La Freccia Nel Fianco n. 16 Del 29-04-11

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N° 16 del 29/04/2011 - SUPPLEMENTO DI A.Z. AUT. TRIB. DI S.MARIA C.V. DEL 5\12\1979 N° 250 L'INFORMAZIONE CI RENDE UGUALI A CURA DELLA REDAZIONE DEL POPOLO SAMMARITANO Parlando con i giornalisti a margine di una cerimonia Lepore ha detto:<<Siamo sul chi va là e stiamo monitorando i movimenti relativi alle elezioni. Auspichiamo un autoregolamentazione da parte della politica e speriamo che le elezioni siano regolari e senza influenze esterne.>>. <<Siamo vigili-ha aggiuntoLepore- e monitoriamo la situazione con le intercettazioni tra i clan cammorristici. Se qualcosa emergerà siamo pronti ad intervenire. Naturalmente noi speriamo che questo valga anche per S.MariaCV, ma ciononostante invitiamo i nostri concittadini ad essere attenti, a non votare per gli strozzini, a non votare per i parassiti e a non votare per quelli che hanno trattato il nostro Comune come una mucca da mungere costruendosi con i vari gettoni uno stipendio mensile. drd IL PROCURATORE CAPO DI NAPOLI GIOVANDOMENICO LEPORE: "BISOGNA VIGILARE SULLE LISTE ELETTORALI PER EVITARE INFILTRAZIONI DELLA CAMORRA. SIAMO SUL CHI VA LA', MA LA POLITICA DEVE IMPARARE AD AUTOREGOLAMENTARSI" MI SONO CANDIDATO PER UNA SANTA MARIA NORMALE Ogni volta che si scrive di se stessi, ci sono almeno due rischi in agguato. Il primo: sconfinare in una retorica ingiustificata tramite un auto elogio poco elegante: sono il più bravo, il più capace, quello che risolverà ogni problema etc…etc… Il secondo rischio è anche peggio: fingere una immodestia patologica, per cui anche il lupo più feroce veste i panni di un agnello sacrificale. Mi scuserete, allora, se vado dritto al cuore del problema: ho deciso di candidarmi al Consiglio Comunale perché voglio una Santa Maria Capua Vetere normale. ...continua in seconda pagina Ciao Mario, ho deciso di scriverti per la grande stima che nutro nei tuoi confronti e per la tua professione che svolgi egregiamente. Come sai, io non sono candidata al Consiglio Comunale, ma nonostante ciò , da più di un mese, molte persone mi rivolgono sempre la stessa domanda: “ Come mai la scelta di appoggiare il candidato sindaco Biagio Di Muro?”. Domanda rivolta con un tono meravigliato e quasi polemico.. ...continua in seconda pagina PREMIO IL CORAGGIO, VOTO BIAGIO NO A "LE MANI SULLA CITTA' !!!"

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La Freccia nel fianco , free local press sponsorizzato dalla redazione de "Il Popolo Sammaritano" , distribuito a S. Maria C.V. in provincia di Caserta, Italia

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N° 16 del 29/04/2011 - SUPPLEMENTO DI A.Z. AUT. TRIB. DI S.MARIA C.V. DEL 5\12\1979 N° 250L'INFORMAZIONE CI RENDE UGUALI A CURA DELLA REDAZIONE DEL POPOLO SAMMARITANO

Parlando con i giornalistia marg ine d i unacerimonia Lepore hadetto:<<Siamo sul chi valà e stiamo monitorandoi movimenti relativi alleelezioni. Auspichiamo unautoregolamentazioneda parte della politica e

speriamo che le elezioni siano regolari e senza influenzeesterne.>>. <<Siamo vigili-ha aggiuntoLepore- emonitoriamo la situazione con le intercettazioni tra iclan cammorristici. Se qualcosa emergerà siamo prontiad intervenire. Naturalmente noi speriamo che questovalga anche per S.MariaCV, ma ciononostante invitiamoi nostri concittadini ad essere attenti, a non votare pergli strozzini, a non votare per i parassiti e a non votareper quelli che hanno trattato il nostro Comune comeuna mucca da mungere costruendosi con i vari gettoniuno stipendio mensile. drd

IL PROCURATORE CAPO DI NAPOLI GIOVANDOMENICO LEPORE:"BISOGNA VIGILARE SULLE LISTE ELETTORALI PER EVITAREINFILTRAZIONI DELLA CAMORRA. SIAMO SUL CHI VA LA',MA LA POLITICA DEVE IMPARARE AD AUTOREGOLAMENTARSI"

MI SONO CANDIDATO PER UNASANTA MARIA NORMALE

Ogni volta che si scrive di sestessi, ci sono almeno due rischiin agguato. Il primo: sconfinarein una retorica ingiustificatatramite un auto elogio pocoelegante: sono il più bravo, il piùcapace, quello che risolverà ogniproblema etc…etc… Il secondorischio è anche peggio: fingereuna immodestia patologica, percui anche il lupo più feroce vestei panni di un agnello sacrificale.

Mi scuserete, allora, se vado dritto al cuore delproblema: ho deciso di candidarmi al ConsiglioComunale perché voglio una Santa Maria Capua Veterenormale. ...continua in seconda pagina

Ciao Mario, ho deciso discriverti per la grande stimache nutro nei tuoi confronti eper la tua professione chesvolgi egregiamente. Come sai,io non sono candidata alConsiglio Comunale, manonostante ciò , da più di unmese, molte persone mirivolgono sempre la stessadomanda: “ Come mai la sceltadi appoggiare il candidatosindaco Biagio Di Muro?”.Domanda rivolta con un tono

meravigliato e quasi polemico.. ...continua in seconda pagina

PREMIO IL CORAGGIO,VOTO BIAGIO

NO A "LE MANI SULLA CITTA' !!!"

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LA FRECCIA

LE MELE MARCE NON LE VOGLIAMO !!!

A DIFENDERE S. MARIA C.V. SIAMO STATI SOLO NOI !...continua dalla prima paginaNon, dunque, una città perfetta e miracolosa; e neancheil Comune delle sette meraviglie. No, mi accontentereidi una città normale laddove si ritorni a produrrebenessere con il lavoro e con il sudore della propriafronte, dopo gli anni dei faccendieri, dei consulentiesterni, degli assessori vuoto a perdere, degli amici acui regalare quantità industriali di benefits e valanghedi euro ingiustificati e degli amici degli amici. E per cittànormale intendo anche una città con uno ospedale nonin fase di dismissione, con un tribunale ubicato nelcuore del centro storico, con un cinema che non siapiù una chimera, con le scuole ristrutturate, con lecircolari di cui si sappia tragitti e orari, con le facoltàuniversitarie realmente integrate sul territorio, con lestrade che non siano gruviere di buche, con i sitiindustriali mai più trasformati in centri commercialicamuffati ad arte, con l’ex Siemens che non vengarivoluzionata a quartiere dormitorio per i napoletani cheintascheranno una discreta buonuscita per allontanarsidall’area vesuviana, con gli alberi del cimitero nonvengano buttati giù solo per far fare un pò di businessai "soliti noti". E dove i "triktrakk"natalizi non esplodanosulle auto degli ex assessori che si sono opposti allespeculazioni. Ciò che, invece, non si può intenderecome città normale è quanto accaduto negli ultimiquattro anni amministrativi: oltre trenta assessori- recordmondiale di tutti i tempi- due mega ribaltone e unplotoncino di consiglieri comunali a cui bisognavachiedere: “scusate, stasera in quale partito o gruppocivico vi posso trovare?” Fa male anche scriverlo: maci siamo coperti di ridicolo. Come quando mezza Italiaci ha sbeffeggiati per l’incredibile vicenda del tribunalecivile che sfrattava se stesso per morosità dell’enteComune! Grazie a Giudicianni & company, molti deiquali hanno avuto la faccia tosta di ripresentarsi alvaglio degli elettori, siamo passati da capitale moralee culturale di Terra di Lavoro al set di Paperissima! Equesto l’antica Capua non lo merita. Così come nonmerita le voci- e ora di nuovo le indagini- sulle mazzette,sugli affari poco leciti, sulle speculazioni urbanisticheche non hanno risparmiato nessun quartiere cittadino.Chi ha lucrato in questi anni dovrà rispondere allapropria coscienza. E dovrà rispondere anche del futurodelle nuove generazioni a cui quasi tutto verrà negato.Ciò nonostante, abbiamo ancora una carta da giocareprima di lambire il punto di non ritorno: un cambiamentoreale ed effettivo. Non, dunque, le solite chiacchiere ele solite promesse buone per tutte le stagioni, ma lacapacità di rimboccarsi le maniche. E di ricominciarea scavare tra le macerie culturali, sociali e amministrativesu cui poggiamo i piedi ogni giorno. Sarà unaricostruzione lenta e difficile, ma non impossibile sedalle urne uscirà vittorioso l’unico dato politico checonta: ridare Santa Maria a chi l’ama ed è fiero dellapropria sammaritanità: Prima che da città di ex cose(Ex Tabacchificio, ex Siemens, ex Principe di Piemonte,ex Mulino Parisi, ex Politeama…e chi più ne ha più nemetta!!!) ci trasformiamo in ex città. E magari frazionedi Casal Di Principe… Mario Tudisco

...continua dalla prima paginacome se fosse una realtà sconvolgente??? Mario,capisco che ai più possa sembrare strano, tu sai imiei trascorsi politici, sai bene che per più di quindicianni , sono stata fedele ai miei ideali di colore politico,sai bene che ho vissuto, anche se non direttamente leAmministrazioni passate, sai bene che ho sempreamato la mia Città e sai quante volte, negli anni passati,mi sono lamentata con te, per ciò che a Santa Mariasuccedeva… praticamente tutto e nulla. I cittadiniabbandonati a se stessi, non ascoltati da nessuno,porte chiuse in faccia a determinate richieste di aiutosociale, umiliati nella loro dignità …………. ma porteaperte a pochi intimi………….., tutti non sammaritanie tutti con in tasca qualche licenza edilizia pronta peressere firmata, arrivando quasi ad un totale abbandono della Città sul piano economico, commerciale e civico.Sono stata sempre lontana ideologicamente da quellache era il disegno politico di Biagio Di Muro, ma hoapprezzato in questi ultimi tre anni, il suo tentativo didenunciare tutto ciò che non andava, senza nessunapaura, senza nessuna remora! Ho scelto di appoggiareDi Muro, certo nel mio piccolo, in quanto è uno di noi,è un cittadino sammaritano che vive la sua Città , neltoto delle sue problematiche, non solo nei periodi dicampagna elettorale…………….. , si sente unSammaritano, percepisce il disagio della gentesemplice, di quelli non “ addetti” ai lavori, di quelliche hanno bisogno di essere ascoltati e capiti, ma,soprattutto, ha un progetto concreto: ridare SantaMaria ai Sammaritani!!!! Siamo in piena campagnaelettorale ed ho un desiderio: che la Città ritorni adessere la Città dove sono cresciuta!!!! Vorrei poteravere ancora speranze per il mio futuro, vorrei poterancora rivedere bambini giocare all’aria aperta, comefacevo io più di vent’anni fa………!!!!!!!!!!! Vorrei potervolgere il mio sguardo e non vedere solo palazzi econdomini…………, vorrei poter vivere in una Cittànormale! Vorrei che le nuove generazioni possanoessere fieri della loro Santa Maria…………La città èstata depredata di tutto, ma soprattutto ai sammaritaniè stato tolta il loro senso civico,il loro sentirsicittadini!!!!!!!!!! La scelta di Biagio di non aver volutocon lui le cosiddette “ mele marce” è coraggiosa esono sicura che verrà premiata………, i cittadini orahanno un’occasione e spero con tutto il cuore chenon la sprechino. Orgogliosa di sostenere Biagio DiMuro! Dott.ssa Raffaela Pellegrino - dal blog di Tudisco

Peppe Barbato , presidentedel Girasole , continua abattersi e a distinguersi inquesti ultimi giorni per latenacia e la caparbietà chelo hanno accompagnato inquesti tre anni di lotta conle altre associazioni .Artef ice , insieme aGiovanni Pimpinella , dellascelta del candidato

sindaco Biagio Di Muro . Si deve alla caparbietà deidue presidenti delle associazioni il Girasole e CentroCittà se oggi le associazioni non si sono piegate néallo schieramento di centro destra né a quello di centrosinistra né a quello spureo e atipico pseudo civico , ehanno continuato ad andare dritte per la strada percorsain questi anni di opposizione intransigente dinanzi allasvendita del territorio e alla desertificazione e continuamortificazione delle potenzialità della città , nonostantele numerose e continue allettanti promesse ricevute .La scelta di Biagio Di Muro sindaco non è stata altroche il voler tornare ad essere rappresentati da chi ècresciuto tra i sammaritani e dai sammaritani . PerBarbato , la cosa fondamentale è quella di ritornare adavere un sindaco che possa essere chiamato per nomee che debba essere presente in ogni occasione piccolao grande , triste o allegra , un sindaco che sia partedella famiglia e che si preoccupi della città e dei cittadinicome di casa propria o dei suoi stessi amici e parenti. Per la stragrande maggioranza dei sammaritani Biagiorappresenta proprio l’amico , il familiare da poterchiamare senza timore in ogni momento e da poteranche rimproverare , senza timore di ritorsioni , nelcaso in cui si pensi che stia sbagliando . Di sicurocon Biagio non capiterà di vedere porte sprangate evetri oscurati e di sicuro il popolo sammaritano nonavrà alcun problema nell’avvicinarlo per potergliesporre i problemi personali o del rione o anche solouno sfogo liberatorio.

Mi ritrovo a dover confermarequanto det to in un mioprecedente articolo, ovvero chel’ospedale Melorio si sta semprepiù depauperando delle unitàoperative. E’ notizia di pochigiorni fa che l’unico urologo,trasferito dall’ospedale di Capuaalla nostra struttura ospedaliera,è stato già comandato pressol’unità operativa di PiedimonteMatese. Dove arriveremo? E’

sempre più forte in me il convincimento che solo unimpegno continuo, accorato e costante, di una classepolitica che ama la sua città e che decida di difendereil proprio territorio, potrà consentirci di promuovere egodere di servizi vitali e necessari ai bisogni di tuttinoi. Solo così Santa Maria Capua Vetere potràriappropriarsi della dignità che le compete.Ogni iniziativa deve essere promossa affinché i cittadinipossano trarne beneficio. Così mi impegnerò per ilpotenziamento delle discipline sportive che consentiràun più agevole accesso ai giovani e soprattutto inseriròformule che agevolino i meno abbienti. Un altro impegnoche mi vedrà attivo sarà la rivalorizzazione dei nostribeni culturali con proposte di inserimento del nostropatrimonio artistico in circuiti turistici, attraverso progettiscolastici e sensibilizzazione di tutte le scuole di ogniordine e grado, nonché l’utilizzo dei mezzi informaticidisponibili. Ciò potrà consentire a Santa Maria CapuaVetere un rilancio del commercio e dell’economia e,perché no, nuovi investimenti connessi allo sviluppodel turismo. Studierò e valuterò tutte le iniziative possibiliper uno sviluppo economico ed occupazionale dei tantigiovani concittadini costretti ad allontanarsi dai loroaffetti e dalle loro tradizioni per cercare lavoro al nordo all’estero, dove lo stipendio basta appena persopravvivere. Lavorerò sodo per trovare valide formedi incentivazione alla nascita di piccole e medie impresesul nostro territorio fornendo ad esempio agevolazionenell’assegnazione dei terreni atti agli impianti, sgravifiscali e quant’altro l’ente locale potrà fare. Particolareattenzione darò ai progetti di accesso ai fondi dellacomunità europea al fine di favorire l’occupazione e losviluppo economico e sociale della nostra città.Proporrò, a tal fine, l’istituzione di un team di ricercadedito allo studio delle opportunità che la comunitàeuropea, gli enti nazionali o locali, offrono ai comuni.Saranno così predisposti piani e progetti di accesso aidiversi benefici. Ultima in senso temporale, ma primaper importanza, la realizzazione di una rete diinformazione capillare a tutti i soggetti interessati, oche potrebbero esserlo, facilitando l’accesso agli atticon la demolizione totale di ogni forma di burocraziache allontana il cittadino utente dalla realtà dell’entecomunale. Con questo augurio per la nostra città micandido ad un impegno forte ed incondizionato. Omero Simone

Figlia di sammaritani edemocristiani doc della primaora , Antonella Canalonga è statatra le prime a firmare la propriacandidatura a sostegno dellacoalizione dimuriana. Antonellaha intrapreso quest’avventuracon la tenacia e l’entusiasmoche la contraddistingue ed èpassata dall’attivismo politicodietro le quinte , quell’attivismofatto di battaglie nei seggi, di

opera di convinzione presso amici , parenti ed estranei, quell’attivismo che permea chi è forte delle proprieconvinzioni e che non ha alcun timore nel palesarleanche quando ciò può costare l’isolamento o la perditadi occasioni di lavoro , a quello della prima linea.Consapevole che la propria candidatura, in questoperiodo particolarmente buio per S. Maria C.V. ,potrebbe essere deleteria per la sua tranquillitàfamiliare ed economica, non ha esitato a voler dare ilproprio contributo, che è prima di tutto unatestimonianza dell’orgoglio dell’appartenenza e dellavolontà di non arrendersi di fronte alle prepotenze cheha subito e sta subendo la sua gente e la sua città . Con lo stesso impegno di sempre e con molta umiltà,Antonella testimonia efficacemente la volontà deisammaritani di riappropriarsi del proprio destino edella propria città : non sarà la borghesia dormientené saranno i professionisti che potranno salvare S.Maria C.V. dalla triste sorte che vorrebbero per lei icolonizzatori del cemento , ma saranno le persone del“ popolo sammaritano” artefici della rinascita dellacittà così come avvenne dopo l’orda barbarica che ladistrusse . Ancora una volta saranno le personesemplici abituate a lottare per ottenere anche le piùpiccole cose a ricostruire la città e a ridarle nuovosplendore.

IL MIO IMPEGNO PER SANTAMARIA CAPUA VETERE

Lettera al Giornale

ANTONELLA CANNALONGA

PEPPE BARBATO

4 anni or sono un casalese è venuto a S.Maria C. V. acandidare il figlio finanziando la campagna elettorale dellamargherita. Dopodiché con capovolgimenti di scena e relativiribaltoni ha curato i suoi interessi edilizi in città.E’ stato costretto a defilarsi, e il figlio a dimettersi per il suocoinvolgimento nell’inchiesta “Spartacus 3”.

PACCO DI SCAMBIOA chi lavora sodo tutto il giorno per ore ed ore e deve farei salti mortali per sbarcare il lunario, quando alla fine delmese, a conti fatti, si è dovuto fare prestare i soldi daiparenti e dagli amici per sfamare la propria famiglia, èinutile dirgli : “bisogna avere pazienza”. La pazienza nonbasta. Per fare mangiare moglie e figli, ci vuole altro. Vienevoglia di mandare tutto alla malora e di lascarsi andare allafacile bestemmia. Il Padreterno, però, non c’entra niente,questo lo si capisce immediatamente e bisognerebbeprendersela con chi sfrutta il proprio lavoro o con chi hapreferito fare lavorare al tuo posto un altro, perché glicostava di meno. Proprio, però, quando non ce la si fa piùa soffrire tanto per guadagnare quanto basta a comprareun pezzo di pane che giunge, durante il periodo preelettoralel’offerta del fato. Cedere la propria anima per 50,00 euro.Anima? Con quella non si mangia e vendere una cosainutile può anche servire ad assicurarsi il pranzo di Pasqua.Soprattutto se ai soldi si accompagna il fantomatico cestocon colomba e pacco di pasta. Il contratto da sottoscrivereè semplicissimo e recita più o meno così: “ io sottoscrittocon la presente scrittura privata valevole a tutti gli effettidi legge , dichiaro di vendere la mia anima al gentilissimosignore che acquista il mio voto per 50,00 euro, una colombaed un pacco di pasta”. Spesi i soldi, mangiata la pasta e lacolomba, se ci si confida con gli amici e si racconta loroche grazie alla stupidaggine di un ‘gentil signore’ – che haelargito soldi e cibo per un misero voto – ci si è sbafati asazietà, questi ultimi potrebbero rispondere: “ è più cretinochi vende il proprio voto per così poco… che chi lo acquista”.Ciò dicendo, gli spiegherebbero che grazie a quel votoceduto ad un prezzo così basso egli ha venduto l’anima acoloro che hanno permesso che il nostro ospedale fossedismesso in favore di quello di Aversa, che sempre graziea quella colomba egli ha consentito che la sua città divenissepreda di speculatori e palazzinari che hanno riempito dicalcestruzzo tutti gli spazi adibiti a contenere industrie edattività di commercio che avrebbero potuto assorbire ladisoccupazione galoppante. Quel misero voto, sempre lostesso e comprato per così poco, è servito ad eleggerepersone che non hanno battuto ciglia quando la nostracittà è stata scelta come immondezzaio della provincia.Probabilmente nelle realtà sociali dell’agro aversano unpacco di pasta vale di più della storia e della dignità delproprio passato e del proprio futuro. Qui da noi, no! Forseè questo che ci differenzia dai nostri vicini. Mettere a rischiola presenza del Tribunale in cambio di un pacco di pasta

è veramente impensabile, come ignobile è il tentativo dicorruttela perpetrato in tal senso. Se si vuole che la nostracittà esca fuori dalle sabbie mobili della corruttela, che ildiritto non venga scambiato con il favore, che il criminalespadroneggi a casa dell’innocente, si deve , a denti stretti,rispedire i cesti al mittente e chiedergli di tornarsene la dadove è venuto. Solo così abbiamo una residua speranza digarantire un futuro ai nostri figli. EM

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NEL FIANCO

DIRETTORE: NICOLA DI MONACOCOMITATO DI REDAZIONE

Donato Di Rienzo - Mario TudiscoMichele D'Abrosca - Angela Cipullo

IMPAGINAZIONE E GRAFICA:Donato Di Rienzo - Domenico Santagata

Ogni articolista è civilmente e penalmenteresponsabile di ciò che scrive

NO A "LE MANI SULLA CITTA' !!!"

A DIFENDERE S. MARIA C.V. SIAMO STATI SOLO NOI !

Cari Amici, vi scrivo perrendervi partecipi del miopercorso. Ho bisogno delsostegno di tutti. Io so cheè difficile la scelta del voto,visto che ognuno di voi haparenti e amici candidati inuna lista. So anche cheognuno di voi è sfiduciatoe sta pensando di nonandare a votare, perché c’èuna grande disaffezioneverso la politica. Io ho 30anni e sono 12 anni cheesprimo il mio voto. Hosempre scelto persone chenon conoscevo e che ho

votato credendo nelle loro promesse. Poi sono andatiad amministrare e non li ho più visti, ancora oggiquando mi incontrano per strada fanno finta di nonconoscermi. Allora a tutti voi che mi conoscete, sapetedove lavoro e dove vivo chiedo di darmi fiducia e disostenermi con il vostro voto. Sono uno di voi e seuniamo le nostre forze e le nostre capacità (che neabbiamo da vendere), il nostro futuro è nelle nostremani. Non permettiamo a nessuno di dividerci perchél’ unione fa la forza. Dimostriamolo a tutti che ce lapossiamo fare. Tutti insieme per Biagio Maria Di MuroSindaco. Il mio invito è quello di andare a votare.Astenersi dal voto significa far decidere agli altri lacosa giusta o sbagliata per noi, invece io vi invito ariflettere sulla scelta del voto e individuare chi è lapersona giusta. Io Girolamo Iorio ci credo fermamente,da quando faccio parte del gruppo Di Muro, ma hobisogno che ci crediate anche voi tutti: Non fatevicomprare dai soliti accattoni, non scendete acompromesso con loro, non date ad altri il potere didecidere il futuro dei nostri figli. Anch’io ho dei figli ecome padre voglio il meglio per loro. Non fateviingannare dai soliti personaggi riciclati, che ormai ad

una certa età dovrebbero lasciare le poltrone e fareposto a noi giovani che comprendiamo i reali problemidella nostra generazione. Noi pensiamo al futuro,all’occupazione, a tutelare le categorie dei più deboli,bambini, anziani, disabili, le persone meno abbienti.Abbandoniamo le vecchie mentalità del laurismo,molliamo i vecchi sistemi della compravendita del votoe dei favori, votiamo il rinnovamento, il continuo dialogocon i cittadini. Noi non prenderemo decisioni soloseduti attorno ad un tavolo ma terremo conto delle vs.richieste, esigenze, problemi, senza dimenticarel’identità dei nostri concittadini e del nostro territorio.Infatti, ognuno di questi signori, con le loro belle parole,in campagna elettorale promette di tutto e di più.Soprattutto di risanare il rione Iacp. Essi non conosconoil rione perché vivono o in una bella villa o addiritturafuori le mura della ns. Santa Maria Capua Vetere. Nonfatevi ingannare. Essi non conoscono i veri problemiche affliggono il nostro rione. Io ho vissuto nel rioneIacp per 25 anni e ci ho trascorso la mia infanzia el’adolescenza. Conosco la realtà di questa comunitàche ha problemi economici, e che dunque, vede iragazzi che ci vivono, tentati da guadagni facili e daspicciole scappatoie, ingannati dalla possibilità diriscattare le loro famiglie. Dunque vi chiediamo dipensare a questi ragazzi, non li lasciamo soli, diamogliun’alternativa di crescita e di futuro. Noi vogliamoimpegnarci e lo faremo, se ce ne darete la possibilità,per iniziare un progetto di risanamento socio-economico e strutturale in questo r ione.Non lasciamo ancora una volta la nostra città nellemani di chi vuole fare i propri interessi a scapito deimolti. Io ci credo, io credo nel ns. candidato a SindacoBiagio Maria Di Muro e vi chiedo di votare me, GirolamoIorio alla carica di consigliere comunale il 15 e 16maggio 2011. E qui mi fermo, salutandovi e dandovil’appuntamento nei vari rioni per esporvi il nostroprogetto e per chiedervi il voto. Perché il voto noi lochiediamo, non lo compriamo! Girolamo Iorio

RAPPRESENTO UNA SCELTA CHIARAI n f e r m e r i ap r o f e s s i o n a l e ecaposala, dedita ancheall’assistenza di malatie anziani nel suotempo libero, AmeliaRusso si cimenta perl a p r i m a v o l t an e l l ’ e l e z i o n iamministrative ma nonè certo una neofita .Ella ha infatti , fin daragazzina, frequentatol a s e z i o n esammaritana della DCdove i l padre hasempre militato e doveera tra gli artefici dellesvariate iniziative dicui il partito si faceva

promotore. Si può dire che in questa tornata elettoralevi sia stato un vero e proprio passaggio di testimoneda padre a figlia e sicuramente Amelia ha già dimostratoin più occasioni di possedere quella stessa passionecivica e politica del padre e che da una marcia in piùa chi si avventura nel mondo della politica locale. Lasua conoscenza delle problematiche e delle sofferenzedei suoi concittadini l'aiuterà di certo ad impegnarsial massimo per il miglioramento dell'assistenza socio- sanitaria locale.

PASSAGGIO DI TESTIMONE: AMELIA RUSSOSI CANDIDA PER LA PRIMA VOLTA SEGUENDOL'ESEMPIO DEL PADRE PASQUALE RUSSO,DEMOCRISTIANO DOC

Puntualmente in occasionedi elezioni politiche, regionali,provinciali e amministrativeil rione Iacp diventa diprimaria importanza per il oi candidati miliardari di turno, che ritengono di poteracquistare la dignità el'orgoglio dei residenti delquartiere popolare con unamanciata di euro, qualchepacchetto di sigarette ed unpaio di pacchi di pasta .Individuano i cd caporione oi soggetti che più facilmente

si prestano a far loro da tramite, ai quali promettonoil posto di lavoro per figli o parenti o semplicementeli convincono con una mancia più cospicua di quellache viene elargita alle singole famiglie. Una voltaottenuto il voto dimenticano l'esistenza del quartiere,perchè tanto loro quei voti li hanno comprati e nonhanno alcun altro impegno verso quegli elettori di cuisfruttano il bisogno e la necessità in cui versano acausa della miseria provocata da quegli stessimiliardari- speculatori. Nulla hanno fatto fino ad oggiper migliorare la vivibilità del quartiere Iacp, acominciare dalla scarsa illuminazione, alla mancanzadi trasporti pubblici che colleghino il quartiere con ilcentro della città dove oramai sono tutti gli ufficicomunali . Una volta vi era il centro civico dove erano

IL QUARTIERE IACP: META DEGLI SPECULATORIE DEGLI SFRUTTATORI MILIARDARI

dislocati uffici per i servizi primari come l'anagrafeper la richiesta di certificati , vi era una postazione deivigili urbani , un'infermeria ed era stata spostata persino l'aula consiliare nella struttura che invece oggi èstata data per poche centinaia di euro alla FondazioneSticco . L'impegno per il quartiere degli IACP negliultimi 20 anni è stato solo quello di depredare i suoiresidenti della dignità e del rispetto. Il quartiere Iacpnon dovrà più essere meta di tali sfruttatori , il mioimpegno in prima persona , come candidato alconsiglio comunale , vuol essere un forte segnale diribellione e di orgoglio . Il nostro quartiere nonpossiamo più svenderlo nè possiamo aspettarci chepersone imposte da Caserta, Marcianise , Capua oCasale possano fare nulla di buono per il nostroquartiere e per la nostra città. Continueranno ad offrirvidenaro, pacchi e doni vari o ad illudervi con chimericiposti di lavoro ma come al solito nulla faranno permigliorare la vostra condizione , perchè a loro facomodo che voi continuiate ad aver bisogno dellastecca di sigarette o dei cento euro , altrimenti nonpotrebbero venire a comprare la vostra dignità dicittadini . Esorto quindi coloro che si trovano nellacondizione di bisogno di accettare tutto ciò che vioffrono ma di ripagarli con la stessa moneta :l"'inganno" , e se avete coraggio a denunciarli .NON VOTATELI ! NON VOTATE CHI VUOLECOMPRARVI ! La nostra e la vostra dignità non haprezzo e solo l'impegno di tutti noi potrà renderenuovamente vivibile il quartiere e la città. Paolo Monaco

Salve, sono un cittadino di S. Maria c. v. dagenerazioni, pago regolarmente le tasse edabito in zona cappuccini. Ho letto un pò il programmadell’aspirante sindaco Di Muro dal giornale LA FRECCIANEL FIANCO , e come al solito non vedo mai programmiper rivalutare un pò la zona cappuccini. Voglio ricordareche la zona cappuccini è diventata ormai abbastanzagrande, abbiamo provveduto noi per le fogne, noi perla strada, dopo anni che abbiamo sfruttato i pozzi perl’acqua l’anno scorso dopo mille battaglie ci hannoconcesso l’allacciamento alla rete idrica comunale,rovinando pero il manto stradale e rimanendoloovviamente rotto, potete anche venire a verificare e viconsiglio di venire in jeep per non rovinare l’auto, quindichiederei di rivalutare la zona cappuccini con stradanuova e con l’illuminazione che non abbiamo mai avuto.N.B. zona cappuccini intendo le 2 traverse cappuccinifino infondo dove finisce la strada ove ci sono anche2 negozi importanti con operai che lavorono ( alpas edpm informatica). Oltre a questo quello che non mi vabene della vecchia amministrazione comunale è anchel’occupazione dei suoli pubblici ove le persone nonpossono camminare sui i marciapiedi poiché occupatidai prodotti in vendita. Questo mi riferisco alla via dellavoro. Questa lamentela va al giornale la freccia nelfianco , ma è diretta all’aspirante sindaco Biagio DiMuro. Sperando che possa diventare sindaco e chenon si dimentichi della zona cappuccini e di farsgombrare i marciapiedi della via del lavoro. In attesaporgo i miei auguri all’aspirante sindaco, sperando ungiorno di poterci parlare di persona.

Lettera al Giornale

LE LISTE CHE APPOGGIANO LA CANDIDATURA DI BIAGIO DI MURO SINDACO DI SANTA MARIA CAPUA VETEREMOVIMENTO LOCALE

Rauso GaetanoRaucci SalvatoreGuadagno ManuelaSimone OmeroMarra AntoniettaD'Angelo PasqualeCosenza NicolaBonavolontà AngeloTroiano SalvatoreRusso AmeliaSquillino LuigiViggiano RaffaelePapale FerdinandoCanalonga AntonellaAlabiso PasqualeIavarone GraziaSantonastaso GiuseppeMarino GerardoSpina CarmineMunno CarmineDi Muro DonatoSantillo RaffaeleSantabarbara RaffaeleZaruso Adelaide

CRISTIANI SAMMARITANI

Cuccaro AngelaMontesano P.Picciulo SebastianoRagozzino SimmacoMigliaccio VittorioAulicino AlfredoCecere ProsperoPorrini FrancescoPellegrino Maria GiovannaScarpellini LuigiNespoli FrancescaPapale FrancescoConcato PietroSpina GiovanniTroiano GiuseppeFiandra GiueppePiccirillo FerdinandoCiarmiello RomoloCocchiaro NicolaDe Lucia FabioPurcaroDiglio BenitoSignore LucioGargiulo Vincenzo

D'Abrosca MicheleCecere VeronicaParillo MariagiuseppaDe Luca SalvatoreMerola BrunoVenosi DanieleRauso AntonioZacchia PasqualeCipullo AngelaTrepiccione RosalbaNapoletano ErminioGiannetti FrancoTedesco MarisaDella Monica CarloMastandrea MatildeCantiello GiovanniDi Stasio DomenicoCapitella RaffaeleBarca VincenzoCesarano EmilianaGaudiano AntonioParto S.Bonavolontà Donato

S. MARIA FELIX

Cappabianca RaffaeleNatale GennaroDe Lucia GiuseppeBagnini PaoloFavara AntonioTecchia GiuseppeSantagata AngeloTartaglione DaniloMerola PasqualinoSavastano LuigiLaudicino CiroInfedele PietroMunno LuigiCocchiaro PierpaoloFerraro AnnacristinaCrisci SalvatoreLeggiero MicheleBusico PaoloPatitucci AmedeoPalma MarioSantonastaso MarioRossetti AntonioPerugino SalvatoreLetizia Antonella

I GLADIATORI

Maddaluna EmilioTudisco MarioCarillo AntonellaGrauso AlbertoCipullo AndreaAngellotti TonyPepe AnnaPiccirillo GiovanniMerola GiovannaDi Vilio VincenzoCantiello MariannaD'Addio GabrieleCarbone AlbertoPanarella AldoBellucci TizianoFiorenzano VincenzoGarzillo Fabio MirkoMartucci AldoGraziani GiuseppeDel Gaudio GennaroMarcone MarcoAbbate CiroGaudiano MicheleMarino G.

RISVEGLIO SAMMARITANO

Page 4: La Freccia Nel Fianco n. 16 Del 29-04-11

LA FRECCIA NEL FIANCO

LE MELE MARCE NON LE VOGLIAMO !!!

FARMACIE DI TURNO, APERTE NEINEI GIORNI:30 APRILE: SIMONELLI (SANT'ERASMO) / BENEDUCE (CONSIGLIO D'EUROPA)1 MAGGIO: SALSANO (SAN FRANCESCO)

OSPEDALE MELORIO 0823/ 89 11 11GUARDIA MEDICA 0823 / 89 13 43 0823 / 89 13 99

Stamattina un amico- uno che non fa politica e che,quindi, non ha alcun interesse a mettere in giro vocipoco attendibili- mi ha raccontato un fatto che va oltreogni umana immaginazione anche per quanto riguardaSanta Maria Capua Vetere: un candidato (di cui non miha voluto fare il nome, senza neanche dirmi di quale

Il MATTINO del 24 aprile u.s. ha pubblicato una nota dellasezione locale di Sel "Enrico Berlinguer" che supportala candidatura a sindaco di Giuseppe Stellato.In essa sifa una disamina dei due diretti antagonisti diStellato,Federico Simoncelli e Biagio Di Muro.Il PDLviene descritto come il rifugio di incalliti ribaltonisti e di"nuovi barbari".Se devo concordare perfettamente suiribaltonisti, non posso fare altrettanto con l'aggettivoche incorona il termine "barbari".Qua si tratta di vecchibarbari per antico pelo che a Palazzo Lucarelli hannoramificato radici tali che, per essere sradicate,necessitanodi una buona dose di napalm. E l'unico, in questa tornataelettorale,ad avere il napalm giusto per questi barbari èBiagio Di Muro. Simoncelli e Stellato,per dirla conPirandello,hanno indossato l'"abito nuovo",come dueche si affacciano per la prima volta nell'agone politico,lasciandosi alle spalle episodi di ribaltonismo reciproco.Il lettore,ad occhio e croce,riesce a ricordare i cambi dicasacca di questi due "nuovi" candidati?Quella nota dicui sopra poi,esaminando le liste che fanno capo a BiagioDi Muro,la butta sul patetico sostenendo che bisognacompatire l'apprensione che il padre Nicola,il grandeVecchio della politica locale, nutre per le sorti del figlio.Ma di quali apprensioni parlano? Biagio Di Muro ha tuttele carte in regola per essere considerato la vera forzaemergente di questa tornata elettorale. E' l'uomoche,dinanzi al voltafaccia di Giudicianni, non ha esitatoun attimo a lasciare la carica di V.sindaco, senza cederea blandizie e coinvolgimenti. E' l'uomo che,dalle colonnedi questo giornale,ha più volte chiesto scusa al suonutrito elettorato per essere stato il primo artefice dellavittoria di Giudicianni. E' l'uomo che non ha bisogno diindossare l"abito nuovo" perché ha fatto della coerenzail suo credo politico,e per lui parlano i suoi trascorsipolitici improntati alla più assoluta coerenza. Oggi,travecchi barbari e vecchi ribaltonisti, Biagio Di Murorappresenta il futuro di questa martoriata città. E' l'uomoche la fa rà r isorgere da l le sue macer iemateriali,morali,amministrative,è l'uomo che la libereràdalla soma degli"stranieri" per riportarla al suo splendentepassato. L'elettorato dabbene tenga conto di tutto questoe gli accordi la sua fiducia. Sarà,senza meno,una sceltafelice.

I "NUOVI BARBARI" ED ALTRO

1) Ha imbarcato nelle proprie liste, oltre che inquelle del nuovo PSI e di NOI SUD tutti gli individui,che prima nel PD, come nella DC o in liste collegate adessa, hanno tradito il patto di fiducia con l’elettorato.In sostanza si sono fatti eleggere promettendo di faredelle cose con un patto elettorale e puntualmente hannofatto il contrario di quello che avevano promesso,provocando dei ribaltoni e costringendo, chi volevamantenere le promesse (come Biagio Di Muro ed altri)a dimettersi per non condividerne le responsabilità.Questi stessi uomini che prima erano indicati dal PDLcome il”male assoluto”(politicamente parlando) inseguito, sono stati “assorbiti” dallo stesso PDL conun controribaltone che ha finalmente portato alla luceil comitato d’affari trasversale che si celava nel consigliocomunale, comitato che riusciva a vivere solo se eracoperto dalla clandestinità, infatti nel momento in cuiè diventato palese, gli interessi, spesso conflittuali,della maggioranza hanno procurato quell’implosioneche li ha costretti allo scioglimento e alla “cacciata diGiudicianni”2) Ora questi stessi “signori”sono stati arruolati,come soldati di ventura( o se preferite di sventura) perriconquistare il governo della città. Come se il fatto diaver “fatto fuori” Giudicianni potesse rappresentare

ACHTUNG BANDITENQUESTI I MOTIVI CHE NON CONSENTONO DIVOTARE PER IL PDL E PER I SUOI ALLEATI,"NUOVO PSI" E "NOI SUD"

“il rito sacrificale” che toglie loro ogni peccato.3) Gente come Giovanni Campochiaro, EmilioPardi, Gaetano. Di Monaco, Fabio Monaco,Paolo DeRiso, Vavuso, D’addio, Alfonso Salzillo e lo stessoMastroianni che ha sempre rappresentato il canale ,nemmeno tanto sotterraneo della trasversalità che lolega a Campochiaro, rappresentano, politicamente i“soldati di sventura” per l’assalto a Palazzo Lucarelliche il PDL non ha mai conquistato elettoralmente.4) A condurre le operazioni di conquista, dalCasalese Cosentino, è stato chiamato un politico fuoridal giro da almeno sei anni, l’ottimo Avv. Simoncelliche ormai da tempo, non abita più nella nostra città enon riesce ad intercettarne gli umori e gli effettivibisogni, il quale è incappato in una serie di disavventure“discorsali” nel confronto tra sindaci candidati quandoha detto che avrebbe illustrato il programma elettoraledi Caserta (ormai è focalizzato nel capoluogo in cuiabita) e quando ha confuso il nostro Arco Adriano conl’Arco di Traiano (tradito dal ricordo del suo Vate edamico Clemente Mastella. Beneventano di Ceppaloni).A margine di queste note, debbo, riportare la frase“dell’anima nera neopidiellina”sentita fuori ad un Bar:“Si ppe miraculo vincimmo, ccù Simoncelli durammojusto duje mise. drd

TRENTA VOTI PER MILLE E SETTECENTO EUROlista o coalizione faccia parte), si sarebbe venduto ipropri voti (trenta, come i denari di Giuda...) a uncandidato consigliere di un altro schieramento in cambiodi mille e settecento euro. I voti venduti sono quelli"sicuri" di familiari e amici di cui nell'atto di cessionesono indicati i seggi dove andranno a votare!

Abbiamo appreso con piacere che il nostro concittadinodott. Raffaele Marcello, contattato dal CasaleseCosentino per candidarlo a fare il sindaco a S.MariaCV,contrariamente a quanto hanno fatto gli altri, ha volutoverificare il contenuto delle liste ed alla vista dellaputriscenza dei “pomi del peccato”, ha cortesementedeclinato l’invito. Nella cesta, infatti ha trovato duenuove presenze, una totalmente nuova, l’altra una re-entry accomunate dallo stesso cognome. Il vecchio

DOBBIAMO PRENDERE ATTO CHE NON ATUTTI PIACE "IL PRESEPE" AD OGNI COSTO

candidato fu costretto a dimettersi dalla sua carica divice sindaco perché la sua famiglia fu coinvolta nello“Spartacus3”. La cosa che non ho mai digerito, in quellaoccasione, fu la solidarietà che gli espresse Giudiciannie la sua maggioranza, mentre per il vigliacco agguatoche subì il consigliere Gaetano Rauso, davanti alla suaabitazione non si levò un fiato. Anche questo è ladimostrazione dello stato d’imbarbarimento che hacoinvolto gli uomini dell’ultimo consiglio comunale.

Azz..! Sta votaso dduje

Sì, ma chisti portanociento euro e se nefottono nu milione!

Zito GiovanniPiccolo DomenicoCristillo FrancescoEramo RaffaeleNugnes GiovanniBovenzi EugenioGiojelli RosarioCairo FrancescoIenco AnielloBaldassare D.BorrozzinoBifone LorenzpBoccolato GiovanniNuzzo VincenzoTecchia ClementeGrimaldi PasqualePalmieri LuigiMachetti ChiaraGiannetta MariaDe Caprio MariaBottone CarloLassandro DanielaPapale MarioSaldamarco Diego

MOVIMENTO DELLELIBERTA'

Spina MicheleConcato EnricoManiello FrancescoMonaco AngeloAddario EnricoSantoro ValentinaIannotta AntonioDe Gennaro MonicaMazza GiovanniFranco VincenzinaIodice ElisabettaRaucci Maria CarmelaContestabile ValentinaCandisani DomenicoRiccio RobertoDe Caprio ValerioPiccirillo RosannaCaporaso MariannaAveta AgostinoAscione FilomenaZito GiannaVatiero GiuseppeSticco MariaGuerriero Diego

A.P.I.Avenia LuigiFraschini SalvatoreAlessio RaffaeleGuerriero IvanaRadice RenataSantillo EnzoPiscopo DomenicoSettembrini GiuseppePaolino AlfredoBarricelli AnnaRomito FlavioPulito IvanMiele SalvatoreAsciore FrancescoDe Martino GaetanoRinaldi Luigi AlessandroDi Mauro FabioIorio GirolamoMattiello MirkoDel Re GiuseppeRampone LucianoLeonini LelioFeola NicolaIodice Ferdinando

F.L.I.LE LISTE CHE APPOGGIANO LA CANDIDATURA DI BIAGIO DI MURO SINDACO DI SANTA MARIA CAPUA VETERE

Mancini GennaroNardiello MicheleCristiano AlessioMunno AntonioDiana AndreaDe Conte EmilioTulimiero PamelaGrandioso CarmelaTedesco GiovanniCanneto OscarMonaco RaffaeleDe Crescenzo antimoPaolella FerdinandoCastaldo LuigiaRosedorne AnnaMelese SalvatoreFarina PietroAbbate FrancescoViviani PaoloScialla VincenzoTessitore MattiaMoschese MicheleMonaco GiuseppeBruno Giuseppe

CENTROCITTA'

Barbato GiuseppeContestabile TommasoGrimaldi FrancescoPiccirillo DomenicoFischetti RaffaeleNappo LuigiGemottine WesterCalabritto PioPalladino AndreaIannone LuigiCecere AgostinoLa Monica ImmacolataAprileo GiuseppePallonetti GiuseppeCrocetta GaetanoMonaco PaoloMaio LuigiRuffo GuidoDelfino AntonioPapale GiuseppeSbordone Domenico

IL GIRASOLE

Serve a qualcosa inviare un quesito all’alboPretorio on line dell’Anci e ricevere la relativaed esplicativa risposta? Secondo l’illuminatoparere del prefetto dott. Pizzi commissariostraordinario per il Comune di S.MariaCV, pareproprio di no e con questo conflitto tra ANCIe il dott. Pizzi, aumenta la confusione in questacittà, già confusa di suo, per motivi che sonosotto gli occhi di tutti. Donato di Rienzo

IL "GIALLO" DEGLI SCRUTATORI