Incontro provinciale di coordinamento organizzativo a cura del CSA di VENEZIA

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Indagine nazionale per la valutazione del funzionamento e le prestazioni delle istituzioni scolastiche Incontro provinciale di coordinamento organizzativo a cura del CSA di VENEZIA SAN DONA’ DI PIAVE, 3 MARZO 2005 Relatori: G. Baruzzo – L.Oldrati – V. Sarro

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Indagine nazionale per la valutazione del funzionamento e le prestazioni delle istituzioni scolastiche. Incontro provinciale di coordinamento organizzativo a cura del CSA di VENEZIA SAN DONA’ DI PIAVE, 3 MARZO 2005. Relatori: G. Baruzzo – L.Oldrati – V. Sarro. CHE COS’E’. - PowerPoint PPT Presentation

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Indagine nazionale per la valutazione del funzionamento e le prestazioni delle istituzioni

scolastiche

Incontro provinciale di coordinamento organizzativo a cura del CSA di VENEZIA

SAN DONA’ DI PIAVE, 3 MARZO 2005

Relatori: G. Baruzzo – L.Oldrati – V. Sarro

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CHE COS’E’

Le istituzioni scolastiche, in continuità con le precedenti attività sperimentali (Progetti Pilota

1,2 e 3) si iscrivono al

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA EDUCATIVO DI ISTRUZIONE E DI

FORMAZIONE

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La normativa italiana•Direttiva 12 luglio 2004, n. 56

•individuazione delle priorità strategiche dell’italiano, della matematica e delle scienze

•obbligatorietà dell’attività di valutazione per il primo ciclo di istruzione II e IV classi della scuola primaria e I classe della scuola secondaria di I grado

•facoltatività dell’attività di valutazione del secondo ciclo I e III classi delle scuole secondarie di II grado

La normativa italiana•Direttiva 12 luglio 2004, n. 56

Lo stralcio della direttiva d’attuazione è disponibile all’indirizzo:

http://www2.invalsi.it/valutazione/sito/pagine/risorse/doc/Stralcio_direttiva

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In conformità con la direttiva del MIUR n. 56 del 12/07/2004

Il servizio provvederà ad una valutazione di sistema – indagine nazionale per la valutazione del funzionamento e le prestazioni delle istituzioni scolastiche (FUNPREIS)- caratteristiche organizzative e funzionali. (per via telematica compilazione del questionario on line)

Ad una valutazione degli apprendimenti (Rilevazione degli apprendimenti a.s. 2004-2005)

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apprendimento

Insegnamento

La valutazione nei nuovi ordinamenti La valutazione nei nuovi ordinamenti scolasticiscolastici

Valutazione dirigenti scolastici

Valutazione controllo di

gestione

VALUTAZIONE DI SISTEMA

INTEGRAZIONE

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005La normativa italiana

Art 3 c 1 L 53/03Art 3 c 1 L 53/03

1. valutazione interna

2. valutazione esterna

3. esame di stato

Dlgs 286/04Dlgs 286/041. fini2. obiettivi3. oggetti4. metodo

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obiettivo è valutare l’efficienza e l’efficacia del sistema «inquadrando la valutazione nel contesto

internazionale»

INValSI

«effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti».

(art. 3)

Decreto Legislativo 19.11.2004, n. 286 sull’«Istituzione del Servizio Nazionale di Valutazione del Sistema educativo ecc.»,

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RIFERIMENTI NORMATIVI

Art. 3Compiti dell'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione

1. L'Istituto:[...]g. svolge attività di formazione del personale docente e dirigente della scuola, connessa ai processi di valutazione e di autovalutazione delle istituzioni scolastiche.

Decreto legislativo n. 286

"Istituzione del Servizio Nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione nonché riordino dell'Istituto nazionale per la valutazione del sistema dell'istruzione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53"

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valutazione internavalutazione interna

è di competenza dei docenti delle istituzioni di istruzione e formazione, riguarda:

• la valutazione periodica e annuale degli apprendimenti e del comportamento degli studenti

• la certificazione delle competenze da essi acquisite

• la valutazione dei periodi didattici ai fini del passaggio al periodo successivo

• l’ autovalutazione d’Istituto (cfr 275/99)

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Nel Portfolio delle competenze Nel Portfolio delle competenze di ciascun allievo confluiscono di ciascun allievo confluiscono

• La valutazione degli apprendimenti• La valutazione dei comportamenti• La valutazione delle competenze

Questa valutazione deve combinare due logiche

• la valorizzazione dell’autonomia scolastica • la conservazione di un quadro unitario

nazionale

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Attività di valutazione del sistema di istruzione a.s. 2004-2005

Valutazione esterna

INValSI

2004-2005

Prove di apprendimento

Strumentario diSistema

Alunni

Istituzione Scolastica

Valutazione interna

Istituzione Scolastica

Azioni correttive

Trasmissione risultati

Trasmissione elaborazione

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valutazione esternavalutazione esterna

è di competenza dell’INVALSI, riguarda:

VERIFICHE PERIODICHE E SISTEMATICHE

• sulle conoscenze e abilità degli studenti

• sulla qualità complessiva dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche

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Alcune priorità per la valutazione di sistemaAlcune priorità per la valutazione di sistema

• stretto coordinamento tra Invalsi e altri soggetti interessati al governo e alla gestione del sistema educativo (cfr. Dlgs) al fine di evitare ripetizioni

• restituzioni capillare dei dati • banca dati statistica sull’allocazione delle

risorse• creazione di indicatori di “valore aggiunto” al

fine di mettere in relazione la valutazione conseguita dallo studente in un certo grado di scuola e quella conseguita nei livelli precedenti.

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esame di statoesame di stato

conclude i due cicli, considera e valuta le competenze acquisite dagli studenti nel corso e al termine del ciclo attraverso: a. prove organizzate dalle commissione d’esame b. prove predisposte e gestite all’Invalsi in

base agli Osa (obiettivi specifici di apprendimento) del corso e alle discipline d’insegnamento dell’ultimo anno

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005VALUTAZIONE CAMPIONARIA

prove che riguardano solo un campione della popolazione scolastica al fine di migliorare la messa a punto

• della valutazione di sistema

• delle prove dell’esame

• della valutazione degli appren- dimenti interna e universale esterna

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valutazione internavalutazione interna valutazione esternavalutazione esterna

Entrambe accertano le conoscenze e le abilità con relativi livelli di Entrambe accertano le conoscenze e le abilità con relativi livelli di prestazioneprestazione

MA …

- le conoscenze ed abilità sono dato secondario e strumentale, necessario ma non sufficiente (mezzo)- il cuore delle pratiche valutative sono le competenze

- le conoscenze e le abilità sono il dato primario (fine)-utilizza metodi quantitativi e docimologici, trattabili statisticamente- lo standard ideale è dato dalla prestazione corretta rispetto alla prova- lo scostamento rispetto allo standard rappresenta il livello di apprendimento- elabora livelli di apprendimento e standard nazionali- si muove in direzione dell’omologazione, dell’uniformità, della semplificazione

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005Ciò che vorremmo accadesse

-Adeguata riflessione e formazione sul problema

- Sistematica interlocuzione tra scuole e tecnici della valutazione esterna

- I docenti concentrano il loro lavoro sulla trasformazione delle conoscenze e delle abilità in competenze

- L’INVALSI mantiene il modello quantitativo ma con alcune avvertenze:

a.identifica conoscenze ed abilità sulla base di un censimento sulle competenze di fatto perseguite dalle scuole

b. rende noti gli Osa (obiettivi specifici di apprendimento) su cui intende intervenire e i presupposti concettuali che orientano le prove

c. promuove la ricerca per estendere l’indagine alle attività espressivo-creative

d. ribadisce che le competenze sono certificate solo da chi è coinvolto in prima persona nel processo educativo

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QUALE VALUTAZIONE QUALE VALUTAZIONE NELLE NOSTRE SCUOLE ?NELLE NOSTRE SCUOLE ?

“l’unica valutazione positiva per lo studente di qualsiasi età è quella che contribuisce a conoscere l’ampiezza e la profondità delle

sue competenze … a fargli scoprire e apprezzare sempre meglio le capacità potenziali personali … per avvalorare e

decidere un proprio futuro progetto esistenziale”.

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Obiettivi della formazione sulla valutazione

Contribuire a diffondere la cultura della valutazione

Offrire un servizio alla scuola dell’autonomia

Sviluppare le competenze tecniche degli operatori scolastici in campo valutativo

Contribuire al miglioramento della qualità del Servizio Nazionale di Valutazione

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Formazione INValSI

Nel medio-lungo periodo: sviluppare la cultura della valutazione mediante adeguate azioni di formazione del personale della scuola in collaborazione con tutti i soggetti che partecipano alla costruzione del SNV.

Nel medio-lungo periodo: costruzione di una specifica offerta formativa connessa ai processi di valutazione e di autovalutazione delle istituzioni scolastiche e rivolta in modo particolare agli operatori scolastici impegnati nella gestione dei processi valutativi.

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Quadro di riferimento della formazione

Gli ordinamenti

La valutazione di sistema a livello nazionale e

internazionale

Valutazione interna ed esterna

Gli obiettivi educativi e gli oggetti della valutazione

Strumenti e procedure di valutazione

Lettura e interpretazione dei dati nelle indagini

nazionali e internazionali

Progettare, costruire e validare le prove

Usare i dati valutativi per migliorare i processi

didattici

L’autovalutazioneApprocci quantitativi e

qualitativi alla valutazione Le fonti dei dati valutativi

Valutazione dei prodotti e dei processi

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COS’E’ LA VALUTAZIONE

Consiste in verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli allievi e sulla qualità complessiva dell’offerta formativa ai fini del progressivo miglioramento del sistema di Istruzione e Formazione

Le prove INVALSI non costituiscono una valutazione del singolo allievo o della singola classe ne devono essere utilizzate dai Dirigenti Scolastici per valutare il singolo Docente

Si tratta di UNA VALUTAZIONE DI SISTEMA per valutare l’efficacia del sistema scolastico nazionale

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AUTOANALISI D’ITITUTO E VALUTAZIONE

UNO STRUMENTO PER RIFLETTERE SULLE ABILITA’ E CONOSCENZE DEGLI ALUNNI CONFRONTANDOLE CON QUELLE DI ISTITUZIONI ANALOGHE

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ESEMPIO DI AUTOANALISI D’ISTITUTO

SEZIONEMEDIA

INSUFF.ITALIANO STORIA MATEM DIRITTO INGLESE TEDESCO SCIENZE

1A 4,2 73 41 45 55 45 41 32

1B 3,2 26 21 21 58 42 32 21

2A 3,8 25 15 65 60 50 60 10

2B 3,8 29 48 29 76 57 57 10

2C 3,5 9 27 64 77 41 50 5

3A 3,9 57 15 33 43 33 29

3B 3,5 42 48 54 88 63 8

3C 3,7 43 27 57 43 57 57

4A 1,2 23 4 27 46 8 8

4B 3,2 36 23 27 50 59 41

5A 1,2 0 5 15 15 60 10

5B 3 50 13 53 50 44 13

5C 2,7 38 19 66 56 19 25

Confrontiamo i risultati ottenuti nelle prove INVALSI con i dati dell’autoanalisi interna che misurano la % di insufficienze al primo quadrimestre. Possiamo immaginare che la classe 1A non sostenga una buona prova di italiano, andremo a verificare con i dati che ci verranno restituiti.

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005AUTOANALISI D’ISTITUTO E VALUTAZIONE ESTERNA

CONFRONTO TRA I DATI SOCIO

CULTURALI DEGLI STUDENTI (titolo di

studio e professione dei genitori, giudizio

finale esame primo ciclo) CON I

RISULTATI OTTENUTI NELLE PROVE

INVALSI.

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Servizio Nazionale di Valutazione dell’Istruzione (SNV)

• Misurerà scuola per scuola le uscite del sistema istruzione secondo gli obiettivi nazionali indicati dal Ministro

• Individuerà annualmente i punti critici per azioni correttive e allocazioni di risorse

• Utilizzerà parametri coerenti con quelli usati dai servizi di valutazione comunitari ed internazionali

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Quali strumenti?

• Prove oggettive con quesiti a scelta multipla (3 alternative di risposta in II primaria, 4/5 alternative di risposta per gli altri livelli) (edizioni per i diversamente abili visivamente);

• materiale di supporto (manuali, elenchi, moduli somministrazione, ecc.);

• questionario insegnante on-line sulle opportunità di apprendimento (solo per gli insegnanti delle discipline indagate);

• altro (questionario on-line sulle edizioni delle prove per i diversamente abili).

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Quali classi dei livelli indagati partecipano?

• Tutte per le Istituzioni scolastiche del I ciclo pubbliche e paritarie funzionanti in Italia (ad esclusione delle Is della Val D’Aosta, di Tn e di Bz);

• solo le classi iscritte per le Is del II ciclo e per Is del I ciclo non pubbliche e non paritarie o della Val D’Aosta, di Tn e di Bz.

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Quale modalità di somministrazione?

• A scelta della Istituzione scolastica tra:– cartacea con materiale inviato al Dirigente

scolastico;– informatica se disponibile un’attrezzatura

informatica che soddisfi alcuni criteri;– mista, alcune classi con modalità

informatica e le rimanenti classi con modalità cartacea.

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Quale periodo di somministrazione?

• Mese di aprile con arrivo dei materiali cartacei nelle scuole (all’attenzione del Dirigente scolastico) prima di Pasqua per permettere l’organizzazione;

• tre giorni + tre giorni di recupero per le Is del I ciclo a partecipazione obbligatoria;

• tre giorni + tre giorni di recupero per le Is a partecipazione volontaria.

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          SCUOLE DEL 1° CICLO OBBLIGATE ALLA RILEVAZIONE

mercoledì 13 aprile 2005 ore 9.00-11.00 PROVA DI ITALIANOgiovedì 14 aprile 2005 ore 9.00-11.00 PROVA DI MATEMATICAvenerdì 15 aprile 2005 ore 9.00-11.00 PROVA DI SCIENZE mercoledì 20 aprile 2005 ore 9.00-11.00 RECUPERO PROVA DI ITALIANOgiovedì 21 aprile 2005 ore 9.00-11.00 RECUPERO PROVA DI MATEMATICAvenerdì 22 aprile 2005 ore 9.00-11.00 RECUPERO PROVA DI SCIENZE 

          SCUOLE DEL 2° CICLO AD ADESIONE VOLONTARIA mercoledì 20 aprile 2005 ore 9.00-11.00 PROVA DI ITALIANOgiovedì 21 aprile 2005 ore 9.00-11.00 PROVA DI MATEMATICAvenerdì 22 aprile 2005 ore 9.00-11.00 PROVA DI SCIENZE mercoledì 27 aprile 2005 ore 9.00-11.00 RECUPERO PROVA DI ITALIANOgiovedì 28 aprile 2005 ore 9.00-11.00 RECUPERO PROVA DI MATEMATICAvenerdì 29 aprile 2005 ore 9.00-11.00 RECUPERO PROVA DI SCIENZE

           SCUOLE CAMPIONE DEL 2° CICLO

mercoledì 20 aprile 2005 ore 9.00-11.00 PROVA DI ITALIANOgiovedì 21 aprile 2005 ore 9.00-11.00 PROVA DI MATEMATICAvenerdì 22 aprile 2005 ore 9.00-11.00 PROVA DI SCIENZE 26-30 aprile 2005 settimana di recupero 2-7 maggio 2005 ulteriore settimana di recupero

DATE SOMMINISTRAZIONE PROVE

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Gli orari fissati sono indicativi, e possono essere flessibilmente adattati alle necessità delle scuole, purché tutte le prove (anche quelle di recupero) si concludano nell'arco della mattinata. Ciò vale anche per la somministrazione informatica, che dovrà concludersi comunque nell’arco della mattinata. Fanno eccezione eventuali corsi serali che partecipino alla somministrazione.Solo in casi di motivata impossibilità (ad es. chiusura dell'istituto oppure assenza di un'intera classe per ragioni didattiche) è possibile (previa tempestiva comunicazione via e-mail al Referente regionale [email protected]) utilizzare a tal fine la settimana di recupero.

RISPETTO ORARI E DATE/1

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Le sole scuole campione che non avessero raggiunto una presenza di studenti pari almeno al 90% su una prova o su tutte e tre le prove potranno effettuare una sessione di recupero solo per quanto riguarda la prova nella quale non si è raggiunto il 90%, e solo sul numero di studenti necessario a raggiungere tale percentuale. Al fine di assicurare il raggiungimento del tasso minimo di rispondenza, le sole scuole campione potranno eventualmente effettuare una ulteriore sessione di recupero nelle date indicate. Solo a loro è consentito effettuare sessioni di recupero organizzate come più conveniente (ad es. raggruppate in giornate contigue oppure separate tra loro, e divise per materie oppure concentrando in un unico giorno tutti gli studenti che debbano recuperare prove di materie diverse. Ogni spostamento di date per le scuole campione va comunque tempestivamente comunicato via e-mail al Referente regionale [email protected]

RISPETTO ORARI E DATE/2

A tutte le altre scuole non appartenenti al campione, indipendentemente dalla percentuale di presenze raggiunta, non è consentito effettuare recupero per singoli studenti.

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La somministrazione delle prove

La somministrazione cartacea La somministrazione informatica/mista Il campione statistico a somministrazione cartacea Ruolo e compiti del referente di istituto Ruolo e compiti del somministratore Il monitoraggio delle attività Il controllo di qualità …

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LA SOMMINISTRAZIONE CARTACEA

Riguarda tutte le scuole che hanno aderito volontariamente o no al SNV.

Ogni scuola riceverà il materiale cartaceo (copie dei fascicoli delle prove in numero sufficiente, elenco delle classi e degli studenti, manuale del somministratore) tramite corriere

La somministrazione, coordinata dal Referente di istituto, sarà effettuata da tutte le scuole nelle date indicate dall’Invalsi (un giorno per ognuna delle tre prove)

Le date delle prove devono essere comunicate agli studenti delle rispettive classi, sensibilizzandoli sull’importanza della rilevazione

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LA SOMMINISTRAZIONE INFORMATICA/MISTA/1

Riguarda le scuole segnalate dalla Direzione Generale, e dotate di adeguata attrezzatura

E’ possibile una somministrazione mista (alcune classi informatica, le restanti cartacea) secondo quanto le scuole hanno già segnalato all’Invalsi

Il referente di istituto riceverà un apposito software per gestire l’operazione di scarico e carico dei dati

Per difficoltà di carattere tecnico è possibile fare riferimento a: prof. Pierantonio Garlini (presso CSA Vicenza)

tel. 0444 251173; cell. 347 4588897

[email protected]

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LA SOMMINISTRAZIONE INFORMATICA/MISTA/2

Esempio di pianificazione nel caso di somministrazione informaticaIpotesi:

Laboratori = 1\6 classi PC per laboratorio = 12-14

Lab. A Lab. B Lab. M 8.30-9.40 I° ½ prima classe I° ½ seconda classe I° ½ m-1 esima classe 9.50-11.00 II° ½ prima classe II° ½ seconda classe I° ½ m-1 esima classe 11.10-12.20 I° ½ terza classe II° ½ quarta classe I° ½ m esima classe 12.30-13.40 II° ½ terza classe II° ½ quarta classe I° ½ m esima classe

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LA SOMMINISTRAZIONE INFORMATICA/MISTA/3

Condizioni per svolgere l’eventuale recupero della prova:

compilazione sospesa per un cattivo funzionamento dell’apparato informatico locale

compilazione rimandata per l’assenza del 50% degli studenti di una classe

Chi svolge il recupero:

Una o più classi intere

Quando svolgere il recupero:

Dopo l’ultima sessione di compilazione delle prove oggettive di scienze

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RUOLO E COMPITI DEL REFERENTE DI ISTITUTO/1

Sensibilizzazione personale scolastico e famiglie

Sensibilizzazione studenti ad una partecipazione consapevole (riservatezza e non anonimato)

Coordinamento della compilazione del Questionario di sistema

Responsabilità della somministrazione delle prove

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Ruolo e compiti del referente di istituto/2

Per lo strumentario di sistemaCoordina le attività della compilazione del questionario Preleva lo strumentario e il Manuale di compilazione dal sito

Invalsi Costituisce il Gruppo di discussione Distribuisce copia cartacea dello strumentario a tutti i membri

del Gruppo Pianifica le date per i necessari incontri del Gruppo Stabilisce la data in cui registrare on line le risposte Compila, il Modulo di osservazioni per permettere il

monitoraggio delle attività che hanno portato alla compilazione dello Strumentario

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Ruolo e compiti del referente di istituto/3

In base al tipo di Istituto, il Gruppo di discussione può essere costituito da:

il Dirigente scolastico due allievi (per le scuole superiori) scelti tra i

rappresentanti di classe o di Istituto due genitori scelti tra i rappresentanti di classe o di

Istituto il DSGA e un rappresentante del personale ATA (per

quanto di loro competenza e in particolare per le scuole statali)

tre Docenti di discipline diverse

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RUOLO E COMPITI DEL REFERENTE DI ISTITUTO/4

Per la SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE:

Sceglie, assieme al Dirigente scolastico, i colleghi somministratori

Informa adeguatamente i somministratori sulle procedure, garantendo che ci siano le stesse condizioni di misura >>> Manuale del referente di istituto>>> Manuale del somministratore

E’ responsabile di tutti i materiali Controlla i materiali ricevuti dall’INValSI via

corriere e li conserva in luogo sicuro

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RUOLO E COMPITI DEL REFERENTE DI ISTITUTO/5

Applica le etichette con i codici sulle copertine di ciascun fascicolo

Compila Elenco classi e Elenco studenti Conserva una copia degli elenchi Coordina le attività di somministrazione delle prove

oggettive nelle date indicate dall’Invalsi Pianifica eventuale attività di recupero Stende una relazione guidata Riconsegna i materiali (via corriere) SERIETA’=AFFIDABILITA’ DEI RISULTATI A LORO SARA’ DESTINATA LA FORMAZIONE

SULLA VALUTAZIONE

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RUOLO E COMPITI DEL SOMMINISTRATORE

E’ scelto tra gli insegnanti che non sono della classe, possibilmente non della materia interessata, indicativamente a rotazione tra gli insegnanti in servizio il giorno della somministrazione

Ha il ruolo fondamentale di assicurare la correttezza della somministrazione. In particolare: assicura la necessaria assistenza agli studenti

distribuendo i materiali e fornendo le spiegazioni per la compilazione delle prove

se necessario, richiama gli studenti all’impegno e vigila affinché le prove siano da tutti compilate autonomamente

non fornisce, in alcun modo, alcun tipo di aiuto in merito alle risposte

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Il monitoraggio delle attività

Un monitoraggio sull’andamento degli incontri provinciali di coordinamento verrà effettuato

dall’Invalsi tramite: osservazione sul campo: personale dell’INValSI

parteciperà ad alcuni degli incontri programmati a livello regionale e provinciale.

somministrazione telematica di un questionario (uno per ciascuna tipologia di referente: regionale, provinciale, coordinatore di istituto)

I dati che scaturiranno dall’osservazione sul campo e dalla somministrazione dei tre

questionari saranno pubblicati in tempo reale sul sito

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Il controllo di qualità

Durante i giorni della somministrazione verrà effettuato, a cura della Direzione Generale, un controllo di qualità per verificare come vengano attuate le procedure, con lo scopo di assicurare la maggiore affidabilità ai dati che verranno raccolti per l’elaborazione a livello nazionale.

Il controllo di qualità sarà condotto tramite personale appositamente incaricato che effettuerà visite a un campione di scuole.

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Materiali e documentazione di riferimento

http//www.invalsi.it/

Manuali per referenti di istituto e somministratori Questionario di sistema (Parti 1 e 2) e Manuali per la

compilazione Esempi di prove e risultati PP3 (http://www.invalsi.it/pilota3/) Nominativi referenti regionali Informazioni su incontri provinciali Bacheche per Comunicazioni urgenti e Forum Materiale vario …

Altro materiale sul sito dell’USR Veneto:

http://www.istruzioneveneto.it/

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Riferimenti a livello provinciale

Per ogni attività legata al SNV degli apprendimenti è possibile rivolgersi a:

REFERENTE CSA Valter Sarro [email protected]

REFERENTI PROVINCIALILucia Oldrati [email protected] Baruzzo [email protected]

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PP3 – FORMAZIONE E PROVE PRECEDENTI

http://www.invalsi.it/pilota3/formazione

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• Per motori e sensoriali partecipazione alle prove con edizioni ad hoc (braille, caratteri ingranditi, ecc.) o accorgimenti in sede di somministrazione (insegnante di sostegno che conosce il linguaggio dei gesti, prolungamento della sessione di somministrazione, ecc.);

• per i mentali l’Is preparerà le prove, anche attingendo dalle prove nazionali, e somministrerà in contemporanea. Invierà tali prove all’INValSI che costruirà un archivio.

I diversamente abili?

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•Ogni alunno possiede personali risorse e disabilità diverse per affrontare lettura, scrittura e calcolo;

•verrà chiesto in sede di conferma/iscrizione se presenti nella Is e di cosa si avvalgono abitualmente (lettore o strumenti compensativi);

•consigli in sede di manuale di somministrazione (tempi più lunghi, presenza insegnante sostegno, lettore, ecc);

•decisione Is cosa somministrare (numero inferiore di item, suddivisione della prova, ecc).

Gli alunni con D.S.A.?

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Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove?

• agli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove completamente integrati si dovranno somministrare le prove nazionali;

• agli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove aventi problemi nella decodifica del messaggio scritto, l’Is preparerà le prove, anche attingendo dalle prove nazionali, e somministrerà in contemporanea. Invierà tali prove all’INValSI che costruirà un archivio.

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