6 marzo 2012

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LA COOP DIMEZZA I PUNTI VENDITA INCERTO IL FUTURO DEI LAVORATORI Martedì 6 Mar 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 43 CORRIERE TRAPANESE Chiusi i centri di Alcamo e Mazara del Vallo, riforniti quelli di Trapani e Campobello Derby amaro per il Trapani S i dimezzano i punti vendita Coop, con la chiusura di due centri in provincia di Trapa- ni (nella foto, quello di Mazara del Vallo) e di altri quattro nel Paler- mitano. La stessa “Coop 25 Apri- le” è destinata a scomparire, entro i prossimi due mesi, con la previ- sta nascita della “Super Coop Sici- lia”. Personale e merci provenien- ti dalle attività soppresse sono sta- ti intanto smistati ai punti rimasti aperti a Trapani e a Campobello, ma il futuro dei dipendenti, già in cassa integrazione, resta incerto. A pag. 6 E’ un disco già sentito di Michele Caltagirone Tessuto economico a due facce. Se da un lato il report della Camera di commer- cio di Trapani testimonia una certa solidità delle pic- cole industrie (società di capitali in crescita ma stan- do ai dati dello scorso anno il 77 per cento del panora- ma imprenditoriale è costi- tuito da ditte individuali) dall’altro la crisi dei grandi marchi sta investendo l’in- tero territorio. Indicativa la situazione di Grande Mi- gliore che fino a qualche anno fa era uno dei posti di lavoro più ambiti nel capo- luogo. Il futuro del punto vendita del lungomare Dante Alighieri resta ades- so legato ad una serie di trattative, sembra che ci sia un compratore ma quanto a certezze al momento nes- suno è in grado di fornirne. Altro aspetto grave è la cri- si della Coop che ha deciso di dimezzare i punti vendi- ta in buona parte della re- gione ed in questo ridimen- sionamento rientra anche la provincia di Trapani che vede chiudere i battenti del- le Coop di Alcamo e Maza- ra del Vallo. Sinceramente la situazione occupazionale del territorio rischia di subi- re un contraccolpo durissi- mo ed ancora oggi l’antido- to della crisi non è stato tro- vato. La Sicilia vive di ri- flesso una situazione gene- rale in cui, sebbene qualcu- no assicuri sia in fase di mi- glioramento, stentiamo a trovare spiragli. Ci attende una campagna elettorale e qualcuno tra i candidati parla già di “notevoli sacri- fici” ai quali i cittadini, loro malgrado, saranno costretti a sottoporsi. E’ un disco che abbiamo già sentito... € 0,50 Servizio a pag. 7 Economia I dati delle imprese: sono in crescita le società di capitali Pag. 3 Marsala Cittadino denuncia un presunto caso di malasanità Pag. 5 Provincia Campobello e Salemi, arrivano i commissari indicati dalla Regione Pag. 6

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Corriere Trapanese 6-3-2012

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Page 1: 6 marzo 2012

LA COOP DIMEZZA I PUNTI VENDITA

INCERTO IL FUTURO DEI LAVORATORI

Martedì 6 Mar 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 43

CORRIERE TRAPANESE

Chiusi i centri di Alcamo e Mazara del Vallo, riforniti quelli di Trapani e Campobello

Derby amaro per il TrapaniSi dimezzano i punti vendita

Coop, con la chiusura di due

centri in provincia di Trapa-

ni (nella foto, quello di Mazara del

Vallo) e di altri quattro nel Paler-

mitano. La stessa “Coop 25 Apri-

le” è destinata a scomparire, entro

i prossimi due mesi, con la previ-

sta nascita della “Super Coop Sici-

lia”. Personale e merci provenien-

ti dalle attività soppresse sono sta-

ti intanto smistati ai punti rimasti

aperti a Trapani e a Campobello,

ma il futuro dei dipendenti, già in

cassa integrazione, resta incerto.

A pag. 6

E’ un disco

già sentitodi Michele Caltagirone

Tessuto economico a due

facce. Se da un lato il report

della Camera di commer-

cio di Trapani testimonia

una certa solidità delle pic-

cole industrie (società di

capitali in crescita ma stan-

do ai dati dello scorso anno

il 77 per cento del panora-

ma imprenditoriale è costi-

tuito da ditte individuali)

dall’altro la crisi dei grandi

marchi sta investendo l’in-

tero territorio. Indicativa la

situazione di Grande Mi-

gliore che fino a qualche

anno fa era uno dei posti di

lavoro più ambiti nel capo-

luogo. Il futuro del punto

vendita del lungomare

Dante Alighieri resta ades-

so legato ad una serie di

trattative, sembra che ci sia

un compratore ma quanto a

certezze al momento nes-

suno è in grado di fornirne.

Altro aspetto grave è la cri-

si della Coop che ha deciso

di dimezzare i punti vendi-

ta in buona parte della re-

gione ed in questo ridimen-

sionamento rientra anche la

provincia di Trapani che

vede chiudere i battenti del-

le Coop di Alcamo e Maza-

ra del Vallo. Sinceramente

la situazione occupazionale

del territorio rischia di subi-

re un contraccolpo durissi-

mo ed ancora oggi l’antido-

to della crisi non è stato tro-

vato. La Sicilia vive di ri-

flesso una situazione gene-

rale in cui, sebbene qualcu-

no assicuri sia in fase di mi-

glioramento, stentiamo a

trovare spiragli. Ci attende

una campagna elettorale e

qualcuno tra i candidati

parla già di “notevoli sacri-

fici” ai quali i cittadini, loro

malgrado, saranno costretti

a sottoporsi. E’ un disco

che abbiamo già sentito...

€ 0,50

Servizio a pag. 7

Economia

I dati delle imprese:

sono in crescita

le società di capitali

Pag. 3 Marsala

Cittadino denuncia

un presunto caso

di malasanità

Pag. 5 Provincia

Campobello e Salemi,

arrivano i commissari

indicati dalla Regione

Pag. 6

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2 Martedì 6 Marzo 2012CORRIERE TRAPANESE LA VOCE

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Domani sera sarà la gior-

nata delle ufficializza-

zioni e delle conferme.

In casa Pd, mentre si attende

l’esito del giro che l’avvocato

Domenico Messina sta facendo

per racimolare le firme necessa-

rie, hanno già pronto tutto quel-

lo che serve per prepararsi alle

Primarie del 25 marzo. Dario

Safina appare essere il candida-

to su cui il Partito Democratico,

almeno per buona parte dei qua-

dri dirigenziali, sta puntando.

Del resto Safina è lui stesso

quadro dirigente, in quanto

Presidente provinciale del parti-

to, ed ha sempre rappresentato

una risorsa per i democratici

trapanesi. Professionista dedito

al mondo del lavoro, da avvoca-

to si occupa di diverse cause

civili, è anche consulente della

Regione. E’ con lui che va a

scontrarsi l’altro candidato del

Pd, Enzo Abbruscato, consi-

gliere comunale uscente.

Sabato abbiamo conosciuto

meglio Safina, oggi ci soffer-

miamo a fare quattro chiaccere

con Abbruscato.

Vincenzo, perché hai voluto

partecipare alle Primarie?

Democrazia è partecipazione.

Credo sia fondamentale, nella

situazione economica e sociale

che viviamo, far esprimere la

base, il popolo, per scelte

importanti che rigurdano il pre-

sente e il futuro. Le Primarie mi

auguro che diventino, regola-

mentate meglio, strumento di

tutte le coalizioni...sottolineo

strumento, non il fine.

Non credi di avere spaccato il

partito?

Penso il contrario, la dialettica

ed il confronto nei grandi movi-

menti, oltre che nei partiti, aiu-

tano a raggiungere l'obiettivo di

risolvere i problemi al cittadino

E poi ritengo che in politica non

ci siano nemici ma avversari

che su questioni di interesse

generale la pensano diversa-

mente. Legittimamente, il con-

fronto delle idee porterà al

miglior risultato possibile

Come leggi, da politico, i vari

dissidi che esistono pratica-

mente in ogni partito?

Non ho mai avuto grandi fre-

quentazioni delle segreterie

politiche. Queste avevano un

ruolo importante per presentare

le migliori proposte, in termini

di idee e di persone in grado di

attuarli. Berlusconi ha alterato

questo concetto, trasformando-

lo in obbiedenza cieca al capo.

Cosa dici agli altri candidati

per le Primarie?

Invitiamo insieme i cittadini a

confrontarci su temi di interesse

generale e prioritario.

Chiediamo il consenso per una

viabilità migliore, per introdur-

re la raccolta differenziata con

doppio vantaggio, Tarsu infe-

riore e ambiente migliore; piste

ciclabili possibili; minori tasse

per i cittadini. Sul tema porto i

Trapanesi non hanno compreso

perchè non è stato possibile

ripristinare la storia di questa

Città sulle attività e ricchezza

legate alla sua strategica posi-

zione geografica, come ci era

stato fatto intendere...invece

una foto dall'alto del nostro

porto la dice tutta su ciò che

poteva essere e che non è...

Cosa serve alla città di

Trapani? Una cosa fonda-

mentale secondo te... solo una.

Un programma culturale serio

che renda Trapani più godibile

per il turista, ed immancabil-

mente per il cittadino, trasfor-

mare i 476.000,00 euro che ver-

siamo al Luglio Musicale,

annualmente, per migliorare il

turismo che sta interessandosi

davvero alla nostra terra, fare

del nostro centro storico una

ZTL immensa, con l'aiuto dei

privati, vogliono solo questo,

garantito...

Queste Primarie le ritieni vera-

mente utili per i trapanesi?

Si dovevano fare prima...ma ,

ripeto, la selezione dal basso è

sempre utile.

Invita la gente a recarsi alle

Primarie.

Ho la fortuna di aver conosciu-

to la macchina amministrativa,

so come trovare risorse per la

Città dove sei nato, cresciuto e

che ami profondamente. Voglio

conitnuare a rendere i miei con-

cittadini orgogliosi di essere tra-

panesi. E’ la cosa più bella che

può capitare a chi si occupa di

politica. Se pensate che io sia in

grado di fare di più rispetto a

quanto fatto da consigliere

comunale, venite il 25 marzo a

dare il vostro contributo.

Nicola Baldarotta

Il Partito Democratico fa sul serio

Abbruscato - Safina, è battaglia veraMa Poma (Udc) e Spina (Psi) non hanno ancora ufficializzato

Prima candidata donna della storia

“Trapani democratica”vuole un sindaco donnaSabrina Rocca piace a tutti

Poteva essere una risor-

sa del Pd, che tra l’al-

tro continua ad essere

il suo partito di riferimento,

ma non le va proprio giù il

legame elettorale con il

Terzo Polo. E così Sabrina

Rocca, inventrice della

“Brigata testuggine” movi-

mento dal quale ha preso le

mosse la sua candidatura, si

ritrova ad essere la più ambi-

ta del reame. Almeno a sini-

stra. La sua candidatura a

sindaco di Trapani, anche se

ancora da ufficializzare,

piace infatti sia a Sel che a

Idv, oltre che alla frangia dei

dissidenti del Partito

Democratico. La richiesta di

candidarsi le è stata fatta

sabato scorso durante il

secondo incontro organizza-

to, appunto, dalla Brigata

testuggine nata sul web.

Sabrina Rocca, 45enne, lau-

reata in filosofia e docente di

scienze sociali, appare pro-

prio intenzionata ad accetta-

re la candidatura. E’ bastato

solamente sussurrare questa

eventualità che, come lei

stessa annuncia, diverse per-

sone si sono offerte volonta-

riamente per sostenere la sua

corsa verso la poltrona di

prima cittadina del capoluo-

go. Lei non si bilancia anco-

ra, consapevole del fatto che

in casa Pd questa sua candi-

datura non è certamente ben

vista (tra l’altro la Rocca è

una delle 25 firmatarie della

richiesta di partecipazione

alle Primarie fatta da Enzo

Abbruscato), ma ci crede e

non nasconde l’entusiasmo.

Una donna candidata, in

effetti, a Trapani manca.

N.B.

Franco Denaro, consi-

gliere ericino del Pd,

vuole avere notizie

certe in merito all’applicazio-

ne della Legge regionale 6

dell’aprile 2011. Quella, cioè,

che prevede la riduzione del

numero degli assessori dalla

giunta comunale ericina.

Denaro ha trasmesso gli atti

agli organi giurisdizionali

competenti affinchè possano

vagliare l’eventuale danno

patrimoniale prodotto dal sin-

daco Giacomo Tranchida.

“Più volte - scrive Denaro - il

consiglio comunale si è pro-

nunciato sulla necessità di

ridurre le spese della politica

ed il sindaco si è sempre

opposto facendo ricorso al

Tar di Palermo”.

Denaro sostiene che l’azione

amministrativa di Tranchida

stia facendo cadere il

Comune di Erice nel baratro

del dissesto finanziario ed è

per questo che ha fatto richie-

sta formale di documentazio-

ne al Segretario generale del

Comune, affinchè possa

inviare agli organi competen-

ti il carteggio che dimostre-

rebbe una sorta di “dolo”, da

parte di Tranchida, nel pro-

crastinare quanto invece sug-

gerito dall’assemblea consi-

liare. “E’ giusto che la

Procura e la Corte dei Conti

abbiano le idee chiare su

quanto avviene ad Erice -

continua Denaro - in modo da

verificare se ci sia il presup-

posto dell’appropriazione

indebita di somme non dovu-

te o altro reato e se, vista la

pervicacia e l’insistenza del

sindaco a non dare esecuzione

a quanto stabilito da norme

imperative dell’Assessorato

Regionale delle Autonomie

Locali, non si sia davanti ad

un vero e proprio atto doloso

per creare danno patrimoniale

all’Ente Comune di Erice”.

Denaro ha inviato la nota

anche al Prefetto di Trapani

ed all’assessore regionali agli

Enti locali.

N.B.

Applicare la legge e ridurre

la giunta del Comune di EriceIl consigliere Denaro si rivolge alla Procura

Enzo Abbruscato Dario Safina Sabrina Rocca

Franco Denaro

Page 3: 6 marzo 2012

In aumento le società dicapitali, crescita anchedelle cooperative e dei con-

sorzi. L’agricoltura resta laspina dorsale del tessutoimprenditoriale mentre tra leaziende partecipate recita unruolo importante l’imprendito-ria femminile. In aumento,infine, le imprese gestite da cit-tadini stranieri. Di contro c’èuna flessione dell’imprendito-ria giovanile. Sono i dati prin-cipali del report annuale dellaCamera di Commercio perquanto riguarda la mappaturadel tessuto imprenditoriale inprovincia di Trapani. Nel terri-torio si contano in tutto 40.852aziende attive. Dai dati con-giunturali relativi al quarto tri-mestre 2011 emerge il saldonegativo del tasso di nati-mor-talità delle imprese. Le iscri-zioni di nuove aziende sonostate infatti 574, a fronte di 707cessazioni, di cui 688 “non diufficio”. Il commercio è ilcomparto dove si è registrato ilmaggior numero di iscrizioni,seguito a distanza dall’agricol-tura e poi dalle costruzioni.Anche nell’agricoltura le iscri-zioni sono risultate in consi-stente aumento, sia rispetto alprecedente trimestre 2011 (più53,4 per cento), che rispettoallo stesso trimestre 2010 (più48,3 per cento). Ma l’agricol-

tura è anche il comparto dovesi è avuto il maggior numero dicessazioni “non d’ufficio”,quasi il 42 per cento del totale.Sono state numerose anche lecessazioni nel commercio che,però, a differenza dell’agricol-tura, ha mantenuto un saldopositivo tra iscritte e cessate.Anche manifatturiero, energiae minerarie, costruzioni, turi-smo e servizi alle impresemostrano un saldo tra nuoveiscritte e cessate di segno posi-tivo. Di conseguenza, il saldonegativo a livello generale deltasso di nati-mortalità delleimprese è stato causato dal-l’andamento dell’agricoltura, il

settore che ha visto il maggiornumero di aziende che hannochiuso i battenti. L’incrementopiù sensibile dell’ultimo quin-quennio riguarda comunque lesocietà di capitali (8,3 percento). Alla fine del 2011 leditte individuali erano ancorail 77 per cento circa del totaledelle imprese attive, le societàdi capitali, sebbene in aumen-to, occupano il 9,5 per centodel tessuto produttivo.L’agricoltura resta il compartocon il maggior numero diaziende, oltre il 36 per cento diquelle attive, seguita dal com-mercio, settore che conta oltreil 26 per cento delle imprese

trapanesi. Rispetto al 2010, ilnumero delle imprese nel set-tore dell’agricoltura è diminui-to del 3 per cento. è peròaumentato in modo consistenteil numero delle aziende cheoperano del comparto del turi-smo, superiore al 4,5 per cento,e quelle catalogate come “ser-vizi alle imprese”, il più 3,3 percento. L’imprenditoria “fem-minile” è piuttosto diffusa:oltre il 26 per cento delleaziende sono partecipate inquota maggioritaria da donne,rispetto ad un valore medioregionale del 25 per cento enazionale del 23,5 per cento.Le imprese guidate da giovani(under 35) sono il 13 per centodel totale, leggermente al disotto della media regionale,intorno al 15 per cento, masuperiore a quella nazionale,pari all’11,4 per cento. Leimprese “straniere” sono increscita del 4,9 per centorispetto al quarto trimestre del2010 mentre sono diminuite dioltre il 4 per cento quelle “gio-vanili”. Anche le aziende“femminili” hanno subito unleggero decremento. Sono peròin forte aumento, intorno all’8per cento sempre rispetto alquarto trimestre 2010, leimprese “femminili” e quelle“straniere” nella forma disocietà di capitali. (m.c.)

3 Martedì 6 Marzo 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI

In aumento le società di capitali

Agricoltura ancora settore cardineCamera di commercio, i dati del report delle imprese

Buona parte del tessuto produttivo

è sempre costituito da ditte individuali

La polemica

“Controlliamo i piccioni”

Non ha mancato disuscitare polemichel’ordine del giorno,

votato a maggioranza dalConsiglio provinciale su pro-posta del consigliere del PdFrancesco Cucchiara, riguar-dante il fenomeno della proli-ferazione di colonie di pic-cioni nelle città del territorioprovinciale. Il documentoauspica - indicandoli - chevengano messi in atto, dalleautorità competenti, i prov-vedimenti utili a limitare, nelrispetto delle leggi vigenti,l’aumento incontrollato dipiccioni nelle città. La loropresenza, se eccessiva, puòcomportare conseguenze ne-gative che riguardano sial’ambiente sia la salute uma-na. Come è noto, in questicasi i problemi maggiori so-no di due tipi: danni a monu-menti e facciate dei palazzi -provocati sia dalle sostanzecorrosive contenute nelledeiezioni dei piccioni sia dal-l’azione meccanica delle lorozampe e becchi - e rischisanitari da sovraffollamentoche, oltre che riguardare ipiccioni stessi, si riferisconoa malattie trasmissibili al-l’uomo, soprattutto a bambi-ni e anziani. Si tratta di pato-logie dovute a contatto diret-

to, o di alimenti destinati alconsumo umano, con le fecidegli uccelli. Salmonella,gastroenteriti, micosi, aller-gie sono i casi più frequenti.“è un problema sottovalutatonelle nostre città”, commentail consigliere Francesco Cuc-chiara, promotore del docu-mento consiliare, che preci-sa: “Nessuno vuole stermina-re inermi volatili, ma è dimo-strato - e l’esperienza di altrecittà italiane è ormai consoli-data - che non si possono la-sciar crescere i piccioni senzacontrollo”. Il documentoconsiliare ha destato la rea-zione anche dell’esponenteprovinciale del Partito Ani-malista europeo Enrico Rizziche ha inviato un atto di diffi-da al presidente della provin-cia regionale Turano affinchèimpedisca che quanto decisodal Consiglio provincialevenga attuato.

Ornella Fulco

Il Consiglio provinciale vota documento

a favore della proposta di Cucchiara

Francesco Cucchiara

Page 4: 6 marzo 2012

è stata inaugurata a Malta, nellasede dell’Istituto italiano diCultura, una mostra fotograficasulla Colombaia, le saline e imulini a vento di Trapani. Inoccasione dell’apertura dellamanifestazione sono stati offertiin degustazione ai presenti pro-dotti tipici della provincia diTrapani. L’iniziativa è stataorganizzata dalle associazioni“Salviamo la Colombaia” e“Salviamo i Mulini” con ilpatrocinio della Provincia diTrapani. Ha partecipato all’aper-tura della mostra a La Vallettal’ambasciatore italiano a MaltaLuigi Marras insieme al diretto-re dell’Istituto italiano di culturadi Malta Bruno Busetti. Eranopresenti anche l’assessore pro-

vinciale al Territorio e AmbienteGiuseppe Carpinteri, il sindacodi Paceco Biagio Martorana e ilpresidente dell’associazione”Salviamo la Colombaia” LuigiBruno. Per l’occasione le postemaltesi hanno realizzato unannullo postale figurato e un

francobollo personalizzato.L’ambasciatore Marras ha invi-tato la delegazione a parteciparealla festa dell’unità nazionale ita-liana in programma il prossimo2 giugno a Malta dove sarannoesposte le eccellenze alimentaridel territorio trapanese. (o.f.)

4 Martedì 6 Marzo 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI

Proseguono incessantida tre giorni, le atte-stazioni di affetto e

sconforto su Internet, neiconfronti della trapaneseSilvia Carrubba, la ventot-tenne che ha perso la vita inun incidente stradale avve-nuto lo scorso fine settimanain provincia di Bergamo. La giovane, madre di unabambina, è deceduta sull’au-tostrada A4 Milano-Venezia,nei pressi dello svincolo diGrumello del Monte, mentresi trovava in viaggio conaltre tre persone a bordo diun furgone Fiat DoblòCargo. Per cause che devonoessere ancora accertate dalleforze dell’ordine, il veicolosarebbe uscito fuori strada esi è ribaltato, schiacciandoSilvia Carrubba che si trova-va seduta sul sedile posterio-re. Il personale sanitario,intervenuto sul posto conun’ambulanza del 118avrebbe potuto soltanto con-statare il decesso delladonna. Silvia, che il prossi-mo 11 aprile, avrebbe com-piuto 29 anni, già da tempoaveva lasciato Trapani e siera trasferita a Milano, dovenell’ultimo anno aveva tro-vato lavoro all’ufficio pre-notazioni dell’etichettadiscografica “Mescal”, sulla

scia di altri impieghi e inca-richi ricoperti nel settoredell’organizzazione di con-certi e altri eventi.Non appena a Trapani è arri-vata la notizia del tragicoincidente, il profilo di SilviaCarrubba sul social network“Facebook” è stato invasoda centinaia e centinaia dicommenti, da gran parte dei1.091 amici che aveva inrete. “é da tre giorni che

piango - le scrive Rita LaVia - non faccio che pensarea te sorridente, non possoancora credere che non ci seipiù, mi sembra un bruttosogno; lassù avevano biso-gno di una persona specialecome te; ora sei un angelo eporterai la tua solarità e iltuo sorriso tra gli angeli,continuerai a cantare e suo-

nare con loro; ciao Silvia,guardaci da lassù con i tuoiocchi buoni e veglia su dinoi”. “In venti anni non abbiamomai avuto il tempo di incon-trarci e conoscerci, nono-stante le promesse, nono-stante la simpatia sincerache c’era tra noi” si ramma-rica Silvia Fantoni, mentreLina Grazioso ricorda SilviaCarrubba come “la persona

più dolce, solare che abbiamai conosciuto. Non ciposso credere - aggiunge -non posso davvero. Addio”.“Rimarrà indelebile nelcuore di tutti noi il ricordodel tuo sorriso, della tuasimpatia e soprattutto deltuo altruismo” afferma inve-ce Angela Guerriero; “nonc’è attimo in cui non volia-

mo a te col pensiero - scriveAntonella Sugameli - ci rin-corrono i tuoi scherzi, i tuoimodi, le tue bluse enormi ecolorate, i tuoi milioni dibraccialetti, legati ognunoad un ricordo, ad un amico. Ti stringo a modo mioSilvietta... in quel modo chetanto ti faceva ridere”; “unatra le persone migliori cheabbia mai conosciuto - ricor-da Sim Pax - è stato unonore essere tua amica econdividere anni della miavita con te, risate, paure,riflessioni. Ti porto nelcuore amica mia”; “ciaoSilvia, i tuoi occhioni verdie il tuo sorriso rimarrannosempre nei nostri cuori”interviene Paola Fadini. Lefa eco Francesca Marelli:“Ciao cucì, non ti dimenti-cherò mai... Grazie per tuttoquello che mi hai dato e pertutto quello che mi hai inse-gnato; vivrai per sempre intutti noi. Ora porta il tuo sor-riso e la tua positività anche

lassù - continua - e da lassùproteggici tutti”.Tra i messaggi, anche quellodi molti colleghi di lavoro,come Graziano Medda:“Ritrovarsi oggi tutti insie-me e dover affrontare larealtà - scrive - è dura, diffi-cile da accettare; ora, i silen-

zi sono stati coperti dainostri sguardi lucidi e dallelacrime! Bisogna andareavanti, perché la vita ciobbliga, ma oggi eri con noi,nei nostri pensieri nonostan-te a fatica abbiamo cercatodi distrarci con dei sorrisiforzati. Ci manchi”. “Nonriesco a credere che la miagiggia se ne sia andata -esordisce Unsexme Here -Sono cresciuta con e graziea lei, ho passato tante notti

insonni ad ascoltare le sueparole senza stancarmi mai,abbiamo fatto entrambe chi-lometri, ore di macchina pervederci... ed è così che laricordo, col sorriso, mentresuona, tutta immersa nel suoritmo. è andata via - conclu-de - facendo una delle cose

per cui valeva la pena vive-re, per cui lei si sentiva feli-ce di vivere: la musica”.Anche la cantante LauraPausini è intervenuta dallapropria pagina ufficiale diFacebook, per sottolineare:“Io e Rory stasera abbiamodedicato il nostro concertoalla nostra amica SilviaCarubba... Vola e sorridiangioletta bella.. Non tidimenticheremo... Rip”.

Francesco Greco

Sconforto e incredulità in rete

per la morte di Silvia CarrubbaPer un tragico incidente stradale a Bergamo

La cantante Laura Pausini sua amica

le dedica concerto: “Non ti dimenticherò”

Iniziativa della commissione comunale Pari Opportunità

Focus su donne, ambiente e tecnologie

Fisica, salute, biologia marina al centro di un incontro

che sarà ospitato giovedì a Palazzo Cavarretta

Non solo mimose aTrapani per celebra-re la Giornata inter-

nazionale della Donna. Lacommissione Pari Oppor-tunità del Comune ha orga-nizzato, giovedì prossimoalle 10 a Palazzo Cavarretta,un incontro sul tema“Donne, Ambiente e Tecno-logie” a cui seguirà la pre-

miazione di Maria Brai,direttore del Dipartimentodi Fisica dell’Università diPalermo e la consegna di unpremio alla memoria diMaria Spataro, insegnantedi lettere a Lodi, originariadi Trapani, che ha lasciatoun forte messaggio di cultu-ra e di coraggio. Relatoridell’incontro saranno, oltre

a Maria Brai, GiacomoD’Alì Staiti, ordinario diFisica sperimentale all’Uni-versità di Palermo, Gia-como Cottone dell’Univer-sità di Catania, SilvanoRaggio, professore di Eco-logia all’Università di Pa-lermo e Concetta Messina,ricercatrice dell’Universitàdi Palermo. (o.f.)

Cambia a Paceco il siste-ma di riscossione dellatassa per lo smaltimen-

to dei rifiuti solidi urbani. Invirtù di una delibera approvatadall’amministrazione comuna-le, le riscossioni non sarannopiù effettuate da Equitalia Spa,ma verranno gestite diretta-mente dal Comune. Si tratta diuna manovra sollecitata dal-l’assessore ai Tributi,Antonella Luppino, nell’ambi-to di un percorso di razionaliz-zazione delle entrate che preve-de la semplificazione del rap-porto con i cittadini e la riduzio-ne dei costi per l’Ente. Per inca-merare le somme sarà utilizzatoil canale del conto correntepostale, in modo da eliminare lecriticità gestionali legate allacomplessità dei processi diriscossione tramite concessio-nario, con un risparmio dell’ag-gio che rimarrà al Comune.“Questo accentramento del ser-vizio - spiega il commercialistaSalvatore Marino - oltre a risul-tare in sintonia con le attualidisposizioni normative in mate-ria di federalismo fiscale, cheattribuiscono agli enti localimaggiore autonomia finanzia-ria ed impositiva (consideratala sempre crescente e drasticariduzione dei trasferimenti era-riali), è in linea anche con i pro-nunciamenti dell’Anci, che haindividuato nella riscossione

diretta dei tributi numerosi van-taggi, primo fra tutti la possibi-lità, per il cittadino, di avere unrapporto diretto con l’Ente nonpiù mediato da terzi, nonché lanotevole convenienza, per ilComune, in termini di conteni-mento della spesa ed efficaciaed efficienza nei processiamministrativi”. La gestione inproprio del servizio di riscos-sione, consentirà al Comune diPaceco di massimizzare il rap-porto costo-benefici: oltre apermettere l’immediata dispo-nibilità economica dei tributialla scadenza e il risparmiorelativo al compenso solita-mente riconosciuto al conces-sionario per le attività di riscos-sione svolte, “consentirà ancheun maggiore controllo sulleentrate e un monitoraggio pun-tuale del credito atteso e delriscosso effettivo - riprendeMarino - con la possibilità diverifica continua degli introiti,

usufruendo nel contempo diparametri statistici necessariper una più consapevole pro-grammazione finanziaria”. Latassa sui rifiuti solidi urbani(Tarsu), intanto, “dal prossimoanno sarà sostituita dalla Res oTares: il tributo comunale suirifiuti e servizi” ricorda l’esper-to, anticipando che “la strutturadel tributo sui rifiuti e servizi èpressoché simile a quella dellaTarsu: sarà una tassa dovuta dachiunque possieda, occupi odetenga a qualsiasi titolo locali,a qualsiasi uso adibiti, suscetti-bili di produrre rifiuti urbani”.Alcune sentenze della commis-sione tributaria regionale diCatania, hanno stabilito che laTarsu non è dovuta per i garagea uso privato, perché “quan-d’anche una persona vi si trat-tenga per tempi non brevi, nonè plausibile ipotizzare che nederivino rifiuti”. Ma l’assessoreLuppino mette le mani avanti:“Sconsigliamo ai cittadini diavviare inutili e dispendiosicontenziosi a riguardo, in quan-to tutte le sentenze emesse dallaCommissione tributaria regio-nale sono state già oggetto diimpugnazione per Cassazioneda parte del Comune di Cataniache, di contro, ha sostenuto ladebenza del tributo per i localiadibiti a garage sulla base deiprincipi statuiti e che riteniamocondivisibili”. (r.t.)

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Tassa per lo smaltimento dei rifiuti,

a Paceco si avvia la riscossione diretta

Delibera della Giunta per razionalizzare le entrate

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Le bellezze trapanesi in mostra a Malta

Una rassegna fotografica su Colombaia, saline e mulini

Antonella Luppino

Page 5: 6 marzo 2012

5 Martedì 6 Marzo 2012CORRIERE TRAPANESE MARSALA

E’ arrivata in ospedale,

al Sant’Antonio

Abate di Trapani, per

un intervento di routine e

adesso si trova ricoverata a

Marsala con polmone e

fegato lesionati. E’ accaduto

ad una donna marsalese di

55 anni. Per accertare even-

tuali responsabilità in meri-

to o capire se si è trattato di

un’inattesa complicanza, il

marito ha denunciato il fatto

presso la stazione dei

Carabinieri di Borgo

Annunziata. Giovanni

Cascino, anche lui marsale-

se, ha sporto infatti querela

per “lesioni personali” che,

secondo quanto sostenuto

dall’uomo, sarebbero state

subite dalla moglie Maria

Bartolomea, presso l’ospe-

dale trapanese. Secondo

quanto riferito dal marito, la

donna, malata di tumore, il

7 febbraio scorso si sarebbe

recata presso l’ospedale tra-

panese per un piccolo inter-

vento chirurgico, preceden-

temente concordato con il

personale medico per

l’istallazione di un “port”,

una sorta di piccola valvola,

un presidio sottocutaneo,

utilizzato per l’immissione

di farmaci nel circuito san-

guigno. Un’operazione pro-

pedeutica alla chemiotera-

pia. “Tutto sembrava proce-

dere regolarmente – affer-

ma Cascino nella sua

denuncia – e intorno alle

10.30 circa, dopo le forma-

lità del ricovero in day-ospi-

tal, mia moglie è stata por-

tata al reparto di anestesia e

rianimazione per l’opera-

zione. Mi era stato detto che

era semplice e che avrebbe

richiesto circa 45 minuti” –

racconta Cascino. “Dopo

che il tempo da loro indica-

tomi era abbondantemente

passato, ho iniziato a preoc-

cuparmi – si legge nella

denuncia –ma nessuno era

in grado di darmi informa-

zioni se non dicendomi di

aspettare e di avere pazien-

za”.

Cascino riferisce inoltre

che, dopo circa due ore e

mezzo, intorno alle 13.20,

sarebbe stato convocato da

un medico che gli avrebbe

comunicato il sorgere, nel

corso dell’intervento, di

alcune complicazioni che

avevano costretto i medici

a sedare ed intubare la

moglie. “Mi riferiva anche –

scrive sempre Cascino – che

gli era stato messo un dre-

naggio poiché si sospettava

che il polmone della signora

Maria Bartolomea fosse

stato lesionato”.

Preoccupato, il signor

Cascino ha contattato il 112

e poi il direttore sanitario

che l’ha messo in contatto

con un altro medico.

Quest’ultimo avrebbe con-

fermato le complicazioni e

la necessità di una Tac per

verificare le condizioni

della donna. “Più tardi –

racconta ancora Cascino –

mi è stata confermata la

lesione al polmone e che,

per questo motivo, si era

proceduto con un drenag-

gio, nel corso del quale, era

stato poi lesionato anche il

fegato”. La donna è quindi

stata trasferita all’Ismet di

Palermo, l’Istituto mediter-

raneo per i trapianti e tera-

pie ad alta specializzazione,

specializzato proprio in

questo tipo di interventi ed

adesso è ricoverata al

“Paolo Borsellino” di

Marsala.

“Le condizioni della donna

sono piuttosto gravi – affer-

ma l’avvocato Giacomo

Frazzitta, legale della cop-

pia – ed inoltre bisogna

anche tener presente che

quanto accaduto ha fatto

slittare l’inizio della che-

mioterapia, con le conse-

guenze che ciò comporta”.

Antonella Genna

Complicazioni dopo un intervento

Denuncia di un cittadino marsaleseE’ accaduto all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani

Gravi le condizioni della paziente

con lesioni al polmone ed al fegato

Verso le elezioni amministrative

Trattative frenetiche

Pdl più vicino a Salvatore Ombra

ma l’ipotesi Ruggieri resta in piedi

C’era anche il senatore

Antonio D’Alì

all’inaugurazione del

comitato elettorale di

Salvatore Ombra, in piazza

Piemonte e Lombardo. La

presenza del neo eletto coor-

dinatore provinciale del Pdl

può voler significare che

probabilmente il partito di

Alfano sta lavorando ad un

possibile appoggio alla can-

didatura dell’ex presidente

dell’Airgest alla poltrona di

sindaco di Marsala. Nulla di

certo, solo un’ipotesi tutt’ora

possibile, come rimane pos-

sibile del resto anche la can-

didatura a sindaco dell’avvo-

cato Paolo Ruggieri, que-

st’ultima spalleggiata da

quella parte del Pdl che

pensa sia invece più saggio

offrire alla città lilybetana

una propria espressione. A

tal proposito il vicepresiden-

te del Consiglio comunale,

Rosanna Genna, dopo aver

dato la propria disponibilità

ha fatto un passo indietro

ritirando la propria candida-

tura. Per quanto riguarda gli

altri “accampamenti”, Giulia

Adamo nei giorni scorsi ha

seccamente smentito una

possibile alleanza con il

movimento “Noi Sud”. Sul

fronte del centrosinistra

invece resta in piedi la possi-

bile candidatura di

Annamaria Angileri, appog-

giata da almeno due liste

civiche. Poi i “soliti noti”,

l’avvocato Peppe Gandolfo

o Antonio Parrinello (Sel,

FdS e Idv), anche se in que-

sto caso non sembra ancora

accantonata l’idea delle

Primarie di coalizione.

Michele Caltagirone

L’inclusione sociale e

lavorativa dei soggetti

in esecuzione penale

sarà al centro dei lavori del

seminario “Progetta l’I.So.La.

– per formare strategie di svi-

luppo” che si terrà stamani,

nella sala conferenze del

Complesso monumentale San

Pietro. “Si tratta - spiega Pietro

Fina, dirigente del dipartimen-

to Famiglia e Politiche Sociale

della Regione Sicilia - di una

work esperience rivolta ad un

gruppo di detenuti, che hanno

potuto sviluppare nuove com-

petenze e abilità, funzionali a

un loro reinserimento sociale,

presso due cantieri nautici di

Trapani e Marsala. Una buona

pratica che si è sembrato

opportuno far conoscere al ter-

ritorio”. La giornat nasce sulla

base del protocollo d’intesa

recentemente firmato dal

Ministero della Giustizia e

dalle Regioni in merito alla

promozione del reinserimento

dei detenuti nel tessuto sociale,

e permetterà a i rappresentanti

delle istituzioni e agli operato-

ri del settore di confrontarsi

sulle modalità con cui, in que-

sti anni, si è lavorato su questo

fronte. I lavori saranno aperti

alle ore 10 con l’intervento dei

rappresentanti delle Istituzioni.

Successivamente il dibattito

dei vari esperto dei settore,

moderato dal dottor Piero Fina.

Nel corso del workshop inter-

verrà anche Alberto Bellet,

presidente del Tribunale di sor-

veglianza di Palermo.

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Progetto in favore dei detenuti

per il loro reinserimento socialeWorkshop oggi al complesso San Pietro

Diramato dal presiden-

te Oreste Alagna l’or-

dine del giorno del

Consiglio comunale di

Marsala. Sono 27 i punti

iscritti e che saranno trattati

nel corso delle tre sedute già

fissate, la prima delle quali

domani pomeriggio alle ore

18. Tra gli argomenti in

discussione figurano i regola-

menti riguardanti la conces-

sione di contributi ad Enti ed

Associazioni Culturali e di

finanziamenti a progetti socio

assistenziali, nonché quello

per la monetizzazione delle

aree destinate a parcheggio. Il

calendario dei lavori, infine,

include anche alcuni ordini

del giorno. proposti dai consi-

glieri su diverse tematiche,

tra le quali l’iintestazione

dell'Aeroporto di Birgi; la

pulizia straordinaria delle

Stagnone; il divieto di vendi-

ta e consumo di alcolici per i

giovani che hanno meno di 16

anni; la sepoltura di cittadini

indigenti al cimitero comuna-

le ed il divieto di spettacoli

circensi o di intrattenimento

con uso di animali. Dopo

quella prevista per domani

pomeriggio, le altre due sedu-

te del Consiglio comunale di

Marsala sono state program-

mate per la prossima settima-

na, rispettivamente il 13 e il

15 marzo, sempre con inizio

dei lavori d’aula alle ore 18.

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Convocato Consiglio comunale

Salvatore Ombra Paolo Ruggieri

Page 6: 6 marzo 2012

6 Martedì 6 Marzo 2012CORRIERE TRAPANESE PROVINCIA

Si dimezzano nel territo-rio provinciale i puntivendita della Coop, con

la chiusura di due dei quattrocentri esistenti. La “Coop 25Aprile” ha sancito la cessazio-ne delle attività di corso deiMille, ad Alcamo, e di viaLungomare Mazzini, a Mazaradel Vallo, lasciando in funzio-ne soltanto quelle di Trapani(via Tripoli) e Campobello diMazara (via Mare), mentre nelPalermitano sono state sop-presse quattro dei nove puntivendita (viale Michelangelo,via Vigo, via Sagittario e viaTorre Mondello). La chiusuracomplessiva dei sei centricommerciali, con il contestualetrasferimento di personale emerci nei punti ancora attivi, èstata decisa in vista di un radi-cale cambiamento gestionale,nell’ambito di una vertenzache si trascina da mesi e rendeincerto il futuro lavorativo ditutto il personale. Secondo leprevisioni, la Coop 25 Aprile ela “Coop 1° Maggio”, titolaririspettivamente dei punti ven-dita della Sicilia occidentale edi quellaorientale, già dal meseprossimo potrebbero cessare diesistere, per lasciare il posto adun unico referente, “SuperCoop Sicilia”. La nuova realtà,ancora in fase organizzativa, èpromossa da Coop Adriatica e

Coop Nord-Est, con la supervi-sione di Coop Italia.Quest’ultima, nell’attesa che siconcretizzi il progetto, garanti-sce le forniture di merci aipunti vendita rimasti attivi,dopo lo smistamento di variprodotti dai centri che hannoormai chiuso i battenti. Oltrealla merce che era rimastainvenduta ad Alcamo e aMazara del Vallo, sono arrivatia Trapani e a Campobello diMazara anche i dipendenti deicentri Coop soppressi. L’interoorganico in forza alla “25Aprile”, in cassa integrazionegià da diversi mesi, aspettaadesso la definizione del

nuovo assetto gestionale, conla convinzione che non siavranno sviluppi sostanzialiprima del mese prossimo. “Diconcreto non c’è ancora niente- precisano alcuni dipendenti -ma l’insediamento della SuperCoop Sicilia dovrebbe avveni-re tra aprile e maggio prossi-mi”.Con questo obiettivo, nellescorse settimane, dieci lavora-tori del punto vendita Coop diTrapani, avevano anche lancia-to un appello ai rappresentantisindacali, oltre che a tutti idipendenti della Coop 25Aprile, “affinché non perdanomai di vista l’importanza di

una opportunità come quellaper la quale si sta lavorando inqueste ore”. L’iniziativa erastata attuata proprio in previ-sione del passaggio della Coop25 Aprile nel nuovo possibilesoggetto Super Coop Sicilia;“una transizione che - ricorda-no gli operatori - ha previsto lachiusura di alcuni punti vendi-ta, ma che deve essere affian-cata dalla lucidità necessariaper evitare il fallimento di unprogetto che potrebbe creare lecondizioni tali per il rilanciodel sistema cooperativo neinostri territori”. Queste ed altreconsiderazioni erano riportatein un documento indirizzato alpresidente della Coop 25Aprile, Antonino Tilotta, allapresidente dei soci della stessaCoop, Rosa Cimmino, e al pre-sidente di LegaCoop Sicilia,Elio Sanfilippo. “È un momen-to molto delicato, questo, per ilavoratori di Coop 25 Aprile -si legge - e la scelta di chiude-re alcuni punti vendita, notagià da tempo alle sigle sindaca-li che oggi manifestano il lorodissenso, è un evento che famale al territorio per le conse-guenze sociali ed economicheche coinvolgono decine difamiglie, intorno a cui ci strin-giamo con affetto e solidarie-tà”.

Francesco Greco

Vertenza Coop, punti vendita dimezzati

Chiudono quelli di Alcamo e MazaraPrevista la nascita di una nuova società di gestione

Rimane incerto il futuro lavorativo

del personale già cassaintegrato

Al via servizio gratuito

Assistenza malati oncologici

Supporto a domicilio per pazienti

e famiglie del territorio alcamese

Scade il prossimo 20marzo il termine per lapresentazione delle

istanze di partecipazione allagara di appalto per aggiudi-care il servizio di assistenzadomiciliare per malati onco-logici gravi del territorio diAlcamo L’inter-vento domi-ciliare in favore dei malationcologici mira a favorireuna migliore qualità dellavita del paziente e a offrireanche un supporto psicologi-co e sociale alle famiglie. Ilservizio è gratuito e potràessere interrotto, anche tem-poraneamente, per diversimotivi: richiesta del pazienteo dei familiari; ospedalizza-zione, anche temporanea,dell’utente, sovrapporsi dipiù tipologie di intervento omorte. L’importo stanziatoper finanziare il progetto è di

48.553,673 euro. Copie delbando di gara e del capitola-to d’appalto possono essereritirate presso il settoreServizi alla Persona delComune di Alcamo in vialeItalia, dalle 9 alle 13 di ognigiorno lavorativo, esclusi ilsabato e l’ultimo giorno dipresentazione delle offerte,previo versamento di 3,04euro sul c/c postale n.262915 intestato al Comunedi Alcamo. Il bando di gara,il capitolato d’appalto e gliallegati sono reperibili sul-l’albo pretorio del Comune esul sito www.alcamo.tp-net.it. Il termine ultimo per lapresentazione delle offerte èfissato per le ore 12 del 20marzo prossimo e le stessedevono essere indirizzateall’Ufficio Protocollo delComune di Alcamo. (o.f.)

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titolo

titolo

titolo

Un poster gigante conun messaggio dell’exsindaco Vittorio

Sgarbi, è stato affisso in piazzaLibertà, nel centro storico diSalemi, su iniziativa della“Fondazione Sgarbi”. “ASalemi ho conosciuto solo per-sone oneste, laboriose, appas-sionate e abbandonate dalloStato e dalla mafia” è il testoriportato nel cartellone, accan-to alla foto dell’ex primo citta-dino durante un intervento(tenuto a maggio del 2010,durante la visita a Salemi delpresidente della RepubblicaGiorgio Napolitano, in occa-sione delle celebrazioni per il150° anniversario dell’Unitàd’Italia). La FondazioneSgarbi è l’istituzione culturale

nata su impulso dell’ex vicesindaco Antonella Favuzza,che precisa: “La Fondazionemanterrà la sua sede a Salemiper difendere tutti i progettiavviati durante la sindacaturadiVittorio Sgarbi e per dare

impulso ad iniziative cherichiamino in città nuovi visita-tori, ma soprattutto che susciti-no nuove opportunità di lavorolegate alla promozione dei beniculturali e alla cultura in gene-re. Già adesso - continua - la

Fondazione dà lavoro a nume-rosi giovani impegnati in pro-getti in Italia e all’estero; in talsenso, nei prossimi mesi,saranno esposti a Salemi, per laprima volta in Sicilia, alcunigrandi capolavori dell’arteeuropea”. Tra i progetti in iti-nere, viene anticipata la realiz-zazione di un Museo dellaMafia itinerante, con unaprima tappa programmata aNew York, negli Stati Uniti,“con molta probabilità già agiugno”.Per Salemi, intanto, VittorioSgarbi propone la candidaturaa sindaco di Rita Borsellino,uscita sconfitta dalle primarietenute la scorsa sera a Palermo.“Dispiace che chi, con tantaconvinzione, ha combattuto la

mafia, e nonostante l’appoggiodi Leoluca Orlando, si ritrovitravolta da una Sicilia chemostra di credere in altri valo-ri” - dice Sgarbi, aggiungendoche “la sconfitta dellaBorsellino è una sconfitta dellaSicilia migliore”. A Salemi,dove si andrà al voto il prossi-mo maggio, Rita Borsellino“potrà combattere con ottimirisultati la sua battaglia per lalegalità - afferma l’ex sindaco -per questo le propongo di can-didarsi, nelle liste del Partitodella Rivoluzione”, auspican-do “che al cartello aderiscaanche il Pd”.

F.G.

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“A Salemi conosco solo persone oneste e laboriose”

Messaggio di Vittorio Sgarbi in un poster gigante affisso in piazza Libertà

Intanto il critico d’arte propone la candidatura a sindaco di Rita BorsellinoLa Regione ha nominatoi commissari che si inse-dieranno a Salemi eCampobello di Mazara inattesa delle prossime ele-zioni amministrative. ASalemi, dopo le dimissio-ni di Vittorio Sgarbi, saràGuglielmo Serio, ex pre-sidente del Tar e del Cga,a guidare il Comune. ACampobello di MazaraCarlo Pecoraro svolgeràle funzioni del Consigliocomunale, dimessosi do-po l’operazione antimafia“Campus Belli” nel corsodella quale è stato arre-stato il sindaco CiroCaravà che è stato sospe-so con decreto prefetti-zio.

A Campobello

e Salemi arrivano

i commissari

didascalia

TRAPANI- Bar Exedra- Armonia dei Sapori- Bar Kawek- Caffè Mojito- Radio Londra- Bar Aris- Bar Milo- Red Passion- Bar La coffea arabica- Bar Nocitra- Baia dei Mulini- Bar Kennedy- Caffè delle Rose- Sweet Cafè- Fardella 78- Bar Ciclone- Confartigianato Patronato Inapa- Caffè Salemi- Caffè Lieto- Centro Lounge Bar- Caffè Villafiorita- Coffee and Go

- Bar Meditterraneo- Bar Red Devil- Svalutation Cafè- Bar Magic- Cafè Caprice- Bar Piccadilly- Savoir Faire Cafè- Moulin Rouge- Grimon Cafè- Bar Sciuscià- La Caffetteria- Bar Giovanni & Nino- Bar Gallery- Bar Italia- Bar Colonna- Caffè Mirò- Bar Todaro- Bar Morana- Number One- Bar Messican- L’esco pazzo- Ricevitoria Nicolosi- Anymor! Cafè

- Ricevitoria Cicala- Bar Enjoy- AgipCafè- Punto G. Caffè- Ciuri Ciuri- Tabacchi MiloXITTA- Bar RitrovoPACECO- House Cafè- Bar Sombrero- Bar Kalumet- Blue Bar- Pasticceria Sugamiele- Bar Mazzara- Bar Tiffani- Vogue CocktailNAPOLA- Bar Erice- Urban TribeVALDERICE- Bar Baldo- Bar Venere

- Caffè Vespri- Avenue CafèCUSTONACI- Il Forno a Legna di Pellegrino- Bar OdisseaBONAGIA- MiramareRILIEVO- Bar dello sport- Solaris- Fresh FruitPALMA- Bar MirageMARSALA- Ortofrutta Service- Sup. despar via trapani- Sup. Despar Cda P. Fiumarella- Sup. Despar via Mazzini- Moka Caffe’- Buondi'- Car Service- La Piazzetta- La Trattoria del Cavaliere

- Tabaccheria Licari Michele- Panificio Porta Sapori- Panificio Bonomo Sergio- Panificio Raia- Luigi bar- Bar Diego- Stazione ERG Pedace- Panetteria Bonomo Valentina- Fuel Station s.n.c.- Tabacchi Ferro- Panificio Saladino- Panificio Mannone- Rivendita Leone- Chiosco di Zerillo- Panificio Agate- Bar Annabel- Tabacchi Ingarra- Panificio Porta Sapori- Alim.Sanguedolce- Panificio Bottega del fornaio- Panificio 2000- Bar las vegas- Bar Azzurra

- Bar Saro- Bar Aloha- Panificio Lombardo- Bar Saviny- Bar Imperial- Pasticceria MF- Bar Enzo e Nino- Bar Repubblica- Bar Le Delizie- Bar Garibaldi- Bar Papagaio- Bar Oltremare- Centrocopia- DNT Service- Euro Bar- Bar Napoli- Bar del Cacciatore- Bar Happy Days- Dolce tentazione- Panificio Bonomo- Bar Antony- Bar Oasi- Panificio Bica

- Caffe' Noir- Non Solo Pane- Bar S.Francesco- Bar Spring- Pasticceria Lilibeo- Panificio Taibba- Bar Victor- Bar Veliero- Bar Mirage- Il Bocconcino- Bar Royal- Bar CapitanoRossoSTRASATTI- Pasticceria Giglio- Caffè MicaelPETROSINO- Bar Micael- Bar Famila- Panificio Aurora- Bar Wood House- Ground service- Panif. Martinciglio- Bar le Delizie

- Bar Sandokan- Bar Jenny- Caffè MovidaALCAMO- Bar Ungheria- Bar Medici- Caffè Mirò- Bar Giarratano- Bar Grazia- Bisbar- New Zeus Bar- Bar Sport- Caffetteria Harri’s- Bar Cristal- Pausa Caffè- Bar dei Mille- Al Solito bar- Al Solito Posto- Diemme Bar

Il punto vendita Coop di Alcamo

Page 7: 6 marzo 2012

7 Martedì 6 Marzo 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT

Il giorno dopo ciò che rimane

è tanta delusione ma anche

tanta consapevolezza nei

mezzi di questo Trapani. Una

squadra uscita comunque con

gli applausi del proprio pubblico

al termine di una battaglia incre-

dibile nel derby contro il

Siracusa di domenica sera. E’

stata una sconfitta che ha lascia-

to l’amaro in bocca perchè arri-

vata contro gli aretusei secondi

in classifica e perchè sarebbe

stata l’occasione giusta per tro-

varsi con un piede e mezzo in

serie B. Il match è stato contrad-

distinto dal forte agonismo e al

termine dei 90’ ciò che va evi-

denziato è il bilancio dei cartel-

lini: sette gialli e sei rossi, oltre a

ben tre rigori concessi dal diret-

tore di gara Manganiello. Con

questo 2-1 si interrompe così,

bruscamente, la striscia di nove

vittorie consecutive dei ragazzi

di Roberto Boscaglia. Uno stop

che non intacca minimamente la

classifica dei granata, ora primi

con sei punti di vantaggio pro-

prio sul Siracusa di Andrea

Sottil. Al di là di alcuni episodi

arbitrali discutibili, come il

primo rigore per gli aretusei e la

mancata espulsione di Longoni

per il fallo scomposto su

Barraco, l’argomento del post

partita verte sulle scelte di

mister Boscaglia, reo, secondo

tifosi e stampa, di non aver inse-

rito al momento giusto (in undi-

ci contro dieci) un attaccante per

scardinare il fortino aretuseo.

Fosse entrato però il tiro di

Madonia, su assist di Perrone

(inserito forse con leggero ritar-

do), staremmo qui a parlare di

un pareggio ottimo che avrebbe

“ammazzato” le ambizioni di

primo posto del Siracusa. Le

cause di questa sconfitta posso-

no essere quindi riconducibili

all’enorme pressione subita dai

giocatori granata: diretta tv e

stadio pieno, infatti, possono

aver giocato contro il Trapani

che sin dai primi minuti, dopo il

rigore sbagliato da Barraco, ha

lasciato troppo campo agli ospi-

ti non riuscendo a giocare palla

a terra come nelle scorse setti-

mane. E’ stato un Trapani diver-

so, contratto e per la prima

volta, dopo quasi quattro mesi,

messo in difficoltà da una com-

pagine arcigna come quella are-

tusea. Non è successo nulla,

viene da dire, e domenica pros-

sima ci sarà già l’occasione di

riscattare questo ko amaro con il

match casalingo contro il

Barletta. Lì sì che potremo capi-

re quanto male possa aver fatto

questa debacle. Una sconfitta

che però non ha rovinato la festa

di domenica sera. Tra fuochi

d’artificio, coreografie e pioggia

(che ha reso ancora più storica la

serata), Trapani è riuscita a dare

un’ottima immagine di sé a

livello nazionale, dimostrando

(soprattutto la curva) di essere

da serie B.

Giuseppe Favara

Storica ma amara battaglia

Trapani cade ma non si fa maleLa capolista perde il derby ma rimane in vetta a +6

Il ventiquattresimo turno del

girone A di Eccellenza ha

emesso già qualche la senten-

za. La prima è che ormai il

Ribera di Totò Brucculeri, vitto-

rioso in casa per 1-0 sulla

Folgore, ha un piede e mezzo in

serie D e che l’Alcamo dovrà

presumibilmente accontentarsi

del secondo posto. La seconda è

che il Valderice ha perso l’ultimo

treno utile per sperare nel sogno

play-off. I bianconeri di Cristian

Ciaramella hanno pareggiato 1-1

dinanzi al pubblico amico contro

l’Akragas ed hanno registrato

così l’allungo in classifica della

capolista, ora distante otto punti.

Terzo risultato utile consecutivo

per gli alcamesi che hanno tenu-

to a distanza proprio l’Akragas

ma che adesso devono guardarsi

dall’avanzata del Kamarat. I

cammaratesi infatti con la vitto-

ria per 1-0 sulla Riviera Marmi si

sono portati a -1 dai bianconeri.

Per i giallorossi di Cavataio è

stato un ko amaro per le tante

occasioni sprecate e perchè ades-

so il distacco dal quinto posto,

momentaneamente occupato dal

Campofranco (che ha vinto 3-0 a

Terrasini), è di quattro lunghez-

ze. I custonacesi rimangono a

quota 39, un punto sopra il

Mazara che domenica ha rifilato

ben sette reti alla Palermitana,

rilanciandosi in zona play-off. E

domenica prossima c’è Riviera-

Mazara. Per i canarini da segna-

lare il poker messo a segno da

Jimoh. A metà classifica il

Valderice cade a San Cataldo per

2-0 e, come detto sopra, fallisce

una buona occasione per rientra-

re nella corsa ai play-off, ora lon-

tani dieci punti, e di allontanarsi

definitivamente dai play-out.

Dopo tre vittorie di seguito, si

interrompe così la serie positiva

dei neroverdi che dovranno ades-

so prima di tutto pensare a mette-

re al sicuro la salvezza. Dalle

retrovie, infatti, risale con rabbia

il Castellammare di Peppe

Mione. I ragazzi del presidente

Navarra si sono imposti sabato

pomeriggio per 4-2 in casa della

Parmonval in uno scontro diretto

per accaparrarsi le migliori posi-

zione dei play-out. Una doppietta

di Bruscia (giunto a quota 12) ed

un’altra di Virga hanno regalato

tre punti importanti che permet-

tono al Castellammare di supera-

re proprio i palermitani e di por-

tarsi a -1 dal Gemini (0-0 in casa

del Monreale), squadra che occu-

pa l’ultimo posto utile per i play-

out. La salvezza diretta è distante

sei punti, ma con un Bruscia così

nulla è impossibile. (g.f.)

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Eccellenza. Il Castellammare vince e può sperare ancora

Il Mazara di mister Putaggio (foto Pompei)C

he liberazione! Una

magia di Palmiteri al

’78 ha permesso, dome-

nica al Marsala 1912, di battere

il Palazzolo Acreide. Una rove-

sciata da posizione impossibile,

che con una parabole stranissi-

ma, si è insaccata alle spalle

dell’incolpevole Ferla. Per gli

azzurri è stata una vera e pro-

pria liberazione, non vinceva-

no, infatti, in casa dal mese di

novembre contro il Cosenza.

La tensione in campo si “taglia-

va a fette” diventava difficile,

complice il disastroso terreno di

gioco, anche il più facile disim-

pegno. Gli ospiti hanno dimo-

strato di meritare la posizione in

classifica, sciolinando un calcio

semplice ma anche ben conge-

niato, con un Bonarrigo che

impreziosiva le azioni della sua

squadra. Di Masi, comunque,

non è stato impensierito più di

tanto. Il Marsala ha avuto le

occasioni più clamorose, per

passare in vantaggio, soprattut-

to nel primo tempo, con

Palmiteri e Farina, ma il portie-

re ospite è stato sempre bravo a

respingere in calcio d’angolo.

Nella ripresa, i padroni di casa

aumentavano il proprio forcing,

senza riuscire mai, tuttavia, a

creare delle insidie preoccupan-

ti. E’ servita, ancora una volta,

una magia di Palmiteri a toglie-

re le castagne dal fuoco, ancora

una volta con un gol impossibi-

le. “Nonostante da tempo inse-

guivamo la vittoria, la squadra

ha sempre espresso un buon

calcio, abbiamo cambiato qual-

cosina a livello tattico, giocan-

do con due attaccanti centrali

con Conti rifinitore. Daniele è

stato molto bravo oggi, metten-

do in imbarazzo più volte i cen-

trali difensivi del Palazzolo. Il

campo non ha favorito le gioca-

te di entrambe le squadre ed è

stata indispensabile una magia

di Palmiteri per portare a casa

questi tre punti”. - Conclude

Sciacca – “adesso già pensiamo

al turno infrasettimanale di

mercoledì contro l’Hinterreg-

gio, nella speranza di continua-

re a far punti e raggiungere i

nostri obiettivi di inizio stagio-

ne”. (n.d.)

//////////////////////////////////////////////////////////////

Il Marsala torna al successo

Rete decisiva di PalmiteriSerie D, azzurri ok contro il Palazzolo

L’opinione di Antonio Ingrassia

Fatale l’errore di Barraco

“Fatto il gol su rigore,

baso la mia tattica su tre

componenti: tutti in dife-

sa, qualche fallaccio e viva le

ripartenze. Se la sorte ci aiuta

portiamo i tre punti a casa”.

E’ questo ciò che avrà pensa-

to l’allenatore aretuseo Sottil,

pescato spesso fuori dall’area

tecnica dai miei occhi a grida-

re come un forsennato. E

tutto gli è girato bene.

Sicuramente era già scritto

che doveva andare così, per-

ché se Dario Barraco avesse

infilato quel pallone sicura-

mente parleremmo di cose

ben diverse. Nelle partite più

importanti e attese è sempre

così. Chi segna prima vince.

E’ una specie di regola del

calcio. Dopo il rigore di

Testardi, rozzo e ingenuo nel

fallaccio che ha causato la sua

espulsione, il Trapani è entra-

to in trance. Gioco lento e

compassato nel primo tempo

e qualche errore in più. Se

aggiungiamo che il Siracusa

ha costantemente raddoppia-

to sulle fasce il gioco è fatto.

La manovra del Trapani, è

annegata tra le maglie di una

specie di muro invalicabile

perché troppo pieno di matto-

ni. Nonostante ciò quattro le

occasioni da mordersi le dita

(Gambino, palo, Gambino,

Barraco). Soprattutto nella

ripresa quando i granata cre-

devano sempre di più di non

aver nulla da perdere. Il

Siracusa è stato galvanizzato,

tre le altre cose, dal rigore

parato da Baiocco e dal van-

taggio di Testardi. Sullo stes-

so tema all’inverso il Trapani

ha avuto attimi di smarrimen-

to nella prima fase. E così gli

ospiti molto carichi hanno

avuto il coltello dalla parte

del manico. Sottil ha chiuso

tutte le porte e chi s’è visto s’è

visto. Mossa azzeccata per-

ché gli è andata bene. Chi

vince nel calcio ha sempre

ragione, come pure ha ragio-

ne chi si trova in vetta a sei

punti di distacco dalla secon-

da, cosa che nessuno in pre-

cedenza avrebbe mai creduto

a nove gare dalla fine.

Ribera

Alcamo

Kamarat

Akragas

Atletico Campofranco

Riviera Marmi

Mazara

Audace Monreale

Sancataldese

Valderice

S. Giovanni Gemini

Castellammare

Parmonval

Folgore

Terrasini

Palermitana

CLASSIFICA

57

49

48

44

43

39

38

35

35

33

28

27

26

21

13

3

Trapani

Siracusa (-5)

Spezia

Pergocrema (-1)

Cremonese (-6)

Carrarese

Barletta

V. Lanciano (-1)*

Sudtirol

Portogruaro

Frosinone

Prato

Triestina

Andria Bat

Piacenza (-6)*

Latina

Bassano

Feralpisalò

* una partita in meno

CLASSIFICA

49

43

41

38

38

37

36

36

35

35

33

28

28

24

24

23

22

21

L’Alcamo non va oltre il pari e saluta il Ribera

Ko per Riviera e Valderice, il Mazara ne fa 7

Affronterete questo inizio di settima-na con grande grinta ed ottimismo,grazie alla presenza della Luna nelsegno amico del Leone.

Raggiungere una posizione di comandopuò essere un'idea allettante ma pervoi è molto più interessante vivere inarmonia con le persone che amate.

La Luna in aspetto armonico nel segnodel Leone farà in modo che la vostragiornata sia leggera e spensierata.Avrete molte occasioni di divertirvi.

Oggi potreste trovarvi a disagio sulluogo di lavoro a causa di qualche spia-cevole pettegolezzo che un collega hadiffuso per mettervi in cattiva luce.

Grazie alla presenza della Luna nelvostro segno riuscirete a viveremomenti di pura euforia oggi, in tuttii settori della vostra vita.

Il Sole in opposizione nel segno deiPesci e vi mette di fronte ad alcunescelte importanti da fare nel più brevetempo possibile.

La vostra capacità di lavorare inteam è eccellente. Sapete semprecosa dire e come dirlo. Sarete ottimitrascinatori.

Una situazione che pensavate diavere sotto controllo potrebbeevolvere in modo del tutto imprevi-sto e gettarvi nell'ansia.

La presenza calorosa e confortantedella Luna nel segno amico del Leonevi aiuterà quest' oggi a sentirvi a vostroagio in qualunque situazione.

Durante la giornata di oggi Venereentrerà nel segno amico del Toro econ i suoi influssi positivi riscalde-rà il vostro cuore.

L'ingresso di Venere in Toro inaspetto disarmonico durante lagiornata potrebbe portarvi a ricre-dervi su qualcosa o su qualcuno.

Oggi Venere si trova nel segno amicodel Toro e riporterà la passione nellavostra vita. Ultimamente eravate unpo' spenti sentimentalmente.

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Page 8: 6 marzo 2012

8 Martedì 6 Marzo 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT

La Pallacanestro Trapani

supera anche l’unico

“avversario credibile”

del girone e mette il suo cam-

mino verso il primo posto, in

previsione play off, decisamen-

te in discesa. Non che ci fosse

mai stata salita nel campionato

della squadra allenata da Flavio

Priulla ma sicuramente

Acireale, sebbene non al livello

dei granata, ha confermato di

essere una compagine di ottima

caratura per la categoria. Lo

score finale di 83-72 in favore

della Pallacanestro Trapani

testimonia la buona prestazione

della squadra di casa che ha

avuto il merito di restare “vici-

na” nel punteggio alla capoli-

sta. Trapani ha dato la scrollata

decisiva nel terzo quarto, chiu-

so 72-54 per i granata. Tra le

varie note positive, quella sicu-

ramente più importante è la

partita disputata da Davide

Virgilio, al rientro a quasi tre

mesi di distanza dall’infortunio

muscolare che aveva accusato

alla fine del girone d’andata. Il

capitano ha messo a segno 11

punti, con 4/4 dal campo.

Straordinaria la prestazione di

Ariel Svoboda, 27 punti per il

fuoriclasse argentino con 4/9

dal campo e 4/8 dalla lunga

distanza. Non era al top Gus

Imsandt ma anche il giovane

“gauchito” è andato in doppia

cifra (10 punti). “Siamo con-

tenti di aver ritrovato il nostro

capitano Davide Virgilio - ha

detto coach Priulla - che si è

dimostrato in condizioni accet-

tabili nonostante il lungo stop.

Sono stati 40 minuti combattu-

ti che hanno confermato il

valore di un’avversaria che del

resto anche all’andata ci aveva

impegnati. Avevo chiesto ai

miei giocatori attenzione difen-

siva e le risposte, giunte soprat-

tutto nel primo e nel terzo

periodo, sono state positive.

Adesso proseguiamo a lavorare

in vista della trasferta di

Soverato - conclude il tecnico -

e solamente dopo questa partita

inizieremo a pensare alla Final

Eight di Coppa Italia”.

Trapani passa anche ad Acireale

Buona prestazione di Davide VirgilioIl capitano è tornato sul parquet dopo circa tre mesi dall’infortunio

Basket Dnc

La Sigel Marsala rialza la testa

Nuova Jolly sconfitta 68-60

La Sigel Marsala tra

tante difficoltà, visto il

dover girovagare in

vari palazzetti sportivi, riesce

a portare a casa un’altra vitto-

ria. Si è imposta contro la

Nuova Jolly Reggio Calabria

per 68 a 60. Una partita diffi-

cile, nonostante la Sigel aves-

se già vinto nella gara d’anda-

ta e vantasse qualche punto di

vantaggio in classifica. La

squadra si è dovuta trasferire

da Petrosino a Trapani per

l’assenza in città di un impian-

to sportivo in cui giocare,

vista l’indisponibilità dell’im-

pianto petrosileno, reso inagi-

bile da atti vandalici. La sod-

disfazione in casa azzurra

emerge nelle parole del DG

Scavone: “Questa è una socie-

tà che non piange su quello

che accade e riesce sempre a

iniziare daccapo. Non abbia-

mo una nostra casa e siamo

perennemente alla ricerca. E’

come se giocassimo sempre

fuori. Speriamo di chiudere la

stagione con l’obiettivo che ci

eravamo prefissati e poi ini-

ziare una nuova stagione in

modo migliore”. “Durante

questa stagione ne abbiamo

viste tante ed è solo il grande

amore che abbiamo per que-

sto sport che ci spinge ad

andare avanti, a cercare sem-

pre una soluzione – aggiunge

il team manager della Sigel

Pallacanestro Marsala,

Alfonso Cascoschi – Ma il

problema degli impianti ci sta

veramente mettendo a dura

prova”. Le avversità presenta-

te durante la stagione hanno

messo in luce, comunque, le

doti caratteriali di una squadra

che da neopromossa sta otte-

nendo dei pregevoli risultati.

Nicola Donato

Fine settimana più che

positivo per le quattro

compagini trapanesi

impegnate nel campionato di

serie C regionale di basket.

L’Eni Gate Power Paceco del

presidente D’Agate, ormai

sicura del primo posto in clas-

sifica, si è imposta 83-59 sulla

Pallacanestro Bagheria Villa

Santa Teresa. Decisivo, ai fini

del risultato, nel successo

contro il fanalino di coda è

stato il solito Mallon, autore

di 22 punti. I pacecoti adesso

possono dedicarsi del tutto ai

play-off che cominceranno il

prossimo 25 marzo. La vitto-

ria più importante l’ha ottenu-

ta il Basket Mazara che ha

vinto lo scontro diretto contro

la Polisportiva Mario Mura

Canicattì per 85-47, scrivendo

una vera e propria pagina di

storia della pallacanestro

mazarese. I canarini infatti si

sono portati così al secondo

posto con 32 punti, in coabita-

zione proprio con Canicattì e

l’Aquila Palermo che si è

imposta 101-96 sulla

Studentesca Licata nell’altro

big match della giornata.

Sorride anche la Virtus

Alcamo che supera agevol-

mente la Studentesca Gela

con uno sfavillante 86-38. Gli

alcamesi tornano così al suc-

cesso dopo la debacle della

settimana scorsa contro

Empedocle e si portano a

quota 28 punti, subito dietro

le prime. Successo, infine, per

la Virtus Trapani che ritrova i

due punti dopo aver incassato

quattro ko negli ultimi quattro

turni. I ragazzi di coach

Genovese hanno trionfato

sabato per 79-55 in casa di

Capo D’Orlando. (g.f.)

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En plein delle trapanesi

Mazara fa suo il big match

Basket C regionale, ventunesimo turno

didascalia

Michele Gaetano Festino

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