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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 1
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" - VICENZA CLASSICO – LINGUISTICO – MUSICALE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
per l’Esame di Stato
Anno scolastico 2014-2015
Classe 5 E - Liceo Linguistico
Coordinatrice, prof.ssa Elisabetta Xausa
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 2
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE per l’Esame di Stato a.s. 2014-2015
LICEO LINGUISTICO
Classe 5 Sez E NLL Coordinatrice, prof.ssa Elisabetta Xausa
PRESENTAZIONE delle CLASSE Le 21 studentesse che compongono la classe sono collaborative, disponibili al dialogo
educativo, coscienziose nello svolgimento delle consegne attribuite. Il clima di classe costruito è sostanzialmente positivo, viste le relazioni instaurate tra tutte: la
presenza di una studentessa con disabilità motoria è sempre stata vissuta con naturale spirito di inclusione e con grande disponibilità e apertura.
Alcuni tratti di incertezza che hanno connotato la classe gli scorsi anni scolastici, espressi con richieste puntuali di spiegazione dei testi e ansie diffuse alle vigilie delle verifiche, hanno lasciato posto a una maggiore sicurezza, riscontrabile in un atteggiamento più sereno nei confronti degli impegni scolastici.
Da segnalare la partecipazione di alcune studentesse a iniziative di carattere sociale e sportivo qualificanti.
Il Consiglio di classe ritiene opportuno evidenziare che la Quinta di quest'anno è la prima a portare a compimento il ciclo di “Riforma Gelmini”che, prevedendo la riduzione oraria di alcune discipline (Storia, Filosofia, Storia dell'Arte, Lingua e Letteratra inglese, Matematica, Latino), ha obbligato le studentesse a operare collegamenti interdisciplinari autonomamente. STORIA DELLA CLASSE La classe ha potuto contare su una continuità didattica da buona parte dei docenti mentre ha
subito un forte avvicendamento di insegnanti (6 docenti) per Lingua e Letteratura spagnola.
Per quanto riguarda la composizione della classe, hanno cambiato Istituto due anni fa l'unico studente maschio presente e anno scorso, due studentesse. Ciò ha richiesto qualche mese di riorganizzazione da parte del gruppo classe.
Tra i fattori di mutamento dobbiamo annoverare anche la partecipazione di alcune studentesse alla mobilità all'estero: Miriam Fergnani negli USA (luglio-ottobre 2013), Susanna Sgambaro in Cina (a.s. 2013-2014), Anna Vicentini in Inghilterra (settembre-dicembre 2013). La maturità consentita dall'esperienza all'estero si è potuta verificare in un più autonomo atteggiamento nei confronti della scuola; autonomia accresciuta, comunque, anche nel resto della classe.
1.1. Composizione del consiglio di classe nel triennio
NOME DOCENTI DISCIPLINE
I II III Lingua e letteratura Italiana Daniela Mendicino Daniela Mendicino Daniela Mendicino
Lingua e letteratura Inglese Nicoletta Ferraiolo Nicoletta Ferraiolo Nicoletta Ferraiolo
Lingua e letteratura Francese Giuliano Santi Giuliano Santi Giuliano Santi
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 3
Lingua e letteratura Spagnola/Cinese
Grassi/Marta Nori KatiaStefanutti/ MartaNori
Giulia Rampon/ Marta Nori
Storia Elisabetta Xausa Mercuri Elisabetta Xausa
Filosofia Elisabetta Xausa Elisabetta Xausa Elisabetta Xausa
Matematica Giancarlo Peruzzi Giancarlo Peruzzi Giancarlo Peruzzi
Fisica Giancarlo Peruzzi Giancarlo Peruzzi Giancarlo Peruzzi
Scienze naturali Matteo Carollo Matteo Carollo Matteo Carollo
Storia dell’Arte Francesca Lora Francesca Lora Francesca Lora
Scienze Motorie e Sportive Gaetano Bellon Gaetano Bellon Gaetano Bellon
Religione Maurizio Zanon Maurizio Zanon Maurizio Zanon
1.2. Percorso scolastico degli studenti nel Triennio Classe Iscritti Ritirati Nuovi
inserimenti
Scrutinati a giugno
Promossi a giugno
Giudizio sospeso
Non ammessi
3° anno 24 1 23 4° anno 23 23 21 2 5° anno 21 1.3. Comportamento della classe nel Triennio
Per quanto riguarda la socializzazione, la classe ha raggiunto un livello ottimo La capacità di ascolto e di attenzione si è mantenuta su livelli molto buoni La partecipazione al dialogo educativo e didattico è stata buona 2. OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2.1. Sul piano formativo
Obiettivo Livello raggiunto (insuff., suff., discreto, buono, ottimo)
• Gestione dell’emotività correlata • alle richieste della Scuola
BUONO
• Attenzione all’altro, inclusione e collaborazione
BUONO
• Formazione di una mentalità aperta e critica
DISCRETO
• Essere consapevoli di far parte attiva del percorso educativo
BUONO
2.2. Sul piano didattico
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Obiettivo Livello raggiunto (insuff., suff., discreto, buono, ottimo)
• Rielaborazione personale dei contenuti
DISCRETO
• Collegamento tra le varie discipline relativamente a contenuti specifici
DISCRETO
• Acquisizione di un lessico specifico
DISCRETO
• Autonomia nel metodo di studio BUONO
2.3. Livelli generali raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, la conoscenza della classe è buono in termini di competenze Nell’applicazione delle conoscenze acquisite, la classe ha raggiunto un livello discreto in termini di capacità Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse ai vari campi del sapere, la classe ha raggiunto un livello discreto 3. OBIETTIVI SPECIFICI Per quanto riguarda gli obiettivi delle discipline curricolari, si rinvia alla relazione presentate dai singoli docenti del Consiglio di classe (Allegato A). 4. ATTIVITÀ INTEGRATIVE REALIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Nel corso del Triennio la classe ha partecipato alle seguenti attività integrative:
• Conferenze in Lingua inglese su temi di Letteratura, Mr. Quinn • Certificazioni Linguistiche – inglese, cinese, spagnolo e francese- • Spettacoli teatrali in lingua francese e spagnola • Conferenze sulla civiltà cinese, prof. Ghilardi e prof. Cremona • educazione alla salute, Promozione della donazione organi e sangue, Ulss Vicenza • Corso sulla sicurezza stradale • Progetto legalità: due giorni al Sermig di Torino • “Botta e Risposta”, Torneo di argomentazione, Università di Padova • Incontri per l’Orientamento in uscita
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• Incontro con Franz Muller, testimone del movimento “Rosa Bianca” tedesco • Giornata annuale della Memoria • Incontro sul feminicidio con poetessa Alessandra Carnaroli • Percorso palladiano Unesco, Vicenza • Viaggi di istruzione: Germania, Settimana linguistica a Cannes, Barcellona, Cina
5. ESEMPI DI PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE DELL A TERZA PROVA SCRITTA 5.1 Per i testi e le griglie di valutazione si rinvia agli Allegati B e C 5.2 SIMULAZIONI EFFETTUATE
Data Tipo di prova Durata Discipline coinvolte
Valutazione complessiva
10 Febbraio 2015
Prima prova 5 ore Italiano Discreto
18 Marzo 2015
Terza prova 3 ore Spagnolo,Cinese, Scienze, Filosofia
Discreto
31 Marzo 2015
Seconda prova
5 ore Inglese Discreto
28 Aprile 2015
Terza prova 3 ore e 30’ Spagnolo, Cinese, Scienze, Filosofia
Discreto
Eventuali note: Una studentessa fortemente compromessa nell'apparato scheletrico, per riuscire a sostenere la durata delle prove seduta in carrozzella ha bisogno di assumere antidolorifici e di essere accompagnata al bagno. In caso di infiammazione particolarmente dolorosa, la studentessa potrebbe avere bisogno di qualcuno che scriva al suo posto. N.B. Il Dipartimento di Inglese del Liceo “Pigafetta” segnala che gli esempi di Seconda Prova scritta (Inglese) pubblicati dal MIUR in data 30 aprile 2015 , acquisiti dai docenti il 6 maggio u.s. , presentano delle novità significative rispetto alla prassi da tempo consolidata dei Licei Linguistici. In particolare si rilevano:
- la presenza di quattro tipologie di testo (non più due) tra cui scegliere; - l’introduzione di due ambiti (artistico e storico- sociale) completamente nuovi; - la richiesta di una riflessione sul testo che implica l’utilizzo di competenze linguistiche
superiori a quelle previste dal profilo in uscita dello studente, secondo la cosiddetta “Legge Gelmini”.
La tempistica con cui queste novità sono state comunicate ha impedito sia di allenare gli studenti alla nuova prova d’esame, sia di somministrare una simulazione d’esame conforme ai sopracitati cambiamenti.
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5. ATTIVITÀ in PREPARAZIONE AL COLLOQUIO 5.1 Nuclei tematici multidisciplinari (sezione facoltativa, a discrezione del Consiglio di Classe Allegati Allegato A: Relazioni e programmi dei singoli docenti Allegato B: Testi delle terze prove Allegato C: Griglie di valutazione per prove scritte e colloquio
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CONSIGLIO di CLASSE
DISCIPLINE
FIRMA dei DOCENTI
Lingua e letteratura Italiana Prof.ssa Daniela Mendicino
Lingua e letteratura Inglese Prof.ssa Nicoletta Ferraiolo
Lingua e letteratura Francese Prof. Giuliano Santi
Lingua e letteratura Spagnola/Cinese Prof.ssa Giulia Rampon Prof.ssa Marta Nori
Storia Prof.ssa Elisabetta Xausa
Filosofia Prof.ssa Elisabetta Xausa
Matematica Prof. Giancarlo Peruzzi
Fisica Prof. Giancarlo Peruzzi
Scienze naturali Prof. Carollo
Storia dell’Arte Prof.ssa Lora
Scienze Motorie e Sportive Prof. Gaetano Bellon
Religione Prof. Maurizio Zanon
Lettorato inglese Prof.ssa Lia Simioni
Lettorato francese Prof.ssa Ida Proust
Lettorato cinese Prof. Lì
Lettorato spagnolo Prof.ssa Delia Bianco
Vicenza, 15 maggio 2015 Il Coordinatore di classe
_________________________________
Il DIRIGENTE SCOLASTICO Roberto Guatieri
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LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6)
ALLEGATO A
Relazioni e programmi
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LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE per l’Esame di Stato a.s 2014-15
RELAZIONE E PROGRAMMA di ITALIANO
Classe 5 Sez EL prof.ssa MENDICINO Daniela 1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone in termini di competenze Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto
in termini di capacità Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello mediamente buono
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE
N. Titolo del modulo, unità didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. Manzoni Vita ed opere; Produzione neoclassica; Inni Sacri; Riflessione su morale, storia, letteratura; Odi civili; Le tragedie; I Promessi sposi; Gli ultimi scritti Letture di: o Dalla lettere a Massimo d’Azeglio: Utile per iscopo, vero per soggetto, interessante per mezzo o Dalla lettera a M. Chauvet: Unità di tempo e luogo o Dalla Prefazione al Conte di Carmagnola: rinuncia alle unità di tempo e luogo o Il cinque maggio o dall’Adelchi coro dell’atto III o dall’Adelchi coro dell’atto IV o Rappresentazione teatrale de Il delirio di Ermengarda dall’Adelchi o da Fermo e Lucia, Storia di Egidio e di Gertrude; il conte del Sagrato
settembre
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2. Leopardi Vita; lettere; Anni di formazione; Sistema filosofico; Poetica; Operette morali; Canti; Paralipomeni e Batracomiomachia lettura di: o Al fratello Carlo da Roma,
dall'Epistolario o Dallo Zibaldone: Ricordi (353-356); La
Natura e la civiltà (1559-62, 4128, 4175-7)
o dalle Operette Morali: Dialogo della Natura e di un islandese; Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez; Dialogo di Tristano e di un amico
o L'infinito o La sera del dì di festa o A Silvia o Il passero solitario o Il sabato del villaggio o Ase stesso o La ginestra
novembre/dicembre
3. Realismo e Naturalismo francese
Dal Realismo al Naturalismo: Flaubert, Zola lettura di: o Madame Bovary
gennaio
4. Verismo e Verga Verismo e narratori veristi Verga: vita e opere; romanzi giovanili e Nedda; adesione al Verismo; Ciclo dei Vinti; Rosso Malpelo e le novelle di Vita dei campi; Novelle rusticane; I Malavolgia; Mastro don Gesualdo lettura di: o Nedda o Rosso Malpelo o La lupa o I Malavoglia o Mastro don Gesualdo
gennaio/febbraio
5. Carducci Vita e opere; ideologia e poetica; verso un classicismo moderno lettura di: o Inno a Satana o Alla stazione in una mattina d’autunno
febbraio
6. Simbolismo e Decadentismo
Il Decadentismo europeo marzo
7. Scapigliatura Gli Scapigliati: Tarchetti; Praga lettura di: • Preludio
marzo
8. Pascoli Vita ed opere; poetica del fanciullino; Myricae e Canti di Castelvecchio; Poemetti lettura di:
marzo
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da Myricae • Novembre • Temporale • Tuono • X Agosto • L’assiuolo da Canti di Castelvecchio
• Gelsomino notturno dai Poemetti
• Italy 9. D'Annunzio Vita ed opere; panismo del superuomo;
poesie giovanili; Poema paradisiaco; le Laudi; le prose; Il piacere; gli altri romanzi; il teatro lettura di:
• Il piacere da Alcyone
• La sera fiesolana • La pioggia nel pineto • Meriggio
marzo/aprile
10. Crepuscolari Crepuscolari: Gozzano Lettura passi da Signorina Felicita
aprile
11. Futuristi Marinetti lettura di: o Manifesto del futurismo o Manifesto tecnico della letteratura
futurista
aprile
12. Pirandello Vita e opere; psicologia e prime scelte di poetica; la poetica dell’umorismo; l’arte umoristica; i romanzi siciliani; i romanzi umoristici; Novelle per un anno; il teatro e la fase del grottesco; Enrico IV; Il fu Mattia Pascal; Sei personaggi in cerca d’autore letture di: o Il fu Mattia Pascal o Uno, nessuno e centomila o Il treno ha fischiato
maggio
13. Svevo Vita e opere; poetica; caratteri dei romanzi sveviani; l’ultimo Svevo letture di: o La coscienza di Zeno
dopo il 15 maggio
14. Ungaretti La religione della parola lettura di: o Soldati o I fiumi o Veglia
dopo il 15 maggio
15. Montale Vita e opere; Ossi di seppia; Occasioni; La bufera e altro; Satura lettura di:
o Limoni
dopo il 15 maggio
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o meriggiare pallido e assorto o non chiederci parola o non recidere, forbice, quel volto
16. Divina Commedia Paradiso: I, III, VI, XVII, XXXIII ottobre
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 97 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO Lezione frontale 4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Aula scolastica. Testo in adozione: R.Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, Il nuovo la letteratura come dialogo, edizione rossa, Palumbo editore, vol 2, vol. su Leopardi, vol. 3 a e b Edizione a scelta del Paradiso di Dante Power point e materiale, cartaceo ed in formato elettronico, fornito dall’insegnate.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Nella valutazione si è tenuto conto di: chiarezza e correttezza espositiva e appropriazione di un linguaggio specifico; capacità di rielaborazione; partecipazione e interesse; conoscenze acquisite; organizzazione del testo ed espressione della creatività personale . Prove scritte: • tema tradizionale • analisi di testi letterari • saggio breve • articolo di giornale Nella valutazione è stata seguita la griglia proposta dal Dipartimento di Lettere. Verifiche orali: • interrogazioni • test (domanda aperta, scelta multipla, completamento) A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove e le verifiche effettuate. Vicenza, 15 Maggio 2015 Il DOCENTE _______________________________________
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All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI INGLESE
Classe:5 Sez. EL Prof .Nicoletta FERRAIOLO
1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
La classe ha seguito con interesse il percorso educativo, dimostrando una costante partecipazione attiva e costruttiva.
Al termine del corso di studi, la classe conosce la microlingua dell’analisi letteraria, le caratteristiche fondamentali dei generi letterari, le tematiche significative della letteratura inglese dell’800/900, le strutture morfosintattiche di livello intermedio. La conoscenza è diversificata a seconda della personale propensione alla lingua straniera. Va evidenziato, comunque, che qualche studente ha raggiunto un ottimo livello. Gli studenti posseggono, mediamente, una discreta capacità di analisi e sintesi e competenze linguistiche sufficienti per pochi, discrete per la maggioranza, ottime per alcuni, che consentono loro di comprendere messaggi orali e scritti in contesti diversificati, produrre testi orali e scritti, stabilire rapporti interpersonali sostenendo conversazioni funzionali al contesto e alla situazione.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO
N. Titolo del modulo, unità didattica, argomento
Testi Temi
• W. BLAKE From Songs of Innocence: The Lamb
Songs of Experience: The Tyger
The complementary opposites
• W. WORDSWORTH
From “ Preface “ to Lyrical Ballads: A Certain Colouring of Imagination
Poems: Daffodils, My Heart leaps up, The
The subject matter and the language of poetry.
The role of the poet.
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solitary Reaper The creative process.
• S. T. COLERIDGE From The Rime of the Ancient Mariner
Parts I, IV
The supernatural in poetry.
The journey as a quest
• J. KEATS Ode on a Grecian Urn
La Belle Dame sans Merci
Beauty and art
• C. DICKENS From Oliver Twist:extracts
The social evils of the first industrial revolution. Crime, Prostitution, Money
• O. WILDE From The Importance of Being Ernest:
extracts.
From The picture of Dorian Gray: extracts
From De Profundis: an extract
The new comedy of manners.
The aesthetic ideal
• THE WAR POETS:
OWEN
SASSOON
Dulce et Decorum est
They
A critical view of war
• J. JOYCE From Dubliners: Eveline, The Dead ( final
Part )
Ulysses: an extract, Molly’s
Monologue
Ireland as the centre of paralysis. The stream of consciousness technique.
• S. BECKETT From Waiting for Godot: extracts
The Theatre of Absurd
• F.S. FITZGERALD
From The Great Gatsby: an extract
The Jazz Age
The Lost Generation
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3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO
Lezione frontale e partecipazione a due conferenze in lingua : una su J. Joyce ed una su S. Beckett
Movimenti e autori sono stati trattati partendo, in genere, dal contesto storico-sociale per passare poi alle notizie sull’autore e sulla sua produzione letteraria. Sono stati letti ed analizzati dei testi significativi da cui sono stati estrapolati i temi e le peculiarità linguistiche dell’autore in questione.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Testo: M. Spiazzi, M. Tavella,, Only Connect…New Directions, Edizione blu multimediale,Volume one and two, Zanichelli
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione si è basata sia sul comportamento degli studenti in termini di attenzione, interesse nei confronti degli argomenti trattati e di partecipazione alle lezioni, che su verifiche orali (esposizione di un argomento indicato dall’insegnante) e scritte. Queste ultime sono state somministrate sotto forma di quesiti a risposta aperta o di comprensione del testo. E’ stata effettuata una simulazione di seconda prova
Per i criteri di valutazione dello scritto, si vedano le griglie allegate.
Come stabilito in sede di dipartimento, all’orale il livello di sufficienza è stato definito come segue: l’allievo possiede conoscenze di base sostanzialmente complete e corrette. Il messaggio risulta generalmente chiaro e lineare anche se l’esposizione è non priva di qualche scorrettezza.
Vicenza, 15 Maggio 2015 Firma del docente
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All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE
Classe: 5E NLL prof. Giuliano SANTI
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano generalmente da discrete a buone.
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello da sufficiente a discreto livello scritto, e da discreto a buono a livello orale.
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nella applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO
N. Autore Contenuti disciplinari
1.
René de
CHATEAUBRIAND
1768-1848
résumé des romans Atala et René – Le Génie du Christianisme comme apologie de la foi – Atala comme illustration du chapitre “De l’harmonie de la religion chrétienne avec la nature et les passions du coeur humain” – René comme illustration du chapitre “Du vague des passions” et comme exemple de mal du siècle – l’exhortation finale du père Souël à René à se mettre au service de son prochain pour donner un sens à sa vie – pourquoi
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Chateaubriand aurait voulu détruire ce livre
p. 119 Les réflexions de René où se trouve René – pourquoi il est seul – incertitude entre une vie paisible et une vie héroïque – alternance entre moments de dépression et moments d’exaltation – les passions de René: soif d’Absolu, désir de partager sa vie avec une femme, désir de donner un sens à sa vie – la narration: récit de sa vie au passé, considérations sur la vie humaine au présent de vérité générale – les promenades de René: il sélectionne les éléments du paysage qui s’accordent avec sa tristesse – les rêveries de René: associations d’idées entre le clocher et les oiseaux de passage –la voix de sa conscience – moments d’exaltation – caractère passif du protagoniste – caractères romantiques de cette page: attention pour le moi du protagoniste, prédilection pour la saison de l’automne,communion entre le héros et la Nature, soif d’Absolu, ennui existentiel, poids de la solitude
2.
Alphonse de
LAMARTINE
1790-1869
p. 122 Le lac, d’après “Méditations poétiques”
les circonstances de la composition – de la perte de la bien-aimée à la méditation sur la condition de l’homme – la personnification du lac – l’absence de la bien-aimée du poète – l’expression des sentiments – trois types de temps: l’éternité, le temps de la vie humaine et les moments de bonheur – l’illusion que le Temps puisse s’arrêter – la réaction face à la fuite du Temps: incrédulité, révolte, carpe diem, le souvenir confié à la nature (sensations visuelles, auditives, tactiles, olfactives), la création d’une oeuvre d’art, la victoire morale de l’Homme sur le Temps – le choix du titre
3.
Honoré de
BALZAC
1799-1850
présentation de la “La Comédie humaine” – le réalisme de Balzac – les “espèces sociales” – une vision pessimiste de la société de la Restauration – le style de Balzac: l’importance des descriptions des lieux – la physiognomonie
p. 154 La pension Vauquer
l’ordre de description du quartier et de la maison – l’odeur et les lieux –l’entrée et la salle à manger – des meubles “placés là comme le sont les débris de la civilisation aux Incurables” – la saleté – une “misère sans poésie” – la description de Mme Vauquer – l’ironie du narrateur – l’interdépendance entre
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l’aspect de Mme Vauquer et sa pension
p. 156 La mort du père Goriot
un Christ de la paternité – l’attitude des personnages: Rastignac, Christophe, les prêtres, les croque-morts – la messe funèbre – l’enterrement au Père Lachaise – le changement de Rastignac – le défi lancé à la société
4.
Gérard de
NERVAL
1808-1855
Nerval écrit d’abord pour lui-même: difficile de saisir toutes les allusions à ses expériences et à sa culture
phot. El desdichado, d’après “Les Chimères”
structure du poème: détresse présente, fuite dans la sérénité d’un souvenir agréable, interrogation sur les valeurs pour lesquelles vivre, espoir de sortir encore une fois de la détresse –points de contact entre les images de la 1ère strophe –caractère symbolique de la couleur de la 1ère strophe et des couleurs de la 2e strophe – importance de l’imagination –importance de la poésie – justification du titre de ce poème
phot. Fantaisie, d’après “Odelettes”
structure du poème: le présent, le passé évoqué par une synesthésie, le retour au présent – importance et caractère mystérieux de cet air musical – 2e strophe: emploi du présent de narration – ordre des images visuelles: d’abord vision de l’ensemble du paysage, puis attention dirigée vers un détail du paysage (le château et son jardin) – puis sur un détail du château (une certaine fenêtre) – une vision colorée; importance de la couleur rouge – l’idéal amoureux du poète se situe dans le passé: si le poète pouvait choisir, il vivrait dans une autre époque – une expérience mystérieuse: métempsychose? réincarnation? déjà vu? – justification du titre de ce poème
5.
Gustave
FLAUBERT
1821-1880
Madame Bovary
résumé du roman – “écrire un livre sur rien” – “Madame Bovary c’est moi” – les raisons du procès à Flaubert et à son éditeur – agonie d’Emma comme expiation de ses fautes – le réalisme de Flaubert: l’impersonnalité de la narration – le bovarysme: “le pouvoir qu’a l’homme de ce concevoir autre qu’il n’est” – Emma ne se rend pas compte qu’un noble ou un riche bourgeois ne se
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serait jamais marié avec elle – déçue par la médiocrité de son mari elle cherche des distractions dans les achats, et la passion dans les bras de Rodolphe et de Léon – importance de l’argent – elle se suicide quand elle a l’impression que la vie ne peut plus rien lui offrir et pour éviter de demander pardon à Charles, qu’elle méprise – une histoire anti-romantique
p. 166 Les deux rêves
les rêves de Charles concernant l’avenir du futur enfant: comment garantir son avenir – quelle allait être sa vie – “Emma se réveillait en d’autres rêves” – les rêves d’Emma concernant son futur avec Rodolphe: la naïveté d’Emma – Emma ne se soucie pas de comment Rodolphe pourrait gagner sa vie – retour à la réalité
phot. Les comices agricoles
les propos de R. sont la parodie des clichés romantiques – naïveté d’Emma – la “mauvaise réputation” de R. et le “danger” pour la réputation d’Emma – emploi du “vous” et du “tu” – les mains de R. et d’Emma – après les Comices, R. évite de rencontrer Emma pendant quelques semaines
p. 167 La mort d’Emma Bovary
une description réaliste de la souffrance – pourquoi Emma ne s’attendait pas à souffrir autant – l’Aveugle
6.
Charles
BAUDELAIRE
1821-1867
“Les fleurs du mal” – première section, “Spleen et idéal”les poèmes qui évoquent l’idéal proposent un mouvement d’éloignement dans l’espace – le spleen est associé à la terre / à
l’emprisonnement / à l’exil – poète heureux dans le monde de l’art, de la beauté pure – poète malheureux dans la société bourgeoise
p.139 L’albatros
bien-être de l’albatros dans le ciel / malheur de l’albatros à terre (oppositions beauté / souffrance, air / planches du bateau, avant / après, liberté / emprisonnement) – un “indolent compagnon de voyage”: métaphore de la vie comme un voyage sur l’océan – incapacité des marins d’apprécier la beauté pure – les sentiments du poète (points d’exclamation de la 3e strophe) – comparaison de l’albatros et du poète – l’exil du poète – la conscience de sa grandeur – le poète incompris comme paria de la société
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p.183 Correspondances
caractère sacré et mystérieux de la Nature – caractère supra-sensible des éléments de la nature – difficulté de l’homme commun à saisir l’unité de la nature – correspondances orizontales (synesthésies) et correspondances verticales – le rôle des parfums – le monde “des choses infinies”
p. 187 L’invitation au voyage
appellations particulières de la bien-aimée du poète – signification des points d’exclamation – pourquoi le poète ne peut pas “aimer à loisir” là où il vit – ressemblance(s) entre la bien-aimée et ce pays exotique – B. et sa bien-aimée sont en train de visiter une exposition de tableaux –comparaisons pluie/larmes, soleils/yeux – le refrain valorise un pays de rêve (existe-t-il?) et parle en creux (indirectement) du pays où B. vit –description de la chambre où les deux amants pourraient habiter: sensations visurelles et olfactives – la langue “natale” de l’humanité –le refrain est répétu pour convaincre cette femme à partir avec le poète – paysage paisible de la ville – personnification des bateaux – lumière chaude et dorée et sensation de bien-être au moment du coucher du soleil – le refrain finit par ressembler à une berceuse – grâce à cette rêverie le poète a retrouvé sa sérénité: il peut se dire que si un jour il voulait quitter la société où il vit, il pourrait aller vivre dans ce pays dont il rêve
p.192 Spleen
l’origine du spleen dont souffre le poète n’est pas indiquée: B. se contente d’évoquer l’état d’âme de quelqu’un qui en souffre à travers une série d’images disparates, mais qui ont en commun l’idée d’emprisonnement, d’enfermement – la Terre transformée en huis clos – allégorie de l’Espérance représentée par une créature faible, incapable de sortir de sa prison – la pluie aussi semble transformer la Terre en un huis clos – caractère ideux des araignées, symboles de la dépression et de l’avancée implacable de la dépression – inanité et faiblesse de la révolte du Poète – enterrement allégorique de l’Espoir et résignation du poète – opposition bruit/silence
p.193 Parfum exotique
caractère singulier de ce soir – une intimité qui déclenche la rêverie –une île paradisiaque – l’oisiveté d’une société où il fait bon vivre (hypallage) – des hommes qui vivent au contact de la nature opposés à ceux qui habitent en France – des femmes qui se
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sentent les égales des hommes – la synestésie – les sensations visuelles, olfactives, auditives – le désir de dépaysement / de quitter la société bourgeoise
phot. Le voyage
un homme blasé par la vie – l’emploi du ‘nous’ à la place du ‘je’ – l’obsession du Temps qui passe – le Temps comparé à un gladiateur –l’attraction vers l’Au-delà – la métaphore du voyage par mer – la personnification de la mort – l’enthousiasme du départ – les ténébres de l’Inconnu – la soif de nouvelles expériences
7.
Paul
VERLAINE
1844-1896
p.196 Chanson d’automne, d’après “Poèmes saturniens”
signification du titre de ce recueil – impression générale qui se dégage de ce poème – 1ère strophe: explication de la métaphore (présence du comparant mais non pas du comparé) – préciser le sens du mot “langueur” – valeur d’onomatopée des voyelles nasales, des allitérations en L et en R – rapidité du rhytme – 2e et 3e strophe: pourquoi le poète “pleure” “quand sonne l’heure” – préciser la connotation du verbe “emporter” – justifier la comparaison avec la feuille morte – valeur d’onomatopée des voyelles nasales, des allitérations en V – champ lexical de la
faiblesse et de la détresse – réminiscences romantiques – ce poème traduit le sentiment de Verlaine d’être le jouet du destin:dans l’expression lexicale (métaphores, éléments dysphoriques) aussi bien que dans l’expression sonore (allitérations, rhytme)
p. 200 Il pleure dans mon coeur, d’après “Romances sans paroles”
le titre du recueil souligne que pour V. la musicalité de ses poèmes est aussi importante que les mots utilisés – impression générale qui se dégage de ce poème – structure du poème: V. s’interroge sur son malaise / pouvoir consolateur de la pluie / difficulté à expliquer l’origine du malaise / le poète se replie sur sa souffrance – 1ère strophe: comment est employé le verbe “pleurer”? pourquoi? – préciser le sens du mot “langueur” – valeur onomatopéique des allitérations en L et en R, en Ø –2e strophe: quel type de pluie est-ce qu’il tombe? (à rapprocher de la phrase de Rimbaud citée en épigraphe) – la pluie: d’élément dysphorique à élément consolateur – valeur des allitérations en L
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et en R, en UI – 3e str: préciser le sens du verbe “s’écoeurer”: pourquoi le poète n’indique pas l’origine de sa tristesse? – la rime intérieure “coeur/s’écoeure approfondit la triostesse et transmet une sensation de nausée – allitérations en L et en R, en Ø – 3/4e strophe: la volonté de trouver une consolation ne repose pas sur des éléments positifs, mais sur la simple négation des éléments négatifs (“sans raison… nulle trahison… sans raison… sans haine…”) – champ lexical de la détresse et champ lexical de la consolation – l’origine de la détresse du poète reste inexpliquée; elle semble PÉNÉTRER dans l’âme du poète comme si elle venait de dehors
phot. Le ciel est, par-dessus le toit, d’après “Sagesse”
le titre de ce recueil, composé en prison, indique que V. regrette sa vie passée et désire se convertir à une vie plus morale – impression générale qui se dégage de ce poème – 1ère et 2e strophes: où se trouve le poète? – sensations visuelles et sensations auditives – pourquoi l’arbre “berce” sa palme? pourquoi l’oiseau chante “sa plainte”? – 3e strophe: trouble du poète – 4e strophe: à qui appartient cette voix? sur quel ton s’exprime cette voix? qu’est-ce qu’elle exprime? – est-il indispensable de savoir que le poète se trouve en prison? – champs lexicaux de la sérénité et du trouble – le poète contemple quelques éléments du paysage de la ville et en tire une impression de calme qui contraste avec le trouble qui lui dérive de la conscience d’avoir mal vécu: analogie avec la plainte de l’oiseau, contraste avec la sérénité perdue qu’il retrouve dans les sensations visuelles et auditives de cette ville
8.
Emile
ZOLA
1840-1902
Les Rougon-Macquart: histoire naturelle et sociale d’une famille sous le Second Empire
(volonté d’étudier le comportement humain en considérant l’hérédité et l’influence du milieu) – pourquoi un roman n’est pas comparable à une expérience scientifique –
Germinal
bref résumé du roman – double signification du titre: espoir d’un futur meilleur associée au printemps et évocation d’une possible révolution violente – Zola cherche à obtenir des effets dramatiques: il cherche à impressionner ses lecteurs – “Germinal” comme description réaliste du monde des opprimés –
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“Germinal comme avertissement lancé à la bourgeoisie
phot. La manifestation
mineurs abrutis par leurs conditions de vie – comment Etienne, un étranger, organise la grève – pourquoi il y a une manifestation – qui sont les personnages de cette page: manifestants / groupe de bourgeois – le narrateur interprète le point de vue des bourgeois et leur mépris des mineurs – les manifestants comparés à des animaux domestiques / sauvages – champ lexical de la violence – “la vision rouge de la révolution”: mauvaise conscience de la bourgeoisie – comportement des révolutionnaires – retour à la vie sauvage (?!)
9.
Guillaume
APOLLINAIRE
1880-1918
p.235 Le pont Mirabeau, d’après “Zone”
un poème élégiaque – la fuite de l’eau et la fuite de l’amour – la peine du souvenir – le présent de narration – l’attitute figée des deux amants – “l’espérance est violente” – le refrain: appel à la nuit? indifférence? résignation? – oppositions: mouvement / immobilité – présent / passé – temps extérieur (objectif) / temps
intérieur (subjectif)
phot. Les colchiques, d’après “Alcools”
“un dialogue à une voix” – la comparaison entre la femme aimée et la fleur du colchique – l’empoisonnement des vaches et l’empoisonnement du poète – le champ lexical de la mort – un sonnet irrégulier: strophes, absence de ponctuation – le rythme –les allitérations – le rétrecissement des strophes
p.244 La cravate et la montre, d’après “Calligrammes”
signification du mot “calligrammes” – symbologie de la cravate (hypallage de l’adjectif “douloureuse”) – symbologie de la montre: la vie humaine, l’amour, la mort
10.
Marcel
PROUST
1871-1922
A la recherche du temps perdu
un roman autobiographique – l’écoulement du Temps: la corruption et destruction des êtres et des lieux – impossibilité de retrouver dans la réalité les images que nous offre la mémoire –la mémoire involontaire – la victoire morale sur le Temps
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p.269 Le drame du coucher
un enfant à la sensibilité exacerbée – une éducation sévère – le plaisir de l’attente du baiser – les bonnes manières de la grand’tante
p.270 La petite madeleine
identité du narrateur – style de la narration: présent de vérité générale, narration au passé, présent de narration – distinction entre mémoire volontaire et involontaire – sensations liées au goût du thé et de la madeleine: plaisir, joie, perplexité, effort decompréhension – Temps de l’enfance retrouvé grâce à l’odeur et à la saveur: accumulation des images appartenant à Combray
11.
Albert
CAMUS
1913-1960
L’étranger
lecture intégrale et analyse de pages choisies- bref résumé – définition de l’Absurde dans la philosophie de Camus –
un exemple d’homme absurde – l’attitude face à la mort de sa mère – l’indifférence aux conventions sociales – le contact avec la nature – un crime déterminé par les circonstances – le procès – le titre – des titres alternatifs
chapitre 1er L’enterrement
caractère bizarre de la narration – les conventions sociales –le refus de faire ouvrir la bière – la veille funèbre
chapitre 5 Manque d’ambition de Meursault et proposition de mariage pourquoi faire carrière? – la découverte de l’Absurde au cours de sa jeunesse – un amour purement sensuel – l’indifférence à la convention sociale du mariage
chapitre 6 L’homicide involontaire
les circonstances de la rencontre avec l’arabe – les éléments qui favorisent la perte de lucidité de la part du protagoniste – la montée de la tension – un geste nerveux – le rôle du hasard – pourquoi cet homicide va sembler volontaire
2e partie, ch. 6 La dernière nuit en prison
la visite de l’aumônier – Meursaul reste lucide face à l’Absurde et refuse de se convertir – tout le monde est condamné à mort – Meursault se réconcilie avec “la tendre indifférence du monde”
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 25
12.
Jean-Paul
SARTRE
1905-1980
phot. Huis clos
lecture et analyse en classe de la scène finale (pp.86-95)bref résumé de la pièce – le décor – l’absence de tortures physiques –le cercle vicieux de la torture psychologique – le manque de remords – le caractère dérisoire des accessoires du décor – le manque de miroirs – double signification du titre – pourquoi ce drame se joue en enfer – “Tu n’es rien d’autre que ta vie” –“l’enfer, c’est les Autres”
13.
VERCORS
pseudonyme de
Jean Bruller
1902-1991
Le silence de la mer
lecture intégrale et analyse de pages choisie; les circonstances historiques en 1941-42: France occupée, propagande favorable à la collaboration, résistance non encore organisée, soldats allemands “aimables et courtois” avec les civils – résumé du roman – identité du narrateur – les noms des trois protagonistes; importance du nom de Werner von Ebrennac – pourquoi Werner recherche la compagnie de l’oncle et de la nièce – pourquoi l’oncle et la nièce gardent le silence – la nièce: silencieuse, immobile, refuse de regarder l’officier – pourquoi cet officier n’est pas vraiment crédible – pourquoi Vercors n’a pas imaginé un officier cruel – les monologues de W: de sujets anodins à des considérations personnelles à l’espoir d’un futur meilleur – comment W. réussit à vaincre le silence de l’oncle et de la nièce au cours de la scène finale – où va Werner à la fin de l’histoire? – pourquoi il n’y a pas de happy end – quelles conclusions alternatives on aurait pu imaginer – signification de cette nouvelle – une histoire d’amour? – justification du titre
(p.65) – pourquoi Vercors a ajouté après la guerre la phrase de l’oncle “Ainsi il se soumet” (p.69)
pp. 27-29 l’arrivée de l’officier
comportement de l’officier – apparence physique – nom de l’officier – pourquoi ses pas sont-ils alternativement forts et faibles? – “Dieu merci, il a l’air convenable”
pp. 32-36 Werner habillé en civil
pourquoi Werner recherche la compagnie de l’oncle et de la nièce – à cause de quelle circonstance il descend habillé en civil – pourquoi il prend l’habitude de se changer avant de descendre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 26
au fumoir – pourquoi il parle d’abord de la pluie et du beau temps – le père de l’officier – espoir d’un futur meilleur pour la France et l’Allemagne
pp. 40-41 la Belle et la Bête
respect de Werner pour l’oncle, ancien combattant – comparaisons entre la France et l’Allemagne: la neige, la culture, la Belle et la Bête
pp. 47-49 la fiancée allemande de Werner l’ancienne fiancée de Werner: le caractère allemand – geste de jalousie de la nièce – déclaration d’amour de Werner
pp. 55-63 l’adieu
pourquoi Werner va a Paris – ce qui se passe à Paris – pourquoi W. fait semblant de ne pas reconnaître l’oncle à la Kommandantur – étude des gestes de l’Allemand au cours de la scène finale – pourquoi W. n’entre pas après avoir frappé à la porte – pourquoi il est en uniforme – ce qu’il va dire – Werner tiraillé entre des sentiments contrastants – la nièce tiraillée entre des sentiments contrastants
pp. 69-70 fin
“Ainsi il se soumet” – la nièce lui parle – le lendemain Werner est parti: il fait froid (pourquoi?), l’oncle et la nièce ne disent rien (pourquoi?)
14.
Eugène
IONESCO
1912-1994
La cantatrice chauve
lecture intégrale et analyse de quelques scènesbref résumé de la pièce – origine de la pièce – contenu: une parodie du théâtre boulevardier (absence d’intrigue et d’action, coups de théâtre dérisoires – titre de la pièce) – une caricature de la petite-bourgeoisie universelle (langage automatique, banalités, anecdotes sans intérêt, incohérences, conclusion de la pièce) – confort matériel et manque de passions – respect de la politesse, des conventions sociales – l’ennui et le vide existentiel se manifestent par des gestes d’impatiente et d’agressivité – une image de l’absurdité de la vie
“Bobby Watson” (scène I)
des activités bourgeoises: après le dîner, M. Smtith lit son
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journal tandis que Mme Smith accommode reprise des chaussettes tout en parlant de ce qu’ils viennent de manger. Les Smith ne sont pas affectés (touchés) par la mort de Bobby W., mais ils en font un sujet de conversation: la participation aux condoléances est une activité sociale: caricature des phrases conventionnelles concernant les décès. TOUS les Bobby Watson sont commis-voyageurs: interchangeabilité des petits-bourgeois qui vivent une vie banale, sans intérêt.
“Comme c’est curieux! Comme c’est bizarre!” (scène IV)
une parodie des scènes de reconnaissance – un coup de théâtre dérisoire – une scène à la fois comique et pathétique (espoir de retrouver la personne aimée) – l’expression du manque de passion
“Mon vrai nom est Sherlock Holmes” (scène V)
une parodie des histoires policières – un coup de théâtre dérisoire –Mary, porte-parole du destin – la vérité n’est pas toujours bonne à connaître
“Tiens, on sonne” (scènes VII et VIII)
agressivité des Smith et des Martin – le second dégré du feu – désir du pompier de reconnaissance de son rôle social / de donner un sens à sa vie
“Dispute finale” (scène XI)
la “Tragédie du langage: un langage qui ne sert plus à communiquer (incapacité d’écouter les autres, incohérence du discours, coqs-à-l’âne, parodie des proverbes, écholalie, psittacisme) – le paroxisme de l’agressivité (gestes, allusions scatologiques) – interchangeabilité des personnages dans la conclusion de la pièce – conclusions alternatives
Lezioni effettivamente svolte durante l’anno scolastico, alla data del 15 maggio:
84 dal docente titolare
24 dalla lettrice di madrelingua francese
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO
Lo studio di alcuni fra i più importanti autori francesi dell’800 e del ’900 non ha certo avuto lo
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scopo di presentare la “storia” della letteratura francese moderna – vuoi perché il monte orario non lo consentiva, vuoi perché si è scelto di privilegiare un’approfondita analisi testuale di alcune fra le più celebri pagine della poesia, della prosa e del teatro di questi due secoli. Le conoscenze biografiche circa i vari autori sono perciò passate in secondo piano – e non sono state oggetto di verifica – nè si è ritenuto opportuno conoscere la lista completa delle opere prodotte dal genio di ogni singolo letterato. Si è inoltre cercato di evitare le tradizionali “lezioni frontali” per incoraggiare gli alunni ad esprimersi liberamente e a sviluppare gradatamente capacità di critica e di analisi.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Oltre al testo in adozione si è fatto uso di fotocopie. In linea di massima tre lezioni alla settimana hanno avuto per oggetto analisi di testi letterari, compiti scritti e interrogazioni, mentre una lezione settimanale è stata riservata alla lettrice di Francese che ha trattato temi di civiltà e attualità tramite articoli di giornale e filmati tratti da Internet.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
A livello scritto, le verifiche sono state effettuate su testi di comprensione e produzione simili a quelli della seconda prova dell’Esame di stato e su questionari di letteratura simili a quelli della terza prova. L’attribuzione del voto ha tenuto conto tanto della correttezza linguistica quanto del contenuto e dell’efficacia espositiva (vedi griglie allegate di correzione della 2a e della 3a prova scritta).
A livello orale, si è tenuto conto sia delle interrogazioni, sia dell’abilità di capire, leggere, esprimersi liberamente e di analizzare i testi proposti durante le normali ore di lezione e quelle di lettorato.
Vicenza, 15 maggio 2015 Firma del docente
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ALLEGATO A
RELAZIONE E PROGRAMMA di SPAGNOLO
Classe 5 E NLL Prof.ssa Giulia Rampon 1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano discrete (in alcuni casi buone e molto buone). in termini di competenze Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto (in alcuni casi buono e molto buono). in termini di capacità Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello complessivamente discreto (in alcuni casi buono).
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE
N. Titolo del modulo, unità didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese programm
ato
1. Introducción a la literatura española
Las épocas pre-románticas: viaje a través de las épocas históricas desde la formación del castellano hasta Carlos V. La poesía española: versificación y figuras retóricas .
Ottobre
2. Romanticismo y posromanticismo
Historia en breve. Contexto literario. Arte: Francisco Goya (manual, pag. 460-463). Mariano José de Larra Biografía del autor (explicación en clase). Artículos de costumbre:
• “Un reo de muerte” (fotocopia) Gustavo Adolfo Bécquer El autor (manual, pag. 142) Rimas:
• “Introducción sinfónica” • Rimas VII, XXI (fotocopia), XXXVIII
Ottobre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 30
3. Realismo Historia en breve. Contexto literario. Orígenes del movimiento obrero en España (CD-ROM).
Novembre
4. Modernismo Contexto literario.
Novembre
5. Generación del 98 Historia en breve. Contexto literario. Miguel de Unamuno El autor (manual, pag. 182) En torno al casticismo: concepto de “intrahistoria”. (power point) San Manuel Bueno, mártir: textos 1-2 Antonio Machado El autor (manual, pag. 189) Soledades. Galerías.Otros poemas
• “Recuerdo infantil” • “XI”
Campos de Castilla:
o “Retrato” (fotocopia)
Dicembre - Gennaio
7. Vanguardias y Generación del 27. El Surrealismo
Contexto literario. Los “Ismos” (power point) Federico García Lorca El autor (manual, pag. 245-246)
Powerpoint Lorca Andalucía y flamenco. Romancero Gitano:
o “Romance de la pena negra”
La casa de Bernarda Alba: textos 1-4 (CD-ROM)
Poeta en Nueva York: o “La aurora”
Cine: Muerte de un poeta
Febbraio - Aprile
8. De la II República a la Guerra civil
Introducción histórica. La Guerra civil española a través de la fotografía, el deporte, la pintura y la escultura, la poesía, la música,
Marzo - Aprile
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 31
la política (trabajos por grupos y presentaciones en clase) Pablo Neruda Tercera Residencia:
o “España en el corazón” Antonio Machado Poesías de guerra
• “El crimen fue en Granada”
Arte: El Guernica de Pablo Picasso
Cine: Las misiones pedagógicas (documental) La lengua de las mariposas
9. Escenarios hispanoamericanos
El boom de la nueva novela hispanoamericana. El Realismo mágico. Gabriel García Márquez La soledad de América Latina: Discurso de aceptación del Premio Nobel en 1982 (fotocopias) Lectura integral del libro Cien años de soledad, y análisis de los siguientes extractos en clase:
o “Macondo” o textos 1-2 o “La prueba científica de la existencia de Dios”
Pablo Neruda Veinte poemas de amor y una canción desesperada:
o Poema 15 (fotocopia) o Poema 20 (fotocopia)
Nuevas odas elementales: o “Oda a la cascada”
Cine: Il Postino (fragmentos)
Maggio
10. Dictadura y literatura
Las dictaduras militares del Cono Sur (CD-ROM) Mario Benedetti Geografías:
o “Los cinco” (fotocopia) o “De puro distraído” (fotocopia)
Cine:
Maggio
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 32
La historia oficial
11. Actualidad Temas de actualidad tratados a lo largo del año: Tecnoestrés Seguridad social Inmigración Selfies Jóvenes Cine: La jaula de oro
Settembre – Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 110 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO
Il percorso formativo ha previsto l'alternanza di varie metodologie: lezioni espositive, euristiche e metodologiche, pratiche guidate, ricerche ed esposizioni da parte degli alunni, lavoro individuale ed a piccoli gruppi. Ogni fase ha previsto il coinvolgimento attivo degli studenti: durante le introduzioni dei contesti storici e letterari, nelle spiegazioni dei testi affrontati in classe, nei dibattiti sui temi di attualità e nel lavoro a casa, che ha generato numerose occasioni di espressione autonoma e confronto tra gli alunni. La docente ha sollecitato costantemente riflessioni, collegamenti, commenti e valutazioni personali. Lo studio dei contesti, degli autori e delle opere si è svolto nella maggior parte dei casi in classe, attraverso un’analisi guidata che ha tenuto conto degli aspetti tematici, linguistici e stilistici dell’opera e soprattutto del contesto storico-culturale di riferimento; in alcuni casi si è dato spazio al lavoro autonomo degli alunni, che è stato poi presentato in classe. L’attività di recupero si è svolta in itinere, durante le ore curricolari. In generale si è prestata molta attenzione al ripasso delle tematiche affrontate in classe, dando spazio a continue rivisitazioni e sfruttando i possibili collegamenti con i nuovi argomenti trattati. In particolare si sono utilizzate le correzioni delle prove scritte come occasioni per chiarire lessico e regole morfosintattiche, attività necessaria non solo per alunni con valutazioni insufficienti, ma in generale per tutta la classe.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Letras Mayúsculas (G. Boscaini, ed. Loescher), manuale di letteratura in adozione, è stato a volte integrato con fotocopie di altri testi. Si è fatto largo uso di mezzi multimediali (film, power point, documentari) allo scopo di stimolare gli studenti e sostenere la comprensione di opere, autori e periodi storici di riferimento. Sono state proposte varie attività integrative: dalla ricerca scritta alla presentazione orale, alla visione di film e video su temi culturali e letterari, alla presentazione di siti e materiali multimediali da usare in classe ma anche a casa in modo autonomo, all'uso di materiali audio di vario genere (canzoni, letture registrate di testi letterari o poetici). La classe ha partecipato al Laboratorio teatrale sull’opera “La casa de Bernarda Alba” di F. García
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 33
Lorca tenuto dall’attrice Alay Arzelus Makazaga della compagnia Larven Teatro. Gli spazi utilizzati sono stati l’aula, l'aula magna e la biblioteca. Le ore a disposizione settimanalmente sono state quattro (tre più una di lettorato). I tempi stabiliti dalla programmazione iniziale sono stati sostanzialmente rispettati.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda le verifiche scritte, durante la prima parte dell'anno gli studenti hanno affrontato varie prove basate sulla comprensione del testo, il riassunto e la produzione scritta. Nel pentamestre le prove sono consistite in simulazioni della terza prova dell'Esame di Stato in preparazione dello stesso. Nella valutazione si è tenuto conto della comprensione del testo, della capacità di rielaborazione del contenuto, della correttezza formale, della scelta lessicale e della capacità di sintesi, seguendo le griglie per la valutazione delle terze prove elaborate dal Dipartimento di Lingue allegate al presente documento. Le verifiche orali si sono svolte a partire dalle opere studiate e la valutazione ha dato rilievo da un lato al corretto uso della lingua dal punto di vista lessicale e morfosintattico, dall'altro a fluidità, rielaborazione personale, conoscenza degli argomenti, capacità di operare collegamenti all’interno della disciplina e, ove possibile, con altre discipline.
Vicenza, 15 maggio 2015 La DOCENTE
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 34
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI CINESE 2014-15
Classe: 5^ E Sez : Liceo linguistico Prof . MARTA NORI
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano mediamente discrete e in alcuni casi buone
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto e in alcuni casi buono
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto e in alcuni casi buono
Si specifica che in termini di abilità linguistiche la maggioranza della classe ha raggiunto i seguenti livelli:
parlare: B1
ascoltare e capire: B1-B2
leggere e capire: B1-B2
scrivere: B1-B2
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 35
N. Titolo del modulo,
unità didattica, argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. La frase composta La coordinazione (copulativa, disgiuntiva, avversativa); la subordinazione (condizionale, causale, concessiva, temporale, finale); la costruzione 除吃chúle 以以 yĭwài; la congiunzione 而 ér
4h
2. Il complemento Incidenza, durata, estensione; Risultativo; Direzionale semplice e complesso (compresi impieghi figurati)
12h
3. La frase passiva Soggetto/Agente – Oggetto/Agito 4h
4. L’aspetto del verbo Potenziale 3h
STORIA E LETTERATURA
1. Il Romanzo dei tre Regni (di Luo Guanzhong)
Approfondimento su proverbi, modi di dire ed episodi legati ai personaggi principali;
6h
2. Mu Lan La poesia popolare (辞cí: la ballata); analisi di un brano tratto dall’opera
6h
3. Li Bai, Du Fu Cenni sulla poesia Tang; analisi delle poesie
“A tranquil night” (Li Bai), “Looking at Mountain Tai” (Du Fu)
4h
4. Lu Xun Il movimento del 4 Maggio e la nascita della letteratura moderna, la lingua popolare, il realismo, l’antimperialismo (lettura brani scelti in italiano e “了一你一” Un incidente, in cinese)
10h
5. Ba Jin e Mao Dun L’influsso della letteratura occidentale, l’attivismo politico, la disillusione, la società degli anni ’30 (lettura in cinese di un brano tratto da “原” Famiglia, di Ba Jin)
6h
6. Lao She La satira ed il primo esempio di fiction (brano tratto da “想想想”Amo Pechino)
8h
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 36
7. Wang Meng Il Realismo rivoluzionario (brano tratto da “ 部趁吃两年 横组组 组 ”E’ arrivato un giovane alla sezione organizzativa)
8. A Cheng La letteratura dopo la Rivoluzione Culturale, il dislocamento degli intellettuali nelle campagne, la vita rurale (lettura in italiano di “棋棋” Il re degli scacchi, e brano in cinese dallo stesso, “棋树 ” Il re degli alberi, in italiano)
2h
9. Yu Hua Lettura brano in lingua tratto da “命用命种” Deciso dal fato, di Vivere in italiano e Cronaca di un venditore di sangue in inglese
6h
10. Su Tong Lettura brano in lingua tratto da “狐狐” La volpe e dei racconti in italiano Moglie e concubine e Cipria
6h
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO
LETTERATURA
• Inquadramento storico
• Comprensione linguistica (anche in collaborazione con il conversatore) di un testo rappresentativo del periodo in analisi, ricerca dei temi principali
• Brevi biografie di alcuni autori in lingua cinese
• Traduzione e comprensione di alcuni brani scelti dall’insegnante degli autori trattati
Durante le vacanze estive, gli studenti hanno letto (in italiano) “La principessa Orchidea”, di A. Min, romanzo a sfondo storico, che descrive le vicende susseguitesi in Cina al termine dell’ultima dinastia. Esattamente da questo periodo, infatti, inizia anche il programma di storia della quinta.
Nel corso dell’anno gli studenti hanno letto in italiano (a casa) “Mogli e concubine”, “I due volti del mondo” e “Cipria” di Su Tong, “Il re degli scacchi” e “Il re degli alberi” di Z. Acheng, “Vivere”, “La Cina in dieci parole”, “Brothers” e in inglese “Chronicles of a blood merchant di Yu Hua, “Erbe selvatiche”, “Diario di un pazzo” e “La vera storia di AQ” di Lu Xun, “Il supplizio del
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 37
legno di sandalo”, “Sorgo Rosso” e “Le rane” di Mo Yan, “Zuppa d'erba” di Zhang Xianliang”, “Balzac e la piccola sarta cinese” di Dai Sijie, tutti autori contemporanei che sono trattati nell’ultima parte dell’anno e che evidenziano i temi principali della letteratura nel periodo maoista degli anni ’50 e del dopo Rivoluzione Culturale.
Modalità di lavoro adottate: lavoro individuale e a gruppi, ricerche, lezione frontale, traduzione con analisi dei testi (in gruppo).
E’ stato anche utilizzato il testo “Piccoli discorsi cinesi” (Ed. Hoepli), per gli approfondimenti sugli autori contemporanei Yu Hua e Su Tong.
Nel corso dell’anno, gli allievi hanno visto i seguenti film in lingua (con sottotitoli in italiano o inglese): “L’ultimo imperatore” di B. Bertolucci, “Vivere” di Zhang Yi Mou ed il documentario “Never Sorry” di Ai Wei Wei.
In febbraio, è stata inoltre organizzata una lezione di approfondimento con il Prof. R. Cremona, dal titolo “Il cinese classico nel cinese moderno”.
LINGUA
In stretta collaborazione con il docente madrelingua, sono stati sottoposti agli alunni brani, tratti da articoli di stampa recenti e da testi di letteratura, che sono stati poi sfruttati come spunti di produzione scritta ed orale e come esercitazioni in vista della prova scritta di maturità. Modalità di lavoro: lettura, comprensione guidata, produzione individuale, discussione aperta, ricerca individuale.
Le esercitazioni a casa sono state concentrate su esercizi di grammatica nella prima parte dell’anno e sul riassunto o sulla produzione di testi. Nella seconda parte, nella sola produzione di testi scritti o di testi da riferire oralmente (in preparazione alla prova di maturità).
Non si è reso necessario effettuare alcuna attività di recupero.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Testi:
Materiale in fotocopia
Piccoli discorsi cinesi (Ed. Hoepli)
Storia della Cina (Ed. Laterza)
I tempi della programmazione sono stati sostanzialmente rispettati.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 38
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Verifiche orali
Interrogazioni sotto forma di traduzione ed analisi di un testo, esposizione di un argomento indicato dall’insegnante.
In particolare, gli aspetti teorici degli argomenti di letteratura, storia, e civiltà sono sempre stati trattati in italiano, sia durante la spiegazione, sia al momento della verifica. Qualora il cinese fosse coinvolto tra le materie dell'approfondimento, il candidato introdurrà brevemente il proprio argomento in cinese, per poi proseguire in italiano.
Verifiche scritte
Prove scritte di comprensione, riassunti, composizioni a carattere culturale, o argomentativo.
Simulazioni scritte tipo seconda prova: basate su precedenti prove ministeriali e/o precedenti simulazioni. Esercitazione scritta tipo terza prova: basate su precedenti simulazioni. Prove scritte riguardanti la terza prova (tipologia B: n. 1 quesito di comprensione e n.1 quesito sul contenuto storico/letterario, a cui rispondere in cinese con 80 caratteri circa ciascuno e n. 1 quesito a carattere culturale a cui rispondere in italiano, con 150-200 parole circa).
Per i criteri di valutazione dello scritto, si vedano le griglie allegate.
All’orale il livello di sufficienza è stato definito come segue:
l’allievo è in grado di rispondere in modo pertinente, ma non elaborato. La sintesi risulta comprensibile;a forma presenta alcuni errori, ma è complessivamente comprensibile, il lessico è sufficientemente vario.
Vicenza, 15 maggio 2015 Firma del docente
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 39
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA
Classe: 5^ Sez : E NLL Prof.ssa Elisabetta Xausa
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello buono
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discrete
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE
N. Titolo del modulo,
unità didattica, argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. La seconda rivoluzione industriale e la società di massa
Capp. 1 e 2, volume 3.1
Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo, imperialismo; crisi agraria; nuove tecnologie, industrie, fonti energetiche; medicina e demografia.
Settembre-Ottobre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 40
La società di massa: processi di formazione; nuove stratificazioni sociali; eserciti, partiti, sindacati di massa; suffragio universale, riforme e legislazione sociale; la Seconda Internazionale; i cattolici e la “Rerum novarum”; il nuovo nazionalismo; la crisi del positivismo
2. L’Europa tra due secoli
L’Italia giolittiana
Cap. 3 e 5
Le nuove alleanze; la bella époque; Francia, Gran Bretagna, Germania, Austro-Ungheria; La Rivoluzione russa del 1905
L’Italia e l’età giolittiana: svolta liberale, decollo industriale, questione meridionale, riforme, politica estera, declino; riformisti , rivoluzionari e cattolici.
Novembre
3. La prima guerra mondiale e la sua eredità
Capp. 3.9, 6 e 8
Cause remote e prossime; dalla guerra di movimento alla guerra di usura; l’Italia; biennio 1915-1916; tecnologie; il “fronte interno”; la svolta del 1917; trattati di pace; l’eredità della I GM; biennio rosso; rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa centrale; Francia, Gran Bretagna, Germania
Dicembre- Gennaio
4. La Rivoluzione russa
Cap. 7
Premesse; la rivoluzione d’ottobre; dittatura e guerra civile; Terza Internazionale; la NEP; costituzione e società; Stalin e il socialismo in un solo paese
Gennaio Febbraio
5. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
Cap. 9
Il dopoguerra e la crisi dello stato liberale italiano; cattolici, socialisti e fascisti; l’impresa fiumana; dalla marcia su Roma allo stato autoritario;il delitto Matteotti, le leggi speciali, la restrizione delle libertà
Febbraio - Marzo
6. Economia e società negli anni ‘30
Cap. 10
Il crollo della Borsa di Wall Street: dinamiche e conseguenze negli Stati Uniti e
Marzo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 41
in Europa; Franklin D. Roosvelt e il “New Deal”; il nuovo ruolo dello Stato, la cultura della crisi
7. L’età dei totalitarismi
Capp. 11 e 12
L’avvento del nazismo in Germania; organizzazione del sistema nazista; repressione e consenso; il contagio autoritario; l’Unione Sovietica e lo stalinismo; i Fronti popolari; la guerra di Spagna; l’Italia fascista: strutture, raporti con la Chiesa, politica economica, culturale e coloniale; l’Italia antifascista; il declino
Aprile - Maggio
08.00.00
La seconda guerra mondiale
Cap. 14 per tratti fondamentali
Le origini, le responsabilità, i primi attacchi; l’intervento dell’Italia; l’attacco all’URSS; aggressione giapponese e intervento USA; Resistenza e collaborazionismo; 1942-1943: la svolta; la caduta del fascismo e la Resistenza in Italia; vittorie sovietiche e sbarco in Normandia; la fine del terzo Reich; la bomba atomica
Dopo il 15 Maggio
Educazione alla cittadinanza
La Costituzione italiana: nascita, struttura, princìpi ispiratori
Dopo il 15 Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 41 ore.
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO
Lezione frontale; esercitazioni a gruppi in classe; files audio.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Manuale. A. GIARDINA, G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, Profili storici, voll. 3.1, 3.2, Editori Laterza
Locali scolastici; due ore settimanali.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 42
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE DECIMALE – FILOSOFIA E STORI A
CONOSCENZA COMPRENSIONE RIELABORAZIONE VOTO
�� Nessuna conoscenza degli argomenti
�� Totale disorientamento
�� Non memorizza
�� Non recepisce i contenuti e/o le richieste orali o scritte
�� Fraintende sistematicamente
�� Fuori tema
�� Non è in grado di organizzare i contenuti neppure con l’aiuto
�� Non effettua, non sa effettuare, alcun collegamento
�� Espone in modo casuale, scorretto, irrelato, non pertinente, sconnesso
2
�� Decisamente lacunosa
�� Decisamente frammentaria
�� Non sa/non è in grado di effettuare analisi semplici
�� Coglie gli elementi richiesti solo in modo frammentario, casuale
�� Non sa organizzare i contenuti neppure con aiuto
�� Non sa effettuare collegamenti
�� Manca d’autonomia
�� Espone in modo approssimativo, inconcludente, irrelato
3
�� Frammentaria
�� Superficiale
�� Molto lacunosa
�� Commette gravi e diffusi errori anche nell’esecuzione di compiti elementari
�� Non è in grado di effettuare analisi se non parziali e frammentarie
�� Non riconosce nessi logici e collegamenti
�� Produce frasi irrelate
�� Usa lessico improprio
�� Manca di sintesi e autonomia
4
�� Incompleta e/o superficiale e/o meramente mnemonica
�� Poco organica
�� Svolge in modo parziale, incompleto le richieste, la traccia, le consegne
�� Non riesce a completare e ad eseguire con autonomia
�� E’ incerto (approssimativo) nell’organizzare i contenuti
5
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 43
nell’organizzare i contenuti
�� E’ impreciso, disordinato, disorganico nell’esposizione e nel lessico
�� Aspetti essenziali di base degli argomenti
�� Errori non gravi
�� Adeguatezza lessicale pur con qualche limite
�� Non commette errori nell’esecuzione di compiti elementari, ma presenta difficoltà in compiti più complessi
�� Pertinenza di contenuti e trattazione essenziale sul piano dell’informazione
�� Sa sintetizzare le conoscenze anche se con qualche imprecisione ed è in grado di effettuare valutazioni ma deve essere guidato
�� Sa espone e si esprime in modo corretto (terminologia, lessico, sintassi)
6
�� Sostanzialmente completa ed adeguata
�� Lessico corretto
�� Adeguatezza e pertinenza dei contenuti
�� Focalizzazione dei problemi e degli argomenti
�� Analisi guidata con qualche contributo personale
�� Realizza una trattazione esauriente con qualche contributo personale
�� Ha acquisito capacità di sintesi e rielabora correttamente le conoscenze, ma non ha sempre autonomia di giudizio
�� Imposta e organizza con ordine, coerenza e sufficiente articolazione
�� Comunica in modo chiaro e scorrevole sintatticamente e lessicalmente corretto
7
�� Completa
�� Sicura
�� Organica
�� Non commette errori nell’analisi e nell’interpretazione degli argomenti
�� Compie osservazioni e analisi complete
�� Riconosce e interpreta contenuti con correttezza, sicurezza e
�� Sa usare e organizzare in modo autonomo i contenuti acquisiti
�� Seleziona e organizza i contenuti e gli argomenti con coerenza e si dimostra capace di qualche approfondimento culturale e critico
8
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 44
correttezza, sicurezza e organicità/coerenza
�� Si esprime con terminologia chiara, precisa
�� Espone in modo scorrevole e personale
�� Completa
�� Approfondita
�� Organica
�� Consapevole
�� Interiorizzata
�� Non commette errori o imprecisioni
nell’analisi e nell’interpretazione dei contenuti
�� Mostra di saper cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire nessi e relazioni
�� Padroneggia procedure e conoscenze in problemi e situazioni nuovi
�� Effettua autonomamente e consapevolmente valutazioni personali e collegamenti/confronti
�� Sa organizzare le conoscenze in modo coerente, organico e flessibile, con originalità e approfondimenti personali e critici
�� Si serve della lingua in modo consapevole, duttile, con un lessico ricco ed un’esposizione ben articolata ed efficace
9
Il 10 può essere assegnato: a) a prove ricche di elementi cognitivi, con ampio e valido approfondimento culturale e critico, efficaci e originali nell’impianto e nella organizzazione, che presentino proprietà e padronanza sicura della lingua; b) dopo una o due prove di alto livello, come riconoscimento del mantenimento di una tendenza sull’eccellenza
Firma della docente
Prof.ssa Elisabetta Xausa
Vicenza, 15 maggio 2015
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 45
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Classe: 5^ Sez : E NLL Prof.ssa Elisabetta Xausa
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone, con alcune punte di ottimo
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto, con alcune punte di ottimo
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto, con alcune punte di ottimo
CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZ ZAZIONE
N. Titolo del modulo, unità didattica, argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
I fondatori dell’Idealismo
L’idealismo romantico tedesco.
Johann Gottlieb Fichte: l’infinità dell’Io; la Dottrina della Scienza e i suoi tre principi; la struttura dialettica dell’Io
Settembre-Dicembre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 46
La “scelta” tra idealismo e dogmatismo; la dottrina della conoscenza
La dottrina morale: il “primato” della ragione pratica; la “missione” sociale dell’uomo e del dotto
La filosofia politica: Rivoluzione francese, Stato liberale e società autarchica; lo Stato-nazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della Germania
G. W. F. Hegel: il giovane Hegel; le tesi di fondo del sistema
Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia; la dialettica; la critica alle filosofie precedenti
La Fenomenologia dello Spirito : collocazione dell’opera all’interno del sistema; Coscienza; Autocoscienza; Ragione; Lo spirito, la religione e il sapere assoluto
L’Enciclopedia delle scienze filosofiche : La logica; la filosofia della natura; la filosofia dello spirito; lo spirito soggettivo; lo spirito oggettivo; la filosofia della storia; lo spirito asoluto
Critica e rottura del sistema hegeliano
Arthur Schopenhauer: le radici culturali del sistema; il “velo di Maya”; la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere; il pessimismo; . dolore, piacere, noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore; la critica delle varie forme di ottimismo
Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà; l’ascesi
Gennaio
La Sinistra hegeliana e Feuerbach
La Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri generali
Ludwig Feuerbach: il rovesciamento dei rapporti di predicazione; la critica della religione; la critica a Hegel; umanismo e filantropismo, l’importanza di Feurbach
Gennaio - Marzo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 47
Karl Marx : caratteristiche generali del marxismo; la critica del “misticismo logico” di Hegel; la critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana; la critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione;
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza; struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia; la critica agli “ideologi” della Sinistra hegeliana
La sintesi del Manifesto: borghesia, proletariato e lotta di clase; la critica dei falsi socialismi
Il Capitale: economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore, tendenze e contraddizioni del capitalismo
La rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura società comunista
Il pensiero di Max Weber
Max Weber: La sociologia: la tipologia dell’agire sociale; la tipologia del potere
Il “disincantamento del mondo” e le antinomie della modernità; il significato della scienza
Politica e morale: etica della convinzione ed etica della responsabilità; il conflitto dei valori
Aprile
La demisitificazione delle illusioni della tradizione
Friedrich Wilhelm Nietzsche : filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione; le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
Le fasi del filosofare nietzscheano;
il periodo giovanile: tragedia e filosofia
Il periodo “illuministico: il metodo storico-genealogico e la filosofia del mattino; la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche
Maggio
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 48
Il periodo di Zarathustra: la filosofia del meriggio; il superuomo; l’eterno ritorno
L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la “trasvalutazione dei valori”; la volontà di potenza; il problema del nichilismo e del suo superamento; il prospettivismo
La rivoluzione psicoanalitica
Sigmund Freud: dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi; la realtà dell’inconscio e i metodi per accedervi
La scomposizione psicoanalitica della personalità; i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici; la teoria della sessualità e il complesso edipico
La religione e la civiltà
Dopo il 15 Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 38 ore.
• METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPER O
Lezione frontale; esercitazioni a gruppi in classe.
• MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Manuale in adozione: N.ABBAGNANO, G. FORNERO, Il nuovo protagonisti e testi della filosofia, volumi 2B e 3A, Paravia.
Locali scolastici. Due ore settimanali.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE: VEDI TABELLA ALLA FINE DLLA PROGRAMMAZIONE DI STORIA
Firma della docente
Prof.ssa Elisabetta Xausa
Vicenza, 15 maggio 2015
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 49
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI MATEMATICA
Classe: 5^ Sez : EL Prof . Giancarlo Peruzzi
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone.
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello quasi discreto.
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE
16/09/2014 LE FUNZIONI Definizioni e classificazione.
19/09/2014 Dominio dei vari tipi di funzione.
23/09/2014 Esercizi sulla determinazione del dominio di una funzione.
26/09/2014 Studio intuitivo di una funzione. Zeri, segno, intersezioni con gli assi.
30/09/2014 Esercizi.
03/10/2014 Funzioni pari e dispari (ripasso). Esercizio 199 pag. 1134.
07/10/2014 Grafico delle funzioni "trasformate".
10/10/2014 Esercizio: uno studio di funzione.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 50
17/10/2014 Studi di funzione.
24/10/2014 Esercizi.
25/10/2014 Esercizi.
31/10/2014 I LIMITI
Intervalli, intorni, punti isolati, di accumulazione. Definizione di limite.
Le funzioni continue.
11/11/2014
Limite finiti per x che tende a infinito. Limite infinito per x che tende a infinito.
Riepilogo.
14/11/2014 Esercizi sui limiti.
18/11/2014 Correzione esercizi e altri esercizi.
21/11/2014
Il calcolo dei limiti.: le operazioni sui limiti, le forme indeterminate.
Tabella a pag. 1253. Correzioni esercizi.
25/11/2014 Esercizi sulle forme indeterminate. Correzione esercizi.
02/12/2014 Esercizi.
05/12/2014 Esercizi sui limiti.
09/12/2014 Esercizi e ripasso.
23/12/2014 Consegna e correzione verifica di recupero.
09/01/2015 Gli asintoti. Ricerca degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui.
16/01/2015
Teoremi dell'unicità , della permanenza del segno e del confronto.
(senza dimostrazione). Correzione esercizi.
20/01/2015 Limiti fondamentali: sin/x, 1-cos/x, 1-cos/x2, 1+1/x ^x, ecc.
23/01/2015 Esercizi sui limiti notevoli.
27/01/2015
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Crescenza e decrescenza di una funzione in un intervallo.
Concetto intuitivo di massimi e minimi relativi e assoluti.
La tangente a una curva in un punto. Il rapporto incrementale.
30/01/2015 Esercizi sul rapporto incrementale.
03/02/2015 Esercizi.
06/02/2015 Il limite per h tendente a 0 del rapporto incrementale.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 51
19/02/2015 Esercizi su determinazione del limite di rapporti incrementali.
20/02/2015 Definizione di derivata. Derivata destra e derivata sinistra.
21/02/2015 Esercizi. Verifiche recupero debito primo trimestre.
03/03/2015 Equazione della retta tangente ad una curva in un punto.
06/03/2015 Esercizi.
07/03/2015 Ripasso.
13/03/2015
Punti stazionari. Punti di non derivabilità. Flessi a tangente verticale.
Cuspidi e punti angolosi.
20/03/2015 Specie di discontinuità .
24/03/2015 Correzione esercizi.
27/03/2015 Correzione esercizi. Continuità e derivabilità.
10/04/2015 Le derivate fondamentali.
14/04/2015 Teoremi per il calcolo delle derivate.
17/04/2015 Derivata dell'inverso di una funzione. Derivata del quoziente.
21/04/2015 Derivata di una funzione composta.
Maggio/Giugno Le derivate di ordine superiore al primo.
“
I teoremi sulle funzioni derivabili: teoremi di Lagrange, di Rolle, di Cauchy,
di De L’Hospital.
“ Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate.
“ I massimi, i minimi, i flessi e la derivata prima.
“ Flessi e derivata seconda.
“ I problemi di massimo e minimo.
“ Lo studio di funzione.
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data 4 maggio 2015: 50.
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 52
Le attività sono organizzate a moduli e presentate in unità didattiche; i contenuti sono collegati tra loro e proposti in modo sequenziale. Le lezioni sono frontali; gli argomenti sono presentati, analizzati, spiegati sollecitando la partecipazione e gli interventi degli allievi.
Il lavoro è proposto secondo una metodologia che procede dal semplice al complesso.
Si privilegia una tipologia di lavoro che sia di stimolo, analisi, riflessione, ragionamento e collegamento.
L’attività è praticata con continua interazione tra classe e docente, con il fine di rinforzare e di potenziare le abilità personali. Al termine di ogni unità didattica e in relazione ai risultati espressi dagli studenti nelle verifiche scritte si inseriscono prove di recupero per superare difficoltà, ma soprattutto per adeguare il livello di preparazione alle esigenze degli argomenti successivi.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Le due ore settimanali sono state sempre ripartite tra teoria ed esercizi e anche all’interno della stessa ora di lezione si è cercato di alternare la parte teorica a quella pratica per mantenere viva la partecipazione e il livello di attenzione.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Verifiche scritte con esercizi e domande pensati per verificare non solo le conoscenze teoriche e applicative ma anche le competenze e le capacità.
Vicenza, 15 maggio 2015 Firma del docente
__________________________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 53
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI FISICA
Classe: 5^ Sez : EL Prof . Giancarlo Peruzzi
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone.
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello quasi discreto.
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE
18/09/2014 Correzione esercizi per le vacanze.
20/09/2014 Unità 19 Fino al primo principio della termodinamica.
25/09/2014 Fino alle trasformazioni adiabatiche.
27/09/2014 Le macchine termiche, il rendimento e il ciclo di Carnot.
02/10/2014
La macchina frigorifera e il coefficiente di prestazione.
Il secondo principio della termodinamica.
04/10/2014 Entropia.
09/10/2014 L'aumento dell’entropia nei sistemi isolati. Esercizi.
16/10/2014 Esercizi.
18/10/2014 Esercizi.
07/11/2014 Unità 20 La forza elettrica.
08/11/2014 I tipi di carica. L'esperimento di Millikan. Isolanti e conduttori. Semiconduttori.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 54
13/11/2014 L'elettroscopio. Il trasferimento della carica elettrica.
15/11/2014 Campo gravitazionale.
22/11/2014 Il campo elettrico. Le linee di forza. Fine capitolo.
27/11/2014 Esercizi del capitolo 20.
29/11/2014 Unità 21 Esercizi unità 20. Il campo gravitazionale.
04/12/2014 Il potenziale elettrico.
06/12/2014 Relazione tra forza elettrica, campo elettrico e potenziale. Esercizi.
13/12/2014
Legame tra potenziale e lavoro. Campo elettrico del condensatore piano.
Differenza di potenziale.
18/12/2014 Moto di una carica posta tra due armature cariche.
10/01/2015 I condensa tori. Condensatori in parallelo.
15/01/2015 Condensatori in serie. Esercizi sui condensatori.
17/01/2015 Esercizi. La gabbia di Faraday.
22/01/2015 Unità 22 Esercizi sui condensatori. L'effetto Volta.
24/01/2015 La pila elettrica. Il circuito elettrico. L'intensità di corrente. Esercizi.
31/01/2015 La prima e la seconda legge di Ohm.
05/02/2015 Esercizi su leggi di Ohm e resistività . Resistenze in serie e in parallelo.
07/02/2015 Potenza elettrica. Effetto Joule. Esercizi.
12/02/2015 Esercizi per la verifica.
13/02/2015 Ripasso per la verifica.
05/03/2015 Recupero verifica per due assenti. Esercizi di matematica per la verifica.
14/03/2015 Il campo magnetico e la legge F = qv x B.
19/03/2015 Esercizi. Da cosa è generato un campo magnetico.
21/03/2015 Moto di una carica in un campo magnetico. Esercizi.
26/03/2015 Esercizi.
28/03/2015 Forza agente su un filo percorso fa corrente immerso in un campo magnetico.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 55
09/04/2015 Esercizi.
11/04/2015 Comportamento di una spira percorsa da corrente immersa in un campo magnetico.
16/04/2015 UNITA' 24 L'esperienza di Oersted. L'esperienza di Ampere. Esercizio.
18/04/2015 Campo magnetico generato da una spira e da un solenoide. Esercizi.
Maggio/Giugno
Le proprietà magnetiche della materia
L’induzione magnetica
La produzione della corrente alternata
Il trasformatore.
Le onde elettromagnetiche.
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data 4 maggio 2015: 47.
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO
Le attività sono organizzate a moduli e presentate in unità didattiche; i contenuti sono collegati tra loro e proposti in modo sequenziale. Le lezioni sono frontali; gli argomenti sono presentati, analizzati, spiegati sollecitando la partecipazione e gli interventi degli allievi.
L’attività è praticata con continua interazione tra classe e docente, con il fine di rinforzare e di potenziare le abilità personali. Al termine di ogni unità didattica e in relazione ai risultati espressi dagli studenti nelle verifiche scritte si inseriscono prove di recupero per superare difficoltà, ma soprattutto per adeguare il livello di preparazione alle esigenze degli argomenti successivi.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Le due ore settimanali sono state sempre ripartite tra teoria ed esercizi e anche all’interno della stessa ora di lezione si è cercato di alternare la parte teorica a quella pratica per mantenere viva la partecipazione e il livello di attenzione.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Verifiche scritte con esercizi e domande pensati per verificare non solo le conoscenze teoriche e applicative ma anche le competenze e le capacità.
Vicenza, 15 maggio 2015 Firma del docente
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 56
ALLEGATO A
RELAZIONE E PROGRAMMA di SCIENZE NATURALI
Classe 5^ Sez. ELL Insegante prof. Carollo Matteo 1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano più che discrete in termini di competenze Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello buono in termini di capacità Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello più che discreto
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE N. Titolo del modulo,
unità didattica, argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
SCIENZE DELLA TERRA
1. L’atmosfera e le sue caratteristiche chimico fisiche
1.1 L’atmosfera La composizione chimica Le caratteristiche dei gas atmosferici:
- Azoto. Ciclo dell’azoto e batteri - Ossigeno - Biossido di carbonio - Vapore acqueo - Pulviscolo atmosferico
Settembre
1.2 La struttura della atmosfera
Troposfera, stratosfera, mesosfera, termo – Sfera, esosfera. Cenni sulla magnetosfera.
1.3 Energia per l’atmo- sfera
La costante solare e la radiazione incidente Il bilancio termico della terra
1.4 La temperatura nel- La bassa troposfera
Cause di variazione della temperatura Le zone termiche e i movimenti convettivi dell’aria
Ottobre
1.5 La pressione atmo- sferica
Unità di misura della pressione Cause di variazione della pressione
1.5 La pressione atmo- sferica
Le isobare ed i centri di alta e bassa pressio- ne: aree cicloniche ed anticicloniche Cicloni ed anticicloni stabili
Ottobre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 57
1.6 L’umidità dell’aria Umidità assoluta e limite di saturazione Umidità relativa e punto di rugiada
1.7 Le nubi e le preci – pitazioni
Condensazione e sublimazione Condensazione al suolo: nebbia, rugiada e brina Condensazione in quota: le nuvole. Cenni sulla classificazione delle nuvole Le precipitazioni Isoiete e distribuzione delle precipitazioni
2. L’atmosfera ed i suoi fenomeni
2.1 Il vento
Il vento Come nasce il vento La direzione dei venti e sua classificazione
2.2 La circolazione nel la bassa troposfera
Le tre celle convettive I tre sistemi di venti costanti Effetto Coriolis
Novembre
2.3 La circolazione nel la alta troposfera
Le correnti zonali Le correnti a getto
2.4 I movimenti su me- dia scala
Le perturbazioni cicloniche. I cicloni extratropicali generano i fronti per- turbati
2.5 I movimenti su pic- cola scala
Brezze e venti locali
Dicembre
SCIENZE BIOLOGICHE
1. La chimica del carbo – nio
1.1 L’atomo di carbo – nio
L’atomo di carbonio. Configurazione elettronica dell’atomo di car bonio Ibridazione dell’atomo di carbonio: sp3, sp2, sp
1.2 Gli idrocarburi sa- turi
Che cosa sono gli idrocarburi Gli alcani: cenni sulla nomenclatura I cicloalcani: la formula del cicloesano
1.3 Gli isomeri Cosa sono gli isomeri Isomeri di struttura: di catena e di posizione I. di gruppo funzionale Stereoisomeria: geometrica ed ottica Geometria ottica e composti chirali: gli stereoisomeri.
1.4 Gli idrocarburi in- saturi
Alcheni ed alchini. Cenni sulla nomenclatu- ra
Dicembre
1.5 Gli idrocarburi aro- matici
Cosa sono gli idrocarburi aromatici Il benzene
Dicembre
1.6 I gruppi funzionali Definizione di gruppo funzionale I principali gruppi funzionali
Gennaio-Febbraio
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 58
1.7 I Polimeri Generalità sui polimeri Addizione e condensazione
2. Le basi della biochimi- ca
2.1 Le biomolecole Cosa sono le biomolecole 2.2 I carboidrati Origine e funzione dei carboidrati
I monosaccaridi: attività ottica dei monosac- caridi, aldosi e chetosi, ciclizzazione della formula, formazione degli anomeri. I disaccaridi: legame glicosidico. Principali disaccaridi. I polisaccaridi: amido, glicogeno, cellulosa.
2.3 I lipidi Lipidi saponificabili: i trigliceridi ed i fosfo- gliceridi. Lipidi insaponificabili: steroidi
2.4 Le proteine Gli amminoacidi: formula generale degli am minoacidi, amminoacidi essenziali. Il legame peptidico e le proteine.
2.5 La struttura delle proteine
La struttura primaria, secondaria: alfa-elica e foglietto beta, la struttura terziaria e quaternaria
2.6 Gli enzimi Gli enzimi catalizzatori biologici Come agisce un enzima
Febbraio-Marzo
3. Il metabolismo 3.1 Le trasformazioni
chimiche nella cellula Anabolismo e catabolismo Le reazioni nella cellula sono organizzate in vie metaboliche Vie metaboliche divergenti, convergenti, ci- cliche. L’ATP fonte di energia I coenzimi NAD e FAD trasportano elettroni
3.2 Il metabolismo dei carboidrati
La glicolisi Le vie metaboliche anaerobiche: fermenta – zione lattica ed alcolica La gluconeogenesi
Aprile-Maggio
3.3 Il metabolismo dei lipidi
La ß-ossidazione di degradazione degli
3.4 Il metabolismo degli amminoacidi
La perdita del gruppo amminico La biosintesi dell’urea
3.5 Il metabolismo ter- minale
La produzione di acetil-CoA Il ciclo dell’acido citrico
3.6 La produzione di energia nelle cel – lule
L’ossigeno è l’accettore finale della catena di trasferimento di elettroni La fosforilazione ossidativa
Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 46 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 59
Nella fase iniziale del percorso scolastico di biochimica è stato effettuato un necessario ripasso riguardante i concetti fondamentali di chimica organica, in particolare sulle biomolecole, per poter affrontare adeguatamente i contenuti di classe quinta. E’ stata adottata la lezione frontale per tutta la classe. Si sono sempre utilizzati gli strumenti multimediali a disposizione. Le attività di recupero sono state svolte in itinere. 4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Sono stati utilizzati due testi in adozione da quest’anno: Scienze della terra: Pignocchino Feyles, “ST”, Ed. SEI Biochimica: Valtutti, Taddei et al., “Dal carbonio agli OGM”, Ed. Zanichelli Le lezioni sono state talvolta integrate da fotocopie fornite dall’insegnante e da appunti dettati in classe. 5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le verifiche effettuate sono state orali, e scritte. Nelle verifiche orali si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della chiarezza e completezza nella esposizione orale e dell’uso appropriato della terminologia della disciplina. Le verifiche scritte sono state effettuate nella tipologia “B” o con questionari a domande aperte. Nelle verifiche scritte e simulazioni di terza prova è stata utilizzata la griglia di valutazione allegata. Vicenza, 15 maggio 2015
Il DOCENTE Prof. Carollo Matteo __________________________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 60
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Classe: 5^ Sez E Indirizzo linguistico Prof.ssa Francesca Lora
Premessa:
La riforma scolastica ha portato a tre, anziché cinque, gli anni di studio della Storia dell’Arte comportando, quindi, una notevole riduzione delle ore di lezione a parità di programma. Ciò ha determinato la necessità di ridurre il numero di autori e di opere studiate rispetto agli anni precedenti creando un impoverimento delle conoscenze.
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano quasi buone e, per qualche alunno, più che buone.
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello quasi buono.
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello più che discreto.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE
N.
Titolo del modulo,
unità didattica, argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. ROMANTICISMO In Germania: Friedrich Settembre/
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 61
in Francia: Gericault e Delacriox
In Inghilterra: Turner
In Italia: Hayez
Ottobre
2. REALISMO In Francia:
Courbet, Daumier, Millet
Ottobre/
Novembre
3. IMPRESSIONISMO Manet, Monet, Renoir, Degas
Influenza delle stampe giapponesi e della fotografia sui pittori impressionisti
Novembre/
Dicembre
4. POSTIMPRESSIONISMO La ricerca scientifica di Seurat
La ricerca formale di Cézanne
La ricerca simbolista di Gauguin
La ricerca espressiva in Van Gogh
Gennaio
5. ART NOUVEAU Aspetti generali e caratteristiche dell’Art Nouveau
Febbraio
6. AVANGUARDIE EUROPEE
Introduzione alle avanguardie artistiche del ‘900
Marzo
7. ESPRESSIONISMO
I precursori dell’espressionismo:
Ensor e Munch
L’espressionismo tedesco (Die Brücke):
L’espressionismo francese (I fauves):
Marzo
8. CUBISMO
Caratteri generali
Cubismo analitico e cubismo sintetico:
Picasso, Braque
Marzo
9. FUTURISMO
Marinetti e il Manifesto del Futurismo. -Tematiche e principali caratteristiche.
Boccioni, Balla, Carrà
Aprile
10. ASTRATTISMO
Aspetti generali
Maggio
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 62
11. DADAISMO La nascita del Dadaismo
Duchamp
Maggio
12. SURREALISMO Breton: il Manifesto del Surrealismo
Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 46
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO
Lezioni frontali di presentazione dei diversi momenti della storia dell’arte e degli artisti che ne fanno parte, supportate dall’uso delle immagini delle opere come momento di partenza per osservazioni e dibattito con gli alunni.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
- libro di testo: Carlo Bertelli, La Storia dell’Arte, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, vol. 3°.
- lavagna, L.I.M., computer.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, dell’impegno dimostrato, della correttezza espositiva, dei progressi effettivamente riscontrati, della capacità di operare collegamenti con altre discipline, della puntualità nel rispetto dei tempi di esecuzione assegnati.
Le verifiche sono state effettuate con prove orali e prove scritte, sempre finalizzate all’orale.
Firma del docente
Francesca Lora
Vicenza, 15 maggio 2015
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 63
RELAZIONE E PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Classe 5 Sez E prof. Bellon Gaetano
1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Gli studenti della classe relativamente alla -acquisizione del valore della corporeità, -all’approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive -all’acquisizione dei contenuti disciplinari specifici della disciplina hanno ottenuto un risultato DISCRETO in termini di competenze La classe nel -consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita -acquisizione e applicazione delle conoscenze acquisite ha raggiunto un livello di preparazione DISCRETO
in termini di capacità La classe dimostra di -organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati. -organizzare attività sportive, valutarne i risultati, individuarne i nessi pluridisciplinari. -rielaborare criticamente le conoscenze acquisite In modo SUFFICIENTE
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE N.
Titolo del modulo, unità didattica, argomento
Contenuti disciplinari
Periodi vari A.S. 14-15
Ore di lezione 1. Resistenza e potenziamento
organico CORSA LENTA
OBIETTIVO MINIMO: percorrenza di una distanza pari a m. 2000 media di minuti e di 5’. 30” circa a Km peri maschi e di 6’,07” femm.
ORE CURR. 10
2. Resistenza e potenziamento organico con attività in ambiente esterno naturale CAMMINO VELOCE
OBIETTIVO MINIMO: percorrenza di vari itinerari in piano o in salita per circa 40 minuti mantenendo un ritmo di camminata sostenuto
ORE CURR. 3
3. Concentrazione e ottimizzazione caratteristiche fisico-mentali STRETCHING ED ELEMENTI di YOGA
OBIETTIVO MINIMO: miglioramento anche minimo dell’elasticità iniziale
ORE CURR. 1
4. Coordinazione, potenziamento muscolare, equilibrio, elasticità muscolare GINNASTICA ARTISTICA, verticale, capovolta, RIBALTATA
OBIETTIVO MINIMO: esecuzione degli elementi di ginnastica appresi con sufficiente sicurezza e precisione e coordinazione
ORE CURR. 7
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 64
5. Coordinazione, prev. aggressioni TECNICHE DI DIFESA PERSONALE
OBIETTIVO MINIMO: esecuzione degli elementi appresi con sufficiente sicurezza e precisione e coordinazione
ORE CURR. 4
7. Coordinazione, pot. muscolare, elasticità muscolare, prevenzione infortuni da soll.to carichi e pesi PESISTICA, tecnica sollevamento pesi STRAPPO, SLANCIO
OBIETTIVO MINIMO: esecuzione degli elementi appresi con sufficiente sicurezza precisione e coordinazione
ORE CURR. 7
8. Socializzazione, aspetti ludici, qualità fisiche particolari GIOCHI SPORTIVI (pallavolo, pallacanestro, altri giochi)
OBIETTIVO MINIMO: conoscenza delle regole principali, esecuzione delle tecniche fondamentali con sufficiente destrezza. PARTITE
ORE CURR. 6
9. Potenziamento muscolare PROVE IND. MISURATE (funicella, addominali)
OBIETTIVO MINIMO numero ripetizioni variabili
ORE CURR. 1
10. ARRAMPICATA Conoscenza minima dello sport ORE CURR. 1
11. ANATOMIA, FISIOLOGIA, SISTEMA NERVOSO E REGOLAMENTI SPORTIVI, Utilizzo mezzi multimediali su temi proposti dall'insegnante
OBIETTIVO MINIMO: studio ed elaborazione degli argomenti spiegati in classe o assegnati per casa svolti e classificati con criteri noti agli studenti
ORE CURR. 5
12 Altre attività svolte nelle ore di ed fisica ASSEMBLE, VIAGGI ISTR., SIMULAZ. ESAMI DI STATO
ORE CURR.8
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 53 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO La metodologia utilizzata prevede lo svolgimento delle lezioni con modalità frontale e a gruppi intervenendo anche in modo individuale e considerando, nello svolgimento del programma, il livello più basso di partenza. RECUPERO
Gli studenti, in ogni periodo dell’anno, hanno la possibilità di effettuare una prova di recupero nell’attività insufficiente. La valutazione ottenuta sostituisce, la prova precedente. Il recupero delle attività proposte è stato effettuato in itinere e nell’ultimo periodo dell’anno scolastico
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 65
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO MEZZI DEL PERCORSO FORMATIVO I mezzi utilizzati sono: la palestra, gli attrezzi sportivi disponibili, uso limitato del libro di testo. SPAZI E TEMPI Gli spazi utilizzati sono quelli forniti dall’Istituto, due palestre e gli spazi verdi esterni alla scuola . I tempi dedicati agli argomenti sono stati ripartiti tra le varie discipline in modo da permettere agli studenti un’adeguata acquisizione dei contenuti. Generalmente si prevedono otto lezioni per i nuovi argomenti e quattro per gli argomenti già affrontati negli scorsi anni.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione finale è determinata dai risultati conseguiti nell’intero periodo scolastico comprendendo, oltre al significativo miglioramento conseguito da ogni studente all’interno di ogni singolo argomento, tutti gli altri elementi concordati nei consigli di classe, quali la disponibilità, l’impegno, la partecipazione ecc. Tutto ciò non deve prescindere dagli obiettivi minimi fissati per la disciplina. Le valutazioni sono state effettuate in itinere ed in periodi prefissati, con argomenti pratici e test fisici, prove scritte ed orali.
.STUDENTI ESONERATI DALLE ATTIVITA’ PRATICHE
Gli studenti esonerati dalle attività pratiche oltre all’obbligo della presenza in palestra come prescritto dalle disposizioni vigenti hanno:
-Concordato con l’insegnante i temi per l’approfondimento di argomenti inerenti alla materia
-Collaborato con l’insegnante nella preparazione e nello svolgimento delle lezioni
-Sintetizzato per iscritto le informazioni e le spiegazioni dell’insegnante.
-Svolto compiti utili come stilare classifiche elaborare cartelloni esplicativi
-Studiato alcuni argomenti teorici Vicenza, 10 maggio 2015 Il DOCENTE PROF. GAETANO BELLON
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 66
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
Classe: 5^E Sez : Linguistico Prof . ZANON MAURIZIO
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano discrete
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livellodiscreto
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE
N. Titolo del modulo,
unità didattica, argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. Programmazione dei lavori di gruppo
Elaborazione del lavoro di gruppo in aula multimediale
Settembre
ottobre
La Bibbia e il libro di Giobbe
Introduzione alla Bibbia ebraica e Bibbia Cristiana, i libri sapienziali, il libro di Giobbe: la sofferenza, il rapporto uomo – Dio - male
Novembre
dicembre
2. La donna in Occidente
La donna ieri e oggi: battaglie, successi e scontri di mentalità e culture.
Il peso dei mass media
gennaio
3. Alimentazione e spiritalità
Concezione spirituale dell'uomo e del cibo di cui si nutre; pericolosità della chimica nel matabolismo umano
febbraio
4. Il carcere e la pena Reato, condanna, pena, espiazione, carcere marzo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 67
5. Analisi critica della società e del mondo dello spettacolo
La società dello show: attori e spettatori aprile
7. La meditazione e la respirazione consapevole
Introduzione alla consapevolezza attraverso la respirazione
maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale:23
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Lavori di gruppo, presentazione degli argomenti utilizzando articoli, interviste, film e power point, frutto di rielaborazione del materiale da parte del docente.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
La proposta didattica, tenuto conto del tempo limitato a disposizione per la presentazione delle singole tematiche e di un calendario scolastico non sempre continuo per quel che riguarda questa disciplina, in modo particolare quest’anno, si è concentrata su una presentazione sintetica dei temi, ha cercato di valorizzare dove possibile il lavoro e il confronto degli studenti in gruppo e l’uso dei documenti.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La verifica dell’apprendimento dei contenuti proposti è stata affidata soprattutto alla conversazione dialogica in classe, con la presentazione orale degli argomenti.
Per la verifica e la valutazione si è tenuto conto degli interventi spontanei, delle domande dal posto nonché dell’interesse e della partecipazione dimostrati durante il processo di insegnamento-apprendimento attuato. In ottemperanza alla normativa vigente in materia, il giudizio di valutazione degli alunni è stato formulato principalmente in base all’interesse e alla partecipazione che essi hanno espresso durante le lezioni
Firma del docente
Maurizio Zanon
Vicenza, 15 maggio 2015
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 68
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6)
ALLEGATO B
Simulazioni terza prova d’Esame Testi
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 69
FRANCESE – 5E sper. – SIMULAZ. 3a PROVA ESAME DI STATO
prénom: date: 18 mars 2015 nom:
Répondez à ces trois questions en employant de 7 à 10 lignes pour chaque réponse: 1) Analysez ces images tirées du poème Parfum exotique de Charles Baudelaire: Une île paresseuse où la nature donne Des arbres singuliers et des fruits savoureux; Des hommes dont le corps est mince et vigoureux Et des femmes dont l’oeil par sa franchise étonne.
2) Sachant que Sartre était athée, expliquez pourquoi il imagine de placer les protagonistes de sa pièce "Huis Clos" en enfer plutôt que dans n'importe quelle autre circonstance "à huis clos". Vous pourrez également analyser ces deux phrases: “Tu n’es rien d’autre que ta vie” et “l’enfer, c’est les Autres”.
3) Pourquoi Vercors a-t-il écrit en 1941 et publié clandestinement en 1942 Le silence de la mer? Pour quelle(s) raison(s) à la fin du roman Werner décide-t-il de partir pour le front de l'Est? S'il avait eu un caractère différent, quelle(s) alternative(s) aurait-il pu choisir? Pourquoi Vercors n’a-t-il pas choisi un happy end?
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Langue (grammaire, lexique, orthographe) / 10
Contenu et efficacité dans l’exposition du contenu / 10
Note que vous pourriez avoir eue au bac / 15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 70
FRANCESE – 5E sper. – SIMULAZ. 3a PROVA ESAME DI STATO
prénom: date: 28 avril 2015 nom:
Répondez à ces trois questions en employant de 7 à 10 lignes pour chaque réponse: 1) Décrivez l’atmosphère et la signification de ce poème de Paul Verlaine – pas de paraphrase, SVP
Le ciel est, par-dessus le toit, Mon Dieu, mon Dieu, la vie est là,
Si bleu, si calme! Simple et tranquille.
Un arbre, par-dessus le toit, Cette paisible rumeur-là
Berce sa palme. Vient de la ville.
La cloche, dans le ciel qu’on voit, Qu’as-tu fait, ô toi que voilà
Doucement tinte. Pleurant sans cesse,
Un oiseau sur l’arbre qu’on voit Dis, qu’as-tu fait, toi que voilà,
Chante sa plainte. De ta jeunesse? Sagesse,
1881 2) Expliquez pourquoi Emile Zola considérait l'ensemble de ses romans comme l' "Histoire naturelle et sociale d'une famille sous le Second Empire". Quel genre de critique est-ce qu’on peut adresser aux ambitions scientifiques du Naturalisme?
3) Dites quelles sont les circonstances qui déterminent l’homicide de l’arabe dans”L'étranger”. Pourquoi est-ce que le protagoniste est condamné à mort? Indiquez ensuite pourquoi Meursault est un personnage bizarre et/ou justifiez le titre du roman. ................................................................................................................................................................
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Langue (grammaire, lexique, orthographe) / 10
Contenu et efficacité dans l’exposition du contenu / 10
Note que vous pourriez avoir eue au bac / 15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 71
Nombre y Apellido: __________________ Curso: _______ Fecha: _____________________
PRUEBA DE ESPAÑOL – 3ª PROVA TIPOLOGIA B
Los colores en Lorca son símbolos. ¿Cuáles son los que aparecen en el Romance de la Pena Negra? ¿Qué simbolizan?
Explica qué son “historia” e “intrahistoria” en la poética unamuniana.
En los versos presentados a continuación, que forman parte del poema XI, Machado habla del paisaje, uno de sus temas predilectos. ¿Qué diferencia hay entre las dos cuartetas?
Yo voy soñando caminos de la tarde. ¡Las colinas doradas, los verdes pinos, las polvorientas encinas!…
Y todo el campo un momento se queda, mudo y sombrío, meditando. Suena el viento en los álamos del río.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 72
NOMBRE YAPELLIDO _____________________ CURSO_________ FECHA_____________
ESPAÑOL TERZA PROVA TIPOLOGIA B
Los autores románticos valoraron los sentimientos por encima de la razón, a diferencia de los autores ilustrados del siglo anterior. Explícalo haciendo referencia a los escritores estudiados.
“Bandidos” es el término que Neruda utiliza para denunciar a los culpables de las atrocidades de la Guerra Civil española. ¿A quién se refiere
En la segunda parte de la poesía El crimen fue en Granada, Machado habla de Lorca en el momento
en que se enfrenta a la muerte. ¿Cómo lo representa?
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 73
TEST DI VERIFICA 汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉 ......... 年年年年 …… 月月月月 …… 日日日日 (Simulazione di terza prova) 姓姓姓姓 Cognome ………………………………… Nome …………………………………… 班班班班级级级级 Classe …………………………………
春春春春节节节节
(…)
每年到了出息,人们就穿红色的衣服,在门框上贴红贴,做饺子吃,放鞭炮。第二天见面,
见面的时候喜欢地说 “ 恭喜!恭喜!过年啦! ” 意思就是说 “年” 过去了,
不用害怕又有好日子啦!这个习俗一直留传到今天,每年春节,中国人都要贴红色的春联、
放鞭炮、吃饺子、穿新衣服、互相道贺、庆祝新年。
1. 用中文回答问问 Rispondi alle domande ((((in cinese))))
1.... 过春节的时候,中国人为什么有吃饺子、贴红色的春联、放鞭炮等的习习?请解释这种习俗是从哪儿来的。 (50-70字)
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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 74
2.... “元宵节” 也是中国非常重要的节日之一。请解释有什么特别的习习,为什么叫“元宵” 。
(50-70 字)
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………................................................................................................. 2. 用意大利文回答问问 Rispondere alla domanda (in italiano) (100 parole circa) Descrivi sinteticamente la situazione politica in Cina, nei primi anni del ‘900, con particolare riferimento alle posizioni degli intellettuali ed al Movimento del 4 maggio. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………........ ……………………………………………………………………………………………………........
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 75
TEST DI VERIFICA 汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉汉
(Tipo terza prova)
Brano di letteratura tratto da “Medicina” di Lu Xun
姓姓姓姓 Cognome ………………………………… ......... 年年年年 月月月月 日日日日 …… ……
名名名名 Nome ……………………………………
班班班班级级级级 Classe …………………………………
药药药药
(((( 迅迅迅迅鲁鲁鲁鲁 鲁鲁鲁鲁鲁鲁鲁鲁))))
( ... )
“吃吃有?好吃有?老老,就就就就吃你!( ... )
就是好这 ! 就是是是是你这 。你想,趁 你趁趁热 ,趁 你吃趁热 。 横横你横横就横。” “真你真,要要有要你要要顾,怎有怎这这 你 大大大大大 大华 华 华 。 ……” “是好,是好! 你趁 吃趁这这 热 。 你横的这这 这这,有有 什什是好痨 !” 你 大大华 华 什痨 两两字这 , 吃了了 了变 变 ,好好有了了是好兴; 但但但但但吃但,搭 搭搭搭吃讪 。 要你要康要有这“ ”察觉 ,仍仍仍好吃仍仍,横嚷嚷嚷嚷搭你你老大嚷嚷嚷趁。
“原趁你原你老原大吃 你好就就吃这这 。 种什种仍了种种好这 ; 怪是嚷老老怪怪大但搭真。 (…) 是好!你老——你是要 有嚷嚷这 。是好!”
生生生生词词词词::::
是 bāo avvolgere 搭讪 dāshàn (dire qcs di circostanza)
趁热 chènrè ( 你 的还热 还 ) 察觉 juéchá (发发)
横横 héngròu (mascella quadrata) 原大 pèngdào (incontrare)
横 răng (gridare) 怪怪 zhĕngtiān (种怪)
大大 gănjï (ess. riconoscente) 老老 Lăo Shuān (横名)
这这 mántou (panino al vapore) 你老 Xiăo Shuān (横名)
什痨 láobìng (TBC) 你华 华 Huá Dà Mā (横名)
但但 lìkè ( 上马 ) 要你要 Kāng Dà Shū (横名)
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 76
1. 用用用用用用用用用用用用用用用用用用用用问问问问问问问问 Rispondi alle domande (((( ))))in cinese
1a. 你你 你 你你你你你请 请 请 。 (70-90字 左左)
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………........................................................................................................
1b. 迅迅鲁 药 有有有有有? “ ” (70-90 字左左)
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………................................................................................................
2. 用用用用用用用用你你你你用用用用用用用用用用用用用用用用问问问问问问问问 Rispondere alla domanda (in italiano) (150 parole circa)
L’autore di questa novella, è contemporaneo di un altro importante intellettuale cinese del primo ‘900: Lao She. Descrivi brevemente la sua condizione ed i temi trattati, citando qualcuna delle opere studiate.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………........
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 77
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 78
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 79
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 80
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 81
LICEO “PIGAFETTA”, Vicenza – SIMULAZIONE TERZA PROVA FILOSOFIA – 5 EL
Cognome e Nome …………………………………………………………………....18 marzo 2015
1. Ne la Dottrina della scienza (1797), Fichte stabilisce i tre princìpi fondamentali attraverso cui dedurre, dall'autocoscienza, la vita teoretica e pratica dell'uomo. Illustra caratteri e azioni del primo principio. (max. 12 righe)
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………...........................................................................................................................................................
2. “Intelletto, ragione negativa (dialettica), ragione positiva (speculativa) sono distinzioni che non vanno intese come facoltà mentali diverse. Si tratta, in fondo, della stessa ragione in differenti fasi o funzioni”. -(G. De Ruggiero) .Esplicita il significato di questo commento relativo a Hegel, illustrando i tre termini. (max.12 righe)
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
3. Confronta Schopenhauer e Kant intorno ai temi del fenomeno e delle forme a priori. (max. 12 righe)
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 82
LICEO “PIGAFETTA”, Vicenza – SIMULAZIONE TERZA PROVA- FILOSOFIA – Classe 5E NLL
Cognome e Nome ………………………………………………………………….. 28 Aprile 2015
1. Esplicita il ruolo del proletariato nella riflessione politica di Marx. (max. 12 righe)
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2.Cosa intende Max Weber con il termine “disincantamento del mondo”? Quali sono state le sue forze motrici? E nella modernità in quali aspetti si esprime? (max. 12 righe)
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………....
3.Presenta la “morte di Dio” (Gaia scienza) con i suoi differenti significati e le sue conseguenze. (max. 12 righe)
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 83
LICEO STATALE “A. PIGAFETTA”
VICENZA
Classe 5^ELL Vicenza 18/03/2015
Alunno: ………………………….
SIMULAZIONE TERZA PROVA
SCIENZE
TIPOLOGIA “B”
Rispondi nel limite delle righe assegnate
1) Spiega perché l’umidità relativa è condizionata dalla temperatura.
2) Perché nei continenti, in corrispondenza dei due tropici, si trovano zone desertiche?
3) Illustra in che modo vengono classificate le strutture proteiche.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 84
LICEO STATALE “A. PIGAFETTA”
VICENZA
Classe 5^ELL Vicenza 28/04/2015
Alunno: ………………………….
SIMULAZIONE TERZA PROVA - BIOLOGIA
TIPOLOGIA “B”
Rispondi nel limite delle righe assegnate
1) L’amido è un polisaccaride utilizzato dall’uomo come fonte di energia, ma non tutti gli amidi sono ugualmente digeribili. Spiegane il motivo.
2) Illustra le differenze tra la struttura alfa elica e beta foglietto.
3) Per quale motivo gli enzimi sono molecole ad elevata specificità?
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 85
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6)
ALLEGATO C
Griglie di valutazione
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 86
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO D'ITALIANO
TIPOLOGIA B Alunno____________________________________ Classe _____________
INDICATORI Ottimo 10/10 15/15
Buono 8-9/10 13-14/15
Più che suff. Discreto 6.5-7/10 11-12/15
Sufficiente 6/10 10/15
Insufficiente 5/10 9-8/15
Gravemente insuff. 4-2/10 7-3/15
Punteggi delle singole voci
Titolo, destinazione, lunghezza del testo.
Aderenza all'ambito, alla traccia e alla
tipologia
Indicazioni precise ed efficaci. Completa adeguatezza alla specificità della
tipologia testuale.
Indicazioni precise. Rispetto pieno della
tipologia.
Indicazioni e rispetto della tipologia corretti,
ma non del tutto efficaci.
Indicazioni e rispetto della tipologia
sostanzialmente corretti.
Indicazioni e rispetto della tipologia non
adeguati.
Indicazioni non esplicitate.
Mancato rispetto della tipologia.
Comprensione e utilizzo dei documenti
Comprensione piena. Utilizzo tecnicamente perfetto e brillante del
dossier.
Comprensione piena. Utilizzo corretto ed
appropriato.
Comprensione ed utilizzo corretti.
Comprensione e utilizzo
sufficientemente corretti.
Comprensione non sempre chiara e
corretta. Utilizzo non corretto.
Comprensione errata. Mancato e/o improprio utilizzo.
Integrazioni e approfondimenti
Puntuale sottolineatura della
tesi con ricca rielaborazione e
originali spunti di riflessione.
Chiara sottolineatura della tesi con valide
integrazioni e argomentazioni.
Chiara sottolineatura della tesi, con alcuni
approfondimenti.
Sufficiente rielaborazione, senza
particolari approfondimenti.
Scarsa e superficiale
rielaborazione.
Assenza di rielaborazione.
Struttura del testo Coerenza e coesione rigorose di un testo con un ottimo grado
di leggibilità.
Articolazione chiara ed efficace.
Coerenza e coesione chiare.
Articolazione lineare e sostanzialmente
coerente.
Struttura non sempre coerente e coesa.
Testo privo di coerenza. Coesione
scorretta.
Correttezza ortografica e morfo-sintattica Proprietà lessicale Registro linguistico
Perfetta correttezza. Lessico brillante e specifico. Registro
perfettamente adeguato alla tipol.
Perfetta correttezza. Lessico appropriato. Registro adeguato
alla tipologia.
Espressione chiara e corretta. Lessico e
registro corretti, anche se non sempre specifici.
Espressione abbastanza corretta pur
con qualche improprietà. Uso
limitato del linguaggio specifico.
Espressione imprecisa e scorretta. Uso approssimativo
del linguaggio specifico.
Espressione gravemente
scorretta. Mancato o errato uso del
linguaggio specifico.
Totale (somma dei punteggi : 5 ) ___________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 87
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO D'ITALIANO TIPOLOGIE C-D
Alunno____________________________________ Classe _____________ INDICATORI Ottimo
10/10 15/15 Buono
8-9/10 13-14/15 Più che suff.
Discreto 6.5-7/10 11-
12/15
Sufficiente 6/10 10/15
Insufficiente 5/10 9-8/15
Gravemente insuff.
4-2/10 7-3/15
Punteggi parziali
Aderenza alla traccia
Aderenza completa, rigorosa
e originale.
Aderenza piena. Aderenza sostanziale.
Aderenza complessivamente
corretta.
Significativa parte del testo non pertinente.
Testo del tutto non pertinente.
Quantità e qualità di conoscenze e informazioni
Informazioni e conoscenze ricche
e approfondite, documentate ampiamente.
Informazioni e conoscenze valide
e ben documentate.
Informazioni e conoscenze ben
presenti, discretamente documentate.
Informazioni e conoscenze sufficienti e abbastanza coerenti, anche se non sempre
documentate.
Informazioni e conoscenze
frammentarie e non
documentate.
Informazioni e conoscenze quasi nulle e/o errate.
Rielaborazione, approfondimenti
dei contenuti. Giudizi critici
Rielaborazione originale, presenza di giudizio critico e
gusto per l'approfondimento
culturale.
Rielaborazione sicura e
approfondimenti validi.
Rielaborazione con qualche
approfondimento.
Rielaborazione delineata, ma non
approfondita.
Rielaborazione scarsa.
Rielaborazione assente.
Struttura del testo Coerenza e coesione rigorose di un testo con un ottimo grado di
leggibilità.
Articolazione chiara ed efficace.
Coerenza e coesione chiare.
Articolazione lineare e sostanzialmente
coerente.
Struttura non sempre coerente
e coesa.
Testo privo di coerenza. Coesione scorretta.
Correttezza ortografica e
morfo-sintattica. Proprietà lessicale.
Registro linguistico.
Perfetta correttezza.
Lessico brillante e specifico. Registro
perfettamente adeguato alla
tipologia.
Perfetta correttezza.
Lessico appropriato.
Registro adeguato alla tipologia.
Espressione chiara e corretta. Lessico e registro corretti, anche se
non sempre specifici.
Espressione abbastanza corretta pur
con qualche improprietà. Uso
limitato del linguaggio specifico.
Espressione imprecisa e
scorretta. Uso approssimativo del linguaggio
specifico.
Espressione gravemente
scorretta. Mancato o errato uso del
linguaggio specifico.
Totale (somma dei punteggi : 5 ) ___________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 88
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO D'ITALIANO
TIPOLOGIA A Alunno____________________________________ Classe _____________
INDICATORI Ottimo 10/10 15/15
Buono 8-9/10 13-14/15
Più che suff. Discreto
6.5-7/10 11-12/15
Sufficiente 6/10 10/15
Insufficiente 5/10 9-8/15
Gravemente insuff.
4-2/10 7-3/15
Punteggi parziali
Comprensione del testo.
Comprensione chiara, esaustiva,
con sicure capacità di sintesi.
Comprensione sicura. Comprensione corretta e completa.
Comprensione nel suo complesso corretta, ma superficiale.
Comprensione non del tutto chiara con
qualche fraintendimento.
Mancata o errata comprensione.
Analisi del testo. Analisi completa e approfondita, con
utilizzo di adeguati strumenti filologici.
Analisi articolata e approfondita.
Analisi complessivamente
puntuale.
Analisi sufficientemente
corretta, ma un po' semplicistica.
Analisi incompleta e/o parziale.
Analisi lacunosa e scorretta.
Approfondimenti (contestualizzazione, rimandi intertestuali,
giudizi critici)
Approfondimenti originali,
accompagnati da sicuro senso
critico.
Approfondimenti chiari, validi e personali.
Approfondimenti pertinenti, anche se non particolarmente
sviluppati.
Approfondimenti sostanzialmente corretti, anche se
superficiali.
Approfondimenti accennati e/o errati.
Approfondimento assente.
Struttura del testo Coerenza e coesione rigorose di un testo con un ottimo grado di
leggibilità.
Articolazione chiara ed efficace.
Coerenza e coesione chiare.
Articolazione lineare e
sostanzialmente coerente.
Struttura non sempre coerente e
coesa.
Testo privo di coerenza. Coesione scorretta.
Correttezza ortografica e morfo-
sintattica Proprietà lessicale Registro linguistico
Perfetta correttezza.
Lessico brillante e specifico. Registro
perfettamente adeguato alla tipol.
.
Perfetta correttezza. Lessico appropriato.
Registro adeguato alla tipologia.
Espressione chiara e corretta. Lessico e registro corretti,
anche se non sempre specifici.
Espressione abbastanza corretta
pur con qualche improprietà. Uso
limitato del linguaggio specifico.
Espressione imprecisa e
scorretta. Uso approssimativo del
linguaggio specifico.
Espressione gravemente
scorretta. Mancato o errato uso del
linguaggio specifico.
Totale (somma dei punteggi : 5 ) __________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 89
SECONDA PROVA – LINGUA INGLESE – GRIGLIA DI VALUTAZ IONE Per facilitare i calcoli, i punteggi sono stati indicati in trentesimi anziché in quindicesimi. La somma finale va divisa per due (eventuali decimali si arrotonderanno all’unità superiore). COMPREHENSION AND INTERPRETATION Indicatore Descrittore Livello e punteggio Descrittore Indicatore
E’ in grado di cogliere con sicurezza i contenuti - informazioni/concetti - sia espliciti che impliciti e di proporre spunti personali nell’interpretazione.
OTTIMO 14/15
Si esprime con padronanza sintattico-grammaticale e ricchezza lessicale. Rielaborazione sciolta e corretta.
Coglie i contenuti espliciti ed impliciti, li interpreta e rielabora con un certo grado di autonomia.
BUONO 13
Rielaborazione sostenuta anche da apporti personali. Le strutture linguistiche sono applicate in modo formalmente corretto, buona la padronanza lessicale.
Coglie i contenuti espliciti e sa operare qualche inferenza. Rielaborazione e interpretazione semplici e chiare.
DISCRETO 12
Rielabora i contenuti esprimendosi in modo semplice con lessico adeguato.
Coglie la maggior parte dei contenuti espliciti. Rielaborazione e interpretazione elementari.
SUFFICIENTE 10/11
Linguisticamente non originale, si esprime in modo sostanzialmente corretto e chiaro pur attingendo al testo.
Coglie alcuni contenuti espliciti. Rielaborazione e interpretazione parziali.
INSUFFICIENTE 8/9
Inadeguata competenza linguistica, povertà lessicale.
COMPREN-SIONE E INTERPRETAZIONE
Coglie molto parzialmente o travisa i contenuti. Rielaborazione e interpretazione incerte.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1/7
Numerosi errori, anche gravi, di diversa natura. Incertezze e fraintendimenti lessicali.
LINGUA
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 90
PRODUCTION Indicatore Descrittore Livello e punteggio Descrittore Indicatore
Contenuti pertinenti alla traccia, riflessioni personali esposte in modo organico e stringente.
OTTIMO 14/15
Dimostra padronanza delle strutture linguistiche, ricchezza e appropriatezza lessicale.
Contenuti pertinenti alla traccia , qualche spunto personale. Esposizione coerente ed efficace.
BUONO 13
Dimostra buona competenza linguistica, appropriatezza e ampiezza lessicale; qualche imprecisione.
Contenuti pertinenti alla traccia, esposti in modo organico e coeso.
DISCRETO 12
Comunicazione efficace e chiara, nonostante qualche errore o imprecisione.
Contenuti pertinenti alla traccia ed essenziali.
SUFFICIENTE 10/11
Esposizione semplice o elementare, la presenza di errori non impedisce la comunicazione.
Contenuti solo parzialmente pertinenti alla traccia, organizzazione carente.
INSUFFICIENTE 8/9 Inadeguata competenza linguistica, la presenza di numerosi errori rende talvolta il messaggio poco chiaro.
PERTINEN- ZA E ORGANIZZA- ZIONE DEI CONTENUTI
Contenuti inadeguati e scarsamente pertinenti alla traccia.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1/7
Errori diffusi e incertezze lessicali in più punti pregiudicano la comunicazione.
LINGUA
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 91
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA in Lingua Straniera
Ad ogni quesito si attribuisce un punteggio massimo di 15/15. La somma totale va quindi divisa per il numero dei quesiti.
Ottimo
15-14
Buono
13
Discreto
12-11
Sufficiente
10
Insuff.
9-7
Grav. Insuff.
6-3
Pertinenza alla domanda e conoscenza dei contenuti
Risposta puntuale e pertinente. Contenuti esatti elaborati in modo personale. Sintesi precisa.
Risposta pertinente, contenuti precisi,sintesi efficace.
Risposta pertinente e corretta nei contenuti. Sintesi complessivamente riuscita.
Risposta sostanzialmente pertinente e corretta..
Contenuti non adeguati alle richieste e/o imprecisi. Sintesi parziale.
Risposta non pertinente e/o scorretta nei contenuti.
Correttezza morfosintat-
tica e proprietà lessicale
Forma sciolta e corretta. Lessico vario e appropriato.
Espressione chiara, pur se con qualche scorrettezza. Lessico adeguato.
Comunicazione efficace, nonostante qualche errore morfo-sintattico. Lessico semplice.
Il messaggio risulta chiaro nonostante gli errori. Lessico poco vario ma adeguato.
Numerosi errori sia morfosintattici che lessicali.
Molti e gravi errori compromettono la comprensione del messaggio.
TOTALE
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 92
GRIGLIA PER LA CORREZIONE DEGLI ELABORATI
QUESITI PERTINENZA E CONOSCENZA DEI CONTENUTI
MORFOSINTASSI E LESSICO
N.1
.
N.2
N.3
TOTALE
PUNTEGGIO FINALE
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 93
FILOSOFIA E STORIA
Valutazione III prova scritta - Tipologia A
Cognome e Nome: ___________________________________________ Classe: _________
INDICATORI Livello di: non sufficienza
Livello di: sufficienza
Livello di:
discreto/buono
Livello di: ottimo
A.Conoscenze:
contenuti disciplinari acquisiti e pertinenza al quesito posto
Da 1 a 9 punti
Punti:
Molto carenti, inadeguate, non pertinenti
Punti 1-3,5
Lacunose, parziali o scorrette
Punti 4-5,5
Essenziali, parziali ma corrette
Punti 6-6,5
Complete e corrette
Punti 7-7,5
Ampie e approfondite con approfondimenti.
Punti 8-9
B. Competenze:
efficacia argomentativa ed uso del lessico specifico
Da 1 a 3 punti
Punti:
Prive o con poca coerenza logica;
lessico inadeguato
o scorretto
Punti 0-1,5
Coerenza logica sufficiente e uso corretto del lessico
Punti 2
Adeguati procedimento logico e buona proprietà lessicale
Punti 2,5
Ottima abilità argomentativa e terminologica
Punti 3
C.Capacità:
organizzazione dei contenuti e rielaborazione personale delle conoscenze in relazione a quanto richiesto
Da Da1 a 3 punti
Punti:
Organizzazione confusa e/o assenza di rielaborazione o scarsa pertinenza
Punti 0-1,5
Articolazione elementare ma ordinata e coerente.
Punti 2
Articolazione ordinata, corretta e personale
Punti 2,5
Articolazione sicura, precisa con spunti originali
Punti 3
Si assegna il punteggio di 1, se la risposta non viene data.
Somma parziali A+B+C= _____________ V O T O _____________ / 15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 94
FILOSOFIA E STORIA
Valutazione III prova scritta - Tipologia B
Cognome e Nome: ___________________________________________ Classe: _________
INDICATORI Livello di:
non sufficienza
Livello di: sufficienza
Livello di: discreto/buono
Livello di: ottimo
A. Conoscenze:
contenuti disciplinari acquisiti e pertinenza al quesito
da 1 a 10 punti
Punti:
Molto carenti, inadeguate:
da 1 a 4 punti;
Lacunose, parziali o scorrette:
da 4,5 a 6,5 punti
Essenziali e corrette:
Punti 7
Complete e corrette:
da 7,5 a 8,5 punti
Ampie e approfondite:
da 9 a 10 punti
B. Competenze e capacità:
- efficacia e pertinenza argomentativa
- uso del lessico specifico
- organizzazione dei contenuti
- rielaborazione delle conoscenze
da 1 a 5 punti
Punti:
- scarsa coerenza logica
-lessico inadeguato
o scorretto
-organizzazione confusa o poco chiara
-assenza di rielaborazione
da 1 a 2,5 punti
-Coerenza logica sufficiente
-lessico abbastanza corretto
-articolazione elementare e ordinata
Punti 3
-Adeguati procedimenti logici --lessico preciso e corretto
-articolazione ordinata, chiara e personale:
da 3,5 a 4 punti
-Ottima abilità argomentativa
- ottima proprietà linguistica
-articolazione sicura, precisa con spunti originali:
da 4,5 a 5 punti
Si assegna 1 punto in assenza di risposta.
Somma parziali A + B = ___________ VOTO ____________/ 15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 95
GRIGLIA di VALUTAZIONE di TERZA PROVA: SCIENZE
TIPOLOGIA B
Nome…………………………………… Classe 5^….
Obiettivi:
• Capacità di interpretare la domanda e conoscenza dei contenuti
• Uso corretto di terminologia e simbologia specifiche della disciplina
• Capacità espositiva sintetica/organica
Indicatori Descrittori Punti 1°quesito 2°quesito 3°quesito
Pertinenza della risposta e conoscenza dei contenuti
Scarsa
Parziale
Imprecisa
Essenziale/Basilare
Precisa
Esauriente/Approfondita
1
2-3
4-5
6
7-8
9
Uso terminologia
e simbologia
specifiche
Scorretto/Assenza di terminol.
Con imprecisioni o poca term.
Appropriato e completo
1
2
3
Capacità espositiva
e di sintesi
Disorganica/Incomprensibile
Comprensibile
Organica/Efficace
1
2
3
Punteggio massimo 15 Punteggio totale:
Nel caso di un quesito lasciato in bianco la valutazione sarà di 1 solo punto complessivo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 96
Determinazione del punteggio: ciascun insegnante assegnerà un punteggio in quindicesimi ad ogni quesito; la media aritmetica (eventualmente arrotondata per eccesso o per difetto) dei punti costituirà la valutazione conclusiva relativa alla disciplina.
.
LIVELLO DI SUFFICIENZA
Indicatori + Descrittori punti
Pertinenza e conoscenza: essenziale/basilare 6
Uso terminologia e simbologie specifiche: con imprecisioni o poco uso di terminol.
2
Capacità espositiva: comprensibile 2
Totale punti 10/15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 97
LICEO GINNASIO STATALE “A. PIGAFETTA” VICENZA CLASSICO – LINGUISTICO – MUSICALE
ESAMI DI STATO 2014-15 – GRIGLIA di VALUTAZIONE DE L COLLOQUIO
Candidato: _______________________Classe: ________ Data: ____________________
Giudizio sintetico
Competenze linguistich
e ed
espressive
Livello di acquisizione
delle conoscenze
Capacità di utilizzare e
collegare sul piano
argomentativo le conoscenze
acquisite
Capacità di approfondire gli
argomenti proposti
SCARSO 1- 7
Espressione scorretta e incoerente
Conoscenze non acquisite
Assenza quasi totale di
comprensione
Gravi difficoltà nell’argomentazione
GRAVEMENTE INSUFFICIE
NTE 8- 13
Espressione povera e
sconnessa
Conoscenze Frammentarie e
con errori
Comprensione confusa e distorta
Argomentazione abbozzata in modo
disordinato
INSUFFICIENTE 14 - 16
Espressione povera
Conoscenze frammentarie
Comprensione confusa
Argomentazione mnemonica e incompleta
QUASI SUFFICIEN
TE 17 - 19
Espressione elementare
Conoscenze Essenziali ma
imprecise
Comprensione parziale
Argomentazione mnemonica
SUFFICIENTE 20
Espressione Corretta ma non
sempre appropriata
Conoscenze essenziali
Comprensione globale
Capacità di gestire un argomento
( guidato )
PIÙ CHE SUFFICIENTE
21 - 23
Come livello precedente, ma
con spunti, seppur labili, più
consistenti
Come livello precedente, con
qualche spunto di sviluppo
Come livello precedente
Come livello precedente
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 98
DISCRETO 24- 25
Espressione corretta e nel complesso appropriata
Conoscenze pertinenti e
ordinate
Comprensione articolata
Organizzazione prevalentemente autonoma degli
argomenti
BUONO 26- 27
Espressione appropriata
Conoscenze estese e puntuali
Collegamento autonomo delle
conoscenze
Organizzazione autonoma degli
argomenti DISTINTO
28 - 29 Espressione
precisa e fluida
Conoscenze sicure e
approfondite
Confronto approfondito delle
conoscenze
Approccio critico degli argomenti
OTTIMO 30
Espressione brillante e partecipata
Conoscenze articolate e
personalizzate
Sintesi e collegamento
multidisciplinare
Capacità di rielaborazione critica sostenuta da apporti
personali
VOTO: __________/30
La Commissione
PRESIDEN
TE
Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof..
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 99
INDICE SEZIONI
Pag.
1. Storia della classe
2
2. Obiettivi della programmazione annuale
3
3. Obiettivi specifici
5
4. Attività integrative realizzate nel corso del triennio
5
5. Esempi di prove effettuate in preparazione della terza prova scritta
5
6. Attività in preparazione del colloquio
Composizione del Consiglio di classe – firme
7
Allegato A – Relazioni dei docenti
Italiano 9 Inglese 13 Francese 16 Spagnolo 29 Cinese 34 Storia 39 Filosofia 45 Matematica 49 Fisica 53 Scienze Naturali 56 Storia dell’arte 60 Scienze motorie e sportive 63 I.R.C. 66 Allegato B – Testi delle simulazioni di III prova
69
Allegato C – Griglie di valutazione della I, II e III prova
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INDICE
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