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    UNIVERSITA

    A pagina ottoA pagina tre a pagina cinque

    Eil lone giudiziario dei lavori in edici religiosi, quello nelquale incappato limprenditore di origini siracusane MassimoVinci, al quale la Procura della Repubblica di LAquila, che sta

    coordinando la maxi inchiesta sulle presunte tangenti legate allaricostruzione post sisma, ha noticato un avviso di garanzia erisulta nellelenco degli undici indagati a piede libero.Vinci, chesi stabilito gi da diverso tempo a San Demetrio .

    FONDATO

    NEL1987DAGIUSEPPEBIANCA

    www.libertasicilia.com e [email protected] DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    In conclusione il processo per gli omicidi Giacona e Bologna

    Invocati due ergastoliPesanti le richieste della Dda

    Per il pubblico ministero An-drea Bonmo non ci sono dubbisulla responsabilit dei due im-putati in ordine agli omicidi diSalvatore Bologna, avvenuto il

    5 febbraio 2002, e di SalvatoreGiacona, cosumato il primoaprile 2009. A conclusione dellarequisitoria, durata circa tre ore,il pm della direzione distrettualeantimaa di Catania ha invocatola condanna allergastolo sia acarico di Antonino Linguantisia per lex pugile SalvatoreBattaglia.Il rappresentante della pubblicaaccusa ha occupato tutta ludien-za dinanzi alla Corte dAssise.

    A paginasette

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

    sabato 11 gennaio 2014 anno XXVii n. 6 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Ulteriori fondiper le aree

    a rischio ambientale

    REGIONE

    i

    A pagina quattro

    Prostitute in hotelA giudizio

    tre persone

    CRONACA

    A pagina sei

    Con delibera del Consiglio diAmministrazione del ConsorzioUniversitario Archimede statoapprovato l'ordine del giornopresentato dal consigliere diamministrazione di Centro De-mocratico, Prof. Nino Burgio evotato all'unanimit dei presenti.Lordine del giorno apre le spe-ranze per il rilancio e il potenzia-mento dell'offerta formativa uni-versitaria nella citt di Siracusa,con importanti ricadute per tuttigli studenti universitari e i giovanidell'intera provincia.L'ordine del giorno da me pre-sentato - dice il professore Burgio- mette in condizioni il Consorzio

    Universitario "Archimede" diSiracusa di poter avviare uf-cialmente e concretamente unavera e propria ricerca di partner,enti di ricerca e atenei nazionali.

    Il consorzio

    in cercadi partner

    Culto

    Scomparso il vescovoemerito di NotoRubano soldi

    ad un amico

    in difcoltDue arresti

    CRONACA

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    2 11 GENNAIO 2014, SABATO

    di Arturo Messina

    Che piacere hanno provato iparrocchiani della chiesa diSan Corrado Confalonieri,dellOrdine Regolare dei FratiMinori, (quelli del CollegioSanta Maria) e quelli cheavendolo saputo per le viedel Signore e non attraversola Stampa ( non essendo essostato incluso tra Tutti glieventi in agenda per il gennaiosiracusano, come ha tenuto adaffermarmi personalmente lasignora La Mesa, presidentedel Consiglio del Quartiere

    Grottasanta) hanno assistitoal Concerto dellEpifania,domenica scorsa!E stato forse il pi degno diessere additato come qualit,come partecipazione popolare,come esempio di solidariet.Innanzitutto perch si svoltonella chiesa pi popolare ditutta Siracusa (la chiesa parroc-chiale della Mazzarona) e senzaalcun patrocinio degli esimiamministratori locali, che in-vece sono stati patrocinatoribenigni ( non vorremmo direanche prodighi ) anche perchi non sembrato lo meritassetroppo : gratis et amoreDei! ha aggiunto la stessasignora La Mesa- anche daparte della prof.ssa GiovannaCollica, la benemerita e tantonota fondatrice e direttricedellunica Scuola del bel cantoe dOrtofonia, che ha offerto

    gratuitamente la sua preziosa epregevole prestazione assiemeai suoi validi e gi tanto pro -mettenti allievi. Lencomia-bile, singolare performancesi svolta (sebbene in unaserata cos sbuffante, ventosae piuttosto freddina a confrontodelle giornate primaverili chela capricciosa vena metereolo-gica ci aveva gi regalato, cosda scoraggiare parecchi dalparteciparvi!) nel pi adeguatoclima, anche sotto il prolo del-la religiosit. Infatti si svoltadopo la Santa Messa, celebratacollegialmente dal reverendoparroco Panzica, il poeticopievano, come venne denitoquando gli fu attribuito il Pre-mio di Cultura e Socialit, peri suoi meriti religiosi e poetici,avendo egli gi pubblicato lapregevole prima raccolta dimeravigliose liriche, cui han

    fatto seguito diverse altre al-trettanto pregevoli. Al proloreligioso si aggiunto quellodel tradizionale sorteggio deipremi messi in palio dallagenerosit dei parrocchiani,eseguito con la pi ingenuaseriet da un bel gruppetto di

    Il Concerto dell Epifania

    bimbi e accompagnato dallapi viva e gioiosa curiosit ditutti gli astanti. A condurre lospettacolare canoro spettacolo,dopo il saluto porto dalla stessapresidente di Quartiere, e didue rappresentanti dellAm-ministrazione Comunale, stata la stessa sopranissimadirettrice musicale GiovannaCollica con quella signorilit,con quel dinamismo, con quellapadronanza scenica, interpre-tativa e discorsiva che lhannosempre pienamente distinta,assieme alla singolarit delsuo strumento vocale, dellasua tecnica, della sua coinvol -gente immedesimazione nelpersonaggio proposto.Seguita con la pi intensaattenzione dai numerosi in-tervenuti, leccellente artistaha tenuto a sottolineare, tralaltro, limportanza dello stu-

    dio e dellattivit del bel cantosotto il prolo non soltantoculturale e artistico, ma anchecaratteriale, vista la loro nalitfondamentale che quella difavorire e incentivare la piarmoniosa compostezza inte-riore, il pi perfetto equilibriodella personalit, contraria-mente allesaltazione dellospirito agonistico, alla grinta,alla cattiveria, allegocen-trismo che raccomandanotante altre attivit, soprattuttoquella sportiva, per cui il belcanto- ha affermato chiaramen-te- forma il bel personaggio,il bel carattere, la padronanzainterpretativa non solo dunbrano, dunopera di musicalirica, ma anche e soprattutto

    della persona integrale!Ad aprire il dl del nutritoprogramma stato infatti unsimpatico e promettente gio-vanotto che ha egregiamenteeseguito la celeberrima canzo-ne Musica proibita, con cuiha dato brillante prova dunagi pregevole impostazionevocale, unadeguata penetra-zione interpretativa, duna gidisinvolta padronanza scenica,

    grazie anche alla sicurezza chegli ha saputo generosamentedare il drago del pianofor-te, il giovane ma gi tantevolte collaudato e applauditom Francesco Drago, che haaccompagnato con la tastieraegregiamente lui e tutto len-semble rappresentativo dellascuola di Giovanna Collica,come la sera precedente avevafatto nellauditorium della

    scuola musicale GiuseppePrivitera, accompagnandoalla grande, con la solitabravura, con il pianoforte, nelConcerto di capo danno, lastupenda musicale coppia disposi lirici: il soprano ValeriaFisichella e il basso RobertoAgnello, come pure il tenoreBenito Nastasi, presidentedellArcadia 88, organizzato-re dello spettacolo per i soci,sempre in canna, anche comevoce. Dopo si sono avvicen-dati gli altri componenti delgruppo di allievi di GiovannaCollica, composto di altri seiottimi elementi che hanno de-liziato i numerosi ed entusiastiascoltatori. Questi non hannolesinato affatto i loro meritatie scroscianti appalusi, siaquando si sono esibiti singolar-mente, sia quando ( come nellacelebre pagina della Carmen

    di Bizet O toreador sianel vivace e augurante branomusicale nale) hanno cantatotutti e sette insieme, pi lastessa meravigliosa maestrache, ovviamente, ha spiccatosu tutti. Alla ne il reverendoparroco Padre Panzica ha presola parola per augurare a tutti ilnuovo anno appena iniziato eper ringraziare la bravissimasoprano Giovanna Collica eil suo scelto gruppo di allievi,per la meravigliosa prestazioneofferta toto corde, senza ac-cettare nessun guiderdone, innome della cultura e dellarte,il che veramente raro e percidovrebbe essere di esempio digrande solidariet e generosita tutti.

    Forse il pi degno di essere additato come qualit, comepartecipazione popolare, come esempio di solidariet

    SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 11 GENNAIO 2014, SABATO 3

    Universit e nuove

    prospettive futureLobiettivo quello di studiare e concordare insieme una strate-gia per il rilancio dell'offerta formativa universitaria a SiracusaLordine del giornoda me presentato - diceil professore Burgio- mette in condizioniil Consorzio Univer-sitario "Archimede"di Siracusa di poteravviare ufcialmentee concretamente unavera e propria ricercadi partner, enti di ri-cerca e atenei nazio-nali e internazionali,al ne di studiare econcordare insiemeuna strategia per ilrilancio dell'offertaformativa universita-ria a Siracusa.E' nostro obiettivoe impegno - continuaBurgio - rafforzare econsolidare l'esistente,ovvero la StrutturaDidattica Speciale diArchitettura, con isuoi studenti, docentie impiegati, ma so-prattutto dobbiamoaprirci all'Europa eal Mediterraneo peruna nuova frontiera diimportanti collabora-zioni che portino nonsolo nuovi saperi maanche investimenti eprogetti da attuare conle nostre istituzioni e inostri giovani soprat-tutto laureati e disoc-cupati che ogni giorno

    perdono sempre di pile speranze di un lavo-ro. Abbiamo chiestoanche alla V Com-missione Parlamen-tare dell'AssembleaRegionale Sicilia, chesi occupa di cultura,universit e forma-zione, di convocare ilSindaco di Siracusa eil Consorzio Univer-sitario "Archimede"al fine di lavorareinsieme aanche allaRegione Sicilia al nedi un nuovo e am-bizionso progetto dirilancio universitario

    Universitari al ne dipromuovere atttivite iniziative culturali

    a Siracusa. Ricordoche in tal senso conla Legge Regiona-

    le del 26 Marzo del2002, annualmente laRegione Sicilia, cosi

    come recita l'art. 66,eroga annualmente uncontributo ai Consorzi

    In foto, il palazzetto universitario in Oetigia.

    Il Cda del Consorzio Arcimede ha approvato un ordine del giorno

    Esempio difnanziamento per Aygo Edition 1.03P 7.950. Prezzopromozionale chiaviin mano (esclusiI.P.T. e Contributo PneumaticiFuoriUso PFU ex DM n. 82/2011diE5,40+ IVA). Anticipo 2.910.23rate da 96,08. TAN (fsso)0%. TAEG5,71%. Ratafnale 3.180.Duratadifnanziamento 24 mesi. Spese distruttoria350. Spese dincasso 3,50per ognirata. Impostadi bollo 16. Importo totale fnanziato e totale darimborsare 5.390(oltre spese incasso ratae impostadibollo). Protezione Persona, coperturaIncendioe Furto e garanzie accessorie GAPe Kasko disponibile su richiesta. Salvo approvazione ToyotaFinancialServices. SECCIdisponibile in concessionaria. Immagine vetturaindicativa. Valorimassimi: consumo combinato 22,2km/i, emissione CO2104g/km.

    didattiche sul territo-rio dove operano. E'arrivato il momentodi fare il punto dellasituazione e rilanciarel'universit ascoltandosoprattutto i giovani.Il Consorzio Univer-sitario "Archimede"proceda con un bandoo una manifestazione

    di interesse, al finedi recepire in modoufficiale, eventualiproposte di collabo-razione con le nostreistituzioni.Marco Mastriani, le-ader del Movimen-to Universitario diSiracusa afferma:siamo molto soddi-sfati dell'approva-zione dell'ordine delgiorno al CDA delConsorzio Universi-tario "Archimede" diSiracusa e soprattuttodall'impegno del Prof.Nino Burgio e di al-tri componenti. Unaproposta che provienedai giovani e studen-

    ti, ovvero dal Movi-

    mento Universitarioche chiede un'azioneconcreta di raffor-zamento dell'offertaformativa universi-taria a Siracusa, conl'applicazione dell'art.3 della Riforma.

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    Forza Italia si riorganizzacon quindici dipartimenti

    In foto,lex parlamentare regionale Pippo Gennuso. Sotto, lon. Cirone Di Marco.

    Edurato circa tre ore lincontrotra il Procuratore capo FrancescoGiordano e lex parlamentare re-gionale Pippo Gennuso. Questul-timo ha consegnato al magistratouna serie di indicazioni sostenendoche i verbali delle elezioni Re-gionali del 2012 furono sostituitia Melilli, truccando lesito deglieletti.La deposizione di Gennuso stataraccolta in un verbale di cinquepagine, mentre lex deputato haconsegnato al capo della Procura,diciotto allegati che ricostruisconolintera vicenda sui presunti broglielettorali in provincia di Siracusa.Ho fatto notare al dottor Giordano

    ha detto lex deputato alluscitadal palazzo di Giustizia che ilcandidato alla presidenza dellaRegione della coalizione, di cuifacevo parte, nellappunto Gian-franco Miccich, risult dallesito

    del conteggio delle schede, di avereottenuto 838 voti. Nei verbali chea mio giudizio sono stati sostituitia Melilli, fu trascritto da una manomaldestra, che tutti i candidatidella coalizione hanno ottenuto630 preferenze. Impossibile chesi sia trattato di un voto disgiuntodi oltre il 20%, in quanto in tuttala provincia non ha superato il 2per cento.Pippo Gennuso, sulla mancataverica dei verbali e delle sche-de elettorali, come ordinato daigiudici del Cga di Palermo e nonfatta, perch i plichi sarebberoniti tra la melma per un presuntonto allagamento del piano 2 delPalazzo di Giustizia, ha presentatouna relazione dellUfcio tecnicodel Comune di Siracusa, sezioneLavori pubblici ufcio manuten-zioni, che attesta che la Progetti

    Tecnologici si limit ad effettuarelespurgo della condotta fognariadel corpo A della struttura. Lexdeputato ha pure allegato unapianta per dimostrare che i plichirichiesti dal Cga erano nel corpoB delledicio.Nella relazione dellUfcio tecni-co viene testualmente scritto: sichiarisce che lintervento di disot-turazione ha interessato i pozzettifognari siti a ridosso dellarchiviodel Tribunale siti nel corpo Adella struttura e nessun interven-to di smaltimento in discarica diplichi elettorali stato eseguito daquestufcio.Al procuratore della Repubblicaho voluto portare le prove che

    Ho consegnato le proveche i brogli ci furono

    Lex deputato regionale Pippo Gennuso a colloquio per tre ore col Procuratore capo

    La deposizione stata raccolta in un verbale di 5 pagine, mentre lexdeputato ha consegnato 18 allegati che ricostruiscono lintera vicenda

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    In foto,la protesta dei lavoratori Bng.

    Il nanziamento aggiuntivo di un milionedi euro rispetto agli ordinari trasferimenti alleAsp costituisce un occasione importante per lamessa a punto di un programma di attivit cheintercetti limpellente domanda di attenzioneallambiente ed alla sa-lute che proviene dalle

    popolazioni del suo ter-ritorio. Cos la deputa-ta regionale Pd, MarikaCirone Di Marco com-menta la nota con laquale lASP di Siracusaha dato notizia di averattivato una delle 8 li-nee dazione indicatenel Piano straordinariodi interventi sanitarinelle aree a rischio ambientale della Sicilia.Il Piano adottato, previsto allinterno del Pia-no sanitario regionale 2011/2013, frutto di unlavoro di stimolo e sollecitazione fatto nellam-bito della commissione Territorio ed Ambiente

    spiega la parlamentare PD - e indica 8 lineedintervento sia di monitoraggio dellinquina-mento ambientale che di prevenzione primaria

    POLITICA

    Finanziamento aggiuntivoper le aree a rischio ambientale

    Nellambito della riorganizzazione di Forza Italia, citt di Siracusa,sono stati istituiti 15 Dipartimenti e individuati iresponsabili al ne dipromuovere il rilancio della citt. Fra compiti loro assegnati prioritariosar quello di formulare proposte operative di immediata attuazione,previa la consultazione della cittadinanza e delle organizzazioni socialie produttive. La struttura aperta a tutti coloro che vorranno aderire perportare il loro contributo o semplicemente confrontarsi nellambito diun dibattito sinergico e costruttivo. Lobiettivo principale sostieneil coordinatore di Forza Italia, Anelo Bellucci lo sviluppo sosteni-bile della citt attraverso la ricerca di soluzioni efcaci per far frontealle innumerevoli criticit presenti in tutti i settori, dando priorit emassima attenzione al problema occupazionale. Il lavoro coordinatodei dipartimenti porter alla costruzione di un nuovo progetto politi-co, concertato con la cittadinanza, in grado di costruire prospettive disviluppo per Siracusa. Urbanistica e Territorio Guido Monteforte,Riccardo Cavallaro, Marco Greco; Ambiente Gaetano Bordone,Nuccio Romano; Sanit Alfredo Romeo, Riccardo Lo Monaco, ElinoAttardi; Socio-Sanitario Mariano Caldarella, Maria Concetta StoraciScuola -Sandra Rubera.

    Vertenza Bng: tuttorinviato a lunedSicilsaldo ha continuato ad insistere sulla disponibili-t ad assumere sette dei lavoratori licenziati su dodici

    Riunione ieri mattina convocata dal prefetto Armando Gradone

    Si tenuto il tavolo presso la Pre-fettura di Siracusa il tavolo sullavertenza relativo al passaggio diappalto BNG/Sicilsaldonellam-bito della commessa Eni Syndial.Paolo Zappulla ha aperto a di -scussione illustrando la situazioneche grava sulla zona industrialedi Priolo, dove ad ogni cambioappalto si ripropone il medesimoproblema della continuit occupa-zionale dei lavoratori, problemache invece a Gela stato risolto conla sottoscrizione di un protocolloda parte di ENI, Conndustriae Cgil, Cisl e Uil che stabilisceregole chiare e precise a riguardo.Il Dottor Maltese per Syndial,dopo un breve escursus sul bandoe sulla gara aggiudicata a FosterWeeler ha comunicato che la com-messa non ha subito variazione divolume rispetto alla precedente,

    fermo restando che il problemainveste le imprese aggiudicatariee subappaltanti.Il Dottor Cazzullo per Foster Wel-ler ha comunicato che nellambitodel subappalto a Sicilsaldo previ-sta una sorte di clausola che invitaa tenere conto delle maestranzepresenti nellappalto, anche se ilrappresentante di Sicilsaldo hacontinuato ad insistere sulla dispo-nibilit ad assumere 7 dei lavoratorilicenziati sui 12, proposta che sta -ta respinta da Paolo Zappulla anchealla luce della disponibilit offertadalla lcams a valutare anche ilricorso ad ammortizzatori sociali

    Le morti vericatesi recenteallospedale Umberto I sono ilsegnale drammatico dello statodella sanit siracusana che impo-ne interventi drastici e urgenti atutela della salute dei cittadini.Lo sostengono lon. Stefania Pre-stigiacomo ed il senatore BrunoAlicata che proseguono: Ci ri-volgeremo con una interrogazio-ne al ministro Lorenzin chieden-do una immediata ispezione nel

    nosocomio siracusano e conse-guenti misure per assicurare stan-dard civili di assistenza sanitaria.Lo sfacelo dellUmberto I vaormai avanti da anni, e da annichiediamo che venga realizzatoun nuovo ospedale a Siracusa.Quando proponemmo un sito euna procedura, il project nan-cing, per realizzare una strutturanuova, modernamente attrezzataper dare ai siracusani lassistenzache meritano, siamo stati accusa-ti di voler favorire i privati e cheinvece il nuovo ospedale sarebbestato realizzato con fondi pubbli-ci. Oggi del nuovo ospedale nonesiste nemmeno lidea e nemme-no un euro per realizzarlo, la gen -te continua a morire allUmbertoI e continuano a chiudere i presidisanitari in provincia. E uno scan-dalo della politica, soprattutto lo-cale e regionale.

    per garantire il lavoro a tutti i la-voratori licenziati. Zappulla ha poistigmatizzato la concessione delsubappalto che Syndial ha permes-so a Foster Weeller, - inammissibileper una commessa cos piccola,che comporta inevitabilmenteper garantire alla aggiudicatariaed alla subappaltante i margini diguadagno di scaricare sui lavora-tori e sulla tenuta occupazionaleil problema-. Il Prefetto Gradone,alla luce anche della poca chiarezzaha disposto di aggiornare il tavoloa lunedi 13.

    le schede non furono smaltite indiscarica, invece sono state fattesparire dopo venti giorni dallor-dinanza emessa dal Cga.

    Fra quattro giorni i giudici del Con-siglio di giustizia amministrativa sitroveranno di fronte ad una veri-ca mai eseguita dalla Prefettura

    di Siracusa. Lesito dei controllidoveva essere consegnato, primaentro il 30 novembre e poi con unaproroga il 27 dicembre del 2013.

    e secondaria di potenziali effetti dannosi sulla salutecon riferimento alle aree a rischio ambientale comePriolo, Gela, Milazzo, Biancavilla, ssando in unmilione di euro il trasferimento a favore di ciascunadelle maggiori aree. Avere avviato da parte dellAspdi Siracusa lattuazione del piano con interventi che

    riguardano principalmente

    la prevenzione delle malattiecardiovascolari, patologie cherisultano tra le pi critiche einvalidante e che riguardanouomini e donne, va salutatopositivamente anche per le ca-ratteristiche metodologiche escientiche su cui essi si fon-dano. Ma tale opportunit, -continua - che non pu essereconsiderata n compensativa

    ne esaustiva della complessa condizione ambienta-le e igienica che vive il nostro territorio, va ancorpi resa pubblica e condivisa con istituzioni locali,associazioni di scopo e organismi sindacali, per otti-mizzare investimenti, obiettivi, metodiche e risultati.Un lavoro impostato in modo corretto deve garantireche il nanziamento non riguardi solo il 2014 maanche gli anni a venire.

    Prestigiacomo e AlicataIspezione allospedale

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    Autosport S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 up.y.

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    Omicidi Giacona e BolognaIl Pm chiede due ergastoliPer il rappresentante della pubblica accusa sarebberoriscontrate le dichiarazioni del collaboratore di Giustizia

    CRONACA

    Sono scattate le ma-nette la notte scorsanei confronti di VitoFiorino, siracusano,gi noto agli ambientigiudiziari. Su di luipendeva un provvedi-mento della direzione

    distrettuale antimaadi Catania. Larresto stato eseguito dagliagenti della squadramobile della Questuradi Siracusa.In questa circostanzadovrebbe risponderedella sua presunta par-tecipazione allomi-cidio di LiberanteRomano, avvenutanel maggio 2002, peril quale sono stati gicondannati allerga-stolo due siracusani,Giuseppe Calabresee Salvatore Calabrcome esecutori ma-teriali di quel delitto.Ad accusare Fiorinosono alcuni nuovicollaboratori di Giu-

    stizia che gravitavanonellambito del clanAttanasio. Fiorinosi trovava in stato dilibert, dopo esserestato coinvolto nel2008 nelloperazioneantimaa denominataGame over

    Mafa: presoil siracusanoVito Fiorino

    RAV4 2WD2.0 D-4D124CV.Prezzopromozionalechiaviin mano(esclusaI.P.T.EContributo PneumaciFuoriUso,PFU, exDM n.82/2011 E5,25 +IVA)conil contributodeiConcessionariToyotaaderenall'iniziava.Ofertavalidaanche senzaroamazioneo permuta.Laversione raguratadelmodelloRAV4 puramenteindicava.Valorimassimi: consumocombinato13.9 km/i, emissioniCO2 176 g/km

    In foto, un centro di scommesse sportive. Sotto, lincidente stradale di sette anni fa in via Elorina.

    Giro di squillo in albergoA giudizio tre personeIl blitz della polizia del commissariato di Ortigia avvenne nel feb-beraio del 2012 in una struttura ricettiva della Borgata Santa Lucia

    Eaccusato di sequestro di persona un francofon-tese, rinviato a giudizio a conclusione delludien-za preliminare, celebrata ieri mattina. E stato ilGip del tribunale, Vincenzo Panebianco a disporreil rinvio a giudizio

    a carico di DanieleCataudo di 33 anni,originario di Ragu-sa ma residente aFrancofonte.Il rinvio a giudizioera stato chiesto dalpubblico ministeroMagda Guarnaccia,mentre il legale di-fensore dell'imputa-to, avvocato Anto-nella Schepis, avevainvocato il proscio-glimento.La vicenda della quale chiamato a rispondereil Cataudo risale al 20 ottobre 2012 quando luo-mo, secondo quanto accertato dai carabinieri dellastazione di Francofonte, che hanno raccolto la de-

    Sequestro di persona: francofonteserinviato a giudizio dal Gip

    CRONACA

    In foto, il palazzo di Giustizia di Siracusa,

    Il decreto che dispone il giudizio emesso dal Gip del tribunale, Panebianco Alle battute nali il processo che si sta celebrando in Corte dAssise

    E stato disposto il rinvio a giu-

    dizio nei confronti di tre persone,tra le quali la titolare di un alber-go, preso di mira due anni addie-tro dai poliziotti che avevano ac-certato un giro di squillo in quellastruttura ricettiva sita in Borgatasanta Lucia. Il decreto che dispo-ne il giudizio stato emesso ierimattina dal Gip del tribunale diSiracusa, Vincenzo Panebiancoa carico di Corradina Girmena,pachinese di 49 anni, titolare delSikania Hotel Residence, delglio Salvatore, siracusano di28, nella qualit di cooperatore,e della romena Mariana DanielaUngureanu di 25 anni, addettaalla reception dellalbergo, difesidagli avvocati Cristiano Leonardie Maria Rita DAmico del Forodi Catania.Loperazione, denominataAspasia, fu portata a termine

    dai poliziotti del commissariatodi Ortigia nel febbraio 2012 eriguardava un giro di prostitutodalto bordo che ruotava attornoad alcune abitazioni di ortigia ein altri locali pubblici. Nel casospecico, un investigatore si n-se cliente occasionale, contat-tando la prostituta, la quale glidiede appuntamento allalbergoSikania dove le stanze sareb-bero state adibite a luoghi perincontri particolari. Gli agenti,che nellimmediatezza dellope-razione avevano apposto i sigillialla struttura ricettiva, avevanodenunciato i titolari per il reatodi tolleranza della prostituzione.La rumena, invece, stata denun-ciata per favoreggiamento dellaprostituzione.Le prostitute erano tutte ragazzeavvenenti di et compresa tra i 25ed i 49 anni di varie nazionalit(cubane, peruviane, rumene, bra-siliane, colombiane, dominicanee anche 2 italiane, in particolarela romana ed una originaria diMessina) che riuscivano a guada-gnare in nero per le loro presta-zioni in media 500 euro al giorno.Tra di esse anche una spagnola,laureata in Medicina che frequen-ta i corsi di specializzazione inneurologia.A richiedere il rinvio a giudiziodei tre imputati stato il sostitutoprocuratore Magda Guarnaccia.La prima udienza del proces-so stata ssata dinanzi al giu-dice monocratico del tribunale

    di Siracusa per il 24 settembreprossimo. La difesa convinta di

    potere dimostrare lestraneit aifatti oggetto della contestazione

    da parte dei propri assistiti.R.L.

    Per il pubblico mini-stero Andrea Bonomonon ci sono dubbisulla responsabilitdei due imputati inordine agli omicididi Salvatore Bologna,avvenuto il 5 febbraio2002, e di SalvatoreGiacona, consumatoil primo aprile 2009.A conclusione dellarequisitoria, duratacirca tre ore, il pmdella direzione di-strettuale antimaa diCatania ha invocatola condanna allerga-stolo sia a carico diAntonino Linguantisia per lex pugileSalvatore Battaglia.Il rappresentante dellapubblica accusa ha oc-cupato tutta ludienzadinanzi alla CortedAssise di Siracusa(presidente MariaConcetta Spanto, alatere Stefania Scar-lata) a ricostruire lefasi salienti dei dueomicidi e a dare forzaai riscontri rispet-to alle dichiarazionidel collaboratore digiustizia SebastianoTroia. E sulla scortadi quelle dichiara-zioni che i magistratihanno costruito ilcastello accusatoriosui due imputati. Perprimo si soffermatosullomicidio Giaco-na, sostenendo che

    il riscontro a quantoriferito da Troia stato dal ritrovamentodella pistola utilizzataper lomicidio e lacomparazione dellar-ma con un bossoloritrovato tra la ceneredella vettura su cui stato carbonizzato ilcadavere del portalet-tere cassibilese. Sullamanica di camicia,attorno alla quale stata rinvenuta lar-ma, sono state riscon-trate tracce di sudore,che ad un esame delDna sarebbe risultato

    del Battaglia. Ancheunimpronta digitalerinvenuta sulla bustadentro alla quale sta-ta nascosta la pistola,sarebbe dellex pugile.

    Adesso la parola passaalla difesa. Dappri-ma sar lavvocatoDomenico Mignosaarringare alludienzassata per il 31 maggio

    prossimo, per conto diBattaglia.Laltra udienza, ca-lendarizzata per il 6febbraio prossimo,invece, sar caratte-

    rizzata interamentedallarringa dellav-vocato GiambattistaRizza in difesa diAntonino Linguanti.

    R.L.

    nuncia della vittima, avrebbe costretto una donnaa recarsi presso la propria abitazione dove lavreb-be costretta a stare dopo avere chiuso a chiave ilportone e portandosi appresso anche il telefonino

    della malcapitata

    che non poteva inquesto modo chie-dere soccorsi.Luomo si difesosostenendo di avereavuto un rapportosentimentale occa-sionale con la donnama ha respinto ogniaddebito sostenendoche fosse proprio lavittima a pressarlocon continue richie-ste e con la sua pre-

    senza in casa.Il processo si celebra adesso dinanzi al giudicemonocratico del tribunale di Siracusa. La primaudienza stata ssata per il 24 settembre prossi-mo.

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    vita di Quartiere 11 GENNAIO 2014, SABATO 9

    Societ:La violenzadi generenon operadistinguo

    preferendo

    i pi deboliDa diverse ricercheemerge che la violenzadi genere si esprime sudonne, uomini e minoriin vari modi ed in tutti ipaesi del mondo. Esistela violenza domesticaesercitata soprattuttonell'ambito familiare onella cerchia di cono-scenti, attraverso mi-nacce, maltrattamentisici e psicologici,atteggiamenti perse-cutori, percosse, abusisessuali, delitti d'onore,uxoricidi passionali opremeditati. I bambini,gli adolescenti, ma inprimo luogo le bambi-

    ne e le ragazze adole-

    scenti sono sottoposteall'incesto. Le donnesono esposte nei luoghipubblici e sul posto dilavoro a molestie edabusi sessuali, a stu-pri e a ricatti sessuali.In particolare verso lelesbiche sono agiti icosiddetti "stupri cor-rettivi". In molti paesile ragazze giovani sonovittime di matrimonicoatti, matrimoni ri-paratori e/o costrettealla schiavit sessuale,mentre altre vengonoindotte alla prostitu-zione forzata e/o sonovittime di tratta. Altreforme di violenza sonole mutilazioni genitali

    femminili o altri tipidi mutilazioni come inun recente passato lefasciature dei piedi, lecosiddette "dowry de-ath" (morte a causa del-la dote), l'uso dell'acidoper sgurare, lo stuprodi guerra ed etnico. Vacitato il femminicidioche in alcuni paesi,come in India e in Cina,si concretizza nell'abor-to selettivo (le donnevengono indotte a par-torire solo gli maschi,perch pi riconosciutie accettati socialmen-te).

    Citt: Da Siracusa un messaggioai centri antiviolenza nazionali

    Stilato dallavvocata Daniela La Runa, vicepresidente pro-temporedella rete fondata dalla giornalista Raffaella Mauceri

    Proponiamo di segui-to la lettera aperta allarete centri antiviolen-za nazionale a rmadellavvocata DanielaLa Runa - vicepre-sidente pro-temporedella Rete Centri anti-violenza - antistupro-antistalking fondata ediretta dalla giornali-

    sta ed esperta in wo-

    men studies RaffaellaMauceri.Care colleghe di tut-ta Italia, vogliamoaprire il nuovo annoriproponendo unaquestione gi da noisollevata varie voltesin dal lontano 2003:l'apertura indiscrimi-nata di sportelli e cen-tri antiviolenza in cuioperano donne privedi cultura femmini-sta, di storia, espe-rienza, formazione eaddirittura, in alcunicasi, anche uomini (!).Non conosciamo lasituazione delle altreregioni d'Italia ma noidella Rete Centri An-

    tiviolenza di Raffael-la Mauceri possiamoassicurarvi che qui inSicilia la questione attuale pi che mai.La Regione Siciliaha varato la R.S. n. 3del gennaio 2012, cheper l'appunto mira aregolamentare listi-tuzione dei centri an-tiviolenza. Tale legge,com' noto, nataproprio per iniziativadella Rete Centri An-tiviolenza di Raffael-la Mauceri che, il 25novembre del 2008,lanci un appello alle

    forze politiche localial ne di colmare que-sto grave vuoto nor-mativo e contrastare ilproliferare selvaggiodei centri. sono pas-sati due anni e ad ogginon ha per nulla sor-tito gli effetti sperati.Al contrario, centri esportelli proliferano

    a iosa stimolati dallapossibilit di accedereai nanziamenti previ-sti dalla legge medesi-ma. Davanti a questostato di cose ci chie-diamo dunque qualesia la posizione dellaRete Nazionale deicentri antiviolenza.Non ci risulta, infatti,che la Rete nazionaleabbia mai fatto un di-stinguo fra i centri an-tiviolenza che hanno"cultura femminista,storia, esperienza eformazione" e quelliche non hanno nul-la di tutto ci e cheugualmente si deni-scono centri antivio-lenza, tanto vero che

    entrano senza alcunproblema nella nostramailinglist naziona-le e nel registro del1522. Di contro assi-stiamo ad una situa-zione paradossale: ilnostro coordinamentoregionale (soggettogiuridico con tanto distatuto registrato nel2008 che oggi aggrega24 soggetti antiviolen-za operativi su 81 pre-sidi sparsi sull'isola)si fonda proprio sulla"cultura femminista",ha gi alle spalle 5anni di "storia" non-

    ch di "esperienza eformazione" eppurenon viene formal-mente riconosciutodalla Rete Naziona-le, tant' che adessocome vent'anni fa,continua a dichiara-re alla stampa che inItalia esistono soltantoun centinaio di cen-

    tri antiviolenza. Nonsi comprende que-sta voluta omissionestante che l'autorevolesito nazionale Soli-dea indica lesisten-za di circa 180 centriantiviolenza e se vifossero incluse anchele case rifugio (cheper ovvi motivi di ri-servatezza ritiene dinon pubblicizzare) siandrebbe ben oltre i200! "I centri antivio-lenza - scrive la nostraPresidente RaffaellaMauceri, femministastorica e fondatricedei centri antiviolenzadi Siracusa - sono unacreazione del fem-minismo e sono nati

    come luoghi di iden-ticazione fra donne,luoghi in cui si col-tivano i saperi delledonne, l'autostima e lasolidariet fra donneal ne di scoprire/raf-forzare l'appartenenzadi genere e darsi so-stegno e valore reci-proco. Ecco perchi centri antiviolenzasono gestiti esclusi-vamente dalle donnee sono dedicati esclu-sivamente alle donne.La stessa legge regio-nale parla di "pratichedi accoglienza basa-

    te sulla relazione fradonne". E le linee-gui-da della Rete Nazio-nale italiana parlano achiare lettere di "Cen-tri costituiti da donneche accolgono donnesole o con i loro -gli". Ne consegue chei centri in cui operanoanche gli uomini e i

    centri che accolgonoanche gli uomini sonoun'aberrazione perchnon soltanto tradisco-no il ne per il qualele femministe abbia-mo ideato e fondatoi centri antiviolenza,ma perch ancora unavolta mettono le don-ne al servizio dei bi-sogni (veri o presunti)dei maschi e, a torto oa ragione, le vedonoschierate contro altredonne. Fatto salvo ildiritto di chiunque diattivare centri antivio-lenza dove lavorinouomini e donne e dicentri antiviolenza cheaccolgono indifferen-temente uomini e don-

    ne, ci aspettiamo perche non vengano rico-nosciuti come facentiparte della medesimacattedra e della mede-sima Rete nazionalen che possano avva-lersi delle medesimeleggi specicamen-te pensate e nate perdifendere le donne".Chiediamo pertantoun confronto sul pun-to, confronto che, datolo stato delle cose,appare quanto maiurgente. E a tal nerivolgiamo alla ReteNazionale i seguenti

    quesiti. Quali sono icriteri selettivi checonsentono ai centriantiviolenza di acce-dere alla Rete nazio-nale? Quali sono i cri-teri adottati dalla Retenazionale per valutarese un centro degnodi questa denizione?Quali sono le linee

    comuni da seguireal ne di distinguerei centri antiviolenzadoc dai centri-piratache danneggiano ulte-riormente le vittime?Qual la posizionedella Rete nazionalenei confronti dei Cen-tri dove lavorano uo-mini e donne? Qual la posizione della Retenazionale nei confron-ti dei Centri che ac-colgono anche uominiche si dicono vittimedi violenza femmini-le? Qual la posizionedella Rete nazionalenei confronti dei Cen-tri il cui staff privodi specica formazio-ne? Qual la posizio-

    ne della Rete nazio-nale nei confronti deiCentri che operano suiniziativa e/o dentrole parrocchie? Con lasperanza che questarichiesta di confrontoabbia il pi immediatoe celere riscontro, cor-dialit a voi tutte.Cos si esprime lav-vocata Daniela LaRuna - vicepresiden-te pro-tempore dellaRete Centri antivio-lenza-antistupro-an-tistalking fondata ediretta da RaffaellaMauceri.

    Rubano soldi ad un loro amicoin difcolt psicociche: arrestati

    CRONACA

    Avrebbero approttato delle condizioni psico-siche precarie di un loro amico, per derubarlo epoi abbandonarlo davanti ad un bar dove sta-to poi soccorso dai carabinieri di Cassibile. Aconclusione delle indagini, i militari dell'Arma

    hanno tratto in arresto Giuseppe Grande di 47anni, incensurato e Nunzio Giudice (nella fotoa destra) di 43, con precedenti per stupefacenti,poich ritenuti responsabili di abbandono di per-sona incapace, omissione di soccorso e cessio-ne di sostanza stupefacente nei confronti di unapersona invalida civile. I tre conoscenti si eranoin precedenza incontrati per acquistare delleroi-na da consumare insieme, ed a tal ne la vittimaconsegnava ai due amici venti euro poco primavinti alle slot machines perch con la vettura inuso al Grande si recassero a comprare la droga.Dopo unora circa, linvalido incontrava nuova-mente nelle campagne di Cassibile i due cono-scenti e, ricevuta da loro la dose, assumeva conloro leroina che ingenerava in lui un forte statoconfusionale, i cui effetti venivano aggravati ul-teriormente da un pregresso smodato consumodi bevande alcoliche. Gli indagati, approttando

    8 11 GENNAIO 2014, SABATO

    In foto, lospedale Umberto primo di Siracusa.

    Autostrada Noto-RosoliniSlitta il verdetto del GupLa produzione di nuova documentazione ha spinto il giudice MicheleConsiglio a rinviare la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio

    La nuova udienza preliminare stata ssata per il 23 gennaio prossimo

    Lacquisizione di nuova docu-mentazione relativa ad ulteriori

    quarttro visite effettuate dallacommissione di collaudo presso iltratto autostradale Noto-Rosoliniha costretto il Gip del tribunaledi Siracusa, Michele Consiglio adisporre una nova udienza preli-minare per decidere sulla richie-sta di rinvio a giudizio avanzatadala Procura della Repubblica diSiracusa a carico di nove impu-tati, coinvolti in uno dei tronconidellinchiesta sulle presunteirregolarit per la costruzionedellautostrada in questione.Imputati in questo troncone delprocesso sono Francesco Bonpa-rola, cosentino di 56 anni, Gaspa-re Guadagnino, agrigentino di 54anni, Augusto Tornusciolo di 78,Carlo Iacchia, romano di 56 anni,tutti difesi dagli avvocati Giu-seppe Di Peri e Francesco Prota;

    Antonello Colosimo, napoletanodi 53 anni, Felice Siracusa, cata-nese di 55, Giuseppe Genovese,catanese di 55, Carmelo Grossoda Grammichele di 57 e StefanoDiego Lazzarini da Prato di 63anni, assistiti dagli avvocati Giu-seppe Pustorino, Marina Cassar,Giuseppe Silluzio, AlessandroTraversi ed Alvise Troia.Al processo si costituita partecivile lAnas con il patrociniodellavvocato Daniele Ripamontidel Foro di Firenze.Diverse le accuse che a vario tito-lo il pubblico ministero GiancarloLongo ha ipotizzato a carico de-gli imputati. Si parte dal reatodi truffa, che viene contestata aSiracusa in qualit di ingegnerecapo dei lavori del lotto numero5 dellautostrada Siracusa-Gela;Bonparola, Tornusciolo, Colosi-

    mo, Guadagnino e Iacchia nellaloro qualit di tecnici collauda-tori. Secondo quanto sostenutodalla Procura di Siracusa, i seiimputati avrebbero eseguito ottoispezioni tra il 2001 ed il 2007non avrebbero rilevato la correttarealizzazione dei lavori al mantostradale nel rispetto del capitola-to speciale dappalto. I consulentidella Procura, chiamati a veri-care lo stato dei lavori a riscon-tro delle denunce e degli esposti,fecero emergere lutilizzo di ma-teriale di riempimento inidoneoe diverso da quello previsto nelcapitolato dappalto (materialeprelevato in gran parte non dacave bens da scavi, pertanto ina-

    deguato a sostenere il peso di untrafco anche pesante e soggettoa forte erosione a seguito delleinltrazione delle acque meteo-

    riche. I sei imputati devono ancherispondere del reato di falso, per-ch non avrebbero fatto rilevarenelle visite ispettive gli avvalla-

    menti e i cedimenti che contrad-distinguevano parecchi punti nel

    percorso autostradale.Coinvolti nellinchiesta anche gliamministratori della societ ap-paltatrice e delle ditte subappal-tatrici. Lazzarini, rappresentantedella capogruppo Baldassini-To-gnozzi-Pontello Costruzioni Ge-nerali Spa; Grosso, amministra-tore e legale rappresentante dellaItalappalti Costruzioni GeneraliSrl; Genovese, legale rappresen-tante della Technital Spa ai qualivengono contestati reati meno ri-levanti perch devono risponderedi illecito amministrativo perchnellambito della propria orga-nizzazione aziendale, non avreb-bero adottato modelli efcacidi organizzazione e di gestioneidonei a prevenire la violazionedel capitolato dappalto e quindile irregolarit nella costruzione

    dellautostrada Noto-Rosolini.La nuova udienza stata ssata,quindi, per il 23 gennaio prossi-mo. In quella circostanza il giu-dice per le udienze prelimionaridovrevve entrare in camera diconsiglio per emettere il verdet-to.

    R.L.

    delle sue condizioni precarie,trattenendo con laforza la vittima, le avrebbero rubato i rimanentiventi euro custoditi nel portafoglio; in seguito,dopo aver caricato luomo in macchina, lo avreb -bero abbandonato riverso sulla sedia esterna di un

    bar di Cassibile allontanandosi rapidamente nono-stante le sue condizioni siche e mentali.Il titolare dellesercizio, accortosi della presenzadelluomo, peraltro gi ricercato dai suoi familiaripreoccupati dal fatto che non fosse ancora rientra-to a casa, ha allertato i Carabinieri della Stazionedi Cassibile. Alcuni militari hanno provveduto asoccorrere la vittima, nel frattempo riaccompagna-ta a casa da un conoscente, facendola visitare daimedici dellOspedale Umberto I poich versantein condizioni preoccupanti, anche in ragione del-la sua gi delicata situazione di salute (fortunata -mente, luomo stato dimesso dopo poco tempo,avendo i sanitari riscontrato i soli effetti dellalco-ol e della droga). Altri Carabinieri hanno raccoltole informazioni disponibili e si sono messi alla ri-cerca dei due uomini, riuscendo ad identicarli erintracciarli nellimmediatezza dei fatti, traendoliin arresto.

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    10 11 GENNAIO 2014, SABATO 11 GENNAIO 2014, SABATO 11

    Archeologia: Per conoscere THAPSOSLa proposta di una nuova visita guidata nel sito in agenda per la data del 9 febbraio prossimo

    Il palinsesto di un impianto urbano della Sicilia protostorica in contrada Targia

    Scongiurare la ventilata chiusura dei musei

    In agenda per la datadi domenica 9 feb-

    braio 2014 una visitaguidata al sito arche-ologico di Thapsos,escursione promossa

    dallassociazione Na-tura Sicula di Siracusa.Informazioni maggiorisullevento possono es-sere attinte contattando

    Natura Sicula, sezionedi Siracusa, attraver-so lutenza telefonicacellulare 328.8857092A fare da guida Die-go Barucco. Il radu-no: ore 9,00 Siracusa,viale Scala Greca 435,

    bar Dolci bont. La du-rata dellescursione siestender alla mezzagiornata Il contribu-to richiesto a ciascunosar di 5 euro (ridotto

    per i soci del sodalizioa soli 4 euro).Thapsos uno dei piimportanti siti protosto-rici siciliani, il centroeponimo della cosid-detta Cultura di Thap-sos che in Sicilia siidentifca con la mediaet del bronzo (1450-1250 a.C.). Si trova sul-la penisola di Magnisi,nel comune di PrioloGargallo. Gli scavi han-no portato alla luce lefondazioni dei capan-

    ni pi antichi a basecircolare, e quelli pirecenti a base rettango-lare. Nel sito sono statirinvenuti reperti di ori-gine egea (micenea ecipriota in particolare)e dell'arcipelago mal-tese, e una necropolidi tombe a grotticellaartifciale, a tholos e adenchytrisms.Thapsos il nome diuno dei pi importantisiti protostorici sicilia-

    ni. il centro eponimoper la cosiddetta Cul-tura di Thapsos che inSicilia si identifca lamedia et del bronzo.Il sito localizzato sul-la penisola di Magnisi,nel comune di PrioloGargallo, in provinciadi Siracusa.La cronologia non an-cora certa ma sembraandare dalla prima etdel bronzo fno all'VIIIsecolo a.C., in coinci-

    denza con la colonizza-zione greca della Siciliaorientale. Il sito statostudiato dagli archeo-logi Saverio Cavallarie Paolo Orsi alla fnedell'Ottocento, Giusep-

    pe Voza e Luigi Ber-nab Brea negli annisettanta del novecento. stata individuata unanecropoli suddivisa intre settori, due dei qualicon tombe a grotticellaartifciale con camere

    sepolcrali a pianta cir-colare scavate nella roc-cia. Si possono trovareanche delle sepolture acamera caratterizzate davaste dimensioni, alzato

    a forma di tholos concella circolare e vesti-bolo servito da dromoso sepolture a pozzettocon nicchie pi o menoriquadrate e basse pan-chine perimetrali, sca-vate dove il banco roc-cioso era pianeggiante.

    Nella zona centraledella penisola statatrovata una necropo-li coeva con sepolturead enchytrisms dovegli inumati venivano

    posizionati senza cor-redo in recipienti ovoi-dali cordonati (pithoi)e sistemati in conca-vit naturali della roc-cia. L'abitato occupaval'area circostante l'istmoche collega Thapsos allaSicilia. Gli scavi hannoindividuato le fonda-zioni di edifci apparte-nenti a due diverse fasi.Quella pi antica congrandi capanne circola-ri e quella pi recentecon edifci rettangolarispesso raccolti ad ali in-torno a cortili acciotto-lati. L'abitato era difesoda torri semicircolari.

    Lannunciata chiusura dei Museie dei siti regionali da parte del Di-partimento beni culturali della Re-gione Sicilia rappresenta la ratifcadi una gestione asfttica e priva diprogetto di uno dei pi grandi patri-moni culturali del pianeta. Occorreintervenire subito per scongiuraretale eventualit rivedendo le turna-zioni dei custodi,recuperando unitdai tanti siti non fruibili ma pieni dipersonale e utilizzando al meglio lerisorse comunitarie e il contributodei privati per la gestione delle bi-glietterie e dei servizi aggiuntivi.Lo dichiara l'esponente di GreenItalia Fabio Granata. Di fronte auna ipotesi simile continua Gra-nata - in altri anni andammo fsi-camente noi dell'assessorato,con iSoprintendenti,ad aprire i musei ei parchi e poi arrivammo a un ac-

    citt, a quelli di pi piccole dimen-sioni. Sono presenti numerosissimetipologie di musei: arti fgurative,

    arti applicate, artigianato, archeolo-gia, antropologia e etnologia, storia,storia militare, scienze, tecnologia,museo dei bambini, storia natura-le, numismatica, giardini botanicie zoologici e flatelia. All'internodi queste tipologie, molti musei sispecializzano ulteriormente: comead esempio i musei d'arte moderna,storia locale, storia dell'aviazione,agricoltura o geologia. Gli oggettidelle collezioni presenti all'internodi un museo sono spesso registrati ecatalogati permettendo al visitatoredi conoscere l'anno di datazione, laprovenienza e l'autore degli artefat-ti. I responsabili che si occupanodelle collezioni o mostre vengonochiamati curatori.

    cordo con i dipendenti regionali.Arrendersi chiudendo le porte alpatrimonio soluzione gravissimae inaccettabile. Si intervenga im-mediatamente e non penalizzando

    ulteriormente la gi asfttica gestio-ne del patrimonio culturale siciliano"- conclude Granata. I tipi di museivariano, da quelli di maggiore di-mensioni spesso situati nelle grandi

    Tutto questo rappresenta la ratifca di un modalit asfttica di gestione del patrimonio culturale isolano

    S. Lucia: Una soire del friscalettaro Carmelo Salemi

    Appuntamento con la buona musica etnica siciliana in calendario per mercoled 19 febbrario in piazza Santa Lucia

    In agenda per la datadi mercoled 19 feb-braio 2014 il geniodel friscalettu. Po-meriggio musicale inchiave etnica in notaper le 18:30 presso lasede dellassociazio-ne Natura Siculadi Siracusa in, pizzaS. Lucia 24/B-C - In-gresso libero In pre-visione della Gior-nata internazionaledella Lingua Madre(21 febbraio), seratamusicale con Car-melo Salemi, il can-tautore e composito-re di brani musicalicon inussi arcaici incui spicca l'originalesuono del auto dicanna (friscalettu),costruito dallo stessocon parti di lentiscoe canna domesticaraccolte a Pantalica.Il friscaletto (o fri-scalettu in siciliano) uno zufolo di can-na tipico della musi-

    ca folk tradizionaledella Sicilia. con-siderato, insieme almarranzano, al tam-burello e alla quar-tara, uno degli stru-

    menti simbolo dellamusica folcloricaSiciliana. chiamatoin maniera simile intutta la Sicilia, ecce-zion fatta per il pae-se di San Fratello, inprovincia di Messina.Qui la parlata localerisente ancora delleradici gallo-italichee il friscaletto prendeil nome di vescot. Unelemento fondamen-tale della sua struttura il tappo (realizzatoin legno di oleandro,ulivo o co). Ha settebuchi nella parte an-teriore e, pur essendoun auto artigianalemolto semplice, pre-senta due buchi po-steriori (a differenza,ad esempio, dei autiirlandesi). Il frisca-letto uno strumentoche non permette va-riazioni volumiche dipiano e forte, poichuna maggiore inten-sit nell'emissione

    del ato ne causa ine-vitabilmente la sto-natura della melodia.Ciascun friscalettoha quindi la propriapersonalit, il proprio

    timbro e le propriesfumature. Fa partedella famiglia degliaerofoni, essendo af-ne al auto dolce.Esistono, come pergli altri auti, frisca-letti realizzati condiverse accordature.I pi comuni sonoaccordati in do, in sole in la. I pi celebrifriscalettari, spessoveri virtuosi dello

    strumento, sono (inordine alfabetico)Rosario Altadonna,Antonio Bonase-ra, Carmelo Bruno,Giacomo Calcara,

    Raimondo Catania,Pietro Cernuto, Car-melo Colajanni, Gio-acchino Comparetto,Giuseppe D'Ippolito,Franco Faro, SalvoFerlito, Alo Leoca-ta, Gandolfo Lo Ver-de, Sebastiano Nan,Antonio Putzu, Car-melo Salemi, PippoSgroi, Carlo Todaro,Emanuele Trigilia,Salvatore Trimarchi.

    Lo zufolo o friscalet-to sicilliano quindiuno strumento mu-sicale a ato tradi-zionale. Simile a unauto, generalmen-

    te realizzato artigia-nalmente in legno. formato da unacanna corta o da unpiccolo cilindro in-cavato, quasi sempredi legno di bosso edha un taglio traversoper l'imboccatura ealcuni fori laterali.Questo strumento sipu paragonare a unschietto per il modoin cui viene suonatoed anche per il suonoche emette. Cantau-tore e polistrumenti-sta italiano, CarmeloSalemi, il friscalet-taro della serata inpiazza Santa Luciasi diploma in clari-netto presso il LiceoMusicale VincenzoBellini di Catania.Sin da piccolo suo-na il friscalettu(auto di canna) indiversi gruppi folk eapprende dal padrele antiche tecnichedi costruzione agro-

    pastorali tramandateoralmente. Ha avu-to lonore di cantarecon Rosa Balistreriqualche anno primadella sua scomparsa.

    Ha partecipato al la-boratorio I viaggidi Gulliver sotto ladirezione artistica diAngelo Branduardi.Nel 2002 l'etichet-ta piemontese Fol-kClub/Ethnosuonipubblica il suo pri-mo album dal titoloHybla. Nel maggio2002 viene invitatoa partecipare per dueconcerti al Fimu Fe-stival, che si svolgea Belfort (Francia)e registra annual-mente circa 65 milapresenze di pubbli-co. Nel 2003 alcunisuoi brani vengonoselezionati per lapubblicazione in al-cune compilation inFrancia e in Spagna:Italie Instruments dela musique populai-re (etichetta BudaRecords-Musique DuMonde, distribuitodalla Universal Fran-ce) e Sicilia Canto

    Nuovo (etichetta IrisMusic, distribuito daHarmonia Mundi), eancora Las Musicasde Italia (etichettaFnac, Espaa).

    In agenda per la data dimercoled 26 febbraio 2014lincontro dal titolo eto-logia della caretta caretta;proiezione commentata innota per le 18:30 presso lasede dellassociazione Na-tura Sicula di Siracusa, inpizza S. Lucia 24/B-C. Trale pi antiche creature dellaterra (200 milioni di anni),la Caretta caretta la tar-taruga marina pi comunenel Mediterraneo. La specie

    fortemente minacciata erischia lestinzione. Si nutredi molluschi, crostacei,gasteropodi, echinodermi,pesci e meduse, ma nel suostomaco stato trovato ditutto: dalle buste di plastica,probabilmente scambiateper meduse, a tappi e altrioggetti di plastica. Tra lepoche zone di nidicazioneitaliane, la scorsa estate stata scelta la spiaggia diVendicari.

    S. Lucia: Etologia della carettaproiezione in nota il 26 febbraio

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    Concordia, la nave via a giugnoIl porto sar deciso a marzoIl capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli fa il puntodella situazione a Roma. Il 13 gennaio, due anni dal disastroIl 13gennaio di due anni fa, lanave da crociera Costa Concordianaufragava sugli scogli dell'Isoladel Giglio. Trentatre morti, unprocesso ancora in corso al co-mandante della nave, Francesco

    Schettino - processo che dovrebberiprendere proprio luned, salvoslittare a causa dello sciopero degliavvocati - , un relitto che, rimessoin asse, attende ora di essere portatovia dal Giglio. E proprio questotema sta affrontando il capo dellaProtezione Civile, Franco Gabrielliche a Roma ha indetto una confe-renza stampa per fare il punto dellasituazione.A GIUGNO LA RIMOZIONE- Ad oggi confermiamo che latempistica per la rimozione dellanave sar quella del mese di giu-gno, ha detto Gabrielli. La sceltanale sul porto dove invece verrsmaltita la Costa Concordia sarfatta entro marzo. Il capo dellaProtezione Civile sottolinea chesono al momento 12 i porti e leaziende, di sei nazioni, che hannomanifestato l'interesse a smantel-lare la nave.I PORTI IN LIZZA - Piombino,Genova, Palermo, Civitavecchia.Ma anche Francia, Regno Unito,Norvegia, Turchia e perno Cina.Sono questi i porti che voglionoaccaparrarsi lo smaltimento dellaCosta Concordia. La scelta deni-tiva (che spetta a Costa Crociere)arriver entro i primi giorni dimarzo, sulla base dei progetti chei contendenti presenteranno nelle

    prossime settimane. Tra i criteri, fon -damentale quella delle dimensionidella struttura protuale, dato che ilrelitto lungo 300 metri, largo 62e con una necessit d'immersionedi quasi 20 metri. Dimensioni escadenze che non giocano a favoredel porto toscano, visto che ancora

    i lavori sono fermi sulla carta.INCOGNITA PIOMBINO - Il pro-getto per l'adeguamento del portodi Piombino prevede tutta questaserie d'interventi, ma il tempo cheinizia a scarseggiare. Senza contareche rispetto alle voci rincorse negliultimi mesi, nella conferenza stampadi oggi nella sede della Protezionecivile stata ufcializzata una con-correnza internazionale imponente.La prima fase per la scelta del porto,

    in cui la compagnia ha raccolto lemanifestazioni d'interesse arrivateda tutto il mondo, si conclusa allane del 2013: trenta le domandepresentate, dodici quelle ammesseal secondo step (in corso), quandodovranno essere presentati i pro-getti. Si tratta in tutti i casi di joint

    venture, con societ che farannoproposte insieme ai porti di altripaesi. Con Piombino, per intender-si, ci sono due progetti con societdiverse. La nostra destinazionefavorita resta Piombino, il porto pivicino - ha detto il ministro all'Am-biente Orlando - Nelle prossimesettimane chieder un incontro contutte le autorit portuali coinvolte,cos da capire come poter sostenerele loro proposte.

    Bankitalia, crollano i prestiti alle impresea novembre -6% , dato peggiore dal 2001Diminuiscono anche i prestiti alle famiglie: -1,5 per centoNon si arresta il crollo dei prestitidelle banche italiane alle imprese.A novembre 2013, secondo i datidiffusi da Bankitalia, la contrazionedi prestiti alle societ non nanzia-rie si ampliata su base annua al6 per cento, dal gi negativo -4,9per cento di ottobre.In generale i prestiti al settore priva-to hanno registrato una contrazionesu base annua del 4,3 per cento (-3,7per cento a ottobre), con prestiti allefamiglie scesi dell1,5 per centosui dodici mesi (-1,3 per cento nelmese precedente). Secondo la Cgiadi Mestre, tra il mese di ottobre del2013 (ultimo dato disponibile) e lostesso mese del 2012, la riduzionecomplessiva dei prestiti alle impre-

    se stata pari a 6,6 miliardi di euro.A subire la contrazione maggiorein termini percentuali le realtimprenditoriali della provincia diTrieste (-8%) e quelle di Rovigo edi Trento (entrambe con - 6,4%).Ma in generale, sempre secondogli artigiani di Mestre, la provinciache ha registrato la stretta pipesante stata Treviso: nel periodoconsiderato ha perso oltre 1,1miliardi di euro. Meno toccatedal cosiddetto credit crunch delVeneto, sia in termini assoluti siain quelli percentuali, le imprese diVenezia e di Belluno. Al 31 ottobredel 2013, il volume complessivodegli impieghi in capo alle impresenordestine era di 144,1 miliardi di

    Cassazione: s allestradizionedel Madoff tedesco,rischia 220 anniVia libera della Cassazioneallestradizione negli Stati Uniti diFlorian Homm, il Madoff tede-sco arrestato nello scorso marzoin Italia mentre visitava gli Ufzia Firenze. Luomo, negli Usa, ri-schia una condanna a 220 anni: accusato di essere responsabile diuna maxi truffa da 200 milioni di

    dollari e per questo assimilato aBernard Madoff, il criminale sta-tunitense arrestato nel 2008 peruna della pi grandi frodi nanzia-rie di tutti i tempi . Lultima parolasullestradizione spetta al guar-dasigilli, Annamaria Cancellieri,ma il difensore di Homm, MarioZanchetti, gi pronto a presen-tare un ricorso alla Corte europeadi Strasburgo per evitare il carcerea Homm, malato di sclerosi mul-tipla dal 1997. La difesa avevapresentato ricorso sia contro siacontro lok allestradizione stabi-lito dalla Corte dassise dappellodi Firenze, sia contro la decisionedei giudici orentini di mantenereper Homm la custodia cautelare incarcere, nonostante le condizionidi salute delluomo. Attualmen-te, il Madoff tedesco reclusonel carcere San Giovanni Bosco a

    Pisa, dove ospitato presso il cen-tro clinico, ma secondo il suo lega-le avrebbe bisogno di un ricoveroin ospedale. Di diverso avviso ilperito nominato dalla Cassazione,il professor Giuseppe Meco, neu-rologo delluniversit La Sapienzadi Roma, che nella relazione pre-sentata ai giudici della SupremaCorte ha evidenziato che lo statodi salute di Homm non incompa-tibile con la detenzione in carcere.

    12 11 GENNAIO 2014, SABATO

    euro. Al contrario la provincia pinanziata Verona (20,66 mi-liardi di euro), seguita da Treviso(20,27 miliardi di euro) e Vicenza(20,19 miliardi di euro) . Ormai

    ha spiegato Giuseppe Bortolussisegretario della CGIA siamoscivolati in un circolo vizioso. Daun lato, le banche hanno chiuso irubinetti del credito anche perch in calo la domanda, dallaltro,chi ha ricevuto gli impieghi non in grado di restituirli secondo gliaccordi presi, facendo lievitare adismisura le insolvenze. In questogioco, a rimetterci sono le piccoleimprese che hanno un potere ne -goziale con il sistema creditiziomolto contenuto.

    De Girolamo, la Asl e le urla per il bar:ero a casa mia, parlo come mi pare

    Un dirigente dellazienda sanitaria di Benevento ha registrato di nascosto alcune riunioni private con lallora deputata pdl

    Il ministro NunziaDe Girolamo, per unpo, prova a fare ntadi niente. E sparisce.Tiene il telefoninospento. Una primagentile segretaria dice

    che comunque lav-vertir subito, cer-to, per il Corrierequesto e altro. Unaseconda gentilissimasegretaria giura diaver intanto giratoil problema alluf-cio stampa. Lufciostampa spedisce peruna e-mail che sembrauscita dalle crona-che di Narnia (WaltDisney): Agroali-mentare, De Girola-mo: export registranumeri record. Alledue del pomeriggio il ministro in perso-na che va su Twittere scrive: Giornataparlamentare dedi-cata alla Terra deifuochi. Salviamo laCampania!.Davvero non ci sareb-be altro di cui parlare?No, perch c unastoria assai spiace-

    Tutto da rifare. IlTar del Piemonte haaccolto il ricorsoprincipale promossoda Mercedes Bressocontro il risultato delleelezioni regionali del2010. Ricorso che eradovuto allo scandalo

    legato alla scoperta dirme false per la pre-sentazione di una listadi pensionati legataallattuale governatore(ed allora candidatodel centrodestra) illeghista Roberto Cota.Secondo quanto siricava da una primalettura del dispositivo necessario tornare alvoto. Lannullamentodella proclamazionedegli eletti porta infattialla decadenza dellaGiunta regionale e,quindi, alla sospensio-ne di tutta lattivit in

    Il Tar del Piemonte annulla le Regionali

    del 2010, si potrebbe tornare al voto in primavera

    vole che, da giorni,insegue nostra regi-na del Sannio (cit.Dagospia). La storia questa: un dirigentesanitario della Asldi Benevento, Feli-

    ce Pisapia, registradi nascosto alcuneriunioni private avve-nute in casa del papdella De Girolamonellestate del 2012,quando lei non eraancora ministro masolo una deputata delPdl molto potente neiterritori dove un tem-po Clemente Mastellateneva di stanza il me-glio delle sue truppemastellate. Pisapiaviene poi indagatoper truffe varie, i na-stri delle registrazionivengono consegnati aimagistrati, uninfor-mativa della Guardiadi nanza ne eliminaparzialmente il ri-serbo, le chiacchiereniscono sulle paginedel Fatto .Sospetti, dubbi, dosidi inquietudine.Colpisce, in partico-

    lare, la registrazionedella riunione avve-nuta alle 19.15 del 30luglio (presenti, oltrea Pisapia e ad altri duemanager della sanit,la De Girolamo e due

    suoi stretti collabora-tori: Giacomo Papa,attuale vicecapo digabinetto al ministerodellAgricoltura, eLuigi Barone, il diret-tore del portale web).Nunzia De Girolamo,a un certo punto, par-lando del bar internoallospedale Fatebe-nefratelli di Beneven-to, urla: Facciamoglicapire che un minimodi comando ce lab-biamo! Mandagli icontrolli... e vaffancu-lo!. in discussionela sorte, e il passaggiodi licenza, del bar che,per molti anni, statogestito da una Srl com-posta dalla famigliaLiguori: il capostipiteMario e i gli Francoe Maurizio; FrancoLiguori il maritodella zia di Nunzia DeGirolamo. Seguono

    intricati problemi dinatura amministrati-va-burocratica.I contenuti di altreintercettazioni riguar-dano invece lubica-zione di un ufficio

    territoriale dellAsl,un bando per il 118, ilcaso di un controllo inun negozio di latticini(Luigi Barone, quelloche ora al ministerogestisce internet: lamico di Nunziae mio amico... unbravo ragazzo, insom-ma!). Parlavano cos,a casa De Girolamo.Dicevano cose cos.Con questi toni.Forse sarebbe oppor-tuno che il ministrospiegasse meglio.Forse le segretariesono in imbarazzo(Mhmm... Certo chelabbiamo avvertita...s s, il Corriere la stacercando...).Forse - e siamo arrivatialle sei del pomeriggio- solo colpa di unabambina che piange,perch ha la febbrealta.

    corso. quanto trapelada esponenti dellaGiunta regionale checommentano la sen-tenza del Tar. Contro lasentenza in ogni casopossibile fare ricorsoal Consiglio di Stato eCota ha dichiarato che

    pronto a presentarlo.Con la pronuncia delTar di oggi ha dimo-strato che le elezionidel Tar del 2010 eranotruccate - stato ilprimo commento diMercedes Bresso,expresidente della giuntaregionale e battuta perpoche migliaia di votidal leghista RobertoCota - . Per me unavittoria. Ora la giuntaCota non esiste piOra si rivada al voto,credo che sia possi-bile votare tra pochesettimane, nel famoso

    election day ssato perle europee.PROCEDURA - Comedetto, la sentenza arrivaal termina di una lungaprocedura giudiziariache ha visto annullarei voti (circa 27.000)verso un lista pensio-

    nati legata allattualegovernatore, il leghi-sta Roberto Cota. Lalista pensionati avevainfatti falsificato lerme per presentare lalista oltre a candidarepersone inesistenti.Avendo la candidatadel centrosinistra Mer-cedes Bresso perso leelezioni per circa 9000voti, la sentenza del Tarporta quindi allannul-lamento delle elezionidel 2010. Si potrebberitornare al voto gi inprimavera.GIUSTIZIA E FAT-

    Quindicenne violentata da tre ragazziAttirata in trappola dallex fdanzatoUna ragazza di 15 anniha denunciato di averesubito una violenzasessuale da tre ragaz-zi, lex danzatino di17 anni e due amicimaggiorenni di lui, inuna sorta di agguatoin un parco di BustoArsizio. La denuncia

    ora al vaglio dei ca-rabinieri, che tuttaviamantengono moltaprudenza sullac-caduto. La ragazza,secondo quanto haraccontato, avrebbeaccettato di fare unapasseggiata insiemeallamico, fratello diuna sua compagna discuola, con il qualeaveva avuto un pic-colo irt in passato.La relazione era perterminata.Il ragazzo per si presentato allappun-tamento con due amicipi grandi e una voltaarrivati nel parco delMuseo del Tessile, nelcentro cittadino, i tre

    avrebbero immobiliz-zato e stuprato a turnola ragazzina. Partico-lare agghiacciante: gliaggressori avrebberolmato tutto con un

    telefonino. Il pm Pa-squale Addesso haindagato i tre giovani.Dato che uno mino-renne, la sua posizione stata inviata allaProcura per i minori.La denuncia, secondoil quotidiano La Preal-pina che ha anticipato

    la notizia, giuntain procura nei giorniscorsi e fa risalirelepisodio ai giorniprima di Natale. I ca-rabinieri stanno veri-cando le circostanzee in particolare stannocercando di rintrac-ciare il telefonino concui, secondo il rac-conto della ragazza,sarebbe stata lmatala violenza di gruppo.Le analisi tecnichesono appena partitee ci vorr qualchesettimana per i rilievi.Un altro lmato ri-cattatorio a sfondosessuale era stato gi-rato a Varese nel 2011:due fratelli furono co-

    stretti ad atti sessualitra loro e la scena fulmata da un gruppodi bulli con il cellula-re. Il video venne poifatto circolare.

    11GENNAIO 2014, SABATO 13

    TA - Seppure inritardo stata fatta giu-stizia - ha detto ancoraMercedes Bresso . Lasentenza immediata-mente esecutiva, anchese ci sar il ricorso,riusciremo a andareal voto insieme alleamministrative e alleeuropee. Sono con-tenta soprattutto per ilPiemonte, perch girapagina.Non ho tuttavia inten-

    zione in questo climapolitico di ricandi-darmi alle prossimeregionali ,in questosenso ho gi dato. Lamia ambizione diritornare al Parlamentoeuropeo- In ogni casodecider il Pd.NUOVO CANDIDA-TO - Con ogni proba-bilit, in caso di nuoveelezioni in primavera,il centrosinistra pre-senter come candida-to, lex sindaco di Tori-no e attuale presidentedella compagnia di sanPaolo Sergio Chiam-

    parino, molto vicinoal lattuale segretariodel Pd, Matteo Renzi.Del resto se SergioChiamparino vorrcandidarsi a presidentedella regione, potrfarlo da uomo libero daprocedimenti penali incorso. Lattuale presi-dente della Compagniadi San Paolo era statoindagato dalla procu-ra di Torino con altridirigenti del Comune,

    che ha guidato finoal 2011, per la malagestione dei locali deiMurazzi del Po, centrodella movida torinese.Oggi il sostituto procu-ratore Andrea Padalinoha chiuso lindagine,noticando la chiusuraad alcune persone manon a Chiamparino.Lex sindaco di Torinonon gura quindi pitra gli indagati.COTA - La sentenza una vergogna hadichiarato Cota, giscosso da altri avve-nimenti giudiziari. La

    sentenza arriva infattidopo il suo coinvolgi-mento come indagato, nellinchiesta suirimborsi alla regionePiemonte.Cota ha poi dichiaratoche in attesa dellarisposta del Consigliodi Stato andr avanticome prima. Un at-teggiamento bollatodalla Bresso comeirresponsabile.SALVINI - Non fa

    una piega invece ilneosegretario dellaLega Matteo Salvi-ni che su Facebookscrive: Giudici e si-nistra, anche quandoperdono, riescono avincere. Un attaccoalla democrazia, eccodi cosa si tratta. Altroche mutande! Forse aqualcuno hanno datofastidio i 30 milionidi risparmio secco,allanno, dei costi dellapolitica in Regione.Forza Piemont, forzaLega, continuiamo alavorare.

  • 8/13/2019 Libert del 11-01-14

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    Noto: E venuto a mancaremonsignor Salvatore Nicolosi

    Stasera alle 20,00 veglia e concelebrazione eucaristica a suffragio del vescovo emeritodella capitale del barocco siciliano. Luned prossimo alle 16,00 i suoi funerali.

    Emorto Mons. SalvatoreNicolosi, Vescovo emeri-to di Noto. Sua EccellenzaMons. Antonio Staglian,i Vescovi emeriti Mons.Giuseppe Malandrino e

    Mons. Mariano Crociata, ilPresbiterio, i Diaconi e ilSeminario Vescovile, an-nunciano che ieri alle ore6,00 il Signore ha chiama-to a s nel giorno in cui laliturgia della Parola nellaCelebrazione Eucaristicapropone il suo motto epi-scopale: questa la nostravittoria che ha sconttoil mondo: la nostra fede(1Gv 5,4). Mons. SalvatoreNicolosi, Vescovo emeritodella nostra Diocesi, alletdi 92 anni e 51 anni di epi -scopato.Riconoscenti per i suoi 28anni di ministero episcopa-le, prodigato con paternasapienza a servizio dellanostra Comunit Diocesa-na sulle orme del concilioVaticano II, essendone sta-to padre conciliare, lo af-diamo alla misericordia diDio Padre ed eleviamo lanostra corale preghiera disuffragio per la sua anima.Si invitano i fedeli a parte-cipare o a unirsi alla Vegliadi preghiera sabato 11 gen-naio alle ore 20,00 e allaCelebrazione Eucaristica disuffragio, concelebrata da-gli Arcivescovi e Vescovidi Sicilia, insieme ai Pre-sbiteri e Diaconi, luned 13gennaio alle ore 16.00 nellamedesima Cattedrale, doveda domani mattina verr al-lestita la Camera ardente.

    Di seguito la biograca diMons. Salvatore Nicolosi.Nato a Pedara il 20 feb-braio 1922, viene ordina-to sacerdote il 22 ottobre1944; Vescovo di Lipari il

    25/3/1963; consacrato Ve-scovo il 21 aprile 1963 vie-ne trasferito dal Papa PaoloVI alla sede vescovile diNoto il 27 giugno 1970.Entra ufcialmente a Notoil 28 agosto 1970. Ha gui-dato la Diocesi per 28 anni.Ha promosso e condottocon determinazione e lun-gimiranza lattuazione delConcilio Vaticano II, a cuipartecip da giovane Ve-

    scovo. stato convinto as-sertore nel coinvolgimentoattivo e responsabile deilaici.Momento forte del suolungo episcopato stata la

    dettagliata Visita Pastora-le alla Diocesi. Tra le tan -te realizzazioni pastorali,due storiche per la Chiesanetina sono state il gemel-laggio con la giovane Dio-cesi di Butembo-Beni (Re-pubblica Democratica delCongo) siglato solenne-mente nella Cattedrale diNoto il 21 aprile 1988, inoccasione del XXV dellasua Consacrazione episco-

    pale, e la celebrazione delsecondo Sinodo diocesano(1995-1996). Presentatele dimissioni per raggiuntilimiti di et il 15/4/1997,S.S. il Papa Giovanni PaoloII lo nomina Amministrato-re Apostolico della Diocesiad interim con Lettera del19/6/1998. divenuto Ve-scovo emerito il 19/6/1998.Sceglie di rimanere a Noto.Il 21 aprile 2013 alla pre-senza dei Vescovi di Siciliaha celebrato nella Cattedra-le di Noto il 60 anniversa-rio episcopale. La diocesi diNoto una sede della Chie-sa cattolica suffraganeadell'arcidiocesi di Siracusaappartenente alla regioneecclesiastica Sicilia. Nel2004 contava 211 mila bat-tezzati su 212.546 abitanti. attualmente retta dal ve-scovo Antonio Staglian.La diocesi comprende cin-que comuni nella provinciadi Siracusa: Noto, Avola,Pachino, Portopalo di CapoPassero e Rosolini, e quat-tro nella provincia di Ragu-sa: Modica, Ispica, Scicli ePozzallo. La citt pi po-polosa della circoscrizio-ne non la sede vescoviledi Noto, dove si trova labasilica cattedrale di SanNicol, bens Modica. Il

    territorio suddiviso in 98parrocchie, raggruppate in8 vicariati: Noto, Avola,Pachino (che comprendeanche Portopalo), Rosoli-ni, Ispica, Pozzallo, Scicli,Modica.La citt di Noto stataeretta a sede vescovile e lachiesa madre a cattedraleda papa Gregorio XVI conla bolla Gravissimum sanemunus il 15 maggio 1844,ricavandone il territoriodalla diocesi di Siracusa,concretizzando l'impegnodel suo predecessore PioVII, il quale si era propo-sto di accrescere in Siciliail numero delle diocesi perrendere pi agevole il ser-vizio pastorale dei vescovi,modicando cos i connidell'arcidiocesi di Siracusa.Il desiderio dei Netini diavere in citt la sede vesco-vile risaliva al 1212, quan-do Isimbardo Morengia,signore della citt, fondavacon la dote di quattro feudiil monastero cistercense diSanta Maria dell'Arco.Insignita del titolo di cittda Alfonso il Magnanimoil 27 dicembre 1432, inun momento di particolareprestigio anche culturale,Noto richiese l'erezione adiocesi il 14 giugno 1433 apapa Eugenio IV e ancorail 22 gennaio 1450 a Nic-col V.

    SPORT Siracusa11 GENNAIO 2013, SABATO 15

    Giunti ormai alla sestao alla settima premia-zione di Gigi Calabre-se per un gesto cossemplice eppure cosraro, come quello disoccorrere un avver-sario infortunato, ci ri-

    tornano in mente tan-ti altri episodi ai qualici capitato di assiste-re e che non hannoavuto leco mediaticadi quello che ha vistocome protagonista ilcentrocampista e capi-tano del Siracusa. Nericordiamo un paio. Ilprimo di questi episodirisalente a tanti anni fa legato ad un gesto diesemplare correttezzadi un difensore storicodel Siracusa, quellAr-mando Fallanca checon Cascio costituuna coppia di difen-sori di grande talentoed efcacia. AllalloraVittorio Emanueleera di scena la Reggi-

    Quel gesto cos semplice eppure cos raro

    na, incontro assai sen-tito che, giunto ormaisul nire, vedeva ilSiracusa condurre per2-1. Con gli spettatoritutti in piedi a segui-re trepidanti le ulti-me fasi della partitasi veric un episodiodubbio al limite dellanostra area di rigore.Con gli amaranto che

    chiedevano il calcio di

    punizione per un fallodi mano del difenso-re azzurro e larbitroche in presenza dellereiterate proteste deireggini e dopo essersiconsultato con il guar-dalinee, faceva cennodi continuare. Si vede-va a quel punto Fallan-ca avvicinarsi allarbi-tro e ammettere che

    il fallo di mano cera

    Volley Femminile. Holimpia, si riparte dal PalakradinaA Siracusa arriva il Santa Teresa di Riva

    E il Santa Teresa diRiva il primo avversariodel 2014 dellHolimpia.Dopo quasi un mese senzagare ufciali, torna a gio-care il sestetto siracusanoche, per la decima giorna-ta di andata del campio-nato di serie B2 di volleyfemminile, incontrer lacompagine messinese.Lappuntamento oggi,alle 19 al Palakradina e

    per le aretusee, che mar-ciano a vele spiegate, non

    sar una partita semplice.Incontreremo una com-pagine ben organizzata eche nel mercato invernalesi ulteriormente rinfor-zata spiega coach Santi-no Sciacca ingaggiandouna buona palleggiatrice.Occupa una posizionedi met classica ma erapartita bene e nelle primegiornate veleggiava nellezone alte. Noi per guar-

    diamo in casa nostra. Lasosta nalmente nita

    e non vediamo lora ditornare a riassaporarequel clima agonistico chemanca da troppo tempo.Per limpegno di oggitutte disponibili, com-prese le giocatrici redu-ci dallinuenza comeFederica Franz, MaricaCaruso e Dalila Pandol-fo. Colpita da un forteraffreddore anche la re-gista Noemi Spena che,

    per, sar regolarmenteal suo posto.

    e che a commetterloera stato proprio lui.Sullo stadio cadde unsilenzio spettrale, maquando il calcio dipunizione n di pocofuori dai pali difesida Peroncelli, da tutti

    i settori dello stadiosi lev un applauso indirezione di ArmandoFallanca per il gestodi onest professio-nale che lo avevaappena visto protago-nista. Altro episodio,quello di ChicoCacciavillani in unincontro col Chieti.Inun contrasto a centro-campo il capitano deiteatini, Rosati, si erainfortunato seriamen-te, favorendo lazio-ne di contropiede delSiracusa afdata allostesso Chico che sipoteva cos involare, solo soletto, versolarea avversaria. Maallimprovviso luru-

    guagio si ferm, misela palla in fallo late-rale e torn sui suoipassi per soccorrere ilpelato difensore neroverde.Oggi probabilmen-te dagli spalti gli

    avrebbero dato del-lo scemo e invecein quellassolato po-meriggio si lev unapplauso da far ac-capponare la pelle: lagente aveva capito epremiava cos un ge-sto di grande sportivi-t. Oggi per al di ldel numero delle pre-miazioni, sentiamo ilbisogno di ringrazia-re Gigi Calabrese peraver riportato con ilsuo nobile gesto ilcalcio incattivito degliultimi tempi a quel-la dimensione uma-na alla quale tutti ciauguriamo che possaritornare. Grazie Gigi.

    Armando Galea

    Pallanuoto A2/M. L'Ortigia volaa Cagliari per la quarta giornataPrima in trasferta per il 2014 della IGM CCOrtigia maschile. Il sette biancoverde vola aCagliari per affrontare la Rari Nantes del coachrusso Dimitri Dugin. La quarta giornata di cam -pionato arriva dopo la sosta natalizia ed i sira-cusani, smaltiti gli strascichi inuenzali, hannolavorato sodo per tutta la settimana. Il tecnicoGino Leone ha fatto svolgere una doppia sedutadi allenamento con i cugini della Nuoto Cata-nia. Allenamento in comune, a piscine alternate,marted e gioved. Questa mattina allenamentodi rinitura in attesa della partenza per il capo -luogo sardo.Impegno da affrontare con grande attenzionee concentrazione ammette Leone Per loro,dopo il mancato arrivo del Salerno alla secon-da, il vero debutto davanti al proprio pubbli-co. Questo sar, necessariamente, uno stimoloin pi per una squadra giovane che si bencomportata nelle due trasferte perse a Catania,contro la Muri Antichi, e a Bologna. Noi dob-biamo cercare di non perdere quella voglia equella rabbia di giocare ogni palla. Deve essereuna nostra caratteristica ed una nostra costante.I ragazzi hanno ripreso bene dopo la sosta manaturalmente attendo la risposta in acqua.

    Divagazioni in tinta azzurra

    Pallamano B/F. L'Albatro in rosa ripate in casa contro l'EnnaSi riparte. Lalbatro inrosa di mister Rosapintapronta ai nastri di parten-za 2014, con limpegnocasalingo al PalaLo-Bello, sabato con inizioalle ore 18.30,contro leennesi allenata da mi-ster Mario Filiciotto conatlete esperte quali Vale-ria Pisano e Greta DiDio

    .Le Siracusane, in setti-mana, hanno preparato almeglio la gara provandoe riprovando gli schemidi gioco dettati dal tec-nico aretuseo FrancescoRosapinta. Abbiamolavorato nei minimi det-tagli- ha dichiarato misterRosapinta- cercando cosdi non commettere gli

    stessi errori commessi inqueste prime gare di cam-pionato.Stiamo inoltrecercando di recuperarealcune ragazze non pro-prio in buone condizionisiche,a tal proposito ab-biamo recuperato Mari-na Micciulla ,ci dar unagrande mano sia in attac-co che in difesa."

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