NotiziedaBruxelles 9 2019 - Regione Abruzzo · Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Tabella...

© Regione Abruzzo Bruxelles - Attività di Collegamento con l’U.E. - Notizie da Bruxelles n 9 del 24 maggio 2019

1

Anno XIV° - Numero 9 (375) del 24 maggio 2019


2

SOMMARIO

AFFARI EUROPEI

WiFi4EU: la Commissione rende pubblici gli esiti del secondo invito a presentare candidature

9

AFFARI MARITTIMI

Giornata europea del mare: la Commissione presenta la relazione sulla Blue Economy

9

ALIMENTAZIONE

Equità nella filiera alimentare: la Commissione propone di migliorare la trasparenza dei prezzi

11

FONDO DI SOLIDARIETA'

Fondo di solidarietà dell'UE: la Commissione propone 293,5 milioni di € per Austria, Italia e Romania e valuta il Fondo

13

FORMAZIONE

Erasmus+: una svolta per 5 milioni di studenti europei 14

FRODI

Frode all'IVA: nuovo strumento per aiutare i paesi dell'UE a lottare contro la criminalità e a recuperare miliardi

16

TRASPORTI

Spazio ferroviario europeo unico: nuove norme su interoperabilità, inquinamento acustico e accesso per persone con ridotte capacità motorie

18

AFFARI MARITTIMI

Pianificazione dello spazio marittimo (EMFF-MSP-2019) 21

CONSUMATORI

Contributi finanziari per la cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell'applicazione della normativa in materia di protezione dei consumatori (CONS-CPC-JA-2019)

22

Sovvenzioni per azioni con gli Stati membri per lo sviluppo di capacità degli organismi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) relative alle controversie dei consumatori (CONS-ADR-2019)

23

ENERGIA

Progetto Pilota: Ricerca sulla riduzione delle emissioni di CO2 nella produzione di 24

SEZIONE RICERCA PARTNER (/p)

SEZIONE NOTIZIE DALL’UNIONE EUROPEA (/n)


3

acciaio (EP-PP-CLEAN-STEEL-2019)

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Uso ottimizzato dei reattori di ricerca europei (NFRP-2019-2020-17)

25

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Tabella di marcia per l'uso dei diritti di accesso Euratom alla capacità sperimentale del reattore Jules Horowitz Reactor (NFRP-2019-2020-16)

26

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Combustibili ottimizzati per la produzione di radioisotopi medicali (NFRP-2019-2020-15)

27

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Energia solare nei processi industriali (LC-SC3-RES-7-2019)

28

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Conversione della luce solare in energia chimica immagazzinabile (LC-SC3-RES-29-2019)

29

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo di biocarburanti di nuova generazione e di tecnologie alternative per i carburanti rinnovabili per il trasporto aereo e marittimo (LC-SC3-RES-23-2019)

30

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo di soluzioni basate su fonti rinnovabili che conferiscono flessibilità al sistema energetico (LC-SC3-RES-16-2019)

31

Azioni Innovative (IA) - Produzione industriale a basse emissioni di carbonio con CCUS (LC-SC3-NZE-5-2019-2020)

32

Azioni Innovative (IA) - Soluzioni integrate per il funzionamento flessibile delle centrali elettriche a combustibili fossili attraverso l'accumulo di energia e/o l'immagazzinamento dell'energia (LC-SC3-NZE-4-2019)

33

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Aspetti delle scienze sociali e umanistiche (SSH) della transizione energetica pulita (LC-SC3-CC-1-2018-2019-2020)

34

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Migliorare la valutazione del rischio di radiazioni a basse dosi in medicina (NFRP-2019-2020-14)

35

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Tabella di marcia della ricerca per le applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti (NFRP-2019-2020-13)

36

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Integrare ulteriormente la ricerca sulla radioprotezione nell'UE (NFRP-2019-2020-12)

37

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Avanzamento dell'istruzione nucleare (NFRP-2019-2020-11)

38

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo delle attività di presmaltimento individuate nell'ambito di applicazione del programma comune europeo per la gestione dei residui radioattivi (NFRP-2019-2020-10)

38

Azioni innovative (IA) - Promuovere l'innovazione nella disattivazione degli impianti nucleari (NFRP-2019-2020-09)

39

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Verso uno sforzo europeo comune nel settore delle materie nucleari (NFRP-2019-2020-08)

40

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Ricerca e innovazione in materia di sicurezza per la suddivisione e/o trasmutazione (NFRP-2019-2020-07)

41

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Ricerca e innovazione in materia di sicurezza per sistemi nucleari avanzati (NFRP-2019-2020-06)

42


4

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sostegno alla ricerca sulla sicurezza dei piccoli reattori modulari (NFRP-2019-2020-05)

43

Azioni Innovative (IA) - Innovazione per i reattori di II e III generazione (NFRP-2019-2020-04)

44

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Determinazione dei margini di sicurezza per le basi di progettazione - Superamento dei pericoli esterni (NFRP-2019-2020-03)

45

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Valutazioni di sicurezza per gli aggiornamenti a lungo termine (LTO) dei reattori di generazione II e III (NFRP-2019-2020-02)

46

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Fenomeni di invecchiamento dei componenti e delle strutture e questioni operative (NFRP-2019-2020-01)

47

IMPRESE

Erasmus per giovani imprenditori 2019 48

AFFARI EUROPEI

Migliore comunicazione per la politica di coesione 51

AFFARI SOCIALI

Oltre il PIL: misurare il benessere della gente ed il progresso delle società 52

Civil Society Days 2019: democrazia sostenibile in Europa 52

ECONOMIA

Blockchain: tecnologia per l'economia sociale 4.0 53

ENERGIA

Settimana europea dell'energia sostenibile (EUSEW) 2019 54

AFFARI MARITTIMI

Pianificazione dello spazio marittimo (EMFF-MSP-2019) 57

CONSUMATORI

Contributi finanziari per la cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell'applicazione della normativa in materia di protezione dei consumatori (CONS-CPC-JA-2019)

59

Sovvenzioni per azioni con gli Stati membri per lo sviluppo di capacità degli organismi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) relative alle controversie dei consumatori (CONS-ADR-2019)

60

SEZIONE EVENTI E CONVEGNI

BANDI E OPPORTUNITÀ FINANZIARIE (/b)

SEZIONE INVITI A PRESENTARE PROPOSTE


5

ENERGIA

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Energia solare nei processi industriali (LC-SC3-RES-7-2019)

61

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Conversione della luce solare in energia chimica immagazzinabile (LC-SC3-RES-29-2019)

62

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo di biocarburanti di nuova generazione e di tecnologie alternative per i carburanti rinnovabili per il trasporto aereo e marittimo (LC-SC3-RES-23-2019)

65

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo di soluzioni basate su fonti rinnovabili che conferiscono flessibilità al sistema energetico (LC-SC3-RES-16-2019)

66

Azioni Innovative (IA) - Produzione industriale a basse emissioni di carbonio con CCUS (LC-SC3-NZE-5-2019-2020)

68

Azioni Innovative (IA) - Soluzioni integrate per il funzionamento flessibile delle centrali elettriche a combustibili fossili attraverso l'accumulo di energia e/o l'immagazzinamento dell'energia (LC-SC3-NZE-4-2019)

69

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Aspetti delle scienze sociali e umanistiche (SSH) della transizione energetica pulita (LC-SC3-CC-1-2018-2019-2020)

71

Progetto Pilota: Ricerca sulla riduzione delle emissioni di CO2 nella produzione di acciaio (EP-PP-CLEAN-STEEL-2019)

73

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Uso ottimizzato dei reattori di ricerca europei (NFRP-2019-2020-17)

75

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Tabella di marcia per l'uso dei diritti di accesso Euratom alla capacità sperimentale del reattore Jules Horowitz Reactor (NFRP-2019-2020-16)

76

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Combustibili ottimizzati per la produzione di radioisotopi medicali (NFRP-2019-2020-15)

78

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Migliorare la valutazione del rischio di radiazioni a basse dosi in medicina (NFRP-2019-2020-14)

80

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Tabella di marcia della ricerca per le applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti (NFRP-2019-2020-13)

82

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Integrare ulteriormente la ricerca sulla radioprotezione nell'UE (NFRP-2019-2020-12)

85

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Avanzamento dell'istruzione nucleare (NFRP-2019-2020-11)

87

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo delle attività di presmaltimento individuate nell'ambito di applicazione del programma comune europeo per la gestione dei residui radioattivi (NFRP-2019-2020-10)

89

Azioni innovative (IA) - Promuovere l'innovazione nella disattivazione degli impianti nucleari (NFRP-2019-2020-09)

91

Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Verso uno sforzo europeo comune nel settore delle materie nucleari (NFRP-2019-2020-08)

93

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Ricerca e innovazione in materia di sicurezza per la suddivisione e/o trasmutazione (NFRP-2019-2020-07)

96


6

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Ricerca e innovazione in materia di sicurezza per sistemi nucleari avanzati (NFRP-2019-2020-06)

97

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sostegno alla ricerca sulla sicurezza dei piccoli reattori modulari (NFRP-2019-2020-05)

99

Azioni Innovative (IA) - Innovazione per i reattori di II e III generazione (NFRP-2019-2020-04)

101

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Determinazione dei margini di sicurezza per le basi di progettazione - Superamento dei pericoli esterni (NFRP-2019-2020-03)

103

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Valutazioni di sicurezza per gli aggiornamenti a lungo termine (LTO) dei reattori di generazione II e III (NFRP-2019-2020-02)

104

Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Fenomeni di invecchiamento dei componenti e delle strutture e questioni operative (NFRP-2019-2020-01)

106

IMPRESE

Erasmus per giovani imprenditori 2019 108

ASSISTENZA TECNICA

Assistenza allo sviluppo di progetti per le regioni 112

Gestione dei dossier tecnici amianto (DTA) e compilazione di rilevamenti dell'amianto prima dei lavori e altre prestazioni connesse per la sede del Parlamento europeo a Strasburgo

113

Controllo degli aiuti agricoli della PAC basato sul monitoraggio — Accesso a prodotti o servizi di "catene temporali" satellitari ad altissima risoluzione

114

Sostegno all'attuazione della ricostruzione del sistema di illuminazione pubblica a Mariupol

114

Servizi di pianificazione, monitoraggio e gestione del progetto per nuovi progetti di costruzione del CCR Karlsruhe

115

CLIMA

Capacità analitica sulla mitigazione del cambiamento climatico a livello internazionale e monitoraggio dei progressi dell’azione

116

COMUNICAZIONE

Revisione linguistica sensibile alle tematiche di genere in inglese e in qualsiasi altra lingua dell'UE

117

DIFESA

Contratto quadro di servizi per la realizzazione di uno studio per i “Sistemi robotici di combattimento a terra (C-UGV)"

118

FORMAZIONE

Prestazione di servizi di formazione sulle applicazioni TIC per gli utenti finali 119

SEZIONE GARE D’APPALTO TENDERS


7

360 riscontri e servizi di tutoraggio 120

FORNITURE E SERVIZI

Servizi di sicurezza per la delegazione dell'Unione europea nella Repubblica del Mali 121

Servizi di sicurezza per la delegazione dell'Unione europea in Costa Rica 122

INFORMATICA

Manutenzione ed evoluzione del meccanismo di cooperazione della piattaforma essenziale di servizi per i CSIRT – Meccanismo MeliCERTes – SMART 2018/1024

123

PREVIDENZA

Strumento di risparmio a fini pensionistici per le istituzioni di ricerca europee (RESAVER)

124

RICERCA

Approccio coordinato allo sviluppo e alla fornitura di radioisotopi nell'Unione europea 125

SERVIZI LEGALI

Assistenza e rappresentanza legale per contenziosi dinanzi ai giudici dell'Unione e nazionali

126

SERVIZI MANUTENZIONE

«Manutenzione globale ed ecologica degli spazi verdi esterni, dei tetti verdi, delle piante interne e della tenda di bambù»

127

Contratto quadro per la prestazione di servizi di manutenzione per strumenti analitici in laboratori scientifici: strumenti Millipore

128

SICUREZZA

Supporto tecnico per prevenire e contrastare la radicalizzazione 129

SPAZIO

Contratto quadro per la gestione delle emergenze di Copernicus, rischio e recupero 130

STUDI

Studio a sostegno della politica di ricerca e innovazione nel settore dei servizi e dei bioprodotti

131

Studio sui problemi sociali e sulle condizioni di lavoro dei controllori del traffico aereo e del personale tecnico

132

TRASPORTI

Supporto per la preparazione della legislazione sulla certificazione dei rimorchi 133

H2020: EGNOS e Galileo come servizio U-space 134

136 GAZZETTA UFFICIALE BANDI SERIE S


8

REGIONE ABRUZZO

Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l'UE

Attività di Collegamento con l'U.E.

Avenue Louise 210, 1050 Bruxelles Tel. 0032.2.6262850 - Fax 0032.2.6262859 e-mail: [email protected]

Numero 9/n

del 24 maggio 2019

NOTIZIE DALL’UNIONE EUROPEA


9

Oggi la Commissione europea ha annunciato gli esiti del secondo invito a presentare candidature per il programma WiFi4EU indetto per il 4 e il 5 aprile. 3400 comuni riceveranno buoni del valore di 15 000 euro ciascuno da utilizzare per installare hotspot WiFi in luoghi pubblici come municipi, biblioteche, musei, piazze e parchi pubblici. 15-05-2019

All'invito, il cui finanziamento stanziato ammonta a 51 milioni di euro, si sono candidati tutti i paesi partecipanti al programma, ossia gli Stati membri dell'UE più l'Islanda e la Norvegia.

La Commissaria per l'economia e la società digitale Mariya Gabriel ha dichiarato: "Siamo lieti di constatare che la risposta dei comuni a questo secondo invito è stata estremamente positiva, con oltre 10 000 candidature. Continueremo ad aiutare i cittadini europei a rimanere connessi, consentendo loro di beneficiare dei vantaggi del mercato unico digitale".

Per i prossimi due inviti WiFi4EU, che saranno organizzati entro la fine del 2020 - uno dei quali si terrà quest'anno - saranno messi a disposizione circa 9000 buoni in più. L'iniziativa WiFi4EU fa parte dell'ambiziosa revisione della normativa UE in materia di telecomunicazioni, che comprende nuove misure per soddisfare le crescenti esigenze di connettività dei cittadini europei e per rafforzare la competitività dell'Europa. Al termine del primo invito indetto nel 2018, erano stati selezionati 2800 comuni per ricevere un buono WiFi4EU del valore di 15 000 euro.

Ulteriori dettagli sui risultati del secondo invito sono disponibili qui, mentre maggiori informazioni generali sull'iniziativa sono disponibili qui e nella scheda informativa.

https://ec.europa.eu/italy/news/20190515_svelati_esiti_del_bando_wifi4eu_it

(Fonte: Commissione europea, 15 maggio 2019)

WiFi4EU: la Commissione rende pubblici gli esiti del secondo invito a presentare

candidature

Giornata europea del mare: la Commissione presenta la relazione sulla Blue

Economy

AFFARI MARITTIMI

AFFARI EUROPEI


10

A Lisbona il Commissario per l'Ambiente, gli affari marittimi e la pesca, Karmenu Vella ha aperto la Conferenza per la giornata europea del mare 2019. Quest'anno l'obiettivo principale è promuovere un'economia "blu", l'uso sostenibile delle risorse oceaniche per la crescita economica attraverso l'imprenditorialità, gli investimenti, la ricerca e l'innovazione.

La Commissione europea avrà l'occasione di presentare durante questa importante conferenza la seconda edizione della sua relazione sulla Blue Economy.

Il Commissario Vella ha dichiarato: "le regioni costiere, dove vivono 214 milioni di persone, generano il 43% del PIL dell'Unione europea. La relazione odierna conferma il ruolo di settore fortemente in crescita dell'economia "blu", con opportunità sia in settori consolidati come il turismo e la cantieristica navale, sia in aree emergenti come l'energia oceanica o la bioeconomia blu.

Ma come sappiamo, le start-up dell'economia blu e le piccole imprese spesso devono lottare per far decollare le proprie idee.

Ecco perché la Commissione europea sta mettendo a punto uno strumento di sostegno alla preparazione agli investimenti, che aiuterà le start-up a maturare e ad accedere ai finanziamenti di cui hanno bisogno per espandersi".

Tibor Navracsics, Commissario per l'istruzione, la gioventù, la cultura e lo sport, responsabile del Centro comune di ricerca, ha aggiunto: "Sebbene gli oceani ricoprano oltre il 70% della superfice terrestre, conosciamo meglio alcuni pianeti lontani che i fondali oceanici e ciò impedisce di sfruttare al meglio le nostre risorse proteggendo al contempo l'ecosistema marino.

La seconda relazione sulla Blue Economy ha l'obiettivo di cambiare questa situazione e riflette l'importanza che la Commissione europea attribuisce a un approccio stabile e basato sui fatti. I nostri oceani e mari possono aiutarci a fronteggiare le sfide che attendono l'umanità, creando prosperità senza mettere in pericolo le generazioni future".

Lo sfruttamento delle opportunità offerte dagli oceani è stato anche il tema centrale del discorso del Commissario Vella durante la Conferenza ministeriale internazionale sulla governance intelligente degli oceani, organizzata dal Portogallo.

Il Commissario ha ribadito il ruolo chiave degli oceani - in particolare dell'energia oceanica - per realizzare il progetto di un'Europa senza emissioni di carbonio entro il 2050.

Il discorso completo e la relazione 2019 sulla Blue Economy dell'UE (link is external) sono disponibili online.

Maggiori informazioni riguardo all'imminente pubblicazione della relazione speciale dell'IPCC sugli oceani prevista per settembre 2019 sono disponibili qui (link is external).

https://prod5.assets-cdn.io/event/3769/assets/8442090163-fc038d4d6f.pdf



11

Equità nella filiera alimentare: la Commissione propone di migliorare la trasparenza

dei prezzi

Dopo aver vietato le pratiche commerciali sleali e migliorato la cooperazione tra i produttori, la Commissione presenta oggi il terzo elemento finalizzato a migliorare l'equità nella filiera alimentare, introducendo una maggiore trasparenza nelle modalità di comunicazione dei prezzi all'interno della stessa.

La Commissione europea ha presentato oggi una proposta che permetterà di rendere disponibili informazioni fondamentali sulle modalità di determinazione dei prezzi dei prodotti agroalimentari nei diversi punti della relativa filiera.

Le differenze tra i prezzi di acquisto e di vendita possono fornire informazioni sui costi intermedi (quali trasporto, assicurazione, magazzinaggio, ecc.) tra venditore e acquirente. Una maggiore trasparenza può contribuire a migliorare le decisioni delle imprese e la fiducia nella correttezza delle diverse fasi della filiera alimentare. Avere accesso in modo facile e tempestivo a informazioni sull'andamento del mercato è inoltre fondamentale per competere efficacemente sui mercati mondiali.

Phil Hogan, Commissario per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale, ha dichiarato: “Il rafforzamento del ruolo degli agricoltori nella filiera alimentare ha costituito una delle priorità della Commissione. Una maggiore trasparenza del mercato consentirà di garantire un accesso paritario alle informazioni in materia di prezzi, e una maggiore chiarezza delle stesse, rendendo la nostra filiera alimentare più equa ed equilibrata. Queste nuove regole integreranno la direttiva sul divieto delle pratiche commerciali sleali, di recente adozione, a tutto beneficio degli operatori più piccoli e deboli della filiera alimentare e la loro introduzione rispecchia l'enorme sostegno pubblico in tutta l'UE a favore di un rafforzamento del ruolo degli agricoltori nella filiera alimentare.”

Se, da un lato, sono disponibili moltissime informazioni sull'andamento dei mercati agricoli (prezzi, volumi di produzione, scorte, ecc.), si riscontra, dall'altro, una quasi assenza di informazioni su altri mercati fondamentali della filiera agroalimentare, in particolare quelli che operano tra agricoltori e consumatori a livello di trasformazione alimentare e vendita al dettaglio. L'asimmetria tra le informazioni in possesso degli agricoltori e di altri operatori della filiera alimentare pone i primi in una situazione di notevole svantaggio sul mercato ed erode la fiducia nella correttezza delle operazioni. La mancanza di informazioni sull'andamento del mercato da parte delle aziende di trasformazione e dei rivenditori è stata chiamata la "scatola nera" della filiera agroalimentare, che la proposta odierna intende aprire.

Le misure proposte interessano i settori delle carni, delle uova, lattiero-caseario, degli ortofrutticoli, dei seminativi, dello zucchero e dell'olio di oliva. Esse si basano sugli attuali sistemi e procedure di raccolta dei dati, già in funzione e utilizzati da operatori e Stati membri per comunicare alla Commissione le informazioni sul mercato, ai quali è assegnato

ALIMENTAZIONE


12

ora un ambito di applicazione più ampio. Ogni Stato membro sarà responsabile della rilevazione dei dati sui prezzi e sui mercati. La Commissione raccomanda agli Stati membri di scegliere l'approccio migliore sotto il profilo dei costi e di non prendere in considerazione le piccole e medie imprese per ridurre gli oneri amministrativi. Gli Stati membri comunicheranno i dati alla Commissione che, a sua volta, li divulgherà tramite il suo portale sui dati agroalimentari e gli osservatori del mercato dell'UE. È essenziale che le informazioni fornite dagli Stati membri siano accurate e tempestive.

Conformemente alle procedure della Commissione per legiferare meglio, la proposta è ora pubblicata ai fini di una consultazione pubblica della durata di quattro settimane. Sarà quindi adottata dalla Commissione europea e dovrebbe entrare in vigore sei mesi dopo la sua adozione.

Contesto

Fin dall'inizio del suo mandato la Commissione si è adoperata a favore di una filiera alimentare più equa ed equilibrata.

Nel 2016 è stata istituita la task force per i mercati agricoli (AMTF) con l'obiettivo di valutare il ruolo degli agricoltori nella più ampia filiera alimentare e formulare raccomandazioni sul suo rafforzamento e miglioramento.

Sulla base di queste raccomandazioni la Commissione ha avviato nel 2017 una valutazione d'impatto iniziale e una consultazione pubblica sul miglioramento della filiera alimentare, vertenti entrambe su tre elementi: pratiche commerciali sleali, cooperazione tra i produttori e trasparenza del mercato.

Un recente sondaggio di opinione a livello dell'UE pubblicato nel febbraio del 2018 mostra che una grande maggioranza dei partecipanti (88%) ritiene importante rafforzare il ruolo degli agricoltori nella filiera alimentare. A conferma di tale tendenza, il 96% dei partecipanti alla consultazione pubblica del 2017 sulla modernizzazione della PAC si è dichiarato d'accordo con la proposta di includere tra gli obiettivi della politica agricola comune il miglioramento della posizione degli agricoltori nella catena del valore.

Lo scorso anno la Commissione ha presentato una proposta mirata a vietare le pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare, che è stata votata dai colegislatori nel aprile 2019. Le nuove norme garantiranno la tutela del 100 % degli agricoltori europei e dei fornitori piccoli e medi contro le pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare.

Per ulteriori informazioni

Proposta relativa al rafforzamento della trasparenza del mercato nella filiera alimentare dell'UE.

https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/initiatives/ares-2018-5108370_it#isc-2019-03111

(Fonte: Commissione europea,22 maggio 2019)


13

La Commissione propone oggi l'erogazione di 293,5 milioni di € a titolo del Fondo di solidarietà dell'UE per l'Austria, l'Italia e la Romania a seguito delle calamità naturali verificatesi nel 2018. La Commissione pubblica inoltre una relazione di valutazione dell'operato del Fondo dalla sua creazione nel 2002 e formula raccomandazioni per il futuro.

L'importo di 293,5 milioni di € è ripartito come segue: 277,2 milioni di € per l'Italia a seguito delle violente precipitazioni, dei forti venti, delle inondazioni e delle frane dell'autunno 2018; 8,1 milioni di € per l'Austria a seguito degli stessi eventi meteorologici e 8,2 milioni di € per la regione nord-orientale della Romania a seguito delle inondazioni dell'estate 2018.

Corina Crețu, Commissaria per la Politica regionale, ha dichiarato: "La settimana scorsa a Sibiu abbiamo preso l'impegno di restare uniti, nel bene e nel male, di dare prova di reciproca solidarietà nei momenti di bisogno e di restare sempre compatti. Il Fondo di solidarietà dell'UE è un'espressione concreta della solidarietà europea. Fornisce assistenza a paesi e regioni in seguito al verificarsi di catastrofi naturali e aiuta le popolazioni a risollevarsi. Oggi offriamo un contributo ad Austria, Italia e Romania e al tempo stesso riflettiamo su come rendere il Fondo di solidarietà dell'UE uno strumento ancora più utile nel prossimo bilancio a lungo termine dell'UE."

La valutazione fa emergere l'elevato valore aggiunto del Fondo nel sostenere gli sforzi per le emergenze e la ripresa e nell'alleviare l'onere finanziario che grava sulle autorità nazionali e regionali. Dall'insediamento della Commissione Juncker il Fondo ha erogato un sostegno di oltre 2 miliardi di €, compreso l'ammontare record di 1,2 miliardi di € per i terremoti del 2016/2017 nell'Italia centrale. Il sostegno complessivo erogato dal Fondo dal 2002 è di 5,2 miliardi di €.

Nella relazione si individua un margine di miglioramento in questi ambiti:

rapidità: il FSUE è diventato più rapido e flessibile nel far fronte alle catastrofi naturali, ma non è uno strumento di risposta alle emergenze e l'erogazione dell'intera sovvenzione è ancora subordinata al via libera del Parlamento europeo e del Consiglio, che può richiedere un certo tempo. La Commissione sta valutando se con un aumento dei pagamenti anticipati si possano far arrivare prima sul campo i finanziamenti del FSUE;

coerenza: il FSUE integra in modo efficiente altri strumenti dell'UE che operano nell'ambito della gestione del rischio di catastrofi, delle operazioni di ricostruzione e della rigenerazione dell'attività economica, in particolare i fondi della politica di coesione. Nel periodo 2014-2020 la politica di coesione sta investendo quasi 8 miliardi di € nell'adattamento ai cambiamenti climatici e in una migliore prevenzione dei rischi. Per il prossimo bilancio a

Fondo di solidarietà dell'UE: la Commissione propone 293,5 milioni di € per Austria,

Italia e Romania e valuta il Fondo

FONDO DI SOLIDARIETA'


14

lungo termine dell'UE per il periodo 2021-2027 la Commissione ha proposto di concentrare maggiormente gli investimenti in questo settore;

efficacia: per rendere gli interventi del FSUE ancora più efficaci, la Commissione e gli Stati membri collaboreranno per migliorare la rapidità e l'accuratezza della valutazione dei danni e la preparazione alla gestione delle catastrofi, per esempio nel settore del coordinamento istituzionale. La Commissione si sta attivando per offrire orientamenti, metodologia e buone pratiche in questi due settori.

Contesto

Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) è stato creato in seguito alle gravi inondazioni che hanno colpito l'Europa centrale nel 2002. Da allora è stato utilizzato in risposta a 84 diversi tipi di catastrofi, tra cui inondazioni, incendi boschivi, terremoti, tempeste e siccità. Ad oggi sono stati erogati oltre 5,2 miliardi di € a sostegno di 24 paesi europei. La proposta odierna di assistenza del Fondo di solidarietà dell'UE ad Austria, Italia e Romania deve essere approvata dal Parlamento europeo e dal Consiglio.

Gli Stati membri colpiti da calamità naturali possono richiedere diversi tipi di sostegno dell'UE a breve e a lungo termine. In caso di crisi uno Stato membro può attivare il meccanismo di protezione civile dell'UE. Per rafforzare la sua risposta a breve termine alle crisi, nel marzo 2019 l'UE ha adottato un nuovo sistema denominato RescEU, che prevede l'istituzione di una nuova riserva europea di capacità comprensiva di aerei ed elicotteri antincendio.

Per ulteriori informazioni

Fondo di solidarietà dell'UE

https://ec.europa.eu/regional_policy/en/funding/solidarity-fund/


Due nuovi studi indipendenti pubblicati oggi dalla Commissione europea dimostrano che Erasmus+ aumenta il successo degli studenti nella vita personale e professionale e rende più innovative le università.

I due studi su larga scala, basati sul riscontro di quasi 77 000 persone tra studenti e membri del personale e più di 500 organizzazioni, misurano e analizzano gli effetti del

Erasmus+: una svolta per 5 milioni di studenti europei

FORMAZIONE


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programma Erasmus+ sui beneficiari principali. I risultati mostrano come il programma dell'UE contribuisca a preparare i giovani europei alla nuova era digitale e li aiuti a riuscire nella loro futura carriera professionale. Erasmus+ rafforza inoltre la capacità di innovazione delle università, il loro impegno internazionale e la loro capacità di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro.

Tibor Navracsics, Commissario per l'Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, ha dichiarato: "È straordinario come Erasmus+ consenta ai giovani di riuscire nel moderno mercato del lavoro e in una società più diversificata. Sono lieto di constatare che i laureati Erasmus+ si sentono più pronti ad affrontare nuove sfide, hanno migliori prospettive di carriera e sono più consapevoli dei benefici che l'UE apporta alla loro vita quotidiana. Allo stesso tempo, le università che partecipano a Erasmus+ non solo sono più internazionali, ma rispondono anche meglio alle esigenze del mondo del lavoro." Di seguito i risultati principali degli studi.

Erasmus+ aiuta gli studenti a individuare la carriera che desiderano e a trovare lavoro più rapidamente

Oltre il 70% degli ex studenti Erasmus+ afferma di sapere meglio, al ritorno dall'estero, quale carriera desidera intraprendere. L'esperienza all'estero consente loro anche di riorientare gli studi affinché soddisfino meglio le loro ambizioni. Lo studio relativo agli effetti sull'istruzione superiore rivela inoltre che l'80% ha trovato impiego entro 3 mesi dalla laurea e il 72% dichiara di avere ottenuto il primo impiego anche grazie all'esperienza all'estero. Nove ex studenti Erasmus+ su dieci dichiarano di utilizzare nel lavoro quotidiano le competenze e le esperienze acquisite all'estero. Erasmus+ affronta gli squilibri tra domanda e offerta di competenze concentrandosi sullo sviluppo delle competenze trasversali e interdisciplinari richieste dalle imprese.

Erasmus+ rafforza il senso di appartenenza all'Europa Più del 90% degli studenti Erasmus+ migliora anche la capacità di lavorare e collaborare con persone di culture diverse e sente di avere un'identità europea. Gli effetti maggiori riguardano gli studenti meno convinti dell'UE prima dello scambio e gli studenti che hanno soggiornato in un paese culturalmente più lontano dal loro. Gli studenti provenienti dall'Europa orientale sono quelli che tra tutti gli studenti Erasmus+ si identificano maggiormente con l'UE.

Erasmus+ sostiene la trasformazione digitale e l'inclusione sociale Grazie ai progetti di cooperazione Erasmus+ la maggior parte delle università partecipanti si trova più preparata alla trasformazione digitale. Il ricorso alle nuove tecnologie e a metodi di insegnamento e apprendimento innovativi contribuisce a rafforzare la cooperazione internazionale tra le università e la loro capacità di innovazione. Il personale accademico che ha fatto ricorso al programma Erasmus+ è più incline a coinvolgere personale del mondo aziendale nei propri corsi rispetto agli omologhi non mobili (circa il 60% rispetto al 40%). Oltre l'80% degli accademici riferisce che l'esperienza all'estero ha portato allo sviluppo di programmi di studio più innovativi. Due università partecipanti su tre hanno inoltre dichiarato che i progetti a livello di UE contribuiscono anche a rafforzare l'inclusione sociale e la non discriminazione nell'istruzione superiore.


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Altri risultati dimostrano che gli ex studenti Erasmus+ sono più soddisfatti del loro posto di lavoro rispetto a quelli che non si sono recati all'estero. Hanno altresì una carriera più internazionale e quasi il doppio delle probabilità di lavorare all'estero. Erasmus+ sostiene inoltre l'imprenditorialità. Un progetto di cooperazione su quattro ha contribuito all'educazione imprenditoriale e ha rafforzato l'imprenditorialità. Un terzo dei progetti ha contribuito a creare spin-off e start-up.

Contesto Tra il 2014 e il 2018 più di 2 milioni di persone tra studenti e personale dell'istruzione superiore hanno intrapreso un periodo di apprendimento, formazione o insegnamento all'estero nell'ambito del programma Erasmus+. Nello stesso periodo quasi 1 000 partenariati strategici Erasmus+ tra istituti di istruzione superiore e 93 alleanze della conoscenza tra università e imprese hanno ricevuto finanziamenti dell'UE. Più del 40% di questi partenariati e alleanze ha formato studenti e personale accademico conferendo loro competenze orientate al futuro in ambito di cambiamenti climatici e ambiente, energia e risorse, digitale (competenze digitali e tecnologie dell'informazione e della comunicazione) e imprenditorialità.

I due studi (studio sugli effetti di Erasmus+ sull'istruzione superiore e studio sui partenariati strategici Erasmus+ per l'istruzione superiore e sulle alleanze della conoscenza) hanno valutato l'incidenza del programma sui due beneficiari principali: singoli e organizzazioni.

Per il primo studio sono state analizzate quasi 77 000 risposte, delle quali circa 47 000 provenienti da studenti Erasmus+, 12 000 da laureati e 10 000 da membri del personale con esperienza Erasmus+. I risultati del secondo studio si basano sulle risposte pervenute da 258 partenariati strategici Erasmus+ e alleanze della conoscenza (che rappresentano 504 organizzazioni) cui è stato assegnato un finanziamento nel periodo 2014-2016 e su 26 studi di casi dettagliati.


Oggi la Commissione europea ha accolto con favore il lancio dell'ultima arma a disposizione dell'UE per ridurre la frode all'imposta sul valore aggiunto (IVA), che ogni anno genera un "buco" di 50 miliardi di € nelle finanze pubbliche. Il nuovo sistema consentirà agli Stati membri di scambiare rapidamente ed elaborare insieme i dati sull'IVA per rilevare tempestivamente le reti sospette.

Il lancio dello strumento Transaction Network Analysis (TNA - analisi della rete delle operazioni) giunge nel momento in cui recenti indagini giornalistiche ancora una volta

Frode all'IVA: nuovo strumento per aiutare i paesi dell'UE a lottare contro la

criminalità e a recuperare miliardi

FRODI


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hanno esposto l'ingente costo della frode all'IVA per le finanze pubbliche, con organizzazioni criminali che si arricchiscono a spese dei contribuenti onesti. Esso fa parte dello sforzo costante della Commissione per istituire un sistema dell'IVA moderno e a prova di frode.

Pierre Moscovici, Commissario responsabile per gli Affari economici e finanziari, la fiscalità e le dogane, ha dichiarato: "La frode all'IVA è una delle questioni più pressanti cui devono far fronte oggi le nostre finanze pubbliche e la sua eliminazione dovrebbe costituire una priorità per i governi dell'UE. Questo nuovo strumento aumenterà la velocità alla quale le autorità possono scoprire attività sospette e intervenire. Ma questo progresso non riduce l'esigenza di riformare in modo più profondo e radicale il sistema dell'IVA nell'UE, per garantire di poter far fronte agli importanti scambi commerciali transfrontalieri che avvengono nell'UE."

La frode all'IVA può avvenire in un battibaleno, per questo è ancora più importante che gli Stati membri dispongano di strumenti che consentano loro di agire nel modo più rapido ed efficiente. Lo strumento TNA, che gli Stati membri hanno iniziato a usare oggi, permetterà alle autorità fiscali di accedere in modo veloce e agevole alle informazioni relative alle operazioni transfrontaliere per poter intervenire rapidamente non appena si segnala una potenziale frode all'IVA.

Lo strumento TNA, sviluppato in stretta collaborazione fra gli Stati membri e la Commissione, consentirà inoltre una cooperazione più stretta con la rete di esperti antifrode dell'UE ("Eurofisc") per l'analisi congiunta delle informazioni, in modo da poter rilevare e intercettare il più velocemente ed efficacemente possibile la "frode carosello" all'IVA. Il sistema intensificherà la collaborazione e lo scambio di informazioni tra i funzionari del fisco nazionale, consentendo così ai funzionari di Eurofisc di effettuare controlli incrociati con i casellari giudiziari, le banche dati e le informazioni in possesso dell'Europol e dell'OLAF, l'Agenzia europea antifrode, e di coordinare le indagini transfrontaliere.

Durante le riunioni tenutesi ieri e oggi i funzionari antifrode degli Stati membri partecipanti allo strumento TNA hanno convenuto le sue modalità di funzionamento e l'impiego delle informazioni raccolte.

Contesto: Il sistema comune d'imposta sul valore aggiunto (IVA) svolge un ruolo importante nel mercato unico europeo. Si tratta di un’importante fonte di entrate in crescita per gli Stati membri dell’UE, che nel 2015 ha fruttato oltre 1 000 miliardi di €, pari al 7 % del PIL dell’UE. Anche una delle risorse proprie dell'Unione si basa sull'IVA. Trattandosi di un'imposta sui consumi, è una delle forme di imposizione che favorisce maggiormente la crescita.

La Commissione ha sistematicamente sollecitato una riforma del sistema dell'IVA per renderlo più sicuro contro le frodi. Si sono registrati progressi con le nuove norme convenute in merito all'IVA sulle vendite online e con norme più efficienti per lo scambio di informazioni e la cooperazione fra gli Stati membri. Tuttavia i progressi sono stati lenti relativamente alle proposte della Commissione intese a costituire uno spazio europeo dell'IVA definitivo propizio agli affari e a prova di frode. Nell'ottobre del 2017 è stata proposta una ristrutturazione radicale dell'attuale sistema (link).

http://europa.eu/rapid/press-release_IP-19-2468_it.htm


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La Commissione adotta una serie di norme riguardanti l'interoperabilità ferroviaria, l'accesso ai treni per persone con ridotte capacità motorie e l'inquinamento acustico causato dalle ferrovie.

Tali misure ultimano la preparazione del pilastro tecnico del quarto pacchetto ferroviario, che è stato adottato dal Parlamento europeo e dal Consiglio nell'aprile del 2016 e che è ora pronto per l'attuazione prevista per il 16 giugno 2019.

Il pacchetto contribuirà al completamento dello spazio ferroviario europeo unico (il cosiddetto Mercato unico dei servizi ferroviari) e quindi alla realizzazione dell'agenda per un mercato interno più profondo e più equo, al fine di ravvivare il settore ferroviario e rendere le ferrovie europee più innovative e competitive rispetto ad altri mezzi di trasporto.

La Commissaria per i Trasporti Violeta Bulc ha dichiarato: "Oggi introduciamo un pilastro fondamentale della nostra visione del trasporto ferroviario, ponendo i nostri cittadini al centro dell'attenzione. La Commissione ha ultimato i lavori di preparazione per il quarto pacchetto ferroviario, ora è compito degli Stati membri agire rapidamente e attuare le nuove norme al fine di creare una rete ferroviaria interoperabile che renderà i trasporti ferroviari più invitanti, affidabili e competitivi e permetterà al contempo di ridurre i costi dei servizi del settore su scala europea."

Le norme attuate in data odierna sono fondamentali per migliorare l'accessibilità delle persone con ridotte capacità motorie, ma anche per contrastare uno degli effetti negativi dei trasporti sulla salute umana: l'inquinamento acustico. Verrà promosso inoltre lo sviluppo di operazioni ferroviarie interoperabili, in particolare il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS), che costituisce la base per la digitalizzazione delle ferrovie e l'avvio di servizi automatizzati, a vantaggio dei cittadini europei e dell'industria. Infine, i costi e gli oneri amministrativi saranno sensibilmente ridotti, grazie al fatto che l'Agenzia ferroviaria europea (ERA) è stata investita della responsabilità di rilasciare le autorizzazioni e le certificazioni dei veicoli per le operazioni in tutta l'UE. Le disposizioni per i cittadini a mobilità ridotta garantiranno loro un migliore accesso alle informazioni sulle attrezzature in tutte le stazioni ferroviarie europee.

https://ec.europa.eu/transport/modes/rail/packages/2013_it


Spazio ferroviario europeo unico: nuove norme su interoperabilità, inquinamento

acustico e accesso per persone con ridotte capacità motorie

TRASPORTI


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La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per ulteriori approfondimenti in merito alle notizie pubblicate

REGIONE ABRUZZO - ATTIVITÀ’ DI COLLEGAMENTO CON L'U.E. Avenue Louise 210, 1050 Bruxelles - Tel. 0032.2.6262850 Fax 0032.2.6262859

e-mail: [email protected]

web: http://www.regione.abruzzo.it/xeuropa (IT/EN/FR)

facebook: http://www.facebook.com/abruZZelles

twitter: http://www.twitter.com/abruZZelles


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REGIONE ABRUZZO



Avenue Louise 210, 1050 Bruxelles Tel. 0032.2.6262850 - Fax 0032.2.6262859


Numero 9/p del 24 maggio 2019

RICERCA PARTNER


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Tipologia Ricerca partner

Programma Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca

Titolo Pianificazione dello spazio marittimo (EMFF-MSP-2019)

Materia

Affari marittimi

Link https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/how-to-participate/interested-org-list/31113573

Candidati ammissibili

I candidati devono essere persone giuridiche. Le persone fisiche non sono ammissibili come candidati ai fini del presente invito. I seguenti tipi di soggetti possono partecipare all'invito in qualità di candidati: a) Autorità competenti incaricate della pianificazione dello spazio marittimo degli Stati membri costieri dell'UE responsabili della PSM nell'area selezionata; b) organizzazioni internazionali, regionali o intergovernative, comprese le pertinenti convenzioni marittime regionali (ad esempio, Unione per il Mediterraneo, UNEP MAP); c) Altri soggetti sono considerati richiedenti ammissibili a condizione: - Che siano approvati dalle autorità competenti di cui alla precedente lettera a). - per i progetti con attività che si estendono alle acque confinanti al di fuori del territorio dell'UE: essere stabiliti in uno dei seguenti paesi terzi ammissibili:Algeria, Albania, Albania, Bosnia-Erzegovina, Egitto, Israele, Libano, Mauritania, Monaco, Montenegro, Marocco, Palestina, Tunisia e Turchia; e - Che siano necessari per l'attuazione del progetto (tenuto conto della sua natura e dei suoi obiettivi).

Paesi ammissibili

- Stati Membri UE - Paesi terzi ammissibili

AFFARI MARITTIMI


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Scadenza

4 settembre 2019

Budget 3.000.000 Euro

Informazioni e documenti

Info: https://ec.europa.eu/maritimeaffairs/policy/maritime_spatial_planning_en Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/emff/wp-call/call-fiche-emff-msp-2019_en.pdf Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/emff/wp-call/emff-awp-2019_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/emff/guide/emff-guide-applicants_en.pdf


Programma Consumatori

Titolo Contributi finanziari per la cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell'applicazione della normativa in materia di protezione dei consumatori (CONS-CPC-JA-2019)

Materia

Consumatori

Link https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/cons-cpc-ja-2019


Sono ammissibili le entità che seguono: -Autorità notificate alla Commissione a norma dell'articolo 4, paragrafi 1 e 2 del regolamento (CE) n. 2006/2004;

CONSUMATORI


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-Organismi senza scopo di lucro designati dalle autorità notificate alla Commissione a norma dell'articolo 4, paragrafo 2 del regolamento (CE) n. 2006/2004 ai fini della tutela dei consumatori; -Enti notificati a norma dell'articolo 8 del regolamento (UE) 2017/2394: autorità competenti, uffici di collegamento, organismi designati, enti pubblici o privati che effettuano segnalazioni esterne ai sensi dell'articolo 27, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2017/2394; -"altre autorità pubbliche" allo scopo di assistere le autorità competenti, su loro richiesta, nel contesto dell'attività proposta e in conformità dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2017/2394.

Paesi ammissibili

- Stati Membri UE - Paesi EFTA che partecipano allo Spazio economico europeo

Scadenza

10 luglio 2019



Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/cons/wp-call/cons-call-proposals-cpc-ja-19_en.pdf Programma di lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/cons/wp/cons-wp-2019_en.pdf Contatto: [email protected]



Titolo Sovvenzioni per azioni con gli Stati membri per lo sviluppo di capacità degli organismi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) relative alle controversie dei consumatori (CONS-ADR-2019)

Materia

Consumatori



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Sono ammissibili gli organismi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), notificati alla Commissione europea ai sensi dell'articolo 20, paragrafo 2, della direttiva 2013/11/UE sulla piattaforma europea per la risoluzione online delle controversie dei consumatori

Paesi ammissibili


Scadenza

4 luglio 2019



Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/cons/wp-call/cons-call-proposals-adr-ja-19_en.pdf Programma di lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/cons/wp/cons-wp-2019_en.pdf Contatto: [email protected]


Programma Fondo di ricerca per il carbone e l’acciaio

Titolo Progetto Pilota: Ricerca sulla riduzione delle emissioni di CO2 nella produzione di acciaio (EP-PP-CLEAN-STEEL-2019)

Materia

Energia


ENERGIA


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-Qualsiasi impresa, ente pubblico, organismo pubblico, organismo di ricerca o istituto di istruzione secondaria e superiore, o altro soggetto giuridico, comprese le persone fisiche, stabilito nel territorio di uno Stato membro dell'UE può partecipare e presentare domanda di assistenza finanziaria, purché intenda svolgere un'attività pertinente nell'ambito del presente progetto pilota "Ricerca sulla riduzione delle emissioni di CO2 nella produzione di acciaio" o possa contribuire in modo sostanziale a tale attività. -Qualsiasi impresa, ente pubblico, istituto di ricerca, istituto di istruzione secondaria e superiore o altro soggetto giuridico, comprese le persone fisiche, dei paesi candidati ha il diritto di partecipare senza ricevere alcun contributo finanziario nell'ambito del progetto pilota. -Qualsiasi impresa, ente pubblico, organismo pubblico, organismo di ricerca o istituto di istruzione secondaria e superiore o altro soggetto giuridico, comprese le persone fisiche, di paesi terzi ha diritto a partecipare senza ricevere alcun contributo finanziario nell'ambito del programma pilota, a condizione che tale partecipazione sia nell'interesse dell'Unione europea.

Paesi ammissibili

- Stati Membri UE - Paesi candidati - Paesi Terzi

Scadenza

9 luglio 2019



Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/doc/call/rfcs/am-2019/1855118-ep-pp_call_for_proposals_en.pdf Contatto: [email protected]


Programma Orizzonte 2020

Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Uso ottimizzato dei reattori di ricerca europei (NFRP-2019-2020-17)

Materia

Energia

Link https://ec.europa.eu/info/funding-


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tenders/opportunities/portal/screen/how-to-participate/interested-org-list/31107163


I candidati devono essere soggetti giuridici legalmente stabiliti in uno dei Paesi che seguono. Il consorzio deve essere composto da beneficiari autonomi stabiliti in tre diversi Stati membri dell'UE o nei paesi associati di Orizzonte 2020.

Paesi ammissibili

- Stati Membri UE - Paesi e territori d'oltremare (PTOM) legati agli Stati membri - Paesi associati

Scadenza

25 settembre 2019



Info: https://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/euratom Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/euratom/h2020-wp1920-euratom_en.pdf Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm



Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Tabella di marcia per l'uso dei diritti di accesso Euratom alla capacità sperimentale del reattore Jules Horowitz Reactor (NFRP-2019-2020-16)

Materia

Energia



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Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Combustibili ottimizzati per la produzione di radioisotopi medicali (NFRP-2019-2020-15)

Materia

Energia



I candidati devono essere soggetti giuridici legalmente stabiliti in uno dei Paesi che seguono. Il consorzio deve essere composto da almeno tre beneficiari autonomi stabiliti in tre diversi Stati membri dell'UE o nei paesi associati di Orizzonte 2020.


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Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Energia solare nei processi industriali (LC-SC3-RES-7-2019)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019


29



Info: http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/secure-clean-and-efficient-energy Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/main/h2020-wp1820-energy_en.pdf Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm



Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Conversione della luce solare in energia chimica immagazzinabile (LC-SC3-RES-29-2019)

Materia

Energia



I candidati devono essere soggetti giuridici legalmente stabiliti in uno dei Paesi che seguono. Il consorzio deve essere composto da almeno trebeneficiari autonomi stabiliti in tre diversi Stati membri dell'UE o nei paesi associati di Orizzonte 2020.

Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019



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Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo di biocarburanti di nuova generazione e di tecnologie alternative per i carburanti rinnovabili per il trasporto aereo e marittimo (LC-SC3-RES-23-2019)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019



Info: http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/secure-clean-and-efficient-energy


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Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/main/h2020-wp1820-energy_en.pdf Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm



Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo di soluzioni basate su fonti rinnovabili che conferiscono flessibilità al sistema energetico (LC-SC3-RES-16-2019)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019



Info: http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/secure-clean-and-efficient-energy Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/main/h2020-wp1820-energy_en.pdf


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Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm



Titolo Azioni Innovative (IA) - Produzione industriale a basse emissioni di carbonio con CCUS (LC-SC3-NZE-5-2019-2020)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019





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Titolo Azioni Innovative (IA) - Soluzioni integrate per il funzionamento flessibile delle centrali elettriche a combustibili fossili attraverso l'accumulo di energia e/o l'immagazzinamento dell'energia (LC-SC3-NZE-4-2019)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019






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Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Aspetti delle scienze sociali e umanistiche (SSH) della transizione energetica pulita (LC-SC3-CC-1-2018-2019-2020)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019






Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Migliorare la valutazione del


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rischio di radiazioni a basse dosi in medicina (NFRP-2019-2020-14)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Tabella di marcia della ricerca per le applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti (NFRP-2019-2020-13)

Materia

Energia


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Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Integrare ulteriormente la ricerca sulla radioprotezione nell'UE (NFRP-2019-2020-12)

Materia

Energia

Link https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/how-to-participate/interested-org-


37

list/31107158



Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Avanzamento dell'istruzione nucleare (NFRP-2019-2020-11)

Materia

Energia



I candidati devono essere soggetti giuridici legalmente stabiliti in uno dei Paesi che seguono. Il consorzio deve essere composto da beneficiari autonomi stabiliti in tre diversi Stati membri dell'UE o nei paesi associati


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di Orizzonte 2020.

Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo delle attività di presmaltimento individuate nell'ambito di applicazione del programma comune europeo per la gestione dei residui radioattivi (NFRP-2019-2020-10)

Materia

Energia





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Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






Titolo Azioni innovative (IA) - Promuovere l'innovazione nella disattivazione

degli impianti nucleari (NFRP-2019-2020-09)

Materia

Energia




Paesi ammissibili



40

Scadenza

25 settembre 2019






Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Verso uno sforzo europeo

comune nel settore delle materie nucleari (NFRP-2019-2020-08)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019



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Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Ricerca e innovazione in materia di sicurezza per la suddivisione e/o trasmutazione (NFRP-2019-2020-07)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019


Informazioni e

Info: https://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/euratom


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documenti Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/euratom/h2020-wp1920-euratom_en.pdf Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm



Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Ricerca e innovazione in materia di sicurezza per sistemi nucleari avanzati (NFRP-2019-2020-06)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019



Info: https://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/euratom Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/euratom/h2020-wp1920-euratom_en.pdf


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Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm



Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sostegno alla ricerca sulla sicurezza dei piccoli reattori modulari (NFRP-2019-2020-05)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019





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Titolo Azioni Innovative (IA) - Innovazione per i reattori di II e III generazione (NFRP-2019-2020-04)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






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Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Determinazione dei margini di sicurezza per le basi di progettazione - Superamento dei pericoli esterni (NFRP-2019-2020-03)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019







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Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Valutazioni di sicurezza per gli aggiornamenti a lungo termine (LTO) dei reattori di generazione II e III (NFRP-2019-2020-02)

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Fenomeni di invecchiamento dei componenti e delle strutture e questioni operative (NFRP-2019-2020-01)


47

Materia

Energia




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019





Programma COSME

Titolo Erasmus per giovani imprenditori 2019

IMPRESE


48

Materia

Imprese



I candidati devono essere persone giuridiche che formano un consorzio. Le entità candidate possono ad esempio comprendere: -Enti pubblici responsabili o attivi nei settori dell'economia, delle imprese, del sostegno alle imprese o questioni connesse; -Camere di commercio e industria, camere dell'artigianato o organismi analoghi; -organizzazioni di sostegno alle imprese, centri di avviamento, incubatori, parchi tecnologici, ecc.

Paesi ammissibili

-Stati membri dell'UE; - Paesi partecipanti al programma COSME ai sensi dell'articolo 6 del regolamento COSME.

Scadenza

11 Luglio 2019



Info: https://ec.europa.eu/easme/en/cosme/cos-eye-2019-4-01-erasmus-young-entrepreneurs Bando completo: https://ec.europa.eu/easme/sites/easme-site/files/documents/cos-eye-2019-4-01_call_text_en.pdf Contatto: [email protected]


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La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per ulteriori approfondimenti in merito alle richieste pubblicate







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REGIONE ABRUZZO




Numero 9/e del 24 maggio 2019

Selezione di informazioni concernenti iniziative, eventi e convegni di interesse regionale

EVENTI E CONVEGNI


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Start date : 04/06/2019 End date : 04/06/2019

Where:

CoR (room JDE51), Brussels, Belgium European Committee of the Regions,

EU regional and urban development, Institutional affairs,

Cohesion policy is the main European investment policy to achieve the EU treaty objective of economic, social, and territorial cohesion. In that sense, better communicating cohesion policy projects is very important as it can also affect citizens' perceptions of the EU and raise awareness on the positive impact the EU has on the everyday lives of people.

This stakeholder consultation will provide an opportunity to present the views of different actors (media companies, communication campaign managers, social media managers, public media relations etc.) directly involved in communicating the results of EU co-funded projects, as well as to actively participate in the preparation of the opinion on ‘Better communication for cohesion policy’.

This meeting forms also part of the activities of the European Committee of the Regions (CoR) promoting the Cohesion Alliance for a strong, effective, and more visible cohesion policy beyond 2020.

Social media: #CohesionAlliance

Programme

https://cor.europa.eu/en/events/Documents/COTER/Draft_Agenda_Stackeholders_Consult_meeting_Communication_Cohesion_policy.pdf

More information on the event

https://cor.europa.eu/en/events/Pages/coter-sc-better-communication-cohesion-policy.aspx

Migliore comunicazione per la politica di coesione

AFFARI EUROPEI


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Where:

EESC (room JDE62), Brussels, Belgium European Economic and Social Committee,

Economy and the euro, Employment and social rights, Statistics,

The aim of this public debate, with Martine Durand, OECD chief statistician and co-chair of the High-level expert group (HLEG) on the measurement of economic performance and social progress, will be to explore the opportunities for civil society to more actively support the development and implementation of socioeconomic indicators alternative to GDP.

The report of the HLEG - 'Beyond GDP: Measuring what counts for economic and social performance' - will serve as a starting point for discussion.


https://www.eesc.europa.eu/en/agenda/our-events/events/beyond-gdp-measuring-peoples-well-being-and-societies-progress


Where:

EESC, Brussels, Belgium European Economic and Social Committee,

Employment and social rights, Justice and citizens’ rights,

Oltre il PIL: misurare il benessere della gente ed il progresso delle società

Civil Society Days 2019: democrazia sostenibile in Europa

AFFARI SOCIALI


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The Civil Society Days 2019 will take place at a crucial moment for Europe, namely after the Sibiu Summit and the European elections and ahead of the constitution of the new European Parliament and European Commission.

Current pressures on our democratic systems are threatening fundamental values (respect for human rights, individual liberty, equality, the rule of law) and the civil society space within the EU. The alarming consequence is an erosion of democracy and restricted civic space in several parts of the EU.

At the same time, there is urgency of progress regarding the implementation of the Sustainable Development Goals to achieve a better and more sustainable future built on the values of solidarity and human rights, social justice, equality, democracy and participation, entrepreneurship and environmental responsibility.

Against this backdrop and in consideration of the transformation processes the EU is facing, namely on economic, energy and ecological, social, and democratic and participatory level, this year's Civil Society Days will focus on 2 main pillars, democracy and sustainability, and will explore their links and interactions.


https://www.eesc.europa.eu/en/agenda/our-events/events/civil-society-days-2019


Where:

EESC (room JDE62), Brussels, Belgium European Economic and Social Committee,

Employment and social rights, Research and innovation,

In the framework of its own initiative opinion on ‘Blockchain and distributed ledger technology as an ideal infrastructure for social economy’, the European Economic and Social Committee (EESC) organises a public hearing on the topic.

The objective of the hearing will be to give the floor to experts in the field, but also to present case studies aiming at showing how social economy can benefit from this new technology.

Blockchain: tecnologia per l'economia sociale 4.0

ECONOMIA


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Social media: #SocEnt; #blockchain

Programme

https://www.eesc.europa.eu/en/programme-28


https://www.eesc.europa.eu/en/agenda/our-events/events/blockchain-technology-social-economy-40


Where:

Brussels, Belgium European Commission,

Energy, environment and climate,

The EU Sustainable Energy Week (EUSEW) is the biggest event dedicated to renewables and efficient energy use in Europe. It is made up of a 3-day policy conference offering various networking opportunities, an EU Sustainable Energy Awards competition with a public vote for the Citizens' Award and local events held across Europe throughout the months of May and June.

The 14th edition of EUSEW will take place from 17 to 21 June 2019, with the policy conference running from 18 to 20 June in Brussels.


https://ec.europa.eu/info/events/eu-sustainable-energy-week-2019-jun-18_en

Settimana europea dell'energia sostenibile (EUSEW) 2019

ENERGIA


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La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per ulteriori approfondimenti in merito agli eventi pubblicati







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REGIONE ABRUZZO




Numero 9/b

del 24 maggio 2019

SEZIONE INVITI A PRESENTARE PROPOSTE

BANDI E OPPORTUNITÀ FINANZIARIE (/b)


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Tipologia Bando

Programma Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca

Titolo Pianificazione dello spazio marittimo (EMFF-MSP-2019)

Materia

Affari marittimi

Descrizione Il presente invito a presentare proposte ha lo scopo di sostenere l'istituzione e l'attuazione di piani di gestione dello spazio marittimo in linea con gli obiettivi perseguiti nell'ambito della direttiva PSM. Più specificamente, questa azione intende sostenere gli Stati membri nell'elaborazione di piani spaziali marittimi e garantire che i piani siano coerenti e coordinati tra le regioni marine in modo concertato.

Al fine di allineare le proposte agli obiettivi del presente invito econsiderando che le azioni cofinanziate nell'ambito del presente invito saranno ultimate al momento dell'adozione dei piani per le ore di mare in linea con la direttiva PSM (31.03.2021), i richiedenti sono tenuti ad affrontare le seguenti priorità nelle loro proposte:

1. Sostenere il lavoro delle autorità competenti per la PSM e/o degli organismi interministeriali nell'elaborazione e nell'adozione dei piani spaziali marittimi;

2. Se del caso, sostenere lo sviluppo della cooperazione transfrontaliera in materia di PSM con gli Stati membri e i paesi terzi confinanti, al fine di garantire che i piani spaziali marittimi siano coerenti e coordinati tra regioni marine concertate;

3. Utilizzare i migliori dati disponibili e organizzare la condivisione delle informazioni necessarie per i piani spaziali marittimi, utilizzando i meccanismi e gli strumenti pertinenti (ad esempio INSPIRE, EMODNet).


I candidati devono essere persone giuridiche. Le persone fisiche non sono ammissibili come candidati ai fini del presente invito. I seguenti tipi di soggetti possono partecipare all'invito in qualità di candidati: a) Autorità competenti incaricate della pianificazione dello spazio marittimo degli Stati membri costieri dell'UE responsabili della PSM nell'area selezionata;

AFFARI MARITTIMI


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b) organizzazioni internazionali, regionali o intergovernative, comprese le pertinenti convenzioni marittime regionali (ad esempio, Unione per il Mediterraneo, UNEP MAP); c) Altri soggetti sono considerati richiedenti ammissibili a condizione: - Che siano approvati dalle autorità competenti di cui alla precedente lettera a). - per i progetti con attività che si estendono alle acque confinanti al di fuori del territorio dell'UE: essere stabiliti in uno dei seguenti paesi terzi ammissibili:Algeria, Albania, Albania, Bosnia-Erzegovina, Egitto, Israele, Libano, Mauritania, Monaco, Montenegro, Marocco, Palestina, Tunisia e Turchia; e - Che siano necessari per l'attuazione del progetto (tenuto conto della sua natura e dei suoi obiettivi).

Paesi ammissibili

- Stati Membri UE - Paesi terzi ammissibili

Scadenza

4 settembre 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/emff-msp-2019


Info: https://ec.europa.eu/maritimeaffairs/policy/maritime_spatial_planning_en Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/emff/wp-call/call-fiche-emff-msp-2019_en.pdf Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/emff/wp-call/emff-awp-2019_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/emff/guide/emff-guide-applicants_en.pdf


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Tipologia Bando


Titolo Contributi finanziari per la cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell'applicazione della normativa in materia di protezione dei consumatori (CONS-CPC-JA-2019)

Materia

Consumatori

Descrizione Le sovvenzioni possono sostenere un'ampia gamma di attività quali la preparazione delle parti interessate al nuovo regolamento CPC, la formazione del personale, la creazione di interfacce online e strumenti di monitoraggio, strumenti di rete, compresi workshop, sorveglianza, strumenti di applicazione elettronica e applicazioni varie, compreso l'acquisto di attrezzature per il collaudo dei prodotti.


Sono ammissibili le entità che seguono: -Autorità notificate alla Commissione a norma dell'articolo 4, paragrafi 1 e 2 del regolamento (CE) n. 2006/2004; -Organismi senza scopo di lucro designati dalle autorità notificate alla Commissione a norma dell'articolo 4, paragrafo 2 del regolamento (CE) n. 2006/2004 ai fini della tutela dei consumatori; -Enti notificati a norma dell'articolo 8 del regolamento (UE) 2017/2394: autorità competenti, uffici di collegamento, organismi designati, enti pubblici o privati che effettuano segnalazioni esterne ai sensi dell'articolo 27, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2017/2394; -"altre autorità pubbliche" allo scopo di assistere le autorità competenti, su loro richiesta, nel contesto dell'attività proposta e in conformità dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2017/2394.

Paesi ammissibili


Scadenza

10 luglio 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/cons-cpc-

CONSUMATORI


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ja-2019


Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/cons/wp-call/cons-call-proposals-cpc-ja-19_en.pdf Programma di lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/cons/wp/cons-wp-2019_en.pdf Contatto: [email protected]

Tipologia Bando


Titolo Sovvenzioni per azioni con gli Stati membri per lo sviluppo di capacità degli organismi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) relative alle controversie dei consumatori (CONS-ADR-2019)

Materia

Consumatori

Descrizione Le sovvenzioni possono sostenere un'ampia gamma di attività quali: Sensibilizzazione dei consumatori alla risoluzione alternativa delle controversie e alla piattaforma europea per la risoluzione online delle controversie, sostegno alle reti di risoluzione alternativa delle controversie e gestione dei casi, capacità operativa di risoluzione alternativa delle controversie.


Sono ammissibili gli organismi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), notificati alla Commissione europea ai sensi dell'articolo 20, paragrafo 2, della direttiva 2013/11/UE sulla piattaforma europea per la risoluzione online delle controversie dei consumatori

Paesi ammissibili


Scadenza

4 luglio 2019



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Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/cons-adr-2019


Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/cons/wp-call/cons-call-proposals-adr-ja-19_en.pdf Programma di lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/cons/wp/cons-wp-2019_en.pdf Contatto: [email protected]

Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Energia solare nei processi industriali (LC-SC3-RES-7-2019)

Materia

Energia

Descrizione Il potenziale di applicazione dell'energia solare a fini industriali è ancora in gran parte inutilizzato. L'utilizzo dell'energia solare per fornire il calore o il raffreddamento necessario ai processi industriali che richiedono elevata affidabilità e alta qualità nonché un funzionamento continuo richiede progressi innovativi nella tecnologia dell'energia solare. Inoltre, potrebbe essere necessario adattare i processi industriali all'uso della risorsa solare. Gli operatori industriali si aspettano soluzioni con requisiti di installazione, manutenzione e funzionamento limitati e facili da utilizzare.

Saranno sostenute soluzioni che coprono con l'energia solare termica la quota più elevata possibile della domanda di riscaldamento e/o raffreddamento di uno o più processi industriali. Nel caso del riscaldamento, la temperatura di processo deve essere superiore a

ENERGIA


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150°C. Rientrano nel campo di applicazione del presente invito i singoli siti industriali e/o parchi industriali (abbinati ad una rete di teleriscaldamento e/o raffreddamento).

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo dell'UE compreso tra i 3 e i 5 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte per importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/lc-sc3-res-7-2019



Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Conversione della luce solare in energia chimica immagazzinabile (LC-SC3-RES-29-2019)


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Materia

Energia

Descrizione Per sostituire l'energia fossile con alternative sostenibili che offrano la stessa flessibilità e comodità d'uso, abbiamo bisogno di immagazzinare l'energia sostenibile su larga scala e per lungo tempo in nuovi tipi di composti. Questo può essere fatto convertendo direttamente la luce solare in sostanze chimiche che possono essere immagazzinate per un tempo virtualmente illimitato. Attualmente, questi processi possono essere eseguiti a livello di piccoli dispositivi prototipo e a costi elevati. Pertanto, la ricerca e l'innovazione sono necessarie per portare questi approcci dall'infanzia alla maturità. Il passo successivo è la produzione di forme pulite di energia chimica immagazzinabile a partire dalla luce diretta del sole.

Le innovazioni nelle prestazioni, compresi i processi continui diurni e notturni, e la riduzione dei costi sono un must per liberare il potenziale delle tecnologie che convertono la luce solare in energia chimica immagazzinabile.

Le proposte dovrebbero riguardare le tecnologie per le energie rinnovabili. Oltre allo sviluppo tecnologico, la proposta dovrebbe affrontare chiaramente i seguenti aspetti correlati: il potenziale minore impatto ambientale rispetto alle tecnologie attuali, possibilmente attraverso un'analisi LCA; la migliore efficienza delle risorse; le questioni relative all'accettazione sociale o alla resistenza alle nuove tecnologie energetiche; le questioni socioeconomiche e di sussistenza e l'analisi prospettica del mercato. La proposta, inoltre, deve prendere in considerazione tutte e tre le dimensioni della sostenibilità, dell'efficienza e della scalabilità delle risorse, ossia evitare il ricorso a materiali non comuni, pericolosi o scarsi che potrebbero impedirne l'uso futuro su larga scala.

N particolare, dovrà essere affrontata almeno una delle seguenti sfide tecnologiche specifiche:

-Migliore raccolta della luce e separazione efficiente delle cariche nei sistemi fotocatalitici;

-Celle fotoelettrochimiche - PEC e sviluppo di catalizzatori;

-Percorsi termochimici che producono prodotti chimici ricchi di energia (utilizzando la luce solare concentrata); e

-Progettazione e ingegnerizzazione di dispositivi, sistemi o prototipi che integrano tra loro i diversi processi, con controllo diurno e notturno e applicabilità per la produzione di vettori chimici ricchi di energia.

Il settore degli elettrolizzatori che utilizzano in modo efficiente un input


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di energia elettrica rinnovabile, come il fotovoltaico, le turbine eoliche o altri mezzi sostenibili, non è coperto da questa sfida.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo dell'UE compreso tra 2 e 3 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019





Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo di biocarburanti di nuova generazione e di tecnologie alternative per i carburanti rinnovabili per il trasporto aereo e marittimo (LC-SC3-RES-23-2019)


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Materia

Energia

Descrizione La decarbonizzazione dei trasporti aerei e marittimi, che sono in rapida espansione e aumentano il consumo complessivo di combustibili fossili, dipende dai biocarburanti e dai carburanti rinnovabili. La sfida specifica consiste nell'aumentare la competitività delle tecnologie dei biocarburanti e dei carburanti rinnovabili di prossima generazione nei trasporti aerei e marittimi, rispetto alle alternative ai carburanti fossili.

Le proposte svilupperanno la prossima generazione di biocarburanti non food/feed drop-in e tecnologie alternative per i carburanti rinnovabili per il trasporto aereo e marittimo, che, affrontando la questione, migliorino notevolmente l'efficienza di conversione, i costi e la fornitura di materie prime di:

-biocarburanti liquidi di tipo jet e carburanti rinnovabili alternativi da residui e rifiuti biogeni attraverso percorsi chimici, biochimici e termochimici, o una loro combinazione; e

-biocarburanti di tipo bunker fuel-like per uso navale.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo dell'UE compreso tra 3 e 5 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019



Informazioni e

Info: http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/secure-clean-and-efficient-energy


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documenti Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/main/h2020-wp1820-energy_en.pdf Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm

Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo di soluzioni basate su fonti rinnovabili che conferiscono flessibilità al sistema energetico (LC-SC3-RES-16-2019)

Materia

Energia

Descrizione Sostenere il bilanciamento della rete elettrica e aumentare la flessibilità del sistema energetico è possibile grazie a fonti energetiche rinnovabili, come ad esempio la bioenergia e l'energia idroelettrica. La sfida specifica consiste nell'aumentare il potenziale e le prestazioni delle tecnologie per fornire al sistema energetico servizi di flessibilità, migliorandone le caratteristiche tecnologiche.

Le proposte riguarderanno uno dei seguenti sottotemi:

- Vettori di bioenergia: Sviluppo di vettori bioenergetici intermedi per l'energia e il trasporto di residui e rifiuti biogeni e di colture energetiche da terreni marginali non applicabili alla produzione di alimenti e mangimi attraverso tecnologie flessibili a materia prima, con un costo di conversione ridotto di almeno il 25% rispetto allo stato dell'arte, escluso il costo della materia prima, e con caratteristiche di maggiore densità energetica, stoccaggio e commercio, se del caso, e migliori prestazioni in termini di gas serra. Lo stato dell'arte dei costi di conversione per tecnologia sarà presentato chiaramente nella proposta, con cifre sui costi e la versatilità d'uso, se del caso.

- Energia idroelettrica: Sviluppo di attrezzature resistenti all'acqua di mare e a bassa e bassissima prevalenza (come ad esempio turbine a bulbo-pompa) che garantiscano un'efficienza di almeno il 70% di andata e ritorno e rendano praticabile lo stoccaggio dell'acqua di mare a bassa


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prevalenza e altre applicazioni di energia idroelettrica a bassa prevalenza, ad esempio in siti inesplorati (dighe costiere e isole), riducendo al minimo gli impatti potenziali sui pesci.

- Centrale Elettrica Virtuale: Aumentare le prestazioni di un portafoglio integrato di fonti energetiche rinnovabili (ossia una combinazione di produzione variabile e fonti rinnovabili) per operare insieme come una centrale elettrica virtuale, in grado di fornire flessibilità e servizi ausiliari al sistema energetico. La soluzione deve essere competitiva rispetto a quelle che combinano le rinnovabili a produzione variabile con lo stoccaggio elettrochimico.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo dell'UE compreso tra i 3 e i 5 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019






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Tipologia Bando


Titolo Azioni Innovative (IA) - Produzione industriale a basse emissioni di carbonio con CCUS (LC-SC3-NZE-5-2019-2020)

Materia

Energia

Descrizione La cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio (CCUS) nelle applicazioni industriali deve affrontare sfide significative a causa dei costi elevati e della forte concorrenza internazionale. Interessa, tuttavia, il 20% delle emissioni globali di CO2 ed è destinato a crescere fino alla metà della CO2 immagazzinata entro il 2050. I settori con elevate emissioni di CO2 sono la produzione di acciaio, ferro e cemento, la raffinazione del petrolio, il trattamento del gas, la produzione di idrogeno, la produzione di biocarburanti e gli impianti di incenerimento dei rifiuti.

I progetti si concentreranno sull'integrazione della cattura di CO2 negli impianti industriali, affrontando nel contempo l'intera catena CCUS. I progetti elaboreranno un piano dettagliato su come utilizzare i risultati, vale a dire il successivo trasporto, utilizzo e/o stoccaggio sotterraneo della CO2 catturata. Aspetti importanti da affrontare sono di natura tecnica (ad esempio, l'integrazione ottimizzata degli impianti di cattura con i processi industriali; scalabilità; purezza della CO2), di sicurezza (ad esempio, durante il trasporto e lo stoccaggio), finanziaria (ad esempio, costi di cattura; costi di integrazione) e strategica (ad esempio, modelli commerciali; funzionamento e logistica di cluster e reti industriali).

Lo sviluppo tecnologico deve essere bilanciato da una valutazione dell’impatto sulla società delle innovazioni proposte. Gli utilizzatori finali pertinenti e le parti interessate saranno identificati nella proposta e le loro preoccupazioni e necessità saranno analizzate nel corso del progetto, utilizzando tecniche e metodi appropriati delle scienze sociali e umane, al fine di creare consapevolezza, ottenere un feedback sull'impatto sociale e migliorare la disponibilità della società per le soluzioni proposte. I progetti dovrebbero inoltre esaminare gli ostacoli socioeconomici e politici all'accettazione e alla sensibilizzazione in vista di iniziative normative o politiche.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo dell'UE dell'ordine di 10-12 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.


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Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/lc-sc3-nze-5-2019-2020



Tipologia Bando


Titolo Azioni Innovative (IA) - Soluzioni integrate per il funzionamento flessibile delle centrali elettriche a combustibili fossili attraverso l'accumulo di energia e/o l'immagazzinamento dell'energia (LC-SC3-NZE-4-2019)

Materia

Energia

Descrizione Con una quota crescente di energia prodotta da fonti rinnovabili (RES), le centrali a combustibili fossili dovranno sempre più spesso convertire il


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loro ruolo dalla fornitura di energia di base alla fornitura di energia di riserva fluttuante (cioè in aumento e diminuzione) al fine di controllare e stabilizzare la rete. Queste forti fluttuazioni comportano non solo un aumento dell'usura, ma (cosa ancora più importante) anche una minore efficienza e quindi maggiori emissioni di gas serra per unità di elettricità prodotta. L'aumento e la riduzione delle rampe può essere limitato dal livellamento del carico, cioè l’immagazzinamento dell'energia elettrica durante i periodi di carico leggero sul sistema e il rilascio della stessa durante i periodi di forte domanda.

Convalida e dimostrazione pilota dell'integrazione dello stoccaggio di energia e/o dell'uso dell'energia in eccesso (anche attraverso l'uso di energia elettrica a raggi X nelle centrali elettriche a combustibili fossili, dando dimostrazione che i limiti di emissione dell'UE per tali impianti non solo possono ancora essere rispettati, ma che le emissioni di inquinanti atmosferiche possono essere ulteriormente ridotte. Ciò potrebbe comprendere la possibilità per il sistema di combustione di essere trattato con combustibili sintetici e/o combustibili arricchiti di idrogeno, nonché una migliore integrazione della produzione combinata di calore ed elettricità nel sistema generale.

Lo sviluppo tecnologico deve essere integrato da attività di sensibilizzazione, di feedback sull'impatto sociale e di miglioramento della preparazione della società alle soluzioni proposte.

La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell'UE dell'ordine di 6-10 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa specifica sfida. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di proposte che richiedono altri importi.



Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/lc-sc3-nze-4-2019


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Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Aspetti delle scienze sociali e umanistiche (SSH) della transizione energetica pulita (LC-SC3-CC-1-2018-2019-2020)

Materia

Energia

Descrizione La transizione dall'energia pulita non pone solo sfide tecnologiche e scientifiche, ma richiede anche una migliore comprensione delle questioni trasversali legate a questioni socio-economiche, di genere, socioculturali e socio-politiche. Affrontare tali questioni contribuirà a concepire modalità più efficaci di coinvolgimento dei cittadini e a comprendere meglio i punti di vista e gli atteggiamenti in materia di energia, portando in ultima analisi a una maggiore accettabilità sociale, nonché a vantaggi socioeconomici e in termini di governance.

Il presente invito a presentare proposte riguarda il tema: "Sfide per le regioni ad alta intensità di carbonio".

La transizione verso un sistema energetico e un'economia a basse emissioni di carbonio pone sfide particolari per le regioni che dipendono ancora fortemente dalle industrie basate sui combustibili fossili o dall'estrazione dei combustibili fossili ("regioni ad alta intensità di carbone e carbonio"). Allo stesso tempo, questa transizione offre grandi opportunità per lo sviluppo di nuovi settori di attività e per aumentare la competitività delle regioni strutturalmente deboli.

Concentrandosi sugli ultimi 5-10 anni, le proposte dovrebbero affrontare


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una o più delle questioni elencate nei sottotemi seguenti.

-Quali sono oggi le principali sfide socioeconomiche che le regioni ad alta intensità di carbone e di carbonio devono affrontare e quali effetti hanno avuto sui mezzi di sussistenza e sulla sostenibilità delle economie locali e regionali?

- Quali strategie di gestione sono emerse negli ultimi anni? Quali sono le principali differenze tra le regioni che affrontano bene le sfide e quelle che non lo fanno?

- In che misura le regioni ad alta intensità di carbone e di carbonio hanno conosciuto negli ultimi anni una migrazione verso l'esterno e in che modo ciò ha inciso sulla loro composizione sociale e demografica?

- Quali effetti hanno avuto questi cambiamenti sull'aumento del populismo e degli atteggiamenti antidemocratici?

Tutte le proposte devono adottare una prospettiva comparativa, con studi di casi concreti o dati provenienti da almeno tre Stati membri dell'Unione europea o paesi associati.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo dell'UE compreso tra 1 e 3 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

27 agosto 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/lc-sc3-cc-1-2018-2019-2020


Info: http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/secure-clean-and-efficient-energy Programma lavoro:


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http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/main/h2020-wp1820-energy_en.pdf Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm

Tipologia Bando

Programma Fondo di ricerca per il carbone e l’acciaio

Titolo Progetto Pilota: Ricerca sulla riduzione delle emissioni di CO2 nella produzione di acciaio (EP-PP-CLEAN-STEEL-2019)

Materia

Energia

Descrizione Identificare e accelerare lo sviluppo di percorsi tecnologici innovativi per la dimostrazione commerciale della produzione di acciaio a tassi di CO2 prossimi allo zero entro il 2030 in Europa. Anche se il progetto pilota riguarda principalmente il settore siderurgico, non dovrebbe limitarsi a questo settore o ad altre industrie ad alta intensità energetica. Esso, inoltre, dovrebbe esaminare soluzioni tecnologiche derivanti da altri settori, individuando le relative ricadute tecnologiche. Il progetto pilota richiederà una stretta collaborazione con i gruppi di riflessione, i centri tecnologici e di ricerca europei competenti, le associazioni industriali, i produttori di acciaio, gli investitori privati e le organizzazioni della società civile, nonché con le istituzioni europee (Parlamento europeo, Consiglio europeo e Commissione europea), gli organismi pubblici nazionali e regionali. Le attività del progetto pilota dovranno includere: 1) Analisi e sintesi dei percorsi tecnologici promettenti, derivanti da progetti di ricerca a livello globale (progetti UE, finanziamenti nazionali o regionali, finanziamenti di paesi terzi). Priorità dei percorsi tecnologici più promettenti adeguati ai principali impianti siderurgici in Europa, integrata da una tabella di marcia tecnologica che descrive le tappe fondamentali, i tempi e le catene del valore necessarie per produrre acciaio pulito in Europa. Individuazione dei percorsi di decarbonizzazione entro il 2030 e il 2050 in consultazione con l'industria e le parti interessate per garantire l'impegno del settore privato. Inoltre, è necessario individuare e analizzare gli ostacoli non finanziari agli investimenti in tecnologie a basse emissioni di carbonio. 2) Individuazione degli investimenti e dei meccanismi di finanziamento


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innovativi necessari per realizzare le riduzioni di cui al punto 1. 3) Valutazione degli impatti delle tecnologie da implementare, dei siti industriali ottimali e degli investimenti necessari. La valutazione è strutturata conformemente agli orientamenti dell'UE per una migliore regolamentazione. Detta valutazione comprenderà un'analisi costi-benefici che esamina le tre opzioni seguenti: nessun utilizzo degli attivi della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA), utilizzo parziale degli attivi CECA e pieno utilizzo di tali attivi. Inoltre, l'analisi deve valutare se, come e perché l'UE dovrebbe intervenire (compresi i costi della mancata azione). 4) Organizzazione di due workshop interattivi con soggetti esterni e di un grande evento pubblico finale per presentare e diffondere i risultati del progetto.


-Qualsiasi impresa, ente pubblico, organismo pubblico, organismo di ricerca o istituto di istruzione secondaria e superiore, o altro soggetto giuridico, comprese le persone fisiche, stabilito nel territorio di uno Stato membro dell'UE può partecipare e presentare domanda di assistenza finanziaria, purché intenda svolgere un'attività pertinente nell'ambito del presente progetto pilota "Ricerca sulla riduzione delle emissioni di CO2 nella produzione di acciaio" o possa contribuire in modo sostanziale a tale attività. -Qualsiasi impresa, ente pubblico, istituto di ricerca, istituto di istruzione secondaria e superiore o altro soggetto giuridico, comprese le persone fisiche, dei paesi candidati ha il diritto di partecipare senza ricevere alcun contributo finanziario nell'ambito del progetto pilota. -Qualsiasi impresa, ente pubblico, organismo pubblico, organismo di ricerca o istituto di istruzione secondaria e superiore o altro soggetto giuridico, comprese le persone fisiche, di paesi terzi ha diritto a partecipare senza ricevere alcun contributo finanziario nell'ambito del programma pilota, a condizione che tale partecipazione sia nell'interesse dell'Unione europea.

Paesi ammissibili

- Stati Membri UE - Paesi candidati - Paesi Terzi

Scadenza

9 luglio 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/am-2019

Informazioni e

Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/doc/call/rfcs/am-2019/1855118-ep-pp_call_for_proposals_en.pdf


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documenti Contatto: [email protected]

Tipologia Bando


Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Uso ottimizzato dei reattori di ricerca europei (NFRP-2019-2020-17)

Materia

Energia

Descrizione Il coordinamento dello sfruttamento dei reattori di ricerca disponibili in Europa dovrebbe contribuire alla stabilità dell'approvvigionamento di radioisotopi medici e ottimizzare l'uso del tempo di irradiazione nei reattori disponibili, riducendo così le interruzioni e i ritardi che si verificano in molti esperimenti. Esso, inoltre, potrebbe sostenere la pianificazione e l'eventuale rinnovo dei reattori di ricerca esistenti o la costruzione di nuovi reattori come JHR, MYRRHA e PALLAS.

Questa azione collegherà in rete il maggior numero possibile di operatori di reattori di ricerca a livello europeo per facilitare lo scambio di informazioni sulla disponibilità di reattori di ricerca rispetto alle esigenze di ricerca e di produzione di radioisotopi in tutta Europa. Essa identificherà inoltre i parametri chiave che influenzano la disponibilità dei reattori e definirà una strategia globale per il futuro sfruttamento dei reattori di ricerca in Europa. Ciò dovrebbe avvenire in collaborazione con le iniziative esistenti in questo settore e tenendo conto della questione della fornitura di radioisotopi. In questa azione si prevede la partecipazione di tutte le parti interessate, compresi i principali operatori della ricerca, la produzione di isotopi e altri clienti e finanziatori.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo del programma Euratom fino a 1,1 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.



Paesi ammissibili

- Stati Membri UE - Paesi e territori d'oltremare (PTOM) legati agli Stati membri


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- Paesi associati

Scadenza

25 settembre 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/nfrp-2019-2020-17



Tipologia Bando


Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Tabella di marcia per l'uso dei diritti di accesso Euratom alla capacità sperimentale del reattore Jules Horowitz Reactor (NFRP-2019-2020-16)

Materia

Energia

Descrizione Il reattore Jules Horowitz (JHR) è un nuovo reattore di prova dei materiali da utilizzare per studi scientifici sul comportamento dei materiali e dei combustibili nucleari in condizioni di elevato flusso di neutroni, che dovrebbe contribuire a migliorare la sicurezza degli impianti nucleari esistenti e futuri. Il JHR è in fase avanzata di costruzione e si prevede che la prima campagna di irradiazione nel reattore inizierà nella prima metà del decennio 2020 e che l'RSIfunzionerà per almeno 30 anni.


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Il JHR è un'iniziativa internazionale con una forte base europea. La Francia è il principale contributore del consorzio JHR e, insieme a diversi altri paesi europei (Belgio, Repubblica ceca, Finlandia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Spagna), Israele e India, formano un consorzio in grado di costruire e gestire questo reattore di ricerca secondo i più elevati standard di sicurezza. L'Euratom ha firmato tre contratti di servizio con l'operatore del JHR. Questi contratti di servizi prevedono insieme l'acquisizione del 5,15% dei diritti di accesso alla capacità totale di irradiazione del RCS da utilizzare nelle azioni indirette (4,15%) e nelle azioni dirette (1,0%) dei programmi di ricerca e formazione Euratom.

Per le campagne di irradiazione è prevista una pianificazione periodica quadriennale, con revisione intermedia. I membri del consorzio JHR hanno già avviato un'analisi del loro fabbisogno di irradiazione per il primo piano quadriennale. È pertanto necessaria un'azione per sostenere la creazione della tabella di marcia per l'uso dei diritti di accesso dell'Euratom alla capacità sperimentale del RCS da parte della comunità di ricerca europea sui materiali nucleari e sui combustibili.

Questa azione dovrebbe portare alla creazione di una tabella di marcia che copra almeno 15 anni dall'inizio della prima campagna di irradiazione, con l'obiettivo di garantire un uso corretto ed efficace dei diritti di accesso Euratom da parte dei consorzi di ricerca finanziati attraverso azioni indirette Euratom. Tale tabella di marcia dovrebbe comprendere un piano di irradiazione più dettagliato per il primo quadriennio di funzionamento del RSI. La tabella di marcia dovrebbe tener conto della disponibilità di impianti sperimentali specifici nelle diverse fasi dell'operazione. La tabella di marcia dovrebbe contemplareun'analisi del modello finanziario da utilizzare per finanziare esperimenti di irradiazione. Si prevede che i documenti strategici di ricerca dei pertinenti gruppi europei (ad esempio NUGENIA, il programma comune EERA sui materiali nucleari) siano presi in considerazione per la creazione della tabella di marcia.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo del programma Euratom fino a 1,1 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte per importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019


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Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Combustibili ottimizzati per la produzione di radioisotopi medicali (NFRP-2019-2020-15)

Materia

Energia

Descrizione L'UE rimane il principale operatore mondiale di reattori di ricerca e fornitore di radioisotopi medici. L'uranio a basso arricchimento è fondamentale per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di combustibile e degli obiettivi dei reattori di ricerca, conformemente agli impegni internazionali dell'Euratom in materia di non proliferazione. Precedenti programmi di lavoro Euratom (WP2014-2015 e WP2016-2017) hanno già sostenuto la ricerca sulla sicurezza del combustibile a basso arricchimento e ad alta densità per i reattori di ricerca al fine di migliorare la comprensione del comportamento di irraggiamento dei combustibili e ottimizzare il processo di fabbricazione e la modellizzazione. Tuttavia, resta ancora molto da fare, in particolare in


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termini di qualificazione del combustibile, tenendo conto dei requisiti dell'intera catena di approvvigionamento, funzionamento e disattivazione.

Questa azione dovrebbe coinvolgere un consorzio di ricerca multidisciplinare in grado di affrontare gli aspetti tecnici della produzione di combustibile per i reattori di ricerca. Dovrebbe includere il combustibile dei reattori di ricerca insieme agli operatori dei reattori di ricerca dell'UE. Dovrebbe concentrarsi su una maggiore sicurezza e sulla fase di qualificazione degli elementi di combustibile a base di uranio a basso arricchimento. Dovrebbe, inoltre, esaminare le esigenze future in termini di volume e di requisiti di progettazione del combustibile in linea con i dati pertinenti per ciascun tipo di reattore di ricerca dell'UE. L'azione dovrebbe inoltre preparare requisiti tecnici per la sicurezza della fabbricazione, dello stoccaggio, del trasporto e del ritrattamento del combustibile di tali reattori di ricerca. Essa può comprendere esperimenti su scala pilota. Dovrebbe, inoltre, tenere conto del contesto normativo, giuridico ed economico per proporre una catena sostenibile di produzione di combustibile per i reattori di ricerca dell'UE. Tutte le azioni dovrebbero essere intraprese tenendo conto delle attività dell'Agenzia di approvvigionamento dell'Euratom (ESA) in questo settore.

La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo del programma Euratom fino a 7,5 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida specifica. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedono altri importi.



Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019



Info: https://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-


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section/euratom Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/euratom/h2020-wp1920-euratom_en.pdf Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm

Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Migliorare la valutazione del rischio di radiazioni a basse dosi in medicina (NFRP-2019-2020-14)

Materia

Energia

Descrizione Oggi l'assistenza medica utilizza ampiamente le radiazioni ionizzanti per la diagnosi e la terapia. Insieme alle radiazioni naturali, le applicazioni mediche sono il principale fattore di esposizione della popolazione europea alle radiazioni ionizzanti. L'uso di radioisotopi appropriati nella medicina nucleare nella diagnostica e nella terapia (terapeutica) sta progredendo. Il rafforzamento della valutazione dei rischi dell'esposizione medica rafforzerà la considerazione dei benefici. Essa comprende la selezione di adeguati composti citostatici radioattivi e l'istituzione di controlli adeguati dei loro scarichi nei corsi d'acqua, selezionando radioisotopi a vita breve che tengano conto della protezione dei lavoratori, di coloro che prestano assistenza, della popolazione e dell'ambiente. Questi progressi saranno più rapidi se si disporrà di maggiori certezze sul danno complessivo. Inoltre, il settore medico è il luogo migliore per registrare le condizioni generali di salute dei pazienti. Pertanto, l'uso dei dati dei pazienti nel settore medico insieme ai dati sull'esposizione alle radiazioni migliorerà le conoscenzecomplessive. Precedenti iniziative di finanziamento hanno avviato una collaborazione tra specialisti in radioprotezione e medici. Essa merita un'ulteriore collaborazione in quanto i risultati possono essere utilizzati per altre situazioni di esposizione.

Questa azione dovrebbe aggiungere chiarezza sui danni derivanti dalle nuove applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti in vista della loro rapida diffusione. Ciò dovrebbe includere la raccolta armonizzata dei


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dati dei pazienti provenienti da diverse discipline e approcci terapeutici per consentire la deduzione dei meccanismi che portano a danni alla salute e per consentire un trattamento migliore. Ciò dovrebbe applicarsi tenendo debitamente conto della doppia causalità e delle condizioni particolari delle procedure mediche. Questa azione dovrebbe tener conto dell'analisi delle lacune effettuata da MELODI, EURADOS ed EURAMED e affrontare la questione fondamentale della sensibilità individuale alle radiazioni. La proposta dovrebbe includere metodi per la valutazione del danno da radiazioni con uno scostamento dimostrabile dai parametri attuali. Dovrebbe, inoltre, tenere debitamente conto delle ricerche precedenti, che sono trasversali rispetto alla salute e alla radioprotezione. Tali dati dovrebbero includere le informazioni raccolteda procedure di imaging a beneficio della categoria di pazienti più sensibile, estesa e di lunga durata. La proposta, inoltre, dovrebbe includere informazioni sul personale medico più esposto e sui pazienti della medicina nucleare, compresa la teranostica. Essa Dovrebbefornire raccomandazioni sulla radioprotezione per lo sviluppo di nuove applicazioni delle radiazioni nelle cure mediche, per categoria e per procedura. E coinvolgere i fabbricanti di apparecchiature radiologiche e terapeutiche o le loro associazioni, le associazioni europee di ricercatori in questo settore, gli organismi con mandato regolamentare per la ricerca in materia di radioprotezione degli Stati membri o di organismi, università e ospedali dell'UE. Essa, infine, dovrebbe coinvolgere anche gli sviluppatori e i fornitori di radioisotopi. Tenendo debtamente conto della comunicazione del rischio e dell'etica delle applicazioni mediche.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo del programma Euratom fino a 6,0 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedono importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019




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Tipologia Bando


Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Tabella di marcia della ricerca per le applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti (NFRP-2019-2020-13)

Materia

Energia

Descrizione Le tecnologie nucleari e le radiazioni ionizzanti occupano un posto centrale nella medicina moderna, salvando vite umane e migliorando la qualità di vita dei pazienti. Solo nell'UE, ogni cittadino sarà sottoposto in media ad almeno una procedura medica che comporta radiazioni ionizzanti all'anno. Ciò comprende un'ampia gamma di test diagnostici -dai semplici raggi X dentali o toracici fino allo screening di massa per il cancro al seno femminile, all'imaging molecolare e avanzato, come la tomografia ad emissione di positroni (PET), la tomografia computerizzata (TC) o l'imaging ibrido. Anche l'imaging radiologico è parte integrante di procedure interventistiche minimamente invasive, ad esempio nei trattamenti cardiologici e vascolari. La radioterapia è uno strumento indispensabile nella lotta contro il cancro utilizzato in circa la metà dei pazienti oncologici in Europa.

Anche le applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti hanno un notevole potenziale di crescita e di occupazione. Il mercato mondiale delle apparecchiature medico-radiologiche, con un valore di 20 miliardi di euro, registra una crescita annua di almeno il 3%. Nella sola Europa, più di 700.000 operatori sanitari sono coinvolti in procedure mediche che utilizzano radiazioni ionizzanti. Almeno 60.000 persone sono impiegate direttamente dai produttori di apparecchiature mediche, tra


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cui figurano campioni industriali con sede nell'UE e molte PMI.

Le applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti conoscono un rapido sviluppo, sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico. L'imaging e la terapia moderna progrediscono costantemente e le tecnologie diventano più complesse. Si registra una tendenza all'integrazione di diverse modalità di imaging, diagnosi e trattamento e all'evoluzione verso la precisione e la medicina personalizzata.

Questo ambiente dinamico richiede lo sviluppo di un approccio europeo coordinato e sistematico alla ricerca e all'innovazione nelle applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti, allo scopo di migliorare la cura dei pazienti e la qualità della vita dei cittadini dell'UE, sostenere la crescita e l'occupazione nell'UE e migliorare la posizione dell'UE sul mercato mondiale. L'azione in questo settore dovrebbe essere informata e coordinata con altri lavori della Commissione sulle applicazioni non elettriche delle radiazioni ionizzanti.

Questa azione dovrebbe preparare un'Agenda Strategica per la Ricerca (SRA) sulle applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti, con l'obiettivo di garantire sinergie tra il gruppo "Salute" del programma quadro di ricerca e innovazione “Horizon Europe” e il programma Euratom di ricerca e formazione 2021/2025. I contributi e la partecipazione attiva delle parti interessate europee nei settori clinico, industriale, normativo, scientifico e in tutti gli altri settori pertinenti dovrebbero essere garantiti attraverso la partecipazione al consorzio del progetto, organizzando eventi specifici, workshop e qualsiasi altra formadi partecipazione pertinente.

Sulla base delle attività preparatorie verso un'agenda strategica per le applicazioni non energetiche, questa azione dovrebbe pertanto:

- Analizzare le esigenze di ricerca per lo sviluppo e la prestazione di un'assistenza sanitaria di alta qualità per i cittadini europei, compresa, ma non solo, la fornitura a lungo termine di radioisotopi, la qualità e la sicurezza delle applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti e l'agevolazione dell'innovazione nelle terapie mediche e nella diagnostica per immagini che comportano radiazioni ionizzanti.

- Individuare le principali esigenze e azioni chiave della ricerca europea sulle applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti, comprese le applicazioni diagnostiche e terapeutiche dei raggi X, degli acceleratori di particelle, dei radioisotopi e dei reattori di ricerca.

- Individuare le esigenze della ricerca europea a sostegno dell'innovazione in altre applicazioni mediche, come la radioterapia con fotoni, protoni e ioni pesanti, la radioterapia molecolare e la teranostica, la radioterapia a guida d'immagine, la diagnostica per immagini avanzata e ibrida, lo screening sanitario, ecc.


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- La sezione SRA sui radioisotopi medici dovrebbe esaminare la possibilità (compresi i vantaggi e gli svantaggi) di istituire un centro di eccellenza europeo per la ricerca su terapie e test diagnostici nuovi o migliorati, nonché su metodi nuovi o migliorati per la produzione di radioisotopi. Possono essere coperti anche altri settori di ricerca, ad esempio per quanto riguarda la sicurezza dell'approvvigionamento di radioisotopi.

- Individuare le esigenze e le azioni, i punti di forza e le debolezze degli operatori europei della ricerca in relazione ai vari settori summenzionati.

- Analizzare e proporre, se necessario, azioni riguardanti le capacità di istruzione e formazione dell'UE e le esigenze future relative ai vari settori summenzionati.

- Proporre una soluzione per integrare gli aspetti della radioprotezione e della sicurezza delle applicazioni mediche in un quadro più ampio di qualità e sicurezza dell'assistenza sanitaria. Dovrebbero essere esaminati gli aspetti relativi alla ricerca clinica, all'autorizzazione delle apparecchiature e dei farmaci, allo sviluppo e all'attuazione di orientamenti clinici, al controllo della qualità delle apparecchiature e alla misurazione delle dosi, all'uso dei sistemi di sanità elettronica, ecc.

L a SRA dovrebbe inoltre prendere in considerazione il miglioramento della protezione del personale, dei pazienti, degli assistenti, della popolazione e dell'ambiente nelle installazioni mediche contro gli effetti nocivi delle radiazioni. In questo contesto, l'agenda di ricerca esistente e le azioni Euratom sulla radioprotezione in medicina, nonché i principi di radioprotezione definiti dalla direttiva 2013/59/Euratom del Consiglio.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo del programma Euratom fino a 2,0 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida specifica. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019



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Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Integrare ulteriormente la ricerca sulla radioprotezione nell'UE (NFRP-2019-2020-12)

Materia

Energia

Descrizione La protezione delle persone e dell'ambiente dagli effetti potenzialmente nocivi delle radiazioni ionizzanti rimane una sfida nel contesto dell'espansione delle pratiche che comportano radiazioni nell'UE, in particolare nel settore medico. Essa é importante anche ai fini dell’armonizzazione della pianificazione dell'UE della risposta ad una potenziale contaminazione radioattiva dei territori, tenendo conto delle situazioni post-incidente e delle situazioni esistenti di materiali radioattivi naturali. La protezione rimane importante per la gestione dei residui radioattivi e per l'attuazione sicura della disattivazione degli impianti nucleari. Le conoscenze scientifiche su cui si basano le norme progrediscono attraverso l'accumulo di conoscenze sugli effetti delle radiazioni ionizzanti a basse dosi sulla salute delle persone e sull'ambiente. La complessità della gestione, dell'interpretazione e dello sfruttamento dei dati richiede un approccio multidisciplinare che includala radiobiologia, la dosimetria in campi specifici, l'epidemiologia, la radioecologia, le tecniche di imaging e le tecniche terapeutiche basate sulle radiazioni, la preparazione alle emergenze e la scienza e la


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società umana.

Questa azione dovrebbe basarsi sui risultati scientifici dei programmi passati in questo settore e aggiungere conoscenze specifiche nei settori che presentano i risultati di ricerca più promettenti o che contribuiscono in modo significativo alla protezione della salute delle persone e dell'ambiente e dovrebbe considerare le priorità individuate dalle piattaforme europee per la protezione dalle radiazioni (MELODI, EURADOS, NERIS, ALLIANCE, EURAMED). La proposta, inoltre,dovrebbe concentrarsi sull'eliminazione delle principali incertezze relative ai rischi derivanti dalle radiazioni a basse dosi e sulla soluzione delle sfide che tali incertezze pongono per l'attuazione della direttiva Euratom 2013/59. La proposta, inoltre, dovrebbe essere incentrata sull'eliminazione delle principali incertezze relative ai rischi derivanti dalle radiazioni a basse dosi e sulla soluzione dei problemi che tali incertezze pongono per l'attuazione della direttiva Euratom 2013/59. In particolare, la proposta dovrebbe dovrebbe affrontare le esposizioni della popolazione al radon in termini di valutazione e attenuazione dei rischi. Essa dovrebbe, inoltre, studiare concetti innovativi per spiegare le diverse risposte dei sistemi biologici ed ecologici, a causa della loro diversità, ai diversi percorsi attraverso i quali le radiazioni rilasciano energia a biomolecole, cellule e tessuti di organi e proporre modi innovativi per integrare i concetti esistenti nella prevenzione, valutazione e gestione dei rischi, compresi i processi di coinvolgimento delle parti interessate. La proposta dovrebbe comprendere lavori sperimentali condivisi tra le infrastrutture di ricerca europee in materia di radioprotezione individuate nei programmi precedenti. Essa dovrebbe, infine, includere lo scambio di scienziati per arricchire le équipe e condividere l'uso ottimale delle infrastrutture.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano un contributo del programma Euratom fino a 18,0 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Cciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019



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Tipologia Bando


Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Avanzamento dell'istruzione nucleare (NFRP-2019-2020-11)

Materia

Energia

Descrizione Una delle principali preoccupazioni nel settore nucleare è la perdita dell'interesse delle giovani generazioni per le conoscenze specialistiche in campo nucleare e il rischio che la forza lavoro attuale, che si sta progressivamente ritirandosi, non possa essere sostituita. Il personale altamente qualificato con conoscenze, capacità e competenze molto specifiche sarà ancora necessario, indipendentemente dallo sviluppo del settore dell'energia nucleare nell'UE, in quanto le nuove costruzioni, lo sviluppo di reattori innovativi e avanzati, le operazioni a lungo termine, la chiusura, la disattivazione, la gestione dei rifiuti e la radioprotezione richiedono personale qualificato. Questo vale anche per altre applicazioni industriali e mediche che fanno uso di radiazioni ionizzanti. Se l'UE vuole mantenere la sua posizione globale e vuole rimanere all'avanguardia nella padronanza della tecnologia nucleare, è necessario garantire una nuova generazione di ricercatori e personale qualificato.

L'obiettivo è portare innovazione nell'istruzione nucleare utilizzando e/o sviluppando nuovi metodi e strumenti basati sulle conoscenze


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pedagogiche più recenti, comprese esercitazioni pratiche per rendere il settore più attraente per le giovani generazioni. Se del caso, i possibili percorsi di carriera dovrebbero essere messi in prospettiva, anticipando le professioni di domani. Piuttosto che sviluppare nuovi programmi e/o corsi, si dovrebbero adattare quelli esistenti. L'azione potrebbe essere rivolta sia agli studenti che agli insegnanti dell'istruzione secondaria, superiore e professionale. Dovrebbe riunire specialisti dell'insegnamento tecnico nel campo della tecnologia nucleare e delle radiazioni ionizzanti (compresa la radioprotezione) e dovrebbe attuare le tecniche educative più avanzate. È inoltre necessario coinvolgere gli utilizzatori finali della tecnologia nucleare (industria, operatori, centri di ricerca, applicazioni mediche, tecnologie di manipolazione a distanza, ecc.




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






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Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo delle attività di presmaltimento individuate nell'ambito di applicazione del programma comune europeo per la gestione dei residui radioattivi (NFRP-2019-2020-10)

Materia

Energia

Descrizione In Europa, le sfide nel campo della gestione dei residui radioattivi (RWM) comprendono:

- Migliorare, innovare e sviluppare la scienza e la tecnologia per la gestione presmaltimento di flussi e categorie di residui radioattivi per i quali non esistono attualmente processi industriali maturi ovvero in favore dei processi pre-esistenti che potrebbero beneficiare del miglioramento e dell'innovazione.

- Portare avanti l'integrazione delle attività di ricerca e sviluppo tra i programmi nazionali degli Stati membri per un potenziale uso comune delle soluzioni di presmaltimento dei residui radioattivi e rispondere alle esigenze di tutti gli Stati membri, compresi quelli senza energia nucleare, in linea con i requisiti della direttiva 2011/70/Euratom.

- Sviluppare e trasferire conoscenze e competenze tra i programmi degli Stati membri.

L'obiettivo di questa azione è rafforzare l'attuazione del campo di applicazione delle attività dell'iniziativa di programmazione congiunta nel settore dello smaltimento preventivo dei residui radioattivi. L'obiettivo è coprire la gestione di tutte le categorie e i flussi di residui radioattivi diversi da: combustibile nucleare esaurito e residui altamente radioattivi ai quali sono stati assegnati mezzi nell'ambito del programma di lavoro Euratom 2018, argomento NFRP 2018-06. Qualsiasi attività connessa al pretrattamento durante le operazioni di smantellamento degli impianti nucleari non rientra nel presente argomento. I processi o le tecnologie per il trattamento e il condizionamento di residui ad attività intermedie a vita lunga derivanti da attività di ritrattamento potrebbero essere inclusi qualora il processo o la tecnologia da sviluppare possano essere utilizzate anche per altri residui e la loro inclusione derivi dalla definizione di priorità tra i programmi degli Stati membri.


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Le azioni dovrebbero mirare principalmente a sviluppare metodi, processi, tecnologie e dimostratori per il trattamento e il condizionamento dei rifiuti per i quali non siano attualmente disponibili soluzioni ovvero le stesse risultino inadeguate e/o quando il miglioramento e l'innovazione rispetto a quelle pre-esistenti apporterebbero benefici misurabili a diversi Stati membri (SM). Dovrebbe essere data priorità alle attività volte ad avviare sviluppi comuni a livello paneuropeo che portino a un potenziale uso futuro in diversi Stati membri. Oltre alle alla R&S, le attività possono comprendere analisi di criteri, parametri e specifiche per gli imballaggi che guidano il processo decisionale sul valore aggiunto dello sviluppo di tecnologie di trattamento e condizionamento e il loro impatto sulla progettazione, la sicurezza e l'economia della gestione e dello smaltimento dei rifiuti. Possono, inoltre, essere proposte una o più attività distinte per uno o più sviluppi nuovi o esistenti.

Si prevede di organizzare attività di gestione delle conoscenze per sviluppare e trasferire conoscenze e competenze tra i programmi nazionali degli Stati membri. Tali attività assumeranno principalmente la forma di corsi di formazione e di programmi di formazione alla mobilità.




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019




Info: https://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/euratom


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Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/euratom/h2020-wp1920-euratom_en.pdf Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/index_en.htm

Tipologia Bando


Titolo Azioni innovative (IA) - Promuovere l'innovazione nella disattivazione degli impianti nucleari (NFRP-2019-2020-09)

Materia

Energia

Descrizione La disattivazione di un reattore di potenza è generalmente prevista per un periodo molto lungo di diversi decenni dopo la sua cessazione dalfunzionamento. Questa pratica non risponde più alla domanda di disattivazione anticipata determinata dall'imminente eliminazione graduale dell'energia nucleare in alcuni Stati membri (SM), dall'interesse pubblico e dagli attuali principi di sostenibilità ambientale. Nel novembre 2018, solo alcuni dei reattori nucleari erano stati completamente disattivati (169 in tutto il mondo, di cui 94 nell'UE). Sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri, gli operatori nucleari dell'UE hanno stimato che nei prossimi 30 anni saranno necessari oltre 120 miliardi di euro per la disattivazione nucleare. Esiste quindi un forte incentivo economico per finanziare lo sviluppo e l'adozione di tecnologie industriali più efficienti. Inoltre, la disattivazione degli impianti di ricerca nucleare e degli impianti del ciclo del combustibile nucleare richiederà lo sviluppo di tecnologie innovative.

L'industria nucleare non ha sfruttato o attuato in modo inadeguato le attuali capacità tecnologiche, alcune attività umane in ambienti con radiazioni devono ancora essere sostituite e tecnologia ormai obsoleta viene spesso utilizzata per la realizzazione di progetti di disattivazione. La tabella di marcia per la ricerca in materia di disattivazione (elaborata nell'ambito dell'NFRP-2018-6 di Euratom) fornirà orientamenti sulle fasi intermedie necessarie per lo sviluppo delle conoscenze pertinenti in un panorama europeo di centrali nucleari non omogeneo. La necessità di strategie e tecnologie di disattivazione migliori e più efficienti è urgente e la sfida consiste nel mettere a frutto l'esperienza europea, compiere


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maggiori sforzi in materia di innovazione, confrontarsi con gli sviluppi tecnologici e metterli in pratica.

Questa azione si concentra su attività più vicine al mercato, volte a capitalizzare le tecnologie esistenti per la caratterizzazione e la valutazione dei rischi, lo smantellamento, la gestione dei rifiuti in loco e il risanamento ambientale, al fine di ottenere la necessaria efficienza nella disattivazione di reattori nucleari, reattori di ricerca, impianti per l'estrazione e il trattamento di minerali radioattivi e qualsiasi altro impianto nucleare.

La disattivazione è in gran parte eseguita manualmente, il che richiede ampie misure di protezione del personale, controlli ingegneristici e una pianificazione e un monitoraggio del lavoro costoso, inefficiente e dettagliato per raggiungere gli elevati livelli di sicurezza richiesti. L'azione potrebbe affrontare tali questioni utilizzando tecnologie gestite a distanza abbinate alle attuali tecnologie di misurazione, movimentazione dei materiali, attrezzature, ecc. Tecnologie modulari, automatizzate e gestite a distanza, ampiamente applicabili, potrebbero essere assemblate e testate sul campo presso gli impianti nucleari. L'azione può anche riguardare responsabilità relative a materiali altamente irradiati o contaminati. Gli sforzi dovrebbero rispondere alle caratteristiche specifiche dei progetti di decontaminazione, smantellamento e risanamento ambientale, che sono spesso unici e dominati da operazioni straordinarie. Lo sviluppo di soluzioni innovative, infine, dovrebbe tener conto del continuo miglioramento delle condizioni di sicurezza, dell'efficienza della gestione del progetto e dei costi associati.




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-


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tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/nfrp-2019-2020-09



Tipologia Bando


Titolo Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) - Verso uno sforzo europeo comune nel settore delle materie nucleari (NFRP-2019-2020-08)

Materia

Energia

Descrizione I materiali avanzati sono alla base dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione industriale. Nel settore dei materiali nucleari, la qualificazione dei materiali esistenti per le condizioni degli impianti nucleari, il loro ulteriore miglioramento e lo sviluppo di nuovi materiali svolge un ruolo cruciale per garantire i più elevati standard di sicurezza per questi impianti. Che si tratti del funzionamento a lungo termine della flotta di centrali nucleari esistenti, della progettazione di sistemi nucleari innovativi, di una corretta gestione dei residui radioattivi, di un ulteriore miglioramento della radioprotezione o di altre possibili applicazioni della materia radioattiva - la via da seguire comprende sempre l'aspetto della scienza dei materiali.

L'impegno di ricerca per procedere in questo settore è molto dispendioso in termini di risorse ed estremamente costoso. D'altro canto, in Europa esiste un numero limitato di laboratori e di operatori industriali in grado di gestire adeguatamente le attività di ricerca e sviluppo dei materiali nucleari. Come sequenza logica di questi fattori, diversi anni fa Euratom, nell'ambito dell'Alleanza europea per la ricerca energetica (EERA), ha dato il via alla creazione del programma comune


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EERA sui materiali nucleari (JPNM). EERA JPNM coinvolge attualmente tutti i principali attori europei con più di 50 partecipanti provenienti da 17 paesi europei. EERA JPNM ha sei sottoprogrammi, quattro dei quali riguardano i materiali per i sistemi nucleari innovativi e due lo sviluppo di combustibili nucleari avanzati. D'altro canto, l'associazione NUGENIA, che comprende più di 100 partecipanti in tutto il mondo e mira a costituire un quadro di ricerca per le tecnologie di fissione di II e III generazione, si occupa, tra l'altro, della varietà delle questioni di scienza dei materiali necessarie per garantire uno sfruttamento sicuro, competitivo e affidabile dell'attuale e futuro parco reattori nucleari.

Oltre ai materiali nucleari, diversi paesi europei, siano essi nucleari, non nucleari o in fase di progressiva eliminazione del nucleare, sostengono la ricerca sui materiali nucleari nell'ambito dei loro programmi di ricerca nazionali. Tuttavia, la ricerca svolta a livello dell'UE e degli Stati membri non è condotta in modo concertato. È necessario un ulteriore consolidamento del settore, al fine di evitare duplicazioni e di migliorare la complementarità, in modo che il programma europeo congiunto sui materiali nucleari disponga delle risorse e dello slancio necessari.

Questa azione dovrebbe esplorare la possibilità di istituire in futuro un programma europeo comune nel settore dei materiali nucleari e dei combustibili nucleari. Occorre analizzare il grado di preparazione degli Stati membri allo sforzo comune europeo. Deve essere garantita la complementarità delle attività di ricerca per i sistemi nucleari innovativi attuali e futuri. L'agenda strategica di ricerca (SRA) per i materiali nucleari e i combustibili nucleari a breve-medio termine, vale a dire fino a 15-20 anni, deve essere uno dei risultati del progetto. L'agenda strategica di ricerca dovrebbe tener conto dei diversi scenari di funzionamento a lungo termine dell'attuale parco reattori e dei possibili scenari di dispiegamento di sistemi nucleari avanzati in Europa. La ricerca sui materiali dei reattori a fissione, compresi i rivestimenti, le strutture del nocciolo, i recipienti a pressione, le interazioni del refrigerante con i materiali, i componenti del moderatore e di controllo, nonché sui combustibili nucleari innovativi dovrebbe essere inclusa nell'agenda strategica di ricerca. L'agenda strategica di ricerca deve includere raccomandazioni riguardanti la standardizzazione all'interno dell'UE delle procedure di prova, la loro gestione e l'approccio ai codici di progettazione pertinenti. Dovrebbe essere analizzata la disponibilità delle rispettive infrastrutture necessarie per svolgere con successo le attività di ricerca e sviluppo. La relazione con i materiali di fusione deve essere presentata chiaramente. Deve essere introdotto un piano di gestione delle conoscenze pertinenti per il settore, compreso il piano di gestione dei dati.

I settori di ricerca individuati potrebbero anche servire da base per ulteriori azioni sostenute da altre priorità del programma UE Orizzonte 2020 e del suo successore, rilevanti per le tecnologie industriali, al fine


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di massimizzare le sinergie e l'impatto.




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019





Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Ricerca e innovazione in materia di sicurezza per la suddivisione e/o trasmutazione (NFRP-2019-2020-07)


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Materia

Energia

Descrizione Un ciclo del combustibile aperto utilizza solo una piccola parte dell'energia contenuta nell'uranio. Questa efficienza può essere notevolmente migliorata attraverso il riciclaggio del combustibile esaurito, comprese, a lungo termine, le strategie di riciclaggio multiplo. Inoltre, tali cicli chiusi del combustibile potrebbero facilitare la gestione dei residui radioattivi finali riducendone il volume e la radiotossicità, offrendo al tempo stesso notevoli vantaggi in termini di utilizzo della risorsa uranio e di una resistenza alla proliferazione potenzialmente maggiore. L'UE beneficia di una vasta esperienza operativa in questo settore, unico al mondo. Tale esperienza dovrebbe essere sfruttata ed estesa per migliorare ulteriormente gli aspetti della sicurezza nucleare, della radioprotezione e della protezione ambientale delle opzioni di ritrattamento del combustibile. Questa sfida va vista anche in relazione ai processi di suddivisione e trasmutazione (P&T) per strategie di riciclaggio adeguate, sviluppo e qualificazione e valutazione della sicurezza di combustibili e rivestimenti innovativi per sistemi avanzati di generazione IV.

Questa azione affronterà le esigenze di ricerca e innovazione nel ciclo del combustibile in tutti i settori tecnici di P&T individuati dalla strategia di attuazione dello SNETP e fornirà la base per l'ulteriore sviluppo di impianti pilota, la dimostrazione su scala industriale per i sistemi di P&T più avanzati, con sistemi subcritici e/o critici, al fine di ridurre il volume e il rischio di residui radioattivi a vita lunga ad alto livello derivanti dal trattamento del combustibile nucleare esaurito. Per condurre queste attività di ricerca interdisciplinare saranno necessari test sperimentali avanzati, infrastrutture e strumenti di simulazione numerica. Si dovrebbe trarre il massimo vantaggio dalle reti di istituti di ricerca europei esistenti che favoriscono un'ulteriore integrazione e nei casi in cui la cooperazione internazionale potrebbe essere molto utile in questo settore.




Paesi ammissibili



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Scadenza

25 settembre 2019





Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Ricerca e innovazione in materia di sicurezza per sistemi nucleari avanzati (NFRP-2019-2020-06)

Materia

Energia

Descrizione Sistemi nucleari avanzati per una maggiore sostenibilità e reattori di prima generazione IV dovrebbero essere pienamente operativi in tutto il mondo nei prossimi decenni. Nel frattempo, tutti i nuovi concetti e progetti attualmente in fase di sviluppo, sia in Europa che nel mondo, dovranno dimostrare la conformità a requisiti di sicurezza sempre più rigorosi e in evoluzione. In questo contesto, si prevede di dimostrare un aumento significativo del livello di sicurezza. I progetti avanzati dovrebbero mostrare una maggiore resilienza agli incidenti gravi, offrendo nel contempo notevoli vantaggi in relazione a uno o più dei seguenti aspetti: uso delle risorse di uranio, riduzione della produzione di rifiuti ad alta attività e maggiore resistenza alla proliferazione. Questa


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attività si baserà sulle esperienze acquisite all'interno dell'UE, garantendo nel contempo che la ricerca e le competenze tecniche in materia di sicurezza nucleare dei reattori di quarta generazione, compresa la valutazione delle caratteristiche di sicurezza, siano effettivamente condivise a livello UE. Terrà inoltre conto di tutti gli orientamenti pertinenti promossi nel quadro del Forum internazionale Generation-IV (GIF) per rispettare l'impegno di Euratom.

Questa azione è finalizzata allo sviluppo e alla valutazione tecnica dei miglioramenti della sicurezza dei sistemi Generation-IV e delle isole di supporto dei reattori, come indicato dall'iniziativa industriale nucleare sostenibile europea SNETP e dalle prospettive di R&S del GIF. Ciò può comprendere, tra l'altro, lo studio, la modellizzazione e la simulazione numerica, la verifica, la convalida e l'autorizzazione di parametri fondamentali di sicurezza, l'idraulica termica dei refrigeranti e dei combustibili liquidi, la compatibilità dei materiali strutturali e dei componenti con i refrigeranti o i combustibili liquidi, l'affidabilità dei sistemi di arresto automatico e passivo, sistemi diversificati di rimozione del calore residuo, una migliore strategia di confinamento, l'attenuazione del comportamento in caso di incidenti gravi, la strumentazione per la sicurezza, le ispezioni in servizio e la riparazione dei componenti di sicurezza, nonché studi sismici. La sicurezza delle diverse opzioni relative al combustibile e al ciclo del combustibile rientra nell'ambito di applicazione, compreso il combustibile MOX per i conducenti, il riciclaggio multiplo del plutonio e l'uso di uranio a basso arricchimento. Questi miglioramenti in materia di sicurezza dovranno essere riesaminati dalla comunità scientifica dell'UE. Ogniqualvolta necessario, potrebbero essere coinvolti gli organismi di normalizzazione a livello nazionale e dell'UE, al fine di elaborare e aggiornare il codice tecnico e le norme UE per i sistemi Generation-IV da utilizzare come riferimento per dimostrare l'eventuale conformità alla direttiva Euratom sulla sicurezza nucleare.

La Commissione ritiene che proposte che richiedono un contributo del programma Euratom fino a 3,8 milioni di euro consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.



Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019


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Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sostegno alla ricerca sulla sicurezza dei piccoli reattori modulari (NFRP-2019-2020-05)

Materia

Energia

Descrizione I piccoli reattori modulari (SMR) sono considerati un'opzione ragionevole per coprire il futuro fabbisogno energetico e applicazioni quali la generazione di elettricità, la produzione di calore, la cogenerazione, la desalinizzazione. Le loro dimensioni compatte e la loro modularità potrebbero consentire l'assemblaggio parziale o completo in fabbrica e il trasporto in loco. Inoltre, potrebbero offrire un potenziale di esportazione e potrebbero essere più veloci e più facili da costruire e operare in determinate condizioni. Le dimensioni ridotte del reattore potrebbero portare a caratteristiche di sicurezza innovative in termini di rimozione del calore residuo e di dimensioni della struttura di contenimento. I CGO sarebbero progettati per affrontare e ridurre al minimo le conseguenze di incidenti gravi. La conformità con l'obiettivo di sicurezza stabilito dall'articolo 8 bis della direttiva sulla sicurezza nucleare può variare notevolmente a seconda delle opzioni di sicurezza della progettazione proposta e delle applicazioni mirate, e deve quindi essere ulteriormente esaminata. L'accento dovrebbe essere posto sul


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sostegno al processo di autorizzazione dei CGO.

La ricerca dovrebbe proporre le metodologie di valutazione e di miglioramento della sicurezza per promuovere norme di sicurezza, compresa la convalida sperimentale di elementi essenziali per le dimostrazioni di sicurezza. Inoltre, questa azione dovrebbe fornire strumenti per la valutazione di specifiche tecnologie CGO presenti e future e fornire una serie di specifiche e requisiti di sicurezza in linea con le direttive UE. Si dovrebbe inoltre concentrarsi sulla definizione di obiettivi di sicurezza di base per la futura procedura di autorizzazione dei CGO. Le attività di ricerca proposte nell'ambito di questo tema dovrebbero rigorosamente evitare duplicazioni con attività di ricerca già finanziate dai programmi di ricerca e formazione Euratom.




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






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Tipologia Bando


Titolo Azioni Innovative (IA) - Innovazione per i reattori di II e III generazione (NFRP-2019-2020-04)

Materia

Energia

Descrizione La maggior parte delle centrali nucleari in funzione in Europa si trova nella seconda parte della loro vita operativa. Sono state progettate con le conoscenze tecnologiche stabilite da 30 a 40 anni fa. Alcune di essi potrebbero continuare a funzionare ancora per qualche decennio. Inoltre, devono soddisfare i requisiti di sicurezza più rigorosi definiti dalla direttiva sulla sicurezza nucleare. È quindi il momento giusto per promuovere l'attuazione delle conoscenze tecnologiche innovative attualmente disponibili a vantaggio della sicurezza dei reattori nucleari di II generazione in funzione, ma anche dei reattori nucleari di III generazione e dei futuri sistemi nucleari. Combustibili innovativi, nuovi materiali e processi di fabbricazione, sistemi di sicurezza passiva, monitoraggio e analisi in linea per l'individuazione precoce di comportamenti anomali, metodi non distruttivi per l'individuazione di infragilimento, scienze dei dati scientifici, apprendimento delle macchine, intelligenza artificiale, digitalizzazione e altre nuove possibilità tecnologiche dell'industria non nucleare potrebbero sostenere la modernizzazione, l'ottimizzazione e l'attuazione efficiente dei nuovi requisiti di sicurezza della catena di approvvigionamento dell'industria nucleare europea.

Le azioni di innovazione dovrebbero sfruttare i recenti sviluppi tecnologici per contribuire al funzionamento sicuro delle centrali nucleari dell'UE in un ambiente competitivo. Esse possono anche mirare a livelli di sicurezza più elevati, in linea con il principio del miglioramento continuo, come richiesto dalla direttiva sulla sicurezza nucleare, compreso il funzionamento flessibile. Potrebbe inoltre essere presa in considerazione la "qualificazione" di strumenti, componenti o metodi e processi predittivi nuovi/moderni per le applicazioni nucleari.



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Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019





Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Determinazione dei margini di sicurezza per le basi di progettazione - Superamento dei pericoli esterni (NFRP-2019-2020-03)

Materia

Energia

Descrizione Le centrali nucleari dell'UE devono dimostrare la conformità a requisiti di sicurezza rigorosi e in evoluzione. Queste azioni di ricerca devono


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portare a conoscenze aggiornate sui fenomeni di incidenti gravi, compresi i rischi esterni, e fornire risultati di calcolo affidabili. Pertanto, esse dovrebbero sostenere l'aggiornamento degli strumenti di simulazione e la loro convalida sperimentale per migliorare le caratteristiche di sicurezza e le strategie di gestione degli incidenti per i reattori GEN II, GEN III e GEN III+. Le azioni di ricerca dovrebbero anche identificare le migliori pratiche, i migliori metodi di valutazione e le raccomandazioni per l'aggiornamento della sicurezza delle centrali nucleari, se del caso.

Ambito di applicazione:

-Ulteriori valutazioni della sicurezza degli scenari di incidenti gravi, compresi i rischi esterni quali inondazioni, terremoti, incendi, ecc.

-Sviluppare una migliore conoscenza del comportamento delle centrali nucleari mediante valutazioni probabilistiche aggiornate della sicurezza (PSA).

-Miglioramento di strumenti quali i monitor di sicurezza a fini di formazione, in particolare nel campo dei fattori umani in condizioni di incidente.

-Aggiornamento delle linee guida per la gestione degli incidenti gravi (SAMG) per la mitigazione delle ipotetiche conseguenze degli incidenti nelle centrali nucleari.




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019




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Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Valutazioni di sicurezza per gli aggiornamenti a lungo termine (LTO) dei reattori di generazione II e III (NFRP-2019-2020-02)

Materia

Energia

Descrizione È necessario intraprendere azioni di ricerca per verificare il funzionamento sicuro della flotta nucleare esistente la quale sta ora effettuando aggiornamenti dell'LTO. Queste valutazioni globali di sicurezza verificheranno le caratteristiche di sicurezza interessate dall'esercizio a lungo termine (LTO) di progetti di generazione II e III aggiornati, ove possibile/appropriato. Dovrebbero inoltre includere la ricerca sui fattori umani, ove pertinente (ad esempio, affidabilità umana in caso di incidenti gravi), ed eventualmente individuare le migliori pratiche in grado di ridurre al minimo i rischi radiologici in caso di incidenti gravi, ad esempio mediante l'uso di attrezzature mobili di emergenza (Emergency Mobile Equipment - EME).


-Miglioramento dei codici e dei modelli informatici per una valutazione globale della sicurezza della risposta a qualsiasi evento che possa dare origine a un incidente. Tali valutazioni di sicurezza devono riguardare per quanto possibile l'intera flotta operativa dell'UE e la durata di vita prevista, vale a dire i progetti attuali e le modifiche proposte per l'LTO.

-L'uso dei dati disponibili sull'invecchiamento dei componenti e delle apparecchiature deve essere massimizzato e i meccanismi di


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invecchiamento legati all'LTO devono essere valutati rispetto a qualsiasi potenziale e rilevante fenomeno di incidenti.

-La convalida sperimentale di codici e modelli informatici aggiornati deve essere proposta se particolarmente rilevante ai fini della sicurezza. Simulazioni numeriche aggiornate devono essere proposte, tra l'altro, nel campo dell'idraulica termica e della meccanica strutturale.

-È inoltre promossa la formulazione di orientamenti per migliorare le metodologie e le raccomandazioni per la valutazione degli aggiornamenti dell'LTO, compresi gli aggiornamenti diagnostici (in particolare i sistemi di interfaccia uomo-impianto), l'affidabilità umana e l'attenuazione degli incidenti da parte dell'EME, al fine di facilitare le revisioni normative e le valutazioni di sicurezza da parte degli organismi di regolamentazione.




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019




Info: https://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/euratom Programma lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2018-2020/euratom/h2020-wp1920-euratom_en.pdf Guida On-Line: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-


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guide/index_en.htm

Tipologia Bando


Titolo Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Fenomeni di invecchiamento dei componenti e delle strutture e questioni operative (NFRP-2019-2020-01)

Materia

Energia

Descrizione La flotta delle centrali nucleari europee si trova attualmente nella seconda metà della sua durata di vita prevista. Allo stesso tempo, la direttiva sulla sicurezza nucleare (direttiva 2014/87/Euratom del Consiglio, dell'8 luglio 2014) porta gli standard di sicurezza nucleare ad un livello più elevato. È in corso un'intensa attività di ricerca a livello industriale, nazionale ed europeo, e deve essere proseguita, sull'invecchiamento di componenti, sistemi e strutture critiche importanti per la sicurezza, per fornire contributi ai responsabili delle decisioni e garantire un funzionamento sicuro a lungo termine (LTO).

È necessario intraprendere azioni di ricerca per ampliare le conoscenze sui fenomeni di invecchiamento dei componenti e delle strutture importanti per la sicurezza e sviluppare strumenti predittivi e/o correttivi o pratiche operative a sostegno dell'esercizio sicuro a lungo termine del parco nucleare esistente, in linea con l'obiettivo di sicurezza della direttiva sulla sicurezza nucleare. Possono anche contribuire ad aumentare le caratteristiche di sicurezza nella progettazione del Gen III, ove possibile/appropriato. Dovrebbero includere, ove opportuno, ricerche sul fattore umano, individuare le migliori pratiche ed eventualmente contribuire all'elaborazione di norme e al miglioramento della sicurezza in relazione alle operazioni a lungo termine (LTO) del genere II e/o del genere III.


-Ricerca sperimentale e/o simulazione numerica per produrre dati e aumentare le conoscenze per comprendere meglio i fenomeni di invecchiamento e i meccanismi di deterioramento delle centrali nucleari e/o dei reattori di ricerca o combustibili.

-Ulteriore sviluppo di metodi predittivi (in particolare collegando la fluenza neutronica e l'invecchiamento dei materiali), norme e strumenti


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per una valutazione accurata della vita sicura dei residui o del rischio potenziale di guasto di componenti e strutture che hanno implicazioni per le prestazioni in materia di sicurezza e/o sviluppo di metodi o strumenti di riparazione.

-Maggiore comprensione delle questioni operative e/o gestionali che hanno implicazioni sulle prestazioni in materia di sicurezza.

-È fortemente incoraggiata un'azione dedicata alle strutture in calcestruzzo.

La cooperazione internazionale in questo settore deve essere promossa al fine di fornire valore aggiunto e consenso.




Paesi ammissibili


Scadenza

25 settembre 2019






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Tipologia Bando

Programma COSME

Titolo Erasmus per giovani imprenditori 2019

Materia

Imprese

Descrizione Erasmus per giovani imprenditori è un programma di mobilità transfrontaliera che offre ai nuovi imprenditori o agli aspiranti imprenditori la possibilità di imparare da imprenditori esperti che gestiscono piccole imprese in altri paesi partecipanti.

L'obiettivo generale del programma Erasmus per giovani imprenditori è rafforzare l'imprenditorialità, sviluppare le prospettive internazionali e la competitività delle PMI europee e promuovere potenziali nuovi imprenditori e micro e piccole imprese di nuova costituzione nei paesi partecipanti.

L'obiettivo dell'invito è selezionare organizzazioni intermediarie (OI) per attuare il programma Erasmus per giovani imprenditori a livello locale. In particolare, assumeranno gli imprenditori e li aiuteranno a beneficiare del programma. Il presente invito a presentare proposte sosterrà pertanto azioni di organizzazioni che promuovono e facilitano la mobilità dei nuovi imprenditori e non è destinato agli imprenditori che desiderano partecipare a uno scambio nell'ambito di questo programma.


I candidati devono essere persone giuridiche che formano un consorzio. Le entità candidate possono ad esempio comprendere: -Enti pubblici responsabili o attivi nei settori dell'economia, delle imprese, del sostegno alle imprese o questioni connesse; -Camere di commercio e industria, camere dell'artigianato o organismi analoghi; -organizzazioni di sostegno alle imprese, centri di avviamento, incubatori, parchi tecnologici, ecc.

Paesi ammissibili

-Stati membri dell'UE; - Paesi partecipanti al programma COSME ai sensi dell'articolo 6 del regolamento COSME.

IMPRESE


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Scadenza

11 Luglio 2019


Pubblicazione https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/cos-eye-2019-4-01


Info: https://ec.europa.eu/easme/en/cosme/cos-eye-2019-4-01-erasmus-young-entrepreneurs Bando completo: https://ec.europa.eu/easme/sites/easme-site/files/documents/cos-eye-2019-4-01_call_text_en.pdf Contatto: [email protected]


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La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per ulteriori approfondimenti in merito ai bandi e alle opportunità finanziarie pubblicate







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REGIONE ABRUZZO




Numero 9/t del 24 maggio 2019

SEZIONE GARE D’APPALTO TENDERS


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Tipologia Gara d’appalto

Autorità contrattuale

Impresa comune Celle a combustibile e idrogeno 2

Titolo Assistenza allo sviluppo di progetti per le regioni

Materia Assistenza tecnica

Obiettivi e descrizione

Ci sono 2 obiettivi generali in questo appalto: 1) portare un insieme di almeno 10 progetti dalle regioni e dalle città ad un alto grado di preparazione, fornendo a dette regioni e città i necessari servizi tecnici, finanziari e legali; e 2) facilitare la creazione di una rete interregionale e interurbana in cui le regioni e le città selezionate di questi 10 o più progetti potrebbero scambiare informazioni con altre che potrebbero non beneficiare di tali servizi al momento attuale, ma che desiderano acquisire più conoscenze, competenze o informazioni. Questo obiettivo dovrebbe essere conseguito aiutando a favorire collaborazioni con le autorità pubbliche interessate al fine di contribuire indirettamente a progetti altrimenti meno maturi e quindi aumentare le loro possibilità di diventare realtà in futuro.

Candidati Ammissibili

Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri

Scadenza 14 giugno 2019

Budget 750.000 euro

Pubblicazione

https://etendering.ted.europa.eu/cft/cft-display.html?cftId=4815

Info

Documenti e contatti

Informazioni:

https://ted.europa.eu/TED/notice/udl?uri=TED:NOTICE:221107-2019:TEXT:IT:HTML

Contatti:

ASSISTENZA TECNICA


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[email protected]



Parlamento europeo

Titolo Gestione dei dossier tecnici amianto (DTA) e compilazione di rilevamenti dell'amianto prima dei lavori e altre prestazioni connesse per la sede del Parlamento europeo a Strasburgo



Il Parlamento europeo ha deciso di indire il presente bando di gara al fine di richiedere, tramite un contratto quadro, dei servizi di gestione dei dossier tecnici amianto (DTA) e di compilazione dei rilevamenti dell'amianto prima dei lavori e altre prestazioni connesse per la sede diStrasburgo.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 700.000 euro

Pubblicazione


Info


Informazioni:

https://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:221125-2019:TEXT:IT:HTML

Contatti:

[email protected]


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Commissione europea, JRC Centro comune di ricerca Ispra (Varese)

Titolo Controllo degli aiuti agricoli della PAC basato sul monitoraggio — Accesso a prodotti o servizi di "catene temporali" satellitari ad altissima risoluzione



L'oggetto della presente gara riguarda l'acquisto di tali "catene temporali", ossia una variazione del segnale nel tempo (asse temporale) o come prodotto in sé o attraverso l'accesso a un portale che consenta l'estrazione delle informazioni per un ulteriore utilizzo.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 1.300.000 euro

Pubblicazione


Info


Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Banca europea per gli investimenti (BEI)

Titolo Sostegno all'attuazione della ricostruzione del sistema di illuminazione pubblica a Mariupol


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L'obiettivo generale del progetto, di cui questa operazione di assistenza tecnica sarà una parte, è quello di garantire un'illuminazione stradale economica e di alta qualità per i cittadini della città di Mariupol in Ucraina. Lo scopo di questa operazione di assistenza tecnica è quello di assistere la società di servizi pubblici "Misksvitlo" (beneficiario) a consegnare il progetto nell'ambito del prestito quadro per il programma dell'Ucraina per le infrastrutture municipali in modo efficiente, efficace, coordinato e sostenibile e in linea con le disposizioni del contratto di finanziamento BEI.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 300.000 euro

Pubblicazione


Info


Informazioni:


Contatti:

[email protected]

Tipologia Gara d’appalto n.2


Commissione Europea, Centro Comune di Ricerca (JRC), Karlsruhe

Titolo Servizi di pianificazione, monitoraggio e gestione del progetto per nuovi progetti di costruzione del CCR Karlsruhe


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Servizi di pianificazione, monitoraggio e gestione del progetto per nuovi progetti di costruzione del CCR Karlsruhe.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri



Pubblicazione


Info


Informazioni:


Contatti:

[email protected]

Tipologia Gara d’appalto n. 2


Commissione Europea, DG Azione per il Clima

Titolo Capacità analitica sulla mitigazione del cambiamento climatico a livello internazionale e monitoraggio dei progressi dell’azione

Materia Clima


Al fine di informare le proprie politiche dell'UE in materia di cambiamento climatico, nonché di sensibilizzare i paesi terzi e i negoziati sul clima a livello internazionale, l'ente appaltante necessita di accedere alla capacità analitica all'avanguardia, all’analisi quantitativa e agli scenari derivati dai modelli sull’azione di mitigazione del cambiamento climatico globale. Ciò comprende:— analisi degli scenari di riduzione delle

SERVIZI MANUTENTIVI CLIMA


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emissioni coerenti con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi, valutazione delle azioni necessarie per raggiungerli e confronto con gli attuali scenari di politica;— disaggregazione dell'azione globale per il clima nei principali paesi, settori economici, categorie di emissioni e gas a effetto serra;— rappresentazione degli sviluppi nelle tecnologie di mitigazione;— fornitura all'ente appaltante di nuovi scenari pertinenti alle politiche, se richiesto;— monitoraggio degli impegni e delle politiche relative all'azione per il clima e stima dei loro effetti sulle emissioni;—stima degli effetti dell'azione per il clima a livello subnazionale e da attori non statali.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri

Scadenza 2 luglio 2019


Pubblicazione


Info


Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Istituto europeo per l'uguaglianza di genere

Titolo Revisione linguistica sensibile alle tematiche di genere in inglese e in qualsiasi altra lingua dell'UE

COMUNICAZIONE


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Materia Comunicazione


L'obiettivo generale è garantire che le pubblicazioni e/ i testi sul sito web dell'EIGE siano sensibili alle tematiche di genere, chiari, facili da leggere e coinvolgenti per i responsabili delle politiche e per il pubblico non esperto, sia in inglese che in altre lingue diverse dall'inglese.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 160.000 euro

Pubblicazione


Info


Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Commissione europea, Directorate General for Mobility and Transport — Directorate E — Aviation

Titolo Contratto quadro di servizi per la realizzazione di uno studio per i “Sistemi robotici di combattimento a terra (C-UGV)"

Materia Difesa

DIFESA


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L’oggetto del presente contratto consiste nella realizzazione di uno studio completo basato su fatti e cifre, avente lo scopo di analizzare i problemi che sorgono e presentare le condizioni di lavoro e le questioni sociali esistenti, compresi i possibili scenari futuri, relativi ai controllori del traffico aereo e al personale tecnico impiegati dai fornitori di servizi di navigazione aerea negli Stati membri dell'UE.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 250.000 euro

Pubblicazione


Info


Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Agenzia europea per la sicurezza marittima

Titolo Prestazione di servizi di formazione sulle applicazioni TIC per gli utenti finali

Materia Formazione

Obiettivi e L'obiettivo dell'appalto è prestare al personale dell'EMSA servizi di formazione (corsi standard o personalizzati) sulle applicazioni TIC per gli

FORMAZIONE


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descrizione utenti finali.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 250.000 euro

Pubblicazione


Info


Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie

Titolo 360 riscontri e servizi di tutoraggio

Materia Formazione


L'obiettivo del presente appalto consiste nella fornitura di un portafoglio di 360 riscontri e servizi di tutoraggio per i dirigenti dell'ECDC e altri membri del personale dell'ECDC. Si prevede che i 360 riscontri e servizi di tutoraggio si tradurranno in un miglioramento dell'efficacia personale e della crescita professionale dei beneficiari.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri



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Budget 240.000 euro

Pubblicazione


Info


Informazioni:


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Delegazione dell'Unione europea nella Repubblica del Mali

Titolo Servizi di sicurezza per la delegazione dell'Unione europea nella Repubblica del Mali

Materia Forniture e servizi


L'ente appaltante intende stipulare un contratto quadro per i servizi di sicurezza conformemente alle specifiche stabilite nei documenti di gara. Il contraente dovrà fornire le risorse materiali e umane necessarie per garantire la sicurezza delle persone e dei beni sotto la responsabilità dell'ente appaltante. I servizi principali da fornire potranno includere, ma non saranno limitati a, la fornitura di agenti di sicurezza, sistemi di tracciamento GPS/GPRS "attivi", sistemi di allarme e sistemi di televisione a Circuito chiuso (TVCC).


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


FORNITURE E SERVIZI


122


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https://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:217474-2019:TEXT:IT:HTML&tabId=0

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Delegazione dell’Unione Europea in Costa Rica

Titolo Servizi di sicurezza per la delegazione dell'Unione europea in Costa Rica

Materia Forniture e servizi


Il contraente dovrà fornire le risorse materiali e umane necessarie a garanzia della sicurezza delle persone e dei beni sotto la responsabilità dell'ente appaltante. I servizi principali da prestare potranno includere, nel complesso, la prestazione di servizi di guardie di sicurezza, sistemi di monitoraggio attivo GPS/GPRS, sistemi di allarme e sistemi CCTV.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 668.000 euro

Pubblicazione



123

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Commissione Europea, DG Reti di comunicazione, contenuti e tecnologie, Dir-H Società digitale, fiducia e cybersicurezza, Unità H1: Tecnologia di cybersicurezza e sviluppo di capacità

Titolo Manutenzione ed evoluzione del meccanismo di cooperazione della piattaforma essenziale di servizi per i CSIRT – Meccanismo MeliCERTes – SMART 2018/1024

Materia Informatica


Il meccanismo MeliCERTes, sviluppato nell'ambito di SMART 2015/1089, prevede l'uso di strumenti open source sviluppati e gestiti da e per i gruppi di intervento per la sicurezza informatica in caso di incidente (Computer Security Incident Response Team - CSIRT) per le comunicazioni sicure, la gestione di incidenti e minacce e l’analisi degli artefatti. Esiste per sostenere la rete CSIRT ai sensi della direttiva NIS facilitando la cooperazione transfrontaliera che comprende lo scambio di dati tra due o più CSIRT partecipanti sulla base del concetto di fiducia.La Commissione propone di acquisire un gestore per mantenere e sviluppare ulteriormente MeliCERTes in collaborazione con l'ENISA e i CSIRT partecipanti. Il gestore dovrebbe avere un'ottima conoscenza della comunità di utenti dei CSIRT e avere così una visione diretta delle esigenze in corso e in evoluzione dei CSIRT riguardo agli strumenti software. Il gestore manterrà la struttura esistente, fornirà l’hardware a monte, stabilirà le modalità per la manutenzione del codice base e consentirà a MeliCERTes di evolversi con nuovi strumenti e funzioni.


Imprese europee

INFORMATICA


124

Paesi ammissibili

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Commissione Europea, DG - Ricerca ed Innovazione, Dir.-B Innovazione e scienza aperta, Unità B.7 - Ricerca Accademica ed Innovazione

Titolo Strumento di risparmio a fini pensionistici per le istituzioni di ricerca europee (RESAVER)

Materia Previdenza


L’oggetto del contratto quadro è quello di sostenere le attività di gestione e di espansione del fondo pensioni RESAVER e di facilitare lo sviluppo di un prodotto pensionistico individuale pan-europeo come descritto nel capitolato tecnico (cfr. indirizzo internet Indicato alla sezione I.3).


Imprese europee

PREVIDENZA


125

Paesi ammissibili

Stati Membri



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Commissione Europea, DG - Energia

Titolo Approccio coordinato allo sviluppo e alla fornitura di radioisotopi nell'Unione europea

Materia Ricerca


L'obiettivo del presente studio consiste nel colmare le lacune nelle informazioni disponibili sulle catene di approvvigionamento per i principali radioisotopi consolidati e nuovi che hanno, o dovrebbero avere, usi significativi in Europa. Il lavoro dovrà altresì preparare il terreno per una cooperazione europea a lungo termine in questo settore. Lo studio dovrà soddisfare i seguenti obiettivi specifici:(a) identificare i principali radioisotopi attualmente in uso nell'Unione europea e i principali radioisotopi che dovrebbero essere in uso entro il 2030; (b) identificare i metodi e le tecnologie esistenti ed emergenti per la produzione dei radioisotopi di cui alla lettera (a) e descrivere dettagliatamente i principali elementi delle rispettive catene di approvvigionamento; (c) identificare i principali fornitori di materiali e tecnologie di base per la produzione di radioisotopi di cui alla lettera (a) e le strutture che fanno parte delle catene di approvvigionamento di cui sopra; (d) sviluppare opzioni e

RICERCA


126

scenari concreti per la fornitura sostenibile e sicura di radioisotopi di cui alla lettera (a) nell'UE.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 250.000 euro

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Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)

Titolo Assistenza e rappresentanza legale per contenziosi dinanzi ai giudici dell'Unione e nazionali

Materia Servizi legali


L'EFSA indice un bando di gara con procedura aperta per la prestazione di servizi relativi all'assistenza prima e durante il contenzioso, alla rappresentanza dinanzi alla corte o al tribunale competente e a qualunque ulteriore assistenza legale pertinente.

SERVIZI LEGALI


127


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 620.000 euro

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Comitato delle regioni

Titolo «Manutenzione globale ed ecologica degli spazi verdi esterni, dei tetti verdi, delle piante interne e della tenda di bambù»

Materia Servizi di manutenzione


Il presente appalto ha come oggetto le seguenti prestazioni e forniture:— la manverdi esterni, dei tetti verdi, delle piante interne e della tenda di bambù,—(sistemazione e rinnovo degli spazi verdi nuovi o esistenti, nonché la fornitura di nuo di materie o materiali diversi relativi all’oggetto del presente appalto),— lamanutenzione di mura vegetali.


Imprese europee

SERVIZI DI MANUTENZIONE


128

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 740.200 euro

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Commissione Europea, Centro comune di ricerca (JRC) - Risorse sostenibili (Ispra), JRC.D.2. Acqua e risorse marine

Titolo Contratto quadro per la prestazione di servizi di manutenzione per strumenti analitici in laboratori scientifici: strumenti Millipore

Materia Servizi di manutenzione


Servizi di manutenzione full risk di strumenti Millipore per la purificazione dell'acqua presso il sito di Ispra.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 260.000 euro

Pubblicazione



129

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Commissione Europea, DG Migrazione ed Affari Interni, Dir.-F Fondi Migrazione e Sicurezza

Titolo Supporto tecnico per prevenire e contrastare la radicalizzazione

Materia Sicurezza


DG HOME mira a garantire i servizi professionali esterni e il supporto tecnico richiesti dalla Commissione europea (di seguito denominata "la Commissione") e principalmente dalla propria Direzione generale per gli Affari interni (di seguito "DG HOME"), al fine di sostenere le proprie azioni nel settore del lavoro di prevenzione e consolidare e migliorare le conoscenze e le competenze nel settore della radicalizzazione al fine di sviluppare e facilitare ulteriormente l'attuazione di misure di prevenzione a livello nazionale, europeo e internazionale.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri



Pubblicazione


SICUREZZA


130

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Commissione Europea, Centro Comune di Ricerca (JRC), Spazio, Sicurezza e Migrazione (ISPRA), Gestione dei rischi da catastrofi (JRC.E.1)

Titolo Contratto quadro per la gestione delle emergenze di Copernicus, rischio e recupero

Materia Spazio


La mappatura dei rischi e del recupero del sistema di gestione delle emergenze verrà realizzata nell’ambito di contratti quadro e comprenderà: Lotto 1: prodotti RRM non standardizzati (RRM — FLEX) — Contratto quadro multiplo con riapertura della gara; Lotto 2: prodotti RRM standardizzati (RRM — STD) — Contratto quadro singolo. Tale servizio consiste nella fornitura su richiesta di informazione geospaziale. L’informazione supporterà attività di gestione delle emergenze non correlate alla fase di risposta immediata. Tale servizio riguarda le fasi di prevenzione, preparazione, riduzione dei rischi di disastro o recupero.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


SPAZIO


131


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Commissione Europea, DG Ricerca e innovazione, Dir. F - Bioeconomia

Titolo Studio a sostegno della politica di ricerca e innovazione nel settore dei servizi e dei bioprodotti

Materia Studi


L'obiettivo generale della presente gara consiste nella fornitura di una serie di nuove informazioni e analisi che aiuteranno a identificare i futuri orientamenti delle politiche, le tecnologie emergenti, le richieste della società, le sfide e le opportunità nei settori della bioeconomia dedicati ai bioprodotti e alla bio-innovazione.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri



STUDI


132

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Commissione europea, Directorate General for Mobility and Transport — Directorate E — Aviation

Titolo Studio sui problemi sociali e sulle condizioni di lavoro dei controllori del traffico aereo e del personale tecnico

Materia Studi


L’oggetto del presente contratto consiste nella realizzazione di uno studio completo basato su fatti e cifre, avente lo scopo di analizzare i problemi che sorgono e presentare le condizioni di lavoro e le questioni sociali esistenti, compresi i possibili scenari futuri, relativi ai controllori del traffico aereo e al personale tecnico impiegati dai fornitori di servizi di navigazione aerea negli Stati membri dell'UE.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 250.000 euro

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133


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Commissione Europea, DG Azione per il clima (CLIMA)

Titolo

Supporto per la preparazione della legislazione sulla certificazione dei rimorchi

Materia Tasporti


Le emissioni di CO2 dei veicoli pesanti dipendono fortemente dalle specifiche del rimorchio e della carrozzeria. L'attuale software tool (VECTO) non è in grado di tenere conto delle specificità dei rimorchi e della carrozzeria nella determinazione della resistenza aerodinamica e del valore finale di CO2 dei veicoli. Il sistema di certificazione deve riflettere la realtà al fine di promuovere e facilitare l'uso di dispositivi aerodinamici e di altre soluzioni in grado di ridurre le emissioni di CO2 dei veicoli pesanti. L'oggetto del presente contratto riguarda lo sviluppo di uno o più strumenti informatici, possibilmente un'estensione di VECTO e/o di uno strumento software a sé stante da utilizzare per la certificazione di rimorchi e della carrozzeria dei veicoli. Il contratto prevede altresì lo sviluppo di un regolamento di certificazione che potrà essere espresso nella forma di un emendamento, un nuovo regolamento o entrambi.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


TRASPORTI


134

Budget 500.000 euro

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Commission Europea, DG-Grow Mercato interno, industria,imprenditoria e PMI

Titolo H2020: EGNOS e Galileo come servizio U-space

Materia Trasporti


L’appalto mira ad accelerare l'uso di EGNOS e Galileo, le componenti del GNSS europeo (EGNSS), nel mercato dei sistemi aerei senza pilota (UAS) mettendo in atto i mezzi necessari a livello di prestazione del servizio per facilitare l'uso operativo di EGNSS da parte degli operatori e la loro approvazione da parte delle autorità aeronautiche.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 500.000 euro

Pubblicazione


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Documenti Informazioni:


135

e contatti


Contatti:

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SERIE S

Il TED (Tenders Electronic Daily) è la versione online del "Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea", per gli appalti pubblici europei. Fornisce un accesso gratuito alle opportunità commerciali relativamente agli appalti pubblici provenienti dall'Unione europea, dallo Spazio economico europeo e altri paesi. È possibile cercare e selezionare gli avvisi di appalti per paese, regione, settore commerciale e altro. Le informazioni relative ad ogni appalto vengono pubblicate nelle 23 lingue ufficiali dell'UE. Tutti gli avvisi delle istituzioni dell'Unione europea sono pubblicati integralmente in tali lingue. Link diretto al calendario delle pubblicazioni: http://ted.europa.eu/TED/misc/releaseCalar.do


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La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per ulteriori richieste di approfondimento in merito ai tender ed alle

opportunità finanziarie pubblicate.



web: http://www.abruzzelles.be



*E' consentita la riproduzione a condizione di citare espressamente la fonte

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