RISERVATO ALLA SORVEGLIANZA - apdt.it PESCA_interno... · AP 1 Dal ponte della cacciatora al ponte...

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RISERVATO ALLA SORVEGLIANZA

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2018

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INDICECartina della riserva di pesca APDT 4-5Tabella acque: simboli e localizzazione 6-8Tabella specie ittiche, simboli, periodi di divieto, misure minime e numero catture 9

Cartine biotopi 10-13F.P.T. - Elenco Associazioni aderenti 14Illustrazione trote 15-17Regolamento interno APDT 18-19Bandite, Biotopi e altre acque soggette a norme particolari 20-23

Strumenti ed esche 23-25Misure minime e permessi di pesca 25-27Provvedimenti disciplinari 27-28Numeri utili e orari ufficio 29Notizie di interesse e buoni sconto FPT 30-31Tabelle riepilogative strumenti esche 32-33Tabella normative acque 34-41Tabella semine pronta pesca laghi e laghetti 42Tabella semine acque correnti 43Trofeo Città di Trento 45Semine over 65 Ponte Alto/obblighi e divieti 49Istruzioni per la registrazione delle uscite e delle catture 52-54

Registrazione uscite 55-73Informazione soci 74Registrazione catture 75-85Inserto Big Fish e pesca ottobre 86-87Catture altre specie 88-89Date importanti da ricordare 90-91Sostieni associazione 92Convenzioni 93Riepilogo catture salmonidi 112-114

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RISERVA DI PESCA A.P.D.T. Z

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TABELLA ACQUE: SIMBOLI E LOCALIZZAZIONE

Zone Localizzazionegeografica

FIUME ADIGE A1 Dal confine sud di Salorno alla foce del Noce

(esclusozonaAP1)A2 DallafocedelNoceallafocedelFersina(esclu-

sazonaAP2)A3 Dalla focedelFersinaalla focedel rioCavallo

(esclusozonaASM)AP1 DalpontedellacacciatoraalponteFFSSdiS.

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FIUME AVISIOC1 Dalconfineconlaprov.diBZinspondadestrae

deicomunidiStramentizzoeValflorianainspondasinistraalpontedell’Amicizia(esclusozonaCK1)

CP3 DalPontedell’Amicizia(traversavallediCembra)aldepuratorediFaver“zonaaprontapesca”

C2 Dalpontedell’AmiciziaallaSerradiS.GiorgioCP4 Dal rio Papa al confine con il biotopo Foci

dell’AvisioBIGFISH Dalla serra di SanGiorgio fino alla foce del rio

PapaCK1 (NOKILL)DallalocalitàCastelletfinoalla“moia

tondadiValda”perca.3.000mt

FIUME NOCE D1 DalconfineconicomunidiSpormaggioreeTon

inlocalitàRocchettaalloscaricodellaCentrale- 6 - - 7 -

diMezzocoronaconesclusionedeltrattodellazonaDK

D2 DalloscaricodellaCentraleallafoceDK (NOKILL)Dallaprimabriglia(avalledelponte

delleCorde)finoalmasoOliva,compresiiru-scelli vivaio e la roggiadiMezzocoronanellostessotratto

TORRENTE FERSINAI DalconfineconilcomunediCivezzanoinloca-

litàCantanghel,alponteCornicchioIK (NO KILL). Dal ponte Cornicchio fino a 150

mdallafoceinAdige.L’ultimotrattodicirca150mèbanditadipesca

F TorrenteVelaeaffluentiG TorrenteValsordaeaffluenti

TORRENTE ARIONEH DallasorgentealpontedellastatalediAldeno

perCimoneHP5 Dalpontedella statalediAldenoperCimoneal

ponteciclabileFoceAdige“zonaaprontapesca”

M1 FOSSA DI CALDARO: DAL CONFINE DISALORNO FINO ALLO SBARRAMENTODELL’IDROVORA DI SAN MICHELE A/A EFOSSEDIMEZZOCORONA

M2 FOSSEDIGRUMO,DELLANAVE,MAESTRADIS.MICHELE,DELPORZENEDICADINO

M3 FOSSEDIALDENO,DIROMAGNANO,DIMAT-TARELLO

M FOSSADELL’ACQUAVIVA

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RIO BRUSAGON DallaconfluenzaconilrioSpruggioavalleN1 DallaconfluenzaconilrioSpruggioamonteO RIOREGNANAEAFFLUENTIP ROGGEDITERLAGOQ RIODELLESEGHER ROGGIADIBONDONE

RIO SALÈS RioSalèeaffluenti T RIOALBIANOEAFFLUENTIU RIVIDIFAEDO,MASETTIEFAIV RIVIDELLEBORE,SECCO,BIANCOE RIODIMOLINO.Banditadipescadalpontein

localitàLaRioallafoceinAvisio

L1 LAGODELLEBUSEL2 LAGODILASESL3 LAGODISERRAIAL4 LAGODELLEPIAZZEL5 LAGOSANTODICEMBRAL6 LAGOGRANDEDITERLAGOL61 LAGOPICCOLODITERLAGOL7 LAGOSANTODILAMARL8 LAGODILAMARL9 LAGHETTODIPONTEALTOL LAGHETTODELL’ISCHIADIMEZZOCORONAZ ALTREACQUEnonelencateecompresenella

concessioneprovincialen°6denominataAdigeTrento-VallediCembra

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ELENCO ASSOCIAZIONI ADERENTI

• ASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI ALTO CHIESE

• ASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI DELLA VALSUGANA

• ASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI MOENA

• ASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI PINÉ

• ASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI RONCONE

• ASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI TRENTINI

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI ALTO SARCA

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI BASSO SARCA

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI CANZOLINO MADRANO

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI CAVALESE

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI DILETTANTI VALLE DI LEDRO

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI F.A.L.C.

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI GRIGNO

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI IN C6 CLES

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI LEVICO TERME

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI MADONNA DI CAMPIGLIO

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI STORO

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI TORRENTE DAL

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI VALLE DI FASSA

• F.I.P.S.A.S./ A.P.T.A.S.A.

• ASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI CASTELLO MOLINA

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI SOLANDRI

• GRUPPO PESCATORI SPORTIVI TUENNO

• ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI MOLVENO

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Regolamento interno 2018Associazione Pescatori Dilettanti Trentini

Limite annuale catture: è istituito il limite massimo annuale di 150 catture totali delle seguenti specie: salmonidi (trote, temoli, coregoni) ed esocidi (per il luccio e luccio perca sono consentiti un massimo di 20 catture annue). Esercizio della pesca e comportamento del pescatoreL’esercizio della pesca nelle acque in concessione all’Associazione è legato al possesso da parte del pescatore della licenza di pesca, della validità della quale si rende garante e responsabile, di permesso e relativo libretto uscite e controllo catture. Detti documenti sono strettamente personali. Ai minori di 14 anni, in possesso di licenza di pesca provinciale, verrà rilasciato il permesso di pesca e controllo catture, gratuitamente purché accompagnati da un socio APDT. Eventuali catture saranno cumulate con quelle dell’accompagnatore, fino al limite massimo consentito nel corso d’acqua oggetto della pesca e verranno annotate da ognuno sul rispettivo libretto uscite e catture.Ai giovani di età compresa fra i 13 e i 17 anni compiuti e a chi ha compiuto l’80 anno di età, purché socio per almeno 3 anni negli ultimi 5, verrà concesso uno sconto del 50% sul prezzo normale.Su richiesta delle persone incaricate della vigilanza, i pescatori devono consegnare i documenti di cui sopra per il controllo; chi effettua la pesca da barca, su richiesta da parte della sorveglianza deve raggiungere la riva. Per consentire i necessari controlli, i pescatori sono obbligati ad aprire i contenitori portatili o altri

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mezzi di trasporto con esclusione di quelli costituenti luoghi di privata dimora. Il pescatore deve comportarsi correttamente nei confronti degli altri pescatori e portare rispetto al personale addetto alla vigilanza ed ai membri degli Organi Sociali. In caso di infrazione al presente regolamento, saranno applicati i provvedimenti disciplinari previsti, nella misura ritenuta più idonea, anche in seguito al comportamento ed all’eventuale recidività del socio.Il pesce trattenuto deve essere conservato sul posto, riposto in un idoneo contenitore personale e non è cumulabile con quello di altri pescatori. È vietato acquistare, vendere e permutare il pescato nonché abbandonare esche o pesce o parti di essi di qualsiasi genere, lungo le rive e nelle acque.Durante l’anno il pescatore è tenuto a rispettare eventuali divieti di pesca posti in essere in occasione di gare organizzate dall’Associazione.La pesca è consentita a partire da un’ora prima che sorga il sole fino ad un’ora dopo il tramonto (orario astronomico), salvo le eccezioni previste per la pesca notturna di cui alle tabelle normativa acque a pag. 24 e 41.NELLE ACQUE STAGNANTI, qualora un lago, uno stagno, un bacino artificiale siano per la maggior parte coperti di ghiaccio, è vietata la pesca negli stessi e nei loro emissari ed immissari fino alla distanza di 100 metri dall’acqua stagnante.

Acque in concessione e zone di pesca

Sono in concessione all’Associazione tutte le acque correnti e stagnanti comprese nella Concessione Provinciale n° 5, denominata Adige/Trento - Valle di Cembra.

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Bandite, biotopi e altre zone soggette a norme particolari

Sono zone soggette a norme particolari le seguenti por-zioni di acque:

TIPO ACQUA LIMITI

Biotopo “La Rupe”(vedi cartina allegata)

Fiume Noce a valle del ponte della Rupe

La pesca è consentita solo in spon-da sinistra, fino al nuovo ponte del-la tangenziale compreso; sempre in sponda sinistra, per circa 1.100 metri a monte del confine meridio-nale del biotopo.

Biotopo “Foci dell’Avisio”(vedi cartina allegata)

Fiume Adige alla confluenza dell’Avisio

La pesca è consentita in sponda destra dal confine nord fino all’idro-vora di Zambana. In sponda sini-stra si potrà pescare nel tratto che va dall’idrovora di Lavis, a monte, fino all’inizio della golena. Nel tratto a valle della confluenza dell’Avisio si pesca solo nel periodo 1 giugno - 30 settembre, compresa la sponda sinistra dell’ Avisio fino alla nuova tangenziale.

Biotopo Lona-Lases(vedi cartina allegata)

Lago di Lases

La pesca è consentita dalla riva oc-cidentale, a partire dal confine set-tentrionale del biotopo, fino all’area di sosta attrezzata con panchina (circa 90 m); dalla riva orientale, a partire dal confine settentrionale del biotopo, fino al canneto (circa 60 m). La pesca resta comunque vie-tata dalla 1a domenica di marzo alla 1a domenica di giugno comprese.

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TIPO ACQUA LIMITI

Biotopo Arione

Torrente Arione località Bellaria

La pesca è vietata dal ponte in lo-calità Bellaria fino alla sorgente del torrente Arione.

Biotopo Serraia

Lago della Serraia

La pesca è vietata nella zona deno-minata “Paludi di Sternigo”.

Zona accre-scimento

Rio Molino (località “La Rio”)

Dal ponte in località “La Rio”, a valle, fino alla confluenza in Avisio (loc. Gresta), è vietato qualsiasi tipo di pesca per tutto l’anno.

Zona “prelievo nullo-no kill” Avisio (CK1)

Torrente Avisio in prossimità della località “La Rio” (c.c. Grumes)

Dalla località Castellet fino alla “moia tonda di Valda” per ca. 3.000 mt (No Kill).

Zona “prelievo nullo-no kill” Noce (DK)

Fiume Noce in prossimità della prima briglia a monte del Ponte delle Fucine

Dalla prima briglia (a valle del pon-te delle Corde) fino al maso Oliva, compresi i ruscelli vivaio e la rog-gia di Mezzocorona nello stesso tratto.

Zona “prelievo nullo-no kill” Fersina (IK)

Fersina in città

dal ponte Cornicchio fino alla foce è istituita una zona a prelievo nullo (No Kill). È vietato pescare nel trat-to della foce per ca. 150 m a monte (vedi tabelle in loco)

Zona speciale per la salvaguardia della riproduzione della Trota Marmorata nell’Adige (ASM)

Fiume Adige dalla confluenza della Fossa dell’Acquaviva (idrovora) alla foce del rio Cavallo in entrambe le sponde

vedi pag. 22-23

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Le zone soggette a norme particolari sono segnalate in modo da consentire l’individuazione da parte del pescatore.

La pesca a prelievo nullo (no-kill) può essere praticata in tutte le acque in concessione (normali e no-kill), purchè all’inizio della giornata di pesca venga barrata la apposita casella nella sezione controllo uscite e vengano utilizzati gli strumenti e esche previsti per le zone no-kill. È concesso pertanto lo spostamento da una zona normale a una zona no-kill e viceversa.

Nelle zone a “prelievo nullo - No Kill” la pesca è consentita solamente con le seguenti esche artificiali, munite di amo singolo privato dell’ardiglione;• massimo 2 mosche artificiali (mosca con la tecnica

della coda di dopo, moschiera o camoliera) con piombo o galleggiante finale.

• cucchiaino rotante o ondulante.• pesciolino finto o minnow.

Zona per la tutela della riproduzione della T. marmorata (zona ASM)

Esche consentite

Esche naturali:• solo pesce morto montato con massimo 2 ami

singoli o 2 ancorette

Esche artificiali:• tutte, montate con massimo 2 ami singoli o 2

ancorette

CattureIn questa zona è consentita 1 cattura di marmorata

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o ibrido al giorno per un massimo di 5 all’anno. Da riepilogare a parte nell’apposito spazio a pag. 114.Per tutte le altre specie valgono le normative e misure previste per le altre zone del fiume.

Strumenti ed esche

Fatto salvo quanto stabilito dalla legge e dal regolamento provinciale nonché dalle Norme Particolari riportate più avanti in questo regolamento, la pesca nelle acque dell’Associazione è così regolamentata:

a) nelle acque correnti: - è permessa una sola canna che può essere armata

con un massimo di due ami, due biami o due ancorette;

- nell’Adige, nelle fosse di Caldaro e Mezzocorona e nelle zona Pronta Pesca, è consentito l’uso dell’ardiglione.

- nelle zone no-kill è obbligatorio l’uso del monoamo senza ardiglione.

- in tutte le restanti acque non è consentito l’uso dell’ardiglione.

- è vietato l’uso del bigattino (larva di mosca carnaria) e la pesca col bilancino;

- è vietata qualsiasi forma di pasturazione, eccetto che nella Fossa di Caldaro dove è consentito giornalmente l’uso di max 0,5 kg di sostanze vegetali;

- è vietata la pesca notturna.

b) nelle acque stagnanti:- è consentito l’uso:

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• contemporaneo di due tirlindane o due canne, queste ultime armate complessivamente con non più di 6 ami e non più di 3 ami, 3 ancorette oppure tre esche artificiali su una canna è consentito l’uso dell’ardiglione;

• nel caso di utilizzo di una sola canna per la sola “moschiera” o “camoliera” è consentito un massimo di 5 ami.

- la pesca notturna è consentita nei laghi e limitatamente nel periodo compreso tra il 1° luglio al 30 settembre, solo nei laghi di Terlago è concessa anche dal 1° ottobre al 31 ottobre;

- è vietato l’uso dell’ecoscandaglio (fish finder);- è consentito l’uso della bilancia con lato non superiore

a 1,5 m e con maglia non inferiore ad 1 cm solo per la cattura di pesciolini e di altri animali acquatici da usarsi come esca.

c) sia nelle acque correnti che nelle acque stagnanti: è vietata la pesca il venerdì (se non festivo) in tutte le acque pronta pesca ad esclusione del lago delle Piazze ove il divieto permane solo il venerdì della semina.

- è vietata la pesca con le mani, con l’elettricità, con esplosivi e con sostanze venefiche o inebrianti;

- è vietato l’uso di corde da fondo, palamiti e della fiocina;

- è vietato l’uso a strappo di attrezzi armati con amo o ancoretta, intendendosi per uso “a strappo” l’esecuzione di manovre atte ad allamare il pesce in parti del corpo che non siano l’apparato boccale;

- per la pesca col pesciolino (esca sia viva che morta), è consentito l’uso delle seguenti specie: cavedano,

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sanguinerola, alborella, scardola, cobite, vairone, barbo comune e triotto; per tutte le altre specie è vietata anche la detenzione;

- la raccolta di esche naturali negli alvei è vietata dal 1 gennaio al 30 aprile; tale raccolta è sempre vietata nelle acque chiuse alla pesca. I ciottoli asportati devono essere rimessi in acqua;

- è consentito l’uso del guadino esclusivamente per salpare il pesce già allamato;

- è consentito l’uso della bottiglia per la cattura di 50 sanguinerole da usarsi come esca.

Raggiunto il numero di catture giornaliero consentito il pescatore dovrà sospendere immediatamente l’esercizio della pesca.

Misure minime e permessi di pesca

La misura del pesce va presa dall’apice della testa all’estremità della pinna caudale. I pesci di misura inferiore alla minima prescritta eventualmente catturati debbono essere liberati in acqua rapidamente e con la massima cura, possibilmente senza estrarli dall’acqua e ricorrendo senza indugio al taglio della lenza qualora l’aggancio dell’amo si presenti profondo. Ogni pescatore deve essere in possesso degli strumenti adatti sia per misurare la lunghezza del pesce, che per liberarlo senza danni.

Devono essere rispettate le misure minime delle specie ittiche previste dal presente regolamento, come sono ri-portate nella tabella “Specie ittiche, simboli, periodi di divieto e numero di catture”, a pag. 9.

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Sono rilasciati permessi associativi annuali e giornalieri, detti permessi sono personali e non cedibili.

Il rilascio del permesso annuale è subordinato al pagamento della quota associativa e alla presentazione della licenza di pesca in regola. Il suo rinnovo è legato, oltre a quanto sopra ricordato, anche alla restituzione del libretto uscite e catture debitamente compilato, compreso il riepilogo, entro il 31 gennaio 2019 e alla mancanza di provvedimenti disciplinari pendenti a carico del richiedente. La mancata consegna del permesso scaduto, comporterà la richiesta di una cauzione di euro 10, restituibile alla consegna dello stesso.

I permessi giornalieri non sono rilasciabili ai detentori di permesso annuale.Il libretto uscite e controllo catture costituisce parte integrante del permesso; sul libretto, prima di iniziare l’attività di pesca, il pescatore deve segnare, nella sezione Controllo uscite (da pag. 55 a pag. 73) con inchiostro indelebile e secondo le istruzioni riportate a pag. 52, la data e la zona di pesca. Nel caso in cui venga praticata la pratica del prelievo nullo NO-KILL, in qualsiasi zona, il pescatore è tenuto a barrare la apposita casella No-kill e il pesce deve essere liberato nel minor tempo possibile.All’atto di ogni cattura il pescatore che trattiene il pesce catturato, deve immediatamente registrare nella sezione Controllo Catture (da pag. 75 a pag. 84) secondo le istruzioni riportate a pag. 53, i singoli capi, la specie, la data e la zona di pesca.Nelle zone pronta pesca, qualora si decida di non trattenere il pesce catturato, si deve comunque segnare ogni singola cattura negli spazi previsti, allo stesso modo dei pesci trattenuti. Raggiunto il

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numero massimo consentito dal regolamento, si deve sospendere immediatamente la pesca. La sottrazione, lo smarrimento o la distruzione del libretto devono essere tempestivamente dichiarati dal pescatore all’Associazione.Eventuale duplicato verrà rilasciato al costo di euro 20 dietro richiesta scritta alla sede dell’associazione.

Provvedimenti disciplinari

Per la violazione accertata del presente regolamento il permesso sarà immediatamente ritirato dal guardiape-sca e depositato presso la sede sociale e verranno ap-plicati i provvedimenti disciplinari previsti. Alla scaden-za della sanzione il socio provvederà al suo ritiro. Non è ammessa alcuna oblazione conciliatrice. Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Trento.I periodi di sospensione comminati, saranno conteggiati escludendo i periodi di divieto di pesca delle specie ittiche eventualmente oggetto dell’infrazione. Nel caso sia constatata la recidività nelle infrazioni o per cumulo delle stesse, il Consiglio Direttivo potrà deliberare fino all’espulsione del socio dall’Associazione. Non è esclusa inoltre la richiesta del risarcimento dei danni nei confronti del contravventore. Nei casi di violazione delle Leggi e Regolamenti Provinciali e del presente regolamento, sarà elevato verbale di trasgressione a cui faranno seguito i provvedimenti disciplinari previsti.Ai soci che utilizzano i buoni sconto della Federazione dei Pescatore Trentini presso le as-sociazioni convenzionate e commettono infrazioni,

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saranno applicati in aggiunta i provvedimenti disci-plinari previsti dal presente regolamento.

a) per chiunque eserciti la pesca senza essere munito di licenza, o con la licenza scaduta o senza abilitazione alla pesca, qualora richiesta dagli articoli 12 e 13 della LP 60/78: ritiro del permesso da un mese a tre mesi;

b) per chiunque esercita la pesca con materiale esplosivo, con l’uso della corrente elettrica o con sostanze atte a intorpidire, stordire o uccidere la fauna ittica: ritiro del permesso da un mese fino 36 mesi;

c) per ogni esemplare di pesce catturato oltre il limite giornaliero di catture stabilito: ritiro del permesso da un mese fino a 12 mesi;

d) per ogni esemplare di pesce catturato non avente le misure minime stabilite: ritiro del permesso da un mese fino 12 mesi;

e) per chiunque eserciti la pesca nei periodi di divieto stabilite: ritiro del permesso da un mese fino 12 mesi;

f) per chiunque eserciti la pesca nelle bandite: ritiro del permesso da un mese fino a 24 mesi;

g) per chiunque effettui immissioni abusive di specie ittiche: ritiro del permesso da un mese fino 24 mesi;

h) per chiunque non segni la zona, o la giornata o le catture effettuate: ritiro del permesso da un mese fino 12 mesi;

i) per ritardata consegna o incompleta compilazione del libretto uscite e controllo catture verrà fatta annotazio-ne da parte della Sede nello spazio riservato alla sorve-glianza vista l’obbligatorietà di tale adempimento;

l) per qualsiasi infrazione commessa nelle zone a regime speciale: ritiro del permesso da un mese fino all’espulsione del socio.

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ATTENZIONE!

Tutti i soci sono invitati a segnalare immediatamente ai Guardiapesca dipendenti le infrazioni e i casi di inquinamento o danneggiamento ambientale di cui venissero a conoscenza.

Goller Fausto Tel. 335.6908090Vicenzi Samuel Tel. 333.7865623

Per ogni altra comunicazione è possibile contattare la sede tramite l’indirizzo di posta elettronica

[email protected] Tel. 0461.930093 - Fax 0461.395763

Orari ufficio: lunedì 8.30-12.30 / 14.30-18.30 martedì 14.30 - 18.30 mercoledì chiuso giovedì 14.30 - 18.30 venerdì 8.30-12.30 / 14.30-18.30

- 30 - - 31 -

Norme Particolari

In aggiunta alle disposizioni provinciali e alle norme ge-nerali riportate nel presente regolamento, i pescatori de-vono rispettare le norme particolari riportare in questo regolamento.

Limite uscite settimanali

Nelle acque correnti, ad eccezione dell’Adige, la somma delle uscite settimanali, anche se in acque diverse, non potrà essere superiore a 4 (quattro).

NOTIZIE DI INTERESSE

Si ricorda che i soci ordinari, dal 18° (diciottesimo) fino all’80° (ottantesimo) anno di età, sono coperti, duran-te l’esercizio della pesca, da GARANZIA INFORTUNI, limitatamente ai casi di morte ed invalidità perma-nente.

- 30 - - 31 -

BUONI SCONTO FPT

il socio ha la possibilità di acquistare al costo di €

5,00 un coupon che permette di acquistare il per-messo giornaliero con lo sconto del 50% sulle acque delle seguenti associazioni:

ASSOCIAZIONE ALTO SARCAASSOCIAZIONE BASSO SARCA ASSOCIAZIONE SOLANDRI ASSOCIAZIONE ALTO CHIESEASSOCIAZIONE MOLVENO ASSOCIAZIONE M. CAMPIGLIOASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI DELLA VALSUGANAG.S. TUENNO

- 32 - - 33 -

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NORMATIVA ACQUEACQUE CORRENTI

NOME ACQUA

SIMBOLO ZONA APERTURA CHIUSURA USCITE

SETTIMANALI

ADIGE

A1

A2A3

ASM

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1° domenica di febbraio

1° gennaio1° gennaio

30/09 Trote

tutte le zone

31/10 Temolo(A3-ASM)

30/11 Temolo(A1-AP1-A2-AP2)

Tutti i giorni

Nelle zone AP1 e AP2è vietata la pesca il venerdì non festivo

AVISIO

C1CK1

1° domenicadi marzo

30/09

Nelle zone CP3 e CP4 è vietata la pesca ilvenerdì non festivo

4 a scelta.Ved. pag. 9 “limite uscite settimanali”

CP3C2

CP4

1° domenicadi febbraio

BIG FISH 1° domenicadi febbraio 30/09 Tutti i giorni

NOCE

D1DK

1° domenica di marzo 30/09 4 a scelta

Ved. pag. 9 “limite uscite settimanali”D2 1° domenica

di febbraio30/09 Trote31/10 Temolo

FERSINA IIK

1° domenica di marzo 30/09

4 a sceltaVed. pag. 9 “limite uscite settimanali”

- 34 - - 35 -

DIVIETI E PRESCRIZIONI ACQUE CORRENTI

Dopo il 30/09 fino alle chiusure del 31/10 o del 30/11, è consentita la pesca esclusivamente al temolo con la sola tecnica della mosca secca con coda di topo o moschiera a galla armate di un solo amo senza ardiglione.Ove prevista la pesca a novembre, si dovrà pescare a piede asciutto.In zona ASM è vietato l’uso delle esche naturali ad eccezione del pesce morto. Per la pesca alla foce dell’Avisio, vedi norme particolari biotopi a pag. 20.Nelle zone AP1 e AP2 è obbligatorio rilasciare la trota marmorata, ibrido e temolo per tutto il mese di gennaio.Per chi pratica il no-kill nelle zone AP1 AP2, vedere norme specifiche a pag. 26.

Per la zona CK1 vedere regolamento zone K a pag. 21-23.Per la pesca alla foce dell’Avisio vedi norme particolari biotopi a pag. 20.Per chi pratica il no-kill nelle zone CP3 e CP4, vedere norme specifiche a pag. 26.

Pesca consentita solo tramite l’acquisto di apposito permesso gior-naliero. Rilasciato presso il bar Leimer di S. Lazzaro.

Per la zona DK, vedere regolamento zone K a pag. 21-23.Dal 30/09 al 31/10, in zona D2, è consentita la pesca esclusivamente al temolo con la sola tecnica della mosca secca con coda di topo o moschiera a galla, armate con un solo amo senza ardiglione.

Per la zona IK, vedere regolamento zone K a pag. 21-23.Dalla foce a monte per ca. 150 m è divieto di pesca.

- 36 - - 37 -

NOME ACQUA


SETTIMANALI

ARIONE E AFFLUENTI

HHP5

1° domenicadi aprile 30/09 4 a scelta

SALÈ E AFFLUENTI S

VELA E AFFLUENTI F

AFFLUENTIAVISIO E

FOSSA ACQUAVIVA M

FOSSE di GRUMONAVE-MAESTRA di S.MICHELE-PORZENE di CADINO

M2

FOSSE DI ALDENO-ROMAGNANO-MATTARELLO

M3

TUTTE LE ALTREACQUE CORRENTI

G-N-N1-O-P-Q-R-T-U-

V-Z

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Gli ami devono essere privi o privati dell’ardiglione, per tutte le esche naturali e artificiali.

Altre prescrizioni:- divieto di pesca dalla località La Rio alla confluenza in Avisio.- zona HP5, è vietata la pesca il venerdì prefestivo.- torrente Valsorda: divieto di pesca nel tratto compreso fra la presa

Coanda allo scarico della pescicoltura.

Per chi pratica il no-kill nelle zona HP5, vedere norme specifiche a pag. 26.

- 38 - - 39 -

NOME ACQUA


SETTIMANALIFOSSA CALDAROE FOSSEDI MEZZO-CORONA

M1 Pescabile tutto l’anno 4 a scelta

NORMATIVA ACQUELAGHI

NOME ACQUA


SETTIMANALI

PONTE ALTO L9

Sabato o domenica inoccasione delle semine.Vedicalendario semine a pag. 42

DUE (2)

SANTO DI CEMBRA

DELL’ISCHIA DI MEZZOC.

L5

L

1° maggio

la prima domenica di Aprile

30/09 4 A SCELTA

- 38 - - 39 -


È consentita la pasturazione solo nella Fossa di Caldaro con 1/2 kg di pastura vegetale.

DIVIETI E PRESCRIZIONI LAGHI

Pesca con una sola canna.

La pesca è permessa dalle ore 07.00 alle 10.00.Eventuali catture di marmorate ibridi dovranno essere immediatamente liberate.

Vietata la pesca notturna.Vietato l’uso del bigattino.Si pesca con una sola canna.La pesca inizia alle ore 06.00 e da settembre alle ore 07.00.Ischia di Mezzocorona: chiusura venerdì non festivo.

- 40 - - 41 -

NOME ACQUA


SETTIMANALI

DELLE BUSE L1

Quando la parte maggiore della superficieè sgelata

Quando la maggior parte della superficeè gelata

4 A SCELTA

DELLE PIAZZE L4



Tutti i giorni escluso ilvenerdì delle semine(vedi calenda-rio semine a pag. 42)

DI LASESDI SERRAIA DI TERLAGO MAGGIOREDI TERLAGO MINORESANTO DI LAMARDI LAMAR

L2L3

L6

L6/1

L7

L8



Tutti i giorni

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DIVIETI E PRESCRIZIONI LAGHI

Vietata la pesca notturna.Vietato pescare nei due giorni che precedono una gara.Vietato l’uso del bigattino e la pasturazione.Inizio pesca ore 6 e da settembre ore 7. Si pesca con una sola canna.CHIUSURA IL VENERDI NON FESTIVO.

Vietata la pesca in un raggio di 40 m dallo scivolo e diga.Vietata la pesca nelle ore notturne.Vietata la pesca nei due giorni che precedono le gare, negli spazi de-limitati.È consentito l’uso di due canne (vedi strumenti e esche a pag. 32/33).È consentito l’utilizzo del natante munito di motore elettrico, da utilizzare solo per trasferimenti ed è proibita la traina a motore.

Vietato l’ecoscandaglio. È consentito l’uso di due canne (vedi strumenti e esche a pag. 24). È consentita la pasturazione con sostanze vegeta-li (massimo 1/2 kg). Nei laghi di Lases, Serraia e Terlago, è consentito l’utilizzo del natante munito di motore elettrico, da utilizzare solo per tra-sferimenti ed è proibita la traina a motore. Nei Laghi Santo di Lamar e di Lamar, non è consentito l’uso del natante.È consentita la pesca notturna alla carpa, alla tinca e all’anguilla e alle bottatrici dal 01/07 al 30/09 e nel solo lago di Terlago fino al 31/10.Nel lago di Terlago Minore (L6/1) è vietata la pesca con il pesce vivo e morto. In questo lago è obbligatorio rilasciare il pesce luccio.

- 42 - - 43 -

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• Autovetture• Autoveicoli ad uso promiscuo• Autocaravan• Autocarri fino 35 qt.• Quadricicli a motore• Ciclomotori• Motocicli• Motocarri/Tricicli

VEICOLI

DA SOTTOPORRE A REVISIONE NEL

2018

2014da revisionare entro il mese

d’immatricolazione

IMMATRICOLATI NELL’ANNO

2016da revisionare entro il mese

dell’ultima revisione effettuata

DATA ULTIMA REVISIONE

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Domenica 11 marzo 2018

8° Trofeo Città di Trento(nel tratto cittadino del fiume Adige e Avisio zona CP4)

La manifestazione è aperta alle 3 tecniche di pesca:

• Esche naturali• Spinning• Mosca

È previsto un settore ai giovani pescatori di età compresa dai 12 ai 16 anni

Vale per campionato sociale con unica prova. Saranno premiati i primi classificati

di ogni specialità il giorno dell’Assemblea generale 2018

IscrizionePresso sede APDT via del Ponte 2 – Ravina tel. 0461 930093

Pesca Sport Lanza via Bassa 44 – Trento tel. 0461 822121

Acquamarket 2020 via S. Benardino 28 – Trento tel. 0461 237555

PeschiAmo via Europa n. 1 – Volano tel. 0464 414707

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Bedollo - Tel. 0461 558290

IMBARCADERO

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PONTE ALTO

Giornate di pesca riservate agli ultrasessantacinquenni (65)

mercoledì 11.04.2018





ORARIO APERTURA ORE 7.00 - 10.00

sono ammessi massimo 50 pescatori

- 50 - - 51 -- 50 - - 51 -

specialisti in carta

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tipolitografia

la reclame

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Prima di iniziare la pesca il pescatore deve annotare la data e la zona di pesca nell’apposita casella (per zone di pesca vedi pag. 6/7/8). Dovrà inoltre barrare la colonna “No Kill” se intende effettuare tale tecnica e potersi così spostare da una zona No-kill a normale o viceversa.

ISTRUZIONI PER L’USO DELLA SEZIONE CONTROLLO USCITE DEL LIBRETTO

DATA ZONADI

PESCA

NOKILL


Giorno Mese

13 03 A1 A2 C2

14 04 CK1 C2

ESEMPIO

L’esempio riportato sopra indica quanto segue: il giorno 13 marzo è stata effettuata una uscita nelle zone A1 A2 e C2. Il giorno 14 aprile è stata effettuata una uscita nelle zone CK1 e C2 con la tecnica e gli strumenti previsti per le uscite No-kill.

Si ricorda che la scelta di effettuare il No-kill DEVE essere effettuata prima di iniziare l’azione di pesca ed indipendentemente dalla zona nella quale si inizia la pesca.

Ogni cambio di zona dovrà essere annotato nella casella “zona di pesca”.

- 52 - - 53 -

ESEMPIO

ISTRUZIONI PER L’USO DELLA SEZIONE CONTROLLO CATTURE DEL LIBRETTO

Al fine di facilitare il controllo del numero delle catture di salmonidi (trote, temoli e coregoni), le catture vanno segnate nelle caselle progressive (dal numero 1 al 150) della sezione Controllo Catture (da pag. 75). Il numero prestampato nella casella dove la cattura viene segnata rappresenta quindi il numero progressivo di catture effettuate.

Le catture di lucci e lucci perca vanno segnate immediatamente alla pag. 88.

All’atto di ogni cattura di salmonidi o lucci, il pescatore dovrà annotare nelle caselle corrispondenti la data, la zona, la specie del pesce.

VEDI ESEMPIO NELLA PAGINA SUCCESSIVA

14

25

36

- 54 - - 55 -

ISTRUZIONI PER L’USO DELLA SEZIONE CONTROLLO CATTURE DEL LIBRETTO

ESEMPIO DI COMPILAZIONE

DATA

12/02M

XDATA

12/02M DATA

17/02M

ZONA

A1SPECIE

FP ZONA

A1SPECIE

IP

XZONA

A3SPECIE

MP

XDATA

13/03M

XDATA

13/03M

XDATA

13/03M

ZONA

A1SPECIE

FP ZONA

A2SPECIE

XP ZONA

C2SPECIE

MP

XL’esempio riportato sopra indica quanto segue: il giorno 12 febbraio nella zona A1 è stata catturata una Fario il mattino e una iridea nel pomeriggio. Il giorno 17 febbraio in zona A3 è stata catturata una marmorata nel pomeriggio. Il 13 marzo sono state catturate una fario in zona A1, un ibrido in zona A2 il mattino e una marmorata in zona C2 nel pomeriggio.

Il totale delle catture effettuate è di n. 6 ed è il numero che appare in sovraimpressione di colore arancione chiaro prestampato nella casella della ultima cattura.

Le catture vanno quindi segnate nelle caselle numerate da 1 a 150, senza saltarne alcuna.

- 54 - - 55 -

La pesca a prelievo nullo (No-kill) può essere praticata in tutte le acque in concessione (normali e No-kill), purché all’inizio della giornata di pesca venga barrata la apposita casella nella sezione controllo uscite e vengano utilizzati gli strumenti e esche previsti per le zone No-kil.

DATA ZONADI

PESCANO

KILLRISERVATO

ALLA SORVEGLIANZA

Giorno Mese

CONTROLLO USCITE

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DATA ZONADI

PESCA

NOKILL

RISERVATO ALLA

SORVEGLIANZAGiorno Mese

CONTROLLO USCITE

La pesca a prelievo nullo (No-kill) può essere praticata in tutte le acque pesca venga barrata la apposita casella nella sezione controllo uscite

- 57 -

DATA ZONADI

PESCA

NOKILL

RISERVATO ALLA


CONTROLLO USCITE

in concessione (normali e No-kill), purché all’inizio della giornata di e vengano utilizzati gli strumenti e esche previsti per le zone No-kil.

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DATA ZONADI

PESCA

NOKILL

RISERVATO ALLA


CONTROLLO USCITE


- 59 -

DATA ZONADI

PESCA

NOKILL

RISERVATO ALLA


CONTROLLO USCITE


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DATA ZONADI

PESCA

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RISERVATO ALLA


CONTROLLO USCITE


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DATA ZONADI

PESCA

NOKILL

RISERVATO ALLA


CONTROLLO USCITE


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PESCA

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RISERVATO ALLA


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DATA ZONADI

PESCA

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PESCA

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DATA ZONADI

PESCA

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PESCA

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DATA ZONADI

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DATA ZONADI

PESCA

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PESCA

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PESCA

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Si informano i Soci che per precise disposizioni della PAT è obbligatorio restituire il presente permesso, debitamente compilato entro il 31.01.2019, direttamente in sede.All’atto del rinnovo del permesso annuale verrà richiesta una cauzione di € 10,00, a chi non avrà consegnato il permesso dell’anno precedente.

1 2 34 5 67 8 910 11 1213 14 15

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REGISTRAZIONE CATTURE

DATA M DATA M DATA M

ZONA SPECIE P ZONA SPECIE P ZONA SPECIE P









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16 17 1819 20 2122 23 2425 26 2728 29 30

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31 32 3334 35 3637 38 3940 41 4243 44 45

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46 47 4849 50 5152 53 5455 56 5758 59 60

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61 62 6364 65 6667 68 6970 71 7273 74 75

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76 77 7879 80 8182 83 8485 86 8788 89 90

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91 92 9394 95 9697 98 99100 101 102103 104 105

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121 122 123124 125 126127 128 129130 131 132133 134 135

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136 137 138139 140 141142 143 144145 146 147148 149 150

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Raggiunte le 150 catture il Socio che intenda eser-citare ancora la pesca potrà acquistare un nuovo libretto.

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AUTORIZZAZIONE RISERVATA AI SOCIcon timbro di autorizzazione a pag. 2

Valida per le zone BIG FISH,zone speciali “apertura ottobre” C (BIG FISH +CP4) e D (dal ponte delle Fucine a monte fino alla 3a Briglia).

Validità: Big Fish dalla prima domenica di febb. al 30 sett. e zone C e D, dal 1° al 31 ottobre.

Catture: è obbligatorio il rilascio di tutto il pesce catturato nell’intero periodo.

Tecniche di pesca: In zona Big Fish, dalla prima domenica di febb. al 30/9 sono consentite tutte le tecniche di pesca, con obbligo di utilizzare ami singoli privi di ardiglione.

Nelle zone C e D, dal 1/10 al 31/10 si devono adottare le specifiche normative indicate dal Servizio Foreste e Fauna per la pesca a ottobre consistenti nelle sole pesca a mosca e spinning, con amo singolo senza ardiglione e artificiali di peso inferiore ai 6 gr. e con esclusione delle esche siliconiche e naturali.

Uscite: Sono consentite massimo 10 nell’intero periodo.

PER LE USCITE NELLA ZONA BIG FISH AL SABATO E ALLA DOMENICA È OBBLIGATORIA LA PRE-NOTAZIONE telefonando al Bar Leimer 0461-245669.

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VALIDO PER 10 USCITE IN ZONA BIG FISH E PESCA AD OTTOBRE MASSIMO DUE USCITE

AL MESE E 10 ALL’ANNO

data data

FEBBRAIO

MARZO

APRILE

MAGGIO

GIUGNO

LUGLIO

AGOSTO

SETTEMBRE

OTTOBRE

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CATTURA DI ALTRE SPECIE (numero esemplari)

DATA E ZONA DI PESCA

LUCCIo perca

TINCA CARPA PERSICOVISTO

DI CONTR.

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CATTURA DI ALTRE SPECIE (numero esemplari)

DATA E ZONA DI PESCA

TINCA CARPA PERSICOVISTO

DI CONTR.

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FESTA DEL GIOVANE PESCATORE

Laghetto delle Buse

DOMENICA 10 GIUGNO 2018

Ritrovo alle ore 8.00al laghetto

Il costo dell’iscrizione è di 5 e

L’Associazione Pescatori Dilettanti Trenti-ni, al fine di promuovere presso i più giova-ni il più appassionante hobby del mondo, organizza una manifestazione amatoriale di pesca alla trota riservato agli under 13.Alla festa potranno partecipare tutti i gio-vani che non abbiano ancora compiuto i 13 anni di età. Le iscrizioni inizieranno a maggio e rimarranno aperte fino al numero massimo di 100 partecipanti.

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ASSEMBLEA GENERALE

ANNO 2018

SABATO 24 NOVEMBRE 2018

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SOSTIENI GRATIS LA TUA ASSOCIAZIONE

DEVOLVI IL 5 PER MILLE DELL’IRPEF ALL’A.P.D.T.

La legge Finanziaria 2006 (legge n. 296 del 27/12/2006) ha introdotto una norma di grande in-teresse per l’associazionismo. Infatti oltre alla ormai nota possibilità di devolvere l’8 per mille dell’impo-sta IRPEF a favore della Chiesa, si è introdotta l’op-portunità di poter destinare un ulteriore 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a finali-tà di sostegno delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale.Pertanto il contribuente potrà destinare il 5 per mil-le dell’imposta IRPEF riscossa dallo Stato a favore dell’Associazione compilando, o facendo compila-re, uno dei quattro appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione (modello Unico persone fisi-che; 730/1-bis redditi 2017; CUD 2017 redditi 2017).

Si ricorda che nel riquadro deve essere indicato il Codice Fiscale dell’Associazione che è

96006210221

LA TUA SCELTA POTRÀ CONTRIBUIRE A SOSTENERE IN MANIERA DEL TUTTO

GRATUITA LA TUA ASSOCIAZIONE

NON DIMENTICARLO!

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CONVENZIONI 2018fra

e aderenti alla

AssociAzione DilettAntisticA

sportivA pescAtori

cAnzolino - MADrAno

A.P.D. Levico Terme

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Sign.

..........................................................................................................................

Tessera A.P.D.T.

...........................................................

Accordofra

l’Associazione Pescatori Valle di Ledro, Levico Terme,

Canzolino - Madrano e

Associazione Pescatori Dilettanti Trentini

valido per l’anno 2018L’Associazione Pescatori Valle di Ledro e Levico Terme, concede a tutti i Soci dell’A.P.D.T., che sono in possesso di regolare permesso dell’anno 2018, la possibilità di pescare esclusivamente nelle acque del lago di Ledro, del lago di Levico Terme dei laghi di Canzolino e Madrano. Dovranno essere rispettate le disposizioni che seguono. Eventuali trasgressioni comporteranno oltre alle sanzioni previste dai regolamenti provinciali e dell’Associazione Pescatori Valle di Ledro, Levico Terme e Canzolino - Madrano, anche la sospensione del permesso A.P.D.T.

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ASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI VALLE DI LEDRO

REGOLAMENTO PESCA 2018NORME GENERALI

APERTURELago di Ledro: (Zona A) la pesca è aperta tutto l’anno

Torrente Ponale: (Zona B) dalla 2° domenica di marzo fino al 30 settembre 2018

Lago di Ledro: (Zona C) dalla 2° domenica di marzo fino al 30 set-tembre 2018

Lago di Ledro: (Zona D) dalla 2° domenica di marzo fino al 30 set-tembre 2018

La pesca nel torrente Massangla e torrente Ponale e altre acque cor-renti è VIETATA nel primo Giovedì e Venerdì di ogni mese perché vengono effettuate le semine.

ZONE DI PESCA E DIVIETI DI PESCALe zone di pesca sono le seguenti e le zone sono soggette a partico-lari norme che sono segnalate in modo da consentire l’individuazio-ne da parte del pescatore. Sono soggette a particolari norme e quindi è vietata la pesca nelle seguenti porzioni di acque:

SIGLA ZONA DI PESCA LIMITI

A LAGO DI LEDRO

Escluso: - Zona Archeologica fino a 50

metri;- Zona foce torrente Massangla a

Pieve di Ledro sino a 40 metri;- Prossimità della località “Pre-

sa” pescando entro l’area deli-mitata dalle boe dell’Enel;

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B TORRENTE PONALE

Escluso:- Prossimità pescicoltura Maffei

loc. Biacesa;

C TORRENTE MASSANGLA

D

ALTRE ACQUE (Assat di Pur – Assat di Concei – Rio Val Molini

Bezzecca e Pieve)

PERIODO DI DIVIETO E MISURE MINIME

Lago di Ledro

Specie Periodo divietoMisuraminima

N° Catture Giornaliere

N° Catture Settimanali

TROTA IRIDEA 01 ottobre 31 dicembre 20 cm N. 5 pezzi N. 20 pezzi

TROTA FARIO 01 ottobre 31 dicembre 20 cm N. 5 pezzi N. 20 pezzi

TROTA LACUSTRE 01 ottobre 31 dicembre 35 cm N. 5 pezzi N. 20 pezzi

COREGONE 01 ottobre 15 gennaio 30 cm N. 5 pezzi N. 20 pezzi

TROTA MARMORATA 01 ottobre 31 dicembre 35 cm N. 3 pezzi N. 20 pezzi

PERSICO REALE 15 aprile 15 maggio 15 cm N. 30 pezzi

CARPA 01 giugno 30 giugno 30 cm ---------- ----------

TINCA 01 giugno 30 giugno 25 cm ---------- ----------

ANGUILLA ---------- ---------- 40 cm ---------- ----------

LUCCIO 01 marzo 30 aprile 60 cm N. 3 pezzi ----------

Torrente Ponale e Torrente Massangla e Altre AcqueSpecie Periodo divieto Misura minima N° Catture

TROTA IRIDEA Periodo chiusura pesca 20 cm N. 5 pezzi

TROTA FARIO Periodo chiusura pesca 20 cm N. 5 pezzi

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I soci e pescatori muniti di permesso sono tenuti:1. All’osservanza delle norme, prescrizioni e dispositivi e divieti

contenuti nel Regolamento per la pesca della Provincia Autono-ma di Trento Legge Provinciale n. 60 del 12 dicembre 1978;

2. Non è consentito pescare, dopo aver catturato e trattenuto il quinto salmonide, nemmeno per provare attrezzature o esche o quant’altro;

3. È fatto divieto cumulare le catture con quelle effettuate da altri pescatori;

4. È obbligatorio segnare con penna indelebile le catture del pesca-to nel momento della cattura e non prima;

5. Prima di iniziare l’attività di pesca, si dovrà compilare il libretto controllo catture, indicando la data, mattino o pomeriggio e la zona di pesca, la mancanza di tali annotazioni comporta il ritiro immediato del permesso di pesca da parte degli organi preposti alla sorveglianza;

6. Il pescatore dovrà avere con sé, durante l’esercizio della pesca, la licenza di pesca in regola e il permesso locale. Tali documenti dovranno essere esibiti su richiesta degli organi preposti alla sorveglianza;

7. Il pescatore socio o ospite dovrà consentire il controllo del pe-scato. Tutto il pescato trattenuto deve essere conservato sul posto, riposto in un contenitore idoneo e controllabile e non in tasche o in oggetti personali che risultino difficilmente controlla-bili dagli organi preposti alla sorveglianza;

8. Il pesce pescato e trattenuto deve essere portato con sé nell’at-tività di pesca durante tutta la mattina o pomeriggio anche se si cambia la zona di pesca;

9. La canna e tutto il materiale in uso al pescatore dovrà essere sempre sorvegliato;

10. È fatto obbligatorio in tutte le acque di liberare il pescato sot-tomisura, la misura del pesce va presa dall’apice alla testa all’estremità della pinna caudale. I pesci di misura inferiore alla minima prescritta eventualmente catturati vanno liberati con la massima cura. Quando non sia possibile liberare l’amo senza re-

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care danno al pesce dovrà essere tagliata la lenza, possibilmente senza estrarre il pesce dall’acqua.

11. La pesca è consentita da un’ora prima del sorgere del sole ad un’ora dopo il tramonto (orario astronomico);

12. Un pescatore deve mantenersi ad una distanza da un altro pesca-tore tale da non ostacolare il normale esercizio di pesca;

13. Nei casi previsti dall’art. 22 della L.P. n. 60/78 e successive in-tegrazioni, il pesce catturato in modo illecito verrà confiscato, e il permesso di pesca sarà sospeso secondo le modalità previste alla voce PENALITÀ del presente regolamento. Se al pescatore socio o ospite verrà rilevata un’infrazione con il conseguente verbale, dovrà consegnare il libretto catture non oltre il giorno dell’avvenuto pagamento, scontato da quella data le giornate di ritiro in base alle penalità. Potrà inoltre consegnare il libretto all’atto della contestazione dando così inizio alle giornate di pe-nalità.

Tutti i pescatori sono tenuti al rispetto della natura, è quindi vie-tato abbandonare esche o pesce lungo le rive e nelle acque;

14. Tutti i pescatori SONO OBBLIGATI a riconsegnare il libretto se-gna catture entro il 5 gennaio dell’anno successivo all’associa-zione pescatori Valle di Ledro.

ACQUE LACUSTRI15. La pesca notturna è consentita dal 1 luglio 2018 al 30 settem-

bre 2018 per le specie: anguilla, tinca e bottatrice;16. È consentita l’uso contemporaneo di 2 canne con un massimo di

tre ami o di tre ancorette ciascuna;17. È consentito l’uso di montatura di 5 ami per la camoliera e per la

moschiera con una sola canna;18. L’uso di pastura è limitato a 500 grammi si sostanza vegetale al

giorno;19. È consentito l’uso dei seguenti pesci quali esche vive solo se ap-

partenenti alle seguenti specie: sanguinerola, scardola, alborella, triotto, vairone, cavedano, cobite, barbo comune compresa la larva di mosca carnaria (bigatino);

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20. Il pescatore che intende pescare con la barca può esercitare la pesca tutto l’anno, rispettando quanto sotto:

- distanza di 10 metri tra le barche; - distanza di ancoraggio dalla riva oltre i 50 metri nel caso sulla

riva si trovi già altro pescatore o bagnante;21. La pesca con la tirlindana è consentita per tutto l’arco dell’anno

negli orari previsti al punto 11, nei mesi di luglio e agosto vige la seguente limitazione di orario: al mattino fino alle 9.30 e alla sera dopo le ore 19.00;

22. È vietato esercitare la pesca dai pontili di attracco dei natanti;23. È vietato portare a bordo e usare l’ecoscandaglio durante l’uscita

a pesca;

ACQUE CORRENTI24. Il periodo di apertura della pesca nelle acque correnti (Torrente

Ponale, Torrente Massangla e Altre Acque) va dalla 2° domenica di marzo al 30 settembre;

25. Ogni socio può effettuare una solo uscita settimanale con il permesso annuale. Per esercitare più uscite settimanali dovrà munirsi di permesso giornaliero rilasciato dalla medesima asso-ciazione;

26. Sono consentite 5 catture di salmonidi al giorno;27. È consentito l’utilizzo di una sola canna armata di un solo amo;28. Sono consentite le esche naturali vegetali e animali con l’esclu-

sione della larva di mosca carnaria (bigatino) e del pesciolino vivo o morto, sono vietate tutte le esche artificiali;

29. In prossimità della pescicoltura Maffei in località Biacesa sul tor-rente Ponale è vietato esercitare la pesca nel tratto delimitato da apposite tabelle;

30. Vige il divieto di pesca nel primo GIOVEDÌ e VENERDÌ di ogni mese perché in detti giorni vengono effettuati i ripopolamenti;

31. Nelle zone D (altre acque) è consentita la pesca con un solo amo senza ardiglione con misura massima del n. 5;

- 100 - - 101 -

PENALITÀPer la violazione accertata nel presente regolamento si applicano i provvedimenti disciplinari che seguono. Il permesso sarà immedia-tamente ritirato dal guardiapesca e depositato presso il Responsabile della commissione disciplinare o la sede sociale. Alla scadenza della sanzione il socio provvederà al suo ritiro. Non è ammessa alcuna oblazione conciliatrice nei confronti dell’Associazione.

Sarà ritirato il permesso di pesca per 15 giorni a chi non rispetta le prescrizioni nel presente regolamento nei seguenti punti:

- Punto 1; Punto 3; Punto 7; Punto 8; Punto 9;

- Punto 11; Punto 12; Punto 15 Punto 18; Punto 19;

- Punto 23; Punto 31;




- Punto 27; Punto 28; Punto 29;



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Data Salmonidi Lucci Persici Reali Riservato alla Sorveglianza

NB: per salmonidi e lucci segnare una X contestualmente ad ogni cattura, per persico reale, segnare il n° complessivo al termine della pesca (massimo 30)

TABELLA USCITE E CONTROLLO CATTURE LAGO DI LEDRO

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ASSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI LEVICO TERME

REGOLAMENTO DI PESCA1) EPOCHE DI DIVIETO E MISURE MINIME

- Trota lacustre dal 01.10 al 31.12 - cm 30- Trota marmorata dal 01.10 al 31.12 - cm 35- Trota fario dal 01.10 al 31.12 - cm 20- Trota iridea dal 01.10 al 31.12 - cm 20- Coregone dal 15.11 al 15.01 - cm 40- Carpa dal 01.06 al 30.06 - cm 30- Tinca dal 01.06 al 30.06 - cm 25- Luccio dal 01.03 al 30.04 - cm 60- Anguilla - cm 40- Persico dal 01.04 al 15.05 - cm 15- Persico trota OBBLIGO DEL RILASCIO- Gambero dal 01.04 al 30.06 - cm 7

Per Lucci, Carpa, Tinca e Anguilla sono consentiti 5 capi com-plessivi al giorno.

La pesca notturna è consentita nel lago per le sole anguilla, carpa e tinca limitatamente al periodo 1 luglio - 30 settembre.

2) NORME GENERALII pesci di misura inferiore alla misura prescritta eventualmente cat-turati, devono essere immediatamente liberati in acqua tagliando la bava (nylon). La misura va presa dalla testa all’estremità della pinne caudale.I pesci che venissero eventualmente catturati in epoca di divieto riguardo alla specie devono essere subito liberati in acqua con i ri-guardi del caso.

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Il socio può accompagnarsi ad un solo pescatore di età inferiore ai 16 anni, purché quest’ultimo si ai n possesso di licenza di pesca provinciale e del permesso locale.In questo caso le catture non potranno superare cumulativamente dai due pescatori i limiti stabiliti (e riportati nell’ultimo comma del punto 2. Norme generali del presente Regolamento). Il minore deve annotare le catture effettuate sul suo permesso (libretto controllo catture).Sono esclusi dall’esercizio della pesca tutti gli attrezzi non consentiti dalle leggi e regolamenti vigentiÈ fatto assoluto divieto di vendere o comunque permutare a scopo di lucro il pesce catturato. La pesca notturna è vietata salvo il periodo luglio-settembre come specificato al punto 1.Nel lago è consentito l’uso di una sola canna con al massimo 3 ami, 3 ancorette, o 3 esche artificiali, oppure per la sola moschiera o ca-moliera è consentito un massimo di 5 ami; o l’uso contemporaneo di due canne, poste ad una distanza non superiore ai 5 ml una dall’altra, queste ultime possono essere armate con non più di 6 ami o anco-rette oppure esche artificiali complessivamente e comunque con non più di 3 ami, oppure 3 esche artificiali o 3 ancorette su una canna; o l’uso di numero 2 tirlindane.La pesca è consentita a partire da un’ora prima che sorga il sole a un’ora dopo il tramonto (orario astronomico).Ogni pescatore deve essere munito di licenza di pesca, del permesso associativo e, ove necessario, dall’abilitazione alla pesca a norma degli artt. 12 e 13 della L.P. n. 60/78 e s.m. ed int. Detti documenti, dovranno essere consegnati su semplice richiesta degli addetti ala sorveglianza. Su richiesta delle persone, incaricate alla vigilanza il pescatore è ob-bligato ad aprire il contenitore per consentire la verifica del pescato.Inoltre, il pescatore con natante è obbligato, in seguito a richiamo del personale di sorveglianza, ad avvicinarsi alla riva per opportuni controlli.Il pesce catturato deve essere conservato sul posto e non è cumula-bile con quello di altri pescatori. Il pescatore dovrà segnare le catture di trote, tinche, carpe, lucci, coregoni e persico reale nelle apposito pagine inserite nel libretto controllo catture.

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Ogni socio è invitato a controllare e segnalare alla Direzione della A.P.D. per iscritto, eventuali infrazioni al presente regolamento delle quali venisse a conoscenza.È consentita la pasturazione con una quantità giornaliera non supe-riore a kg 0,5 di sostanze vegetali per pescatore. Nel mese di giugno è vietata la pasturazione con la polenta.Tutto il pesce catturato che non venga rimesso in acqua vivo, dovrà essere asportato dal pescatore e non abbandonato in loco.Divieto assoluto di reimmissione degli esemplari catturati delle se-guenti specie: Persico sole e Carassio dorato.È consentito l’uso di esche naturali ed artificiali e di pesci in qualità di esca viva appartenenti alle sole seguenti specie: alborella, scardo-la, cobite, cavedano, sanguinerola, triotto, varione e barbo comune. Sono escluse le esche artificiali citate nel paragrafo seguente.È vietato l’uso di corde da fondo e palamiti del cosacco, armato o disarmato, e l’uso a strappo di attrezzi armati con amo o ancoretta, intendendosi con “uso a strappo” l’esecuzione di manovre atte ad allamare il pesce in parti del corpo che non siano l’apparato boccale. È pure vietata la pesca con l’ecoscandaglio. Qualora il lago sia per la maggior parte coperto di ghiaccio, è vietata la pesca nello stesso.Ogni pescatore deve tenersi ad una distanza tale, da altro pescatore già sul posto, da non intralciare l’esercizio della pesca.È vietata la pesca subacquea.Per i salmonoidei, la carpa, la tinca e il coregone, anche cumulative, le catture sono limitate a n. 5 capi per giornata. Per il persico reale le catture sono limitate a n. 30 capi per giornata. Per il luccio la cattura è limitata ad un capo per giornata e per un massimo di catture annue di 80 capi.

3) ELENCO DELLE ACQUE A DISPOSIZIONELago di Levico Terme sia da riva che da natante salvo zona destinata a biotopo.

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TABE

LLA

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ASSOCIAZIONE DILETTANTISTICA SPORTIVA PESCATORI CANZOLINO - MADRANO

REGOLAMENTO DI PESCAINDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL LIBRETTO CON-TROLLO CATTURE:

Al pescatore prima di iniziare la pesca dovrà segnare nell’apposita casella il giorno ed il mese.Al termine della giornata di pesca indicherà nella colonna corrispon-dente alla specie pescata, il numero ed il peso approssimato all’etto, delle catture effettuate.Il presente libretto, completato con i dati richiesti e dal riepilogo del-le catture dovrà essere restituito a questa Associazione entro il 15 gennaio di ogni anno.

Zona A: Canzolino

Zona B: Madrano

Esempio

GIOR

NO

MES

E

ZONA

PERSICO LUCCIO ALTRE SPECIE

N° KG N° KG N° KG12 LUGLIO A 7 1,2 1 0,4 20 0,3

Il 12 luglio in zona A (Canzolino) sono stati pescati:- n° 7 persici di peso complessivo 1,2 kg;- n° 1 luccio di peso complessivo 0,4 kg;- n° 20 arborelle di peso complessivo 0,3 kg;

REGOLAMENTO DI PESCA

Nei laghi di Canzolino e Madrano la pesca è sempre consentita, pur-ché la superficie dei laghi sia sgelata per la maggior parte.

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È consentita la pesca con la barca senza motore.

La pesca è consentita dall’alba al tramonto, esclusi i mesi di luglio, agosto e settembre in cui è permessa la pesca notturna all’anguilla, alla carpa e alla tinca.

Epoche di divieto e misure minime del pesce sono da considerar-si quelle del Regolamento Provinciale di pesca, come specifica-to all’interno del permesso, non esistono limitazioni delle catture, esclusi i salmonidi.

È vietato qualsiasi tipo di pasturazione con esclusione della tradi-zionale polenta.

Per quanto non previsto dal presente Regolamento, il pescatore dovrà attenersi al Regolamento Provinciale di pesca che dichiara di conoscere ed osservare.

EPOCHE DI DIVIETO E MISURE MINIME:

Carpa dal 01/06 al 30/06 cm 305 capi

Tinca dal 01/06 al 30/06 cm 255 capi

Luccio dal 01/03 al 30/04 cm 602 capi

Anguilla cm 405 capi

Persico dal 15/04 al 30/06 cm 15(massimo 30 capi al giorno)

Gambero dal 01/04 al 30/06 cm 0720 capi

Per Luccio, Carpa, Tinca e Anguilla sono consentiti 5 capi complessivi al giorno.

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TABELLA USCITE E CONTROLLO CATTURE

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LAGO DI CANZOLINO - MADRANO

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RIEPILOGO CATTURE

NUMERO SALMONIDI CATTURATI

A1 A2 A3 ASM AP1 AP2 C1 C2 CP3 CP4 D1 D2

MAR

MO

RATA

IBRI

DOFA

RIO

IRID

EATE

MO

LOCO

REGO

NE

TOTALI CATTURE

USCITE X ZONE

USCITE ZONE NO KILL CK CK1

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