Nastroflex Informa 5 Aprile 2012

4
Caro cliente... Perchè un nuovo disco fibrato? Incontri tecnici per il legno-arredo Le matite di Wolf-Wilburn L’11 febbraio si è svolto presso la nostra sede “Le finiture lucide: cosa fa la differenza oggi?”, un corso per responsabili di produ- zione di aziende specializ- zate in tali lavorazioni, finalizzato a trasmettere un metodo per generare qualità e soprattutto ri- sparmi “di sistema”. Il titolo dell’articolo è dedi- cato al “test delle matite” o anche test di Wolf- Wilburn, un apparecchio (foto a lato) che ha cattu- rato l’interesse di tutti i partecipanti per la sua capacità di definire il gra- do di durezza di una verni- ce, usando un principio molto semplice. (continua a pag.4) Aprile 2012 Perché un nuovo disco fibrato? Le matite di Wolf-Wilburn Altac X6 “brilla” in finitura Nastroflex per gli utilizza- tori del settore metallo Uno stock di dischi pronti alla consegna R350: fredda precisione “Quanti fori nei dischi per un assortimento ideale?” Sommario: Nastroflex informa Notiziario tecnico commerciale Gli utilizzatori di dischi fibrati sanno che la curva- tura del disco, causata dall’umidità, è uno dei fattori di maggiore rischio e costo nell’uso di questo utensile abrasivo. La relativa debolezza del supporto stesso di carta stratificata, che richiede solitamente l’ausilio di un platorello di plastica per smerigliare con una certa pressione, è il secondo punto di debolezza che si è voluto risolvere. Ecco quindi che SUN, il famoso produttore corea- no di abrasivi di alta tec- nologia, ha ideato il disco 5 STIFF, nel quale il mag- giore intervento riguarda il supporto stesso, total- mente diverso rispetto ai tradizionali dischi. Uno strato di tela di polie- stere, sul quale viene applicato l’abrasivo, viene laminato ad un sottile supporto di vetroresina (simile a quello usato per i dischi da taglio), a forma- re un disco estremamente planare e resistente. Niente più curvature, pres- se per mantenere i dischi in forma, platorelli di supporto e problemi di rotture o per- dita di abrasivo sul perime- tro del disco stesso,quando viene usato sul bordo. (continua a pag 4) L’esigenza di ottenere risul- tati estetici sempre più importanti nei componenti metallici dei prodotti d’arredo, ha aumentato di molto negli ultimi anni l’attenzione per le lavora- zioni che precedono la lucidatura e la cromatura dei metalli stessi. Così le aziende specializzate nella pulitura dei metalli stanno scoprendo la grande quali- tà dei nastri di Altac X6 proposti da Nastroflex, per la satinatura di supporti a sezione tonda o quadra in acciaio, in particolare per la produzione di tavoli e se- die. (continua a pag.4) Le applicazioni su metalli cromati per il settore arredo Altac X6 “brilla” in finitura

description

Nastroflex Informa 5 Aprile 2012

Transcript of Nastroflex Informa 5 Aprile 2012

Page 1: Nastroflex Informa 5 Aprile 2012

Caro cliente...

Perchè un nuovo disco fibrato?

Incontri tecnici per il legno-arredo

Le matite di Wolf-Wilburn

L’11 febbraio si è svolto

presso la nostra sede “Le

finiture lucide: cosa fa la

differenza oggi?”, un corso

per responsabili di produ-

zione di aziende specializ-

zate in tali lavorazioni,

finalizzato a trasmettere

un metodo per generare

qualità e soprattutto ri-

sparmi “di sistema”.

Il titolo dell’articolo è dedi-

cato al “test delle matite” o

anche test di Wolf-

Wilburn, un apparecchio

(foto a lato) che ha cattu-

rato l’interesse di tutti i

partecipanti per la sua

capacità di definire il gra-

do di durezza di una verni-

ce, usando un principio

molto semplice. (continua a pag.4)

Aprile 2012

Perché un nuovo disco

fibrato?

Le matite di Wolf-Wilburn

Altac X6 “brilla” in finitura

Nastroflex per gli utilizza-

tori del settore metallo

Uno stock di dischi pronti

alla consegna

R350: fredda precisione

“Quanti fori nei dischi per

un assortimento ideale?”

Sommario:

Nastroflex informa Notiziario tecnico commerciale

Gli utilizzatori di dischi

fibrati sanno che la curva-

tura del disco, causata

dall’umidità, è uno dei

fattori di maggiore rischio

e costo nell’uso di questo

utensile abrasivo.

La relativa debolezza del

supporto stesso di carta

stratificata, che richiede

solitamente l’ausilio di un

platorello di plastica per

smerigliare con una certa

pressione, è il secondo

punto di debolezza che si

è voluto risolvere.

Ecco quindi che SUN, il

famoso produttore corea-

no di abrasivi di alta tec-

nologia, ha ideato il disco

5

STIFF, nel quale il mag-

giore intervento riguarda il

supporto stesso, total-

mente diverso rispetto ai

tradizionali dischi.

Uno strato di tela di polie-

stere, sul quale viene

applicato l’abrasivo, viene

laminato ad un sottile

supporto di vetroresina

(simile a quello usato per i

dischi da taglio), a forma-

re un disco estremamente

planare e resistente.

Niente più curvature, pres-

se per mantenere i dischi in

forma, platorelli di supporto

e problemi di rotture o per-

dita di abrasivo sul perime-

tro del disco stesso,quando

viene usato sul bordo.

(continua a pag 4)

L’esigenza di ottenere risul-

tati estetici sempre più

importanti nei componenti

metallici dei prodotti

d’arredo, ha aumentato di

molto negli ultimi anni

l’attenzione per le lavora-

zioni che precedono la

lucidatura e la cromatura

dei metalli stessi. Così le

aziende specializzate nella

pulitura dei metalli stanno

scoprendo la grande quali-

tà dei nastri di Altac X6

proposti da Nastroflex, per

la satinatura di supporti a

sezione tonda o quadra in

acciaio, in particolare per la

produzione di tavoli e se-

die.

(continua a pag.4)

Le applicazioni su metalli cromati per il settore arredo

Altac X6 “brilla” in finitura

Page 2: Nastroflex Informa 5 Aprile 2012

2

La gamma dei prodotti Nastroflex

destinata al settore metallo, è

piuttosto ampia e merita una pre-

sentazione ordinata.

Nella tabella a lato abbiamo volu-

to guidare l’utilizzatore fornendo

una duplice chiave.

I prodotti indicati come Specifici

sono stati ideati appositamente

per raggiungere una performance

elevata nella relativa applicazio-

ne, per soddisfare produttività e

qualità nelle produzioni ad alto

valore aggiunto.

Quelli indicati come Polivalenti

rispondono all’esigenza di coprire

utilizzazioni diverse fra loro senza

necessariamente disporre di una

gamma vasta di articoli. In definiti-

va, la prestazione rimane buona o

ottima nella maggior parte degli

usi, pur con costi di gestione con-

tenuti.

Di seguito proponiamo un breve

glossario delle applicazioni ripor-

tate in tabella.

Sbavatura: elevata asportazione

o r imozione d i mater iale

(indicativamente con grane dalla

24 alla 80)

Smerigliatura: riduzione della

rugosità derivante dall’operazione

precedente (grane 100-240)

Satinatura: finitura opaca (grane

320-400)

Superfinitura: finitura di prepara-

zione alla cromatura o lucidatura

(grane 600-1500)

Le applicazioni su metallo

Nastroflex per gli utilizzatori del settore metallo

Nastroflex Informa

Page 3: Nastroflex Informa 5 Aprile 2012

3

Nastroflex Informa

Una delle priorità per Nastroflex in questi ultimi mesi è stata migliorare il livello di servizio relativo ai dischi a-brasivi in carta, in termini di disponibi-lità e di rapidità di consegna.

I dischi rappresentano oggi un merca-to importante ed in crescita, i cui arti-coli sono considerati “da scaffale” e quindi devono essere di “pronta con-segna”.

Per realizzare questo obiettivo, Na-stroflex ha compiuto una razionalizza-zione del proprio assortimento di pro-dotti di largo impiego nell’industria e nell’autocarrozzeria, concentrando le dimensioni ed i formati maggiormente utilizzati in ambito europeo per costru-ire uno stock di materiale sempre disponibile.

Per i prodotti a stock - illustrati nella tabella a fianco - l’evasione è garanti-ta in 4-5 giorni, mentre per quelli non a stock, ma che soddisfano l’MOQ (minimum order quantity) i tempi di consegna sono di 4 settimane.

La gamma di questi dischi è basata sui prodotti di maggior successo, a partire dall’oramai ben noto “film ver-de” Lonbrade e a breve sarà affianca-ta da un ulteriore gamma di fogli e rotoli standard, di pronta consegna.

Il servizio e la soddisfazione

Uno stock di dischi pronti alla consegna

Le applicazioni su metallo

R350: fredda precisione

R350 è un prodotto in ossido di allu-

minio, la cui resina è additivata con

un raffreddante. Viene spalmato su

supporto in poliestere/cotone di peso

JF (flessibile), a cosparsione chiusa.

E' un prodotto particolarmente adatto

nella smerigliatura e satinatura di parti

in acciaio inox e alluminio pressofuso,

anche sagomate.

I punti di forza dell' R350 nella lavora-

zione dell'inox sono il grado di finitura

e la durata del prodotto grazie al raf-

freddante presente nella resina, che

evita anche la classica “bruciatura” di

colorazione bluastro, propria di que-

sta applicazione.

Per quanto riguarda la lavorazione

dell'alluminio, R350 ha un'ottima resi-

stenza all'intasamento, tipico della

lavorazione di prodotti impananti

com’è appunto l'alluminio in genere e

può inoltre vantare un buon grado di

finitura/satinatura, con bassi valori di

Rz.(picchi di rugosità).

La maggior parte degli utilizzatori

dell’R350 , usa nastri in grane medio/

fini su ruote di contatto morbide senza

scanalature.

Spesso Il nastro è 1-2 centimetri più

largo della stessa ruota, in modo da

poter sfruttare la flessibilità del sup-

porto lungo il bordo sporgente ed

andare così a lavorare anche parti

con curve accentuate.

A fianco: R350 nella lavorazione di cer-

chi in lega per autoveicoli

Page 4: Nastroflex Informa 5 Aprile 2012

4

La parola al Cliente

“Quanti fori nei dischi per un assortimento ideale?”

Risponde Marco Armellin, respon-

sabile del Servizio Assistenza.

In realtà non esiste un formato che

tecnicamente prevalga sugli altri. Il

nostro consiglio, se non avete ancora

una chiara identificazione dei vostri

consumi prevalenti, è di usare dischi

“Spett.le Nastroflex, vogliamo crearci un assortimento di dischi che copra la gran parte delle nostre esigenze, ma davanti ai tanti formati e alla variabili-tà del numero dei fori, non sappiamo come scegliere…”

(lettera firmata)

standard a 15 fori, in grado di coprire le

esigenze dei 6, 8 e 9 fori che equival-

gono all’80% circa del fabbisogno tipico

degli utilizzatori.

“Per quesiti di carattere tecnico scri-

vete a [email protected]

Nastroflex Informa Nastroflex Spa Via delle Industrie, 17 31047 Levada di Ponte di Piave (Treviso) ITALY Tel. +39.0422.853018 Fax. +39.0422.853533 E-mail: [email protected] Web: www.nastroflex.it

Dalla prima pagina

Perché un nuovo disco fibrato?

La semi flessibilità di questo supporto,

ne consente l’uso con un angolo di

incidenza minore per poter quindi

sfruttare una più elevata superficie di

taglio, a vantaggio di una maggiore

rapidità di smerigliatura e un migliore

utilizzo di tutta la superficie del disco La gamma attualmente a disposizio-

ne, declinata in diversi tipi di granulo

abrasivo, viene impiegata per la sba-

vatura, smerigliatura e finitura di ac-

ciaio, acciaio inox, leghe ferrose e

compositi.

I dischi Stiff sono disponibili dalla gra-

na 24 alla grana 120 nei formati:

diametro 100, con foro 18mm;

diametro 115, con foro 22mm;

diametro 127, con foro 22mm e

taglio a croce;

diametro 180, con foro 22mm e

taglio a croce.

I dischi STIFF vengono prodotti nelle

seguenti varianti:

F959S, ossido ceramico con raf-

freddante, per lavorazioni su acciai

inox con grandi asportazioni;

F959, ossido ceramico, per lavora-

zioni su materiali ferrosi;

F659, ossido di zirconio per lavo-

razioni su materiali ferrosi ed acciai

legati, con grandi asportazioni.

Altac X6 “brilla” in finitura

Altac X6 ha dimostrato di ottenere

una finitura perfetta e senza graffi, di

componenti in acciaio per mobili,

quando viene utilizzato per conclude-

re un processo del seguente tipo..

Dopo l’eventuale lavorazione con

grane grosse per rimuovere imperfe-

zioni superficiali, il processo ideale di

finitura prevede passaggi con prodotti

tradizionali all’ossido di alluminio,

come il nostro R192, con grane 150 –

240 – 320 – 400 – 600. La finitura con

Altac X6 grana 800 conferisce una

rugosità superficiale e soprattutto un

Rz estremamente bassi, a tutto van-

taggio della cromatura e lucidatura

successive.

Incontro tecnico

L’apparecchio contiene una comune

matita e viene passato sulla superficie

da misurare, usando una sequenza

di matite di durezza crescente (BB, B,

HB, etc), finchè si individua l’ultima in

grado di scalfirne la vernice, ottenen-

do quindi la misura del suo grado di

durezza.

Il test è stato uno degli elementi illu-

strati per trasmettere un metodo di

valutazione a supporto delle scelte

relative alla combinazione superficie-

vernice-macchina-abrasivo.

Sono state trattate la durezza della

superficie, la relativa rugosità, le ca-

ratteristiche del materiale abrasivo,

quelle del nastro e infine le caratteri-

stiche della macchina levigatrice, ana-

lizzando di ciascuna componente gli

aspetti salienti, i problemi connessi e i

costi a questi conseguenti, esponen-

do infine gli strumenti con cui risolver-

ne le criticità.

L’interesse e la soddisfazione dei

partecipanti si sono riassunti in alcune

frasi significative espresse a distanza

di alcuni giorni, come “… l’incontro

ha innescato tra me e i miei collabora-

tori un acceso dibattito sul migliora-

mento del processo produttivo…”.

Per soddisfare le numerose richieste

l’incontro sarà ripetuto nelle prossime

settimane, sempre presso la sede di

Nastroflex a Ponte di Piave.