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Anno 5 - N° 4 Maggio 2016

IN QUESTO NUMERO: INTERZOO 2016 • PROFESSIONISTI DELLA FORMULAZIONE • SERVIZIO CITES

Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790

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«Un numero speciale perché? Perché è il numero che saràdistribuito a Norimberga all’Interzoo, la fiera dedicataai prodotti e servizi per i pet più importante al mon-

do per numero di espositori e visitatori, speciale anche per icontenuti dedicati a questa fiera e per la tiratura che supere-rà le 20mila copie, circa 18mila della normale distribuzione piùaltre 2000 che saranno consegnate agli operatori (stand e vi-sitatori specializzati) presenti alla manifestazione tedesca.A Interzoo saranno dedicati vari servizi ed articoli ma quel-lo che ci interessa evidenziare in questo momento è un soloaspetto di questa fiera internazionale: nonostante le crisi mon-diali di cui tutti i giorni siamo costretti a leggere o sentire suimedia, dall’Ucraina alla Siria, dalla Libia allo Yemen, e i con-tinui e numerosi attentati terroristici che colpiscono vari pae-si europei, gli espositori sono aumentati di numero e certamenteanche i visitatori segneranno un nuovo record a dimostrazioneche il mondo non si lascia intimorire e continua il suo sviluppoeconomico sia pure rallentato dalla crisi quasi decennale. Unsegnale importante che, anche di fronte alla prevista ripresadel nostro paese, fa ben sperare per un’edizione di ZoomarkInternational 2017 per la quale abbiamo già indicazioni di in-teresse molto positive risultanti sia dai sondaggi realizzati frale migliaia di aziende che operano nel settore a livello mon-diale, interessate ad esporre i loro prodotti a Bologna, sia dal-le dichiarazioni raccolte fra i possibili visitatori (titolari di pet-shop e garden center, responsabili acquisti di catene, GDO,centri vendita online, agenti di commercio, toelettatori, alle-vatori, veterinari, educatori cinofili, ecc.) sia italiani che stra-nieri. Noi ci crediamo perché, parlando ogni giorno con di-versi operatori del settore, sentiamo maggiore ottimismo e con-vinzione per la crescita del nostro comparto anche in consi-derazione dei margini potenziali di sviluppo residuo che sonopercentualmente molto maggiori rispetto ad altri paesi euro-pei che si presentano con situazioni di mercato ormai matu-ro o che sembrano essere arrivati alla sua saturazione. È cer-tamente diverso dover competere in un mercato che presen-ta percentuali di possibile sviluppo ancora del 50/60% con in-

dici di crescita annui chepotrebbero tornare adessere del 7/8% all’annorispetto a situazionidove il settore è ormaicoperto per il 95%con una concorrenzache per resistere ocrescere in modo sia pure mini-mo è costretta a definire al meglio tutti gli aspet-ti gestionali di ricerca, di trasformazione, di produzione e dimarketing, ma soprattutto sviluppando strategie di vendita cheportano per forza ad una riduzione dei prezzi rendendo sem-pre più difficile la copertura dei costi e sempre più scarsa laredditività. Zoomark International, che si svolgerà a Bolognadall’11 al 14 maggio 2017, dovrebbe quindi essere il momentodi ripresa del nostro settore a livello nazionale e di rilancio del-le nostre produzioni anche per sviluppare le esportazioni a li-vello mondiale. Per raggiungere questo ultimo obiettivoZoomark punta ad incrementare con campagne di informa-zione e di promozione, in occasione di varie fiere nazionali edutilizzando i media più seguiti dagli operatori del settore, il nu-mero di visitatori stranieri. Non solo, con Global Pet Expo,tenutasi ad Orlando dal 16 al 18 marzo, la più importante fie-ra americana per il nostro comparto, Zoomark Internationalha avviato un nuovo progetto di internalizzazione molto im-portante per le aziende italiane interessate ai mercati esteri por-tando negli USA una collettiva italiana che ha riunito dieci mar-chi già noti in Italia ma alla ricerca di nuovi mercati. Questaprima esperienza ha dato ottimi risultati con buona soddi-sfazione per gli operatori italiani. Zoomark International haquindi deciso di sviluppare queste occasioni di partecipazio-ne a fiere internazionali in paesi di grande interesse per il for-te sviluppo che esprimono nel nostro mercato. A breve sarannocomunicate alle aziende italiane le nuove proposte. Occasio-ni da non perdere, ovviamente.Buona lettura. ● Antonio Manfredi

Editoriale

Un numero...

tutto speciale


PetTrend • Maggio 2016

6 CERERE

Perché l’alimentazione “integrale” PARS

7 INDAGINI DI MERCATO

Edizione 2016 del Rapporto Assalco-Zoomark

8 FORTESAN

Nursan Green Mix, quel tocco in più adatto a tutti

9 ALIMENTAZIONE

I professionisti della formulazione

14 ATENA

Familycare Probiò - Linea animali domestici

16 COMUNICATO STAMPA

Interzoo 2016, una fiera in crescita

18 LA TICINESE

Carnilove, per alimentarli davvero secondo natura

20 STUZZY

Il monoproteico con più gusto!

22 HILL’S

Hill’s presenta il nuovo Prescription Diet i/dTM Stress

24 AFFINITY

Da Affinity integratori complementari ad altogradimento

25 INTERZOO E DINTORNI

Norimberga, una città tutta da scoprire

30 EFFEFFE

Pet 360 presenta a Interzoo la nuove linee Grain Freee Dietetica

31 COMUNICATO STAMPA

Dal 2018 Interzoo avrà cadenza infrasettimanale

32 VITAKRAFT

Da Vitakraft la nuova linea dental care a tripla azione

33 MARKETING RELAZIONALE

Il negozio e il suo spazio

38 TECNOZOO

Con Tecnozoo la nuova collezione FIRST Florence

40 QVET

Insetti: l’alimento del futuro per uomini e pet

42 TRAINER

Per l’esigenza specifica del tuo gatto Trainer ha lasoluzione!

44 MARPET

Equilibria, la scelta monoproteica per il benessere aquattro zampe

46 GIUNTINI

Giuntini sa sempre come premiarli

48 CHEMIVIT

Gusto irresistibile e benessere

52 L’INTERVISTA

Il servizio CITES a tutela del pet shop edell’acquirente

60 COSTUME E SOCIETÀ

I senior e i loro amici pet

64 NATURALANDIA

Naturalandia per i petshop

66 ZOODIACO

Mantenimento per tutte le razze… e per tutti i gusti!

68 WILDFIELD

Wildfield, tutti i vantaggi di una alimentazionesecondo natura

MAGGIO 2016

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70 PURINA

Purina Pro Plan amplia la sua gamma Nutri Savour:un prodotto specifico in salsa e in gelatina

72 MONGE

Gemon

74 CAMON

Camon, l’innovazione giorno dopo giorno

76 CANI DI RAZZA

Il cane lupo cecoslovacco

81 MORANDO

Qualità e innovazione made in Italynell’alimentazione dei pet.Ne parliamo con Laura Morando

84 INNOVET

Oculvet Salviettine: innovazione per l’igiene degliocchi di cani e gatti

85 OASY

Alimentazione secondo natura

86 VETOQUINOL

Zylkène riporta l’armonia!

88 FARMINA

Natural & Delicious Wet Food

90 RINALDO FRANCO

In viaggio con Record. Sicuri, pratici e felici

92 RAZZE FELINE

Lo snowshoe

96 UCCELLI

Il padda

99 RETTILI

Lo scinco dalla lingua blu

103 ACQUARIOLOGIA

Splendidi bivalvi per l’acquario di barriera

108 TOELETTATURA

Saper riconoscere il trattare a regola d’arte il pelo adoppio strato

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2 Editoriale

4 Sommario

110 Ludoteca

111 Appuntamenti

112 Elenco Inserzionisti

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L’alimentazione “integrale” PARS è un sistema nutri-zionale flessibile, che può essere modulato in base alleesigenze, o preferenze, di ogni animale da compagnia,

sia per il mantenimento sia come supporto in particolaristati fisiologici o patologici.È un modo semplice e sano per ritornare alle origini del-l’alimentazione.Preparare una sana e corretta alimentazione adattandolaad ogni singolo animale sarà ancora più facile!

LE CARNI

L’alimentazione PARS prevede due tipologie di alimentia base di carne: Le Carni Bianche e Le Carni Rosse. Ven-gono proposte “integrali” e cotte a vapore in modo sem-plice e delicato.La particolare cottura a vapore contribuisce a formare na-turalmente la gustosissima salsina che avvolge i pezzetti dicarni integrali.

Perché utilizziamo le carni nella forma “integrale”?I vari “tagli” animali (muscolo, fegato, cuore, trippe, mi-dollo, osso, ecc) apportano nutrienti essenziali e naturaliquali: proteine (nel muscolo); vitamine e minerali (negliorgani); calcio e fosforo (nelle ossa e nelle cartilagini).Questi nutrienti essenziali, se non presenti nelle materieprime utilizzate, devono essere aggiunti successivamente.Non è meglio utilizzare materie prime di qualità superio-re e lavorarle in modo da preservare i nutrienti natural-mente presenti, anziché aggiungere, poi, notevoli quanti-tà di additivi?

PERCHÉ LA “COTTURA A VAPORE”?

La cottura a vapore preserva i principali nutrienti natura-li e le più importanti caratteristiche nutrizionali.Gli alimenti PARS comprendono due famiglie di carni: lecarni rosse, ricche e gustose; e le carni bianche, più ma-gre e delicate.Sono presentati nei formati da g 85 - 200 - 400, per un piùfacile dosaggio.

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Il Riso Integrale, fonte di fibre e carboidrati altamente di-geribili, è proposto al naturale, allo stato secco, e reso an-cora più digeribile attraverso il procedimento di soffiatura.Il riso è l’unico cereale rimasto simile alla sua forma an-cestrale e, per sua natura, è privo di glutine. ●

Perché l’alimentazione “integrale” PARS

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PetTrend • Maggio 2016 7

L’edizione 2016 del Rapporto, rea-lizzato da Assalco - Associazione

Nazionale Imprese per l’Alimentazionee la Cura degli Animali da Compagnia- e da Zoomark International, rinnovatanei contenuti e nell’aspetto grafico, si èavvalsa come in precedenza del validocontributo di IRI Information Resources edi ANMVI.Nel 2016 gli autori hanno deciso di pri-vilegiare la sintesi espositiva e l’impat-to visivo. Il Rapporto è infatti arricchitoda infografiche accattivanti e d’imme-diata comprensione che, dopo il suc-cesso della scorsa edizione, sono statemantenute come strumento comunicativo.Restano invece immutati gli obiettivi el’accuratezza dell’indagine, nata per for-nire un quadro generale sugli andamenti

e sulle tendenze principali del mercatodei prodotti per animali da compagniaai media, agli stakeholder istituzionali,agli operatori del settore e a chi, a va-rio titolo, è interessato al mondo deglianimali da compagnia.Dal Rapporto 2016 emergerà chiara-mente il ruolo sempre più importante chei pet hanno nella vita delle famiglie ita-liane, mettendo in evidenza la scelta digarantire ai loro animali da compagniaun’alimentazione sana e sicura, fonda-mentale per il loro benessere, per il qua-le gli alimenti industriali giocano un ruo-lo primario.

I temi del Rapporto 2016Il nuovo Rapporto Assalco - Zoomark sisviluppa in quattro sezioni specificheidentificate dalle seguenti macro aree:• Mercato: analisi dell’andamento del

settore nei principali canali distribu-tivi in Italia, in particolare GDO e ca-nale specializzato che comprende ipetshop tradizionali e le catene pet-shop. Sarà inoltre presente una sin-tesi dei dati sullo scenario interna-zionale.

• Costume e società: focus del capito-

lo è il ruolo sociale dei pet, il rapportoche si instaura tra l’animale e il pro-prietario e i benefici che ne derivano(in particolar modo per alcune cate-gorie di persone come gli anziani ei bambini) ed il conseguente interes-se per un mondo più pet-friendly.

• Area istituzionale: si riconferma l’at-tenzione alla qualità e alla sicurezzadel comparto, presentando il PianoNazionale di controllo ufficiale sul-l’Alimentazione degli Animali e ana-lizzando nel dettaglio i dati sui con-trolli e i rilievi effettuati nell’ultimoanno. All’interno del capitolo trovanospazio anche informazioni in meritoalla regolamentazione degli accessoriper i pet, che devono essere semprepiù sicuri e resistenti.

• Salute dei pet: dopo un’introduzioneall’approccio “ONE health”, il focussi sposta sull’alimentazione, stru-mento fondamentale per garantireuno stato di buona salute del pet, an-che attraverso l’analisi dei risultati diun’indagine svolta da ANMVI tra i ve-terinari per verificare la loro perce-zione degli alimenti per animali dacompagnia. ●

Indagini di mercato

COME TUTTI GLI ANNI, MAGGIO È IL MESE DI USCITADEL RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK SULL’ALIMENTAZIONE E

LA CURA DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA, APPUNTAMENTO ANNUALE PER IL SETTORE CHE TROVA NEL DOCUMENTO DATI DI MERCATO ED INFORMAZIONI

SULL’EVOLUZIONE DEL RUOLO DEI PET E DEL MONDO DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA,

SEMPRE PIÙ PARTE DELLA FAMIGLIA E DELLA SOCIETÀ

Edizione 2016 del RapportoAssalco - Zoomark

a cura della redazione


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Fortesan da anni è attenta alla salute e al be-nessere degli amici animali, formulandoper loro solo prodotti con ingredienti al-

tamente selezionati.L’ultimo prodotto nato in casaFortesan è NURSAN GREENMIX, mangime complementa-re adatto a tutte le specie ani-mali a base di cereali, verduree semi di lino.È un mangime utilissimo percompletare quotidianamente, conun utile apporto di carboidrati, fi-bre e acidi grassi, la razione gior-naliera e il fabbisogno nutrizionale di tutti gli

animali da compagnia. Tutti i cereali e leverdure presenti nell’alimento sono precotti

e quindi altamentedigeribili; l’esclu-sivo sistema di cot-

tura a temperaturacontrollata permette di

mantenere intattetutte le caratteri-stiche nutrizio-nali dei compo-nenti. Grazie allasua elevata di-geribilità, è

indicato anche per tutti gli animalinon particolarmente attivi, a riposo, dalmetabolismo lento o in convalescenza.La qualità del prodotto viene ga-rantita anche dal Made in Italy: in-fatti tutti gli ingredienti e la pro-duzione sono interamente fatti inItalia.All’interno del prodotto trove-remo:• riso e granturco: come fon-

te di cereali, che fornisconoenergia immediata all’organi-smo ed un’elevata digeribilità;

• carote: fonte di fibre essenziali per il regolare benesse-re della motilità intestinale;

• semi di lino: la vera e propria novità nel set-tore dei mangimi comple-mentari. La loro presenza ga-rantisce un giornaliero ap-

porto di acidi grassi essenziali quali gli omega 3 e gli omega 6, uti-lissimi per il benessere di cute e peloe per prevenire stati infiammatorigeneralizzati.

Per un utilizzo ottimale Green Mix va mi-scelato con alimenti e mangimi umidi a temperatura am-biente o, ancora meglio, leggermente intiepiditi.Per chi, in questo periodo di insicurezza e dubbi nell’ali-mentazione dei propri animali, opta per un tipo di ali-mentazione casalinga, Green Mix è lascelta migliore che coniuga elevataqualità delle materie prime, inno-vazione e benefici di integratoriquali gli acidi grassi e sicurezza delMade in Italy e di un’azienda cheda sempre lavora per il benessere ani-male, non testando i propri prodottisugli amici a 4 zampe.Green Mix e tantissimialtri prodotti Fortesan lipuoi trovare nei centriFortesan, negozi specia-lizzati e on line sul sitowww.fortesanshop.it ●

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Il ruolo che l’alimentazione ha nel man-tenimento dello stato di salute e be-

nessere di un individuo è oggi ampia-mente riconosciuto, sia in campo medi-

potrebbero insorgere se il cucciolo ri-cevesse un alimento inadeguato: si pen-si, a questo proposito, come ancora oggicapiti ai medici veterinari di riscontrarerachitismo in giovani cani e gatti ali-mentati con diete casalinghe “fai da te”,gravemente carenti di calcio o, magari,con alimenti industriali complementari,per definizione non adatti a rappresen-tare l’intera razione di un animale. E que-sto è solo uno dei tanti esempi di pato-logie nutrizionali che possono conseguirealla somministrazione di una dieta sba-gliata: si va da situazioni caratterizza-

co umano che veterinario. A comincia-re dalle prime settimane di vita di un ani-male, quando al latte materno viene as-sociato il primo alimento solido, la som-ministrazione di una dieta che apportitutti i nutrienti che servono al cucciolo percrescere correttamente è di enorme im-portanza.

Le diete completeProprio l’impiego di una dieta comple-ta e bilanciata diviene lo strumentoideale per contribuire alla prevenzionedi numerose patologie nutrizionali che

Alimentazione

Giacomo BiagiDipartimento di Scienze Mediche Veterinarie - Università di Bologna

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I PROFESSIONISTI DELLA FORMULAZIONE

Una corretta alimentazione è essenziale nella prevenzione

e nella gestione di molte delle patologie di cui soffrono

cani e gatti



te da carenze, come per esempio quel-la di taurina, in gatti che ricevono die-te casalinghe contenenti quantità limitatedi carne e pesce o nelle quali carne e pe-sce sono stati sottoposti a eccessiva cot-tura, ad altre, in cui è l’eccesso di un nu-triente a rappresentare il problema,come nel caso della ipervitaminosi A daeccessivo consumo di fegato.A proposito di eccessi, è da tempo di-mostrato come l’elevata assunzione dicalcio nei primi 5-6 mesi di vita di un cuc-ciolo di cane, in particolar modo se ditaglia grande o gigante, sia un fattorepredisponente alla comparsa di pro-blematiche a carico dell’apparato sche-letrico, e sarebbe quindi bene evitare inquesta fase regimi alimentari che pre-vedono l’impiego di ossa, come adesempio il cosiddetto metodo BARF (sipensi che mentre FEDIAF consiglia di evi-tare diete contenenti più dell’1,6-1,8%di calcio, le diete BARF ne contengonoquantità spesso superiori al 5%).

Competenze e professionalitàCome si può comprendere dagli esem-pi qui sopra citati, la formulazione di unadieta dovrebbe essere sempre prero-gativa di professionisti dotati di specifi-che competenze e, di conseguenza, nonvi è alcun dubbio che gli alimenti indu-striali offrano molte più garanzie di cor-rettezza nutrizionale rispetto a diete ca-salinghe di dubbia provenienza (si pen-si alle diete casalinghe incredibilmenteinadeguate e grossolane in cui ci si im-batte su numerosi blog, ma anche ad al-tre pubblicate su libri di modestissimo va-lore scientifico).

La sicurezza degli alimentiNaturalmente, la valutazione di una die-ta non si ferma alla sua qualità nutri-zionale: è, per esempio, fondamentalevalutarne anche la sicurezza. Capitatroppo spesso, oggi, che ci si dimentichi

AlimentazioneFO

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del fatto che gli alimenti possono esse-re il veicolo di microrganismi patogenie parassiti, nonché di tossine e conta-minanti di svariata natura. Anche in que-sto caso, chi decide di ricorrere a unadieta casalinga per alimentare il proprioanimale, deve essere a conoscenza dideterminate criticità, come, per esempio,quelle connesse al consumo di carne cru-da (una pratica che sembra oggi goderedi discreta popolarità): si ricordi che lacarne suina può essere contaminata dalvirus di Aujeszky, il quale, se non inat-tivato mediante cottura e ingerito da canie gatti, è responsabile in questi anima-li della pseudorabbia, una patologia in-curabile dall’esito sempre letale. E nonci si dimentichi di come alcune carni,come per esempio il pollo, siano moltospesso contaminate da batteri patogeni,potenziali cause di tossinfezioni ali-mentari, non solo nell’animale ma anchenelle persone che con esso vivono. Perquanto riguarda la possibile presenza ditossine, il problema principale oggi è cer-tamente rappresentato dalle micotossine,che possono essere presenti negli ali-menti, in particolare quelli estrusi con-tenenti cereali (mais, in particolar modo):i controlli per evitare il pericolo e le ve-rifiche sulle materie prime e sul prodot-to finito posti in essere dalle aziendesono pertanto fondamentali. Di contro,il PNAA (Piano Nazionale sull’Alimen-tazione Animale) 2015/2017, conce-pito ed attuato dalla Direzione dei Ser-vizi Veterinari del Ministero della Salu-te, prevede numerosi e stringenti controllisia sulle materie prime che sui prodottifiniti lungo tutta la filiera del petfood.

Il sovrappesoCome non citare, inoltre, il problema rap-presentato dal sovrappeso che, nelmondo occidentale, affligge i cani e igatti esattamente quanto le persone. L’ec-cessiva somministrazione di alimento eun basso livello di attività fisica sono al-l’origine del fatto che oggi il 40% circadi cani e gatti risulta sovrappeso e, traquesti, vi sono soggetti gravemente obe-si. L’obesità non solo riduce la qualità divita dell’animale, rendendolo meno agi-le e propenso alla corsa, ma rappresentaun fattore predisponente a numerose con-dizioni patologiche. Nel gatto, peresempio, il legame tra l’obesità e l’in-sorgenza di diabete mellito è ampia-mente dimostrato, così come è bennoto il fatto che una condizione di obe-



sità può esacerbare in cani e gatti pro-blematiche croniche quali quelle a caricodell’apparato muscoloscheletrico e diquello cardiocircolatorio. È quindi estre-mamente importante evitare che cani egatti ingrassino, anche in ragione del fat-to che, una volta sovrappeso, è piutto-sto difficile favorirne il ritorno al peso for-ma. A questo proposito, l’eventuale re-gime dietetico dimagrante deve essereimpostato con molta attenzione, non soloper aumentare le probabilità che l’ani-male perda il peso in eccesso, ma anche

per accertarsi che esso non venga espo-sto al rischio di carenze di nutrienti es-senziali quali proteine, acidi grassi es-senziali, vitamine e minerali.

Cani e sportAltro ambito in cui la corretta alimenta-zione dell’animale gioca un ruolo im-portantissimo è quello rappresentatodal cane sportivo e da lavoro. Esistonosituazioni in cui gli animali sono sotto-posti a sforzi fisici particolarmente intensie prolungati e una eventuale cattiva ge-

stione alimentare del cane, non solo nepeggiorerebbe la prestazione atletica,ma potrebbe anche aumentare l’inci-denza di alcune problematiche specifi-che, che si presentano con particolarefrequenza nel cane atleta (come, adesempio, gli infortuni a carico dell’ap-parato muscoloscheletrico, la dilatazio-ne e torsione gastrica, l’anemia e la diar-rea da stress).

Alimenti e patologieE poi ci sono tutte le situazioni patolo-giche nelle quali la gestione del pazienterichiede che si intervenga sulla sua die-ta. Si pensi, solo per fare alcuni esem-pi, al ruolo che la dieta svolge in canie gatti che soffrono di patologia renalecronica (per il controllo di azotemia e fo-sfatemia, nonché di altri possibili squi-libri), calcolosi delle vie urinarie (per ladissoluzione degli uroliti di struvite e laprevenzione di tutte le tipologie di cal-coli) o diabete mellito (per il controllo del-la glicemia). Ancora una volta, si può fa-cilmente capire come gli alimenti diete-tici industriali diano maggiori garanziedi efficacia rispetto alle diete casalinghe,la cui formulazione, in presenza di pa-tologia, dovrebbe essere di sola com-petenza di medici veterinari nutrizioni-sti particolarmente esperti.Alle già citate patologie, si aggiunganopoi quelle condizioni patologiche in pre-senza delle quali il veterinario può so-spettare una causa alimentare, come peresempio alcune forme di dermatite e dienterite cronica.

In conclusioneÈ opportuno rimarcare come la sommi-nistrazione quotidiana di una dieta sba-gliata può, nel tempo, determinare unpeggioramento delle condizioni del-l’animale o, in casi più gravi, essere lacausa di vere e proprie malattie. Poichéla maggior parte di cani e gatti riceveogni giorno lo stesso alimento, è essen-ziale che esso sia davvero completo e bi-lanciato, onde evitare eventuali carenzeo eccessi di alcuni principi nutrienti. Perquesto motivo, a differenza di quanto ac-cade nell’uomo, che è avvantaggiato dalfatto di assumere una dieta molto più va-ria, la formulazione e la preparazionedelle diete per cani e gatti devono essereaffrontate con molta attenzione e con unapproccio di tipo scientifico; a maggiorragione in momenti fisiologici particolarie in presenza di specifiche patologie. ●

Alimentazione



Atena-Alfa propone prodotti per la pulizia e la cura dell’animale di tipo sostenibile, in cui i pro-biotici svolgono un ruolo cruciale utilizzando strategie naturali studiate e testate scientificamente.Impegno prioritario di Atena-Alfa è quello di mettere al centro la salute e l’igiene dei nostriambienti e degli animali domestici con una gamma di prodotti studiati appositamente per loro.Le prestazioni eccezionali in termini di pulizia e di controllo degli odori, in combinazio-

ne con la loro sicurezza e la compatibilità ambientale, fanno di questi prodotti lo strumento indispensabile per l’igie-ne sostenibile di cui gli animali e gli esseri umani hanno bisogno.N.B. I prodotti probiotici NON vanno usati in concomitanza con prodotti disinfettanti (biocidi) che ucciderebbero an-che la flora batterica buona. In caso di necessità di uso dei prodotti disinfettanti, si consiglia il successivo ripristino del-la colonia probiotica con l’uso dei prodotti Probiò.

crorganismi che persistono nell’ambiente e dal quale l’ani-male può infettarsi.Oltre all’azione diretta su batteri e miceti, i probiotici con-sentono di disgregare ed assimilare la sostanza organicariducendo le problematiche allergiche sia dell’animale cheumane. L’azione del detergente presente nel prodotto, ga-rantisce la perfetta emulsione ed asportazione dei grassied oli presenti sulle superfici che spesso fungono da bio-film o nutrimento per specie patogene di maggiori di-mensioni come protozoi ed insetti.Coadiuvare l’azione di detersione del tensioattivo all’azionebatteriostatica esercitata dal microrganismo probiotico con-sente di ottenere ottimi risultati da un punto di vista igie-nico con evidenti benefici per la salute degli animalie delle persone a contatto con loro. Per molto tempo sono stati utilizzati prodotti batterici-di {disinfettanti) supponendo di risolvere i problemi le-gati alla presenza di microrganismi, o “microbi”. Tutta-via, negli ultimi anni, i media e la letteratura scientificahanno reso noto che l’uso frequente dei prodotti bio-cidi genera superbatteri resistenti che difficilmente sipossono tenere sotto controllo. Atena-Alfa propone pro-dotti per la pulizia e l’igiene di tipo sostenibile, in cui iprobiotici svolgono un ruolo cruciale utilizzando strategienaturali.SOLUZIONE: PROBIÒ!

La presenza di un animale in un’abitazione determinainevitabilmente un’esposizione ad un maggior nume-ro di microrganismi potenzialmente patogeni portati dal-

l’animale stesso. In ambienti con un numero elevato diesemplari come i canili il rischio di contaminazione au-menta esponenzialmente sia per i cani che per i fruitori diquegli ambienti, il mantenimento di condizioni igieni-che idonee riduce il rischio per gli animali di contrarrepatologie e di trasmetterle all’uomo.Recenti studi hanno dimostrato che l’utilizzo di particolariprodotti per la detersione delle superfici, additivati con mi-crorganismi probiotici, riduce in modo stabile la proli-ferazione di varie specie patogene riducendo conte-stualmente il rischio di trasmissione delle stesse e del-le patologie a loro annesse.I probiotici presenti nei prodotti sono ubiquitari e natu-ralmente presenti nell’ambiente, l’azione di sanificazio-ne svolta con questi prodotti non fa altro che aumentar-ne il loro numero favorendo la competizione biologica trabatteri probiotici e potenziali patogeni.L’efficacia dei probiotici è stata dimostrata da studi scien-tifici sia sulla riduzione di batteri patogeni Gram- cheGram+, sia sui miceti. Il mantenimento di una flora batterica probiotica sul-l’animale e nell’ambiente in cui vive non può far altro cheridurre tutte quelle problematiche causate da mi-

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Interzoo 2016, il salone di Norimbergadel settore pet è in rotta per nuovi re-

cord: maggiori competenze, maggiore in-ternazionalità, più metri quadri. Dal 26 al29 maggio 2016 1.800 espositori (nel2014 furono 1.700) forniscono un’ampiapanoramica sulla proposta globale in ali-menti, accessori e prodotti per la cura de-gli animali da compagnia, articoli per ilgiardino e per l’equitazione, nonché i ser-vizi variegati che ruotano attorno al mon-do dei pet. Gli espositori, provenienti da

oltre 60 paesi, presentano la loro offertamerceologica distribuiti su una superficieespositiva di circa 115.000 metri quadri.Il numero di espositori tedeschi è au-mentato dell’8%, quello delle aziende pro-venienti dall’estero del 10%.

Nutrita rappresentanza esteraL’internazionalità del salone continua amantenersi su un alto livello: infatti, ol-tre l’80% degli espositori proviene dal-l’estero. In Europa l’ente organizzatore

dell’Interzoo, la WirtschaftsgemeinschaftZoologischer Fachbetriebe GmbH -WZF (Comunità economica tedesca de-gli operatori specializzati nel settore zoo-logico) ha registrato un incremento diprenotazioni di superficie da paesicome il Belgio, l’Italia, i Paesi Bassi, laPolonia, la Spagna, la Repubblica Ceca,la Turchia e l’Ungheria. Da oltreoceanola domanda più forte è dai seguenti sta-ti: USA, Brasile, India, Giappone, Sin-gapore, Corea del Sud e Australia.

Segmenti espositiviAnche a Interzoo 2016 agli articoli percani e gatti sarà dedicato lo spazio digran lunga maggiore: ben il 41% delleaziende presenterà prodotti nel segmentoalimentazione. Al secondo posto in or-dine di grandezza si collocano, rispet-tivamente con il 12% degli espositori cia-scuno, i segmenti merceologici dell’ac-quariologia e degli articoli per animalidi piccola taglia e roditori.Il 9% delle imprese presenterà prodottiper uccelli da gabbia e da voliera. Ri-spettivamente il 6% mostrerà articoli ap-partenenti ai comparti della terraristicae degli animali da giardino. Il 3% saràpresente con proposte integrative perl’equitazione, il 2% con articoli da bou-tique. L’ulteriore offerta merceologicacomprenderà arredi per negozi e im-ballaggi, tecnologia petfood, soluzioniintegrative per l’abitare con gli anima-li, nonché editoria specializzata e pro-dotti multimediali.Nell’interpretare le percentuali è dove-roso rendere noto che gli espositori al-l’atto della registrazione avevano la pos-sibilità di indicare più comparti.

FAQIl pubblico del salone si pone molte do-mande, ad esempio per quanto con-cerne le procedure di registrazione, iservizi nel comprensorio fieristico, glispazi adibiti ai pet accompagnatori ol’indirizzo corretto da inserire nel navi-gatore. Molte di queste domande tro-vano già risposta nel sito web Interzoo

Comunicato stampa

MOLTI ESPOSITORI IN PIÙ

Interzoo 2016,una fiera in crescita

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www.interzoo.com. dove i visitatori delcanale specializzato, gli espositori e igiornalisti troveranno anche la bancadati degli espositori; in essa si possonoeffettuare ricerche per nome della dittae per padiglione, nonché fissare diretta-mente appuntamenti; è inoltre a disposi-zione una funzione di ricerca specificaper categorie di prodotto.

Accesso rapido alla fieraI visitatori che acquistano i biglietti d’en-trata nella biglietteria online Online-Tic-ketshop all’indirizzo www.interzoo.com/ticketshop approfitteranno di un accessoveloce al salone passando per una fastlane senza tempi di attesa alle casse.Lo stesso vale per gli operatori che uti-lizzano l’invito di un espositore (buonod’accesso elettronico o in versione stam-pata). Detti inviti devono essere però pre-viamente registrati online, condizione ne-cessaria per ottenere un online ticket. Ri-scuotere il buono sul posto comporta, in-

vece, il pagamento di diritti ammini-strativi fissi pari a 10 euro.Gli e-ticket possono essere stampati di-rettamente online oppure memorizzati sulcellulare come mobile ticket. Gli opera-tori nel settore zoologico già presenti alle

scorse edizioni dell’Interzoo 2014 o2012 non sono tenuti a legittimarsi nuo-vamente come visitatori professionali e ri-ceveranno via posta l’apposita docu-mentazione per accedere all’Online-Tic-ketshop. ●

Prodotti per uccelli 9%

Animali da terrario e giardino6%

Equitazione3%

Boutique2%

Altro15%

Alimenti per cani e gatti41%

Acquariologia12%

Articoli per animali di piccola taglia e roditori

12%



La gamma Carnilove è stata formulata per assomigliarefedelmente alla dieta naturale del cane. L’ampia gam-ma di ingredienti animali attentamente seleziona-

ti, come renna, fagiano, tacchino, cinghiale e salmone, ri-produce la composizione delle prede naturali e assicuraadeguati apporti in tutti gli amminoacidi essenziali. Frut-ti di bosco, verdure ed erbe sono fonti naturali di im-portanti elementi nutrizionali quali vitamine, antiossidantie molti altri.

ZERO CEREALI - ZERO PATATE

I cereali sono ingredienti comuni negli alimenti commer-ciali per cani. I cereali e le patate tuttavia, non compaiononella dieta naturale dei canidi; l’eccesso di calorie da car-boidrati (di cui sono ricchi) rimane inutilizzato e risultadi difficile smaltimento, finendo per essere accumula-to a livello corporeo in forma di grasso, cosa che a lun-go andare può predisporre all’insorgenza di obesità ealtre patologie correlate, quali il diabete. Carnilove rap-presenta il ritorno alle fonti alimentari naturali dei canidiselvatici - per questo non contiene né cereali né patate.

CARNI COME IN NATURA

Carne, organi e tes-suti animali sono im-portanti fonti di pro-teine, gli elementi co-stitutivi di ogni mu-scolo o tessuto.È di vitale importan-za che i cani assuma-no giornalmente unquantitativo sufficiente di questi principi nutriziona-li di cruciale importanza.Le carni, gli organi e i tessuti animali impiegati in Carni-love provengono da aziende agricole controllate di Re-pubblica Ceca, Germania, Svezia, Scozia, Norvegia eAustralia, e sono stati tutti attentamente selezionati secondorigidi criteri qualitativi.

OLIO DI SALMONE, RICCO IN ACIDI GRASSI OMEGA-3

L’olio di salmone rappresenta un altro elemento chiave del-le formule Carnilove. Grazie alla sua elevata concentra-zione in acidi grassi insaturi Omega-3, contribuisce almantenimento in efficienza del sistema nervoso e car-diovascolare, a migliorare le condizioni di pelle e pelo,oltre ad avere anche altri effetti benefici su diverse funzionivitali. L’olio di salmone impiegato in Carnilove è estrat-to da puro salmone scozzese e contiene elevati livelli diDHA e EPA, i quali possono migliorare le facoltà intel-lettive e di apprendimento.

FRUTTI, VERDURE ED ERBE DALLE FORESTE

Frutta, verdura ed erbe officinali rappresentano una fra-zione comune e fondamentale della dieta dei canidi selvatici.Rappresentano delle valide fonti di sostanze nutritive efibre, oltre ad apportare all’organismo alcune vitamineessenziali. Carnilove incorpora una composizione natu-rale di frutti ed erbe ricca di antiossidanti, i quali agi-scono garantendo un’importante protezione naturale allecellule, stimolando il sistema immunitario e riducen-do il rischio di invecchiamento precoce.

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e 12kg: Renna, Salmone, Anatra & Fa-giano e Agnello & Cinghiale per caniadulti, mentre completano la gammale referenze Salmone & Tacchino percuccioli di tutte le razze e taglie e percani adulti di grossa taglia.Gli alimenti umidi Carnilove, confonti di carne di origine selvatica ac-curatamente selezionate, rappresen-tano il complemento perfetto alla lineadi alimenti secchi. Le referenze da400g per cani adulti sono disponibilinelle versioni Cervo & Renna, Agnel-lo & Cinghiale, Anatra & Fagiano eSalmone & Tacchino, quest’ultimo an-che per cuccioli.La Ticinese Farmaceutici snc è di-stributore esclusivo per l’Italia degli ali-menti secchi e umidi Carnilove. Per ul-teriori informazioni è possibile visitareil sito www.laticinese.it, chiamare ilnumero 0382/573789 o inviare una e-mail a [email protected]. ●

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L’alimento completo rappresenta labase della nutrizione del cane. Sappia-mo bene come qualità e composizionedi un alimento abbiano un effetto direttosu salute e benessere del soggetto. Néle sostanze chimiche né gli additivi ar-tificiali rientrano nella dieta naturale deicanidi selvatici, e il loro accumulo a li-vello corporeo può portare nel lungo ter-mine a problemi di salute. Per Carnilovevengono impiegati ingredienti dellapiù elevata qualità e, grazie ad un pro-cesso di lavorazione attentamente stu-diato, la digeribilità e il potere nutri-zionale che li caratterizzano vengonomantenuti nel prodotto finito.Gli alimenti secchi Carnilove sonodisponibili in comodi formati da 2kg



La gamma Stuzzy si ar-ricchisce di una linea diumidi completi che, seb-

bene adatta per tutti i cani, èstata studiata in particolareper i soggetti più sensibili ocon problemi di intolleranzealimentari. Il nome Monoprotein è sta-to scelto proprio per evi-denziarne la principale ca-ratteristica, cioè l’unicitàdella proteina animale,che rende il prodotto ipoal-lergenico e adatto anche ai

soggetti costretti alla dieta selettiva / privativa. Si tratta infatti di un paté molto appetibile perché con-tiene un’alta percentuale di materia prima di qualità, conpezzi accuratamente selezionati. Tutte le referenze sono prive di cereali e quindi di glu-tine, affinché si possano somministrare anche in caso disensibilità a questa proteina. La ricetta, inoltre, non viene addizionata di coloranti econservanti ed anche per questo può considerarsi ipo-allergenica. La formula di questi alimenti, anche grazie a tutte questeimportanti qualità, è stata approvata dal punto di vista nu-trizionale dal Dipartimento di Scienze mediche Veteri-narie - Alma Mater Studiorum Università di Bologna. La digeribilità della proteina animale contenuta in ciascuna

varietà è confermatadalle analisi come mol-to elevata rispetto allamedia degli alimentiumidi per cani. Come tutti i prodotti amarchio Stuzzy, anchela linea Monoproteinè “cruelty free”, quin-di viene garantito chein relazione alla suaproduzione non sonostate effettuate speri-mentazioni cruente sualcun tipo di animale.La scelta è ampia, con10 varietà in lattinada 400 g e 5 in lattinada 800 g:

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Ad integrare la gamma esistente diprodotti per il supporto nutriziona-le dei disturbi gastrointestinali (GI)

nei cani, Hill’s Pet Nutrition lancia da feb-braio Hill’s™ Prescription Diet™ i/d™

Stress. Con la sua composizione unica,i/d™ Stress è il primo e unico alimento ca-pace di alleviare i disturbi gastrointestina-li legati allo stress in cani fino a 14 kg dipeso. Questa nutrizione clinica è formulata spe-cificatamente per aiutare la gestione di di-sturbi comuni, tra cui la colite da stress ela sindrome dell’intestino irritabile. Gli stu-di dimostrano che il 34% dei cani soffredi vomito e diarrea. Come parte dell'in-novativa gamma di alimenti Hill’s rivol-

ti alle patologie gastrointestinali, i/d™ Stress puòaiutare ad alleviare i disordini GI indotti da stress nei canidi piccola e media taglia. Si ritiene che lo stress giochi un ruolo importante nel-l’equilibrio cervello-intestino-microbioma, e la riduzione del-lo stress è indicata come componente chiave della gestionemultimodale nei cani che stanno vivendo stress o ansietà conconseguenti disturbi gastrointestinali.Sintomi di stress possono includere vomito, diarrea e fecimolli, alterazioni dell’appetito ed improvvisa inattività o de-pressione a causa di un aumento della motilità gastrointe-stinale e proliferazione batterica. I cani possono mostrarealtri sintomi comportamentali, tra cui orecchie retratte, codanascosta tra le zampe e una postura accovacciata, oltre adun eccessivo abbaiare e al nascondersi. Le modalità per ridurre lo stress nell’animale includono l’at-tenersi ad una routine quotidiana, il giocare più spesso, pro-ponendo una varietà di esperienze ludiche, così come l’in-dividuare il giusto alimento per calmare il loro pancino sen-sibile ed alleviare l’irritazione dall’interno. Alimenti altamentedigeribili che contengono fibre prebiotiche ed ingredienti cheriducono lo stress, proprio come quelli presenti in Hill’s™Prescription Diet™ i/d™Stress, supporteranno un sano equi-librio dell’apparato digerente, specialmente nei cani di pic-cola e media taglia. “Sono molto colpito dall’accettazione e dal gradimento di questo nuo-vo alimento da parte dei proprietari e dei miei pazienti. I sintomi cli-nici hanno iniziato a risolversi entro le prime due settimane di utiliz-zo di questo alimento. I clienti sono stati estremamente soddisfatti di

tutti i risultati ottenuti con l’inizio del-la prova e hanno intenzione di continuaread alimentare i loro cani con i/dStress,” ha detto Kayla Figueroa-Kublall, un veterinario di Woo-dhaven, New York, partecipan-do ad un piano prova dell’ali-mento. L’esclusiva formula di i/d™Stress è composta da ingre-dienti accuratamente sele-zionati:• Proteine idrolisate del lat-

te per gestire lo stress,• Fibre prebiotiche da polpa

di barbabietola e semi dilino per promuovere la cre-scita dei batteri benefici e sup-portare il microbioma intesinale,

• Zenzero per lenire l’apparato digerente.I suoi ingredienti sono altamente digeribili per assicurare l’as-sorbimento dei nutrienti e supportare la salute del tratto ga-strointestinale. Anche se destinato a cani fino ai 14 kg di peso,se necessario, i/d™ Stress può anche essere utilizzato per canipiù grandi, con l’aggiunta di integratori di proteine idroli-sate del latte per un effetto ottimale. Maggiori informazioni su Hill’s™ Prescription Diet™ i/d™Stress, l’intera gamma Hill’s per i disturbi gastrointestina-li e sulla nutrizione dietetica per cani e gatti di Hill’s sonodisponibili su HillsPet.it, Hillsvet.it oppure attraverso gli In-formatori Hill’s. ●

Hill’s presenta il nuovo Prescription Diet i/dTM StressInnovazione che aiuterà i cani ad alleviare i disturbi gastrointestinali legati allo stress

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Hill’s Pet NutritionHill’s Pet Nutrition produce alimenti per cani e gatti con imarchi Hill’s™ Prescription Diet™, gamma dietetica su pre-scrizione, e Hill’s™ Science Plan™ e Ideal Balance™, gam-ma completa di mantenimento, venduti nei negozi spe-cializzati per animali. Fondata più di 75 anni fa con l’uni-co obiettivo di offrire nutrizione e benessere, Hill’s™ è im-pegnata nella sua missione: aiutare ad arricchire e pro-lungare quello speciale legame tra le persone e i loro ani-mali. Per maggiori informazioni su Hill’s Pet Nutrition Ita-lia e sulla Nutrizione Hill’s™ basata sull’evidenza clinicavisita www.hillspet.it o la nostra pagina FaceBook. I ve-terinari, i tecnici e gli studenti di medicina veterinaria pos-sono visitare www.hillsvet.it



Affinity lancia sul mer-cato italiano una nuo-va gamma di innova-

tivi integratori nutrizionali dal-le caratteristiche uniche. Deliziosi e

morbidi bocconcini di carne che in-corporano i principi attivi utili a contrastare

3 importanti patologie: gastrointestinale, der-matologica ed articolare. Advance in questo senso, rap-presenta una vera svolta, in quanto consente di portare atermine le terapie in modo semplice, efficace e divertenteper il cane: come somministrare uno snack!Recenti analisi di mercato, stimano che, negli USA, ormaiun cane su quattro assuma integratori nutrizionali. Un trendche si intravede ad alto potenziale anche per il mercato eu-ropeo ed italiano in particolare. Ancora di più quando è rap-presentato da un prodotto innovativo e differenziale ri-spetto ai classici integratori, che si presentano in generein formulazioni poco gradevoli al cane e decisamente sco-mode da somministrare da parte del proprietario. Oggi esi-stono tre importanti patologie, molto diffuse e che afflig-gono la salute dei nostri cani impattando negativamente sul-la qualità della loro vita e su quella della famiglia di cui fan-no parte.Le patologie gastrointestinali si stima che interessino ben5,3 milioni di cani, più volte nell’arco della loro vita a par-tire sin da cuccoli. È una delle principali ragioni per cui cisi rivolge al veterinario. I sintomi più frequenti sono diar-rea e vomito ed impattano su tutti i soggetti, senza esclu-sioni di razza o di fasi di vita: tutti, siano essi cuccioli, adul-ti o anziani, possono imbattersi più volte in queste pro-blematiche. Advance Gastroforte agisce bloccando la diar-rea in sole 48 ore (nel 90% dei casi). Le patologie dermatologiche riguardano circa il 25% deicani. La più fastidiosa è la dermatite atopica, che oltre a col-pire frequentemente i nostri animali, ne peggiora note-volmente la qualità di vita. La somministrazione continuatadi Advance Dermaforte per almeno 8 settimane riduce del70% il prurito e dell’87% il grado di dermatite atopica. Le patologie articolari è riconosciuto che affliggano oltreun milione di cani. L’osteoartrite (OA) è la causa più frequentedella zoppia e può arrivare a colpire oltre il 20% dei cani conpiù di un anno di età. Viene inoltre favorita dal progredi-re verso l’età più avanzata del cane e dal suo eventuale so-vrappeso, nonché dall’appartenenza a specifiche razze piùpredisposte. Advance Articularforte può intervenire nel mi-gliorare tutti i sintomi di artrosi già a partire dalla terza set-timana di somministrazione, con riduzioni signficative di zop-

pia, atrofia muscolare e problemi di appoggio.Advance, grazie ad una tecnologia innovativa, l’estrusio-ne a freddo, riesce ad ottenere morbidi bocconcini di car-ne, contenenti principi attivi stabilizzati. Advance GastroForte aiuta a ridurre i processi diarroicigrazie all’alta concentrazione di principi attivi per unità cheprovvedono al controllo delle feci e alla protezione intestinale.La smectite è un’argilla sottilissima, ad alto potere assor-bente, che favorisce la ritenzione di acqua nell’intestino aiu-tando, così, a frenare i processi diarroici e a generare fecipiù compatte. I prebiotici (FOS) agiscono sull’intestino aiu-tando a modulare la risposta immunitaria locale, a proteggeregli enterociti e la mucosa, e a favorire lo sviluppo di unaflora intestinale sana. Il prodotto è disponibile per i ne-gozi in due formati: una showbox contenente 50 busti-ne per la vendita sfusa ed un formato terapia da dieci bu-stine. In ogni bustina da 10 grammi si trovano due boc-concini porzionati. Il formato terapia è dotato di un prati-co foro per poter essere appeso e riporta il codice ean sul-la confezione Advance DermaForte aiuta a ridurre le infiammazioni cu-tanee in quanto contiene acidi grassi essenziali omega 3 (EPAe DHA) che aiutano a rafforzare la barriera epidermica con-tribuendo a ridurre i segni della dermatite. L’acido linoleico(omega 6) favorisce la coesione delle cellule dell’epidermidee il miglioramento dell’aspetto della pelle e del pelo. Gra-zie al contenuto di proteina idrolizzata al 100%, riduce ilrischio di reazioni allergiche. Il prodotto è disponibile informato terapia da 20 bustine (con ean code sulla con-fezione) oppure in formato showbox per la vendita sfusadei singoli bocconcini.Advance ArticularForte protegge le articolazioni aiutan-do a ridurne le erosioni grazie all’alta concentrazione di prin-cipi attivi per unità (glucosamina, solfato di condroitina, aci-do ialuronico). La combinazione di solfato di condroitinae glucosamina aiuta a rafforzare la cartilagine. L’acido ia-luronico contribuisce a mantenere le proprietà del liquidosinoviale, a ridurre i dolori articolari e a migliorare la mo-bilità. ArticularForte è indicato per i cani che presentano pa-tologie articolari o rischio di degenerazione della cartilagi-ne, come osteoartrite, displasia dell’anca, in-stabilità articolare, fratture, osteocondrosi,lussazione della rotula. Il prodotto è di-sponibile in formato terapia da 20bustine (con ean code sullaconfezione) oppure informato showbox perla vendita sfusa. ●

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La visita a Interzoo è un’esperienza uni-ca poiché la fiera si pone all’apice

dell’attenzione mondiale del settore pet.Non di minor interesse è, però, la cittàin cui si svolge, Norimberga (Fig. 1). Po-sta nel nord della Baviera, la cittadina co-niuga la propria storia millenaria con unamoderna dinamicità ricca di cultura, tra-dizioni e prelibatezze enogastronomiche.È dunque possibile dedicare qualche orao qualche giorno anche alla scoperta del-la città approfittando dei momenti di pau-sa fieristici, da soli o in buona compa-gnia, magari assieme a tutta la famiglia.

Un passato travagliatoFondata nei primi decenni dell’anno mil-

le, la città ha vissuto periodi di splendoreeconomico alternati a fasi di decaden-za; dalla proclamazione come “città li-bera” nel 1200 al periodo d’oro intor-no al 1500 fino all’accostamento con lastoria del terzo reich, quando, divenneprima luogo delle più importanti riunio-

ni naziste e, in seguito, sede del famo-so processo che al termine della guerracondannò i gerarchi responsabili di cri-mini contro l’umanità. Lungo l’interocontesto cittadino si crea così un percorsoculturale formato da monumenti e museiche coprono mille anni di storia.

Interzoo e dintorni

a cura della redazione

LE METE D’INTERESSE CULTURALE E GASTRONOMICO

Norimberga, una città tutta da scoprire

COME ARRIVAREÈ possibile giungere in città in aereo, treno e macchina. L’aeroporto inter-nazionale di Norimberga accoglie sia voli diretti dall’Italia, sia da scali in-terni (Monaco e Francoforte). Dall’aeroporto, è facile giungere in centro cit-tà (12 minuti) tramite la linea metropolitana U2 fino alla stazione centrale(Haupt-bahnhof). Da qui, tramite la linea U1 (direzione Langwasser Süd), in8 minuti si giunge presso la stazione Messe nei pressi della fiera. Il costo delbiglietto valido per 90 minuti è di tre euro. È possibile utilizzare anche il ser-vizio taxi aeroporto-fiera (27 euro). Per coloro che scelgono di giungere intreno, sono disponibili corse da Bolzano (durata 5 ore 24 minuti), Verona(7 ore 26 minuti) e Venezia (7 ore 06 minuti). La città si può raggiungerein macchina dall’Italia attraversando l’Austria (Innsbruck) - Monaco di Baviera- Norimberga.

Figura 1 - Norimberga veduta.



I luoghi da non perdereConcedersi una passeggiata partendodalla piazza del mercato Hauptmarkt(Fig. 2) è un ottimo modo per immergersinella vivace vita locale. I numerosi chio-schi offrono la possibilità di assaggiarele prelibatezze tipiche durante tuttol’anno e, nel contempo, ammirare le at-trazioni culturali che si affacciano su diessa e nei dintorni. La Schöner Brunnen(Fontana Bella) si erge maestosa domi-nando lo spazio. Voluta personalmenteda Carlo IV, si staglia per quasi 20 me-tri ed è finemente decorata con immagini

dei profeti e degli evangelisti. Un ap-puntamento imperdibile per tutti i visi-tatori è lo spettacolo offerto dall’orologiomeccanico della chiesa gotica Frauen-kirche (Chiesa di Nostra Signora). Ognigiorno alle 12:00 le figure (Fig. 3) si ani-mano rievocando la fedeltà alla bolla im-periale proclamata da Carlo IV nel1356. Tra i luoghi storici più curiosi nel-le vicinanze vi è senza dubbio il com-plesso delle segrete poste al di sotto delvecchio municipio in stile rinascimenta-le nei pressi della piazza del mercato(Rathausplatz, 2). Questi ambienti ori- ginali, costruiti nel 1300 per ospitare i

condannati, si compongono di una se-rie di 12 celle visitabili con una guidalocale che illustra la storia e gli errori del-la giustizia medievale. Tra le celle spicca la cosiddetta “cap-pella” dove è ancora possibile vedere glistrumenti utilizzati dall’approssimativagiustizia dell’epoca.Durante la visita nella città vecchia, rac-chiusa dalle imponenti mura, non si puònon far tappa presso la chiesa protestantedi Santa Marta (Konigstraße 79) e pres-so quella luterana di San Lorenzo, rico-struita nel dopoguerra, caratterizzatadai maestosi campanili (Lorenzer Platz).Adagiato sul fiume Pegnitz è invece pos-sibile visitare l’ex Ospedale del Santo Spi-rito “Heilig Geist Spital” (Fig. 4). Subitofuori dal centro storico, su una collina sierge invece il monumento più maestosodella città, il Kaiserburg, castello imperialecostruito a partire dall’11° secolo e sededella famiglia imperiale fino al 1570.

Figura 2 - Piazza del mercato.

Figura 3 - Chiesa gotica Frauenkirche.

Schöner Brunnen.

Interzoo e dintorni



Norimberga città dei museitra passato e modernitàLe collezioni museali cittadine sono im-perdibili per tutti gli appassionati d’ar-te o semplicemente per chi vuole im-mergersi nella storia della regione.Il Germanisches Nationalmuseum (Kar-täusergasse 1) è la più importante isti-tuzione culturale in lingua tedesca le cui26 sezioni interne consentono al visi-tatore un viaggio temporale dalla prei-storia fino al ventesimo secolo espo-nendo le testimonianze storiche e arti-

stiche. La collezione museale perma-nente è composta da più di un milionetra reperti archeologici, strumenti musi-cali, sanitari, armi, vestiti, oggetti di tut-ti i giorni e opere d’arte, oltre a una bi-blioteca con più di 650.000 volumi adisposizione dei visitatori.Gli appassionati d’arte non possono per-dersi la visita presso la casa-museo delfamoso pittore, scultore e incisore tede-sco Albrecht Durer (1471-1528) (Al-brecht-Dürer-Straße, 39). Guidati vir-tualmente dalla moglie Agnese Durer,

lungo un percorso che si snoda nei quat-tro piani dell’abitazione, potranno ap-prezzare sia le tecniche artistiche che al-cune delle opere più importanti dell’ar-tista grazie a un sapiente mix tra pezziantichi e tecnologia moderna.Gli spazi dedicati alla storia cittadina del-l’ultimo secolo sono altresì numerosi, inparticolare ripercorrendo il periodo del-la seconda guerra mondiale. È infatti pos-sibile visitare, seguendo un percorso cro-nologico, il Centro di documentazionesul nazionalsocialismo (Bayernstraße110) con la esposizione permanente “Fa-scination and Terror”, il complesso si-stema di profondi tunnel (Bergstraße 19)utilizzato per proteggere le preziose ope-re d’arte durante i bombardamenti alleatie il museo del Processo di Norimberga(Bärenschanzstraße, 72).

Musei per bambini fuori e…dentroDue musei cittadini riscuotono un gran-de successo a livello internazionale gra-zie alla peculiarità dei pezzi esposti: gio-cattoli e… treni. Lo Spielzeugmuseum(Karlstraße 13-15) è il museo del gio-cattolo (Fig. 5) nato dalla tradizione se-colare che vede nella città tedesca un im-portante centro di produzione fin dal me-dioevo quando era conosciuta per i doc-kenmacher, letteralmente i “costruttori dibambole”. Aperto nel 1971 nel cuorestorico della città, è meta di quasi quat-tro milioni di visitatori l’anno che possonoammirare le numerose sale poste neiquattro piani del complesso. L’esposi-zione comprende migliaia di pezzi,molti dei quali pregiatissimi. Partendo dalpiano terra, dedicato alle bambole, sigiunge, attraverso un percorso tempo-rale, fino al piano più alto dove, in unambiente di design, è possibile ammirarei giocattoli dal dopoguerra a oggi tramitealcuni dei pezzi più amati e ambiti an-

Figura 4 - Ospedale del Santo Spirito.

Figura 5

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Interzoo e dintorni



che dai collezionisti. Il Verkehrsmuseum(Lessingstraße 6) è invece il più impor-tante spazio dedicato alle locomotived’epoca e moderne che racchiude la sto-ria del sistema ferroviario tedesco. Fon-dato nel 1899, ospita pezzi unici comela carrozza reale di Ludwig II e i più an-tichi locomotori a carbone europei aoggi sopravvissuti, al fianco dei model-li sperimentali. Un grande dioramameccanicizzato, gestito da più di 4000relais elettrici e dotato di modelli ferro-viari in scala perfettamente funzionanti,regala grandi emozioni a grandi e pic-cini e una ricca biblioteca potrà soddi-sfare tutte le domande dei più appas-sionati del settore.

Piaceri speziati per il palatoSe la frizzante città mostra numerosesfaccettature culturali e artistiche, non dameno sono le leccornie alimentari tipiche.Il prodotto più famoso è la Bratwurst,nota come “salsiccia di Norimberga”.Questo insaccato fresco, ha ottenuto nel2003 il riconoscimento europeo IGP (In-dicazione Geografica Protetta) che nedefinisce in maniera ferrea sia le mate-rie prime, sia il territorio di produzione.Alla griglia accompagnate con pane disegale (Fig. 6) e crauti, cotte in un bro-do a base di vino e spezie, o servitecome street food, in numero di tre al-l’interno di un panino con crauti e se-nape, queste salsicce stuzzicano il palatograzie al tipico sapore speziato. Le leg-gende locali vogliono che la caratteri-stica forma, allungata e di piccolo dia-metro, sia dovuta o alla pratica degli an-tichi locandieri di servirle agli avvento-ri ritardatari attraverso le serrature del-le osterie dopo l’orario di chiusura o aquella dei secondini che distribuivano ilrancio ai prigionieri nelle carceri spin-gendolo tra le sbarre. La città è ancheuno dei luoghi storici per la produzionedella birra artigianale (Fig. 7) con im-portanti birrifici nei quali si possono as-

saporare birre scure, affumicate, pilsnere zwickel (ambrata e non filtrata).Un dolce break può invece essere ac-compagnato dai tipici dolci di marza-

pane (Fig. 8) o dai lebkuchen, dal lati-no libum “pane piatto”, a base di panspeziato che, seppur tipici delle feste na-talizie, sono disponibili tutto l’anno,grazie, anche in questo caso, al rico-noscimento IGP. Questi dolci, nati nei mo-nasteri del territorio intorno a Norim-berga, conquistarono ben presto anchegli imperatori come Federico III che nevolle far dono, in gran quantità, ai bam-bini della città nel 1487 durante una riu-nione di Stato. ●

Figura 6 Figura 8 - Lebkuchen.Figura 7

FOTO

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Foto di Baldeaglebluff.



Si avvicina la 34a edi-zione di Interzoo, ilpiù importante sa-

lone al mondo dedicatoall’universo pet, che dal26 al 29 maggio riuni-rà a Norimberga la bu-siness community delsettore. Tra i protagoni-sti della kermesse ci saràanche Pet 360, giovanee dinamica strutturacommerciale nata nel2009 per trasferire nelcanale specializzato latrentennale esperienzadi Effeffe, storico leaderitaliano nella produzione di petfood. Expertise, qualità,sicurezza, innovazione sono i valori e i punti di forza chein questi anni hanno caratterizzato Programma Benes-sere 360, fiore all’occhiello di Pet 360: la linea completadi alimenti super premium per il benessere di cani e gat-ti, pensata per soddisfarne le esigenze nutrizionali nel cor-so della loro vita.

I GRANDI LANCI 2016

In linea con la sua vocazione a coniugare produzione topdi gamma e capacità di soddisfare le più moderne ten-denze del mercato, a Interzoo 2016 Pet 360 presenteràdue grandi novità. La linea Grain Free propone alimenti completamenteprivi di cereali, realizzati utilizzando fonti di carboidratialternative. Una risposta non solo agli ultimi trend delladomanda, ma anche e soprattutto alle reali esigenze nu-trizionali dei pet, con particolare riguardo alla gestionedelle intolleranze alimentari. La linea Dietetica propone 4 diete - due per cani e due pergatti - sviluppate in collaborazione con il mondo veterinario.

Pet 360 è orgogliosa dipresentare questa nuovagamma, frutto di un in-tenso lavoro di ricerca esviluppo, che si caratte-rizza per elevate perfor-mance e grande appetibi-lità e segna l’ingresso del-l’azienda in un segmentodi notevole valore.A Interzoo le novità sa-ranno naturalmente af-fiancate dai già affer-mati Programma Be-nessere 360 e No Logo,la linea di alimenti bio-logici per cani e gatti.

L’IMPORTANZA DELLA FORMULA “1+1”

Materie prime selezionatissime ed esclusivamente di ori-gine italiana, nuove tecnologie di produzione a basso im-patto ambientale, 200.000 controlli all’anno, ricettazioniequilibrate, complete e scientificamente all’avanguar-dia. Programma Benessere 360 è tutto questo e non solo. Infatti, un grande elemento distintivo dei prodotti di Pet360 è la Formula 1+1, che utilizza una sola fonte di pro-teina animale e una sola fonte di carboidrati, predili-gendo fonti alternative quali anatra, tacchino, agnello,cervo, oltre a patate piselli, frumento, avena, orzo. Unasoluzione ideale per i soggetti con sensibilità e intolle-ranze alimentari per i quali, come ampiamente dimo-strato dalla letteratura scientifica, occorre ridurre al mi-nimo il rischio di sensibilità a più ingredienti.Il tutto arricchito con Sinox3D, una miscela bilanciata“anti-age” di estratti di piante OGM free, frutto di unbrevetto esclusivo, per contrastare l’azione dei radicaliliberi, rallentando il processo di invecchiamento cellularee sostenendo le funzioni organiche e cognitive. ●

Pet 360 presenta a Interzoole nuove lineeGrain Free e DieteticaAl Salone di Norimberga (26-29 maggio 2016) l’azienda lancia due grandi novità:Grain Free, prodotti completamente privi di cereali, realizzati con fonti di carboidratialternative, e Dietetica, innovativa gamma di alimenti per cane e gatto.

Effeffe Pet Food S.p.A. Via Rivolta, 14 - 27017 Pieve Porto Morone (PV)Tel. 0382 728201 - Fax 0382 788275www.effeffe.com [email protected]

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Apartire dal 2018 il salone di No-rimberga, leader internazionale de-

gli anni pari del settore pet, si svolgeràsempre a maggio, ma cambierà i gior-ni settimanali di apertura. Interzoo avràcadenza infrasettimanale dal martedì alvenerdì come ha deciso l’ente orga-nizzatore Wirtschaftsgemeinschaft Zoo-logischer Fachbetriebe GmbH - WZF(Comunità economica tedesca deglioperatori specializzati nel settore zoo-logico) su proposta del Comitato fieri-stico di Interzoo.

I flussi lo confermanoLa decisione di utilizzare i giorni festivirisparmiando il weekend è stata ponde-rata sulla base dei flussi e delle richiesteemerse dalla compilazione dei questio-nari da parte degli operatori del settoreespositori e visitatori come spiega Her-bert Bollhöfer, amministratore delegato

del WZF GmbH: “Basandoci sulla nostraanalisi delle statistiche inerenti la strutturadel pubblico e il numero di visitatori nel-le attuali giornate di svolgimento, nonchédopo aver studiato i sondaggi svolti trai visitatori e gli espositori durante le ul-time edizioni del salone, abbiamo con-cordato di modificare la cadenza di In-terzoo e di ottimizzarla adeguandola almeglio alle esigenze delle aziende par-tecipanti e degli operatori in visita”.

Il sabato è d’oro per il commercio al dettaglioHans-Jochen Büngener, Presidente delComitato fieristico dell’Interzoo, ag-giunge: “Negli ultimi anni la quota divisitatori e decision maker internazionaliha preferito maggiormente le due gior-nate di giovedì e venerdì“. Essendo ilgiorno in cui il commercio al dettagliorealizza i fatturati più alti, il sabato non

è utilizzato volentieri per una visita al sa-lone. “Oltre a ciò la domenica vengo-no all’Interzoo sempre meno rivendito-ri specializzati tedeschi, che preferi-scono invece visitarla nel giorno del-l’Ascensione, tradizionalmente com-preso nella durata della fiera”, spiegaancora Büngener.Per questa ragione il WZF intende in-cludere anche in futuro questo giovedì,che in Germania è festivo, nella pro-grammazione dell’evento.

Per chi viene dall’esteroHerbert Bollhöfer elenca altri vantaggiaggiuntivi: “A salone concluso sia gliespositori che il pubblico avranno cosìa disposizione un fine settimana di ri-poso”. I visitatori non è escluso che fa-ranno un viaggio di ritorno più grade-vole magari visitando i dintorni di No-rimberga. ●

Comunicato stampa

ANTICIPAZIONI DALLA FIERA

Dal 2018 Interzoo avrà cadenza infrasettimanale

Hans-Jochen Büngene



Durante la masticazione i residui di cibo rimangono trai denti dei nostri amici a 4 zampe. Questi residui de-vono essere rimossi per evitare la placca e di conse-

guenza il tartaro e le infiammazioni gengivali oltre a pro-blemi di alitosi. È l’80% dei cani oltre i tre anni a soffrire di problemi aidenti e alle gengive, ecco perché, sul mercato degli snackper cani, il segmento dental care è in crescita costante. In un settore così delicato è bene affidarsi a prodotti di qua-

lità e ad un’aziendaleader del setto-re. Vitakraft, dasempre tra le piùinnovative delmercato, proponeuna linea di snackper la cura dentalecompleta e appenarinnovata: i Dental2in1, infatti, sono di-ventati Dental 3in1grazie all’innovativacombinazione di treprincipi attivi: i pi-rofosfati aggiunti le-gano il calcio conte-nuto nella saliva e ral-

lentano la formazione di nuovo tar-taro; Stay Clean™ riduce la for-mazione dei batteri responsabi-li della placca dentale e la nuo-va componente dello zinco pre-viene le infiammazioni gengi-vali e contribuisce a sanare lelesioni della bocca. Inoltre la speciale forma astella e la consistenza elasticadel Dental 3 in 1 favoriscono una pulizia accurata dei den-ti e la rimozione meccanica di placca e tartaro.I nuovi Dental 3 in 1 hanno un’appetibilità molto eleva-ta, sono realizzati senza zucchero, coloranti e aromi arti-ficiali. I Dental 3 in 1 sono confezionati in un’accattivante packmetallizzato che richiama l’attenzione del consumatore sul-lo scaffale e caratterizza la linea come professionale e spe-cializzata.La gamma Dental è disponibile in confezione da 2 pezzi,in quella settimanale da 7 pezzi ed anche nel multipack con-tenente 4 pack settimanali. Tutte leconfezioni sono richiudibili con unpratico adesivo attacca e stacca esono disponibili nei formati S, percani di taglia piccola ed M per i canidi taglia media e grande. Inoltre, daoggi, le confezioni da 7 pezzi hannoanche il nuovo formato XS percani di taglia mini.Ma le novità non sono finite, alla li-nea Dental si aggiunge anche un’al-tra interessante novità: Dental 3in1Fresh, arricchito con olio alla men-ta per favorire un alito sempre fre-sco.

Per tutti i rivenditori sono disponi-bili accattivanti e colorati display da1/8 di pallet per incrementare ven-dite d’impulso e fatturato.Fatevi tentare dai nuovi snack fun-zionali Vitakraft e richiedete il ca-talogo con l’intera linea di snack, gio-chi, accessori prodotti per il comfort,l’igiene e la cura di tutti gli animalida compagnia e visitate anche il nuo-vo sito web vitakraft.it ●

Da Vitakraft la nuova linea dental care a tripla azione

Vitakraft - Italia S.p.a.Tel.: 075 965601 E-mail: [email protected] - www.vitakraft.it

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Per chi si occupa dell’osservazionedelle tendenze che si stanno affer-

mando nel commercio, uno dei fenomenipiù interessanti riguarda il retail design,ovvero la progettazione delle aree di ven-dita e più in generale degli spazi com-merciali. Un trend che porta all’affer-mazione di figure professionali come il

retail designer, persone nate professio-nalmente in negozio che affiancano agliaspetti di gestione commerciale del pun-to vendita anche elementi di architettu-ra e design in grado di costruire quellache viene definita la shopping expe-rience; quell’elemento intangibile dellavendita che mira a dare al cliente un’emo-

Marketing relazionale

Il negozio e il suo spazio

NON SEMPRE CAMBIARE EQUIVALE A MIGLIORARE, MA PER MIGLIORARE BISOGNA CAMBIARE

(Winston Churchill, politico britannico che guidò il Regno Unito durante la Seconda Guerra Mondiale)

Fabrizio VallariGiornalista e docente in fondamenti dimarketing e cultura d’impresa



zione o un ricordo particolare e allo stes-so tempo un elemento di marketing chetende alla costruzione di valore, all’au-mento degli incassi ma soprattutto allafidelizzazione dei consumatori.

Cosa è il lay-outCapita spesso di entrare in un negozioe di non trovare ciò che si sta cercando.Così come è altrettanto frequente ilcaso di andarci per pochi minuti e pas-sarci invece un’ora. Parte della respon-sabilità di questi comportamenti è dovutaal lay-out del punto vendita, termine dilingua inglese che significa “disporre” eche indica il modo in cui vengono po-sizionate le attrezzature all’interno del ne-gozio per creare idonei percorsi che ren-dano possibile il contatto del cliente con“tutto” l’assortimento. L’obiettivo del lay-out è quindi di permettere il massimosfruttamento espositivo degli spazi a di-sposizione, consentendo comunqueun’adeguata viabilità dentro il negozio.

La superficie ottimale di esposizioneL’indice di copertura, cioè il rapporto fral’area di vendita a disposizione e quel-la che sarà possibile occupare con le at-trezzature, ha un valore normalmente cheoscilla fra il 40% e il 50%. Ciò significache in un negozio di 100 metri quadri,per avere un rapporto ottimale fra pro-dotti in esposizione e viabilità interna, sipotranno avere a disposizione circa40/50 metri quadri di attrezzature, ge-neralmente sviluppate in verticale su 4/5livelli collocati a differenti altezze.

Attenti alla verticalizzazioneÈ possibile ottenere un aumento della su-perficie espositiva utilizzando attrezzaturead alta verticalizzazione. Ciò trova peròun limite sia nel rispetto di una buona ac-cessibilità degli oggetti riposti sui ripiani,sia nella valorizzazione della merceesposta. Al di sopra del limite massimodi 1,70 metri da terra, quasi tutte le mer-ci esposte non sono più accessibili per laclientela e quindi, nella maggior parte deicasi, ogni esposizione al di sopra di talealtezza diviene superflua, se non per stoc-caggi di riserva. Questo limite viene ul-teriormente ridotto per gli scaffali dellezone centrali del punto vendita che, pernecessità visuali e di prevenzione dei fur-ti, non dovrebbero superare 1,40 metridi altezza, a meno che non siano com-pletamente trasparenti (vetrinette).




Il cliente dove guarda?Per comprendere l’importanza del lay-oute la sua “capacità” di mettere a fruttoogni metro quadro dell’area commer-ciale occorre tenere ben presenti alcunicomportamenti inconsci che condizio-nano di solito tutte le persone quando simuovono in un ambiente nuovo o nonmolto frequentato. Entrando in negozio,

il potenziale cliente dirige spontanea-mente la sua attenzione su ciò che si tro-va di fronte, all’altezza dei suoi occhi opoco più in alto. Subito dopo egli esplo-ra l’ambiente con un movimento degli oc-chi a livello dell’orizzonte visivo di 180gradi, di cui 90° per esplorare alla suasinistra e 90° per esplorare alla sua de-stra. La successiva esplorazione è indi-

I MODELLI DI LAY-OUTLay-out a Griglia. Prevede delle file di scaffali con corridoi rettilinei chegenerano un percorso obbligato all’interno del negozio. È un modello di espo-sizione razionale che si utilizza quando il punto vendita vuole offrire alla clien-tela risparmio e facilità di scelta dei prodotti. Il lay-out è organizzato in modoschematico e i prodotti sono esposti sugli scaffali secondo le diverse cate-gorie merceologiche. Ha il vantaggio di consentire il massimo sfruttamentodello spazio a disposizione ed è particolarmente adatto a negozi di metraturepiuttosto ampie e con molti prodotti in assortimento.Lay-out a Isole. Orientato alla creazione di spazi indipendenti all’inter-no del punto vendita divisi per categorie merceologiche. Poiché non impo-ne percorsi predefiniti, è più funzionale alle logiche dei clienti che possonomuoversi liberamente all’interno del negozio. L’atmosfera che ne risulta è si-curamente più rilassante rispetto al modello a griglia e per questo motivo,oltre ad aumentare il tempo medio di permanenza all’interno del negozio,tende a stimolare maggiormente gli acquisti d’impulso.



rizzata verso lo spazio davanti ai pro-pri piedi e serve a decidere dove diri-gersi, perciò è molto più attiva e con-sapevole delle precedenti. Gli oggetti os-servati in quest’ultima fase vengono piùprofondamente notati e memorizzati.Dopo l’ultima perlustrazione visiva, senon intervengono dei fattori che osta-colano l’accesso (come corridoi obbli-gati, barriere frontali o muri divisori), ilcliente si inoltra nell’ambiente di vendi-ta dirigendosi di solito verso destra peresplorare i prodotti in esposizione.

Una positiva shopping experienceLo spazio è la principale risorsa a di-sposizione del commerciante e quindideve essere sfruttato al meglio. Il negoziopuò avere dimensioni molto diverse, in re-lazione alla sua tipologia: si va dai po-chi metri quadri del punto vendita loca-lizzato nel centro storico alle centinaia dimetri quadri dei maxistore. In media co-munque, la dimensione di un tipico ne-gozio specializzato oscilla fra i 70 e i100 mq. Per sfruttare adeguatamente que-sto spazio occorre in primo luogo dividerevirtualmente il negozio nelle sue diverseparti (vetrina, zone di transito, area diesposizione, cassa, bancone di servizioal cliente, magazzino, uffici, toilette edeventuali spazi per servizi di igiene e toe-lettatura). La ripartizione degli spazi frale diverse aree è molto variabile in quan-to dipende soprattutto dalla struttura fisi-ca dei locali e dal tipo di merci, servizitrattati e la presenza di animali vivi in ven-dita. In relazione a queste variabili,l’area espositiva occuperà una superficiedi prodotti al dettaglio che sarà più omeno estesa e arredata con un numeromaggiore o minore di attrezzature.

Incoraggiare all’acquistoPartendo dal presupposto che il lay-outdebba favorire il processo di acquisto,è opportuno che l’area espositiva con-senta ai clienti di identificare rapida-mente la categoria merceologica diproprio interesse, selezionare il prodot-to desiderato, verificarne le caratteristi-che e portarlo alla cassa. Lo spazio espositivo dovrà trasmettere alcliente una sensazione di benessere, siapsicologico che fisico; un ambiente ac-cogliente e pulito favorisce, infatti, unapositiva predisposizione agli acquisti. Sitratterà pertanto di creare nei locali del-le masse espositive non opprimenti, né

caotiche o prive di senso logico, nellequali il cliente sia immediatamente in gra-do di orientarsi con un’adeguata se-gnaletica per indicare le varie aree pertipologie di animali e, infine, con un fa-cile accesso ai prodotti. Inoltre i clienti ap-prezzano molto, nella stagione calda, un

locale dove l’aria è mantenuta grade-volmente fresca da un impianto di con-dizionamento, meglio se poco rumoroso.E, se possibile, anche un adeguato im-pianto audio che trasmetta un leggero sot-tofondo musicale può contribuire a mi-gliorare la vivibilità del punto vendita. ●

GLI OBIETTIVI DEL LAY-OUT• Favorire la circolazione dei clienti all’interno del punto vendita• Facilitare la lettura dell’offerta e dei prezzi esposti• Consentire alla clientela di vedere e toccare i prodotti senza sentirsi “costret-

ta” all’acquisto dalla presenza di un addetto alle vendite• Tenere in ordine l’esposizione e favorire il lavoro di riassortimento a scaf-

fale dei prodotti venduti da parte del personale• Agevolare l’ordine e il lavoro di pulizia del punto vendita• Permettere un agevole riassortimento dei prodotti in vendita, secondo la

stagionalità o in presenza di eventuali promozioni


Lay-out a isole

Lay-out lineare



Per il 2016 l’azienda Tecnozoo sigla un accordo di col-laborazione commerciale con Riccardo Malucchi, crea-tivo e designer nel settore degli accessori di lusso made

in Italy, per la vendita di una collezione denominata FIRSTFlorence, progettata e prodotta in Toscana nel distretto fio-rentino, fulcro della produzione dei brand del lussomade in Italy.La gamma comprende:• la collezione TARTAN, composta da pettorine, colla-

ri e guinzagli, realizzata in tessuto scozzese e pelle nap-pa di vitello. Caratteristiche principali sono la morbidezza,la leggerezza e un design inconfondibile;

• la collezione SMART, realizzata in cuoio vegetale conuna linea minimalista, pulita, semplice e di tendenza conrifinizioni curate nei minimi particolari;

• la collezione in CORDA NYLON, realizza-ta in materiale nylon ad alta tenacità, prodottoin Toscana e con rifiniture in cuoio vege-tale. Caratteristiche principali sono la pra-ticità e la robustezza;

• la collezione ESSENTIAL, in morbida

pelle di bufalo italiano tinto in botte, con fibbia in al-luminio a sgancio rapido e anelli in acciaio. Caratteri-stica principale è la regolazione unica ed esclusiva: uncollare innovativo che con due sole taglie in altezza con-sente di coprire tutte le misure di girocollo per cani pic-coli e medi;

• la collezione HAUTE COUTURE, rappresenta il mo-dello top di gamma, ispirata al gioiello. Realizzata in verapelle di camoscio e decorata con un disegno originaledi pietre Swarovski, applicate singolarmente a mano, cheformano un effetto degradè.

Prerogativa di tutti questi accessori è la qualità e la dura-ta nel tempo. ●

Tecnozoo snc - Via Piave, 12035017 Torreselle di Piombino Dese (PD)Tel. 049 9350700 - Fax 049 9350701E-mail: [email protected] www.tecnozoo.it

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Con Tecnozoo la nuova collezione FIRST Florence


PetTrend • Maggio 2016PetTrend • Maggio 201640

proteine animali per l’uomo e per gli animali. Lasfida per la comunità scientifica internazionaleè rendere possibile l’aumento della produttivitàalimentare per mezzo di sistemi alimentari so-stenibili, per garantire un’alimentazione sana, si-cura e sufficiente per ogni essere umano. La

FAO, sulla base di studi di prestigiosi enti di ri-cerca, suggerisce che gli insetti commestibili po-

trebbero avere un ruolo importante sia nel-l’alimentazione umana che in quella ani-

male e rappresentare una risposta con-creta alla sfida del millennio.

Gli insetti rappresentano unafonte di proteine e amminoa-

cidi più efficiente rispetto aglialtri animali tradizionalmenteallevati per l’alimentazioneumana e animale: a parità diproteine prodotte consu-mano quantità infinitamen-te più piccole di alimenti, diacqua potabile, di territorioe producono meno gas ser-ra.

Nutrirsi con gli insetti,inoltre, non costitui-

sce una novità perl’uomo. La FAOconferma che at-

tualmente gli insettiintegrano la dieta di circa due miliardi di persone (pocomeno di un terzo dell’intera popolazione mondiale) edhanno fatto parte dell’alimentazione umana fin dalla prei-storia.

Insetti: l’alimento del futuro per uomini e pet

Distribuito in esclusiva per l’Italia da:www.qvet.itE-mail: [email protected]. +39 011.0160050

PUBBLIREDAZIONALE

La necessità di garantire la sicurezza alimentare ad unapopolazione mondiale che, nel 2050, si prospetta dioltre 9 miliardi di persone ha spinto a guardare, con

crescente interesse, all’impiego degli insetti come fonte di


La Normativa Europea, alla fine dello scorso anno, haaggiornato la sua posizione e ha reso gli Insetti una fontealimentare approvata. In commercio, già qualche sito,offre insetti in scatola o preparazioni per l’alimentazioneumana. Sul mercato pet food, Trovet, brand olandese dasempre caratterizzato da prodotti altamente innovativi, siè orientato sullo sviluppo del primo alimento per cani co-stituito da insetti. Tutte le aziende di alimenti per canisono sottoposte quotidianamente all’esigenza di trovarematerie prime disponibili in grandi quantità durante tuttol’anno e che siano sicure dal punto di vista sanitario. Gli Insetti assolvono a tali caratteristiche poiché la legi-slazione europea ha adottato dei criteri di allevamento mol-to restrittivi e, ad oggi, gli Insetti utilizzabili per il pet fooddevono essere acquistati all’interno dell’Unione Europeapoiché è l’unica macroarea in cui vengono allevati con unsubstrato vegetale controllato (non rifiuti). Tale controllodel substrato, affiancato alla capacità naturale degli Insettidi vivere tutti insieme in grandi numeri e ad un potere an-tibatterico naturale, rende l’allevamento degli Insettil’unico allevamento che non fa uso né di farmaci nédi vaccini e pertanto non vi è possibilità di residui.Gli Insetti, da un punto di vista nutrizionale, hanno unacomposizione che varia a seconda delle specie. In gene-rale, Hermetia, la specie ad oggi utilizzata nel Trovet Hy-poallergenic Insect (l’unico alimento per cani a base di In-setti disponibile sul mercato), ha una composizione ri-conducibile alla carne; perciò sono Insetti ricchi di pro-teine, di grassi (che però vengono separati con un pro-cesso di degrassatura al fine di concentrare le proteine) edi sali minerali. Talune specie di insetti contengono addirittura più ferrodella carne rossa. È ovvio che, quando si parla di cani,non è solo importante valutare il livello proteico ma èanche indispensabile stimare il valore biologico e perciòla digeribilità della proteina. La digeribilità degli Insettiper il cane, valutata con innovativi sistemi in vitro che per-ciò non prevedono l’utilizzo di animali, si attesta a valoriequiparabili a quelli della carne soprattutto se viene se-parata la chitina (un componente degli insetti che ne di-minuisce la digeribilità).L’assoluta assenza degli insetti negli alimenti di manteni-mento rende tale fonte l’ideale per la gestione delle rea-zioni avverse al cibo poiché tali reazioni si sviluppano inseguito ad un periodo di “sensibilizzazione”, ossia un pe-riodo caratterizzato dalla somministrazione continuativadi quantità rilevanti di una determinata proteina. Consi-derata l’attuale situazione del mercato del pet food, la sen-sibilizzazione verso le proteine da insetto non può esserepresente data la loro assenza dagli alimenti di manteni-mento. Concludendo, possiamo sicuramente dire che gli insettirappresentano per cani e uomo una fonte proteica ecolo-gica, sicura, nutrizionalmente appropriata… e ipoallerge-nica. ●



Per i gatti con esigenze particolari Trainer® propone unanuova ed esclusiva gamma di alimenti specifici e 100%completi: Trainer® Solution. I migliori ingredienti e

le migliori carni, associate a ingredienti funzionali mirati,hanno permesso di creare formule bilanciate e di elevatovalore nutrizionale per favorire il benessere del gatto conparticolari necessità, giorno dopo giorno.

5 ESIGENZE PARTICOLARI, 5 RISPOSTE!

Per le 5 specifiche esigenze del gatto, Trainer® Solution of-fre 5 risposte nutrizionali mirate. 5 alimenti quotidiani spe-cifici che risultano essere vere e proprie “soluzioni” a 360°per particolari esigenze. Ecco l’offerta di Trainer® Solution:• Trainer® Solution SENSIRENAL - Nutrizione specifica,

leggera e completa per gatti predisposti a sensibilità renale. Il ri-dotto apporto di proteine, sodio, fosforo e magnesio, con-sente di non appesantire l’apparato urinario. L’elevatadensità calorica della ricetta, poi, permette di coprire ifabbisogni di mantenimento del gatto.

• Trainer® Solution SENSINTESTINAL - Nutrizione spe-cifica, completa e digeribile per gatti predisposti a sensibilità in-testinale o con intestino particolarmente delicato. Gli ingredientiad elevata digeribilità (carni bianche fresche e riso) e l’in-tegrazione con FOS, estratto di cicoria, MOS del lievi-to assicurano un’ottimale assimilazione a livello intesti-nale al fine di aiutare a migliorare il benessere dell’ap-parato digerente e favorire una corretta digestione.

• Trainer® Solution SENSITIVE - Formula monoproteicacompleta per gatti predisposti a sensibilità alimentare. Ricetta sem-plice in quanto realizzata con pochi e alternativi ingre-dienti di base (come l’anatra) allo scopo di ridurre al mi-nimo il numero di ingredienti che potrebbero causare sen-sibilità nell’organismo. Attraverso l’estratto di Ginsengsiberiano favorisce le naturali difese del gatto, per un si-stema immunitario più efficiente.

• Trainer® Solution HAIRBALL CONTROL - Nutri-zione completa e specifica per aiutare a ridurre la formazione diboli di pelo. Alimento specifico che offre proteine digeri-bili e di qualità del pollo fresco per aiutare a rendere ilpelo forte e in salute, mentre l’equilibrato apporto di fi-bre (fibra di pisello) e mucillagini (dei semi di lino) per-mettono di aiutare a ridurre la formazione dei boli di peloe di favorirne l’espulsione.

• Trainer® Solution IDEAL WEIGHT - Regime alimen-tare specifico per favorire la perfetta forma di gatti che tendono alsovrappeso. Formula a ridotto contenuto di grassi, consente

INGREDIENTI FUNZIONALI PER FAVORIRE IL LORO BENESSERE!

Gli alimenti Trainer Solution permettono di favorire un ottimalestato di benessere del gatto attraverso l’integrazione con:– estratto di Betulla ad azione depurativa e Omega 3 del-

l’Alga aiutano a preservare il benessere e la funziona-lità dell’apparato urinario del felino domestico;

– FOS e fibra solubile dell’estratto di Cicoria consentonodi stimolare la crescita della flora batterica amica perfavorire un intestino attivo e in salute;

– menta, propoli ed estratto di mela AppleZinTM favori-scono l’igiene e la freschezza del cavo orale.

di ridurre le calorie assunte con l’alimento, mentre l’ele-vato apporto proteico (Proteine 38%) permette di man-tenere una buona massa muscolare magra e al tempo stes-so di evitare carenze nutrizionali. L’estratto di Fico d’In-dia, grazie alle fibre contenute, aiuta a ridurre l’assorbi-mento dei grassi, favorendo il senso di sazietà per aiutareil gatto a ritrovare e mantenere il proprio peso forma.

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TRAINER® SOLUTION … CONTRO LO STRESS OSSIDATIVO!

Si è visto come sensibilità renale, sensibilità intestinale oalimentare, tendenza al sovrappeso o alla formazione diboli di pelo sono stati fisici che possono portare ad un au-mento dello stress ossidativo, legato a una produzione ec-cessiva di radicali liberi. Ecco perché le ricette Trainer So-lution sono integrate con antiossidanti naturali della Gar-cinia Mangostana: proprio per aiutare a contrastare glieffetti dello stress ossidativo e rallentare l’invecchiamentocellulare e di conseguenza dell’organismo, preservando-ne l’efficienza e la funzionalità.

Per l’esigenza specifica del tuo gattoTrainer® ha la SOLUZIONE!



Se, come è noto, una corretta alimentazione è l’impre-scindibile base per la salute, chi desidera nutrire il pro-prio animale con prodotti che rappresentino il giusto

connubio tra ricerca scientifica, natura e benessere, sa chepuò fare affidamento su Marpet.Marpet è un’azienda che dal 2002 sviluppa e distribuiscealimenti funzionali ad una salutare nutrizione di cani e gat-ti, ampliando costantemente la propria gamma di prodottipensati per unire grande appetibilità e benessere e per pre-venire, o aiutare a risolvere, intolleranze e allergie. Lineeche sono frutto di ricerche accurate e risultato di una pro-duzione Made in Italy, un’ulteriore garanzia di qualità perla clientela dei pet shop specializzati, sempre più attentaed esigente.

EQUILIBRIA: LA PIÙ AMPIA OFFERTA DI ALIMENTI MONOPROTEICI…

Se l’obiettivo è quello di aiutare l’animale a ritrovare il giu-sto equilibrio, l’alimentazione monoproteica può essere unasoluzione decisamente valida. Equilibria è la linea di ali-menti umidi, arricchiti dal valore di valeriana e melissa edel triptofano, che offre la più vasta gamma di gusti, tuttipuri monoproteici e in grado di rispondere alle esigenzee ai palati “più fini”.

… SIA PER CANE CHE PER GATTO…

Equilibria propone ben 10 gusti differenti per il cane e ad-dirittura 15 varietà per il gat-to che, come tutti i pro-prietari di felini sannobene, risulta spesso mol-to difficile da acconten-tare.L’offerta Equilibria peril cane comprende i gu-sti Anatra, Cavallo, Coni-glio, Selvaggina, Pollo, Vi-tello, Agnello, Tacchino, Cin-ghiale, Maiale. Equilibriaper il gatto aggiunge aquesta lista anche Cervo ele quattro nuove entrate alpesce ovvero Sardine, Sgom-

bro, Trota e Pesce Spada, andando a comporre la scelta piùampia e completa del mercato.

… PER UN NUTRIMENTO DI BENESSERE!

I vantaggi derivanti dall’utilizzo degli alimenti monopro-teici Equilibria sono numerosi:– essendo alimenti completi, sono ideali anche per un uso

quotidiano; – sono consigliati per tutti gli animali e sono decisamente

utili nel caso di intolleranze alimentari, grazie alla piùampia gamma di gusti presente sul mercato;

– sono un concreto aiuto per controllare gli stati d’an-sia che possono manifestarsi in cane e gatto, in partico-lare nei soggetti più nevrili o esposti a situazioni di stress.

PER CONTROLLARE ANSIA E STRESS CI VUOLE PIÙ…EQUILIBRIA!

Equilibria contribuisce a controllare gli effetti negativi de-gli stati ipersensibilità dell’animale grazie alla sua com-posizione naturale. In particolare, se melissa e valerianaesplicano un’attività rilassante senza comportare effetti se-dativi, l’aminoacido triptofano, precursore del neurotra-smettitore serotonina, svolge invece un’attività rilassante. Gli effetti di una dieta specifica costituita dai prodotti dellalinea Equilibria sulla manifestazione di sintomi ansiosi e distress nel cane sono stati valutati attraverso uno studio1 pro-gettato per misurare la modifica dei sintomi ansiosi a distanza

di due mesi dall’inizio della sommini-strazione del prodotto. I risulta-

ti hanno testimoniato un mi-glioramento nella fre-quenza e intensità di di-versi sintomi correlati al-l’ansia come seguire percasa, non rispondere al ri-chiamo, manifestazioniaggressive, orinazionee defecazione inappro-priate, spaventarsi perniente ed essere sem-pre in allerta, vocaliz-zazioni eccessive, di-struttività e coprofagia.

Equilibria, la scelta monoproteica per il benessere a quattro zampeUna linea sempre più completa con 4 nuovi gusti per il gatto

Marpet s.r.l.Via Don Sasselli D’Era 13 - 37041 Albaredo D’Adige (VR)Tel. 0456600134 - Fax 0457000124www.marpet.it - [email protected]

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MARPET AD INTERZOO 2016

Marpet sarà inoltre presente all’interno dello stand delgruppo Camon anche all’evento Interzoo, la più impor-tante fiera internazionale del settore che si terrà a No-rimberga tra il 26 e il 29 maggio: un’occasione preziosaper conoscere tutte le novità che saranno disponibili nel-le prossime settimane e che amplieranno ulteriormente l’of-ferta di nutrimenti funzionali. Ci troverete presso la halln° 9, nello stand 403, vi aspettiamo! ●

1 Cannas S., Maltese F., Michelazzi M., Scaglia E. (2012), “Valutazionedegli effetti di un integratore e di una dieta associata sull’ansia del cane”,SUMMA Animali da Compagnia, 5, 25-31

Inoltre, gli animali ai quali è stata proposta un’alimentazionebasata sui prodotti monoproteici Equilibria hanno ripor-tato un miglioramento relativamente ai comportamenti qua-li la paura dei rumori forti, temporali e vento. È anche perquesto che molti veterinari già utilizzano e consigliano Equi-libria come coadiuvante di terapie comportamentali nel trat-tamento dei disturbi del cane su base ansiosa.

MARPET: L’ALIMENTAZIONE FUNZIONALE MADE IN ITALY

L’offerta di prodotti Marpet comprende le linee Green Fish,Equilibria, Maintenance Line (Pesce, Cavallo, Pollo e Pesce),Hp&p, Artosalus Joint, Soft&Fit, e Riprofert, dedicata agli al-levatori. Marpet è una realtà aziendale in forte crescita edè attualmente presente, oltre che sul territorio nazionale,anche in vari stati esteri, europei ed extra europei con di-stributori in Germania, Austria, Spagna, Belgio, Francia,Giappone, Russia, Israele, Grecia, Taiwan, Bulgaria e HongKong. Un’alimentazione Made in Italy che è sinonimo diqualità, di selezione delle materie prime migliori e di curanel processo di produzione: per il benessere degli anima-li e per la sicurezza di chi vuole il loro bene.



Quali sono gli ingredienti del benessere? Stile di vitasano, alimentazione corretta, buone abitudini: pic-cole grandi regole che valgono per noi, come per gli

amici animali. Prendersi cura di loro è ormai una priori-tà, tanto che non ci limitiamo a nutrirli: amiamo coccolarlie premiarli…Nel mondo del Petfood, il “premio” è il fuoripasto, una ri-sorsa nutrizionale in più che regala a cane e gatto momentipiacevoli e formativi. Perché se si comporta bene, meritaun premio! E un premio meritato non è soltanto fonte disoddisfazione, ma costituisce un alleato fondamentale peril loro apprendimento quotidiano!Non è un caso se tra gli alimenti più richiesti dell’ultimoanno ci sono proprio gli snack, sintomo di un desideriocrescente di coccolare i nostri animali anche prima o dopoil pasto, in modo responsabile, consapevole, e sempre conqualcosa di buono e genuino. In questo, Giuntini si di-mostra ancora una volta realtà dinamica e in continua evo-luzione, capace di proporre soluzioni all’avanguardia. Da sempre Giuntini conosce il valore dei fuoripasto e met-te a disposizione di cani e gatti una gamma completa, gu-stosa e genuina. Tra le novità di quest’anno c’è CrancyDentalSnack per cani di piccola taglia.

BENEFICIO ANCHE PER LE GENGIVE

Adatto a tutte le razze, Crancy DentalSnack è uno snackfunzionale che, grazie alla delicata azione abrasiva dei mi-crogranuli di calcio e minerali, favorisce la pulizia dei den-ti e un minor accumulo di tartaro. La sua consistenza, inol-tre, lo rende un giocoso beneficio anche per le gengive. Ilcontributo che mancava alla loro felicità di tutti i giorni.Con questa nuova ricetta, l’azienda italiana del Petfood ar-ricchisce ulteriormente la gamma Crancy, proposte dedi-cate al concetto di “nutrire con gusto” proponendo una se-lezione di eccellenze che soddisfano i bisogni dei proprietari,ma soprattutto degli animali, giudici più severi ed esigenti.

QUALITÀ ITALIANA GIUNTINI

Dalla qualità insomma, non si prescinde, e in questo il nomeGiuntini è una garanzia. L’azienda vanta il più grande im-pianto Petfood in Italia e tra i più grandi d’Europa e, for-

te della propria esperienza, da sempre investe talento e ri-sorse nella ricerca e nella selezione delle migliori ricette ematerie prime. Ogni giorno mette a disposizione un teamdi esperti veterinari, nutrizionisti e professionisti del set-tore che nel tempo hanno trovato il connubio perfetto ditradizione, competenza e innovazione nella ricerca di sa-pori deliziosi, equilibrati e 100% italiani, dedicati ai nostriamici pet.Se parliamo di qualità non possiamo non parlare di con-trollo: quello di Giuntini è totale, dalla cura dei dettagli infase di selezione e produzione, al rispetto dei più rigidi stan-dard nutrizionali e ambientali. Consapevole di avere cuo-re e mente italiani, con l’unico obiettivo di portare in cio-tola il meglio per gli amici animali, Giuntini conserva dal-le origini a oggi il suo grande segreto: guardare il futuro,attraverso i loro occhi. ●

Giuntini sa sempre come premiarliDall’azienda del Petfood una grande sorpresa per i cani mini pronta aconquistare i Pet shop: Crancy DentalSnack per cani di piccola taglia, fuoripastoideale per il benessere di denti e gengive

CONAGIT SPAVia R. Luxemburg, 30 - 06012 Città di Castello (PG)Tel. 075 851781 - Fax 075 [email protected]; www.giuntinipet.it

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Chiunque possieda un cane o un gatto sa quanto il suoamico a quattro zampe apprezzi la carne. Cane e gat-to appartengono entrambi all’ordine carnivori, ma an-

che se hanno adattato progressivamente i loro apparati di-gerenti ad un’alimentazione più variata, necessitano co-munque di una dieta ricca di proteine animali.Cosa c’è di meglio che dare loro tutto il sapore e le pro-prietà nutritive della carne anche nel momento della coc-cola, dell’addestramento, della ricompensa o semplicementedi quel delizioso spuntino spezza-fame? Cosa può essercidi meglio di uno snack naturale, digeribile dal gusto irre-sistibile che sia in grado di premiarli e soprattutto di tu-telare il loro benessere? Sempre aggiornata sulle novità, in-formata sulle nuove tecnologie, attenta a proporre il me-glio per i pet, offrendo nel contempo nuove opportunitàcommerciali a tutti gli operatori del settore, CLIFFI lan-cia la nuova linea di snack freeze dried DELICE.Gli snack liofilizzati DELICE sono MONOPROTEICI esono realizzati con ingredienti di altissima qualità e tantacarne: vero pollo, vero fegato e veri vegetali freschi. Il pro-cesso di liofilizzazione a cui vengono sottoposti, si limita asottrarre l’acqua dagli ingredienti mantenendone inaltera-ti il gusto, il profumo e le proprietà nutritive. Il freeze drying(processo di liofilizzazione o crioessiccazione) determina l’eli-minazione quasi totale dell’acqua garantendo una lun-ghissima conservabilità senza l’uso di conservanti artificiali e con-ferendo nel contempo una consistenza leggermente croccantee friabile molto apprezzata sia dai cani che dai gatti.

GLI SNACK CLIFFI DELICESono squisiti cubetti, saporiti e stuzzicanti, tanto appetitosiche possono essere utilizzati anche per rendere più appe-tibile il cibo abituale del cane o del gatto, sia umido che

Gusto irresistibile e benessere Nuovi, naturali, irresistibili snack freeze dried con tutto il sapore e le proprietànutrizionali della carne fresca. Tutti rigorosamente GRAIN FREE

Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5 42020 Quattro Castella - Reggio Emilia - ITALIATel. +390522887959 - Fax +390522888200E-mail: [email protected] - Web: www.chemivit.com

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secco; basta sbriciolarli e mescolarli al normale alimento.Gli snack CLIFFI DELICE sono tutti rigorosamenteGRAIN FREE e quindi adatti anche a soggetti con pro-blemi di intolleranze nei confronti dei cereali. Senza co-loranti, conservanti né appetibilizzanti e sono disponibiliin 6 referenze, declinate in tre diversi gusti per cani e, uni-ci sul mercato, tre diversi gusti per gatti.Gli snack DELICE per cani:• DELICE “FEGATO MELA ZUCCA”

I cubetti DELICE “FEGATO MELA ZUCCA” sonocaratterizzati dal sapore ricco e pieno, contengono il 60%di FEGATO, mela e zucca; forniscono, oltre alle proteinenobili derivanti dalla parte carnea, le benefiche proprietàdella mela e della zucca apportatrici naturali di minera-li e fibre, che danno senso di sazietà.

• DELICE “POLLO con SPINACI E PATATE DOLCI”Straordinariamente gustosi, gli snack DELICE “POL-LO con SPINACI E PATATE DOLCI” dal sapore in-tenso ma delicato, sono composti dal 60% di POLLOe un’alta percentuale di SPINACI che contengono vi-tamine e sali minerali e PATATE DOLCI ricche di ca-rotenoidi antiosssidanti.

• DELICE “POLLO”I DELICE “POLLO” dal gusto raffinato e goloso sonocomposti dal 70% di POLLO, che apporta proteine no-bili con un ridotto contenuto di grassi, sono leggeri e di-geribili, fragranti e appetitosi una prelibatezza spezza-fame che incontrerà anche i gusti più difficili.

Gli snack DELICE per gatti costituiscono la grande no-vità essendo i primi e unici snack freeze dried dedicati aloro. Si distinguono da quelli per cani, anche per le di-mensioni ridotte, adatte alla struttura mandibolare di que-sti piccoli felini e sono reperibili in tre differenti versioni:• DELICE “FEGATO MELA ZUCCA”

I DELICE “FEGATO MELA ZUCCA” sono delizio-si bocconcini liofilizzati con un’alta percentuale di car-

SEGUE A PAG. 50



stanza organica con il minimo deterioramento possibile del-la struttura e dei componenti della sostanza stessa. Si articola in 3 fasi fondamentali1 – SURGELAMENTO ULTRARAPIDO: Gli ali-

menti freschi vengono sottoposti ad un processo di sur-gelamento veloce a -50°, durante il quale l’acqua si tra-sforma in ghiaccio.

2 – ESSICCAZIONE: Più del 90% dell’acqua viene eli-minato attraverso la sublimazione del ghiaccio sottovuoto spinto.

3 – CONFEZIONAMENTO: Gli alimenti liofilizzativengono immediatamente confezionati, per preservarnela qualità e la naturale freschezza.

Il FREEZE DRYING, utilizzato anche in campo umano, èuno dei migliori metodi di conservazione degli alimenti, inquanto mantiene intatti sia i valori nutrizionali che le ca-ratteristiche organolettiche, senza l’impiego di conservanti.Viene principalmente utilizzato per la conservazione de-gli alimenti soprattutto per la prima infanzia. Interessan-te il fatto che per le loro caratteristiche di lunga conser-vabilità, leggerezza e bontà gli alimenti liofilizzati vengo-no utilizzati dagli astronauti durante le missioni spaziali.

IN SINTESINel segmento più dinamico del pet food, gli snack DELICEsi collocano in una fascia di altissima qualità e rappresentanola reale possibilità di nuove opportunità commerciali, gra-zie ai vantaggi che offrono: • MONOPROTEICI• GRAIN FREE• SEMPLICI E NATURALI, • INGREDIENTI DI PRIMA QUALITÀ• STRAORDINARIA APPETIBILITÀ: tutto il sapore

della carne fresca• ALTO VALORE NUTRIZIONALE, come nell’ali-

mento fresco • LUNGA CONSERVAZIONE a temperatura am-

biente• PRATICI, SEMPRE PRONTI, a casa come in viaggio• FACILI DA TRASPORTARE perché molto leggeri • Ideali come PREMIO e NELL’ADDESTRAMENTO• SBRICIOLATI SULL’ALIMENTO FRESCO, LO• RENDONO PIÙ APPETIBILE.• Possono essere somministrati SECCHI, INUMIDITI

o REIDRATATI.• Packaging innovativo: BARATTOLINO RICHIU-

DIBILE SALVA-FRESCHEZZA

Ti aspettiamo a INTERZOO di Norimberga dal 26 al29 maggio 2016 Pad. 7A stand 515, per vedere la gran-de novità. ●

ne e vegetali dal sapore eccellente, un’esperienza di gu-sto davvero unica per qualunque gatto. Composti dal 60%di fegato e un’alta percentuale di mela e zucca sono ve-ramente snack a 5 stelle.

• DELICE “POLLO”Gli snack DELICE “POLLO” si distinguono per l’otti-ma appetibilità e gli ingredienti di altissima qualità. Con-tengono il 70% di pollo che, grazie alla liofilizzazione, esal-ta il suo sapore e mantiene intatte le sue sostanze nutriti-ve. Un ghiotto spuntino fuori pasto, tutto bontà e benessere.

• DELICE “FEGATO”Eccellente spuntino con ingredienti di altissima qualitàapprezzatissimo dai gatti che come tutti sanno, hanno unpalato molto raffinato e gusti difficili.Straordinariamente gustosi, gli snack DELICE “FE-GATO” sono composti dal 72% di fegato un alimentonutrizionalmente molto valido con un interessante con-tenuto proteico e di sali minerali.

IL PACKAGINGVeramente innovativo anche il pac-kaging che è stato studiato per es-sere comodo, resistente, facil-mente trasportabile, sempre a di-sposizione, in viaggio come acasa, durante le passeggiate, gliaddestramenti o in vacanza. Ilbarattolino richiudibile salva-freschezza, infatti, mantiene il prodottosempre fresco e fragrante, garantisce una shelf life ottimale,

a fronte della praticità di utilizzo. La sua strut-tura rigida inoltre salvaguarda l’integrità del

prodotto che non si schiaccia non si sbri-ciola, non sporca. Gli snack CLIFFI DE-LICE vengono presentati in espositori da

banco da 12 pezzi che ne facilitanol’esposizione e comunque la colloca-zione sia sugli scaffali che in zone stra-tegiche del punto vendita e danno gran-de visibilità al prodotto.

IL SUPPORTO COMMERCIALEPer il lancio della nuova linea DELICE e per incentivarele vendite sono state previste varie azioni di supportocommerciale:OFFERTE DI LANCIOMARGINALITÀ VANTAGGIOSEMATERIALE PUBBLICITARIO E DI COMUNI-CAZIONE SUL PUNTO VENDITAGIORNATE PROMOZIONALIPUBBLICITÀ SU RIVISTE DI SETTORE

DUE PAROLE SUL FREEZE DRYINGLa liofilizzazione o crioessiccamento è un processo tec-nologico che permette l’eliminazione dell’acqua da una so-

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ti, il prelievo legale di esemplari selva-tici dalle colonie naturali è una realtà an-cora esistente. Di conseguenza è fon-damentale che il responsabile del pet-shop o del garden center conosca le cor-rette filiere commerciali al fine di arric-

L’intervista

NE PARLIAMO CON LUCA BRUGNOLA, DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO DI PESCARA

Il servizio CITES a tutela del pet shop e dell’acquirente

Alessio ArbuattiMedico veterinario, acquarista, docente diZoologia, Università degli Studi di Teramo

chire la propria offerta nel rispetto del-la legislazione vigente.Abbiamo posto alcune delle domandeche più comunemente ci giungono dai no-stri lettori a Luca Brugnola, medico vete-rinario, Vice Questore Aggiunto del Cor-po Forestale dello Stato, dell’Ufficio Ter-ritoriale per la Biodiversità di Pescara.

PetTrend: Cosa deve fare un nego-ziante che per la prima volta apre atti-vità o vuol iniziare a vendere specie inCITES, ma non sa a chi rivolgersi primadi comprare all’ingrosso?Luca Brugnola: Il Corpo Forestale del-lo Stato è l’istituzione governativa pre-posta al controllo della corretta appli-cazione sul territorio nazionale dellaConvenzione di Washington e quindirappresenta il riferimento per chiunquevoglia intraprendere attività imprendi-toriale di commercio al dettaglio o al-l’ingrosso non solo di esemplari vivi omorti di animali e piante tutelate dallaCITES, ma anche di loro prodotti e de-rivati. In ogni Regione esiste almeno unUfficio periferico del CFS, apposita-mente dedicato, chiamato Servizio CITESTerritoriale a cui potersi rivolgere perogni quesito o dubbio sugli obblighi pre-

La diffusione dei pets non conven-zionali nelle case italiane è una re-

altà sempre più importante come espo-sto nel rapporto Assalco-Zoomark 2015.Nelle case degli italiani vivono più di unmilione e 800 mila piccoli mammiferi,13 milioni di uccelli, un milione e 300mila rettili e ben 30 milioni di pesci or-namentali. Questo quadro fotografauna diffusione capillare di migliaia dispecie e, benché molti esemplari sianoormai riprodotti in specifici allevamen-

CITES: UN ACRONIMO A TUTELADELLE SPECIE E DEL PETSHOP

La C.I.T.E.S. è la Convenzione internazionale che regola ilcommercio internazionale di specie di fauna e flora sel-vatiche minacciate d’estinzione. Include 30.000 speciecomprendendo gli esemplari vivi, morti e tutti i prodottiderivati. Condivisa da 181 Stati è più comunemente notacome “Convenzione di Washington” perché approvata nel-la capitale statunitense il 3 marzo 1973. In Italia l’attività sulterritorio è affidata al Corpo Forestale dello Stato tramite 24 uffici territoriali(servizi certificazione CITES) che hanno il compito di rilasciare certificati, ac-certare le infrazioni e attuare il controllo territoriale, 16 Nuclei Operativi epresso le dogane. Ma come vedremo sotto qualche cosa sta cambiando.



visti dalla normativa di riferimento.http://www.corpoforestale.it/

PT: Quali documenti è necessario ave-re in negozio, quali ricevere dal forni-tore e quali sono da cedere al cliente (Al-legato A-B, comprese le rocce vive)?LB: Non è così semplice rispondere aquesta domanda, perché la documen-tazione di scorta che deve seguireogni esemplare in tutte le fasi di com-mercializzazione potrebbe non essere

sempre la medesima. Dipende infatti sesi tratta, per esempio, di individui pro-venienti da Paesi extra-comunitari o diindividui nati e allevati in cattività sul ter-ritorio comunitario. In linea generale pos-siamo affermare che esiste un divieto ge-nerale di commercializzazione (con leopportune deroghe, come per esempioquelle riguardanti gli esemplari nati e al-levati in cattività) d’individui apparte-nenti a specie incluse nell’Appendice Idella Convenzione e nell’allegato A delrelativo Regolamento comunitario diapplicazione. Per le specie inserite in-vece nell’Appendice II e nell’allegato Bdel Regolamento comunitario tale divietonon sussiste, ma comunque il commer-cio viene regolamentato e costante-mente monitorato. Il concetto applicabilealle specie inserite in entrambe le dueappendici della Convenzione è quelloche tutti gli individui commercializzati de-vono sempre essere accompagnati dadocumentazione comprovante la legit-tima acquisizione e detenzione per gliscopi prefissati ai fini CITES. Tale do-cumentazione deve essere resa dispo-nibile dal fornitore per il commercianteal dettaglio e questo a sua volta la do-vrà fornire all’acquirente. Per coloro checommerciano queste specie (in ogni fasedella commercializzazione) vige inoltrel’obbligo della tenuta di un registro didetenzione ove annotare tutte le entra-te e le uscite degli animali acquistati evenduti.

PT: È notizia di pochi giorni fa della sud-divisione del CFS in altri Corpi militaridi Stato, cosa cambierà in riferimentoalla CITES?LB: Al momento si parla di assorbimentodel CFS nell’Arma dei Carabinieri. O me-glio, un’aliquota di circa 7000 foresta-li verrà assorbita dai CC mentre i re-stanti, circa 2500, transiteranno nella Po-lizia di Stato, Vigili del Fuoco, Guardiadi finanza e Ministero Politiche Agrico-le Alimentari e Forestali. Questo è quel-lo che prevede lo schema di decreto le-gislativo recante la razionalizzazionedelle funzioni di polizia sul territorio na-zionale. Nello specifico il decreto pre-vede l’eliminazione delle duplicazioni edelle sovrapposizioni delle funzioni deicorpi di polizia e la gestione condivisadei servizi comuni. L’obiettivo dell’as-sorbimento è quello di dare maggior vi-gore alle funzioni di controllo del terri-torio valorizzando le competenze delpersonale forestale e mantenendonel’unitarietà. Nel caso della materia CI-TES, i controlli sul territorio saranno dicompetenza del Comando unità per latutela forestale ambientale e agroali-mentare (così sembra si chiamerà il CFSdopo l’assorbimento nei CC) mentre lefunzioni svolte attualmente dal CFS in am-bito doganale saranno trasferite, unita-mente al personale, al Corpo dellaGuardia di Finanza. Il personale chetransiterà al Ministero delle Politiche Agri-cole Alimentari e Forestali si occuperà,



tra l’altro, anche del rilascio della certi-ficazione CITES, funzione attualmentesvolta dai Servizi CITES Territoriali.

PT: Se un cliente del petshopper trovauna tartaruga terrestre per strada comedeve comportarsi?LB: Le tartarughe terrestri più comune-mente allevate e detenute sul territorio na-zionale appartengono a tre specie: Te-studo hermanni, Testudo graeca e Te-studo marginata. Di queste la prima èpresente, in maniera discontinua e fram-mentaria, con popolazioni selvatiche an-che nella nostra penisola. Tutte e tre lespecie sono inserite nell’allegato A delRegolamento comunitario attuativo del-la CITES e pertanto godono del regimedi tutela più alto. Di conseguenza, se sirinvengono esemplari abbandonati e/ovaganti in ambienti non naturali questidevono essere portati presso il più vici-no Ufficio del Corpo Forestale dello Sta-to che ne verificherà la provenienza eprovvederà alla loro sistemazione in ido-nee strutture. Da considerare anche chequeste specie sono oggetto costante difurto, dato il loro considerevole valorecommerciale e, quindi, non è da esclu-dersi anche che l’esemplare rinvenutopossa essere tale. Discorso diverso èchiaramente da fare se l’esemplare vie-ne rinvenuto in ambiente naturale; po-trebbe trattarsi di un esemplare parte in-tegrante di una popolazione selvaticache deve essere assolutamente preser-vata da prelievi di qualsiasi natura.

PT: Quando un cliente si ritrova con tar-tarughe dalle orecchie rosse/gialle di-venute eccessivamente ingombranti nonsa come comportarsi: quali sono i suoisuggerimenti?LB: Le tartarughe dalle orecchie rosse equelle dalle orecchie gialle apparten-gono entrambe alla specie Trachemysscripta. Ma mentre per le prime (Tra-chemys scripta elegans) vige un regimedi tutela in quanto appartengono auna sottospecie inclusa nell’allegato B delRegolamento attuativo della CITES, perle seconde (Trachemys scripta scripta eTrachemys scripta trostii) non esistono vin-coli al commercio. In realtà l’inclusionedella Trachemys scripta elegans nell’al-legato del Regolamento comunitario èdovuto alla evidenza che questa specierappresenta una cosiddetta “specie alie-na” ossia una possibile minaccia eco-logica per le specie di tartaruga palustre

L’intervista



europea e per gli altri anfibi autoctoniqualora indebitamente liberata in am-bienti naturali (stagni, laghi, invasi arti-ficiali e/o naturali, piccoli corsi d’acqua,etc.). Il problema dell’introduzione sul ter-ritorio nazionale delle specie aliene è as-solutamente attuale: si stima che le spe-cie esotiche invasive siano costate al-l’Unione Europea 12 miliardi di eurol’anno negli ultimi 20 anni in termini didanni alla biodiversità e di sforzi per con-trastare il problema! Per questo quandosi è possessori di uno di questi esemplari

e non si ha più la possibilità di mante-nerlo l’unica cosa assolutamente daevitare è il loro abbandono deliberatonell’ambiente. Da parte loro i commer-cianti potrebbero contribuire ad arginareil fenomeno riducendo l’acquisto e la ven-dita di queste specie e comunque for-nendo notizie dettagliate sulle esigenzedi queste specie e delle conseguenti ne-cessità gestionali a cui dovrà andare in-contro l’acquirente.

PT: Quali consigli può dare il petshop-

per al turista che si reca all’estero, dovespesso sono in vendita manufatti e og-gettistica di origine animale?LB: Spesso quando si parte per una va-canza si pensa già a cosa potremo ri-portare dal Paese che visiteremo. Ogniecosistema vive e si basa su un delicatoequilibrio biologico e spesso sottrarne in-discriminatamente parte dei suoi com-ponenti può arrecare gravi danni. LaConvenzione di Washington impone li-miti anche in tali circostanze: alcuni sou-venir, perciò, acquistati senza i relativi do-cumenti CITES (come per es. oggetti diavorio, coccodrillo o tartaruga) o che sia-no stati prelevati nell’ambiente naturalein assenza delle necessarie autorizza-zioni (come per es. conchiglie o coralli)

CURIOSITÀ, UN MERCATO MILIARDARIO!Il commercio illegale di specie animali e vegetali in via d’estinzione ha unvalore mondiale pari all’incirca di 23 miliardi di dollari l’anno, secondo soloal traffico d’armi e di sostanze stupefacenti a dimostrazione del grande in-teresse sul tema anche dei grandi gruppi criminali.



saranno ritenuti, una volta giunti nel var-co doganale, di provenienza illegale. Persapere se ciò che si vuole riportare è li-bero da vincoli occorre chiedere infor-mazioni alle Autorità del Paese che viospiterà; è consigliabile consultare la nor-mativa che regolamenta la CITES e con-tattare i Nuclei Operativi CITES (Uffici delCFS che si trovano presso le dogane abi-litate) o i Servizi CITES Territoriali. La cosamigliore da portare con sé, sia all’andatache al ritorno, è certamente il rispetto peril pianeta in cui viviamo e la sua biodi-versità, oltre a molte foto…Il servizio CITES non deve essere dunquevisto come un semplice censore o comeun limite al commercio in negozio, ben-sì un valore aggiunto di garanzia eticae di qualità per l’acquirente. In negoziosaranno così presenti esemplari prove-nienti da una filiera commerciale lega-le e certificata da autorità dello Stato,non s’incorrerà in sanzioni e si potrà, nelcontempo, condurre anche un’opera disensibilizzazione e formazione per il be-nessere degli animali e del pianeta. ●

L’intervista


TERZA EDIZ IONE

A.N.M.V.I.ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI

MA

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CIN

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ILO

2016

PRIMO MODULO FORMATIVORIPRODUZIONE E LIBRO GENEALOGICO

CREMONA, Palazzo Trecchi - 5-6 Luglio 2016

SECONDO MODULO FORMATIVOPEDIATRIA E MALATTIE DELL’ACCRESCIMENTO

MALATTIE EREDITARIE ATTIVITÀ SPORTIVA E SALUTE

CREMONA, Palazzo Trecchi - 27-28 Settembre 2016

TERZO MODULO FORMATIVOGESTIONE PROFESSIONALE DELL’ALLEVAMENTO CANINO

COMPORTAMENTO, EDUCAZIONE ED ADDESTRAMENTO

CREMONA, Palazzo Trecchi - 29-30 Novembre 2016

Il Master per l’Allevatore favorisce la crescita tecnico-professionale e l’aggiornamento degli allevatori del cane dirazza secondo le più moderne metodiche di allevamento che prendono nella dovuta considerazione gli aspettigenetici, sanitari, morfologici, attitudinali e la loro corretta armonizzazione al fine del benessere animale e delmiglioramento delle razze canine. Senza trascurare gli aspetti normativi e regolamentari che sovraintendono alcorretto allevamento e all’iscrizione del cane di razza al Libro genealogico.

Dino Muto, Presidente ENCI

INFORMAZIONI SUL MASTERINFORMAZIONI SUL MASTER

INFORMAZIONI GENERALI

Segreteria EV - Elisa Feroldi - Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona

Tel. 0372 403500 - Fax 0372 457091 - E-mail: [email protected]

Segreteria ENCI - Giulia Giovine - Tel. 02 70020325 - E-mail: [email protected]

INFORMAZIONI ISCRIZIONI

Segreteria EV - Paola Gambarotti - Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona

Tel. 0372 403508 - Fax 0372 403512 - E-mail: [email protected]

EV Soc Cons ARL è una Societàcon sistema qualità certificato ISO 9001:2008

In collaborazione con



Quasi quattro over 65 su 10 vivonocon un pet per amico e, nonostan-

te l’impegno richiesto, non possono - enon vogliono - fare a meno della sua vi-cinanza. “Quella dell’animale da com-pagnia è una vicinanza preziosa, spes-so irrinunciabile, per gli over 65“, affermaRoberto Messina, Presidente Senior ItaliaFeder-Anziani e prosegue: “I dati raccoltidall’Osservatorio Senior Italia FederAn-ziani dicono che il 39% di loro - ovvero2,1 milioni di persone - possiede un ani-male da compagnia ed è disposto a spen-dere una parte importante della propria- spesso esigua - pensione per prender-si cura del cane o del gatto di casa. Que-sto impegno economico vale complessi-vamente 1,4 miliardi di euro annui. Unvero e proprio investimento da parte deisenior a vantaggio dell’economia del no-stro Paese“. La Federazione delle asso-ciazioni della terza età ha condottoun’indagine su un campione di 5790 over65 passando al setaccio usi e abitudinidei senior rispetto al loro rapporto con ipet. Vediamo, allora, cosa è emerso.

Gli effetti benefici dei pet sull’anzianoPer i ricercatori dell’università scozzeseSaint Andrews, gli animali da compagniaregalano energia e vitalità agli anziani.Anche i risultati di una ricerca compiutasu un gruppo di persone di età superio-re ai 79 anni e pubblicati dalla rivista

scientifica Preventive Medicine eviden-ziano come i senior proprietari di canie di gatti risultano più tonici del 12% ri-spetto ai loro coetanei senza animali ehanno una forma fisica pari a uomini edonne di almeno 10 anni più giovani.Per anni è stato clinicamente documen-tato che i pet aiutano gli anziani a viverepiù a lungo e più sani perché sono fon-te di stimoli continui, aiutano a com-

battere la solitudine, a rilassarsi e re-galano affetto. Per un senior la presen-za di un animale tra le mura domesticherappresenta un’ottima risorsa da unpunto di vista fisico. Un cane, per esem-pio, impegna la persona a uscire e afare movimento all’aria aperta doven-dolo portare fuori per la sgambata quo-tidiana. In generale, chi ha un animalein casa si sente invogliato a muoversi per

Costume e Società

TENGONO COMPAGNIA E ABBATTONO IL MURO DELLA SOLITUDINE. IMPONGONO RITMI E RICHIEDONO ATTENZIONI. IN ALTRE PAROLE,

RESTITUISCONO UNA RAGIONE DI VITA A CHI CREDEVA DI AVERLA PERSA. ECCO PERCHÉ I PET SONO TANTO AMATI

DALLE PERSONE IN ETÀ AVANZATA

I senior e i loro amici pet

Lorena BassisEsperta in economia e diritto



andargli vicino ad accarezzarlo e quin-di a compiere anche solo un movimen-to in più che magari pensava di non po-ter più fare.Ma c’è dell’altro. Dal punto di vista psi-cologico, l’aver di nuovo qualcuno di cuiprendersi cura risveglia l’elasticità men-tale, aiuta a eliminare quella sensazio-ne di inutilità e fornisce una ragione divita a chi sembrava oramai disinteressatoa tutto. Inoltre, il pet è una grande fon-te d’affetto.

Risparmio sulla spesa pubblicaÈ assodato che la vicinanza di un ani-male ha sull’anziano un effetto calman-te; egli ritrova la voglia di muoversi peraccarezzare il gatto o per portare a spas-so il cane oltre a sentirsi nuovamente uti-le e indispensabile per l’ospite animale.Sono tutti elementi che spesso si tradu-cono in vantaggi per la salute dell’over65, per esempio, si può riscontrare unabbassamento dei valori per chi soffredi pressione alta. Il Centro Studi della Fe-derAnziani ha stimato che il possesso diun animale domestico - unito a una cor-retta alimentazione - produrrebbe ri-sparmi considerevoli per il Sistema Sa-nitario Nazionale. “Il nostro Osservatorioha quantificato l’impatto benefico dei petsulla salute degli over 65 con malattiecroniche, come ipertensione, diabete edepressione, in 4 miliardi di euro per il

SSN. L’attività fisica legata al possessodi un animale, infatti, contribuisce allaprevenzione e al contrasto delle pato-logie metaboliche, mentre la sola pre-senza di un animale da compagnia con-tribuisce alla riduzione dell’ipertensioneoltre a rappresentare, soprattutto per glianziani soli, un efficace mezzo di con-trasto della solitudine e della depressioneche spesso si associa a essa”, sottolineail presidente Roberto Messina.

La scelta consapevoleA dire il vero, tutti e non solo gli anzia-ni, prima di aprire le porte di casa a unpet dovrebbero valutare la dedizione ela cura che un animale richiede. Allo stes-

so modo è importante stabilire su qua-le animale da compagnia puntare l’at-tenzione, sulla razza e l’età. Un cuccioloè pensato per le famiglie con bambinipiccoli perché possano crescere insiemee seguire un percorso educativo fatto diregole simili. All’anziano invece si ad-dice un animale già svezzato ed edu-cato. Un pet adulto è più gestibile e ingrado di adattarsi ai ritmi di vita del-l’anziano senza stravolgerne le abitudini.Secondo i dati raccolti dalla FederAn-ziani, il 54% dei senior ha un cane men-tre il 33% opta per il gatto.

I senior molto attenti alle esigenze del caneSecondo lo studio di FederAnziani,l’82% degli anziani si dichiara molto at-tento alle esigenze del cane che portaa spasso con regolarità. I senior prefe-riscono i cani di taglia piccola perchépermettono al proprietario di offrirgli unamigliore sistemazione in casa. Meglio sematuro, perché vuol dire avere a che farecon un cane più tranquillo e gestibile, manon per questo meno affettuoso. Sebbenevi sia una preferenza per i meticci, i la-brador e i golden retriever sono invecetra quelli di razza i più adatti alle pas-seggiate con gli anziani perché carat-terizzati dall’essere pazienti e aprono lastrada al passo dell’anziano.

Il gatto amico discretoMeno esuberante di un cane, il gatto se-gue a ogni passo l’anziano in modo di-screto e, miagolando, richiama la sua at-tenzione. La razza felina più tranquillae affettuosa è quella persiana. Inoltre, ilfelino di casa è particolarmente adattoalla vita domestica in quando sta beneanche in piccoli spazi. Il gatto ha biso-gno di cure quotidiane per il suo mor-bido pelo, un’incombenza che l’anzia-no può svolgere senza fatica e con lagiusta delicatezza.

Gli altri petSebbene cani e gatti siano indiscussi pro-tagonisti, gli anziani possono gradire an-che la compagnia di altri animali. Si pen-sa spesso ai canarini. Sono piacevoli,mettono allegria e non richiedono ener-gie o sforzi fisici eccessivi. Anche l’im-pegno economico è alquanto contenuto.Bastano poche mosse per pulire la vo-liera, dare loro da bere e da mangiare,ma rallegrano le ore del giorno con illoro canto e cinguettio. ●


PetTrend • Maggio 2016PetTrend • Maggio 201664

Il gruppo Naturalandia è attualmente formato (aprile 2016)da 36 punti vendita composti da negozi specializzati, agra-rie e garden center. Il suo principale obbiettivo è quello

di porre i propri associati nelle condizioni ideali per com-petere con la crescente concorrenza rappresentata da cateneorganizzate e GDO. Nello scorso numero abbiamo parla-to di alcuni argomenti del progetto: gestione degli acquisti,contratti di gruppo, premi di fine anno, attività promozio-nali e analisi delle marginalità. In queste pagine desideria-mo analizzare altri aspetti di quello che intendiamo per “or-ganizzazione” nel mondo del pet che per noi, ribadiamo, nonsignifica solo acquistare insieme, ma unire gli sforzi di tut-ti per un obbiettivo comune che parte dall’analisi del mer-cato ed arriva ad una proposta articolata e coesa.

ORGANIZZAZIONE MANIFESTAZIONI CON GLI ANIMALI

Gli animali da compagnia stanno gradualmente scompa-rendo dai negozi pet, sembra un paradosso, ma in effettiè così. Il moltiplicarsi di normative in materia di detenzionedi animali d’affezione, la difficoltà di gestione del “vivo”,la variabilità dei costi di manutenzione, la scarsa prepa-razione professionale del personale, sono solo alcune del-le cause che stanno portando sempre più imprenditori adaprire negozi senza “vivo”. Il risultato è la perdita di iden-tità ed unicità del punto vendita che non risponde più aldesiderio del consumatore di interagire con gli animali, co-noscerne abitudini e comportamenti. Le catene e la GDO non gestiscono gli animali ed il lorocore business è basato principalmente sull’assortimento nelcomparto mangimistica, hanno poca accessoristica e, di con-seguenza, si pongono sul mercato con un unico vero ob-biettivo: l’abbassamento dei prezzi di vendita. Innescanoun’inevitabile riduzione a catena dei margini dei prodot-ti per tutti.Per uscire da questa logica, Naturalandia organizza varitipi di manifestazioni legate al mondo degli animali pres-so i punti vendita affiliati al progetto. La cosa, a nostro av-viso, molto importante è che tali manifestazioni possonoessere proposte anche da negozi che ancora non gestisconola vendita degli animali da compagnia in modo da crearedegli eventi che attirano l’attenzione del pubblico.Ecco alcune delle manifestazioni proposte: • Micromondo da scoprire, alla scoperta di curiosi in-

setti e anfibi • Piume colorate, il variopinto mondo degli uccelli (pap-

pagalli, uccelli esotici, canarini…)• Exotica, animali dell’altro mondo (uccelli, rettili, rodi-

tori, mammiferi originari dell’emisfero sud)• Tartarugando, una corazza per amica (tartarughe ac-

quatiche e terrestri di tutte le specie)• Il mondo dei rapaci e i segreti della falconeria (come

vivono gufi, civette, falchi, ecc.)• Rodilandia, un roditore per amico (coniglietti, porcellini

d’india, criceti, cincillà, ecc.)• L’aia in festa, gli animali della fattoria (galline, torto-

re, colombi, fagiani, anatre, ecc.)• Stelle a quattro zampe, sfilata di moda canina con la

partecipazione anche del pubblico

Le manifestazioni possono prevedere la presenza di esper-ti e medici veterinari ed essere abbinate a lavori di arti-gianato locale, mostre d’arte, mostre floreali, laboratori crea-tivi e spettacoli per bambini oltre ad assaggi enogastro-nomici e altro ancora. Lo scopo è quello di avvicinare sempre più persone al mon-do degli animali, indirizzare alla corretta scelta in funzio-ne della tipologia di ambiente in cui inserirli, fornire va-lidi consigli sulla loro gestione e, al tempo stesso, pubbli-

Naturalandia per i petshopQuando “il vivo” e la professionalità fanno la differenza che permette dicompetere con la grande distribuzione

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gna conoscere le differenze tra i vari prodotti, saperne leg-gere correttamente la composizione espressa sull’etichet-ta, essere aggiornati sulle ultime novità del mercato e, cosanon meno significativa, intuire quando diventa importanteindirizzare il cliente al veterinario di fiducia. Abbiamo mas-sima collaborazione con le aziende produttrici ed orga-nizziamo visite ai loro stabilimenti per verificare diretta-mente come vengono prodotti mangimi secchi e umidi e,al tempo stesso, diamo la possibilità ai nostri associati divivere in maniera attiva le loro strategie commerciali. Que-sti sono solo alcuni particolari in grado di formare addettisempre più esperti e sicuri, capaci di trasmettere al clien-te la certezza di essere nel negozio giusto. La capacità divendere, abilità talvolta innata in alcune persone, deve es-sere supportata dalle conoscenze e la parola d’ordine deveessere “fidelizzazione”. È importante creare nel consu-matore curiosità e interesse, trasformando semplici desi-deri in necessità, così agendo il successo del punto venditasi evidenzierà nell’aumento della battuta media di cassa edel valore di marginalità del venduto.

Abbiamo altri importanti argomenti che affronteremo nelprossimo appuntamento: l’esposizione dei prodotti e ilmodo più corretto per fare una comunicazione efficace…Restiamo in contatto. ●

cizzare attività promozionali, lanci di nuovi prodotti o set-tori, rendere unico il punto vendita facendo crescere la per-cezione di “reale specializzazione e competenza”. Il “vivo” diventa quindi un vantaggio non un costo o unadifficoltà. Le manifestazioni hanno durata variabile da 1giorno a 1 settimana e vengono organizzate nel pieno ri-spetto del benessere animale e delle esigenze legate all’al-ternarsi delle stagioni.

FORMAZIONE DEL PERSONALE

Il personale addetto alle vendite assume, alla luce della cre-scente concorrenza anche via internet, un’importanza sem-pre maggiore per il punto vendita specializzato.Saper rispondere alle domande dei clienti, soddisfarne leesigenze, risolverne i problemi è determinante ai fini delsuccesso o insuccesso di un negozio. Purtroppo in Italiala formazione degli addetti alle vendite è molto latente: eccoche diventa importante mettere in piedi un sistema di for-mazione interna con il coinvolgimento di professioni-sti esterni ed il confronto con le aziende fornitrici. Unbuon addetto alle vendite deve avere un’ampia conoscenzadei prodotti e degli animali da compagnia. Sapere che esi-stono tanti mangimi, ad esempio, non è sufficiente. Biso-



Per l’alimentazione del cane adulto di tutte le taglie Pro-life propone una gamma specifica in grado di ri-spondere alle esigenze e ai gusti di tutti.

Tutti gli alimenti sono prodotti in Italia e sono ricchi in car-ne fresca, lavorata a partire da porzioni di macellazione,per una massima appetibilità e digeribilità, privi di colo-ranti, conservanti e aromatizzanti aggiunti: la conservazioneè affidata all’azione sinergica di antiossidanti naturali cheimpediscono l’irrancidimento dei grassi.Tutti gli alimenti sono inoltre impreziositi dall’apporto diNupRoR, un prodotto naturale derivato da un lievito checontiene in primis Nucleotidi oltre a essere una fonte diproteine, vitamine, minerali, inositolo, glutammato eaminoacidi liberi.

Mantenimento per tutte le razze…e per tutti i gusti!

matori, favoriscono il rafforzamento delle difese im-munitarie.

• Adult all breeds Salmon & Rice è ricco in salmone fre-sco, digeribile e appetibile, apporta proteine a elevato va-lore biologico. Omega 3 e 6, zinco e biotina agiscono si-nergicamente creando un effetto barriera, utile per man-tenere la salute di pelle e manto mentre i prebiotici FOSfavoriscono la proliferazione della microflora battericadell’intestino.

Nella gamma wet sono disponibili diverse varianti di gusto:• Adult all breeds Turkey & Barley, alimento mono-

proteico e monocarboidrato ricco in tacchino fresco(75%), altamente digeribile e apprezzato dall’animale.

• Adult all breeds Lamb & Rice, alimento monoproteicoe monocarboidrato ricco in agnello fresco (75%), leggeroe digeribile, facilmente tollerato dall’organismo.

• Adult all breeds Salmon & Rice, ricco in salmone fre-sco (50%), leggero e digeribile.

Ricco in manzo fresco in elevata percentuale (75%),Adult all breeds Beef & Rice apporta proteine a eleva-to valore biologico ed è un alimento monoproteico e mo-nocarboidrato. La gustosa gamma Prolife Multitaste offre alimenti umi-di completi ricchi in carni fresche ideali per soddisfare i gu-sti di tutti, anche dei soggetti più esigenti. Nella pratica bu-sta da 300g sono disponibili diverse soluzioni di gusto: Cer-vo e anatra con riso e ananas, Manzo e vitello con pa-tate, Pollo e tacchino con riso, Renna e agnello con pa-tate, Salmone e aringa con patate, Bufalo e pollo concarote, Canguro e manzo con patate, Quaglia e coni-glio con mele. ●

Zoodiaco - Via della Cooperazione 16 - 45100 RovigoTel. area Nord 0425474645 - Fax 0425474647Tel. area Centro-Sud 0744943287 - Fax 074494464www.zoodiaco.com - [email protected]

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Prolife ha scelto di non effettuare sperimentazione sugli ani-mali, per questo motivo è stata annoverata nelle liste ap-provate da OIPA Italia Onlus (Organizzazione Interna-zionale Protezione Animali - ONG affiliata al dipartimentodella pubblica informazione dell’ONU).La gamma dry annovera diverse e gustose varianti digusto:• Adult all breeds Beef & Rice, ricco in carne fresca di man-

zo, fonte di proteine a elevato valore biologico, utili permantenere la massa muscolare. Glucosamina e solfatodi condroitina aiutano a mantenere in salute le artico-lazioni. Ricco in carne fresca di tacchino, Adult all bre-eds Turkey & Barley è leggero e digeribile e include yuc-ca schidigera, utile per controllare l’odore di feci, flatu-lenze e urine e bioflavonoidi, antiossidanti e antinfiam-



La discendenza dei cani dai lupi selvaggi,e quindi il loro essere animali carnivori,è evidenziata da numerosi studi sul

DNA: comparando il loro patrimonio ge-netico sono stati infatti riscontrati moltitratti simili come denti, sistema digestivo ecomportamenti. Per esempio, i cani non ma-cinano il cibo, ma lo tritano e presentano den-ti posteriori stretti e affilati, a differenza de-gli onnivori che hanno i premolari e i mola-ri piatti. La masticazione, inoltre, non avvieneda destra a sinistra, ma dall’alto al basso perlacerare la carne.Il rispetto della natura del nostro cane devepassare dunque anche da un’alimentazio-ne che corrisponda alle caratteristiche delsuo essere carnivoro. Lo stesso vale per i gat-ti; infatti, dall’analisi delle loro abitudini ali-mentari originarie, è emerso che si nutrono pre-valentemente con carne.Nell’ottica di questo ritorno alle origini, dove il rispetto perla natura del nostro quattrozampe va di pari passo con lasua salute, Dorado presenta Wildfield, una linea di alimenticompleti e bilanciati con elevato contenuto di carne disi-dratata, senza cereali, con frutta e verdure e senza con-servanti di sintesi.Nelle sue ricette, che variano secondo le diverse esigenzedel cane e del gatto, Wildfield utilizza solo pollo, anatra, ma-iale, salmone, aringa e tonno disidratati, ottenuti dalla car-ne fresca attraverso uno specifico processo di cottura cheelimina circa il 60% di acqua. Il risultato è un prodotto conuna concentrazione proteica circa cinque volte superiorerispetto alla carne fresca a parità di peso indicato.Wildfield, fornisce una linea completa di alimenti per canie gatti in base al loro stadio di vita, quindi dal cucciolo al-l’adulto. Per il cane, ovviamente, vengono rispettate an-che le diverse esigenze di taglia: Small breed, per cani di pesofino a 10 kg, Medium/Large breed, per cani di peso oltre i10 kg. Il prodotto è disponibile nella versione secco.Sono veramente molti, e tutti estremamente importanti, iplus che fanno di Wildfield un prodotto unico, ovvero:• Grain free - privo di cereali;• Dry animal ingredients - solo carne disidratata, no car-ne fresca, per una maggiore concentrazione proteica. La car-ne disidratata si ottiene attraverso un processo di cottura,che partendo dalla carne fresca, attraverso diversi proces-si termici e meccanici, elimina acqua, separa il grasso e ot-tiene la sostanza secca ad alta concentrazione proteica. Pri-

ma del processo termico il pollo ha circa un70/75% di acqua e 18% di proteine, dopo, ilrisultato è un prodotto con solo il 10% di ac-qua e una concentrazione proteica del 65%;• Naturally preserved, no BHA, no BHT -Wildfield utilizza solo antiossidanti naturali,come i tocoferoli naturali;• Chelated minerals - Wildfield impiega solominerali chelati, per migliorare l’assorbi-mento intestinale dei minerali favorendo-ne la migliore biodisponibilità;• Prebiotics (FOS &MOS) - i prebiotici, sot-to forma di FOS (frutto-oligosaccaridi),zuccheri contenuti nella frutta e nei vegeta-li, e di MOS (mannano-oligosaccaridi), pro-venienti dai lieviti, migliorano la digestione,l’assorbimento dei principi nutritivi e la qua-

lità delle feci, attraverso il bilanciamento della flo-ra batterica e l’inibizione della crescita di batteri patogeni;• Shining coat - pelo lucente e cute sana grazie agli acidigrassi essenziali contenuti nell’olio di semi di lino, ricco inacido linoleico, acido grasso essenziale omega 3 e dal-l’elevato tenore di tocoferoli;• Glucosamine and Chondroitine Sulphate - molecola glu-cidica la cui principale azione consiste nello stimolare la pro-duzione di nuova cartilagine. La sua azione è complementarea quella del condroitin solfato, che inibisce l’effetto deglienzimi responsabili della degradazione cartilaginea;• Cruelty free - nessun prodotto è stato testato sugli animali;• Hairball control system: la miscela di fibre naturali aiu-ta a contrastare la formazione di boli di pelo ingeriti dalgatto e ne favorisce l’eliminazione grazie anche allo psyl-lium che, aumentando il volume del bolo fecale e stimo-lando la peristalsi, contribuisce a ridurre la costipazionee facilita l’evacuazione. ●

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Purina® PRO PLAN® amplia la sua gamma NutriSavour™: un prodotto specifico in salsa e in gelatinaPurina® PRO PLAN® Nutri Savour™ amplia la sua gamma con sei nuove ricette in gelatina per soddisfare le esigenze nutrizionali e di gusto di ogni gatto,garantendogli una vita sana e felice


Ogni gatto è unico: ha il suo carattere, i suoi gusti, masoprattutto ha delle specifiche esigenze nutrizionali,che variano a seconda della sua età, della sua fisio-

logia e del suo stile di vita. È importante, quindi, nutrireil proprio gatto con un’alimentazione che sia pensata sumisura per le sue necessità, ma che sia anche in grado disoddisfare il suo palato, contribuendo a migliorare le suepossibilità di avere una vita lunga, sana e felice.È proprio a partire da questa esigenza che Purina® PROPLAN® ha pensato a Nutri Savour™, una gamma di ali-menti con una formula dedicata a ogni tipologia di gat-to, dai più piccoli a quelli sterilizzati, dai gatti di casa a quel-li dalla digestione delicata, per offrire a ogni pasto l’alta qua-lità nutrizionale delle formule Purina.E da oggi la linea Nutri Savour™ si amplia: accanto alle6 ricette in salsa, arrivano sei nuove ricette in gelatina, coningredienti accuratamente selezionati ed equilibrati in for-mato monodose da 85gr, per donare a ogni boccone gu-sto e salute al proprio gatto.Purina® PRO PLAN® Nutri Savour™ è disponibile in di-verse varianti studiate per rispondere alle esigenze speci-fiche di ogni gatto:

PRO PLAN® Sterilised, di-sponibile sia in salsa che in ge-latina, è un alimento per gat-ti sterilizzati da 1 a 7 anni dietà che favorisce il benessereurinario. La presenza di an-tiossidanti contribuisce a raf-forzare le difese naturali e glielevati livelli di proteine, in-sieme ai bassi livelli di grassi,aiutano i gatti a mantenereun peso corporeo ottimale.Quattro varietà di gusto di-sponibili, Manzo o Pollo in sal-sa e Tacchino o Pesce del-l’Oceano in gelatina per sod-disfare anche i gatti più esigenti.

PRO PLAN® Housecat, in teneri pezzetti di Salmone insalsa e in gustosi bocconcini di Tacchino in gelatina, è pen-sato per i gatti che vivono prevalentemente in casa. La pre-senza di fibre aiuta a minimizzare la formazione dei bolidi pelo mentre uno speciale prebiotico riduce l’odore del-

la lettiera, contrastando l’inopportuna fermentazione in-testinale di azoto. Inoltre, si tratta di un alimento specifi-catamente studiato per prevenire l’eccessivo aumento dipeso e favorire il mantenimento di una condizione fi-sica snella.PRO PLAN® Delicate è composto da teneri pezzetti conTacchino o Pesce dell’Oceano in salsa, contiene ingre-dienti altamente digeribili per gatti adulti dalla dige-stione o dalla pelle sensibile. Infatti, contiene un pre-biotico che, è dimostrato, supporta un sistema digestivosano e, grazie agli acidi grassi Omega 3 DHA ed EPA,riduce le reazioni della pelle associate alla sensibilitàal cibo.PRO PLAN® Junior, conTacchino in salsa e in gelati-na, contiene adeguati livelli dinutrienti per supportare unacrescita sana dei gattini.Grazie ad una fonte naturaledi DHA, fondamentale peruno sviluppo ottimale del-la vista e del cervello, e adelevati livelli di proteine e mi-nerali è favorita una massacorporea snella e una cre-scita sana delle ossa. Infine,la presenza di OPTISTART®

con colostro bovino stabiliz-za la microflora intestinaledei gattini durante gli episo-di di stress e ne migliora il loro sistema immunitariolocale e sistemico.PRO PLAN® Adult, con gustosi bocconcini di Agnel-lo o Tacchino, in gelatina, contiene ingredienti apposi-tamente selezionati per soddisfare le esigenze dei gattiadulti grazie alla sua formula, aiutando a mantenere for-ti le difese naturali, grazie agli antiossidanti come la vi-tamina E.Purina® PRO PLAN® Nutri Savour™ è la risposta giustaalle esigenze specifiche del tuo gatto!Per maggiori informazioni sui prodotti Purina® PROPLAN® Nutri Savour™ è possibile collegarsi al sitowww.purina-proplan.it o contattare il numero verde Pu-rina per Voi 800.525.505. ●

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Gemon High Premium Quality definisce un nuovoposizionamento del segmento dryfood, quello HighPremium, già sviluppato in molti paesi europei e che

si colloca poco al di sotto dei prodotti Superpremium, intermini di qualità e posizionamento prezzi.La linea Gemon High Premium Quality nasce con la vo-lontà di offrire alimenti sani e appetitosi, ma soprattutto100% made in Italy, perché, sia gli umidi che il dryfood,vengono prodotti nel nuovo stabilimento di secco che ri-sulta essere uno dei più moderni siti produttivi in Euro-pa e sicuramente all’avanguardia in Italia.Le ricette sono state formulate con un preciso obiettivo:garantire il benessere dell’animale e coprire tutte le esigenzenutrizionali dei nostri amici a 4 zampe.La gamma presenta ben 38 referenze cane e 29 referenzegatto, in modo da coprire i vari segmenti e le richieste delmercato e dei consumatori più esigenti.I plus più importanti che firmano la linea Gemon High Pre-mium Quality sono i seguenti:• Crocchette con tanta carne fresca italiana perfette per le

abitudini degli animali• Crocchette con ben 14 diverse dimensioni al fine di adat-

tarsi alle differenti taglie dell’animale e alle loro esigen-ze nutrizionali

• Altissima appetibilità garantita da materie prime di qua-lità superiore

• Bocconi cotti al forno senza coloranti, conservanti e gras-si idrogenati, in squisita salsa Gourmet

• Patè senza glutine• Patè monoproteina• Altissima digeribilità e un ottimo rapporto Omega 3 e

Omega 6• Alcune ricette sono arricchite con Yucca Schidigera per

ridurre l’odore delle feci e quindi particolarmente adat-ti agli animali che vivono in casa.

Le ricette sono diverse in base alle taglie dell’animale eall’età.

La gamma si amplia con le nuove epratiche buste monodose da 100g.per soddisfare la nuova tendenza delmercato.10 irresistibili gusti: 4 nuove ricet-te con bocconcini per cani Toy eMini proposte in base all’età del-l’animale: Puppy e junior con Pollo,Adult con manzo e prosciutto, Adultcon selvaggina, Senior con tacchino;6 ricette per gatto studiate in baseallo stile di vita e all’età: Kitten conpollo, Sterilized con tonno e orata,Adult con manzo e verdure, Adultcon coniglio e verdure, Adult con sal-mone e Senior con tacchino.Bocconcini 100% naturali, con car-ni fresche, grigliati al forno in squi-sita salsa Gourmet con un’altissimaappetibilità e un ottimo rapportoOmega 3 e Omega 6, senza colo-ranti, conservanti e sugar free e poigarantiti gluten free.Come tutti i brands di Monge Spa,anche il nuovo Gemon è garanti-to No Cruelty test, quindi nonviene testato in modo forzato suglianimali, ma solo attraverso prove dialimentazione ripetuta nel tempo perindividuare le ricette più idonee intermini di appetibilità e benessere.Gemon High Premium Quality è come sempre dedicatoin esclusiva ai migliori petshop italiani. ●

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Da 30 anni presente nel panorama nazionale, Camonè ormai un sicuro punto di riferimento per i pet shopspecializzati e per i consumatori che sanno di poter con-

tare su prodotti e soluzioni sempre nuove per la salute e ilbenessere degli animali da compagnia. La nostrastoria aziendale si è progressivamente arricchitadi esperienze e di attività che hanno allargato l’of-ferta, divenuta nel tempo decisamente completae capace di soddisfare sia i professionisti del set-tore come rivenditori, veterinari, educatori ci-nofili, titolari di farmacie e parafarmacie, siauna platea sempre più vasta di clienti finali fi-delizzati al marchio Camon.

ESSENZA IN MOVIMENTO

Ma Camon non è solo questo: il successo puòessere, infatti, raggiunto solo grazie ad una ca-pacità affinata giorno dopo giorno nell’inter-pretare al meglio le trasformazioni di un set-tore che da sempre premia chi non si stanca maidi innovare. Per questo Roberto Canazza, fon-datore e ancora oggi al timone di Camon, havoluto costruire un’immagine coerente ai va-lori che sono ben rappresentati dal motto azien-dale “L’amore per gli animali. L’impegno peril loro benessere”: una passione forte come ilprimo giorno ma corroborata dalla professio-nalità e dalle innovazioni che solo un impegnoquotidiano può assicurare.

LA PHARMACIA NATURALE DI CAMON

Dal 2008, in particolare, Camon ha dato unnotevole impulso alla propria presenza nel seg-mento dei prodotti di origine naturale e della nu-traceutica, in modo particolare con il brand OrmeNaturali. Lo sviluppo di questo marchio, in li-nea con l’attenzione per la naturalità sempre piùricercata da una clientela attenta e consapevole,

Camon, l’innovazione giorno dopo giornoPassione e competenza al servizio degli animali domestici e di chi li ama

permette a Camon di proporre ben 70 referenze studiateper la bellezza, la cura e la protezione degli amici quattro-zampe: una vera pharmacia naturale!

NOVITÀ: LA LINEA DI PRODOTTI PER GATTI IPERSENSIBILI

Come tanti proprietari di gatti sanno per esperienza diret-ta, i felini possono essere particolarmente tesi e svilupparecomportamenti eccessivi e inadeguati in reazione a situazioniche siano per loro fonte di stress nervoso. Per contribuirea controllare tali stati alterati, Camon propone tre interes-santi novità: il programma Equilibria, composto da colla-

re, diffusore e sospensione orale, i quali, graziealla loro composizione naturale, saranno un va-lido aiuto per consentire di gestire al meglio que-ste circostanze.

COLLABORAZIONI DI PRESTIGIO

Camon sta sempre di più concentrandosi nelproporre nuovi prodotti ai professionisti che, perprimi, si occupano di salute e benessere del-l’animale domestico e aiutano i proprietari a ge-stire correttamente i propri animali, ossia vete-rinari ed educatori cinofili. Per dare ancor piùvalore a questa attività specifica, negli ultimi annisono state sviluppate importanti collaborazionicon alcune prestigiose università italiane e conaltrettanto autorevoli istituti di ricerca: ateneicome quello di Udine, Milano, Roma e Pado-va ed enti come Euroclone e CREA che han-no avuto un ruolo molto importante nella mes-sa a punto e nella fase di test di linee e prodot-ti specifici.

IL GRUPPO CAMON AD INTERZOO

La “vetrina” internazionale di Interzoo, che pren-derà vita tra il 26 ed il 29 maggio come di consuetoa Norimberga, vedrà ancora come protagonistaCamon che si presenterà, in sinergia con le altreaziende del gruppo Marpet, Alba e Lovepet, conun significativo stand nel quale troveranno postotante novità ed articoli di sicuro interesse: un’oc-casione da non perdere per chi ancora non ci co-nosce e vorrà averne l’occasione. Ci troverete nella hall n° 9, allo spazio standn° 403. ●

Distribuito da CAMON SPAvia Lucio Cosentino, 1 - 37041 Albaredo d’Adige (VR)tel. 0456608511, fax 0456608512www.camon.it, [email protected]

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Il lupo ha sempre esercitato un grandefascino sull’uomo e i tentativi d’ad-

domesticazione o di ibridazione fannoparte della storia di numerose culture. Irisultati però si sono rivelati perlopiù oc-casionali e poco stabili.Una vera eccezione è il cane lupo ce-coslovacco, selezionato da Karel Hartche, subito dopo la Seconda GuerraMondiale, accoppiò alcuni soggetti dipastore tedesco con dei lupi dei Car-pazi. I pastori tedeschi utilizzati non so-migliavano agli attuali campioni daesposizione, erano più simili ai cani che,ancora oggi, si confrontano nelle pro-ve di utilità e difesa sportiva: schienadritta, torace largo, testa massiccia. Isoggetti utilizzati furono quelli morfo-logicamente più somiglianti ai lupi sel-vatici. Lo scopo originale di questo par-ticolare progetto selettivo era quello dimigliorare le caratteristiche dei cani mi-litari impegnati presso la guardia di con-fine, senza badare troppo a un precisorisultato estetico.La creazione della nuova razza iniziòcon Brita, un esemplare di lupo dei Car-pazi ospitato nell’allevamento delleguardie di confine cecoslovacche. Bri-ta si accoppiò con due differenti maschidi pastore tedesco: il primo dal tempe-ramento tranquillo e ubbidiente; il se-condo, invece, combattivo e dal tem-peramento più forte. Ad avere esito po-sitivo fu il tentativo con il secondo pa-store tedesco, il cui nome era Cezar zBrezoveho haje. In seguito la lupa Bri-ta ebbe una cucciolata anche con un al-tro cane, Kurt z Vaklavky, originando la

Cani di razza

ATTENTO, INTELLIGENTE, PRIMITIVO. IL CANE LUPO CECOSLOVACCO, SCOPERTO POCO PIÙ DI 50 ANNI FA,

È TANTO MISTERIOSO QUANTO AFFASCINANTE

Il cane lupo cecoslovacco

Nicolas PatriniPsicologo, educatore cinofilo

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seconda linea generazionale del canelupo cecoslovacco.

La natura del lupo I primi soggetti nati non diedero le sod-disfazioni sperate, si trattava di canipoco addestrabili, inclini ad attaccarsia una persona in particolare e a rifiutareil lavoro con gli estranei; avevano con-servato la natura del lupo al cui fonda-mento c’è una socialità molto spiccata.Fallimentare fu anche il tentativo del1968. Ma le prove, seppur non avesseroraggiunto gli obiettivi, diedero però lacertezza che un incrocio fra le due raz-ze era possibile.

I primi successiAlcuni dei soggetti nati furono scelti peressere nuovamente accoppiati con pa-stori tedeschi non consanguinei e a talfine alcune generazioni furono manda-te presso allevatori slovacchi con l’intentodi lavorare per uniformare il comporta-mento dei cani della nuova razza. Il com-pito di sviluppare la razza slovacca fuattribuito al Maggiore dell’esercito Fran-tisek Rosik. Negli anni ’80 in quel terri-torio fu creata una nuova linea di san-gue, nata utilizzando un maschio di lupo,Sarik. Da quel momento in poi tutti gli ac-coppiamenti successivi furono fatti coni primi esemplari di cane lupo cecoslo-

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Cani di razza

vacco, che venne poco dopo ricono-sciuto come razza nazionale cecoslo-vacca dal Comitato Federale dell’asso-ciazione allevatori. Gli esemplari, però,non erano molti e nel giro di poco tem-po tutti gli adulti accoppiabili erano con-sanguinei.

L’ufficializzazionePer portare avanti la razza gli allevato-ri dovettero ricorrere nuovamente al-l’incrocio con una lupa. Lejdi, incro-ciandola con un pastore tedesco, Bojarvon Scotterhof. Quello fu l’ultimo ac-coppiamento fra un cane e un lupo nel-la storia della razza, ora proibito. Sta-bilizzata la razza, lo standard fu ap-provato ufficialmente nel giugno del1994. Oggi, dopo soli 50 anni di selezione, isoggetti appartenenti e certificati comerazza “cane lupo cecoslovacco” sono daconsiderarsi a tutti gli effetti dei veri e pro-pri cani, malgrado l’aspetto ricordi for-temente il lupo.

Carattere da cane, temperamento da lupoQuella del cane lupo cecoslovacco è unarazza particolare, il carattere di questicani risente ancora della sua breve sto-ria. Si tratta sicuramente di una razzache richiede molte attenzioni durante lacrescita, il conduttore deve essere esper-to per saper come e cosa fare al mo-mento giusto. È una di quelle razze chenon permette errori grossolani dati dal-la poca esperienza.

Un grande atletaLa sua grande attitudine all’attività fisi-ca, il suo essere vigile e sempre attento,il suo alto livello di reattività, ne fannoun cane che necessita di sfogare le sueenergie. Il movimento fisico, che do-vrebbe essere patrimonio della giorna-ta di ogni cane, con il cane lupo ceco-slovacco diventa irrinunciabile per la suasalute. Energico e vivace, sempre pron-to ad apprendere dal suo punto di rife-rimento, il conduttore. Sicuramente è uncane adatto a chi ama fare sport e pas-sare il tempo libero in compagnia delproprio amico a quattro zampe. Il canelupo cecoslovacco, testato su distanze dioltre 100 km, ha dimostrato di saper co-prire grandi percorsi senza accusare laminima stanchezza. Ama correre e ci-mentarsi in attività che lo includano comeprotagonista.

Nel nucleo famigliareDal punto di vista affettivo il cane lupocecoslovacco merita cautela e attenzio-ni; si tratta di una razza che sviluppa re-lazioni sociali molto forti con tutto il nu-cleo familiare, verso il quale si dimostreràmolto affettuoso e protettivo. Ama il con-tatto fisico e nelle sue effusioni mette inatto tutti gli atteggiamenti necessari al raf-forzamento del legame con quelli checrede essere membri del suo branco. Daquesto punto di vista la somiglianza allupo è straordinaria poiché spesso met-te in atto gli stessi atteggiamenti di bran-co, dove i membri comunicano e si dan-

no ruoli ben precisi; si tratta di un canemolto comunicativo. La gerarchia è sen-za dubbio un punto fondamentale su cuilavorare con il cane lupo cecoslovacco,il cucciolo deve fin da subito capire a chiaffidarsi. La maggior parte dei proble-mi che potrà riservare il cane adulto di-pende da questo.

In casa come nel brancoTutto ciò, se da un lato risulta essere ungrande punto a favore di questa razzache spicca per intelligenza e astuzia, dal-l’altro descrive un cane essenzialmentemolto sensibile ed estremamente attento

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al minimo segnale inviato dai suoi lea-der. Il leader deve essere sicuro e affi-dabile, un degno punto di riferimento. Finda cucciolo imparerà a osservare l’interagamma di comportamenti messi in attodalla famiglia umana, raccogliendo in-

formazioni utili a capire dove collocar-si sulla scala gerarchica del gruppo; unatteggiamento che nel branco dei lupi èdel tutto naturale e ben gestito, ma chein casa, senza le dovute cautele, può di-ventare problematico. La decisione di

prenderne uno deve essere ponderata.Incapace di celare il genuino bisogno diaffetto, bisognoso per istinto di interagirecon qualcuno, il lupo cecoslovacco ri-chiedere molta attenzione per sentirsiparte integrante del “branco-famiglia”.

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Un circospetto comunicatoreIl cane lupo cecoslovacco è attento a tut-to ciò che lo circonda e sempre all’erta;è molto curioso, mantenendo però un cer-to sospetto per capire se ciò che acca-de può rivelarsi un pericolo oppure no.Questa razza manifesta una vastissimagamma di espressioni comunicative,tutto il corpo è impiegato alla comuni-cazione. Il cane lupo cecoslovacco noncomunica solo tramite l’ululato e le mo-dulazioni vocali, ma anche con il mo-vimento delle orecchie, del pelo, dellacoda, delle svariate posture, della mi-mica facciale, dello sguardo.

Molte le variabiliTrattandosi di una razza di recente for-mazione, ogni cane può presentare uncarattere del tutto originale e unico: al-cuni esemplari possono avere un fortetemperamento, così come altri possonoessere più docili di carattere; alcunisoggetti possono essere equilibrati e co-raggiosi, altri diffidenti e insicuri; qual-che esemplare potrebbe essere piutto-sto aggressivo verso gli estranei, altripacifici e flemmatici. La grande varia-bilità è dovuta a quei comportamentiancestrali per cui ogni elemento fa sto-ria a sé. Certamente il carattere andràverso una standardizzazione in futuroma, oggi, quella del temperamento ri-sulta essere una questione ancoraaperta.

La socializzazioneData la variabilità di carattere, con que-sta razza, ancor più che con le altre, è fon-damentale che il cucciolo venga da subitosocializzato e abituato al contesto di vita,permettendogli di vivere con sicurezza nu-merose esperienze educative. Fra questele più importanti sono: farlo incontrare conaltri animali pacifici, fargli conoscere tan-ta gente nuova, portarlo nel traffico cit-tadino ed esporlo a tutte quelle situazio-ni che incontrerà nella sua vita. Più ver-rà ampliato il bagaglio di esperienze po-sitive, più verrà allontanata l’eventualitàdi crescere un soggetto problematico, ti-mido, pauroso e insicuro. Tutto ciò che ab-biamo detto può essere ben riassunto di-cendo “è un cane primitivo”. Al momento sono ancora molti gli atteg-giamenti ereditati dal lupo, fra cui si puòannoverare una forte pulsione predatoria,che si risveglia non appena qualcosa simuove velocemente sotto il suo sguardoattento.

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Caratteristiche fisiche e morfologicheIl cane lupo cecoslovacco è un cane di ta-glia medio-grande, il suo peso va dai 20ai 26 kg per un’altezza al garrese che,nei maschi, è minimo di 65 cm; le fem-mine sono leggermente più contenute.La testa è a forma di cono, con la fronteleggermente bombata e uno stop (attac-catura naso frontale) mediamente mar-cato. Il muso è secco, non largo, visto diprofilo è rettilineo. Le labbra sono ben sti-rate, con angoli chiusi e i bordi sono neri.La mascella si presenta forte e simmetri-ca; i denti sono ben sviluppati, in parti-colar modo i canini, e la chiusura può es-sere a forbice o a tenaglia. Le guancesono secche, ben muscolose, non mar-catamente sporgenti. La canna nasale èrettilinea e termina con un tartufo a for-ma ovale di colore nero. Gli occhi sonostretti, posizionati obliquamente e di co-lor ambra. Le orecchie sono tese, picco-le e la loro forma è triangolare.Il corpo del cane lupo cecoslovacco è dicostituzione robusta, inscrivibile in un ret-tangolo. Guardandolo si percepisce il fat-to che sia un cane potente, agile, reatti-vo. Il collo è asciutto e muscoloso. Il to-race è ampio. Il dorso è rettilineo e la re-gione lombare si presenta corta e mu-scolosa. Anche la groppa è corta, leg-

germente inclinata. La coda è attaccataalta, a riposo è portata dritta e penden-te mentre quando il cane è in allerta vie-ne tenuta a falce, ovvero sollevata e leg-germente ricurva.Gli arti sono asciutti, solidi, potenti: il po-steriore è muscoloso e presenta piedigrandi, leggermente rivolti all’esterno.La pelle è elastica, tesa senza rughe, nonpigmentata.Il pelo è dritto, ben disteso; il cane lupocecoslovacco è dotato di sottopelo ab-bondante. Il mantello può essere da gri-gio-giallo a grigio-argentato, con la ca-ratteristica maschera di color grigiochiaro o leggermente scuro. La razzapresenta peli di colore più chiaro allabase del collo e sul petto.

AndaturaPer quanto riguarda il movimento, il canelupo cecoslovacco si presenta con un trot-to armonioso, instancabile, agile, sciol-to, a lunghe falcate. I piedi si muovonopiù vicino possibile al suolo, la testa eil collo si abbassano e formano un’uni-ca linea orizzontale con il dorso.

L’autore ringrazia gli allevamenti: Lupidel Montale; Lupifelix; Lupimax e i pro-pritari: Raffaele Mattiello e AdelaideAmbrosino ●


per insights rilevanti e in segmenti di mercato ad alta po-tenzialità di sviluppo. I nostri prodotti sono coerenti coni bisogni dello shopper, sono realmente innovativi, con unaforte enfasi sul gusto, soddisfano bisogni specifici con unagrandissima attenzione al benessere del pet ed altrettantaattenzione alla relazione qualità/prezzo, variabile di fon-damentale importanza in un momento di mercato così dif-ficile per il consumatore.”“L’attenzione che mettiamo verso il mondo animale si ri-flette nelle scelte aziendali: utilizziamo solo materie primedi qualità e rigorosamente Made in Italy, non utilizziamoOrganismi Geneticamente Modificati. Investiamo mol-tissimo nella ricerca e nel controllo nella filiera produtti-va. Prediligiamo ingredienti naturali quali fonte di be-nessere. A questo proposito siamo i primi ad avere bre-vettato My-NatPro, presente in tutti i prodotti della lineaSuper Premium Miocane Miogatto, un mix di estrattivegetali composto da: pompelmo, curcuma, uva, rosma-rino, chiodi di garofano. Una miscela innovativa e natu-rale con efficacia antiossidante e protettiva dai radicali li-beri 3 volte superiore alla vitamina E.”“Miocane e Miogatto sono pensati con in-gredienti e principi attivi innovativi ed ef-ficaci, ad esempio Miocane Sensitive eMiocane Sensitive Mini sono alimentiMONOPROTEICI, con un solo tipo diproteina animale derivata dal salmone fa-cilmente assimilabile e digeribile da partedei cani. Entrambe le referenze contengonoOmega 3 altamente biodisponibili ed es-

senziali per una cutesana ed un pelo lucido,

derivanti dal

La prima domanda che un proprietario di cane o gat-to che ama il suo animale si pone quan-do deve scegliere l’alimentazione è lega-ta alla qualità del prodotto e ai beneficiche offre. Perché, dunque, scegliere un ali-mento Morando?“Da più di 50 anni io ela mia famiglia, unita-mente ad un team di ve-terinari interni, lavo-riamo per produrre ali-menti per cani e gatticon elevati livelli nutri-zionali e qualitativi. Dasempre puntiamo sul-l’innovation come varia-bile strategica di svi-luppo dell’azienda che ciha portato a definire li-nee di prodotto basate su shop-

Qualità e innovazione made in Italynell’alimentazione dei petNe parliamo con LAURA MORANDO

Morando S.p.a.Via Chieri, 61 - 10020 Andezeno (TO)Tel. 011/9433311 - Fax 011/[email protected] - www.morando.it

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Krill, gamberetto antartico. Il Krill è inoltre ricco di asta-xantina, precursore chimico della vitamina A, che possiedeun’importante attività antiossidante e di protezione per gliOmega 3.”

Per quanto riguarda la gamma dedicata ai cani, qua-li sono i prodotti maggiormente innovativi della vostragamma?“In virtù del cambiamento dello stile di vita dei padronidei pet, sono favoriti i prodotti che hanno un elevato con-tenuto di servizio (monoporzione e secco superpremium).Sicuramente un nostro punto di forza è quello di poter of-frire una gamma di prodotti che copre tutti i segmenti dimercato e le tecnologie disponibili. Un grande punto inavanti tecnologico è stato fatto quest’anno, dotandoci del-l’impianto per la produzione di pouches più moderno edautomatizzato che esista in Italia.”“Nello specifico, i cani di piccola taglia rappresentano unterzo della popolazione canina totale e sta crescendo me-diamente del 4% negli ultimi anni. Morando si è inseritanei segmenti più interessati con prodotti esclusivi; un esem-pio è Migliorcane I Preferiti Mini, formulato con ricet-te appetitose, per cani di piccola taglia e Migliorcane I Pre-feriti Mini Pesoforma, dedicato a quei cani di piccola ta-glia che, con uno stile di vita molto urbano, fanno pocomovimento e perciò necessitano di un ridotto apporto ca-lorico. Non solo secco, come dicevamo, vogliamo presi-diare al meglio anche il mercato del single serve.

Abbiamo quindi pensato a Migliorcane Prestige, compostoda quattro referenze monoporzione in pouch da 100 g mul-tigusto. Perfetto per piccoli cani dall’appetito più difficile,grazie agli ingredienti attentamente selezionati, al gusto ir-resistibile e alle dimensioni ideali dei bocconi. Perfetta peri proprietari, con la praticità della busta: un contenitore fun-zionale e innovativo.”“Per i cani di media taglia, Migliorcane I Preferiti bu-ste da 300 g, nuova referenza della nostra storica lineaMigliorcane. Le pratiche buste di Migliorcane I Prefe-riti sono la soluzione ideale per offrire al proprio ami-co a quattro zampe un pasto al 100% completo, frescoe saporito. Speciali ricette, realizzate con ingredienti se-lezionati ricche di vitamine e sali minerali, facilmente di-geribili, che garantiscono: pelo lucido, pelle sana e gran-de vitalità”.

Rispetto al cane, il gatto ha esigenze alimentari spes-so più specifiche anche in funzione delle patologie ti-

piche della specie o della sterilizzazione: cosa propo-ne Morando da questo punto di vista?“Il gatto è sicuramente un animale più delicato per que-sto la nostra equipe di esperti ha studiato un prodotto adhoc ed assolutamente innovativo: Migliorgatto Sterilized,la più ampia gamma di prodotti per gatti sterilizzati pre-sente sul mercato italiano. Il 70% della popolazione feli-na in Italia è sterilizzata da qui la necessità di creare un pro-dotto specifico che prevenga il rischio di obesità e di pro-blematiche alle vie urinarie, ma che allo stesso tempo sod-disfi, per varietà di gusti e appetibilità, le esigenze degli ami-ci a quattro zampe e dei loro proprietari.”“Migliorgatto Sterilize è la prima linea completa compo-sta da 21 referenze per gatti sterilizzati che soddisfa le ne-cessità di un apporto calorico bilanciato e la salute del-l’apparato urinario dell’animale ponendo inoltre grandeenfasi sul gusto. Un connubio perfetto tra corretto apportodi nutrienti e palatabilità, tanto che la linea paté è stata pre-miata come Prodotto dell’anno 2015. “Se pensiamo soloal fatto che Euromonitor stima che in Europa il 70% deigatti sia sterilizzato, ci si rende subito conto come questopossa realmente essere una grande source of business per i pro-duttori più lungimiranti.”“Con Migliorgatto Sterilized i gatti hanno a disposizioneuna gamma completa di prodotti, dal paté alle mousse, daibocconi in salsa e gelatina ai croccantini. Il tutto formu-lato per venire incontro alle esigenze fisiologiche conseguentila sterilizzazione: un pH che minimizza la possibilità di pro-blemi alle vie urinarie ed un contenuto di grassi bilancia-to per evitare gli eccessi di peso”. ●



IGIENE OCULARE: UNA BUONA ABITUDINE DI TUTTI I GIORNILa salute degli occhi è davvero un bene prezioso per tut-ti, compresi i nostri amici animali. Tant’è che, al pari dibocca e orecchie, gli occhi necessitano di quotidiane at-tenzioni specificatamente mirate a mantenerli sempre lim-pidi, puliti e sani. Una costante igiene oculare svolge per-tanto funzioni importantissime e con indubbi vantaggi an-che per la salute e il benessere generale degli amici a quat-tro zampe. Riduce innanzitutto gli effetti irritanti delle pol-veri e dello “sporco” ambientale, cui gli occhi dei nostrianimali sono esposti tutto il giorno. Allontana sostanze no-cive o allergizzanti, così come impurità di vario genere, pic-coli peli, insetti o granelli di sabbia che sfregano contro lasuperficie oculare e la irritano. Consente poi di rimuove-re croste e secrezioni di varia natura, mettendo il pro-prietario anche nelle condizioni di capire, in base alla quan-tità e alle caratteristiche (es. colore, odore) di questi “sco-li”, se è il caso di rivolgersi quanto prima al veterinario difiducia per bloccare fin da subito il rischio di pericolose in-fezioni. Una costante pulizia e detersione degli occhi è an-che un ottimo metodo per alleviare fastidiosi arrossamentio irritazioni croniche, causate da problemi (cheratocon-giuntiviti) che alterano la normale lu-brificazione dell’occhio o legate allaparticolare conformazione dellepalpebre tipica di certe razze di cani(Carlini, Boxer, Bulldog). Infine, lapulizia degli occhi è un sistema ef-ficace per rimediare ad un’abbon-dante lacrimazione e limitare labrutta colorazione del pelo chespesse volte provoca (specie neicani a mantello chiaro).

OCULVET® SALVIETTINE:IGIENE OCULARE EFFICACEE INNOVATIVAInnovet trasferisce allapulizia e all’igiene degliocchi di cani e gatti i risul-

tati derivanti dal suo costante impegno in Ricerca e In-novazione. Nasce così Oculvet® Salviettine: salviettine of-talmiche già pronte all’uso e indicate per la pulizia spe-cifica della zona perioculare. Le salviettine sono garzedi tessuto, che non lascia residui, imbevute di una solu-zione sterile contenente Adelmidrol: l’aliamide analoga allaPEA (palmitoiletanolamide) che esercita comprovati effettilenitivi e decongestionanti riequilibrando in maniera deltutto fisiologica la reattività biologica dei tessuti, occhio com-preso. In Oculvet® Salviettine Adelmidrol è associato al-l’acido jaluronico, per un’efficace azione umettante e rie-pitelizzante, e ad un collaudato complesso di estratti ve-getali, in grado di svolgere azioni combinate di tipo emol-liente, detergente e antimicrobico.Per questo Oculvet® Salviettine è particolarmente utile nelsettore della pulizia e dell’igiene degli occhi, dove può aspor-tare croste e secrezioni che accompagnano disordini of-talmici di varia natura, allontanare irritanti e allergeni, elimitare la colorazione del pelo associata ad abbondantelacrimazione. Il suo utilizzo è inoltre raccomandato primadell’applicazione di colliri e per la detersione pre- e post-chirurgica della zona perioculare.Oculvet® Salviettine è disponibile in confezione da 14 sal-

viettine monouso, da estrarre dalla busta dopo es-sersi lavati le mani.Oculvet® Salviettine fa parte della li-nea Oculvet® a base di aliamidi e af-fianca Oculvet® Gocce per la prote-zione degli occhi dei cani e gatti e ilriequilibrio “secondo Natura” deiproblemi che li affliggono.

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Oculvet® Salviettine: innovazione perl’igiene degli occhi di cani e gattiGrazie al costante impegno in Ricerca e Innovazione, Innovet ha sviluppatosalviettine oftalmiche a base di aliamidi (Adelmidrol) che, associate all’acidojaluronico e a un complesso selezionato di estratti vegetali, esercitano attivitàlenitive, detergenti, emollienti ed antimicrobiche

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Razze feline

92

LO SNOWSHOE

Un tricolore di grande effettodal corpo solido e sano

PetTrend • Maggio 2016PetTrend • Mag-gio 2016



Francesca SerenaMedico veterinarioMedicina comportamentale e consigliere Anfi

a far ripartire l’allevamento di questarazza.Gli standard sono aggiornati, si defini-scono chiare regole di registrazione, si re-clutano nuovi allevatori ed è richiesto allaCFF di aggiornare il riconoscimento dirazza da sperimentale a provvisorio.

Il riconoscimentoNel 1982 lo snowshoe è ufficialmente ri-conosciuto e può partecipare al Cam-pionato in CFF. Nel 1993 la razza com-pleta anche il riconoscimento in TICA(The International Cat Association) e nel2004 è stato finalmente riconosciuto inEuropa dalla FiFE (Federazione Inter-nazionale Felina Europea). Al giornod’oggi, nonostante l’avvio lento, losnowshoe ha successo per numero e po-polarità.

Miglioramenti previstiPer il futuro, gli allevatori stanno lavo-rando all’ottimizzazione di tratti come lacorporatura, per renderla più uniforme,e il colore degli occhi, che dovrebbe es-sere di un blu ancora più intenso. L’im-pegno più sostanziale e difficile però ver-te sul controllo del gene che determinala distribuzione del colore bianco.

La difficoltà è fissare i geniUno dei motivi per cui lo snowshoe nonha attratto molti allevatori nei 25 annidella sua esistenza è la notevole difficoltànel fondere tutti gli elementi genetici in-sieme con lo scopo di creare il perfettosnowshoe.Quattro tratti in particolare rendonodifficile il percorso.Il primo punto è la “V” rovesciata sulmuso che dovrebbe estendersi dalla boc-ca fin sopra gli occhi. Questo disegnoè governato dal gene “S” che dà le pez-zature bianche. Un gene dominante in-completo, per cui se un gatto eredita duecopie del gene avrà grandi aree di bian-co rispetto a un gatto con una sola co-pia del gene. L’effetto, tuttavia, non è cosìcerto perché altri geni possono influen-zare le aree bianche. Insomma, è mol-to difficile prevedere come questo genesi esprimerà e ottenere soggetti con unabella V sul muso è una sfida.La seconda caratteristica che dà filo datorcere agli allevatori sono le “scar-pette” bianche. Questa caratteristicapuò essere governata dal gene “S” oda un altro gene recessivo detto “g” da“glove” (guanto). Capita in alcuni casi

Prendiamo una morbida pellicciacolor crema, aggiungiamo un paio

di occhi di un blu profondo, le estremi-tà colorate tipiche del siamese e unospruzzo di bianco che dal muso scendefino a ricoprire gli eleganti piedini.Che tipo di gatto avremo? Lo snowshoeo, appunto, “scarpette di neve”.

Gli albori tra alti e bassiIl primo tentativo di fissare le caratteri-stiche di una razza di gatti di tipo sia-mese con i guanti bianchi risale agli annicinquanta, quando si cerca di creare unarazza dal nome Silver Laces. La storia dibreve durata non ebbe seguito fino al1960, quando un’allevatrice di Siame-si, Miss Dorothy Hinds-Daugherty diPhiladelphia, ebbe una cucciolata in cuiapparvero tre gattini siamesi con iguanti di un bel bianco puro. Incuriosi-ta da questa combinazione unica, l’al-levatrice si impegna per alcuni anni conlo scopo di trasformare questa varietà inuna razza. Il testimone passa a un’altraallevatrice, Vikki Olander di Norfolk, Vir-ginia che utilizza siamesi e americanshorthair per creare le basi su cui si fon-derà la razza e scrivere il primo standarddello snowshoe. L’impegno di Mrs Olan-der per ottenerne il riconoscimento dà isuoi frutti nel 1974 quando due impor-tanti Club Americani, la Cat Fancy Fe-deration (CFF) e l’American Cat Asso-ciation (ACA), accettano questi gatticome razza sperimentale. Nonostantequesto riconoscimento, nel 1977 Olan-der rimane l’unica ad allevare snowshoenegli Stati Uniti.

La rinascitaProprio quando le cose sembrano met-tersi male, due allevatori, Jim Hoffmandell’Allevamento Sujym in Ohio e Ge-orgia Kuhnell di Cincinnati, contattanoseparatamente il CFF per informazionisulla razza snowshoe. Indirizzati a Vik-ki, contribuiscono, con rinnovato fervore,


che il bianco non si estenda abba-stanza, altre volte un piede può non es-sere bianco e, talvolta, può capitare ad-dirittura che uno snowshoe non abbiaalcun piede bianco, il che rappresentaun grave difetto rispetto allo standarddi razza.Il terzo elemento vede protagonista ilgene point adatto a ottenere un buon

contrasto tra un mantello a sfondochiaro e le zone più scure alle estremitàdel corpo (muso, orecchie, arti e coda).Quarto punto, non è facile combinare larobustezza dell’American Shorthair conla lunghezza dei tratti del Siamese.Uno standard esigente che ci fa com-prendere come sia difficile ottenere il per-fetto snowshoe.

DescrizioneLo snowshoe è un gatto di medie di-mensioni, basato sul tipo di siamese del-l’età vittoriana. Muscoloso, di grande po-tenza e agilità. Complessivamente benbilanciato, abbina la robustezza dei suoiprogenitori a pelo corto e la lunghezzadei suoi progenitori orientali. Il mantello porta i classici colori del sia-


Razze feline


mese, chiaro di fondo con estremità piùscure e in più quattro stivaletti bianchi euna “V” rovesciata bianca sul muso.Questi colori chiari contro quelli più scu-ri degli occhi blu e delle estremità seal dan-no un contrasto affascinante e piacevole.

PersonalitàLa personalità dello snowshoe è ecletti-ca. Socievole, si adatta a molti tipi di am-bienti e di proprietari comprendendonefacilmente le esigenze. Ama la compa-gnia umana e degli altri gatti di casa.Molto cordiale, ha bisogno di intera-zione. È affettuoso e dimostra in diver-si modi la sua presenza ai propri uma-ni, infatti, anche se non è vocale e chiac-chierone come il siamese, lo snowshoenon è mai a corto di fraseggi.

StandardLa razza la si può definire di taglia mo-derata. La testa è grande, dai contorni ar-rotondati, con naso diritto, di media lun-ghezza, in proporzione con il resto del-la testa, l’interruzione (break) del muso èdelicata, e il mento forte. Le orecchie sonolarghe alla base, con la punta legger-mente arrotondata, di grandezza media.Gli occhi, inclinati verso la base delle orec-chie, devono essere abbastanza distan-ti fra loro e non essere sporgenti, di co-lore blu, luminosi, brillanti ed espressivi.Il corpo è lungo e solido, non estremo,con struttura ossea e muscolatura medie.Ben costruito e possente, ma non tar-chiato. Complessivamente ben bilan-ciato, agile.Zampe di buona lunghezza, propor-zionate rispetto al corpo e di media strut-tura ossea. Le posteriori sono legger-mente più alte di quelle anteriori, dan-do alla linea della schiena una leggerainclinazione in salita verso il posteriore.Piedi corti, di forma ovale. Coda di medio spessore alla base, si as-sottiglia leggermente verso la punta edè di lunghezza da media a lunga. Il mantello è corto, senza sottopelo evi-dente. La tessitura è liscia, serica, bril-lante e aderente al corpo. Il colore deipoint (orecchie, maschera, zampe ecoda) deve essere ben definito e in ar-monia con il colore del corpo. Lo snow-shoe può presentare tutti i colori ammessiper il siamese, incluse le varietà tabby(mantello con un disegno) e tortie (squa-ma di tartaruga).Il mento può essere bianco, del coloredei point o una mescolanza tra il bian-

co e il colore dei point. Un bavagliobianco sul petto, o un collare biancosono normali, così come è normale lapresenza di bianco nella regione dellostomaco. Comunque nello standard tut-te le quantità di bianco sono accettate,anche se il disegno preferito consiste inuna macchia bianca a forma di “V” ro-vesciata sul muso e i guanti bianchi sututti i quattro piedi. Il tipico “guantaggio” deve rispettare re-gole ferree: le zampe anteriori devonoessere bianche dalle dita fino, al mas-simo, a metà della zampa e le zampeposteriori dalle dita, sino al massimo ametà della coscia.

Difetti rispetto allo standard di razzaSono penalizzati gatti con una testa trop-po siamese (cioè allungata) o troppo ro-tonda o interamente colorata del coloredei point. Non sono graditi: orecchie pic-

cole e arrotondate, occhi di colore sbia-dito, collo troppo lungo o troppo sottile,corpo tozzo (cobby) o eccessivamentelungo, affusolato o gracile.

Cure particolariIl pelo è corto e lucido con sottopelo li-mitato, quindi le cure e la toelettaturasono decisamente ridotte, basta spaz-zolare il micio giornalmente nei periodidi muta e qualche volta alla settimana neiperiodi normali. In generale, una passatacon un panno di daino lascerà il pelobello splendente.

SaluteGli snowshoe sono noti per essere una raz-za di gatti di buona salute e, finora nonsono state segnalate condizioni congeniteo genetiche specifiche della razza.

Si ringrazia Alvise Piccoli, allevamentodel Doge www.snowshoe.it ●




*1 L’emisfero australe è la calotta semisfericadi globo terrestre che si trova a sud del-l’equatore terrestre.

Il padda (Padda oryzivora) è un uc-cellino della famiglia degli estrildidi ori-

ginario delle isole del Sud Est Asiatico.In natura il padda si può trovare in am-bienti molto diversi, dai boschi dell’en-troterra, ai parchi cittadini, fino alle co-ste. Le popolazioni di padda in naturasi estendono anche oltre il Sud Est asia-tico, fino ad arrivare agli Stati Uniti (Flo-rida) e all’Africa.Allo stato brado il padda vive in coloniee si ciba di sementi, soprattutto allo sta-to lattiginoso ed è molto ghiotto di risofresco, a causa di questo, è considera-to dai contadini un uccello dannoso. Essointegra la sua dieta vegetale, soprattut-to nel periodo riproduttivo che coincidecon l’estate australe*1, anche con piccoliinsetti.

MorfologiaIl padda è uno degli estrildidi più gran-di, ha una lunghezza media di 13-14centimetri e presenta una livrea molto ca-ratteristica. Il dorso e il petto sono di co-lore grigio bluastro, il ventre è color cre-ma, la testa e la coda sono neri. Il pad-da si caratterizza per le due grandi mac-chie bianche simmetriche ai lati della te-sta, il contorno dell’occhio rosso accesoe per le zampe e il grosso becco colorcorallo. Il dimorfismo sessuale (le diffe-renze tra maschio e femmina) è pocomarcato e solo gli allevatori e negoziantipiù esperti riescono a distinguere i ma-schi dalle femmine. Il maschio ha il bec-co leggermente più convesso e piùgrande, e il contorno dell’occhio ha co-lore più marcato.

SpecieOltre alla specie nominale Lonchura ory-zivora è presente una sottospecie, il Pad-da di Timor (Lonchura fuscata) caratte-rizzata dalle dimensioni più contenute e

dai colori meno accesi del padda co-mune. Nel padda di Timor la diversa co-lorazione del contorno occhi è assente,grigi il becco e le zampe, il dorso e il pet-to sono di colore bruno.

Convenzione di WashingtonIl padda è inserito nell’allegato B del-la normativa CITES (Regolamento CE

338/1997) ma, vista la sua copiosa dif-fusione in cattività, gode di una gestionesemplificata grazie a un decreto del05/10/2010. Tale decreto ha tolto l’ob-bligo della detenzione del registro di ca-rico e scarico per tale specie mante-nendo l’obbligatorietà della marcaturatramite anello inamovibile e della de-nuncia delle nascite. Tale semplifica-

Uccelli

Diego CattarossiMedico veterinario accreditato Fnoviper la cura degli animali esotici

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Padda di Timor

ALLEVARLO E RIPRODURLO

Il padda



Pastello: tutto il nero del piumaggio è di-luito conferendo un aspetto slavato e pri-vo di stacchi netti tra i colori.Opale: tutto il piumaggio è notevol-mente schiarito, il grigio di dorso e pet-to diventa chiarissimo, il color crema delventre è sostituito dal bianco e anchecoda e testa sono molto più chiare.Altre mutazioni negli allevamenti sono infase di fissazione.Eumo: tutto il piumaggio appare leg-germente più chiaro della colorazioneancestrale.Testa nera: la guancia perde il caratte-ristico colore bianco diventando nera emanca lo stacco tra petto e ventre cheappaiono uniformemente grigio bluastri.Infine esistono mutazioni che sono com-binazioni tra le precedenti come peresempio il pastello-opale o il feomela-nico-opale.

Un alloggio confortevoleIl padda è un animale molto pacifico ecosì, per indole e per natura, può vive-re serenamente in colonia anche con al-

tre specie. Può essere tenuto in ampie vo-liere, ma non disdegna gli alloggi da ri-produzione di 60 centimetri di lun-ghezza. Nel punto vendita è bene ospi-tarlo in voliere da 120 centimetri di lun-ghezza, anche assieme ad altre specie.Dal punto di vista climatico il padda nonè un animale molto esigente. Si otten-gono i migliori risultati riproduttivi in am-biente riscaldato con temperatura intor-no ai 20-25 °C, e con un perfetto con-trollo dell’umidità prossima al 75%.

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Padda mutato bianco Padda ancestrale Padda mutato topazio

zione non riguarda il Padda di Timor.Il negoziante o gestore di un gardendeve rifiutare categoricamente di ac-quistare e vendere soggetti senza anel-lo identificativo.

Le mutazioni di coloreIl padda viene allevato da molti anni,pertanto esistono numerose mutazioni fis-sate. Di seguito sono elencate le più co-muni della specie.Bianco: perdita totale del colore del piu-maggio che appare completamentebianco con uno stacco netto di becco,zampe e contorno occhi.Pezzato: presenta solo alcune aree delpiumaggio bianche mantenendo nel re-sto del corpo la colorazione ancestrale.Feomelanico: il grigio-bluastro del dor-so e del petto è sostituito da una tona-lità tendente al nocciola, il nero da unbruno scuro e il crema del ventre si ca-rica notevolmente.Topazio: molto simile al feomelanico, macon il bruno più scuro con il colore di pet-to e dorso meno caldo.



AlimentazioneLa specie è prettamente granivora el’alimentazione si basa una miscela disemi per esotici (miglio, panico, scagliola,niger). Gradite le spighe di panico. La mi-scela, nella casa del cliente, può esserearricchita ma non sostituita con quegli ali-menti che il padda cercherebbe in natu-ra: del riso vestito, avena decorticata ole infiorescenze di graminacee raccoltenei prati, a patto che siano prese lonta-no dalle strade e dai campi coltivati trat-tati con pesticidi. La dieta va quindi in-tegrata con del pastoncino all’uovo e, so-prattutto nel periodo riproduttivo, con mo-diche quantità di insetti per ottenereun’ottima forma amorosa. L’osso di sep-pia e il grit dovranno sempre essere a di-sposizione. Vista la scarsa attenzione chequesti uccelli rivolgono ai vegetali, è op-portuno integrare periodicamente la die-ta con mangime complementare polivi-taminico, a uso ornitologico, ricco di quel-le vitamine presenti in frutta e verdura.

RiproduzioneQuesta specie ornitologica si riproducedurante la primavera-estate australe, il no-stro periodo autunno-inverno. La ripro-duzione non è complessa e i padda pos-sono alloggiare a coppie singole oppu-re in colonia. Nelle strutture contenitivevanno messe a disposizione delle cassettenido con frontale aperto o con foro di in-gresso. Le dimensioni del nido sono di cir-ca 15x15x20 centimetri. La coppia co-struirà assieme il nido riempiendolo di fie-no o di fibra di cocco messi a disposi-zione. La femmina depone da due a seiuova di colore bianco che sono covate daentrambi i genitori per 17-18 giorni. Allaschiusa i piccoli sono implumi e riman-gono nel nido fino ai 30 giorni di età.Lo svezzamento si conclude a circa 15giorni dall’involo, quando i giovani avran-no circa 45 giorni e saranno ormai indi-pendenti nell’alimentarsi e abbeverarsi.Una riproduzione ottimale è favorita daun fotoperiodo crescente, fino a circa 13ore di luce, e da una temperatura pros-sima ai 25 °C.

Cure veterinarieIn commercio non sono disponibili,come per molta parte degli uccelli dacompagnia, dei vaccini specifici pertantoè indispensabile, a scopo preventivo, ri-volgersi a veterinari specializzati nellacura di questi animali, per una visita an-nua e un esame delle feci. ●

Uccelli



Lo scinco dalla lingua blu (Tiliqua scin-coides) è un affascinate sauro ap-

partenente alla famiglia degli scinchi ori-ginario dell’Australia, molto apprezza-to in terrariofilia. Dal carattere molto do-cile, questo rettile bene si adatta a essereallevato in cattività e ormai da anni sonopresenti sul mercato anche numerose mu-tazioni cromatiche di pregio (morph).Può essere ospitato in terrari di medie di-mensioni ed è un animale adatto anchea chi si avvicina per la prima volta almondo della terraristica.

DistribuzioneQuando si parla dello scinco dalla lin-gua blu di solito ci si riferisce a 2 sotto-specie differenti la Tiliqua scincoidesscincoides e la Tiliqua scincoides inter-media. La prima è originaria delle costesud est dell’Australia e si può trovaredal New South Wales al Queensland,fino ad arrivare alla penisola di CapeYork, mentre la seconda si trova so-prattutto nel nord e nei territori a ovestdel paese. Questi rettili popolano habi-tat semidesertici e con bassa vegeta-zione arrivando anche a colonizzareorti e giardini dove vengono conside-rati alla stregua di animali familiari.

AbitudiniQuesti animali hanno abitudini preva-lentemente diurne o al massimo crepu-scolari quando la temperatura è troppoalta. Solitamente passano il tempo aprocacciarsi il cibo costituito, in natura,da insetti, fiori, foglie e vegetali di vario

genere. Sono rettili dal carattere miteche si addomesticano facilmente. Timidie riservati, raramente si allontanano dailoro rifugi costituiti da tronchi cavi ociottoli. Se spaventati si gonfiano, sol-levano la testa con le fauci aperte,fanno penzolare la lingua di colore blubrillante ed emettono sibili di minacciama raramente arrivano a mordere.Un’altra caratteristica di questi animaliè che in caso di pericolo, vero o pre-sunto, sono in grado di autotomizzarela coda (distacco e ricrescita successivadella coda), pertanto durante le mani-polazioni è necessaria molta cura e de-licatezza per non agitare l’animale alpunto di indurlo a eliminare la coda.

AspettoIl corpo è tozzo e robusto con corte edesili zampette munite di unghie checonsentono loro di arrampicarsi surocce e tronchi. Le squame che rico-prono tutto il corpo sono lisce e so-

Rettili

UN SAURO DIURNO DAL CARATTERE MITE

Lo scinco dalla lingua blu

Igor PelizzoneMedico veterinario animali esotici da compagnia, Reggio Emilia



vrapposte e sono munite di una placcaossea. Le placche ossee rinforzano lesquame cornee dell’epidermide e co-stituiscono l’osteoderma. La testa ètriangolare e massiccia con squame dipiù grandi dimensioni poste sullafronte e sul naso. La colorazione puòvariare notevolmente a seconda dellasottospecie, con un fondo marronescuro con bande chiare nella Tiliqua s.scincoides a un fondo marrone chiarocon bande scure nella Tiliqua s. inter-media. La testa è solitamente di coloregrigio chiaro o marrone chiaro cosìcome le zampe anteriori. Le zampe po-steriori sono sempre più scure rispettoalle anteriori. La coda massiccia mi-sura circa il 50-60% della lunghezzatotale dell’animale. Le tilique sono gli

Rettili



scinchi di dimensioni maggiori e la sot-tospecie Tiliqua s. intermedia, può rag-giungere i 50-60 cm di lunghezza.

Il terrariolo scinco dalla lingua blu ha abitudiniterricole e non arboricole, quindi il ter-rario per questi animali dovrà essere svi-luppato orizzontalmente. Le dimensioniminime per ospitare un solo esemplaresono 100 cm x 50 cm di base e 50 cmdi altezza. Essendo questi rettili semide-serticoli, necessitano di scarsa umiditàall’interno del terrario che dovrà quindiavere numerose griglie di aerazione.Gli scinchi dalla lingua blu sono perloro natura territoriali, pertanto l’alleva-mento in coppie o in gruppi va, se pos-sibile, evitato anche se sembra che gliesemplari nati in cattività siano più miti.Il fondo del terrario può essere ricopertodi corteccia o di torba asciutta con fo-glie secche e tronchi o sassi su cui l’ani-male possa arrampicarsi e utilizzarecome tana.All’interno del terrario deve sempre es-sere posta una vasca con acqua frescain modo che il rettile possa abbeverarsiin caso di necessità (eventualità comun-que rara). La temperatura nel terrariodovrà essere mantenuta tra i 34 gradicentigradi nel punto più caldo e 24-25gradi centigradi nel punto più freddo inmodo che l’animale possa sceglieredove stare e regolarsi autonomamente.Di notte non è necessaria alcuna fontedi calore e la temperatura della casasarà sufficiente. L’utilizzo di lampade aemissione di raggi UVB è solitamenteconsigliato per questi rettili per garan-tire una corretta crescita e sviluppo, seb-bene i livelli di esposizione a tali raggi

possano essere più contenuti rispetto adaltri sauri quali l’iguana o il drago bar-buto. Va ricordato che le radiazioniUVB vengono filtrate dai vetri e dal ple-xiglass, pertanto le lampade devono es-sere poste all’interno del terrario. Ese-guire cicli di bagni di sole di 20-30 mi-nuti durante la stagione estiva è semprecomunque consigliabile.

AlimentazioneGli scinchi dalla lingua blu sono ani-mali onnivori e in natura si nutrono siadi insetti che di vegetali che di frutta. Incattività questi animali devono avereuna dieta con il corretto apporto nutri-zionale per non incorrere in problemirenali o di obesità. Si possono sommi-nistrare insetti di vario genere (camoledella farina, camole del miele, caimani,locuste, grilli, blatte) una o due volte la

settimana (negli esemplari giovani inaccrescimento anche a giorni alterni) evegetali o frutta quotidianamente. Tra ivegetali vanno preferiti quelli con mag-gior rapporto calcio/fosforo come ru-cola, dente di leone, radicchio, carote,zucchine, piselli, indivia, fagioli, zucca,mela, pera e occasionalmente banana.È opportuno spezzettare la verdura e lafrutta prima di somministrarla e non la-sciare la ciotola col cibo residuo pertroppo tempo nel terrario al fine di evi-tare che i vegetali marciscano. Per nonincorrere in problemi carenziali è op-portuno addizionare calcio e vitaminaD3 in polvere alla razione giornaliera.

RiproduzioneAllevati in cattività già da diversi annicon successo, questi sauri hanno dimor-fismo sessuale minimo negli adulti ed èmolto difficile riuscire a capire il sessodi un animale se non si ha grande espe-rienza. Oggi esistono tuttavia tecniche di dia-gnostica per immagini avanzata chesono in grado di evidenziare le taschedegli emipeni maschili e quindi di de-terminare con buona accuratezza ilsesso degli scinchi dalla lingua blu. Perfavorire gli accoppiamenti gli adulti de-vono essere sottoposti a un periodo dibrumazione di circa 2-4 mesi in cui glianimali non vengono alimentati e latemperatura nel terrario deve scendereprogressivamente intorno ai 10-15gradi. Al risveglio dalla brumazione glianimali ricominceranno ad alimentarsispontaneamente e inizieranno gli ac-

SCHEDA TECNICA

Nome scientifico Tiliqua scincoides

Nome comune Scinco dalla lingua blu

Principali sottospecie Tiliqua scincoides scincoidesTiliqua scincoides intermedia

Peso 500 grammi

Dimensioni 50-60 centimetri

Range temperature 25-34 gradi centigradi

Dimensioni minime terrario 100x50x50

Gestazione 3-6 mesi

Numero nati 2-15



coppiamenti. È sempre bene seguire gliaccoppiamenti che talvolta possono es-sere violenti (il maschio tende a mor-dere ripetutamente la testa e il collodella femmina) così da assicurarsi chegli animali non si feriscano. La gravi-danza dura dai 3 ai 6 mesi al terminedella quale le femmine partorirannopiccoli vivi, infatti questi rettili sono ovo-vivipari. Le femmine vanno fatte ripro-durre dopo i due anni di età mentre imaschi possono accoppiarsi già a unanno e mezzo.

Le patologie più comuniSono animali territoriali e una delle even-tualità più frequenti che possono succe-dere, quando allevati in coppie ogruppi, è che i vari maschi (le femminesono più miti) eseguano combattimentianche molto violenti e si feriscano a li-vello di coda e apice delle dita; pertantoè consigliabile controllare sempre accu-ratamente queste zone per evitare che leeventuali ferite si possano infettare.Anche problemi legati alla muta si ma-nifestano solitamente alle estremità e senon affrontati prontamente possonoportare alla necrosi delle dita e dellapunta della coda. Un’altra patologia molto frequente e le-gata essenzialmente a errori gestionaliè la malattia ossea metabolica, unaforma di rachitismo avanzato che pro-voca deformazioni dello scheletro so-prattutto a livello della spina dorsale edella mandibola. Sempre importante,infine, fare un controllo delle feci e dellesquame degli animali che entrano nelpunto vendita al fine di valutare la pre-senza di parassiti esterni (acari) e in-terni (vermi).

Una vendita di successoLo scinco dalla lingua blu è un rettileperfetto per essere venduto per la suafacilità di mantenimento in cattività eper la semplicità di allevamento. Do-cile, quasi pigro, si lascia maneggiaresenza grossi problemi e pertanto, comesi è già detto, questo sauro è l’idealeper il neofita che nelle numerose muta-zioni sul mercato (morph) può trovare ilsoggetto più idoneo anche al suo gustoestetico. A tal proposito va sottolineato come siaessenziale evitare di porre in venditaanimali cosiddetti “di cattura”, inquanto poco adatti ai neofiti per il diffi-cile ambientamento al terrario. ●

Rettili



Le specie più comuni e il commercio internazionaleIn commercio sono disponibili diversespecie tra le quali: Tridacna crocea (La-marck, 1819), T. maxima (Roding,1798), T. squamosa (Lamarck, 1819), T.derasa (Roding, 1798) e Hippopus hip-popus (Linnaeus, 1758). Ognuna di que-

Acquariologia

LE TRIDACNE

Splendidi bivalvi per l’acquario di barriera

TABELLA 1

Specie Dimensioni Diffusione Substratodella conchiglia

Nordest OceanoTridacna crocea 10 cm Indiano roccioso

Oceano Pacifico

Tridacna maxima 20 cm Dal Mar Rosso roccioso,all’Oceano Pacifico rara su sabbia

Tridacna squamosa 40,5 cm Dal Mar Rosso roccioso,all’Oceano Pacifico rara su sabbia

Tridacna derasa 50 cm Oceano Indiano, sabbia o rocciaOceano Pacifico

Oceano IndianoHippopus hippopus 50 cm orientale sabbia o roccia

Oceano Pacifico

Alessio ArbuattiMedico veterinario, acquarista, docente diZoologia, Università degli Studi di Teramo

Fig. 1 - Centro di ricerca.

ste specie ha caratteristiche differenti daconsiderare nella scelta in acquario(Tab. 1). A partire dalla metà degli anni’80 sono stati creati diversi centri di ri-produzione di tridacne, specialmente nel-le nazioni che si affacciano sull’OceanoPacifico e Indiano, così in breve una fet-ta di mercato, in continua crescita, si èrivolta verso l’esportazione nel settore ac-quariofilo. L’intera filiera di produzione,dalla fecondazione fino alla commer-cializzazione, avviene nel centro di ri-produzione (Fig. 1) (Fig. 2) evitandoquindi il prelievo di esemplari selvatici.I molluschi di allevamento sono control-lati durante tutta la fase produttiva ga-rantendo una maggiore tutela al grossistae, di conseguenza, al negoziante e al-l’hobbista. In tal modo è altresì possibi-le richiedere le informazioni gestionalial fornitore, minimizzando lo stress de-gli esemplari in vasca.

Anatomia e fisiologiaLe tridacne sono molluschi lamellibran-chi con un corpo (sacco dei visceri) rac-

Il mercato acquaristico è molto ricco diorganismi ornamentali che possono di-

venire per il responsabile di pet shopun’interessante aggiunta all’offerta dibase. Gli hobbisti più esperti rappre-sentano, infatti, una fetta di mercato benpredisposta all’acquisto di organismi ecomponentistica, sempre alla ricerca dinegozi di qualità in grado di soddisfarnele richieste. Le tridacne, grandi molluschibivalvi, s’inseriscono in maniera esem-plare all’interno di questa gamma di or-ganismi per l’acquario marino di bar-riera; è dunque fondamentale cono-scerne le esigenze di base per soddisfarele richieste del mercato.



chiuso tra due valve composte da unamatrice minerale. La cavità corporea in-terna è delimitata da un mantello che av-volge i visceri e fuoriesce sottoforma ditessuto colorato nella porzione libera de-limitando i sifoni. Queste strutture con-sentono alla tridacna di respirare; il si-

fone inalante appare come un’aperturalineare sul mantello (Fig. 3), attraversoquesta struttura l’acqua è convogliataverso le branchie interne per gli scam-bi gassosi. L’acqua viene filtrata dallebranchie e le sostanze di scarto fuorie-scono attraverso il sifone esalatore che

appare come un piccolo tubicino chesporge dal mantello (Fig. 4). All’internodel corpo del mollusco sono presenti uncuore, l’apparato digerente con leghiandole annesse e l’apparato escre-tore. Nelle tridacne il piede (organo uti-lizzato dai molluschi per infossarsi) èpoco sviluppato. L’adesione alle super-fici, fondamentale in acquario, è ga-rantita dalla grande ghiandola del bis-so che produce filamenti proteici dota-ti di un’elevata adesività; questi fuorie-scono da un apposito foro posto sullabase della tridacna. Una lesione aquesta ghiandola, anche in fase dicompravendita, può comportare la mor-te dell’esemplare. La policromia degliesemplari (Fig. 5), che ne condiziona ilvalore commerciale, è invece il risulta-to di un mix di pigmenti non fotosinte-tici che proteggono il mantello dall’ec-cessiva luce, cellule specifiche (iridofo-ri) e pigmenti fotosintetici fondamenta-li per la sopravvivenza.

Il segreto evolutivoIl sostentamento delle tridacne è assi-curato dalla simbiosi di queste con mi-

Acquariologia

Fig. 2 - Allevamento.

Fig. 3 - Sifone inalatorio.

LA TRIDACNA TI OSSERVA…

Come può reagire agli stimoli unmollusco? Le tridacne possiedonosul mantello esposto alla luce de-cine di migliaia di piccoli occhipuntiniformi ognuno dotato dicornea, lente, un piccolo nervo ot-tico. Queste strutture autonomeformano nel complesso un sistemapercettivo sensibile agli stimoli lu-minosi capace di inviare segna-li che condizionano l’apertura ela chiusura delle valve.

Nervoorgano accessorio

Nervoottico

Lenti

Zooxantelle

Cornea

Organoaccessorio

SEZIONE OCCHIOPALLIARE



croscopiche alghe, chiamate zooxan-telle, che vivono all’interno di un com-plesso sistema tubulare (Fig. 6) posto nel-la porzione di mantello visibile espostaalla luce. Le tridacne, seppur con alcu-ne eccezioni, si ritrovano in genere aprofondità limitate ricevendo così unaforte illuminazione solare, indispensabileper la fotosintesi delle zooxantelle.Come prodotto finale, le alghe produ-cono glucosio e amminoacidi che sonoassorbiti dal mollusco ricevendo in cam-bio la protezione fornita dalle valve e icomposti organici azotati di rifiutoespulsi dall’invertebrato.Le alghe fotosintetiche sono aspirate daigiovani molluschi fin dall’inizio dello svi-luppo e permangono in simbiosi conquesti per tutta la vita. L’attività filtran-te delle tridacne garantisce loro anchel’introduzione di plancton e fitoplan-cton. La capacità di sfruttare queste ri-sorse dipende anche dall’età. Studi con-dotti su T. maxima hanno dimostratoche gli esemplari giovani dipendonoper il 64% dalle componenti organichefiltrate, negli adulti la percentuale calaal 34%, mentre in T. derasa si è nota-

to che la fonte alimentare può provenireanche solo esclusivamente dall’attivitàdelle zooxantelle. Un’ultima compo-nente nutritiva è rappresentata dalle al-ghe fotosintetiche stesse che, al mo-

mento della morte, vengono assorbitedal mollusco.

La gestione in acquarioLe tridacne sono ideali per gli acqua-

Fig. 4 - Sifone esalatore.

Fig. 5 - Colorazioni di T. maxima.



riofili che possiedono grandi vaschereef. Gli esemplari possono essere postisulla rocciata o alla base di questa (Fig.7) alla quale potranno fissarsi mediante

i filamenti di bisso; il flusso d’acquadeve essere mantenuto costante ma nonvorticoso.L’illuminazione è il parametro fonda-

mentale; la scelta deve ricadere su lam-pade HQI (ad alogenuri metallici) o, inalternativa, su neon T5 o led per vaschemarine tropicali ricordando sempre disostituire il prodotto allo scadere del pe-riodo funzionale indicato dal produt-tore. È altresì d’importanza vitale la di-sponibilità in vasca di tutti i minerali ne-cessari per la crescita della conchiglia,composti principalmente nei molluschida strati di carbonato e fosfato di calcio(Fig. 8). I valori ottimali (es. Calcio 400-450 ppm) possono essere mantenuti at-traverso specifici prodotti liquidi dispo-nibili in commercio. Allo stesso modo lasomministrazione di plancton e fito-plancton, pratica comune se si possie-dono coralli, è una fonte organica ag-giuntiva per le tridacne.

Esemplari sani,come riconoscerliSaper fornire al cliente esemplari saniè parte fondamentale del successo. Èdunque necessario acquistare solo dagrossisti seri che effettuano corretti pe-riodi di quarantena e stabulazione a

Acquariologia

Fig. 6 - Tubuli zooxntelle e anatomia tridacna.

Fig. 7 - Vasca reef domestica.



garanzia di un prodotto di qualità pergli acquariofili. Un buon veterinario esperto in acqua-riologia e l’esperienza permettono divalutare in autonomia lo stato di salutedel bivalve conducendo delle valuta-zioni visive e con semplici prove.La prima l’osservazione, che può es-sere condotta in parte dalla superficiedell’acqua mediante apposite lenti(Fig. 9), permette di controllare l’inte-grità del mantello, la colorazione ac-cesa e uniforme deve essere estesaoltre i limiti delle valve. Non devono esserci lesioni, ferite, taglio decolorazioni sul tessuto esposto, tan-tomeno fratture o perforazioni dellaconchiglia. Infine, si procede con la va-lutazione dei sifoni espiratorio e inspi-ratorio. Nei soggetti sani e ben ambientati èpossibile valutare la reattività agli sti-moli luminosi: ponendo una mano inacqua poco sopra il mantello scopertosi assiste alla chiusura difensiva dellevalve in pochi secondi. La successivamanipolazione dovrà essere condottain acqua con estrema attenzione pernon ledere l’organo del bisso, posto vi-cino al piede nella parte inferiore dellaconchiglia. Qui si controllerà l’even-tuale presenza di vermi e/o parassitiinsidiati.

L’autore ringrazia: Merip - Marineand Environmental Research Instituteof Pohnpei. ●

UN FENOMENO PARTICOLARE DA MONITORARE IN ACQUARIOLe tridacne sono organismi ermafroditi simultanei, ossia gli esemplari adulti possiedono sia spermatozoi sia cellule uovo.In acquariologia sono descritti diversi casi di rilascio di gameti (sperma) in acqua sottoforma di una nuvola bianca-stra. Questo comportamento, del tutto naturale nei soggetti maturi, può essere anche la risposta a condizioni stressantipresenti in vasca. Se questo evento coinvolge un giovane esemplare in una grande vasca reef, l’aumento del caricoorganico e le alterazioni dei parametri dell’acqua non mettono a rischio il sistema. In una vasca più piccola, tipo mi-nireef, si consiglia di intervenire indirizzando un piccolo sifone per acquari nei pressi del punto di rilascio dei game-ti per risucchiarli fuori in un contenitore e proseguire subito con un cambio parziale dell’acqua.

LA NORMATIVA CITESTutte le specie appartenenti alla famiglia Tridacnidae (Tridacnidae spp. e Hippopus spp.) sono incluse nella Conven-zione di Washington (lista CITES) in Appendice II (specie per le quali il commercio è regolamentato a livello interna-zionale). Di conseguenza, il responsabile di pet shop al momento dell’ordine acquisisce dal grossista la documenta-zione relativa alla provenienza e introduzione nel territorio comunitario ed è tenuto a compilare il proprio registro dicarico/scarico CITES. Al momento della vendita fornirà a sua volta al cliente, unitamente allo scontrino e/o alla fat-tura, anche gli elementi comprovanti la legale acquisizione e introduzione sul territorio comunitario, inseribili in fattu-ra o rilasciati in carta semplice. Per maggiori informazioni, contattare gli uffici CITES del proprio territorio.

Fig. 9 - Lente per esame.

Fig. 8 - Conchiglia, strati.



Continua la carrellata sui fondamen-tali della tolettatura. Cosa deve sa-

pere riconoscere un toelettatore ancoraprima di acquisire l’abilità in un tagliocommerciale o da esposizione? Innan-zitutto il mantello proprio di una deter-minata razza e quello di un ibrido. A col-po d’occhio, o facendo scorre le dita trai peli del mantello, il bravo groomer ca-pisce ciò che potrà fare e ciò che non

dovrà mai compiere anche su richiestainsistente del proprietario di un cane. Tut-to il resto è tecnica, abilità, sensibilitàpassione e tanta esperienza.

Il pelo medio lungoTra le razze a pelo medio lungo trovia-mo i cani di tipo spitz e primitivi: sibe-rian husky, alaskan malamute, akita,spitz, i cani da pastore; parte del grup-

po 2: bovari, san bernardo, leonberger,tibetan mastiff e, infine, alcuni soggettidel gruppo dei cani da caccia tra cuispaniel, setter e retriever.

Caratteristiche del mantelloQueste razze sono caratterizzate da undoppio pelo: uno strato superiore, ilpelo primario più duro e di diametro si-gnificativo, generalmente colorato e lucidoe uno strato di sottopelo, molto lanoso eopaco, che viene sostituito in primaverae in autunno. Il significato fisiologico del-la muta del pelo è quello di spogliarsi du-rante i periodi più caldi del sottopelo pro-tettivo (come un’intercapedine) per nonsoffrire alle alte temperature; il sottopelosi rigenera nei cani tanto più se vivono al-l’aperto nei periodi freddi. Questi “cam-bi d’abito” si prolungano per parecchiotempo provocando ingenti perdite dipelo nella casa del cliente il quale saràben contento se si interviene con una de-cisa, precisa e puntuale toelettatura.

Toelettare e tosare non sono la stessa cosaNonostante questa consistente mutapossa risultare molto fastidiosa, la solu-zione non è mai la tosatura; questa pra-tica infatti aumenterebbe la produzionedi sottopelo in fase di ricrescita con unconseguente ulteriore aumento di peloperso ai cambi di stagione successivi.Inoltre, privare il cane della sua fonte diprotezione dagli agenti esterni lo espor-rebbe a tutte le variazioni climatiche. Peresempio, dolorose scottature della pel-le in seguito all’esposizione al sole, maanche a un aumento della temperaturainterna del corpo. Infatti, sebbene il canesia omeotermo, cioè in grado di regolaree mantenere costante la propria tempe-ratura autonomamente dal clima, il pelocome un vestito per l’uomo lo proteggedall’eccessivo caldo e anche dall’ecce-sivo freddo essendo un regolatore ter-mico sia per il freddo sia per il caldo. Sepoi la tosatura venisse effettuata nellafase telogena (periodo terminale durante

Toelettatura

I CANI A PELO MEDIO LUNGO

Saper riconoscere il trattare a regolad’arte il pelo a doppio strato

Chiara PiccionettiToelettatrice a Roma



il quale il pelo si trova ancora nel folli-colo pilifero, ma le attività vitali sonocompletamente cessate), potrebbero vo-lerci mesi prima che il mantello ricrescae il cane presenterebbe grandi zone dialopecia.

Quanti interventi l’annoL’operazione in grado di ottenere la ri-mozione del pelo morto è una toeletta-tura completa effettuata da un profes-sionista; infatti, nei saloni specializzati ilpersonale è preparato e fornito della giu-sta attrezzatura, a partire dalle fasi dellavaggio, passando per l’asciugatura fat-ta con potenti soffiatori i quali spazzanoletteralmente via il sottopelo dalla cute.Il lavoro è completato dalla energica sla-natura con i cardatori, gli “slanatori” ei pettini a maglie a distanza variabile

adatti a togliere il pelo e il sottopelo mor-to in eccesso e a fine ciclo vitale.Questa operazione andrà ripetuta confrequenza mensile perché il pelo conti-nuerà a maturare con conseguente ne-cessità di essere rimosso, soprattutto nel-le razze con ingenti volumi di pelo e sot-topelo. Forse è pensabile una minor fre-quenza nei cani del gruppo da caccia(golden, setter e cocker…), ma avendoquesti frange lunghe la toelettatura fre-quente serve per evitare la formazionedi nodi.

Il bagno in toelettaRaggiungere la radice del pelo di que-sti cani è molto più complicato rispettoalle altre razze, in quanto la densità percentimetro quadrato è maggiore.Si dovrà quindi procedere insaponando

a fondo il pelo per essere sicuri che loshampoo arrivi sino alla cute.I prodotti da utilizzare sono quelli studiatiappositamente per i manti a pelo medio,oppure degli shampoo volumizzantiquando è richiesto un effetto finale digrande voluminosità, per esempio primadi una esposizione. Dopo aver distribuitoil prodotto detergente sul manto, (megliose diluito per farlo penetrare fino allabase), bisogna massaggiare il pelo conun guanto o manopola di gomma, que-sto faciliterà il raggiungimento dei pun-ti più profondi.

Balsamo e condizionatoriI cani a pelo medio lungo non necessi-tano di balsamo e/o condizionatori, essiinfatti aumentano i tempi di asciugaturae appesantiscono il pelo, con l’eccezionedei prodotti specifici volumizzanti.Sicuramente consigliato l’utilizzo di bal-samo nel caso il proprietario richieda la-vaggi frequenti con lo scopo di reinte-grare lo strato di grasso protettivo del-la pelle rimosso con lo shampoo.

Il risciacquoGià durante la fase di risciacquo unamano esperta potrà anticipare le ope-razioni di rimozione del pelo di muta conl’aiuto di un cardatore, passato nel ver-so del pelo seguito dal getto dell’acqua,in questo modo infatti il procedimento èpiù scorrevole. Questa manualità ri-chiede una particolare attenzione perchéil pelo, essendo bagnato, lascia scopertala cute che diviene più raggiungibile,quindi, una pressione eccessiva po-trebbe provocare irritazioni ed escoria-zioni della pelle.

Pulizia a casaTra una toelettatura e l’altra il proprietariopotrà continuare ad asportare il pelo ineccesso con l’ausilio di un cardatore, unoslanatore o di un pettine per cani, condenti più o meno fitti in base alla quan-tità del sottopelo.Per quanto riguarda l’igiene, se non sivuole ricorrere a un vero e proprio ba-gno, consigliamo l’utilizzo di shampooa secco in polvere. I prodotti a base umi-da, tipo salviette o mousse non sono ef-ficaci a causa della grande massa dipelo. La polvere, invece, è in grado dipenetrare in profondità assorbendo an-che il grasso in eccesso che viene quin-di rimosso con una spazzola lascandoin più un gradevole odore. ●



Ludoteca(Soluzioni a pagina 111)



SOLUZIONI

Pet expo

18-20 Giugno 2016 Ausgroom 2016Surfers paradise Outrigger Resort, GoldCoast Queensland, AustraliaInfo: www.piaa.net.au/event-list/ausgroom-2014/, [email protected]

8-11 Luglio 2016 Taipei Pets Show 2016Taipei World Trade Center NangangExhibition Hall, Taipei, TaiwanInfo: tel. +86/02/26596000, fax +86/02/26597000, vww.aquapets-show.com.tw

15-17 Luglio 2016 World of Dogs and CatsGallagher Convention Centre, Midrand,Johannesburg, South AfricaInfo: tel. +27/31/7654286,www.dogscats.co.za, [email protected]

2-4 Agosto 2016 - SuperzooMandalay Bay, Las Vegas, Nevada, USAInfo: www.superzoo.org

18-21 Agosto 2016 Pet Fair Asia 2016Shanghai World Expo Exhibition andConvention Center, Shanghai, Chinalnfo: VNU Exhibitions Asia, tel. +86/2161956088-967/61956027,fax +86/2161956099www.petfairasia.com/cn,[email protected]

21 Agosto 2016 - Expozoo 2016Centrexpo Drummondville, Drummondville, QC, CanadaInfo: tel. +1/613/7308111,www.pijaccanada.com

30 Agosto-1 Settembre 2016 Pet South AmericaExpo Center Norte, Sao PauIo, BrazilInfo: tel. +55/11/32055000,www.petsa.com.br, [email protected]

Expo cani D2 Giugno 2016Esp. Int.le Canina Viterbo - lnfo: ENCI

3-4 Giugno 2016Esp. Int.le Canina Pisa - lnfo: ENCI

11 Giugno 2016Esp. Int.le Canina Orvieto (TR)lnfo: ENCI

12 Giugno 2016 - Esp. Int.leCanina Narni (TR) - lnfo: ENCI

18 Giugno 2016 - Esp. Int.leCanina Rapallo (GE) - lnfo: ENCI

19 Giugno 2016 - Esp. Int.leCanina Prato - lnfo: ENCI

Expo gatti C4-5 Giugno 2016 - Expo FelinaCastelletto Ticino (NO) - Info: ANFl

27-28 Agosto 2016 - Expo FelinaLongarone (BL) - Info: ANFl

GLI EVENTI, GLI APPUNTAMENTIE LE DATE IMPORTANTI DARICORDARE SELEZIONATE PER VOIDALLA NOSTRA REDAZIONE

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II CopertinaWonderfood Oasy

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IV CopertinaInnovet - Oculvet

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3Cerere - Pars

13Visan - Optima

15Atena-Alfa - Probiò

19La Ticinese - Carnilove

21Agras Delic - Stuzzy

23Hill’s - i/d Stress

27Royal Canin - Collection

37Merial - Frontline TriAct

39Petsitaly 2016

41Q.vet - Trovet

17Rebo - Happy Dog

45Marpet - Erbe e salute

47Giuntini - Fresh Pro

49Chemivit - Cliffi Snack

51Zoomark 2017

56-57Vitakraft - Poésie

59Master allevatore cinofilo

TERZA EDIZ IONE

A.N.M.V.I.ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI

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PRIMO MODULO FORMATIVORIPRODUZIONE E LIBRO GENEALOGICOCREMONA, Palazzo Trecchi - 5-6 Luglio 2016

SECONDO MODULO FORMATIVOPEDIATRIA E MALATTIE DELL’ACCRESCIMENTOMALATTIE EREDITARIE ATTIVITÀ SPORTIVA E SALUTECREMONA, Palazzo Trecchi - 27-28 Settembre 2016

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Maggio 2016N° 4 - ANNO 5

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Hanno collaborato a questo numero

Giacomo Biagi; Alessio Arbuatti;Fabrizio Vallari; Maria Luisa Quattrina;

Lorena Bassis; Nicolas Patrini;Francesca Serena; Diego Cattarossi;Igor Pelizzone; Chiara Piccionetti.

Credit fotograficiTommaso Urciuolo;

Maria Luisa Quattrina; Igor Pelizzone;Alessio Arbuatti; Diego Cattarossi.

Foto da agenzie: TomUrc’s Photo.

Ringraziamenti: Wikipedia; Flickr common; Luftphilla;Roger W; Norbert Staudt; Polybert49;Interzoo press; Wikipedia; Slideshare;Luca Brugnola; Pixabay; Flickr; KatieCook; Alvise Piccoli allevamanto del

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