BolognAIL News Marzo 2011

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1 News Anno 16 - N. 1 Marzo 2011 Registrazione Tribunale Bologna n. 6643 del 31/07/97 Spedizione in abbonamento postale art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Bologna BolognAIL: CHI SIAMO pag. 2 Speciale LMC pag. 5 Concorso TAKE... “ACTION“! pag. 13 IN QUESTO NUMERO: Nella foto: Daniele Portanova, Gaby Mudingayi, Marco Di Vaio. Concorso TAKE… “ACTION”! Giovani talenti in azione per BolognAIL! Foto di Adriana Tuzzo. Logo “Take Action” di Federica Baldazzi. Campagna Uova di Pasqua AIL l’ 8 - 9 -10 aprile 2011 nelle piazze italiane pag. 14

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BolognAIL News Marzo 2011, periodico dell'Associzione Italiana contro le leucemie, linfomi e milomi Sezione di Bologna

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BolognAIL: CHI SIAMO pag. 2

Speciale LMC pag. 5

Concorso TAKE... “ACTION“! pag. 13

IN QUESTO NUMERO:

Nella foto: Daniele Portanova, Gaby Mudingayi, Marco Di Vaio.

Concorso TAKE… “ACTION”!Giovani talenti in azione per BolognAIL!

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Campagna Uova di Pasqua AIL

l’ 8 - 9 -10 aprile 2011

nelle piazze italiane pag. 14

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BolognAILSEGRETERIA E INFORMAZIONI:BolognAILTel. 051.397483 - Fax 051.346509e-mail: [email protected]

Direttore responsabile:Rita BonagaProgettazione grafica:Immaginazione - BolognaTel. 051.307943Stampa:Azeta print service - BolognaTel. 051.582022Foto di copertina:Adriana TuzzoRedazione: Francesca Tramontano Alessandra La Palombara

Direzione e redazione: BolognAIL c/o Istitutodi Ematologia e OncologiaMedica “L. e A. Seràgnoli”Via Massarenti, 9 - 40138 Bologna Tel. 051.397483 - Fax 051.346509

Consiglio Direttivo BolognAIL:PresidenteSante Tura

Vice PresidentiLuigia Bulgarelli Rocco di Torrepadula, Achille Contedini, Isabella Seràgnoli

Tesoriere - SegretarioAlberto Romani

ConsiglieriMichele Baccarani, Marcello Bione,Mauro Checcoli,Maria Teresa Garotti Bondi, Paola Gianni Martini, Aldo Cecilia Loiacono, Alberto Masacci, Raffaele Poggeschi,Giorgio Santi, Alessia Verga Sassoli De’ Bianchi,Silvia Zini Collegio dei RevisoriErmanno Era, Massimo GambiniGian Luca Nanni Costa

La MISSIONE di BolognAIL:

LE DONAZIONI DA PARTE DI INDIVIDUI E AZIENDE SONO DEDUCIBILI O DETRAIBILI?Le persone fisiche e gli enti soggetti all’IRES, in particolare società ed enti commerciali e non commerciali, possono dedurre dal reddito complessivo, in sede di dichiarazione dei redditi, le liberalità in denaro o in natura erogate a favore di BolognAIL nel limite del 10% del reddito dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.In alternativa alla deducibilità sopra illustrata:

• le persone fisiche, che effettuano erogazioni liberali in denaro, possono fruire della detrazione dall’Irpef nella misura del 19% da calcolare su un importo massimo di 2.065,83 euro.• le imprese (imprenditori individuali, società di persone, società di capitali, enti commerciali), a fronte di erogazioni liberali in denaro possono dedurre dal reddito di impresa un importo non superiore a 2.065,83 euro o al 2% del reddito di impresa dichiarato.

Le erogazioni liberali in denaro devono essere effettuate tramite banca, ufficio postale, carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.

ricercasostenerela RICERCA SCIENTIFICA SULLE LEUCEMIE, I LINFOMI, I MIELOMI E LE ALTRE EMOPATIE NEOPLASTICHE

assistenzaoffrire SERVIZI DI ASSISTENZASOCIO-SANITARIAGRATUITI ai PAZIENTIematologici e alle loro FAMIGLIE

sensibilizzazioneSENSIBILIZZAREl’opinione pubblica sulla lotta controle malattie onco-ematologiche

L’ATTIVITÀ di BolognAIL:– Finanzia le Ricerche sulle leucemie, linfomi, mielomi e altre malattie del sangue.

– Fornisce Assistenza ai pazienti e ai loro familiari presso l’Istituto “L. e A. Seràgnoli” (Punto di Accoglienza, Day Hospital e Reparti).

– Organizza e finanzia il servizio di Assistenza Domiciliare che consente ai pazienti ematologici gravi o con difficoltà deambulatorie di essere assistiti gratuitamente nella propria casa, beneficiando del proprio ambiente familiare.

– Gestisce e sostiene le spese di Casa AIL, la Casa di Accoglienza che ospita gratuitamente i pazienti di altre città durante i lunghi periodi di cura a Bologna e accoglie i loro accompagnatori.

– Organizza un Servizio Navetta, gratuito per i pazienti che hanno difficoltà a recarsi da soli da casa in ospedale e viceversa.

– Organizza e finanzia il prolungamento nelle ore pomeridiane dell’attività del Day-Hospital dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”.

CHI SIAMO

L’ATTIVITÀ di BolognAIL:

BolognAIL ONLUS è una delle 78 sezioni autonome di AIL, Associazione Italiana contro le Leucemie – linfomi e mieloma. È un’Associazione di Volontariato, senza fini di lucro.Costituita nel 1992, l’Associazione ha sede presso l’Istituto di Ematologia e Oncologia Medica “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico S. Orsola-Malpighi a Bologna.

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SOSTIENICI

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CHI CONTATTARE PER CREARE UNA COLLABORAZIONE TRA BolognAIL E UN’AZIENDAChiama il numero 051 397483 oppure invia un e-mail a [email protected]: ti saranno fornite tutte le informazioni necessarie ad attivare una proficua collaborazione.

In che modo un PRIVATO può sostenere il lavoro di BolognAIL?

Con DONAZIONI LIBERALI

- Tramite conto corrente postale: n° 21632401, intestato a BolognAIL ONLUS

- Tramite bonifico bancario: IBAN IT76Y0638502428100000003024, CARISBO SAN PAOLO, intestato a BolognAIL ONLUS.

- Tramite un’offerta in contanti, con assegno bancario, con bancomat o carta di credito pr esso il no stro uffic io c he ha sede nell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico S. Orsola (Pad. 8, via Massarenti 9, Bologna).

- Con un Click tramite il sito internet www.ailbologna.it oppure presso gli sportelli Bancomat di UniCredit Banca e on-line per tutti i correntisti UniCredit Banca.

COINVOLGENDO I DIPENDENTI: - Invitandoli a diventare Volontari di BolognAIL.- Organizzando eventi di sensibilizzazione o di ra ccolta fondi, frutto anche dell’iniziativa dei dipendenti.- Payroll Giving: invitando i propri dipendenti a destinare l’equivalente di un’ora di retribuzione al sostegno dei progetti di BolognAIL. - Match Giving: con questo meccanismo, l’Azienda può donare

a BolognAIL un importo pari a quello versato dai propri dipendenti (sia attraverso il Payroll Giving che in altre occasioni), incentivando così la loro iniziativa a donare.

“Adottando” o co-finanziando uno dei progetti di RICERCA SCIENTIFICA sulle malattie del sangue, svolte presso l’Istituto “L. e A. Seràgnoli”.Sostenendo uno dei SERVIZIO DI ASSISTENZA che BolognAIL offre gratuitamente ai pazienti onco-ematologici e ai loro familiari: Casa AIL, Assistenza Domiciliare e Servizio Navetta.

Attraverso le CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI (Uova di Pasqua, Stelle di Natale e Natale AIL):- Invitando dipendenti e clienti a prenotare le Stelle di Natale

e le Uova di Pasqua AIL: i Volontari di BolognAIL le porteranno in azienda e le distribuiranno nel giorno prescelto.

- Promuovendo le Campagne Istituzionali AIL, inviando un e-mail interno o attraverso l’Intranet aziendale.

- Offrendo o procurando lo spazio per un banchetto di distribuzione di Stelle di Natale o Uova di Pasqua AIL in

azienda, in occasione delle Campagne Istituzionali.- Scegliendo, dalle ultime pagine del giornalino, gli articoli natalizi AIL per un Natale di Solidarietà.- Contribuendo a sostenere i costi di gestione delle Campagne

Istituzionali di raccolta fondi (acquisto di Stelle di Natale e Uova di Pasqua, trasporto dei prodotti, allestimento delle postazioni ecc.).

In che modo UN’AZIENDA può sostenere il lavoro di BolognAIL?

Diventando VOLONTARIO Per info: 051 397483 o inviaci il coupon in ultima pagina.

Con DONAZIONI LIBERALI:- Tramite conto corrente postale: n° 21632401, intestato a BolognAIL ONLUS- Tramite bonifico bancario: IBAN IT76Y0638502428100000003024, CARISBO SAN PAOLO, intestato a BolognAIL ONLUS

- Tramite un’offerta in contanti, con assegno bancario, con bancomat o carta di credito presso il nostro ufficio che ha sede nell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico Sant’Orsola (Pad. 8, via Massarenti 9, Bologna).

- Con un Click: tramite il sito internet www.ailbologna.it oppure presso gli sportelli Bancomat di UniCredit Banca e on-line per tutti i correntisti UniCredit Banca.

Attraverso le CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI (Uova di Pasqua, Stelle di Natale e Natale AIL):- Prendendo Stelle e Uova nelle piazze di Bologna e provincia o

collaborando come Volontario.- Adottando una scatola di cartone contenente 12 Uova di Pasqua oppure 10 Stelle di Natale AIL e occupandosi della

distribuzione in cambio di offerte fra amici e conoscenti.- Scegliendo, dalle ultime pagine del giornalino, gli articoli natalizi AIL per un Natale di Solidarietà.

Attraverso il 5 PER MILLE: Indicando, nel modulo della di-chiarazione dei redditi per la destinazione del 5 per 1000, il Codice Fiscale di AIL Nazionale: 80102390582.Facendo un’offerta nei numerosi PUNTI DI SOLIDARIETÀ, negozi e uffici che espongono i salvadanai trasparenti di BolognAIL.

Festeggiando con noi le tue OCCASIONI SPECIALI!Con le bomboniere e le pergamene di BolognAIL, un tocco di solidarietà per arricchire i momenti importanti della propria vita: matrimonio, battesimo, comunione, cresima, laurea e anniversari. Per informazioni: 051 392066.

Puoi essere parte di un futuro in cui le malattie del sangue siano sempre più curabili e guaribili anche attraverso un LASCITO TESTAMENTARIO, contribuendo così a sostenere la ricerca scientifica sulle Leucemie, Linfomi e Mielomi.

Per ulteriori informazioni chiama l’ufficio di BolognAIL al numero 051 397483 o invia una mail a [email protected].

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RICERCARICERCA

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Informare il paziente sulla malattia è un dovere del medico curante A colloquio con un vecchio Ematologo

“Informare” il paziente sulle sue condizioni di salute è un dovere del medico? È un preciso dovere; ovviamente parlando di patologie che sono croniche e/o possono cronicizzarsi con o senza particolare impatto negativo sulla qualità e quantità della vita e per quelle malattie che si associano a una breve sopravvivenza. Informare è un dovere per tutti così come “informare” può essere dissimile da medico a medico.

Quanto Lei ha affermato è condiviso dai suoi Colleghi? Penso di sì: dove possono esserci differenze è sulle modalità d’informazione. Scegliamo come esempio importante la leucemia acuta. Fino ad oggi la possibilità di guarigione è inferiore al 40% e molti pazienti sono ancora in giovane età. In questo caso, parlando con il paziente, penso sia opportuno evitare la parola leucemia acuta. Ci sono tanti sinonimi, (ad esempio malattia mieloproliferativa acuta) che hanno lo stesso significato, ma sono meno “crudi” e permettono al paziente di pensare a malattie meno gravi. Questa imprecisione “voluta” non nuoce al paziente, perché nel giro di qualche mese egli si rende conto del tipo di malattia e “stranamente” non cerca più di conoscerne il nome. Il colloquio medico paziente continua nel tempo sempre più intenso ed efficace perché entrambi (medico e paziente) ben conoscono il tipo di malattia, la prognosi e la terapia. In sintesi l’amaro calice va bevuto a piccoli sorsi con lunghi intervalli. Una riprova che questo tipo d’informazione è accettato dal paziente è convalidata dal fatto che quando Egli è a piena conoscenza della malattia non chiede mai perché non è stato informato subito dopo la diagnosi.

Lei ha citato la leucemia acuta che ancora oggi, nonostante i grandi progressi fatti, è una malattia molto severa: ma in ematologia, per tutte le altre patologie, le modalità utilizzate dal medico per informare il paziente sono uguali?Assolutamente no. Mi piace ripartire da quando il Servizio di Ematologia clinica ha “aperto i battenti” nel Policlinico S.Orsola. All’epoca (1972) nessuna malattia oncologica del sangue e degli organi emopoietici veniva chiamata per nome. Poi a metà del decennio successivo eravamo già in grado di curare e guarire oltre il 60% dei pazienti con il linfoma di Hodgkin e fu così che “sdoganammo il termine linfoma di Hodgkin” perché al momento della diagnosi potevamo aggiungere la frase: “Lei ha molte possibilità di guarire”. Così dopo aver raggiunto gli stessi traguardi di guarigione, abbiamo informato alla diagnosi il paziente che aveva un linfoma non-Hodgkin o una leucemia linfatica cronica. Alla fine del secondo millennio, alla diagnosi di leucemia mieloide cronica aggiungemmo la certezza che oltre l’80% dei pazienti erano potenzialmente curabili e molti diventavano lunghi sopravviventi, ( il 70% dopo 10 anni). Nel terzo millennio abbiamo informato in modo completo senza ricorrere a sinonimi, il paziente con mieloma multiplo, perché era divenuta una malattia “curabile” e speriamo presto di poter dire malattia “guaribile”.

Vuole concludere?Sì il medico curante, a mio avviso, ha il dovere prima di ascoltare il paziente senza limiti di tempo e senza dare segni d’impazienza, poi d’informarlo nel modo più consono alla personalità, all’età, tenendo conto, in primo luogo, di non provocare, a spese della precisione terminologica della malattia e della prognosi (sempre difficile da identificare), un trauma psichico inutile e dannoso. In sintesi, il medico dovrebbe sempre chiedersi: ma questo paziente saprà gestire l’informazione?

Nuove frontiere nelle terapie e amici ritrovati per la Ricerca ScientificaIl progetto di ricerca: il TRAPIANTO di CELLULE STAMI-NALI da CORDONE OMBELICALE con INFUSIONE INTRAOSSEA, della Dr.ssa Bonifazi e del Dr. Arpinati, ha tro-vato uno sponsor. DELOITTE, già nostro sostenitore, ha infatti deciso di supportare la Ricerca Scientifica puntando su questa nuova frontiera. La sfida è potere garantire a tutti i giovani pazienti emopatici una reale possibilità di cura. Per maggiori dettagli sul progetto visita il nuovo sito di BolognAIL www.ailbologna.it alla sezione Ricerca.

Laboratorio di Terapia Cellulare

Due Volontarie a Casa AIL

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RICERCA

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Speciale Leucemia Mieloide Cronica

Il prossimo 2 aprile si terrà a Bologna, presso l’Aula Magna Maria Teresa Chiantore dell’Istituto Seràgnoli, un seminario interattivo tra medici e pazienti sulla Leucemia Mieloide Cronica.

Il Dr. Gianantonio Rosti, esperto Ematologo dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”, ha accettato di rispondere ad alcune domande sulla patologia e sulle nuove possibilità di cura.

Che cosa è la Leucemia Mieloide Cronica?La Leucemia Mieloide Cronica (LMC) è una malattia mieloproliferativa cronica: la crescita e maturazione del midollo osseo non sono soggette ai normali meccanismi di controllo. Questa crescita non controllata, comporta l’aumento del numero di globuli bianchi, delle piastrine e delle dimensioni della milza (splenomegalia). La LMC alla diagnosi si trova generalmente in quella che i medici definiscono “fase cronica”. Questa “fase cronica” può essere controllata agevolmente da farmaci convenzionali, assunti per bocca, ma se ci si limita alla sola terapia convenzionale, di controllo dell’emocromo e dei sintomi, non si influisce sulla durata della fase cronica. Infatti, la storia naturale della LMC prevede che dopo una fase cronica della durata media di 3-4 anni, la LMC peggiori progressivamente sino ad arrivare ad un quadro (definito fase accelerata e blastica) che esita in una vera e propria leucemia acuta, in genere resistente a tutti i trattamenti (incluso il trapianto di cellule staminali allogeniche).Perché tutto questo? La LMC è caratterizzata da una alterazione genetica che risiede in un cromosoma alterato, il cromosoma Philadelphia (Ph). Il Ph è il marcatore genetico caratteristico della LMC. Questa alterazione determina a livello molecolare la formazione di un gene che normalmente NON esiste. Questo gene si chiama bcr-abl e produce una proteina che è all’origine del meccanismo di trasformazione leucemica nella LMC. Dato che l’attività della proteina bcr-abl è un momento essenziale nel determinare la nascita e la successiva trasformazione in leucemia acuta della LMC, sono state progettate e sperimentate una serie di molecole (farmaci) in grado di inibire l’attività della proteina stessa. Tra questi farmaci possiamo citare l’Imatinib (nome commerciale Glivec) e nuovi farmaci, quali Nilotinib (commercialmente, Tasigna) e Dasatinib (commercialmente, Sprycell). Si guarisce di LMC? La grande efficacia dell’Imatinib ha comportato risposte profonde in oltre l’ 80% dei pazienti. Il paziente con LMC ora vive a lungo, i tanti, la maggioranza, che rispondono bene alla terapia sono destinati a vivere una vita normale di qualità e di durata. Ma se per guarigione intendiamo la risoluzione completa del problema, la cessazione di qualsiasi terapia,

allora i presupposti ci sono ma “ci stiamo lavorando”. Per ora dobbiamo accontentarci, si fa per dire, di una guarigione che tecnicamente viene definita “operativa”: vita normale, come già detto, con piccolissime tracce di malattia nel midollo.Per quanti anni bisogna fare la cura? Da quanto appena detto, parrebbe possibile una sola risposta: per sempre! In realtà stiamo intravedendo altre possibilità. Abbiamo impiegato recentemente nuovi farmaci che hanno superato il Glivec in termini di efficacia, rapidità e profondità di risposta: il Nilotinib (commercialmente, Tasigna) e il Dasatinib (commercialmente, Sprycell). Questi farmaci di seconda generazione sono persecutori più spietati delle cellule malate, colpiscono con maggiore forza e precisione il bersaglio. E colpendo più in profondità, determinano una ancor maggior riduzione delle cellule malate residue. È già stato fatto uno studio a questo proposito, selezionando pazienti che avevano un livello di risposta molecolare ottimo al Glivec: si è visto che sospendendo la cura in questi pazienti, circa la metà sta mantenendo la risposta a distanza di oltre 12-15 mesi (lo studio è in corso). I pazienti che hanno mostrato una ripresa di malattia (alcune cellule hanno rialzato la testa) hanno prontamente ripreso il Glivec e sono tornati nel giro di poche settimane in condizioni di risposta ottimale. Un primo commento: a nessuno venga in mente di sospendere la cura. Perché la sospensione deve essere fatta nell’ambito di studi clinici attentamente controllati. Secondo commento: i nuovi farmaci fanno intravedere la possibilità di aumentare di molto il numero di pazienti candidabili a questa sospensione. Nei prossimi anni vedremo il risultato di questi studi. Per il momento, questa possibilità di arrivare ad una guarigione vera e non “operativa” deve essere presa come una forte speranza per tutti i pazienti con LMC.La cura ha effetti negativi sull’organismo?Sia il Glivec che i nuovi farmaci, Tasigna e Sprycell, sono farmaci “targeted”, vale a dire colpiscono il bersaglio desiderato ma, non sono specifici solo per il bersaglio desiderato. Sino ad ora, e sono passati oltre 10 anni dal primo impiego del Glivec, non si è registrato un aumento significativo di effetti secondari gravi quali altre neoplasie oppure problemi cardiovascolari, per fare due esempi molto rappresentativi. Da questo punto di vista possiamo essere ottimisti, anche perché i pazienti con LMC trattati con inibitori quali Glivec, Tasigna e Sprycell vengono monitorati costantemente.

Consulta il programma su www.ailbologna.it

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RICERCA

Il calore di un’accoglienza nasce dal desiderio di far sentire a casa propria l’ospite, l’amico che arriva a Casa AIL con il suo carico emotivo di stordimento e di paura, ma anche di tanta speranza!

Per noi Volontari riuscire a creare un’atmosfera acco-gliente è un obiettivo che nasce dal cuore, per farci sentire, cerchiamo di cogliere le tante possibilità che il focolare domesti-co offre, quando è vivo.

Gli ingredienti per realizzare ciò sono i più semplici, quelli che nascono dalla spontaneità, dall’autenticità di ogni persona, abbi-nati alle grandi risorse della nostra meravigliosa cucina italiana.

La prima fase di accoglienza in Casa AIL vede noi Volontari e qualche ospite che desidera unirsi alle prese con i fornelli, con la speranza di attrarre anche gli altri presenti in cucina seguendo la scia dei profumi, per poi averli tutti con noi a consumare la merenda preparata.

È miracoloso quello che avviene in questo momento: gli sguardi si alleggeriscono e la comunicazione diventa fluida ricca di notizie culinarie e non, si attiva una collaborazione spontanea di aiuto reciproco. Insomma, tutto ciò che avviene nelle nostre case, quan-do apriamo la porta agli amici per trascorrere del tempo insieme.

Possiamo fare meglio, come sempre! Ma abbiamo biso-gno di tante care mamme, zie e nonne che si uniscano a noi!

... E ancora CasaASSISTENZA

Profumi di Casa: laboratori culinari a Casa AIL di Stefania Garofano

VOGLIO DIVENTARE VOLONTARIO DI Casa AIL!

Per diventare Volontario, chiama l’ufficio di BolognAIL (051 397483) oppure compila e invia il coupon che trovi nella penultima pagina di questo giornalino.

(coupon PENULTIMA PAGINA)

GRAZIE alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

per il costante sostegno a copertura dei costi di Casa AIL!

Stefania, Nardina, Virginia, Marica Volontarie e ospiti di Casa AIL

Casa AIL come un’oasidi Clelia Città, ospite di Casa AILdi Clelia Città, ospite di Casa AIL

Quando Elisa di Casa AIL mi chiamò per chiedermi di

scrivere qualcosa per il giornalino, non mi sembrò vero.

Per chi non lo sapesse “Casa AIL” è un’oasi nel deserto

più arido.

Io e mio figlio Daniele, un ragazzo oggi di 22 anni, abbiamo

conosciuto questa oasi a giugno del 2010, dopo che gli era

stata diagnosticata una malattia ematologica.

La diagnosi chiara e inequivocabile ci fece piombare nello

sconforto totale come se la freccia rossa ci fosse passata

addosso. A quel punto che fai? Dove vai? Torni nella

tua città (Palermo) e ti affidi alle cure dei medici di quel

capoluogo con tutte le agevolazioni di rimanere nel tuo

ambiente, oppure dai una svolta alla tua vita cambiando

città, abitudini e persone? La seconda opzione decisamente

ha prevalso sulla prima, poiché la vita di un ragazzo di 21

anni (all’inizio dell’avventura) non poteva essere messa in

discussione. A quel punto sapevo cosa fare!

Daniele all’Istituto “L.A. Seràgnoli”... ed io? Avrei rimediato

qualcosa! E infatti nell’hinterland di Bologna rimediai una

camera in una casa di accoglienza, dove tornavo la sera

solo per far finta di dormire, poiché la desolazione, lo

sconforto, la tristezza e la preoccupazione per la guarigione

di mio figlio avevano priorità sulla stanchezza e la necessità

di riposare. Mi sembrava di trovarmi nel deserto più arido e l’unica

compagnia “la solitudine”. Ed ecco apparire come un 6

miraggio Casa AIL, l’oasi verde, gestita da “angeli”, che hanno

saputo accogliere, ascoltare e consigliare persone che come

me si sono ritrovate in caduta libera in un cono d’ombra.Elisa, Sara, le due donne presenti in Casa AIL alle quali poter

chiedere consigli e pareri. I Volontari fra i quali Antonio,

Grazia, Anna, Maria, Giuliano (la sequenza è casuale e non

in ordine d’importanza e scusate se dimentico qualcuno) che

con la loro presenza pomeridiana hanno saputo alleggerire la

tensione che mi logorava il cervello e quello degli altri ospiti

della casa. La giovane Dottoressa Federica Lo Dato la quale

con parole semplici e toni pacati è riuscita a trasmettere sia

a Daniele che a me quella serenità necessaria per continuare

a combattere. Ed infine Emanuela, la mitica Emanuela, una donna, una

mamma, una sorella, una complice, un’amica che con il

carattere deciso e inflessibile e la sua presenza costante

all’interno della casa è riuscita ad essere il mio punto di

riferimento, in grado di capire il mio stato d’animo e il mio

malessere, e con la quale ho condiviso il pianto e le risate. Ho scoperto che non è solo vero che gli amici “sono come

gli angeli che non sempre vedi, ma sai che esistono”. Quegli

angeli di Bologna di cui non conoscevo l’esistenza e non

erano amici, sono stati per me fondamentali.

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ASSISTENZA

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Il servizio di Assistenza Psicologica di BolognAILDr.ssa Federica Lo Dato - Responsabile del Servizio Assistenza Psicologica

Prima di tutto il cambiamento (o cambia-mente?)

A partire dal 1 febbraio 2010 a tutt’oggi BolognAIL sostiene un Progetto di Assistenza Psicologica per i pazienti sotto-posti a trapianto allogenico di cellule staminali emopo-ietiche e i loro familiari, e per tutti gli ospiti di Casa AIL, svolto dalla Dott.ssa Federica Lo Dato, Medico Psicologo Clinico Psicoterapeuta, presso l’Istituto di Ematologia e Oncologia Me-dica Seràgnoli del Policlinico S. Orsola-Malpighi e presso la casa di accoglienza Casa AIL.

Complessivamente nel 2010 sono state seguite più di 60 persone (tra pazienti, familiari e ospiti di Casa AIL) e svolti più di 300 colloqui psicologici.

Si tratta di un progetto innovativo che denota l’attenzione sem-pre crescente di BolognAIL verso i bisogni dei suoi assistiti, e la volontà di prendersi cura di loro in modo più profondo, tenendo conto delle loro esigenze emotive e psicologiche.

In cosa consiste l’assistenza psicologica? I pazienti raccontano…

L’assistenza psicologica è… sapere ascoltare“Ho incontrato la dott.ssa Lo Dato per la prima volta a casa Ail quando per le sedute preparatorie per la radioterapia ne ero ospite. Mi era stato detto da un altro degli ospiti che settima-nalmente era possibile essere seguiti da una Psicologa Clinica e decisi subito che non avrebbe potuto farmi altro che bene.Ricordo ancora il timore del “prima” ed invece la gentilezza e la dolcezza con cui lei mi parlava mi trasmettevano serenità, intelli-genza ed una grande sensibilità d’animo.Per me era fondamentale … poiché toccava quanto di più pro-fondo e prezioso avevo dentro in un momento di grande fragilità emotiva e di sofferenza interiore” - Lucia

L’assistenza psicologica è… comprendere “Dopo il trapianto sono crollato. Le mie condizioni psico-fisiche erano precarie, non riuscivo a mangiare niente né solido né liqui-do, sono calato 30 kg in pochissimo tempo; non volevo neanche più assumere i farmaci… ero in contrasto sia con i dottori che mi seguivano nel post trapianto sia con i miei familiari. Il sup-porto della Dottoressa è stato fondamentale, finalmente con lei

ho potuto parlare liberamente e sfogare tutte le mie paure… e sono subito arrivati i miglioramenti sia fisici sia psicologici. Piano piano ho ripreso a mangiare e ad assumere i farmaci. Ogni giorno stavo sempre meglio, dopo pochi mesi ho ripreso anche il mio lavoro ed ora, a distanza di un anno, posso dire di essere tornato alla mia vita normale” - Mauro

L’assistenza psicologica è… riflettere insieme“Insieme alla rinascita fisica è stato importante ricostruire la serenità psicologica, messa a dura prova da anni di costante pressione… con l’aiuto psicologico ho compreso la distanza fra aspettative e realtà, l’importanza del tempo nel recupero psi-co-fisico completo, il collegamento diretto fra corpo e psiche” - Aurelio

L’assistenza psicologica è… viversi meglio!“Paure... ansia... dolore... in certi momenti così forti da risultare insostenibili… era psicologicamente devastante!… Quei collo-qui avevano ormai cadenza settimanale e mi rendevo conto che mi aiutavano ad esorcizzare la paura più grande, quella del futuro, ritrovando in me la sicurezza di poter guardare oltre. Riacquista-vo la certezza di poter contare su me stessa e gradualmente la forza di programmare la vita che anche nelle piccole cose avevo smarrito per colpa dell’infame (malattia)” - Lucia

BolognAIL AL ROTARY CLUB BOLOGNA NORDGrazie al Dott. Angelo Castelli, Presidente del Rotary Club Bologna Nord per avere invitato, il 12 gennaio scorso in occasione della consueta riunione settimanale, il nostro con-sigliere Dr. Aldo Loiacono e la Dr.ssa Federica Lo Dato a pre-sentare ai propri soci le finalità della nostra Associazione e il progetto di Assistenza Psicologica che stiamo finanziando!

Grazie anche per averci consentito di ampliare il numero delle scuole coinvolte nel Progetto Scuola, che presentiamo nella pa-gina successiva, creando l’occasione per incontrare gli studenti dell’ITC Salvemini di Casalecchio di Reno e del Liceo Fermi di Bologna e di parlare di realtà non profit e volontariato.

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SENSIBILIZZAZIONE cosa è accaduto...

La parola ai ragazziI ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Budrio si sono invece messi alla prova con una vera campagna di raccolta fondi distribuendo le stelle di Natale a scuola in occasione del ricevimento dei genitori. I risultati sono stati ottimi in termini di raccolta, soprattutto per l’efficacissima campagna promozionale con spunti davvero interessanti.Pubblichiamo qui tre dei prodotti grafici più significativi:

Ecco le riflessioni di alcuni ragazzi e di un professore dell’Istituto Montessori - Da Vinci di Porretta Terme dopo il nostro intervento in aula.

Abbiamo sempre sentito parlare

dell’AIL, ma in realtà non ci siamo

mai informati sul loro operato.

Offrire il proprio tempo per gli altri è

un gesto importante... e ci ha fatto

riflettere che impieghiamo il nostro a

chattare su facebook piuttosto che

spenderlo meglio...

5^A professionale

Abbiamo sempre sentito parlare

dell’AIL, ma in realtà non ci siamo

mai informati sul loro operato.

Offrire il proprio tempo per gli altri è

Ogni singolo individuo spera di fare

qualcosa di buono per rendere

significativa la propria esistenza. La

donazione del midollo permette, con

un gesto così piccolo, di dare un aiuto

immenso.... la vita! E permettere a

qualcuno di continuare a vivere dà

una sensazione impagabile perché la

cosa più importante che possediamo

è la vita. Sara Lenzi

Il progetto dell’ADMO e di BolognAIL svolto nel nostro Istituto è stato accolto positivamente dai ragazzi che vi hanno partecipato. Molti hanno continuato a parlarne in classe riflettendo sul valore della donazione e del volontariato, arrivando alla conclusione che spesso c’è indifferenza, egoismo ed ignoranza rispetto a queste tematiche. L’obiettivo dell’attività è stato quello di sensibilizzarli e di informarli e ci siamo riusciti, ma tra loro c’è qualcuno che sarà il protagonista di un gesto concreto? La mia risposta è sì! Prof. Giuseppe De Carlo

5^A professionalearrivando alla conclusione che spesso c’è indifferenza, egoismo ed ignoranza rispetto a queste tematiche. L’obiettivo

sensibilizzarli e ci siamo riusciti, ma tra loro c’è qualcuno che sarà il protagonista La mia risposta è sì!Prof. Giuseppe De Carlo

L’incontro di “sensibilizzazione al dono” svolto nella mia scuola ha chiarito tanti aspetti che ignoravo, per esempio

conoscere in che modo si può donare il midollo osseo. Credevo che fosse un gesto molto impegnativo, doloroso e soprattutto rischioso. Adesso so che

posso aiutare altre persone in poco tempo e senza rischi! Luca Biagioli

Dopo l’incontro tutte abbiamo

pensato che un giorno doneremo il

cordone ombelicale.

Valentina, Veronica, Iris, Federica, Beatrice

Il Progetto Scuola 2010 - 2011di F rancesca Tramontano

“Sensibilizzazione al dono e alla solidarietà” è il titolo del proget-to che proponiamo per quest’anno scolastico agli studenti delle scuole medie e superiori di Bologna e provincia, in collaborazione con ADMO Bologna (Associazione Donatori Midollo Osseo).Incontriamo i ragazzi presso i loro istituti e organizziamo visite al Dipartimento “L. e A. Seràgnoli”. I giovani hanno così l’opportunità di conoscere le malat-tie del sangue ed entrare in contatto con il mondo del Volontariato.Per BolognAIL l’obiettivo principale è la sensibilizzazione: fare conoscere l’attività e le finalità della nostra Associazione a quan-te più persone possibile.Ai ragazzi cerchiamo di fornire spunti di riflessione sull’impor-tanza della donazione per gli altri e per sé stessi, di educare alla

solidarietà come valore portante della società civile, di inte-ressarsi della salute del proprio corpo ed infine di informare i giovani, notoriamente sensibili al tema della solidarietà, della possibilità di realizzare in concreto delle attività volontarie che permettano di aiutare altri in difficoltà.Per me, che vado nelle scuole da ormai tre anni, sono sempre incontri emozionanti ed arricchenti, le domande alla fine di ogni esposizione confermano che i ragazzi sono interessati agli argo-menti che presentiamo e che noi (un medico, un rappresentate di ADMO e uno di AIL) siamo riusciti a catturare la loro attenzione.

Ringraziamo l’Istituto Comprensivo di Budrio, l’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Fantini” di Vergato, l’Istituto di Istruzione Superiore “Montessori - Da Vinci” di Porretta, l’Istituto di Istruzione Superiore Scarabelli – Ghini di Imo-la per avere aderito a questo progetto in cui crediamo molto.

Alessandra Vecchi

Viviana Iaccarino

Benedetta Rosini

Page 9: BolognAIL News Marzo 2011

SENSIBILIZZAZIONESENSIBILIZZAZIONE

La Dr. Dixie Jazz Band in concerto per BolognAILSiete mai stati nella “cantina” della Dr. Dixie Jazz Band? La stessa energia trascinante che vi ha pervaso in quei momenti ci ha travolto il 19 marzo scorso al Teatro del Suffragio di Medicina.La Doctor Dixie Jazz Band è un pezzo di storia del jazz bologne-se. Nasce nel 1972 come evoluzione di una banda universitaria fondata da Nando Giardina nel 1952. È la più longeva e appas-sionata band italiana di jazz tradizionale, con all’attivo più di 700 concerti in tutt’Europa all’interno delle più prestigiose rassegne, come l’Umbria Jazz. Negli anni la DDJB ha suonato e collaborato con tantissimi artisti italiani e internazionali; tra i più famosi Lucio Dalla, Pupi Avati, Renzo Arbore, Johnny Dorelli, Paolo Conte e su tutti Louis Armstrong e Gerry Mulligan.

La serata è stata organizzata dall’Associazione “Gli Eretici” di Medicina che con le parole di un suo socio fondatore, Avio Mezzetti, si presenta così:“ll gruppo “Gli Eretici” è nato nel luglio del 1997, si è costituito in Associazione senza fini di lucro nel 2004 con finalità ricreative e culturali e persegue scopi di solidarietà sociale.Ogni anno ci impegniamo in varie iniziative, concordate con la Pro Loco del Comune di Medicina (BO): la più importante è la Rievocazione storica del Barbarossa che ci vede occupati per circa una dozzina di giorni con il nostro stand gastronomico al quale partecipano la totalità dei nostri soci che attualmente contano circa 50 persone.Una quota del ricavato di queste manifestazioni viene de-voluto a realtà no profit che siano impegnate nel campo della solidarietà.Per questa serata di raccolta fondi abbiamo scelto due Associazio-ni: La Strada, in prima linea sul territorio di Medicina nel campo dell’educazione giovanile e BolognAIL.Abbiamo conosciuto l’AIL di Bologna indirettamente, in quanto è stata vicino ad un nostro amico e socio in momenti veramente tristi e difficili.Vi abbiamo scelto per ringraziarvi del vostro impegno con la speranza che un piccolo contributo possa aiutare altre persone in difficoltà!”

GRAZIE alla Dr. Dixie Jazz Band per la bellissima serata, ad Avio Mezzetti per la splendida organizzazione dell’e-vento e all’Associazione “ Gli Eretici” per il generoso sup-porto!

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cosa è accaduto...

I nostri grazie!!Anche altri sostenitori hanno pensato alla nostra Associazione, organizzando iniziative di sensibilizzazione e di raccolta fondi da dicem-bre ad oggi. Desideriamo citarli e ringraziarli di cuore!

Studio ER Congressi che anche quest’anno ha sostenuto la nostra Associazione nell’organizzazione della Cena di Na-tale dei volontari AIL e dei medici dell’Istituto Seràgnoli, un importante momento di condivisione di finalità e obiettivi;

Andrea Costa Basket Imola che ci ha ospitati in occa-sione della cena pre-natalizia consentendoci di distribuire le Stelle di Natale Solidali e di promuovere le finalità della no-stra Associazione;

a Francesco Burrai quale Direttore Artistico e organizza-tore del “Tributo a Faber” del 27 dicembre scorso e all’As-sessorato alla Cultura del Comune di Monghidoro per il sostegno;

al Centro Sociale L’Airone di Castenaso, grazie per la cena di raccolta fondi dello scorso gennaio.

La Dr. Dixie Jazz Band

Un particolare della locandina del concerto

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SENSIBILIZZAZIONE

CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL 2010: nuovi amici e tanta solidarietà!di D aniela Viaggi

Sono state tre giornate di inverno freddo ma soleggiato il 10, 11 e 12 dicem-bre scorsi, quando nelle piazze e nei centri commerciali di Bologna e provin-cia gli instancabili Volontari di BolognAIL si sono alternati nella distribuzione di Stelle di Natale, Panettoncini e altre strenne.

In questa edizione sono aumentate le postazioni di distribuzione, ora diventa-te in totale 82, grazie a nuove realtà che si sono rese disponibili ad accogliere i banchetti.Tra queste ricordiamo e ringraziamo: la Pasticceria La Caramella di Ca-driano (con l’affettuosa ospitalità della generosa famiglia Fabbri), il Mercato della Terra di Slow Food (dove le nostre Stelle di Natale sono state distri-buite tra l’entusiasmo dei produttori locali), il MamBo (con il banchetto nel ristorante adiacente al Museo), il Salone Brunelleschi (che ha organizzato un brunch per entrare in contatto con nuove realtà e ha allestito un bel ban-chetto), Costa 41 (che ha organizzato un aperitivo al Kristall Café con una postazione per la distribuzione delle Stelle di Natale) e due realtà della grande distribuzione: Decathlon e Coop&Coop presso il centro Meraville.

Ma vogliamo ricordare anche le nuove piazze di Rastignano, Funo di Arge-lato e Pianoro Vecchio, dove i banchetti di BolognAIL hanno riscosso un buon successo grazie alla calorosa accoglienza dei residenti.

In questa occasione desideriamo ringraziare anche alcuni generosi collabora-tori, che hanno affiancato BolognAIL:

Federfarma Bologna, l’Associazione che raggruppa le farmacie di Bolo-gna e provincia, che ha promosso la campagna Stelle di Natale tra tutte le farmacie;

il Gruppo Hera, con cui è stata avviata una efficace esperienza di volon-tariato aziendale, che ha permesso a BolognAIL di avere la postazione nella centralissima Piazza Re Enzo, presidiata con entusiasmo dai dipendenti di Hera;

i Volontari del Gruppo ANLA, l’Associazione Nazionale Seniores d’Azienda, che hanno distribuito le Stelle di Natale in alcune delle filiali di CARISBO.

Immancabili, infine, i ringraziamenti ai preziosi sponsor CARISBO, CONAD e PLENTY MARKET che, anche in questa edizione, hanno supportato BolognAIL per la copertura dei costi della campagna.

Da ultimo non possiamo dimenticare i 400 Volontari che hanno dedicato tempo e risorse ed i generosi Sostenitori che, anche in momenti di crisi, non hanno fatto mancare il loro sostegno economico.A tutti esprimiamo la nostra più profonda gratitudine e riconoscenza.

TUTTO CIÒ HA PERMESSO A BOLOGNAIL DI DISTRIBUIRE OLTRE 10.000 STELLE DI NATALE E 3.700 PA-NETTONCINI E RACCOGLIERE UN CONTRIBUTO IMPORTANTE PER FINANZIARE IL SERVIZIO DI ASSI-STENZA DOMICILIARE EMATOLOGICA.

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GRAZIE, INOLTRE, ALLA FONDAZIONE CARISBO CHE CON IL SUO IMPORTANTE CONTRIBUTO HA RESO POSSIBILE IL CONSOLIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

EMATOLOGICA ESTESO ANCHE ALLA PROVINCIA DI BOLOGNA

cosa è accaduto...

Postazione di Piazza IV Novembre

Gruppo di Volontari al CentroNova

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SENSIBILIZZAZIONE

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Hera in piazza per AILL’azienda racconta la sua esperienza

Lo scorso autunno ha preso il via in Hera un importante progetto, Vo-lontariHeraPer, nato con un duplice scopo: un contributo e un atto di responsabilità nei confronti del territorio nel quale operiamo e al quale ci lega un solido legame nonché il riconoscimento ai nostri dipendenti di azioni di volontariato che già personalmente molti di loro attuano.

Il progetto è stato avviato sperimentalmente a Bologna e all’appello hanno aderito 24 lavoratori che, utilizzando ore messe a disposi-zione dall’azienda e ore del proprio tempo libero, hanno ven-duto Stelle di Natale in piazza Re Enzo, affiancando i volontari di AIL, con un successo lusinghiero.

Per Hera è stato motivo d’orgoglio questo progetto, ma anche per i volontari. Uno di loro ha dichiarato: “Ho finalmente avuto l’occasione di tradurre in azione una intenzione di collaborazione a queste orga-nizzazioni che fanno tanto per gli altri.”

Per Filippo Bocchi, direttore Corporate Social Responsibility di Hera “Siamo fieri di questa nostra prima esperienza di volontariato azien-dale che ci ha consentito di aiutare AIL e nello stesso tempo dare ai nostri dipendenti un’occasione in più per fare solidarietà concreta-mente”.

Il successo ha permesso di raccogliere una somma che, unitamente ad un contributo aziendale pari a quanto raccolto, ha consentito di finanziare un anno di navetta di BolognAIL per il trasporto dei pazienti onco-ematologici.

Con la partecipazione alla vendita delle Uova di Pasqua Hera intende proseguire nel progetto su Bologna con l’impegno di estenderlo, pro-prio nel corso del 2011, Anno Europeo del Volontariato, anche a tutte le altre realtà territoriali in cui il Gruppo opera.

cosa è accaduto...

Devolvi il tuo 5 per mille all’ AIL: Sostieni la lotta contro le Leucemie, i linfomi e i mielomi!

C.F. 80102390582

Per maggiori informazioni visita il sito www.ailbologna.it

Premio Marco Biagi 2011 Tante le Associazioni che insieme a noi hanno partecipato alla quinta edizione del Premio Marco Biagi, da quest’anno aperta anche alle provincie di Modena e Ravenna e dall’anno prossimo a tutta la regione.

Dopo avere ricevuto la menzione d’onore nel 2002, ci teniamo ad essere presenti ogni anno in questa importante occasione di “fare network” nel mondo della Soli-darietà.

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SENSIBILIZZAZIONE

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cosa accadrà...

“Ho sognato un mondo senza cancro” Questo il titolo del libro del Prof. Franco Mandelli, Presidente di AIL Nazionale, che verrà presentato a Bologna lunedì 4 aprile, alle ore 18. Farà da cornice il Mercato di Mezzo, dove sorge la libreria Coop Ambasciatori di Bologna, che è anche osteria e caffetteria (libreria.coop e Eataly), in Via Orefici 19.Emozionanti gli argomenti del libro: il “grazie” di una donna guarita da leucemia e ora diventata madre. Le visite senza camice per non spaventare i pazienti bambini. Il volto felice di un ragazzino affetto da linfoma che può tornare a scuola, grazie all’assistenza domiciliare. La vita di un medico è una grande avventura. Quella di Franco Mandelli è stata molto di più. È stata una corsa in salita, cominciata negli anni in cui leucemie e linfomi erano una condanna a morte certa. Il “professore” – così lo chiamano tutti i suoi pazienti – ha scelto che cosa andava messo al centro: il malato. In nome di questo credo è riuscito a fare dell’Ematologia di Roma (e italiana) una realtà di livello europeo, superando tutti gli ostacoli: la burocrazia ottusa, la scarsa lungimiranza di alcuni colleghi, la cronica mancanza di risorse e di spazi. Ma ha saputo contagiare tutti con il suo cocciuto entusiasmo, dai medici impegnati nella stessa battaglia ai volontari disinteressati e generosi (l’anima di quella “magia” che è stata ed è tuttora l’AIL), fino agli uomini di spettacolo conquistati dalla sua passione. Attraverso i volti e le storie di uomini, donne e bambini da lui curati, Franco Mandelli racconta per la prima volta la sua vita.

Al termine della presentazione sarà possibile porre domande all’Autore e con lui brindare al futuro della Ricerca.

Il piacere di un gesto solidale giocando... a golf!

Per l’ottavo anno il Golf Club Bologna di Monte San Pietro, il circolo del golf nato per iniziativa del Conte Achille Sassoli de’ Bianchi, ospiterà il Torneo di golf “Pragatto Open”.

In questa attesa occasione il gioco del golf si sposerà con la solidarietà alla lotta ai tumori del sangue, su un percorso dalla storia interessante: le prime nove buche, delle diciotto che fanno parte del percorso sul quale si disputerà la sfida tra i giocatori solidali con BolognAIL, vennero inaugurate nella primavera del 1961, esattamente a 50 anni dal torneo di quest’anno!

Negli anni successivi, i lavori proseguirono gradualmente, senza volere tutto e subito (principio seguito da Achille Sassoli de Bianchi) e ad oggi le migliorie al percorso e alle infrastrutture sono state molteplici e significative dal punto di vista tecnico ed estetico. La passione, la professionalità e la costanza, caratteristiche della storia del Golf Club, sono tratti in cui BolognAIL crede e sono obiettivi che persegue ogni giorno.

La gara, che si disputerà durante la giornata di sabato 16 aprile 2011, terminerà al calar della sera con la proclamazione dei vincitori ed un aperitivo offerto dall’Azienda Umberto Cesari. Sarà possibile godere ulteriormente del meraviglioso panorama naturalistico del Circolo trattenendosi a cena, le prelibatezze saranno preparate dalle cucine del ristorante del Club.

BolognAIL ringrazia Fiori Metalli Spa, Centro Medico Reno, Nykor Pilot Pen, Immobiliare Busseto e Trust per il generoso e costante contributo offerto all’Associazione per la lotta alle malattie onco-ematologiche.

Occasioni Speciali Nuovi i materiali e le tipologie di bomboniere, nuova la grafica delle pergamene!Festeggia in modo originale e solidale i tuoi momenti speciali!

Che siano matrimoni, battesimi, comunioni, cresime o lauree con-tattaci: abbiamo tante idee e tante possibilità per rendere ancora più importanti e preziose le tappe fondamentali della tua vita!Scarica il catalogo completo dal nostro nuovo sito: www.ailbologna.it

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CONCORSO TAKE... “ACTION”!BolognAIL, in collaborazione con FlashVideo.it, il portale dei giovani videomaker (Progetto Giovani del Comune di Bologna), con il supporto della Cineteca di Bologna, si indice la 1ª edizione del concorso riservato a giovani videomaker non professionisti per l’ideazione originale e la realizzazione di uno spot creativo-emozionale riguardante la campagna di sensibilizzazione sulla lotta ai tumori del sangue.Ci interessa il punto di vista dei giovani e verranno premiate la creatività e la sensibilità alle problematiche sociali. Il concorso vuole anche favorire l’inserimento di giovani artisti e creativi nel settore professionale della comunicazione e dell’audiovisivo, offrendo in premio l’opportunità di svolgere un progetto in una casa di produzione audiovisiva del territorio.Tutti le informazioni sul Concorso sono pubblicate sui siti www.ailbologna.it e www.flashvideo.it.

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cosa accadrà... SENSIBILIZZAZIONE

UNITI, NEL SEGNO DELLA SOLIDARIETÀ“Se vuoi andare veloce, cammina da solo; se vuoi andare lontano, cammina con gli altri” (detto africano)

TAKE ACTION è un nuovo progetto attraverso cui BolognAIL vuole rivolgersi ai giovani perché l’Associazione crede nella forza della nuove generazioni, nelle coscienze che sappiano guardare alla sfera sociale, nell’aiuto prezioso che solo l’energia nuova può offrire per cambiare le situazioni di disagio e renderle migliori.

Appena messa a fuoco l’esigenza di far conoscere l’Associazione a un target giovane e di coinvolgerlo con un messaggio creato ad hoc per loro, abbiamo pensato: “Perché non dare carta bianca ai giovani? Far creare da loro un messaggio attraverso cui possa-no sensibilizzare al Volontariato sì i propri coetanei, ma anche i cittadini di tutte le età. È nata l’idea di bandire un concorso per la realizzazione di uno spot che (nell’anno europeo del Volon-tariato) inviti a dedicare anche poche ore del proprio tempo ad attività benefiche; che parli della lotta alle malattie del sangue e dell’azione di Sussidiarietà che Associazioni come BolognAIL svol-gono e che diventa sempre più utile nella nostra società.

Ci siamo tuffati in questo progetto che, oltre che un’ispirazione per le nuove generazioni, vuole essere qualcosa in più!

Take Action è un’azione che mette in un network solido, dinami-co e virtuoso i protagonisti del Welfare: crediamo che creare una rete fra Pubblica Amministrazione, Profit e Non Profit sia una delle caratteristiche essenziali di un’attività appassionante, ef-ficace e completa nel nostro territorio, come vuole essere quella di BolognAIL.

Abbiamo trovato in Flash Giovani (Ufficio delle Politiche Gio-vanili del Comune di Bologna) l’entusiasmo e l’apporto tecnico ideale per dare una base solida alla nostra iniziativa.

Gli artisti Lucio Dalla e Pupi Avati hanno immediatamente ab-bracciato l’idea, offrendosi di promuoverla e di mettere a dispo-sizione la propria professionalità e la propria immagine; Giorgio Diritti si è offerto di sostenere la nostra proposta, incoraggiando i giovani videomaker a partecipare al concorso.

Il mondo Profit ci ha aperto le porte: ITC Movie, realtà bologne-se di riferimento nella produzione audiovisiva, ci ha permesso di offrire come premio al vincitore la possibilità di collaborare alla produzione di almeno 5 spot di rilevanza nazionale, dando all’inte-ro progetto un supporto basilare.

Gli enti cittadini hanno apprezzato la nostra proposta e le hanno dato impulso: abbiamo ricevuto i patrocini dell’Università di Bo-logna (a cui abbiamo tenuto in modo particolare per la coerenza con il progetto), del Comune e della Cineteca di Bologna.

Con tutti i protagonisti del progetto vogliamo continuare a lavora-re in futuro e Take Action è l’inizio di un percorso che BolognAIL vuole promuovere per mettere INSIEME tante generazioni, molte esperienze e ambiti sociali e professionali diversi, nel se-gno della solidarietà e dell’AZIONE nella lotta ai tumori del sangue!

È on-line il nostro nuovo sito www.ailbologna.it Il sito ufficiale di BolognAIL è completamente rinnovato! Vieni a conoscere la nostra Associazione, le iniziative e gli eventi in programma; scarica il materiale informativo sui seminari interattivi e i progetti di ricerca!Volete collaborare all’arricchimento dei contenuti? Scrivete le vostre testimonianze, domande, impressioni a: [email protected]

Alessandra La Palombara ed Elisabetta Castellari

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SENSIBILIZZAZIONE

Anche quest’anno appuntamento fisso con la solidarietà l’ 8, 9 e 10 aprile 2011… e le Uova di Pasqua sono anche BIO!

cosa accadrà...

Tutti possono sostenere BolognAIL nella campagna Uova di Pasqua: come?

Quest’anno la campagna Uova di Pasqua si terrà, sot-to l’Altro Patronato della Presidenza della Repubblica, l’ 8, 9 e 10 aprile prossimi con lo scopo di racco-gliere fondi da destinare al finanziamento di progetti di assistenza e di ricerca, ma anche di sensibilizzare l’opi-nione pubblica alla lotta contro le leucemie, i linfomi e il mieloma.

In particolare, il ricavato di questa campagna sarà desti-nato da BolognAIL a sostenere, consolidare e ampliare il servizio di Assistenza Domiciliare Ematologica.

Ma c’è una grande novità a Bologna: quest’anno abbiamo pensato all’importanza di essere Sani e Solidali, creando una piccola produzione di Uova di cioccolato biologi-co sia al latte che fondente.

Il contributo richiesto per l’Uovo BIO è di € 15,00…ma che dolcezza sentirsi BIO!

E come realizzare la nostra campagna senza la presenza dei Volontari AIL? E infatti 400 di loro scenderanno in campo avvicendandosi nelle tre giornate dalle 9,00 alle 20,00 presso le 85 postazioni in piazze, portici, centri commerciali.

L’elenco completo dei banchetti si trova sul retro di questo giornalino e sul nostro sito www.ailbologna.it.

, creando -

15,00…ma

E come realizzare la nostra campagna senza la presenza dei Volontari AIL? E infatti 400 di loro scenderanno in campo

Chiara, Caterina, Diletta ed Elisa al Mercatino Pasquale di San Gaetano.

Silvana e Alba alla

Coop & Coop di San Ruffillo.

Come VOLONTARIO:

dedica 4 ore del tuo tempo per distribuire le Uova di Pasqua, raccogliere le offerte e fornire informa-zioni sulle iniziative di BolognAIL presso i banchetti a Bologna e provincia;

adotta un cartone di Uova di Pasqua o Colombine: con qualche telefonata ad amici e parenti, un po’ di passaparola tra i colleghi puoi contribuire alla distribuzione.

Se desideri aiutare BolognAIL come Volontario con-tatta la Segreteria al numero 051/397483 (dal lunedì al venerdì, ore 8,30 - 17,30), invia una e-mail all’indirizzo [email protected] oppure invia il coupon che trovi nella pagina a fianco.

Come SOSTENITORE: raggiungi una delle 85 postazioni di Bologna e provincia e lascia il tuo contributo: € 12,00 per un Uovo di Pasqua al latte o fondente, € 15,00 per l‘Uovo BIO, € 3,00 per una Colombina;

non riesci a recarti ai banchetti? Prenota le Uova di Pasqua e le Colombine compilando il coupon che trovi nella pagina affianco di questo giornalino o scrivendo una e-mail a [email protected];

hai un’azienda o un’attività commerciale? Dona ai tuoi dipendenti le Uova di Pasqua e le Colombine, possono essere consegnate direttamente presso la vostra sede.

Per informazioni contattare la Segreteria di BolognAIL al numero 051/397483 (dal lunedì al venerdì, ore 8,30 - 17,30) oppure inviare una e-mail all’indirizzo [email protected].

Anche in questa occasione sono state confermate le preziose collaborazioni con Hera, che sarà presente con i propri dipendenti pres-so una postazione del Centro Storico; con Federfarma Bologna, che promuoverà la campagna presso le proprie Farmacie; e con i volontari del Gruppo ANLA, che distribuiranno le Uova di Pasqua presso alcune filiali di CARISBO.

UOVA DI CIOCCOLATO BIOLOGICO

Le Uova di cioccolato biologico AIL da 300 gr. disponibili sia al latte che fondente!

Offerta minima € 15,00

Page 15: BolognAIL News Marzo 2011

Aziende e Privati che intendano prenotare almeno 10 Uova di Pasqua AIL possono utilizzare il tagliando seguente!

Presso BolognAIL dal giorno al giorno

Via corriere: consegna il giorno

E tu... quante Uova vuoi?

Da compilare e spedire PREVIO CONTATTO TELEFONICO:• per posta a BolognAIL Onlus

Via Massarenti, 9 (pad. 8) - 40138 Bologna• via Fax al numero 051 346509

Nome/Azienda

Indirizzo di consegna

CAP Città Prov.

Numero telefono

Persona da contattare

Numero di UOVA (offerta minima 12 € per ogni uovo)

Eventuale donazione aggiuntiva

Modulo d’ordine

Modalità di ritiro/spedizione

Disponibilità per:

Vuoi partecipare alla “Campagna Uova di Pasqua AIL”? Vieni a distribuire Uova di Pasqua assieme a noi, nelle postazioni

di Bologna e provincia l’8 - 9 - 10 Aprile 2011 ANCHE SOLO POCHE ORE DEL TUO TEMPO

PER NOI SONO PREZIOSE!Chiamaci al numero 051 397483,

o scrivici all’indirizzo [email protected] oppure inviaci il tagliando seguente!

Partecipo anche io!

Da compilare e spedire:• per posta a BolognAIL Onlus

Via Massarenti, 9 (pad. 8) 40138 Bologna• via fax al numero 051 346509

Nome

Cognome

Recapito telefonico

Bologna q Bologna Centro Storico q Provincia (indicare prefezenza) q

Venerdì, 8 aprile q Sabato, 9 aprile q Domenica, 10 aprile q

Turno preferito

9.00-12.30 q 12.30-16.00 q 16.00-19.00 q

Giorno

SENSIBILIZZAZIONE

I PRODOTTI DELLA CAMPAGNA UOVA DI PASQUA AIL 2011

cosa accadrà...

UOVA DI CIOCCOLATOLe uova di cioccolato tradizionali AIL da 300 gr. Disponibili sia al latte che fondente!Offerta minima € 12,00

UOVA DI CIOCCOLATO BIOLOGICO

Le Uova di cioccolato biologico AIL da 300 gr. disponibili sia al latte che fondente!

Offerta minima € 15,00

LE COLOMBINE Artigianali da 100 gr. per uno spuntino goloso!Offerta minima € 3,00

PRALINE DI CIOCCOLATO ARTIGIANALI DEL CARPIGIANI LAB

Le praline di cioccolato artigianali in confezione da 5 e da 9 pezzi!

Offerta minima € 5,00 per la confezione da 5 pezzi € 9,00 per la confezione da 9 pezzi

SHOPPERSe hai scelto la Solidarietà, fra i nuovi prodotti di BolognAIL la splendida borsa in canvas naturale, personalizzata e capiente (cm 35x25x8), fa per te! Utilissima per contenere spesa, libri o… ciò che può servirti nel tuo tempo libero! Offerta minima € 8,00.

Info e prenotazioni: 051 3974 83 • [email protected] • www.ailbologna.it

Page 16: BolognAIL News Marzo 2011

CAMPAGNA UOVA DI PASQUA AIL 2011Dove potete trovarci e quando

La collocazione delle postazioni qui elencate potrebbe essere soggetta a qualche piccolo cambiamento. Per essere aggiornati sui luoghi di distribuzione, chiama BolognAIL al numero 051 397483 o consulta l’elenco delle postazioni su www.ailbologna.it

Anche quest’anno, CARISBO apre le porte alla Campagna “Uova di Pasqua AIL 2011”!I fedelissimi Volontari ANLA saranno presenti giovedì 14 e venerdì 15 aprile dalle 9 alle 13 nella sede CARISBO di Via Farini 22, nelle filiali di Via Irnerio 8 a Bologna e di Via Jussi 1 a San Lazzaro di Savena.

CAMPAGNA UOVA DI PASQUA AIL 2011CAMPAGNA UOVA DI PASQUA AIL 2011

Bologna Centro Storico Basilica dei Servi - Strada Maggiore angolo via Guerrazzi 8-9-10/04/2011Carisbo - Via Farini 22 14/15/10/2011Carisbo - Via Irnerio 8 14/15/10/2011Interno Galleria Cavour 8/9/10/04/2011Mercato della Terra Slow Food - Via Azzo Gardino 65 09/04/11Piazza Re Enzo - Intercolumnio fronte cinema Arcobaleno 8-9-10-15-16-17/04/2011Piazza dei Celestini 8-9-10-15-16-17/04/2011Piazza Galvani 8-9-10-15-16-17/04/2011Via Altabella angolo via Indipendenza 8-9-10/04/2011Bologna Fuori Porta “AIL - Sede presso il Dipartimento di Ematologia “L e A. Seràgnoli” - Padiglione 8 Ospedale Sant’Orsola” tutte le mattine di marzo e aprileATC c/o la mensa - Via Saliceto 3 05/04/11 Casa AIL - Via Pelagio Palagi 16/3 tutte le mattine di marzo e aprileChiesa degli Alemanni - Via Mazzini 65 10/04/11Chiesa dell’Antoniano - Porta Santo Stefano 17/04/11Chiesa San Domenico di Savio - Via Andreini 36 10/04/11Chiesa di San Gaetano - Via Bellini 4 10/04/11CUP - Sant’Orsola 19-20-21/04/2011Giardini Margherita - Piazzale Jacchia 9-10/04/2011Ospedale Malpighi - Via Pelagio Palagi 5-6-12/04/2011Sede del Comune di Bologna - Piazza Liber Paradisus 10 08/04/11Centri Commerciali di Bologna Centro Borgo - Via A. de Gasperi 9 8-9-10/04/2011Centro Lame - Via Marco Polo 3 8-9-15/04/2011Centro Commerciale Fossolo 1 - Viale Felsina 35 8-9-10/04/2011Centro Commerciale Fossolo 2 - Viale Lincoln 5 8-9-10/04/2011Coop Barca - Via della Barca, 57 8-9/04/2011Coop & Coop c/o Parco Meraville - Viale Tito Carnacini, 37 8-9/04/2011Coop & Coop San Ruffillo - Via Ponchielli 23 8-9-15-17/04/2011Coop & Coop Stadio - Via A.Costa 160 8-9/04/2011Provincia ANZOLA EMILIA - Via Goldoni 35 (Area Mercato) 09/04/11ANZOLA EMILIA - Coop 09/04/11BARICELLA - Distributore IES 8-9/04/2011BENTIVOGLIO c/o Alimentari SMA 8-9/04/2011BUDRIO - Piazza Filopanti 9-10/04/2011BUDRIO - Coop 09/04/11CALDERARA DI RENO - Via Marconi 10/04/11CALDERARA DI RENO - Coop 09/04/11CASALECCHIO DI RENO - Shopville (secondo livello) - Via Marilyn Monroe 2 09/04/11CASALECCHIO DI RENO - Via Marconi lato Giardini Piazza dei Caduti 8-9-10/04/2011CASALECCHIO DI RENO - c/o IKEA 15-16-17/04/2011CASTEL MAGGIORE - Galleria del Centro in Via Gramsci 8-9-10/04/2011CASTEL MAGGIORE - Coop di Via Gramsci 8-9/04/2011CASTEL MAGGIORE - Centro Commerciale Le Piazze - Unità 11 9-10/04/2011CASTEL SAN PIETRO - Piazza XX Settembre sotto il Portico della Biblioteca 8-9-10/04/2011CASTENASO - Farmacia Contedini 7-8-9-10/04/2011CASTENASO - Panificio 7-8-9-10/04/2011CASTENASO - Coop 7-8-9-10/04/2011CREVALCORE - Piazza Malpighi, lato Chiesa 09-10/04/2011FUNO DI ARGELATO - Via Nuova (area mercato) 09/04/11FUNO DI ARGELATO - Piazzale antistante Chiesa Santi Nicolò e Petronio 10/04/11GRANAROLO - Coop 8-9/04/2011IMOLA - Via Emilia 210 - Cinema Centrale 09-10/04/2011LOIANO - Area Mercatale 10/04/11MEDICINA - Piazza Garibaldi, 40 8-9-10/04/2011MEDICINA - Centro Commerciale Medicì 8-9/04/2011MOLINELLA - Piazza Anselmo Martoni 10/04/11MONGHIDORO - Via Garibaldi/Piazzatta San Leonardo 10/04/11MONZUNO - Piazza XXIV Maggio (area Macina) 10/04/11OZZANO EMILIA - Coop 09/04/11OSTERIA NUOVA DI SALA BOLOGNESE - Area adiacente l’edicola 27/03/11PADULLE DI SALA BOLOGNESE - Piazza Marconi 25/03/11PIANORO - Coop 8-9/04/2011PIEVE DI CENTO - Portico Piazza A. Costa 8-9-10/04/2011PONTE RONCA - Di fronte all’Emporio Abbigliamento 8-9-10/04/2011PORRETTA TERME - Pia zza Vittorio Veneto 09-10/04/2011RASTIGNANO - Via Andrea Costa 114, sotto il portico antistante l’Ufficio Postale 09/04/11RASTIGNANO - Sotto i portici del centro in occasione di Botteghe in Festa 17/04/11SALA BOLOGNESE - Area adiacente l’edicola 27/03/11SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Piazza del Popolo 09-10/04/2011SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Centro Commerciale Porta Marcolfa 8-9/04/2011SAN LAZZARO DI SAVENA - Piazza Bracci 09-10/04/2011SAN LAZZARO DI SAVENA - Coop 09/04/11SAN LAZZARO DI SAVENA - Chiesa della Cicogna 10/04/11SAN LAZZARO DI SAVENA - Carisbo - Via Jussi 1 14-15/10/2011SAN PIETRO IN CASALE - Piazza Martiri della Liberazione 09-10/04/2011SASSO MARCONI - Piazza dei Martini 09-10/04/2011VERGATO - Via Monari 8-9-10/04/2011VILLANOVA DI CASTENASO - Chiesa di S. Ambrogio (sabato pomeriggio e domenica mattina)

9-10/04/2011VILLANOVA DI CASTENASO - Centro Nova (Ingresso Parcheggio Multipiano) 8-9/04/2011“ZOLA PREDOSA - Di fronte al negozio “Abbigliamento Romana” 8-9-10/04/2011ZOLA PREDOSA - Coop 8-9/04/2011

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