PaeseRoma - Marzo 2012

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Estratto di www.PAESEROMA.it N.3 Marzo 2012 ALL'INTERNO www.PAESEROMA.it - Quotidiano - Mandato in edizione a: Associazione “Italia Locale – Eventi Stampa” – Direttore Responsabile: Michelangelo Letizia - iscrizione n. 48 / 2010 del 9/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (Rm) – [email protected] - tutte le foto e gli articoli sono redatti e pubblicati in forma gratuita, salvo diversi accordi con l’editore Segreteria di Redazione: Luigi Milanesi – [email protected] Caporedattori: Alessia Forgione, Viviana Lucca spesiv.blogspot.com ASSOCIAZIONISMO GOOD...NEWS UFFICIO STAMPAe PUBBLICITA' GESTIONE CONTATTI 328.1685121 377.2605136 LA TUA EMITTENTE WEB SPECIALI VIDEO INTRATTENIMENTO ARTESPETTACOLOSERATE EVENTI Roma Nel IV Municipio, SPES IV propone questo interessante evento: USO DELLE CARTE DI PAGAMENTO: INCONTRO INFORMATIVO DEL PROGETTO FACILE&SICURO Adiconsum Movimento Difesa del Cittadino in collaborazione con UniCredit incontrano i cittadini per promuovere un utilizzo consapevole della moneta elettronica “E’ la prima risposta per informare i cittadini alla luce delle novità della Legge Salva Italia” PIN, POS, ATM, phishing, skimmer, boxing…sono parole sconosciute a molti cittadini. Tutte hanno in comune però l’uso delle carte di credito e del bancomat, i grandi vantaggi e i possibili rischi che questo utilizzo comporta. Il significato di queste parole e molto altro sarà oggetto dell’incontro informativo che si svolgerà il: Venerdì 23 Marzo 2012 alle ore 18.00 presso la Parrocchia di S. Ponziano Salone don Aurelio in Via Nicola Festa 50 (zona Talenti Franco Sacchetti) L’incontro rappresenta l’avvio del progetto “Facile&Sicuro realizzato da Adiconsum e Movimento Difesa del Cittadino in collaborazione con UniCredit nell'ambito delle iniziative Noi&UniCredit e del programma di Educazione Bancaria e Finanziaria (InFormati) realizzato dalla Banca. Le iniziative previste dal progetto Facile&Sicuro hanno in particolare l'obiettivo di approfondire i motivi dell'uso poco frequente dei sistemi di pagamento elettronici e diffondere la cultura della moneta elettronica. Da uno studio dell'Osservatorio eCommittee dell'ABI (2010) emerge infatti che, nonostante negli ultimi anni sia cresciuto l’uso dei pagamenti elettronici attraverso bancomat, carte di credito, l’Italia risulta ancora notevolmente al di sotto della media europea. Il divario è da ricondurre a diversi motivi: la scarsa alfabetizzazione finanziaria; il diffuso atteggiamento di diffidenza, soprattutto in un periodo di crisi economica delle famiglie; l’attaccamento al contante; la difficoltà di cambiare abitudini; una non chiara percezione degli effettivi i costi del servizio sia da parte dei commercianti che dei cittadini . Alla luce della recente Legge del Governo Monti, la cosiddetta “Salva Italia” che ha introdotto il divieto di pagamento in contanti per le pensioni pari o superiori ai 1000 euro e che obbligherà molti cittadini ad aprire un conto corrente (e possedere una carta di pagamento) appare ancora più necessario sensibilizzare opportunamente sull’uso della moneta elettronica. “Facile&Sicuro è la prima risposta alla Legge “Salva Italia” per informare i cittadini su come adeguarsi alla nuova normativa che renderà più diffuso l’utilizzo dei conti correnti e della moneta elettronica anche tra i cittadini più anziani ha dichiarato il Responsabile del MDC – Roma Ovest. Iniziative congiunte di questo tipo nascono dal comune obiettivo di rendere i consumatori più consapevoli e capaci di realizzare scelte responsabili e sostenibili. Il progetto Facile&Sicuro rientra nel più ampio accordo “Noi&Unicredit” che il Gruppo bancario ha intrapreso da tempo con le Associazioni dei Consumatori attraverso attività strutturate e diverse iniziative sul territorio”. Il progetto prevede una serie incontri con i cittadini e le categorie produttive, l'attivazione di un numero verde e la realizzazione della Giornata Nazionale di "Facile&Sicuro" che vedrà la presenza delle associazioni con dei punti informativi in 20 città italiane. Sarà realizzata inoltre la Guida di "Facile&Sicuro" distribuita in occasione degli incontri e scaricabile anche dai siti delle due Associazioni e di UniCredit. Comunicato stampa MDC Facile&Sicuro nel IV Municipio Roma e le piste ciclabili L’Atac entra nelle scuole elementari La paura dell'altro Ragalzi e Grassino Prendo in mano la mia vita… a San Ponziano Festa per l'accoglienza dei popoli PERSONE Fanya: la passione per la musica Cristina Ranieri: La moda sul PaeseRoma.it Geppi Di Stasio: Non ci fate ridere I poliziotti e i lettori microchip Omaggio a Lucio Dalla Il Cinema e l’arte dei “Cartoons” Viaggiare contromano IN PROVINCIA LE INCHIESTE DEL TG ROMA TALENTI LETTERE AL GIORNALE DEGRADO CITTADINO

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n. 3 - Marzo 2012

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Estratto di www.PAESEROMA.it N.3 ­ Marzo 2012

ALL'INTERNO

www.PAESEROMA.it - Quotidiano -Mandato in edizione a: Associazione “Italia Locale – Eventi Stampa” – Direttore Responsabile: Michelangelo Letizia - iscrizione n. 48 / 2010

del 9/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (Rm) – [email protected] - tutte le foto e gli articoli sono redatti e pubblicati in formagratuita, salvo diversi accordi con l’editore

Segreteria di Redazione: Luigi Milanesi – [email protected]: Alessia Forgione, Viviana Lucca

spesiv.blogspot.com

ASSOCIAZIONISMO

GOOD...NEWS

UFFICIO STAMPA e PUBBLICITA'GESTIONE CONTATTI

328.1685121 377.2605136

LA TUA EMITTENTE WEBSPECIALI VIDEO ­INTRATTENIMENTOARTE­SPETTACOLO­SERATE­EVENTI

Roma ­ Nel IV Municipio,SPES IV propone questointeressante evento:

USO DELLE CARTE DIPAGAMENTO:

INCONTRO INFORMATIVODEL PROGETTOFACILE&SICURO

AdiconsumMovimento Difesa del

Cittadinoin collaborazione con

UniCreditincontrano i cittadini perpromuovere un utilizzoconsapevole della monetaelettronica“E’ la prima risposta perinformare i cittadini alla lucedelle novità della Legge SalvaItalia”PIN, POS, ATM, phishing,skimmer, boxing…sono parolesconosciute a molti cittadini.Tutte hanno in comune peròl’uso delle carte di credito e delbancomat, i grandi vantaggi e ipossibili rischi che questoutilizzo comporta.Il significato di queste parole emolto altro sarà oggettodell’incontro informativo che sisvolgerà il:Venerdì 23 Marzo 2012alle ore 18.00 presso laParrocchia di S.Ponziano ­ Salone donAurelio in Via NicolaFesta 50 (zona Talenti ­Franco Sacchetti)

L’incontro rappresenta l’avviodel progetto “Facile&Sicurorealizzato da Adiconsum eMovimento Difesa del Cittadinoin collaborazione con UniCreditnell'ambito delle iniziativeNoi&UniCredit e del programmadi Educazione Bancaria eFinanziaria (In­Formati)realizzato dalla Banca.Le iniziative previste dalprogetto Facile&Sicuro hanno inparticolare l'obiettivo diapprofondire i motivi dell'usopoco frequente dei sistemi dipagamento elettronici ediffondere la cultura dellamoneta elettronica.Da uno studio dell'Osservatorioe­Committee dell'ABI (2010)emerge infatti che, nonostantenegli ultimi anni sia cresciuto

l’uso dei pagamenti elettroniciattraverso bancomat, carte dicredito, l’Italia risulta ancoranotevolmente al di sotto dellamedia europea.Il divario è da ricondurre adiversi motivi: la scarsaalfabetizzazione finanziaria; ildiffuso atteggiamento didiffidenza, soprattutto in unperiodo di crisi economica dellefamiglie; l’attaccamento alcontante; la difficoltà dicambiare abitudini; una nonchiara percezione degli effettivi icosti del servizio sia da parte deicommercianti che dei cittadini .Alla luce della recente Legge delGoverno Monti, la cosiddetta

“Salva Italia” che ha introdotto ildivieto di pagamento in contantiper le pensioni pari o superiori ai1000 euro e che obbligherà molticittadini ad aprire un contocorrente (e possedere una carta dipagamento) appare ancora piùnecessario sensibilizzareopportunamente sull’uso dellamoneta elettronica.“Facile&Sicuro è la primarisposta alla Legge “Salva Italia”per informare i cittadini su comeadeguarsi alla nuova normativache renderà più diffuso l’utilizzodei conti correnti e della monetaelettronica anche tra i cittadinipiù anziani ­ ha dichiarato ilResponsabile del MDC – RomaOvest. Iniziative congiunte diquesto tipo nascono dal comuneobiettivo di rendere iconsumatori più consapevoli ecapaci di realizzare scelteresponsabili e sostenibili. Ilprogetto Facile&Sicuro rientranel più ampio accordo“Noi&Unicredit” che il Gruppobancario ha intrapreso da tempocon le Associazioni deiConsumatori attraverso attivitàstrutturate e diverse iniziative sulterritorio”.Il progetto prevede una serieincontri con i cittadini e lecategorie produttive, l'attivazionedi un numero verde e larealizzazione della GiornataNazionale di "Facile&Sicuro"che vedrà la presenza delleassociazioni con dei puntiinformativi in 20 città italiane.Sarà realizzata inoltre la Guida di"Facile&Sicuro" distribuita inoccasione degli incontri escaricabile anche dai siti delledue Associazioni e di UniCredit.Comunicato stampa MDC

Facile&Sicuro nel IV MunicipioRoma e le piste ciclabiliL’Atac entra nelle scuoleelementariLa paura dell'altro ­ Ragalzi eGrassino

Prendo in mano la mia vita… aSan PonzianoFesta per l'accoglienza dei popoliPERSONEFanya: la passione per la musicaCristina Ranieri: La moda sulPaeseRoma.itGeppi Di Stasio: Non ci fate ridereI poliziotti e i lettori microchipOmaggio a Lucio DallaIl Cinema e l’arte dei “Cartoons”

Viaggiare contromanoIN PROVINCIALE INCHIESTE DEL TG­ROMA TALENTILETTERE AL GIORNALEDEGRADO CITTADINO

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Roma – La Sala Santa Rita divia Montanara ha ospitato lamostra “La paura dell’altro”.Due artisti, Sergio Ragalzi ePaolo Grassino, mostrano le lorointerpretazioni su uno statod’animo umano, sperimentato damolte persone in questi anni dicrisi.Ragalzi e Grassino sono dueartisti piemontesi, tra i quali ilprimo è stato allievo delsecondo.Ragalzi ha presentato le sue

opere in Italia – a Roma e aTorino – in Brasile, in Francia,in Germania e in Austria, mentreGrassino ha esibito le suesculture a Roma, a Torino, aPalermo, a Mosca, a SanPietroburgo, a Miami e inFrancia.La Sala Santa Rita è un’exchiesetta, ora adibita a mostre econvegni.Lo spettatore entra e si trovacinque grandi pannelli neridipinti da Ragalzi, chepropongono cinque scimmiecolorate di bianco, con il volto eil corpo modificati dal terrore.“L’orrore che si dipinge sulvolto delle scimmie identifica ilraggiungimento di unaconsapevolezza che èprerogativa solo dell’uomo:l’ineluttabilità della morte. Lascimmia si fa uomo e la primasensazione che prova è terrore”,dice la spiegazione.Al centro della sala, un uomo incemento legato a fili elettrici eattraversato da lampadineaccese, con il viso deformato daldolore. L’installazione diGrassino è “una riflessione sullaprecarietà della società attuale,

sospesa nell’incertezza dellacontinua mutazione. La figurarivela la paura e l’incertezza delfuturo, la disperata necessità dimettere in luce ciò che si para difronte al cammino”.Viviana Lucca

La paura dell'altro ­ Ragalzi e Grassino

Roma e le piste ciclabili

Roma – Più sicurezza lungo le piste ciclabilidella Capitale.Dieci giovani, scelti all’interno del progetto“Percorsi ciclabili sicuri”, che fa partedell’iniziativa Pica – Percorsi di CittadinanzaAttiva, voluto dal Comune, saranno gli‘angeli custodi’ dei ciclisti.Proprio così. Questi dieci ragazzipercorreranno le piste ciclabili di Roma per“monitorarne lo stato di salute, assistere iciclisti in difficoltà e segnalare criticità”.Verranno istruiti per un periodo di tre mesi epoi potranno svolgere il loro dovere,pedalando su e giù per le piste, facendosiriconoscere dalle pettorine e dagli apparecchiradio che indosseranno.Il progetto è organizzato dall’assessorato

all’Ambiente e dalla Commissione Sicurezzadi Roma Capitale.Le piste ciclabili. A Roma non ce ne sonomolte. Se forse, chi di dovere, ne realizzassedi più ci sarebbero meno stress, meno smog,una qualità di vita decisamente migliore pertutti.Tuttavia, dei passi verso questa direzione cisono. Quattro infatti sono le piste ciclabili incorso di realizzazione, vale a dire la TorPagnotta – stazione metro Laurentina, laSanta Maria della Pietà – Valle Aurelia, la viaPalmiro Togliatti – Parco della Cervelletta ela Torrino – Eur.Altre due piste ciclabili sono in fase diprogettazione esecutiva: Roma – Fiumicino ePorta Pia – Ponte Nomentano.Ci sarà infine la pista che passerà sul Pontedella Scienza, quello che collegherà le zoneMarconi e Ostiense.Viviana Lucca

[email protected]. 339.85.701.78

Roma – L’azienda Atac incontra ibambini nelle scuole. Lo fa condei progetti e delle lezioni perinsegnare ai grandi di domanil’uso corretto del mezzo pubblico.“Ragazzi, si parte con Atac” èl’iniziativa che parte il 19 marzoe che è rivolta alle classi terza,quarta e quinta di alcune scuoleelementari dei Municipi VI, VII,VIII, XIII, XVIII E XX.Vi partecipano 100 classi di 20scuole, per un totale di 1.910bambini.Il progetto ha lo scopo di“sensibilizzare i giovanissimiall’uso corretto del mezzopubblico, raccontandone il mondo‘in diretta’, attraverso letestimonianze di autisti di autobuse tram, macchinisti dimetropolitana”.I lavoratori dell’azienda Atacparleranno con i ragazzi edaranno loro delle lezioni dallunedì al giovedì, fino al 7maggio 2012.Sono previsti anche quiz,interviste doppie e giochi asquadre, che permetteranno aivincitori di visitare i siti storicidell’Atac.Il progetto “Disegna il tuo mezzoAtac preferito e inventa il suoslogan” è da segnalare perché alletre classi che troveranno unoslogan interessante verrannoregalati dei libri per la bibliotecascolastica.Viviana Lucca

L’Atac entra nellescuole elementari

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ASSOCIAZIONISMOPRENDO IN MANO LA MIA VITA… A SAN PONZIANO

Roma ­ Parrocchia San PonzianoGrande affluenza al primo della seriedi tre incontri organizzati dal gruppodell'Azione Cattolica Adulti di SanPonziano a Montesacro dal titolo"Prendo in mano la mia vita".Tema di questo incontro: "Fare pacecon se stessi per incontrare l'altro".Un viaggio alla ricerca della paceinteriore guidato dal poeta e filosofoMarco Guzzi.Al termine della conferenza, unvivace e interessantissimo dibattitoha consentito ai partecipanti discambiare opinioni con il filosofo.Prossimi appuntamenti ad aprile conSimonetta Blasi che tratterà il tema:"Comprendere e decodificare ilinguaggi della comunicazione.Come utilizzarli senza avere paura"A maggio, tavola rotonda su: "Illavoro: espressione di identità ostrumento di santità? E quando nonsi trova?"Riccardo Evanagelista

SAN PONZIANO ­ FESTA PERL’ACCOGLIENZA DEI POPOLI

Roma, 3 marzo 2012 ­ la Parrocchia di San Ponziano, in viaNicola Festa n.50, (Settore Nord , X Prefettura ), su iniziativadel Parroco Mons. Manlio Asta, sono stati istituiti corsi diitaliano per stranieri e dopo­scuola per bambini chefrequentano le Scuole dell’obbligo della zona, per venireincontro alle singole esigenze dei fratelli extra­ comunitari.Tali corsi sono tenuti da insegnanti generosi, professionali edisponibili a offrire ore del loro tempo all’insegnamento.E’ stata loro l’idea – esternata al Volontariato Vincenziano –di realizzare nella nostra Parrocchia un incontro­festa perpermettere ai loro alunni, grandi e piccoli, di conoscere glistranieri a vario titolo seguiti dai Gruppi caritativi parrocchialie fraternizzare con loro.E così nel pomeriggio di sabato 3 marzo 2012 nei locali dellaParrocchia si è svolta la “ Festa per l’accoglienza dei Popoli “.Il Volontariato Vincenziano, il Centro d’Ascolto, la LegioMariae, sostenuti anche dai Sacerdoti, hanno organizzato unagrande festa offrendo agli intervenuti di trascorrere unpomeriggio in fraternità e allegria, con dolci a volontà,animato da musica dal vivo dalle ragazze dell’AzioneCattolica Ragazzi (ACR) e dalle loro famiglie.Oltre a canzoni italiane sono stati eseguiti da don Rudy(sacerdote boliviano, studente ospite della Parrocchia) e daEdwin (peruviano), alcuni brani sudamericani conun’interpretazione intensa e nostalgica .Dopo l’intervento del Parroco sulle finalità della Festa, è statoosservato un minuto di silenzio per ringraziare ognuno Diodei doni finora ricevuti, chiedendo aiuto per organizzare almeglio la propria vita e soprattutto per costruire un mondomigliore per i propri figli in cui ci sia pane, libertà esicurezza sociale per tutti.

Alla Festa ha partecipato la Presidente della ONLUS “ CasaAfrica” che si occupa dei rifugiati politici; questaassociazione viene aiutata anche dal VolontariatoVincenziano.Gli intervenuti, provenienti dall’Europa dell’Est, dall’Africa,dal Sud America, dalle Filippine e dal Bangladesh si sonosentiti accolti con amicizia ed affetto ed hanno proposto diripetere ogni anno la Festa alla quale intendono parteciparecon i loro cibi tradizionali , affinchè anche noi possiamogustare le loro prelibatezze.Crediamo che questo piccolo passo verso l’accoglienza e lacondivisione con altre realtà, potrà essere un’apertura perquesti fratelli che vengono da paesi lontani in cerca di una vitamigliore.Sperando di aver dimostrato il nostro affetto, ci diamoappuntamento per l’anno prossimo!Il gruppo Vincenziano

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Ha 26 anni Fanya e nella sua carrieraartistica ha già ottenuto diversi consensida parte del pubblico a lei è statoassegnato il premio al talento 2011;Dopo il singolo “Chissà” torna in salad’ incisioneCome nasce la tua passione per lamusica ?Sorride… Nella mia famiglia nessuno èmusicista quindi non so di preciso a cosapossa essere legato questo trasporto,dovrei regredire in qualche mia vitapassata per scoprire dove nascono le

radici di questa passione, a 15 anni hoiniziato a cantare nei vari locali , poi ildestino fin da ora mi ha mantenuto sullastessa strada, un bellissimo viaggiopieno di soddisfazioni ed esperienzestraordinarieIl ricordo piu’ bello legato alla tuacarriera ?Non c’ e’ il piu’ bello, ogni esperienzami ha dato un’ emozione diversa,ricordo con gioia il giorno in cui hosentito il mio primo singolo “ Chissà” inradio, la prima diretta televisiva, averaperto il concerto ai Nomadi a Novellaraper il tributo di Augusto Daolio, ilpremio al talento che ho ricevuto l’ annoscorso, sono immagini indelebili cheporto dentro.. forse il ricordo piu’ belloaver visto i miei genitori con gli occhilucidi mentre cantavo..Cosa rende speciale un’esibizione?L’ energia, il trasporto del pubblico, èfondamentale sentire ciò che si cantaStai lavorando ad un nuovo progetto ?Si, sto lavorando ad un nuovo progetto,tra pochi giorni entrerò in studio perincidere il nuovo brano, il singolo usciràtra pochi mesi e anticiperà un minialbum previsto per l’autunno prossimo.La produzione artistica è curata da

Enrico Palmosi, produttore dei Modà eautore dell’ ultimo successo di Sanremo“ Non e’ l’ inferno “interpretato daEmma.Credo fortemente in questa nuovacollaborazione, son sicura che Enricoriuscirà a tirar fuori la mia anima Rock ea cucire su misura il brano … come sidice ? Giusto !!Un tuo pregio e un tuo difetto nellamusica ?Un pregio… essere sinceraUn difetto… essere pignolaAnche se spesso il pregio puo’ sembrareun difetto e viceversa..Dipende sempre dai punti di vista..come in tutte le coseHai un sito facebook? Che rapporto haicon la rete di internet?Certo.. ! la mia pagina ufficiale di facebook è FANYA OFFICIALSono una dipendente dei social network,ritengo che il mondo della rete siafondamentale x la promozione e per ilmarketing e soprattutto per rimanere incontatto con gli amiciAllora, auguri Fanya.Claudio Lozzi

Fanya: la passione per la musica

La moda sul PaeseRoma.it

Facciamo quattro chiacchiere conCristiana Ranieri, che si occuperà peril PaeseRoma di moda ed eventimodaioli della Capitale.Cristiana Raccontaci un po di te,come nasce la tua passione perquesto settore?Sicuramente il Corso dispecializzazione nei settori moda, tv edizione presso la Glamour Agency,hanno fatto si che mi innamorassi diun qualcosa per cui provavo soloattrazione, diciamo che conosceremeglio la moda e tutto ciò che lacirconda a fatto si che me ne facessiuna ragione di vita.Quindi hai già lavorato molto inquesto campo?Un pochino… ho avuto modo di farel’ indossatrice per lo showroomZappieri (nel 2006), per Balestra per

la Mostra del cinema di Roma e perA. Vitti (Rai 3 ­2006). la modella perRomasposa e per gioielli Cartier (Rai3­2006).Però, niente male come curriculum, ein televisione?Qualcosina anche qui…contopartecipazioni alla trasmissione “30contro 1″ (Domenica In, Rai 1­2006/07), alla trasmissione“Cominciamo bene estate” (Rai 3/2006­2007), come presentatrice allatrasmissione “Top of the pop’s”(2005), come modella allatrasmissione “Uno Mattina” (Rai 1­2006) e alla trasmissione “DomenicaIn Arena in Rosa” Rai 1 ­2008).Inoltre ho fatto uno spot pubblicitarioper Extyn (Rai 1 /”Carramba”­2007)e per “Sanremo” (Rai – 2006),Progetti per il futuro?Onestamente spero di potercontinuare a vivere in questoambiente, la moda, le mode, sonocose che mi fanno appassionare, e poisarò anche molto impegnata ascrivere su Paese Roma…e questo èdavvero un grande piacere.Grazie Cristiana e a sentirci prestoper la tua rubricaClaudio Lozzi

Al Teatro delle Muse Wanda Pirol, RinoSantoro, Geppi di Stasio debuttano con“Non ci fate ridere” commedia che, conelegante estrema ironia, volge il suosguardo alla grave crisi economica cheha colpito il paese, ma che analizzasoprattutto il triste quotidiano di tuttiquei teatranti che continuano ademozionare il pubblico e distribuirecultura nonostante il teatro vengarelegato in un ambito che potrebbeessere definito “settore relativo alsuperfluo”.Lo spettacolo più che iniziare prendevita senza che quasi ci si renda conto,quasi come per caso, quasi come per unasorta di accadimenti occasionali fino aduna fine che può essere tranquillamentescambiata per un inizio e che ha ilsapore dello scusarsi con lo spettatore ilquale, spesso coinvolto durante larappresentazione, può credere di averassistito alla progettazione dellospettacolo più che alla realizzazione diesso. “Non ci fate ridere”, scritta ediretta dallo stesso Geppi di Stasio, vedetra gli altri sul palco anche RobertaSanzò ed Antonio de Rosa; tutti pronti acoinvolgere il pubblico nellapreparazione di una pièce in cui peraltroviene citato lo stesso autore e regista diStasio (la citazione si riferisce ad uno seisuoi lavori “In Arte Masaniello”), nonper essere autoreferenziali ma perulteriore dimostrazione di autoironia eper prendersi un po’ in giro.Al contrario dell’avvertimento espressonel titolo vi assicuriamo che invece…siride molto!Dal 28 Febbraio ore 21.00Teatro delle MuseVia Forlì 43

Non ci fate ridereSi sorride con ironia nella nuova commediadi Geppi Di Stasio

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Dona il 5 x 1000 ad AltermeridiaSeguici su www.altermeridia. E su facebook al gruppo Altermeridia onlus il libro delleconvenzioni e scoprirai quante cose riusciamo a fare con il tuo aiuto.

Cosa è il 5 x 1000Il cinque per mille è una donazione totalmente volontaria, senza nessun costo aggiuntivo sulla tua

dichiarazione. In occasione della compilazione della dichiarazione dei redditi, dona il cinque per mille adAltermeridia. In tal modo sosterrai le iniziative di Altermeridia.

La destinazione della quota del 5 per mille è complementare all’opzione del più classico 8 per milledestinato allo Stato e alle confessioni religiose riconosciute.

Puoi quindi assegnare sia l’otto per mille che il cinque per mille.Come donare il 5 x1000

Donare il 5 per mille ad Altermeridia è semplicissimo:devi apporre la tua firma nella casella “Sostegno del volontariato…”

e indicare il codice fiscale di Altermeridia che è: 97377400581I redditi sono quelli prodotti nel 2010 e dichiarati nel 2011. I modelli sono:

­ modello CUD 2011­ modello 730 del 2011

­ modello UNICO persone fisiche 2011

Altermeridia OnlusClaudio LozziIl presidente

Ass. naz. a tutela di anziani, minori, disabili, e famiglie in difficoltà.Via Dameta n. 40. Roma. C.F.97377400581

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Roma – Siamo ancora ininverno, ma questi teporifanno già pensare almare e all’estate. Alrelax e al divertimento e,come capita ogni anno,all’abbandono deglianimali.Abbandonare un cane o un gatto per stradao nei campi è un atto disgustoso edisumano. Non solo, è anche consideratoun reato, punibile con la legge.Per facilitare il riconoscimento deglianimali abbandonati e per risalire alproprietario, il Nucleo Pics Decoro dellaPolizia Locale di Roma Capitale è statomunito di dieci lettori microchip.Il microchip è “uno strumentopiccolissimo: 11 mm di lunghezza per 2mm di diametro che viene iniettato sotto lacute dell’animale mediante un agomonouso sterile”.I lettori microchip sono in grado dileggerli: “passando il lettore dietrol’orecchio sinistro comparirà il numeroidentificativo del cane dal quale, tramitel’anagrafe canina, si può risalire alproprietario”.Tutti gli animali dovrebbero avere ilmicrochip, perché è obbligatoriodall’agosto del 2008.Viviana Lucca

I poliziotti e i lettori microchipUn modo nuovo per individuare unanimale abbandonatoOmaggio a Lucio DallaIl cantautore è stato colto da infarto in Svizzera, in tour, mentre si trovava aMontreaux.

Bologna ­ Autore diindimenticabili successicome: “Futura”, “4marzo 1943″, “Attenti allupo”, lascia un grandevuoto nel mondo dellamusica.Avrebbe compiuto 69anni il prossimo 4 marzo.La sua ultimaapparizione a Sanremoinsieme a PierdavideCarone nel brano ‘Nanì’.I funerali si sono svoltipresso la sua amataBologna il 4 marzo

scorso, alla presenza dimigliaia di fans e didecine di personaggidello spettacolo. RenatoZero, i Pooh, ErosRamazzotti, GaetanoCurreri ed altri hannoreso omaggio al grandeartista. Grande assente ,Francesco De Gregoriche ha preferito vivereprivatamente il suogrande dolore.Riccardo Evangelista

foto Ansa

COMUNICATO STAMPA del 07/03/2012FISCO. IVA DAL 21% AL 23%, SI RISCHIA BLOCCO DEGLI ACQUISTIMDC: “CONSUMATORI SFIDUCIATI”“L’aumento dell’Iva comporterà un ulteriore impoverimento e una riduzione drastica dei consumi che, inquesto momento di particolare difficoltà, non favorisce la crescita economica del Paese, quanto piuttostoun vero e proprio blocco degli acquisti e un aumento dell’inflazione. È necessario invece favorire la ripresaeconomica attraverso strumenti che garantiscano la tutela negli acquisti e incoraggino il mercato”.Questo è il commento del Movimento Difesa del Cittadino all’aumento dell’Iva, previsto dal decreto leggeSalva Italia, che dal 1° ottobre, secondo quanto affermato dal viceministro dell’Economia Vittorio Grilli,salirà dal 21% al 23%.“Gli aumenti drastici degli ultimi mesi in tutti i settori, dai carburanti al carrello spesa, hanno ampiamentedimostrato come per i cittadini diventi sempre più complicato gestire le spese, secondo le stime la base dispesa annuale cresce ogni giorno e ha ricadute evidenti sull’economia e sui bilanci. La direzione giusta daprendere è quella di un maggiore controllo per contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale, l’aumentodell’Iva ha il solo effetto di scoraggiare i cittadini ormai sfiduciati e già appesantiti dai rincari”.D.Natasha TuranoComunicazione e Ufficio StampaMovimento Difesa del Cittadino (MDC)Via Quintino Sella, 41 00187 Romatel. 06/4881891 int. 209 ­ 327/6183420 ­ fax 06/[email protected]

Il Cinema e l’arte dei “Cartoons”, al Palladium si apre la nonaedizione del Festival dei cortometraggi d’animazioneRoma – Si è aperta ieri 14 marzo, e durerà fino al 18, la nona edizione di “Cartoons”, ilFestival Internazionale di cortometraggi di animazione di Roma, ormai evento cult pergli appassionati del genere, che si tiene, anche quest’anno come ogni anno, al Palladium.Il Festival promuove cortometraggi di animazione sia nazionali che internazionali, alloscopo di creare un luogo di incontro e di confronto tra giovani artisti e professionisti.L’evento, completamente gratuito sia per il pubblico che per gli autori che presentano leproprie opere, prevede anche una sezione dedicata di eventi speciali dal vivo, dedicatialla contaminazione tra il cinema d’animazione e gli altri tipi di arte. Cinque giorniall’insegna di appuntamenti, iniziative particolari e, in più, corsi e lezioni suprenotazione. Tutti i giorni al Teatro Palladium dalle 16e30.Alessia Forgione

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GOOD...NEWS di Stefania de AngelisVIAGGIARE CONTROMANO

Quando le avversità della vitadiventano occasione di recupero,

crescita e salvezza.Roma ­ “Non si fa!”, diremmo tutti.Ma alcune volte è indispensabile.Come nel caso di Alfredo Tonelli, unsessantaseienne – oggi in pensione– trovatosi “per caso” nella estremaperiferia della città, al quartiereLaurentino 38, per la precisione.Località “I Ponti”. Zone ancoradifficili, ma venti anni fa neppure leforze dell’ordine riuscivano a gestirela gioventù problematica che viabitava.Adolescenti, ragazzi e giovanottiormai coinvolti e perduti nellamalavita della capitale.Si sa, certe cose vanno così e moltospesso invertire la rotta è complicatose non addirittura impos­sibile.Ma arrendersi vorrebbe dire in alcunicasi, morire.Chissà quanti ragazzi ha salvatoAlfredo o meglio, “er sor Tonelli”,come ormai lo chiamano tutti.Ma cerchiamo di capire meglio chi èil Sig. Tonelli e cosa ha realmenterealizzato in questi anni.Lui era cresciuto nel quartiereOstiense e fu tra i primi afrequentare il Pontificio Oratorio S.Pao­lo nella sua vecchia sede. Lìconobbe i Giuseppini del Murialdo.Imparò a fare il chierichetto e il capodei chierichetti; gli piaceva il calcio eorganizzava i suoi compagni digioco. Era un animato­re nato, untrascinatore. Fu lì che imparò a

dedicarsi agli altri e a prodigarsi per ipiù disagiati. Fu lì che assimilò ilcarisma Giuseppino.«Una vita per la gioventù.», perchéla motivazione sostiene – «Deviusare tutta la sua dolcezza e la suapazienza per orientarli a una vitacivile e onesta a far riscoprire ladignità e il rispetto, i valori morali ereligiosi, l’ideale della famiglia e dellapatria».Quando si stabilì nel “nuovoquartiere”, pensò subito comecontinuare la sua attività in mezzoda altri ragazzi, quelli del Laurentino38. Ma lì non c’erano i suoiGiuseppini e doveva fare tutto dasolo; non c’erano spazi e strutture edoveva inventarsi tutto.Fece domanda al Comune per laconcessione di quel terreno. Fondòuna cooperativa e diede vita ad unapolisportiva. La cooperativa e lapolisportiva portano il nome della Viadove si trova “l’Oratorio” di AlfredoTonelli: JOYCE, alla fine di via PaoloBuzzi, «Polisportiva Joyce», che pe­rò i ragazzi di questo rione grandecome una città chiamano i «Campi diTonelli». Comincia subito adorganizzare partite e torneiriservando un premio speciale alladisciplina. Svolge anche attivitàculturali: feste, spettacoli,concorsi….Sistema per bene ilterreno ricavando un campo dacalcetto e un campo polivalente. Sifa regalare due prefabbricati e liadibisce uno per la direzione e l’altroper gli spogliatoi di due squadre.Alfredo Tonelli è rimasto vedovo. Quila moglie Giuseppina gli dava unamano. Adesso i due figli, Andrea eAdriano, l’aiutano in questastraordinaria impresa che finanziatogliendo qualcosa alla pensione ditranviere. Per 20 anni ha condotto gliautobus che, sempre gonfi di gente,scivolano lungo la Laurentina.«Venni qui da San Paolo, – diceTonelli, che ogni tanto si interrompeper salu­tare quelli che arrivano allaspicciolata – e qui sembrava un altromonno. ’Anvedi, semo tornati a 50anni fa, coi regazzini che

camminavano con le ciavatte aipiedi».Lo scorso anno gli è stato assegnatoil Premio nazionale Murialdo 2010.Questo Premio è stato lanciato dagliEx Allievi di Foggia e vieneassegnato ad un laico che si siadistinto nell’attualizzare il carisma delFondatore. Degno riconoscimento ditutto quello che ha fatto per decennie che con­tinua a fare a favore deiragazzi poveri, discoli e abbandonatidel Laurentino 38.Sono più di duecento i ragazzi chefrequentano questa singolarepolisportiva, così povera che non hanemmeno la corrente elettrica,perché anche a Tonelli nessuno hamai dato nulla. Vanno da un’etàcompresa dagli otto a... «nun se sa»– come dice lui –, perché continuanoa passare di qui quelli che una voltaerano ragazzini e adesso portano ifigli. Al Laurentino non c’è altro postodove andare. Anche la sua casa èdiventata di fatto "casa famiglia" perle situazioni più difficili: i ragazzi chescappano di casa. Quelli che lochiamano di notte e gli dicono: «ATonè, so’ scappato da casa, perchépapà me mena. ’Ndo vado?» Luirisponde: «E dove voi annà, fijo mio,vieni a casa, no?».Tonelli li ha visti crescere, diventaregrandi nel rispetto di sé e degli altri.Li ricorda tutti, ma per lui tutti sisomigliano, come questi che arrivanoadesso dal cancello: «A Toné, comebutta?». Per 365 giorni all’annopassati così, a Tonelli è statoconferito il premio LeonardoMurialdo E questo spiega anche iltricolore in mezzo al campetto.«Toné, mettemo quella d’’a Roma»,chiedevano gli uni. «Tonè – lostrattonavano gli altri – mettemoquella d’’a Lazzio». Lui srotolòquesta bandiera e dis­se: «No, noimettemo questa, perché prima detutto semo italiani».

(Fonte: Avvenire – 28 aprile 2011 ­www.donboscoland.it –www.umanitanuova.org)

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Il PaeseRoma ... in provinciaMonterotondo ­ comunicati stampa27 Febbraio 2012 ­ Le istituzioni locali contro un trasferimento a Mentana. Il sindaco: “Stanchi di passare da unamobilitazione all’altra”“I servizi sanitari restino a Monterotondo”Mentre continuano a tenere banco voci ed indiscrezioni, l’Amministrazione comunale si mobilita contro l’ipotesi ditrasferimento a Mentana dei servizi sanitari distrettuali. In data odierna il sindaco Alessandri ha inviato una letteraurgente al direttore generale della Asl Nazzareno Brizioli nella quale rinnova, per un’ultima volta, la richiesta dichiarimenti riguardo le intenzioni dell’azienda sanitaria, ribadendo al contempo la “ferma e irriducibile volontà dimantenere i presidi sanitari nel territorio comunale di Monterotondo”. Per lunedì 27 è stata convocata una riunionedelle forze politiche di maggioranza in modo da concordare un documento comune da sottoporre all’attenzione eall’auspicabile unanimità dell’intero Consiglio comunale.«E’ snervante e persino stucchevole – afferma il sindaco Alessandri – dover constatare come, da un anno emezzo a questa parte, i cittadini di Monterotondo siano costretti a fare i conti con un’emergenza dietro l’altra.Prima il rischio di perdere l’ospedale, poi l’allarme discarica, ora la perdita di servizi che da anni hanno sede nelnostro Comune. Non facciamo altro che mobilitarci e sempre a causa di scelte insensate maturate altrove nellapiù totale ambiguità».In attesa di un pronunciamento formale da parte dei vertici dell’azienda sanitaria, l’Amministrazione comunaleribadisce infatti l’assoluta illogicità di una eventuale operazione di trasferimento dei servizi a Mentana, innanzituttodal punto di vista economico oltre che logistico ed infrastrutturale, in una fase oltretutto drammatica per la sanitàregionale.Prosegue il sindaco: «Se l’obiettivo della Asl è unicamente quello di ridurre le spese, come sembra di capire daquanto riportato dai giornali, allora sarebbe più conveniente lasciare i servizi sanitari dove sono ora, in viaGaribaldi a Monterotondo, anziché imbarcarsi in costosissime operazioni di adeguamento di strutturepalesemente non idonee, poste in zone isolate e difficilmente raggiungibili, come è quella dell’immobile diMentana. Fermo restando che l’ipotesi dell’accorpamento a Monterotondo Scalo, obiettivo strategico dell’attualedirezione generale stando almeno i fatti e non ai vaniloqui affidati alla stampa locale, continua ad essereufficialmente l’unica soluzione adottata dalla Asl. Tutto ciò è delirante, al limite del collasso dei rapportiistituzionali. Se poi l’obiettivo di queste ambigue manovre è quello di sanare interessi intrecciati di altra natura,pretendiamo che questi non pesino sulle spalle dei nostri cittadini: Monterotondo reagirà con forza al rischio che ilsuo territorio sia depauperato».Riguardo il “ruolo” che secondo alcuni starebbe giocando l’assessore alla Sanità eretino Valter Antonini nellavicenda «l’assessore Antonini – ricorda il sindaco – è fermamente contrario al trasferimento dei servizi a Mentana,come ampiamente confermato dallo stesso anche a mezzo stampa. Del resto, in caso contrario, non tollerereicerto che un mio assessore faccia, anziché gli interessi di Monterotondo, quelli di un altro territorio».Resta lo sconcerto per quell’ambiguità di fondo che ha caratterizzato e continua a caratterizzare la vicenda.«Pretendiamo dalla Asl rassicurazioni precise e comunque una chiarezza certamente venuta meno. Torno aribadire, e sono stanco di farlo, che la nostra non è una polemica campanilistica ma ferma determinazione apretendere, attraverso ogni azione possibile, coerenza e trasparente razionalità. Sia chiaro: non ci faremostrappare l’ospedale, né i servizi della Asl e chi mette in relazione le due partite, come se l’una fosse il contraltaredell’altra, trovi qualcun altro a cui raccontare ingannevoli fandonie spacciandole per meditate strategie».1 marzo 2012 ­ Incontro chiarificatore con il direttore generale Asl Brizioli, si sgonfiano le polemiche deigiorni scorsiLa Asl non trasferisce i servizi sanitari a Mentana«La Asl non ha alcuna intenzione di trasferire i servizi sanitari distrettuali da Monterotondo a Mentana».Lo afferma il sindaco Mauro Alessandri subito dopo l’incontro, tenutosi questa mattina presso la sede diTivoli, con il direttore generale Nazzareno Brizioli.«E’ stato un colloquio franco e chiarificatore – prosegue il sindaco – quello che io e l’assessore Antoniniabbiamo avuto con il dottor Brizioli. Abbiamo avuto modo di esporre le nostre ragioni e di ricevereprecise indicazioni circa gli obiettivi strategici perseguiti dall’Azienda sanitaria. Tra questi non figuraaffatto il paventato trasferimento a Mentana di servizi che da anni, direi da sempre, risiedono nel nostroterritorio».Mentre si resta in attesa della comunicazione ufficiale con la quale, a giorni, la Asl esporrà i terminidell’effettiva riorganizzazione territoriale dei servizi in cantiere – che l’Amministrazione comunale siriserva comunque di valutare – sembrano tuttavia destinate a sgonfiarsi le indiscrezioni e le conseguentipolemiche scoppiate nei giorni scorsi.«Abbiamo anche inteso – conclude Alessandri – che per motivi strettamente economici il progetto diaccorpamento dei servizi nella zona industriale di Monterotondo Scalo sembrerebbe essere destinato aduna interruzione. Ne prenderemo atto, provvedendo ad accantonare l’iter urbanistico in atto, nelmomento in cui l’azienda sanitaria dovesse confermare formalmente tale intendimento. Nel caso saremoanche pronti ad avanzare alla Asl proposte alternative di dislocazione, da individuare ad esempionell’ambito dei Programmi integrati dello Scalo. Tuttavia ad oggi quel che maggiormente interessa è averricevuto esplicite conferme circa il mantenimento dei servizi nel nostro Comune, seppure attraversodiverse collocazioni sempre e comunque all’interno del nostro territorio comunale, tanto da poter fugaregli equivoci e la comprensibile apprensione che in città s’era venuta a creare. Incontrerò presto le forzepolitiche per metterle ufficialmente al corrente delle novità registrate oggi e valutare congiuntamente ilnuovo percorso che potrà configurarsi».

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LE INCHIESTE DI TG­ROMA TALENTIApprofondimenti dal Blog TG­Roma TalentiVisita il sito tg­talenti.blogspot.com

Il Comune favorevole ai grattacieli in periferia, ma il Pd frena la corsa Una "commissioneGrattacieli" voluta dal Campidoglio che riporta l'attenzione sulle torri di Casal Boccone.AVETE COMPRESO BENE ?•Il Comune favorevole ai grattacieli in periferia;•Una "commissione Grattacieli" voluta dal Campidoglio che riporta l'attenzione sulle torri di Casal Boccone.Il Comune favorevole ai grattacieli in periferia, ma il Pd frena la corsa.Una di quelle notizie che passano in sordina, ma delle quali è bene ricordarsi al momento opportuno

(AD ESEMPIO NEL 2013 !!!).A pochi giorni dall'intervista rilasciata all'Agenzia Dire dall'assessore capitolino all'Urbanistica Marco Corsini, si torna aparlare anche in IV Municipio della "commissione Grattacieli", recente invenzione del Campidoglio.La nuova commissione, istituita nel mese di Ottobre 2011 e costituita da un team di Architetti ed Ingegneri, avrebbe il compitodi individuare i nuovi siti adatti ad ospitare edifici con tipologia edilizia a sviluppo verticale.Cosa ha a che fare questa commissione con il IV Municipio? A chiederselo è il Capogruppo del Pd municipale, PaoloMarchionne, all'indomani delle recenti dichiarazioni dell'assessore Corsini. Nell'intervista dello scorso 7 Marzo pubblicata da"dire.it", infatti, Corsini chiarisce quali sono le novità introdotte con questa commissione, ed è evidente l'occhio positivocon cui il Campidoglio guarda ai grattacieli. Subito, però, sorge lampante il dubbio: cosa avrà a che fare questa commissionecon il progetto da 220 mila metri cubi di residenziale a Casal Boccone?Il Campidoglio guarda con favore a questo tipo di progetti, ci si chiede dunque quanta influenza avrà la posizione del Comune

sulla questione delle torri a CasalBoccone, e sul cambio didestinazione d'uso previsto sullestesse".AVETE BEN COMPRESOCITTADINI DI TALENTI EMUNICIPIO IV GIA'STRANGOLATI DAL CEMENTO?"Il Campidoglio guarda con favore aquesto tipo di progetti....."CE NE SIAMO ACCORTI, CE NESIAMO DRAMMATICAMENTEACCORTI !!!CONCLUDE L'ARTICOLO: "E'stata definita a Gennaio la propostadi Accordo di Programma "CasalBoccone" che in mezzo a terreniagricoli farà colare 235 mila mc dicemento. Un colossale imbroglio,con il quale Alemanno&soci varianouna cubatura per servizi privati,

risalente al piano regolatore del 1962, in residenziale", rende noto sul suo blog Paolo Marchionne."E dov'è la pubblica utilità richiesta dall'art.34 del Testo Unico degli Enti Locali per stipulare un accordo di programma?l 10% degli appartamenti saranno "a riscatto", e un 20% sarà messa sul mercato a prezzi convenzionati, seguendo la legge 167.Il Piano Attuativo prevede per i privati la costruzione di nuove residenze da mettere sul mercato immobiliare pari a mq 41.250,a fronte di residenza convenzionata (mq 17.188) e residenza a riscatto (mq 6.875).Dopo aver tuonato contro il piano regolatore di Veltroni, oggi come si comporterà Cristiano Bonelli, di fronte alla porcataproposta dai suoi?Per chi se la ricorda, questa delibera ripropone, per un pezzo, le finalità della delibera n.218. Con l'avvicinarsi della campagnaelettorale arriveranno altre proposte di cambi di destinazione d'uso?", conclude poi Marchionne.

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Grattacieli in ... periferia!

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Lettere al giornale ­ a cura del direttore Michelangelo LetiziaFalsi invalidi o giornalismo spicciolo?

Francesco Ferrara, Presidente Mid (Movimento Italiano Disabili) si sfoga su PaeseRoma.it e lo facriticando duramente il sistema mediatico odierno«Si continua a pubblicizzare su tante testate giornalistiche e radiotelevisive, le truffe perpetrate dafalsi invalidi, scoperti dalle forze dell’ordine, ma da come vengono enunciati i fatti, si fa apparire lacategoria delle persone disabili solo come dei truffatori.Noi del Movimento Italiano Disabili, denunciamo questo modo di esporre i fatti, in quanto questepersone, hanno semplicemente trovato la maniera di fare la truffa ai nostri danni semplicemente inquanto vi è stata la complicità dei rappresentanti delle istituzioni e dei politici corrotti che avrebberodovuto controllare che questo non avvenisse.Nella maniera in cui vengono esposti i dati, viene fatta di tutta un’erba un fascio, non ricordandosi che invece molte personedisabili, sono abbandonate a se stesse dalle istituzioni, vivendo ai margini della società con emolumenti che rasentano ilridicolo.Vogliamo anche ricordare che queste persone che da anni percepiscono assegni di accompagnamento epensioni, come appurato dalle forze dell’ordine, sono in media persone che hanno avuto probabilmente false certificazioni condate che riguardano gli anni ’80.Questo dovrebbe essere detto perché come ben sappiamo e noi abbiamo più volte denunciato sia per iscritto sia per radio, era ilmalcostume dell’epoca “Tangentopoli”. Inoltre vogliamo anche far notare anche se condanniamo tale cosa, che oggi vi sonodirigenti statali, che percepiscono stipendi e pensioni di migliaia di euro al mese come si è appreso da tute le fonti di stampa.Quindi pensiamo che il danno arrecato da un falso invalido, ovviamente non sia paragonabile a stipendi e pensioni d’oro chevengono percepite e sono state percepite nel passato, per non parlare della casta della politica, non solo quella dei noti palazzima maggiormente quella delle regioni e province.Quindi poniamo all’attenzione di chi denuncia tali fatti a riflettere prima di scrivere o parlare in quanto certamente il danno èmolto maggiore per chi ha fatto in modo che questo paese si ritrovasse in queste condizioni, costruendo e sperperando i soldidei contribuenti con le ormai note cattedrali nel deserto conopere faraoniche iniziate e mai terminate volte solo agli interessi privati e non comuni. Inoltre il nostro movimento, vuoleinvece ricordare che sia gli assegni di accompagnamento che gli emolumenti per le persone veramente disabili sono rimastifermi da anni ed anni, nell’assoluto disinteresse dei governi passati e presenti. Per concludere vogliamo anche rammentare chead oggi ancora dopo i tagli effettuati verso lo stato sociale, neanche questo governo di tecnocrati ha avuto il minimo interesse arivedere questa cosa, ma anzi ha continuato senza vergogna alcuna a tassare e togliere alle persone disabili e indigenti, senza ilminimo scrupolo. Francesco Ferrara»Che replichino gli organi di competenza.Una storia vecchia come ... il rameUna storia vecchia come il rame, una storia vecchia come l’umanità, è cioche vorrei portare alla luce oggi.In una via ormai nota come “dove stanno i Zingari” ancora si commettonoilleciti alla luce del giorno.Quando il sole splende e le giornate promettono produttività ,ecco che in via Salviati (Collatina) iniziano a fare capolino dai 7 ai 15furgoni di dubbia provenienza.Dal loro vano molto capiente inizia a cadere giu in strada una quantitainimmaginabile di rame, spientemente sottratto la notte in qualche cantiere.Il rame si sa, oggi ha raggiunto quotazioni considerevoli, e quello inoggetto è sicuramente sottratto dalle nostre opere pubbliche in costruzionee non solo, pare poi disarmante che tutto ciò accada a 20 metri in linea d’aria dalla Polizia di Stato di Via Salviati che si occupa proprio diimmigrazione .Ma la cosa che lascia piu perplessi è il totale abbandono di quell’ area, chiè del posto sa che per non incorrere nel traffico della Piazza di Tor Sapienza, per chi è diretto verso Tor Cervara, èquasi obbligato a passarvi, chiudendo non un occhio… ma tutti e due.Con questo articolo non si vuole ghettizzare nessuno, vuole semplicemente tentare di sensibilizzare le istituzione suun argomento che per gli abitanti di Rustica e Tor sapienza è di cruciale importanza.Quello che più mi spaventa da cittadino, è che quei furgoni probabilmente sono senza assicurazione, forse sonoanche di qualcun altro… e che quindi vanno a rappresentare un insidia per chi come noi tenta di viveredecorosamente tra mille difficoltàUn altro esempio di male affare è sicuramente la nascita proprio in quella zona di alcuni rigattieri (abusivi e non)che fanno affari con queste persone, favorendo ancor di più il fenomeno già di per se dilagante.Se poi ci mettiamo pure il fatto che le forze dell’ ordine sono ridotte all’ osso, il gioco è fatto, diventa più produttivofar finta di non vedere invece che perseguirli.Cambierà mai Roma…firmato VC2475

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Roma 14/03/2012Egregio Sindaco di Roma,Assessore e Ufficicompetenti diRoma Capitale

E’ giornaliero il degrado che si manifestanella sua completezza, in Via dellaConciliazione.Definire il “suk cittadino” è fare uncomplimento all’intera area.Da mesi una panchina langue, incartata dauna presunta “messa in sicurezza”,percaso si aspetta il prossimo Giubileo perintervenire ?Cordialmente Mario Remoli

Roma 15/03/2012Egregio Sindaco di Roma,Assessore e Uffici competenti diRoma CapitalePassare su Ponte Vittorio può esserepericoloso per coloro che superano lanormale altezza di m. 1,70. ci sipotrebbe imbattere in una segnaleticastradale che ti potrebbe distruggere la

vita.Non è il solo caso in città, ce ne sono molteplici e spessoignorati o evidenziati con una semplicissima striscia colorate,che certo non mette in sicurezza il malcapitato.Quando si pensa di intervenire seriamente sul problema ?Cordialmente Mario Remoli

Roma 16/03/2011Egregio Sindaco di Roma, Assessore e Uffici competenti diRoma CapitaleChe senso ha impiegare due o tre persone a guardia delle corsie preferenziali degliautobus, quando con una semplicissima telecamera (ZTL) si potrebbero monitorare iltransito dei “furbetti” sulle corsie preferenziali intralciando la corsa dei bus ?.Ormai è prassi che in quelle corsie passano taxi, ncc, polizia di ogni forma e grado,carabinieri, mezzi di soccorso, ambasciate, politici, mezzi comunali, diciamo un

pò tutti………, manca solo che ci passi “topo gigio”.No, sarebbe meglio utilizzare quel personale per altri scopi più utili alla azienda e alla comunità ?CordialmenteMario Remoli

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Alessandro Leone presenta:ARTE IN STRADA 2012

Sono aperte le iscrizioni per il"Concerto misto del 1 Maggio"

Musica, danza e comicitàVia Jacopo Sannazzaro

CHIAMA IL NUMERO 0682059066partecipazione totalmente gratuita

con il rischio... quasi certezza, dell'invasione del miticoGabriele Paolini