Il Fatto n. 009

24
Black Out ” e la città scopre lʼusura Imponente operazione anti usura della Procura di Trani e dei Carabinieri di Molfetta. Manette per cinque molfettesi. Sequestrati beni per un valore di sei milioni di euro ed una evasione fiscale di circa quattro milioni. L’inchiesta nata dalle denuncie di alcune vittime. Molfetta venerdì 18 aprile 2008 Quindicinale gratuito di informazione, Tiratura copie 20.000. n° 9 Arriva lʼestate ed arrivano i sequestri Sono due i lidi balneari del territorio molfettese finiti nel mirino della Guardia Costiera. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane e non è escluso che possano essere presi ulteriori provvedimenti. Colpevole numero uno: il cemento. Commenti, numeri, curiosità della tornata elettorale del 13 e 14 aprile. Politica Al via importanti lavori nella vecchia area portuali. Disagi necessari per i cittadini. Attualità Istituto Alberghie- ro di Molfetta: tra arte e creatività crescono i profes- sionisti del futuro. Cultura Pallavolo molfet- tese in festa per le promozioni di Ragno Volley ed Azzurra Volley. Sport Tutti i numeri pagina 3 pagina 6 pagina 15 pagina 19 pagina 7 pagina 8 TONINO MINO vs

description

www.ilfatto.net

Transcript of Il Fatto n. 009

Page 1: Il Fatto n. 009

“Black Out” e la città scopre lʼusuraImponente operazione anti usura della Procura di Trani e dei Carabinieri di Molfetta. Manette per cinque molfettesi. Sequestrati beni per un valore di sei milioni di euro ed una evasione fiscale di circa quattro milioni. L’inchiesta nata dalle denuncie di alcune vittime.

Molfetta venerdì 18 aprile 2008 Quindicinale gratuito di informazione, Tiratura copie 20.000. n° 9

Arriva lʼestate ed arrivano i sequestriSono due i lidi balneari del territorio molfettese finiti nel mirino della Guardia Costiera. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane e non è escluso che possano essere presi ulteriori provvedimenti. Colpevole numero uno: il cemento.

Commenti, numeri, curiosità della tornata elettorale del 13 e 14 aprile.

PoliticaAl via importanti lavori nella vecchia area portuali. Disagi necessari per i cittadini.

AttualitàIstituto Alberghie-ro di Molfetta: tra arte e creatività crescono i profes-sionisti del futuro.

CulturaPallavolo molfet-tese in festa per le promozioni di Ragno Volley ed Azzurra Volley.

Sport

Tutti i numeripagina 3 pagina 6 pagina 15 pagina 19

pagina 7 pagina 8

TONINOMINO

vs

Page 2: Il Fatto n. 009
Page 3: Il Fatto n. 009

Ballottaggio: come e quando

Molfetta in attesa di un Sindaco

Le urne hanno decretato il ballottaggio. Nonostante abbia dichiarato di non voler sostenere nessuno dei due candidati, sarà Antonello Zaza (ed i suoi voti) l̓ ago della bilancia.

Anche per il “turno sup-plementare” gli elettori potranno votare in due

giorni.

Molfetta ha scelto di concedersi altre due settimane di riflessione, di confronto, di dibattito. Molfetta ha deciso che prima di affidare ad uno dei candidati la fascia tricolore di primo cittadino sarà necessa-rio tornare sui programmi, riaccendere i riflettori nelle piazze e magari interrogar-si su quale dovrà essere il futuro della città. Il futuro migliore si intende. È questo il primo dato che emerge all’indomani della tornata elettorale del 13 e 14 aprile che non incoronando sinda-co né Mino Salvemini né Antonio Azzol-lini ha però di fatto consegnato la vittoria morale (trasformandolo evidentemente in ago della bilancia) ad Antonello Zaza capace con il sostegno di una lista che ha raccolto 2.112 voti di ricevere ben 3.002 consensi personali influenzando così in maniera pesante e pungente il dato eletto-rale che non ha visto nessuno dei due più accreditati candidati raggiungere al primo turno la maggioranza dei votanti e quindi inaugurare immediatamente il nuovo governo cittadino.Per i prossimi giorni Molfetta si dividerà tra pro e contro cercando di coinvolgere anche gli indecisi, i numerosi che hanno dato fiducia alla Sinistra l’Arcobaleno ed a Zaza e che al ballottaggio avranno da scegliere tra due strade: una, quella forse più responsabile, affidare il loro voto ad uno dei due contendenti ancora in corsa, l’altra, quella forse dettata dalla coeren-za, di non esprimere il proprio consenso nei confronti di candidati definiti in

partenza inaffidabili e non degni di ricoprire il ruolo di primo cittadino. Ipotesi queste che non trovano comun-que riscontro nelle “indicazioni di partito”, anzi, proprio Zaza ha fatto sapere che non intende in alcun modo dare “suggerimenti” ai propri elettori. Nessun accordo quindi con Mino Salve-mini e tantomeno con Antonio Azzollini. Almeno in forma ufficiale.La due giorni di voto, “colorata” anche

Anche per il turno di ballottaggio si potrà votare in due giorni.I seggi apriranno i battenti alle ore 8 di domenica 27 aprile. Le operazioni di voto verranno sospese alle 22 di domenica per poi riprendere lunedì 28 aprile alle 7 e chiudersi definitivamente alle 15.Subito dopo la chiusura dei seggi elettora-li avranno inizio le operazioni conteggio dei voti.Per poter esercitare il diritto di voto, gli elettori dovranno presentarsi presso la sezione di appartenenza muniti della

scheda elettorale e di un valido documen-to di riconoscimento. Chi avesse necessi-tà di duplicati della scheda o del documento potrà rivolgersi presso gli uffici comunali.

dal caso di una candidata al consiglio che contemporaneamente ha ricoperto la carica di presidente di seggio (la legge non lo consente), si è poi risolta in un testa a testa tra Azzollini e Salvemini, al termine del quale il vantaggio per il senatore (non vincente al primo turno per circa 350 voti) si poteva misurare in circa cinque punti percentuali sull’avversario, facendo registrare 18.979 preferenze per il primo cittadino uscente e 16.944 per lo

sfidante.Un dato che ha visto sensibilmente ridurre il consenso del senatore Azzollini rispetto alla eccezionale prestazione ottenuta nel voto per le politiche. Ed infatti la consultazione per le politiche, in linea con quanto avvenuto a livello nazionale, ha visto Molfetta esprimere oltre il cinquanta per cento dei consensi al centrodestra (Popolo della Libertà e Movimento per l’Autonomia) rispetto circa 30 per cento del centrosinistra (Partito Democratico e Italia dei Valori). Disfatta per la Sinistra l’Arcobaleno attestatasi su percentuali vicine al 3 per cento dei consensi.La campagna elettorale ora riparte da zero perché, come ha sottolineato l’assessore regionale Guglielmo Miner-vini, “la politica non si fa mai con la matematica ma su fatti reali” e quindi entrambi in candidati dovranno puntare a consolidare e migliorare il proprio dato convincendo anche gli scettici o addirit-tura chi non ha proprio risposto alla chiamata elettorale. Azzollini avrà in più rispetto al 13 e 14 aprile un vantaggio-svantaggio e cioè la possibilità più che probabile di ottenere un posto nel gover-no nazionale guidato da Silvio Berlusco-ni. Dall’altra parte Mino Salvemini potrà sfruttare proprio le nuove possibilità di carriera politica di Azzollini per convin-cere la città della necessità di un sindaco presente e che si dedichi solo alla comu-nità locale. Alle urne la sentenza.

Politica 3

311

310

“Il voto alla radio” premiato dai molfettesi

Oltre 14 ore di diretta, due speaker, due inviati, tre tecnici in studio e due nella redazione allestita in piazza Municipio. E per completare numerosissimi prota-gonisti della politica molfettese. Sono questi i dati più importanti di una scom-messa pensata, realizzata e, stando a quanto riferitoci da decine di persone, vinta, da Il Fatto e Primaradio con la collaborazione del Bettie Page. Lunedì 14 dalle 15 alle 21 e martedì 15 dalle 15 alle 23.15 migliaia di molfettesi hanno potuto seguire lo spoglio, minuto per

minuto, sulle frequenze di Primaradio. Ospiti in radio o collegati dalla strada i tre candidati sindaco e numerosi altri nomi della politica. Un prodotto veloce, diretto e che a Molfetta mancava da anni realizzato anche grazie al coordinamen-to in radio di Felipe e dei giovani tecnici che si sono messi a disposizione in modo del tutto volontario.Un esperimento riuscito che verrà quindi replicato lunedì 28 aprile a partire dalle 15 per sapere in tempo reale chi sarà il nuovo sindaco di Molfetta.

312

venerdì 18 aprile 2008

Page 4: Il Fatto n. 009

Zaza:“Un risultato

importante e libero”Dopo il brillante risultato del primo turno arriva la conferma: la Sinistra

lʼArcobaleno non appoggerà Mino Salvemini

Qualcuno ha considerato il risultato di Antonello Zaza una vera e propria impresa ma i commentatori politici più attenti e gli “addetti ai lavori” già da lungo tempo avevano pronosticato che il candidato sindaco della Sinistra l’Arcobaleno avreb-be portato a casa un successo personale importante e denso di significato. Del resto, stretto nella morsa di due grandi coalizioni, Antonello Zaza non avrebbe certamente mai potuto aspirare alla poltrona di primo cittadino ma il ruolo di “guastafeste” era tutto per lui. Poco più di tremila i voti raccolti dall’assessore provinciale, quasi mille più della lista che lo appoggiava: certamente un risultato in controtendenza con la catastrofe che ha colpito la Sinitra l’Arcobaleno a livello nazionale. “Il risulta-to conseguito a Molfetta –ha detto Zaza- non può che farci piacere: significa che abbiamo lavorato bene, che abbiamo

incontrato la gente, che abbiamo avuto il coraggio di non correre assieme ai poteri forti difendendo la nostra storia, la nostra integrità morale e le nostre idee”. L’esito delle urne consegna a Zaza anche un posto in consiglio comunale. Un posto che sarà comunque vada dalla parte dell’opposizione: “La città ci ha eletto all’opposizione e lì resteremo –ha continuato Zaza- avevamo fatto una scelta chiara sin dall’inizio di questa avventura elettorale e coerentemente rimarremo sulle nostre posizioni. Abbiamo ricevuto la fiducia di quella parte della sinistra che non si riconosce nella coalizione di Mino Salve-mini: abbiamo il dovere di continuare a rappresentare chi ci ha affidato il suo voto”. Queste le dichiarazioni a poche ore dalla fine dello scrutinio. Ma chissà che qualcosa non possa cambiare nei prossimi giorni. Una cosa è certa: ci sono 3000 voti “liberi”: per sapere dove andranno a finire bisognerà attendere il 28 aprile.

Candidati al consiglio: tra esultanza e delusione Analizzando i dati elettorali sono

numerose le riconferme ed altrettanto numerose le sorprese. Ottimi risultati

anche da parte di alcuni giovani candidati.

La città tornerà nuovamente alle urne per il ballot-taggio ma, ancor prima di sapere chi guiderà la città per i prossimi cinque anni e mentre i partiti già dalle ore successive al termine dello spoglio del voto del primo turno si sono impegnati in una dettagliata analisi del voto, c’è chi tra i singoli candidati al Consiglio Comunale già dalle 23 di martedì scorso è in festa per la propria elezione certa. Questo è il caso di Pino Amato che si è riconfermato il più votato in assoluto tra tutti i candidati con le sue 1.017 preferenze. Un risultato davvero eccezionale che ha confermato ancora una volta la sua popolari-tà e la stima di una fetta importante di cittadini nonostante le vicende giudiziarie che lo hanno visto e lo vedono ancora coinvolto. Nella top-ten dei più votati è doveroso citare il nome di Carmela Minuto, che con i suoi 883 voti si è al secondo posto tra i candidati al Consiglio Comunale, assicurandosi anche in caso di sconfitta di Mino Salvemini, un posto a palazzo Giovene. Stesso discorso per Nicola Piegiovanni che, oltre a confermare i suoi larghi consensi del 2006, ha migliorato il suo risultato, portando a casa 719 voti e salendo così sul gradino più basso del “podio”. Tra i primi dieci più votati citiamo i nomi di Saverio Tammacco, Vincenzo Spadavecchia, Nicola Camporeale, Giulio La Grasta, Giacomo Spadavecchia, Luigi Roselli e Francesco Nappi, la maggior parte dei quali hanno contribuito all’eccellente risultato riportato durante questa tornata elettorale dal Popolo della Libertà. Tra le rivelazioni di queste elezioni amministrative come non citare l’ottimo risultato ottenuto da Pietro Mastropasqua, che a soli

28 anni, candidandosi per la prima volta alla massi-ma assise, ha ottenuto 515 voti, piazzandosi al nono posto nella lista del Popolo della Libertà. Sempre per il PdL, certamente di prestigio è stato il risultato ottenuto da un’altra giovanissima, Angela Latino, le cui 364 preferenze le saranno sufficienti, in caso di vittoria di Azzollini, per ritagliarsi uno spazio tra i banchi dell’aula “Carnicella”. Stessa cosa non può dirsi di Piera Picaro, consigliera comunale uscente, tra i flop di questa tornata elettorale. Con un voto

condizionato probabilmente da vicende extra politi-che, non è andata oltre i 189 voti. Ottimi risultati anche quelli ottenuti da Gianni Porta, Leonardo Siragusa, Mariano Caputo, Giovanni Abbattista, Adele Claudio, Michele di Molfetta e Mauro de Robertis, quasi tutti eletti matematicamente consi-glieri a prescindere dall’esito del ballottaggio. Non male il risultato di Lele Sgherza (consigliere comu-nale uscente), le cui 246 preferenze gli permetteran-no di entrare in Consiglio Comunale solo in caso di vittoria di Antonio Azzollini; le attese non hanno deluso Mimmo Corrieri e Pasquale Giancola che con i loro 418 e 415 voti hanno trascinato insieme all’ex assessore Spadavecchia la lista di Molfetta in Azione. Chi invece, nelle ore successive ai risultati finali, ha dovuto recitare il “mea culpa” è la lista “Il Confronto”, che con il 3,21% dei voti non è riuscito a portare a casa nemmeno un seggio. Le speranze de “Il Confronto” e di Antonio Visaggio (il primo della lista con 332 voti) sono legate a Mino Salvemini. Solo una sua vittoria potrebbe consentire al fratello del consigliere regionale Franco di sedere a Palazzo Giovene. Un altro flop è da considerare il risultato de “La Destra”, dove il più votato è stato Angelo Scardigno, con soli 50 voti. Certamente migliori risultati avrebbero meritato il sen. Enzo de Cosmo e Lillino di Gioia rispettivamente capaci di raccoglie-re 181 e 171 preferenze. Continuando poi a leggere tra le righe dei dati ufficiali numerosi altri sono i “colpi di scena” provocati dal conteggio dei voti: insomma alla luce di questi risultati fare previsioni in vista del ballottaggio appare veramente compli-cato. Avvisati i bookmakers!

Politica4

313

314

per la pubblicita’ su questo giornale chiama 3496082752

venerdì 18 aprile 2008

Page 5: Il Fatto n. 009

Salvemini: “Pronti a voltare pagina”Secondo il candidato del centrosinistra la città è

oramai pronta per affrontare una nuova esperienza ammini-

strativa.

"Sono molto fiducioso sull’esito del ballot-taggio e convinto che Molfetta, tra due settimane, sceglierà di voltare pagina rispetto ad una amministrazione che, in questi anni, si è caratterizzata per la sua assoluta incapacità di risolvere i problemi più avvertiti dai cittadini: dalla sporcizia per le strade alla sicurezza, dal traffico divenuto ormai insostenibile alla carenza strutturale di servizi pubblici".Queste le prime parole di Mino Salvemini poche ore dopo la chiusura dello scrutinio e la conferma che Molfetta sarà chiamata al ballottaggio.Secondo Salvemini i risultati del voto dicono chiaramente che la “maggioranza assoluta degli elettori ha bocciato l’esperienza ammi-nistrativa di Antonio Azzollini, indicando chiaramente la volontà di invertire la rotta verso una governo cittadino che faccia della partecipazione, della trasparenza, del dialogo, della condivisione delle scelte il suo metodo ordinario di lavoro”. E poi un messaggio non così nascosto verso i numerosissimi che hanno votato per

Antonello Zaza: "Dinnanzi ad una scelta così delicata per i destini di questa città nessuno può dire: io mi tiro fuori ". “Ritengo –ha poi dichiarato Salvemini intervistato in diretta durante la trasmissione Il Voto alla Radio- che sia più logico e naturale che chi al primo turno ha scelto la Sinistra l’Arcobaleno al ballottaggio sosten-ga la nostra coalizione: i nostri programmi sono assai simili e le nostre idee hanno radici comuni. Insieme potremo restituire a questa città un futuro importante e davvero nuovo. Il futuro che Molfetta merita”.Poi un pensiero ai prossimi giorni di campagna elettorale: “Saranno giorni duri e di lavoro intenso ma, come sempre, il duro lavoro non ci spaventa. Ricomincia-mo da zero, un po’ alla volta continuando a basare il nostro lavoro sui programmi e su fatti veri e concreti”.

“Sono molto soddisfatto per il risultato del voto al primo turno”, a parlare è il leader del Popolo della Libertà di Molfet-ta e candidato sindaco, Antonio Azzollini.“I cittadini hanno apprezzato la nostra coerenza, le nostre idee, i nostri program-mi per il futuro” ha aggiunto il neo senatore in odore di incarichi governativi dopo la vittoria del centrodestra a livello nazionale.“La coalizione che ha sostenuto la mia candidatura –ha continuato il sindaco uscente- ha avuto un ruolo determinante per raggiungere un livello di gradimento da parte dei cittadini altissimo. I nostri candidati hanno lavorato sodo e i molfet-tesi hanno saputo distinguere l’attacco e l’offesa dalla serenità di chi sa di saper lavorare e di saper lavorare bene”.“Sino a pochi giorni fa –ha proseguito

Azzollini- i nostri avversari ci davano per spacciati, ridotti ai minimi termini di fronte alla loro moltitudine di liste: invece mi sembra che ancora una volta abbiamo dato un segnale forte di unione e presenza”.Chiuso il capitolo relativo al primo turno di voto Azzollini si lancia verso una nuova e assai breve campagna elettorale: “Ci manca davvero poco per poter dare continuità a quanto abbiamo fatto sino ad oggi. Certamente i cittadini molfettesi ci saranno ancor più vicini e voteranno in tutta serenità, sapendo di dover preferire una coalizione omogenea, pronta a lavorare e coesa ad un guazzabuglio in cui pensano di poter convivere ideologie ed interessi tanto distanti e tanto diversi”.“Non è la prima volta che affronto un ballottaggio –ha concluso Azzollini- e certamente non sarà nemmeno la prima volta che vincerò. Poi, dal giorno esatta-mente successivo all’esito del voto, ci rimboccheremo le maniche e torneremo a darci da fare. Anche nei week end, se necessario”.

Azzollini: “Apprezzata la nostra coerenza”

Nel centrodestra si respira ottimismo. Da più parti la certezza di bissare la vittoria conseguita nel 2006.

Politica 5

316315

venerdì 18 aprile 2008

Page 6: Il Fatto n. 009

Borsa di studio in ricordo di Walter

Istituita dalla famiglia Palombella. La consegna il

19 aprile.

Si rinnova l’appuntamento con la cerimo-nia di consegna della borsa di studio “Walter Palombella”, istituita dalla famiglia Palombella in ricordo del giova-ne Walter, prematuramente scomparso in un incidente stradale alcuni anni fa.La cerimonia, organizzata dal Rotary Club di Molfetta, presieduto dall’avvocato Mauro Danilo Magarelli, si terrà sabato 19 aprile alle 19 presso la sala Turtur, nel centro storico della città.Ad introdurre la serata sarà il professor Nicola Pice, ordinario nei Licei Classici che relazionerà sul tema “Figurazioni di Cristo: dal graffito sul Palatino alla pittura veneziana del primo Cinquecento”.

A breve disagi nella zona portuale

Inizieranno tra pochi giorni importanti lavori nellʼarea degli ex cantieri navali e nella zona retrostante la

capitaneria di porto.

La città si espande ed il problema traffico e trasporti veicolari diventa sempre più pressante e di difficile gestione. Se poi alla normale attività veicolare si aggiungono anche i disagi provocati dai lavori per la realizzazio-ne delle grandi opere urbane e dei nuovi quartieri, allora la situazione diventa davvero critica. Ed i rimedi non sono certo facili da trovare.In via san Domenico è arrivato un impianto semaforico pronto a regolare il flusso dei veicoli all'incrocio tra la stessa strada e via san Rocco.Una collocazione quantomeno "insoli-ta" ma resasi necessaria dall'imminen-te avvio dei lavori di abbattimento degli ex cantieri Cinet per far spazio alla nuova caserma della Guardia Costiera.Per garantire il regolare e sicuro svolgimento delle attività previste, la carreggiata stradale di via Traversa San Domenico verrà ridotta della metà e pertanto grazie all'impianto semafo-rico (un semaforo è stato posizionato

anche in via Banchina San Domenico) sarà possibile evitare congestiona-menti del flusso veicolare specie nei giorni in cui sono numerosi gli autoar-ticolati che si dirigono sulle banchine commerciali del porto per le operazio-ni di carico e scarico.I lavori di posizionamento del nuovo impianto semaforico sono a totale carico dell'impresa che sta realizzando la nuova caserma della Guardia Costiera.Ma la stessa area portuale a breve sarà interessata da ulteriori disagi. Parti-ranno infatti anche alcune opere nella zona situata alle spalle dell'edificio che attualmente ospita gli uffici della Guardia Costiera. Per regolare il flusso di numerosi tir che raggiunge-ranno l'area e garantire la sicurezza di veicoli e pedoni verrà quindi realizza-to un apposito "corridoio" con il posizionamento di barriere "New Jersey" e l'eliminazione dell'area di parcheggio a ridosso dell'ingresso del Duomo.

L̓ AIDO di Molfetta festeggia 30 anni

Prima delle celebrazioni spazio all̓ assemblea straordinaria per il rinnovo delle cariche sociali del gruppo comunale.

Si svolgerà il 20 aprile alle ore 10 presso il teatro della parrocchia Santa Teresa di Molfetta l’assemblea straordinaria del Gruppo Comunale dell’Associazione Italiana Donatori Organi e Tessuti che dovrà rinnovare le cariche sociali per il nuovo anno.L’appuntamento riveste particolare importanza poiché anticipa di poco più di un mese le celebrazioni organizzate in occasione del trenten-nale della istituzione del Gruppo Comunale. Tra il 31 maggio ed il primo giugno prossimi, i circa 500 soci aderenti al gruppo di Molfetta avranno modo di incontrarsi per festeggiare ma anche e soprattutto per riflettere sui temi della donazio-

ne e per promuovere ulteriormente il loro impegno volontario.Il 31 maggio alle 18 presso la sala conferenze “Beniamino Finocchiaro” della Fabbrica di San Domenico avrà luogo una tavola rotonda sul tema “La donazione per il trapianto”, introdurrà Bartolomeo Portoso, interverranno mons. Tommaso Tridente, vicario del Vescovo della Diocesi, il prof. Tommaso Tridente, ordinario di anestesia e rianimazione, il prof. Vincenzo Memeo, ordinario di chirur-gia generale ed il prof. Francesco Paolo Selvaggi ordinario di urologia.Domenica 1 giugno alle 10, presso la parrocchia Santa Teresa, si terrà poi la “Messa del Donatore”.

Giocare con la matematica, divertirsi e scoprirsi anche il più bravo d'Italia. E' successo ad un giovane alunno della Scuola Media Statale "Giovanni Pasco-li" di Molfetta diretta dal professor Matteo Azzollini.Vincenzo Amato, questo il nome dello studente, ha preso parte come molti suoi compagni di scuola ai "Giochi d'Autun-no", una vera e propria olimpiade della matematica organizzata annualmente

dalla Università Bocconi di Milano ottenendo un risultato di assoluto presti-gio, come comunicato dal professor Angelo Gueraggio, coordinatore del Centro Pristem dell'ateneo lombardo.Il piccolo Vincenzo ha risolto corretta-mente tutti i giochi proposti alla catego-ria di appartenenza realizzando una performance che, in tutto il territorio nazionale, non è stata raggiunta da molti altri studenti. Insomma un risultato di assoluto prestigio e che, oltre che rende-re merito all'attività della istituzione scolastica, fa ben sperare per il futuro professionale del ragazzo."Proprio in un momento della vita del nostro paese in cui anche le statistiche danno il mezzogiorno in forte ritardo rispetto al nord -ci ha detto il dirigente scolastico della scuola media Pascoli- l'affermazione di Vincenzo è il concreto esempio che il sud d'Italia ha in se potenzialità e competenze pronte ad emergere ed a contribuire al rilancio concreto del territorio".

Il riconoscimento viene consegnato ogni anno allo studente maturatosi presso uno dei Licei Classici del distretto del Rotary con la migliore votazione e che abbia intrapreso gli studi universitari presso la facoltà di Lettere Classiche.

Vincenzo Amato premiato dalla Bocconi

Studente della scuola media “Giovanni Pascoli” premiato dallʼuniversità milanese.

Attualita'6

320319

317318

venerdì 18 aprile 2008

Page 7: Il Fatto n. 009

Usura e frode fiscale: lʼaltra faccia della città

I vertici della Federazione Antiracket con una nota “aprono” agli imprenditori locali

Cronaca 7

All̓ alba di venerdì 11 aprile Molfetta trema. Cinque persone finiscono in manet-te, altre cinque vengono denunciate a

piede libero. E̓ l̓ inizio della stagione degli arresti eccellenti?

L̓ appello: “è il momento giusto, per altri imprenditori vittime dei soggetti arrestati, per venire allo scoperto”.

Si chiama “black out” l’operazione che, l’11 aprile scorso, a Molfetta ha decapitato una organizzazione dedita all’usura e specializzata nella frode fiscale. Sono in tanti a credere che quella operazione rappresenti solo il primo atto di una indagine assai più complessa destinata a regalare altri colpi di scena. I fatti. All’alba dell’112 aprile, su disposizione del Gip del Tribunale di Trani, i carabinieri arrestano Giacomo Germinario, 45enne, imprenditore, sua moglie, Marian-na De Bari, 43enne, Cosimo La Forgia, 39enne, titolare di una tabaccheria, accusati di usura, Damiana De Bari, 52enne, e suo marito Michele Picaro, 56enne, accusati di emissione di fatture per operazioni inesistenti finalizzate alla frode fiscale. Per lo stesso reato altre cinque persone vengono iscritte nel registro degli indagati e sono stato denunciati a piede libero. Contestualmente agli arresti i carabinieri sequestrano beni immobili (6 fabbricati ad uso abitazione, ufficio ed autoparco, 2 terreni, 7 autovetture/autocarri ed un motociclo), per un valore di circa sei milioni di euro, tutti riferibili a Giacomo Germinario e a sua moglie. Le attività sono state svolte sotto la direzione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Trani, dottoressa Carla Spagnuolo, ed attraverso il vaglio del gip, dottor Roberto Oliveri del Castillo. Secondo i bene informati, in tempi rapidi, si arriverà al processo. L’organizzazione. Il capo della holding, secondo gli investigatori, è Giacomo Germinario che fornisce ai commercianti bisognosi di liquidità, assegni immediata-mente esigibili in cambio di assegni post-datati ad un mese di un valore superiore del 4-6%; in questo modo l’interesse annuo diviene almeno del 48%. Il meccani-smo si realizza attraverso la mediazione di un fiduciario, Cosimo La Forgia, titolare di una tabaccheria nel cui retrobottega si svolgono summit ed incontri, anch’egli gravato da una consistente situazione debitoria nei confronti di Germinario, tanto da cedergli la proprietà

della propria abitazione. Il tabaccaio rappresenta il passaggio obbligato per poter giungere all’usuraio. La Forgia è la “lavatrice” dell’organizzazione, e funge anche da “ragioniere” del capo della holding. Tiene personalmente i rapporti con le banche in relazione alla copertura degli assegni con il denaro che gli viene fornito da Germinario. Nell’organizzazione è presente anche la moglie dell’imprenditore, che, consapevole dei movimenti del marito, gli fornisce collaborazione fattiva nella gestione strategica degli affari, firmando anche numerosi assegni. Le fonti di prova. La holding fa riferimento a cinque

aziende con a capo i familiari di Germinario e a 9 ditte “fittizie”, con sede sociale in Puglia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, tutte intestate ad un prestanome molfette-se, nullatenente. Le nove aziende, che nascono e muoio-no in meno di un anno, non svolgono alcuna prestazione d’opera. Si limitano ad emettere fatture per operazioni mai compiute nei confronti delle aziende leader della holding. Questi elementi sono stati tutti riscontrati attraverso l’analisi della documentazione (assegni, fatture, libri contabili, pc, etc…) sequestrata nel corso delle perquisizioni operate a novembre del 2007 presso tutte le società coinvolte e le abitazioni degli indagati. Per nascondere le operazioni poco chiare finalizzate all’usura e alla frode fiscale l’organizzazione emetteva fatture con descrizione della prestazione d’opera voluta-mente generica e non quantificabile; più fatture di pari importo e data (per rendere meno agevole l’identificazione della fattura viziata); assegni inferiori agli euro 12.500, per sfuggire ai controlli previsti dalle leggi bancarie; rendeva irreperibili i registri contabili di cui ne veniva denunziato il furto; falsificava alcune voci di bilancio. L’indagine. I fatti oggetto di accertamento sono riferiti complessivamente al quinquennio 2002-2007 e rappre-sentano il frutto di attività investigative svolte negli ultimi 10 mesi. Esse nascono da una attenta analisi del tenore di vita del capo della “holding” - sviluppata nel corso della quotidiana attività di controllo del territorio - supportata da dichiarazioni di persone informate sui fatti, attività di intercettazione telefonica ed ambientale, perquisizioni e sequestri di documentazione. Il danno erariale, allo stato degli accertamenti, viene quantificato in 4 milioni di euro circa, ma il numero delle aziende “fittizie” o “collegate” è destinato a crescere, con un conseguente aumento del valore della frode fiscale ed una necessaria analisi sul tipo di prestazioni d’opera appaltate alle imprese effettivamente esistenti e non.

Sull’operazione Black Out dei carabinieri si registra anche l’intervento dell’onorevole Tano Grasso, presidente onorario della Federazione delle associazioni antiracket, e di Renato De Scisciolo, presidente dell’associazione provinciale antiracket. “Il lavoro svolto dai Carabinieri e dalla Procura – precisano in una nota congiunta Grasso e De Scisciolo - ha consentito di decapitare una organizzazione che applicava tassi usurari fino al 48%. La Federazione è pronta a costituirsi parte civile accanto alle vittime. Il dato inquietante che emerge dal tenore delle informazioni testimoniali raccolte dagli investi-gatori dell’Arma è la centralità delle figure dell’usuraio e del fiduciario nell’ambito del tessuto cittadino. I due venivano visti come veri e propri benefattori. Questo lascia pensare che il fenomeno sia ancora più ampio di quanto finora accertato ed è per questo motivo che tutti coloro che si dovessero trovare in situazioni simili devono contattare i militari dell’Arma di Molfetta, anche attraverso l’associazione provinciale antiracket. Questo – conclude la nota - è il momento giusto, per altri imprenditori vittime dei soggetti arrestati, per venire allo scoperto, denunciare le loro situazioni e poter contare sull’aiuto concreto dello Stato, beneficiando anche del Fondo di Solidarietà per le vittime dell’usura, consentendo di risanare l’azienda e di rilanciare l’attività”.

321

322

venerdì 18 aprile 2008

per la pubblicita’ su questo giornale chiama 3496082752

Per la PUBBLICITA’ su questo giornale chiama il numero

unico agente autorizzato per la raccolta pubblicitaria sul free press 349 6082752 Risponde Nicolò Lucivero

Page 8: Il Fatto n. 009

Via il cemento dalle spiagge anche quello “colato” il secolo scorso Fino a qualche anno fa la normativa era molto meno rigida e si consentiva lʼuso e

lʼabuso del cemento in riva al mare

Al via la stagione dei sequestri lungo il litorale. I primi due risalgono al 7 aprile scorso. Ma, la stessa capitaneria lo ha confermato in una nota ufficiale, presto ce ne saranno altri. I reati contestati vanno dalla occupazione abusiva di demanio marittimo al danneggiamento ambientale. “Molti stabilimenti infatti, complice anche la naturale mancanza di spiagge sabbiose – spiegano in capitaneria - sorgono su strutture quasi esclusivamente di cemento che, in alcuni casi, oltre a ricoprire ciò che una volta era bagnasciuga, arrivano sino in mare. In alcuni casi, tali strutture sono perfettamente lecite ma, a volte, sono il frutto di abusi veri e propri”. Insomma nessuno deve puntare l’indice ma è anche vero che, fino a qualche anno fa, certi atteggiamenti disinvolti erano tollerati. La normativa era molto meno rigida e si consentiva l’uso e l’abuso del cemento in riva al mare così come, ma il paragone è azzardato, si consentiva l’utilizzo del cemento eternit per realizzare le coperture dei palazzi cosa che oggi è assolutamente vietata. Addirittura c’è l’obbligo della rimozione delle strutture in eternit. Sta di fatto che ad ogni sequestro lungo le coste ai danni dei lidi balneari corrisponde la sollevazione del concessionario che si sente colpito. Appunto “concessionario” e non proprietario del tratto di costa su cui sorge la struttura. I sequestri degli ultimi anni fanno riferimento a quanto disposto dalla legge regionale numero 17 del 23 giugno 2006 che a sua volta fa riferimento a decreti legge varati dal governo. Tra le altre cose la legge dice testualmente

“al concessionario è fatto obbligo di garantire: a) l'accesso al mare da parte dei soggetti diversamente abili, con la predisposizione di idonei percorsi perpen-dicolari alla battigia, a meno di particolari condizioni geomorfologiche e ambientali; b) i servizi minimi (igienico-sanitari, docce, chiosco-bar, direzione). Gli stessi se prefabbricati "in serie" e di uso temporaneo (da rimuovere dunque al termine della stagione estiva) sono assentiti con la sola concessione demaniale, ferme restando le procedure della denuncia inizio attività (DIA) e le competenze dell'Agenzia delle dogane; c) il salvamento; d) il parcheggio agli utenti, fatti salvi i casi di comprovata impossibilità per le concessioni esisten-ti; e) il transito libero e gratuito al pubblico, per l'acces-so alla battigia e al mare territoriale, qualora non esistano accessi alternativi in un ambito non superiore a metri 150, fatti salvi i casi particolari indicati nel PCC; f) il mantenimento della pulizia delle aree limitrofe a quelle concesse, per una larghezza non inferiore a metri venti, su ciascun lato durante il periodo di sua attività”. La concessione può essere revocata in qualsiasi momento soprattutto all’interno delle strutture devono essere impiegati “elementi componibili, integralmente recuperabili, senza utilizzo di materia-li cementanti di qualsiasi genere”. Allora resta da chiedersi perché stupirsi di un sequestro di fronte a situazioni che non sono conformi a quanto disposto dalla legge. E comunque ciò che per colpa, per dolo, per superficialità o per ignoranza era consentito fino a qualche decennio fa, ora non lo è più.

Cronaca8

323

venerdì 18 aprile 2008

Page 9: Il Fatto n. 009

Cronaca 9

Storia di mare e di morte a Molfetta

Un filo rosso, sottile quanto evidente, unisce le tragedie del mare che colpiscono Molfet-ta. Il 10 aprile scorso, nell’anniversario, il diciassettesimo, della tragedia del traghetto “Moby prince” in cui persero la vita centoquaranta persone, quattro delle quali di Molfet-ta, Il mare ha deciso di restituire il corpo di Luigi Tedesco di cui non si avevano più notizie dal pomeriggio dell’11 marzo scorso. Il quarantaquattrenne motorista, imbarcato sul motopeschereccio Kalipso, era stato visto, per l’ultima volta, dai suoi colleghi di lavoro intorno alle 13 di quello stesso giorno. Si erano accorti della sua assenza alle 18. Si trovavano a cinque miglia dalle coste di Monte Giordano, a circa trentacinque miglia da Taranto. Ed è proprio in quello specchio acqueo che Luigi è stato ripescato. Il suo ritrovamento, in qualche modo, ha riportato alla memoria il sacrificio di quattro suoi colleghi, Giovanni Abbattista, quarantasei anni al momento della morte, Natale Amato, cinquantatre anni, Nicola Salvemini, trentasei anni, Giuseppe De Gennaro, ventinove anni. Quattro uomini di cui, ancora oggi, si conosce poco. Altre quattro vittime del mare (impossibile non pensare anche alle cinque vittime del peschereccio “Francesco padre”), morti in seguito ad un incidente la cui dinamica, a distanza di anni, appare veramente poco chiara. Un incidente che ha provocato una tragedia per cui non ci sono responsabili. I processi aperti e poi chiusi non hanno portato alla condanna di alcuna persona. I familiari delle centoquaranta vittime del traghetto “Moby prince” hanno dato vita ad una associazione e ad un sito web. E se per Luigi Tedesco le cause della morte vanno ricerca-te in una disgrazia o in un malore (i risultati dell’autopsia richiesta dai familiari contribui-ranno a fare luce sul mistero) per le vittime del traghetto “Moby prince”, in cui rimase coinvolta anche la superpetroliera italiana “Agip Abruzzo” proveniente da Sid Chefir con 82.000 tonnellate di petrolio greggio a bordo, è buio fitto. La storia. Alle ore 22.03 del 10 aprile 1991 il traghetto Moby Prince , in servizio di linea tra Livorno e Olbia, molla gli ormeggi. A bordo si trovano i 65 componenti dell’equipaggio agli ordini del comandante Ugo Chessa e 75 passeggeri. Alle ore 22.26, il Moby Pinrice lancia il May Day: Il Moby Prince si scontra in mare con la petroliera Agip Abruzzo. Nell'urto il petrolio, contenuto nella cisterna 7 della nave, viene "spruzzato" sul traghetto. In pochi minuti il traghetto è avvolto dalle fiamme. I soccorsi partono subito dal porto di Livorno ma si concentrano sulla petroliera Agip Abruzzo. Per motivi mai accertati il May Day del Moby Prince giunge debolissimo e disturbato; inoltre il comandante dell'Agip Abruzzo Renato Superina, in una comunicazione via radio ai soccorritori alle 22:36, fa riferimento ad un impatto con una bettolina, non con un traghetto passeggeri, e quindi di andare verso l'Agip Abruzzo, e soprattutto di "non scambiare loro per noi" (fonte vikipedia) in quanto entrambe le navi erano in fiamme.

Per molto tempo nessuno cerca il Moby, che continua a girare in tondo avvolto dalle fiamme; nessuno pensa che l'altra nave coinvolta nell'incidente possa essere il Moby Prince (che era uscito dal porto un'ora prima). Gli esami tossicologici rileveranno un elevatissimo tasso di monossido di carbonio nel sangue delle vittime, sintomo del fatto che in molti sono sopravvissuti per ore (anche in stato di incoscienza) all'incen-dio, e non sono tutti morti a causa delle fiamme nel giro di pochi minuti dall'impatto. L’unico superstite della Moby Pinrcie è Alessio Bertrand, il giovane mozzo, rimasto appeso alla ringhiera del parapetto a poppa dritta, per ore. Il 31 Ottobre del 1997 “Il giudice Germano Lamberti – scrive Andrea Fricano in una nota pubblicata sul sito dell’associazione dei familiari delle vittime del traghetto Moby Pince - che presiede la corte nel processo “Moby Prince”, assolve tutti gli imputati in quanto per la corte, il fatto non sussiste, nessun reato è stato commesso quella notte quando un traghetto di linea è entrato in collisione con una petroliera nella rada di Livorno e 140 persone hanno perso la vita. Una nebbia strana, che non sembra nebbia, ma fumo. Una nebbia strana definita “nebbia d’avvezione” (fenomeno strano che è tipico solo dello Stretto del Bosforo) che non si vede, per questo gli ufficiali a bordo del traghetto non se ne rendono conto, per questo, nonostante abbiano il radar acceso, non lo guardano, per questo in tutta la rada di Livorno la notte è serena è limpida, pulita, tutte le navi si vedono, tutte tranne una. La “Agip Abruzzo”, che in un istante, tanto veloce da non permettere all’ufficiale di guardia sul ponte della petroliera, Valentino Rolla, di mettere in atto le misure di sicurezza contro la nebbia, scompare alla vista. La collisione è tremenda, l’incendio è devastante e rapidissimo nel suo evolversi a bordo del traghetto. I soccorsi partono immediatamente ma la nebbia è così fitta da rallentarli e farli arrivare sotto la petroliera solo quaranta minuti dopo l’allarme. Il traghetto nessuno lo vede per un ‘altra ora e mezza. Nessuno lo soccorre. E quando viene individuato, è troppo tardi ormai per soccorrerlo, l’incendio ha già fatto il suo corso e mandare persone a bordo, anche se si tratta di persone specializzate è troppo pericoloso, morirebbero subito così come subito sono morti tutti gli occupanti della nave passeggeri”. Il 10 Novembre del 1997 “anche il secondo processo, quello a carico del nostromo Di Lauro e dell’ispettore D’Orsi per il tentativo di manomissione del timone finisce con assoluzioni per entrambi. Assoluzioni per tutti, situazione che in parte verrà modificata in secondo grado quando l’unico a pagare sarà il terzo ufficiale della petroliera Valentino Rolla, reo di non aver azionato i sistemi di sicurezza contro la nebbia. Ma tutto ciò avviene quando ormai tutti i reati sono andati in prescrizione e penalmente non hanno più valore alcuno”.

Il 10 aprile scorso è stato ripescato il corpo del motorista Luigi Tedesco, scomparso in mare un mese prima. Diciassette anni prima a Livorno altri quattro molfettesi perdevano la vita sul traghetto “Moby

prince”. Erano al lavoro

venerdì 18 aprile 2008

324

Page 10: Il Fatto n. 009
Page 11: Il Fatto n. 009

Dati Elettorali 11

DATI 2008 Aventi diritto al voto 54.863

Votanti Voti validi Nulle Bianche39.897 38925 624 357

Antonio Azzollini Mino SalveminiAntonello Zaza

VOTI 3002 7,71% VOTI 18979 48,76% VOTI 16944 43,53%

VOTI 5,63%2112

2112 5,63% VOTI 18047 48,13% VOTI 17341 46,24%

VOTI AI CANDIDATI SINDACO

VOTI ALLE COALIZIONI

VOTI AI PARTITI

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

La Sinistra l'Arcobaleno

VOTI 31,46%11796Il Popolodella Libertà

VOTI 10,37%3887Molfetta in Azione

VOTI 0,71%266La Destra

VOTI 5,59%2098Movimento per l'Autonomia

VOTI 15,9%5961Partito Democratico

VOTI 10,42%3909UDC

VOTI 4,56%1710La Rosa Bianca

VOTI 4,96%1860Con de Cosmo per Molfetta

VOTI 3,21%1204Il Confronto

VOTI 7,19%2697Italia dei Valori - Partito Socialista

VOTI

venerdì 18 aprile 2008

Tammacco, Camporeale, la Grasta, Spadavecchia G., Roselli, Nappi, de Bari, Petruzzella, Mastropasqua, Palmiotti, Annese, de Ceglia (PdL); Spadavecchia V., Corrieri, Giancola, Spaccavento (Molfetta in Azione); Caputo, Sgherza (MpA); Abbattista, de Candia, Patimo, di Molfetta (PD); Amato, Minuto (UdC); Piergiovan-ni, Siragusa (IdV-Socialisti); Claudio (Con De Cosmo per Molfetta); de Robertis (La Rosa Bianca); Salvemini

(candidato sindaco); Zaza (candidato sindaco).

Sindaco Antonio AzzolliniAbbattista, de Candia, Patimo, di Molfetta, Cives, Altomare (PD); Amato G., Minuto, Mangiarano, Balducci (UdC); Piergiovanni, Siragusa, Cirillo (IdV-Socialisti); de Robertis, Di Gioia (La Rosa Bianca); Claudio, Amato R. (Con De Cosmo per Molfetta) Visaggio (Il Confronto); Tammacco, Camporeale, la Grasta, Spadavecchia G., Roselli, Nappi, de Bari (PdL); Spadavecchia V., Corrieri (Molfetta in Azione); Caputo (MpA); Azzollini (candidato sindaco); Zaza (candidato sindaco).

Sindaco Mino Salvemini

Page 12: Il Fatto n. 009

Dati Elettorali12 13venerdì 18 aprile 2008

Il Popolodella Libertà

Molfettain Azione

La Destra Movimentoper l'Autonomia

AbbasciàAbbattista AllegrettaAltomareAmato AngelettiCapursoCivesde Baride Candiade CegliaDe Leode Palmade PalmaDe Pintodel Rossodi MolfettaFavuzziGadaletaLisenaMilellaPanunzioPatimoRagno Sallustio SeraceTotagiancasproTrapaniVisaggioZaza

GraziaGiovanniGaetano Ivan AngeloFrancesco detto FrancoTommasoCosimo DamianoPietroDomenico detto MimmoMauroGiuseppe detto PinoDamianoGiuseppeMichelePasquale detto LillinoAmedea LuciaOlimpiaMicheleDomenico VitoGennaroCorradoElisabettaMauro FrancescoSaverioModesto detto NinoCosimo RobertoCorradoMarcello, MariaAlbertoStefanoTeresa

MinutoAmatoCarabellese Carabellese De VincenzoBalducciMangiaranoDe Nicolò Di GiovanniLanzaSciancaleporeCapursi NappiLoscialeSerinoSpadavecchiaAllegrettaAmoruso CantatoreCasamassimaCeciGadaletaMastromauroMezzinaRagnoSciancaleporeSciancaleporeSgherzaSalveminiRanaGalantino

58501

85298175259

59342258442156

62278225

1096

400156

46220

869

42762

1174163705927

8831.017

516228

251296

92100205

98167

33139138

5530

24931000

381200

1812417201262

767

0339157151

84151149

159

010

0102

1217

171200

4610

0129

2533

4405619

62526

918

3173

141571950

948

237412212

33234151422

6361

32114

514

20951

3724

512

226

91116

0330

723071

337521110

938

136

625

04

125145

01756

00

4290

71925

378

Anna CarmelaGiuseppe detto PinoRosalba MariaDorianaDamianaOttavioFrancoGiuseppe detto PeppinoRiccardoGennaro detto RinoLuigiPietro Angelo detto NappiDemetrioGerardo Gaetano RaffaeleCosimo detto MimmoMauroMauroMicheleDomenico MariaMicheleDomenicoCataldoVitoModestoCorradoGiuseppeGiuseppeAntonioGianbattistaAnnalisa

Di GioiaAmatoAnneseBufiBoccassiniCapurso ColonnaDe BariDe LeoDe RobertisFacchini GerminarioMarzoccaMezzinaMinerviniPalladinoSciancaleporeSqueoTattoli ValenteVentrellaGuastadisegnoMontebello

Pasquale detto LillinoMicheleFabioMauro DomenicoLuigiDamiano ArturoFrancescoDonatoMaddalenaMauroGiovanniGiulioRossellaMariaPaoloFrancescoGiovannantonioMarta AdeleSilviaLucaGiovanniPantaleoGiuseppe

De Cosmo AmatoAnneseAuroraBiasiBuzzerioCambioneCirilliClaudioDe CegliaD'EliaDe PalmaDe PalmaGagliardiGerminarioLa CandiaLorussoManciniMarinoMinerviniMongelliPalmiottiPanunzioPastore PetruzzellaSanteramoSantomauroSilvestriSpadavecchiaUva

Vincenzo detto EnzoRaffaellaMauroLauraGennaroRiccardoTeresaSergioAdele Maria SerenaAnna GraziaMilenaDanieleSergioVincenzo FrancescoAnna VincenzoGraziaGiuseppeGiuseppeMarioFabioGirolamo Antonio GiovanniRaffaeleGiovanni FrancescoNicolòMaria Tiziana GiuseppinaValentinaCorradoMaria

VisaggioAbbatangeloAltamuraBufiBufoCampanellaCamporealeDaneseDiamantede Candiade Cegliedel Rossodi TerlizziFiorentiniFrisariLa ForgiaLazzizzeraMaggialettiMezzinaMinerviniMonachinoPanunzioSalveminiSamarelliTempesta

Leonardo AntonioFranciscoMauroCristoforo IlarioLeonardo RossanaRosaAnnalisaLuigiSergioAntonioOlimpiaGiuseppeLeonardo AntonioRobertoFlavioPasqualeMario CarmeloFrancescaFeliceGianlucaAnastasiaGiuseppeNicolòMario

AltamuraAnconaBellifemmineBrattoliCantatoreCirilloCormioCormiode Cegliade Gigliode Robertisde TullioFilicagliaGagliardiGaudioGiancasproGianfrancescoInnominatoLioce MandurinoMarzoccaMastropierroMinerviniPalmaPansiniPapagnaPiergiovanniRaimondiSgherzaSiragusa

GiacomoAntonioAndreaMauroMauro detto BobIgnazioFrancescoPasqualeGiovanniGirolamoGiuseppe MarinoGianfrancoCarlo detto CarloPietroPantaleoNicolaSimone UmbertoMatteoMaria, Antonia detta TittiGiovanniNicolaGiovanniGaetanoFrancoAntonioCosimo detto MimmoNicolaDonatoAna ElizabethLeonardo detto Leo

PartitoDemocratico

UDC La RosaBianca

Con de Cosmoper Molfetta

Il Confronto Italia dei ValoriPartito Socialista

CANDIDATO SINDACO MINO SALVEMINICANDIDATO SINDACO MINO SALVEMINI

CANDIDATO SINDACO ANTONIO AZZOLLINICANDIDATO SINDACO ANTONIO AZZOLLINI

AmatoAndrianiAnneseArditoArmenioBrattoliCamporealeCaputiCimilloColalucede Baride Cegliala Forgiala Ghezzala GrastaLatinoMarzanoMastropasquaMezzinaNappiPalmiottiPanunzioPetruzzellaPicaroRoselliScardignoSpadavecchiaSgherzaTammaccoTattoli

MauroAntonioGiovanni detto GianniGiacomaLeonardoAnna MariaNicola detto NinìEleonora detta LoryBenito detto BenitoAntonellaGiuseppe Domenico detto GiusyVitoDomenicoRaffaele detto LelloGiulioAngela Paola detta PaolaAngeloPietro detto PieroGiovanni Francesco SalvatoreMichelePasqualePantaleo detto LeoPieraLuigiLeonardoGiacomoGiuseppe SaverioNicola

AltomareBalestraBisceglieCafagnaCiccolellaCiprianiCirilloCorrieride Candiade Cesarede GennaroDi GioiaFarinolaFranceseGiancolaMagarelliMezzinaMongelliPappagalloPennuzziPepePisaniPortosoRossielloSciancaleporeScottiSpaccaventoSpadavecchiaSqueoTroia

MariaGiuseppeAngeloAngelaIgnazioFrancescoGiuseppeDomenicoNicolaGiulioGiovannangeloSaverio ClaudioDomenicoAntonioPasquale detto LillinoMauro GiuseppeCosimo detto MimmoTommasoCosmo DamianoFrancescoGrazianoAnna MariaFrancescoGiacomo, AntonioVitoMauro MauroVincenzo detto EnzoMauroVincenzo

BiscegliaCagnettaCapursoCardilloCormioCorrieriD'AlbaDe PintoMinerviniMinerviniPansiniPetruzzellaPolisenoSalveminiScardignoTedescoBaldassarreSavonaTatulliTatulliMinervini

GiuseppeGioacchinoGiuseppeSergioAnnaAdrianaNicolettaDomenicoIgnazio Angelo AntonioRosaNicolettaCorradoMonicaElisabettaAngeloGianfrancoAntonioMarioSergioVincenzoSaverio

CaputoSgherza De GioiaCotardoAccetturaAnnosciaAntonelliAzzolliniBinettiDe BiaseFacchini PetruzzellaSciancaleporePapagniPiccinniSciancaleporeVilianiGiancasprode RobertisAndrianiSancilioDel CarmineLa MastraMartinucciDe CandiaMinerviniDe Ruvode PintoImegegherosFavuzzi

MarianoRaffaele detto LeleIgnazioGiovannaLucaMicheleAlessandroLuigiPantaleo detto LeoVitangeloMicheleSaverio detto RinoMauroAntonioCosimoCosimo detto MimmoVincenzoMauroFrancesco detto CiccioAntonioFrancesco RosannaElviziaAntonioBiagio detto GinoVitoSalvatoreAntonioMonica MirtaLuciana

450246

8813

313211890272924

522

1833

20241134208

25104

7514

2170

La Sinistral'Arcobaleno

CANDIDATO SINDACO ANTONELLO ZAZACANDIDATO SINDACO ANTONELLO ZAZA

AllegrettaAnnacondiaAuroraCampoCaputoCataldoChiarantonid'IngeoDe CegliaDe NichiloDe PintoFilanninoGadaletaGerminarioJaconoLa ForgiaLa GrastaMezzinaMongelliMorrelliPansiniPatrunoPoliPortaSassoSqueoTriaTridenteVisaggioZaza

IgnazioNicolaNicolòAngelantonio detto AntonioAnnamariaLuigiErnesto detto Zio TomMatteoCosimo DamianoRobertoAndrea detto Zio PinoGiuseppeLazzaro detto RinoGiuseppeMichele Massimo RiccardoFrancescaRobertoIreneVincenzoMartaMaria Anna Rosaria detta MariolinaAnnaNicola FortunatoGiovanni detto GianniCorrado AntonioNicolaCarloRosaFrancescaSergio

39140

58028

1097

1680

6232

1351922682373

8971520

326

40720241527

656

VOTI VOTI60

212061

275

122345

50000000

VOTI3

205143

024

88

418112

2313

1700

415277131

2191

50

1610

1570

91318679235

2

VOTI309155461

57179295676236188

0552371149332668364358515354553498

76546189577326614116709

14

VOTI

VOTI VOTI VOTI VOTI VOTI VOTI

Page 13: Il Fatto n. 009

Dati Elettorali12 13venerdì 18 aprile 2008

Il Popolodella Libertà

Molfettain Azione

La Destra Movimentoper l'Autonomia

AbbasciàAbbattista AllegrettaAltomareAmato AngelettiCapursoCivesde Baride Candiade CegliaDe Leode Palmade PalmaDe Pintodel Rossodi MolfettaFavuzziGadaletaLisenaMilellaPanunzioPatimoRagno Sallustio SeraceTotagiancasproTrapaniVisaggioZaza

GraziaGiovanniGaetano Ivan AngeloFrancesco detto FrancoTommasoCosimo DamianoPietroDomenico detto MimmoMauroGiuseppe detto PinoDamianoGiuseppeMichelePasquale detto LillinoAmedea LuciaOlimpiaMicheleDomenico VitoGennaroCorradoElisabettaMauro FrancescoSaverioModesto detto NinoCosimo RobertoCorradoMarcello, MariaAlbertoStefanoTeresa

MinutoAmatoCarabellese Carabellese De VincenzoBalducciMangiaranoDe Nicolò Di GiovanniLanzaSciancaleporeCapursi NappiLoscialeSerinoSpadavecchiaAllegrettaAmoruso CantatoreCasamassimaCeciGadaletaMastromauroMezzinaRagnoSciancaleporeSciancaleporeSgherzaSalveminiRanaGalantino

58501

85298175259

59342258442156

62278225

1096

400156

46220

869

42762

1174163705927

8831.017

516228

251296

92100205

98167

33139138

5530

24931000

381200

1812417201262

767

0339157151

84151149

159

010

0102

1217

171200

4610

0129

2533

4405619

62526

918

3173

141571950

948

237412212

33234151422

6361

32114

514

20951

3724

512

226

91116

0330

723071

337521110

938

136

625

04

125145

01756

00

4290

71925

378

Anna CarmelaGiuseppe detto PinoRosalba MariaDorianaDamianaOttavioFrancoGiuseppe detto PeppinoRiccardoGennaro detto RinoLuigiPietro Angelo detto NappiDemetrioGerardo Gaetano RaffaeleCosimo detto MimmoMauroMauroMicheleDomenico MariaMicheleDomenicoCataldoVitoModestoCorradoGiuseppeGiuseppeAntonioGianbattistaAnnalisa

Di GioiaAmatoAnneseBufiBoccassiniCapurso ColonnaDe BariDe LeoDe RobertisFacchini GerminarioMarzoccaMezzinaMinerviniPalladinoSciancaleporeSqueoTattoli ValenteVentrellaGuastadisegnoMontebello

Pasquale detto LillinoMicheleFabioMauro DomenicoLuigiDamiano ArturoFrancescoDonatoMaddalenaMauroGiovanniGiulioRossellaMariaPaoloFrancescoGiovannantonioMarta AdeleSilviaLucaGiovanniPantaleoGiuseppe

De Cosmo AmatoAnneseAuroraBiasiBuzzerioCambioneCirilliClaudioDe CegliaD'EliaDe PalmaDe PalmaGagliardiGerminarioLa CandiaLorussoManciniMarinoMinerviniMongelliPalmiottiPanunzioPastore PetruzzellaSanteramoSantomauroSilvestriSpadavecchiaUva

Vincenzo detto EnzoRaffaellaMauroLauraGennaroRiccardoTeresaSergioAdele Maria SerenaAnna GraziaMilenaDanieleSergioVincenzo FrancescoAnna VincenzoGraziaGiuseppeGiuseppeMarioFabioGirolamo Antonio GiovanniRaffaeleGiovanni FrancescoNicolòMaria Tiziana GiuseppinaValentinaCorradoMaria

VisaggioAbbatangeloAltamuraBufiBufoCampanellaCamporealeDaneseDiamantede Candiade Cegliedel Rossodi TerlizziFiorentiniFrisariLa ForgiaLazzizzeraMaggialettiMezzinaMinerviniMonachinoPanunzioSalveminiSamarelliTempesta

Leonardo AntonioFranciscoMauroCristoforo IlarioLeonardo RossanaRosaAnnalisaLuigiSergioAntonioOlimpiaGiuseppeLeonardo AntonioRobertoFlavioPasqualeMario CarmeloFrancescaFeliceGianlucaAnastasiaGiuseppeNicolòMario

AltamuraAnconaBellifemmineBrattoliCantatoreCirilloCormioCormiode Cegliade Gigliode Robertisde TullioFilicagliaGagliardiGaudioGiancasproGianfrancescoInnominatoLioce MandurinoMarzoccaMastropierroMinerviniPalmaPansiniPapagnaPiergiovanniRaimondiSgherzaSiragusa

GiacomoAntonioAndreaMauroMauro detto BobIgnazioFrancescoPasqualeGiovanniGirolamoGiuseppe MarinoGianfrancoCarlo detto CarloPietroPantaleoNicolaSimone UmbertoMatteoMaria, Antonia detta TittiGiovanniNicolaGiovanniGaetanoFrancoAntonioCosimo detto MimmoNicolaDonatoAna ElizabethLeonardo detto Leo

PartitoDemocratico

UDC La RosaBianca

Con de Cosmoper Molfetta

Il Confronto Italia dei ValoriPartito Socialista

CANDIDATO SINDACO MINO SALVEMINICANDIDATO SINDACO MINO SALVEMINI

CANDIDATO SINDACO ANTONIO AZZOLLINICANDIDATO SINDACO ANTONIO AZZOLLINI

AmatoAndrianiAnneseArditoArmenioBrattoliCamporealeCaputiCimilloColalucede Baride Cegliala Forgiala Ghezzala GrastaLatinoMarzanoMastropasquaMezzinaNappiPalmiottiPanunzioPetruzzellaPicaroRoselliScardignoSpadavecchiaSgherzaTammaccoTattoli

MauroAntonioGiovanni detto GianniGiacomaLeonardoAnna MariaNicola detto NinìEleonora detta LoryBenito detto BenitoAntonellaGiuseppe Domenico detto GiusyVitoDomenicoRaffaele detto LelloGiulioAngela Paola detta PaolaAngeloPietro detto PieroGiovanni Francesco SalvatoreMichelePasqualePantaleo detto LeoPieraLuigiLeonardoGiacomoGiuseppe SaverioNicola

AltomareBalestraBisceglieCafagnaCiccolellaCiprianiCirilloCorrieride Candiade Cesarede GennaroDi GioiaFarinolaFranceseGiancolaMagarelliMezzinaMongelliPappagalloPennuzziPepePisaniPortosoRossielloSciancaleporeScottiSpaccaventoSpadavecchiaSqueoTroia

MariaGiuseppeAngeloAngelaIgnazioFrancescoGiuseppeDomenicoNicolaGiulioGiovannangeloSaverio ClaudioDomenicoAntonioPasquale detto LillinoMauro GiuseppeCosimo detto MimmoTommasoCosmo DamianoFrancescoGrazianoAnna MariaFrancescoGiacomo, AntonioVitoMauro MauroVincenzo detto EnzoMauroVincenzo

BiscegliaCagnettaCapursoCardilloCormioCorrieriD'AlbaDe PintoMinerviniMinerviniPansiniPetruzzellaPolisenoSalveminiScardignoTedescoBaldassarreSavonaTatulliTatulliMinervini

GiuseppeGioacchinoGiuseppeSergioAnnaAdrianaNicolettaDomenicoIgnazio Angelo AntonioRosaNicolettaCorradoMonicaElisabettaAngeloGianfrancoAntonioMarioSergioVincenzoSaverio

CaputoSgherza De GioiaCotardoAccetturaAnnosciaAntonelliAzzolliniBinettiDe BiaseFacchini PetruzzellaSciancaleporePapagniPiccinniSciancaleporeVilianiGiancasprode RobertisAndrianiSancilioDel CarmineLa MastraMartinucciDe CandiaMinerviniDe Ruvode PintoImegegherosFavuzzi

MarianoRaffaele detto LeleIgnazioGiovannaLucaMicheleAlessandroLuigiPantaleo detto LeoVitangeloMicheleSaverio detto RinoMauroAntonioCosimoCosimo detto MimmoVincenzoMauroFrancesco detto CiccioAntonioFrancesco RosannaElviziaAntonioBiagio detto GinoVitoSalvatoreAntonioMonica MirtaLuciana

450246

8813

313211890272924

522

1833

20241134208

25104

7514

2170

La Sinistral'Arcobaleno

CANDIDATO SINDACO ANTONELLO ZAZACANDIDATO SINDACO ANTONELLO ZAZA

AllegrettaAnnacondiaAuroraCampoCaputoCataldoChiarantonid'IngeoDe CegliaDe NichiloDe PintoFilanninoGadaletaGerminarioJaconoLa ForgiaLa GrastaMezzinaMongelliMorrelliPansiniPatrunoPoliPortaSassoSqueoTriaTridenteVisaggioZaza

IgnazioNicolaNicolòAngelantonio detto AntonioAnnamariaLuigiErnesto detto Zio TomMatteoCosimo DamianoRobertoAndrea detto Zio PinoGiuseppeLazzaro detto RinoGiuseppeMichele Massimo RiccardoFrancescaRobertoIreneVincenzoMartaMaria Anna Rosaria detta MariolinaAnnaNicola FortunatoGiovanni detto GianniCorrado AntonioNicolaCarloRosaFrancescaSergio

39140

58028

1097

1680

6232

1351922682373

8971520

326

40720241527

656

VOTI VOTI60

212061

275

122345

50000000

VOTI3

205143

024

88

418112

2313

1700

415277131

2191

50

1610

1570

91318679235

2

VOTI309155461

57179295676236188

0552371149332668364358515354553498

76546189577326614116709

14

VOTI

VOTI VOTI VOTI VOTI VOTI VOTI

Page 14: Il Fatto n. 009

Dati Elettorali14 venerdì 18 aprile 2008

SENATO DELLA REPUBBLICA CAMERA DEI DEPUTATI Aventi diritto al voto 44446 Votanti 35660 Voti validi 33055 Bianche 1481 Nulle 1124

ELEZIONI POLITICHE 2008

Aventi diritto al voto 49359 Votanti 39878 Voti validi 39878 Bianche 1576 Nulle 1209

La Sinistra l'Arcobaleno

Partito Democratico

Di Pietro - Italia dei Valori

Sud libero

Sinistra Critica

Partito Comunista dei Lavoratori

Per il bene comune

Movimeno per l'Autonomia Alleanza per il Sud

Il Popolo della Libertà

Unione di Centro

Forza Nuova

Unione Democratica per i Consumatori

La Destra - Fiamma Tricolore

Partito Socialista

Partito Liberale Italiano

1.095

9.866

1.422

21

102

66

83

563

16.497

2.389

63

64

428

307

89

3,31

29,85

4,3

0,06

0,31

0,2

0,25

1,7

49,91

7,23

0,19

0,19

1,29

0,93

0,27

VOTIPARTITI %Forza Nuova

Il Popolo della Libertà

Movimento per l'Autonomia Alleanza per il Sud

Partito Liberale Italiano

Partito Comunista dei Lavoratori

Per il bene comune

La Destra - Fiamma Tricolore

Unione di Centro

Associazione Difesa della Vita - Aborto? No, grazie

Partito Democratico

Di Pietro - Italia dei Valori

Sinistra Critica

Partito Socialista

Unione Democratica per i Consumatori

La Sinistra l'Arcobaleno

71

18.178

660

121

88

79

511

2.839

73

10.930

1.798

144

271

57

1.273

0,19

49,01

1,78

0,33

0,24

0,21

1,38

7,65

0,2

29,47

4,85

0,39

0,73

0,15

3,43

VOTIPARTITI %

Page 15: Il Fatto n. 009

Sua “eccellenza” lʼIstituto Alberghiero di Molfetta La scuola molfettese indicata dallʼEurispes come esempio nel mondo della scuola. Quasi duemila gli allievi iscritti.

Centinaia di studenti, decine di docenti e collaboratori. Numerose classi e spazi idonei a formare i professionisti del domani. Tutto questo è l'Istituto Alberghiero di Molfetta diretto dal professor Pellegrino Molfetta. Una scuola che, con il passare degli anni e grazie all'impe-gno di tutte le sue componenti, è diventata un punto di riferimento per il settore non solo in Puglia ma in tutta Italia. Dalle sue aule, ogni anno, vengono "sfornati" i professionisti del settore alberghiero e ristorativo che raccolgono successi ed apprezzamento dovunque svolgano la loro attività.Nel Rapporto 2007 stilato dall'Eurispes, l'Istituto Alberghiero di Molfetta viene citato come esempio di eccellenza scolastica.Attualmente la scula conta una popolazione scolastica di circa 1800 alunni, suddivisi in 67 classi, con un corpo docente di oltre 185 unità e con personale ATA di oltre 80 operatori. E' la prima Scuola, per numero di iscrizioni, del Comune di Molfetta e dei Comuni del nord-barese, il primo Istituto Alberghiero della Regione Puglia.Il piano formativo si sviluppa su due indirizzi: indirizzo Alberghiero ed indirizzo Turistico. Dopo il biennio comune si accede al corso di qualifica per operatore dei servizi di ricevimento, operatore dei servizi di cucina oppure operatore dei servizi di sala bar.

Le Giornate dellʼArte il biglietto da visita

dellʼIPSSAR Giunte allʼottava edizione sono oramai diventate un appuntamento fisso e di

prestigio per lʼintera città.Tre giorni dedicati a chi la scuola la vive in ogni momento dell’anno. Tre giorni dedicati a mettere in mostra professionalità, impegno, studio e voglia di esprimersi. Tre giorni dedicati al territorio. Questo ed altro ancora nella ottava edizione della Giornata dell’Arte e della Creatività Studentesca organizzata da docenti e studenti dell’Istituto Alberghiero di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Molfetta.Un appuntamento culturale fisso per la città di Molfet-ta che con il passare degli anni è cresciuto nell’offerta di convegni, mostre, stage ed altro ancora con grande soddisfazione del dirigente scolastico Pellegrino de Pietro (nella foto).Porte aperte nelle due sedi dell’istituto molfettese, nella sede centrale presso l’istituto Apicella e nella succursale di via Giovinazzo.Nel programma, curato e ricco, momenti di studio, di approfondimento. Ma anche dibattiti e dimostrazioni. Senza dimenticare l’arte: dal teatro alla musica.

Per cominciare un convegno, aperto a studenti e docenti di tutte le scuole superiori della città, sul tema “I diritti della persona nella Costituzione Italiana e il dialogo con le altre culture”, a parlare il dottor Ruggie-ro Francavilla, vice direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, la professoressa Franca Pinto Minerva preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Foggia, il professor Vincenzo Robles, docente di Storia Contem-poranea dell’Università di Foggia e sei giovani curde, neo laureate in lettere moderne presso l’Università di Foggia.Non mancano i numerosi stand espositivi ed i seminari formativi di cultura enogastronomica su tre diversi temi: “Cucina con Arte”, “L’arte della Pasticceria” e “Impariamo a conoscere il vino”. Inoltre tornei sportivi

e performance di danza, musica e creatività.Nel corso della tre giorni anche un seminario-laboratorio sul tema “Biodiversità e Biotecnologie” tenuto dai dottori Gabriella Sonnante, Lia Caccialupi e Salvatore Cifarelli.A conclusione della tre giorni, dopo i saluti di rito da parte delle autorità rappresentanti i territori del Patto delle Città, le premiazioni per gli studenti meritevoli ed il Gran Gala lirico intitolato “Incontro con Giacomo Puccini” con i solisti Luisella de Pietro e Leonardo Gramegna accompagnati dal pianista Vincenzo Rana, dal violoncellista Vito Paternoster e dal coro e dagli attori dell’Ipssar di Molfetta.Insomma una offerta ampia e varia, predisposta per dimostrare che per diventare “professionisti” del gusto non bastano soltanto un copricapo da chef o uno smoking da maitre, ma anche tanto impegno, sacrificio e voglia di studiare e specializzarsi. Magari diverten-dosi e facendo divertire.

Cultura & Spettacoli 15

326

325

venerdì 18 aprile 2008

Page 16: Il Fatto n. 009

Al Quercus Culinary Team il compito di rappresentare la Puglia

Presentata la squadra di giovani chef e pasticceri “sponsorizzati” dall̓ Associazione Cuochi Baresi. Faranno conoscere la nostra cucina in Italia e nel mondo.

Come in una vera competizione agonistica la “Quercus Culinary Team” è scesa in campo per iniziare un percorso gastronomico allo scopo di promuovere la cucina barese e pugliese sul territorio nazionale ed internazionale. Il suo esordio, potremmo dire in una “amichevole”, si è tenuto lo scorso 4 aprile presso la

sala ricevimenti “Mastrogiacomo Class” di Bisceglie. Nel corso della cena riservata alla stampa e agli addetti ai lavori sono stati presentati gli otto componenti del team, ragazzi under 22, che parteciperanno nei prossi-mi mesi a competizioni gastronomiche nazionali ed internazionali organizzate dalle federazioni culinarie

professionali di tutti i paesi. La cucina, al contrario di quello che si possa pensare, è sinonimo di passione ed impegno; ma soprattutto la cucina è un’ altra definizio-ne di arte ed artisti sono da intendere gli otto compo-nenti del team: Leonardo Di Pinto, Giovanni Lorusso, Carlo Di Reda, Francesco Losapio, Antonio Todisco, Sante Aruanno, Claudio Lopopolo, e Antonio Di Pinto, tutti di Bisceglie, Michele Tenzone di Bari e Paolo Pellicani di Ruvo di Puglia. Studia, lavora e crea: è questo il motto dei ragazzi del “Quercus Culinari Team”, i quali hanno quasi il “dovere” di interpretare il più possibile la tradizione della nostra terra, natural-mente innovando quelle tipiche ricette con un pizzico di fantasia, elevando lo stile gastronomico della cucina barese e pugliese per i suoi più svariati ingredienti e per le sue affascinanti preparazioni. E’ toccato al presidente dell’Associazione Cuochi Baresi, Giacomo Giancaspro, presentare il progetto della “Quercus Culinary Team”. “Mi piace sottolineare –ha detto Giancaspro– che questi ragazzi hanno lavorato da soli in cucina e sono riusciti a fare un lavoro egregio. E’ importante evidenziare come per consentire la riuscita di questa prima uscita del team in sala abbiano lavorato anche i colleghi studenti delle altri classi dell’alberghiero, è un aspetto pedagogico da non sottovalutare”. Spazio, durante la manifestazione, alla consegna del collare azzurro, ovvero la più alta onori-ficenza riconosciuta dall’Associazione Cuochi Baresi ai non addetti ai lavori, che è stato conferito al maggio-re dei Carabinieri Paolo Vincenzoni, ex comandante della Compagnia di Molfetta. Una serata allietata da una squisito menu che ha trovato la sua più alta espres-sione nel dessert finale: geometria di ricotta su nettare d’api e trilogia di cioccolato. Come dire, i fuoriclasse si riconoscono anche dai piccoli tocchi.

Cultura & Spettacoli16

327

venerdì 18 aprile 2008

Page 17: Il Fatto n. 009

Curiositaʼ 17venerdì 18 aprile 2008

Il futuro della terra nellʼenergia “democratica”

329

A tutta musica.Quattordici gruppi emergenti in sette appuntamenti

Primaradio e Arci insieme per una iniziativa che fa bene allʼudito e agli altri sensi

Sabato 19 aprile sarà la volta di Biro e dj set Under the Influence. Ma in programma ci sono altri cinque appuntamenti da non perdere. Il Circolo Arci Il Cavallo di Troia di Molfetta con la collabo-razione di PrimaRadio presenta la rassegna musi-cale “A Papà non piace”, che prevede sette appun-tamenti con le esibizioni di quattordici gruppi emergenti del nord barese. La migliore band, scelta dal voto congiunto della giuria e del pubblico, avrà l'opportunità di partecipare all'edizione 2008 di Aritmia Mediterranea nella categoria dei gruppi che rappresenteranno la Puglia. Nel primo degli appuntamenti, ospitato nella sede sociale dell’Arci, in Via Giovene 25 a

Molfetta, il 10 aprile scorso, si sono alternate sul palco due band: Reset e Pig Mike and The Dirty Deeds. I Reset nascono a Molfetta nel 2001 come cover-band pop-rock italiano ma già dal 2002 cominciano a proporre brani di loro composizione in manifestazioni musicali come Festival in Onda, Nota d'oro, Cantautori Bitonto Suite e nel 2007 Controfestival, 48 ore di musica no-stop organizzate da Controradio in diretta radiofonica e dal vivo nel teatro Kismet Opera di Bari. I Pig Mike & the Dirty Deeds nascono nel 2004 a Giovinazzo e sono quattro giovani musicisti appassionati di rock n'roll Mike, Luigi, Ivan e il vocalist Alfredo.

Se ne è discusso in un convegno organizzato a Molfetta dal Dipartimento di Chimica dellʼUniversità degli Studi di Bari.

Sempre più spesso si sente parlare di fonti energetiche alternative da contrapporre all’utilizzo degli idrocarburi, in esaurimento nel giro di qualche ventennio. Di questo si è discusso durante il convegno organizzato presso la sala Turtur dal dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Bari, in collaborazione con il prof. Leonardo Setti, docente presso l’Università di Bologna. Dopo la breve introduzione affidata al commissario prefettizio, dott.ssa Antonella Bellomo, e dopo la presentazione del progetto “Emer-genza energia: occorre un piano” da parte del dott. Gianluigi de Gennaro, ricercatore molfettese del Diparti-mento di Chimica dell’Università di Bari, la parola è passata al prof. Setti, che ha illustrato al pubblico presente la sua minuziosa relazione. Ebbene il problema “energia” nell’ultimo periodo sta inducendo tutta la comu-nità scientifica a scendere in campo allo scopo di trovare un rimedio all’esaurimento prossimo di petrolio, carbone e gas naturale. In merito a questo punto il prof. Setti ha parlato del raggiungimento del cosiddetto Oil peak (picco del petrolio), dovuto all’equiparazione di produzione e consumo dell’oro nero. L’ultimo pozzo di petrolio è stato scoperto nel 1964 e nei successivi 33 anni non è stato più scoperto nessun altro giaci-

mento petrolifero. Il discorso è prati-camente analogo per il gas naturale e per il carbone, i cui esaurimenti sono previsti rispettivamente per il 2017 e il 2044. I tanto citati problemi ambientali dovuti all’aumento progressivo di anidride carbonica e al conseguente riscaldamento della

terra si riducono se paragonati ai problemi economici per l’esaurimento delle solite fonti energetiche. Da qui la necessità di trovare delle soluzioni alternative a questo precipitare della situazione. Innanzitutto, ha affermato il prof. Setti, è opportuno ridurre i consumi

energetici per diminuire il consumo di petrolio, senza aumentare quello del gas. Inoltre bisognerebbe sceglie-re una fonte energetica “democrati-ca” da poter sfruttare: l’unica naturalmente è quella derivante dal sole, capace di rifornirci per 200 volte in più rispetto ai nostri reali bisogni. L’Università di Bologna sta portando avanti il progetto “Luce e Vita” atto a far dotare tutti i cittadini di un piccolo pezzo di impianto fotovoltaico, che contribuirebbe a renderli quasi indipendenti, contri-buendo a un netto risparmio energeti-co e naturalmente economico. Anche a Molfetta si sta cercando di attuare un progetto molto simile a quello di Bologna. Infatti molto presto si terranno quattro incontri per prepara-re un documento atto a rimpinguare un progetto già esistente sul rispar-mio energetico, da sottoporre all’amministrazione comunale. Lo scopo del piano energetico comunale integrale è innanzitutto quello di comprendere con precisione il fabbi-sogno cittadino, valutando il bilancio energetico complessivo che comprendi il settore domestico e produttivo. L’energia solare termica dovrà essere il futuro dell’Italia, un processo lento, che inevitabilmente genera scetticismi, ma al tempo stesso inevitabile e altamente neces-sario.

328

Page 18: Il Fatto n. 009

Offro Lavoro

OFFRO LAVORO

18

Il fatto.net ha selezionato per voi dai motori di ricreca alcuni annunci di lavoro. Alcuni annunci saranno ripetuti ma vale sempre la pena consultarli tutti. Negli annunci diretti troverete gli annunci fatti direttamente alla nostra redazio-ne. Il servizio di annunci è totalmente gratuito e la radazione non si assume alcuna responsabilità circa la bontà delle

inserzioni. Per maggiori informazioni e aggiornamenti consultate il sito www.ilfatto.net nellʼarea OFFRO LAVORO.

Per inserire un'offerta di lavoro basta inviare il testo con l'inserzione nella nostra email: [email protected]

ANNUNCI DIRETTIIn vista della prossima stagione estiva il gruppo Jubilee ricerca personale per l'impiego nelle ore notturne nella discoteca Jubileebeach e nelle ore diurne nel Lido Villaggio Nettuno. Diverse le figure ricercate

Jubilee beachBarlady (ragazze 20-27 anche prima esperienza, all'inizio della stagione sarà fornito corso gratuito di introduzione), Cassiere (ragazze di belle presenza 23-27, esperienze precedenti di contabilità saranno valutate),Camerieri champagnerie (ambosessi 20-27, espererienze precedenti saranno valutate), Comies e raccolta bicchieri (ragazzi 20-25 anche prima esperienza), Ingresso privè (ambosessi di bella presenza 23-27)Lido villaggio nettunoBagnini (brevettati), Animatori mini club (anche prima esperienza), Animatori adulti (Esperienze precedenti saranno valutate), Banconisti bar (ambosessi, esperienze precedenti saranno valutate), Addetti ai servizi igienici (anche prima esperienza)Per info inviare una mail all'indirizzo [email protected] allegando foto e se necessario breve curriculum

CAFFÈ AL DUOMOper la stagione estiva 2008 ricerca personale qualificato con mansione di barman e cameriere. Si richiede grande predisposizione al lavoro di gruppo. Per informazioni contattare Josef al numero 080.397.77.80

AGENZIA GENERALE DI MOLFETTASELEZIONIAMO ASPIRANTI CONSULENTI ASSICURATIVI E FINANZIARI DI ETAʼ COMPRESA TRA I 25 ED I 45 ANNI.L̓ ATTIVITAʼ SARAʼ PRECEDUTA DA UN CORSO GRATUITO DI FORMAZIONE E AFFIANCAMENTO DI UN TUTOR.LA RETRIBUZIONE Eʼ COMPOSTA DA UN GARANTITO, PROVVIGIONI DʼACQUISIZIONE E INCENTIVI DI PRODUZIONE.CHIAMARE IL 3383508605 OPPURE IL 3483838459 PER APPUNTAMENTO.

VILLAGGIO NETTUNOPer la nuova stagione estiva del Lido Villaggio Nettuno di Molfetta, cercasi Animatori/trici di contatto, con esperienza teatrale e/o musicale. Si ricercano inoltre animatori/trici per il mini club. Per informazioni e/o invio curriculum: [email protected] - www.villaggiolidonettuno.it

SWING PUBCERCA aiuto banconista anche prima esperienza, disponibi-litaʼ partime full-timeinfo 080/3353553

CASA EDITRICE GIURIDICAcerca per la zona di Bari e Provincia AGENTI anche purimandatari o alla prima esperienza per affidare mandato di promozione e vendita libraria. Ottime possibilità di guadagno. Per informazioni e colloqui contattare l'Ufficio Relazioni Esterne - Lucrezia Germinario al 3939724784 o scrivere una e-mail a [email protected]

TIPOGRAFIAStiamo cercando uno Stampatore Offset su Speed Master.Trattamento economico come da CCNL.Inviare curriculum.sede Molfetta080-3382216

PLAYA DEL SOLricerca personale per la nuova stagione.pizzaiolo, cuoco, aiuto cuoco, cameriere.chiamare al 0803389506s.s. 16 molfetta - giovinazzo

ORMANT SRL PER PROSSIMA APERTURA FILIALE DIRETTA IN GERMANIA CERCA RESPONSABILE VENDITE CON ESPERIENZA E OTTIMA CONOSCENZA DELLA LINGUA TEDESCA.

INVIARE CURRICULUM FAX 080/3385807E-MAIL: [email protected]

ORMANT SRL PER PROSSIMA APERTURA FILIALE DIRETTA IN GERMANIA CERCA RESPONSABILE MAGAZZINO CON ESPERIENZA E OTTIMA CONOSCENZA DELLA LINGUA TEDESCA. INVIARE CURRICULUM AL FAX 080/3385807 O E-MAIL: [email protected]

Casa Editrice Giuridicacerca giovane e dinamico laureato/a in Giuriprudenza o Economia e Commercio per inserimento nel proprio ufficio commerciale o nella propria redazione di Molfetta. Si offre contratto a progetto, formazione professionale, ambiente dinamico. Inviare curriculum a: [email protected] o lasciare un messaggio con i propri dati all'Ufficio relazioni esterne, sig. Lucrezia Germinario Tel. 393/9724784.

ACTIVA SRLCERCA PROGRAMMATORE ESPERTO IN LINGUAGGIO PHP5 - C - INVIARE CURRICULUM AL FAX 1782271359 O EMAIL [email protected]

AIDA SERVIZIcerca operatori telefonici - requisiti - diploma e buona conoscenza del pc- per informazioni Aida service via stoccolma, 7 z.i. uscita sud s.s. 16 bis 70052 bisceglie (ba) tel 080/3996111 fax 080/3996240 email: [email protected]

ALTER RICERCAMEDICI E INFERMIERI per la stagione estiva 2008:COLLEGE ALL̓ESTERO Inghilterra – Irlanda – Gaslles – Scozia - Malta.CENTRI ESTIVI IN ITALIA Abruzzo – Campania – Puglia – Lombardia.Il periodo di lavoro è compreso tra i mesi di giugno e di agosto.Si richiede una disponibilità minima di 15 giorni.Retribuzione Vitto e alloggio sono a carico dellʼAzienda.

Per i soggiorni allʼestero il viaggio aereo è a carico dellʼazienda. I medici e gli infermieri interessati potranno richiedere ad Alter una job description relativa alla propria mansione e tutti i chiarimenti di cui necessitano, contattan-do la nostra nuova sede al numero 080-3387576 ore 9.00 alle 13.00 oppure [email protected] RICERCAPER LAVORO IN COLLEGE ALL̓ ESTERO100 ANIMATORI SPORTIVI: (età minima 23 anni – diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie –conoscenza dellʼinglese – disponibilità minima 30gg.); 100 ANIMATORI RICREATIVO-CULTURALI: (età minima 23 anni – diploma di maturità – attestati relativi a corsi di teatro o altro – conoscenza dellʼinglese – disponibilità minima 30 gg.); 300 ACCOMPA-GNATORI GROUP LEADER: (età minima 23 anni – diploma di maturità – conoscenza dellʼinglese – disponibilità minima 15 gg.); 100 ASSISTENTI PER DIVERSAMENTE ABILI: (età minima 23 anni – diploma di maturità –specializzazio-ne e attestati per lavoro con svantaggiati – conoscenza dellʼinglese – disponib. minima 15 gg); 50 ADDETTI ALLA LAVANDERIA: (età minima 23 anni – diploma di maturità – conoscenza dellʼinglese – disponibilità minima 30 gg.);PER LAVORO PRESSO SOGGIORNI ESTIVI IN ITALIA100 ANIMATORI SPORTIVO: (età minima 21 anni – diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie – disponibilità minima 30gg.); 100 ANIMATORI RICREATIVO-CULTURALI: (età minima 21 anni – diploma di maturità – attestati relativi a corsi di teatro o altro – disponibilità minima 30 gg.); 200 ASSISTENTI : (età minima 19 anni – diploma di maturità –– disponibilità minima 15 gg.); 100 ASSISTENTI PER DIVERSAMENTE ABILI: (età minima 21 anni – diploma di maturità –specializzazione e attestati per lavoro con svantaggiati – disponib. minima 15 gg); Il periodo di lavoro è compreso tra i mesi di giugno e di agosto. Inviare c.v. a [email protected] entro il 20/03/2008Alter Agenzia per il Lavoro sul territorio Via Rosa Picca, 107 -70056 Molfetta (BA) Tel. 080-3387576

venerdì 18 aprile 2008

Page 19: Il Fatto n. 009

VINCENTI!

Grandi successi per Indeco Ragno Volley ed Azzurra. Entrambe le compagini, padrone dei rispettivi campionati sin dallʼinizio della stagione, hanno centrato la matematica pro-mozione nelle serie superiori. Ed ora la festa può continuare.

La gioia era la stessa, i cori anche e pure i fiumi di spumante ed i gavet-toni che hanno colpito tutto e tutti. Anche lo scenario ed il giorno erano uguali: parquet del Pala Poli, sabato 13 aprile l’Indeco Ragno Volley Molfetta e l’Azzurra Volley Molfetta festeggiano davanti al proprio pubblico le meritate promozioni. La prima nella serie B1 di pallavolo maschile, la seconda nella B2 di femminile. Due risultati assoluta-mente prestigiosi per due società giovanissime che in poco tempo e con tanta serietà e professionalità sono state capaci di imporsi nel mondo della pallavolo pugliese regalando tante gioie ai propri tifosi ed onorando l’intera città con traguardi di assoluto prestigio, chiari segnali di un futuro altrettanto vincente ed entusiasmante. Vittorie merito di una programma-zione seria, attenta e ragionata cui hanno contribuito gli atleti e le atlete schierate in campo ed i tecnici e dirigenti. Il “doppio duo” formato da Garofoli e Avellis per la Ragno e Giancaspro e Matera per l’Azzurra sono certamente il primo ingrediente magico di un successo, ora lo possia-mo scrivere a chiare lettere e senza ombra di smentita, ampiamente preventivabile già dall’inizio della stagione. Presidenti ed allenatori vincenti che hanno saputo scrivere

una delle pagine più belle della storia della pallavolo locale. Certo, qualcu-no potrà obiettare che si tratta pur sempre di campionati minori ma, si sa, le grandi cose per essere durature vanno costruite poco alla volta e con pazienza. In casa Ragno ed in casa Azzurra questo lo sanno bene. Gli ultimi appuntamenti delle due compagini hanno avuto un sapore

particolare: il sapore della vittoria. L’Indeco Ragno ha timbrato il passa-porto per il salto in B1 già nella magica serata del 5 aprile in quel di Vibo andando ad imporsi con un sonoro 3 a 0 (21-25, 10-25, 20-25) e sfruttando il mezzo passo falso del Manfredonia. Poi il 12 aprile in casa contro il Gela, con la testa già ai festeggiamenti post gara, la seconda

sconfitta stagionale con il risultato di 3 a 1 per gli isolani. L’Azzurra ha invece dovuto conqui-stare la matematica promozione in una partita dal sapore particolare contro le cugine della Molfetta Volley. Grazie al 3 a 0 finale (25-20, 25-21, 25-23) le ragazze di Annagrazia Matera hanno potuto brindare e festeggiare. Ma, probabilmente la vittoria “morale” del campionato era arrivata sette giorni prima in quel di Ruvo dove le magni-fiche molfettesi, sospinte dal tifo degli oltre 100 tifosi al seguito, erano riuscite ad imporsi sempre per 3 a 0 (16-25, 21-25, 19-25) contro le padro-ne di casa, le uniche capaci in questa stagione di imporre uno stop al team di Vincenzo Giancaspro. Il campionato di Ragno ed Azzurra non è però ancora terminato e prima di tuffarsi “anima e corpo” nelle nuove prestigiose avventure, i due team dovranno onorare il finale di stagione. I “ragni” affronteranno il 19 aprile a Manfredonia i sipontini per poi ricevere il 26 il Catania mentre le “azzurre” saranno di scena il 19 a Barletta ed il 26 in casa contro il Santeramo. Certamente altre quattro gare in cui i due sestetti faranno vedere, ancora una volta, tutto il loro valore. Una sorta di supplemento dei festeggia-menti per gioire ancora una volta con i propri tifosi.

Il Real ci prova con i play-off

I calcettisti molfettesihanno chiuso il campionato al secondo posto.

Passeranno per la lotteria dei play off le speranze promozione del Real Molfetta. Concluso il campionato al secondo posto, i ragazzi della società presieduta da Metta e Mele dovranno affrontare il mini torneo regionale per poi approdare agli spareggi nazionali. Anche le possibilità legate al torneo di Coppa Italia si sono dissolte nella doppia sfida di semifi-nale contro il Colleferro vincente sia nella gara di andata disputata nel Lazio (4-3) che nel ritorno al Pala Poli (3-1).

Le ultime due giornate del campio-nato hanno invece riconsegnato ai tifosi il solito Real vincente e capace di difendere con i denti il secondo posto. La gara interna contro il Castellana vinta per 8 a 3 e quella disputata in casa della Virtus Mola vinta per 3 a 2 hanno scritto la parola fine ad un torneo eccezionale. Ora il Real dovrà vedersela in semifinale contro i Metropolitani di Carbonara. Si comincerà con la gara di andata a Carbonara il 19 aprile. Il ritorno a Molfetta il 26 dello stesso mese.

Ultimo appuntamento con lʼHockey

In archivio una stagione che ha segnato la rinascita della

società molfettese.

Manca all’appello ancora un appunta-mento e poi la stagione 2007/08 del Hockey Club Molfetta potrà definitiva-mente essere messa nel cassetto dei ricordi. Comunque ricordi positivi per una società ricostruita nel corso della scorsa estate e che ha posto le basi per il rilancio in grande stile dei pattini a Molfetta anche con la riconferma per il prossimo anno del tecnico Vianna. Nelle ultime due uscite i biancorossi hanno ceduto in quel di Montebello (4-0), mentre sabato 12 contro il Thiene hanno sfoderato una prestazione

convincente imponendosi per 4 a 1 (reti di De Robertis doppietta, Cirilli e Vianna). Sabato 19 aprile ultima gara: al Don Sturzo arriva il Novara promosso in A1.

Sport 19

330

331 332

venerdì 18 aprile 2008

Page 20: Il Fatto n. 009

Virtus attesa dal big match di Ruvo

Nellʼultima giornata della stagione regolare si decideranno gli accoppiamenti per i play off promozione.

Non si può guidare il torneo per una serie interminabile di giornate senza essere davvero i più forti. Una consi-derazione che in casa Virtus non si fa, forse per scaramanzia, ma che tifosi ed addetti ai lavori non possono proprio evitare. I biancoazzurri di patron Andrea Bellifemine sono davvero al di sopra di tutti gli altri. Lo hanno dimostrato in un torneo difficile, estremamente delicato ed al quale hanno preso parte compagini di primo livello con atleti e tecnici certamente di qualità. Ma, il gruppo molfettese, ha dimostrato di avere più qualità di tutti gli altri e così prima del big match di domenica 20 aprile in quel di Ruvo, i biancoazzurri possono godersi ancora il meritato primo posto in classifica. Ulterior-mente consolidato dalle ultime due vittorie preludio al match conclusivo della stagione regolare e gustoso antipasto dei play off promozione che avranno il via il prossimo 27 aprile. Nelle ultime due uscite, come già detto, bottino pieno per i molfettesi.

Il 6 aprile sul difficile parquet di Bernalda, la Virtus si è imposta con autorità per 64 a 58, mettendo da parte per una serata colpi artistici e privilegiando la concretezza sotto le plance ed anche il gioco duro. Una scelta dettata certamente dall’approccio alla gara dei padroni di casa che proprio a darsi per scon-fitti sin dalla partenza non ci stavano e che dovevano essere domati con grinta e la giusta cattiveria agonisti-ca. La stessa cattiveria agonistica messa in campo sette giorni dopo contro l’inseguitrice Catanzaro venuta a Molfetta con la voglia di fare l’inatteso sgambetto alla capolista. Ma, anche per i calabresi nulla da fare: 80 a 77 il finale per Molfetta ed altri due punti da aggiungere ad una classifica già magica. Domenica prossima a Ruvo si decide-rà la griglia play-off: Molfetta, inuti-le sottolinearlo, vuol partire con il primo posto della stagione regolare in tasca.

C’è ancora speranza di salvezza “quasi” diretta in casa Molfetta Calcio. Una speranza aggrappata ai risultati di domenica prossima ed a un possibile spareggio contro il Real Altamura. Tutto questo all’indomani delle ultime due gare disputate dai biancorossi. A cominciare dal pareggio interno per 1 a 1 (rete molfettese messa a segno da Tesse) nella gara del 6 aprile proprio

contro i murgiani. Una partita brutta da vedere e che i molfettesi non hanno evidentemente affrontato con la giusta mentalità sfoderando un primo tempo privo di grinta, nonostante le urla del numero 1 Musacco (nella foto). Nella seconda frazione e dopo il gol del vantaggio ospite si era visto qualcosa di più ma il pareggio non consentiva al Molfetta di riposizionarsi in zona salvezza diretta. Le speranze di rimettere tutto in discus-sione venivano dal “Delle Vittorie” di Bari dove contro la Liberty un nuovo pareggio (2-2 reti di Angelico e Papa-rella) e la concomitante vittoria interna del Real contro il Lucera facevano si che, dopo l’ultima giornata di campio-nato in cui il Molfetta vincendo contro il Massafra e sperando in una sconfitta del Real a Cerignola, potrebbe essere necessario uno spareggio per decidere quale delle due compagini biancorosse dovrà poi affrontare i play out. Insom-ma i tifosi sono attesi da altri 90 minuti di emozioni.

Una speranza per la Molfetta Calcio

Tutto si deciderà domenica prossima: possibile lo spa-reggio con il Real Altamura.

Sport20

334333

venerdì 18 aprile 2008

Page 21: Il Fatto n. 009

L̓ASD Pallavolo tenta il tutto per tutto. La Molfetta Volley punta alla salvezza.

Le due squadre stanno rispettando a pieno i programmi societari e sono già al lavoro per programmare le prossime stagioni.

Se una parte della pallavolo molfette-se già festeggia i successi e le promo-zioni in campionati superiori, c’è un'altra parte del mondo volleystico che continua a vivere con emozione e speranza, punto dopo punto, ogni giornata di campionato. E le soddisfa-zioni non mancano di certo. Sia la ASD Pallavolo Molfetta in serie B1 maschile che la Molfetta Volley in C femminile proseguono la corsa ad obiettivi ambiziosi sospinte da un pubblico che sinora ha dimostrato di apprezzare lo spettacolo offerto dai protagonisti in campo. In B1 maschile la compagine di capitan Claudio Bonati continua a far mordere le mani ai suoi sostenitori: il ruolino di marcia delle ultime settima-ne conferma che questa squadra, se fosse partita con il giusto ritmo, oggi potrebbe tranquillamente essere in zone della classifica ancor più nobili ad insediare il primato del Terlizzi. Ma pensarci ancora non serve, bisogna rimanere concentrati, conti-nuare a giocare ad altissimi livelli come sta avvenendo già da qualche tempo e, perché no, sperare nelle sfortune altrui: non tutto è scritto ed i 6 punti che separano l’ASD Pallavolo dal secondo posto valido per parteci-pare ai play off promozione potrebbe-ro venire anche colmati. In ogni caso la stagione degli uomini in biancoros-so può sin qui essere considerata più che positiva: dopo aver riportato la B1 a Molfetta ed aver partecipato anche alle Final Four di Coppa Italia in tifosi possono certamente sperare in un futuro positivo. Tornando al campio-nato, nelle ultime due uscite di Spada e soci, sono arrivati sei punti lascian-do agli avversari un solo set. Il 6 aprile nella gara casalinga contro il fanalino di coda Ugento, i molfettesi hanno giganteggiato imponendosi con un secco 3 a 0 (25-15, 25-14, 25-21); sette giorni dopo nuova entusiasmante vittoria nella delicata trasferta di Brolo: 3 a 1 per gli ospiti (21-25, 25-22, 22-25, 25-27) e bissato il successo della semifinale di Coppa. Nelle prossime due settimane l’ASD sarà attesa da due incontri casalinghi estremamente delicati e certamente ad alto contenuto di tecnica e spettacola-rità. Il 19 aprile il parquet del Pala Poli ospiterà il Gioia del Colle: una sfida di alta classifica tra due compagini che rappresentano due delle piazze più importanti della pallavolo pugliese. Una settimana dopo, il 27 aprile, nuova gara casalinga contro la neo promossa Fasano, squadra partita con i favori del pronostico ma che ha rallentato la sua marcia nel corso della

stagione. Due appuntamenti che i veri appassionati di pallavolo non potran-no certamente lasciarsi sfuggire. Per quanto riguarda invece la serie C femminile, in casa Molfetta Volley i giochi salvezza sono ancora tutti aperti anche se le ragazze allenate da mister Corrado Minervini hanno dato ampi segnali di essere concentrate e pronte ad affrontare un delicato rush finale che visto quanto di buono espresso nelle ultime settimane, dovrebbe consegnare la meritata salvezza. La classifica attualmente gioca a favore della storica compagine molfettese che viaggia in ottava posizione distaccata di un punto dal Terlizzi e di tre dall’Altamura. E proprio Terlizzi ed Altamura saranno le prossime avversarie del sestetto guidato in campo dalla esperta Cicco-lella. Si comincerà il 19 aprile con lo scontro casalingo contro le terlizzesi, poi il 26 si andrà sulle Murge per incontrare l’Altamura. Due partite che potranno certamente segnare la storia di tutta la stagione. Nelle ultime due uscite le molfettesi pur raccogliendo un solo punto hanno deliziato i palati di tifosi ed addetti ai lavori, specie in considerazione della giovanissima età di molte delle prota-goniste in campo. Il 5 aprile solo il tie break ha conse-gnato al San Severo lo scontro interno: il 2 a 3 finale (25-16, 25-27, 11-25, 25-22, 11-15) è probabilmente arrivato più per inopportuni cali di concentrazione delle molfettesi che per i meriti delle avversarie. Sette giorni dopo il derby ha raccontato di una sconfitta per 3 a 0 ma, disputando una buona gara, contro l’Azzurra che ha ricevuto dalla Molfetta Volley le insegne di vincitrice del torneo. Nelle prossime settimane, come già detto verrà scritto il capitolo conclusi-vo di un torneo che, anche per la Molfetta Volley, avrà molte pagine positive. A cominciare dalla valoriz-zazione di numerose promesse della pallavolo molfettese che nel corso dell’anno hanno avuto la possibilità di calcare i campi di un torneo certamen-te difficile e che ha espresso ottimi livelli tecnici ed organizzativi. Siamo convinti che nei prossimi anni, se il lavoro continuerà ad essere attento e programmato, molti giovani volti che hanno indossato la storica casacca biancorossa potranno calcare palco-scenici ben più importanti contribuen-do alla crescita di uno sport che a Molfetta, per numero di società ed atleti, può certamente essere conside-rato il più seguito ed apprezzato.

Sport 21

335

Serie B1

PALLAVOLO Serie B2 Serie C Femminile

Terlizzi Gioia del Colle Squinzano Molfetta Lamezia Brolo Bari Fasano Galatina Gela Foggia Modica Ugento Nicosia

56 53 49 47 42 41 41 39 37 30 22 14

9 3

Ragno Molfetta Manfredonia Turi Lucera Gela Putignano Martina Catanzaro Messina Catania Acicastello Vibo V. Palermo Pizzo

64 54 50 50 49 34 29 28 27 22 22 21 18 12

Azzurra Molfetta Turi Noicattaro Ruvo Santeramo Acquaviva San Severo Molfetta Volley Terlizzi Altamura Barletta Assi Bari Triggiano Lynx Bari

65 54 52 49 45 45 42 28 27 25 20 17 13 1

Serie A2 Serie B2 GIRONE A Sarzana Seregno Sandrigo Correggio GIRONE B Novara Montebello Molfetta Thiene

9 6 6 6

15

7 4 3

Molfetta Ostuni Ruvo Catanzaro Corato Canicattì Palermo Marigliano Bernalda Pozzuoli Massafra Maddaloni Salerno Bisceglie

40 38 36 36 34 24 22 22 20 20 20 14 14 10

HOCKEY BASKET

Eccellenza Serie C1 Francavilla Bisceglie Copertino Corato Lucera Casarano Nardò Locorotondo Liberty Noci Massafra Ostuni Real Altamura Molfetta Mesagne Cerignola Maglie Leonessa

65 59 57 56 55 55 54 54 48 48 47 47 42 39 28 26 24

0

Fasano Real Molfetta Monopoli Altamura Metropolitani Virtus Mola Ruvo Castellana Cassano R. Mola Sava Noci Brindisi Adelfia

59 58 57 54 50 40 38 32 32 27 23 22 21

7

CALCIO

C L A S S I F I C H E C L A S S I F I C H E CALCIO A 5

venerdì 18 aprile 2008

Page 22: Il Fatto n. 009

Rubriche30

DIFFICILE

S U D O K UFACILE

SO

LUZIO

NI n

° 8

Sudoku (giapponese: su-doku, nome completo: Su-ji wa dokushin ni kagiru) è un gioco di logica nel quale al giocatore o solutore viene proposta una griglia di 9×9 celle, ciascuna delle quali può contenere un numero da 1 a 9, oppure essere vuota; la griglia è suddivisa in 9 righe orizzontali, nove colonne verticali e, da bordi in neretto, in 9 "sottogriglie", chiamate regioni, di 3×3 celle contigue. Le griglie proposte al giocatore hanno da 20 a 35 celle contenenti un numero.

Scopo del gioco è quello di riempire le caselle bianche con numeri da 1 a 9, in modo tale che in ogni riga, colonna e regione siano presenti tutte le cifre da 1 a 9 e, pertanto, senza ripetizioni.Fonte:(it.wikipedia.org)

A

A

A

A

A

A

A

A

Giulio Cosentino

[email protected]

[email protected]

www.ilfatto.net 3496082752www.epassaparola.it

Vincenzo de Pinto (vinn)

Nicolo’ Lucivero

Corrado Germinario

venerdì 18 aprile 2008

Page 23: Il Fatto n. 009

TIRAMISÙ Ingredienti per 8 persone 250 gr. di savoiardi 250 gr. di mascarpone due uova un cucchiaio di zucchero

tre tazze di caffè brandy (mezza tazzina da caffè) mezzo bicchiere di acqua cacao amaro in polvere q.b.

In questo numero dal nostro ricettario abbiamo scelto per voi un dessert facilissimo da realizzare e decisamente gustoso. Siamo certi riuscirà a con-quistare anche i palati più esigenti

Con una frusta da cucina, o con lo sbattitore elettrico, in un recipiente sbattete due tuorli d’uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete poi il mascarpone e continuate ad amalgamare. In un altro recipiente montante a neve gli albumi poi uniteli al mascarpone e alle uova. Amalgamateli fino ad ottenere una crema. In una zuppiera unite il caffè con il brandy e l’acqua. Rigirate. A questo punto, in uno stampo rettangolare (va bene anche una pirofila), sistemate, uno accanto all’altro, i savoiardi dopo averli immersi nel caffè aromatizzato al brandy. Coprite lo strato di savoiardi con la metà della crema di mascarpone che avete prepa-rato in precedenza. Quindi realizzate un altro strato di savoiardi inzuppati nel caffè, coprite con la parte restante della crema al mascarpone e, aiutandovi con un passino, spolverate tutto con il cacao amaro. Ponete la pirofila in frigo per almeno un’ora e poi servite.

IL FATTOQuindicinale gratuito di informa-zione

EDITOREActiva Srlcon unico socio

PRESIDENTEGiulio Cosentino

DIRETTORE RESPONSABILECorrado Germinario

Registrato presso ilTribunale di Traniaut. del 19 ottobre 2007n. 17/07

REDAZIONEVia degli Antichi Pastifici,Zona Artigianale A/[email protected]

PROGETTO GRAFICO & IMPAG.Vincenzo de Pinto

STAMPATipografia Sedit SrlServizi EditorialiVia delle Orchidee 1Modugno

CONCES. DELLA PUBBLICITAʼepassaparola.itdi Nicolò Luciverotel. 349.608.27.52

Rubriche 23

Le vostre finanze hanno conosciuto tempi migliori. Evitate spese di cui potreste pentirvi. In ambito lavorativo il vostro impegno quotidiano sta per dare i suoi frutti. Sappiate approfittarne. Sul versante affettivo non abbiate timori e fatevi avanti.

Brillanti e creativi come non mai in ambito professionale, affettivo, nei rapporti di coppia, perfino nello studio. E’ il momento giusto per osare con quella persona che tanto vi sta a cuore e che vi fa brillare gli occhi. Non siate timidi. Le stelle sono con voi.

Troppe emozioni in una volta. Così non va. Dosate il vostro entusiasmo e tenete a freno il vostro temperamento. Con quella linguaccia rischiate di dire cose che potrebbero compromettere un rapporto importante. Qualcuno vicino a voi ha bisogno delle vostre attenzioni.

Disguidi e malintesi all’orizzonte. Colpa della vostra testardaggine e della vostra attitudine a perdere la calma. Attenti ai colpi di testa e alle emozioni. Per qualcuno potrebbe esserci un ritorno di fiamma ma non lasciatevi travolgere. Siate razionali.

Date fondo a tutto il vostro ottimismo e pensate al futuro. Qualcuno finalmente si è accorto di quanto valete e questo potrà portarvi lontano. Il successo è alle porte ma non montatevi la testa. Ascoltate i consigli di chi vi sta a cuore.

E’ il momento giusto per mettervi in luce. Finalmente siete riusciti a mettere fine ad una situazione che si trascinava da tempo e che vi stava logorando giorno dopo giorno. Apritevi a nuove amicizie . Piccolo viaggio in vista. Lasciatevi tentare.

Le prossime due settimane non saranno esaltanti ma potrebbero essere favorevoli da un punto di vista strettamente economico. Un consiglio. In amore e nei rapporti con gli amici evitate le bugie. Prima o poi verranno a galla e le conseg-uenze potrebbero essere disastrose.

Con te nei prossimi giorni ci sarà Venere a regalarti fascino a volontà. Il lavoro procede a gonfie vele. Accet-tate il consiglio di qualcuno che è più esperto di voi. In amore le emozioni si fanno intense. Per i single è dietro l’angolo una storia avvincente.

Una serie di imprevisti renderanno particolarmente complicati i prossimi giorni e contribuiranno a rendervi molto nervosi. In ogni caso evitate i colpi di testa. Nei rapporti di coppia siate meno diffidenti e soprattutto imparate a ravvedervi.

La vita sociale andrà a gonfie vele e non è escluso che possiate conos-cere persone influenti che potrebbero rivelarsi molto utili per la vostra vita futura. Non partite in quarta e misurate le parole con gli amici e i parenti. Buona la salute.

Per persone come voi abituate a fare tutto con calma i giorni che verranno saranno difficili da vivere soprattutto perché sarete chiamati a prendere decisioni in tutta fretta. Bene il lavoro. State stabilendo contatti importanti e vi state aprendo così nuove possibilità.

Giorni effervescenti e momenti bui. Vi attende un periodo fatto di alti e bassi. Le mezze misure non vi piacciono ma dovete adeguarvi. Nei rapporti di coppia non tutto è sereno. Il rapporto è un po’ stanco. Provate a vivaciz-zarlo. Attenti alle spese improvvise.

venerdì 18 aprile 2008

Una rubrica per tutti i lettori de Il Fatto e del sito web www.ilfatto.net. Anche in forma anonima chiunque dedisera segnalare disfunzioni, disservizi, soprusi, potrà farlo chiamando il numero 178 2271359 lasciando un messaggio in segreteria telefonica. Allo stesso numero sarà possibile inviare un fax. Tutte le segnalazioni saranno verificate e saranno poi sottoposte all’attenzione della nostra redazione. Si tratta di un servizio al cittadino, un filo diretto con un organo di stampa che punta a fare informazione senza filtri e condizionamenti.

336SOS IL FATTO

Page 24: Il Fatto n. 009