cronaca4 5 marzo 2009

Venerdì 6 Marzo 2009

Chiusura ore 17.57 Giovedì 5.03.2009

Sommario

Sarzana

Pag. 4

Sport

Frateschi:distorsione

Botta,continua

il dibattito

Controlli auto-certificazionirelative alle

esenzioni dal Ticket

Preoccupa la distorsione di Frateschi. ‘Privilegi’ a Settimo

VOLLEY Dallaa B2 alla CCALCIO SQUALIFICHE Multe

fra regionali e provinciali CALCIO A 7 Campionato Uisp

della SpeziaPALLANUOTO Lerici sport vince

due volte

Le posizioni della Sinistradella Val di Magra

Pag. 3

Carabinieri ispezionano

cantiere edileRiscontrate violazioni alle norme di

sicurezza, mancato pagamento degli straordinari per 100.000 € circa ed evasioni contributive per 30.000 €

GUARDIA DI FINANZA

CARABINIERI

Anno III - N° 42 - € 0,50

http://www.cronaca4.it

Venerdì 6 Marzo 2009 LA SPEZIA Cronaca4 2

Cenerini: «Nessuna illazione o

calunnia verso Isolabella, solo

verità scomode»

Forse sono io che non ho ca-pito come funziona il mondo, ma se è così, funziona molto male! Come si può pensare che sia normale che un uomo di 63 anni, chiuda il suo rapporto con ATC Spa e invece di andare in pensione, si faccia assumere da un amico, che chiede rimborsi stratosferici al Comune e due mesi dopo, prende l’aspettati-va? L’apporto del Dott. Isolabel-la presso questo studio è così fondamentale che dopo nem-meno due mesi va in aspettati-va, se doveva ancora maturare la pensione poteva rimanere in ATC, altrimenti andarsene in pensione (da dirigente) e oltre a questa prendere l’intera inden-nità da Presidente del C.C. che dovrebbe aggirarsi sui 2.800,00 Euro lordi mensili.

E’ evidente che i suoi impegni istituzionali non sono cambiati, allora perché licenziarsi, farsi assumere in uno studio e chie-dere l’aspettativa? Ho qualche dubbio che sia tutto così regola-

re, anzi sarebbe opportuna una verifica presso lo studio che lo ha assunto, sarebbe bene che Isolabella dicesse quanti dipen-denti ha questo studio, così av-viato da aver bisogno di un diri-gente, che però si mette subito in aspettativa.

Il problema più importante co-munque è di ordine morale, an-che se viene coperto dal Sinda-co Federici e dal suo stesso par-tito l’Italia dei Valori, che tace! Quando uno potrebbe prendere un’ottima pensione e l’indenni-tà già citata, decide di gravare sui cittadini per 70.000,00 Euro circa l’anno, questo è grave e profondamente immorale!

Mi chiedo se il fatto che non si facciano quasi più Consigli Comunali, sia dovuto a questo problema, cioè che il Comune non sa come far fronte ai nuovi costi di Isolabella?

Fabio Cenerini

Precisazioni del Presidente del

Consiglio Comunale Loriano

ISOLABELLA

Ritengo doveroso fornire alcu-ne precisazioni a seguito di illa-zioni non veritiere e calunnio-se presentate dal consigliere Cenerini a riguardo della mia posizione lavorativa compatibi-le con le mie funzioni di consi-gliere comunale e di Presiden-te del Consiglio Comunale.

- il 31/12/2008 mi sono dimes-so volontariamente da dirigen-te dell’A. T .C .s.p.a.

- sono stato assunto da uno studio commerciale per svol-gere attività inerente alla mia professionalità;

- ho svolto il mio lavoro nei mesi di gennaio e febbraio;

- ho richiesto una aspettativa temporanea dal 1 Marzo 2009 in considerazione degli impegni istituzionali dei prossimi mesi;

- non sono stato convocato da alcun dirigente degli uffici comunali per concordare de-curtazioni in quanto i miei per-messi retribuiti sono conformi a precise norme di tutela dello Status di amministratore usu-

fruiti da singoli consiglieri co-munali e da tutti i componenti dell’ Amministrazione.

- i versamenti degli oneri previ-denziali, assistenziali e contri-butivi sono dovuti per espressa disposizione di legge agli am-ministratori che si pongono in aspettativa.

- l’indennità di Presidente del Consiglio Comunale è dello stesso importo dei componenti della Giunta Comunale ed ho garantito sempre la mia parte-cipazione ai lavori della dura-ta dell’intero consiglio e delle commissioni.

Sarei ben lieto che venissero presentati esposti alla Procura della Repubblica ed alla Cor-te dei Conti per evidenziare l’estrema trasparenza e corret-tezza del mio comportamento tenuto sempre in tutti questi anni in cui ho ricoperto incari-chi pubblici.

Il Presidente del Consiglio ComunaleLoriano ISOLABELLA


GUARDIA DI FINANZA

Denunciate piu’ di 300 persone per aver rilasciato false attestazioni

Controlli autocertificazionirelative alle esenzioni dal Ticket

Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza della Spezia ha denunciato a piede libero 344 persone per i reati di falso ideologico e truffa, per aver attestato, a proprio favore o a favore di familiari e/o cono-scenti, false condizioni reddi-tuali.Ciò al fine di beneficiare dell’ esenzione dal pagamento del ti-cket per l’erogazione di farmaci e per prestazioni sanitarie (visi-te specialistiche, esami diagno-stici, analisi di laboratorio, ecc.) in danno del Servizio Sanitario Nazionale.E’ questo il risultato ottenuto, dopo mesi di meticoloso lavoro, dalle fiamme gialle della Spezia, anche grazie alla fattiva collabo-razione dell’ASL n. 5 “Spezzino”, che ha messo a disposizione dei finanzieri centinaia di migliaia di ricette mediche ed un’impor-

tante bagaglio di dati ed infor-mazioni, che hanno consentito l’ottimale esecuzione dei con-trolli in questione.

Questa è la positiva conseguen-za dell’applicazione del Proto-collo d’Intesa stipulato tra la Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria Locale ed il Comando Provinciale della Guardia di Fi-nanza del capoluogo spezzino, che ha l’obiettivo di recuperare risorse finanziarie pubbliche e procedere alla razionalizzazione delle spese, nell’ottica di una maggiore attività di contrasto agli sprechi ed alle inefficienze che purtroppo ancora oggi af-fliggono il settore della spesa sanitaria. L’opera dei militari della Guar-dia di Finanza e dei funzionari dell’ASL ha preso in esame ol-tre 800.000 prestazioni eroga-

te a favore di tutti gli assistiti che hanno dichiarato di avere i requisiti per godere del dirit-to all’esenzione del ticket per il reddito conseguito nell’anno 2006.

Tale attività si inquadra nell’al-veo di pregressi accertamenti che avevano già consentito di denunciare, per gli stessi fatti, 114 persone nel 2004 e 77 nel 2007.Nelle maglie dei controlli dei finanzieri sono finite persone appartenenti alle più variegate categorie sociali ma moltissimi casi hanno riguardato medici, farmacisti, liberi professionisti, commercianti, dirigenti sia del settore pubblico che priva-to, con redditi familiari di oltre 100.000 euro e quindi di gran lunga superiori alle soglie pre-viste per aver diritto alle varie

tipologie di esenzione.

Non è mancato il caso di un noto imprenditore della zona il quale ha beneficiato di prestazioni specialistiche in esenzione pur avendo dichiarato redditi supe-riori ai 350.000 euro annui.

Ora, oltre al pagamento delle somme effettivamente dovu-te, maggiorate delle spese del procedimento, le persone che hanno falsamente attestato sul-le ricette mediche di aver diritto all’esenzione per motivi di red-dito, dovranno rispondere, da-vanti all’Autorità Giudiziaria, dei reati di falsità ideologica e di truffa ai danni del Servizio Sani-tario Nazionale.

IL COMANDANTE PROVINCIALE INT.LE

(Magg. Fulvio Marabotto)


I sottoscritti consiglieri comu-nali

Appreso che la prossima Fie-ra di San Giuseppe si svolgerà nei giorni 19, 20 e 21 marzo p.v. concludendosi nella sera-ta di sabato, così da escludere dal programma del tradizionale evento la successiva domenica;

considerato che la decisione as-sunta dal Comune in merito ha colto di sorpresa una larga par-te di cittadini, i quali si aspet-tano che l’occasione della Fiera sarebbe stata sfruttata come

opportunità di animazione per l’intero week-end susseguente alla giornata di San Giuseppe ;

sottolineato, in particolare, che nella città della Spezia la do-menica è una giornata tenden-zialmente “morta” e quindi la Fiera avrebbe potuto costituire un momento di vivificazione del centro cittadino, diversamen-te condannato ad un’ennesima domenica grigia e noiosa, come da consuetudine ;

sottolineato altresì che un pro-gramma fieristico non può non

includere un giorno festivo, in quanto unico momento di ri-chiamo per chi lavora fuori città e per le famiglie provenienti dal-le altre località della Provincia e da fuori Provincia ; nel ribadire che dalla Fiera di San Giuseppe occorre ricavare il massimo vantaggio possibile sia per la città in generale sia per la categoria degli operato-ri commerciali, tanto più in un periodo così difficile per coloro i quali continuano a tenere vive attività economiche nella nostra città ;

tutto ciò premessointerpellano il Sindaco

affinché riferisca in Consiglio Comunale in merito alle motiva-zioni e alle valutazioni attraverso le quali la Giunta è addivenuta alla decisione di far svolgere la prossima Fiera di San Giuseppe nei soli giorni 19, 20 e 21 mar-zo con conseguente esclusione della successiva domenica.

Paolo MartinelliGiulio Guerri

A Borghetto Vara (SP), persona-le della stazione Carabinieri di Borghetto Vara e del Nucleo Ca-rabinieri ispettorato del lavoro della Spezia, nel corso di servizi di vigilanza per verificare il ri-spetto delle norme di sicurezza nei cantieri edili, ha ispezionato un cantiere in via bastia aper-to per la costruzione di case di civile abitazione su terreni di una immobiliare parmense con-testando al titolare dell’azienda edile che sta costruendo le abi-tazioni di aver omesso di dota-re di idonei parapetti i cammi-namenti dei ponteggi collocati ad altezze superiori ai due metri ed aver omesso l’adozione, sul-le scale fisse che permettono l’accesso ai vari livelli dei pon-teggi, idonei parapetti e tavole “fermapiedi” al fine di rendere sicuro il passaggio agli operai.Nel contesto è stato appurato che, dal luglio 2007 al genna-io 2009, non e’ stato pagato ai numerosi operai impiegati nelle attività, il lavoro straordinario e supplementare svolto per un importo vicino ai 100.000 euro e, conseguentemente, non sono stati versati contributi previden-ziali Inps ed Inail per comples-sivi 30.000 euro circa.

INTERPELLANZA GUERRI - MARTINELLI

Riscontrate violazioni alle norme di sicurezza, mancato pagamento degli straordinari per 100.000 euro circa ed evasioni contributive per 30.000 euro circa

San Giuseppe, perchè esclusa la domenica?

Carabinieri ispezionano cantiere edile


In un momento di grande atte-sa sull’evoluzione del mercato immobiliare,il consiglio provin-ciale F.I.A.I.P. La Spezia (Fede-razione Italiana Agenti Immobi-liari Professionali) presenterà, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate ufficio della Spe-zia il giorno 06 Marzo presso la sala Marmori della CCIAA del-la Spezia l’edizione 2009 della Guida al Mercato Immobi-liare della Liguria con i valori reltivi alla Provincia della Spe-zia. Uno strumento che in poco tempo ha raggiunto il vertice di affidabilità e quantità di dati ri-levanti: infatti; contiene i valori immobiliari del 2008 e le previ-sioni per l’andamento del 2009 di tutti i comuni esistenti nella Regione Liguria.In un momento delicato del set-tore immobiliare, la FIAIP vuo-le fare chiarezza e trasparenza aiutando così chi vuole mettere in vendita un immobile aiutando a dare una stima reale dell’ap-partamento. Già l’edizione del 2008 ha avuto un grande successo, con nume-rosi contatti da parte dei cittadi-

ni che hanno consultato la gui-da on-line sul sito FiapLiguria e www.fiaiplaspezia.it

In occasione della presentazio-ne della Guida al Mercato Im-mobiliare della Liguria si terrà un convegno, aperto a tutti gli agenti immobiliari e operatori del settore della nostra Provin-cia, con il tema La Registrazio-ne del Contratto Preliminare di Compravendita e la Normativa sulle Locazioni Immobiliari, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate ufficio della Spe-zia, CONFEDILIZIA La Spezia, CONFARTIGIANTO La Spezia

con lo scopo di approfondire tutti gli adempimenti che, sem-pre più, competono agli agenti immobiliari.

IL PrOGrAMMAOrE 15:15 SALUTIDOTT. GUERINO PUCCIPRESIDENTE REGIONALE FIAIP LIGURIAMATTEO MONTANARIPRESIDENTE PROVINCIALE FIAIP LA SPEZIADOTT. VINCENZO CANESEAGENZIA DELLE ENTRATEDIRETTORE UFFICIO DI LA SPEZIADOTT. RENATO OLDOINIPRESIDENTE REGIONALE CON-FEDILIZIADOTT. GIUSEPPE MENCHELLIDIRETTORE CONFARTIGIANA-TO DI LA SPEZIAOrE 15:30 INIZIO LAVORIROCCO ATTINàPAST PRESIDENT NAZIONALE FIAIPMATTEO MONTANARIPRESIDENTE PROVINCIALE FIAIP LA SPEZIAPRESENTAZIONE DELLA “GUI-DA AL MERCATO

IMMOBILIARE DELLA LIGURIA”DATI DELLA CITTà DI LA SPEZIADOTT. OMBRETTA GERMIDOTT. ALESSIO CONSOLIAGENZIA ENTRATE DI LA SPEZIA“LA REGISTRAZIONE DEL PRE-LIMINARE DI COMPRAVENDITA E DEL CONTRATTO DI LOCA-ZIONE”“LA SOLIDARIETà DEL MEDIA-TORE NELLA REGISTRAZIONE DELLE SCRITTURE PRIVATE”AVV. LUCA DAMIAN“IL CONTRATTO DI LOCAZIO-NE, TIPOLOGIE ED ASPETTI GIURIDICI”OrE 17:30 RISPOSTE AI QUE-SITIOrE 18:00 CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI PARTECIPAZIO-NE AL “CORSO ABILITANTEALL’ESAME PER AGENTI IMMO-BILIARI”ORGANIZZATO DA CONFARTI-GIANATOLA SPEZIA - FIAIP LA SPEZIAORE 18:20 APERITVO

Venerdì 6 marzo 2009 alle ore 10.30 presso la sala “Pozzoli” di Confindustria La Spezia, via Don Minzoni, 2, incontro per presentare alla città questi sette anni di sviluppo. Con i suoi 540 dipendenti assunti a tempo in-determinato, il call center spez-zino rappresenta una delle più

importanti realtà occupazionali della provincia. Parteciperanno UMBERTO COSTAMAGNAFondatore e Presidente del gruppo CALL & CALL

On.le CESARE DAMIANOgià Ministro del Lavoro

ENZO PAPIPresidente Confindustria La Spezia Sen. LUIGI GRILLOPresidente Commissione Lavori Pubblici, Comunicazione

MASSIMO FEDERICISindaco della Spezia

MARINO FIASELLAPresidente della Provincia

PAOLO GARBINIAssessore Comunale allo Svi-luppo Economico

PIERLUIGI PERACCHINISegretario Provinciale CISL

Convegno organizzato da Fiaip La Speziain collaborazione con agenzia entrate

CALL & CALL. Quando impegno & serietà creano sviluppo

Sabato 7 marzo p.v. con inizio alle ore 10, presso la biblioteca

Beghi, Trasv. Via del Popolo, 61 alla Spezia, si terrà il congresso

in oggetto per l’elezione dei delegati di Alleanza Nazionale al

Congresso Nazionale.

Lo presiederà in qualità di delegato nazionale l’On. Eugenio Mi-

nasso.

La Provincia della Spezia ha emesso un’ordinanza per l’istitu-zione di un senso unico alternato regolato a vista ed eventuali temporanee sospensioni della circolazione veicolare e pedonale regolate da movieri per intervalli di circa 15 minuti ciascuno, lungo la S.P. n° 370 “Litoranea delle Cinque Terre”, in prossi-mità del Km 13+300, nel comune di Riomaggiore, dal giorno giovedì 05 marzo al giorno venerdì 03 aprile 2009, con orario 00:00 – 24:00.

Alleanza Nazionale. Congresso Provinciale straordinario

Ordinanza della Provincia della Spezia “Litoranea delle Cinque Terre”


Vogliamo esprimere viva soddi-sfazione per l’attivazione verso il problema della sicurezza nel quartiere di Fossitermi, da par-te di alcuni Consiglieri Comunali della maggioranza e della mi-noranza e dell’Assessorato alla Sicurezza Urbana.Se il nostro allarme sulla sicu-rezza nel quartiere lanciato pri-ma degli ultimi fatti di sangue, è servito a svegliare l’interes-se dei Consiglieri Comunali e dell’Amministrazione ai proble-mi di Fossitermi, siamo lieti di esserne stati i promotori.Le forze dell’ordine hanno im-mediatamente risposto all’ap-pello dei cittadini e sono pron-tamente intervenute con azioni di prevenzione e di repressione del crimine.Ora, desideriamo solo invitare i Consiglieri di minoranza e quelli della maggioranza, a non stru-mentalizzare i problemi di sicu-rezza nei quartieri della città: interessano tutti e vanno risolti con la condivisione morale ed

operativa di entrambe le parti.Una cosa è certa, l’utilizzo di dispositivi di video sorveglianza nel quartiere Umbertino, ha solo parzialmente risolto il problema in quelle zone ed ha, ovviamen-te, fatto spostare quei gruppi di spacciatori ed individui loschi che lì si sentivano ormai troppo sorvegliati. E allora, quale mi-gliore zona di Fossitermi, quar-tiere tranquillo, decisamente poco illuminato e dove nessuno

si aspettava una sorveglianza civile del territorio? Invece, in barba alle, da pochi, agognate ronde, molti cittadini ci hanno segnalato, preoccupati, la loro sensazione di insicurezza che

percepivano in quei giorni e da lì abbiamo ritenuto indispensa-bile dare loro voce.Ringraziamo quindi tutti quei giornali, anche online, che con la loro considerazione hanno contribuito a portare il proble-ma all’attenzione di chi deve agire e decidere in merito.Ed infine, un ulteriore appello: i maggiori presidi sul territorio da parte delle forze dell’ordine sono importantissimi, ma altret-tanto importante è migliorare l’illuminazione del quartiere al fine rendere, così, più visibili e più sicure quelle zone, nelle ore serali e notturne.

Maurizio FerraioliCoordinatore IDV

Comune La Spezia

Ascoltato il nostro grido d’allarme su FossitermiOra speriamo nella continuità e nell’illuminazione

nato per rispondere all’esigen-za di approfondire le temati-che portuali partendo dalle considerazioni di chi dentro il porto lavora. I primi argomenti emersi dalla discussione degli aderenti ri-guardano la sicurezza sul la-voro, il rapporto città porto e la crisi economica. Nel prossimo incontro verrà

eletto il Coordinatore che avrà il compito di programmare le attività del Circolo stesso. Chi è interessato a dare il pro-prio contributo può contattarci al numero 0187/510500.

Davide NataleCoordinatore Provinciale

PD della Spezia

Il Capogruppo Regionale AN Gianni PLINIO ha presentato una interpellanza urgente al Presidente della Regione Clau-dio BURLANDO e all’Assessore alla Sanità Claudio MONTAL-DO per chiedere il rinnovo delle convenzioni della ASL 5 spezzina con strutture sanita-rie private già accreditate al fine di garantire la fondamen-tale continuità di analisi me-diche e terapie per tantissimi pazienti.

“Con questa iniziativa inten-diamo renderci portavoce delle giuste istanze di alcuni

laboratori privati spezzini e di tantissimi pazienti che stanno versando in condizioni di gra-ve disagio -ha detto PLINIO. A causa della decisione unila-terale della ASL 5 l’unico risul-tato è finora l’aumento delle code presso i centri di preno-tazione nelle strutture pubbli-che senza che ciò comporti al-cun risparmio. Chiediamo alla Giunta Regionale di sbloccare celermente la situazione onde non continuare a penalizzare i pazienti e mettere a rischio posti di lavoro all’interno dei laboratori di analisi”.

E’ in fase di costituzione il Circolo del PD “Del Porto”

Sanità - regione: intepellanza di Plinio (AN) chiede rinnovo urgente

convenzioni tra asl 5 e laboratori analisi

Venerdì 6 Marzo 2009 Cronaca4 9LA SPEZIA

Il Direttivo del Civ 5 vie e gli abitantidelle 5 Vie, ringraziano le forze dell’ordine

Nello specifico il dirigente Gerolamo Ascione della questura e il tenente Guercia dei Carabinieri per le operazioni sviluppate sul nostro territorio

Come sempre diciamo, le for-ze dell’ordine sono al nostro fianco, risulta pero’ strano che dopo operazioni cosi’ importan-ti di lotta allo spaccio e contro la microcriminalita’ il risultato sia........... “arresti domiciliari”. in un momento di grande dif-ficoilta’ , dove le persone che lavorano alzandosi ogni mattina presto faticano a pagare l’affit-to, dove le persone oneste, le persone che lavorano non rie-scono ad arrivare alla fine del mese, vedere questi “signori” contare mazzette di biglietti da 5o euro per la strada senza al-cun problema.......................lascia veramente tutti con tan-ti dubbi e da’ veramenete noia leggere “agli arresti domiciliari”, loro non hanno problemi per pagare l’affitto.Noi che siamo in “prima linea “ con le forze dell’ordine siamo stati parte lesa in diversi pro-cessi dove questi “signori” nem-meno si presentavano, per furti, lesioni, scasso etc etc............il bello di tutto questo film era che

loro i “signori” non si sono mai presentati e noi “danneggiati” se non eravamo presenti tutte le volte venivamo multati.Penso che tutto questo non sia giusto con quello che subiamo noi cittadini , lavoratori, carabi-nieri e poliziotti che sono in pri-ma linea con noi!!!!!!!!!!!!Per cio che riguarda i vigli urba-ni e’ da tempo che chiediamo di poter conoscere il nostro vigile

di quartiere, come ogni giorno salutiamo il nostro poliziotto di quartiere ed il nostro carabinie-re di quartiere potremmo salu-tare anche lui e sentirlo vicino e non vederlo solo come colui che ci multa. La nostra vigilessa di quartiere e’ da diversi anni in un nuovo incarico in comune come civile non e’ piu’ un vigile era una persona che svolgeva un ottimo lavoro e insieme aveva-

mo risolto tanti problemi. da allora non abbiamo piu’ co-nosciuto il vigile di quartiere, io che credo nella colllaborazione la rimpiango molto, ancora oggi quando la incontro la saluto con affetto e stima.

Il Presidente del Civ 5 VieMassimiliano Logli

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La Provincia ha emesso un ban-do per la nomina di 3 compo-nenti esterni per il Comitato Tecnico consultivo per la valutazione delle richieste di contributo presentate ai sensi del “Testo unico in mate-ria di cultura”. Nello specifico si ricercano 1 esperto in disci-

pline biblioteconomiche e bibliografiche, 1 esperto in materia di promozione cul-turale (convegni, pubblica-zioni e mostre) e 1 esperto in materia di beni culturali, istituzioni e musei. Per le tre discipline viene richiesto il pos-sesso di laurea (almeno trienna-

le) inerente le materie per cui ci candida e comprovata esperien-za nel settore di riferimento. Il Comitato Tecnico consultivo re-sta in carica tre anni dalla data di nomina.I cittadini interessati possono presentare domanda di candi-datura, per una sola materia,

corredata da curriculum profes-sionale e personale entro il 31 MArZO 2009, indirizzandola a: Provincia della Spezia – Set-tore 9 – Servizio Cultura – Via Vittorio Veneto 2 – La Spezia.Per info: sezione Avvisi Pubblici del Sito della Provincia (www.provincia.sp.it)

Fine settimana denso di iniziati-ve per le donne promosse dalla Segreteria della CGIL di La Spe-zia, in concomitanza della ricor-renza dell’8 marzo.

Si parte già domani venerdì 6 Marzo al CAMEC dalle ore 9:30, per un incontro in cui saranno presenti le delegate sindacali CGIL, dal titolo “le parole per dirlo, donne di potere e poter essere donne” riflessioni e pro-poste sulla rappresentanza. Alla fine della mattina sarà offerto un aperitivo.

Sabato 7 Marzo, dalle 10:00 alle 13:00, inaugurazione lo Sportel-lo contro la Violenza alle donne. Per conoscere, capire, ascol-tare, difendersi. Un progetto che ha visto la collaborazione di Regione Liguria, Provincia di La Spezia, Comune di La Spe-zia, CGIL La Spezia, Telefono Donna, Unione Donne Italiane, Consigliere di Parità della Regio-ne Liguria.

L’evento, che avrà luogo nella

Sala del Consiglio Provinciale di Via Vittorio Veneto 2, sarà così articolato:Saluti del Presidente della Pro-vincia Dott.Marino Fiasella e del Prefetto della Spezia Dott.Vin-cenzo Santoro

Introduzione dell’Assessore Pro-vinciale

alle Pari Opportunità Donatella Ferrari

Interventi:“La consulenza legale per le donne che subiscono violenza” Avvocato Francesca Angelicchio

“L’approccio psicologico a favo-re delle donne che subiscono

violenza”Psicologa Oriella Venturini

“Cura e manutenzione del mon-do: per una rinascita del princi-po femminile”Dott. Raffaele Salinari Presiden-te Fondazione “Terre des Hom-mes”.

La Provincia seleziona 3 componenti per il comitato tecnicoper la valutazione di richieste di contributo in materia di cultura

Iniziative della CGIL per le donneVenerdì incontro al CAMEC e sabato inaugurazione dello Sportello

contro la violenza alle donne in Provincia

http://www.comune.laspezia.it

http://www.provincia.sp.it/

http://www.provincia.sp.it/


Il 5/3/09, presso la Provincia della Spezia si è tenuto un in-contro inerente la strada SP 530 per Portovenere.L’incontro era stato ripetuta-mente richiesto dai consiglieri della 1° Circoscrizione Faggio-ni, Biggi, Conte, Folco, Jovine, Napoletano, Piaggio. Presenti: Vice Presidente Provincia ed As-sessore alle Infrastrutture: Sig.Giacomelli, Assessore Comune della Spezia alla Mobilità : Sig. Forma , Presidente Circoscri-zione 1° : Sig. Ruffini, Resp. Tecnico Provincia: Ing. Galletto, Resp. Viabilità Comune SP: Ing. Rinaldi, Consiglieri della Circo-scrizione 1: Sturlese e Faggioni.L’incontro,secondo i richiedenti, doveva far partire alcune opere urgenti per rendere meno peri-colosa la viabilità invece è servi-to solo a definire competenze e quanto necessario per rendere meno pericolosa la strada molto probabilmente dovrà ancora at-tendere molti anni.Andiamo ai fatti:

La strada Provinciale per Porto-venere, assieme ad altre stra-

de, è stata passata da ANAS alla Regione e poi alla Provincia nei primi anni 2000. Per queste strade la Provincia percepisce importi per la manutenzione e vengono finanziati i progetti di implementazione.Il codice della Strada dice che tutte le strade all’interno dei centri abitati nei Comuni aventi oltre 10.000 abitanti sono com-petenza Comunale, ecc. I con-fini dei Centri abitati sono stati definiti dai Comuni. Per quanto le competenze per la strada SP 530 nel tratto insistente in ter-ritorio del Comune della Spezia da Fabiano al canale Neto sono così suddivise: Tratto da Fa-biano ad incrocio con scalinata delle Bacelle compete alla Pro-vincia di SP tratto da scalinata Bacelle al confine comunale SP-Portovenere compete al Co-mune della Spezia, ma non in modo autonomo infatti qualsia-si iniziativa inerente la SP dovrà essere valutata dalla Provincia. La Provincia concorre con im-porti attorno al 40% per saldare le fatture inerenti manutenzioni ed adeguamenti.Il meccanismo è molto macchi-noso e di poco pratica applica-zione comunque ad oggi sem-bra sia cosìFino ad oggi il Comune della Spezia ha ignorato questa stra-da e non si capisce come potrà provvedervi visto lo stato delle strade in città e viste le neces-sità.

Quanto sopra DOVREBBE met-tere la parola fine al balletto delle competenze e non si capi-sce a cosa serva la Provincia se poi gli oneri maggiori spettano al Comune forse è proprio un Ente da chiudere.

Chiarito quanto sopra si è pas-sati all’analisi delle anomalie/necessità più volte evidenziate e sempre rimaste inevase.

Premesso che la strada in og-getto è palesemente inade-guata a sostenere il traffico a cui è sottoposta formato preva-lentemente da residenti quello turistico è minimale e che già

negli anni 90 una commissione dell’ANAS dopo accurate analisi rilievi la dichiarò completamen-te inadeguata e propose come soluzione minimale la costruzio-ne di 3 gallerie per bypassare almeno i centri abitati Soluzione accolta con il massi-mo scetticismo dagli Ammini-stratori che però non vedono ciò che viene realizzato altrove.

Necessitano: 1) Rotonda a Fabiano per elimi-nare il semaforo. Ciò è realizza-bile ad un costo contenuto ed è già inserito nel piano del Traffi-co del Comune. Il Comune si è impegnato a mandare avanti la pratica, ma non ha saputo dare i tempi.2) Rotonda o aiuola all’incrocio con via Caporacca per Campi-glia. Il Comune studierà una so-luzione visto che quanto richie-sto non dovrebbe comportare spese rilevanti.Nel contempo saranno trasfor-mati da linea a pettine i par-cheggi da questo incrocio a Por-ta Marola.3) Curva all’incrocio con Via Mori, sembra che la Provincia abbia previsto uno stanziamen-to per rendere la curva rispon-dente alla normativa (raggio troppo stretto). E’ stato chiesto alla Provincia di esaminare la possibilità di allar-gare verso mare di circa 2,5 mt i 150 mt. di strada dalla citata curva alla scalinata della Costa (tratto di fronte alla Osteria “Picciarello”.4) Rotonda all’incrocio con via della Marina e via Maddalena. Il Comune si è assunto impegno di verificarne rapidamente la fattibilità e se ciò sarà possibi-le di passare alla progettazione anche questo è un intervento di costo contenuto..5) Marciapiedi rialzati mancanti. Il tratto di strada da Acquasanta a Cadimare è mancante in molti tratti di marciapiede rialzato per cui essendo la banchina occu-pata dalle auto in sosta, i pe-doni sono costretti a transitare in carreggiata. E’ stato chiesto di provvedere riducendo la lar-ghezza delle carreggiate o di

trovare soluzioni alternative al transito dei pedoni che nello stato attuale sono in incipiente pericolo con responsabilità che ricadrebbero sugli Enti. L’argomento sarà valutato dal Comune,ma si vedono poche vie di uscita.6) Fossi attraversanti la strada al civico 96 e 398 . I due fossi sono completamente tappati ed sono una servitù della proprietà della strada (non sono catalo-gate acque pubbliche ) per cui la Provincia dovrà provvedere. La Provincia ha preso tempo per verificare poi deciderà.7) Visto che la Provincia è depu-tata ad organizzare un servizio di trasporto marittimo nel Golfo con un finanziamento Regiona-le.I Consiglieri di Circoscrizio-ne non credono che possa ri-solvere e nemmeno ridurre le problematiche della viabilità per Portovenere perché queste esperienze sono già state pro-vate, però fanno una propo-sta: Visto che in stagione una quindicina di pullman turistici al limite di sagoma (molti a due piani) raggiungono quotidiana-mente Portovenere transitando con difficoltà lungo la insuffi-ciente strada che almeno il ser-vizio marittimo sia impiegato al fine di eliminare questi transiti.I pullman andrebbero a parcheg-giare nel controviale del porto senza attraversare la città.Ciò è La Provincia dovrebbe obbligare i pullman turistici a sbarcare i passeggeri al Molo Italia o vicinanze da dove si im-barcherebbero sul mezzo nava-le per raggiungere Portovenere e viceversa. Non sarà molto ma almeno si eviterà che gigante-schi pullman transitino lungo la SP 530.La Provincia dichiara molto interessante la proposta e cercherà di attuarla al più pre-sto.Il Consigliere di Circoscrizione Faggioni, promotore dell’incon-tro, si è dichiarato insoddisfatto dei risultati ed auspica che que-sta sia l’ultima volta che si parla di competenze sperando che al più presto si passi decisioni fat-tive a tutela degli abitanti.

I pullman non raggiungeranno piu’ PortovenereI turisti andranno solo via mare


Leggo questa mattina su un quotidiano locale alcune osser-vazioni sollevate dall’Assessore del Comune della Spezia Cinzia Aloisini sulla questione della ri-mozione dai muri della città dei manifesti di una ditta di abbi-gliamento ritenuti offensivi. Di fronte alle affermazioni dell’As-sessore Aloisini rimango franca-mente stupito.

La mia decisione di intervenire con una segnalazione al Co-mitato di controllo preposto è nata proprio dalla protesta sol-levata dagli alunni di una classe dell’Istituto Tecnico Commercia-le Fossati - Da Passano, come ho dichiarato nel comunicato emesso il 18 febbraio conte-stualmente alla segnalazione effettuata.

E’ proprio dall’attenzione parti-colare che porto al mondo dei giovani della nostra provincia e dal rispetto delle loro posizioni, nonché dalle sollecitazioni per-

venutami da alcuni membri del corpo docente, che ho deciso di far sentire anche una voce ‘istituzionale’. Ma dico di più: la mia non è stata solo una pre-sa di posizione personale, ma un atto doveroso da parte della Provincia, che proprio per legge

ha competenza sugli Istituti di istruzione secondaria superiore e deve quindi preoccuparsi di ogni segnalazione che esce dal-le scuole.

In seguito alla segnalazione effettuata all’Istituto dell’Auto-

disciplina Pubblicitaria, ho rice-vuto dalla segreteria del Comi-tato di Controllo in data lunedì 2 marzo una comunicazione in cui mi si informava dell’emessa in-giunzione di desistenza nei con-fronti del messaggio pubblicita-rio segnalato. Contestualmente, ho ritenuto di darne comunica-zione alla collettività attraverso gli organi di informazione locali.

Credo quindi che l’Assessore Aloisini, invece di sollevare una polemica strumentale incentrata su chi ha il merito di aver fatto rimuovere i manifesti offensivi, dovrebbe essere lieta che l’Isti-tuzione provincia si sia affianca-ta ai ragazzi nella segnalazione e convenire che alla fine la cosa importante è che il risultato che interessava a tutti - la rimozione dell’affissione pubblicitaria - è stato raggiunto.

Il Presidente della Provincia Marino Fiasella (nella foto)

Cartelloni pubblicitari: Fiasella risponde all’Assessore Aloisini


Potremmo iniziare con un “quod erat demostrandum”, ma ciò che è accaduto a Brindisi non ci per-mette il lusso di paternalismi. E’ facile immaginare che il seque-stro del sistema di monitoraggio delle emissioni dell’impianto pu-gliese delinei la situazione che si è venuta a creare già in pas-sato. Continua il “romanzo noir” (come i polmoni dei cittadini che vivono nei pressi degli inceneri-tori) che è partito dall’impianto di incenerimento di Gioia Tauro, poi Vercelli, poi Pietrasanta ed ecco Brindisi, insomma un bel poker a quanto pare per gli im-pianti con il marchio di fabbri-ca spezzino ed in quest’ultimo caso attenderemo angosciati gli sviluppi. Tuttavia per Rifondazione si trat-ta di una storia già sentita, la più recente ad ottobre 2008, perio-do in cui l’inceneritore versiliese veniva posto sotto sequestro dalla magistratura lucchese. Già allora noi ponemmo all’attenzio-ne questa preoccupante notizia ma il mondo politico spezzino, che ha a cuore l’incenerimen-

to dei rifiuti, tacque o si limitò a redarguirci con tracotanza e leggerezza, come sempre senza entrare nel merito delle discus-sioni ma con pregiudizi e pres-sapochismo.

Che diranno ora Messuri, Ce-nerini & C? Che siamo il parti-to del No? Si dirà Rifondazione quando invoca la legalità e la persecuzione delle leggi vigen-ti in tema di rifiuti insegue dei sogni? E che diranno coloro i quali hanno invocato le debite verifiche di sostenibilità per in-

cenerire il CDR in ENEL? E con cosa? Con i sistemi di monito-raggio che vengono sequestra-ti sistematicamente dalle forze dell’ordine?La realtà nuda e cruda è che intorno ai rifiuti si è sviluppato un bussiness che come un rullo compressore passa sopra tutto e tutti, non risolve alcun che (produce altri rifiuti pericolo-si) ed è molto più costoso che aumentare la raccolta differen-ziata. L’unica soluzione è perse-guire la strategia “Rifiuti Zero”, pianificando tappe certe che

passano dal raggiungimento del 65% entro il 2012. Riciclo, recu-pero, riuso, riparazione, riutiliz-zo e ricerca, l’alternativa è sotto gli occhi di tutti.

Da tempo abbiamo iniziato un percorso di conoscenza, di con-fronto con i cittadini, con le re-altà associative e le esperienze scientifiche che operano nel settore, e continueremo a farlo, per impedire che alla Spezia accada ciò che accade altro-ve, per impedire l’incenerimento del CDR in ENEL e per portare avanti una modalità di gestione del ciclo dei rifiuti che suppor-ti un modello nuovo di società, ben diversa da quella “usa e getta”. Come esistono in Italia gli scandali esempi di “ciminiere taroccate” come Brindisi, Gioia Tauro, Vercelli, e Pietrasanta esistono esempi positivi di rac-colta differenziata oltre il 70% conseguito in poco tempo (su tutti Novara e Salerno).

Partito della rifondazione comunista

Gioia Tauro, Vercelli, Pietrasanta.Ora Brindisi: altre conferme?


E’ facile intervenire sulla stampa dopo che sono avvenuti i fatti per fare inutili commenti! Non so cosa dirà il Consigliere Mes-suri, ma io a riguardo del caso dell’inceneritore sequestrato sono già intervenuto presen-tando il 13 ottobre 2008 un’in-terpellanza al Sindaco Federici, che ha ottenuto solo risposte evasive. Evidentemente come al solito gli esponenti di RC era-no distratti in aula.Come si può prendere a prete-sto questo caso per confermare il non ai termovalorizzatori, se ci sono stati degli illeciti, verran-no accertati e spero che chi ha sbagliato pagherà.Quella della raccolta differenzia-ta al 65% è una bufala di Rifon-dazione Comunista, sulla quale la maggioranza non sa cosa fare. E’ un obiettivo irraggiun-gibile e con costi altissimi per i cittadini.Siete e rimarrete il partito del no, che blocca qualsiasi inizia-tiva senza fare proposte alter-native che abbiano un senso compiuto.Ma prima di tutto non accusate chi aveva sollevato il problema quando tutti tacevano, sapen-do, mentre voi vi guardavate bene dall’intervenire su una si-tuazione così delicata.

Il Consigliere ComunaleFabio Cenerini

L’interpellanza presentata:Al Sig. Sindaco del Comune del-la SpeziaOGGETTO: INTERPELLANZA INERENTE ALLE NOTIZIE SUI RAPPORTI FRA TERMOMECCA-NICA E LA MULTINAZIONALE VEOLIA Negli ultimi giorni ho avuto no-

tizia di problemi fra il colosso francese Veolia che ha acqui-stato gli impianti dalla “Tev”, il ramo ecologico di Termomecca-nica e la società di Via del Molo, la Veolia avrebbe presentato un esposto alla Procura di Lucca.Siccome Termomeccanica è una delle realtà più importanti del territorio spezzino, fra l’altro il suo Amministratore delegato, Enso Papi, è anche Presidente dell’Associazione Industriali del-la nostra provincia, ho ritenuto di approfondire l’argomento.Ebbene su internet ci sono cen-tinaia di voci, relative in partico-lare ad articoli di quotidiani, che ne parlano, mentre incredibil-mente proprio alla Spezia regna il silenzio più assoluto.Fin da inizio settembre sembra sia scoppiato questo caso, ma i rilievi delle emissioni sarebbero di febbraio, si parla di un espo-sto di Veolia alla Procura di Luc-ca, perché i risultati delle analisi sulle emissioni dell’inceneritore del Pollino, situato a Pietrasan-ta, sarebbero stati taroccati. Questo è riportato dal quotidia-no Il Tirreno in articoli di inizio

settembre, di seguito riporto in parte uno di essi.E’ l’ipotesi investigativa al va-glio della magistratura lucchese dopo l’esposto che Veolia, la società francese che ha rilevato l’impianto dalla “Termomeccani-ca”, ha presentato alla Procura della Repubblica. Il capo dell’im-pianto è stato sospeso precau-zionalmente, gli inquirenti han-no sequestrato un hard disk, perché - secondo quel che si sospetta - le falsificazioni sareb-bero state sistematiche, affidate ad un software messo a punto proprio per far rientrare sempre i dati sugli scarichi di polve-ri e gas nei limiti previsti dalla legge. Gli abitanti della zona lo sospettavano e lo denuncia-vano da tempo: l’inceneritore emette monossido di carbonio e diossine. “Qui muoriamo tutti…” (sembra che nella zona sia sta-to riscontrato un numero troppo elevato di malattie cancerose e delle vie respiratorie). E questa che sta per finire è l’estate della verità e dello scandalo. Prima i risultati dell’Arpat che segnala-no una presenza delle diossine

quattro volte superiore ai limiti previsti dalla legge nel periodo compreso tra il 23 giugno e il 15 luglio. Poi la svolta nelle in-dagini, preceduta anche da una lettera anonima: la magistra-tura punta gli occhi su un pro-gramma informatico destinato, secondo l’accusa, ad alterare sistematicamente i risultati del-le analisi. Non lo dicono gli am-bientalisti arrabbiati, i comunisti di Rifondazione (che tacciono alla Spezia) o gli anarchici che da queste parti non mancano. Lo conferma il procuratore del-la repubblica di Lucca Giuseppe Quattrocchi: «Quella del sof-tware realizzato per falsificare i dati è un’ipotesi investigativa».Veolia viene sempre riportato nell’articolo si sentirebbe truf-fata e sarebbe stata costretta a fermare una delle due linee di incenerimento dei rifiuti, per rimetterlo in sicurezza sembra che occorrano 10 milioni di Euro.Ma si parla anche di impianti simili a Vercelli e Gioia Tauro, sempre rilevati da Veolia e di un esposto alla Procura della Re-pubblica di Vercelli.Tutto ciò premesso e considera-ta la ricaduta che potrebbe ave-re tale situazione sul nostro ter-ritorio, in particolare in termini occupazionali, le chiedo se è a conoscenza della situazione e se la conferma? Se è così, come mai non abbia ancora riferito in Consiglio Comunale sulla stessa e quali azioni intenda intrapren-dere in futuro in particolare per la salvaguardia dei posti di la-voro

Il Consigliere ComunaleFabio CeneriniLa Spezia, 13 ottobre 2008

Cenerini (AN): «rifondazione il partito del no, interviene a tempo scaduto»


«Il Sindaco deve venire a riferire in Consiglio Comunale:altrimenti scateneremo una dura battaglia»

AUMENTO TIA

Giù le mani dalla TIA: levata di scudi di Forza Italia

In merito alla risposta del consigliere comunale Cenerini

“La Giunta degli aumenti. Così sarà ricordata la Giunta di Fe-derici nella storia della Spezia: prima la tariffa dell’acqua, poi l’Irpef aumentata di cinque volte, poi i parcheggi ed ora tassa sui rifiuti: è veramente una vergogna i cittadini stanno pagando l’incapacità gestionale e politica della Sinistra che ha sciallaquato a più non posso, ed ora, con la crisi economica che si abbatte ferocemente anche alla Spezia, tutti i nodi stanno venendo al pettine. – attaccano i consiglieri di FI in Comune a Spezia.

“Una Giunta che pensa solo a ripianare le casse del comu-ne e delle sue partecipate, vedi Acam con odiosi balzelli, per rimediare agli errori fatti in passato. E proprio su Acam e la gesitone del ciclo dei rifuiti (che

ora esportiamo a caro costo ad Isernia) si concentra l’attenzio-ne di questa Giunta per spre-mere ancor di più le tasche dei cittadini. Dalla antiche vicende e sprechi dell’ACAM, che oggi hanno portato alla gravissima situazione che tutti conosciamo, fino ad arrivare alla pessima ge-stione dell’impianto di Saliceti. L’impianto oggi non funziona e l’accordo per lo smaltimento del CDR è andato disatteso, con buona pace degli spezzini che

hanno pagato e continuano a pagare per gli errori della Sini-stra- ribadiscono Messuri, Frijia, Gai Peserico, Brogi, Di Capua, Asti, De Luca e proseguono:

“Ebbene questa volta lo vo-gliamo sapere : sulla questio-ne dello smaltimento dei rifiuti RC è stata chiara è ha ribadito i suoi paletti, senza alcuno spi-rito di responsabilità, al quale invece il Sindaco Federici fa appello, ma solo quando gli conviene, non solo sul ciclo dei rifiuti ma su tutta una serie di proposte,mettendo di fatto in seria discussione la possibilità, con il suo solito ricatto politico, di trovare una soluzione il più possibile efficace. E’giunto il momento di capire cosa interes-sa di più al sindaco che a parole è molto bravo a fare i proclami a nei fatti antepone gli interessi

della sua maggioranza rispetto a quelli della città.”

“A questo punto sorge spon-taneo un dubbio: quale sarà il prossimo aumento che il Sin-daco metterà in atto? Per ras-sicurare i nostri concittadini nel frattempo vogliamo spiegazioni puntuali su questa vicenda – concludono gli esponenti di FI- il Sindaco deve mettere giù le mani dalla TIA. Vogliamo che venga a riferire urgentemente in Consiglio Comunale e dia le rassicurazioni del caso ai citta-dini che questa tassa non verrà aumentata, altrimenti scatene-remo una dura battaglia. ”

Paolo Messuri Maria Gra-zia Frijia Paolo Asti Giaco-mo Peserico Lorenzo Brogi, Alessandro Gai, Giacomo Di Capua, Luigi De Luca.

Con l’ultima “uscita” il consiglie-re comunale Cenerini confer-ma la pochezza dello spessore politico del partito dell’incene-rimento. Se per Rifondazione è facile commentare un fatto così grave come l’ennesimo se-questro di un impianto di ince-nerimento, per Cenerini basta scrivere un interpellanza al Sin-daco spezzino e per continuare a perseverare verso la strada che conduce ad aumenti di sar-comi, malattie polmonari, danni genetici e quant’altro, pare an-cora più semplice. Rifondazione ha la pretesa di sostenere che 4 impianti sequestrati in meno di un anno ci danno la misura dell’allarme sociale e sanitario a cui andremo incontro e c’è poco da sperare nella giustizia, c’è da pretenderla, da pretendere che chi ha sbagliato paghi per dav-vero, perchè allo stato attuale gli unici che hanno pagato sono i cittadini di Gioia Tauro, di Brin-disi, di Pietrasanta e di Vercelli

con la loro salute!Cenerini persevera nel dire che la raccolta differenziata al 65% è una bufala di Rifondazione ed ignora bellamente che è una legge dello Stato (art.205 - D.lgs 156/2006) a firma Altero Matte-oli, allora ministro dell’Ambiente (che certamente Cenerini cono-scerà), il quale recepì la diretti-va europea cogente in materia. Inoltre desta stupore come un esponente di Alleanza nazionale sia così indulgente nei confronti della Legge quando si tratta di rispettarla in materia ambien-tale, quando è sempre pronto ad invocare la “legalità”. Quale? Quella che tutela i forti sui de-boli naturalmente.Ma invece di parlare a vanvera e dire cose non vere, Cenerini dovrebbe esaminare tutti i casi di comuni che hanno incremen-tato la raccolta differenziata oltre il 65% e verificare che i costi di gestioni sono addirittura diminuiti. Novara, città di più di

100.000 abitanti su un territorio di 50 kmq, è arrivata in 3 anni dal 20% al 70% risparmiando più di 200.000 euro.

Noi abbiamo fatto una propo-sta talmente di senso compiuto che è stata adottata da tempo in svariate parti del mondo, in città come S.Francisco, nota per avere degli amministratori insensati e vicini a Rifondazio-ne. Comprendendo l’imbarazzo (non l’ignoranza) di Cenerini lo invitiamo a conoscere nel det-taglio le nostre proposte, che “distrattamente” (o strumental-mente) per l’appunto ignora e che demagogicamente stigma-tizza come sovente capita alla sua parte politica. Prendiamo atto che nonostante si continui ad avere oggettivi segnali di allarme sull’utilizzo degli inceneritori, c’è chi “dia-bolicamente” persevera a tene-re gli occhi chiusi sul problema e far finta di nulla e certamente

non accettiamo lezioni da chi non coglie la problematicità di impianti in cui non si è certi del-le quantità di emissioni nocive, rilanciando sul loro utilizzo. Siamo orgogliosi di appartenere al Partito del No, qualora quello del Si porti a scelte scellerate come quella di costruire im-pianti che causino gravi danni alla salute dei cittadini, in molti casi con la probabile fraudolen-za. Se poi pensiamo che cosa il centrodestra, il Partito del Si, non è in grado di fare in tema di rifiuti, dove ad Imperia si at-tende ancora fiduciosi il Piano provinciale dei rifiuti, invitiamo il consigliere Cenerini a parte-cipare alle nostre iniziative te-matiche dove certamente avrà modo di portare la collettività a conoscenza queste interessanti e proficue esperienze del parti-to del Si (al nulla!).

Partito della rifondazione comunista


La Provincia incontra i manutentori per l’istituzione dellanuova procedura di manutenzione degli impianti termici

Operazione “Bollino Verde”

10 Anni di Sportello Unico per le Imprese

Martedì 10 marzo alle ore 17:30 in Sala Multimediale la Provincia della Spezia incon-trerà CNA, Confartigianato e manutentori per l’adesione di quest’ultimi al “Disciplinare” re-lativo alla procedura del “Bollino Verde”.“La Provincia – dichiara Giu-lia Micheloni, Assessore all’Ambiente della Provin-cia – intende coinvolgere in modo nuovo e consapevole i manutentori degli impianti termici attraverso le loro As-sociazioni di categoria e con la partecipazione al tempo stesso delle Associazioni dei consu-matori e delle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL UIL, CISAL in qualità di rappresentanti de-gli utenti. La Provincia si impe-gna inoltre a rendere pubblico l’elenco delle imprese artigiane iscritte alla Camera di Commer-cio che aderiranno all’operazio-ne “Bollino Verde” sottoscriven-do l’apposito disciplinare.”La nuova procedura del bollino prevede che i ma-nutentori ad essa aderen-ti si occupino degli aspetti amministrativi e burocratici previsti per legge a carico

dell’utente, chiedendo però, allo stesso, oltre al costo del servizio di manutenzione, la somma prevista da versare alla Provincia. Al termine delle operazioni di controllo e manutenzione l’im-presa provvederà alla compi-lazione o aggiornamento del libretto di impianto e si impe-gnerà a redigere, in 3 copie, l’allegato “G” o “F” attestante il rispetto delle norme, le av-venute operazioni di controllo e manutenzione dell’impianto termico. Nel rapporto dovranno essere evidenziate le situazioni

riscontrate, gli interventi effet-tuati per ripristinare i livelli di prestazione e sicurezza previsti dalle norme e le eventuali os-servazioni, raccomandazioni, prescrizioni. Una volta verificata l’assenza di anomalie il manutentore ap-plicherà sul modello “G” o”F” il BOLLINO VERDE attestante an-che il pagamento degli oneri dei controlli a favore della Provincia della Spezia che rimane a carico dell’utente. La consegna degli allegati “G” o “F” alla Provincia del-la Spezia sarà infine a cari-

co dell’impresa. Le casistiche della procedura

“bollino verde” sono 4:

1. BOLLINO BIENNALE per cal-

daie di tipo “B” di potenza infe-

riore a 35 kw e caldaie di tipo

“C” di potenza inferiore a 35 kw

con anzianità superiore a 8 anni

alla data dell’entrata in vigore

del D.Lgs 311/06; € 8,00

2. BOLLINO QUADRIENNALE

con applicazione a doppio bien-

nio per caldaie di tipo “C” di

potenza inferiore a 35 kw con

anzianità inferiore a 8 anni alla

data dell’entrata in vigore del

D.Lgs 311/06; €16,00

3. BOLLINO ANNUALE per cal-

daie di potenza superiore a 35

kw alimentate sia con combusti-

bili liquidi che gassosi; € 73,00

4. BOLLINO ANNUALE per cal-

daie di potenza inferiore a 35

kw alimentate sia con combu-

stibili liquidi che solidi; € 8,00

Foto di Giulia Micheloni e Riccardo Serafini, Dirigente Settore Ambiente della Pro-vincia

Sabato 7 Marzo dalle 9,30 presso il C.A.M.E.C. (P.zza C. Battisti, 1) si terra un convegno per celebrare il decennale dello sportello unico per le imprese del Comune della Spezia L’evento, oltre che dal Comune della Spezia, è organizzato an-che da CNA Sistema Impresa – Confartigianato – Confindustria La Spezia.Al convegno parteciperà Pao-lo Cessari della Presidenza del Consiglio dei Ministri Diparti-mento per le pari opportunità

Comitato per l’imprenditoria femminile.

Al termine del Convegno avran-no luogo la sottoscrizione del rinnovo dell’accordo di colla-borazione tra CNA Sistema Im-presa, Confartigianato, Confin-dustria e Comune della Spezia per lo sviluppo del front office allargato e la cerimonia di pre-miazione dell’impresa vincitrice del concorso “Il cambiamento e l’innovazione — Artigianato e indu-stria: Persone al centro del lavoro

Ecco il programma del con-vegno nel dettaglio

Ore 9,30 — Registrazione par-tecipanti

Ore 10,00 — Saluto del Sin-daco della Spezia Massimo Fe-derici

Ore 10,10 — Introduzione dell’Assessore Salvatore Avena

Ore 10,20 — Presentazione dell’esperienza maturata — Daura Sorrentino

Ore 10,30 — Il ruolo del Co-mune nelle strategie di sviluppo del territorio –Caterina Cittadi-no-Direttore

Generale C.N.I.P.A.— Centro Nazionale per l’Informatica nel-la P.A.

Ore 10,45 — Gli sviluppi del progetto “C.d.S. on line” - Anna Petrucci —Dirigente C.N.I.P.A.Coordina il convegno il Diretto-re Operativo del Comune della Spezia Pier Luigi Fusoni


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Iscrizione Tribunale della Spezia Registro Stampa n. 2 del 24.03.06

Monterosso, buche stradali DOC…

Se i cittadini di La Spezia, si lamentano giustamente in questi giorni sulla stampa, per le buche stradali, a Monteros-so non sono da meno, e ce lo segnalano. Premettiamo, non è una situazione assolutamen-te tragica, ma ci sono buche e buchette, che da anni sono li, senza che nessuno intervenga. Spieghiamoci meglio, le varie ditte dell’acqua del gas tele-foniche ed elettriche, hanno

scavato e riscavato, lungo le strade comunali, ma basta fare un giro ad esempio nella strada che dall’istituto Padre Semeria conduce al parcheggio comuna-le, tra i cedimenti vari, si deve fare lo slalom. Altra buca stori-ca, la troviamo poco prima del-la galleria che collega la parte nuova con il borgo vecchio, li la società dei telefoni ha scavato due anni or sono, ed il ripristino ha ceduto, come per altro sotto

la stazione ferroviaria, dove si è allacciato un locale commer-ciale con acqua e fogna, e poi il risultato è sotto gli occhi di tutti ! Continuiamo con la gra-ta stradale in ferro posta subito dopo il ponte ferroviario di Via Molinelli, un fracasso continuo giorno e notte, quando passano le auto, ed è proprio di questi giorni il cedimento strutturale di una parte di essa, che costringe le auto ad aggirarlo. In ultimo ma da guinnes dei pri-mati, la definitiva consacrazione di un buco, che è stato sdoga-nato, una settimana fa, dala ditta che ha tracciato su tutto il territorio comunale la segna-letica stradale. Il buco in que-stione si trova nella stradina che conduce al molo dei pescatori, è stato creato da un cedimen-to strutturale, dopo che una grossa ruspa è passata nell’im-mediata vicinanza, e ad oggi non ripristinato, ma addirittura segnalato come bordo stradale. Ragionando a voce alta, ci si chiede, se le varie ditte prima di

iniziare gli scavi, fanno una fi-dejussione annuale, a chi spet-ta, se si riscontra una situazione come quelle descritte, chiedere il ripristino, e la messa in sicu-rezza dell’area ?

A Follo non si sono placate le polemiche per la notizia, cir-colata nei giorni scorsi, di una possibile imminente chiusura del consultorio di Pian di Follo. Gli appelli rivolti all’ASL 5 dal sindaco Giovanni Battolla non hanno assolutamente tranquil-lizzato la popolazione, che teme di perdere un servizio primario che da ormai quasi vent’anni offre assistenza sanitaria ai cit-tadini follesi, arrivati a superare le 6mila unità. A raccogliere il grido d’allarme della cittadinan-

za è il partito dei Liberal De-mocratici, il quale, attraverso il coordinatore provinciale Giulio Guerri, ha indirizzato una lette-ra al Direttore Generale dell’ASL 5 dott. Gianfranco Conzi per

chiedere che il presidio medico di Follo rimanga in funzione e sia quindi superata ogni ipote-si di chiusura. Nella lettera di Guerri si sottolinea che occorre un coordinamento fra le politi-che delle varie amministrazioni pubbliche, dato che “non si può ammettere che, da un lato, gli enti locali promuovano l’area di Follo come bacino a forte svi-luppo urbanistico-demografico e, dall’altro, l’Azienda Sanitaria Locale adotti provvedimenti di restrizione dei servizi sociali a

disposizione della popolazio-ne residente in quel territorio”. “Dobbiamo metterci in testa” conclude Guerri “che sviluppare nuove aree urbane non significa solo erigere nuovi palazzi ma anche estendere servizi, inne-stare nuove strutture, dislocare funzioni d’interesse pubblico. Privare un Comune come quello di Follo di un servizio di cui gode già - e che, peraltro, a quanto pare riscuote apprezzamento fra i cittadini - è un’idea che non sta in piedi”.

Follo - I Liberal Democratici a difesa del centro medico


TURISMO: REGIONE: PLINIO (AN) E ROSSO (FI)

ROSSO (FI)/PLINIO (AN) SONDAGGIO EKMA

«Ascoltare prima albergatori e operatori del settore.Più trasparenza dei soggetti attuatori»

«Ascoltare prima albergatori e operatori del settore.Più trasparenza dei soggetti attuatori»

Chiedono a Burlando di stoppare spesa 950 mila euro per portale

Burlando ai liguri non piace, su 16 regioni Burlando è 14° (terz’ultimo)

I Consiglieri Regionali Gianni PLINIO (AN) e Matteo ROSSO (FI) hanno scritto al Presidente della Regione Claudio BURLAN-DO chiedendo di sospendere l’approvazione della delibera-zione relativa ad interventi evo-lutivi del portale di promozione turistica “Turismo in Liguria” per un importo complessivo di spesa di Euro 950 mila subor-dinandola ad una audizione dei rappresentanti delle categorie

degli albergatori e degli opera-tori turistici liguri e ad una più trasparente definizione dei sog-getti attuatori.

“Non è possibile ignorare le ca-tegorie interessate nel momen-to in cui si spendono 950 mila Euro -hanno detto PLINIO e ROSSO. Nel giudicare utile il mi-glioramento del portale turistico regionale, chiediamo garanzie affinché ciò corrisponda alle

reali esigenze degli albergatori e degli operatori turistici liguri. Giova il ricordare che forti criti-che sono state rivolte, qualche tempo fa, al portale turistico li-gure proprio da parte degli ope-ratori del settore per le nume-rose imprecisioni ed omissioni che lo riguardavano. Esigiamo maggiore trasparenza anche sui soggetti che affiancheranno Da-tasiel nell’attuazione del proget-to e sui caratteri degli incarichi.

Non è consentibile che si ap-provino sbrigativamente inter-venti per 950 mila Euro senza l’acquisizione preventiva di tutti i pareri qualificati utili. Tanto più opportuno riguardando un settore strategico come quello del turismo che sta versando in grave crisi anche per le scelte sbagliate finora compiute dalla Giunta Regionale e dall’Asses-sore Margherita Bozzano.

La rivista on line Affaritaliani.it rende noti i dati di un sondag-gio della EKMA con la quale vie-ne monitorato il gradimento dei presidenti di regione: Claudio Burlando (nella foto), su 16 regioni valutate (Abruzzo e Sar-degna che mancano in quan-to neo eletti) si attesta al 14° posto, cioè terz’ultimo con una percentuale del 47,5 prima della Calabria e della Campania. Da questa indagine, realizzata tra il 10 novembre ed il 19 dicem-bre, emerge un altro dato : il Presidente Burlando nella clas-sifica relativa all’indice di soddi-sfazione per i servizi erogati ( il livello di soddisfazione espres-so dai cittadini su 16 servizi : agricoltura, ambiente, attività produttive, cultura, politiche per la famiglia, politiche sociali, formazione professionale, lavori pubblici, mobilità, protezione ci-vile, rifiuti, sanità, scuola, sport, turismo e sicurezza) su 19 re-gioni monitorate è 10° con un

46,7% ed un -1,7%, ultimo tra le regioni del Nord, dietro a To-scana, Umbria e Marche.

“Un collasso su tutti i fronti: i cittadini sono tutt’altro che de-gli ingenui e Burlando anche se sta girando tutta la regione da quest’estate e sta spendendo

milioni di euro dei contribuenti per promuovere la sua imma-gine sul territorio, non piace ai Liguri. Anche questo sondag-gio, a poca distanza di tempo da quello del “Sole 24 ore” di-mostra la fallimentare gestione della Giunta Burlando. A questo punto chiediamo al Presidente

Burlando di gettare la spugna sia per non peggiorare ulte-riormente la sua situazione che soprattutto per non arrecare al-tri danni ai liguri” – affermano Rosso e Plinio.

Matteo rossoGianni Plinio


“E Done de Munterusu”Domenica 8 Marzo alle ore 16.00 a Monterosso al Mare nella Chiesa di S. Giovanni Battista

Domenica 8 Marzo alle ore 16.00 a Monterosso al Mare nella Chiesa di S. Giovanni Battista viene presentato in anteprima il documenta-rio “E Done de Munterusu” di cui è regista, autore del-le riprese e del montaggio Maraboshi, su soggetto di Sandro Daneri che è anche autore dei testi e voce nar-rante. Il documentario “E done de Munterusu “ è un lavoro della durata di 60’ ed è frutto di una serie di interviste fatte sulla po-polazione femminile del territo-rio di Monterosso al Mare.Il lavoro di acquisizione è dura-to all’incirca 6 mesi e si è piano piano sovrapposto interagendo con il lavoro di montaggio e di scrematura del soggetto per ri-uscire a mettere in relazione fra loro i diversi punti di vista del-le donne che abbiamo preso in esame.La realizzazione del video “Done de Munterusu” nasce dall’idea di

far raccontare alle donne la sto-ria di un paese da parte di San-dro Daneri, autore di testi tea-trali e di poesia e dall’incontro con Maraboshi, regista spezzino autore di diversi documentari. Di solito sono gli uomini che raccontano; il pensiero delle donne è spesso taciuto, più in-timo. L’intenzione è dar voce a figure femminili di diverse gene-razioni, lasciare che raccontino il luogo attraverso esperienze personali, emozioni. Un viag-gio nel passato, la rievocazione dell’infanzia, della giovinezza ma anche la contrapposizione con il presente. Un secondo aspetto del docu-mentario sono le interviste alle donne straniere le “fureste” sposate a Monterosso, il loro primo impatto con questa real-tà, la capacità di assorbirne gli umori,le storie e in particolar modo il paesaggio, sentirne col tempo l’appartenenza.Sono state intervistate Nobu che è venuta dal Giappone, Daniela

da Chicago e Marina da Buenos Aires tutte sposate a residenti a Monterosso.In loro ho avvertito, dice Sandro Daneri, una straordinaria since-rità nel mettere a nudo i propri sentimenti e l’amore per questa terra, per la nostra gente. Le donne più anziane, che sono probabilmente l’ultima gene-razione che conserva questo patrimonio enorme di vissuto che ha visto sovrapporsi guer-re e cambiamenti radicali della società, ci hanno donato stral-ci di relazioni con la vita e con l’ecosistema che probabilmente i giovani d’oggi faranno fatica a credere siano esistiti, come ad esempio andare a pescare sino a Livorno a remi oppure fare avanti e indietro a piedi quat-tro volte al giorno tra Groppo e Monterosso con le gerle cariche in testa come se fosse nulla. Ci hanno parlato della durezza ge-nitoriale dei tempi andati e del-le birichinate da esse compiute che avevano sapori così freschi

e naturali da far venire le lacri-me.Il documentario inizia, raccon-ta il regista, con la donna più anziana Clara che ci racconta di come a 85 anni la cosa che più le è rimasta impressa è quando sua nonna non l’aveva baciata per punizione e ci lascia una traccia di femminilità dolcissima e inalterata nel tempo e termina con la più giovane Romina av-vocato e pianista che ci dice che forse si dovrebbe far qualcosa di più per meritare tutta questa bellezza in riferimento a Monte-rosso. I testi poetici di Sandro Daneri accompagnano le storie e evo-cano e omaggiano l’immagina-rio femminile fatto di desideri non realizzati e la rappresen-tazione di una donna di Fegina segnata da una follia poetica, interpretata dall’attrice Elisa Oc-chini, chiude il video sulle note di Musorgskij suonate da Romi-na Moggia.. Il documentario è stato realizza-to con il contributo del Comune di Monterosso, guidato dal Sin-daco Angelo Maria Betta, impe-gnata nella valorizzazione della cultura storica e delle tradizioni locali e del Parco Nazionale del-le Cinque Terre, con la collabo-razione dei Parchi letterari, del Consorzio Turistico Cinque Ter-re, dell’Associazione Tragagià e della Pro Loco di Monterosso.

http://www.provincia.sp.it


Quarta edizione di “8MM” al Centro Arte Moderna e Contem-poranea della Spezia (Piazza Cesare Battisti 1), il consueto appuntamento che unisce al femminile l’arte alla musica e alla cucina. Domenica 8 marzo alle ore 18 il Centro d’Arte aprirà le porte al pubblico per un aperitivo in arte e musica ormai diventato un classico nel calendario spez-zino.L’evento è organizzato dal Co-mune e Provincia della Spezia, Consigliera Provinciale di Parità, Istituzione per i Servizi Cultura-li, Coop Liguria e Associazione BluesIn in collaborazione con

Slow Food La Spezia Cinque Terre e le comunità delle donne immigrate della Spezia.“8MM” celebra la creatività fem-minile attraverso i concerti di artiste locali, nazionali e inter-nazionali, le produzioni artisti-che locali e la gastronomia di qualità. Come lo scorso anno la festa proseguirà nel locale Bac-chus dove alle ore 23 si terrà il concerto di Claire Hamill.Eccezionalmente in questa edi-zione del 2009 l’apertura del CAMeC verrà anticipata alle ore 18 visto che la manifestazione si terrà di domenica. Il ricco programma dell’evento prevede l’esibizione di Claire Hamill dalla Gran Bretagna, Na-dia Von Jacobi dalla Germania, Everytime Saxophone Quartet eMarcella Carboni dalla Spezia. La parte della video arte, a cura di Enrico Formica, proporrà al pubblico le opere di Jaya Cozza-ni, Irene Malfanti, Federica Bal-zarotti, Corinne Mazzoli, Chiara Passalacqua e Consuelo Giorni.L’aperitivo sarà a cura di Slow Food La Spezia e Cinque Terre con le comunità delle donne immigrate. È previsto un bi-glietto per la degustazione di 2 € che sarà devoluto, attraverso la Fondazione Slow Food per

la Biodiversità, alla Comuni-tà Imraguen delle donne della Mauritania che producono bot-targa di muggine.Claire Hamill è una delle stori-che cantautrici inglesi. Il suo debutto avviene negli anni Set-tanta con la Island Records e da quel momento si trova catapul-tata in un susseguirsi di dischi e tour con artisti del calibro di Jethro Tull, Procol Harum, Ray Davies. Nel 2003 una delle sue canzoni viene inclusa nel disco di Eva Cassidy, la grande can-tante americana e la sua figu-ra viene riportata all’attenzione delle cronache musicali.Nadia von Jacobi nasce a Mo-naco di Baviera e passa per Duino, Coimbra, i Caraibi, Bue-nos Aires, Santiago de Chile, la Polinesia. Come cantautrice multilingue (inglese, italiano, portoghese, spagnolo), Nadia ha messo a punto ora il suo Show “Song-Fairy-Tales” in cui propone un ambizioso viaggio immaginario tra luce e ombra, esterno e interno, la semplice e illimitata combinazione di una voce dolce abbinata al suono della sua chitarra acustica. Le influenze vanno da Tim Buckley, Bob Dylan e Joni Mitchell alle influenze internazionali della Bossa Nova classica alla scena

pop-rock argentina. Marcella Carboni è una straor-dinaria arpista di studi classici che si è avvicinata negli anni ai linguaggi del jazz, del soul, del pop e dell’elettronica anche gra-zie a prestigiose collaborazioni con alcuni tra i migliori musicisti italiani come Fresu e Trovesi. Unica arpista a comparire nella prestigiosa classifica Top Jazz della rivista “Musica Jazz” nel 2008.Everytime Saxophone Quartet è un quartetto di giovani sassofo-niste provenienti dal Conserva-torio della Spezia con un reper-torio tra jazz e classica.NG Videodonna - Sezione di vi-deo arte a cura di Enrico Formi-ca (Arci); opere di Jaya Cozzani, Irene Malfanti, Federica Balza-rotti, Corinne Mazzoli, Chiara Passalacqua, Consuelo Giorgi; NG è la naturale prosecuzione del progetto Nuove Generazioni con il quale il Comune in col-laborazione con l’Arci ha dato voce e spazio ai nuovi talenti dell’arte spezzina.Per informazioni telefonare al numero 0187-734593 oppure scrivere all’indirizzo mail [email protected] . Il pro-gramma dettagliato è consulta-bile sui siti www.comune.sp.it e www.laspeziacultura.it .

GENOVA - “Quello che si è verificato questa mattina alla stazione di Genova Quarto al treno regionale 11254 diretto ad Albenga e proveniente dalla Spezia è l’ennesimo disservizio di Trenitalia che provoca ritardi ai pendolari liguri diretti al lavo-ro e genera malumori, esacer-bati ulteriormente dalla totale mancanza di informazioni”. L’as-sessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco stigmatizza ancora una volta il comportamento di

Trenitalia che questa mattina ha ridotto a due le carrozze del tre-no regionale 11254 invece delle consuete sette otto, generando

scompiglio tra i pendolari alla stazione di Quarto perché im-possibilitati a salire sul treno.“Al di là dei problemi tecnici –

ha ribadito Vesco – Trenitalia dimostra ancora una volta una totale insensibilità nei confronti dei problemi dei lavoratori pen-dolari, danneggiandoli pesante-mente non solo sotto il profilo lavorativo, ma anche della qua-lità della vita e generando pro-teste che potrebbero essere più contenute se la situazione ve-nisse opportunamente gestita anche dal punto di vista dell’in-formazione”.

“8mm. Musica arte cibo al femminile”

REGIONE LIGURIA, FERROVIE, ASSESSORE VESCO

Ennesimo disservizioa danno dei pendolari

Domenica 8 marzo, ore 18, CAMeC, La Spezia

Venerdì 6 Marzo 2009 Cronaca4 21

PARCONAZIONALEDELLECINQUETERRE

Area Marina Protetta delle Cinque TerrePARCO delle CINQUE TERRESentenza Consiglio di Stato

Barbara raffellini premiata Donna 2009 a Sydney

Osservazioni e sintesi sulla sentenza del Consiglio di Stato 1192/2009 relativa all’intervento di recupero paesistico dell’area sovrastante lo spiaggione di Corniglia, approvato con delibera

di Giunta Regionale n. 998 del 7.8.2007

Su 400mila candidate italiane è stata premiata Donna italo-australiana 2009 la riomaggiorese Barbara Raffellini, direttore dell’agenzia di comunicazione Miraworld.

L’elemento fondamentale da te-nere presente è che la sentenza ha riconosciuto l’erroneità del giudizio del Tar laddove censura una pretesa inversione dei pro-cedimenti – quello di condono e quello di recupero – inversio-ne che, nell’ottica del giudice di primo grado, sarebbe errata ed avrebbe precluso all’Ammini-strazione comunale l’esercizio delle proprie potestà. Infatti il Consiglio di Stato rico-nosce che in base sia al dato testuale che al dato logico, - il procedimento di approvazio-ne del piano di recupero prece-de il procedimento di condono (come conferma il quadro nor-mativo statale delineato dalla l. n. 47/1985 )- il condono è il rilascio di un titolo abilitativo edilizio, ma i titoli edilizi devono essere con-formi agli strumenti urbanistici-paesistici- il condono non riguarda l’abu-so com’è attualmente, ma impli-

ca un adeguamento dell’opera, quindi il condono non può che essere successivo all’attuazione del pianoLa sentenza del Tar viene scon-fessata anche laddove ritiene che l’art. 75 della legge 36/1997 – applicato dalle amministrazio-ni - può essere utilizzato solo dove vi sia degrado socio-eco-nomico del territorio (e non in presenza di opere abusive) ed in aree non assoggettate a vin-colo paesaggistico e quindi non nel caso di specie. Il Consiglio di stato infatti riconosce l’utiliz-zabilità del procedimento anche nel caso di specie sul presuppo-sto che la nozione di degrado è sufficientemente ampia e de-scrittiva, da abbracciare anche gli abusi edilizi.

Il profilo già espresso dal Tar che viene confermato dal Con-siglio di Stato attiene alla con-trarietà del piano di recupero rispetto al piano generale paesi-

stico, che invece doveva rispet-tare in quanto risultano alterate radicalmente le caratteristiche qualitative: ad edifici singoli e ad un piano, aventi i connotati di bungalows, viene sostituito un unico edificio a due piani Nel caso di specie il progetto esula da una filosofia di recupero per-ché non si recupera ciò che c’è, ma lo si elimina per sostituirlo con opere radicalmente diffe-renti. Con conseguente vio-lazione anche dell’art. 223 del prg, in quanto non è pertanto consentito, ai fini del condono, sostituire l’opera abusiva con una radicalmente diversa.

Il Consiglio di Stato, inoltre, condivide con il Tar il censurato difetto di motivazione dell’au-torizzazione paesaggistica re-gionale e il controllo su di esso espresso dall’amministrazione statale solo in quanto non dan-no adeguatamente conto della compatibilità del nuovo inter-

vento.Quanto sopra conferma, da un lato, la correttezza sotto il profi-lo procedimentale della condot-ta delle Amministrazioni sia per quanto attiene alla tempistica (prima procedimento di recu-pero e poi condono) che alla tipologia di strumento attuativo utilizzato.Dal momento che non risulta assolutamente preclusa la pos-sibilità di percorrere nuovamen-te tale iter, laddove la società ritenesse di presentare un nuo-vo progetto, lo stesso non po-trà che attenersi alle indicazioni che emergono dalla sentenza per quanto attiene la tipologia di intervento.A fronte della situazione di de-grado che si è ulteriormente aggravata gli Enti auspicano un persistente interessamento all’intervento che, nei limiti di legittimità indicati dalla senten-za, consenta di recuperare una zona di notevole pregio .

L’8 marzo, Giornata Internazio-nale della Donna, nella Casa d’Italia a Sydney si svolgerà la cerimonia di premiazione di Donna 2009 organizzata dall’as-sociazione Niawa, durante la quale l’italo-australiana Barbara Raffellini verrà insignita del rico-noscimento per le sua capacità imprenditoriali ed organizzati-ve.L’associazione Niawa, impegna-ta da anni per l’emancipazione femminile, vuole con questo premio, giunto quest’anno alla ventesima edizione, valorizzare il ruolo delle donne italiane im-migrate in Australia.

Numerosi sono stati i riconosci-menti che l’Australia ha già con-ferito alla Raffellini tra i quali Imprenditore dell’anno 2007 e Cittadino dell’anno 2001.

Chi è Barbara RaffelliniImprenditrice di fama interna-zional, è direttore dell’agenzia di comunicazione Miraworld, applaudita già nel 2008 al World Trade Center per il successo re-gistrato in tutto il mondo.Trasferitasi in Australia all’età di cinque anni, dove i genitori di Riomaggiore si erano recati per svolgere la loro attività nella ristorazione, compie il suo ciclo

di studi laureandosi in Scien-ze Politiche e conseguendo un master in marketing. Il primo contatto col modo del lavoro è presso un’agenzia di pubblicità al quale seguono incarichi nelle istituzioni australiane. Nel 2002 inizia una consulenza di pubbliche relazioni e marke-ting a livello internazionale per il Parco Nazionale delle Cinque Terre, promuovendone l’imma-gine in Olanda, Cina, Nuova Ze-landa, Australia, Canada, Stati Uniti, Germania, Lussemburgo, Svezia, Italia e Regno Unito. Nel 2006 fonda l’agenzia di comuni-cazione Miraworld della quale le

Cinque Terre ne diventano subi-to primo cliente.Barbara Raffellini ha lavorato, tra l’altro, anche per il Governo del Perù, la Camera di Com-mercio di Liverpool, il Gwsedb ente pubblico per lo sviluppo dell’area occidentale di Sydney.


SARZANA

Sarzana..e quella

d’Italia Nostra

SARZANA - Al dibattito dà il suo contributo anche Giovanni Gabriele, presidente regionale di Italia Nostra, in una lettera scritta al “Comitato Sarzana, che Botta!”: «Botta è sicura-mente un prestigioso progetti-sta stimato e di grandi capacità creative. Però non condividia-mo l’idea che un grattacielo possa essere considerato un progetto rispettoso dell’am-biente, maggiormente quando viene inserito ai limiti di un centro storico, così come non sono di nostro gradimento gli interventi che erano stati pre-visti a Boccadasse. In Italia si stanno moltiplicando i progetti per la costruzione di grattacie-li, spesso in ambienti sensibili delle nostre città. Allora perché si progettano i grattacieli? Sicu-ramente la febbre del cemento viene alimentata dalla necessi-tà da parte dei Comuni di far cassa. Ad ogni concessione per realizzare nuovi metri cubi o grandi opere, i comuni incas-sano, le banche fanno i mutui, i cementieri e le immobiliari gongolano. Italia Nostra, in considerazione delle ragioni della compatibilità con i luoghi e il possibile dia-logo con la città stratificata, ritiene che i grattacieli costitu-iscono sempre un impatto con lo skiline della città. Con la loro altezza possono anche stupire. Con le loro forme più varie e grazie all’uso dei materiali più vari, negano ogni rapporto con l’esistente, rompendo ritmi ed equilibri consolidati. Dai pro-gettisti di indiscusso valore pro-fessionale come lo sono Fuksas e Botta ci aspettiamo un impe-gno finalizzato a migliorare il territorio e il paesaggio E’ un risultato che si potrà ottenere ascoltando il parere dei cittadi-ni, come è avvenuto a Celerina in Svizzera e Botta lo sa, e non solo quello dei committenti.

LE PoSIZIoNI DELLA SINIStRA DELLA VAL DI MAGRA

Botta, continua il dibattito

SARZANA - Sebbene non sia stato ancora definito in modo puntuale e particolareggiato – nel momento in cui scriviamo è ancora in corso l’incontro tra Botta e i cittadini, di cui vi ter-remo informati – già da ora il progetto di urbanizzazione di Sarzana, il cosiddetto piano Botta, è facilmente decifrabile : costruzione di una torre-gratta-cielo alta circa 30 piani nell’area del vecchio mercato, attorno ad essa alcune unità urbanisti-che di grandi dimensioni e alte, anch’esse, sopra il profilo dell’at-tuale sky-line, e quindi spostan-dosi verso la zona cosiddetta ‘ ponti di ferro ’, la costruzione di altre unità urbanistiche notevo-li. In questo senso, si inserisce il pensiero della Sinistra della Val di Magra:«Crediamo che pensa-re di proporre e di attuare un simile insieme di opere sia un grave errore che peserà negati-vamente sulla futura vocazione della città di Sarzana. Il proget-to comporta un vero e proprio stravolgimento, in negativo, del profilo della città essendo totalmente avulso dall’attuale

tessuto urbanistico. Vengono aumentate le altezze in modo assolutamente dirompente, vie-ne creato un insieme di moduli poco coerenti con il contesto attuale, con una gigantesca torre-grattacielo di altezza più che doppia rispetto agli attuali campanili. Ma soprattutto, ed è la cosa grave, viene creata, di fatto, una sorta di periferia quasi-dormitorio adiacente al centro storico, stravolgendo la vocazione sociale ed anche eco-nomica della città, che fino ad ora ha potuto beneficiare di una periferia larga e dolce, in armo-nia con i ritmi di vita della città. L’inserimento poi di insedia-menti commerciali in tale zona completa, negativamente, lo stravolgimento dell’asse socio-economico della città, disgre-gando, il tessuto commerciale del centro storico, che ha molto contribuito alla ricchezza di Sar-zana. Dal punto di vista sociale si immettono nuove abitazioni e, nuovi abitanti concentrati in spazi molto limitati con il conse-guente, ovvio e inevitabile, col-lasso della viabilità e dei servizi

sociali, l’aumento dei conflitti sociali, la probabile insostenibi-lità dei medesimi; e quindi una significativa perdita della qualità della vita globale per i cittadi-ni. Quello che vogliamo dire è che, si sta di fatto creando un mostro che rischia di divorare una collettività ed il suo equi-librio, e che, di converso, non risolve alcun attuale problema e non risponde a nessun biso-gno dei cittadini. In altre parole, così come è avulso dal conte-sto urbanistico è anche avulso dal contesto sociale sarzanese. Crediamo che si sarebbe dovuta percorrere tutta un’altra strada per definire il futuro assetto di Sarzana : maggiore partecipa-zione e anche maggiore moder-nità nelle scelte, partendo dal principio che il territorio non è inesauribile. Ci auguriamo e ci vogliamo impegnare affinchè la collettività sarzanese abbia la forza di impedire che questo mostro sia realizzato, e contem-poraneamente abbia la forza di imporre un modo più moderno e sostenibile di gestire il terri-torio».

Venerdì 6 Marzo 2009 SARZANA Cronaca4 20

APPuNtAMENto NELLA SALA CoNSILIARE CoN IL LEGGENDARIo FuMEttIStA

Notizie...in breve

Bryan Talbot a SarzanaSARZANA - In occasione dell’uscita della riedizione di “Luther Arkwright”, venerdì 6 marzo a partire dalle ore 17, presso la Sala Consiliare del Comune di Sarzana, la Libreria del Fumetto “Comic House”, col patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, presenta il fumettista inglese Bryan talbot.Il leggendario autore di “Sandman”, “Cuore dell’Im-pero”, “La Storia di un topo Cattivo”, “Alice in Sunderland”, in tour in Italia, si racconterà al pubblico di Sarzana, e sarà successivamente a disposizio-ne per domande e autografi; l’incontro, che sarà introdotto dall’Assessore alla Cultura Ste-fano Milano, vedrà nel ruolo di intervistatore e ‘moderatore’ Daniele Pignatelli.Per informazioni 0187/622166 oppure www.comichouse.it o [email protected] Bryan talbot è uno dei più im-portanti autori ‘completi’ – vale a dire contemporaneamente sceneggiatori ed illustratori del-le proprie opere – del Regno unito. Ha iniziato a pubblicare le sue illustrazioni nel 1969, sul magazine della Società tol-

kieniana inglese, e successiva-mente ha lavorato sulle princi-pali riviste della scena a fumetti underground britannica. Il suo lavoro ha contribuito alla na-scita del fumetto britannico di spessore, influenzando e for-nendo ispirazione a numerosi artisti come Alan Moore, Neil Gaiman e Grant Morrison, che daranno vita, tra gli anni ’80 e gli anni ’90, a quella che fu co-nosciuta come l’”invasione bri-tannica” del fumetto americano.Nel 1978, sul magazine “Near Myths”, appare il primo epi-sodio dell’acclamata serie “Le

Avventure di Luther Arkwright”, che verrà pubblicata in svariati anni e differenti vesti editoriali, e che rappresenta uno dei pri-mi esempi di graphic novel bri-tannica. Nel frattempo, fino alla metà degli anni ottanta, talbot inizia a lavorare per la rivista 2000 AD, per la quale realizza tre differenti serie di Nemesis the Warlock, e diverse storie di Slàine e Judge Dredd.Negli anni Novanta, talbot inizia a lavorare per gli Stati uniti, principalmen-te per la DC Comics, realizzan-do svariati numeri di Hellblazer, Sandman e Batman. Nello stes-so periodo, per l’editore Dark Horse (che aveva già pubblicato la raccolta in volume di Luther Arkwright) realizza testi e tavole della graphic novel “La Storia di un topo Cattivo”, che tratta di abusi sui minori, recentemente ripubblicata in volume in Italia dall’editore Comma 22. Sempre negli anni Novanta, collabo-ra con tom Veitch (the Nazz) e con suo fratello Rick Veitch (Teknophage).Tra la fine degli anni 90 e oggi, ha lavorato sulla serie-culto Fables di Bill Willing-ham, e ha realizzato lo spin-off di Sandman “I due Ragazzi

Morti Detective”. Ha anche ri-preso in mano l’universo di Lu-ther Arkwright, realizzando nel 1999, sempre per Dark Horse, il sequel “Cuore dell’Impero”, pubblicato in Italia in 2 volumi da Comma 22. Nel 2007, ha pubblicato l’ambiziosa graphic novel “Alice in Sunderland”, che esplora le connessioni tra Lewis Carrol, Alice Liddel e le regioni britanniche del Sunderland e del Wearside. Anche questo volume è uscito in Italia con il marchio Comma 22, editore che sta per ristampare (proprio in occasione del tour italiano di talbot) una versione “definitiva” di “Luther Arkwright”. tra i lavori più re-centi (e ancora inediti in Italia) del poliedrico autore britannico, va ricordato “Cherubs – Paradi-se Lost”, pubblicato nel 2007, e l’imminente “Grandville”, che dovrebbe vedere la luce nella primavera del 2009. Bryan tal-bot ha vinto, nella sua carriera, per ben 8 volte l’Eagle Award, l’”oscar” del fumetto britanni-co, ed ha vinto nel 1996 l’Eisner Award (massimo riconoscimen-to del fumetto uSA).

AMEGLIA - Sono iniziati ad Ameglia i lavori per il ripristino della copertura di alcuni bloc-chi del cimitero. I lavori costi-tuiscono la seconda fase di un programma di interventi tesi a restaurare il manto superio-re dei blocchi stessi. Le nuove coperture verranno provviste di canale di gronda e pluviali per una miglior regimazione delle acque. I lavori, il cui termine è previsto per fine Aprile, saran-no effettuati dalla ditta Bendi-nelli di Sarzana per un importo di € 31.000,00.

SANTO STEFANO MAGRA - Il consiglio comunale di Santo Stefano Magra ha approvato le modifiche apportate al Piano d’ambito Ato del servizio idrico. La revisione, che porterà ad au-menti abbastanza contenuti a Santo Stefano così come nel re-sto della provincia, ha suscita-to un ampio dibattito durante il consiglio tenutosi martedì sera

a palazzo civico, e che ha spinto il Sindaco Juri Mazzanti a pro-porre l’idea di un consiglio co-munale dedicato ai problemi di Acam qualora ci fosse l’accordo tra i gruppi consiliari. Il Primo cittadino, che ha difeso a spada tratta l’attacco della minoranza consiliare in merito alla decisio-ne presa in sede di conferenza dei sindaci in quanto “fatta in un momento di responsabilità per difendere l’occupazione dei lavoratori” ha affermato che nel prossimo bilancio il Comu-ne impegnerà una somma di denaro pubblico e richiederà fi-nanziamenti regionali “ad hoc” per realizzare piccoli interventi di manutenzione sul territorio proprio per quanto riguarda gli interventi di materia idrica e fo-gnaria. Mazzanti ha poi sottoli-neato i prossimi interventi che verranno realizzati da Acam Acque sul territorio comunale, a partire dal potenziamento del depuratore di Saliceti


SPORT

Sport Lerici sport, doppia

affermazione nella pallanuoto

LERICI - Doppia affermazio-ne casalinga per il Lerici Sport nei campionati di pallanuoto: il Bianchi femminile rimanda battuto il Cagliari Blue Shark (14-8), la Carispe maschile su-pera nettamente (19-5) il Via-reggio.I ragazzi nella quarta di ritorno della C, girone ligure-toscano a cura della Fin regionale di Genova. Senza gli squalificati Bonanomi e Spagnuolo, il team di Bonomi supera il Viareggio 19-5 alla ‘Cicci Rolla’ della Ve-nere Azzurra.Con arbitro lo spezzino Marco Berrettieri, la formazione.Carispe Lerici Sport: Costa, Bozzo (3), Panizza (1), Arcovi-to (1), Maltinti (2), Ratti, Foti, Rolla (1), De Bernardi (3), Uda (5), Westermann (3), Scopsi, Battistini. All. Foti.Parziali: 5-1, 4-3, 5-1, 5-0.Gli altri risultati: Livorno-Sestri 5-6, Aragno-Rapallo 8-9, Loca-telli Genova-Prato 10-2, Benfi-ca Viareggio-Crocera 12-7; ha riposato: Giglio Firenze.La classifica: Sestri punti 10, Lerici e Livorno 9, Benfica 8, Aragno e Locatelli 6, Giglio Fi-renze 4, Crocera e Rapallo 3, Prato e Viareggio 0.FEMMINILE Il Bianchi Lerici Sport di Davide Anzalone batte senza problemi il Cagliari Blue Shark di Cinzia Suffiotti (14-8) nel sesto e penultimo turno di andata della serie B femminile di pallanuoto, girone 1, a cura della Fin nazionale.Bianchi Lerici: Tondelli, Pellegri (3 reti), Pezzini, Pagano (1), Bonati, Javarone (2), Pistolesi (1), Figoli G., Figoli S. (3), De-voli, Gianstefani (4), Capriglio-ne, Franzi.Parziali: 3-3, 3-1, 4-1, 4-3.Gli altri risultati: Camogli-Mila-no 9-10, Nuotomania Cagliari-Bissolati Cremona 8-7; ha ripo-sato: Osio.La classifica: Osio punti 15, Le-rici e Milano 12, Nuotomania 6, Cagliari e Camogli 4, Bissolati 0.

SPEZIA: SUL SINTETICO DEL BERGHINI MANCANO BIAVA, DURA, PORRO E BERTAGNA

Preoccupa la distorsione di Frateschi

CALCIO: BOLANESE SUPERA IL FIUMARETTA NEL RECUPERO

Tarros Migliarina pareggia in CoppaLA SPEZIA - Finisce in parità (1-1) l’andata di semifinale di coppa Liguria di prima categoria tra Cvb Dappolonia D’Albertis e Tarros Migliarina a Bogliasco, in notturna e sotto la pioggia. Retour-match il 18 marzo alle ore 20,30 al Pieroni della Pieve per accedere alla finale. Nell’al-tra semifinale la Nuova Cartu-sia si afferma (2-1) sul campo dell’Alassio.CVB Dappolonia 1Tarros Migliarina 1TARROS MIGLIARINA: Baron,

Cristina (65’ Ravecca), Battolla, Maisano, Russo, Ciocconi, Ber-tagna (70’ Peluso, Caso, Salku (70’ Tedesco), Campioli, Ferrari (75’ Ranieri). A disp. Moretti, Corrado, Bastoni. All. Lucchi.Reti: 10’ Maisano; 20’ De Ago-stino (C).Note. Espulso al 67’ Di Martino dalla panchina.Nella coppa Liguria di seconda categoria, dopo la vittoria del Marolacquasanta (2-1), l’altra semifinale vede l’Imperia batte-re 2-1 la Casellese.

RECUPERO Il recupero in not-

turna alla Ferrara di Ameglia,

sotto la pioggia, Fiumaretta-

Bolanese, relativo alla Seconda

categoria calcistica, girone F, ha

visto gli ospiti imporsi per 3-1

e salire a 24 punti in classifica.

Primo tempo 2-0 con le reti di

Dell’Amico su rigore e Giovan-

nini. Nella ripresa riduce le di-

stanze Lorieri junior su rigore e

nel finale arrotonda il punteggio

Allori.

LA SPEZIA - Seduta dello Spe-zia sul sintetico del Berghini ‘Lamioni-Casoni’ di Sarzana, come annunciato per le avverse condizioni che non permettono l’allenamento al ‘Bruno Ferde-ghini’. Apprezzata da parte del club bianco la disponibilità della Sarzanese.Sotto la guida di Marco Rossi gli aquilotti si preparano all’inedita trasferta di Settimo Torinese e anche venerdì è prevista la se-duta di mattina sul rettangolo sarzanese.Tornando all’allenamento del giovedì, lavoro tattico dove sono apparsi in gran forma gli attaccanti, oltre a Del Padrone. Assenti, invece, i febbricitanti Biava e Dura, nonché Porro e Bertagna, quest’ultimo per im-pegni scolastici.Risultano invece recuperati Sal-

valaggio e Ivani, mentre si è fermato anzitempo Frateschi a causa di un trauma distorsivo ad una caviglia. Lo staff medico bianco ha prestato le prime cure del caso e saranno valutate le condizioni del ragazzo. Sempre a parte i ‘lungo-degenti’ Fusco, Herzan, Pessotto e Ballani.Tutto lascia supporre che, con Salvalaggio al posto dello squa-lificato Citterio, possa essere la stessa formazione di partenza con il Sestri Levante, sempre che non vi siano problemi per Frateschi.Intanto il vice presidente del-la Pro Settimo e Eureka Bruno Olivieri (il presidente è Marco Pollastrini), sul sito del club torinese, neo-promosso in se-rie D e ormai a un passo dalla salvezza (ma anche in lotta per i play-off) afferma: “Domenica

sarà una gara speciale. Arrive-ranno tanti tifosi dalla Spezia, per questo metteremo loro a di-sposizione la tribuna principale, mentre noi per questa volta ci accomoderemo nel settore abi-tualmente dedicato agli ospiti”. Il campo sportivo è il Renzo Valla, in Via Cascina Nuova, 59 Settimo Torinese.

COMPLEANNI Tempo di com-pleanni, infine, in casa Spezia. Dopo Manuele Frateschi (20 anni) lunedì e Ondrej Herzan (28) martedì, giovedì è la vol-ta di Giovanni Capuano che ne compie 30 anni. In questo mese di marzo si segnalano anche: 17 Vito Michele Antonelli 28, 18 Giampiero Steffanini (prepara-tore dei portieri) 48, 21 Mattia Fornari 20, 29 Maurizio Grazia-no (medico) 54. Auguri a tutti.

Venerdì 6 Marzo 2009 SPORT Cronaca4 22

Calcio regionale: Allievi, Giovanissimi e Fascia B

Calcio provinciale: Allievi, Giovanissimi ed Esordienti

LA SPEZIA – Settima e ultima gior-nata di andata del campionato calci-stico regionale Allievi.Girone CRisultati. Busalla-Cairese 3-0, Cana-letto Sepor-Pontedecimo 3-1, Ligor-na-Foce Vara 1-1, Savona-Genoa 2-6.La classifica: Genoa 21; Savona 18; Canaletto Sepor 13; Foce Vara 10; Busalla 7 (°); Ligorna (°) e Cairese 4; Pontedecimo 1.(°) da recuperareBusalla-LigornaGirone DRisultati. Athletic Genova-Quiliano 6-1, Lavagnese-Calcio giovanile Ra-pallo 6-0, Valdivara-Serra Riccò 2-1, Virtus Entella-Magra Azzurri 1-2.La classifica: Lavagnese 15; Virtus Entella e Magra Azzurri 14; Athletic Genova 13; Valdivara e Serra Riccò 7; Calcio giovanile Rapallo 5 (*); Quiliano 3.(*) un punto di penalizzazioneGirone E

Risultati. Bogliasco-Cerialecisano 4-1, Colli di Luni-Sestri Levante 3-1, Rivasamba-Don Bosco Spezia 3-0, Sarzanese-Borgorattimeeting 2-0.La classifica: Sarzanese 19; Boglia-sco 17; Cerialecisano 11; Rivasamba 9; Colli di Luni 7; Don Bosco Spezia e Sestri Levante 6; Borgorattimee-ting 3.GIOVANISSIMI A cura Figc regio-nale, settimo e ultimo turno di an-data.Girone CRisultati. Arci Pianazze-Ligorna 3-1, Cairese-Busalla 1-0, Genoa-Canalet-to Sepor 2-0, Multedo-Savona 1-4.La classifica: Genoa 19; Savona 16; Canaletto Sepor 14; Arci Pianazze 10; Busalla 9; Ligorna 7; Multedo e Cairese 3.Girone DRisultati. Goliardicapolis-Virtus En-tella 0-2, Magra Azzurri-Athletic Ge-nova 0-0, N.S. Fruttuoso-Lavagnese 0-0, Quiliano-Valdivara 0-3.La classifica: Virtus Entella 19; Athle-

tic Genova 15; Lavagnese 13; Magra Azzurri 10 (°); Nuova S.Fruttuoso 8; Valdivara 6 (°); Goliardicapolis 2; Quiliano 1.(°) da recuperare Valdivara-Magra Azzurri 5/3 17,30 PadivarmaGirone ERisultati. Calcio giovanile Rapal-lo-Sarzanese 0-2, Cerialecisano-Amicizia Lagaccio 3-1, Corte Sam-margheritese-Baia del Sole 0-5, Vallestura-Bogliasco 0-6.La classifica: Bogliasco 21; Sarzane-se 16; Calcio giovanile Rapallo 13; Cerialecisano 7 (°); Amicizia Lagac-cio e Vallestura 6; Baia del Sole (°) e Corte 82 Sammargheritese 4.(°) da recuperare Baia del Sole-Ce-rialecisano

REGIONALI DI FASCIA B Quarta di ritorno per gli Allievi.Girone DRisultati. Canaletto Sepor-Foce Vara 0-0, Romito Magra-Magra Azzur-ri 0-5, Sarzanese-Lavagnese 5-2,

Valdivara-Arci Pianazze 1-4, Virtus Entella-Tarros Migliarina 7-0.La classifica: Sarzanese 32 (°); Vir-tus Entella 29 (°); Magra Azzurri 25 (°°); Lavagnese 24; Canaletto Sepor 21; Foce Vara 16 (°); Tarros Migliari-na 13; Arci Pianazze 11 (°); Valdiva-ra e Romito Magra 3.(°°) da recuperare Magra Azzurri-Sarzanese; Arci Pianazze-Magra Az-zurri; Foce Vara-Virtus EntellaSesta di ritorno per i giovanissimi.Risultati. Arci Pianazze-Ortonovo 1-0, Foce Vara-Don Bosco Spezia 1-3, Lavagnese-Valdivara 8-0, Magra Azzurri-Colli di Luni 2-1, Rivasamba-Canaletto Sepor 0-3, Spezia-Sarza-nese 2-0.La classifica: Canaletto Sepor 45; Sarzanese 33; Lavagnese 31 (°); Don Bosco Spezia 30; Magra Azzurri 24 (°); Spezia 22; Foce Vara 21; Arci Pianazze 20; Ortonovo 19; Rivasam-ba e Colli di Luni 18; Valdivara 5.(°) da recuperare: Magra Azzurri-Lavagnese

LA SPEZIA – Settima di andata per il campionato calcistico Allievi provin-ciali.Risultati. Ortonovo-Real Vara B. e B. 1-0, Santerenzina-Don Bosco Spezia (rinviata), Tarros Migliarina-San Laz-zaro Lunense 3-0, Vecchio Levanto-Sarzanese 2-3, Vezzano-Arci Pianazze rinv. i.c. Riposa: Albianese.La classifica: Sarzanese 16; Ortonovo 15; Arci Pianazze (°) e Tarros Migliarina 13; Real Vara B. e B. 10; Santerenzina 8 (°); Don Bosco Spezia 6 (°); Vecchio Levanto 4; San Lazzaro Lunense 3; Al-bianese 2 (°); Vezzano 1 (°°).(°) da recuperare: Albianese-Vezzano 11/3 ore 17 Albiano Magra; Santeren-

zina-Don Bosco Spezia; Vezzano-Arci Pianazze .Arriva al settimo turno anche il cam-pionato Giovanissimi provinciali.Girone ARisultati. Magra Azzurri-Don Bosco Spezia 1-2, Romito Magra-Foce Vara 0-0, Spezia-Colli di Luni (post. 11/3), Tarros Migliarina-Sarzanese 0-2.La classifica: Don Bosco Spezia 17; Spezia 15 (°); Magra Azzurri 10; Tar-ros Migliarina 8; Foce Vara 8; Sarza-nese 7; Romito Magra 5; Colli di Luni 4 (°).(°) da recuperareSpezia-Colli di Luni 11/3 Ferdeghini ore 17

Girone BRisultati. Canaletto Sepor-San Lazza-ro Lunense 1-1, Colli di Luni-Romito Magra 1-3, Ortonovo-Tarros Migliarina 4-1. Riposa: Albianese.La classifica: Ortonovo 16; Colli di Luni e Romito Magra 13; San Lazzaro Lu-nense 8; Canaletto Sepor 7; Albianese e Tarros Migliarina 1.recupero: Ortonovo-San Lazzaro Lu-nense 6-0Seconda di andata per la fase finale degli Esordienti 96-fair play.Risultati. Don Bosco Spezia-Ortonovo 1-0, Magra Azzurri-Foce Vara 0-3, Sar-zanese-Canaletto Sepor 3-1.La classifica: Sarzanese, Don Bosco

Spezia e Foce Vara 4; Magra Azzurri 3; Ortonovo 1; Canaletto Sepor 0.Secondo turno di andata anche per il post campionato.Risultati. Canaletto Sepor-Arsenalspe-zia 0-1, Foce Vara-Santerenzina 1-1, Valdivara-Arci Pianazze 0-1, Valdivara B-Colli di Luni 1-2. Riposa: Romito Magra.La classifica: Arci Pianazze 6; Sante-renzina 4; Colli di Luni (°) e Arsenal-spezia 3; Foce Vara 1 (°); Canaletto Sepor (°), Romito Magra (°), Valdivara B e Valdivara 0.(°) da recuperare: Colli di Luni-Cana-letto Sepor; Romito Magra-Foce Vara.


LA SPEZIA – Dopo una gara molto tirata il Valdimagra Volley project vince 3 a 0 in trasferta sul campo di Grosseto nella se-sta giornata di ritorno della se-rie B2 femminile di volley.La gara comincia con la giova-nissima Bianchi in campo al po-sto della Mazziotta in cabina di regia a causa di un improvviso problema fisico.Le grossetane cercano di por-tarsi avanti poi le atlete della Valdimagra Volley project im-porsi 25/23 in 25 minuti con la Castellano top score.Il secondo set è un monologo delle ragazze dei patron Botti e Ginesi che impongono il proprio ritmo di gioco e costringono le avversarie a lottare senza ami riuscire a farsi sotto.La frazione si chiude in 22 mi-nuti con Cordiviola e Tonini su tutte.Nel terzo set le atlete di Spina provano a tornare in gara e si portano subito in vantaggio, ma coach Marselli e le sue ragazze non hanno nessuna intenzione di mollare la presa e si impon-gono 25/23 in 27 minuti Con Castellanno e Magnelli al top.Grosseto-Valdimagra 0-3 Parziali: 23-25, 19-25, 23-25. VALDIMAGRA: Paola Cordiviola 9, Arianna Magnelli 11, Sara To-

nini 8, Federica Castellano 13, Valentina Mazziotta, Alessandra Bianchi 1, Giada Boriassi ne, Giulia Del Nero ne, Chiara San-guinetti, Dal Canto Lara 9, Ruf-fini Giorgia ne, Cecchinelli Silvia libero, Jessica Leonardi libero. All. Andrea Marselli, vice All. Ni-colò Caselli.

3 FOR VOLLEY Il Ceparana-Pia-na Battolla è solitario in fondo alla classifica dopo la sconfit-ta, nel palazzetto ceparanese, col Galleno Plastica Casciavola (Pisa).Assenti Chiesa, in panchina per onor di firma, Mornelli e Cap-poni, la capitana Isabella Lom-bardi cerca di tenere le sue in partita.Breve apparizione anche per Arianna Bertacchini. Sestetto iniziale con Nicolini in regia, Spallanzani opposto, Berretti e Giovanelli centrali, Curadi e Isabella Lombardi martelli, con De Luigi libero. Entrano anche Fabiola Lombardi e la giovanis-sima Camilla Gori.Gli altri risultati: Figline-Scan-dicci 2-3, Livorno-Valdarno 3-1, Cus Siena-CPF Firenze 3-1, Castelfiorentino-Riotorto 3-1, Sassuolo-Pescia 3-0, Cariparma Modena-Montale Rangone 3-2.La classifica: CPF Firenze punti

52, Cus Siena 49, Valdimagra 48, Castelfiorentino 42, Cascia-vola 41, Pescia 40, Livorno 35, Valdarno 34, Montale 32, Rio-torto 28, Sassuolo e Figline 26, Scandicci 18, Grosseto 15, Ca-riparma Modena 10, Ceparana Piana Battolla 8.3 FOR VOLLEY: Berretti, Ber-tacchini, Curadi, De Luigi, Gio-vanelli, Gori, Lombardi F., Lom-bardi I., Nicolini, Spallanzani, Chiesa. All. Calabrese.Parziali: 18-25, 18-25, 14-25.

SERIE C MASCHILE Vince a Vol-tri con l’Olympia, il Techne Fu-tura Avis Ceparana nella quar-ta di ritorno del campionato di serie C maschile. Risultato 3-1 (parziali 25-22, 14-25, 24-26, 18-25). Sestetto iniziale con Otgianu in regia, Giannini oppo-sto, Frateschi e Botto martelli, Laurenti e Vincenzi centrali, con Ruggeri libero. Il Valdimagra vince in trasferta col Rivarolo.Gli altri risultati: Rivarolo-Val-dimagra 1-3, Savona-Villaggio 0-3, Imperia-Sanremo 3-2, Sa-bazia-Albaro 3-1, Finale-Albisola 3-1; riposava Lavagna.La classifica: Sabazia punti 45, Villaggio 38, Ceparana 35, Olympia Voltri 31, Valdimagra 30, Lavagna 24, Finale 23, Im-

peria 21, Rivarolo 17, Savona 12, Albaro e Sanremo 10, Al-bisola 7 (Albaro e Savona una gara da recuperare).

SERIE C FEMMINILE Bella vit-toria dello Spezia Tecnocalor che supera, nella palestra del 2 Giugno, con il Tigullio Sport Team S.Margherita Ligure, ter-za forza del campionato, con il punteggio di 3-0 (parziali 25-13, 25-22, 25-21). Sempre in campo un sestetto con Rosi in regia, Prini opposto, Cento e Manganelli centrali, Bozi e Rossi martelli, con Nosei libero, men-tre restano in panchina Sacco, Del Rio, Elefante, Protopapa e Petacchi.Completano il quadro: Sarzane-se-Loano 3-1, Campomorone-Finale 1-3, Lavagna-Normac Ge-nova 0-3, Genova VGP-Imperia 3-0, Rapallo-Albisola 3-1, Sestri Levante-Vallestura 1-3.La classifica: Normac Genova punti 48, Rapallo 43, Genova VGP 40, Tigullio 37, Finale 33, Vallestura 29, Sestri Levante 25, Spezia Tecnocalor 22, Sar-zanese 21, Imperia e Loano 17, Campomorone 13, Albisola 12, Lavagna 0.

GENOVA – Le decisioni del giu-dice sportivo della Figc regiona-le.ECCELLENZADue giornate: Miozzi (Capera-nese); una giornata: Panarello (Andora), Taricco (Bogliasco), Lerda (Borgorosso Arenzano), Sanguineti (Caperanese).Gara Bogliasco-Foce Vara del 15 febbraio: inammissibile il recla-mo del Bogliasco.PROMOZIONEUna giornata: Conte (Athletic Genova), Perasso (Borgoratti-meeting), Luciano (Camogli), Ramponi (Culmvpolis Genova), Barbera (Magra Azzurri), Dal-monte (Nuova San Fruttuoso), Santini L. (Ortonovo), Bonadies G. (Pro Recco).Allenatori: fino al 25 marzo Re-petto (Nuova San Fruttuoso).PRIMA CATEGORIA

Cinque giornate: Argiolas (San-terenzina) perché “al termine della partita si avvicinava al di-rettore di gara rivolgendogli fra-si gravemente offensive e sprez-zanti; giunto nei pressi dello spogliatoio dell’arbitro tentava di colpirlo con uno schiaffo. Ve-niva bloccato e accompagnato nel suo spogliatoio da un avver-sario”. Due giornate: Franchini (Don Bosco Spezia), Spadoni (Mazzetta Candor Felettino), Campioli e Russo (Tarros Mi-gliarina); una giornata: Guelfi (Bradia Azzurri). Grassi (Caste-lnovese), Iaria (Don Bosco Spe-zia), Signore (Mazzetta Candor Felettino), Soli (Moneglia), No-vani e Bertoletti (Real Vara B. e B.), Malgarotto (Santerenzina), Ranieri (Tarros Migliarina), Ca-riola (Vecchia Chiavari), Callo e Costa (5 Terre Monver).

Guardalinee: fino al 25 marzo Olivieri (Santerenzina).Società: ammende di 200 euro alla Santerenzina perché “so-stenitori della società pronun-ciavano frasi offensive e minac-ciose nei confronti dell’arbitro per tutta la durata della gara; inoltre gli lanciavano accendini e monetine alcuni dei quali lo colpivano senza causare danni fisici”, di 80 euro a Castelnovese e Foce Magra Ameglia.Juniores regionaleQuattro giornate: Santamaria (Athletic Genova); tre giornate: Ruiz Parrales (Bogliasco), Floridi (Caperanese), De Luca (Molas-sana Boero); due giornate: Pu-gliese (Athletic Genova), Peraz-zo (Rivasamba); una giornata: Castelletta (Amicizia Lagaccio), Baggetta (Angelo Baiardo), Tra-verso (Athletic Genova), Gar-

della (Fontanabuona), Tricarico (Molassana Boero), Porzano (Valdivara).Dirigenti: fino al 18 marzo Mi-scosi (Magra Azzurri).Società: ammenda di 30 euro al Valdivara.C femminileTre giornate: Campanile (Spe-zia) ; una giornata: Soracase (Culmvpolis Genova), Burlando (Genoa), Angelova (Spezia).Allenatori: fino al 18 marzo Debbia (S.Giovanni Battista).Allievi regionaliDue giornate: Gabelli e Celen-tano (Foce Vara); una giornata: Andreani (Colli di Luni), Mu-racchioli (Foce Vara), Pellegrini (Magra Azzurri).Allievi regionali fascia BDue giornate: Colombo (Arci Pianazze), Louzi (Valdivara).

VOLLEY: IL DETTAGLIO DALLA SERIE B2 ALLA C, FRA MASCHILE E FEMMINILE. TECHNE OK

CALCIO: SQUALIFICHE E PROVVEDIMENTI COMMINATI DAL GIUDICE DELLA FIGC REGIONALE

Valdimagra travolgente con il Grosseto

Monete e accendini contro l’arbitro, 200 euro


CALCIO A 7 UISP: NEL 4° TURNO DELLA SERIE A NEL CAMPIONATO CURATO DALLA LEGA DELLA SPEZIA

Mes e Don Bosco tengono strette le posizioni

Serie B: Bellettini, sei reti per affondare il Pozzo

Serie C1: capitola il Marola per la prima volta

Serie C2: Pashtriku rimane l’unico inseguitore

LA SPEZIA – Arriva alla quar-ta di ritorno per il campionato calcistico Uisp a 7, in notturna, a cura della lega spezzina, con 58 squadre in quattro serie. Football point sempre lanciato, mentre la Mes tiene stretto il terzo posto della serie A, bat-tendo la Longobarda. Cade il Mama’s con il Don Bosco che mantiene il quinto posto.Questo il dettaglio, con la colla-borazione di Piero Albericci.Tecnoparquet 1-Trattoria Il Cen-tro Cadimare 6-6 (Venturini)

Reti: Perndrecaj 3, Hysa, Dal Forno, Xhika (T); Giampietri 3, Partino, De Cristoforo, Salvatori (T).Orgoglio Spezzino Leta Serra-menti-Locanda Alinò 1-4 (Pu-glisi)Reti: Ascione (O); Celsi, Tom-maseo, Di Cristo, Paita (L).Football Point-Arci Baccano Bac-canese 7-1 (Ranieri)Reti: Pironi 2, Conte, Codelup-pi, Marchini, Mandato, Bandoni (F); Marianelli (B).Asd Longobarda Spezia-Euro-

mercato Veicolo Mes 1-2 (Bra-vo)Reti: Giorgi (L); Condemi, Ri-ghetti (M).Impresa Costa Mauro-Velodro-me F.C. 4-4 (Pinto)Reti: Stra 3, Cerrone (I); Ma-gnano 2, Passalacqua 2 (V).Ristoneda-Vecchio Levanto 5-6 (Orlando)Reti: Sassarini 2, Ghio, Muscia, Callegari (R); Currarino 2, Da-neri 2, Bianchi, Beraldi (V).Mama’s Soccer Team-Don Bo-sco Pizzeria Pappa al pomodoro

4-7 (Pinto)Reti: Tonelli, Landi Bertoni, Fag-gioni, Devoto (M); Bruccini 3, Vaccarezza 3, Fjolla (D).La classifica: Football Point pun-ti 46, Alinò 43, Mes 40, Longo-barda e Pappa al pomodoro 33, Mama’s 29, Vecchio Levanto 22, Baccano e Tecnoparquet 1 21, Il Centro (x) 20, Impresa Costa 16, Orgoglio Spezzino e Velo-drome 10, Ristoneda 1. (x) un punto di penalizzazione.

LA SPEZIA – Il Pozzo cede al Fossitermi che non si blocca, mantenendo la leadership della serie B. Il team di Musetti viene raggiunto dallo Sporting Bacco che annovera Bellettini, il mi-glior marcatore di giornata con 6 reti (con due rigori).Levanto Zerosei-Valeriano Re-bocco MMP 4-0 (Orlando)Mancata presentazione degli ospiti.Gelateria Riccardo Ferrari Assi-curazioni-Asdc Ceparana Chic &

Shock 2-4 (Ranieri)Reti: Emanueli, Balderi (G); Ba-listreri 3, Pirisinu (C).Desirée Pelletteria Tony Vogue-F.C. Sporting Bacco 4-9 (Baro-ni)Reti: Savi 3, Sciarrone (D); Bel-lettini 6 (2 rigori), Figlia, Gaspa-rini D., Cioni (S).Asd Suprema F.C.-Gianardi Auto srl 4-6 (Bravo)Reti: Davoli 3, Arini (S); Cundu-mi P. 2, Acosta 2, Zapata, Cun-dumi N. (G).

Fossitermi Bellini Wine Bar-Piz-zeria Il Pozzo 9-4 (Barassi)Reti: Demicheri 2, Bernabò 2, Bastianelli 2, Traggiai 2, Tona-relli (F); Castagnini 2, Musetti 2 (1 rigore) (P).Lsct-Sushi Zenzero L’Attitude Cafè 5-8 (Cini)Reti: Viviroli 2, Testa, Castel-nuovo, Tavanti (L); Ivanici 4, Livadaru 2, Costea, Amato (S).Agenzia Viaggi Arianna 2002-Carrozzeria Angeli 4-7 (Ranieri)Reti: Mussap 2, Parziale, Del

Corso (A); Ebetelli 3, Fagandini 3, Defranchi (C).La classifica: Fossitermi punti 39, Angeli 35, Lsct, Il Pozzo e Sporting Bacco 33, Sushi Zenze-ro 28 (x), Gianardi 23, Valeriano 20 (xx), Desirée e Ceparana 19, Levanto 18, Riccardo 17, Supre-ma 15, Viaggi Arianna 7.(xx) due punti di penalizzazio-ne; (x) un punto di penalizza-zione.

LA SPEZIA – Very Carp. Mac-chi infligge la prima sconfitta al Marola, che resta alla guida della serie C1, con Sartori e la stessa squadra di Sparvieri, ora più vi-cini, a 6 punti. Miglior marcato-re di giornata è Cipollini (Fr Car Le Aquile Texane) autore di una cinquina.Oscar Giannessi Cristo Re-Ama-tori Prati Asd Ad Restauri 3-4 (Bruno)Reti: Mattiuzzo 2, Carletti (G); Bellini 2, Romeo, Ammirabile

(P).Danese Centro Infissi-Indepen-diente Levanto 8-3 (Bruno)Reti: Bioletti 4, Scardigli 2, Do-nadei, Sergiampietri (D); Schiaf-fino, Medone, Bianchi (I).Rebokko Klan-Pizzeria Le Aquile 6-3 (Venturini)Reti: Maggiani 3, Pensierini, Di Gaetano, Villani (R); Brogi 2, Terziani (P).Very Carp. Macchi-Spms Marola 5-3 (Puglisi)Reti: Sparvieri 2, Bottari, Petessi,

Macchi (V); Buticchi, Dell’Agnel-lo, Muzzi (M).Autoscuola Federica-Fezzano 5-12 (Moscarella)Reti: Carrara 2, Montini, Gentili, Lombardo (A); Mazza 4, Zigne-go 3, Lo Presti 2, Brancaleone 2, Mizzon (F).Costruzioni Generali Sartori-B Games La Griglia 12-2 (Cancia-ni)Reti: Porrini 5, Balistreri 2, Gian-nasi 2, Pellegri, Napoli, Conti (C).

Maga G. e G.-Fr Car Le Aquile Texane 6-6 (Venturini)Reti: Corsini 2, Genova 2, Casel-la, Gervasi (M); Cipollini 5, Buc-cini (F).La classifica: Marola punti 46, Sartori e Very Carp. 40, Fezza-no 37, Danese 34, Rebocco 27, Giannessi e Fr Car 22, Pizzeria Le Aquile 20, Maga 13, Federica Prati e B Games (x) 11, Inde-pendiente Levanto 10.(x) un punto di penalizzazione.

LA SPEZIA – Soffre la Loggia de’ Banchi, ma alla fine supera lo scoglio La Saletta Fezzano e continua la marcia in vetta alla serie C2, con i Monterossini. An-cora una battuta d’arresto per il Cra Atc, da Pashtriku che resta unico inseguitore della coppia di testa. Miglior marcatore è Poli (Oratori Mazzetta Cristo Re), che segna cinque gol.Asd Monterosso 2002-Usd Arci Termo 5-5 (Barassi)Reti: Romano 2, Bertagna, Pe-rez Rodriguez, Raggi E. (M); Cenderello 2, Dinicolantonio 2,

De Pascalis (T).Polisportiva Bonassola-Spezia City Bar Sesto Senso 1-3 (Or-lando)Reti: Bellando (B); Quirici 2, Or-landi (C).Tecnoparquet 2-General Boni-fiche Ceccopelato 3-6 (Mosca-rella)Reti: Evangelisti, Ruggia (ri-gore), De Antoni (T); Paoli 2, Menini E. 2, Panettieri, Menini S. (G).Loggia de’ Banchi Cafè-Trattoria Pizzeria La Saletta Fezzano 5-4 (Cini)

Reti: Cocchiarella, Loreti, Calò, Guano, Sagramoni (L); Vegna 4 (T).Cra Atc-Pashtriku 3-10 (Cancia-ni)Reti: Fabbri S., Fabbri D., Botti (A); Rushiti 4, Ndrecxa 3, Pirra-ku G., Pirraku S., Buca (P).Ristorante Cecio Corniglia-Neon Ares 6-3 (Ranieri)Reti: Sanguinetti 4, Bianchi Ver-duci (C); Basteri, D’Andrea, Ro-mano (N).Oratori Mazzetta Cristo Re-Caf-farri Formaggi 5-6 (Albericci)Reti: Poli 5 (O); Ruata 2, Cane-

pa 2, Simonelli, Rossi (C).I Monterossini-Assicurazioni Li-guria Tlpr 6-3 (Albericci)Reti: Currarini 2, Moggia 2, Grasso, Martelli (M); Rosato 2, Casarano (A).La classifica: I Monterossini e Loggia punti 49, Pashtriku 43, Cra Atc 34, Caffarri 31, La Sa-letta e Ceccopelato 30, Mon-terosso (x) 28, Arci Termo 26, Spezia City 23, Neon Ares 22, Liguria 19, Tecnoparquet 2 15, Bonassola 14 (x), Cecio 13, Oratori 10.(x) 1 punto di penalizzazione.

cronaca4 5 marzo 2009

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