Accoa News - febbraio 2011

7
Editoriale I Balcani e l’UE: morte e resurrezione dello spitiro europeista Entrare a far parte dell’Unione Europea è, ormai da diversi anni, una priorità per tutti i governi degli Stati balcanici. Ma qual è il punto di vista delle popolazioni? Negli ultimi anni la fiducia dei cittadini dei futuri Stati membri dell’UE nei confronti dell’Europa è diminuita sensibilmente. Come biasimarli: non è facile vedere positivamente un’entità così astratta come l’Unione. Molte persone, anche nei paesi fondatori, si domandano cosa faccia l’Europa per migliorare le loro vite e finiscono per rispondersi “nulla”. L’Unione Europea è vista come qualcosa per addetti ai lavori e lontana dai reali bisogni dei cittadini. Per i paesi dell’area balcanica un ulteriore causa della crisi dello slancio europeista è sicuramente la frustrazione legata alla percezione di un mancato rispetto delle promesse dei leader europei nei loro confronti. (cont a pag.2) 23-25 marzo 2011 Missione economica in Romania La Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con il Consolato della Repubblica di Romania a Trieste, organizza, dal 23 al 25 marzo prossimi, una missione economico- istituzionale guidata dal Presidente della Regione Renzo Tondo e dall’Assessore Regionale alla Cultura, Sport e Relazioni Internazionali e Comunitarie, Elio De Anna. La visita si articolerà nelle città di Bucarest e Alba Julia. Quest’ultima è uno dei distretti della Transilvania con oltre 370 mila abitanti. In questa zona della Romania sono già presenti alcune forme di collaborazione con realtà regionali. In particolare in questa area l'export si focalizza su materie prime come il legname, macchinari, ed articoli tessili, mentre l'import è legato ad apparecchiature elettriche, tessile e metalmeccanica. Per ogni informazione si prega di contattare la Direzione centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie della Regione Friuli Venezia Giulia. Osservatorio Notizie e aggiornamenti dal mondo economico e finanziario dell’Europa Centro-Orientale In Viaggio con ACCOA Questo mese ACCOA Vi porta a fare un’escursione fra i monti Tatra in Polonia e Slovacchia Le compagnie informano Aggiornamenti e novità sui collegamenti fra Italia ed Europa Centrale Borsino Aumenta il Tuo business con gli annunci economici pubblicati da ACCOA In più in questo numero... NEWS Organo di informazione mensile a cura di ACCOA, Associazione Camere di Commercio per l’Europa Centrale. febbraio 2011 - n.70 Social Network Vi ricordiamo che potete seguire le attività di ACCOA anche sulla pagina ufficiale di Facebook. Festa Nazionale Si rende noto che il 17 marzo p.v. gli uffici di ACCOA rimarranno chiusi in occasione della festa nazionale dedicata al 150°anniversario dell’Unità d’Italia.

description

Accoa News numero 70, febbraio 2011

Transcript of Accoa News - febbraio 2011

Page 1: Accoa News - febbraio 2011

Editoriale

(continua dalla copertina)

NEWSLETTER  EDIZIONE  N.  70                                                                                                                                                                                                                                                                                febbraio    2011

ACCOA, via degli Arcadi 7, 34170 Gorizia. Tel. 0481 550118 fax. 0481 549768 email: [email protected] www.accoa.it

Segretario Generale: dott. Antonio Nannini

Editoriale

I Balcani e l’UE: morte e resurrezione dello spitiro europeista

E n t r a r e a f a r p a r t e dell’Unione Europea è, ormai da diversi anni, una priorità per tutti i governi degli Stati balcanici. Ma qual è il punto di vista delle popolazioni? Negli ultimi anni la fiducia dei cittadini dei futuri Stati membri dell’UE nei confronti dell’Europa è diminuita sensibilmente. Come biasimarli: non è facile vedere posit ivamente un’enti tà così astratta come l’Unione. Molte p e r s o n e , a n c h e n e i p a e s i fondatori, si domandano cosa faccia l’Europa per migliorare le loro vite e finiscono per rispondersi “nulla”. L’Unione Europea è vista come qualcosa per addetti ai lavori e lontana dai reali bisogni dei cittadini. Per i paesi dell’area balcanica un ulteriore causa della crisi dello slancio europeista è sicuramente la frustrazione legata alla percezione di un mancato rispetto delle promesse dei leader europei nei loro confronti. (cont a pag.2)

23-25 marzo 2011

Missione economica in Romania   La Regione Friuli Venezia Giul ia, in col laborazione con i l Consolato della Repubblica di Romania a Trieste, organizza, dal 23 al 25 marzo prossimi, una missione economico-

istituzionale guidata dal Presidente della Regione Renzo Tondo e dall’Assessore Regionale alla Cultura, Sport e Relazioni Internazionali e Comunitarie, Elio De Anna. La visita si articolerà nelle città di Bucarest e Alba Julia. Quest’ultima è uno dei distretti della Transilvania con oltre 370 mila abitanti. In questa zona della Romania sono già presenti alcune forme di collaborazione con realtà regionali. In particolare in questa area l'export si focalizza su materie prime come il legname, macchinari, ed articoli tessili, mentre l'import è legato ad apparecchiature elettriche, tessile e metalmeccanica. Per ogni informazione si prega di contattare la Direzione centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie della Regione Friuli Venezia Giulia.

Osservatorio

Notizie e aggiornamenti dal mondo economico e finanziario dell’Europa Centro-Orientale

In Viaggio con ACCOA

Questo mese ACCOA Vi porta a fare un’escursione fra i monti Tatra in Polonia e Slovacchia

Le compagnie informano

Aggiornamenti e novità sui collegamenti fra Italia ed Europa Centrale

Borsino

Aumenta il Tuo business con gli annunci economici pubblicati da ACCOA

In più in questo numero...

NEWS

Organo di informazione mensile a cura di ACCOA, Associazione Camere di Commercio per l’Europa Centrale. febbraio 2011 - n.70

Social Network

Vi ricordiamo che potete seguire le attività di ACCOA anche sulla pagina ufficiale di Facebook.

Festa Nazionale

Si rende noto che il 17 marzo p.v. gli uffici di ACCOA rimarranno chiusi in occasione della festa nazionale dedicata al 150°anniversario dell’Unità d’Italia.

Page 2: Accoa News - febbraio 2011

Al vertice di Salonicco del 2003, i Capi di Stato e di Governo europei avevano affermato

solennemente che il futuro dei Balcani sarebbe stato all’interno dell’Unione Europa e che si sarebbero

impegnati concretamente per una loro adesione. Tuttavia, nella stessa sede, era stato ribadito che la

velocità alla quale ciò sarebbe avvenuto sarebbe dipesa dall’impegno dei paesi della regione nel

raggiungimento di determinati standard.

Attraverso il programma CARDS (fino al 2007) e gli strumenti di preadesione IPA, l’Unione

Europea ha stanziato ingenti somme per l’ammodernamento degli Stati balcanici, al fine di favorirne

l’adesione. Tuttavia le condizioni dei paesi non sono ritenute, ad oggi, sufficienti per il loro ingresso

nell’Unione.

Tra la fine del 2009 e dicembre del 2010 qualcosa si è mosso a livello europeo: finalmente tutti i

cittadini di quest’area possono viaggiare attraverso l’Unione senza bisogno di visti e questo ha avuto

effetti diretti ed evidenti sulle persone (di cui abbiamo parlato nello scorso numero di Accoa News). Non

stupisce quindi che nel corso del 2010 le popolazioni in questione abbiano ritrovato un po’ di fiducia

nell’Europa.

Secondo il sondaggio “Balkan Monitor 2010”, condotto da Gallup Europa in collaborazione con

il Fondo Europeo per i Balcani, le uniche eccezioni al nuovo trend positivo sarebbero le popolazioni di

Croazia e Serbia, mentre i più ottimisti sarebbero i montenegrini ed i bosniaci. La Croazia, nonostante

abbia risolto le contese territoriali con la Slovenia, percepisce quest’ultima come fortemente contraria

all’ingresso del paese nell’UE. Inoltre vi è un forte calo del supporto della popolazione nei confronti

dell’integrazione europea, tanto che, secondo il sondaggio, la maggioranza della popolazione

voterebbe contro l’adesione all’Unione qualora venisse indetto un referendum. Infine, nel 2010, anche

le prospettive riguardo la possibile data di ingresso della Croazia nell’UE sono peggiorate secondo la

popolazione, che non vede più il 2013 come un obiettivo verosimile. Anche nella popolazione serba,

complici la questione kosovara e il rifiuto di riconoscere la legittimità del Tribunale Internazionale per i

Crimini in Jugoslavia, si è registrata una crisi del consenso nei confronti dell’Europa. La Serbia, inoltre,

è l’unico paese a percepire un calo del supporto europeo alla sua candidatura come Stato membro

dell’Unione.

Nonostante le difficoltà che la Bosnia-Erzegovina si trova attualmente ad affrontare nel suo

percorso di convergenza, la popolazione locale si dimostra una delle più ottimiste per quanto riguarda i

rapporti con l’Europa. Il paese ha visto una crescita sostanziale del supporto interno al processo di

integrazione, in particolare da parte della Republika Srpska. La popolazione, che prima vedeva il 2022

come possibile anno di adesione all’UE, alla fine del 2010 ha riconsiderato la questione ipotizzando un

ingresso bosniaco già nel 2018. Lo stesso vale per il Montenegro, dove la percentuale di popolazione

favorevole all’adesione all’Unione è cresciuta, nell’ultimo anno, dal 67% al 73%. Per i due paesi, come

per tutte le altre realtà dell’area, sarà però necessario verificare se, entro le date ipotizzate, gli standard

richiesti dall’Europa saranno interamente soddisfatti o se l’Unione deciderà di ammettere nuovi membri

soprassedendo ad eventuali carenze.

NEWSLETTER  EDIZIONE  N.  70                                                                                                                                                                                                                                                                                febbraio    2011

ACCOA, via degli Arcadi 7, 34170 Gorizia. Tel. 0481 550118 fax. 0481 549768 email: [email protected] www.accoa.it

Segretario Generale: dott. Antonio Nannini

Page 3: Accoa News - febbraio 2011

Oltre ai problemi strettamente strutturali, resta ancora aperta la questione di quanto sia

presente e forte l’effettivo spirito europeo nelle coscienze delle popolazioni balcaniche e se, in

mancanza di quest’ultimo, sia auspicabile il loro ingresso nell’Unione. Sarà infine necessario capire

quanto e come l’Unione Europea sarà in grado di far risorgere la spinta europeista nell’area, nell’ottica

della creazione di quella “Grande Europa” che da più parti è spesso invocata.

Osservatorio

POLONIA: Nuovi fondi per migliorare la competitività economica del paese Il Governo polacco ha stanziato quasi 2 miliardi di euro per sostenere la crescita del paese e

migliorarne le prestazioni in termini di competitività economica. La maggior parte delle risorse sarà

investita nel settore Infrastrutture e Ambiente e in quello dell’Innovazione tecnologica.

Circa 50 milioni di euro saranno destinati inoltre alla ricostruzione nelle zone colpite dalle recenti

alluvioni e al sostegno delle regioni che più hanno risentito della crisi economica.

BOSNIA: Lancio della gara di appalto per lo sviluppo della tecnologia digitale terrestre Nei giorni scorsi è stata lanciata una gara di appalto internazionale per l’acquisto di

apparecchiature per il passaggio delle emittenti pubbliche dal segnale analogico a quello digitale in

Bosnia-Erzegovina. Le offerte saranno aperte tra circa due mesi. Il Consiglio dei Ministri ha già

approvato un primo contributo di 3,5 milioni di euro per l’installazione dei ricevitori digitali nelle aree di

Sarajevo, Banja Luka e Mostar ed il collegamento di cinque centri tecnici al sistema di trasmissione

digitale (il Centro di Sarajevo Est, Bijeljina, Brcko, Tuzla e Zenica). Il tempo stimato per la conclusione

dei lavori è di circa tre mesi.

ROMANIA: Tassa di 100€ per ogni ettaro di terreno non coltivato Il Governo della Romania è intenzionato ad istituire una nuova tassa per favorire il pieno utilizzo

dei terreni agricoli. Si tratterebbe di una tassa di 100€ per ogni ettaro di terra fertile non coltivata. Il

provvedimento nasce da uno studio condotto recentemente, secondo il quale circa un terzo del terreno

coltivabile del paese è inutilizzato, per lo più a causa dell’alto livello di frazionamento delle proprietà.

Questa tassa potrebbe giovare molto all’economia rumena, in particolare in questo periodo in cui la

produzione di grano nel paese si è attestata al suo minimo storico, costringendo uno dei maggiori

produttori europei a ricorrere alle importazioni per far fronte al suo fabbisogno interno.

NEWSLETTER  EDIZIONE  N.  70                                                                                                                                                                                                                                                                                febbraio    2011

ACCOA, via degli Arcadi 7, 34170 Gorizia. Tel. 0481 550118 fax. 0481 549768 email: [email protected] www.accoa.it

Segretario Generale: dott. Antonio Nannini

Page 4: Accoa News - febbraio 2011

CROAZIA: Nuovo bando pubblico per i lavori sul serbatoio di Osmisalj L’azienda croata Janaf ha lanciato un bando pubblico per la costruzione di 8 nuovi serbatoi

petroliferi, nonché la ricostruzione di quelli esistenti, presso il terminal di Osmisalj, sull’isola croata di

Veglia. Per i lavori è previsto un investimento di circa 137 milioni di euro. Gli appaltatori saranno scelti

entro maggio 2011 e il termine previsto per la conclusione dei lavori è il 2015.

In Viaggio con ACCOASlovacchia e Polonia:un’escursione fra i monti Tatra

  I monti Tatra sono la catena montuosa più alta dei

Carpazi e si trovano al confine tra la Polonia e la

Slovacchia.

Nell’ultimo secolo, grazie anche al considerevole

sviluppo delle stazioni sciistiche di Zakopane, i Tatra sono

diventati una delle più importanti mete turistiche in Polonia.

All’interno della catena montuosa, non lontano da

Zakopane, troviamo il più importante parco naturalistico

della Polonia: il Parco Nazionale dei Tatra (“Tatrzański Park

Narodowy” in polacco).

La creazione del parco risale al 1937, dopo un primo tentativo di cooperazione con la

Slovacchia nel 1925, tuttavia la sua apertura ufficiale è avvenuta solo il 1° Gennaio 1955. Nel 1993,

l’UNESCO ha dichiarato congiuntamente i Parchi Nazionali dei Tatra, polacco e slovacco (aperto nel

1949), “Riserva transfrontaliera della Biosfera”, nell’ambito del programma di protezione dell’Uomo e la

Biosfera.

Il parco, che si estende per oltre 210km2 tra le montagne polacche, è costituito per lo più da

foreste di Abeti, Faggi e Pecci, ma sono presenti anche varietà rare, come il Camedrio Alpino.

L’area del parco comprende anche la “Valle dei Cinque Laghi” e la dolina di Rybi Potok (letteralmente

“corso dei pesci”), dove troviamo il suggestivo lago di Morskie Oko (letteralmente “Occhio di Mare”), il

più grande della Polonia.

!

NEWSLETTER  EDIZIONE  N.  70                                                                                                                                                                                                                                                                                febbraio    2011

ACCOA, via degli Arcadi 7, 34170 Gorizia. Tel. 0481 550118 fax. 0481 549768 email: [email protected] www.accoa.it

Segretario Generale: dott. Antonio Nannini

Page 5: Accoa News - febbraio 2011

Dall’ingresso del Parco Nazionale dei Tatra, recentemente divenuto a pagamento, è possibile

raggiungere Morskie Oko in circa un’ora e mezza seguendo un percorso di escursione consigliato.

Tuttavia, a causa della neve, in inverno il percorso può essere difficile ed è quindi consigliato ad

escursionisti mediamente esperti. Per gli escursionisti inesperti e gli appassionati della natura più pigri il

parco offre tutto l’anno un servizio a pagamento di carrozze trainate da cavalli che copre quasi

interamente il tragitto fino al lago, anche se l’emozione di vedere le montagne avvicinarsi sempre di più

è impagabile.

Arrivati in riva a Morskie Oko il panorama è veramente spettacolare, complice l’anello di

montagne che circonda il lago e che comprende, tra le altre, la cima di Rysy, la vetta più alta dei Tatra

polacchi. Per riposarsi durante l’escursione vi sono molte aree dotate di panchine e tavoli lungo il

percorso, in alternativa si può scegliere di fermarsi al ristorante in riva al lago e gustare i tipici piatti

della tradizione montanara polacca (górale) a prezzi molto contenuti.

La “Valla dei Cinque Laghi” (“Dolina Pięciu Stawów Polskich” in polacco) comprende, a dispetto

del nome, sei laghi detti Staw (letteralmente “stagni”): Wielki Staw (grande), Zadni Staw (“posteriore”),

Czarny Staw (“nero”), Mały Staw (“piccolo”), Przedni Staw (“anteriore”) e Wole Oko (“Occhio di Bue”),

che però in inverno si congela completamente, rendendo i laghi di fatto solo cinque. Il percorso per

raggiungere a piedi l’ultimo dei sei laghi, passando per

Morskie Oko, è di circa tre ore e mezza.

Dal punto di vista della fauna, il Parco Nazionale dei

Tatra rappresenta una ricchezza enorme. Tra gli animali più

importanti dell’area spiccano una particolare subspecie di

marmotta alpina, a lungo minacciata dall’infondata credenza

górale che il suo grasso fosse un rimedio per diverse malattie,

e numerose famiglie di invertebrati tra cui l’allogamus

starmarchi, presente quasi esclusivamente sui monti Tatra.

Attualmente la minaccia più grande per il parco è rappresentata dall’espansione urbana

dell’area di Zakopane, dall’inquinamento causato dalle industrie dell’area di Cracovia e Ostrava,

nonché dall’ingente numero di visitatori del parco (circa 3 milioni all’anno), che però rendono il Parco

Nazionale dei Tatra il più visitato in Polonia.

Le compagnie informano Tratte Wind Jet verso la Russia per l’estate 2011 Wind Jet ha annunciato che l’apertura della stagione estiva quest’anno sarà il 2 aprile e ha

confermato il volo diretto Pisa-Mosca, incrementandone la frequenza. Per questo volo la compagnia

proporrà una tariffa promozionale di 68€ (tasse incluse).

Viene confermata anche la tratta Pisa-San Pietroburgo, ogni sabato a partire dal 28 maggio.

!

NEWSLETTER  EDIZIONE  N.  70                                                                                                                                                                                                                                                                                febbraio    2011

ACCOA, via degli Arcadi 7, 34170 Gorizia. Tel. 0481 550118 fax. 0481 549768 email: [email protected] www.accoa.it

Segretario Generale: dott. Antonio Nannini

Page 6: Accoa News - febbraio 2011

Nuova tratta Milano-Podgorica La compagnia aerea Montenegro Airlines ha annunciato l’apertura di una nuova tratta, che

collegherà Podgorica e Milano tre volte alla settimana, dall’8 aprile 2011. Il nuovo collegamento si

colloca nell’ambito di un piano di aumento delle tratte montenegrine con l’Unione Europea, previsto

dalla compagnia, e che comprenderà, tra le altre, una nuova linea tra Podgorica e Bruxelles.

Borsino Per informazioni relative agli annunci contattate: [email protected]

Albania Società albanese, esperta nell’ambito delle piante medicinali e aromatiche, ricerca

collaborazione con distributori e utilizzatori diretti di piante, parti di piante, semi e frutti, delle specie

utilizzate principalmente in profumeria, in medicina o nella preparazione di insetticidi, antiparassitari o

simili.

Macedonia Nell’ambito dei programmi dell’UE per lo sviluppo, si offre un contratto per la prestazione di

servizi di supervisione nei lavori di ristrutturazione ed ampliamento dell'attuale sistema di raccolta delle

acque reflue, nonché nella creazione di un moderno impianto di trattamento delle acque reflue con

parametri di scarico conformi alla direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane nella località di

Prilep.

Repubblica Ceca Impresa ceca, specializzata nella creazione di prodotti in acciaio e ghisa (grigia e duttile),

nonché nella produzione di macchinari per la lavorazione degli stessi (tra cui convertitori, lingottiere,

secchie e macchine di colata), ricerca distributori o utilizzatori diretti per contratti di subfornitura ed

esportazione dei propri prodotti.

Romania Il Ministero dell’Interno della Romania organizzerà una gara d’appalto per l’acquisto di un

sistema informatico integrato per la gestione delle informazioni tecnico – operative

Russia Impresa russa, attiva nel settore della vendita di macchine e attrezzature per l’agricoltura,

orticoltura e giardinaggio, è interessata all’acquisto di pezzi di ricambio per erpici, coltivatrici ed aratri a

dischi.

NEWSLETTER  EDIZIONE  N.  70                                                                                                                                                                                                                                                                                febbraio    2011

ACCOA, via degli Arcadi 7, 34170 Gorizia. Tel. 0481 550118 fax. 0481 549768 email: [email protected] www.accoa.it

Segretario Generale: dott. Antonio Nannini

Page 7: Accoa News - febbraio 2011

Ucraina Il Comitato per le Riforme Economiche "Progetti Nazionali" ha annunciato la prossima

pubblicazione, entro il mese di febbraio, del bando per lo studio di fattibilità per la costruzione di un

impianto di rigassificazione sul Mar Nero, che dovrà essere completato entro giugno 2011 e sulla base

del quale verra elaborato, entro fine settembre 2011, un business plan.

SIAMO OPERATIVI PER VOI IN: Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Lettonia, Lituania, Macedonia, Montenegro,

Moldova, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina, Ungheria.

__________________________________________________________________________________

Seguici su Facebook aprendo il QR qui a fianco con il Tuo cellulare e

cliccando su “mi piace”

NEWSLETTER  EDIZIONE  N.  70                                                                                                                                                                                                                                                                                febbraio    2011

ACCOA, via degli Arcadi 7, 34170 Gorizia. Tel. 0481 550118 fax. 0481 549768 email: [email protected] www.accoa.it

Segretario Generale: dott. Antonio Nannini

Pubblicazione periodica a cura della Redazione – viene inviata ai soci a titolo gratuito. Per richieste di numeri arretrati, informazione, approfondimento e cancellazioni dalla lista dei destinatari si prega di inviare un messaggio a: [email protected]

Finito di impaginare il 1 marzo 2011

Responsabile della pubblicazione: dott. Valerio G. Fratelli