L'Urlo - Marzo 2012

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Numero 5 - Marzo 2012

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Numero di marzo del giornale d'istituto del Liceo Classico Statale Cesare Beccaria

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Numero 5 - Marzo 2012

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Invia i tuoi articoli all’indirizzo:

L’URLOFEBBRAIO 2012 – N. IV –ANNO VI

ENNIO D’AMICODirettore Responsabile

Vicedirettore ALESSANDRO DE VITADirettore Creativo GIACOMO GENZINI

Caporedattore Attualità SEBASTIANO CORLICaporedattore Mondo Beccaria STEFANO

SANTANGELO

RedazioneFEDERICO ARDUINI, MARCO BREMI, MATILDE CAPELLI, BIANCA CASATI,

ALESSANDRO CORRIERI, MARCO COSTA, ELENA DOMENICHINI,

FRANCESCO FALAGUERRA, GIOACCHINO FORTI, MARTA GEROSA,

NAOMI GRILLO, GIULIA LITI, RICCARDO LOBASCIO,

GIACOMO MAUGERI, BEATRICE MEDVED, FILIPPO MOIA, VIOLA NOUHI, LUISA PUPO, FILIPPO ROVATI

IllustrazioniCaporedattore ILARIA TROULLIER

FEDERICA CHIECHI, MATTEO SCHIAPPARELLI, MATILDE VILLA

Redazione WebCoordinatore DEBORAH SARTORI,

KONRAD BORRELLI

Collaboratori FRANCESCO ZAZA

Docente Referente PROF. PIO MARIO FUMAGALLI

GIACOMO A. MINAZZIDirettore Editoriale

[email protected]

iamo già a Marzo, vi rendete conto? A questo punto, ragiono io, la strada è solo in discesa. Effettivamente non è così, vista anche quello scomodo accidente che si chiama Esame di Stato. Però è

bene crederlo. E io ci credo. Fortissimamente. Nondimeno, vediamola così: Marzo ed Aprile, almeno, saranno due mesi tranquilli. Prima di tutto, Marzo ed Aprile sono il periodo delle gite: non vi offriamo niente sul tema, sperando che sappiate dove andate, ma comunque, lo sapete, sono momenti di svago; poi, la cogestione: a tutti è arrivata Martedì scorso la comunicazione delle date e delle modalità, e, per aiutare tutti nelle prenotazioni e in generale a capire di cosa si occupano i singoli corsi vi annunciamo lo Speciale cogestione! Lo trovate fra le pagine 7 e 10, in un comodissimo e praticissimo (mi sembra di star facendo una televendita) formato estirpabile ed utilizzabile anche separato dal resto del numero. Basta estrarre la pagina centrale!.Quindi, avete un sacco di tempo per leggere il vostro giornale preferito (ma anche no): L'Urlo!Partiamo, come è mio solito fare, dagli argomenti dilettuosi e dalle facezie: vi presentiamo, nelle nostre rubriche, una volta di più, la brillante soluzione di problemi di cuore da parte del nostro eccellentissimo Dottor Santamore; il Gordo, invece, si è recato al Certe notti, in zona Porta Genova. Colgo l'occasione per sottolineare che, nonostante ciò sia creduto da molti, le lettere che il nostro Santamore riceve non sono affatto scritte da lui stesso: inviate, se volete, i vostri deliri mentali alla mail in fondo alla pagina, e noi provvederemo a farli avere al nostro custode dei segreti del cuore (cit.). Infine, vi raccontiamo una storia che viene da lontano, e che alcuni di voi già conosceranno: poco meno di quarant'anni or sono veniva ritrovato l'ultimo fedele suddito dell'Imperatore, fermamente convinto di essere ancora in guerra contro il nemico statunitense, e altrettanto fermamente deciso a rimanere in armi. Signore e signori: i soldati fantasma giapponesi.Per quanto riguarda la pagina sportiva, vi parliamo della situazione quantomeno difficile degli stadi italiani, e di quando lo sport diventa politica: per chi non lo sapesse, in Egitto, solo un mese fa, gravi scontri durante una partita hanno messo in una situazione non poco difficile il governo, già fragile, di quello Stato appena liberatosi dalla dittatura di Mubarak.Glissando sulla usuale ricetta (anche questa, ricordiamolo, proposta perché voi la utilizziate), vi parliamo degli articoli più incentrati sull'attualità e sul periodo dell'anno: vi parliamo del Festival di Sanremo, sempre più, almeno a mio parere, immerso in un declino che pare inarrestabile; inoltre, Marzo è anche il mese di uno degli avvenimenti centrali della vita beccariota che (o Τύχη!) cade in concomitanza con una celebrazione internazionale. Trovate la storia a pagina 9. Sì, voglio tenervi in sospeso. Ci sono riuscito? Vi segnalo, inoltre, la pagina di Opinioni a confronto: il tema del mese, l'Unione Europea.Questo è tutto, o Beccarioti.Al mese prossimo!

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Su casi sporadici come il Belgio e l'Ungheria si preferisce lasciar correre, per la difficoltà di un’azione militare in Europa. In Italia è invece evidente che ci sono forti interessi a sospendere la democrazia, anche se si evidenziano alcuni distinguo.

UNIONE EUROPEA,di Riccardo Lobascio

DUE PUNTI DI VISTAdi Giacomo Maugeri

L'ultimo anno ha visto la sospensione della sovranità popolare, non solo in Italia: in Belgio, ad esempio, il Paese è rimasto oltre 300 giorni senza un governo, mentre in Ungheria si sta sviluppando una sorta di neo-totalitarismo euro-scettico.- Quali potrebbero essere i principali contraccolpi e i successivi interventi riparatori sull'intero sistema Unione Europea?

Gli strumenti giuridici adottanti contro l’Ungheria si sono rivelati in passato del tutto inconseguenti. La prima

mossa sarebbe cercare una risposta politica di tutti i Paesi membri per ribadire la necessità di una piena democrazia,

senza alcun tipo di restrizione o di pregiudiziale storica. Il nazionalismo è una malattia della democrazia che può

manifestarsi ogniqualvolta si presentino difficoltà soprattutto economiche (o sociali) con la politica che non

riesce a prendere delle decisioni convincenti.

- Questa situazione, se affrontata, potrebbe essere uno sblocco della contrapposizione tra Europa federalista ed Europa delle patrie?

Questo è uno dei problemi che rischia di trascinare l'Europa nel baratro; finché non riusciremo ad essere nel contempo italiani ed europei siamo condannati all'isolazionismo che tuttavia, in taluni momenti di crisi come in URSS, può essere un elemento di vantaggio.

Affrontare questa situazione significa affrontare la crisi di fiducia nell'Europa e nella moneta unica. L'UE ha fatto

mancare il suo sostegno e la sua concreta presenza. La soluzione è la consapevolezza della necessità di rimanere

saldi nell'Unione, per garantire un progetto di sviluppo che sappia toccare, adeguandosi, tutte le varie realtà

nazionali.

- In Europa è accettabile un'alternativa alla democrazia parlamentare?

L'Unione Europea è costituita da stati democratici naturalmente avversi ad ogni forma di totalitarismo, tuttavia non si è mai riusciti a fare di essa un'entità politica vera e propria e non è dunque un caso che ora si cerchino delle possibili alternative al suo interno. L'abbandono della democrazia parlamentare sarà un processo lento e pacifico.

In un’Europa si può dire costretta a rimanere unita non è praticabile la via di una svolta autoritaria, revanscista ed

evocatrice di tempi passati. Il governo dell'Ungheria dovrebbe comprendere l'inadeguatezza di tale programma.

Oggi si richiede una democrazia parlamentare nel pieno delle sue prerogative, e non blandamente sottomessa ai

voleri di una fazione.

-Esiste al giorno d'oggi un modo per ristabilire la democrazia parlamentare o è già disponibile una nuova forma di governo più evoluta?

La democrazia parlamentare, spesso inaffidabile, sta mostrando di essere un sistema troppo legato al passato e poco al presente; internet e la specializzazione sempre maggiore negli studi porteranno con ogni probabilità ad un’oligarchia scelta per governare e verrà meno l'elemento democratico, che fin troppe volte si è mutato in demagogia.

Ad oggi, non esiste nessun'altra alternativa che possa garantire così concretamente la libertà individuale e

collettiva. L'isolazionismo, nell'attuale globalizzazione, non è più una via praticabile, dal punto di vista economico,

politico e diplomatico. “La democrazia è la peggior forma di governo esistita,

prima di tutte le altre.” [Churchill].

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UNA VICENDA INCREDIBILE!di Federico Arduini

Il 15 agosto 1945 l’imperatore giapponese Hirohito annunciò la resa incondizionata del Giappone ponendo fine alla seconda guerra mondiale. Il mondo si apprestava a ripartire, a fatica, colpito dal terribile conflitto appena concluso. La guerra era finita, finita davvero!

Questa che vi stiamo per raccontare è la storia di quei soldati giapponesi, conosciuti per lo più con il nome di “soldati fantasma” che, o per scelta, o perché non avvertiti della fine dell’ostilità, rimasero per anni dopo il 1945 nelle loro postazioni nelle isole del Pacifico.

I motivi che li spinsero a rispettare gli ordini e quindi a non abbandonare i luoghi a loro affidati furono numerosi: molti rimasero fedeli al rigido codice etico del Bushidō, che considerava profondamente disonorevole la resa al nemico, ritenendo impensabile che la loro nazione si fosse arresa, altri semplicemente non furono mai avvertiti, perché tagliati fuori dalle loro unità dopo le offensive degli Alleati. Tra gli esempi più rappresentativi di questa incredibile vicenda, vi sono certamente quelli di Shoichi Yokoi e di Hiroo Onoda.

Spedito nell’arcipelago delle Marianne nel 1943, dopo la presa da parte degli Stati Uniti dell’isola di Guam (1944), Yokoi decise di nascondersi nella giungla assieme ad altri nove compagni. Rimasto con il passare del tempo completamente solo, Yokoi imparò a cacciare, a costruirsi ripari e vestiti con ciò che la natura gli offriva. Doveva provare a resistere: anche una morte solitaria era preferibile alla resa. Un giorno di gennaio del 1972 fu avvistato da due pescatori che stavano controllando le proprie reti nei pressi di un fiume. Dopo un breve combattimento venne preso e portato via da quella foresta che ormai era divenuta la sua dimora. “Con vergogna, ma sono tornato” disse rientrato in patria, dove venne considerato subito un eroe.

Due anni più tardi, nel 1974, il mondo stava per conoscere l’incredibile storia di un altro soldato giapponese: Hiroo Onoda. Ufficiale dell’esercito imperiale, fu trovato nel suo rifugio nell’isola filippina di Lubang, dove si era nascosto, deciso a frenare l’avanzata del nemico ad ogni costo.

Rispettando fedelmente il suo codice etico del Bushido, Onoda ignorò le notizie arrivate sulla fine della guerra, credendole falsi di propaganda Alleata. Rimasto solo per la morte e la cattura dei suoi compagni, stette in attesa nella giungla per più di trent’anni.

Scovato nel 1974 da un giapponese di nome Norio Suzuki, che gli aveva confermato che la guerra era finita, Onoda si rifiutò di lasciare la sua posizione, dichiarando che avrebbe preso ordini soltanto da un suo superiore. Suzuki, tornato in Giappone, riuscì a rintracciare il suo diretto superiore, che nel frattempo era divenuto un dentista! Di fronte al suo superiore che nuovamente gli confermava la fine della guerra e gli ordinava di deporre le armi, Onoda si arrese, riconsegnando la divisa, la spada, il suo fucile ancora perfettamente funzionante, 500

munizioni e diverse granate.

Benché in questi ultimi anni non vi siano stati altri casi riconosciuti dopo quello del soldato

Nakamura, non è detto che in qualche giungla, ancora nascosto, non vi sia un altro soldato giapponese in attesa dello

scontro decisivo!

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L’8 marzo è anche la scadenza del concorso fotografico “Ragazze e Ragazze - La parità a piccoli passi”!Per informazioni:➤ www.libreriaincontro.blogspot.com➤ 02 39258298

8 MARZO: FESTA DELLA DONNA, E NON SOLO...di Beatrice Medved

L’Urlo - Febbraio 2012 5L’Urlo - Marzo 2012

Ebbene anche in questo 2012 siamo arrivati all' 8 marzo, la giornata in cui viene annualmente festeggiata la donna (nel caso dei Beccarioti c'è anche un compleanno da ricordare...)Le ragioni di questa ricorrenza sono diverse. La più importante è pensare alle conquiste sociali e politiche che le donne sono riuscite a compiere negli anni, ma anche far accorgere la gente che ce ne sono ancora moltissime che vengono maltrattate in tutto il mondo.Risalendo alla storia, il primo passo che le donne riuscirono a compiere in campo politico fu quando, nella conferenza tenuta a Stoccarda nel 1907, cominciò a scaturire l'idea di a m m e t t e r e a l l a politica il suffragio femminile, soltanto però a favore delle socialiste e non delle altre donne che avevano un'idea diversa, a cui veniva attribuito il nome d i " f e m m i n i s t e borghesi".A questo proposito s i s c o n t r a r o n o diverse opinioni, tra cui quel la del la socialista Corinne Brown che, oltre a c r i t i ca re ques te strategie politiche, riuscì a presiedere la conferenza chiamata "Womans Day" dove venivano trattati temi come i maltrattamenti (anche a sfondo sessuale) che le operaie ricevevano dai loro colleghi maschi e il diritto di voto femminile. Successivamente, dal 22 novembre 1908 al 15 febbraio 1909, ventimila lavoratrici newyorkesi, che lavoravano in miniere e fabbriche, scioperarono per rivendicare i loro diritti sociali e politici trattati nella precedente conferenza. Questo lunghissimo sciopero diede vita, il 27 febbraio, a un altro "Womans Day" e convinse le delegate socialiste americane a proporre alla seconda conferenza, tenutasi a Copenaghen nel 1910, di istituire una giornata che rivendicasse i diritti delle donne.Mentre negli Stati Uniti, a questo proposito, tale giornata continuò a preservarsi l'ultima domenica di ogni mese, in Europa furono scelte diverse giornate a seconda dei motivi politici del singolo Paese.

Le celebrazioni di questa ricorrenza vennero interrotte con l'arrivo della Prima Guerra Mondiale.Dopo una maestosa manifestazione guidata dalle donne in cui a San Pietroburgo veniva rivendicata la fine della guerra, nel 1921 la seconda conferenza delle donne comuniste stabilì, per dare a tutti i paesi una giornata comune, l'8 marzo come "giornata internazionale dell'operaia".In seguito alla Seconda Guerra Mondiale, si diffusero racconti che giustificavano l'8 marzo come giorno dedicato alle donne, per ricordare le vittime operaie di

un incendio della f a b b r i c a d e l l a Triangle Company di New York a est di Manhattan, che p r o d u c e v a l e camicette alla moda di allora, nella quale m o r i r o n o 1 4 6 operai, di cui 129 donne.Ufficialmente però, l ' 8 m a r z o s i festeggia dal 1977 s u d e c i s i o n e d e l l ’ A s s e m b l e a G e n e r a l e d e l l e Nazioni Unite, che r i c o n o b b e « g l i sforzi della donna in favore della pace e la necessità della l o r o p i e n a e p a r i t a r i a

partecipazione alla vita civile e sociale».L'anno scorso questa ricorrenza ha raggiunto il primo centenario, ma al Beccaria l’8 marzo si festeggia anche un altro evento... il compleanno del Preside!Quindi, ragazze, buona festa della donna, e tanti auguri al preside!

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È nota la situazione disperata degli stadi italiani, emersa nella terza giornata di ritorno. Impianti vecchi e non adeguati a situazioni di emergenza, solo 7 su 18 sono coperti, 64 anni è l’età media degli stadi, campi lontanissimi dagli spalti (es: Olimpico di Roma), prati non adeguati. Ma il dato più sconfortante è che solo il 50,7% degli stadi è pieno: siamo al 17° posto nel mondo, l’Inghilterra raggiunge il 93%. Si discute che il problema del freddo si potrebbe risolvere anticipando il campionato ad inizio agosto, per permettere una pausa di metà campionato più lunga. L’unico impianto a spiccare per merito è il nuovissimo“Juventus stadium”, sempre pieno, l’unico in grado di reggere senza difficoltà la neve. Invece il Sant’Elia di Cagliari, dichiarato inagibile da alcune giornate, sta con fatica riaprendo: piovevano calcinacci. A Milano la situazione è tra le migliori: lo stadio è il più grande di Italia, i posti sono tutti al coperto. Il Meazza punta ad ospitare la finale di Champions 2015. Un dato di fatto è che gli italiani preferiscono vedere la

partita in tv, invece di ottenere solo sedili ghiacciati e prezzi stellari. La serie A ormai gira intorno alla televisione. Basti pensare che non molto tempo fa le partite erano tutte la domenica pomeriggio e una la sera. Ora vediamo incontri il venerdì, il giovedì, il lunedì e la domenica, cosicché gli abbonati possano vedere a casa tutte le partite della giornata senza che siano in contemporanea; i fedeli dello stadio sono costretti agli orari più assurdi, chi lavora può difficilmente assistere ad un incontro durante la settimana. Il problema dei prezzi giunge subito all’occhio: una persona con reddito medio non si può più permettere un posto allo stadio, ancora meno se accompagnato dalla famiglia. Perché invece in Inghilterra gli impianti sono pieni e il biglietto costa meno? La ragione sta nel fatto che gli stadi di proprietà delle società comportano spese minori e guadagni maggiori. Questo permette ai club di abbassare il prezzo del biglietto con affluenze notevolmente maggiori.

GLI STADI ITALIANIdi Gioacchino Forti

GLI SCONTRI DI PORT SAID: SOLO CALCIO?di Marco Costa e Francesco Falaguerra

Ci si domanda spesso, in seguito ad episodi di una certa importanza, se sia possibile morire per una partita di calcio. La risposta è riscontrabile nell'ennesimo episodio di violenza sfociato in una carneficina. 1 febbraio: a Port Said, una piccola città situata nel nord-est dell'Egitto, scendono in campo due tra le più rinomate squadre del paese: l'Al Masry,di Port Said e l'Al Ahly. Già una settimana prima dell'inizio della partita le due tifoserie si danno battaglia attraverso vari social network, e poco prima dell'incontro scoppiano tafferugli. Al fischio finale circa cento supporters della squadra di casa,dopo aver invaso il terreno di gioco,attaccano i sostenitori cairoti. Il bilancio finale è drammatico: risultano oltre 70 le vittime e 1000 i feriti.È difficile ricondurre episodi di questa portata ad un ambito puramente calcistico, ed ecco che alcuni partiti moderati come Wafd, gli Egiziani Liberi e il fronte democratico, oltre al candidato alla presidenza Hazem Abu Ismail, propongono una mozione di sfiducia al governo il quale, secondo loro, non sarebbe totalmente estraneo a tali episodi . Al contrario, il ministro degli Interni egiziano, Ibrahim,

attribuisce buona parte della strage alla codardia della polizia che non è intervenuta per paura di un linciaggio.Guardando i video che circolano sul web non si può certo dar torto ad Ibrahim: è evidente che la polizia non si sia impegnata per evitare il contatto tra i tifosi.Restano molti i dubbi legati al senso di un'azione di questo tipo ad opera dei sostenitori della squadra di casa, vista la vittoria per 3-1 sugli avversari: secondo un portavoce dell'Al Masry, Mohammed Sein, vi era la presenza di picchiatori esterni tra i tifosi di casa. Resta invece la conferma di un episodio che, alla luce della delicata situazione del paese, poteva essere evitato o quantomeno limitato nella sua portata. Le tifoserie egiziane,infatti,non sono certo nuove ad episodi di questo tipo: nell'aprile del 2011,durante una partita per la Champion's League d'Africa, i tifosi dello Zamalek, la seconda squadra del Cairo, attaccano quelli tunisini del Club Africain, con l'intenzione prima di aggredire l'arbitro, colpevole di aver annullato un gol in fuorigioco, poi i tifosi avversari.

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L’Urlo - Speciale Cogestione 2012 I

INTRODUZIONE

Cogestione. È una parola che di solito è vista di buon occhio, perché associata al fatto di stare 3 giorni senza compiti e senza lezioni. Beh, lezioni normali. Ma non è solo una meritata pausa dal greco e dal latino (come se fosse poco): è un’occasione per conoscere nuove materie, fare attività insolite e imparare anche qualcosa di utile, non si sa mai. Per chi non lo sa, la Cogestione è quel periodo di tre giorni in cui si sospendono le normali lezioni; ad esse si sostituiscono corsi fatti dai ragazzi, che faranno lezione come normali insegnanti. Che corsi? Di ogni tipo. Chi vuole presenta un corso su un argomento a piacere, anche lontano dall’ambito scolastico. Per esempio si possono trovare corsi di genere musicale o artistico, come i laboratori teatrali o creativi, o di qualsiasi altro ambito: l’anno scorso c’è stato pure un corso, affollatissimo, sul cioccolato con assaggi! Ci sono anche cineforum o conferenze con personaggi famosi, è venuto perfino Salvatore Borsellino. È questa la vera utilità della pausa didattica, non solo perché è un sospiro di sollievo. L’anno scorso ci sono stati anche un corso sui Turchi, uno sui Beatles, un altro sui 150 anni di storia di musica italiana. Insomma, tra i tanti disponibili si sceglie il corso che si vuole e poi lo si segue.Come l’anno scorso, la partecipazione ai corsi è assicurata tramite prenotazione sugli appositi moduli distribuiti nelle classi, ma mentre l’anno scorso si sceglieva un corso per ogni turno, quest’anno si esprimono quattro preferenze per ogni giorno. In questo modo è anche possibile evitare la spiacevole esperienza di essere spostati senza preavviso in corsi non scelti per problemi di numero. Ci auguriamo che quest’anno la situazione sarà gestita senza troppi disguidi.

I CORSI

I"A FURORE NORMANNORUM

LIBERA NOS, DOMINE"

RELATORI: Andrea Peverelli 4°C e Roberto Flotta 4°C

PRESENTAZIONE: Questo corso si propone di presentare, per quanto possibile, in modo esaustivo la cultura scandinava classica di epoca medievale (il "periodo vichingo", VIII-XII secolo), percorrendo l'intero panorama delle discipline: verranno trattate letteratura, storia, religione, società, filosofia, arte, analizzando in profondità le caratteristiche di una popolazione pressoché sconosciuta nel nostro paese e spesso guardata con diffidenza e distacco da noi eredi delle culture mediterranee.

ORARIO: giovedì e venerdì, entrambi i turni.

II

“SE LA VITA AVESSE UN SENSO SAREBBE QUELLA DELL’UMORISMO”

RELATORI: Greta Ragni 4°B e Martina Cona 4°B

PRESENTAZIONE: Gita di due ore nel mondo dei fumetti (ma non aspettatevi manga!). Il corso si propone di parlare di fumetti, in particolare Rat-man e Dylan Dog: storia, episodi, personaggi, contenuti e curiosità. Nella seconda ora un gioco a

squadre metterà alla prova conoscenze, passioni dei partecipanti e quanto scoperto nell'ora precedente.

ORARIO: venerdì e sabato, entrambi i turni.

III

“IL POTERE DELLA PAROLA: I GRANDI DISCORSI DEL

NOVECENTO”

RELATORI: Ennio D'Amico 5°E, Giacomo Genzini 5°E e Marco Montaruli 4°E

PRESENTAZIONE: Analisi dei discorsi dei personaggi storici che caratterizzarono il secolo breve.

ORARIO: giovedì primo turno e sabato entrambi i turni.

IV

“NON SCARTATECI A PRIORI! IL MONDO DELLE CARTE DA GIOCO

OGGI”

RELATORI: Bona 4A, Cappelletti 4°A, Casati 4°A, Cozzi 4°A e Tosi 4°A

PRESENTAZIONE: Il corso riguarderà il mondo delle carte, la loro storia, lo sviluppo, i giochi più popolari e consisterà anche di prove pratiche per eventuali volontari. Sarà strutturato secondo i seguenti punti chiave:

Breve introduzione con la storia delle carte; descrizione dei più famosi mazzi, con particolare riferimento ai mazzi stessi:

napoletano, trevisano, mantovano e milanese; spiegazione dei giochi più famosi: Briscola, Tresette, Scala 40, Burraco etc.; prove pratiche su tavoli allestiti dagli stessi relatori.

ORARIO: tutti i giorni, entrambi i turni.

V

“IO ARBITRO DI CALCIO (LA VERITÀ DIETRO IL CARTELLINO)”

RELATORI: Matteo Cocci 3°E e Edoardo Ghio 3°E

P R E S E N TA Z I O N E : Pa r l e r e m o dell’attività arbitrale che abbiamo appena intrapreso, della figura dell’arbitro in sé e dei vantaggi che può comportare esserlo.

ORARIO: giovedì secondo turno e sabato entrambi i turni.

VI

“LIBERO PENSIERO”

RELATORI: Vittorio Bolzani 5°F, Jacopo Mancini 5°B e Rodolfo Castelli 4°B

PRESENTAZIONE: Consiste in dibattiti su argomenti di ordine filosofico culturale e d'attualità. I temi saranno indicativamente:

- Si può scegliere il male?- Il suicidio assistito di Magri: dibattito.- Vivere tra sogno e realtà.- Fede e ateismo.- Greci vs romani: chi ti credi di essere?- Perché l'uomo tende all'infinito?

ORARIO: tutti i giorni, entrambi i turni.

Caposervizio: Alessandro de VitaRedattrici: Matilde Capelli e Giulia LitiSupervisore: Sebastiano Corli

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L’Urlo - Speciale Cogestione 2012II

VII“CAHIÈRS DU CINÈMA: WOODY

ALLEN, STANLEY KUBRICK, MARTIN SCORSESE”

RELATORI: Elena Trancossi 3°E e Fukih 3°E

PRESENTAZIONE: Verranno presentati tre registi diversi che hanno influenzato non solo il mondo della cinematografia, ma tutta la cultura del XXI secolo.

ORARIO: tutti i giorni, entrambi i turni.

VIII

“CHEF PER UN GIORNO”

RELATORI: Giulia Realmente 4°E, Francesca Palmieri 4°E, Giulia Morello 4°E

PRESENTAZIONE: Preparazione di dolci (es. biscotti) poi da offrire nell’atrio.

ORARIO: tutti i giorni, entrambi i turni.

IX

“MANUALITÀ E CREATIVITÀ ”

RELATORI: Giulia Realmente 4°E, Lesly di Giovanna 4°E

PRESENTAZIONE: Preparazione cuscini e astucci decorati a mano.

MATERIALE: Materiale da portare: Cuscini IKEA (0,99), cerniere. Max. 15 persone per corso

ORARIO: venerdì primo turno e sabato entrambi i turni.

X

“ATTUALITÀ DI CAPAREZZA”

RELATORI: Lorenzo Vercesi 4°E, Giovanni Conni 4°E

PRESENTAZIONE: Attualità a partire dai testi di Caparezza.

ORARIO: giovedì secondo turno e venerdì entrambi i turni.

XI

“CORSO DI FOTOGRAFIA”

RELATORI: Federico Pizzocari 4°C, Gerardo Pizzocari (fotografo professionista)

PRESENTAZIONE: Corso di fotografia.

MATERIALE: Non è necessario portare la macchina fotografica.

ORARIO: giovedì e venerdì solo al primo turno.

XII

“KNOW YOUR MEME: GUIDA ALLA SOTTOCULTURA DI INTERNET”

RELATORI: Elisa Paini 4°D, Alberto

Grasignani 4°D e Alessio Fadda 4°D

PRESENTAZIONE: Il corso si pone come breve guida del mondo di internet, fornendo spiegazioni riguardo tutte le forme che esso ha, come i memes o i video virali. Inoltre noi relatori daremo qualche piccola dritta su come comportarsi su blog e social network e su come affrontare i cosiddetti “troll”, spiegando quale sia la loro “filosofia di vita”. Durante il corso verranno visualizzate le più importanti e spress ion i d i ques to movimento underground.

ORARIO: giovedì, venerdì e sabato solo al primo turno.

XIII

“EDEN OF THE EAST (TUTTI GLI ANIME HANNO UN’ANIMA)”

RELATORI: Lucrezia Tornaghi 2°D, Pierpaolo Amadei 2°D e Garavaglia 3°G

PRESENTAZIONE: Forse quelli che sembrano solo disegni riescono a portarci in un mondo più vicino al Giappone e alla sua cultura, ma anche lontano dal nostro mondo spento a cui, con la loro vivacità e particolarità, riescono a ridare colore. «Aveva trasformato il mio mondo in bianco e n e r o i n u n u n ive r s o d i p a z z i colori» (dall’anime “Paradise Kiss”)

ORARIO: venerdì e sabato entrambi i turni.

XIV

“IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA: SULLE ORME DI

FABER”

RELATORI: Camilla Rivieri 4°B, Ilaria Pes 4°B e Martina Nola 4°B

PRESENTAZIONE: A trent’anni dalla morte di uno dei più importanti cantautori italiani, ripercorriamo le tappe fondamentali della produzione artistica di De André attraverso canzoni, interviste e immagini. Si presenteranno la biografia dell’autore, le tematiche fondamentali con ascolto delle canzoni, interviste, esposizione di immagini tratte da libri, collegamenti con l’antologia di Spoon River.

ORARIO: giovedì entrambi i turni e sabato solo secondo turno.

XV

"PASSIONE MONDIALE- STORIA DEI MONDIALI DI CALCIO DALLE

ORIGINI AD OGGI"*

RELATORI: Giacomo Chiodelli 3°B, Giovanni Crippa 3°B ed Emilio Langella 3°B.

PRESENTAZIONE: Il progetto prevede la narrazione della storia dei mondiali dal primo torneo del 1930 in Uruguay fino a Sud Africa 2010, con curiosità e aneddoti poco conosciuti, con le imprese dei grandi campioni e veloci analisi edizione per edizione. Il tutto è supportato dalla proiezione di foto d'epoca e filmati dei più grandi gesti atletici di tutti i tempi.

ORARIO: venerdì entrambi i turni e sabato solo il primo turno.

XVI

“ART’N’LIFE”

RELATORI: Lesly di Giovanna 4°E, Giulia Morello 4°E, Alice Salvadeo 4°E e Alessandra Staropoli 4°E

PRESENTAZIONE: “Art’n’life” è un corso che avvicina lo studente a diverse forme d’arte. Proponiamo una prima fase teorica (45 minuti circa) con uno specialista che presenti l’aspetto dell’arte di cui ci occuperemo quel giorno. Seguirà poi una seconda fase pratica in cui, aiutati dall’esperto, ciascuno può cimentarsi con il tema del giorno.

Per il momento le giornate si occuperanno di architettura e pittura, con l’intervento di esperti.

MATERIALE: Fogli F4, cartoncini lisci/ruvidi Fabriano da disegno, squadre, righelli, compassi, matite di grafite, gomme e carboncini.

DURATA DEL CORSO: Il corso si terrà nei tre giorni di cogestione durante tutti i turni. Per un migliore funzionamento del corso richiediamo che i partecipanti siano gli stessi nei due turni che costituiscono la mattinata. Solo in questo modo avranno il tempo e la possibilità di mettere in pratica quanto imparato.

PARTECIPANTI AL CORSO: massimo 25 studenti al giorno.

ORARIO: giovedì, venerdì e sabato entrambi i turni.

XVII

“CORSO SUL RAP ITALIANO”

RELATORI: Edoardo Colaizzo 4°F, Marco Lauro 4°D

PRESENTAZIONE: Il corso si svolgerà con una piccola introduzione generale e poi una suddivisione per regioni dei principali artisti italiani di questo genere, facendo ascoltare circa due tracce per ogni artista/gruppo.

ORARIO: giovedì e venerdì entrambi i turni.

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L’Urlo - Febbraio 2012 IIIL’Urlo - Speciale Cogestione 2012

XVIII

“ABSTINENCE, SE NON LO FAI NON RISCHI NIENTE. BE FAITHFUL, LA

FEDELTÀ DEL PARTNER TI PROTEGGE DAL RISCHIO. CONDOM, USA SEMPRE IL

PRESEVATIVO QUANDO FAI SESSO."

PRESENTAZIONE : Campagna di prevenzione della Croce Rossa contro le malattie sessualmente trasmesse. Il progetto ABC nasce dalla volontà dei Giovani della Croce Rossa Italiana di promuovere l'interesse della popolazione verso l'adozione di abitudini di vita salutari e sicure, diffondere informazioni, basate sull'evidenza medico-scintifica, sulla contraccezione e le Malattie Sessualmente Trasmissibili e discutere sul rispetto di tutte le persone ed i loro orientamenti sessuali. A, B e C sono le tre strade che noi consigliamo di seguire.

RELATORI: Giacomo Minazzi 4°B, Alessandro Guida (referente attività Pionieri, Pioniere CRI dal 2008, animatore ABC dal 2010, referente Milano ABC dal 2010, istruttore di Croce Rossa, tiene abitualmente da due anni lezioni ABC in scuole medie e superiori, oltre ad organizzare serate ed eventi ABC nelle piazze e discoteche milanesi.)

ORARIO: giovedì entrambi i turni.

XIX“DIGITAL ART WORKSHOP”

 RELATORI: Nicola Montefusco 4°A

PRESENTAZIONE: Scopo del corso è presentare in maniera sintetica l’evoluzione dell’arte digitale oggi molto usata in ambito cinematico e video ludico. Servendosi del supporto multimediale, tramite una presentazione PowerPoint, verranno mostrate le principali applicazioni dell’arte digitale 2D e 3D, inoltre verrà spiegato come gruppi di artisti passano da un’idea (concept) alla creazione di un prodotto finito che verrà poi applicato nella realizzazione del film o videogioco. Cogliendo l’occasione offerta dai 25 anni della “Pixar” verranno sfruttate molte delle loro opere (gratuitamente distribuite in formato digitale nel web). 

ORARIO: tutti i giorni, entrambi i turni.

CORSI MUSICALI

XX“A PORTRAIT OF JAZZ”

RELATORI: Federico Arduini 4°B,

Sebastiano Corli 4°B, Elisa Guidotti 4°F, Elena Domenichini 4°B, Giacomo Maugeri 5°I

PRESENTAZIONE : Una ve loce pennellata dell'essenza del jazz attraverso i suoi principali protagonisti e le loro vicende: dall'incorreggibile Monk allo spumeggiante Gillespie, passando per l'arcano Coltrane. Ma anche il jazz come fenomeno soc ia le : dag l i anni de l proibizionismo alle lotte tra i neri e i bianchi in America. E poi il jazz nelle sue varianti mondiali: brasiliano, latino, gitano, africano. Uno sguardo alle sue origini, tra blues e musica popolare americana, e alle sue derivazioni, tra funk e fusion. Tutto ciò con l'ausilio della musica suonata dal vivo dal nostro gruppo improvvisato con Federico Arduini al clarinetto, Elena Domenichini al piano, Gilberto Accurso al flauto traverso ed Elisa Guidotti come cantante. Vieni a scoprire i misteri del jazz: il genere più in voga per buona parte del '900, nonostante la spocchiosità dei jazzisti!

ORARIO: venerdì e sabato, entrambi i turni.

XXI“LA STORIA DEI BEATLES – LA MUSICA CHE HA CAMBIATO IL

MONDO”

RELATORI: Greta Zaltieri 1°F, Alessia Ciocca 1°D, Chiara Lettieri 1°D e Vittoria Butti 1°F.

PRESENTAZIONE: Il corso sarà s t r u t tura to t ra una par te teor ica (contestualizzazione del gruppo nelle condizioni culturali, musicali e sociali dell'epoca; storia e nozioni sul gruppo dagli esordi, con scheda personale di ogni componente e spiegazione di come sono arrivati al successo fino allo scioglimento e alla morte di John Lennon) e una parte "live" (5-6 pezzi rappresentativi fatti a chitarra e voce).

ORARIO: giovedì e venerdì, entrambi i turni.

XXII“RUDIMENTI DI ARMONIA

MUSICALE”

 RELATORI: Silvia Fazzo (professoressa di lettere antiche sezione triennio G) e Colacelli Matteo 3°G.

  PRESENTAZIONE: Sarà illustrata la formazione delle scale, degli arpeggi e degli accordi nelle tonalità maggiori e minori, complementare allo studio di ogni sorta di strumento moderno e classico (chitarra e

pianoforte in primis). Non sono necessari prerequis i t i par t icolar i , sa lvo una conoscenza basilare del pentagramma nella chiave di violino (programma di scuola media inferiore) e una motivazione personale a conoscere la materia in esame, in vista di una comprensione sia attiva (produzione) sia passiva (ascolto e riconoscimento).

 DISPONIBILITÀ: Il corso è verosimilmente destinato ad un numero limitato di partecipanti.

ORARIO: tutti i giorni, entrambi i turni.

CORSI IN PALESTRA

XXIII“CORSO DI HIPHOP”

RELATORI: Miriam Morsani 4°D

ORARIO: venerdì e sabato, entrambi i turni.

XXIV

“CORSO DI PING PONG”

RELATORI: Agostino Attanasio 2°A, Jacopo Stefanini 2°A, Cesare Romano 2°A, Kharma Basem 2°A, Marco Luè 2°A.

ORARIO: tutti i giorni, entrambi i turni.

CINEFORUM (I partecipanti sono occupati per entrambi

i turni)

XXV

“JOHN Q”

PRESENTAZIONE: un film di denuncia al sistema sanitario americano: il corso consisterebbe nella visione del film introdotta da un breve dibattito sul sistema sanitario americano anche alla luce delle recenti riforme di Obama.

RELATORI: Elisa Dayan 4G e Lucia Ferretti 4G

ORARIO: venerdì e sabato

XXVI

“WOODY ALLEN”

RELATORI: Matilde Villa IVG, Chiara Cominotti IVG e Laura Canella IVG

ORARIO E FILM: Giovedì: ”Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul sesso e non avete mai osato chiedere”Venerdì: “Io e Annie”

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L’Urlo - Speciale Cogestione 2012IV

XXVII

“UN MERCOLEDÌ DA LEONI”

RELATORI: Giulia Boggiali 3A, Sara Fasol 3A, Margherita Del Vecchio 3A, Valentina Marinato 3A e Angelica Russo 3A

ORARIO: giovedì e venerdì

XXVIII

“CINEFORUM”

RELATORI: Prospero Pensa 5G, Luca Martinez 5G e Bruno Olvera 5G ORARIO E FILM: Giovedì: “I love radio rock” Sabato: “tropa de elite, José Padilha”

OSPITI ESTERNI

XXIX

“IL CASTELLO”

PRESENTAZIONE: Proiezione del film-documentario e incontro-dibattito con i registi Massimo D'Anolfi e Martina Parenti e il produttore.

Il castello è un film che racconta un anno dentro l’aeroporto intercontinentale di Malpensa, un luogo in cui la burocrazia, le procedure e il controllo mettono a dura prova la libertà degli individui, degli animali e delle merci che da lì transitano.

L’aeroporto è un luogo strategico in cui si concentrano tutte le forze dell’ordine esistenti in un paese. Qui si sperimentano le nuove forme del controllo: un laboratorio permanente sulla sicurezza come nessun altro spazio pubblico riesce ad essere. Servizi Segreti italiani e stranieri, Polizia di Frontiera, Guardia di Finanza, Guardie giurate, cani anti droga anti valuta e anti esplosivo, telecamere ovunque e la paura sempre a l imentata di un per icolo sconosciuto in arrivo.

ORARIO: sabato al secondo turno

XXX

"IL CORRIERE DELLA SERA -SEZIONE MILANO: AL CENTRO DELLA CRONACA CITTADINA"

RELATORI: Federica Cavadini, responsabile della sezione Milano del "Corriere Della Sera"

PRESENTAZIONE: Predisposto come una spiegazione da parte della giornalista sopra citata delle dinamiche di lavoro in una grande testata come il Corriere Della Sera e nello specifico il lavoro per quanto riguarda la cronaca milanese: gestione dei pezzi, impaginazione. Par tendo dal la sua esperienza inoltre, Federica Cavadini può aiutare quanti interessati ad un’eventuale esperienza lavorativa al giornale a comprendere l’iter che comporta tale professione, oltre ai requisiti necessari.

ORARIO: venerdì entrambi i turni

XXXI

“COACHING- COME DISEGNARE IL TUO FUTURO”

RELATORI: Raffaella Iaselli (coach membro ICF, federazione internazionale coachng)

PRESENTAZIONE: Il coaching è una relazione efficace e collaborativa tra due persone (un coach e un coachee) che si focalizza sullo sviluppo del potenziale umano. Il coach consente all’altro di esprimere se stesso, di trovare le “proprie” risposte, dando fiducia ed incoraggiando il viaggio verso la scoperta dei propri talenti e potenzialità.

ORARIO: venerdì al primo turno

XXXII

“LA VITA RIPARTE DA UNA DONNA”

RELATORI: Matteo Azzimonti 3E, Luigi Restelli (referente)

PRESENTAZIONE: Luigi Restelli p a r l e r à d e l l a s u a e s p e r i e n z a nell’associazione Pangea ONLUS: Pangea si occupa dei diritti e delle condizioni di vita delle donne nel mondo; per aiutarle apre delle scuole per i loro figli, le aiuta nel trasporto dell’acqua e raccoglie fondi per la loro causa.

ORARIO: venerdì entrambi i turni

AULA MAGNA

 

A.M.1

PIERO COLAPRICO

P R E S E N TA Z I O N E : s c r i t t o r e e giornalista della Repubblica parlerà delle infiltrazioni mafiose al nord e in particolare nella nostra città.

ORARIO: giovedì al primo turno

A.M.2

LUCA VILLA

PRESENTAZIONE: magistrato presso il tribunale dei minori di Milano, parlerà dei diritti e dei doveri del cittadino da minorenne fino al raggiungimento della maggiore età.

ORARIO: giovedì al secondo turno

A.M.1

GRECO

PRESENTAZIONE: il magistrato del pool di “mani pulite” racconterà la sua esperienza.

ORARIO: venerdì al primo turno

A.M.2

MARCO MAGGIONI

PRESENTAZIONE: un inviato del consorzio Cico Mendes di Altromercato, parlerà riguardo all’economia di mercato attuale: difetti, iniquità, ingiustizie e vantaggi di un mercato equo e solidale nonché il perché di tale scelta.

ORARIO: venerdì al secondo turno

A.M.1

IACOPO GILIBERTO

PRESENTAZIONE: già giornalista del “Sole 24 Ore” in cui si occupava di tematiche ambientali, è attualmente il portavoce del ministro dell'ambiente a Roma. Tratterà le principali problematiche ambientali ed energetiche attuali in Italia e nel nostro Pianeta.

ORARIO: sabato al primo turno

A.M.2

STEFANO BOERI

PRESENTAZIONE : incontro con Stefano Boeri, architetto e urbanista, da giugno assessore alla cultura del Comune di Milano.

ORARIO: sabato al secondo turno

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L’Urlo - Marzo 2012 7

In questi ormai ultimi giorni di freddo iniziamo tutti ad attendere l’arrivo del tanto agognato tepore primaverile e non vediamo l’ora di tornare a mangiare cibi ricchi di vitamine che aiutino il nostro organismo a riprendersi dal “letargo” invernale. Ecco allora che questo mese vi propongo una golosissima torta ai mirtilli, piccole bacche ricchissime di proprietà benefiche per il nostro corpo ma soprattutto irresistibilmente buone! Mangiatene quindi una fetta a colazione con un bel bicchiere di frutta e avrete la vostra carica di energia, vitamine e gusto che vi metterà subito di buon umore!PreparazioneMettete a sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria. Nel frattempo sbattete le uova con lo zucchero usando un frullino elettrico fino ad ottenere una crema chiara e densa. Aggiungetevi il burro, l’olio, il latte, il cioccolato e i semini interni del baccello di vaniglia e amalgamate bene. Unite quindi la farina, il lievito, un pizzico di sale e la buccia grattugiata dell’arancio e nuovamente amalgamate con un cucchiaio di legno. Fate riposare l’impasto per circa 10 minuti. Aggiungete dunque 200 gr. di mirtilli, imburrate generosamente e infarinate la teglia e versatevi il composto con i frutti. Cuocete nel forno preriscaldato a 175˚C per circa 15 minuti. Tirate fuori la teglia e distribuite il resto dei mirtilli sulla torta e premeteli leggermente nell’impasto. Infornate per altri 40 min circa finché la torta risulterà dorata. Fate raffreddare e guarnite con dello zucchero a velo e mirtilli freschi.

Buon appetito!

Siete pronti per avere un altro ristorante nella vostra lista dei preferiti?Se è così, fermatevi a leggere questa recensione del locale Certe Notti in via Pestalozzi n° 16! Per arrivarci occorre prendere la metropolitana verde fino alla fermata di Porta Genova e da lì salire sul tram 2 e scendere in corrispondenza della via Ludovico Moro/via Pestalozzi.Il Gordo e la sua fida consigliera sono stati accolti calorosamente dai Ragazzi dello Gnocco Fritto, chiamati così perché la specialità del ristorante romagnolo è lo gnocco fritto stesso.L' interno non offre niente di mai visto, ma si viene comunque avvolti da una piacevolissima tranquillità. Seduti al tavolo, arriva fulmineo a farci compagnia un vino romagnolo ritenuto francamente un tantino annacquato, ma lo stesso apprezzabile.Quasi istantaneamente arrivano i famosi Gnocchi Fritti o Crescentini, ovvero pane fritto fatto lievitare con la birra. Ovviamente questa pietanza è stata accompagnata da salumi di vario genere, come altrettanto vari sono stati i tipi di formaggi.I primi piatti ad essere stati selezionati sono i “tagliolini menta e pecorino” fatti in casa, diversi per forma dagli spaghetti e fatti con l' uovo con un sapore quasi divino, grazie all'impreziosimento della menta, e le “tagliatelle pomodoro olive nere”, anch'esse fatte in casa: è possibile sentire la perfetta unione del pomodoro, ingrediente comune, con le olive nere, più utilizzate per altri tipi di piatti.Ma siamo ormai arrivati alle battute finali di questo pranzo: il dolce. Tiramisù, gelati, sorbetti... la lista era piena di dolci invitanti che il Gordo avrebbe voluto

mangiare uno ad uno, senza esclusione di colpi, ma, dopo una lunga riflessione, scelse la Panna cotta.E non sbagliò. Squisita, eccellente e così morbida da sciogliersi in bocca, anche se la porzione era un po' piccola.Questo mese bisogna ammettere che il Gordo ha dovuto attingere a più soldi per poter pagare il conto di prelibatezze che, comunque, valgono la pena di quei 32, 50 euro a testa.

Come sempre a vostra disposizione:Alessandro Corrieri “il Gordo” e Beatrice Medved.

LA RICETTA: TORTA AI MIRTILLI E CIOCCOLATO BIANCOdi Deborah Sartori

Ingredienti:

2  uova200  gr.  di  zucchero100  gr.  di  burro  fuso40  ml.  di  olio  extra  vergine                              d’oliva75  ml.  di  latte1  Baccello  di  vaniglia200  gr.  di  farina150  gr  di  cioccolato  bianco1  cucchiaino  di  lievito  per          dolciBuccia  grattugiata  di  1  arancio

(dosi per una teglia rotonda di 26 cm (per una teglia quadrata 25x25 cm, raddoppiare le dosi)

Certe Notti

Gli assaggi del Gordo:

Vino Romagnolo (annacquato!)Gnocchi Fritti

Salumi e Forma#iTagliolini Menta e Pecorino

Tagliate$e Pomodoro e Olive NerePanna Cotta

02 89122631

Prezzo Cena: 30 € a testa circa

Via Pestalozzi, 16Rubrica di Alessandro Corrieri

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L’Urlo - Marzo 20128

La Posta del Cuore del Dr. Santamore

Cara Barbie Girl ’96,

Sono voluttuosamente impressionato dalla volubile pazzia dei tuoi pensieri, epperò affronto la risposta con gioia, cercando nondimeno di render chiara a me e ai lettori tutti la tua vicenda, che invero appare alquanto involuta, svolgendola per punti:

I. Dalla prima tua frase ricavo che il tuo cruccio sia di non riuscir ad avere al tuo fianco un uomo; che il tuo problema sia forse l’emetter un non floreale olezzo?

II. Segue la vera richiesta: un fanciullo sembra non ricambiare il tuo sentire (ahimè! Ciò non accade così di rado come noi si vorrebbe), e mi chiedi che fare.

III. Comincia poi un’affascinante successione di eventi contrastanti tra loro, che ritengo abbiano loro propria bellezza e senso di per se stessi. Rispettiamo la loro assoluta bellezza.

IV. Infine un’altra richiesta: come sgominare un orrido corteggiatore, oltre che un richiamo a risolvere il problema del punto I.

E dunque, schiaritemi le idee e sperando di averle schiarite anche a voi lettori, sia risolto senza ambagi il tuo problema. Citando Annone, ti dico: “Yth alonim ualonuth sicorathi symacom syth/ chy mlachthi in ythmum

ysthyalm ych-ibarcu mysehi” (dal Poenulus di Plauto, vv. 930-931, sic!); il che, ora come allora, non significa assolutamente alcunché; ma ciò non mi sembra essere contrario al tuo stile, e per

soprammercato hai citato Cartagine, sebbene con intenti ostili: lasciamo allora che l’aver conosciuto queste parole d’un inclito punico apra il tuo cuore all’amore, come è doveroso che io m’auguri, e non lo lasci invece abbrancato all’odio verso una città che è, per altro, già stata

Caro Dottor Santamore,Non riesco a trovare nessuno che mi stia accanto per più di dieci minuti! Non capisco cos’ho di sbagliato e mi rivolgo a Lei, dall’alto della sua dottorale sapienza, per sapere come conquistare un ragazzo meraviglioso (non quanto Lei, però) che non mi degna di uno sguardo. Una piccola premessa: i miei trecentocinquanta ex mi hanno chiesto di mantenermi almeno a sessanta metri di distanza da loro, ma uno è al sicuro, impagliato, nella mia cantina! Sono innamorata di diciannove persone e un cartone animato, che tengo in una classifica che cambia con la serie A, ma il mio preferito è sempre il numero due. Eppure nessuno di questi venti mi vuole! Non capisco… e dire che sono praticamente perfetta: bellissima, bravissima, simpaticissima, esperta di greco, latino e partecipe di molte altre virtù. Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi, ho sei vite segrete e dieci diverse personalità. Sogno che un giorno i figli degli ex-schiavi e degli ex-schiavisti si siederanno al tavolo della concordia, io stessa medesima mi assumo tutta la responsabilità del delitto Matteotti e dell’attentato alle Torri Gemelle. E in più non so come liberarmi di uno scomodo corteggiatore, orrenda creatura senza né capo né coda né davanti, né didietro! Sono disperata, solo Lei può consolarmi! Il mio prediletto individuo (di cui non ricordo il nome) è fantastico, ma ha la mera sfortuna di essere un ragazzo “normale”- se non per il fatto di frequentare il Beccaria! Non capisco perché non mi voglia, forse che debba cambiare per lui? Attendo con ansia il Suo responso, mentre pianifico il prossimo omicidio, ma del resto io ritengo che Cartagine debba essere distrutta!

Barbie����������� ������������������  Girl����������� ������������������  ’96����������� ������������������  (ovvero l’abominevole uomo - nel senso di essere “umano”- delle nevi)

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L’Urlo - Marzo 2012 9

Orizzontali1 L’ultimo film di Favino. 5 Iniziali di Simeoni, atleta. 7 La razza preferita di Hitler (non parliamo di cani). 13 Gesù li accusò di ipocrisia. 15 Una Gianna cantante. 17 Un metallo pregiato. 18 La usi per non scottarti. 20 Auto inglese. 21 Dalì (iniziali). 23 Riconoscente. 25 L’ultima parola dello scapolo. 26 Tutto greco. 28 Si fa allo stadio. 29 Railway Retirement Board. 31 Liquore sardo. 33 Pasolini. 34 Vi si tiene il conclave. 36 Ti danno la carica. 37 Ignorante, stupido. 39 Se l’acido non è solforico, sarà solfor -... . 40. In mare ti salva, nella giungla ti strozza. 42 Nome palindromo. 44 Alta definizione. 46 Può essere del Nord o del Sud. 48 Sodio. 49 Istituto Italiano Auxologico. 51 Una persona ai vertici del potere. 53 Etichetta dei vini pregiati. 54 Cocco in inglese. 56 Nome del “Che”. 58 Lo sono i fiori da vaso. 59 Malattia venerea. 60 Inglese (sigla).

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Verticali1 Lo è l’estate a Milano. 2 La credit ... serve per pagare. 3 Arare, prima persona singolare. 4 I bordi dei balconi 5 Sergente (sigla). 6 Si dice esista quello della verità. 7 la donna dei Mille. 8 Stile del nuoto. 9 Suffisso per il vezzeggiativo femminile. 10 L’ex partito di La Russa. 11 Nicolò per gli amici. 12 Cura molte strade. 14 All’inizio dello spazio. 16 Fiore dai petali blu-violacei. 19 Quasimodo, nome. 22 Produce borse e valigie. 24 Inetto, stupido. 26 Amico di topolino. 27 Parte del fiore. 29 Zuffa, litigio violento. 30 Si forma nei prati di notte. 31 Senza se e senza ... . 32 Lo grida il torero. 33 Devota. 38 Di alta classe. 40 Scoppiano a capodanno. 41 Protagonista dell’Aeneide. 43 Filosofo inglese buono con uova all’occhio di bue. 45 Il Christian di Monte Napoleone. 46 Metà porzione di Couscous. 47 Ingressi, hall. 48 Sul registro e lo spartito. 50 Succo ricco di vitamine. 51 L’indirizzo del corso E. 52 La fine dell’inglese. 53 Iniziali di Silvestri. 55 Serie TV con Ryan e Melissa. 57 Esempio.

CRUCIVERBA!

distrutta. Ma tornando più strettamente al mio ufficio, dato anche che non ho tenuto fede alla promessa di giungere subito al punto, voglio ora darti qualche consiglio senza temporeggiare oltre: per prima cosa ti raccomando di cuore di smetterla con le fantasie macabre od omicide, che finiranno sicuramente per inimicarti se non già l’amato, le forze dell’ordine: e un soggiorno a San Vittore, si sa, non promuove l’amore. Seconda cosa, ho già chiamato qualcuno che può aiutarti meglio di me coi tuoi problemi, che arriverà con un’auto lampeggiante e ululante, e ti porterà in un luogo dove tanti simpatici signori biancovestiti si cureranno di te; così risolverai pure il problema del

corteggiatore odiato! Inoltre, cosa bizzarra a dirsi, gli stessi signori hanno preso anche me. Ho scritto questa lettera mentre non mi sorvegliavano; ho dovuto strappare la camicia di forza coi denti e scrivo

ora col mio stesso sangue. Cercherò comunque di convincerli a rinchiuderti nella mia stessa camera, il lettino è bastevole per entrambi; dimentica i tuoi drudi, ci ameremo FOLLEMENTE!Tuo demente custode dei segreti del cuore,

Dottor Santamore

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L’Urlo - Marzo 201210

Crystal Fighters

Questo mese sono fiero di presentarvi e consigliarvi: Crystal Fighters!Il gruppo di questo mese è composto da quattro spagnoli della Navarra, che nella loro strada verso il successo tra i modaioli ballerini dell’hype europeo sono passati per Parigi, facendo abbastanza rumore per farsi notare e produrre da quegli snob superchic della Kitsunè Maison Records, e per Londra, sede attuale della loro nuova casa discografica.Quando gli è chiesto quale sia il genere che suonano, questi rispondono: «Folktronica: è musica dance con strumenti e strutture tipicamente baschi, sommati a synth e voci. L’abbiamo inventata noi, siamo bravi…», ma ora stanno sperimentando con il loro nuovo disco (Star of Love) anche influenze indierock. Il prodotto esce forse un po’ troppo nevrotico e straniante, soprattutto per quanto riguarda le prime produzioni, ma sempre accompagnato da un alone sognante e magico, datoci dalle sonorità miste che caratterizzano ogni loro canzone. Vi consiglio di ascoltarvi: Plage, In The Summer, Xtatic Truth, Solar System, I Love London.

LA MUSICA

di Filippo Moia

➤ http://www.facebook.com/pages/NYYH-noizyyouth

Quasi Amici ➤ in sala dal 24 febbraio

Prendendo spunto da una storia realmente accaduta, “Quasi amici” nasce dalla collisione dei due mondi agli antipodi, quello del ragazzone senegalese Driss che non ha mai combinato nulla nella vita e del ricco aristocratico francese Philippe. Dopo un incidente di parapendio che lo ha reso paraplegico, Philippe assume come badante personale Driss, appena uscito di prigione. Ed è proprio grazie a quest’ultimo,alla sua vulcanica ed esuberante personalità ed alla sua irriverenza che Philippe riuscirà ad uscire dalla sua campana di vetro, monotonia e tristezza, esperienza che lo porterà a confrontare Vivaldi con gli Earth, Wind & Fire e a ritrovare un’allegria e una vera e propria gioia di vivere persa da tempo. Un film dalla storia semplice che riesce fin dai primi minuti ad instaurare un forte rapporto, quasi di complicità, con il pubblico in sala che riuscirà a commuoversi e ridere di cuore per tutto il film, senza annoiarsi mai grazie alla bravura dei registi e sceneggiatori Eric Toledano e Olivier Nakache nel non scadere nei soliti clichè melensi e patetici. Insomma un film consigliato a tutti coloro che hanno voglia di ridere di gusto e soprattutto farlo di fronte ad una commedia di sostanza e non di fronte all’ormai troppo ricorrente accozzaglia di volgarità.

di Deborah Sartori

IL FILM

È con quattrocentomila spettatori in meno rispetto all'anno scorso che si presenta la 62° edizione del Festival di Sanremo. Nonostante uno share comunque di tutto rispetto, sempre superiore al 35% sulla serata, e una media di undici milioni di spettatori circa, appaiono ben lontani i fasti dei primi anni novanta, quando il festival era visto, in media, dal 60% degli spettatori, ma anche il rispettabile risultato dell'anno scorso, quando il dato era sempre, se non superiore, vicino al 50%. Quest'anno al Teatro Ariston è stato Gianni Morandi, affiancato da Rocco Papaleo e Ivana Mrazova, a presentare il festival tenuto dal 14 al 18 febbraio; ospiti "speciali" nella prima serata sono state Belèn Rodriguez ed Elisabetta Canalis. È stata un'edizione al femminile, infatti sul podio sono salite tre donne: la vincitrice Emma (vincitrice della nona edizione di Amici di Maria De Filippi) con Non è l'inferno (canzone scritta da "Kekko" dei Modà), al secondo posto Arisa (vincitrice del 59° Festival di Sanremo nella categoria nuove proposte con il brano Sincerità) con La Notte e terza in classifica Noemi (nel 2009 ha partecipato alla seconda edizione di X Factor e ha firmato un contratto con l'etichetta discografica Sony Music) con Sono solo parole. Nelle nuove proposte si è classificato primo il "belloccio" di Io canto Alessandro Casillo con È vero. Quasi sconvolgente l'accoppiata D'Alessio e Bertè che ha presentato la canzone Respirare, che ha lasciato veramente senza fiato: all'inizio per l'azzardo dell'accostamento di voci e poi per il risultato che si credeva disastroso ma sul quale ci siamo dovuti ricredere. Non si può non parlare dell'intervento di Adriano Celentano, durante la prima serata, il quale ha attaccato duramente la stampa cattolica (Avvenire e Famiglia cristiana). Molte le contestazioni a cui il cantautore è rimasto impassibile,

invitando ad ascoltare e solo dopo a fischiare. Clamore dovuto anche all'ampio uso di parolacce nel corso del suo monologo. Durante il suo intervento Geppi Cucciari, con la sua disarmante semplicità, ha dimostrato quanto si possa essere amati non tanto per quello che si mostra fisicamente ("scandalo Belèn"), ma per le proprie capacità. Per quanto riguarda i premi, nella categoria Artisti il premio Mia Martini della Critica è stato dato a Samuele Bersani, quello della Sala Stampa Radio e Tv ad Arisa , mentre il premio Viva l'Italia nel mondo è stato consegnato a Marlene Kuntz e Patti Smith. Erica Mou (categoria Giovani) si è aggiudicata sia il premio Mia Martini della Critica sia quello della Sala Stampa Radio e Tv. Nei premi speciali il Premio Sanremo è stato dato a Gianmarco Mazzi e Lucio Presta, mentre ad Alessandro Casillo è stato consegnato il premio Regione Liguria. Apparizione di cui si discute molto è quella di Luca e Paolo (i comici di Camera caffè) che, ispirati dalla preghiera del clown di Totò, hanno dato inizio a uno spettacolino il quale, anche se non d’impatto, ha "regalato" alla Rai e a Lorenza Lei (direttore generale della Rai) una figuraccia indimenticabile! Diciamo che il Festival di quest'anno sta facendo parlare molto, più in negativo che in positivo, con scandali e contestazioni. Ma ci rendiamo tutti conto che, più andiamo avanti, più si sta perdendo quello che è il vero significato di Sanremo, cioè quello di Festival della Canzone Italiana: è diventato polemico e ha perso quella serietà, comunque divertente, che adesso è tanto ironica da diventare pesante. Insomma un Festival movimentato quello di quest'anno, ma pur sempre il nostro, quello di noi italiani. Non dimentichiamoci che anche la musica italiana è storia e che, se sta in un certo senso morendo, è anche un po' colpa nostra che l'abbiamo accantonata per sostituirla a quella straniera. Viva la musica italiana!

di Naomi Grillo

IL PUNTO SU SANREMO 2012

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L’Urlo - Marzo 2012 11a cura di Konrad Borrelli e Filippo Moia

Example

➤ Magazzini Generali - Via Pietrasanta, 14

15 €

Dalle ore 20:00

Tony Lionni

➤ Dude [Ex Binario 1] - Via Plezzo, 16

12-15 €

Dalle ore 23:30

Reboot + Ivan N aka Phreek Plus One

➤ Amnesia - Via A. Gatto angolo viale Forlanini

15-20 €

Dalle ore 23:00

Il Mercoledì dei Magazzini + Wicked

➤ Magazzini Generali

Dalle ore 23:30

Discoteca labirinto - Subsonica DJ set

➤ C.S. Leoncavallo - Via Watteau, 7

10 € Dalle ore 23:00

Carl Barat

➤ Tunnel Club - Via Sammartini, 30

10-12-15 €

Dalle ore 23:30

Agoria

➤ Smoking Kills Club - Via Bonnet, 11

10-12 €

Dalle ore 23:30

Tim Xavier

➤ Clank Garden - Via Russoli, 4

18€

Dalle ore 22:00

Schwefelgelb

➤ Tunnel Club

10-12-15 €

Dalle ore 23:30

Format B

➤ Dude

12-15 €

Dalle ore 23:30

Chloé

➤ Smoking Kills Club

10-12 €

Dalle ore 23:30

Alex Picone

➤ Amnesia

15-20 €

Dalle ore 23:00

Gasoline Records Showcase

➤ Q 21 - Via Padova, 21

Dalle ore 22:00

Botnek

➤ Rocket - Via Pezzotti, 52

Free

Dalle ore 22:30

Omar S

➤ Dude

12-15 €

Dalle ore 23:30

Digitalism

➤ Magazzini Generali

25 €

Dalle ore 22:00

Simple Plan

➤ Alcatraz - Via Valtellina, 25-27

da 26,45 €

MiArt 2012

➤ Fiera Milano City - Viale Scarampo Gate 5

Fino al 15.

Semifinale torneo di calcio triennio

4F vs 3E/F

➤ Leone XIII

Ore 14:30

Finale quadrangolare di pallavolo misto

➤ palestra

Ore 14:00 sem

ifin

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torn

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i calc

io

4E

vs 3

/4 B

➤Leone X

III

O

re 1

4:3

0

campionati di atletica leggera di istituto

➤ campo 25 aprile

Tutta la mattinata

Uscita articolo multimediale del progetto “sicuri in montagna” organizzato dal Soccorso Alpino - Quinta Delegazione Bresciana

➤Sito Urlo

Page 16: L'Urlo - Marzo 2012

LA BACOCA!

Stamattina non c'era il televisore con l'oroscopo sull'autobus, volevo scendere e prendere quello dopo!

Non voglio più vedere i soggetti della 5° *, specie quella bestia di Fonzie, che dimostra che l'uomo è primo dell'intelletto razionale!

I’m quite touchy and revengeful… a parte questi due piccoli difetti sono come Mary Poppins, perfetta!

Le t ue ce l lu le s tanno abdicando! Non vog l iono più e ssere ne l t uo corpo !

V. un giorno ti metterò una nota di

merito, così la G. si prende un infarto!

"V. è attenta e porta sempre tutti i

libri contemporaneamente per essere

l'esempio della donna rinascimentale”.

Dovete parlare con la lingua, non con la clava!

Ho una buona notizia e una cattiva notizia: quella cattiva è che salterete la lezione di scienze, quella buona è che avrete quattro ore di seguito con me!

Ragazzi, la primavera vi ha dato alla testa già da prima di Natale!

Talkien faceva lo studioso di letteratura medievale, non era mica un tramviere!

c o l o r ip e

c a t i n op e s

a l a n om e n s

m e r em o n n a

i n i e z i o n e

c d aa n n a l i

i at i e

c l

a r t u ns c i a

i n f oa h

v

p oo

o d i o

La soluzione del numero di febbraio