“Tutti gli davano...
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“Tutti gli davano testimonianza” Gesù, nel Vangelo di questa domenica, è impegna- to a Nazareth a predicare in sinagoga. Ma non si limita a commentare i sacri testi; va ben oltre, esplicitando chiaramente quale sia la sua missione, affermando che “oggi si è compiuta questa Scrittu- ra”. Egli stesso è parola e dono di grazia. Un’affer- mazione di grande portata per coloro che stanno ascoltando e che sono in attesa del Messia. E’ una rivelazione importante, ma allo stesso tempo non facile da accettare; molto meno semplice che ascoltare solo un commento di passi della sacra Scrittura. E’ credibile? E’ giusto dargli ascolto? Sì, saprà parlare bene, ma chi si crede di essere? Probabilmente coloro che lo ascol- tavano si trovavano a fare simili riflessioni, meravigliati da un lato dalle sue paro- le, ma convinti dall’altro di avere di fronte solo il figlio di Giuseppe. Gesù legge nel loro cuore e cerca di dissipare i loro dubbi; sa che i suoi concittadi- ni vorrebbero segni straordinari, tangibili della sua potenza ed attenzioni esclusi- ve. Ma Gesù non vuole essere condizionato dalle pretese umane: egli è venuto per fare la volontà di Dio, non quella degli uomini. E’ questo lo stile di Gesù: non vuole dar prova di sé né vuole stupire con miracoli e prodigi a richiesta; non è certo questa la sua missione. Ma nella sinagoga scende il gelo, la rabbia. Per loro non ha senso la pretesa di Ge- sù di essere il Messia se non mette in mostra la sua potenza a loro favore. Gesù non riesce a farsi capire, finisce per essere qualificato alla stregua di un bestem- miatore, rischiando addirittura la pena capitale, ossia di essere gettato giù da un dirupo. Gesù ha mostrato la via da seguire e ha chiesto la disponibilità a percor- rerla. Così fa con noi: non ci fa proposte di basso profilo, non si lascia intrappolare dalle nostre meschinità ma chiede di puntare in alto, a Lui, perché scegliere Lui significa ridare nuovo senso alla vita, significa rispondere non alle nostre (talvolta piccole e meschine) esigenze ma al progetto di Dio. Il modo in cui Gesù ha scanda- lizzato i "suoi" di allora è identico a quello con cui scandalizza i "suoi" di oggi. La tentazione di addomesticare Cristo è di tutti e di sempre, ma Gesù non si lascia intrappolare: o lo si accoglie nel modo giusto o si fa rispettosamente da parte, lasciandoci però più poveri. Alessandro e Paola Don Guanella ci esorta … La correzione si riceve in buona parte quando viene da persona buona. Se invece viene da persona iniqua, l’am- monizione si disprezza. Subito gli si potrebbe rispondere: “Medico, cura te medesimo”. Casa Canonica: Tel. 049620213 Fax 0495223495 Centro Parrocchiale: Tel. 049620677 Parroco don Francesco: Cell. 3392841685 E-mail: [email protected] Redazione: [email protected] LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura: Ger 1,4-5.17-19 Salmo: Sal 70 Seconda Lettura: 1Cor 12,31-13,13 Vangelo: Lc 4,21-30 ORARIO CELEBRAZIONI LITURGICHE Ss. Messe feriali: ore 8.30, 18.00; S. Messa pre-festiva: ore 18.30; Ss. Messe festive: ore 8.00, 9.30, 11.00, 18.30. S. Rosario: feriali ore 17.30, pre-festivo e festivo ore 18.00. Confessioni: tutti i giorni dalle 17.30 in poi; sabato dalle 17.00 in poi; domenica sempre disponibili, preferibilmente non durante le celebrazioni liturgiche. Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria) n° 1157 anno XXVIII Orientamenti Pastorali 2012 - 2013 3 febbraio 2013, IVdomenica del T.O. (anno C) Diocesi di Padova
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“Tutti gli davano testimonianza” Gesù, nel Vangelo di questa domenica, è impegna-to a Nazareth a predicare in sinagoga. Ma non si limita a commentare i sacri testi; va ben oltre, esplicitando chiaramente quale sia la sua missione, affermando che “oggi si è compiuta questa Scrittu-ra”. Egli stesso è parola e dono di grazia. Un’affer-mazione di grande portata per coloro che stanno ascoltando e che sono in attesa del Messia. E’ una rivelazione importante, ma allo stesso tempo non facile da accettare; molto meno semplice che ascoltare solo un commento di passi della sacra Scrittura. E’ credibile? E’ giusto dargli ascolto? Sì, saprà parlare bene, ma chi si crede di essere? Probabilmente coloro che lo ascol-tavano si trovavano a fare simili riflessioni, meravigliati da un lato dalle sue paro-le, ma convinti dall’altro di avere di fronte solo il figlio di Giuseppe. Gesù legge nel loro cuore e cerca di dissipare i loro dubbi; sa che i suoi concittadi-ni vorrebbero segni straordinari, tangibili della sua potenza ed attenzioni esclusi-ve. Ma Gesù non vuole essere condizionato dalle pretese umane: egli è venuto per fare la volontà di Dio, non quella degli uomini. E’ questo lo stile di Gesù: non vuole dar prova di sé né vuole stupire con miracoli e prodigi a richiesta; non è certo questa la sua missione. Ma nella sinagoga scende il gelo, la rabbia. Per loro non ha senso la pretesa di Ge-sù di essere il Messia se non mette in mostra la sua potenza a loro favore. Gesù non riesce a farsi capire, finisce per essere qualificato alla stregua di un bestem-miatore, rischiando addirittura la pena capitale, ossia di essere gettato giù da un dirupo. Gesù ha mostrato la via da seguire e ha chiesto la disponibilità a percor-rerla. Così fa con noi: non ci fa proposte di basso profilo, non si lascia intrappolare dalle nostre meschinità ma chiede di puntare in alto, a Lui, perché scegliere Lui significa ridare nuovo senso alla vita, significa rispondere non alle nostre (talvolta piccole e meschine) esigenze ma al progetto di Dio. Il modo in cui Gesù ha scanda-lizzato i "suoi" di allora è identico a quello con cui scandalizza i "suoi" di oggi. La tentazione di addomesticare Cristo è di tutti e di sempre, ma Gesù non si lascia intrappolare: o lo si accoglie nel modo giusto o si fa rispettosamente da parte, lasciandoci però più poveri.
Alessandro e Paola
Don Guanella ci esorta …
La correzione si riceve in buona parte quando viene da persona buona. Se invece viene da persona iniqua, l’am-monizione si disprezza. Subito gli si potrebbe rispondere: “Medico, cura te medesimo”.
Casa Canonica: Tel. 049620213 Fax 0495223495
Centro Parrocchiale: Tel. 049620677
Parroco don Francesco: Cell. 3392841685
E-mail: [email protected]
Redazione: [email protected]
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura: Ger 1,4-5.17-19
Salmo: Sal 70
Seconda Lettura: 1Cor 12,31-13,13
Vangelo: Lc 4,21-30
ORARIO CELEBRAZIONI LITURGICHE
Ss. Messe feriali: ore 8.30, 18.00;
S. Messa pre-festiva: ore 18.30;
Ss. Messe festive: ore 8.00, 9.30, 11.00, 18.30.
S. Rosario: feriali ore 17.30,
pre-festivo e festivo ore 18.00.
Confessioni: tutti i giorni dalle 17.30 in poi; sabato dalle 17.00 in
poi; domenica sempre disponibili, preferibilmente non durante le celebrazioni
liturgiche.
Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria)
n° 1157 anno XXVIII
Orientamenti Pastorali 2012 - 2013
3 febbraio 2013, IVdomenica del T.O. (anno C) Diocesi di Padova
2 Il Foglio Parrocchiale 3 febbraio 2013
Carnevale il CIRCOLO N.O.I. ha programmato per carnevale due importanti iniziative: • Sabato 9 febbraio dalle ore 20:00 in centro parrocchiale si terrà una FE-STA IN MASCHERA aperta a tutte le famiglie, con musica & karaoke e con buffet salato e dolce; l’ingresso costa 5 euro (bambini fino a 4 anni gratis) , con preno-tazione obbligatoria (entro giovedì 7 febbraio) presso il bar del patronato – l’in-casso , al netto delle spese, verrà interamente devoluto al progetto annuale di carità LUZ y VIDA. • Domenica 10 febbraio dalle ore 15:00 in centro parrocchiale si terrà la tradizionale festa delle MASCHERINE di carnevale, aperta a tutti i bambini, con musica e dolci (che verranno offerti dalle mamme).
Nuovo Consiglio Direttivo del “NOI”
centro parrocchiale S. Stefano re d’Ungheria
Martedì 29 gennaio in centro parrocchiale si è riunita l’As-semblea del NOI per procede-re alla elezione dei nuovi con-siglieri per il Consiglio Diretti-vo. Dopo una panoramica sulla situazione del centro parroc-chiale e sul senso di essere tesserati al NOI, per garantire una condivisione di progetto educativo e per creare sem-pre di più il senso di apparte-nenza, si è proceduti all’ele-zione del nuovo Consiglio Di-rettivo, che rimarrà in carica per i prossimi quattro anni. Sono stati eletti: Presidente del Circolo: don Francesco Sposato, parroco Vicepresidente: Paolo Finotello Segretaria: Lorenza Zancan Tesoriere: Alessandro Culpi Consiglieri: Franco Sanavio e Oscar Lamberti Al nuovo Consiglio Direttivo del nostro centro parrocchiale NOI formuliamo gli auguri di buon lavoro.
Don Francesco
3 Il Foglio Parrocchiale 3 febbraio 2013
Ai membri del Consiglio Pastorale Parrocchiale
Carissimi Consiglieri, mentre rivolgo un caro saluto di bene a te e alla tua famiglia, mi preme ricordarti la riunione del prossimo Consiglio Pastorale Parrocchiale che è convocata per Martedì 5 febbraio alle ore 21.00 presso il Centro Parrocchiale. con il seguente ordine del giorno: 1 Momento di preghiera e di riflessione del Parroco 2 Preparazione della Quaresima e sviluppo dei centri di ascolto 3 Varie ed eventuali In attesa di incontrarvi vi saluto cordialmente e vi aspetto.
Il parroco Don Francesco Sposato
Nomina del nuovo delegato per l’Africa dell’opera don Guanella
Il Superiore Provinciale con il suo Consiglio, nella seduta del 21 gennaio 2013, dopo aver avuto il consenso del Superiore Generale e del suo Consiglio, ed aven-do interpellato personalmente i confratelli interessati, ha nominato P. Uche Desmond Superiore Delegato della Delegazione Nostra Signora della Speranza e come suoi consiglieri nel Consiglio di Delegazione Fr. Franco Lain Primo Consigliere P. Francois Mpunga Secondo Consigliere P. Giancarlo Frigerio Terzo Consigliere La nomina del segretario e dell’economo avverrà nella loro prima seduta di Con-siglio. Anche la nostra parrocchia si congratula con i confratelli chiamati a svolgere un servizio così importante e prega il Signore affinché promuovano il cammino di santità dei confratelli e della delegazione in spirito di comunione e in letizia.
Don Francesco
I santi della carità cari a
don Guanella
San Girolamo Emiliani
Nacque a Venezia nel 1486, nobile di estrazione, perse il proprio castello di Castelnuo-vo di Quero (diocesi di Pado-va) sul Piave. Imprigionato in questo castello fece voto alla Madonna di cambiare vita qualora gli fosse concessa la Grazia di ottenere la libertà. Girolamo riuscì a scappare e finita la guerra tornò a Vene-zia. Successivamente nella chiesa di S. Maria Maggiore di Treviso promise alla Ma-donna di spendere il resto della sua vita ad aiutare il suo prossimo. Si dedicò com-pletamente al servizio dei poveri ed alla cura degli am-malati. Diede inizio alla sua missione di vita: la cura di tutti i bisognosi, dagli orfani agli anziani abbandonati, alle prostitute. Girolamo curò particolarmente i ragazzi po-veri ed abbandonati che va-gavano per le calli in cerca di cibo. Girò l'Italia per aprire numerosi orfanatrofi. Fondò la Compagnia dei "Servi dei poveri di Cristo" a Somasca, un paesino presso Bergamo da cui vennero fuori gli at-tuali Chierici Regolari Soma-schi. Morì a causa della peste mentre soccorreva gli amma-lati l'8 febbraio 1537. Emiliani appartiene a quel gruppo numeroso di santi pieni di carità, che capirono lo spirito della vera riforma dopo il Concilio di Trento e che don Luigi Guanella prese come modello ed esempio nel soccorso ai più bisognosi.
4 Il Foglio Parrocchiale 3 febbraio 2013
5 Il Foglio Parrocchiale 3 febbraio 2013
Sondaggio
Carissimi, parlando di famiglia: sul sito del Corriere della sera è in corso un sondaggio per sapere se, secondo l'opinione pubblica, un bimbo può vivere bene in una famiglia di due madri o di due padri. Penso che il concetto di famiglia tradizionale sia un bene comune da salvaguardare. L'anomalia è che pochi sono a conoscenza di questo sondaggio e vi partecipano per la gran maggioranza quasi esclusivamente gli interessati. Quando il Sindacato delle Famiglie ha dato l'allarme i "SI" erano una maggioranza schiacciante, ora i "NO" sono il 57%, ma per fare opinione sul Corriere non bastano, parleranno di un'Italia divisa a metà. Fate votare quante persone conoscete. http://www.corriere.it/appsSondaggi/pages/corriere/d_11674.jsp
6 Il Foglio Parrocchiale 3 febbraio 2013
Intenzioni Ss. Messe
Incontri e attività
LUN
4
8.30.
18.00: def.Olga Ventura (10° anni-versario).
16.30: catechismo per le elementari.
21.00: formazione gruppo giovanissimi.
21.00: ritiro per presbiteri e laici all’Arcella.
21.00: formazione vicariale per catechisti a Madonna Incoronata.
MAR 5
8.30.
18.00: def. Bresci Letizia.
Sant’Agata
16.30: centro di ascolto della Caritas parrocchiale.
21.00: riunione del Consiglio Pastorale Parrocchiale.
21.00: prove gruppo teatro.
MER 6
8.30: def. Suor Domitilla e genitori.
18.00: def. Mario e anime del pur-gatorio.
San Paolo Miki e compagni martiri
16.30: catechismo per le medie.
20.00: incontro del Fondo di Solidarietà parrocchiale.
21.00: prove della Corale don Emilio Canosi.
GIO 7
8.30.
18.00: secondo intenzione offe-rente.
17.30: Adorazione Eucaristica Vocazionale.
18.00: redazione Fopar.
21.00: prove coro giovanissimi.
21.00: prove gruppo teatro.
21.00: incontro con i genitori del catechismo per presentazione dai Centri di Ascolto.
VEN 8
8.30.
18.00: secondo intenzione offe-rente.
San Girolamo Emiliani, patrono dell’Opera don Guanella
17.30: il parroco è a Trecenta (RO) per predicare il triduo alla Madon-na di Lourdes.
SAB 9
8.30.
16.30: S. Messa in Casa Breda.
18.30.
8.30: All’OIC di mandria il parroco e la vicepresidente del CPP parteci-pano all’incontro congiunto degli organismi diocesani.
14.30: catechismo per la prima media.
16.30: recita di carnevale presso la sala polivalente della scuola mater-na.
17.30: il parroco è a Trecenta (RO) per predicare il triduo alla Madonna di Lourdes.
20.00: serata di festa di carnevale in centro parrocchiale.
DOM 10
8.00.
9.30: S. Messa per la comunità parrocchiale.
11.00.
18.30.
V domenica del Tempo Ordinario
10.00 - 11.30: raccolta versamenti Fondo di Solidarietà parrocchiale.
17.00: pomeriggio in maschera in centro parrocchiale.
17.30: il parroco è a Trecenta (RO) per predicare il triduo alla Madonna di Lourdes.
