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1 ISTITUTO SUPERIORE STATALE - “MARIO RUTELLI” Piazza Gian Giacomo Ciaccio Montalto, n. 3 90131 PALERMO 0916684134 - FAX 0916683176 e-mail [email protected] DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno Scolastico 2018-19 CLASSE QUINTA-SEZIONE SERALE INDIRIZZO: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO (CAT) ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (Decreto Legislativo n. 62 del 2017)

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IL COORDINATORE

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. ________________ Prof.ssa Giovanna Ferrari

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Profilo educativo dell’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio pag. 03

Composizione del Consiglio di classe pag. 04

Discipline del curricolo pag. 05

Profilo della classe pag. 06

Cittadinanza e Costituzione pag. 08

Attività integrative pag. 09

Metodologia didattica pag. 10

Strumenti e mezzi pag. 10

Tipologie di verifiche pag. 11

Criteri di valutazione pag. 12

Crediti scolastici e formativi Pag. 12

Verifica e valutazione finale pag. 13

Griglia di valutazione comune pag. 14

Consuntivo delle attività disciplinari

pag. 16

Simulazioni prove di esame pag. 47

Allegati Simulata prima prova d’esame Griglia di valutazione proposta per la prima prova d’esame Simulata seconda prova d’esame Griglia di valutazione proposta per la seconda prova d’esame Griglia di valutazione proposta per il colloquio di esame finale.

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PROFILO EDUCATIVO DELL’INDIRIZZO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

La preparazione specifica del nuovo diplomato CAT si basa

prevalentemente sul possesso di capacità grafico progettuali relative ai settori del rilievo e delle costruzioni e di concrete conoscenze inerenti la organizzazione e la gestione del territorio e dell’ambiente.

La formazione integrata da idonee capacità linguistico - espressive e logico - matematiche, completate da conoscenze economico giuridiche ed amministrative consente al diplomato CAT l’inserimento in situazioni di lavoro diversificate, la partecipazione a concorsi pubblici e per le Accademie Militari, la prosecuzione degli studi con accesso a tutte le facoltà universitarie ma con una preparazione più specifica per le facoltà di Architettura, Ingegneria Edile, Ingegneria Ambientale, Scienze Agrarie e Forestali, Geologia, etc. Relativamente all’azione educativa, sembra opportuno osservare che il corso di studi approfondisce notevolmente sia il livello di analisi delle singole materie, sia le reciproche interconnessioni.

Le principali innovazioni del nuovo ordinamento CAT che si affaccia per la prima volta all’esame conclusivo riguardano: la riorganizzazione e la razionalizzazione dei programmi delle discipline tradizionali dell’area tecnica, quali Progettazione Costruzioni Impianti, Gestione del Cantiere e Sicurezza, Topografia e Fotogrammetria, Geopedologia Economia ed Estimo; lo studio di elementi di diritto ed economia nel biennio; l'insegnamento della Lingua Straniera, Italiano e Storia per tutto il quinquennio; la revisione dell'insegnamento della Matematica, a cui viene affidato il compito di veicolare anche l'informatica. All'obiettivo di impartire una più completa e attuale istruzione professionale nelle ore di insegnamento di alcune discipline del nuovo perito per "CAT" sono stati introdotte le compresenze con gli ITP limitatamente alle materie professionalizzanti quali PCI, Topografia e Geopedologia Economia ed Estimo. Lo scopo è quello di fornire agli studenti una migliore formazione sul piano pratico e sulla didattica laboratoriale. Tutte le altre discipline invece concorrono alla formazione di una cultura generale, non necessariamente e non soltanto asservita alla funzione professionale (es. inglese tecnico), rispetto alla quale è comunque propedeutica, ma essenzialmente finalizzata alla preparazione del "cittadino".

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI MATERIE

Prof./ssa Cristaldi Francesca Lingua Straniera Inglese

Prof./ssa Cetrano Gaetana Religione

Prof. Lo Re Leonardo Italiano

Prof. Lo Re Leonardo Storia

Prof./ssa Greco Caterina Matematica ed Informatica

Prof. Martorana Giuseppe Geopodologia,Economia ed Estimo

Prof. Ligotti Martino P.C.I. e G.C.S.

Prof. Ferreri Domenico Topografia e Fotogrammetria

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DISCIPLINE DEL CURRICOLO

DISCIPLINE DEL CURRICOLO n. ore settimanali

Religione 1

Italiano 3

Storia 2

Inglese 2

Matematica ed Informatica 3

Geopedologia, Economia ed Estimo 3

Progettazione, Costruzioni e Impianti 4

Gestione del Cantiere e Sicurezza 2

Topografia e Fotogrammetria 3

Totale ore ultimo anno 23

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PROFILO DELLA CLASSE

- in relazione al comportamento e alle relazioni degli allievi: nulla da evidenziare; - in relazione apprendimenti: si distinguono tre fasce di livello: La prima fascia costituita da alunni che seguono attivamente le lezioni ed ottengono risultati anche discreti; la seconda fascia costituiti da alunni che pur partecipando attivamente alle lezioni non riesce ad ottenere risultati positivi ed infine la terza fascia costituita da allievi che non riescono a seguire a causa sopratutto delle carenze di base.

CONTINUITÀ DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

La continuità didattica si è avuta solo per le seguenti discipline: Topografia; Italiano; Storia; Geopedologia, Economia ed Estimo; Progettazione Costruzioni e Impianti; Gestione del Cantiere e Sicurezza;

ELENCO CANDIDATI

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N. COGNOME NOME

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE

FINALITÁ E OBIETTIVI

Le discipline relative all’area storico-giuridica insegnano agli studenti a pensare l'uomo, le sue opere, le sue azioni. Ciò avviene con un forte senso storico, ma anche con l'attenzione, a riflettere sui problemi fondamentali, sulle condizioni di possibilità, sui fini ultimi che l'umanità si è data e continua a darsi. Per questa attenzione all'uomo la storia, il diritto e l'economia aiutano a saldare il sapere scientifico a quello umanistico e artistico, facendo da ponte tra le due culture e da terreno comune per utilizzare i diversi saperi acquisiti dagli studenti. Il Diritto e lo studio delle discipline giuridiche, nel percorso dell’indirizzo Turismo è stato orientato a:

analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana in chiave economica/giuridica ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi;

conoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto;

comprendere il cambiamento economico, sociale, tecnologico e l’evolversi dei bisogni per sviluppare capacità di interpretazione delle società complesse postmoderne;

riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e tra la dimensione globale e locale di tali fenomeni. Presuppone di integrare le competenze disciplinari con conoscenze filosofiche, storiche, sociali, geografiche, lessicali, scientifiche per sviluppare la capacità di misurare e decodificare, con l’ausilio di strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali.

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ATTIVITÁ INTEGRATIVE

In vista del nuovo esame di stato, il Consiglio di classe ha deciso di proporre agli alunni alcuni spunti che possono ampliare ed approfondire coinvolgendo più discipline. In particolare si proporranno i seguenti spunti: PONTE MORANDI: RIVOLUZIONE INDUSTRIALE STIMA DEI DANNI MATERIALI DA COSTRUZIONE (INGLESE) CONFRONTO CON PONTI IN ACCIAIO (BROOCKLIN) PONTE (COME METAFORA) NOTRE DAME: SICUREZZA INCENDIO

LA CHIESA GOTICA (GAUDI’) COSTO DI RICOSTRUZIONE DECADENTISMO UN GRATTACIELO: SCUOLA AMERICANA STORIA DELLE TORRI E GRATTACIELI STIMA DEI FABBRICATI ALTIMETRIA RAPPORTO UOMO-NATURA: WHRITE ; AALTO ARCHITETTURA SOSTENIBILE SVILUPPO SOSTENIBILE

LEOPARDI INFRASTRUTTURE MATERIALI EDILI NATURALI STRADE E VIABILITA’: ESPROPRIO URBANISTICA INDUSTRIALIZZAZIONE

ROMANI PROGETTO STRADALE GLOBALIZZAZIONE: URBANISTICA MEZZI DI COMUNICAZIONE VILLA PALLADIANA

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METODOLOGIA DIDATTICA

Il Consiglio di classe ha utilizzato i seguenti metodi comuni:

lezione frontale

lezione partecipata

lavoro di gruppo

discussione guidate

esercitazioni scritte

esercitazioni orali

problem solving

brainstorming

ricerca guidata

lezione multimediale

percorsi individualizzati Per quanto concerne il/i metodi adottato/i da ogni docente si rimanda alle singole schede informative per disciplina.

STRUMENTI E MEZZI

Per ciò che riguarda gli strumenti, il C.d.C. si è orientato nell’utilizzazione di strumenti utili al fine di facilitare l’apprendimento e di ottimizzare il processo formativo; sono stati privilegiati la lavagna interattiva e lo strumento informatico con il quale gli allievi hanno operato nell’ambito progettuale.

Per le specifiche di ogni disciplina si rimanda alle singole schede informative.

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TIPOLOGIE DI VERIFICHE

Le verifiche sommative sono state finalizzate alla verifica del livello raggiunto dagli alunni rispetto agli obiettivi disciplinari e a misurare il profitto; esse, quindi, si sono svolte al termine di un percorso didattico significativo. Le verifiche orali si sono basate sull’accertamento dell’acquisizione dei contenuti e delle abilità linguistiche o logico-operative coinvolte. Le verifiche scritte si sono basate su prove svolte in classe e a casa; prove strutturate e semi-strutturate di varia tipologia; prove applicative (applicazioni di regole, formule e procedimenti); questionari; prove orali; esercitazioni in laboratorio; esercitazioni individuali e di gruppo; simulazioni, temi, problemi, esercizi, relazioni.

La tipologia delle prove sia per la verifica formativa che sommativa, è stata scelta dai docenti nel contesto della situazione didattica concreta, in base alla funzionalità ed efficacia rispetto all’itinerario percorso e agli obiettivi da sottoporre a verifica.

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Per ciò che riguarda la valutazione gli insegnanti del consiglio di classe

si sono attenuti ai criteri di attribuzione di punteggio, con quadri di corrispondenza tra prestazioni e "voti" o giudizi, declinati nel PTOF del corrente anno scolastico; detti criteri di valutazione sono riferiti alle relative conoscenze, competenze e capacità. Nel PTOF sono altresì definiti i criteri di attribuzione dei crediti formativi e scolastici anche in riferimento all’insegnamento della religione cattolica e alla frequenza di eventuali attività alternative alla disciplina.

CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI

CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO (Criteri di attribuzione) Il Regolamento degli esami di Stato prevede che per l’assegnazione del credito scolastico si tenga conto di:

profitto

assiduità della frequenza (compresa quella dell’area di progetto e dello stage professionale)

interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo

attività complementari integrative

eventuali crediti formativi Il collegio dei docenti ha stabilito i criteri per l’attribuzione del credito alle classi quinte, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa (D.M. 42/2007), assegnando il punteggio in relazione alla singola situazione degli alunni in riferimento alle voci di cui sopra. Pertanto, fermo restando il vincolo di un credito scolastico entro la banda di oscillazione della media dei voti, il consiglio di classe valuterà la situazione dell’alunno facendo riferimento alla sua personale storia, agli obiettivi raggiunti in base alla sua personale situazione di partenza e alle sue capacità.

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VERIFICA E VALUTAZIONE FINALE

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE

La valutazione ha tenuto conto della partecipazione, dell’impegno, della progressione nell’apprendimento, del recupero effettuato, della situazione individuale di partenza e del livello della classe (con riferimento agli indicatori cognitivi e comportamentali formalizzati dal C.d.D., riportati nel PTOF).

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMUNE

Voto Giudizio Conoscenze Abilità Competenze 1 Nullo Nessuna conoscenza Nessuna Nessuna 2 Molto scarso Conoscenze molto

frammentarie e lacunose.

Molto scarse Molto scarse

3 Scarso Conoscenze frammentarie e lacunose.

Compie analisi errate, non sintetizza, commette numerosi errori nei collegamenti.

Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo non chiaro, scorretto, improprio e non organico.

4 Insufficiente Conoscenze parziali e lacunose.

Compie analisi parziali, sintetizza in modo scorretto e commette errori.

Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con errori. Analizza e sintetizza in modo scorretto. Si esprime in modo non chiaro, poco corretto, improprio, non sempre organico.

5 Mediocre Conoscenze incerte e superficiali.

Compie analisi semplici, sintetizza con qualche imprecisione. Opera collegamenti non del tutto coerenti.

Applica se guidato le conoscenze con imperfezioni. Compie analisi e sintesi parziali, riconosce in modo approssimativo alcune delle caratteristiche fondamentali della disciplina. Si esprime in modo poco chiaro, ed impreciso.

6 Sufficiente Conoscenze essenziali e corrispondenti agli obiettivi mini-mi.

Analizza e sintetizza in modo accettabile e opera confronti essenziali.

Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Sa compiere analisi e sintesi essenziali e corrette nella solu-zione di problemi tipici. Si esprime in modo chiaro, semplice e corretto.

7 Discreto Conoscenze adeguate, con approfondimenti guidati.

Analizza in modo corretto e sintetizza adeguatamente le informazioni ed opera autonomamente semplici collegamenti

Applica le conoscenze e le abilità connesse anche a nuovi problemi, pur con qualche imperfezione. Espone in modo chiaro e corretto, utilizza linguaggi appropriati.

8 Buono Conoscenze complete con qualche approfondimento autonomo

Analizza e sintetizza in modo autonomo, opera collegamenti personali.

Applica correttamente le conoscenze e le abilità connesse anche a problemi complessi. Compie analisi corrette, cogliendo implicazioni e relazioni. Espone chiaramente e correttamente, utilizzando linguaggi disciplinari specifici.

9 Ottimo Conoscenze complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi

Analizza e sintetizza in modo del tutto autonomo e opera collegamenti critici e personali.

Applica le conoscenze e le abilità con-nesse in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise. Espone in modo chiaro, fluido e utilizza i linguaggi disciplinari specifici.

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10 Eccellente Conoscenze organiche, approfondite ed ampliate in modo del tutto autonomo e critico

Analizza e sintetizza in modo del tutto autonomo e originale, opera complessi collegamenti critici e personali.

Applica le conoscenze e le abilità connesse in modo corretto, autonomo e critico anche a problemi complessi ed individua soluzioni originali e fondate. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico specifico, ricco ed appropriato.

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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÁ DISCIPLINARI

Si allegano le relazioni conclusive dei singoli docenti con i relativi svolti programmi delle discipline.

MATERIA DOCENTE FIRMA

Prof/ssa Cetrano Gaetana Religione

Prof.Lo Re Leonardo Italiano - Storia

Prof/ssa Cristaldi Francesca Lingua Straniera Inglese

Prof/ssa Greco Caterina Matematica ed Informatica

Prof. Martorana Giuseppe Geopedologia, Economia ed Estimo

Prof. Ligotti Martino P.C.I. e G.C.S.

Prof. Ferreri Domenico Topografia e Fotogrammetria

RELAZIONI FINALI SULL’ATTIVITÁ DIDATTICA SVOLTA NELLE DISCIPLINE CURRICOLARI

ITALIANO Pag.

STORIA Pag.

PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI

Pag.

GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA

Pag.

ESTIMO Pag.

TOPOGRAFIA Pag.

LINGUA INGLESE Pag.

MATEMATICA ED INFORMATICA Pag.

RELIGIONE Pag.

ALLEGATI Pag.

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DOCENTE: LO RE LEONARDO

DISCIPLINE : ITALIANO STORIA 3 periodo didattico 5 anno

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2019 CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: ITALIANO E STORIA DOCENTE: Prof. LEONARDO LO RE

PROFILO DELLA CLASSE

La classe V A serale, ha avuto continuità didattica nell’insegnamento dell’Italiano e della Storia nell’ultimo triennio. Il gruppo classe,

attualmente formato da 24 alunni giovani adulti, per la maggior parte di età media compresa tra i venti e i trenta anni. La

maggioranza di questi, in situazione di drop out, a seguito di percorsi formativi formali interrotti, e in situazione di ridefinizione del

personale percorso formativo formale; quasi tutti lavoratori in nero, impegnati nell’edilizia e in lavori temporanei, privi di contratto

di lavoro. Quattro alunni, tre maschi e una femmina, sono adulti maturi ultraquarantenni, di cui due in possesso di laurea magistrale;

uno impegnato in attività lavorativa presso un ente pubblico; l’altra, impegnata in attività privata. Il terzo, svolge attività di

autotrasportatore occasionale e altre piccole attività anch’esse avventizie e occasionali. Infine il quarto, è uno straniero di nazionalità

senegalese, dal 1997 in Italia, in attesa di cittadinanza italiana, opera come badante; è ben integrato nel tessuto culturale italiano e nel

tessuto urbano; i livelli di padronanza della lingua italiana sono accettabili nel complesso, ma ovviamente modesti e mediocri per

quanto concerne la produzione e l’utilizzo della lingua scritta. La classe, evidenzia nel complesso una preparazione globalmente non

adeguata e di poco superiore la mediocrità. I livelli di competenza in ingresso per la maggior parte degli studenti, sfiorano appena il

livello di sufficienza, mentre solo un piccolo sparuto gruppo mostra livelli di competenza elevati, supportati da percorsi formativi

completi e da specifiche capacità individuali. Soddisfacente, risulta il livello di competenza di un esiguo gruppo di alunni

particolarmente motivati e attenti alla propria formazione. Un numero cospicuo di alunni mostra difficoltà nelle competenze di

scrittura e di rielaborazione personale, a causa di modesti patrimoni culturali e di ridottissimi contenuti in possesso. Inoltre, risultano

per qualche alunno, carenti le competenze di tipo problem - solving e di realizzazione argomentativo espositiva, necessarie ad

affrontare la prima prova scritta nella nuova forma proposta dal ministero. Come risulta dall’esiguità di contenuti e di argomenti

svolti nel corso dei due quadrimestri, l’impegno mostrato da una buona parte degli alunni è risultato modesto e scarso, determinando

un evidente rallentamento nella realizzazione dei contenuti del programma. Viste inoltre le notevoli difficoltà emerse nell’approccio

formale, glia approfondimenti di alcuni contenuti previsti, al momento sono stati tralasciati. Alla data odierna, dovendo tentare di

completare il più possibile la programmazione prevista, molte situazioni di inadeguatezza di competenze sono state recuperate solo in

parte. Permangono comunque, in alcuni alunni gravi difficoltà nonostante l’impegno, a causa di lacune pregresse e gravi. Il piccolo

gruppo di alunni che ha invece mostrato sin dall’inizio impegno, interesse e propensione alla disciplina, è riuscito ad ottenere un

accettabile livello di preparazione finale, che in taluni è anche ottimo. Complessivamente, al momento la fascia più numerosa risulta

quindi con una valutazione mediocre o appena sufficiente; evidenzia un metodo di studio inefficace, inadeguato, e finalizzato a

sostenere singole prove di valutazione, non avviando il necessario processo di qualificazione formativa e la conseguente revisione e

approfondimento dei contenuti.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti obiettivi generali riportati in termini di

CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITÀ: lo studente conosce i concetti e i metodi essenziali utili a

padroneggiare la disciplina; sa inquadrare le varie fasi culturali e storico politiche che caratterizzano l’espressione della

civiltà e della conoscenza attraverso l’approccio ai testi letterari, alle opere artistiche, alle fonti storiche tradizionali,

moderne e contemporanee, comprende il pensiero e sa collocare nello spazio e nel tempo i contesti culturali

evidenziati.; conosce le moderne metodologie di conoscenza per la costruzione di un modello di conoscenza culturale

adeguato al tempo che vive. E’ in grado di formulare un minimo di spunti di rielaborazione personale autonoma.

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METODOLOGIE DIDATTICHE

I vari argomenti sono stati affrontati partendo, ove possibile, da situazioni concrete, presentate a livello intuitivo, e facendo poi

scaturire in modo naturale le relative definizioni e regole più generali, problem solving. Sono stati privilegiati la lezione dialogata, i

metodi deduttivo e induttivo, supportati da frequenti momenti di confronto verifica in classe. Un elemento determinante dell'azione

formativo didattica è stato il tentativo di semplificare il più possibile la trattazione dei contenuti, nel costante riferimento alla

correttezza formale, lessicale di settore, e logica delle argomentazioni, così da consentire una più immediata comprensione.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

o libri di testo consigliati, quelli in adozione e uso nella 5 classe del corso A diurno o Appunti e mappe concettuali; Lavagna Interattiva Multimediale; Software.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche sono state volte ad accertare sia il raggiungimento degli obiettivi specifici che le abilità acquisite. Le prove orali hanno

consentito la verifica delle acquisite competenze e le diverse eventuali capacità di cogliere i significati generali fondamentali delle

discipline, di effettuare confronti sui contenuti acquisiti, e di utilizzare il linguaggio specifico in maniera adeguata. Nel 2º

quadrimestre sono state fatte diverse simulazioni di prima prova scritta. La valutazione ha tenuto conto del processo di

apprendimento del singolo alunno, considerati il livello iniziale, l’attenzione, l’interesse e le capacità di raggiungimento degli

obiettivi. Sia per le verifiche scritte, si è tenuto conto delle griglie di valutazione conformi alle indicazioni ministeriali pubblicate e le

indicazioni generali del Collegio dei Docenti; per le verifiche orali, analogamente, si è tenuto conto della griglia di valutazione

adeguata alle indicazioni ministeriali pubblicate e alle indicazioni generali del Collegio dei Docenti.si allegano al presente documento, le griglie di valutazione per la 1 prova scritta, e la griglia di valutazione per il colloquio orale conclusivo.

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno: o la situazione di partenza; o l’interesse e la partecipazione; o i progressi conseguiti rispetto alla situazione iniziale; o l’impegno e il rispetto delle consegne; o l’acquisizione delle fondamentali conoscenze.

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SCHEDA DELLE DISCIPLINE

CONTENUTI DEFINITI

UdA 1: L’ETÀ DEL ROMANTICISMO

COMPETENZE

• Comprendere, interpretare, contestualizzare il periodo, il

momento storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori del

tempo cogliere gli elementi formali ideologici e di contenuto del

periodo degli autori e delle opere • Comprendere e interpretare il pensiero dell’autore, il senso

dei testi e il momento in cui si colloca, cogliere i nessi che legano

l’opera e l’autore alla sua epoca • Comprendere e interpretare il pensiero della corrente

letteraria, degli autori, il senso dei testi e il momento in cui si

colloca, cogliere i nessi che legano l’opera e gli autori alla propria

epoca Comprendere interpretare contestualizzare il periodo, il

momento storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori del

tempo cogliere gli elementi formali ideologici e di contenuto del

periodo degli autori e delle opere • Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della

cultura, della letteratura e dell’arte, orientandosi tra generi letterari

opere ed autori

Ore in

presenza 16

Ore a

distanza 4

Totale

ore 20

ABILITÁ

Leggere, valutare, commentare, analizzare i testi dell’autore nello specifico. Riconoscere gli scopi

apparente e reale di un testo ed il punto di vista dell’autore. Classificare distinguere e gerarchizzare i dati formali e di contenuto dei testi in analisi acquisire una conoscenza delle principali tematiche relative all’uomo e alla società in cui vive

compatibilmente al contesto specifico del tempo in analisi riconoscere attraverso gli aspetti formali la specificità dei testi letterari sviluppare il senso estetico definire i livelli di partenza dell'analisi dei testi letterari formulare un giudizio personale motivato sull’opera e l’autore trattato individuare le caratteristiche generali di un testo letterario o pragmatico individuare le caratteristiche generali di un genere letterario e di un testo letterario narrativo e

poetico definire e distinguere i livelli di analisi nei testi poetici, narrativi distinguendo tra: • livello tematico • livello simbolico - ideologico • livello stilistico - linguistico • livello ritmico – metrico produrre testi propri: temi, articoli, saggi brevi sulle tematiche affrontate; realizzare analisi del testo,

produrre riassunti, commenti, parafrasi, produrre interpretazioni e rielaborazioni critiche

personali individuare i nuclei concettuali generali e fondamentali di un testo

CONOSCENZE

L’ETÀ DEL ROMANTICISMO

Il contesto storico politico culturale Il trionfo dell’irrazionale I principi della poetica romantica Il romanticismo in Europa e Madame de Stael Il romanticismo in Italia

GIACOMO LEOPARDI La vita, le opere, il pensiero e la poetica

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I CANTI, LO ZIBALDONE, LE OPERETTE MORALI

ALESSANDRO MANZONI

La vita. Le opere, il pensiero e la poetica

INNI SACRI

ODI CIVILI

I PROMESSI SPOSI

PREREQUISITI Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione morfologica, di passi scelti di testi pragmatici e della produzione Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici

VERIFICA E

VALUTAZIONE

Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

UdA 2 : L’ETA’ DEL POSITIVISMO

COMPETENZE

• Comprendere interpretare contestualizzare il periodo, il

momento storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori del

tempo cogliere gli elementi formali ideologici e di contenuto del

periodo degli autori e delle opere • Comprendere e interpretare il pensiero dell’autore, il senso

dei testi e il momento in cui si colloca, cogliere i nessi che legano

l’opera e l’autore alla sua epoca • Comprendere e interpretare il pensiero della corrente

letteraria, degli autori, il senso dei testi e il momento in cui si

colloca, cogliere i nessi che legano l’opera e gli autori alla propria

epoca Comprendere interpretare contestualizzare il periodo, il

momento storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori del

tempo cogliere gli elementi formali ideologici e di contenuto del

periodo degli autori e delle opere • Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della

cultura, della letteratura e dell’arte, orientandosi tra generi letterari

opere ed autori

Ore in

presenza 16

Ore a

distanza 4

Totale

ore 20

ABILITÁ

Leggere, valutare, commentare, analizzare i testi dell’autore nello specifico. Riconoscere gli scopi

apparente e reale di un testo ed il punto di vista dell’autore. Classificare distinguere e gerarchizzare i dati formali e di contenuto dei testi in analisi acquisire una conoscenza delle principali tematiche relative all’uomo e alla società in cui vive

compatibilmente al contesto specifico del tempo in analisi riconoscere attraverso gli aspetti formali la specificità dei testi letterari sviluppare il senso estetico definire i livelli di partenza dell'analisi dei testi letterari formulare un giudizio personale motivato sull’opera e l’autore trattato individuare le caratteristiche generali di un testo letterario o pragmatico individuare le caratteristiche generali di un genere letterario e di un testo letterario narrativo e

poetico definire e distinguere i livelli di analisi nei testi poetici, narrativi distinguendo tra:

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livello tematico

livello simbolico - ideologico

livello stilistico - linguistico

livello ritmico – metrico produrre testi propri: temi, articoli, saggi brevi sulle tematiche affrontate; realizzare analisi del testo,

produrre riassunti, commenti, parafrasi, produrre interpretazioni e rielaborazioni critiche

personali individuare i nuclei concettuali generali e fondamentali di un testo

CONOSCENZE

L’ETA’ DEL POSITIVISMO Il contesto storico politico culturale La fiducia nella scienza Dal realismo al naturalismo IL NATURALISMO FRANCESE IL VERISMO GIOVANNI VERGA La vita. le opere, il pensiero e la poetica VITA DEI CAMPI LE NOVELLE I MALAVOGLIA

PREREQUISITI Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione morfologica, di passi scelti di testi pragmatici e della produzione Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

UdA 3 : L’ETA’ DEL DECADENTISMO

COMPETENZE

Comprendere interpretare contestualizzare il periodo, il momento

storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori del tempo

cogliere gli elementi formali ideologici e di contenuto del periodo

degli autori e delle opere Comprendere e interpretare il pensiero dell’autore, il senso dei testi

e il momento in cui si colloca, cogliere i nessi che legano l’opera e

l’autore alla sua epoca Comprendere e interpretare il pensiero della corrente letteraria,

degli autori, il senso dei testi e il momento in cui si colloca, cogliere

i nessi che legano l’opera e gli autori alla propria epoca

Comprendere interpretare contestualizzare il periodo, il momento

storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori del tempo,

cogliere gli elementi formali ideologici e di contenuto del periodo

degli autori e delle opere Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura,

della letteratura e dell’arte, orientandosi tra generi letterari opere ed

autori

Ore in

presenza 16

Ore a

distanza 4

Totale

ore 20

ABILITÁ

Leggere, valutare, commentare, analizzare i testi dell’autore nello specifico. Riconoscere gli scopi

apparente e reale di un testo ed il punto di vista dell’autore. Classificare distinguere e gerarchizzare i dati formali e di contenuto dei testi in analisi acquisire una conoscenza delle principali tematiche relative all’uomo e alla società in cui vive

compatibilmente al contesto specifico del tempo in analisi riconoscere attraverso gli aspetti formali la specificità dei testi letterari sviluppare il senso estetico

Page 23: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

23

definire i livelli di partenza dell'analisi dei testi letterari formulare un giudizio personale motivato sull’opera e l’autore trattato individuare le caratteristiche generali di un testo letterario o pragmatico individuare le caratteristiche generali di un genere letterario e di un testo letterario narrativo e

poetico definire e distinguere i livelli di analisi nei testi poetici, narrativi distinguendo tra: • livello tematico • livello simbolico - ideologico • livello stilistico - linguistico • livello ritmico – metrico produrre testi propri: temi, articoli, saggi brevi sulle tematiche affrontate; realizzare analisi del testo,

produrre riassunti, commenti, parafrasi, produrre interpretazioni e rielaborazioni critiche

personali individuare i nuclei concettuali generali e fondamentali di un testo

CONOSCENZE

1. L’ETA’ DEL DECADENTISMO Il contesto storico e politico l’economia e la società il superamento del Positivismo e le nuove tendenze e le correnti Il decadentismo Italiano ed Europeo Le Avanguardie: Espressionismo, Futurismo, Dadaismo, Surrealismo Il romanzo europeo del Novecento

2. LUIGI PIRANDELLO la vita, il pensiero, le opere principali l’umorismo le novelle il teatro

PREREQUISITI

Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione morfologica, di passi scelti di testi pragmatici e della produzione Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

Page 24: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

24

CONTENUTI IN VIA DI DEFINIZIONE

UdA 4: L’ETA’ DELLE DUE GUERRE MONDIALI

COMPETENZE

Comprendere interpretare contestualizzare il periodo, il momento

storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori del tempo

cogliere gli elementi formali ideologici e di contenuto del periodo

degli autori e delle opere Comprendere e interpretare il pensiero dell’autore, il senso dei testi

e il momento in cui si colloca, cogliere i nessi che legano l’opera e

l’autore alla sua epoca Comprendere e interpretare il pensiero della corrente letteraria,

degli autori, il senso dei testi e il momento in cui si colloca, cogliere

i nessi che legano l’opera e gli autori alla propria epoca

Comprendere interpretare contestualizzare il periodo, il momento

storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori del tempo

cogliere gli elementi formali ideologici e di contenuto del periodo

degli autori e delle opere Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura,

della letteratura e dell’arte, orientandosi tra generi letterari opere ed

autori

Ore in

presenza 16

Ore a

distanza 4

Totale

ore 20

ABILITÁ

Leggere, valutare, commentare, analizzare i testi dell’autore nello specifico. Riconoscere gli scopi

apparente e reale di un testo ed il punto di vista dell’autore. Classificare distinguere e gerarchizzare i dati formali e di contenuto dei testi in analisi acquisire una conoscenza delle principali tematiche relative all’uomo e alla società in cui vive

compatibilmente al contesto specifico del tempo in analisi riconoscere attraverso gli aspetti formali la specificità dei testi letterari sviluppare il senso estetico definire i livelli di partenza dell’analisi dei testi letterari formulare un giudizio personale motivato sull’opera e l’autore trattato individuare le caratteristiche generali di un testo letterario o pragmatico individuare le caratteristiche generali di un genere letterario e di un testo letterario narrativo e

poetico definire e distinguere i livelli di analisi nei testi poetici, narrativi distinguendo tra: • livello tematico • livello simbolico - ideologico • livello stilistico - linguistico • livello ritmico – metrico produrre testi propri: temi, articoli, saggi brevi sulle tematiche affrontate; realizzare analisi del testo,

produrre riassunti, commenti, parafrasi, produrre interpretazioni e rielaborazioni critiche

personali individuare i nuclei concettuali generali e fondamentali di un testo

CONOSCENZE

1. L’ETA’ DELLE DUE GUERRE MONDIALI La poesia italiana ed europea tra le due guerre Il contesto storico culturale e politico religioso L’ermetismo e il nuovo linguaggio Il Futurismo e la cultura di un regime

2. GIUSEPPE UNGARETTI, EUGENIO MONTALE E SALVATORE QUASIMODO la vita, il pensiero e la poetica, le opere

3 LA NARRATIVA

La narrativa straniera ed italiana La letteratura fascista ed antifascista

Page 25: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

25

Il neorealismo tra letteratura e cinema

ELIO VITTORINI, CARLO EMILIO GADDA, ITALO CALVINO la vita, il pensiero e la poetica le opere La realtà dell’Italia della ricostruzione I risvolti culturali del boom economico italiano

PREREQUISITI Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione morfologica, di passi scelti di testi pragmatici e della

produzione Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

UdA 5: L’ETA’ CONTEMPORANEA

COMPETENZE

Comprendere interpretare contestualizzare il periodo, il

momento storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori

del tempo cogliere gli elementi formali ideologici e di

contenuto del periodo degli autori e delle opere Comprendere e interpretare il pensiero dell’autore, il senso dei

testi e il momento in cui si colloca, cogliere i nessi che legano

l’opera e l’autore alla sua epoca Comprendere e interpretare il pensiero della corrente letteraria,

degli autori, il senso dei testi e il momento in cui si colloca,

cogliere i nessi che legano l’opera e gli autori alla propria

epoca Comprendere interpretare contestualizzare il periodo, il

momento storico, il contesto ideologico, le tendenze e gli autori

del tempo cogliere gli elementi formali ideologici e di

contenuto del periodo degli autori e delle opere Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della

cultura, della letteratura e dell’arte, orientandosi tra generi

letterari opere ed autori

Ore in

presenza

15

Ore a

distanza

4

Totale

ore

ABILITÁ

Leggere, valutare, commentare, analizzare i testi dell’autore nello specifico. Riconoscere gli

scopi apparente e reale di un testo ed il punto di vista dell’autore. Classificare distinguere e gerarchizzare i dati formali e di contenuto dei testi in analisi acquisire una conoscenza delle principali tematiche relative all’uomo e alla società in cui vive

compatibilmente al contesto specifico del tempo in analisi riconoscere attraverso gli aspetti formali la specificità dei testi letterari sviluppare il senso estetico definire i livelli di partenza dell'analisi dei testi letterari formulare un giudizio personale motivato sull’opera e l’autore trattato individuare le caratteristiche generali di un testo letterario o pragmatico individuare le caratteristiche generali di un genere letterario e di un testo letterario narrativo e

poetico definire e distinguere i livelli di analisi nei testi poetici, narrativi distinguendo tra: livello tematico livello simbolico - ideologico livello stilistico - linguistico livello ritmico – metrico produrre testi propri: temi, articoli, saggi brevi sulle tematiche affrontate; realizzare analisi del

testo, produrre riassunti, commenti, parafrasi, produrre interpretazioni e rielaborazioni critiche

Page 26: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

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personali individuare i nuclei concettuali generali e fondamentali di un testo

CONOSCENZE

IL SECONDO NOVECENTO E L’ETA’ CONTEMPORANEA il contesto storico culturale e il nuovo ordine politico mondiale, il pensiero politico attuale Il mondo economico e la finanza: influenze cultura, antichi e recenti conflitti, il quadro italiano la narrativa straniera e italiana del secondo novecento: gli autori più significativi L’affermazione del romanzo e del teatro contemporanei, La cultura dell’impegno e della crisi, dalla contestazione alle ultime tendenze, Il contesto socio economico e il degrado culturale Il boom economico e il consumismo La nuova sapienza: il giornalismo, l’opinionismo televisivo e internet L’instabilità e le incertezze contemporanee Il trionfo del mondo digitale e della realtà virtuale I social network e la negazione della cultura Un Autore contemporaneo a scelta degli studenti

PREREQUISITI Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione morfologica, di passi scelti di testi pragmatici e della

produzione Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

QUADRO RIASSUNTIVO DELLE UdA PROGRAMMATE

1) UdA 1: L’ETÀ DEL ROMANTICISMO

Ore in

presenza 14

Ore a

distanza 4

Totale

ore 18

2) UdA 2 : L’ETA’ DEL POSITIVISMO

Ore in

presenza 15

Ore a

distanza 4

Totale

ore 19

3) UdA 3 : L’ETA’ DEL DECADENTISMO

Ore in

presenza 16

Ore a

distanza 4

Totale

ore 20

4) UdA 4: L’ETA’ DELLE DUE GUERRE MONDIALI

Ore in

presenza 16

Ore a

distanza

4

Totale

ore 20

5) UdA 5 : L’ETA’ CONTEMPORANEA

Ore in

presenza

10

Ore a

distanza

4

Totale

ore 14

TOTALE

Ore in

presenza 81

Ore a

distanza 20

Totale

ore 99

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27

STORIA

CONTENUTI DEFINITI

UdA 1 : L’EUROPA INDUSTRIALE DI FINE 800

COMPETENZE

analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il

fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni,

proponendo relazioni, collegamenti e confronti individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali:

economia, diritto, sociologia

Ore in

presenza

5

Ore a

distanza

2

Totale

ore

7

ABILITÁ

Elaborare schemi interpretativi Usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche Usare cronologie dati statistici grafici carte Consultare testi ricercare fonti e testimonianze Ricavare informazioni di vario genere Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Interpretare testimonianze Tentare di interpretare valori sociologici nei fatti storici

CONOSCENZE

L’Europa fra liberalismo e industrializzazione Il liberismo economico di Adam Smith e il confronto col sistema attuale di libero scambio La seconda rivoluzione industriale e l’industrializzazione europea Le trasformazioni sociali dell’Europa industriale, l’Italia verso l’industrializzazione Le questioni sociali, le lotte operaie l'Industrializzazione Gli economisti e la società industriale, l’dea socialista: capitalismo e socialismo

Proletariato operaio e ideologia socialiste, Le lotte e le rivendicazioni sociali dei lavoratori

Karl Marx e il socialismo Luddismo, Cartismo, Socialismo, il sindacato

PREREQUISITI

o riconoscere i temi essenziali e i motivi principali di un fatto storico

o cogliere i nessi più semplici di causa ed effetto

o collocare il fatto storico nella dimensione spazio-temporale

o formulare un minimo giudizio personale su un fatto storico

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione di passi scelti di testi pragmatici, e di filmati, documentari e

produzioni e filmati di carattere storico Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni, proponendo relazioni, collegamenti e

confronti elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

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28

specifiche usare cronologie consultare testi individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali: economia, diritto, sociologia ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

UdA 2 : L’ITALIA DEL REGNO

COMPETENZE

analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il

fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni,

proponendo relazioni, collegamenti e confronti individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali:

economia, diritto, sociologia

Ore in

presenza

5

Ore a

distanza

2

Totale

ore

7

ABILITÁ

Elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche usare cronologie dati statistici grafici carte consultare testi ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Interpretare testimonianze Tentare di interpretare valori sociologici nei fatti storici

CONOSCENZE

L’azione Garibaldina, il Regno d’Italia, Garibaldi e Cavour: lo scontro I problemi dell’Italia post unitaria, i governi e la questione Romana Le leggi e le riforme istituzionali, il divario nord sud Destra e sinistra Crispi, Giolitti e la politica estera

PREREQUISITI

riconoscere i temi essenziali e i motivi principali di un fatto storico cogliere i nessi più semplici di causa ed effetto collocare il fatto storico nella dimensione spazio-temporale formulare un minimo giudizio personale su un fatto storico

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione di passi scelti di testi pragmatici, e di filmati, documentari e

produzioni e filmati di carattere storico Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni, proponendo relazioni, collegamenti e

confronti elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche

Page 29: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

29

usare cronologie consultare testi individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali: economia, diritto, sociologia ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

UdA 3 : L’EUROPA ALLA VIGILIA DEL NUOVO SECOLO

COMPETENZE

analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il

fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni,

proponendo relazioni, collegamenti e confronti individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali:

economia, diritto, sociologia

Ore in

presenza

5

Ore a

distanza

2

Totale

ore

7

ABILITÁ

Elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche usare cronologie dati statistici grafici carte consultare testi ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Interpretare testimonianze Tentare di interpretare valori sociologici nei fati storici

CONOSCENZE

Le grandi potenze europee

La tendenza forte all’imperialismo

Il colonialismo

L’economia europea dal 70 alla prima guerra mondiale

Le potenze extraeuropee

PREREQUISITI

riconoscere i temi essenziali e i motivi principali di un fatto storico cogliere i nessi più semplici di causa ed effetto collocare il fatto storico nella dimensione spazio-temporale formulare un minimo giudizio personale su un fatto storico

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione di passi scelti di testi pragmatici, e di filmati, documentari e

produzioni e filmati di carattere storico Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni, proponendo relazioni, collegamenti e

confronti elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche

Page 30: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

30

usare cronologie consultare testi individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali: economia, diritto, sociologia ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

UdA 4: L’EUROPA E L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE

COMPETENZE

analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il

fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni,

proponendo relazioni, collegamenti e confronti individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali:

economia, diritto, sociologia

Ore in

presenza

5

Ore a

distanza

2

Totale

ore

7

ABILITÁ

Elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche usare cronologie dati statistici grafici carte consultare testi ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Interpretare testimonianze Tentare di interpretare valori sociologici nei fati storici

CONOSCENZE

- La prim guerra mondiale - L’Italia e l’intervento - Le fasi della guerra, l’epilogo e i trattati di pace - Conseguenze della guerra - La rivoluzione in Russia - Economia e società nel mondo occidentale la crisi americana del 29 e new deal - L’Italia e il Fascismo - I regimi autoritari europei

PREREQUISITI

riconoscere i temi essenziali e i motivi principali di un fatto storico cogliere i nessi più semplici di causa ed effetto collocare il fatto storico nella dimensione spazio-temporale formulare un minimo giudizio personale su un fatto storico

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione di passi scelti di testi pragmatici, e di filmati, documentari e

produzioni e filmati di carattere storico Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni, proponendo relazioni, collegamenti e

confronti elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

Page 31: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

31

specifiche usare cronologie consultare testi individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali: economia, diritto, sociologia ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

CONTENUTI IN VIA DI DEFINIZIONE

UdA 5 : L’EUROPA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

COMPETENZE

analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il

fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni,

proponendo relazioni, collegamenti e confronti individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali:

economia, diritto, sociologia

Ore in

presenza

5

Ore a

distanza

2

Totale

ore

7

ABILITÁ

Elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche usare cronologie dati statistici grafici carte consultare testi ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Interpretare testimonianze Tentare di interpretare valori sociologici nei fati storici

CONOSCENZE

1. La seconda guerra mondiale, cause 2. Le quattro fasi della guerra, l’epilogo e i trattati di pace 3. Conseguenze della guerra 4. Lo sterminio degli ebrei

PREREQUISITI

riconoscere i temi essenziali e i motivi principali di un fatto storico cogliere i nessi più semplici di causa ed effetto collocare il fatto storico nella dimensione spazio-temporale formulare un minimo giudizio personale su un fatto storico

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione di passi scelti di testi pragmatici, e di filmati, documentari e

produzioni e filmati di carattere storico Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni, proponendo relazioni, collegamenti e

confronti elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche

Page 32: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

32

usare cronologie consultare testi individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali: economia, diritto, sociologia ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

UdA 6 : IL MONDO BIPOLARE E LA RIPRESA

COMPETENZE

analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il

fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni,

proponendo relazioni, collegamenti e confronti individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali:

economia, diritto, sociologia

Ore in

presenza

5

Ore a

distanza

2

Totale

ore

7

ABILITÁ

Elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche usare cronologie dati statistici grafici carte consultare testi ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Interpretare testimonianze Tentare di interpretare valori sociologici nei fati storici

CONOSCENZE

5. La ricostruzione post bellica in Europa e in Italia e il boom economico 6. La nuova società dei consumi 7. La contestazione giovanile 8. La crisi economica, il neo liberismo e la rivoluzione elettronica 9. La guerra fredda Usa rss 10. La caduta del muro di Berlino 11. I processi di decolonizzazione 12. La crisi dei balcani e la guerra del golfo

PREREQUISITI

riconoscere i temi essenziali e i motivi principali di un fatto storico cogliere i nessi più semplici di causa ed effetto collocare il fatto storico nella dimensione spazio-temporale formulare un minimo giudizio personale su un fatto storico

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione di passi scelti di testi pragmatici, e di filmati, documentari e

produzioni e filmati di carattere storico Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni, proponendo relazioni, collegamenti e

confronti elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

Page 33: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

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specifiche usare cronologie consultare testi individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali: economia, diritto, sociologia ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

UdA 7 : L’ITALIA REPUBBLICANA

COMPETENZE

analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il

fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni,

proponendo relazioni, collegamenti e confronti individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali:

economia, diritto, sociologia

Ore in

presenza

5

Ore a

distanza

2

Totale

ore

7

ABILITÁ

Elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche usare cronologie dati statistici grafici carte consultare testi ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Interpretare testimonianze Tentare di interpretare valori sociologici nei fati storici

CONOSCENZE

13. La ricostruzione economica 14. Gli anni del centro sinistra 15. Gli anni della contestazione e il terrorismo, la strategia della tensione 16. La crisi dei partiti 17. Da Craxi a Berlusconi a Renzi : l’Italia dei nuovi partiti

PREREQUISITI

riconoscere i temi essenziali e i motivi principali di un fatto storico cogliere i nessi più semplici di causa ed effetto collocare il fatto storico nella dimensione spazio-temporale formulare un minimo giudizio personale su un fatto storico

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione di passi scelti di testi pragmatici, e di filmati, documentari e

produzioni e filmati di carattere storico Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni, proponendo relazioni, collegamenti e

confronti elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche usare cronologie

Page 34: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

34

consultare testi individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali: economia, diritto, sociologia ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

UdA 8 : GLI SCENARI CONTEMPORANEI MONDIALI

COMPETENZE

analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il

fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni,

proponendo relazioni, collegamenti e confronti individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali:

economia, diritto, sociologia

Ore in

presenza

5

Ore a

distanza

2

Totale

ore

7

ABILITÁ

Elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche usare cronologie dati statistici grafici carte consultare testi ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Interpretare testimonianze Tentare di interpretare valori sociologici nei fati storici

CONOSCENZE

18. Il mondo globale la rivoluzione di internet 19. I processi di smantellamento economico e delocalizzazione economica 20. La grande crisi economico finanziaria 21. Le emergenze islamiche e il nuovo terrorismo islamico, la Jhad e la crisi nel medio oriente 22. Le grandi migrazioni odierne

PREREQUISITI

riconoscere i temi essenziali e i motivi principali di un fatto storico cogliere i nessi più semplici di causa ed effetto collocare il fatto storico nella dimensione spazio-temporale formulare un minimo giudizio personale su un fatto storico

ATTIVITÁ

DIDATTICHE E

STRUMENTI

Lettura, analisi e interpretazione di passi scelti di testi pragmatici, e di filmati, documentari e

produzioni e filmati di carattere storico Testi, testi digitali, libri, giornali, quotidiani periodici analizzare i fatti storici individuando gli elementi costituenti il fatto stesso stabilire rapporti di causa-effetto, stabilendo relazioni, proponendo relazioni, collegamenti e

confronti elaborare schemi interpretativi usare e comprendere il linguaggio storico e storiografico sfruttando lessico e terminologie

specifiche usare cronologie

Page 35: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

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consultare testi individuare rapporti di anteriorità, contemporaneità, posteriorità effettuare riferimenti con le più importanti scienze sociali: economia, diritto, sociologia ricercare fonti e testimonianze ricavare informazioni di vario genere Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di diversi autori

VERIFICA E

VALUTAZIONE Vedi griglie di valutazione per prove scritte e orali allegate

QUADRO RIASSUNTIVO DELLE UdA

1) UdA 1 : L’EUROPA INDUSTRIALE DI FINE 800

Ore in

presenza 5

Ore a

distanza 2

Totale

ore 7

2) UdA 2 : L’ITALIA DEL REGNO

Ore in

presenza 5

Ore a

distanza 2

Totale

ore 7

3) UdA 3 : L’EUROPA ALLA VIGILIA DEL NUOVO SECOLO

Ore in

presenza 5

Ore a

distanza 2

Totale

ore 7

4) UdA 4: L’EUROPA E L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE

Ore in

presenza 5

Ore a

distanza 2

Totale

ore 7

5) UdA 5 : L’EUROPA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Ore in

presenza 5

Ore a

distanza 2

Totale

ore 7

6) UdA 6 : IL MONDO BIPOLARE E LA RIPRESA

Ore in

presenza 5

Ore a

distanza 2

Totale

ore 7

7) UdA 7 : L’ITALIA REPUBBLICANA

Ore in

presenza 5

Ore a

distanza 2

Totale

ore 7

8) UdA 8 : GLI SCENARI CONTEMPORANEI MONDIALI

Ore in

presenza 5

Ore a

distanza 2

Totale

ore 7

TOTALE

Ore in

presenza 40

Ore a

distanza 26

Totale

ore 66

NOTE: • L’Unità di Apprendimento è per definizione interdisciplinare. Possiamo avere UdA ad ampiezza massima (tutti

i docenti del C.d.C.), media (alcuni) e minima (asse culturale o disciplina). • Il numero delle ore tiene conto delle lezioni frontali, delle verifiche orali e scritte, delle esercitazioni e del

recupero curricolare.

Page 36: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

36

• Le ore a distanza (fruizione a distanza prevista dall’art. 4 - c.9 - lett. c - del Regolamento) riguardano

“competenze da poter acquisire attraverso modalità di fruizione a distanza - in tutto o in parte – in misura di regola non

superiore al 20% del monte ore complessivo del periodo di riferimento”

Palermo, 15/05/2019 Il docente prof. Leonardo Lo Re

Page 37: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

37

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2019

CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI

DOCENTE: Prof. MARTINO LIGOTTI

PROFILO DELLA CLASSE

La classe è formata da nr. 25 allievi, in prevalenza lavoratori adulti che ha ripreso nuovamente gli studi dopo tanto

tempo e per la restante parte provenienti dai corsi diurni nei quali non hanno conseguito risultati soddisfacenti e positivi.

Cinque corsisti della classe hanno età compresa tra 40 e 58 anni mentre il restante gruppo classe, con età compresa tra

20 e 31, ha l’età media pari a circa 25 anni. Il numero elevato di alunni della classe nonché il bagaglio culturale non omogeneo, acquisito dai singoli allievi in

diversi percorsi formativi, ha reso dinamica ed articolata l’attività della disciplina perché è stato necessario

intraprendere, durante l’anno scolastico, attività di recupero degli argomenti trattati e talune volte delle nozioni di

tecniche di rappresentazione grafica e progettuale. Ciò è stato indispensabile anche per far recuperare agli alunni quelle lezioni o argomenti che per motivi di lavoro,

familiari o di salute avevano saltato. Detta azione è stata, inoltre, essenziale rinforzarla dopo l'interruzione delle lezioni

per le vacanze o altro, che hanno ovviamente determinato delle discontinuità del percorso didattico, quest’ultima

particolarmente sofferta dagli allievi adulti e lavoratori. L’introduzione delle nuove regole sullo svolgimento degli Esami di Stato, inoltre, ha comportato nell’ultimo periodo un

rafforzamento dell’attività interdisciplinare, soprattutto tra le due discipline che interesseranno la seconda prova scritta

degli Esami di Stato (PCI ed Estimo). Al fine di potenziare l’azione didattica operata in classe, per quanto possibile e tramite la FAD attivata con la

piattaforma Edmodo, è stato distribuito ai corsisti materiale didattico (dispense, appunti, parti di libro, filmati,

fotografie, ecc.) nonché somministrate delle esercitazioni sugli argomenti trattati, ciò è stato particolarmente efficace ed

utile per quei corsisti che per motivi di lavoro si sono dovuti assentarsi alle lezioni durante il trattamento di uno

specifico argomento. Due corsisti, prevalentemente per sopravvenuti motivi di lavoro e familiari, ad un certo punto del percorso didattico,

non hanno più potuto seguire le lezioni comportandone, per uno il ritiro di fatto dal corso e per l’altro la scarsa

frequenza nell’ultimo periodo di lezione; quest’ultimo ha, comunque, consentito la valutazione finale da parte del

docente.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti obiettivi generali riportati in termini di

CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITÀ: lo studente, in generale, conosce i concetti e i metodi essenziali utili

a padroneggiare la disciplina ed ha acquisito le competenze per formulare un minimo di spunti di rielaborazione

personale autonoma.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale, esercitazioni guidate, discussione collettiva sulle tematiche trattate, “problem solving”, distribuzione

di appunti o dispense specifiche sugli argomenti trattati, FAD tramite la classe virtuale predisposta sulla piattaforma

Edmodo. Per rafforzare l’azione didattico-educativa sono stati scelti e trattati esempi reali, lineari e di chiara risoluzione, ciò al

fine di semplificare, per quanto possibile, la trattazione dei contenuti e consentire una rapida comprensione. Sono stati

sottolineati il corretto uso del linguaggio tecnico disciplinare.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

libri di testo consigliati, quelli in adozione e uso nella 5 classe del corso A diurno; Appunti, dispense, filmati; Lavagna Interattiva Multimediale; Software.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Page 38: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

38

Le verifiche, sono state effettuate mediante interrogazioni orali, prove scritte e scritto-grafiche nonché prove strutturate. Per la valutazione delle prove si è fatto riferimento alle indicazioni riportate nel P.O.F. d’istituto. Per quanto riguarda le due prove simulate riguardanti la seconda prova scritta degli Esami di Stato, che sono

somministrate secondo le indicazioni del MIUR, si sono utilizzate delle griglie di valutazione condivise con il docente

di Estimo in linea con quelle discusse e approvate dal Dipartimento tecnico-scientifico. Le stesse sono quelle proposte

ed allegate al Documento del 15 maggio. Le valutazioni finali dei singoli allievi terranno conto dei seguenti aspetti: - situazione di partenza; - percorso formativo; - interesse e della partecipazione; - progressi conseguiti rispetto alla situazione iniziale; - impegno e rispetto delle consegne; - acquisizione delle fondamentali conoscenze; - livello di competenze disciplinari raggiunto.

SCHEDA DELLA DISCIPLINA

CONTENUTI SVILUPPATI E IN FASE DI DEFINIZIONE

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO - AREA DI INSEGNAMENTI DI INDIRIZZO Unità Didattica di Apprendimento – Disciplina: Progettazione, Costruzioni e Impianti Competenze - Obiettivi realizzati Conoscenze, abilità, prestazioni, competenze

acquisite

Contenuti disciplinari delle lezioni, delle unità didattiche o dei

moduli preparati per gli esami

Strumenti di verifica e

valutazioni Condizioni e strumenti (tipologie

delle prove) utilizzate per la

valutazione - Applicare la normativa negli interventi

urbanistici e di riassetto territoriale; - Impostare la progettazione secondo gli

standard e la normativa urbanistica ed

edilizia.

Urbanistica Strutturate, semi-strutturate e

colloqui

- Saper determinare la spinta di

terrapieni semplici; - Saper effettuare le principali verifiche

di stabilità di un muro di sostegno a

gravità; - Saper dimensionare un’opera di

sostegno a gravità

Opere di sostegno “

- Applicare la normativa sul

superamento delle barriere

architettoniche

Barriere architettoniche “

- Comprendere le problematiche di

risparmio energetico e l'uso delle

energie rinnovabili; - Conoscerne i criteri costruttivi.

Efficienza energetica degli edifici “

- Capire il funzionamento dei principali

impianti tecnologici per uso civile

abitazione

Impianti tecnologici “

- Conoscere la normativa e i principi

generali di prevenzione incendi Prevenzione incendi “

- Riconoscere e datare gli stili

architettonici; - Conoscere i principi architettonici dei

principali protagonisti.

Storia dell'architettura dall'800 in poi “

- Saper impostare ed eseguire il progetto

di massima di edificio residenziale,

commerciale o pubblico

Progettazione edilizia Grafiche, strutturate, semi-

strutturate e colloqui

Il docente Prof Martino Ligotti

Page 39: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

39

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2019 CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO DOCENTE: Prof. MARTINO LIGOTTI

PROFILO DELLA CLASSE

La classe è formata da nr. 25 allievi, in prevalenza lavoratori adulti che ha ripreso nuovamente gli studi dopo tanto

tempo e per la restante parte provenienti dai corsi diurni nei quali non hanno conseguito risultati soddisfacenti e positivi.

Cinque corsisti della classe hanno età compresa tra 40 e 58 anni mentre il restante gruppo classe, con età compresa tra

20 e 31, ha l’età media pari a circa 25 anni. Il numero elevato di alunni della classe nonché il bagaglio culturale non omogeneo, acquisito dai singoli allievi in

diversi percorsi formativi, ha reso dinamica ed articolata l’attività della disciplina perché è stato necessario

intraprendere, durante l’anno scolastico, attività di recupero degli argomenti trattati e talune volte delle nozioni di

tecniche di rappresentazione grafica e progettuale. Ciò è stato indispensabile anche per far recuperare agli alunni quelle lezioni o argomenti che per motivi di lavoro,

familiari o di salute avevano saltato. Detta azione è stata, inoltre, essenziale rinforzarla dopo l'interruzione delle lezioni

per le vacanze o altro, che hanno ovviamente determinato delle discontinuità del percorso didattico, quest’ultima

particolarmente sofferta dagli allievi adulti e lavoratori. Al fine di potenziare l’azione didattica operata in classe, per quanto possibile e tramite la FAD attivata con la

piattaforma Edmodo, è stato distribuito ai corsisti materiale didattico (dispense, appunti, parti di libro, filmati,

fotografie, ecc.) nonché somministrate delle esercitazioni sugli argomenti trattati, ciò è stato particolarmente efficace ed

utile per quei corsisti che per motivi di lavoro si sono dovuti assentarsi alle lezioni durante il trattamento di uno

specifico argomento. Due corsisti, prevalentemente per sopravvenuti motivi di lavoro e familiari, ad un certo punto del percorso didattico,

non hanno più potuto seguire le lezioni comportandone, per uno il ritiro di fatto dal corso e per l’altro la scarsa

frequenza nell’ultimo periodo di lezione; quest’ultimo ha, comunque, consentito la valutazione finale da parte del

docente.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti obiettivi generali riportati in termini di

CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITÀ: lo studente, in generale, conosce i concetti e i metodi essenziali utili

a padroneggiare la disciplina ed ha acquisito le competenze per formulare un minimo di spunti di rielaborazione

personale autonoma.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale, esercitazioni guidate, discussione collettiva sulle tematiche trattate, “problem solving”, distribuzione

di appunti o dispense specifiche sugli argomenti trattati, FAD tramite la classe virtuale predisposta sulla piattaforma

Edmodo. Per rafforzare l’azione didattico-educativa sono stati scelti e trattati esempi reali, lineari e di chiara risoluzione, ciò al

fine di semplificare, per quanto possibile, la trattazione dei contenuti e consentire una rapida comprensione. Sono stati

sottolineati il corretto uso del linguaggio tecnico disciplinare.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

libri di testo consigliati, quelli in adozione e uso nella 5 classe del corso A diurno; Appunti, dispense, filmati; Lavagna Interattiva Multimediale; Software.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche, sono state effettuate mediante interrogazioni orali, scritto-grafiche e prove strutturate. Per la valutazione delle prove si è fatto riferimento alle indicazioni riportate nel P.O.F. d’istituto. Le valutazioni finali dei singoli allievi terranno conto dei seguenti aspetti: - situazione di partenza; - percorso formativo; - interesse e della partecipazione;

Page 40: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

40

- progressi conseguiti rispetto alla situazione iniziale; - impegno e rispetto delle consegne; - acquisizione delle fondamentali conoscenze; - livello di competenze disciplinari raggiunto.

SCHEDA DELLA DISCIPLINA

CONTENUTI SVILUPPATI E IN FASE DI DEFINIZIONE

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO - AREA DI INSEGNAMENTI DI INDIRIZZO

Unità Didattica di Apprendimento – Disciplina: Gestione del cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro

Competenze - Obiettivi realizzati

Conoscenze, abilità, prestazioni,

competenze acquisite

Contenuti disciplinari

delle lezioni, delle unità didattiche

o dei moduli preparati per gli

esami

Strumenti di verifica e valutazioni

Condizioni e strumenti (tipologie

delle prove) utilizzate per la

valutazione

- Conoscere il processo di valutazione dei

rischi e di individuazione delle misure di

prevenzione.

- Sapere applicare strategie e metodi di

pianificazione e programmazione delle

attività e delle risorse nel rispetto delle

normative sulla sicurezza

La valutazione del rischio Verifiche orali.

Prove strutturate o semi-strutturate.

Compilazione di schede operative.

- Conoscere i documenti contabili per il

procedimento e la direzione dei lavori.

- Sapere redigere i documenti per la

contabilità dei lavori

La Contabilità dei lavori “

Il docente Prof Martino Ligotti

DOCENTE: Cristaldi Francesca Ines

DISCIPLINA: INGLESE 3 periodo didattico5 anno

Page 41: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2019 CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: Prof.ssa Cristaldi Francesca Ines

PROFILO DELLA CLASSE

La classe V serale , formata da n.26 studenti lavoratori, ha avuto un andamento

didattico abbastanza regolare, tranne che per una minoranza che per motivi di lavoro

hanno dovuto saltare qualche lezione.

E’ stato dimostrato un grande interesse verso la disciplina e nonostante le difficoltà

dovute a discontinuità didattica, lacune pregresse, mancanza di un adeguato metodo di

studio, buona parte della classe ha dato regolarmente un contributo allo svolgimento

della lezione, mostrando curiosità, interesse e integrando la lezione con informazioni

che scaturivano dalle personali esperienze lavorative nel settore.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti obiettivi generali riportati in termini di

CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITÀ: lo studente conosce i concetti chiave relativi all’ architettura, le sue

origini ed evoluzione, sa usare la lingua straniera per scopi comunicativi nei settori specifici e si destreggia nell’uso

delle diverse micro lingue, riuscendo ad interagire nei diversi ambiti e contesti professionali.

METODOLOGIE DIDATTICHE . La metodologia di lavoro si è basata su letture e comprensione,traduzioni, analisi

della micro lingua e comparazione con quella italiana in uso nei settori specifici.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Sono stati utilizzati diversi materiali: libri vari, fotocopie, appunti,

internet.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche, 2 orali e 2 scritte per quadrimestre, sono state volte ad accertare sia il raggiungimento degli obiettivi specifici che le

abilità acquisite. Le proveorali hannoconsentitola verifica delle acquisite competenze e le diverse eventuali capacità di cogliere i

significati generali fondamentali delle discipline, di effettuare confronti sui contenuti acquisiti, e di utilizzare il linguaggio specifico

in maniera adeguata.. La valutazione ha tenuto conto del processo di apprendimento del singolo alunno, considerati il livello iniziale,

l’attenzione, l’interesse e le capacità di raggiungimento degli obiettivi, considerata la difficoltà riscontrata nell’uso della lingua

Inglese , si è cercato di dare maggiore peso all’efficacia comunicativa del messaggio rispetto all’accuratezza grammaticale.

SCHEDA DELLE DISCIPLINE CONTENUTI DEFINITI Percorso didattico disciplinare

Page 42: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

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Tematica Conoscenze Abilità Competenze

BUILDING TODAY MEDIEVAL PLANNING BAROQUE PERIOD

MODERN CITY PLANNING Architectural masterpieces around the world Sustainable architecture Modern architecture

A definition of a planning Greek and Roman towns Norman architecture in England( motte and baley’ castles/ stonekeep’ castles- the white tower- Windsor Paleo Christian architecture- Romanesque- Gothic castle)

Palladio

Contemporary The master plan urban planning The garden city movement History of skyscrapers The Empire state building Taipei 101 World trade center The use of eco-friendly materials The Bauhaus school Walter Gropius ADGB trade union school Gaudì Steel/ glass Wright Le Corbusier

Produrre nella forma

scritta e orale , relazioni,

sintesi e commenti coerenti

e coesi su esperienze ,

processi e situazioni

relative al settore di

indirizzo.

Utilizzare strategie

nell’interazione e

nell’esposizione orale in

relazione al contesto.

Saper usare la lingua

straniera per scopi

comunicativi e operativi

nei settori specifici e

sapersi destreggiare

nell’uso delle diverse

microlingue.

Page 43: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

43

RELAZIONE FINALE A.S. 2018/2019 – MATEMATICA

Prof.ssa Caterina Gabriella Greco

BILANCIO DIDATTICO

Gli alunni nel complesso, utilizzano abbastanza consapevolmente tecniche e procedure

di calcolo, sono in grado di affrontare situazioni e problematiche di varia natura

cercando di costruire procedure risolutive.

Un numero considerevole di alunni mostra interesse per la materia e raggiunge

risultati soddisfacenti.

Tuttavia, qualche alunno presenta delle lacune, dovute a vari ed individuali motivi, che

si è cercato di arginare, coinvolgendo l’intera classe durante la lezione e stimolando

alla riflessione sugli errori commessi, inoltre un numero cospicuo di ore è stato

dedicato al recupero in classe. L’adozione di tale metodologia ha portato a raggiungere

risultati soddisfacenti per alcuni, appena o quasi sufficienti per altri.

L’impegno da parte di alcuni alunni inizialmente è apparso incostante e il grado di

interesse per la materia poco soddisfacente, ma in itinere la situazione si è

positivamente modificata.

La programmazione disciplinare è stata regolarmente svolta e come precedentemente

detto si sono dedicate un numero cospicuo di ore al recupero di alcuni argomenti

considerati cardine ai fini dello studio della disciplina.

METODOLOGIA Nel corso dell’anno scolastico ogni argomento proposto è stato introdotto privilegiando l’aspetto

interattivo delle lezioni, cercando di stimolare gli alunni, in modo da coinvolgerli direttamente nelle

attività formative e cercando di motivarli e di porre l’attenzione sui processi costruttivi e logico

deduttivi della materia.

Agli alunni con maggiore difficoltà, si è consentito di svolgere esercizi in classe in formazione con

piccoli gruppi di lavoro eterogenei, in modo da rinforzare la loro consapevolezza per poi avviarli

ad una maggiore autonomia operativa. In caso di lacune pregresse e persistenti si è operato con un

approccio individualizzato per consentire allo studente spazi di maturazione maggiori e

personalizzati.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Sono state effettuate verifiche orali e prove scritte tradizionali, in modo da

permettere ad ogni alunno di cercare di esprimersi al meglio in base al tipo di prova

che più gli è congeniale. Ampio spazio è stato dato all’esercitazione in classe durante la quale sono stati discussi e risolti

quesiti diversificati di crescente difficoltà. OBIETTIVI FORMATIVI

Gli obiettivi formativi inizialmente prefissati, possono considerarsi raggiunti in modo soddisfacente.

Page 44: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

44

PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA

A.S. 2018/2019 – Prof.ssa Caterina Gabriella Greco

UDA 1: RIPASSO E COMPLETAMENTO ARGOMENTI DELL’ANNO PRECEDENTE

Funzioni reali di variabile reale.

Il dominio di una funzione

Le funzioni pari e dispari

Intervalli

Segno di una funzione

Intersezione con gli assi

Approccio intuitivo al concetto di limite

Algebra dei limiti: Limiti determinati e forme di indecisione in funzioni razionali

fratte e esponenziali

Continuità di una funzione

Tipi di discontinuità di una funzione

Asintoto verticale, orizzontale e obliquo

UDA 2: STUDIO DI FUNZIONE

Rapporto incrementale, concetto di derivata e rappresentazione grafica

Algebra delle derivate

Derivate di funzioni semplici e composte

Crescenza /decrescenza e concavità/convessità di una funzione

Punti di massimo/minimo e di flesso di una funzione.

Sapere tracciare il grafico di una funzione

UDA 3: INTEGRALI

Definizione di integrale indefinito

Le primitive di una funzione e il loro calcolo

Integrali indefiniti immediati

Metodi di integrazione

Definizione di integrale definito

Calcolo di un integrale definito

L’INSEGNANTE

Page 45: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

45

MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA

DOCENTE : CETRANO GAETANA

ORE SETTIMANALI : 1

LIBRI DI TESTO ADOTTATI O CONSIGLIATI : La Sacra Bibbia, Documenti del Magistero, testi di bioetica, materiale fornito dal docente. OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI : conoscenze, abilità e competenze

Attraverso l’itinerario didattico: Gli alunni conoscono i motivi e i valori irrinunciabili che fondano la vita e ne traggono le conseguenze sul piano delle scelte. Elaborano e mettono in correlazione le esigenze della vita con le proposte della fede cristiana. Offrono contributi motivazionali nell’assunzione di impegno e di disponibilità alla collaborazione nel vivere, saper vivere e cooperare con gli altri.

Colgono i legami che esistono tra l’uomo, l’ambiente e una presenza trascendente e personale.

Elaborano personali risposte di senso di fronte ai problemi che riguardano la vita in tutte le sue fasi. TEMI CONDUTTORI Agli obiettivi proposti sono stati correlati i seguenti temi conduttori: • Il problema religioso

• Il fatto cristiano nella storia

• Il problema etico- morale; elementi di bioetica

• Cristianesimo e società

• Cristianesimo e altre religioni L’attività didattica si è svolta articolando per ogni argomento un approccio di tipo Antropologico- esperienziale con uno Biblico- teologico e fenomenologico-storico. CONTENUTI : ( Vedi Programmi allegati )

Page 46: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

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METODOLOGIA: I metodi d’insegnamento privilegiati sono stati quelli esperienziali induttivi; attraverso questi i discenti sono stati stimolati e coinvolti ad un apprendimento significativo. Sono state usate: • Lezioni frontali

• Lezione ragionata

STRUMENTI : Materiale fornito dal docente, LIM, Bibbia, riviste specialistiche, video.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

Le verifiche sono state svolte in itinere, per saggiare il livello di

approfondimento di ogni alunno.

Per la valutazione si è tenuto conto del livello di partenza, dell’impegno

dimostrato e dei risultati raggiunti in riferimento agli obiettivi fissati.

Il criterio seguito per la valutazione ha interessato le seguenti aree:

• capacità di intervenire nel dialogo educativo in modo attivo, consapevole e

rispettoso di ciascuno.

• conoscenza dei contenuti essenziali dell'I.R.C.

• capacità di riconoscerne e apprezzarne i valori;

• corretto riferimento alle fonti bibliche e ai vari documenti del Magistero;

• comprensione ed uso dei linguaggi specifici.

Page 47: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

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RISULTATI CONSEGUITI

La classe V A serale ha mostrato un’adeguata partecipazione,

impegno e interesse per la disciplina. La maggior parte di essi è

costituita da studenti lavoratori provenienti da un ambiente socio-

culturale medio e diversificato. Il livello di socializzazione si può

ritenere accettabile, nonostante la difformità di età, provenienza,

bagagli personali e lavorativi. La preparazione di base risulta

accettabile per la maggior parte del gruppo classe, mentre

pienamente accettabile per un ristretto gruppo. In ingresso quasi

tutti gli allievi hanno conseguito i livelli relativi agli obiettivi minimi.

La classe inoltre, non manca di buone individualità che si sono

messe in luce per assiduità della presenza, per costanza di impegno,

motivazione e interesse mostrati. Gli obiettivi previsti sono stati

raggiunti con risultati più che sufficienti da tutti gli alunni.

Page 48: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

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DISCIPLINA: ESTIMO Docente: Prof. Giuseppe Martorana Libro di testo adottato: Stefano Amicabile – Corso di Economia ed Estimo

Editore Hoepli, Milano

Ore di lezione effettuate: n. ore 85 su n. ore 99 previste dal piano di studi (3 ore per 33 settimane)

Premessa La classe fin dall’inizio dell’anno scolastico ha mostrato disponibilità al dialogo educativo,

mantenendo sempre un comportamento corretto e rispettoso. Gli alunni sono stati sollecitati con una

continua azione di recupero e approfondimento in itinere per migliorare la conoscenza dei contenuti

e la capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica. Ai sensi dell’art. 6, comma 1, dell’Ordinanza

Ministeriale n. 205 del 2019 di seguito vengono esplicitati “i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e

i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi

raggiunti” per la disciplina di Estimo.

Obiettivi conseguiti Ambito delle conoscenze: Gli obiettivi conseguiti in quest’ambito sono riconducibili alle seguenti conoscenze:

-le procedure di valutazione dei beni privati in ambito legale, civile e immobiliare; -il Catasto dei Terreni e il Catasto dei Fabbricati.

Il livello medio di acquisizione e comprensione delle informazioni degli alunni sulle diverse

procedure valutative risulta poco più che mediocre. Molti alunni presentano, allo stato attuale, una

preparazione ancora mediocre o insufficiente a seguito di un inadeguato impegno nello studio e/o di

una limitata partecipazione alle attività svolte. Alcuni alunni hanno frequentato in modo saltuario e

conseguito un profitto scarso. Una parte della classe è pervenuta invece a risultati sufficienti e in

qualche caso discreti o buoni. Ambito delle capacità: Il livello di abilità nel sapere individuare il giusto criterio di stima in relazione allo scopo della

stessa è da considerare sufficiente o discreto o buono per diversi alunni. Anche se la classe in

genere ha evidenziato una capacità espositiva mnemonica, alcuni alunni hanno mostrato autonomia

nello studio e discrete abilità nel tradurre i contenuti acquisiti nella realtà operativa. Buona parte

della classe ha evidenziato dei limiti nello svolgimento delle prove scritte, riguardo alle capacità di

risolvere i problemi estimativi in tempi normali e di ragionare sui casi pratici proposti.

Ambito delle competenze: Le competenze nell’applicare la metodologia estimativa generale ai casi concreti di stima e nel

sapere redigere una relazione di stima sono state acquisite mediamente in maniera quasi sufficiente

per le procedure valutative in ambito immobiliare. A parte un gruppo di alunni invece

l’utilizzazione delle conoscenze acquisite nell’ambito dell’estimo legale risulta mediocre.

Obiettivi programmati e non conseguiti Il programma è stato svolto in modo quasi regolare nonostante la significativa riduzione del

numero di ore di lezione. La disciplina risente della contrazione oraria di 1 ora settimanale (3 al

posto di 4) rispetto al programma del corso CAT diurno, pur avendo da svolgere lo stesso

programma ministeriale per l’Esame di Stato. Molto tempo è stato dedicato al lavoro in classe per la

risoluzione di esercizi e per le esercitazioni preparatorie per i compiti. Soltanto il modulo di Estimo

ambientale non è stato ancora svolto, mentre è in fase di trattazione l’Estimo catastale.

Contenuti

Page 49: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno ...

49

I moduli/argomenti trattati alla data odierna sono: - Matematica finanziaria ed Estimo generale: diversi tipi di rendite, problemi di capitalizzazione

dei redditi, ammortamento e reintegrazione capitali. I postulati estimativi, i criteri e i metodi di

stima, la teoria dell’ordinarietà, la relazione di stima. Il valore d’uso e il valore di scambio. - Estimo civile: stima dei fabbricati, delle aree fabbricabili, millesimi condominiali e riparto delle

spese, diritto di sopraelevazione, stima dei beni con particolari caratteristiche qualitative. - Estimo legale: stima delle servitù prediali coattive e delle divisioni patrimoniali. Stime inerenti

all’usufrutto e alle espropriazioni per cause di pubblica utilità. Stima dei danni ai fabbricati. - Estimo catastale (in fase di trattazione): aspetti, funzioni, legislazione e organi del catasto terreni.

Operazioni topografiche e operazioni estimative. Pubblicazione, attivazione e conservazione. Il

file PREGEO.

Metodi di insegnamento La metodologia di insegnamento si è basata sull’adozione dei seguenti strumenti:

-lezione frontale, comprendente un’introduzione mirata a motivare i discenti

all’apprendimento e una presentazione dell’argomento oggetto della lezione; -esercitazioni sui diversi argomenti studiati con risoluzione di esercizi e applicazioni

grafiche e contabili; -discussione collettiva e dibattiti su tematiche attuali; -insegnamento per problemi; -appunti forniti dal docente riguardo a contenuti non presenti sul libro di testo.

Il metodo didattico si è proposto anche di: -far mettere in pratica agli allievi ciò che hanno imparato, migliorando le capacità di

comunicazione e di socializzazione; -stimolare nei discenti, tramite discussioni, le capacità problematiche e critiche.

Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, appunti, riviste, piattaforma Edmodo.com.

Spazi: Aula.

Tempi La scansione temporale dei moduli è stata, in linea di massima, la seguente: Matematica finanziaria ed estimo generale: settembre. Estimo civile: ottobre, novembre, dicembre, gennaio. Estimo legale: febbraio, marzo. Estimo catastale: aprile, maggio.

Strumenti di verifica Alla data odierna, oltre alle normali verifiche orali, sono state effettuate 4 verifiche scritte più 2

prove simulate per la seconda prova dell’Esame di Stato che vengono qui allegate con le relative

griglie di valutazione utilizzate. I criteri di valutazione adottati sono scaturiti dall’analisi degli

indicatori seguenti: conoscenze, capacità (analisi e sintesi), competenze, impegno, partecipazione al

dialogo educativo, metodo di studio e progressione nell’apprendimento. Gli strumenti di verifica

utilizzati, a parte le verifiche scritte, sono stati: interrogazioni orali, colloqui, discussioni,

osservazione sistematica dei comportamenti, controllo dei lavori assegnati per casa. Per la

valutazione delle prove sono state utilizzate le griglie indicate nel P.O.F. Per le prove scritte, la

griglia è stata adattata alla specificità della disciplina in conformità a quanto sottolineato anche nelle

riunioni di indirizzo, con la valutazione espressa in decimi; le modalità, i tempi di correzione e di

classificazione delle prove sono state fissate di volta in volta in relazione al grado di difficoltà delle

stesse.

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50

DISCIPLINA: TOPOGRAFIA

Docente: Prof. Ferreri Domenico.

Libri di testo adottato: Renato Cannarozzo, Lanfranco Cucchiarini,

William Meschieri - Misure Rilievo Progetto - Zanichelli.

Ore di lezione effettuate: n. 96

Obiettivi conseguiti

Ambito delle conoscenze: Il programma non è stato svolto come

previsto nella programmazione preventiva . Si è dedicato molto

tempo a riprendere il programma degli anni precedenti. La classe,

formata da lavoratori, ha poco tempo per riprendere gli argomenti

trattati e tutto il lavoro è concentrato a scuola. Gli studenti,

si sono impegnati costantemente per tutto l’anno scolastico ed

hanno, in generale raggiunto soddisfacenti livelli di conoscenze.

E’ da notare che molti presentano lacune in campo matematico e non

riescono ad esternare le conoscenze acquisite.

Ambito delle capacità: La classe ha, in generale, mostrato buone

capacità, ma non tutti dispongo del giusto metodo di studio ed

anche impegnandosi, non riescono a risolvere alcuni problemi

pratici in modo autonomo.

Ambito delle competenze: Per alcune unità didattiche, i discenti

non hanno raggiunto sufficienti competenze operative, dovuto

essenzialmente alla mancanza di esercizio. Anche nell’ambito delle

competenze, si notano tre gruppi, di cui il primo riesce ad

operare in modo autonomo mostrando anche buone competenze; il

secondo gruppo, pur avendo capacità sufficienti, ha bisogno di

qualche suggerimento; infine il terzo gruppo non riesce ad operare

in modo autonomo.

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51

CONTENUTI:

LE STRADE: Generalità Cenni storici. Studio del traffico. Tmh,

Tmg, traffico della 30° ora. La velocità. Classificazione delle

strade.

MECCANICA DELLA LOCOMOZIONE: Velocità di progetto. Aderenza,

equazione fondamentale del moto, trazione, resistenze ordinarie ed

addizionali. Moto dei veicoli in curva. Cenno sulla

sopraelevazione trasversale in curva.

IL PROGETTO STRADALE: pendenza massima, raggio minimo delle curve.

Studio planimetrico, il tracciolino, criteri di scelta del

tracciato, la poligonale d'asse, studio delle curve circolari

(metodo grafico), curve monometriche, curve circolari per tre

punti, curve fra tre lati della poligonale d'asse, curve esterne.

Studio altimetrico. Profilo longitudinale, criteri di scelta delle

livellette di progetto, livellette di compenso. Le sezioni tipo,

in scavo, in rilevato, a mezza costa. Studio grafico dei movimenti

di terra, il profilo delle aree, il paleggio, il profilo dei

volumi, il momento di trasporto, la distanza media di trasporto,

cantieri di compenso.

SPIANAMENTI: Formule per il calcolo dei volumi. Spianamenti su

piani quotati: spianamenti orizzontali, orizzontali di compenso,

inclinati. Cenni di spianamenti su curve di livello.

AGRIMENSURA: Calcolo delle aree. Metodi numerici: Gauss,

camminamento. Metodi meccanici. Metodi grafo-numerici. Metodi

grafici: integrazione grafica. Divisione dei terreni di forma

triangolare con dividente parallelo ad un lato, perpendicolare ad

un lato, uscente da un punto di un lato, uscente da un punto

interno al triangolo. Divisione di terreni di forma trapezia con

dividente parallela alla base, perpendicolare alla base. Cenni

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sulla divisione di terreni di valore unitario diverso. Cenni sui

frazionamenti catastali. Rettifica e spostamento di confini con

uguale valore unitario: uscente da un punto prefissato; parallela

ad una direzione prefissata.

Metodi di insegnamento: La lezione frontale, arricchita da esempi

pratici e la successiva esercitazione analitica con la

partecipazione a gruppo di studenti, si è rilevata la più

efficacia per far acquisire l’unità didattica proposta. Non sono

mancate, durante le esercitazioni, interventi d’insegnamento

individualizzato. E’ stato inoltre realizzato un progetto di un

breve tronco stradale personalizzato per ogni studente.

Mezzi e strumenti di lavoro: Non sono stati utilizzati strumenti

particolari di lavoro al di fuori di quelli classici.

Strumenti di verifica: Sono state effettuate verifiche scritte

consistenti nella risoluzione di un problema topografico.

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SIMULAZIONE DELLE PROVE DI ESAME

Le prove simulate si sono articolate durante il corso del secondo

quadrimestre e hanno riguardato la prima e la seconda prova scritta; le tracce riguardanti la prima e la seconda prova sono state somministrate dal MIUR e altre concordate all’interno dei singoli Dipartimenti disciplinari. Le griglie di valutazione delle due prove scritte utilizzata nel corso dell’anno e predisposta dai relativi Dipartimenti (umanistico-espressivo e Territorio e ambiente.) vengono allegate al presente documento (Allegati ____ ).

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SIMULAZIONE PRIMA PROVA ESAME DI STATO

ALUNNO: _______________

CLASSE: _____ SEZIONE: ______

INDIRIZZO: ______

PALERMO DATA:

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LA 1 PROVA SCRITTA

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SIMULAZIONE SECONDA PROVA ESAME DI STATO

ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzo: ITCA - COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Tema di: PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI e GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda parte. PRIMA PARTE In un contesto urbano, al confine con una strada, è disponibile un lotto edificabile di vasta superficie nel quale il proprietario intende realizzare un nuovo complesso residenziale di alto livello qualitativo, ispirato ai principi di sostenibilità ed efficienza energetica. Viene richiesta, in particolare, la progettazione di un edificio pensato per inserirsi in modo armonioso all'interno di un contesto urbano in espansione che costituisca il prototipo per le palazzine del nuovo insediamento. L’area è situata in prossimità di un ampio parco, perciò si desidera per le unità immobiliari un rapporto privilegiato con il verde circostante da realizzarsi attraverso ampie terrazze, loggiati o balconi. L’edificio in questione sarà una palazzina condominiale, composta da quattro piani fuori terra per numero otto alloggi, la cui superficie lorda sarà di 85-90 m2, escluse aree scoperte, oltre ad un piano interrato destinato a cantine. Sarà necessario prevedere nell’area un edificio limitrofo destinato a box auto. In considerazione dell'estensione del lotto, sia l'indice di edificabilità che il rapporto di copertura sono tali da non costituire di fatto vincoli per la progettazione, pertanto la volontà del Committente è quella di lasciare ampio spazio alla creatività del progettista affinché elabori una proposta progettuale di ampio impatto visivo, attraverso giochi di volumi, differenti livelli delle coperture, vuoti e pieni dei muri perimetrali e impiego di materiali contemporanei. Il candidato operi liberamente le scelte da lui ritenute necessarie o utili per la redazione del progetto fra le quali, ad esempio, la forma e la dimensione del lotto, l’andamento del terreno (pianeggiante o in pendenza), le sistemazioni

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esterne dell'edificio, la scelta dei materiali, i colori e le tipologie costruttive. Scelta la scala di rappresentazione, esponga la sua proposta progettuale con almeno: una planimetria generale; una planimetria del piano tipo; un prospetto; una sezione significativa. Il candidato è altresì libero di integrare la soluzione progettuale con altri elaborati scritti o grafici per una facile, rapida e completa comprensione della propria proposta. Gli elaborati dovranno comunque essere tali da consentire di leggere con chiarezza impianto distributivo e schema strutturale. In relazione all’edificio progettato, il candidato illustri le problematiche correlate alla ripartizione delle spese condominiali e allestisca le relative tabelle millesimali. Dopo aver illustrato gli aspetti estimativi che giustificano l’elaborazione delle richieste tabelle, esponga i conseguenti criteri da adottare e proceda alla definizione delle stesse. Si richiede inoltre la stima, con procedimento a scelta del candidato, del valore di mercato di uno degli alloggi previsti dal progetto, comprensivo di cantina e di autorimessa. SECONDA PARTE Dovranno essere sviluppati due dei seguenti quesiti, eventualmente avvalendosi delle conoscenze e competenze maturate attraverso le esperienze formative extrascolastiche, qualora effettuate.

In riferimento al tema, il candidato esponga le scelte progettuali e tecniche operate che consentono di ottenere i migliori risultati dal punto di vista della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica.

Il tempio greco: il candidato definisca gli ordini architettonici, individuandone gli elementi essenziali in semplici rappresentazioni grafiche.

Con riferimento ad un’area fabbricabile di sua conoscenza, il candidato, dopo averla individuata, illustri le caratteristiche influenti sulla sua valutazione e precisi quali sono i valori e i procedimenti di stima adottabili. Indichi anche quali possono essere i vincoli legali posti all’edificazione.

Il candidato definisca quali sono gli imponibili catastali e il loto utilizzo. In aggiunta, con riferimento alla planimetria quotata di uno degli alloggi realizzabili, in candidato può determinarne la rendita catastale sulla base dei seguenti dati: categoria A/2, classe 3, dimensione del vano utile compresa fra 11-24 m2, tariffa € 270/vano. Si determini anche la superficie catastale sulla

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base del D.P.R. 138/98.

__________________________ Durata massima della prova: 8 ore. L’elaborato scritto-grafico potrà essere redatto a mano libera, con l’ausilio di righe e squadre, oppure con l’ausilio del CAD (o programmi di grafica computerizzata equivalenti), ma comunque eseguito in scala. È consentito anche l’utilizzo di software parametrici purché sia inibito l’impiego di eventuali librerie di “pacchetti” già predisposti per i particolari costruttivi. È consentito l’uso del manuale del geometra, di manuali tecnici, prontuari e di calcolatrice non programmabile. È consentito l’utilizzo delle “librerie” di arredo (che dovranno essere rese disponibili sui computer dalla Commissione prima della data della prova di esame). È interdetto l’uso di Internet e di qualunque supporto di dati digitali (chiavette usb, cd, dvd od altro).

ALUNNO: _______________

CLASSE: _____

SEZIONE: ______ INDIRIZZO: ______

PALERMO DATA:

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ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

Indirizzo: ITCA - COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Tema di: PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI e GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda parte. PRIMA PARTE Nel contesto di una recente espansione urbana nella periferia di un centro abitato di medio-piccole dimensioni è prevista, all’interno di un lotto destinato ad attrezzature pubbliche, la realizzazione di una Scuola dell’infanzia a 3 sezioni (max 25 alunni/sezione). L’area di intervento ha sagoma rettangolare con due lati di 80 m (orientati a Nord e a Sud) e due di 50 m (orientati ad Est ed a Ovest). Il lato nord del lotto confina con un parcheggio pubblico e una strada urbana carrabile; il lato ovest con un lotto residenziale a bassa densità (edifici a due livelli a schiera) e i lati est e sud con un parco pubblico. Sono dati: Indice di densità fondiaria di cubatura: If = 0,60 m3/m2 (oppure di superficie: If = 0,2 m2/m2) Rapporto di copertura: Rc = 20% della superficie del lotto Altezza massima: Hmax = 6,5 m (misurati dal piano di campagna) Il principio ispiratore nella progettazione dovrebbe essere quello di creare un’atmosfera che stimoli la creatività e curiosità dei bambini. Le forme dovranno essere plasmate in modo da ottenere un “episodio progettuale” con caratteristiche di richiamo e di aspetto ludico dove si “impara” tramite emozioni e suggestioni. Il proposito progettuale è quindi quello di creare un volume architettonico riconoscibile con forme accoglienti e con la suggestione di una immagine dinamica delle strutture. La forma, il colore, l’attenzione ai materiali e alle tecnologie costruttive dovranno essere i protagonisti di questo intervento architettonico. Ogni spazio dovrà essere progettato per offrire ai bambini ampie opportunità di esplorazione, creatività, interazione. L’edificio dovrà essere progettato con il massimo rispetto per ciò che lo circonda. La struttura artificiale e l’ambiente circostante potranno dialogare con il paesaggio attraverso ampie vetrate in modo da consentirne l’integrazione. Anche l’organizzazione degli spazi esterni dovrà essere immaginata nell’ottica di creare un laboratorio di esperienze multisensoriali.

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L’edificio dovrà comprendere, oltre alle aule, anche gli spazi per l’amministrazione e per il personale educatore, mensa e servizi per la necessità di circa 75 bambini. Ulteriori spazi accessori o a completamento del programma potranno essere introdotti a discrezione del candidato. L’edificio si dovrà sviluppare su un unico piano con possibilità di modulare le altezze in relazione agli spazi progettati. Nella proposta progettuale si consideri come prioritaria la possibilità di rendere il più possibile flessibile la configurazione degli spazi. Dovrà essere garantita la fruibilità da parte degli utenti diversamente abili. Dovrà essere prevista la sistemazione degli spazi esterni (aree a verde, aree gioco attrezzate per i bambini) e la collocazione di un'area per il parcheggio pertinenziale per 8-10 posti auto. Nella progettazione si adottino le soluzioni tecnologiche più idonee per assicurare il contenimento energetico e la sostenibilità ambientale. Il candidato fissi a suo giudizio ogni altro dato da lui ritenuto necessario oppure utile per la redazione del progetto (tipo di struttura, tipo di copertura, eventuale dislivello del terreno, etc.). Il candidato illustri la propria proposta progettuale con la planimetria (completa di inserimento nel lotto dell’edificio, sistemazione esterna e accessi), piante, una sezione significativa e un prospetto, ricorrendo alle scale di rappresentazione che riterrà più opportune. Gli elaborati dovranno comunque essere tali da consentire di leggere con chiarezza impianto distributivo e schema strutturale. L’edificio dovrà essere dimensionato secondo le normative vigenti e le più avanzate linee guida in materia (Linee Guida per la progettazione interna delle scuole pubblicate dal MIUR l’11 aprile 2013). Le superfici della tabella seguente sono indicative per un primo dimensionamento ma possono essere ampliate dal candidato in funzione della soluzione distributiva adottata e in relazione a considerazioni opportune.

SCUOLA DELL’INFANZIA (EX SCUOLA MATERNA): REQUISITI DIMENSIONALI MINIMI

SPAZI ESSENZIALI Superfici minime m2/utente

1 CICLO DIDATTICO

Riduzione superfici minime m2/utente per ogni ciclo successivo al primo

AMBIENTI INSEGNANTI

SERVIZI IGIENICI PERSONALE CON ANNESSI SPOGLIATOI

0,24 m2 (comunque min 5 m2)

0,20 m2 (comunque min 6 m2)

SERVIZI IGIENICI 0,7 m2 20% fino ad un massimo

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BAMBINI del 40%

SPAZI DI GRUPPO SPAZI LABORATORIALI

3.3 m2 10% fino ad un massimo del 20%

SPAZI DI CONNESSIONE

1,4 m2 10% fino ad un massimo del 20%

AREA CONSUMAZIONE PASTI

1 10% fino ad un massimo del 20%

SPORZIONAMENTO E/O CUCINA E RELATIVI SERVIZI

secondo Q.E (comunque min 18 m2)

secondo Q.E (comunque min 20 m2)

SPAZI A CIELO APERTO

2,2 m2 10% fino ad un massimo del 30%

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La costruzione della nuova scuola dell'infanzia comporta l'espropriazione dell'intera proprietà, costituita, oltre che dal lotto edificabile finora trattato, anche da due piccole particelle di terreno agricolo accorpate al resto. Queste ultime misurano 1000 m2 ciascuna. Assumendo opportunamente tutti dati mancanti il candidato calcoli le indennità di espropriazione che l'Ente espropriante dovrà notificare al proprietario relativamente alle tre particelle. Indichi inoltre le scelte che hanno per legge i singoli proprietari dopo aver ricevuto la notifica delle indennità offerte, e che cosa implicano tali scelte. SECONDA PARTE

Dovranno essere sviluppati due dei seguenti quesiti, eventualmente avvalendosi delle conoscenze e competenze maturate attraverso le esperienze formative extrascolastiche, qualora effettuate.

Il candidato espliciti le differenze tra la contabilità di una opera privata e una pubblica, indicando gli elaborati utili a redigere la contabilità e la gestione di una opera pubblica.

Il candidato illustri l’origine del concetto della “pianta libera” e le conseguenze della sua applicazione nell’edilizia abitativa contemporanea proponendo esempi.

Il candidato esponga in che cosa consiste il procedimento analitico per la stima del valore di mercato di un immobile, precisando le voci che costituiscono l’attivo e il passivo del bilancio.

Il candidato spieghi che cosa si intende per analisi costi-benefici relativi ad un'opera pubblica e quali criteri si possono adottare per l’espressione del giudizio di convenienza.

___________________________ Durata massima della prova: 8 ore. L’elaborato scritto-grafico potrà essere redatto a mano libera, con l’ausilio di righe e squadre, oppure con l’ausilio del CAD (o programmi di grafica computerizzata equivalenti), ma comunque eseguito in scala.

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È consentito anche l’utilizzo di software parametrici purché sia inibito l’impiego di eventuali librerie di “pacchetti” già predisposti per i particolari costruttivi. È consentito l’uso del manuale del geometra, di manuali tecnici, prontuari e di calcolatrice non programmabile. È consentito l’utilizzo delle “librerie” di arredo (che dovranno essere rese disponibili sui computer dalla Commissione prima della data della prova di esame). È interdetto l’uso di Internet e di qualunque supporto di dati digitali (chiavette usb, cd, dvd od altro).

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULATA IIª prova

ESAME DI STATO A. S. 2018-19

I.S.S. “M. RUTELLI” DI PALERMO - INDIRIZZO C.A.T.

ESAME DI STATO 2018/2019 GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2^ PROVA SCRITTA

PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI GEOPEDOLOGIA ECONOMIA ESTIMO

PRIMA PARTE PUNTEGGIO

INDICATORE DESCRITTORE Punt. Max

P. C. I.

ESTIMO PUNTI

A

Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti della disciplina.

Inconsistente o mancante

4

0 0

Parziale 1,0 1,0

Completa/approfondita 2,0 2,0

B

Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e dalle metodologie utilizzate nella loro risoluzione.

Inconsistente o mancante

6

0 0

Lacunosa 1,0 1,0

Superficiale 2,0 2,0

Adeguata 2,5 2,5

Approfondita 3,0 3,0

C

Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti.

Non completo/ non coerente

4

0 0

Parzialmente coerente/corretto

1,0 1,0

Pienamente coerente/corretto

2,0 2,0

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D

Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici.

Non argomentato e privo di collegamenti

2

0 0

Argomentato e con collegamenti

1,0 1,0

TOTALE 16

…./20

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PARTE SECONDA 1° QUESITO TRATTATO

INDICATORE Descrittori Punteggio

Correttezza ed esattezza della risposta

Individua ed evidenzia tutti gli aspetti centrali e rilevanti dell’argomento in modo esauriente con adeguata terminologia tecnica ed applicazione corretta e sicura delle conoscenze

2,0

Individua ed evidenzia la maggior parte degli aspetti effettivamente centrali e rilevanti dell’argomento in modo chiaro ma non pienamente esauriente

1,6

È stato individuato il nucleo fondamentale dell’argomento richiesto, seppure in modo essenziale e con terminologia non sempre adeguata.

1,2

Il nucleo fondamentale dell’argomento viene individuato, anche se in maniera piuttosto incompleta e/o parzialmente scorretta con esposizione non appropriata

0,8

Non riesce a individuare gli aspetti centrali dell’argomento, evidenziando conoscenze lacunose e / o errate ed una esposizione scorretta.

0,4

Non risponde / Risposta non aderente al quesito

0

2° QUESITO TRATTATO

INDICATORE Descrittori Punteggio

Correttezza ed esattezza della risposta

Individua ed evidenzia tutti gli aspetti centrali e rilevanti dell’argomento in modo esauriente con adeguata terminologia tecnica ed applicazione corretta e sicura delle conoscenze

2,0

Individua ed evidenzia la maggior parte degli aspetti effettivamente centrali e rilevanti dell’argomento in modo chiaro ma non pienamente esauriente

1,6

È stato individuato il nucleo fondamentale dell’argomento richiesto, seppure in modo essenziale e con terminologia non sempre adeguata.

1,2

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71

Il nucleo fondamentale dell’argomento viene individuato, anche se in maniera piuttosto incompleta e/o parzialmente scorretta con esposizione non appropriata

0,8

Non riesce a individuare gli aspetti centrali dell’argomento, evidenziando conoscenze lacunose e / o errate ed una esposizione scorretta.

0,4

Non risponde / Risposta non aderente al quesito

0

VOTO PARZIALE PARTE SECONDA

Quesito 1 _____/20

Quesito 2 _____/20

TOTALE ______/20

VOTO FINALE Parte prima __/20 + Parte seconda __ /20 = _____/20 * * Il punteggio viene arrotondato per eccesso di unità intera se contiene parti decimali ≥ 0,5 CANDIDATO_______________________________________________ _______/Ventesimi

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SIMULAZIONE PROVA ORALE ESAME DI STATO

ALUNNO: _______________

CLASSE: _____ SEZIONE: ______

INDIRIZZO: ______

L’esame orale consiste in un colloquio pluridisciplinare. In una prima fase, sarà individuato l’argomento a seguito del sorteggio della busta. La seconda fase prevede una relazione o elaborato multimediale riguardante le attività dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. La terza fase verterà su argomenti tematici su Cittadinanza e Costituzione. La quarta fase prevede contenuti di carattere pluridisciplinari. Infine, l’esame si conclude con il commento degli elaborati scritti.

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GRIGLIA PER IL COLLOQUIO ORALE

INDICATORI DESCRITTORI punti

griglia punti

assegnat

i COMPETENZE

DISCIPLINARI competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico,

ricco e appropriato; la metodologia usata indica ottime conoscenze

epistemologiche

7

contenuti, metodo e

linguaggio specifico competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico,

appropriato; i modelli epistemologici sono acquisiti a livello generale 6

competenze complete, espresse con linguaggio specifico corretto, i

modelli epistemologici sono alquanto corretti 5

competenze adeguate e/o espresse con linguaggio specifico

generalmente corretto, la metodologia usata è accettabile 4

punteggio sufficiente competenze incerte e/o espresse con linguaggio specifico non sempre

adeguato; la metodologia è applicata meccanicamente 3

conoscenze disciplinari non strutturate o non tradotte in competenze,

espresse con linguaggio inadeguato; imprecisa la metodologia usata 2

conoscenze disciplinari gravemente lacunose e confuse 1

CAPACITA' DI

EFFETTUARE

COLLEGAMENTI

eccellenti i collegamenti tra le varie discipline con sviluppo di nessi e

valorizzazione di percorsi inter e multi disciplinari 5

DISCIPLINARI E

INTERDISCIPLINARI approfonditi collegamenti fra le varie discipline sviluppati in maniera

coerente e personale 4

punteggio sufficiente nessi e collegamenti interdisciplinari articolati nella presentazione 3 relazioni interdisciplinari adeguate con nessi disciplinari appropriati 2 frammentarietà delle conoscenze, fragili i collegamenti fra le discipline 1

CAPACITA' DI

ARGOMENTAZIONE

CRITICA E PERSONALE

esposizione argomentata in maniera originale, notevole presenza di

spunti e riflessioni critiche, ottimamente integrate anche con le

esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del

percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti

nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione

5

argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente integrate

anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte

nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività o percorsi

svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione

4

punteggio sufficiente argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo generico anche

con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito

del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività o percorsi svolti

nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione

3

argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto frammentari fra

i contenuti appresi 2

argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati 1

DISCUSSIONE E

APPROFONDIMENTO

PROVE SCRITTE

riconoscimento degli errori, integrazione degli stessi mediante

osservazioni e argomentazioni pertinenti con nuovi e validi elementi 3

punteggio sufficiente presa d'atto degli errori e delle imprecisioni senza alcun apporto

personale 1

non comprende le correzioni effettuate dagli insegnanti 0

TOTALE 20

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Il presente documento, letto e approvato dal Consiglio di Classe giorno _____ Maggio 2019, risulta costituito da n. ____ pagine, oltre gli allegati. IL COORDINATORE DI CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. ________________ Prof.ssa Giovanna Ferrari

Palermo, 15.05.2019

Firme docenti consiglio di classe