Red sigsauerp226s 2013

8
PISTOLE 50|Diana Armi

description

 

Transcript of Red sigsauerp226s 2013

Page 1: Red sigsauerp226s 2013

Pistole

50|Diana Armi

Seg 1 JOB: 4448-13 DIANA ARMI N10 PARTE: Diana Armi_LH

Seg 1 BlackYellowMagentaCyan BOB:1740 mm STAMPA: 1226X1915 IMPO: testa 7,5 - piede 5 - cdorso 4,5 - bros 3

Page 2: Red sigsauerp226s 2013

sig P226s

Diana Armi|51

Una versione speciale della semiautomatica svizzero-tedesca nata come arma militare ma perfettamente a suo agio sulle linee del tiro a segno. Coniuga perfettamente la proverbiale precisione elvetica con la razionalità teutonica

di Roberto Allara

l’elegAnte eRededellA sig P210

La pistola SIG Sauer P226, nella versione base fu pre-sentata nel 1983 con ca-meratura in calibro 9 Para-

bellum e partecipò ai test americani culminati con l’adozione della Be-retta 92. E’ stata comunque adotta-ta dai Navy Seal, dai Texas Rangers e qua e là nel mondo, anche se la versione compatta P228 è maggior-mente diffusa. La P226s che a sua volta è l’estre-ma evoluzione della P226 X-Five con scatto interamente regolabile, è riconoscibile per la costruzione interamente in acciaio inox con fini-tura satinata opaca. Il cane, il gril-letto, la leva di sicura ambidestra, la leva di smontaggio, l’hold-open, le viti delle guancette sono invece brunite. L’arma monta una canna da cinque pollici (127 mm) e nella versione in calibro 9x21 la capacità del caricatore è di 15 colpi. Gli orga-ni di comando, salvo naturalmente il grilletto, sono solcati longitudi-nalmente; la cresta del cane è sol-cata trasversalmente. Le fresature di presa del carrello sono riportate anche sulla parte anteriore come è d’uso sulle pistole più elaborate. Non manca la slitta anteriore per il montaggio di torce o altri accessori su quello che una volta si chiamava “dust cover” ovvero la porzione an-teriore del fusto. Una cura particolare è stata riser-vata agli organi di mira. Il mirino è montato con un incastro a coda di rondine che lo rende facilmente re-gistrabile, la tacca di mira è mon-tata molto bassa, aiutata in questo anche da una fresatura della parte posteriore del carrello. Una soluzio-ne, quest’ultima, già adottata da Sig su alcune versioni della P210. Si tratta, verosimilmente, del montag-

gio più basso in assoluto, che porta la linea di mira vicinissima all’asse della canna. La tacca è regolabile a click in elevazione e scostamento: il senso in cui agire sulle viti è chia-ramente indicato. La realizzazione del tutto, per finiture e precisione costruttiva, richiama alla mente il fatto che il Paese in cui è avvenuta la progettazione è la Svizzera. Poiché la canna è lunga 5 pollici, la lunghezza completa della linea di mira è di sette pollici, pari a 178 millimetri, adeguata non solo per tiri veloci ma anche per collimazioni accurate. Il guardamano del grilletto presen-ta due fori, uno anteriore ed uno inferiore. Servono per il passaggio

di una chiave Allen che consente di effettuare le regolazioni. Lo scatto, infatti, è regolabile ed è possibile registrarne il peso, con la brugo-la introdotta dalla parte anteriore del guardamano, nonché la corsa di retroscatto - in questo caso già correttamente tarata per l’impiego elettivo di questa pistola - attraver-so l’altro foro. Va sempre ricordato che se la corsa di retroscatto può essere tarata a zero per il tiro medi-tato, è bene non effettuare una ta-ratura tanto drastica se il tiro deve essere celere. Il grilletto può anche essere traslato: per farlo si allenta una vite a brugola posta sul suo lato sinistro, che viene nuovamente stretta dopo aver porta-

1

Seg 1 JOB: 4448-13 DIANA ARMI N10 PARTE: Diana Armi_LH

Seg 1 BlackYellowMagentaCyan BOB:1740 mm STAMPA: 1226X1915 IMPO: testa 7,5 - piede 5 - cdorso 4,5 - bros 3

Page 3: Red sigsauerp226s 2013

Pistole

52|Diana Armi

La volata dell’arma evidenzia il guidamolla lungo, l’assenza di bushing e l’appoggio della volata sul foro di egresso del carrello

Il mirino è inserito a coda di rondine nel carrello

La tacca di mira è montata molto bassa: è regolabile a click in altezza e deriva

L’impugnatura monta guancette avvolgenti in legno e una minigonna che facilita l’inserimento del caricatore

Seg 1 JOB: 4448-13 DIANA ARMI N10 PARTE: Diana Armi_LH

Seg 1 BlackYellowMagentaCyan BOB:1740 mm STAMPA: 1226X1915 IMPO: testa 7,5 - piede 5 - cdorso 4,5 - bros 3

Page 4: Red sigsauerp226s 2013

sig P226s

Diana Armi|53

La leva della sicura manuale è ambidestra, quindi presente anche sul lato destro del fusto

Le superfici del carrello (e del resto dell’arma) sono rifinite senza alcun

difetto. L’estrattore è interno

I due fori sulla guardia del grilletto permettono al regolazione di retro scatto e peso di scatto

L’ormai immancabile slitta per il montaggio di accessori ricavata sulla parte anteriore del fusto

Seg 1 JOB: 4448-13 DIANA ARMI N10 PARTE: Diana Armi_LH

Seg 1 BlackYellowMagentaCyan BOB:1740 mm STAMPA: 1226X1915 IMPO: testa 7,5 - piede 5 - cdorso 4,5 - bros 3

Page 5: Red sigsauerp226s 2013

Pistole

54|Diana Armi

to il grilletto alla posizione più con-sona per un efficace “trigger reach” adattandolo così alle dimensioni del-la propria mano. E’ la regolazione più utile in assoluto mentre gli altri ag-giustamenti effettuabili sullo scatto sono di utilità meno immediata. In ef-fetti, prima di cambiare una regolazio-ne sarebbe buona norma assicurarsi di avere tratto il massimo da quella esistente. Solo così si potrà avere la ragionevole certezza di aver ottenuto, con le nuove regolazioni, un migliora-mento e sarà possibile apprezzarlo. L’impugnatura si distingue per una sagoma agonistica che consente

un’eccellente presa, sottolineata dalla zigrinatura anteriore a passo fine, mentre posteriormente è coper-ta dalla monoguancetta - tale risulta dopo il montaggio - avvolgente in le-gno. La parte anteriore del guarda-mano, di tipo cosiddetto Combat, è solcata orizzontalmente. Le guide del carrello sono lunghissime, inter-rotte solo al livello del caricatore, sullo stile inaugurato con la P210.

Smontaggio dell’armaLo smontaggio dell’arma avviene agendo sulla leva apposita, col-locata sul lato sinistro del fusto.

Dopo averla ruotata verso il basso, cosa che può avvenire se il carrel-lo è stato arretrato della quantità opportuna per portare la leva in corrispondenza dell’incavo che ne consente la rotazione, il gruppo canna-carrello-molla di recupero si sfila verso l’avanti. Il funzionamen-to è del tipo Colt-Browning a corto rinculo con canna oscillante; l’oscil-lazione della canna non è ottenuta per mezzo di un’asola sagomata a L molto aperta, come nella P210, ma per l’azione di un’appendice inferio-re che va a contrastare con il traver-sino dell’hold-open. Ad arma smon-

L’arma in smontaggio di campagna. L’operazione richiede una manciata di secondi

1

Seg 1 JOB: 4448-13 DIANA ARMI N10 PARTE: Diana Armi_LH

Seg 1 BlackYellowMagentaCyan BOB:1740 mm STAMPA: 1226X1915 IMPO: testa 7,5 - piede 5 - cdorso 4,5 - bros 3

Page 6: Red sigsauerp226s 2013

sig P226s

Diana Armi|55

Le lunghissime guide del carrello e sono interrotte solo in corrispondenza del caricatore

La molla di recupero è in trefolo attorcigliato, calza sul guidamolla e si inserisce all’estremità posteriore in una sorta di coppetta

Nonostante la complessità delle lavorazioni, l’interno del carrello è rifinito alla perfezione

La canna misura cinque pollici: si noti l’appendice inferiore che ne consente lo svincolo

La leva di smontaggio ruotata verso il basso. Si noti anche il grano sul grilletto, che ne

consente la traslazione

tata, l’interno del carrello evidenzia la sicura automatica al percussore e l’estrattore interno, incastrato in un apposito recesso macchinato nel carrello stesso. La lavorazione è superba, senza segni di utensile in alcun punto, all’altezza di un fu-cile fine o di un’arma di altri tempi, meno utilitaristici e più leggiadri. Una simile costruzione ha i suoi ri-flessi nel prezzo, che non può esse-re economico. D’altra parte è noto che a questo mondo non esistono pasti gratis e la qualità si paga per quello che vale. A volte anche in po’ di più, ma non è questo il caso.La molla di recupero è in trefolo at-torcigliato, calza sul guidamolla e si inserisce all’estremità posteriore in una sorta di coppetta a misura, che con la sua parte posteriore spinge

Seg 1 JOB: 4448-13 DIANA ARMI N10 PARTE: Diana Armi_LH

Seg 1 BlackYellowMagentaCyan BOB:1740 mm STAMPA: 1226X1915 IMPO: testa 7,5 - piede 5 - cdorso 4,5 - bros 3

Page 7: Red sigsauerp226s 2013

Pistole

56|Diana Armi

una seconda molla, corta e robu-sta, con funzioni di ammortizzatore di fine corsa. Meccanicamente non è necessario perché il fusto è suffi-cientemente robusto e può reggere urti ripetuti senza problemi, tutta-via è molto utile nell’impiego ago-nistico quando si debba ripetere il colpo in velocità, perché agevola il ritorno in batteria senza scossoni

che potrebbero scomporre l’assetto arma-mano e quindi rendere meno agevole il puntamento successivo con conseguente perdita di tempo e allungamento dell’esercizio.

Una vera fuoriserieLa qualità dello scatto è eccellente, all’altezza di armi preparate da un accuratizzatore competente; le rego-

lazioni di fabbrica sono studiate con cura e, come detto, sarebbe oppor-tuno non toccarle almeno per un bel po’ di tempo. Benché si tratti di una pistola “facile”, che agevola il tirato-re, è buona norma prenderci confi-denza fino ad assimilare completa-mente l’arma, specialmente se la si usi per competizioni ad alto livello. Sulla precisione, nulla da dire. E’

Le due versioni dell’arma, con fusto verde smeraldo e in bianco

L’immagine permette di apprezzare quanto la tacca di mira sia montata bassa rispetto all’asse della canna

Rosata di fabbrica della P226 S alla distanza di 25 metri

1

Seg 1 JOB: 4448-13 DIANA ARMI N10 PARTE: Diana Armi_LH

Seg 1 BlackYellowMagentaCyan BOB:1740 mm STAMPA: 1226X1915 IMPO: testa 7,5 - piede 5 - cdorso 4,5 - bros 3

Page 8: Red sigsauerp226s 2013

sig P226s

Diana Armi|57

Costruttore: Sig-Sauer www.sigsauer.comDistributore: Bignami, Via Lahn 1 39040 Ora (BZ) tel. 0471 803000www.bignami.itModello: P226s Tipo: pistola semiautomaticaCalibro: 9x21Funzionamento: semiautomatico a corto rinculoChiusura: geometricaLunghezza canna: 127 mm (5”)Scatto: direttoAzione: singolaRegolazione del trigger reach: 65-75 mmCapacità caricatore: 15 colpiDimensioni: 224x150x44 mmPeso con caricatore: 1306 gCatalogo: 15510Prezzo indicativo: circa 2900 Euro

scheda tecnica

Per trovare dei segni di lavorazione (comunque irrilevanti per il funzionamento) bisogna guardare l’interno della minigonna

una Sig a tutti gli effetti; se la P210 costituì un riferimento assoluto, que-sta P226s potrebbe, nella sua cate-goria, prenderne agevolmente il po-sto. La nota dolente è costituita dal prezzo al pubblico, davvero sostenu-to. D’altra parte tutti i costosi lavori che potreste chiedere ad un prepa-ratore competente sono già inclusi. L’arma è disponibile anche in calibro .40 Smith & Wesson e occasional-mente in alcune edizioni limitate come la Emerald, caratterizzata dalla finitura in colore verde perlaceo, ot-tenuta con un rivestimento in Ilaflon, un fluoro polimero con elevata resi-stenza all’abrasione sviluppato per il settore militare e utilizzato anche dall’industria del computer che può essere steso in strati spessi anche 20-25 micron e che, soprattutto, si fissa stabilmente a 180 gradi, quindi senza rovinare alcun trattamento ter-mico dei pezzo. L’accoppiamento di colore verde-marrone con il legno di noce delle guancette è decisamente elegante.

Si ringrazia l’armeria Sacchi, via Tartaglia 1 – Milano, Tel. 02.66800022 (www.armeriasacchi.it) per averci messo a disposizionel’arma fotografata

Il caricatore ha una capacità di 15 colpi calibro 9x21 ed è dotato di uno spesso “pad” in lega leggera

1

Seg 1 JOB: 4448-13 DIANA ARMI N10 PARTE: Diana Armi_LH

Seg 1 BlackYellowMagentaCyan BOB:1740 mm STAMPA: 1226X1915 IMPO: testa 7,5 - piede 5 - cdorso 4,5 - bros 3