il Gallo numero 29_09

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PAGINA 44 Anno 15, n. 29 - 5/11 dicembre 2009 - www.ilgallo.it - [email protected] il TROVA ROVA I GALLETTI GALLETTI E VINCI VINCI Gallo

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italian,magazine

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PAGINA 44

Anno 15, n. 29 - 5/11 dicembre 2009 - www.ilgallo.it - [email protected]

TTROVAROVA II GALLETTIGALLETTI EE VINCIVINCI

Gallo

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www.ilgallo.it2 5/11 DICEMBRE 2009pubblicità

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la novità5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

doppia

zeta

Se siete convinti che i giornali sianoentrati in una crisi epocale e irreversibile,che la televisione e Internet li stringerannoin un assedio mortale, strappandogli quelche resta loro della torta pubblicitaria, se viaspettate l’avvento di repubbliche elettro-niche in cui il quotidiano di carta sarà at-tuale più o meno quanto lo è oggi ilgrammofono a manovella e altre sciaguredel genere, potete calmarvi. Niente di tuttoquesto succederà, almeno per un bel po’ ditempo. Chi lo dice? La fonte più autorevole,in questo come in qualunque altro settoreeconomico: i conti, i bilanci delle imprese.E questi raccontano in primo luogo che igiornali (soprattutto all’estero, un po’meno in Italia) guadagnano e anche bene.L’industria delle notizie su carta ha realiz-zato in questi ultimi anni ottimi profitti, inmolti casi superiori alla media dell’indu-stria manifatturiera e non c’è alcun motivodi ritenere che le cose cambieranno in fu-turo. Insomma, una previsione di lunga vitaper i giornali che non si basa tanto sul lororuolo sociale e culturale, quanto piuttostosulla logica dei loro conti economici. I gior-nali si salveranno, anzi si stanno salvando,perché il pubblico continua ad avere biso-gno di loro e perché gli inserzionisti conti-nuano a considerarli un ottimo mezzo,forse il migliore, per fare pubblicità. E que-sto vale, beninteso, anche per l’Italia.

giornaligiornaliper sempreper sempre

iiii llll GGGGaaaa llll llll oooo ccaammbbiiaa ppaassssoo3

AAbbiamo deciso di cambiarepasso! Dopo 14 anni, 411 nu-

meri, una presenza puntuale e co-stante, un’evoluzione lenta, mainesorabile, abbiamo deciso di cam-biare passo. Da sempre antesignanidella free-press nel Salento (il primonumero de “il Gallo” risale al giugnodel 1996), abbiamo dato la stura eaccompagnato con la nostra costantepresenza quanti, di volta in volta,negli anni, si sono cimentati con deigiornali cloni del nostro. Oggi, 14anni dopo, quel progetto provato emalfermo ha segnato il passo, ed èper questo che animati dalla stessaconvinzione della prima volta, con lostesso nugolo di ragazzi armati di

penna e tanta buona volontà, ci ri-mettiamo in gioco, lanciando unanuova sfida al mondo dell’editoriasalentina. Come? Con una nuovaveste grafica, più europea; con unformato più maneggevole e più leg-gibile. E con più pagine: per offrireai lettori più informazione, servizipiù dettagliati, più spazio per le lorodenunce. Una nuova zona di coper-tura: Lecce ed i 17 Comuni del nordSalento che ancora non raggiunge-vamo. Più copie: 85.000 distribuiteporta a porta nei grossi centri, perraggiungere la maggior parte dellefamiglie salentine. Unica costante,unico vezzo che ci porteremo dietrosarà quello di descrivere la realtà deinostri paesi nello svolgersi quoti-diano, informare la gente con disin-canto e onestà, servire con spirito di

devozione chi tanto ci ha regalato intutti questi anni. Offrire alle migliaiadi aziende che credono ed investononel nostro mezzo, un mercato nuovo,un veicolo che non conosca campa-nili di sorta, che abbracci in un unicoafflato la nostra terra. Compiere, conquesto passo, il coronamento di unlavoro iniziato con il primo numerodel1996; portare informazione, cul-tura, sapere; far veicolare idee, com-menti, concetti e critiche, per farcrescere più velocemente la nostracomunità; lavorare per il nostro Sa-lento ed essere utili alla sua gente. E’questo il saluto che mi sento di rivol-gere a quanti non conoscono “ilGallo”, dichiarando ai nuovi ospiti,come padrone di casa, che questa ècasa loro: siete tutti Benvenuti!

Luigi [email protected]

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www.ilgallo.it4 5/11 DICEMBRE 2009il progetto

PPresentato il progetto “Salento Palestina”,

con le novità ed i particolari della parte-

cipazione del Salento alle manifestazioni

di quest’anno in Terra Santa, iniziativa inserita

nell’evento che ogni anno l’Associazione nazio-

nale “Concerto per la vita e per la pace” svolge a

Betlemme ed a Gerusalemme. “L’adesione

della Provincia di Lecce è un atto di testi-

monianza e di impegno verso una ferita

della storia rispetto alla quale nessuno

può dirsi estraneo”, spiega Bruno Cicca-

rese, assessore provinciale a Politiche giovanili e

Cooperazione allo sviluppo e pace, “israeliani

e palestinesi hanno gli stessi identici di-

ritti di vivere in pace nella loro terra. “Due

popoli, due Stati” non è solo uno slogan,

ma la base, il principio su cui fondare la

convivenza e la pace in Terra Santa”. Il

“Concerto per la vita e per la pace” riunisce ogni

anno amministratori, politici, studiosi, giornalisti

e semplici cittadini che da ogni parte d’Italia, al di

là delle differenze politiche, religiose, culturali, si

ritrovano in Terra Santa per sostenere, attraverso

la musica e la loro testimonianza, il desiderio della

gente di vivere in pace al di là e al di sopra delle

ragioni degli Stati. “La partecipazione della

Provincia di Lecce”, aggiunge l’assessore Cic-

carese, “ha arricchito di contenuti e di

senso il progetto. Nel 2007, con il con-

certo, nella Piazza della Natività a Be-

tlemme, dei Radiodervish, è stato

coronato il sogno del palestinese Nabil di

esibirsi per la prima volta nella sua terra

d’origine. Nel 2008 c’è stata la donazione

alla città di Betlemme di una grande stella

cometa che brilla sulla Chiesa della Nati-

vità, realizzata dagli artigiani salentini; ed

in più con il concerto del Canzoniere Gre-

canico Salentino. Quest’anno la nostra

partecipazione porterà nuovi e forse più

alti significati. Il Comune di Novoli ha

avanzato la proposta di gemellare il fuoco

della tradizione della “focara” e delle ce-

lebrazioni di Sant’Antonio con la fiam-

mella che arde nella grotta di Gesù

Bambino. Il fuoco del Salento, testimone

SSaalleennttooPPaalleessttiinnaa

DALLA PROVINCIA

“Puglia Show Time”, la festa

dello spettacolo dal vivo desti-

nata a tutte le fasce d’età, de-

dica appuntamenti al Teatro

Ragazzi, dal 5 all’8 dicembre

2009, in 18 città e teatri ade-

renti al progetto. Arte circense,

mangiafuoco, pupari e le produzioni più significative del

teatro di figura di Kismet, Koreja, Granteatrino, Cerchio di

Gesso, La Luna nel pozzo, Maccabè Teatro e moltissimi

altri. Piazze in festa con il Clownludobus di Opopò, una

fantastica unione tra spettacolo, animazione e laboratori

per bambini, sarà in Piazza Salandra a Nardò sabato 5 di-

cembre alle 17,30, e ad Aradeo, in Piazza Municipio, alle

17,30, martedì 8. Clownludobus è un intervento ludico

straordinario e completo, unico in Italia, che crea anche

un reale coinvolgimento dei bambini che diventano i veri

protagonisti dell’evento. Sviluppare e diffondere i costumi,

la cultura ed i paesaggi dell’Italia attraverso il folklore delle

sue regioni. E’ questo l’obiettivo di “Fiabe Italiane” e “Una

Costituzione da favola” raccontate da Nicolas Joos, tratte

dai racconti di Italo Calvino con scene e costumi medioe-

vali che introducono un mondo di castelli, streghe ed in-

cantesimi. Joos sarà a Lecce domenica 6 in Piazzetta

Falconieri, con un doppio spettacolo alle 18 e alle 21,30. Pi-

rotecnico, irriverente e simpaticissimo, Otto Panzer è il

clown vestito da direttore di un improbabile e misterioso

circo che per “Puglia Show Time” presenterà numeri di

autentica bizzarria coinvolgendo il pubblico nelle sue paz-

zesche avventure sceniche. Otto Panzer toccherà le piazze

di Nardò, domenica 6 alle 17 e 19,30, e di Novoli (Piazza

Regina Margherita) alle 17 e alle 19,30 di martedì 8.

SHOW TIME per bambinia NARDÒ, LECCE,ARADEO E NOVOLI

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sviluppo & solidarietà5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 5

ed ambasciatore di pace in Terra

Santa, è nello stesso tempo la

fiamma della Natività nel Sa-

lento, per testimoniare una unità

di intenti nella comune ricerca di

un percorso di pace al di là degli

steccati ideologici, religiosi e cul-

turali. La Provincia non poteva

non accogliere la proposta del sin-

daco di Novoli, Oscar Marzo Ve-

trugno, che completa un

cammino iniziato con il gemel-

laggio dei Comuni di Otranto e

Gallipoli con il Comune di Be-

tlemme, con il progetto di coope-

razione internazionale “Olio:

Coltura e Cultura del Mediterra-

neo”, gestito dalla Cooperativa

Sud Sud, con la collaborazione di

tutti i Comuni che hanno aderito

al progetto Palestina, e, da ul-

timo, con la partecipazione al

mercatino della solidarietà pro-

mosso dal consolato italiano a

Gerusalemme. La Provincia di

Lecce”, conclude Bruno Ciccarese,

“non avrebbe potuto realizzare

tutto questo senza la solidale par-

tecipazione dei Comuni, senza il

supporto logistico, di idee e di re-

lazioni dell’Istituto di Culture Me-

diterranee; senza il concreto

contributo finanziario della Re-

gione Puglia. Un ultimo grazie va

rivolto a Rino Maenza, vero idea-

tore ed animatore dell’Associa-

zione “Concerto per la vita e per

la pace”, ma soprattutto, dopo

anni di anni di collaborazione,

amico del Salento”.

Gerusalemme

Avrà luogo presso il Palazzo Baronale di Martano (ingresso gra-

tuito) e prevede un laboratorio di quattro giorni e cinque spet-

tacoli di teatro di figura che esplorano altrettante differenti

tecniche. Da martedì a venerdì 4 dicembre, dalle 15,30 alle

17,30, nella Biblioteca comunale, Teatro Giramonda,

“Mani parlanti”, laboratorio di teatro di figura riservato

agli studenti di 4a e 5a Elementare. Domenica 6, alle 18,

presentazione dei burattini costruiti dai bambini durante il

laboratorio “Mani Parlanti”, a cura di Teatro Giramondo;

spettacolo per burattini presentato dalla stessa Compagnia, “Il

galletto solo soletto”, di e con Carla Congedo e Stefania De Dominicis.

Lunedì 7, alle 19, Koreja - Teatro Stabile d’Innovazione in “Le mille e una notte di Bertuccia” di

Fabrizio Pugliese con Carlo Durante, Fabrizio Pugliese, Fabio Tinella (con le collaborazioni arti-

stiche di Cristina Mileti, Mario Daniele e Salvatore Tramacere). Martedì 8, alle 19, Teatrino

Pioppo, “Il D’ sul fico”, spettacolo tra burattini e ombre per la regia di G. De Blasi, con M.

Quartini. Giovedì 10, alle 19, “La fava nella focaccia del re”, spettacolo per burattini di e con

Giovanni Probo. Venerdì 11, alle 19, Burambò Teatro, “L’elefante smemorata e la papera ficca-

naso”: regia e interpreti, Raffaele Scarimboli e Daria Paoletta. Info e prenotazioni: Teatrino

Pioppo, via Mario Bernardini, 9, Lecce (tel. 320/9680872 – 393/5874537; e-mail: teatrinopio-

[email protected]; www.teatrinopiopio.it).

“Ole Chiudigliocchi”rassegna per bambini a Martano

Gemellaggiotra “La Focara”di Novoli e lafiammella chearde nellaSacra Grotta

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www.ilgallo.it6 5/11 DICEMBRE 2009pubblicità

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la svolta5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 7

DDopo un anno e mezzo, la svolta. Con l’ar-resto ad Ugento di Vittorio Colitti, agri-coltore di 66 anni, e del nipote Vittorio

Luigi Colitti, 19enne, si apre un altro capitolo del-l’inchiesta sull’omicidio di Giuseppe Basile, con-sigliere comunale dell’Italia dei Valori e consigliereprovinciale di maggioranza nella scorsa legislatura,barbaramente ucciso la notte del 14 giugno 2008sull’uscio di casa, in via Nizza. Entrambi gli arre-stati, condotti in carcere all’alba del 25 novembrescorso dopo un blitz, sono accusati di concorso inomicidio volontario dell’esponente politico, loro vi-cino di casa. Gli inquirenti si sono basati sulle di-chiarazioni di una bambina, che all’epoca dei fattiaveva 4 anni, la quale, attirata dalle urla che prove-nivano dalla strada, si sarebbe affacciata e avrebbevisto tutta la scena: un uomo tratteneva Basile e unaltro lo accoltellava. I due aggressori sarebbero statii Colitti. La nonna della bambina le avrebbe inti-mato di non rivelare niente a nessuno, così come haaffermato Aldo Petrucci, capo della Procurapresso il Tribunale dei Minorenni di Lecce, che haparlato di “dichiarazioni rese da una minoreche non si è curata granché dei consigli deigrandi, della nonna e di altri, che le dice-vano di non riferire nulla”. Vittorio Colitti“nonno” al momento dell’interrogatorio si è avvalsodella facoltà di non rispondere, mentre il nipote, cheora si trova nel carcere minorile di Bari, si è dichia-rato innocente. Intanto sul popolare social network“Facebook” gli amici di Vittorio “nipote” stanno fa-cendo sentire la loro voce: sono ormai più di 700 imembri del gruppo “Per tutti quelli che non vo-gliono Vittorio in carcere” e moltissime sono le ma-nifestazioni di affetto verso i Colitti. “Sei unapersona meravigliosa e se ne accorgerannotutti… ti vogliamo bene e presto torneraicon noi a testa alta”; “Speriamo chequest’incubo finisca presto... sei sempre neinostri pensieri... non ti abbandoniamo inquesto momento”; “Sei una persona comepoche senza cattiveria e con un rispetto che

poche persone hanno e io sono disposto adare la mia vita in cambio della tua libertà.Ricordati una cosa, io sto soffrendo comestai soffrendo tu perché ti sono molto vicinocome tutto il nostro gruppo”.

SSono solo alcuni dei messaggi lasciati in retedagli amici di Vittorio Colitti, i quali hanno

anche stampato e diffuso un volantino in cui si chie-dono “come mai, se Vittorio è colpevole, nonè crollato subito e non ha ammesso le suecolpe? Come mai ancora non sono state tro-vate tracce consistenti (“impronte, capelli,tracce di sangue e l’arma del delitto”) talida avvalorare la tesi degli investigatori?”; esperano che Vittorio Colitti “non si sia trovatocoinvolto in un vortice e in un gioco piùgrandi di lui, e che sia lui a pagare per colpee responsabilità che vanno ancora scopertee cercate”.. Il paese si è subito diviso tra colpevo-listi e innocentisti, così come sempre accade in que-sti casi. Data la delicatezza della situazione, occorreperò ricordare che in Italia vige il principio della“presunzione di innocenza”, sancito nella Costitu-zione Italiana (che all’articolo 27 recita: “L’imputatonon è considerato colpevole sino alla condanna de-finitiva”). Quindi, fin quando non si arriverà ad unaeventuale condanna, i Colitti sono per legge inno-centi. E vale la pena aggiungere che, indipendente-mente da qualunque risultato diano le indagini, unuomo è stato ucciso: non ci saranno vincitori. Cisono famiglie distrutte e un paese che spera di ritro-vare la serenità dopo un brutto e oscuro periodo.Sono stati mesi in cui non sono mancate le polemi-che, che hanno interessato in particolar modo l’Am-ministrazione comunale con a capo il sindaco

Eugenio Ozza e il parroco dell’Oratorio “SanGiovanni Bosco”, don Stefano Rocca, da subitoimpegnatosi per cercare la verità e per spronare lagente a non rimanere in silenzio. Il sacerdote vuole“attendere una verità certa” e ancora una voltainvita “a parlare chi è a conoscenza di altriparticolari utili a riportare tranquillità. Si-curamente ora non è momento di scuse, masolo di riflessione e di attesa. Bisogna stareaccanto a questa famiglia. C’è un uomoammazzato, ci sono presunti assassini(“miei parrocchiani”) e famiglie che stannovivendo una situazione angosciante: questisono problemi gravi, non paragonabili allebeghe tra parroco e sindaco. Mi auguro co-munque che nessuno alzi le mani per gri-dare vittoria perché qui non c’è unabattaglia da vincere, ma si deve solo trovareverità e giustizia. Io non ho mai accusatonessuno, ma ho solo invocato giustizia e in-vitato la gente a parlare. Come parrocoanche della famiglia degli arrestati, sono vi-cino a loro e pregherò per loro”. Il Sindaco dalcanto suo afferma che “qui non stiamo esul-tando: rimane il fatto che una persona èstata uccisa in modo barbaro. Credo peròche le parole di Cataldo Motta (capo dellaProcura della Repubblica di Lecce, Ndr)mettanofine a una lunga serie di speculazioni politi-che da parte di alcuni soggetti ben indivi-duati e ben conosciuti dall’opinionepubblica non soltanto ugentina. Aspet-tiamo di conoscere i risvolti finali delle in-dagini: fino ad allora vale sempre lapresunzione di innocenza e la legge deve ga-rantire l’imputato. Rimane l’amaro inbocca per quello che certe persone hannofatto, infangando il buon nome della comu-nità ugentina, dell’Amministrazione comu-nale e il mio in particolare e cercando diindirizzare a tutti i costi le indagini versouna ben determinata pista che a loro pia-ceva. Adesso qualcuno dovrebbe comin-ciare ad essere un po’ più onesto e più seriocon se stesso e con i cittadini. Speriamo cheritorni un po’ di tranquillità, che si possa la-vorare e che le indagini facciano piena lucepienamente sulla vicenda in modo che aUgento non ci siano più sospetti e illazioni”.

La Redazione

Omicidio BasileOmicidio Basile

Vittorio Colitti e Vittorio Luigi Colitti sono incarcere, mentre in paese non si placano le polemiche

ARRESTI E SGOMENTOARRESTI E SGOMENTO

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DON STEFANO ROCCA“Attendiamo una veritàcerta. Parli chi è a conoscenza di altriparticolari utili a

riportare tranquillità.Sicuramente ora non è momento discuse, ma solo di

riflessione e di attesa

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PRIMO PIANO

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www.ilgallo.it 5/11 DICEMBRE 2009pubblicità8

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il finanziamento5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

LaLaGiunta provinciale guidatadaAntonio Gabellone ha

varato alcuni stanziamenti per im-portanti lavori nel territorio compresofra Casarano e Supersano. Ben 2mi-lioni e 600mila euro sono stati infattidestinati all’edilizia scolastica con in-terventi che interesseranno il Profes-sionale “Bottazzi”, l’Industriale“Meucci”, il Liceo Classico, nonchéla costruzione ex-novo della sede stac-cata del Professionale a Taurisano.Ben più corposi gli stanziamenti nelsettore delle opere stradali, con quasi5 milioni e mezzo di euro stanziati, lamaggior parte destinata alla messa insicurezza della famigerata Provinciale71 che collega Casarano a Ruffano,ed il resto riguardante anche la pistaciclabile fra Supersano e la criptadella “Coelimanna” ed il prolunga-mento della Provinciale Casarano-

Parabita nella zonameglio nota come“California”. Per cercare di capirequindi l’aspetto strategico di questiinterventi, abbiamo rivolto alcune do-mande ad uno dei maggiori fautori ditali investimenti, non fosse altro cheper motivi di legami territoriali con ilproprio collegio: l’assessore alla Get-sione Territoriale e alle Politiche del-l’Energia, Gianni Stefano. Alquale abbiamo chiesto se la grandeattenzione rivolta all’edilizia scolasticasia stata più una scelta strategica op-pure dettata da urgenze contestuali.“Ovviamente qualche inter-vento d’emergenza è semprenecessario”, ha spiegato l’assessoreStefano, “ma fondamental-mente si tratta di un nuovomodo di vedere l’edilizia scola-stica. Per anni infatti si è prov-veduto a correre dietro a quelleche erano le “mode”: si co-struivano Istituti Tecniciquando gli iscritti aumenta-vano in quel settore o liceiquando cambiava l’orienta-mento. A Lecce invece stiamosperimentando un nuovo tipodi Istituto Polifunzionale, che

servirà in maniera quasi tra-sversale qualunque tipo di esi-genza, con indubbi vantaggi ditipo economico”. Il finanziamentoper la Provinciale 71, una dellestrade con il più alto indice di inci-denti dell’intera provincia, sarà riso-lutivo? “I 5 milioni di eurostanziati dovrebbero proprio es-sere sufficienti per mettere de-finitivamente la parola fine aidisagi e soprattutto ai pericolidi questa famigerata arteriastradale. Certo gli imprevistisono sempre in agguato, macontiamo di risolvere tuttoentro la scadenza del man-dato”.Quali saranno i prossimi am-biti di intervento della GiuntaProvinciale? “A livello di Giuntasicuramente i finanziamentiper il recupero e la valorizza-zione dei centri storici, uno deicavalli di battaglia della nostracampagna elettorale. Ma tuttociò avviene dopo alcuni ed al-trettanto importanti provvedi-menti. L’ultimo, in ordine ditempo, è il protocollo d’intesacon il Consorzio di Bonifica di

Ugento “Li foggi”, che, a bene-ficio di Enti, Comuni e profes-sionisti del settore, per la primavolta ha consentito di realiz-zare una sorta di cartografia ditutte le installazioni tecnologi-che come pozzi, canali e retiidriche. Accanto a questo escendendo un po’ più nel detta-glio delle mie deleghe”, ha ag-giunto, concludendo, l’assessoreStefano, “posso anticipare chenella prossima seduta consi-liare si discuterà della necessitàdi porre un limite alle installa-zioni quasi selvagge del foto-voltaico a terra, che stannocaratterizzando il paesaggio,ma che ora rischiano di detur-parlo e, in un territorio a voca-zione turistica come il nostro,non possiamo certo permet-terlo. Ovviamente, rimanendoperò sempre sensibili alle ne-cessità delle fonti rinnovabili,contestualmente stiamo prov-vedendo ad incentivare il foto-voltaico da tetto così come giàavviene in tante altre realtà na-zionali”.

5 milioni per la5 milioni per laCASARANO-PARABITACASARANO-PARABITA

PAROLA ALL’ASSESSORE

Antonio [email protected]

GianniStefano

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www.ilgallo.it10 5/11 DICEMBRE 2009dai Comuni

IlIl Comune di Casarano dice addio all’eradella carta e varca la soglia del digitale.Per dare concretezza al percorso di e-

Government che sta trasformando la PubblicaAmministrazione, il Comune di Casarano hadeciso di procedere alla digitalizzazione ditutti i documenti, siano essi atti interni oistanze giunte al protocollo. L’archiviazione ot-tica del materiale conservato in archivio per-metterà, inoltre, di liberare fisicamente glispazi deputati alla sola conservazione dei do-cumenti, rendendoli disponibili per le necessitàdell’Ente. I vantaggi per il Comune e per i cit-tadini saranno di notevole portata. Si stimache il Comune di Casarano potrà ridurre dicirca il 50 per cento le spese per l’acquisto dicarta e per la sostituzione dei toner di stam-panti e fotocopiatrici. Si tratta di costi che ver-ranno abbattuti proprio grazie alla cosiddettadematerializzazione dei documenti cartacei.Ovviamente, le ripercussioni positive sarannoevidenti, non solo sotto il profilo meramenteeconomico, ma anche in relazione all’impattoambientale. La considerevole riduzione nelconsumo di carta, infatti, si inserisce piena-mente nel solco dello sviluppo sostenibile, che,non a caso, è uno dei punti fondamentali dellelinee programmatiche del sindaco Ivan De

Masi. Che spiega: “Casarano sarà ilprimo Comune in Italia ad adottare, invia sperimentale e a costo zero per lecasse comunali, “@kropolis”, una solu-zione funzionalmente e tecnologica-mente avanzata, espressamente creataper gli enti locali da Data Management.Il nuovo applicativo consentirà di rea-lizzazione quegli obiettivi di traspa-renza, semplificazione, efficienza edefficacia dei servizi per i cittadini che,insieme agli Assessori, ho sempre cer-cato di perseguire”. Al Sindaco fa eco l’as-sessore alla Semplificazione amministrativa,all’Innovazione tecnologica ed al Personale,Loredana Torsello: “La sperimenta-zione del software “@kropolis” ci con-

sentirà di attuare le leggi sulla respon-sabilità e sulla trasparenza, garantendosempre la reperibilità di una pratica,l’identificazione del responsabile delprocedimento e le informazioni sullefasi operative svolte e su quelle da svol-gere. A livello di protocollo generale,partirà il servizio di scansione di tutti idocumenti in ingresso, con la possibi-lità di velocizzare l’iter burocratico re-lativo ai singoli documenti. Questoconsentirà di eliminare le molteplicicopie cartacee che circolano tra i variuffici. Le ripercussioni sul personale sa-ranno rilevanti, poiché non sarà neces-sario inviare dipendenti comunali daun ufficio all’altro per consegnare, ri-cercare, ritirare o fotocopiare docu-menti vari. In tal modo ci si potràdedicare prima e meglio ai cittadini, ri-spondendo alle loro esigenze in modopiù puntuale, diretto ed immediato. Unsentito ringraziamento va a tutti i di-pendenti comunali, che nei giorni scorsihanno partecipato con interesse ed en-tusiasmo ai corsi formativi per l’utilizzodei nuovi software, destinati a rivolu-zionare la gestione dei documenti”.

ssss uuuu llalla viaviaddddeeeellll digitaledigitale

CASARANOCASARANOTEMPI MODERNI

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politica5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 11

PPolitica in fermento. Aquattro mesi dal rinnovodel Consiglio Comunale,

a Carmiano impazza il toto-can-didato e si discute sulla forma-zione delle liste. Sarebberoquattro o addirittura cinque i can-didati a Sindaco per le prossimeAmministrative fissate a marzo2010. Partiti e rappresentati dellasocietà civile scendono in campo.Si parla già di incontri ufficiali enon, tra le parti, alla ricerca di al-leanze solide in vista delle elezionicomunali. Ricandidatura certal’attuale primo cittadino, Um-berto Ferrieri Caputi, che può

contare sugli ingressi in lista diGerardo Mazzotta e Salva-tore De Cruto, i quali vanno adaggiungersi ai ricandidati dell’at-tuale maggioranza. Il PdL restain attesa, si vocifera di una pro-pria lista slegata da accordi conaltre realtà. Ampia la rosa deinomi tra cui scegliere il candidato.Dai “si dice” potrebbe venir fuoricome candidato a sindacoGianni Erroi. Con largo anti-cipo sembra definita anche la can-didatura a sindacodell’imprenditore GiancarloMazzotta, a capo di una civicache unirebbe esponenti di centro-

destra e di sinistra. Fra i promo-tori della coalizione ci sarebberol’ex deputato di An,Achille Vil-lani Miglietta, e l’imprenditoreAndrea Salesi. A sostegnodella civica si schiererebbe “Alle-anza Puglia”, guidata dal coordi-natore cittadino StefanoCagnazzo. Al momento, po-trebbe correre da sola la “PugliaPrima di Tutto” in cui viene indi-cato candidato sindaco CarloAttanasio, coordinatore citta-dino dello stesso partito. Fra glialtri nomi che circolano, c’è anchequello diGianpiero Paladini inquota ad una lista di centrodestra.

DAI COMUNI

CARMIANOCARMIANO impazza ilimpazza iltoto-candidatototo-candidato

Andrea [email protected]

Sarebbero 4 o addirittura 5 i candidatia Sindaco per le prossime Amministrative di marzoCerta la ricandidatura di Umberto Ferrieri Caputi

””””““““

Con largo anticipo sembradefinita anche la

candidatura asindaco

dell’imprenditoreGiancarlo Mazzotta

a capo di una civica cheunirebbe

esponenti di centrodestrae di sinistra

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l’intervento5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 13

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DDII LLEECCCCEE Savio Accoto 349/1430334Ada Meraglia 348/1044753Antonio Scarcella 0833/545777

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ÈÈstata diffusa la notizia rela-tiva all’ulteriore beneficioerogato dallo Stato alla

Chiesa Cattolica: si tratta di unaparte dell’8 x Mille che il contri-buente destina allo Stato per la sal-vaguardia del patrimonio pubblico.Lo scorso anno La Corte dei Contisegnalò al Governo la irregolarità ditale destinazione. La suprema ma-gistratura contabile, organo costitu-zionale con poteri consultivi e di“giustizia contabile”, non avrebbealcun sindacato sull’operato del-l’Esecutivo. Ma, se la distrazione difondi, così sarebbe addebitabile secommessa da un pubblico ammini-stratore, è posta in essere dal Go-verno, un’azione di responsabilità,anche morale, andrebbe pur solle-vata. Siamo in presenza di una “in-fedele” utilizzazione dei proventidell’8 x Mille, prevista dalla leggen. 122/85 che lo istituì, dopo la re-visione del Concordato, la fine dellareligione di Stato e la eliminazionedella “congrua”, lo stipendio sta-tale, goduto fino ad allora dai preti.Non va ignorato che la stessa leggeconsente una odiosa forzatura dellavolontà del contribuente; se al mo-mento della dichiarazione dei red-diti non esprime una scelta a favoreo dello Stato o delle chiese, la suaquota viene ugualmente ripartita fraquesti. Da notare che il contri-buente di suo non destina nulla, è

lo Stato che dalla somma versatadal cittadino come Irpef, stacca l’8x Mille a favore dei predetti desti-natari. Le chiese, inoltre, per la co-struzione o riparazione dellestrutture parrocchiali ricevono ognianno da tutti i Comuni il 7% deglioneri di urbanizzazione secondariache il cittadino versa per il ritirodelle concessioni edilizie. Una consistente erogazione, dai piùsconosciuta, di rado rendicontata eritenuta a torto obbligatoria, perchèsuperata proprio dall’8 x Mille. Perdi più gli enti religiosi ottengonodalle Regioni finanziamenti, afondo perduto, prima al 100%, oraal 50% (è il caso della Puglia) peroratori, palestre o campi sportivi, ascapito di quelli per i Comuni. Ab-biamo, in altri termini, l’anomaliadi ospitare una ramificata organiz-zazione clericale, a totale carico diuno Stato pur laico.La vera battaglia per conservare isimboli religiosi è quella, nel con-creto, per giustificare non più soste-nibili privilegi, di cui abbiamoriportato un parziale elenco. La tra-dizione, invocata da don Luca DeSantis (“il Gallo” de 28 novem-bre/4 dicembre 2009), ne dà unaprova richiamando vecchie norma-tive (lo Statuto Albertino), superatedalla vigente Costituzione e ri-guarda il tempo appunto in cui ilcristianesimo veniva assunto come

religione di Stato, ad opera di unamonarca, voluto da Dio. La laicità viene, da don De Santis,interpretata col suo contrario: ti im-pongo una morale confessionale ese ti lamenti allora vuol dire che nonsei “disposto ad accettare l’opinionedi tutti”. Si vuole giustificare unaesclusiva, obbligatoria esposizionedi un simbolo religioso di parte perun suo valore culturale. Ma è anticulturale e antiformativoproprio nella scuola, dove garantirela libertà di pensiero, stimolare la ri-cerca e lo spirito critico, con atten-zione a tutte le culture, anche aquelle scampate da crociate, roghi,

repressioni e discriminazioni, pre-tendendo di affermare concezioni overità preconfezionate, tutte da ve-rificare. Per gli orrori della millena-ria repressione clericale,dell’inquisizione, degli eccidi deipopoli conquistati, della controinte-ressata opposizione all’unità e al-l’autonomia della nazione italiana,si è chiesto con facilità perdono,precisa il De Santis. Sfugge un par-ticolare: i responsabili, individuali eistituzionali, restano dinnanzi allastoria e al pensiero impuniti.

Giacomo GrippaUaar (Unione atei ed agnostici

razionalisti) Circolo Lecce

“Cosa c’è“Cosa c’èdietro aldietro alCROCEFISSO?”?”

L’ormai “famoso” manifesto

dell’Uaar chetanto sta facendo

discutere

PUNTI DI VISTA

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www.ilgallo.it14 5/11 DICEMBRE 2009cultura

GGiunta ormai alla XV edi-zione, accompagnata dalsolito bagno di folla, di

case editrici, di autori, di ospitivari, nonchè dalle solite polemi-che, la “Città del libro” a CampiSalentina - che quest’anno haavuto come tema “Da Gutenberga Mr. Google... dove va il libro” -può, anzi deve essere chiamata aragionare non più da adolescente(dopo aver brillantemente attra-versato la fase della nascita primae della fanciullezza poi), ma dagiovane che si lancia senza paurae con audacia verso la piena ma-turità. Stagno, Mughini, Vio-lante, Odifreddi, Englaro,Veltroni, Pannella, Ravera,

Cugia, Vecchioni e tanti altriospiti. Il successo di questa edi-zione - prolungamento di quellidelle precedenti - è uno stimolo a

continuare a considerare quellodella cultura un volano straordi-nario per la definitiva uscita delmeridione d’Italia e d’Europadalle secche dell’invisibilità, del-l’emarginazione, della rassegna-zione e, magari, dell’autocom-miserazione. Il Salento deve es-sere fiero non solo delle proprieradici, ma anche di ciò che ha sa-puto fare in questi ultimi decenni;deve essere convinto che le stradeaperte ed intraprese sono giuste efondamentali in questa fase deli-cata della “nuova globalizza-zione”; azzeccare le mosse adesso,garantirà il prossimo e, si spera, illontano futuro della nostra terra.Quale allora, in quest’ottica, la

sfida del futuro di una manifesta-zione come la “Città del libro” diCampi Salentina? Innanzitutto la“destagionalizzazione”, un suo ri-verbero, cioè, nel corso di tuttol’anno; ma soprattutto una mag-giore propensione nel far coinci-dere il momento puramenteeditoriale con quello dell’acco-glienza degli editori, degli ospitiillustri e dei visitatori dal punto divista delle tradizioni, degli usi, deicostumi: in una parola, della cul-tura del nostro territorio. La“Città del libro”, quindi, come letante altre manifestazioni di que-sta nostra bellissima terra, semprepiù e sempre meglio un tuffo nelSalento!

CAMPI, La La cittàcittàdel del LIBROLIBRO

Tonio [email protected]

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Il Salento deveessere fieronon solo delleproprie radici,ma anche diciò che ha

saputo fare inquesti ultimidecenni

futurofuturossssccccoooommmmmmmmeeeessssssssaaaa

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dai Comuni5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 15

L’Ecocentro, realizzato a Maglie in prossi-mità del campo di calcetto “Totò Fitto”, è unpasso importante per migliorare il rapporto deicittadini con la raccolta differenziata dei rifiuti.Si tratta del primo impianto. Altri due sarannopresto realizzati quando si renderanno dispo-nibili i finanziamenti. Il sindaco AntonioFitto ed il presidente della Mta (Maglie Ter-ritorio Ambiente), Antonio Leucci, hannoinaugurato il primo Ecocentro cittadino. Nelgiorno dell’apertura, il direttore della Mta,An-gelo Martina, ha spiegato le caratteristichedel nuovo servizio che agevolerà il conferimentoin giorni diversi da quelli della raccolta dei ri-fiuti “porta a porta”. Ha spiegato Martina:“Le tipologie di materiali accettati sonovarie: rifiuti ingombranti; rifiuto secco-umido residuo non riciclabile; carta ecartone; imballaggi in vetro; imballaggiin alluminio (lattine); imballaggi in pla-stica; metalli ferrosi e non ferrosi; legno(cassette, bancali, pallet); ramaglie; ac-cumulatori al piombo di provenienzadomestica; indumenti usati, stracci e

altro materiale tessile; farmaci scaduti;rifiuti da apparecchiature elettriche edelettroniche come frigoriferi, congela-tori, condizionatori, televisioni, compu-ter, stampanti, circuiti elettronici; olivegetali esausti di origine alimentaresempre di provenienza domestica; oliminerali esausti usati per autotrazioneprovenienti da piccole manutenzionimeccaniche di privati. All’Ecocentro”,ha concluso Martina, “non potrà essereconferito il rifiuto indifferenziato, quellocioè che non può essere recuperato inalcun modo. Una limitazione che potràessere superata quando in provinciaverrà attivato un impianto di compo-staggio. A breve si potranno consegnareanche vestiti usati, che saranno devolutiad Associazioni benefiche”. L’Ecocentroè aperto lunedì, mercoledì, venerdì e sabatodalle 13,30 alle 19,30; martedì e giovedì dalle7,30 alle 13,30. La Mta ha messo a disposi-zione dei magliesi per qualsiasi informazione ilnumero verde 800105051.

MAGLIEMAGLIEeccoeccol’Ecocentrol’Ecocentro

RACCOLTA DIFFERENZIATA

Melpignano: Inaugurato il Centrodi Educazione Ambientale Zoì

in poche parole

Inaugurato a Melpignano il Centro diEducazione Ambientale “Zoì” gestioneEmys, dei Comuni di Castrignano deiGreci, Cursi e Melpignano. Il CEA “Zoì”intende promuovere, elaborare e realiz-zare iniziative, servizi e progetti ed atti-vità di ricerca nel campo dellaformazione, informazione, educazioneambientale, attività finalizzate alla cono-scenza del territorio locale, aggiorna-mento culturale e professionale delpersonale della scuola pubblica e privata,dei cittadini e dei lavoratori in direzionedi uno sviluppo durevole e sostenibile,operando in sinergia con gli interventi dipolitica ambientale. Particolare atten-zione sarà riservata alle scuole del terri-torio con iniziative di educazioneambientale che daranno l’avvio alle atti-vità del CEA.

Il Consiglio Comunale di Corsano ha devo-luto il gettone di presenza dell’ultima seduta,a “CuoreAmico”che assite i tanti bambini sa-lentini affetti da gravi patologie e disabilità.Su proposta dell’assessore alle Politiche Gio-vanili e Associazionismo, Francesco Ca-racciolo, tutti i Consiglieri, senza alcunadistinzione politica, hanno unanimemente de-ciso di devolvere il proprio gettone di pre-senza in favore di “CuoreAmico”.

Corsano solidalein poche parole

Cristina [email protected]

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www.ilgallo.it16 5/11 DICEMBRE 2009dai Comuni

IlIlgruppo degli animatori dell’Oratorio parroc-chiale “Madonna delle Nevi” di Neviano af-

fronteranno quest’anno una nuova esperienza:quella di mettere in scena il Presepe Vivente, macon una sorpresa: i veri e soli protagonisti sarannoi bambini. Una sfida che nasce dopo il successodelle esperienze estive del Grest e del Decathlon,incentrate su attività di gioco e studio per bambinidelle Elementari e delle Medie, ed in cui i perso-naggi saranno gli stessi bambini che il gruppo dianimatori ha imparato a conoscere nel tempo.L’evento si svolgerà presso la Chiesa SS. Cosmae Damiano, al cui interno saranno allestite le scenetradizionali del Presepe. I bambini della Elemen-tare “Giovanni XXIII” e dell’Istituto Compren-sivo “Marconi”, in costume, ricreeranno splendidescene della Natività e di vita quotidiana con la ri-produzione di antichi mestieri oramai dimenticati,come il vasaio, il falegname, la massaia, la lavan-daia, il caldarrostaio e il pastore, fedeli ad una sto-ria di oltre 2000 anni fa. Ad accompagnare iltutto, musiche di sottofondo. Il parroco di Ne-viano, don Giuseppe De Simone, fa sapereche “questa iniziativa, fortemente deside-

rata dai ragazzi, dai genitori e dal gruppodell’Oratorio, si inserisce nel contesto dellalunga tradizione nevianese. Ed è stata for-temente caldeggiata anche da parte mia:un modo efficace per agire sulla forma-zione educativa dei ragazzi attraverso lacelebrazione autentica del messaggio cri-stiano e dell’integrazione sociale che of-friamo ai visitatori perché, al di là deiPresepi fantastici da idealismo naturali-stico, è il messaggio di Dio quello che in-teressa. Un messaggio che porta pace,solidarietà e fratellanza fra tutti gli uo-mini. C’è infatti un rischio da evitare il 25dicembre: quello di considerare il Nataledi Gesù come un evento a sé stante, iso-lato dal resto della sua vita e in particolaredal momento tragico della crocifissione”.Sul perché della scelta di far interpretare ai bam-bini i personaggi della Natività, don Giuseppespiega: “Vogliamo far sentire i bambini lefigure di spicco di questo momento perchéil messaggio è rivolto soprattutto a loro. IlPresepe deve servire da riflessione per rac-

contare la storia della nascita di Gesù: mo-strare dove si trovi, in quale stato viva equale sia la sua volontà. Gesù non nascefra gli agi ed il lusso, ma al freddo e al gelo,nella solitudine e nel dolore, in una grottadi animali. I bambini non sono semprecoinvolti dalla società, ma in questo modointendiamo divulgare l’insegnamento cheNatale non fa rima solo con Babbo Na-tale”. Si tratta di un impegno anche umanitariodato che parte degli introiti saranno destinati allaCaritas parrocchiale “per sostenere la fami-glie nevianesi in difficoltà”, precisa il parroco,“tramite l’accompagnamento ed il soste-gno morale ed economico. Ma si tratteràsoprattutto di un lavoro di promozioneumana, di riscatto, per far vivere bene que-ste persone e stimolarle ad aver maggiorfiducia, e fede, nel futuro. Un’altra partesarà destinata al restauro ed all’ammo-dernamento delle strutture educative qualila Casa catechistica e l’Oratorio”. L’appun-tamento con il Presepe dei bambini sarà il 25 di-cembre, il 3 e 6 gennaio, dalle 18 alle 21.

NEVIANONEVIANOil Presepe Viventeil Presepe Viventedei bambinidei bambini

Fiorella [email protected]

ASPETTANDO NATALE

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attualità5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 17

IlIlpresidente di Ance Lecce, Nicola DelleDonne, insieme al Direttivo, ha incontrato

il Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Al-tero Matteoli, al quale ha esposto le principaliproblematiche del comparto edile. “Sono dav-vero soddisfatto”, ha detto il presidente DelleDonne, al termine dell’incontro, “perché il Mi-nistro Matteoli si è dimostrato molto at-tento alla situazione del comparto edilenel Salento, ma soprattutto ha condivisoalcuni principi fondamentali in tema dicompetitività, sicurezza, formazione eappalti”. Il Ministro ha trovato importanti leeccezioni sollevate da Delle Donne circa la cat-tiva pratica dell’applicazione del criterio di ag-giudicazione del massimo ribasso con verificadelle offerte anomale per importi superiori al mi-lione di euro. “Si tratta di una procedura”,ha spiegato Delle Donne, “che emargina leimprese sane, che producono ricchezza,occupazione, a vantaggio invece delleimprese “malate” che causano ritardi e/omancata esecuzione dell’opera pubblica,lavoro nero, contenzioso e tutte le notepiaghe che infestano il comparto. E’ oradi dire basta, anche perché le stazioni ap-paltanti, per incapacità, per deresponsa-bilizza- zione, non verificano in manieracongrua le offerte anomale”. Sull’argo-mento il presidente Delle Donne ha fatto perve-nire al Ministro un emendamento di Ance

Lecce al Codice degli Appalti, finalizzato a ri-pristinare il criterio dell’esclusione automaticadelle offerte anomale per gli appalti di importonazionale, vale a dire fino a cinque milioni dieuro. Altro punto è il principio generale per ilquale l’Ente appaltante deve indire la gara pre-via valutazione ponderata e congrua del valoredell’intervento e non in funzione della provvistaeconomica dell’appalto. “Sul punto la posi-zione di Ance Lecce è chiara”, ha aggiuntoil Presidente, “occorre prevedere, ope legis,l’annullamento della procedura di garairrispettosa del Prezzario di riferimento.Molti sono stati i casi in cui Ance Lecceha sollevato il problema. Nel nostro ter-ritorio, come in Italia, le stazioni appal-tanti, tranne rare e illuminate eccezioni,non rispettano il Prezzario. Ed i Tar com-petenti assumono spesso principi chealtri negano. L’impresa non può lavorarein queste condizioni! Non può ottenereoggi qualcosa che domani le verrà ne-gato”. Con il Ministro Matteoli si è discussoanche della summa quaestio della strada statale275. “A breve l’Anas metterà a gara”, hadichiarato Delle Donne, “l’appalto di am-modernamento e messa in sicurezzadella famigerata Maglie-Leuca, per unimporto comprensivo tra i 150 ed i 200milioni di euro. Tale elevato importo nonconsente la partecipazione diretta alle

imprese pugliesi, che si dovranno accon-tentare delle briciole provenienti dai su-bappalti o riuscire a partecipareattraverso raggruppame- nti di imprese.Parlo di briciole, poiché, per esigenze diportafoglio e di mantenimento dell’atte-stazione SOA, le imprese che garegge-ranno dovranno presumibilmentepresentare un ribasso tra il 35 ed il 50%,che, appunto, sulle imprese subappalta-trici si ripercuoterà per un 50-65%. E vor-rei tanto essere smentito”. Donne hachiesto ufficialmente al Ministro Matteoli la pos-sibilità di dividere l’appalto in lotti funzionali.“Non esistono motivi ostativi”, ha conclusoDelle Donne, “a dividere l’appalto della275 in lotti funzionali: solo in questomodo si garantirebbe alle imprese ed alterritorio una adeguata distribuzionedella ricchezza. I salentini ne hanno bi-sogno per uscire dalla crisi”.

L’edilizia salentinaL’edilizia salentina ddddaaaallll............Ministro dei TrasportiMinistro dei Trasporti

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www.ilgallo.it18 5/11 DICEMBRE 2009il saluto del Sindaco

IlIl sindaco di Lecce,Paolo Perrone: “Sono

contento che “il Gallo”arrivi a Lecce, conside-rato lo spessore e l’im-portanza di unperiodico che ha saputoradicarsi in manieramolto profonda nellecittadine del Sud Sa-lento, soprattuttodando spazio ai citta-dini con inchieste,forum, approfondi-menti. Si tratta di unavoce giornalistica auto-revole che non potràfare altro che arricchireil panorama dei quoti-diani e dei periodici co-nosciuti e letti daileccesi. Sono certo che igiornalisti de “il Gallo”sapranno impiegare lastessa professionalità ela stessa competenza(“già dimostrate”) suifatti, sulla politica esugli eventi del capo-

luogo. I lettorimiei concitta-dini saprannodi sicuro apprez-zare questanovità”. Unagrande sfida per“il Gallo” l’ar-rivo nel capo-luogo. AggiungePerrone: “Lecceè una cittàcomplessa e ileccesi sonomolto esigenti. Lapresenza di testatemolto radicate e presti-giose li ha resi esigentie severi anche perquanto riguarda laquantità e la qualità digiornali e televisioni equindi per tutto ciò cheriguarda il mondo del-l’informazione. Sicura-mente lo “sbarco” nelcapoluogo è un bancodi prova molto impor-tante per i redattori de

“il Gallo”. Emi preme ag-

giungere chetutto ciò che ac-

cade a Leccemerita di fi-

nire sulle pa-gine di questoperiodico. E’fondamentaleche i suoi re-dattori sap-p i a n oraccontare la

realtà con la stessapuntualità e serietà concui hanno sempre fattoe spesso sappiano asse-condare lo spirito ed ilsenso comune di uo-mini, donne, anziani egiovani leccesi. Sonoconvinto che in un set-tore pur delicato comequello dell’informa-zione, ci sia spazio pertutti e ovunque, a pattodi lavorare con la do-vuta professionalità”.

Perrone:Perrone: “Benvenuti a“Benvenuti a LecceLecce””IL PRIMO CITTADINO

Paolo Perrone

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il saluto dei Sindaci5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

Il sindaco di Lequile Antonio Caiaffa defi-nisce il nostro “sbarco” nel suo paese “meri-tevole di attenzione. “il Gallo” saràuno strumento utile ai fini della comu-nicazione sui temi che interessano ingrande ed in piccolo: dall’ambiente al-l’occupazione, alla sanità, ecc. Mapotrà essere anche un valido strumentodi confronto tra le parti politiche”. Caiaffaè anche iscritto all’Ordine dei Giornalisti e da collega,

anche se con molto tatto, ci raccomanda “diessere sempre obiettivi nella valuta-zione delle diverse situazioni. Spesso”,spiega il primo cittadino, “alle Ammini-strazioni comunali si danno anchecolpe che non hanno. Giusto, quindi,valutare con attenzione ogni singola si-tuazione per dare una giusta informa-

zione. Ovviamente, a questo propositoresto disponibile per ogni tipo di collaborazione”.

“L’augurio è quello di poter diventarestrumento di conoscenza democratico, didiffusione della cultura, delle tradizionisalentine e di questo territorio, il Nord-Salento, al quale vi affacciate per laprima volta”. Esordisce così il sindaco diCampi Salentina, Roberto Palasciano,nell’accogliere la nostra testata nel suo Co-mune. Ed aggiunge: “L’augurio, invece,che faccio a noi stessi è di poter contri-buire, attraverso il nostro lavoro, a rendere

Campi sempre più centro e sempremeno periferia”. Un consiglio, poi, per “lamissione” de “il Gallo”. “Essere attento evigile”, dichiara il primo cittadino, “sull’atti-vità e sugli eventi che sono patrimoniodella nostra comunità e che, ancheattraverso la vostra testata, spe-riamo possano divenire di tutto ilterritorio salentino. Benvenuti nel

nostro territorio e buon lavoro”.Tonio Monastero

Lequile:Lequile: “Strumento utile”“Strumento utile”

Campi:Campi: “Siate attenti e vigili”“Siate attenti e vigili”IL BENVENUTO

Andrea [email protected]

“Contribuiamo a rendere Campisempre più centro e sempre meno periferia”

AntonioCaiaffa

RobertoPalasciano

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www.ilgallo.it 5/11 DICEMBRE 2009pubblicità20

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l’intervista5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 21

PPer il sindaco di Otranto, Luciano Ca-riddi, il bilancio di metà mandato èestremamente positivo, all’insegna del

“grande lavoro svolto fino a questo mo-mento” dalla sua Amministrazione, giovane econ molti elementi alla prima esperienza politica.Tra i risultati che il primo cittadino attribuisce alsuo governo, si annovera l’impegno sulla riqua-lificazione urbana: dal basolato del centro storicoagli spazi circostanti la villa comunale, dalla rea-lizzazione della nuova gradinata della spiaggiapubblica del Lungomare Kennedy, al rifaci-mento delle Piazzette di via delle Torri e Ma-donna dell’Altomare, sino all’opera disistemazione dell’area portuale: “Sono tuttecose fatte”, precisa, “e non progetti futuri”.Cariddi evidenzia, inoltre, l’attenzione posta almiglioramento dei servizi cimiteriali, l’avvio deilavori in via Catona, per realizzare un’arteria in-dispensabile per il traffico cittadino e la risolu-zione dell’annoso problema del mercatosettimanale, che “provocava seri disagi altraffico su via Giovanni Paolo II, indivi-duando, con coraggio, un luogo sicura-mente più adatto alla funzione e cheabbiamo attrezzato ad area mercatale, ri-dando anche vita ad un quartiere che ri-schiava marginalità”. Tutela ambientale epaesaggistica, per Cariddi, hanno fatto partedella prospettiva della propria Amministrazione:dal completamento del Faro di Palascia (che oggiospita l’Osservatorio degli Ecosistemi del Me-diterraneo), con la riaccensione del vecchio faro,simbolo ormai riconosciuto di frontiera apertaverso l’Oriente, all’istituzione definitiva degli or-

gani di governo del Parco Otranto-Santa Mariadi Leuca. Dal punto di vista dell’attenzione aibeni culturali, Cariddi sottolinea il recupero del-l’ex Convento Cappuccini e il rilancio del Ca-stello Aragonese, attraverso una gestionequalificata, che lo starebbe trasformando “incuore delle attività culturali della nostracittà”. Nuovi impulsi anche nel settore socialecon l’attivazione dell’assistenza domiciliare ai cit-tadini anziani non autosufficienti, l’istituzionedegli sportelli Sos Sanità e Informa Giovani, la“ginnastica dolce” per gli anziani, l’accorpa-mento delle attività didattiche di scuola elemen-tare e media in un unico plesso che sarà prestopotenziato. E, “cosa molto importante,l’istituzione dell’asilo nido, la cui realiz-zazione sta per essere avviata con finan-ziamenti regionali già acquisiti”.Importante per il Sindaco anche il ruolo di Co-mune capofila per il nuovo Gal “Terrad’Otranto”, organismo che raggruppa enti pub-blici e privati per lavorare insieme su un piano disviluppo rurale, già finanziato dalla Regione Pu-glia, per circa 12 milioni di euro: “In questavisione di uno sviluppo che deve vederpartecipe un territorio più vasto rispettoa quello amministrato”, asserisce il Sindaco,“per la redazione del nuovo Piano Urba-nistico Generale, abbiamo costruito unacollaborazione con il Comune di Giurdi-gnano, avviando un’esperienza che por-terà, probabilmente, al primo Pugintercomunale realizzato in Puglia”. At-traverso il Pug, Cariddi si augura di dare rispo-ste importanti sul capitolo “casa per gli

otrantini”. Fondamentale per il primo cittadinol’impegno profuso dall’Amministrazione sul pro-getto di un porto turistico: “Tutto ciò non si èsvolto nel chiuso del Comune, ma si èpreferito utilizzare il metodo della parte-cipazione e del coinvolgimento continuo,attivando, su tutti gli argomenti, incon-tri con i cittadini e riunioni con le cate-gorie interessate, ascoltando molto eproponendo, convinti che le scelte mi-gliori siano sempre quelle condivise”. E alcapogruppo di opposizione Sammarruco, cheproprio sulle colonne de “il Gallo” aveva criti-cato l’immobilismo dell’Amministrazione, Ca-riddi replica affermando: “Checché ne pensiil consigliere Sammarruco, moltissimo èstato fatto. Ma siamo altrettanto consa-pevoli che molto c’è ancora da fare. Inquesto, sicuramente, aiutato dai miei ot-timi collaboratori, Consiglieri e Assessori,tutti fortemente motivati e preparati, as-sistiti da un’ottima macchina ammini-strativa, fatta di donne e uomini con altaprofessionalità, che stiamo cercando,dopo anni di colpevole disattenzione, dipotenziare per esaltarne al meglio le ca-pacità”.

OTRANTO,OTRANTO,il sindaco Cariddi:il sindaco Cariddi:“Bilancio positivo”“Bilancio positivo”

Mauro [email protected]

METÀ MANDATO

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www.ilgallo.it22 5/11 DICEMBRE 2009pubblicità

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dai Comuni5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

“Otranto necessita di una programmazioneattenta al territorio”: Legambiente entra nel dibattitod’attualità in città sull’effettivo pericolo di eccessiva ce-mentificazione su un territorio, dove in passato, qualchescempio si è visto (il più evidente, Edificio Caputo, cam-peggia ancora obbrobrioso sul Lungomare) e torna a chie-dere regole certe per la salvaguardia del paesaggiootrantino, attraverso la voce del responsabile del Circolocittadino, Fernando Miggiano, perché il rischio di ve-dere sorgere ancora piccoli mostri qua e là in un’area ri-cadente nel Parco naturale, restano forti. “Questo èstato un luogo”, afferma Miggiano, “dove con le 447,nate per incentivare lo sviluppo economico,spesso si è agito a discapito del territorio”. Per Le-gambiente è l’ora di dire basta alle lottizzazioni di terrenie a successive edificazioni, che devastano il paesaggio:“Non esiste a monte”, spiega, “una programma-zione attenta del territorio ed è inutile proporrevarianti, perché l’unico mezzo che può dare unaregolamentazione, individuando le risorse su cuiinvestire, senza facilitare la speculazione edilizia,resta il Pug”. Un ruolo centrale hanno, dunque, per ladifesa del patrimonio culturale e paesaggistico le Ammi-nistrazioni locali, ma anche i privati che vogliono investire,ma che intendono tuttavia farlo con “regole certe” che nonstravolgano il territorio stesso. In tal senso, Legambientenon mostra preclusione, conscia che il pubblico è spessobloccato da limiti economici. Ma il giudizio si fa duroquando ci si rende conto che la politica in determinate si-tuazioni avrebbe potuto incidere (il caso è quello sempredelle 447, che qualche problema d’impatto ambientalel’hanno portato) o può tuttora incidere, ma ha preferito (opreferisce) non farlo per non danneggiare interessi privati.Legambiente elenca numerose situazioni, verificatesi nelcorso di questi anni, evidenziando, non senza amarezza,come spesso tra la popolazione locale regni un certo me-nefreghismo su tali questioni, anche a causa del lassismo dichi pensa che sia inutile parlare. L’esempio eclatante, comedetto, è quello di “Edificio Caputo” sul Lungomare, che,come ribadisce Miggiano, “continua a presentare ilsuo scheletro in cemento armato in un’area pae-saggistica tra le più interessanti, proprio dove si èfatto un importante intervento pubblico di riqua-lificazione e risanamento del costone, con l’eli-minazione del canale di scolo delle acquepiovane”. Contraddizioni all’ordine di cronaca, che siaggiungono alla struttura realizzata in prossimità del porto,che, secondo gli ambientalisti, chiude la visuale della Baia,e alle contraddizioni interni al Parco Otranto-Santa Mariadi Leuca: “Purtroppo, pur essendoci un Ente Parco,non esistono controlli. Noi stessi di Legambientefacciamo parte di una consulta, ma non siamomai stati interpellati per le questioni che contano.Dobbiamo continuare a fare i don Chisciotte dellasituazione?”.

m.b.

OTRANTO:

dettalastradaLLEGAMBIENTEEGAMBIENTE

Il sindaco di Martano, Antonio Micaglio,azzera la sua Giunta. Nella mattinata delloscorso 1° dicembre, il primo cittadino ha in-dirizzato una lettera a Capigruppo, Consi-glieri comunali e partiti di maggioranza, concui ha comunicato le proprie intenzioni diazzerare l’attuale Giunta comunale, al finedi procedere ad una riflessione politica com-plessiva, alla metà esatta del proprio man-dato elettorale. Successivamente, condecreto sindacale n. 19/2009, ha revocatotutte le cariche assessorili ai membri dellaGiunta, ossia Claudio Russo, FrancescoMedina, Cesare Caracuta, AngeloStomeo, Francesco Protopapa e Fran-cesco Donateo, e la delega all’Unione deiComuni (affidata al consigliere FrancescoPalano). Alla base della decisione, non cisarebbe la motivazione del rimpasto da metàmandato, ma come spiegato dal Sindaconella revoca delle deleghe, “dato atto che,in relazione a un mutato quadro po-litico di riferimento, sono sopravve-nuti equilibri diversi tra le forzepolitiche che sorreggono la maggio-ranza e che, in relazione a tale so-pravvenienza, si evidenzia lainderogabilità di provvedere alla re-voca della Giunta comunale nellacomposizione stabilita nel richiamato

Decreto Sindacale nr. 19 del 12 no-vembre 2008, fatta riserva di nomi-nare l’esecutivo in una diversacomposizione con separato e proprioprovvedimento”. Certamente il sindacoMicaglio vorrà rendere più esplicite e chiarele motivazioni che lo hanno spinto a giudi-care mutato il quadro politico di riferimentointerno alla sua maggioranza. Avrà tempo emodo per farlo in queste ore. Quel che ap-pare certo, invece, è che Micaglio intenda, astretto giro di consultazioni politiche, proce-dere alla nomina di un nuovo esecutivo cit-tadino, che garantisca a Martano la stabilitàamministrativa necessaria per portare a com-pimento questa consiliatura.

MartanoMartanoil Sindaco mandail Sindaco mandaTUTTI A CASATUTTI A CASA

Mauro [email protected]

AntonioMicaglio

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Page 24: il Gallo numero 29_09

www.ilgallo.it 5/11 DICEMBRE 2009il saluto dei Sindaci

“Nella cultura contadina, che ci è particolar-

mente cara”, ci scrive il sindaco di Leve-

rano, Cosimo Durante, “il canto del gallo

era l’annuncio dell’inizio di una nuova

giornata di alacre e sereno lavoro nei

campi, ed era, dunque, bene accolto. La

scelta del nome, specialmente per un pe-

riodico, non è certamente casuale. Ho ot-

timi motivi di pensare, dunque, che “il

Gallo” abbia fatto proprio il compito di

“dare la sveglia” ai salentini, rendendoli

attenti ed ottimamente informati sulla realtà

locale. Benvenuto, dunque, a “il Gallo” anche a Leve-

rano, che aspetta con simpatica curiosità questo evento,

certamente idoneo a contribuire ad arricchire l’informa-

zione locale. L’auspicio è che questa testata possa distin-

guersi per ponderatezza, capacità di leggere e riferire i

fatti, di capire le priorità del territorio, for-

nendo un utile strumento di visibilità alle

aziende ed all’economia salentina. I no-

stri prodotti genuini, la nostra gente, so-

lare e generosa, il nostro territorio, ricco

di bellezze naturali, di un mare splen-

dido e di una cultura millenaria hanno

bisogno di essere meglio conosciuti,

anche ai fini economici e turistici: ecco

una sfida che vi può inculcare delle mo-

tivazioni straordinarie. Svolgete al me-

glio questo difficile, ma stimolante compito

ed il Salento Vi sarà grato”.

In merito ai consigli da rivolgere alla nostra testata, il

primo cittadino raccomanda: “I giornali hanno, il genere,

l’istinto e la tentazione di “gridare” le notizie, rendendo

sensazionale anche quello che non lo è. Questo è parti-

colarmente vero in

questo momento e ci

è testimoniato, quo-

t i d i a n a m e n t e ,

anche -e, mi ver-

rebbe da dire, so-

prattutto- da

grandi testate na-

zionali. In questo

modo non si rende un buon servizio alla verità, alla se-

rietà del giornale, ai cittadini. Sono sicuro che “il Gallo”

saprà essere, oltre che al passo con i tempi, misurato, co-

raggioso e caparbio, capace di raccontare sempre, solo e

tutta la verità, con correttezza e serenità, con intelletto

fertile ed apertura mentale. E’ questo l’auspicio e l’au-

gurio che faccio, unitamente alle migliori sorti di pro-

sperità e fortuna”.

Fernando Leone, sindaco di Guagnano,

ci accoglie così: “Il periodico “il Gallo”

rappresenta da una parte uno stru-

mento di democrazia, la voce dei cit-

tadini, che in questo modo hanno la

possibilità di essere al corrente delle

scelte politiche fatte e di quelle pro-

grammate.

Dall’altra può certamente rappresen-

tare una vetrina importante per uno svi-

luppo maggiore delle nostre cittadine. Non

ho molti consigli da dare, considerato il

successo che la testata ottiene da sempre,

ma interessante sarebbe, per esempio, ri-

servare uno spazio non solo alle lettere

scritte dai cittadini, ma anche a quelle

redatte dal Sindaco, oppure alle risposte

dello stesso a quelle a lui indirizzate”.

Leverano:Leverano: “Sfida stimolante”“Sfida stimolante”

Guagnano: Guagnano: “Voce alla gente”“Voce alla gente”

Cosimo Durante

FernandoLeone

IL BENVENUTO

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Umberto Ferrieri Ca-

puti, sindaco di Car-

miano: “In un momento

storico in cui l’informa-

zione spesso è di

parte, l’arrivo di un

nuovo giornale, in cui

mi auguro scriveranno

giornalisti indipendenti

e con la schiena diritta,

deve essere accolto con ot-

timismo e va supportato, per-

ché l’informazione,

quella seria e ogget-

tiva, è il sale della de-

mocrazia. Per far sì

che un giornale forni-

sca un servizio infor-

mativo utile a tutti,

deve principalmente

basare il suo lavoro

sulla professionalità,

sui fatti, sulla semplicità e

sulla sinteticità”.

Carmiano:Carmiano:“Schiena“Schiena

dritta!”dritta!”UmbertoFerrieriCaputi

Page 25: il Gallo numero 29_09

il saluto dei Sindaci5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

Trepuzzi:Trepuzzi: ““UnUnbox delle box delle idee”idee”

Lino Guido, sindaco diMonteroni di Lecce, ci sa-luta così: “Prendo attocon piacere e soddisfa-zione della notizia del-l’estensione territorialedella diffusione de “ilGallo”, che dai prossimigiorni leggeremo anchea Monteroni di Lecce.Credo che il pluralismo del-l’informazione sia il mi-glior viatico per unademocrazia più completae per una maggiore parte-cipazione alle dinami-che del territorio da partedei cittadini. A tutta la reda-zione, all’editore, ai redattori, aigiornalisti, agli inviati ed ai collabo-ratori, oltre a coloro che, anche fi-nanziariamente, sostengono questainiziativa imprenditoriale, porgosentiti auguri per la sicura riuscitadi questa illuminata iniziativa edi-toriale. Ovviamente mi auguro chela città che mi onoro di rappresen-tare possa trovare ampio spazio sulvostro giornale perché credo cheMonteroni, città universitaria, abbia

una serie di risorse posi-tive che è giusto faremergere e portare a co-noscenza dell’intero Sa-lento”. Su quali consigliintende rivolgere alla nostraRedazione, dice il Sindaco:“Più che consigli a voi,che già operate con pro-fessionalità e risultati

positivi, mi sento di fare unaconsiderazione: spesso rie-sce difficile coinvolgere lacittadinanza, presa da im-pegni quotidiani semprepiù pressanti, nella vita po-

litica e sociale delle nostrecittà, così da assistere talvolta

a riunioni pubbliche semideserte etalvolta a Consigli Comunali pocopartecipati. Comunicare ai cittadinicon periodicità l’attività che l’Am-ministrazione compie, potrebbe ser-vire a rendere un servizio ad essimolto gradito, coinvolgendoli mag-giormente nella vita sociale e poli-tica cittadina e rendendolimaggiormente consapevoli di un’at-tività dell’Amministrazione tesa adare risposte al territorio”.

“Diamo spazio“Diamo spazioaa MonteroniMonteroni””

“L’agonia politico-amministrativa del Sindaco di San Cesario e della sua maggioranza, toccando

punte di inenarrabile tragicomicità, continua”, scrivono in una nota il Gruppo Consiliare ed il Co-

ordinamento Cittadino del PdL di San Cesario. “Accortosi solo ora di essere ostaggio della sua

stessa Giunta, incapace di deliberare a causa dei continui veti incrociati, il Sindaco ha scritto l’en-

nesima puntata della tragicomica telenovela iniziata già il giorno del suo insediamento. Il Sin-

daco, infatti, in vista dell’ultima riunione di Giunta che si sarebbe conclusa sicuramente con

l’ennesima figuraccia, ha pensato bene di nominare un “Assessore a tempo” e senza alcuna de-

lega, necessario solo per poter approvare una deliberazione più volte precedentemente bocciata!

“Assessore a tempo”, che, una volta votato come da ordine di scuderia, veniva invitato dal Sin-

daco a rassegnare immediatamente le dimissioni! Egli, infatti”, proseguono i rappresentanti del

PdL, “nelle ore immediatamente successive, con una lettera indirizzata ai suoi Assessori, in cui, in

un raro momento di sincerità, riconosceva e testualmente denunciava “i contrasti”, “gli errori di

percorso contrassegnati principalmente da una scarsa coesione della squadra di governo, dalla

prevalenza di personalismi, da un’infruttuosa logica di inutile e deleterio contraddittorio interno”,

e la “mancanza di etica e lealtà istituzionali”, chiedeva loro di rimettere subito il mandato asses-

sorile. Nonostante tutto, però, ha dovuto prendere atto che neanche su questo vi era unità di in-

tenti tra i suoi: l’assessore Ciricugno, infatti, non rassegnava le dimissioni e rispediva al mittente

l’invito. Mortificato e rimasto solo come “l’ultimo giapponese” alla difesa del fortino, nell’enne-

simo ostinato tentativo di proseguire nella sua inconcludente azione amministrativa, il Sindaco ha

azzerato con proprio decreto l’intera Giunta Municipale, non assumendosi, ancora una volta, re-

sponsabilità che lo avrebbero dovuto portare inesorabilmente alle dimissioni e facendo vivere alla

comunità di San Cesario un’altra bruttissima pagina della sua storia politico amministrativa”.

San Cesario, il PdL accusa:San Cesario, il PdL accusa:“Amministratori tragicomici”“Amministratori tragicomici”

LinoGuido

“Faccio i migliori auguri alla vostra testata: nel Nord

Salento abbiamo bisogno di maggiore attenzione e

l’arrivo de “il Gallo” non può che farmi piacere”. E’

il benvenuto del sindaco di Trepuzzi, Cosimo Val-

zano, all’arrivo della nostra testata. “Da noi e nei

paesi limitrofi di questa zona si sta lavorando molto

sulla programmazione”, spiega il primo cittadino,

“abbiamo in questo momento diverse azioni in co-

mune con i paesi limitrofi ed è essenziale questo

nuovo strumento di comunicazione, rappresentato

da “il Gallo”, per far conoscere a tutti quanto si va

facendo anche come Unione dei Comuni del Nord

Salento e a livello di Consorzi, “La Valle della Cupa”

e “Terre d’Arneo”, che hanno intercettato i finanzia-

menti del Fondo Agricolo Regionale e quindi sul ter-

ritorio ci saranno diverse ricadute positive per il

potenziamento delle imprese e sul piano dell’occupa-

zione. Ritengo la carta stampata ancora uno stru-

mento straordinario perché molto più di riflessione

rispetto alla velocità del mezzo televisivo, e personal-

mente continuo ad essere un appassionato dei gior-

nali. Per cui è veramente bella la vostra iniziativa di

allargare a Trepuzzi ed a tutto il Nord Salento il ba-

cino d’utenza. Da parte mia e della mia Amministra-

zione avrete la massima collaborazione”. Il sindaco

Valzano ne approfitta poi per un suggerimento:

“Quello di occuparvi in particolare dei temi dello svi-

luppo, nel senso che la notizia è sì importante, ma

credo sia utile e necessario l’approfondimento con i

diversi attori sociali: imprenditori, sindaci, associa-

zioni, ecc., in modo tale che tutti possano avere uno

strumento di proposta. Ad esempio, non sarebbe

male una bella rubrica dal titolo “Il box delle idee del

Nord Salento”, che funga da tribuna per politici, am-

ministratori e rappresentanti della società civile, per

far veicolare le buone idee, la moralità, il rispetto

delle regole”.

CosimoValzano

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Page 26: il Gallo numero 29_09

www.ilgallo.it26 5/11 DICEMBRE 2009l’opportunità

L’L’Associazione “Amici Insieme”dal 1994 si occupa del vasto

mondo del sociale. Grazie all’af-fluente partecipazione della comunitàsalentina, è riuscita ad organizzare, apartire dall’anno 2000, corsi di for-mazione per “Operatore di So-stegno su Portatori diHandicap psicofisico e senso-riale”. L’Associazione si prefigge diformare, attraverso tali corsi mirati,personale specializzato che forniscaaiuto ed assistenza a persone con ca-ratteristiche e abilità diverse, al finedi promuoverne la socializzazione(sostegno psicopedagogico e del lin-guaggio). Sono, dunque, aperte leiscrizioni per partecipare al nuovocorso, patrocinato dal Comune diAlessano, che inizierà mercoledì20 gennaio 2010 presso la ScuolaMedia “Francesco Storella” di

Alessano. Il corso, dalla du-rata di 120 ore (con frequenzaobbligatoria pari al 75% delleore), si basa su materie di in-segnamento come: L.I.S.(Lingua Italiana dei Segni),Braille, Pedagogia, Psicologiadell’handicap, Psicomotricità,Legislazione Sociale e Tiflo-didattica. Il team docente è

composto da personale specializzatoche ha una maturata esperienza nelsettore e la L.I.S. è insegnata diret-tamente da un sordo segnante. Altermine del corso base verrà rilasciatounDiploma formativo di “Operatoredi Sostegno su Portatori di Handi-cap” con il relativo voto di merito(sufficiente, buono, distinto, ottimo)che permetterà l’accesso ad eventuali

corsi specialistici di L.I.S. nei suoi trelivelli di studio per diventare infine“Assistente alla Comunicazione”. Ledomande di iscrizione dovranno per-venire entro e non oltre venerdì 15gennaio 2010 presso la sede legaledell’Associazione, in via AldoMoro31, a Nardò. Per ulteriori informa-zioni e chiarimenti contattare i se-guenti numeri: tel. 0833/561868;cell.347/3554113; e-mail: [email protected]. Questo il team:dott.sa Maria Rosaria Merenda(Presidente); Antonio Maggiulli(Docente L.I.S.); GiancarloMaggiulli e Rebecca Fiore (As-sistenti/Esperti L.I.S.); dott.sa An-nunziata Lupo (DocentePsicologia); avv. Andrea Santo(Docente Legislazione); ManuelaFerrara e Margherita Caputo(Segreteria).

Corso perOperatoreOperatoredi Sostegnodi Sostegnosu Portatori di Handicappsicofisico e sensoriale

Maria Rosaria Merenda

i docenti di Amici Insieme

IN CLASSE

Page 27: il Gallo numero 29_09

SSulla scia della giornata mondiale contro laviolenza sulle donne, celebrata lo scorso 25novembre, il Consorzio per i servizi sociali

dell’Ambito di Poggiardo, in collaborazione con laProvincia di Lecce, organizza per sabato 12 di-cembre, dalle 17, presso il Palazzo della Culturadi Poggiardo, una serata dedicata alle “Donne”. Ilruolo delle donne quali generatrici di vita e quindisoprattutto di madri nell’accezione più ampia deltermine ovvero nell’arte del “prendersi cura”, costi-tuirà il punto focale del dibattito, che sarà illuminatodalla presenza di Suor Enrica Rosanna, nomi-nata nel 2004 Sottosegretario della Congregazioneper la vita consacrata e le Società di Vita apostolicadal Santo Padre Giovanni Paolo II. Questo temasarà trattato anche attraverso una connotazione ar-tistica grazie allaMostra videofotografica “Donne”del regista salentino Elio Scarciglia, che ha ori-gine dalla volontà di Suor Enrica di documentareanche fotograficamente la figura della donna nel no-stro tempo e che sarà costituita da oltre venti pannellifotografici accompagnati da tre video, “Shakti”,“Matrika”, “Shekara”, che rappresentano, attra-verso la danza di Luisa Spagna e la musica diPaolo Pacciolla, tre aspetti delle antiche Dee-madri, incarnazioni delle forze riproduttrici della na-tura. LaMostra intende illustrare alcuni aspetti dellavita e della personalità di donne del nostro tempo.Sono donne di diversa estrazione sociale e di età dif-ferenti, che attraverso la loro immagine e il loro am-biente raccontano storie ed esperienze di vita che i

temi attuali delle pari opportunità e della violenzaanche psicologica (dallo scorso 23 febbraio lo stal-king è divenuto un reato penale a tutti gli effetti)hanno riportato alla luce. La vita di oggi assegnaalla donna ruoli molteplici e molto più articolati ri-spetto a ieri, accanto agli stereotipi pericolosi offertidalla tv e che tendono sempre più a confondere,sotto una fuorviante immagine di uguaglianza,l’uomo e la donna, spogliandoli della loro naturalecomplementarietà, convivono la donnamanager, im-prenditrice, studiosa, impegnata in politica o anchemembro o capo di associazioni malavitose. Ma è ladonna in quanto tale ad aver diritto ad un posto cen-trale nella nuova società, senza doversi snaturaredella propria femminilità. Queste testimonianze re-steranno esposte a Poggiardo a disposizione dell’in-tera collettività, e delle scolaresche in particolarmodo, solo per alcuni giorni; poi verranno trasferitea turno in ciascuno dei 15 Comuni appartenenti alConsorzio, dove si organizzeranno vari convegni atema e torneranno a chiudere il ciclo dellaMostra aPoggiardo nel mese di aprile. “La forza del Con-sorzio”, spiega il presidenteGiuseppe Colafati,“risiede proprio nel fatto che i 15 Comuni sisentono allo stessomodo parte attiva di ununico progetto. E’ molto gratificante avereun percorso condiviso: basti pensare chel’idea nata dal Consiglio di Amministra-zione, peraltro composto per quattro quintida donne che hannomanifestato subito na-turale sensibilità ed entusiasmo per l’ini-

ziativa, è stata appoggiata da tutti e cia-scuno ha voluto dare il proprio contributodi idee. Anche per questomotivo laMostradel prof. Scarciglia farà tappa in tutte lesedi e sarà interessante verificare come l’ul-teriore stimolo sul tema della donna cheparte da quest’iniziativa, sarà affrontatonei vari paesi. Poi, la possibilità di avere ilgiorno dell’inaugurazione un sociologo dellivello di Suor Enrica, che crede molto nelfuturo del ruolo centrale della donna nellasocietà e ci invita a riflettere su questo, èper noi motivo di grande orgoglio e soddi-sfazione”.

Carlo Quaranta

l’appuntamento5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

LuisaSpagna

POGGIARDOPOGGIARDO donne edonne emadrimadri nel3°millennionel3°millennio

IL CONVEGNO

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www.ilgallo.it28 5/11 DICEMBRE 2009pubblicità

Page 29: il Gallo numero 29_09

lavoro5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 29

EEra stato il primo a non crederci. D’al-tronde lui, Rocco Panico, è unodegli operai-simbolo della lunga, este-

nuante e serrata lotta dei circa 600 cassinte-grati dell’Adelchi con un piede e mezzo ormainel baratro. E sapeva benissimo, come dichia-rato proprio sulle colonne de “il Gallo”, che“anche gli accordi dello scorso 7 ottobre,tanto esaltati da gente alla quale evi-dentemente faceva comodo farlo, si sa-rebbero rivelati un bluff da parte diAdelchi, l’ennesimo di un imprenditoresenza scrupoli”. La data del 30 novembre ètrascorsa dunque invano: entro quella scadenzasarebbero dovuti essere richiamati al lavoro 40operai, come era previsto dall’accordo stipulatodall’Azienda lo scorso 7 ottobre nella sededella Regione Puglia e sottoscritto insieme allastessa Regione, alla Provincia, a Confindustriaed ai Sindacati. Invece che il reintegro, daAdelchi è giunto un fax nel quale si comuni-cava che “a causa del persistere delle dif-ficoltà di accesso al credito bancario,che non consentono l’acquisto di mate-rie prime e accessori per il riavvio almomento dell’attività produttiva, la sca-denza del 30 novembre dovrà essere po-sticipata al prossimo 25 gennaio”.Scoramento e rabbia sono immediatamente au-mentati fra i lavoratori che dai primi di settem-bre stazionano in Piazza Pisanelli con unpresidio permanente. Nella serata di venerdì27 novembre, alle prime “avvisaglie” della de-cisione di Adelchi, gli operai hanno immedia-tamente occupato l’aula consiliare in Municipio

(c’è voluto l’intervento di numerose pattugliedei Carabinieri per riportare la calma), poihanno organizzato una protesta nella mattinataproprio di lunedì 30 sulla Statale 275, all’in-crocio “del Gulliver”, con notevoli disagi per iltraffico. “Continua la presa in giro diAdelchi”, riprende Rocco Panico, “i fatti,purtroppo, mi hanno dato ragionequando dicevo che non c’era da fidarsi.E’ una situazione sempre più assurda,ma una cosa è certa: la nostra battaglianon conoscerà soluzione di continuità ela proseguiremo con ogni mezzo per rag-giungere il nostro obiettivo, che è sem-pre quello: tornare a lavorare tutti!Intanto torniamo a chiedere l’aiuto el’unione di tutti, istituzioni, politici, la-voratori e Sindacati confederali, con iquali si era arrivati alla rottura ma che,come si può vedere, sono stati presi peri fondelli anche loro”. Duro anche l’interventodell’On. Teresa Bellanova:“Ancora un accordo non rispettato, unimprenditore irresponsabile che esa-spera una vertenza sindacale per tra-sformarla in una questione di ordinepubblico. Come altro considerare ilcomportamento di Adelchi che sotto-scrive un accordo, dopo una lunga pro-testa, per far rientrare in produzionesolo 40 lavoratori su 600 e dopo meno didue mesi si rifiuta di rispettare quantoconvenuto con le OO.SS. e con le Isti-tuzioni? Era solo una pantomima lapromessa di far rientrare in azienda 10lavoratori a fronte della scelta compiuta

da parte della stessa di delocalizzare edesternalizzare le produzioni. Non si pos-sono trasformare le persone in merce discambio: va detto a gran voce, senza al-cuna falsità, che non c’è la possibilitàper l’azienda di avere un accesso al cre-dito da parte degli Istituti bancari per-ché la stessa non ha presentato ancoraun progetto serio ed affidabile. Sonoanni che questi fantomatici progetti pre-sentati dall’azienda si traducono innulla di fatto. Chiedo al Governo regio-nale”, propone la Bellanova, “di assumereuna scelta coraggiosa e innovativa: esi-gere la restituzione di tutti i finanzia-menti pubblici nell’ipotesi in cuil’imprenditore non mantenga la produ-zione dei suoi manufatti nel territorioitaliano. Gli operai chiedono alle Istitu-zioni di guardare in faccia il lorodramma e di trovare una soluzione.Questi lavoratori chiedono, giusta-mente, che Adelchi per una volta resti-tuisca al territorio una parte di quelloche ha preso nel corso degli anni. Mi au-guro che non si alimenti il clima di esa-sperazione e che si riesca a mantenerelucidità e nervi saldi da parte di tutti.La tragica situazione dei lavoratori del-l’azienda Adelchi, che per altro non è uncaso isolato, non può essere lasciatasenza alcuna risposta. Non c’è tempo daperdere, bisogna riaprire il confronto tratutte le parti sociali. Le Istituzioni sap-piano svolgere un ruolo sinergico e fat-tivo”. Nuovo incontro tra le parti lunedì 7dicembre alle 11,30 in Porvincia.

AAAAddddeeeellllcccchhhhiiiiEENNNNEESSIIMMOORRIINNVVIIOO

Federico [email protected]

PRIMO PIANO

Page 30: il Gallo numero 29_09

“Finalmente un buonanotizia dalla stampa!”,esclama con soddisfazione ilsindaco di Novoli, OscarMarzo Vetrugno, “final-mente anche il perio-dico “il Gallo” saràdistribuito a Novoli edin tutto il Nord-Salento.Non possiamo che es-sere contenti di avere adisposizione un altrostrumento d’informa-zione democratico ed’approfondimento. Au-guriamo al giornale unalunga vita ed un suc-

cesso nella nostra zona.Avremo piacere di col-laborare con i giornali-sti e i collaboratori dellatestata. Siamo anchecerti che il periodicosarà sempre meglio e dipiù strumento a disposi-zione della diffusionedell ’ informazione”.Quali consigli intende rivol-gere alla nostra Redazioneaffinché “il Gallo” possa ri-sultare un servizio utile aisuoi concittadini? “La Re-dazione non ha bisognodi consigli”, ci risponde il

primo cittadino novolese,“possiamo soltanto sug-gerire di avere qualchepunto di riferimento aNovoli e nel suo hinter-land, contare su unarete di collaboratori einformatori chediano sistematica-mente notizia diciò che accade edi ciò che siprogetta nelnostro cen-tro. Attra-verso il sitodel nostro Co-

mune ed i link adesso collegati, siavranno a disposi-

zione le notizie utili e

indispensabili da poterpoi essere approfonditecon idonei reportages einchieste. Il frutto ditutto questo impegnocoinvolgerà i lettori e igià tanti amici de “ilGallo”. Per ciò chemi ri-guarda sono, come dasempre, a disposizioneper una informazione“sana” e scevra da qual-siasi strumentalizza-zione, insommaintelligente. Graziedella collaborazione eauguri di buon lavoro”.

MarzoVetrugno

“E’ importante e qualificante”,dichiara nel suo messaggio di benve-nuto il sindaco di Arnesano, Gio-vanni Madaro, “che i mezzi diinformazione si occupino anchedelle tante piccole realtà rap-presentate dai piccoli Comunidella provincia di Lecce, comead esempio Arnesano. Mi au-guro che “il Gallo” possa rap-presentare anche per i mieiconcittadini una preziosa ed at-

tendibile fonte di infor-mazione e di notizie. Icittadini pretendonogiustamente di essereinformati nel mi-glior modo possi-bile sulle vicendeamminis t rat ivedella loro Comu-nità, con approfondi-menti specifici su temifondamentali inerenti lo

sviluppo e il progressodi Arnesano (am-biente, Università,giovani, riqualifica-

zione urbani-s t i c a ,pianificazionedel territorio,marketing terri-toriale, servizi

sociali, ecc.)”.IL BENVENUTO

GiovanniMadaro

Novoli:Novoli: “Una buona notizia”“Una buona notizia”

Arnesano:Arnesano: “Dateci spazio”“Dateci spazio”www.ilgallo.it30 5/11 DICEMBRE 2009il saluto dei Sindaci

La Rassegna d’Arte Contemporanea “Incontri”, presso Galleria Tracce, in Corte dei Ro-miti 8, a Lecce, è stata prorogata fino al 10 dicembre (orari 10-13 e 17-21). Prevede lapartecipazione di tredici artisti pugliesi (Bruno Barillari, Ugo Buttazzo, LoredanaCampa, Antonella Falangone, Federica Greco, Mimina Mavilia, Roberta Missere, MariaPatavia, Monica Righi, Massimo Schito, Ornella Stefanelli, Vittorio Tapparini, AdeleMarasco), i quali dialogano attraverso varie forme d’arte in una sorta di contaminazioneculturale, con il chiaro obiettivo di ridurre i confini e le distanze che separano i rispettiviterritori di appartenenza, dimostrando e affermando il concetto che la Galleria Tracce siprefigge ormai da tempo, quello di diventare punto di riferimento e di aggregazione, comese questa nuova rassegna “Incontri” possa avere le giuste caratteristiche nel dimostrarecome il contaminarsi possa condizionare le storie dei singoli instaurando un tentativo didialogo nel costruire la realtà che gli artisti oggi vogliono vivere, dando vita ad una nuovacultura e ad una vera e propria identità salentina con il dovere di guardare avanti, oltre ilBarocco. Fernando Perrone e Vittorio Tapparini, fondatori del Movimento che oggifa capo alla Galleria Tracce, lanciano ancora una volta una sfida che sia letta come un mo-mento di vera riflessione, rivolta sia al fruitore sia alle istituzioni, affinché partecipino noncome semplici spettatori ma come parte integrante dei progetti, insieme agli operatori dellaGalleria Tracce, che nel corso del 2009 hanno prodotto e organizzato una serie considere-vole di rassegne d’arte contemporanea nel capoluogo salentino.

LecceLecce “Incontri”“Incontri”con L’ARTEL’ARTE

Page 31: il Gallo numero 29_09

il workshop5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

Sabato 28 e domenica 29novembre scorsi, all’interno dellacornice festosa della “Città dellibro”, si è tenuta la fase conclu-siva del Workshop “Il design nellaprogettazione degli spazi esposi-tivi del quartiere fieristico diCampi Salentina”. Il Laborato-rio, organizzato dalla CooperativaArtemisia e dall’Agenzia di Co-municazione EpiQure, ha volutoripensare in chiave design glispazi interni ed esterni del quar-tiere fiera di Campi Salentina.Sotto la direzione del professorPierangelo Caramia, ordinario diArchitettura/Design all’Ecole desBeaux Arts di Rennes, architettie designers hanno dato vita a setteprogetti, alcuni svolti a più mani,ritenuti interessantissimi dallaCommissione giudicatrice, che hadeciso di non voler selezionarnealcuno, invitando i professionistipartecipanti a proseguire i lavoriabbozzati durante i due weekend

di laboratorio, rinviandone lascelta a fine anno dopo un ulte-riore supplemento d’analisi resosinecessario dal grande livello qua-litativo di tutti i progetti. Il tema,complesso e affascinante, ha im-pegnato severamente i progettistiche si sono ritrovati a ridisegnaregli spazi della fiera proprio du-rante lo svolgimento dell’annuale“Città del libro”, trovandosi dun-que immersi in una singolare “si-tuazione tipo”, cogliendo punti diforza e limiti della struttura. Sonocosì emersi spunti migliorativi ingrado di dare grande forza comu-

nicativa e forte impatto visivo allabella struttura situata nella zonaindustriale di Campi, a ridossodella Statale di collegamento frale province di Lecce, Brindisi eTaranto. Al workshop seguirà inprimavera una mostra rappresen-tativa dei progetti e delle ricostru-zioni parziali degli stessi;pubblico e Commissione po-tranno giudicare così dal vivol’impatto estetico e funzionale ol-trechè le suggestioni che i variprogettisti potranno rappresentareall’interno della cornice stessa delquartiere..

CCCCAAAAMMMMPPPPIIII SSSSAAAALLLLEEEENNNNTTTTIIIINNNNAAAAcosì ti ridisegno così ti ridisegno iiiillll QQQQuuuuaaaarrrrttttiiiieeeerrrreeee FFFFiiiieeeerrrraaaa

31

Da segnalare, per il periodoche va da domenica 6 a dome-nica 27 dicembre, la bella ini-ziativa a Galatina, presso laSala Mostre del Museo Civico“Pietro Cavoti”, nel Palazzodella Cultura, della Coopera-tiva di riabilitazione psichia-trica L’Adelfia Onlus (con ilpatrocinio del Comune di Ga-latina) riguardante il Merca-tino di Natale. Infatti gliospiti della Cooperativaesporranno i prodotti artigia-nali dei laboratori di Gala-tina, Alessano ed Andrano,tra i quali oggettistica, ad-dobbi natalizi, sapone artigia-nale, runner e tovagliettericamate e tanto altro ancora.Il mercatino resterà aperto ilmartedì, il giovedì ed il sa-bato, dalle 10 alle 12 e dalle16 alle 19.

Il Mercatino di Natale a Galatina

in poche parole

Page 32: il Gallo numero 29_09

www.ilgallo.it32 5/11 DICEMBRE 2009la protesta

SSono sempre scenografici i ragazzi di AzioneGiovani-Giovane Italia di Nardò, e nonhanno perso occasione di ribadirlo ancora

una volta, inscenando, nei giorni scorsi, una cu-riosa protesta sulla scalinata di Palazzo Personè,supportati, per l’occasione, dall’UGL e dalla Fe-derconsumatori neretina. Sono stati depositati, in-fatti, davanti al Municipio, alcuni sacchi dellaspazzatura in risposta ai “regali di fine annodella Giunta Vaglio e dei neo associati Del-l’Anna & Fracella”, così spiegano provocato-riamente gli organizzatori. Nelle ultime settimane,i cittadini di Nardò si sono visti recapitare a casaun’imprevista richiesta di “conguaglio” relativo allaTARSU. Cifre non esorbitanti, ma comunqueinaspettate, che ai neretini non hanno certamentefatto piacere. Tanto più che il conguaglio è statodeliberato dall’Amministrazione Comunale pro-prio il 31 dicembre di un anno fa! Manifesta tuttala sua indignazione il presidente locale di AG,Pippi Mellone: “Una vera beffa dover pa-gare di più mentre ancora abbiamo negliocchi i bidoni stracolmi e puzzolenti del-

l’estate scorsa, con ciò che ha comportatoper i neretini, per i turisti e per l’economialocale: come è emerso dalle cronache cisono stati casi in cui interi gruppi di villeg-gianti hanno scelto di cambiare la desti-nazione dei loro soggiorni-vacanza, acausa della sporcizia. Di fronte a questostato di cose noi chiediamo al Sindaco ealla ditta gestore (la Bianco Igiene Ambien-tale, Ndr) di rendere noti, con la massimatrasparenza, i costi del servizio e di spie-gare, cifre alla mano, in chemodo sono au-mentati negli anni e perché sonoaumentati”. La Federconsumatori, dal cantosuo, pone più di qualche dubbio sulla legittimitàdell’aumento. “Valuteremo”, affermano i re-sponsabili della sede neretina, Moira Epifani eMonica Raho, “se questo conguaglio è ille-gittimo, se la definizione delle tariffe siaavvenuta in sede di approvazione del bi-lancio di previsione, perché, dopo taledata, non si potrebbero modificare, pernessun motivo, le predette tariffe, anchenel caso in cui il controllo della gestioneevidenzi uno squilibrio nel rapporto traspese impegnate ed entrate accertate”. Mal’Associazione che tutela i diritti dei consumatoriha anche un’altra “pratica” aperta con lo stesso de-stinatario: la Ditta Bianco. Che applica ancora allaTIA (Tariffa Igiene Ambientale) il 10% di IVA

nonostante la sentenza della Corte Costituzionalen. 238 del 24 luglio 2009 abbia stabilito che aquesta tassa sia inapplicabile l’imposta di valoreaggiunto. Pare che la Ditta riconosca la validitàdella sentenza, ma si dica impossibilitata ad avviareuna procedura di rimborso per almeno due motivi:il primo è che la Bianco sarebbe solo un “sostitutod’imposta” in quanto l’IVA incassata per la TIAviene poi versata allo Stato. Il secondo motivo èche alla sentenza della Corte Costituzionale nonavrebbe ancora fatto seguito un regolamento o unadisposizione chiara che specifichi come, dove, a chie quando l’utente potrà fare domanda di rimborso.Aggiungono Epifani e Raho: “La stessaBianco Igiene Ambientale, pur in presenzadi quanto emesso dalla Corte Costituzio-nale, anziché sospendere sulle nuove edinaspettate bollette di conguaglio l’appli-cazione dell’IVA contestata, continua adapplicarla normalmente, come se nullafosse stato sentenziato. Intanto, si staaprendo un “primo varco” nella maggio-ranza di Governo con la presentazione diun emendamento nella Finanziaria 2010,in cui si prevede la restituzione dell’IVAversata in modo indebito sulla TIA, daquando è stata istituita, per un costo di 1miliardo di euro”. Il rimborso potrebbe avveniresotto forma di detrazione IRPEF nel modello 730o con l’unico 2010.

contro il caro-rifiuticontro il caro-rifiutiNARDÒNARDÒ:: AzioneAzione

Ilaria [email protected]

LA MESSA IN SCENA

Page 33: il Gallo numero 29_09

dai Comuni5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 33

L’Assessorato ai Beni Culturali del Comune diMatino organizza una rassegna di poesie e cantiin vernacolo matinese dal titolo “La fionda…50anni dopo!”. La rassegna, riproposta in ricordodell’Associazione culturale “L. Barone” che ope-rava in quel di Matino negli anni ’50 e ’60, si svol-gerà presso le Scuderie “Ascanio Del Tufo”, inPiazza San Giorgio, domenica 6 dicembre, dalle18,30. Dopo i saluti del sindaco Giorgio Primicerie dell’assessore ai Beni Culturali, Antonio Costan-tino, gli interventi dell’ing. Edmondo Angelè edel prof. Giordano Giannico, matinesi che da gio-vani hanno abbandonato Matino per motivi di la-voro, attualmente residenti a Roma ed Anacapri(Na) e profondi cultori del vernacolo matinese.

v.l.

Sarà presentato domenica 6 dicem-bre, a partire dalle 18,30, nei localidell’Enoteca “La Cantiniera”, in viaPrincipe di Napoli, 34, il romanzo “Lanecessità del caso” (edito da “Alba-tros il filo”), prima opera, fresca e dina-mica, di Maria Grazia Verardi,scrittrice dallo stile leggero e coinvol-gente, originaria di Racale ma residentead Antibes, nel sud della Francia. E’ lastoria di Tella, che nell’estate del 1985prepara gli esami di maturità: cercandodi fuggire le continue interruzioni e le di-strazioni di casa sua, e dei suoi invadentiamici e spasimanti, convince le sue zie ad

affidarle le chiavi della “casa dalle volte astella”. Sarà lì dentro che scoprirà unpiccolo-grande segreto della nonna, chevi aveva vissuto una vita intera senza par-larne a nessuno. E tra una pagina deldiario trovato e una lettera dello zio lon-tano, tra la prova d’Italiano e una festa,Tella vive dei momenti fondamentali perla sua vita, per la sua maturazione, per isuoi affetti. La serata rientra nell’ambitodelle iniziative che da sempre l’Enotecaracalina, la cui responsabile è la signoraMarcella Perruccio, organizza per lapromozione non solo vinicola del Sa-lento, ma anche e soprattutto culturale.

Nel corso dello “Yamaha Drink” di domenica13 dicembre (dalle 10 alle 21 presso la sede diYamaha Coletta Moto ad Acquarica del Capo),si svolgerà la prima selezione per il reclutamento

di 10 ragazze e 10 ragazzi immagine che saranno ivolti fashion del 4° Motoraduno Città di Acquarica del Capo, in programma dal 21al 23 maggio 2010. Sarà l’occasione per immergersi nel mondo dei tre diapason gu-stando un drink in un’atmosfera unica per gli appassionati. E poi, dalle 16 alle 18,si svolgerà la selezione. L’età dev’essere compresa tra i 16 ed i 28 anni. Sarà ne-cessario confermare la partecipazione ai seguenti indirizzi di posta: [email protected], [email protected]. Info: 0833/721943 e 0833/544447.

ACQUARICA: ragazze e ragazziimmagine per il MOTORADUNO

RacaleRacale:: LA NECESSITÀ DELLA NECESSITÀ DELCASOCASO di Maria Grazia Verardidi Maria Grazia Verardi

Matino, rassegna di poesie e cantiin poche parole

L’Associazione “Gli Arcuevi” organizza, in col-laborazione con Pro Loco e Comune, la manife-stazione “Profumo di Natale”, in programmalunedì 7 dicembre in Largo “Riale” a Matino.Alle 17,30 il clima sarà allietato dalla tradizio-nale Pastorale Matinese, che porterà allegria perle vie della contrada. Alle 19 l’esibizione delgruppo “Gli Arcuevi”, pizzica e musica popolaresalentina. Si potranno degustare specialità nata-lizie (“pittule” varie, pizzelle, sfilatini, rosticce-ria, “purciaddhruzzi”, caldarroste e vino caldo)e saranno presentati prodotti tipici come biscotti,tarallini al vino, pucce e tante altre specialità.

A Matino si sente giàil Profumo di Natale

in poche parole

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www.ilgallo.it34 5/11 DICEMBRE 2009pubblicità

“N“Natale è alle porte, fatevi un belregalo! Una serie di tratta-menti esclusivi presso il no-

stro Istituto Cleopatra: un regalo dibellezza e benessere per riscoprire la forma.Oppure potete pensare di far trovare sottol’albero un pacchetto sensazionale: untrattamento, una cura dimagrante, una si-nergia di trattamenti che possano ridareslancio e vitalità alle vostre giornate, fa-cendovi ritrovare la serenità e la gioia divivere grazie alla bellezza che rispecchie-rete in voi”. Non usa mezzi termini laprof.ssa Antonella Greco, direttrice del-l’Istituto di Bellezza Cleopatra (con sede aMaglie, in via Ospedale, 30), per descri-vere questo particolare trattamento per ildimagrimento uomo-donna e, confortatadai risultati ottenuti sui suoi pazienti in po-chissimo tempo, rincara la dose: “Il parti-colare trattamento che potrete testare sichiamaBody Age Evo, che in poco tempodà risultati sensazionali, tanto che chi l’haprovato è rimasto basito.Cos’è? E’ uno stra-ordinario ritrovato ideato PER DIMAGRIRE

E FAR RITROVARE CON POCO LA FORMA A UO-MINI E DONNE. Modellare il proprio corpo,avere un addome super scolpito per gli uo-mini (la famosa “tartaruga”), una panciapiatta e creste iliache in evidenza per ledonne, per sentirsi delle Fate. E’ un ritro-vato che riduce i trattamenti in pochi pas-saggi ben organizzati e triplica, in pocotempo, i risultati. Lavora a 360 perché ab-batte la microcellula del grasso ed ha in-corporati alcuni trattamenti come i raggiinfrarossi e l’ultracavitazione; inoltrelegge, durante la seduta, il grasso e i li-quidi adiposi, senza traccia di effetti col-laterali”. Risultati miracolosi, quindi, conBody Age Evo?“Si, eccoli: Dimagrimento; Rassoda-mento; Sviluppo Addome; Rimodella-mento; Anti Cellulite; DrenaggioAvanzato; Tonificazione. E’ particolar-mente indicato per chi ha seri problemi digrasso all’addome: con questo trattamentotrova dei miglioramenti sin da subito”. Cifa degli esempi? “Un giovane cuoco, Gio-vanni, che come abbiamo raccontato inaltre interviste, in pochissimo tempo haperso 20 Kg!. Se non dovesse bastare c’èpoiCellutrim e il concetto di corpo attivo.

Il nostro corpo ha insito i fattori che por-tano all’autoguarigione, i quali sono sti-molati nell’applicazione di Cellutrim. Conpoche sedute si combattono adipociti, in-terstizio, noduli fibrosi. Ribadisco, a ga-ranzia del cliente, che quanti sono venutia testare GRATUITAMENTE i trattamenti diBody Age o di Cellutrim, sono rimasti sba-lorditi: con una visita nel nostro Istituto diBellezza e una semplice richiesta, abbiamodimostrato che ciò che andiamo reclamiz-zando è semplice verità”. Seventy è laprimamacchina contro gli inestetismi. “E’un mix di tecnologie avanzate contro isegni del tempo e gli inestetismi della cel-lulite, della cellulite fibrosa, dell’adipositàlocalizzata, dell’atonia. Seventy è una tec-nologia applicata agli inestetismi del visoe del corpo con interventi mirati e perso-nalizzati. E’ un prodigio della tecnica, te-stata da medici e personale qualificato. Èl’ultimo ritrovato in fatto di bellezza: chilo proverà non crederà ai suoi occhi, dopoessersi guardata allo specchio. Sceglietebene per dimagrire bene! Il nostro Isti-tuto di Bellezza per Regine, Principesse eFate vi dà garanzie di risultati e certezzenei trattamanenti!Metteteci alla prova,basta una telefonata. Vi aspettiamo”.Istituto Cleopatra, 0836.484740

Cleopatra: dimagrimento in sicurezzaDDaa sseemmpprree,, aa MMaagglliiee,, ll’’IIssttiittuuttoo ddii BBeelllleezzzzaa ppeerr ll’’uuoommoo ee llaa ddoonnnnaa

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Per quanti prenotano un “Pacchetto NataleViso o Corpo” in omaggio un magnifico gioiello artigianale in oro 750 carati, con diamante e perla (nella foto). Realizzato con passione e professionalitàdalla designer Stefania Maggio per Luna d’Oro, in Piazza Umberto I, n. 1 Poggiardo

Page 35: il Gallo numero 29_09

spettacolo5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 35

Koreja rappresenta il ritratto del teatro e della cultura del Sud.Una Compagnia teatrale che accompagna tutti gli appassionati diarte in appuntamenti imperdibili. Tra le rassegne che i CantieriKoreja portano avanti con grande successo, ci sono “Strade Mae-stre” e “Teatro in Tasca”. La prima è una stagione teatrale cheprevede spettacoli della Compagnia accreditati ormai sulla scenanazionale e internazionale e che dà spazio alle eccellenze artistichedel teatro e dell’arte contemporanea. Invece “Teatro in tasca” hapreparato una stagione teatrale, interamente dedicata ai più pic-cini, che affronta temi tradizionali come la famiglia e il rapportocon gli adulti raccontati attraverso il linguaggio del teatro, dell’artee della danza, in grado parlare ai più piccoli e affascinare gliadulti. Sul palcoscenico si avvicenderanno fiabe classiche come“Cappuccetto Rosso” o la “Bella Addormentata”, ma anche storienuove e originali. Sabato 5 dicembre, alle 20,45, per “Strade Mae-stre”, ecco “Pornobboy”: il centro dello spettacolo è il continuobombardamento mediatico (ingresso 12,00 euro; Ridotto per under25 e over 60, 8,00 euro). Domenica 6, per “Teatro in tasca”, spa-zio a storia di un uomo e della sua ombra, “Mannaggia ‘a mort”:con una narrazione semplice, ricca di gag comiche, inseguimenti emomenti poetici, sul palco si danno battaglia due personaggi (in-gresso con biglietto unico 6,00 euro). Tutti gli spettacoli e l’acqui-sto dei biglietti, si terranno presso i Cantieri Teatrali Koreja, in viaGuido Dorso, 70, Lecce.

s.m.

Sarà un classico come la “Carmen” di GeorgesBizet ad inaugurare, come da tradizione nella se-rata del 77 ddiicceemmbbrree, la stagione d’opera e ballettodel Teatro alla Scala di Milano. In una nuova pro-duzione del teatro milanese verrà messa in scenal’opéra-comique in quattro atti su libretto diHenri Meilhac e Ludovic Halévy, che venne rap-presentata per la prima volta a Parigi il 3 marzo1875. La bacchetta di Daniel Barenboim dirigeràl’Orchestra e il Coro del Teatro alla Scala e soli-sti del calibro di Jonas Kaufmann, Erwin Schrott,Anita Rachvelishvili, Adriana Damato. La regiae i costumi saranno curati da Emma Dante, lescene da Richard Peduzzi e le luci da DominiqueBruguière. Il maestro del coro sarà Bruno Casoni.L’allestimento di Emma Dante, regista palermi-tana che nelle sue opere sceglie sempre temi e lin-guaggi forti, ha già suscitato molto interesse ecuriosità, tanto da segnare il tutto esaurito in duegiorni. La sua sarà una “Carmen” fuori dal co-mune, che avrà la forza dirompente della libertà,ma anche della leggerezza dell’ironia dell’opéra-

comique. Il pubblico salentino amante della Li-rica potrà assistere allo spettacolo attraverso latecnologia satellitare ed il Circuito Microcinema,che trasmetterà l’opera in diretta via satellite in60 sale italiane, tra cui il CCiinneeTTeeaattrroo “ddoonn BBoossccoo”di LLeeccccee. Il Cartellone OPERAlive, infatti, pre-vede per il 7 dicembre proprio la proiezione di“CCaarrmmeenn”” in diretta via satellite dal Teatro allaScala di Milano: l’alta fedeltà del suono e la sa-piente regia di Rai Trade permetteranno di ascol-tare e gustare l’opera in tutti i particolari. Ladiretta inizierà alle 17,30 con alcune intervisteai protagonisti e le immagini dal teatro; “Car-men” inizierà alle 18. Costo del biglietto 12,00euro (10,00 il ridotto, riservato ad Ass. Amicidella Lirica, over 60 e studenti del ConservatorioTito Schipa). Nell’intervallo ci sarà una degusta-zione di vini della Cantina Apollonio ed un pic-colo buffet offerto dal CineTeatro “don Bosco”. Ibiglietti per la Carmen sono già in vendita pressoil botteghino del CineTeatro: per info,0832/390557, www.dbdessai.it.

La La direttadirettadalladallaScala Scala didiMilanoMilano

AAAALLLL ““““DDDDOOOONNNN BBBBOOOOSSSSCCCCOOOO””””DDDDIIII LLLLEEEECCCCCCCCEEEE

A Teatro con Korejain poche parole

Page 36: il Gallo numero 29_09

www.ilgallo.it 5/11 DICEMBRE 2009l’idea

ÈÈil Bimestrale (formato maga-

zine) a distribuzione gratuita

di informazione e approfon-

dimento dalle donne del Carcere

“Borgo San Nicola” di Lecce, rea-

lizzato grazie a “Concorso Principi

Attivi”, “Giovani Idee per una Pu-

glia Migliore” e Regione Puglia.

L’editore è l’Associazione “Il Borgo

Onlus” di Lecce e la redazione è for-

mata, appunto, dalle detenute del

Supercarcere di Lecce. In distribu-

zione il Numero1, “Il nostro carcere

quotidiano”, ottobre/novembre

2009. L’Associazione “Il Borgo”

(presieduta da Marta Morello) ha

realizzato il periodico (l’impagina-

zione e la grafica sono affidate alla

Cooperativa Paz di Lecce) grazie al

finanziamento dell’Assessorato re-

gionale alla Trasparenza e Cittadi-

nanza Attiva, nell’ambito del pro-

getto “Principi Attivi”.

“Il Borgo” si avvale della collabora-

zione di esperti del non profit, edu-

catori professionali e giornalisti,

accomunati dall’impegno sociale, e

punta a promuovere le pari opportu-

nità nella realtà carceraria ed a con-

trastare l’emarginazione e la

discriminazione dei detenuti dentro

e fuori le mura del carcere. A tal fine

l’Associazione offre strumenti utili a

far acquisire a detenuti, detenute e

minori a rischio competenze pratiche

che possano favorire il loro reinseri-

mento nella società. Il direttore di

“Fuga di Notizie” è Carmen I. Ta-

rantino, che così spiega l’iniziativa:

“Fuga di Notizie cerca di vio-

lare la condizione di margina-

lità forzata, imposta a chi

perde la libertà, portando fuori

dalle celle il racconto delle

donne ristrette. Un progetto

editoriale che si inserisce nel fi-

lone del giornalismo sociale,

quello che si “dà voce a chi non

ha voce”. E che apre un neces-

sario, vitale, canale di comuni-

cazione tra il carcere di Lecce

e il territorio salentino. La no-

stra Redazione si trova in

un’aula del penitenziario fem-

minile. Ci lavorano, due volte a

settimana, 15 detenute, inca-

strando la loro presenza tra

processi, udienze, visite dei fa-

miliari e la noia del quotidiano

tra quattro mura. Si tratta di

madri, mogli, figlie, sorelle che

pagano nel contesto carcerario

anche la loro condizione di

donna”. L’idea di un giornale che

racconti il carcere nasce da alcune

constatazioni, maturate in seguito a

un periodo di studio e lavoro all’in-

FugaFuga di notiziedi notizieCARMEN TARANTINO: “Si cerca di violare la condizione di marginalità forzata, portandofuori dalle celle il racconto delle donne in carcere”

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Educatori professioniali e giornalisti accomunati dalloimpegno sociale

Page 37: il Gallo numero 29_09

fuga di notizie5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

terno del carcere stesso: i problemi del car-

cere non si risolvono né si esauriscono al

suo interno: il coinvolgimento di chi sta

fuori è essenziale, come l’importanza di far

conoscere all’esterno la vita delle donne de-

tenute, usando un linguaggio semplice e di-

retto, comprensibile da tutti; le notizie che

i media diffondono sul carcere spesso non

hanno un reale riscontro con quella che è

effettivamente la vita in carcere; sono poche

le notizie davvero utili sia per chi è detenuto

sia per chi in carcere lavora; il rapporto con

il mondo esterno è determinante anche

mentre le detenute scontano la pena, perché

“dopo” possano trovare un posto nella so-

cietà: il giornale, allora, diventa uno stru-

mento con il quale portare fuori dal carcere

un po’ di loro. Rivolto alle donne, il pro-

getto persegue anche e soprattutto finalità

di pari opportunità di genere, cercando di

combattere i fattori di discriminazione mul-

tipla a carico delle donne detenute. “Fuga

di Notizie” racconta l’esperienza al femmi-

nile nel Carcere Borgo San Nicola di

Lecce attraverso testimonianze dirette di chi

lo vive, ma anche con notizie di carattere

più strettamente informativo, che consen-

tono di far conoscere i diritti e le iniziative

rivolte specificamente alle detenute. La

scelta dei temi e del modo di trattarli ma-

tura gradualmente, in base agli interessi

emersi dalle detenute. Vengono affrontate,

con uno stile giornalistico, situazioni di di-

sagio specifiche, oltre ai problemi che inte-

ressano tutta la popolazione femminile

detenuta.

PRIMO PIANO

Il Caffè LetterarioE’ dicembre e le attività del Caffè Letterario di Lecce (via G. Paladini, 46) proseguono, ri-

spettando il calendario della rassegna “Quante storie per un caffè - Solo 45”. Quattro appun-

tamenti, quattro proposte per serate piacevoli, interessanti e coinvolgenti, tra performance

artistiche e dj set. E’ sempre il mercoledì, alle 22,30, il giorno dedicato alla programmazione

curata da Nasca Teatri di Terra, per la selezione di attori e musicisti, e da Improvvisart, per i

dj. Direttore artistico della rassegna è l’attore e regista Ippolito Chiarello. Info: tel.

0832/242351 (attivo dopo le 19,30); www.caffeletterario.org; [email protected]. Il 9

dicembre, Dj/Vj set Ballarock - grunge/rock: il progetto Ballaròck nasce a Lecce nel marzo

2007 dall’idea di Filippo (aka Filippiakos) e Gabriele (aka Streaker). Il 16 dicembre, rea-

ding, “Niente, più niente al mondo” di Massimo Parlotto: voce recitante e regista Antonella

Iallorenzi; violoncello e arrangiamenti Giada Giovanile. “Niente, più niente al mondo” di Mas-

simo Carlotto è quasi un racconto etnografico: non c’è detective, non c’è indagine se non quella

dello stesso autore e di chi legge; c’è però un contesto, ossia la Torino post-operaia in cerca di

un’altra identità. C’è un delitto e c’è una voce, soprattutto, che nel finale viene raddoppiata

dalle pagine di un diario. Il 23 dicembre, Dj Gopher - funk/soul/reggae: Gopher esordì con

l’esperienza bolognese di “Stop al panico” (primi anni Novanta) e in seguito partecipò al disco

SxM dei “Sangue misto” (storica band hip hop italiana), nel brano “La parola chiave”. Dopo

questa esperienza decide di far ritorno nella sua città natale, Lecce, dove si unisce ai Sud

Sound System. Infine, prosegue fino al 22 dicembre “Kunst und weise. Arte e aria”, Mostra

fotografica di Francesco Aprile, Francesca Dell’Anna, Daniela Dell’Anna: dodici foto per tre

diversi modi d’avvertire la medesima sensazione; la realtà attorno attraverso le percezioni di

un rapportarsi tattile all’esistenza. La Mostra è visitabile ogni giorno dalle 19,30 alle 2,00.

Uno Uno spaziospazio

perperle donnele donneristretteristrette

37

Page 38: il Gallo numero 29_09

www.ilgallo.it38 5/11 DICEMBRE 2009infrastrutture

CCon la posa della prima pie-tra della strada provincialeCampi Salentina - Tre-

puzzi, è stata avviata, nella matti-nata del 30 novembre scorso, la faserealizzativa del progetto, redattodall’Ufficio Tecnico Provinciale, perl’ammodernamento e la messa in si-curezza di questa arteria che collegai due popolosi centri salentini. Ilprogetto prevede l’allargamentodella strada a metri 9, la elimina-zione di numerose curve e la messain sicurezza generale con una spesadi 800mila euro. L’intervento èstato illustrato brevemente dall’as-sessore provinciale all’Edilizia stra-dale, Massimo Como: “Questointervento, atteso da anni, ri-solve un problema avvertitodalle comunità di Campi e

Trepuzzi, poiché questa stradadi collegamento tra i due Co-muni presenta alcuni punti dicriticità essendo inadeguata altraffico veicolare abbastanzaintenso da cui è interessata.L’allargamento e la messa insicurezza, quindi, ridurrannoil rischio di incidenti e miglio-reranno complessivamente larete stradale di questo com-prensorio. Il progetto fa partedi un “Piano strade” che laProvincia ha programmato eche realizzerà nel rispettodegli impegni assunti dal pre-sidente Antonio Gabellone incampagna elettorale”. Anche lavice presidente della Provincia, Si-mona Manca, ha sottolineatol’importanza di questo intervento:

“L’allargamento e la messa insicurezza della Campi-Tre-puzzi è ora una realtà. La posadella prima pietra è un mo-mento storico per le comunitàdi Campi e di Trepuzzi, che daanni attendevano la sistema-zione di un’arteria strategicaper il Nord Salento. La Pro-vincia, interpretando le esi-genze dei territori dei dueterritori in questioni e delNord Salento in generale, haposto le premesse per alleviareil traffico del circuito urbano emigliorare le condizioni per lamobilità di persone e merci.L’opera sarà realizzata rivol-gendo grande attenzione allasicurezza degli utenti e, altempo stesso, alla tutela del

territorio provinciale”. Infine, lasoddisfazione anche del presidenteGabellone: “E vi assicuro che sitratta solo dell’inizio. Nel pro-gramma della nostra Ammini-strazione, infatti, la messa insicurezza e l’ammoderna-mento delle strade provincialisono tra gli impegni prioritarie ci spenderemo per rispettarli.Il nostro Ufficio Appalti è obe-rato di lavoro, questo è unchiaro segnale di quanto sianonumerosi i progetti in cantierein questo ed in altri settori.Auspico che l’opera sia realiz-zata nel rispetto dei tempi econfidiamo nell’Impresa per-ché ciò avvenga nell’interessedelle Comunità e dell’interoterritorio”.

CCCCAAAAMMMMPPPPIIII----TTTTRRRREEEEPPPPUUUUZZZZZZZZIIIIppppoooossssttttaaaa llllaaaa pppprrrriiiimmmmaaaa ppppiiiieeeettttrrrraaaa

LAVORI IN CORSO

Page 39: il Gallo numero 29_09

attualità5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

““IlIl Presepe Vivente,con la sua tradi-zione più che tren-

tennale, oltre ad essere unamagnifica rappresentazionedella Natività, è, per attoricoinvolti, una delle più grandimanifestazioni culturali del-l’Italia del Sud, ma soprat-tutto è un continuolaboratorio sociale dove lafede e il senso di appartenenzaa un territorio diventano col-lante per una comunità, allostesso tempo pretesto di rifles-sione per una visione modernadella vita delle genti salen-tine”. Così Edoardo Win-

speare, nella sua veste di Presi-dente, definisce il Presepe Viventedi Tricase. La XXX edizione(giorni di apertura il 25, 26, 27,30 dicembre e 1, 3 e 6 gen-naio, dalle 17 alle 21,30) riper-correrà le stesse strade e gli stessiobiettivi che ormai da tempo il Pre-sepe persegue, in maniera certa-mente più oculata, grazie alleesperienze ed al bagaglio tecnico ac-quisiti fin qui. La manifestazione haavuto, da sempre, un’attenzioneparticolare al tema della Pace. L’ini-ziativa è ormai inserita, nel suo com-plesso, in un contesto di solidarietàsociali ordinate alla promozione diuna cultura della convivialità, della

accoglienza, del confronto, dellacordialità degli uomini, delle razze edei popoli. E’ noto che questoestremo lembo d’Italia oggi rappre-senti più che una frattura, un ponteverso l’Oriente e le Nazioni che siaffacciano sul Mar Mediterraneo.Le esperienze di questi anni cihanno dimostrato, in forma anchedrammatica, che la funzione storicadi questa regione è quella di unire,di collaborare alla realizzazione dimomenti di incontro tra varie cul-ture. Il Presepe Vivente di Tricasepotrebbe assurgere, quindi, a sim-bolo di questa volontà di apertura,di libero scambio di idee, di espe-rienze, di economia con i Paesi delMediterraneo. E come avviene ognianno, una delegazione del ComitatoPresepe Vivente Tricase si recheràa Lecce per accogliere la “Lucedella Pace” proveniente da Be-tlemme. L’appuntamento è per do-menica 13 dicembre: alle 7,45,a Tricase, il raduno di tutte le asso-

ciazioni e scouts della provincia diLecce nel piazzale antistante la sta-zione ferroviaria. Alle 9,05, aLecce, l’arrivo del treno provenienteda Trieste, che porterà la “Lucedella Pace”, scortata dagli scoutstriestini: seguirà una breve preghieradi ringraziamento e brevi interventida parte delle Autorità presenti;dalle 9,30 un corteo, formato da“soldati romani” del Comitato Pre-sepe Vivente di Tricase e da Cava-lieri dell’Associazione “Palio SanVito di Tricase”, sfilerà per alcunevie cittadine di Lecce, accompa-gnando la “Luce della Pace”; suc-cessivamente la stessa sarà portata aLucugnano di Tricase (arrivo previ-sto alle 11 circa). Alle 11,15 la col-locazione della “Luce della Pace”nella Chiesa di Maria SS. Assunta,dove rimarrà custodita fino al 20 di-cembre, giorno in cui, nell’ambitodell’inaugurazione del Presepe Vi-vente, sarà portata nella grotta dellaNatività a Monte Orco.

ÈÈin programma a Botrugno la seconda edi-zione del “Percorso Letterario Calici diCarta” e stavolta si parlerà di “Migranti

& Esploratori di Cittadinanza”. Partendo, infatti,dalle vicissitudini raccontate nell’Iliade e nel-l’Odissea, l’Associazione Culturale “Il Baco” -Presidio del Libro propone alla comunità di Bo-trugno, ma non solo, un percorso tematico che per-metta di rileggere le storie di Enea ed Ulisse allaluce di emergenze e sfide odierne. Enea diventacosì uno dei tanti profughi e fuggiaschi che, nonavendo più una prospettiva di vita e dignità in terrapropria, partono in cerca di accoglienza; ed Ulissecolui che, di fronte a sfide enormi e difficoltà da af-frontare, trova nel sapere e nell’arguzia la soluzionecapace di capovolgere avversità e soprusi. Unosguardo al passato attraverso i classici, dunque,semplicemente perché le storie raccontate ed i vis-

suti narrati in essi risultano straordinariamente at-tuali riguardo a qualunque epoca e società. Il me-todo utilizzato nell’evidenziare le suggestionisottese in “Calici di Carta” è quello del ri-corso/confronto tra due o più fonti: brani sceltidella storia di Enea ed Ulisse vengono incrociaticon racconti di migranti, scrittori, editori, politici epersone che, nell’odissea delle sfide quotidianedella propria realtà personale, comunitaria e lavo-rativa, esplorano nuovi concetti e piattaforme diconvivialità e cittadinanza. Infatti, nell’edizione del2010, che diversi enti ed istituzioni hanno volutopatrocinare, si alterneranno: gli autori Mario Per-rotta, Franco Cassano, Mihai Mircea But-covan, Gianluigi Mele; la Senatrice AdrianaPoli Bortone; il presidente della Provincia diLecce, Antonio Gabellone; il sindaco di Mel-pignano, Sergio Blasi; il direttore di “Nigrizia”,

P. Franco Moretti; l’avv. Paolo Maci; donPippi Colavero; gli artisti di “Tarantarte”, Ip-polito Chiarello, Donato De Iaco, DanieleValdassar Tamborrino; e tanti altri che contri-buiranno a rendere Botrugno, tra il 12 dicembreed il 5 febbraio prossimi, un fervente centro cul-turale di approfondimento in tema di migrazioni ecittadinanza. Perla della Rassegna, che sarà pos-sibile seguire in diretta-streaming su www.associa-zioneilbaco.it, sarà la serata di sabato 19dicembre, con la consegna a Nabil Salameh,voce e leader dei Radiodervish, del “Premio Let-terario Calici di Carta”, riconoscimento pensatoper chi nel proprio ambito di autore, oltre che ca-ratterizzare la produzione artistica da un raffinatostile e gusto estetico, si sforza di creare “ponti cul-turali” capaci di traghettarci da uno scontro tra ci-viltà ad un incontro tra civiltà.

PercorsoPercorsoletterarioletterarioa a BOTRUGNOBOTRUGNO

SPAZIO CULTURA

Giuseppe [email protected]

Pasquale Santoro

PPPPrrrreeeesssseeeeppppeeee VVVViiiivvvveeeennnntttteeee di di TRICASETRICASE::laboratorio socialelaboratorio sociale

salentinosalentino

TRENTESIMA EDIZIONE

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www.ilgallo.it 5/11 DICEMBRE 2009pubblicità40

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società5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 41

LaLaCarovana Antimafie è unainiziativa organizzata da

Arci, Libera e Avviso Pubblico econsiste in una serie di appunta-menti itineranti, volti a sensibiliz-zare la cittadinanza sul tema dellalotta alle mafie, con modalità dicoinvolgimento diverse: dal mo-mento di riflessione a quello digioco, dal convegno allo spettacolo,dalla proiezione di film all’anima-zione per i più piccoli. Un lungoviaggio di oltre due mesi per i di-ritti, la democrazia, la giustizia so-ciale, con circa cento tappe in tuttele regioni d’Italia. Durante la Ca-rovana verranno inoltre raccolte lefirme per l’appello “Niente regali

alle mafie, i beni confiscati sonocosa nostra”, nel quale si chiede aGoverno e Parlamento di ritirarel’emendamento alla Finanziariacon cui si consentirebbe di venderei beni immobili confiscati alle cri-minalità organizzate: un provvedi-mento che, oltre a rischiare diriconsegnare ai clan i beni cheerano stati loro sottratti, svuota disenso e di valore la legge sul riuti-lizzo sociale dei beni confiscati. Letappe nel Salento, in particolare,saranno dedicate ai temi della Pub-blica Amministrazione e del La-voro. Dopo essere stata a PortoCesareo ed a Gallipoli lo scorso 30novembre, la Carovana sarà a

Lecce venerdì 4, alle 19,30, e sa-bato 5, alle 9,30 (appuntamentoriservato agli studenti delle scuolesuperiori), sempre al Cineteatro“Don Bosco”, con “L’Italia è unaRepubblica fondata sul lavoro.Cioè?” e la rappresentazione tea-trale “L’Estate di Simone”, scrittae portata in scena da operai dellaRadicifil di Pistoia che lo scorso 1°maggio, ironia della sorte, hanno ri-cevuto la lettera di licenziamento.Venerdì 4 ci saranno anche le sto-rie di operai cassintegrati salentini,mentre sabato 5 i rappresentantisindacali di Cgil, Cisl e Uil parle-ranno agli studenti della condizionelavorativa nel Salento.

LLLLaaaa lungamarcia ddddeeeellllllllaaaa

legalitàL’Associazione no-profit “Social-tour”, operante nel settore dellapromozione sociale, organizza laprima edizione del concorso foto-grafico sul tema “Integrazione So-ciale”. Attraverso la fotografia, e apartire dal vissuto di ogni parteci-pante, il concorso mira a documen-tare la ricerca sull’identità e ilcarattere del territorio locale el’interpretazione del rapporto tragli abitanti e gli spazi della lorovita. Per presa visione del Bandointegrale, visitare il sito www.so-cialtour.org. Le fotografie possonoessere consegnate fino alle ore 20del 5 dicembre 2009 (salvo rettifi-che comunicate tempestivamentesul sito www.socialtour.org) diret-tamente nella sede dell’Associa-zione Socialtour a Lecce, in via G.Giusti, 17, o a mezzo postale a“Socialtour, via Bonifacio 32,73100, Lecce” (quale sede legale).

Integrazione Socialeconcorso fotografico

in poche paroleCONTRO LE MAFIE

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www.ilgallo.it 5/11 DICEMBRE 2009pubblicità42

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l’appuntamento5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it

SiSi tiene nell’Auditorium del Conservatorio diMusica “Tito Schipa”, in via V. Ciardo, n.

2, a Lecce, il VII Convegno Annuale sulle ArtiTerapie dal titolo “Il trattamento delle patologiedegenerative del sistema nervoso centrale”, orga-nizzato dall’Istituto di Arti Terapie e ScienzeCreative di Carmiano. Un nuovo importanteevento su temi impegnativi e di sicura attualità cherichiamerà a Lecce esperti da più parti d’Italia peril settimo appuntamento annuale di confronto traesperti su argomenti di Arti Terapie e Neuro-scienze. Prima Sessione venerdì 4 dicembre,dalle 15, con il prof. Hervé Cavallera del-l’Università del Salento e la Tavola Rotonda delleAssociazioni su “La grande rete del terzo settore:idee, proposte, iniziative di mappa terzo settore”.La Seconda Sessione è in programma sabato 5,a partire dalle 9, con i saluti di: Pier Luigi Ca-micia, direttore del Conservatorio “Tito Schipa”di Lecce; Giacinto Leone, direttore dell’Acca-demia di Belle Arti di Lecce; Salvatore Co-lazzo, docente associato di PedagogiaSperimentale dell’Università del Salento. Poi laTavola Rotonda su “Clinica delle patologie dege-nerative del SNC” con il prof. Antonio Monti-naro, neurochirurgo e direttore di Neurochirurgia

del “Vito Fazzi” di Lecce, e le relazioni di: Nic-colò Cattich (psichiatra), Pinella Pistorio(neurologa, psichiatra),Giuseppe Fabiano (psi-coterapeuta), Giuliana Nataloni (psichiatra),Simona Negro (psicoterapeuta), Paolo Ca-tanzaro (psichiatra),Roberto Calamo Spec-chia (neurochirurgo). Terza Sessione nelpomeriggio di sabato 5, dalle 15, con la TavolaRotonda su “Le arti terapie per il trattamento dellepatologie degenerative del SNC”: interverrannoil prof. Gianpaolo Pierri, psichiatra, direttoredella Cattedra di Psicoterapia dell’Università diBari; Silvia Ragni (psicoterapeuta, musicotera-peuta), Alexander Graur (neuroterapista mu-sicale), Davide Pignatale (pedagogista,musicoterapista), Paolo Catanzaro (psichiatra, ar-teterapeuta), Stefano Centonze (musicoterapi-sta), Pinella Pistorio (neurologa, psichiatra,musicoterapeuta),Fausto Cino (teatroterapista),Niccolò Cattich (psichiatra, musicoterapeuta),Angelica Bruno (danzaterapista). Domenica6, con inizio alle 9,30, la Quarta Sessione dedi-cata ai Laboratori pratici di Arti Terapie in con-temporanea, condotti da Christian Tappa(Musicoterapia), Fausto Cino e Ilaria Lega(Dramma Teatro Terapia), Giuliana Nataloni

(Arteterapia Plastico Pittorica) e Angelica Bruno(Danza Movimento Terapia). “Da sette annil’Istituto di Arti Terapie e Scienze Creativedi Carmiano”, spiegaStefano Centonze, pre-sidente e direttore dell’ente organizzatore, “operanel settore della prevenzione e della riabi-litazione con le Arti Terapie, formando epreparando giovani arti terapisti che con-tribuiscono, con il loro lavoro, ad accre-scere le esperienze, conoscenze ecompetenze in questi ambiti. Ecco che ap-pare sicuramente come una bellissimasfida, in campo scientifico e sociale, af-frontare un argomento considerato diesclusivo dominio della medicina cosid-detta “ufficiale”, quale quello legato allemalattie degenerative del sistema nervoso,con l’obiettivo ambizioso di contribuireallo sviluppo della cura dei risvolti scien-tifici e sociali di tali patologie”.

AArrttii TTeerraappiieeAArrttii TTeerraappiieeconvegnoa LLEECCCCEELLEECCCCEE

DA NON PERDERE

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www.ilgallo.it44 5/11 DICEMBRE 2009tempo libero

TTra i primi 50 che prenderanno la linea sarà sorteggiato un TELEFONINO NOKIA. Cercatra le pubblicità e individua i 3 galletti “mimetizzati”. Telefona lunedì 7 dicembrealle ore 9. In palio anche: i BIGLIETTI per i CINEMA di LECCE, GALLIPOLI e TRICASE; INTIMO

DONNA; una MANICURE, una PEDICURE ed una SEDUTA TRUCCO presso l’ISTITUTO DI BELLEZZA

CLEOPATRA a MAGLIE; una CREMA CORPO IDRATANTE ALL’ALOE VERA offerta da ACCOTO COSMESI

ad Andrano; 5 CONI DI GELATO ARTIGIANALE da DOLCE ARTE a CUTROFIANO; due aperitivi alBAR MAL GLEF a MIGGIANO; Pizza e bevanda da BORGO VECCHIO a MIGGIANO; un PUPAZZO DI

PALLONCINI da EUROSHOP RUFFANO; un contenitore TUPPERWARE offerto da CONCESSIONARIA

IVANA GRECUCCIO (0833/524018); DUE APERITIVI presso DOLCI FANTASIE di SAN CASSIANO; 1BUONO SCONTO DI EURO 50 da applicare sull’acquisto di occhiali da sole o da vista pressoOTTICA MORCIANO TRICASE, TIGGIANO E CASTRO; una BOTTIGLIA DI VINO offerta da LE VIGNE DEL

SALENTO di SALVE; UN TELO MARE offerto da IMPERIAL JOLLY LIGHT CASINÒ di TRICASE.

TELEFONA LUNEDÌ 7 DICEMBRE DALLE ORE 9 ALLO 0833/545777

NON SONO AMMESSI GLI STESSI VINCITORI PER ALMENO 3 CONCORSI CONSECUTIVI.NON SI ACCETTANO NOMINATIVI DELLA STESSA FAMIGLIA

TROVA I GALLETTI, IL REGOLAMENTO

Al cinemaAl cinemaSURBO - MULTICINEMA MEDUSA

TEL. 0832/254411

Sala 1 17,55 - 20,15 - 22,35Cado dalle nubi

Sala 2 20,05 - 22,45The Twilight New Moon

Sala 3 17,45 - 20 - 22,15A Christmas Carol (3D)

Sala 4 18,40 - 21,30The Twilight New Moon

Sala 5 17,40 - 20,10 - 22,30Meno male che ci sei

Sala 6 17,15 - 19,50 - 22,25L’isola delle coppie

Sala 7 117,10 - 19,55 - 22,40L’uomo nero

Sala 8 17,35 - 21 2012

Sala 9 17,05 - 19,45 - 22,20Dorian Gray

18,15 - 20,30 - 22,45L’uomo nero

17,30 - 19,30 - 21,30Cado dalle nubi

Sala 1 16 (dom.) - 18 - 20,15- 22,15Ninja assassina

Sala2 16 (dom) - 18 - 20,15- 22,15Dorian Gray

Sala 3 (16 - dom. - 18,20 - 20,20- 22)La prima linea

Sala 4 (18,20 - 20,20- 22,20)La dura verità

Sala 1 18,30 - 20,30 - 22,30Cado dalle nubi

Sala 2 18,30 - 20,30 - 22,30L’isola delle coppie

Sala 3 17,30 - 20 - 22,30Ninja assassina

LECCE - CITY PLEX SANTA LUCIA

TEL. 0832/343479

in

programmazione

GALATINA - CINEMA TARTARO

TEL. 0836/568653

19 - 21Parnassus

LECCE - DON BOSCO D’ESSAI

TEL. 0832/390557

GALLIPOLI - CINEMA ITALIA

TEL. 0833/568653

GALLIPOLI - CINEMA SCHIPA

TEL. 0833/568653

Sala 1 18,30 - 20,30 - 22,30Cado dalle nubi

Sala 2 18 - 20,20 - 22,35L’uomo nero

Sala 3 21Gli abbracci spezzati

Sala 4 18,20 - 20,20 - 22,20A serious man

Sala 5 18 - 20 - 22A Christmas Carol (3D)

LECCE - MULTISALA MASSIMO

TEL. 0832/307433

17,30 - 19,30 - 21,30Cado dalle nubi

TRICASE - CINEMA MODERNO

TEL. 0833/568653

17,30 - 19,30 - 21,30A Christmas Carol

TRICASE - CINEMA SURORA

TEL. 0833/568653

17,15 - 19,30 - 21,45L’Uomo Nero

TRICASE - CINEMA PARADISO

TEL. 0833/568653

“ii cavamontisognatore” di Rocco BoccadamoValerio Grafiche

pag. 162

il Gallo consiglia

L’ultimo lavoro del giornalista pubblicista RoccoBoccadamo (collabora con numerose testate localie nazionali), nato a Marittima di Diso e residentea Lecce, “Il cavamonti sognatore”, è una raccoltadi contributi pubblicati dall’estate 2008 a quelladel 2009. Scrive nella sua prefazione Ermanno In-guscio: “Sono racchiusi sia l’immane sforzo del ca-vamonti, antica figura di un mondo scomparso,votato a scavare la pietra, sia il sogno dell’uomo di voler intrappo-lare i suoi progetti con la mente rivolta al cielo, ma nel tentativo,quasi, di conferir loro l’eternità della roccia. Boccadamo, con la con-sueta modalità scrittoria dell’appunto-lettera, spinge la sua opero-sità a scandagliare le vicende dell’umana quotidianità, creandomessaggi come fa con questa nuova pubblicazione”.

IIll lliibbrroo

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tempo libero5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 45

NOME E COGNOME:Mauro RolloNATO A: San CesarioVIVI A: CarmianoSEGNO ZOD.: Bilancia

la prima cosa che ti salta inmente se parliamo di...

MATRIMONIO: “L’unione perfetta”DIO: “Esiste...”ALCOL: “No, sono uno sportivo”SIGARETTA: “Preferisco non averne

la dipendenza”IL LAVORO: “Occupa la maggior parte

del mio tempo”LA DONNA: “Dolce, premurosa e...capace di sopportarmi”LA PRIMA VOLTA: “Alta tensione”A LETTO: “Ci sto poco...”

LA POLITICA: “Ti aiuta nel lavoro” IN CUCINA: “Si...per degustare!”ALLO STADIO: “Poche volte, nonamo particolarmenteil calcio”LA VACANZA: “Soddisfazione dopotanto lavoro”IN UN INCUBO: “La solitudine”IN UN SOGNO: “Realizzare... i miei”

VUOI ESSERE IL PERSONAGGIO DEL PROSSIMO NUMERO? CHIAMACI: 0833/545777

iill ppeerrssoonnaall ttrraaiinneerr

ll oo dd ii cc oo nn oo ll ee ss tt ee ll ll eedi Eugenio Musarò (www.myspace.com/eugeniomusaro)

sù la cresta - il personaggio

ARIETE

Saturno continua a pic-chiare contro la prima de-cade. Pazientate. Marteregala energia alla se-conda, Giove e Nettuno aiu-tano alla grande la terza.

CANCRO

Prosegue la fase di stalloper la prima decade: Plu-tone e Saturno li avetecontro. Per molti altri, in-vece, è ancora attivo il beltrigono di Urano.

BILANCIA

La prima decade è messaalle corde ancora da Sa-turno e Plutone, soprat-tutto nelle questioni legali.Tutti gli altri sono favoritiancora da Giove e Nettuno.

CAPRICORNO

Continua la negativa qua-dratura di Saturno allaprima decade, che puòbloccare su vari fronti.Tutti gli altri, invece, nonhanno transiti negativi.

Prosegue ininterrotta laquadratura negativa di varipianeti: Giove, Nettuno,Marte. Ben messa, invece,la terza decade grazie alpotente sestile di Urano.

LEONE

Marte (energia fisica esessuale) sempre in con-giunzione e Venere (amore,salute, arte e piccole for-tune) regala un bel trigono.Terza decade è bloccata.

SCORPIONE

La quadratura di Giove, at-tiva da molti mesi, forseha incrementato le uscitedenaro o limitato le en-trate. Questo transito,però, sta per finire.

ACQUARIO

Sempre buoni i vostri tran-siti: Saturno lancia la primadecade, Giove protegge laseconda e Nettuno rivolu-ziona la terza. Solo Marte èin opposizione.

GEMELLI

Venere in opposizione po-trebbe rendervi intolleranticol partner o portarvi qual-che malanno di stagione,essendo anche il pianetadella salute generale.

VERGINE

Mercurio il giorno 5 di-cembre comincia a do-narvi un bel trigono,ottimo per gli affari, le de-cisioni importanti, i rap-porti sociali, ecc..

SAGITTARIO

Giove, Saturno, Nettuno eMarte sono tutti favorevolial vostro segno… che co-mincia a rinascere. Solo laterza decade subisce an-cora Urano negativo.

PESCI

Occhio ai malanni di sta-gione a causa della qua-dratura negativa di Venere,il pianeta della salute ge-nerale. Urano rivoluzionaancora la terza decade.

TORO

dal 5 all’11

dicembre 2009

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www.ilgallo.it46 5/11 DICEMBRE 2009da medaglia

La Taekwondo D’Amico ASD di Tricase hatrionfato anche nel Lazio. Si è svolto lo scorso 29novembre il Campionato Interregionale del Lazio diForme, una delle regioni più forti d’Italia in questaspecialità, al quale hanno preso parte 430 atleti di di-verse scuole della regione e non, tra cui anche la“D’Amico” di Tricase, che ha presentato 34 atletiguidati dal Maestro Luca D’Amico. La gara siè disputata ad un ritmo abbastanza sostenuto, cheha particolarmente esaltato la prestazione di alcunidegli atleti di punta della “D’Amico”: GiuliaMarra e Francesca Mariosa hanno eliminatotutte le avversarie e si sono date battaglia in finalecon la vittoria della prima. Stesso discorso per Do-nato Cipolla e Giuseppe Ruberto: Cipolla hachiuso la gara con un vantaggio di 0,2 punti, un’ine-zia. Discorso a parte, invece, per Daniele Coluc-

cia, che ha dato filo da torcere agli avversari con unaforma, Keumgang, eseguita al massimo delle sue ca-pacità, ma che gli ha permesso di accedere solo albronzo. La classifica generale ha visto trionfare laTaekwondo D’Amico con 10 ori, 7 argenti e 9bronzi e il primo posto assoluto tra le Società. Eccotutta la soddisfazione del Maestro Luca D’Amico:“E’ stato l’ennesimo successo, l’ennesimaprova di forza della nostra squadra, dei no-stri ragazzi, capaci di affrontare, con i lorogenitori, un viaggio così lungo e di imporsifuori casa. Ora Luigi Marra, Maria Marra eDaniele Coluccia prepareranno il Campio-nato Italiano in programma a Napoli il pros-simo sabato 19 dicembre, mentre domenica20 competeranno, assieme ad altri nostriatleti, con la Squadra Regionale Puglia, di

cui fanno parte, al Torneo Nazionale Me-morial Cavalli”.Questi tutti i nomi degli atleti chehanno preso parte al Campionato Interregionale delLazio di Forme:Donato Cipolla, GiuliaMarra, Va-lentina Zocco, Dana Caccioppola, Gabriele Mai-sto, Marco D’Amico, Edoardo Sodero, GiuseppeMarra, Vanessa Ponzetta, Riccardo Coluccia (me-daglie d’oro); NoemiMarra, SergioMartena, Fran-cesco Sodero, Dino Ucci, Donato Bramato,Giuseppe Ruberto, Francesco Mariosa (medaglied’argento); Maria Marra, Antonio D’Amico, Si-mone Sparascio, Luigi Marra, Monica Bello, Vit-torio Legari, Gabriele D’Amico, Bruno De Vito,Daniele Coluccia (medaglie di bronzo). Fanno partedella squadra anche Daniele Ruggeri, Vittorio Ca-nova, Edoardo Rossi, Giuliana Mauro, Ivan Chia-rello, Riccardo Panico, Carlo Morciano.

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sport5/11 DICEMBRE 2009 www.ilgallo.it 47

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PP resentata nei giorni scorsi, presso ilpalazzetto dello sport “PalaVentura”

di Lecce, la squadra di basket incarrozzina “Lupiae Lecce”, che milita nelcampionato nazionale di Serie B.Appuntamento dedicato alla promozionedi questo sport, che ha visto lapartecipazione straordinaria del DreamTeam Taranto, formazione di serie A1,Campione d’Italia 2008 e vincitrice dellaCoppa Italia 2009. “E’ stata unapresentazione in grande stile”, hadichiarato il dirigente accompagnatoreGiuseppe Carogiuli, “alla vigilia diuna stagione nella quale la LupiaeLecce, dopo il secondo posto nelloscorso torneo, punta a primeggiare,in virtù anche dell’innesto delleccese doc Specchiarello, dellaconferma di capitan DeNuzzo e

della guida tacnica affidata al duoBortone-Garzya”. Sabato 5dicembre, alle 20,30, l’esordio incampionato, al PalaVentura, contro loSportinsieme Sud Barletta.L’Associazione Sportiva Lupiae Lecce,nata nel 2001 con lo scopo di promuoveree sviluppare la pratica sportiva per disabiliassicurando il diritto allo sport coneguaglianza e pari opportunità a chiunquene facesse richiesta, oggi vanta 30 iscrittied è una realtà non solo per Lecce maanche per l’intero Salento. Oltre al basketin carrozzina, la Lupiae Lecce parteciperàad altri appuntamenti indetti dal ComitatoItaliano Paralimpico: Campionati Italianidi Tennis Tavolo a Messina; CampionatiItaliani Assoluti di Tennis a Bari ed aBassano del Grappa (Vi); VII MeetingNazionale di Bocce a Benevento.

Andrea Tafuro

Si è svolta lo scorso 22 novembre,presso il Palazzetto “S. Giuseppe daCopertino” a Lecce, la seconda fasedei Campionati regionali FIKB dikick boxing, organizzati dalla Societàsportiva “Reiki Salento” di Nardòdel Maestro Angelo De Razza. Conun’affluenza di oltre 200 atleti prove-nienti dalle migliori Società pugliesi dellakick boxing, il livello della qualità agonistica è statodavvero alto. Un’invasione di mini atleti ha riempito ilPalasport leccese per un evento tanto atteso. Impecca-bile l’organizzazione del Maestro De Razza e dellaUISP Lecce, come confermato dai Maestri delle nu-merose Società sportive partecipanti, che hanno con-tribuito all’ottima riuscita della manifestazione. Uncomplimento particolare agli atleti della Reiki Salentoper i piazzamenti di tutto rispetto ottenuti nelle variecategorie: hanno conquistato il titolo regionale e laqualificazione per i Campionati Italiani FIKB, che siterranno il prossimo marzo al Palalido di Milano. Edecco i nomi degli atleti vincitori: De Razza Graziano,Colazzo Salvatore, Presicce Ludovico, De Razza Da-nilo, Boccarella Piero, Gatto Andrea, Cecere Anto-nio, De Benedittis Stefano, Leonetti Francesco,Cazzato Elia, Jonathan Rizzelli, Colella Lorenzo,DePaolis Mattia, Micheli Alberto, Cazzato Andrea,Avantaggiato Antonio. Questo è solo l’inizio di unastagione sportiva ricca di eventi che vedrà gli atletidella “Reiki Salento” cimentarsi nei migliori torneinazionali ed internazionali, come l’Irish Open amarzo a Dublino, e la Coppa del Mondo Wako.

Basket in CarrozzinaBasket in Carrozzinaecco laecco laLUPIAELUPIAELECCELECCE

Kick boxing:Kick boxing:Reiki Salento okReiki Salento ok

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