Strassapapè n° 0

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- 1 - Il saluto del Sindaco Il saluto del Sindaco Il saluto del Sindaco Con lo Strassapapè nasce il gior- nale dei Rivaresi, un organo comunale di informazione attra- verso il quale i cittadini potranno finalmente divenire maggior- mente partecipi della vita sociale della nostra comunità. Attraver- so questa ed altre iniziative che sono in corso di definizione, alcune delle quali verranno pre- sentate nelle pagine seguenti, l’amministrazione comunale ha intenzione di dare il via ad un nuovo corso nella gestione del nostro paese, improntato a ga- rantire, da una parte, la massima trasparenza nella conduzione della cosa pubblica, e dall’altra, a coinvolgere direttamente i Riva- resi, permettendo loro di torna- re ad avere finalmente voce in capitolo nelle scelte in grado di condizionare il futuro della no- stra comunità. Nelle prossime pagine troverete il resoconto della nostra attività di ammini- stratori comunali per questi primi sei mesi del mandato di cui ci avete investiti. Si è trattato di un periodo di assestamento, come sempre avviene in questi casi, durante il quale abbiamo iniziato ad impostare quello che sarà il lavoro dei prossimi anni, gettando le basi per la realizza- zione di quel programma che ci siamo impegnati a portare a compimento e che voi stessi avete giudicato positivamente nel corso della passata tornata elettorale. Il principio fonda- mentale che ha ispirato la nostra azione è stato quello di raziona- lizzare l’attività comunale, a cominciare da quei progetti che già erano stati avviati dalla pre- cedente amministrazione e su cui abbiamo ritenuto opportuno intervenire fin dall’inizio, anche a costo di determinare rallenta- menti o sospensioni nei lavori, per permetterne una più omoge- nea integrazione con il modello che abbiamo in mente per la Rivara che verrà. Allo stesso modo siamo intervenuti su di un bilancio già tracciato per garanti- re la copertura necessaria agli interventi di maggiore urgenza. Nondimeno quello appena tra- scorso è stato un periodo di intenso lavoro, in cui le nostre energie sono state profuse nell’ideazione e nell’organizzazione di nuovi progetti così come nel reperi- mento delle risorse finanziarie necessarie a concretizzarli. A tal proposito non posso che rivolge- re il mio più sentito ringrazia- mento a tutti i collaboratori che hanno affiancato la nostra am- ministrazione nel corso di tale attività, dai tecnici, alle associa- zioni fino ai privati cittadini. Vorrei inoltre riservare un pen- siero particolare a tutti coloro che nel corso di questi mesi hanno fornito il loro indispensa- bile contributo attraverso segna- lazioni, suggerimenti e natural- mente critiche, in quanto ritengo che solo attraverso un sereno e costruttivo confronto si possano analizzare davvero tutte le pro- blematiche insite nella gestione di una realtà complessa come la nostra. Naturalmente non è un caso che l’uscita di questo primo numero del nostro giornale coin- cida, oltre che con il primo se- mestre amministrativo, con le festività natalizie. Attraverso queste poche righe vorrei porta- re nelle vostre case i miei auguri personali e quelli dell’amministrazione comunale per un Natale sereno ed un 2010 che possa finalmente regalare uno spiraglio nella terribile crisi che sta affliggendo il panorama internazionale, e che proprio nel nostro Canavese ha dimostrato una particolare pericolosità per l’integrità del sistema socio- economico tradizionale. Già in passato la nostra comunità ha dovuto affrontare situazioni difficili ed oggi come allora la ricetta giusta per superarle rima- ne quella speciale miscela di ottimismo ed abnegazione che da sempre ci caratterizza. Buon Natale dunque e che il nuovo anno porti con sé speranza e soddisfazione per tutti voi. Il Sindaco Gianluca Quarelli Il Sindaco Gianluca Quarelli Il Sindaco Gianluca Quarelli all’interno: DICEMBRE anno 2009 numero 0 Gli Amministratori, il Segretario, gli Impiegati e i Tecnici del Comune di Rivara porgono ai cittadini Rivaresi i migliori auguri di Buon Natale e un proficuo 2010 RACCOLTA DIFFERENZIATA OK pag. 5 LA NUOVA COMUNITA’ MONTANA pag. 8 L’AMMINISTRAZIONE AL LAVORO pag. 3-4 LE MANIFESTAZIONI DI NATALE pag. 11 SPESA KM0 pag. 16 La vecchia scuola pag. 6 Castagnata pag. 10 Evoluzioni fuoristrada pag. 9 INSERTO STACCABILE IL PICCOLO STRASSAPAPE’

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Giornale del Comune di Rivara Canavese

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Il saluto del SindacoIl saluto del SindacoIl saluto del Sindaco Con lo Strassapapè nasce il gior-nale dei Rivaresi, un organo comunale di informazione attra-

verso il quale i cittadini potranno finalmente divenire maggior-mente partecipi della vita sociale della nostra comunità. Attraver-so questa ed altre iniziative che sono in corso di definizione, alcune delle quali verranno pre-sentate nelle pagine seguenti, l’amministrazione comunale ha intenzione di dare il via ad un nuovo corso nella gestione del nostro paese, improntato a ga-rantire, da una parte, la massima trasparenza nella conduzione della cosa pubblica, e dall’altra, a coinvolgere direttamente i Riva-resi, permettendo loro di torna-re ad avere finalmente voce in capitolo nelle scelte in grado di condizionare il futuro della no-stra comunità. Nelle prossime pagine troverete il resoconto della nostra attività di ammini-stratori comunali per questi primi sei mesi del mandato di cui ci avete investiti. Si è trattato di

un periodo di assestamento, come sempre avviene in questi casi, durante il quale abbiamo iniziato ad impostare quello che sarà il lavoro dei prossimi anni, gettando le basi per la realizza-zione di quel programma che ci siamo impegnati a portare a compimento e che voi stessi avete giudicato positivamente nel corso della passata tornata elettorale. Il principio fonda-mentale che ha ispirato la nostra azione è stato quello di raziona-lizzare l’attività comunale, a cominciare da quei progetti che già erano stati avviati dalla pre-cedente amministrazione e su cui abbiamo ritenuto opportuno intervenire fin dall’inizio, anche a costo di determinare rallenta-menti o sospensioni nei lavori, per permetterne una più omoge-nea integrazione con il modello che abbiamo in mente per la Rivara che verrà. Allo stesso modo siamo intervenuti su di un bilancio già tracciato per garanti-re la copertura necessaria agli interventi di maggiore urgenza. Nondimeno quello appena tra-scorso è stato un periodo di intenso lavoro, in cui le nostre energie sono state profuse n e l l ’ i d e a z i o n e e nell’organizzazione di nuovi progetti così come nel reperi-mento delle risorse finanziarie necessarie a concretizzarli. A tal proposito non posso che rivolge-re il mio più sentito ringrazia-mento a tutti i collaboratori che hanno affiancato la nostra am-ministrazione nel corso di tale attività, dai tecnici, alle associa-

zioni fino ai privati cittadini. Vorrei inoltre riservare un pen-siero particolare a tutti coloro che nel corso di questi mesi hanno fornito il loro indispensa-bile contributo attraverso segna-lazioni, suggerimenti e natural-mente critiche, in quanto ritengo che solo attraverso un sereno e costruttivo confronto si possano analizzare davvero tutte le pro-blematiche insite nella gestione di una realtà complessa come la nostra. Naturalmente non è un caso che l’uscita di questo primo numero del nostro giornale coin-cida, oltre che con il primo se-mestre amministrativo, con le festività natalizie. Attraverso queste poche righe vorrei porta-re nelle vostre case i miei auguri p e r s o n a l i e q u e l l i dell’amministrazione comunale per un Natale sereno ed un 2010 che possa finalmente regalare uno spiraglio nella terribile crisi che sta affliggendo il panorama internazionale, e che proprio nel nostro Canavese ha dimostrato una particolare pericolosità per l’integrità del sistema socio-economico tradizionale. Già in passato la nostra comunità ha dovuto affrontare situazioni difficili ed oggi come allora la ricetta giusta per superarle rima-ne quella speciale miscela di ottimismo ed abnegazione che da sempre ci caratterizza. Buon Natale dunque e che il nuovo anno porti con sé speranza e soddisfazione per tutti voi. Il Sindaco Gianluca QuarelliIl Sindaco Gianluca QuarelliIl Sindaco Gianluca Quarelli

all’interno:

DICEMBRE anno 2009 numero 0

Gli Amministratori, il Segretario,

gli Impiegati e i Tecnici del Comune

di Rivara porgono ai cittadini

Rivaresi i migliori auguri di

Buon Natale

e un proficuo 2010

RACCOLTA DIFFERENZIATA OK pag. 5

LA NUOVA COMUNITA’ MONTANA pag. 8

L’AMMINISTRAZIONE AL LAVORO pag. 3-4

LE MANIFESTAZIONI DI NATALE pag. 11

SPESA KM0 pag. 16

La vecchia scuola pag. 6

Castagnata pag. 10

Evoluzioni fuoristrada pag. 9

INSERTO STACCABILE IL PICCOLO STRASSAPAPE’

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ORARIO APERTURA UFFICI COMUNALI

Uffici Anagrafe – Segreteria Ragioneria – Tributi Polizia Municipale

Giorni Orario Orario

lunedì 8:30

13:00

martedì 8:30

13:00

mercoledì 8:30

13:00

giovedì 8:30

13:00 16:00 17:30

venerdì 8:30

13:00

sabato 9:00

12:00

Ufficio Tecnico Giorni Orario Orario

mercoledì 8:30

13:00

giovedì

16:00 17:30

sabato 9:00

12:00

I CONSIGLIERI RICEVONO IL PUBBLICO

IN QUESTI GIORNI giorni/orari

9:00

11:00 11:00 13:00

lunedì GHISCHIA

mercoledì CAPUTO

venerdì GHISCHIA

sabato VALLINO

ROLLE

GLI ASSESSORI RICEVONO IL PUBBLICO

IN QUESTI GIORNI giorni/orari

10:00 12:00

11:00 13:00

lunedì CHIMENTO

martedì VAL

mercoledì VERNETTI DATA

giovedì

DATA VAL

sabato

CHIMENTO DATA

IL SINDACO RICEVE IL PUBBLICO

il mercoledì e il venerdì dalle ore 11,30 alle 13,00

LE DELEGHE ASSEGNATE AGLI ASSESSORI

Fabio Chimento Vice Sindaco: Protezione Civile, urbanistica, edilizia privata, sport e manifestazioni Riccardo Val: Lavori pubblici, personale, bilancio, viabilità Sandro Data: Commercio, istruzione cultura, rapporti con le Associazioni, politiche sociali e giovanili Ferruccio Vernetti: Rosina: Agricoltura, ambiente, energia, acquedotto, raccolta differenziata

DELEGHE AI CONSIGLIERI E COLLABORATORI

Franco Vallino: Agricoltura e ambiente Chiara Rolle: Istruzione cultura, bilancio Paolo Ghischia: Sport e manifestazioni, commercio e attività produttive, politiche sociale e giovanili Andrea Massa: Sport e manifestazioni, rapporti con le associazioni Rocco Caputo: Viabilità Franco Bertino: Viabilità Mario Truffa: Energia Teresa Gays: Istruzione cultura, commercio e attività produttive

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Impianto di illuminazione L’attuale amministrazione proseguendo nell’opera di miglioramento dell’illuminazione pubblica sta ultimando l’intervento partito da piazza Gozzano e che terminerà all’incrocio tra corso Mazzini con via Barbania e via San Giovanni Decollato. Tale intervento ha visto la sistemazione di piazza Gozzano, con la realizzazione di nuovi parcheggi delimitati e di un’isola-marciapiede, e la sostituzione completa della tratta d’illuminazione nella zona precedentemente menzionata.

“Ad integrazione di tale progetto – dichiara il Vicesindaco Fabio Chimento - ma anche nella volontà dell’Amministrazione di promuovere azioni

nel settore dell’illuminazione a garantire le esigenze di sicurezza dei cittadini migliorando la qualità della luce sul territorio comunale, ha stipula-to recentemente una convenzione con Enel Sole che oltre a prevedere tutta una serie di servizi base per la gestione e la manutenzione ordinaria in grado di garantire la massima qualità e affidabilità del servizio di illuminazione, prevede un intervento di manutenzione straordinaria al fine di

dare attuazione ad un programma di valorizzazione, di sicurezza del traffico veicolare e pedonale, di efficienza e risparmio energetico.” Il Comune di Rivara ed Enel Sole provvederanno nel corso del prossimo anno alla sostituzione di 42 centri luminosi a vapori di mercurio con altrettanti corpi illuminanti a LED di ultima generazione nella zona compresa tra l’inizio di via Busano fino alla rotonda davanti a Riva Arredamen-ti e in corso Ogliani da Piazza Gozzano fino all’incrocio con via Levone. Per quanto riguarda l’intervento in fase realizzativa in via Mazzini verranno installati i primi 13 nuovi corpi illuminanti a LED in sostituzione a quelli con lampada a sodio ad alta pressione previsti nel progetto iniziale, entro la fine di quest’anno. Tali intervento ammonta complessivamente a circa 96.000 euro di cui 23.000 a carico di Enel Sole e la rimanenza a carico dell ’Amministrazione Comunale tenendo presente che al termine dell’esecuzione dei lavori queste opere diverranno proprietà del Comune di Rivara.

Partito il bando per l’appalto del ponte di Busano È partito da pochi giorni il bando che ha per oggetto il ponte che collega il nostro comune con un’importante arteria del nos tro territorio nonché con il comune limitrofo di Busano. Il preoccupante stato di fatto delle barriere, le condizioni generiche del ponte e l’ormai noto problema legato alla dimensione delle carreggiate che implica problemi allo scorrimento del traffico pesante hanno indotto a portare avanti questo progetto. Per la prossima primavera l’amministrazione conta di iniziare tali lavori che alla loro ultimazione daranno al nostro comune, ma soprattutto alla viabilità in generale, un ponte con carreggiate di adeguate dimensioni nonché barriere idonee a garantire la sicurezza sia su di esso che lungo la strada che porta al confine con Busano.

Interventi di messa in sicurezza parco giochi La serie di interventi previsti dall’amministrazione nell’area parco giochi parte dalla necessità di garantire ai nostri bamb ini un luogo sicuro dove poter giocare con la massima sicurezza. Tale intervento che verrà realizzato agli inizi della primavera sarà volto a mettere in sicurezza tutti i giochi presenti ed eliminare le criticità rileva-te durante i sopralluoghi effettuati in questo periodo, oltre a prevedere l’acquisto di nuovi arredi idonei al miglioramento di questa struttura.

Asfaltatura strade e sistemazione ponte Camagna Sono stati appaltati e in gran parte eseguiti lavori di preparazione e stesura di tappetino bituminoso su diverse strade comunali; più precisamen-te in via Massa - via Breccia - via Bussi Nella frazione Camagna sono stati asfaltati diversi tratti in via Vittorio Emanuele II e Via Martin Vincenzo ed è stato messo in sicurezza il ponte sul Rio delle Moie con gettata di soletta in c.a. e sostituzione della ringhiera in condizioni precarie con Guard-Rail H2 a norma. Alcuni tratti di strade facenti parte del progetto come via Cavour - un tratto in borgata Quarelli - un tratto sulla strada delle Comunie sino al con-fine con Prascorsano e un tratto in via Nebbiolo non sono ancora stati asfaltati causa il maltempo e saranno ultimati in primavera. Importo lavori Euro 80.000,00 di cui 40.000,00 a carico del Comune e 40.000,00 con il contributo della Regione Piemonte.

PROSSIME REALIZZAZIONI

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Lavori di manutenzione straordinaria alla Caserma dei Carabinieri (Tinteggiatura, Sost. Ringhiera, Rifacimento sanitari, portoncino blindato) € 12.270,52

Ristrutturazione e messa in sicurezza ponte di via Busano € 98.000,00

Lavori di asfaltature e messa in sicurezza Ponte di Camagna, strade comunali € 64.141,10

Abbattimento edificio ex scuole elementari e realizzazione nuova piazza € 77.000,00

Manutenzione straordinaria parco giochi € 17.769,30

Convenzione ENEL Sostituzione lampade normali con lampade a LED a cui vanno aggiunti Euro 23.000 a carico di Enel Sole € 73.019,06

€ 342.199,98 TOTALE

13.08.2009 Convenzione tra i Comuni di Rivara, San Giorgio C.se e Candia C.se per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di Segre-teria Comunale – Approvazione.

13.08.2009 Convenzione tra il Comune di Rivara e l'Associazione Volontari Protezione Civile di Rivara –Esame ed approvazione. 13.08.2009 Convenzione tra il Comune di Rivara e l'Associazione “F.A.T.A.” di Rivara per la gestione e manutenzione ordinaria della bibl io-

teca comunale “G. Colli” – Esame ed approvazione. 30.09.2009 Convenzione per il funzionamento della Scuola Materna “Antonia Musso Tealdi” di Rivara – Nomina membri Commissione Pari-

tetica. 27.11.2009 Convenzione tra i Comuni di Forno Canavese, Rivara e Pratiglione per la gestione della Scuola Media “S. Pertini” di Forno C.se

Esame ed approvazione 27.11.2009 Convenzione tra il Comune di Rivara e l’Associazione Nazionale Alpini - Gruppo di Rivara per lo svolgimento delle attività sociali

nel settore scolastico - Esame ed approvazione 27.11.2009 Convenzione tra il Comune di Rivara e la Società “Gruppo Sportivo Dilettantistico Rivara” relativa all’uso e gestione dei campi

sportivi e relative pertinenze - Esame ed approvazione 27.11.2009 Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale - Esame ed approvazione 27.11.2009 Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili - Esame ed approvazione

09.07.2009 Lavori di riqualificazione energetica dell’edificio destinato a scuola elementare “P.Pallia” – Approvazione progetto preliminare 07.09.2009 Progetto di Borsa Lavoro a cura dell’A.S.L. TO4 – Approvazione. 07.09.2009 Lavori di manutenzione straordinaria allo stabile della Caserma dei Carabinieri di Rivara / Determinazioni. 23.09.2009 Approvazione bando di selezione pubblica per l’affidamento in gestione della palestra polifunzionale / Determinazioni. 23.09.2009 Lavori di posizionamento nuovo tratto di guard-rail in Borgata Crosaroglio / Determinazioni. 23.09.2009 Progetto “Treno della memoria 2010” – Approvazione convenzione con l’associazione “Terra del Fuoco”. 01.10.2009 Istituzione in via sperimentale del mercato denominato “Km 0” riservato all’esercizio della vendita diretta da parte degli im-

prenditori agricoli – Determinazioni. 01.10.2009 Convenzione tra il Comune di Rivara e l’Associazione Volontari Protezione Civile di Rivara per il servizio di sorveglianza alunni

davanti alle scuole – A.S. 2009/2010 – Esame ed approvazione. 22.10.2009 Mensa scolastica Scuola Media di Forno C.se – A.S. 2009/2010 - Determinazioni. 22.10.2009 Indizione selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto profilo professionale di Istruttore amministrativo

contabile – Categoria C – posizione economica C1 - Determinazione criteri. 28.10.2009 Realizzazione in via sperimentale di un n. “0” di un notiziario comunale – Determinazioni. 19.11.2009 Gestione impianti di pubblica illuminazione – Approvazione schema di convenzione da stipulare con la Ditta Enel Sole S.r.l. peri-

odo dal 01/12/2009 al 30/11/2015.

Tutti i dati di questa pagina sono pubblicati e consultabili all’Albo Pretorio

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Nella primavera del 2004 l’Associazione Terra del Fuoco organizzò ila manifestazione “Piemonte Fabbri-ca di Cultura”, una settimana di scam-bio culturale delle “culture under-ground” piemonte-si nella città polac-ca di Cracovia. Nel giorno di pausa della kermesse alcuni dei soci decisero di visi-tare il vicino Museo Internazio-nale dell’Olocausto di Au-schwitz – Birkenau, e uscirono da quell’esperienza con la convinzione che tutti i giovani dovessero, almeno una volta nella vita, essere testimoni diretti di quell’orrore. Così nacque il progetto Treno della Memoria. Era il gennaio del 2005 quando il primo Treno della Memoria partì alla volta

di Cracovia con 600 giovani piemontesi e 50 leccesi, guida-ti dai giovanissimi educatori

dell’Associazione Terra del Fuoco. Da allora i i ragazzi sono diventati più di 9000 e il proget-to è cresciuto arri-vando a coinvolge-re quasi 10 regioni i t a l i a n e nell’edizione del

2010. La crescita del progetto non si limita però alle cifre: dalla sua prima edizione il Treno si è arricchito di un per-corso educativo che affianca i giovani partecipanti per un intero anno scolastico, con incontri formativi che precedo-no e seguono il viaggio e che si chiudono con la celebrazione, tutti insieme, del 25 aprile. Il progetto ha, sin dalle sue origi-ni, il sostegno della Regione

Piemonte, della Provincia e del Comune di Torino e oggi anche delle Regioni, Province e Co-muni che sempre più numerosi hanno aderito e continuano ad aderire al Treno della Memo-ria. tutti i ragazzi di Rivara in età compresa tra i 16 e 25 anni sono stati invitati a partecipare all’iniziativa. I posti disponibili per i comuni come il nostro erano 4. 2 di loro, Enrico e Umberto 19enni si sono pro-posti ed hanno iniziato la pre-parazione ed incontri a Caselle con gli altri coetanei della zo-na. Nel prossimo gennaio par-tiranno alla volta di Cracovia s a p e n d o d i v i v e r e un’esperienza unica e al loro ritorno si trasformeranno in Reporter raccontando sulle righe di questo giornale le emozioni e le sensazioni vissu-te ad Auschwitz. Luciano LeoneLuciano LeoneLuciano Leone

Riceviamo e pubblichiamo la lettera che l’ASA ha inviato a questa Redazione sulla situazione attuale della raccolta differenz iata a Rivara.

Grazie Rivara! Prosegue il lavoro di ASA nel passaggio di nuovi comuni alla raccolta domiciliare, che alimenta il trend positivo riscontrato negli ultimi anni, con risultati quanto mai positivi e lusinghieri: la maggioranza dei comuni serviti dalla raccolta domiciliare registra una notevole crescita nella rac-colta differenziata. E’ questo anche il caso del Comune di Rivara, in cui la nuova modalità di raccol-ta, iniziata a partire dal 7 di settembre, ha fatto registrare immediatamente un’impennata nella raccolta differenziata. Si è infatti passati da una percentuale di raccolta differenziata dell’11%, rile-vata nel mese di agosto, al 50% dello scorso mese di ottobre. Ancora più strabiliante il dato relativo alla diminuzione di quanto viene smaltito in discarica: 115 tonnellate contro 18! Possibile che ci sia-no delle differenze così notevoli? Ebbene sì, perché solo in parte le differenze derivano dalla modali-tà di misurazione del dato: nella raccolta stradale di agosto il quan-titativo veniva riparametrato sugli abitanti, mentre dall’avvio della raccolta domiciliare il quantitativo è quello effettivo del Comune. La vera grande differenza l’hanno fatta, come al solito, le persone. A partire dal Sindaco, Gianluca Quarelli, che ha creduto nel progetto e ha trasmesso alla sua cittadinanza la voglia di provarci davvero, per finire a tutti coloro che del servizio usufruiscono: i cittadini, le scuo-le, i negozi, insomma tutti coloro che vivono il comune. E questo è dimostrato non solo dai risultati, più che evidenti, ma si è già visto nella fase di “rivoluzione” della raccolta, quando i nuovi cassonetti sono stati consegnati. Tutti si sono dimostrati interessati e propositi-vi, facendo sì che ogni eventuale problema presentatosi, sia stato risolto nella massima collaborazione. Un ulteriore risultato per il territorio che dimostra che la collaborazione tra l’azienda e i comuni e i cittadini non può che essere vincente! F.to CONSORZIO ASAF.to CONSORZIO ASAF.to CONSORZIO ASA

Anche quest’anno Rivara ha ricordato, do-menica 22 novembre, la “Festa del ringra-ziamento”. L’Associazione Coltivatori Diretti e l’Associazioni Camionisti di Rivara, insieme ai priori 2009, Antonio Vitteritti e Liliana Obert, hanno organizzato la celebrazione di tale ricorrenza che coincide con la fine e l’inizio dell’annata agraria, ossia la stagione corrispondente al ciclo vegetativo annuale delle colture agrarie, sebbene essa abbia anche un contenuto di gratitudine verso Dio per il raccolto ottenuto dalla lavorazione dei campi. Alle ore 11.00 Don Raffaele Paradiso, parroco del paese, ha officiato la Santa Mes-sa. In seguito ha benedetto i mezzi agricoli e i camion radunati per l’occasione in piazza Martiri. Daiana GirotDaiana GirotDaiana Girot

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C’era una volta ….

E adesso non c’è più; gli ultimi frammenti sono stati spazzati via e in questo luogo caro alla me-moria di tanti sta per sorgere una piazza. In realtà, come ricor-dano i rivaresi che quell'edificio hanno frequentato, si tratta dell'ultimo fabbricato ancora in piedi che ospitava due aule, le stanze della bidella Maria ed un locale per il marito, adibito ad ufficio di collocamento.

NOSTALGICI RICORDI Un cancello che si chiudeva irre-vocabilmente al suono della campanella, quei banchi in legno in cui le sedie erano un pezzo unico con il leggio e la finestra che dava proprio sul castello. Il sito delle vecchie scuole elemen-tari porterà sempre con sé foto-grafie di ricordi in bianco e nero, tessere di un passato infantile così diverso dall'universo giova-nile di oggi. «Guai se arrivavamo in ritardo – racconta un'allieva rivarese – entrare a scuola diven-tava davvero un'impresa e ci comportava un duro rimprovero. Ricordo che in ogni aula c'era

una grande stufa e che portava-mo ogni giorno dei pezzi di legno per scaldarci nei mesi invernali. L'intervallo non c'era: seguivamo le lezioni dalle 8,30 alle 12,30 e, se necessario, chiedevamo solo di andare in bagno. Ricordo che dovevamo stare con le braccia dietro la schiena, composti e con la schiena dritta: avevamo il grembiulino nero, il colletto bianco ed il fiocchetto blu. La mia maestra era Angela Marchetto, mentre il maestro Mario Bosone ci aveva presi in quinta e preparati all'esame. Visto che, poi, non c'erano le scuole medie, il maestro Bosone ci aveva anche preparati privatamente e ogni anno ci portava alla Nino Costa di Ciriè a sostenere gli esami da privatisti. Ricordo anche il cortiletto inter-no e la pompa in cui andavamo a prendere l'acqua». Quelli della maestra Alba Gays, moglie del direttore didattico Rubbioli, invece, sono ricordi davanti e dietro alla cattedra. «Ho frequentato le scuole a Riva-ra – racconta – e, poi, dopo 16 anni di insegnamento a Settimo, diversi anni a Ciriè e a Busano, sono tornata come maestra per quattro anni a Rivara. Ai nostri tempi – aggiunge - i bocciati erano molti: le elementari erano infatti le uniche scuole obbliga-torie e spesso i genitori ci chie-devano di ospitare a scuola il figlio durante l'inverno ancora per un anno. Ricordo che in quin-

ta avevamo dovuto realizzare il calendario Monterosa, con dei disegni raffigurati dal vivo. Alla fine dell'anno c'era un premio in denaro, offerto dalla contessa di Gattinara, per l'allievo più meri-tevole. Per noi era un riconosci-mento molto ambito: con i soldi del premio, infatti, i nostri geni-tori ci potevano comprare una cartella e dei quaderni o gli zoc-coletti per andare a scuola a piedi». Federica FessiaFederica FessiaFederica Fessia (dal Risveglio del 9.7.2009)

Demolita in estate l’ultima ala della vecchia scuola, sono iniziati da poco i lavori che porteranno all’ultimazione della piazza che sorgerà al suo posto e che andrà ad inserirsi all’interno del tessu-to storico del nostro paese. Oltre a dare al centro storico più lumi-nosità, la realizzazione di questo nuovo spazio porterà notevoli benefici per le attività che ogni giorno rendono vivo e pulsante il cuore del nostro paese contri-buendo a risolvere l’annoso pro-

blema del parcheggio per i clienti degli esercizi commerciali di quella zona. Nell’immaginario mio e dell’Amministrazione la nuova piazza dovrà diventare un nuovo spazio di aggregazione, di vita per la nostra comunità e nel contempo spero che diventi occasione per stimolare il recu-pero del Centro Storico, il quale vedrà di sicuro rivalutato il pro-prio valore. Va naturalmente rilevato che i lavori hanno subito uno stop temporaneo, dovuto unicamente alla necessità di apportare cospicue variazioni al progetto iniziale, più adatto for-se al parcheggio di un centro commerciale che non ad una piazza ubicata nel cuore del cen-tro storico, nella fattispecie si sono dovute ripensare intera-mente la pavimentazione, l’arredo urbano e l’illuminazione. Come i cittadini capiranno sicu-ramente non si tratta di valuta-zioni prese a cuor leggero, riten-go tuttavia che i principi di quali-tà e corretta pianificazione deb-bano avere la meglio su ogni considerazione opportunistica che avrebbe potuto indurci a portare avanti i lavori così come erano stati previsti, addossando poi la responsabilità dei risultati all’amministrazione precedente. Vice Sindaco Fabio ChimentoVice Sindaco Fabio ChimentoVice Sindaco Fabio Chimento

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Tre faccine, quelle che gli appas-sionati di Internet chiamano “emoticon” per votare i servizi offerti dalla pubblica Ammini-strazione. Stiamo parlando del progetto “Mettiamoci la faccia”, un’iniziativa pilota promossa dal ministro Renato Brunetta in partnership con enti nazionali ed amministrazioni locali. Il toolkit, sviluppato presso il Microsoft Innovation Center (MIC) di Tori-no consentirà alle Pubbliche Amministrazioni di implementa-re rapidamente soluzioni di cu-stomer satisfaction in linea con il progetto, che ha appunto l'obiet-

tivo di monitorare in maniera sistematica, attraverso l'utilizzo di emoticons, la soddisfazione degli utenti dei servizi pubblici. Anche i Rivaresi quindi, tra pochi mesi, po-tranno espri-mere il loro giudizio sui servizi rice-vuti dagli Uffici del C o m u n e p r e m e n d o un pulsante con la faccia verde (in caso di soddisfazione), gialla (in caso di giudizio neutro) o

rossa (in caso di insoddisfazione) dei terminali touch screen ubica-ti agli sportelli. Un'idea, quella del Ministro Bru-netta, che viene dalla Cina dove

il metodo è sta-to usato durante le Olimpiadi per i controlli alle dogane. Dall'av-vio della speri-m e n t a z i o n e anche nel nostro Paese, il bilancio

è positivo: secondo i dati diffusi dal Ministero sono stati raccolti nel complesso 283 mila feed-

back, con una media giornaliera passata da 1.660 a 7.260. Il numero dei cittadini che espri-me il proprio giudizio, sul totale che richiedono il servizio, è mol-to elevato, superiore a quello della Gran Bretagna. Ma ciò che forse sorprende ancora di più è che in media prevale un giudizio positivo: poco meno dell'80% dei cittadini ha scelto, infatti, la fac-cina verde. Brunetta è convinto che questa operazione porterà ad un progressivo miglioramento dei servizi dando la possibilità di premiare quegli uffici che più si sono distinti.

Com’è cambiato il mondo, una volta erano le nonne che, davan-ti ad un focolare, raccontavano ai bambini le storie di Natale, la nascita di Gesù Bambino, l’arrivo di Babbo Natale e della Befana e tutte finivano con la solita racco-mandazione “per ricevere i doni devi essere un bravo bambino e scrivere la lettera a Gesù Bambi-no!” e tutti a scrivere magari con qualche errore grammaticale ma rigorosamente con carta e pen-

na. Come cambiano i tempi; adesso ci sono i Computers, le lettere non sono più scritte a mano e spedite in busta affran-cata a Babbo Natale in Finlandia, no adesso sono inviate “via mail” ad uno dei tanti indirizzi di posta elettronica natalizia tipo “[email protected]” o similari. Ma c’è di più: adesso le storie di Natale le scrivono diret-tamente i piccoli e questo succe-de proprio a Rivara! Tutto nasce da uno spazio che il nostro gior-nale mette a disposizione delle Insegnanti per comunicare ai Rivaresi le iniziative scolastiche intraprese per il Natale insieme

alla pubblicazione di un lavoro costruito dagli alunni. Ma come s p ess o su cced e, p r es i d a l l ’ e n t u s ia s mo e d a quell’immensa sfera fantastica che i bambini possiedono, alla fine sono uscite cinque storie ambientate sul Natale. Storie mica tanto corte e quindi lo spa-zio a disposizione si è reso imme-diatamente insufficiente. Esclusa da subito la possibilità di tagliare o scegliere una sola storia si è deciso di aumentare lo spazio sul giornale creando un apposito “allegato speciale” a questo primo numero e di pubblicare le cinque storie. Non ci sarà un

concorso vero e proprio per scegliere, come gli altri anni, il racconto più significativo al fine di evitare, come espresso dalle Insegnanti, la competizione tra alunni e classi. Tutte e cinque le storie di Natale insieme ai lavori della 1° classe riceveranno il premio dal Comune. Sempre per questa data mamme e maestre predisporranno un banchetto per vendere i manufatti prepara-ti dai bambini, il ricavato servirà per finanziare gli acquisti di can-celleria di cui la Scuola è carente. Mano dunque ai nostri portafo-gli, cari Rivaresi, per la buona azione di Natale.

Tradizione natalizia rispettata anche alla Scuola Materna di Rivara dove Mibi, Suor Agnese e tutte le Collaboratrici stanno ultimando la struttura del tradizionale spettacolo natalizio che quest’anno costituirà davvero una grossa novità in fatto di tecnologia. Ce lo spiega Suor Agnese: “Si tratta di una rappresentazione Natalizia che si allontana dagli schemi tradizionali. Vuole cioè evitare di stressare i bambini con prove infinite, là dove si possono raggiungere gli stessi risultati, usando le tecniche moderne: foto dei piccoli attori, sfondi scaricati da internet, musica e racconto, tutto su un DVD, il cui contenuto verrà proiet-tato su uno schermo. I nostri bambini si ritroveranno, così, attori di "Una storia straordinaria" e potranno godersi lo spettacolo accanto ai genitori. E sarà davvero un BUON NATALE”. Appuntamento dunque per Venerdì 18 dicembre alle ore 17:30 presso per la scuola Materna.

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Il Direttore intervista il neo-presidente Alessandro Gaudio

Presidente qual è la ricetta per far ripartire questa importante struttura territoriale? L’azione unitaria degli Ammini-stratori dei nostri undici comuni che prima ci ha portati a vincere le elezioni e che d’ora in poi ci consentirà di attuare la program-mazione prevista per questo quinquennio. Un’azione unitaria incentrata sull’operatività, l’efficienza, la correttezza e la trasparenza al di là delle singole peculiarità. Quali sono le principali linee d’indirizzo? Il nostro, non lo nego, è un pro-gramma molto ambizioso; prose-guiremo su tutte le iniziative già avviate in precedenza, affronte-remo nuove tematiche che ci

permetteranno di essere molto più visibili rispetto al passato attraverso la Comunicazione che ci consentirà, tra l’altro, di pro-muovere e sviluppare maggior-mente il Turismo della nostra zona. Incentiveremo lo sviluppo dell’agricoltura agendo nel ruolo di sostegno alla promozione e alla commercializzazione dei prodotti di qualità, la valorizza-zione della zona montana attra-verso il recupero degli alpeggi in quota, la promozione delle pic-cole e medie imprese ed il soste-gno ai giovani che vogliono crea-re impresa nel nostro Territorio attraverso il Gruppo di Azione Locale (GAL). Quale sarà il primo impegno su cui comincerete a lavorare?

Porre un freno all’attuale grave crisi economica ed occupaziona-le del nostro territorio. Giunta e Consiglio della Comunità affron-teranno con determinazione e convincimento una situazione che sta gravando sempre più nella nostra realtà. Nel vostro programma elettora-le avete previsto un piano ener-getico alternativo, in che cosa consiste? Intendiamo utilizzare le risorse naturali locali per produrre ener-gia attraverso un piano che sarà elaborato di concerto con tutti i soggetti che operano nella ge-stione e nella valorizzazione delle risorse di energia rinnova-bili. Le recenti modifiche introdotte dal Governo attribuiscono alle C.M. il compito di creare una gestione associata di servizi che oggi sono di competenza comu-nale. Questo ridurrebbe di mol-to la spesa per ogni singolo comune? In verità la nostra Comunità Montana gestisce già alcuni ser-vizi associati ma si tratta di servi-zi di interesse minoritario e da questo si potrebbe desumere scarsa fiducia delle Amministra-zioni locali nei confronti dell’Ente. Il nostro obbiettivo è quello di rilanciare questa gestio-ne associata in particolare a favore dei Comuni più piccoli ma con la solidarietà dei Comuni di maggiore dimensione anche se con minore necessità di servizi associati.

Allora ci lasceremo finalmente alle spalle le vecchie diatribe e i ribaltoni che hanno caratteriz-zato la passata amministrazio-ne? Ho con me 14 amici animati da uno spirito comunitario in più ho letto con piacere le dichiarazioni d i a l c u n i e s p o n e n t i dell’opposizione che sono pronti a collaborare nei progetti di ri-lancio del nostro territorio. Io credo che attraverso questa comunione d’intenti sapremo far crescere i territori più marginali senza dimenticare che lo svilup-po complessivo è legato alla competitività e la competitività si misura su aree omogenee e non sul territorio di ogni singolo Comune. In bocca al lupo Presidente!

Il 25 novembre

un grave lutto a

colpito la nostra

Comunità Monta-

na: la scomparsa

di ANGELO

COPPO, 62 anni, che oltre

ad aver amministrato il Co-

mune di Pratiglione fino al

giugno scorso aveva guidato

la Comunità Montana nella

precedente legislatura prima

come Presidente e successi-

vamente come Vice. Ai fami-

gliari di Angelo e al nuovo

Consiglio della Comunità

Montana il cordoglio della

nostra Redazione

Alessandro Gaudio, Sindaco di Pratiglione, è il nuovo Presidente della Comunità Montana “Alto Canavese”. 59 anni, vedovo con 2 figli, porterà in Comunità un notevole bagaglio di esperienza maturata in 36 anni di lavoro nell’Amministrazione Comunale di Pratiglione prima come Impiegato e successivamente come Responsabile Amministrativo. Dal Comune esce impiegato perché arriva

la pensione ma rientra quasi subito da Politico sollecitato dagli Ammi-nistratori uscenti. Detto fatto a Giugno si presenta come Candidato Sindaco e viene elet-to con 258 voti contro i 95 del suo avversario. Su Gaudio convergono successivamente le richieste di candidatura alla Presidenza della Comunità Montana di tutte e undici le Amministra-zioni Comunali che la compongono oltre all’appoggio di alcuni gruppi di minoranza. Altra vittoria, anzi un plebiscito, perché sbaraglia l’avversario di turno con 137 voti contro 13.

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E’ fatta. La 140^ Fiera autunnale, seppur in forma ridotta, ha finalmen-te preso vita dopo l’annullamento di mercoledì 16 set-tembre dovuto alle pessime condizioni metereologiche. Non era mai accaduto prima, a memoria delle generazioni viventi, che questa manifestazione nel corso di duecento anni, non avesse luogo nella data prefissata. Visto il grande afflusso di domenica 11 ottobre, giorno stabilito per la ripetizione, non tutto il male viene per nuocere tanto che tra gli Organizzatori qualcuno aveva azzardato l’ipotesi, per le edizio-ni future, di uno spostamento dal mercoledì alla domenica.

Neanche a parlarne, si rischierebbe... l’insurrezione del popolo degli Strassa-papè! Soddisfazione anche per il Presi-dente della Fiera Antonio Viteritti che ha conquistato così l’inedito primato della doppia orga-nizzazione. La splen-

dida giornata di sole, dicevamo, ha favorito l’afflusso dei visitato-ri che hanno girovagato tra le bancarelle del mercato ed ammi-rato l’esposizione dei trattori d ’ e p o c a c u r a t a dall’”Associazione Trattori d’epoca” e la mostra zootecnica con bovini ed equini delle miglio-ri razze provenienti dalle aziende migliori canavesane e non solo, oltre che l’esposizione dei pro-

dotti tipici. Gli allevatori presen-ti, per quanto riguarda i bovini, sono stati 10. Graziella Solero (Rossatto) e Roberto Ghiglietti con 8 capi, Mauro Baima Beuc con 7, Guido Detregiache con 6, Ferdinando Gays, Secondina Obert e Pieranna Barale con 5, Piero Pezzetti e Diego Callot con 4 e Marco Cortina con 3 capi. Con i loro splendidi esemplari hanno preso parte alla vetrina dedicata ai cavalli di tutte le

razze, dai quarter horse ai frisoni passando per gli olandesi e ar-gentini, ben 11 partecipanti tra cui Gianni Critelli, Sergio Perona, Elisa Papurello, Franco Garda, Chiara Corziatti, Baima, Giusep-pe Berta, Ferruccio Spegno, Lu-ciano Mecca e Luisa e Vittorio Sbrogliò. Tutti i partecipanti sono stati premiati con una targa in ricordo della manifestazione. E.E.E.E.E.E.

Il maltempo ha costretto l’amministrazione comunale a rinviarla a domenica 11 ottobre. Grande partecipazione dei rivaresi.

La 140^ fiera autunnale, svoltasi l’11 ottobre, non ha visto soltan-to la presenza della mostra zoo-tecnica e dell’esposizione dei

trattori d’epoca ma anche di una grande novità: un’esibizione di potenti fuoristrada. Nel pomeriggio infatti, nei pressi di Villa Ogliani, in un campo pre-

parato con cura dagli organizza-tori si è svolta la gimkana dei fuoristrada. L’esibizione è stata curata dal “Club Romano Canavese 4 x 4”, da anni impegnato in attività motoristiche di rilievo, capitana-

to dal suo presidente Giulio Ar-dissone. Un folto numero di partecipanti si sono esibiti in rocambolesche acrobazie al

volante dei 4 x 4, molti dei quali preparati per l’evento. Molti gli spetta-tori che hanno ammirato con entusiasmo e curiosità le peri-pezie degli equi-paggi impegnati che ben hanno saputo esibire il

proprio estro. Altrettanto apprezzata dai nu-

merosi visitatori accorsi è stata l’esposizione dei trattori d’epoca organizzata da Sergio Troglia Gamba. La mostra ha visto la presenza di numerosi trattori di diverse case costruttrici risalenti a diverse annate. Un vero e pro-prio tuffo nel passato, ripercor-rendo ciò che è stato. Daiana GirotDaiana GirotDaiana Girot

Sempre più bravo il rivarese Ales-sandro Picco, classe 1987 che con le sue entusiasmanti rotazioni “360-tailwhip”, uno dei trick più

difficili da eseguire, ha strappato gli applausi dei suoi concittadini in occasione della manifestazione acrobatica in BMX che si è svolta il 4 ottobre in Piazza Martiri. Con lui altri ragazzi promettenti Ema-nuel Bettassa(1990 Cuorgnè) che h a p r e s e n t a t o u n “backflip” (rotazione sull'asse verticale all'indietro); Vittorio

Bonetto(1991 Valperga) con un “360-condor” (mentre ruota di 360 gradi e si trova a metà rota-zione toglie momentaneamente le braccia dal manubrio e le di-

stende a mo di ali di condor) e Luca Faletto(1991 Cuorgnè) con u n “ 3 6 0 - t a b l e t o p -onefoot” (metre si ruota di 360 si esegue anche un table-top e si toglie pure un piede da un peda-le). Il BMX è una disciplina ciclisti-ca nata negli USA nel 1968 e rapidamente diffusasi nel resto del mondo; in Italia è approdata negli anni 80 e a Rivara è arrivata grazie ad alcuni ragazzi che si sono costruiti una pista prove tra Rivara e Pertusio. Per coloro che volessero provare a cimentarsi in

questa disciplina potranno contattare Paolo Ghischia al 3355796196 Daiana GirotDaiana GirotDaiana Girot

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Non si può certo dire che il tem-po Domenica 25 ottobre sia sta-to inclemente. Giornata quasi estiva in netta contrapposizione

con quanto si era visto (sic) il mese prima, nel “plumbeo” gior-no della fiera. Ottima cornice quindi per la “castagnata” della Pro loco e per il mercatino au-tunnale. Il clou della manifesta-zione era però il concerto Country previsto per il pomerig-gio. Sicuramente un bell’azzardo per il comune organizzatore. Azzardo premiato fortunatamen-te da grande successo. Sicura-mente merito anche dell’artista, quel George McAnthony molto

noto a livello sia italiano che europeo per il suo genere. Pen-sate che a suo tempo duettò in quel di New York con il compian-to John Denver re assoluto del Country made in U.S.A. L’esibizione del nostro solista di Bolzano è inizia-ta verso le quindici sul palco allestito dalla Pro loco. Contemporanea-mente, come coreografia, un folto gruppo di balleri-ni in tenuta western con tanto di cappello “Stetson” e stivaloni rego-lamentari, animavano le canzoni ballando sulla pedana di legno antistante, regalando coin-volgenti momenti di “musica da vedere”. I nostri Cow Boys e le nostre Calamiti Janes, facevano parte del gruppo Old Wild West e provenivano da tutto il nord Italia. Attirati dalla divertente e coinvolgente musica la piazza si è a poco a poco riempita di gran-di e piccini, entusiasti per

l ’es ib iz ion e. Così per due ore e mezza abbondanti il centro di Riva-

ra si è t r a s f o r -mato in un ango-lo di Ken-tucky o di T e n n e s -see. Si allungavano ormai le ombre della sera quando il ricchissimo repertorio, spaziante da melodi-

che ballate a pezzi più tipicamente “Blue Grass” dell’epoca dei pionieri e della frontie-ra, si concludeva con brani dei mitici Blues

Brothers. Il tutto si è poi concluso con gli immancabili “ f a g io l i ” ( o f f er t i dalla Pro Loco).

Luciano LeoneLuciano LeoneLuciano Leone

E’ ripartita la stagione teatrale a Rivara sotto i migliori auspici. La commed ia “ QUES T I FANTASMI” capolavoro in tre atti di Eduardo De Filippo Regia Al-fonso Rinaldi rappresentata dalla Compagnia Teatrale Masaniello andata in scena il 7 novembre 2009 ha fatto il “pieno” di spettatori con un tutto esaurito.

Ed ora vediamo in dettaglio i prossimi appuntamenti:

Sabato 12/12/09 ore 21,00 Banda Musicale di Rivara presenta Concerto d’Inverno Ingresso Libero

Domenica 27/12/09 ore 16,00 "Magia del Natale......." Canti e Poesie con Milena Gianotti e Renata Roscio Ingresso Libero

Domenica 10/01/10 ore 16,00 Il gruppo RoccaMerletti presenta Concerto “ORIZZONTI SONORI”

Sabato 23/01/10 ore 21,00 “SEMI DI ZUCCA” di Marina Thovez con Mario Zucca

Domenica 7/02/10 ore 16,00 PIERO NUTI con ANTONIO ORRIA GIACOMO BARABINO Presenta “PROCESSO A SOCRATE”

Sabato 13/02/10 ore 21,00 Sabato 20/02/10 ore 21,00 ËL GRUPPO TEATRALE SNOOPY 'd Forn Canavéis a presenta « Sèt, quatòrdes, vintun e vinteut » (7 – 14 - 21 - 28) Comedia comica 'n dui att 'd Dino Di Gennaro

Sabato 27/02/10 ore 21,00 E.T. Esperimenti Teatrali presenta “IL BORGHESE GENTILUOMO” di Molière Regia di Mauro Stante

Domenica 7/03/10 ore 16,00 ADRIANA INNOCENTI - PIERO NUTI presentano “Anima appassionata” Gabriele D'Annunzio: romanziere, poeta, drammaturgo

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Sale la febbre del Natale e Rivara si sta preparando per una grande festa che vedrà impegnati tutti: l’Amministrazione Comunale, le Associazioni, i Commercianti, gli Artigiani e i bimbi delle scuole

oltre a tanti cittadini impegnati nel sociale. Al momento di andare in stampa il programma non è ancora stato definito nei minimi particolari

ma siamo in grado di fornirvi alcune anticipazioni. Si partirà Domenica 20 dicembre con la II edizione della manife-stazione “Aspettando il Santo Natale”; sarà ancora una volta Piazza Martiri il fulcro della festa dove si concentreranno le varie manifestazioni e dove ritornerà la postazione di Babbo Natale con la sua automobile presa letteralmente d’assedio nella passata edizione. L’area dei gon-fiabili sarà curata dai Donatori FIDAS, la PRO LOCO oltre ad organizzare per i bambini un gioco a sorpresa provvederà alla preparazione della cioccolata calda con panettone. A proposi-to di cibarie ci sarà anche un banchetto predisposto dalla

PROTEZIONE CIVILE dove si

potranno gustare le “Zippole” mentre FIDAS e ALPINI distribui-ranno thè caldo e vin Brülè. Tor-nando ai giochi, sarà l’Associazione FATA in collabora-zione con gli animatori dell’oratorio ad intrattenere i bambini con giochi e premi. In programma anche canti e ballet-ti, uno dei quali organizzato dalle maestre della scuola elementare

sulle note di “Jingle Bells”. Due i concorsi in programma entrambi focalizzati sul presepe. Il primo vedrà protagonisti i bambini dell’oratorio che hanno frequen-tato i laboratori natalizi, l’altro invece riguarda tutti i Rivaresi in particolare gli “artisti del prese-pe” che ogni anno si dedicano in modo scrupoloso alla creazione d i p ic co l i ca p o la vo r i . L’Amministrazione comunale premierà i tre presepi più origi-nali con statuine di pregiata fattura. Per partecipare basterà dare la propria adesione presso uno dei negozi di Rivara che esporrà la locandina. Chiuderà la giornata la tombolata presso il salone Parrocchiale, anche qui regali a volontà. EEEEEE

Com’è dura la vita del nonno nel dover accudire i nipotini quando i genitori sono impegnati fuori casa nei lavori quotidiani. Non aspettano altro che arrivi il fine settimana per godersi un po di tranquillità magari ritro-vandosi con altri nonni. Ma suc-cede, almeno una volta all’anno, che “il turno di guardia” venga richiesto in occasione della serata dell’ultimo dell’anno per consen-tire a mamma e papà di parteci-pare al veglione di Capodanno. Da qui è nata l’idea di festeggiare tutti insieme l’arrivo del nuovo

anno anticipando la festa al gior-no prima. Quindi il 30 dicembre a

partire dalle 21:00 grande serata orga-nizzata dal Centro Incontri Pensionati che attenderanno Soci e Simpatizzanti per mangiare insie-me una fetta di panettone accom-pagnata dal brindisi

di mezzanotte e dalla serata dan-zante presso la struttura dell’Associazione “Gli Amici del Mulino” gentilmente messa a disposizione. Per coloro che vor-ranno trovarsi prima è prevista una cenetta intorno alle 19:00. Prenotazioni fino ad esaurimento posti al 0124 31337.

Ventiquattro postazioni e più di quaranta figuranti. Questi sono i numeri della II edizione del

Presepe Vivente che andrà in scena Giovedi 24 a partire dalle ore 21. Nel parco di Villa Ogliani saranno collocate le 24 capanne riconducibili alla nascita di Gesù. Ammireremo il castello di Re

Erode, la bottega di San Giusep-pe, la locanda, il ramaio, l’incantatore di serpenti, la ven-ditrice di tessuti ecc. ovviamente la grotta (quella del ghiaccio) che ospiterà il Bambino la Madonna e San Giuseppe insieme a due angioletti riscaldati dal bue e dall’asinello. La novità di quest’anno riguarda la processio-ne di tutti i figuranti in costume che si snoderà lungo le vie del paese poco prima della Messa di mezzanotte e che vedrà in testa il Parroco Don Paradiso con in braccio il Gesù Bambino preleva-to dalla grotta. Al termine della Messa Vin Brülè cioccolata e panettone offerti dalla Pro Loco.

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Sono nato a Cerigno-la (FG) il 8-5 - 1 9 5 8 . Sono arri-vato a To-rino all’età di 3 anni. A 15 anni lasciai la scuola e andai a l a v o r a r e

prima come tipografo e poi come decoratore. E Gesù Cristo? E i sa-cramenti? E il cammino con la Chiesa? Tutte cose che per 18 anni ininterrotti non hanno fatto parte della mia vita. Nel 1988 in-contrai delle persone di un movi-mento cattolico che mi fece riav-vicinare a Dio. Nel 2003 entrai in Seminario e il 27 novembre 2007 sono stato ordinato prete nella Cattedrale di Torino e mandato come viceparroco alla Madonna della Divina provvidenza. A mag-gio del 2009 il Cardinale Severino Poletto mi ha chiesto se ero di-sponibile ad assumere la respon-sabilità di parroco. Rivara è il mio futuro. Come sapete sono il vo-stro parroco da quasi 3 mesi e per conoscere un luogo, un territorio, una cultura – voi rivaresi lo sape-te molto meglio di me – non ba-sta un anno, due anni, forse nep-pure una vita intera. Cosa potrei mai dire ad una realtà che non conosco? Ecco ai rivaresi dico che non ho da dare né slogan, nè pro-messe, né ‘’bacchette magiche’’ che risolvano i problemi attuali: disoccupazione, crisi economiche, rapporti sociali ed umani difficili, sfiducia nelle istituzioni pubbli-che, politiche, un ambiente natu-

rale sempre più devastato ed in-quinato e l’elenco potrebbe conti-nuare. Ma posso – partendo dalla mia vita – cercare di dare un mes-saggio di speranza a tutta la co-munità di Rivara: non arrendia-moci mai, anche davanti ai falli-menti, i frutti che non arrivano, gli sforzi che sembrano inutili. Bisogna continuare a lottare per un mondo migliore da lasciare ai nostri figli. Lottare con le uniche vie del cristiano e della persona matura e responsabile: la fede in Cristo, l’onesta di vita, la speranza che il fallimento, la delusione non sia l’ultima parola sulla nostra vita e sulla nostra comunità, la rettitu-dine di vita che significa essere persone responsabili e mature. Non possiamo permetterci d’arrenderci: i nostri figli attendo-no da noi un mondo migliore di quello che ci è stato lasciato dai nostri padri. Concludo con un appello al vostro cuore. L'orato-rio, come certamente sapete ha riaperto nei giorni feriali: il lunedì, il giovedì e il venerdì. Come tutti gli inizi, ci sono alcune difficoltà ma superabili. Vorrei chiedere a voi rivaresi in particolare, se fosse possibile far pervenire all'oratorio giochi di società che i vostri figli non usano più: scacchi, dama, monopoli e simili, nonchè tavoli da ping pong, calcetti da tavolo e così via. Sarebbe un bel modo per aiutare l'oratorio e quindi tutti i nostri giovani e non sprecare cose che sono sicuramente ancora in buono stato. Vi liberate un po' di spazio e fate un'opera buona. Grazie fin da ora per la vostra ge-nerosità. Buon Natale a tutti. Don Raffaele ParadisoDon Raffaele ParadisoDon Raffaele Paradiso

Sabato 14 novembre abbiamo ricevuto l’inattesa visita di Dioni-sio Ciuffino, Sindaco di Castelvec-chio Calvisio un piccolo paese di 200 anime in provincia dell’Aquila, uno dei paesini dove la ns. Prote-zione Civile ha portato conforto ed una cospicua somma offerta da alcune associazioni (Gruppo Tea-trale TNT, Rivara Calcio, Proloco, Fidas e Gruppo Alpini). Ciuffino ha ringraziato a nome dei suoi concit-tadini rimarcando come questa tragedia abbia maggiormente uni-to il nostro Paese. La Protezione Civile di Rivara ha svolto diversi compiti durante le 5 missioni in cui ha operato: dalla gestione delle mense alla preparazione dei campi e delle tende, ai sopralluoghi con gli ingegneri dei Vigili del fuoco, la messa a punto degli impianti elet-trici , acquedotti e fognature , ge-stione e distribuzione materiali dai magazzini , supporto alla gestione

della Segreteria del Campo. Inoltre ha organizzato momenti di svago per i Bambini e gli Anziani, ha collaborato con gli Psicologi che erano presenti per dare sostegno morale molto importante; tutto questo in collaborazione con i Vo-lontari dei vari Gruppi della Regio-ne Piemonte, con i quali si è subito instaurato il clima che da sempre contraddistingue il mondo del Volontariato: una grande amicizia! Oltre ai ringraziamenti di Castel-vecchio la Protezione Civile di Riva-ra ha ricevuto ultimamente anche il riconoscimento da parte della Regione Piemonte e della Provincia

ABBIAMO UN NUOVO PARROCO

Ha “centrato il bersaglio” la prima edizione del Torneo “I Conti di Riparia”, disputato a fine settembre a Rivara Canave-se, patria del Pittara e del Cena-colo degli artisti che attorno a lui si raccolse. Luoghi suggestivi e carichi di storia, quelli che hanno in qualche modo dialoga-to, in una singolar tenzone, con gli arcieri accorsi a Rivara per una gara che ha vinto la sfida contro il tempo. Ed è così che le vie del borgo medievale si sono riempite di gruppi storici e arcie-ri, che hanno raggiunto il cuore del paese, il parco di Villa Oglia-ni. Ad organizzare l’evento, gli Arcieri della Rupe di Viana, gruppo nato 3 anni fa da una costola del Gruppo storico I Conti di Riparia Tutto il paese, quindi, do-menica 20 settem-bre, si è svegliato in abiti medievali, pron-to a giocare in prima persona una parte nel colorato e fedele affresco storico che ha preso vita tra Villa Ogliani, il Castello e il vecchio campo spor-tivo. «Da tempo – spiega il promotore del Torneo Massimi-liano Zambelli – pen-savo all’idea di un evento del genere e quest’anno abbiamo spiccato il grande

salto nell’organizzazione di un torneo medievale». In tutto 18 i bersagli collocati prevalente-mente a terra, ad una distanza di 10, 20 o 30 metri. Il percorso ha impegnato gli arcieri per tutta la giornata, tra il tiro agli scudi dell’invasore, alla candela nella grotta, al battacchio della campana, fino al tradizionale saracino, all’oggetto rotolante o al tiro dalla carriola in movimen-to. Divertimento e rigore filolo-gico, insomma, hanno guidato la mira degli arcieri in un Torneo di grande qualità. Per la categoria Arco ricurvo ha vinto il giovane Alessandro Polli, a cui è andata la Freccia d’oro davanti a Giu-seppe Polli. Nella categoria Arco storico, invece, si è distinto

Antonio Redigolo, secondo Pier Luigi Cirilli, terzi Alberto Reali e Massimiliano Zambelli classificati a pari merito. Il profilo di un arciere, immor-talato mentre sta per scoccare la freccia, ha vinto il Concorso fotografico estempo-raneo. Visto il succes-so, obiettivo degli Arcieri della Rupe di Viana sarà, ora, quel-lo di guardare al futu-ro, spostando il “bersaglio” ancora più in là.

GRANDE SUCCESSO A RIVARA

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La nostra sicurezza è davvero riposta in buone mani. Due importanti cambiamenti che ci riguardano da vicino si sono verificat i nell’Arma dei Carabinieri. Poco più di un anno fa giungeva a Venaria proveniente da Novi Ligure il Capitano Roberto Capriolo; a lui si deve la risoluzione del caso di omicidio plurimo in contesto familiare che portò alla ribalta le figure dei giovanissimi “ERIKA & OMAR”. Più recente è invece l’arrivo presso la nostra caserma del Maresciallo Di Carluccio Giannicola. La loro carriera e i loro hobby nelle due schede che vi proponiamo.

Roberto Capriolo, Comandante della Compagnia Carabinieri di Venaria Reale (TO). Pie-montese di Bra (CN), classe 1971, si laurea in Giurisprudenza col massimo dei voti, a-prendo sin da subito la strada verso un futuro legato al modo giuridico. Affronta l’esame in Avvocatura superandolo in prima istanza, ma il suo percorso di studio è sem-pre costantemente accompagnato dal pensiero di intraprendere la carriera militare, at-tuando in concreto i concetti giuridici appresi in anni ed anni di studio. Così avviene.

Riesce ad accedere alla Scuola Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri in Roma, concludendo brillantemente il corso di studi. Si forma nell’aspetto militare e si perfeziona in quello giuridico. Il primo incarico da Te-nente dei Carabinieri, lo vede al comando del Nucleo Operativo della Compagnia di Piacenza, quindi al Nucleo Operativo del Comando Compagnia di Sesto S. Giovanni (MI). La realtà criminale dell’hinterland milanese lo porta ad ottenere una serie innumerevoli di successi. Encomiato per i traguardi raggiunti nel settore investigativo, viene promosso al grado di Capitano e trasferito al Comando della Compagnia di Novi Ligure (AL). A lui Nel mese di Ot-tobre 2008 giunge al Comando della Compagnia Carabinieri di Venaria Reale (TO). Appassionato di Storia dell’Arte e di Musica Classica, sostiene che il modo del volo rappresenti per lui la passione più grande. E’, infatti, pilota di aereo privato da oltre 15 anni, avend o ottenuto il brevetto di volo che lo certifica al pilotaggio anche di Jet-Lear biturbina.

Giannicola Di Carluccio, Comandante della Stazione Carabinieri di Rivara C.se (TO). Nato a Napoli nel 1975, affronta studi supe-riori ottenendo la maturità classica al liceo classico di Aversa (CE). A soli 18 anni accede alla Scuola Marescialli di Velletri (RM), ve-nendo promosso al grado di Maresciallo a soli 20 anni. Diviene, nel 1995, il Maresciallo dei Carabinieri più giovane d’Italia . Dopo una breve parentesi alla Compagnia Carabinieri di Locri (RC), viene trasferito alla Stazione di Rivarolo C.se (TO) con incarichi di vi-ce-comandante, quindi si sposta al Nucleo Operativo della Compagnia di Venaria Reale (TO), ove acquisisce le specifiche in tema di investigazioni tecniche. Nel 2003 si trasferisce al comando della Stazione di Ronco C.se (TO), rimanendovi sino al 2007. In se-guito rientra alla Compagnia di Venaria Reale (TO) – Nucleo Operativo, rimanendovi per circa 11 mesi per poi approdare, Mare-

sciallo Capo, al Comando della Stazione Carabinieri di Rivara (TO). Appassionato anch’egli di volo (predilige l’ala rotante) , vive un rapporto simbi-otico con le nuove tecnologie cercando di applicare in concreto tutto quanto di utile possa fornire l’informatica per l’ottim izzazione del proprio reparto.

E’ stato uno dei primissimi interventi che l’attuale Amministrazione ha messo in piedi nei giorni successivi al mandato elettorale. In seguito ad un sopralluogo effettuato da Gianluca Quarelli e Fabio Chimento , Sindaco e Vice Sindaco, insieme al Maresciallo Giannicola Di Carluccio, Comandante la stazione di Rivara, sono state evidenziate e discusse le numerose criticità presenti sia all’interno della caserma che nelle pertinenze esterne. Si è deciso quindi di intervenire seguendo una “scaletta” delle priorità, dando precedenza alle situazioni che erano motivo di preoccupazione per il Personale che ogni giorno si adopera sul nostro territorio. Nella sua ultima visita alla caserma di Rivara, il Capitano Roberto Capriolo Comandante della Compagnia Carabinieri di Venaria si è detto molto soddisfatto ed ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per l’ottimo lavoro svolto.

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Ha festeggiato proprio in questi giorni il primo mese di gestio-ne della palestra rivarese; è l ’Associazione “Shin gi tai kara-te” costituita nel 2001 grazie

ad alcuni amici appassionati di Karate ed iscritta al Centro Spor-tivo Educativo Nazionale e al CONI. Da 10 anni svolge corsi per adulti e bambini sotto la guida del ma-estro istruttore Attilio Panetta 5° Dan. Dal 1 Novembre gestisce il Palaz-zetto di Rivara con l’intento di offrire una vasta gamma di attivi-tà sportive e ricreative in colla-borazione con il Comune..

L’obbiettivo oltre all’attività di Karate che si svolge il lunedì e giovedì è quello di organizzare stage annuali di associazione e gare a livello nazionale, campus estivi per ragazzi e giornate dello sport. Oltre al Karate sono previste altre attività sportive quali la pallavolo, il basket, il calcetto ed il ballo. In partenza sono previsti corsi di ginnastica dolce per tutti coloro che intendono migliorare il loro benessere fisico. Coloro che fossero interessati all’utilizzo del Palazzetto potranno rivol-gersi ad Attilio Panetta al nume-ro 338.8747096. Crediamo che l’attività sportiva seguita e diretta da persone preparate e competenti, sia im-portante sia per noi che per i

nostri figli, senza dimenticare i nonni. Un’occasione quindi da sfruttare per coloro che riusciranno a

ritagliarsi qualche ora del loro tempo libero. A.P.A.P.A.P.

La Società Bocciofila Rivarese ha sede in Via G. Bruno. Attualmente è retta da un Direttivo che ha nominato Gabriele Farina alla carica di Presidente ed Enrico Pernetta come Vice. E’ affiliata all’ENDAS e in qualità di Circolo sommini-stra cibi e bevande ai propri Soci che sono attualmente 130. Legati all’attività agonistica la Bocciofila annovera ben 45

atleti: 7 di Categoria B, 22 di Cat. C e 16 di Cat. D. L’attività prevalente è ovviamente quella legata alle bocce e in questa sede si sta disputando il Campionato Regionale 1° serie Cat. B che terminerà il 12 dicem-bre. Pubblichiamo uno stralcio delle manifestazioni previste: 8 dicembre Gara Poule cat. C a terne 20 dicembre Gara a coppie Cat. C 3 gennaio Gara Interregionale a coppie AC o BB 24 gennaio Gara a coppie Cat. C 28 febbraio Gara a terne cat. D Per inviare proposte e suggerimenti:

[email protected]

Autorizzazione Tribunale di Ivrea in corso Proprietà della testata: Comune di Rivara Direttore Responsabile: Eraldo Enrietti Redazione: Villa Ogliani - Rivara (To) Hanno collaborato: Daiana Girot, Federica Fessia, Filippo Tesio, Luciano Leone Archivio fotograico: Carla Scala, Giacomo Berta, Silvio Marazzato Stampa e Raccolta pubblicitaria: Nonsolocopia Rivara Tel. 0124.474722

Il Responsabile del Trattamento dei dati ai sensi del DL 196/3 è il Direttore Responsabile a cui i Lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti.

Per ulteriori informazioni collegati al sito del Comune: www.comune.rivara.to.it

Per sorridere un po’

Prende avvio con questo primo numero del “Lo Strassa-papè” un pro-getto forte-mente voluto dalla presente

Amministrazione al fine di assicu-rare una comunicazione costante e trasparente con tutti i Rivaresi. Questo giornale è certamente uno degli strumenti possibili, un punto di partenza, un’occasione di confronto fra l’amministrazione comunale e suoi cittadini. Riporteremo noti-zie di servizio, come orari, nume-ri di telefono, appuntamenti, altre più di carattere istituziona-le, come le decisioni assunte dalla Giunta e dal Consiglio co-munale, altre, infine, di carattere sociale; il giornale dovrà essere una vetrina delle attività del paese e delle associazioni cultu-rali e di volontariato che anima-no la sua vita. Saranno privilegia-

te sempre e comunque le notizie piuttosto che i commenti intesi a celebrare una cosa o un’altra. Siamo convinti, infatti, che cono-scere, essere puntualmente in-formati su ciò che accade nel proprio Comune sia il primo fon-damentale passo per poter in-staurare un rapporto costruttivo e responsabile anche con le isti-tuzioni amministrative. Ci rimet-tiamo quindi al vostro giudizio, convinti che tutto può certamen-te essere migliorato e reso sem-pre più corrispondente alle vo-stre attese e ai vostri bisogni. In questa prospettiva vi chiediamo di trasmetterci osservazioni, suggerimenti e di partecipare attivamente alla costruzione di questo giornale che è “Il giornale dei Rivaresi” così che dal prossi-mo numero possiate sentirlo più vostro attraverso questo apposi-to spazio che ho indegnamente occupato. Buona lettura e Buone Feste. Eraldo EnriettiEraldo EnriettiEraldo Enrietti Direttore ResponsabileDirettore ResponsabileDirettore Responsabile

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Siamo ormai prossimi alle festività di fine anno e come con-suetudine in questo peri-odo è tempo di bilanci.

Riteniamo che le valutazioni sull’operato dell’amministrazione spettino esclusivamente ai cittadi-ni, il nostro compito è quello di mettere in evidenza le situazioni, l e s c e l t e o p e r a t e dall’amministrazione ed esporre il nostro punto di vista . A tale fine intendiamo utilizzare lo spazio a nostra disposizione su questo nuovo strumento. In questi primi mesi di attività amministrativa, peraltro coincisi con un lungo periodo di riposo estivo, l’esecutivo è stato impe-gnato ad acquisire informazioni e studiare le problematiche che caratterizzano il nostro comune. Indubbiamente, non c’è stato ancora il tempo per tracciare nuo-v e s t r a t e g i e p o l i t i c o -amministrative, che proietteranno il nostro paese nel futuro, pertan-to dobbiamo limitarci a commen-

tare i primi atti amministrativi posti in essere. La prima divergenza di vedute, purtroppo l’abbiamo riscontrata già nel secondo consiglio comuna-le ed esattamente nei criteri adot-tati per la nomina dei componenti la commissione edilizia. La nostra intenzione era di propor-re un membro della commissione, come era già avvenuto con la precedente amministrazione. Un membro su otto che compongono la commissione non avrebbe cer-tamente ostacolato i lavori, ma sarebbe stato un segnale impor-tante di trasparenza. L’amministrazione ha ritenuto invece di optare per una commis-sione elettorale molto più “famigliare”, scelta da noi non condivisa come crediamo da molti (60% ) dei cittadini rivaresi. Un’altra scelta assunta dall’amministrazione e da noi non condivisa, è stata quella di non intervenire sul plesso scolastico. La precedente amministrazione aveva predisposto un intervento per sostituire i serramenti della scuola e renderli più consoni alle politiche di risparmio energetico. A tal fine, aveva ricevuto un contri-

buto dalla Provincia di Torino di circa 28.000 euro, purtroppo è stato accantonato, ed è stato proposto un intervento di importo decisamente superiore, per dotare l’edificio di pannelli solari. N e s s u n o è c o n t r a r i o all’installazione dei pannelli solari, semplicemente crediamo che un intervento non avrebbe dovuto escludere l’altro. Un commento credo sia d’obbligo relativamente agli interventi posti in essere, uno su tutti l’abbattimento del scuole vecchie. I lavori consegnati ad aprile e fer-m i p e r im p ed im en t i “ambientali” ( non intesi come rispetto dell’ambiente ma come ostacoli posti da alcuni residenti), sono finalmente potuti partire appena chiuse le consultazioni elettorali. Ma con stupore, dopo l’abbattimento dell’edificio si sono interrotti per lungo tempo. Ci siamo chiesti il perché di questo disagio, le supposizioni più fanta-siose ci sono passate per la men-te : vuoi vedere che intendono realizzare il parcheggio sotterra-neo ? Purtroppo, si trattava più semplicemente di portare una

variante al progetto, necessaria a sostituire la pavimentazione dell’aiuola e l’arredo urbano pre-vista dal progetto, con una più vicina ai parametri estetici della nuova amministrazione. Non vogliamo annoiare i cittadini con molte altre questioni futili, anche perché lo spazio a disposi-zione non è sufficiente, Vi invitia-mo più semplicemente a pazien-tare. Al momento Vi risponderanno che di fondi per interventi promessi in campagna elettorale non ce ne sono, ma siamo certi, che come scritto nero su bianco in campagna elettorale, il Sindaco sarà in gra-do di attrarre investimenti ed acquisire cospicui contributi dagli enti locali superiori . Il periodo economico è quello che è, ma noi gruppo di minoranza siamo fiduciosi e attendiamo con ansia la svolta che potrà risolleva-re le sorti economiche della nostra comunità : “la centrale idroelettri-ca”. Con queste prospettive , cari con-cittadini su con il morale e buone feste a tutti.

Silvio Riorda Silvio Riorda Silvio Riorda Capogruppo di MinoranzaCapogruppo di MinoranzaCapogruppo di Minoranza

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