Iniziativa di Revisione Civica (IRC) Monteveglio (BO) 5-7 ottobre 2012
description
Transcript of Iniziativa di Revisione Civica (IRC) Monteveglio (BO) 5-7 ottobre 2012
Iniziativa di Revisione Civica (IRC)Monteveglio (BO)5-7 ottobre 2012
Andrea Felicetti2-7-2013
Le assemblee deliberative non sono una forma di democrazia
partecipativa [1] né uno strumento per
promuovere la fusione dei comuni
[1] vedi Pateman, C. (2012). Participatory democracy revisited. Perspectives on Politics, 10 (1), 7-20. Cf. Mansbridge, J. J. (1983). Beyond adversary democracy. Chicago: University of Chicago Press; Archon F. and Wright E. O. (eds.) Deepening Democracy. London & New York: Verso.
Gli esperimenti di democrazia deliberativa afferiscono alla sfera procedurale e non quella sostanziale [2]
[2] e.g. Habermas, J. (1996) Between Facts and Norms. Cambridge: MIT Press.
[3] e.g. Cohen, J. (1989) Deliberation and Democratic Legitimacy, in The Good Polity, Hamlin A. and Petit P. (eds.), New York: Blackwell. [4] e.g. Young, I. M. (2001), Inclusion and Democracy. Oxford: OUP.[5] e.g Parkinson, J. (2006), Deliberating in the Real World. Oxford: OUP.[6] vedi Bang, H. (2004), Culture Governance: Governing Self-Reflexive Modernity. Public Administration 82(1), 157-190
Qualora presenti gli elementi sostanziali si riferiscono ai principi [3] o ai fini [4] della deliberazione pubblica da un punto
di vista sistemico e concernono il tema della democratizzazione.
Le assemblee deliberative sono esperimenti fallibili [5], un utilizzo strumentale da parte delle amministrazioni
configura una situazione di culture governance [6], ovvero di colonizzazione della sfera pubblica.
Capacità Deliberativa [7]
Il grado in cui un sistema deliberativo, o parti di questo, presenta processi deliberativi autentici, inclusivi e consequenziali.
[7] Dryzek, J. S. (2009) Dryzek, Democratization as deliberative capacity building. Comparative Political Studies 42(11): 1379-1402; Dryzek, J. S. (2010) Foundations and Frontiers of Deliberative Governance. Oxford: OUP.
Autenticità• Assenza di coercizione, capacità di indurre riflessione
sulle preferenze degli individui, connessione sistematica delle rivendicazioni a principi generali, reciprocità.
Inclusività• Si riferisce alle caratteristice sociali dei partecipanti e al
grado e la maniera in cui interessi e discorsi sono inclusi.
Consequanzialità• Capacità di ‘avere un impatto’ o ‘fare la differenza’ su di
una scelta collettiva, in maniera pratica o discorsiva.
IRC e Inclusività
• Aspetti sociodemocrafici– Requisiti minimi composizione gruppo soddisfatti
(età, genere, provenienza, educazione scolastica).– Governance non inclusiva.
• Discorsi – 1 dei discorsi importanti mancante.
• Interessi– Discreto livello di coinvolgimento degli attori locali
in qualità di advocates.
IRC e Autenticità
• Assenza di coercizione – 1 solo facilitatore
• capacità di indurre riflessione sulle preferenze degli individui
• connessione sistematica delle rivendicazioni a principi generali
• reciprocità
Domanda referendaria inadatta ad una logica deliberativa
IRC e Consequenzialità
• Discorsiva– voto SI o NO altamente problematico– documento abbandonato
• Pratica– Mancato invio dei pamphlet (panorama legislativo
e problemi di adattamento delle amministrazioni possono ostacolare innovazione tramite tecniche deliberative)
• Innovazione• Finanziamento estremamente ridotto• One-shot: mancanza d’integrazione [8], capacità di
meta-deliberazione [9]. Deliberazione pubblica come supporto e non sostituto delle delibere delle istituzioni (non-vincolante) o sintesi della discussione nella sfera pubblica.
[8] Hendriks, C. H. (2006) Integrated Deliberation: Reconciling Civil Society’s Dual Role in Deliberative Democracy. Political Studies 52: 486-508.[9] e.g.: Gutmann A. and Thompson D. (2004) Why Deliberative Democracy? Princeton: Princeton University Press
Grazie!