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A.S. 2014/15 ALLEGATI AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE- CLASSE 5E-CAT TESTO SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA D’ESAME- ITALIANO TESTO SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA- PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI TESTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA ESTIMO TESTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA- TOPOGRAFIA TESTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA- INGLESE TESTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA- MATEMATICA GRIGLIA VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TOPOGRAFIA GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA INGLESE GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA PROGRAMMA SVOLTO DI ESTIMO PROGRAMMA SVOLTO DI TOPOGRAFIA PROGRAMMA SVOLTO DI PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO DI GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DEL MONDO DEL LAVORO PROGRAMMA SVOLTO DI EDUCAZIONE FISICA

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A.S. 2014/15 ALLEGATI AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE- CLASSE 5E-CAT

TESTO SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA D’ESAME- ITALIANO

TESTO SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA- PROGETTAZIONE,

COSTRUZIONI E IMPIANTI

TESTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA –ESTIMO

TESTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA- TOPOGRAFIA

TESTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA- INGLESE

TESTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA- MATEMATICA

GRIGLIA VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA

GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TOPOGRAFIA

GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA INGLESE

GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

PROGRAMMA SVOLTO DI ESTIMO

PROGRAMMA SVOLTO DI TOPOGRAFIA

PROGRAMMA SVOLTO DI PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI

PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE

PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA

PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA

PROGRAMMA SVOLTO DI GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DEL

MONDO DEL LAVORO

PROGRAMMA SVOLTO DI EDUCAZIONE FISICA

A.S. 2014/15 TESTO SIMULAZIONE PRIMA PROVA: ITALIANO- CLASSE 5E

TRACCIA N.1-Tipologia B(Redazione di un articolo di giornale)

In forma di intervista a un personaggio di tua scelta, sviluppa il seguente il seguente argomento:

il senso odierno del matrimonio e il modo in cui oggi i giovani scelgono il partner.

Intitola opportunamente l’intervista(la cui ampiezza deve essere di circa tre colonne di metà foglio

protocollo)destinandola a un periodico di biblioteca o a un giornale d’istituto.

TRACCIA N.2- Tipologia B(Storia)

Uno degli elementi che maggiormente hanno caratterizzato e agevolato la conquista del potere da parte

dei regimi totalitari nella prima metà del XX secolo(fascismo, nazismo e stalinismo) è stato il ricorso

sistematico alla propaganda e ai mezzi di comunicazione come strumento di “costruzione” del consenso.

Parla dell’uso strumentale dei media nei regimi totalitari e chiariscine, alla luce delle tue esperienze e

conoscenze, l’importanza anche nell’attuale società.

TRACCIA N.3-Tipologia D (tema di ordine generale)

Nel corso del XX secolo numerose sono state le conquiste femminili in campo lavorativo, familiare, sociale:

le donne non più solo “angeli del focolare”, si impegnano oggi con successo in ambiti esterni alle mura

domestiche e sono investite di responsabilità sempre maggiori. Tuttavia, è da rilevare come al maggior

impegno non si accompagni una adeguata legislazione che tuteli le donne e consenta loro di non rinunciare

alla realizzazione di se stesse nel mondo del lavoro e alla famiglia.

Esponi le tue considerazioni in proposito.

SIMULAZIONE SECONDA PROVA ESAMI DI STATO C.A.T

Bar ristorante in collina (1997)

Si vuole realizzare un bar-ristorante su un terreno panoramico in collina.

L’edificio deve avere una superficie coperta non superiore a 400 mq comprese le murature e

altezza alla linea di gronda non superiore a 5,00 m. Il fabbricato, su espressa richiesta della

committenza, deve essere composto dai locali di seguito indicati:

Ingresso bar, vendita tabacchi e giornali;

Sala ristorante per almeno 40 coperti;

Cucina e locali accessori con accesso esclusivo per fornitori;

Locali per ufficio, spogliatoio personale e rimessa attrezzature.

Completa l’edificio uno spazio all’aperto con funzione di bar e ristorazione estiva.

Il candidato assuma liberamente ogni altro elemento necessario o utile per la redazione del

progetto:

Scala di rappresentazione;

Orientamento;

Forma e dimensione del lotto;

Tipo di copertura;

Tipo di struttura;

Numero di elaborati grafici ecc;

Una breve relazione illustrerà i criteri che hanno ispirato la progettazione.

Il candidato ha inoltre facoltà di integrare la prova con la trattazione di uno o più dei seguenti

argomenti:

Redazione di un computo metrico limitato ad alcune voci;

Calcolo e/o rappresentazione di qualche elemento della struttura;

Particolari costruttivi e decorativi;

Calcolo e/o rappresentazione anche parziale, di uno degli impianti tecnici: termico,

idraulico, elettrico ecc.

Durata della prova 6 ore; è consentito l’uso di manuali tecnici.

A.S. 2014/15 SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME-ESTIMO

1. Descrivi dettagliatamente i diversi tipi di frazionamento delle particelle catastali.

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2. Quali sono le differenze più significative fra catasto terreni e catasto fabbricati?

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3. Come si calcola il numero dei vani catastali delle u.i. del gruppo A e quali sono le unità di

consistenza catastale negli altri gruppi di fabbricati?

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SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DISCIPLINA: TOPOGRAFIA e FOTOGRAMMETRIA

MMMaaa 111000 000333 222000111555

ALUNNO CLASSE V E CAT

1. In merito alla rappresentazione grafica di una sezione stradale a mezza costa,

spiegare come si effettua il disegno del profilo trasversale del terreno e

successivamente quello del solido stradale, chiarendo la provenienza dei dati

necessari.

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2. Definire idealmente il “Profilo longitudinale” di un progetto stradale, distinguendo

tra profilo nero e profilo rosso, e chiarirne l’utilità.

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3. Dopo aver definito il tracciolino ad uniforme pendenza, spiegare:

a. quali sono i dati necessari e come se ne ricava il lato;

b. la sua utilità nella definizione del tracciato di una strada;

c. il passaggio dal tracciolino all’asse stradale definitivo.

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SIMULAZIONE TERZA PROVA INGLESE MARZO 2015

RISPONDI UTILIZZANDO LE RIGHE ASSEGNATE

Alunno/a……………………………………………………………

1) WHY IS THE DESIGNING OF SCHOOLS CONTINUE STO BE CHALLENGE FOR

THE DESIGN PROFESSIONAL?

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2) WHY IS THE PROCESS OF MODERN CITY PLANNING A HIGHLY COMPLEX

PROCEDURE?

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3) WHAT CAN YOU WRITE ABOUT THE STORY OF RAILWAY STATIONS?

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ROTA”

MATEMATICA

Cognome e nome: …………………………. Classe: V Sezione: E

1. Dopo aver enunciato e dimostrato il teorema fondamentale del calcolo integrale, calcolare la derivata prima della funzione

2. Sfruttando la formula del calcolo del volume di un solido di rotazione, mostrare che il volume di un cono di raggio r e altezza h è

.

Successivamente, sfruttando la formula del calcolo di aree di superfici piane, determinare

l’area della regione delimitata dall’ellisse di equazione

.

3. Dopo aver fornito scritto la formula di integrazione per parti ed averla dimostrata, calcolare il seguente integrale:

.

ANNO SCOLASTICO 2014 /2015

Griglia di valutazione e correzione della seconda prova scritta: Progettazione,Costruzioni e impianti

CANDIDATO………………………………………………

A. Comprensione e realizzazione del progetto

Inesistente, appena accennata 1-3

Molto lacunosa, largamente incompleta 4-6

Incompleta 7-9

Sufficientemente completa 10

Completa 11-13

Completa e dettagliata 14-15

B. Scelte progettuali

Completamente scorrette 1-3

Scorrette, poco pertinenti alla traccia assegnata 4-6

Solo in parte corrette 7-9

Sostanzialmente corrette 10

Corrette, pertinenti alla traccia assegnata 11-13

Corrette con soluzioni razionali e personalizzate 14-15

C. Conoscenza e utilizzo dei parametri urbanistici ed edilizi (vincoli, leggi, indici)

Ignorati, utilizzati in modo completamente sbagliato 1-3

Utilizzati in modo improprio 4-6

Utilizzati in modo poco corretto 7-9

Rispettati e utilizzati in modo sufficientemente adeguato 10

Utilizzati in modo preciso e concettualmente coerente 11-13

Rigorosamente rispettati, utilizzati in modo coerente ed organico 14-15

D. Elaborazione grafica

Confusa, molto imprecisa, disordinata 1-3

Imprecisa, scorretto l’uso della simbologia 4-6

Poco curata, insicura 7-9

Lineare, sufficientemente precisa 10

Precisa, appropriato l’uso dei simboli 11-13

Molto precisa, curata e dettagliata 14-15

Valutazione complessiva (in lettere)

………………………………………………………………

…./15

I COMMISSARI IL PRESIDENTE

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DISCIPLINA: TOPOGRAFIA e FOTOGRAMMETRIA

MMMaaa 111000 000333 222000111555

ALUNNO CLASSE V F CAT

GRIGLIA DI VALUTAZIONE – DISCIPLINA: _____________________

n. 1

Indicatore Punti

Congruenza della risposta No 0

Si Conoscenze Gravemente Insuff 1

Insuff 2

Suff 3

Approfondite 4

Impiego dei termini tecnici No 0

Si 1

n. 2

Indicatore Punti

Congruenza della risposta No 0

Si Conoscenze Gravemente Insuff 1

Insuff 2

Suff 3

Approfondite 4

Impiego dei termini tecnici No 0

Si 1

n. 3

Indicatore Punti

Congruenza della risposta No 0

Si Conoscenze Gravemente Insuff 1

Insuff 2

Suff 3

Approfondite 4

Impiego dei termini tecnici No 0

Si 1

Somma punteggi = voto prova ____________

Firma docente: ______________

ESAME DI STATO A.S. 2014/2015 – CRITERI DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA INGLESE

CANDIDATO : classe 5^ sez. E CAT

PARAMETRI DESCRITTORI PUNTI

CONOSCENZE

Conoscenza dei contenuti approfondita 6

Conoscenza dei contenuti completa 5

Conoscenza dei contenuti essenziale 4

Conoscenza dei contenuti incompleta 3

Conoscenza dei contenuti parziale e incoerente 2

Conoscenza dei contenuti nulla 1

COMPETENZE

Lessico specifico corretto e articolato - sa identificare/applicare le conoscenze/procedure in modo organico e rigoroso

6

Lessico specifico corretto - sa identificare/applicare le conoscenze/procedure in modo esauriente

5

Lessico specifico di base - sa identificare/applicare le conoscenze/procedure in modo sostanzialmente corretto

4

Lessico specifico non del tutto appropriato - sa identificare/applicare le conoscenze/procedure commettendo alcuni errori

3

Lessico specifico non appropriato - non sa identificare/applicare le conoscenze/procedure

2

Lessico specifico carente - non sa identificare/applicare le conoscenze/procedure

1

CAPACITA'

Sa analizzare criticamente e sintetizzare con chiarezza concettuale

3

Analizza adeguatamente l'argomento ed è capace di sintetizzare in forma semplice

2

Non è in grado di analizzare né di sintetizzare gli aspetti/contenuti essenziali

1

Punteggio totale ____/15

Griglia di valutazione e correzione della terza prova scritta

candidato…………………………………………………….

A. Conoscenza dei contenuti proposti

Gravemente lacunosa e superficiale 1

Parziale e settoriale 2

Essenziale, sufficiente 3

Discreta 4

Completa e approfondita 5

B. Competenze ( congruenza con la traccia, proprietà di linguaggio, completezza della trattazione)

Non sa applicare le conoscenze 1

Applica le conoscenze in modo parziale 2

Applica le conoscenze in modo adeguato anche se essenziale 3-4

Applica le conoscenze in modo pertinente e approfondito 5

C. Capacità di sintesi, scelta, analisi e rielaborazione critica

Non adeguate 1

Insufficienti 2

Adeguate, sufficienti 3-4

Apprezzabili, con contributi personali 5

Valutazione complessiva (in lettere)

………………………………………………………………

…./15

I COMMISSARI IL PRESIDENTE

MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA Istituto Superiore “Lorenzo Rota “ di Calolziocorte

Liceo Scientifico – Liceo Scientifico delle Scienze Applicate – Liceo delle Scienze Umane Amministrazione, Finanze e Marketing – Costruzioni Ambiente e Territorio

Istruzione e Formazione Professionale: operatore ai servizi di vendita

via Lavello, 17 23801 CALOLZIOCORTE (Lc) www.iscalolziocorte.it

Programma svolto nella classe 5 sez.E a.s.2014/15

Materia: economia-estimo prof Rocco Roccoli

ESTIMO GENERALE: aspetti economici dei beni oggetto di stima, il metodo estimativo, principio

dell’ordinarietà, stime sintetiche e stime analitiche, aggiunte/detrazioni, comodi/scomodi, la ricerca dei

dati economici utili ai fini della stima.

ESTIMO IMMOBILIARE: locazione e affitto, legge n. 431/1998, compravendita degli immobili, caratteristiche

e descrizione dei fabbricati, valore di mercato con procedimento sintetico monoparametrico, procedimento

analitico, valore di capitalizzazione, valore di costo con procedimento sintetico e analitico, coefficiente di

vetustà, valore di trasformazione, valore “a sito e cementi”, valore complementare, stima delle aree

edificabili, caratteristiche delle aree edificabili, valore di mercato, valore di trasformazione, condominio,

millesimi di proprietà generale con procedimento sintetico e con procedimento analitico, millesimi di scale

e ascensore, riscaldamento, acqua potabile e manutenzione straordinaria, il governo del condominio,

maggioranze nelle assemblee, stime relative alla sopraelevazione di fabbricati in condominio.

ESTIMO LEGALE: espropriazioni per causa di pubblica utilità, le principali leggi sugli espropri (dalla Legge

“fondamentale” del 1865 al Testo Unico D.P.R. 327/2001), calcolo dell’indennità di esproprio (aree

edificabili, edificate e non edificabili), iter espropriativo, vincolo preordinato all’esproprio, cessione

volontaria, retrocessione dei beni espropriati, occupazione temporanea, diritto di usufrutto e indennità per

miglioramenti eseguiti dall’usufruttuario, servitù prediali coattive, calcolo dell’indennità per servitù

(passaggio, acquedotto e scarico, elettrodotto, metanodotto), diritto di superficie, successioni ereditarie.*

ESTIMO CATASTALE: catasto terreni, scopi del catasto, caratteristiche del catasto italiano, formazione,

pubblicazione, attivazione e conservazione del catasto terreni, visura, voltura, variazioni oggettive, atti di

aggiornamento geometrico, PREGEO, catasto fabbricati, pubblicazione, attivazione e conservazione,

dichiarazione di nuove unità immobiliari, DOCFA.

ESTIMO AMBIENTALE: il macroestimo e le caratteristiche dei beni ambientali, le stime ambientali, e il

valore d’uso sociale, la quantificazione diretta e indiretta dell’utilità dei beni ambientali, metodo dei costi

viaggio e del costo opportunità, valutazione d’impatto ambientale, studio d’impatto ambientale.

*sono riportati in rosso gli argomenti che verranno trattati dal 15 maggio alla fine dell’anno

I.I.S. “L. ROTA” DI CALOLZIOCORTE (LC)

Classe V E C.A.T. A.S. 2014/2015

Programma del Corso di Topografia

svolto dal docente Prof. Ing. Gianluigi Antonio Della Bona

entro il 15/5/2015

STRADE

Generalità. Evoluzione storica delle strade. Definizione di strada secondo il DM 05/11/2001. Gli elementi del

manufatto stradale: corpo, sovrastruttura; fondazione e pavimentazione. Tipi di muri di sostegno utilizzati nelle

costruzioni stradali. Cunette stradali e fossi di guardia. Gli elementi della piattaforma stradale. La pendenza longitudinale,

come da normativa; la pendenza geodetica. Sagomatura e pendenza trasversale della piattaforma stradale, secondo i

diagrammi previsti dalla normativa.

La sede stradale in curva. Allargamento della carreggiata in curva. Le curve circolari: generalità. Geometria delle

curve circolari monocentriche: angolo al vertice, angolo al centro, raggio, tangente, sviluppo, corda, saetta e bisettrice.

Le curve vincolate. I tornanti o risvolti esterni; equazione del tornante. Le intersezioni stradali. Le rotatorie con

precedenza all’anello.

IL PROGETTO STRADALE

Le fasi di studio di un progetto stradale. La poligonale di appoggio per il rilievo preliminare e per il

picchettamento finale. La planimetria su piano quotato a curve di livello. Scale grafiche di rappresentazione. Studio e

criteri di scelta del tracciato. Il tracciolino ad uniforme pendenza: sua costruzione. La rettifica del tracciolino. Il disegno

delle curve circolari. Il picchettamento dell’asse del tracciato stradale: criteri di scelta dei picchetti.

Costruzione del profilo longitudinale del terreno (nero) e necessità dell’utilizzo delle scale grafiche alterate.

Profilo rosso e livellette stradali. Livellette di compenso. La quota rossa e la determinazione delle quote di progetto in

corrispondenza dei picchetti.

Le sezioni trasversali del terreno e della strada: convenzioni e scale per la rappresentazione grafica. Tipi di

sezioni trasversali: a mezza costa, di scavo e di riporto. Impiego dei muri di sostegno e loro nomenclatura. Le scarpate di

scavo e di riporto e il parametro geometrico “scarpa” nelle sezioni trasversali.

Il calcolo delle aree delle sezioni trasversali con metodi classici e mediante l’uso CAD. Punti di passaggio

trasversali in una sezione stradale. Ingombri trasversali destro e sinistro di una sezione stradale ai fini della

determinazione delle zone d’occupazione.

Il calcolo del volume del solido stradale mediante la Formula delle Sezioni Ragguagliate. Rappresentazione

grafica. Costruzione del Diagramma delle masse-aree.

GLI SPIANAMENTI DEI TERRENI

La definizione di Spianamento. Esempi di impiego di lavori di spianamento dei terreni. Definizioni: la quota di

progetto; la quota rossa; i punti di passaggio; le linee di passaggio. Determinazione della posizione planimetrica dei punti

di passaggio.

Formula per il calcolo del volume dei solidi prismatici a sezione retta triangolare.

Progetto di uno spianamento con compenso dei volumi di scavo e di riporto.

Esempi di progetto di uno spianamento sulla base di una mappa quotata:

1) spianamento con piano di progetto orizzontale di compenso;

2) spianamento con piano di progetto inclinato di compenso, nota la retta di massima pendenza, in direzione e

valore di pendenza massima.

AGRIMENSURA

Calcolo delle aree.

Generalità. Ripasso delle formule per il calcolo dell’area dei triangoli.

Metodi numerici: formula per trilaterazione; formula per allineamenti e squadri; formula di Gauss; formula di

camminamento; formula per coordinate polari.

Metodi grafici: trasformazione di un trapezio in un rettangolo equivalente di base assegnata; integrazione

grafica e significato delle linea integrale.

Divisione dei terreni. Particelle di forma triangolare: 1) con dividenti uscenti da un vertice; 2) con dividenti

uscenti da un punto generico sito su un lato.

ESERCITAZIONI SCRITTE GRAFICO-NUMERICHE

Per ciascun argomento trattato sono state svolte esercitazioni grafiche e numeriche in classe.

Gli allievi, singolarmente e sotto la supervisione dell’I.T.P., con l’utilizzo dei PC e dei programmi CAD in

dotazione al laboratorio informatico dell’Istituto, hanno sviluppato lo sviluppo del progetto definitivo di una strada di

montagna, almeno fino alla produzione degli elaborati grafici:

1) Planimetria su piano curve di livello; 2) Profilo longitudinale; 3) quaderno delle sezioni trasversali.

ARGOMENTI CHE SI PREVEDE DI SVOLGERE ENTRO LA DATA DEL 08 GIUGNO 2015.

Integrazione grafica e Profilo di Bruckner. Significato fisico del Profilo di Bruckner e individuazione dei cantieri di

compenso e dei punti ottimali di attacco dei lavori.

FOTOGRAMMETRIA

Definizioni, ambiti di utilizzo.

La fotografia: la camera oscura e il foro stenopeico; la fotografia come visione prospettica; esempi di

applicazioni pittoriche nel Rinascimento.

Le pellicole fotografiche: i materiali fotosensibili; l’indice di sensibilità: pellicole rapide e pellicole lente.

Il fotogramma: marche di riferimento; riduzione della distorsione delle immagini.

La stereoscopia; la restituzione analitica da due fotogrammi in condizioni normali; il calcolo delle coordinate

cartesiane tridimensionali sulla base delle coppie di coordinate lastra.

Fotogrammetria aerea.

Il progetto del piano di volo aerofotogrammetrico: strisciata, overlap, overside; l’intervallo di scatto; il problema

del trascinamento del fotogramma e il tempo di esposizione;

determinazione del numero di strisciate, del numero di fotogrammi per striscia e del numero totale di

fotogrammi.

Calolziocorte, 15 maggio 2015

Il Docente di Topografia

Ing. Gianluigi Antonio DELLA BONA

Il Docente I.T.P. C430

Ing. Sara ROTA

gli Allievi:

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PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI

Programma svolto

1. Strumenti della pianificazione urbanistica: i piani territoriali, i piani comunali, i piani

esecutivi, i piani di settore, i documenti di piano

2. Supporti giuridici della pianificazione urbanistica: le principali leggi urbanistiche nazionali

-la normativa regionale

3. Il progetto di un organismo edilizio: le tipologie edilizie, norme relative all’abbattimento

di barriere architettoniche, le fondamentali norme d’igiene, criteri di dimensionamento

ed organizzazione degli spazi abitativi, composizione dell’organismo edilizio, utilizzo di

software didattici specifici

4. Controllo dell’attività edilizia: gli interventi edilizi, i titoli abilitativi per l’attività edilizia, il

regolamento edilizio, vincoli urbanistici ed edilizi, gli oneri di urbanizzazione, gli standard

5. Storia dell’architettura e dell’urbanistica: gli stili architettonici, le civiltà classiche,

architettura paleocristiana, la città nel medioevo, il romanico e il gotico, l’assetto

urbanistico della città nel rinascimento, la città barocca, il barocco, il neoclassico, le

trasformazioni urbanistiche delle città dell’ottocento, l’art nouveau.

Programma da svolgere

1. Storia dell’architettura e dell’urbanistica: storicismo, eclettismo, il movimento moderno

Calolziocorte, 15/05/2015 IL DOCENTE. PROF. CITTERIO MAURIZIO

PROGRAMMA 5 F CAT INGLESE ANNO SCOLASTICO 2014-15

UNIT 8 : THE BRITUSH HOUSE

1-THE TUDOR HOUSE

2-THE TYPICAL BRITISH HOUSE

3-HOW ABOUT A HOME EXCHANGE ?

UNIT 12 : BIO-ECOLOGICAL ARCHITECTURE

1-GENERAL CONSIFERATIONS

2-THE USE OF MATERIALS

3-FENG SHUI

UNIT 13 : HISTORY AND DEVELOPMENT OF CITY PLANNING

1-CITY PLANNING DURING THE RENAISSANCE

2-MODERN CITY PLANNINF

3-MY IDEAL CITY

UNIT 14: BUILDING TYPES

1-SCHOOL DESIGN

2-RAILWAY STATION

3-OLYMPIC STADIUM , MONTREAL QUEBEC CANADA

UNIT 15: A SHORT HISTORY OF ARCHITECTURE

1-FROM THE BEGINNING TO THE 18TH CENTURY

2-MODERN DEVELOPMENTS

3-ARCHITECTS OF OUR TIME : FRANK GEHRY , RENZO PIANO

ITALIANO CLASSE 5 E CAT A.S. 2014/2015

PROF. FELICITA OLIVERI

Testo:

Monica Magri, Valerio Vittorini

“Dal testo al mondo. Dal secondo Ottocento all’età contemporanea”

Volume 3

PROGRAMMA SVOLTO:

La nascita della poesia moderna. Il simbolismo Charles Baudelaire: la poesia nella società di massa

La biografia

La poesia

“L’albatros” Stephane Mallarmè: il simbolismo astratto

Biografia

La poesia in Italia La scapigliatura Giovanni Verga

La vita

Evoluzione poetica: il periodo preverista

La svolta: Nedda

L’adesione al verismo

Vita dei campi

I malavoglia: – trama –caratteristiche e i temi dell’opera –la lingua

“Rosso Malpelo” –“La famiglia Toscano” -“Fantasticheria” –“La roba” Decadentismo La poetica decadente “Il verso è tutto” di Gabriele D’Annunzio Giovanni Pascoli

La vita

Poetica

“La poetica del fanciullino”

Myricae

“Temporale” –“Lampo” –“L’assiuolo” –“X agosto” –“Il gelsomino notturno”

I canti di Castelvecchio

Gabriele D’Annunzio La biografia: una vita vissuta come un’opera d’arte

La poetica

Terra Vergine

“Dalfino” –“La filosofia del Dandy” –“La sera fiesolana” –“La pioggia nel pineto”

Il piacere

Alcyone

Il lessico di D’annunzio La poesia italiana I crepuscolari Guido Gozzano: la nostalgia e l’ironia

Biografia

“La signorina Felicita ovvero la felicità” vv1-30 Futurismo Filippo Tommaso Marinetti

Biografia La narrativa del primo novecento Le caratteristiche del romanzo del novecento Il romanzo in Italia L’evoluzione del genere Gabriele D’Annunzio: la sperimentazione di una prosa lirica nel Notturno Luigi Pirandello

Biografia

I primi romanzi: da “L’esclusa” a “Suo marito”

Il fu Mattia Pascal: -L’opera nel percorso poetico dell’autore e nel contesto della narrativa Europea –La trama e la struttura del romanzo –I temi

“L’umorismo” –“La giara” –“La patente” –“Enrico IV” Italo Svevo

Biografia

La poetica –Schopenhauer, Darwin e il tema dell’inettitudine

“Una vita”

“Senilità”

“La coscienza di Zeno”: -il significato dell’opera nel percorso poetico di Svevo –i contenuti e la struttura dell’opera –“La doppia introduzione:la Prefazione e il Preambolo” –“Il vizio del fumo: il sintomo della malattia” –“Lo schiaffo del padre morente”

Umberto Saba

La vita

La poetica

Il Canzoniere: -ideazione e struttura –i temi –lo stile e il linguaggio

“A mia moglie” –“Trieste”

Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

“Il porto sepolto”

“L’allegria”: -titolo, le edizioni e la struttura

Poesie: “I fiumi” –“In memoria” Eugenio Montale

La vita

La visione del mondo

I temi delle prime tre raccolte

Poesia: “Ho sceso dandoti il braccio …” Libri letti (a scelta): “La storia di una ladra di libri” di Markus Zusak “Uno, nessuno, centomila” di Luigi Pirandello “I Malavoglia” di Giovanni Verga “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo “Storia di una capinera” di Giovanni Verga Felicita Oliveri

STORIA CLASSE 5 E CAT A.S. 2014/2015

PROF. FELICITA OLIVERI

Testo:

Antonio Brancati, Trebi Pagliarani, “Voci della storia e dell’attualità”

Volume 3 - L’età contemporanea Ed. La nuova Italia

PROGRAMMA SVOLTO:

Unità 1: L’età dell’imperialismo e la prima guerra mondiale Capitolo 3: L’Italia Giolittiana

3.1 i progressi sociali e lo sviluppo industriale dell’ Capitolo 4: La prima guerra mondiale Capitolo 5: Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica Capitolo 6: L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto

6.1 La conferenza di pace e la Società delle Nazioni

6.2 I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa Unità 2: L’età dei totalitarismi e la seconda guerra mondiale Capitolo 7: L’Unione Sovietica di Stalin Capitolo 8: Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo

8.1 Le difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto

8.2 Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra (Una parte nel sunto)

8.3 La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso (Dal sunto)

8.4 L’ascesa del fascismo

8.5 Verso la dittatura Capitolo 9: Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29

9.1 Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista

9.2 Gli anni Venti fra boom economico e cambiamento sociale

9.3 La crisi del ’29: dagli Usa al mondo

9.4 Roosevelt e il New Deal Capitolo 10: La crisi della Germania repubblicana e il nazismo

10.1 La nascita della repubblica di Weimar

10.2 Hitler e la nascita del nazionalsocialismo

10.3 Il nazismo al potere

10.4 L’ideologia nazista e l’antisemitismo Capitolo 11: Il regime fascista in Italia

11.1 La nascita del regime

11.2 Il fascismo fra consenso e opposizione

11.3 La politica interna ed economica

11.4 I rapporti tra Chiesa e fascismo

11.5 La politica estera

11.6 Le leggi razziali

Capitolo 12: L’Europa e il mondo verso una nuova guerra

12.3 Il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone

12.5 L’escalation nazista verso la guerra Capitolo 13: La seconda guerra mondiale

13.1 Il successo della guerra-lampo (1939-1940)

13.2 La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale

13.3 L’inizio della controffensiva alleata (1942-1943)

13.4 La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia

13.5 La vittoria degli Alleati Unità 3: Il mondo bipolare: dalla guerra fredda alla dissoluzione dell’Urss Capitolo 14: Usa-Urss: dalla prima guerra fredda alla “coesistenza pacifica”

14.1 1945-1947: Usa e Urss da alleati ad antagonisti

14.2 1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda Felicita Oliveri

PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA

Classe V E - CAT

Anno scolastico 2014-2015

Docente: Professoressa Serena Rosi

Libri di testo: “ Matematica.verde” con Maths in English

Massimo Bergamini, Anna Trifone; Graziella Barozzi

ZANICHELLI; Volume 5.

Ripasso

- Richiami sul calcolo delle derivate. - Richiami sullo studio di funzioni.

Gli integrali indefiniti

- Le primitive: definizione e suo significato geometrico. - L’integrale indefinito: definizione, la condizione sufficiente di integrabilità e le proprietà

dell’integrale indefinito.

- Gli integrali indefiniti immediati: l’integrale di xα con α≠-1, l’integrale di , l’integrale della

funzione esponenziale, l’integrale delle funzioni seno e coseno, l’integrale delle funzioni le cui primitive sono le funzioni inverse circolari.

- Gli integrali delle funzioni la cui primitiva è una funzione composta. - L’integrazione per sostituzione; l’integrazione per sostituzione con le formule parametriche;

l’integrazione di funzioni irrazionali del tipo dxxa 22; l’integrazione di funzioni irrazionali

del tipo dxax 22 ; l’integrazione di funzioni irrazionali del tipo dxax 22

1.

- L’integrazione per parti: formula (con dimostrazione) dell’integrazione per parti, il fattore finito e il fattore differenziale.

- L’integrazione di funzioni fratte: caso in cui il numeratore è la derivata del denominatore; caso in cui il grado del numeratore è maggiore del grado del denominatore; caso in cui il denominatore è di secondo grado (caso in cui il discriminante è positivo, caso in cui il discriminante è nullo, caso in cui il discriminante è negativo); caso in cui il denominatore è di grado superiore al secondo.

Gli integrali definiti

- Il trapezoide.

- L’integrale definito: la definizione di integrale definito di una funzione positiva e la definizione

generale di integrale definito.

- Le proprietà dell’integrale definito.

- Il teorema fondamentale del calcolo integrale: l’enunciato, la dimostrazione del teorema della

media e il valore medio di una funzione; la definizione di funzione integrale; l’enunciato e la

dimostrazione del teorema fondamentale del calcolo integrale; la conseguenza del teorema

fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione).

Il calcolo delle aree e dei volumi

- Il calcolo delle aree di superfici piane: caso in cui la funzione è positiva, caso in cui la funzione è negativa, caso in cui la funzione è almeno in parte negativa.

- Il calcolo dell’area di una superficie chiusa delimitata da due funzioni. - Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione e la dimostrazione della formula del volume del cono e

della sfera e del cilindro. Gli integrali impropri

- L’integrale di una funzione con un numero finiti di punti di discontinuità in un intervallo chiuso e

limitato: casi di integrali impropri convergenti e casi di integrali impropri divergenti.

- L’integrale di una funzione in un intervallo illimitato.

L’integrazione numerica

- L’integrazione numerica con il metodo dei rettangoli: i due valori approssimati dell’integrale di

una funzione con le formule dei rettangoli e la valutazione dell’errore commesso.

- L’integrazione numerica con il metodo dei trapezi: il valore approssimato dell’integrale di una

funzione con le formule dei trapezi e la valutazione dell’errore commesso.

- L’integrazione numerica con il metodo delle parabole: l’enunciato del teorema relativo all’area

del trapezoide delimitato da un arco di parabola; il valore approssimato dell’integrale di una

funzione con le formule delle parabole e la valutazione dell’errore commesso.

La geometria solida euclidea

- La posizione di due rette nello spazio; la posizione di due piani nello spazio; la posizione di una

retta e di un piano nello spazio; la definizione di retta perpendicolare ad un piano; l’enunciato del

teorema delle tre perpendicolari; la definizione di distanza di un punto da un piano.

- La definizione di diedro.

- I poliedri: la definizione; il prisma e il prisma retto; il parallelepipedo e il parallelepipedo

rettangolo.

- Gli angoloidi: la definizione; la piramide e la piramide retta.

- I solidi di rotazione: il cilindro, il cono e la sfera.

- Le aree dei solidi notevoli: l’ area del prisma retto, del parallelepipedo rettangolo, del cubo, della

piramide retta, del tronco di piramide, del cilindro, del cono, del tronco di cono e della sfera.

- I volumi dei solidi notevoli: il volume del parallelepipedo rettangolo, del cubo, del prisma retto,

della piramide retta, del tronco di piramide, del cilindro, del cono, del tronco di cono e della

sfera.

Calolziocorte, 15 – 05 – 2015 Il Docente Serena Rosi

MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

Istituto Superiore “Lorenzo Rota “ di Calolziocorte Liceo Scientifico – Liceo Scientifico delle Scienze Applicate – Liceo delle Scienze Umane

Amministrazione, Finanze e Marketing – Costruzioni Ambiente e Territorio Istruzione e Formazione Professionale: operatore ai servizi di vendita

via Lavello, 17 23801 CALOLZIOCORTE (Lc) www.iscalolziocorte.it

Programma svolto nella classe 5^ sez. E a.s. 2014-2015

Materia:

GESTIONE DEL CANTIERE E

SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI

LAVORO prof STRIZZI CLAUDIO

Testi utilizzati:

titoli: GESTIONE DEL CANTIERE E

SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI

LAVORO

autori:

M.Coccagna, E. Mancini

ED. Le Monnier Scuola

1. La Progettazione delle opere pubbliche e private: I tre livelli di progettazione

(preliminare,definitivo ed esecutivo);Gli Appalti:definizione di appalto,l’assegnazione

degli appalti pubblici,contenuti del contratto d’appalto,tipologie di appalto pubblico e

privato (appalto a corpo,a misura, in economia, il subappalto).

Il Capitolato Speciale di appalto.

2. Le Figure Professionali nel cantiere edile :Ruoli e responsabilità in cantiere; Il

Committente e il Responsabile dei lavori;Il RUP;L’Impresa;Il Progettista; Il Direttore dei

lavori; Il Direttore tecnico di cantiere;I Coordinatori della Sicurezza (CSP e CSE);Il

Collaudatore.

3. I Piani per la Sicurezza:Il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC);Il Piano

Operativo di Sicurezza (POS);Il Fascicolo dell’Opera.

4. La Valutazione dei Rischi nei Cantieri:Oggetto della Valutazione dei Rischi;Gli

obblighi di Valutazione dei Rischi; Contenuti minimi della VDR; Il documento di

valutazione dei rischi;Misure di prevenzione e protezione;Formazione,informazione e

addestramento dei lavoratori; I rischi da interferenze.

5. La Riduzione dei Rischi nei Cantieri:

a)Gli Scavi:La preparazione dello scavo e le verifiche preliminari, le operazioni di

scavo, le opere di contrasto e di sostegno;I rischi nelle operazioni di scavo, la riduzione

dei rischi,il rischio di seppellimento, il rischio di cadute nello scavo,il rumore nei lavori di

scavo,il rischio biologico,chimico ed elettrico,I DPI nei lavori di scavo.

b) Lavori in Quota:I pericoli di caduta dall’alto,come operare nei lavori in quota,le

misure minime di protezione;I ponteggi fissi, i lavori sui ponteggi, i lavori in copertura. I

rischi di caduta dall’alto, i sistemi di protezione, le Linee di ancoraggio (linea vita); i DPI

nei lavori in quota.

6. La Pianificazione dei Lavori:Finalità della pianificazione e della programmazione; il

Cronoprogramma.

7. La Gestione dei Lavori:L’analisi preventiva dei costi:il preventivo sommario e il

preventivo particolareggiato;gli oneri municipali. Il Computo Metrico Estimativo e

l’analisi dei prezzi;L’Elenco dei Prezzi Unitari;I Costi per la Sicurezza.

La Contabilità dei Lavori:la contabilità nei lavori pubblici e privati; I Documenti di

contabilità: il giornale dei lavori,il libretto delle misure e delle provviste, il Registro di

contabilità, il sommario del registro di contabilità, il rapporto di cantiere o le liste

settimanali, lo Stato di Avanzamento dei Lavori (SAL), il certificato di pagamento dei

SAL.La revisione dei prezzi; Il certificato di ultimazione dei lavori; il Conto finale dei

lavori. I Collaudi:il collaudo tecnico-amministrtivo e il collaudo statico.

8. Esercitazioni di laboratorio: Stesura del computo metrico estimativo relativo a

diverse tematiche progettuali.

DOCENTE CLAUDIO STRIZZI

DOCENTE ITP SARA ROTA

DATA 15/05/2015

Istituto d’Istruzione Superiore “Lorenzo Rota” – Calolziocorte

Documento del 15 maggio 2015 – classe 5E CAT

Disciplina: Educazione Fisica Docente: Daniele Oliverio

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno partecipato attivamente al dialogo educativo con un

comportamento corretto e rispettoso. La classe ha conseguito una preparazione motoria (organico -

muscolare e coordinativa) discreta ed i risultati sono stati pienamente soddisfacenti.

Gli alunni, nella seconda parte dell’anno, hanno trattato le regole di gioco, i ruoli e i fondamentali della

pallavolo usando la metodologia CLIL.

Sono stati proposti e svolti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

Modulo: Somministrazione , valutazione e interpretazione di test selezionati.

Test da campo: Cooper (capacità aerobica) – Push up (resistenza locale) – T-TEST (agilità).

Test da laboratorio (utilizzando l’Optojump next): CMJ – CMJ braccia libere .

Modulo: Il ruolo del piede nell’attività motoria.

Il ruolo del piede e il movimento.

La funzione del piede nella corsa e nei balzi.

Modulo: Il piano dell’unità di allenamento.

Individuare la parte preparatoria, la parte principale e la parte conclusiva di un allenamento.

Modulo: I fondamenti del movimento.

I muscoli come si muovono …

Controllo neurologico del movimento …

Modulo: Sport, regole e fair play.

Gli sport di squadra: Calcio a 5 – Pallacanestro – Pallavolo – Unohockey

Gli sport individuali: Atletica leggera – Badminton – Tennistavolo.

Metodologia.

- Analisi di partenza attraverso test da campo e da laboratorio (Optojump next).

- Lezioni frontali in classe e in palestra per fornire informazioni teoriche.

- Lavoro pratico (lavori analitici – sintetici e globali).

- Momenti di dibattito per approfondire le conoscenze e migliorare le abilità e le competenze.

Valutazione.

Sono stati utilizzati Test, colloqui orali ed osservazioni per verificare e valutare le competenze acquisite. Si è

tenuto conto dei livelli di partenza. Nella valutazione finale sono stati presi in esame anche gli aspetti

comportamentali e di socializzazione .

Calolziocorte, 11 maggio 2015 Daniele Oliverio