Seminario "Il tema in forma di articolo" del Secolo XIX

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la scuola 34 IL SECOLO XIX MERCOLEDÌ 3 APRILE 2013 AMBIENTE & PRODUZIONE LEZIONE DI CHIMICA GIOCANDO COL LEGO Dirigenti ed esperti della Iplom nelle classi della media di Isola del Cantone spiegano come nascono i prodotti che fanno parte della vita di tutti i giorni non solo) quando d’inverno soffro- no di contratture e dolori causati spesso dall’umidità. Proprio sul tema della qualità dei prodotti distillati Chiara Repetto ha mostrato la grande differenza fra i prodotti europei e quelli, più economici ma molto meno puliti, che provengono dai paesi in via di sviluppo. Molto incuriositi ragazze e ra- gazzi hanno ascoltato con interes- se come in Italia esistano pochi gia- cimenti di petrolio che, perciò, vie- ne quasi totalmente importato e come si acquisti energia elettrica dalla Francia che la produce, pre- valentemente, con centrali nuclea- ri. Sempre utilizzando esempi fa- cilmente comprensibili i due esperti hanno potuto rispondere alle domande che non si sono limi- tate agli utilizzi delle energie fossi- li, ma anche al futuro delle energie rinnovabili. Su questo fronte è stato molto apprezzato lo sforzo italiano che, nel 2011, ha visto proprio in Italia il maggior sviluppo mondiale per in- stallazione di impianti fotovoltaici e che ci ha portati al secondo posto dopo la virtuosissima Germania. Dalle energie rinnovabili alla so- stenibilità il passo è stato breve e proprio i ragazzi hanno elencato tutte le sue complesse sfumature, dalla possibilità di produrre beni mantenendo una fonte di profitto, alla compatibilità con il territorio, passando dall’attenzione all’am- biente ed alla sicurezza. D.B. VENTICINQUE APRILE Studenti nei sotterranei della tortura DONATA BONOMETTI Sono alcuni insegnanti volon- tari del Centro di Documenta- zione Logos a tenere vivo nelle classi la storia che ha costruito la nostra libertà, la democrazia. E proprio alcuni insegnanti terranno relazioni e conferenze in occasione dell’apertura dei Sotterranei della Tortura all’in- terno della Casa dello Studente di Genova per le celebrazioni del 25 aprile. Domenico Saguato è il profes- sore del liceo Gobetti che è refe- rente ogni anno di diverse ini- ziative del Centro Logos insie- me all’Anpi e all’Arssu. Da studente Saguato parteci- pò alla scoperta di quei luoghi teatro di vicende orribili, che erano nascosti da un muro ab- battuto appunto dagli studenti stessi negli anni settanta. Dun- que Saguato annuncia l’apertu- ra dei sotterranei della tortura per visite guidate alle scuole ma non solo dal 15 al 25 aprile,visite che si concluderanno con confe- renze tenute da docenti e porta- voce della società civile, testi- moni di quel periodo tragico della storia italiana. Una novità importante quella di quest’anno e riguaarda una mostra fotografica con ventitré grandi pannelli che arriva dalla Germania e riguarda la Resi- stenza Operaia a Berlino cui partecipò quell’operaio Rudolf Seiffert, torturato e quindi ucci- so a Berlino nel 29 gennaio 1945, cui sono dedicati i sotterranei della Casa dello Studente. Lo scorso anno, in un clima di profonda commozione, il figlio di Seiffert li ha visitati e ha fatto omaggio degli scacchi costruiti da suo padre, con vari eloquenti simboli dalle stelle a cinque punte, ai fasci littori al martello. Ecco dunque l’elenco dei rela- tori che si avvicenderanno nei giorni di apertura dei Sotterra- nei. Lunedi 15 Fabio Contu del- l’istituto Bergese, il 16 Massimo Bisca presidente dell’Anpi, il 17 Mariella del Lungo del liceo King, il 18 Fabrizio Vannucci del liceo classico D’Oria, il 19 Dona- tella Alfonso giornalista e scrit- trice, il 20 Gilberto Salmoni pre- sidente dell’associazione ex De- portati, il 22 il partigiano Enrico Ricci, il 23 Sergio Sabatini del li- ceo Gobetti, il 24 il docente uni- versitario Francesco De Nicola. I temi che verranno trattati sono i più diversi dalle donne nella Resistenza alla propagan- da e la scuola afscista, dalla bat- taglia insurrezionale di Genova alla lettaratura sulla Resistenza, alla esperienza della deporta- zione. Chi volesse prenotarsi può mandare una mail al centro do- cumentazione Logos o telefona- re al 3405045114. ISOLA DEL CANTONE--Incontro fra i rappresentanti della raffineria Iplom e gli allievi della Scuola Me- dia di Isola del Cantone per illu- strare il processo di raffinazione del petrolio ed i suoi utilizzi. Gianfranco Peiretti Responsabi- le Sicurezza dell’aziendaannota che «in realtà si tratta di studenti che dimostrano una buona prepa- razione di base tanto che hanno ri- sposto in modo spontaneo e corret- to alle prime domande fatte per rompere il ghiaccio». La prima parola dunque a Peiret- ti che partendo dagli utilizzi più tradizionali del petrolio ha sorpre- so più di un ascoltatore spiegando la produzione Iplom di anidride carbonica di sintesi molto apprez- zata dall’industria alimentare gra- zie all’elevatissimo grado di purez- za, e che probabilmente molti di noi hanno avuto occasione di “as- saggiare” in qualche bevanda gas- sata. È stata poi la volta di Chiara Re- petto - dottore in chimica - che ha spiegato le diverse tipologie di pe- trolio e la composizione chimica dei prodotti. Aiutandosi con l’esempio dei legami chimici intesi come se fossero composti da mat- toncini di Lego di diversi colori, ha reso facile comprendere come, in raffineria, si interrompano questi legami per purificare i prodotti fi- niti dalla presenza di zolfo. Zolfo dannoso se rimanesse nei carburanti, ma utile per l’agricoltu- ra e altre produzioni chimiche, nonché per fare i famosi “cannelli di zolfo” ben noti ai genovesi(ma CONCLUSO IL SEMINARIO ALLA BIBLIOTECA DE AMICIS Prove di giornalismo di classe Grande successo degli incontri fra redattori del Secolo XIX e studenti LA SCUOLA italiana non è certo al- l’avanguardia in Europa per ciò che riguarda la Media Education. Basti pensare ai 15.000 istituti scolastici transalpini coinvolti nella “24° Set- timana della stampa e dei media nel- la scuola” che si svolgerà alla fine di questo mese a Nizza. Da noi, numeri del genere sono impensabili. Anche per questo va salutato con favore l’interessante seminario “Il tema in forma di articolo” promosso dal Se- colo XIX e dalla Biblioteca De Ami- cis, con il sostegno della Direzione scolastica regionale. Strutturato su tre incontri, dedicati sia alla scrittu- ra giornalistica che al giornalismo scolastico, ha visto la partecipazio- ne di docenti e studenti della secon- daria di primo e secondo grado(ri- cordiamo, tra le altre, le scuole Cas- sini, Colombo, D’Oria, Firpo, Go- betti, I.C Sturla, Einaudi, Pertini) . Con Francesco Langella, storico di- rettore della Biblioteca nel ruolo di moderatore, sono intervenuti i gior- nalisti Claudio Paglieri, Vittorio De Benedictis e Giuliano Galletta. Claudio Paglieri, caposervizio sportivo del Secolo XIX e apprezza- to scrittore ha invitato gli studenti ad essere sempre semplici e chiari per affrontare nel modo migliore il tema sotto forma di articolo.Nel se- condo incontro, dal titolo ”Motivare alla scrittura. Scrivere di tutto di più”. Vittorio De Benedictis, che al Secolo si occupa di politica naziona- le, ha esordito, parlando a un udito- rio molto interessato, di diversi ar- gomenti, relativi sia alla professione giornalistica, che alla sua attività, ri- ferendo anche simpatici aneddoti, Subito dopo ha intervistato i profes- sori Braggion e Muià sulla loro espe- rienza nell’ambito del giornalismo scolastico. Muià, dopo aver detto che è tempo di archiviare la parola “giornalino”un po’ sminuente, ha parlato del suo Noi News, periodico dell’Einaudi, ha fatto cenno all’en- tusiasmo dei componenti della sua redazione, appena rinnovata, Brag- gion, dopo aver detto di apprezzare il titolo dell’incontro, quel motivare alla scrittura, scrivendo di tutto di più”, da sempre un suo principio ispiratore, ha citato il periodico sco- lastico Strozzi News dell’IC Sturla. Redatto con il prezioso contributo degli alunni della scuola ospedalie- ra. Si è parlato della necessità di dif- fondere la “cultura del giornalismo di classe”. L’auspicio dei due docen- ti, condiviso da Francesco Langella, è quello di poter far emergere, anche a seguito di questo seminario, altre buone pratiche, nell’ambito del giornalismo scolastico genovese, che è ancora molto vitale, malgrado i continui tagli all’Istruzione. Rien- tra in quest’ottica, l’idea di pubbli- care una tantum un giornale scola- stico open, aperto ai contributi di studenti e scuole interessati, L’ultimo incontro del seminario è stato quello con Giuliano Galletta, redattore culturale del Secolo, scrit- tore e artista, che ha parlato, a un uditorio straboccante del rapporto tra il giornalismo e i nuovi media, tanto apprezzati dai nostri giovani. Tra i temi trattati l’informazione diffusa e il binomio quotidiano car- taceo e online,. Un momento dell’incontro fra Paglieri e gli studenti AMBROSI E ALLA “DE AMICIS” NASCERÀ UN OSSERVATORIO L’INIZIATIVA ••• Va detto che il seminario alla De Amicis è stato importante per un duplice motivo. Per avere of- ferto numerosi spunti di riflessio- ne a studenti e docenti, poi per- ché ha segnato la nascita, presso la Biblioteca diretta da Francesco Langella , di un coordinamento genovese sul giornalismo scola- stico. È possibile che il prossimo anno, sempre alla De Amicis, che diventerà un’importante vetrina per i periodici scolastici cittadini , parta anche un workshop pratico di scrittura giovanile. Concludia- mo proprio facendo parlare uno studente che si è segnalato per un suo intervento durante i semi- nari. Si tratta di un brillante re- dattore del “Cassinista”, giornali- no dello scientifico Cassini di Ger- nova, che ha avanzato una pro- vocatoria, ma sensata proposta: si potrebbero finanziare i giornali scolastici meritevoli, togliendo una piccola quota al finanziamen- to pubblico dei giornali di partito. Nel corso dell’incontro Daphne Moda Fiori ha offerto un piccolo omaggio a tutti. Studenti e insegnanti della media di Isola del Cantone e portavoce della Iplom si incontrano in classe per par- lare di industria e ambiente SCANAROTTI Il Giornale in classe 2012-2013 è realizzato con Con il patrocinio di Partner istituzionale: Gli scacchi di Rudolf Seiffert YwWIHmNoEzvd9QtzFvUn3mJo2vHXFfwB1LRvwpmDFtM=

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Seminario alla De Amicia di Genova. Hanno partecipato i giornalisti Claudio Paglieri, Vittorio De Benedictis e Giuliano Galletta del Secolo XIX e i professori Maurizio Braggion e Pasquale Muià

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la scuola34ILSECOLOXIXMERCOLEDÌ3 APRILE 2013

AMBIENTE&PRODUZIONELEZIONEDICHIMICAGIOCANDOCOLLEGODirigenti ed esperti della Iplomnelle classi dellamedia di Isola del Cantonespiegano comenascono i prodotti che fanno parte della vita di tutti i giorni

nonsolo)quandod’invernosoffro-no di contratture e dolori causatispesso dall’umidità.Propriosultemadellaqualitàdei

prodotti distillati Chiara Repettoha mostrato la grande differenzafra i prodotti europei e quelli, piùeconomici ma molto meno puliti,che provengono dai paesi in via disviluppo.Molto incuriositi ragazze e ra-

gazzi hanno ascoltato con interes-secomeinItaliaesistanopochigia-cimenti di petrolio che, perciò, vie-

ne quasi totalmente importato ecome si acquisti energia elettricadalla Francia che la produce, pre-valentemente,concentralinuclea-ri. Sempre utilizzando esempi fa-cilmente comprensibili i dueesperti hanno potuto risponderealle domande chenon si sono limi-tate agli utilizzi delle energie fossi-li, ma anche al futuro delle energierinnovabili.Su questo fronte è stato molto

apprezzato lo sforzo italiano che,nel2011,havistoproprio in Italia il

maggior sviluppomondiale per in-stallazione di impianti fotovoltaicie che ci ha portati al secondopostodopo la virtuosissimaGermania.Dalle energie rinnovabili alla so-

stenibilità il passo è stato breve eproprio i ragazzi hanno elencatotutte le sue complesse sfumature,dalla possibilità di produrre benimantenendo una fonte di profitto,alla compatibilità con il territorio,passando dall’attenzione all’am-biente ed alla sicurezza.D.B.

VENTICINQUE APRILE

Studentineisotterraneidellatortura

DONATABONOMETTI

Sonoalcuni insegnantivolon-tari del Centro di Documenta-zione Logos a tenere vivo nelleclassilastoriachehacostruitolanostra libertà, la democrazia.E proprio alcuni insegnanti

terranno relazioni e conferenzein occasione dell’apertura deiSotterranei della Tortura all’in-terno della Casa dello Studentedi Genova per le celebrazionidel 25 aprile.DomenicoSaguatoè ilprofes-

soredel liceoGobetti cheè refe-rente ogni anno di diverse ini-ziative del Centro Logos insie-me all’Anpi e all’Arssu.

Da studente Saguato parteci-pò alla scoperta di quei luoghiteatro di vicende orribili, cheerano nascosti da un muro ab-battuto appunto dagli studentistessi negli anni settanta. Dun-que Saguato annuncia l’apertu-ra dei sotterranei della torturaper visite guidate alle scuolemanonsolodal 15al25aprile,visitechesiconcluderannoconconfe-renze tenutedadocenti eporta-voce della società civile, testi-moni di quel periodo tragicodella storia italiana.Unanovità importantequella

di quest’anno e riguaarda unamostra fotografica con ventitrégrandi pannelli che arriva dallaGermania e riguarda la Resi-stenza Operaia a Berlino cuipartecipò quell’operaio RudolfSeiffert, torturatoequindiucci-soaBerlinonel29gennaio1945,cui sono dedicati i sotterraneidella Casa dello Studente.

Loscorsoanno, inunclimadiprofonda commozione, il figliodi Seiffert li ha visitati eha fattoomaggio degli scacchi costruitida suo padre, con vari eloquentisimboli dalle stelle a cinquepunte, ai fasci littori almartello.Eccodunquel’elencodeirela-

tori che si avvicenderanno neigiorni di apertura dei Sotterra-nei.

Lunedi 15 Fabio Contu del-l’istitutoBergese, il 16MassimoBisca presidente dell’Anpi, il 17Mariella del Lungo del liceoKing, il 18FabrizioVannuccidelliceo classicoD’Oria, il 19Dona-tella Alfonso giornalista e scrit-trice, il20GilbertoSalmonipre-sidentedell’associazione exDe-portati, il22 ilpartigianoEnricoRicci, il 23SergioSabatinidel li-ceoGobetti, il 24 il docente uni-versitario FrancescoDeNicola.I temi che verranno trattati

sono i più diversi dalle donnenella Resistenza alla propagan-da e la scuola afscista, dalla bat-taglia insurrezionale di Genovaalla lettaraturasullaResistenza,alla esperienza della deporta-zione.Chi volesse prenotarsi può

mandare unamail al centro do-cumentazioneLogosotelefona-re al 3405045114.

ISOLADELCANTONE--Incontrofra i rappresentantidella raffineriaIplom e gli allievi della ScuolaMe-dia di Isola del Cantone per illu-strare il processo di raffinazionedel petrolio ed i suoi utilizzi.GianfrancoPeiretti Responsabi-

le Sicurezza dell’aziendaannotache «in realtà si tratta di studentiche dimostrano una buona prepa-razione di base tanto che hanno ri-spostoinmodospontaneoecorret-to alle prime domande fatte perrompere il ghiaccio».LaprimaparoladunqueaPeiret-

ti che partendo dagli utilizzi piùtradizionali del petrolio ha sorpre-so più di un ascoltatore spiegandola produzione Iplom di anidridecarbonica di sintesi molto apprez-zata dall’industria alimentare gra-zie all’elevatissimogradodi purez-za, e che probabilmente molti dinoi hanno avuto occasione di “as-saggiare” in qualche bevanda gas-sata.È stata poi la volta di Chiara Re-

petto - dottore in chimica - che haspiegato le diverse tipologie di pe-trolio e la composizione chimicadei prodotti. Aiutandosi conl’esempio dei legami chimici intesicome se fossero composti da mat-toncini di Lego di diversi colori, hareso facile comprendere come, inraffineria, si interrompano questilegami per purificare i prodotti fi-niti dalla presenza di zolfo.Zolfo dannoso se rimanesse nei

carburanti,mautileperl’agricoltu-ra e altre produzioni chimiche,nonché per fare i famosi “cannellidi zolfo” ben noti ai genovesi(ma

CONCLUSO IL SEMINARIO ALLA BIBLIOTECA DE AMICIS

ProvedigiornalismodiclasseGrandesuccessodegli incontri fra redattoridelSecolo XIXestudentiLASCUOLA italiana non è certo al-l’avanguardia in Europa per ciò cheriguarda la Media Education. Bastipensare ai 15.000 istituti scolasticitransalpini coinvolti nella “24° Set-timanadellastampaedeimedianel-la scuola” che si svolgerà alla fine diquestomeseaNizza.Danoi,numeridelgeneresono impensabili.Ancheper questo va salutato con favorel’interessante seminario “Il tema informa di articolo” promosso dal Se-colo XIX e dalla Biblioteca De Ami-cis, con il sostegno della Direzionescolastica regionale. Strutturato sutre incontri,dedicati siaalla scrittu-ra giornalistica che al giornalismoscolastico, ha visto la partecipazio-nedidocenti e studentidella secon-daria di primo e secondo grado(ri-cordiamo, tra le altre, le scuoleCas-sini, Colombo, D’Oria, Firpo, Go-betti, I.C Sturla, Einaudi, Pertini) .ConFrancesco Langella, storico di-rettore della Biblioteca nel ruolo dimoderatore,sonointervenutiigior-nalisti Claudio Paglieri, Vittorio DeBenedictis e GiulianoGalletta.Claudio Paglieri, caposervizio

sportivo del SecoloXIX e apprezza-to scrittore ha invitato gli studentiad essere sempre semplici e chiari

per affrontare nel modo migliore iltema sotto formadi articolo.Nel se-condoincontro,daltitolo”Motivarealla scrittura. Scrivere di tutto dipiù”. Vittorio De Benedictis, che alSecolosioccupadipoliticanaziona-le, ha esordito, parlando a unudito-rio molto interessato, di diversi ar-gomenti,relativisiaallaprofessionegiornalistica,cheallasuaattività,ri-ferendo anche simpatici aneddoti,

Subitodopohaintervistatoiprofes-soriBraggioneMuiàsullaloroespe-rienza nell’ambito del giornalismoscolastico. Muià, dopo aver dettoche è tempo di archiviare la parola“giornalino”un po’ sminuente, haparlato del suoNoiNews, periodicodell’Einaudi, ha fatto cenno all’en-tusiasmo dei componenti della suaredazione, appena rinnovata, Brag-gion, dopo aver detto di apprezzare

il titolodell’incontro,quelmotivarealla scrittura, scrivendo di tutto dipiù”, da sempre un suo principioispiratore, hacitatoilperiodicosco-lastico Strozzi News dell’IC Sturla.Redatto con il prezioso contributodegli alunni della scuola ospedalie-ra.

Si è parlato della necessità di dif-fondere la “cultura del giornalismodi classe”.L’auspiciodeiduedocen-ti, condiviso daFrancescoLangella,èquellodipoterfaremergere,anchea seguito di questo seminario, altrebuone pratiche, nell’ambito delgiornalismo scolastico genovese,che è ancoramolto vitale,malgradoi continui tagli all’Istruzione. Rien-tra in quest’ottica, l’idea di pubbli-care una tantum un giornale scola-stico open, aperto ai contributi distudenti e scuole interessati,L’ultimoincontrodelseminarioè

stato quello con Giuliano Galletta,redattoreculturaledelSecolo,scrit-tore e artista, che ha parlato, a unuditorio straboccante del rapportotra il giornalismo e i nuovi media,tanto apprezzati dai nostri giovani.Tra i temi trattati l’informazionediffusa e il binomio quotidiano car-taceo e online,.

Unmomento dell’incontro fra Paglieri e gli studenti AMBROSI

EALLA“DEAMICIS”NASCERÀUNOSSERVATORIO

L’INIZIATIVA

•••Va detto che il seminario allaDeAmicis è stato importante perun duplicemotivo. Per avere of-ferto numerosi spunti di riflessio-ne a studenti e docenti, poi per-ché ha segnato la nascita, pressola Biblioteca diretta da FrancescoLangella , di un coordinamentogenovese sul giornalismo scola-stico. È possibile che il prossimoanno, sempre alla DeAmicis, chediventerà un’importante vetrinaper i periodici scolastici cittadini ,parta anche unworkshop praticodi scrittura giovanile. Concludia-mo proprio facendo parlare unostudente che si è segnalato perun suo intervento durante i semi-nari. Si tratta di un brillante re-dattore del “Cassinista”, giornali-no dello scientifico Cassini di Ger-nova, che ha avanzato una pro-vocatoria, ma sensata proposta:si potrebbero finanziare i giornaliscolastici meritevoli, togliendouna piccola quota al finanziamen-to pubblico dei giornali di partito.Nel corso dell’incontro DaphneModa Fiori ha offerto un piccoloomaggio a tutti.

Studenti e insegnanti dellamedia di Isola del Cantoneeportavoce della Iplom si incontrano in classe per par-lare di industria e ambiente SCANAROTTI

Il Giornale in classe 2012-2013è realizzato con

Con il patrocinio diPartner istituzionale:

Gli scacchi di Rudolf Seiffert

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