SOLEMI02: QUOTIDIANA-Z SOLE24ORE-36 23/07/14 · Sole24Ore»del2gennaio).Insin-tesi,...

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Le altre novità 01 | NORME EUROPEE Le nuove normative europee saranno attuate non più con leggi ma con «atti normativi secondari» 02 | MOBILITÀ SOSTENIBILE Tra i tanti richiami della delega alla mobilità sostenibile, la previsione di disposizioni per incentivare l’uso di bici o gli spostamenti a piedi, ma rendendoli sicuri (in quest’ambito, potrebbe anche essere abolito il divieto di controlli automatici di velocità che vige dal 2002 sulla maggioranza delle strade urbane). Dovrebbe nascere un archivio della Motorizzazione dedicato a chi vuol registrare il contrassegno antifurto che ha messo sul telaio della bici 03 | STRADE Previsto il riassetto delle norme di costruzione, classificazione e tutela delle strade, anche per limitare la presenza di ostacoli ai loro bordi (pali, alberi, supporti di guard-rail contro cui i motociclisti che cadono possono sbattere) 04 | SANZIONI Il riordino delle sanzioni dovrebbe ripristinare una proporzionalità rispetto alla gravità dell’infrazione commessa e prevedere meccanismi premiali per comportamenti virtuosi (non si sa se saranno gli stessi già previsti dalle norme sulla patente a punti). Saranno semplificate le procedure legate al ritiro e alla sospensione dei documenti. La durata delle misure cautelari sulla patente per chi commette infrazioni penali (per esempio, guida in stato di ebbrezza) sarà allineata con i tempi del processo 05 | PROVENTI MULTE L’obbligo di rendicontare l’uso degli incassi sarà esteso a tutti gli enti che hanno funzioni di polizia o proprietari di strade. Il 15% andrà all’intensificazione dei controlli, il 20% a finanziare il Piano nazionale sicurezza stradale OLYCOM

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Page 1: SOLEMI02: QUOTIDIANA-Z SOLE24ORE-36  23/07/14 · Sole24Ore»del2gennaio).Insin-tesi, nell’omicidio stradale viene presunto che il responsabile ac-cetti volontariamente

36 Norme & tributi Il Sole 24 OreMercoledì 23 Luglio 2014 - N.200

CODICEDELLASTRADA PROFESSIONISTI

Motorizzazione

Ricerca. Vertice Ue a MilanoLe responsabilità. Per i sinistri

È la novità dell’ultimora, chepotrebbe anche rallentare l’iterdelladelega:lapossibilitàcheven-ga introdotto il reato di omicidiostradale, approvata in commis-sione Trasporti il 17 luglio, nonera prevista nei testi originari maè stata voluta dal premier MatteoRenzi, che aveva parlato del nuo-voreatogiàafebbraio,nelsuopri-mo discorso alla Camera, quellodipresentazione del programma.

La formulazione della delegaè cauta: si riconosce che l’omici-dio stradale va introdotto modi-ficando il Codice penale e nonquello della strada. Ma al Senatosta andando avanti proprio inquesti giorni l’esame di propo-ste di legge in questo senso e ladelegasembraannunciare lavo-

lontà che vadano in porto. Ciòpuòsuscitareallarmeincommis-sioneGiustizia,chedovràdare ilsuopareresulladelegaepotreb-beostacolarla.

Ilproblemastanelleperplessi-tà già espresse gli anni scorsi davari tecnici (eanche da duemini-stri del governo Monti) rispettoalla creazione di un nuovo reatodi questo tipo (si veda anche «IlSole24Ore»del2gennaio).Insin-

tesi, nell’omicidio stradale vienepresunto che il responsabile ac-cetti volontariamente il rischiodi uccidere. Dunque, il giudicenon deve più indagare sull’ele-mento psicologico del reato e ciòlede una delle sue prerogativeprincipali.Inoltrelaresponsabili-tà penale non sarebbe più perso-nale,mapresunta.Poisipuòargo-mentarecheaquestopuntospari-rebbe il principio del dolo even-tuale e occorrerebbe istituire al-tre figure di omicidio (per esem-pio, quello sul lavoro). Infine,l’omicidiostradaleavrebbeunapena tanto severa da avvicinar-si troppo all’omicidio preterin-tenzionale, in cui l’intenzionedi far del male a una persona(anche se non fino a ucciderla)

è oggettiva, non presunta.Inognicaso, ladelegacontiene

una via d’uscita nel caso l’omici-dio stradale saltasse: prevedel’"ergastolo della patente", cioè larevoca a vita della licenza di gui-da(normalmenteriottenibilerifa-cendogliesamidopodueotrean-ni dalla revoca, secondo i casi)per chi causa la morte di qualcu-no in un incidente in cui ha viola-tounanormastradale.Laviolazio-ne deve essere particolarmentegrave e sarà il Governo a fissareunelencodi infrazioni.

Certamente fra esse ci saran-no la guida in stato di ebbrezzase il tasso alcolemico supera 1,5g/l (il triplo del consentito) equella sotto effetto di droghe:questisonoreatichegiàdal2010

comportanol’ergastolodellapa-tente,masoloper i recidivi (leg-ge 120). È possibile che venganoaggiunte altre infrazioni gravi oaltresituazioni(comelatemera-rietà nella condotta di guida,concettotuttodaelaborare),co-me prevedono altre proposte dilegge sull’omicidio stradale gia-centi in Parlamento.

A quanto sembra di capiredalla delega, l’ergastolo dellapatente accompagnerebbe lacondanna per omicidio strada-le se questo reato fosse intro-dotto. In caso contrario, si ap-plicherebbe da sola.

Vacomunque precisato che, innon pochi incidenti, il protagoni-sta stava guidando nonostante lasua patente fosse sotto revoca osospensione. Quindi era incuran-tedelleconseguenzediquestemi-suregià diper sépesanti.

M.Cap.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Le altre novità

Maurizio CaprinoPiù controlli a distanza,

nuovi limiti di velocità sullestradeextraurbane,misureatu-tela di pedoni, ciclisti e motoci-clisti,sospensionepatenteede-curtazionepuntiancheperimi-norenni, guida di scooter in au-tostradaancheconlasolapaten-te B, possibile introduzione delreatodiomicidio stradale, revi-sioneeriordinodi ricorsiesan-zioni,menovincoliper ineopa-tentati.Sono le principali linee-guidacuidovràispirarsilarifor-ma del Codice della strada,che sarà delegata al Governocon un disegno di legge che lacommissione Trasporti dellaCameraha finitodivotare ieri.

DovràessereunCodice"bre-ve": sostanzialmente conterràsololedisposizionisulcompor-tamento di guidatori e pedoni.Lealtrenorme(prevalentemen-te tecniche, su strade e veicoli)confluiranno in regolamenti,piùfacili e rapididaaggiornare.

Ora il testo della delega pas-sa alle altre commissioni della

Camera per i pareri necessariprima di arrivare all’Aula, chese ne occuperà inautunno. Poitoccheràal Senato, per l’ok de-finitivo. Da quel momento, ilGoverno avrà sette mesi perscrivere un Dlgs con il nuovoCodice e inviarlo in Parlamen-to, all’esame delle commissio-ni competenti, che dovrannoesprimersi in 60 giorni. Il Go-verno dovrà recepire le corre-zioni in 30 giorni e rinviare iltesto alle commissioni, cheavrannoaltri 30 giorniper l’ap-provazione definitiva.

Essendo un testo di delega,il Ddl contiene solo genericicriteri. Per esempio, si parla dirivedere i limiti di velocità ex-traurbanisecondocriteridira-

gionevolezza per adeguarli al-le reali esigenze di sicurezza;si può solo ipotizzare che ciò,nell’ampia categoria delle ex-traurbane ordinarie, porti adifferenziare le strade a car-reggiata doppia rispetto aquelle a carreggiata singola.

Altre previsioni generichecheperò–seattuate–incideran-no molto sulle abitudini di chiguidasonolapossibilitàdiapri-re a bici, ciclomotori e motoci-cli le corsie riservate ai mezzipubblici (in qualche città si ègià fatto) e di avere aree in cuipedoni eveicoli condividano lostesso spazio (come in alcuneesperienze nordeuropee). Masipuòprevederechealministe-ro delle Infrastrutture fisseran-nocriterimolto restrittivi.

Accanto ai criteri generici,talvolta la commissione ha li-cenziato anche alcune prescri-zioniprecise.Èilcasodellapos-sibilitàdicontrollareinautoma-tico il transito di camion conmerci pericolose in aree a ri-schio ambientale o di autocarri

che effettuano trasporto contoterzisenzaautorizzazione.Que-sticontrollidovrebberoinserir-sinelgenericoaumento–previ-stodalDdl–deicasiincuisaran-noconsentitiaccertamentiadi-stanza.Datolostatodellatecno-logia, si può ipotizzare che inquestoaumentorientreràl’indi-viduazionedeiveicolichecirco-lanoconrevisione scaduta.

Altra prescrizione precisa èl’abbassamentoda150a120cen-timetricubicidel limitedicilin-drata minimo per essere am-messi in autostrada con un mo-tociclo.Dalpuntodivistaprati-co, ciò vuol dire che i tanti chehanno un 125 (prevalentementescooter) perché oltre questa ci-lindrata dovrebbero consegui-re anche la patente A (e invecehanno una B presa dal 1988 inpoi)potranno usarlo anche sul-le tangenziali cittadine classifi-catecomeautostrade.

Ilimitidipotenzacheoggico-stringono molti neopatentati anon guidare l’auto di famiglianonvarrannoperchihaabordo

un accompagnatore con alme-no 10 anni di patente e dureran-no solo sei mesi (invece che unanno)perchinoncommettein-frazionidadecurtazione punti.

Quanto ai ricorsi al prefetto,previste semplificazioni comel’obbligo di presentarli all’uffi-ciodipoliziachehacomminatol’infrazione (si risparmia tem-po),il taglioda60a30giornideltermineperpresentarloel’abo-lizionedell’obbligodiconvoca-rel’interessatoquandoquestiri-chiedeun’audizione.

Perilresto, tra letantenovitàprevistedalladelega,prevalgo-no quelle che riguardano glioperatori. Per esempio, ci do-vrà essere un riordino di com-petenze tra corpi di polizia e inparticolare arriveranno nuovedisposizioni sulla vigilanza inporti,aeroporti,autoporti,mer-catieccetera.Aimedici inquie-scenzasaràrevocata lapossibi-lità di continuare a emetterecertificati per il rilascio e il rin-novodelle patenti.

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Più vicino il reato di omicidio stradale

01 | NORME EUROPEELe nuove normative europeesaranno attuate non più conleggi ma con «atti normativisecondari»

02 | MOBILITÀ SOSTENIBILETra i tanti richiami della delegaalla mobilità sostenibile, laprevisionedi disposizioni perincentivare l’usodi bici o glispostamenti a piedi, marendendoli sicuri (inquest’ambito, potrebbe ancheessere abolito il divieto dicontrolli automatici di velocitàchevige dal 2002 sullamaggioranza delle stradeurbane).Dovrebbe nascere unarchivio della Motorizzazionededicatoa chi vuol registrare il

contrassegnoantifurto chehamesso sul telaio della bici

03 | STRADEPrevisto il riassetto delle normedi costruzione, classificazione etutela delle strade, anche perlimitare la presenza di ostacoliai loro bordi (pali, alberi,supporti di guard-rail contro cuii motociclisti che cadonopossono sbattere)

04 | SANZIONIIl riordino delle sanzionidovrebbe ripristinare unaproporzionalità rispetto allagravità dell’infrazionecommessae prevederemeccanismipremiali percomportamenti virtuosi (non si

sa se saranno gli stessi giàprevistidalle norme sullapatentea punti). Sarannosemplificate le procedure legateal ritiro e alla sospensione deidocumenti.La durata dellemisurecautelari sulla patenteperchi commette infrazionipenali (per esempio, guida instatodi ebbrezza) sarà allineatacon i tempi del processo

05 | PROVENTI MULTEL’obbligodi rendicontare l’usodegli incassi sarà esteso a tuttigli enti che hanno funzioni dipolizia o proprietari di strade. Il15% andrà all’intensificazionedei controlli, il 20% a finanziareilPiano nazionale sicurezzastradale

Roberto TurnoROMA

Quasi 21 euro pro-capitel’anno in media di spesa perogni italiano per un totale di1,257miliardi,finoa17.100eu-roatestaandatiaciascunme-dico che ha fatto la liberaprofessione dentro le muradel Ssn (e nei propri studi).La crisi morde e gli italianirinviano le cure, l’assistenzasottoilmarchioSsnsiriducesoprattuttoalSud,ma(opro-prioper questaragione) l’at-tività libero professionaledeimedicipubblicirestaget-tonatissima. Anche se in ca-lo. Dove più, dove meno, èchiaro: in Lombardia ognimedico ha incassato in me-dia oltre 24mila euro (-5milaeuroin12mesi)controi6.154di un dottore in Calabria.Mentre gli assistiti paganodi più in Toscana ed Emilia(32 e 31 euro l’anno), dimenoa Bolzano e ancora in Cala-bria (3,41 e 5,35 euro). L’Italiadelle21 sanità, appunto.

Nonèsicuramenteunafo-tografia ingiallita dal tempoquellacheciconsegnailrap-porto appena depositato inParlamentodalministroBea-triceLorenzinsull’attività li-beroprofessionaledeimedi-ci pubblici. È anzi – come silegge nel rapporto anticipa-tosu www.24oresanita.com -un check fedele della crisiche attraversa l’Italia. Unoscattonitidodeglialtiebassidel Ssn e del suo non essereunsistemaugualeaséstessoda un capo all’altro del Pae-se. Tanto più che il rapportonulladice–perchénoninvi-goreall’epoca–della"rivolu-zione intramoenia" ancheper i sistemi di pagamentodei dottori d’Italia previstodal "decreto Balduzzi" didue anni fa. E che due annidopoè ancora letteramorta.

La spesa totale dell’intra-moenia ha fatto segnare nel

2012 1,228 miliardi pagati da-gli italiani, 29 milioni in me-no del 2011 (e ancora - nel2013). Un calo che ha incisopiù sulle tasche dei medici,ma non sugli incassi del Ssnbalzatia218,2milioni(+42mi-lioni sul 2011). Le prestazionipiùgettonatesonostatelevi-ste specialistiche (il 65,5%del totale), mentre calanoquelle in ospedale (dal 24 al21%).Con la punta dellevisi-teginecologiche(17,8%),poidelle visite ortopediche(13%circa);incontrotenden-za tac e rmn, costose e dun-quetraleprimespeseapaga-mentoaessereevitate,quan-do(ese)possibile.

La media dei medici che

svolgono l’intramoenia èdel 52%, ma ancora una vol-ta con le debite differenze.Superano il 60% tra Lazio,Liguria e Piemonte, scendo-no al 36% in Sardegna (e al13% nella piccola Bolzano),contutto ilSudattestatoallesoglie minime. In calo (dal26,2 al 24,3%) l’intramoenianegli studi, che però non acaso va al top al Sud dove ilSsn è più lacunoso: Campa-nia (66%), Calabria (49%),Basilicata (41%), Lazio eAbruzzo(40%)sonoleregi-ne dell’intramoenia neglistudi privati. Mentre – se-gno che il Ssn è più presente– manca quasi completa-mente in Toscana, Emilia,VenetoeFriuliVeneziaGiu-lia, ed è invece del tutto as-sente a Trento e a Bolzano.

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Nasce il nuovo Consorzioeuropeo per le infrastrutture diricerca Ceric-Eric, con sede aTrieste presso il centro di ricer-ca Elettra sincrotrone: uniscenove infrastrutture di ricerca dialtrettantiPaesidell’Europacen-tro-orientale ed è coordinatodall’Italia.L’inaugurazioneèsta-ta celebrata ieri a margine dellariunione informale dei ministrieuropeidellaricercaallapresen-za del ministro per l’Istruzione,l’università e la ricerca, StefaniaGiannini, e della Commissariaeuropea per la ricerca, l’innova-zione e la scienza, Maire Geo-ghegan-Quinn. La riunione in-formale tra i ministri si è svilup-

pata attorno alle tre questionipostedalministroStefaniaGian-nini: quali criteri utilizzare perindividuare le infrastrutture egli ambiti di ricerca prioritari dafinanziare;comesfruttarealme-glio le infrastrutture esistenti ecomegarantirelalorosostenibi-lità di medio-lungo periodo.«Neiprossimigiorni–haannun-ciato poi il ministro – sarà pre-sentato il nuovo piano naziona-le per le infrastrutture di ricer-ca.Metterelacrescitael’occupa-zionealcuoredellepoliticheeu-ropee è uno dei tre obiettivi del-lanostra presidenza».

Fr.Mi.© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’ERGASTOLO DELLA PATENTEPrevistaanchela revoca a vitadella licenza diguidaperchi causalamorte in un incidente

OLYCOM

Alla Camera. Sì in commissione Trasporti alle linee guida cui dovrà ispirarsi la riforma che verrà delegata al Governo

Meno vincoli per i neo-patentatiSuperabili i limiti di potenza - Saranno ammessi in autostrada anche gli scooter 125

ILFENOMENOÈdi quasi21 eurolaspesa media pro-capitesostenutadagli italiani,perun totaledi1,257 miliardi

Grossedifficoltàperrin-novi patente, revisioni, ag-giornamento carte di circo-lazioniealtrepraticherelati-ve ai veicoli in questi giorni.Da oltre una settimana, il si-stema informatico della Mo-torizzazione procede a sin-ghiozzo e talvolta si bloccadel tutto, rendendo impossi-bile il rilascio dei documentiacittadinieimpreseel’attivi-tà degli operatori (soprattut-to centri revisioni e agenziedi pratiche). I problemi ri-guardano i servizi erogati di-rettamente sul web, nel Por-taledell’automobilista.

Tutto è dovuto a un gua-sto alla rete elettrica comu-nale di Roma, che nella sera-ta di lunedì 14 ha costretto laMotorizzazione ad attivare igeneratori di continuità. Ilprotrarsi del guasto ha resorischioso proseguire l’attivi-tàsoloconquestigruppielet-trogeni, per cui si è reso ne-cessario uno "spegnimentocontrollato" degli apparatiinformatici. L’operazione,pur meno traumatica delblocco improvviso che si ri-schiava proseguendo con igeneratori di continuità, hacreatoproblemilacui indivi-duazione e soluzione sta an-dando per le lunghe.

L’episodio è molto simileal tilt dei sistemi Sogei diqualche mese fa (si veda «IlSole 24 Ore» del 26 novem-bre 2013) e questo fa sorgereinterrogativi sul reale gradodi protezione delle banchedati pubbliche rispetto aguasti della rete elettricachenondipendonodalleam-ministrazioni.

Intanto, la Motorizzazio-ne ha varato vincoli territo-riali alle revisioni degli auto-bus (con la circolare Prot.n.0002405 del 21 luglio), perarginareil fenomenodeifalsicontrolli,riemersocongliul-timi sviluppi delle indaginisulla tragedia del pullmanprecipitato un anno fa da unviadotto dell’autostrada A16facendo 40 morti. Dal 15 set-tembre,sipotràfarrevisiona-reibussoloall’ufficioprovin-cialecompetenteper territo-rio (che varia secondo che iveicoli siano usati in "contoproprio", per servizi di lineaonoleggiati).Sivuoleevitarela concentrazione di opera-zioni in alcuni uffici, a voltedeterminata dalla compia-cenzadei loro addetti.

M.Cap.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pratichein tiltGiro di vitesui bus

Il rapporto. Medici e servizio pubblico

L’attività«intramoenia»resiste alla crisi

Consorzio europeoper le infrastrutture

LE PRESCRIZIONIPer i ricorsi al Prefettotagliati i tempiesemplificato l’iterAumentano i casideicontrolli a distanza