Il Sole 24 Ore Casa&Case Sabato 19 Febbraio 2011 - N. 47 25

Vacanze & Weekend

GIROTROVANDO

Castiglia MasellaSecondo uno studio

dell’Ire (l’Istituto di ricer-ca della Camera di com-mercio di Bolzano) dal2002 a oggi in Alto Adigesono stati realizzati più di2.700 nuovi edifici e risana-ti 1.500 immobili che han-no ottenuto la certificazio-ne energetica CasaClima,lo standard più conosciu-to in Italia che prevede ilcontrollo e la certificazio-ne sia degli impianti siadell’edificio. In funzionedei consumi, CasaClimaclassifica gli immobili in«B», «A» e «Gold». Ma sequest’ultima è la categoriaa più alta efficienza «è laCasaClima B – spiega Pe-ter Paul Pohl, titolaredell’agenzia immobiliarePohl – che in tutto l’AltoAdige rappresenta lo stan-dard delle nuove costru-zioni». Uno standard chedal prossimo aprile diven-ta obbligatorio per ottene-re l’abitabilità in tutti inuovi edifici, come stabili-sce una norma introdottadi recente dalla Giuntaprovinciale.

La Val Venosta è una del-le zone altoatesine più sen-sibili verso i temi dell’effi-cienza energetica, anzidell’alta efficienza. Si co-struisce poco ma quel po-co deve eccellere dal pun-to di vista del risparmioenergetico.

Non a caso proprio qui sitrovano i due progetti vin-citori del premio sull’otti-mizzazione energetica nel-le ristrutturazioni, promos-so dalla ripartizione beniculturali della Provincia di

Bolzano e dalla ripartizionedelle acque pubbliche.

Il primo, a Glorenza, dovel’architetto Juergen Wallnoe-fer ha firmato la ristruttura-zione di una casa del XVI se-colo, permettendo di passareda un fabbisogno termico di337 kWh/mq annui a 58; il se-condo, è stato invece realizza-to a a Laudes (una frazione diMalles) dall’architetto Chri-stian Kapeller che è interve-nuto su un edificio privato lacui costruzione risale alla fi-ne del 1500.

Quanto ai costi, per una Ca-saClima bisogna prevedereuna spesa di costruzione piùalta rispetto a quella di un’abi-tazione tradizionale: dal 3 al10% in più. Una percentualeche può salire al 15% in casi diparticolare pregio.

A fare la differenza sono so-prattutto i materiali, lo spes-sore degli isolanti, i serra-menti e il sistema di ventila-zione. Tanto è vero che duemonofamiliari, entrambe di130 metri quadri, recentemen-te certificate avevano quota-zioni ben diverse tra loro puressendo simili per dimensio-ne e tipologia: per una la ri-chiesta era di meno di 300mi-la euro, per l’altra di oltre500mila.

«In Alto Adige – precisa pe-rò Pohl – il confronto tra prez-zi non avviene più tra edilizia"classica" e CasaClima ormaida parecchi anni, ma tra le di-verse categorie di case certifi-cate. Una casa di classe A, adesempio, costa intorno al7/8% in più di una di classe B.Mentre, sempre rispetto allaB, una casa Gold costa circa il10% in più».

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La mappa

Premi. Ottimizzati gli impianti energetici

Madela CanepaIn un certo senso questa è

la montagna di Reinhold Mes-sner che d’estate vive a Natur-no, nel Castel Juval i cui cortilipopolati di cedri dell’Himalaiapossono essere visitati tuttol’anno.Edèunamontagnarusti-ca, quella proposta dall’alta valVenosta e dalla valle Venosta,menonota e chic dialtre richie-stemetealpine.Quilamodachevedeglichefallepreseconifor-nellinei rifugiad altaquota nonè ancora arrivata. Altre sono leprerogative. In primis un inne-vamento a prova di riscalda-mento climatico. Gli operatorilocalisottolineanoche,adesem-pio, nel comprensorio di PassoResia che si sviluppa a cavallotra Italia e Austria, la neve è ga-rantitaepermettedimantenerelepistesempreapertealmenosi-noallametàdiaprile.UbiStam-pfer,direttoredell’associazione

turistica Passo Resia, fa sapereche quest’anno si scierà sino al30. «Con un unico skipass – ag-giunge – si accede a tre diversezonesciistiche:Belpiano(30chi-lometri di piste con vista sul la-godiResia),MalgaSanValenti-no (con tracciati che da 2.700metriportanofinoavalle),Nau-

ders in Austria, appunto». Uncomprensoriodioltre 110chilo-metridovegliappassionatipos-sonocimentarsinelcarving,nelfreeride e nel fuoripista oltrechenellaclassicadiscesa.

Anche il lago ghiacciato (cheèartificiale)èunottimocataliz-zatorepergliamantideglisportsughiaccio, inclusa lavelacheèunaspecialità locale.

Dal punto di vista turistico,tutta la val Venosta ha compiu-toprogressinegliultimianni,av-vicinandosiaiduemilionidipre-senze turistiche l’anno, moltedellequalitedesche(il65%inin-verno)nellapartealtadellaval-le. Numeri che saranno incre-mentati,nelleattese,dalleattivi-tàcheuncostituendoconsorzio(vedi box) pianificherà non ap-pena sarà operativo. L’ottica èpromuovere il marchio val Ve-nosta(peroraresofamosoepro-mosso anche in televisione dai

produttori di mele) in manieraunitaria e coordinata anche dalpuntodivistaturistico.

Sottoilprofiloimmobiliarelacrisihabloccatoilgià lentopro-cederedelmercatodellesecon-decase.Eseitedeschisonostati

gliacquirentidellaprimaora,so-no soprattutto gli italiani, e inmisura minore gli svizzeri e gliaustriaci a investire da questeparti. Ad attirare sono anche iprezzidecisamenteconvenien-ti se confrontati con quelli dimolte altre destinazioni alpine.

«ACuron,aResia,aSanValenti-noalla Muta, le località che fan-nocapoalcomprensoriosciisti-codelPassoResia–spiegaSieg-mar Tschenett, titolare del-l’agenzia omonima – il metroquadratodelnuovodestinatoalmercato turistico viene cedutointorno ai 2mila euro. 1.700-1.800èinvece ilprezzoalmetroquadrato delle abitazioni desti-nateairesidenti».L’esborsone-cessarioperl’acquistodiunavil-letta a schiera di circa 150 metriquadrati di superficie può aggi-rarsi quindi sui 290mila euro,unappartamentodicirca80me-triquadratipuòarrivareacosta-re180milaeuro.

Particolarmente richiesti inquesto periodo, secondo TonyAlber,titolaredell’agenziaomo-nima, sono Malles, capoluogodell’altavalVenosta,oltreaNa-turnochetrovailsuoriferimen-tosciisticonellavalSenales,eSi-

landro, che invece è capoluogodella val Venosta, scelta più fa-cilmente da chi pratica lo sci dafondo.«Anchequi iprezzidelleabitazioni nuove si attestanosui 2mila euro al metro quadra-toopocodipiù–fasapereAlber–. L’usato, che costa sino al 30%in meno nel caso di una costru-zioni di circa 20 anni, in questomomento è molto richiesto dairesidenti.L’opzione è diventatapiù gettonata negli ultimi anniproprioacausadellacrisi».

Sul fronte degli affitti, in altaval Venosta, con piccole diffe-renzetralelocalità, l’altastagio-ne invernale propone tariffe frai 360 e 520 euro alla settimanaper un appartamento con quat-troposti letto. Rare lecase indi-pendentioaschieradateinloca-zione, in quel caso il budget ri-chiestopuòesserepiùalto, sinoa900euro.

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TURISMOBene gli itinerarienogastronomiciIl turismoenogastronomicovalecinque miliardi–circa2,7milioni di viaggisvolti, il4,2%del totale–e siconferma«ilvero motoredellavacanzamadeinItaly,l’unicosegmento incostantecrescitanelpanoramadell’offerta turisticanazionaleconil raddoppiodeiviagginel corsodel2010».Èquantoemergedaun’analisidellaColdirettipresentataalla Bit2011, laBorsa italianadel turismo.

SOLE 24 OREIlmensile«Arketipo»rinnovalagrafica

«Arketipo», la rivista diarchitettura e di ingegneriadelle costruzioni del Sole 24Ore, a cinque anni dallanascita, si rinnovatotalmente cambiandoformato e grafica, con nuovicontenuti. In cinque anni«Arketipo» ha raggiuntouna diffusione di 32milacopie a numero, di cui15mila in abbonamento e6mila in libreriespecializzate in Italia eall’estero e le restantidistribuite in fiere.

VACANZEDEGLIITALIANILaSpagna metapreferitaallaFranciaLeregioni delSud anchenel2010sonostate lemetepreferiteper levacanzeestivedegli italiani: lo rilevaunostudio dell’Istat suviaggievacanze inItalia eall’esteronel 2010.Tra lemeteestere la Franciahacedutoper laprima volta(14,1%) ilgradino piùaltoallaSpagna (15,1%).

AGENZIE

Località PrezziResia, Curon, San Valentino 1.700-2.100Malles 1.500-2.000Silandro, Naturno 2.000-2.500Prato allo Stelvio 1.800-2.000Solda 2.200-2.400

Archetipo. La nuova grafica

N

0 5

km

Lago di Resia

Resia Curon

San Valentino

Malles

Prato dello Stelvio

Solda

Silandro

Naturno

Senales

ITALIA

AUSTRIA

SVIZZERA

Fonte: elaborazione del Sole 24 Ore su dichiarazioni delle agenzie locali

Castelbello Ciades.Reinhold Messner,l’alpinista re degliottomila metri, vive nelcastellodi Juval

LaValVenostariorganiz-za il business del turismo no-nostantelafortecrescitaregi-strata dal settore negli ultimianni. Le presenze annue so-no state pari mediamente a1,8milioni.Malavallepuòfa-re di più. Ne è convinto HansBerger, assessore al turismodella provincia di Bolzanoche, mesi fa, aveva lanciatol’ideadiunpianodiriorganiz-zazione,capacedicoinvolge-re tutti i soggetti interessatialbusinessdellavacanza(dalConsorzio turistico della ValVenosta,alle amministrazio-ni locali, agli addetti ai lavori,maancheagricoltorieartigia-ni) oltre che professionistidelmarketingcome la Socie-tà marketing Merano, possi-bilepartnerdell’iniziativa.

«Ilnostroterritorio–affer-ma Hans Berger – ha un po-tenziale e un patrimonioenormi: come il clima, il pae-saggio,lacultura,l’enogastro-nomia. Eppure, nelle statisti-che relativeai giorni di occu-pazione è in coda con 104giorni su 365 a fronte di unamedia in Alto Adige di 126giornate e punte massime di146». Il primo passo è stato lapresentazione a fine gennaiodi uno studio sullo stato delturismo realizzato dal Con-sorzioturisticoValVenosta.

A partire da questa analisiil gruppo di lavoro ha sugge-ritol’istituzionediunasocie-tà consortile a responsabili-tà limitata, in sostituzionedelconsorziostesso,parteci-pata dalle associazioni turi-stichedella valle e la nominadi un consiglio di ammini-strazione supportato da unacommissioneformatadarap-presentanti della Comunitàdi valle, del dipartimento tu-rismo, dei commercianti edeicontadini.Itempidell’ini-ziativa si prevedono brevitantoche«nelgirodi treme-si – prosegue Berger – biso-gneràarrivareaunpunto.Af-finché, da qui in avanti, nes-sun paese faccia promozio-ne singolarmente ma si pos-sa intraprendere un comunepercorso di sistema».

Ma. Ca.© RIPRODUZIONE RISERVATA

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L’obiettivo:l’unionefa la forza

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Alto Adige. Il comprensorio si avvicina ai due milioni di presenze turistiche l’anno. In testa i tedeschi (il 65% in inverno)

Val Venosta, occasioni in quotaPrezzi convenienti per il ristrutturato (2mila euro al metro), l’usato costa il 30% in meno

Il mercato delle compravendite

Prezzi in euro al metro quadro, riferiti al nuovo

Look modernonelle case del ’500

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AFFITTIL’altastagione invernalepropone tariffe fra i 360ei 520 euro alla settimanaperun appartamentocon quattro posti letto

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