BRENDOLA

risolto il blocco

del casellodi montecchio

i primi in provincia

contro le alluvioni

premiati come

comune virtuoso

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BRENDOLA

verso una raccolta di qualità

I Comuni del territorio servito da Agno Chiampo Ambiente hanno raggiunto, grazie alla collabora-zione dei propri cittadini, buone percentuali di raccolta differenziata, che si attestano intorno al 65% sul totale dei rifi uti raccolti. Tuttavia, vi sono ancora ampi margini di miglio-ramento, poiché si riscontra la presenza, nel ri-fi uto secco indifferenziato, di una quantità impor-tante di materiali riciclabili, come carta e plastica. Ciascuno di noi ha una responsabilità diretta sui risultati di raccolta differenziata: i grandi cambia-menti in questo campo sono il risultato di tanti piccoli gesti quotidiani.

TUTTE LE UTENZE RICEVERANNO UNA GUIDA CON INFORMAZIONI UTILI PER UN CORRETTO CONFERIMENTO DEI RIFIUTI.

siamo riciclabili: plastica e lattine

siamo riciclabili: carta, cartone e contenitori per bevande

siamo riciclabili: tutte le sigle

il contenitore è in acciaio e va gettato con le lattine.

il contenitore è in alluminio e va gettato con le lattine.

questa sigla rappresenta tutti i contenitori a base carta (a partire dal 25%) che devono essere conferiti tramite il servizio porta a porta e/o all’ecocentro.Attenzione: anche i contenitori in cartone per bevande (ad esempio, i contenitori di succhi, panna, ecc.) riporta-no questo simbolo e vanno gettati con la carta.

plastica composta da polietilene. Si getta fra gli imballaggi in plastica.

plastica composta da polietilene tereftalato. Si getta fra gli imballaggi in plastica.

plastica composta da polipropilene. Si getta fra gli imballaggi in plastica.

contenitore di polistirolo. Si getta fra gli imballaggi in plastica.

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novità

plastica composta da polivincloruro. Si getta fra gli imballaggi in plastica.

PVC

contenitore di vetro: deve essere conferito nel contenitore del vetro.

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gro

up.it

per informazioni:www.agnochiampoambiente.itinfo@agnochiampoambiente.it

Tel. 0444 492412

segnalazioni sui servizi di raccolta: 840 000 540

siamo riciclabili!

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BRENDOLA

Carissimi cittadini, come sottolineato anche dall’associazione dei comuni d’Italia (Anci), amministrare nel 2012 non è stato facile. La crisi finanziaria ha comportato pesanti tagli ai trasferimenti degli Enti locali e provvedimenti imposti ai comuni, senza distinzione tra gestioni virtuose e amministrazioni in dissesto. Ci siamo trovati improvvisamente con nessuna certezza circa le risorse statali per poter garantire servizi essenziali, solo in parte compensate dall’ingiusta introduzione dell’Imu. Il prossimo anno prov-vederemo ad un taglio delle aliquote Imu, che si aggiungerà agli sconti che abbiamo già applicato per disabili e famiglie numerose e alla creazione di un fondo per le persone in difficoltà economiche. Il Ministero dell’Economia ha ufficialmente dichiarato Brendola comune virtuoso per l’esercizio finanziario 2011. Vogliamo condividere con tutti voi questo merito, perché tale risultato dipende anche dalla correttezza dei comportamenti e dal rispetto dei doveri civici dei cittadini.Tra le principali opere completate quest’anno ricordo il bacino di laminazione del Palù e l’escavazione del letto del fiumicello Brendola, che ci mettono al riparo da rischi in caso di alluvioni. L’iter del PAT, il documento di programmazione ur-banistica e ambientale, dopo due anni di lavori si è concluso, con un equilibrio fra sviluppo del territorio, recupero dell’esistente, valorizzazione e tutela di aree storiche e di pregio naturalistico. Grazie all’installazione dei Velo Ok e alla prossima realizzazione della rotatoria dell’Orna, già ap-paltata, la viabilità a Brendola sarà più sicura. La “Casa dell’acqua” è un progetto concreto di alto valore ecologico.Le associazioni sono fondamentali alla vita di un paese, per questo i fondi per il sociale e i progetti culturali sono stati e rimarran-no elevati. Il palazzetto dello sport, che inaugureremo a breve, risponde all’aumento delle attività sportive che coinvolgono sem-pre più bambini, ragazzi, genitori e adulti di Brendola. È nostra con-vinzione che lo sport sia uno straordinario mezzo di formazione e di benessere. Anche il campo da bocce costituirà un luogo di ritrovo per i nostri anziani.Voglio ringraziare le aziende e gli imprenditori, piccoli e grandi, di Brendola perché, nonostan-te la crisi, ogni giorno resistono e si impegna-no, continuando a garantire prosperità al pae-se. Dico loro grazie anche per tutte le volte che hanno esercitato la responsabilità sociale, parteci-pando ad iniziative di solidarietà, come testimoniato recentemente dal pulmino donato alla Fondazione Paolino Massignan. Ringrazio anche le persone che dedicano tempo ed energie agli altri e alla comunità, attraverso il volonta-riato, rendendo Brendola ancora più vivibile. Auspico, a nome dell’Amministrazione, un felice anno nuovo per tutti, in particolare per quanti hanno dovuto affrontare problemi di salute, difficoltà lavorative o altre situazioni di disagio. Buon 2013.

il Sindaco Renato Ceron

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Nasce il portale Brendola Dialoga, un blog per tenere informati i cittadini, dando inoltre spazio alle associazioni che potranno presentare i loro progetti e a chiunque voglia condividere le proprie esperienze e opinioni.

brendoladialoga.wordpress.comVi sarà inoltre la possibilità di iscriversi a un’apposita newsletter per ricevere direttamente nella propria casella mail le ultime notizie ed informazioni.Iscriversi alla newsletter è semplice, basta inviare la propria richiesta all’indirizzo

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dopo 20 anni arriva la bretella

Un grande risultato per gli sforzi fatti dall’amministrazione comunale di Bren-dola. Nel novembre 2011 infatti il Sindaco Renato Ceron, assieme alla collega mon-tecchiana Milena Cecchetto, ha guidato una delegazione di sindaci e rappresentanti di categorie economiche e sindacali presso la sede veronese della società Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova SpA. In-contro che ha portato alla firma dell’ac-cordo sull’inizio dei lavori, che si è concre-tizzato con il posizionamento dell’apposito cartello e la partenza degli espropri il 3 luglio di quest’anno, dopo più di vent’anni di indecisione.

I segni che oggi si scorgono sul terreno co-stituiscono il cosiddetto “scortico super-ficiale” che servirà a predisporre le “rial-zate”, ovvero i terrapieni che sosterranno la strada. Accanto all’attuale rotatoria in uscita dello svincolo è stato poi realizzato un centro operativo, che servirà da base cantieristica durante la costruzione delle nuove infrastrutture.

Fortunatamente i disagi alla viabilità duran-te lo svolgimento dei lavori saranno ridotti al minimo, visto che il nuovo tratto verrà innestato nell’attuale rete stradale solo una volta ultimato, tramite due rotatorie: una provvisoria sulla SR11, e quella attuale di fronte allo svincolo di Alte. Quest’ultima resterà invariata fino all’apertura del nuovo casello, quando verrà ampliata e rinnovata. La fine dei lavori è prevista tra circa due anni.

Si sta inoltre concordando con Società Autostrade l’allargamento della Stradella Soastene, permettendo di decongestiona-re ulteriormente il traffico sulla rotatoria del casello durante i lavori.

Sono finalmente iniziati i lavori per la bretella, una delle opere viabilistiche più attese degli ultimi anni per tutto l’Ovest Vicentino.

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“Siamo riusciti finalmente a portare a casa un’opera fondamentale – dichiara il Sindaco Renato Ceron - con la volon-tà e la determinazione che negli ultimi 20 anni sono mancate. In quello snodo viabilistico così importante la bretella risolverà il problema del traffico, ormai divenuto insostenibile, agevolando così le imprese della zona e i cittadini. Un grazie particolare va alla collega Milena Cecchetto, che ha partecipato a questa battaglia con altrettanta decisione. “

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brendola al sicuro dal rischio alluvioniGli sforzi fatti per mettere in sicurezza il territorio dal rischio idrogeologico stanno dando i loro frutti.

Lo dimostrano i due recenti episodi di maltempo, a due anni dalla grande allu-vione del 2010, che hanno messo a dura prova il territorio vicentino, il 10 e il 18 novembre. Durante le forti piogge del-lo scorso mese il bacino, realizzato per contenere le piene dello scolo Degora, in località Palù, è entrato in funzione per

ben due volte, dimostrando la sua effica-cia nel garantire la sicurezza dalle eson-dazioni, con i suoi 98 mila metri cubi di capacità.

Brendola, in anticipo su tutta la provincia, ha preso provvedimenti importantissimi per tutelare il proprio delicato equilibrio idraulico, utilizzando i fondi ricevuti dal ministero dell’ambiente nel 2008 per un totale di 3 milioni di euro.Un milione e mezzo è stato utilizzato per la ricalibratura completa del fiumi-cello Brendola, abbassando il fondale di 70 centimetri dalla zona industriale fino a Via Madonna dei Prati, mentre l’altra metà della somma è andata alla costru-zione del bacino di laminazione, in colla-borazione con il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta. La terra scavata per costruire il bacino è stata riutilizzata per creare degli argini per il bacino stesso, alti circa due metri e mezzo rispetto alla campagna.Vista poi l’efficacia della recente ricali-bratura del Signoletto, nella zona di Via Einaudi, l’intenzione è quella di procede-

re a ricalibrare tutto il Signolo, lavori questi che verranno svolti in sinergia con il futuro cantiere per il nuovo ca-sello autostradale.

Altri importanti provvedimen-ti portati a termine sul versante idraulico sono stati presi nella zona di Soastene/Pacinotti. A settembre è terminato l’intervento di rifaci-mento delle tubature per lo scolo delle acque meteoriche che insieme alla pulizia degli scoli esistenti e con l’utilizzo del canale antistan-te la zona industriale ha risolto i problemi di allagamento che pro-curavano forti disagi alle aziende circostanti.

I lavori avevano subito una battu-ta d’arresto a causa del fallimento di una delle ditte in appalto, ma si sono conclusi con successo, preve-nendo dall’allagamento tutta la zona in occasione delle forti piogge di novembre.

Con l’occasione è stata completata la rete fognaria con separazione delle acque nere e bianche, in col-laborazione con Acque del Chiam-po. L’intervento ha coinvolto Via Roccolo, Via Gentile e Via Puccini, con la successiva asfaltatura delle strade interessate.

Il bacino in funzione durante l’alluvione

Il canale di ingresso al bacino

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proGettiscuolaNumerosi sono i progetti che, per vo-lontà dell’Assessore alla Cultura Bar-bara Tamiozzo, seguono un percorso che parte dai più piccini delle scuole materne fino ai ragazzi delle secondarie. Tutti i progetti sono possibili grazie alle maestre e ai maestri che sono il vero motore di tutte le attività.

proGetto letturaEsteso anche alle scuole materne, il progetto coinvolge gli alunni del territo-rio attraverso una serie di incontri con

premiati comecomune virtuosoIl Comune di Brendola è tra i 143 Co-muni italiani, con più di cinquemila abi-tanti, dichiarati “virtuosi” con un decre-to a firma del ministro dell’Economia e delle Finanze, Mario Monti. La decisione del Governo, che premia la sana gestio-ne contabile, è stata oggetto di un con-ferenza stampa svoltasi in Municipio a Brendola alla quale è intervenuta l’asses-sore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Elena Donazzan a fianco del sin-

daco Renato Ceron. (foto sotto)

“Ho scelto Brendola – ha esordito l’as-sessore Donazzan – perché ho un lega-me particolare con questa amministra-zione comunale che sta lavorando bene, realizzando molte opere pubbliche, seppur nel rispetto dei tanti vincoli, ed è riuscita ad avere una certificazione di bilancio molto importante”.

I parametri per la determinazione del-la “virtuosità” sono quattro: l’autono-mia finanziaria (cioè quanto si incassa da produzione di servizi e da tributi in rapporto al totale delle entrate); l’equili-

autori, laboratori e attività che impiega-no tecniche di approccio ai personaggi delle fiabe fino a corsi di teatro.

aspettando nataleNello stesso filone sono stati coinvolti anche i genitori con corsi di lettura ad alta voce molto importante per i bam-bini, In occasione delle feste, grazie ai volontari si sono organizzati incontri dedicati al Natale, con letture a tema per i bambini e laboratori creativi tenuti presso la Biblioteca Civica.

tutti a teatroQuest’anno importante è stata la siner-gia con la Sala Comunità di Vò, che ha

brio di bilancio (cioè le entrate correnti che riescono a coprire le spese corren-ti aumentate dal rimborso mutui-quota capitale); terzo parametro: la capacita di riscossione delle proprie entrate e dei propri crediti nuovi e pregressi; infine, come ultimo parametro, il rispetto del Patto di Stabilità.Il sindaco Renato Ceron: “In questi anni, nonostante tantissime difficoltà econo-miche, abbiamo cercato di amministrare come il buon padre di famiglia. Il merito di questo riconoscimento è indubbia-mente della squadra di cui faccio parte, composta da assessori e consiglieri di-sponibili e competenti, ma anche degli uffici comunali efficienti e preparati che sono di supporto alla nostra azione am-ministrativa”. Questa certificazione di virtuosità “pre-mia” i Comuni con la possibilità di usu-fruire di un “bonus finanziario” nell’anno 2012: “Con questa Giunta, il Comune – ha sottolineato il sindaco Ceron – ha sempre rispettato il Patto di stabilità. Ed ora, con questo premio, potremo sbloc-care i pagamenti agli imprenditori nostri fornitori di ulteriori 300.000 euro circa”.

visto riduzioni per i bambini coinvolti nelle attività e l’adozione a turno da par-te di ciascuna classe di uno spettacolo di “Porta papà a Teatro”. Il successo dell’i-niziativa ha portato a mettere in scena ogni domenica interessata la replica del-lo spettacolo.

salvato l’asilo Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale, grazie all’aumento dei fondi stanziati alle Scuole Asilo Angeli Custodi, ha permesso la sopravvivenza dell’isti-tuto. Lo stanziamento ammonta a circa 200.000 euro.

Un nuovo modo di bere acqua: economica, sicura e ri-spettosa dell’ambiente.

È stata inaugurata lunedì 3 dicembre, in Via Vivaldi, la nuovissi-ma casa dell’acqua. Presso il distributore sarà possibile rifornirsi di acqua fresca, sia gasata che naturale, controllata e di grande qualità. L’acqua erogata direttamente sul territorio offrirà numero-si vantaggi in termini ecologici: tonnellate di CO2 in meno nell’atmosfera dovute al trasporto e materiale PET rispar-miato per la produzione di bottiglie, incentivando l’uso di contenitori in vetro riutilizzabili. Inoltre l’acqua erogata viene microfiltrata,sterilizzata e refrigerata, rimuovendo le eventuali tracce di cloro, odori e sapori sgraditi, rendendola sicura e più gradevole rispetto alla normale acqua di rubinetto.

Casa dell’acquaCome è fatta una “Casa dell’Acqua”?

Le “case” permettono la produzione e la distribuzione di ac-qua naturale, refrigerata e frizzante. Sono realizzate con mate-riali resistenti ed eco-compatibili idonei al contatto con l’acqua, nel rispetto delle norme italiane UNI/CEI ed europee. Si tratta di strutture prefabbricate, a basso impatto ambientale, di metri 3×3, posizionate in un’area di circa 15 metri quadrati. All’inter-no sono collocate le apparecchiature di trattamento dell’ac-qua, filtrazione meccanica, raffreddamento ed addizione di ani-dride carbonica. Gli erogatori dell’acqua, posizionati all’esterno, sono riparati da una pensilina a disposizione della cittadinanza ad ogni ora del giorno. L’erogazione automatica dell’acqua è attivata con un sistema elettronico temporizzato, in modo da evitare sprechi. Il costo dell’acqua naturale o frizzante erogata è di 5 centesimi al litro, destinati a coprire i costi di gestione e manutenzione della struttura e contenere eventuali sprechi. Per quanto riguarda i controlli sulla qualità dell’acqua erogata, sono eseguiti sia dai laboratori interni di Acque del Chiampo sia dall’Ulss 5. In pratica un doppio controllo e un punto di mo-nitoraggio aggiuntivo della rete idrica del comune di Brendola.

All’inaugurazione il Sindaco di Brendola Renato Ceron e il presi-dente di Acque del Chiampo, Antonio Fracasso.

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BRENDOLA

lavori in corsocontinuano i lavori per il nuovo polo di aGGreGaZione

Si avviano verso la conclusione i lavori di costruzione del nuo-vo palazzetto dello sport. Gli interventi ancora necessari per il completamento riguardano la posa della pavimentazione in par-quet e la sistemazione degli arre-di. In questi giorni si sta proce-dendo inoltre al completamento della nuova area di parcheggio. Inoltre si è conclusa la gara di as-segnazione dei lavori per il nuovo bocciodromo. Queste nuove in-

frastrutture si inseriscono nel progetto più ampio voluto dall’Amministrazione di creare una zona polisportiva che funga anche da spazio di aggregazione e ritrovo per giovani, anziani e famiglie. Verrà infatti realizzata una nuova viabilità di accesso agli impianti, con la realizzazione di un tratto di strada collegato a Strada delle Asse. Il fine ultimo è quello di creare attorno agli impianti e alle scuole una zona esclu-sivamente pedonale, per permettere ad adulti e bambini di muoversi e incontrarsi liberamente senza il pericolo del traffico. A breve verrà anche calendarizzata la sistemazione dell’impianto del tennis, in collaborazione con la Polisportiva.

rotatoria dell’orna, la Gara è iniZiata

Alla fine di un iter burocratico lun-ghissimo è finalmente iniziata la gara di assegnazione per la costruzione della nuova rotatoria in zona Orna. Il progetto definitivo è stato approva-to dopo aver incassato pareri positivi da tutti gli enti coinvolti, per non cre-are problemi viabilistici e alle attività commerciali circostanti. In concomi-tanza con i lavori per la rotatoria ver-ranno riviste e risistemate le fermate dell’autobus, verranno sistemate le entrate di accesso alle attività com-merciali e messi in sicurezza tutti gli attraversamenti pedonali, da sempre una criticità in quella zona.

l’incompiuta è benedi tutti

La semplice e suggestiva illuminazione della Chiesa Incompiuta del Cerro nei giorni dell’Avvento, vuole dimostrare che continua da parte di questa Ammini-strazione la volontà di riconsegnare la Chiesa al suo destino “civico”.Per troppo tempo si è voluto “riempire” quell’edificio di aspettative ed interessi inadeguati, con il risultato che un Bene, che doveva essere tutelato in quanto tale, è andato in rovina.I lavori che si sono conclusi da pochi giorni sono un ulteriore passo concordato con la Sovrintendenza per raggiungere una consapevolezza conoscitiva tecnica, statica e formale, ed una messa in si-curezza per tappe dell’intero corpo della Chiesa.Questo con il solo scopo di rendere possibile una nuova e mai raggiun-ta utilità pubblica, completamente a servizio della comunità brendolana, attraverso un progetto di “recupero” che si evolverà nella conoscenza della cittadinanza e nella ricerca consape-vole, concreta ed efficace di fondi.

nuovi marciapiedi, in primavera il secondo stralcio

L’avvento del nuovo anno permetterà di portare a termine i lavori iniziati per la costruzione dei marciapiedi in zona Revese, progetto interamente finan-ziato dal Comune. Il primo stralcio già realizzato ha visto la sistemazione dei marciapiedi della zona Revese. Purtrop-po le norme stringenti del Patto di Sta-bilità hanno impedito di procedere con il secondo stralcio, che è stato quindi rinviato alla prossima primavera, anche per garantire il pagamento in tempi brevi alle imprese coinvolte. Contem-poraneamente a questo secondo stral-cio verranno anche rinnovati gli arredi urbani della zona e l’illuminazione.

nuovi reperti alla rocca

Continuano gli scavi alla Rocca Dei Vescovi presso la torre principale che hanno portato a ritrovamenti molto interessanti con particolare riferimen-to alla presenza di una sepoltura in fos-sa che potrebbe rimandare ad un arco cronologico fra l’VIII e IX secolo.

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alla scoperta del p.a.t.

che cos’è il p.a.t.?Il P.A.T. è il nuovo strumento urbanistico che, assieme al P.I. (Piano degli Interven-ti) sostituirà il vecchio P.R.G. (Piano Re-golatore Generale).

Il P.A.T. una volta stabilito in concerto con Regione e Provincia, stabilirà la cor-nice normativa entro la quale il Comune potrà effettuare le scelte dettagliate sul piano urbanistico tramite il Piano degli Interventi. Esso infatti conterrà alcuni “vincoli” stabiliti a livello sovracomuna-le, individuerà le zone caratterizzate da particolari fragilità (dette invarianti) e le zone trasformabili.

Tra i vincoli individuati (a livello regiona-le e scaturiti da semplici calcoli aritmeti-

una risorsa per i Giovani e contro la speculaZione

Riqualificazione e tutela del ter-ritorio, possibilità per i giovani e contrasto alla speculazione. Sono questi gli obiettivi che l’Ammini-strazione ha deciso di persegui-re in sede di redazione del nuovo P.A.T. Data la fragilità del territorio brendolano, crediamo che si debba favorire la corretta integrazione dell’uomo all’interno dell’ambiente, diventando così il primo guardiano del territorio in cui vive.

rivitaliZZiamo le antiche contrade

Si è deciso di favorire in modo rilevante il recupero delle costruzioni già esistenti, per una rivitalizzazione delle antiche contrade e del centro storico, dopo anni di immobilismo che ha causato l’abbandono o la scarsa fruizione di fabbricati storici. Per le nuove edificazioni, ove necessarie, maggiori vantaggi in termini di oneri di perequazione andranno ai figli e parenti dei contradaioli, o a chi vincolerà ad inalie-nabilità, disincentivando così la speculazione. Scelta questa dettata dalla necessità di favorire i giovani cittadini, che spesso si trovano costretti a cercare alloggio altrove, frammentando le famiglie.

ci, peraltro non modificabili a livello co-munale) viene indicato anche il rapporto tra superficie agricola ed edificabile. Si tratta soltanto di un parametro di svilup-po potenziale e non già pianificato e di sicura realizzazione. Non significa perciò che questo volume a disposizione verrà utilizzato per intero indiscriminatamen-te, come paventato da qualcuno, ma sarà tutelato con parsimonia da qui ai pros-simi 20 anni.

Il PAT non localizza volumi e non asse-gna diritti edificatori su singole proprie-tà, ma stabilisce le quantità generali di dimensionamento per tutto il territorio: in questo modo i diritti edificatori non sono più direttamente legati alla pro-

Da quando è stato introdotto, con una legge regionale del 2004, il P.A.T. (Piano di Assetto del Territorio) è stato fonte di grande interesse, ma vista la sua complessità, anche di qualche fraintendimento. Per-tanto sono doverose alcune precisazioni su questo strumento che rappresenta una svolta importante nel processo di pianificazione del territorio.

prietà delle aree, ma diventano un bene comune, una risorsa della comunità che sarà puntualmente localizzata dal Piano degli Interventi, in funzione delle priorità che saranno stabilite.

È fondamentale che i cittadini compren-dano che il PAT è uno strumento pro-grammatico di Pianificazione delTerritorio Comunale: deve quindi indi-viduare le problematiche di carattere generale.

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BRENDOLAluminarieCome consuetudine, ogni dicembre l’Amministrazione sviluppa un pro-getto assieme ai commercianti bren-dolani per festeggiare e addobbare la città in occasione del Natale. Pur-troppo quest’anno, complice la crisi, molti commercianti si sono trovati in difficoltà nell’aderire ai lavori di affis-sione delle tradizionali luminarie. Per-tanto i commercianti hanno deciso di appendere un numero più ristretto di luminarie e nel contempo di organiz-zare una manifestazione in piazza il 23 dicembre, dedicata a tutti i bambini. Per tutto il pomeriggio Babbo Natale raccoglierà le letterine dei bam- bini e simpatici clown allieteranno il po- me-riggio.Tutto il ricavato verrà devoluto a Telethon, Città della Speranza, Asso- ciazione Fibrosi Cistica e Noi Insieme, per un Natale all’insegna dell’incontro, dell’allegria e della solidarietà.

concerto di nataleAnche quest’anno l’Amministrazione di Brendola offrirà ai cittadini due concerti natalizi con ospiti prestigiosi all’insegna della grande musica. Il primo concerto è in programma per mercoledì 26 dicem-bre, alle ore 20.45 presso la chiesa di S. Stefano a Vò. Ad esibirsi il coro polifoni-co “Chori Canticum” con la partecipa-zione del baritono Pier Zordan, e il coro lirico “Pellizzari” di Arzignano. Il reper-torio prevede l’esecuzione della “Messa di Gloria”, capolavoro di P. Mascagni, se-guita da un medley di canti natalizi.www.choricanticum.it

Il secondo concerto in programma do-menica 30 dicembre presso la chiesa di S. Michele vedrà esibirsi la grande Or-chestra da Camera “Accademia Secolo XXI” di Legnago, composta da orche-strali provenienti dalle più prestigiose orchestre internazionali, affiancati da giovani promesse della musica. Si esibi-ranno anche i gruppi corali “Le Voci dei Berici” di Arcugnano, e il “Gruppo Cora-le El Soco” di Grisignano.www.accademiasecoloventuno.itwww.coralelevocideiberici.itwww.gruppocoraleelsoco.it

Entrambi i concerti sono ad ingresso gratutito.

brendola premia i suoi studenti

Uno degli obiettivi dell’Amministrazione è promuovere la cultura in tutte le sue forme sin dalla giovane età.Anche quest’anno, il 26 di ottobre, sono stati premiati gli studenti brendolani più meritevoli, con due borse di studio del valore di 516 € ciascuna.Giovanni Casarotto, iscritto al liceo G. B. Quadri, è il vincitore della prima borsa di studio “Comunale” rilasciata diretta-mente dal Comune.Marco Magagnani, iscritto al corso di Laurea Magistrale in Linguistica si aggiu-dica invece la 13° borsa di studio “Giu-

seppe Girotto”.

arriva una nuova diriGente

L’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Barbara Tamiozzo, a nome di tutta l’Amministrazione e della cittadi-nanza porge un caloroso benvenuto alla nuova dirigente dell’Istituto Comprensi-vo Galilei, la prof.ssa Annapia De Caprio. Un grazie particolare all’impegno dimo-strato fin da subito, tramite le iniziative proposte per coinvolgere le famiglie, gli alunni e il territorio.

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Festa deGli alberiUno dei temi più cari all’Amministrazio-ne è sempre stato il rapporto di tutela e salvaguardia dell’ambiente e del verde, vero patrimonio di ogni cittadino. Da questa idea sono nate diverse iniziative, volte ad insegnare ai più giovani a pren-dersi cura dell’ambiente in cui vivono. Anche quest’anno infatti si è rinnovata l’iniziativa di piantare degli alberi donati dal Comune nei parchi cittadini, dedicati ai bambini nati nel 2011.

Altra piantumazione “didattica” è stata effettuata nel giardi-no della scuola materna

SS. Angeli Custodi, alla quale sono stati dona-

ti quattro alberi da frutto: due meli e

due peri.Il percorso di sco-perta degli alberi e le

specie vegetali (rigorosa-mente autoctone) con-

tinua alla scuola primaria. Durante l’autunno, ad

ogni classe prima è stato donato un albe-

ro piantato nel giardino della scuola, e a marzo gli alunni delle classi quarte han-no partecipato a lezioni specifiche sugli alberi, alla fine delle quali è stata donata loro una piantina da portare a casa.Da quest’anno infine, l’Amministrazione ha deciso di donare due alberi alla strut-tura della Fondazione Paolino Massignan, impegno che si ripeterà annualmente.

raccolta riFiutiSi ricorda che da gennaio 2013 cambierà il giorno di raccolta di carta – cartone – plastica – lattine. Da lunedì il giorno designato passerà a mercoledì. La scel-ta è stata fatta per questioni di decoro pubblico, facilitando così le aziende a depositare i propri rifiuti all’esterno il martedì sera invece che al venerdì.

noi insieme: il cerchio si allargaModi sani di vivere il tempo libero. Que-sto l’obiettivo di Noi Insieme, associa-zione nata dalla volontà di un gruppo di genitori di far continuare l’esperienza vissuta dai ragazzi nati nel 2000 duran-te il quinquennio elementare. Dopo la festa dello scorso carnevale, organizza-ta dai ragazzi stessi, la decisione è stata unanime: continuare. Ci sono stati allora incontri informativi con i rappresentan-ti dei Circoli Noi di Alte e di Gambel-lara, con un padre salesiano esperto nell’animazione di gruppi giovanili e con i responsabili dell’ass. Noi di Vicenza. È maturato poi il desiderio di trovare un luogo idoneo, che grazie agli spazi messi a disposizione dalla parrocchia di Ma-donna dei Prati è stato esaudito, offren-do strutture fruibili anche all’esterno. I genitori promotori si sono divisi in turni di sorveglianza e il 12 novembre 2011 hanno aperto le porte ai ragazzi, dando loro la possibilità di giocare e di stare as-sieme ogni sabato dalle 16.30 alle 18.30. Da allora non ci sono state più interru-zioni, anzi, si sono aggiunti incontri e la collaborazione con la fattoria didattica P. Massignani. Insomma, il cerchio piano piano si è allargato… Dopo un anno di sperimentazione si sono fatte strada la convinzione e la necessità di costituirsi come associazio-ne, scegliendo di aderire ai circoli Noi

attivi in molte parrocchie del vicenti-no e in altre regioni. È stato approvato lo Statuto che ne definisce le finalità: “…l’associazione non ha fini di lucro e persegue finalità di solidarietà civile, culturale e sociale volte alla promozio-ne dell’aggregazione, in particolare delle giovani generazioni… nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati”. A ottobre 2012 la neo-nata as-sociazione ha festeggiato il primo anno di attività e ha aperto le porte dell’oratorio anche agli adolescenti nati negli anni 1999 e 2001. Si è avviato quindi il tesseramen-to. Ora si stanno già facendo progetti per il futuro: spazi da migliora-re, iniziative da proporre, accoglienza di altri ragaz-zi… Tutto questo nella convinzione che, of-frendo ai più giovani proposte positive per il tempo libero, si favorisce la loro crescita. Noi Insieme è così una nuova associazione, ma soprat-tutto un’associazione “nuova”, per fina-lità, metodi e aderenti (possono infatti aderire anche tutti coloro che intendo-no sostenere questa iniziativa).

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BRENDOLA

brendola viva

Cari brendolani,vogliamo dedicare il poco spazio che ci è concesso agli auguri: di un felice Natale e di un sereno 2013. Che il nuovo anno porti quello che gli anni passati hanno tolto: il lavoro, i fondi per il sociale e per la scuola, la voglia e la capacità di investi-re. Che porti a tutti la possibilità di vive-re in maniera dignitosa e, in particolare ai giovani, la fiducia nel domani. Il 2013 sarà l’anno delle elezioni. Saremo chia-mati a scegliere chi ci governerà a Roma e anche a Brendola: e qui ci serve un au-gurio speciale. Ci auguriamo che siano persone capaci, in grado di guidarci con coscienza e lungimiranza. Persone che abbiano a cuore il territorio e non lo ce-mentifichino con la scusa che “un giorno potrà servire”. Persone che comprenda-no i meccanismi del bilancio e capiscano che una struttura (ad es. una palestra) sovradimensionata avrà costi di gestione sovradimensionati. Persone che gestisca-no il denaro pubblico ricordando che “è pubblico”, per cui non va sprecato (ad es. in telefonate) . Persone sensibili alle esigenze di chi è più debole, che va fa-vorito e non vessato (ad es. con l’Imu). Persone che, siamo certi, a Brendola ci sono e meritano il nostro voto.

Gruppo consiliareBrendola Viva

proGetto civico per brendolaCi viene concesso con questa nota di fare i più sinceri e calorosi Auguri per le festività di fine anno a tutti i Brendolani. La richiesta di produrre l’articolo è arri-vata senza preavviso con 4 giorni di tem-po per consegnarlo: un po’ poco, vero? Nessuna sorpresa. In questi 5 anni ormai di Amministrazione Ceron questo modo di fare è stato la norma. Però, come Progetto Civico, ci siamo sempre voluti contraddistinguere da questo modo di operare. Quello a cui crediamo, è una gestione amministrativa diversa, che pas-si per l’assunzione di responsabilità della parte più civica del paese, al di fuori di ogni bandiera politica. Ed è per questo che alle prossime elezioni comunali vi sarà una vera ed unica alternativa. Vi è bisogno di cambiamento. Non un cam-biamento fatto a chiacchiere e proclami, ma un cambiamento vero, che passi per persone che nella consapevolezza delle difficoltà guidino la nostra bella comuni-tà verso una nuova stagione. Il percorso fin qui effettuato ha posto solidissime basi. Ora, anche oltre Progetto Civico, il momento del cambiamento è arrivato.

Progetto Civico per Brendola http://progettocivicobrendola.blogspot.it/

noi per brendola

Cari cittadini,il 2012 giunge alla fine e come di con-suetudine è tempo di bilanci. Seppur tra enormi ostacoli abbiamo raggiunto con-siderevoli risultati:1) La costruzione del palazzetto dello sport, cuore pulsante dei giovani; 2) L’av-viamento della gara per il centro diur-no per anziani, inestimabile patrimonio della nostra comunità; 3) L’appalto e la costruzione del campo da bocce entro il primo trimestre del 2013; 4) La realiz-zazione del bacino di laminazione presso il Palù e la risagomatura del fiumicello Brendola; 5) Il PAT (Piano Assetto Ter-ritoriale) è stato realizzato in tempi record; 6) La gara e la realizzazione nel 2013 della rotatoria in via Orna; 7) I pro-grammi sociali per chi si trova in situa-zioni di profondo disagio.Il tutto grazie alla sinergica collaborazio-ne di Sindaco, Assessori, Consiglieri Co-munali di maggioranza e partiti politici. Insieme siamo riusciti a garantire per lo sviluppo del nostro Comune finanzia-menti pari a circa 5 milioni di euro, risul-tato sorprendente considerati i tempi. Brendola vanta inoltre già da un triennio il riconoscimento di Comune virtuoso, vista la solidità dei propri conti.Siamo qui a garantire presenza nel ter-ritorio e vicinanza a tutti i cittadini in difficoltà, vessati dalle esose incombenze quotidiane. Siamo qui a dirvi che insie-me ce la possiamo fare, coscienti di aver profuso il massimo impegno possibile in questi 5 anni, a volte con scelte politiche dolorose ma necessarie al Bene Comu-ne. Auguriamo a tutti delle festività felici e serene, certi di poter costruire con voi un domani migliore.

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