Kaleidoscopiogiornale - Dicembre 2011

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Inchieste - Reportage - Denuncia - Confronto - Ambiente - Territorio - Arte - Cultura - Curiosità Kaleidoscopio Satriano di Lucania, Anno 1 - Numero 6 - Dicembre 2011 giornale SATRIANO Montevideo 16 DICEMBRE 2011 foto di Claudio Colucci

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Edizione di Dicembre del mensile dei giovani lucani. Speciale Satriano - Montevideo

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Inchieste - Reportage - Denuncia - Confronto - Ambiente - Territorio - Arte - Cultura - Curiosità

KaleidoscopioSatriano di Lucania, Anno 1 - Numero 6 - Dicembre 2011

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SATRIANOMontevideo16 DICEMBRE 2011

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D KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011IRETTAMENTE DA MARTA

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Kaleidoscopio GiornaleSupplemento di AL PARCORegistrato al Tribunale diPotenza n° 137/2010

Direttore ResponsabileRocco Perrone

Impaginazione e graficaGiuseppe Sileo

Responsabile RedazioneGianfrancesco Giuzio

RedazioneAngelo TelescaAntonio MenafraFrancesca MuroMariacarmela FlavianoSilvia Sabia

Hanno collaboratoAngela Vita PetrulloCarla CavalloGraziano Mancuso

Kaleidoscopio EdizioniVia San Rocco, 40Satriano di Lucania (Pz)Tel. 0975 [email protected]

PubblicitàKaleidoscopio Edizioni340 8091043 - 329 5320026

SOM

MAR

IO 4. FOCUS - SATRIANO - MONTEVIDEO6. KRONACA - MUNICIPI PARTECIPATI - PER FARE UN ALBERO7. MUCKRACKING STRADALE - STRADA K.O.?8. FORUM GIOVANILE - NUOVE ELEZIONI IN VISTA9. OLTRE CONFINE - SAVOIA DI LUCANIA - IL POTERE DI CHI NON HA POTERE10. SPORT - AVANTI CON IL REAL - INTERVISTA AD ANTONIO CAMERA12. GRUPPO PIONERI SATRIANO DI LUCANIA - LETTERA A BABBO NATALE13. FM SATRIANO 16.19 - MUSICA ALTERNATIVA PER UN NATALE ALTERNATIVO14. E CHE QUIZ! - SATRIANESE CHRISTMAS16. LIBERAMENTE - POSTO SEGRETO, BRONTOLO, MI PIACE

Ricevi Kaleidoscopio giornale per tutto l'annonella tua cassetta della posta!

a soli

Se avessi avuto più tempo, avrei scritto chilometri di parole.Se avessi più avuto tempo, avrei aiutato il mio amico.

Se avessi avuto più tempo mi sarei accorto delle tue difficoltà.Se avessi avuto più tempo mi sarei ricordato di te.

Se avessi avuto più tempo avrei asciugato le tue lacrimeSa avessi avuto più tempo avrei fatto tutto molto meglio.

Se avessi avuto più tempo non avrei corso, ma camminato.Se avessi avuto più tempo....

Che questo Natale ci doni meno tempo per noi stessie più tempo da donare agli altri.

Spring

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Buon Natale

Inchieste - Reportage - Denuncia - Confronto - Ambiente - Territorio - Arte - Cultura - Curiosità

Kaleidoscopiogiornale

a tutti voi..

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F KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011OCUS

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one Feste

MONTEVIDEO - Siamo arrivati all'aeroporto di Monte-video domenica 4 Dicembre con tre ore di ritardo, alle 13:30 ora locale.A Madrid, mentre eravamo gia' sull'aereo che ci avrebbe portato dall'altra parte dell'Oceano Atlantico, il capitano ci avverte che il volo avrebbe fatto ritardo a causa di un'AVARIA e che per risolvere i problemi tecnici sareb-be bastata mezz'ora, dovevano cambiare un pezzo per precauzione ! Molti dei satrianesi a bordo capiscono solo una parola "AVARIA". La prima mezz'ora passa, poi un'altra, e un'altra ancora ma non si parte.Qualcuno comincia a pensare di scendere, sara' un se-gno del destino? Dopo 4 ore l'aereo decolla e ci porta dritto a Montevideo dove ci aspettano i nostri compa-esani parenti che ci danno il benvenuto tra abbracci e baci. Ovviamente pochi istanti prima, nonostante fos-simo stati avvertiti e avessimo firmato tutti una libera-toria in cui dichiaravamo di non portare alimenti, ci era-no stati sequestrati alcuni chili tra salami e sopressate fatte in casa e castagne sbucciate (dovevano servire per i "Buccnott", qui non e' periodo di castagne!).Oltre ai 5 ragazzi selezionati per l'interscambio cultu-rale (chi vi scrive, Lella Roberto, Claudio Colucci, Donato Pascale, Emma Giuliano) e alla rappresentanza istitu-zionale (Cavallo e Nanni), hanno fatto parte della dele-gazione altre 5 persone.A Madrid un passeggero satrianese ha perso il passa-porto e ha dovuto aspettare il lunedi' seguente per par-tire alla volta dell'Uruguay. Il problema e' stato risolto

al consolato italiano nella capitale spa-gnola grazie alla presenza di Roc-co Cavallo che e' rimasto a Madrid ad assistere il passeggero in dif-ficolta´.

L'accoglienza e' stata fantastica e traumatica.Chi vi scrive, ospite di Vincenzo Pascale, e' stato accolto da tutta la famiglia riunita per l'occasione.Nonostante il ritardo nessuno ancora aveva iniziato a mangiare ma l'asado (carne alla griglia) era quasi pron-to. Le ricette satrianesi, tra cui la buona abitudine di consumare vino fatto in casa, si sono alternate ai piatti tipici uruguaiani.Per alcuni invece il primo impatto e' stato difficile. L'U-ruguay e' una terra piena di contraddizioni. Si passa dall'aeroporto piu' bello del Sud America a quartieri po-veri dove la gente dorme in mezzo alla strada. Un "bar-rio" (quartiere) residenziale a poche centinaia di metri da case fatiscenti. La sera, fuori dal centro della città, sembra esserci il coprifuoco.Ovviamente tutto assume la giusta dimensione dopo alcuni giorni quando si inizia a conoscere meglio il po-sto, la cultura e le abitudini della gente.El Mate. Con questa parola si indica un oggetto davvero

SatrianoMontevideo

Viaggio gemellaggio con la comunitàsatrianese di Montevideo in occasione dei festeggiamenti in onore di San Rocco

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Buone Feste

Viaggio gemellaggio con la comunitàsatrianese di Montevideo in occasione dei festeggiamenti in onore di San Rocco

strano che si usa in tutto il Sud America. E' un bicchiere di legno dove si inserisce un'erba aromatica secca (tipo te'). A poco a poco si versa acqua calda e si consuma con una cannuccia in ferro che ha un filtro alla base. Guardando gli uruguayani con occhi etnocentrici sem-bra davvero incomprensibile vedere questa gente co-stretta a portarsi dietro, tra le mani, el mate e un ter-mos di acqua calda per riempire il bicchiere in qualsiasi posto. Sugli autobus rischiano di cadere perche' hanno le mani impegnate, quando devono pagare non sanno mai dove andare a cercare i soldi con tutti quegli affari tra le mani. Nonostante tutto e' popolarissimo ed e' un tratto distintivo di questo popolo. San Roque. La prima settimana siamo stati a Buenos Aires e abbiamo visitato la citta' di Montevideo, ma do-menica 11 Dicembre e' arrivato il grande giorno: San Ro-que en Uruguay.Il terreno di proprieta' della Colectividad e' situato a una ventina di chilometri dal centro. Fino a qualche anno fa l'area circostante era disabitata. Ora sono nati degli insediamenti tutto intorno.La chiesetta e' alla fine del terreno. E' stata costruita dai satrianesi, con le loro stesse mani.All'interno c'e' la statua di San Rocco, un quadro di La Torre, i vestiti di San Rocco (quelli che usano per i bam-bini) e una pagina grande e gialla con i nomi e la quan-tita' di denaro inviati dall'Uruguay a Satriano per festeg-giare un San Rocco di tanti anni fa.Dopo una prima messa alle 11:00 di mattina si e' consu-mato il pranzo all'ombra degli alberi, proprio come si fa-ceva il giorno della Madonna delle Grazie, il 2 Luglio. La maggior parte dei fedeli e' arrivata il pomeriggio quando dopo la messa c'e' stata la processione all'interno del parco. Presenti non solo satrianesi ma anche urugua-iani e discendenti da ogni parte d'Italia.

Hanno preso parte alla funzione il console italiano di Montevideo e il nunzio apostolico che ha celebrato messa.Approfondiremo la festa di San Roque nei prossimi nu-meri di Kaleidoscopio (nda). Nella seconda settimana abbiamo preso parte ad altre escursioni in Uruguay, Punta dell'est e Colonia del Sa-cramento.I satrianesi nati a Satriano non hanno mai dimentica-to la propria terra. Si avvicinano per chiedere chi e' tuo nonno? Ma a chi appartieni? Non mi dire i cognomi, mi devi dire i soprannomi ! Ti guardano negli occhi emo-zionati, chiedono dei loro parenti, dell'ultima festa di San Rocco, ci dicono dove sono nati e come e' stata la prima volta che sono tornati, e come ricordano l'ultima.Ma quasi tutti ormai non hanno intenzione di tornare a Satriano definitivamente.La loro vita si e' sviluppata in Uruguay e nonostante la malinconia trascorreranno gli ultimi anni della loro esi-stenza in questa terra adottiva. Non sappiamo e non sapremo mai come sarebbe andata se fossero rima-sti in Italia, di sicuro dalle loro parole e dai loro sguardi c'e` l'assoluta assenza di rimorso o rimpianto. E' andata bene cosi'. Nel corso della permanenza in Uruguay ho intervistato 50 discendi di satrianesi e circa 20 tra gli emigranti nati a Satriano.

I risultati dell'inchiesta saranno pubblicati in futuro.

di Rocco Perrone

foto di gruppo

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Domenica 4 Dicembre nell’aula consiliare Vita, nella sede del comune di Satriano di Lucania, i rappresentanti del CVS, dell’amministrazione comunale, delle associazio-ni di volontariato e i cittadini, pochi, si sono confrontati sul progetto “Municipi Partecipati”, promosso dal CVS Basilicata, dall’Anci, dalla Regione e dall’Assemblea del Volontariato di Basilicata. I rappresentanti del CVS han-no nell’occasione illustrato l’iniziativa, i cui destinatari sono i cittadini, le amministrazioni e le organizzazioni di volontariato, presentando le strategie da mettere in campo per avviare, nei 38 comuni che vi hanno aderito, pratiche e percorsi di democrazia partecipata, mirando dunque ad un maggiore coinvolgimento nel processo democratico da parte dei cittadini. Tema centrale dell’incontro, che rappresenta una pri-ma fase del progetto, la “Partecipazione”o meglio la sua assenza, considerata la risposta, al momento si spera, piuttosto fredda della cittadinanza non solo satriane-se ma di tutti i comuni che hanno aderito all’iniziativa, nonchè delle amministrazioni locali. Come sottolineato dal sindaco Michele Miglionico infatti, la scarsa percen-tuale di presenza da parte dei cittadini riflette quella dei loro rappresentanti, se, pur essendo sponsorizza-to dall’Anci, il progetto è stato preso in considerazione solo in 38 comuni lucani e se “alla giornata formativa rivolta alle amministrazioni erano presenti solo due sindaci”, Miglionico compreso. Un’ occasione mancata, dunque, da parte delle istituzioni locali che proprio in questo momento di grande sfiducia nei confronti del-

la politica dovrebbero accogliere con grande favore un progetto come questo che mira al confronto e alla tra-sparenza nell’azione “politica” .L’iniziativa, infatti si è posta un fine molto ambizioso ovvero quello di educare alla “Cittadinanza attiva”, che significa innanzitutto una giusta informazione che spieghi in modo chiaro e trasparente ai cittadini il per-chè delle scelte dei loro rappresentanti e in secondo luogo un coinvolgimento costante da parte delle citta-dinanza nella realizzazione di queste scelte. A tale scopo si è deciso di distribuire un questionario , attraverso “Comune Informa” e disponibile sul sito del Comune di Satriano, sui temi dell’informazione e della “Partecipazione” che si chiude con una domanda sulla “Casa della Solidarietà”, nell’intento di farne un banco di prova di democrazia partecipata.

Municipi Partecipatia Satriano si discute di "Partecipazione"

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K KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011RONACA

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Buone Feste

Per fare un alberoci vuole un fiore...

Il comune di Satriano è sensibile alle tematiche am-bientali. È così che dopo aver fatto tagliare gli alberi al lato del Daraio ha deciso di compensare piantando nuovi alberi e assegnandone la cura a tutti i ragazzi ex-tracomunitari residenti nel paese.Sembra strano passare per il campo e non vedere più tutto quel verde, ma, purtroppo, a causa del cancro del cipresso che infetta proprio quella particolare specie (cipresso dell'Arizona) è stato necessario estirpare le piante.I nuovi alberi sani e in ottime condizioni, piantati non troppo lontano dal campo il 2 dicembre, sono stati as-segnati con una cerimonia informale durata pochi mi-nuti a cui erano presenti solo i diretti interessati, molto entusiasti di ricevere il proprio albero e volenterosi di farlo diventare il più alto di tutti. Quei giovanissimi al-beri metteranno le proprie radici qui a Satriano come si spera facciano i loro proprietari, ormai satrianesi a tutti

A Natale siamo tutti più buoni, tanto che anche il co-mune ha deciso di farci un regalo.Dopo svariati articoli scritti dalla redazione del Kaleido-scopio nella rubrica muckraking stradale, finalmente il comune ha portato a termine i lavori di ristrutturazione della strada che collega Satriano a Pantanelle.È stato ripristinato completamente il manto stradale e ci auguriamo che il comune e l’amministrazione metta-no altrettanto impegno per risolvere i tanti altri proble-mi alla viabilità. Tutti ricordano bene com’era in origine quella strada piena di buche. Ora è davvero piacevole da percorrere.

di Angelo Tele-ska

gli effetti.Per molti andare a curare il proprio albero sarà anche un'ottima scusa per fermarsi al campo a giocare con gli amici.

di Gianfrancesco Giuzio

Strada KO? No, grazieBuchi tappati e lavori terminati

RISOLTO

Noti qualcosa che va storto? Incroci pericolosi, segnaletiche errate o mancanti, discariche abusive, strade dissestate, atti di vandalismo?NON AVERE PAURA! Invia tutto a: [email protected]

M KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011UCKRACKING STRADALE

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F KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011ORUM GIOVANILE

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Al termine del bando per la candidatura delle liste per il prossimo mandato della Giunta Esecutiva del Forum, il risultato è stata la presentazione di una sola lista, che non è altro che una rielaborazione della vecchia Giunta, a cui verrà dato il consenso da parte dell”Assemblea in data ancora da destinarsi.La lista presentata al Forum dei Giovani di Satriano di Lucania, vede candidato alla carica di presidente Gra-ziano Mancuso, vicepresidente Antonio Donato Me-nafra, segretario Enzo Palermo, consigliere Francesco Mastroberti, consigliere Graziano Langone, consigliere Rocco Ruggiero, consigliere Andrea Sabia. Molte sono le novità abbozzate nel programma elettorale di questa lista, partendo dal tesseramento ed iscrizione al Forum, arrivando a proporre l’attuazione di un organo all’inter-no del Forum, composto dai rappresentanti delle asso-ciazioni giovanili presenti nel Comune di Satriano di Lu-cania, in modo da creare una sinergia con tutti i giovani e le associazioni giovanili presenti sul territorio.

La data per lo svolgimento delle elezioni, mandato 2012/2014 del Forum dei Giovani di Satriano di Luca-nia, è Martedì 3 Gennaio 2012, alle ore 16:00 presso l’Aula Consiliare di Satriano di Lucania.

forumdeigiovanisatrianesi.wordpress.com

Nuove elezioni in vistaMartedì 3 gennaio 2012 si vota!

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O KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011LTRE CONFINE - SAVOIA DI LUCANIA

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Buone Feste

fra queste, i giornalisti.Il loro compito è senza dubbio quello di documentarsi, ricercare fonti attendibili, rac-contare i fatti. Ma non basta: il giornalista deve DE-NUNCIARE, senza lasciarsi intimidire dalle querele, <<il più delle volte provenienti non da extracomunitari o tossicodipendenti, ma dai “colletti bianchi” che vedono il giornalista come una minaccia per il loro malaffari>>.Combattere i poteri forti e le illegalità necessita, però, di alcuni presupposti: innanzitutto bisogna che a condur-re la battaglia per la legalità sia chi è chiamato a fare e far rispettare le leggi, ma soprattutto che la società civile non si arrenda all'eventualità che queste ultime subiscano “deroghe illeggitime” a favore dei soliti noti, come se la soglia della legalità si fosse abbassata ad hoc.La legalità è giustizia, e soprattutto giustizia sociale, quell'esigenza cioè di un possibile equilibrio tra gli uo-mini, raggiungibile sopprimendo le disuguaglianze, lo sfruttamento e gli egoismi individuali: dove la disoccu-pazione è la regola, dove le vittime di ogni tipo di reato non trovano giustizia, o magari solo dopo anni di pro-cessi, dove le banche prestano soldi solo a chi li ha già, dove insomma lo Stato e ogni altra amministrazone pubblica sono assenti e le loro politiche lontane dalle esigenze delle persone, è qui che certe organizzazioni trovano terreno fertile e riescono ad infiltrarsi, sfrut-tando il dolore e la rabbia della gente, facendoli diven-tare funzionali ai proprio interessi.Che in Basilicata ci sia un problema legalità è fuori di-scussione, ma è innanzitutto di tipo morale e culturale, poi politico-giudiziario: è nella concretezza della nostra vita quotidiana, nei nostri paesi, che dobbiamo alimen-tare la cultura della responsabilità personale e demo-cratica, della consapevolezza delle scelte che facciamo, restando vigili e non sottovalutando certi fenomeni che da sempre caratterizzano la nostra regione.Don Marcello Cozzi e Libera sono la testimonianza che tutti insieme, rimboccandoci le maniche e unendo i di-versi percorsi di ognuno, possiamo fare tanto.

“Quando si tratta della difesa della legalità e della pro-mozione della giustizia non si può guardare in faccia a nessuno, neanche se sono tuoi compagni di strada” (Don Marcello Cozzi)

di Carla Cavallo

Avrei voluto parlare di altro.Partecipando al convegno “Legalità in Lucania” a cui ha preso parte per discuterne, fra gli altri, Don Marcello Cozzi, che ha lasciato il testimone di Libera, una delle maggiori associazioni italiane antimafia, solo il mese scorso, ho ritenuto fosse interessante e più che mai necessario affrontare questo tema.Quando si cerca di parlare di legalità, e di legalità in Ba-silicata, ci sembra in realtà di assistere ad una “mafia delle parole”, un sistema, cioè, in cui non si dà il peso e il significato giusto ai termini usati, scadendo nei tipi-ci luoghi comuni di chi non vuole affrontare davvero a muso duro il tema in questione: quando un diritto viene fatto passare per un favore concesso spesso rispon-diamo con il classico “fanno tutti così” oppure “è così che vanno le cose ovunque”. Commettendo un grave errore: diamo una sorta di legittimazione all'esisten-za di sistemi criminali che vivono parallelamente alle istituzioni e che si nutrono, per lo più, della dispera-zione della gente.E' proprio Don Marcello a spiegare la questione: riporta le testimonianze di donne e uomini dell'interland casertano, che, all'indomani di clamorosi arresti di boss della camorra, continuano a difendere quell'organizzazione che “offre posti di lavoro a diffe-renza di uno Stato disinteressato”. Magari in Basilicata non c'è l'allarme sociale di quelle zone, ma è stato comunque sconcertante ascoltare queste parole ed è per questo che, correndo il rischio di essere banale e ripetere cose risapute ai più, bisogna continuare a dire a gran voce che la legalità comincia da ognuno di noi, singolarmente e nelle manifestazio-ni di gruppo, dai piccoli gesti fino alle contestazioni a viso aperto. La legalità è il potere di chi non ha potere: chiunque, pur non ricoprendo cariche pubbliche e pur non avendo ruoli particolari all'interno della comunità in cui vive, ha il diritto-dovere di interessarsi al corretto funzionamento delle regole poste alla base della socie-tà.Ci sono, però, categorie di persone che per il ruolo che ricoprono, hanno più di altre il dovere di non fregarsene:

Il potere di chinon ha potere

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S KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011PORT

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Torre di Satriano una bandiera giallo nera!

La domenica successiva il Real ha strappato alla capo-lista Picerno81 uno zero a zero, frutto di una solida im-postazione di gioco e di un Positino in condizioni strepi-tose, che nei 90 minuti di gioco ha compiuto non pochi “miracoli” per difendere la propria porta e il risultato.

La giovane squadra satrianese, finalmente al comple-to, continua inarrestabile la sua scalata al vertice della classifica.Dopo un inizio un pò zoppicante, con un solo punto in tre partite, la squadra di mister Pascale si è ripresa alla grande con tre vittorie consecutive.

Sul campo di Rifreddo, contro l'Anzi, i gialloneri si sono imposti con un secco 0-2 con i goal di Camera e di San-topietro, mentre sul campo si Savoia la squadra satria-nese ha vinto con un netto 0-1(sempre con un goal di Camera) e festeggiando l'acquisizione effettiva in vesti giallonere di capitan Malziotti e di G.Zanda.

Per tutta la settimana seguente la squadra del presi-dente Cerullo si è concentrata sulla sfida più importan-te di tutto il campionato: il derby della ‘’Torre’’. Una par-tita uguale alle altre, che mette in palio gli stessi punti, ma che ha un diverso valore per le formazioni scese in campo. Per i giocatori del Real Satriano, c’era in palio l’orgoglio, la voglia di dimostrare che niente e nessuno può fermarli e il desiderio di vincere la prima partita in casa davanti ai propri tifosi e soprattutto di vincere il primo derby della storia del Real.

La partita era dunque molto attesa, non solo dai dei giocatori, ma anche da parte della tifoseria, in quan-to non si assisteva ad un derby a Satriano dai tem-pi del campionato di promozione. La partita, giocata al P.Daraio di Satriano, si è conclusa con la vittoria di 2a1, sudata sul campo di gioco, da parte dei giocatori del Real Satriano, ancora una volta trascinati dai goal di Camera.

La sonora vittoria, nel derby con ‘’Lu Tito’’ è servita per far comprendere che nel calcio non esistono le partite facili, e soprattutto che, l’atteggiamento con il quale si affrontano gli incontri e gli avversari deve essere quello di una squadra mai sazia e sempre pronta a migliorare quello che di buono ha fatto in questo breve inizio di campionato.

Ma la cosa ancora più bella, è vedere gli spalti gremiti di gente che tifa Real, pronta a sostenere la squadra qualsiasi sia il risultato della partita ed a seguire la for-

mazione giallonera anche in trasferta.

Magicamente dopo la vittoria contro il Tito è apparsa sulla

Avanti con il Real"E ora insieme coroniamo il sogno"

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S KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011PORT

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Buone Feste

In questo speciale sul Real Satriano non poteva mancare l'intervista a uno dei giocatori fondamentali per la squadra allenata da Mister Pa-scale: il bomber Antonio Camera.Fino ad oggi i suoi goal stanno deci-dendo la classifica e il destino della giovane squadra satrianese.Infortunatosi durante la partita contro il Picerno è costretto ad un mese di stop. La redazione di Ka-leidoscopio gli augura una pronta guarigione, perché torni e colpisca ancora!

Prima di iniziare questa stagione il tuo obbiettivo era di segnare alme-no 6 goal. Ora dopo solo sei partite ne hai segnati già 5.Quanti pensi di farne per fine cam-pionato?Beh, a questo punto non mi pongo limiti, spero di segnare più goal pos-sibili per portare il Real nelle zone alte della classifica.

Antonio, all'inizio del campionato molti pensavano che avresti gio-cato solo perchè sei il più esperto del reparto offensivo del Real,poi sul campo hai zittito tutti con i tuoi goal.Vuoi raccontare a tutti i nostri lettori chi è veramente Antonio Ca-

mera?Qui non sono d'accordo, personal-mente non penso che avrei giocato solo perchè sono l'attaccante più esperto. Chi è Antonio Camera mi chiedi? M' stai m'ttenn' in seria dif-ficoltà Antò, in serissima difficoltà...

Sei un giocatore polivalente, che spesso ha dovuto adattarsi alle esigenze della tua squadra. Qual è, in verità, il ruolo dove riesci ad esprimere le tue potenzialità?All'inizio della stagione abbiamo avuto molti problemi di formazione per la squadra non ancora al com-pleto, e quindi ho dovuto ricopri-re vari ruoli lì dove mister Pascale aveva necessità. Io comunque non ho mai nascosto che il mio ruolo più congeniale è il trequartista, cioè giocare tra centrocampo e attacco. Però in tutte le squadre dove ho giocato sono sempre finito per fare la punta, anche perchè qualche gol-letto l'ho sempre fatto.

Cosa ne pensi di questa squadra?Penso che la mia squadra, il Real Satriano, è la squadra più bella del mondo. Ho tante vecchie amicizie, ne ho trovate di nuove, e sta di-ventando piano piano un gruppo sempre più affiatato, questo anche grazie al carattere e alla grinta del nostro giovane presidente, Rocco Cerullo.

Cosa vuoi dire ai tuoi tifosi?Ai miei tifosi voglio dire solamente che sono fantastici. Vedere il Dara-io pieno ogni Domenica è una cosa davvero stupenda, che non si vede-va da anni. Sicuramente diventa più facile anche vincere le partite con un pubblico così.

Che effetto fa vincere il derby gra-zie ad i tuoi goal?E' stata davvero un'emozione unica, per me sarebbe già stato bellissimo vincerlo e basta il derby; ma vincere con una doppietta sul risultato di 1 a 0 per loro, quindi ribaltare il ri-sultato e vedere i tifosi esplodere di gioia è stato davvero stupendo. Vo-glio però precisare che il derby non l'abbiamo vinto soltanto grazie ai miei goal, ma grazie all'impegno di tutti gli uomini utilizzati da mister Pascale, che hanno avuto il merito di crederci fino alla fine. Un plauso da parte mia va a capitan Malziotti per il grande assist in occasione del secondo goal e per tutta la presta-zione offerta.

Due sono stati i nomi caldi del mercato di quest'anno: Inler e tu. Il primo è andato al Napoli, tu invece perché hai scelto il Real Satriano?Diciamo che mi è stata fatta un'of-ferta che non ho potuto rifiutare, grazie alle doti dirigenziali dei diri-genti/giocatori Palermo e Zanda che sono riusciti ad assicurarsi la mia firma. E poi permettimi di dire una cosa:"Chi non ha mai sognato di giocare nel Real?!"

Lo sport a cura diAntonio Menafra

Antonio CameraIntervista al bomber del Real Satriano

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G KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011RUPPO PIONIERI SATRIANO DI LUCANIA

Caro Babbo Natale ormai sei rimasto solo tu a cui pos-siamo affidare le nostre speranze e richieste.Tutto quello che potevamo, l’abbiamo fatto, sei rimasto solo tu a cui poter chiedere un pò di attenzione, sicuri che non ci risponderai con “è un problema della croce rossa” o “non ci sono strutture”.Chiediamo a te caro Babbo Natale, sicuri che puoi ben capire, che siamo solo 38 ragazzi che hanno deciso di dedicare il loro tempo libero, al volontariato e non alla Peroni davanti ad un bar e chiediamo solo di poter lavo-rare tranquillamente.Di questo nostro bellissimo gruppo ti ricordiamo che solo 16 ( Brienza Luciano, D’Elia Michele, Giannotti Rocco, Langone Maria, Latorre Gerardo, Lia Arianna, Mastran-gelo Antonio, Pascale Giuseppina, Pascale Marilena, Pepe Erica, Pettenon Teresa, Pucciariello Marika, Ro-maniello Alessia, Sangiacomo Laviero, Spera Giovanna, Zanda Antonello) sono soci attivi e quindi possono par-tecipare alle attività della Croce Rossa, mentre gli altri 22 (Carabotti Aurora, Cavallo Annalaura, Cunetta Paola, Dolce Rosanna, Fiore Michele, Giuzio Rosanna, Langone Marta, Mancinelli Anna, Melone Marica, Palermo Anto-nia, Passatordi Giusy, Pepe Maria, Petrullo Rocco, Pinto

Ermelinda, Salvia Carmine, Sangiacomo Valeria, Santo-pietro Valentina, tarcaoanu Melina, Tirone Francesca, Ti-rone Tiziana, Zanda Ilaria, Zanda Giovanni) hanno appe-na iniziato un nuovo corso e presto saranno anche loro soci attivi e pronti a fare attività.Caro Babbo Natale quest’anno siamo stati molto bravi e sotto abbiamo elencato tutto ciò che abbiamo fatto, for-ti di questo nostro impegno, ti chiediamo che per questo Natale o il più presto possibile, chi di dovere si possa in-teressare ai nostri problemi.

Lettera dei Pionieria Babbo Natale

tutto aprile12/05 15/0522/0504/0612/0618/0625/06 30/09 04/1216/125 lunedi nov/dic5 venerdì nov/dic

Cogliamo l’occasione per ringraziare pubblicamente don Antonio per aver messo a disposizione tutti i locali della parrocchia, così da

darci la possibilità di poter effettuare gli ultimi laboratori.E auguriamo a tutti un Santo Natale.

I pionieri di Satriano

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Università PotenzaScuola Materna Sant’angeloLargo Satrianesi nel MondoSede C.R.I. PzVilla Santa Maria PzLagopesole Monterelae PzPiazza Garibaldi SatrianoPiazza Bologna PzArgo Satrianesi Nel MondoAula Consiliare SatrianoSala Santa SofiaSala Santa Sofia

manovre di disostruzione attività logistica pionieri in strada giornata informativa snc campagna amica attività ludica “baby art” attivita ludica campagna insieme campagna abc manovre di disostruzioneNatale con i pionieriNatale con i pionieri

Attività svolte dal gruppo Giovani Cri di Satriano (i primi 16 ragazzi)

Scusate se è poco…

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FM KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011SATRIANO 16.19

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Buone Feste

Lettera dei PionieriFM KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011SATRIANO 16.19

Natale. Giorno, per antonomasia, della nascita di Cristo, che si festeggia il 25 dicembre; giorno in cui si scambia-no regali, arriva Babbo Natale, spumante, panettoni, e via dicendo.Qual è la versione giusta?Per chi non sa cosa scegliere, abbiamo pensato a una scelta alternativa!

Queste due idee possono essere racchiuse in un'unica parola. Musica. Per questa occasione, il Natale, nella no-stra rubrica non vi proponiamo le solite canzoni natali-zie ma bensì della musica alternativa!I Pink Floyd, rock band britannica formatasi negli anni sessanta, compongono una canzone intitolata “Merry Xsmas Song” che descrive la definizione di Natale per tutte le persone che considerano questa festa soltanto un giorno in cui scambiarsi regali a vicenda e bere spu-mante, mangiare panettoni e organizzare cenoni pieni di pietanze adatte alla ricorrenza.Ma non per tutti è così. Altre persone attendono il Natale e lo vedono, non solo come una festa dove mangiare e bere smisuratamente, ma come un momento per partecipare vivamente alla gioia e alla felicità che questa festa dovrebbe portare.

I The Who, uno storico gruppo musicale rock britanni-co originario di Londra, nella loro canzone “ Christmas” confermano tutto ciò, ma soprattutto sottolineano il ruolo importante che hanno i genitori nell’educare i pro-pri figli a trascorrere al meglio questa giornata.

Concludiamo il nostro breve ma significativo articolo augurandovi un sereno Natale e che sia per tutti voi...ALTERNATIVO.

MUSICA ALTERNATIVAper un Natale alternativo

A cura di Francesca Muro & Mariacarmela Flaviano

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E KALEIDOSCOPIO DICEMBRE 2011CHE QUIZ!

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And so this isSatrianese Christmas

1. COME VENGONO CHIAMATI INSATRIANESE GLI STRUFFOLI?

a. Cierrb. Ccriellc. Gnocchi fritti

2. UN ALTRO DOLCE TIPICO NATALIZIOÈ OTTENUTO FRIGGENDO LA PASTA LIEVITATA.QUAL È IL SUO NOME?

a. Pettoleb. Ruoshpc. Zeppole

3. TRADIZIONALMENTE, LE NOCCHEVENGONO CONDITE CON?

a. Zuccherob. Zucchero a veloc. Miele

4. A NATALE OGNI FAMIGLIA PREPARA I PEPERONI RIPIENI, QUALI SONO GLI INGREDIENTI?

a. Formaggio,uova e prezzemolob. Mollica di pane,olio e acciughec. Riso,pomodoro e mozzarella

5. QUAL È L’INGREDIENTE PIÙIMPORTANTE DEI BCNOTTI?

a. Farina di cecib. Farina di coccoc. Farina di castagne

6. IN CHE MODO I SATRIANESI MANGIANO IL BACCALÀ LA VIGILIA DI NATALE?

a. Con i peperoni cruschib. Al forno con le patatec. Ndurat e fritt

7. SECONDO LA CREDENZA POPOLARE,PERCHÉ A CAPODANNO NON ERAPOSSIBILE MANGIARE LE NOCI?

a. Perché si sarebbero rotti troppi piatti durante l’annob. Perché sarebbero caduti troppi denti durante l’annoc. Perché sarebbe seccato l’albero

8. IL PRIMO PIATTO DEL GIORNO DI NATAL ERA?a. Lasagneb. Tortellini in brodoc. Ziti al sugo

9. IL SECONDO PIATTO DEL GIORNO DI NATALE ERA?a. Bracioleb. Coniglio ripienoc. Polpettone

10. NEL PERIODO NATALIZIO SI AMMAZZAVAIL MAIALE, DEL QUALE SI DICE CHE NONSI BUTTA VIA NIENTE, COME VENIVA TRADIZIONALMENTE CUCINATA LA TESTA?

a. Bollitab. Al fornoc. Alla brace

E' tempo di Natale.Nell'augurare a tutti i lettori di trascorrere queste feste serenamente, vi proponiamo un nuovo quiz. Quanto conoscete le tradizioni natalizie satrianesi??

A cura di Ottaviano Guarini

RISPOSTE ESATTE 1a - 2b - 3c - 4b - 5c - 6c - 7a - 8c - 9b - 10a

da 0 a 3 puntiEh eh eh... Non conosci le nostre tradizioni o te ne sei dimenticato?? SIAMO A NATALE!!da 4 a 7 puntiLo spirito natalizio è dentro di te, ci siamo quasi. Complimenti!da 8 a 10 puntiUn vero e proprio elfo sa-trianese. Per te il Natale è davvero tutto l'anno!

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sanna che ci fa fare delle cose stupende.Nicoletta Flaviano

Mi piace il Natale perchèi regali da Babbo Natale.

Nicoletta Flaviano

Mi piacciono le luci natalizie Giovanni Zanda

Mi piacciono i tramonti cheoffre la piazzetta

Matteo Sileo

Ci piace vedere la tribuna del P.Daraio sempre piene, nel sostenere

il Real Satriano. Tifosi siete fantastici.La squadra del Real Satriano

Indovina chi?Da sinistraDirigente: Luciano Pascale1)Franco Zaccagnino2)Angelo Pagano3)Peppino Ramaglia4)Emiddio Palermo5)Luigi Cavasoli6)Arcangelo Petrilli7)Pasquale Ottati8)Cataldo Pignata9)Giuseppe Vignola10)Rocco Bernabei11)Giacomo Laviano12)Franco Di Tommaso13)Giuseppe D’Elia14)Peppino Casale15)Felice Pascale16) Olita OttavioPresidente: Rocco BrunoGuardalinee: Michele Pascale

Vestiti: Giuseppe Palermo, Giuseppe PetroneBimbo: Daniele Pascale

La vincitrice del concorso del numero di novembre èANGELA PETRONE che ha inviato tempestivamente la mail con i nomi corretti dei giocatori.

E' Natale. E a Natale siamotutti più buoni. Questa volta il posto segreto è molto più facile da indovinare. Dove si trova questo vecchio por-tale-cancello??Per vincere un menu piz-za e bevanda al pub Crazy Horse di Satriano di Lu-cania è semplicissimoCerca il posto segreto, scovalo, risolvi l'enigma e invia una e-mail all'in-dirizzo di posta elettro-nica del giornale. Ed ora tutti alla ricerca..e che vinca il migliore!

[email protected]

Ci lamentiamo dI Rocco Perrone che durante le partite del Real Satriano parla troppo a sproposito in difesa della squa-dra avversaria e dell’arbitro invece di sostenere la propia squadra. Tifosi del Real in meritoalla partita contro l' Anzi

Mi lamento lamento del comportamento di Umberto Vita nei confronti di alcuni giocatori del Real Satriano. Dorelli