il quotidiano del molise del 29 agosto 2011

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1 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 ANNO XIV - N. 237 1.00* LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011 FONDATO DA GIULIO ROCCO * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50 150° Unità d’Italia 150° Unità d’Italia IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO Tragedia a Pizzone. La vittima è un 42enne campano, illeso il pilota. Il velivolo era decollato da Pontecagnano Aereo in avaria, atterraggio mortale Il motore del Cessna 152 ha ceduto in volo e l’ultraleggero si è schiantato sugli alberi Invito al popolo del Pdl Vitagliano tuona: “Le Primarie sono degli altri” SERVIZIO A PAGINA 3 Campomarino. Brutta avventura con un lieto fine Bimbo rischia di annegare mentre gioca in piscina Detenuti sul piede di guerra La protesta delle carceri dilaga anche in Molise Campobasso SERVIZIO A PAGINA 5 SERVIZIO A PAGINA 18 Lo sport Lupi, pareggio al 93’ Giovedì ci sarà la presentazione CAMPOBASSO. Termina 1 a 1 la terza uscita di Coppa del Campobasso. Un pareggio che non rispec- chia quanto visto in fatto di occasioni da gol create dai rosso- blu, troppo sciuponi però sotto porta. Nel primo tempo Bali- streri fallisce un calcio di rigore, nella ripresa Esposito provo- ca un penalty e si fa espellere. In dieci, arriva il pari ad opera del neo entrato Cirillo. Giovedì sarà presentata la squadra. SERVIZI ALLE PAGINE 23 e 24 Serie D - L’Isernia travolge l’Agnonese con un pesante 3 a 0 SERVIZI A PAGINA 25 Coppa Italia regionale Partono con una cinquina il Termoli e la Turris SERVIZI ALL’INTERNO CAMPOBASSO. Si avvicina il giorno della verità per i candidati del centrosinistra che parteciperan- no alle Primarie il 4 settembre. Intanto, intervie- ne nel dibattito l’assessore alla Programmazione Gianfranco Vitagliano che lancia un messaggio di responsabilità al popolo di centrodestra. “Mi capita di incontrare amici – scrive l’assessore - con- vintamente di centrodestra che, sulla base di valuta- zioni difficilmente comprensibili e giustificabili, si pongono la domanda se sia il caso di andare a vo- tare alle primarie del centrosinistra. Io sono con- vinto che non abbia senso”. Ha rischiato di annegare sotto gli occhi dei genitori. E’ accaduto ieri pomeriggio ad un bambino di sette anni mentre giocava nella pisci- na di uno stabilimento bal- neare di Campomarino. Grazie al tempestivo inter- vento dei soccorritori, non ha perso conoscenza. PIZZONE. Si chiama Marco Casale, 42 anni si Casalnuovo (Napoli), era il passeg- SERVIZIO A PAGINA 11 gero dell’ultraleggero che si è schiantato su- gli alberi in località Valle Fiorita.

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il quotidiano del molise del 29 agosto 2011

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DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 237 1.00*LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

FONDATO DA GIULIO ROCCO* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

150° Unità d’Italia

150° Unità d’Italia

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Tragedia a Pizzone. La vittima è un 42enne campano, illeso il pilota. Il velivolo era decollato da Pontecagnano

Aereo in avaria, atterraggio mortaleIl motore del Cessna 152 ha ceduto in volo e l’ultraleggero si è schiantato sugli alberi

Invito al popolo del Pdl

Vitagliano tuona:“Le Primarie

sono degli altri”

SERVIZIO A PAGINA 3

Campomarino. Brutta avventura con un lieto fineBimbo rischia di annegare

mentre gioca in piscina

Detenuti sul piede di guerraLa protesta delle carceridilaga anche in Molise

Campobasso

SERVIZIO A PAGINA 5 SERVIZIO A PAGINA 18

Lo sport

Lupi, pareggio al 93’Giovedì ci sarà

la presentazioneCAMPOBASSO. Termina 1 a 1 la terza uscita di

Coppa del Campobasso. Un pareggio che non rispec-chia quanto visto in fatto di occasioni da gol create dai rosso-blu, troppo sciuponi però sotto porta. Nel primo tempo Bali-streri fallisce un calcio di rigore, nella ripresa Esposito provo-ca un penalty e si fa espellere. In dieci, arriva il pari ad operadel neo entrato Cirillo. Giovedì sarà presentata la squadra.

SERVIZI ALLE PAGINE 23 e 24

Serie D - L’Iserniatravolge l’Agnonesecon un pesante 3 a 0

SERVIZI A PAGINA 25

Coppa Italia regionalePartono con una cinquina

il Termoli e la TurrisSERVIZI ALL’INTERNO

CAMPOBASSO. Si avvicina il giorno della veritàper i candidati del centrosinistra che parteciperan-

no alle Primarie il 4 settembre. Intanto, intervie-ne nel dibattito l’assessore alla ProgrammazioneGianfranco Vitagliano che lancia un messaggiodi responsabilità al popolo di centrodestra. “Mi

capita di incontrare amici – scrive l’assessore - con-vintamente di centrodestra che, sulla base di valuta-zioni difficilmente comprensibili e giustificabili, sipongono la domanda se sia il caso di andare a vo-tare alle primarie del centrosinistra. Io sono con-vinto che non abbia senso”.

Ha rischiato di annegaresotto gli occhi dei genitori.E’ accaduto ieri pomeriggioad un bambino di sette annimentre giocava nella pisci-na di uno stabilimento bal-neare di Campomarino.Grazie al tempestivo inter-vento dei soccorritori, nonha perso conoscenza.

PIZZONE. Si chiama Marco Casale, 42anni si Casalnuovo (Napoli), era il passeg-

SERVIZIO A PAGINA 11

gero dell’ultraleggero che si è schiantato su-gli alberi in località Valle Fiorita.

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2 Lunedì29 agosto 2011

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C A M P O B A S S O .“L’area degli ambienta-listi nazionali del Pd,Ecodem, si riconosce

nelle proposte politiche e programmatiche di Michele Pe-traroia e ne sostiene con determinazione la candidatura alleprimarie del 4 settembre”. A dirlo è la presidente Piera Li-beranome che annuncia l’arrivo in Molise del capogruppoPD in Commissione Ambiente del Senato, Roberto DellaSeta, per sostenere pubblicamente Michele Petraroia e par-tecipare all’iniziativa in programma oggi alle 18 a Venafrosul tema della diossina.

“La riconversione ecologica dell’economia - aggiungeLiberanome - è una priorità strategica da cui non si puòprescindere e Michele Petraroia, componente degli organinazionali ECODEM, esprime competenza, sensibilità e con-divisione su questi temi. Al centrosinistra non servono al-tre fratture a sinistra, occorre ricompattarsi e essere unitiper vincere le elezioni del 16 ottobre con un candidato e unprogramma disinistra”.

Della Setain Molise

per sostenerePetraroia

CAMPOBASSO. E allafine, come in tanti avevanoprevisto, le province e i pic-coli comuni non verrannotoccati. Per questi ultimi lanorma che prevedeva l’ac-corpamento se con meno dimille abitanti sarà cancella-ta: al limite verrà impostal’obbligatorietà della condi-visione di determinati servi-

zi tra amministrazioni terri-torialmente limitrofe e conpopolazione inferiore a3mila abitanti (c’è già un’an-ticipazione da parte del sot-tosegretario Gianni Letta).Per le province invece laquestione verrà demandata aun apposito disegno di leg-ge costituzionale. Una solu-zione che da un lato risolve

eventuale problemi di natu-ra, appunto, costituzionale(in particolare nei rapporticon le Regioni a Statuto Spe-ciale); dall’altro però costi-tuisce una sorta di pietratombale sulla tanto auspica-ta riforma dell’apparato am-ministrativo a livello locale.Entrambe le novità verran-no perfezionate oggi in oc-casione dell’incontro traBerlusconi e Bossi. L’intesasulla manovra insomma c’èe Pdl e Lega sembrano ave-re ritrovato un’unità d’inten-ti che solo l’altro giornosembra lontana. Come haspiegato il portavoce di Ber-lusconi, sottosegretario Pa-olo Bonaiuti, l’accordo tro-verà due paletti già indivi-duati: la rapidità nella con-versione del decreto legge eil saldo che rimarrà invaria-to, con una revisione delcontributo di solidarietà e un

probabile aumento dell’ivadi un punto percentuale.Nessun intervento invecesulle pensioni.

Anche in Molise oggi po-meriggio, alle 14, incontro alvertice nella sala conferen-ze di Via S. Antonio Abatedell’assessorato agli enti lo-cali si svolgerà un incontrotra i sindaci della regione,l’assessore Salvatore Muc-cilli e il professore UmbertoColalillo.

A confermare l’appunta-mento è il presidente del-l’Anci Molise, Franco Mi-randa, che nei giorni scorsiha partecipato al direttivostraordinario dell’Anci aRoma a cui hanno aderitoanche i consiglieri nazionalidell’Anci in rappresentanzadel Molise: il sindaco di Ric-cia Micaela Fanelli e il vicesindaco di Campobasso Giu-seppe Cimino.

L’Anci, proprio nella riu-nione romana, ha conferma-to la sua dura opposizionealla manovra, proponendol’annullamento delle misureche prevedono la soppressio-ne ed il taglio dei contributiagli enti locali. “Come dettoda più parti - ha affermatoMiranda –non è accetta-bile una poli-tica che consi-deri i comuniun peso ed uncosto per loStato. compri-mere la finan-za comunale emortificare icomuni di pic-cole dimen-sioni, indebo-lendo i presidiessenziali del-le comunità edei loro terri-

La norma che prevedeva la cancellazione dei paesi con meno di mille abitanti verrà cancellata

Province e piccoli comuni non si toccanoOggi in Regione riunione al vertice con Miranda (Anci), Muccilli e Colalillo

CAMPOBASSO. Appun-tamento questa mattina alle10.30 con il Consiglio re-gionale.

In esame i punti ancora

non evasi dall’assise nellascorsa riunione e due pro-poste di legge.

La prima di iniziativa deiconsiglieri Romagnuolo,

Niro, Berardo, Chieffo eGentilile in merito a “Pro-cedure per la denuncia, ildeposito e l’autorizzazionedi interventi di caratterestrutturale e per la pianifi-cazione territoriale in pro-spettiva sismica”.

La seconda di iniziativadei consiglieri Molinaro,Chierchia e Di Pasqualeconcernente le modifichealla legge “Personale regio-nale – contenimento dellaspesa – revisione dell’isti-tuto dell’area quadri – ap-parato amministrativo delConsiglio regionale – affi-damento del coordinamen-to al direttore generale del-la direzione prima dellaGiunta regionale”.

Palazzo Moffa, oggi sedutasu procedure per la sicurezza sismica

CAMPOBASSO. Merco-ledì 31 agosto 2011, alle ore17:30, presso l’Auditorium“G. Vergineo” del Museo delSannio a Benevento, si ter-rà l’assemblea costituentedel Comitato Promotore“Salviamo il Sannio “ .

Dopo l’apertura del blogdedicato “salviamoilsannio.wordpress.com”, avvenutalo scorso 22 agosto 2011,contestualmente all’attiva-zione della pagina sulla retedel social network “face-book”, allo stato sono statiregistrati ben 521 contattispontanei di cittadini sanni-ti e molisani, entusiasti di

essere protagonisti di unanuova stagione di cambia-mento istituzionale.

I cittadini intervenuti on-line, hanno proposto, comeè possibile leggere suglistessi siti interessati, idee esuggerimenti sia in meritoalla formazione della nuova

Regione Molisannio, quan-to all’opportunità eventua-le di allargare i confini re-gionali anche all’Irpinia edalla Daunia, per avere unamacro regione con oltre unmilione e mezzo di abitanti, in modo da riaggregarel’antico territorio sannita.

Nell’assembla pub-blica, aperta al contri-buto di tutti, si proce-derà anche alla forma-lizzazione degli ade-renti del comitato, at-traverso la sottoscri-zione di un appositomodello in distribuzio-ne in loco.

Saranno raccolte nuove adesioni da parte dei cittadiniIpotesi Molisannio, incontro

al museo di Benevento

In programmala sottoscrizionedi un apposito

modulo

CAMPOBASSO. Prosegue la mobilitazio-ne della Cgil Molise contro i tagli alla scuo-la.

Oggi è in programma un presidio davantialla giunta regionale, in via Genova, alle ore10,00 per protestare, si legge in una nota delsindacato, “fino a quando la giunta non avràdieliberato risorse per la scuola molisana”.Nell’incontro con l’assessore regionale al-l’istruzione Filoteo Di Sandro sui problemidella scuola pubblica molisana la FLC haricordato che in tre anni le politiche gover-native hanno determinato in Molise una ri-duzione di docenti ed ATA pari a 1200 postidi lavoro. La FLC aveva chiesto all’Asses-sore un impegno per evitare ulteriori tagli;risorse aggiuntive da parte della regione pergarantire il tempo scuola negato agli studenti,in grado di consentire il tempo pieno nella

primaria, il tempo prolungato nella secon-daria di primo grado, lo sdoppiamento del-le pluriclassi e delle classi numerose. “Sia-mo di fronte ad una vera e propria devasta-zione della scuola pubblica molisana – han-no fatto sapere dal sindacato - A subirne leconseguenze saranno gli alunni che avrannoun tempo scuola minimo e con pochi orga-nici; a subirne le conseguenze saranno i pre-cari che non ritroveranno il posto di lavoro.Un solo esempio per tutti: tre anni fa cisono state 300 nomine annuali per i collabo-ratori scolastici nella sola provincia di Cam-pobasso, quest’anno saranno, dopo le immis-sioni in ruolo di un centinaio, appena 10.Mancano all’appello quasi 200 posti. Comemancano all’appello almeno 100 posti di as-sistente amministrativo e tecnico. Tagliatidrasticamente anche i posti dei docenti”.

Scuola, nuovo presidiodella Cgil contro i tagli

La protesta davanti la Giunta regionale

tori è atto irresponsabile chenon riesce ad elaborare in al-ternativa azioni concordatecon gli enti interessati, capa-ci di ottenere comunque ilsaldo della manovra, comerichiesto dal Governo, sen-za penalizzare le istituzioniterritoriali”. V.d.T.

Roberto Della Seta

SalvatoreMuccilli

Palazzo Moffa

Franco Miranda

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3Lunedì29 agosto 2011

L’assessore regionale alla Programmazione: andare a votare è questione di princìpi prima che di persone

“Le Primarie sono degli altri”Le riflessioni di Gianfranco Vitagliano sulle consultazioni del centrosinistra

CAMPOBASSO. Rice-viamo e pubblichiamo unanota del consigliere regiona-le Michele Petraroia che in-terviene a seguito di alcunenotizie apparse nei giorniscorsi su alcuni quotidianilocali.

“Il sottoscritto MichelePetraroia, candidato alle‘Primarie 2011’ per l’elezio-ne del candidato alla presi-denza della Regione Moliseper il centrosinistra, chiedel’urgente intervento del Co-mitato promotore a salva-guardia della propria digni-tà personale e della credibi-lità delle formazioni politi-

che che hanno promosso lePrimarie. Notizie totalmen-te infondate, false, ingiurio-se e diffamatorie sono stateinserite sul portale di face-book da tale sig. Angelo Pal-ladino di cui non si è certidell’identità né dell’esisten-za reale o meno, stante l’as-senza totale di informazionisul suo profilo facebook.Con tali affermazioni calun-niose si è inteso danneggia-re un candidato alle Prima-rie espressione di più partitipolitici nazionali e conte-stualmente si è voluto mina-re la credibilità delle stessePrimarie e di tutto il Comi-

tato promotore per fa-vorire la spaccaturadella coalizione consuccessiva sconfittadel centrosinistra alleprossime Regionalidel 16 ottobre. Tutto il car-teggio facebook e l’articoloapparso oggi (ieri ndr) su unorgano di informazione lo-cale sono già all’attenzionedell’avvocato CarmelinaGenovese dove ho elettodomicilio nel suo studio le-gale in via Pirandello, 45B1in Campobasso, per attivareogni iniziativa di tutela inqualsiasi sede contro un mal-destro tentativo ai miei dan-

ni. Sollecito il Comitato perle Primarie a dare mandatoai propri legali per agire insede giudiziaria nei confron-ti di quanti, in assenza di ar-gomenti politici, si esercita-no in attività calunniose chefavoriscono solo ed esclusi-vamente lo schieramento dicentrodestra che si trova suun piatto d’argento la possi-bilità di rivincere le prossi-me Regionali”.

Il consigliere regionale interviene dopo le polemichePetraroia: chiedo con urgenza

l’intervento del ComitatoCAMPOBASSO. Questa sera alle 19.30 il candidato alle

Primarie ‘Molise 2011’ del 4 settembre, Paolo di Laura Frat-tura, incontrerà nel Cinema Maestoso di Campobasso, lastampa, il pubblico, cittadini ed esponenti della società ci-vile e amministratori, per focalizzare i temi programmaticidella campagna per le Primarie di Centrosinistra.

Dopo la pubblicazione dell’articolo del Riformista in cuiveniva dipinto come berlusconiano, il presidente della Ca-mera di Commercio di Campobasso dovrebbe illustrare inconferenza gli ultimi spunti utili al suo programma eletto-rale per imporsi alle Primarie del centrosinistra in program-ma il 4 settembre.

Secondo i bene informati, il candidato voluto da RobertoRuta per attirare consensi da parte dei moderati sentirebbee non poco il fiato sul collo del rivale Michele Petraroiache starebbe aumentando i consendi conquistando il place-ti di comitati e circoli comunali del Pd.

Stasera, dunque, Frattura, illustrerà le ultime novità pri-ma del rush finale.

Dopo l’articolo del RiformistaFrattura ci riprova

Stasera conferenza stampasul programma

L’affondo di Adriana Izzi:Faccia chiarezza sulle accuse oppure si ritiri

CAMPOBASSO. La sag-gezza popolare diventa il tra-mite con cui Adriana Izzi,del movimento ‘Cambiamoil Molise’, ‘punzecchia’ ilComitato dei Garanti e ilcandidato alle Primarie Mi-chele Petraroia, che in que-sti giorni è stato investito dapesanti accuse che lo vedo-no ‘fare braccetto’ con alcu-ni esponenti di centrodestraper guadagnare voti alle con-sultazioni popolari.

“All’uccello che dice ilvero…tagliagli il becco”.Così esordisce la consiglie-ra comunale di Campobas-so, che precisa: “se accadeche al cittadino onesto ed av-veduto osi manifestare in-quietudine per la palese

mancanza di regole in unaprocedura fisiologicamentedemocratica (quella dellePrimarie) e solleciti i respon-sabili (Comitato promotore)a porre in essere misure ga-rantiste per tutti, salta su unsignor Ferretti che ti impar-tisce lezioni di alta politica,parlando del più e del meno,e ti attribuisce la infingardavolontà di precostituiti alibiper soluzioni non protocol-lari”. E non è tutto, semprecon proverbi tradizionali,come quello del “diavoloche fa le pentole e non i co-perchi”, Adriana Izzi puntail dito sul caso facebook chefornisce “dall’on line, unimprevisto assist sotto formadi contestazioni precise e

pesanti verso uno dei conten-denti (Petraroia), eviden-ziando, in tal modo, la pienalegittimità delle preoccupa-zioni da me prefigurate, siapure in termini generali”. Ela consigliera va giù pesanteanche quando afferma chetutti questi passaggi non fan-no altro che confermare “ap-pieno l’analisi interna al Pded ai suoi satelliti sugli ef-fetti dirompenti che tale si-tuazione sta determinandonello scenario del centrosi-nistra; sulle conseguenzeperverse che sconteranno gliincolpevoli cittadini molisa-ni. Abbiamo scelto, qualenostro alfiere, il candidatoD’Ascanio che ha conclusoil mandato alla Provincia di

Campobasso, dando esem-pio di buona amministrazio-ne e di coraggiosa determi-nazione nel contrastare ilgoverno di centrodestra. Connoicollaborano molti cittadi-ni. Tra questi anche il consi-gliere comunale Fratipietro,la cui amicizia e lealtà aD’Ascanio risale agli annidell’incarico assessorile allaProvincia e, soprattutto, ilcui impegno nel centrodestraal comune capoluogo è as-sai meno inquietante e signi-ficativo della lunga ed inten-sa condivisione di affari colcentrodestra di cui oggi devetentare di fare ammenda chipretende di rappresentare,addirittura il massimo livel-lo, il centrosinistra, nella

contesa elettorale contro Io-rio!”.

E per concludere due au-guri: “ed infine due ultimeverità. Dedico la prima alcandidato Petraroia: facciainoppugnabile chiarezza sul-le accuse infamanti che glisono state rivolte, oppure

abbia il buon gustodi ritirarsi dalle pri-marie. Tanto, innome della moraliz-zazione politica, innome della traspa-renza, in nome delleaspettative del popo-lo di centrosinistra.La seconda vogliodedicarla al Comita-to dei Garanti, per-ché finalmente inter-venga assumendosile sue responsabili-

tà e giustificando la ragionedel suo esistere. A meno chequesta rincorsa presenziali-stica non sia frutto della in-cauta voluttà di poter dire‘c’ero anch’io’. Perché secosì fosse…auguri sinceriche male non gliene incol-ga!”. V.d.T.

di GianfrancoVitagliano*

Mi capita, ogni tanto, diincontrare amici - che io soconvintamente di centrode-stra - i quali, sulla base divalutazioni difficilmentecomprensibili e giustificabi-li, si pongono la domandase sia il caso di andare a

votare alle primarie del cen-trosinistra. Io, che vedo tan-te ragioni per disinteressar-mi alle primarie, provo a ren-derne pubblica qualcuna,convinto come sono che nonabbia senso, sia sotto il pro-filo politico che dell’eticacivile, votare per scegliere illeader di chi, rispetto a noi,

è “opposto”. Intanto questeprimarie sono sì uno stru-mento di democrazia parte-cipativa, ma “interne” aduno schieramento.Mi pare immorale che iopossa contribuire a sceglie-re insieme a quelli che sonolontani da me enormementeper storia, obiettivi, ingres-si, aspettative. E se lo faces-si sento che compromettereiin modo grave la libertà discelta di costoro, individuan-do tra i candidati chi si avvi-cina di più alle nostre atteseanzi chi meglio “ rovina” ilparterre dall’altra parte.Mi pare scorretto politica-mente rispetto agli ideali edai valori che caratterizzanoil centrodestra, oltre a rap-presentare un insulto ai tantiche, riconoscendosi insiemea me per identità ed appar-tenenza, non intendono far-lo e contestano aspramente

chi pensa di poterlo fare.Nessuno, credo, possa disco-noscere che un nostro votoalle primarie del 4 settembreè un voto contro il centrodestra e il centrosinistra.Le primarie, d’altronde, co-stituiscono per loro momen-to qualificante di un percor-so che mira a costruire un’al-ternativa a noi e, quindi, nonseparabili politicamente efunzionalmente dalle elezio-ni successive. Chi insiste suquesta innaturale separazio-ne mistifica la realtà e com-pie una vera e propria truffaai danni dei cittadini appar-tenenti ad entrambi gli schie-ramenti e delle istituzioni,con evidente grave lesionedella correttezza e della tra-sparenza che devono distin-guere ogni scelta di naturademocratica.Un’altra rifles-sione. Si condividerà cheandare a votare alle prima-

rie è questione di princìpiprima che di persone.Servire i princìpi è anche unmodo per rispettare le pro-prie idee e, soprattutto, leistituzioni sulle quali, inevi-tabilmente, si andrà ad inci-dere con la scelta.Non si può derogare ai prin-cípi solo perché ci piaccio-no persone. E’ una questio-ne di serietà e di coscienzacivile. Credo bastino questemotivazioni per convincerei perplessi e i blan-diti a tenersi lonta-ni dai seggi ilprossimo 4 settem-bre.

Rispettiamo la li-bertà e l’autodeter-minazione degli al-tri! Già c’é qualcu-no dei nostri che,travestito per l’oc-casione da ambide-stro, che prepara

con i suoi mentori un “bro-do” milazziano dove la po-trebbero fare da padroni po-litici minuscoli e imprendi-tori senza scrupoli.

Andare a votare sarebbecontributo immorale e irre-sponsabile. Non andando,invece, salviamo in un solcolpo princìpi, idee, coscien-za e la Regione.

*Assessore regionaleProgrammazione e Bilan-cio

GianfrancoVitagliano

MichelePetraroia

Adriana Izzi

Gazebo Primarie

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Lunedì 29 agosto 2011Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - [email protected]

COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: [email protected]

Fino al 2 settembre TERMOLI (Cb) - “Cro-mosafari”, mostra a cura di Nino Barone e Re-nato Marini, presso Officina Solare Gallery inviaMarconi, 2.Dalle 21:00 alle 23:00.Dal 27 al 29 agosto SAN GIOVANNI IN GAL-DO (Cb) - Festa del Patrono San Givanni Bat-tista. Il 27 alle 21 Anima Popolare Rokkenfolk.Il 28 alle 9 sfilata per le vie del paese con lostorico concerto bandistico di ‘Città di SanGiorgio Ionico’ diretto dal maestro gran uffi-ciale Giacinto Criscuolo, alle 21 concerto inpiazza.Il 29 alle 11 Santa Messa con solenne pro-cessione presieduta da Padre Lino Iacobucci,alle 20 concerto bandistico ‘Città di Francavil-la Fontana’ diretto dal maestro Emir Krantja,alle 22 estrazione della lotteria e alle 24 spet-tacolo pirotecnico della ditta Fratelli Pannelladi Ponte. Nelle tre serate prevista la sagra dellepezzelélle e della capo-nata con arrosticini, pan-cetta arrosto e birra san-nita.29 agosto BARANEL-LO (Cb) - C.da Cappel-la spettacolo musicale eserata danzante conl’orchestra “Vittorio il fe-nomeno”.29 agosto PIETRACA-TELLA (Cb) - Festeg-giamenti in onore di SanGiovanni Battista.Concerto di pizzica e ta-ranta con i “Curakanta”.Sagra dei maccheroni alsugo e salsiccia alla bra-ce.Fino al 31 agosto BARANELLO (Cb) - Mo-stra fotografica “Baranello e Campobasso traOttocento e Novecento”, presso la Bibliotecacomunale.1 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - BorgoBosco Lago in Festa - Didattica ed esperien-ze estive (Università La Sapienza); I vasti con-fini della ricerca sociale (giornata di studio sullacomunità di Guardialfiera condotta da un grup-po di studenti universitari guidati dal profes-sor Renato Cavallaro).A Palazzo Loreto dalle 9:30.Dal 2 al 3 settembre TAVENNA (Cb) - 7° edi-zione della sagra della “Pecora alla S. Irene”.All’interno mostra mezzi agricoli, gazebo conmateriale informativo AVIS. Presso villa comu-nale dalle 19.30 in poi.Dal 2 al 4 settembre FERRAZZANO (Cb) -In località Ponte rotto, festività Santa Maria diLoreto.Dal 2 al 4 settembre JELSI (Cb) - (2 settem-bre) Ore 20.00 benedizione della contrada; ore22.00 esibizione del gruppo locale “Le Meta-fore”, specialità della serata: alette di pollo frit-te.(3 settembre) Ore 15.00 tiro al bersaglio conarchi, pistole e fucili ad aria compressa di“guerra simulata”; ore 18.00 rievocazione sto-rica di duello medievale con spade; ore 22.00esibizione dell’Associazione Culturale “Le Mai-tunat” canti popolari e “maitunat” di Gambate-sa.Durante la serata si potrà degustare la 5° sa-gra “Du Funnateglie” preparato di pomodori,peperoni, uova, salsiccia. (4 settembre) Ore

09.00 iscrizioni per Gimkana Country; ore10.30 inizio gara; ore 16.00 premiazioni; ore19.00 cantabimbo dir. Artistica Ciocca Miche-lina.Dal 1 al 26 settembre ISERNIA - In corsoMarcelli, nel Complesso monumentale di San-ta Maria delle Monache, la personale di istal-lazioni ‘Codice Lapidario’ della pittrice Lucia-na Picchiello.Dal 2 al 4 settembre RIPALIMOSANI (Cb) -Concorso internazionale di mandolino Premio“R. Galece” - 8^ edizione, presso Palazzo Mar-chesale alle ore 16:00.3 settembre MATRICE (Cb) - Festa di S. Pio.Alle ore 21.00 sagra dei cavatelli e spettacolomusicale.4 settembre CERCEMAGGIORE (Cb) - Di-rettamente da Zelig Gabriele, Cirilli Verduci eRocco il gigolò.4 settembre CIVITACAMPOMARANO (Cb)

- Eserci-tazioned e l l aP r o t e -zione ci-vile incollabo-razionecon P.A.Avs Mo-l i s eE m e r -genza.C o r p oN a z i o -nale delsoccor-so Alpi-no e

Speleologico Molise, Associazione NazionaleAutieri d’Italia - Sezione di Pescopennataro.4 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) -Festa di Santissima Addolorata, banda per laprocessione.7 settembre BARANELLO (Cb) - Festa del-la birra.Dal 7 al 9 settembre CAPRACOTTA (Is) -Festività della Madonna del Loreto.Celebrazioni religiose accompagnate dalla tra-dizione “Sfilata dei cavalli”.Stand gastronomici.8 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) -Festa di Navità della Beata Vergine Maria, ban-da per la processione.10 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Fe-stività della Madonnadel Carmine.Alle 20:00 Rievocazio-ne sacra del prodigioaccaduto nel 1917 aisoldati guardiesi nell’al-to Adriatico.Decorazione dell’abitocon bandierine, stelle,palloncini colorati.Miniatura di barchette eaeroplani sospesi fra ibalconi. Caratteristicaprocessione serale conla Tela di Arnaldo de Li-sio.10 settembre MATRI-CE (Cb) - Festa delgranone agostinello, allo Scalo Ferroviario

presso Mulino Cofelice.10 e 11 settembre RICCIA (Cb) - Festa del-l’Uva, la manifestazione giunge alla sua 80°edizione.La manifestazione celebra la raccolta dell'uvae la vendemmia con una pittoresca sfilata dicarri addobbati con tralci e grappoli d'uva.Dopo il lavoro di preparazione e di allestimen-to dei carri tutto è pronto affinché il rito si rin-novi: ed ecco che si muovono per le antichestrade questi pagani "Trionfi", le cui struttureportanti sono realizzate in materiale naturalee sui quali prendono posto uomini e donne,vestiti con i costrumi tradizionali, che mimanoscene di vita contadina richiamando le variefasi dei lavori agricoli o ripopondento scene divita quotidiana.I carri sfilano per le strade del paese e i suoioccupanti, tra canti e balli che coinvolgono an-che gli spettatori, distribuiscono vino e grap-poli d'uva.La festa si conclude in piazza con il ballo col-lettivo.Durante la manifestazione si avrà la possibili-tà di degustare prodotti tipici locali.11 settembre CAMPOBASSO - Ore 21.00spettacolo musicale “dal Vesuvio al Cupolo-ne”, viaggio nella più belle canzoni da Napolie Roma, andata e ritorno, 20 artisti sul palco.11 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Fe-steggiamenti di San Michele Arcangelo. Ce-lebrazioni liturgiche nella XXIV Domenica delTempo Ordinario.Ore 20:00 Sala Mons. Conedera Sesta Ras-segna nazionale di Cantautori Cristiani “Vocidella Speranza”, ospite Padre Leonardo M. Ci-vitavecchia “L’amore in musica che libera eperdona”.Fino al 15 settembre TERMOLI (Cb) - 56°Premio Termoli Mostra nazionale d’arte con-temporanea, presso Galleria civica (orario:10:00 - 12:00 e 20:00 - 24:00).Inagurazione spazi espositivi d’arte contem-poranea, a cura dell’Associazione alla culturain collaborazione con la Fondazione MoliseCultura, in via F.lli Brigida vicolo mercato.16 settembre BARANELLO (Cb) - Puliamoil mondo.18 settembre BARANELLO (Cb) - Mercati-no dell’usato dalle ore 8.00 alle ore 13.00.24 settembre BARANELLO (Cb) - Presen-tazione del volume: “Fotogrammi: Frammentidi cinema e dintorni” di Giammario Di Risio, inpiazza Zurlo alle ore 18.00.24 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Con-

vegno “Il Secondo Risorgi-mento” con la testimonianzadi Michelino Montagano,scampato dai campi di ster-minio nazisti.Conduce Antonella Presutti.La giornata si svolgerà nellasala Gerardi Conedera dalle9.30.24 settembre MATRICE (Cb)- Festa in onore di S. Michelee Madonna Addolorata.2 ottobre GUARDIALFIERA(Cb) - 23° Giornata Mondialedella Poesia - In parallelo allamanifestazione di Parigi ed aquella itinerante nel mondo sisvolgerà il dibattito sul tema

“Dio Poesia - Atto e Arte del Pensiero”.

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Enzo e Sal

I Curakanta

Vittorio ilFenomeno

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 237

Per la prima volta dal do-poguerra, la soglia dei mortisul lavoro è scesa sotto imille casi (980), in calo del6,9 % rispetto al 2009. E ilMolise, per fortuna, detie-ne un lodevole primato: è laregione più “virtuosa” cheregistra un calo dell’8,9%degli infortuni. E’ quantoemerge da un’indaginesvolta dall’Inail. L’istitutoha evidenziato come dopoil record positivo del 2009(meno 10%) dovuto princi-palmente agli effetti dellacrisi economica e del calooccupazionale, anche nel2010 gli infortuni denuncia-ti (775 mila) registrano unaflessione, dell’1,9% rispet-to al 2009. E’ da osservare,logicamente, che i numeridell’Inail non tengono con-to dei cosiddetti lavoratoriin nero, che l’Istat ha stima-to per il 2009 in quasi 3 mi-

L’indagine statistica che ‘premia’ la regione è stata condotta dall’Inail. Il dato è riferito al 2010

Calano gli infortuni sul lavoroIl decremento più evidente in Italia (- 8,9%) è stato registrato in Molise

lioni. La diminuzione degliinfortuni si è concentratanel comparto dell’agricoltu-ra (-4,8% degli incidenti edel 10% dei casi mortali) edell’industria (rispettiva-mente -4,7% e -10%). Ilcomparto dei servizi, inve-ce, ha fatto registrare una

sostanziale stabilità degliinfortuni (+0,4%) e un calodel 3% degli incidenti mor-tali. Particolarmente rile-vante è il dato relativo alsettore delle costruzioni,che fa registrare una dimi-nuzione di circa 10mila in-fortuni (-12,4%). Tra i lavo-

ratori stranieri sono aumen-tati gli infortuni dello 0,8%,mentre i casi di morte sonocalati del 4%. Il 40% degliinfortuni agli stranieri e il50% dei casi mortali sonoregistrati tra i lavoratori del-la Romania, Marocco e Al-bania. Il maggior numero didenunce per infortunio sonoregistrate in Lombardia(133mila casi), Emilia Ro-magna (106mila) e Veneto(87mila casi).

Le denunce di malattieprofessionali anche nel2010 sono aumentate, conun incremento del 22% ri-spetto al 2009. In particola-re sono aumentati i casi dimalattie dell’apparato mu-scolo-scheletrico, passateda diecimila casi del 2006a 26mila del 2010, e legateprincipalmente a sovracca-rico biomeccanico o a mo-vimenti ripetuti.

Approfondire la manovraper capire le conseguenze sulcomune di Campobasso. E’questo l’intento della mozio-ne presentata dall’opposizio-ne a Palazzo San Giorgio e inmodo particolare del capo-gruppo del Partito democrati-co Antonio Battista. “La posi-zione di Campobasso, nel con-testo nazionale – afferma ilconsigliere - appare deboleanche a causa delle situazionideficitarie della nostra regio-ne. Molti servizi saranno ta-gliati e i servizi sanitari diven-tano più onerosi per i cittadi-ni, la situazione occupaziona-le, già drammatica, si aggra-verà ulteriormente”. Con que-

Manovra e conseguenzeLa minoranza interroga

il consiglio comunale

sta mozione, perciò, “si chie-de, anche allo scopo di indi-rizzare documenti al Parla-mento ed operare dibattiti ex-tra consiglio, ampia discussio-ne sull’argomento coinvol-gendo nel dibattito tutta lagiunta comunale”.

Il consigliereBattista

Oggi alle ore 10.30 presso lasede del Comitato Elettorale diMichele Petraroia, in Viale Man-zoni n. 107 a Campobasso, loScrittore e Docente Universita-rio Italo-Americano originariodi toro, Frank Salvatore presen-terà insieme a Giovanni Mascia,studioso molisano, il suo libro“L’ardua strada. Dalla schiavitùa Barack Obama” per il quale gliè stato attribuito il prestigioso ri-

conoscimento di Uomo dell’Anno della Pennsylvania. Alleore 18.00 presso la Sala Consiliare Comunale di Venafro, ilSen. Roberto Della Seta, Capogruppo del Partito Demo-cratico in Commissione Ambiente al Senato della Repub-blica, interverrà insieme a Michele Petraroia, Candidato allaPresidenza della Regione Molise, all’iniziativa pubblica“Diossina. Che fare?”

L’omaggio a Obamadi Frank SalvatoreOggi la presentazione del libro

Controesodo, traffico molto sostenutosulle principali arterie stradali

I vacanzieri tornano a casa, ora tocca all’afa andare in ferie

Protesta detenutiRumorosa e civileIeri sera anche a Campobasso

La bolla africa-na si sta allonta-nando e quest’an-no la sua ‘diparti-ta’ coincide conl’inizio della finedel canonico peri-odo vacanziero.Nel pomeriggiodi ieri è scattatoanche per i moli-sani il cosiddetto‘controesodo estivo’. Trafficosostenuto sulle principali ar-terie che attraversano la regio-ne: tratto autostradale della A14, fondovalle Bifernina e Sta-tale 17 in direzione Isernia eBenevento. Pattuglie della

Polizia Stradale sono state di-slocate nei punti nevralgici,posti di blocco e controlloelettronico della velocità agaranzia di un ritorno a casain sicurezza. Fino alle 22 diieri sulla Bifernina si è con-

centrato il maggior afflusso diauto dal mare verso l’internodel territorio. Non si sono re-gistrate particolari criticità néconcentrazioni di traffico. Chisi è messo in viaggio in que-ste ore potrà troverà tempe-rature ancora elevate ma de-cisamente meno soffocanti diquelle che hanno segnato gliultimi giorni. Una massa diaria fresca proveniente danord sta infatti mitigando il

caldo regalando giornate piùmiti.Si torna a respirare nellecittà dove l’allarme caldo afri-cano è stato più alto: tra que-ste anche Campobasso. L’on-data di afa che ha toccato tut-ta Italia nelle ultime settima-ne, senza risparmiare il Moli-se, si è notevolmente affievo-lita nel weekend regalando fi-nalmente un po’ di sollievoalle città arse dal caldo.

Hanno aspettatoche la città tornassea popolarsi nelleore serali e poi inmaniera rumorosa,ma civile, hannoiniziato a protesta-re. Protagonisti sta-volta, come in altre,sono stati i detenuti del carcere di via Cavour. Stoviglie eoggetti metallici usati come bacchette da tamburo per at-tirare l’attenzione su quella che considerano una cattivacondizione di detenzione e applicazione troppo rigida del-l’ordinamento penitenziario. Uno spettacolo insolito peri passanti che transitavano per le strade del centro checircoscrivono il perimetro del penitenziario. Ma in fondoera questo l’obiettivo dei detenuti che, da dietro le sbar-re, hanno già avuto modo di chiedere maggiore attenzio-ne da parte delle istituzioni.

Il carcere di via Cavour

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6 Lunedì29 agosto 2011

di Paolo GiordanoNel 1904 vedeva la luce un

originale libro edito da LuigiMongini (di Roma): “Confes-sioni d’un parroco” di Gio-vanni Scarano. Costui al-l’epoca era ancora arcipretedi Molise (il piccolo paese indiocesi di Trivento). Un testoamaro e sprezzantemente iro-nico contro i fondamenti delcristianesimo. Dell’opera esi-stevano solamente un paio dicopie, ma per interessamen-to di Luigi Fagnani e Ales-sandro Vasile il libro è statoriproposto al grande pubbli-co. Lo Scarano, scomunica-to a seguito della pubblica-zione, emigrò in America la-

Confessioni di un parrocotroppo avanzatoper la sua epoca

Edito nel 1904 il libro è stato ripubblicatoda Fagnani e Vasile prefazione di don Michele Tartagliatina dove sisposò conce-pendo dei fi-gli. Morì alcu-

ni anni dopo in un incidente,interpretato dai sui ex conter-ranei come una punizione di-vina. La sua iniziale scelta divita fu mossa dal desiderio diaiutare il prossimo intrapren-dendo la via che gli sembra-va più opportuna: “Pur sen-za fede alcuna, accettai l’esi-stenza come una necessitànaturale, mosso da un senti-mento sincero e profondo dialtruismo”. Quel che stupisceè l’abnegazione con cui vis-se il suo sacerdozio immede-simandosi totalmente nel ruo-lo di pastore. Un suo panegi-rico per la festa di S. France-sco, in un linguaggio ampol-loso e di grande deferenza

verso chiesa e papato, tra-smette l’immagine di un pre-te fortemente convito. Il tor-mento del suo animo di ateo,invece, quasi lo condusse alsuicidio “ho pensato di farlafinita col solito mezzo spic-ciativo d’una buona palla nelcorpo”. Eppure con “coeren-za” incredibile visse nel ri-spetto delle regole impostedal suo abito: nella totale ca-stità e povertà. Riscontrandospesso nella vita dei suoicompagni di ministero la pre-senza di “due, tre o tutti i vizicapitali, fatte rare eccezioni”.Le sofferenze dei poveri, ledisuguaglianze sociali, gliabusi e l’ingiusto godere deiprivilegi da parte dei ricchi (edi alcuni rappresentanti delclero) a danno del popolo, ac-cese in lui lo spirito di ribel-

lione sociale. Ma egli superòanticipatamente finanche ilcomunismo, poiché basato suidee senza futuro che alimen-tavano l’oppressione di alcu-ni su altri. Nel contempocrebbe viscerale l’insofferen-za verso una chiesa ben lon-tana dal messaggio evange-lico che tradiva la cura delleanime, prigioniera di vuoteesteriorità, nonché di cecitàinterpretative della Bibbia.Oggi apparirebbe come unprecursore di quell’esigenzadi rinnovamento culminatacon il Concilio Vaticano II.Insomma o un uomo illumi-nato che aveva anticipato itempi (nascendo ahi lui trop-po presto!) oppure un pazzo,da psicanalisi freudiana, chesi torturò masochisticamentefino a negare tutto tranne la

grandezza diun uomo dinome Gesù,che ritenne,però, un grande illuso.

Per i lettori di questa riedi-zione è affascinante pensareche nella provincia di inizio‘900 vi fosse un così riccofermento itellettual-intelletti-vo che smentisce la plurise-colare idea di una terra pove-ra ed ignorante. Ad imprezio-sire il nuovo testo è la prefa-zione di don Michele Tarta-glia, professore e qualificatostudioso, chiamato ad un dif-ficile compito che solo un sa-cerdote poteva assolvere.Spiegare cioè che comunquenella Chiesa molti operano ilbene, incarnando realmente iprecetti del Vangelo. Di cer-to allo Scarano mancò una

guida o un amico animati dalfuoco dello Spirito, che po-tessero aiutarlo acomprendere...a capire. Sicu-ramente gli mancò la fede.

La vera essenza è magi-stralmente contenuta nellafrase conclusiva dellaprefazione:“Le parole di que-sto libro non devono essereliquidate come espressione diuna gratuita e sterile polemi-ca verso Dio e la religione,ma devono essere lette comedi una persona sinceramentein ricerca, anche se manca-va del dono della fede e comeappello per chi, credente ono, è tentato di smettere dipensare.”

Pastora IbanezGiovanni Scarano

Toro. Privati collezionisti hanno messo a disposizione 150 fotografie che ricostruiscono le vicende del paese

Settanta anni di Storia in bianco e neroIl neonato circolo culturale ‘La Voce di Mercurio’ debutta con un tuffo nel passato

Settanta anni di storia diun paese in 150 scatti rigo-rosamente in bianco e nero.

Impresa ardua, ma certa-mente riuscita quella volu-ta caparbiamente da Anto-nio Salvatore che, in unagradevole serata di fine ago-sto, ha proposto ad un’at-tenta platea un tuffo nel pas-sato attraverso un percorsod’immagini ‘storiche’ dipersonaggi, eventi e vitaquotidiana.

Toro rivisto e rivisitatograzie alla geniale idea delcircolo culturale ‘La Vocedi Mercurio’ che per mez-zo di Antonio Salvatore haraccolto un’inedita serie discatti fotografici utili a pro-durre un appuntamento cul-turale altrettanto inedito cuiè stato dato l’evocativo in-cipit di ‘Eravamo in biancoe nero’. Ospite dello spaziomesso a disposizione dallaFisiomedica Loretana diToro il neonato circolo hadebuttato ripercorrendo a ri-

troso vicende e storia delpaese attraverso foto mes-se a disposizione da privaticollezionisti, cittadini tore-si tanto sensibili quanto ge-nerosi. Singolare e azzecca-to l’accompagnamento mu-sicale che ha fatto da sotto-fondo e che è stato perso-nalmente curato da MarioEvangelista, giovane e ta-lentuoso musicista oltre chequalificato etnomusicologo,

di padre torese, il quale, conla sua chitarra acustica, haidealmente preso per manoil pubblico riportandolo adatmosfere che sembravanoessersi dissolte col passaredegli anni e che invece sonoriapparse come per magiaagli occhi di coloro cheignoravano come era il pro-prio paese e chi erano i pro-pri concittadini.

Ma soprattutto è stata datal’opportunità al pubblico diaccorgersi di quante cosesono cambiate nel corso di

quei settanta anni(1900 – 1970) immor-talati nella serie discatti in bianco e nero.Tradizioni ed eventireligiosi, spaccati divita contadina raccon-tati da volti di uominidonne e bambini.

Fotografie sapiente-mente catalogate escandite da uno ‘sli-deshow’ arricchito dadidascalie informati-ve che hanno accom-pagnato ogni singolafoto per dar modo achi quei tempi non liha vissuti di immede-simarsi e capire ilcontesto del soggettocatturato dall’obietti-vo della macchina fo-tografica.

Una serata a costozero, ha tenuto a pre-cisare Antonio Salva-tore, come per dire:‘per fare cultura nonsempre è necessarioandare ad elemosina-re aiuti e sovvenzio-ni’.

Un appuntamentorealizzata solo grazieall’impegno e diquanti si accingonoa porre le basi per lanascita del circolo LaVoce di Mercurio,che trae l’origine delsuo nome proprio dalprotettore di Toro, at-tingendo alla sua fi-gura di uomo oltreche di santo. L.S.

Scattid’autoresu eventi

e momentidi vita

quotidiana

1940. Donne con abbigliamento tipico dell’epoca

1920. Macchina d’epca in Piazza del Piano1900. Panoramica del Convento

1960. Veduta di Toro dal Colle di Dio

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7Lunedì29 agosto 2011

Vivere la città in modo di-verso offrendo nuove oppor-tunità di fare acquisti ed in-contrarsi in un ambiente festo-so.

“Campobasso in Fiera” na-sce con l’obiettivo di rivitaliz-zare il centro del capoluogo abeneficio dei cittadini ma an-che di tutto il settore commer-ciale.

Ogni domenica di fine mesela Anva-Confesercenti orga-nizza nell’area antistante ilvecchio stadio Romagnoli unafiera unica nel suo genere peril capoluogo. La gamma diprodotti offerti è molto ampia:dall’alimentare, all’artigiana-to, dall’abbigliamento agli ar-ticoli per l’arredamento, finoal necessario per la scuola. Masoprattutto si offre una vetri-na ai piccoli artigiani molisa-ni e alle loro produzioni diqualità per farsi conoscere edapprezzare da un pubblico piùampio.

“Abbiamo iniziato nel mag-

“Campobasso in Fiera” è un’iniziativa della Confesercenti per ravvivare il centro città sostenendo il commercio

Una vetrina per i prodotti di qualitàOgni domenica di fine mese si rinnova l’appuntamento con centinaia di espositori locali

gio 2009 a Selvapiana- ci haspiegato Anna Valente, re-sponsabile Anfa Confesercen-ti. La location si prestava beneper il parcheggio e l’ampiospazio disponibile, però dopoun po’ di tempo le persone cihanno fatto notare che non tut-ti potevano accedervi con fa-cilità ma soltanto chi possede-deva un’automobile. La gen-te ci ha in pratica chiesto dispostare la fiera al centro del-la città. Ed in effetti Campo-basso ha bisogno di un gran-de mercato mensile che diaspazio ad una vasta gamma diprodotti. Abbiamo pensato dioffrire un’alternativa per loshopping all’aperto che diaalle persone un diversivo,un’opportunità di incontrarsicon un’atmosfera di festa.

L’affluenza che riceviamoogni volta è ottima, soprattut-to nelle ore serali. Raggiungia-mo oltre le10 mila presenze.Ciò ci fa capire che le perso-ne apprezzano davvero.”

Oltre cento espositori per lopiù provenienti dalla regioneMolise ma anche da Abruzzoe Puglia, hanno presentato leloro merci ad un pubblico en-tusiasta ed incuriosito dallavarietà dell’offerta.

Con il prossimo appunta-mento, il 25 settembre, ci saràpoi un’interessante novità: an-che gli agricoltori dellaColdiretti apriranno numero-si stand per presentare prodot-ti genuini distribuiti con“Campagna Amica”.

La fiera domenicale dellaConfesercenti, pur essendoautofinanziata dall’associa-zione raccoglie l’approvazio-ne e il sostegno dell’ammini-strazione comunale, che è alfianco dell’iniziativa.

“Abbiamo scommesso finda subito su questa idea- hadetto l’assessore comunale alCommercio, Pasquale Cola-russo- portando questo even-to al centro della città a van-taggio sia dei cittadini che ditutti i commercianti, anchequelli della zona. Tuttavia no-nostante l’affluenza di perso-ne provenienti anche dai pae-si, i negozianti a posto fisso

non hanno aperto per sfrutta-re la situazione”.

Tra i clienti fissi di “Cam-pobasso in fiera” c’è Marco:“sono un assiduo frequentato-re di questo mercato fin daquando si trovava a Selvapia-na. Mi piace la possibilità distare all’area aperta e di poteracquistare una varietà di pro-dotti a prezzi convenienti chealtrimenti non saprei dove tro-vare. L’organizzazione è im-peccabile e i commerciatisempre disponibili”.

Anche Danilo visita ognivolta che può la fiera. “Ci sonoottimi prodotti a prezzi conve-nienti- ha detto- Finalmenteun’idea utile che riesce a sod-disfare le esigenze dei clientioffrendo un diversivo per fareuna passeggiata e per passareil tempo libero all’area aper-ta”. Tra gli stand troviamo an-che quello di Domenico Tor-zi, artigiano del dolce a Caste-lamuro. “E’ importante per noiproduttori locali avere una ve-trina per far conoscere i nostriprodotti tipici- ha detto- IlMolise è una realtà fatta di pic-coli paesi e di piccole produ-zioni. Abbiamo bisogno di far-

ci conoscere ad un ampio pub-blico e di conoscerci tra noi”.

Michele Iacobucci esponeinvece i forni prodotti dallasua azienda. “Il riscontro del-la gente è notevole- ci ha con-fermato- riusciamo a venderei nostri prodotti a moltissimepersone che vengono qui a po-sta o solo per una passeggia-ta, ma comunque alla fine ac-quistano sempre”.

Molto interessante è anchelo stand di Felice D’Addario.

“Sono l’unico artigiano aprodurre vasi con argilla mo-lisana- ci ha spiegato- Nellanostra regione esistono pro-

dotti di grande qualità, biso-gna solo avere una vetrina perfarli conoscere. Molte golosi-tà sono offerte invece dallaazienda agricola biologica DiMartino di San Martino inPensilis. “Produciamo conser-ve, formaggi, miele ed altreprelibatezze. Tutto rigorosa-mente biologico- ci hannospiegato Luciana e Rita Lu-cia- Questa fiera è una prezio-sa opportunità per proporli adun vasto pubblico che apprez-za le nostre degustazioni e nonperde occasione per fare prov-viste con i nostri prodotti”.D.I.

Marco Felice D'Addario

Domenico Torzi

MicheleIacobucci

Danilo

Luciana e Rita Lucia

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

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ANNO XIV - N. 237

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In vista dell’approssimar-si del consiglio comunale disettembre, probabilmenteproprio nei primi giorni delmese, dalle fila della mino-ranza di Bojano che Voglia-mo arrivano i primi segnaliin mertio ad uno dei fatti piùpreoccupanti per il Comunedi Bojano: il Bilancio.

Dal gruppo , rappresenta-to in consiglio da GianniMainelli e Angelo Arena,giunge un vero e proprio ap-pello alla responsabilità, invista del voto sul bilancio,cogliendo l’occasione persottolineare opinioni discor-danti sull’operato della mag-gioranza.

“Siamo ormai arrivati allafine del mese di agosto e nonsi ha ancora alcuna notiziain merito alla convocazionedel Consiglio Comunale chedovrebbe discutere dell’attoamministrativo sicuramentepiù importante per tutta lanostra comunità: l’approva-zione del bilancio di previ-sione per il 2011 e del con-suntivo 2010.- spiegano dal-le fila della minoranza -E’ ilcaso di ricordare che il con-siglio del 6 luglio si è con-cluso in una maniera penosasenza poter arrivare ad alcundibattito circa i criteri chehanno comportato le scelterelative agli investimenti o ai

tagli di spesa.Questi sono argomenti

che ogni cittadino vivrà sul-la propria pelle o su quelladei propri figli.

Dovevamo discutere diimprenditori che non vedo-no soddisfatti i propri cre-diti, di genitori che rischia-no di non poter usufruire piùdel servizio mensa, di quar-tieri che non vedono previ-sta alcuna cifra per la riso-luzione di problemi ineren-ti la qualità della vita, di la-voratori precari che non rie-scono ad ottenere nei tempie nei modi stabiliti il giustocompenso per le loroprestazioni. Ci fermiamo

qui perché l’elenco èlunghissimo ed ogni ar-gomento riveste la pro-pria importanza riguar-dando singoli cittadinio interi nuclei abitativi.

Senza confronto, in-vece, la maggioranza siapprestava ad approva-re allegramente un do-cumento pieno di taredi natura tecnica e didubbia efficacia, senzaalcuna considerazionedelle conseguenze dav-vero molto gravi cheesse avrebbero com-portato” .

“E così si continua adoperare- continuano i

due consiglieri-. Ora, la sca-denza del 31 agosto per l’ap-provazione del bilancio diprevisione è tassativa.Ormai quasi tutti i comunid’Italia hanno provveduto aquesto importante compito.Bojano no. Qui si pensasempre alle opportune “pro-roghe” che in un modo o nel-l’altro ci si sforza di ottene-re, cercando di celare la pol-vere sotto il tappeto.

La Prefettura di Campo-basso ci ha confermato latassatività di quella scaden-za, si tratta quindi di capirecosa ci si inventerà per otte-nere una proroga che a que-sto punto sarebbe completa-mente ingiustificata. Nelfrattempo si continua a vive-re alla giornata, si continua-

SEPINO.Ormai l’estatevolge al termine e i cittadinie turisti sepinesi sono rima-sti molto delusi per la man-canza di un programma esti-vo all’interno della zona ar-cheologica di Altilia che bensi presta, soprattutto in esta-te per concerti, mostre e rap-presentazioni teatrali. “Nonoccorre molto: qualche mi-nuto libero, un telefono, car-ta, penna e buona volontà :il gioco è fatto!- spiegano al-cuni cittadini sepinesi.- Conil clima bollente di agosto,èiniziata la nostra Odissea re-gionale. Obiettivo: sapere seci sono spettacoli, manifesta-zioni, appuntamenti di qual-siasi genere nel “cuore delMolise”, nella zona archeo-logica di Altilia – Saepinum.La città romana visitata ognianno da moltissime personeprovenienti da tutta Italia e

Entro e non oltre il 31 agosto sarà possibile presentare lerichieste di rimborso delle spese di viaggio scolastico so-stenute per l’anno scolastico 2010/2011, per gli alunni del-la scuola dell’obbligo ( fino al 16esimo anno di età, resi-denti in località non servite dal servizio pubblico di tra-sporto urbano o dallo scuolabus, che utilizzano i mezzi d

linea privata.Per usufruire del

rimborso i genitoridovranno presentaredirettamente al pro-tocollo del Comuneapposita istanza , re-datta sul modellofornito dall’Ufficioscuola, sito al pianoterra del palazzoComunale , reperibi-le anche sul sitowww.comuneBojano.cb.it, con allegati idocumenti di tra-sporto settimanali omensili nonché foto-copia della tessera diabbonamento.

no a sfornare delibere e de-termine sulle quali è logica-mente ed eticamente oppor-tuno esprimere dubbi di va-lidità e legittimità. Conside-rando l’ulteriore taglio di280.000 • effettuato dallascure della manovra finan-ziaria anche sul comune diBojano, sentiamo il doveredi richiamare tutti alle pro-prie responsabilità ed allapropria coerenza, maggio-ranza e minoranza, nelle cuifila militiamo e in cui cer-cheremo di prodigarci perl’apertura di un confrontoserrato e serio.

Sentiamo il dovere di in-formare pubblicamente tut-ta la cittadinanza che a Boja-no manca qualsiasi ipotesiprogettuale e concertata per

un miglioramento sostanzia-le delle condizioni di vita,manca un programma di stu-dio relativo alla ricerca di so-luzioni per il mercato del la-voro (lo stabilimento del-l’ITAM continua ad essereabbandonato al proprio mi-sero destino, mentre si but-tano letteralmente al ventocentinaia e centinaia di mi-gliaia di euro per il sagratodella nostra Cattedrale, doveil disprezzo per le disposi-zioni delle autorità compe-tenti ha raggiunto il suo mas-simo livello), e soprattuttocontinua a mancare quel rap-porto comunicativo con i cit-tadini e con le loro proposte,che abbiamo creduto potes-se avviarsi dopo le vibrantiproteste della campagnaelettorale”. “ A Bojano nonè cambiato niente- concludo-no da Bojano che Vogliamo-rispetto al modo arrogante digestire la cosa pubblica, chetante inchieste ha provocatoe continuerà a provocare. Perfortuna non è cambiata ne-anche la nostra ferma volon-tà di informare tutta la citta-dinanza sullo stato dellecose, mantenendo fermo ilnostro impegno a favore dichiunque dovesse essere di-scriminato da questa sbilan-ciata gestione dell’interessepubblico”.

I cittadini e i turisti hanno lamentato una forte disorganizzazioneE’ finita l’estate e nel sito storico di Altilia

la programmazione eventi non è mai partitadal mondo (basta visionareil guest book nei pressi delforo) avrà un cartellone esti-vo di manifestazioni? E’ pos-sibile trovare qualcuno checi dia delle informazioni pre-cise? Le domande sono re-toriche e la risposta già la co-nosciamo. In queste settima-ne è facile incontrare percaso un gruppo di turisti dalBelgio che chiede insisten-temente “cosa è in program-ma quest’anno ad Altilia”.Come loro sono in moltiquelli che si pongono questadomanda, dai villeggianti airesidenti.

L’Odissea inizia su inter-net, ma che confusione ,me-glio lasciar stare la rete; poisi passa ai vari assessoratiregionali. La palla passa suc-cessivamente agli uffici del-la Soprintendenza del Moli-se. Dopo un po’ sbarchiamo

proprio ad Altilia, dove unodei custodi della zona ar-cheologica afferma: “Noinon sappiamo nulla , se fan-no qualche manifestazione ciavvisano qualche giorno pri-ma”.

Da Altilia al Comune diSepino. Qui ci confermanoche sono tante le persone chechiamano per ottenere infor-mazioni sugli spettacoli. AllaProvincia ci dicono: “L’En-te non ha in programma ma-nifestazioni”. Insomma girae rigira la tarantella è sem-

pre la stessa: poca chiarez-za, mancanza di fondi, unoscarica barile continuo. Pro-prio in un momento in cuiviene messa in discussionel’autonomia di questa terra,in cui si vuole cancellare lastoria e l’identità dei nostripiccoli centri in nome di unapolitica ragionieristica, pro-prio oggi forse bisognereb-be riflettere di più su questecose e ripartire mettendo alcentro di tutto l’unica indu-stria che mai potrebbe esse-re chiusa: la cultura”.

Da Bojano che Vogliamo giunge il monito affinchè, finalmente, a settembre venga approvato lo strumento economico

Preoccupazioni sul Bilancio di previsione‘Nel frattempo si continua a vivere alla giornata continuando a sfornare delibere’

Scadenza fissata al 31 agostoArriva il rimborso per le spese

di trasporto pubblicoper la scuola dell’obbligo

Gianni Mainelli

Archivio

Altilia

Il municipio di Bojano

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 237

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Divertimento e socializzazionecon il torneo di bocce dell’ASD Boys

Toro. Il Comune si sta occupando degli alunni residenti in periferia

Al via le richieste per il serviziodi trasporto scolastico

Serata conclusiva dell’agosto pietracatellese.Tutto pronto per la ricorrenza di San Giovanni Batti-

sta che si celebra oggi a Pietracatella.Forte è ancora la devozione verso questa figura a cui

la comunità è particolarmente legata. Il comitato festaha profuso notevole impegno nell’organizzazione deglieventi religiosi e civili. Dopo la celebrazione religiosa ifedeli parteciperanno alla tradizionale processione chesi snoda per le strade del paese. Momento di piacevolesvago lo spettacolo in serata del gruppo “Curakanta”con pizziche e tarantelle.

Al termine del primo tempo, alle 22,30 circa, ci sa-ranno le premiazioni del torneo di ballo e di calcio a 5femminile e del concorso “Gli scorci più belli” . Lacommissione che ha già valutato le prove è compostadai rappresentanti delle commissioni delle feste religio-se estive che si svolgono nel periodo del concorso. Ilcomitato Sant’Antonio è rappresentato dal signor Sa-verio Pasquale; Quello della Madonna della Ricotta daDomenico Mastrogiorgio; San Donato da Giuseppe Mi-gnogna; San Giovanni da Fernando d’Amico. Tra i com-ponenti della giuria anche Rosario di Vita, che si occu-perà delle fotografie, e la giornalista, Maria SaveriaReale.

Il gruppo della giuria è composto da una parte tecni-ca, ossia esperti del settore, le fioraie Antonella Carrie-ra e Pina Testa; e la vivaista ( del vivaio Mignogna)Raffaelina Pettofrezza .

“ Il mio scopo – dice l’organizzatrice Letizia Maselli- è quello di stimolare i cittadini a guardare con occhidiversi le cose alle quali normalmente e per abitudinenon si fa caso.

Mi piace osservare un posto, ed immaginarlo più cu-rato e guarnito di piante e fiori! Ovviamente limitando-si alle piccole cose possibili! Il fine?

Cominciare a porre dei tasselli per diffondere unamigliore cultura del turismo…. e dello sport… Ho tro-vato in alcune persone questa stessa voglia, che è quin-di la voglia di stimolare ad abbellire, ad aver cura, oltrequello che normalmente già si fa.

L’intento è anche quello di dare la possibilità di evi-denziare a tutti quello che alcuni già fanno, per esseredi esempio agli altri. Sarebbe bello diventare una co-munità che adotta anche degli angoli comuni o abban-donati… Si comporrà un reportage fotografico che di-pingerà un paese colorato e fiorito…dalla piccola fine-stra al gran giardino.

Le foto raccolte saranno esposte tutte in modo da of-frire una visione insolita del paese, e poter ..... sempli-cemente anche solo dimostrare che si può vincere an-che il vento, che in questo paese certo non manca!!! “

Primo premio sarà un rimborso spesa di 200 euro; ri-cordo e attestato di partecipazione per tutti gli iscritti.

Le vacanze stanno per ter-minare e l’amministrazionecomunale di Toro è al lavo-ro per offrire agli alunni del-le scuole elementari, mediee materne un servizio di tra-sporto scolastico, che consi-ste in una corsa di andata edi una corsa di ritorno gior-naliera. Per l’anno scolasti-co 2011/2012, il responsabi-le del servizio ha comunica-

to a tutti i genitori ed alunniche gli aventi diritto posso-no già presentare la propriarichiesta fino al tre settem-bre. I relativi moduli di do-manda e il regolamento co-munale possono essere riti-rati presso il Comune o sca-ricati dal sito internetwww.comune.toro.cb.it. Larichiesta per il trasporto sco-lastico, deve essere fatta da

uno dei genitori o da chiesercita la patria potestà.Tale servizio, gestito conmezzi e personale comuna-le, deve svolgere i collega-menti tra casa e scuola e vi-ceversa. Il trasporto è gratui-to, senza vincoli di redditoper il nucleo familiare diappartenenza. Il servizioscuolabus è attivato princi-palmente per gli studenti che

abitano fuori dal centro abi-tato, limitando così un di-spendio di tempo e di risor-se per tanti genitori che al-trimenti dovrebbero fareavanti e indietro.

La richiesta, redatta su ap-posito modulo, in carta sem-plice, ha validità annuale edeve essere fatta prima del-l’attivazione del servizio,che di solito coincide con

l’inizio dell’anno scolastico.Al momento della presenta-zione della domanda, vienerilasciato un tesserino chepermetterà all’alunno di usu-fruire del trasporto scolasti-co. Vista l’ottima qualità esoddisfazione, che il paeseha espresso sul servizioscuolabus relativo all’anno

scolastico appena trascorsoattraverso un questionariosomministrato dal Comunetorese.

L’amministrazione puntaad ottenere lo stesso risulta-to mantenendo e miglioran-do rapporto servizio/cittadi-no e soprattutto quello tra laPA e i cittadini.

Attenzione e impegno perrendere accessibili le stradeinterne è l’intento dell’am-ministrazione comunale lo-cale. Dopo aver riscontratoche la strada Comunale Ci-gno Pietragrossa in più pun-ti risulta del tutto danneggia-ta, tanto da mettere addirit-tura a rischio la sicurezzadegli automobilisti, il comu-ne di Macchia Valfortore haritenuto indispensabile unintervento di messa in sicu-rezza attraverso dei lavori

L’ultimo evento estivo a PietracatellaTutto pronto per la festadi San Giovanni Battista

Attesa per lo spettacolo serale

Macchia Valfortore. Un intervento di messa in sicurezza necessarioStrada comunale Cigno, in partenza

i lavori di risistemazioneche ripristinino la percorri-bilità della strada in questio-ne. I lavori sono affidati alladitta Carozza Salvatore diMacchia Valfortore.

Spesso si dimentica che lastrada è uno spazio sociale ecollettivo, un luogo di incon-tro e di scambi economici eche devono essere tutelati siagli automobilisti che i pedo-ni. Una corretta manutenzio-ne evita che la strada possaarrivare a condizioni spessopietose

Si è concluso da pochigiorni il Torneo di boccepresso il Parco del Cerro aJelsi, organizzato dall’ASDBoys Jelsi .

Le squadre che hanno par-tecipato sono state 18, tuttecomposte da sei giocatori:Tutto Team, La solita squa-dra Biggio team, 2S team, IForstissimi (nome che deri-va dalla birra Forst), Imbu-zacul, The Bastard, Bikers

team, XXX team, Cianciul-lo, Alfa romeo, Metalzilem-bo, Palè team, Cacciatori,Primavera, Quelli dell’83,Nuove promesse e gli Spu-sat a Jelsi. Dopo tre anni didominanza assoluta per iCianciullo, a vincere il tor-neo quest’anno è stata lasquadra Metalzilembo cheha battuto in finale i giovaniThe Bastard, arrivati secon-di. Una finale all’inizio com-

battuta, ma dominata in unsecondo tempo dalla bravu-ra della squadra vincitrice.

Il terzo posto è andato aiCacciatori e il quarto postoa La solita squadra . Sorpre-sa per il secondo posto deigiovani The Bastard chehanno battuto nei quarti edeliminato dal torneo i deten-tori del titolo degli ultimi treanni. È stato un torneo ca-ratterizzato dall’entusiasmo

ma anche dalla sana compe-tizione. Un successo anchequest’anno sia per il nume-ro di adesioni al torneo e siaper gli spettatori presenti.Mercoledì sera presso la piz-zeria Off LImits c’è stata lacerimonia di premiazione ela cena con tutti i partecipan-ti e gli organizzatori.

L’ASD Boys Jelsi da ap-puntamento a tutti gli appas-sionati all’anno prossimo.

Macchia Valfortore

Veduta di Toro

I vincitori del torneo

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FOSSALTO. Un milionedi euro per la sistemazionee riapertura dell’edificioscolastico di via Pertini aFossalto. Il consistente fi-nanziamento regionale èstato stanziato nell’ambitodel programma “Scuole Si-cure”.

Grazie a fondi ottenuti

di Agnese GenovaFOSSALTO. Dipendenze

da alcol e droghe il tema alcentro dell’incontro promos-so dal Piano Sociale diZona- ambito territoriale diCampobasso- venerdì sera aFossalto. Dati allarmantiquelli diffusi nel corso del-l’appuntamento tenutosi nelteatro Alfieri. Se fino a pocotempo fa il Molise era con-siderato un’isola felice ades-so possiamo dire addio aquell’idea superata e scon-fitta da fenomeni sociali pre-occupanti che impongonouna seria riflessione. Se inItalia l’età media degli as-suntori di droga è sempre piùbassa, nel piccolo Molise siregistra un triste primato. Inregione si inizia ad usare stu-pefacenti ad appena 11 anni,abbassando così la già in-quietante media nazionale.Gli utenti del Sert di Cam-pobasso, aperto nel 1984,raddoppiano di anno inanno. Attualmente sono qua-si duemila i tossicodipen-denti seguiti nel solo Sert delcapoluogo. Il problemacoinvolge più ambiti, è po-litico, sociale, psicologico,legale e medico-tossicologi-co. La droga non è purtrop-po un vizio, bensì, come ri-conosciuto dall’Organizza-zione Mondiale della Sani-tà, una malattia cronica re-cidivante del cervello che senon opportunamente curatadiviene inguaribile. Investe

l’assuntore, dipende dal-l’ambiente e dal tipo di so-stanza. L’uso è cambiatonegli anni. Se in passato siusavano eroina, cocaina ecannabinoidi di origine ve-getale ed ogni tossico con-sumava un solo tipo di stu-pefacente, l’ingresso dellachimica nel mondo delledroghe ha rivoluzionato il si-stema. Oggi sono in circo-lazione dosi a buon mercatoma estremamente dannose.Un esempio su tutti. Un’uni-ca pasticca di ecstasi, assun-ta una sola volta, può porta-re alla morte. Infinite le nuo-ve droghe oggi disponibilisul mercato, come psicolet-tici, psicoanalettici, psicodi-slettici, psichedelici che pos-sono deprimere, eccitare,alterare o distorcere funzio-ni psichiche e percezionisensoriali. Cervello, cuore ereni i principali bersagli del-le droghe, organi difficil-

mente guaribili. Uscire daltunnel della tossicodipen-denza è impresa ardua. “Ba-sti pensare che in sette annisu cento assuntori curati nesono usciti fuori appena dueo tre” ha spiegato il dottorPasquale Del Greco. Rica-dere nella trappola è un gio-co da ragazzi. Dopo lungoperiodi di drug free è possi-bile tornare a drogarsi e nel90% dei casi l’overdose por-ta a morte certa per arrestocardiorespiratorio.

Per offrire una risposta so-lidale ai tanti genitori alleprese con il pesante fardellodella droga è nata un anno emezzo fa a Campobassol’associazione G.h.i.r.l.a.n.d.a, fatta da genitori ed opera-tori in lotta contro la tossi-codipendenza. “Sono tantis-simi i papà e le mamme col-piti da questo dramma. Cisentiamo additati e abbando-nati, ma lottiamo strenua-mente per tentare di argina-re un fenomeno dilagante.Non ci illudiamo di poterlorisolvere ma ci battiamo af-finché non siano calpestati idiritti di tanti ragazzi, con-siderati reietti della società,in realtà vite umane biso-gnose di cure” ha spiegatola presidente della OnlusCristina Cirelli.

Altra sostanza tossica cheprovoca assuefazione e di-pendenza, la più antica e dif-fusa del mondo occidentale,è l’alcol. Un uso prolungato

crea danni irreversibili acuore, stomaco e fegato.Ogni anno in Italia 21milamorti sono associate al con-sumo di sostanze alcoliche,in Europa un giovane suquattro tra i 15 e i 29 annimuore a causa dell’alcool.Nel Bel Paese ne fanno usootto italiani su dieci e tra iconsumatori occasionali ledonne superano gli uomini.“La lotta all’alcool è dive-nuta una priorità sociale. Neiprimi nove mesi del 2010 leforze dell’ordine hanno bec-cato più di 35mila condu-centi alla guida ubriachi e3.260 al volante sotto l’ef-fetto di stupefacenti. Ne sca-turiscono tragici incidentistradali, la più frequentecausa di morte tra adole-scenti” ha sottolineato Anto-nio Vitarelli, dell’associa-zione amici del 112. Al ter-mine dell’incontro modera-to da Pasquale Andolfi è sta-to proiettato un video sugliincidenti mortali causati daalcool assunto spesso insie-me a droghe. Immagini ag-ghiaccianti. Auto irricono-scibili trasformate in am-massi informi di lamiere,conficcate sotto tir, schian-tate contro alberi, disintegra-te contro i guard rail, volatedai viadotti. E poi lenzuolibianchi o verdi a nasconde-re corpi straziati stesi a ter-ra. E ancora il dolore atrocee senza consolazione dei fa-miliari.

Un operatore della comunità terapeutica Molise “LaValle” di Toro ha portato la sua toccante testimonianza.Nicola è un ragazzo che è tornato a vivere. Cresce adAversa, in provincia di Caserta, e già dalle scuole medieincontra sulla sua strada gli stupefacenti.

E’ poco più di un bambino quando inizia a fumareerba. Lo fa per sembrare più grande, per entrare nel girodi amici assuntori, suoi coetanei che già si drogano. Nonpensa che le canne possano rappresentare un pericolo,non le percepisce come rischiose. Ma dal fumo alle dro-ghe pesanti il passo è breve.

Nicola inizia ad assumere, sempre quasi per gioco,cocaina ed eroina. Non crede ad effetti da sballo. Ma leconseguenze di un’assunzione che si fa sempre più pun-tuale non tardano ad arrivare.

Dopo pochi mesi non riesce più a farne a meno, l’asti-nenza da droga lo divora. Perde il contatto con la realtà.Inizia a delinquere, commette reati in casa e fuori perprocurarsi il denaro utile ad acquistare la dose quotidia-na.

Non riesce a fare nulla senza aver prima assunto dro-ga. La preferisce alla famiglia, è prioritaria rispetto allafidanzata, è meglio del lavoro. Inizia per Nicola la ca-duta verso un baratro. Perde il lavoro, la ragazza lo molla,i genitori lo mettono alla porta.

Vive un anno e mezzo per strada. Stazioni, vagoni ditreni abbandonati, ponti, rifugi improvvisati sono il suoricovero. Si mette in situazioni pericolose. “Non distin-guevo il giorno dalla notte. Ho toccato il fondo. E’ statoil periodo più brutto della mia vita, difficile ma costrut-tivo. Solo scendendo tanto in basso ho trovato la forzaper risalire. La mia famiglia mi è stata accanto ed hoaccettato di entrare in comunità”. Nicola arriva così dallaCampania in Molise. Nel 1997 entra nella comunità te-rapeutica di Toro.

Dopo un non semplice percorso di recupero decide dirimanere a lavorare nella stessa comunità che per lui harappresentato un’ancora di salvezza. E Nicola rinasce.Oggi è un ragazzo consapevole, con tanti sogni da rea-lizzare.

Ha deciso di vivere in Molise, ha acquistato casa in unpiccolo centro alle porte del capoluogo, ha un’auto, unamoto. Si è ricostruito una vita. Ai giovani dice: “Nondrogatevi. Se lo fate perdete tutto. E poi chi ve la resti-tuisce la vita?”. Peccato che di ragazzi in teatro non sene sono visti. Anche il sindaco ha rimarcato la loro as-senza.

con la delibera Cipe e allosblocco di fondi Fas 2007/2013 la giunta regionale hadestinato ottanta milioni dieuro alla messa in sicurez-za di scuole e alla realizza-zione di nuovi poli al-l’avanguardia. Fossalto haottenuto un milione di euroutili all’adeguamento defi-

nitivo della scuola dichia-rata inagibile e chiusa dalnovembre 2009.

“Si tratta di un risultatostraordinario che premiachi ha lavorato con grandeimpegno e dimostra comeFossalto abbia un’ammini-strazione presente sui gran-di temi e che gode della fi-ducia delle istituzioni- hacommentato compiaciuto ilsindaco Nicola Manocchio-Gli enti sovracomunali han-no ascoltato ed esaudito leistanze pressanti di chi ha acuore le sorti delle aree in-terne.

Siamo stati capaci di ot-tenere un finanziamentoragguardevole in un mo-mento di grandi difficoltà,una risposta eccezionaleanche sotto l’aspetto socia-

le per l’intera comunità. Ilnostro obiettivo prioritarioè stato sempre quello dipoter adeguare per riaprirel’edificio scolastico chiuso.E lo faremo senza destinar-lo ad altri scopi come qual-cuno in maniera strumenta-le ha ventilato.

Essere stati in grado di as-sicurarsi l’ingente somma afronte dei pregressi finan-ziamenti, insufficienti edinadeguati, richiesti peral-tro quando non vi era limi-te all’elargizione di fonditestimonia come quellesomme in passato ottenutesiano state spese male.

Il milione di euro in arri-vo è motivo di grande sod-disfazione personale edi tutta l’amministrazione-ha proseguito non nascon-

Fossalto. In arrivo il consistente finanziamento regionale

Scuole sicure, un milioneper l’edificio di via Pertini

Fossalto. Moderatore e promotore dell’incontro Pasquale AndolfiDipendenze da alcol e droghe, il temadel dibattito voluto dal Piano sociale

La testimonianzadi un operatore di comunità

Andolfi

dendo un pizzico d’orgo-glio il primo cittadino- rac-cogliamo i frutti di un la-voro fatto in un anno e mez-zo di programmazione erealizzazione degli inter-venti pianificati.

Un risultato che giungetra l’altro quando infuria ildibattito sulla razionalizza-zione scolastica.

Anche la giunta regiona-le ha ribadito la volontà diconservare i plessi nei pic-coli comuni nonostante itagli scellerati della mano-vra economica alle realtàlocali”. Ma per Fossaltosono tante ancora le opereda realizzare.

Grazie a stanziamenti perl’arredo urbano sarà risiste-mata la piazzetta al Girone,lavori di riqualificazione

pari a 150mila euro sonoprevisti lungo via UmbertoI°, è in programma anchel’estensione della pubblicailluminazione mentre som-me considerevoli sarannoimpegnate per risolvereproblemi legati al dissestoidrogeologico in contradaPescorlando. Tutti interven-ti cantierabili a breve. Ul-teriori lavori sono in atto inquesti giorni sulle strade in-terpoderali. In previsioneanche il possibile finanzia-mento dei Piani per le AreeInterne. “Obiettivi centratigrazie all’efficienza del-l’amministrazione. Fra treanni torneremo al voto conrisultati degni di nota e chealtri hanno solo potuto so-gnare” chiosa Manocchio.

ag

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

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di Vittorio LabancaAGNONE. Si avvicina la

tornata elettorale regionale eci si prepara a scendere incampo. Per il momento tresonno i nomi ufficiali. Fran-co Giorgio Marinelli per ilPdl, Amedeo Chiantese perl’AdC e l’assessore comuna-le Pino Attademo per l’IdV.Due new entry in attesa chele candidature degli altri di-ventino ufficiali. Per quantoconcerne Chiantese, propriol’altro giorno il capogruppodei Dissidenti che provocòla caduta del sindaco DeVita, ha avuto il sostegnonon solo degli ex ammini-stratori e compagni di cor-data dei cosiddetti “Dissi-denti” ma anche degli appar-tenenti alla minoranza con-siliare di centrodestra“Agnone Rinasce”. Pare chesolo l’ex consigliere DaniloDi Nucci non abbia dato ilproprio benestare all’avven-tura di Chiantese alla scala-ta di palazzo Moffa. “Credo

Grande successoper il concerto de I Cosi

AmedeoChiantese

Sarà il rappresentante dell’Alto Molise nella lista dell’Adc

Regione, Chiantese ci provaL’ex consigliere comunale teneterà la scalta a Palazzo Moffa

Dopo il successo di Pasqua, all’Holzhaus è tornato ieriil trio rock piu forte della musica Indie: i Cosi. E ha bissa-to il pienone di primavera. Composto dal chitarrista diMorgan (Marco Carusino), il batterista delle Vibrazionied il bassista de....I Cosi, il gruppo è stato come sempreapplauditissimo. Rock vintage che pesca a piene mani nellatradizione italiana, americana ed anglosassone, che ha let-teralmente mandato in visibilio il pubblico. E con l’au-tunno alle porte il locale del centro storico promette gran-di sorprese.

I Cosi

Marco Casale, 42 anni, non ce l’ha fatta. Era partito con l’amico pilota ieri mattina da Pontecagnano

Precipita ultraleggero, un mortoUn piccolo aeromotore è caduto a Valle Fiorita durante un atterraggio d’emergenza

PIZZONE. Erano partiti in-torno a mezzogiorno da Pon-

tecagnano (Salerno) per rag-giungere un gruppo di amici

in vacanza nel Parco Nazio-nale d’Abruzzo, Lazio e Mo-lise. Avevano affittato un ve-livolo ultraleggero ed eranoquasi arrivati a destinazione.

Purtroppo mentre sorvola-vano le Mainarde, intorno alle13.36, è successo qualcosa. Almomento non si esclude cheil Cessna 152 biposto su cuiviaggiavano abbia avuto deiproblemi al motore. A bordodue giovani di Casalnuovo(Napoli). Il pilota, un 25enne,ha tentato un atterraggio difortuna nei pressi del pianorodi Valle Fiorita, nel territoriodi Pizzone, ma l’ultraleggeroè precipitato in un bosco.L’aereo è rimasto incastrato

tra i rami degli alberi. Comeriferisce l’Ansa secondo unadelle prime ipotesi pare che inseguito allo schianto con la ve-getazione il passeggero, Mar-co Casale di 42 anni, sarebbecaduto dall’albero, e l’impat-to gli sarebbe stato fatale. Èstato il pilota a chiedere aiutoe a chiamare i soccorsi. Quan-do il personale dell’ambulan-za del 118 lo ha raggiunto il25enne era sotto choc, ma lesue condizioni erano discrete.È stato medicato dai sanitari.Congiuntamente all’ambulan-za, sono partite verso ValleFiorita anche una squadra deiVigili del Fuoco di contradaRio e una Pattuglia della Guar-

A detsra il Cessna tra gli alberi. Sopra le operazionidi recupero dei Vigili del Fuoco

sia una vera opportunità perAgnone e l’Alto Molise lamia candidatura voluta for-temente dalla lista Rinasce,nelle file dell’Adc (Allean-za di Centro) –esordisceChiantese- Abbiamo dimo-strato come gruppo che ilnostro interesse i nostriobiettivi non sono rappre-sentate dalle poltrone peralcuni raggiunte con accor-di sotto banco per tutelare gliinteressi dei singoli. A noiinteressa solo ed esclusiva-mente la crescita della Re-gione e del territori dove vi-viamo. Per questo il nostrocomportamento è stato sem-pre coerente nei fatti”. Maquale spinta ha ricevutol’agnonese per la scalata conla cordata di Alleanza diCentro?. “Le motivazioni –continua Chiantese- chehanno portato il gruppo Ri-nasce ad aderire al progettodell’Adc, credo oramai sia-no note. Abbiamo trovato inMario Pietracupa un interlo-

cutore, che come noi ha di-mostrato coerenza nei fatti econdivisione di una politicanon più fatta di chiacchieree promesse, ma di concre-tezza e progettualità.

Con Pietracupa condivi-diamo problematiche comela salvaguardia dell’Ospeda-le Caracciolo e la condivi-sione di un progetto qualequello della sperimentazio-ne gestionale, che sicura-mente andrà ad invertirequella tendenza ormai chia-ra che porterebbe il Carac-ciolo verso una lenta e certachiusura. Altro punto è cer-tamente quello di una pro-gettazione di sviluppo basa-ta sulla salvaguardia dellerealtà esistenti, e l’imple-mentazione di attività delterziario, come ad esempioil tessile, il rilancio dell’ar-tigianato, l’agricoltura, il tu-

rismo di cui tutti si riempio-no a parole la bocca, nonconoscendo gli sforzi imma-ni che i privati devono fare.Importantissimo è anche ildiscorso sui trasporti e via-bilità, anche perché l’ultimopiano dei trasporti è vera-mente penalizzante, sia peri lavoratori, sia per i turisti.Insomma progetti comples-si ma realizzabili; una verasterzata rispetto a tutto quel-lo che è successo fino adoggi. Vedo poi, ultimamen-te, molti volti nuovi, qualcu-no sponsorizzato in modoestremamente dubbio dalPresidente Iorio.

Il Presidente, con l’intelli-genza, che ha sempre dimo-strato dovrebbe, a mio avvi-so, non far creare, special-mente nei giovani, aspetta-tive irrealizzabili. Taluni poiche solo in periodi come

questi si ricordano che inMolise esiste Agnone e l’Al-to Molise, venendo a creareaspettative e progettazioniirrealizzabili soprattutto ver-so i giovani. Mi chiedo –commenta Chiantese- e l’in-terrogativo è anche per imiei concittadini e gli abi-tanti dell’Alto Molise: machi si è esposto dei questuan-ti di voti nel momento chedovevano essere difesi gliinteressi del nostro territo-rio? Ci sono poi i candidatilocali (Marinelli, ndr). Mioavversario diretto sarà chi adoggi ha rappresentato l’isti-tuzione regionale. Le suescelte sono state chiare, edhanno sempre contrastato

con le nostre, come leultime elezioni comuna-li ad Agnone con la po-litica dell’attesa e nonquella delle proposte edella fattività. Ha avutoda parte di tutti un granconsenso, che sicura-mente non è stato ricam-biato per la mancanza dicoraggio nelle scelte. Lamia è una posizionemolto critica nei suoi

confronti. La politica –chio-sa Chiantese- ha bisogno dicambiare uomini e spero chei molisani abbiano finalmen-te capito che ci vogliono per-sone libere e che antepongo-no al proprio interesse unavolontà chiara nel salvaguar-dare gli interessi comuni eabbiano idee ancor più fortiper la costruzione di un pro-getto che finalmente vedaprotagonista la nostra regio-ne. Mi auguro che anchequelli che non mi conosco-no bene ripongano in me laloro fiducia, sicuri di averefinalmente delle risposte sin-cere e decise alle tante per-plessità su un futuro oggidavvero incerto e oscuro”.

dia Forestale del distaccamen-to di Pizzone, impeganti nelrecupero della salma che è sta-

ta poi trasferita presso la ca-mera mortuaria dell’ospedaledi Isernia.

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12 Lunedì29 agosto 2011

Censimento, il Comune diCarpinone assume tre perso-ne. È indetto un bando pub-blico per l’assegnazione di treincarichi di rilevatore in oc-casione del 15° Censimentodella popolazione del Comu-ne di Carpinone. L’incaricodovrà essere espletato indica-tivamente nel periodo novem-bre 2011- febbraio 2012 e co-munque nel rispetto delleistruzioni ed indicazioni cheverranno fornite dall’Istat. Laselezione avverrà sulla basedei requisiti soggettivi e deiseguenti criteri specificati:cittadinanza italiana o di unodegli stati membri dell’Unio-ne Europea; godimento dei di-ritti politici;non aver riporta-to condanne penali o altre mi-sure che escludano dalla no-mina o siano causa didestitu-zione da impieghi presso lePubbliche Amministrazioni. Icittadini non italiani degli Sta-ti membri dell’Unione Euro-pea devono possedere invecei seguenti requisiti:godere deidiritti politici e civili anchenegli stati di appartenenza odi provenienza; avere adegua-ta padronanza e conoscenzaparlata e scritta della linguaitaliana.

Sono ammessi al bandosoggetti di età non inferiore a18 anni che abbiano consegui-to il diploma di istruzione se-condaria di secondo grado otitolo di studio, seconseguitoall’estero, per il quale sia sta-ta dichiarata dall’autoritàcompetente l’equipollenza al-titolo di studio richiesto conil presente avviso; in posses-so di patente di guida e dispo-nibilità di auto per spostamen-ti in qualsiasi zona del comu-ne di Carpinone; che abbianoconoscenza e capacità d’usodei più diffusi strumenti infor-matici word ed excel o altriequivalenti programmi di vi-deo scrittura e fogli di calco-

lo. L’incarico si configuracome prestazione occasiona-le.

I rilevatori dovranno im-prontare la loro attività allamassima collaborazione conle persone e lefamiglie sog-getti alla rilevazione censua-ria. Essi saranno tenuti a ren-dere nota la propria identità,lapropria funzione e le finali-tà della raccolta, anche attra-verso adeguata documenta-zione (cartellinoben visibile).Dovranno, inoltre, fornire tuttii chiarimenti che consentanoall’interessato di compilare inmodo consapevole e adegua-to il questionario di censimen-to.

I compiti dei rilevatori sa-ranno essenzialmente i se-guenti: partecipare alle riunio-ni di formazione; gestire quo-tidianamente il diario dellaporzione di rilevazione asse-gnata; effettuare la consegna

dei questionari da compilarealle convivenze, nonché allefamiglie nei casi di mancatorecapito della spedizionediretta;eseguire i solleciti alleunità di rilevazione non anco-ra rispondenti rispettando itempi e le modalitàdefinite dalcoordinatore di riferimento odal responsabile dell’Ufficio

comunale di censimento;provvedere al recupero deiquestionari presso le famiglienon ancora rispondenti, for-nendo leinformazioni circa lefinalità e la natura obbligato-ria della rilevazione, nonchéfornendo l’assistenzaallacompilazione se richiesta;coadiuvare i coordinatori e

l’UCC nella gestione dei Cen-tri comunali di raccolta; rile-vare gli edifici e le abitazioninon occupate, nonché le per-sone abitualmente dimorantinel territorio del Comune;provvedere alla revisione deidati contenuti nei questionarie alla compilazione dei riqua-dri di propria pertinenza; se-gnalare al coordinatore comu-nale o al Responsabile del-l’Ufficio comunale di censi-mento ventuali violazioni del-l’obbligo di risposta ai finidell’avvio della procedurasanzionatoria; svolgere ognialtro compito loro affidato dalResponsabile dell’Ufficio co-munale di censimento o dalcoordinatore di riferimento.Per il periodo di durata del-l’incarico e nello svolgimen-to del medesimo, ai rilevatoriè fatto divieto: di effettuare,nei confronti delle unità dacensire, attività diverse da

quelle proprie del censimen-to; di raccogliere informazio-ni estranee ai questionari dacompilare. Inoltre i rilevatorisono tenuti a conservare i que-stionari compilati, fino alladata di consegna all’UCC, nelrispetto della normativa inmateria di riservatezza deidati personali.

Qualora inadempienze, ocomunque non sufficienti pre-stazioni di lavoro, del singo-lo rilevatore pregiudichino ilbuon andamento delle opera-zioni censuarie gli stessi po-tranno essere sollevati dall’in-carico con provvedimento delresponsabile del-l’UCC.Rilevatori dovrannopartecipare obbligatoriamen-te, a pena di esclusione dal-l’incarico, agli incontridi for-mazione appositamente orga-nizzati dagli organi di censi-mento. La domanda di parte-cipazione dovrà essere pre-sentata esclusivamente utiliz-zando il modulo reperibile nelsito internet del Comune diCarpinone - all’indirizzowww.comune .carpinone.is.it– Avvisi comunali. Le doman-de dovranno prvenire entro il05.09.2011 utilizzando unadelle seguenti modalità: invia-te al seguente indirizzo di po-sta elettronica certificata: co-munecarpinone @pec.leonet.it; consegnate diretta-mente all’Ufficio di Protocol-lo del Comune di Carpinone,dal lunedì al venerdì dalle ore08.00 alle 14.00; per letteraraccomandata con avviso diricevimento, indirizzata al-l’Ufficio Comunale di Censi-mento del Comune di Carpi-none – Viale Stazione F.S. n.2 – 86093 CARPINONE.

In questo caso si precisa chei plichi dovranno pervenireentro la data di scadenza delbando; non farà fede la datadi spedizione, ma solo quelladi ricevimento.

SANT’AGAPITO. Via li-bera da parte del Comunealle porte di Isernia del pro-getto per poter utilizzare daparte dei cittadini le biciclet-te messe a disposizione del-l’ente. Nei giorni scorsi, in-fatti, il Municipio ha pubbli-cato un regolamento per po-ter noleggiare gratuitamentele bici. L’iniziativa si chiama“Bije Sharing”. Per poterprendere in prestito le bici dalComune, occorrerà iscriver-si presso l’apposito ufficiodel Comune tramite la com-pilazione di un modulo. Po-tranno aderire al servizio imaggiorenni e i minorenni

autorizzati da un familiare.Le biciclette messe a dispo-sizione dal Comune sarannoin totale sette e sono stateubicate in due diversi puntidel paese dove si trovano leapposite rastrelliere: viaManzoni e presso la stazio-ne ferroviaria. La biciclettapresa a noleggio potrà esse-re utilizzata solo all’internodel territorio di Sant’Agapi-to nell’orario che va dalle8.30 alle 20. Le biciclette sa-ranno dotate di cavi d’acciaoantifurto che dovranno esse-re utilizzati dagli utenti quan-do la bici rimane incustodi-ta. Per chi non osserva le nor-

me stabilite nel regolamentodi utilizzo sono state previ-ste tutta una serie di sanzio-ni. Ad esempio chi utilizzeràla bici al di fuori dell’orarioconsentito dovrà pagare 10euro, oltre a 4 euro per ognieventuale giorno di ritardo

nella riconsegna nelle rastrel-liere. Inoltre, se la biciclettaverrà abbandonata al di fuo-ri dell’apposita rastrellierasenza essere stata legata conl’apposito cavo antifurto indotazione è prevista una san-zione di 10 euro.

Ne sono state acquistate setteSant’Agapito, via libera

del Municipio al noleggiogratuito delle biciclette

Noleggio bici (foto repertorio)

Il tasso di obesità in Italiaè cresciuto del 25% negli ul-timi 5 anni. Numerosi sono iprogrammi di dimagrimentoadottati ( dalle diete, all’uti-

lizzo del sondino del sondinonaso-gastrico, ai farmaci, allachirurgia bariatrica ) che, inalcuni casi possono portare ilpaziente obeso a perdere an-

che 60-70 chili. Il problemaestetico successivo ad intensidimagrimenti è, però, il feno-meno della “dermocalasi”, ov-vero l’eccessiva rilassatezzadei tessuti cutanei e sottocu-tanei che si trovano svuotatidel loro contenuto adiposo.Per correggere quindi l’ecces-so di tali tessuti e migliorare,di conseguenza, il loro aspet-to, i pazienti ex obesi richie-dono sempre più spesso inter-venti di chirurgia plastica.

Qual è il compito del chi-rurgo estetico per i pazientiex- obesi?

Il compito del Chirurgo Pla-stico nel trattamento del pa-ziente obeso consiste sostan-zialmente nel trattamento chi-

rurgico degli inestetismi resi-duati a conclusione del pro-gramma di dimagrimento; ilpaziente ex obeso che ha con-cluso un’idonea terapia dima-grante, può presentare , inmolti casi, notevoli inestetisminei vari distretti corporei, lacui gravità è proporzionalealla gravità dell’obesità di par-tenza, al peso perduto ed adaltri fattori quali l’età e l’ela-sticità della cute. Infatti fre-quentemente, soprattutto pergrandi dimagrimenti ottenutiin tempi medio-brevi, la pellenon si ritira di pari passo men-tre il grasso scompare e quin-di possono formarsi grandipieghe antiestetiche ed inva-lidanti. Che tipo di interven-

to chirurgico viene effettua-to?

Si tratta di interventi chirur-gici nei quali vengono aspor-tate masse di pelle e grasso ineccesso. Le aree maggiormen-te interessate sono soprattuttoa livello di addome, internocosce, braccia e mammelle.Questo perché il paziente obe-so, anche se sottoposto a tera-pia dimagrante presenta, oltreagli eccessi cutanei, ancoraaree di adiposità localizzateche non risentono dell’effettodelle terapie dietetiche e chequindi richiedono anch’esseun intervento chirurgico peressere definitivamente elimi-nate.

Lo scopo di questi interventi

è perciò prevalentementequello di ottenere vantaggiestetici e psicologici impor-tanti per incoraggiare il pa-ziente a mantenere un ade-guato stile di vita con corret-te abitudini alimentari, ma inmolti casi danno comunqueanche vantaggi dal punto divista funzionale.

L’ANGOLO DELLA BELLEZZA

Chirurgia estetica dopo la dietaRubrica di Chirurgia estetica a cura del dottor Antonio Martella

Il dottor Antonio Martella

Il loro lavoro inizierà a novembre. Dovranno consegnare e far compilare i questionari ai cittadini

Censimento, assunzioni in vistaIl Comune di Carpinone assumerà tre persone per effettuare i rilevamenti

Una veduta di Carpinone

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13Lunedì29 agosto 2011

Matteo Sperandio e Q-Ar-tet (per una notte trio) sono ivincitori della settima edizio-ne del concorso musicale “Lacanzone italiana d’autore”. Ilternano Sperandio e i suoimusicisti hanno proposto“L’amore originale”, un bra-no apprezzato dalla giuria siaper il testo che per l’arrangia-mento, con un apparato stru-mentale costituito da violino,pianoforte e contrabbasso.Seconda s’è classificatal’abruzzese Lara Molino conla canzone “Pomponio”.Molino s’è distinta per la te-matica affrontata, quella delbrigantaggio, e per l’uso del-l’idioma dialettale che è unadelle componenti fondamen-tali della grande tradizionecanora italiana. Al terzo po-sto l’artista romana NaNoiacol brano “Maldafrica”. Du-rante la serata, le migliaia dispettatori presenti hanno po-

tuto ascoltare anche i concer-ti del cantautore Alberto For-tis e del tenore Piero Mazzoc-

chetti. Anche quest’anno laCanzone italiana d’Autorenon ha tradito le aspettative

del pubblico isernino che haletteralmente invaso il centrostorico del capoluogo pentroper assistere alla combattutafinale degli artisti in gara.

Un festival che si è svoltoall’insegna della musica diqualità.

Sono tanti i giovani che ar-rivano in Molise in occasio-ne del concorso per far co-noscere la loro musica e Iser-nia risponde con entusiasmo,è questo il bello della mani-festazione. “Quest’anno -spiega Roberto Bucci, presi-dente della Pro loco isernina– sono particolarmente sod-disfatto, soprattutto perchépur nelle ristrettezze econo-miche siamo riusciti a rega-lare una tregiorni di musica,con ma M maiuscola, ai no-stri concittadini e a non tra-dire le aspettative dei concor-renti. È stato un successo pie-no, a conferma del fatto che

la nostra è una vetrina impor-tantissima per i tanti giovaniche ci chiedono di venire quiad esibirsi. Del resto bastavedere le richieste di parte-cipazione che aumentano dianno in anno e il gran lavoroche la giuria è “costretto” afare per portare sul palco soloi migliori.

Vorrei anche riguranziaretutti coloro che hanno colla-borato alla realizzazione delfestival e i bravissimi con-duttori Dario Salvatori, Da-niela Terreri e Mariolina Si-mone”. Spero vivamente chequesto progetto possa conti-nuare per così come lo stia-mo poortando avanti.”

Il sindaco Melogli premia il vincitore

In alto Daniela Terreri e Dario Salvatorinel riquadro Mariolina Simone

Roberto Bucci: nonostante le ristrettezze economiche questa settima edizione è stata strepitosa

Canzone italiana, trionfa SperandioIl trio di Terni si aggiudica il primo posto del concorso musicale nazionale

É un vero trampolino di lancio per i giovani talenti emergenti

Ecco il segreto del successoLa manifestazione si svolge in un clima di serietà e trasparenza

Nella splendida cornicedel centro storico della Cittàdi Isernia si svolge il Festi-val della “Canzone Italianad’Autore”, ideato e promos-so dall’assessorato Cultura eTurismo del Comune di Iser-nia.

La rassegna canora è cre-sciuta sensibilmente in que-sti anni con la partecipazio-ne di sempre più numerosicantautori italiani che desi-derano cogliere questa im-portante opportunità per far-si conoscere ed avere la me-ritata visibilità nel panoramamusicale italiano. Tema difondo dell’evento è scoprire

e valorizzare i giovani talentiesordienti, supportare le loropassioni, cogliere le nuovetendenze della musica d’au-tore contemporanea in un

clima di grande serietà e tra-sparenza, senza confini esenza criteri di esclusioneche non siano quelli dellaqualità e dell’originalità.

Numerosi artisti poco notihanno finalmente l’opportu-nità di salire su un palco in-sieme a grandi nomi dellacanzone italiana d’autore,per esprimersi in pieno e faremergere esclusivamente leloro doti artistiche. L’eleva-to profilo culturale della ras-segna ha permesso anchequest’anno di puntare i riflet-tori dei media locali e nazio-nali nonché l’attenzione ditutti gli addetti del settoremusicale sul suggestivo sce-nario del centro storico diIsernia, che fa da sfondo ide-ale e magico ai grandi even-ti della cittadina.In alto e a destra due degli artisti in gara

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

REDAZIONE 86170 ISERNIA VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973

ANNO XIV - N. 237

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di Vittorio LabancaPIETRABBONDANTE.

Nasce ufficialmente oggi alleore 10.30 il Museo Archeo-logico di Pietrabbondante cheraccoglierà i reperti del pre-stigioso insediamento sanni-tico.

“Il 1° lotto del Museo Ar-cheologico –spiega il sinda-co Tesone- è un importanteopera finanziata dal Presiden-te Iorio tramite un accordoistituzionale tra la RegioneMolise e l’AmministrazioneComunale, con il patrociniodel Ministero per i Beni e leAttività Culturali, alla pre-senza di autorità politiche edistituzionali, evento in cuisarà possibile visitare ancheil cantiere di completamento.

La costruzione del museoarcheologico di Pietrabbon-dante, rappresenta un proget-to culturale strategico attra-verso cui la Regione Molise

intende promuovere lo svi-luppo turistico ed occupazio-nale, dell’intero comprenso-rio dell’Alto Molise –conti-nua il sindaco- L’opera è sta-

ta interpretata non solo comespazio deputato alla raccoltaed esposizione di reperti delsito archeologico, ma soprat-tutto come istituzione cultu-

rale permanente, senza fini dilucro, preposta allo studio,alla ricerca e alla formazioneculturale e didattica più in ge-nerale, nel settore dell’arche-

ologia. La missione del mu-seo, sarà espletata attraversoil complesso delle attivitàculturali come la raccolta, re-cupero e tutela dei reperti ar-cheologici; restauro, conser-vazione e custodia; studio,conoscenza e classificazione;promozione e sviluppo del-l’attività di ricerca; produzio-ne scientifica e culturale; di-vulgazione, trasmissione efruizione didattica per il pub-blico; animazione, intratteni-mento e divertimento per ivisitatori.

Attraverso un’intensa atti-vità di concertazione istitu-zionale promossa dall’Asses-sore Regionale alla Program-mazione Vitagliano tra la Pre-sidenza della Regione Moli-se, il Ministero dei Beni Cul-turali ed il Comune di Pie-trabbondante, è stato possibi-le realizzare il rilevante in-tervento pubblico, nella vo-

lontà politica di stimolareconcretamente la ripresa eco-nomica e sociale della collet-tività locale. Il museo archeo-logico, progettato dagli archi-tetti Guacci e De Santis diCampobasso, è stato conce-pito come spazio urbano po-etico e simbolico, luogo sug-gestivo ed emozionante, incui la qualità urbana è ricer-cata nell’integrazione tra ar-chitettura e paesaggio, nel-l’ambito di un processo co-struttivo ecologico e biocli-matico”. Ma il sindaco Teso-ne precisa di più: “è intesadall’intera AmministrazioneComunale, come un’occasio-ne unica per la rivitalizzazio-ne turistica del Comune diPietrabbondante e dell’interoAlto Molise, di cui si ringra-zia il Presidente Iorio e l’As-sessore Regionale Vitagliano,a cui va la nostra più sentitagratitudine.”

L’opera è stata finanziata dalla Regione Molise. Il taglio del nastro sarà affidato a Iorio e al sindaco Tesone

Nasce il museo archeologico dei SannitiIl primo lotto della struttura sarà inaugurato a Pietrabbondante alle 10.30

AGNONE. Sono restaticirca un mese nella loro ter-ra natia. Poi qualche giornofa di nuovo il volo per il Ca-nada. Pasqualino e Tony Ia-russo i due presidenti dellepiù quotate associazioni dimolisani e agnonesi d’oltre-oceano. Abbiamo trascorsodiversi momenti con Tony ela consorte Joanna, fino alpianto finale nel momentodella partenza. Perché perloro ogni volta che si lasciaAgnone si riapre quella pia-ga della prima volta del mo-mento dell’emigrazione. “Ri-cordo come se fosse avvenu-to ieri quando feci la valigia

per raggiungere Montreal –ci dice Tony- Oggi è già di-verso i tempi di viaggio sisono ridotti ad ore e non gior-ni. Ma la tristezza della par-tenza è un magone difficileda superare”. Tony lavora inuna industria che costruiscemotori per aerei. “Dai boeingad alcune componenti per glielicotteri italiani Augusta –conferma l’agnonese- Maanche in Canada comincia adavvertirsi la crisi che attana-glia oramai tutto il mondo.Gli stessi emigrati –aggiun-ge Iarusso- cominciano a sta-re meno tranquilli di prima.Anche se non si è ai livelli

europei o italiani anche ilCanada ha necessità di doveruscire da un tunnel economi-co dalla quale non è sfuggi-ta”. “Una crisi –afferma Jo-anna che lavora in banca- chesi sente eccome”. “Comun-que –continua ancora Tony-come emigrati agnonesi editaliani cerchiamo di fare ilpossibile per non far morirele nostre tradizioni. Rispet-tiamo tutte le feste ed i mo-menti di unione che ci sonoad Agnone. Le nostre asso-ciazioni contano migliaia disoci. Abbiamo giornali italia-ni, siamo collegati con la Raidopo diverse battaglie intra-

prese e vinte per poter vede-re il canale di Stato. Siamoaggiornatissimi sul Molise edAgnone. La cosa che ci di-spiace è che nonostante tan-te visite istituzionali da partedei responsabili della Regio-ne a Montreal, tante promes-se sono rimaste tali e nonhanno trovato concretezza.Eppure ci vorrebbe ben pocoper saldare ancor più le dueterre: quella molisana e la ca-nadese con ritorni turistici,economici e di sviluppo”.Tony probabilmente torneràil prossimo anno. “Sicura-mente” conferma. Anche sea febbraio del 2012 probabil-

mente sarà ancora una voltail gruppo teatrale e quellofolkloristico de “Le 4 C” atornare con autorità e perso-

nalità locali in terra canade-se per saldare lingua,canti,suoni e balli fra le due popo-lazioni. vl

di Vittorio LabancaCAROVILLI. Martedì 30

agosto. Una data importanteper Valentina Iannantuono eVincenzina Di Domenicovincitori del settimo concor-so “Beati i Miti” ideato e vo-luto da Don Mario Fangio

che così ha inteso esaltare labontà d’azione e d’animo deidue giovani.

Quest’anno Carovilli vedràuna madrina d’eccezione:l’ex attrice Claudia Koll. “Ilpremio “Beati i Miti” –infor-mano dall’organizzazione- è

stato istituito per far conosce-re Santo Stefano del Lupo diCarovilli “uomo di grandemansuetudine” e quelli chenella concretezza della vitaquotidiana ne imitano le bel-le virtù.Per onorare meglio il Santosi è pensato di individuare efar conoscere persone chehanno anche loro vissuto inmodo significativo e profe-tico la mitezza: sempre di-sposte e pronte a compren-

dere, scusare, perdonare, aiu-tare e collaborare con gli al-tri anche a costo di subiresenza mai opporre resisten-za o reagire con modi violen-ti. Quest’anno sarà presentecon una sua testimonianzaanche Claudia Koll, che in unsuo libro ha scritto: “Ero unagrande peccatrice. Mi sonofatta coinvolgere spesso insituazioni sbagliate, per lapaura di non lavorare più hoaccettato troppi compromes-

si. Ho commesso tanti errorie per questo ho rischiato dimorire, ma Gesù ha avutocompassione di me”.Così si affretta a rivelarlo unaex- icona del cinema eroticoitaliano, nel libro Vite trasfor-mate, a firma di Mauro Ai-massi. Sarà il VescovoMons. Domenico AngeloScotti che consegnerà il pre-mio ai vincitori ValentinaIannantuono e a VincenzinaDi Domenico” .Il program-

ma della manifestazione chesi terrà nella chiesa parroc-chiale di Santa Maria Assun-ta prevede alle ore 17.30:l’Accoglienza; alle ore 18.00la Testimonianza: Ruolo eprospettiva della mitezza nelsuo itinerario spirituale e nelmondo dello spettacolo” conClaudia Koll. Dopo gli inter-venti la lettura del verbale diassegnazione del premio“Beati i Miti” e le segnala-zioni relative ai partecipanti

Jhoanna e Tony Iarusso

“In questo modo sarà possibile aumentare anche gli scambi economici”Agnone, gli emigranti canadesi:

rafforziamo i legami con la terra natìa

Chiesa di S.Stefano Claudia Koll

Concorso Beati i Miti a CarovilliClaudia Koll madrina d’eccezione

Il teatro sannitico di Pietrabbondante

Ospiterànon soloi repertima saràanche

un centroculturale

e di ricercaper tutto

l’AltoMolise

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011 ANNO XIV - N. 237

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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

di Marco Fusco“Basta fratture nel centro-

sinistra e sosteniamo Petra-roia alle primarie”: questo ilmessaggio lanciato da Vena-fro dal presidente EcodemMolise partito DemocraticoPiera Liberanome. Ogni oc-casione è buona per rilancia-re l’argomento. Anche per-ché per tutta l’estate le cro-nache si sono abbondante-mente occupato della que-stione spaccatura all’internodelle forze del centrosinistraper via della candidatura diFrattura che ha avuto ecoanche nella stampa naziona-le. Nei giorni scorsi è statoFrattura a girare per la cittàdi Venafro, accompagnatodal consigliere regionale

L’appello della presidente degli Ecodem di Venafro per le primarie

Liberanome: basta fratturenel centrosinistra

Massimiliano Scarabeo. ”Alcentrosinistra molisano-spiegano gli ambientalistinazionali del Pd- non servo-no altre fratture a sinistra,occorre ricompattarsi e esse-re uniti per vincere le elezio-ni del 16 ottobre con un can-didato e un programma dicentrosinistra.” E gli Eco-dem Molise, presieduti daPiera Liberanome non han-no fatto mistero sul loro in-condizionato appoggio alcandidato Petraroia. “L’areadegli ambientalisti naziona-li del PD,Ecodem.- scrive ilpresidente EcoDem Molise-, si riconosce nelle propostepolitiche e programmatichedi Michele Petraroia e nesostiene con determinazione

la candidatura alle Primariedel 4 settembre. Il Presiden-te degli Ecologisti Democra-tici, On.Fabrizio Vigni, è in-tervenuto direttamente conuna propria nota di appog-gio così come il SenatoreFrancesco Ferrante. “ E que-sto pomeriggio dunque arri-verà a Venafro il capogrup-po del partito Democraticoin commissione Ambientedel Senato, Roberto DellaSeta, per sostenere pubblica-mente Michele Petraroia epartecipare all’iniziativa inprogramma alle ore 18.00 aVenafro, presso l’aula con-siliare, sul tema della dios-sina. “ La riconversione eco-logica dell’economia- scri-vono ancora gli organizzato-

ri del dibattito di Venafro- èuna priorità strategica da cuinon si può prescindere eMichele Petraroia, compo-nente degli organi nazionaliEcodem, esprime competen-za, sensibilità e condivisio-ne su questi temi.” E oltre atemi squisitamente politici,questo pomeriggio i venafra-ni si attendono altre informa-zioni certe sul problema del-la diossina che ha provocatoallarme in tutta la piana diVenafro. E nei prossimigiorni sono attesi i risultatidei controlli effettuati daglienti preposti sul latte e i pro-dotti caseari. Agli inizi disettembre, poi, si dovrebbetenere il consiglio comuna-le, in seduta straordinaria,

sull’emergenza diossinacome ha annunciato il presi-

dente del parlamentino civi-co venafrano Nico Palumbo.

Presenterà una canzone originale di cui ha scritto musica e paroleIl cantautore Antonio Matteo approdaa Mediaset per lo show della De FilippiNon sta più nella sua pelle

il vulcanico Antonio Matteo,dopo aver ricevuto la comu-nicazione da Mediaset che lo

Il secondo ufficiopostale non apriràBrutta notizia per i venafrani e per gli stessi lavoratori

postali della città, costretti loro malgrado ad impossibilie massacranti turni di lavoro. “Venafro non avrà un se-condo ufficio postale. Semmai solo l’ampliamento del-l’unica sede attuale, perché effettivamente piccola ed in-sufficiente. O, in alternativa, il trasferimento della sedeattuale di piazza D’Acquisto in altri locali più ampi edaccoglienti sia per gli utenti che per i lavoratori postali.Non rispondono perciò al vero le notizie circa l’immi-nente apertura di una seconda sede delle Poste a Vena-fro”. E allora ? Vuol dire che l’utenza postale venafrana,suo malgrado, sarà costretta senza soluzione di continui-tà ad affollarsi ed accalcarsi dinanzi agli sportelli di piaz-za D’Acquisto, in ambienti ormai abbondantemente ina-deguati, come le stesse Poste ammettono, tant’è la ricer-ca di locali alternativi più ampi ed accoglienti per utenza,dirigenti e lavoratori postali. E purtroppo non è tutto. Nonfunziona, lo dice un avviso interno, la macchinetta di di-stribuzione dei tagliandi per accedere agli sportelli, il chesignifica che l’utenza è costretta ad un’unica ed intermi-nabile fila, senza la corsia preferenziale -ideata dalle Po-ste per conquistare nuovi depositi e nuovi correntisti- peri titolari dei conti correnti postali. Un “mare magnum” diproblematiche quindi, ma le Poste Italiane almeno relati-vamente a Venafro fanno orecchie da mercante ! O siamoin errore ? Se è così, facciano sapere i signori delle Poste. T.A.

staff che fa capo alla famo-sissima conduttrice televi-siva Maria De Filippi hascelto la sua canzone tra i

partecipanti a una nuova tra-smissione che partirà a set-tembre su Canale 5 e riguar-da i talenti. Antonio Matteoha partecipato ai provini unpo’ di tempo fa presentandoil suo pezzo originale. Can-zone, musica e parole dun-que di Antonio con la “com-plicità” di qualche compo-nente della famiglia. “Loavevo detto – ci dichiaraAntonio- di aver colpito tut-ti con la mia esibizione, du-rante i provini. Lo ricorda-te? Ora mi devo preparare adovere per questo importan-te appuntamento.” Grazie adAntonio Matteo dunque lacittà di Venafro avrà una ve-trina nazionale in una delletrasmissioni popolari più

importanti del prossimo au-tunno sugli schermi televisi-vi di Mediaset . Ma la fami-glia Matteo non è nuova aperformance del genere. In-fatti la nipote di Antonio, fi-glia di Nino Matteo, si esibìcon l’organetto alla Corridaai tempi di Corrado. Un suc-cesso” E per Antonio si pro-fila una serata speciale incompagnia di Maria De Fi-lippi nel prossimo mese disettembre.

Intanto in casa Matteo tut-ti hanno cominciato ad in-crociare le dita. Da tutta laredazione del Quotidiano unsincero in bocca al lupo al-l’amico Antonio Matteo, as-siduo lettore del nostro gior-nale. M.F.

I vertici della pro loco si rinnovanoLa parola al presidente uscente Martino Nel prossimo mese di ot-

tobre scade il mandato degliattuali vertici della Pro Locodi Venafro, presieduta dal-l’arch. Francesco Martino.Organismo quindi in fase dirinnovamento sia negli uo-mini che nei programmi.“Abbiamo dato abbastanza -affermano i vertici uscentidel sodalizio- nonostante lepersistenti e notorie ristret-tezze economiche. Ci siamoprodigati per veicolare al-l’esterno il nome della città

e proporre ad ospiti, turisti eforestieri le attrattive am-bientali, paesaggistiche, ur-bane, artistiche, culturali eculinarie di Venafro, speran-do di esservi riusciti. Si ri-cordano al riguardo gli affol-lati ed applauditi omaggimusicali a Fabrizio de An-dré, Lucio Battisti ed allamusica degli anni ’60, non-ché le tante sagre per far co-noscere la cosiddetta “cuci-na povera” del posto. Nonsono mancate incomprensio-

ni con le istituzioni locali,fortunatamente risolte e su-perate. Consegniamo perciòuna Pro Loco in salute, no-nostante l’esiguità dei fondimessi a nostra disposizione”.Presidente Martino è dispo-nibile ad una riconferma alvertice dell’ente ? “In lineadi massima certamente -spiega il professionista- inquanto amante della mia cit-tà e desideroso di farla co-noscere ad un numero cre-scente di persone. Occorre

però una diversa attenzioneverso la Pro Loco di Vena-fro da parte degli enti pre-posti alla sua vitalità e fun-zionalità, ossia più consi-stenti assegnazioni economi-che, altrimenti diventa im-possibile operare. Viceversanon è il caso di presiedereun’ente costretto alla forza-ta inattività”. Ad ottobre co-munque la Pro Loco cittadi-na si rinnova, sperando innuova vitalità ed energie.

T.A.

Archivio

MariaDe Filippi

Page 16: il quotidiano del molise del 29 agosto 2011

LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

ANNO XIV - N. 237

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L’arteria viaria, che collega i paesi della Valle del Volturno al capoluogo, era piena di buche e avvallamenti

Strada provinciale Vandra, al via i lavoriDopo le proteste di amministratori e automobilisti, la Provincia ha stanziato i soldi

Montaquila. Soddisfatto di questo progetto il sindaco Franco Rossi

Inaugurato il centro medicoNella nuova struttura sarà possibile fare anche i prelievi del sangue

Castel SanVincenzoNuove regole

per l’isola ecologica

Fornelli, grande successoper gli Zero Assoluto

CASTEL SAN VINCENZO. Emanata in queste ore dalcomune un’ordinanza per regolamentare la fruizione del-L’isola ecologica del paese per il deposito dei materiali dasmaltire. Nei giorni scorsi l’uso indiscriminato della stessaaveva suscitato violente polemiche e indotto l’amministra-zione comunale, guidata dal sindaco Domenico Di Cicco aeffettuare una operazione di pulizia della stessa con estre-ma urgenza. Purtroppo sebbene le regole per depositare imateriali fossero chiare da tempo qualcuno ancora si osti-nava depositare i materiali senza avvisare il comune, pertanto, in assenza del personale addetto , i materiali veniva-no abbandonati al di fuori della recinzione causando imba-razzo nella popolazione e lo sdegno dei turisti. Adesso peròl’area in attesa che vengano realizzati i lavori per la posa inopera della nuova recinzione, è stata tappezzata dalle co-pie dell’ordinanza del sindaco. Nello specifico, si tratta diun elenco dettagliato di quello che può essere depositato edi quello che assolutamente non deve essere lasciato al-l’interno dell’isola ecologica. Inoltre nel testo si legge an-cora che il deposito del materiale può avvenire soltantoalla presenza del personale del comune che provvederà adindicare il posto dove questi materiali devono essere la-sciati e all’apertura del cancello di accesso all’area stessa.Per lasciare il materiale infatti è necessario contattare ilcomune telefonando al numero 0865951131 che provve-derà ad inviare sul posto gli addetti al servizio.

Flori.Ca.

FORNELLI. Grandissimosuccesso nel popoloso centrodella Valle del Volturno perl’esibizione degli Zero Asso-luto. Numerosissimi fan delduo canoro venuto alla ribal-ta dal palo dell’ariston diSanremo, hanno affollato laPiazza del perse per assiste-re all’esibizione.

Tutto è andato bene sia prel’organizzazione sia perquanto riguarda la riuscitadella festa.

Complice la serata calda,infatti la piazza di Fornelliera davvero gremita per ilmega concerto. Gli “Zero As-soluto “ nell’ambito del tour

mi fan soprattutto tra i gio-vanissimi. Ottimo il bilanciodella feste organizzate in pa-ese dal direttivo della parroc-

chia guidata da don FrancisTiso e il comitato festa com-posto da Antonio, Augusto,Marco, Maria, Mario, Oscar,Mario e Stefania.

Il gruppo ha lavorato dicomune accordo e si è impe-gnato davvero tanto per rea-lizzare le feste. Ieri la serataconclusiva,con l’estrazionedei premi della lotteria e lospettacolo di fuochi pirotec-nici. F.C.

“Perdermi” hanno fatto ilgiro delle più grandi piazzed’Italia. Il gruppo ha avutograndi successi e ha tantissi-

FORNELLI. Finalmenteuna buona notizia arriva pertutti gli automobilisti dellaValle del Volturno.

Nei giorni scorsi, infatti, laProvincia di Isernia, ha pub-blicato il bando per l’affida-mento dei lavori riguardantila manutenzione ordinariadella strada provinciale 627della Vandra. I lavori interes-seranno il primo lotto funzio-nale Fragnete – Colli a Vol-turno ed appunto i territoricomunali dei comuni di Col-li, Isernia, Fornelli e Macchiad’Isernia.

Negli ultimi mesi, infatti,la trafficata arteria che colle-ga i comuni della valle delVolturno al capoluogo Pentroera stata teatro di violente eferoci polemiche proprio acausa dello stato in cui versail manto stradale. I cittadiniavevano infatti lamentato chea causa delle numerosissime

buche provocate dalle piog-ge lo scorso inverno, eranocostretti a fare la gimcana perevitare danni elle vetture.

La notizia accolta con unsospiro di sollievo da parte ditutti glia automobilisti è chel’ente di Via Berta ha a dispo-sizione oltre un milione e

600mila euro per effettuarequesti lavori.

Nel bando pubblicato dallaProvincia vengono illustratinel dettaglio l’entità dei lavo-ri che dovranno effettuarsisulla strada, la ditta che si ag-giudicherà l’esecuzione delprogetto, dovrà dapprima “ef-

fettuare movimenti di mate-rie per la formazione del cor-po stradale e pertinenze; fre-satura e rimozione della so-vrastruttura stradale esisten-te in conglomerato bitumino-so; demolizione cordolo incls della cunetta trapezoida-le e realizzazione di zanelladi raccolta e smaltimento del-le acque piovane; pulizia deitombini esistenti medianteasportazione dei materiali de-positati; demolizione di murodi controripa e realizzazionedi muro in cemento armato;realizzazione di paratia dipali trivellati per la difesa delcorpo stradale; formazione diossature e massicciate pertratti di carreggiata; realizza-zione di pavimentazioni inconglomerato bituminoso; ri-mozione e successiva messain opera di dispositivi di rite-nuta; realizzazione di un trat-to di marciapiede”.

Imponente quindi la quan-tità di lavoro che vedrà com-pletamente rimessa a nuovoquesta importantissima arte-ria della Valle del Volturno,che lo ricordiamo , ogni gior-no viene precorsa lavoratorie studenti che raggiungono ilcapoluogo.

I Lavori inizieranno a bre-

va anche perché la scadenzafissata per la partecipazionedelle ditte alla gara di appal-to è fissata per il prossimo 21settembre.

Il bando completo con tuttii dettagli inerenti i lavori puòessere scaricato dalla paginaWeb della Provincia.

F.C.

MONTAQUILA. E’ statoinaugurato ieri il Centro Me-dico Sociale. La struttura si-tuata nella centralissima piaz-za Dante Alighieri, a Mon-taquila capoluogo vede laluce per espresso volere del-l’amministrazione comunaleguidata dal primo cittadino,

Franco Rossi, che oltre adamministrare il comune è an-che un medico e che quindisi è fortemente battuto perottenere e per realizzare que-sto importante centro per l’in-tera comunità. Il centro socia-le è dotato di un centro pergli anziani in cui sarà possi-bile l’aggregazione della po-polazione, un “Punto Inps” incui entrare in contatto conl’istituto nazionale di previ-denza sociale, un punto diaccesso internet dove ognu-no potrà connettersi alla rete.Inoltre saranno attivati nellastessa struttura due ambula-tori, uno di medicina genera-

le e uno di medicina specia-listica. Inoltre sarà aperto unpunto prelievi che garantiràil servizio soprattutto alla po-polazione anziana impossibi-litata a muoversi. Un servi-zio innovativo sarà poi garan-tito dall’elettrocardiogrammaon –line. Questo servizio per-metterà di conoscere lo statodi salute del proprio cuore intempo reale poiché a visio-narlo ci sarà personale spe-cializzato in grado di effet-tuare una diagnosi veloce dieventuali patologie. Giorna-ta di festa quindi oggi per lacomunità montaquilana cheavrà questo servizio in più

fortemente voluto e realizza-to in tempi brevi dall’ammi-nistrazione comunale. Dopoil taglio del nastro previsto,la serata è proseguita, nellagraziosa piazzetta Montpel-lier con uno spettacolo offer-to dall’orchestra di Kiev chesi è esibita sotto la guida delMaestro Fernando Raucci.Molto successo ha riscossopoi l’esibizione del coro “Ar-monia” magistralmente diret-to dal Maestro Giuseppe Cer-rone, e l’esibizione di un ar-tista locale Gianni Pirollo chesi è esibito come solista conil suo clarinetto.

Flori.Ca

Fornelli è uno dei paesi che aveva maggiormente protestatoper la strada della Vandra

Nella foto la strada che collega Fornelli a Colli

Nella foto il comune di Castel San Vincenzo

Nella foto Franco Rossi

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 237

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

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Ritiro di patente per un anno e sequestro del veicolo. E’quello che è accaduto durante la mattinata di ieri ad un ter-molese che, in via Corsica, dopo essere stato coinvolto inun sinistro, ed in seguito all’intervento della Polizia Muni-cipale, è stato beccato con un’assicurazione falsa. D.S.,queste le iniziali dell’uomo, era alla guida della sua FordFocus quando si è scontrato con una Fiat Uno guidata daC.C. Fortunatamente l’incidente non ha provocato dannialle due vittime. Intanto sono ancora in corso gli accerta-menti da parte della Polizia Municipale per verificare laprovenienza dell’assicurazione.

Immediati i soccorsi che hanno evitato che l’evento finisse nel peggiore dei modi

Rischia di annegare, salvo bimbo di 7 anniStava giocando nella piscina di un lido di Campomarino quando è finito sott’acqua

A volte anche sotto gli oc-chi dei genitori piu’ attentipuò accadere che un bam-bino rischi di annegare.

Ed è proprio quello che èaccaduto nel pomeriggio diieri in uno stabilimento bal-

URURI La Polizia Mu-nicipale in campo control’abusivismo.

neare di Campomarino.Il piccolo di 7 anni stava

giocando in piscina quan-do in un attimo è finitosott’acqua davanti gli occhiimpauriti dei genitori e deitanti presenti. Il bambino è

stato soccorso in pochiistanti, durante i quali haperò ingerito diversi litrid’acqua ma, fortunatamen-te, non ha perso conoscen-za.

Dopo essere stato tirato

fuori dalla piscina, il bim-bo è stato trasportato conun’ambulanza del 118 al-l’ospedale termolese doveè ricoverato per accerta-menti al reparto di Pedia-tria. S.G

La merce sequestrata è stata devoluta in beneficenza alla CaritasLotta all’abusivismo, multato di 5 mila

euro un commerciante di latticiniDi solito si pensa solo al-

l’ambito edilizio, ma sic-come si tratta di abusivi-

smo in ogni caso di ‘prati-ca di illegalità in ambiti re-golati da norme e autoriz-zazioni’, il campo può es-sere molto più vasto diquello che si potrebbe im-maginare. Nel caso speci-fico, la polizia locale hacontrastato l’abusivismocommerciale, sanzionan-do, dopo un’attività di con-trollo mirato sul territorio,un esercente itinerante chevendeva latticini e prodot-

ti caseari, senza il titolo au-torizzativo imposto dallalegge. Per questo motivogli è stata comminata unasanzione di 5mila euro e lamerce è stata confiscata.

Per quest’ultima, dopoche l’A.S.Re.M di Termo-li ne ha accertato il buonostato di conservazione, èstato stabilito di donarla inbeneficenza alla Caritasdella Diocesi di TermoliLarino.

Per l’uomo ritiro di patenteper un anno e sequestro del veicoloSi scontra con un’auto

e gli scopronoun’assicurazione falsa

Archivio

CAMPOMARINO LIDO. Non piace proprio ai cittadini e ainumerosi turisti lo stand destinato al commercio ambulanteposizionato sul marciapiede principale del corso di Campo-marino Lido.

Tutto è comunque in regola, è giusto dirlo, visto che i com-mercianti hanno un regolare permesso del Comune ma, a dettadi passanti e inquilini degli stabili nelle vicinanze, lo standoccuperebbe troppo spazio sul marciapiede impedendo il re-golare passaggio di persone che affollano la strada nel periodoestivo.

A lamentarsi anche qualche commerciante dello zona chedenuncia poco impegno per la cura del decoro urbano vistoche nella zona retrostante lo stand si starebbe verificando un’oc-cupazione del piazzale a danno degli inquilini e degli esercentiche non possono usufruire dello spazio per il carico e lo scari-co di merci.

CAMPOMARINO Si è svolto ieri pome-riggio l’incontro organizzato dall’associa-zione Filitalia a cui hanno presenziato il pre-sidente della Regione, Michele Iorio e ilpresidente della provincia, Rosario De Mat-teis e al termine del quale è stato eletto ilgovernatore del Distretto Italia.

Dopo le note dell’Inno d’Italia e di quellodegli Stati Uniti d’America e i saluti delleautorità, il benvenuto è stato dato dal presi-dente del chapter di Campobasso, LilianaCorfiati e dal sindaco di Campomarino,Cammilleri.

A seguire, il dottor Nestico, fondatore del-l’associazione nel 1987 in Pennsylvania, harivolto il suo messaggio ai presenti, salu-tando e ringraziando quanti hanno reso pos-sibile questo evento e quanti hanno fatto sìche potesse ammirare, in questi giorni, lebellezze di questa terra.

“La missione della Filitalia è quella di pre-servare l’eredità culturale italiana e incorag-giare lo studio della lingua italiana.Tramite i suoi tan-ti programmi la Fi-l i t a l i aaiuta i giovaniitalo-americani permezzo delle borsedi studio e pro-grammi di supervi-sione, incoraggia

l’insegnamentodella lingua e del-la cultura italiana,promuove eventi,incontri, conferen-ze per giovani pro-fessionisti”: per

Filitalia, ieri l’incontrocon il presidente Iorio e De Matteis

questo anche il dottor Pasquale Nestico haricevuto il ringraziamento e il plauso dellaplatea.

Un ringraziamento speciale, inoltre, è an-dato alla Regione Molise, che, come ha sot-tolineato la dottoressa Capussi, è molto vi-cino a chi è emigrato, attraverso innumere-voli iniziative istituzionali. Proprio la dot-toressa Capussi ha relazionato sul tema dellafuga dei cervelli, quantificando il dannoumano ed economico che la nostra regionesubisce da questo fenomeno: in 4 anni sisono trasferiti all’estero 4mila laureati al-l’anno, per una perdita di circa 4 miliardi dieuro.

Con le iniziative della Regione e la rivista‘Un mondo di Italiani’ diretta dalla Capus-si, si cerca “di ricordare – è stato affermatoieri sera- chi è partito, chi è tornato, chi nonc’è piu’, perché le nuove generazioni nondimentichino chi ha dovuto lasciare le pro-prie radici per cercare un futuro migliore”.

P.C.

Bruciato ancheun cavo telefonico

Si incendiaun casolare, 115a lavoro per ore

Cittadini e inquilini infuriatiCampomarino Lido, stand

di ambulanti impedisceil passaggio sul marciapiede

E’ divampato poco primadelle otto di ieri mattinal’incendio che ha distruttoun casolare nella zona diRio Vivo, riducendo in ce-nere mobili ed utensili agri-coli. Il proprietario della ri-messa ha immediatamenteallertato i Vigili del Fuocoche, grazie al tempestivointervento, hanno evitatoche anche l’altra parte del-la rimessa andasse distrut-ta. Le fiamme hanno bru-ciato anche un cavo dellalinea telefonica, provocan-do disagi all’intera rete invia della Pavoncella, luogodel rogo. Forse un cortocir-cuito alla base dell’incen-dio che ha visto impegnatii pompieri per diverse ore.

Il casolare distrutto

Un momento dell’incontro

Il lungomare di Campomarino

Lo stand sul Corso di Campomarino

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Lunedì29 agosto 2011 19

Anche se il cartellone del-l’Estate termolese prometteeventi fino al primo settembre,per tradizione è la sagra delpesce a suggellare la fine del-la stagione delle feste. A giu-dicare dalla folla che si è ri-versata al porto, la sagra hamantenuto inalterata, nono-stante si ripeta quasi identicada molti anni, la sua capacitàdi richiamare folle di curiosie ‘fedeli’ della tradizione. Se

MONTENERO DI BISACCIA. “Sette anni bellissimi”,così definisce l’esperienza fatta nel centro bassomolisa-no, prima da seminarista poi da vice parroco. Sabato 3settembre celebrerà la messa di saluto, perché esattamen-te cinque anni dopo l’ordinazione sacerdotale don Stefa-no Rossi lascia il paese a cui si è molto affezionato, comesi evince dall’intervista che segue. Lo aspetta la parroc-chia del Crocifisso a Termoli, sua città natale, dove il ve-scovo lo ha incaricato di aprire un laboratorio diocesanoper la nuova evangelizzazione, oltre che seguire a tempopieno la pastorale giovanile. Come ha trovato Monteneroe come lo lascia sette anni dopo? “Quando sono arrivatoconoscevo Montenero solo per sentito dire e c’ero statosolo una volta. Lascio una comunità viva, che ho cercatodi amare tanto e che mi ha dimostrato un affetto grandis-simo, in cerca del Signore, ben guidata dai suoi parroci edalle sue istituzioni e che nonostante i suoi difetti in realtàsa ancora vivere e dimostrarti quei valori autentici chenon passano mai: la bontà, l’accoglienza, la generosità, lafamiliarità, la semplicità, l’amore vero. Sono cresciutosotto tutti i punti di vista, da uomo, da cristiano e da pretee sempre ne sarò grato davanti al Signore a tutta Monte-nero”. Mancherà a don Stefano qualcosa dell’esperienzafatta qui? “Mi mancheranno il calore e l’affetto che tuttimi hanno mostrato e che per me sono stati un segno gran-de dell’amore di Dio, a partire dai parroci don Claudio edon Nino, che in questi primi anni di sacerdozio mi sonostati di esempio e sono stati per me due veri e propri ‘papà’,sia di tutti coloro che ho visto solo una volta e con i qualiho scambiato solo un saluto, sia quelli con i quali sonostato a più stretto contatto: soprattutto le tante famiglie, lesuore e i tanti giovani che in questi anni mi hanno volutoveramente bene, più di quanto meritassi e nonostante itanti miei errori. Vorrei ringraziare anche le due ammini-strazioni comunali che in questi anni mi hanno sempresostenuto e hanno creduto in me nonostante la mia giova-ne età”. I giovani, ai quali è stato particolarmente vicino,sono dispiaciuti che lei vada via? “Certo saranno dispia-ciuti, ma loro perdono una persona, io invece ne perdoquasi 7000 tutte in un colpo – risponde don Stefano Rossi-. Quando vuoi veramente bene a qualcuno è normale cheti dispiaccia e che non vorresti mai lasciare quella perso-na e quella comunità. Non è retorica, quando sono statoordinato prete ho consegnato la mia vita nelle mani delvescovo e della Chiesa, e se il Signore tramite lui ha biso-gno di me altrove, non posso che dire subito di sì congrande serenità, come d’altronde ho fatto quando mi havoluto qui a Montenero. E dopo questi sette anni possodire che il Signore non si sbaglia”. Al suo posto arriveràun altro giovane sacerdote a Montenero, che ha per altrolo stesso nome e che già conosce il paese dove diverràvice parroco, frequentandolo da due anni nella veste diseminarista. Si chiama Stefano Chimisso e sarà ordinatol’8 settembre a Termoli dal vescovo Gianfranco De Luca.

R.d’A.

Chi va a trovare i propri cari è costretto a pulire da sè

Degrado al cimitero, pocospazio tra i loculi e sterpaglie

“Mi dispiace andar viama il Signore mi vuole altrove”“Montenero mi mancherà”Don Stefano lascia il paesee torna nella città natale

ne può trarre un bilancio po-sitivo, dato il gran numero dipresenze registrate già per lapresagra e ulteriormente in-crementate sabato sera perl’immancabile frittura. Co-m’era stato annunciato, le fa-miglie dei pescatori sono sta-te coinvolte nelle attività dipreparazione, dalla pulizia allacottura, un piccolo esercito haallestito una cucina quasi agestione familiare, nella qua-

le sono state fritte piu’ di ven-ti tonnellate di pesce.

La sospensione del fermobiologico per la sagra ha con-sentito di confezionare i vas-soi di pesce fritto, al costo dicinque euro. Una fila intermi-nabile di persone ha atteso ilproprio turno per essere ser-vita, in un ciclo continuo digruppi che arrivavano ad oc-cupare i posti appena lasciatiliberi.Tra i tantissimi presen-

ti, oltre ai turisti e alle perso-ne venute appositamente dafuori per partecipare alla fe-sta, c’erano anche le autorità,con il sindaco di Termoli, Bas-so Antonio Di Brino e il pre-sidente della Regione, Miche-le Iorio.

A completare la festa, all’al-tra estremità del piazzale delporto, per andare incontro aigusti di tutti, c’era la coverband di Gianna Nannini, a fareda sottofondo musicale allaserata. Infine, gli ultimi fuo-chi per quest’estate: di solitoattesi con poca ansia, perchési sa che i piu’ belli sono sem-pre quelli di San Basso. E in-vece quest’anno lo spettacolopirotecnico ha superato leaspettative, facendo registra-re l’apprezzamento della fol-la. Che ha salutato, con i trecolpi conclusivi dello spetta-colo, questa estate 2011.

P.C.

Finanziamenti per le scuoleSoddisfazione tra i sindaci

Sagra del pesce, un bagno di follache chiude la stagione estiva

Gente durante la sagra

Don Stefano Rossi

Nell’ambito del progetto‘Scuola sicura’, la Regione hastabilito di stanziare fondi anumerosi comuni nei quali erastata riscontrata la necessità dimettere in sicurezza gli edifi-ci scolastici. Con una deliberadel 23 agosto la Giunta Regio-nale ha approvato una primatranche di finanziamenti.

Abbiamo contattato i Sinda-ci di due delle comunità chesaranno interessate da que-st’intervento della regione:Rino Bucci, sindaco di SanGiacomo degli Schiavoni eVittorino Facciolla, sindaco diMafalda. Per entrambe le co-munità, chiaramente, la noti-zia è fonte di soddisfazione. Lascuola di Mafalda, ad esem-pio, in seguito al terremoto del2002, era stata dichiarata ina-

di Tania TardiolaDegrado e incuria al Cimi-

tero di Termoli. E i nuovi lo-culi sono a pochissima distan-za l’uno dall’altro. Sono tan-tissime le persone che ognigiorno si recano al cimiteroper porgere saluti, preghieree fiori ai propri cari defunti.Persone che dovrebbero potercamminare in un luogo di rac-coglimento, ben curato, acco-gliente per loro e rispettosodei tanti che sono passati nel-l’aldilà. Invece si ritrovanocostrette a passeggiare accan-to ad alte sterpaglie (visibil-mente non sfalciate da chissàquanto tempo e che in partehanno anche preso fuoco), abidoni della spazzatura rotti eabbandonati, rimasugli di se-die di plastica, pietre, ferri erifiuti. E a vedere, davanti allelapidi dei propri cari, i pavi-

menti imbrattati di escrementidi piccioni, polvere e sporci-zia. Molti di loro sono quindicostretti a provvedere da séalla pulizia dei luoghi vicinialle lapidi e alle cappelle difamiglia. Alcuni hanno addi-rittura incatenato scopa e pa-letta ad un palo per averli su-bito e quotidianamente a por-tata di mano. Ma la cosa chepiu’ lascia indignati è che inuovi loculi sono stati costru-iti a pochissima distanza l’unodall’altro. A stento si riesce acamminare tra loro. E sonoancora senza la lapide. Imma-ginare di poter sedere e pre-gare vicino ai propri cari ri-sulta davvero difficile. Tral’altro, attorno all’area dovestanno costruendo i nuovi lo-culi, tanto degrado e sporci-zia. “E’ vero che ci sono i la-vori in corso, ma potrebbero

almeno tenere al coperto gliattrezzi e garantire un po’ didecoro. Invece ci sono sterpa-glie, legni e rifiuti dappertut-to. Questo non è rispettoso perchi viene a trovare i propricari, né per i defunti. Poi, iloculi sono stati costruiti atroppa poca distanza tra loro,non c’è quasi lo spazio perpassare. Sembra che stianocostruendo delle fosse comu-ni. Ricordano quelle degliebrei in Germania durante laseconda guerra mondiale”, hadetto una cittadina che si tro-

vava sabato al cimitero. Effet-tivamente non è uno scenariodecoroso, anzi lascia moltoperplessi. La signora ha poiaggiunto: “Ma a chi è venutoin mente di costruirli in que-sto modo? Inoltre, per quantoriguarda la pulizia del cimite-ro, è talmente grande che oc-correrebbero diversi operato-ri per tenerlo pulito.

Invece ne sono circa dueche poveretti sono costretti apulire tutto, naturalmente nonriuscendoci. E questo è il ri-sultato”.

Da notareil piccolo

spaziotra i loculi

I loculi costruitiprecedentemente

I nuovi loculi

gibile in occasione dei con-trolli che, allora, scattarono inbreve tempo per verificarel’idoneità degli edifici scola-stici ad accogliere studenti epersonale docente ed ammi-nistrativo. Da allora, si eraprovveduto a trasferire lascuola in un altro edificio diproprietà del comune, adatta-to per la necessità, ma non deltutto conforme alla didattica.Adesso, in entrambi i comu-ni, bisognerà decidere comeintervenire quando arriveran-no i fondi. Le possibilità sono

due: procedere con interventidi ristrutturazione edilizia ocon interventi di nuova costru-zione. A San Giacomo siaspettano le prossime settima-ne per stabilire che tipo di in-tervento porre in atto: il Sin-daco, poco dopo le elezioni,aveva voluto attendere la de-cisione della regione per nongravare, con interventi sullascuola ‘Benedetto Croce’, sul-le casse del comune. Adesso,con i 600mila euro stanziatidalla Regione, il ConsiglioComunale deciderà il da far-

si. Non è da escludere che, inentrambi i comuni, a fronte diuna spesa quasi equivalente, sidecida di costruire ex novoedifici che tengano conto del-le mutate esigenze dell’edili-zia, piuttosto che adattarequelli preesistenti. In sostan-za, ha affermato Facciolla, èun buon risultato, che la po-polazione attendeva con ansiae, grazie al miglioramento del-le strutture, la stessa didatticapotrà essere avvantaggiata,perché disporrà di spazi ade-guati all’insegnamento.

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20 Lunedì29 agosto 2011

L’ultima iniziativa estivadella Lega Navale e del Cir-colo Canottieri, ieri mattina,è stata la terza edizione del-la regata remica in memo-ria di Andrea Scotto Di San-tolo.

Un bel modo di celebrarela fine delle attività estive:con il ricordo di un caroamico e con una gara in cuila molla che spingeva suiremi non era la competizio-ne tra le squadre, ma la vo-glia di esserci, di tagliare iltraguardo insieme ai propriamici con un pensiero rivol-to a chi, al mare, ha lasciatotutto. L’intenzione dellaLega Navale e della Canot-tieri Termoli, nel prepararequesto evento, era di onora-re la memoria di un caroamico, morto a soli 26 annimentre lavorava in mare, maanche di cogliere l’occasio-ne per ricordare tutti coloroche hanno dato la vita per ilmare.

Tre squadre in gara, con inomi di altrettanti quartieridel paese vecchio – Monte-castello, Tornola, Giudicatovecchio-, per ‘riesumare’uno sport che si andava per-dendo in questa fascia del-

Organizzata dalla Lega Navale e dal Circolo Canottieri per ricordare il 26enne

Una regata remica in memoriadi Andrea Scotto Di Santolo

l’Adriatico, schiacciato dal-la vela e dal surf, meno im-pegnativi del lavoro di squa-dra ai remi.

Ogni squadra doveva af-frontare 5 virate; le duesquadre che avrebbero fattoregistrare il miglior tempoin questa fase, dopo unapausa, si sarebbero affron-tate nella finale per stabili-re il vincitore di questa edi-zione.

È scesa in acqua per pri-ma Montecastello, facendoregistrare 12 minuti e 29 se-condi; Tornola ha impiega-to 15 minuti e 14 per copri-re il percorso e, infine, Giu-dicato vecchio si è attestataa 13 minuti e 22. La sfidafinale, quindi, è stata traMontecastello e Giudicato:a riportare la vittoria…….Assegnate le coppe in ordi-ne di classifica, a tutti i par-tecipanti è stata regalata unasacca, per ricordare la gior-nata trascorsa insieme.

Anche senza essere espertidi regate, il bello, ieri mat-tina, era l’atmosfera che sirespirava tra le squadre, l’al-legria e il divertimento tra igiovanissimi componentidei team.

Al memorial erano pre-senti anche la moglie diAndrea Scotto Di Santolo eil figlio, Carmine. Con unosplendido sorriso orgoglio-so, la signora AnnaMaria in-dicava i ragazzi che si sonoallenati anche sabato, con ilvento e 45 gradi, in condi-zioni praticamente proibiti-ve, eppure mossi da un tale

desiderio di partecipare danon essersi fatti scoraggia-re neppure dal clima ‘afri-cano’.

Ed era un po’ divertita eun po’ fiera mentre raccon-tava che, questi ragazzi, inetà da scuola superiore euniversità, la sera preceden-te, pur essendo finesettima-na e festa, non avevano vo-luto far tardi, per rispettarel’appuntamento alle 8:30 inspiaggia, al quale, in effetti,si sono presentati puntualis-simi.

Alcuni ragazzi han-no voluto partecipare,quest’anno, alla rega-ta di cui avevano solosentito parlare; primavolta da vogatore an-che per Carmine, chepure ha deciso di se-guire le orme paternenella passione per ilmare, iscrivendosi alNautico e prendendoparte alla regata.

Doveva essere tal-

mente forte il desiderio dipartecipare che “in pocopiu’ di 48 ore è stata orga-nizzata una squadra di 11persone, che si sono riuniteper il piacere di onorare ilnome di mio padre. E’ unagran bella dimostrazione diaffetto e di amicizia”. E ineffetti era un piacere ascol-tarli chiamarsi per radunar-

si, che non mancasse nessu-no alla foto della squadra,accettare con un sorriso ilverdetto, riconoscendocome, per il poco tempo cheavevano avuto, era già unottimo risultato e puntare adallenarsi per le prossimegare.

E il progetto potrebbe con-cretizzarsi, visto che nelprossimo futuro dovrebbetrovarsi una sede –forse colsostegno del Comune-, chepermetterebbe di coinvolge-re anche più persone nellavalorizzazione di questosport. Intanto, un ringrazia-mento va ancora all’IstitutoNautico, che ha messo a di-sposizione le imbarcazioni,con un grazie sentito al pre-side, professor Musacchio,e al responsabile dei mezzinavali, il professor AngeloDe Gregorio. P.C.

Memorial Di Nardo, terminato ieriil torneo di calcetto in suo ricordo

Finale del memorial Di Nardo.Organizzato dalla Misericordia, è giunto al termine

ieri sera il torneo di calcetto voluto dall’associazione divolontariato perricordare il lorogiovane amico ecollega AntonioDi Nardo.

Alla memoria diAntonio, in arteTony Kemps, èstata dedicata lasfida di calcettoiniziata lo scorso31 luglio.

Delle sei squa-dre iscritte al tor-

neo -Misericordia, Asrem, Capitaneria, Carabinieri,Verde Oro e Polizia-, si sono aggiudicate la finale lesquadre della Misericordia e della Polizia. Nella pri-

ma parte dellapartita la Miseri-cordia ha segnatoil vantaggio sullasquadra delle for-ze dell’ordine,nella convinzioneche non ci siamodo migliore diricordare un ami-co che con un sor-riso sereno, co-m’è successo an-cora ieri.

Un momentodella regata

La squadra del Tornola con la mogliee il figlio di Andrea Scotto

Il figlio di Andrea Scotto

Una partita del torneo

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 237

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625

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Si svolgerà sabato 3 settem-bre a Larino la IV edizionedella Festa del VolontariatoBassomolisano, “VolontarIn-Festa Europa”. La manifesta-zione è stata organizzata dalCentro di Servizi “il Melogra-no” e dalle Associazioni diVolontariato del Basso Moli-se.

“L’anno europeo del volon-tariato - osservano gli orga-nizzatori - impone un tagliospeciale a questa quarta Festadel Volontariato Bassomolisa-no.

Nell’organizzarla abbiamoposto attenzione al tema po-nendolo come sfondo ad unariflessione culturale di pres-sante attualità - il rapporto trafederalismo fiscale e TerzoSettore - e incentrando la di-mensione ludica sulla degu-stazione di cibi simbolo dellediverse nazioni europee, ela-borati dalle OdV. All’interno

di questa proposta, per ricor-dare l’altro evento centrale

La manifestazione, organizzata dal CdS “il Melograno”, quest’anno avrà un’ taglio’ speciale

VolontarInFesta, al via la IV edizioneGli organizzatori: “Oltre al divertimento abbiamo proposto una riflessione culturale”

dell’anno, il 150esimo anni-versario dell’Unità d’Italia, il

prodotto scelto a rappresenta-re il nostro paese sarà la tri-colore Pizza Margherita, sfor-nata in piazza, dopo che lavisita alla mostra fotografica“Colori d’Italia” avrà affron-tato il tema nella sua dimen-sione più propriamente cultu-rale. La proposta dell’impe-gno volontario è affidata al-l’aria di sagra, momento di di-vertimento che aggrega e in-sieme propone l’idea dellostare insieme solidale, decli-nato nelle varie forme ed atti-vità associative radicate inBasso Molise, proposte attra-verso la fiera delle Associa-zioni, che potranno esporremateriale significativo e mo-strare concretamente gli am-biti del proprio impegno”. Ilprogramma della manifesta-zione prenderà il via alle ore17.00 in Largo Pretorio dovesi svolgerà la cerimonia diapertura di “VolontarInFesta

Europa”. Alle ore 17.30 pres-so la Sala della Comunità inLargo Pretorio si terrà la con-ferenza “Federalismo fiscalee Terzo Settore. Il caso Italiaed il contesto europeo”, conla partecipazione del prof.Ugo Ascoli dell’UniversitàPolitecnica delle Marche, deldottor Lorenzo Maria Di Na-poli Presidente del Co GeMolise e Vice Presidente Vi-cario Consulta NazionaleCoGe c /o Acri ore. Alle 19.00si terrà l’ apertura della Mo-

stra Fotografica “I colorid’Italia” e della “Fiera delleOdV” che consisterà nelleperformances di gruppi di vo-lontariato, nella mostra di ma-teriali associativi, in attività dianimazione, musica e giochi.Alle ore 20.00 si svolgerà“L’Europa in tavola”: le OdVpropongono per la degusta-zione i cibi simbolo di nazio-ni europee. Alle ore 21.30 inLargo Pretorio il musicistaMassimo Liberatori si esibiràin concerto.

La giunta comunale ha deciso di avviare il procedimentoRete fognante a Monte Arcano

Disco verde al progettoLa giunta comunale ha de-

ciso di avviare il procedimen-to amministrativo per elabo-rare il progetto relativo al trat-to fognario di collegamentodella rete fognante in contra-da Monte Arcano a Larino ela rete fognate comunale esi-stente a valle.

Nella zona artigianale dicontrada Monte Arcano sono

presenti diverse attività arti-gianali e sono state realizzatein parte le opere di urbaniz-zazione primarie, come stra-de, fognature, canalizzazionidella illuminazione pubblica,ma manca il completamentodel manto stradale, l’installa-zione dei pali della pubblicailluminazione ed appunto iltratto fognario di collegamen-

to alla rete fognante comuna-le esistente. Dato che attual-mente ogni attività è dotata diopportuna fossa settica per loscarico delle acque nere, è or-mai necessario e urgente rea-lizzare il tratto di collegamen-to alla rete comunale esisten-te. Per la realizzazione deltratto fognario in questione ènecessario procedere anche

alla costituzione di una oppor-tuna servitù su un terreno diproprietà privata. Dato cheèstato impossibile istituire l’ap-posita servitù sul terreno diproprietà privata, è necessarioche il Comune si premuniscadi un apposito progetto al finedi poter dichiarare i lavori pre-visti di pubblica utilità, urgentied indifferibili.

Archivio

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 237

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606

Più di centocinquanta ragazzi si sono ritrovati in paese per rinnovare un’esperienza ricca di fede

I giovani della Diocesi da Madridsi rincontrano a Santa Croce

Da tutto il territoriola condivisione di un evento

unico nel suo genereinsieme al vescovo

Gianfranco De Luca

Ancora una voltaribatito il messaggio“Prima Dio, poi Tu,poi Io” attraverso

momenti di riflessionee tanto divertimento

SANTA CROCE DI MA-GLIANO. “Ma voi, chi diteche io sia?”, è stata questala domanda alla quale han-no cercato di dare una rispo-sta i tanti giovani che, appe-na ritornati dalla straordina-ria esperienza della Giorna-ta Mondiale della Gioventùdi Madrid, si sono dati ap-puntamento sabato 27 a San-ta Croce di Magliano per vi-vere una serata di fine ago-sto all’insegna della fede edel sano divertimento.L’evento, che ha visto la pro-ficua partecipazione dei cir-ca centocinquanta giovanidella diocesi di Termoli -Larino, ha messo a fuococome in un Mondo, in cui

predomina una forte menta-lità individualista, spesso di-sagiato da una vita precariae priva di valori, siano di vi-tale importanza i momenti dicondivisione fraterna e dipreghiera, per dare vita, ali-mento e forza alla Chiesa,intesa non come semplice“istituzione umana” ma ben-sì vincastro che ci sostienecon fermezza e ci permettedi affrontare le gioie, le sof-ferenze e le atrocità di que-sta nostra quotidianità scos-sa e traumatizzata da eventiche, con l’ausilio dei mass-media, invadono giornodopo giorno il nostro tali-smano del viver bene.

La comunità cristiana, ha

ribadito il vescovo De Luca,è molto attenta a far risco-prire ai giovani il fascinodell’amore rigeneratore diCristo verso di noi che pos-siamo conoscere e approfon-dire comunicando fervida-mente al prossimo la gioiadella fede, dell’essere attivitestimoni e missionari di Dio

lì dove regna il buio e il ri-fiuto; oggi non possiamo piùcontinuare a nascondere lanostra testa sotto la sabbia eignorare cosa accade in al-tre difficili realtà. Per dirlabreve, se non “esportiamo”stabilità, corriamo il rischiodi “importare” instabilità,compromettendo la prospe-

rità, la stabilità e la pace trai popoli. Questo ci insegnala parrocchia che, confer-mandosi ancora una voltacrocevia delle istanze educa-tive, ci conduce nella partepiù remota del nostro cuore

a scorgere valori veri capacidi condurci ad un legameeuritmico tra fede, amore edivertimento... prima Dio,poi Tu, poi Io”. Riceviamoe pubblichiamo da Pierluii-gi Di Tommaso

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LUNEDI’ 29 AGOSTO 2011 ANNO XIV - N. 237

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

CAMPOBASSO. Il Cam-pobasso evita una sconfittache sarebbe suonata comeuna beffa per quanto spreca-to per tutta la partita. Il gio-vane Cirillo firma l’1 a 1 inpieno recupero, dopo il van-taggio dell’Isola Liri firmatosu rigore da Martinelli. Inmezzo, rigore fallito nel pri-mo tempo da Balistreri eun’espulsione ai danni diEsposito che ha cambiatovolto al match. In classifica iLupi salgono a quota 5, tuttoancora aperto per la qualifi-cazione.

In cronaca. L’ap-proccio alla partitaè moscio: l’IsolaLiri prende subitocoraggio e al 4’ LaRosa fa venire qual-che brivido sullaschiena dei pochi ti-fosi presenti, la suastaffilata passa aqualche centimetrodal palo. La rispo-sta è sui piedi di Ba-listreri, ma il ‘con-dor’ fa un tiraccioda ottima posizioneliberato da Forgio-ne. Bello lo spuntodi D’Anna a sini-stra (12’), cross ra-soterra sul qualeBalistreri troval’opposizione di LaRosa, poi interviene Cencia-relli che mette in rete ma l’ar-bitro aveva già fischiato ilfuorigioco.

Assolo di Giannattasio alquarto d’ora: supera un av-versario, rimpallo favorevo-le e conclusione a botta sicu-ra intercettata dal portiereColetti di piede in corner. Suribaltamento di fronte perico-losissimo Migliorelli, tiro

fiacco e bloccato da Iuliano.La partita è piacevole, ci ri-provano i Lupi (22’): Quadriinventa per Giannattasio, col-po di testa a seguire per Bali-streri che riesce solo a sfio-rare il pallone.

Alla mezz’ora esatta Gian-nattasio si fa vedere tra le li-nee, scorge D’Anna che su-pera il portiere costretto ad at-terrarlo, rigore. Balistreri da-

Nel primo tempo Balistreri sbaglia un penalty trasformato invece da Martinelli

cano clamorosamente (è il62’). Il fattaccio deve ancoraarrivare: Esposito tiene ingioco Morleo, è costretto a ti-rarlo per la maglietta, è rigo-re. Non sbaglia Martinelli:Isola Liri in vantaggio oltre ipropri meriti (72’). Tre cam-

bi uno dietro l’altro per Pro-venza: Masullo, Cirillo e To-dino prendono i posti di Cen-ciarelli, Balistreri e Giannat-tasio. Prova Todino a ristabi-lire la parità (82’), troppo de-filata la posizione da cui cal-cia, a lato. A 5 dalla fine l’in-cornata di Cirillo meritereb-be maggiore fortuna, mezzomiracolo di Coletti. Ma si ri-schia un minuto dopo, quan-do Lucchese ruba palla sulfondo a Scudieri, tira di pri-ma intenzione e Iuliano met-te in angolo. E’ l’89’ quandoSperati scarica una botta sul-la quale Iuliano interviene dipugni. In pieno recupero ilmeritato pareggio: grandegiocata di Todino a sinistra,raccoglie Cirillo che insacca:esultanza e pari. F.d.S.

Giannattasioin acrobazia

L’esultanza di Cirillo e Scudieri

Balistreri presoa sandwich

Campobasso 1

ARBITRO: Americo Aloisi di AvezzanoMARCATORI: 72’ Martinelli (rig.) (I), 93’ Cirillo (C).NOTE: espulso al 71’ Esposito per fallo su Morleoin chiara occasione da gol. Ammoniti Scudieri, Ma-rino, Forgione (C), Coletti, La Rosa, Martinelli (I). Al30’ del primo tempo Balistreri si fa parare un rigoreda Coletti. Presenti circa 500 spettatori.

Isola Liri 1

ColettiPaoloniSperatiDi BaiaLa Rosa (39’ Lucchese)MartinelliMorleoFalcoBianchini (68’ Rufo)Migliorelli (56’ Bussi)VenturaGrossi

1234567891011All

IulianoModicaEspositoScudieriMarinoQuadriGiannattasio (68’ Todino)ForgioneBalistreri (78’ Cirillo)Cenciarelli (72’ Masullo)D’AnnaProvenza

gli undici metri, para Colettiun tiro debole. Prima del ri-poso iniziativa di D’Annache ruba palla e appena en-trato in area calcia, Colettidice ancora no. C’è ancoratempo per un’azione di forzadi Bianchini, smanaccia Iu-liano con Marino nell’occa-sione sorpreso. Telegrammadel primo tempo: Campobas-so dinamico in avanti, ci siaspetta qualche accelerazio-ne in più in fase di imposta-zione. In curva nord una doz-zina di tifosi, sotto il ‘vessil-loì Rebels, incitano con con-tinuità la squadra.

Ripresa. Si affaccia primal’Isola Liri in piena area:Morleo per Ventura, lasciatotutto solo da Modica, si vederimpallare la conclusione al-l’ultimo momento. Lazialipiù decisi, rossoblu in affan-no nel ripartire. Ma è incre-dibile la palla gol divorata daGiannattasio (54’): contro-piede fulminante, piena area,passaggio lentissimo, sbro-glia la difesa. Campobassoche preme con Modica, tra-versone che sembra buono,ma al momento di metterladentro c’è sempre qualche in-toppo.

Ennesimo pallone da gol

sciupato: Cenciarelli apre allagrande per D’Anna, crossperfetto sul quale Balistreriprima e Giannattasio poi cic-

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24 Lunedì29 agosto 2011

Buoni votiper Nico ed Errico

di Gennaro Ventresca

Una volta i maestri delle elementari sbirciavano collo, unghie eorecchie degli scolari e in pagella, accanto alla voce “igiene ecura della persona”, scrivevano lodevole, buono, sufficiente, in-sufficiente.

Scomparse le pagelle, aboliti i voti, l’insegnante oggi dà i famo-si giudizi, ma si guarda bene dal mettere il naso nella abluzionialtrui: piomberebbe una delegazione di genitori e lo denuncereb-be per reato di lesa famiglia.

***In compenso, nel mondo dei calci d’angolo, si sono scoperti

tutti maestrini. Dai grandi ai giornali di quartiere eccoli i colle-ghi impegnati a impugnare la matita rossa e blu e mettersi a pon-tificare dopo aver visto una partita. I voti sono il succo di quelloche un giocatore ha fatto, nel primo e secondo tempo. Anche se ingenere, chi giudica, dimentica la prima parte della partita. Cosìquando va a sostanziare il suo giudizio su un giocatore tiene con-to solo della seconda parte della gara.

***Niente di personale con le ragazze. Ma nella maggior parte dei

casi mi sembrano inverosimili certi giudizi emessi da loro sulleprestazioni dei singoli. Che ne sanno le signorine dei calci d’an-golo? Vanno bene per le interviste, per i servizi di “colore”, ma inquanto a disquisizioni tecniche lascerei perdere. Perché il calcioè una materia più ostica di quanto si pensi. Ecco perché per farparte degli “addetti ai lavori” bisognerebbe aver frequentato campie spogliatoi. A lungo.

***Dal momento che mi trovo a parlare di voti, non penso di dover-

mi scervellare più di tanto nel darne uno lusinghiero a Nico (Pro-venza) ed Errico (Coscia) i quali, risultati a parte, si stanno com-portando in modo egregio. Dal primo giorno hanno capito di do-ver lavorare in modo artigianale, facendo leva sul saper fare. Enon si sono demoralizzati. Neppure quando si sono dovuti con-frontare con la “premiata ditta” che un po’ per convinzione e unpo’ per tutelare il capitale giocatori di proprietà, ha detto la sua.

***Nico ed Errico quando hanno accettato di lavorare per Ferruc-

cio e Gaudiano avevano messo in conto di dover fare i conti conla proprietà che ha l’abitudine di scivolare anche nelle questionitecniche. Come fanno del resto tutti i presidenti. I Capone rispettoai loro colleghi sono solo più plateali. Niente di più, visto cheanche gli altri fanno la loro parte.

***L’Adelmo soffriva a tenersi dentro ciò che pensava dei suoi tec-

nici. Sino a che sbottava, facendosi sentire. Come accadde conBusetta al quale “impose” di giocare con il 4-4-2, per sfruttaremeglio le risorse di spogliatoio. Così vedemmo finalmente in campodue esterni di centrocampo che fecero la differenza, Galantucci eCariello

***Promozione a pieni meriti, quindi per Nico ed Errico. Ai quali

auguro un sereno lavoro in questa settimana che precede il cam-pionato, in cui ci sarà anche l’intermezzo dell’ultimo appunta-mento di coppa. Attendo sempre con impazienza dal mio amicoAdelmo che mi faccia sapere come siamo messi con lo sponsor.

[email protected]

COPPA ITALIA LEGA PRO - GIRONE H

1^ GIORNATAAversa Normanna-Isola Liri 0-1Fondi-Aprilia 2-0

2^ GIORNATAAprilia-Aversa Normanna 4-3Campobasso-Fondi 1-0Riposa: Isola Liri

3^ GIORNATAAversa Normanna-Campobasso 1-1Isola Liri-Aprilia 1-5Riposa: Fondi

4^ GIORNATA - oggiCampobasso-Isola Liri 1-1Fondi-Aversa Normanna 2-1Riposa: Aprilia

5^ GIORNATA - 31 agostoAprilia-CampobassoIsola Liri-FondiRiposa: Aversa Normanna

Classifica: Aprilia e Fondi 6, Campobasso 5, IsolaLiri 4, Aversa Normanna 1.

IULIANO 6.5. Salva un paio di pericolose iniziativeospiti, nel complesso una prestazione positiva anche se neirinvii dovrebbe migliorare la mira.

MODICA 5.5. Timido e spesso impaccia-to sulla fascia destra di difesa. Si dimenticadi Ventura che non lo punisce. Ci mette tan-ta foga, deve crescere.

ESPOSITO 5. Rovina una partita chesembrava poter essere tranquillamente por-tata a casa dai Lupi, prima tenendo in giocoMorleo e poi commettendo sullo stesso nu-mero 7 il fallo da rigore e da espulsione.

SCUDIERI 6. Gara maschia, ricca di an-ticipi soprattutto nella prima parte. Da di-menticare il modo in cui perde palla quasial 90’ (era fallo?) costruendo un rischio evi-tabile per il portiere rossoblu.

MARINO 6. Compie un fallaccio daespulsione nella ripresa, l’arbitro lo grazia.Cattivo e dinamico come suo solito, forsemeno preciso negli appoggi e nei lanci.

QUADRI 6. La velocità non è il suo pun-to forte, ma quando decide di accendere laluce lo fa con giocate al contagocce trovando il piede del

CAMPOBASSO. Giovedìprossimo si terrà la presenta-zione della squadra (assiemea tutte le altre formazioni gio-vanili) rossoblu presso il Pa-laUnimol a partire dalle ore19.00.

Al termine del match, sod-disfatto a metà il tecnico delCampobasso Provenza, ilquale evidenzia sia pregi chedifetti dei suoi emersi in que-ste prime tre gare di Coppa Ita-lia. “Se avessimo avuto mag-giore concretezza, avremmovinto la partita” – esordisce ilmister. Che poi entra nel me-rito: “Abbiamo avuto caratte-re e voglia di riprendere il ri-sultato, e questo va ricono-sciuto alla squadra. Abbiamo

Giovedì sarà presentata la squadra al PalaUnimol

Provenza: “Servepiù concretezza”

fatto discrete cose nel primotempo ma non abbiamo con-cretizzato quanto costruito. Ilcalcio è anche questo”.

Un primo mini-bilancio:“Ho visto dei progressi da par-te della mia squadra, che hamostrato compattezza e idee,i ragazzi stanno dimostrandoapplicazione. Del resto, ago-nismo e temperamento sonofondamentali. Oggi abbiamocommesso anche qualche er-rore di lucidità, soprattutto inalcune ripartenze che sarebbe-ro potute essere letali. Ecco,non dobbiamo tralasciare nul-la. Il mercato? L’organico saràintegrato, è chiaro che biso-gnerà anche snellire la rosa”.

Ecco il commento dell’alle-

natore laziale Grossi: “Il pa-reggio è il risultato più giustoper quanto visto in campo. Mac’è il rammarico per come èarrivato il pareggio del Cam-pobasso e come ci siamo fattifare gol con un’azione nata dauna rimessa in nostro favore.Il vantaggio, però, nel secon-do tempo l’abbiamo meritato,creando occasioni con il 4-4-2. In campionato sarà un’al-tra musica: noi abbiamo at-tualmente otto titolari under,ho detto alla società che ser-vono ancora due-tre elemen-ti, non siamo pronti per affron-tare una stagione così dura”.

Sicuramente contento l’au-tore della rete del pareggio,Daniele Cirillo: “Dovevo se-gnare per forza, per la partitagiocata dai ragazzi. Abbiamofatto una buona gara tutte edue le squadre, purtroppo ilrigore e l’espulsione ci hannopenalizzato, ci siamo buttatiun po’ giù. Ma alla fine abbia-mo strappato un pareggio piùche meritato. Ci sono state tan-te cose positive, ma dobbiamomigliorare, siamo ancora al-l’inizio. Serve più cattiveria,oltre a un pizzico di fortuna”.

compagno anche a 40metri di distanza.

GIANNATTASIO6.5. Si trova a suoagio nei tre d’attacco,ma non può mangiar-si dei gol come quellidi ieri: in campionatosarebbe costato caro.Bene nei tagli. Dal 78’Todino 6.5. Più dimezzo gol è suo, congiocata e cross annes-si. Ingeneroso qual-che impropero neisuoi confronti da par-te di qualche spettato-re.

FORGIONE 6.Molto lavoro oscuro per il classe ’92, ordi-nato e pulito anche se gli manca il guizzoper provarci in maniera più incisiva.

BALISTRERI 6. Il voto è per la stimaverso il ‘condor’, capace di segnare 11 golin 13 partite che non si dimenticano. Laprova è negativa, rigore sbagliato compre-so. Ma in pochi sanno che ha giocato conuna caviglia malconcia: la presenza aL’Aquila è in dubbio. Dal 78’ Cirillo 6.5.Rete di precisione e freddezza, oltre a unbel colpo di testa.

CENCIARELLI 6.5. Meno appariscen-te del match giocato contro il Fondi, maugualmente pericoloso e in grado di faregiocate di alta qualità. Dal 72’ Masullo s.v.

D’ANNA 6.5. A sinistra è una scheggia,la difesa laziale è in apprensione in più oc-

casioni. Mette cross al centro in quantità industriale.

Quadri ‘ricama’Todino decisivoBene Cenciarelli

Il rigore parato da Coletti a Balistreri

Esposito dopol’espulsione

Alberto Quadri(ieri capitano)

Provenza

Grossi

Page 24: il quotidiano del molise del 29 agosto 2011

25Lunedì29 agosto 2011

Apre le danze Alessandrì, doppietta personale per Causio. In mille sugli spalti del ‘Lancellotta’

Isernia, tre pappine all’AgnoneI biancocelesti mettono subito sotto i granata: 2-0 dopo 13 minuti

di Rosanna EspositoSuper grintosa Isernia. Det-

ta i tempi, gioca e dà spetta-colo, a farne le spese l’Olym-pia Agnonese che cade sottoi colpi dei padroni di casa. Ungran numero di tifosi granatae biancocelesti hanno assisti-to al derby che valeva il se-condo turno di Coppa Italia.Mister Urbano deve rinuncia-re a Litterio, fuori per infor-tunio, ma può contare sulrientro di Keità all’esordio inCoppa con la maglia grana-ta. Schiera il solito 4-3-3 inattacco in coppia con Bubùc’è il collaudato Ricamato,parte dalla panchina capitanOrlando. Trovano, invece,nella formazione di Di Priscosubito spazio i nuovi arrivi,Pollidoro e Causio, parte dal-la panchina Maruggi. Conentusiasmo e con grinta davendere scende in campol’undici di Di Prisco, che al7’crea la prima buona occa-sione ma Causio in scivolata

PEZONE: 5,5 Forse ingannato dalla luceartificiale sulla micidiale bomba su puni-zione di Alessandrì. Poco assistito dai com-pagni in occasione delle altre segnature su-bite.

PIFANO: 5,5 Fatica e non poco a conte-nere le furie biancoceleste che gli sbucanoda tutte le parti. Per lui serata da dimentica-re al più presto

PELLEGRINO.5,5 Come Pifano. Arran-ca vistosamente nella sua zona di pertinen-za. Spazi giocabili lasciati agli avversari.Qualcosa non ha funzionato questa volta

D’AMBROSIO: 5,5 Superiorità indi-scussa degli avversari in zona mediana. Sor-preso dalla veemenza delle furie biancoce-leste che sembrano avere un passo in più acentrocampo.

SIMONE: 5,5 In grosse difficoltà soprat-tutto quando gli arriva di fronte Pettrone.Anche lui non sfugge al giudizio negativoche accomuna tutta la retroguardia grana-ta.

PESCE ROJAS: 5,5 Questa volta nonha fatto la differenza. Non è riuscito a regi-strare bene la difesa e si è visto e come. Lasua grande esperienza questa volta è ser-

non arriva sul cross di Cifa-ni. Passano solo due minuti eAlessandrì, in splendida for-ma, sfodera una punizionemagistrale contro cui nullapuò Pezone. Gli ospiti ci pro-vano al 10’, da calcio piaz-zato, con D’Ambrosio, maMarconato respinge. Al 12’Urbano deve giocarsi la pri-ma sostituzione, fuori Berar-di per infortunio, va a sosti-tuirlo Frugiero. L’Agnonesenon reagisce allo svantaggio

e al 13’ arriva anche il rad-doppio. Il solito Alessandrìda calcio piazzato la recapitaall’indirizzo di Pollidoro, chemette al centro con Causio,pienamente in partita, chenon manca l’occasione delraddoppio. L’Isernia è sem-pre più scatenata, al 19’ altrabomba di super Alessandrì,

che questa volta la spediscesul fondo. Al 23’ ci sono igranata in avanti con Keitàche a tu per tu con Marcona-to sciupa l’occasione. Al 25’Alessandrì continua a darespettacolo, ma Pezone non sitrovare impreparato e respin-ge. Al 28’ancora una punizio-ne del numero 10 biancoce-

leste, si fionda sulla palla Di-gno che insacca la sfera, mail direttore di gara annulla. Inpieno recupero anche Di Pri-sco effettua la prima sostitu-zione. Così spazio per Ma-ruggi che va a rilevare Polli-dori, che ha subito un colpoal viso. Con cinque minuti direcupero si va tutti nello spo-gliatoio, termina così un pri-mo tempo ad alta intensità.Ma la ripresa non è certa dameno. Al 4’ si fanno avanti

Isernia 3

ARBITRO: Celentano di Torre AnnunziataMARCATORI: 8’ Alessandrì, 13’ e 54’ CausioNOTE: Ammoniti Pesce Rojas, Pifano (A), Boschetti,Cifani e Maruggi (I). Presenti circa 1000 spettatori

Olympia Agnonese 0

PezonePifanoPellegrinoD’ambrosioSimonePesce RojasPartipilo (58’ Orlando)Bernardi (12’ Fruggiero)Gagliano (76’ Scarano)KeitaRicamatoUrbano

123456789

1011All

MarconatoBoschettiRicciDignoGiulianoMaglioneCausio (61’ Berardini)Cifani (79’ Di Pastena)Pollidori (47’ Maruggi)AlessandrìPettroneDi Prisco

gli ospiti con un tiro cross diD’Ambrosio ma Marconatofa fallire il tentativo allonta-nando. Al 9’ le cose diventa-no ancora più difficili perUrbano. Arriva, infatti, il goldel 3-0. Sul tiro di Pettronec’è la respinta del portieregranata, ne approfitta Causioche si fionda sulla palla ed èdoppietta per il classe 1993che è all’esordio con la ma-glia biancoceleste. Al 13’ ten-ta una risposta l’Agnonesecon Galliano, ma il tentativotermina sulla traversa. Ci pro-vano ancora gli alto molisa-ni, con un cross di Gallianodalla sinistra per Keità che lamette di poco a lato. Avràmolto da rivedere Urbano perl’avvio di campionato che èormai alle porte. Si è visto si-curamente un Agnone che hapoca a che vedere con lasquadra scesa in campo con-tro il Trivento. Tutt’altro in-vece per Di Prisco con il pri-mo successo già in tasca.

MARCONATO: 6,5 Costretto a un mez-zo miracolo su Keita nel primo tempo. Peril resto attento sulle bordate di D’Ambrosioe incisivo nelle uscite.

BOSCHETTI: 6,5 Preciso nelle chiusu-re. Bravo nelle ripartenze. Un under vali-dissimo che può solo conoscere margini dimiglioramento.

RICCI: 7. Classe 1992, ma la giovane etànon inganni. Dalle sue parti non si passa.Ordinato e molto utile nelle ripartenze

DIGNO: 7. Gli annullano un gol per undubbio fuorigioco, a dimostrazione del suoportamento universale in campo. Fonda-mentale il suo apporto davanti alla difesa.

GIULIANO: 7,5. Non ha sbagliato prati-camente nulla su Keita e soci. Una garanziadavanti a Marconato. Si propone nelle ri-partenze con regolarità. Straordinario

MAGLIONE: 7,5. Guida con maestria ilreparto. La sua esperienza manna dal cieloper la compagine isernina. Chiude semprecon disarmante precisione lungo tutta la li-nea difensiva

CAUSIO: 8 Esordio con due gol e tantecose belle. Cosa si voleva di più da questogiocatore, figlio d’arte che mette in crisi l’in-

di Marco Fusco

IserniaPollidori, che acquisto

a centrocampo...

Olympia AgnonesePrestazione opacaper tutto il collettivo

tera retroguardia granata? Compatibile colgioco di mister Di Prisco. Dal 60’ Berardi6.

CIFANI: 6,5 Uomo serbatoio dell’Iser-nia. Copre bene gli spazi ed è decisivo nelraccordo tra i reparti. Riesce a garantire so-stanza nella zona mediana, quello che vuo-le mister Di Prisco da lui. Dal 75’ Di Paste-na 6: Al suo attivo una bella conclusione

POLLIDORI: 7. Un gran giocatore. Im-posta, detta i ritmi giusti alla squadra, stu-pendo l’assist che ha permesso a Causio ditimbrare il cartellino. Esce per una botta ri-mediata al sopracciglio allo scadere del pri-mo tempo in uno scontro fortuito con D’Am-brosio. Dal 43’ Maruggi 6. Porta acqua almulino dell’Isernia.

ALESSANDRI:8. Un regista d’altri tem-pi. Piede vellutato sulla punizione che hasbloccato il risultato. Copre il campo in ma-niera encomiabile. Assist da capogiro per icompagni.

PETTRONE: 7 Divora un’occasionissi-ma a un palmo da Pezone ma quando puntal’uomo è micidiale. Sembra giocare sul vel-luto e rende molto la sua velocità tattica-mente.

vita a poco nell’economia del match del-l’Agnone.

PARTIPILO: 5,5 Questa sera si è vistopoco. Mai incisivo in fase offensiva. Labrutta copia di Trivento. Dal 58 Orlando 6. Partita oramai compromessa ma onoral’impegno a mezzo servizio da par suo.

BERNARDI: s.v. Esce dopo appena 12minuti di gioco e i piani per Urbano si com-plicano in avanti. Dal 13 Fruggiero 6. Si èmosso molto e ha creato non pochi proble-mi alla retroguardia biancoceleste nell’uo-mo contro uomo.

GALLIANO: 5,5 Il suo nome sul tabel-lino finisce solo dopo un’ora di gioco conla traversa colpita a portiere battuto. Per ilresto del match, si è notato poco in campo.Dal 70 Scarano s.v.

KEITA: 6. Il suo colpo di testa da di-stanza ravvicinata poteva riaprire la partitasul 2 a 0 ma Marconato si è superato. Per ilresto poco servito e anche male dai com-pagni

RICAMATO: 5,5 Non ha funzionatoquesta volta lo schema con Keita. E’ statocontrollato a dovere dai dirimpettai iserni-ni.

La panchinadell’Agnone

Il saluto tra le squadre

L’Isernia L’Olympia Agnonese

Page 25: il quotidiano del molise del 29 agosto 2011

26 Lunedì29 agosto 2011

La Turris parte con il piede giusto con la Rinascita Bussese e mantiene il ritmo delle altre

Il Termoli si ferma a cinqueI giallorosssi già in ‘palla’ non lasciano spazio alla Maronea

Termoli 5Maronea 0

Rinascita Bussese 0Turris S. Croce 5

RINASCITA BUSSE-SE: Sepede, Cannavina,Santoro, Colasurdo, Lom-bardi, Polsella, Antoniani,Nardacchione, Iannaccone,Ricciardi, Ialicicco.

ALL.: MartinelliTURRIS: Donatelli, Li-

cursi, Ferrantino, Laudiero,Ianniciello, Spagnolo, Ma-ragno, Minari,

Befi, Brancaccio, Di Fio-re.

ALL.: Precali.ARBITRO: Sig Peccia

di IserniaAssistenti: D’orsi e D’Ip-

polito di Isernia.MARCATORI: 25’ aut.

di Colasurdo, 27’ rig diBrancaccio, 40’ aut di Se-pede, 50’ Befi, 88’ Mara-gno.

BUSSO. Grande attesa a

Busso per questa partita diCoppa Italia che vedeva ilritorno di Martinelli sullapanchina Gialloblu e l’esor-dio nelle file di casa di moltigiovani..La partita iniziavacon la Turris in attacco mai padroni di casa non si fa-cevano sorprendere.

La Bussese doveva rinun-ciare al portiere titolare DeMichele che accusava undolore alla gamba neglispogliatoi e veniva sostitu-ito da Sepede che risultavail migliore dei suoi.Al 10’azione degli ospiti ma Se-pede respingeva con i pu-gni. Al 15 ‘ ancora Sepedebloccava un bel tiro di Befi.Al 25’, la Turris passava invantaggio con Colasurdoche insaccava nella propriaporta . Al 27’, azione della

Turris ,l’arbitro vedeva unfallo in area e decretava ilcalcio di rigore , si incari-cava di batterlo Brancaccio,che batteva Sepede :era il2-0 per gli ospiti.

Al 40’ terzo goal per la

Turris,con Sepede che nontratteneva un forte tiro diBrancaccio . Finiva così ,la prima frazione di giococon gli ospiti in vantaggioper 3-0.Nella ripresa , al10’, arrivava il quarto goal

con Befi che in uscita bat-teva Sepede.Al 25’ bellaparata del portiere di casasu tiro di Befi.Al 30’, laTurris cambiava il portiere,usciva Donatelli ed entra-va Mascia.Al 40’, Ricciar-

di faceva parti-re un autenticobolide, ma lasfera terminavafuori. al 88’ ,arrivava laquinta marca-tura per la Tur-ris con Mara-gno che su lan-cio di Befi se-gnava . Finiva,così, 5-0 unagara dominatadalla Turris,ma la Rinasci-ta, nonostanteil risultato nonha demeritato .Buono l’arbi-traggio del Sig.

Peccia , aiutato anche dallacorrettezza degli atleti incampo.

A.G.

Gionni Precali

La Turris

TERMOLI: Argenzia-no, Colavita (72’Testa),Mascilongo, Ciurlia(68’Mugnano), Lapiccirel-la, Corazzini, Longo,D’Onofrio, Guidotti, Nuz-zaci (60’Campitelli), Pol-zella.

ALL.: Di Lena.MARONEA: Lattanzio,

Liberatore, D’Angelo, Stin-ziani, Rossi, Moscufo, Ma-sciotta (80’Blascetta), Pet-ti L. (46’Speranza), Conti-giani, Ferrara G. (46’PettiA.), Pasciullo.

ALL.: Cordisco.ARBITRO: signor Bru-

scino di Campobasso, coa-diuvato dai signori Botti-glia e Tamilia.

Marcatori: 4’Guidotti,6’Polzella, 23’ e 92’D’Onofrio, 54’Nuzzaci.

di Stefano MoscufoTERMOLI. Parte bene il

nuovo Termoli di Paolo Di

Lena danno l’impressionedi poter colpire in ogni mo-mento, senza tuttavia ri-schiare nulla in difesa. Re-parto, quest’ultimo, chevede troneggiare MarcelloCorazzini, super rinforzo

PaoloDi Lena

Lena che nell’esordio diCoppa rifila una cinquinaalla malcapitata Maronea.Partita a senso unico quel-la che si è vista ieri al Can-narsa, i giallorossi, soprat-tutto nella prima frazione digioco, hanno inscenato unaspecie di monologo che haimpedito alla squadra av-versaria, per lunghi tratti digara, di oltrepassare la lineadi centrocampo. Poco più diun buon allenamento per ilTermoli, che per la primadavanti ai suoi tifosi ha po-tuto sfoggiare gli ultimi col-pi di mercato, Ciurlìa e Gio-vanni Longo.

La resistenza degli uomi-ni di Cordisco è durata in-fatti soltanto due minuti,tanto ha impiegato infatti ilgiovane Jacopo Guidottiper trasformare in rete unapalla di platino che Polzel-la gli ha servito in profon-dità. Guidotti, però, non è

il tipo da non ricam-biare i favori ricevu-ti, e così, dopo altricentoventi secondi, ilcopione si ripete maquesta volta a ruoliinvertiti: l’invito èdel centravanti men-tre la segnatura vie-ne siglata dal fanta-sista campobassano.Un uno-due letaleche dopo appena seigiri di lancette ha giàmesso al tappeto unaMaronea che vedescapparsi da ognidove avversari checorrono più o menoil doppio.

Per i Termolesi,dunque, la gara simette subito in disce-sa, i giocatori di Di

che il ds Perricone ha rega-lato in apertura di mercatoal proprio allenatore.

Padroni di casa sul vellu-to, si diceva, tanto che al 18’è Guidotti a colpire la tra-versa e cinque minuti più

tardi è BassoD’Onofrio a realiz-zare la terza rete,capitalizzando almeglio l’ennesimafiammata di Polzel-la. Nella secondametà tempo, invece,a salire in cattedrain apertura è Gio-vanni “sette polmo-ni” Longo, il qualedopo aver battaglia-to come un forsen-nato a centrocampos’invola sulla fasciae serve al centro unapalla che Guidottidevia di quel tantoche basta per per-mettere a Nuzzaci(54’) di servire ilpoker al Cannarsa.Con un risultato chepare ampiamenteacquisito, la forma-zione giallorossa,complice la caluradel pomeriggio,

sembra voler tirare iremi in barca.

La Maronea, pursenza mai impensie-rire Argenziano, ini-zia a farsi più intra-prendente soprattut-to con Masciotta eAlessio Petti, con ilsecondo che ha an-che firmato l’unicaconclusione verso lagabbia adriatica.

Il quinto gol i gial-lorossi lo hanno tro-vato in pieno recupe-ro (92’), grazie aBasso D’Onofrioche risolve a propriofavore un batti e ri-batti in area.

MisterCordisco

Il giovane Guidottiesulta dopo il gol

Uno degli ultimi arrivati, Ciurlìa

Page 26: il quotidiano del molise del 29 agosto 2011

27Lunedì29 agosto 2011

Il nuovo acquisto Pepe realizza il gol del pari, per i padroni di casa, che chiude il match

Solo un pari per il BifernoLa compagine di Marrone si fa ‘stoppare’ dal Roccaravindola

Biferno Calcio 2Roccaravindola 2

BIFERNO: Antenucci,G . D ’ A n t u o n o ,M.D’Antuono (45’+2 stDel Gesso), Fratangelo,Marcovicchio, Pasqualone,Di Giulio, Zara, Socci,Marrone (36’ st Biello),Russo (13’ st Pepe)

ALL. Marrone.ROCCARAVINDO-

LA: Russo, Castaldi, Mar-rocco (24’ st Iannetta), Staf-fieri, Brunetti, L.Iannarelli,Sisti, Forte (13’ st Valvona),Iameo, Izzo, Cambio (36’Giordano)

ALL. P.Iannarelli.

Marrone: “Siamo stati unpo’ ingenui in occasione deidue gol, sui quali ci siamofatti trovare impreparati, dueazioni di rimessa in cui po-tevamo avere un po’ più diattenzione, è stata comunqueuna partita di “fine campio-nato”, quindi dai ritmi blan-di perché è da poco che stia-mo lavorando ed era unagiornata molto molto calda,non era insomma facile faredi più. In linea di massima,però, sono anche abbastan-za soddisfatto della provadella squadra che ha semprecercato di vincere la partita,anche quando si era messamale non ha perso la testa eha continuato ad esprimere il proprio gioco, ha reagito allosvantaggio, accettiamo dunque il verdetto del campo ancheperché loro hanno dimostrato di essere una buonissima squa-dra e sono convinto che in Promozione saranno tra le pro-tagoniste. Ho cominciato a vedere qualcosa di buono, c’ènaturalmente anche qualcosa da migliorare, lavoreremo perriuscirci, ma la prestazione mi lascia ben sperare per il cam-pionato”

Iannarelli: “Abbiamo avuto più di un occasione nel pri-mo tempo e abbiamo subito un gol che si poteva evitare eforse anche piuttosto fortuito. La squadra ha comunque di-mostrato di stare in una condizione atletica buona, siamosulla strada giusta, chiaramente noi non dobbiamo vincerela Coppa Italia e quindi per noi è stato un banco di provaimportante contro quella che ritengo una buona squadra.Indicazioni positive in prospettiva campionato? Sicuramentesì”.

ARBITRO: Carpano diTermoli

MARCATORI: 20’ pt

Hanno detto

Russo, 4’ st Sisti, 10’ stIzzo, 15’ st Pepe

di Eric MoscufoGUARDIALFIERA. Un

punto a te-sta e tuttosommato ègiusto così.Finisce inparità ilconfrontodi CoppaItalia tra ilB i f e r n oCalcio ed ilR o c c a r a -vindola altermine diuna garagiocata suritmi inevi-tabilmentea g o s t a n i ,ma che hacomunquer e g a l a t oquattro gol

agli spettatori arrivati suglispalti dell’impianto lacustrein una domenica che si ab-binava molto meglio al re-lax sotto l’ombrellone piut-tosto che al calcio. Squadreappesantite dai carichi di la-voro della preparazione

estiva, in misura più mar-cata i padroni di casa, tut-tavia entrambi gli allenato-ri hanno ottenuto elementiper i quali rallegrarsi dalleproprie formazioni.

Il Biferno Calcio in capoe in coda schiera due rap-presentanti di quella famo-sa leva calcistica del ’68che testimoniano come leparole di De Gregori nonfossero campate in aria,Pippo Marrone davanti eMimmo Antenucci tra i palihanno infatti dato una vol-ta in più un saggio delleloro qualità e se il secondosi è fatto notare con alme-no un paio di buoni inter-

venti, al secondo è manca-ta solo la gioia del gol per-sonale che ha sfiorato conuno splendido tuffo di testasu un buon traversone diSocci dalla destra al 36’ del-la prima frazione di gioco.Padroni di casa avanti al 20’in maniera anche forse piut-tosto casuale, il lob con cuiRusso ha infatti beffatol’omonimo portiere dei blu-cerchiati era probabilmen-te nelle intenzioni più uncross verso il centroareache un tiro in porta, quelloche conta è comunque na-turalmente che il palloneabbia varcato la linea diporta. Intorno alla mezzoraIameo solo nell’area picco-la avrebbe l’opportunità dirimettere a posto le cose,ma il controllo difficoltosodella sfera gli fa perderel’attimo fatale e il Bifernosi salva (33’). Tre minutipiù tardi, come detto, lagrande opportunità costru-ita sull’asse Socci-Marro-ne, poi, al 4’della ripresa,il bravo Sisti coglie impre-parata la difesa bifernina evanifica in pallonetto

Il gol del momentaneo 1-2,autore Izzo

l’uscita di Antenucci met-tendo a segno la rete dell’1-1. Passano altri 6 minuti equesta volta sempre Sistiindossa i panni dell’assi-stman lanciando nello spa-zio il ’93 Izzo che arrivatoanch’egli faccia a facciacon Antenucci non sprecal’occasione e ribalta il pun-teggio a favore della suasquadra.

In dieci minuti della ripre-sa, insomma, il Roccaravin-dola concretizza la leggerasupremazia territoriale ma-nifestata nel primo tempo,ma il Biferno non ci sta na-turalmente a perdere equando Marrone mette…Pepe nella sfida, il risultatoè immediato: il tempo del-la prima presa di contattocon il fondo sintetico el’esterno ex Montenero re-alizza la rete del 2-2. Finoal termine la gara riserveràun altro paio di spunti inte-ressanti sia sull’uno chesull’altro fronte, ma il pun-teggio non cambierà più,cambierà solo il numero deicalciatori rimasti in camponegli sgoccioli della partitaper l’espulsione (doppiogiallo) di Socci con, allafine, buona pace di tutti.

Il Roccaravindola

Mister Marrone

Il Biferno prima della gara

Page 27: il quotidiano del molise del 29 agosto 2011

28 Lunedì29 agosto 2011

Sorprendono Campodipietra e Santeliana che frenano sul pari Roseto e Bojano, entrambe favorite

Fornelli, il poker al RoccasicuraFrentana Larino unica big a giocare facile: cinquina alla Cerrese

Santeliana 0Bojano 0

SANTELIANA: Granata,Ciricillo, Pasquale D., Ma-stronardi, Pirci, Martino (65’Sanzò), Lombardi, Perrone,Di Leva, Naimo (80’ Barbie-ri), Fiorilli (65’ Cirenei).

ALL.: Cordone.BOJANO: Aceto, Pana-

riello, Bernardo, Mauriello,Romano, Berzotti, Tasillo,Mastropietro, Zentena (55’Carbone), Ricci (85’ Biele),Di Camillo.

ALL.: Varanese.ARBITRO: Maurizio Bar-

berio di Campobasso.Assistenti: Petrillo e Lu-

strato di CampobassoS. ELIA A PIANISI. Il

Bojano, al suo primo impe-gno nella ritrovata Coppa Ita-lia non ha esordito secondole aspettative, uscendo dal“Caracciolo” di Sant’Elia aPianisi con un pareggio di 0-0. Ad essere, invece, soddi-sfatti per il risultato acquisi-to è stata proprio la compa-gine locale guidata da mr.Cordone. Infatti, come riferi-to anche a fine partita, ‘...un

Roseto 1Campodipietra 1ROSETO: De Maso, Lu-

ciano, Pellegrini, De Battista,De Bellis, Petronella, DeMare, Colarusso (70’ Finelli),Pellegrino, Terlizzi (80’ Gian-nini), Russo (60’ Palumbo).

ALL.: De Masi.CAMPODIPIETRA: Di

Stasi, Zullo, Cappelletti, Tri-podi, Bredice, Polverino, Ce-faratti, Vena, Longo (85’ Du-rante), Quaranta, Cretella (75’D’Abate).

ALL.: Longo.ARBITRO: Antonio Pizzi

di Termoli.Assistenti: Iannantuono di

Termoli e Gagliardi di Cam-pobasso

MARCATORI: 65’ (rig.)Terlizzi, 95’ Polverino.

ROSETO VALFORTORE(FG). Il match in programmatra la formazione locale delRoseto, impegnato nell’Eccel-lenza molisana, e la neo pro-

Frentana Larino 5Cerrese 2FRENTANA LARINO:

Grassi, Di Rosa, D’Arienzo,Massilio, Ferrara, Cocchia-nella (75’ Plescia), Stelluti(60’ Perrotta), Antonacci, DiPinno, Consolazio, Occhio-nero (65’ Pasquarelli).

ALL.: Ponzanesi.CERRESE: Angiolilli,

Parmigiano (75’ Gatta), Ian-nitelli, Ialongo, Bucci (46’Castadi), Pitisci, Farrocco(46’ Vitale), Iallonardi, Cen-tracchio, Ciarlante, Giancola.

ALL.: Coletta.ARBITRO: Silvestro Roc-

chio di Isernia.Assistenti: Pangia di Ter-

moli e Brignola di Isernia.MARCATORI: 30’, 60’ e

70’ Consolazio, 55’ Di Pino,63’ e 85’ Giancola, 75’ Per-rotta.

URURI. Frentana Larinonon smentisce i pronosticidella vigilia e riesce, quindi,a far suo il risultato finale. Ilteam guidato da mr. Ponza-nesi, infatti, ha liquidato lapratica Cerrese con un 5-2che ha lasciato un po’ l’ama-

quali l’arbitro non ha conces-so altrettanti calci di rigori. Ilprimo a seguito di un fallo neiconfronti di Ricci, verso ilquarto d’ora della ripresa,mentre il secondo cinque mi-nuti dopo, per evidente fallodi mano. Nonostante ciò,però, il Bojano ha avuto altreoccasioni da rete, ma il bra-vissimo Granata della Sante-liana ha saputo sventare ogniminimo attacco degli undicilocali. A fine partita entram-be le squadre, masoprattuttooil team di mr. Cordone, sisono potuto consoderaremolto soddifatte per quantofatto in campo. Quest’ultimoinoltre ha evidenziato comeil suo team è stato bravo neluscire non massacrato nelconfronto con la piu’ blaso-nata compagine provenientedalla serie D della scorsa sta-gione. Mentre, per quanto ri-guarda il mr. pentro, Varane-se, la partita è servita senzadubbio per capire come edove migliorare. La nota cri-tica il mr. del Bojano la ha ri-volta ai suoi ragazzi solo peril primo tempo che non è sta-to a lui gradito, per via delmancato pressing.

della prima parte. Infatti ilpubblico presente al “SanRocco” ha potuto assistere alprimo vantaggio in favore del-la propria squadra realizzatodal bravo Terlizzi. Il bomberdel Roseto, infatti, dopo esser-si procurato un calcio di rigo-re per atterramento in area, hasaputo anche trasformare ilpenality. La reazione non si èfatta attendere da parte delCampodipietra il quale è riu-scito a fare un tale pressing ailocali da indurli in errore, co-stringendoli a subire l’espul-sione di De Mare, per doppiaammonizione. La sequela ditentativi di rete, utili per ag-ganciare il pareggio non è sta-ta seguita, però, da una capa-cità di concretizzare, questoanche per via del bravo por-tiere locale. Alla fine, però,proprio a pochi istanti dallafine del match, un calcio di pu-nizione calciato in mezzo aduna mischia in area, ha per-messo a Polverino, di testa, ditrovare il gol del pari.

letta, la compagine ospite haavuto la forza per reagire, riu-scendo con Giancola ad ac-corciare le distanze. Neancheil tempo utile per festeggiarequesta rete che, ancora Con-solatio, ha chiuso la sua tri-pletta giornaliera, seguito aruota, dopo soli cinque minu-ti, dal compagno Perrotta ilquale ha regalato la cinquinaalla sua squadra che si è po-tuta così sentire al riparo dabrutte sorprese finali. Ormaicon la sconfitta ‘in tasca’ lacompagine di Promozione hacercato di rimediare al gapriuscendo, ancora con Gian-cola, a segnare il 5-2 finale.A fine partita sono giunti icomplimenti da parte di mr.Coletta nei confronti dellaFrentana Larino che ha sen-za dubbio meritato la vitto-ria. Anche da parte di mr.Ponzalesi c’è stato un ottimogiudizio per i suoi ragazzi chehanno saputo iniziare moltobene questa stagione. Un elo-gio particolare infine al bra-vo Consolazio che con la suatripletta ha contribuito al suc-cesso dei della sua squadra.Chi ben comincia, si dice, èa metà dell’opera.

Roccasicura 2Fornelli 4

ROCCASICURA: Ciar-lone Alessandro, Fantini,Ciarlone Andrea, Bucci,Lombardi Carlo, Di Tullio,Milano, Lepore, Antenucci,Di Tomo

ALL: CenciFORNELLI: Giugliano,

Maddalena, Dambra, Tetrar-ca, Russo, Ucci P., Ucci A.,Clement. De Martino, Ca-staldi, Vitelli

ARBITRO: Michele Co-lucci di Campobasso

MARCATORI: 1’ Ante-

nucci (R), 11’ Vitelli (F), 16’Clement (F), 33’ CiarloneAndrea (R), 77’ Lombardo(F), 93’ Castaldi (F)

Note: 66’ espulso Di Pa-squo (R) per doppia ammo-nizione

di Luca SiravoNella prima giornata di

Coppa Italia 2010/2011 il Fornelli espugna il terreno digioco di Roccasicura con ilpunteggio di 2-4. Vero e pro-prio “festival del gol” quel-lo andato in scena al “Di Pla-cito”. Partita pirotecnica ca-ratterizzata da numerosimomenti esaltanti e da varicapovolgimenti di fronte.

Il Roccasicura si accingea disputare un campionatotranquillo di Promozionementre il Fornelli (con incampo gli ultimi acquistiRusso e Dambra dall’Iser-nia)

mossa nella Promozione, ilCampodipietra, è terminatocon un pareggio. La partita hasenza dubbio smentito quelliche erano i pronostici che ve-devano favorita proprio lacompagine pugliese. Ma lasorpresa Campodipietra haraggiunto comunque il suoscopo: mettersi subito in evi-denza e far capire alle squa-dre avversarie che non la stes-sa non ha nessuna intenzionedi figurare nel calcio che con-ta, ma di lasciare senza dub-bio il segno. La prima frazio-ne di gioco ha visto la forma-zione locale rendersi perico-losa in misura maggiore diquella ospite. Infatti sono sta-te ben tre i tentativi chiari digol che però prima Pellegri-no, poi Terlizzi e infine DeBattista hanno fallito. Nellaripresa il match è stato sicu-ramente piu’ movimentato

Roccasicura in vantaggiogià al 1’ con un tiro angola-to di Antenucci ma al 11’Vitelli pareggia con un pal-lonetto. Il Fornelli ribalta ilrisultato al 16’ con un colpodi testa di Clement che siinsacca alle spalle di Ciar-lone. Al 33’ il Roccasicuraacciuffa il momentaneo pa-reggio con un tiro di Ciarlo-ne A. che insacca favoritoanche da un rimbalzo che in-ganna Giugliano. Si conclu-de sul 2-2 un primo tempopiuttosto piacevole e godibi-le. Nella ripresa i ritmo digara cala leggermente e nonsi registrano grandi emozio-ni e colpi di scena.

Al 65’ è Vitelli che costrin-ge Ciarlone alla parata inangolo e al 66’ il Roccasi-cura resta in 10 per l’espul-sione di Di Pasquo per dop-pia ammonizione. Il Fornelli

passa in vantag-gio mettendo asegno il gol del2-3 con Lom-bardi D. (che ri-copre il ruolo didirettore sporti-vo della societàdel Fornelli edeccezionalmen-te in campo inquesta partita).Al 93’ poker delFornelli con unpallonetto delcapitano Castal-di dalla distan-za.

risultato di questo tipo, otte-nuto contro una squadra delcalibro del Bojano, è certa-mente molto positivo. Sperosia un buon inizio per la sta-gione...’.

Entrambe le squadre, però,nel primo tempo sono sceseabbastanza contratte, forseanche per via della classicafase di studio che si è protrat-ta un po’ oltre le previsioni.Si è potuta vedere la compa-gine del Bojano non eccessi-vamente al top della prepara-zione anche per via dei cari-chi di lavoro abbastanza rigi-di dell’allenamento. I ragaz-zi di mr. Cordone invecemeno stressati atleticamente,hanno comunque avuto dif-ficoltà nel giungere in zonatiro a causa della ottima dife-sa organizzata da mr. Varane-se.

Nella ripresa il Bojano hasentito molto meno il pres-sing da parte della Santelia-na che, a dire di mr. Varane-se, è stata anche graziata inben due occasioni, durante le

ro in bocca alla squadra esor-diente in Coppa Italia. Il ma-tch è stato di gran lunga a fa-vore della compagine frenta-na, visto che dopo uno stu-dio iniziale è stata proprioquest’ultima a trovare il goldell’1-0. E’ stato in tal casoil bravo Consolazio a firma-re con un gran tiro il vantag-gio. Dopo essere rientratadagli spogliatoi, la Cerresenon ha saputo rispondereall’1-0, ma ha subìto inveceil gol del 2-0. A firmare que-sto secondo centro ci ha pen-sato il bravo Di Pino servitoda un velocissimo Consola-tio che, con un eccellentecontropiede, ha servito ilcompagno lanciandolo inrete. La Cerrese, rea di averein campo alcuni giocatorigiunti non al top al primo im-pegno stagionale, ha dovutovedersi superare ancora daConsolatio che con una bellaverticalizzazione ha siglato iltriplo vantaggio. A questopunto, grazie anche alle so-stituzioni operate da mr. Co-

Ottimoesordio

dei ‘nuovi’

Il Roccasicura

Il Fornelli

Page 28: il quotidiano del molise del 29 agosto 2011

29Lunedì29 agosto 2011

Successo all’inglese per Vastogirardi e Monti Dauni. Pari tra Virtus Bojano e Roccamandolfi

Montenero, esordio con pokerI bassomolisani superano in esterna un buon Macchia Valfortore

Virtus Bojano 1Roccamandolfi 1

VIRTUS BOJANO: Tesone, D’Andrea, Lombardi Ivan,Lombardi Vincenzo, Priolo, Diamente, Colella, Di Pietran-tonio, Vitolo (80’ Minotti Simone), Ramundo, Trombetta.

ALL.: Sferra.ROCCAMANDOLFI: Colardo, Ricci, Baccaro, Lom-

bardi, Zuccarino, Iannitelli, Pinelli Piergiacomo, Pace, Pi-nelli Leandro, Pinelli Giuseppe, D’Andrea.

ALL.: Pinelli Sebastiano.ARBITRO: Remo Scardera di Termoli.Assistenti: Squilletti e Marinelli di Campobasso.MARCATORI: 25’ Vitolo, 70’ Pinelli Leandro.

BOJANO. Con una rete per tempo le due formazioni ma-tesine si congedano dal pubblico del “Colalillo”con un pa-reggio e un punto per parte in questa prima uscita stagiona-le. Come era prevedibile le due squadre si sfidano con ritmiabbastanza blandi, sia per il gran caldo, sia per la prepara-zione ancora in corso; il primo tempo vede la squadra dicasa maggiormente operativa, che sfiora il gol a più ripresema in una occasione gli ospiti salvano sulla linea e neglialtri frangenti il portiere roccolano Colardo si rende prota-gonista salvando il risultato. Al 25’ Colardo con un grandeintervento respinge un tiro insidioso di Di Pietrantonio, sulla

Vastogirardi 2Real Roccavivara 0

VASTOGIRARDI: Melaragno Domenico, Di Placido(80’ Bucci), Colucci, Antinone, Melaragno Roberto, Lau-relli, Letterese, Giannini (55’ Ancona), Buonanno, Amico-ne, Piccoli (65’ Antonelli).

ALL.: Barbabella.REAL ROCCAVIVARA: Bova, Vasile (50’ Rossi), De

Pasquale, Di Domenico, Molinaro, Fagnano, Di Nunzio,Borrelli, Cesaro (55’ Sallustio), Marone, Izzi (47’ Tufilli).

ALL.: Civico.ARBITRO: Antonio Severino di Campobasso.Assistenti: Iannone e Campana di CampobassoMARCATORI: 20’ Amicone, 70’ Antinone.

VASTOGIRARDI. Successo all’inglese per il Vastogirardidi mister Barbabella, che batte con una rete per tempo undiscreto Real Roccavivara. La formazione di casa sin daiprimi minuti di gioco si mostra già in buona forma e conschemi di gioco abbastanza funzionali; la manovra dei pa-droni di casa è orientata a rifornire con puntualità il repartoavanzato, in particolare Buonanno, che si rivela essere lapunta di diamante del team di mister Barbabella. Propriodai piedi del numero nove altomolisano partono le migliooccasioni per il Vastogirardi, alcune intercettate dal bravoestremo difensore trignino, altre mandate fuori di poco, maal 20’ ci pensa invece Amicone a sbloccare il risultato: ilsolito Buonanno tira in porta a colpo sicuro ma la palla sistampa sul palo, sulla ribattuta di Piccoli il Real Roccavi-vara salva sulla linea ma la palla viene poi intercettata daAmicone che è bravo a spedirla in rete.

Stesso copione anche nella ripresa, con il Vastogirardi checerca con concretezza di mettere in cassaforte la vittoria eci riesce al minuto numero 70: sugli sviluppi di un corner,Antinone ben appostato nel’area piccola, intercetta di testae manda alle spalle di Bova. E’ l’ultimo sussulto di unagara tranquilla che ha visto il meritato successo della squa-dra di casa, ben messa in campo ma che sta ancora lavoran-do per migliorare ulteriormente e con un Real Roccavivarache, seppure ancora nel bel mezzo della preparazione, hamostrato di avere delle buone potenzialità.

MACCHIA VALFORTORE: Ciarla, Testa, Giglio, Rug-giero (70’ Coccaro), Cordone, Carozza, Di Iorio (85’ Ci-nelli), D’Elia, Ambrosino, Massari (65’ Iosue D.), Di Pet-ta.

ALL.: Panzera.CALCIO MONTENERO: Di Santo, Notaro, Pasciullo,

Napolitano, Rossini, Benedetto, Di Blasio, Pezzotta, Muc-ci, Florio, Silverio.

ALL.: Lallopizzi.ARBITRO: Andrea Martino di Isernia.Assistenti: Silvestri e Di Pilla di IserniaMARCATORI: 7’ Silverio (rig.), 71’ Coppola, 72’ Sil-

verio, 82’ Ruffini.

GAMBATESA. Poker del Montenero di mister Lallopiz-zi alla prima uscita ufficiale ai danni di un volenterosoMacchia Valfortore, appena approdato in Promozione. Ilrisultato dà atto della superiorità della formazione basso-molisana che in campo ha dimostrato già di avere assimila-to abbastanza bene gli schemi del nuovo trainer; dopo po-chi minuti di gioco il Montenero si porta in vantaggio: inun contrasto in area un difensore locale commette fallo sul-l’avversario, il direttore di gara, sig. Martino di Isernia, as-segna il calcio di rigore che viene trasformato con sicurez-za da Silverio. Il team bassomolisano dopo il rapido van-taggio imbastisce diverse azioni di attacco ma, nonostantela superiorità sul piano del gioco, trova di fronte un Mac-chia Valfortore che non si arrende e che riesce a resisterebene agli “urti” degli avversari. Dopo aver concluso quindiil primo tempo sul minimo vantaggio, nella ripresa il Mon-tenero riprende nuovamente in mano il gioco e cerca dichiudere definitivamente il match; ci riesce nella parte fi-nale di gara, dopo aver mancato qualche altra buona occa-sione da rete: al 71’ dopo l’infortunio del centrale di casa, ilMontenero è bravo ad approfittare e Coppola raddoppia. Iltempo di rimettere la palla al centro e la squadra ospite mettepraticamente la parola fine alla contesa, con il solito Silve-rio che mette alle spalle di Ciarla il pallone che vale il mo-mentaneo 0-3. Nel finale c’è gloria anche per il neo entratoRuffini che conclude il poker montenerese.

Casale Riccia 0Monti Dauni 2CASALE RICCIA: Cianciullo, Santopuoli, Del Zingaro (80’

Zappone), Menanno, Pontelandolfo Simone (55’ Pontelandol-fo Giuseppe), Morrone Antonio, Cugino Gianni (30’Di Iorio),Di Criscio Alessandro, Moffa Simone, Picone Paolo, Cicco-telli.

ALL.: Mignogna.MONTI DAUNI: Pipoli, D’Emilio, Festa, Puzio (70’ Stel-

lato), Cardone, Rollo (80’ Albanese), Scarano, Patella, Gravi-nese (60’ Masullo), Salinno, Ciccone.

ALL.: Franco Sante.ARBITRO: Alberto Viola di Isernia.Assistenti: Caccavaio e Di Lembo di CampobassoMARCATORI: 20’ Gravinese (rig.), 85’ Salinno.

JELSI. Sulterreno di gio-co di Jelsi, lafo rmaz ionedei MontiDauni supera-no con unarete per tempoil Casale Ric-cia di misterMignogna, altermine di unmatch giocatoa ritmo nontroppo elevatodai due team,complice an-che il gran cal-do che ha limi-tato parecchiole prestazionidei ventiduecalciatori in

campo. Il Casale Riccia è reduce da appena una settimana dipreparazione e non può chiedere di più alla partita, giocatatuttavia a buon livello dai ragazzi allenati da mister Migno-gna; ha ben impressionato alla prima uscita stagionale invecela formazione dauna, più avanti con gli allenamenti e con untasso tecnico di maggiore spessore rispetto alla volenterosaformazione molisana. Il primo sussulto della partita scaturiscedai piedi di Simone Moffa: al 5’ del primo tempo l’attaccantericcese da buona posizione tira alto; al 20’ invece la gara sisblocca in favore dei foggiani: Salinno viene atterrato in area,per il direttorei di gara, il signor Alberto Viola di Isernia ilrigore è ineccepibile, sul dischetto si porta Gravinese che condecisione batte Cianciullo. Il primo tempo si chiude quindi conpoiche occasioni da rete e i Monti Dauni in vantaggio con ilminimo scarto; nella ripresa parte bene il Casale Riccia conuna punizione ben calciata da Pontelandolfo che viene blocca-

ribattuta è lesto Vitolo a prendere palla e con la giusta dosedi opportunismo ad insaccarla in rete. Nella ripresa la squa-dra di casa accusa un calo, considerando gli innesti in squa-dra di calciatori aggregatisi alla rosa solo da pochi giorni eancora non inseriti perfettamente nello scacchiere di misterSferra; il Roccamandolfi di mister Pinelli, tra l’altro senzacambi, mantiene un buon ritmo e, dopo più di qualche oc-casione da rete fallita da Piergiacomo, Giuseppe e Leandro

Macchia Valfortore 0Calcio Montenero 4

Il tecnico del RoccamandolfiSebastiano Pinelli

Mister Barbabella(Vastogirardi)

Pinelli, è proprio quest’ultimo al 70’ a riportare il risultatosul pari: Umberto Pace si invola sulla destra, salta due av-versari e serve al centro per il numero nove ospite che su-pera Tesone con un bel colpo di tacco. La gara sull’episo-dio del pareggio si avvia alla conclusione, ma nel finale c’èancora una occasione per i locali con il neo entrato SimoneMinotti ma il suo tiro è troppo centrale e non va a bersa-glio.

ta sulla linea da un difensore avversario; i riccesi reclamano ilcalcio di rigore ma l’arbitro non accorda e la gara continuasenza grossi sussulti. A pochi minuti dal fischio finale la for-mazione di mister Franco Sante riesce a trovare la rete del rad-doppio: la squadra dauna parte in velocità verso la porta av-versaria, Salinno chiude bene la triangolazione, vince il rim-pallo sul diretto marcatore e butta in rete la palla del definitivo0-2 che legittima il successo dei Monti Dauni.

Il dirigente dei Monti Dauni,Enzo Iannucci

Mister Lallopizzi(Calcio Montenero)

Page 29: il quotidiano del molise del 29 agosto 2011

30 Lunedì29 agosto 2011

Ripartiranno il 1settembre gli allena-

menti delle ginna-ste dell’agonisticae preagonistica

di Campobas-so, dopo i

Grande partecipazione per la IV “Motocaval-cata Monti Molisani” svoltasi a Bonefro dome-nica 28 agosto. Un successo indiscusso quellodecretato per la quarta volta dall’associazione bonefrana “MotoOff Road Macchiarelle”. Più di cento i partecipanti, molti giuntida fuori regione, che hanno preso parte alla motocavalcata allaguida di enduro stradali e quad. Il rombo dei motori, alla pre-senza di un folto pubblico che ha riempito la piazza di Bone-fro, ha dato il via alla partenza preceduta dalla benedizione delparroco e da un minuto di silenzio in ricordo dei motociclistiche recentemente hanno perso la vita e che, come PasqualinoRussi, vittima nei giorni scorsi alla guida della sua moto di unincidente stradale alle porte di Termoli, avevano partecipato

di Camillo PizziISERNIA. Comincia con il

piede giusto il ciclo di ami-chevoli pre-campionato laFenice Volley che supera 3-1 la neo-promossa Molfetta.Al di là del risultato, arriva-no buone indicazioni dallasquadra del presidente Cic-chetti che, contro la forma-zione allenata da Pino Lori-zio (ex-tecnico dei pentri), siimpone per 3-1 mostrandogià una discreta condizionesia fisica che di intesa. Im-portanti assenze, comunque,nei due schieramenti: tra imolisani non scende in cam-po il palleggiatore finlande-se Olli, tenuto precauzional-mente a riposo per un colposubito in allenamento al gi-nocchio (potrebbe saltareanche la partita di dopodo-mani con il Castellana Grot-te), mentre tra i pugliesi nonc’è l’opposto Uchikov con-vocato dalla sua nazionale. 3-1 alla fine il risultato di unapartita comunque vera e

ISERNIA. Dopo la partita contro il Mol-fetta, il nuovo allenatore della Fenice, Ro-mano Giannini, appare abbastanza soddisfat-to. “Ho visto una squadra che vuole fare tut-to quello che gli dico e non lascia nulla alcaso. E’ chiaro che per condividere ed ap-prezzare tutto quello che il tecnico mette inpentola, bisognerebbe vincere sempre. Equesto vuol dire che i giocatori devono pen-sare, giorno dopo giorno,che il futuro sia come tuttisi auspicano. E’ chiaro chenon sempre è così. Abbiamofatto una preparazione mira-ta per mettere gli atleti incondizione di star bene il 25settembre (prima giornata dicampionato – n.d.r.). Abbia-mo molte idee – spiega il co-ach – che, strada facendo,metteremo a punto e se i testsono tutti come quello diieri, ben vengano! Abbiamovinto due set che stavamo

Volley A/2 maschile. Comincia il ciclo di amichevoli pre-campionato per l’IserniaLa squadra pentra ha mostrato una buona forma fisica contro la compagine pugliese

La Fenice è sulla strada giustaBattuto il Molfetta 3 a 1

combattuta con i seguentiparziali: 21-19, 26-24, 16-25e 25-20. Coach Gianninischiera Simone palleggiato-re con De Luca opposto, Car-dona e Di Franco centrali,Torcello e capitan Fioreschiacciatori con Spampina-to libero. Nei primi due setla squadra di casa soffre ini-zialmente sotto i colpi del-l’opposto Roberti e del cen-trale Giglioli, per ritrovare,poi in corsa la lucidità e ladeterminazione che permet-tono alla compagine di ribal-tare il risultato di gara, mo-strando già in parte quelloche sarà uno dei cromosomidel Dna di questa nuova Fe-nice. Nel terzo set il tecnicomarchigiano dà spazio al re-sto della formazione, per te-

stare al meglio l’intesa fra ireparti: dentro Della Corteper De Luca, Mengozzi perFiore, Poikela per Torcello eSesto per Cardona. Nono-stante l’impegno profuso incampo è la squadra pugliesead avere la meglio grazie adun incisivo Roberti. Isernia,comunque, non ci sta e si ag-giudica poi il quarto parziale25-20 fra la gioia del già nu-meroso pubblico presente.

Dopo due giorni di riposo,è prevista per domani la ri-presa dei lavori: doppia se-duta tra piscina al mattino etecnica al pomeriggio in vi-sta della seconda amichevo-le che si terrà mercoledì,sempre al PalaFraraccio,contro la corazzata Castella-na Grotte.

Il commento nel dopo partita del coach Giannini“E’ stata la prima occasione

per mettersi alla prova”perdendo; c’è stata una grande reazione, si-nonimo che qualche caratteristica di quelleche piacciono a me il team ce l’ha. Loro stes-si hanno la consapevolezza di essere un belgruppo e che c’è da lavorare tanto per di-ventare squadra”.

“E’ stata la prima occasione per la squa-dra di mettersi alla prova – afferma il pal-leggiatore finlandese Simo-Pekka Olli, co-

stretto a seguire l’incontroda bordo campo per unpiccolo problema al ginoc-chio – trovare le giuste in-tese di gioco, ed è stato so-prattutto un modo per rien-trare nei ritmi di gara dopola pausa estiva. La nostraè una squadra a cui piacelavorare: tutti mettono ilmassimo impegno in cam-po e credo che, continuan-do su questa strada, potre-mo essere una formazionecompetitiva”. Cam.Piz.

Dopo i podi conquistatiricominciano gli allenamenti

Per le ginnaste ci sarà lo stage a settembretanti podi conquistati, nonultimo quello Internaziona-le di Chianciano che le haviste protagoniste nel lun-go wend 16/20 giugno con2 medaglie d’oro conquista-te da: Ilenia Pasquale al na-

stro e dalla Coreogra-fia d’insieme (Iavasi-le, Canella, Di Cri-stofaro, Di Rosa, Fa-gliarone e Pasqualenella foto insiemealle Ginnaste Messi-cane della RitmicaExcell.), 2 d’argento:Daniela Fagliarone

alle clavette e di Ilenia Pa-squale al cerchio, e le 2 dibronzo delle allieve: L. Pi-stilli al nastro e A. Di Rosaalla palla, tutte allenate dal-la professoresaa Enza FuscoGenoino,

Le ginnaste hanno 10giorni per ritrovare una for-ma accettabile per il primostage dell’anno che sta periniziare.

Lo Stage, probabilmente,si svolgerà il 9 e 10 Settem-bre e sarà diretto come sem-pre dalla professoressaEnza F.G. e si avvarrà que-

sta volta della preziosa col-laborazione dell’Etoile Ma-ria Laura Bellone, che affi-nerà la tecnica classica del-le ginnaste più esperte e diquelle alle prime armi, edella istruttrice e giudiceFGI Valeria Capacchione,che lavorerà sulle difficoltàdel Corpo e degli Attrezzi esulle news del programmasia FGI che Confsport.

Tra le tante news: da set-tembre ad affiancare negliallenamenti Ilenia Pasqua-le ed Enza F.G. ci sarà laprofessoressa Nunzia DeLibero.

Il 17 e 18 a Roma nellasede Nazionale ci sarà lariunione tecnica e di giuriadella Confsport Italia allaquale parteciper’ la prfesse-oressa Enza Fusco Genoi-

no come Coordinatrice Re-gionale del Molise, nellasperanza, confortata daipregevoli risultati ottenutidalle ginnaste di Campo-basso nel 2011, di riuscirea portare in regione unCampionato Nazionale nel2012 per far si che questasplendida disciplina abbia igiusti riscontri anche incasa.

alle scorse edizioni della motocavalcata.Dopo aver attraversato il centro abitato, moto e quad si sono

diretti nei boschi e nei sentieri limitrofi su un percorso on/offroad di circa 100 km. Una breve sosta a Larino per il riforni-mento e il ristoro, per poi continuare e tornare a Bonefro, inlocalità Macchiarelle, dove tutti i partecipanti sono stati accol-ti da un “ristorante all’aperto”, perfettamente organizzato daivolontari dell’associazione.

“L’ Associazione “Moto Off Road Macchiarelle” – affermaorgoglioso il Presidente Giuseppe Marrone – raggruppa tutti

gli appassionati di moto e quad, ma per questa manifestazioneriusciamo a coinvolgere quasi tutto il paese. Ringrazio, per-tanto, tutti coloro che a vario titolo hanno concorso alla riusci-ta dell’evento, che è ormai diventato un appuntamento annua-le nel calendario delle manifestazioni estive e che riesce adattrarre così tanti motociclisti, provenienti non solo dal Molisema persino da altre regioni”. Anche il Sindaco di Bonefro, Giu-seppe Montagano, evidenzia come una manifestazione del ge-nere possa diventare un momento di forte aggregazione socia-le e di richiamo turistico per il piccolo centro di Bonefro.

BonefroMotocavalcataMonti Molisani

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Toro

Storiciricordi

in biancoe nero

SERVIZIO A PAGINA 6

Controesodo

L’afa‘va in ferie’

e i turistirincasano

SERVIZIO A PAGINA 5

Attualità

Infortunisul lavoro

I datidell’Inail

SERVIZIO A PAGINA 5

In Molise nel 2010 è sta-to registrato il decrementopiù evidente (-8,9%). I datisono stati pubblicati da unostudio condotto dall’Inail.

TORO. Successo di pub-blico all’iniziativa cultura-le allestita del neonato cir-colo La Voce di Mercurio.

Campobasso in Fiera

Confesercentimette in piazzail commercio

di qualitàSERVIZIO A PAGINA 7