Nº 0 L'Eco dal Santa Caterina

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Direttore responsabile: Romano Gori www.scaterina-pisa.it | Impaginazione e stampa: La Grafica Pisana – Bientina (PI) dal SANTA CATERINA L’eco L’Eco dal Santa Caterina N. 0 - settembre 2012 Periodico d’informazione Istituto Paritario Arcivescovile Santa Caterina Pisa A chi viene indirizzato l E co dal S anta C aterina? Vogliamo stampare mensilmente un gior- nalino redatto da docenti ed alunni con notizie, progetti e riflessioni da far giun- gere, oltre alle persone che vivono quoti- dianamente la Scuola (alunni, personale docente e non docente, genitori), al cle- ro, alle associazioni diocesane e alle co- munità cittadine con noi convenzionate. C ome farlo giungere? Per gli interni verrà utilizzata la stampa e l’e-mail, per l’esterno l’e-mail. Inoltre sarà sempre possibile la visualizzazione del nostro periodico sul sito web della Scuola. Questo N° 0, che ha essenzial- mente lo scopo di annunciare l’uscita di un giornalino mensile a partire dal primo mese di scuola, vuol essere anche un mo- mento per ricordare cronologicamente alcune delle principali attività che hanno accompagnato lo svolgersi regolare delle lezioni e dei programmi all’interno dei vari cicli scolastici: Nido, Scuola dell’In- fanzia, Scuola Primaria, Scuola Seconda- ria di I Grado e Liceo Scientifico. Fin dall’inizio dell’anno scolastico 2011- 2012 abbiamo cercato di ampliare con- venzioni con realtà importanti della nostra città: oltre alla Scuola Superiore Sant’Anna, già legata a noi fin dagli anni scolastici precedenti, si sono convenzio- nate con l’Istituto Santa Caterina: l’Uni- versità di Pisa, le due caserme (CAPAR e VI Reggimento di Manovra). La convenzione porta uno sconto a tali dipendenti e dà loro le stesse faci- litazioni previste per tutti i genitori: il Nido, la Scuola dell’In- fanzia e la Scuola Primaria offrono un’ac- coglienza pre-scolastica (7.30 – 8.30) e post-scolastica (16.30 – 17.30); la Scuola Secondaria di I Grado ha attivo tutti i gior- ni dal lunedì al venerdì un doposcuola coordinato da docenti laureati in lettere, matematica e inglese dalle ore 14.30 alle 17.00 (l’impegno dei docenti del dopo- scuola è di coordinare e aiutare i ragazzi nello svolgimento almeno dei compito scritti). Con l’occasione informiamo che nell’Istituto l’attività didattica, nel rispetto degli orari ministeriali, si svolge dal lunedì al venerdì: il sabato non si svolge lezione regolare. Nell’ultimo collegio di fine anno sco- lastico, all’unanimità, il corpo docenti dell’Istituto Paritario Arcivescovile Santa Caterina ha ritenuto opportuno, signifi- cativo e doveroso far giungere all’esterno l’eco delle molteplici azioni didattico- formative che vengono realizzate mese dopo mese nei vari cicli di studio della Scuola. Azioni programmate ed attuate nel pieno rispetto del Progetto Educativo d’Istituto e dei suoi principi che sono sta- ti meditati, concordati con Sua Eccellen- za Mons. Giovanni Paolo Benotto, nostro Arcivescovo, e che sono il faro del nostro impegno educativo: il P.E.I. è un po’ la nostra Carta Costituzionale da amare e rispettare da parte di tutto il personale della Scuola.

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Periodico di informazione dell'istituto paritario arcivescovile "Santa Caterina" di Pisa

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Direttore responsabile: Romano Goriwww.scaterina-pisa.it | Impaginazione e stampa: La Grafi ca Pisana – Bientina (PI)

dalSANTA CATERINASANTA CATERINAL’eco

L’Eco dal Santa Caterina N. 0 - settembre 2012Periodico d’informazione Istituto Paritario Arcivescovile Santa Caterina Pisa

A chi viene indirizzato l’Eco dal Santa Caterina?Vogliamo stampare mensilmente un gior-

nalino redatto da docenti ed alunni con notizie, progetti e rifl essioni da far giun-gere, oltre alle persone che vivono quoti-dianamente la Scuola (alunni, personale docente e non docente, genitori), al cle-ro, alle associazioni diocesane e alle co-munità cittadine con noi convenzionate.

Come farlo giungere?Per gli interni verrà utilizzata la stampa e l’e-mail, per l’esterno l’e-mail. Inoltre sarà sempre possibile la visualizzazione del nostro periodico sul sito web della Scuola. Questo N° 0, che ha essenzial-mente lo scopo di annunciare l’uscita di un giornalino mensile a partire dal primo mese di scuola, vuol essere anche un mo-

mento per ricordare cronologicamente alcune delle principali attività che hanno accompagnato lo svolgersi regolare delle lezioni e dei programmi all’interno dei vari cicli scolastici: Nido, Scuola dell’In-fanzia, Scuola Primaria, Scuola Seconda-ria di I Grado e Liceo Scientifi co.Fin dall’inizio dell’anno scolastico 2011-2012 abbiamo cercato di ampliare con-venzioni con realtà importanti della nostra città: oltre alla Scuola Superiore Sant’Anna, già legata a noi fi n dagli anni scolastici precedenti, si sono convenzio-nate con l’Istituto Santa Caterina: l’Uni-versità di Pisa, le due caserme (CAPAR e VI Reggimento di Manovra). La convenzione porta uno sconto a tali dipendenti e dà loro le stesse faci-litazioni previste per

tutti i genitori: il Nido, la Scuola dell’In-fanzia e la Scuola Primaria offrono un’ac-coglienza pre-scolastica (7.30 – 8.30) e post-scolastica (16.30 – 17.30); la Scuola Secondaria di I Grado ha attivo tutti i gior-ni dal lunedì al venerdì un doposcuola coordinato da docenti laureati in lettere, matematica e inglese dalle ore 14.30 alle 17.00 (l’impegno dei docenti del dopo-scuola è di coordinare e aiutare i ragazzi nello svolgimento almeno dei compito scritti). Con l’occasione informiamo che nell’Istituto l’attività didattica, nel rispetto degli orari ministeriali, si svolge dal lunedì al venerdì: il

sabato non si svolge lezione regolare.

Nell’ultimo collegio di fi ne anno sco-lastico, all’unanimità, il corpo docenti dell’Istituto Paritario Arcivescovile Santa Caterina ha ritenuto opportuno, signifi -cativo e doveroso far giungere all’esterno l’eco delle molteplici azioni didattico-

formative che vengono realizzate mese dopo mese nei vari cicli di studio della Scuola. Azioni programmate ed attuate nel pieno rispetto del Progetto Educativo d’Istituto e dei suoi principi che sono sta-ti meditati, concordati con Sua Eccellen-

za Mons. Giovanni Paolo Benotto, nostro Arcivescovo, e che sono il faro del nostro impegno educativo: il P.E.I. è un po’ la nostra Carta Costituzionale da amare e rispettare da parte di tutto il personale della Scuola.

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Contemporaneamente alla rifl essione su argomenti legati all’orientamento cristi-tano della Scuola (pellegrinaggio, com-memorazione dei defunti, celebrazione della patrona) i vari cicli hanno iniziato l’anno scolastico con l’attività didattica prevista dalle norme ministeriali e pro-grammata dai singoli docenti, unitamen-te ad una ricca offerta formativa concre-tizzata in numerosi progetti.

Il Nido• Dal mese di settembre il NIDO ha realiz-zato quotidianamente attività e laborato-ri formativi di manualità, pittura e psico-motricità al fi ne di favorire lo sviluppo fi sico e sociale del bambino nel rispetto dei valori di attenzione alla persona, di amicizia e collaborazione tra pari, ma an-che tra educatori e bambini.

L’Infanzia• L’INFANZIA, oltre alla normale attività didattica e allo sviluppo delle compe-tenze di ogni bambino, in riferimento ai campi di esperienza previsti dalle Indica-zioni Ministeriali, ha iniziato a realizzare numerose attività extra-curriculari che hanno segnato i vari momenti dell’anno scolastico. Si ricordano i progetti più si-gnifi cativi e apprezzati dai genitori: psico-motricità, “nuoto avventura”, educazione al movimento, madrelingua inglese.

L’inizio dell’anno scolastico 2011-2012 è stato caratterizzato dalla preparazione, per le Medie ed il Liceo, del pellegrinag-gio ai luoghi - cittadini e non – del mon-do domenicano. Mentre negli anni prece-denti il pellegrinaggio di inizio anno si è rivolto a luoghi della Fede ( Santuari o ad ambienti caratterizzati dalla presenza di personaggi legati a Pisa, come per esem-pio San Ranieri) nel settembre scorso l’in-segnante di Religione, prof. Pistolesi, ha coordinato l’uscita alla scoperta di monu-menti (vie, piazze e chiese) legati sia al mondo domenicano cittadino frequenta-to dal Beato Giordano da Rivalto e dalla Beata Chiara Gambacorti, sia al mondo domenicano fi orentino con la visita alla Chiesa di Santa Maria Novella. La Scuo-la Primaria, inoltre, è andata a visitare il Convento dei Frati Minori di Santa Croce in Fossabanda, mentre Infanzia e Prima-ria insieme sono andate al Santuario di Montenero.Foto e informazioni dei pellegrinaggi, in-

sieme a elaborati grafi ci illustranti la vita di un convento domenicano unitamente alle opere artistiche presenti nella Chiesa di Santa Caterina, sono state esposte nel mese di giugno in occasione della riaper-tura al culto di questo importante luogo sacro.Mentre Nido e Scuola dell’Infanzia an-davano attuando fi n da settembre i vari progetti programmati ed approvati, gli alunni della Primaria, della Media e del Liceo hanno iniziato a lavorare, a partire dalla fi ne di ottobre, in maniera interdi-sciplinare, sulla ricorrenza dei defunti e sulla festa dei Santi con ricerche e appro-fondimenti: studi storici, culturali, dise-gni, foto, rifl essioni…Dai primi di novembre è iniziata la pre-parazione della festa della Patrona Santa Caterina (25 novembre) celebrata con la Messa Solenne, presieduta da S.E. Mons. Arcivescovo, per tutti gli allievi, il perso-nale e i numerosi genitori; al termine si è svolta, alla presenza di autorità cittadi-

ne ed ecclesiastiche, la premiazione dei migliori alunni che si sono distinti per votazioni massime e per partecipazione a competizioni esterne alla Scuola.

IL PELLEGRINAGGIO

LE NOSTRE SCUOLE

ri formativi di manualità, pittura e psico-motricità al fi ne di favorire lo sviluppo fi sico e sociale del bambino nel rispetto dei valori di attenzione alla persona, di amicizia e collaborazione tra pari, ma an-che tra educatori e bambini.

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La Scuola Primaria• LA SCUOLA PRIMARIA si è subito segna-lata per una serie di iniziative e progetti che hanno impreziosito, nelle varie fasi dell’anno scolastico, la normale attività didattica prevista dal TEMPO PIENO.Un fi ore all’occhiello della Primaria è stato sicuramente il potenziamento, per l’intero anno, della lingua inglese con un docente madrelingua per 5 ore setti-manali in ogni classe; l’impegno in tale disciplina è stato rafforzato con l’inse-gnamento di una materia curriculare in lingua inglese nelle classi quarta e quinta (CLIL = esperienza di immersione lingui-stica in una disciplina curricolare).Dal mese di novembre le classi sono state impegnate in alcuni progetti particolar-

mente coinvolgenti: la gara gastro-nomica sul tema La dolce Caterina, il Concorso Il mio Presepe (gara tra le classi per la progettazione e la costruzione di un Presepe con il coinvolgimento dei genitori), Il Pre-

sepe virtuale in collaborazione con il Dipartimento di Robotica Percet-tiva PERCRO della Scuola Superiore Sant’Anna per la realizzazione di un Presepe virtuale attraverso la rielaborazione dei disegni dei per-sonaggi realizzati degli alunni. Il video fi nale è stato proiettato nei

giorni precedenti il Santo Natale ai geni-tori e al personale dell’Istituto.Da gennaio è iniziato un corso di poten-ziamento sia della matematica (col pro-getto Per una matematica condivisa, in collaborazione con l’Università di Pisa, sono stati studiati e proposti, con l’aiu-to dei docenti di matematica della Scuo-la Media, approcci innovativi e originali allo studio della matematica per favori-re un’assimilazione più sicura) che della musica. Si sono poi realizzati nel corso dell’anno scolastico vari progetti tra cui: “Orto in condotta” (in collaborazione con la ditta Pacini e Slow Food), “Educazione alimentare e ambientale”, “Scrittura Cre-ativa”, “Nuoto Avventura“, Danza educa-tiva “Natura in ballo”, “La fi aba”, “Colo-riamo le parole”...L’ultima settimana di lezione ogni classe si è cimentata in una rappresentazione teatrale o musicale davanti ai propri ge-nitori e familiari, dando prova delle abili-tà comunicative espressive e linguistiche raggiunte; una classe ha addirittura rea-lizzato un fi lmato, un fi lm vero e proprio, della durata di circa un’ora, ottenendo egregi risultati.

La Scuola Secondaria di I Grado• LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ha portato avanti alcuni progetti già indi-cati per la Scuola Primaria, ovviamente con intensità e approfondimenti diversi: “Presepe virtuale” (gli alunni della terza media hanno disegnato le scenografi e utilizzate dal Dipartimento di Robotica

della Scuola Superiore Sant’Anna per la realizzazione del fi lmato di cui sopra), “Per una matematica condivisa”, “Orto in condotta”, CLIL (da gennaio a maggio, 2 ore al mese di codocenza di lingua in-glese con Matematica/Scienze e Storia/Geografi a).Sono stati inoltre realizzati corsi di po-tenziamento di Lingua Inglese con Certi-fi cazione Trinity e di Lingua Spagnola con Certifi cazione DELE (Diploma di Spagnolo come Lingua Straniera); corsi di pianofor-te, latino, affettività, di preparazione alla guida del motociclo, “Internet in sicurez-za”; sono state attuate iniziative di soli-darietà (“I bambini di Nicola Ciardelli”, “Agata Smeralda”, Caritas, Società della Salute…).Si è certo anche studiato molto, visti i buoni risultati ottenuti agli Esami di Sta-to di III Media, oltre ai successi conseguiti nei vari concorsi ai quali diversi alunni hanno partecipato, sia individualmente sia come gruppo classe.

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Il Liceo Scientifi coGli studenti del Liceo Scientifi co, oltre ai programmi ministeriali, hanno avuto la possibilità di godere di un signifi cativo potenziamento dell’offerta formativa, in alcuni casi obbligatorio in altri facoltativo.E’ obbligatorio, e caratterizza ormai il nostro Liceo, l’approfondimento della lingua Inglese attraverso la compresenza di madrelingua inglese in ogni classe per un’ora la settimana; è pure obbligatorio, ed attuato da due anni, l’anticipo del CLIL

(la riforma Gelmini prevede l’immersio-ne linguistica di una materia curriculare solo nella quinta classe; il Santa Caterina ha iniziato due anni fa il progetto par-tendo con l’insegnamento in I e II della Geografi a in Inglese); la matematica risul-ta potenziata con un’ora in più nelle clas-si IV e V; le Scienze hanno 3 e non 2 ore settimanali in classe V; l’insegnamento di religione viene effettuato per due ore settimanali; la seconda ora nel triennio è in codocenza con gli insegnanti di italia-no, storia, fi losofi a e scienze secondo una precisa programmazione.

Facoltative sono alcune opportunità col-te da molti ragazzi: la preparazione agli esami Trinity/Cambridge, l’introduzione dello spagnolo dalla prima alla quinta (3 ore settimanali con possibilità di prepa-rarsi a sostenere le Certifi cazioni Cervan-tes e DELE e partecipazione a stage di lin-gua in Spagna), preparazione nel primo biennio a sostenere gli esami ECDL (per il conseguimento della Patente Europea del Computer).E poi tanti altri progetti: “Cosa fare della

vita, cosa fare nella vita” (da febbraio ad aprile: rifl essioni, dibattiti e convegno fi nale dei nostri studenti unitamente a quelli di altre 5 scuole superiori cittadi-ne), “Il giorno del ricordo e della memo-ria” (con dibattiti e produzione di ma-teriale multimediale), corso di scrittura, educazione all’immagine…

RIFLESSIONE FINALEIn conclusione, un anno denso

di impegni forma-tivi e culturali per far crescere sem-

pre di più in qualità il nostro Istituto Paritario

Cattolico: una qualità che deve sempre più essere pal-

pabile sia attraverso i giudizi dell’opinione pubblica e di chi ci circon-da, sia attraverso i risultati oggettivi che devono essere costantemente migliorati (Esami di Stato di III Media e di Maturi-tà, prove Invalsi), sia attraverso la con-sapevolezza degli alunni e dei genitori

che l’impegno educativo della comunità educante del Santa Caterina ha raggiunto i suoi obiettivi.Parafrasando due passi del nostro PEI, l’Istituto Paritario Cattolico Santa Cate-rina deve sì garantire le normali attività (programmi ministeriali, corpo docente qualifi cato, lezioni, vigilanza, valutazioni interperiodali e fi nali), ma deve essere “fi nalizzato alla crescita dei singoli studen-

ti nel loro essere uomini e donne capaci

di comprendere, scegliere, amare, credere;

rifi uta così di essere mera trasmissione di

contenuti, bensì vuole essere espressione di

vita attraverso una relazione personale si-

gnifi cativa e autorevole.

La centralità della persona porta con sé

un’attenzione alla dimensione relazionale

perché attraverso rapporti signifi cativi si

promuove un apprendimento di tipo esi-

stenziale basato sulla partecipazione di

tutti i soggetti; per educare una persona

ci vuole un’altra persona: non basta un

libro, un computer o un programma d’in-

segnamento”.

Il Dirigente Scolastico

Romano Gori