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1 ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI LICEO DELLE SCIENZE UMANE (D.P.R 89/2010) DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE (D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1998 art.5 c.2) a.s. 2017/2018 Classe V^ sez. B LICEO DELLE SCIENZE UMANE Approvato nella seduta del Consiglio di classe dell’ 8 Maggio 2018 Affisso all'albo e pubblicato sul sito della scuola il 16 Maggio 2018, prot.nr. 2083/V.4 Il Dirigente Scolastico (prof. Ezio DELFINO) Liceo Scientifico Statale “G. Ancina” Liceo Scientifico Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane P. zza Don Mario Picco, 6 / Via Tripoli, 4 - 12045 FOSSANO (CN) PEC: [email protected] PEO: [email protected] Sito Web: liceoancina.gov.it Tel. 0172/694063 - Fax 0172/694044

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ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI

LICEO DELLE SCIENZE UMANE (D.P.R 89/2010)

DOCUMENTO

del CONSIGLIO di CLASSE (D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1998 art.5 c.2)

a.s. 2017/2018

Classe V^ sez. B

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Approvato nella seduta del Consiglio di classe dell’ 8 Maggio 2018

Affisso all'albo e pubblicato sul sito della scuola il 16 Maggio 2018, prot.nr. 2083/V.4

Il Dirigente Scolastico

(prof. Ezio DELFINO)

Liceo Scientifico Statale “G. Ancina” Liceo Scientifico – Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane

P.zza

Don Mario Picco, 6 / Via Tripoli, 4 - 12045 FOSSANO (CN) PEC: [email protected] PEO: [email protected] Sito Web: liceoancina.gov.it

Tel. 0172/694063 - Fax 0172/694044

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INDICE

1. Profilo dell’indirizzo di studi

2. Elenco dei candidati

3. Storia della classe e continuità didattica

4. Tempi programmati/effettivi per singola disciplina fino al 15 maggio 2018

5. Obiettivi educativo-didattici trasversali

6. Valutazione e modalità di verifica

7. Partecipazione ad attività culturali, didattiche complementari ed integrative (dell’intera classe, di

gruppi o di singoli)

8. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare

9. Calendario e modalità delle attività di simulazione svolte

ALLEGATI

1. TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE delle classi III e IV (quello della V sarà allegato dopo

gli scrutini)

2. ALLEGATO 1 AL P.T.O.F. 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019 “LA VALUTAZIONE”

3. ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.3 DEL 07/11/2017

“TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI – DEFINIZIONE

PUNTEGGI - INTEGRAZIONE

4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE 1° - 2° - 3° PROVA E COLLOQUIO

5. TESTI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE DI PRIMA, SECONDA, TERZA PROVA

6. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE CONSEGUITE

7. SCHEDA DIDATTICA CLIL

8. SCHEDA A.S.L.

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1. PROFILO DELL’INDIRIZZO di STUDI

1.1. IDENTITA’ DEI NUOVI LICEI

L'obiettivo del nuovo ordinamento degli studi, come si ricava dalla normativa di attuazione dei Nuovi

licei, complessivamente considerata, è quello di rilanciarne la qualità, intesa come capacità di fornire

allo studente "gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà,

affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,creativo, progettuale e critico, di fronte alle

situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le

capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,

all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro" (D.P.R.89/2010, art. 2, c.2).

Il Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) dello studente a conclusione del secondo ciclo

del sistema educativo di istruzione e formazione per il sistema dei licei si ispira a questi principi

generali ed è comune a tutti gli studenti liceali.

1.2 FINALITA’ DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Caratteristiche generali

Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei

fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida

lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze

necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi.

Il raccordo con le agenzie educative e socio-assistenziali del territorio rendono possibile alcune

esperienze sul campo e consentono agli allievi di coniugare gli aspetti teorici e pratici.

Conoscenze e competenze

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

1. aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli

apporti specifici;

2. saper identificare i principali modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche,

filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-

educativo;

3. saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

4. saper affrontare in modo non pregiudiziale le varie forme di diversità e di disagio.

2. ELENCO DEGLI ALUNNI

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La classe è composta di n° 18 alunne

L’elenco degli alunni è il seguente:

Cognome e Nome

1 AGOSTINO Jenny

2 BECCHIO Elena

3 CAULA Martina

4 CAVALLERO Anna

5 DALMAZZO Francesca

6 FERRARA Michela

7 FRESIA Sofia

8 GARINO Ilaria

9 GHIGLIONE Alessia

10 GIRAUDO Greta

11 MANA Rebecca

12 MARIANO Annalisa

13 MOHAMED Yasmine

14 MOLINERO Marta Eleonora

15 PASCHETTA Oriana

16 PETTITI Chiara

17 RODA’ Eleonora

18 SERRA Arianna

3. STORIA DELLA CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA

3.1 PRESENTAZIONE E PROFILO DELLA CLASSE La classe è attualmente composta da 18 alunne, di cui due inserite solo all’inizio della classe III.

Per quanto riguarda le discipline, non si è avuta continuità didattica nel corso del triennio nei seguenti

casi: i docenti di Italiano e Scienze Umane sono cambiati ogni anno, i docenti di Storia e Inglese sono

cambiati fra la terza e la quarta, il docente di Scienze motorie fra la quarta e la quinta. La continuità nel

triennio è stata garantita per: Latino, Matematica, Fisica, Storia dell’Arte, Filosofia, Scienze Naturali e

Religione.

FREQUENZA, MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO

Il gruppo, interamente femminile, si è presentato all’inizio della III vivace e ancora poco capace di

autocontrollo, migliorando nel corso della IV e della V il livello di attenzione alle lezioni e di impegno

domestico, anche se non sempre e non tutte le alunne si sono dimostrate diligenti e motivate allo

studio.

All’interno della classe si sono manifestate nel corso degli anni difficoltà relazionali tali per cui, alla

fine della classe IV, si è provveduto a svolgere in collaborazione con delle educatrici del Consorzio

Monviso Solidale, attività atte a sviluppare una comunicazione pacifica e corretta fra pari. Il rapporto

con gli insegnanti, invece, si è dimostrato per lo più educato e collaborativo. La frequenza alle lezioni

del triennio è stata quasi sempre regolare.

L’adesione alle opportunità formative offerte dalla scuola è stata positiva, in particolare negli stage

svolti presso le scuole dell’infanzia e la scuola primaria dove tutte le alunne hanno mostrato interesse e

impegno.

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Nel corso del triennio alcune allieve hanno partecipato a varie iniziative proposte dall’Istituto: la giuria

studentesca teatrale “Folle d’oro”, l’attività di volontariato con l’associazione “Auser”, il progetto

“Laboratorio Vivi e Creativi” in collaborazione con le Scuole Elementari di Fossano.

Un’alunna ha preso parte al laboratorio residenziale di Matematica tenutosi alla fine di III a

Bardonecchia ed ha successivamente preso parte al test di orientamento del progetto Politecnico.

Una studentessa ha trascorso un periodo all’estero nel primo semestre del 4° anno frequentando una

scuola straniera in Irlanda.

Durante le vacanze estive tra il terzo e il quinto anno alcuni componenti della classe hanno effettuato

un periodo di stage formativo presso scuole dell’infanzia, enti locali, o altre realtà

formative/produttive.

Nel corso del triennio alcune allieve hanno partecipato a diversi tipi di soggiorni di studio estivi in

lingua inglese all’estero.

ANDAMENTO E RISULTATI CONSEGUITI

Alcune allieve hanno raggiunto profitti elevati in diverse discipline grazie alle loro attitudini, capacità

e applicazione; altre, grazie ad un impegno costante, hanno raggiunto risultati discreti. Un piccolo

gruppo di studentesse, dotato di un metodo di studio meno efficace o di un impegno meno costante, ha

raggiunto risultati più che sufficienti o sufficienti, facendo registrare comunque miglioramenti nel

corso del triennio.

Carenze pregresse nelle abilità linguistiche, relativamente alla produzione scritta e orale, hanno

penalizzato il profitto e il rendimento in modo trasversale per un numero cospicuo di allieve.

Alcune alunne nel corso del triennio hanno conseguito la certificazione Cambridge livello First e

livello CAE, così come la certificazione ECDL.

L’ammissione dei candidati all’Esame di Stato sarà attribuita sulla base dei criteri fissati dall’O.M. di

riferimento.

3.2 CONTINUITA’ DIDATTICA DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO di CLASSE

DISCIPLINA a.s. 2015/2016 a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018

DOCENTE DOCENTE DOCENTE

Religione Cattolica Tallone Angela Tallone Angela Tallone Angela

Lingua e Letteratura Italiana Manuello Patrick Smiroldo Santi Puglisi Alessandro S.

Lingua e Cultura Latina Tortone Michela Tortone Michela Tortone Michela

Storia Rubano Teresa Gelsomino M.Teresa Gelsomino M.Teresa

Filosofia Gelsomino M.Teresa Gelsomino M.Teresa Gelsomino M.Teresa

Scienze Umane Sartirano Lorella Grosso Barbara Garavagno Isabella

Lingua e Cultura Straniera – I Dalmazzo Lorenzo Palermo Rossana Palermo Rossana

Matematica Racca Silvana Racca Silvana Racca Silvana

Fisica Racca Silvana Racca Silvana Racca Silvana

Scienze Naturali Sacchetto Cecilia Sacchetto Cecilia Sacchetto Cecilia

Storia dell’Arte Mandrile Romina Mandrile Romina Mandrile Romina

Scienze Motorie e Sportive Gemesio Laura Gemesio Laura Fiorito Andrea

3.3 RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE 3^ e CLASSE 4^

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Vedere Allegato 1: TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE DEL TRIENNIO

(fotocopia del tabellone dello scrutinio finale delle classi III e IV, mentre quello della V sarà allegato

dopo gli scrutini finali di giugno 2018)

3.4 MODALITA’ degli INTERVENTI DI SOSTEGNO/RECUPERO

Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE

3.5 CRITERI PER LA ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI

Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE

Vedere Allegato 3 ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.43 DEL

07/11/2017 “TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E

FORMATIVI – DEFINIZIONE PUNTEGGI - INTEGRAZIONE

4. TEMPI PROGRAMMATI / EFFETTIVI PER DISCIPLINA - fino al 15.05.2018

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5. OBIETTIVI EDUCATIVO DIDATTICI TRASVERSALI

DISCIPLINA

Ore di lezione

programmate su

base annuale (n.

h. sett.li

x 33 settimane)

Ore di lezione

effettuate

al 15 maggio

Religione Cattolica 33 30

Lingua e Letteratura Italiana 132 125

Lingua e Cultura Latina 66 59

Storia

66 57

Filosofia 99 87

Scienze Umane 165 152

Lingua e Cultura Straniera – I 99 76

Matematica 66 73

Fisica 66 44

Scienze Naturali 66 51

Storia dell’Arte 66 54

Scienze Motorie e Sportive 66 40

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Gli obiettivi trasversali sono stati individuati dal Consiglio di classe dell’11 ottobre per l'a.s.

2017/2018 in relazione alle seguenti aree: cognitiva e relazionale

Obiettivi trasversali Raggiunti da

Tutti

maggior

parte

Solo

alcuni

Migliorare le capacità di ascolto e di

partecipazione attiva al dialogo educativo.

X

Potenziare i livelli di motivazione e di fiducia

nelle proprie potenzialità.

X

Prendere consapevolezza delle proprie attitudini e

degli interessi in vista della scelta universitaria.

X

Potenziare le competenze linguistiche specifiche

delle singole discipline, sia a livello di produzione

scritta, sia a livello orale.

X

Migliorare le capacità di transfert fra i diversi

ambiti disciplinari attraverso uno studio critico ed

organizzato delle discipline.

X

Acquisire/potenziare l’abitudine alla lettura e

all’informazione su fatti di attualità nazionale ed

internazionale.

X

6. VALUTAZIONE E MODALITA’ DI VERIFICA

6.1 CRITERI ADOTTATI Si veda P.T.O.F. 2016/2019 – LA VALUTAZIONE

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6.2 TIPOLOGIA DI PROVE USATE DURANTE L’ANNO per valutare gli apprendimenti

Materia Tipologie di prove prevalentemente usate

Religione Cattolica 10,11,17

Lingua e Letteratura Italiana

1,3,8,9,12,15,20

Lingua e Cultura Latina

1, 4, 8, 18, 20

Storia

1,3,18,20, 21

Filosofia

1,18,20, 21

Scienze Umane

1,22

Lingua e Cultura Straniera – I

1, 5, 11, 12, 15, 21

Matematica 1, 14, 15, 21

Fisica

10,11,14, 15, 18, 21

Scienze Naturali

1, 18

Storia dell’Arte 1,8,11, 12,18,19, 21

Scienze Motorie e Sportive 19

Legenda

1. Interrogazione

2. Interrogazione semi – strutturata con obiettivi

predefiniti

3. Tema

4. Traduzione da lingua classica/straniera in

italiano

5. Produzione scritta in lingua straniera

6. Dettato

7. Relazione

8. Analisi di testi

9. Saggio breve/Articolo di giornale

10. Quesiti vero/falso

11. Quesiti a scelta multipla

12. Integrazioni/completamenti

13. Corrispondenze

14. Problema

15. Esercizi

16. Analisi di casi

17. Progetto

18. Quesiti a risposta aperta.

19. Pratiche

20. Trattazione sintetica

21. Quesiti su modello della terza

prova di esame

22. Traccia/quesiti su modello della

seconda prova

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7. PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI, DIDATTICHE

COMPLEMENTARI ED INTEGRATIVE

( dell’intera classe, di gruppi o di singoli )

Il Consiglio di Classe nell’ambito delle attività didattiche complementari ed integrative

programmate nel corso dell’a.s. 2017/2018 ritiene di dover segnalare, come particolarmente

significative, le seguenti iniziative svolte dalla classe:

Tipologia Descrizione

□ Spettacoli teatrali Spettacolo teatrale. Pirandello, due atti unici: ”La morsa”, “Cecè” (20/4)

□ Partecipazioni a gare e

concorsi Progetto Politecnico

□ Attività di orientamento

in uscita Attività di orientamento nelle singole facoltà

Incontro con ex-studenti presso il Liceo Ancina per la

presentazione delle facoltà universitarie da loro

frequentate (28/04) □ Assemblea di istituto su

tema

Giornata delle Memorie: La strage del Ruanda,

conferenza del prof. Burzio, 27 /01/18

Giornata dello studente: 23/03/2018

Storia del rock ( 15/5/2018) □ Visite a mostre, musei

aziende, realtà

formative

Picasso, Genova, 26/03/2018

“I tesori nascosti della collezione La gaia”: mostra di

arte contemporanea su L. Fontana e P. Manzoni (19/4) □ Viaggi di istruzione Napoli: 24-28/10/2017

□ Adesione a Certificazioni

linguistiche FCE B2, C1

□ Seminari – convegni –

partecipazioni di

esperti

Giornata delle Memorie: La strage del Ruanda,

conferenza del prof. Burzio, 27 /01/18

Conferenza sulle leggi elettorali 02.03.2018

Giornata dello studente 23.03.2018

Campagna di sensibilizzazione sulla donazione di

sangue, organi e midollo osseo (Asl, AVIS, ADMO).

Lezione con docente della scuola primaria per le

attività di stage.

Ulteriori informazioni sui percorsi formativi promossi per la classe sono reperibili dalla

documentazione delle simulazioni di prove d'esame effettuate in corso di anno scolastico, dai

registri dei docenti, dal registro dei verbali del consiglio di classe, dal PTOF pubblicato sul sito

di Istituto (liceoancina.gov.it)

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8. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare

Alunno/a proposta di ricerca e progetto

AGOSTINO Jenny Il disagio giovanile nell’ospite inquietante

BECCHIO Elena Clownterapia

CAULA Martina Il carcere: imprigiona la persona ma non la mente

CAVALLERO Anna Temple Grandin: quando l’integrazione è

possibile

DALMAZZO Francesca Il sogno, un viaggio attraverso l’esperienza

onirica

FERRARA Michela Identità negate

FRESIA Sofia Il curioso caso di Benjamin Button

GARINO Ilaria Walt Disney, l’uomo dei sogni

GHIGLIONE Alessia Il manicomio

GIRAUDO Greta Il caso di Phineas Cage

MANA Rebecca L’evoluzione della condizione del bambino

MARIANO Annalisa L’arte trafugata

MOHAMED Yasmine L’esposizione delle black dolls

MOLINERO Marta Eleonora Il narcisismo

PASCHETTA Oriana Il potere della musica

PETTITI Chiara I bambini e i giovani nella criminalità organizzata

RODA’ Eleonora La ginnastica ritmica

SERRA Arianna L’eticità della clonazione

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9. CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ DI SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

DELL'ESAME DI STATO SVOLTE nell’a.s. 2017/20178

SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - Data: 24/03/2018

ITALIANO

Tipologia: A +B+C+D

Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore)

E' consentito l’uso del dizionario di lingua italiana

Testo della simulazione prima prova disponibile nel formato cartaceo (all. 7)

Griglia per l’assegnazione del punteggio alla prima prova presente nel consuntivo delle attività di

Italiano (all.6)

Tutte le verifiche di Italiano si sono svolte secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato

A/B/C/D

SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - Data: 26/04/2018

SCIENZE UMANE

Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore)

E' consentito l’uso del dizionario della lingua italiana

Testo della simulazione seconda prova effettuata (all.7)

Griglia per l’assegnazione del punteggio alla seconda prova (all.6)

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA -

Date 26/01/2018 – 17/05/2018

Tipologia: B

Tempi: 9,05 – 12,05 (3 ore)

E' consentito l’uso del dizionario monolingue per lingua straniera e della calcolatrice scientifica.

Il Consiglio di Classe, dopo attente riflessioni sulle tipologie attivabili per la terza prova dell’Esame

di Stato, ha individuato nelle tipologia B (quesiti a risposta aperta) la struttura più idonea.

Si è inoltre deliberato di inserire all’interno della stessa prova le seguenti materie

1^ prova di simulazione di 3^ Prova: Inglese, Matematica, Storia, Storia dell’arte.

2^ prova di simulazione di 3^ Prova: Matematica, Filosofia, Scienze naturali, Inglese.

Sono stati formulati 3 quesiti per ciascuna delle 4 materie citate.

I testi delle prove di simulazione sono allegati al presente Documento (all.6).

= = = = = = =

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DISCIPLINA: Religione cattolica

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Acquisizione di contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-

culturale in cui si vive.

C

Comprensione dell’esperienza religiosa nelle sue varie manifestazioni. C

Analisi del rapporto dell’uomo contemporaneo con i problemi di Dio, della

religione, della fede, dell’etica.

C

Competenze/Capacità Livello

Maturazione della capacità di confronto dialogico e costruttivo tra diverse religioni,

sistemi di significato e nuove forme di religiosità.

C

Capacità di comprendere e rispettare le diverse posizioni in materia etica e religiosa. C

Sviluppo della capacità critica di fronte alla realtà. C

Sviluppo della capacità di ricerca di senso e verità. C

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti

Lezioni introduttive: presentazione programma.

- Un nuovo inizio: "La vita è troppo bella per essere insignificante" (Charlie Chaplin)

-Mi metto in gioco io:

• "A modo tuo" (Mana Rebecca e Garino Ilaria)

• "I've got an open road and a restless soul"(Anna Cavallero)

• "GLORIOUS" (Ferrara Michela-Paschetta Oriana)

•"La struttura alare di un calabrone in relazione al suo peso non è adatta al volo, ma lui non lo sa e

vola lo stesso"(Albert Einstain) (Chiara Pettiti)

• Dare è la miglior forma di comunicazione (Alessia G.)

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• Il peso della valigia -Ligabue- (Caula Martina)

• In a Heartbeat. (Agostino Jenny)

•Il viaggio perfetto è circolare. La gioia della partenza, la gioia del ritorno. (Eleonora R.)

• Camminare insieme (Sofia)

• La nostra gita

• Trovare l'indipendenza in un'altra epoca (Annalisa Mariano)

• Fu tanto tempo fa (Greta Giraudo)

• La taranta leccese (Arianna Serra)

•La libertà, se l'ha dimenticato, è il diritto dell'anima di respirare (Elena Becchio, Francesca

Dalmazzo)

- I Care: "...Non essere precipitoso... le tue parole siano misurate...poichè dalle molte

preoccupazioni vengono i sogni. "( Qoelet5,1-2)

- Don Lorenzo Milani: Il pensiero di Don Milani: gioco a squadre per approfondire i suoi scritti.

- Una vita apparentemente perfetta: Cercare un senso a ciò che accade.

- Esame 2018: L'esperienza di una ex alunna per la preparazione della tesina e dell'esame.

- Buon anno: E' tempo di bilanci: ogni crisi è un'avversità che può svelarci opportunità nuove,

cambiamenti insperati.

- Il diritto di contare: superare ogni pregiudizio razziale e di genere e valorizzare ogni persona

umana.

Visione e commento del film.

- Vita: diritto di tutti o privilegio di pochi? Introduzione al concorso scolastico europeo del

movimento per la vita.

Lavori di gruppo su.

• Maternità e lavoro: valore sociale da difendere e custodire?

• Tutela della maternità in Europa.

• Il valore di uno sguardo: disabilità e malattia.

- Il Sinodo dei giovani: Il punto di vista dei giovani

- Antropologia della religione: L'uomo alla ricerca di Dio nelle diverse forme religiose.

METODOLOGIE DIDATTICHE Ho utilizzato in modo preferenziale il metodo della lezione dialogata, nella quale, dopo una prima

fase di raccolta dei saperi già posseduti dagli allievi sull’argomento, ho offerto nuovi stimoli e

informazioni, cercando di favorire successivamente una rielaborazione personale e di gruppo.

Cercando di suscitare l’interesse degli alunni e stimolandoli ad una visione critica dei fatti, ho

alternato lezioni di tipo frontale, lavori di gruppo, brevi domande-risposte scritte, dialogo e

ascolto attivo, tecniche di rielaborazione ed esposizione contenuti. Mi sono servita di libri,

riviste, articoli, sussidi audio, audiovisivi ed informatici. Ho inoltre utilizzato come riferimento

alcuni brani dei Vangeli utilizzando il testo della Bibbia nell’edizione posseduta dai ragazzi.

Per il raggiungimento degli obiettivi proposti ho cercato di attuare una metodologia atta a stimolare

la partecipazione consapevole degli studenti.

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A seconda dei temi trattati si sono alternate lezioni frontali e discussione di situazioni relative agli

argomenti proposti con particolare attenzione al momento di crescita e al personale processo

formativo.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Sono stati utilizzati, oltre alla tradizionale lezione frontale, documenti storici o giornalistici, sussidi

audiovisivi, schede di lavoro, presentazioni Power Point e fotocopie.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

La valutazione finale è stata formulata in base all’impegno, all’interesse e all’attenzione dimostrati

dagli studenti durante il dialogo e il confronto educativo, oltre agli esiti delle verifiche effettuate

alla fine dei due quadrimestri.

Ho utilizzato i criteri di valutazione concordati dal Dipartimento con riferimento al paragrafo

“Valutazione” della programmazione d’Istituto.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Ripasso e approfondimenti sugli argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico.

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DISCIPLINA: Lingua e letteratura italiana

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Linee fondamentali della storia della letteratura italiana dall’età romantica alla prima

metà del Novecento

C

Autori e opere rappresentativi dell’evoluzione dei generi e delle forme letterarie nel

quadro della civiltà europea dell’Ottocento e del Novecento

C

Caratteri specifici dei testi letterari presi in esame B

Competenze / capacità Livello

Comprendere, analizzare e commentare i testi letterari studiati, individuandone gli

aspetti più significativi a livello contenutistico e formale

B

Collocare un testo letterario nel contesto storico-culturale di riferimento attraverso

corrette relazioni e adeguati confronti

B

Interpretare criticamente un testo in base alle proprie conoscenze ed esperienze,

formulando un giudizio coerente e motivato

B

Riconoscere, definire e spiegare i caratteri salienti dei principali movimenti e

fenomeni culturali

C

Esprimere il proprio pensiero, in forma orale e scritta, in modo corretto e

sostanzialmente appropriato rispetto alle diverse esigenze e situazioni comunicative

B

Produrre testi scritti sulla base delle tipologie previste dall’Esame di Stato,

dimostrando una certa padronanza delle diverse fasi del processo di scrittura

B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche

Moduli

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti

1. L’ETÀ DEL ROMANTICISMO

G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi. L’età napoleonica e il

Romanticismo (vol. 4)

Lo scenario: storia, società, cultura, idee

Aspetti generali del Romanticismo europeo (pp. 168-169; 174-178); la concezione dell’arte

nella letteratura del Romanticismo europeo (pp. 200-201); il movimento romantico in Italia

(pp. 211-212); il romanzo nell’età romantica (pp. 262-263).

Testi:

Madame de Staël, Sulla materia e l’utilità delle traduzioni, dalla “Biblioteca italiana” (T5,

pp. 212-213)

Page 18: DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018 Classe V ...

18

ALESSANDRO MANZONI

La vita (pp. 376-378); dopo la conversione: la concezione della storia e della letteratura (pp.

380-381); gli Inni sacri (p. 392); la lirica patriottica e civile (pp. 398-399); le tragedie (pp.

404-406); il Fermo e Lucia e I promessi sposi (pp. 431-440)

Testi:

Il cinque maggio (T6, pp. 399-444)

Morte di Ermengarda, dall’Adelchi, coro dell’atto quarto (T11, pp. 425-429), vv. 1-

60 e 97-108

Libertinaggio e sacrilegio: la seduzione di Geltrude, dal Fermo e Lucia, tomo II, cap.

V, (T13a, pp. 446-450)

«La sventurata rispose», da I promessi sposi, cap. X, (T13b, pp. 450-452)

La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale, da I promessi

sposi, cap. XXXVIII, (T18, pp. 476-480, rr. 1-27 e 44-83)

GIACOMO LEOPARDI

G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi. Giacomo Leopardi.

La vita (pp.6-9); lettere e scritti autobiografici (pp. 10-11); il pensiero (pp. 17-19); la poetica del

vago e dell’indefinito (pp.19-21) ; Leopardi e il Romanticismo (pp. 30-31); i Canti (pp.32-38);

le Operette morali e l’arido vero (pp. 126-127).

Testi:

Dallo Zibaldone

La teoria del piacere (T4a, p.21-23); Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza

(T4b, p.23); Teoria della visione (T4f, p. 25); Parole poetiche (T4g, p. 26); Ricordanza e poesia

(T4h, p. 26); Teoria del suono (T4i, pp.26-27); La doppia visione (T4n, p. 27); La rimembranza

(T4o, p. 28).

L’infinito, dai Canti (T5, p. 38)

La sera del dì di festa, dai Canti(T6, p. 44)

A Silvia, dai Canti (T9, p. 62)

La quiete dopo la tempesta, dai Canti (T11, p. 75)

Il sabato del villaggio, dai Canti (T12, p. 79)

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, dai Canti (T13, p. 82)

La ginestra o il fiore del deserto, dai Canti (T18, p. 109, vv. 1-37 e 111-135)

Dialogo della natura e di un Islandese, dalle Operette morali (T21, p. 140)

2. L’ETÀ POSTUNITARIA

G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi. Dall’età postunitaria al primo

Novecento (vol. 5).

Lo scenario: storia, società, cultura, idee

Le strutture politiche, economiche e sociali (pp. 4-7); le ideologie (pp.12-14); gli intellettuali

(pp.17-18); il Naturalismo francese (pp. 62-65, 67-69); il Verismo italiano (pp. 88-91).

Testi:

E. Zola, Lo scrittore come operaio del «progresso sociale», da Il romanzo sperimentale,

Prefazione (T3, p. 77)

L. Capuana, Scienza e forma letteraria: l’impersonalità (T5, p. 91)

Page 19: DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018 Classe V ...

19

GIOVANNI VERGA

La vita (pp. 192-193); i romanzi preveristi (pp. 194-195); la svolta verista (p.197); poetica e tecnica

narrativa del Verga verista (pp.197-199); l’ideologia verghiana (pp. 207-208); il verismo di

Verga e il naturalismo zoliano (pp.209-211); Vita dei campi (pp.211-212); Il ciclo dei Vinti (p.

230); I Malavoglia (pp. 236-239); Novelle rusticane (p.263);Il Mastro-don Gesualdo (pp. 275-

278).

Testi:

“Impersonalità” e “regressione”, da L’amante di Gramigna, Prefazione (T3, p.201)

I «vinti» e la «fiumana del progresso», da I Malavoglia, Prefazione (T7, p. 231)

Fantasticheria, da Vita dei campi (T5, p. 212)

La lupa, da Vita dei campi (T16, p. 314)

Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, da I Malavoglia, cap. I (T8, p. 240)

La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno, da I Malavoglia, cap. XV

(T11, p. 257)

La roba, dalle Novelle rusticane (T12, p. 264)

La morte di Mastro-don Gesualdo, da Mastro-don Gesualdo, IV, cap. V (T15, p. 287)

3. IL DECADENTISMO

Lo scenario: società, cultura, idee

La visione del mondo decadente (pp. 320-323); la poetica del Decadentismo (pp. 323-325); temi

e miti della letteratura decadente (pp. 325-329); la poesia simbolista (pp. 376-377).

Testi:

C. Baudelaire, Corrispondenze, da I fiori del male (T1, p. 349)

Id., L’albatro, da I fiori del male (T2, p. 351)

Id., Spleen, da I fiori del male (T4, p. 355)

P. Verlaine, Arte poetica, da Un tempo e poco fa (T1, p. 379)

A. Rimbaud, Vocali, dalle Poesie (T4, p. 390)

GABRIELE D’ANNUNZIO

La vita (pp. 430-433); l’estetismo e la sua crisi (pp. 434-436); i romanzi del superuomo: Le vergini

delle rocce (pp.444-447); le Laudi (pp. 462-464); Alcyone (pp. 465-466).

Testi:

Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, da Il piacere, libro III, cap. II (T1,

p. 437)

Una fantasia «in bianco maggiore», da Il piacere, libro III, cap. III (T2, p. 440)

Il programma politico del superuomo, da Le vergini delle rocce, libro I (T3, p. 449)

La pioggia nel pineto, da Alcyone (T10, p. 482)

I pastori, da Alcyone (T13, p. 495).

GIOVANNI PASCOLI

La vita (pp. 520-523); la visione del mondo (pp. 524-525); la poetica (pp. 525-526); i temi e le

soluzioni formali della poesia pascoliana (pp. 539-547); Myricae (p. 550); Poemetti (pp. 571-

572); Canti di Castelvecchio (p. 603).

Testi:

Una poetica decadente, da Il fanciullino (T1, p. 527 rr. 1-43; 54-63; 86-106)

Lavandare, da Myricae (T4, p. 555)

X agosto, da Myricae (T5, p. 556)

Temporale, da Myricae (T8, p. 564)

Page 20: DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018 Classe V ...

20

Novembre, da Myricae (T9, p. 566)

Il lampo, da Myricae (T10, p. 569)

Il gelsomino notturno, da Canti di Castelvecchio (T17, p. 603)

4. IL PRIMO NOVECENTO

La stagione delle avanguardie: ifuturisti (pp. 655-658)

Testi:

Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo (T1, p. 661, rr. 1-11; 21-42; 54-63)

Id., Manifesto tecnico della letteratura futurista (T2, p. 664, rr. 1-21; 44-67; 77-97).

ITALO SVEVO

La vita (pp. 760-764); la cultura di Svevo (pp.764-767); Una vita (pp. 768-770); Senilità (pp.

774-779); La coscienza di Zeno (pp. 794-799).

Testi:

Il ritratto dell’inetto, da Senilità, cap. I (T2, p. 780)

La morte del padre, da La coscienza di Zeno, cap. IV (T5, p. 799)

La profezia di un’apocalisse cosmica, da La coscienza di Zeno, cap. VIII (T11, p. 841)

LUIGI PIRANDELLO

La vita (pp. 876-880); la visione del mondo (pp. 880-884); la poetica (p. 884); Novelle per un

anno (pp. 892-894); I romanzi: L’esclusa (pp. 914-915), Il fu Mattia Pascal (pp. 915-916,

920-922), Quaderni di Serafino Gubbio operatore (pp. 918-919, 940-941); Uno, nessuno e

centomila (pp. 919-920, 945-946).

Testi:

Un’arte che scompone il reale, da L’umorismo (T1, p. 885, rr. 1-78)

Il treno ha fischiato, da Novelle per un anno (T4, p. 907)

La costruzione della nuova identità e la sua crisi, da Il fu Mattia Pascal, capp. VIII e IX (T5,

p. 923)

Lo «strappo nel cielo di carta» e la «lanterninosofia», da Il fu Mattia Pascal, capp. XII e

XIII (T6, p. 931)

«Viva la Macchina che meccanizza la vita!», da Quaderni di Serafino Gubbio operatore,

cap. II (T7, p. 941)

«Nessun nome», da Uno, nessuno e centomila (T8, p. 947)

5. TRA LE DUE GUERRE

G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi, Dal periodo tra le due guerre ai

giorni nostri (vol. 6).

GIUSEPPE UNGARETTI

La vita (pp. 212-214); L’allegria (pp.215-218); Sentimento del tempo (pp. 243-244); Il dolore (pp.

249-250).

Testi:

In memoria, da L’allegria (T2, p. 220)

Il porto sepolto, da L’allegria (T3, p. 223)

Page 21: DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018 Classe V ...

21

Veglia, da L’allegria (T4, p. 224)

Sono una creatura, da L’allegria (T5, p. 226)

I fiumi, da L’allegria (T6, p. 228)

San Martino del Carso, da L’allegria (T7, p. 233)

Soldati, da L’allegria (T11, p. 239)

Girovago, da L’allegria (T12, p. 240)

Non gridate più, da Il dolore (T16, p. 251)

L’ERMETISMO (pp. 267-271)

S. Quasimodo, Ed è subito sera, da Acqua e terre (T1, p. 271)

Id., Alle fronde dei salici, da Giorno dopo giorno (T3, p. 275).

EUGENIO MONTALE

La vita (pp.294-296); Ossi di seppia (pp. 297-301); il “secondo” Montale: Le occasioni (pp. 325-

326); il “terzo” Montale: La bufera e altro (pp. 337-338); l’ultimo Montale (pp. 348-349).

Testi:

I limoni, da Ossi di seppia (T1, p. 302)

Non chiederci la parola, da Ossi di seppia (T2, p. 306)

Meriggiare pallido e assorto, da Ossi di seppia (T3, p. 308)

Spesso il male di vivere ho incontrato, da Ossi di seppia (T4, p. 310)

Gloria del disteso mezzogiorno, da Ossi di seppia (T5, p. 312)

La casa dei doganieri, da Le occasioni (T12, p. 334)

Ho sceso dantoti il braccio , da Satura (T20, p. 371)

DIDATTICA DELLA SCRITTURA

-L’analisi del testo

-Il saggio breve

-Il tema di ordine generale

LETTURE

-D. Di Pietrantonio, L’arminuta (2017)

-I. Garavagno, Vite accanto (2017)

-L. Sciascia, Il giorno della civetta (1960)

METODOLOGIE DIDATTICHE

Per l’introduzione generale alle epoche, agli autori e alle opere si è fatto ricorso a lezioni frontali e

partecipate, con l’ausilio di supporti visivi, uditivi e sonori. Non si è tralasciato al contempo un

approccio induttivo ed ermeneutico per l’analisi e il commento dei testi. Per guidare e consolidare

l’apprendimento dei contenuti essenziali, è stato fornito alle allieve un dossier con appunti e schemi.

Considerate le fragilità mostrate dalla maggior parte nelle allieve nella produzione scritta, si è

ritenuto necessario dedicare alcune ore alla didattica della scrittura con esercizi mirati alla

progettazione del testo, all’uso dei connettivi e ai caratteri specifici delle diverse tipologie testuali.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

-Libro di testo: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia. (voll. 4-5-

6);

-dispense fornite dal docente

Page 22: DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018 Classe V ...

22

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE Le modalità e gli strumenti di verifica e valutazione sono stati individuati sulla base delle

indicazioni contenute nella Programmazione didattica ed educativa d’istituto e delle intese stabilite

tra i docenti del Dipartimento di Lettere.

Le prove scritte, di vario argomento e tipologia, predisposte sul modello delle prove dell’Esame di

Stato, sono state valutate secondo una griglia basata sui seguenti indicatori:

- adeguatezza

- caratteristiche del contenuto

- organizzazione del testo

- lessico e stile

- correttezza ortografica e morfosintattica.

Per la valutazione delle prove orali si è fatto ricorso a una griglia articolata in conoscenze,

competenze e capacità, sulla base di precisi descrittori.

ATTIVITÀ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

- Esercizi sulle tipologie testuali in preparazione alla prova scritta

- Verifiche orali di ripasso

Page 23: DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018 Classe V ...

23

DISCIPLINA: Lingua e cultura latina

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Aspetti salienti della vita, delle opere, del pensiero e della poetica degli autori

studiati

C

Contenuti e tematiche dei testi presi in esame C

Elementi essenziali della morfosintassi, del lessico e della retorica di un testo latino B

Competenze / capacità Livello

Comprendere e tradurre i testi latini in programma C

Analizzare e commentare i passi studiati, individuandone gli aspetti significativi a

livello contenutistico e formale

C

Contestualizzare un brano o un’opera nel periodo storico-culturale di riferimento e

nell’ambito dell’evoluzione della letteratura latina

C

Stabilire relazioni e confronti tra gli autori e le opere, all’interno di percorsi storico-

culturali e tematici

C

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche

Moduli

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti

[I testi riportati in grassetto sono stati studiati in latino.]

Il rapporto tra intellettuali e potere nel primo secolo dell’impero:

il contesto storico e culturale dall’età giulio-claudia al principato di Adriano;

la riflessione sul potere e sulla natura dispotica e sanguinaria del tiranno nei trattati e nelle

tragedie di Seneca;

la visione del principato come causa e conseguenza della fine della libertas nel Bellum civile di

Lucano e nelle opere storiche di Tacito;

la presentazione delle figure degli imperatori nelle vite di Svetonio e nei ritratti di Tacito:

- Svetonio, Divus Vespasianus 22; 23, 1-4 (“Dicacitas di Vespasiano”), in fotocopia;

il problema della collaborazione degli intellettuali e uomini politici con il princeps, con

particolare attenzione a Seneca, Quintiliano, Plinio il Giovane e Tacito.

Seneca:

la vita, le opere (i Dialŏgi, i trattati, le Epistulae morales ad Lucilium e le tragedie) e lo stile:

Page 24: DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018 Classe V ...

24

- Tacito, Annales XV 62-64 (“Il suicidio di Seneca”);

il valore del tempo e il perfezionamento individuale nelle opere senecane:

- De brevitate vitae 1, 1-4 (“La vita è davvero breve?”); - De brevitate vitae 3, 3-4 (“Un esame di coscienza”);

- De brevitate vitae 10, 2-5 (“Il valore del passato”);

- De brevitate vitae 12, 1-7; 13, 1-3 (“La galleria degli occupati”);

- Epistulae ad Lucilium 1 (“Riappropriarsi di sé e del proprio tempo”);

- Epistulae ad Lucilium 24, 19-21 (“L’esperienza quotidiana della morte”), con testo latino a

fronte;

la lotta contro le passioni e il raggiungimento della felicità nei Dialŏgi e nelle tragedie:

- De ira I 1, 1-4 (“L’ira”);

- De ira III 13, 1-3 (“La lotta contro l’ira”);

- De tranquillitate animi 2, 6-15 (“L’angoscia esistenziale”);

- De vita beata 16 (“La felicità consiste nella virtù”);

- Phaedra, vv. 589-684; 698-718 (“La passione distruttrice dell’amore”), in fotocopia;

il rapporto con gli altri nelle Epistulae ad Lucilium:

- 47, 1-4 (“Come trattare gli schiavi”);

- 47, 5-15 (“Gli schiavi: uomini, non animali”), in fotocopia.

L’epica di Lucano:

le caratteristiche dell’épos;

la struttura, i contenuti, i personaggi e il linguaggio poetico del Bellum civile:

- I, vv. 1-32 (“Il proemio”);

- VI, vv. 750-767; 776-820 (“Una funesta profezia”).

La satira in età imperiale:

la vita e la poetica di Persio e i contenuti, la forma e lo stile delle sue satire:

- Satira I, vv. 13-40; 98-125 (“La satira, un genere “contro corrente””), in fotocopia;

- Satira III, vv. 1-34; 52-72 (“Invito alla filosofia”), in fotocopia;

la vita, la poetica e le opere di Giovenale:

- Satira I, vv. 22-39; 147-171 (“Il manifesto poetico di Giovenale”), in fotocopia;

l’accusa alla società contemporanea e il rimpianto del mos maiorum nelle satire dell’indignatio:

- Satira III, vv. 164-189 (“Chi è povero vive meglio in provincia”), in fotocopia;

- Satira III, vv. 190-222 (“Roma, «città crudele» con i poveri”);

- Satira VI, vv. 82-113; 114-124 (“Contro le donne”), in fotocopia.

Marziale:

la vita, la poetica e le opere;

i precedenti letterari, la tecnica compositiva, i temi e lo stile degli Epigrammata:

- I 4 (“Distinzione tra letteratura e vita”);

- I 10; X 8; X 43 (“Matrimoni di interesse”);

- III 26 (“Tutto appartiene a Candido... tranne sua moglie!”);

- V 34 (“Erotion”);

- VIII 79 (“La “bella” Fabulla”);

- X 4 (“Una poesia che “sa di uomo””);

- X 10 (“Il console cliente”);

- XI 44 (“Guardati dalle amicizie interessate”);

- XII 18 (“La bellezza di Bìlbili”).

Quintiliano:

la vita e l’opera;

il percorso formativo del futuro oratore nell’Institutio oratoria:

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25

- prooemium, 9-12 (“Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore”); - I 1, 1-7 (“La formazione dell’oratore incomincia dalla culla”), in fotocopia;

- I 2, 1-2; 4-8 (“Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale”);

- I 2, 18-22 (“Vantaggi dell’insegnamento collettivo”);

- I 3, 1-5 (“Valutare le capacità dell’allievo”), in fotocopia;

- I 3, 8-12 (“L’importanza della ricreazione”);

- II 2, 4-8 (“Il maestro ideale”).

L’oratoria e l’epistolografia di Plinio il Giovane:

l’esaltazione delle qualità dell’imperatore nel Panegirico di Traiano;

la struttura e i contenuti dell’epistolario:

- Epistulae X 96; 97 (“Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani”).

Tacito:

la vita, le opere (l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le Historiae e gli Annales),

la concezione e la prassi storiografica, la lingua e lo stile;

dall’elogio del buon principe al ritratto del tiranno nelle opere tacitiane:

- Agricola 3 (“La prefazione”);

- Agricola 30 - 31, 3 (“Il discorso di Càlgaco”);

- Historiae I 1 (“L’inizio delle Historiae”), in fotocopia;

- Historiae IV 73-74 (“Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale”);

- Annales I 1 (“Il proemio”);

- Annales XIV 8 (“La tragedia di Agrippina”);

- Annales XV 38-39 (“Nerone e l’incendio di Roma”);

- Annales XV 44, 2-5 (“La persecuzione dei cristiani”).

Il romanzo a Roma:

l’origine e i caratteri del “romanzo” antico;

la figura di Petronio, il contenuto del Satyricon e la questione del genere letterario;

il mondo dei liberti nel Satyricon e il realismo petroniano:

- 32-33 (“Trimalchione entra in scena”);

- 37 - 38, 5 (“La presentazione dei padroni di casa”);

- 50, 3-7 (“Trimalchione fa sfoggio di cultura”);

- 71, 1-8; 11-12 (“Il testamento di Trimalchione”);

- 110, 6 - 112 (“La matrona di Efeso”);

la vita e le opere (il De magia, i Florĭda, i trattati filosofici e le Metamorfosi) di Apuleio;

il duplice intento di Apuleio e le implicazioni autobiografiche presenti nelle Metamorfosi:

- III 24-25 (“Lucio diventa asino”);

- XI 1-2 (“La preghiera a Iside”);

- XI 13-15 (“Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio”);

- IV 28-31 (“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca”);

- V 22-23 (“La trasgressione di Psiche”);

- VI 20-21 (“Psiche è salvata da Amore”).

Cristianesimo e paganesimo:

il contesto storico dall’età degli Antonini alla caduta dell’impero romano d’Occidente;

la cultura e la letteratura pagana dal II al V secolo;

gli inizi della letteratura cristiana e lo sviluppo dell’apologetica e della patristica:

- Tertulliano, Apologeticum 9, 9-11; 13-20 (“Le accuse rivolte ai cristiani: pasti di sangue,

antropofagia, incesti”), in fotocopia;

- Gerolamo, Epistulae 22, 30 (“«Sei ciceroniano, non cristiano»”), in fotocopia;

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26

la vita, la formazione e le opere (le Confessiones, il De doctrina Christiana, gli scritti di

polemica antiereticale, il De Trinitate, il De civitate Dei, l’epistolario e i Sermones) di Agostino;

la ricerca della verità e della felicità nelle Confessiones di Agostino:

- I 1, 1 (“L’incipit delle Confessioni”);

- II 4, 9 (“Il furto delle pere”);

- III 4, 7-8; 5, 9 (“L’incontro con l’Hortensius e con la Bibbia”), in fotocopia;

- VIII 12, 28-29 (“La conversione”), in fotocopia;

- XI 16, 21 - 18, 23; 27, 36 (“Il tempo è inafferrabile”);

- XI 28, 37 (“La misurazione del tempo avviene nell’anima”);

la città terrena e la città celeste nel De civitate Dei di Agostino:

- XIV 28 (“Le caratteristiche delle due città”), in fotocopia.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lo studio della disciplina è stato affrontato attraverso percorsi essenziali sugli autori, sui generi e

sui temi più significativi della letteratura latina dall’età giulio-claudia al V secolo d.C.. Si sono presi

in esame testi rappresentativi del contesto storico e culturale di appartenenza, allo scopo di guidare

la classe a compiere un’esperienza diretta e concreta del patrimonio letterario posto a fondamento

della nostra civiltà. Il lavoro di traduzione e analisi morfosintattica e stilistica dei brani proposti è

stato concepito quindi come strumento di conoscenza di un autore o di un’opera, così da avvicinare

il più possibile le allieve al mondo antico e far loro apprezzare i suoi rapporti con la cultura

moderna tra permanenze e discontinuità. Si è dimostrata utile e in certi casi necessaria la lettura di

passi in traduzione, che ha favorito la comprensione dei riferimenti storici e letterari e ha contribuito

alla formazione culturale e umana delle studentesse.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Il libro di testo (G. Garbarino e L. Pasquariello, Veluti flos. Cultura e letteratura latina, testi, temi,

lessico, Torino, Paravia, 2012, vol. 2 (Dall’età di Augusto ai regni romano-barbarici)) è stato

affiancato da altri manuali, testi d’autore con traduzione a fronte e materiali integrativi in fotocopia.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Le modalità e gli strumenti di verifica e valutazione sono stati individuati sulla base delle

indicazioni contenute nella Programmazione didattica ed educativa d’istituto e delle intese stabilite

tra i docenti del Dipartimento di Lettere.

La valutazione si è basata sui seguenti indicatori:

- conoscenza e rielaborazione critica dei contenuti

- comprensione, eventuale traduzione, analisi e interpretazione dei testi studiati

- capacità di operare collegamenti tra le diverse opere di uno stesso autore e tra autori diversi

- coesione, coerenza e precisione dell’esposizione.

ATTIVITÀ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Sono previste verifiche orali sugli autori e sui testi affrontati nel corso dell’anno.

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27

DISCIPLINA: Storia

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Conoscere gli elementi fondamentali per descrivere nella loro complessità le epoche

e gli eventi studiati.

C

Conoscere le radici storiche e le ragioni degli eventi per poter “leggere” e

comprendere il presente

B

Competenze / Capacità Livello

Padroneggiare gli strumenti lessicali e concettuali propri della disciplina C

Saper utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite per

orientarsi nella molteplicità delle informazioni relative alla

realtà contemporanea

B

Saper esporre in modo personale C

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

1. Unità didattiche

2. Moduli

3. Percorsi formativi

4. Approfondimenti

UNITÀ 1 – SOCIETÀ DI MASSA

- Che cos’è la società di massa

- Il dibattito politico e sociale

Pagg 14-27

UNITÀ 2- LE ILLUSIONI DELLA “BELLE EPOQUE”

- Nazionalismo e militarismo

- Il dilagare del razzismo

- L’invenzione del complotto ebraico

- L’affare Dreyfus

- Il sogno sionista

- Il risveglio dei nazionalismi dell’impero asburgico (sintesi)

- Verso la prima guerra mondiale

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Pagg 40-53 + 55-59

UNITÀ 3- L’ETÀ GIOLITTIANA

- I caratteri generali dell’ età giolittiana

- Il doppio volto di Giolitti e l’emigrazione italiana

- Tra successi e sconfitte (sintesi)

- La cultura italiana (sintesi)

Pagg 70- 78

UNITÀ 4- LA PRIMA GUERRA MONDIALE

- cause e inizio della guerra

- l’Italia in guerra

- la grande guerra

- l’inferno delle trincee

- la tecnologia al servizio della guerra

- il fronte interno e la mobilitazione totale

- il genocidio degli Armeni

- dalla svolta del 1917 alla conclusione del conflitto

- i trattati di pace

Pagg 100-125

UNITÀ 5- LA RIVOLUZIONE RUSSA

- L’impero russo nel XIX secolo

- Tre rivoluzioni

- La nascita dell’URSS

- Lo scontro tra Stalin e Trockij

- L’URSS di Stalin

- L’arcipelago gulag

Pagg 136-162

UNITÀ 6- IL PRIMO DOPOGUERRA

- i problemi del dopoguerra

- il disagio sociale

- il biennio rosso

- dittatura, democrazia e nazionalismi

Pagg 184-194

UNITÀ 7- ITALIA TRA LE DUE GUERRE: IL FASCISMO

- la crisi del dopoguerra

- il bienno rosso in Italia

- la conquista del potere

- l’Italia fascista

- l’Italia antifascista

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29

Pagg 210-244

UNITÀ 8- LA CRISI DEL 1929

- gli anni ruggenti

- il big crash

- Roosevelt e il New Deal

Pagg 260-277

UNITÀ 9- LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE: IL NAZISMO

- La repubblica di Weimar

- Dalla crisi economica alla stabilità

- La fine della repubblica di Weimar

- Il nazismo

- Il terzo reich

- Economia e società

Pagg 286-314

UNITÀ 10- IL MONDO VERSO LA GUERRA

- Il Giappone tra le due guerre

- Crisi e tensioni in Europa

- La guerra civile in Spagna

- La vigilia della guerra mondiale

Pagg 330-331 + pag 335-345

UNITÀ 11- LA SECONDA GUERRA MONDIALE

- 1939-1940: la guerra lampo

- 1941: la guerra mondiale

- Il dominio nazista in Europa

- I campi della morte: la persecuzione degli Ebrei

- 1942-43: la svolta

- 1944-45: la vittoria degli alleati

- Dalla guerra totale ai progetti di pace

- La guerra e la resistenza in Italia dal 1943 al 1945

Pagg 360-394

UNITÀ 12 – LE ORIGINI DELLA GUERRA FREDDA

- Il processo di Norimberga

- Gli anni difficili del dopoguerra

- La divisione del mondo (sintesi)

- La propaganda del piano Marshall (sintesi)

- La grande competizione

- La comunità europea

Pagg 484-490, 493-499

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UNITÀ 13

La rivoluzione cubana 543

UNITÀ 14 – LA DISTENSIONE

- Il disgelo

- La nuova frontiera

- La guerra del Vietnam

- La contestazione del Sessantotto

- Il precario equilibrio del terrore

Pagg 558-562, 565-567, 568-569, 570-572, 576-580

UNITÀ 15 – L’ITALIA REPUBBLICANA: DALLA RICOSTRUZIONE AGLI ANNI DI

PIOMBO

- L’urgenza della ricostruzione

- Dalla monarchia alla repubblica

- La corsa per Trieste (sintesi)

- Il centrismo

- Il miracolo economico

- Dal centro-sinistra all’autunno caldo

- Gli anni di piombo

Pagg 596-615, 617-627

UNITÀ 17 – IL MONDO NEL TERZO DOPOGUERRA

- Il crollo del comunismo

- Il risorgere dei nazionalismi

- L’ Unione Europea

Pagg 682-684,686, 687-689, 698-700

METODOLOGIE DIDATTICHE

Le varie unità didattiche sono state presentate attraverso l’esposizione frontale dei contenuti, a volte

con l’ausilio di filmati e documenti, intervallata da riferimenti ad argomenti precedenti e dagli

interventi degli studenti, anche in rapporto a loro esperienze in altri ambiti (culturali, conoscitivi

e personali).

Ho cercato di rendere più efficace il metodo di studio anche attraverso il ricorso ad attività di

schematizzazione e di stimolare un approccio critico ai contenuti, finalizzato ad evitare la

semplice erudizione minuziosa.

Nella trattazione degli argomenti dal secondo dopoguerra in poi, in linea con quanto deciso dal

dipartimento di storia, non mi sono soffermata in modo dettagliato sulle diverse vicende

nazionali, ad eccezione dell’Italia, inserendo la storia degli altri paesi all’interno di un quadro

complessivo.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Il libro di testo in adozione:

Gentile – Ronga – Rossi Millennium- il Novecento- vol III- ed. La Scuola

Schemi, approfondimenti, integrazioni, documenti testuali, filmati.

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MODALITA^ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Sono state svolte verifiche orali in modo da favorire la capacità di costruire percorsi e la capacità di

organizzare e rielaborare i dati. Sono state svolte anche prove scritte con quesiti a risposta aperta

in modo da incoraggiare uno studio quanto più sistematico e costante possibile ed per preparare

adeguatamente gli allievi anche allo svolgimento della III prova di Esame di stato. In

collaborazione con l’insegnante di Italiano sono state svolte prove scritte seguendo le modalità

della prima prova d’esame (tema storico, saggio breve).

La valutazione quadrimestrale e finale tiene anche conto delle peculiarità dello studente,

dell’interesse, della partecipazione, della buona volontà, della continuità nel lavoro domestico e

dell’incremento nel rendimento. Si fa riferimento agli indicatori e ai descrittori della

programmazione di Istituto (sez. “Valutazione” ) e alle intese di Dipartimento.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Revisione dei contenuti disciplinari, approfondimenti. Verifiche.

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DISCIPLINA: Inglese

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Acquisizione dei contenuti B

Possesso dei principali strumenti di analisi testuale A

Conoscenza dei mezzi espressivi: strutture linguistiche e lessico specifico B

Comprensione di testi scritti e messaggi orali B

Competenze / Capacità Livello

Rielaborazione critica dei contenuti A

Capacità di esprimersi in uno stile adeguato A

Saper interpretare i testi, collocandoli nel contesto storico-culturale B

Saper operare collegamenti con altre discipline A

Capacità di organizzare un testo in modo coerente A

Saper sostenere una conversazione funzionale alla situazione di

comunicazione

A

Autonomia, originalità e creatività nell’ esposizione dei contenuti A

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche

Moduli

Approfondimenti

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100

LIBRI DI TESTO

Bell-Thomas, Gold, Pearson

Spiazzi-Tavella-Layton, Performer Culture & Literature 1+2, ed. Zanichelli (integrato con

fotocopie)

Spiazzi-Tavella-Layton, Culture and Literature 3, ed. Zanichelli (integrato con fotocopie)

1) The Age of Reason (The birth of political parties pp.152-153; Reason and common sense p. 156; The rise of the novel

p.164)

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33

Daniel Defoe and the realistic novel pp. 165-166

- From Robinson Crusoe: “The journal” pp.167-168, “Man Friday” pp. 169-170

2) The Romantic Age Historical context, Imagination, Emotion vs. Reason, Nature, the Sublime (Industrial society p.185;

The sublime p.199-200; Emotion vs Reason p.213; A new sensibility p. 214; )

BBC documentary “The Romantics – Nature”

https://www.youtube.com/watch?v=liVQ21KZfOI

William Blake pp.186-187): a visionary poet, the prophet and the artist; Complementary

opposites; Blake and the Industrial Revolution; Blake’s interest in social problems;

Imagination vs. Reason (with reference to Newton p.145)

London p. 188

The Chimney Sweeper (from Songs of Innocence) p. 189

The Chimney Sweeper (from Songs of Experience) p. 190

William Wordsworth: Man and Nature, Power of Imagination, The poet’s task, the

Romantic Child (pp.216-217)

Preface to the Lyrical Ballads (handout)

Daffodils p.218

Composed upon Westminster Bridge (handout)

My heart leaps up p.219

Samuel Taylor Coleridge: Suspension of disbelief, The role of Nature (cruel at times),

Mystery and Supernatural; Imagination and Fancy.

- Cenni su The Rime of the Ancient Mariner p. 221

3) The Victorian Age Historical context, the Victorian Compromise, the condition of women, the idea of poverty, the

Aesthetic Movement (The life of young Victoria pp.282-283; the first half of Victoria reign

pp.284-285; Life in Victorian town pp.290-291; the Victorian compromise p.299, The Victorian

novel p.300, Victorian education p.307; the theme of education p.308; Aestheticism p.349, The

dandy p.350, )

Charles Dickens: social novels, novels by instalment, narrative techniques, the Industrial

Revolution

- From Hard Times: “Coketown” p.291, “The definition of a horse” p.309

Charlotte Brontë

- From Jane Eyre: “Punishment” p.312-314

Oscar Wilde: the dandy, Art for Art’s sake, hedonism, prison and the “new” Wilde, narrative

techniques p.351

Video: “Biography” (all parts) https://www.youtube.com/watch?v=cqRwZz7n8o8

From the The Picture of Dorian Gray: “Preface” (handhout), “I would give my soul”

pp.354-356 “Dorian’s death” (handout)

De Profundis (handout)

4) Literature and Art: the Pre-Raphaelite Brotherhood Il modulo è stato sviluppato con l’ausilio di un documentario BBC sulla nascita e lo sviluppo del

Movimento artistico vittoriano. Le opere e gli artisti sono stati analizzati anche da un punto di

Page 34: DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018 Classe V ...

34

vista storico-sociale, soprattutto per quanto riguarda i temi legati al contesto vittoriano sull’idea

della donna e della morale.

BBC Documentary, The Pre-Raphaelites: Victorian revolutionaries (tutte le parti)

https://www.youtube.com/watch?v=FkWONORqHZw

A new conception of art The awakening conscience (W.H. Hunt) vs. Past and Present (A.L.

Egg)

J. E. Millais: Christ in the house of his parents, Ophelia

5) The Drums of War World War I (historical context); life in the trenches, literature and war (The Edwardian Age

pp.404-405, Securing the vote for women pp.406-407, Life in the trenches p.409, The War

Poets pp. 416-417, Auden and the committedwriters pp.516-517

World War I in English painting: Paul Nash, The Menin Road (p.413-414)

Video BBC Library: WWI Poetry https://www.youtube.com/watch?v=lrOsIeUt90Q

Rupert Brooke, The Soldier (p.418)

Wilfred Owen, Dulce et Decorum est (p.419-420)

W.H. Auden, Refugee Blues (p.518-519);

C. A. Duffy, Last Post (handout)

6) The Modern Age Historical context, the age of anxiety, influence of Freud, James and Bergson, the Modern novel,

the interior monologue (A deep cultural crisis p.440, Sigmund Freud: a window on the

unconscious p.441; The Modernist Spirit p.447, The modern novel p.448, The stream of

consciousness and the interior monologue p.449

D.H. Lawrence: the psychological novel, Victorian and modern features, narrative

techniques pp.442443

▪ From Sons and Lovers: “The rose bush” (p.444), “Mother and Son” (handout), “Miriam’s

sacrifice” (handout)

James Joyce: a European writer, Dublin as the centre of paralysis, the mythological method,

narrative techniques p.463

- From Dubliners: “Evelyne” (p.464-467)

- From Ulysses: “The funeral” (p.449)

7) The contemporary dystopian novel

Kazuo Ishiguro

- Extracts from Never let me go

FILM E VIDEO PROPOSTI COME AFFIANCAMENTO DELLE OPERE LETTERARIE

STUDIATE: Another brick in the wall, Pink Floyd (in riferimento a Victorian Education)

BBC Jane Eyre episode 2 (focus on Victorian Education)

Chimamanda Ngozi Adichie, "The danger of a single story"

https://www.ted.com/talks/chimamanda_adichie_the_danger_of_a_single_story/transcript Mother, Pink Floyd (in riferimento a Lawrence’s Sons and lovers)

Emmeline Punkharst’s speech: Emmeline Pankhurst's speech:

https://www.youtube.com/watch?v=NL5s9dk9U4w

Never let me go di Mark Romanek (in riferimento all’opera omonima di Kazuo Ishiguro)

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35

OPERE LETTE PER INTERO: Frank McCourt, Angela’s Ashes

METODOLOGIE DIDATTICHE

Per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari relativi allo studio della lingua sono state

utilizzate soprattutto attività di tipo strutturale, e talvolta a carattere comunicativo:

comprensione generale di testi e ricerca di informazioni specifiche al loro interno, descrizione e

commento di immagini, relazione orale e commento di testi, esercizi di tipo strutturale, di

produzione scritta, di ascolto.

Tutte queste attività sono state funzionali ad obiettivi di consolidamento degli aspetti grammaticali

e delle competenze comunicative di produzione/comprensione scritta e orale e al potenziamento

della competenza comunicativa.

Lo studio della letteratura è stato mirato non solo a comprendere e analizzare i testi e

contestualizzarli in un preciso momento storico e letterario (e a confronto con i precedenti e i

successivi), ma anche al potenziamento della competenza linguistica attiva e passiva attraverso

il consolidamento delle strutture e del lessico dei testi letterari.

I testi sono stati analizzati sia dal punto di vista tematico che stilistico e degli autori si è

approfondita la biografia nella misura in cui essa fosse necessaria per apprezzare, arricchire e

capire l’opera stessa. Laddove possibile si sono individuati, all’interno delle opere letterarie,

spunti di collegamento con il presente e collegamenti tematici con altre opere letterarie.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Libri di testo, fotocopie, filmati, film in lingua originale, laboratorio linguistico.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Trimestre 2 verifiche scritte (1 prova di lingua (grammatica e vocabolario) e 1 prova di

comprensione e produzione di testo scritto) e 2 verifiche orali (colloqui di letteratura volti a

verificare la comprensione dei testi e delle conoscenze del contesto storico-culturale, nonché

valutazione della competenza linguistico comunicativa nelle abilità di ascolto e parlato)

Pentamestre 3 verifiche scritte (comprensioni e produzioni di testo scritto) e 2-3 verifiche orali

(colloqui di letteratura volti a verificare la comprensione dei testi e delle conoscenze del

contesto storico-culturale, nonché valutazione della competenza linguistico comunicativa nelle

abilità di ascolto e parlato).

Per ciò che concerne sia le abilità scritte sia le abilità orali, al fine di accertare il raggiungimento

delle competenze, la verifica è stata continua e costante ed ha avuto soprattutto una funzione

formativa. Affinché la valutazione complessiva tenesse conto di ogni aspetto e fase del

complesso processo di apprendimento, sono state valutate anche le prestazioni di entità minima.

Per la valutazione sommativa si è tenuto conto del livello di partenza di ciascuno studente,

dell'interesse e dell’impegno che l' allievo ha dimostrato nei confronti della disciplina e del

progresso conseguito.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Verifica sul programma svolto e approfondimenti di alcune sezioni.

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DISCIPLINA: Storia dell’arte

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti

Livello

Conoscenza dei contenuti proposti nelle unità didattiche

C

Conoscenza di un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni generali e

specifiche

B

Possesso dei principali strumenti per l’analisi e la lettura dell’opera d’arte

C

Competenze / Conoscenze

Saper tradurre brani di autore prevalentemente di carattere argomentativo –

filosofico.

Livello

Saper leggere e analizzare le opere d’arte e i movimenti artistici esaminati,

considerati nella loro complessità e nelle loro relazioni con la storia e con il

tempo

C

Saper utilizzare un adeguato linguaggio tecnico ed i principali strumenti per

l’analisi e la lettura dell’opera d’arte

B

Saper comprendere le problematiche relative alla fruizione dell’arte nelle sue

modificazioni nel tempo

C

Saper rielaborare in modo personale e critico i contenuti, l’opera d’arte e i

movimenti esaminati

B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche

Moduli

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti

Primo Ottocento: ragione e sentimento

IL NEOCLASSICISMO, caratteri generali.

Pittori e scultori neoclassici: Jacques-Louis David, Antonio Canova

Analisi delle opere:

- Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi

- Jacques-Louis David, La morte di Marat

- Antonio Canova, Amore e Psiche

- Antonio Canova, Monumento a Maria Cristina d’Austria

- Jean-Auguste Dominique Ingres, Ritratto di Mademoiselle Rivière

- Francisco Goya, 3 Maggio 1808

- Cenni all’architettura neoclassica, stile internazionale

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IL ROMANTICISMO, caratteri generali.

Pittori del Romanticismo: Caspar David Friedrich, Johann Heinrich Füssli, J.M. William Turner e

John Constable, Théodore Géricault e Eugéne Delacroix

Analisi delle opere:

- J.M. William Turner, Pioggia, vapore e velocità

- Caspar David Friedrich, Viandante sul mare di nebbia

- Théodore Géricault, La zattera della Medusa

- Eugéne Delacroix, La libertà guida il popolo

Il Romanticismo in Italia con Francesco Hayez

Analisi dell’opera: Il bacio

Cenni all’architettura romantica, restauro ed eclettismo

Secondo Ottocento: la nascita del Moderno

IL REALISMO in Francia: Gustave Courbet, Jean-François Millet e Honoré Daumier; Cenni alla Scuola

di Barbizon e alla Scapigliatura lombarda

Analisi dell’opera:

- Gustave Courbet, L’atelier del pittore

Willam Morris ed i Preraffaeliti (CLIL)

I MACCHIAIOLI, il Realismo in Italia

Analisi dell’opera:

- La Rotonda di Palmieri

LA NASCITA DELLA FOTOGRAFIA

L’IMPRESSIONISMO, un nuovo modo di guardare, temi, luoghi e protagonisti

Edouard Manet, analisi delle opere:

- Colazione sull’erba

- Olympia

- Il Bar delle Folies-Bérgeres

Claude Monet, analisi delle opere:

- Impressione, sole nascente

- La serie della Cattedrale di Rouen

- Le ninfee dell’Orangerie

Edgar Degas, analisi dell’opera:

- La classe di danza

- Piccola danzatrice di 14 anni

Pierre-Auguste Renoir, analisi dell’opera:

- Ballo al Moulin de la Galette

L’ARCHITETTURA E URBANISTICA ALLA METÀ DELL’800

I nuovi materiali, l’architettura del ferro in Italia; le grandi trasformazioni urbanistiche nelle capitali

europee; la nascita dei grattacieli negli USA

Verso il Novecento

IL POSTIMPRESSIONISMO, introduzione

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Georges Seurat e il Pointillisme

Analisi dell’opera: La Grande Jatte

Paul Cézanne

Analisi dell’opera: Due giocatori di carte

Paul Cézanne

Analisi dell’opera: La montagna di Sainte-Victoire

Paul Gauguin

Analisi dell’opera: La visione dopo il sermone

Vincent van Gogh

Analisi delle opere: Tre autoritratti e La camera dell’artista

Cenni all’opera di Henri Rousseau, il “Doganiere”, e di Henri Toulouse-Lautrec

IL RINNOVAMENTO DELLA SCULTURA NELLA SECONDA METÀ DELL'OTTOCENTO: Medardo Rosso e

Auguste Rodin

IL SIMBOLISMO FRANCESE E IL DIVISIONISMO SIMBOLISTA ITALIANO

LE SECESSIONI: MONACO, BERLINO, VIENNA

Gustav Klimt

Giuditta I, II

Le tre età della donna

Il Bacio

L’ART NOUVEAU: Caratteri generali di uno stile internazionale

Antoni Gaudì e il Modernismo catalano

Il Novecento. Le Avanguardie storiche

L’ESPRESSIONISMO

Edvard Munch, precursore dell’espressionismo. Analisi dell’opera: Pubertà, L’urlo

Henri Matisse e i Fauves. Analisi delle opere:

- Donna con cappello

- La gioia di vivere

- La stanza rossa

- La danza

Ernst Ludwig Kirchner e Die Brücke.

Analisi dell’opera: Marcella, Cinque donne nella strada

Der Blaue Reiter, l’Espressionismo lirico

L’Espressionismo a Vienna: Oskar Kokoschka e Egon Schiele: L’abbraccio, La famiglia

L’ÉCOLE DE PARIS: Amedeo Modigliani e Marc Chagall, Costantin Brancusi

IL CUBISMO: aspetti generali, fasi e protagonisti

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Pablo Picasso, analisi delle opere:

- Les Demoiselles d’Avignon

- Ritratto di Daniel-Henri Kahnweiler

- Natura morta con sedia impagliata

- Guernica

IL FUTURISMO: le matrici culturali, i manifesti ed i miti

I protagonisti: Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo Carrà e Antonio Sant’Elia

Analisi delle opere:

- Umberto Boccioni, La città che sale

- Umberto Boccioni, Stati d’animo I e II

- Umberto Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio

- Giacomo Balla, Ragazza che corre sul balcone

- Giacomo Balla, Compenetrazioni Iridescenti

- Carlo Carrà, Manifestazione interventista

L’ASTRATTISMO: definizione e aspetti generali

Vasilij Kandinskij, analisi delle opere:

- Primo acquerello astratto

- Composizione VIII

Kasimir Malevič e il Suprematismo

- Quadrato nero su sfondo bianco

- Quadrato bianco su sfondo bianco

Piet Mondrian e il Neoplasticismo.

Analisi dell’opere:

- Albero rosso, Albero grigio, Melo in fiore;

- Composizione in rosso, blu e giallo

- Victory Boogie-woogie

Paul Klee, “un astratto con qualche ricordo”

IL DADAISMO: il contesto, “l’antiarte”, i focolai e le forme espressive

Marcel Duchamp, analisi dell’opera: Fontana

LA METAFISICA: poetica e principi estetici, protagonisti

Giorgio De Chirico, analisi dell’opera:

L’enigma dell’ora, Le Muse inquietanti

IL SURREALISMO, caratteri generali

Analisi delle opere:

- Max Ernst, La vestizione della sposa

- René Magritte, L’uso della parola I

- Salvador Dalí, La persistenza della memoria

- Meret Oppenheim, Tazza con cucchiaio e pelliccia

Il Movimento moderno in architettura tra le due guerre

Il Bauhaus

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Le Corbusier, Walter Gropius, Mies van der Rohe e il Razionalismo

Analisi delle opere:

- Le Corbusier, Ville Savoye

- Le Corbusier, Notre-Dame-du-Haut

- Walter Gropius, Sede del Bauhaus a Dessau

- Mies van der Rohe, Padiglione tedesco all’esposizione Internazionale di Barcellona

Frank Lloyd Wright e l’Architettura organica

Analisi dell’opera:

La casa sulla cascata

The Solomon R.Guggenheim Museum

Cenni all’architettura tra le due guerre in Italia

Arte del Dopoguerra: Lucio Fontana e Piero Manzoni

METODOLOGIE DIDATTICHE

I diversi moduli sono stati presentati con una lezione frontale volta a chiarire i contenuti ed il

contesto storico-culturale dei percorsi artistici, lasciando spazi a favore di un processo interattivo

con il singolo studente e con il gruppo classe. Si è rivolta particolare attenzione alla vita degli

artisti e alla lettura dell’opera d’arte o di architettura, mettendo in evidenza le strutture del

linguaggio visivo, attraverso i valori formali e i contenuti.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Lo strumento didattico fondamentale è stato il libro di testo utilizzato in classe e la proiezione di

slides prodotte dall’insegnante.

Spesso si è fatto ricorso a immagini, video e documenti presenti sul web.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

La valutazione ha tenuto conto del livello di partenza della classe, della partecipazione,

dell’interesse e dell’impegno dimostrato nell’attività didattica, del grado di maturazione e di

responsabilità evidenziati, della rielaborazione critica dei contenuti appresi e ha rappresentato un

momento di crescita, di presa di coscienza da parte dell’alunno del suo operato scolastico ed è stata

gestita dialetticamente con gli alunni e orientata a criteri di trasparenza.

Sono state programmate interrogazioni orali, con un minimo di due verifiche per

trimestre/pentamestre ed è stata proposta una simulazione di terza prova d’esame nel primo

trimestre.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Attività laboratoriale sulle tendenze moderne e contemporanee

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DISCIPLINA: Filosofia

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali della filosofia contemporanea

C

Competenze / Capacità Livello

Saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della disciplina C

Saper selezionare le informazioni a partire da una prospettiva data ed elaborarle in

percorsi organici, anche interdisciplinari

B

Saper confrontare diverse posizioni inerenti tematiche di interesse filosofico e

utilizzarle criticamente per elaborare una personale risposta

B

Saper esporre in modo personale sia per quanto riguarda l’uso della terminologia sia

la scelta del percorso

B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche

Moduli

Percorsi formativi

Approfondimenti

HEGEL

Le tesi di fondo del sistema pg 670

Finito e infinito pg 670

Ragione e realtà pg 671-672

La funzione della filosofia pg 672

Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia pg 673-674

La dialettica: i tre momenti del pensiero pg 675-676

La “Fenomenologia” e la sua collocazione nel sistema hegeliano pg 681-682

Coscienza pg 683-684

Autocoscienza pg 684

La coscienza infelice pg 687-688

La Logica pg 698-700

La filosofia della natura pg 705-707

La filosofia dello Spirito pg 707

Lo Spirito soggettivo pg 708

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Lo Spirito oggettivo pg 709-719

La filosofia della storia pg 719-721

Lo Spirito assoluto pg 721-725

La filosofia e la storia della filosofia pg 726

FEUERBACH

La Destra e la Sinistra hegeliane: caratteri generali:

Conservazione o distruzione della religione? pg 65-66

Legittimazione o critica dell’esistente? pg 66

Vita e opere pg 66-67

Il rovesciamento dei rapporti di predicazione pg 67

La critica alla religione

Dio come proiezione dell’uomo pg 68-69

Alienazione e ateismo pg 70

La critica a Hegel pg 71-72

Umanismo e filantropismo pg 72-73

MARX

La vita e le opere pg 74-76

Le caratteristiche generali del marxismo pg 77

La critica al misticismo logico di Hegel pg 78-79

La critica allo stato moderno e al liberalismo pg 79-81

La critica all’economia borghese pg 81-83*

Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale pg 84-85

La concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza pg 85-86*

Struttura e sovrastruttura pg 87-88

Il rapporto struttura-sovrastruttura pg 88-89

La dialettica della storia pg 89-92 *

La critica agli “ideologi” della Sinistra hegeliana pg 92

Il Manifesto del partito comunista: borghesia,proletariato e lotta di classe pg 93-94

La critica al socialismo utopistico pg 95*

Il Capitale: economia e dialettica pg 95-96

Merce,lavoro e plusvalore pg 96-99

Tendenze e contraddizioni del capitalismo pg 99-101

La rivoluzione e la dittatura del proletariato pg 102-104

Le fasi della futura società comunista pg 104-106

SCHOPENHAUER

La vita e le opere pg 5-6

Le radici culturali pg 6-8

Il “Velo di Maya” pg 9-11

Tutto è volontà pg 11-13

Dall’essenza del mio corpo all’essenza del mondo pg 13*

Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere pg 13-15

Il pessimismo: dolore, piacere e noia pg 16-17

La sofferenza universale pg 17-18

L’illusione dell’amore pg 18-19

La critica alle varie forme di ottimismo pg 19-21

Le vie della liberazione dal dolore pg 22

L’arte pg 23

L’etica della pietà pg 24

L’ascesi pg 25-26

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POSITIVISMO

Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo pg 125-127

La varie forme del positivismo pg 127

COMTE

La vita e le opere pg 128-129

La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze pg 129-132

La sociologia pg 133-134

La dottrina della scienza pg 135

La divinizzazione della storia dell’uomo pg 135-136

LOMBROSO – fotocopie

NIETZSCHE

Vita e scritti pg 279-283

Filosofia e malattia pg 283

“Nazificazione” e “denazificazione” della figura di Nietzsche pg 283-284*

Il pensiero e la scrittura pg 285-286

Le fasi del filosofare nietzscheano pg 286

Il periodo giovanile

Tragedia e filosofia pg 287-290*

Il periodo “illuministico”pg 292

Il metodo genealogico pg 293-294

La filosofia del mattino pg 294

La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche pg 294-299*

Il periodo di Zarathustra

La filosofia del meriggio pg 300-301

Il superuomo pg 301-303

L’eterno ritorno pg 303-306

L’ultimo Nietzsche

Il crepuscolo degli idoli etico – religiosi e la trasvalutazione dei valori pg 306-309*

La volontà di potenza pg 309-311

Il problema del nichilismo e del suo superamento pg 312-314

Il prospettivismo pg 314-316*

FREUD

Dagli studi sull’ isteria alla psicoanalisi pg.344

La realtà dell’ inconscio e le vien per accedervi pg.345

La scomposizione psicoanalitica della personalità p.346-347

I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici pg.348

La teoria della sessualità e il complesso edipico pg.349

Il costo della civiltà pg.352

Freud e Einstein sulla guerra ( fotocopia)

- La reazione anti-positivistica pg 167-168

- L’attenzione per la coscienza pg 168-169

BERGSON

Vita e opere pg 169-170

Tempo e durata pg 170-171

La libertà e il rapporto tra spirito e corpo pg172-173*

Lo slancio vitale pg 173-174

Istinto, intelligenza, intuizione pg175-176

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SCUOLA DI FRANCOFORTE

Protagonisti e caratteri generali pg 601

HORKHEIMER

La dialettica autodistruttiva dell’ Illuminismo pg 602-603

L’ultimo Horkheimer pg 604

ADORNO

Il problema della dialettica pg 605

La critica dell’ “ industria culturale” pg 606-607

MARCUSE

Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato pg 609

La critica del sistema e il “ Grande Rifiuto” pg 610

ARENDT

Le origini del totalitarismo pg. 619-621

La banalità del male pg.628-629

POPPER

Popper e Einstein pg 452-453

La riabilitazione della filosofia pg 453-454

Il problema della demarcazione e il principio della falsificabilità pg 454-455

La teoria della corroborazione pg 456-457

La riabilitazione della metafisica pg 458-459

Il procedimento per “ congetture e confutazioni” pg 460-461

Il rifiuto dell’ induzione e la teoria della mente come faro pg 461-3

Verità e verosimiglianza pg 464, 466

Epistemologia e filosofia politica pg 468

Storicismo, utopia e violenza pg 469-470

La teoria della democrazia pg 470-472

JONAS

Un’ etica per la civiltà tecnologica pg 697-698

La responsabilità verso le generazioni future pg 700-702

Dalla responsabilità alla precauzione pg 704-705

TRANSUMANESIMO

Riflessioni.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Si è inteso l‘insegnamento della filosofia come educazione alla ricerca di risposte, come

acquisizione di un abito di riflessione e della capacità di dialogare con gli autori. E’ stato

selezionato un gruppo ristretto di autori, che fosse tuttavia significativo per dare agli allievi un

panorama dei principali temi filosofici dell’età moderna e contemporanea. L’esposizione

frontale e sistematica dei contenuti è stata integrata da alcune letture significative. Singoli autori

e argomenti sono stati presentati con riferimenti continui a temi ed autori precedenti, per

favorire la comprensione dei differenti punti di vista filosofici.

Ho cercato di guidare gli studenti al miglioramento e al potenziamento del metodo di studio al fine

favorire l’assimilazione personale e di conseguire un approccio critico ai contenuti, finalizzato

ad evitare la semplice erudizione minuziosa.

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STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Il libro di testo in adozione:

Abbagnano – Fornero L’ ideale e il reale vol II e vol III ed. Paravia

Schemi, approfondimenti, testi, fotocopie.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Sono state svolte verifiche orali e scritte, con quesiti a risposta aperta, cercando di favorire la

capacità di costruire percorsi e la capacità di organizzare e rielaborare i dati. La valutazione

quadrimestrale e finale tiene anche conto delle peculiarità dello studente, dell’interesse, della

partecipazione, della buona volontà, della continuità nel lavoro domestico e dell’incremento nel

rendimento. Si fa riferimento agli indicatori e ai descrittori della programmazione di Istituto

(sez. “Valutazione” ) e alle intese di Dipartimento.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Revisione dei contenuti disciplinari. Verifiche.

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DISCIPLINA: Scienze umane

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Conoscere gli argomenti e gli autori oggetto di studio C

Competenze / Capacità Livello

Utilizzare il lessico proprio delle scienze umane per definire teorie,

situazioni, concetti nell’ambito socio-antropologico e

pedagogico

B

Saper leggere ed interpretare pagine di autori significativi,

individuandone il nucleo fondamentale delle loro teorie B

Contestualizzare teorie e sistemi formativi in rapporto alle situazioni storiche in cui

sono emersi B

Comprendere i modelli educativi nel corso della storia evidenziandone i rapporti

con la politica, l’economia, la religione B

Istituire opportuni collegamenti tra le discipline delle scienze umane B

Comprendere la poliedricità delle diverse culture e le loro specificità B

Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale per maturare sensibilità ai

fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della

cittadinanza attiva

B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti

PEDAGOGIA

Storia dell’educazione: il primo Novecento

La scoperta dell’infanzia e la valorizzazione della prima età della vita, la fiducia nell’educazione e

la nascita di sistemi scolastici meno elitari. La nascita della pedagogia scientifica e lo studio dei

processi cognitivi dei bambini, la nascita del laboratorio di sperimentale di psicologia di Wundt,

i test di intelligenza di Binet e Simon, l’educabilità dei soggetti disabili. L’interesse per il

mondo dei giovani, le caratteristiche del passaggio dell’età infantile a quella adulta secondo G.

S. Hall.

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La scuola attiva in America e la proposta educativa di J. Dewey: l’educazione come processo

psicologico e sociale, la scuola come comunità, l’educazione come attività sociale, il valore

dell’esperienza, la teoria pedagogica, il sapere come processo continuo, l’importanza della vita

democratica, il ruolo delle finalità etiche nell’educazione.

Letture :Dewey: Esperienza e educazione, L’interesse base dell’apprendimento.

La scuola attiva in Europa e la proposta educativa di E. Claparède: la preparazione dei docenti, la

scuola su misura e l’individualizzazione del percorso scolastico, la teoria pedagogica e le

pratiche metodologiche finalizzate a facilitare l’adattamento dell’organismo all’ambiente, la

legge del bisogno, dell’interesse momentaneo, del tatonnement, il valore della pedagogia

sperimentale, la proposta educativa.

Letture: Claparède, La legge del bisogno, La scuola su misura.

La proposta educativa di Maria Montessori: la creazione di un ambiente a misura del bambino, la

vita psichica del bambino, l’autoeducazione, l’ambiente, il materiale didattico, la formazione dei

nuovi maestri, la proposta educativa.

Letture: M. Montessori, La Casa dei bambini, Il materiale di sviluppo, il maestro scienziato.

La reazione antipositivistica: la critica all’attivismo in chiave filosofica, in prospettiva politica,

secondo la lettura psicoanalitica.

La pedagogia come scienza filosofica in G. Gentile: la fusione spirituale tra maestro e discepolo, la

dimensione etica della scuola, la teoria pedagogica, la proposta educativa, il valore dei classici.

La proposta educativa del Personalismo: J. Maritain e l’umanesimo integrale: l’educazione al bivio,

il rapporto tra educando ed educatore, la distinzione tra individuo e persona, la distinzione tra

natura e soprannatura, la proposta educativa contro gli errori pedagogici della modernità,

l’educazione liberale, il programma di studi.

Letture: J. Maritain,La persona umana, Le quattro regole dell’educazione buona.

La questione pedagogica e il marxismo: la creazione dell’uomo nuovo, l’educazione come cinghia

di trasmissione delle ideologie. La posizione di C. Freinet: la valorizzazione delle risorse

personali dell’allievo; il rispetto per la fantasia e la creatività dell’allievo, la partecipazione

attiva alla vita sociale, gli strumenti didattici, la critica alla scuola tradizionale, la critica alle

pedagogie attive, la scuola come laboratorio – officina cooperativa, il ruolo degli insegnanti

nell’edificazione della futura società socialista.

Letture: Freinet, La scuola popolare, Il testo libero, Corrispondenza scolastica e studio della

geografia.

La psicoanalisi e la pedagogia: la nuova figura del bambino e l’educazione della prima infanzia

come premessa per uno sviluppo sano ed equilibrato; le scuole antiautoritarie e la pedagogia non

repressiva.

La pedagogia del dialogo e della parola nella scuola di don Milani: la padronanza della parola, il

riscatto dei ceti popolari.

Lettura: Don Milani, Lettera a una professoressa.

Il rapporto tra femminismo ed educazione: il movimento suffragista; il diritto al voto. Modelli

educativi femminili: il femminismo di Maria Montessori; i diritti dei bambini secondo Ellen

Key; il femminismo nordamericano di Betty Friedan; le differenze di genere nell’opera di

Simone de Beauvoir; la denuncia del male e la critica alle realizzazioni storiche dell’educazione

attiva in America in H. Arendt.

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Storia dell’educazione: il secondo Novecento

Il superamento dell’attivismo negli Stati Uniti secondo la cultura comportamentista e

l’orientamento cognitivista. L’istruzione programmata e le teorie di Burrhus F. Skinner; i

dispositivi valutativi di Benjamin B. Bloom. L’apprendimento come scoperta in Jerome S.

Bruner, le caratteristiche di una teoria dell’istruzione; la costruzione sociale dei significati e

l’apprendimento.

Letture: Skinner, L’apprendimento programmato. J. S. Bruner, Che cos’è l’istruzione, Modelli della

mente e modelli di pedagogia.

L’insegnante facilitatore e la proposta pedagogica di Carl Rogers.

Letture: C. Rogers, La relazione d’aiuto, L’apprendimento non direttivo

Il modello della scuola efficace e della scuola della personalizzazione: due proposte a confronto:la

scuola efficace e i principi di razionalizzazione dell’insegnamento, la scuola della

personalizzazione e l’interpretazione dei bisogni degli allievi. La teoria delle intelligenze

multiple di H. Gardner; l’insegnante mediatore e l’organizzazione di piani di apprendimento

basati sulle capacità di ciascuno nella proposta educativa di Reuven Feuerstein; il rapporto tra

processi cognitivi ed emotivi secondo Daniel Goleman.

Letture: R. Normand, La scuola efficace. CERI – OCSE, Personalizzare l’insegnamento.

La pedagogia italiana dal Novecento a oggi.

L’influenza del neoidealismo: il bambino poeta e la scuola serena di G. Lombardo Radice. La

scuola fascista: il testo unico e l’affermazione della ideologia fascista.

L’influenza dell’educazione integrale di J. Maritain, del pensiero di Dewey e dei principi di

Gramsci sulla scuola italiana. Postmodernità, globalizzazione, multiculturalità: la scuola italiana

di fronte alla società postmoderna.

Nuovi problemi per l’educazione e la scuola

Dal puerocentrismo alla scuola di massa. L’approccio multidisciplinare alle tematiche educative.

L’educazione nei documenti dell’UNESCO: Il rapporto Faure del 1972: Apprendere ad essere:

l’educazione come responsabilità della società intera; Il rapporto Delors del 1996 e i quattro

pilastri dell’educazione. Il rapporto Education for All del 2010: il problema dell’educazione.

L’educazione nei documenti della Comunità Europea: Il libro Bianco sulla formazione del 1995: il

nuovo modello culturale della società della conoscenza; Istruzione e formazione 2020 e gli

obiettivi strategici da perseguire.

La formazione degli adulti, le caratteristiche dell’apprendimento degli adulti.

I media, le tecnologie e l’educazione. La Rete e il mutato rapporto con la realtà. M. Prensky: i nativi

digitali. D. de Kerckhove: la cyberception. L’educazione alla multimedialità.

L’evoluzione del sistema scolastico. La scuola del passato: la lotta contro l’analfabetismo, il

primato della cultura classica, la concezione laica dell’educazione, la selettività, la veicolazione

del modello borghese. La scuola di oggi: il diritto all’educazione, la scuola media unica del

1962, l’estensione a 10 anni dell’istruzione obbligatoria nel 2005, la lotta alla dispersione

scolastica, l’analfabetismo funzionale. La scuola di domani: il possesso di abilità e competenze,

la lotta alla marginalità sociale, la conflittualità insita nei sistemi scolastici di alta qualità,

l’online learning, l’homeschooling.

La formazione alla cittadinanza. I diritti umani: la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del

1948. I diritti dell’infanzia: La convenzione dei diritti dell’infanzia del 1989. Diritti umani e

diversità culturali. Il ruolo dell’UNESCO.

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Educazione e intercultura. E. Morin: educare all’identità terrestre. M. C. Nussbaum: il valore della

cultura umanistica. La scuola e il dialogo interculturale. Multiculturalità e interculturalità.

Meticciamento e identità culturale. La scuola italiana e gli alunni stranieri. Le competenze

interculturali.

Disabilità e cura della persona. L’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva. Dall’inserimento

all’integrazione. La progettazione personalizzata. I diritti delle persone disabili.

SOCIOLOGIA

La società come entità in parte materiale e in parte immateriale. Società monoetniche e società

multietniche. La società come sistema di vita proprio. La riproduzione sociale di una società

attraverso la socializzazione e i meccanismi di salvaguardia dei sistemi di vita.

La struttura e i processi sociali della società: due modi per descrivere la società. la natura della

struttura sociale, la natura dei processi sociali.

Strutture sociali

Le norme sociali e le loro caratteristiche: norme universali, speciali, alternative. La legittimazione

delle norme attraverso motivi etici, funzionali, religiosi. Controllo formale e informale per

assicurare il rispetto delle norme. Tipi di norme secondo il sociologo W.S. Sumner.

Le istituzioni: definizione, finalità, diffusione. L’istituzione come realtà simboliche secondo gli

Interazionisti simbolici. Rapporto tra istituzione e organizzazione. Vantaggi e svantaggi delle

istituzioni secondo la sociologia funzionalista, i teorici del conflitto, le sociologie

comprendenti. Le istituzioni totali: il lavoro di E.Goffman all’interno dell’ospedale psichiatrico

St. Elisabeths di Washington.

Status e ruolo. Fattori che determinano lo status. Status ascritto e status acquisito. Il legame tra

ruolo e istituzioni, il role – set, ruoli informali e ruoli formali. Come si definiscono i ruoli.

Come l’individuo si rapporto al ruolo: la negoziazione sociale, conflitti di ruolo. Lo status del

malato: un esempio di status a cui sono collegati ruoli tipici.

Le organizzazioni: definizioni e elementi che le caratterizzano: partecipanti, struttura sociale,

tecnologia, fini, ambienti. Il significato delle organizzazioni secondo i funzionalisti e i teorici

del conflitto.

Disuguaglianze sociali. Un esempio di disuguaglianza sociale: la disuguaglianza di genere. La

disuguaglianza nell’accesso al lavoro, all’istruzione, in politica. La disuguaglianza come

disparità di trattamento giustificata con discorsi ideologici, la percezione della disuguaglianza.

Alle radici della supremazia maschile: la posizione dei funzionalisti, dei teorici del conflitto e

dei neoweberiani.

La stratificazione sociale e i suoi effetti. Mobilità ascendente e discendente, intragenerazionale e

intergenerazionale. La schiavitù. Il sistema indiano delle caste. La società di ceti dell’Europa

feudale. Le società di classi.

Processi sociali.

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I comportamenti collettivi, la folla e la massa, le caratteristiche dell’azione collettiva, gli esiti

positivi o negativi. Diverse interpretazioni dei comportamenti collettivi a confronto: le derive

irrazionali (Le Bon e Freud); la deindividuazione (Zimbardo).

I movimenti sociali: femminismo e movimenti giovanili come esempio di movimenti sociali, la

differenza tra movimenti sociali e comportamenti collettivi, movimenti eterocentrati e

autocentrati, rivoluzionari e riformatori, ciclo vitale dei movimenti, come nasce un movimento

(la teoria della mobilitazione delle risorse collettive secondo C. Tilly, la teoria della risposta

all’insoddisfazione secondo N. Smelser, la concezione della storicità di A. Touraine).

Cambiamenti sociali: caratteristiche e definizioni: cambiamenti ordinari e strutturali, critici e di

durata, circoscritti, estesi, globali.

Socializzazione formale e informale. Educazione, formazione e socializzazione. Tipi di

socializzazione: primaria, anticipatoria, secondaria, risocializzazione, socializzazione alla

rovescia. La socializzazione secondo i funzionalisti, i teorici del conflitto e le sociologie

comprendenti. La devianza: la relatività della devianza, la costruzione della devianza, la causa

dei comportamenti devianti: la socializzazione mal riuscita secondo i funzionalisti, la teoria

dell’etichettamento.

La vita sociale studiata dal punto di vista soggettivo. Le azioni sociali: comportamenti, azioni

private, azioni sociali secondo Weber.

La globalizzazione

Interdipendenza globale e auto percezione globale. Globalismo neoliberista, antiglobalismo

comunista, antiglobalismo ambientalista, antiglobalismo nazionalista. La complessità della

globalizzazione. Origini della globalizzazione. Le dimensioni della globalizzazione:

interdipendenza economica globale, organizzazione del lavoro; la politica post – internazionale

e la creazione di uno spazio transnazionale, lo sviluppo delle comunicazioni, l’emergere dei

problemi ambientali; la diffusione della democrazia e la sua crisi nell’epoca globale; i paradossi

della globalizzazione culturale: la glocalizzazione, l’erosione delle tradizioni, la diffusione del

confronto critico; la secolarizzazione delle religioni, la crisi della scienza, le trasformazioni

della famiglia; un nuovo modo di percepire lo spazio e il tempo, il nuovo senso di incertezza e il

nuovo consumismo della certezza, le nuove reali incertezze, la nuova percezione di sé stessi.

Problemi e scenari del mondo di oggi

Dallo stato liberale al Welfare State. Regime autoritari e totalitari. Regimi democratici. Il Welfare

State. L’espansione dello stato e la contrazione dei servizi statali. La crisi dello stato moderno:

crisi della territorialità, della sovranità, della cultura giuridica, dell’apparato statale, di

legittimità.

Problemi di politica scolastica. I fattori che hanno favorito l’esplosione scolastica. Il fenomeno della

dispersione scolastica. I motivi per cui la dispersione scolastica è un indicatore del

malfunzionamento di una società. La disuguaglianza delle opportunità educative. Istruzione e

mobilità sociale. Interventi per ridurre le disuguaglianze sociali attraverso la scuola.

ANTROPOLOGIA CULTURALE

L’esperienza religiosa

Il fenomeno religioso studiato con distacco e in chiave terrena dalla antropologia. La difficoltà nel

definire il fenomeno religioso: la natura proteiforme della religione, il confine tra esperienza

religiosa e altre esperienze umane, definizione funzionale e definizione sostantiva della

religione, la religione come insieme di credenze riguardanti il trascendente.

L’universalità del fenomeno religioso e le sue possibili spiegazioni legate ai bisogni dell’uomo e

della società: la religione come tentativo di superamento dei limiti cognitivi, pragmatici, morali

dell’uomo; la religione come strumento intellettuale secondo il pensiero di Tylor; la religione

come strumento di rassicurazione secondo la tesi della funzione emotiva della religione di B.

Malinowski; la religione come strumento d’integrazione sociale in E. Durkheim; la religione

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come sistema di legittimazione dei rapporti di potere in Marx ed Engels; la religione come

fattore di cambiamento sociale in M. Weber.

La variabilità delle forme religiose. I fenomeni trascendenti oggetto di credenza nelle varie

religioni: le forze soprannaturali: il mana, il baraka, il tabù; gli essere soprannaturali; la vita

dopo la morte.

I mezzi per interagire con il soprannaturale: la preghiera, il sacrificio, le visioni, la divinazione, gli

atti magici.

Gli specialisti del sacro: lo sciamano, il sacerdote, il dotto.

Le religioni nei rapporti tra i popoli: cosa accade a una religione quando entra in contatto con una

cultura differente: conversione, sincretismo, movimenti di rivitalizzazione.

Secolarizzazione e radicalismo.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Gli argomenti sono stati trattati seguendo l’ordine di presentazione dei testi adottati ma con

l’attenzione rivolta a cogliere i nessi interdisciplinari dei vari argomenti trattati. Accanto alla

lezione frontale si è cercato di attivare riflessioni personali attraverso il dialogo educativo per

favorire uno studio attivo, motivato e formativo.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Testi in adozione:

GIORGIO CHIOSSO, Pedagogia – Il Novecento e il confronto educativo

contemporaneo,EINAUDI

BIANCHI- DI GIOVANNI, La dimensione sociologica, PARAVIA

BIANCHI- DI GIOVANNI, La dimensione antropologica, PARAVIA

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Le verifiche orali sono state valutate in base a:

- conoscenza puntuale degli argomenti;

- acquisizione del lessico specifico;

- valutazione critica di quanto appreso.

Si fa riferimento agli indicatori e ai descrittori della programmazione d’Istituto (sez. “valutazione”)

e alle intese di Dipartimento.

Per la simulazione della seconda prova d’esame sono previste 5 ore; per la correzione della prova

viene utilizzata la griglia di valutazione elaborata dal Dipartimento di Scienze Umane dell’Istituto

che viene allegata al presente Documento.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Verifiche orali

Ripasso sui principali argomenti trattati

Approfondimenti su temi di scienze umane in vista della seconda prova d’esame

Simulazione di seconda prova: 26 aprile 2018

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DISCIPLINA: Matematica

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Funzioni e loro proprietà B

Limiti di una funzione B

Continuità e discontinuità di una funzione B

Studio dell’andamento di una funzione B

Goniometria e trigonometria B

Competenze / Capacità Livello

Sapere utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse C

Sapere riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze

acquisite

C

Saper utilizzare consapevolmente le tecniche di calcolo studiate B

Sapere utilizzare concetti teorici e procedure che conducono all’enunciato di

proprietà e/o teoremi

B

Acquisire un linguaggio specifico della disciplina B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche

Moduli

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti

Ripasso funzioni: algebriche, logaritmica, esponenziale, trigonometriche.

Trasformazioni nel piano:

Traslazioni verticali e orizzontali

Dilatazioni / contrazioni orizzontali e verticali

Simmetrie:

- asse x, asse y, origine

- valore assoluto: xfy e xfy

Composizioni di trasformazioni

▪ Funzioni e loro proprietà:

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53

Definizione di funzione

Dominio, codominio, insieme delle immagini

Funzioni reali di variabile reale

Classificazione delle funzioni e ricerca del dominio

Monotonia: definizione di funzione crescente e decrescente in senso stretto e lato

Simmetria: definizione di funzione pari e dispari

Insieme di positività di una funzione

Zeri di una funzione

▪ Limiti e continuità delle funzioni reali a variabile reale:

Definizione di intervallo e intorno di un punto (aperto, chiuso, limitato, illimitato)

Concetto di limite

Limite destro e limite sinistro

Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito

Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito

Limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito

Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito

Teoremi fondamentali sui limiti

teorema dell'unicità del limite (enunciato)

teorema della permanenza del segno (enunciato)

teorema del confronto (enunciato e significato geometrico)

Operazioni con i limiti

Confronto tra infiniti: curve a confronto (esponenziale, potenza, radice, logaritmica)

Funzioni continue

Continuità delle funzioni elementari

Continuità delle funzioni razionali, intere e fratte

Funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato:

teorema di Weierstrass (enunciato e significato geometrico)

teorema dei valori intermedi (enunciato e significato geometrico)

teorema dell'esistenza degli zeri (enunciato e significato geometrico)

Forme indeterminate

Limiti fondamentali (no dim) e notevoli (dim)

Discontinuità delle funzioni: I-II-III specie

Determinazione degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui

Grafico probabile

Derivate

Derivata di una funzione reale a variabile reale

Definizione, significato geometrico del rapporto incrementale

Derivate elementari (no dim)

Operazioni con le derivate (no dim)

Studio della crescenza e decrescenza mediante la derivata prima

Ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi di una funzione

Punti critici di una curva: cuspidi, punti angolosi, punti di flesso a tangente verticale

Studio della concavità della funzione mediante la derivata seconda

Studio di funzione

METODOLOGIE DIDATTICHE

In accordo con gli obiettivi prefissati e cioè il rinforzo del metodo di studio e l’apprendimento

critico, sono stati attuati 3 momenti di intervento strettamente correlati tra di loro:

1) elaborazione teorica

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54

2) applicazione dei contenuti

3) utilizzazione degli strumenti di elaborazione.

1) elaborazione teorica

La lezione non è solo frontale, caratterizzata da due momenti ben distinti: di insegnamento prima

e di apprendimento dopo, ma bensì collettiva, il più possibile interattiva per creare il contesto

favorevole ad una costruzione autonoma delle conoscenze.

2) applicazione dei contenuti

Imparare a risolvere problemi ed esercizi è parte integrante del processo, dato che costituisce

l'applicazione dei concetti e delle formule discussi, dei ragionamenti preliminarmente elaborati,

pertanto ogni argomento è stato trattato con la somministrazione di molti esercizi

3) utilizzazione degli strumenti di elaborazione.

L'obiettivo della parte informatica non è quello di insegnare a programmare, ma di mettere gli

studenti in grado di utilizzare programmi semplici, strumento per facilitare alcuni calcoli,

migliorare la visualizzazione di dati sperimentali (utilizzo di Geogebra).

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Il libro di testo è stato seguito regolarmente e ha costituito il riferimento principale per gli

studenti per quanto riguarda gli aspetti teorici (come revisione dei contenuti trattati in

classe), ma soprattutto per la risoluzione degli esercizi.

Schede riassuntive sono state utilizzate per sintetizzare i concetti principali.

L’utilizzo dell’informatica è servita come strumento di consolidamento e applicazione

delle conoscenze teoriche.

MODALITA’ E STRUMENTI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

La valutazione è stata effettuata tramite:

colloqui orali che comprendono: gli interventi nella costruzione della lezione, le

interrogazioni sistematiche

prove scritte (tre al quadrimestre): esercizi di applicazione dei concetti e formule discusse,

domande teoriche

lavoro domestico.

La valutazione del profitto ha tenuto conto:

- delle conoscenze

- delle capacità deduttive

- delle capacità di risolvere dei problemi

- dell'abilità sperimentale acquisita

- delle capacità di analisi e di valutazione critica

- della padronanza del linguaggio scientifico (preciso, sintetico, essenziale e rigoroso)

Durante l’anno si sono adottati anche modi di verifica e di valutazione secondo le modalità di Terza

prova dell’Esame di Stato.

Per quanto riguarda la valutazione si fa riferimento alla programmazione educativa e didattica

d’Istituto per l’anno scolastico in corso e alla griglia elaborata dal Dipartimento scientifico.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Si prevede di rinforzare le conoscenze e le abilità acquisite, con il ripasso di tutto il programma,

attraverso la somministrazione di numerosi esercizi e la rielaborazione teorica.

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DISCIPLINA: Scienze naturali (Biologia)

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Le basi chimiche dell’ereditarietà C

Codice genetico e sintesi proteica C

Organizzazione gerarchica del corpo umano C

Il sistema muscolare C

Il sistema scheletrico C

Il sistema digerente C

Il sistema respiratorio C

Il sistema cardiocircolatorio e linfatico B

Il sistema escretore B

La risposta immunitaria B

Il sistema endocrino B

Il sistema nervoso B

Competenze / Capacità

Livello

Descrivere il rapporto tra strutture e funzioni a diversi livelli di organizzazione C

Rilevare, descrivere e spiegare i caratteri distintivi della specie umana e individuare

gli aspetti anatomici e fisiologici fondamentali dei differenti sistemi

dell'organismo umano

C

Individuare, nell'esame di alcuni fenomeni complessi del mondo vivente, le variabili

essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni B

Descrivere e interpretare un fenomeno, ponendosi domande significative e cercando

risposte opportune, in modo rigoroso e corretto B

Utilizzare in modo appropriato, significativo ed autonomo il lessico specifico della

biologia e della medicina, commisurato al livello di divulgazione scientifica C

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

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56

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti

- Le basi chimiche dell’ereditarietà:

sulle tracce del DNA

il modello di Watson e Crick

la duplicazione del DNA

frammenti di Okazaki e telomeri

- Codice genetico e sintesi proteica:

geni e proteine

dal DNA alla proteina: ruolo dell’RNA

il codice genetico

la sintesi proteica

mutazioni puntiformi e loro conseguenze

- Organizzazione gerarchica del corpo umano:

organizzazione corporea del corpo umano

cellule e tessuti

funzioni dell'organismo

- Il sistema muscolare:

struttura del muscolo scheletrico

meccanismo della contrazione e sua regolazione

il muscolo liscio

- Il sistema scheletrico:

struttura e funzioni

- Il sistema digerente, anatomia e fisiologia:

la cavità orale

masticazione e deglutizione del cibo

lo stomaco: demolizione del cibo

l'intestino tenue: digestione e assorbimento del cibo

funzioni del fegato

l'intestino crasso: assorbimento ed eliminazione

la regolazione del glucosio ematico

- Il sistema respiratorio, anatomia e fisiologia:

diffusione e pressione atmosferica

il sistema respiratorio umano

meccanica respiratoria

trasporto e scambio di gas

controllo della respirazione

- Il sistema cardiocircolatorio, anatomia e fisiologia:

il sangue e le sue caratteristiche

i vasi sanguigni; le principali patologie

il cuore umano

la regolazione del battito cardiaco;

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la pressione sanguigna; colesterolo e malattie cardiocircolatorie

il centro di regolazione cardiovascolare

il sistema linfatico

- Il sistema escretore

anatomia del sistema escretore

funzione renale; formazione dell’urina

conservazione dell'acqua: l'ansa di Henle

regolazione della funzione renale: il ruolo degli ormoni

regolazione della temperatura corporea

- La risposta immunitaria:

immunità innata

immunità acquisita

linfociti B e immunità mediata da anticorpi, vaccini

linfociti T e immunità mediata da cellule

cenni al cancro

- Il sistema endocrino:

anatomia e fisiologia del sistema endocrino

ipofisi

ipotalamo

tiroide e paratiroidi

ghiandole surrenali

pancreas

ghiandola pineale

meccanismo di azione degli ormoni

- Il sistema nervoso:

struttura del sistema nervoso

impulso nervoso

la sinapsi

occhio

orecchio

METODOLOGIE DIDATTICHE

Quali metodologie e strategie di intervento didattico sono state utilizzate, oltre alla classica

lezione frontale, immagini, animazioni e filmati presi da Internet.

Ho cercato di collegare le lezioni con situazioni di vita quotidiana nel tentativo di stimolare la

riflessione negli alunni.

Sono stati sottolineati gli strumenti e i metodi necessari per la comprensione di un determinato

argomento, linguistici e conoscitivi; sono stati individuati e corretti gli errori sia concettuali che

di metodo. Ogni trattazione dettagliata è stata successivamente integrata nel contesto più

generale della funzionalità organica al fine di favorire una visione unitaria e sintetica della

fisiologia umana.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Testi in adozione:

Curtis Barnes Invito alla Biologia- Volume 2 - Genetica, corpo umano, ecologia© Zanichelli

2010

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58

Le lezioni hanno seguito il percorso suggerito dal libro di testo. Si sono utilizzati, come sussidi

didattici: immagini e video presi da Internet.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Si è proceduto ad un controllo costante del profitto scolastico in fatto di conoscenze acquisite, di

competenze maturate e di abilità consolidate, con carattere di consuntivo dell'attività realizzata e

di verifica della sua efficacia.

La verifica si è articolata attraverso misurazioni con caratteristiche sommative desunte da

indicatori di profitto sia orali sia scritti.

La valutazione, con riferimento al POF – sez. II "La programmazione educativa e didattica" -

Verifica e valutazione – e alle intese di dipartimento, è stata ispirata ai seguenti criteri: -

possesso di un accettabile livello di conoscenza e di informazioni; - capacità di esporre in modo

logico, chiaro e corretto; - capacità di operare gli opportuni collegamenti; - capacità di operare

sintesi.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Interrogazioni.

Svolgimento di eventuali lezioni su richiesta degli studenti.

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DISCIPLINA: Fisica

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Luce – Suono (Modulo CLIL) B

Temperatura e calore B

Cariche e campi elettrici B

La corrente elettrica B

Competenze / Capacità Livello

Sapere comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica e la

capacità di utilizzarli. B

Acquisire i contenuti e metodi finalizzati ad un'adeguata interpretazione della

natura. A

Sapere comprendere le potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche. B

Acquisire un linguaggio specifico corretto e sintetico. B

Saper descrivere i fenomeni naturali e analizzarli per formulare e quindi acquisire i

principi fisici. B

Saper analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi

significativi, le relazioni, i dati superflui, quelli mancanti, e riuscendo a collegare

premesse e conseguenze.

A

Sapere inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo

analogie o differenze e proprietà. A

Sapere esporre (sia oralmente che in forma scritta) in modo chiaro, sintetico e

logicamente organizzato, i contenuti della disciplina. B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche

Moduli

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti

Unità didattiche

Moduli

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti

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60

Termologia

Calore e temperatura

Dilatazione termica

La legge fondamentale della termologia e l’equilibrio termico

I passaggi di stato

La propagazione del calore

Fenomeni elettrostatici

Elettrizzazione dei corpi: strofinio, contatto, induzione

Corpi elettrizzati e loro interazioni; conduttori e isolanti

Legge di Coulomb

Campo elettrico

Il moto di una carica elettrica

La differenza di potenziale

I condensatori: funzione, capacità, energia accumulata.

Condensatori in serie e in parallelo.

La corrente elettrica continua

Circuiti elettrici e corrente

Ruolo del generatore

Intensità e potenza elettrica, amperometro e volmetro.

1° legge di Ohm

2° legge di Ohm e la resistività del materiale di un conduttore

Effetto termico della corrente (Joule)

I circuiti elettrici

Resistenze in serie e in parallelo

La resistenza interna

Campo magnetico

Fenomeni magnetici

Calcolo del campo magnetico

Forze su conduttori percorsi da corrente

La forza di Lorentz

Il motore elettrico

METODOLOGIE DIDATTICHE

Gli argomenti sono stati strutturati per temi, per aiutare gli allievi a cogliere i concetti fondanti e

i modelli unificanti posti alla base della struttura della disciplina. I fenomeni fisici sono stati

studiati dal punto di vista formale e dal punto di vista delle relazioni matematiche fra le

grandezze coinvolte; la manipolazione di tali relazioni ha consentito di evidenziare lo stretto

legame fra situazioni apparentemente diverse tra loro.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Libro di testo: di sostegno all’insegnante per la strutturazione e la scansione del programma e

per l’alunno come ulteriore e personale approfondimento.

Appunti degli studenti

Somministrazione di numerosi esercizi

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Interrogazioni orali formative e sommative volte a verificare:

appropriato uso del linguaggio specifico

conoscenza degli argomenti oggetto di studio

comprensione e applicazione dei concetti qualificanti

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capacità di analizzare criticamente i fenomeni e di operare collegamenti.

Per quanto riguarda la valutazione si fa riferimento alla programmazione educativa e didattica di

Istituto per l’anno scolastico in corso, e alla griglia elaborata dal dipartimento scientifico.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Approfondimenti e revisione del programma svolto.

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DISCIPLINA: Scienze motorie e sportive

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Potenziamento fisiologico C

Attività sportive individuali e di squadra B

Competenze / Capacità Livello

Acquisizione del valore della corporeità C

Consolidamento di una cultura sportiva quale costume di vita C

Acquisizione abilità motorie complesse B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti

I QUADRIMESTRE

Potenziamento fisiologico: miglioramento della resistenza aerobica,della mobilità articolare, della

forza generale.

Miglioramento delle capacità coordinative.

Miglioramento delle capacità condizionali: forza ( forza esplosiva con test per arti superiori).

Attività sportive di squadra: pallavolo, dodgeball.

II QUADRIMESTRE

Potenziamento fisiologico: miglioramento della forza generale e specifica sui muscoli addominali e

glutei.

Miglioramento delle capacità coordinative.

Miglioramento delle capacità condizionali: forza ( forza esplosiva con test per arti inferiori).

Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcetto.

METODOLOGIE DIDATTICHE

E’ stata utilizzata una metodologia di tipo misto partendo da un’immagine globale, passando alla

scomposizione del gesto, alla sua analisi, per poi ricomporre l’immagine completa ritornando ad

un’esecuzione globale. Nel corso delle lezioni pratiche è stato dato ampio spazio all’aspetto

teorico per permettere una conoscenza dettagliata degli argomenti.

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STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Palestra

Campo all’aperto

Piccoli e grandi attrezzi

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

L’impegno e la costanza nell’applicazione sono stati tenuti costantemente presenti, visto il carattere

prevalentemente pratico della disciplina. L’accertamento è stato effettuato attraverso prove

pratiche specifiche atte a valutare il miglioramento qualitativo conseguito dagli studenti.

Si fa riferimento ai criteri di valutazione concordati dal Dipartimento, con riferimento al paragrafo

“Valutazione” della programmazione d’Istituto.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Giochi sportivi: pallavolo, hit ball, calcetto.

* * *