Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Dicembre 2004

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pag. 5 COOPERATIVA LIVICOLA A R N A S C O VITICOLTORI INGAUNI pag. 3 I bilanci di un anno difficile Il punto sulla situazione Fitosanitaria Auguri di B uone Feste Bimestrale della Cooperativa L’Ortofrutticola - Anno XIX - n. 6 - Dicembre 2004 - Spedizione A.P. 70% - Reg. Trib. SV n. 315 (1/3/1985) - Distribuzione gratuita

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Notiziario della cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga (Savona).Notizie sulla vita della cooperativa e sull'agricoltura ligure.

Transcript of Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Dicembre 2004

pag. 5

COOPERATIVA LIVICOLAA R N A S C O

VITICOLTORI INGAUNIpag. 3

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Bimestrale della Cooperativa L’Ortofrutticola - Anno XIX - n. 6 - Dicembre 2004 - Spedizione A.P. 70% - Reg. Trib. SV n. 315 (1/3/1985) - Distribuzione gratuita

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

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MESE 2004

Cosa dire di un’annata come il 2004? Im-magino che il titolo sia già una buona indi-cazione.Per provare a fare una corretta analisi nonpossiamo non partire dall’estate 2003, cheha condizionato negativamente, a causa delperdurare di temperature africane, tutte leproduzioni agricole, sia per la qualità cheper i tempi di crescita.Intanto le coltivazioni in pieno campo, siaorticole che floricole e quindi il ritardo nellafioritura dei ciclamini, che ha causato un ul-teriore rallentamento nella vendita e unabuona percentuale di invenduto. Il tutto hainfluito anche nella messa a dimora dei ciclisuccessivi, con un mercato primaverile chene ha subito inevitabilmente le conseguen-ze. Il tutto è stato aggravato da un clima pri-maverile per niente favorevole. Se non ba-stasse, la particolare congiuntura economicache coinvolge tutta l’Europa ha influito siasulle piante in vaso, che non sono un benedi prima necessità, e sia sugli ortaggi, anchea causa di una campagna stampa sui prezzidenigratoria di tutto il settore. La cooperati-va in questo contesto ha subito alcuni con-traccolpi:il settore Ortaggi ha commercializzato il40% di prodotto in più rispetto al 2003, masubendo un calo sul fatturato del 5%. Il set-tore Fiori a fronte di una primavera negativa,ha cercato di incrementare il fatturato au-tunnale, ma ha subito comunque un calo sulfatturato del 10% rispetto al 2003. Stesso di-scorso vale per il Magazzino Prodotti perl’Agricoltura, che subisce di riflesso i pro-blemi di mercato dei soci, con un calo delfatturato che è inferiore al 9%.Naturalmente è ancora presto per riuscire avalutare il risultato del bilancio, ma le nostreproiezioni indicano un potenziale pareggiod’esercizio, il che conferma una volta di piùche i nostri sforzi di dare alla Cooperativauna gestione affidabile cominciano a dare ifrutti sperati. Ma il 2004 non deve essere ri-cordato solo per l’andamento negativo delmercato, lo sforzo per rendere la cooperati-va sempre più competitiva ha visto l’ammi-nistrazione attiva in tutte le direzioni. Comeabbiamo più volte annunciato, abbiamo ini-ziato a ristrutturare il Magazzino Prodottiaprendo un’area self service, e avviando ini-

ziative come l’Orto Pronto e Orto-Express,che indicano rispettivamente un servizio diprenotazione e uno di consegna a domicilioanche di piccole quantità di prodotto, idea-te per agevolare sempre di più i soci e forni-re un servizio sempre più personalizzato. Lariorganizzazione è ancora in fase di com-pletamento, e quindi chiediamo ai soci unpoco di pazienza se ancora oggi devono su-bire qualche piccolo disservizio. La finedell’anno ha portato anche una grande no-vità per il settore Ortaggi, che sarà sviluppa-ta in maniera più approfondita in un artico-lo dedicato all’interno del prossimo giorna-lino. E’ stato infati sigla-to, con la supervisio-ne della regione Li-guria, un accordocon Nordico-nad per

la valorizzazione e lacommercializzazione dei prodotti a Mar-chio di CoopIntesa. Per la prima volta si par-la di programmi, di quantità, di prezzo ga-rantito: ci auguriamo che segni una svoltaper un settore in difficoltà come quello degliOrtaggi. Una parola anche sul consorzioACEA, a cui aderisce anche L’Ortofrutticola.Dopo l’esperienza non troppo positiva con ipaesi dell’est, che non hanno ancora dimo-strato una capacità ricettiva per i nostri pro-dotti di qualità, il consorzio ha deciso di ri-volgere la propria attenzione ad un mercatoche le singole aziende commerciali difficil-mente possono raggiungere: la grande distri-buzione. Tutte insieme sono in grado di as-sumere e dividersi impegni su grandi quan-

tità che altrimenti metterebbero in crisi lesingole strutture. L’operazione è stata decisacon l’assunzione di un direttore commercia-le che ha il preciso incarico di contattareesclusivamente la GDO, lasciando ai singo-li soci la loro clientela storica che apprezzail prodotto di qualità e richiede servizi cheriescono a fornire meglio singo-larmente. Ultima ma nonper importanza, l’ope-razione “Sposta-m e n t o ” :n e l

corso del-l’assemblea del 14 dicembre, il nostro con-sulente dott. Rapetti responsabile della dittaERDE, ha relazionato sullo stato attuale del-l’operazione, con la notizia che siamo sem-pre più vicini all’acquisizione delle aree, or-mai manca solo la firma. A causa dei tempitecnici per la stampa questo articolo è statoscritto prima dell’assemblea, e di recepirenotizie più aggiornate sulla stagione autun-nale, e per questo ci scusiamo.Cogliamo l’occasione per fare i più sentitiauguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovoa tutti i soci.

Il Consiglio d’Amministrazione

Anno bisestile? Tradizione funestaIl 2004 si è confermato un anno

difficile ma gli sforzi della Cooperativa sono tangibili

EditorialeDicembre 2004

Il 2004 è stato caratterizzato dalla scarsità diprecipitazioni nel periodo estivo, accompa-gnato da coperture nuvolose, con condizio-ni di umidità relativa elevata. Il periodo au-tunnale ha fatto registrare temperature supe-riori alla media stagionale, seguite da ab-bondanti precipitazioni.

PIANTE AROMATICHE ED OFFICINALII problemi riscontrati durante quest’annosulle aromatiche in vaso non sono stati par-ticolarmente diversi da quelli riscontrati ne-gli anni scorsi. In modo particolare il rosma-rino, durante l’estate ha subito forti attacchidi Phytophthora spp. ; questo fungo causaappassimenti diffusi delle piante dovuti amarciume delle radici, si diffonde facilmen-te da una pianta all’altra attraverso l’irriga-zione a pioggia e in condizioni di alta tem-peratura ed elevata umidità.Sulla lavanda e su rosmarino sono statiparticolarmente diffusi i danni da Alterna-ria spp. durante l’autunno, a causa dell’e-levata umidità e del protrarsi delle altetemperature.Il timo è stato colpito in alcune aziende dalfungo Rhizoctonia , che ha causato perditerilevanti; un’altra segnalazione di rilievo enotevole interesse fitopatologico è la pre-senza di peronospora su salvia.

BASILICOA partire dell’autunno 2003, proseguendonell’anno 2004 si sono riscontrati forti attac-

chi di Peronospora spp. in tutta l’area ligureinteressata dalla coltivazione del basilico. Intutte le aziende l’alterazione si è manifestataimprovvisamente con la comparsa di picco-li focolai che in brevissimo tempo (3-5 gior-ni) si sono estesi fino a interessare il 40-50%,e in certe coltivazioni finanche l’80% dellepiante determinando ingenti perdite econo-miche. Le piante colpite manifestano inizial-mente diffusi ingiallimenti ed una riduzionedello sviluppo vegetativo. Le foglie presenta-no sulla pagina superiore macchie legger-mente traslucide, irregolari, dapprima deli-mitate dalle nervature; tali macchie succes-sivamente imbruniscono e spesso conflui-scono fino ad interessare l’intera lamina fo-gliare. Sulla pagina inferiore in condizioni dielevata umidità, si nota, in corrispondenzadelle macchie la comparsa di una caratteri-stica efflorescenza grigia, polverulenta, lie-vemente vellutata. In caso di forte attacco lefoglie assumono una colorazione scura, siaccartocciano e cadono, o vanno incontroad un disfacimento molle e brunastro. LaRegione Liguria si è prontamente attivata ot-tenendo l’estensione di etichetta del RidomilGold R (Metalaxyl + Rame) su erbe freschecon una carenza di 20 giorni. Facendo deitrattamenti alla comparsa delle prime foglievere del basilico e ripetendoli dopo 10 gior-ni si riesce ad ottenere un discreto conteni-mento della malattia.

INSALATEDurante l’anno 2004 non si sono riscontra-te nuove patologie. Durante l’autunno, acausa delle abbondanti piogge e del fortevento si sono avute notevoli perdite dovutea marciumi del colletto, nonché una preco-ce salita a seme a causa del protrarsi dellealte temperature.

POMODORO Su queste colture non si sono verificati at-

tacchi di nuovi patogeni. Le malattie piùfrequentemente riscontrate sono state:batteriosi, fusariosi e radice suberosa, par-ticolarmente grave su pomodoro cuore dibue, e virosi in modo particolare TSWV(Tomato Spotted Wilt Virus) che ha ormaidecimato la coltura del peperone nellanostra piana. Tra i virus è stata importantela presenza di ToMV, che causa sintomisimili a quelli del blotching repening.Per quanto riguarda le fisiopatie è stato ri-scontrato il marciume apicale ed il bloot-ching repening, Purtroppo nonostante l’abbondanza diprodotto il mercato è stato poco clemen-te e vi è stato un forte ribasso dei prezzi,soprattutto per quanto riguarda i pomo-dori.

CARCIOFONessuna novità di rilievo per quanto ri-guarda il carciofo, infatti le patologie ri-scontrate sono state quelle di ogni anno:attacchi di larve di lepidotteri a settem-bre, Botrytis (spina nera) in autunno;Da segnalare gli attacchi autunnali di malbianco, molto virulenti e difficili da com-battere con i consueti trattamenti antipa-rassitari.

A conclusione dell’anno ormai trascorso vogliamo mettere in luce le problematiche

più rilevanti occorse sulle colture di maggior interesse per la piana d’Albenga.

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

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Assistenza TecnicaDicembre 2004

Foglia di basilico infestata da Peronospora

La mosca dell’olivo

Il Bilancio Fitosanitario dell’anno 2004

La presenza del TSWV è stata molto fortecausando gravi danni in varie coltivazioni.

VITEL’annata è stata abbastanza favorevole per laproduzione di uva, durante l’estate si sonoperò verificati attacchi di marciume acido acausa della forte umidità presente nell’aria,rendendo così vani i trattamenti specifici ef-fettuati. Per quanto riguarda le altre patolo-gie non si sono avuti particolari problemi.

OLIVOAnnata eccezionale per la produzione diolive, anche quest’anno come l’anno scorsola quantità di olive prodotte dalle piante èstata notevole. Durante l’estate non si sonoverificati forti attacchi di Bactrocera oleae(mosca delle olive), mentre l’infestazione siè alzata nell’autunno a causa delle tempera-ture miti riscontrate, causando attacchi tar-divi. I danni sono stati però limitati poiché iè consigliata una raccolta precoce ai fini dimigliorare la qualità dell’olio.

CICLAMINOIl Fusarium, parassita chiave della coltura,che causa spesso danni molto rilevanti, è ri-masto contenuto a livelli accettabili; lepiante sono state colpite in percentuale in-feriore agli anni scorsi, limitando le perdite.Ancora per quanto riguarda i funghi ricor-diamo la Botrytis cinerea, i cui attacchi au-tunnali sono stati decisamente intensi , siasul fiore sul quale causa la caratteristicapunteggiatura, che sulla pianta; le condizio-ni climatiche caldo-umide hanno favorito ilforte sviluppo del patogeno.Nelle annate passate gli acari tarsonemidi

hanno rappresentato uno dei problemi didifficile soluzione, per virulenza degli attac-chi e resistenza mostrata nei confronti dimolti acaricidi; quest’anno, per fortuna, laloro presenza è stata contenuta e non hacausato danni importanti, se non in casisporadici.Gli insetti più dannosi del 2004 si sono ri-velati i tripidi, vettori del temibile virusTSVW, e gli afidi, difficili da combattereperché si nascondono sotto le foglie, ren-dendo più complicata la difesa antiparassi-taria, per la quale è necessario far ricorso aprincipi attivi sistemici .

MARGHERITEAnche nell’annata trascorsa il tumore batte-rico causato da Agrobatterio si è manifesta-to causando danni in alcune aziende; ricor-diamo che per limitare al massimo la diffu-sione di questa pericolosa malattia, occorremettere in atto le idonee misure di profilas-si: porre la massima attenzione alla sceltadelle piante madri, utilizzare solo conteni-tori nuovi per la radicazione, isolare subito

le piante che manifestano sintomi sospetti.L’ Agrobatterio è stato riscontrato anche suDimorfoteca in diverse aziende.In vivaio, soprattutto per quanto riguarda laproduzione degli alberelli, sono da segnala-re i ricorrenti attacchi di Phytophthora chehanno portato alla morte le giovani piante,con perdite rilevanti.Il virus TSWV ha colpito in maniera moltorilevante anche la margherita, soprattutto alivello di vivaio di radicazione; per preveni-re la comparsa del virus è necessario in-nanzitutto conoscere le caratteristiche dellevarietà poste in coltivazione, perché nontutte le cultivars sono suscettibili a questovirus.Tra gli insetti segnaliamo la scarsa presenzadel temibile Pemphigus bursarius, l’afide ra-dicale della margherita.

CRISANTEMOQuest’anno la patologia che ha dato i mag-giori problemi su questa coltura è stata laruggine bianca (Puccinia horiana), Sulla pa-gina inferiore delle foglie si formano pusto-le bianche, da cui si sviluppano e diffondo-no le spore fungine; in corrispondenza del-le pustole si osservano zone decolorate sul-la pagine superiore. L’infezione interessatutta la chioma causando il totale deprezza-mento del prodotto fino a renderlo invendi-bile; per prevenire le infezioni è utile parti-re con materiale propagativo sano, sceglie-re varietà resistenti, evitare bagnature pro-lungate della chioma anche nel caso di trat-tamenti antiparassitari, eliminare pronta-mente i primi focolai ed i residui di coltura.Molto insidiosi sono stati gli attacchi di afi-di, soprattutto in concomitanza con la fiori-tura,

STELLA DI NATALESu questa coltura si sono verificati gravi at-tacchi di Bemisia tabaci e Trialeurodes va-porariorum , meglio note come moschebianche. La loro presenza non è stata peròcostante in tutte le aziende, concentrandosiin alcune piuttosto che in altre, per fattoriancora poco chiari; probabilmente è da in-dagare meglio la provenienza delle pianti-ne. Le aziende colpite da questi massicci at-tacchi hanno avuto comunque notevoli dif-ficoltà nel contenere le infestazioni sotto lasoglia di danno, che in colture ornamentalidi pregio risulta molto bassa.

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Assistenza Tecnica Dicembre 2004

Marciume acido su un grappolo d’uva

Presenza di ruggine sulle fogliedi un crisantemo

Attacchi di Botrytis sul ciclamino

Il nuovo materiale di protezione è un telotessuto in acrilico anti UVA. Questo mate-riale è stato già provato in diverse aziendedella piana al posto delle classiche paglie-rine, ed è molto utilizzato in Spagna condegli ottimi risultati . Il Thermotex va posi-zionato sulle piante su un apposita struttu-ra da non far toccare le piante con il telo(va benissimo la stessa struttura che si uti-lizza per le paglierine) , in maniera da crea-re una piccola intercapedine, oppure sipossono utilizzare direttamente come ma-teriale di copertura dei tunnel, ombrai alposto della rete ombreggiante classica.I vantaggi sono innumerevoli:- Azione antigelo in inverno , fino a 6°C ditemperatura in più rispetto all’esterno- D’estate abbassa la temperatura (circa35% di ombreggio)- Durevole negli anni in quanto prodotto inmateriale acrilico anti UVA - Essendo un tessuto traspira evitando lacondensa e sbalzi di temperatura- Molto resistente in quanto non biodegra-dabile come le paglierine

Una delle prove effettuate è stata fatta sudel Cytisuss in vaso 18 . La temperatura mi-nima che si è avuta è stata – 4 °C . Il telo èstato messo sopra alle piante con una strut-tura di fil di ferro in maniera da non tocca-re le piante col telo. Il telo è stato posato afine dicembre e tolto ai primi di marzo.Lepiante testimoni lasciate fuori dalla struttu-ra sono gelate completamente mentrequelle sotto il telo non presentavano nes-sun problema.In definitiva si puo dire che il thermotex è

un’ottima alternativa per la protezione del-le piante esterne.

IL SISTEMA DI SUB-IRRIGAZIONECON FLORAPLUSLa sub-irrigazione è un sistema di bagnatu-ra che a contrario dell’irrigazione con ilpunto goccia , avviene per assorbimentodell’acqua dalla base del vaso. Questo si-stema secondo diversi studi universitari hamolti vantaggi, soprattutto dal punto di vi-sta fitosanitario. Il concetto del sistema sibasa sul potere assorbente che ha il sub-strato a base di torba che per capillarità ar-riva quasi alla superficie del vaso. I vantag-gi economici e gestionali delle piante sonomoltissimi. Innanzitutto al contrario dell’ir-rigazione con il punto goccia si hannopiante più uniformi in quanto il substratopiù asciutto assorbe più acqua di quellopiù umido , per cui si pareggia la bagnatu-ra del vaso. Di conseguenza si ha anche ilvantaggio di non avere ristagni di acqua,molte volte causa di marciumi radicali. Con questo sistema si hanno anche vantag-

gi dal punto di vista sanitario in quanto conil tradizionale metodo di irrigazione l’ac-qua in eccesso scorre sotto il vaso portan-do con se eventuali spore di funghi danno-si , infettando le piante vicine. Questo nonavviene con il Floraplus in quanto non ab-biamo mai un dilavamento del substrato.Un altro vantaggio non da poco è che lasuperficie del substrato rimane sempreasciutta con una conseguente riduzionedei problemi di marciumi del colletto obatteriosi in genere. Con questo sistema siha anche un netto risparmio di concime inquanto si usano bassi volumi di acqua.Inoltre e non di poco conto, il risparmio dimanodopera che si ha nei due differenti si-stemi. Mentre col punto goccia si perde pa-recchio tempo a infilare nel vaso l’astina (emolte volte è tappata o viene dimenticata)con il Floraplus le piante una volta allarga-te non richiedono interventi ulteriori. Perdettagli su questo sistema potete semprecontattare l’Assistenza Tecnica in manierada adeguarlo in maniera migliore alla vo-stra azienda.

THERMOTEX e FLORAPLUS: nuovi materiali Un nuovo sistema di copertura in

alternativa alle classiche paglierine, checonsente maggiore protezione alle piante

ed un nuovo sistema di irrigazione

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

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Assistenza TecnicaDicembre 2004

Successo di pubblico alla serata Flor.A.S.Importante

attività divulgativa e promozionale a

carattere nazionale ed internazionale

di Flor.AS

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

Dicembre 2004

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Floras

E’ stata una serata divulgativa decisamentepiacevole ed importante quella che si è te-nuta lo scorso lunedì 15 Novembre, alle21.00, presso la sala riunioni della Coope-rativa L’Ortofrutticola di Albenga. Organiz-zata da Flor.A.S. ha visto l’intervento del Dr.Giovanni Minuto del C.e.r.s.a.a. di Albengache, con dovizia di particolari, ha trattato iseguenti argomenti: • nuove malattie delle Margherite; • nuove varietà di Fucsia e di Salvia; • nuovi Fitofarmaci introdotti, ed altri nonancora arrivati, sul mercato; • i materiali biodegradabili nel florovivai-smo. Nel corso della serata, il Tecnico Flor.A.S. Fa-bio Zambarino, con l’ausilio di materiale fo-tografico, ha esposto un ampio resoconto

sulle attività svolte dall’Associazione duranteil mandato dell’attuale amministrazione. Grande successo di pubblico per l’interes-sante serata che ha registrato un notevole af-fluso da parte dei soci ed ha riscontrato mol-ta partecipazione visti gli importantissimi eanche curiosi argomenti trattati dalDott. Minuto. Coadiuvato da im-portante materiale grafico, èriuscito a tenere alta laconcentrazione per circa2 ore. La serata ha rap-presentato, inoltre, unanotevole occasione peresporre ai soci quali sianole diverse attività cheFlor.A.S. svolge in questiultimi anni a scopo pro-mozionale. A propositodi ciò il tecnico, FabioZambarino, ha mostrato erelazionato alcune dellepiù importanti partecipa-zioni di Flor.A.S. negliultimi 2/3 anni, mostree convegnidi ca-

FLOR.A.S. rende noto che è statoaffidato l’incarico di effettuare levisite aziendali, per la campagnamargherite 2004/2005, al tecnicoDr. Agronomo Claudio Merlini. Levisite verranno espletate previoappuntamento telefonico. Sichiede, pertanto, la massima col-laborazione da parte dei floricol-tori al fine di rendere la visitaaziendale un momento costrutti-vo per risolvere i problemi e percrescere insieme.

rattere Nazionale ed Internazionale, susci-tando grande interesse edapprovazione da partedei partecipanti.

Simonetta Vandone

Campagna margherite 2004/2005:

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGAComunicazionin. 5 · 2004

Comunicazioni ai SociComunicazioni ai SociA G E N D A

Cooperativa

L’ORTOFRUTTICOLAVia Dalmazia 169 · 17031 Albenga (SV)

P R E S I D E N Z A

Tel. 0182 50374 · Fax 0182 50312 e-mail: [email protected]

S E G R E T E R I A

Tel. 0182 50374 · Fax 0182 50312 e-mail: [email protected]

A M M I N I S T R A Z I O N E

Tel. 0182 50374 · Fax 0182 50312 e-mail: [email protected]

S E T T O R E F I O R I

Tel. 0182 568109 · Fax 0182 21119 e-mail: [email protected]

Orario di apertura:Lunedì - Venerdì: 8,00-12,30 · 14,00-18,00

O R T A G G I E D E P O S I T I C C

Tel. 0182 568109 (interno 213) · Fax 0182 21321 e-mail: [email protected]

M A G A Z Z I N O P R O D O T T IP E R L ’ A G R I C O L T U R A

Tel. 0182 554944 · Fax 0182 555188 e-mail: [email protected]

Orario di apertura:Lunedì - Venerdì: 8,00-12,30 · 14,30-19,00

Sabato: 8,00-12,30

C O O P E R A T I V A C O O P I N T E S A

Direzione e AmministrazioneTel. 0182 50374 · Fax 0182 50312

e-mail: [email protected]

U F F I C I O C O M M E R C I A L E

Tel. 0182 568109 · Fax 0182 21119 e-mail: [email protected]

568109

“L’ORTOFRUTTICOLA - LA COOPERATIVA”BIMESTRALE DELLA COOPERATIVA “L’ORTOFRUTTICOLA”

DIREZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀVia Dalmazia 169 · 17031 Albenga (SV)

Tel. 0182 50374

Direttore Responsabile: Simonetta Vandone

Hanno collaborato:Marco Ansaldi, Fabio Zambarino, Vincenzo Rotolo,

Fabrizio Di Sibio, Massimo Enrico, Gianrico Bassetti,Miriano Losno, Giorgio Stella

Fotocomposizione e Stampa:Tipolitografia Bacchetta · Reg. Bagnoli, 66 · Albenga

www.litografiabacchetta.it

MPA al servizio dei soci

Il Magazzino Prodotti per l’Agricolturacomunica che rimarrà

chiuso per inventario i giorni

3, 4 e 5 gennaio 2005

La riapertura al pubblicosarà effettuata nuovamente dal giorno

7 gennaio 2005

ATTENZIONE!!Il magazzino rimarrà aperto al pubblico

dal 27 al 31 dicembre

AAuguri a tutti uguri a tutti di Buone Fdi Buone Festeeste

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Tutti i giorni sulle nostre frequenze aggiornamento Meteo Locale:ore 7,00 - 10,00 - 13,00 - 17,00 - 19,57

Meteo Regionale:ore 13,00 - 17,00

Edoardo
Tutti i giorni sulle nostre frequenze aggiornamento Meteo Locale: ore 7,00 - 10,00 - 13,00 - 17,00 - 19,57 Meteo Regionale: ore 13,00 - 17,00

Un nuovo importante capitolo si aggiun-ge alla storia della Cooperativa che, pro-prio nei giorni antecedenti il Natale firmaun decisivo documento per l’acquisizio-ne dell’area di 30.240 mq in Comune diAlbenga, località Massaretti. La storia,chiamiamola così, di questa difficile im-presa è probabilmente nota a tutti i nostrisoci ma è bene ribadirla e tirarne oggi le“somme” considerata l’importanza dellatrattativa e tenendo presente che si è pro-tratta per ben trent’anni.La vicenda inizia infatti a metà degli anni’70 e ha visto, nel corso del tempo, unalunga controversia per riuscire ad ottene-re l’area in questione, a Bastia. Il lungo percorso inizia nel 1980 a segui-to della deliberazione della Regione Ligu-ria e di concessione da parte del comunedi Albenga, la soc. coop. L’Ortofrutticolaprocedeva ad occupare un’area in corsodi sdemanializzazione, distinta a catastoal foglio 11, mappale 148.Iniziavano quindi i lavori per la realizza-zione del progetto del centro di Migliora-

mento Varietale ammesso al finanziamen-to comunitario ultimati con la costruzio-ne di un capannone industriale e di uncomplesso di dodici corpi di serra in mu-ratura. Nel 1985 l’Intendenza di finanza

di Savona contestava alla cooperatival’Ortofrutticola la presenza sull’area inquestione delle opere realizzate intiman-do la rimozione di tutte le costruzioni esi-stenti. L’Ortofrutticola, risultate vane numeroserichieste di acquisto dell’area, convenivadunque a giudizio con atto di citazione,datato 1994, avanti al Tribunale di Romal’Amministrazione delle Finanze allo sco-po di vedere riconosciuti i propri diritti.Ancora tortuoso e difficile è apparso peròil cammino della nostra Cooperativa pri-ma di giungere, finalmente, a una risolu-zione positiva della questione. La contro-versia ha trovato dunque, nei giorni no-stri, la risoluzione del problema attraver-so l’acquisizione da parte dell’Ortofrutti-cola dell’area in questione. Oggi, dopoun’odissea lunga trent’anni possiamo dir-ci soddisfatti della firma apposta a con-fermare l’avvenuta proprietà di reg. Mas-saretti.Il Presidente Marco Ansaldi, dopo l’as-semblea del 14 dicembre durante la qua-le ha informato i soci degli sviluppi ha di-chiarato “Una firma decisiva quella cheandrà, proprio in questi giorni, a conclu-dere una “battaglia” importante per la de-finitiva acquisizione di un’area strategica,per lo sviluppo futuro della nostra coope-rativa.”

Data “storica” nella storia dell’OrtofrutticolaÈ stato firmato il compromesso per

l’acquisizione del terreno di regione Massaretti a Bastia d’Albenga.

La vicenda si protraeva dagli anni ‘70

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

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Intervista Dicermbre 2004

L’area di Reg. Massaretti

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Cinquant'anni fa, negli odierni locali alloranuovi ma assai spogli, nasceva il Consorziodi Miglioramento Olivicolo di Arnasco. E'doveroso e fa piacere ricordare le figure sto-riche del Consorzio e poi della Cooperativa:l'ing. Vignola realizza il progetto dei locali,esposto in museo. Riccardo Vignola permolti anni presidente e punto di riferimentostorico per il Consorzio, ha dedicato tutta lasua vita all'agricoltura, da vero olivicoltoreDOC. Il parroco Don Questa fu a lungo se-gretario. Tutti i cinquanta soci hanno contri-

buito al mantenimento ed allo sviluppo delcomplesso. Italo Mirone, dinamico ed in-stancabile amalgamatore della cooperazio-ne tra i soci, divenuto presidente delConsorzio, con l'aiuto del dott.Palmarocchi dell'Ispettora-to Agrario, ha messo apunto la tecnica dellapotatura di riforma.Nella biblioteca èconservato un libret-to del dott. Palmaroc-chi e la più recentepubblicazione di Italosu questa importante ri-strutturazione, estesa agliuliveti dell'intera provincia diSavona.Nel 1984 viene costituita, sempre con lapresidenza di Italo, l'attuale CooperativaOlivicola. Dal 1986 è presidente LucianoGallizia, i soci sono 180, costituiti da tutti gli

olivicoltori del Comune e parte di quelli deipaesi confinanti. Dalla semplice frangituraper conto dei soci, si è giunti in seguito alla

commercializzazione dell'olio, delpatè, delle olive in salamoia e

dei prodotti tradizionali delterritorio. E' in corso avan-

zato il recupero degliuliveti incolti ad operadei cinque dipendentistabili. L'attività svoltasu oltre dieci ettari re-cuperati, copre l'intera

filiera, dalla ricostruzio-ne dei muretti a secco,

alla potatura di riforma, altrattamento con trappole fero-

moniche contro la mosca olearia.La bonifica di zone incolte contigue nontrattate è fondamentale per l'eliminazione disacche di sopravvivenza e diffusione dellamosca.

Con il mese di Novembre alla nostra Coope-rativa è stato conferito un riconoscimentomolto importante e quasi inatteso. Infatti, ilgiorno 11 novembre, festa di San Martino,appuntamento fisso per i produttori di Or-measco facenti parte della Confraternita del-l’Ormeasco di Pornassio, anche la nostraCooperativa è stata invitata per la prima vol-ta a partecipare a questo particolare evento.La serata, alla quale hanno preso parte tutti ipiù importanti produttori oltre alle autoritàrappresentate dall’assessore all’Agricolturadella Regione Liguria, Gilardino nonché ilsenatore Boscetto, è stata l’occasione idealeper proclamare l’ingresso della Nostra Coo-perativa all’interno della Confraternita. Un ri-conoscimento importante da parte dei pro-

duttori della DOC Ormeasco di Pornassio, inquanto per la prima volta è stato sancito l’in-gresso della Confraternita di un soggetto cheopera al di fuori della zona di vinificazioneindicata dal disciplinare. All’incontro, in rap-presentanza della Cooperativa hanno parte-cipato il Presidente Enrico Massimo, i due Vi-cepresidenti Bonifazio Flavio e Andrea Scolae il consigliere Domenico Gaggino.Finita la vendemmia l’attenzione è stata ri-volta alla realizzazione del nuovo statuto so-

ciale, che oltre ad adeguarsi alle nuove nor-me del diritto societario, racchiude inoltrediverse modifiche interessanti per la vita ed ilfuturo della nostra Cooperativa. L’AssembleaStraordinaria si è tenuta il 16 dicembre pres-so il teatro Casone di Ortovero. Infine, l’oc-casione giusta per dedicare un caloroso au-gurio, da parte di tutto il Consiglio di Ammi-nistrazione e dei Dipendenti a tutti i nostri so-ci, per un felice e sereno Natale.

Enrico Massimo

Realizzato il nuovo statuto sociale con novitàinteressanti per il futuro

della Cooperativa

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGAOlivicoltori e ViticoltoriDicembre 2004

Si è festeggiato il 50°anno del Consorzio

Olivicolo ed il 20°della Cooperativa

Dicembre: importanti anniversari ad Arnasco

La Coop. nella Confraternita dell’Ormeasco

COOPERATIVA LIVICOLAA R N A S C O

VITICOLTORI INGAUNI

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La CooperativaDicembre 2004

Un nuovo efficiente servizio, pensatoappositamente per i soci, e naturalmen-te per tutti i clienti, arriva dal Magazzino

Prodotti dell’Agricoltura. Risparmiaretempo ed avere a disposizione la possi-bilità di ricevere al proprio domicilio ciò

che necessita è oggi una realtà: “il servi-zio di consegna a domicilio” è sempli-cissimo da ottenere.E’ sufficiente contattare la nostra sedevia fax 0182 555188 o inviare una mail([email protected]) o ancora telefo-nare allo 0182 554944 50374.203 o alnumero di cellulare 335 1271045 (Gual-co Fabrizio) e richiedere tutte le infor-mazioni inerenti nonché le modalità e itempi di consegna. Ma non finisce qui!! Il servizio “TakeAway” consente di recuperare tempoevitando code lunghe e noiose alle cas-se. Infatti, telefonando sempre ai numerisopra elencati, il socio potrà prenotare isuoi acquisti e recarsi comodamente almagazzino dove, nel frattempo, la mer-ce sarà stata preparata e corredata deirelativi documenti di trasporto. Saràdunque possibile ritirare la propria mer-ce scelta senza dover passare dai com-messi. Affrettatevi… il tempo e' denaro!

Visitate il Magazzino Prodotti per l’Agricoltura

Lo shopping natalizio è ormai alle porte.Presso il Magazzino Prodotti per l’Agricol-tura è oggi possibile scegliere, tra una va-sta gamma di articoli, i regali che più gra-dite fare:Il reparto dedicato alle specialità “gourman-dise”create per accontentare la gola preve-de: Antichi sapori con prodotti coltivati nelnostro entroterra unico e millenario. Dall’olio exravergine d'oliva, al gustoso pate' d'o-live, e poi ancora miele, i pregiati vini or-measco, pigato, i “rari” fagioli di pigna” emolte altre specialità da non mancare. I pro-dotti scelti possono essere confezionati inelegati cesti o scatole a vostra discrezione.La scelta continua spostandosi nel repartoarticoli per l’arredamento dove è possibilescegliere tra candele profumate, vasi in tes-suto vetrificato, cache pote, eleganti lampa-de in vetro. Inoltre articoli per la cucina conteglie, pentole, paioli in rame stagnato sbal-zato a mano. Chi ama il giardinaggio e pre-

vede regali mirati nel settore troverà bulbiconfezionati in originali vasi di ceramica ti-pica olandese. L’atmosfera natalizia è anco-ra più gradita quando il calore della casa èappropriato. E allora via libera ad alari, pa-rascintille per caminetti, stufette alogene.Una vasta gamma poi, di prodotti di ferra-menta per la casa e l'officina potrà soddisfa-re i più esigenti con scelta fra trapani, sme-rigliatrici, saldatori e molti altri articoli prati-ci e funzionali di alta qualità.

Regali e confezioni per tutti i gusti

Il magazzino prodotti per l’agricoltura comunica che rimarrà chiuso per inventario i giorni 3, 4 e 5 gennaio 2005.

La riapertura al pubblico sarà effettuata nuovamente dal giorno 7 gennaio 2005

Attenzione!! Il magazzino rimarrà aperto al pubblico dal 27 al 31 dicembre

Auguri a tutti di Buone Feste

MPA al servizio dei Soci

Un accordo importante è stato stipulato conRai Tre, da parte di Coldiretti per lo svolgi-mento di ben 4 puntate televisive all’internodella Trasmissione “Geo & Geo”. Il primosuccesso, andato in onda lo scorso 18 otto-bre ha visto protagonista assoluto il Basilicoe il Pesto. Nel corso della serata, alla qualehanno partecipato il sig. Giovanni BattistaRavera (Pres. del Comitato Promotore dellaD.O.P. Basilico), l’agrotecnico Fabio Zamba-rino (Fed.ne Prov. le Coltivatori Diretti di Sa-vona) e lo Chef sig. Mauro Polliotto (Ist. Al-berghiero di Finale Ligure) si è registrato unentusiasmante partecipazione di pubblicocon telefonate in diretta, sia per complimen-tarsi che per conoscere i metodi di coltiva-zione del basilico, come produrre e conser-vare l’ottimo pesto. La tavolata di presenta-zione dei prodotti tipici, sulla quale eranoallineate diverse bottiglie di vino DOC offer-te gentilmente dalla Cooperativa ViticoltoriIngauni di Ortovero, olio DOP Biologico, -

pesto pronto – olive e derivati offerti dal fran-toio Bronda di Vendone ed altri ortaggi tipi-ci prodoti dai nostri soci, oltre che natural-mente da Basilico freschissimo, ha piacevol-mente colpito la redazione del programma etutti i suoi autori. Di notevole ed importanteaiuto è stata inoltre la presenza dello chefche ha preparato in diretta il pesto utilizzan-do gli strumenti fondamentali quali mortaioe pestello, mentre la sig.ra Monchieri ha

prodotto gli stampini di legno per decorare i“corzetti” pasta tipica genovese che ben sisposa con il pesto. Prossimi appuntamenti da non perdere: • Castagna della Val Bormida e derivati ilgiorno 14 dicembre 2004. Sarà l’occasioneper conoscere questo tipico e versatile fruttoe per imparare a fare il castagnaccio.• Zucchino trombetta per il giorno 9 marzo2005• Asparago violetto per il 5 aprile 2005.Nel corso delle ultime due puntate sarà pro-mozionato il territorio albenganese con ilsupporto video del paesaggio Ingauno.ComunicazionePer aggiornamenti rapidi e precisi la Coldi-retti utilizzerà il sistema di posta elettronicautile per velocizzare messaggi e produrre as-sistenza. Gli interessati possono recarsi neinostri uffici e comunicare la propria E-mailper accedere al servizio.

Fabio Zambarino

Lo smaltimento dei rifiuti, sia domestici cheprovenienti da attività produttive, rappresen-ta un grande problema che i paesi sviluppa-ti tentano di affrontare e che spesso si tra-sforma in emergenze ambientali. La norma-tiva in vigore tenta di dare una risposta con-creta individuando un “sistema integrato”per dare ad ogni materiale una destinazioneprivilegiata, rispettando le caratteristichemerceologiche del rifiuto e ridurre al mini-mo il deposito in discarica. Il “sistema inte-grato” prevede la raccolta differenziata, unaparte della quale riciclata mentre una picco-la percentuale viene avviata al compostag-gio. L’utilizzo di compost di qualità prodotto

a partire da scarti vegetali risponde ai princi-pi generali espressi nel decreto Ronchi rela-tivamente alla riduzione dei quantitativi dirifiuti avviati allo smaltimento a favore delrecupero e del riutilizzo di materia. Con laproduzione di compost di qualità si ottieneuna perfetta integrazione tra il settore dei ri-fiuti e quello della produzione agricola. Losviluppo di questa attività rappresenta unforte interesse per la Piana di Albenga doveè presente un’attività florovivaistica altamen-te specializzata. L’impiego di compost sa-rebbe quindi utile come apporto di sostanza

organica prendendo atto della scarsa dispo-nibilità di matrici organiche in alcune zone.A questo scopo la CIA di Albenga, in colla-borazione con l’AMIU di Genova (AziendaMultiservizi e d’Igiene Urbana) ha intrapre-so un progetto finalizzato all’utilizzo delcompost nei substrati per il florovivaismoapplicato alla coltivazione di piante aroma-tiche ed annuali in vaso. Saranno allestiteprove dimostrative in azienda su piante aro-matiche e su piante annuali in vaso. Periodi-ci incontri divulgativi saranno organizzatinelle aziende interessate. Da Settembre ilprogetto dimostrativo è stato attivato nelleseguenti aziende BALDARI DANIELA - Via Siccardi 9Fraz. Cenesi - CISANO SUL NEVA (SV)CeRSAA (Centro Regionale di Sperimenta-zione ed Assistenza Agricola)Regione Rollo 98 - ALBENGA (SV)Per informazioni Dr. Agr. Gianluigi Nario0182-53176-542926

Gianluigi Nario

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGAAssociazioniDicembre 2004

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ColdirettiSavona

La Coldiretti in televisione a Geo & Geo

Raccolta differenziata e compostaggioConfederazione Italiana

Agricoltori

“Sistema integrato”: Ilrecupero e il riutilizzodi sostanze organiche

per un “compost”di alta qualità

Prestito socialeTanti vantaggi riservati ai soci

Un’iniziativa che ormai si è consolidata neltempo grazie alla sua efficienza e solidità:oggi rinnovata e ancora più vantaggiosaper tutti i soci della Cooperativa. Vediamonel dettaglio di che cosa si tratta.

Cos'e' il Prestito socialeIl prestito sociale e' un conto di risparmio(simile ai depositi bancari o postali) che,ad oggi, offre un rendimento del 2%NETTO annuale.Nessuna spesa e' dovuta per le opera-zioni di versamento e di prelievo

Quali vantaggi per il socioPagando le fatture con il prestito, avre-te comunque lo sconto cassa del2,5% mentre l'addebito sul vostroconto sarà effettuato con valuta finemese continuando quindi a far ma-turare interessi a vostro favore.

Potrete quindi sommare i vantaggidello sconto cassa, degli interessiche maturano e della possibilità di ve-nire ad acquistare anche senza contanti o libretto di as-segni.

Inoltre vogliamo ricordare che NESSUNA SPESA vi saràaddebitata, mentre pagando con assegno o bonificoavreste come minimo le spese e le commissioni ban-carie.

Quali vantaggi per la CooperativaLa Cooperativa si finanzia ad un tasso competitivo conle migliori offerte bancarie e, soprattutto, invece di pa-gare interessi alle banche offre un vantaggioso rendi-mento aggiuntivo ai soci!

Cosa fare per iniziarePer iniziare ad usare il prestito è sufficiente rivolgersi al-

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

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ComunicazioniDicembre 2004

Riservato ai SOCI

Ultimissimi giorni per raggiungere ilPREMIO SUL FATTURATO Sconti fino al 4% su tutto il fatturato 2004 MPA

I premi saranno calcolati in base al fatturatonetto raggiunto entro il 31/12/2004:da 2.000 € a 10.000 €, premio sul fatturato pari all’ 1%

da 10.000,01 € a 17.500 €, premio sul fatturato pari al 2%da 17.500,01 € a 25.000 €, premio sul fatturato pari al 3%

oltre 25.000,01 €, premio sul fatturato pari al 4%

l'ufficio amministrazione della cooperativa per attivareil libretto con un piccolo versamento (non esiste limiteminimo).

Per eventuali ulteriori informazioni :Telefono 0182 - 50374 interno 620E-mail [email protected] 0182 - 554333

SIAMO APERTI DAL27 AL 31 DICEMBRE