Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è...

42

Transcript of Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è...

Page 1: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure
Page 2: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

IInnttrroodduuzziioonnee

RRiiffeerriimmeennttii nnoorrmmaattiivviiReazione al fuoco

Reazione al fuoco: nuove normative

Resistenza al fuoco

Resistenza al fuoco: nuove normative

Certificazione e dichiarazione di conformità dei materiali

Contenuti del D.M. 16.2.2007

Valori tabellari per pareti in muratura portante

Esecuzione di prove in laboratorio secondo il D.M. 16.2.2007

La resistenza al fuoco delle pareti POROTON®

SSoolluuzziioonnii PPOORROOTTOONN®®:: PPaarreettii ppoorrttaannttiiPOROTON® s=25 cm non intonacato (REI=240 min)

SSoolluuzziioonnii PPOORROOTTOONN®®:: PPaarreettii nnoonn iinnttoonnaaccaatteePOROTON® s=8 cm non intonacato (REI=60 min)

POROTON® s=10 cm non intonacato (REI=60 min)

POROTON® s=12 cm non intonacato (REI=90 min)

POROTON® s=12 cm non intonacato (REI=120 min)

POROTON® s=13 cm non intonacato (REI=120 min)

POROTON® s=18 cm non intonacato (REI=180 min)

POROTON® s=20 cm non intonacato (REI=180 min)

POROTON® s=24,5 cm non intonacato (REI=180 min)

ppaagg.. 33

ppaagg.. 33»» 33»» 44»» 55»» 66»» 88»» 99»» 1100»» 1111»» 1122

ppaagg.. 1144»» 1144

ppaagg.. 1155»» 1155»» 1166»» 1177»» 1188»» 1199»» 2200»» 2211»» 2222

Page 3: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

SSoolluuzziioonnii PPOORROOTTOONN®®:: PPaarreettii iinnttoonnaaccaatteePOROTON® s=8 cm + intonaco 1,5 cm ambo i lati (REI=120 min)

POROTON® s=8 cm + intonaco 1,3 cm ambo i lati (REI=120 min)

POROTON® s=8 cm + intonaco 1,5 cm ambo i lati (REI=120 min)

POROTON® s=10 cm + intonaco 1,0 cm ambo i lati (REI=120 min)

POROTON® s=12 cm + intonaco 1,0 cm ambo i lati (REI=180 min)

POROTON® s=12 cm + intonaco 1,0 cm ambo i lati (REI=180 min)

POROTON® s=12 cm + intonaco 1,5 cm ambo i lati (REI=180 min)

POROTON® s=12 cm + intonaco 1,5 cm ambo i lati (REI=180 min)

POROTON® s=15 cm + intonaco 1,0 cm ambo i lati (REI=180 min)

RRiicceerrccaa AANNDDIILL -- MMiinniisstteerroo ddeellll’’iinntteerrnnoo:: DDaattii ssppeerriimmeennttaalliiObiettivo della ricerca

Modalità e descrizione delle prove

Risultati delle prove

Conclusioni

ppaagg.. 2233»» 2233»» 2244»» 2255»» 2266»» 2277»» 2288»» 2299»» 3300»» 3311

ppaagg.. 3322»» 3322»» 3322»» 3333»» 3355

Page 4: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

33

IINNTTRROODDUUZZIIOONNEE

Uno degli aspetti prestazionali forse non adeguata-mente considerati delle murature in POROTON® èquello del comportamento al fuoco. Le prestazioninei riguardi del fuoco delle murature POROTON®

sono in realtà molto valide e sono state oggetto neltempo di molteplici ricerche e prove sperimentaliatte a documentarle. Si presenta dunque una raccol-ta dei risultati principali derivati dalle ricerche e dalleprove di resistenza al fuoco svolte dal ConsorzioPOROTON® Italia e dalle aziende ad esso associate intale ambito. Vengono fornite a tecnici, progettisti edutilizzatori una serie di informazioni “propedeutiche”di carattere generale sui parametri necessari perdefinire il comportamento al fuoco di una parete inlaterizio POROTON®, aggiornate secondo quanto pre-scritto dalle nuove norme in materia (D.M.16.2.2007 e D.M. 9.3.2007), seguite dai risultati,tuttora validamente utilizzabili, ottenuti in prove spe-rimentali su prodotti del Consorzio POROTON® Italia,suddivise in due categorie:• pareti non intonacate;• pareti intonacate.

Infine, si riportano le parti salienti di una ricerca con-dotta dall’ANDIL (Associazione Nazionale DegliIndustriali dei Laterizi) in collaborazione con ilMinistero dell’Interno (Centro Studi ed EsperienzeAntincendi – Roma, Capannelle), cui ha preso attiva-mente parte anche il Consorzio POROTON® Italia conla fornitura di diverse tipologie di blocchi sottoposti aprova; grazie a questa ricerca e ad altri dati speri-mentali raccolti nel tempo si è finalmente pervenutiall’aggiornamento dei valori “tabellari” di resistenzaal fuoco di pareti in laterizio riportati nel recenteD.M. 16.2.2007 che hanno sostituito quelli indicatinella Circolare n. 91, abrogata dal D.M. 9.3.2007.

In generale, per comportamento al fuoco si intendequell’insieme di trasformazioni fisico-chimiche conse-guenti all’esposizione, di un materiale o di un siste-ma costruttivo, all’azione del fuoco. All’interno diquesta “generica” definizione, la normativa italianaattualmente in vigore introduce e distingue due fon-damentali concetti:• la rreeaazziioonnee aall ffuuooccoo;• la rreessiisstteennzzaa aall ffuuooccoo.

Reazione al fuoco e resistenza al fuoco sono dueaspetti del comportamento al fuoco dei materiali odelle strutture tra loro molto diversi. Pur tenendoconto che per le pareti in POROTON® ciò che più inte-ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure richieste dalle norme per laloro determinazione.

RREEAAZZIIOONNEE AALL FFUUOOCCOOLa “rreeaazziioonnee aall ffuuooccoo” di un materiale è definita dalD.M. 30.11.1983 “Termini, definizioni generali esimboli grafici di prevenzione incendi” come:“... il grado di partecipazione di un materiale combu-stibile al fuoco al quale è sottoposto”.Il D.M. 26.6.1984 “Classificazione di reazione alfuoco ed omologazione dei materiali ai fini della pre-venzione incendi” stabilisce che i materiali debbanoessere classificati assegnandoli alle classi 0, 1, 2,3, 4, 5 con l’aumentare della loro partecipazionealla combustione; quelli di classe 0 non sono combu-stibili, quelli di classe 1 sono difficilmente combusti-bili, ecc..Lo stesso decreto definisce le modalità di prova, cer-tificazione ed omologazione da seguire. LLaa ccllaassssee ddiirreeaazziioonnee aall ffuuooccoo ffoorrnniissccee qquuiinnddii uunn ggiiuuddiizziioo ssuullll’’aattttii--

RRIIFFEERRIIMMEENNTTII NNOORRMMAATTIIVVII

Page 5: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

44

ttuuddiinnee ddeell mmaatteerriiaallee aa ccoonnttrriibbuuiirree oo mmeennoo aall ccaarriiccooddii iinncceennddiioo.Il D.M. 14.1.1985 “Attribuzione ad alcuni materialidella classe di reazione al fuoco 0 (zero) prevista dal-l'allegato A1.1 al decreto del Ministro dell’interno 26giugno 1984” attribuisce (art. 1) ai materiali diseguito elencati classe di reazione 0:• materiali da costruzione, compatti od espansi a

base di ossidi metallici (ossido di calcio, magne-sio, silicio, alluminio ed altri) o di composti inorga-nici (carbonati, solfati, silicati di calcio ed altri)privi di leganti organici;

• materiali isolanti a base di fibre minerali (di roc-cia, di vetro, ceramiche ed altre) privi di legantiorganici;

• materiali costituiti da metalli con o senza finiturasuperficiale a base inorganica.

Tutti questi materiali sono considerati incombustibilisenza essere sottoposti a prova e per essi non vienerilasciato alcun atto di omologazione.Il llaatteerriizziioo PPOORROOTTOONN®®, secondo la normativa italianasopra richiamata (D.M. 26.6.1984), risulta dunqueccllaassssiiffiiccaattoo ccoommee mmaatteerriiaallee nnoonn ccoommbbuussttiibbiillee ee qquuiinn--ddii ddii ““CCllaassssee 00””, in quanto rientrante nella primacategoria dei materiali da costruzione precedente-mente elencati.Per i materiali cui il decreto attribuisce classe 0 direazione al fuoco non è necessario procedere alleprove di combustibilità né ad alcuna pratica di omo-logazione.Pertanto per tutti i prodotti POROTON® non ha alcunsenso richiedere prove od omologazioni inerenti lareazione al fuoco. Al più il produttore potrà eventual-mente rilasciare una dichiarazione in cui attesta cheil materiale fornito fa parte di quelli cui viene attribui-ta “Classe 0” di reazione al fuoco secondo il D.M.14.1.1985.

RREEAAZZIIOONNEE AALL FFUUOOCCOO:: NNUUOOVVEE NNOORRMMAATTIIVVEENel mese di marzo 2005 sono stati emanati duenuovi decreti inerenti la reazione al fuoco dei mate-riali da costruzione, e più precisamente:• D.M. 10.3.2005 “Classi di reazione al fuoco per

i prodotti da costruzione da impiegarsi nelleopere per le quali è prescritto il requisito dellasicurezza in caso d’incendio”;

• D.M. 15.3.2005 “Requisiti di reazione al fuocodei prodotti da costruzione installati in attivitàdisciplinate da specifiche disposizioni tecniche diprevenzione incendi in base al sistema di classifi-cazione europeo”.

Il D.M. 10.3.2005 contiene in sostanza il recepi-mento delle normative europee in materia di classi-ficazione dei prodotti da costruzione nei confrontidella reazione al fuoco. In particolare il decreto rece-pisce la classificazione contenuta nella norma UNIEN 13501-1. Essa viene articolata in Euroclassi eriguarda esclusivamente i prodotti definibili come“prodotti da costruzione”. Il decreto in oggetto inte-gra e modifica di fatto il D.M. 26.6.1984 ed il suc-cessivo D.M. 3.9.2001 che lo aveva aggiornato.L’applicazione delle Euroclassi ad un prodotto dacostruzione, allo stato attuale, può essere volontariaod obbligatoria in funzione dei riferimenti temporalialla specificazione tecnica armonizzata relativa (mar-catura CE) definiti dal cosiddetto “periodo di coesi-stenza” stabilito, per ciascun prodotto, dalla com-missione europea con comunicazione in GUCE(Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea).Il “periodo di coesistenza” è definito da una data diinizio, coincidente con la data di applicabilità dellaspecificazione tecnica armonizzata ai fini della mar-catura CE, e da una data di termine coincidente conquella a partire dalla quale la presunzione di confor-mità deve essere basata sulle specifiche tecniche

Page 6: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

55

armonizzate (coincidente inoltre con la data ultimaper il ritiro delle specifiche tecniche nazionali in con-trasto con quelle armonizzate).Ai fini dell’impiego nelle attività soggette al controllodi Prevenzione Incendi il prodotto deve essere sotto-posto al regime di attestazione della conformitàapplicabile: omologazione (nei casi previsti) ai sensidel D.M. 26.6.1984 ovvero marcatura CE, secondole condizioni di seguito riportate.1. In mancanza della specificazione tecnica armoniz-

zata e comunque sino alla data di inizio del perio-do di coesistenza il regime di attestazione dellaconformità applicabile è unicamente quello previ-sto dal D.M. 26.6.1984.

2. Durante il periodo di coesistenza la classificazio-ne secondo le Euroclassi è possibile ai fini dellamarcatura CE ovvero, in alternativa, resta con-sentito quanto indicato al precedente punto 1.

3. Dalla data di termine del periodo di coesistenza laclassificazione è possibile solo secondo leEuroclassi per la corrispondente marcatura CE.

Per quanto attiene i prodotti POROTON®, decorren-do il termine del periodo di coesistenza che ha por-tato all’applicazione obbligatoria della marcatura CEai prodotti in laterizio dal 1.4.2006, fino a tale dataera applicabile la precedente classificazione (“Classe0” secondo il D.M. 26.6.1984). Successivamente iprodotti POROTON® sono stati classificati automati-camente ai fini della reazione al fuoco in “EuroclasseA1” (D.M. 10.3.2005).L’Euroclasse A1 prevede che i materiali in essa inclu-si non debbano essere sottoposti a prova (cfr. D.M.10.3.2005 - Allegato C). Si prevede inoltre, comecondizione vincolante per l’attribuzionedell’Euroclasse A1, il fatto che i prodotti non conten-gano più dell’1% in peso o volume (in base a quelloche produce l’effetto più restrittivo) di materiale

organico ripartito in maniera omogenea.I prodotti POROTON® soddisfano ampiamente anchequesto requisito, essendo la presenza di sostanzeorganiche mediamente inferiore allo 0,5% in peso.Ne consegue che, per i prodotti POROTON®, lenuove norme non portano ad alcuna modificasostanziale della situazione.I pprrooddoottttii PPOORROOTTOONN®® precedentemente ccllaassssiiffiiccaattii iinn““CCllaassssee 00”” sono oggi ccllaassssiiffiiccaattii iinn ““EEuurrooccllaassssee AA11””possedendo tutti i requisiti prescritti per farneparte. Questa classificazione, che significa che ilmateriale non fornisce alcun contributo all’incendio,comporta in automatico l’esenzione da qualsiasiobbligo di prove e/o omologazioni di sorta.Con riferimento alle pratiche di Prevenzione Incendi,pertanto, non sussiste per le murature in PORO-TON® alcun vincolo circa la presentazione del model-lo “MOD_DICH_CONF”.Il produttore potrà eventualmente rilasciare unadichiarazione in cui attesta che il materiale fornito faparte di quelli cui viene attribuita “Classe 0” di rea-zione al fuoco secondo il D.M. 14.1.1985 o, conriferimento alle nuove norme, “Euroclasse A1”secondo il D.M. 10.3.2005.

RREESSIISSTTEENNZZAA AALL FFUUOOCCOOLa “rreessiisstteennzzaa aall ffuuooccoo” era definita (D.M.30.11.1983: “Termini, definizioni generali e simboligrafici di prevenzione incendi”) come:“… l’attitudine di un elemento costruttivo – sia essocomponente o struttura – a conservare, secondo unprogramma termico prestabilito e per un certoperiodo di tempo, la stabilità (indicata con il simboloR), la tenuta (indicata con il simbolo E) e l’isolamen-to termico (indicato con il simbolo I).”Analizzando questa definizione più in dettaglio, lanormativa citata stabiliva quanto segue:• la stabilità R è l’attitudine di un elemento da

Page 7: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

66

costruzione a conservare la propria resistenzameccanica sotto l’azione dell’incendio;

• la tenuta E è la capacità di un elemento dacostruzione di non lasciar passare (né tantomenoprodurre) fiamme, vapori o gas caldi dal latoesposto a quello non esposto;

• l’isolamento I è l’attitudine di un elemento costrut-tivo a ridurre, entro determinati limiti, la trasmis-sione del calore.

RREESSIISSTTEENNZZAA AALL FFUUOOCCOO:: NNUUOOVVEE NNOORRMMAATTIIVVEENel 2007 sono stati emanati due nuovi decreti ine-renti la resistenza al fuoco delle costruzioni e deglielementi costruttivi, e più precisamente:• D.M. 16.2.2007 “Classificazione di resistenza al

fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opereda costruzione”;

• D.M. 9.3.2007 “Prestazioni di resistenza alfuoco delle costruzioni nelle attività soggette alcontrollo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”.

Il D.M. 16 febbraio 2007 recepisce il sistema euro-peo di classificazione di resistenza al fuoco dei pro-dotti e delle opere da costruzione, al fine di confor-mare le opere e le loro parti al requisito essenzialedi “Sicurezza in caso di incendio” sancito dalla diret-tiva 89/106/CEE.Di seguito si entrerà nel merito dei contenuti perti-nenti le strutture in muratura.Il D.M. 9.3.2007 stabilisce i criteri per determina-re le prestazioni di resistenza al fuoco che devonoavere le costruzioni nelle attività soggette al control-lo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco prive di spe-cifiche regole tecniche di prevenzione incendi. Non siriferisce quindi alle attività per le quali le prestazionidi resistenza al fuoco sono espressamente stabiliteda specifiche regole tecniche di prevenzione incendi.L’aspetto rilevante del decreto, tuttavia, è l’abroga-

zione della Circolare del Ministero dell’Interno14.9.1961, n. 91 “Norme di sicurezza per la prote-zione contro il fuoco dei fabbricati a struttura inacciaio destinati ad uso civile”, la cui applicazione erastata estesa, a dispetto del titolo, anche ai fabbrica-ti in calcestruzzo armato e/o precompresso, inlegno, a struttura mista, in muratura, ecc., di desti-nazione anche diversa da quella di uso civile.Sempre il D.M. 9.3.2007 apporta infine alcuniaggiornamenti (in parte formali) alla definizione diresistenza al fuoco, che viene ricompresa nelleseguenti:- la “ccaappaacciittàà ddii ccoommppaarrttiimmeennttaazziioonnee iinn ccaassoo dd’’iinn--

cceennddiioo” definita come “attitudine di un elementocostruttivo a conservare, sotto l’azione del fuoco,oltre alla propria stabilità, un sufficiente isolamen-to termico ed una sufficiente tenuta ai fumi e aigas caldi della combustione, nonché tutte le altreprestazioni se richieste”;

- la “rreessiisstteennzzaa aall ffuuooccoo” definita come “una dellefondamentali strategie di protezione da persegui-re per garantire un adeguato livello di sicurezzadella costruzione in condizioni di incendio. Essariguarda la capacità portante in caso di incendio,per una struttura, per una parte della struttura oper un elemento strutturale nonché la capacità dicompartimentazione rispetto all’incendio per glielementi di separazione sia strutturali, comemuri e solai, sia non strutturali, come porte e tra-mezzi”.

La definizione di “ccllaassssee ddii rreessiisstteennzzaa aall ffuuooccoo” vadunque “interpretata” in funzione dell’elementocostruttivo che si intende analizzare.Per esempio, nel caso di un pilastro in calcestruzzo,i termini E ed I perdono di significato in quanto risul-ta decisivo il solo valore R (cioè l’attitudine a conser-vare la capacità portante). Per contro, nel caso di

Page 8: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

77

un muro tagliafuoco non portante, oltre all’aspettodella tenuta E sarà necessario valutare anche quellodell’isolamento I, mentre non risulterà determinanteil parametro R (si parlerà in tal caso di classificazio-ne EI). Se si trattasse invece di un muro portante sidovrà fare riferimento alla classificazione REI, dive-nendo importante anche il parametro R. Indicazioniprecise in tal senso sono contenute nell’Allegato Adel D.M. 16.2.2007.Le classi di resistenza al fuoco previste dal D.M.

16.2.2007 sono le seguenti: 15, 20, 30, 45, 60,90, 120, 180, 240, 360 (espresse in minuti). Esserappresentano il tempo al di sotto del quale l’elemen-to costruttivo è in grado di mantenere e garantire lefunzioni richieste in relazione allo specifico campo diimpiego.Da un punto di vista generale, quindi, la classe diresistenza al fuoco è determinata dal più basso valo-re di uno dei parametri richiesti per il caso inesame.

CChhiiaarriimmeennttoo -- PPeerr ii llaatteerriizzii nneessssuunnaaoommoollooggaazziioonnee ppeerr llaa rreessiisstteennzzaa oo llaarreeaazziioonnee aall ffuuooccoo

Il quesito“Viene segnalato alla nostraAssociazione che alcuni Comandi deiVigili del Fuoco richiedono un certifi-cato di omologazione di resistenza edi reazione al fuoco per le pareticostruite in elementi di laterizio nor-male o alleggerito in pasta.È opinionedella scrivente che, essendo i laterizimateriali da costruzione realizzati conargilla, e quindi con ossidi, solfati,carbonati, silice e silicati, e pertantodi classe 0 secondo il decreto delMinistero dell’interno 14 gennaio1985, non siano soggetti all’obbligodella omologazione, procedura tecni-co-amministrativa che presuppone laprova di laboratorio e la certificazionedella classe di reazione. È ancora opi-nione della scrivente che l’omologa-zione per la resistenza al fuoco siaattualmente in vigore esclusivamente

per le porte tagliafuoco (decreto 14dicembre 1993) e non per le paretiin laterizio, valendo per esse i solirapporti di prova rilasciati da labora-tori autorizzati.Si chiede pertanto se le pareti in late-rizio siano soggette all’obbligo del-l’omologazione”.

Ing. Gianfranco Di Cesare(Vicedirettore Andil-Assolaterizi)

La risposta“Circa la resistenza al fuoco degli ele-menti costruttivi, la normativa vigenteprevede l’omologazione solo per leporte ed altri elementi di chiusura,che è altresì obbligatoria per l’impie-go di questi prodotti nelle attività sog-gette alla prevenzione incendi (D.M.14 dicembre 1993 e successivi). Perelementi costruttivi di altro tipo(come per i muri in laterizio), la verifi-ca di tipo sperimentale (D.M. 4 mag-gio 1998 allegato II, punto I) devefare riferimento a prove effettuate

presso laboratori autorizzati dalMinistero dell’Interno, dichiarandoche i risultati del campione testatosiano applicabili all’elemento costrutti-vo progettato e/o realizzato in opera.Circa la reazione al fuoco, la normati-va vigente prevede la omologazionedei materiali che è obbligatoria inalcuni casi stabiliti dalle regole tecni-che di prevenzione incendi. Il D.M.14 gennaio 1985 stabilisce tuttaviache ad alcuni materiali, indicati neldecreto stesso, venga attribuita laclasse 0 di reazione al fuoco senza lanecessità di effettuare la prova di noncombustibilità prevista dal D.M. 26giugno 1984. Poiché in tali casi ilcompetente Ispettorato non rilasciaomologazioni, si suggerisce di pro-durre una dichiarazione attestante imateriali che compongono il manufat-to, riferendosi espressamente a quel-li riportati nel decreto citato”.

Ing. Ugo Bonessio(Direttore Laboratorio Centro Studi)

Page 9: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

88

CCEERRTTIIFFIICCAAZZIIOONNEE EE DDIICCHHIIAARRAAZZIIOONNEEDDII CCOONNFFOORRMMIITTÀÀ DDEEII MMAATTEERRIIAALLIIIl D.M. 16.2.2007 specifica le seguenti modalitàcon cui si può procedere alla determinazione delleprestazioni di resistenza al fuoco:a) prove sperimentali, da svolgersi presso laborato-

ri autorizzati dal Ministero dell’Interno;b) calcoli;c) confronti con tabelle.

Per le strutture in muratura l’unico riferimento pereseguire valutazioni analitiche (calcoli) è rappresen-tato dalla UNI EN 1996-1-2 “Progettazione dellestrutture di muratura - Parte 1-2: Regole generali -

Progettazione strutturale contro l’incendio”.Solitamente, tuttavia, si fa riferimento per gli ele-menti costruttivi in laterizio POROTON® a criteri divalutazione secondo le modalità a) o c).Quando ci si basa su prove sperimentali è opportu-no ricordare che, nel caso della resistenza al fuoco,l’omologazione dell’elemento è richiesta solo peralcune tipologie di prodotti, quali le porte ed altri ele-menti di chiusura. Per contro iill MMiinniisstteerroo ddeellll’’IInntteerrnnoonnoonn pprreevveeddee ppeerr llee cceerrttiiffiiccaazziioonnii ddii rreessiisstteennzzaa aallffuuooccoo ssuu ppaarreettii iinn llaatteerriizziioo aallccuunnaa pprroocceedduurraa ddii oommoo--llooggaazziioonnee (cfr. in proposito il “chiarimento” delLaboratorio del Centro Studi del Ministerodell’Interno riportato a pag. 7).

CCllaassssee((EEII))

BBllooccccoo ccoonn ppeerrcceennttuuaallee ddii ffoorraattuurraa >> 5555%% BBllooccccoo ccoonn ppeerrcceennttuuaallee ddii ffoorraattuurraa << 5555%%

IInnttoonnaaccoo nnoorrmmaallee ((**))IInnttoonnaaccoo pprrootteettttiivvooaannttiinncceennddiioo ((****))

IInnttoonnaaccoo nnoorrmmaallee ((**))IInnttoonnaaccoo pprrootteettttiivvooaannttiinncceennddiioo ((****))

3300 s = 120 80 100 80

6600 s = 150 100 120 80

9900 s = 180 120 150 100

112200 s = 200 150 180 120

118800 s = 250 180 200 150

224400 s = 300 200 250 180

** Intonaco normale: intonaco tipo sabbia e cemento, ssaabbbbiiaa cceemmeennttoo ee ccaallccee,, ssaabbbbiiaa ccaallccee ee ggeessssoo ee ssiimmiillii caratte-rizzato da una massa volumica compresa tra 1000 e 1400 kg/m3.

**** Intonaco protettivo antincendio: intonaco tipo ggeessssoo,, vveerrmmiiccuulliittee oo aarrggiillllaa eessppaannssaa ee cceemmeennttoo oo ggeessssoo,, ppeerrlliittee eeggeessssoo ee ssiimmiillii caratterizzato da una massa volumica compresa tra 600 e 1000 kg/m3.

Valori minimi, in mm, dello spessore “s” di murature non portanti in blocchi di laterizio (escluso l’intonaco) per i requisi-ti di tenuta e isolamento, E, I, (i valori sono relativi a spessori al netto dell’intonaco e sono validi per pareti di altezza nonsuperiore a 4 m, con intonaco di 1 cm su entrambe le facce o di 2 cm sulla sola faccia esposta al fuoco. Gli spessoriindicati non sono vincolanti nel caso si faccia riferimento a verifiche sperimentali)

Page 10: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

99

Il produttore che detiene la certificazione è tenutosolo a rilasciare una “Dichiarazione di conformità”del materiale fornito al prototipo testato.La successiva procedura per l’assolvimento dellepratiche di prevenzione incendi resta comunquequella stabilita dal D.M. 4.5.1998.

CCOONNTTEENNUUTTII DDEELL DD..MM.. 1166..22..22000077Come accennato in precedenza, le norme sulla clas-sificazione di resistenza al fuoco degli elementicostruttivi sono state aggiornate dal D.M.16.2.2007 essendo intervenuta la contestualeabrogazione della Circolare n. 91.Il D.M. 16.2.2007 opera, per quanto riguarda lepareti tagliafuoco, una distinzione fondamentale tra:- murature non portanti (muro non soggetto ad

alcun carico fatta eccezione per il suo peso pro-prio);

- murature portanti (muri progettati per sopporta-re un carico applicato).

La valutazione tabellare della resistenza al fuocoviene fornita, all’interno del decreto, solo per lemurature non portanti. Nel caso specifico di mura-ture in blocchi di laterizio POROTON® la classificazio-ne EI definita dal D.M. 16.2.2007 è riportata nellatabella a pag. 8.

Il decreto vieta espressamente la possibilità di rife-rirsi ad altre tabelle di natura sperimentale od anali-tica diverse da quella proposta. Nei confronti deivalori tabellari della vecchia Circolare n. 91 la classi-ficazione introdotta, ancorché cautelativa, recepiscealmeno parzialmente i risultati di campagne speri-mentali svolte negli anni scorsi per documentare l’ot-timo comportamento al fuoco delle pareti PORO-TON®.A supporto di questa considerazione vengono illu-strati nell’ultima parte di questo quaderno i dati rac-colti nel corso di una importante ricerca sperimen-tale ANDIL – Ministero dell’Interno, alla quale ilConsorzio POROTON® Italia ha fornito il proprio con-tributo, con la finalità di mettere a disposizione deitecnici ulteriori informazioni utili per una correttavalutazione delle prestazioni al fuoco delle pareti inlaterizio.Va ricordato, peraltro, che l’art. 5 del D.M.16.2.2007 fissa i limiti temporali entro cui sono vali-di i rapporti di prova di resistenza al fuoco già emes-si dal Centro studi ed esperienze del Corpo naziona-le dei vigili del fuoco o da laboratori autorizzati. Nellatabella a lato vengono esplicitate le scadenze delleprove eseguite e precisamente dei rapporti di provadi resistenza al fuoco, rilasciati ai sensi della circola-re MI.SA. n. 91 del 14 settembre 1961, rispettoalla data di entrata in vigore del decreto (25 settem-bre 2007). Le numerose prove sperimentali esegui-te in questi anni dal Consorzio restano pertanto pie-namente valide e le relative certificazioni utilizzabiliancora per alcuni anni a condizione che si rispettinole scadenze temporali indicate in tabella e si possaattestare la data di acquisto del prodotto.Per quanto attiene le pareti portanti il Consorzio, allaluce delle nuove norme qui descritte, ha provvedutoad eseguire una prova su parete non intonacata inblocchi POROTON® 800 di spessore 25 cm sottopo-

DDaattaa eemmiissssiioonneerraappppoorrttoo ddii pprroovvaa

VVaalliiddiittàà aa ddeeccoorrrreerreeddaall 2255..99..22000077

Entro 31 dicembre 1985 1 anno

Dal 1 gennaio 1986al 31 dicembre 1995 3 anni

Dal 1 gennaio 1996 5 anni

Periodo di validità dei rapporti di prova diresistenza al fuoco preesistenti

all’entrata in vigore del D.M. 16.2.2007

Page 11: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1100

sta a carico, al fine di certificare le prestazioni REIanche per questo campo di impiego, ottenendo uneccellente risultato (REI 240).È stata già programmata anche l’esecuzione di unaulteriore prova su parete in blocchi POROTON® 800di spessore 20 cm (spessore minimo stabilito dallenorme tecniche per realizzare pareti portanti inmuratura con elementi semipieni).

VVAALLOORRII TTAABBEELLLLAARRII PPEERR PPAARREETTIIIINN MMUURRAATTUURRAA PPOORRTTAANNTTEELa distinzione operata dal D.M. 16.2.2007 trapareti non portanti e portanti ai fini della classifica-zione al fuoco ha creato alcuni problemi in quanto,con riferimento a pareti in muratura portante,l’Allegato D del decreto non riportava alcun valoretabellare di resistenza al fuoco. Per le murature por-tanti, inoltre, non risultano attualmente disponibilimetodi di calcolo e pertanto la determinazione dellaloro resistenza al fuoco avrebbe richiesto l’esecuzio-

ne di prove sperimentali, che però non sono ovvia-mente applicabili per le costruzioni esistenti.Il Dipartimento dei Vigili del fuoco del Ministerodell’Interno ha prontamente emanato una Circolare(Circolare 15 febbraio 2008, prot. N. 1968) che vaa colmare tale lacuna.Essa va ad integrare l’Allegato D del D.M.16.2.2007 predisponendo una nuova tabellaaggiuntiva che potrà essere utilizzata come riferi-mento per le murature portanti resistenti al fuocopresenti nelle costruzioni che ospitano attività sog-gette ai controlli del Corpo nazionale dei Vigili delfuoco. La tabella, esposta di seguito, riporta i valoriminimi (mm) dello spessore s di murature portantidi blocchi (escluso intonaco) esposte su un lato, suf-ficienti a garantire i requisiti REI per le classi indica-te con le seguenti limitazioni che dovranno comun-que essere rispettate:- rapporto h/s ≤≤ 20- h ≤≤ 8 m

CCllaassssii

MMaatteerriiaallee TTiippoo ddii bbllooccccoo 3300 6600 9900 112200 118800 224400

Laterizio Pieno (foratura ≤≤ 15%) 120 150 170 200 240 300

Laterizio (*) Semipieno e forato (15%< foratura ≤≤ 55%) 170 170 200 240 280 330

Calcestruzzo Pieno, semipieno e forato (foratura ≤≤ 55%) 170 170 170 200 240 300

Calcestruzzo leggero (**) Pieno, semipieno e forato (foratura ≤≤ 55%) 170 170 170 200 240 300

Pietra squadrata Pieno (foratura ≤≤ 15%) 170 170 250 280 360 400

** Presenza di 10 mm di intonaco su ambedue le facce ovvero 20 mm sulla sola faccia esposta al fuoco; i valori intabella si riferiscono agli elementi in laterizio sia normale che alleggerito in pasta.

****Massa volumica netta non superiore a 1700 kg/m3.

Valori minimi, in mm, dello spessore “s” di murature portanti in blocchi esposte al fuoco su un lato (escluso l’intonaco)

Page 12: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1111

elemento costruttivo in muratura sono i seguenti:• si costruisce su apposito telaio (di solito in accia-

io) un pannello di muratura di dimensioni non infe-riori a 3x3 m che deve stagionare fino a raggiun-gere condizioni di umidità di equilibrio, comunqueper un periodo non inferiore a 28 giorni;

• terminata la fase di stagionatura si monta il pro-vino sull’attrezzatura di prova costituita da unforno all’interno del quale si imposta l’andamentodi temperatura definito dalla norma UNI EN1363-1 [vedi figura], con le relative tolleranze;

• sulla faccia esterna vengono posizionate, con icriteri definiti dalle norme, almeno cinque termo-coppie che hanno lo scopo di rilevare la tempera-tura della superficie non esposta;

• una volta iniziata la prova, e quindi impostata lacurva di temperatura nel forno, la classificazioneè determinata dal minore dei tempi in minuti, incorrispondenza del quale si manifesta una delleseguenti circostanze:- tenuta E, tempo in minuti per il quale il campio-ne in prova conserva la sua funzione di separa-zione senza provocare accensione del tamponedi cotone di riscontro applicato o consentire l’in-serimento di un calibro per fessure predefinitoo sviluppare fiamme persistenti;

- isolamento I, tempo in minuti per il quale il cam-pione in prova conserva la sua funzione di sepa-razione senza registrare, sulla faccia non espo-sta, un incremento della temperatura media di140°C o della temperatura puntuale di 180°Crispetto alla temperatura media iniziale;

- capacità portante R (solo per murature portan-ti caricate), tempo in minuti per il quale il cam-pione in prova conserva la sua capacità disostenere il carico applicato, con riferimenti aben definiti limiti di deformazione e di velocità dideformazione.

Come avviene solitamente, i valori tabellari risultanogeneralmente cautelativi ed a favore di sicurezza eda utilizzarsi in mancanza di prove sperimentali.Proprio per questo motivo il Consorzio POROTON®

Italia ha deciso di eseguire prove sperimentali sumurature POROTON® portanti sottoposte a carico. Aconferma di quanto detto, sono riportati in questofascicolo gli estremi del rapporto di classificazione edel rapporto di prova su una parete in blocchi PORO-TON® 800 di spessore 25 cm non intonacata che hafornito REI 240.

EESSEECCUUZZIIOONNEE DDII PPRROOVVEE IINN LLAABBOORRAATTOORRIIOOSSEECCOONNDDOO IILL DD..MM.. 1166..22..22000077Fatta salva la validità delle preesistenti certificazioniper un certo periodo di tempo, il D.M. 16.2.2007detta anche le modalità con cui d’ora in avanti sidovranno eseguire le prove.Le prove sperimentali di valutazione della resistenzaal fuoco vengono eseguite su campioni che, pernecessità operative, rappresentano la schematizza-zione delle probabili situazioni applicative presenti inrealtà. Pertanto la loro validità (di per sé limitata alcampione stesso) può essere successivamenteestesa solo quando esistano sufficienti garanzie chela situazione reale sia “a favore della sicurezza”.I criteri di sperimentazione precedentemente stabili-ti dalla Circolare n. 91, vengono sostituiti da nuovemetodologie di prova definite nella UNI EN 1363-1con le specifiche di cui alla UNI EN 1364-1 per lemurature non portanti per le quali si determineran-no i requisiti EI, ed UNI 1365-1 per le murature por-tanti, per le quali si determineranno i requisiti REI. Irapporti di prova dovranno essere redatti, in confor-mità alla classificazione definita nella UNI EN 13501-2, secondo le indicazioni della UNI EN 1363-1.Nella sostanza, i criteri da seguire per la determina-zione sperimentale della resistenza al fuoco di un

Page 13: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1122

Le UNI EN 1364-1 e UNI EN 1365-1 indicano anchel’ambito in cui i risultati della prova possono essereestesi a strutture simili a quella provata. In partico-lare i risultati sono estendibili ai casi in cui si abbia:• riduzione di altezza e/o lunghezza;• aumento dello spessore del muro;• aumento di spessore dei materiali componenti

(per esempio intonaci);• riduzione del carico applicato (solo per murature

portanti caricate).

Il D.M. 16.2.2007 prevede infine che, in caso divariazioni del prodotto od elemento costruttivo clas-sificato rispetto al campo di diretta applicazione deirisultati sopra evidenziato, il produttore possa dimo-strare il mantenimento della classe di resistenza alfuoco. A tal fine va predisposto un fascicolo tecnico

contenente elabo-rati grafici delprodotto modifica-to, una relazionetecnica basata suprove, calcoli ealtre valutazionisperimentali e/otecniche, ed ilparere tecnicopositivo sulla cor-rettezza delle ipo-tesi adottate rila-sciato dal labora-torio di prova cheha prodotto il rap-porto di classifica-zione cui si fa rife-rimento. Taledocumentazioneva resa disponibi-

le al professionista abilitato che se ne avvale perl’espletamento delle pratiche di prevenzione incendi.Si evidenzia, infine, che le prove sperimentali dideterminazione della resistenza al fuoco sono validesolo se eseguite presso laboratori autorizzati dalMinistero dell’Interno ed accompagnate da un certi-ficato rilasciato dal laboratorio stesso attestante laclassificazione di resistenza al fuoco del prodotto inquestione.Un produttore di laterizi che abbia certificato un suoprodotto dovrà accompagnare la fornitura del mate-riale con la fotocopia del documento originale e conuna dichiarazione con la quale si assume la respon-sabilità della conformità del prodotto commercializ-zato alle specifiche del campione testato.

LLAA RREESSIISSTTEENNZZAA AALL FFUUOOCCOO DDEELLLLEE PPAARREETTIIPPOORROOTTOONN®®

Il Consorzio POROTON® Italia ha sempre riservatogrande attenzione alle prestazioni di resistenza alfuoco dei prodotti a marchio POROTON® e per que-sto motivo ha provveduto a certificarne le prestazio-ni, sia su pareti intonacate che su pareti senza into-naco di diversi spessori (da 8 cm a 30 cm). In par-ticolare, in caso d’incendio, le pareti in POROTON®:• non contribuiscono in alcun modo al carico d’in-

cendio;• mantengono inalterato il loro potere isolante;• non emettono fumi o gas tossici.

In aggiunta a quanto già detto si ricorda, inoltre, cheil comportamento al fuoco di una parete in laterizioè fortemente influenzato dal fattore inerzia termica.Le pareti in POROTON® sono dotate di notevole iner-zia termica e, se confrontate con pareti in elementidi laterizio normale, presentano sicuramente uncomportamento al fuoco migliore.Alcuni risultati sperimentali sono esposti in dettaglio

La curva temperatura - tempodella UNI EN 1363-1

Page 14: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1133

nelle schede riportate nel seguito.Tra queste sono disponibili anche alcuni dati ottenu-ti recentemente con prove su pareti di dimensione3x3 m, anticipando quanto previsto dalle normeappena entrate in vigore sulle dimensioni minime deicampioni (cfr. UNI EN 1364 -1).Come evidenziato dalle diverse prove (certificate)eseguite dal Consorzio POROTON® Italia, un valore diREI (ora ridefinito come EI) pari a 180 min può esse-re ottenuto semplicemente utilizzando una paretePOROTON® di spessore pari a 12 cm, intonacata.In base ai risultati sperimentali ottenuti si può affer-mare che una parete POROTON® non intonacata dispessore superiore a 18 cm garantisce valori di REIpari ad almeno 180 minuti.È evidente che, data la vasta gamma tipologica dielementi POROTON® disponibili sul mercato, non èpossibile disporre di una certificazione REI specificaper ogni singolo prodotto.In base a questa considerazione, ai fini del certifica-to di Prevenzione Incendi, si possono verificare leseguenti condizioni:a) esiste una certificazione relativa a risultati di

prova eseguita in laboratorio autorizzato: in talcaso è sufficiente disporre della suddetta certifi-cazione e della dichiarazione del produttore circala corrispondenza del materiale fornito con quellooggetto della prova;

b) non esiste una certificazione relativa alla valuta-zione di tipo sperimentale: si può ricorrere aduna valutazione di tipo analitico, che deve essereeseguita e firmata da un professionista iscrittonegli elenchi del Ministero dell’Interno ai sensidella legge 818/84: in mancanza di una normaspecifica che fornisca indicazioni su metodologiedi calcolo analitico della resistenza al fuoco dipareti in laterizio può essere molto utile disporredi certificati di prova su elementi similari e basa-

re le valutazioni su aspetti quali la morfologia e lecaratteristiche fisico-geometriche degli elementi,avendo riguardo alle condizioni di posa in opera;

c) non esiste una certificazione relativa alla valuta-zione di tipo sperimentale: si può ricorrere aduna valutazione di tipo tabellare che può essereeseguita e firmata da un professionista.

Ai fini della valutazione della resistenza al fuoco diuna parete in POROTON®, laddove non sia possibilereperire dati sperimentali attendibili, si ritiene possa-no essere utili le seguenti regole di derivazione spe-rimentale.1 La resistenza al fuoco di una struttura costituita

da una serie di strati di materiali diversi, è supe-riore alla somma delle singole resistenze al fuocorilevate su ogni componente.

2 La resistenza al fuoco di una struttura non dimi-nuisce con l’aggiunta di ulteriori strati di materia-li: aggiungere strati ad una struttura in lateriziovuole dire, in primo luogo, aumentarne sia il pesoche la resistenza termica. Ne consegue cheaumenta anche l’inerzia termica e quindi diminui-sce la velocità di variazione della temperaturaall’interno della parete.

3 La resistenza al fuoco di strutture che contengo-no intercapedini o cavità è superiore alla resisten-za di strutture simili e dello stesso peso ma senzaintercapedini.

4 Eventuali strati a bassa conducibilità termicasono meglio utilizzati se vengono posti dalla partein cui esiste una maggiore probabilità di incendio.

5 La presenza di umidità, se non è causa di scheg-giature esplosive, aumenta la resistenza al fuoco.La presenza di diversi tenori di umidità è, in gene-rale, la causa principale delle dispersioni dei datisperimentali, specialmente su pareti in laterizio dipiccolo spessore (6-8 cm).

Page 15: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1144

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000 PPOORRTTAANNTTEESSppeessssoorree == 2255 ccmm

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 25 cmmuratura POROTON®: 25 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 30x25x19 cmPeso dell’elemento: 12,0 kgSpessore dell’elemento: 25 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®

800” di dimensioni 30x25x19 cm, posati con asse deifori verticale, legati con malta tradizionale a basecementizia, ed avente le seguenti caratteristichedimensionali:altezza totale: 300 cmlarghezza totale: 300 cmspessore totale: 25 cm

Prova eseguita con applicazione del carico resistentedel muro valutato in base ai valori di progetto delleresistenze dei materiali secondo la normativa vigente.

Risultati di prova direttamente applicabili a costruzioni similari nonsottoposte a prova aventi spessori maggioriRapporto di classificazione e di prova n° CSI1368FR

del 25/01/2008 - CSI S.p.A.

REI240

CER T I F I C A ZI O

NE

CERTIFICAZIO

NE

UNI EN1365-1

Validità certificato: nessuna restrizione alla durata di validità

25 30

19

Blocco 30x25x19 cm

25

Page 16: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1155

Tramezza 8x45x22,5 cm

8

45

22,5

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 88 ccmm

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 8 cmtramezza POROTON®: 8 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 8x45x22,5 cmPeso dell’elemento: 6,5 kgSpessore dell’elemento: 8 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®”da 8 cm, posati con asse dei fori verticale, legati conmalta tradizionale a base cementizia, ed avente leseguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 240 cmlarghezza totale: 180 cmspessore totale: 8 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 9Classificazione REI = 60

Certificato di prova n° 72/F/86 del 15/09/1986Montedipe CSI

REI60

CE

RT I F

I C A Z I ONEC

ER

TIFICAZIONE

ISO834

8

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2010

Page 17: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1166

Blocco 10x30x22,5 cm

1030

22,5

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 1100 ccmm

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 10 cmmuratura POROTON®: 10 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 10x30x22,5 cmPeso dell’elemento: 5,8 kgSpessore dell’elemento: 10 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®”da 10 cm, posati con asse dei fori verticale, legati conmalta tradizionale a base cementizia, ed avente leseguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 240 cmlarghezza totale: 180 cmspessore totale: 10 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 14Classificazione REI = 60

Certificato di prova n° 73/F/86 del 15/09/1986Montedipe CSI

REI60

CER T I F I C A ZI O

NE

CERTIFICAZIO

NE

ISO834

10

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2010

Page 18: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1177

Blocco 12x30x24 cm

1230

24

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 770000SSppeessssoorree == 1122 ccmm

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 12 cmmuratura POROTON®: 12 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 12x30x24 cmPeso dell’elemento: 7,1 kgSpessore dell’elemento: 12 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 50%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®”di dimensioni 12x30x24 cm, posati con asse dei foriverticale, legati con giunti orizzontali e verticali conti-nui di malta tradizionale a base cementizia, ed aventele seguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 320 cmlarghezza totale: 320 cmspessore totale: 12 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 13Classificazione REI = 90

Rapporto di prova n° 189956/2683RF del 19/11/2004Istituto Giordano S.p.A.

REI90

CER T I F I C A ZI O

NE

CERTIFICAZIO

NE

Circ.Min.

n. 91/61

12

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 19: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1188

Blocco 12x25x25 cm

1225

25

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 1122 ccmm

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 12 cmmuratura POROTON®: 12 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 12x25x25 cmPeso dell’elemento: 7,0 kgSpessore dell’elemento: 12 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®

800” di dimensioni 12x25x25 cm, posati con asse deifori orizzontale, legati con malta tradizionale a basecementizia, ed avente le seguenti caratteristichedimensionali:altezza totale: 214 cmlarghezza totale: 200 cmspessore totale: 12 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 15Classificazione REI = 120

Rapporto di prova n° 129105/1988RF del 04/08/1999Istituto Giordano S.p.A.

REI120

CE

R

T I F I C A Z I ONE

CE

R

TIFICAZIONE

Circ.Min.

n. 91/61

12

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 20: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

1199

Blocco 13x30x22,5 cm

13

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 1133 ccmm

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 13 cmmuratura POROTON®: 13 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 13x30x22,5 cmPeso dell’elemento: 7,2 kgSpessore dell’elemento: 13 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®”da 13 cm, posati con asse dei fori verticale, legati conmalta tradizionale a base cementizia, ed avente leseguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 240 cmlarghezza totale: 180 cmspessore totale: 13 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 14Classificazione REI = 120

Certificato di prova n° 118/F/86 del 18/11/1986Montedipe CSI

REI120

CER T I F I C A ZI O

NE

CERTIFICAZIO

NE

ISO834

13

30

22,5

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2010

Page 21: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2200

Blocco 18x25x17 cm

1825

17

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 1188 ccmm

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 18 cmmuratura POROTON®: 18 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 18x25x17 cmPeso dell’elemento: 6,2 kgSpessore dell’elemento: 18 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi “POROTON® 18x25x17cm”, posati con asse dei fori verticale, legati conmalta tradizionale a base cementizia, ed avente leseguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 235 cmlarghezza totale: 245 cmspessore totale: 18 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 21Classificazione REI = 180

Rapporto di prova n° 92525/1451RF del 03/10/1995Istituto Giordano S.p.A.

REI180

CE

RT I F I C A Z I ONE

CE

RTIFICAZIONE

Circ.Min.

n. 91/61

18

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2010

Page 22: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2211

Blocco 20x25x19 cm

20

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 2200 ccmm

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 20 cmmuratura POROTON®: 20 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 20x25x19 cmPeso dell’elemento: 8,3 kgSpessore dell’elemento: 20 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi “POROTON® 20x25x19cm”, posati con asse dei fori verticale, legati con giun-ti orizzontali e verticali continui di malta tradizionale abase cementizia, ed avente le seguenti caratteristichedimensionali:altezza totale: 320 cmlarghezza totale: 320 cmspessore totale: 20 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 19Classificazione REI = 180

Rapporto di prova n° 189955/2682RF del 19/11/2004Istituto Giordano S.p.A.

REI180

CE

R T I F I C A Z I ONE

CE

RTIFICAZIO

NE

Circ.Min.

n. 91/61

2025

19

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 23: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2222

Blocco 24,5x30x25 cm

24,5 30

25

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 770000SSppeessssoorree == 2244,,55 ccmm

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 24,5 cmmuratura POROTON®: 24,5 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 24,5x30x25 cmPeso dell’elemento: 15,0 kgSpessore dell’elemento: 24,5 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 55%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®

700” di dimensioni 24,5x30x25 cm, posati con assedei fori verticale, legati con malta tradizionale a basecementizia, ed avente le seguenti caratteristichedimensionali:altezza totale: 214 cmlarghezza totale: 200 cmspessore totale: 24,5 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 13Classificazione REI = 180

Rapporto di prova n° 128787/1987RF del 28/07/1999Istituto Giordano S.p.A.

REI180

C

ER T I F I C AZI ON

EC

ERTIFICAZION

E

Circ.Min.n. 91/61

24,5

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 24: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2233

8

45

25

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 88 ccmm ++ IInnttoonnaaccoo

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 11 cmintonaco interno: 1,5 cmtramezza POROTON®: 8 cmintonaco esterno: 1,5 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 8x45x25 cmPeso dell’elemento: 8,0 kgSpessore dell’elemento: 8 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “TramezzaPOROTON®” da 8 cm, posati con asse dei fori vertica-le, legati con malta tradizionale a base cementizia, edavente le seguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 235 cmlarghezza totale: 230 cmspessore totale: 11 cmLe due facce della parete sono state intonacate conmalta cementizia per uno spessore di 1,5 cm su cia-scun lato.

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 8,5Classificazione REI = 120Certificato di prova n° 17543 del 29/02/1988

Istituto Giordano S.p.A.

REI120

CE

RT I F I C A Z I ONE

CE

RTIFICAZIONE

Circ.

Min.

n. 91/61

811

Intonaco 1,5 cm

Intonaco 1,5 cm

Tramezza 8x45x25 cm

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2010

Page 25: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2244

8

50

25

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 88 ccmm ++ IInnttoonnaaccoo

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 11 cmintonaco interno: 1,3 cmtramezza POROTON®: 8 cmintonaco esterno: 1,3 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 8x50x25 cmPeso dell’elemento: 8,9 kgSpessore dell’elemento: 8 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “TramezzaPOROTON® IN 8x50x25”, posati con asse dei fori ver-ticale, legati con malta tradizionale a base cementizia,ed avente le seguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 250 cmlarghezza totale: 250 cmspessore totale: 11 cmSu entrambe le facce della parete è stato applicatouno strato di intonaco tradizionale a base di maltacementizia, spessore 1,3 cm.

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 8Classificazione REI = 120Rapporto di prova n° 105159/1617RF del 13/01/1997

Istituto Giordano S.p.A.

REI120

CER T I F I C A ZI O

NE

CERTIFICAZIO

NE

Circ.Min.n. 91/61

811

Intonaco 1,3 cm

Intonaco 1,3 cm

Tramezza 8x50x25 cm

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 26: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2255

8

45

20

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 88 ccmm ++ IInnttoonnaaccoo

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 11 cmintonaco interno: 1,5 cmtramezza POROTON®: 8 cmintonaco esterno: 1,5 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 8x45x20 cmPeso dell’elemento: 6,1 kgSpessore dell’elemento: 8 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “TramezzaPOROTON® 8x45x20”, posati con asse dei fori vertica-le, legati con malta tradizionale a base cementizia, edavente le seguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 240 cmlarghezza totale: 250 cmspessore totale: 11 cmEntrambe le facce della parete sono state protettecon uno strato di intonaco tradizionale a base di maltacementizia, spessore 1,5 cm.

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 10,5Classificazione REI = 120Rapporto di prova n° 106963/1640RF del 19/03/1997

Istituto Giordano S.p.A.

REI120

CER T I F I C A ZI O

NE

CERTIFICAZIO

NE

Circ.Min.

n. 91/61

811

Intonaco 1,5 cm

Intonaco 1,5 cm

Tramezza 8x45x20 cm

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 27: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2266

10

50

25

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 770000SSppeessssoorree == 1100 ccmm ++ IInnttoonnaaccoo

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 12 cmintonaco interno: 1,0 cmtramezza POROTON®: 10 cmintonaco esterno: 1,0 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 10x50x25 cmPeso dell’elemento: 8,5 kgSpessore dell’elemento: 10 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 55%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®

T.I. 700” di dimensioni 10x50x25 cm, posati con assedei fori verticale, legati con malta tradizionale a basecementizia, ed avente le seguenti caratteristichedimensionali:altezza totale: 250 cmlarghezza totale: 250 cmspessore totale: 12 cmEntrambe le facce della parete sono state intonacatecon malta cementizia per uno spessore di 1,0 cm suciascun lato.

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 8Classificazione REI = 120

Rapporto di prova n° 76990/1215RF del 27/01/1994Istituto Giordano S.p.A.

REI120

CE

R

T I F I C A Z I ONE

CE

R

TIFICAZIONE

Circ.Min.

n. 91/61

1012

Intonaco 1,0 cm

Intonaco 1,0 cm

Tramezza 10x50x25 cm

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2010

Page 28: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2277

Blocco 12x30x24 cm

1230

24

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 1122 ccmm ++ IInnttoonnaaccoo

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 14 cmintonaco interno: 1,0 cmmuratura POROTON®: 12 cmintonaco esterno: 1,0 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 12x30x24 cmPeso dell’elemento: 8,0 kgSpessore dell’elemento: 12 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi “POROTON® 12x30x24cm”, posati con asse dei fori verticale, legati conmalta tradizionale a base cementizia, ed avente leseguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 240 cmlarghezza totale: 240 cmspessore totale: 14 cmEntrambe le facce della parete sono state protettecon uno strato di intonaco a base cementizia, spesso-re 1,0 cm.

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 13Classificazione REI = 180Rapporto di prova n° 92524/1450RF del 03/10/1995

Istituto Giordano S.p.A.

REI180

CE

R T I F I C A Z I ONE

CE

RTIFICAZIO

NE

Circ.Min.

n. 91/61

1214

Intonaco 1,0 cm

Intonaco 1,0 cm

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2010

Page 29: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2288

12

50

25

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 1122 ccmm ++ IInnttoonnaaccoo

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 14 cmintonaco interno: 1,0 cmtramezza POROTON®: 12 cmintonaco esterno: 1,0 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 12x50x25 cmPeso dell’elemento: 12,7 kgSpessore dell’elemento: 12 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “TramezzaPOROTON® IN 12x50x25”, posati con asse dei foriverticale, legati con malta tradizionale a base cemen-tizia, ed avente le seguenti caratteristiche dimensiona-li:altezza totale: 250 cmlarghezza totale: 250 cmspessore totale: 14 cmSu entrambe le facce della parete è stato applicatouno strato di intonaco tradizionale a base di maltacementizia, spessore 1,0 cm.

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 8Classificazione REI = 180

Rapporto di prova n° 105158/1616RF del 13/01/1997Istituto Giordano S.p.A.

REI180

CER T I F I C A ZI ON

EC

ERTIFICAZION

E

Circ.Min.

n. 91/61

1214

Intonaco 1,0 cm

Intonaco 1,0 cm

Tramezza 12x50x25 cm

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 30: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

2299

Blocco 12x30x19 cm

1230

19

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 1122 ccmm ++ IInnttoonnaaccoo

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 15 cmintonaco interno: 1,5 cmmuratura POROTON®: 12 cmintonaco esterno: 1,5 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 12x30x19 cmPeso dell’elemento: 5,7 kgSpessore dell’elemento: 12 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®

P800 12x30x19”, posati con asse dei fori verticale,legati con giunti orizzontali e verticali continui di maltatradizionale a base cementizia, ed avente le seguenticaratteristiche dimensionali:altezza totale: 320 cmlarghezza totale: 320 cmspessore totale: 15 cmEntrambe le facce della parete sono state protettecon uno strato di intonaco tradizionale a base cemen-tizia, spessore 1,5 cm.

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 16Classificazione REI = 180

Rapporto di prova n° 195052/2725RF del 07/04/2005Istituto Giordano S.p.A.

REI180

CE

R T I F I C A Z I ONE

CE

RTIFICAZIO

NE

Circ.Min.

n. 91/61

1215

Intonaco 1,5 cm

Intonaco 1,5 cm

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 31: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3300

12

45

24,5

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 1122 ccmm ++ IInnttoonnaaccoo

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 15 cmintonaco interno: 1,5 cmtramezza POROTON®: 12 cmintonaco esterno: 1,5 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 12x45x24,5 cmPeso dell’elemento: 10,5 kgSpessore dell’elemento: 12 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “TramezzaPOROTON® 12”, posati con asse dei fori verticale,legati con malta tradizionale a base cementizia, edavente le seguenti caratteristiche dimensionali:altezza totale: 320 cmlarghezza totale: 320 cmspessore totale: 15 cmSu entrambe le facce della parete è stato applicatouno strato di intonaco tradizionale a base di maltacementizia, spessore 1,5 cm.

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 9Classificazione REI = 180Rapporto di prova n° 201429/2775FR del 08/09/2005

Istituto Giordano S.p.A.

REI180

CER T I F I C A ZI O

NE

CERTIFICAZIO

NE

Circ.Min.n. 91/61

1215

Intonaco 1,5 cm

Intonaco 1,5 cm

Tramezza 12x45x24,5 cm

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 32: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3311

Blocco 15x30x18 cm

1530

18

PPAARREETTEE PPOORROOTTOONN®® 880000SSppeessssoorree == 1155 ccmm ++ IInnttoonnaaccoo

Spessore complessivo della parete finitain opera pari a 17 cmintonaco interno: 1,0 cmmuratura POROTON®: 15 cmintonaco esterno: 1,0 cm

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLL’’EELLEEMMEENNTTOODimensioni elemento: 15x30x18 cmPeso dell’elemento: 7,3 kgSpessore dell’elemento: 15 cmPercentuale di foratura: ≤≤ 45%

DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPAARREETTEEParete realizzata con blocchi denominati “POROTON®

P800 15x30x18”, posati con asse dei fori verticale,legati con giunti orizzontali e verticali continui di maltatradizionale a base cementizia, ed avente le seguenticaratteristiche dimensionali:altezza totale: 320 cmlarghezza totale: 320 cmspessore totale: 17 cmEntrambe le facce della parete sono state protettecon uno strato di intonaco tradizionale a base cemen-tizia, spessore 1,0 cm.

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELLLLAA PPAARREETTEENumero pezzi a metro quadrato: 17Classificazione REI = 180

Rapporto di prova n° 211154/2852FR del 16/05/2006Istituto Giordano S.p.A.

REI180

CER T I F I C A ZI O

NE

CERTIFICAZIO

NE

Circ.Min.

n. 91/61

1517 Intonaco 1,0 cm

Intonaco 1,0 cm

Validità certificato ai sensi del D.M. 16.2.2007 fino al 25.9.2012

Page 33: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3322

RRIICCEERRCCAA AANNDDIILL –– MMIINNIISSTTEERROODDEELLLL’’IINNTTEERRNNOO:: DDAATTII SSPPEERRIIMMEENNTTAALLII

Il CCeennttrroo SSttuuddii eedd EEssppeerriieennzzee AAnnttiinncceennddii ddeellMMiinniisstteerroo ddeellll’’IInntteerrnnoo (Roma – Capannelle) in collabo-razione con l’ANDIL (Associazione Nazionale DegliIndustriali dei Laterizi) ha svolto tra il 1989 ed il1994 una ricerca sperimentale avente la finalità divalutare le caratteristiche di resistenza al fuoco(ccllaassssee RREEII) di ssttrruuttttuurree mmuurraarriiee confezionate conelementi di laterizio (tutte le prove sono state esegui-te su prototipi confezionati con materiale fornito daAziende produttrici di laterizi associate all’ANDIL).La campagna di ricerca sperimentale realizzatapresso il Laboratorio di Scienza delle Costruzioni delCentro Studi ed Esperienze Antincendi del Ministerodell’Interno (Roma – Capannelle) in collaborazionecon l’ANDIL ha certamente portato un valido contri-buto di conoscenza nel settore.

OOBBIIEETTTTIIVVOO DDEELLLLAA RRIICCEERRCCAAL’obiettivo principale della ricerca sperimentale èstato quello di giungere, sulla base dei valori di resi-stenza al fuoco R, E ed I (Stabilità, Tenuta edIsolamento) ottenuti dalle prove effettuate presso ilLaboratorio di Scienza delle Costruzioni del “CentroStudi ed Esperienze” ad una proposta di revisionedella “Tabella 2 - Spessori delle pareti tagliafuoco”della Circolare n. 91 del 14.9.1961 “Norme di sicu-rezza per la protezione contro il fuoco dei prefabbri-cati a struttura in acciaio destinati ad uso civile”.La ricerca è scaturita dalla considerazione del fattoche l’industria dei laterizi, nel corso degli anni, si ènotevolmente evoluta dal punto di vista tecnologico,mettendo a disposizione del mercato tipologie di pro-dotti con caratteristiche morfologiche e prestaziona-li molto diverse rispetto a quelle cui faceva riferimen-to la sopracitata tabella.

MMOODDAALLIITTÀÀ EE DDEESSCCRRIIZZIIOONNEE DDEELLLLEE PPRROOVVEEI pannelli murari, di spessore compreso tra 6 e 25cm, sono stati realizzati con elementi di laterizio nor-male ed alleggerito in pasta assemblati con giuntiorizzontali e verticali continui di malta tipo M2 (lepareti non sono state rifinite esternamente con into-naco). Per confezionare i pannelli sono stati utilizza-ti elementi di laterizio pieni, semipieni e forati (secon-do le definizioni contenute nel D.M. 20.11.1987“Norme tecniche per la progettazione, esecuzione ecollaudo degli edifici in muratura e loro consolida-mento”), con percentuale di foratura compresa tra0% e 70% (rapporto percentuale tra area dei fori edarea lorda della faccia dell’elemento, secondo D.M.20.11.1987). Tali pannelli sono stati consideratisolo come elementi di separazione e, pertanto, sonostati provati al fuoco senza applicazione di alcun tipodi carico. Ogni prototipo di muro è stato contraddi-stinto con una denominazione in codice (sigla).Di seguito si riporta una tabella riassuntiva con ledimensioni degli elementi impiegati per il confeziona-mento dei muri ed i risultati delle prove.I pannelli murari, costruiti all’interno di appositi telaidi acciaio di altezza pari a 220 cm, sono stati fattistagionare per 3 mesi circa. Terminata la fase distagionatura, sono iniziate le prove: i pannelli sonostati installati senza essere caricati (quindi con sem-plici funzioni di pareti “tagliafuoco”), sulla bocca delforno sperimentale in modo da realizzare una came-ra di combustione chiusa.Su tutti i campioni sottoposti a prova sono stateapplicate, per valutare meglio l’andamento delle tem-perature, delle termocoppie sui setti interni dellaparete a varie profondità oltre che sulla superficienon esposta al fuoco.Il forno è stato riscaldato secondo la curva tempera-tura / tempo prevista dalla Circolare n. 91 e nelrispetto delle tolleranze prescritte.

Page 34: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3333

RRIISSUULLTTAATTII DDEELLLLEE PPRROOVVEELa ricerca ha consentito di individuare alcuni aspettidel comportamento al fuoco delle pareti in lateriziosu cui è opportuno fare alcune considerazioni.Il valore di resistenza al fuoco è dipeso esclusiva-

mente dal parametro I (Isolamento).Durante le prove, indipendentemente dal valore diREI raggiunto e quindi dal tipo di elementi resistentiutilizzati, tutte le pareti hanno conservato la loro sta-bilità R e non hanno presentato fenomeni di passag-

Tabella riassuntiva dei risultati delle prove di resistenza al fuoco su pannelli murari (senza intonaco) confezionati conelementi in laterizio, svolte presso il “Centro Studi ed Esperienze dei Vigili del Fuoco” alle Capannelle (Roma)

DDiimmeennssiioonnii eelleemmeennttoo ((ccmm))((SS xx LL xx HH))

PPeerrcceennttuuaalleeddii ffoorraattuurraa

SSppeessssoorreemmuurroo ((ccmm))

TTiippoo ddiillaatteerriizziioo

SSiiggllaa pprroovvaa DDuurraattaa pprroovvaa((mmiinn))

VVaalloorreeRREEII

6 x 25 x 12 0 6 normale P.N.5 60 60

8 x 25 x 25 70 8 normale T.N.3 39 30

8 x 45 x 25 45 8 alleggerito T.A.3 75 60

10 x 25 x 25 65 10 normale T.N.5 78 60

12 x 25 x 25 70 12 normale T.N.2 56 45

12 x 45 x 22,5 45 12 alleggerito T.A.4 153 120

12 x 30 x 19 50 12 normale T.N.6 161* 120

12 x 25 x 12 45 12 normale P.N.3 164 120

12 x 25 x 15 45 12 alleggerito P.A.4 166* 120

12 x 25 x 6 0 12 normale P.N.6 > 180 180

14 x 28 x 6 15 14 normale P.N.4 > 180 180

15 x 25 x 25 65 15 alleggerito T.A.2 149 120

15 x 25 x 25 65 15 normale T.N.4 151 120

17 x 25 x 22,5 45 17 alleggerito P.A.1 > 180 180

20 x 25 x 25 65 20 normale T.N.1 128 120

20 x 25 x 25 65 20 alleggerito T.A.1 > 180 180

20 x 35 x 25 50 20 normale P.N.1 > 180 180

20 x 35 x 25 50 20 alleggerito P.A.3 > 180 180

20 x 30 x 19 50 20 alleggerito P.A.2 > 180 180

25 x 30 x 16 50 25 normale P.N.2 > 180 180

(*) Prova terminata per raggiungimento della temperatura massima (180°C)

Page 35: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3344

gio di vapori o fumi verso l’esterno (Tenuta E).In funzione dello spessore delle pareti provate e deivalori ottenuti si possono distinguere 3 diversi tipi dicomportamento al fuoco.TTiippoo AA ((ppaarreettee aa bbaassssaa iinneerrzziiaa tteerrmmiiccaa)):: contraddi-stingue il comportamento di una parete di spessoremodesto (6-8-10 cm) in elementi resistenti di tipoleggero; in altre parole le classiche tramezze a foriorizzontali in laterizio normale (vedi figura). La curvadi andamento della temperatura sul lato non espo-sto può essere idealmente suddivisa in due parti: unprimo tratto orizzontale (variabile da 15 a 30 minu-ti) in cui, a seguito dell’aumento della temperaturadel forno, la parete mostra la sua scarsa inerzia ter-mica, un secondo tratto in cui la temperatura sullafaccia esposta aumenta in modo più o meno lineare.Il valore di REI è determinato dal superamento dellatemperatura media di 150°C sul lato non espostodella parete. Il tempo di resistenza può essere sti-mato nell’ordine di 30-60 minuti. Si ricorda che perinerzia termica si intende l’effetto combinato dimassa, calore specifico e conducibilità termica.Durante una prova al fuoco il fattore inerzia termicagioca un ruolo decisivo soprattutto su pareti (comele tramezzature) di limitato spessore.TTiippoo BB ((ppaarreettee aa mmeeddiiaa iinneerrzziiaa tteerrmmiiccaa)):: individua ilcomportamento di una parete più pesante delle tra-dizionali tramezzature, anche se di spessore ancorapiuttosto contenuto (12-14-17 cm). In questo casola curva della temperatura sul lato non esposto pre-senta un andamento che può essere schematizzatonel modo seguente (vedi figura): un primo tratto oriz-zontale (poco più lungo di quello della curva A) duran-te il quale il calore fornito dal forno viene immagazzi-nato dalla parete senza un aumento apprezzabiledella temperatura sulla faccia esposta; un secondotratto, più o meno orizzontale, in corrispondenza diuna temperatura di circa 100°C della faccia non

esposta, durante il quale il calore fornito alla pareteporta all’evaporazione dell’acqua contenuta nelmanufatto. Questo fenomeno, che può durare da 15a 30 minuti circa, essicca completamente il campio-ne. In questo caso la resistenza raggiunta in corri-spondenza del superamento della temperaturamedia di 150°C è di circa 120 minuti.TTiippoo CC ((ppaarreettee aadd aallttaa iinneerrzziiaa tteerrmmiiccaa)):: contraddistin-gue il comportamento di una parete in laterizio dispessore maggiore di 17 cm (vedi figura).La caratteristica REI è risultata, nel corso delleprove, superiore a 180 minuti. Come nei casi prece-denti la curva di riscaldamento della faccia non espo-sta presenta un primo tratto orizzontale per unperiodo variabile da 45 minuti a poco più di 60, tale

Page 36: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3355

tratto dipende dall’inerzia termica offerta dalla pare-te; un secondo tratto in pendenza fino al raggiungi-mento dei 100°C circa, temperatura alla quale simanifesta l’evaporazione dell’acqua contenuta nelmanufatto e la cui durata è variabile; infine un terzotratto il cui regime di temperatura può essere con-siderato stazionario in quanto ad un aumento dellatemperatura del forno corrisponde un aumento con-tenuto della temperatura sulla faccia non esposta.

TTiippoo ddii mmaatteerriiaalleeSSppeessssoorree mmiinniimmoo iinn ccmm,, eesscclluussoo ll’’iinnttoonnaaccoo,,

ppeerr llee sseegguueennttii ccllaassssii ddii eeddiiffiiccii

1155 3300 4455 6600 9900 112200 118800

Pieno 6 6 6 8 8 10 15

Semipieno Alleggerito

Normale

6 6 6 8 10 12 15

6 6 8 8 10 12 15

Forato Alleggerito

Normale

6 8 10 10 12 12 20

8 8 10 12 12 15 20

Leggero Alleggerito

Normale

8 8 10 12 15 20 20

8 10 12 15 20 25 25

CCOONNCCLLUUSSIIOONNIIDall’analisi dei risultati delle prove sperimentali èemerso che il valore di REI dipende, oltre che dallospessore della parete, dall’inerzia termica della stes-sa.Sulla base di queste considerazioni i risultati delleprove effettuate possono riassumersi come indicatonella tabella seguente (proposta di revisione/aggior-namento della “Tabella 2” della Circolare n. 91).

Valori di resistenza al fuoco (REI) per pareti in laterizio prive di intonaco determinati a seguito di proveeffettuate presso il Laboratorio di Scienza delle Costruzioni del Centro Studi ed Esperienze

PP..AA.. 11

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOOAALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE

PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1450Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 170Altezza (mm) 225Percentuale foratura (%) 45Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 170

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 180REI 180

PPRROOVVEE AALL FFUUOOCCOO SSUU PPAARREETTII IINN BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOO AALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE PPOORRTTAANNTTII

PP..AA.. 22

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOOAALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE

PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1450Lunghezza (mm) 300Larghezza (mm) 200Altezza (mm) 190Percentuale foratura (%) 50Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 200

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 180REI 180

Page 37: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3366

PP..AA.. 33

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOOAALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE

PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1450Lunghezza (mm) 350Larghezza (mm) 200Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 50Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 200

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 180REI 180

PP..AA.. 44

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOOAALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE

PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1450Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 120Altezza (mm) 150Percentuale foratura (%) 45Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 120

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 166REI 120

TT..AA.. 11

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOOAALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE

NNOONN PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1450Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 200Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 65Disposizione dei fori orizzontaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 200

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 180REI 180

TT..AA.. 22

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOOAALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE

NNOONN PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1450Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 150Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 65Disposizione dei fori orizzontaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 150

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 149REI 120

TT..AA.. 33

TTRRAAMMEEZZZZEE IINN LLAATTEERRIIZZIIOOAALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE

NNOONN PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1400Lunghezza (mm) 450Larghezza (mm) 80Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 45Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 80

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 75REI 60

TT..AA.. 44

TTRRAAMMEEZZZZEE IINN LLAATTEERRIIZZIIOOAALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE

NNOONN PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1400Lunghezza (mm) 450Larghezza (mm) 120Altezza (mm) 225Percentuale foratura (%) 45Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 120

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 153REI 120

PPRROOVVEE AALL FFUUOOCCOO SSUU PPAARREETTII IINN BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOO AALLLLEEGGGGEERRIITTOO PPEERR MMUURRAATTUURREE NNOONN PPOORRTTAANNTTII

Page 38: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3377

PP..NN.. 11

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 350Larghezza (mm) 200Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 50Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 200

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 180REI 180

PP..NN.. 22

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 300Larghezza (mm) 250Altezza (mm) 160Percentuale foratura (%) 50Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 250

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 180REI 180

PP..NN.. 33

MMAATTTTOONNII DDOOPPPPIIOO UUNNII IINNLLAATTEERRIIZZIIOO NNOORRMMAALLEE PPEERRMMUURRAATTUURREE PPOORRTTAANNTTII

PPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 120Altezza (mm) 120Percentuale foratura (%) 45Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 120

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 164REI 120

PP..NN.. 44

MMAATTTTOONNII IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 280Larghezza (mm) 140Altezza (mm) 60Percentuale foratura (%) 15Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 140

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 180REI 180

PP..NN.. 55

MMAATTTTOONNII PPIIEENNII IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 120Altezza (mm) 60Percentuale foratura (%) 0Disposizione dei fori ----Giunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 60

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 60REI 60

PP..NN.. 66

MMAATTTTOONNII PPIIEENNII IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 120Altezza (mm) 60Percentuale foratura (%) 0Disposizione dei fori ----Giunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 120

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 180REI 180

PPRROOVVEE AALL FFUUOOCCOO SSUU PPAARREETTII IINN BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOO NNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE PPOORRTTAANNTTII

Page 39: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3388

TT..NN.. 11

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

NNOONN PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 200Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 65Disposizione dei fori orizzontaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 200

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 128REI 120

TT..NN.. 22

TTRRAAMMEEZZZZEE IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

NNOONN PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 120Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 70Disposizione dei fori orizzontaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 120

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 56REI 45

TT..NN.. 33

TTRRAAMMEEZZZZEE IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

NNOONN PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 80Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 70Disposizione dei fori orizzontaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 80

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 39REI 30

TT..NN.. 44

BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

NNOONN PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 150Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 65Disposizione dei fori orizzontaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 150

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 151REI 120

TT..NN.. 55

TTRRAAMMEEZZZZEE IINN LLAATTEERRIIZZIIOONNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE

NNOONN PPOORRTTAANNTTIIPPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 250Larghezza (mm) 100Altezza (mm) 250Percentuale foratura (%) 65Disposizione dei fori orizzontaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 100

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 78REI 60

TT..NN.. 66

BBLLOOCCCCHHII MMOODDUULLAARRII IINNLLAATTEERRIIZZIIOO NNOORRMMAALLEE PPEERRMMUURRAATTUURREE PPOORRTTAANNTTII

PPAARREETTEE NNOONN IINNTTOONNAACCAATTAA

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE EELLEEMMEENNTTOODensità impasto (kg/m3) 1800Lunghezza (mm) 300Larghezza (mm) 120Altezza (mm) 190Percentuale foratura (%) 50Disposizione dei fori verticaleGiunti verticali con malta

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAATipologia verticaleSpessore (mm) 120

RRIISSUULLTTAATTII DDII PPRROOVVAADurata (min) 161REI 120

PPRROOVVEE AALL FFUUOOCCOO SSUU PPAARREETTII IINN BBLLOOCCCCHHII IINN LLAATTEERRIIZZIIOO NNOORRMMAALLEE PPEERR MMUURRAATTUURREE NNOONN PPOORRTTAANNTTII

Page 40: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

3399

NNOOTTEE

Page 41: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure

4400

NNOOTTEE

Page 42: Consorzio POROTON® Italia - Pareti Tagliafuoco · ressa è sicuramente la resistenza al fuoco, è oppor-tuno riportare una definizione precisa di questi con-cetti e delle procedure