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Questionari di monitoraggio:

i Bisogni formativi futuri

Anno di formazione e prova 2017/2018

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Come citare questo report:

Indire, QUESTIONARIO DI MONITORAGGIO: I BISOGNI FORMATIVI FUTURI Anno di

formazione e prova 2017/2018, Firenze 31 gennaio 2019.

Il presente rapporto è stato realizzato nell’ambito dell’attività di monitoraggio condotta

da Indire per conto di DGPER-MIUR (CUP: B53C17000300001)1.

Il monitoraggio di progetto è coordinato da MIUR e Indire: Davide D’Amico, Giancarlo

Cerini e Maria Chiara Pettenati. È realizzato grazie a Samuele Borri, Antonio Ronca,

Gianmarco Bei, Lorenzo Calistri, Marco Morandi, Alessandro Ferrini, Francesco Mugnai,

Micol Chiarantini per le attività di estrazione, integrazione ed elaborazione dati, Sara

Martinelli, per le rappresentazioni grafiche e supporto editoriale, SOLCO S.r.l. per il

supporto all’elaborazione e rappresentazione dati.

1 Cfr. crediti: http://neoassunti.indire.it/2019/crediti.html

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Sommario Introduzione ........................................................................................................................... 6

1.Questionario sui bisogni formativi .................................................................................... 7

1.1. Ambito “Autonomia didattica e organizzativa” ...................................................... 13

1.2 Ambito “Valutazione e miglioramento”.................................................................... 16

1.3 Ambito “Didattica per competenze e innovazione metodologica” ....................... 18

1.4 Ambito “Lingue straniere” ......................................................................................... 20

1.5 Ambito “Competenze digitali e dei nuovi ambienti di apprendimento” ............... 22

1.6 Ambito “Scuola e lavoro” ........................................................................................... 26

1.7 Ambito “Integrazione, competenze di cittadinanza e di cittadinanza globale” .... 27

1.8 Ambito “Inclusione e disabilità” ................................................................................ 30

1.9 Ambito “Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile” ........................... 34

2.Geolocalizzazione delle scelte dei docenti a livello di area geografica ....................... 36

2.1 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Autonomia didattica e

organizzativa” ................................................................................................................... 39

2.2 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Valutazione e miglioramento”

........................................................................................................................................... 40

2.3 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Didattica per competenze e

innovazione metodologica” ............................................................................................. 41

2.4 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Lingue straniere” .................. 42

2.5 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Competenze digitali e nuovi

ambienti per l’apprendimento” ...................................................................................... 48

2.6 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Scuola e lavoro”.................... 51

2.7 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Integrazione, competenze di

cittadinanza e cittadinanza globale” ............................................................................... 52

2.8 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Inclusione e disabilità” ......... 55

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2.9 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Coesione sociale e prevenzione

del disagio giovanile” ....................................................................................................... 57

3. Distribuzione delle scelte dei docenti a livello regionale ............................................. 58

4. Considerazioni conclusive............................................................................................... 80

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Introduzione

Con la Legge 107 del 2015 la formazione in servizio è diventata obbligatoria,

permanente e strutturale. Il Piano per la formazione dei docenti 2016/20192

(DM797/2016) indica le priorità e gli ambiti tematici entro cui il Ministero intende

attivare le azioni formative tramite le diverse modalità a sua disposizione (scuole polo,

gare nazionali, progettazione delle reti di scuole, ecc.) e che, al contempo,

rappresentano le linee guida per la redazione dei progetti formativi delle singole

istituzioni scolastiche.

Il Ministero ha individuato 9 ambiti tematici entro cui sono progettate le azioni

formative nell’arco del triennio 2016/2019:

1. Autonomia didattica e organizzativa

2. Valutazione e miglioramento

3. Didattica per competenze e innovazione metodologica

4. Alternanza scuola lavoro

5. Lingue straniere

6. Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento

7. Cittadinanza

8. Inclusione

9. Coesione sociale e prevenzione del disagio

In questo report analizzeremo, in particolare, gli esiti del questionario riguardo ai

bisogni formativi futuri che i docenti individuano tra gli Ambiti proposti dal Piano al

termine dell’anno di formazione e prova.

2 http://www.istruzione.it/piano_docenti/

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1.Questionario sui bisogni formativi

I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e i

contenuti formativi della loro formazione futura tesa a rafforzarne la professionalità e

a implementare nuove competenze (Prospetto 1). I 9 ambiti tematici, individuati dal

MIUR per la progettazione delle azioni formative nel triennio 2016/2019, si articolano

in sotto ambiti (contenuti formativi), che offrono al docente un’ampia possibilità di

scelta.

Prospetto 1 - Ambiti tematici e contenuti formativi

1. Autonomia didattica e organizzativa

(1) Progettare nell’ambito dell’autonomia

(2) Didattica modulare

(3) Gestione della classe

(4) Progettazione partecipata degli ambienti di

apprendimento

(5) Lavorare in gruppo; team teaching; peer

review e tutoraggio

(6) Lavorare nella comunità professionale

(7) Lavorare in reti e ambiti

(8) Progettazione europea

(9) Flessibilità organizzativa

(10) Gestione e valorizzazione della quota

dell’autonomia del curricolo d’Istituto

(11) Tempo-scuola

(12) Ruolo del middle management nella scuola

(13) Progettazione del piano dell’offerta

formativa

(14) Utilizzo dell’organico dell’autonomia: modelli

e simulazioni

(15) Organico potenziato e organico funzionale

2. Valutazione e miglioramento

(1) Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione

autentica, valutazione certificazione delle

competenze, dossier e portfolio

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(2) Valutazione professionale: profilo

professionale, standard professionali, capacità di

autoanalisi, bilancio di competenze,

documentazione dei crediti, documentazione

didattica, peer review, agency professionale

(3) Valutazione della scuola: autovalutazione,

monitoraggio, processi di miglioramento e piani

di miglioramento, utilizzo e gestione dei dati,

rendicontazione sociale e bilancio sociale

3. Didattica per competenze e innovazione

metodologica

(1) Didattiche collaborative e costruttive

(2) Rapporto tra saperi disciplinari e didattica per

competenze

(3) Rafforzamento delle competenze di base

(4) Passaggio dai modelli di certificazione delle

competenze alla programmazione “a ritroso”

(5) Progressione degli apprendimenti

(6) Compiti di realtà e apprendimento efficace

(7) Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

(8) Metodologie: project-based learning,

cooperative learning, peerteaching e

peertutoring, mentoring, learning by doing,

flippedclassroom, didattica attiva

(9) Peer observation

(10) Ambienti di apprendimento formali e

informali

(11) Rubriche valutative

4. Lingue straniere

(1) Lingue straniere

(2) Competenze linguistico-comunicative

(3) Curricoli verticali per le lingue straniere

(4) La dimensione linguistica nella metodologia

CLIL

(5) Educazione linguistica

(6) Competenze metodologiche per

l’insegnamento delle lingue straniere

(7) Verifica e valutazione dell’apprendimento

linguistico in relazione al Quadro Comune

Europeo di Riferimento

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(8) Competenze digitali e nuovi ambienti per

l’apprendimento delle lingue straniere

(9) Plurilinguismo

(10) Rapporto tra lingue, competenze

interculturali

(11) Dialogo interculturale e cittadinanza globale

(12) Internazionalizzazione dei curricoli

(13) Mobilità transnazionale (stage, job

shadowing, visite di studio, scambi e

permanenze all’estero)

5. Competenze digitali e nuovi ambienti per

l’apprendimento

(1) Missione e visione del PNSD

(2) Cultura digitale e cultura dell’innovazione

(3) Ambienti per la didattica digitale integrata e

per la collaborazione

(4) Scenari e processi didattici per l’integrazione

degli ambienti digitali per la didattica e l’uso di

dispositivi individuali a scuola

(5) Valorizzazione delle pratiche innovative

(6) Sperimentazione e diffusione di metodologie

e processi di didattica attiva e collaborativa

(7) Documentazione dell’attività didattica

(8) Risorse educative aperte (Open Educational

Resources - OER)

(9) Archivi digitali online e affidabilità delle fonti

(10) Tecniche di costruzione di contenuti digitali

per la didattica

(11) ICT per l’inclusione

(12) Educazione ai media

(13) Collaborazione e comunicazione in rete

(14) Cittadinanza digitale

(15) Ricerca, selezione, organizzazione di

informazioni

(16) (Open e big) data literacy

(17) Pensiero computazionale

(18) Creatività digitale (making) e robotica

educativa

(19) Information literacy

(20) Integrazione PNSD-PTOF

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(21) Coinvolgimento della comunità scolastica e

territoriale

(22) Copyright e licenze aperte

(23) Open source e condivisione del sapere

(24) Documentazione digitale e biblioteche

scolastiche

(25) Social media policy e uso professionale dei

social media

6. Scuola e lavoro

(1) Educazione finanziaria

(2) Learning by doing

(3) Impresa formativa simulata

(4) Validazione delle competenze salute e

sicurezza nei luoghi di lavoro

(5) Competenze e processo di gestione

dell’alternanza scuola-lavoro

(6) Imprenditorialità

(7) Orientamento

(8) Conoscenze tecnico-giuridiche abilitanti

(9) Network territoriale

7. Integrazione, competenze di cittadinanza e

cittadinanza globale

(1) Cittadinanza globale

(2) Identità culturale

(3) Interlingua e ambiente plurilingue

(4) Gestione della classe

(5) Competenze glottodidattiche

(6) Italiano L2

(7) Mediazione linguistica e culturale

(8) Globalizzazione e interdipendenza

(9) Spazio culturale europeo

(10) Lingue "del patrimonio" e lingue veicolari

(11) Cittadinanza attiva e diritti del cittadino

(12) Stili di vita; educazione ambientale

(13) Educazione alimentare

(14) Cura dei beni comuni

(15) Pari opportunità

(16) Spirito critico, dialogo e media literacy,

dialogo interculturale e interreligioso

(17) Migrazioni

(18) Educazione alla pace

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(19) Cittadinanza scientifica

8. Inclusione e disabilità

(1) La scuola inclusiva: ambienti, relazioni,

flessibilità

(2) Classi inclusive

(3) Progettazione individualizzata e

personalizzata: modelli e metodologie

(4) Valutazione degli apprendimenti e

certificazione delle competenze degli alunni con

disabilità

(5) Autovalutazione, valutazione e miglioramento

dell’inclusione nell’istituto

(6) Piano dell’inclusione: strategie e strumenti

(7) La corresponsabilità educativa; gestione della

classe

(8) Leadership educativa per l’inclusione

(9) Tecnologie digitali per l’inclusione

(10) Didattiche collaborative, differenziazione

didattica, misure compensative e dispensative

(11) Ruolo delle figure specialistiche

(12) Ruolo di altri soggetti del territorio

appartenenti alla “comunità educante”

(13) Relazione tra progettazione e metodologie

didattiche curriculari e sviluppo di competenze

complementari

(14) Sostegno “diffuso”

(15) Progetto di vita

9. Coesione sociale e prevenzione del disagio

giovanile

(1) L’educazione al rispetto dell’altro

(2) Il riconoscimento dei valori della diversità

come risorsa e non come fonte di disuguaglianza

(3) Lotta alle discriminazioni

(4) Potenziamento delle competenze di base e

delle “life skills”

(5) Didattiche collaborative, differenziazione

didattica, misure compensative e dispensative

(6) Gestione della classe

(7) Ruolo delle figure specialistiche

(8) Ruolo del personale ATA

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(9) Ruolo di altri soggetti del territorio

appartenenti alla “comunità educante”

Nei paragrafi che seguono tali scelte vengono analizzate tenendo conto di alcune

variabili significative, ovvero l’ordine di scuola e l’area geografica (regione e macro

regione) in cui i docenti insegnano.

I docenti neoassunti nell’anno 2017/2018, che hanno espresso il fabbisogno di

competenze su cui focalizzare la formazione futura, sono, nella maggior parte dei casi,

docenti della scuola secondaria (62,3%) e molto meno numerosi i docenti della scuola

primaria e dell’infanzia (37,5%). Sul totale, 11,5% sono gli insegnanti di sostegno e

9,6%gli insegnanti che fanno parte dell’organico di potenziamento.

Tabella 1 – Distribuzione dei docenti per ordine e tipologia di scuola anno 2017/2018

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI DI

SOSTEGNO

Conteggio % Conteggio %

2.999 9,6 3.592 11,5

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA SECONDARIA

Conteggio % Conteggio %

11.714 37,5 19.455 62,3

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1.1. Ambito “Autonomia didattica e organizzativa”

Analizzando le scelte dei docenti rispetto al primo ambito d’interesse, quello

dell’autonomia didattica e organizzativa, si osserva una netta prevalenza dei temi

“lavorare in gruppo” (62,5%) e “gestione della classe” (59,8%).

Grafico 1 – Distribuzione dei contenuti formativi dell’ambito “Autonomia didattica e organizzativa"

Prendendo in considerazione l’ordine e la tipologia d’insegnamento, si rileva che gli

insegnanti di sostegno, com’era prevedibile, prediligono il tema del lavoro di gruppo

(67%), mentre per gli insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia è più interessante

il tema della gestione della classe (64%), peraltro importante anche per gli insegnanti

che fanno parte dell’organico di potenziamento (60,5%) e per gli insegnanti di sostegno

(63,1%). I docenti della scuola secondaria scelgono in prevalenza il tema del lavoro di

gruppo (62,5%), peraltro largamente prescelto anche dai docenti della scuola primaria

4,80%

7%

7,40%

9,60%

10,40%

13%

14,10%

22,30%

24,20%

27,40%

29,60%

33,10%

36,10%

59,80%

62,50%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00%

Ruolo del middle management nella scuola

Utilizzo dell'organico dell'autonomia: modelli e simulazioni

Tempo-scuola

Organico potenziato e organico funzionale

Gestione e valorizzazione della quota dell'autonomia del…

Lavorare nella comunità professionale

Didattica modulare

Progettazione del Piano dell'offerta formativa

Flessibilità organizzativa

Progettazione europea

Lavorare in reti e ambiti

Progettazione partecipata degli ambienti di apprendimento

Progettare nell'ambito dell'autonomia

Gestione della classe

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e tutoraggio

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e dell’infanzia (62,5%) e dagli insegnanti che fanno parte dell’organico di potenziamento

(60,4%). Tutte le altre opzioni presenti nell’ambito ottengono meno di un terzo di

preferenze, ad eccezione della prima opzione (Progettare nell’ambito dell’autonomia),

e della terza (Progettazione partecipata degli ambienti di apprendimento), che

registrano una percentuale di preferenze superiore al 30%, soprattutto per quanto

riguarda gli insegnanti di sostegno e i docenti della scuola primaria e dell’infanzia.

Tabella 2 - Scelte dei contenuti formativi relativi all’ambito “Autonomia didattica e organizzativa” per ordine

e tipologia di scuola

Contenuti formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI

DELLA SCUOLA

SECONDARIA

(1) Progettare

nell’ambito

dell’autonomia

1.087

(36,2%)

1.265

(35,2%)

4.278

(36,5%)

6.977

(35,9%)

(2) Didattica

modulare

469

(15,6%)

325

(9,0%)

1.161

(9,9%)

3.232

(16,6%)

(3) Gestione della

classe

1.815

(60,5%)

2.265

(63,1%)

7.496

(64,0%)

11.158

(57,4%)

(4) Progettazione

partecipata degli

ambienti di

apprendimento

944

(31,5%)

1.338

(37,2%)

4.267

(36,4%)

6.068

(31,2%)

(5) Lavorare in

gruppo; team

teaching; peer review

e tutoraggio

1.810

(60,4%)

2.408

(67,0%)

7.325

(62,5%)

12.150

(62,5%)

(6) Lavorare nella

comunità

professionale

351

(11,7%)

408

(11,4%)

1.412

(12,1%)

2.639

(13,6%)

(7) Lavorare in reti e

ambiti

828

(27,6%)

1.163

(32,4%)

3.465

(29,6%)

5.756

(29,6%)

(8) Progettazione

europea

874

(29,1%)

721

(20,1%)

2.430

(20,7%)

6.121

(31,5%)

(9) Flessibilità

organizzativa

739

(24,6%)

1.017

(28,3%)

3.214

(27,4%)

4.332

(22,3%)

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Contenuti formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI

DELLA SCUOLA

SECONDARIA

(10) Gestione e

valorizzazione della

quota dell’autonomia

del curricolo

d’Istituto

339

(11,3%)

343

(9,5%)

1051

(9,0%)

2209

(11,4%)

(11) Tempo-scuola

228

(7,6%)

228

(5,9%)

722

(6,2%)

1.576

(8,1%)

(12) Ruolo del middle

management nella

scuola

152

(5,1%)

162

(4,5%)

479

(4,1%)

1.027

(5,3%)

(13) Progettazione

del piano dell’offerta

formativa

634

(21,1%)

799

(22,2%)

2.789

(23,8%)

4.156

(21,4%)

(14) Utilizzo

dell’organico

dell’autonomia:

modelli e simulazioni

343

(11,4%)

213

(5,9%)

648

(5,5%)

1.540

(7,9%)

(15) Organico

potenziato e

organico funzionale

766

(25,5%)

226

(6,3%)

957

(8,2%)

2.045

(10,5%)

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1.2 Ambito “Valutazione e miglioramento”

Nell’ambito “Valutazione e miglioramento” il contenuto tematico preferito dai docenti è

quello relativo alla valutazione didattica, che ottiene più del 78% di preferenze, con

un picco dell’80,8% per quanto riguarda i docenti della scuola dell’infanzia e primaria.

Le altre tematiche totalizzano più del 35% delle preferenze. In particolare, il tema della

valutazione della scuola ottiene il 38,5%; esprime tale preferenza il 39% dei docenti

della scuola primaria e dell’infanzia.

Grafico 2 - Distribuzione dei contenuti formativi dell’ambito “Valutazione e miglioramento"

34%38,50%

78,30%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

Valutazione della scuola:autovalutazione, monitoraggio, processi

di miglioramento e piani dimiglioramento, utilizzo e gestione dei

dati, rendicontazione sociale e bilanciosociale

Valutazione professionale: profiloprofessionale, standard professionali,

capacità di autoanalisi, bilancio dicompetenze, documentazione dei

crediti, documentazione didattica, peerreview, agency professionale

Valutazione didattica: valutazioneformativa e sommativa, compiti di realtà

e valutazione autentica, valutazionecertificazione delle competenze, dossier

e portfolio

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Tabella 3 - Scelte dei contenuti formativi relativi all’ambito “Valutazione e miglioramento” per ordine e

tipologia di scuola

Contenuti formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI

SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI

DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(1) Valutazione didattica:

valutazione formativa e

sommativa, compiti di

realtà e valutazione

autentica, valutazione

certificazione delle

competenze, dossier e

portfolio

2.341

(78,1%)

2.867

(79,8%)

9.470

(80,8%)

14.953

(76,9%)

(2) Valutazione

professionale: profilo

professionale, standard

professionali, capacità di

autoanalisi, bilancio di

competenze,

documentazione dei

crediti, documentazione

didattica, peer review,

agency professionale

1.078

(35,9%)

1.197

(33,3%)

3.841

(32,8%)

6.769

(34,8%)

(3) Valutazione della

scuola: autovalutazione,

monitoraggio, processi di

miglioramento e piani di

miglioramento, utilizzo e

gestione dei dati,

rendicontazione sociale e

bilancio sociale

1.125

(37,5%)

1.370

(38,1%)

4.572

(39,0%)

7.432

(38,2%)

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1.3 Ambito “Didattica per competenze e innovazione metodologica”

L’ambito relativo alla “Didattica per competenze e innovazione metodologica” vede un

andamento più variegato per quanto riguarda le scelte dei contenuti formativi: si va da

un massimo di preferenze (57,6%) per la tematica delle “Metodologie innovative”,

espressa dai docenti di sostegno, ad una percentuale inferiore al 10% ottenuta dal tema

“Passaggio dai modelli di certificazione delle competenze alla programmazione a

ritroso”. Un buon risultato ottengono i temi della meta-competenza “Imparare ad

imparare”, espressa dai docenti della scuola primaria e dell’infanzia nella misura del

62,3% e “Compiti di realtà e apprendimento efficace” che ottiene, considerando

tutte le tipologie e gli ordini di scuola, percentuali superiori al 55%.

Grafico 3 - Distribuzione contenuti formativi dell’ambito “Didattica per competenze e innovazione

metodologica"

9,00%

12,40%

13,00%

25,20%

25,80%

30,00%

45,40%

50,10%

57,10%

57,90%

59,10%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00%

Passaggio dai modelli di certificazione delle competenze alla programmazione “a ritroso”

Peer observation

Progressione degli apprendimenti

Rubriche valutative

Ambienti di apprendimento formali e informali

Rafforzamento delle competenze di base

Rapporto tra saperi disciplinari e didattica per competenze

Didattiche collaborative e costruttive

Imparare ad imparare: per un apprendimento permanente

Compiti di realtà e apprendimento efficace

Metodologie: project-based learning, cooperative learning,peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning by doing,…

Page 19: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

19

Tabella 4 - Scelte dei contenuti formativi relativi all’ambito “Didattica per competenze e innovazione

metodologica” per ordine e tipologia di scuola

Contenuti formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI

SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI

DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(1) Didattiche

collaborative e

costruttive

1.487

(49,6%)

1.909

(53,1%)

6.128

(52,3%)

9.503

(48,8%)

(2) Rapporto tra saperi

disciplinari e didattica

per competenze

1.443

(48,1%)

1.395

(38,8%)

4.622

(39,5%)

9.534

(49,0%)

(3) Rafforzamento delle

competenze di base

926

(30,9%)

1.071

(29,8%)

3.482

(29,7%)

5.860

(30,1%)

(4) Passaggio dai modelli

di certificazione delle

competenze alla

programmazione “a

ritroso”

263

(8,8%)

257

(7,2%)

919

(7,8%)

1.871

(9,6%)

(5) Progressione degli

apprendimenti

414

(13,8%)

398

(11,1%)

1.341

(11,4%)

2.696

(13,9%)

(6) Compiti di realtà e

apprendimento efficace

1690

(56,4%)

2158

(60,1%)

7170

(61,2%)

10870

(55,9%)

(7) Imparare ad

imparare: per un

apprendimento

permanente

1.699

(56,7%)

2.204

(61,4%)

7.294

(62,3%)

10.510

(54,0%)

(8) Metodologie: project-

based learning,

cooperative learning,

peer teaching e peer

tutoring, mentoring,

learning by doing,

flipped classroom,

didattica attiva

1.726

(57,6%)

2.348

(65,4%)

7.110

(60,7%)

11.304

(58,1%)

(9) Peer observation

406

(13,5%)

399

(11,1%)

1.184

(10,1%)

2.693

(13,8%)

(10) Ambienti di

apprendimento formali

e informali

806

(26,9%)

876

(24,4%)

2.775

(23,7%)

5.277

(27,1%)

(11) Rubriche valutative

700

(23,3%)

882

(24,6%)

3.346

(28,6%)

4.524

(23,3%)

Page 20: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

20

1.4 Ambito “Lingue straniere”

Le scelte dei docenti relative ai contenuti dell’ambito “Lingue straniere” sono

sostanzialmente omogenee, senza sostanziali variazioni tra i diversi ordini e tipologie

di scuola. Le tematiche selezionate dalla maggior parte dei docenti sono le seguenti:

lingue straniere (48,5%),

dimensione linguistica nella metodologia CLIL (45,6%),

competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento (41,5%)

dialogo interculturale e cittadinanza globale (40,2%).

Grafico 4 - Distribuzione contenuti formativi dell’ambito “Lingue straniere"

Una certa varietà di scelte si registra per il tema “Competenze metodologiche per

l’insegnamento delle lingue straniere”, rispetto al quale si va dal 36,2% degli

10,90%

11,10%

12,50%

12,90%

15,90%

23,20%

26,80%

27,60%

39,90%

40,20%

41,50%

45,60%

48,50%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00%

Plurilinguismo

Internazionalizzazione dei curricoli

Educazione linguistica

Curricoli verticali per le lingue straniere

Verifica e valutazione dell’apprendimento linguistico in relazione al Quadro Comune Europeo di Riferimento

Rapporto tra lingue, competenze interculturali

Mobilità transnazionale (stage, job shadowing, visite di studio, scambi e permanenze all’estero)

Competenze metodologiche per l’insegnamento delle lingue straniere

Competenze linguistico-comunicative

Dialogo interculturale e cittadinanza globale

Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento delle lingue straniere

La dimensione linguistica nella metodologia CLIL

Lingue straniere

Page 21: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

21

insegnanti di sostegno, al 16,6% delle preferenze espresse dai docenti della scuola

secondaria.

Tabella 5 - Scelte dei contenuti formativi relativi all’ambito “Lingue straniere” per ordine e tipologia di scuola

Contenuti formativi

ORGANICO DI

POTNZIAMENTO

INSEGNANTI DI

SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(1) Lingue straniere

1.512

(50,4%)

1.753

(48,8%)

5.609

(47,9%)

9.503

(48,8%)

(2) Competenze linguistico-

comunicative

1.219

(40,6%)

1.642

(45,7%)

4.755

(40,6%)

7.688

(39,5%)

(3) Curricoli verticali per le

lingue straniere

418

(13,9%)

427

(11,9%)

1.852

(15,8%)

2.179

(11,2%)

(4) La dimensione linguistica

nella metodologia CLIL

1431

(47,7%)

1431

(39,8%)

5012

(42,8%)

9195

(47,3%)

(5) Educazione linguistica 344

(11,5%)

417

(11,6%)

1.400

(12,0%)

2.503

(12,9%)

(6) Competenze

metodologiche per

l’insegnamento delle lingue

straniere

815

(27,2%)

1299

(36,2%)

5364

(45,8%)

3233

(16,6%)

(7) Verifica e valutazione

dell’apprendimento

linguistico in relazione al

Quadro Comune Europeo di

Riferimento

539

(18,0%)

510

(14,2%)

1.850

(15,8%)

3.109

(16,0%)

(8) Competenze digitali e

nuovi ambienti per

l’apprendimento delle lingue

straniere

1.299

(43,3%)

1.791

(49,9%)

5.473

(46,7%)

7.459

(38,3%)

(9) Plurilinguismo

338

(11,3%)

373

(10,4%)

1.248

(10,7%)

2.153

(11,1%)

(10) Rapporto tra lingue,

competenze interculturali

727

(24,2%)

734

(20,4%)

2.417

(20,6%)

4.812

(24,7%)

(11) Dialogo interculturale e

cittadinanza globale

1.207

(40,2%)

1.420

(39,5%)

4.351

(37,1%)

8.183

(42,1%)

(12) Internazionalizzazione

dei curricoli

372

(12,4%)

267

(7,4%)

752

(6,4%)

2.704

(13,9%)

(13) Mobilità transnazionale

(stage, job shadowing, visite

di studio, scambi e

permanenze all’estero)

897

(29,9 %)

730

(20,3%)

1.735

(14,8%)

6.630

(34,1%)

Page 22: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

22

1.5 Ambito “Competenze digitali e dei nuovi ambienti di apprendimento”

Nell’ambito delle competenze digitali e dei nuovi ambienti di apprendimento il tema

scelto dalla maggior parte dei docenti è quello dell’”ICT per l’inclusione” (51,9%), con

poche variazioni rispetto alla tipologia e all’ordine di scuola.

Grafico 5 - Distribuzione contenuti formativi dell’ambito “Competenze digitali e nuovi ambiti per

l’apprendimento" –

2,80%

3,10%

5,60%

7,90%

11,20%

13,80%

14,40%

15,50%

16,90%

18,20%

18,70%

19,30%

19,60%

20,00%

20,20%

21,80%

23,60%

23,80%

31,30%

33,60%

34,40%

37,30%

39,40%

40,40%

51,90%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00%

Information literacy

(Open e big) data literacy

Copyright e licenze aperte

Integrazione PNSD-PTOF

Missione e visione del PNSD

Ricerca, selezione, organizzazione di informazioni

Social media policy e uso professionale dei social media

Coinvolgimento della comunità scolsatica e territoriale

Risorse educative aperte (Open Educational Resources -…

Creatività digitale (making) e robotica educativa

Collaborazione e comunicazione in rete

Open source e condivisione del sapere

Documentazione dell’attività didattica

Cittadinanza digitale

Archivi digitali online e affidabilità delle fonti

Scenari e processi didattici per l’integrazione degli …

Pensiero computazionale

Documentazione digitale e biblioteche scolastiche

Tecniche di costruzione di contenuti digitali per la…

Ambienti per la didattica digitale integrata e per la…

Educazione ai media

Valorizzazione delle pratiche innovative

Cultura digitale e cultura dell’innovazione

Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi…

ICT per l’inclusione

Page 23: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

23

Più in dettaglio, si osserva che gli insegnanti di sostegno scelgono in misura molto

elevata il tema dell’ICT per l’inclusione (73,3%). Seguono, ma con percentuali più basse,

i temi “Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva

e collaborativa” e “Cultura digitale e cultura dell’innovazione”. I temi meno

selezionati sono “(Open e big) data literacy”, e “Information literacy” che non

raggiungono il 5% delle preferenze; altrettanto insignificanti le percentuali del tema

“Copyright e licenze aperte”.

Tabella 6 - Scelte dei contenuti formativi relativi all’ambito “Competenze digitali e nuovi ambienti di

apprendimento” per ordine e tipologia di scuola

Contenuti

formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(1) Missione e

visione del PNSD

334

(11,1%)

482

(13,4%)

1.323

(11,3%)

2.167

(11,1%)

(2) Cultura digitale e

cultura

dell’innovazione

1.223

(40,8%)

1.449

(40,3%)

4.745

(40,5%)

7.549

(38,8%)

(3) Ambienti per la

didattica digitale

integrata e per la

collaborazione

1.030

(34,3%)

1.217

(33,9%)

3.725

(31,8%)

6.750

(34,7%)

(4) Scenari e

processi didattici

per l’integrazione

degli ambienti

digitali per la

didattica e l’uso di

dispositivi

individuali a scuola

645

(21,5%)

736

(20,5%)

1.894

(16,2%)

4.895

(25,2%)

(5) Valorizzazione

delle pratiche

innovative

1.138

(37,9%)

1.397

(38,9%)

4.811

(41,1%)

6.806

(35,0%)

(6)

Sperimentazione e

diffusione di

metodologie e

processi di didattica

attiva e

collaborativa

1229

(41,0%)

1486

(41,4%)

1486

(42,6%)

7594

(39,0%)

Page 24: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

24

Contenuti

formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(7)

Documentazione

dell’attività

didattica

580

(19,3%)

704

(19,6%)

2.898

(24,7%)

3.209

(16,5%)

(8) Risorse

educative aperte

(Open Educational

Resources - OER)

515

(17,2%)

501

(13,9%)

1500

(12,8%)

3778

(19,4%)

(9) Archivi digitali

online e affidabilità

delle fonti

653

(21,8%)

541

(15,1%)

1.509

(12,9%)

4.776

(24,5%)

(10) Tecniche di

costruzione di

contenuti digitali

per la didattica

983

(32,8%)

1.061

(29,5%)

3.404

(29,1%)

6.357

(32,7%)

(11) ICT per

l’inclusione

1.447

(48,2%)

2.633

(73,3%)

6.780

(57,9%)

9.408

(48,4%)

(12) Educazione ai

media

1.040

(34,7%)

1.084

(30,2%)

3.634

(31,0%)

7.099

(36,5%)

(13) Collaborazione

e comunicazione in

rete

569

(19,0%)

716

(19,9%)

2.097

(17,9%)

3.720

(19,1%)

(14) Cittadinanza

digitale

640

(21,3%)

659

(18,3%)

1.907

(16,3%)

4.325

(22,2%)

(15) Ricerca,

selezione,

organizzazione di

informazioni

441

(14,7%)

327

(9,1%)

971

(8,3%)

3.326

(17,1%)

(16) (Open e big)

data literacy

99

(3,3%)

71

(2,0%)

204

(1,7%)

757

(3,9%)

(17) Pensiero

computazionale

555

(18,5%)

1.063

(29,6%)

4.329

(37,0%)

3.045

(15,7%)

Page 25: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

25

Contenuti

formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(18) Creatività

digitale (making) e

robotica educativa

515

(17,2%)

789

(22,0%)

2.809

(24,0%)

2.853

(14,7%)

(19) Information

literacy

83

(2,8%)

82

(2,3%)

252

(2,2%)

621

(3,2%)

(20) Integrazione

PNSD-PTOF

233

(7,8%)

350

(9,7%)

955

(8,2%)

1.515

(7,8%)

(21)

Coinvolgimento

della comunità

scolastica e

territoriale

493

(16,4%)

564

(15,7%)

1.746

(14,9%)

3.071

(15,8%)

(22) Copyright e

licenze aperte

188

(6,3%)

134

(3,7%)

318

(2,7%)

1.435

(7,4%)

(23) Open source e

condivisione del

sapere

616

(20,5%)

550

(15,3%)

1.468

(12,5%)

4.556

(23,4%)

(24)

Documentazione

digitale e

biblioteche

scolastiche

764

(25,5%)

785

(21,9%)

2.435

(20,8%)

4.994

(25,7%)

(25) Social media

policy e uso

professionale dei

social media

480

(16,0%)

414

(11,5%)

917

(7,8%)

3.556

(18,3%)

Page 26: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

26

1.6 Ambito “Scuola e lavoro”

Le scelte dei contenuti formativi all’interno dell’ambito “Scuola e lavoro” si attestano

complessivamente al di sotto del 50% delle preferenze, ad eccezione del tema

“Learning by doing” che raggiunge il 66% di preferenze tra gli insegnanti di sostegno e

quelli della primaria e dell’infanzia e più del 50% tra gli insegnanti appartenenti

all’organico di potenziamento e tra i docenti della scuola secondaria.

Grafico 6 - Distribuzione contenuti formativi dell’ambito “Scuola e lavoro"

10,30%

11,60%

14,70%

16,30%

20,30%

22,30%

33,60%

38,30%

60,20%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00%

Educazione finanziaria

Impresa formativa simulata

Imprenditorialità

Conoscenze tecnico-giuridiche abilitanti

Validazione delle competenze salute e sicurezza nei luoghidi lavoro

Network territoriale

Competenze e processo di gestione dell'alternanza scuola-lavoro

Orientamento

Leanring by doing

Page 27: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

27

Tabella 7 - Scelte dei contenuti formativi relativi all’ambito “Scuola e lavoro” per ordine e tipologia di scuola

Contenuti formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI

SOSTEGNO

DOCENTI

DELLA SCUOLA

DELL’INFANZIA

E PRIMARIA

DOCENTI

DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(1) Educazione finanziaria

408

(13,6%)

268

(7,5%)

601

(5,1%)

2.604

(13,4%)

(2) Learning by doing

1.741

(58,1%)

2.377

(66,2%)

7.776

(66,4%)

10.981

(56,4%)

(3) Impresa formativa

simulata

450

(15,0%)

405

(11,3 %)

604

(5,2%)

3.012

(15,5%)

(4) Validazione delle

competenze salute e

sicurezza nei luoghi di lavoro

648

(21,6%)

700

(19,5%)

2.311

(19,7%)

4.024

(20,7%)

(5) Competenze e processo di

gestione dell’alternanza

scuola-lavoro

1.158

(38,6%)

1.074

(29,9%)

1.925

(16,4%)

8.538

(43,9%)

(6) Imprenditorialità

517

(17,2%)

399

(11,1%)

1.289

(11,0%)

3.290

(16,9%)

(7) Orientamento

1.213

(40,4%)

1.150

(32,0%)

2.901

(24,8%)

9.050

(46,5%)

(8) Conoscenze tecnico-

giuridiche abilitanti

570

(19,0%)

552

(15,4%)

1.065

(9,1%)

4.022

(20,7%)

(9) Network territoriale

766

(25,5%)

719

(20,0%)

1.495

(12,8%)

5.456

(28,0%)

1.7 Ambito “Integrazione, competenze di cittadinanza e di cittadinanza

globale”

I contenuti dell’ambito “Integrazione, competenze di cittadinanza e di cittadinanza

globale” non ottengono un gradimento elevato, ma comunque distribuito in maniera

abbastanza uniforme. Il picco delle scelte riguarda gli stili di vita e l’educazione

ambientale, selezionato dai docenti della secondaria, nel 55,6% dei casi, e dagli

insegnanti di sostegno nella misura del 52,4%. Intorno al 50% delle preferenze si colloca

Page 28: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

28

il tema della gestione della classe, selezionato in maniera pressoché uniforme dai

docenti dei diversi ordini e tipologie di scuola. Le tematiche che presentano i valori più

bassi di preferenze sono le competenze glottodidattiche e le lingue del patrimonio e

delle lingue veicolari, che non raggiungono il 10%.

Grafico 7 - Distribuzione contenuti formativi dell’ambito “Integrazione, competenze di cittadinanza e di

cittadinanza globale”

9,20%

9,60%

12,00%

13,60%

15,90%

18,20%

20,80%

27,50%

29,50%

30,00%

32,40%

36,60%

38,30%

42,50%

42,60%

42,90%

45,30%

49,00%

53,30%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00%

Competenze glottodidattiche

Lingue "del patrimonio" e lingue veicolari

Globalizzazione e interdipendenza

Spazio culturale europeo

Migrazioni

Cittadinanza scientifica

Interlingua e ambiente plurilingue

Mediazione linguistica e culturale

Italiano L2

Spirito critico, dialogo e media literacy, dialogo interculturale e…

Pari opportunità

Cura dei beni comuni

Identità culturale

Educazione alla pace

Cittadinanza attiva e diritti del cittadino

Educazione alimentare

Cittadinanza globale

Gestione della classe

Stili di vita; educazione ambientale

Page 29: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

29

Tabella 8 - Scelte dei contenuti formativi relativi all’ambito “Integrazione, competenze di cittadinanza e

cittadinanza globale” per ordine e tipologia di scuola

Contenuti

formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(1) Cittadinanza

globale

1.410

(47,0%)

1.613

(44,9%)

5.217

(44,5%)

8.910

(45,8%)

(2) Identità

culturale

1.207

(40,2%)

1.374

(38,3%)

4.723

(40,3%)

7.215

(37,1%)

(3) Interlingua e

ambiente

plurilingue

638

(21,3%)

627

(17,5%)

2.259

(19,3%)

4.221

(21,7%)

(4) Gestione della

classe

1.489

(49,6%)

1.873

(52,1%)

6.023

(51,4%)

9.235

(47,5%)

(5) Competenze

glottodidattiche

287

(9,6%)

339

(9,4%)

1.207

(10,3%)

1.651

(8,5%)

(6) Italiano L2

829

(27,6%)

1.125

(31,3%)

4.419

(37,7%)

4.769

(24,5%)

(7) Mediazione

linguistica e

culturale

794

(26,5%)

1.053

(29,3%)

3.656

(31,2%)

4.927

(25,3%)

(8) Globalizzazione

e interdipendenza

409

(13,6%)

416

(11,6%)

1.002

(8,6%)

2.744

(14,1%)

(9) Spazio culturale

europeo

485

(16,2 %)

350

(9,7%)

998

(8,5%)

3.242

(16,7%)

(10) Lingue "del

patrimonio" e

lingue veicolari

295

(9,8%)

269

(7,5%)

779

(6,7%)

2.220

(11,4%)

(11) Cittadinanza

attiva e diritti del

cittadino

1.326

(44,2%)

1.641

(45,7%)

5.102

(43,6%)

8.175

(42,0%)

(12) Stili di vita;

educazione

ambientale

1.584

(52,8%)

1.881

(52,4%)

5.993

(51,2%)

10.629

(54,6%)

(13) Educazione

alimentare

1.134

(37,8%)

1.576

(43,9%)

5.143

(43,9%)

8.235

(42,3%)

Page 30: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

30

Contenuti

formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(14) Cura dei beni

comuni

1.188

(39,6%)

1.344

(37,4%)

4.224

(36,1%)

7.194

(37,0%)

(15) Pari

opportunità

966

(32,2%)

1.344

(37,4%)

3.734

(31,9%)

6.352

(32,6%)

(16) Spirito critico,

dialogo e media

literacy, dialogo

interculturale e

interreligioso

962

(32,1%)

1.010

(28,1%)

2.966

(25,3%)

6.401

(32,9%)

(17) Migrazioni

522

(17,4%)

485

(13,5%)

1.272

(10,9%)

3.681

(18,9%)

(18) Educazione

alla pace

1.279

(42,6%)

1.623

(45,2%)

5.533

(47,2%)

7.720

(39,7%)

(19) Cittadinanza

scientifica

516

(17,2%)

399

(11,1%)

1.258

(10,7%)

4.385

(22,5%)

1.8 Ambito “Inclusione e disabilità”

Le scelte relative all’ambito “Inclusione e disabilità” mostrano una distribuzione

abbastanza uniforme delle preferenze. Il tema che ottiene la percentuale più alta è

quello delle “Tecnologie digitali per l’inclusione” pari a 59,6%; tale percentuale sale

che al 72,4% nel caso degli insegnanti di sostegno. Le tematiche che si distinguono per

i valori più bassi dono le seguenti:

autovalutazione, valutazione e miglioramento dell’inclusione nell’istituto (22,5%)

leadership educativa per l’inclusione (11,7%)

ruolo di altri soggetti del territorio appartenenti alla “comunità educante” (14,6%)

relazione tra progettazione e metodologie didattiche curriculari e sviluppo di

competenze complementari (13,8%)

sostegno “diffuso” (15,9%)

Page 31: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

31

Grafico 8 - Distribuzione contenuti formativi dell’ambito “Inclusione e disabilità”

11,70%

13,80%

14,60%

15,90%

22,50%

23,30%

30,80%

32,90%

36,50%

37,30%

41,90%

50,00%

50,60%

53,40%

59,60%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00%

Leadership educativa per l’inclusione

Relazione tra progettazione e metodologie didattichecurriculari e sviluppo di competenze complementari

Ruolo di altri soggetti del territorio appartenenti alla “comunità educante

Sostegno “diffuso”

Autovalutazione, valutazione e miglioramento dell’inclusione nell’istituto

Ruolo delle figure specialistiche

Progetto di vita

La corresponsabilità educativa; gestione della classe

Valutazione degli apprendimenti e certificazione dellecompetenze degli alunni con disabilità

Piano dell’inclusione: strategie e strumenti

Didattiche collaborative, differenziazione didattica, misurecompensative e dispensative

Progettazione individualizzata e personalizzata: modelli emetodologie

Classi inclusive

La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità

Tecnologie digitali per l’inclusione

Page 32: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

32

Tabella 9 - Scelte dei contenuti formativi relativi all’ambito “Inclusione e disabilità” per ordine e tipologia di

scuola

Contenuti

formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(1) La scuola

inclusiva: ambienti,

relazioni, flessibilità

1.557

(51,9%)

2.277

(63,4%)

6.915

(59,0%)

9.745

(50,1%)

(2) Classi inclusive

1.511

(50,4%)

2.118

(59,0%)

6.239

(53,3%)

9.529

(49,0%)

(3) Progettazione

individualizzata e

personalizzata:

modelli e

metodologie

1.497

(49,9%)

1.869

(52,0%)

6.206

(53,0%)

9.384

(48,2%)

(4) Valutazione degli

apprendimenti e

certificazione delle

competenze degli

alunni con disabilità

1.028

(34,3%)

1.737

(48,4%)

4.438

(37,9%)

6.953

(35,7%)

(5) Autovalutazione,

valutazione e

miglioramento

dell’inclusione

nell’istituto

636

(21,2%)

1.139

(31,7%)

2.947

(25,2%)

4.066

(20,9%)

(6) Piano

dell’inclusione:

strategie e

strumenti

1.078

(35,9%)

1.800

(50,1%)

5.045

(43,1%)

6.591

(33,9%)

(7) La

corresponsabilità

educativa; gestione

della classe

962

(32,1%)

1.467

(40,8%)

4.362

(37,2%)

5.886

(30,3%)

(8) Leadership

educativa per

l’inclusione

383

(12,8%)

592

(16,5%)

1.337

(11,4%)

2.301

(11,8%)

Page 33: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

33

Contenuti

formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(9) Tecnologie

digitali per

l’inclusione

1.762

(58,8%)

2.608

(72,6%)

7.277

(62,1%)

11.321

(58,2%)

(10) Didattiche

collaborative,

differenziazione

didattica, misure

compensative e

dispensative

1.247

(41,6%)

1645

(45,8%)

5.027

(42,9%)

8.023

(41,2%)

(11) Ruolo delle

figure specialistiche

691

(23,0%)

1.135

(31,6%)

2.979

(25,4%)

4.299

(22,1%)

(12) Ruolo di altri

soggetti del

territorio

appartenenti alla

“comunità educante

435

(14,5%)

785

(21,9%)

1914

(16,3%)

2643

(13,6%)

(13) Relazione tra

progettazione e

metodologie

didattiche

curriculari e

sviluppo di

competenze

complementari

403

(13,4%)

796

(22,2%)

1.634

(13,9%)

2.652

(13,6%)

(14) Sostegno

“diffuso”

447

(14,9%)

1.058

(29,5%)

2.008

(17,1%)

2.952

(15,2%)

(15) Progetto di vita

848

(28,3%)

2.030

(56,5%)

3.929

(33,5%)

5.681

(29,2%)

Page 34: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

34

1.9 Ambito “Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile”

I temi in cui si articola l’ambito “Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile”

presentano una certa varietà rispetto alle scelte dei docenti. Prevale il tema n. 1,

“L’educazione al rispetto dell’altro”, che totalizza l’81% delle scelte dei docenti inseriti

nell’organico di potenziamento; il 78,5% degli insegnanti di sostegno; l’81,1% dei

docenti della scuola primaria e dell’infanzia; il 79,9% dei docenti della secondaria. Le

altre opzioni si attestano intorno al 50%, ad eccezione delle tematiche “Ruolo delle

figure specialistiche”, “Ruolo del personale ATA”, “Ruolo di altri soggetti del territorio

appartenenti alla comunità educante”, che, complessivamente considerate, presentano

una media di preferenze del 16,1%.

Grafico 9 - Distribuzione contenuti formativi dell’ambito “Coesione sociale e prevenzione del disagio

giovanile”

8,30%

18,50%

18,80%

36,90%

36,90%

41,00%

48,70%

67,10%

80,30%

Ruolo del personale ATA

Ruolo delle figure specialistiche

Ruolo di altri soggetti del territorio appartenenti alla “comunità educante”

Potenziamento delle competenze di base e delle “life skills”

Didattiche collaborative, differenziazione didattica, misurecompensative e dispensative

Gestione della classe

Lotta alle discriminazioni

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e noncome fonte di disuguaglianza

L’educazione al rispetto dell’altro

Page 35: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

35

Tabella 10 - Scelte dei contenuti formativi relativi all’ambito “Coesione sociale e prevenzione del disagio

giovanile” per ordine e tipologia di scuola

Contenuti

formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI

DI SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

(1) L’educazione al

rispetto dell’altro

2.430

(81,0%)

2.820

(78,5%)

9.496

(81,1%)

15.551

(79,9%)

(2) Il

riconoscimento

dei valori della

diversità come

risorsa e non come

fonte di

disuguaglianza

1.988

(66,3%)

2.586

(72,0%)

8.272

(70,6%)

12.665

(65,1%)

(3) Lotta alle

discriminazioni

1.545

(51,5%)

1.657

(46,1%)

4.843

(41,3%)

10.348

(53,2%)

(4) Potenziamento

delle competenze

di base e delle “life

skills”

1.149

(38,3%)

1.374

(38,3%)

4.273

(36,5%)

7.231

(37,2%)

(5) Didattiche

collaborative,

differenziazione

didattica, misure

compensative e

dispensative

1.110

(37,0%)

1.149

(43,1%)

4.559

(38,9%)

6.948

(35,7%)

(6) Gestione della

classe

1.277

(42,6%)

1.467

(40,8%)

4.773

(40,7%)

8.017

(41,2%)

(7) Ruolo delle

figure

specialistiche

551

(18,4%)

855

(23,8%)

2.273

(19,4%)

3.495

(18,0%)

(8) Ruolo del

personale ATA

263

(8,8%)

322

(9,0%)

1.020

(8,7%)

1.555

(8,0%)

(9) Ruolo di altri

soggetti del

territorio

appartenenti alla

“comunità

educante”

556

(18,5%)

832

(23,2%)

2.340

(20,0%)

3.538

(18,2%)

Page 36: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

36

2.Geolocalizzazione delle scelte dei docenti a livello

di area geografica

Considerando la distribuzione per area geografica dei docenti che hanno espresso i

propri fabbisogni formativi futuri, le aree del nord complessivamente considerate

evidenziano la percentuale più alta, coerentemente con la distribuzione geografica dei

docenti in formazione nell’anno scolastico 2017-2018. La distribuzione per regione

mostra una prevalenza dei docenti delle regioni Lombardia (15,4%), Veneto (11,8%) e

Lazio (9,8%).

Tabella 11 – Distribuzione per area geografica dei docenti che hanno indicato i fabbisogni formativi

AREA GEOGRAFICA Frequenza Percentuale

CENTRO 6199 20,0

ISOLE 2897 9,3

NORD-EST 6805 21,9

NORD-OVEST 7415 23,9

SUD 7706 24,8

COD_MEC ASSENTE 36 0,1

Totale 31058 100,0

Page 37: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

37

Tabella 12 – Distribuzione per regione dei docenti che hanno indicato i fabbisogni formativi

REGIONE Frequenza Percentuale

ABRUZZO 710 2,3%

BASILICATA 418 1,3%

CALABRIA 1132 3,6%

CAMPANIA 3475 11,2%

EMILIA ROMAGNA 2485 8,0%

FIULI-VENEZIA -

GIULIA

668 2,2%

LAZIO 3035 9,8%

LIGURIA 611 2,0%

LOMBARDIA 4790 15,4%

MARCHE 796 2,6%

MOLISE 181 0,6%

PIEMONTE 2014 6,5%

PUGLIA 1790 5,8%

SARDEGNA 686 2,2%

SICILIA 2211 7,1%

TOSCANA 1936 6,2%

UMBRIA 432 1,4%

VENETO 3652 11,8%

COD_MEC ASSENTE 36 0,1%

Totale 31058 100,0%

Page 38: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

38

Grafico 10 - Distribuzione regionale della percentuale di docenti che ha indicato i fabbisogni formativi

Page 39: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

39

2.1 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Autonomia didattica

e organizzativa”

I commenti che seguono si riferiscono alla distribuzione per area geografica delle scelte

dei contenuti formativi inerenti i singoli ambiti. Per quanto riguarda l’analisi dell’ambito

“Autonomia didattica e organizzativa”, si evidenziano i seguenti elementi:

in tutte le aree sono dominanti le scelte relative ai temi della “Gestione della

classe” (59,8%) e del “Lavoro di gruppo” (62,4%); segue, a distanza, il tema

“Progettare nell’ambito dell’autonomia” (36,1%);

la scelta del tema “Progettazione degli ambienti di apprendimento” supera il 30%;

le isole mostrano le percentuali mediamente più alte in tutte le opzioni di scelta;

il tema “Lavorare in reti e ambiti” riscuote intorno al 30% delle preferenze nel

Centro, nel Sud e nelle Isole;

circa un terzo dei docenti sceglie il tema della progettazione europea nel Centro,

nel Sud, nelle Isole e nel nord ovest.

Grafico 11 – scelta degli indicatori che hanno riportato più del 30%

62

,40

%

65

,50

%

60

,30

%

61

,20

%

64

,30

%

61

,50

%

61

,60

%

60

,70

%

57

,60

%

59

,20

%

37

,60

%

39

,40

%

30

,70

%

34

,00

%

40

,30

%

34

,20

%

33

,80

%

31

,60

%

32

,50

%

34

,20

%

30

,90

%

30

,50

%

27

,00

%

29

,40

%

30

,50

%

31

,70

%

27

,70

%

27

,30

%

25

,80

%

25

,60

%

C E N T R O I S O L E N O R D E S T N O R D O V E S T S U D

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e tutoraggio

Gestione della classe

Progettare nell’ambito dell’autonomia

Progettazione partecipata degli ambienti di apprendimento

Lavorare in reti e ambiti

Progettazione europea

Page 40: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

40

2.2 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Valutazione e

miglioramento”

Per quanto riguarda l’ambito “Valutazione e miglioramento”, i docenti delle isole, del

nord ovest e del nord est esprimono una netta preferenza per la valutazione didattico-

formativa, rispettivamente nella misura dell’78,1%, le isole, del 78,7% il nord est e

dell’80%, il nord ovest. Si registrano percentuali superiori al 35% anche per le opzioni

relative alla valutazione professionale, nel Centro e nelle Isole; l’opzione per il

monitoraggio e l’autovalutazione supera il 40% (nel Sud è pari al 44,1%).

Grafico 12 - Scelte per l’Ambito “Valutazione e miglioramento”

77

,70

%

78

,10

%

78

,70

%

80

,00

%

77

,00

%

36

,50

%

36

,00

%

31

,00

%

33

,40

%

34

,50

%

40

,40

%

40

,40

%

34

,70

%

33

,70

%

44

,10

%

C E N T R O I S O L E N O R D - E S T N O R D - O V E S T S U D

Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica, valutazione certificazione dellecompetenze, dossier e portfolio

Valutazione professionale: profilo professionale, standard professionali, capacità di autoanalisi, bilancio di competenze,documentazione dei crediti, documentazione didattica, peer review, agency professionale

Valutazione della scuola: autovalutazione, monitoraggio, processi di miglioramento e piani di miglioramento, utilizzo e gestione deidati, rendicontazione sociale e bilancio sociale

Page 41: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

41

2.3 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Didattica per

competenze e innovazione metodologica”

All’interno dell’ambito “Didattica per competenze e innovazione metodologica”, il tema

più opzionato (circa il 60% delle preferenze) è quello della didattica metodologicamente

più innovativa, soprattutto dai docenti delle isole (63,0%) e del sud (61,4%). Le aree che

mostrano una distribuzione più equilibrata, con percentuali, in alcuni casi, superiori al

50%, sono le Isole, il Sud e il Centro. Le regioni del nord mostrano una concentrazione

di preferenze sui temi “Compiti di realtà e apprendimento efficace”, “Imparare ad

imparare” e “Metodologie didattiche innovative”, con percentuali quasi tutte superiori

al 55%.

Grafico 13 - Principali scelte per l’Ambito “Didattica per competenze e innovazione metodologica”

51

,20

%

54

,70

%

48

,20

%

47

,80

%

51

,40

%

44

,40

%

45

,30

%

46

,00

%

46

,90

%

44

,10

%

57

,30

%

58

,60

%

58

,60

%

59

,10

%

56

,50

%

57

,60

%

61

,10

%

53

,00

%

57

,70

%

58

,20

%

59

,00

%

63

,00

%

56

,80

%

57

,30

%

61

,40

%

C E N T R O I S O L E N O R D - E S T N O R D - O V E S T S U D

Didattiche collaborative e costruttive

Rapporto tra saperi disciplinari e didattica per competenze

Compiti di realtà e apprendimento efficace

Imparare ad imparare: per un apprendimento permanente

Metodologie: project-based learning, cooperative learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning bydoing, flipped classroom, didattica attiva

Page 42: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

42

2.4 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Lingue straniere”

Il tema preferito dai docenti nell’ambito “Lingue straniere” è quello più generico (lingue

straniere) nella misura del 48,5%. Tale dominanza è presente soprattutto nelle Isole

(55,5%), nel Sud (51,2%) e nel Centro (49,9%), mentre nelle regioni del Nord est e del

Nord ovest, che presentano valori mediamente inferiori alle altre aree geografiche in

tutte le opzioni, prevale il tema “La dimensione linguistica nella metodologia CLIL”

(valore medio 47,5%) e “Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento delle

lingue straniere” (valore medio 43%). Come per gli altri ambiti, il Centro, il Sud e il Sud

isole presentano valori superiori al 40% per il 38,4% delle opzioni, contro il 23% delle

opzioni delle altre aree.

Grafico 14 - Principali scelte per l’Ambito “Lingue straniere”

49

,90

%

55

,50

%

42

,90

%

46

,80

%

51

,20

%

40

,20

% 46

,40

%

37

,10

%

36

,50

% 43

,00

%

44

,90

%

41

,70

% 48

,00

%

47

,00

%

44

,10

%

40

,10

% 47

,80

%

36

,00

%

40

,70

% 45

,70

%

44

,80

%

40

,20

%

40

,20

%

38

,10

%

38

,70

%

C E N T R O I S O L E N O R D - E S T N O R D - O V E S T S U D

Lingue straniere

Competenze linguistico-comunicative

La dimensione linguistica nella metodologia CLIL

Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento delle lingue straniere

Dialogo interculturale e cittadinanza globale

Page 43: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

43

Tabella 13 – Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Autonomia didattica e organizzativa

Area

Progettare

nell’ambit

o

dell’autono

mia

Didatti

ca

modul

are

Gestio

ne

della

classe

Progettazio

ne

partecipata

degli

ambienti di

apprendim

ento

Lavorar

e in

gruppo;

team

teachin

g; peer

review

e

tutorag

gio

Lavorare

nella

comunità

professio

nale

Lavor

are in

reti e

ambiti

Progettazi

one

europea

Flessibilit

à

organizza

tiva

Gestione e

valorizzazi

one della

quota

dell’autono

mia del

curricolo

d’Istituto

Temp

o-

scuol

a

Ruolo del

middle

managem

ent nella

scuola

Progettazi

one del

piano

dell’offert

a

formativa

Utilizzo

dell’organic

o

dell’autono

mia:

modelli e

simulazioni

Organic

o

potenzi

ato e

organic

o

funzion

ale

Cent

ro

2333 914 3812 2119 3870 928 1915 1966 1438 719 449 324 1481 451 585

37,6% 14,7% 61,5% 34,2% 62,4% 15,0% 30,9% 31,7% 23,2% 11,6% 7,2% 5,2% 23,9% 7,3% 9,4%

Isole 1142 428 1786 978 1898 368 885 802 853 340 243 149 684 245 315

39,4% 14,8% 61,6% 33,8% 65,5% 12,7% 30,5% 27,7% 29,4% 11,7% 8,4% 5,1% 23,6% 8,5% 10,9%

N.

est

2089 1019 4129 2149 4106 884 1834 1855 1394 651 480 305 1250 438 662

30,7% 15,0% 60,7% 31,6% 60,3% 13,0% 27,0% 27,3% 20,5% 9,6% 7,1% 4,5% 18,4% 6,4% 9,7%

N.

oves

t

2524 1002 4274 2408 4539 845 2181 1910 1661 714 495 333 1522 480 678

34,0% 13,5% 57,6% 32,5% 61,2% 11,4% 29,4% 25,8% 22,4% 9,6% 6,7% 4,5% 20,5% 6,5% 9,1%

Sud 3105 997 4559 2632 4954 1002 2354 1973 2143 814 616 385 1957 555 744

Page 44: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

44

40,3% 12,9% 59,2% 34,2% 64,3% 13,0% 30,5% 25,6% 27,8% 10,6% 8,0% 5,0% 25,4% 7,2% 9,7%

ND 15 3 20 12 26 7 15 14 13 7 1 3 14 5 3

Tot 11208 4363 18580 10298 19393 4034 9184 8520 7502 3245 2284 1499 6908 2174 2987

36,1% 14,0% 59,8% 33,2% 62,4% 13,0% 29,6% 27,4% 24,2% 10,4% 7,4% 4,8% 22,2% 7,0% 9,6%

Tabella 14 – Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Valutazione e miglioramento

AREA GEOGRAFICA

Valutazione didattica: valutazione

formativa e sommativa, compiti di

realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle

competenze, dossier e portfolio

Valutazione professionale: profilo professionale,

standard professionali, capacità di autoanalisi,

bilancio di competenze, documentazione dei

crediti, documentazione didattica, peer review,

agency professionale

Valutazione della scuola: autovalutazione,

monitoraggio, processi di miglioramento e piani di

miglioramento, utilizzo e gestione dei dati,

rendicontazione sociale e bilancio sociale

CENTRO 4815 2260 2507

77,7% 36,5% 40,4%

ISOLE 2264 1042 1170

78,1% 36,0% 40,4%

NORD-EST 5355 2112 2359

78,7% 31,0% 34,7%

NORD-OVEST 5932 2475 2500

80,0% 33,4% 33,7%

SUD 5934 2658 3399

Page 45: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

45

77,0% 34,5% 44,1%

ND 31 12 14

TOT 24331 10559 11949

78,3% 34,0% 38,5%

Tabella 15 – Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Didattica per competenze e innovazione metodologica

AREA

GEOGRAFICA

Didattiche

collaborative

e costruttive

Rapporto tra

saperi

disciplinari e

didattica per

competenze

Rafforzament

o delle

competenze

di base

Passaggio dai

modelli di

certificazione

delle

competenze

alla

programmazi

one “a ritroso”

Progression

e degli

apprendime

nti

Compiti di

realtà e

apprendiment

o efficace

Imparare

ad

imparare:

per un

apprendim

ento

permanent

e

Metodologi

e: project-

based

learning,

cooperativ

e learning,

peer

teaching e

peer

tutoring,

mentoring,

learning by

doing,

flipped

classroom,

didattica

attiva

Peer

observati

on

Ambienti

di

apprendi

mento

formali e

informali

Rubriche

valutativ

e

CENTRO 3176 2754 1901 572 871 3551 3569 3656 850 1734 1572

Page 46: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

46

51,2% 44,4% 30,7% 9,2% 14,1% 57,3% 57,6% 59,0% 13,7% 28,0% 25,4%

ISOLE 1586 1313 961 210 420 1699 1769 1825 395 851 609

54,7% 45,3% 33,2% 7,2% 14,5% 58,6% 61,1% 63,0% 13,6% 29,4% 21,0%

NORD-EST 3281 3131 1787 699 806 3986 3609 3867 824 1613 1918

48,2% 46,0% 26,3% 10,3% 11,8% 58,6% 53,0% 56,8% 12,1% 23,7% 28,2%

NORD-OVEST 3541 3479 2111 733 854 4379 4280 4250 897 1766 1974

47,8% 46,9% 28,5% 9,9% 11,5% 59,1% 57,7% 57,3% 12,1% 23,8% 26,6%

SUD 3963 3400 2532 563 1055 4355 4486 4730 878 2037 1756

51,4% 44,1% 32,9% 7,3% 13,7% 56,5% 58,2% 61,4% 11,4% 26,4% 22,8%

ND 17 19 6 6 5 20 21 26 5 13 10

TOT. 15564 14096 9298 2783 4011 17990 17734 18354 3849 8014 7839

50,1% 45,4% 29,9% 9,0% 12,9% 57,9% 57,1% 59,1% 12,4% 25,8% 25,2%

Page 47: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

47

Tabella 16 – Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Lingue straniere

AREA

GEOGRAFICA

Lingue

straniere

Compet

enze

linguist

ico-

comuni

cative

Curricoli

verticali

per le

lingue

straniere

La

dimensio

ne

linguistic

a nella

metodolo

gia CLIL

Educazion

e

linguistica

Competenz

e

metodologi

che per

l’insegname

nto delle

lingue

straniere

Verifica e

valutazione

dell’apprendi

mento

linguistico in

relazione al

Quadro

Comune

Europeo di

Riferimento

Competenz

e digitali e

nuovi

ambienti

per

l’apprendi

mento

delle lingue

straniere

Pluriling

uismo

Rapporto

tra lingue,

competen

ze

intercultu

rali

Dialogo

intercult

urale e

cittadina

nza

globale

Internaz

ionalizz

azione

dei

curricoli

Mobilità

transnazi

onale

CENTRO 3091 2493 915 2786 856 1615 1109 2487 754 1554 2778 744 1881

49,9% 40,2% 14,8% 44,9% 13,8% 26,1% 17,9% 40,1% 12,2% 25,1% 44,8% 12,0% 30,3%

ISOLE 1609 1343 403 1207 430 844 510 1386 390 700 1164 350 844

55,5% 46,4% 13,9% 41,7% 14,8% 29,1% 17,6% 47,8% 13,5% 24,2% 40,2% 12,1% 29,1%

NORD-EST 2917 2526 730 3264 822 1714 950 2453 670 1539 2735 712 1765

42,9% 37,1% 10,7% 48,0% 12,1% 25,2% 14,0% 36,0% 9,8% 22,6% 40,2% 10,5% 25,9%

NORD-OVEST 3472 2704 974 3482 773 2358 1106 3018 799 1724 2825 768 1707

46,8% 36,5% 13,1% 47,0% 10,4% 31,8% 14,9% 40,7% 10,8% 23,3% 38,1% 10,4% 23,0%

SUD 3942 3314 988 3402 1007 2024 1248 3523 768 1679 2980 860 2123

51,2% 43,0% 12,8% 44,1% 13,1% 26,3% 16,2% 45,7% 10,0% 21,8% 38,7% 11,2% 27,5%

ND 24 10 2 20 7 12 10 17 6 12 12 3 16

TOT. 15055 12390 4012 14161 3895 8567 4933 12884 3387 7208 12494 3437 8336

48,5% 39,9% 12,9% 45,6% 12,5% 27,6% 15,9% 41,5% 10,9% 23,2% 40,2% 11,1% 26,8%

Page 48: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

48

2.5 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Competenze digitali

e nuovi ambienti per l’apprendimento”

Nell’Ambito “Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento”, i docenti

hanno selezionato soprattutto il tema “ICT per l’inclusione” (52%) e, a seguire, il tema

relativo alla didattica attiva (40,4%): superano di sei punti percentuali il 50% delle

preferenze per l’ICT, il Sud e le Isole, mentre si collocano al di sopra del 40% delle

preferenze per la didattica attiva, il Centro (41,1%), le Isole (42,1%) e il Nord est (41%).

Per quanto riguarda le altre opzioni, si segnala una preferenza per il tema “Cultura

digitale e cultura dell’innovazione”, pari al 46,95% nel Sud, e per il tema “Valorizzazione

delle pratiche innovative” (41,9%) nelle Isole. In tutti gli altri temi, solo in tre casi si

supera il 30% delle preferenze; il tema meno selezionato è quello della information

literacy. In tutte le opzioni sono scarsamente rilevanti le differenze per area geografica,

ad eccezione del Sud complessivamente considerato, rispetto al numero di preferenze

e alla varietà dei temi selezionati.

Page 49: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

49

Tabella 17 - Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento

AREA

GEOGRAFI

CA

Missio

ne e

visione

del

PNSD

Cultura

digitale e

cultura

dell’innovazi

one

Ambienti

per la

didattica

digitale

integrata e

per la

collaborazi

one

Scenari e

processi

didattici

per

l’integrazio

ne degli

ambienti

digitali per

la didattica

e l’uso di

dispositivi

individuali

a scuola

Valorizzazi

one delle

pratiche

innovative

Sperimentazi

one e

diffusione di

metodologie

e processi di

didattica

attiva e

collaborativa

Documentazi

one

dell’attività

didattica

Risorse

educativ

e aperte

(Open

Educatio

nal

Resource

s - OER)

Archivi

digitali

online e

affidabil

ità delle

fonti

Tecniche

di

costruzio

ne di

contenut

i digitali

per la

didattica

ICT per

l’inclusio

ne

Educazio

ne ai

media

Collaborazi

one e

comunicazi

one in rete

CENTRO 701 2398 2097 1458 2304 2542 1322 1206 1360 1995 3229 2273 1254

11,3% 38,7% 33,8% 23,5% 37,2% 41,0% 21,3% 19,5% 21,9% 32,2% 52,1% 36,7% 20,2%

ISOLE 370 1379 1060 705 1214 1219 567 506 573 917 1626 997 640

12,8% 47,6% 36,6% 24,3% 41,9% 42,1% 19,6% 17,5% 19,8% 31,7% 56,1% 34,4% 22,1%

NORD-EST 538 2208 2227 1432 2206 2790 1334 1169 1465 2202 3260 2353 1018

7,9% 32,4% 32,7% 21,0% 32,4% 41,0% 19,6% 17,2% 21,5% 32,4% 47,9% 34,6% 15,0%

NORD-

OVEST

551 2627 2351 1421 2777 2995 1456 1157 1425 2351 3676 2642 1219

7,4% 35,4% 31,7% 19,2% 37,5% 40,4% 19,6% 15,6% 19,2% 31,7% 49,6% 35,6% 16,4%

SUD 1310 3614 2684 1740 3057 2985 1396 1211 1425 2249 4328 2425 1648

17,0% 46,9% 34,8% 22,6% 39,7% 38,7% 18,1% 15,7% 18,5% 29,2% 56,2% 31,5% 21,4%

N. D 3 14 16 6 15 13 8 6 9 16 19 8 11

TOT 3473 12240 10435 6762 11573 12544 6083 5255 6257 9730 16138 10698 5790

11,2% 39,4% 33,6% 21,8% 37,3% 40,4% 19,6% 16,9% 20,1% 31,3% 52,0% 34,4% 18,6%

Page 50: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

50

Tabella 18 - Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento (segue)

AREA

GEOGRAFIC

A

Cittadinanz

a digitale

Ricerca,

selezione,

organizzazion

e di

informazioni

(Open

e big)

data

literac

y

Pensiero

computazional

e

Creativit

à digitale

(making)

e

robotica

educativ

a

Informatio

n literacy

Integrazion

e PNSD-

PTOF

Coinvolgiment

o della

comunità

scolastica e

territoriale

Copyrigh

t e

licenze

aperte

Open

source e

condivision

e del

sapere

Documentazio

ne digitale e

biblioteche

scolastiche

Social media

policy e uso

professional

e dei social

media

CENTRO 1365 987 225 1438 1118 187 531 991 376 1390 1662 894

22,0% 15,9% 3,6% 23,2% 18,0% 3,0% 8,6% 16,0% 6,1% 22,4% 26,8% 14,4%

ISOLE 622 395 94 663 502 89 283 522 142 578 740 453

21,5% 13,6% 3,2% 22,9% 17,3% 3,1% 9,8% 18,0% 4,9% 20,0% 25,5% 15,6%

NORD-EST 1210 1004 197 1488 1218 203 344 892 452 1288 1515 1007

17,8% 14,8% 2,9% 21,9% 17,9% 3,0% 5,1% 13,1% 6,6% 18,9% 22,3% 14,8%

NORD-

OVEST

1305 931 184 1778 1390 158 403 986 407 1322 1551 920

17,6% 12,6% 2,5% 24,0% 18,7% 2,1% 5,4% 13,3% 5,5% 17,8% 20,9% 12,4%

SUD 1704 956 255 1972 1406 228 895 1397 368 1405 1920 1173

22,1% 12,4% 3,3% 25,6% 18,2% 3,0% 11,6% 18,1% 4,8% 18,2% 24,9% 15,2%

N.D 3 6 1 9 11 2 1 6 1 12 9 5

TOT 6209 4279 956 7348 5645 867 2457 4794 1746 5995 7397 4452

20,0% 13,8% 3,1% 23,7% 18,2% 2,8% 7,9% 15,4% 5,6% 19,3% 23,8% 14,3%

Page 51: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

51

2.6 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Scuola e lavoro”

Il contenuto formativo relativo all’ambito “Scuola e lavoro” che ottiene la più alta

percentuale di preferenze è quello del “Learning by doing” (60,2%), senza rilevanti

differenze tra le aree geografiche. Segue, a distanza, il tema dell’orientamento, rispetto

al quale le aree che superano la percentuale media del 38,3% sono, ancora una volta, il

Centro (40,4%), le Isole (40,6%) e il Sud (39,7%). I temi meno preferiti, che sono

l’educazione finanziaria e l’impresa simulata, non presentano differenze di rilievo tra le

aree geografiche.

Tabella 19 - Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Scuola e lavoro

AREA

GEOGR

AFICA

Educaz

ione

finanzi

aria

Lear

ning

by

doing

Impre

sa

forma

tiva

simul

ata

Validazi

one

delle

compet

enze

salute e

sicurezz

a nei

luoghi

di

lavoro

Compete

nze e

processo

di

gestione

dell’alter

nanza

scuola-

lavoro

Imprendit

orialità

Orienta

mento

Conosc

enze

tecnico

-

giuridic

he

abilitan

ti

Netwo

rk

territo

riale

CENTRO 610 3798 688 1294 2098 893 2503 1040 1441

9,8% 61,3

%

11,1% 20,9% 33,8% 14,4% 40,4% 16,8% 23,2%

ISOLE 329 1623 425 825 1133 519 1177 607 783

11,4% 56,0

%

14,7% 28,5% 39,1% 17,9% 40,6% 21,0% 27,0%

NORD-

EST

707 4128 645 1099 1955 877 2701 871 1311

10,4% 60,7

%

9,5% 16,1% 28,7% 12,9% 39,7% 12,8% 19,3%

NORD-

OVEST

677 4567 658 1225 2160 923 2514 962 1366

9,1% 61,6

%

8,9% 16,5% 29,1% 12,4% 33,9% 13,0% 18,4%

SUD 850 4550 1178 1864 3064 1342 2994 1571 2012

11,0% 59,0

%

15,3% 24,2% 39,8% 17,4% 38,9% 20,4% 26,1%

N.D 2 22 6 6 13 5 18 7 10

Page 52: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

52

TOT 3175 1868

8

3600 6313 10423 4559 11907 5058 6923

10,2% 60,2

%

11,6% 20,3% 33,6% 14,7% 38,3% 16,3% 22,3%

2.7 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Integrazione,

competenze di cittadinanza e cittadinanza globale”

All’interno dell’ambito “Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale”

tutte le tematiche non presentano differenze rilevanti rispetto alle aree geografiche. Da

sottolineare il fatto che, in tutte le opzioni, è sempre il Sud e soprattutto le Isole a

mostrare le percentuali più elevate: per quanto riguarda il tema degli stili di vita e

dell’educazione ambientale, che è il più gettonato, presentano valori superiori alla

media, il Sud (54,7%), le Isole (55,6%) e il Centro (54,6%). Le stesse considerazioni

valgono per l’ambito Inclusione e disabilità, all’interno del quale i temi che hanno

ottenuto il maggior numero di preferenze vedono in posizione dominante, ovvero

superiore alla media, soprattutto il Sud e le Isole, seguiti dal Centro.

Page 53: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

53

Tabella 20 - Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale

AREA

GEOGRAFICA

Cittadinanza

globale

Identità

culturale

Interlingua

e ambiente

plurilingue

Gestione

della

classe

Competenze

glottodidattiche

Italiano

L2

Mediazione

linguistica e

culturale

Globalizzazione e

interdipendenza

Spazio

culturale

europeo

Lingue "del

patrimonio"

e lingue

veicolari

CENTRO 3040 2467 1432 3115 606 1912 1702 815 940 603

49,0% 39,8% 23,1% 50,3% 9,8% 30,8% 27,5% 13,1% 15,2% 9,7%

ISOLE 1418 1359 714 1491 319 647 820 406 446 364

48,9% 46,9% 24,6% 51,5% 11,0% 22,3% 28,3% 14,0% 15,4% 12,6%

NORD-EST 2731 2281 1279 3403 626 2308 1783 756 845 586

40,1% 33,5% 18,8% 50,0% 9,2% 33,9% 26,2% 11,1% 12,4% 8,6%

NORD-OVEST 3073 2702 1492 3449 618 2431 2204 729 874 609

41,4% 36,4% 20,1% 46,5% 8,3% 32,8% 29,7% 9,8% 11,8% 8,2%

SUD 3796 3056 1526 3728 671 1851 2030 1016 1112 817

49,3% 39,7% 19,8% 48,4% 8,7% 24,0% 26,3% 13,2% 14,4% 10,6%

N.D 12 13 10 20 5 11 8 5 6 3

TOT 14070 11878 6453 15206 2845 9160 8547 3727 4223 2982

45,3% 38,2% 20,8% 49,0% 9,2% 29,5% 27,5% 12,0% 13,6% 9,6%

Page 54: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

54

Tabella 21 - Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale (segue)

AREA

GEOGRAFICA

Cittadinanza

attiva e diritti

del cittadino

Stili di vita;

educazione

ambientale

Educazione

alimentare

Cura dei

beni

comuni

Pari

opportunità

Spirito critico,

dialogo e media

literacy, dialogo

interculturale e

interreligioso

Migrazioni Educazione

alla pace

Cittadinanza

scientifica

CENTRO 2719 3383 2726 2379 2193 1988 1135 2688 1309

43,9% 54,6% 44,0% 38,4% 35,4% 32,1% 18,3% 43,4% 21,1%

ISOLE 1384 1610 1397 1188 1158 900 573 1451 526

47,8% 55,6% 48,2% 41,0% 40,0% 31,1% 19,8% 50,1% 18,2%

NORD-EST 2668 3649 2651 2278 1882 2023 1005 2659 1236

39,2% 53,6% 39,0% 33,5% 27,7% 29,7% 14,8% 39,1% 18,2%

NORD-OVEST 2845 3682 3041 2511 1949 2081 1090 2980 1175

38,4% 49,7% 41,0% 33,9% 26,3% 28,1% 14,7% 40,2% 15,8%

SUD 3595 4219 3488 3004 2853 2325 1130 3404 1362

46,7% 54,7% 45,3% 39,0% 37,0% 30,2% 14,7% 44,2% 17,7%

N-D 15 22 19 9 11 13 3 18 8

TOT 13226 16565 13322 11369 10046 9330 4936 13200 5616

42,6% 53,3% 42,9% 36,6% 32,3% 30,0% 15,9% 42,5% 18,1%

Page 55: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

55

2.8 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Inclusione e

disabilità”

Tabella 22 - Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Inclusione e

disabilità

AREA

GEOGRAF

ICA

La

scuola

inclusiv

a:

ambie

nti,

relazio

ni,

flessibil

ità

Classi

inclusi

ve

Progettazio

ne

individualiz

zata e

personalizz

ata: modelli

e

metodologi

e

Valutazion

e degli

apprendim

enti e

certificazio

ne delle

competenz

e degli

alunni con

disabilità

Autovalutazi

one,

valutazione

e

migliorame

nto

dell’inclusio

ne

nell'Istituto

Piano

dell’inclusi

one:

strategie e

strumenti

La

corresponsa

bilità

educativa;

gestione

della classe

Leaders

hip

educati

va per

l’inclusi

one

CENTRO 3376 3197 3127 2299 1492 2367 2085 726

54,5% 51,6% 50,4% 37,1% 24,1% 38,2% 33,6% 11,7%

ISOLE 1767 1551 1560 1126 737 1282 1023 422

61,0% 53,5% 53,8% 38,9% 25,4% 44,3% 35,3% 14,6%

NORD-

EST

3112 3290 3311 2414 1286 2109 2282 740

45,7% 48,3% 48,7% 35,5% 18,9% 31,0% 33,5% 10,9%

NORD-

OVEST

3731 3692 3703 2775 1499 2541 2393 777

50,3% 49,8% 49,9% 37,4% 20,2% 34,3% 32,3% 10,5%

SUD 4589 3963 3824 2739 1969 3281 2418 938

59,6% 51,4% 49,6% 35,5% 25,6% 42,6% 31,4% 12,2%

N.D 20 19 19 11 8 14 13 3

TOT 16595 15712 15544 11364 6991 11594 10214 3606

53,4% 50,6% 50,0% 36,6% 22,5% 37,3% 32,9% 11,6%

Page 56: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

56

Tabella 23 - Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Inclusione e

disabilità (segue)

AREA

GEOGRAFIC

A

Tecnologi

e digitali

per

l’inclusion

e

Didattiche

collaborative,

differenziazion

e didattica,

misure

compensative

e dispensative

Ruolo delle

figure

specialistich

e

Ruolo di

altri soggetti

del

territorio

appartenen

ti alla

“comunità

educante”

Relazione tra

progettazione

e metodologie

didattiche

curriculari e

sviluppo di

competenze

complementa

ri

Sostegn

o

“diffuso”

Progett

o di vita

CENTRO 3658 2636 1511 925 895 1105 1882

59,0% 42,5% 24,4% 14,9% 14,4% 17,8% 30,4%

ISOLE 1975 1352 823 490 522 545 944

68,2% 46,7% 28,4% 16,9% 18,0% 18,8% 32,6%

NORD-EST 3746 2762 1313 907 803 961 1881

55,0% 40,6% 19,3% 13,3% 11,8% 14,1% 27,6%

NORD-

OVEST

4191 2991 1614 989 920 1030 2223

56,5% 40,3% 21,8% 13,3% 12,4% 13,9% 30,0%

SUD 4943 3239 1971 1219 1120 1297 2630

64,1% 42,0% 25,6% 15,8% 14,5% 16,8% 34,1%

N.D 21 20 8 4 7 6 12

TOT 18534 13000 7240 4534 4267 4944 9572

59,7% 41,9% 23,3% 14,6% 13,7% 15,9% 30,8%

Page 57: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

57

2.9 Distribuzione geografica delle scelte per l’Ambito “Coesione sociale e

prevenzione del disagio giovanile”

Non presentano differenze rilevanti, rispetto alle aree geografiche, le scelte dei docenti

all’interno dell’ambito “Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile”. Ancora

una volta sono i docenti del Sud e delle Isole ad esprimere i valori più alti delle

preferenze: rispetto al tema dell’educazione al rispetto dell’altro, che ha ottenuto il

maggior numero di preferenze a livello nazionale, sono il sud e le isole a superare,

rispettivamente, di due e tre punti percentuali il valore medio. Analogamente, il tema

del riconoscimento dei valori della diversità, che ottiene a livello nazionale il 67,2% delle

preferenze, vede il Centro a totalizzarne il 68,9%, le Isole il 70,7% e il Sud il 67,5%.

Tabella 24 - Distribuzione per area geografica delle scelte dei contenuti formativi – Ambito Coesione sociale e

prevenzione del disagio giovanile

L’educaz

ione al

rispetto

dell’altro

Il

riconosci

mento dei

valori della

diversità

come

risorsa e

non come

fonte di

disuguagli

anza

Lotta alle

discrimina

zioni

Potenzia

mento

delle

competen

ze di base

e delle

“life skills”

Didattiche

collaborati

ve,

differenzia

zione

didattica,

misure

compensa

tive e

dispensati

ve

Gesti

one

della

classe

Ruolo

delle

figure

specialist

iche

Ruolo

del

perso

nale

ATA

Ruolo di

altri

soggetti

del

territorio

apparte

nenti

alla

“comunit

à

educant

e”

CENT

RO

5012 4269 3215 2465 2289 2672 1189 567 1175

80,9% 68,9% 51,9% 39,8% 36,9% 43,1% 19,2% 9,1% 19,0%

ISOLE 2423 2049 1653 1025 1241 1353 753 307 635

83,6% 70,7% 57,1% 35,4% 42,8% 46,7% 26,0% 10,6% 21,9%

NOR

D-EST

5278 4373 2951 2615 2389 2746 996 461 1177

77,6% 64,3% 43,4% 38,4% 35,1% 40,4% 14,6% 6,8% 17,3%

NOR

D-

OVES

T

5898 4941 3165 2807 2527 2816 1130 532 1256

79,5% 66,6% 42,7% 37,9% 34,1% 38,0% 15,2% 7,2% 16,9%

SUD 6317 5199 4121 2547 3008 3135 1672 688 1595

82,0% 67,5% 53,5% 33,1% 39,0% 40,7% 21,7% 8,9% 20,7%

N.D 29 25 20 15 15 13 5 4 8

TOT 24957 20856 15125 11474 11469 12735 5745 2559 5846

80,4% 67,2% 48,7% 36,9% 36,9% 41,0

%

18,5% 8,2% 18,8%

Page 58: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

58

3. Distribuzione delle scelte dei docenti a livello

regionale

L’analisi delle scelte dei docenti a livello regionale mostra una notevole uniformità. Su

18 regioni, 18 collocano nelle prime tre posizioni i temi “L’educazione al rispetto

dell’altro” e “Valutazione didattica e formativa”; 17 includono il tema “Riconoscimento

dei valori della diversità come risorsa” e 2, quello della “Gestione della classe”. In

generale le tematiche selezionate fanno riferimento:

alla specificità della professionalità docente, con particolare riguardo alla

gestione della classe, alla valutazione didattica e alle metodologie didattiche

innovative, partecipative, supportate dalle tecnologie digitali

a contenuti largamente improntati a valori positivi, quali la cittadinanza globale,

la scuola inclusiva, l’educazione ambientale.

Nelle tabelle che seguono è riportata la distribuzione delle scelte, che hanno

superato il 50% delle preferenze, per ogni singola regione.

Tabella 25 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Abruzzo

ABRUZZO

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 80,4%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa,

compiti di realtà e valutazione autentica, valutazione

certificazione delle competenze, dossier e portfolio

78,5%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e

non come fonte di disuguaglianza

67,5%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

63,4%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 60,8%

Page 59: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

59

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

59,9%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative learning,

peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning by

doing, flipped classroom, didattica attiva

59,2%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 58,9%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 58,3%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 57,0%

4 - LINGUE STRANIERE Lingue straniere 55,6%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 54,1%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata: modelli e

metodologie

53,8%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 53,5%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 53,5%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 52,8%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Cittadinanza globale 50,1%

Page 60: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

60

Tabella 26- Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Basilicata

BASILICATA

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 84,4%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

79,7%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e

non come fonte di disuguaglianza

68,2%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 67,9%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

64,4%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 62,2%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 61,5%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

58,6%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 58,4%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 57,7%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 55,5%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

54,8%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Lotta alle discriminazioni 54,3%

4 - LINGUE STRANIERE Lingue straniere 52,4%

Page 61: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

61

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 52,2%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 52,2%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 51,7%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Cittadinanza globale 51,0%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata: modelli e

metodologie

51,0%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

Cultura digitale e cultura dell’innovazione 50,0%

Page 62: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

62

Tabella 27 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Calabria

CALABRIA

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 86,6%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

79,3%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa

e non come fonte di disuguaglianza

72,0%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 68,1%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

66,4%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 66,3%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

65,7%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

65,1%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 64,8%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 59,5%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 58,6%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Lotta alle discriminazioni 58,1%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 57,9%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 56,7%

4 - LINGUE STRANIERE Lingue straniere 56,0%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 56,0%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Cittadinanza globale 54,8%

Page 63: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

63

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Gestione della classe 54,3%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 54,3%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata:

modelli e metodologie

53,1%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

Cultura digitale e cultura dell’innovazione 52,7%

4 - LINGUE STRANIERE Competenze digitali e nuovi ambienti per

l’apprendimento delle lingue straniere

50,1%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Cittadinanza attiva e diritti del cittadino 50,1%

Page 64: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

64

Tabella 28 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Campania

CAMPANIA

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 81,1%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

74,4%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa

e non come fonte di disuguaglianza

66,4%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

63,8%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 62,1%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

59,3%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 58,9%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 58,7%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

57,1%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 54,9%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 54,7%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 54,3%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Lotta alle discriminazioni 54,0%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 51,9%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 50,3%

Page 65: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

65

Tabella 29- Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Emilia Romagna

EMILIA ROMAGNA

AMBITO SOTTOTEMA %

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa,

compiti di realtà e valutazione autentica, valutazione

certificazione delle competenze, dossier e portfolio

79,5%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 78,5%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e non

come fonte di disuguaglianza

66,8%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e tutoraggio 62,8%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 62,6%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 61,8%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative learning,

peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning by doing,

flipped classroom, didattica attiva

58,4%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 56,5%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento permanente 55,4%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 55,3%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 52,1%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Gestione della classe 50,8%

Page 66: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

66

Tabella 30 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Friuli Venezia Giulia

FRIULI VENEZIA GIULIA

AMBITO SOTTOTEMA %

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa,

compiti di realtà e valutazione autentica, valutazione

certificazione delle competenze, dossier e portfolio

79,9%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 77,8%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 62,3%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 61,7%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e

non come fonte di disuguaglianza

61,4%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

60,8%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative learning,

peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning by

doing, flipped classroom, didattica attiva

60,2%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 59,0%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata: modelli e

metodologie

57,8%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 53,4%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento permanente 53,1%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Gestione della classe 52,5%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 51,0%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E

INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 50,9%

Page 67: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

67

Tabella 31- Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Lazio

LAZIO

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 81,0%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

76,3%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa

e non come fonte di disuguaglianza

69,1%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

62,9%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 61,6%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 61,1%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

60,3%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 59,7%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 57,5%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

56,9%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Lotta alle discriminazioni 55,9%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 55,9%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 55,0%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI CITTADINANZA

E CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 54,5%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 52,9%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI CITTADINANZA

E CITTADINANZA GLOBALE

Cittadinanza globale 52,1%

Page 68: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

68

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 51,7%

4 - LINGUE STRANIERE Lingue straniere 51,6%

Tabella 32 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Liguria

LIGURIA

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 82,7%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa,

compiti di realtà e valutazione autentica, valutazione

certificazione delle competenze, dossier e portfolio

77,6%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e non

come fonte di disuguaglianza

66,3%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 61,0%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 60,9%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e tutoraggio 60,1%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento permanente 59,2%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 57,3%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 56,1%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative learning,

peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning by doing,

flipped classroom, didattica attiva

55,5%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 55,2%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 52,7%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 50,4%

Page 69: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

69

Tabella 33 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Lombardia

LOMBARDIA

AMBITO SOTTOTEMA %

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa,

compiti di realtà e valutazione autentica, valutazione

certificazione delle competenze, dossier e portfolio

80,7%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 78,4%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e non

come fonte di disuguaglianza

66,8%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e tutoraggio 61,5%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 61,3%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 59,6%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento permanente 57,6%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative learning,

peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning by doing,

flipped classroom, didattica attiva

56,8%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 56,7%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 56,0%

Page 70: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

70

Tabella 34 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Marche

MARCHE

AMBITO SOTTOTEMA %

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

81,5%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 81,0%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa

e non come fonte di disuguaglianza

68,6%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 64,4%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 62,7%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

61,9%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 61,3%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

57,5%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 57,2%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

56,9%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 56,8%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Gestione della classe 52,9%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 52,5%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata: modelli

e metodologie

51,8%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Cittadinanza globale 51,5%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Gestione della classe 50,3%

Page 71: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

71

Tabella 35 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Molise

MOLISE

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 86,2%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

84,0%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa

e non come fonte di disuguaglianza

68,0%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 65,7%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

65,2%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 64,6%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

61,3%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 59,1%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 58,6%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

56,9%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 56,9%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 56,9%

4 - LINGUE STRANIERE Lingue straniere 56,4%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 54,7%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 54,7%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI CITTADINANZA

E CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 54,1%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Lotta alle discriminazioni 51,4%

Page 72: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

72

Tabella 36 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Piemonte

PIEMONTE

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 81,4%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa,

compiti di realtà e valutazione autentica, valutazione

certificazione delle competenze, dossier e portfolio

79,0%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e

non come fonte di disuguaglianza

66,3%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 62,6%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

60,9%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 60,5%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

59,2%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 58,2%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

57,6%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 56,2%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI CITTADINANZA

E CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 53,1%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata: modelli e

metodologie

51,5%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 51,5%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 50,9%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 50,7%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI CITTADINANZA

E CITTADINANZA GLOBALE

Gestione della classe 50,0%

Page 73: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

73

Tabella 37 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Puglia

PUGLIA

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 80,4%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa,

compiti di realtà e valutazione autentica, valutazione

certificazione delle competenze, dossier e portfolio

78,7%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e

non come fonte di disuguaglianza

66,5%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 65,8%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative learning,

peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning by

doing, flipped classroom, didattica attiva

65,0%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

64,1%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 62,8%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 62,3%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 59,1%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 58,9%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 58,6%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 58,4%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento permanente 55,5%

7 - INTEGRAZIONE,

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Gestione della classe 53,1%

4 - LINGUE STRANIERE Lingue straniere 52,8%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 52,4%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata: modelli e

metodologie

51,1%

Page 74: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

74

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Lotta alle discriminazioni 50,9%

3 - DIDATTICA PER

COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 50,4%

Tabella 38 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Sardegna

SARDEGNA

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 84,8%

2- VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione

autentica, valutazione certificazione delle

competenze, dossier e portfolio

82,1%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come

risorsa e non come fonte di disuguaglianza

72,9%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

69,5%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE E

INNOVAZIONE METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 67,9%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 66,2%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 64,9%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 64,9%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE E

INNOVAZIONE METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

63,6%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE E

INNOVAZIONE METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica

attiva

63,3%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE DI

CITTADINANZA E CITTADINANZA

GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 62,5%

4 - LINGUE STRANIERE Lingue straniere 60,2%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE E

INNOVAZIONE METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 59,8%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 58,9%

Page 75: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

75

5 - COMPETENZE DIGITALI E NUOVI

AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 58,6%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata:

modelli e metodologie

58,0%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Lotta alle discriminazioni 57,9%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 57,7%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE DI

CITTADINANZA E CITTADINANZA

GLOBALE

Gestione della classe 54,8%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE E

INNOVAZIONE METODOLOGICA

Rapporto tra saperi disciplinari e didattica per

competenze

54,5%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE DI

CITTADINANZA E CITTADINANZA

GLOBALE

Educazione alimentare 53,4%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Didattiche collaborative, differenziazione didattica,

misure compensative e dispensative

52,8%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Gestione della classe 52,6%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE DI

CITTADINANZA E CITTADINANZA

GLOBALE

Identità culturale 52,0%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE DI

CITTADINANZA E CITTADINANZA

GLOBALE

Cittadinanza attiva e diritti del cittadino 52,0%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE DI

CITTADINANZA E CITTADINANZA

GLOBALE

Educazione alla pace 50,9%

4 - LINGUE STRANIERE Competenze linguistico-comunicative 50,3%

Page 76: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

76

Tabella 39 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Sicilia

SICILIA

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 83,3%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

76,9%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa

e non come fonte di disuguaglianza

70,1%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 69,2%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

64,3%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE E

INNOVAZIONE METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

62,9%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE E

INNOVAZIONE METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

60,3%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 60,2%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 59,8%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Lotta alle discriminazioni 56,8%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE E

INNOVAZIONE METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 55,8%

5 - COMPETENZE DIGITALI E NUOVI

AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 55,4%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 55,1%

4 - LINGUE STRANIERE Lingue straniere 54,1%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E CITTADINANZA

GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 53,4%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE E

INNOVAZIONE METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 53,2%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata:

modelli e metodologie

52,6%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 52,2%

Page 77: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

77

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E CITTADINANZA

GLOBALE

Gestione della classe 50,4%

Tabella 40 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Toscana

TOSCANA

AMBITO SOTTOTEMA %

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 80,8%

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

77,6%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa

e non come fonte di disuguaglianza

68,8%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

61,6%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 61,1%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 61,0%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

58,9%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

57,6%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 56,8%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 55,8%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 54,6%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 53,6%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Didattiche collaborative e costruttive 51,9%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata:

modelli e metodologie

51,2%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 50,9%

Page 78: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

78

Tabella 41 - Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Umbria

UMBRIA

AMBITO SOTTOTEMA %

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

80,6%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 79,9%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 70,1%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa

e non come fonte di disuguaglianza

68,1%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

63,7%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 61,6%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

59,5%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

56,3%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 55,8%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 54,9%

5 - COMPETENZE DIGITALI E

NUOVI AMBIENTI PER

L'APPRENDIMENTO

ICT per l’inclusione 54,2%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 54,2%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Gestione della classe 53,9%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Progettazione individualizzata e personalizzata: modelli

e metodologie

53,9%

4 - LINGUE STRANIERE Lingue straniere 53,5%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità 53,2%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE METODOLOGICA

Rapporto tra saperi disciplinari e didattica per

competenze

52,8%

Page 79: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

79

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Cittadinanza globale 52,1%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Classi inclusive 51,4%

Tabella 42-Distribuzione per regione delle scelte dei contenuti formativi – Veneto

VENETO

AMBITO SOTTOTEMA %

2- VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

Valutazione didattica: valutazione formativa e

sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica,

valutazione certificazione delle competenze, dossier e

portfolio

77,9%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

L’educazione al rispetto dell’altro 76,9%

9 - COESIONE SOCIALE E

PREVENZIONE DEL DISAGIO

GIOVANILE

Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e

non come fonte di disuguaglianza

63,1%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Compiti di realtà e apprendimento efficace 59,9%

6 - SCUOLA E LAVORO Learning by doing 59,7%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Gestione della classe 59,1%

1 _ AUTONOMIA DIDATTICA E

ORGANIZZATIVA

Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e

tutoraggio

58,6%

7 - INTEGRAZIONE, COMPETENZE

DI CITTADINANZA E

CITTADINANZA GLOBALE

Stili di vita; educazione ambientale 55,4%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Metodologie: project-based learning, cooperative

learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring,

learning by doing, flipped classroom, didattica attiva

55,1%

8 - INCLUSIONE E DISABILITA' Tecnologie digitali per l’inclusione 55,1%

3 - DIDATTICA PER COMPETENZE

E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

Imparare ad imparare: per un apprendimento

permanente

51,4%

Page 80: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

80

4. Considerazioni conclusive

Un primo elemento di riflessione riguarda il confronto tra i risultati delle scelte

effettuate dai docenti neoassunti nell’anno formativo 2017/2018 con quelle dei docenti

neoassunti nell’anno precedente: non si evincono differenze significative. Le preferenze

si concentrano, allora come oggi, sui seguenti temi:

Gestione della classe

Lavorare in gruppo

Valutazione didattica

Imparare ad imparare

Metodologie didattiche innovative

Lingue straniere

ICT per l’inclusione

Learning by doing

Tecnologie per l’inclusione

L’educazione al rispetto dell’altro

Un secondo elemento di riflessione riguarda l’orizzonte degli interessi che i docenti

esprimono attraverso la scelta dei contenuti formativi. In generale si evince un interesse

incentrato soprattutto nell’ambito della didattica e della gestione dell’aula. Dai dati

presenti nella tabella 43, che riporta le percentuali più alte delle preferenze che i

docenti hanno espresso circa i contenuti formativi, si osserva una netta propensione

per i temi strettamente inerenti all’attività didattica. A riprova di ciò si osservi la tabella

7, che riguarda l’ambito scuola e lavoro, in cui il tema maggiormente prescelto è quello

del “Learning by doing”, ovvero ancora una volta una metodologia didattica, piuttosto

che altre tematiche legate alla realtà socio-economica esterne alla scuola. Altrettanto

dicasi per l’Ambito “Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale” (v.

tabella 8), in cui il tema preferito è quello della “Gestione della classe”, decisamente

trasversale a qualsiasi ambito tematico. Infine, sono altrettanto significative le scelte a

proposito del tema della valutazione: l’accezione preferita dai docenti è quella della

valutazione didattica, piuttosto che quella della valutazione professionale e della

valutazione della scuola (vd. tabella 3).

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Tabella 43 – Le percentuali più elevate di scelta dei contenuti formativi, per tipologia e ordine di scuola

Contenuti

formativi

ORGANICO DI

POTENZIAMENTO

INSEGNANTI DI

SOSTEGNO

DOCENTI DELLA

SCUOLA

DELL’INFANZIA E

PRIMARIA

DOCENTI DELLA

SCUOLA

SECONDARIA

Gestione della

classe (ambito

autonomia

didattica e

organizzativa)

60,5%

64,0%

Lavorare in

gruppo; team

teaching; peer

review e

tutoraggio

67,0%

62,5%

Valutazione

didattica:

valutazione

formativa e

sommativa,

compiti di realtà e

valutazione

autentica,

valutazione

certificazione

delle competenze,

dossier e portfolio

78,1%

79,8%

80,8%

76,9%

Metodologie:

project-based

learning,

cooperative

learning, peer

teaching e peer

tutoring,

mentoring,

learning by doing,

57,6%

65,4%

58,1%

Page 82: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

82

flipped classroom,

didattica attiva

Imparare ad

imparare: per un

apprendimento

permanente

62,3%

Lingue straniere

50,4% 48,8% 47,9% 48,8%

ICT per

l’inclusione

48,2%

73,3%

57,9%

48,4%

Learning by doing

58,1%

66,2%

66,4%

56,4%

Gestione della

classe

49,6%

51,4%

Stili di vita;

educazione

ambientale

52,4%

54,6%

Tecnologie digitali

per l’inclusione

58,8%

72,6%

62,1%

58,2%

L’educazione al

rispetto dell’altro

81,0%

78,5%

81,1%

79,9%

Se si considerano complessivamente tutti i contenuti formativi selezionati dai docenti

(vedi grafico che segue, che riporta le percentuali di scelta superiori al 30%), si conferma

l’analisi circa l’orizzonte culturale e professionale dei docenti. Infatti, i temi più

selezionati sono l’“Educazione al rispetto dell’altro”, la cui scelta è significativa rispetto

all’ambito “Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile”, e la valutazione

didattica, seguiti da “Riconoscimento della diversità come risorsa” (ambito “Coesione

sociale e prevenzione del disagio giovanile”), “Lavorare in gruppo”, “Learning by doing”

e “Gestione della classe”.

Page 83: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

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Grafico 15 – I contenuti formativi selezionati dai docenti

Page 84: Questionari di monitoraggio: i Bisogni formativi futuri...7 1.Questionario sui bisogni formativi I docenti al termine dell’anno di formazione e prova hanno indicato gli ambiti e

84

Un approfondimento particolare meritano le scelte dei docenti della scuola secondaria:

in generale si osserva che in tutti gli ambiti le percentuali delle loro preferenze sui temi

preferiti sono quelle più basse o pari a quelle più basse. La percentuale più elevata si

registra a proposito della valutazione didattica, ma è interessante evidenziare una

leggera prevalenza, rispetto alle scelte dei colleghi degli altri ordini di scuola, di interessi

più generalisti o di tipo culturale. A titolo esemplificativo, citiamo la tabella 7, in cui il

tema delle conoscenze tecnico-giuridiche riguardanti il lavoro, ottiene una percentuale

del 20,7%, laddove la media delle percentuali espresse dagli altri docenti è pari al 16%;

altrettanto dicasi per il tema dell’Open source e della condivisione del sapere (tabella

6), che i docenti della secondaria preferiscono nella misura del 23,4%, contro una media

del 17,9%.

La distribuzione delle scelte dei docenti a livello geografico, non mostra differenze

significative tra le diverse aree. Si distinguono, in positivo, quelle del Sud e delle Isole

per una maggiore articolazione su tutte le tematiche e per i valori mediamente più alti

e più equamente distribuiti. Comportamenti simili si riscontrano, sia pure in misura

minore, per il Centro. I docenti del Nord, complessivamente considerato, presentano

percentuali mediamente più basse, nonostante il loro numero sia preponderante, e in

genere siano concentrate sulle scelte più opzionate. L’analisi della distribuzione delle

scelte dei docenti per singola regione conferma una sostanziale uniformità di scelte,

senza differenze tra le Regioni del Sud, del Centro e del Nord.