Quotidiano - 28 Agosto 2012

24
ANNO VIII - N° 189 - MARTEDÌ 28 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA L’Oscar del giorno all’impresa Tre Elle Il Tapiro del giorno a Michele Scasserra SANITÀ Il presidente Pietracupa ai commissari “Le nomine spettano al Consiglio” A PAG. 3 ECONOMIA Al ministro Passera chiesto il commissario per gestire Solagrital A PAG. 5 REGIONE Caso Carugno, il presidente Iorio istituisce la commissione di verifica ispettiva A PAG. 7 Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo assegniamo al- l'impresa Tre Elle della famiglia Pal- lante. In un momento in cui le opere pubbliche si sa quanto iniziano ma non si vede la via di ultimarle, l'azienda mo- lisana è riuscita a chiudere anzitempo i lavori di realizzazione del viadotto Lama del Gallo nei pressi di Ripalimosani sulla bretella di collegamento tra Cam- pobasso e la Bifernina. Nonostante la neve che, pure, ha impedito a lungo a uomini e mezzi di operare, l'impresa è riuscita a chiudere i lavori prima del previsto e il viadotto potrà essere inau- gurato a fine mese. Il Tapiro lo diamo all'assessore regio- nale al Turismo, Michele Scasserra. Dal suo assessorato non è partita alcuna ini- ziativa tesa alla valorizzazione dei punti strategicamente allettanti per i turisti. Un vero e proprio pianto greco, quello degli operatori, che hanno conosciuto perdite di rilievo in questa stagione. È pur vero che la colpa va data anche alla crisi che ha bloccato a casa le famiglie. Ma in Molise non è stata segnalata al- cuna, vera iniziativa istituzionale tesa a favorire lo sviluppo di un settore del quale tutti parlano ma nessuno mette un euro.

description

Quotidiano - 28 Agosto 2012

Transcript of Quotidiano - 28 Agosto 2012

Page 1: Quotidiano - 28 Agosto 2012

ANNO VIII - N° 189 - MARTEDÌ 28 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoall’impresa Tre Elle

Il Tapiro del giornoa Michele Scasserra

SANITÀ

Il presidentePietracupaai commissari“Le nominespettanoal Consiglio”

A PAG. 3

ECONOMIA

Al ministroPasserachiestoil commissarioper gestireSolagrital

A PAG. 5

REGIONE

Caso Carugno,il presidenteIorio istituiscela commissionedi verificaispettiva

A PAG. 7

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo al-l'impresa Tre Elle della famiglia Pal-lante. In un momento in cui le operepubbliche si sa quanto iniziano ma nonsi vede la via di ultimarle, l'azienda mo-lisana è riuscita a chiudere anzitempo ilavori di realizzazione del viadotto Lamadel Gallo nei pressi di Ripalimosanisulla bretella di collegamento tra Cam-pobasso e la Bifernina. Nonostante laneve che, pure, ha impedito a lungo auomini e mezzi di operare, l'impresa èriuscita a chiudere i lavori prima delprevisto e il viadotto potrà essere inau-gurato a fine mese.

Il Tapiro lo diamo all'assessore regio-nale al Turismo, Michele Scasserra. Dalsuo assessorato non è partita alcuna ini-ziativa tesa alla valorizzazione dei puntistrategicamente allettanti per i turisti.Un vero e proprio pianto greco, quellodegli operatori, che hanno conosciutoperdite di rilievo in questa stagione. Èpur vero che la colpa va data anche allacrisi che ha bloccato a casa le famiglie.Ma in Molise non è stata segnalata al-cuna, vera iniziativa istituzionale tesa afavorire lo sviluppo di un settore delquale tutti parlano ma nessuno metteun euro.

Page 2: Quotidiano - 28 Agosto 2012

228 agosto 2012

TAaglio

lto

CAMPOBASSO. Va avanti a ritmoserrato il confronto, all’interno dellaQuarta Commissione consiliare, sulpiano sanitario. Ieri pomeriggio nuovariunione, dopo quella che si è tenutanei giorni scorsi. Un lavoro che, comeha spiegato il presidente, Lucio DeBernardo, procede senza intoppi gra-zie anche al clima di collaborazioneche si è instaurato tra i consiglieri dimaggioranza e quelli di opposizione.Niente barricate o ostruzionismo. L’in-tenzione è quella di lavorare per dareai cittadini una sanità di qualità, ca-pace di rispondere alle esigenze delterritorio.

Presidente a che punto è il lavorodella Commissione?

“Procede in maniera spedita. Oradovremo occuparci dell’organizza-zione della rete ictus. C’è stata una il-lustrazione, nella seduta precedente,dei dati epidemiologici, della situa-zione attuale sul territorio. Ora dob-biamo entrare nel merito delle propo-ste che i singoli commissari stannopredisponendo”.

Come verrebbe organizzato il ser-vizio?

“L’indicazione verrà fuori dalla riu-nione della Commissione. Tuttavial’orientamento è quello di istituire uncentro di riferimento, con due centrisatellite, così come abbiamo fatto perl’emergenza cardiologia”.

Come avete pensato di garantireil servizio sull’emergenza cardiolo-gia?

“Sarà istituito un centro di riferi-

mento su Campobasso, presso la Cat-tolica o il Cardarelli, e due centri pe-riferici a Termoli ed Isernia, attivandoun pronto soccorso cardiologico”.

Se il centro di riferimento dovesseessere istituito presso la Cattolica,il Cardarelli quale ruolo avrebbe?

“L’ospedale regionale manterrebbela cardiologia clinica”.

Mi sembra di capire che propriosu questo punto ci sono posizionidiverse, all’interno della Commis-sione.

“C’è qualche consigliere che imma-gina il Cardarelli come centro di rife-rimento. Tuttavia, in grandi linee, laCommissione unanimemente è d’ac-cordo sull’ipotesi di creare una retedelle emergenze composta da un cen-tro di riferimento e due periferici”.

In questo caso la decisione finalespetterà ai commissari?

“Spetterà a loro nel momento in cuinoi avremo un confronto ma, ci augu-riamo, anche al Consiglio regionale”.

Quali sono gli altri punti del pianosui quali c’è stata maggiore atten-zione?

“Già abbiamo trattato la medicinaterritoriale, la prevenzione, gli ospe-dali minori. Argomenti molto impor-tanti sui quali c’è stata piena condivi-sione. Dopo aver esaminato la reteictus dovremo occuparci di altri argo-menti ancora sul tappeto”.

Per quanto riguarda i tempi, qualè la situazione?

“Entro i primi dieci giorni di settem-bre speriamo di ultimare il lavoro e diconvocare in Commissione il sub com-missario Basso per un confronto”.

Per il via libera definitivo delpiano sanitario bisognerà attendereancora molto?

“Per il via libera definitivo dobbiamoancora capire come muoverci. Perchése spetterà al Consiglio regionale, inquel caso sarà convocata una sedutamonotematica all’interno della qualesi aprirà una discussione tra le forzepolitiche. Un dibattito che dovrà con-

durre all’approvazione de-finitiva del piano”.

Consigliere, c’è una sca-denza entro la quale lostrumento di programma-zione sanitaria dovrà es-sere approvato?

“C’è un decreto di no-mina del dottor Basso cheha come impegno quello diapprovare il piano sanita-rio, ma non è stata fissataalcuna data, nessuna sca-denza”.

Come vede la sanità che verràfuori da questa riorganizzazione?

“Sarà una sanità che ha come obiet-tivo quello di porre realmente il citta-dino al centro dell’intero sistema.Quando noi parliamo di una rete diemergenza ictus o cardiologia diciamoche si realizziamo un percorso attornoal paziente, quindi stiamo dando untaglio diverso rispetto ai precedentipiani”.

E’ soddisfatto del lavoro che èstato fatto fin qui dalla Commis-sione da lei presieduta?

“Sì. E sono anche molto fiducioso,soprattutto perché la Commissione stalavorando bene”.

Maggioranza ed opposizione, inquesta circostanza stanno collabo-rando?

“Devo dire, con soddisfazione, chesono stati messi da parte i tatticismipolitici o le prese di posizione partiti-che. Ognuno di noi sta puntando l’at-tenzione sui problemi dei pazienti,sulle loro esigenze affinché il Moliseabbia davvero una sanità più effi-ciente”.

Sulle emergenze cardiologia e ictus saranno istituiti i centri di riferimento e quelli satellite

Piano sanitario, avanti tuttaDe Bernardo fiducioso: si va verso l’approvazione

Il presidente della Quarta Commissioneillustra il lavoro fin qui svolto

Stiamo organizzando una sanità che veda il paziente al centro del sistema

Maggioranza e opposizione stannocollaborando per un servizio efficiente

Page 3: Quotidiano - 28 Agosto 2012

TAaglio

lto3

28 agosto 2012

CAMPOBASSO. Prosegue ilconfronto in quarta commis-sione regionale sulla proposta diPiano sanitario da adottare perevitare di incorrere in nuovi tra-nelli o con il rischio di bloccare iservizi. Il comparto delle emer-genze-urgenze è complesso daaffrontare e si è partiti dalleemergenze neurologiche e car-diologiche, dal momento che l'ic-tus è la terza causa di decesso,dopo le malattie cardiovascolarie le neoplasie, che rappresen-tano invece la principale causadi morte in Italia. E' stato, così,definito un programma da sot-toporre all'attenzione dellastruttura commissariale che,sebbene incaricata di occuparsidella fase istruttoria del Pianosanitario regionale, si e' dimo-strata disponibile nell'accompa-gnare i consiglieri sul percorsodi stesura del documento pro-grammatico. Del resto, oggi, lacapacità del Servizio SanitarioRegionale di continuare a for-nire ai cittadini risposte eque,efficaci ed efficienti è sottopostaa nuove e più complesse sfidegenerate, da un lato, dall’evolu-zione del quadro demografico edepidemiologico e dall’altro, dallaprogressiva diminuzione dellerisorse economiche messe a di-sposizione delle Regioni italiane.Elementi questi che devono co-stringere il Molise a ripensarein maniera sostanziale sia il mo-dello organizzativo del ServizioSanitario Regionale che le mo-dalità di erogazione delle pre-stazioni e degli interventi sani-tari e socio-sanitari, cercando dimigliorare ulteriormente l’ap-propriatezza dei servizi e delleprestazioni nel contesto di ri-

sorse economiche disponibili li-mitate. E' questo il senso che ab-biamo voluto leggere nella re-cente conferenza stampa deivertici dell'Asrem. Il direttoreAngelo Percopo è stato chiaris-simo: è rimasta una sola Asl, iposti letto sono al di sotto del 4per mille previsto per legge,stiamo riducendo il deficit al mi-nimo, eliminati i doppioni maoggi non è più tagliabile nulla diquanto già è stato fatto. Ora oc-corrono scelte capaci di portarealla riorganizzazione del si-stema. Il ragionare su come or-ganizzare la sanità nel prossimofuturo è un imperativo dettatonon solo dalle contingenti esi-genze economico-finanziarie,ma soprattutto dalle ripercus-sioni etico-sociali che possonoderivare da una non correttaprogrammazione degli investi-menti. Il processo inevitabile dirazionalizzazione della spesa sa-nitaria deve garantire sostenibi-lità all’intero sistema, ma nelcontempo rafforzare l’equità delservizio sanitario regionale, ga-rantendo uniformità nell’ac-cesso e omogeneità nel tratta-mento, superandodisomogeneità assistenziali, du-plicazioni di servizi, eterogeneitàdelle prestazioni. L’appropria-tezza diventa così un aspettofondamentale della qualità as-sistenziale, in una relazione for-

temente dinamica con le altrecomponenti della qualità: sicu-rezza, efficacia, equità, conti-nuità assistenziale, coinvolgi-mento del cittadino, efficienza.A questo, poi, bisogna aggiun-gere la particolarità della re-gione Molise le cui tendenze de-mografiche attualmente in attomostrano, oltre che in senso as-soluto, un aumento degli anzianianche in senso relativo, legato aldeclino dei segmenti più giovani.Questo fenomeno demograficoha importanti ripercussioni neisettori sociali e sanitari. L’au-mento delle malattie cronicheche inevitabilmente accompa-gna l’invecchiamento della po-polazione infatti comporta unacrescente domanda di assistenzacontinuativa. Le malattie croni-che sono caratterizzate da ezio-logia incerta, fattori di rischiomultipli, lungo periodo di la-tenza, lunga durata, cause noninfettive, disabilità funzionaleassociata, incurabilità. Nei loroconfronti vanno ipotizzati inter-venti tesi a diminuirne l’inci-denza, a posporre l’insorgenzadi disabilità, ad alleviare la gra-vità della patologia e a prolun-gare la vita del paziente affetto.Da qui la necessità di rivederel'intero sistema su basi certe econ l'unico obiettivo vero: ga-rantire al cittadino servizi e pre-stazioni di qualità.

CAMPOBASSO. Non ci sta il presidente del Consi-glio regionale, Mario Pietracupa, alla decisione assuntadai sub commissari che hanno provveduto alle nominedei componenti del Consiglio di Amministrazione edel Collegio Sindacale dell’Istituto Zooprofilattico, pub-blicati sul Burm n.18 del 1 agosto 2012. "Preavviso -scrive Pietracupa - che già in IV Commissione è statasollevata e verbalizzata la “presunta” incompetenzadella struttura commissariale a procedere in tale di-rezione in quanto, per dar corso a quanto previsto nelpunto 4 del Decreto del Presidente del Consiglio deiMinistri “adozione dei provvedimenti… per assicurarela piena funzionalità ed operatività degli organi del-l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo edel Molise”del 7 giugno 2012, sarebbe stato sufficientesollecitare il Consiglio Regionale a procedere alle no-mine di propria competenza, giammai sostituirsi adesso in via definitiva. L’eventuale successiva inerziadel Consiglio, che invece è stato bypassato senza pre-avviso, poteva essere superata esclusivamente da unanomina a termine come, per analogia, avviene nelladesignazione dei componenti del Collegio Sindacaleordinario dell’Asrem. Preannuncio pertanto - chiudePietracupa - che, qualora non si procedesse alla revocadel provvedimento, non potrò sottrarmi, a tutela del-l’Istituzione che rappresento, a porre in atto ogni ini-ziativa finalizzata a garantire l’indipendenza e l’auto-nomia del Consiglio regionale non escludendol’eventuale impugnativa dell’intero Decreto di no-mina".

Sanità, palla al centro

Si riparte dal malato

Il ridisegno dell’ossaturaregionale del sistemanon è più procrastinabileVanno ribilanciati i servizie le strutture sul territorio

La protesta. Pietracupa ai commissari

“Zooprofilattico,le nomine spettanoal Consiglio”

CAMPOBASSO. I consiglieri regionali di centrosinistra hanno

protocollato una interrogazione urgente indirizzata al presi-

dente della Regione Michele Iorio e all'assessore alla Sanità, Fi-

loteo Di Sandro e relativa all'istituzione di una Unità Operativa

per la prevenzione e la lotta al fenomeno del randagismo, visto

che allo stato attuale non risulta che sia stato ancora approvato

l'Atto aziendale dell’ASReM che è l’unico strumento nel quale,

secondo la normativa, potrebbero essere previste nuove

Unità Operative. "Nel gennaio 2011, l'Asrem affidò, con una

semplice determina dirigenziale, un incarico di Responsabile

Regionale per la prevenzione e la lotta al randagismo. In base a

quale valutazione di professionalità la persona incaricata, peral-

tro non dipendente dell’ASReM, è stata definita esperta in ma-

teria di prevenzione al fenomeno del randagismo? Quali sa-

ranno i compiti che l'esperta dovrà svolgere visto che non è

stata ancora istituita e oltretutto non risulta ancora approvato

l'Atto aziendale, così come impone la normativa?

Le opposizioni: “Randagismo, nasce l’unità operativa?”

Page 4: Quotidiano - 28 Agosto 2012

428 agosto 2012

TAaglio

lto

CAMPOBASSO. "Vogliamolavorare per consolidare l'au-tonomia regionale di un Moliseche, riformato negli ambiti doveè necessario, sia autosufficientenella sua riconosciuta dignitàdi regione". Un tasto sul qualeha battuto forte il presidenteIorio negli ultimi tempi e sulquale vuole lavorare per rilan-ciare le prospettive di sviluppodella Regione. Del resto, loaveva detto già altrettanto fortein campagna elettorale quandoha ricordato come il 7 giugnodel 1970, data delle prime ele-zioni regionali, prendeva avvioun lungo, difficile ma fruttuosopercorso di autonomia, di ri-scatto e di sviluppo. "A 850 annidalla morte del Conte Ugo II deMolinis o de Moulins e quindidalla fine della Contea “de Mo-

lisio”, il Molise, dopo aver vistoriconosciuta la propria riparti-zione territoriale, aver conse-guito l’autonomia costituzio-nale con la dignità di Regione,poteva finalmente eleggere di-rettamente una classe dirigentepropria cui affidare un futuroconfacente alle tipicità dei suoi136 comuni, alle tradizioni dellasua società e alla storia dellasua civiltà. A quel 7 giugno del1970, il Molise giungeva dopoaver vissuto un trentennio tra ipiù difficili della sua millenariastoria. Alla seconda guerramondiale, con la distruzione ela miseria che aveva portatocon sé, seguiva un periodo postbellico di circa 20 anni, che

aveva visto i suoi paesi gradual-mente spopolarsi per effettodell’emigrazione". Ma l’autono-mia regionale segna un vero eproprio spartiacque storico.Oggi più che mai bisogna, perIorio, ritrovare quell’unità di in-tenti che fece avere lo status diregione autonoma nel 1963, econsentì l'auto determinazionenel 1970. "Solo l’unità e la vo-glia di sfuggire alla vacua epuerile polemica potranno farcivincere le sfide della crisi in-ternazionale, della riforma dellanostra Sanità e della rivisita-zione in chiave moderna, ope-rativa e poco costosa, del nostroassetto Istituzionale". Il Molisedi oggi non è quello del dopo-

guerra, non èpiù neanchequello del-l’emigrazionee del depaupe-ramento delterritorio. Quella stessa auto-nomia tanto cercata che oggiviene messa in dubbio. "E’ que-sto un disfattismo che non ap-partiene al Molise e ai molisani.Questi ultimi, infatti, sono gentetenace, che nei momenti diffi-cili se la è sempre cavata e chesaprà essere all’altezza del pro-prio ruolo nel costruire una re-gione forte e ascoltata in unPaese, come l’Italia, autorevoleed interlocutore importante nelpanorama europeo ed interna-

zionale. È bene ricordare – haaffermato ancora il Presidente– che l’autonomia regionale èstata conquistata con fatica dauna classe politica lungimi-rante che ha saputo gettare lebasi dello sviluppo che oggi vi-viamo. Un’autonomia – ha con-cluso Iorio – che ha saputocamminare in parallelo con leProvince ed i Comuni e che perquesto deve essere difesa datutti i molisani per il bene diciascuno”.

di Domenico Di Lisa

Una classe dirigente merita questo ap-pellativo se vede in tempo utile i pericoliche corre la società e se dimostra di averela volontà e le capacità per evitare che essaarrivi al disastro. Il Molise ed il Paese dadecenni non riescono ad esprimerla.

In occasione del dibattito consiliare sullariforma dello Statuto (ottobre 2003) cercaidi lanciare l’allarme sul rischio della per-dita dell’autonomia che correva la RegioneMolise. Descrivevo la drammaticità dellasituazione della Regione ed evidenziavol’assenza della “consapevolezza delle isti-tuzioni, a tutti i livelli, ed in primo luogodel Governo regionale, del Consiglio regio-nale, dei partiti, che continuano ad operarecome se fossimo in presenza di una qual-siasi fase congiunturale”. Mi chiedevo se“la rimozione del problema non sia, invece,il portato della convinzione che questa Re-gione ha il destino segnato per cui non valenemmeno la pena tentare una azione disalvataggio e l’unica cosa conveniente èraschiare il fondo del barile e tentare il sisalvi chi può…. Abbiamo il dovere di pren-dere atto di questa situazione e di operarescelte anche impopolari che saranno con-divise ed accettate nella misura in cui da-remo dimostrazione di rigore, a partire danoi. Se recupereremo la consapevolezzadella posta in gioco e la volontà di intro-durre forti elementi di rottura con una pra-tica politica improntata al clientelismo, cheresiste ad ogni cambio di schieramento po-litico, e frena ogni tentativo di cambia-mento…. L’opera di costruzione dello Sta-tuto regionale (la nuova carta della Regionee delle autonomie) può costituire una stra-ordinaria opportunità per tentare di ridi-segnare e progettare una regione modernacapace di darsi un assetto istituzionale so-

brio, essenziale, efficiente, funzionale agliinteressi collettivi e non a logiche di po-tere… Non è ulteriormente rinviabile unprocesso di semplificazione e sfoltimentoistituzionale anche perché alla pesante ecostosa architettura istituzionale non fa ri-scontro efficienza ed efficacia dell’azioneamministrativa.”

Alcuni mesi dopo, all’indomani del qua-rantesimo anniversario della nascita dellaRegione Molise intervenendo sulla pole-mica apertasi tra l’On. La penna ed il Pre-sidente Iorio sul “Bene Comune” scrissi: “……Che ci piaccia o meno, quindi, propriomentre celebriamo il quarantennale l’oriz-zonte si addensa di nubi minacciose chemettono in discussione la conquistata au-tonomia. Iorio, che discetta sulla “identitàculturale” stranamente e colpevolmente di-mentica di essere non un qualsiasi moli-sano ma il presidente della Regione Molisee che ha sì il diritto di aprire un dibattitoculturale ma ha soprattutto il dovere difare scelte politiche coerenti con il priori-tario obiettivo di scongiurare la perditadell’autonomia e attraverso l’azione di go-verno “riempire l’invaso” non solo “di con-tenuti di grosso spessore culturale” ma an-che di contenuti politici, istituzionali,organizzativi ed economici in grado di met-tere il Molise al passo con le altre regionid’Italia e dell’Europa. Oggi queste iniziativesemplicemente non esistono. Iorio, il Go-verno regionale, la maggioranza ed il Con-siglio nel suo complesso, negano addirit-tura la drammatica crisi che il Molise vive.Crisi strutturale non congiunturale, cometestimoniano le decine di aziende chestanno chiudendo, l’aumento della disoc-

cupazione soprattutto “intellettuale”, con inostri migliori “cervelli” costretti a “fare levalige”

Solo ultimamente, con estremo e colpe-vole ritardo, si registra un timido tentativodi riflessione e di dibattito sull’autonomiaistituzionale del Molise. La virulenza dellacrisi in atto ed i conseguenti tagli del Go-verno centrale costringono a farlo. Megliodi niente.

Giovanni Di Giandomenico, già Presi-dente della Regione Molise, in un interventodello scorso anno rifacendosi all’antico so-gno di Federico II di Svevia si chiede se la“Marca Adriatica”, ovvero una macrore-gione di almeno tre milioni di abitanti(Marche, Abruzzo e Molise), può oggi di-ventare realtà ritenendo che “la soluzioneall’irrisolvibile dilemma tra contenimentodei costi e pluralità degli Enti potrebbe es-sere ritrovato non nella unificazione di piùregioni ma in una specie di vincolo con-sortile (federazione delle tre regioni)… de-cidendo di fare insieme, per esempio, le in-frastrutture, le fonti energetiche, la stessapesca (così per esse tipica), ed altro an-cora”.

Lo scorso anno ad Agnone è stata “Ma-iella Madre”, una Associazione animatadal Prof. Sergio Sammartino a sostenereesplicitamente che alla luce dei deludentirisultati ottenuti da quando il Molise haconquistato l’autonomia regionale è op-portuno e necessario procedere alla riag-gregazione all’Abruzzo.

A dicembre dello scorso anno interve-nendo ad un incontro pubblico organizzatodal Centro Studi della Valle del Trigno sultema “ La ricchezza delle terre di confine”

Michele Petraroia ha rilanciato la que-stione : “il Molise non potrà continuare adarroccarsi su posizioni indifendibili al co-spetto del buonsenso pretendendo di con-servare tutti i comuni, due province eun’entità regionale per 320 mila abitanti.Dobbiamo avere il coraggio di guardarealle future potenzialità di un disegno diunificazione di Macro-Area che non potràcancellare mai la nostra identità ma ci per-metterà di agire con una base imponibile,dei numeri minimi e delle condizioni dicontesto competitivo di partenza più fun-zionale ai giovani e alle imprese”. E ripro-pose la Marca Adriatica come federazionedelle tre Regioni. Ultimamente sono inter-venuti sulla questione sia Petraroia che ilSen. Di Giacomo.

Peccato che proprio quando gli Enti lo-cali di confine, del Molise e dell’Abruzzo,alla fine degli anni 90 decisero di confron-tarsi e di progettare uno sviluppo comune(Patto Trigno-Sinello), come era nell’ordinedelle cose, non hanno ricevuto il sostegnoné del sindacato molisano né di Assindu-stria Molise, che temevano anche la sem-plice interlocuzione tra i livelli istituzionalidelle due Regioni.

Cosicché abbiamo perso tempo ed occa-sioni preziose. Ma i tempi della storia nonsono compatibili con i nostri. Temo che alpunto in cui siamo rimane poco spazio perdiscutere se è più conveniente una federa-zione tra più regioni o la fusione con laconseguente perdita dell’autonomia. Sonogli stessi molisani, in presenza della fisca-lità regionale più alta d’Italia, di un debitosanitario opprimente, di servizi general-mente scadenti e di prospettive di sviluppopraticamente inesistenti, che si stanno con-vincendo che è preferibile arrivare, e rapi-damente, al superamento dell’autonomiaregionale.

L’intervento. Se nubi nere offuscanola conquistata autonomia

Il Molise non può perdere

la sua identità regionaleIn queste settimane è ripreso

il dibattito sul futuro e la prosecuzionedel percorso istituzionale

Page 5: Quotidiano - 28 Agosto 2012

TAaglio

lto5

28 agosto 2012

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Chi ha inte-resse a fare commissariare la So-lagrital? Chi starebbe spingendosul sistema cooperativistico per ar-rivare a questo risultato deleterioper la stessa azienda? E perchèproprio in questo momento dovesono stati approntati i piani indu-striale e sociale? Sono punti in-terrogativi pesanti, in queste ore,proprio mentre il managementaziendale si appresta a mettere inpratica la nuova programmazionetendente a chiudere definitivamente con il passato e aprire unospiraglio per il futuro. Possibile che ci sia a livello politico e, finanche,in qualche parte sindacale che per giochi esclusivamente di bassabottega che ci sia chi pensi al commissario? Ci si rende conto cheun'eventualità del genere porterebbe, per davvero, al drastico ridi-mensionamento del personale fino a ridurre al lumicino le speranzedi salvataggio dell'azienda? E perchè proprio ora che la situazione,pare, essersi messa per il verso giusto con l'accordo trovato al tavolotecnico del 18 giugno scorso? E giù di nuovi interrogativi pesanti.La Solagrital, in questo momento, non ha bisogno di chi spinge peril possibile commissariamento bensì avrebbe la necessità di vedereforze politiche e sindacali tese a sostenere le ragioni del piano in-dustriale e sostenere, altresì, l'azienda molisana per superare ilguado. In questo momento particolarmente difficile per l'occupa-zione e l'economia in genere non dovrebbero girare i becchini, nelsenso di affossatori, ma uomini capaci di programmare e di soste-nere un'idea di sviluppo. Con il raggiungimento dell’obiettivo ge-nerale di risanamento e di rilancio della produzione attraverso unospecifico piano, puntando a una serie diversificata di azioni che seattuate in maniera coordinata, potranno concorrere ad otteneremolti dei risultati attesi ed auspicati dagli amministratori del-l'azienda. Su queste azioni bisognerebbe concentrare gli sforzi ditutte le parti in causa e protendere verso un consolidamento qua-litativo della produzione, un incremento della visibilità della pro-duzione regionale e ancora verso una stabile certificazione di ga-ranzia della qualità nei confronti del consumatore. Puntare, altresì,su un Osservatorio economico dello sviluppo agroalimentare tesoalla filiera avicola che proprio in Molise vede numeri di fatturatosecondi solo all'Emilia Romagna. Pensare a eventuali o possibilicommissari per fare uno sgambetto politico e non guardare infaccia la realtà appare roba da folli. La politica, innanzitutto, è re-sponsabilità.

CAMPOBASSO. E sulla

questione è intervenuto

anche il consigliere regio-

nale del Pd, Michele Petra-

roia. "Considerato che le

istanze di chiarimento in-

viate per le vie brevi, da ul-

timo il 6 agosto scorso, sono rimaste inevase, no-

nostante l’avvenuta stipula di un Protocollo

d’Intesa presso la Giunta Regionale del 27 luglio

2012 e la successiva firma di un Verbale d’Accordo

per la messa in mobilità di n. 76 dipendenti della

Solagrital del 31 luglio 2012, chiedo un urgente in-

tervento istituzionale della Giunta Regionale che

renda trasparente il percorso societario intra-

preso presso la Solagrital di Bojano illustrando le

interrelazioni pregresse, presenti e future con la

GAM Srl e con l’Arena Holding Spa; di inoltrare

con massima sollecitudine una nota informativa

scritta alle competenti commissioni consiliari,

circa gli orientamenti perseguiti dalla Regione, le

scelte assunte e le prospettive di tenuta della fi-

liera avicola molisana; di essere informato sulle

modalità e sui tempi di pagamento delle mensilità

e dei crediti maturati dai lavoratori, dagli allevatori

e dalle imprese dell’indotto".

Per Petraroia, in nessuno dei due documenti pub-

blici firmati, un mese fa, tra la Giunta Regionale, la

dirigenza della GAM srl e della Solagrital scarl, e le

rappresentanze sindacali aziendali, regionali e na-

zionali, si menzionava il ricorso alle procedure

previste dalle vigenti norme fallimentari, concor-

suali e/o di messa in liquidazione coatta ammini-

strativa. "Verificato che l’eventuale ricorso a pro-

cedure di liquidazione, alternative al fallimento, di

amministrazione straordinaria e/o di ricorso al

concordato preventivo, meriterebbe un’approfon-

dita istruttoria preventiva per chiarire le prospet-

tive della filiera avicola regionale, i tempi e le mo-

dalità di pagamento delle spettanze pregresse al

personale e alle imprese dell’indotto, l’eventuale

costituzione o meno di una nuova società, ed i tal

caso, i criteri selettivi che saranno seguiti per indi-

viduare i lavoratori che transiteranno e quelli che

resteranno nella vecchia società".

Antonio D'Alessandro*

Lo sciopero generale del 12 ottobre ditutta la categoria è stato deciso a causadel caos che sta interessando tutti i settoridi Poste Italiane e mentre l’Amministra-tore Delegato di Poste Italiane S.p.A.,Massimo Sarmi, utilizza parole di rasse-renamento a mezzo stampa tranquilliz-zando tutti che non ci sono mutamenti talida mettere in discussione il numero deglioccupati, i suoi dirigenti continuano a pre-disporne chiusure e ridimensionamenti intutti i settori. Delle due l'una: o Sarmi faricorso alla demagogia per coprire i taglie stemperare il clima o la sua azienda nonlo tiene in considerazione.

Del resto si vuol convincere della bontàdella riorganizzazione dei servizi postalicon lettere pastorali del capo divisione,con encicliche dei capi servizi e con pre-diche che i “terzi e quarti livelli”, come lichiamano loro, dirette ai portalettere. ACampobasso la prima omelia ci sarà lu-nedì il 27 agosto, presso il Centro di Di-stribuzione in Via San Giovanni, per con-vincerli che è giusto che il cappone ci siaa Natale quando sicuramente sarà messonel forno.

Per questo motivo la CISL Poste tornaa chiedere la sospensione di tutte le deci-

sioni aziendali e un tavolo di confrontonazionale, per capire se le sue propostesono qualcosa di più di una pura propa-ganda.

In ogni caso, il Sindacato interromperàtutti i tavoli di confronto sui tagli a livellolocale.

Del resto un confronto urgente é dive-nuto ancora più necessario dopo il de-classamento di Poste Italiane ad opera diMoody's, da non sottovalutare poiché faemergere una realtà aziendale completa-mente diversa da quella finora raccon-tata.

L'Azienda, infatti, regredisce e i tagli nesono purtroppo la conferma.

La nostra opposizione vuole rimarcareche i tagli sono operati nei settori dovePoste è un'Azienda largamente monopo-lista, cioè nei suoi settori tradizionali delrecapito e negli uffici decentrati. Per que-sto motivo il 12 ottobre ci sarà lo scioperogenerale della categoria, con manifesta-zione a Roma, preceduto, nel mese di set-tembre, da un’iniziativa nazionale in Emi-lia Romagna contro la cinica insensibilitàaziendale che, a fronte di un dramma chesta scuotendo la coscienza del Paese, con-ferma chiusure e tagli, anche nelle zonedevastate dal terremoto.

*Cisl Poste

L’intervento. Poste, perché lo scioperoTroppe le prese in giro

La questione.Il 22 agosto

ha lasciato

l’amministratore

e il Consiglio

si è dimesso

Ora la parola

passa a Passera

Il fatto.A pesare

sul bilancio

il mancato

versamento

da parte dell’Arena

di trenta

milioni di euro

Solagrital, al ministrochiesto il commissario

L’interrogazione.

“Intervenga la Giuntaper delineareil futuro dell’azienda”

Page 6: Quotidiano - 28 Agosto 2012
Page 7: Quotidiano - 28 Agosto 2012

TAaglio

lto7

28 agosto 2012

CAMPOBASSO. Proprio a se-guito di quanto registrato nellaquestione Carugno e SportelloSpint, con Decreto 228 del 9 ago-sto scorso, il presidente dellaGiunta regionale, Michele Iorio,ha istituito una Commissione diverifica interdisciplinare con i più ampipoteri ispettivi e di controllo, che dovràverificare, nelle more della conclusionedelle indagini da parte dell'Autorità in-quirente, tutto l'operato e le attività delloSportello Sprint recentemente oggetto diuna complessa attività di indagine daparte Dell'autorità giudiziaria e che havisto in carcere il dirigente Elvio Caru-gno.

Per questo il Presidente, prontamente,

e con grande rispetto per il bene pubblico,ha deciso con proprio decreto, dunque,di costituire tale Commissione, che tral'altro sarà anche a disposizione e sup-porto, ove necessario, delle autorità com-petenti, per la verifica amministrativa e

contabile in ordine alla sussistenza di ipo-tesi di irregolare gestione delle risorse fi-nanziarie regionali nell'ambito dell'atti-vità istituzionale dello sportello SprintMolise,questo anche ai fini del recuperodelle somme, delle ulteriori iniziative di-sciplinari nei confronti di Carugno e diadeguata chiarezza sull'attività svolta datutti gli aderti allo Sprint.

I tre 'Man in Black' ( ricordate il film?),o 007 se preferite, della Commissione il

Presidente li ha individuati in: Pietro No-tarangelo, Direttore Area Prima Program-mazione Regionale e Coordinamentodelle Politiche di Sviluppo Territoriale,Risorse Finanziarie,umane e strumen-tali,Organizzazione; Alberta De Lisio, Di-rettore Servizio Avvocatura Regionale, Af-fari Giuridici e Legislativi e RapportiIstituzionali; Alessandro Dal Cin, Diret-tore Servizio Bilancio e Servizio Ragio-neria Generale.

CAMPOBASSO. E sulla vicenda dellosportello Sprint, la vicenda di Luca An-gelone, un giovane professionista di Iser-nia. Si decide a parlare solo ora, da pocorientrato da una Missione in Brasile, doveera stato mandato proprio da Elvio Ca-rugno per supportare la Regione Molisenella grande Missione diSistema/Stato/Regioni/Sistema Cameralesvoltasi nel mese di Maggio, che vedevaproprio la regione Molise capofila in unodei settori più importanti, la moda e l’ab-bigliamento.

Dott. Angelone, innanzitutto ci rac-conti un po’ di lei.

"Certo, mi chiamo Luca Angelone, ho29 anni e sono nato ad Isernia nel lontano1983. Mi sono laureato con lode inScienze Politiche nel 2009, presso l’Uni-versità degli studi di Perugia. Dopo varieesperienze da precario, decido di viag-giare un po’ per l’Europa, dapprima inIrlanda, per migliorare l’inglese e suc-cessivamente tramite una borsa di studioconcessa dal Ministero degli Affari Esteri,in Repubblica Ceca. L’ultimo anno l’hopassato a Bruxelles, dove ho conseguitoun Master di II livello, discutendo unatesi sulla “Internazionalizzazione dellePMI nel mercato brasiliano”.

Come si sono svolti i fatti?"Nel mese di novembre vengo contat-

tato dallo sportello SPRINT, il quale miinforma che, in occasione della Missionedi Sistema Stato/Regioni/Sistema Came-rale che avrebbe avuto luogo in Brasilenel mese di maggio 2012, la regione Mo-lise era stata nominata capofila di unodei settori trainanti il made in Italy nelMondo: la Moda, l’abbigliamento e il totallook. Vengo ricevuto dal Dott. Elvio Ca-rugno. Era il mese di dicembre. Mi pro-pone un primo contratto che, per motividi bilancio, sarebbe durato fino al31/12/2011. Successivamente, a partiredal 1 gennaio 2012, ne avrebbe sotto-scritto un altro, fino alla fine della Mis-sione, ovvero maggio 2012. Il mio compito

era recarmi in Brasile e lavorare per labuona riuscita dell’ evento".

Cosa succede poi?"Succede l’imprevedibile. Innanzitutto

fui costretto ad occuparmi in prima per-sona dei vari visti di soggiorno, sborsandosomme cospicue per la produzione ditutta una serie di documenti e marche dabollo, senza contare gli innumerevoliviaggi a Roma, presso il Consolato delBrasile. Ma tutto bene, il peggio deve an-cora arrivare. Nonostante le mie innu-merevoli chiamate e visite presso la sederegionale dello Sprint, mi negano un ac-conto e mi fanno anticipare il costo delbiglietto, con la promessa che, con l’ap-provazione del bilancio mi avrebbero ef-fettuato l’ accredito. In Brasile è altissimastagione, in più si aggiunge il fatto che ilbiglietto viene comprato a ridosso dellapartenza, senza un largo anticipo. Ed eccole prime 1.000 euro andarsene letteral-mente a farsi benedire".

Cosa ha pensato?"Io ero letteralmente in buona fede. Mai

avrei pensato che c’era del marcio sotto.Anzi, l’esperienza mi allettava. Dopo di-versi anni di studi sull’internazionalizza-zione avrei, finalmente, potuto mettere inpratica il mio nozionismo ed aiutare, perquanto possibile, il tessuto economico esociale della mia terra, a fare quel passoal di là dell’Oceano, ad internazionaliz-zarsi. Perché cosa significa internaziona-lizzarsi? vuol dire produrre in Italia peril Mondo, produrre per mercati che nonsiano solo quelli italiani, esportandoun’idea, un prodotto e anche un po’ divalore aggiunto della nostra cara amataItalia. Ed il Molise ha ancora molte po-tenzialità che, vuoi per l’inefficienza dellaclasse politica, vuoi per lo scarso cono-scimento dei mercati esteri, rimangono

inespresse.Cosa ha fatto appena arrivato in Bra-

sile?"Beh, per prima cosa ho cercato casa.

La vita a San Paolo è molto cara. Dimen-tichiamoci la nostra erronea concezionedi questo Paese: non è più il “Paese delleBanane”. La vita è costosissima. Vi è uninflazione che oscilla tra il 5 e il 6%. Ètutto caro, dal cibo agli affitti, dai trasportiai ristoranti. Presto me ne sarei accorto.Noto da subito che i prezzi nelle vicinanzedell’Avenida Paulista (la principale stradadi San Paolo, dove si concentrano tutte lesedi delle più importanti banche, conso-lati, istituzioni, aziende ecc) sono proibi-tivi. Un monolocale arriva a costare finoa 5.000 reais, circa 2.180 euro. Mi sareidovuto accontentare della periferia, so-prattutto perché dalla regione ancora nonvedevo il becco di un quattrino. Alla finefinisco a 40 minuti di metro dal centrocittà, dove è ubicata anche la sede dell’ICE (Istituto per il Commercio estero)con l’ ufficio che mi avrebbe ospitato".

Ci racconti cosa succede dopo."Inizio a lavorare da subito e, anche

grazie al supporto dell’ICE, inizio a redi-gere le schede di settore, utile strumentoche sarebbe tornato utile a tutte le im-prese del comparto per capire meglio ilmercato di riferimento. Dalla sportelloSprint silenzio tombale. Immerso nel vor-tice della vita paulista, non mi rendoconto della gravità della situazione. Ave-vano inviato un collaboratore in un altrocontinente, a lavorare per nome e perconto di una istituzione regionale, nonversandogli uno straccio di un quattrino.Davvero da far accapponare la pelle".

Cosa succede con l´arresto del Di-rettore dello SPRINT?

"Apprendo dell´arresto dai vari giornalion line. La situazione peggiora. Non vi èalcuna comunicazione ufficiale, né uffi-ciosa. Silenzio tombale. Ma vi è una mis-sione di sistema da organizzare. Un set-tore, la moda, tra i piú difficili da gestire.

Contattare le aziende brasiliane per i B2B,organizzare tavole rotonde, stabilire lo-cation, telefonare gli esperti del settore,coordinare la logistica e mille altre attivitáda portare avanti, in una cittá, San Paolo,dove anche un piccolo spostamento ri-chiede delle ore. Mi sono trovato a lavo-rare anche 12 ore al giorno. Tutto ciósenza un sostegno finanziario e senza uncoordinamento centrale".

Come fa a pagarsi le spese in unacittà tra le più costose al Mondo?

"Beh, mi sono dovuto dar da fare. Hocercato un secondo lavoro. Ho lavoratopresso una scuola di lingua e cultura ita-liana, nonché ho svolto operati di inter-pretariato nelle numerose fiere ed eventiche settimanalmente avevano luogo nellamegalopoli".

Ad oggi ha ricevuto ciò che era statopattuito?

"Il tema è una ferita che sanguina. No-nostante gli innumerevoli contatti con losportello Sprint ad oggi ancora nulla miè stato versato".

Cosa si sarebbe aspettato?"Certamente che fossero mantenuti gli

impegni presi. E forse anche un sentitoringraziamento per il fondamentale la-voro svolto. Ho rappresentato la regioneMolise in tutto gli incontri e riunioni, uf-ficiali e non, con Console, Vice-Console,Ambasciatore italiano in Brasile, Diret-tore ICE, delegati regionali, imprenditoribrasiliani e italiani. Ho redatto il pro-gramma moda e abbigliamento in totaleautonomia, non avendo più disposizionidall’Italia. Mi sono state riconosciute, datutti gli operatori intervenuti, alte com-petenze e professionalità. Di certo nonmi sarei aspettato un premio da 13.000euro dalla Regione, ricompensa data soloa chi ruba (Carugno docet). Ma un sentitoGrazie, quello si".

Cosa ha intenzione di fare?"Aspetterò ancora un pò. Se non vedrò

rispettati gli impegni presi, sarò costrettoad agire per vie legali".

La questione. Per fare piena luce sull’accaduto

il presidente Iorio ha nominato tre tecnici

La testimonianza.Spedito in Brasile

non ha mai ricevuto

il compenso previsto

dal contratto

Sportello Spint, istituitala commissione ispettiva

Il caso. Nel mirino l’irregolare gestione

delle risorse finanziarie e l’eventuale recupero

Angelone: “Io, colpitodalle manovre postedal dirigente Carugno”

Page 8: Quotidiano - 28 Agosto 2012

Regione8

28 agosto 2012

La mozione.

Il consigliere comunale del Pd, Antonio Batti-sta, ha presentato una mozione per sollecitareGiunta, Consiglio e Commissioni a discutere esoprattutto presentare una proposta da inserirenel Piano nazionale per le città. Si tratta di undecreto legge volto che mira alla riqualificazionedi aree urbane con particolare riferimento aquelle degradate e a cui Palazzo San Giorgionon si è ancora candidato. Il governo Monti vor-rebbe in questo modo ridare lustro ai centri ur-bani e creare condizioni di sviluppo attraversoinvestimenti, meglio se partecipati pubblico/pri-vati, a breve termine capaci di produrre oppor-tunità di lavoro. Le proposte progettuali devonoriguardare circoscritte aree urbane e prevedereun insieme coordinato di interventi di riqualifi-cazione; dare priorità a uno o più dei criteri in-dividuati dall'articolo 12, comma 3, del decretolegge 22 giugno 2012, n. 83, e cioè i seguenti cri-teri: immediata cantierabilita' degli interventi;capacità di coinvolgere, oltre al Comune promo-tore, altri soggetti e finanziamenti pubblici e

privati; riduzione di fenomeni di tensione abita-tiva, di marginalizzazione e degrado sociale;mglioramento della dotazione infrastrutturale(anche sistemi di trasporto urbano); mgliora-mento della qualita' urbana, del tessuto socialee ambientale e contenimento del consumo disuolo non edificato.

“Ritenuto che l’iniziativa costituisce una op-portunità fondamentale per il recupero urbanodi Campobasso – come si legge nella mozione -che la città deve poter cogliere e ritenuto ancorache la proposta di cui al Decreto e quindi gli in-terventi dovranno essere capaci di generare ric-chezza e opportunità di lavoro e anche attrarrel’interesse tanto di altre Istituzioni quanto dioperatori privati incentivati alla collaborazione;si sollecita la giunta comunale, il consiglio co-munale e le commissioni competenti ad un ra-pido, coinvolgente e fattivo dibattito, che portialla assunzione di iniziative per la presentazionedella proposta da inserire nel Piano nazionaleper le città.

“Un uomo che cambiò la storia, che aprìuna nuova fase dello studio in materia di spazio; unuomo che compì un grande passo per l’umanità.Con la sua scomparsa se ne va un prezioso testi-mone della missione spaziale più importante ditutti i tempi, Apollo 11 del 20 luglio 1969, quella cheportò il mondo intero sulla Luna”.

Questo il ricordo dell’On. Aldo Patriciello, relatore

per il Parlamento Europeo e per la CommissioneITRE del rapporto sulla nuova politica spaziale eu-ropea, di Neil Armstrong; l’astronauta definito datutti il più malinconico e schivo dell’equipaggioApollo 11 e che nel 1969 fece il primo passo sulsuolo lunare, è scomparso il 25 agosto all’età di 82anni a seguito di un intervento al cuore.

“Con quella missione Armstrong, insieme ai col-leghi Edwin Aldrin e Michael Collins, pose le basiper l’esplorazione spaziale, fino ad allora mai con-clusa dagli esperti, fornendo altresì materiale diestrema importanza per lo studio dello spazio e inparticolare del satellite grazie a reperti, fotografieed esperimenti. Da quel giorno infatti altri dieciastronauti americani si recarono in missione sullaLuna tra il 1969 e il 1972. Tanti passi in avanti sono

stati fatti dalla missione del 1969, l’approccio scien-tifico allo spazio si è sviluppato grazie alle nuovetecnologie in materia tanto da portare queste ul-time al servizio del cittadino.

L’Unione Europea ha intrapreso un percorso im-portante ed estremamente impegnativo qualequello di promuovere una strategia spaziale propriache garantisca indipendenza al nostro continente inmateria di esplorazione spaziale e servizi alla col-lettività.

Se non ci fosse stato il coraggio e la determina-zione di uomini come Armstrong probabilmente lostudio dello spazio si sarebbe sviluppato in modi etempi del tutto diversi da quelli che tutti noi ab-biamo vissuto. Un grande eroe non solo per l’Ame-rica, dunque, ma per l’intero Pianeta”.

Piano città, Battista (Pd): cosaaspettiamo a candidarci?

Scomparsa Neil Armstrong.

Patriciello: un uomo che ha cambiato la storia

Page 9: Quotidiano - 28 Agosto 2012

CAMPOBASSO. L’Enpa, Ente nazionale prote-zione animali, presente da anni con i suoi nume-rosi volontari all'interno del canile comunale diSanto Stefano, vuole fornire dei chiarimenti inmerito alle ultime dichiarazioni del sindaco diCampobasso riguardanti proprio la suddettastruttura.

“Il primo cittadino, nel suo comunicato stampa,fa riferimento ad un documento redatto da al-cuni veterinari a seguito di una sommaria visitache lo obbliga ad intervenire con urgenza sul ca-nile. Pertanto ha deciso di chiedere alla Regioneulteriori fondi, minacciando altrimenti la chiu-sura della struttura. Teniamo a precisare inveceche il documento in questione ha valore ufficiale(Rapporto Audit), é riconosciuto dal ministero,stilato da veterinari Asrem esterni al diparti-mento di Campobasso e previsto per tutti i caniliregionali. Questi veterinari sono stati ufficial-mente convocati per verificare le condizioni igie-nico-sanitarie della struttura e la sussistenza diestremi per il reato di maltrattamento animaleed hanno redatto l'Audit a seguito di controlliscrupolosi e professionali così come fortementevoluto dalla nostra associazione. Da anni noidell'Enpa abbiamo segnalato il costante abban-dono della struttura di Santo Stefano, che an-dava sottoposta a manutenzione ordinaria daparte della ditta appaltatrice (Gener service) edinvece ciò non é mai avvenuto, producendo una

grave omissione nei confronti di un capitolatod'appalto e causando lo stato di degrado in cuiversa attualmente e che ha spinto il sindaco allarichiesta di una tale somma di denaro.

A questo punto ci domandiamo: come sonostati spesi i soldi pubblici già stanziati per annie destinati a tale canile? E' il caso di continuarecon questa gestione scriteriata che non va a fa-vore né degli animali né tantomeno dei contri-buenti? Invitiamo il nostro sindaco ad abbando-nare la politica dei piagnistei ed impegnarsi atrovare soluzioni intelligenti che permettano digestire la struttura già esistente in modo oculatoe funzionale affinché non assorba più soldi pub-blici con gli scarsi risultati che sono sotto gli oc-chi di tutti. Ci rendiamo disponibili per incon-trare il nostro primo cittadino e concertareinsieme soluzioni alternative”.

928 agosto 2012

Il comitato civico della frazione su tutte le furieper la richiesta di altri soldida parte del sindaco Di Bartolomeo alla Regionedopo che, con il progetto esecutivo approvato e i fondi stanziati, non ha mai appaltato i lavori

CAMPOBASSO. In merito alla vicenda relativa alla realizzazione della bretelladi collegamento tra la frazione Santo Stefano e la fondovalle Rivolo, che in questigiorni sta animando il dibattito politico cittadino, riceviamo e volentieri pubbli-chiamo la nota del comitato civico Santo Stefano: “Ci sembra doveroso intervenire– evidenziano i rappresentanti – perché ancora una volta si sta giocando sulla no-stra pelle, rischiando di mandare in fumo un progetto che doveva essere solo ap-paltato e realizzato. Infatti, ad onor del vero, dopo tanti anni e tante richieste vane,lo scorso anno, nel mese di agosto, la giunta regionale, su interessamento dell’alloraassessore all’Agricoltura, Nicola Cavaliere, che con delibera n. 661 del 11 agosto2011, stanziò 220mila euro per la realizzazione del suddetto collegamento. Questasomma consentiva l’ampliamento/sistemazione e il collegamento della strada in-terpoderale Masserie Sfasciate con la fondovalle Rivolo. Grazie anche all’impegnoa titolo gratuito dello studio Abbamondi e al comitato civico, il progetto esecutivofu realizzato in tempi rapidissimi e con la stessa solerzia approvato dal Comunedi Campobasso con delibera di giunta n. 50 del 22 marzo 2012. Per noi abitanti diSanto Stefano sembrava davvero vicina la soluzione che poneva fine al nostro ata-vico isolamento. Invece, oggi, scopriamo che non solo i lavori non sono stati ap-paltati, ma qualcuno, per motivi ancora sconosciuti ai più, richiede alla Regioneun ulteriore contributo per finanziare un nuovo progetto. All’uopo è lecito chie-dersi: a quale scopo? Perché il Comune di Campobasso o chi per esso cambia im-provvisamente idea sul progetto che aveva approvato lo scorso 22 marzo 2012?

Siamo alle solite: l’ego politico prevale sempre sui bisogni dei cittadini. Il vecchioprogetto soddisfa in pieno le esigenze degli abitanti della frazione che attendono,impazienti solo l’inizio dei lavori. Chiediamo, infine, ai nostri rappresentanti isti-tuzionali di assumere, nei nostri confronti,un atteggiamento serio e trasparente edi non abusare della nostra fiducia e della nostra pazienza. Come si può solo pen-sare, in un momento critico e difficilissimo dal punto di vista economico comequello che oggi viviamo, di poter chiedere e recuperare altri fondi, accantonandol’attuale progetto per la frazione di Santo Stefano, visto che neanche quando il mo-mento economico lo consentiva nessuno si è minimamente preoccupato di recu-perare dei finanziamenti per realizzare l’opera in questione? Il nostro auspicio èche un po’ tutti i protagonisti di questa vicenda si ravvedano e diano seguito al fi-nanziamento stanziato dalla giunta regionale, senza perdere altro tempo, consen-tendo l’ampliamento e la sistemazione della strada interpoderale Masserie Sfa-sciate. Come dire – concludono i rappresentanti del comitato civico - i 220mila euroci sono, sono sicuri e vanno spesi, altre vicende con tutto il rispetto per i protago-nisti sono chiacchiere dette sotto il caldo sole d’agosto che a noi poco interessano.E se qualcuno all’interno della cosa pubblica è interessato a perdere altro tempo,si palesi, e non si nasconda dietro la sua carica istituzionale. In altre parole abbiail coraggio di metterci la faccia, almeno una volta i politici facciano gli interessi deicittadini e non i propri”.

AD

Bretella Rivolo-Santo Stefano:perché il Comune ha cambiato idea?

Il fatto. Canile Santo Stefano, Enpa: comesono stati spesi i nostri soldi?

Regione

La polemica.

La sezione campobassana dell’ente nazionale protezione animali bacchetta il primo cittadino che minaccia la chiusurainvece di cercare soluzioni intelligenti

L’ufficio marketing de

seleziona agenti pubblicitari, con età mas-

sima di 38 anni, per le zone di Campobasso,

Isernia e Termoli in possesso di partita IVA

e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è

per carta stampata e Quick Reporter, le

news in diretta su IPHONE e IPAD.

Info: 0874 438918 - fax 0874 318087E-mail: [email protected]

Page 10: Quotidiano - 28 Agosto 2012

Campobasso10

28 agosto 2012

CAMPOBASSO – La spen-ding review – facile da at-tuarsi in cifre, meno dalpunto di vista delle risorseumane – inizia a mostrare isuoi primi nervi scoperti. Trai dipendenti delle Province diCampobasso e Isernia ser-peggia, infatti, incertezza econfusione. Una situazioneche ha spinto le Rsu a solleci-tare la stesura di un piano diriordino condiviso attraversouna lettera alle massime isti-tuzioni regionali. I tempi, aben vedere, sono stretti: entro

il prossimo 25 ottobre la Re-gione dovrà traslare al Go-verno la sua proposta perl’emanazione dell’atto di ef-fettivo riordino. Nel frat-tempo, le richieste delle Rsusono chiare ed inequivoca-bili: una riqualificazionedella spesa pubblica a van-taggio della comunità, unasemplificazione dei procedi-menti burocratici, nonché lasalvaguardia delle funzioni edei servizi della Provincia.

Fondamentale, poi, per leRsu dei due Enti, l’inclusione

dei lavoratori e delle rappre-sentanze sindacali in ognipassaggio di questa riorga-nizzazione del Governo lo-cale. Inoltre, le stesse orga-nizzazioni sindacalievidenziano la necessità didifendere i livelli occupazio-nali, di valorizzare le profes-sionalità dei dipendenti e disemplificare i livelli istituzio-nali, eliminando le sovrappo-sizioni di funzioni e raziona-lizzando i diversi organismiche attualmente svolgonofunzioni pubbliche. In sintesi,la richiesta suona più o menocosì: è necessario un progettocomplessivo che si occupi diriorganizzare tagliando glisprechi e mantenendo i ser-vizi sul territorio. Il taglia ecuci è appena iniziato.

Adimo

Dopo l’interessamento alle questioni legate alla Solagritale allo Zuccherificio, il consigliere regionale dell’Idv, CarmeloParpiglia, ha sollecitato, attraverso un’interrogazione a suafirma, un intervento urgente da parte del governo regionalein merito alla grave situazione in cui versano i dipendentidella fondazione di ricerca e cura Giovanni Paolo II diCampobasso, il cui consiglio di amministrazione ha an-nunciato una riduzione del personale di circa 50 unità. “Unrischio che deve essere assolutamente scongiurato - ha di-chiarato Parpiglia. In Molise, più che altrove quello del la-voro dovrebbe essere il tema principe della politica regio-nale. Con l’annuncio di una riduzione di personale pressola fondazione romana, siamo di fronte alla beffa che segue

il danno. Dopo anni dispreco e fiumi di de-naro pubblico persinei vari rivoli clien-telari costruiti adarte dall’ammini-strazione di centro-destra, 50 famiglie siritrovano a nonavere alcuna pro-spettiva futura senon quella del bara-tro della disoccupa-zione. Il governo Io-rio - ha sottolineato- per troppo tempo èrimasto a guardaresenza compiere al-cun intervento deci-sivo in materia di sa-

nità, né di quella pubblica, che è e deve restare il pilastroportante dell’intero sistema sanitario regionale, né dei ser-vizi e delle prerogative di alta specializzazione offerte dallafondazione. Una giusta politica in questo settore – ha osser-vato il consigliere Parpiglia - avrebbe dovuto muoversi at-torno a due punti chiave: il Cardarelli, inteso come asse por-tante della sanità regionale, e la fondazione che, a frontedelle tante risorse investite, doveva garantire un’offerta dieccellenza. Occorre ora una manovra decisa - ha conclusoParpiglia – un’azione che miri, da una parte, al riassetto ge-nerale del settore e, dall’altra, all’inderogabile necessità disalvaguardare i livelli occupazionali che nella nostra re-gione risultano essere già gravemente compromessi”.

Province, le Rsu: via gli sprechi, ma si mantengano i servizi

La questione.

Licenziamentialla Cattolica, Parpigliapresenta un’interrogazione

Per la pubblicità su questo giornale

e su Quick Reporter la news in diretta

Telefonare allo 0874 438918E-mail: [email protected]

I sindacati chiedono un pianodi riordino condiviso rispettoalla spending review del governo Monti

Il consigliereregionale dell’Idvchiede di saperein che modoil governo Ioriointenda salvaguardarei livelli occupazionalidopo l’annunciatotaglio da parte del Cdadella Fondazionedi 50 unità

Page 11: Quotidiano - 28 Agosto 2012

1128 agosto 2012

CAMPOBASSO. Il Movi-mento Consumatori avverteche sedicenti agenzie conse-gnano buoni vacanza non ri-chiesti e citano i consumatoridavanti al giudice di pace diRoma.

Si sono rivolti all’associa-zione molti cittadini ‘inca-strati’ da una falsa agenzia diviaggio, ‘Agenzia obiettivoEuropa’, che ha contattato te-lefonicamente numerosi cit-tadini, con la scusa di conse-

gnare buoni vacanza a scopopubblicitario.

“In realtà – spiega MonicaMultari dell’ufficio legale Mc- si tratta di un mero espe-diente per vincolare i con-sumatori al pagamento disomme di denaro (da 245 a400 euro). L’agenzia, infatti,manda i voucher con letteraraccomandata. Il consuma-tore li ignora ritenendo chesiano appunto a scopo pub-blicitario, ma dopo qualche

tempo riceve un atto di cita-zione davanti al giudice dipace di Roma, da una societàalla quale sono stati ceduti icrediti, in cui si fa valere chetali buoni sono stati espres-samente ordinati dal malca-pitato”.

Il Movimento Consumatorisi è subito attivato nei con-fronti dell’agenzia, conte-stando la validità dell’offertapromozionale, per la viola-zione di numerose norme del

codice del consumo eper l’assoluta man-canza di trasparenzadell’operato dell’agen-zia.

Mc sta valutando didar corso ad un’azionecollettiva control’agenzia ed invita tutticoloro che hanno rice-vuto la notifica dellacitazione a non pagare.

Per informazioni sipuò contattare lo spor-tello del MovimentoConsumatori di Cam-pobasso in via Ferrari 7oppure telefonare allo0874413256.

CAMPOBASSO. Per agevolare il conferimentodei rifiuti da parte dei cittadini di Campobassopresso il centro di raccolta rifiuti, il direttoredella Sea, Mauro Vitolo, comunica che a partiredal 1 settembre la struttura di Santa Maria deForas rimarrà aperta la mattina tutti i giorni fe-riali dal lunedì al sabato, (con esclusione delladomenica e dei festivi), dalle ore 9 alle 13.

Buoni vacanza fasulli, class actiondel Movimento consumatori

Centro raccolta rifiuti,i nuovi orari di apertura

Campobasso

Anche la sezione campobassana apre i suoi ufficiai truffati per un’azione collettiva di risarcimento

Ecco i nomi dei vincitori del I°concorso letterario Faifoli-Mon-tagano ‘Viaggio nel Molise’ pro-mosso dalla proloco Faifoli-Montagano:1° classificato:"Sogno di Maggio" di Enrica Or-lando - classe 1986 - di San-t'Agapito (IS) 2° Classificato: "Ilcandido del Molise" di MariaCristina Giovannitti - classe1984 - di Baranello (CB)

Viaggio nel Molise, ecco i nomi dei vincitori

Page 12: Quotidiano - 28 Agosto 2012
Page 13: Quotidiano - 28 Agosto 2012

ANNO VIII - N° 189 - MARTEDÌ 28 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

ISERNIA

Page 14: Quotidiano - 28 Agosto 2012
Page 15: Quotidiano - 28 Agosto 2012

1528 agosto 2012

Questo il DISARMANTE risultato del primoanno di gestione della nuova ITTIERRE S.p.a.da parte del Gruppo Albisetti guidato da Anto-nio Bianchi.Più precisamente il Bilancio depo-sitato agli inizi di luglio evidenzia una PER-DITA D’ESERCIZIO per complessivi €364.819=.Incominciano così a materializzarsi itimori e le serie preoccupazioni, da tempo de-nunciate, in merito alle criticità della comples-siva gestione dell’industria tessile di Pettora-nello del Molise.Ricordiamo, a chi lo avessedimenticato, che la new-company è nata LI-BERA DA DEBITI PREGRESSI, con una dote“stratosferica” lasciata dai Commissari Stra-ordinari in termini di prodotti finiti giacentinei magazzini all’atto della cessione (una in-tera collezione già prodotta, il cui valore sistima intorno agli 8O MILIONI DI EURO) oltrea scorte impressionanti di tessuti, accessori edaltri materiali utilizzati per le produzioni desti-nate agli outlet.Ebbene, nonostante tutto ciò,l’azienda chiude con una perdita secca chenon trova giustificazioni per le considerazionisopra riportate.Si aggiunga che, come già se-gnalato dal sottoscritto in altre occasioni, An-tonio Bianchi ha sempre strillato ai quattroventi situazioni opposte a quelle registrate inbilancio, ovvero che tutto andava a gonfie vele,

che i nuovi marchi avrebbero portato risultatieccellenti alla nuova ITTIERRE, che i vendutiaumentavano di giorno in giorno ( !!! ).Ed in-vece ci troviamo di fronte ad un DISASTROCERTIFICATO DALLA STESSA AZIENDA,che Bianchi ha sempre cercato di nasconderee di occultare (o almeno questo dobbiamo rite-nere analizzando il risultato di bilancio).Così aquesto punto diventa ancora più necessariol’intervento della Gestione Commissariale chenon può rimanere indifferente (diversamentecorrerebbe il rischio di essere accusata di com-plicità !) rispetto a quanto riportato e già se-gnalato nell’incontro tenuto con RobertoSpada agli inizi di agosto, presso la sede del-l’Azienda di Pettoranello.

Ci auguriamo vivamente che ciò accada e,soprattutto, con risultati efficaci circa il recu-pero di una situazione che precipita sempre dipiù verso il baratro, peraltro già annunciato esegnalato in tempi non sospetti, ricordandoancora che tra poco più di QUATTRO MESIscadrà il vincolo di controllo da parte dei Com-missari Straordinari e lo scenario potrebbe di-ventare a quel punto catastrofico in considera-zione di altre anomalie che segnalerò nelleprossime settimane con successivi comunicati.

Vittorio Monaco

Sarà operativa – presumibilmente – entroun anno, la Risonanza Magnetica a campo ul-tra alto (7 Tesla) appena arrivata all’IRCCSNeuromed di Pozzilli (IS). 18esima installa-zione in Europa e seconda in Italia, la nuovarisonanza conferma l’avanguardia tecnologicadell’IRCCS Neuromed che presto avvieràavanzati protocolli di ricerca sui pazienti en-trando a far parte del circuito internazionaledell’imaging ad altissima risoluzione. L’ele-vato campo magnetico consentirà di appro-fondire i segreti ancora irrisolti del cervelloumano: lo strumento rende infatti possibiliricerche innovative sul cervello in modo noninvasivo, consentendo di effettuare analisi al-trimenti inaccessibili. Con i ricercatori del-l’IRCCS Neuromed, saranno numerosi glispecialisti e gli Istituti – presumibilmente nonsolo italiani - impegnati nelle sperimenta-zioni, a partire dal pool di fisici dell’IstitutoEnrico Fermi di Roma, fino al coinvolgimentodi professionisti provenienti da più settoriscientifici: fisica, chimica, bioingegneria, neu-roscienze, imaging.

L’apparecchio, che vale circa un milione dieuro per ogni Tesla, è stato costruito negliStati Uniti, e con le sue 33 tonnellate ha soste-nuto un viaggio via mare durato più di unmese.

L’installazione della risonanza magnetica 7Tesla segna un nuovo primato dell’Istituto diricerca molisano che si qualifica ancor di più,con le proprie eccellenze, come punto di rife-rimento – non solo del Centro-Sud Italia, madell’intero territorio nazionale – nel campomedico, della diagnostica e delle cure. Le pos-sibili applicazioni della nuova risonanza ma-gnetica spaziano infatti dallo studio anato-mico ad altissima risoluzione del cervelloall'esplorazione dell'apparato scheletrico, delcuore e della mammella.

Nel settore delle Neuroscienze l’installa-zione di tale tecnologia rappresenta un in-cremento delle potenzialità di ricerca e quindidi diagnostica per un ampio spettro di patolo-gie di interesse di Neuromed, e più in gene-rale di interesse nazionale ed internazionale,offrendo l’opportunità di approntare nuove epiù efficaci modalità di cura e terapia, ancheper esempio per le patologie Neurodegenera-tive.

Le alte prestazioni della Risonanza Magne-tica Nucleare 7 tesla renderanno possibile lafine mappatura delle funzioni motorie, diquelle del linguaggio e della visione, la misuradelle strutture e delle funzioni cerebrali a li-vello di singole colonne neuronali e la visua-lizzazione dei processi alla base dell’attivitàmentale dell’uomo.

Le ricerche scientifiche che potranno esseresviluppate, a vantaggio dei pazienti italiani,sono sconfinate e permetteranno grandi passiavanti nella ricerca scientifica, favorendol’apporto di importanti contributi alle neuro-scienze, alle terapie molecolari e ad una piùapprofondita comprensione della relazionetra lo sviluppo anatomico e funzionale delcervello e di tutti i distretti corporei.

L’Ittierre chiude in perdita

per 364.000 euro

Una nuova frontiera nella ricerca scientificaper lo studio, tra l’altro, delle malformazionicerebrali, dell’epilessia, delle malattie neurodegenerative e dei fenomeni di plasticità del sistema nervoso

Al Neuromed arriva

la Risonanza 7 Tesla

Isernia

CIVITANOVA. Sono stati i "Mute Terre" daanimare la serata della Notte bianca a Civita-nova del Sannio che ha richiamato tantissimagente con la musica in piazza e tante specialità.MUTE TERRE è un ponte con il Mediterraneo,con i Balcani ma anche con le altre regioni delSud Italia che si affacciano su questo mare, unmare nei secoli solcato da popoli diversi: la trac-cia di questo viaggio musicale immaginario è nelrepertorio del gruppo, in cui ci sono canti deifratelli campani e lucani, dei fratelli siciliani edi quelli d’oltre mare, dei popoli di mute terre…di terre numerose, terre apparentemente mute esilenziose, terre popolate da uomini e donne co-

raggiose.La musica riprende i canti ed i suonidella tradizione salentina, a partire dalla pizzica, ma riproponendo anche le note e le emozionidei canti di lavoro e di amore della passata ci-viltà contadina del Salento. Della tradizione tipi-camente salentina, della pizzica e delle tarantateabbiamo ripreso la storia ed il senso di chi le havissute nell’intimo privato delle mura domesti-che o nei luoghi di culto o di ritrovo: e nel farloci siamo ispirati a quei suonatori che un tempoquasi dimenticato venivano chiamati a guarirele tarantate, col ritmo crescente ed incalzante ditamburelli e sonagli, di chitarre e di altri stru-menti.

A Civitanova, successoper la notte bianca

Page 16: Quotidiano - 28 Agosto 2012

Termoli16

28 agosto 2012

Nei giorni 25 e 26agosto, oltre 50 mili-tari del ComandoProvinciale dellaGuardia di Finanzadi Campobasso,hanno dato corso adun articolato “PianoCoordinato di Con-trollo Economico delTerritorio” che ha in-teressato diverse aree urbane del basso Molise(Termoli, Petacciato, Montenero di Bisaccia e Cam-pomarino) e il relativo hinterland.

Nel corso delle ispezioni, pattuglie di finanzieri“in divisa” hanno dato attuazione ad una serie diattività operative volte al contrasto ed alla pre-venzione degli illeciti fenomeni dell’abusivismocommerciale e della minuta vendita di merci con-traffatte. Altre pattuglie – in questo caso composteda militari in “abiti civili” – sono state contestual-mente impegnate nel controllo sulla regolare emis-sione di scontrini e ricevute fiscali da parte di unamolteplicità di esercenti, appartenenti alle diversecategorie che caratterizzano il variegato panoramaeconomico dell’area interessata.

Tali tipologie di operazioni si inquadrano in con-solidate metodologie d’azione, sistematicamenteattuate nella specifica prospettiva di utilizzare idati “caldi” acquisiti sul campo per integrare ed at-tualizzare le attività di monitoraggio ed analisi deltessuto “economico-finanziario”.

La “mappatura del territorio” e le correlate “ana-lisi di rischio” sono infatti oramai divenute usualistrumenti di cui si avvalgono i reparti del Corpo alfine di meglio “mirare” ben più approfondite atti-vità ispettive o di indagine (anche di polizia giudi-ziaria) verso i soggetti nei cui confronti emergonosignificativi indizi di comportamenti illeciti e di“infedeltà fiscale. Si evidenzia che il “Piano Coor-dinato” appena concluso ha avuto quali obiettivinon solo quello di tutelare gli operatori economici“regolari” dalla sleale ed illecita concorrenza degli

abusivi e di coloroche vendono mercifuori norma, maanche lo scopo dievitare che gli eser-centi che rispettanogli obblighi di emis-sione dei docu-menti fiscali fini-scano con il

risultare indebita-mente “svantaggiati” rispetto a loro concorrentiche violano le norme tributarie.

Accanto alle più tipiche attività di polizia econo-mica e finanziaria, i Finanzieri hanno anche mo-nitorato i comparti relativi all’abusivismo com-merciale in tutte le sue forme, dalla “pirateria” finoalla tracciabilità dei beni posti in vendita –specienel settore elettrico ed elettronico-, in un’ottica fi-nalizzata ad impedire la commercializzazione diprodotti potenzialmente pericolosi.

Sono state 103 le attività complessivamente con-trollate dai militari, e 63 le infrazioni rilevate circail regolare rilascio dello scontrino e della ricevutafiscale. La percentuale di irregolarità supera il 60%.Tra le attività verbalizzate, figurano prevalente-mente quelle impegnate nei settori della ristora-zione, dell’abbigliamento e dei giocattoli (anchein forma ambulante), nonché stabilimenti balneari.

Sul fronte della contraffazione i Finanzierihanno sequestrato circa 300 pezzi tra capi d’abbi-gliamento, occhiali e relativi accessori; due segna-lazioni di reato sono state inoltrate alla competenteA.G.. Sigilli anche per 1000 congegni elettrici im-messi in commercio senza il previsto marchio “CE”;verbalizzato il titolare dell’esercizio.

Controlli anche a mare, dove i militari della Se-zione Operativa Navale hanno rilevato infrazioni inmateria di nautica da diporto nei confronti diun’unità sorpresa in navigazione con un eccessivocarico di passeggeri.

Le attività sono state coordinate dal ComandoProvinciale Guardia di Finanza di Campobasso.

Giornate campali, queste, per i Carabinieridella Compagnia di Termoli che coordinatidal loro comandante, il Capitano MACERONI,hanno presidiato il litorale e le zone dei co-muni limitrofi, soprattutto nei centri di Ter-moli e Campomarino, con una serie ininter-rotta di controlli anche notturni allacircolazione stradale e perquisizioni perso-nali, veicolari e locali, tutte finalizzate allaprevenzione degli incidenti stradali, dei furtiestivi e dei reati contro la persona commessianche mediante l’uso delle armi.

Ed i risultati, come ci si aspettava, non sonomancati.

I militari del NOR di Termoli, infatti, hannodenunciato alla Procura della Repubblica diLarino per false dichiarazioni sull’identitàpersonale un 45enne, da Campobasso. L’uomo,controllato dai Carabinieri mentre stazionavacon atteggiamento sospetto nei pressi diun’attività commerciale, forniva in un primomomento delle generalità false per assicurarsil’anonimato. I successivi controlli incrociati,poi, lo hanno smascherato rivelando la suavera identità ragione per cui è scattata imme-diatamente la denuncia.

I colleghi della Stazione di Campomarino,invece, hanno denunciato altre due persone.La prima persona, un 16enne di San Severo, èstata deferita alla Procura della Repubblicaper i Minorenni di Campobasso per furto ag-gravato. Il minore, infatti, all’esito di appro-fondite indagini svolte dai militari di Campo-marino, è stato individuato quale autore didiversi furti di biciclette, effettuati negli ultimiquindici giorni sul Lido della cittadina moli-sana.

La seconda persona, invece, un 76enne ori-ginario della provincia di Foggia ma residentea Campomarino è stata denunciata alla Pro-cura della Repubblica di Larino poiché in oc-casione di un litigio per futili motivi con unvicino di casa, aveva esploso in aria un colpodi fucile da caccia che deteneva legalmente.Per lui oltre alla denuncia per accensioni edesplosioni pericolose, porto abusivo di armi eminaccia aggravata, è scattato il sequestrodel fucile e delle munizioni.

I militari di Termoli, infatti, hanno propostoalla Questura di Campobasso l’adozione dellamisura di prevenzione del Rimpatrio con Fo-glio di Via Obbligatorio nei confronti di un.43enne di Barletta e di un 45enne di Campo-basso che aveva reso le false generalità, en-trambi già censurati, poiché sono stati con-trollati in Termoli dai Carabinieri del NORmentre si aggiravano per il centro senza for-nire valide giustificazioni circa la loro pre-senza in loco.

L’azione.

Furti estivi,i carabinierisetacciano il territorio

L’improvviso fortunale che ha investito la costamolisana nel primo pomeriggio di domenica, conforti raffiche di vento e mare in tempesta, hacreato non poche difficoltà a numerosi diportistiche si trovavano in navigazione intenzionati a tra-scorrere serenamente l’ultimo week-end di ago-sto. Diverse sono state le chiamate di soccorsopervenute al centralino della Sala Operativa dellaGuardia Costiera di Termoli, che vi ha fatto frontemediante la propria motovedetta CP821 ed ilgommone della Guardia di Finanza BSO113.

Due imbarcazioni a vela comunicavano di es-sere in difficoltà, l’una a 9 miglia dal porto di Ter-moli e l’altra a 17 miglia. A bordo di una, inparticolare, si era verificata un’avaria al timoneautomatico ed il conducente, nel tentativo di inse-rire quello manuale, improvvisamente era scivo-lato e caduto per terra perdendo il controllodell’unità. I soccorsi venivano assicurati con l’in-

vio in zona dapprima dalla CP821 e poi dalBSO113.

Il conducente di un’unità a motore con a bordosei persone in navigazione da Tremiti a Termolidecideva, invece, di giungere il prima possibile airipari, quindi dirigeva sul punto di costa più vi-cino spiaggiando su di un tratto di litorale di Ser-racapriola. Un’altra unità a vela, con due personea bordo, richiedeva invece assistenza mentre sitrovava a circa quattro miglia da porto di Termoli,quindi veniva raggiunta e scortata dal BSO113.

Infine non sono mancate segnalazioni di surfi-sti in difficoltà. Tra questi uno veniva recuperatodal pratico locale del porto di Termoli, un altroriusciva a rientrare autonomamente a riva anuoto. Nella giornata di ieri sotto il coordina-mento della Capitaneria di Porto di Termoli com-plessivamente sono stati assistiti e soccorsidiciotto diportisti.

Diportisti tratti in salvodalla Capitaneria

Marchi contraffatti, la lottadella Finanza sul territorio

Page 17: Quotidiano - 28 Agosto 2012

1728 agosto 2012

Nell’ultimo scorcio d’estate, impossibile nonfare “la conta dei danni”.

Alla fine di una stagione dominata dalla crisi,arrivano i primi dati poco rassicuranti, fruttodelle difficoltà a cui sono andati incontro glioperatori dei settori legati al turismo.

“Da giugno ad agosto - spiega il Direttore diConfesercenti Molise, Graziano D’Agostino - siè registrato un calo di presenze negli stabili-menti balneari ed alberghi sulla costa adriaticaMolisana. Da una prima stima registriamo uncalo che và dal 25 al 30%, effetto senz’altro do-vuto della crisi che investe tutti, senza esclu-sione alcuna. Il portafogli dei molisani e di tuttigli italiani si è svuotato, a causa della disoccupa-zione, della eccessiva pressione fiscale e dell’in-certezza economica, tutti componenti negativiche creano paura e precarietà sociale.

Se poi aggiungiamo la concorrenza sleale chegli stabilimenti balneari stanno subendo negli

ultimi tempi, non possiamo certo immaginareun futuro roseo; mi riferisco alle varie associa-zioni, dalle Onlus a quelle sportive e culturali,che sul litorale offrono a tutti gli effetti i servizitradizionali degli stabilimenti balneari. Noncerto migliore è la situazione dei negozi chehanno atteso gli inizi di luglio, in occasione del-l’avvio ai saldi, sperando in una ripresa dei con-sumi, quindi delle vendite, anch’essi delusi daun calo, rispetto all’anno precedente, che si ag-gira intorno al 20%.

La ciliegina sulla torta – conclude D’Agostino- è arrivata nei giorni di Ferragosto, con l’enne-simo aumento dei carburanti alla pompa cheha penalizzato ancora una volta i consumatori egli stessi gestori degli impianti, costretti a subireun ulteriore calo delle vendite. Una situazioneche non può fare altro che male al rilancio deiconsumi, delle attività produttive e dell’occu-pazione Regionale”

SAN FELICE DEL MOLISE. Il 30 Agosto alle ore19.00 presso il Caffè Letterario di San Felice del Moliseappuntamento con la Cronaca di un avvenimento lon-tano: “Le origini del culto della Madonna del Castello”.Organizzato dalla Pro-loco di San Felice insieme al-l’Ecomuseo Itinerari Frentani, l’incontro ci porterà in-dietro nel tempo fino al 1908 quando, incitati dai sognidelle cosiddette visionarie, ebbero inizio gli scavi che ri-portarono alla luce la bellissima statuetta di bronzodella Vergine Immacolata.

Tra i ruderi dell’antico castello esistente in loco,venne infatti scavata una chiesetta meta di insoliti pel-legrinaggi, diventati così numerosi da dare vita al cultodella Vergine sancito dall'Autorità ecclesiastica compe-tente agli albori degli anni Venti. Grazie al preziosocontributo di Giuseppe Mammarella, direttore dell’ar-chivio storico diocesano di Termoli- Larino, verrà rie-vocata la storia misteriosa di un fatto eccezionale, al li-mite tra il sacro ed il profano, alimentato da visionisoprannaturali definite come e vere e proprie appari-zioni da parte dei fedeli e come manifestazioni super-stiziose da parte delle autorità religiose più inclini allaprudenza ed al riserbo.

Al di là della veridicità delle apparizioni o della pre-sunta collocazione furtiva della statuetta, certo è cheancora oggi, la prima domenica dopo Pasqua, la sta-

tuetta della Vergine Immacolata -diversa dall’originariatrafugata alla fine degli anni ’70- viene portata a piediin processione dal centro abitato di San Felice fino allachiesa della Madonna del Castello. Fuori dubbio risultainvece essere il dato storico secondo cui sulla piccolacollina prospiciente il fiume Trigno e che separa il co-mune di Mafalda da quello di San Felice, esisteva anti-camente un castello i cui ruderi erano ancora visibiliquando iniziarono gli scavi e di cui purtroppo ad oggiabbiamo notizie scarse e frammentarie.

Attraverso le numerose lettere autografe conservateall’interno dell’archivio diocesano, Giuseppe Mamma-rella è riuscito a ricostruire la storia -per certi versi an-cora avvolta nel mistero- grazie alle testimonianzescritte dei protagonisti dell’epoca tra cui troviamo isindaci, gli arcipreti, il vescovo ed il prefetto. Dalla cor-rispondenza epistolare intercorsa tra il 1908 ed il 1909si evince chiaramente la netta contrapposizione tra ilfervore dei credenti che scavavano senza sosta e loscetticismo di alcune autorità -sia civili che religiose-che vedevano nelle presunte apparizioni riportate dallevisionarie solo la manifestazione di un fanatismo reli-gioso pericoloso e superstizioso le cui proporzioni au-mentavano in modo impressionante, richiamando mi-gliaia di persone al “Colle Santo” e causando addiritturaseri problemi di ordine pubblico.

Grazie al considerevole carteggio emergeranno fatticuriosi e sconosciuti per giovani e meno giovani che diquel avvenimento lontano conservano oramai solo unosbiadito ricordo.

Confesercenti:“Un calo di turisti

tra il 25 e 30%”La storia.

A San Felice il cultodella Madonnadel Castello

Termoli

PETACCIATO. “Per aver introdotto lodevoli innova-zioni legislative nell’uso razionale delle risorse natu-rali e per le azioni di valorizzazione e tutela dellaflora e della fauna del Molise”, con questa motiva-zione Ambiente Basso Molise ha assegnato il Fratinod’oro 2012.

Il premio è stato consegnato nelle mani del Dott.Francesco Manfredi Selvaggi responsabile del settoreambiente della regione. Durante la manifestazione, acui ha partecipato il Vice Sindaco del comune di Pe-tacciato Avv. Di Vito, è stato inoltre consegnato ancheil premio Amico dell’Ambiente alla sua prima edi-zione andato a Grieco Antonio di Termoli.

Il Presidente Lucchese si è dichiarato soddisfattodella riuscita della manifestazione ed ha espresso pa-role di elogio per il settore ambiente della RegioneMolise.

Festa per l’intera setti-mana degli ospiti presentipresso la Casa di Riposo peranziani sita in ContradaColle Rampone a Montenerodi Bisaccia.

Il 31 Agosto prossimo, in-fatti, Cleonice Conti, origi-naria di Carunchio, compirà100 anni!

Per l’occasione l’Interacasa di accoglienza si è mo-bilitata assieme ai figli Giu-seppina, Amerigo, Velia eLinda, hanno organizzatouna grande festa per il po-meriggio di ieri.

Il vescovo diocesano Mons. Gianfranco DeLuca ha voluto suggellare con una celebrazioneeucaristica, da lui presieduta nella piccola co-munità di Montemitro, il saluto e il ringrazia-mento a nome di tutta la Diocesi a Padre PietroMilanovic’ in partenza per la Croazia per fare ri-torno nella sua provincia religiosa dei frati mi-nori ove è stato chiamato ad altri incarichi.

Il ringraziamento alla sua opera, al suo sacri-ficio e alla sua dedizione è necessario e dove-roso per questo, il Vescovo, se n’è reso interpreteandando a Montemitro per un saluto ricono-scente e grato alla sua persona, alla sua pre-senza per tutto quello che ha saputo donare etestimoniare.

La premura e la sollecitudine del vescovohanno provveduto da subito a individuare indon Luciano Pescatore il continuatore del-l’opera e del servizio pastorale avendolo desi-gnato per San Felice e Montemitro come nuovoparroco.

Domenica 16 settembre alle ore 10,30 saràpresentato a san Felice e alle ore 18,00 a Monte-mitro. Dopo un anno di permanenza a San Mar-tino in Pensilis, don Luciano si appresta aservire queste due comunità a lui affidate con lasemplicità che lo caratterizza e con la premuradi buon pastore che si pone al servizio delle co-munità che saranno, tra qualche giorno, la suanuova famiglia.

Il saluto a don Pietro

Il ‘Fratino d’oro’all’associazioneAmbiente Molise

I 100 annidi CleoniceConti

Page 18: Quotidiano - 28 Agosto 2012
Page 19: Quotidiano - 28 Agosto 2012

Sono ripresi ieri pomeriggiogli allenamenti del Campo-basso che è tornato al lavoro invista della gara di domani. Irossoblù saranno impegnatinell’ultimo turno della primafase della Coppa Italia di LegaPro e riceveranno l’Arzanese.Il match è in programma alle17.00 al Selva Piana: si gio-cherà nell’impianto di casa an-che se lo stadio versa in nonperfetta condizioni, soprattuttoper quanto riguarda il mantoerboso.

Al Campobasso basterà unpareggio per accedere al turnosuccessivo della manifesta-zione tricolore e la squadra diImbimbo è intenzionata a cen-trare questo obiettivo. Questamattina ci sarà la rifinitura chesarà utile allo staff tecnico persciogliere gli ultimi dubbi di

formazione. L’allenatore cam-pano avrà l’imbarazzo dellascelta, non si registrano infor-tunati o squalificati, potendocontare sull’intero organico asua disposizione.

L’Arzanese, nel secondoturno, ha sconfitto l’AversaNormanna per 2-0 e proprio invirtù di questo risultato, consi-derato che i molisani hannosuperato per 3-0 i campani, airossoblù basterà, come detto,un pareggio. Ma mister Im-bimbo è stato chiaro: non sigiocherà per il pari, ma si cer-cherà di ottenere l’intera postain palio. Intanto ieri pomerig-gio si è allenato con il gruppoanche il difensore Marco Can-drina, classe ’82, provenientedal Benevento. La società diCapone ha già trovato l’ac-cordo con il centrale e nelleprossime ore, si provvederà altesseramento. Si tratta certa-mente di un elemento d’espe-rienza e dal curriculum impor-tante che potrà essere moltoutile alla causa rossoblù.

mdi

1928 agosto 2012

È iniziata la IV edizione delTorneo di Tennis nazionale“Città di Morcone” di quarta eterza categoria maschile efemminile. L’evento, coordi-nato dall’ATD Tennis Mor-cone del presidente GirolamoIacobelli in collaborazionecon il delegato allo sport delComune di Morcone Ferdi-nando Pisco, prevede la par-tecipazione di un nutrito nu-mero di iscritti circa 100 ,superando così la soglia deipartecipanti dell’anno prece-dente. Già dagli iscritti èemerso l’alto livello dei ten-nisti grazie anche alla parteci-pazione di numerosi giocatoridi terza categoria che hanno

alzato il livello della competi-zione.

I partecipanti provengononon solo dai circoli campani emolisani ma anche da circolidi altre regioni.

Gli incontri hanno avutoinizio il 24 agosto presso latendo struttura di via San-t’Erasmo e il campo scopertonel parco comunale TommasoLombardi. I tabelloni, con gliorari di gioco curati dal giu-dice arbitro Paolo Zerella, conla collaborazione dei GAT1Bernardino Ponte, Nik D’An-drea e il maestro nazionaleAntonio Leone, sono consul-tabili sul sito www.tennisclub-morcone.it.

Il Campobasso si preparaal passaggio del turno

Tennis.

E’ partito il quarto torneo nazionale “Città di Morcone”

Sport

Domani pomeriggio i rossoblù riceveranno al Selva Piana l’Arzanese: calcio d’inizio alle 17.00Alla squadra di Imbimbo basterà un pari per accedere alla prossima fase della Coppa Italia

Ieri si è allenato con il gruppoanche il difensore centrale MarcoCandrina: vicino il suo tesseramento

I partecipanti provengono non solo dai circoli campani e molisani ma anche da altre regioni

Page 20: Quotidiano - 28 Agosto 2012
Page 21: Quotidiano - 28 Agosto 2012

2128 agosto 2012

I giallorossi escono

a testa alta

dalla competizione

tricolore sconfitti

ai calci di rigore

dal Bisceglie

Dopo aver eliminato il Foggia nel turno preli-minare, il Termoli è caduto ai calci di rigorecontro il Bisceglie, uscendo così dalla CoppaItalia al primo turno. Rispetto alla gara col Fog-gia mister Giacomarro schiera Patania tra i palial posto di Imbimbo, Falco al centro della difesaal posto dello squalificato Maglione e, al fine diavere un centrocampo più contenitivo, Di Lulloal posto di D´Angelo.Ragno, allenatore del Bisce-glie, schiera Sabini al posto dell´affaticato Mar-tinelli al centro della difesa e Di Rito (sostituitonel finale da Moscelli) con Genchi per un coppiad´attacco di tutto rispetto.

Gara dominata nel primo tempo dal vento adiscapito di un Termoli che non riusciva ad or-ganizzarsi per impensierire i pugliesi ed a van-taggio del Bisceglie che ha avuto molte occasionida rete. E´ indubbio infatti che il vento agevoli lasquadra che giochi a suo favore, non tanto nellacostruzione delle azioni ma soprattutto nellaforza ed imprevedibilità che questo esercitasulla palla nei tiri verso la porta. Ed il tiro da

fuori area è stata infatti l´arma più usata daipugliesi nel primo tempo per cercare la via delgol.

Nella ripresa, con l´intensità del vento chescemava, l´incontro è stato più equilibrato. IlTermoli è passato in vantaggio con Di Lullo esolo una disattenzione difensiva ha consentito alBisceglie di pareggiare. . I tempi regolamentariterminano sull’ 1-1. Le due squadre vanno allalotteria dei rigori. Le due squadre non sbaglianoun colpo fino alla parata di Lella su D´Angelo: Ilvantaggio stellato è però sprecato dall´errore diDi Ruocco che spara alto. Falco per il Termolisbaglia ancora con Moscelli che immobilizzacon un colpo d´esperienza il giovane Patania.Festa sugli spalti, il Bisceglie passa il turno,onore al Termoli che esce a testa alta dalla com-petizione tricolore dopo aver affrontato duesquadre ostiche. Un banco di prova dal qualetrarre indicazioni positive in vista dell’inizio delcampionato.

redsport

Non si arresta il successo del libro di Carlo Ta-vecchio. "Ti racconto..il Calcio", il volume pre-sentato al pubblico nell'aprile scorso a Roma, inoccasione del premio Le Ali della Vittoria, inpochi mesi si è guadagnato l'attenzione dei me-dia e di tantissimi appassionati. Il presidentedella Lega Nazionale Dilettanti è stato ieri mat-tina ospite di Sky Sport 24 per spiegare le mo-tivazioni che lo hanno spinto a scrivere il libro,che è dedicato ai bambini nel momento delicatoin cui si avvicinano allo sport. "Ti racconto... ilCalcio", svela ai più piccoli, con parole ed illu-strazioni che cos'è il calcio, la sua storia, i suoivalori, le sue diverse discipline. Molti tra i Comi-tati Regionali della LND, insieme a tantissimeSocietà, hanno avanzato richiesta di un impor-tante numero di copie, ritenendo il libro un va-lido strumento educativo.

Il Termoli salutala Coppa Italia

Lega Nazionale Dilettanti.

Ti Racconto... il Calcio

Sport

Dopo la qualificazione al secondo turno dell'Iserniadi Francesco Farina, che si era imposta ai rigori sa-bato al Lancellotta sui campani del Real Hyria squa-dra nata dalle ceneri del Nola, un'altra squadra mo-lisana di serie D, l' Olympia Agnonese, prosegue il suocammino in Coppa Italia. L'Agnonese di Corrado Ur-bano ha superato, nel primo turno, per 3 a 1 gli abruz-zesi dell'Amiternina neo promossa nel campionato diserie D. Gara subito in discesa per gli altomolisani che

al primo minuto sono già in vantaggio con il bomberKeit, apparso in ottima forma. Nel secondo tempo Si-villa al 52' finalizza al meglio un assist preciso del co-lored granata. Dopo un palo di Sivilla, l'Amiterninaaccorcia le distanze al 73' con Berardi ma un minutopiù tardi Ricamato mette il suo sigillo sulla gara chiu-dendo definitivamente la pratica e regalando al-l’Agnonese il passaggio del turno.

AP

Buona la primaper Isernia e AgnoneseLe due molisane si sono guadagnate l’accessoal secondo turno della competizione tricolore

Page 22: Quotidiano - 28 Agosto 2012
Page 23: Quotidiano - 28 Agosto 2012

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

Ingredienti:1 confezione surgelata da 400gr di verdure miste:

cavolfiori, broccoli e patate (tipo Tris Orto)1 pasta sfoglia pronta rettangolare 1 vaschetta di alluminio o una teglia per 6/8 pre-

sone di dimensione 26x32 cm3 uova formaggio grana grattugiato pancetta affumicata a dadini olio extravergine d'olia, sale e pepe

Tempo di preparazione: circa 40 minuti

Preparazione:

Cancro - I vostri amici in questagiornata potrebbero avere bisognodi sentirsi dire quale sia la lororeale provenienza ossia dovrete ri-cordare loro da dove vengono e conchi hanno avuto a che fare fino aquesto momento. Quando ci simonta la testa si commette sempreun passo più lungo della gamba dicui poi ci si pente quasi subito!

Vergine - Per sviluppare le vostrepiù complicate e contorte idee inquesta giornata potreste cercarequalcuno che le condivida piuttostoche puntare sempre su chi assolu-tamente non ha intenzione di ap-poggiarvi. Troppe rivoluzioni nelvostro piccolo mondo potrebberoalla fine dare una sgradevole sen-sazione a chi vi sta vicino.

Scorpione - La vostra comunica-zione con una persona ultima-mente ha perso tutto lo smalto cheeravate riusciti a darle in passato equindi di conseguenza anche ilrapporto è in declino. Probabil-mente non avete più stimoli o nonve ne danno a sufficienza, comun-que è sempre meglio non nutrirsidi dubbi ma cercare di fugarli, conil dialogo appunto!

Sagittario - Qualcuno in questagiornata vorrebbe essere ingannatodalle vostre parole che pertanto nondovranno suonare troppo dirette esincere, quanto piuttosto dovrannomascherare quello che pensate ve-ramente poiché chi vi sta vicinonon è ancora in grado di soppor-tare la realtà così come gliela voleteprospettare!

Acquario - Siete in conflitto conil vostro io poiché vorreste accet-tare dei consigli che sapete esseregiusti per voi ma non per quelloche sentite dentro. Il futuro lo po-tete costruire man mano e non c'èbisogno che vi affrettiate propriooggi, quindi prendete delle deci-sioni lasciandovi aperte delle porteper poter tornare indietro o andaresempre più avanti!

Capricorno - Se continueretesempre ad agire per riconoscenzaalla fine non saprete se quello chestarete facendo sarà dettato dalcuore o dalla razionalità pertanto ilprimo passo da fare sarebbe quellodi non accettare per un po' l'aiutoaltrui che seppur ben accetto po-trebbe essere altamente fuorvianteper i vostri rapporti.

Bilancia - Siete sempre apprez-zati da tutti poiché il vostro mododi fare è così adeguato a qualsiasiambiente sociale che difficilmentepotrete sentirvi rifiutati nella vo-stra vita. Tuttavia in questa giornatainvece di farvi particolari problemia farvi avanti dovreste piuttostotentare di essere voi stessi ed otter-rete risultati magnifici!

Leone - Forse questa giornata ini-zierà e finirà molto meglio di comeavevate immaginato poiché un in-contro potrebbe cambiare comple-tamente le vostre prospettive masoprattutto potreste esprimere levostre emozioni immediatamentecon qualcuno che conoscete ap-pena, così come non vi è mai riu-scito di fare con chi conoscete!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Se volete vivere la vostravita al meglio in questa giornatadovrete incanalare tutte le vostreenergie in qualche attività alterna-tiva e non nella solita routine altri-menti a fine serata non potreteaffatto dire di aver combinato qual-cosa di straordinario poiché perfet-tamente confacente all'ordinario acui siete abituati da anni!

Toro - Se state pensando di ab-bandonare dall'oggi al domani lavostra quotidianità dovrete esseresicuri comunque di esservi orga-nizzati per il meglio altrimenti ilvostro progetto ambizioso e di si-curo rischio si potrebbe rivelare unflop già dalle immediatezze. Civuole molto autocontrollo quandosi decidono certe cose!

Gemelli - Se state per affrontareuna sfida che vi siete scelti da solinon è detto che le persone che vivogliano bene condividano la vostrascelta, quindi non potrete neppurepretenderlo in questa giornata nellaquale vi servirà un supporto moralema non ce lo avrete! Se aveste sceltodegli affari un pochino più seri pro-babilmente ora non vi trovereste inquesta situazione!

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

DI TOMMASOC.so G. Garibaldi, 48Tel. 0865.50891

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoNERILLIVia Monforte, 2Tel. 0874.311373

MANZONI (di appoggio)Via Manzoni Alessandro, 89Tel. 0874.97070

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoTRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - A voi non piacciono i com-promessi nè nella vita privata nèsul lavoro tuttavia in questa gior-nata potreste trovare degli ostacoliche non supererete facilmente sol-tanto con il vostro impegno. Pur-troppo i meccanismi in atto non liconoscete abbastanza per potervipermettere di fare la paternale adaltri quando alla fine dovrete ce-dere anche voi.

TRENI

ORARI

AUTOBUS

ATM AGIENDA TRASPORTI MOLISANA

Tel. 0874.64744 - 0874.65050Fax 0874.629847

Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

Il prolungamento per Perugia, Sienae Firenze si effettua solo il lunedì,mercoledì e venerdì escluso festivi

Termoli: (Terminal) 5,10

Campobasso: (Terminal) 6,10

Bojano: (P.zza Roma) 6,35

Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,05

Venafro: (S.S. 85) 7,30

Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,00

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Cassino: (P.zza Garibaldi) 20,10

Venafro: (S.S.85) 20,40

Isernia: (P.zza Repubbl.) 21,05

Bojano: (P.zza Roma) 21,35

Campobasso: (Terminal) 22,00

Termoli: (Terminal) 23,00

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -22,10 (anche festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.35 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO /

CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

DA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13 .45 Imola - 14.30 Bologna

DA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO /BOIANO / ISERNIA / VENAFRO /

CASSINO / ROMA

DA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6,15 Boiano - 6,45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma

DA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

05:50 07:3506:48 08:3509:30 11:15 12:30 14:2014:15 16:0317:18 19:0317:40 19:3018:20 20:0521:00 23:00

CAMPOBASSO-NAPOLIPartenza Arrivo

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:2518:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

05:20 09:1512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0019:30 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2614:40 17:52 19:0017:08 19:43 20:4419:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49 07:3506:35 08:2012:07 14:0013:25 15:1015:00 16:4716:05 17:5017:18 19:0418:40 20:3020:48 22:38

AGENDA

Torta salata con verdure e pancetta affumicata

Scaldate 3 cucchiai di olio extravergine d'olia con 3 cucchiai diacqua in una padella e poi versate le verdure surgelate, fatecuocere per circa 15 minuti. Nel frattempo in un altra padellafate cuocere la pancetta affumicata per qualche minuto condell'olio e farla diventare leggermente croccante. Prima di fi-nire la cottura delle vedure aggiungete la pancetta affumicatacotta e sistemate di sale e pepe. Riscaldate il forno a 200°C.Fate raffreddare le verdure con la pancetta, poi sbattete in unaterrina 3 uova, salate e pepate e versate il formaggio granagrattugiato abbondante e poi le verdure, mescolate bene, as-saggiate per vedere se è sufficientemente salata e saporita. Srotolare la confezione di pasta sfoglia adagiandola nella te-glia lasciando sotto il foglio di carta forno, bucherellate la pastae versate il composto sopra la pasta sfoglia, richiudete gli an-goli e infornate per circa 20 minuti.

Page 24: Quotidiano - 28 Agosto 2012