Prima prova dell’Esame di Stato: come impostare l’elaborato

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WebinarEsame di Stato: I prova

Dallo studio alla costruzione del tema

Dott. Emanuele [email protected]




II sessione 2016• Inizio: 16 novembre 2016.• È la stessa data in tutte le

sedi d’esame.• Il calendario delle altre

prove varia in ogni sede.

• !: Controllate i siti delle università per il calendario completo.

• !: Ricordatevi il documento di identità.




Obiettivi del Webinar• Metodologia di studio

e/o ripasso sulla I prova.

• Costruzione dell’elaborato.

• Condivisione di esperienze e dubbi.

IN QUALSIASI MOMENTO POTETE USARE LA CHAT PER FARMI DELLE DOMANDE.




I prova: il TEMA

La prima prova dell’esame di stato verterà sui seguenti argomenti: aspetti avanzati della psicologia, progettazione di interventi complessi su casi individuali, in ambito sociale o di grandi organizzazioni, con riferimento alle problematiche della valutazione e dello sviluppo delle potenzialità personali.




Ambiti di preparazione• Psicologia Generale• Psicologia dello

Sviluppo• Psicologia della

Personalità • Psicologia Sociale• Metodologia della

Ricerca• Deontologia

professionale




3 tracce… 1 estrazione!• Ogni commissione prepara una terna di

tracce, create arbitrariamente in ogni sede.

• Ne viene estratta una che sarà da copiare (se espresso dalla commissione) in modo preciso sul foglio protocollo.




#KeepCalm1• ATTENZIONE:

SÌ: guardare l’impostazione della facoltà.

SÌ: guardare le tracce degli anni precedenti.

SÌ: guardare i membri della commissione.

NO: ‘correlazioni illusorie’.




Cosa valuta la commissione?• Preparazione del candidato:

Le sue conoscenze• Capacità sintetiche e organizzative:

Buona strutturazione del tema• Coerenza interna:

Il tema ‘fila’, le sue parti sono ben collegate e seguono un filo logico.• Aderenza alla traccia:

Non andiamo fuori tema, prima di scrivere analizziamo bene quello che chiede la traccia.

• Validità e scientificità dei contenuti: Le teorie che utilizziamo, gli strumenti o gli ambiti applicativi possono

spaziare (se possibile) dalla nascita al panorama contemporaneo della psicologia, ma devono essere paradigmi scientifici.

• Creatività: La modalità di scrittura del tema è personale, rendersi interessanti

all’interlocutore deve essere un nostro obiettivo.




Studiare o ripassareTanti argomenti da studiare…

MA

Non siate dispersivi!Bisogna imparare a essere flessibili...




Studiare passo passo…1. Aver ben chiaro l’argomento oggetto di

studio e identificare gli autori jolly (Bowlby, Bandura, …)

2. Crearsi una mappa mentale dello sviluppo dell’argomento.

3. Identificare due/tre autori per ogni tematica.4. Conoscere in modo analitico e preciso la

teoria e come è stata studiata.5. Perché ho scelto proprio quel filone o

autore, che risvolti pratici ha?




Di ogni argomento…




Definizione• È necessario definire il

campo di indagine del nostro tema.

• La definizione deve essere chiara, precisa, scientifica.

• NO alle definizioni generaliste

• NO alle definizioni sentimentali

Proviamo… Definiamo cos’é l’ATTENZIONE...




#AttenzioneL’attenzione è il processo psichico che permette di selezionare le informazioni in entrata, estraendo elementi specifici da un contesto. Puó essere esogena (bottom up) o endogena (top-down)...

L’attenzione è l’insieme dei dispositivi che consentono di:1.Orientare le risorse mentali disponibili verso oggetti ed eventi.2.Ricercare in modo selettivo le informazioni e orientare la nostra condotta.3.Mantenere in modo vigile una condizione di controllo su ciò che facciamo.È quel processo che permette di attribuire rilievo ad una data informazione, inibendone un’altra, cioè selezionando ciò che per noi è saliente e tralasciando il resto.

James nel 1890 cosi definiva l’attenzione: “l’atto per cui la mente prende possesso in forma limpida di uno fra tanti oggetti e correnti di pensiero simultaneamente possibili. Implica l’abbandono di alcune cose per trattare più efficacemente le altre”. Caratteristiche del processo attentivo, per James, sono la focalizzazione e la concentrazione. Quindi è possibile definire l’attenzione come…




Panoramica di riferimento• È strategico approfondire

alcune teorie, ma non è sufficiente sapere solo quelle…

• Di ogni argomento, diversi autori hanno fornito dei modelli teorici o esplicativi e ognuno di essi si colloca all’interno di una cornice di riferimento.

• Studiare in che modo é stata trattata la tematica, permette anche di scegliere consapevolemente gli autori da approfondire. Corrente di pensiero,

principali autori, periodo storico...




#Comunicazione




Approfondimento• Identificare 2/3 autori che permettano di:

Eseguire confronti. Seguire l’evoluzione della teoria.

Cosa sapere? Modello di riferimento Autore e Data Teoria espressa Esperimenti e risultati

Cosa sapete della teoria delle emozioni di Ekman?




#Ekman e le emozioni• Da Darwin (1872), primo studioso delle emozioni ad analizzare le

espressioni facciali, agli anni ‘70 con Tomkins e allievi come Izard e Ekman.• Variabile:

– Riconoscimento universale delle emozioni.– Espressione delle emozioni.

• Metologia: – E.1: Mostrate foto, che emozioni esprime? Il Campione: 12 cutlure alfabetizzate + 2

pre-letterate in nuova Guinea. Influenza della cultura? – E.2: Ekman e Friesen (1978): Esposizione ai media? Riprodurre emozioni sentite in

una storia su 2 gruppi della Nuova Guinea. – E.3.: Le emozioni non erano naturali, erano in posa e non spontanee quindi:

esposizione a film a tonalità emotiva negativa o neutra in USA o Giappone in isolamento.

– E.4.: Presenza di uno sperimentatore.• Risultati:

– E.1: 6 emozioni universali: Rabbia, Gioia, Paura, Disgusto, Tristezza, Sorpresa.– E.2: Venivano ben riprodotte, sottolineando l’universalità delle emozioni.– E.3.: Emersero differenze culturali, display rules.– E.4.: Modulazione delle espressioni é culturalmente modulata.




Test• Delle teorie approfondite

è bene conoscere alcuni test o strumenti che permettono di studiare il costrutto in esame.

• La scelta di questi strumenti si deve basare sulle teorie espresse.

• Non dobbiamo conoscere nello specifico il test, ma sapere come è stato costruito, cosa misura, come e che risultati fornisce sì.




#BlackyPictures’ Test• Il Blacky Pictures’ Test, è un test proiettivo volto a far

emergere le dinamiche della personalità di soggetti in età evolutiva, dai 5/6 anni fino ai 10/12.

• Ideato da Blum nel 1950 si basa sulla teoria psicanalitica e rientra tra i reattivi narrativi o di contenuto.

• 12 vignette, ognuna delle 12 situazioni richiama in modo esplicito una particolare tappa dello sviluppo psico-sessuale.

• Il bambino è invitato a esprimersi liberamente e a inventare storie su quello che vede.

• ‘L’utilizzo di animali come protagonisti è una scelta specifica in quanto si ritiene che ciò faciliti il processo di identificazione del bambino e la libera espressione personale in situazioni in cui delle figure umane potrebbero provocare un’inopportuna inibizione’ (cit.).




Ambiti applicativiProvate a rispondere a questa domanda:

A cosa ci servono gli argomenti che stiamo studiando?

Mentre studiate provate a segnarveli e imparate a ragionare. Lavorando vi occuperete di questi aspetti.

• Contesto clinico• Contesto lavoro-

organizzazione• Contesto infanzia e

sviluppo.• Neuropsicologia• Ricerca• …




#Motivazione• Lavoro: programmi di

inserimento aziendale, percorsi di crescita professionale, valutazione del potenziale.

• Scolastico: influenze sull’apprendimento.

• Sviluppo: tipi di ricompense, figure di reward, modelli genitoriali, …

• Clinica: un percorso di counseling psicologico funziona se la motivazione del cliente é alta e per questo va sondata da subito.




Link• Capita che alcune

tracce chiedano di correlare alcune tematiche.

• Durante lo studio è importante preparare alcuni possibili collegamenti... Per esempio: Memoria e emozioni Memoria e cognizione.




L’ansia sale…• Più si avvicina l’EdS e più

probabilmente sperimenterete ansia.

• È una reazione comune che potete condividere con colleghi e amici.

• Si tratta di una performance che ha un impatto sul vostro futuro, ma…

• Dobbiamo usare l’ansia sia prima sia durante la prova in modo funzionale per permetterci una maggiore concentrazione.

• Con l’avvicinarsi della prova, createvi un calendario quotidiano di ciò che dovete fare e intervallate lo studio e il ripasso a piccoli momenti di pausa. La nostra attenzione dopo un po’ cala…




Il giorno della I prova• Prima che inizi la prova

prendetevi alcuni minuti per concentrarvi.

• Ascoltate bene le indicazioni della commissione.

• Scrivete attentamente e precisamente la traccia estratta.

• Leggetela con calma e respirate un attimo prima di iniziare a scrivere.

• Analizzate la traccia in ogni punto e individuate le parole chiave.

• Scrivete una scaletta per punti precisa.

• Iniziate a scrivere il tema.• Date un occhio al tempo.




Quanto scrivo…• Le commissioni

possono dare una indicazione.

• Un foglio protocollo è un buon compromesso.

• Come media di riferimento dalle 2 alle 4 pagine.

• Ricordatevi il tempo, monitoratelo e tenetevi una 20ina di minuti per rileggere. No errori di ortografia e sintassi.




Parole chiaveQuali sono le parole chiave di questa traccia?

‘L’adolescenza rappresenta, per la psicologia, non solo una fase di passaggio tra infanzia ed

età adulta, ma un fenomeno centrale nella definizione della personalità. Il candidato indichi quali sono gli elementi essenziali, soprattutto in riferimento alla sua area di

attività, che l’adolescenza comporta nella sua pratica professionale’ (Trieste, 1993).




Parole chiave

‘L’adolescenza rappresenta, per la psicologia, non solo una fase di passaggio tra infanzia ed età adulta, ma

un fenomeno centrale nella definizione della personalità. Il candidato indichi quali sono gli elementi essenziali, soprattutto in riferimento alla sua area di

attività, che l’adolescenza comporta nella sua pratica professionale’ (Trieste, 1993).

Domanda da farsi: Quali aspetti sono rilevanti e da considerare per la pratica

professionale rispetto all’adolescenza (che è un momento di passaggio e di definizione della personalità)?




Diversi tipi di tracce…

• Tema libero• Tema • Tema applicativo• Tema doppio • Tema confronto• Tema non teorico




Tema libero • È un tipo di tema che ci

permette di scegliere il costrutto o il modello da spiegare.

• Sembra il più semplice, ma nasconde delle insidie: Lunghezza: Scrivo tutto

quello che ho studiato. Superficialità: Non entro

nei dettagli. Non trattazione di

eventuali punti citati.

• Quindi:1. Leggete la traccia e

analizzate i punti chiave.

2. Scrivete bene la scaletta, soprattutto se il tema è molto generale.

3. Seguite i punti utilizzati per studio e ripasso: dalla definizione agli ambiti applicativi.

4. Cercate di essere completi.

5. Rileggete.




Un esempio• Un costrutto a scelta con applicazioni e correlati (Pavia, nov. 2014)

• Scaletta del Tema Emozioni: Definizione: sensazione soggettiva di coinvolgimento nei confronti di un oggetto reale

o immaginario. Sono reazioni di breve durata con una insorgenza acuta, sono situazionali e hanno una funzione adattiva poiché ci avvicinano o allontanano da determinati oggetti e favoriscono la nostra sopravvivenza. …

Ricognizione storica: razionalisti, prospettiva evolutiva di Darwin, Frued e la psicodinamica, Comportamentismo, Gestalt, …

Componenti delle emozioni: cognitiva, fisiologica, espressivo motoria, motivazionale, soggettiva.

Neurobiologia delle emozioni (ripresa anche dopo): circuito di Papez, sistema limbico.

Teorie e confronto: fisiologiche (James, Cannon-Bard, ..), comportamentismo (Watson, …), ...

Strumenti: il colloquio, i test (TAS 20, ...) Ambiti applicativi: counseling psicologico, patologia (alissitemia),

desensibilizzazione e protoccoli comportamentali (fobie), psicosomatica, formazione e leadership, ...




Tema• Si chiede di sviluppare un argomento

dall’inizio alla fine come l’avete studiato e di rispondere via via alle domande contenute nella traccia.

• CONSIGLIO: Ripercorrete la metodologia di studio Stendete una buona scaletta. Esponete in modo chiaro, rispettando anche

l’ordine delle domande.




Un esempio(La Sapienza, 2007)

Il candidato esponga una teoria di riferimento sul tema della memoria illustrando:

– I lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi.

– I principali costrutti e le variabili prese in considerazione.

– Le metodologie di indagine.– I risvolti applicativi.




Ipotesi di svolgimento• Introduzione e definizione: cos’è la memoria e le sue

partizioni: MBT, MLT, ...• Panorama teorico:

– Associazionismo (primi studi): Ebbinghaus– Strutturalismo e oblio: Barlett.– Cognitivismo (HIP): Atkinson e Shiffrin, Sperling, ...– ...

• Teoria di riferimento: Baddeley (1986) e memoria di lavoro e prospettive evolutive (Cornoldi e Vecchi, 2003).

• Costrutti e variabili: ambiti di studio, soggetti, situazioni cliniche.

• Metodi: test di span• Ambiti applicativi: contesto sviluppo-patologia: ADHD e

scuola.




Tema applicativo• È una variante del tema classico e quindi

possiamo utilizzare quanto detto fino a qui.• All’inizio del tema è importante fornire, a

seconda della traccia fornita: L’ambito disciplinare. L’ambito applicativo. Un fenomeno di interesse. …

#flessibilità #ragionamento




Un esempio• (La Sapienza, Nov. 2015): Il candidato esponga

una teoria di riferimento relativamente al tema dell’apprendimento, scegliendo un particolare ambito disciplinare (clinico, generale, sociale, evolutivo) e sviluppando i seguenti punti. 1. Linee generali della teoria scelta (principali

contenuti, variabili, costrutti, …)2. Principali autori di riferimento. 3. Principali strumenti di indagine e di valutazione (test,

interviste, setting osservativi, ...)4. Possibile applicazione a un fenomeno o contesto

(clinico, organizzativo, sociale, di ricerca, ...)5. Principali limiti del modello scelto.




Tema doppio• È un tema in cui viene chiesto di elaborare

due argomenti che sono collegati (i famosi link precedenti).

• Possiamo avere – Teorie omnicomprensive che esplicitano

entrambi i temi oggetto d’analisi…– Confronto e parallelismo, perché si

congiungono?




Esempio

• Se capitasse un tema su…

• Comunicazione e linguaggio:– Come lo svolgiamo? – Idee?




Esempio• Introduzione di collegamento tra le due.• Cosa intendiamo per comunicazione e i

modelli che ci ricordiamo, sviluppo comunicativo…

• Cos’è il linguaggio, come si sviluppa, autori, ...

• Un solo linguaggio?– No, linguaggio dei segni, arte, musica, ...

• Ambito applicativo: sviluppo dei bambini...




Tema confronto• È il tema in cui si chiede di confrontare

due teorie o due autori rispetto a uno stesso tema. Definizione del costrutto Esprimere i due punti di vista in modo

esaustivo, quasi punto a punto. Quali sono i punti di forza e i limiti di

entrambi?




Tema non teorico• Sono temi slegati dal rigido studio e

richiedono davvero uno sforzo maggiore.• Spaziano dalla deontologia, alle recenti

ricerche, alla professione, ad una valutazione del candidato.

• ATTENZIONE: Non andate in ansia, ma usate il ragionamento. Createvi una scaletta sui diversi punti previsti

dalla traccia.




EsempioPadova, 2006

Il candidato presenti e discuta criticamente una teoria, o una ricerca, oppure una metodologia all’interno delle discipline psicologiche che abbia dato un contributo significativo sul piano scientifico o applicativo sociale.

La psicologia sociale…




Testi • Esame di Stato Facile: OpsOnline

www.opsonline.it/psicologi-468-esame-di-stato-di-psicologia.html

• Moderato-Rovetto, Psicologo verso la professione, Milano: McGraw-Hill.

• Wanderlingh-Russo, Professione psicologo. Manuale di preparazione all’esame di stato. Milano: AlphaTest.

• Kaneklin-Gozzoli, Psicologo domani: manuale per la preparazione all’esame di stato. Trento: Erickson.

• Canestrari-Godino, Psicologia scientifica. Nuovo trattato di psicologia generale. Bologna: Clueb.

• Testi di psicologia utilizzati durante i corsi e gli esami.• Appunti.

http://www.opsonline.it/psicologi-468-esame-di-stato-di-psicologia.html




Giovedì 3 novembre | h.18,30 - 20,00

Seconda prova dell’Esame di Stato: come impostare il progetto

Giovedì 10 novembre | h.18,30 - 20,00

Terza prova dell’Esame di Stato: come inquadrare e analizzare il caso

APPUNTAMENTO A DOMANI!!!


Gioco d’azzardo: strumenti e tecniche dell’intervento psicologicoDott. Luca Notarianni – 17 Novembre – h. h. 18,30/20,00

La gestione del malato di Alzheimer a domicilio: strumenti pratici per lo psicologo

Dott.ssa Annapaola Prestia – 01 e 07 Dicembre – h. 18,30/20,00

La Psicologia dell’Alimentazione: aree di intervento e competenze professionali

Dott.ssa Paola Medde – 26 Gennaio e 2 Febbraio 2017 – h.18,30/20,00

I prossimi appuntamenti Webinar:


Alla ricerca del Tempo perduto: tecniche e strumenti di Time Management

Come prendere una decisione. Tecniche e strumenti di decision making

Come scrivere il proprio curriculum, la lettera di motivazione e la lettera di presentazione

Docente: Dott. Edoardo Ercoli

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