SCUOLA DELLINFANZIA DI VIA DELLE ORFANE Anno scolastico2005-2006.

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SCUOLA DELL’INFANZIA DI VIA DELLE ORFANESCUOLA DELL’INFANZIA DI VIA DELLE ORFANE

Anno scolastico2005-2006Anno scolastico2005-2006

Tanti e tanti anni fa, tra il paese di

PizzighettoneE Lodi, vi era un lago chiamato GERUNDO

che era così grande e profondo che tuttichiamavano mare

Nella cittadina di Lodi viveva Sterlenda, una giovane bella e gentile , innamorata di Eginaldo, un giovane coraggioso.

Tra la gente di Lodi circolava una voce: si diceva che nel lago Gerundo vivesse un DRAGO enorme e feroce più grande di un elefante.

La sua bocca era grandissima e rossa, fornita di un’infinità di denti bianchi e aguzzi. Il suo alito era infuocato e puzzolente come l’acqua marcia

Le mamme, per paura, non lasciavano uscire di casa i bambini e le bambine, e nessuno di questi giocava mai sulla sabbia della riva del lago.

Le mamme, per paura, non lasciavano uscire di casa i bambini e le bambine, e nessuno di questi giocava mai sulla sabbia della riva del lago.

Si diceva poi che quando scoppiava un temporale,il drago lasciasse il centro del lago e si avvicinasse minacciosamente alla città,.

Una notte d’estate dell’anno 1299 il cielo annunciò una terribile burrasca

Si diceva poi che quando scoppiava un temporale,il drago lasciasse il centro del lago e si avvicinasse minacciosamente alla città,.

Una notte d’estate dell’anno 1299 il cielo annunciò una terribile burrasca

Lampi, fulmini,tuoni riempivano il buio e il vento alzava onde spumeggianti alte come una casa.

Lampi, fulmini,tuoni riempivano il buio e il vento alzava onde spumeggianti alte come una casa.

Eginaldo, giovane coraggioso, chiamò alcuni compagni e si avventurò nel lago per catturare il drago. Sei imbarcazioni salparono in aiuto dei giovani valorosi e ben presto tutti tornarono sani e salvi.

Eginaldo, giovane coraggioso, chiamò alcuni compagni e si avventurò nel lago per catturare il drago. Sei imbarcazioni salparono in aiuto dei giovani valorosi e ben presto tutti tornarono sani e salvi.

Si festeggiò il ritorno con un gran banchetto e i racconti sull’aspetto del drago “TARANTASIO” circolarono tra la gente.

Si festeggiò il ritorno con un gran banchetto e i racconti sull’aspetto del drago “TARANTASIO” circolarono tra la gente.

I giovani che avevano affrontato il drago però si ammalarono di febbre altissima e presto in città si diffuse una terribile pestilenza

Eginaldo però si salvò.

In autunno le forti piogge peggiorarono le cose,il lago straripò e la gente non sapendo più cosa fare si rivolse a Dio promettendo,dopo tante preghiere, che se pestilenza e innondazione fossero finite avrebbero costruito una nuova chiesa.

Eginaldo però si salvò.

In autunno le forti piogge peggiorarono le cose,il lago straripò e la gente non sapendo più cosa fare si rivolse a Dio promettendo,dopo tante preghiere, che se pestilenza e innondazione fossero finite avrebbero costruito una nuova chiesa.

Nella notte del 31 dicembre le acque iniziarono a ritirarsi e nel giorno di Capodanno il lagoGerundo si prosciugò completamete. Sorpresa!

Sul fondo si vide spuntare un’enorme costola. Il drago era MORTO

Nella notte del 31 dicembre le acque iniziarono a ritirarsi e nel giorno di Capodanno il lagoGerundo si prosciugò completamete. Sorpresa!

Sul fondo si vide spuntare un’enorme costola. Il drago era MORTO

Sterlenda ed Eginaldo si sposarono nella chiesa

di S.Francesco il 2 febbraio

1300

Sterlenda ed Eginaldo si sposarono nella chiesa

di S.Francesco il 2 febbraio

1300

QUESTO E’ IL LIETO FINE DELLA LEGGENDA DEL

LAGO GERUNDOQUESTO E’ IL LIETO FINE DELLA LEGGENDA DEL

LAGO GERUNDO