Back News - Febbraio 13

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SUPER 9 FERRARA - Occhiobello (RO) - XI Memorial Baroni - 2/3 Marzo 2013 L’editoriale IL MOVIMENTO 5 TOCCHI Di David Lazzari Vento di cambiamento in Italia? A giu- dicare dalla situazione post-elettiva in ambito politico sembrerebbe di si (e ripeto sembrerebbe). A guardare il mo- vimento calciotavolistico invece parreb- be di no. Le roventi polemiche che han- no contorniato (prima e dopo) l’Assemblea della FISCT di novembre sembrano un ricordo lontanissimo da non meritare alcuna menzione in nessun libro di storia. Ed è così. Programmi faraonici, simili anche a best seller editoriali, prime schermaglie, pri- mi battibecchi, polemiche ed accuse di ogni genere, votanti si, votanti no, pseu- do forzatura ad un consiglio creato ad doc ma proposto da chi poi, ed a quale titolo? Della serie io provo a proporre, anzi vorrei e pretendo che, ma anziché io lo faccio fare agli altri ma come dico io che se poi si sbaglia la colpa non è mia. Ma queste sono pure e semplici divaga- zioni. Perché diciamo che siamo al limi- te dei 100 giorni e quindi è tutto oramai lontanissimo, anzi, siamo in un’altra era. Già perché è bastato che al “subbuteo-player” si desse da mangiare il calendario dei tornei ed è stato tutto dimenticato e seppellito. Bastava solo attendere, attendere il torneo internazio- nale di Milano, piuttosto che i primi tornei del primo trimestre del 2013, importante perché segna l’inizio “vero” della stagione a squadre, sia in fatto di Major (Belgio) che in fatto di campio- nati a squadre (A, B, C e D), anche in prospettiva futura (Mondiali che non si sarebbero giocati nel 2013, ma chi ci credeva?). Il primo week end di marzo è stato l’emblema di quello che rischiamo di essere, ovvero greggi di pecore. Una dozzina di squadre italiane presenti al Major in Belgio, qualcosa di più presen- ti al Super 9 di Ferrara, 3 squadre pre- senti a Bagheria, ed una che (anche se non ha giocato a squadre) era presente ad un torneo regionale (vicino peraltro al Super 9). E parliamo delle sole squa- dre, quindi nessuna menzione a livello individuale. E ricordiamoci quello che abbiamo detto il mese scorso. Una trentina di squadre insomma - che se da un lato dimostrano la forza del movimento italiano dall’altro dimostra- no però la fragilità in termini di unità e coerenza del movimento stesso. Un movimento che qualcuno si ostina a chiamare sport anche se poi bai-passa tranquillamente ogni logica sportiva in termini di categoria, di attività giovanile e promozione, e che qualcuno si ostina a CONTINUA A PAGINA 5 Altre notizie all’interno: Super 9 Ferrara - Occhiobello (RO) 2 Carta e Bottone 3 Open Ciampino (RM) 4 Open Carpi (MO) 5 Febbraio 2013 Numero 8 Il Ferrara Super 9 si tinge di nerazzurro Pisa vince a squadre e conquista l’Open con Daniele Bertelli Grande festa del calcio da tavolo nel week end del 2 e 3 marzo all’Unaway Hotel di Occhiobello, che ha ospitato l’undicesima edizione del Memorial Giuliano Baroni, torneo nazionale di calcio in miniatura di categoria Super9. Due giorni all’insegna dello sport, dello spettacolo e del divertimento, con tantissimi appassio- nati che si sono dati battaglia sui panni verdi nei più svariati tor- nei. Sabato 2 marzo si è disputata la competizione a squadre, che ha preso il via alle ore 10,30, subito dopo una breve presentazione dedicata al recente terremoto che ha colpito gran parte dell’Emilia Romagna. A vincere, per la terza volta nella storia del torneo, il fortissimo club di serie A dei Black & Blue di Pisa, capitanati dai fuoriclasse Daniele e Simone Bertelli; a completare la formazione del club toscano Simone Lazzarini, Mauro Manganello, Alessan- dro Subazzoli e Andrea Zanetti. In finale Pisa supera per 3-0 la squadra vincitrice dell’edizione 2012, Bologna Tigers Subbuteo, mentre Virtus 4strade Rieti e Lugo Roosters conquistano una pre- stigiosa semifinale. Molto interessante e combattuto anche il pa- rallelo torneo di consolazione a squadre, con vittoria finale del Club Subbuteo Firenze, che in finale ha la meglio su Stradivari Cremona con il punteggio di 2-0. Nella giornata di domenica, con inizio alle ore 9,30, le gare individuali ed il torneo a squadre ami- chevole “Junior Profibase Cup” destinato ai giovani giocatori fino ai 18 anni. Gli oltre 80 partecipanti hanno dato vita a tornei avvin- centi ed equilibrati, a partite da quello più impegnativo, l’open, proseguendo per la competizione “challenghe” (riservata a gioca- tori oltre la 96.ma posizione del ranking Italia) per finire ai vari tornei di categoria under 19, under 15, under 12 e femminile. Non dimenticando lo sperimentale torneo a squadre per ragazzi, ed i tornei di consolazione per gli eliminati nei gironi, sia open che challenge. Nel torneo open vince il favorito della vigilia (anche se numero 3 del tabellone) ovvero Daniele Bertelli di Pisa, pluricam- pione del mondo di calcio da tavolo. Daniele era presente per la terza volta a Ferrara, dopo due partecipazioni nel 2008 e 2009, e per la terza volta ha vinto il torneo. In finale vittoria per 2-1 contro Massimiliano Croatti del club Pierce 14 Casale Monferrato, già vincitore nel 2006. Ottima semifinale per Francesco Torano (Bologna Tigers) e per il rodigino Alessandro Billi, tesserato per il club Subbito Gol Ferrara. Quarti di finale per Fabio Belloni, Jaco- po Feletti, Luca Zambello e Fabio Peluso. Nel challenge, torneo molto combattuto e con ben 25 atleti al via, la spunta Roberto Ravagni dei Bulldogs Vicenza, che supera in finale (3-1) Gaetano Ciraolo del club di Cremona. Arrivano alla semifinale Paolo Natale e Marco Macino. Molto equilibrio anche nei tornei di categoria, a cominciare dall’under 19, dove Luca An- tonello di Vicenza riesce a conquistare il titolo ai danni di Lorenzo Cavanna Cavanna: 2-1 il risultato della finale, dopo che nel girone era stato Lorenzo a prevalere con lo stesso punteggio. Buon esor- dio in questa categoria di Michele Mora, del club di Pisa.

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La prima rivista di calcio tavolo Subbuteo

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SUPER 9 FERRARA - Occhiobello (RO) - XI Memorial Baroni - 2/3 Marzo 2013 L’editoriale

IL MOVIMENTO 5 TOCCHI

Di David Lazzari

Vento di cambiamento in Italia? A giu-

dicare dalla situazione post-elettiva in

ambito politico sembrerebbe di si (e

ripeto sembrerebbe). A guardare il mo-

vimento calciotavolistico invece parreb-

be di no. Le roventi polemiche che han-

no contorniato (prima e dopo)

l’Assemblea della FISCT di novembre

sembrano un ricordo lontanissimo da

non meritare alcuna menzione in nessun

libro di storia. Ed è così.

Programmi faraonici, simili anche a best

seller editoriali, prime schermaglie, pri-

mi battibecchi, polemiche ed accuse di

ogni genere, votanti si, votanti no, pseu-

do forzatura ad un consiglio creato ad

doc ma proposto da chi poi, ed a quale

titolo? Della serie io provo a proporre,

anzi vorrei e pretendo che, ma anziché

io lo faccio fare agli altri – ma come

dico io – che se poi si sbaglia la colpa

non è mia.

Ma queste sono pure e semplici divaga-

zioni. Perché diciamo che siamo al limi-

te dei 100 giorni e quindi è tutto oramai

lontanissimo, anzi, siamo in un’altra

era. Già perché è bastato che al

“subbuteo-player” si desse da mangiare

il calendario dei tornei ed è stato tutto

dimenticato e seppellito. Bastava solo

attendere, attendere il torneo internazio-

nale di Milano, piuttosto che i primi

tornei del primo trimestre del 2013,

importante perché segna l’inizio “vero”

della stagione a squadre, sia in fatto di

Major (Belgio) che in fatto di campio-

nati a squadre (A, B, C e D), anche in

prospettiva futura (Mondiali che non si

sarebbero giocati nel 2013, ma chi ci

credeva?).

Il primo week end di marzo è stato

l’emblema di quello che rischiamo di

essere, ovvero greggi di pecore. Una

dozzina di squadre italiane presenti al

Major in Belgio, qualcosa di più presen-

ti al Super 9 di Ferrara, 3 squadre pre-

senti a Bagheria, ed una che (anche se

non ha giocato a squadre) era presente

ad un torneo regionale (vicino peraltro

al Super 9). E parliamo delle sole squa-

dre, quindi nessuna menzione a livello

individuale. E ricordiamoci quello che

abbiamo detto il mese scorso.

Una trentina di squadre – insomma -

che se da un lato dimostrano la forza del

movimento italiano dall’altro dimostra-

no però la fragilità in termini di unità e

coerenza del movimento stesso.

Un movimento che qualcuno si ostina a

chiamare sport anche se poi bai-passa

tranquillamente ogni logica sportiva in

termini di categoria, di attività giovanile

e promozione, e che qualcuno si ostina a

CONTINUA A PAGINA 5

Altre notizie all’interno:

Super 9 Ferrara - Occhiobello (RO) 2

Carta e Bottone 3

Open Ciampino (RM) 4

Open Carpi (MO) 5

Febbraio 2013 Numero 8

Il Ferrara Super 9 si tinge di nerazzurro

Pisa vince a squadre e conquista l’Open con Daniele Bertelli

Grande festa del calcio da tavolo nel week end del 2 e 3 marzo

all’Unaway Hotel di Occhiobello, che ha ospitato l’undicesima

edizione del Memorial Giuliano Baroni, torneo nazionale di calcio

in miniatura di categoria Super9. Due giorni all’insegna dello

sport, dello spettacolo e del divertimento, con tantissimi appassio-

nati che si sono dati battaglia sui panni verdi nei più svariati tor-

nei. Sabato 2 marzo si è disputata la competizione a squadre, che

ha preso il via alle ore 10,30, subito dopo una breve presentazione

dedicata al recente terremoto che ha colpito gran parte dell’Emilia

Romagna. A vincere, per la terza volta nella storia del torneo, il

fortissimo club di serie A dei Black & Blue di Pisa, capitanati dai

fuoriclasse Daniele e Simone Bertelli; a completare la formazione

del club toscano Simone Lazzarini, Mauro Manganello, Alessan-

dro Subazzoli e Andrea Zanetti. In finale Pisa supera per 3-0 la

squadra vincitrice dell’edizione 2012, Bologna Tigers Subbuteo,

mentre Virtus 4strade Rieti e Lugo Roosters conquistano una pre-

stigiosa semifinale. Molto interessante e combattuto anche il pa-

rallelo torneo di consolazione a squadre, con vittoria finale del

Club Subbuteo Firenze, che in finale ha la meglio su Stradivari

Cremona con il punteggio di 2-0. Nella giornata di domenica, con

inizio alle ore 9,30, le gare individuali ed il torneo a squadre ami-

chevole “Junior Profibase Cup” destinato ai giovani giocatori fino

ai 18 anni. Gli oltre 80 partecipanti hanno dato vita a tornei avvin-

centi ed equilibrati, a partite da quello più impegnativo, l’open,

proseguendo per la competizione “challenghe” (riservata a gioca-

tori oltre la 96.ma posizione del ranking Italia) per finire ai vari

tornei di categoria under 19, under 15, under 12 e femminile. Non

dimenticando lo sperimentale torneo a squadre per ragazzi, ed i

tornei di consolazione per gli eliminati nei gironi, sia open che

challenge. Nel torneo open vince il favorito della vigilia (anche se

numero 3 del tabellone) ovvero Daniele Bertelli di Pisa, pluricam-

pione del mondo di calcio da tavolo. Daniele era presente per la

terza volta a Ferrara, dopo due partecipazioni nel 2008 e 2009, e

per la terza volta ha vinto il torneo. In finale vittoria per 2-1 contro

Massimiliano Croatti del club Pierce 14 Casale Monferrato, già

vincitore nel 2006. Ottima semifinale per Francesco Torano

(Bologna Tigers) e per il rodigino Alessandro Billi, tesserato per il

club Subbito Gol Ferrara. Quarti di finale per Fabio Belloni, Jaco-

po Feletti, Luca Zambello e Fabio Peluso.

Nel challenge, torneo molto combattuto e con ben 25 atleti al via,

la spunta Roberto Ravagni dei Bulldogs Vicenza, che supera in

finale (3-1) Gaetano Ciraolo del club di Cremona. Arrivano alla

semifinale Paolo Natale e Marco Macino. Molto equilibrio anche

nei tornei di categoria, a cominciare dall’under 19, dove Luca An-

tonello di Vicenza riesce a conquistare il titolo ai danni di Lorenzo

Cavanna Cavanna: 2-1 il risultato della finale, dopo che nel girone

era stato Lorenzo a prevalere con lo stesso punteggio. Buon esor-

dio in questa categoria di Michele Mora, del club di Pisa.

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Pagina 2 Back News

Nell’under 15 Nicola Borgo di Pierce 14 Casale Monferrato dimostra di avere una mar-

cia in più degli altri, vincendo a punteggio pieno il girone e confermandosi in finale

contro Giulia Brillantino per 2-0. Terzo posto per Emanuele Gessi di Ferrara.

Nell’under 12 è grande battaglia nei gironi per conquistare le semifinali: la spuntano

Matteo Brillantino e Lorenzo Pontevichi (entrambi di Cremona) nel girone A, Marco

Cristiano di Cremona e Sebastian Di Gennaro di Ferrara (ma solo perché ha vinto lo

scontro diretto con Francesco Accardi) nel girone B. Semifinali avvincenti che premia-

no Matteo Brillantino e Marco Cristiano: in finale Matteo vince con merito per 3-0.

Nel femminile vittoria di Giulia Brillantino del club Stradivari Cremona, che supera

nella finale Elisa Ricci di Treviso.

Tra gli eliminati nei gironi dei tornei open e challenge, come anticipato, sono stati or-

ganizzati poi due differenti tornei di consolazione ad eliminazione diretta. Nel consola-

zione “open” vittoria finale di Marco Bernardis del DLF Calcio Tavolo Gorizia, che ha

piegato in finale (1-0) Alessandro Montanari del club Subbuteisti Modena. Nel conso-

lazione “challenghe”, invece, vittoria di Angelo Di Gennaro del Subbito Gol Ferrara,

davanti a Roberto Renaldini del Serenissima Mestre.

Molto ben riuscita, anche se in fase sperimentale, anche la competizione a squadre ami-

chevole organizzata per i ragazzini fino ai 19 anni non compiuti: la “Junior Profibase

Cup”. Le 4 squadre coinvolte (Stradivari Cremona, Subbito Gol Ferrara, Black & Blue

Pisa e Cremona B) hanno dato vita ad un divertente mini campionato a squadre, vissuto

con grande trepidazione sia dai giovani atleti coinvolti che dagli adulti che li sosteneva-

no ed incoraggiavano.

Le due squadre di Cremona impattano nel match di apertura (1-1), mentre Ferrara supe-

ra nel finale di gara Pisa (2-1) e balza al comando del torneo. Contemporaneo il secon-

do turno di gioco: Cremona vince con Pisa (3-0, ma tutte e 3 le gare di un solo gol)

mentre Ferrara pareggia in extremis con Cremona B (1-1). La classifica, dopo 2 turni,

dice: Ferrara e Cremona 4, Cremona B 2, Pisa 0. Nell’ultimo turno, sempre contempo-

raneo, Stradivari Cremona vince contro il Subbito Gol Ferrara (in pratica una finale)

per 2-1, mentre Cremona B supera 2-1 Pisa. La classifica finale premia Stradivari Cremo-

na

(7 punti), davanti a Cremona B (5) e Ferrara (4). Obiettivo divertimento sicuramente

raggiunto.

La manifestazione, organizzata dal club Subbito Gol Ferrara e patrocinata dal Comune di

Ferrara, è stata realizzata grazie al contributo di generosi sponsor e partner quali Banca

Popolare di Ravenna, Avis Provinciale di Ferrara, Torrefazione Caffè Krifi, Profibase e

Assietica.

Pippo Rossi

Istantanea della sala del Unaway Hotel teatro del Super 9 Ferrara

SUPER 9 FERRARA - XI MEMORIAL BARONI - OCCHIOBELLO (RO) - 2/3 MARZO 2013

Il vincitore Daniele Bertelli premiato dal padrone di casa Jacopo Feletti

Immagine della finale a squadre tra Pisa e Bologna

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Pagina 3 Febbraio 2013, Numero 8

SUBBUTEO A SCUOLA. SI PUO’ FARE

NUOVO UTILIZZO DELLA CARTA E DEI BOTTONI CASALE

Splendida iniziativa piemontese fatta con la carta e i bottoni in quel di Casale Monferrato

Aula Magna di una scuola primaria: è venerdì pomeriggio. E’ possibile trovare una

maniera piacevole, divertente, ma istruttiva per trascorrere le ultime 2 ore di una setti-

mana scolastica particolarmente impegnativa?

Io il modo l’ho trovato. E’ “bastato”aver inserito nelle classi seconde in cui insegno,

accanto alla classica disciplina Scienze motorie e sportive, la voce “Subbuteo”. E’

“bastato” pure aver creduto in un progetto ideato da Pier Celeste Zambello, Presidente

del Club PIERCE14, chiamato CARTA E BOTTONE.

Ma partiamo dall’inizio per meglio spiegare questa innovazione educativa a cui tengo

particolarmente in quanto è unica nel suo genere. Pierce, allenatore di mio figlio Ni-

cola, già da diversi anni organizza un corso di calcio tavolo in orario extrascolastico

nei locali della mia scuola coadiuvato da alcuni under che oltre ad essere ottimi gio-

catori, hanno intrapreso la via dell’insegnamento (ora ci sono i super Luca Zambello e

Simone Balbo!!). Due anni fa poi, gli ho proposto di inserire il corso anche in orario

scolastico nelle mie ex classi 5° per avvicinare tutti gli alunni, comprese le bambine e

i diversamente abili, a questo gioco-sport. Di rimando l’anno scorso lui ha suggerito a

me questo suo progetto a cui ho subito aderito con il consenso del Dirigente Scolasti-

co. Il motivo è semplice: sono stata affascinata dalle finalità educative e dal materiale,

anche di recupero, utilizzato.

E’ un gioco di avvicinamento al Subbuteo dove le regole sono ridotte e semplificate, i

campi di carta patinata riciclata, i giocatori costituiti da bottoni e le porte di legno;

non esistono il “portierone” né la pallina sostituita da un bottone di colore diverso.

Ogni campo, posizionato a terra, è occupato da due giocatori ed un arbitro, che, co-

me nel gioco del Subbuteo, ha il compito di far rispettare le regole,

controllare lo svolgimento della partita e decretare il vincitore della “gara dei tiri” e

quello della “gara dei pali”. Eh sì, perché in questo gioco non esistono i vincitori e i

vinti: gli alunni sono incentivati a giocare non per vincere a tutti i costi, ma per il

piacere di stare insieme divertendosi.

Questo è il secondo anno consecutivo di attuazione del progetto. Lo scorso anno avevo

proposto il progetto alle classi terze e non si era trattato solo di apprendere le regole e

giocare, ma in maniera trasversale, si erano svolte varie discipline scolastiche. Gli alunni

infatti avevano realizzato il logo dei 7 bottoni-giocatori, avevano costruito e decorato le

“valigette” dando così spazio alla propria fantasia e creatività e svolgendo contemporane-

amente la disciplina arte ed immagine. Avevano svolto ricerche e testi sugli argomenti dei

loghi scelti (ricerche quindi sugli Stati, bandiere, stemmi, squadre di calcio, ma anche sui

fiori o sulle stelle...): in questo modo io avevo avuto modo di insegnare italiano, storia,

geografia e scienze!! Alla fine dell’anno scolastico era stata allestita una mostra dei lavo-

ri prodotti sotto i suggestivi portici corti di Via Roma a Casale ed organizzata una festa

conclusiva a scuola con i genitori, Pierce e l’Assessore allo Sport che avevano lodato

l’iniziativa.

Bene tutto questo, con alcune varianti, si sta attuando in questi mesi con gli alunni non

più di terza, ma di seconda elementare, quindi più piccoli ma ugualmente ricettivi ed entu-

siasti di questo nuovo gioco. Forse, e la differenza di un anno si nota, hanno fatto più fati-

ca ad imparare le regole. Tuttavia, proprio perché ancora piccoli sono più fantasiosi e se,

ad esempio, non ricordano una regola se ne inventano una loro mettendosi d’accordo.

Intervengono periodicamente a scuola tre under “esperti” del Pierce14 (Andi Oktisi, Pao-

lo Zambello e Nicola Borgo) che hanno il compito di controllare lo svolgimento del gioco,

aiutarmi e dare delle piccole dimostrazioni pratiche: queste visite a sorpresa ai bambini

piacciono davvero tanto.

Concludo e sottolineo ancora una volta: ecco come CARTA E BOTTONE riesce con-

temporaneamente a coinvolgere e a divertire tutti gli allievi, insegnare le discipline in mo-

do trasversale e raggiungere importanti finalità educative.

Nei prossimi numeri ( e spero che mi venga ancora data questa opportunità!!) Vi terrò

aggiornati sulla continuazione di questo progetto.

Marina Allara

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OPEN FISCT CIAMPINO 2013 - CIAMPINO (RM) - 23/24 FEBBRAIO 2013

CASENTINI CONCEDE IL BIS, NAPOLI FIGHTERS IRRESISTIBILI

Casentini bissa il successo 2012. Successo nella competizione a squadre per i Napoli Fighters Il 23 e 24 Febbraio 2013 è andato in scena l’Open di Ciampino, organizzato dalla ASD

S.S. Lazio TFC: nella giornata di sabato il torneo individuale, la domenica quello a squa-

dre.L’evento individuale, qualitativamente ben partecipato, si è svolto sulla base di cin-

que turni a formula svizzera. Favoritissimi, ai nastri di partenza, il n° 5 del Ranking

Italia, Ferdinando Gasparini, ed il detentore del titolo, Andrea Casentini, con una serie di

outsiders di tutto rispetto quali Giuseppe Guzzetta, Marco Brunelli, Federico Mattiangeli,

Rosario Ifrigerio, Andrea Capelli, Andrea Strazza e i padroni di casa Patrizio Lazzaretti,

Giammarco Del Brocco e Simone Trivelli. Grande partenza di Rosario Ifrigerio con due

vittorie ed un pari nei primi tre turni di gioco, con il solo Andrea Casentini a fare meglio

(tre vittorie per il Campione in carica), mentre Ferdinando Gasparini si fa imporre il pa-

reggio nella partita d’esordio dal biancoceleste Paolo Barone, prima di rimettersi autore-

volmente in carreggiata.Fra i padroni di casa ottima partenza di Patrizio Lazzaretti, che

tuttavia vanifica le due vittorie iniziali con due sconfitte consecutive (la seconda nel

derby con il compagno di squadra Del Brocco); percorso inverso, invece, per Simone

Trivelli, che cede di misura a Mattiangeli e Brunelli nei primi due turni per poi inanellare

tre vittorie consecutive (l’ultima è un pirotecnico, spettacolare 4-3 con Rosario Ifrigerio)

che gli varranno il settimo posto finale; marcia regolare ed autorevole, ancora, per Giam-

marco Del Brocco, che sfiora alla fine l’impresa di aggiudicarsi il torneo.

L’ultimo turno di gioco, come è caratteristica della formula svizzera, si tinge di giallo

rispetto al nome del vincitore. La classifica snocciola Casentini e Gasparini con 10 pun-

ti, Del Brocco e Capelli con 9 punti, Brunelli con 8 punti: il software scodella abbina-

menti da brivido e cioè Casentini – Gasparini (chi vince è matematicamente primo, ma il

pari potrebbe relegare entrambi su gradini meno nobili del podio), Del Brocco – Brunelli

e Capelli – Guzzetta.Tutti provano a vincere, nessuno essendo garantito dal pareggio.

Terminano in parità sia Casentini – Gasparini che Capelli - Guzzetta, mentre si continua

a battagliare – per recuperare una sospensione di gioco – fra Del Brocco e Brunelli anco-

ra sullo 0-0: la vittoria per il laziale significherebbe primo posto da solo a 12 punti, men-

tre per il reatino significherebbe primo posto in condominio a 11 punti con Casentini e

Gasparini.

Gli schemi sono saltati, a 45 secondi dal termine la palla è di Del Brocco, il quale prova

ad imbastire l’attacco decisivo, ma si lascia trasportare dalla fretta e perde palla sulla tre

quarti avversaria: è Marco Brunelli, così, ad avere l’ultimissima chance, entra in area,

subisce fallo e sugli sviluppi del successivo calcio di punizione, attentamente contrato

dalla difesa avversaria, non va più in là del calcio d’angolo, che non riuscirà a battere per

il suono della sirena. Casentini e Gasparini, alla fine della fiera, sono pari in testa con

11 punti ciascuno: essendo terminato in pareggio anche lo scontro diretto, il regolamento

del torneo impone la disputa di una partita di spareggio.

Nonostante la fatica accumulata dai due giocatori nell’arco della lunga giornata di sfide,

la partita è intensa e spettacolare: la risolve Andrea Casentini con un golden gol nel corso

dei tempi supplementari, dopo l’1-1 dei regolamentari, alzando al cielo per il secondo

anno consecutivo il premio del vincitore.

Il giorno dopo, il torneo a squadre: undici le formazioni al via, suddivise in tre gironi.

Nel primo raggruppamento i campioni d’Europa S.C. Fiamme Azzurre si aggiudicano

per differenza vittorie il primo posto su TSC Black Rose 98, dopo aver impattato per 1-1

nello scontro diretto ed aver entrambe superato i pur indomiti padroni di casa della S.S.

Lazio TFC “B”.Nel secondo raggruppamento è ancora la differenza vittorie a dirimere

la lotta per il primo posto: Brasilia Chieti e S.S. Lazio TFC chiudono entrambe a 7 punti

(pareggio nello scontro diretto e vittorie per tutte e due su CCT Roma e TSC Black Rose

98 “B”), ma la formazione abruzzese segna un record vittorie / sconfitte di 8/1 contro il

5/1 dei padroni di casa.

Nel terzo raggruppamento, infine, grande prestazione dell’SC Ascoli, che passa per pri-

mo a punteggio pieno, relegando al secondo posto TSC Napoli Fighters, che escluderà

dalla qualificazione il Phoenix Salerno, battendo i cugini campani con un rotondo 3-0

nello scontro diretto; ultimo posto per il team di esordienti della S.S. Lazio TFC “C”.Terminati i gironi, accedono direttamente alle semifinali SC Fiamme Azzurre e Brasilia

Chieti, mentre sono messe di fronte nel turno di barrage SC Ascoli vs. TSC Black Rose

98 e TSC Napoli Fihters vs S.S. Lazio TFC.Ne escono due partite vibranti che termina-

no entrambe in parità e mandano in semifinale TSC Black Rose 98 e TSC Napoli Fi-

ghters per differenza reti.Nel match fra partenopei e biancocelesti è addirittura un solo

misero gol a fare la differenza, con gli ultimi minuti di gioco thrilling: la differenza la fa

Luca Battista per gli arancioni napoletani, riuscendo a vincere il match che lo vedeva

opposto a Patrizio Lazzaretti con due reti di scarto, mentre sugli altri campi si registrava-

no vittorie di misura.Ancora per differenza reti, stavolta più rotonda (9 a 5),

TSC Napoli Fighters supera in semifinale i campioni d’Europa di SC Fiamme Azzurre:

decisivi il campione del Mondo under 15 Matteo “Mato” Ciccarelli (4-1 a Bartolomeo) e

la rivelazione del giorno, l’ennesimo enfant prodige nato sotto al Vesuvio, Antonio Pelu-

so (3-0 a Bressi).Nell’altra semifinale il Brasilia Chieti regola 3-1 TSC Black Rose 98 e

vola in finale.L’ultimo atto, dunque, mette di fronte due formazioni che saranno prota-

goniste dell’imminente Campionato Italiano di Serie B e di Serie A: TSC Napoli Fighters

e Brasilia Chieti.Il meticoloso sorteggio abbina A. Ciccarelli / Fedele, Battista / Capelli,

M. Ciccarelli / Scatamacchia e Peluso / Monticelli.Dopo l’iniziale, prolungato equlibrio

la finale si tinge, anzi si macchia indelebilmente di arancione: “Mato” Ciccarelli travolge

il pur bravo Scatamacchia (5-1), così come Luca Battista si impone perentoriamente a

Capelli (3-0), mentre rimarchevole è – anche in una gara così importante – la sicurezza e

l’ottima qualità di gioco di Antonio Peluso, che rifila tre reti a Monticelli (3-1).E’ capi-

tan Fedele a portare il punto della bandiera agli abruzzesi, superando Andrea Ciccarelli,

peraltro mai domo, e fissando lo score finale sul 3-1- per TSC Napoli Fighters.

Nel torneo di consolazione, infine, si afferma Phoenix Salerno su S.S. Lazio TFC “B”

per 3-0, con i biancocelesti Filippo Iacovacci e Simone Lo Iacono a dare filo da torcere,

rispettivamente, ai più blasonati Sandro Ottone e al duo Gasparini / Lepri.

Al termine della competizione, come da programma, è stata disputata una partita amiche-

vole di lusso tra la Nazionale Italiana U19 e la formazione “All stars Open Ciampino

2013”.

Gli "All stars" si impongono con il risultato di 2-1 grazie alle vittorie di Patrizio Lazza-

retti che sconfigge Antonio Peluso 2-0 e di Enrico Guidi con Matteo Ciccarelli 3-1.

L'azzurrino Andrea Ciccarelli si impone su Andrea Strazza con il risultato di 1-0 e per

finire, il capitano azzurro Diego Tagliaferri impatta 0-0 con Ferdinando Gasparini.

Stefano Tagliaferri

Il vincitore Andrea Casentini premiato da Stefano Tagliaferi

La squadra dei Napoli Fighters, vincitrice dell’Open di Ciampino 2013 Stefano Tagliaferri premia il secondo classificato Ferdinando Gasparini

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Pagina 5 Febbraio 2013, Numero 8

Anche quest’anno , con 9 squadre e piu’ di 70 partecipanti all’individuale , l’Open di

Carpi si conferma un torneo con grandi numeri.

Nel torneo a squadre, viene utilizzata come nell’edizione 2012 la stessa formula di gio-

co , ( 2 soli gironi) , in modo da giocare piu’ partite possibili. Perugia si impone in finale

su Pisa.

Ottimo terzo e quarto posto per Ferrara e Modena, sconfitti in semifinale rispettivamente

dai grifoni e dai fratelli Bertelli & Company. Canarini che erano arrivati primi nel loro

girone e superavano Firenze ai quarti.

Nell’individuale di domenica , Saverio Bari vince il torneo Open, battendo in finale

Luca Zambello , ormai un grandissimo protagonista in tutti i tornei nazionali. Spettaco-

lari le due semifinali :Bari-Salvati e Canicchio –Zambello , tiratissime e finite con il mi-

nimo scarto. Da segnalare anche un ottima prova degli under Porro M. e Cubeta, che

nell’ Open si arrendono solo agli ottavi contro Bari e Balboni . Monatanari vince il tor-

neo di consolazione su Bernardis.

Nel Veteran si decide tutto al sudden death. Colpani batte Salvioli, che , in semifinale

aveva superato di stretta misura Porro , mentre , il vincitore, aveva regolato piu’ netta-

mente Monticelli.

Under 15 : convincente vittoria di Cubeta , che dopo aver fatto una gran torneo Open, si

aggiudica anche quello di categoria davanti a Zambello l. Negli under 12 ,ottima vittoria

di Brillantino M. su Pontevichi. Nelle ladies, Giulia Brillantino vince sull’esordiente

trevigiana Elisa Ricci. Due belle giornate di cdt con 11 turni di gioco e tanta voglia di

confrontarsi con sano agonismo.

Riccardo porro

Redazione: [email protected] Caporedattore: Daniele Della Monaca

Telefono: 349-6548676 Redattore: David Lazzari

Con ta t t i Back News

Prossimi appuntamenti: Marzo / Aprile 2013

Ecco i prossimi appuntamenti del mese di Marzo e Aprile 2013:

OPEN FISCT “CITTA’ DI CARPI” - CARPI (MO) - 9-10 FEBBRAIO 2013

ACUTO DI BARI A CARPI. RUGGITO PERUGIA

Saverio Bari si aggiudica l’Open di Carpi. Successo dei Grifoni nel torneo a squadre contro Pisa.

Riccardo Porro premia il vincitore Saverio Bari

IL MOVIMENTO 5 TOCCHI - SEGUE DA PAGINA 1

chiamare sport anche se poi bypassa tranquillamente ogni logica sportiva in termini di

categoria, di attività giovanile e promozione, e che qualcuno si ostina a chiamare sport

nonostante anche non abbiamo ben chiaro con quale palina si debba giocare o meno (e

questa situazione – perdonatemi – è davvero imbarazzante). Uno sport le cui regole ven-

gono anche messe in osservazione ed in discussione senza però avere ancora la totale

cognizione della casistica arbitrale (ed averla – vi assicuro – eliminerebbe metà delle

discussioni attuali). Uno sport perché alla Federazione sono associate delle vere e pro-

prie asd, e questo alla faccia dell’Old Subbuteo, ovvero dei dilettanti allo sbaraglio

(come la pensa qualche calciotavolista) che però sono in crescita. E questo nonostante

sia un ambiente comunque abbastanza chiuso, e per quanto si professano puristi del gio-

co - ma come se anche loro hanno le varie miniature diverse? (anche se non come il cdt)

– molti degli “oldisti” non hanno la più pallida idea di cosa sia il vero Subbuteo. Uno

sport perché vogliamo esserlo per entrare nel Coni. Anche se questa non è una novità. E’

da almeno due anni però che se ne parla (in realtà si va a periodi), ed è da tempo che si

dice che è solo questione di tempo ma non abbiate la curiosità di citofonare a Roma per

chiedere informazioni. Insomma, si chiede di entrare nel Coni ma senza ancora fare i

passi ufficiali, e non contenti abbiamo pure la pretesa di dare comandamenti alla Fistf

senza appoggiare una nostra candidatura, ma ci si brillanta di aver lavorato ai fianchi (in

senso pugilistico) la federazione internazionale. Allora viene da chiedersi se ogni tanto

alla razza umana non faccia bene fare dei passi indietro con il rischio magari di ritrovarsi

ai Gran Prix Nord, Centro e Sud di una volta (improponibile per i tempi odierni) ma che

avevano la funzione di salvaguardare l’attività, farla crescere localmente per poi elevarla

a livello nazionale (ed internazionale). Anzi, fare un passo indietro solo per semplificare

le cose, le organizzazioni e anche le regole – ma solo per rendere tutto il movimento

migliore. Perché poi torneremo a litigare sul reale numero degli iscritti alla Federazione,

su statistiche pazzesche del movimento (e anche qui dico la mia, alcune statistiche meri-

tevoli, davvero, ma altre totalmente inutili ed insignificanti), su presunti maltorti e brogli

salvo poi dimenticare tutto quando sarà tempo di verdetti importanti (ma sul campo –

anzi – sul tavolo da gioco).

David Lazzari

2-3 mar 2013 SUPER 9 EMILIA - XI "Memorial Baroni" - Ferrara Individuale / Squadre

2-3 mar 2013 Open II " Città di Bagheria" (PA) Individuale / Squadre

10 marzo 2013 Circuiti regionali Individuale / Squadre

16-17 mar 2013 Campionati Italiani a squadre serie A - B FISCT (andata)

Gironi interregionali serie D

Squadre

varie sedi - Chianciano T.

24 marzo 2013 Satellite II "Città di Torino" Individuale

30-31 mar 2013 PAUSA PASQUALE

7 aprile 2013 Satellite II "Trofeo Città di Albareto" (MO) Individuale

13-14 apr 2013 SUPER 9 CAMPANIA - XVI "Trofeo Italia" - Sessa Aurunca (CE) Individuale / Squadre

20-21 apr 2013 XXXIX Camp. Italiani indiv.+ Camp. Primavera + trofeo V. Colomba Individuale

27-28 apr 2012 Open "Chimera 2013" - Ponticino (AR) Individuale / Squadre