Don Guanella ci esorta Quanta pazienza usò Gesù stesso con i suoi discepoli! Erano rozzi, erano ignoranti, talo-ra pretensivi, ma Gesù li encomiava al co-spetto delle turbe e li ammoniva poi con mi-tezza in segreto. Confronta la tua condotta con l’esempio di Gesù e poi domanda al tuo cuore: “Dov’è la pazienza e la mitezza tua?”.

Casa Canonica: Tel. 049620213 Fax 0495223495

Centro Parrocchiale: Tel. 049620677

Parroco don Francesco: Cell. 3392841685

E-mail: padova.parrocchia@guanelliani.it

Redazione: fopar@libero.it

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura: 1Re 19,16b.19-21

Salmo: Sal 15

Seconda Lettura: Gal 5,1.13-18

Vangelo: Lc 9,51-62

ORARIO CELEBRAZIONI LITURGICHE

Ss. Messe feriali: ore 8.30, 18.00;

S. Messa pre-festiva: ore 18.30;

Ss. Messe festive: ore 8.00, 9.30, 11.00, 18.30.

S. Rosario: feriali ore 17.30,

pre-festivo e festivo ore 18.00.

Confessioni: tutti i giorni dalle 17.30 in poi; sabato dalle 17.00 in

poi; domenica sempre disponibili, preferibilmente non durante le celebrazioni

liturgiche.

Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria)

n° 1178 anno XXVIII

Orientamenti Pastorali 2012 - 2013

30 giugno 2013, XIII domenica del T. O. (anno C) Diocesi di Padova

“A un altro disse: seguimi” Mentre si sta avviando verso Gerusa-lemme perché si compisse il Suo de-stino, Gesù incontra tre uomini lun-go il percorso. Il primo manifesta la volontà di se-guirlo, ma Gesù lo ammonisce sulle difficoltà cui va incontro facendo quella scelta. Al secondo è Cristo stesso che rivolge una chiamata in forma imperativa, dicendogli “Seguimi”: ma l’uomo è trattenuto dal dover eseguire il rito funebre del padre. Gesù, con parole dure, lo esor-ta a dimenticare i morti e lo invia a predicare il Regno di Dio. Il terzo uo-mo, infine, promette di seguire il Messia, ma solo dopo essersi conge-dato dai parenti. Gesù, invece, chiede un’adesione totale e senza rimpianti al Suo progetto, un abbandono delle cose terrene e perfino degli affetti più cari. In realtà, potremmo osservare che solo nel secondo caso siamo di fronte ad una vera e propria chiamata; è Dio che ci chiama ad aderire ad un’avventura infinitamente grande, non siamo noi a fare a Lui una proposta: perché la vocazione viene da Dio. Lo ripeterà poi il Signore con forza: «Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi» (Gv 15,16). La vocazione è il sì a una persona che chiama; è un sì a un cammino con Lui. Non si guarda al cammino che si fa: si guarda a Dio che ti chiama a fare il cammino con Lui e a colui che viene chiamato non occorrono molti ragionamenti. La radicalità pretesa da Dio ci intimorisce; ad essa aderiscono totalmente coloro i quali hanno fatto professione di vita religiosa, ma anche i laici, nel loro piccolo, sono tenuti a rispondere alla chiamata di Dio e l’unico modo per andare avanti nella vocazione è tenerci legati a Dio.

Massimo

«Signore permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò:

«Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va' e annuncia il

regno di Dio».

2 Il Foglio Parrocchiale 30 giugno 2013

Verso Santiago... Carissimi, desideriamo ringraziare tutte le signore che, nonostante il caldo, hanno preparato con cura e passione i dolci. Grazie, inol-tre a Lorenza, Maria Rosa e Lucia per la preziosa collaborazione!

La vendita di domenica 23 ci ha permesso di rac-cogliere € 480,00 per sostenere le spese dell’espe-rienza del cammi-no di Santiago. È bello sentire la simpatia e la vici-nanza di tutta la comunità che sta

vivendo con noi questi mesi di preparazione. Sentiamo vicine le famiglie, che si rendono presenti e disponibili in modi diversi; le numerose persone che chiedono con stupore e interesse i dettagli dell’esperienza. Ci sentiamo accompagnati e sostenuti dalla preghiera della nostra comunità, dalla quale abbiamo ricevuto il MANDATO domenica 16 giugno, insieme ad altri giovani provenienti da luoghi diversi… Allora non resta che dire… GRAZIE!!!!

I ragazzi di Santiago!!!

Il mio bagaglio

Il mio bagaglio sarà leggero, per poter camminare veloce.

Dovrò lasciare dietro a me il carico inutile: i dubbi che mi paralizzano e non mi fanno muovere.

I timori che m’impediscono di saltare nel vuoto con te.

Le cose che m’incatenano e mi danno sicurezza. E mi porterò tutto ciò che non pesa:

molti nomi con la loro storia, mille volti nella memoria,

la vita nell’orizzonte, progetti per il cammino. Valore se Tu me lo dai,

amore che guarisce e non esige. Tu come guida e maestro

e una preghiera che ti faccia presente: “A te Signore levo i miei occhi, in te confido, non mi lasciare. Insegnami il tuo cammino, guarda la mia fatica, perdona le mie colpe,

illumina la mia vita, perché in te spero”.

Josè M. Rodriguez Olaizola

San Giuseppe, un modello sempre attuale. Il suo nome

nelle Preghiere Eucaristiche

È San Giuseppe, umile custode di un teso-ro prezioso, il modello da incarnare con sempre maggiore efficacia nel mondo di oggi. Questo mandato alla Chiesa univer-sale è alla base della decisione di inserire il nome dello sposo della Vergine Madre di Dio nella seconda, nella terza e nella quar-ta Preghiera Eucaristica, estendendo così anche a questi testi più moderni quanto avviene già per la prima Preghiera Eucari-stica, il Canone Romano. Così dopo le pa-role «con la beata Maria, Vergine e Ma-dre di Dio» d’ora in poi bisognerà sempre aggiungere anche «con San Giuseppe, suo sposo». La decisione è stata annunciata il 18 giugno scorso dalla Sala Stampa Vatica-na, che ha pubblicato in diverse lingue un decreto emesso dalla Congregazione per il culto divino e la disciplina dei Sacramenti. L’indicazione non è frutto di una decisione dell’ultimo minuto, ma, secondo quanto riporta il decreto, è stata voluta da Bene-detto XVI e ora realizzata da papa France-sco. «Nella Chiesa Cattolica i fedeli hanno sempre manifestato ininterrotta devozio-ne per San Giuseppe – si legge nel docu-mento – e ne hanno onorato solennemen-te e costantemente la memoria di sposo castissimo della Madre di Dio e patrono celeste di tutta la Chiesa, al punto che già il beato Giovanni XXIII, durante il Sacrosan-to Concilio Ecumenico Vaticano II, decretò che ne fosse aggiunto il nome nell’antichis-simo Canone Romano».

Da Avvenire

3 Il Foglio Parrocchiale 30 giugno 2013

Programma della Festa Patronale 2013

VENERDÌ 6 settembre 2013 19.00: apertura PANINOTECA; 21.00: balli latino americani\caraibici animati dalla scuola TRINVIGUS. SABATO 7 settembre 2013 16.00: GIOCHI GONFIABILI; 19.30: apertura STAND GASTRONOMICO; 21.00: serata blues\rock con il complesso TELO AND THE BLU

EXPERIENCE. DOMENICA 8 settembre 2013 al temine della messa delle 10.30: BENEDIZIONE DEI MEZZI DI

TRASPORTO nel piazzale della chiesa; 16.00: GIOCHI GONFIABILI; 19.00: apertura PANINOTECA; 21.00: Spettacolo per bambini "PINGÙ E GLI AMICI RITROVATI". VENERDÌ 13 settembre 2013 19.00: apertura PANINOTECA; 21.00: balli liscio e di gruppo animati dalla scuola TRIUNVIGUS. SABATO 14 settembre 2013 19.30: apertura STAND GASTRONOMICO; 21.00: serata musicale anni 60\70\... 2000 e oltre con MAURIZIO

& BAND. DOMENICA 15 settembre 2013 10.30: MESSA SOLENNE di saluto al nostro parroco DON FRANCESCO; 12.30:PRANZO COMUNITARIO di commiato; 18.00: S. MESSA e a seguire PROCESSIONE con BANDA MUSICALE; 20.00: al termine della processione apertura PANINOTECA; 21.00: spettacolo di cabaret con il gruppo LAMPADATI DENTRO. Durante tutte le manifestazioni, nel centro parrocchiale sarà funzionante

il mercatino "DI MARIA ROSA".

Arrivederci a settembre! Anche quest’anno è giunta l’estate e in occasione delle vacanze estive, il nostro Foglio Parrocchiale va in vacanza. La sosta sarà solo di alcune setti-mane; infatti tornerà nelle nostre mani l’8 settembre 2013. I membri del FoPar colgono l’occasione per rivolgere un invito, a chi voglia cimentarsi con noi, per rendere più incisivo il nostro Foglio e magari migliorarlo, a presentarsi giovedì 5 settembre, alle ore 18.00. Per far parte del nostro gruppo è necessario avere un minimo di padronanza nell’uso del computer e solo voglia di stare insieme. Sarà il benvenuto!

Porgiamo quindi a tutta la comunità l’augurio di una felice, serena e ristoratrice estate!

Il Gruppo FoPar

4 Il Foglio Parrocchiale 30 giugno 2013

Intenzioni Ss. Messe

Incontri e attività

LUN

1 18.00: def. fam Zoin.

MAR

2 18.00: def. Munari Marta. 21.00: Incontro per la Festa Patronale 2013.

MER

3 18.00. San Tommaso Apostolo

GIO

4 18.00. 21.00: prove del Gruppo Teatro.

VEN

5 18.00: def. Bresci Letizia.

SAB

6

17.00: S. Messa in Casa Breda.

18.30: def. Mario e Anime del Pur-gatorio; def. Francesco, Pietro e Mirra Alfonsi.

DOM

7

8.00: def. Ferruccio Zugno e Ada Bilato; def. Pietro e Anime del Pur-gatorio.

10.30: S. Messa per la comunità parrocchiale.

18.30: def. Mario La Motta; def. Furian Enzo e Giuseppe.

XIV domenica del T. O.

Orario estivo delle Ss. Messe Da lunedì 1 luglio fino a domenica 15 settembre 2013 compresa, si seguirà per le Sante Messe que-sto orario estivo:

• da lunedì a venerdì la Santa Messa è celebrata solo alle ore 18,00. È sospesa la Santa Messa delle ore 8,30;

• il sabato la Santa Messa è celebrata alle ore 17,00 in Casa Breda e alle ore 18,30 in chiesa par-rocchiale;

• la domenica saranno celebrate le Sante Messe nei seguenti orari: ore 8,00 - ore 10,30 - ore 18,30.