Matarazzo Patrizia Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 23 Gennaio 2010...
-
Upload
cmid -
Category
Health & Medicine
-
view
2.530 -
download
1
Transcript of Matarazzo Patrizia Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 23 Gennaio 2010...
13° CONVEGNOPATOLOGIA IMMUNE E MALATTIE ORFANE 2010
Torino, 21-23 gennaio 2010
MALATTIE OSSEE RARE IN ETA’ PEDIATRICA: DALLA BIOLOGIA AL TRATTAMENTO
Trattamenti medici in osteologia pediatricaTrattamenti medici in osteologia pediatricaPatrizia Matarazzo (Torino)
SCDU Endocrinologia-DiabetologiaOspedale Infantile Regina Margherita
ASPETTIASPETTI CLINICOCLINICO--TERAPEUTICITERAPEUTICI
BASSA STATURA Ormone della crescita (rhGH)BASSA STATURA Ormone della crescita (rhGH)
FRATTURE PATOLOGICHE Bisfosfonati FRATTURE PATOLOGICHE Bisfosfonati
ALTERAZIONI METABOLICHE Ca, P, vit. D ALTERAZIONI METABOLICHE Ca, P, vit. D
Teriparatide (rhPTH)Teriparatide (rhPTH)
PATOLOGIE OSSEE RARE CON GRAVE BASSA STATURA
Acondroplasia
Ipocondroplasia
Pseudoacondroplasia
Discondrosteosi di Leri-Weill
Displasia spondilo-metafisaria
Displasia mandibolo-faciale
BrachidattilieBrachidattilie
Razionale:
-grave bassa statura in molte forme di D.S. con altezze adulte definitive comprese tra 80 e 150 cm.
-esperienze della letteratura riportano un risultato a breve-medio termine nella bassa statura di soggetti affetti da acondroplasia, ipocondroplasia, discondrosteosi (S. di Leri-Weill) con guadagno di 0.5-1.5 sds in 2-4 anni di terapia
-dati sull’altezza adulta definitiva di soggetti con ipocondroplasia trattati con rhGH dimostrano un guadagno di 0.9 sds rispetto ai non trattati
PATOLOGIE OSSEE RARE CON GRAVE BASSA STATURA
TRATTAMENTO con rhGH
Le osteocondrodisplasie non sono tra le indicazioni ufficiali, il GH si può usare come farmaco off label previo studio della secrezione di GH; se non è presente deficit di GH, è necessaria l’ autorizzazione della Commissione Regionale preposta alla sorveglianza e al monitoraggio
Dosi:
rhGH 35 – 50 mcg/kg/settimana s.c. per 2 anni
Regionale preposta alla sorveglianza e al monitoraggio dei trattamenti con GH
PAZIENTI OSSERVATI in 10 ANNI di REGISTRO GHPAZIENTI OSSERVATI in 10 ANNI di REGISTRO GH
60 soggetti, suddivisi in 5 gruppi in base a criteri clinici, radiologici e genetici
18,3%
18,3%
18,3%
31,6%
Acondroplasia
11 pz
Ipocondroplasia
11 pz
Altre forme
19 pz
13,3 %18,3%
Sindrome di Lèri-Weill
11 pz
DS che coinvolgono
la colonna
8 pz
13,3 %
Mutazione Gene SHOX POS in 3/6 pazienti testati
Del di 176 basi che include regione par 1 (2 casi, fratello e sorella)
IVS3+1G>C/+
Mutazione Gene FGFR3 POS in 3/8 pazienti testati
Asn 540Ser (3 casi)
RISULTATIRISULTATIsono stati trattati 39/60 soggetti in base a : esame obiettivo, test di stimolo positivi, approvazione della Commissione Regionale Piemontese per il trattamento con il GH nei casi con test di stimolo negativi, consenso dei genitori
La dose di GH somministrata era di
11
8
11
11
11
5
7
8IPOCONDROPLASIA
ACONDROPLASIA
FORME CHE COINVOLGONO LA
COLONNA
LERI'-WEILL
NOSTRA CASISTICA
somministrata era di 0.25-0.35 mg/kg/settimana
s.c. per almeno 1 anno19
8ALTRE FORME
7
1
1
1
1
3
3
2
1
1
0
1
1
3
0
1DCC
DM
BD
AF
DE
DMF
KC
RIF
DCC = DISPLASIA CLEIDO-CRANICA DE = DIS PLASIA EPIFISARIA DM= DISPLASIA METAFISARIA DMF = DISPLASIA MANDI BOLO-FEMORALE BD = BRACHIDATTILIA KC = KENNY-CAFFEYAF = ANEMIA DI FANCONI RI = RACHITISMO IPOFOSFAT EMICO FAMILIARE
RISULTATI 1. ACONDROPLASIA (7 casi)
VELOCITA’ DI CRESCITA IN SDS*• migliora sia a 6 mesi di terapia che a 1 anno(p = 0.013 preterapia – 6 mesi)(p = 0.019 6 mesi – 12 mesi)
•SDS( standard deviation score) corretti per sesso, età, stadio puberale
RISULTATI 2. IPOCONDROPLASIA (8 casi)
• l’altezza migliora sia dopo un anno di terapia sia all’ultima valutazione dopo 3 anni con significatività statistica (p = 0.009 preterapia – 12 mesi) (p = 0.01 12 mesi - ultimo controllo)
5/8
• la velocità di crescita migliora soprattutto nei primi anni di terapia superando il 50° centile (p < 0.001 preterapia – 6 mesi)(p = 0.001 6mesi – 12 mesi)(p = 0.004 12 mesi – 24 mesi)
*SDS( standard deviation score) correttiper sesso, età, stadio puberale
RISULTATI 3. LERI’-WEILL(11casi)
-1
-0,5
0
med
ia a
ltezz
ze in
SD
S
Andamento della media delle altezze (in SDS) nella S. di Lèri - Weill
pre-terapia
12 mesi -0,5
0
0,5
1
1,5
2
media velocità di crescita in SDS*
Andamento della media delle velocità di crescita in SDS nella S.di Lèri-Weill
pre-terapia
6 mesi
RISULTATI 3. LERI-WEILL (11 casi)
• l’altezza in SDS* migliora a 12 mesi di terapiae anche all’ultima valutazione (media 1.6 anni)( p = 0.04 preterapia – ultima valutazione)
* SDS( standard deviation score) corretti per sesso , età, stadio puberale
-2,5
-2
-1,5
med
ia a
ltezz
ze in
SD
S
12 mesi
ultima valutazione
• la velocità di crescita migliora a 6 e 12 mesi di terapia( p = 0.014 preterapia – 6 mesi)( p = 0.017 6 mesi – 12 mesi )
-2,5
-2
-1,5
-1
-0,5
media velocità di crescita in SDS*
6 mesi
12 mesi
TRATTAMENTO con rhGH. CONCLUSIONI
•Migliore definizione diagnostica possibile (clinica, radiologica e genetica)
•Risultati positivi a breve-medio termine
•Scarsi effetti collaterali
•Dosi da impiegare
•Necessità di approvazione del trattamento da parte delle Commissioni Regionali per la sorveglianza e il monitoraggio dei trattamenti con GH
•Trattamento come “gruppo” di pazienti o da individualizzare (contesto medico, familiare, psicosociale)
PATOLOGIE OSSEE RARE CON FRATTURE PATOLOGICHE
Forme : tipo I (60%, 1:30.000), II, III, IV: 17q21.31-q22, 7q22
Quadro biochimico : calcio, fosforo, PTH, Vit. D: NORMALI
Quadro clinico : fratture spontanee che esitano in deformità, sclere blu, perdita di udito, alterata dentinogenesi
OSTEOGENESIS IMPERFECTA
PATOLOGIE OSSEE RARE CON FRATTURE PATOLOGICHE
Displasia fibrosa poliostotica isolata o in s. di McCune-Albright:
Ca = P PTH = CaU/CrU = PU/CrU 1,25(OH)2D3 /=
S. di McCune-Albright (MAS)
Displasia Fibrosa Displasia Fibrosa Poliostotica Poliostotica
Displasia cutaneaDisplasia cutanea
Mutazione R210H esone 8 Gene GNAS1
Endocrinopatie periferiche: Endocrinopatie periferiche: pubertà precoce periferica, pubertà precoce periferica, ipertiroidismo, S. di Cushing, ipertiroidismo, S. di Cushing, iperprolattinemia,iperprolattinemia,ipersecrezione di GHipersecrezione di GH Microlitiasi testicolareMicrolitiasi testicolare
BISFOSFONATI
Farmaci antiosteoclastici: inibizione del riassorbimento Farmaci antiosteoclastici: inibizione del riassorbimento osseo attraversoosseo attraverso
�� inibizione diretta dell’attività degli osteoclastiinibizione diretta dell’attività degli osteoclasti
inibizione indiretta, attraverso gli osteoblasti, della inibizione indiretta, attraverso gli osteoblasti, della �� inibizione indiretta, attraverso gli osteoblasti, della inibizione indiretta, attraverso gli osteoblasti, della
differenziazione degli osteoclastidifferenziazione degli osteoclasti
TRATTAMENTO con BISFOSFONATI nella
OSTEOGENESIS IMPERFECTA
Pamidronato 6.8 +/- 1.1 mg/kg peso/anno con infusioni ogni 4-6 mesi per 1.3-5 anni
Neridronato 2 mg/kg fino a un massimo di 100 mg ogni 3 mesi (GIBIS)
5
Risultati
0
1
2
3
4
5
numero fratture
fratture pre terapia fratture post terapia
CL
HA
VA
pazienti
Numero di fratture pre- e post-terapia nei 3 pazienti affetti da OI sottoposti atrattamento con bisfosfonati.
0,4
0,6
0,8
1
1,2
alte
zza
(SD
S)
altezza pre-terapia
Risultati
TRATTAMENTO con BISFOSFONATI nella
OSTEOGENESIS IMPERFECTA
-0,6
-0,4
-0,2
0
0,2
0,4
CL HA VA
alte
zza
(SD
S)
altezza pre-terapia
altezza post-terapia
BG
Altezza (in SDS) nei pazienti trattati, prima e dopo la terap ia con bisfosfonati, confrontata conil loro bersaglio genetico (in SDS).
2
3
4
TRATTAMENTO con BISFOSFONATI nella
OSTEOGENESIS IMPERFECTA
Risultati
-2
-1
0
1
2
0 6m 12m 18m 2aa 3aa 4aa
HV
(S
DS
)
TRATTATI
NON TRATTATI
Velocità di crescita (SDS) nel pazienti non trattati con un f ollow-up di 6 mesi e nei soggettisottoposti a trattamento con un follow up di 48 mesi
BFD coinvolge:BFD coinvolge:
�� Le ossa cranio facialiLe ossa cranio faciali
�� Le ossa lunghe degli arti Le ossa lunghe degli arti
superiori e inferiorisuperiori e inferiori
TRATTAMENTO con BISFOSFONATI nella
DISPLASIA FIBROSA POLIOSTOTICA in MAS
superiori e inferiorisuperiori e inferiori
�� Le costeLe coste
TRATTAMENTO con BISFOSFONATI nella
DISPLASIA FIBROSA POLIOSTOTICA in MAS
Le lesioni ossee espansive possono determinare dolore, deformità, Le lesioni ossee espansive possono determinare dolore, deformità,
fratture e compressione nervosa.fratture e compressione nervosa.
Immagini in RMN
PAMIDRONATO
0.5-1 mg/kg/dose e.v. lenta per 3 giorni consecutivi ogni 4-6 mesi (dose massima giornaliera 60 mg)
eventualmente associato a
-calcio 1 g/die + calcitriolo se presente ipocalcemia e ridotti livelli di Vit.D -fosforo 2-4 g + calcitriolo ( 0.25-1 mcg/die) se presente perdita di fosfati
Matarazzo P, Lala R, Masi G, Andreo M, Altare F, de Sanctis C.
Pamidronate treatment in bone fibrous dysplasia in children and adolescents with McCune-Albright syndrome.J Pediatr Endocrinol Metab 2002; 15 Suppl 3: 929-37.
RISULTATIRISULTATI
1. Riduzione del dolore osseo
R.D. Chapurlat,P. Hugueny, P.D. Delmas , P.J. Meunier
Treatment of fibrous dysplasia of bone with intravenous pamidronate: long term effectiveness and evaluation of predictors of response to treatment
Bone 2004; 35: 235-242
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
4000
4500 TOTAL ALKALINE PHOSPHATASE basal stateafter therapy
normal
basal stateafter therapynormal
BONE ALKALINE PHOSPHATASE
mcg/l
0
100
200300
400
500
4180
1714
2. Riduzione dei markers di rimaneggiamento osseo
0
20
40
60
80
CROSSLINKS
basal state after therapy
240220200
nMol/mMol creat
W43 p < 0.06 0
5
10
15
20
25
30
OSTEOCALCIN
basal state after therapy
ng/ml
0
3. Riduzione del numero di fratture patologiche
Matarazzo P, Lala R, Masi G, Andreo M, Altare F, de Sanctis C.
Pamidronate treatment in bone fibrous dysplasia in children and adolescents with McCune-Albright syndrome.J Pediatr Endocrinol Metab 2002; 15 Suppl 3: 929-37.
A.I.Leet, C. Chebli,H.Kushner,C.C. Chen,M.H. Kelly,B.A. Brillante,P.G.Robey, P. Bianco,S.Weientroub, M. Collins
Fracture Incidence in polyostotic fibrous dysplasya and the McCune Albright Syndrome
JBMR 2004; 19: 571-579
Zacharin 2000 “ Fracture incidence was reduced in 5 patients by a mean of 3,4 to 2,4 fractures per year, but 1 child sustained more fractures in the fist year of treatment (from 3 to 5), because he ceased using his wheelchair and joned the school cricket team”
4. Evidenza radiologica di riempimento delle lesioni litiche
R.D. Chapurlat,P. Hugueny, P.D. Delmas , P.J. Meunier
Treatment of fibrous dysplasia of bone with intravenous pamidronate: long term effectiveness and evaluation of predictors of response to treatment
Plotkin H, JCEM 2004: no radiographic evidence of filling of lytic lesions or thickening of the bone cortex surrounding the lesions in any patient
predictors of response to treatment
Bone 2004; 35: 235-242
Isaia GC, Lala R, Defilippi C, Matarazzo P, Andreo M, Roggia C, Priolo G, de Sanctis C.Bone turnover in children and adolescents with McCune-Albright syndrome treated with pamidronate for bone fibrous dysplasia.Calcif Tissue Int 2002; 71(2): 121-8.
•Ipocalcemia: rara, modesta, asintomatica al termine delle infusioni•Ipofosfatemia: è segno di perdita di fosfati, legat o alla malattia, non conseguenza del trattamento•Dolore osseo: possibile durante le infusioni
EFFETTI COLLATERALI del EFFETTI COLLATERALI del TRATTAMENTO con BISFOSFONATITRATTAMENTO con BISFOSFONATI
•Dolore osseo: possibile durante le infusioni•Iperpiressia: frequente dopo il primo ciclo•Ritardo di crescita: no•Difetti di minealizzazione del piatto cartilagineo nei soggetti più giovani: possibile, segni RX che non si traducono in problem a clinico•Epigastralgie: possibili•Uveite: rara •Osteonecrosi mandibolare: segnalata in pazienti anz iani oncologici
TRATTAMENTO con BISFOSFONATI. CONCLUSIONI
Regressione totale del dolore osseo, già dopo il pr imo ciclo terapeutico
In associazione con la chirurgia ortopedica :
•aumentata mobilità, riduzione o scomparsa della zop pia
•riduzione delle fratture•riduzione delle fratture
•svezzamento dalla la sedia a rotelle e deambulazion e autonoma in alcuni casi
Prevenzione delle deformità?
Prevenzione della compressione dei nervi cranici?
INDICAZIONI:
Ipocalcemia cronica (Ipoparatiroidismo, PHP, …)
Crisi ipocalcemica acuta (Ipocalcemia neonatale, scompenso in pz. con ipocalcemia cronica, esordio di Ipoparatiroidismo..)
Ipofosforemia (Rachitismo ipofosforemico familiare, rachitismo iperfosfaturico,…)
PATOLOGIE OSSEE RARE CON ALTERAZIONI METABOLICHE
PATOLOGIE OSSEE RARE CON ALTERAZIONI METABOLICHE
IPOPARATIROIDISMO
ipocalcemia, iperfosforemia, calciuria estremamente ridotta, valori di PTH ai limiti bassi della norma o francamente ridotti
Quadri clinici
Quadro metabolico
S. di Di GeorgeAPECED
S. di Di George
Prevalenza 1:4000
S. HDRDelezione di 22q11.2
Ipoparatiroidismo
Anomalie del volto
Deficit linfociti T
Cardiopatie congenite
Atresia esofagea
Anomalie ORL
Ritardo NPI
Mutazione 10p15 gene GATA3
Ipoparatiroidismo
Sordità bilaterale neurosensoriale
Displasia renale
Mutazioni gene AIRE
Ipoparatiroidismo
Addison
T1DM
Candidiasi cronica mucocutanea
Malassorbimento
Anemia perniciosa
Epatite cronica attiva
Insufficienza gonadica
CALCITRIOLO (ROCALTROL cps 0.25-0.5 µg) ) 20-100 ng/kg/die in 2-3 dosi
+CALCIO GLUCONATO 500-2000 mg/die in 3-4 dosi
(Calcium Sandoz cpr eff. 500 mg)
CALCIO GLUCONATO fl 1 g/10 ml ( 100 mg di Ca gluconato/ml) e.v. – p.o.
PATOLOGIE OSSEE RARE CON ALTERAZIONI METABOLICHE
TRATTAMENTO
Trattamento “convenzionale” ma va modulato in base alla patologia, al peso del bambino, ad altre condizioni concomitanti che alterino l’assorbimento dei principi attivi.
Compenso metabolico è un compromesso tra l’evitare le crisi acute e il prevenire gli effetti collaterali
La compliance è spesso insoddisfacente per il numero elevato di farmaci e di somministrazioni giornaliere, nonché per la scarsa palatabilità e digeribilità dei farmaci stessi
Esigenza di trovare e provare nuove terapie!
PATOLOGIE OSSEE RARE CON ALTERAZIONI METABOLICHE
TERIPARATIDE: hrPTH (Forsteo-Lilly)
Frammento N-terminale di 34 aminoacidi della molecola di PTH da DNA ricombinante.
Agisce come il PTH nativo legandosi ai recettori degli osteoclasti attraverso il RANK-ligando
Stimola il riassorbimento di calcio dall’osso, che fisiologicamente è regolato dal PTH nativo quando la calcemia si riduce.dal PTH nativo quando la calcemia si riduce.
Formulazione: penna per somministrazioni sottocutanee, contenente 600 mcg di teriparatide, ogni dose eroga 20 mcg.
Indicazioni: osteoporosi post-menopausale nelle donne e negli uomini con aumentato rischio di fratture.
PATOLOGIE OSSEE RARE CON ALTERAZIONI METABOLICHE
Razionale: terapia ormonale sostitutiva dell’ipoparatiroidismo da varie cause
Esperienze pediatriche in letteratura :
•Sanda et al, 2005 Annual Meeting of Endocrine Society: bambino di 1 anno con ipomagnesiemia congenita + ipocalcemia + ipopara secondario
TERIPARATIDE: hrPTH (Forsteo-Lilly)
con ipomagnesiemia congenita + ipocalcemia + ipopara secondario
•Shiohara et al, EJ 2006: bambino di 9 anni con ipopara severo dovuto a una mutazione “gain of function” del Calcium-Sensing-Receptor (dose 1.8 mcg/kg/die)
•Mittelman et al, JCEM 2006: bambino di 14 mesi con ipopara severo dovuto a una mutazione “gain of function” del Calcium-Sensing-Receptor (dose 0.7 mcg/kg/die)
•Winer et al, J Clin Endocrinol Metab 2008: 14 bambini di età 4-17 anni con ipopara (dose 0.7 mcg/kg/die in 1 o 2 somministrazioni)
NOSTRA CASISTICA (giugno – dicembre 2009)
DATI ALLA DIAGNOSI DI IPOPARATIROIDISMO
PazientePaziente DiagnosiDiagnosi Età Età Analisi GeneticaAnalisi Genetica
TERAPIA con TERIPARATIDE
PazientePaziente DiagnosiDiagnosi Età Età Analisi GeneticaAnalisi Genetica
(sesso)(sesso)
P. R. (M)P. R. (M) Sindrome CHARGESindrome CHARGE 2 gg2 gg non effettuatanon effettuata
B. A. (M)B. A. (M) Sindrome di DiGeorgeSindrome di DiGeorge 2 gg2 gg microdelezione cromosoma 22microdelezione cromosoma 22
B. A. (F)B. A. (F) APECEDAPECED 1 a 7 m1 a 7 m gene AIRE [260 T>C] e [967gene AIRE [260 T>C] e [967--979 del]979 del]
B. M. (M)B. M. (M) APECEDAPECED 6 aa 6 m6 aa 6 m gene AIRE [260 T>C] e [967gene AIRE [260 T>C] e [967--979 del]979 del]
C. F. (M)C. F. (M) Sindrome HDRSindrome HDR 14 aa 2 m14 aa 2 m mutazione gene GATA3mutazione gene GATA3
DATI ALLA DIAGNOSI DI IPOPARATIROIDISMO
PazientePaziente PTHPTH CaCa PP MgMg ALPALP CaCa--u/Cru/Cr--uu Sintomi esordioSintomi esordio ETG addomeETG addome
(sesso)(sesso) (pg/ml)(pg/ml) (mEq/l)(mEq/l) (mg/dl)(mg/dl) (mEq/l)(mEq/l) (UI/L)(UI/L) (mEq/kg/24h)(mEq/kg/24h)
TERAPIA con TERIPARATIDE
NOSTRA CASISTICA (giugno – dicembre 2009)
(sesso)(sesso) (pg/ml)(pg/ml) (mEq/l)(mEq/l) (mg/dl)(mg/dl) (mEq/l)(mEq/l) (UI/L)(UI/L) (mEq/kg/24h)(mEq/kg/24h)
P. R. (M)P. R. (M) 7.157.15-- 6.46.4 2.92.9 10.810.8 275275 crisi tetanicacrisi tetanica reni iperecogenireni iperecogeni
B. A. (M)B. A. (M) 8.5 8.5 -- <3<3 3.173.17 11.811.8 1.221.22 crisi tetanicacrisi tetanica reni iperecogenireni iperecogeni
B. A. (F)B. A. (F) 7.97.9 2.852.85 8.48.4 1.281.28 210210 < 0.02< 0.02 crisi tetanicacrisi tetanica reni normalireni normali
B. M. (M)B. M. (M) 32 32 -- <3<3 4.274.27 5.675.67 1.31.3 188188 0.020.02 familiaritàfamiliarità reni normalireni normali
C. F. (M)C. F. (M) 12.2 12.2 -- < 3< 3 3.93.9 7.37.3 1.431.43 <0.02<0.02 crisi tetanicacrisi tetanica agenesia rene dxagenesia rene dx
v.n.v.n. 1010--7070 4.54.5--5.65.6 1.41.4--2.12.1 < 0.20< 0.20
00--3 mesi3 mesi 4.84.8--7.47.4
3 ms3 ms--5 aa5 aa 4.54.5--6.26.2 120120--350350
66--12 aa12 aa 3.63.6--5.85.8 120120--350350
1212--18 aa18 aa 2.52.5--4.54.5
DATI DURANTE IL TRATTAMENTO CONVENZIONALE
Dati all'ultima valutazione in trattamento convenzionaleDati all'ultima valutazione in trattamento convenzionale
Calcio Calcio
TERAPIA con TERIPARATIDE
NOSTRA CASISTICA (giugno – dicembre 2009)
PazientePaziente EtàEtà FUFU PesoPeso
CalcitriolCalcitriolo o
dose/die dose/die
Calcio Calcio carbonacarbona
to to dose/diedose/die PTHPTH CaCa P P MgMg CaCauu /Cr/Cruu
Crisi Crisi tetanictetanic
hehe ETG addomeETG addome
aa,msaa,ms aa,msaa,ms kgkg mcg per osmcg per os mg per osmg per os pg/mlpg/ml mEq/lmEq/l mg/dlmg/dl mEq/lmEq/l mEq/kg/24hmEq/kg/24h
P. R. (M)P. R. (M) 10,810,8 10,810,8 2323 0.25 x 1 0.25 x 1 500 x 2500 x 2 11.711.7 4.454.45 6.146.14 1.671.67 0.350.35 nono displasia renaledisplasia renale
B. A. (M)B. A. (M) 8,108,10 8,108,10 2525 0.25 x 20.25 x 2 500 x 5500 x 5 < 3< 3 3.043.04 6.066.06 1.071.07 0.750.75 44 pielectasia dxpielectasia dx
B. A. (F)B. A. (F) 3,53,5 1,81,8 1515 0.25 x 20.25 x 2 500 x 2500 x 2 < 3< 3 3.83.8 7.17.1 1.391.39 1.021.02 44 epatosplenomegaliaepatosplenomegalia
B. M. (M)B. M. (M) 8,48,4 1,81,8 2525 0.25 x 10.25 x 1 500 x 3500 x 3 < 3< 3 3.53.5 5.715.71 1.331.33 0.110.11 nono reni normalireni normali
C. F. (M)C. F. (M) 18,518,5 4,34,3 7777 0.5 x 10.5 x 1 500 x 2500 x 2 13.113.1 4.724.72 5.175.17 1.61.6 0.480.48 33
monorene sx con monorene sx con calcificazioni calcificazioni
diffusediffuse
DATI DURANTE IL TRATTAMENTO CON TERIPARATIDEDati in trattamento con teriparatide a 1Dati in trattamento con teriparatide a 1--33--6 mesi6 mesi
PazientePaziente FUFU CaCa PP CaCa uu /Cr/Cruu TeriparatideTeriparatide Dose Dose Calcio p.o.Calcio p.o. Vitamina DVitamina DCrisi Crisi
tetanichetetaniche
msms mEq/lmEq/l mg/dlmg/dl mEq/kg/24 hmEq/kg/24 h mcg s.c.mcg s.c. mcg/kgmcg/kg in associazionein associazione in associazionein associazione
P. R. (M)P. R. (M) 11 4.834.83 5.95.9 0.050.05 10 + 1010 + 10 0.8 0.8 nono nono nono
33 4.344.34 6.66.6 12.5 + 12.512.5 + 12.5 1.08 1.08 nono nono nono
TERAPIA con TERIPARATIDE
NOSTRA CASISTICA (giugno – dicembre 2009)
66 4.184.18 5.65.6
B. A. (M)B. A. (M) 11 5.055.05 5.15.1 0.270.27 10 + 12.510 + 12.5 0.70.7 nono nono nono
33 4.954.95 6.06.0 0.210.21 10 + 12.510 + 12.5 0.70.7 nono nono nono
66
B. A. (F)B. A. (F) 11 4.144.14 0.010.01 10 + 1010 + 10 1.3 1.3 nono
33 4.084.08 0.050.05 12.5 + 1012.5 + 10 1.4 1.4 nono
66 4.74.7 0.030.03 10 + 1010 + 10 1.31.3 500 x 1500 x 1 Calcifediolo 5 gttCalcifediolo 5 gtt parestesieparestesie
B. M. (M)B. M. (M) 11 4.764.76 6.06.0 0.130.13 12.5 + 1012.5 + 10 11 nono
33 4.84.8 5.85.8 0.10.1 12.5 + 1012.5 + 10 11 nono
66 4.664.66 5.75.7 0.10.1 12.5 + 1012.5 + 10 0.90.9 nono
C. F. (M)C. F. (M) 11 5.065.06 4.44.4 0.080.08 12.5 + 12.512.5 + 12.5 0.32 0.32 nono nono nono
33 4.084.08 5.25.2 0.030.03 12.5 + 12.512.5 + 12.5 0.32 0.32 nono nono nono
66
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
preterapia Ca-Vit.D teriparatide
FOSFOREMIA (mg/dl)
preterapia
Ca-Vit.D
teriparatide
0
1
2
3
4
5
6
7
preterapia Ca-Vit.D teriparatide
CALCEMIA (mEq/l)
preterapia
Ca-Vit.D
teriparatide
NOSTRA CASISTICA (giugno – dicembre 2009)
0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
preterapia Ca-Vit.D teriparatide
Calciuria/creatininuria (mEq/kg/24 h)
preterapia
Ca-Vit.D
teriparatide
preterapia Ca-Vit.D teriparatide
Dati a favore : effetti a breve termine: miglior compenso metabolico, con minor numero di crisi tetaniche e riduzione dell’ipercalciuria. Effetti a lungo termine: prevenire la nefrocalcinosi e l’IRC
Dati contrari : alto costo (570,71 euro a penna che dura 28 giorni a dose
PATOLOGIE OSSEE RARE CON ALTERAZIONI METABOLICHE
TERIPARATIDE: CONCLUSIONI
Dati contrari : alto costo (570,71 euro a penna che dura 28 giorni a dose standard), iniezioni s.c., farmaco off label in età pediatrica; non del tutto noti effetti a distanza sul rischio di indurre osteosarcoma (descritto nei ratti con alte dosi, farmacologiche, 3-60 volte > a quelle impiegate nell’uomo di PTH sintetico)
Limiti del trattamento : durata (previsti 2 anni nell’osteoporosi post-menopausale, ma i pazienti con ipoparatiroidismo devono essere curati “a vita”!)
CONCLUSIONI GENERALI
MALATTIE OSSEE RARE IN ETA’ PEDIATRICA: DALLA BIOLOGIA AL TRATTAMENTO
RARE: bassa prevalenza
pochi casi per ogni Centro
scarso interesse delle Aziende Farmaceutiche
IN ETA’ PEDIATRICA: < 18 anni
necessità di protocolli mirati
autorizzazione dei Comitati Etici
consenso informato dei genitori/tutori legali
TRATTAMENTO: TRATTAMENTI
off label/sperimentali
efficaci/ sicuri?
MALATTIE OSSEE RARE IN ETA’ PEDIATRICA: DALLA BIOLOGIA AL TRATTAMENTO
GRAZIE per l’ATTENZIONE!
Trattamenti medici in osteologia pediatricaPatrizia Matarazzo (Torino)
VITAMINE D
CALCITRIOLO per os: ROCALTROL capsule da 0.25-0.5 µg
per e.v.: CALCIJEX fl 1 µg/1 ml
Vit. 1 α, 25(OH)2D3
CALCIFEDIOLO per os: DIDROGYL gocce: 1 gtt = 5 µg
Vit. 25 OH D3 (bene nei casi di epatopatia)Vit. 25 OH D3 (bene nei casi di epatopatia)
D2 ERGOCALCIFEROLO – D3 COLECALCIFEROLO p.o:
ADISTEROLO gocce : 1 gtt = 250 U di Vit. D2
ALFACALCIDIOLO per os: DEDIOL gocce: 1 gtt = 0.05 µg, capsule 0.25 µg
Vit. 1 α OH D3