Stars 'N' Stripes

IL PERIODICO ON LINE PER GLI AMANTI DELLA PALLA A SPICCHI D’OLTRE OCEANOIL PERIODICO ON LINE PER GLI AMANTI DELLA PALLA A SPICCHI D’OLTRE OCEANO

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M a r c oBelinelli è

un giocatore dei Toronto Raptors.Adesso è ufficiale. Dopo che perlunghe ore a seguito del draft digiugno sembrava che il ragazzobolognese dovesse fare le valigieper accasarsi a Phoenix, è arrivatainvece la notizia a sorpresa. Ed èstata senza dubbio una notiziapositiva sia per lui che per tutti itifosi del basket italiano oltre cheper quelli dei Raptors, che si sonovisti mettere in casa un giovanegiocatore che nell’ultima stagioneha mostrato evidenti segnali dimiglioramento in cambio, insostanza, di nulla. Devean George,il giocatore andato in cambio di Marco, difficilmente avreb-be avuto un ruolo di rilievo nella squadra Canadese. Quelloche però fà maggiormente brillare gli occhi dalle nostre partiè l’accoppiata che l’ex Fortitudo andrà a comporre assiemead Andrea Bargnani, fresco di rinnovo a cifre oltre i 50milioni di dollari. Toronto ha sempre avuto un aura interna-zionale su di sè e negli ultimi anni questa si è accentuata, main particolare la principale città del Canada sembra avere unlegame molto stretto col Belpaese. 5 sono i giocatori italianifinora passati nella Lega dei Pro americani e, col Beli,tre diquesti sono passati da queste lati tudini . Ancora.Maurizio Gherardini è stato il primo dirigente italiano interra d’America, sempre a Toronto ovviamente. E non

dimentichiamoci che GianmarcoPozzecco arrivò vicino a fare lasquadra, qualche anno fà, semprecon Toronto.Risulta chiaro che per Belinelli,alla ricerca di un trampolino chegli potesse fare definitivamentespiccare il volo, non ci potesseessere destinazione più indicata. AGolden State le fantasiose, e sog-gete a repentini cambi di umore,idee di Don Nelson (di cui Marco,però, tutt’ora continua a parlaremolto bene almeno in via ufficia-le) avevano finito per mandare piùche altro in confusione il ragazzodi San Giovanni in Persiceto chedopo una prima stagione spesa a

marcire in panchina, dopo le parole di apprezzamento diNelson alla Summer League, e una prima metà di stagione2008/2009 non dissimile, era riuscito a entrare nelle rotazio-ni, per poi conquistarsi il posto in quintetto, piazzandonumeri sempre migliori. Solo la sfortuna lo ha fermato, frap-ponendo fra lui e il suo futuro in maglia Warriors un infortu-nio alla caviglia proprio nel suo momento migliore. Da lì allafine della stagione il recupero è stato difficoltoso e una voltatornato in campo niente è stato più come prima. Infine lascelta al draft da parte dei Guerrieri di Steph Curry ha

Dopo aver puntato su l’ex BenettonTreviso, Colangelo sceglie di portre a

‘casa’ anche Marco Belinelli

Il Canada la terraIl Canada la terrapromessa per ilpromessa per il‘Made in Italy’‘Made in Italy’

DIDI

NNICOLÒICOLÒ FFIUMIIUMI

sostanzialmente posto fine alla sua esperienza in California. Il nuovo capitolo in maglia rosso-nera parte sotto i miglioriauspici. Intanto c’è una franchigia che lo ha voluto fortemen-te. Non è un mistero che Brian Colangelo, GM dei Raptors,già ai tempi del draft 2007 stimasse parecchio il bolognese ele parole dopo l’acquisizione della guardia italiana sono chia-re: “E’ un po’ che stavamo pensando a lui. Avevamo spessobussato alla porta di Golden State per trattare il suo trasferi-mento, ma senza esito”. Le partenze di Parker e Kaponohanno aperto una voragine che pare cucita dal sarto peressere riempita da Belinelli, in questo momento candidatonumero uno per il posto in quintetto come guardia. Poi,come detto, l’entourage con una forte matrice europea e inparticolare italiana, dove Bargnani e Gherardini giocherannoun ruolo importante per l’inserimento nella nuova realtà.Con Bargnani, intanto, l’intesa sta già cominciando a for-marsi nel ritiro della Nazionale Italiana dove i due sono lepunte principali della squadra che cercherà di agguantarel’ultimo posto disponibile per i campionati europei di set-tembre. In questa sede Belinelli ha mostrato quanto siamigliorato e sviluppato il suo gioco. Se quando è entratonella Nba affidava la sue fortune al tiro dalla lunga distanza,ora un fisico più massiccio gli consente di attaccare il cane-stro con maggiore efficacia con la possibilità di finire neltraffico non tanto grazie alle capacità atletiche, quanto a unainsospettabile dote di segnare tiri in acrobazia, spesso

accompagnati dal fallo del difensore. Nettamente migliorata,ed è un dettaglio di non poco conto, la capacità di crearsi untiro da solo direttamente dal palleggio. Il salto di qualitàandrà fatto in difesa, dove, viste le defezioni prima di Moone poi di Marion, Toronto avrebbe bisogno di trovare un gio-catore sempre affidabile. Questo sarebbe nelle corde diMarco, che lasciò l’Italia con la fama di essere un difensorearcigno, qualità che, in seguito alla vicissitudini di SanFrancisco, si sono un pò perse per strada. Logico d’altronde.Quando sei un giocatore che deve cercare di emergere in unbailamme come Golden State è più facile mettersi in mostrain attacco, piuttosto che in difesa, dove ognuno, per la mag-gior parte del tempo, pensa a quello che farà una volta chesarà dall’altra parte campo.Belinelli, pertanto, dovrà dimostrare di meritarsi tanti minu-ti di gioco. Per quanto sia indubbio che il giocatore abbia deltalento, in due anni il campo non ha sempre parlato per lui,independentemente da chi ne fosse il responsabile. Torontoavrà sicuramente un sistema di gioco più organizzato rispet-to a quello che accadeva ai Warriors, dove per lo più tirava ilprimo che aveva venti centimetri di spazio. Jay Triano (che,guarda un pò, nel cognome tradisce origini italiche)ha dettoche vorrà vedere i suoi giocare un basket frizzante e di sicurola fase offensiva sarà privilegita, ma in ogni caso Marcodovrà essere capace di inserirsi in un nuovo concetto disquadra. Bosh chiamerà un sostanzioso numero di palloni in



post basso, Bargnani, anche in ragione del nuovo contratto,a sua volta vorrà i suoi tiri, senza dimenticare il nuovo arri-vato Hedo Turkoglu. Considerando che andrà idealmente aprendere il posto di Anthony Parker, giocatore pulito e ordi-nato che non andava mai fuori dallo spartito e prendevaquello che lasciavano i primi violini della squadra, Belinellidovrà avere l’intelligenza di capire le situazioni, portandoquelle bollicine che magari Parker non metteva nel gioco, masapendo anche farsi da parte quando i tiri, per gerarchia,spetteranno a qualcun’altro. La competizione per i minuti

sarà con il rookie Demar DeRozan, giocatore che dispone diun’ottimo arresto e tiro, ma che ancora non pare prontissimoper contribuire con costanza, e questo psicologicamentepotrebbe essere favorevole per l’italiano che sa di partire conil vantaggio, non da poco, di due anni di esperienza sul grop-pone.


Se si dovesse dunque fare una previsione sul futuro dell’exWarriors (che intanto tramite il suo sito ha fatto sapere diaver scelto come numero lo zero, proprio per simboleggiareuna nuova partenza nel suo viaggio NBA) questa non potreb-

Per la nuova avventura in terra canadese il talento di San Giovanni in Persiceto ha scelto il numero zero per la ‘sua jersey’ dei Raptors

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be essere che positiva. Se lo pensiamo in un quintetto conCalderòn, Turkoglu, Bosh e Bargnani, sarebbe unquarta/quinta opzione offensiva, e chi lo ha visto giocarequest’estate con la Nazionale può capire come questo sia unlusso non da poco. Se, come detto sopra, saprà calarsi in questa realtà, le atten-zioni che i suoi compagni attireranno su di loro gli libereran-no ampi spazi, sia per le penetrazioni che per il tiro da fuori,dove colpisce con buone percentuali. L’unico caso in cui lastagione potrebbe prendere una piega negativa sarebbe l’e-splosione non preventivata di qualche compagno di squadraprimo su tutti il sopracitato DeRozan. Indubbiamente

Belinelli è un giocatore su cui la franchigia conta e che vuolevalorizzare, ma al contempo l’ex USC è un’alta prima scelta ea sua volta avrà abbastanza attenzione su di sè. Insomma,un’altro giocatore che possa gettare un pò di ombra sulnostro potrebbe complicare un pò il piano anche se Marcocon tutto quello che ha passato finora nella Lega ha certa-mente sviluppato una pellaccia dura da scalfire, così comel’ottima attitudine al lavoro che tutti gli accreditano fà pen-sare che non ci dovrebbero essere complicazioni per quel cheriguarda l’applicazione e l‘impegno, considerando anche l’oc-casione che il trasferimento in Canada rappresenta per il gio-catore.

CAREER AND SEASON HIGHS

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LE STATISTICHE DI MARCO BELINELLI

La voglia di riscatto di Marco,comunque, dovrebbe evitareogni sorta di problema, cosìcome la voglia di rivincita diToronto dopo una stagione conmolti più bassi che alti, dovreb-be portare ad una bella cavalca-ta, dove l’obiettivo dichiaratosono almeno i playoffs. Lo stes-so Andrea Bargnani, commen-tando l’arrivo del suo connazio-nale lo ha confermato: “Ungrande benvenuto a Marco, chearriva con lo stesso spirito di Toronto ovvero la voglia dirivincita dopo una stagione non brillante. Dovrà essere

bravo a guadagnarsi la fidu-cia e il rispetto dei compagnie dello staff tecnico, ma credoche abbia tutte le caratteristi-che per riuscirci”. Per farlosarà necessario partire benesin dalla pre season, dove ascaldare i muscoli dei ragazzidi Triano ci sarà un’altro ita-liano, Francesco Cuzzolin, expreparatore atletico di VirtusBologna e Benetton Treviso,ora sbarcato lui pure nel dora-

to mondo NBA. Perchè, se ancora non ve ne foste resiconto, a Toronto il Tricolore và forte. Molto forte.

Andrea Bargnani: «L’arrivo di Marco è in perfetta linea con la nostra

filosofia di squadra»

Il benvenuto del MagoIl benvenuto del Mago«Ha voglia di rivincita»«Ha voglia di rivincita»



«Los AngelesClippers point

guard Jason Williams annuncerà his reti-rement from the NBA today, ending his10-year career. Signed by the Clippers as afree agent on August 7, 2008, Williams didnot appear in a game for Los Angeles».Questo il messaggio originale tratto dalsito dei Los Angeles Clippers nel pomerig-gio di quel 26 di settembre del 2008 quan-do una delle menti più geniali in quanto aplaymaker, decise che il suo rapporto conla pallacanestro e con il mondo della Nbaera ormai giunto al termine dopo 10 anni

di onorata (forse meglio tribolata!!) carrie-ra.«Mia moglie è incinta e non senza proble-mi e quindi ho pensato che fosse la deci-sione migliore per la mia famiglia. Sonocontento di avere tre figli ed una bellafamiglia e se questo significa anche abban-donare il gioco me ne farò una ragione,cosi come me ne farò una ragione se nonavrei più la possibilità di tornare incampo» le sue prime dichiarazioni postritiro. 16 febbraio 2009. Ventiquattro voti positi-vi e 6 negativi. A quanto pare è stato que-

DIDI

DDOMENICOOMENICO PPEZZELLAEZZELLA

Dopo quasi un anno e mezzo dal ritiro ufficiale, Jason Williams torna ad allenarsi con una franchigia Nba, i Knicks, senza però trovare un contratto. Ora J-Will è libero sul mercato

Il ritorno di ‘White Chocolate’


sto il risultato dello scrutinio e quindi delle votazioni daparte delle 30 franchigie Nba chiamate a decidere, cosicome da contratto tra Lega e giocatori in riferimentoalla possibilità di 'step back' dal ritiro volontario (iClippers l'ultima squadra con cui ha firmato a luglioprima di cambiare idea improvvisamente e decidere diritirarsi ndr), sul ritorno in campo di Jason 'WhiteChocolate' Williams. «Abbiamo anticipato i tempi solo per iniziare il proces-so di ritorno all'attività di Jason – commenta l'agentedel giocatore Dan Tobin – ma siamo comunque ansiosie fiduciosi di rivederlo in campo nella prossima stagio-ne».Un tentativo al quale forse in pochi avrebbero pensatoche lo stesso giocatore avesse dato seguito con il passa-re del tempo e dei mesi necessari per essere reintegratidopo la decisione di chiudere con il basket giocato oquanto meno una cosa del genere. Già perché no nono-stante le parole e la volontà del giocatore di volerappendere le scarpette al chiodo al di là dell’oceano, ilsuo nome ha continuato a riecheggiare tra gli ambiente


cestistici d’Europa ed anche italiani con la Virtus Bologna che hatentato di mettere le mani sul genio e sulle mani di ‘WhiteChocolate’. Poi non se ne è fatto più niente, il tempo è passatofino ad arrivare al 16 febbraio scorso quando le parole del suoagente, Tobin, hanno fatto saltare in piedi i tanti appassionati etifosi del talento della Virginia. Salto e sussulto che è stato ancora più grande con classico urloannesso alla notizia degli ultimi giorni in base alla quale iClippers avrebbero rinunciato a qualsiasi tipo di diritto sul con-tratto che lo stesso Williams aveva siglato con il team losangelinoprima del ritiro e prima ancora di giocare ed indossare una solavolta i colori e la canotta e pantaloncini dei Clippers. Con LosAngeles fuori dai giochi, con la possibilità di non dover aspettarenecessariamente (basta ora l’approvazione da parte della Legandr) il mese di settembre, quello ultimo di scadenza del legamedi cui sopra, per provare a metterlo sotto contratto, i Knicksescono allo scoperto. Donnie Walsh durante le settimane scorseha più e più volte confermato che fino al 6 di agosto il playmakerex Kings ed Heat avrebbe svolto allenamento con la truppa di

coach Mike D’Antoni per decidere se metterlo o meno sotto con-tratto (il 6 di agosto il termine ultimo della decisione visto che idiritti prelevati da Clippers scadono proprio in quel giorno e poiil giocatore potrebbe firmare con chiunque senza nessun vincolondr). Non una mossa strana o da squinternati se si pensa che ilgenio di Williams potrebbe anche essere quello che manca incabina di regia alla squadra dell’ex timoniere dei Phoenix Sunsche gli potrebbe affidare, una volta messo in sesto, le chiavi dellacabina di regia per i tanti contropiedi e transizioni del gioco‘d’antoniano’. Una questione tattica per un giocatore che non hamai avuto una vena realizzativi spiccata all’ennesima potenza,ma che in quanto a tempi di gioco, a ritmi in contropiede e lampiaccecanti con assist al bacio e cioccolatini serviti come il miglior‘Willy Wonka’ non è, pardon, non era secondo a nessuno all’in-terno della Lega. Ma per ogni pro c’è anche un contro. Il contro èquello di un giocatore che è da sempre stato definito come ungenio ribelle, un’etichetta che gli è sempre stata appiccicataaddosso per i suoi comportamenti non propriamente da giocato-re amante del lavoro in palestra, ma che poi in campo faceva

LE STATISTICHE DI JASON WILLIAMS


dimenticare tutto e tutti. ‘Comprare’ il silenzio del trainer deiMemphis Grizzlies sulle mancate ripetizioni in palestra e special-mente in sala pesi, ne è la più nitida dimostrazione. La dimostra-zione di un giocatore che per questo motivo non è mai riuscito asaltare il fosso che divide i talenti puri dalle stelle assolute nono-stante una carriera ad altissimo livello. Ma allora perché i Knickslo vogliono a tutti i costi offrendogli addirittura la possibilità diun nuovo contratto? Forse perché i metodi di allenamento altret-tanto geniali, il fatto di utilizzare il ritorno ed i tanti mesi diassenza da un campo da gioco come pedina per farlo partiredalla panca ed utilizzarlo come arma tattica resuscitando, quin-di, un giocatore che forse tutti consideravano ‘morto’ dal puntodi vista cestistico? Può darsi, ma non l’unica possibilità. Già per-ché ancora una volta le voci corrono, sgusciano via dagli ufficidegli addetti ai lavori come anguille fino ad arrivare a chi poi

diffonde tutto: i media. E da questo punto di vista lo sa, quellinewyorkesi sono dei veri e propri segugi. Metterlo sotto contrattoe poi magari tagliarlo, scambiarlo liberando spazio sotto il tettosalariale nel caso in cui durante i tre mesi necessari prima cheuna squadra possa liberarsi di un giocatore che ha messo dappri-ma sotto contratto ed evitare costi inutili ed eccessivi cosi comeper esempio era già successo in passato. La chiave di volta, quin-di, è riuscire a trovare un accordo sul tipo di contratto, sul tipod’accordo che le parti dovrebbero mettere assieme per poi pensa-re ad altro. A dire il vero il team della ‘Grande Mela’ ad altro c’hagià pensato, visto che ha praticamente messo le mani su RamonSession dei Milwaukee Bucks che al termine della stagione scor-sa era tra le liste dei restricted free agent. Un’aggiunta che pre-giudicherebbe tutti i rumors che avrebbero voluto New Yorkanche su colui che potrebbe essere definito come lo scapolo

d’oro, il free agent di alto livello ancora senza squadra sul qualele ultime stagioni non ad altissimo livello pesano e come sul tro-vare un accordo con una qualsiasi squadra (oltre al tipo di giocoche a quanto pare sembra stonare di brutto se inserito all’internodi una ipotesi di squadra, di collettivo e non come attore prota-gonista o come primo violino cosi come è accaduto a Denver eDetroit ndr). Anche le stesse Memphis e Los Angeles Clippersnon sarebbero andate oltre la cosiddetta ‘mid-level option’ chevale per una super star come ‘The Answer’ circa 5 milioni di dol-lari (il doppio quelli offerti dall’Olimpyakos per farlo arrivare inGrecia ndr). Gli stessi che nella prossima stagione potrebbero di sicuro farecomodo ai Knicks per cercare di liberare ancora più spazio anco-

ra più soldi sotto il tetto salariale per poipartire alla caccia dei vari Lebron James,Dwayne Wade, Chris Bosh e compagniacantante. Un triangolo che quindi compren-de anche Jason Williams che attende conimpazienza il suo ritorno alle attività e allaNba. Purtroppo però la vita e la Nba corremolto più velocemente del solito, il termineultimo per mettere sotto contratto WhiteChocolate è passato ed i Knicks sembranoaverci ripensato e fare le sue puntate altro-ve. Ora il nome dell’ex ribelle della Virginia ènella lista dei free agent e definitivamentesul mercato. Non è come avere già unamaglia ed un numero addosso, ma almeno ilprimo passo verso il ritorno è stato fatto,ora bisogna solo attendere che la ‘vita’ facciail suo normale corso e porti J-Will magari a‘corrompere’ un altro trainer per evitarequalche giornata di sala pesi di troppo.L’Nba ha bisogno anche di questo.

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A Stephanie Shepard il merito delnickname White Chocolate.

«E’ tutto merito del suo stile di gioco»Ormai se lo porterà dietro per sempre. Un’etichetta chelo contraddistingue tra i tanti Williams e perché noanche Jason Williams. Lui, però, è White Chocolate, unnickname che gli è stato dato da Stephanie Shepardcomponente del lo staff dedicato ai media deiSacramento Kings che cosi spiega: «Un’idea che mi èvenuta in mente dopo che l’ho visto all’opera e per ilsuo stile di gioco. Veloce, geniale e gran improvvisatore,un qualcosa che avevo visto solo da alcuno streetballerdei campetti di Chicago da dove provengo». Già lo stile di gioco che lo ha da sempre caratterizzato edistinto dagli altri. Uno stile di gioco fatto di passaggistrabilianti, di no-look e passaggi da metà campo comequello da highlights schiacciato a terra per il contropie-de di Stojakovic. Passaggi e non solo, dal momento chei tiri dalla lunga presi in transizione pensandoci solo unnano secondo e senza possibilità di rimbalzo per i com-pagni oppure entrare con lay up rovesciati con qualcheeffetto speciale. Tutti marchi di fabbrica, però, che glisono costati la panchina nei momenti cruciali della car-riera e che lo hanno portato a ritenerlo inaffidabile peruna squadra di vertice e che punta al titolo. Ma chiama-telo genio ribelle, chiamatelo white chocolate, definite-lo inaffidabile, ma fatto sta che al di fuori del campoJason Williams ha sempre trovato il tempo per dispen-sare qualche sorriso come per esempio le sue nonpochissime visite al St. Jude Children Hospital diMemphis dove faceva visita al reparto dedicato ai bam-bini. «E’ bello vederli sorridere e felice quando arrivi».Anche questo è Jason Williams.

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La Nba di Jason WilliamsJJAASSOONN WWIILLLLIIAAMMSS EEDD IILL BBAASSKKEETT.. Se qualcuno avesse avutola vaga impressione o idea che l’essere un genio ribelle, piùribelle che genio, fosse un qualcosa che lo stesso giocatore si è‘guadagnato’ durante I suoi anni di Nba, dovrà di sicuro cam-biare idea e fare un passo indietro arrivando al College omeglio ai College che hanno caratterizzato la prima parte dicarriera cestistica di colui che da tutti è stato consideratocome un afroamericano trapiantato nel corpo di un bianco.Prima Providence, poi Marshall e poi ancora con l’arrivo inpanchina di coach Donovan l’università ella Florida nel 1998dove frutta la sua stagione migliore con più di 17 punti dapoint guard. Ma la natura di Williams era una bomba ad oro-logeria e pronto ad esplodere e che poi effettivamente è esplo-sa con la sospensione per l’uso di droga o meglio per reitera-zione nell’uso di sostanze stupefacenti (alla domanda sullaquestione la risposta di Williams fu: «Ho sempre cercato ecoltivato l’idea di farmi cacciare a calci dalla scuola») nel1998. Episodio che lo spinse alla decisione finale di chiuderecon il College Basket di chiudere con la Florida e passare pro-fessionista dichiarandosi eleggibile per il Draft dello stessoanno. SSAACCRRAAMMEENNTTOO KKIINNGGSS.. Dalla Florida alla California. Questoil primo viaggio di Williams, Sacramento la prima destinazio-ne della sua carriera, i Kings la sua prima opportunità. Il1998 fu anche l’anno dell’arrivo di nuovi volto come ChrisWebber, Peja Stojakovic e Vlade Divac. Compagni di squadracon i quali i Kings riuscirono a fare quel passo in avanti cheserviva per arrivare ai playoff. Stagione di alto livello grandeentusiasmo per la franchigia che arrivò alla post season, dibuon livello la stagione da rookie chiusa con 12,8 punti e 6assist ad allacciata di scarpe e la maglia numero 55 tra le piùvendute di tutta la Nba. Questa volta a salire alle luci dellaribalti era stato il genio e non il ‘ribelle’ cosi come era capita-to anche all’università. I più maligni forse avrebbero detto cheera solo questione di tempo trovando ragione piena nelle loroteoria qualche stagione più avanti. Intanto la stagione dasophomore va anche meglio con cifre in aumento (12,3 puntiin 81 partite e 10,4 nelle 5 di post season ndr) sia in regularseason che nei playoff, dove però ancora una voltaSacramento non va oltre lo scoglio del primo turno. La stagio-ne seguente, la terza nella capitale della California, Williamsda modo ai suoi detrattori di tornare sul ‘ribelle’ che c’era inlui. La Nba lo sospende per le prime 5 partite della stagione2000/2001 per non aver completato quanto intimato dallastessa Lega dopo aver violato le regole e le norme anti drogadella Nba. Il rendimento generale ne risente (non quello inparticolare dal momento che i lampi di luce abbagliante sottoforma di assist spettacolari erano ancora d’attualità alla ArcoArena e non solo ndr) la produzione si abbassa (9,4 punti e5,4 assist in regular season e 8,8 con poco più di due assisten-ze nei playoff dove però i Kings riescono ad arrivare allasemifinale di Conference comunque) ed arriva la decisioneche tutti i suoi detrattori avevano più e più volte sbandieratoai quattro venti: con Jason Williams a guidare le danze iKings, squadra in ascesa, non avrebbero mai vinto nulla. Lasocietà californiana sembrò essere sulla stessa lunghezzad’onda ed ecco arrivare il secondo capitolo della storia Nba di‘The White Chocolate’.MMEEMMPPHHIISS GGRRIIZZZZLLIIEESS.. Scambiato a Vancouver che poi sisarebbe trasferita nel Tennessee per diventare MemphisGrizzlies per Mike Bibby, Jason Williams ebbe una sorta diseconda opportunità, una seconda chance di mettere in


mostra le sue doti. Ancora una volta la storia si ripete, ancorauna volta il copione è lo stesso e alla fine dopo qualche stagio-ne ad alto livello con Sidney Lowe ed il Barone Hubie Browndove Memphis riuscì ad arrivare anche ai playoff uscendorispettivamente al primo turno e con un secco 4-0 (con alfianco Pau Gasol appena arrivato nella Nba ndr) Jason siritrovò di fronte all’ennesima scelta da parte della societànonostante un fatturato di tutto rispetto nelle stagioni dimezzo con playoff annessi, nella quale The White Chocolateha chiuso con 12,1 e 8,3 assist nella prima storica stagionevincente di Memphis (03/04) e 10,8 nei playoff con 5,3 assist(14,8 il suo massimo in carriera nella stagione precedente lasua prima a Memphis con 8,0 palloni dispensati per i compa-gni). Poco sotto quella successiva con 10,9 e 5,3 assist eMemphis che riuscì lo stesso a qualificarsi per i playoff del2005 dove il talento della Virginia ha fatto registrare il suomassimo in carriera, ma nella post season con 17 punti e 5,3assist. Primo turno ancora fuori ed ecco che la storia si ripete.Rewind alla sua ultima stagione a Sacramento, ma con l’ag-gravante del fatto che almeno a Memphis prima della decisio-ne di cederlo il fatturato è stato più che ottimo. Ma ancorauna volta niente da fare, Jerry West ed i Grizzlies decisero difare a meno di lui per quella che avrebbe dovuto essere larinascita della franchigia (chissà quante risate si sarà fattonegli ultimi tempi guardando l’involuzione di Memphis).MMIIAAMMII HHEEAATT.. La seconda parte del 2005 lo vede protagonistadi uno dei più grandi maxi scambi della storia della Nba.Insieme a lui a fare le valigie fu James Posey (ironia dellasorte!!!) con destinazione di nuovo Florida e specificamenteMiami e gli Heat. Pat Rilye gli affida subito le chiavi dellacabina di regia della sua Miami che nel frattempo aveva por-tato a casa Dwayne Wade e soprattutto Shaquille O’Neal nelloscambio con i Lakers. Come un disco che si ripete, l’iniziodella nuova avventura fu dirompente e di alto livello, forse ilpiù alto di sempre. Gli Heat dell’accoppiata Wade-Shaq fun-zionava una meraviglia, Williams da poco dietro non si facevamancare nulla ne in termini di punti che di assist per un gio-catore devastante quale era ‘Flash’ Wade con splendidi alleyoops sia per l’ex Marquette che per il Superman provenienteda LA. Sessantuno partite per un problema al ginocchio per10,9 punti e 5,3 assist e Miami di nuovo ai playoff. Playoffdove il nome di Williams risulta assente per qualche partitanella parte più importante per poi arrivare al momento giustonella gara6 di finale di Conference contro i Detroit Pistons: 22punti e 10/11 dal campo e Miami che volano in Finale contro iMavericks. Dodici punti e 5 assist nell’atto finale della stagio-ne contro Dallas e primo anello della sua storia oltre chemomento più alto della sua carriera. Tutto quello che sale prima o poi deve pur scendere ed eccoche la stagione successiva a quella dell’anello, quella in cuiShaq permise il secondo di una lunga serie di titoli, fu un veroe proprio disastro o quasi. Tra infortuni, una squadra chestentava a decollare ed una post season davvero deludenteconclusa con l’uscita al primo turno e con l’etichetta di esserela prima squadra detentrice del titolo ad essere uscita alprimo turno e con uno 4-0 sul groppone, chiusa con 5,8 puntie 3,5 assist. Jason prova a rialzarsi in quella successiva(06/07), ma niente da fare. Le due doppie-doppie controPhoenix e contro Milwaukee con 21+10 ed i 34 punti controOrlando gli unici sussulti di una carriera che stava volgendoal termine. Nel 2008 da free agent firma con i Clippers primadi decidere, senza aver giocato nemmeno un minuto di ritirar-si e appendere le scarpe al chiodo. Il resto della favola è storia recente e si attende solo di scrive-re l’ennesimo capitolo della sua carriera.

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Un’estate in cui il pensiero princi-pale sarà stato comunque quellodi disintossicarsi di una questione

che lo ha piazzato su quasi tutte le prime pagine dei quo-tidiani USA e non per le questione affettive nei confrontidi una truffatrice che nell’ultima parte della telenovelasha anche dichiarato di essere incinta del campione tede-sco dei Dallas Mavericks. Ed allora quale altro modo

migliore per distrarsi per un atleta che dare un’occhiata aquelle che sono state le sue percentuali all’interno dellastagione che si è appena conclusa e scrivere su di unfoglietto tutto quello che non andava per cercare dimigliorare ancora di più, ancora una volta per ritentarela scalata a quelle finali e a quel titolo perso clamorosa-mente dopo essere andati anche sul 2-0 nella serie. Un cammino di miglioramento che passa principalmente

DIDI

DDOMENICOOMENICO PPEZZELLAEZZELLA

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dal capire dove e come intervenire. I canestri ed il tipo dimano che possiede Wunderdirk sono sotto gli occhi ditutti e tutti lo hanno potuto ammirare durante le ultimestagioni, ma per anche per lui, cosi come altre stelle dellaNba, ci sono delle zone preferite e non. I tiri dalla lungadistanza e che entrano senza nemmeno toccare di un mil-limetro l’anello arancione, fa pensare subito che cidovrebbe essere un errore per un giocatore che nascecome centro ma che nell’anima è sostanzialmente un’ala

piccola con le doti da realizzatore. Ed allora ecco che illato preferito, il lato scelto principalmente dal biondotedesco con il 41 è quello sinistro, quello dal quale puòpartire molto più facilmente in ‘uno contro uno’ di destropassando per il centro, quello dal quale può girarsi adestra andando vicino a canestro con la mano preferita,quello dal quale partono anche le escursioni al di sopradel ferro con un’affondata a d una o due mani.Paradossalmente e rispetto alle doti ed ai numeri al tiro


di Nowitzki, poco lo farebbero pensa-re, ma la percentuale dal campo piùimportante e più positiva è proprioquella che lo vede impegnato dall’areacolorata andando vero il canestro.Quella nella quale il tedesco ha anchemodo di ‘provare’ qualche acrobaziacon schiacciate al volo e alley hoop. Di53,7 la percentuale di realizzazionesotto le plance per il numero uno tede-sco. Cosi come al di sopra del cinquan-ta per cento anche le cifre relative allaposizione in post basso. Ancora unavolta il lato è quello sinistro, ancorauna volta numeri degni di nota (ma diquesto molto probabile che era inutileparlarne ndr) e ancora una volta Dirkche diventa quasi immarcabile quandosceglie la sua mattonella nel lato sini-stro dell’area colorata dalla quale puòsicuramente colpire dalla lunga emedia distanza, ma anche in 1vs1 perbattere l ’avversario per realizzaredirettamente a canestro (51,1% a sini-stra ed il tutto che scende inesorabil-mente nonostante i movimenti di avvi-cinamento e quelli in allontanamento,ovvero il fade away sulla riga di fondo,sul lato opposto dove fa però pocopeggio chiudendo con 102 realizzazio-ni su 224 tentativi e 45,5% ndr). Il ‘gomito’ sinistro quello preferito perle ricezioni lontano da canestro e da dove può sfoggiaretutto il suo repertorio sia per chiudere con un tiro adaltissima percentuale di realizzazione, resta sempre quel-lo preferito e quello dal quale sono partite e finite bene lamaggior parte delle penetrazioni con palla in mano (50%spaccato con 57/114 al tiro). Di poco ma i numeri conti-nuano a calare nell’immediato spostamento sull’altraparte del campo dove Nowitzki chiude con 46,3%.L’unica eccezione riguardante il lato sinistro è quello cheil giocatore teutonico ha fatto nella parte laterale delcampo. Negli estremi con qualche metro avanti alla lineadei tre punti (a dispetto d quello che invece ha fatto regi-

strare con qualche passo e metro più avanti dove le rea-lizzazioni cadendo all’indietro e sul pick and roll lateralefruttano un 51% con ben 98 realizzazioni su 184 conclu-sioni totali). Al di sotto del 40% con i piedi in parallelocon la linea di fondo sul lato sinistro appena sopra se iltutto è spostato a destra. Una specie di sentenza quando invece i piedi sono frontea canestro (52,5) mentre da dietro l’arco le percentualipiù ‘hot’ sono quelle nel mezzo angolo sinistro dove ilrumore del nylon si sente con molta più continuità emolta più frequenza rispetto a quanto avviene invecedalle posizioni centrali (dove può arrivare come rimor-chio in transizione, può giocare uno contro uno con



gioco che inizia dopo un passaggio dalle sue mani, dalpick and pop centrale con il playmaker dove invece ditagliare dentro resta piantato li sulla linea dei tre puntiper una bomba che il più delle volte è micidiale) e quellapiù defilata verso destra.

Gli angoli estremi del campo, sinistra o destra che siano,non sono invece territorio amato, tanto per usare uneufemismo, da Nowiztki che durante le 82 partite di sta-gione regolare ha messo in piedi solo otto conclusioni etutte sbagliate da una parte all’altra.


SSSS tttt rrrr eeee eeee tttt bbbb aaaa llll llll eeee rrrr ssss ::::«««« CCCC oooo nnnn cccc rrrr eeee tttt eeee ffff iiii nnnn eeee ssss tttt ,,,, oooo rrrr wwwwhhhh aaaa tttt ???? !!!! ???? !!!! »»»»

Dicono tutti che oggi è più facile,fare gl i streetbal ler. L ’And1Mixtape, decine e decine di tornei

tutto l’anno in tutto il mondo, manifestazioni fatte appo-sta per lo spettacolo, l’evoluzione del freestyle e deitricks, la voglia tra i ballers di strada di diventare non ilfuturo Michael Jordan ma il futuro Headache, sono tuttifattori determinanti per la realizzazione e la formazionedi giovani giocatori che arrivano dai campi di strada. Maè proprio così? E’ più “facile” diventare degli streetbal-lers professionisti? Uno dei più conosciuti e stimati gio-catori di strada di New York, Ed “Booger” Smith, non hadubbi, e spara a zero su tutta la nuova generazione difunamboli di strada. «Loro non sanno niente né delbasket di strada né di partite vere» sentenzia Booger. «E’facile fare tricks e giochetti quando giochi contro deiburattini che ti lasciano fare quello che vuoi. Solo gioca-

tori della generazione precedente, come ad esempioIverson e Skip, riescono ad essere funambolici anchecontro delle vere difese». Grandissimo talento maiespresso in nessuna lega (Booger non ha mai giocato alivello professionistico, mai giocato “agli ordini” di unallenatore), Smith è di Fort Greene, West Brooklyn, e halegato a doppio filo il proprio nome al leggendario play-ground “Soul in the Hole”, a Bed-Stuy sempre aBrooklyn, divenendo uno dei più funambolici e rispettatistreetballer newyorkesi. Come Skip. Rafer “Skip to MyLou” Alston, il giocatore da playground che più di tutti siè avvicinato al top della eccellenza del gioco, si è affer-mato come giocatore chiave in una Finale NBA. Skip èun artista del gioco, un creativo assoluto del Rucker, ungiocatore assolutamente elettrizzante sull’asfalto, masoprattutto un uomo che ha saputo uscire dalla logica(come tutti hanno visto, molto ben consolidata, in lui)

DIDI

DDANIELEANIELE VVECCHIECCHI


del gioco di strada per mettersi al servizio di meticolosi,esigenti e talvolta maniacalmente paranoici coaches.Quello che ha fatto Rafer Alston è un monolitico lavorodi presa di coscienza, un lavoro durato anni, passandoattraverso gli stenti di Milwaukee e Toronto, gli alti ebassi di Miami, le buone stagioni a Houston e la rivincitafinale a Orlando, dove, nonostante la sconfitta e i proble-mi di rendimento, si è dimostrato all’altezza del piùimportante palcoscenico cestistico mondiale, la FinaleNBA. Difficile, difficilissimo è stato quello che Alston èriuscito a fare, un’impresa riuscita dove la virtuale tota-lità dei giocatori comparabili al suo status hanno fallito.L’ultimo grande giocatore da playground che è arrivatoai livelli di Skip (e che in verità li ha anche superati) è

stato Nate Archibald, il vecchio Tiny in canotta celticabiancoverde ha trascinato Boston alla vittoria di un titoloNBA, titolo vinti da protagonista, sobrio e duro in cabinadi regia tanto quanto funambolico e istrionico era suicampi di South Bronx. Skip è la punta di un iceberg chenon esiste, e che forse mai più esisterà. La tendenza pareessere quella che porta i giocatori da playground piùtalentuosi e fisicamente dotati per lo “spettacolo” fine asè stesso a primeggiare nel circuito dei vari mixtape, unasorta di step intermedio nella totale realizzazione del gio-catore di basket che proviene dalla strada. A questopunto cosa accade? La maggioranza di loro pare “accon-tentarsi” dello status di stella dello streetball sponsoriz-zato, e solamente pochi hanno completamente “il viag-


gio” e “il sogno” della NBA. Denaro? Arriva anche daigenerosi sponsor dei circhi di strada. Fama? C’è più famanell’And1 Mixtape che nelle retrovie di un qualsiasiroster NBA di secondaria importanza. Quindi? Meglioessere delle star dei tornei di strada in giro per gli Statese per il mondo (veri e propri bagni di folla per i ballersamericani, nei tournaments in Europa, Sudamerica, Asiae Africa) che essere dei comprimari nella NBA? E’ unaquestione delicata, e a detta di molti, una questione dimentalità, che scinde radicalmente i gruppi di coloro chevogliono la sfida e coloro che vogliono lo spettacolo. Nonvuoi la difesa? Vuoi spazio per i tuoi giochetti? Vai

nell’And1 Mixtape. Vuoi crescere come giocatore e comeuomo? Vuoi la competizione, quella vera? Accontentati,vai nella Nba che conta poco, vai in D-League, vai inEuropa, cresci come giocatore, dimostra che hai unamentalità, arriva al massimo, testa il tuo limite. Puoi cercare il massimo e testare il limite anche nei mix-tape spettacolarizzati e sponsorizzati, su questo non cipiove, e massimo rispetto bisogna avere per qualsiasitipo di espressione fisico talentuosa, soprattutto quandoè di massimo livello come quella, ma se vieni davverodalla strada, hai la competizione nel sangue, hai la vogliadi vincere e di arrivare al tuo massimo talmente radicata

dentro che il pensiero della NBA o del professionismo“vero”, ce l’hai come chiodo fisso, anche se sai benissimoche per arrivare a quel livello devi assoggettarti a regolespesso sgradevoli e a compromessi attitudinali ben preci-

si. In ogni caso ben vengano i prossimo Skip, e anche iprossimo Headache, chi ama il basket in ogni sua espres-sione non può non amare entrambe le facce di una stessasplendida medaglia.


Che Gawen DeAngelo Wells non sarebbestato un ragazzo come tanti altri era scrit-

to nel destino, sin da quando tutti cominciarono a chiamarlocon il soprannome di Bonzi per via delle voglie di bon-bon chela madre, Christine, aveva nel periodo della gravidanza. Natonello Stato del Basket per eccellenza, l’Indiana, il 28 settembre1976, Bonzi coglie al volo l’occasione di mettere a frutto il suoinnato talento per la palla a spicchi. Sin dalla tenera età è uno

dei protagonisti dei playground di Muncie, sua cittadina dinascita, che lo portano al naturale approdo alla high schoollocale dove già al primo anno lasciò ai posteri una media di 20punti a partita. Il suo nome si diffuse molto rapidamente suitaccuini degli scout dei maggiori college della nazione, maquando arrivò il momento della scelta Wells sorprese tutti.Innamorato della pallacanestro e del suo Stato, declinò borse distudio importanti per andare a prendersi il ruolo di prima


DIDI

NNICOLÒICOLÒ FFIUMIIUMI

Da eterna promessa del basket a stelle e strisce passando per Portland,Memphis e Houston ad una sorta di idolo in terra cinese: Bonzi Wells

‘Desaparecidos’

punta nel roster della Ball State University, vicino a casa.L’impatto fu immediato, assestandosi al primo anno comesecondo miglior realizzatore di squadra (15.8 punti) a cuiaggiunse 6.1 rimbalzi e il titolo di Freshman dell’anno dellaMAC, conference nella quale Ball State si laureò campione vin-cendo il torneo che le consentì l’approdo al Gran Ballo finaledella NCAA uscendo al primo turno sconfitta 81-66 da Arizona,partita in cui Bonzi fù miglior realizzatore dei suoi con 16punti. L’anno da sophomore fu ancora più travolgente per ilragazzo da Muncie che chiuse a 25.4 punti e 8.8 rimbalzi dimedia, nonostante i Cardinals non riuscirono ad andare oltre aun modesto quarto posto finale nella propria conference. Per luici fu il titolo di giocatore dell’anno nella MAC con high di 41punti contro Eastern Michigan. La terza stagione fu interlocu-toria, nonostante 22 punti , 7.9 rimbalzi di media e la prima tri-pla doppia nella storia della scuola, mentre l’apice della carrierauniversitaria fu raggiunto nel suo anno da senior. Nella partita

contro Northern Illinois Wells, in seguito a una schiacciata, sta-bilì il record all-time della MAC per punti segnati (2485 alla finedella sua carriera), spodestando niente meno che Ron Harper.Partita interrotta, pubblico in delirio e premio consegnato diret-tamente dal preside della scuola a cui Bonzi rispose così: “E’ ungrandissimo momento per me. Non avrei mai pensato di partireda una piccola città come la mia e finire per segnare un recorddi questa importanza. Sono entusiasta, ma sento di avere anco-ra molto da dare.” Ed effettivamente così fu. Ball State chiusecon 21 vittorie a fronte di sole 8 sconfitte e Wells affiancò a 22.8punti anche 6.9 rimbalzi. L’epilogo della stagione fu reso piùamaro, però, dalla sconfitta di un punto (93-92) in overtimenella finale del torneo di conference contro la Eastern Michigandi Earl Boykins a cui fece seguito l’esclusione dal torneo NCAA.L’ultima partita prima dell’approdo nei Pro di Wells fu la scon-fitta al primo turno dell’NIT per 90-67 contro Memphis. A con-solazione arrivò il secondo titolo di giocatore dell’anno della


conference.Tutto questo fu un buon biglietto da visitaper presentarsi al draft NBA del 1998, dovearrivò la chiamata numero 10 da parte deiDetroit Pistons, che lo girarono rapidamen-te ai Portland Trail Blazers. E qui il ragazzocominiciò a crearsi un pò di problemi dasolo rispondendo a una domanda sulloscambio: “La cosa non mi tocca granchè.Detroit non è l’Indiana e così nemmenoPortland lo è.” A peggiorare le sue prospet-tive nell’anno da rookie, c’era il fatto che iBlazers fossero una squadra di ottimo livel-lo e puntassero ai playoffs, ergo, per unamatricola come Wells non c’era troppo spa-zio, chiuso da Isiah Rider e Jim Jackson. Ilprimo anno, insomma, passò in panchina. 7partite disputate per 5 minuti medi diimpiego.Le buone notizie, però, erano dietro all’an-golo. La dirigenza dei rosso-neri si accorgedel talento del ragazzo e gli crea spaziomandando ad Atlanta Jackson e Rider, incambio di Steve Smith, che avrebbe diviso isuoi minuti con lo stesso Bonzi. La stagione1999/2000 si chiude con 66 partite e 8.8punti di media a cui aggiunge 1.05 pallerecuperate in soli 17 minuti di utilizzo, datonotevole. La crescita prosegue anche nellastagione successiva dove, tra l’altro, guada-gna il quintetto base in 46 occasioni su 75partite disputate. Arriva anche la primadoppia cifra di media a quota 12.6 puntiper allacciata di scarpe. Il ragazzo è defini-tivamente in rampa di lancio e l’esplosionedefinitiva arriva nella stagione 2001/2002.17 punti, 6 rimbalzi e 1.53 palle recuperatesono numeri di tutto rispetto che lo metto-no sotto i riflettori e lo portano a un impor-tante rinnovo contrattuale con quelli che,all’epoca, erano ancora conosciuti comePortland “Jail” Blazers, per le intemperenzadei suoi rappresentanti. E, giustamente,Wells non vuole essere da meno. Nel set-tembre del 2001, in compagnia di ErikBarkley, che in NBA si è preso un caffè conbrioche salvo sparire dai radar, si fà arre-stare dopo una rissa in un parcheggio atarda notte per resistenza e oltraggio a pub-blico ufficiale. La celebrità, si sà, talvolta può dare allatesta. Così Wells continua ad avere un ren-dimento più che positivo sul campo (15+6nella stagione seguente e cifre ulteriormen-te elevate nei playoffs dove i Blazers arriva-no a un passo dall’eliminare Dallas dopo


essere stati sotto 3-0), ma inversamente proporziona-le al di fuori, specie nei rapporti con coaching staff etifosi. Si perde il conto delle volte in cui si rifiuta discendere in campo o di allenarsi, mentre a questovanno ad aggiungersi un paio di gesti poco gentili aitifosi nel bel mezzo delle partite. La pazienza delladirigenza è al limite. E dopo 13 partite della stagione2003/2004 il limite viene superato, causando loscambio che lo manda a Memphis in cambio diWesley Person. L’impatto nella nuova realtà è buono, producendocifre discrete (12.3 punti, 3.9 rimbalzi in 57 partite) estabilendo un discreto feeling con il sistema di giocodi Hubie Brown. Ma con Wells non si può mai staretranquilli per un periodo di tempo troppo lungo.

L’anno seguente Brown viene improvvisamente licenziato e alsuo posto arriva Mike Fratello. E con lui non scatta la scintilla.Anzi. Wells ora è il sesto uomo della squadra e gioca con buonimpatto, ma il sistema di Fratello è assai differente da quello diBrown. Il rapporto coach-giocatore è giorno dopo giorno sem-pre più teso. In una delle ultime partite di regular season, conMemphis che insegue disperatamente i playoff, Fratello sosti-tuisce Wells che in tutta risposta gli vomita addosso qualsiasitipo di offesa. La rottura defnitiva arriva nei playoffs quando ilcoach lo lascia fuori squadra in due delle quattro partite controPhoenix. La dirigenza ne ha già viste abbastanza, e da lì allatrade il passo è breve e prontamente percorso. Nuova destina-zione: Sacramento e il caldo della California.Nel frattempo Bonzi si guadagna la settima posizione nella clas-sifica, stilata da GQ, degli Atleti più Odiati dello sport america-no. “Se hai un talento del genere e vieni scambiato tre volte incosì pochi anni, allora vuol dire che c’è qualcosa in te che nonva”, parole di Tom Tolbert della ESPN. “Non gli interessa se lasua insoddisfazione può creare problemi alla squadra – riportaun giornalista di Memphis – Hubie Brown ha lasciato al 50%per motivi di salute e al 50% a causa di Wells.” Rincara la doseJason Quick, reporter di Portland: “Era capace di insultare untifoso e poi il giorno dopo dichiarare di essere totalmente penti-to. E’ un vigliacco. Davanti alle televisioni mostra il suo migliorsorriso, ma quando le luci si spengono è l’esatto contrario”.Ancora? Una volta minacciò di picchiare un giornalista: “Nonmeravigliarti se un giorno dovrai uscire di casa con una bistec-ca su un occhio”, al chè il giornalista avrebbe risposto, “Beh,diventerei un uomo ricco con la causa in tribunale che portereiavanti.” La risposta di Wells? “Non è detto che lo faccia io. Ho


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tanti amici...”. L’avventura ai Kings, intanto, non parte nel migliore dei modi.Un infortunio gli complica un pò la vita constringendolo a sal-tare molte partite, ma quando gioca il suo rendimento è più chebuono (quasi 14 punti e 8 rimbalzi di media). L’esplosione arri-va però fragorosa nei playoffs contro gli Spurs. Nelle 6 partitecontro i Texani gioca a un livello mai raggiunto nella sua carrie-ra chiudendo con cifre speventose, 23 punti e 12 rimbalzi dimedia. Una normale persona sfruttarebbe la situazione perricominciare da capo, firmare un contratto importante e diven-tare il giocatore che il suo potenziale gli permetterebbe. Ma quisiamo di fronte a un perfetto esempio di “disfunctional guy”.Probabilmente mal consigliato dal proprio agente, Bonzi rifiutala proposta da 38 milioni di dollari per 5 anni dei Kings, con-vinto di poter ottenere molto di più sul mercato dei free agent.Errore imperdonabile, perchè nessuno viene a bussare alla suaporta e per non rimanere disoccupato Wells deve firmare all’ul-timo secondo un biennale da 4 milioni con gli Houston Rockets.Noccioline insomma.Tutta questa situazione di sicuro non aiuta il giocatore ad arri-vare con le giuste motivazioni al training camp, dove peraltroviene rallentato da un infortunio all’inguine e da problemi aidenti. Risolti questi Wells torna a metterci del suo. Si rifiuta dipartecipare agli allenamenti asserendo che un veterano del suocalibro non ha bisogno della preparazione atletica per arrivarein forma alla regular season. Jeff Van Gundy apprezza il giusto.E glielo dimostra in svelto. 3 partite, con minutaggi bassi, e poil’esclusione dalla squadra. L’infortunio di Yao Ming gli offre la possibilità di tornare insquadra e inizialmente sembra che Bonzi voglia coglierla. Il suorendimento sul parquet è discreto, ma la mancanza di prepara-

zione fisica lo porta ad infortunarsi alla schiena. Salta 10 parti-te e torna in campo a gennaio, continuando a fare discretamen-te il proprio compito. Poi una nuova uscita delle sue. Il 9 aprile,prima della partita contro Seattle, lascia detto al trainer dellasquadra che non sarà dell’incontro perchè sente di essere unproblema per la chimica della squadra. L’unica cosa che gliimpedisce di cambiare aria nuovamente è l’esonero di VanGundy. Rick Adelman è il nuovo coach, Wells dà la sua disponi-bilità a lavorare seriamente e rispetta anche il secondo anno dicontratto sul quale lui stesso aveva un opzione per uscirne.Nonostante questo a febbraio viene scambiato con NewOrleans, dove giocherà le sue ultime 21 partite di carriera NBA.Infatti, scaduto il suo contratto, gli Hornets non provano nem-meno a rifirmarlo e lo lasciano al suo destino. Che è lontano,molto lontano dal dorato mondo della NBA.Precisamente in Cina, nella CBA, campionato locale con gliShanxi Zhongyu con cui firma un contratto nel dicembre 2008per una cifra intorno ai 40 mila dollari. Ovviamente il suo talen-to per quelle latitudini è debortante e incontenibile. Esordiscecon statistiche surreali: 46, 52, 37 punti, 13, 17, 12 rimbalzi esvariate palle recuperate. Dopo due mesi viaggia a 33 punti e 9rimbalzi di media. Poi un nuovo e questa volta probabilmenteultimo colpo di testa. Lasciata la squadra per delle vacanze con-cordate col club, una volta arrivato negli States rifiuta di tornar-sene all’ombra delle Grande Muraglia. Riesce così a farsi taglia-re anche dalla Lega asiatica. E a tutt’ora è un giocatore disoccupato che con la NBA ha chiu-so. Difficilmente qualcuno vorrà rimettersi in casa un presonag-gio che, benchè avesse tutte le capacità per lasciare segniimportanti nella storia del gioco, ha preferito rovinare tuttoquanto mettendo sè stesso davanti a tutto e tutti.



Sarà subito Lebron-Shaq contro i Fab Four di Boston. I Lakers festeggierannola consegna degli anelli celebrativi nel derby losangelino con i Clippers

Il calendario 2009/2010DATADATA HOMEHOME AWAYAWAY TIMETIME

Tue, Oct 27 Boston Cleveland 7:30 PM ETTue, Oct 27 Washington Dallas 8:30 PM ETTue, Oct 27 Houston Portland 10:00 PM ETTue, Oct 27 L.A. Clippers L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Oct 28 Indiana Atlanta 7:00 PM ETWed, Oct 28 Philadelphia Orlando 7:00 PM ETWed, Oct 28 Cleveland Toronto 7:00 PM ETWed, Oct 28 Charlotte Boston 7:30 PM ETWed, Oct 28 New York Miami 7:30 PM ETWed, Oct 28 Detroit Memphis 8:00 PM ETWed, Oct 28 New Jersey Minnesota 8:00 PM ETWed, Oct 28 Sacramento Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Oct 28 New Orleans San Antonio 8:00 PM ETWed, Oct 28 Utah Denver 10:30 PM ETWed, Oct 28 Houston Golden State 10:30 PM ETWed, Oct 28 Phoenix L.A. Clippers 10:30 PM ETThu, Oct 29 San Antonio Chicago 8:00 PM ETThu, Oct 29 Denver Portland 10:30 PM ETFri, Oct 30 New York Charlotte 7:00 PM ETFri, Oct 30 Milwaukee Philadelphia 7:00 PM ETFri, Oct 30 Washington Atlanta 7:30 PM ETFri, Oct 30 Chicago Boston 8:00 PM ETFri, Oct 30 Oklahoma C. Detroit 8:00 PM ETFri, Oct 30 Miami Indiana 8:00 PM ETFri, Oct 30 Toronto Memphis 8:00 PM ETFri, Oct 30 Cleveland Minnesota 8:00 PM ETFri, Oct 30 Orlando New Jersey 8:00 PM ETFri, Oct 30 Sacramento New Orleans 8:00 PM ETFri, Oct 30 L.A. Clippers Utah 9:00 PM ETFri, Oct 30 Golden State Phoenix 10:00 PM ETFri, Oct 30 Dallas L.A. Lakers 10:30 PM ETSat, Oct 31 New Jersey Washington 7:00 PM ETSat, Oct 31 Charlotte Cleveland 7:30 PM ETSat, Oct 31 Philadelphia New York 7:30 PM ETSat, Oct 31 Portland Houston 8:30 PM ETSat, Oct 31 Detroit Milwaukee 8:30 PM ETSat, Oct 31 Sacramento San Antonio 8:30 PM ETSat, Oct 31 Dallas L.A. Clippers 10:30 PM ETSun, Nov 01 Orlando Toronto 1:00 PM ETSun, Nov 01 New Orleans Boston 6:00 PM ETSun, Nov 01 Chicago Miami 6:00 PM ETSun, Nov 01 Portland Oklahoma C. 7:00 PM ETSun, Nov 01 Memphis Denver 8:00 PM ETSun, Nov 01 Minnesota Phoenix 8:00 PM ETSun, Nov 01 Atlanta L.A. Lakers 9:30 PM ETMon, Nov 02 New Jersey Charlotte 7:00 PM ETMon, Nov 02 New Orleans New York 7:30 PM ETMon, Nov 02 Houston Utah 9:00 PM ETMon, Nov 02 Memphis Sacramento 10:00 PM ET

Mon, Nov 02 Minnesota L.A. Clippers 10:30 PM ETTue, Nov 03 Washington Cleveland 7:00 PM ETTue, Nov 03 Denver Indiana 7:00 PM ETTue, Nov 03 Boston Philadelphia 7:00 PM ETTue, Nov 03 Orlando Detroit 7:30 PM ETTue, Nov 03 Phoenix Miami 7:30 PM ETTue, Nov 03 Milwaukee Chicago 8:00 PM ETTue, Nov 03 L.A. Lakers Oklahoma C. 8:00 PM ETTue, Nov 03 Utah Dallas 8:30 PM ETTue, Nov 03 Atlanta Portland 10:00 PM ETWed, Nov 04 Phoenix Orlando 7:00 PM ETWed, Nov 04 Detroit Toronto 7:00 PM ETWed, Nov 04 Miami Washington 7:00 PM ETWed, Nov 04 Denver New Jersey 7:30 PM ETWed, Nov 04 Indiana New York 7:30 PM ETWed, Nov 04 Boston Minnesota 8:00 PM ETWed, Nov 04 L.A. Lakers Houston 8:30 PM ETWed, Nov 04 Dallas New Orleans 9:30 PM ETWed, Nov 04 Atlanta Sacramento 10:00 PM ETWed, Nov 04 Memphis Golden State 10:30 PM ETThu, Nov 05 Chicago Cleveland 8:00 PM ETThu, Nov 05 San Antonio Utah 10:30 PM ETFri, Nov 06 Atlanta Charlotte 7:00 PM ETFri, Nov 06 Washington Indiana 7:00 PM ETFri, Nov 06 Detroit Orlando 7:00 PM ETFri, Nov 06 New Jersey Philadelphia 7:00 PM ETFri, Nov 06 Phoenix Boston 7:30 PM ETFri, Nov 06 Denver Miami 7:30 PM ETFri, Nov 06 Milwaukee Minnesota 8:00 PM ETFri, Nov 06 Toronto New Orleans 8:00 PM ETFri, Nov 06 Cleveland New York 8:00 PM ETFri, Nov 06 Oklahoma C. Houston 8:30 PM ETFri, Nov 06 L.A. Clippers Golden State 10:30 PM ETFri, Nov 06 Memphis L.A. Lakers 10:30 PM ETFri, Nov 06 San Antonio Portland 10:30 PM ETSat, Nov 07 Denver Atlanta 7:00 PM ETSat, Nov 07 Boston New Jersey 7:30 PM ETSat, Nov 07 Charlotte Chicago 8:00 PM ETSat, Nov 07 Toronto Dallas 8:30 PM ETSat, Nov 07 New York Milwaukee 8:30 PM ETSat, Nov 07 Sacramento Utah 9:00 PM ETSat, Nov 07 MemphisL.A. Clippers 10:30 PM ETSun, Nov 08 Philadelphia Detroit 1:00 PM ETSun, Nov 08 Phoenix Washington 1:00 PM ETSun, Nov 08 Orlando Oklahoma C. 7:00 PM ETSun, Nov 08 Minnesota Portland 9:00 PM ETSun, Nov 08 Golden State Sacramento 9:00 PM ETSun, Nov 08 New Orleans L.A. Lakers 9:30 PM ETMon, Nov 09 Phoenix Philadelphia 7:00 PM ET


Mon, Nov 09 Utah New York 7:30 PM ETMon, Nov 09 Toronto San Antonio 8:30 PM ETMon, Nov 09 Minnesota Golden State 10:30 PM ETMon, Nov 09 New Orleans L.A. Clippers 10:30 PM ETTue, Nov 10 Orlando C harlotte 7:00 PM ETTue, Nov 10 Washington Miami 7:30 PM ETTue, Nov 10 Denver Chicago 8:00 PM ETTue, Nov 10 Portland Memphis 8:00 PM ETTue, Nov 10 Houston Dallas 8:30 PM ETTue, Nov 10 Oklahoma C. Sacramento 10:00 PM ETWed, Nov 11 Golden State Indiana 7:00 PM ETWed, Nov 11 Chicago Toronto 7:00 PM ETWed, Nov 11 Utah Boston 7:30 PM ETWed, Nov 11 Charlotte Detroit 7:30 PM ETWed, Nov 11 Philadelphia New Jersey 7:30 PM ETWed, Nov 11 Atlanta New York 7:30 PM ETWed, Nov 11 Denver Milwaukee 8:00 PM ETWed, Nov 11 Portland Minnesota 8:00 PM ETWed, Nov 11 Cleveland Orlando 8:00 PM ETWed, Nov 11 Memphis Houston 8:30 PM ETWed, Nov 11 Dallas San Antonio 8:30 PM ETWed, Nov 11 Oklahoma C. L.A. Clippers 10:30 PM ETWed, Nov 11 New Orleans Phoenix 10:30 PM ETThu, Nov 12 Cleveland Miami 8:00 PM ETThu, Nov 12 Phoenix L.A. Lakers 10:30 PM ETFri, Nov 13 New Jersey Orlando 7:00 PM ETFri, Nov 13 Utah Philadelphia 7:00 PM ETFri, Nov 13 Golden State New York 7:30 PM ETFri, Nov 13 Atlanta Boston 8:00 PM ETFri, Nov 13 Dallas Minnesota 8:00 PM ETFri, Nov 13 Portland New Orleans 8:00 PM ETFri, Nov 13 Houston Sacramento 10:00 PM ETFri, Nov 13 L.A. Lakers Denver 10:30 PM ETFri, Nov 13 Toronto L.A. Clippers 10:30 PM ETSat, Nov 14 New Orleans Atlanta 7:00 PM ETSat, Nov 14 Portland Charlotte 7:00 PM ETSat, Nov 14 Boston Indiana 7:00 PM ETSat, Nov 14 Detroit Washington 7:00 PM ETSat, Nov 14 Utah Cleveland 7:30 PM ETSat, Nov 14 New Jersey Miami 7:30 PM ETSat, Nov 14 Philadelphia Chicago 8:00 PM ETSat, Nov 14 Minnesota Memphis 8:00 PM ETSat, Nov 14 Golden State Milwaukee 8:30 PM ETSat, Nov 14 Oklahoma C. San Antonio 8:30 PM ETSun, Nov 15 Dallas Detroit 6:00 PM ETSun, Nov 15 L.A. Clippers Oklahoma C. 7:00 PM ETSun, Nov 15 Toronto Phoenix 8:00 PM ETSun, Nov 15 Houston L.A. Lakers 9:30 PM ETMon, Nov 16 Portland Atlanta 7:00 PM ETMon, Nov 16 Charlotte Orlando 7:00 PM ETMon, Nov 16 Dallas Milwaukee 8:00 PM ETTue, Nov 17 Golden State Cleveland 7:00 PM ETTue, Nov 17 Oklahoma C. Miami 7:30 PM ETTue, Nov 17 Indiana New Jersey 7:30 PM ETTue, Nov 17 L.A. Clippers New Orleans 8:00 PM ETTue, Nov 17 Phoenix Houston 8:30 PM ETTue, Nov 17 Toronto Denver 9:00 PM ETTue, Nov 17 Chicago Sacramento 10:00 PM ET

Tue, Nov 17 Detroit L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Nov 18 Miami Atlanta 7:00 PM ETWed, Nov 18 New York Indiana 7:00 PM ETWed, Nov 18 Oklahoma C. Orlando 7:00 PM ETWed, Nov 18 Charlotte Philadelphia 7:00 PM ETWed, Nov 18 Cleveland Washington 7:00 PM ETWed, Nov 18 Golden State Boston 7:30 PM ETWed, Nov 18 L.A. Clippers Memphis 8:00 PM ETWed, Nov 18 New Jersey Milwaukee 8:00 PM ETWed, Nov 18 Houston Minnesota 8:00 PM ETWed, Nov 18 Toronto Utah 9:00 PM ETWed, Nov 18 San Antonio Dallas 9:30 PM ETWed, Nov 18 Detroit Portland 10:00 PM ETThu, Nov 19 Phoenix New Orleans 8:00 PM ETThu, Nov 19 Utah San Antonio 8:30 PM ETThu, Nov 19 Chicago L.A. Lakers 10:30 PM ETFri, Nov 20 Cleveland Indiana 7:00 PM ETFri, Nov 20 Memphis Philadelphia 7:00 PM ETFri, Nov 20 Miami Toronto 7:00 PM ETFri, Nov 20 Houston Atlanta 7:30 PM ETFri, Nov 20 Orlando Boston 8:00 PM ETFri, Nov 20 Washington Oklahoma C. 8:00 PM ETFri, Nov 20 Sacramento Dallas 8:30 PM ETFri, Nov 20 Charlotte Milwaukee 8:30 PM ETFri, Nov 20 Portland Golden State 10:30 PM ETFri, Nov 20 Denver L.A. Clippers 10:30 PM ETSat, Nov 21 New York New Jersey 1:00 PM ETSat, Nov 21 Philadelphia Cleveland 7:30 PM ETSat, Nov 21 Milwaukee Memphis 8:00 PM ETSat, Nov 21 Atlanta New Orleans 8:00 PM ETSat, Nov 21 Sacramento Houston 8:30 PM ETSat, Nov 21 Washington San Antonio 8:30 PM ETSat, Nov 21 Chicago Denver 9:00 PM ETSat, Nov 21 Detroit Utah 9:00 PM ETSat, Nov 21 Minnesota Portland 10:00 PM ETSun, Nov 22 Orlando Toronto 12:30 PM ETSun, Nov 22 Boston New York 1:00 PM ETSun, Nov 22 Indiana Charlotte 5:00 PM ETSun, Nov 22 New Orleans Miami 6:00 PM ETSun, Nov 22 Detroit Phoenix 8:00 PM ETSun, Nov 22 Oklahoma C. L.A. Lakers 9:30 PM ETMon, Nov 23 Sacramento Memphis 8:00 PM ETMon, Nov 23 Milwaukee San Antonio 8:30 PM ETMon, Nov 23 Chicago Portland 10:00 PM ETMon, Nov 23 Minnesota L.A. Clippers 10:30 PM ETTue, Nov 24 Indiana Toronto 7:00 PM ETTue, Nov 24 Philadelphia Washington 7:00 PM ETTue, Nov 24 Golden State Dallas 8:30 PM ETTue, Nov 24 New Jersey Denver 9:00 PM ETTue, Nov 24 Oklahoma C. Utah 9:00 PM ETTue, Nov 24 New York L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Nov 25 Toronto Charlotte 7:00 PM ETWed, Nov 25 L.A. Clippers Indiana 7:00 PM ETWed, Nov 25 Philadelphia Boston 7:30 PM ETWed, Nov 25 Miami Orlando 7:30 PM ET


Fri, Nov 27 New York Denver 9:00 PM ETFri, Nov 27 Phoenix Minnesota 9:30 PM ETFri, Nov 27 Memphis Portland 10:00 PM ETFri, Nov 27 New Jersey Sacramento 10:00 PM ETSat, Nov 28 Charlotte Washington 7:00 PM ETSat, Nov 28 Dallas Cleveland 7:30 PM ETSat, Nov 28 Orlando Milwaukee 9:00 PM ETSat, Nov 28 Portland Utah 9:00 PM ETSat, Nov 28 L.A. Lakers Golden State 10:30 PM ETSun, Nov 29 Atlanta Detroit 1:00 PM ETSun, Nov 29 Memphis L.A. Clippers 3:30 PM ETSun, Nov 29 Phoenix Toronto 3:30 PM ETSun, Nov 29 Boston Miami 6:00 PM ETSun, Nov 29 Orlando New York 6:00 PM ETSun, Nov 29 Houston Oklahoma C. 7:00 PM ETSun, Nov 29 Philadelphia San Antonio 7:00 PM ETSun, Nov 29 Minnesota Denver 8:00 PM ETSun, Nov 29 New Orleans Sacramento 9:00 PM ETSun, Nov 29 New Jersey L.A. Lakers 9:30 PM ETMon, Nov 30 Chicago Milwaukee 8:00 PM ETMon, Nov 30 Philadelphia Dallas 8:30 PM ETMon, Nov 30 Memphis Utah 9:00 PM ETMon, Nov 30 Indiana Golden State 10:30 PM ETTue, Dec 01 Boston Charlotte 7:00 PM ETTue, Dec 01 Washington Toronto 7:00 PM ETTue, Dec 01 Phoenix New York 7:30 PM ETTue, Dec 01 Golden State Denver 9:00 PM ETTue, Dec 01 Miami Portland 10:00 PM ETTue, Dec 01 New Orleans L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Dec 02 Toronto Atlanta 7:00 PM ETWed, Dec 02 Phoenix Cleveland 7:00 PM ETWed, Dec 02 New York Orlando 7:00 PM ETWed, Dec 02 Milwaukee Washington 7:00 PM ETWed, Dec 02 Dallas New Jersey 7:30 PM ETWed, Dec 02 Detroit Chicago 8:00 PM ETWed, Dec 02 Memphis Minnesota 8:00 PM ETWed, Dec 02 Philadelphia Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Dec 02 Indiana Sacramento 10:00 PM ETWed, Dec 02 Houston L.A. Clippers 10:30 PM ETThu, Dec 03 Boston San Antonio 8:00 PM ETThu, Dec 03 Miami Denver 10:30 PM ETThu, Dec 03 Houston Golden State 10:30 PM ETFri, Dec 04 Toronto Washington 7:00 PM ETFri, Dec 04 New York Atlanta 7:30 PM ETFri, Dec 04 Chicago Cleveland 8:00 PM ETFri, Dec 04 Milwaukee Detroit 8:00 PM ETFri, Dec 04 Dallas Memphis 8:00 PM ETFri, Dec 04 Charlotte New Jersey 8:00 PM ETFri, Dec 04 Minnesota New Orleans 8:00 PM ETFri, Dec 04 Boston Oklahoma C. 8:00 PM ETFri, Dec 04 Indiana Utah 9:00 PM ETFri, Dec 04 Miami L.A. Lakers 10:30 PM ETSat, Dec 05 Philadelphia Charlotte 7:00 PM ETSat, Dec 05 Toronto Chicago 8:00 PM ETSat, Dec 05 Utah Minnesota 8:00 PM ETSat, Dec 05 Denver San Antonio 8:30 PM ETSat, Dec 05 Atlanta Dallas 9:00 PM ETSat, Dec 05 Sacramento Phoenix 9:00 PM ETSat, Dec 05 Houston Portland 10:00 PM ET

Sat, Dec 05 Orlando Golden State 10:30 PM ETSat, Dec 05 Indiana L.A. Clippers 10:30 PM ETSun, Dec 06 New Jersey New York 12:00 PM ETSun, Dec 06 Cleveland Milwaukee 3:00 PM ETSun, Dec 06 Washington Detroit 6:00 PM ETSun, Dec 06 Miami Sacramento 9:00 PM ETSun, Dec 06 Phoenix L.A. Lakers 9:30 PM ETMon, Dec 07 Denver Philadelphia 7:00 PM ETMon, Dec 07 Portland New York 7:30 PM ETMon, Dec 07 San Antonio Utah 9:00 PM ETTue, Dec 08 Denver Charlotte 7:00 PM ETTue, Dec 08 Minnesota Toronto 7:00 PM ETTue, Dec 08 Milwaukee Boston 7:30 PM ETTue, Dec 08 New Jersey Chicago 8:00 PM ETTue, Dec 08 Cleveland Memphis 8:00 PM ETTue, Dec 08 Sacramento New Orleans 8:00 PM ETTue, Dec 08 Phoenix Dallas 8:30 PM ETTue, Dec 08 Orlando L.A. Clippers 10:30 PM ETWed, Dec 09 Chicago Atlanta 7:00 PM ETWed, Dec 09 Portland Indiana 7:00 PM ETWed, Dec 09 Detroit Philadelphia 7:00 PM ETWed, Dec 09 Golden State New Jersey 7:30 PM ETWed, Dec 09 Toronto Milwaukee 8:00 PM ETWed, Dec 09 New Orleans Minnesota 8:00 PM ETWed, Dec 09 Cleveland Houston 8:30 PM ETWed, Dec 09 Sacramento San Antonio 8:30 PM ETWed, Dec 09 Utah L.A. Lakers 10:30 PM ETThu, Dec 10 Denver Detroit 7:30 PM ETThu, Dec 10 Boston Washington 8:00 PM ETThu, Dec 10 Orlando Utah 10:30 PM ETFri, Dec 11 New Jersey Indiana 7:00 PM ETFri, Dec 11 Houston Philadelphia 7:00 PM ETFri, Dec 11 Atlanta Toronto 7:00 PM ETFri, Dec 11 Dallas Miami 7:30 PM ETFri, Dec 11 Golden State Chicago 8:00 PM ETFri, Dec 11 Portland Cleveland 8:00 PM ETFri, Dec 11 Oklahoma C. Memphis 8:00 PM ETFri, Dec 11 New York New Orleans 8:00 PM ETFri, Dec 11 Charlotte San Antonio 8:30 PM ETFri, Dec 11 Minnesota L.A. Lakers 10:30 PM ETFri, Dec 11 Orlando Phoenix 10:30 PM ETSat, Dec 12 Indiana Washington 7:00 PM ETSat, Dec 12 Golden State Detroit 7:30 PM ETSat, Dec 12 Boston Chicago 8:00 PM ETSat, Dec 12 Charlotte Dallas 8:30 PM ETSat, Dec 12 Portland Milwaukee 8:30 PM ETSat, Dec 12 Phoenix Denver 9:00 PM ETSat, Dec 12 L.A. Lakers Utah 9:00 PM ETSat, Dec 12 Minnesota Sacramento 10:00 PM ETSun, Dec 13 Houston Toronto 1:00 PM ETSun, Dec 13 New Jersey Atlanta 5:00 PM ETSun, Dec 13 Memphis Miami 6:00 PM ETSun, Dec 13 Cleveland Oklahoma C. 7:00 PM ETSun, Dec 13 San Antonio L.A. Clippers 9:30 PM ETMon, Dec 14 Indiana Orlando 7:00 PM ETMon, Dec 14 Golden State Philadelphia 7:00 PM ETMon, Dec 14 Boston Memphis 8:00 PM ETMon, Dec 14 New Orleans Dallas 8:30 PM ET


Mon, Dec 14 Oklahoma C. Denver 9:00 PM ETMon, Dec 14 Minnesota Utah 9:00 PM ETMon, Dec 14 Washington L.A. Clippers 10:30 PM ETTue, Dec 15 New York Charlotte 7:00 PM ETTue, Dec 15 New Jersey Cleveland 7:00 PM ETTue, Dec 15 Toronto Miami 7:30 PM ETTue, Dec 15 L.A. Lakers Chicago 8:00 PM ETTue, Dec 15 Detroit Houston 8:30 PM ETTue, Dec 15 San Antonio Phoenix 9:00 PM ETTue, Dec 15 Sacramento Portland 10:00 PM ETWed, Dec 16 Memphis Atlanta 7:00 PM ETWed, Dec 16 Charlotte Indiana 7:00 PM ETWed, Dec 16 Toronto Orlando 7:00 PM ETWed, Dec 16 Cleveland Philadelphia 7:00 PM ETWed, Dec 16 Utah New Jersey 7:30 PM ETWed, Dec 16 L.A. Lakers Milwaukee 8:00 PM ETWed, Dec 16 L.A. Clippers Minnesota 8:00 PM ETWed, Dec 16 Detroit New Orleans 8:00 PM ETWed, Dec 16 Dallas Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Dec 16 Houston Denver 9:00 PM ETWed, Dec 16 Washington Sacramento 10:00 PM ETWed, Dec 16 San Antonio Golden State 10:30 PM ETThu, Dec 17 New York Chicago 8:00 PM ETThu, Dec 17 Orlando Miami 8:00 PM ETThu, Dec 17 Phoenix Portland 10:30 PM ETFri, Dec 18 New Jersey Toronto 7:00 PM ETFri, Dec 18 Utah Atlanta 7:30 PM ETFri, Dec 18 Philadelphia Boston 7:30 PM ETFri, Dec 18 Milwaukee Cleveland 7:30 PM ETFri, Dec 18 Indiana Memphis 8:00 PM ETFri, Dec 18 Sacramento Minnesota 8:00 PM ETFri, Dec 18 Denver New Orleans 8:00 PM ETFri, Dec 18 L.A. Clippers New York 8:00 PM ETFri, Dec 18 Detroit Oklahoma C. 8:00 PM ETFri, Dec 18 Houston Dallas 8:30 PM ETFri, Dec 18 Washington Golden State 10:30 PM ETSat, Dec 19 Utah Charlotte 7:00 PM ETSat, Dec 19 Portland Orlando 7:00 PM ETSat, Dec 19 L.A. Clippers Philadelphia 7:00 PM ETSat, Dec 19 Atlanta Chicago 8:00 PM ETSat, Dec 19 L.A. Lakers New Jersey 8:00 PM ETSat, Dec 19 Oklahoma C. Houston 8:30 PM ETSat, Dec 19 Sacramento Milwaukee 8:30 PM ETSat, Dec 19 Indiana San Antonio 8:30 PM ETSat, Dec 19 Washington Phoenix 9:00 PM ETSun, Dec 20 New Orleans Toronto 1:00 PM ETSun, Dec 20 Denver Memphis 4:00 PM ETSun, Dec 20 Minnesota Boston 6:00 PM ETSun, Dec 20 L.A. Lakers Detroit 6:00 PM ETSun, Dec 20 Portland Miami 6:00 PM ETSun, Dec 20 Cleveland Dallas 7:30 PM ETSun, Dec 20 Charlotte New York 7:30 PM ETMon, Dec 21 Milwaukee Indiana 7:00 PM ETMon, Dec 21 Utah Orlando 7:00 PM ETMon, Dec 21 Sacramento Chicago 8:00 PM ETMon, Dec 21 L.A. Clippers San Antonio 8:30 PM ETMon, Dec 21 Cleveland Phoenix 9:00 PM ETTue, Dec 22 Detroit Charlotte 7:00 PM ETTue, Dec 22 Philadelphia Washington 7:00 PM ET

Tue, Dec 22 Indiana Boston 7:30 PM ETTue, Dec 22 Chicago New York 7:30 PM ETTue, Dec 22 Golden State Memphis 8:00 PM ETTue, Dec 22 Atlanta Minnesota 8:00 PM ETTue, Dec 22 Portland Dallas 8:30 PM ETTue, Dec 22 L.A. Clippers Houston 8:30 PM ETTue, Dec 22 Oklahoma C. L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Dec 23 Houston Orlando 7:00 PM ETWed, Dec 23 Toronto Detroit 7:30 PM ETWed, Dec 23 Utah Miami 7:30 PM ETWed, Dec 23 Minnesota New Jersey 7:30 PM ETWed, Dec 23 Washington Milwaukee 8:00 PM ETWed, Dec 23 Golden State New Orleans 8:00 PM ETWed, Dec 23 Portland San Antonio 8:30 PM ETWed, Dec 23 Atlanta Denver 9:00 PM ETWed, Dec 23 Oklahoma City Phoenix 9:00 PM ETWed, Dec 23 Cleveland Sacramento 10:00 PM ETFri, Dec 25 Miami New York 12:00 PM ETFri, Dec 25 Boston Orlando 2:30 PM ETFri, Dec 25 Cleveland L.A. Lakers 5:00 PM ETFri, Dec 25 L.A. Clippers Phoenix 8:00 PM ETFri, Dec 25 Denver Portland 10:30 PM ETSat, Dec 26 Memphis Dallas 3:00 PM ETSat, Dec 26 Atlanta Indiana 7:00 PM ETSat, Dec 26 Houston New Jersey 7:30 PM ETSat, Dec 26 New Orleans Chicago 8:00 PM ETSat, Dec 26 Washington Minnesota 8:00 PM ETSat, Dec 26 Charlotte Oklahoma C. 8:00 PM ETSat, Dec 26 San Antonio Milwaukee 8:30 PM ETSat, Dec 26 Philadelphia Utah 9:00 PM ETSat, Dec 26 L.A. Lakers Sacramento 10:00 PM ETSat, Dec 26 Phoenix Golden State 10:30 PM ETSun, Dec 27 Detroit Toronto 1:00 PM ETSun, Dec 27 Houston Cleveland 6:00 PM ETSun, Dec 27 Indiana Miami 6:00 PM ETSun, Dec 27 San Antonio New York 6:00 PM ETSun, Dec 27 Dallas Denver 8:00 PM ETSun, Dec 27 Boston L.A. Clippers 9:30 PM ETMon, Dec 28 Milwaukee Charlotte 7:00 PM ETMon, Dec 28 Oklahoma . New Jersey 7:30 PM ETMon, Dec 28 Washington Memphis 8:00 PM ETMon, Dec 28 L.A. Lakers Phoenix 9:00 PM ETMon, Dec 28 Philadelphia Portland 10:00 PM ETMon, Dec 28 Denver Sacramento 10:00 PM ETMon, Dec 28 Boston Golden State 10:30 PM ETTue, Dec 29 Cleveland Atlanta 7:00 PM ETTue, Dec 29 Oklahoma C. Washington 7:00 PM ETTue, Dec 29 New York Detroit 7:30 PM ETTue, Dec 29 Indiana Chicago 8:00 PM ETTue, Dec 29 New Orleans Houston 8:30 PM ETTue, Dec 29 Minnesota San Antonio 8:30 PM ETTue, Dec 29 Golden State L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Dec 30 Atlanta Cleveland 7:00 PM ETWed, Dec 30 Memphis Indiana 7:00 PM ETWed, Dec 30 Milwaukee Orlando 7:00 PM ETWed, Dec 30 Charlotte Toronto 7:00 PM ETWed, Dec 30 New York New Jersey 7:30 PM ETWed, Dec 30 Utah Minnesota 8:00 PM ET

Wed, Dec 30 Miami New Orleans 8:00 PM ETWed, Dec 30 Boston Phoenix 9:00 PM ETWed, Dec 30 L.A. Clippers Portland 10:00 PM ETWed, Dec 30 Philadelphia Sacramento 10:00 PM ETThu, Dec 31 Dallas Houston 7:00 PM ETThu, Dec 31 Miami San Antonio 7:00 PM ETThu, Dec 31 Utah Oklahoma C. 8:00 PM ETThu, Dec 31 Philadelphia L.A. Clippers 9:30 PM ETSat, Jan 02 Cleveland New Jersey 1:00 PM ETSat, Jan 02 Charlotte Miami 3:30 PM ETSat, Jan 02 Minnesota Indiana 7:00 PM ETSat, Jan 02 San Antonio Washington 7:00 PM ETSat, Jan 02 Toronto Boston 7:30 PM ETSat, Jan 02 Orlando Chicago 8:00 PM ETSat, Jan 02 Houston New Orleans 8:00 PM ETSat, Jan 02 Oklahoma C. Milwaukee 8:30 PM ETSat, Jan 02 Memphis Phoenix 9:00 PM ETSat, Jan 02 Denver Utah 9:00 PM ETSat, Jan 02 Golden State Portland 10:00 PM ETSat, Jan 02 Dallas Sacramento 10:00 PM ETSun, Jan 03 Charlotte Cleveland 6:00 PM ETSun, Jan 03 Indiana New York 6:00 PM ETSun, Jan 03 San Antonio Toronto 6:00 PM ETSun, Jan 03 Philadelphia Denver 8:00 PM ETSun, Jan 03 Dallas L.A. Lakers 9:30 PM ETMon, Jan 04 Atlanta Miami 7:30 PM ETMon, Jan 04 Oklahoma C. Chicago 8:00 PM ETMon, Jan 04 New Orleans Utah 9:00 PM ETMon, Jan 04 Portland L.A. Clippers 10:30 PM ETTue, Jan 05 Chicago Charlotte 7:00 PM ETTue, Jan 05 Orlando Indiana 7:00 PM ETTue, Jan 05 Washington Philadelphia 7:00 PM ETTue, Jan 05 Milwaukee New Jersey 7:30 PM ETTue, Jan 05 Detroit Dallas 8:30 PM ETTue, Jan 05 Golden State Denver 9:00 PM ETTue, Jan 05 Memphis Portland 10:00 PM ETTue, Jan 05 Phoenix Sacramento 10:00 PM ETTue, Jan 05 Houston L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Jan 06 New Jersey Atlanta 7:00 PM ETWed, Jan 06 Washington Cleveland 7:00 PM ETWed, Jan 06 Toronto Orlando 7:00 PM ETWed, Jan 06 Boston Miami 7:30 PM ETWed, Jan 06 Golden State Minnesota 8:00 PM ETWed, Jan 06 New Orleans Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Jan 06 Detroit San Antonio 8:30 PM ETWed, Jan 06 Houston Phoenix 9:00 PM ETWed, Jan 06 Memphis Utah 9:00 PM ETWed, Jan 06 L.A. Lakers L.A. Clippers 10:30 PM ETThu, Jan 07 Charlotte New York 7:30 PM ETFri, Jan 08 Toronto Philadelphia 7:00 PM ETFri, Jan 08 Orlando Washington 7:00 PM ETFri, Jan 08 Boston Atlanta 8:00 PM ETFri, Jan 08 Utah Memphis 8:00 PM ETFri, Jan 08 Indiana Minnesota 8:00 PM ETFri, Jan 08 New Jersey New Orleans 8:00 PM ETFri, Jan 08 Chicago Milwaukee 8:30 PM ETFri, Jan 08 Dallas San Antonio 8:30 PM ETFri, Jan 08 Miami Phoenix 9:00 PM ET

Fri, Jan 08 L.A. Lakers Portland 10:00 PM ETFri, Jan 08 Cleveland Denver 10:30 PM ETFri, Jan 08 Sacramento Golden State 10:30 PM ETSat, Jan 09 Memphis Charlotte 7:00 PM ETSat, Jan 09 Atlanta Orlando 7:00 PM ETSat, Jan 09 Philadelphia Detroit 7:30 PM ETSat, Jan 09 Minnesota Chicago 8:00 PM ETSat, Jan 09 Indiana Oklahoma C. 8:00 PM ETSat, Jan 09 Utah Dallas 8:30 PM ETSat, Jan 09 New York Houston 8:30 PM ETSat, Jan 09 Denver Sacramento 10:00 PM ETSun, Jan 10 Boston Toronto 1:00 PM ETSun, Jan 10 New Orleans Washington 10:00 PM ETSun, Jan 10 Miami L.A. Clippers 3:30 PM ETSun, Jan 10 New Jersey San Antonio 7:00 PM ETSun, Jan 10 Cleveland Portland 9:00 PM ETSun, Jan 10 Milwaukee L.A. Lakers 9:30 PM ETMon, Jan 11 Toronto Indiana 7:00 PM ETMon, Jan 11 New Orleans Philadelphia 7:00 PM ETMon, Jan 11 Atlanta Boston 7:30 PM ETMon, Jan 11 Detroit Chicago 8:00 PM ETMon, Jan 11 New York Oklahoma C. 8:00 PM ETMon, Jan 11 Minnesota Denver 9:00 PM ETMon, Jan 11 Milwaukee Phoenix 9:00 PM ETMon, Jan 11 Miami Utah 9:00 PM ETMon, Jan 11 Cleveland Golden State 10:30 PMETTue, Jan 12 Houston Charlotte 7:00 PM ETTue, Jan 12 Detroit Washington 7:00 PM ETTue, Jan 12 L.A. Clippers Memphis 8:00 PM ETTue, Jan 12 L.A. Lakers San Antonio 8:30 PM ETTue, Jan 12 Orlando Sacramento 10:00 PM ETWed, Jan 13 Washington Atlanta 7:00 PM ETWed, Jan 13 Phoenix Indiana 7:00 PM ETWed, Jan 13 New York Philadelphia 7:00 PM ETWed, Jan 13 Boston New Jersey 7:30 PM ETWed, Jan 13 L.A. Clippers New Orleans 8:00 PM ETWed, Jan 13 San Antonio Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Jan 13 L.A. Lakers Dallas 8:30 PM ETWed, Jan 13 Minnesota Houston 8:30 PM ETWed, Jan 13 Orlando Denver 9:00 PM ETWed, Jan 13 Milwaukee Portland 10:00 PM ETWed, Jan 13 Miami Golden State 10:30 PM ETThu, Jan 14 Chicago Boston 8:00 PM ETThu, Jan 14 Cleveland Utah 10:30 PM ETFri, Jan 15 San Antonio Charlotte 7:00 PM ETFri, Jan 15 Sacramento Philadelphia 7:00 PM ETFri, Jan 15 Phoenix Atlanta 7:30 PM ETFri, Jan 15 Washington Chicago 8:00 PM ETFri, Jan 15 New Orleans Detroit 8:00 PM ETFri, Jan 15 Minnesota Memphis 8:00 PM ETFri, Jan 15 Indiana New Jersey 8:00 PM ETFri, Jan 15 Toronto New York 8:00 PM ETFri, Jan 15 Oklahoma City Dallas 8:30 PM ETFri, Jan 15 Miami Houston 8:30 PM ETFri, Jan 15 Milwaukee Golden State 10:30 PM ETFri, Jan 15 L.A. Clippers L.A. Lakers 10:30 PM ETFri, Jan 15 Orlando Portland 10:30 PM ETSat, Jan 16 Phoenix Charlotte 7:00 PM ET


Sat, Jan 16 New Orleans Indiana 7:00 PM ETSat, Jan 16 Sacramento Washington 7:00 PM ETSat, Jan 16 New York Detroit 7:30 PM ETSat, Jan 16 San Antonio Memphis 8:00 PM ETSat, Jan 16 Miami Oklahoma C. 8:00 PM ETSat, Jan 16 Milwaukee Utah 9:00 PM ETSat, Jan 16 Cleveland L.A. Clippers 10:30 PM ETSun, Jan 17 Dallas Toronto 12:30 PM ETSun, Jan 17 Utah Denver 9:00 PM ETMon, Jan 18 Detroit New York 1:00 PM ETMon, Jan 18 Portland Washington 1:00 PM ETMon, Jan 18 Oklahoma C. Atlanta 2:00 PM ETMon, Jan 18 Sacramento Charlotte 2:00 PM ETMon, Jan 18 Milwaukee Houston 3:00 PM ETMon, Jan 18 New Jersey L.A. Clippers 3:30 PM ETMon, Jan 18 Philadelphia Minnesota 3:30 PM ETMon, Jan 18 San Antonio New Orleans 3:30 PM ETMon, Jan 18 Chicago Golden State 4:00 PM ETMon, Jan 18 Phoenix Memphis 5:30 PM ETMon, Jan 18 Dallas Boston 8:00 PM ETMon, Jan 18 Orlando L.A. Lakers 10:30 PM ETTue, Jan 19 Toronto Cleveland 7:00 PM ETTue, Jan 19 Indiana Miami 7:30 PM ETWed, Jan 20 Sacramento Atlanta 7:00 PM ETWed, Jan 20 Miami Charlotte 7:00 PM ETWed, Jan 20 Indiana Orlando 7:00 PM ETWed, Jan 20 Portland Philadelphia 7:00 PM ETWed, Jan 20 Dallas Washington 7:00 PM ETWed, Jan 20 Boston Detroit 7:30 PM ETWed, Jan 20 Toronto Milwaukee 8:00 PM ETWed, Jan 20 Oklahoma C. Minnesota 8:00 PM ETWed, Jan 20 Memphis New Orleans 8:00 PM ETWed, Jan 20 New Jersey Phoenix 9:00 PM ETWed, Jan 20 Utah San Antonio 9:00 PM ETWed, Jan 20 Denver Golden State 10:30 PM ETWed, Jan 20 Chicago L.A. Clippers 10:30 PM ETThu, Jan 21 L.A. Lakers Cleveland 8:00 PM ETThu, Jan 21 L.A. Clippers Denver 10:30 PM ETFri, Jan 22 Sacramento Orlando 7:00 PM ETFri, Jan 22 Dallas Philadelphia 7:00 PM ETFri, Jan 22 Milwaukee Toronto 7:00 PM ETFri, Jan 22 Miami Washington 7:00 PM ETFri, Jan 22 Charlotte Atlanta 7:30 PM ETFri, Jan 22 Portland Boston 7:30 PM ETFri, Jan 22 Indiana Detroit 8:00 PM ETFri, Jan 22 Oklahoma C. Memphis 8:00 PM ETFri, Jan 22 New Orleans Minnesota 8:00 PM ETFri, Jan 22 L.A. Lakers New York 8:00 PM ETFri, Jan 22 Houston San Antonio 8:30 PM ETFri, Jan 22 New Jersey Golden State 10:30 PM ETFri, Jan 22 Chicago Phoenix 10:30 PM ETSat, Jan 23 Orlando Charlotte 7:00 PM ETSat, Jan 23 Philadelphia Indiana 7:00 PM ETSat, Jan 23 Oklahoma C. Cleveland 7:30 PM ETSat, Jan 23 Portland Detroit 7:30 PM ETSat, Jan 23 Sacramento Miami 7:30 PM ETSat, Jan 23 Chicago Houston 8:30 PM ETSat, Jan 23 Minnesota Milwaukee 8:30 PM ET

Sat, Jan 23 New Orleans Denver 9:00 PM ETSat, Jan 23 Golden State Phoenix 9:00 PM ETSat, Jan 23 New Jersey Utah 9:00 PM ETSun, Jan 24 Dallas New York 1:00 PM ETSun, Jan 24 L.A. Clippers Washington 1:00 PM ETSun, Jan 24 L.A. Lakers Toronto 6:00 PM ETMon, Jan 25 Indiana Philadelphia 7:00 PM ETMon, Jan 25 L.A. Clippers Boston 7:30 PM ETMon, Jan 25 Cleveland Miami 7:30 PM ETMon, Jan 25 Orlando Memphis 8:00 PM ETMon, Jan 25 Atlanta Houston 8:30 PM ETMon, Jan 25 Chicago San Antonio 8:30 PM ETMon, Jan 25 Charlotte Denver 9:00 PM ETMon, Jan 25 Phoenix Utah 9:00 PM ETMon, Jan 25 New Orleans Portland 10:00 PM ETTue, Jan 26 L.A. Lakers Washington 7:00 PM ETTue, Jan 26 Minnesota New York 7:30 PM ETTue, Jan 26 Milwaukee Dallas 8:30 PM ETTue, Jan 26 Charlotte Phoenix 9:00 PM ETTue, Jan 26 Golden State Sacramento 10:00 PM ETWed, Jan 27 Minnesota Cleveland 7:00 PM ETWed, Jan 27 L.A. Lakers Indiana 7:00 PM ETWed, Jan 27 Miami Toronto 7:00 PM ETWed, Jan 27 Memphis Detroit 7:30 PM ETWed, Jan 27 L.A. Clippers New Jersey 7:30 PM ETWed, Jan 27 Philadelphia Milwaukee 8:00 PM ETWed, Jan 27 Chicago Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Jan 27 Denver Houston 8:30 PM ETWed, Jan 27 Atlanta San Antonio 8:30 PM ETWed, Jan 27 Utah Portland 10:00 PM ETWed, Jan 27 New Orleans Golden State 10:30 PM ETThu, Jan 28 Toronto New York 7:30 PM ETThu, Jan 28 Boston Orlando 8:00 PM ETThu, Jan 28 Dallas Phoenix 10:30 PM ETFri, Jan 29 Cleveland Indiana 7:00 PM ETFri, Jan 29 L.A. Lakers Philadelphia 7:00 PM ETFri, Jan 29 Boston Atlanta 7:30 PM ETFri, Jan 29 Miami Detroit 8:00 PM ETFri, Jan 29 L.A. Clippers Minnesota 8:00 PM ETFri, Jan 29 Washington New Jersey 8:00 PM ETFri, Jan 29 Chicago New Orleans 8:00 PM ETFri, Jan 29 Denver Oklahoma C. 8:00 PM ETFri, Jan 29 Portland Houston 8:30 PM ETFri, Jan 29 Memphis San Antonio 8:30 PM ETFri, Jan 29 Sacramento Utah 9:00 PM ETFri, Jan 29 Charlotte Golden State 10:30 PM ETSat, Jan 30 Atlanta Orlando 7:00 PM ETSat, Jan 30 New Orleans Memphis 8:00 PM ETSat, Jan 30 New York Washington 8:00 PM ETSat, Jan 30 Miami Milwaukee 8:30 PM ETSat, Jan 30 Portland Dallas 9:00 PM ETSat, Jan 30 Charlotte Sacramento 10:00 PM ETSun, Jan 31 Denver San Antonio 1:00 PM ETSun, Jan 31 L.A. Lakers Boston 3:30 PM ETSun, Jan 31 L.A. Clippers Cleveland 6:00 PM ETSun, Jan 31 Orlando Detroit 6:00 PM ETSun, Jan 31 Philadelphia New Jersey 6:00 PM ETSun, Jan 31 Indiana Toronto 6:00 PM ET



Sun, Jan 31 Phoenix Houston 7:00 PM ETSun, Jan 31 New York Minnesota 7:00 PM ETSun, Jan 31 Golden State Oklahoma C. 7:00 PMETMon, Feb 01 Boston Washington 7:00 PM ETMon, Feb 01 Milwaukee Miami 7:30 PM ETMon, Feb 01 L.A. Lakers Memphis 8:00 PM ETMon, Feb 01 Phoenix New Orleans 8:00 PM ETMon, Feb 01 Sacramento Denver 9:00 PM ETMon, Feb 01 Dallas Utah 9:00 PM ETMon, Feb 01 Charlotte Portland 10:00 PM ETTue, Feb 02 Memphis Cleveland 7:00 PM ETTue, Feb 02 Toronto Indiana 7:00 PM ETTue, Feb 02 Milwaukee Orlando 7:00 PM ETTue, Feb 02 Detroit New Jersey 7:30 PM ETTue, Feb 02 L.A. Clippers Chicago 8:00 PM ETTue, Feb 02 Atlanta Oklahoma C. 8:00 PM ETTue, Feb 02 Golden State Houston 8:30 PM ETWed, Feb 03 L.A. Clippers Atlanta 7:00 PM ETWed, Feb 03 Chicago Philadelphia 7:00 PM ETWed, Feb 03 New Jersey Toronto 7:00 PM ETWed, Feb 03 Washington New York 7:30 PM ETWed, Feb 03 Miami Boston 8:00 PM ETWed, Feb 03 Oklahoma C. New Orleans 8:00 PM ETWed, Feb 03 Golden State Dallas 8:30 PM ETWed, Feb 03 Phoenix Denver 9:00 PM ETWed, Feb 03 San Antonio Sacramento 10:00 PM ETWed, Feb 03 Charlotte L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Feb 03 Portland Utah 10:30 PM ETThu, Feb 04 Miami Cleveland 8:00 PM ETThu, Feb 04 San Antonio Portland 10:30 PM ETFri, Feb 05 Detroit Indiana 7:00 PM ETFri, Feb 05 Washington Orlando 7:00 PM ETFri, Feb 05 New Jersey Boston 7:30 PM ETFri, Feb 05 Milwaukee New York 7:30 PM ETFri, Feb 05 Chicago Atlanta 8:00 PM ETFri, Feb 05 Houston Memphis 8:00 PM ETFri, Feb 05 Philadelphia New Orleans 8:00 PM ETFri, Feb 05 Minnesota Dallas 8:30 PM ETFri, Feb 05 Phoenix Sacramento 10:00 PM ETFri, Feb 05 Denver L.A. Lakers 10:30 PM ETSat, Feb 06 New Orleans Charlotte 7:00 PM ETSat, Feb 06 Atlanta Washington 7:00 PM ETSat, Feb 06 New York Cleveland 7:30 PM ETSat, Feb 06 New Jersey Detroit 7:30 PM ETSat, Feb 06 Miami Chicago 8:00 PM ETSat, Feb 06 Memphis Minnesota 8:00 PM ETSat, Feb 06 Philadelphia Houston 8:30 PM ETSat, Feb 06 Indiana Milwaukee 8:30 PM ETSat, Feb 06 Denver Utah 9:00 PM ETSat, Feb 06 L.A. Lakers Portland 10:00 PM ETSat, Feb 06 Oklahoma C. Golden State 10:30 PM ETSat, Feb 06 San Antonio L.A. Clippers 10:30 PM ETSun, Feb 07 Sacramento Toronto 12:00 PM ETSun, Feb 07 Orlando Boston 2:30 PM ETMon, Feb 08 New Orleans Orlando 8:00 PM ETMon, Feb 08 Dallas Golden State 10:30 PM ETMon, Feb 08 San Antonio L.A. Lakers 10:30 PM ETTue, Feb 09 Washington Charlotte 7:00 PM ET

Tue, Feb 09 New Jersey Cleveland 7:00 PM ETTue, Feb 09 Chicago Indiana 7:00 PM ETTue, Feb 09 Minnesota Philadelphia 7:00 PM ETTue, Feb 09 Houston Miami 7:30 PM ETTue, Feb 09 Sacramento New York 7:30 PM ETTue, Feb 09 Atlanta Memphis 8:00 PM ETTue, Feb 09 Detroit Milwaukee 8:00 PM ETTue, Feb 09 Dallas Denver 9:00 PM ETTue, Feb 09 Oklahoma C. Portland 10:00 PM ETTue, Feb 09 Utah L.A. Clippers 10:30 PM ETWed, Feb 10 Miami Atlanta 7:00 PM ETWed, Feb 10 Philadelphia Toronto 7:00 PM ETWed, Feb 10 Sacramento Detroit 7:30 PM ETWed, Feb 10 Milwaukee New Jersey 7:30 PM ETWed, Feb 10 Orlando Chicago 8:00 PM ETWed, Feb 10 Charlotte Minnesota 8:00 PM ETWed, Feb 10 Boston New Orleans 8:00 PM ETWed, Feb 10 Portland Phoenix 9:00 PM ETWed, Feb 10 L.A. Lakers Utah 9:00 PM ETWed, Feb 10 L.A. Clippers Golden State 10:30 PM ETThu, Feb 11 Orlando Cleveland 8:00 PM ETThu, Feb 11 San Antonio Denver 10:30 PM ETTue, Feb 16 New Jersey Charlotte 7:00 PM ETTue, Feb 16 Miami Philadelphia 7:00 PM ETTue, Feb 16 Minnesota Detroit 7:30 PM ETTue, Feb 16 New York Chicago 8:00 PM ETTue, Feb 16 Phoenix Memphis 8:00 PM ETTue, Feb 16 Dallas Oklahoma C. 8:00 PM ETTue, Feb 16 Utah Houston 8:30 PM ETTue, Feb 16 L.A. Clippers Portland 10:00 PM ETTue, Feb 16 Boston Sacramento 10:00 PM ETTue, Feb 16 Golden State L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Feb 17 San Antonio Indiana 7:00 PM ETWed, Feb 17 Detroit Orlando 7:00 PM ETWed, Feb 17 Memphis Toronto 7:00 PM ETWed, Feb 17 Minnesota Washington 7:00 PM ETWed, Feb 17 Miami New Jersey 7:30 PM ETWed, Feb 17 Chicago New York 7:30 PM ETWed, Feb 17 Houston Milwaukee 8:00 PM ETWed, Feb 17 Utah New Orleans 8:00 PM ETWed, Feb 17 Phoenix Dallas 9:00 PM ETWed, Feb 17 Sacramento Golden State 10:30 PM ETWed, Feb 17 Atlanta L.A. Clippers 10:30 PM ETThu, Feb 18 Denver Cleveland 8:00 PM ETThu, Feb 18 Boston L.A. Lakers 10:30 PM ETFri, Feb 19 Cleveland Charlotte 7:00 PM ETFri, Feb 19 San Antonio Philadelphia 7:00 PM ETFri, Feb 19 Denver Washington 7:00 PM ETFri, Feb 19 Milwaukee Detroit 8:00 PM ETFri, Feb 19 Miami Memphis 8:00 PM ETFri, Feb 19 Chicago Minnesota 8:00 PM ETFri, Feb 19 Toronto New Jersey 8:00 PM ETFri, Feb 19 Indiana New Orleans 8:00 PM ETFri, Feb 19 Dallas Orlando 8:00 PM ETFri, Feb 19 Atlanta Phoenix 9:00 PM ETFri, Feb 19 Utah Golden State 10:30 PM ETFri, Feb 19 Boston Portland 10:30 PM ETSat, Feb 20 Washington Toronto 7:00 PM ET


Sat, Feb 20 Oklahoma C. New York 7:30 PM ETSat, Feb 20 Philadelphia Chicago 8:00 PM ETSat, Feb 20 Miami Dallas 8:30 PM ETSat, Feb 20 Indiana Houston 8:30 PM ETSat, Feb 20 Charlotte Milwaukee 8:30 PM ETSat, Feb 20 Sacramento L.A. Clippers 10:30 PM ETSun, Feb 21 Cleveland Orlando 1:00 PM ETSun, Feb 21 Boston Denver 3:30 PM ETSun, Feb 21 San Antonio Detroit 6:00 PM ETSun, Feb 21 Memphis New Jersey 6:00 PM ETSun, Feb 21 Oklahoma C. Minnesota 7:00 PM ETSun, Feb 21 Houston New Orleans 7:00 PM ETSun, Feb 21 Atlanta Golden State 8:00 PM ETSun, Feb 21 Sacramento Phoenix 8:00 PM ETSun, Feb 21 Utah Portland 10:30 PM ETMon, Feb 22 Chicago Washington 7:00 PM ETMon, Feb 22 Milwaukee New York 7:30 PM ETMon, Feb 22 Indiana Dallas 8:30 PM ETMon, Feb 22 Atlanta Utah 9:00 PM ETMon, Feb 22 Charlotte L.A. Clippers 10:30 PM ETTue, Feb 23 New Orleans Cleveland 7:00 PM ETTue, Feb 23 New York Boston 7:30 PM ETTue, Feb 23 Minnesota Miami 7:30 PM ETTue, Feb 23 Portland New Jersey 7:30 PM ETTue, Feb 23 L.A. Lakers Memphis 8:00 PM ETTue, Feb 23 Phoenix Oklahoma City8:00 PM ETTue, Feb 23 Detroit Sacramento 10:00 PM ETTue, Feb 23 Philadelphia Golden State 10:30 PM ETWed, Feb 24 Minnesota Atlanta 7:00 PM ETWed, Feb 24 Portland Toronto 7:00 PM ETWed, Feb 24 Memphis Washington 7:00 PM ETWed, Feb 24 Indiana Chicago 8:00 PM ETWed, Feb 24 New Orleans Milwaukee 8:00 PM ETWed, Feb 24 Orlando Houston 8:30 PM ETWed, Feb 24 Oklahoma C. San Antonio 8:30 PM ETWed, Feb 24 L.A. Lakers Dallas 9:00 PM ETWed, Feb 24 Philadelphia Phoenix 9:00 PM ETWed, Feb 24 Charlotte Utah 9:00 PM ETWed, Feb 24 Detroit L.A. Clippers 10:30 PM ETThu, Feb 25 Milwaukee Indiana 7:00 PM ETThu, Feb 25 Cleveland Boston 8:00 PM ETThu, Feb 25 Denver Golden State 10:30 PM ETFri, Feb 26 Cleveland Toronto 7:00 PM ETFri, Feb 26 New York Washington 7:00 PM ETFri, Feb 26 Dallas Atlanta 8:00 PM ETFri, Feb 26 Portland Chicago 8:00 PM ETFri, Feb 26 Charlotte Memphis 8:00 PM ETFri, Feb 26 Orlando New Orleans 8:00 PM ETFri, Feb 26 Minnesota Oklahoma C. 8:00 PM ETFri, Feb 26 San Antonio Houston 8:30 PM ETFri, Feb 26 Detroit Denver 9:00 PM ETFri, Feb 26 Utah Sacramento 10:00 PM ETFri, Feb 26 Philadelphia L.A. Lakers 10:30 PM ETFri, Feb 26 L.A. Clippers Phoenix 10:30 PM ETSat, Feb 27 New Jersey Boston 1:00 PM ETSat, Feb 27 Milwaukee Miami 3:30 PM ETSat, Feb 27 Chicago Indiana 7:00 PM ET

Sat, Feb 27 Memphis New York 7:30 PM ETSat, Feb 27 Portland Minnesota 8:00 PM ETSat, Feb 27 Houston Utah 9:00 PM ETSat, Feb 27 Detroit Golden State 10:30 PM ETSun, Feb 28 Phoenix San Antonio 1:00 PM ETSun, Feb 28 Denver L.A. Lakers 3:30 PM ETSun, Feb 28 Milwaukee Atlanta 6:00 PM ETSun, Feb 28 Washington New Jersey 6:00 PM ETSun, Feb 28 Toronto Oklahoma C. 7:00 PM ETSun, Feb 28 Miami Orlando 7:00 PM ETSun, Feb 28 L.A. Clippers Sacramento 9:00 PM ETSun, Feb 28 New Orleans Dallas 9:30 PM ETMon, Mar 01 Dallas Charlotte 7:00 PM ETMon, Mar 01 New York Cleveland 7:00 PM ETMon, Mar 01 Orlando Philadelphia 7:00 PM ETMon, Mar 01 Atlanta Chicago 8:00 PM ETMon, Mar 01 Portland Memphis 8:00 PM ETMon, Mar 01 San Antonio New Orleans 8:00 PM ETMon, Mar 01 Toronto Houston 8:30 PM ETMon, Mar 01 Denver Phoenix 9:00 PM ETMon, Mar 01 Utah L.A. Clippers 10:30 PM ETTue, Mar 02 Boston Detroit 7:30 PM ETTue, Mar 02 Golden State Miami 7:30 PM ETTue, Mar 02 Sacramento Oklahoma C. 8:00 PM ETTue, Mar 02 Indiana L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Mar 03 Philadelphia Atlanta 7:00 PM ETWed, Mar 03 Golden State Orlando 7:00 PM ETWed, Mar 03 Charlotte Boston 7:30 PM ETWed, Mar 03 Cleveland New Jersey 7:30 PM ETWed, Mar 03 Detroit New York 7:30 PM ETWed, Mar 03 Washington Milwaukee 8:00 PM ETWed, Mar 03 Memphis New Orleans 8:00 PM ETWed, Mar 03 Minnesota Dallas 8:30 PM ETWed, Mar 03 Sacramento Houston 8:30 PM ETWed, Mar 03 Oklahoma C. Denver 9:00 PM ETWed, Mar 03 Indiana Portland 10:00 PM ETWed, Mar 03 Phoenix L.A. Clippers 10:30 PM ETThu, Mar 04 Memphis Chicago 8:00 PM ETThu, Mar 04 L.A. Lakers Miami 8:00 PM ETThu, Mar 04 Utah Phoenix 10:30 PM ETFri, Mar 05 L.A. Lakers Charlotte 7:00 PM ETFri, Mar 05 Detroit Cleveland 7:00 PM ETFri, Mar 05 Boston Philadelphia 7:00 PM ETFri, Mar 05 New York Toronto 7:00 PM ETFri, Mar 05 Milwaukee Washington 7:00 PM ETFri, Mar 05 Golden State Atlanta 7:30 PM ETFri, Mar 05 Orlando New Jersey 8:00 PM ETFri, Mar 05 Sacramento Dallas 8:30 PM ETFri, Mar 05 Indiana Denver 9:00 PM ETFri, Mar 05 New Orleans San Antonio 9:30 PM ETFri, Mar 05 Oklahoma C. L.A. Clippers 10:30 PM ETSat, Mar 06 Golden State Charlotte 7:00 PM ETSat, Mar 06 Atlanta Miami 7:30 PM ETSat, Mar 06 New Jersey New York 7:30 PM ETSat, Mar 06 Dallas Chicago 8:00 PM ETSat, Mar 06 San Antonio Memphis 8:00 PM ETSat, Mar 06 Houston Minnesota 8:00 PM ETSat, Mar 06 Cleveland Milwaukee 8:30 PM ET


Sat, Mar 06 Indiana Phoenix 9:00 PM ETSat, Mar 06 L.A. Clippers Utah 9:00 PM ETSun, Mar 07 Philadelphia Toronto 12:00 PM ETSun, Mar 07 L.A. Lakers Orlando 2:30 PM ETSun, Mar 07 Houston Detroit 6:00 PM ETSun, Mar 07 Washington Boston 8:00 PM ETSun, Mar 07 Oklahoma C. Sacramento 9:00 PM ETSun, Mar 07 Portland Denver 10:30 PM ETMon, Mar 08 San Antonio Cleveland 7:00 PM ETMon, Mar 08 Atlanta New York 7:30 PM ETMon, Mar 08 New Jersey Memphis 8:00 PM ETMon, Mar 08 Dallas Minnesota 8:00 PM ETMon, Mar 08 Golden State New Orleans 8:00 PM ETTue, Mar 09 Miami Charlotte 7:00 PM ETTue, Mar 09 Philadelphia Indiana 7:00 PM ETTue, Mar 09 L.A. Clippers Orlando 7:00 PM ETTue, Mar 09 Houston Washington 7:00 PM ETTue, Mar 09 Utah Chicago 8:00 PM ETTue, Mar 09 Boston Milwaukee 8:00 PM ETTue, Mar 09 Sacramento Portland 10:00 PM ETTue, Mar 09 Toronto L.A. Lakers 10:30 PM ETWed, Mar 10 Charlotte Philadelphia 7:00 PM ETWed, Mar 10 Memphis Boston 7:30 PM ETWed, Mar 10 Utah Detroit 7:30 PM ETWed, Mar 10 L.A. Clippers Miami 7:30 PM ETWed, Mar 10 Denver Minnesota 8:00 PM ETWed, Mar 10 New Orleans Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Mar 10 New Jersey Dallas 8:30 PM ETWed, Mar 10 New York San Antonio 8:30 PM ETWed, Mar 10 Toronto Sacramento 10:00 PM ETThu, Mar 11 Chicago Orlando 8:00 PM ETThu, Mar 11 Portland Golden State 10:30 PM ETFri, Mar 12 L.A. Clippers Charlotte 7:00 PM ETFri, Mar 12 Cleveland Philadelphia 7:00 PM ETFri, Mar 12 Indiana Boston 7:30 PM ETFri, Mar 12 Chicago Miami 7:30 PM ETFri, Mar 12 Washington Detroit 8:00 PM ETFri, Mar 12 New York Memphis 8:00 PM ETFri, Mar 12 San Antonio Minnesota 8:00 PM ETFri, Mar 12 Denver New Orleans 8:00 PM ETFri, Mar 12 New Jersey Oklahoma C. 8:00 PM ETFri, Mar 12 Utah Milwaukee 8:30 PM ETFri, Mar 12 L.A. Lakers Phoenix 9:00 PM ETFri, Mar 12 Portland Sacramento 10:00 PM ETSat, Mar 13 Detroit Atlanta 7:00 PM ETSat, Mar 13 Orlando Washington 7:00 PM ETSat, Mar 13 Denver Memphis 8:00 PM ETSat, Mar 13 New York Dallas 8:30 PM ETSat, Mar 13 New Jersey Houston 8:30 PM ETSat, Mar 13 L.A. Clippers San Antonio 8:30 PM ETSat, Mar 13 Toronto Golden State 10:30 PM ETSun, Mar 14 Indiana Milwaukee 1:00 PM ETSun, Mar 14 Boston Cleveland 3:30 PM ETSun, Mar 14 Philadelphia Miami 6:00 PM ETSun, Mar 14 Charlotte Orlando 6:00 PM ETSun, Mar 14 Utah Oklahoma C. 7:00 PM ETSun, Mar 14 New Orleans Phoenix 9:00 PM ETSun, Mar 14 Toronto Portland 9:00 PM ET

Sun, Mar 14 Minnesota Sacramento 9:00 PM ETMon, Mar 15 New York Philadelphia 7:00 PM ETMon, Mar 15 Detroit Boston 8:00 PM ETMon, Mar 15 Denver Houston 8:30 PM ETMon, Mar 15 Washington Utah 9:00 PM ETMon, Mar 15 L.A. Lakers Golden State 10:30 PM ETMon, Mar 15 New Orleans L.A. Clippers 10:30 PM ETTue, Mar 16 Charlotte Indiana 7:00 PM ETTue, Mar 16 Cleveland Detroit 7:30 PM ETTue, Mar 16 San Antonio Miami 7:30 PM ETTue, Mar 16 Atlanta New Jersey 7:30 PM ETTue, Mar 16 Chicago Memphis 8:00 PM ETTue, Mar 16 Washington Denver 9:00 PM ETTue, Mar 16 Minnesota Phoenix 10:00 PM ETTue, Mar 16 L.A. Lakers Sacramento 10:00 PM ETWed, Mar 17 Oklahoma C. Charlotte 7:00 PM ETWed, Mar 17 Indiana Cleveland 7:00 PM ETWed, Mar 17 New Jersey Philadelphia 7:00 PM ETWed, Mar 17 Atlanta Toronto 7:00 PM ETWed, Mar 17 New York Boston 7:30 PM ETWed, Mar 17 San Antonio Orlando 8:00 PM ETWed, Mar 17 Chicago Dallas 8:30 PM ETWed, Mar 17 Memphis Houston 8:30 PM ETWed, Mar 17 Minnesota Utah 9:00 PM ETWed, Mar 17 New Orleans Golden State 10:30 PM ETWed, Mar 17 Milwaukee L.A. Clippers 10:30 PM ETThu, Mar 18 Orlando Miami 7:00 PM ETThu, Mar 18 New Orleans Denver 9:30 PM ETFri, Mar 19 Detroit Indiana 7:00 PM ETFri, Mar 19 Oklahoma C. Toronto 7:00 PM ETFri, Mar 19 Charlotte Atlanta 7:30 PM ETFri, Mar 19 Philadelphia New York 7:30 PM ETFri, Mar 19 Cleveland Chicago 8:00 PM ETFri, Mar 19 Boston Houston 8:30 PM ETFri, Mar 19 Golden State San Antonio 8:30 PM ETFri, Mar 19 Utah Phoenix 10:00 PM ETFri, Mar 19 Washington Portland 10:00 PM ETFri, Mar 19 Milwaukee Sacramento 10:00 PM ETFri, Mar 19 Minnesota L.A. Lakers 10:30 PM ETSat, Mar 20 Chicago Philadelphia 7:00 PM ETSat, Mar 20 Charlotte Miami 7:30 PM ETSat, Mar 20 Toronto New Jersey 7:30 PM ETSat, Mar 20 Golden State Memphis 8:00 PM ETSat, Mar 20 Boston Dallas 9:00 PM ETSat, Mar 20 Milwaukee Denver 9:00 PM ETSat, Mar 20 New Orleans Utah 9:00 PM ETSun, Mar 21 Houston New York 1:00 PM ETSun, Mar 21 Oklahoma C. Indiana 2:30 PM ETSun, Mar 21 San Antonio Atlanta 3:30 PM ETSun, Mar 21 Sacramento L.A. Clippers 3:30 PM ETSun, Mar 21 Detroit Cleveland 8:00 PM ETSun, Mar 21 Washington L.A. Lakers 9:30 PM ETSun, Mar 21 Portland Phoenix 10:30 PM ETMon, Mar 22 Orlando Philadelphia 7:00 PM ETMon, Mar 22 Miami New Jersey 7:30 PM ETMon, Mar 22 Houston Chicago 8:00 PM ETMon, Mar 22 Atlanta Milwaukee 8:00 PM ETMon, Mar 22 Toronto Minnesota 8:00 PM ET


Mon, Mar 22 Dallas New Orleans 8:00 PM ETMon, Mar 22 San Antonio Oklahoma C. 8:00 PM ETMon, Mar 22 Boston Utah 9:00 PM ETMon, Mar 22 Memphis Sacramento 10:00 PM ETMon, Mar 22 Phoenix Golden State 10:30 PM ETTue, Mar 23 Charlotte Washington 7:00 PM ETTue, Mar 23 Indiana Detroit 7:30 PM ETTue, Mar 23 Denver New York 7:30 PM ETTue, Mar 23 L.A. Clippers Dallas 8:30 PM ETWed, Mar 24 Orlando Atlanta 7:00 PM ETWed, Mar 24 Denver Boston 7:00 PM ETWed, Mar 24 Minnesota Charlotte 7:00 PM ETWed, Mar 24 Washington Indiana 7:00 PM ETWed, Mar 24 Utah Toronto 7:00 PM ETWed, Mar 24 Sacramento New Jersey 7:30 PM ETWed, Mar 24 Philadelphia Milwaukee 8:00 PM ETWed, Mar 24 Cleveland New Orleans 8:00 PM ETWed, Mar 24 Houston Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Mar 24 L.A. Lakers San Antonio 9:30 PM ETWed, Mar 24 Memphis Golden State 10:30 PM ETThu, Mar 25 Miami Chicago 8:00 PM ETThu, Mar 25 L.A. Clippers Houston 8:30 PM ETThu, Mar 25 Dallas Portland 10:30 PM ETFri, Mar 26 Washington Charlotte 7:00 PM ETFri, Mar 26 Utah Indiana 7:00 PM ETFri, Mar 26 Minnesota Orlando 7:00 PM ETFri, Mar 26 Atlanta Philadelphia 7:00 PM ETFri, Mar 26 Denver Toronto 7:00 PM ETFri, Mar 26 Sacramento Boston 7:30 PM ETFri, Mar 26 Detroit New Jersey 8:00 PM ETFri, Mar 26 L.A. Lakers Oklahoma C. 8:00 PM ETFri, Mar 26 Miami Milwaukee 8:30 PM ETFri, Mar 26 Cleveland San Antonio 8:30 PM ETFri, Mar 26 New York Phoenix 10:00 PM ETSat, Mar 27 Utah Washington 7:00 PM ETSat, Mar 27 New Jersey Chicago 8:00 PM ETSat, Mar 27 Portland New Orleans 8:00 PM ETSat, Mar 27 L.A. Lakers Houston 8:30 PM ETSat, Mar 27 Dallas Golden State 10:30 PM ETSun, Mar 28 Sacramento Cleveland 3:00 PM ETSun, Mar 28 Memphis Milwaukee 3:00 PM ETSun, Mar 28 Indiana Atlanta 3:30 PM ETSun, Mar 28 Chicago Detroit 6:00 PM ETSun, Mar 28 Toronto Miami 6:00 PM ETSun, Mar 28 Denver Orlando 6:00 PM ETSun, Mar 28 Phoenix Minnesota 7:00 PM ETSun, Mar 28 Portland Oklahoma C. 7:00 PM ETSun, Mar 28 San Antonio Boston 8:00 PM ETSun, Mar 28 Golden State L.A. Clippers 9:30 PM ETMon, Mar 29 Toronto Charlotte 7:00 PM ETMon, Mar 29 San Antonio New Jersey 7:30 PM ETMon, Mar 29 L.A. Lakers New Orleans 8:00 PM ETMon, Mar 29 Denver Dallas 8:30 PM ETMon, Mar 29 New York Utah 9:00 PM ETTue, Mar 30 Sacramento Indiana 7:00 PM ETTue, Mar 30 Oklahoma C. Philadelphia 7:00 PM ETTue, Mar 30 Phoenix Chicago 8:00 PM ETTue, Mar 30 L.A. Clippers Milwaukee 8:00 PM ET

Tue, Mar 30 Washington Houston 8:30 PM ETWed, Mar 31 L.A. Lakers Atlanta 7:00 PM ETWed, Mar 31 Philadelphia Charlotte 7:00 PM ETWed, Mar 31 Milwaukee Cleveland 7:00 PM ETWed, Mar 31 L.A. Clippers Toronto 7:00 PM ETWed, Mar 31 Oklahoma C. Boston 7:30 PM ETWed, Mar 31 Miami Detroit 7:30 PM ETWed, Mar 31 Phoenix New Jersey 7:30 PM ETWed, Mar 31 Dallas Memphis 8:00 PM ETWed, Mar 31 Sacramento Minnesota 8:00 PM ETWed, Mar 31 Washington New Orleans 8:00 PM ETWed, Mar 31 Houston San Antonio 8:30 PM ETWed, Mar 31 New York Portland 10:00 PM ETWed, Mar 31 Golden State Utah 10:00 PM ETThu, Apr 01 Orlando Dallas 8:00 PM ETThu, Apr 01 Portland Denver 10:30 PM ETFri, Apr 02 Milwaukee Charlotte 7:00 PM ETFri, Apr 02 Miami Indiana 7:00 PM ETFri, Apr 02 Chicago Washington 7:00 PM ETFri, Apr 02 Houston Boston 7:30 PM ETFri, Apr 02 Atlanta Cleveland 8:00 PM ETFri, Apr 02 Phoenix Detroit 8:00 PM ETFri, Apr 02 New Orleans Memphis 8:00 PM ETFri, Apr 02 Orlando San Antonio 8:30 PM ETFri, Apr 02 New York Golden State 10:30 PM ETFri, Apr 02 Utah L.A. Lakers 10:30 PM ETSat, Apr 03 Toronto Philadelphia 1:00 PM ETSat, Apr 03 Detroit Atlanta 7:00 PM ETSat, Apr 03 New Orleans New Jersey 7:30 PM ETSat, Apr 03 Charlotte Chicago 8:00 PM ETSat, Apr 03 Miami Minnesota 8:00 PM ETSat, Apr 03 Oklahoma C. Dallas 8:30 PM ETSat, Apr 03 Phoenix Milwaukee 8:30 PM ETSat, Apr 03 L.A. Clippers Denver 9:00 PM ETSat, Apr 03 Portland Sacramento 10:00 PM ETSun, Apr 04 Cleveland Boston 1:00 PM ETSun, Apr 04 San Antonio L.A. Lakers 3:30 PM ETSun, Apr 04 Houston Indiana 6:00 PM ETSun, Apr 04 Memphis Orlando 6:00 PM ETSun, Apr 04 Golden State Toronto 6:00 PM ETSun, Apr 04 New Jersey Washington 6:00 PM ETSun, Apr 04 Minnesota Oklahoma C. 7:00 PM ETSun, Apr 04 New York L.A. Clippers 9:30 PM ETTue, Apr 06 Atlanta Charlotte 7:00 PM ETTue, Apr 06 Toronto Cleveland 7:00 PM ETTue, Apr 06 Detroit Philadelphia 7:00 PM ETTue, Apr 06 Golden State Washington 7:00 PM ETTue, Apr 06 Boston New York 7:30 PM ETTue, Apr 06 Milwaukee Chicago 8:00 PM ETTue, Apr 06 Houston Memphis 8:00 PM ETTue, Apr 06 Oklahoma C. Utah 9:00 PM ETTue, Apr 06 San Antonio Sacramento 10:00 PM ETWed, Apr 07 New York Indiana 7:00 PM ETWed, Apr 07 Boston Toronto 7:00 PM ETWed, Apr 07 Atlanta Detroit 7:30 PM ETWed, Apr 07 Philadelphia Miami 7:30 PM ETWed, Apr 07 New Jersey Milwaukee 8:00 PM ETWed, Apr 07 Golden State Minnesota 8:00 PM ET

Wed, Apr 07 Charlotte New Orleans 8:00 PM ETWed, Apr 07 Denver Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Apr 07 Washington Orlando 8:00 PM ETWed, Apr 07 Memphis Dallas 8:30 PM ETWed, Apr 07 Utah Houston 8:30 PM ETWed, Apr 07 Portland L.A. Clippers 10:30 PM ETWed, Apr 07 San Antonio Phoenix 10:30 PM ETThu, Apr 08 Cleveland Chicago 8:00 PM ETThu, Apr 08 L.A. Clippers Sacramento 10:00 PM ETThu, Apr 08 L.A. Lakers Denver 10:30 PM ETFri, Apr 09 New York Orlando 7:00 PM ETFri, Apr 09 Milwaukee Philadelphia 7:00 PM ETFri, Apr 09 Toronto Atlanta 7:30 PM ETFri, Apr 09 Washington Boston 7:30 PM ETFri, Apr 09 Indiana Cleveland 7:30 PM ETFri, Apr 09 Detroit Miami 7:30 PM ETFri, Apr 09 L.A. Lakers Minnesota 8:00 PM ETFri, Apr 09 Chicago New Jersey 8:00 PM ETFri, Apr 09 Utah New Orleans 8:00 PM ETFri, Apr 09 Phoenix Oklahoma C. 8:00 PM ETFri, Apr 09 Charlotte Houston 8:30 PM ETFri, Apr 09 Memphis San Antonio 8:30 PM ETFri, Apr 09 Dallas Portland 10:00 PM ETSat, Apr 10 Detroit Charlotte 7:00 PM ETSat, Apr 10 New Jersey Indiana 7:00 PM ETSat, Apr 10 Atlanta Washington 7:00 PM ETSat, Apr 10 Philadelphia Memphis 8:00 PM ETSat, Apr 10 Boston Milwaukee 8:30 PM ETSat, Apr 10 San Antonio Denver 9:00 PM ETSat, Apr 10 Dallas Sacramento 10:00 PM ETSat, Apr 10 Golden State L.A. Clippers 10:30 PM ETSun, Apr 11 Orlando Cleveland 1:00 PM ETSun, Apr 11 Portland L.A. Lakers 3:30 PM ETSun, Apr 11 Chicago Toronto 6:00 PM ET

Sun, Apr 11 Miami New York 6:00 PM ETSun, Apr 11 Minnesota New Orleans 7:00 PM ETSun, Apr 11 Oklahoma C. Golden State 9:00 PM ETSun, Apr 11 Houston Phoenix 9:00 PM ETMon, Apr 12 Orlando Indiana 7:00 PM ETMon, Apr 12 Miami Philadelphia 7:00 PM ETMon, Apr 12 Toronto Detroit 7:30 PM ETMon, Apr 12 Charlotte New Jersey 7:30 PM ETMon, Apr 12 Washington New York 7:30 PM ETMon, Apr 12 Atlanta Milwaukee 8:00 PM ETMon, Apr 12 Minnesota San Antonio 8:30 PM ETMon, Apr 12 Memphis Denver 9:00 PM ETMon, Apr 12 Oklahoma C. Portland 10:00 PM ETMon, Apr 12 Houston Sacramento 10:00 PM ETMon, Apr 12 Dallas L.A. Clippers 10:30 PM ETTue, Apr 13 Boston Chicago 8:00 PM ETTue, Apr 13 Utah Golden State 10:30 PM ETTue, Apr 13 Sacramento L.A. Lakers 10:30 PM ETTue, Apr 13 Denver Phoenix 10:30 PM ETWed, Apr 14 Cleveland Atlanta 8:00 PM ETWed, Apr 14 Milwaukee Boston 8:00 PM ETWed, Apr 14 Chicago Charlotte 8:00 PM ETWed, Apr 14 San Antonio Dallas 8:00 PM ETWed, Apr 14 New Orleans Houston 8:00 PM ETWed, Apr 14 New Jersey Miami 8:00 PM ETWed, Apr 14 Detroit Minnesota 8:00 PM ETWed, Apr 14 Memphis Oklahoma C. 8:00 PM ETWed, Apr 14 Philadelphia Orlando 8:00 PM ETWed, Apr 14 New York Toronto 8:00 PM ETWed, Apr 14 Indiana Washington 8:00 PM ETWed, Apr 14 L.A. Lakers L.A. Clippers 10:30 PM ETWed, Apr 14 Golden State Portland 10:30 PM ETWed, Apr 14 Phoenix Utah 10:30 PM ET

Inizio Playoff


ATLANTIC DIVISIONATLANTIC DIVISION

CCCCOOOOAAAACCCCHHHH AAAARRRRRRRRIIIIVVVVIIII PPPPAAAARRRRTTTTEEEENNNNZZZZEEEE SSSSOOOOTTTTTTTTOOOO CCCCOOOONNNNTTTTRRRRAAAATTTTTTTTOOOO

FRANKTerrence WilliamsRafer Alston, TonyBattie, Courtney Lee

Vince CarterJosh Boone, Keyon Dooling, Chris Douglas-Roberts,Devin Harris, Jarvis Hayes,Brook Lopez, EduardoNajera, Bobby Simmons, Sean Williams, Yi Jianlian


D’ANTONIJordan HillDarko Milicic, Toney Douglas

Q.Richardson,C.Wilcox

Wilson Chandler, Chris Duhon, DaniloGalinari, Larry Hughes, Jared Jeffries


JORDAN Jrue HolidayJason Kapono

Reggie Evans,A.Miller

Elton Brand, Samuel Dalembert, Willie Green,Andre Iguodala, Jason Smith, MarreeseSpeights, Louis Williams, Thaddeus Young


TRIANOD.DeRozan

Hedo Turkoglu,M.Belinelli, A. Wright, R.Evans, J.Jack, Nesterovic

J.Kapono, S.Marion, KrisHumphries, N.Jawai,A.Parker, D.Geaorge

Marcus Banks, Andrea Bargnani (re-signed),Chris Bosh, Jose Calderon, Patrick O'Bryant,

Roko Ukic


RIVERSLester Hudson (D),Rasheed Wallace,Shalden Williams

Gabe PruittRay Allen, Tony Allen, Kevin Garnett, J.R. Giddens,Kendrick Perkins, Paul Pierce, Rajon Rondo, Brian

Scalabrine, Bill Walker

Gli allenatori, i nuovi arrivi, le partenze e l’organico dellatrenta franchigie del campionato più affascinante del mondo

I roster della nuova Nba


CENTRAL DIVISIONCENTRAL DIVISION


BROWNChristian Eyenga,D.Green, J.MoonS.O'Neal, A.Parker

Ben Wallace, Sasha Pavlovic

Daniel Gibson, J.J. Hickson, Darnell Jackson, LeBronJames, Delonte West, Jawad Williams, Anderson

Varejao (re-signed), Mo Williams


KUESTERA.Daye, D. Summers,J.Jerebko, C.Villanueva, Ben Gordon, C.Wilcox.

F.Oberto

Rasheed Wallace,Antonio McDyessAmir Johnson

Arron Afflalo, Richard Hamilton, JasonMaxiell, Tayshaun Prince, Walter Sharpe,

Rodney Stuckey


O’BRIEN Tyler Hansbrough,A.J. Price, D.Jones J.Jack, J.Yinsley

Mike Dunleavy, T.J. Ford, Jeff Foster, DannyGranger, Roy Hibbert, Troy Murphy,

Brandon Rush, Jamaal Tinsley


SKILES B.Jennings, J.MeeksK.Thomas, Ilysova

C.VillanuevaF.Oberto, B.Bowen,

R.Jefferson, S. Stoudemire

Joe Alexander, Charlie Bell, Andrew Bogut,Dan Gadzuric, Luc Mbah a Moute, Michael

Redd, Luke Ridnour,


DEL NEGRO James Johnson, Taj Gibson

Ben Gordon,T.Thomas,A.Roberson

Luol Deng, Kirk Hinrich, Brad Miller,Joakim Noah, Derrick Rose, John Salmons,

Tim Thomas, Tyrus Thomas



SOUTHEAST DIVISIONSOUTHEAST DIVISION

CCCCOOOOAAAACCCCHHHH AAAARRRRRRRRIIIIVVVVIIII PPPPAAAARRRRTTTTEEEENNNNZZZZEEEE SSSSOOOOTTTTTTTT0000 CCCCOOOONNNNTTTTRRRRAAAATTTTTTTTOOOO

BROWNGerald Henderson,Derrick Brown,T.Chandler

Sean May, E.OkaforAlexis Ajinca, D.J. Augustin, Raja Bell, Boris Diaw,DeSagana Diop, Dontell Jefferson, Nazr Mohammed,Emeka Okafor, Vladimir Radmanovic, Gerald Wallace


SPOELSTRARobert Dozier

Patrick Beverley ,Marcus Thornton

Jamario MoonMichael Beasley, Mark Blount, Mario

Chalmers, Daequan Cook, Udonis Haslem,James Jones, Dwyane Wade, Dorrell Wright


VAN GUNDYB.Bass, V.Carter, R.Anderson,M.Barnes

Courtney Lee, RaferAlston, Tony Battie,Hedo Turkoglu

Dwight Howard, Rashard Lewis, JameerNelson, Mikael Pietrus, J.J. Redick


SAUNDERS Mike Miller, Randy Foye

Etan Thomas, Darius Songaila, Oleksiy Pecherov

Gilbert Arenas, Andray Blatche, Caron Butler, Javaris Crittenton,Brendan Haywood, Mike James, Antwan Jamison, JaVale McGee,

Dominic McGuire, DeShawn Stevenson, Nick Young


WOODSONJeff Teague, Sergiy Gladyr, Jamal Crawford

Acie Law, Speedy Claxton

Mike Bibby (re-signed), Al Horford, JoeJohnson, Josh Smith, Maurice Evans,

Randolph Morris, Zaza Pachulia (re-signed)


SOUTHWEST DIVISIONSOUTHWEST DIVISION


ADELMANTrevor Ariza

Chase Budinger, SergioLlull, Jermaine Taylor

Ron ArtestTracy McGrady, Yao Ming, Aaron Brooks,

Shane Battier, Luis Scola, Brent Barry, ChuckHayes, Kyle Lowry, Joey Dorsey, Carl Landry


HOLLINSHasheem Thabeet,

DeMarre Carroll, Sam YoungZach Randolph

Quinton RossDarko Milicic, Greg Buckner

Jerry Stackhouse

Darrell Arthur, Greg Buckner, Mike Conley,Marc Gasol, Rudy Gay, Marko Jaric,

O.J. Mayo


SCOTTD. Collison

M. Thornton, E.Okafor,E.Thomas, I.Diogu

T.ChandlerPeja Stojakovic, David West, Antonio Daniels, Morris Peterson,Devin Brown (re-signed), James Posey, Chris Paul, Rasual

Butler, Hilton Armstrong, Julian Wright


POPOVICDeJuan Blair, Jack McClinton, Nando De Colo, Marcus Haislip,

Antonio McDyess, Richard Jefferson

Fabricio Oberto, K. Thomas,

B. Bowen, Gooden

Tim Duncan, Michael Finley (re-signed),Manu Ginobili, Tony Parker, Roger Mason,Matt Bonner, George Hill, Ian Mahinimi


CARLISLEB.J. Mullens, Nivins Ross,

S.Marion, GoodenKris Humphries, Nathan Jawai, Buckner, Nick Calathes, Beaubois

Brandon BassJerry Stackhouse, AntoineWright, Devean George

J.J. Barea, Matt Carroll, Erick Dampier, JoshHoward, Jason Kidd (re-signed), DirkNowitzki, Jason Terry, Shawne Williams

NORTHWEST DIVISIONNORTHWEST DIVISION


-R.Rubio, J.Flynn, W.Ellington,H.Norel D.Songalia, O.Pecherov,

Q.Richardson, Hollins

M.Miller, R.Foye,S.Telfair, Smith, Mark

Madsen,

Bobby Brown (re-signed) , Al Jefferson, Brian Cardinal,Ryan Gomes, Kevin Love, Randy Foye, Corey Brewer,

Craig Smith


BROOKSRobert Vaden, JamesHarden, B.J. Mullens,

K.Ollie-

Nick Collison, Earl Watson, Nenad Krstic, Kevin Durant,Russell Westbrook, Chucky Atkins, Thabo Sefolosha, D.J. White, Kyle Weaver, Jeff Green, Shaun Livingston


MCMILLANV.Claver, A.MillerDante CunninghamJeff Pendergraph

Sergio Rodriguez,C.Frye

Joel Przybilla, Greg Oden, LaMarcus Aldridge, Steve Blake,Travis Outlaw, Martell Webster, Brandon Roy, Jerryd

Bayless, Rudy Fernandez, Sergio Rodriguez, Nicholas Batum


SLOAN Eric Maynor, Goran Suton -

Andrei Kirilenko, Matt Harpring, Deron Williams, C.J. Miles, RonnieBrewer, Kosta Koufus, Carlos Boozer (re-signed), Kyle Korver (re-signed), Mehmet Okur (re-signed), Kyrylo Fesenko (re-signed)

CCCCOOOOAAAACCCCHHHH AAAARRRRRRRRIIIIVVVVIIII PPPPAAAARRRRTTTTEEEENNNNZZZZEEEE SSSSOOOOTTTTTTTTOOOO CCCCOOOONNNNTTTTRRRRAAAATTTTTTTT0000

KARL Ty Lawson, A.Afflalo,M.Allen

D.Jones, W.Sharpe,Sonny Weems

Chris Andersen (re-signed), Carmelo Anthony,Kenyon Martin, Chauncey Billups, Nene, J.R.

Smith, Renaldo Balkman,


PACIFIC DIVISIONPACIFIC DIVISION


DUNLEAVYBlake Griffin,

S.Telfair, C.Smith,M.Madsen

Zach Randolph,Q.Richardson

Marcus Camby , Mardy Collins, Baron Davis,Ricky Davis (re-signed), Eric Gordon, DeAndre

Jordan, Chris Kaman, Al Thornton


JACKSON Chinemelu Elonu,Ron Artest

Trevor Ariza, SunYue

Kobe Bryant (re-signed), Pau Gasol, Shannon Brown (re-signed), Derek Fisher, Sasha Vujacic, Luke Walton,Adam Morrison, Andrew Bynum, Jordan Farmar


GENTRYEarl Clark,

T.Griffin, Ben Wallace,Sasha Pavlovic, C.Frye

Shaquille O'Neal,MAtt Barnes

Louis Amundson (re-signed), Leandro Barbosa, GoranDragic, Jared Dudley, Grant Hill (re-signed), Robin Lopez,Jason Richardson, Amare Stoudemire, Alando Tucker


WESTPHALTyreke Evans, Jon

Brockman, S.Rodriguez,Omri Casspi, S.May

-Francisco Garcia, Donte Greene, Spencer

Hawes, Kevin Martin, Andres Nocioni, KennyThomas, Jason Thompson, Beno Udrih


NELSONStephen CurryAcie Law,

Speedy ClaxtonJamal Crawford

Kelenna Azubuike, Marco Belinelli, Andris Biedrins,Monta Ellis, Stephen Jackson, Corey Maggette,

Anthony Randolph, Ronny Turiaf, Brandan Wright



Da possibile timoniere dei Los Angeles Lakers, l’assistente in panchina di Phil Jackson avra ora la direzione della squadra dei ‘lupi’

Rambis ai TimberwolvesFinalmente la decisione è arrivata.Finalmente l’uoltima panchina dellaNba è stata riempita. Da possibileallenatore dei Lakers ad allenatoredei Minnesota Timberwolves. Certomanca ancora il crisma dell’ufficia-lità, ma la gran parte dei punti prin-cipali dell’accordo sono stati messia loro posto. Insomma una sceltacoraggiosa per l’ex assistente deiLakers che ora ha il compito di por-tare in alto Minnesota. «La sua esperienza come giocatoree come allenatore all’interno diorganizzazioni vincenti può daretantissimo alla nostra organizzazio-ne - confessa Taylor ai media diMinneapolis -. Quando l’ho incon-trato ho capito subito che era dav-vero eccitato e felice del nostro inte-ressamento, ma soprattutto di diri-gere il nostro team, quindi da partenostra questo non può che farci pia-cere e facilitato la trattativa».

Stars ‘N’ StripesStars ‘N’ Stripes

ideato da: ideato da: Domenico PezzellaDomenico Pezzellascritto da:scritto da: Alessandro delli PaoliAlessandro delli Paoli

Leandra RicciardiLeandra RicciardiTommaso StaroTommaso Staro

Nicolò FiumiNicolò Fiumiinfo, contatti e collaborazioni: info, contatti e collaborazioni:

[email protected]@hotmail.it

didi

AALESSANDROLESSANDRO DELLIDELLI PPAOLIAOLI


Torna a casa Big Ben, la campanarintoccherà di nuovo al Palace diAuburn Hills. Ben Wallace, infatti,dopo aver negoziato il buy out con iSuns ha deciso di darsi un’ultimachance nel mondo NBA (era stataventilata l’ipotesi del ritiro) con lasquadra che lo ha reso grande vin-cendo 1 titolo NBA e 4 corone diMiglior Difensore. A ben vedere undiscreto affare per Joe Dumars e lafranchigia del Michigan che hannofirmato il giocatore al minimo sala-riale per un veterano come Wallace

(1,3 milioni), che di sicuro arrivadeterminato a dare il meglio di sèper tornare ad entusiasmare queitifosi che non lo hanno mai dimenti-cato dopo la sua partenza per Chica-go dove, in realtà, è cominciato ilsuo rapido e verticale declino, pas-sando per Cleveland e la trade coiSuns. Tornano così 3/5 dei Pistonsche nel 2004 sconvolsero il mondoNBA, surclassando i Lakers dei Big4. Hmailton, Prince e Big Ben tente-ranno di riportare Mo Town ai pianialti della Lega.

Come il ‘Figliuol prodigo’ della para-bola biblica, Big Ben Wallace tornaall’ovile dei ‘suoi’ Detroit Pistons

DDiieeccii ppaarrttiittee ddii ssqquuaalliiffiiccaa ppeerr LLeewwiissLeggerezza da 1 milione e 600mila dollari per RashardLewis. L’ala dei Magic, infatti,è stata squalificata per 10 par-tite, con conseguente sospen-sione dello stipendio per laloro durata, essendo risultatapostiva a un controllo antido-ping. Il giocatore si è difesoadditando la causa di tuttoquesto a un ricostituenteacquistato in un “VitaminStore” (tipologia di negoziomolto in voga negli States)senza una precisa prescrizionedi qualche medico. Il suddettoricostituente conteneva peròuna sostanza (il DHEA) che è

bandita dalla Lega e al con-trollo ha fatto automatica-mente scattare la sanzione.“Mi assumo tutte le responsa-bilità e mi scuso con i Magic econ tutti i tifosi – ha dichiara-to Lewis – avrei dovuto faredelle ricerche più accurateinvece ho commesso una leg-gerezza e adesso giustamentepagherò le conseguenze.Spero che tutti gli atleti pro-fessionisti adesso faccianotesoro del mio errore. Anche ilpiù innocente dei ricostituentinon deve essere preso senzaconsultare un esperto del set-tore.”

Violata la normativa antidoping e consequenziale anche la sospensionedello stipendio per lo stesso periodo per un valore di 1.600.000 dollari

Tante voci, tanti interessamenti,ma per il momento solo fumo eniente arrosto. Quell’arrosto chedovrebbe assicurare un anno dicontratto, come minimo, qualchedollaro in più e cercare di dimen-ticare le sirene milionarie dellaGrecia e dell’Olympiacos dove c’ègià Josh Childress che per ilsecondo anno consecutivo hadeciso di preferire i 10 milioni didollari alla cara ed amata Nba.

Tante le conversazioni con il pre-sidente operativo degli Heat ed exallenatore di Miami, ma ancorauna volta sempre e solo parole,dal momento che lo stesso Rileysta dichiarando che il playmakertitolare della squadra anche nellaprossima stagione sarà MarioChalmers. Tattica o solo rumors? Lo scopri-remo solo vivendo, cosi comecantava un famoso cantautore.

Dopo Memphis, Clippers e Olympiacos,anche Pat Riley ed i Miami Heat testa il terreno per Allen Iverson


DDaavviiss pprroonnttoo aa rriiffiirrmmaarree ccoonn ii CCeellttiiccss Dopo aver messo in ‘tasca’ il con-tratto ed i servigi di RasheedWallace, i Celtics sono ad unpasso dal rimettere sotto contrat-to per altri due anni uno deglieroi della scorsa post season:Glen Davis. Big Baby è esploso inmaniera definitiva durante gliultimi playoff quando per le varieassenze e per le varie deficienzealtrui si è ritrovato catapultatoall’interno dello starting five dicoach Doc Rivers con numeri eprestazioni di altissimo livello.Prestazioni che lo hanno portatoa chiedere qualche dollaro in piùdi quello che ora guadagnerà esolo per colpa di una crisi econo-mica per la quale nessuna altrasquadra aveva la possibilità di

offrirgli di più A parità di condi-zioni e di stipendio, allora BigBaby sembra aver scelto di resta-re a Boston nonostante la concor-renza proprio di Wallace e dell’ul-timo arrivato Shelden Williams.Concorrenza che di sicuro non gliimpedirà di tentare una nuovascalata a suon di punti, di cane-stri e di grinta cosi come gli hainsegnato il suo guru, KevinGarnett.Intanto il prossimo obiet-tivo dei biancoverdi sembra esse-re Marquis Daniels per il qualesarebbero pronti 1,9 milioni didollari. La strada da percorrere èperò quella del sign and trade. Edallora vedremo se Danny Aingeregalerà l’ennesima freccia per lafaretra di Doc Rivers.

Dopo aver cercato di trovar altrove qualcosa in più a livello di stipendio,‘Big Baby’ è vicino dal reindossare la canotta biancoverde di Boston


Dopo aver apportato le opportune modifiche al roster della passata stagione perrenderlo più competitivo, Lebron sembra essere ancona non convinto di rifirmare

Inizia la vera stagione ‘calda’ dei CavsA Cleveland, in attesa dell’estate chetutto creerà o tutto distruggerà, ogniparola di LeBron James viene soppesatacome l’oro da un gioielliere. Qualsiasiuscita che possa dare una minima indi-

cazione su quelle che saranno le inten-zioni del “Prescelto” quando il suo con-tratto scadrà viene presa ed analizzataper cercare di capire di quale morte,eventualmente, si morirà.

Le ultime dichi-razioni risalgo-no alla presen-tazione dellesue nuove scar-pe, in cui KingJames ha cosìparlato: “Nel2006 ho firmatoun contrattocon un’opzione,quella di diven-

tare free agent nel 2010, quindi vogliotenere aperta quella possibilità”. Niente di nuovo sotto il sole dunque. E’evidente che LeBron voglia aspettare evedere come questa nuova stagione evol-verà. Lo schiaffo dell’eliminazione contro iMagic ha fatto malissimo e nel caso incui anche l’anno prossimo venturo ilcammino dei wine & gold dovesse fer-marsi prima del palcoscenico dove vieneconsegnato il Larry O’Brien Trophy,sembra molto probabile che il numero23 possa prendere altre strade, anziun’altra strada, quella della Grande Mela,pure se nessuno potrà offrirgli di più, intermini monetari, della stessa Cleveland.

didi

AALESSANDROLESSANDRO DELLIDELLI PPAOLIAOLI

ingrandimentoingrandimentossssuuuullllllllaaaa LLLLeeeeggggaaaaAAAA

LLLLeeeennnntttteeee ddddiiii

MMMMAAAADDDDEEEE IIIINNNN IIIITTTTAAAALLLLYYYY5555 6666

In maniera più delineata inizia, gradualmente, a prendere corpo la fisionomia delle squadre che daranno vita al prossimo campionato

Si vende e si compra: tutti i movimenti del mercato di LegaA

DIDI

TTOMMASOOMMASO SSTAROTARO

MMoonntteeppaasscchhii SSiieennaa AARRRRIIVVII:: DDaavviidd MMoossss,, NNiikkooss ZZiissiiss,, DDaavviidd HHaawwkkiinnss..PPAARRTTEENNZZEE:: KKaauukkeennaass,, FFiinnlleeyy ((??)),, MMccIInnttyyrree ((??)),, MMcc DDoonnaalldd((??)),, LLeecchhttaalleerr ((??))..

Scelte di mercato assai mirate quelle messe in atto dal presi-dente Minucci. Partito il lituano Kaukenas verso Madrid, èstato finalmente ufficializzato l’arrivo di David Moss daTeramo, di Nikos Zisis proveniente dal Cska e del “falco”David Hawkins. Tre facce nuove, insomma; tre nuovi ingaggidal peso specifico notevolissimo che non potranno far altroche confermare lo strapotere dei “contradaioli” nel nostrocampionato e, magari, avvicinarli ancor di più alle super-potenze in Eurolega. Intanto, nella città del Palio si fanno gliscongiuri per cercare di trattenere la stella McIntyre, corteg-giato da mezza Europa.

LLoottttoommaattiiccaa RRoommaaAARRRRIIVVII:: TToouurrèè,, CCrroossaarriiooll,, MMiinnaarrdd.. WWiinnttssoonnPPAARRTTEENNZZEE:: BBeecciirroovviicc,, JJeennnniinnggss,, DDoouuggllaass,, BBrreezzeecc,, GGoolleemmaacc,,DDee LLaa FFuueennttee ((??))..

Nella capitale è ancora d’obbligo il cartello “lavori in corso”.Una situazione, questa, indubbiamente figlia dello smembra-mento deciso dai piani alti non appena si sono spenti i riflet-tori sul campionato. L’ottima annata di Crosariol ad Avellino edi Tourè a Cantù rincuorano i tifosi giallorossi, desiderosi divedere una squadra finalmente solida sotto le plance; sul peri-metro è stato ingaggiato un giocatore di sicura affidabilitàcome Minard, ex Montegranaro. Sopra ogni cosa, si attende, aquesto punto, il nome della nuova guardia: uno dei papabilipotrebbe essere Guillermo Diaz, le cui richieste economiche,però, parrebbero essere state giudicate troppo alte.

BBaannccaatteerrccaass TTeerraammooAARRRRIIVVII:: BBoobbbbyy JJoonneess,, DDiieenneerr,, MMaarriinnoo,, JJ..TThhoommaassPPAARRTTEENNZZEE:: CCaarrrroollll,, MMoossss,, JJaaaacckkss ((??))..

Tutto sommato all’insegna della continuità le strategie del presi-dente Antonetti e del suo fido staff tecnico. Inevitabile il sacrificiodi David Moss, troppo allettato dalle sirene provenienti da Siena;un sacrificio che, a ben vedere, potrebbe essere relativo se è veroche a Teramo nutrono ancora qualche speranza di poterlo avere inprestito per una stagione. Abbastanza dolorosa anche la partenzadi Brown -approdato alla matricola Soresina- che ancora deveessere compensata con un movimento in entrata. La scommessa,in Abruzzo, porta il nome di Bobby Jones; Drake Diener, invece, èsinonimo di professionalità ed affidabilità; il 23enne TommasoMarino potrebbe essere la sorpresa. Poeta, in ogni caso, rimanel’”acquisto” più importante.

BBeenneettttoonn TTrreevviissooAARRRRIIVVII:: HHaacckkeetttt,, HHuukkiicc,, MMaarrttiinn,, KKaallnniieettiiss ((??))..PPAARRTTEENNZZEE:: ccooaacchh MMaahhmmuuttii,, RRaanncciikk,, SSoorraaggnnaa,, BBuulllleerrii,,SStteeffaannssssoonn,, LLoorrbbeekk..

Aria di grossi cambiamenti alla Ghirada: sostituito in panchinaMahmuti con l’ex vice Frank Vitucci, il presidente Buzzavo ha ridi-segnato l’assetto della sua squadra. Il volto nuovo che stuzzica, piùdi ogni altro, le fantasie della tifoseria è, senza ombra di dubbio,quello di Daniel Hackett che ha salutato la Ncaa. Decisamente diprima fascia anche gli acquisti di Cartier Martin, Jasmin Hukic eMantas Kalnietis; su quest’ultimo, però, pesa come un macigno ladecisione della Fiba di non considerare valido il suo trasferimentoin Veneto. Importantissime anche le conferme di Neal, Wallace,Nicevic, Renzi e Rullo. Va via una bandiera come Soragna eMassimo Bulleri, reduce da un ottimo campionato in biancoverde.

LLaa FFoorrtteezzzzaa BBoollooggnnaaAARRRRIIVVII:: ccooaacchh LLaarrddoo,, CCoolllliinnss,, HHuurrdd ((??))..PPAARRTTEENNZZEE:: ccooaacchh BBoonniicciioollllii,, LLaannggffoorrdd,, BBooyykkiinnss..

Tracciare, allo stato attuale delle cose, un quadro chiaro di ciò che èaccaduto o che potrà accadere all’ombra delle Torri è impresa, a dirpoco, ardua. Mentre, infatti, tutte le dirette concorrenti erano intente arafforzare i rispettivi organici in vista della prossima stagione, a Bolognaè andata avanti l’infinita querelle relativa al cambio di proprietà dellasocietà. Alla fine, salvo clamorose sorprese, Sabatini andrà avanti per lasua strada. E, dunque, in casa Virtus si aspettano le prime novità dalpunto di vista tecnico. Le uniche certezze, oggi come oggi, sono LinoLardo in panca e Andre Collins, ex Ferrara; piacciono, inoltre, LeroyHurd e Michele Maggioli, in uscita da Jesi. Sul fronte cessioni, in moltifaranno la valigia: oltre ai sicuri addii di Boykins e Langford, dovrebberosalutare, tra gli altri, anche Ford, Giovannoni, Lauwers, Terry, Righetti eLestini.

AArrmmaannii JJeeaannss MMiillaannooAARRRRIIVVII:: MMaacciiuulliiss,, PPeettrraavviicciiuuss,, VViiaaggggiiaannoo,, MMaanncciinneelllliiPPAARRTTEENNZZEE:: HHaawwkkiinnss,, TTaayylloorr,, SSaannggaarrèè,, SSooww,, TThhoommaass ((??)),,VViittaallii ((??))..

Com’era giusto e prevedibile, a Milano si riparte da coachBucchi, capace di invertire l’inerzia di una stagione nata sottoi peggiori auspici e di portare i suoi ragazzi fino all’ultimoatto della post-season. In entrata, ottime le referenze con cuisi presentano i due nuovi lituani: Jonas Maciulis, ala piccola,proveniente dallo Zalgiris Kaunas (14 punti di media inEurolega) e Marunas Petravicius, centro, ex Lietuvos Rytas,nelle cui file ha conquistato l’Eurocup ed il titolo di m.v.p.delle finali. Da Pavia, inoltre, è arrivata l’interessante ala italo-americana Jeffrey Viggiano. Pesantissima la partenza diHawkins; ancora tantissimi dubbi su Jobey Thomas e su LucaVitali che non gode più della fiducia dell’ambiente.

MMMMAAAADDDDEEEE IIIINNNN IIIITTTTAAAALLLLYYYY 5555 7777

MMMMAAAADDDDEEEE IIIINNNN IIIITTTTAAAALLLLYYYY5555 8888

AAnnggeelliiccoo BBiieellllaaAARRRRIIVVII:: SSoorraaggnnaa,, PPlliissnniicc,, CChheessssaa..PPAARRTTEENNZZEE:: GGiisstt,, JJeerreebbkkoo,, BBrruunnnneerr,, GGaaiinneess,, SSppiinneellllii..

Squadra che vince non si cambia. Una regola, questa, che ha gio-coforza conosciuto le sue eccezioni in Piemonte. Sì, perché dopol’eccellente torneo culminato con la conquista delle semifinali play-off, il presidente Atripaldi ha dovuto fare i conti con la dura leggedel mercato e con offerte sostanzialmente irrinunciabili. Dunque,via i pezzi migliori: su tutti, Jerebko (scelto dai Pistons) e Gist (pos-sibile destinazione San Antonio Spurs ?), oltre al solido Brunner.In compenso, sono giunte le conferme di coach Bechi e di giocato-ri importanti dello scorso anno come Garri, Smith e Aradori. Chirappresenterà il nuovo corso biellese sarà l’atipico lungo bosniacoPlisnic, l’ottimo Soragna ed il promettente play tascabile MassimoChessa, ex Dinamo Sassari.

SSccaavvoolliinnii PPeessaarroo AARRRRIIVVII:: ccooaacchh DDaallmmoonnttee,, SSaakkoottaa,, DD.. CCiinncciiaarriinnii,, EE.. WWiilllliiaammss,, MM.. GGrreeeenn..PPAARRTTEENNZZEE:: ccooaacchh SSaaccrriippaannttii,, HHuurrdd,, AAkkiinnddeellee,, CCuurrrryy,, MMyyeerrss,,ZZuukkaauusskkaass,, SSttaanniicc ((??))..

Ancora da definire la struttura del prossimo roster che darà l’assaltoalla post-season. Interrotto il rapporto con coach Sacripanti e chiamatoal suo posto Dalmonte, il presidente Vellucci pare abbia voluto dareuna certa sterzata ad un ambiente piuttosto freddino ultimamente neiconfronti della squadra. Al momento, due le punte di diamante del mer-cato biancorosso: Eric Williams, uno che se in buone condizioni fisichepuò fare il vuoto sotto le plance, e Marques Green, folletto statunitenseche un paio di stagioni fa fece le fortune di Avellino. Incoraggianteanche il ritorno di Daniele Cinciarini in cabina di regia; tutta da verifi-care la scommessa Dusan Sakota, 209, ala forte serba ma trasferitosisin da bambino in Grecia. A fare da contraltare, il benservito dato agente non di poco conto: al secolo, Akindele, Zukauskas, Hurd e, dulcisin fundo, Carlton Myers.

NNGGCC CCaannttùù AARRRRIIVVII:: ccooaacchh TTrriinncchhiieerrii,, GGrreeeenn,, OOrrttnneerr,, UUrrbbuuttiiss,, MMaarrkkooiisshhvviillii,, LLeeuunneenn,,JJeeffffeerrss..PPAARRTTEENNZZEE:: ccooaacchh DDaallmmoonnttee,, TToouurrèè,, PPrraattoo,, GGaaiinneess,, RRiicchh,, PPiinnkknneeyy,,EEllddeerr..

Difficile fornire una valutazione oggettiva sulle potenzialità che sarà ingrado di sprigionare la nuova creatura del patron Corrado. Tantissimi,infatti, i punti interrogativi rappresentati da giocatori che calcheranno iparquet italiani per la prima volta e da un coach (Trinchieri) che, al paridella gran parte dei nuovi arrivati, esordirà in LegaA nella veste di head-coach. Indubbiamente non sarà affatto semplice rimediare tecnicamentealla perdita di pedine come Pinkney, Tourè, Elder e Prato. In ogni caso,confermati Giovacchini, Mazzarino ed il diligente Lydeka, le attenzionidi Arrigoni si sono dirottate sull’ex Rieti Jerry Green, sul lungo a stelle estrisce Leunen, sulla guardia georgiana Markoishvili, sul collaudatoOrtner, sul lituano Urbutis e sull’ala statunitense Othyus Jeffers; il tuttoper un roster su cui, in Brianza, in molti già sono pronti a scommettere.

CCaarriiffee FFeerrrraarraa AARRRRIIVVII:: SSaannggaarrèè,, SSaallvviiPPAARRTTEENNZZEE:: CCoolllliinnss,, AAlllleeggrreettttii,, RRaayy ((??))..

Reduci dall’ottima stagione di esordio nella massima serie, ilpresidente Mascellani ed il g.m. Crovetti hanno pensato benedi confermare -per quanto possibile- lo zoccolo duro di unasquadra che i ferraresi portano nel cuore. Al Palasegest, dun-que, l ’anno prossimo torneranno a calcare il parquetNnamaka, Farabello, Zanelli, Sacchetti e Mazzola. Vicinissimol’accordo per trattenere nel Castello estense anche Jamison;discorso diametralmente opposto per Allan Ray, le cui richie-ste economiche sono davvero difficili da metabolizzare. Per ilmomento, la novità è rappresentata dal francesino YohannSangarè, ex Olimpia Milano; verosimile anche l’ingaggio delversatile Joel Salvi che, dopo quattro anni, lascerà Scafati.

CCiimmbbeerriioo VVaarreesseeAARRRRIIVVII:: FF.. MMiiaann..,, SSllaayy,, TThhoommaassPPAARRTTEENNZZEE:: NNiikkaaggbbaattssee,, DDiicckkeennss,, LLaauuwweerrss..

E’ durato soltanto un anno il purgatorio della gloriosa Varesein Legadue. L’artefice della rapida risalita nella massima serieè stato, quasi pleonastico sottolinearlo, Randy Childress, pro-fessore emerito in materia di promozioni. E, dopo una sner-vante attesa, è arrivata la notizia che a Varese tutti i tifosiattendevano: il prodotto di Wake Forest condurrà per mano lasua squadra anche il prossimo anno. Confermato ancheGergati, la dirigenza lombarda lavora per trattenere aMasnago anche il guerriero Jack Galanda. Intanto, salutatiDickens, Nikagbatse e Lauwers, i biancorossi si sono fatti uncadeau mica da poco: un cadeau che porta il nome di RonSlay, giocatore di indubbia esperienza nel campionato italianoe che coach Pillastrini conosce bene come le sue tasche.

GGrruuppppoo TTrriibboollddii CCrreemmoonnaaAARRRRIIVVII:: BB.. BBrroowwnn,, RRoowwllaanndd,, FFoorrmmeennttii,, SSkkllaavvooss..PPAARRTTEENNZZEE:: MMbbeemmbbaa,, LLoolllliiss,, GGiiggeennaa,, BBeerrnnaarrddii..

A guardarla, non sembra affatto una squadra col volto e l’atteggiamentoda matricola. In effetti, è notorio come il presidente Triboldi sia unoche l’ambizione ce l’ha impressa a fuoco nel dna; ed il trasferimentodella squadra a Cremona oltre ai movimenti di mercato messi a segnofinora testimoniano la bontà della programmazione di una società chesui palcoscenici prestigiosi della palla a spicchi made in Italy non vuolerendersi protagonista di una semplice comparsata. Salutati a malincuo-re due indiscussi protagonisti della promozione come Lollis e Gigena, ibiancoazzurri potranno comunque ancora contare su Valenti, sul talen-to di Bell e sull’ottimo Cusin. Di un certo calibro i giocatori appenaingaggiati: Brandon Brown ex Teramo, Vangelis Sklavos ex Rieti,Matteo Formenti ex Casale M. ed Earl Rowland guardia statunitensecon passaporto bulgaro. Il risultato lo si scoprirà sul campo.

MMMMAAAADDDDEEEE IIIINNNN IIIITTTTAAAALLLLYYYY 5555 9999

SSSSttttaaaarrrrssss ‘‘‘‘NNNN’’’’ SSSSttttrrrriiiippppeeeessssvvvviiii aaaauuuugggguuuurrrraaaa bbbbuuuuoooonnnneeee

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.... .... .... IIIILLLL PPPPRRRROOOOSSSSSSSSIIIIMMMMOOOO NNNNUUUUMMMMEEEERRRROOOO OOOONNNN LLLLIIIINNNNEEEE AAAA SSSSEEEETTTTTTTTEEEEMMMMBBBBRRRREEEE.... .... ....

IIIInnnnttttaaaannnnttttoooo cccciiii ppppooootttteeeetttteeee ttttrrrroooovvvvaaaarrrreeee qqqquuuuiiii::::hhhhttttttttpppp::::////////iiiissssssssuuuuuuuu....ccccoooommmm////ttttoooorrrrmmmmeeeennnnttttoooo

hhhhttttttttpppp////////::::uuuussssttttaaaarrrrssssnnnnssssttttrrrriiiippppeeeessss....bbbbllllooooggggssssppppooootttt....ccccoooommmm

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