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I. . . – TRASPORTI E LOGISTICA “U. Tiberio” Red. RSG App. DS 1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW ISTITUTO: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “G. BOCCARDI” INDIRIZZO: ISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE TECNOLOGICO TRASPORTI E LOGISTICA “U. TIBERIO” ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE CLASSE: 5 a ACN A.S. 2019/2020 DISCIPLINA: MECCANICA E MACCHINE DOCENTI: Proff. S.FRATIANNI-C.GALLINA istsc_cbis01800l REGISTRO UFFICIALE (entrata) - 0012017 - IV.3 - del: 29/11/2019 - 11:39:59

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    Red. RSG App. DS

    1

    PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

    MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW

    ISTITUTO: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “G. BOCCARDI”

    INDIRIZZO: ISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE TECNOLOGICO TRASPORTI E LOGISTICA “U. TIBERIO”

    ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO

    OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE

    CLASSE: 5a ACN A.S. 2019/2020

    DISCIPLINA: MECCANICA E MACCHINE

    DOCENTI: Proff. S.FRATIANNI-C.GALLINA

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    OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

    Il corso di Meccanica e Macchine si articola in quattro ore settimanali di cui 2 di laboratorio, per un totale

    di 133 ore annui di cui 66 ore di laboratorio. Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti le nozioni di base

    in merito ai principi basici di costruzione e di funzionamento dei sistemi del macchinario, ed in

    particolare:

    APPARATI MOTORI;

    TERMODINAMICA TECNICA;

    TECNOLOGIA MECCANICA.

    La competenza finale sarà: saper far funzionare il macchinario principale e ausiliario, in dotazione dei

    laboratori e/o simulati. Al termine dell’anno scolastico lo studente deve essere in grado di:

    Identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari apparati ed impianti marittimi, mezzi

    e sistemi di trasporto;

    Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto;

    Cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi

    passeggeri in partenza ed in arrivo.

    MODULO PESO

    N. 1 36 %

    N. 2 19 %

    N. 3 19 %

    N. 4 26 %

    Alla fase di recupero ed approfondimento sarà dedicato il 10 % delle ore di lezione previste per i singoli

    moduli.

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    Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-II/1 – STCW 95 Amended Manila 2010

    Funzione Competenza Descrizione

    I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione

    II Mantiene una sicura guardia di navigazione

    Nav

    igaz

    ione

    a li

    vello

    ope

    rativ

    o III Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione

    IV Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione

    V Risponde alle emergenze

    VI Risponde a un segnale di pericolo in mare

    VII Usa l’IMO Standard Marine Communication Phrases e usa l’Inglese nella forma scritta e orale

    VIII Trasmette e riceve informazioni mediante segnali ottici

    IX Manovra la nave

    M

    aneg

    gio

    e

    stiv

    aggi

    o de

    l

    cari

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    live

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    oper

    ativ

    o

    X Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura durante il viaggio e sbarco del carico

    XI Controlla la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura dei carichi durante il viaggio e loro discarica

    XII Ispeziona e riferisce i difetti e i danni agli spazi di carico, boccaporte e casse di zavorra

    XIII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento

    Cont

    rollo

    del

    l’ope

    rativ

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    XIV

    Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave

    XV Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo

    XVI Aziona (operate) i mezzi di salvataggio

    XVII Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave

    XVIII Controlla la conformità con i requisiti legislativi

    XIX Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra (team working)

    XX Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave

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    MODULO N. 01 – IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE Funzione: NAVIGAZIONE A LIVELLO OPERATIVO

    Competenza IX, XIV

    Competenza LL GG

    Gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni metereologiche) in cui viene espletata

    Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto in riferimento all’attività marittima

    Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri

    Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza

    Prerequisiti

    • Combustione e combustibili • Meccanica dei fluidi • Macchine operatrici su fluidi • Termodinamica generale e dei gas • Trasmissione meccanica del moto • Richiami di cinematica • Richiami di dinamica

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    ABILITA’

    Abilità LL GG

    • Utilizzare apparecchiature e strumenti per il controllo, la manutenzione e la condotta dei sistemi di propulsione, degli impianti asserviti a servizi e processi di tipo termico, meccanico, elettrico e fluidodinamico

    • Descrivere la linea d’assi nelle sue componenti essenziali • Spiegare le differenti tipologie di impianti propulsivi • Distinguere le differenti tipologie di macchine a fluido indicando le loro caratteristiche salienti • Classificare le funzioni dei componenti costituenti i sistemi di produzione, trasmissione e/o trasformazione

    dell’energia • Riconoscere la costituzione ed il funzionamento degli apparati motori, gli impianti ausiliari di bordo, per il governo

    della nave e per il benessere delle persone • Classificare, individuare ed interpretare le principali caratteristiche funzionali dei più comuni organi meccanici

    CONOSCENZE

    Conoscenze LL GG

    • La propulsione navale: potenze e perdite, rendimento, la propulsione elettrica • La linea d’assi • Apparati motori principali: struttura, caratteristiche, cicli di funzionamento, impianti di raffreddamento e

    sovralimentazione

    • Impianto propulsivo a turbogas

    Contenuti disciplinari minimi

    UD1 – GENERALITA’ SULLA PROPULSIONE NAVALE: la propulsione meccanica delle navi; potenze e perdite dei motori a combustione; rendimento effettivo di un motore termico; l’accoppiamento del motore primo all’asse del propulsore; la propulsione elettrica; esercizi UD2 – LA PROPULSIONE NAVALE CON TURBINE A GAS: generalità e aspetti teorici; la turbina a gas LM 2500; pregi e limitazioni delle turbine a gas navali; impianti turbogas combinati; impianti turbogas sulle navi UD3 – LA PROPULSIONE NAVALE CON MOTORI DIESEL: generalità sui motori a combustione interna alternativi; cenni sul motore ad accensione comandata a quattro tempi; i motori diesel a quattro tempi; i motori diesel a due tempi; il motore diesel nella marina mercantile; aspetti impiantistici e costruttivi dei motori diesel navali; dati caratteristici di alcuni motori diesel navali; esercizi

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    Durata in ore 48

    In itinere

    □ Prova strutturata Prova semistrutturata □ Prova in laboratorio □ Relazione □ Griglie di osservazione □ Comprensione del testo □ Saggio breve □ Prova di simulazione Soluzione di problemi □ Elaborazioni grafiche Colloquio

    Gli esiti delle misurazioni in itinere concorrono nella formulazione della valutazione dell’intero modulo nella misura del 30 %.

    Gli esiti delle prove di fine modulo concorrono nella formulazione della valutazione finale dello stesso nella misura del 70 %.

    La valutazione di ciascun modulo è data dalla somma dei due valori ottenuti.

    La valutazione dell’intero modulo concorre al voto finale della disciplina nella misura del 40 %.

    Livelli minimi per le verifiche

    Essere in grado di descrivere i principali elementi costitutivi ed il principio di funzionamento del motore marino diesel e della turbina marina a gas

    Saper descrivere i principali propulsori navali

    Capire i concetti di potenze, perdite, rendimento effettivo di un motore termico e l’accoppiamento del motore primo all’asse del propulsore

    Azioni di recupero ed approfondimento

    • In itinere avverrà attraverso un percorso individuale o a gruppi che analizzeranno un caso reale proponendone una soluzione;

    • In itinere avverrà attraverso un percorso individuale o a gruppi che analizzeranno un caso reale proponendone la soluzione e effettuando un’analisi dettagliata.

    Impegno Orario Periodo (E’ possibile selezionare più voci)

    Settembre Ottobre Novembre Dicembre

    □ Gennaio □ Febbraio □ Marzo

    □ Aprile □ Maggio □ Giugno

    Metodi Formativi (E’ possibile selezionare più voci)

    □ Laboratorio Lezione frontale □ Debriefing Esercitazioni Dialogo formativo Problem solving □ Problem

    Alternanza scuola – lavoro □ Project work □ Simulazione – virtual Lab □ E-learning □ Brain – storming □ Percorso autoapprendimento □ CLIL □ Altro (specificare)…………………………………………...

    Mezzi, strumenti e sussidi (E’ possibile selezionare più voci)

    □ Attrezzature di laboratorio ○ ○ ○ ○

    □ Simulatore □ Monografie di apparati □ Virtual – Lab

    □ Dispense Libro di testo □ Pubblicazioni ed e-book □ Apparati multimediali □ Strumenti per calcolo elettronico □ Strumenti di misura □ Cartografia tradizionale e/o elettronica Altro (specificare): appunti

    VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

    Fine modulo

    □ Prova strutturata Prova semistrutturata □ Prova in laboratorio □ Relazione □ Griglie di osservazione □ Comprensione del testo □ Prova di simulazione Soluzione di problemi □ Elaborazioni grafiche Colloquio

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    MODULO N. 02 – IMPIANTI AUSILIARI DI BORDO Funzione: CONTROLLO DELL’OPERATIVITÀ DELLA NAVE E CURA DELLE PERSONE A BORDO A LIVELLO OPERATIVO

    Competenza XIII, XIV, XV

    Competenza LL GG

    Gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata

    Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza

    Prerequisiti

    • Unità di misura • Sapere interpretare schemi e diagrammi anche in lingua inglese • Elementi di geometria piana e solida • Elementi di algebra • Elementi di chimica • Termodinamica generale • Meccanica dei fluidi • Macchine operatrici su fluidi • Termodinamica dei gas

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    ABILITA’

    Abilità LL GG

    • Descrivere i sistemi anticorrosivi impiegati in ambito navale e la protezione catodica dello scafo e del propulsore • Riconoscere la costituzione ed il funzionamento degli apparati motori, gli impianti ausiliari di bordo, per il governo

    della nave e per il benessere delle persone

    • Illustrare le grandezze termodinamiche più significative degli impianti • Utilizzare il piano termodinamico p – h • Disegnare il ciclo del freddo e l’impianto di refrigerazione a compressione di vapore • Conoscere i concetti basi del condizionamento ambientale • Conoscere le tipologie di impianti di ventilazione e la loro composizione

    CONOSCENZE

    Conoscenze LL GG

    • Impianti di refrigerazione, ventilazione e condizionamento

    Contenuti disciplinari minimi

    UD1 – IMPIANTI DI VENTILAZIONE, REFRIGERAZIONE E CONDIZIONAMENTO: impianti di ventilazione; impianti di refrigerazione; impianti di condizionamento dell’aria

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    Durata in ore 25

    In itinere

    □ Prova strutturata Prova semistrutturata □ Prova in laboratorio □ Relazione □ Griglie di osservazione □ Comprensione del testo □ Saggio breve □ Prova di simulazione □ Soluzione di problemi □ Elaborazioni grafiche Colloquio

    Gli esiti delle misurazioni in itinere concorrono nella formulazione della valutazione dell’intero modulo nella misura del 30 %.

    Gli esiti delle prove di fine modulo concorrono nella formulazione della valutazione finale dello stesso nella misura del 70 %.

    La valutazione di ciascun modulo è data dalla somma dei due valori ottenuti.

    La valutazione dell’intero modulo concorre al voto finale della disciplina nella misura del 40 %.

    Livelli minimi per le verifiche

    • Descrive i principali impianti ausiliari di bordo nelle sue linee generali • Affronta semplici problemi relativi agli impianti di refrigerazione • Sa leggere ed interpretare semplici schemi di impianti ausiliari di bordo • Riconosce i rischi nell’ambiente di lavoro e li previene • Applica le basilari procedure di emergenza

    Azioni di recupero ed approfondimento

    • In itinere avverrà attraverso un percorso individuale o a gruppi che analizzeranno un caso reale proponendone una soluzione

    • In itinere avverrà attraverso un percorso individuale o a gruppi che analizzeranno un caso reale proponendone la soluzione e effettuando un’analisi dettagliata

    Impegno Orario Periodo (E’ possibile selezionare più voci)

    □ Settembre □ Ottobre □ Novembre □ Dicembre

    Gennaio Febbraio Marzo

    □ Aprile □ Maggio □ Giugno

    Metodi Formativi (E’ possibile selezionare più voci)

    □ Laboratorio Lezione frontale □ Debriefing Esercitazioni Dialogo formativo Problem solving □ Problem

    Alternanza scuola – lavoro □ Project work □ Simulazione – virtual Lab □ E-learning □ Brain – storming □ Percorso autoapprendimento □ CLIL □ Altro (specificare)…………………………………………...

    Mezzi, strumenti e sussidi (E’ possibile selezionare più voci)

    □ Attrezzature di laboratorio ○ PC ○ ○ ○

    □ Simulatore □ Monografie di apparati □ Virtual – Lab

    □ Dispense Libro di testo □ Pubblicazioni ed e-book □ Apparati multimediali □ Strumenti per calcolo elettronico □ Strumenti di misura □ Cartografia tradizionale e/o elettronica Altro (specificare): appunti

    VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

    Fine modulo

    □ Prova strutturata Prova semistrutturata □ Prova in laboratorio □ Relazione □ Griglie di osservazione □ Comprensione del testo □ Prova di simulazione □ Soluzione di problemi □ Elaborazioni grafiche Colloquio

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    MODULO N. 03 – IMPIANTI AUSILIARI DI BORDO Funzione: CONTROLLO DELL’OPERATIVITÀ DELLA NAVE E CURA DELLE PERSONE A BORDO A LIVELLO OPERATIVO

    Competenza XIII, XIV, XV

    Competenza LL GG

    Gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata

    Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza

    Prerequisiti

    • Unità di misura • Sapere interpretare schemi e diagrammi anche in lingua inglese • Elementi di geometria piana e solida • Elementi di algebra • Elementi di chimica • Termodinamica generale • Meccanica dei fluidi • Macchine operatrici su fluidi • Termodinamica dei gas

    ABILITA’

    Abilità LL GG

    • Descrivere i sistemi anticorrosivi impiegati in ambito navale e la protezione catodica dello scafo e del propulsore • Riconoscere la costituzione ed il funzionamento degli apparati motori, gli impianti ausiliari di bordo, per il governo

    della nave e per il benessere delle persone

    • Illustrare le grandezze termodinamiche più significative degli impianti • Riconosce i principali componenti oleodinamici e gli impianti con la simbologia grafica rispettiva • Saper valutare l’applicazione dell’oleodinamica sulle navi e dei circuiti idraulici agli apparati e gli impianti di bordo.

    CONOSCENZE

    Conoscenze LL GG

    • Componenti fondamentali di un circuito idraulico con rispettiva rappresentazione grafica • Circuiti idraulici elementari e di dettaglio • Pompe serbatoi filtri e valvole ed attuatori oleodinamici

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    Contenuti disciplinari minimi

    UD1 – CAD: esecuzioni di semplici schemi di impianti alla stazione grafica computerizzata, mediante l’ausilio del software AutoCAD UD2 – Utilizzazione di pannelli di laboratorio e attrezzature oleodinamiche per semplici circuiti

    Durata in ore 25

    In itinere

    □ Prova strutturata Prova semistrutturata Prova in laboratorio

    Relazione □ Griglie di osservazione □ Comprensione del testo □ Saggio breve □ Prova di simulazione □ Soluzione di problemi Elaborazioni grafiche Colloquio

    Gli esiti delle misurazioni in itinere concorrono nella formulazione della valutazione dell’intero modulo nella misura del 30 %.

    Gli esiti delle prove di fine modulo concorrono nella formulazione della valutazione finale dello stesso nella misura del 70 %.

    La valutazione di ciascun modulo è data dalla somma dei due valori ottenuti.

    La valutazione dell’intero modulo concorre al voto finale della disciplina nella misura del 40 %.

    Livelli minimi per le verifiche • Descrive i principali impianti ausiliari di bordo nelle sue linee generali • Sa leggere ed interpretare semplici schemi di impianti ausiliari di bordo • Riconosce i rischi nell’ambiente di lavoro e li previene • Applica le basilari procedure di emergenza

    Azioni di recupero ed approfondimento

    • In itinere avverrà attraverso un percorso individuale o a gruppi che analizzeranno un caso reale proponendone una soluzione

    • In itinere avverrà attraverso un percorso individuale o a gruppi che analizzeranno un caso reale proponendone la soluzione e effettuando un’analisi dettagliata

    Impegno Orario Periodo (E’ possibile selezionare più voci)

    □ Settembre □ Ottobre □ Novembre □ Dicembre

    Gennaio Febbraio Marzo

    □ Aprile □ Maggio □ Giugno

    Metodi Formativi (E’ possibile selezionare più voci)

    □ Laboratorio Lezione frontale □ Debriefing Esercitazioni Dialogo formativo Problem solving □ Problem

    Alternanza scuola – lavoro □ Project work □ Simulazione – virtual Lab □ E-learning □ Brain – storming □ Percorso autoapprendimento □ CLIL □ Altro (specificare)…………………………………………...

    Mezzi, strumenti e sussidi (E’ possibile selezionare più voci)

    □ Attrezzature di laboratorio ○ PC ○ ○ ○

    □ Simulatore □ Monografie di apparati □ Virtual – Lab

    □ Dispense Libro di testo □ Pubblicazioni ed e-book □ Apparati multimediali □ Strumenti per calcolo elettronico □ Strumenti di misura □ Cartografia tradizionale e/o elettronica Altro (specificare): appunti

    VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

    Fine modulo

    □ Prova strutturata Prova semistrutturata Prova in laboratorio Relazione Griglie di osservazione □ Comprensione del testo □ Prova di simulazione □ Soluzione di problemi Elaborazioni grafiche Colloquio

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    MODULO N. 04 – DIFESA AMBIENTALE E DELLA NAVE E SISTEMI DI ESTINZIONE INCENDI Funzione: CONTROLLO DELL’OPERATIVITÀ DELLA NAVE E CURA DELLE PERSONE A BORDO A LIVELLO OPERATIVO

    Competenza XII

    Competenza LL GG

    Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto e intervenire in fase di programmazione della manutenzione

    Prerequisiti

    • Elementi di chimica • Principali comandi di AutoCAD

    ABILITA’

    Abilità LL GG

    • Riconoscere i materiali utilizzati a bordo • Gestire semplici procedure di manutenzione e riparazione

    CONOSCENZE

    Conoscenze LL GG

    • Descrizione sul funzionamento e schemi degli impianti di trattamento rifiuti solidi,liqidi ed oleosi. • Sistemi anticorrosione a bordo • Protezione catodica • Descrizione impianti di protezione attiva e passiva antincendio

    Contenuti disciplinari minimi

    UD1 – CAD: esecuzioni di semplici schemi di impianti alla stazione grafica computerizzata, mediante l’ausilio del software AutoCAD UD2 – DIFESA DELL’AMBIENTE: generalità sull’inquinamento marini; legislazione antinquinamento; il trattamento delle miscele oleose; le acque nere e le acque grigie; la gestione delle acque nere; smaltimento delle acque grigie; il trattamento delle acque di zavorra; smaltimento dei rifiuti solidi; emissioni inquinanti immesse dalle navi nell’atmosfera. Conoscenze di semplici circuiti e impianti di trattamento rifiuti UD3 – DIFESA CONTRO GLI INCENDI: introduzione; prevenzione degli incendi; rivelazione degli incendi; estinzione degli incendi; impianti fissi di estinzione degli incendi; impianti mobili di estinzione degli incendi

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    Durata in ore 34

    In itinere

    □ Prova strutturata □ Prova semistrutturata □ Prova in laboratorio □ Relazione □ Griglie di osservazione □ Comprensione del testo □ Saggio breve □ Prova di simulazione □ Soluzione di problemi Elaborazioni grafiche Colloquio

    Gli esiti delle misurazioni in itinere concorrono nella formulazione della valutazione dell’intero modulo nella misura del 30 %.

    Gli esiti delle prove di fine modulo concorrono nella formulazione della valutazione finale dello stesso nella misura del 70 %.

    La valutazione di ciascun modulo è data dalla somma dei due valori ottenuti.

    La valutazione dell’intero modulo concorre al voto finale della disciplina nella misura del 20 %.

    Livelli minimi per le verifiche

    Descrive il funzionamento e schemi di impianto per la difesa dell’ambiente e della nave

    Applica le nozioni per i sistemi di estinzione incendi

    Impegno Orario Periodo (E’ possibile selezionare più voci)

    □ Settembre □ Ottobre □ Novembre □ Dicembre

    □ Gennaio □ Febbraio □ Marzo

    Aprile Maggio Giugno

    Metodi Formativi (E’ possibile selezionare più voci)

    Laboratorio Lezione frontale □ Debriefing □ Esercitazioni Dialogo formativo Problem solving □ Problem

    Alternanza scuola – lavoro □ Project work □ Simulazione – virtual Lab □ E-learning □ Brain – storming □ Percorso autoapprendimento □ CLIL □ Altro (specificare)…………………………………………...

    Mezzi, strumenti e sussidi (E’ possibile selezionare più voci)

    Attrezzature di laboratorio ○ Stazione grafica computerizzata ○ ○ ○

    □ Simulatore □ Monografie di apparati □ Virtual – Lab

    □ Dispense Libro di testo □ Pubblicazioni ed e-book □ Apparati multimediali □ Strumenti per calcolo elettronico □ Strumenti di misura □ Cartografia tradizionale e/o elettronica Altro (specificare): appunti

    VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

    Fine modulo

    □ Prova strutturata □ Prova semistrutturata □ Prova in laboratorio □ Relazione □ Griglie di osservazione □ Comprensione del testo □ Prova di simulazione □ Soluzione di problemi Elaborazioni grafiche Colloquio

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    Azioni di recupero ed approfondimento

    • In itinere avverrà attraverso un percorso individuale o a gruppi che analizzeranno un caso reale proponendone una soluzione;

    • In itinere avverrà attraverso un percorso individuale o a gruppi che analizzeranno un caso reale proponendone la soluzione e effettuando un’analisi dettagliata.

    Termoli, 28/11/2019 Prof. Sandro FRATIANNI Prof. Carlo GALLINA

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