Cronaca4 di Martedì 13 Novembre 2012

Martedì 13 Novembre 2012

Chiusura ore 16.40Lunedì 12.10.2012

Sommario

PAG. 6

PAG. 20

Odisseanello Spezia Da Grosseto una smorfia

e diversi sorrisi

ci soNo Motiviper essere ottiMisti

Aiutatiche il Centro per l’Impiego

t’aiuta

16.000 disoccupatiiN cerca di lavoro

Anno VI - N° 186

E ora si contano i danniPAG. 5

PAG. 7

Il futurodella città

passa dal mareFederici:

«NecessarioMinistero ad hoc»

coNvegNo sulla MarittiMità orgaNizzato dal coMuNe

di Andrea Fazi

Il Borsinodi cronacadi Renzo Raffaelli

100 volontaria Fiumaretta

http://www.carispezia.it/jsp/it/index/index.jsp

Martedì 13 Novembre 2012Martedì 13 Novembre 2012 Cronaca4 2

in questi giorni di allerta meteo 2 il centro operativo comunale della spezia si è attivato per ge-stire l’emergenza.

in città sono piovuti 55 millime-tri di pioggia (il tetto di allerta si attesta ai 50 millimetri) con allagamenti in centro senza par-ticolari situazioni di pericolo.

l’opera di prevenzione struttura-le nella pulitura delle fognature e dei sottopassi ha retto. Molte scuole chiuse per precauzione. una decina di volontari sono stati destinati a Marinella dove si sono verificati allagamenti

consistenti, oltre all’ausilio nel-le operazioni attraverso l’invio un’idrovora.

tutto in coordinamento col si-stema di soccorsi della provin-cia che ha dovuto fronteggiare i problemi più consistenti veri-ficatesi a Ortonovo, Marinella, e in val di vara dove circa cento persone sono state evacuate.

il sistema operativo allargato ha consentito dunque anche questa volta di fronteggiare al meglio l’emergenza.

Simona Pardini

Il Coc attivo per l’emergenzail ceNtro operativo del coMuNe ha froNteggiato adeguataMeNte l’eMergeNza

una bomba d’acqua che ha messo in ginocchio la provin-cia di Massa-carrara, ma anche gran parte della val di Magra e della lunigiana. il giorno dopo si contano i danni dell’alluvione delle scorse ore. tutto in coordi-namento della protezione civile col sistema di soccorsi della pro-vincia, insieme a vigili del fuoco e volontari ha dovuto fronteg-giare i problemi più consistenti a ortonovo, Marinella, e in val di vara dove sono un centinaio le persone evacuate per motivi di sicurezza. il sistema operativo

allargato ha consentito di fron-teggiare al meglio l’emergenza, ma i danni e i disagi sono stati

molti. l’apice si è toccato nel-la notte tra sabato e domenica dove nella zona al confine tra la

provincia della spezia e quella di Massa-carrara (l’area più col-pita dall’alluvione) sono caduti dal cielo fino a 270 millimetri d’acqua.

proprio nella zona tra Marinella e Marina di carrara nelle pri-me ore dell’alba di domenica è crollato l’argine del Muraglione travolto dalla piena del torren-te parmignola che divide le due province e di fatto la regione li-guria con la regione toscana.

Il Muraglione, storica fortifica-zione della linea gotica costruita nel 1944 aveva retto ai bom-bardamenti della seconda guer-ra mondiale, ieri si è sbriciolato per un fronte di 50 metri.

a serriciolo nel comune di aulla è crollato il ponte che collega i comuni di aulla e fivizzano con conseguenti disagi alla rete gas. alcuni paesi restano isolati.

G.T.

Torna l’incubo alluvione:Marinella e Ortonovo in ginocchio

daNNi e disagi Nella zoNa di coNfiNetra le proviNcie della spezia e Massa-carrara. ceNtiNaia le persoNe evacuate


l’assessore regionale alle in-frastrutture Raffaella Paita, nella giornata di domenica 11 novembre ha svolto una se-rie di sopralluoghi nelle località maggiormente colpite dal mal-tempo che si è abbattuto sulla provincia spezzina tra sabato 10 e domenica 11, colpendo prevalentemente i comuni di ortonovo e sarzana. erano pre-senti anche i sindaci dei due co-muni ed i tecnici della provincia della spezia. “l’esondazione del parmignola – spiega Paita – ha compromesso la viabilità di accesso al comu-ne di ortonovo erodendo parte della provinciale numero 24. anche le frazioni di annunziata,

san rocco, Nicola, serravalletta hanno subito danneggiamenti. ci sono smottamenti di terreno, frane da mettere in sicurezza, case in stato pericolante che hanno costretto il sindaco Pe-trini a sfollare alcune famiglie. il comune sta svolgendo una valutazione complessiva al fine di richiedere la somma urgen-za.”l’assessore Paita ha poi ag-giunto che: “oggi la dirigen-te dell’assessorato regionale, l’arch. Carla Roncallo, ha ef-fettuato un ulteriore sopralluo-go tecnico a sarzana in località Marinella presso la provinciale 432, dove sono avvenuti allaga-menti sempre a causa dell’eson-

dazione del parmignola.in particolar modo, ha valutato la situazione del ponte a confine tra spezia e carrara per il quale sarà necessario, nell’immedia-to, un lavoro di pulitura della terra e detriti, sia a monte che a valle trascinati contro, dalle forti piogge. Nel lungo periodo – specifica Paita – è emersa la necessità di rifare completa-

mente questo ponte in quanto troppo basso, stretto e perciò insufficiente dal punto di vista idraulico.”l’assessore Raffaella Paita ha concluso annunciando l’invio di una lettera alla regione tosca-na e alle provincie della spezia e Massa carrara per valutare una eventuale collaborazione sull’intervento da svolgere.

Sopralluoghi dell’assessore Paita su strade e collegamenti danneggiati dal maltempo a Marinella e Ortonovo

preseNti i siNdaci dei due coMuNi ed i tecNici della proviNcia della spezia

scuola di Marinella ancora chiu-sa, martedì 13 novembre. lo ha deciso il sindaco Massi-mo Caleo che chiederà lo stato di calamità in seguito ai fenome-ni alluvionali verificatisi lo scor-so week-end nella frazione del sarzanese dove si sta lavorando

per il ripristino della viabilità. le lezioni si terranno regolarmente negli altri plessi del territorio. sempre a Marinella il comune ha deciso di chiudere anche la biblioteca della frazione di Mari-nella per l’intera settimana (si ri-apre martedì 20 novembre).

Maltempo. Caleo:«Chiederemo lo stato di calamità»

a MariNella scuola chiusaaNche Martedì 13 NoveMbre


«in momenti come questi, in cui si passa da un’allerta meteo idrogeologica ad un’altra, di-venta fondamentale aumentare le capacità di risposta di una comunità. Non bisogna lasciar-si andare ai facili neologismi (“fanno le allerte ma poi non

piove!!!; si grida sempre al lupo al lupo!!; si chiudono le scuole e poi c’è un sole così!!). bisogna capire che il nostro paese, ita-lia, è fortemente a rischio (ter-remoti, fenomeni idrogeologico, alluvioni, mareggiate, frane, smottamenti, vulcani ed altro)

ci costringono annualmente, a mettere in campo tutte le cono-scenze scientifiche e strumenta-li, per potere far fronte a questi eventi (più del 60 % del territo-rio e più del 40% della popola-zione è a rischio).la protezione civile, un siste-ma complesso che risale agli anni ‘70 come parte legislativa, è stato aggiornato seguendo le evoluzioni tecniche e socia-li fino ai nostri giorni (l’ultima legge, la 100/2012 è di luglio di quest’anno). tutti i comuni devono avere, obbligatoriamen-te, un piano di emergenza, de-liberato in consiglio comunale, sempre aggiornato ed in linea con i piani provinciali, che per-mettono al prefetto (l. 225/92 art. 14) di coordinare, assu-mendone l’autorità, i servizi di soccorso emergenziali; spetta invece al sindaco (l 225/92 art. 15), che è autorità comunale di protezione civile, il compito di: predisporre i piani di previ-sione e prevenzione, intervento

nel soccorso, coordinando tut-te le forze in campo, facendo riferimento al prefetto qualora l’emergenza diventi più gran-de e coinvolga più enti e forze operative.

sempre il dispositivo di legge, dice che spetta alla regione emnettere gli stati di allerta (nel caso specifico idrogeologico) at-traverso lo strumento scientifico dell’arpal; sempre alla regio-ne compete il coinvolgimento, coordinamento e gestione del volontariato di protezione civile (dpr 194/01), che opera anche a livello di squadre comunali, ol-trechè di associazioni.

i cittadini devono essere infor-mati dal sindaco, su tutti i tipi di rischio che potrebbero coin-volgerli nei territori di apparte-nenza; spetta sempre a questi ultimi (i cittadini) mettere in pratica tutti i provvedimenti di autoprotezione che la legge im-pone, durante un’allerta.»

Emilio Ardovino: «Il 60 % del territorioe più del 40% della popolazione è a rischio»

previsioNe dei rischi

Nel corso del congresso ame-rican association for the study of liver diseases (aasld) che si sta svolgendo a boston in que-sti giorni, è stato annunciato ufficialmente l’arrivo in Italia di boceprevir, farmaco antivirale di ultima generazione che, grazie

all’azione diretta sul virus hcv, raddoppia e addirittura triplica la percentuale di guarigione dei pazienti, aprendo la strada all’eradicazione definitiva del virus.

Il farmaco sarà finalmente a di-

sposizione dei pazienti italiani con l’istituzione dei registri di monitoraggio aifa, prevista a breve.

la potenza antivirale di boce-previr riesce a negativizzare il virus anche nelle donne in me-

nopausa, nelle quali è maggiore

l’accelerazione della progres-

sione della fibrosi epatica e più

rapida l’insorgenza di una resi-

stenza irreversibile alla terapia

standard a base di interferone

peghilato e ribavirina.

Arriva in Italia Boceprevir,il farmaco per l’Epatite C

aNNuNciato ufficialMeNte duraNte il coNgresso aasld

http://www.regione.liguria.it/giornale-della-giunta


+ (AzIONI IN RIALzO)

+ FEDERICO VESIGNA (Nuo-vo segretario generale della cgil ligure). 41 anni, laureato in scienze politiche, è stato eletto leader regionale del sindacato della camusso. era entrato nella camera del lavoro spezzina alla fine degli anni Novanta per oc-cuparsi dei precari e ai precari ha dedicato la sua prima dichia-razione da segretario generale. “dobbiamo dare voce alle diver-se facce della precarietà e farle diventare un soggetto protago-nista del cambiamento. per far-lo dobbiamo ripensare le nostre politiche contrattuali”.

+ FABIO VINCENzI (sindaco di borghetto). ha rappresen-tato con appassionato vigore il dramma degli anziani del suo paese costretti a sgomberare le loro case per l’emergenza me-teo. ed è stata la quarta volta in soli dieci giorni. “la gente è sfinita – ha detto il sindaco – so-prattutto certe persone anziane con situazioni sanitarie che sono davvero al limite”. vincenzi non polemizza con la frequenza con cui vengono lanciate le allerte (chi può ignorare il rischio?) ma chiede interventi da parte dello Stato perché si metta mano fi-nalmente alla messa in sicurez-za del territorio.

+ ALESSANDRO POLLIO (as-sessore allo sviluppo economi-co). ha annunciato l’elaborazio-ne di progetti incardinati sulle nuove tecnologie puntando a finanziamenti nazionali ed eu-ropei. Che significa iniziare a fare di spezia una smart city, cioè una città che punta sulla modernizzazione e sulle energie alternative. era ora, viene spon-taneo commentare. l’impiego delle nuove tecnologie per uno sviluppo più rispettoso dell’am-biente avrebbe dovuto ispirare tutte le progettazioni di cui oggi si discute, magari sull’esempio di genova che ci lavora da anni. comunque meglio tardi che mai.

- (AzIONI IN RIBASSO)

- VINCENzO SERIO (pre-sidente Gefil spa). La società spezzina, costituita nel 2006 per gestire le entrate patrimo-niali degli enti locali ma che opera anche in proprio in tutta italia, si è vista sequestrare un tutor stradale, uno di quelli che rilevano la velocità dei mezzi, sulla statale tra olbia e Nuoro. Quel tutor, tarato per multare chi superava i 90 all’ora anche di un solo chilometro, la scor-sa estate aveva elevato 48 mila sanzioni e quando le prime mi-gliaia sono arrivate agli automo-bilisti, si è alzato uno tsunami di proteste e minacce di ricorsi legali. e’ intervenuta la procura che ora indaga sull’appalto tra Gefil e comune di Nuoro e che ha già verificato che il tutor non era autorizzato dalla prefettura. caos e multe annullate.

- GIACOMO GIAMPEDRONE (coordinatore provinciale pdl). ha manifestato tutte le sue perplessità sulle elezioni prima-rie che il segretario nazionale alfano è deciso a promuovere. giampedrone è critico perché contesta, e non da ora, la lea-dership regionale di scandroglio e Minasso che quelle primarie dovrebbe organizzare e poi per lo stato confusionale che sta pa-ralizzando il partito. “Non sono pregiudizialmente contro le pri-marie, anzi – ha detto il coordi-natore provinciale – ma oggi ho forti dubbi. eppoi c’è berlusconi che, notoriamente, non ama questo sistema a chiamata tipo Pd”. Giampedrone ha certificato così il collasso del partito orfano del suo padre-padrone.

- ANDREA STRETTI (assesso-re alle politiche sociali). voleva rinvigorire “l’albero rinsecchito” del cis, il comitato solidarietà immigrati. ha scatenato la viva-cissima e appassionata protesta di alcune centinaia di immigrati che hanno fiutato odor di tagli e si sono riversati in strada con fiaccole e candele per difendere un presidio che, a loro dire, tu-tela i loro diritti e risolve i loro problemi. “se il cis morirà, mo-riremo anche noi”hanno gridato i manifestanti. in mezzo a loro c’era lo stesso assessore che, nonostante la prudenza e le pa-role di buon senso, non è riusci-to a evitare la mobilitazione del mondo dell’associazionismo.


il centro per l’impiego della nostra città, che fa capo alla provincia, è sormontato da una mole di lavoro per supportare i disoccupati in cerca di lavoro e gestire le casse integrazioni in deroga insieme alle mobilità. Quest’anno sono state presen-tate al centro circa 16.000 do-mande di ricerca di lavoro tra disoccupati ed inoccupati. un fenomeno in vasta crescita a causa della crisi attuale. laura ruocco, responsabile dei due centri per l’impiego di la spezia e sarzana, tiene a precisare le funzioni dell’ente.

“tanti hanno la falsa idea di ri-volgersi a noi per trovare auto-maticamente lavoro – afferma – ma non è del tutto così. Noi ci occupiamo delle politiche attive per aiutare le persone a trovare lavoro attraverso colloqui con

personale adeguatamente for-mato (per lo più psicologi del lavoro), diamo supporto per la formazione, mettiamo in con-tatto i candidati con aziende fidelizzate attraverso il servizio marketing di imprese. Ma sta al disoccupato attivarsi nella ricer-ca di lavoro avendo piena con-sapevolezza delle proprie com-petenze e del mercato, che qui in provincia è di nicchia. anche nell’ottica della riforma forne-ro il potenziale candidato deve darsi da fare in proprio, natu-ralmente supportato da noi. si deve creare un “patto” (così è normativamente chiamato) per cui la ricerca del lavoro è un lavoro per chi si vuole inserire o reinserire nel mercato. sta-re fermi tanto tempo equivale a una perdita di competenze. Nel periodo di “stallo” occorre attivarsi con corsi di formazio-

ne, non arrendersi nella ricerca. tra l’altro la nuova indennità di disoccupazione prevista dalla ri-forma Fornero, l’Aspi, specifica che il disoccupato deve attivarsi e rispondere alle chiamate, al-trimenti l’indennità non viene erogata. occorre che colui che cerca lavoro si crei una sorta di diario, non perda la fiducia, e si dia da fare. sarà poi l’inps, con cui lavoriamo in contatto, ad elargire i fondi di disoccuppazio-ne, essendo l’ente deputato alle politiche passive del lavoro.”

un grande problema, la disoc-cupazione, per la crisi del mer-cato sia nazionale che locale. comunque qualche settore anche nella nostra provincia fa intravvedere spiragli di luce: il biologico, quello legato all’agri-coltura, il portuale ed il nautico. buona anche l’offerta nel setto-re commerciale e dei promoter, mentre è andata calando l’offer-ta nell’edilizia.

il centro per l’impiego è munito di un portale telematico a cui gli utenti possono inoltrare le candidature attraverso un codi-ce di accesso: gli operatori poi incroceranno le domande con le offerte delle aziende fidelizzate. dal 2005 ad oggi queste ultime sono andate decrescendo: da 2379 del 2005 sono scese a 363 nel 2012. si tratta di aziende che si rivolgono metodicamen-te al centro per l’impiego nel richiedere personale o nel cer-care supporto riguardo a vari servizi.

“Non sono molte, si dirà – affer-ma il dottor Piergiorgio Mec-coni, responsabile dei servizi aziende – ultimamente ho chie-sto alle associazioni di categoria di avere i profili del personale necessario alle aziende, ma non ci è stato fornito. l’ultimo

di cui siamo in possesso risale al 2008. ci sono esempi in cit-tà limitrofe come parma dove i profili vengono comunicati ai centri. sarebbe poi molto im-portante che le imprese faces-sero formazione e si occupas-sero dell’innovazione: cosa che raramente avviene. Ma questo è un problema nazionale, non solo locale. esiste poi il proble-ma delle scarse offerte di lavoro per personale altamente forma-to. basti pensare che in tunisia le imprese cercano laureati in ingegneria. Qui manovalanza”

il centro per l’impiego gesti-sce anche le casse integrazioni in deroga per le microimprese, gli studi professionali, le attività commerciali: quest’anno sono aumentate arrivando a 1200 mentre le richieste di mobilità si attestano a 104. può fare ri-chiesta di cassa integrazione in deroga alla regione l’impren-ditore in documentato stato di crisi economica mettendo in sospensione lavorativa il dipen-dente. a dicembre cesseranno i finanziamenti elargiti per que-ste forme di sostegno. bisogna vedere se col nuovo anno se ne attiveranno altre. comunque sono molti i progetti attivati dal Centro in base a finanziamenti dell ‘unione europea ed i tirocini trimestrali con rimborso spese. la spesa sostenuta per le azioni di orientamento e formazione è di 1,468.294 euro e per i tiro-cini di 157.064 euro. Insomma il centro per l’impiego c’è, e funziona. sta agli utenti darsi da fare per inserirsi nel merca-to con tutto il sostegno offerto dall’ente. insomma (per para-frasare il proverbio) il motto del disoccupato potrebbe suonare così: aiutati che…il centro per l’impiego ti aiuta.

Simona Pardini

Aiutati che il Centro per l’Impiego t’aiutaQuest’aNNo si soNo rivolti all’eNte circa 16.000 disoccupati iN cerca di lavoro


un settore che vale il 2,6 % del pil nazionale. parliamo del “clu-ster marittimo”, ovvero tutto il sistema economico che afferi-sce al mare: porti, cantieristica, trasporti, nautica da diporto e le attività istituzionali correlate come quelle svolte dalla Marina Militare e dalle capitanerie. un arcipelago variegato e comples-so; strettamente connesso con la storia, la cultura e le attività economiche della nostra città, territorio che, come pochissimi al mondo, riassume in se risor-se, potenzialità ed anche pro-blematiche legate al rapporto tra uomo, ambiente, economia e mare. se ne è discusso nel convegno di sabato scorso “la spezia, città, Mare, futuro” andato in scena al camec ed all’urban center, organizzato dal comune della spezia ed al quale hanno partecipato molte personalità politiche ed istituzionali, esperti ed operatori del settore.

“un appuntamento utile per soddisfare un’esigenza appro-fondimento con personalità primarie di questo ambito- ha detto il sindaco Massimo Fe-derici nella sua introduzione- e per rafforzare le possibilità del nostro territorio: abbiamo una concentrazione straordinaria di storia, cultura, economia, legata al mare. una densità tra le più interessanti del mediterraneo con il porto, la Marina Militare, la cantieristica, la pesca ed il tu-rismo. e ci sono ancora molte possibilità di crescita sviluppo. c’è però l’esigenza di una regia nazionale e di fare rete: sareb-be auspicabile un Ministero del Mare. spezia, con la ricchezza delle sue risorse, può svolgere un ruolo centrale in un nuovo processo di rilancio dell’econo-mia del mare nel nostro paese.”

Molti gli interventi, e di livello, che si sono susseguiti tra la mattina ed il pomeriggio. inte-ressante quello di Francesco Estrafallaces, responsabile area analisi economica del cen-sis, che ha fornito un panorama esaustivo del cluster marittimo:

“un settore fondamentale per l’economia del nostro paese, vettore importante per man-tenere la competitività. un si-stema che produce ricchezza e qualità, basti pensare alla can-tieristica da crociere e quella da diporto medio alta.”

i numeri raccontano bene il settore: con 80mila imprese, 478mila unità lavorative dirette ed indirette, l’italia è tra i pri-mi posti al mondo per volumi di merci movimentate ed al primo posto come base e destinazio-ne delle crociere. il 58% delle importazioni ed il 43% delle esportazioni transita via mare, 478 milioni sono le tonnellate trasportate via mare in aumen-to rispetto al 2010 e 2009.

“la crisi ci ha indeboliti ma non spezzati- ha aggiunto estrafalla-ces- oggi le vere criticità sono sui livelli occupazionali e sulla deficienza di infrastrutture. Sono venti anni che sentiamo parlare di pontremolese e direttrice tir-reno-brennero, e praticamente nulla è stato fatto. i driver per il futuro? investimento in tecnolo-gia, tecnologie verdi applicate al trasporto marittimo; incremen-to delle competenze, migliore rapporto tra cluster marittimo e ambiente.”voce critica quella di Alessan-dro Gianni, direttore campa-gne di greenpeace, che ha con-testato le politiche energetiche dei governi, tese alla creazione di nuovi rigassificatori ed a nuo-

ve estrazioni petrolifere (vedi recenti proposte del Ministro passera): “bisogna irrobustire il mare con iniezioni di riserve marine, per salvaguardare la bio diversità, e puntare sulle energie rinnovabili. basta pen-sare ai livelli di mercurio nel mare, altissimi, provocati dalla centrale a carbone di vado li-gure. le centrali a carbone sono i massimi inquinanti di mercurio nell’aria, che poi si riversa in mare.”

Lorenzo Forcieri, presidente dell’autorità portuale spezzina, nel suo intervento ha fatto il punto della situazione della li-gurian ports alliance, che vede la sinergia dei porti di savona, genova e la spezia, una poten-za che nel 2011 ha movimen-tato ben 450mila teu: “un’al-leanza creata per essere più competitivi nel Mediterraneo e verso i porti del nord. rappre-sentiamo un segmento impor-tante dell’economia del mare, dal 2000 al 2011 c’è stato un aumento esponenziale dei traf-fici, ma anche perdita di compe-titività verso i nostri competitor del Nord. per arrivate in quei porti le navi fanno 5-6 giorni di navigazione in più e il parados-so e’ che la merce poi ci ritorna in pianura padana. Ma loro sono più competitivi, per questo mag-giormente attrattivi: tempi certi, meno burocrazia di controlli, ferrovie che funzionano. Qui in italia manca una visione gene-rale di sistema paese, gli altri ce

l’hanno e sono anche più attivi sui tavoli internazionali che con-tano. ed i nostri porti hanno bi-sogno di nuove infrastrutture e trasporti efficienti.”e’ proprio il tema delle infra-strutture uno dei più sensibili. un porto, e la sua economia connessa sul territorio, ha bi-sogno di spazi per stoccaggio merci e di linee di trasporti ef-ficienti. A partire dal Porto della spezia, realtà che può comun-que vantare il posizionamento di secondo porto italiano per destinazione finale di contai-ners, una quota del 30% di traf-fico intermodale, 9 terminals. E progetti importanti per il futuro, come il terminal crocieristico che sarà completato nel 2016.

al confronto non si è certo sot-tratta Raffaella Paita, assesso-re regionale, che ha cominciato il suo intervento con un’analisi di respiro: “l’europa deve avere il proprio progetto industriale e di sviluppo e guardare con at-tenzione allo sviluppo del Nord africa. il mediterraneo sarà ancora baricentro dell’ordine mondiale? è una domanda che si risolve con un nuovo rappor-to con quei territori: dobbiamo avere una relazione forte con i porti nordafricani, noi abbiamo potenzialità in più, loro terminal complementari.” poi la Paita è entrata nel me-rito del tema infrastrutture: “il nostro debito pubblico e’ cre-sciuto, ma senza investimenti e oggi ci ritroviamo senza una rete infrastrutturale adeguata. l’asse tirreno brennero è fon-damentale, a genova stanno in-vestendo sul terzo valico, men-tre la pontremolese e’ stata de finanziata, addirittura la proget-tazione, dentro al cipe. così il nostro territorio perde peso, su questo faccio un appello ai no-stri parlamentari. da parte no-stra, abbiamo però fatto meglio per la variante aurelia, abbiamo finanziato il Terzo Lotto. Opera fondamentale per la nuova via-bilità del territorio, anche per il movimento delle merci.”

Marco Ursano

Il futuro della città passa dal mareFederici: «Necessario Ministero ad hoc»

coNvegNo sulla MarittiMità orgaNizzato dal coMuNe


Nell’ambito della serie di incon-tri l’unione di centro udc sta tenendo con le realtà rilevanti la provincia spezzina si è svolto una importante riunione tecnica fra il segretario provinciale Iva-no Dardengo, il responsabile territorio ed industria e l’ammi-nistratore delegato di la spezia container terminal italia s.p.a. ing. Marco Simonetti.Nell’incontro, dopo alcune im-

portanti precisazioni sulla com-posizione del gruppo che in italia è basato alla spezia, sono stati analizzati gli aspetti econo-mici, organizzativi e di prospet-tive sia nel medio che nel lungo periodo.

i numeri relativi a bilanci, com-posizione del personale in ter-mini di scolarità e qualità evi-denziano il raggiungimento di

risultati assolutamente incorag-gianti nello scenario attuale sia locale che internazionale perché di gruppo internazionale si par-la.

sotto questi numeri sono evi-denti una serie di “fondamenta-li” che li sorreggono e che ne stabilizzano le prospettive fra i quali la citata attenzione alla in-dividuazione ed alla formazione del personale con introduzione mediante accurata selezione, al sostegno dei programmi sociali coinvolgenti i dipendenti le loro famiglie ed in generale gli sta-keholders, all’ambiente non solo come monitoraggio ma anche come interventi di prevenzione e di abbattimento inquinamenti da polveri, rumori, ecc.

Nell’incontro che ha anche evi-denziato la crescita delle atti-vità e conseguentemente della occupazione è stato discusso

della competitività, necessaria per vincere la concorrenza pre-valentemente internazionale e cosa la politica può fare per so-stenerla. si sono quindi affron-tati i problemi della tassazione, della logistica esterna e delle opere sia portuali che pubbliche nelle quali si è riscontrata una assoluta convergenza e sulle quali udc effettuerà un ade-guato monitoraggio a sostegno perché il peso reale delle attivi-tà coNtship nella provincia è di circa 2000 persone che deve essere assolutamente cautela-to.

Infine è stato concordato, per approfondire alcuni specifici temi, un successivo incontro con sopralluogo per un contatto “de visu” ed evidenziare in que-sta realtà di assoluta eccellenza gli elementi da sostenere come prioritari anche nei riguardi del territorio e del porto.

Incontro UDC e CONTSHIP ItaliauNa realtà iNdustriale tra le eccelleNze della spezia

la giunta comunale ha appro-vato, su proposta dell’assessore all’ambiente Davide Natale, la proroga dell’accordo di col-laborazione tra il comune del-la spezia e l’istituto superiore di sanità (iss) per il supporto nell’istruttoria dell’autorizzazio-ne integrata ambientale (aia) della centrale elettrica di valle-grande. “abbiamo scelto – di-chiara il sindaco della spezia Massimo Federici - di utilizza-re la dilatazione dei tempi della convocazione della conferenza dei servizi da parte del Ministe-ro dell’ambiente per compiere nuovi approfondimenti che ci consentano di valutare la pos-sibilità di avanzare a eNel ulte-riori prescrizioni”.

“il comune della spezia – spie-ga l’assessore all’ambiente del comune della spezia Davide Natale – ha pertanto deciso di rafforzare la collaborazione con

l’istituto superiore di sanità al fine di procedere ad una lettura sanitaria dei dati ambientali che, ripetuta nel tempo, finirà con il costituire un efficace sistema di monitoraggio sanitario. detta lettura è affidata a un gruppo multidisciplinare di esperti che fornirà elementi di valutazione tecnico scientifico più completi al fine di assumere scelte coe-renti con quanto emergerà dal lavoro.” le principali competenze comunali in ordine all’aia riguar-dano infatti gli aspetti di prote-zione sanitaria. il comune della spezia, a partire dal 2011, si è avvalso a tal fine della collabo-

razione dell’iss, quale organo tecnico istituzionalmente più qualificato, al fine di individuare eventuali modalità e tecnologie nell’esercizio della centrale atte a garantire idonei livelli di tute-la della salute pubblica. come è noto, la procedura di aia presso il Ministero dell’ambiente non è ancora giunta alla conclusione definitiva.Nella conferenza dei servizi mini-steriale l’amministrazione comu-nale intende ribadire la necessità di un controllo dei rischi ambien-tali ed avanzare la proposta di attivazione di un sistema di mo-nitoraggio sanitario.

il progetto approvato prevede la valutazione, basata su dati di in-quinamento atmosferico già di-sponibili presso l’arpal di spe-zia, coprirà un arco temporale di 3 anni acquisendo i dati di con-centrazione del pM10 e pM 2.5, Metalli ed idrocarburi policiclici aromatici (ipa) di quattro sta-zioni della rete di monitoraggio della qualità dell’aria operante nel comune, ed elaborandoli, in funzione della direzione del vento e della loro composizione al fine di identificare- ipotizzare la loro provenienza

i risultati di tale elaborazione consentiranno di stimare, al-meno per quanto per quanto riguarda l’esposizione inalato-ria, il rischio per la salute loro attribuibile e, congiuntamente con i dati sorveglianza sanitaria della ASL, identificare-ipotizzare sorgenti di rischio ed iniziative per la sua mitigazione.

AIA ENEL. Il Comune della Spezia rafforzala collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità

autorizzazioNe iNtegrata aMbieNtale della ceNtrale eNel


Martedì il consiglio comuna-le della spezia discuterà una mozione presentata dai consi-glieri del Movimento 5 stelle, che prevede l’istituzione di un registro delle coppie di fatto e l’adozione da parte del comune di provvedimenti conseguenti in

vari ambiti, tra cui l’edilizia resi-denziale.

il forum delle associazioni fa-miliari della spezia, in accordo con il forum regionale e quello nazionale, ribadisce il pericolo che viene dall’istituzionalizza-

zione di convivenze che non ga-rantiscono la stabilità, l’apertura e l’impegno per la vita, requisiti fondamentali per crescere le nuove generazioni e proseguire la società.

la costituzione repubblicana riconosce la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, come qualcosa non di costruito a tavolino, ma inscritto nella natura umana. la famiglia è l’unica formazione sociale che la costituzione chiede di pro-muovere e l’unica per la quale impegna la repubblica, in tutte le sue articolazioni, ad adotta-re misure economiche ed altre provvidenze.

il riconoscimento pubblico del-le coppie di fatto è un ulteriore elemento di disgregazione del tessuto sociale, tanto più grave

in un periodo di crisi come que-sto, in cui la famiglia si è dimo-strata ammortizzatore sociale in grado di compensare le difficol-tà di imprese e istituzioni.il forum auspica pertanto la revoca della mozione e chiede alla politica che vengano prese azioni coraggiose e lungimiranti perché le famiglie possano as-solvere adeguatamente al loro compito di cura ed educazione.

sempre martedì il consiglio di-scuterà anche un’altra mozione del Movimento 5 stelle, volta alla creazione di un registro comunale dei testamenti biolo-gici. il forum delle famiglie sot-tolinea l’intangibilità della vita umana dal concepimento sino alla fine naturale, e chiede che la politica si impegni di conse-guenza per favorire la cura delle persone più deboli.

Registro delle coppie di fatto. Associazioni Familiari:«è un ulteriore elemento di disgregazione del tessuto sociale»

foruM delle associazioNi faMiliari della proviNcia della spezia

le famiglie italiane hanno rice-vuto finanziamenti per l’acqui-sto dell’abitazione per 6.875,45 milioni di euro nel secondo tri-mestre del 2012. rispetto allo stesso trimestre del 2011 si registra una con-trazione delle erogazioni del -51,65% per un controvalore di -7.345,40 mln di euro (Bolletti-no statistico iii-2012 pubblica-to da banca d’italia nel mese di ottobre 2012).

l’andamento delle erogazioni trimestrali, in raffronto ai pe-riodi precedenti, conferma la tendenza alla contrazione già rilevata nel corso dei quattro trimestri precedenti, rafforzan-

do un trend al ribasso già inizia-to con le rilevazioni del secondo trimestre 2010. i volumi resta-no influenzati principalmente da una domanda di credito pratica-mente dimezzata, fortemente

condizionata dal calo della fidu-cia dei consumatori, e da una maggiore attenzione al rischio di credito da parte degli enti eroganti. Secondo l’Ufficio Studi Tecno-casa, sezione mediazione cre-ditizia, le operazioni di surroga hanno rappresentano nel primo semestre 2012 poco più dello 0,85% dei volumi erogati, men-tre esattamente un anno prima si attestavano al 5,78%.

Mercato dei mutuinel secondo trimestre 2012

registrata uNa coNtrazioNe delle erogazioNi del -51,65%

http://www.comune.laspezia.it


“la pubblica amministrazione, a cominciare dalle autonomie locali, con in testa i comuni, potenzi al massimo i servizi on line per il cittadino” – lo chiede il comitato libera voce per boc-ca di Larissa Carotenuto, che aggiunge:“Nonostante qualche docu-mento si possa già richiedere on line, per troppi atti occorre ancora recarsi agli sportelli di comuni, province, regioni e quant’altro e spesso ci si trova a restare in fila a lungo, senza poi considerare il fatto che capita anche di dover tornare più vol-te nello stesso ufficio per avere anche un solo foglio.”

“Questo – prosegue Carotenu-to – si potrebbe evitare inizian-do a lavorare sui portali internet già in uso alle amministrazioni per dotarli di maggiore interat-tività, predisponendoli affinchè possano erogare a cittadini e imprese, se non tutti, almeno una buona parte dei servizi. ciò consentirebbe – conclude l’esponente del comitato libera voce - un risparmio di tempo e denaro sia per il cittadino che per la pubblica amministrazio-ne, con conseguenti e indubbi vantaggi generali anche per il paese, che potrebbe testimo-niare maggiore efficienza e mo-dernizzazione.”.

«La Pubblica Amministrazionepotenzi i servizi on line per i cittadini»

coMitato libera voce. troppe code agli sportellicoN iNterNet si risparMia teMpo

ancora una volta l’ intervento delle guardie giurate dell’istitu-to di vigilanza la lince ha man-dato a monte i piani dei ladri.

alle ore 18:38 di sabato, la centrale operativa dell’istituto di vigilanza la lince riceve un segnale di allarme furto presso l’abitazione di un abbonato di sarzana.

la pattuglia di zona 24 ore su 24 giunge sul posto e dal controllo esterno riscontra la rottura del-la persiana lato monte dell’abi-tazione ma la finestra interna fortunatamente non riportava segni di effrazione, ai malinten-zionati è mancato il tempo.

dall’ispezione interna è risultato tutto regolare.

Sventato furto ai danni di un’abitazione

eNNesiMo furto sveNtato da la liNce

Lo scorso 27 ottobre è stato stipulato alla spezia l’accordo tra cip (consorzio innovazio-ne pubblica) isfort (istituto superiore formazione ricerca trasporti) e scuola Nazionale trasporti per la costituzione di un polo nazionale nel settore della formazione e della ricerca nel settore logistica, mobilità e trasporti.Mercoledì 14 novembre a roma, renato goretta vice presidente scuola trasporti è stato incari-cato di presentare ufficialmen-te l’accordo stesso presso la fondazione banca Nazionale Comunicazioni e porre la firma che sancisce definitivamente la realizzazione del progetto.il progetto di cooperazione scientifica vede tra i protagoni-sti: cip consorzio innovazione pubblica; crimm - centro ri-cerca Modelli Mobilità dell’uni-versità di cagliari; ctl - centro ricerca trasporto logistica dell’ università la sapienza di roma; dit - dipartimento ingegne-ria trasporti “luigi tocchetti” dell’università federico ii di Napoli; fondazione itl - istitu-to trasporti logistica (regione emilia romagna); isfort - istitu-to superiore formazione ricerca trasporti (roma); sNt - scuola Nazionale trasporti logistica (la spezia).l’obiettivo dell’accordo è quello di promuovere il coinvolgimen-to, l’operatività e la sinergia del-le parti nelle principali iniziative

di carattere internazionale e na-zionale nell’ambito della logisti-ca, della mobilità e dei traspor-ti. pieno sostegno al progetto anche da parte della regione liguria, che sosterrà l’accordo nella fase più operativa, stando al fianco dei soggetti promoto-ri per dare tutto l’aiuto e il so-stegno necessario affinchè le finalità degli obiettivi vengano raggiunti. la commissione europea ha confermato per gli esercizi 2013 e 2014 i bandi di finanziamento destinati alla innovazione, alla ricerca e alla sperimentazione scientifica e tecnologica e uno degli ambiti maggiormente in-teressato dai finanziamenti è proprio quello della logistica, della mobilità e dei trasporti con bandi che tendono a promuove-re e a sostenere l’interrelazione tra soggetti scientifici e soggetti industriali mediante la costi-tuzione di appositi raggruppa-menti, avendo come referente istituzionale in ambito nazionale il Miur (Ministero istruzione uni-versità ricerca).il programma, oltre alla presen-tazione dei soggetti coinvolti e del Comitato scientifico – del quale lo stesso goretta insieme a genziana giacomelli (direttore della scuola Nazionale traspor-ti) fanno parte - prevede anche la pianificazione delle attività ri-volte a Mit (Ministero infrastrut-ture trasporti) e Miur (Ministero istruzione università ricerca).

Accordo Nazionale Logistica, Mobilitàe Trasporti: mercoledì la firma ufficiale

scuola trasporti protagoNistafra i proMotori


la cgil ha proclamato per mercoledì 14 novembre uno sciopero generale di 4 ore, in concomitanza con la giornata di mobilitazione europea indetta dalla ces, confederazione euro-pea dei sindacati, dal titolo “per il lavoro e la solidarietà contro l’austerità”.una giornata di protesta per cambiare le politiche europee e quelle nazionali a partire dalle legge di stabilità varata dal go-verno Monti. dopo aver cercato invano di costruire una giorna-ta di mobilitazione unitaria an-che con cisl e uil, la cgil ha quindi dichiarato quattro ore di sciopero generale da gestire a livello territoriale.

alla spezia la camera del lavoro organizza per il 14 un presidio in piazza del bastione dalle 9 alle 12, nel quale gli interventi politici si alterneranno con mo-menti di musica e teatro e con il comizio di Lorenzo Cimino, segretario della camera del lavoro della spezia. in piazza saranno presenti i membri della compagnia degli scarti ed alcu-ni musicisti. “abbiamo deciso di manifestare coinvolgendo alcu-ni i giovani artisti spezzini- dice Carla Mastrantonio, segreta-ria organizzativa della camera del lavoro- per contribuire a valorizzare il panorama cultu-rale della città e per sottoline-are che le politiche di austerità

colpiscono innanzitutto i giovani ed i precari. sarà un presidio colorato e creativo, occasione di riflessione e di socialità.”“l’austerità non funziona- affer-ma Lorenzo Cimino, segre-tario della camera del lavoro della Spezia- significa tagli allo stato sociale, al Welfare, attac-co ai diritti dei lavoratori, dei pensionati, dei giovani e delle donne. le politiche di austeri-tà, in italia ed i europa, stanno aumentando la disoccupazione, le disuguaglianze sociali, bloc-cando i consumi e lo sviluppo economico in tutti i settori. an-che l’ultimo decreto stabilità del governo è sbagliato e iniquo e condizionerà negativamente le

scelte economiche e sociali del futuro governo.”conclude Cimino: “il 14 no-vembre scioperiamo e mani-festiamo in tutta europa ed in italia per una netta inversione di tendenza e contro queste po-litiche inique e depressive. per il rilancio dell’occupazione, per l’equità fiscale ed una seria lotta all’evasione, per politiche con-crete contro il dumping sociale e salariale, per una giusta tas-sazione delle rendite finanziarie, per i contratti di lavoro nazionali e la democrazia sindacale, per la difesa dei diritti sociali, della scuola pubblica, della sanità e dell’assistenza ai più deboli. per un futuro per i nostri giovani.”

Il 14 novembre sciopero generaleindetto dalla CGIL

presidio iN piazza del bastioNe

raggiunto dalle ostetriche e dal personale del consultorio del distretto socio sanitario 19, presso l’ospedale san bartolo-meo di sarzana, l’obiettivo di arricchire i servizi del “percorso Nascita”.

dice la dott.ssa Alessandra Bertone, direttore del distret-to socio sanitario 19.per conoscere nel dettaglio i servizi e fissare l’appuntamen-to per ritirare il libretto della

gravi-danza, telefonare al n. 0187604635 dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 14. il servizio è inoltre aperto il pomeriggio del lunedì, mer-coledì e giovedì dalle ore 14.30 alle ore 17.30. le pre-notazioni delle ecografie di dia-gnosi prenatale possono essere effettuate telefonica-mente, nei giorni di mercoledì dalle ore 15 alle ore 17 e giovedì dal-le ore 9 alle ore 11, sem-pre al numero 0187604635.

Nuovo ecografoal Distretto SocioSanitario 19

poteNziati i servizi offerti dal coNsultorio

convocato il consiglio comuna-le in seduta straordinaria, per il giorno mercoledi 14 novembre alle ore 21.00, presso la sala consiliare di piazza Muccini.

undici le pratiche in discussione, tra queste il rinnovo del reviso-re dei conti per il triennio 2012-2015 e ben sei interpellanze ed una mozione.

Questi gli argomenti per i quali si chiedono risposte: - Mozione per “la tutela della pubblica incolumità e della sicu-rezza stradale sul territorio co-munale di arcola” -presentata dai capi gruppo consiliari. - interpellanza “chiusura ser-vizi igienici cimitero di bacca-no” presentata dal consigliere salvatore romeo, interpellanza

“piazzetta pubblica via calesa-na” presentata dal gruppo con-siliare lista civica per arcola.- interpellanza urgente “pare-te divisoria aule scuola romito Magra” presentata dal gruppo consiliare lista civica per ar-cola. -interpellanza “interventi scuola media di romito Magra e servizi igienici palestra ressora” pre-

sentata dal consigliere romeo salvatore.- interpellanza “piazza della re-sistenza” presentata dal gruppo consiliare pdl-lega Nord.

- interpellanza urgente “romi-to Magra: illuminazione assente provvedimenti” presentata dal consigliere Massimiliano Nota-rangelo.

Arcola. Convocato Consiglio Comunale14 NoveMbre alle ore 21.00 presso la sala coNsiliare di piazza MucciNi


Mercoledì 14 Novembre 2012 alle ore 21.30 al cinema “il Nuovo” secondo appunta-mento della rassegna cinema-tografica “Europa e Cinema” organizzata dall’antenna euro-pe direct della provincia della Spezia con la proiezione del film “Marigold hotel”.

Marigold hotel è interpretato da un cast di attori eccezionali tra cui Bill Nighy, Maggie Smith, Tom Wilkinson, Judi Dench e Dev Patel, protagonista del pluripremiato “the Millionaire”.

una vedova in cerca di indipen-denza, un giudice sulle orme del passato, una casalinga scontro-sa, una pluridivorziata in cerca del vero amore, un single con il vizio delle donne, un funziona-

rio, sono i personaggi intorno ai

quali ruota l’intera pellicola. lo

scenario è il Marigold hotel in

india, una struttura pubblicizza-ta come un residence per perso-ne anziane, ma assolutamente

inadeguata e mal gestita. eppu-re è proprio qui che le diverse personalità si intrecciano e poi uniscono in un’incredibile voglia di evadere e di vivere.il fascino esotico di un paese come l’india e l’interpretazione dei protagonisti fanno di Mari-gold Hotel un film impedibile che affronta con leggerezza un argomento serio come l’avanza-re degli anni.

La rassegna cinematografica è a ingresso gratuito fino a esauri-mento posti.

è necessario presentare il cou-pon che si trova sul sito www.provincia.sp.it, sulla pagina facebook europe direct provin-cia della spezia o presso l’urp della provincia.

Appuntamento di “Europa e Cinema”con “Marigold Hotel”

ciNeMa “il Nuovo”, Mercoledì 14 NoveMbre alle ore 21.30

appuntamento alle ore 21.00 di mercoledì in confcommer-cio, dove il direttore provinciale dell’associazione Roberto Mar-tini e il rag. Stefano Godani incontreranno le aziende del set-tore alimentare, food&beverage e dettaglio interessate dalle no-vità introdotte dall’art.62.il giorno 24 ottobre è infatti entrato in vigore l’articolo 62 del decreto liberalizzazioni, che ha introdotto importanti novità nell’ambito delle relazioni com-merciali relative alla filiera agro-alimentare.confcommercio e tutte le fede-razioni delle categorie interes-sate dalla riforma hanno cerca-to fino all’ultimo di contrastare la norma e di ottenere un rinvio dell’entrata in vigore. sono tuttora in piedi tavoli di concertazione con i Ministri del-lo sviluppo economico Passera e delle politiche agricole cata-nia, che hanno dato disponibi-lità ad apportare correttivi ed aggiustamenti.inoltre fipe confcommercio, la federazione dei pubblici eser-cizi, ha dato mandato al prof.

Antonio Baldassare di apri-re una procedura di infrazione presso la ue e di perseguire la incostituzionalità della disposi-zione nell’ordinamento giuridico nazionale.in attesa di sapere come si

evolverà la questione, la norma è attualmente in vigore e pone una serie di difficoltà e di dubbi interpretativi alle aziende che ne sono coinvolteper tale ragione, confcommercio la spezia organizza due incontri

con le aziende della filiera agro-alimentare per fornire informa-zioni e chiarimenti a riguardo, e per rispondere alle domande su come gestire le problematiche che inevitabilmente la norma in questione sta generando.

Decreto Liberalizzazione Confcommercio incontra le aziende

due iNcoNtri iN prograMMa per discutere delle Novità iNtrodotte dall’art. 62

http://www.youtube.com/embed/videoseries?list=PL051756774659B89C


si inaugurano oggi all’urban center di la spezia le mostre personali di Luciano Viani e Debora Salzano, i due arti-sti che già a Maggio, insieme a Giorgio Federici, si erano classificati primi in occasione della mostra tenutasi sotto i lo-cali del teatro civico.

Dalle 11:30 di lunedì fino a Sabato 17 Novembre sarà possibile ammirare come lavo-ro e fantasia spesso possano coniugarsi essendo uno risorsa dell’altro. oto Melara dipinge così gra-zie all’appassionato lavoro del gruppo seniores e dell’a.N.l.a. (associazione Nazionale senio-

res d’azienda comitato provin-ciale di la spezia), organizzatori delle mostre che consentono, ormai da diversi anni, ai dipen-denti ed ex dipendenti di oto di dare spazio alla propria arte perché “sperare in una favola non vuol dire sognare ad occhi aperti, ma realizzare un sogno”, come sintetizza debora salza-no, vincitrice del primo premio giuria popolare a Maggio 2012.

è da Luciano Viani, vincitore ex equo della mostra di Maggio, da cui possiamo ricavare l’esem-pio più tenace: in pensione da diversi anni, ha iniziato a lavo-rare in oto Melara diventando responsabile del collaudo indu-

striale e riuscendo contempora-neamente a diplomarsi all’acca-demia di belle arti di carrara. oggi insegna pittura e sce-nografia nelle scuole e dal 6 novembre per “un inverno co-lorato” - dal nome del corso di pittura che si sta svolgendo presso centro sociale di via ru-ini a prati – continuerà a “por-tare l’arte all’esterno” perché i suoi quadri sono “lo specchio del mio tempo”.

di Viani - che dal 1969 espone con successo in numerose mo-stre personali e collettive sia in italia che all’estero in collezioni private ma anche in spazi pub-

blici come biblioteche, pinaco-teche e anche all’estero, nella sala espositiva della camera di commercio di parigi e presso l’istituto culturale a tokio - sarà possibile ammirare le splendide litografie ad acquerelli: dai nudi ai papaveri ai recentissimi ele-fantini bianchi.

insieme al famoso “pagliaccio” o al “due corpi e un’anima”, con cui ha vinto la mostra a Maggio, debora salzano ci svelerà “l’ab-braccio”, rassegna di quadri in cui riesce ad esprimere, per se stessa o per un’amica, come ri-esce a realizzare semplicemente il suo “sogno per un giorno”.

OTO Melara dipingeInaugurano le mostre di Viani e Salzano

ALL’UrBAN CENTEr dAL 12 AL 17 NOvEMBrE

il tempo non e’ stato d’aiuto ma appena la pioggia ha cessato di cadere il corteo dei cornuti ha percorso le vie del paese con i campanacci ed e’ iniziata la fe-sta di san Martino tra canti balli e prelibatezze della cucina pitel-lese.

“voglio ringraziare ancora una volta tutti i pitellesi per la loro straordinaria partecipazione e la voglia di condividere i frammen-ti più cari di memoria e trasfor-marli in un racconto collettivo” dichiara gianni pioli presidente della pro loco di pitelli.a pitelli giovani e meno giovani

stanno lavorando ad un pro-getto di “comunità di ricordo e di futuro condiviso” per questo motivo e’ nata la pro loco e ad

ogni iniziativa i pitellesi aprono le loro case e le loro cantine i vecchi trasmettono ai giovani i loro ricordi e attraverso la rete

internet si raggiungono le co-munita’ dei pitellesi nel mondo. 200 litri di vin brule’ consumati in poche ore.”

Pitelli. San Martino dopo la pioggia,200 litri di vin brulè

tra caNti balli e prelibatezze della cuciNa pitellese


La nuova sede della Cisl Ex Area Iptraversa di Via Fontevivo Edificio Sub. 8

dal Mar ligure, alla val di vara, dalle Alpi Apuane, fino ai territori dell’appennino tosco emiliano, si va sempre più affermando il movimento ispirato all’alpinismo lento ed orizzontale. Non si trat-ta soltanto di una pratica spor-tiva, ma piuttosto di una visione generale di concepire la monta-gna e la vita delle sue comuni-tà. una rigenerazione profonda delle tradizioni e della cultura dei luoghi.

dove i sentieri, le antiche vie, ed i territori sono sempre stati caratterizzati da vicende e nomi propri, legati alla storia, alle fa-miglie ed alle particolarità dei luoghi. ed è proprio con questo spirito che l’associazione Man-gia trekking interviene racco-gliendo le osservazioni dei suoi associati della sezione di mon-tagna sassabo-cerreto laghi. e desidera estenderle, in quanto possono stimolare la riflessione ed essere valide, ed applicabili a tanti luoghi e diverse realtà.

essi infatti sostengono, ed è comprensibile, che per segnare i sentieri e le antiche vie, si uti-lizzino delle progressioni nume-riche, anziché i nomi storici, per-ché forse più comode e di facile interpretazione per gli escursio-nisti principianti e comunque non dei luoghi. Non è propria-mente un’azione di cultura dei luoghi, ma lo si può accettare.

Non ritengono invece giusto e corretto, che si vada addirittura a snaturare, a cambiare i nomi ai territori. e che tali imprecisio-ni divengano una consuetudi-ne sostenuta. un esempio per tutti. ben comprensibile a tutti gli escursionisti e sciatori che frequentano l’appennino tra la toscana e l’emilia.la valle del rosaro, a cerreto

laghi, denominata sui mappa-li, e sempre chiamata dalle co-munità locali “pezzalunga”, ha assunto nel tempo il nome di “vallone dell’inferno”, ad opera di persone e associazioni pro-venienti da altri luoghi, che la identificano come luogo tipica-mente freddo. Mangia trekking condivide tali osservazioni, e propone che nell’era dell’informatica e di google earth, anziché spendere inutilmente risorse, ad esempio per replicare una segnaletica dei sentieri già esistente, come è avvenuto in appennino, gli enti destinino risorse alla ricerca su antichi mappali, per valorizzare poi sul campo, la toponomastica dei sentieri e dei territori.potrebbe essere un lavoro di grande interesse ed insegna-mento per tanti giovani dei ter-ritori.sarebbe sicuramente una stra-ordinaria valorizzazione, un segno di civiltà e rispetto della storia dei luoghi.

La toponomastica è tradizionee cultura dei luoghi

la proposta di MaNgia trekkiNg iN difesa della storia dei territori

Mercoledì 14 novembre alle 17 presso la sede acit di via Manin 27 verrà proiettato il film “die architekten” (gli architetti) del 1990 in versione tedesca con sottotitoli italiani.

si tratta dell’ultima produzione della defa-film (ddr) e costi-

tuisce una originale testimo-nianza degli anni della “Wende”, un esempio di concordanza fra finzione e storia contempora-nea.

pur avendolo progettato sin dal-la metà degli anni ‘80, il regista peter kahane e il suo sceneg-

giatore thomas knauf ebbero la possibilità di realizzarlo solo con la fine della rdT. Kahane (classe ‘49) appartiene alla “lost generation”dei film maker del-la rdt, dei quali solo alcuni, e solo nella fase conclusiva della defa, riuscirono a mettere in pratica la loro creatività.

al momento dei lavori di ripre-sa la realtà aveva già superato il film, tanto che per la troupe cinematografica diventava sempre più difficile riprendere immagini autentiche della vec-chia ddr, poiché quest’ultima andava scomparendo di giorno in giorno.

ACIT, proiezione del film “Die Architekten” in lingua tedesca

uNa origiNale testiMoNiaNza degli aNNi della “WeNde”


l’amore si racconta con le immaginialberto andreanifotografo

matrimoni, comunioni, cresime, battesimi,compleanni, laurea, foto industriali,

avvenimenti sportivi, spettacoli, sfilate, nautica

La Spezia, Corso Nazionale 141 - Tel 0187.502348Ceparana, Via Romana 87 – Tel. 0187.933710 www.fotoandreani.com

hanno preso il via le lezioni dell’università della terza età di lerici.

l’ormai collaudata attività dell’unitre, che ha inaugurato l’anno accademico lo scorso 26 ottobre alla presenza del sin-daco Caluri e delle altre auto-rità, vede ogni anno numerosi iscritti. “una realtà associativa che anno dopo anno è cre-sciuta - ha affermato il sinda-co - grazie all’ impegno profuso dalla presidentessa Margheri-ta Bracco, che con passione porta avanti il progetto, ed an-che grazie agli insegnanti, che mettono le loro competenze e professionalità a servizio della comunità. lo spirito d’iniziativa e la sete di conoscenza devono restare vivi ad ogni età. e credo che sia proprio questa la chia-ve del successo del corso. Non solo, il punto di forza sta anche nel carattere aggregativi, nei momenti di condivisione, nelle occasioni per passare del tempo in compagnia.

la professoressa Bracco sa che non verrà mai meno il sostegno dell’amministrazione per qual-siasi necessità – ha proseguito il sindaco - e penso per esempio alla nuova sede in piazza baci-galupi, che l’amministrazione da quasi due anni ha messo a di-sposizione per le lezioni. penso alle iniziative proposte, che ac-cogliamo sempre con piacere”.

come gli anni scorsi le lezio-ni sono strutturate con ampia argomentazione e dibattito

conclusivo, con uno spazio ri-servato ad eventuali domande. le materie trattate sono italia-no, storia del territorio, canti risorgimentali, Filosofia, Storia dell’arte, storia d’italia e nozio-ni di Medicina.

“oltre alle tematiche da sempre portate avanti con i nostri corsi e conferenze – afferma il vice presidente Gabriele Lanci-ni - da quest’anno intendiamo “aprire” a nuove esperienze e discipline. così nasce l’idea di un corso di scacchi; così prende

corpo l’ipotesi di un corso di av-vicinamento al computer, ovvia-mente aperto a tutti, ma pen-sato soprattutto per principianti non più “giovanissimi”.

è ancora possibile iscriversi al nuovo anno accademico, i gior-ni delle lezioni:il martedì e il venerdì dalle ore 15.30 alle ore 17.30, presso la sede dell’unitre in piazza bacigalupi.

Membri direttivo Unitre:presidente Margherita bracco,

presidente onorario carla de Negri, vicepresidenti gabriele lancini e Michele rigazio, diret-tore dei corsi alessandro brac-co, tesoriere angelo budriesi, segretari silvana faita e guido petrucci, consiglieri enrico cal-zolari, roberto centi e daniela gervasi.

Collegio revisori dei conti: sindaci effettivi anna Maria leo-ni e cleonice rosignoli, sindaco supplente antonietta bui. biblio-tecaria gabriella calzolari.

Inizia l’Università della Terza Etàal via le lezioNi dell’uNitre di lerici

LERICI

http://www.fotoandreani.com/Alberto_Andreani_Fotografo/Home.html


SARZANA

l’apertura del cantiere per la costruzione di un parcheggio nel pieno centro storico cittadi-no di sarzana, un piano inter-rato sotto il campetto da calcio dell’oratorio a fianco della cat-tedrale ed al museo diocesano, probabilmente nella prossima primavera, è un grave errore, completamente in controten-denza rispetto a come dovreb-bero essere valorizzati i centri storici.Quello che è oramai noto come

il caso del parcheggio della cit-tadella di Sarzana si configura infatti come una scelta poco comprensibile se si considera la diffusa intenzione dei comuni di togliere le auto dai centri storici. a questo va aggiunto che, nel-la situazione specifica, il sito in cui si dovrebbe realizzare il par-cheggio è in una zona di valore archeologico; la soprintendenza ha rilevato, dopo i sondaggi di alcuni anni or sono, l’interes-se dell’area, anche se poi ha

concesso l’autorizzazione ad eseguire l’opera, vincolandola comunque a vigilanza durante i lavori.i residenti della zona, inoltre, sono fermamente contrari alla realizzazione del parcheggio e non si capisce come si possa procedere nel perseguire un in-teresse di tipo privato quando esso va a scapito di una parte della cittadinanza.sinistra ecologia e libertà di sarzana-ameglia esprime for-

te contrarietà alla costruzione del parcheggio della cittadella e aderisce a tutte le proposte opportune della cittadinanza, dei comitati e della forze poli-tiche affinché il progetto venga riconsiderato e finalmente an-nullato. chiede inoltre che l’am-ministrazione di sarzana si fac-cia promotrice di una iniziativa presso la Curia affinché ripensi le proprie scelte e non conceda le aree per la costruzione del parcheggio.

SEL Sarzana-Ameglia: «Costruire il parcheggio interrato della Cittadella, nel centro storico, è un errore»

«coMpletaMeNte iN coNtroteNdeNzarispetto a coMe dovrebbero essere valorizzati i ceNtri storici»

apprendiamo con soddisfazione che il sindaco Caleo e l’asses-sore Baudone hanno deciso di ritirare il bando del piano della sosta per verificare se le nuove proposte, che stanno emergen-do dal tessuto cittadino, sono compatibili con quelle dell’am-ministrazione. un’apertura al confronto ap-prezzabile. ci sarà il tempo per armonizzare le istanze espres-se dai commercianti del centro storico e da chi in centro viene per lavorare con quelle dei re-sidenti.

con questo impegno il comitato “sarzana, che botta!” ha già in programma per giovedì 22 un incontro pubblico alla sala della repubblica.

appare invece patetico il ten-tativo dell’amministrazione di non dare riconoscimento ai veri protagonisti di questa battaglia contro un piano della sosta as-surdo studiato solo per far cas-sa. i commercianti del centro storico e il comitato sarzana, che botta!, gli unici che hanno

levato la voce e chiesto la so-spensione del bando, non ven-gono citati. Caleo e Baudone dicono di aver assunto la deci-sione dopo un incontro con le associazioni ufficiali del com-mercio (che avevano avallato il

piano) e con il presidente e il vi-cepresidente della consulta del centro storico, che non hanno dato voce alle proteste dei resi-denti emerse in assemblea.

Non riconoscere ruolo e valore

a chi ha posto istanze che gli stessi amministratori ricono-scono non infondate (altrimenti non avrebbero sospeso il ban-do) è un trucco della vecchia politica che non fa onore a chi continua a praticarlo.

Piano della sosta. “Sarzana, che botta!”: «Soddisfatti per il ritiro del bando»

iNcoNtro pubblico giovedì 22 NoveMbre


LIGURIA

Audizione degli assessori Montaldo (salute) e Vesco (lavoro) della Regione Ligu-ria in Prefettura davanti alla commissione del Senato in tema di salute e sicurezza sul lavoro.

dal 2000 al 2010 diminuiscono del 15% in liguria gli infortuni sul lavoro, mentre continuano ad avere un ruolo rilevante le malattie professionali gravi e mortali, soprattutto quelle lega-te all’amianto. sono alcuni dei dati presentati quest’oggi dagli assessori alla salute e al lavoro della regione liguria, Claudio Montaldo e Enrico Vesco nel corso dell’audizione in prefet-tura davanti alla commissione del senato in tema di salute e sicurezza sul lavoro. il quadro evidenziato dagli assessori liguri testimonia la diminuzione degli infortuni sia in numero assoluto, sono passati infatti da 25.000 a 20.000, tra il 2000 ed il 2010, sia in tasso percentuale pari a circa il 15%. in liguria si è passati da un tas-so territoriale di 56,7 infortuni

riconosciuti ogni 1.000 addetti, nel 2.000 a 43,1 nel 2010, pari a una riduzione del 24% stabi-le invece è l’incidenza nell’ulti-mo periodo dal 2008 al 2010, quando si è registrata una lieve diminuzione, dal 44,1 al 43,1. il numero degli addetti (stimati iNail) dal 2000 al 2010 è au-mentato del 12%, anche se dal 2008 al 2010 si è registrata una diminuzione del 3,6% in rela-zione probabilmente all’inizio della crisi economica, mentre il numero delle aziende si è man-tenuto abbastanza costante.

i settori dove prevalgono gli infortuni sono quelli delle co-struzioni, dei trasporti, con al suo interno i porti, dei servizi alle imprese e, al quarto posto, della pubblica amministrazione: quattro categorie che superano il 50% del totale degli infortuni. gli infortuni mortali che a livello nazionale sono circa 800 /1.000 all’anno, in liguria ammontano a poche decine e sarebbero an-cora più bassi se non si pren-dessero in esame gi infortuni legati all’incidentalità stradale.

la liguria continua ad avere un ruolo rilevante per quanto ri-guarda le malattie professionali gravi e mortali, associate preva-lentemente all’amianto (meso-teliomi e neoplasie da amianto). si tratta di patologie che, per buona parte, sono da ricondur-re ad esposizioni professionali, collocabili tra gli anni sessanta e gli anni novanta, dato il prolun-gato tempo di latenza tra espo-sizione e malattia.

il complesso delle patologie da amianto denunciate in liguria (asbestosi e neoplasie pleuriche e polmonari) ha rappresentato complessivamente negli ultimi anni il 13-15% dell’intero fe-nomeno a livello nazionale . un dato emblematico, tenendo con-to che gli interi occupati liguri rappresentano una percentuale non superiore al 3% di quelli di tuta italia. genova è tra le cit-tà in testa alla classifica, delle patologie asbesto –correlate, in particolare dei mesoteliomi pleurici, soprattutto in quanto sede storica di cantieristica na-vale.

“tra le azioni istituzionali messe in campo in materia di salute e sicurezza sul lavoro – ha ri-cordato l’assessore alla salute, Claudio Montaldo alla com-missione del senato - l’attività di controllo svolta dalle asl, iNail e iNps con 14.400 ispezioni nell’anno 2011 a fronte delle 75.000 aziende con dipendenti presenti in liguria.

Nell’ambito dell’attività ispettiva sono stati riscontrati 5.651 lavo-ratori irregolari ai quali vengono riconosciuti o versati contribu-ti solo parziali, di cui 2.440 in nero, con un’evasione di circa 10 milioni di euro e con sanzioni comminate di 13 milioni.

“inoltre per prevenire i rischi sul lavoro – ha aggiunto l’assessore regionale, Enrico Vesco – sono stati messi a disposizione, negli anni passati, 1,8 milioni di euro, oltre ad aver previsto un soste-gno economico mensile a favo-re delle famiglie dei lavoratori vittime di infortuni e l’avvio di una nuova campagna regionale per la sicurezza in edilizia, d’in-tesa con la direzione regionale iNail oltre ad attività forma-tive che hanno coinvolto com-plessivamente, su tutto il terri-torio ligure, circa 1500 docenti e 25.000 studenti delle scuole elementari, medie e superiori”. “recentemente abbiamo stan-ziato ulteriori 620.000 euro da destinare ai lavoratori conside-rati più a rischio di infortuni”.

gli assessori hanno inoltre il-lustrato l’esperienza ligure del coordinamento regionale della sicurezza sui luoghi di lavoro, uno dei primi nati in italia, che consente a tutti gli organi isti-tuzionali competenti di confron-tarsi con le forse sociali, sinda-cali e datoriali e il ruolo svolto dall’ufficio operativo nel quale tutti gli enti coordinano la pro-pria attività.

Sicurezza sul lavoro,diminuiscono gli infortuni

rilevaNti le Malattie professioNali:priMe le patologie correlate all’aMiaNto


LIGURIA

il consigliere regionale Ales-sio Cavarra ed il Maresciallo dell’arma dei carabinieri e so-ciologo professionista Giovan-ni Sabatino parteciperanno, come relatori, al diciottesimo vertice antimafia, denominato “verso una nuova antimafia glo-bale”, organizzato dalla fonda-zione antonino caponnetto, che avrà luogo il prossimo 17 no-vembre, in firenze, con l’alto patronato del presidente della repubblica.i vertici, celebrati annualmente dal 1994, rappresentano l’ere-dità lasciata dal giudice Anto-nino Caponnetto, ideatore del pool antimafia di Palermo e storico capo dei magistrati Falcone e Borsellino, che li concepì per radunare le forze

sane del paese, fare “ il punto della situazione” e sensibilizzare i cittadini. Quest’anno, in parti-colare, ricorrendo sia il decen-nale della morte del dottor Ca-ponetto, sia il ventennale delle stragi di capaci e via d’amelio, l’appuntamento, più che mai, intende sottolineare l’impor-tanza dell’impegno profuso a favore della legalità e contro la criminalità organizzata, invi-tando a dibattere i soggetti ri-tenuti maggiormente impegnati e particolarmente distintisi per l’attività svolta. ai lavori, infatti, parteciperanno, quali relatori, il procuratore Nazionale antima-fia Pietro Grasso, il senatore Giuseppe Lumia, membro della commissione parlamen-tare di inchiesta sul fenomeno

della mafia del Senato, Ro-sario Crocetta, nuovo presi-dente della regione sicilia, già sindaco di gela e parlamenta-re europeo, l’ispettore Angelo Corbo, membro della scorta di Giovanni Falcone e unico su-perstite della strage di capaci. per la regione liguria, come già detto, sono stati invitati Ales-sio Cavarra e Giovanni Sa-batino. Alessio Cavarra, con-sigliere regional e della liguria, illustrerà la legge regionale de-nominata “iniziative regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità”, dallo stesso promossa, l’impegno antimafia della re-gione liguria, anche a suppor-to della fondazione antonino

caponnetto per la realizzazione di un importante progetto nel-le scuole della provincia di la spezia.Giovanni Sabatino, Marescial-lo dell’arma dei carabinieri e so-ciologo professionista, premiato con un encomio per l’indagine che nel 1992 disarticolò il soda-lizio criminoso del noto mafioso Mutolo Gaspare, oggi impor-tante collaboratore di giustizia ma all’epoca dei fatti boss del mandamento di partanna Mon-dello e killer di fiducia di Riina Salvatore, parlerà degli esiti delle ricerche da lui esperite in materia di analisi sociocrimino-logica delle organizzazioni cri-minali, contenute nel suo libro “intelligence del Marciapiede. l’anticriminologia”.

“Verso una nuova antimafia globale”

diciottesiMo vertice aNtiMafia,orgaNizzato dalla foNdazioNe aNtoNiNo capoNNetto

anticipazione del salone orien-tamenti con l’evento finale del premio Matrioska, happening festoso conclusivo del progetto che ha coinvolto le teen web radio della liguria con lo scopo di mostrare “on stage” come si svolge l’attività radiofonica di radio jeans (media partner del salone orientamenti) e di valo-rizzare le competenze acquisite dai ragazzi e le loro produzioni.

domani nel corso del pome-riggio al teatro della corte sa-ranno assegnati: il grand prix Matrioska 2012 al miglior team vincitore assoluto della classi-fica generale; Matrioska d’oro per la sezione educational al team primo classificato nella sezione educational, Matrio-ska d’oro “learning by doing” al team primo classificato per la partecipazione e i contributi

inviati, Matrioska d’oro 2.0 dj Music al miglior team per la ge-stione musicale. previsti inoltre molti altri pre-mi speciali, tra cui la migliore trasmissione radiofonica sul teatro (premio speciale teatro stabile di genova), la migliore trasmissione radiofonica sul ci-nema (premio speciale “circuito cinema”), migliore trasmissione radiofonica che promuove l’in-gegno e la creatività femminile

(premio speciale coop liguria articoli linea solidal), miglior ideazione di format (premio speciale festival della mente), migliore trasmissione scienti-fica (premio speciale Festival della scienza), premio speciale migliore trasmissione sull’inter-cultura, suq.al grand prix Matrioska verrà assegnato un riconoscimento speciale o, in alternativa, un viaggio per i componenti. ai

due team classificati nelle se-zioni educational e learning by doing sono stati offerti viaggio e soggiorno a Napoli in occasione del festival del giornalismo gio-vane, promosso da youth press e ordine dei giornalisti con la partecipazione di grandi nomi del giornalismo italiano come pino scaccia. ai premiati delle sezioni speciali verranno offerti dagli sponsor tecnici rispettiva-mente: abbonamenti a teatro, biglietti del cinema, pubblicazio-ne e altri beni da concordare.

al progetto hanno partecipato 896 ragazzi iscritti e attivi, 110 tutor insegnanti e animatori per un totale di 3.720 minuti di tra-smissioni autoprodotte e 4.744 minuti di trasmissioni realizzate con la cabina di regia, più 77 workshop.

Salone Orientamenti, martedì consegna premio Matrioska al Teatro della Corte

graNd prix Matrioska 2012, Martedì 13 NoveMbre alle 15al teatro della corte proclaMazioNe viNcitori


SPORTSport

Cronaca4 | testata giornalistica iscritta al tribunale della spezia registro stampa n.2 del 24.03.06Edizione LA SPEZIA

Redazione | Piazza del BastioneVia Da Passano, 42 | La Spezia

Tel. 0187.022377

Email: [email protected]

TV-Cronaca4 | Tel. 0187.022497

Editore Marco [email protected]

Direttore ResponsabileRino Capellazzi

Stampain proprio

Concessionaria PubblicitàCronaca4 Communication

Piazza del BastioneVia Da Passano, 42 | La Spezia

Direttore Mariella BrizziTel. 0187.022497Cell. 347.1000826

[email protected]

CampionatoSpezzino

Calcio a 5 GironeLa Pianta3° turno

Calcio a 7Weekend 2° turno

calcio a 5

Il Cus stravince al Carlini

rugby

Settima vittoria consecutivaper il Basket

Follo

basket

Derby di Carraracon Massaalla zephyr

Trading

pallavolo


i numeri di grosseto-spezia au-mentano da un lato i rimpianti ma lasciano anche spazio per alcune considerazioni all’inse-gna dell’ottimismo: tiri in porta 8-1 per i bianchi, angoli 7-3, possesso palla 25 minuti con-tro 20. lo hanno detto tutti e lo ripetiamo: certe partite vanno vinte. le grandi squadre fanno così. Ma se lo spezia in questo momento, per tanti motivi, è solo una grande squadra in po-tenza, allora anche dalla serata di grosseto si percepiscono se-gnali incoraggianti. Mai lo spezia era andato in tra-sferta giocando con tanta auto-rità, forse solo a verona e livor-no che però erano gare diverse, dove gli aquilotti potevano gio-care anche di rimessa e non fa-cendo la gara come contro gli

uomini di Somma.altro segnali positivo: i rientri di giocatori importanti. Schiavi è tornato dal 1’ minuto, Madon-na è entrato nella ripresa, Lollo e Di Gennaro lo faranno nelle prossime settimane. la prova di

Madonna, poi, è stata davve-ro positiva, quasi sorprendente dopo un’assenza di due mesi. inoltre il treno di destra con Piccini è sembrato particolar-mente interessante anche per il futuro, candidandosi ad essere

almeno una valida alternativa tattica tra quelle a disposizione di serena.e ancora: Okaka che si sblocca al gol. si spera che questa pos-sa essere la scintilla che faccia decollare il campionato dell’ex romanista, cui finora è davvero mancata solo la confidenza con le reti avversarie.Infine il solito Volpi, che si è dimostrato molto meno umora-le della piazza, sempre sospesa tra sogno e mugugno: il presi-dente si è detto soddisfatto del-la prova offerta dalla squadra. un giudizio che va oltre il mise-ro punticino di grosseto ma che assume rilevanza nell’ottica di un mercato di gennaio che non vedrà lo spezia spettatore.

Andrea Fazi

Odissea nello Spezia Da Grosseto una smorfia e diversi sorrisi

NoNostaNte il Misero puNto di grosseto, ci soNo Motivi per essere ottiMisti alla luce della prestazioNe della sQuadra. e NoN solo

Con altri 20 reti rifilate questa volta alla caffetteria del pon-te, è ancora il valdellora il pro-tagonista nel terzo turno del campionato spezzino di calcio a 5, girone la pianta di scena all’omonimo centro sportivo spezzino. Per loro, fino a questo momento 58 gol fatti e 9 subiti, anche se la miglior difesa ce l’ha la speter con 7 reti incamerate. Tra i mar-catori, ovviamente, ci sono due uomini del team leader: daniele gambino con 22 gol e alessio Battolla con 17 (7 gol per en-trambi nella recente gara). a punteggio pieno, però, rimane anche l’idrosystem c5 che su-pera i viandanti grazie anche alla cinquina di giovanni franchi e al tris di davide bicci. primo successo per il canalghetto con protagonista carlo bertolucci, autore di cinque reti.

Il dettaglio.Ria Real-I Tambuii 4-12Reti: Masi 2, portunato 2 (r); figoli 4, bribiglia 3, sammarco

3, pellegrini 2 (t).Gli Svalvolati-Canalghetto Le Aquile 3-7Reti: castagneto 2, Nicotra (s); bertolucci 5, davoli, vittimberga (c).

Dlf Ferrovieri-Studio Tecni-co Copelletti 8-1Reti: ciuti 3, Nobili, casani, Marianelli 3 (d); toracca (s).

Caffetteria Del Ponte-Val-dellora 4-20Reti: del Medico 3, bosio (c); Manganelli 3, faggioni 3, gam-bino 7, Battolla 7 (v).

Sernav-Bar Centrale La Pie-ve 6-0Athletico Susena-I Goti 4-2Reti: guastini 2, di carlo, giusti (a); Moroni, tesconi (g).

Idrosystem C5-I Viandanti 12-4Reti: franchi 5, bicci 3, Marchi-ni, grazzini, leal 2 (i); del vigo, rosi 2, santinelli (v).Video Vip Aulla-Speter 2-2

Reti: de cillis, borsi (s); fosel-la 2 (v).T9-Venturini Costruzioni La Volpe 7-5Reti: viva 2, perrotta, ciccare-se 3, priore (t); cicero, vitali 2, Malaspina 2 (v).

Classifica: valdellora e idrosy-stem c5 punti 9; i tambuii, dlf Ferrovieri e Speter 7; venturini costruzioni la volpe e sernav 6; t9 5; video vip aulla 4; athletico susena, ria real, bar centrale la pieve, gli svalvolati, caffet-teria del ponte e canalghetto le aquile 3; studio tecnico copel-letti, i goti e i viandanti 0.

CAMPIONATO WEEK-ENDseconda vittoria consecutiva per la lanterna e il rusticone, team che si affronteranno nel prossimo turno, nel campionato Week-end di calcio a 7 a cura di campionato spezzino di sce-na sui campi della pianta 310 e del padre dionisio sporting club. prova di forza del rusticone che batte l’S.P.Q.r. con 17 gol, tra

cui spiccano i poker di Nicola giannarelli e luca cenderello.

Il dettaglio.Benito Football club 1999-Princesa Sporting Club 1-5Reti: iovieno (b); cozzani 3, Maggiani, de ferrari (p).

Rusticone-S.P.Q.R. 17-0Reti: Nugnes 2, giannarelli 4, dalla rive, chiappucci 2, cen-derello 4, pennucci 3, Mornelli.

O.C.F.B. Spezia 2000-Dinao Safarà 1-6Reti: cirina (o); bonomi 3, ra-gonesi, rocchi, petrou (d).

Pescatori.-La Lanterna 3-10Reti: scalise, pisani, cuva (p); simonetti 3, tommaseo 2, ratti, loreti 2, giorgi, fiorelli (l).kandisky-black devil rinviataClassifica: la lanterna e il ru-sticone punti 6; pescatori, di-namo safarà, princesa sporting club e kankisky 3; benito foot-ball club 1999, o.c.f.b. spezia 2000 e s.p.Q.r. 0.

Campionato Spezzino. Calcio a 5 GironeLa Pianta 3° turno - Calcio a 7 Weekend 2° turno

tutti i risultati


con il termine della stagione agonistica, presso il raggrup-pamento subacquei ed incur-sori teseo tesei di le grazie, portovenere (la spezia), alla presenza dell’ammiraglio co-mandante, ammiraglio di divi-sione Mario caruso, si è svolto l’incontro con gli atleti delle di-scipline di tiro a segno e tiro a volo. ai sette atleti militari del centro sportivo agonistico di tiro (Marisport), l’ammiraglio caruso ha espresso il ringra-ziamento suo personale e della forza armata per l’impegno e l’entusiasmo profusi, ed i com-plimenti per gli splendidi suc-cessi conseguiti. Nell’occasione ad alcuni di loro sono stati con-segnati i diplomi ed i “distintivi dello sport con stella d’argento”, conferiti dallo stato Maggiore della difesa.

i primi ad essere premiati dall’ammiraglio caruso sono stati i tre atleti del tiro a volo, il comune barillà antonio, co-mune chianese alessandro e sottocapo rossi ferdinando, che si sono laureati nel mese di settembre a kazan in russia campioni del mondo universitari

a squadre. spicca a livello indi-viduale il titolo mondiale univer-sitario conquistato da antonio barillà e la medaglia di bron-zo vinta dal suo compagno di squadra chianese alessandro. ottima la condotta di gara dei tre tiratori della Marina Militare che hanno concluso la stagione con il titolo italiano interforze a squadre vinto a taranto a bordo di Nave doria.

per quanto riguarda il tiro a segno è stato conferito il “di-stintivo allo sport con stella d’argento” al comune Jennifer Messaggiero, che ha conquista-to a Napoli il titolo italiano Ju-niores nella carabina sportiva 3 posizioni (cs3p), dimostrandosi già pronta a salire nella cate-

goria seniores per la prossima stagione.passando poi agli altri, la pun-ta di diamante di questo 2012 è stata la sottocapo Nardelli elania, che ha avuto l’onore di partecipare ai giochi olimpici di londra. Nonostante la buona condizione emersa anche du-rante gli ultimi allenamenti pri-ma dell’olimpiade, Nardelli ha sofferto la tensione per l’impor-tante contesto sportivo e non è riuscita ad esprimere tutto il suo potenziale durante la gara. la sua stagione è comunque terminata positivamente, con la vittoria al campionato italiano della sua specialità disputato a Milano, la carabina da 10 metri (c10). sempre a Milano si è distinta

l’altra atleta della Marina Milita-re, il sottocapo antonella Nota-rangelo, che sempre nella cara-bina da 10 metri cs3p (dove lo ricordiamo vinse il titolo italiano due anni fa a bologna) è salita sul podio conquistando il bron-zo. l’ultimo ad essere menzionato è l’atleta più esperto del gruppo, il sottocapo di 2^ classe pappa-lardo enrico, che al campionato italiano è riuscito ad ottenere il quarto posto assoluto nella ca-rabina da 10 metri c10, con un buon secondo posto di fascia super a.

Nel 2013 i tiratori partecipe-ranno periodicamente ai raduni effettuati dalle rispettive nazio-nali e gareggeranno in campo nazionale ed internazionale con la supervisione dei responsabili del centro sportivo agonistico. inizia quindi un nuovo quadrien-nio olimpico per gli atleti del coMsubiN, ricco di obbiettivi ed ambizioni. ai nostri ragazzi auguriamo allora “buon lavoro”, sognando di vederli portare più in alto possibile il loro nome e con esso il prestigio della Mari-na Militare italiana.

Lo Stato Maggiore della Difesa ha premiatogli atleti della Marina Militare di tiro a segno e tiro a volo

preMiati coN il distiNtivo dello sport coN stella d’argeNto - coMsubiN: ceNtro sportivo agoNistico di tiro M.M.

al funakoshi club di la spezia, il sodalizio sportivo presieduto da Giugy Melley, non solo giun-gono buone notizie dai risultati agonistici, ma anche per quelle riguardanti i passaggi di grado della cintura nera e la formazio-ne tecnica. al centro federale della fiJlkaM (federazione ita-liana Judo karate arti Marziali, l’unica riconosciuta dal coNi) di lido di ostia (rM), Fabio Petricciani è stato promosso cintura nera 4° dan di karate. Fabio, che è anche un tecnico (con la qualifica di aspirante al-lenatore), per affrontare l’impe-gno, s’è preparato con serietà e continuità, sotto la guida del Maestro Sauro Baldiotti.

Nella sessione nazionale, ha presentato alla commissione presieduta da Alfredo Gufo-ni c.n. 8° dan, il kata (forma) unshu dello stile shito ryu ed una tesi.

due settimane di permanen-za al centro federale ostiense e l’esame finale è stato invece l’impegno sostenuto da Marco petrozzi per conseguire la quali-fica di allenatore di Karate.

grande soddisfazione per Mar-co (cintura nera 4° dan), che veste tra l’altro, anche la carica di presidente dell’a.s.d. karate Brugnato, associazione affiliata con l’ente di promozione spor-

tiva asi (alleanza sportiva ita-liana). rallegramenti ai neo promossi sono stati fatti da tutto il diretti-

vo del funakoshi club Nella foto da sx: fabio pe-tricciani, sauro baldiotti, Marco petrozzi

Karate FIJLKAM. Promozioni al Funakoshi Clubpassaggi di grado della ciNtura Nera e forMazioNe tecNica


Pallavolo Massa – zephyr Trading 1 – 3 (20-25, 25-20, 17-25, 23-25)

PALLAVOLO MASSA: cecche-rini 3, lazzarini 19, aliboni N. 5, Baldini 7, Poli 10, Toracca 5, Ali-boni r. 2, guidi 0, vignali libero; n.e. facchini, viani, statti. all. tazzini (secondo Monticiani).

zEPHYR TRADING VALDI-MAGRA: ragosa 3, tagliatti 25, scatizzi 12, de lucchi 6, pode-stà 0, colombini 12, giannarelli 13, pozzatello 0, baldassarre libero; n.e. federici, paoletti, boggio, del rio. all. grotto (se-condo simoncini).

ARBITRI: salvatori di livorno e gronchi di pisa.

il successo della zephyr a car-rara assomiglia mica poco a quello del campionato scorso a scandiano contro la guimatrag. pure allora fu quella la prima volta che la trading diede veri segni di vitalità dopo deficitaria partenza. anche allora erano giorni di grande pioggia, infat-ti si giocò un recupero a cam-po invertito, perché ad aulla il palaquercia era inagibile. pure allora finì 3-1 in trasferta. An-che questa volta sarà salvez-za nemmeno tanto sofferta ? tempo al tempo, per adesso i valligiani si godono questo suc-cesso nel derby con la pallavolo Massa, insediandosi contempo-raneamente in sostanza a cen-troclassifica nel Girone d della serie b2.

Cronaca…al palazzetto dello sport d’aven-za la zephyr trading si schiera con un ragosa in condizioni fi-siche imperfette in regìa e ta-gliatti opposto, centrali scatizzi a 0cui de lucchi dà periodica-mente il cambio, di banda un colombini un po’ malconcio e a dispetto del mal di schiena giannarelli (fate voi…) con bal-dassarre libero; effimeramente si vedranno pure al centro po-destà e all’ala un pozzatello a sua volta acciaccato.dall’altra parte i massesi rispon-

dono con ceccherini al palleggio e lazzarini opposto, Nicola ali-boni e/o baldini in mezzo, “mar-telli” poli e toracca ogni tanto rilevati da riccardo aliboni e vignali libero.primo lungamente equilibrato, poi sull’ 11-11 gli “zephyriani” ingranano un’altra marcia e in 25 minuti si conclude con un 20-25, firmato da una bordata di un ispirato scatizzi.parti capovolte nella seconda frazione di gara, nella quale sul 15-15 sono i padroni di casa a cambiare passa, sino a un 25-20 maturato in altri 25 minuti.capitan colombini e gli altri im-mediatamente determinatissimi poi nella terza parte del match, che impostano subito con 3 punti di vantaggio, a seguire una progressione che li porta a 17-25 consumatosi in 23 minuti e sancito da un paio di prodezze di uno scatenato giannarelli.va carburando nel frattempo Tagliatti, alla fine “top scorer” una volta ancora, nonostante ciò i biaconeri partono nel quar-to set con un 5-1 e lo condu-cono per sua buona parte. ep-pure, a un certo punto gli ospiti hanno un sussulto che li porta al 17-17, segue un nuovo scatto degli anfitrioni sino al 21-19 a loro favore. tuttavia la trading

zephyr ha un ultimo sussulto che le consente il 23-25 avutosi in 31 minuti e decretato da un errore avversari.sabato prossimo la computer ultima in classifica, a raven-na per la 6.a giornata, intanto l’abitualmente compito coach Jerry grotto sembra raggian-te: “primo set vinto sulla base

di una gran battuta, calata nel secondo e tornata nel terzo, male in ricezione nel quarto dove però ha supplito un gran carattere emerso nelle battute finali. Seconda vittoria consecu-tiva, la coesione fra noi che si respira dai giocatori ai dirigenti passando per i tecnici e sino ai parenti, sta forse dando i primi veri frutti”.

Questi infine gli altri risultati nel raggruppamento: carife-villadoro 3-1, fanton-sassuolo 3-0, guimatrag-crevalcore 3-0, opem audax-computer 3-1, stadium-camaiorese 3-0, zinel-la-Matrix 2-3.Ne consegue questa classifica; fanton Modena est punti 15, carife ferrara 13, guimatrag scandiano e stadium Mirandola 11, pallavolo Massa e sassuolo volley 9, audax opem parma 8, National villadoro 7, Zephyr T. valdimagra 6, Matrix campegi-nese e crevalcore 5, camaiore-se 3, zinella bologna 2, compu-ter ravenna 1 (retrocedono le ultime tre).

Nella foto ragosa e scatizzi in azione

Pallavolo. Derby di Carraracon Massa alla zephyr Trading

pallavolo Massa – zephyr tradiNg 1 – 3

bellissima vittoria dei ragazzi del dlf di coach corsolini sul campo del basket loano.

una partita giocata punto a punto, con sorpassi continui, un grande equilibrio che arrivava anche alla fine dei quattro tem-pi finiti in pareggio sul 67 pari.

Ma nel tempo supplementare i ragazzi del dlf hanno dimostra-to una superiorità di squadra, di preparazione e di nervi che ha portato alla vittoria finale per 77 a 74 sul difficilissimo campo di loano.

Basket Loano – DLF La Spe-zia 74-77 (22-18, 34-35, 57-55, 67-67).BL: leoncini,riccio 13, Maggio-ni 2, volpi 2, panizza 3, Mele 4, vaccarezza, stroppa 36, rasoi-ra, giretto, franco, provaggi 12. al-lenatore campisi emanuele.

DLF: peracchini 11, langone 6, torri 8, benetti 6, lanzi 5, arco-lini, canti 9, putti, Munoz 29, leporati 3. allenatore corsolini Marco.Arbitri: de francesco e zappa di loano.

Basket. Under14 Elite: Il DLF espugna Loano

BASKET LOANO – dLF LA SPEZIA 74-77


Spezia Basket Club - Dlf 65 -82

facile vittoria in trasferta dei ragazzi del dlf di coach Marco corsolini che hanno condotto tutta la partita in testa dopo aver chiuso il primo tempo 46-34.SPEzIA BASKET CLUB 65zangani l.11, fernandez J.a. ne, Montagnoli M. 17, Maestri L. 6, colombo l. 13, rosa o.a.2Alfano A. ne, Mancini G.7, Bece-ri x. Ne, Mattoccia p. 4, fantini a. ne, lombardi a. 5capo allenatore arena g.

DOPOLAVORO FERROVIA-RIO 82Tronfi A., Bucci M. 14, Scarpa G. ne, Massari M. 16, Mencarelli p. 9, santoni t. 6, benites a. 10, rege cambrin f. 8, steffanini l. 7, Cirillo L. 12.capo allenatore corsolini M.

Spezia Basket Club Dlf 65 - 82

caMpioNato regioNale uNder 19 elite

UISP Rivarolo - Dopolavoro Ferroviario 66 - 74

UISP RIVAROLO 66innocenti 25, siri 0, bussalino 2, calabrese 24, iacuitti 0, aveno-so 8, dagnino 0, poggi 3giovarelli 5, benevolo 0capoallenatore oglianiDLF-DOPOLAVORO FERRO-VIARIO 74Tronfi A. 0, Bucci M. 0, Massari M. 7, Mencarelli P. 25, Santoni t. 10, benites a. 13, rege cam-brin f. 4, steffanini l. 0, cirillo l. 14, bucciero f. necapo allenatore corsolini M.

Basket. UISP Rivarolo Dopolavoro Ferroviario 66 - 74

caMpioNato regioNale serie d giroNe uNico

gli applausi convinti del pala-sprint sono la migliore conso-lazione per la tarros che esce dal parquet sconfitta, ma a testa alta. i bianconeri, infatti, provano, con determinazione, a lanciare il cuore oltre l’ostacolo rappresentato dall’esperienza e dall’alto tasso tecnico della Mamy.eu oleggio trascinata da capitan Grossini e da Federi-co Ferrari, gloriosi trascorsi tra b1 e a2 ed una classe sempre evidentissima, nonostante gli anni che passano.

il parziale di 0-10 che apre la partita, il canestro che sembra stregato, i 3’30” impiegati per mettere a segno i primi due pun-ti e lo svantaggio che sul finale del primo quarto raggiunge le venti lunghezze avrebbero fer-mato molti, ma non demoraliz-zano la tarros dei giovani e de-gli esordienti che trova la grinta e la determinazione giuste per rientrare in partita. il recupe-ro si concretizza nei sei minuti che precedono la pausa lunga grazie ad un parziale di 16-0, replica, con interessi, all’inizio al fulmicotone degli ospiti. al riposo si va sul 37-37, ma al ri-

torno sul parquet sono ancora i piemontesi a portarsi avanti, sino a raggiungere un vantag-gio in doppia cifra: +10 al 28’. gli ultimi due minuti del quarto, però, sono a completo appan-naggio dei padroni di casa: un canestro di Giachi, un’azione da quattro punti di Manservisi ed una tripla di pipolo messa a segno da metà campo quando mancano 3” alla fine del tempi-no permettono ai bianconeri di affrontare l’ultima frazione do-vendo recuperare solo un pun-to. l’inizio del quarto conclusivo sembra stregato così come era stato l’avvio del match e, no-nostante stavolta i biancorossi non ne approfittino piazzando il break decisivo, hanno maggiore precisione e freddezza e riesco-no a rimanere sempre avanti, sino a chiudere con 9 punti di vantaggio, 66-75.“anche questa partita ha con-fermato quanto visto nelle pre-cedenti quattro gare – commen-ta il presidente onorario dello spezia basket club Rosario Accardo – anche stavolta ab-biamo perso per pochi punti e dimostrando grande grinta con un’ottima rimonta dopo un av-

vio complicato. abbiamo pagato caro i nostri errori ed anche un po’ di sfortuna, ma al cospetto della squadra di coach Boselli, composta da uomini di notevole esperienza, i nostri giovani non hanno certo sfigurato. Siamo ottimisti per il prosieguo del campionato, ci manca poco per fare quel salto che ci potrebbe portare ad uscire dal parquet oltre che tra gli applausi anche con i punti i tasca”.sulla stessa linea il coach bian-

conero Carlo Bellavista: “cre-do che il pubblico stasera si sia divertito, certo ci sarebbe pia-ciuto premiare il loro calore con una vittoria, ma abbiamo fatto il massimo, al cospetto di un’ot-tima squadra. continuiamo a lavorare per smussare i dettagli che ancora non ci permettono di arrivare al risultato”.

per la tarros prossimo impegno, in trasferta, contro il pavia ba-sket.

Per la Tarros una sconfitta tra gli applausi

i biaNcoNeri rispoNdoNo coN il cuore e la deterMiNazioNe all’esperieNzadella MaMy.eu oleggio e si riMettoNo iN partita dopo uN avvio da diMeNticare


8 Maggio 2010 – pallavolo ana-gni - call&call spezia volley 3 - 0. risale a questa data, or-mai vecchia di oltre due anni, l’ultima gara in un campionato nazionale (era la b1 maschile e nonostante questo risultato ot-tenemmo la salvezza!!!) dispu-tata dalla formazione spezzina che per oltre 10 anni ha calcato i palcoscenici della terza serie nazionale di pallavolo sfiorando per diverse volte la promozio-ne in serie a peraltro mai rag-giunta. pur conquistando anche al termine di quel campionato la salvezza, i dirigenti si vide-ro costretti, loro malgrado, ad abbandonare un campionato così prestigioso per ripartire dal settore giovanile denominato “scuola di pallavolo Maurizio botto” in onore ed alla memoria di un nostro grande dirigente prematuramente scomparso, che, nel frattempo, era stato di-scretamente strutturato e van-tava una cinquantina di atleti tesserati.

due anni di lavoro continuo ed incessante da parte di tutti i dirigenti, un nuovo nome: spe-dia volley, il sostegno dell’or-mai storico sponsor principale call&call del dott. costama-gna mai venuto meno nono-stante la crisi terribile che stia-mo attraversando, la direzione tecnica, oltre alla guida della prima squadra, affidata a Luca leoni già secondo allenatore del “mitico” Nello Mosca, il più grande allenatore mai appro-dato in quel di la spezia, un “progetto scuola” preciso ed approfondito diretto dal prof. Manrico benevelli, l’ingresso nel consiglio direttivo della società di persone nuove ed entusiaste come l’assessore alessandro pollio, che ha assunto la carica di vice Presidente a fianco degli storici piero tivegna ed alber-to berti, e il dott. cosmo car-misciano, hanno fatto si che la società tornasse agli onori della pallavolo almeno a livello regio-nale partecipando al campiona-to di serie c dopo aver rilevato i diritti da una società genovese. Nel frattempo anche il settore giovanile, la nostra “scuola di pallavolo Maurizio botto” è cre-

sciuto raggiungendo prima e superando poi la quota di 100 atleti tesserati. Questo ci con-sente di partecipare a tutti i campionati giovanili indetti dal-la federazione vale a dire under 19 – Under 17 (con due forma-zioni) – under 15 – under 14 – under 13 e 12 (con formazioni targate ISA 7 ed ISA 4 che sono l’espressione di punta del gran-de lavoro che si sta facendo con il “progetto scuola” fortemente voluto, appoggiato e sostenu-to da quella grande dirigente scolastica che risponde al nome della prof.ssa M.rosaria Miche-loni). da non dimenticare che all’interno di questo progetto fi-gura anche il Minivolley che an-novera oltre cento frequentanti tra maschi e femmine.

si, anche le bimbe perché da quest’anno la società ha aper-to anche una sezione femminile con la quale partecipa ai cam-pionati under 16 e under 14, il cui coordinatore è paolo falco e che vede la presenza di due tecnici importanti come valter soldati e riccardo strata.

Gli obbiettivi fissati per que-sta stagione prevedono: una tranquilla salvezza in serie c maschile chiedendo al tecnico leoni di far crescere tecnica-mente e fisicamente i ragazzi della rosa, aiutato in questo da tre atleti importanti come ales-

sandro barbieri (storico capita-no di tante stagioni in b2 e b1), filippo furlotti e simone ridon-delli che hanno accettato in ma-niera entusiasta questo ruolo per loro nuovo di “maestri”, un ruolo da protagonisti in tutti i campionati giovanili, maschili e femminili, a cui parteciperemo, la crescita numerica e qualitati-va dell’intero settore giovanile, l’incremento dei partecipanti ai corsi di Minivolley (raggiungere le 130/140 unità) e l’apertura di un corso di avviamento indiriz-zato alla pratica ludico-sportiva all’interno di una scuola per l’in-fanzia (3 -6 anni).

una mole di lavoro non indiffe-rente che avrà bisogno di tante energie e tante risorse, umane e soprattutto economiche. spe-riamo che tutti ci possano dare una mano in questo progetto, per far si che lo spedia volley possa ritornare nelle posizioni che gli competono.un grazie quindi a tutti quelli che, privati, enti od aziende ci hanno dato fiducia aiutandoci economicamente e non solo. a loro ed a tutti una sola promes-sa; faremo del nostro meglio, non molleremo mai e cerchere-mo di non deluderli.

CONSIGLIO DIRETTIVO

presideNti oNorari: sen. lorenzo forcieri – dott. um-

berto costaMagNapresideNte: lubraNo lucianovice presideNti: pollio alessandro - tivegNa p.luigi – berti albertogeNeral MaNager: tartaglia giusepperesp. piaNificazioNe ceci Marcoresp. aMMiNistrativo bruNi Maurizioresp. orgaNizzativo: QuaratiNo giuseppedir. sportivo Maschile: borriello vincenzodir. sportivo femminile: falco paolodir. tecNico: leoNi luca

coNsigleri: carMiscia-No cosmo - briata riccardo – saNguiNetti angela – del saNto andrea - MascariNi cristina – codeglia paola – aNgelo emanuela - biaNchi elisabetta - caNovai Michela - capoNe blanca - cozzaNi alfredo - gaNapiNi sandra - gorgoglioNe lorenzo - gua-riNo rosa angela – lagaNa’ daniela - Miscio Maria – Moi-se’ rossella - Nero gianni - prezioso luca - pugliese genesio - veNti cristiano

ORGANIGRAMMA TECNICO

direttore tecNico: l e -oNi lucaserie c leoNi lucauNder 19 b o t t a i N i danieleUNdEr 17 (2 sq) AdAMI Otta-vio - perioli federicauNder 15 QuaratiNo MicheleuNder 14 p o c h i N i ariannauNder 13/12 beNevelli Manricoresp. “scuola di pallavolo” b e -Nevelli Manricoscout MaN volpi simo-neuNder 16 femm. soldati val-teruNder 14 femm. strata ric-cardo

fisiatra: coNtiglia-Ni dott. riccardoMassaggiatore: M i -cheli enrico

Call & Call Spedia Volley: il ritornodue aNNi di lavoro coNtiNuo ed iNcessaNte per ripartire dalla serie c


studio fisioterapico: studio fisiokiNesiterapi-co aullese

ROSTER

serie cMaletti simone (p) – car-giolli andrea (p) – ridoN-delli simone (o) – bottaiNifabio (o) – MiaNi alessio (u) – furlotti filippo (c) – Mo-scarella lorenzo (c)Moretti davide (c) – barbie-ri alessandro (s) – volpi Mar-co (s) – carli andrea (s) – vi-tali federico (s) – borriello Matteo (l) – briata andrea (l) – volpi simone (s) – guzzardi gianluca (p)

UNDER 19vitali federico (s) – borriel-lo Matteo (l) – briata andrea (l) Moretti davide (c) volpi Marco (s) – carli andrea (s) – MiaNi alessio (p/u) - Mosca-rella lorenzo (c) - cargiolli andrea (p) – cok pietro (o) – beNevelli edoardo (c) – aN-geletti Mattia (c/o) – baldi filippo (s) – susiNo stefano (c)

UNDER 17 Blùcargiolli andrea (p) – vita-li federico (s) – volpi Marco (s) – MiaNi alessio (p/u) – aN-geletti Mattia (c/o) – beNe-velli edoardo (c) – briata andrea (l) – baldi filippo (c) – baNdiNi filippo (s/o) – bor-riello andrea (s/l) – ragusa riccardo (c) – cok pietro (o)

UNDER 17 BiancacoNtiN lorenzo (s) – del Nevo fabio (p) – ziNi Jacopo (p) – saNguiNetti Mirco (u)pasQui elia (u) – zhu yifa (u) – coNteo alessio (l) – chic-carella federico (l) MoNtali lorenzo (u) – caNe-

se fabio (u) – barillari ga-briele (u) – toNelli alberto (u) – ciccarello xxx (u) – chiovaro paolo (u) – fazioli xxx (u)

UNDER 16 Femminilebarile chiara (u) – barletta chiara (u) – cozzaNi arianna (u) – cuffiNi patrizia (u) - giaNardi giorgianna (u) – gorgoglioNe Martina (u) – leoNardi asia (u) – veNti sara (u) – cerri virginia (u) – falco elena (u) – Nero Alessia (U) – IZZO Sofia (U)

UNDER 15barilari gabriele (u) – fazio-li Matteo (u) – zhu yifa (u) – pasQui elia (u) – ferro’ samuele (u) – piro-Malli luca (u) – ciccarello francesco (u) – MartiNez eric (u) – caNese fabio (u) – MoNtali lorenzo (u) – toNelli alberto (u)chiovaro paolo (u)

UNDER 14 Femminileaddazio bianca (u) – boNi gi-nevra (u) – cerri virginia (u) – d’aNgelo Maria (u) –falco elena (u) – fioreNza patrizia (u) – Nero alessia (u) – giaNNoNe francesca (u) pugliese giulia (u) – rosaia Marta (u) – tartaglia giulia (U) – IZZO Sofia (U) – LAMBrU-schi Martina (u) – prezioso sara (u) – Misciscia bedula (u)

UNDER 14 Maschileciccarello francesco (u) – chiovaro paolo (u) –Marti-Nez eric (u) – caNesefabio (u) – MoNtali lorenzo (u) – toNelli alberto (u) – bartoletti Marcin seMeraro andrea (u) – di sieNa alessio (u) – vaNacore valerio (u) – curci

francesco (u) - iserNia giu-seppe (u)

UNDER 13 oldoiNi Manuel - podesta’ davide – giorgiNi andrea – pikuli fabio – ferraioli andrea – aNdrea salvatore - dell’osso simone – Marche-se daniel - del biaNco ivan – busuioe ilie

MINIVOLLEY ISA 7vesigNa andrea – vergas-sola Matteo - spagNoletta francesco – pasta daniel – spagNoletta ales-sandro – beNite diego – ca-sabiaNca lorenzo - cozzaNi piergiorgio - de luc-chi lorenzo – barretti lo-renzo – MartiNezNicolas – plicaNti alessandro - de Medici lorenzo – MeNi-cari carlos -fiNi gabriele – pecuNia bach – akNovch hanza – piastra daniel – MarteMilena – roMboNi alessandra – villafuerte valeria – saN-tos Maria - laMaestra gaia – iaNNiello daria – torre Miscel – silve-stro alice - esposito gracy – Malgaroto sara - derosa Noemi – ruiu alice – tivegNaleila – diaNa emanuela - bas-so lidia - NotaraNgelo lin-da - passarretto elena

MINIVOLLEY ISA 4berNabo’ luca – greco fran-cesco – barboNi francesco – zavaroNi Nicolò – orsiNi giacomo – piscopo alessandro – vecchio lorenzo - caNac-ciNi federico – giusteschi leonardo – eMiNeNte giorgio – tricerri andrea – casula emanuele MoNtefiore dia-mara – MeraNi francesca - pa-

sQuali pietro – pasiNi Michele - belle’ giovanni – baNdiNi sante - roNco pablo – castil-lo sanchez – MariNo federico – piscopo leonardo – ghi-Netti leonardo - costa auro-ra – salMaso gaia – JegaJ sil-via - Nikai silvia – debelliNi giuliana – caMpigli rachele – vitale giulia - arMato Moi-ramaria – greco anna – aNge-lotti siria – Marku tea - costa sveva – bellotti Mar-tina – gaMbarotta aurora – vaNelo ludovica pecuNia giada - MaMMi’ so-fia – vENdICO Claudia – NIKAJ Jenni - zerbiNi violaMoricca M. cristina – frasca-TOrE Sofia – PErrONE Chiara – pasiNi Manuela – MarcaNtoNi alice - MarcaN-toNi carolina – vellutiNo giorgia - taccoNi sirija - catalaNo giada – Mo-retti emma

gli atleti e le atlete frequentanti i corsi di Minivolley provengono dal lavoro svolto dalla nostra “scuola di pallavolo Maurizio botto” diretta dal prof. Manrico beNevelli presso:scuola eleMeNtare la piaN-tascuola eleMeNtare piazza verdiscuola Media foNtaNa

Entro fine novembre inizie-ranno i corsi presso:scuola Media piazza verdiscuola Media piaget scuole eleMeNtari e Medie forMeNtiNiscuola eleMeNtare pitelliscuola eleMeNtare braga-riNa

e soprattutto il nuovo progetto presso lascuola dell’ iNfaNzia daN-te alighieri


ottima prestazione casalinga del pharmazena ubi cus genova, alla terza vittoria consecutiva in serie b. si è visto agonismo, gioco e cinque mète di buona fattura, due delle quali segnate dal pavese daniele pallàro. per il cus è iniziata la rincorsa ai play off! rinviato l’atteso derby di serie c tra cffs cogoleto e spezia, mentre il savona rinvie-ne dalle retrovie vincendo facil-mente a Montoggio sull’amatori genova.

SERIE A GIRONE 1 VI GIORNATA ANDATAsan gregorio catania – pro rec-co (riNviata a doMeNica 3 febbraio 2013)franklyn&Marshall cus verona – accademia fir tirrenia 22/14banca farnese lyons piacenza – donelli Modena 63/0aeroporto firenze – roccia rubàno 16/13romagna – udine 19/25banca farnese lyons piacenza – donelli Modena

CLASSIFICA: unione capitoli-na e lyons piacenza punti 24, pro recco (*) ed udine 18, ac-cademia Fir 17, Cus verona e brescia 15, rubàno e romagna 13, firenze 9, Modena 5, san

gregorio catania (*) - 4.(*) = partite da recuperare.

SERIE B GIRONE A VI GIORNATA ANDATA pharmazena ubi cus genova – unicalce lecco 33/5alessandria – grande Milano 15/45A.S.r. Milano – Asti 25/7parabiago – sertori sondrio 12/13biella – rovato 32/10union Milano – bef&d vii tori-no 22/18

CLASSIFICA: grande Milano 25, biella 24, rovato 22, a.s.r. 19, sondrio e cus genova 18, parabiago 16, vii torino 13 , lecco 9, asti 6, union Milano 5, alessandria 1.

SERIE C GIRONE TERRITO-RIALE – IV GIORNATA cffs cogoleto – db group la spezia riNviata

c&c shipping solutions amatori genova – savona 11/48saluzzo – tigullio rapallo 17/10asti/b – imperia 16/10

CLASSIFICA: cogoleto (*) 14, savona 12, la spezia (*) 11, Asti(B 8, Imperia 7, Saluzzo 4, Amatori – 4, Tigullio – 7. (*) = partite da recuperare.

UNDER 23VI GIORNATA ANDATA Pro recco – Brescia 67/0cus genova – varese 3/3

UNDER 20 GIRONE1 ELITE V GIORNATA rovato – cus genova 20/29pro recco – viadana 5/48

UNDER 20 GIR. TERRITO-RIALE V GIORNATA province dell’ovest – la spezia riNviata alessandria – pedona cuneo

22/7amatori genova – savona 39/17asti – Novi ligure 41/0

CLASSIFICA: amatori genova 16, province dell’ovest (*) 15, asti 14, alessandria 11, la spe-zia (*) 9, Novi ligure 5, savona 4, cuneo – 4.(*) = partite da recuperare.

UNDER 16 GIRONE 1 ELITE IV GIORNATA genova rugby – cesiN cus to-rino 11/14grande brianza Monza – provin-ce dell’ovest 34/3

UNDER 16 GIR. TERRITO-RIALE – IV GIORNATA delta Imperia – Pro recco 0/79peterlin valleggia – Novi ligure 39/16amatori genova – province dell’Ovest/B 24/7 genova rugby/b – santa rita spezia riNviata

CLASSIFICA: pro recco e val-leggia 20, amatori genova 14, alessandria 10, delta 5, pro-vince dell’ovest/b 4, genova rugby/b (*) e santa rita (*) 0, Novi ligure – 4.(*) = da recuperare.

Rugby. Il Cus stravince al Carlinirisultati dei caMpioNati dl rugby

il paladamonte sorride al basket follo, che nonostante l’assenza di clemente e con valenti a re-ferto, ma non ancora in campo a causa dell’infortunio rimediato contro il granarolo, batte il co-goleto pesce pietro per 66-69 al termine di una sfida difficile.

i padroni di casa, infatti, vendo-no cara la pelle e conducono la gara per i primi tre periodi, con i biancocelesti che riescono a ri-baltare l’andamento del match solo negli ultimi cinque minu-ti; decisivo il sangue freddo di bambini, che realizza a 15’’ dalla sirena 4/4 dalla linea della

carità, portando i suoi sul +3.

Nonostante la soddisfazione per aver portato a 7 il numero di successi consecutivi, coach danilo gioan rimarca che in vista delle prossime giornate, qualcosa andrà rivisto: “ci han-no messi sotto per 3/4 di parti-ta – commenta al termine del match - e fortunatamente sul fi-nale abbiamo ritrovato lucidità, concedendo poco: la chiave per arrivare alla vittoria e’ stata una difesa più scrupolosa, grazie alla quale abbiamo concesso poco, e una maggior determinazione in attacco. abbiamo sempre il

solito problema: fatichiamo ad allenarci, senza valenti faccia-mo molta fatica, anche se ora fortunatamente e’ prossimo al rientro e porterà maggior ossi-geno alle rotazioni.

in questo turno, poi, ci ha pe-nalizzato l’uscita per 5 falli di canini già all’inizio del secondo quarto e aver cavazzon con 4 falli alla fine del terzo periodo”.Tabellino:

Cogoleto Pesce Pietro - Ba-sket Follo 66-69

Cogoleto Pesce Pietro: ro-

bello a. 4, robello d. 2, ciarlo 18, zanetti 4, bruzzone 6, Nani, rossi 10, arvigo 3, gorini 18, diamonte. allenatore: bruzzone p.Basket Follo: bambini 19, ca-nini 7, Cavazzon 11, Ferrari 19, giuliani 8, battista n.e., vernaz-za 2, grignolio 3, val, valenti n.e. allenatore: danilo gioan.

Parziali: 20-18, 37-34, 55-52.Note: usciti per 5 falli: gorini (c), diamonte (c), canini (f).Arbitri: stefano Nuara di bu-salla (ge) e amerigo Medda di savona (sv).

Basket. Settima vittoria consecutivaper il Basket Follo

battuto il cogoleto grazie all’accelerazioNe sul fiNale

Cronaca4 di Martedì 13 Novembre 2012

Documents

Transcript of Cronaca4 di Martedì 13 Novembre 2012