il Cittadino n. 119

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n° 119 anno XI - 16 Maggio 2013 il C ittadino www.ilcittadinodimessina.it Raccordati Inaugurazione Svincoli Giostra - Annunziata foto di Peppe Saya

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Settimanale gratuito d'informazione socio-politica e culturale

Transcript of il Cittadino n. 119

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Dopo avere osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell´incidente ve l´inaugurazione del primo e del secondo tratto funzionale dello svincolo Giostra-Annunzi Autorità presenti alla cerimonia di apertura al traffico: non c´erano né il Ministro alle Infra

Pubblica Amministrazione e Semplificazione Giampiero D’Alia (il Premier Enrico Letta ha chiesto gurazioni e manifestazioni pubbliche nei Comuni in cui è in corso la campagna elettorale in vista d Erano invece presenti il Vicepresidente della Provincia Regionale Carmelo Torre, il Presidente de Antonino Bartolotta, il Commissario del CAS Antonino Gazzarra, il Commissario Straordinario del C Giuseppe Buzzanca e l´Arcivescovo di Messina Monsignor Calogero La Piana.E’ seguita la benedizione dell’Arcivescovo di Messina Monsignor Calogero La Piana, e intorno all Dopo 16 anni di attesa lo svincolo è stato finalmente aperto: una delle opere più agognate degli u Si auspica di non dovere attendere altrettanto a lungo per il completamento dei lavori.

Un´attesa lunga 16 anni

Fabrizio Bertè

servizio fotografico di Peppe Saya

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erificatosi nei giorni scorsi al Porto di Genova si è tenuta ata sulla “Tangenziale di Messina“. Erano numerose le

astrutture e ai Trasporti Maurizio Lupi né il Ministro alla ai suoi Ministri di non prendere parte a cerimonie, inau- delle elezioni amministrative).

ll’ANAS Pietro Ciucci, l’Assessore Regionale ai Trasporti Comune di Messina Luigi Croce, l´ex Sindaco di Messina

e 12.30 è arrivato il tanto atteso taglio del nastro. ultimi 20 anni.

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Il Commissario Straordinario del Comune di MessinaLuigi Croce: “E’ finalmente arrivato il giorno tanto atteso.

Questa inaugurazione rappresenta una concreta risposta

alla grave situazione di crisi della nostra Città. E’ un evento

molto significativo e possiamo gioire tutti assieme.”

Il Vicepresidente della Provincia Regionale CarmeloTorre: “Oggi è un giorno speciale perché quest’opera cam-

bierà il modo di vivere dei messinesi. Messina è la porta

della Sicilia. Un sentito grazie all´ex Sindaco Giuseppe

Buzzanca che ha permesso tutto ciò.”

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L’Assessore Regionale ai Trasporti AntoninoBartolotta: “Oggi Messina cambia, dobbiamo guardare

avanti e buttarci alle spalle il passato. L´apertura degli svin-

coli rappresenta sicuramente un punto di partenza e non di

arrivo.”

Il Presidente dell’ANAS Pietro Ciucci: “Oggi abbiamo

raggiunto un primo e fondamentale traguardo: inauguriamo

un’opera molto articolata la cui completa funzionalità e ope-

ratività sarà raggiunta solo quando saranno conclusi i lavo-

ri di risanamento del viadotto “Ritiro” sull’autostrada A20

Messina-Palermo. L´inaugurazione pertanto è solamente

parziale per il momento.”

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Sono passati circa ventiquattro anni da quando è statoapprovato il progetto degli svincoli Giostra –Annunziata e 17 dall’effettivo inizio dei lavori. Solo

l´otto giugno del 2009, qualcosa ricomincia a muoversidopo tanti anni di fermo. Fu, infatti, siglato il contratto tra ilComune di Messina e l’ATI di Ricciardello, mentre il 22 gen-naio del 2010 subentrò al Comune l’Anas, che prese in cari-co tutte le attività tecniche di direzione dei lavori. Nel corsodella realizzazione dell´opera sono state introdotte alcunevarianti per l´adeguamento alle nuove normative tecniche, etra queste, in particolare, considerata la zona a rischiosismico, quella relativa al calcolo delle strutture. Lo svinco-lo, sarà definitivamente completo, non appena saranno con-clusi i lavori di risanamento strutturale del viadotto Ritiro sul-l’autostrada Messina-Palermo, interessato dall’interconnes-sione con le rampe del nuovo svincolo. I lavori, prescritti dalGenio Civile di Messina, dovranno essere realizzati a curae spese del CAS, in quanto ente concessionario. Il comple-tamento e la totale fruizione dell´opera rappresentano unmomento di svolta per la diminuzione del traffico veicolare,in quanto gli svincoli, collegando i vari punti della città, fun-gono da raccordo tra il traffico urbano e extraurbano. DaCroce a Ciucci, infatti, tutti hanno avuto parole di compiaci-mento per l’essere finalmente arrivati alla realizzazione diquesta opera. Come si dice meglio tardi che mai, ormai, leopere realizzate in un’infinità di anni non ci scandalizzanopiù. L’uomo del giorno doveva essere Buzzanca, essendostato lui a riprendere e dare impulso ai lavori, ma pur gon-golando quest’ultimo di fronte ai sui detrattori, non lo è statodel tutto, visti gli ultimi sviluppi politici di cui lui è stato pro-tagonista. Buzzanca, però dichiara con soddisfazione che lasituazione finanziaria del bilancio non è attribuibile a lui,anzi chi dice questo dice quasi una bestemmia. ContinuaBuzzanca: Come hanno dichiarato Ciucci e Bartolotta, nien-te è stato tolto alle casse comunali, le somme per la costru-zione degli svincoli dovranno pervenire dalle infrastrutturestesse, dal Cipe, dall’Assessorato regionale alle infrastruttu-re. Somme importanti, quindi, devono arrivare 104 milioninon a carico del Comune, ma poi si sa la mamma dei creti-ni è sempre incinta, poi se ci fanno o ci sono cretini non lo

Cerimonia di inaugurazione

Taglio del nastro fra applausi e proteste

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so. Oggi, comunque, non è giorno di polemiche, io gioiscoper quella che è diventata una realtà. Io devo dire che imessinesi con molta pazienza hanno aspettato più di ven-t’anni, poi da tre anni come ha detto Ciucci, quando abbia-mo affidato l’opera all’ANAS si è sbloccato tutto. Mancano icollaudi del viadotto Ritiro, ma questa è competenza delCAS e dell’ANAS, io spero che si affrettino. Mi sono prodi-gato perché arrivassero i soldi ed intanto sono arrivati,come detto dall’assessore Bartolotta, 50 milioni e da qui a 3mesi saranno completamente disponibili, il resto poi è sto-ria. Idealmente consegno questa opera al Sindaco cheverrà, perché se ne faccia carico e ne faccia buon uso eperché continui a far crescere questa comunità.La responsabile del settore tecnico, Irene Ricciardello,dichiara: abbiamo fatto questo grande sforzo anticipandoanche noi molte delle spese. Ci abbiamo creduto, ma orasiamo qui. Per quanto riguarda le lamentele di quelli cheabbiamo nei dintorni, posso dire che noi abbiamo lavoratoin sicurezza. Da candidato a sindaco di Messina, Garofaloci dice: Che questo può essere non solo uno svincolo stra-dale, ma può rappresentare uno sviluppo per la città. Siamoottimisti, perché è sempre un segnale. Intanto è il lavoro ditante persone, che alla fine si concretizza in un’opera vera-mente importante, perché Messina lo aspettava da tantianni. Questo è ovvio può essere un segnale di ottimismoper molte persone, anche se c’è un problema finanziario.Sta al prossimo Sindaco andare avanti e generare un’ammi-nistrazione non priva di prospettive.C’è, però, un rovescio della medaglia non tutti festeggianol’apertura degli svincoli. Ci sono, infatti, circa 100 famiglieche hanno subito danni dalla costruzione degli svinco-li. 4 loro rappresentanti si sono ritrovati con degli stri-scioni di protesta, di fronte all’uscita dello svincoli. Unodi questi, ci dice, abbiamo ricevuto parecchi danni da que-sti svincoli: caduta di bottiglie di birra e di cemento, masiamo stati risarciti 3 volte a tutt’oggi. Per quanto la dittapossa lavorare in sicurezza, ci sono lesioni alle case chenon si sono potute evitare. Non possiamo tollerare che diaver sacrificato una vita per avere una casa e vedercelasvalutata così. Vogliamo almeno una somma di risarcimen-to. Siamo alle porte del dissesto bisognerebbe capire chi lapaga questa somma? Ogni nuova opera porta sempre deicambiamenti a cui è difficile adattarsi. Non si può, però,agire a discapito delle persone. Vedremo, comunque, solonel futuro, se veramente c’era da festeggiare.

Marilena Faranda

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Riceviamo e pubblichiamo

Partecipo all’inaugurazione degli svincoli da Ultimo nascondo che la telefonata del Presidente Ciucci, ro e dell´impegno che ho profuso per la realizzaz

Nel 2008 ho avuto l´onore di essere eletto, per la secon Una fitta nebbia avvolgeva un’incompiuta in disfaciment dalla firma dello storico accordo di programma che prev d’inchiostro per sollecitarne il completamento, per descr Addirittura, una cospicua somma (oltre 35 milioni di eu cancellata dal bilancio dello Stato. Niente lasciava presagire che una chimera potesse tras

poteri speciali. Costruire un’opera progettata da quattro lustri appariva una fare delle scelte in discontinuità, assumendomene tutte le responsabilità. tecnica dell’ANAS ha dato i frutti sperati. L’impresa Ricciardello, cui va il m to Annunziata-Giostra (già a disposizione dei Messinesi da oltre due anni) sto: lo stato di salute del vecchio Viadotto Ritiro. Un ennesimo stop che ha verificare la funzionalità del manufatto di proprietà del Consorzio Autostrad Oggi, con il senno del poi, posso affermare che, a volte, non tutti i mali ve

scritto) che ho richiesto all´allora Assessore regionale Vecchio, su input de to l´impegno di richiedere al CIPE la somma di 50 milioni di euro.E´ di questi giorni la notizia che il CAS potrà contare su quel finanziament

ria! Oggi è il momento di gioire. Da domani, almeno sotto il profilo della via le. E´ vero, ancora per qualche anno tanti TIR continueranno ad attraversare il cambiamento sarà radicale e per sempre. Idealmente consegno al prossimo Sindaco l´importante infrastruttura con l´ cluderà con il completamento del Porto di Tremestieri da me ormai avviato

Lettera aperta di Buzzanca sull’

"Partecipo da Ultimoc

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ocittadino di Messina! Dopo i processi sommari di questi ultimi mesi non in qualche modo, mi ripaga delle tante amarezze ma, soprattutto, del lavo-

ione dell´opera. nda volta, Primocittadino di Messina.

o, divenuta il simbolo dell’inefficienza, del non fare. Erano trascorsi 19 anni vedeva, tra l’altro, la costruzione dei minisvincoli. Erano stati versati fiumi

rivere l´urgente e indifferibile bisogno del nostro sistema viario. ro) del finanziamento, a causa del lunghissimo tempo trascorso, era stata

sformarsi in realtà. Era questa la situazione quando mi sono stati affidati i

a missione quasi impossibile. Sin dall’inizio ho avuto chiaro che occorreva La decisione di affidarmi all’esperienza ed alla competenza della struttura

io riconoscimento, ha fatto il resto. Completato e messo in esercizio il trat- la cronaca degli ultimi mesi ha dovuto fare i conti con l’ennesimo imprevi-

a sfiancato tutti. Dopo 40 anni di incuria ho commissionato uno studio per de Siciliane. Lo stato di salute del vecchio Viadotto Ritiro.

engono per nuocere! Da un incontro (quello del famoso verbale non sotto- el Dirigente generale Falgares, cui va il mio ringraziamento, è stato assun-

o per mettere totalmente in sicurezza il Viadotto. Ma questa è un´altra sto- bilità, cambierà tutto. E´ vero, l´inaugurazione dell´opera è soltanto parzia-

e la Città sino alla Rada S. Francesco, ma completato il porto di Tremestieri

auspicio che al più presto possa ultimare il programma virtuoso che si con- o. Ringrazio i Messinesi che hanno aspettato con pazienza infinita.

Peppino Buzzanca

inaugurazione degli svincoli

cittadino di Messina"

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Saluti da MessinaSvincoli Giostra - Annunziatafoto Peppe saya

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Sommario

35 CircoscrizioniNotizie dai quartieri

38-39 CittàCronache urbane

42-47 ProvinciaNews dal territorio

34 SettegiorniCronaca della settimana

numero 119 anno XI - 16 Maggio 2013

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Sicilia48-51

Economia52-53

Cultura58-59

Spettacoli62-65

20-27 Attualità

Mangiare Sano68-69

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il CittadinoDirettore editoriale: Lillo ZaffinoDirettore responsabile: Carmelo ArenaVicedirettori: Tiziana Zaffino, Gabriella Giannetto

CoordinamentoMaria Cristina Rocchetti, Giuseppe Zaffino

RedazioneEnza Di Vita, Letizia Frisone, Andrea Castorina,Marilena Faranda

Collaboratori Cristina D’Arrigo, Salvatore Grasso, Paola Libro,Fabrizio Bertè, Dario Buonfiglio, Gino Morabito,Antonio Grasso, Gianluca Rossellini

RubricheMimmo Saccà, Michele Giunta, Ignazio Rao,Enzo Caruso

Art DirectorSalvatore Forestieri

Ricerca fotograficaPeppe Saya, Orazio D'Arrigo, Antonio De Felice,Gianmarco Vetrano, Mattia Florena

Direttore marketing Francesco Micari

Pubblicitàcontatti: 3462306183, 3473640274e-mail: [email protected]

AmministrazioneMario De Marco, Giuseppe Pagano, e Franco Rossellini

Web master sito Fabio Lombardo

Il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e

inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta

elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook

di Michele Giunta

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L’inserimento nei vari gruppi è libero e può avvenire dopo un contatto con la nostraAssociazione ai numeri: 328/1022286 – 090/631761 o tramite mail al seguente indiriz-zo: [email protected]

Gruppi di auto-aiuto e training autogeno per sostegno psicologicoconduce la dott.ssa Grazia Tacac/o sede operativa dell’Associazione (via Appennini, ex scuola materna, Villa Lina-Messina)Venerdì dalle ore 16.00 alle ore 17.30 ( incontri individuali su richiesta).

Percorsi di tecniche yogaconduce la dott.ssa Domenica Lucianoc/o il consultorio di via del Vespro-Messina Lunedì dalle ore 16.15 alle ore 17.30 c/o lo studio “yoga” della dott.ssa Domenica Luciano via Comunale Sperone, FortunaResidence pal. X – Messina Mercoledì dalle ore 19.00 alle ore 20.15

Pilates matwworkconduce la dott.ssa Maria AnsaldoLunedì dalle ore 17.30 alle ore 18.30Meditazione conduce il prof. re Marcello AragonaLunedì dalle ore 18.30 alle ore 19.30c/o Aragona (camp.1002) Viale della Libertà is.481, n°41 pal. Palano-Messina.

Prestazioni di linfodrenaggio manuale per il trattamento del Linfedema del bracciooperatoDott.ssa Jessica Messinac/o studio: Via S. Ermanno n°1 Provinciale-Messina(per le prenotazioni telefonare a cell. 328/1022286).

Centro estetico per le donne in trattamento chemioterapico e banca delle parruccheIn corso di realizzazione.

Campagna di prevenzioneVisite senologiche gratuite date da stabilirsi secondo la disponibilità della L.I.L.T. sez. di Messina c/o Villa Salus.

Si ricorda alle socie di raccogliere più adesioni possibili al fine di favorire una prevenzionepiù capillare sul territorio.

Il PresidenteGrazia Di Blasi

Programma attività 2012/2013

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"Puoi sostenereL'Associazione" Per te donna onlus, che :offre sostegno psicologico alle donne operatedi tumore (in partucolare al seno),organizza giornate di visite gratuite per la pre-venzione per una diagnosi precoce,organizza delle attività per il benessere psico-fisico delle donne ,destinando il tuo 5x1000.Firma la dichiarazione dei redditi nello spaziodedicato al "sostegno delle organizzazioninon lucrative di utilità sociale"... ed inserisci ilC.F. 97 059 660 833. E' semplice non ti costanulla ma per l'Associazione ha un grandissi-mo valore.Visita il nostro sito : wwwpertedonnaonlus.it"

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AttualitàAttualità

La quarta edizione della Settimana della Sicurezza di Protezione Civile si è conclusa mostran in cui affrontarlo. Tra le tante esercitazioni che hanno coinvolto diverse zone della città, quell Emergenza) e l’UCSM (Unità Cinofila di Soccorso Messina).

La simulazione è scattata subito dopo l’arrivo nell’area preposta del responsabile dell’UCSM, Nico to fatto intervenire Charlie per il rinvenimento dei tre dispersi. Affidandosi al naso ed alle orecchie dell’amico a quattro zampe, addestrato esclusivamente per q poco tempo sono stati ritrovati e tratti in salvo. Pur essendo solo una finzione, l’esercitazione ha te. Come dimostrato dai fatti di cronaca degli ultimi anni (l’alluvione di Giampilieri o il terremoto de Il N.O.E. e l’UCSM sono due associazioni di volontariato, regolarmente iscritte nel registro di Prot nazionale sia per la formazione che per l’attivazione di quanto necessario subito dopo un evento Come detto si tratta di associazioni formate da volontari, da persone cioè che sottraggono del tem avviene nel più totale silenzio e nell’indifferenza “economica” di Comune e Regione che nelle loro È vero, viviamo in tempi di ristrettezze economiche ma è difficile pensare che, in un territorio com associazioni che offrono un servizio tanto utile alla comunità. N.O.E. e UCSM sono ancora attive grazie all’impegno e allo spirito di sacrificio dei loro membri m queste due associazioni continuano a formarsi e ad esercitarsi per far fronte ad ogni evenienzaTutti noi dovremmo essergli grati per esserci.

Settimana della Sicurezza di Protezione Civile

N.O.E. e UCSM insieme al s

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ndo, ancora una volta alla cittadinanza, quanto sia importante la prevenzione del rischio e il modo la di un’unità cinofila. Ad organizzare la simulazione due associazioni: il N.O.E. (Nucleo Operativo

ola Basile, che informato di quanto accaduto dal responsabile del N.O.E., Ernesto Miano, ha subi-

uesto tipo di operazioni, i dispersi, nonostante le condizioni ambientali e atmosferiche avverse, in

posto l’accento sull’importanza dell’esistenza sul territorio di associazioni come quelle sopra cita- el L’Aquila), il ricorso all’unità cinofila può rivelarsi uno strumento di grandissima utilità.

ezione Civile regionale, che da anni collaborano e prestano il loro servizio sul territorio cittadino e catastrofico.

mpo al proprio lavoro, alla famiglia o allo studio per metterlo al servizio della cittadinanza. Tutto ciò o casse non hanno mai versato un euro.

me il nostro a forte rischio sia idrogeologico che sismico, non si abbiano fondi per mantenere vive

ma anche alle donazioni esterne ed alle auto tassazioni. In attesa che qualcosa cambi, i membri di

servizio del territorio

Francesca Giannetto

Messina - 15 Maggio 2013 - Villa PaceRichard Schechner, regista e studioso statunitense della New York grande prestigio scientifico. Tra i massimi esponenti mondiali del te di contaminazione fra culture diverse, Schechner ha basato i suoi sp co e sul coinvolgimento del pubblico realizzando allestimenti sempr

University, sarà ospite dell’Università di Messina per due incontri di

eatro orientale e teorico del teatro interculturale, inteso come luogo pettacoli sulla performance, sulla moltiplicazione dello spazio sceni- re innovativi e sperimentali.

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La data di inaugurazione del Belvedere inti-tolato a Mia Martini, antistante la Chiesa diGrotte a Messina, è stata fissata per il 17

maggio alle ore 17 circa. Presenti CarmenVillalba e il cantautore Mimmo Cavallo autore dinumerosi brani per l’indimenticata interprete.Il Belvedere Mia Martini è finalmente una realtà,grazie all’istanza presentata al Comune dal clubufficiale Chez Mimì, accolta favorevolmente dalPresidente del Consiglio Comunale Pippo Previtie deliberata dal commissario Croce. Era statapromossa, a tale proposito, anche una raccoltadi firme per via telematica alla quale hanno ade-rito numerosi fans.Il taglio di nastro avverrà alla presenza di PippoPreviti, presidente del Consiglio Comunale,Pippo Augliera, fondatore di Chez Mimì, con lapartecipazione di Francesca Lombardo, giornali-sta, e di artisti come Carmen Villalba, reduce dasuccesso del suo nuovo singolo “Guarda comeballano”, Gianluca Rando, e Mimmo Cavallo,uno tra i compagni di viaggio più amati da MiaMartini, che, emozionato, ha commentato: ‘unavia, una Piazza....ogni elemento che possa ricor-dare una grande artista, grande anche dal puntodi vista umano, è, oltre un doveroso riconosci-mento, una dimostrazione di affetto e d'amoreper quanto noi dobbiamo a questa stella, la piùluminosa, del nostro Sud’.Un plauso per la scelta di questo sito suggesti-vo, che si affaccia sul mare, di fronte alla suaCalabria. A conferma del forte legame con la suaterra d’origine Bagnara Calabra e il suo Sud. Inquesti posti spesso ritornava per ritrovare quel‘caldo buono’ di Ungarettiana memoria.Nell’ultimo suo periodo artistico, la città diMessina l’aveva ospitata nel luglio del 1992 inuna conferenza stampa e in un memorabile con-certo a Piazza Università con un pubblico in deli-

Presente il cantautore Mimmo Cavallo

Il 17 maggio si inaugura il Belvedere Mia Martini

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rio a cantare insieme a lei i suoi hits delmomento e del passato da “Cu’mme”,splendido duetto realizzato con il grandeRoberto Murolo, a “Piccolo uomo” di ven-t’anni prima. All’epoca, Mimì, (nomignolocon il quale amava essere chiamata), mani-festò con visibile entusiasmo il feeling che siera instaurato con la frase: ‘abbiamo creatoun ponte ideale tra Bagnara e Messina’.Ma il suo amore con la città dello stretto eraanche costituito dalla presenza del club“Chez Mimì” , dedicato alla sua ineguaglia-bile arte, l’unico autorizzato ufficialmente dalei, fondato subito dopo il suo rientro clamo-roso a Sanremo 1989 con “Almeno tu nel-l’universo” per sancire una popolarità mai

sopita, nonostante un lungo e dolorosoperiodo di assenza dalle scene.Dopo la sua scomparsa, il club ha propostoe lanciato diverse iniziative per ricordarequesta nostra grande interprete, inarrivabileper pathos e intensità espressi. Come laproposta di intitolare a lei il Premio dellaCritica assegnato dai giornalisti al Festival diSanremo, dal 1996 il premio porta definitiva-mente il suo nome. La memoria storica ditanti anni di attività è rappresentata da unarivista periodica, con la stampa odierna indigitale, la costruzione di un sito web,aggiornatissimo, e due libri interessanti “Laregina senza trono” e "La voce dentro".

Messina - Chiesa di Grottefoto Salvatore Forestieri

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Nuove forme di architettura “madein Usa”, possibilità di importareesempi e modelli di progetti

all'avanguardia nella nostra Città, pro-spettive relative al disegno del water-front, “modern regionalism” ovvero inte-grazione tra strutture moderne e contestitradizioni: sono tanti gli argomenti al cen-tro del dibattito dal titolo “In Context”,venerdì 17 alle ore 18.30 nell'ex ChiesaSanta Maria Alemanna. Guest star DenisSchofield, architetto laureato all’IstitutoPolitecnico della Virginia, e collaboratoredal '97, dello studio Bohlin CywinskiJackson, uno dei più prestigiosi almondo, che fra i vari successi vanta ilcelebre cubo con la mela del noto mar-chio Apple nella sede newyorkese.L’evento, promosso dall'arch. DarioIacono, è organizzato dall’Ordine degliArchitetti di Messina in collaborazionecon MUSA srl ed è il primo di una serie diappuntamenti in programma per il prossi-mo autunno. La conferenza ospita unamostra e sarà moderata dall’arch.Claudio Lucchesi dello studio UFO(Urban Future Organization), chemostrerà alla Città il progetto vincitore delconcorso sul waterfront di Maregrosso;rifletteranno sul confronto tra realtà mes-sinese e statunitense il presidentedell’Ordine degli Architetti di Messina,arch. Giuseppe Falzea, il presidentedegli ingegneri, ing. Santi Trovato, unrappresentante della Soprintendenza aiBeni Culturali, arch. Mirella Vinci e unodell’Università peloritana, prof. ClaudioMarchese.

Progettualità made in UsaMessina ospita l’architetto Denis SchofieldDisegnatore del noto “cubo Apple” di New York

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La Città OltreLeMura A cura di Enzo CARUSO

LA GALEA Macchina festiva dell’Agosto Messinese

Festa delle Barche a Messina (anni '50)

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Tra le Macchine Festive che venivano allestiste per il Ferragosto Messineserisulta, dopo la Vara e i Giganti, la Galea. La Galea o Galera è una partico-lare imbarcazione il cui nome deriva dal greco “galeos”, cioè "squalo", per-

ché la forma assunta dalla principale esponente di questo tipo di navi, la galeasottile, richiamava la forma di tale pesce; era lunga, sottile, e schiacciata con unosperone fissato a prua che serviva sia a fissare l’alberatura che da ariete peragganciare le navi avversarie per l'arrembaggio; il fasciame e la coperta eranocomposti da un doppio strato di tavole accostate tra di loro e successivamentecalafatate. La propulsione a remi la rendeva veloce e manovrabile in ogni condi-zione; le vele permettevano di sfruttare il vento.Le più famose battaglie combattute da queste navi furono quella di Salamina, nel480 a.C., e quella di Lepanto, nel 1571, a cui presero parte diverse centinaia digalee.L'Arsenale di Venezia, dove fin dal XII secolo venivano costruite le galee dellaRepubblica veneziana, si può considerare il più grande complesso produttivo delMedioevo, e la prima vera grande fabbrica moderna: in esso lavoravano miglia-ia di uomini, addetti alle diverse attività, e le galee venivano costruite "in serie",anticipando i metodi della moderna catena di montaggio. La capacità produttivadell'Arsenale era impressionante per l'epoca: nel mese di maggio 1571, nell'im-minenza della battaglia di Lepanto, furono varate ben venticinque navi pronte aprendere il mare, quasi una al giorno!Anche l’Arsenale di Messina era attrezzato per la costruzione e la riparazione ditali imbarcazioni con maestranze che armavano “all’uso dei veneziani”, cometestimoniato dal Bonfiglio nel 1606:“Et quivi presso si vede l’antico Arsenale; […] in alcuni magazzini lunghi con

volte, quai dimostrano veramente luogo da fabbricar galee, et nelle vicine case

antiche sono ancora i ritegni delle pietre, dove i remieri riponevano i remi pero-

chè s’armava allora all’uso Venetiano…”

Anche se diverse sono le tesi storiche che attribuiscono alla Festa della Galea lapropria origine, non è da scartare quella che la riporta ai festeggiamenti relativialla vittoria di Lepanto, dopo la quale l’intera flotta cristiana, reduce dallaBattaglia, ritornò nel porto di Messina nel novembre del 1571, acclamata dallapopolazione che organizzò imponenti festeggiamenti in onore di Don Giovannid’Austria e dell’Armata, come riportato nel testo di Giuseppe Arenaprimo “LaSicilia nella Battaglia di Lepanto”, stampato a Messina nel 1892,“E già, dal nostro Senato erasi stabilito di festeggiare il ricevimento di quei prodi

con tre giorni di feste, con sontuosi apparati di ponti e di archi trionfali, con lumi-

naria7 ed anco con concerti di musici, da eseguirsi, secondo l’usanza dei tempi,

sopra un gran palco a forma di Galera, appositamente eretto nel centro della

larga vasca della fontana della beveratura, sulla gran piazza o orto di S.

Giovanni, destinato a pubblico mercato sin dallo scorcio del secolo XIV”.

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Di questa “Macchina festiva” ne dà ampia descrizione Giovanni Ortolano nel suo“Trionfo di fede e d’ossequio”, stampato a Messina nel 1728:“Essa era lunga dalla sua poppa fino allo sperone palmi 240, alla quale lunghez-

za serve di anima tutta la sudetta lunga urna di marmo che sta attaccata al fusto

principale del fonte (della Piazza di S. Giovanni).

L’Altezza della poppa era di palmi 40, da terra sino alla mergolata del suo tenda-

le. Circondavano la sua carena un mare dipinto, per cui si vedevano andare a

galla e guazzare molta quantità di mostri marini e delfini […]. Il fusto della nave

venia recinto tutto di rilievi e pitture toccate d’oro nelle sue connessure in campo

rosso, con le sue fascette d’argento di palmo, in palmo, sopra ognuno delle quali

s’alzavauna banderuola. […] Su la prora, il suo parapetto venia forato da quattro

piccoli pezzi d’artiglieria, che volgarmente chiamano pietrere, coi suoi mortaretti

che di quando in quando, per tutti i tre giorni di festa, andavano facendo come

un saluto di buon arrivo e complimento al solito passeggio delle carrozze di

Dame e Cavalieri… Situati alberi e le sue antenne, si ergevano poi le sue vele,

tutte tessute di lumi pensili; distribuiti dalle sue tramezzate, facevano un lietissi-

La Barca Cinese, l'ultima Galea (1842)

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mo spettacolo al guardo, presentandoli due grandi vele, gravide di fuoco e folgo-

reggianti da tutti i lati per il gran lume che l’arricchiva. Tutti i fuochi che la illumi-

navano, veniano a formare il numero di 3.000. Trattenevano il popolo e lo ricrea-

vano i vari concerti delle trombe e dei pifferi e dei corni di caccia che su di essa

si facevano sentire…”

La Piazza dello Spirito Santo e quella di S. Giovanni di Malta (dove oggi sorge laVilla Mazzini), si contendevano l’ospitalità dello spettacolo; ma quello offerto daquest’ultima ebbe sempre maggiori approvazioni perché la topografia del luogomeglio si prestava all’estetica architettonica della costruzione.Dal 1832, quando si cominciò a trasformare la piazza in pubblica Villetta, la festasi svolse nello slargo vicino alla chiesa della Grazia, dove nel frattempo era statatrasferita la grande vasca, e cioè fino al 1842, quando, chissà per quale fantasiadei Padri Coscritti dell’epoca, la nave fu soppiantata, da una specie di barca cine-se, ideata da Giacomo Conti, chiudendo, così, l’antica e folcloristica tradizione.

La Galea nel Piano dello Spirito Santo (1728)

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bianco&nerobianco&nerodi Giuseppe Marra Castronovo

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sette giornisette giorni

10venerdì

9giovedì

11sabato

12domenica

13lunedì

14martedì

15mercoledì

In merito al comunicato stampa diramato in data odierna dalle organizzazio-ni sindacali Orsa e Cub dal titolo “Cantiere navale Palumbo: una risorsa cit-tadina in pericolo”, la Società precisa che, a differenza di quanto indicatodalle summenzionate OO.SS. non esiste al momento alcun rischio di cas-saintegrazione per i dipendenti dell'Azienda. La Società sta continuando,infatti, come sempre, a programmare la propria attività lavorativa in Cantieredove, al momento, si sta lavorando sulla nave Berga II.

Teatro di Messina: il CdA respinge la diffida dei sindacatiIl CdA dell'Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina, in riferimento allarecente “diffida” inoltrata a questo Ente dalle organizzazioni sindacali SLC-CGIL, UILCOM-UIL, FIALS-CISAL e SADiRS, riguardante il «rinnovo o attri-buzione di consulenze, di qualsiasi natura, ed in particolare quelle in sca-denza nel corso del 2013», chiarisce, respingendo l’inaccettabile tonoperentorio che connota la comunicazione, che ai soggetti autori della richie-sta non viene riconosciuta alcuna supremazia.

La Sigma Basket Barcellona “stecca” la primaBrutta "batosta" per la Sigma Basket Barcellona che esce sconfitta al"PalAlberti" di Barcellona Pozzo di Gotto contro l'Aquila Basket BitumcalorTrento in Gara 1 dei Playoff di Legadue col "sonoro" risultato di 84-106. Ilteam del Presidente Immacolato Bonina avrà l'opportunità di riscattarsi già-martedì 14 maggio 2013 in Gara 2 dei Playoff, con la speranza e l'auspiciodi poter ottenere un risultato diverso.

14enne investito da un tir, è in prognosi riservataUn ragazzino di 14 anni si trova attualmente ricoverato in prognosi riservata alPoliclinico di Messina, dopo essere stato investito da un Tir poche ore fa lungola SS114 a Pistunina. Per cause in corso d'accertamento il mezzo pesanteavrebbe urtato il 14enne che era alla guida di una bicicletta.

Svincoli: Un'attesa durata 16 anni

Maggio 2013Maggio 2013

La squadra maschile della Coppa del mondo di sci alpino diretta da ClaudioRavetto si allenerà in Sicilia da lunedì 20 a sabato 25 maggio, ospite dellacittadella universitaria di Messina. Saranno dodici gli atleti al via di un parti-colare tour in bicicletta organizzato dall’Università di Messina che attraver-serà le province di Messina e Catania, passando per Taormina e Novara diSicilia, considerati fra i 100 borghi più belli d'Italia.

La nazionale di Sci preparerà le olimpiadi presso la Cittadella Universitaria

Cantieri Navali Palumbo: nessun rischio cassa integrazione

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Calcio: buon pareggio del Messina, il CdM saluta i play-offIl Messina prosegue la serie di risultati utili consecutivi grazie al preziosopunto rimediato nella difficile trasferta di Sassari, nella gara valida per ilprimo turno della poule scudetto. I giallorossi affronteranno domenica pros-sima al S.Filippo la temibile Ischia. Si conclude l’avventura del Città diMessina nei play-off. La squadra di Rando si ferma al primo turno dopo lasconfitta per 2-0 subita a Vallo della Lucania contro la Gelbinson.

Erano numerose le Autorità presenti all’inaugurazione degli svincoli diGiostra-Annunziata: il Vicepresidente della Provincia Regionale CarmeloTorre, il Presidente dell’ANAS Pietro Ciucci, l’Assessore Regionale aiTrasporti Antonino Bartolotta, il Commissario del CAS Antonino Gazzarra, ilCommissario Straordinario del Comune di Messina Luigi Croce, l'exSindaco di Messina Giuseppe Buzzanca e l'Arcivescovo di MessinaMonsignor Calogero La Piana.

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a cura di Marilena Faranda

circoscrizionicircoscrizioni

Il Popolo della Libertà candida Roberto Nicolosi a presidente della quartacircoscrizione. La scelta premia la competenza, la coerenza e l’onestàdimostrate in oltre venti anni di attività politica. Professionista serio e stima-

to, Nicolosi ha servito la città senza mai vivere di politica. Il PDl lo propone ai cittadini per attuare un programma impegnativo che puntaa restaurare nel centro città l’ordine e il decoro urbano. Innanzitutto, prestando la massima attenzione alla manutenzione ordinariadelle strade, dei marciapiedi e dei monumenti, abbandonando finalmente l’in-credibile stato di degrado al quale sono costretti i messinesi e, malgrado tutto,i numerosi turisti che giungono a Messina. Emblematico è lo stato di abban-dono delle scalinate e del curvone di Cristo Re, punto panoramico e di gran-

de interesse storico, che necessita di un vero e proprio restauro e di una cura costante, essendo ilvero biglietto da visita della città. Il centro storico ha poi bisogno di arrestare l’espansione verticalesulle colline, per partire con una grande azione di ristrutturazione urbana. In questo senso è neces-sario il concorso dei privati, possibile solo mediante una grande semplificazione burocratica e a pro-getti di social housing, che diano la possibilità alle giovani coppie di ristrutturare gli appartamenti esi-stenti, senza dovere ricorrere a sempre nuove costruzioni, che stanno consumando il nostro territo-rio. L’intera area di Gravitelli dovrà poi diventare il nucleo di una azione di ristrutturazione urbana,che riaffermi il principio di legalità e rivaluti una zona prossima al centro ma attualmente in stato diforte degrado, che potrebbe diventare, grazie alla progettazione europea e al concorso di capitali pri-vati, una zona in cui venga riscoperta e rivalutata la tipicità edilizia in casette basse, sia per la resi-denzialità, soprattutto degli studenti universitari, che per lo sviluppo del piccolo commercio. Laristrutturazione di intere aree urbane potrà consentire di realizzare delle nuove centralità, nelle qualiinibire il traffico gommato, ottenendo l’ampliamento di zone senza traffico, senza distruggere gliattuali assi di mobilità. L’importanza storica del centro di Messina per il commercio potrebbe cono-scere quindi nuove prospettive di ripresa, legandola anche alla presenza in zona dei turisti.

IV quartiere

Tre anni di caos viario in via Catania

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Libero Gioveni, consigliere della III Circoscrizione, fa il punto dellasituazione per una zona in cui “il caos regna sovrano, quando l’im-portante provvedimento citato rappresenterebbe una vera svolta per

la viabilità. Infatti, l’auspicato accorgimento viario consentirebbe in viaCatania il transito veicolare in direzione sud – nord all’interno della corsiapreferenziale, partendo dall’incrocio della via Catania con vico Baglio, alfine di canalizzare in maniera più fluida verso la rotatoria di viale Europatutto il traffico veicolare della via Palmara, sulla stessa stregua di quantogià attuato da qualche anno nella via Cesare Battisti per la corsia in direzione nord-sud fra la via S.Cecilia e la rotatoria di viale Europa. Appare evidente come tutto ciò produrrebbe senz’altro un dupli-ce beneficio: eliminare il caos viario che si crea giornalmente all’incrocio fra via Catania e viaSardegna davanti alla scuola elementare “Dina e Clarenza”; ottenere un sostanziale sgravio del traf-fico veicolare sia sulla via Bergamo che sulla via Brescia, strade nelle quali sono costretti a conflui-re tutti i veicoli che intendono immettersi nella rotatoria “Boris Giuliano”. Si ritiene oltremodo fonda-mentale l’inversione del senso di marcia in direzione monte-mare nella via Piemonte nel tratto com-preso tra via del Santo e via Catania, per rendere praticamente impossibile l’infrazione commessaormai abitualmente da numerosi automobilisti indisciplinati, che sono soliti aggirare il cordolo sparti-traffico posto all’incrocio via Catania – via Brescia per immettersi nella stessa via Piemonte.

Roberto Nicolosi è il candidato presidente del Pdl

III quartiere

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15 Maggio 2013 - Via Loggia dei MercantiMessina è stata attraversata da raffiche di vento che hanno causatodisagi ai pedoni e lievi danni alle cose.Le raffiche di Scirocco hanno abbattuto anche un albero in viaLoggia dei Mercanti nei pressi del Duomo.

F.B.

foto Peppe Saya

Si è riunito ancora unavolta il ConsiglioComunale per appro-

vare il contratto di servizioAMAM, in quanto è l´ultimodei giorni utili per evitare ildissesto. Ancora non vi è il secondoparere dell´avvocatura, cisono solo voci, che domanisi avrà un parere del dott.Romolo dell´Acqua. Moltesono le discussioni deiConsiglieri sul da farsi. Il Segretario Generale,Santi Alligo, precisa: se que-sto atto non viene esitato, aprescindere da qualunquetermine di scadenza, auto-maticamente si va al disse-sto. Io credo che, o si moti-va il distanziarsi dal pareredei Revisori dei Conti, e noncapisco come si possa, o sivota negativamente. Tral´altro, il parere dell´avvoca-tura comunale, qualora, enon vedo come, possaessere favorevole, e pursempre facoltativo rispetto a

quello del Collegio deiRevisori.Zaccone, Presidente delCollegio dei Revisori diPalazzo Zanca, precisa inol-tre, che non è vincolante iltermine dei 90 giorni.Gennaro esorta a prendereuna posizione, consultandochi di competenza, ma inuti-le fare discorsi vani.Alla fine di tante discussioni,via agli indugi e si arriva alvoto. Si procede alla vota-zione di un emendamento indieci punti proposto dalCommissario Croce. Ivotanti sono 23 ed il provve-dimento viene respinto con5 astenuti e 18 contrari.Successivamente vienerespinta anche la deliberacon tutti i voti contrari.Dopo tante iniziative, impe-gni e promesse, sembra cheil dissesto sarà il regalo peril nuovo Sindaco! Il Consiglio Comunale,comunque, tornerà a riunirsilunedì 20 maggio alle 11.30.

cittàcittà

Bocciato il contratto AMAMa cura di Marilena Faranda

Consiglio Comunale

Da oggi e sino a mar-tedì 21, si potrannopresentare alla

Commissione Elettorale aPalazzo Zanca, le doman-de per l'elenco degli scru-tatori di seggio elettoraleper le elezioni amministra-tive del 9 e 10 giugno,dalle ore 8.30 alle 13dallunedì al venerdì, e neipomeriggi di martedì e gio-vedì, dalle 14.30 alle16.30, escluso sabato edomenica. Gli scrutatorivengano nominati perestrazione a sorte tra glielettori, che abbiano fattorichiesta di iscrizione nel-l'elenco. Per l'iscrizione è

necessario esse-re elettore nelComune diMessina; avereassolto gli obbli-ghi scolastici,non essere can-didato all'elezio-ne; non essere

ascendente o discenden-te, parente o affine sino alsecondo grado, o coniugedi candidato. La firma deldichiarante deve essereautenticata. Le istanzepossono essere scaricateanche dai siti internetwww.comune.messina.italla voce ElezioniAmministrative 2013 owww.cittadimessina.it allavoce News, ed inviateall'indirizzo e-mail [email protected].

Amministrative 2013

Presentazione istanzeper gli scrutatori

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Si è svolto il sopralluogoal parcheggio d'inter-scambio “Zaera Sud”,

cui hanno partecipato il diret-tore dei lavori, ing. SalvatoreSaglimbeni, il Comandantedel Corpo di PoliziaMunicipale, Calogero Ferlisi,il direttore d'esercizio gom-mato dell'ATM, ing.Guglielmo Lacava, funzionarie tecnici dell'ATM e delDipartimento mobilità urba-

na. La documentazione tec-nica consegnata all'ATM leconsentirà di, dopo avereprovveduto alla nomina di ungestore, completare la SCIA(Segnalazione Certificata diInizio Attività), richiedere ilCertificato di PrevenzioneIncendi (CPI) al Comandodei Vigili del Fuoco e l'agibili-tà prima di avviare l'utilizzodel parcheggio.Messinambiente interverràper la pulizia dell'area internaal parcheggio. Il Corpo di Polizia Municipaleha già avviato una serie dicontrolli in varie zone dellacittà, compresa quella adia-cente il parcheggio Zaera, eli intensificherà dalla prossi-ma settimana.

Viabilità

Santo Messinese

Festeggiamenti in onore diSant'Annibale Maria di Francia

Il Commissario Croce, con ipoteri della Giunta ha esitatola partecipazione del

Comune di Messina al bandopubblico per l'accesso ai contri-buti per i ”Programmi Integratiper il Recupero e laRiqualificazione delle Città”.Considerato che Messina hauna cronica carenza di abita-zioni a basso costo di acquistoe di affitto, il progetto istruitodall'ufficio programmi comples-si, interessa il recupero e lariqualificazione di un'area nelvillaggio Bisconte. La propostaprevede la realizzazione di cen-totto nuove abitazioni.

Per la festa di S.AnnibaleMaria di Francia, dopo laSanta Messa, presieduta

dal Rev.mo Mons. Lupò è segui-ta la processione con il busto reli-quario del cuore di S. Annibale,conclusasi con la benedizionedelle gardenie. Le manifestazioniin onore delnostro SantoConcit tadinosi conclude-ranno l’1 giu-gno alle 12con l’omaggiofloreale delComune almonumento diS.Annibale.

Progetti di Riqualificazione

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Recupero e Riqualificazione delle Città

Sopralluogo al parcheggio “ZaeraSud”

Il progetto “Il volontariatoper la salute”, prevedeuna campagna di sensibi-

lizzazione, con chioschi alle-stiti in diverse piazze cittadi-ne, per la salvaguardia dellasalute, dettata dal “modello”alimentare mediterraneo. Ilprimo incontro si terrà dasabato 18 a martedì 21, aPiazza Duomo e prevedel’allestimento di un gazeboper la distribuzione, con uncontributo, dei “Cesti di salu-te”, contenenti alimenti checoncorrono alla prevenzionedi diverse patologie e chepossono favorire uno stile di

vita sano, accompagnati dauna brochure esplicativa. Ilricavato sarà destinato all’ac-quisto di un’autovettura e perinterventi sociali rivolti a sog-getti con disagio.

Volontariato

Progetto ''Il Volontariato per la salute''

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Messina - 12 Maggio 2013Come consuetudine in concomitanza del Giro d'Italia, si è svo 29esima edizione, promossa ed organizzata dalla UISP. I ciclis Piazza Duomo. Il plotone ha attraversato le vie cittadine sino

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olta la manifestazione ciclistica Bicincittà, giunta alla

sti partecipanti si sono dati appuntamento alle ore 8.30 a a Forte San Salvatore.

servizio fotografico di Antonio De Felice

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provincia Messinaprovincia Messinadi Marilena Faranda

Hanno cercato ,negli ultimi mesi, più volteil confronto con il Presidente Ricevuto e con l’Amm Adesso sono seriamente preoccupati per il loro futuro, visto che la soppressione delle Pro soluzioni. La soluzione è una e una sola, la stabilizzazione, e dopo intense proteste i prec

via al percorso per la loro stabilizzazione. Anche la Regione deve essere investita della questione, perché chi ha lavorato una vita, contribue da. La Fp Cgil ritiene che sarebbe ancora possibile varare un piano di stabilizzazione che verrà ai propri uffici legali per notificare un atto stragiudiziale di messa in mora al Presidente della pro stabilizzazione dei precariE’ ancora prematuro ipotizzare le possibili conseguenze derivanti dall’applicazione della legge reg gna impedire l’insorgere di disagi per i dipendenti. L’Amministrazione Provinciale in primis, ma anche il Presidente Crocetta , che ha fortemente volu descente e non diventi un pericoloso boomerang.

Lavoro che non c’è

I Precari della Provincia all

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ministrazione Provinciale, ma tutti sembrano sordi al loro appello per la “meritata” stabilizzazione. ovince è ormai prossima in Sicilia; non si può più attendere quando sarà troppo tardi per trovare

cari hanno deciso di non mollare fino a quando non vedranno nero su bianco la delibera che da il

endo al funzionamento dell’Ente Provincia non può improvvisamente trovarsi in mezzo ad una stra- chiesto ancora una volta al Presidente Ricevuto. Il sindacato ha dichiarato che ha dato mandato

ovincia e valuterà insieme ai propri legali se chiedere i danni alla Amministrazione per la mancata

ionale, che prevede l’istituzione dei Liberi consorzi di Comuni e delle Città metropolitane, ma biso-

uto l’abolizione delle Province, devono adoperarsi perché la protesta dei precari non diventi incan-

la riscossa

foto Peppe Saya

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La Biblioteca, luogo di conserva-zione, trasmissione, circolazio-ne del sapere, aggregazione

socio-culturale e memoria del passa-to. E’ questo il nuovo approccio chedovrebbe essere proprio degli utentiin relazione alla fruizione degli spazibibliotecari, come delineato dalla 3^edizione del manifesto IFLA/UNE-SCO. In questa direzione si inserisco-no le numerose manifestazioni cultu-rali promosse, con costanza, a livellolocale su impulso nazionale che pre-vedono una stretta sinergia tra levarie biblioteche dislocate in aree dif-ferenti del territorio provinciale per lavalorizzazione della lettura e dellebiblioteche: mostre allestite in occa-sione della Giornata Mondiale delLibro e quelle tematiche celebrativedell’operato culturale di vari letterati. Nel corso del convegno “La Biblioteca@domani:tra tradizione e innovazio-ne”, realizzato questa mattina nelsalone degli Specchi di Palazzo deiLeoni per la presentazione delloScambialibro, l’intervento del dirigen-te Melina Prestipino, della U.O. XIIIdella Soprintendenza di Messina, for-nisce importanti delucidazioni in meri-to alle attività portate avanti dallevarie biblioteche comunali presentinel territorio provinciale. Innovativo ilprogetto, lanciato lo scorso annodalla Soprintendenza, di Anagrafedelle Biblioteche comunali presentinella provincia di Messina che ha per-messo di acquisire preziose informa-zioni in merito allo stato d’essere, fun-zionalità, servizi offerti dalle variebiblioteche dislocate sul territorio.“Una vera e propria banca dati chepermette di avere un quadro benchiaro, a livello interno, circa il funzio-namento e i progressi delle variebiblioteche”- precisa la dirigente.

Servizi tradizionali e online, sinergia pe

Nuovi orizzonti: biblio

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er un nuovo approccio biblioteconomico

oteche e new media Catalogazione, prestito, gestionedegli utenti (soddisfare le richiestedi acquisto/prestito e curare i rap-porti con le scuole), forniture, alle-stimento di mostre tematiche, semi-nari di formazione e la collaborazio-ne con altre biblioteche locali enazionali ( come il gemellaggio trala biblioteca “G.Pascoli” e “CasaSan Mauro”) rappresentano il cuoredella attività portate avanti daibibliotecari ai quali si aggiungono,oggigiorno, le attività telematiche,grazie alle quali la fruizione delpatrimonio librario posseduto daglienti e le attività culturali aperte alpubblico raggiunge un target sem-pre più vasto ed eterogeneo.“Internet, i social network, l’e-book,le librerie elettroniche, i cataloghionline, rappresentano un validosostegno per la diffusione della cul-tura e il raggiungimento delle fascegiovanili” - puntualizza l’espertoSBR/Polo, Giuseppe Gagliano.Altre attività trasversali, come visiteguidate nelle biblioteche, cineteche,libri in spiaggia, concorsi letterari,portali per biblioteche, cataloghionline, sono iniziative essenziali perla promozione della cultura. Da rilevare l’inaugurazione sia dellaBiblioteca di Itala (aprile 2013),dedicata a Francesco Basile, sia diquella di Motta di Camastra,entrambe colpite dalle alluvioni,rispettivamente del 2012 e del2011, nelle quali è ancora in corsola catalogazione informatizzata delposseduto secondo il parametrostandard Deweey. In fase di infor-matizzazione anche la biblioteca diPalazzo dei Leoni “G.Pascoli” equella comunale “T.Cannnizaro”alPalaCultura.

Paola Libro

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"Biblioteca@Domani"Menzione d'onore per la Biblioteca Comu

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unale di PirainoS

i è svolto a Messina il convegno organizzato dal-l'assessorato provinciale alla Cultura, dall’UfficioBeni Bibliografici ed Archivistici della

Soprintendenza BB.CC. e AA. di Messina e dal SistemaBibliotecario SBR/Polo di Messina, nell'ambito delle ini-ziative per la promozione della lettura. Al Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, dove eranopresenti tutti i responsabili delle Biblioteche aderenti, nonpotevano mancare le addette alle due sedi della bibliote-ca pirainese, Lucia Leone e Mimma Scaffidi accompa-gnate dall'assessore alla cultura di Piraino, Nino DovicoLupo.Un'occasione di incontro fra i diversi operatori della pro-vincia di Messina per illustrare i progetti in itinere e con-dividere le esperienze poste in essere nelle diverse strut-ture; proprio per questo aspetto la Biblioteca Comunaledi Piraino è stata pubblicamente menzionata quale esem-pio di organizzazione attiva su più fronti grazie alle attivi-tà promosse negli ultimi mesi fra cui l'istituzione dellanuova sezione dedicata alla Videoteca Comunale, con isuoi quasi 800 DVD. Dopo le relazioni dell'assessore provinciale alla culturaGiuseppe Crisafulli, del soprintendente ai BB.CC. e AA.di Messina Salvatore Scuto, della dirigente U.O. XIII BeniBibliografici ed Archivistici della Soprintendenza diMessina Melina Prestipino e di Giuseppe Gagliano,responsabile SBR/Polo di Messina, si è aperto il dibattitocon il contributo di diverse personalità presenti; particola-re interesse ha riscosso, fra gli altri, l'intervento del giova-ne assessore del comune di Piraino, che ha ringraziatotutti gli operatori che "ogni giorno, con sincera passionesvolgono il prezioso ruolo di bibliotecari, veri e propri pro-motori di cultura". Il momento è stato anche utile per condividere le varie ini-ziative promosse in questi mesi dalla BibliotecaComunale di Piraino, dal "Biblioteca Party" all'internetpoint, dall'inserimento dei maggiori quotidiani regionalinell'offerta della biblioteca all'istituzione della fan-page diFacebook dedicata alla struttura, oltre alla già citata aper-tura della videoteca.Un'attività che di certo si intensificherà già in questi gior-ni, sfruttando la campagna nazionale “Il Maggio dei Libri“,promossa dal Centro per il Libro e la Lettura dellaDirezione generale per i Beni Librari del Ministero deiBeni e delle Attività Culturali e cavalcando il nuovoappuntamento con “Lo Scambialibro”.

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SiciliaSiciliaa cura di Dario Buonfiglio

Il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini,chiede l’intervento della Protezione civile e della magist maltrattato -denuncia il primo cittadino- sono molto preoccupata per le forti dell’economia dell Empedocle a Lampedusa e viceversa, concordando con le agenzie di viaggi se dare la preced

geri”. Non sa piu’ a chi rivolgersi il sindaco Nicolini dopo che per mesi ha tentato di risolvere il pro coinvolti dalla compagnia di navigazione fino al ministero dei trasporti. durante l’inverno e’ stato i raddoppiare e poi quadruplicare la popolazione residente “il disagio dovuto ad una nave la ‘Pa cia Nicolini- coinvolgera’ tutta l’economia dal commercio all’accoglienza alberghiera, alla ristorazio dei mezzi che potrebbe imbarcare la ‘Palladio’ andata a fuoco a febbraio la ‘Laurana’ impiegata att tervento della Protezione civile e della magistratura. La continuita’ territoriale per le isole minori a stuanti” .Un accorato appello al neo ministro del Turismo Massimo Bray è stato intanto lanciato da zione alle necessità dell'isola" sia al nuovo responsabile del ministero per il Turismo sia all'assesso quest'anno Governo e Regione sono rimasti insensibili alle voci di protesta che si levano da Lamp Europa dei disperati che arrivano dal nord Africa". "Lampedusa ha bisogno che si faccia chiarezz migliore gestione del dramma dei migranti ma soprattutto nella veicolazione di messaggi rassicura strutture ed i servizi gestiti dai privati funzionano, dal 18 maggio riprenderanno i voli charter dal no Parma e Verona". ''I collegamenti aerei sono interamente finanziati da imprenditori locali e da ope aggiunge Martello - abbiamo il coraggio di investire perchè l'isola merita di non essere abbandona nuità territoriale con partenza da Palermo e Catania che puntualmente ogni sei mesi scompare d l'assegnazione del servizio almeno per tre anni. Non solo: a ciò si aggiungono i collegamenti mari - con l'impiego di una nuova nave, sostituita dopo appena un mese con la fatiscente Paolo Veron

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ratura perfar fronte all’emergenza trasporti. “Lampedusa e Linosa sono un pezzo d’Italia isolato e le mie isole. Per il 50% del tempo non faccio il sindaco ma dirigo il traffico delle merci da Porto denza ai lattici o ai materiali edili, ai pacchi postali o alla carne, alle bombole del gas o ai passeg-

oblema dei collegamenti tra le isole Pelagie e la Sicilia mettendo intorno a un tavolo tutti i soggetti l settore della pesca a soffrire maggiormente dei disservizi, ma adesso che il turismo estivo fara’

olo Veronese’ troppo piccola, vecchia ed inadeguata per solcare il Canale di Sicilia -denun- one, all’edilizia. La motonave Veronese, infatti, riesce a imbarcare solo un quarto delle persone e tualmente sulla rotta Milazzo-Napoli. A me non resta -conclude il primo cittadino- che chiedere l’in-

allo Stato costa 53 milioni di euro all’anno, mentre noi veniamo trattati come se fossimo dei que- al presidente degli albergatori di Lampedusa Antonio Martello che chiede un incontro e "più atten-

ore regionale Michela Stancheris .''È iniziata una nuova stagione turistica – dice Martello - e anche pedusa, isola abbandonata dalle Istituzioni e lasciata all'unico ruolo di avamposto per l'approdo in

a e soprattutto necessita che Governo e Regione le siano a fianco in una anti per i turisti'', dicono gli albergatori. L'isola infatti è "perfettamente fruibile per il turismo, tutte le ord Italia su Lampedusa con rotazioni settimanali dagli aeroporti di. Malpensa, Bergamo, Bologna,

eratori che nonostante la grave crisi in atto, continuano a credere sulla destinazione 'Lampedusa' - ata, a differenza della politica adottata dalle Istituzioni. Mi riferisco al collegamento aereo in conti-

ai sistemi di prenotazione in quanto la Regione non riesce a fare una gara d'appalto che preveda ittimi le cui problematiche sembravano risolte - dopo il tavolo tecnico effettuato nel mese di marzo

ese".

Sindaco Lampedusa chiede intervento Protezione civile

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Oltre 50 mila posti di lavoro in meno in 4 anni e in media piu' di 1.500 persi ogni mese dall mento del mercato delle nuove infrastrutture registrato nel primo quadrimestre di quest'ann to piu' che dimezzato (-56,84%). Il confronto fra i primi quadrimestri degli ultimi sei anni ev

di euro, con un crollo di oltre l'80% del mercato. Sono i numeri della crisi del settore in Sicilia. Pe prensibile indifferenza del governo regionale” il prossimo 31 maggio si svolgera’ a Palermo una m le associazioni imprenditoriali Ance Sicilia, Aniem Sicilia, Cna Costruzioni e Legacoop, e i sindaca no quel giorno in tutte le regioni italiane. ”Di fronte a tale situazione – osservano associazioni di im nuove infrastrutture, dimostrando di non comprendere che, in particolare nella nostra Isola, la ripre no regionale con la legge di stabilita’ appena approvata dall’Ars ha sottratto risorse ad importanti lizzati in edilizia”. “Sta finendo così: che gli edili sono i primia essere esclusi dall’edilizia. Nei can hanno reclutato disoccupati che facevano altri mestieri, prestati all’edilizia, ignorando le graduato soldi. Noi chiediamo che nei nuovi cantieri che partiranno per le opere utili nei comuni il privilegio cia l’ha fatto il segretario regionale della Fillea-Cgil Franco Tarantino alla presentazione, al Don Or paesi e città tutti i lavoratori disoccupati edili. La Fillea chiede a Regione, all’Ars, ai sindaci e a tut il lavoro edile. Sull’onda del clamore suscitato dal gesto di Beppe Burgarella, l’operaio edile di Tra oggi lo stato di crisi del settore e ha annunciato una giornata di mobilitazione per il giorno 22. Sa urgenti per dare subito forza e coraggio a quanti sono rassegnati e sfruttati”, dice il segretario della possano essere attivati anche piccoli interventi che producano occupazione anche per 6 mesi pe per i periodi di non lavoro”.

Crisi: in primo quadrimestre 20

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'inizio del 2013. Al progressivo fermo di cantieri avviati precedentemente si aggiunge il peggiora- o rispetto allo stesso periodo del 2012: e' stato posto in gara il 30% in meno di opere per un impor-

idenzia che da gennaio ad aprile di quest'anno sono stati pubblicati 80 bandi per appena 94,5 mln r sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema e protestare contro ” l’atteggiamento di incom-

manifestazione regionale unitaria dell’intero settore delle costruzioni edili. Ad organizzarla saranno ati Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil, in contemporanea con analoghe iniziative che si svolgeran- mpresa e sindacati – la Regione non interviene ne’ per sbloccare cantieri fermi, ne’ per finanziare

esa dell’economia passa anzitutto dagli investimenti pubblici nel settore delle costruzioni. Il gover- opere prossime all’appalto e ha aumentato la pressione fiscale sulla produzione dei materiali uti-

ntieri per il lavoro del passato governo Lombardo non è entrato nessun edile. I sindaci dei comuni orie dei senza lavoro della cassa edile. Vorremmo capire come Crocetta intende spendere questi

o di essere lavoratore edile diventi elemento sostanziale per l’accesso al lavoro”. L’appello-denun- rione di via Pacinotti, dei nascenti “comitati per il lavoro edile” , il nuovo movimento che riunisce in

tte le istituzioni di proclamare lo stato di crisi del settore e di mettere al centro dell’agenda politica apani, dirigente della Cgil, che si è tolto la vita, la Fillea Cgil siciliana e palermitana ha proclamato

arà una marcia per il lavoro, che approderà sotto palazzo d’Orleans. “Vogliamo ottenere risposte a Fillea di Palermo Mario Ridulfo. “Al governatore Crocetta – aggiunge Tarantino - chiederemo che

r permettere ai lavoratori di usufruire degli ammortizzatori sociali o di un reddito minimo garantito

013 crollo dell'80% settore edile

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EconomiaEconomiaa cura di Gino Morabito

Settimo trimestre con PIL in calo,migliaia di imprese che hanno chiu-so i battenti, crollo del mercato

immobiliare, drastico calo dei consumianche alimentari. Adesso tocca allebanche: ecco come. Tra le misure per ilrilancio della liquidità nel settore privato ilConsiglio direttivo della Bce ha deciso iltaglio del tasso ufficiale di sconto di 0,25punti. Questo intervento, insieme ad altremisure illustrate dal Presidente MarioDraghi, dovrebbero finalmente portare unpo’ di ossigeno alle asfittiche tasche dellefamiglie e delle imprese italiane, conrisparmi complessivi intorno ai 3,63 miliar-di di euro all’anno. Attualmente l’indebitamento delle impresee delle famiglie italiane ammonta com-plessivamente a circa 1500 miliardi dieuro di cui 1000 in capo alle imprese e500 a carico delle famiglie per mutuiimmobiliari e per acquisti di beni mobili.La riduzione del Tasso ufficiale di sconto,che passa dallo 0,75 allo 0,50 per cento,darà luogo a una contrazione degli inte-ressi annui a carico del sistema imprendi-toriale italiano stimata in 2,39 miliardi dieuro, mentre per le famiglie il risparmioindotto dalla riduzione dei tassi di interesse è pari a 1,24 miliardi, per coloro che hanno con-tratto prestiti e mutui a tasso variabile.Praticamente, tutto questo riportato alla nostra vita quotidiana e al nostro territorio sidovrebbe tradurre in una più elevata disponibilità di soldini contanti e nella maggiore pos-sibilità di contrarre prestiti e mutui bancari per l’acquisto di beni mobili e immobili e servizi.Ciò a sua volta si traspone nella possibilità di sbloccare lo stagnante mercato dei consumi,e quindi in una maggiore richiesta di beni e servizi e di abitazioni con la connessa ripresa

Il taglio del TUS (tasso ufficiale di sconto) da parte della Bce è lamossa per uscire dalla crisi,ma il rischio è che non basti

Adesso tocca

Mario Draghi, Presidente BCE

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alle banche

del mercato del lavoro e la conseguente riduzione della disoccupazione. Tornando allaquestione del credito, il Presidente della Bce ha rilevato che le condizioni del creditonell'Eurozona «restano strette» e «le banche hanno registrato un aumento della percezio-ne del rischio». Proprio in virtù di questo, ha aggiunto Draghi, «è essenziale che la fram-mentazione del sistema del credito si riduca ulteriormente», e da tale punto di vista è fon-damentale «una rapida approvazione del meccanismo di supervisione bancaria unico e delmeccanismo di risoluzione bancaria unico». (Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/S54lE.)Adesso tocca alle banche.

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BiodiversaMente 2012: Immersi nella biodiversità: dai Monti Peloritani ai fondali dello Stretto diMessina - Villa Mazzini, nell’ambito della campagna promossa da WWF e ANMS, organizzata dalCeSPOM di Messina, in collaborazione con l’Azienda Regionale Foreste Demaniali - UPA Messina,l’Associazione Ornitologica Messinese onlus, Digimare Italia, il Centro Studi Faunistica deiVertebrati ed il Centro Studi Invertebrati - Società Italiana di Scienze naturali ed il CEA Messinaonlus.

Villa Dante: Esposizione Canarini, Arricciati, Esotici Indigeni e loro ibridi, pappagalli, razzeinglesi.Evento su Facebook: http://www.facebook.com/events/277198679066034

Formazione Quadri Terzo Settore FQTS – Programma: L’effetto della crisi sull’ambiente e sul ter-ritorio - Politiche ambientali e di sostenibilità - Politiche partecipative

Concorso per tutte le Scuole di Messina sul Tema Unesco Dess del 2012 con svolgimento il 22marzo 2013 della premiazione in occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua 2013. Titolo delConcorso per le Scuole del Comune di Messina per la Settimana Unesco Dess 2012: "Cucinasenza rifiuti: consapevole, sana ed economica", con presentazione e divulgazione nella SettimanaUnesco Dess 2012 e conclusione nel corso della Giornata dell'Acqua 2013 (22 marzo 2013)

Istituzione dell'Osservatorio Rifiuti a Messina in occasione, della 4^ Edizione della SettimanaEuropea per la Riduzione dei Rifiuti: http://www.facebook.com/events/350679251693032

27 Ottobre 2012

4 Novembre 2012

9-10 Novembre 2012

19-25 Novembre 2012

19-25 Novembre 2012

Anno Ambienta

Le associazioni del Coordinamento Azioni Ambientali di Messina hanno presentato nellasala ovale del Comune di Messina, le iniziative per l'anno ambientale 2012-13, con il patro-cinio di numerose istituzioni: Comune di Messina, Università di Messina, ATO3 Messina,Provincia di Messina, Stazione di Granicoltura di Caltagirone, AMAM Messina, ATO Acque 3Messina, Ufficio Scolastico Provinciale, CEA Sicilia, Sigea Sicilia. Era presente Pippo Previti,presidente del Consiglio comunale di Messina.

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Ecco i promotori: FareVerde - Ambiente e/è Vita - CEA Messina Onlus – MareVivo -Associazione Ornitologica Messinese- Osservatorio Lucia Natoli - CESV Messina - TelefonoAmico - CEA Eolie - Il Ramarro onlus Caltagirone - AIF SEz. Messina - ANISN Sez. Messina -SlowFood Valdemone - ARPA Sicilia DAP Messina - SS.BB.CC.AA. di Messina - CeSPOMMessina - InBar Messina - Architettura Ecosostenibile - ORSA Scuola Alta FormazioneAmbientale – Legambiente.

Realizzazione in formato elettronico del Calendario Ambientale 2013 (soggetto :"La Natura delleEolie: Aree Protette e Sviluppo Sostenibile", cfr. vedi http://www.facebook.com/calendarioambien-tale2012)

Ventunesima edizione, organizzata dall’associazione ambientalista Fare Verde, dell’iniziativa “Ilmare d’inverno”. I volontari, aiutati da tanti cittadini, raccoglieranno i rifiuti che anche d’invernoinondano le nostre spiagge e stileranno una sorta di hit – parade degli oggetti ritrovati sull’arenile.

Iniziativa editoriale 2013

27 Gennaio 2013

“Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie”.

21 Marzo 2013

Ambiente e Benessere: dall’olivo all’olio, 2° Corso di aggiornamento scientifico- sperimentaleche si terrà presso la sede dell'Ordine dei Medici di Messina, organizzato dall’Arpa ST Messina,l’ANISN sez di Messina, con la collaborazione dell'Assessorato Regionale delle Risorse AgricoleAlimentari Distretto Nebrodi e dell'Università degli Studi di Messina.

9-10-11 Aprile 2013

“Dieci, cento, mille rapaci sul tuo orizzonte”, con l'eccitante escursione per i sentieri di colleSan Rizzo sulle rotte dei rapaci in migrazione alla scoperta di panorami mozzafiato sulle spondedello Stretto di Messina e il suo mare al cobalto. Con l’appassionata guida di Arnaldo Oliva, unodei massimi esperti locali e la collaborazione de “il Ramarro” - Associazione di Ecologia e Culturadi Pace.

12 maggio 2013

"European Solar Days 2013", che il Comitato Promotore proporrà di realizzare in condivisione conaltre Associazioni non della Ns. Città come avvenuto per il 2012.

1-19 Maggio 2013

ale 2012- 2013

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A cura di Ignazio Rao

SCIENZA & CULTURA

Torpedo: un pesce a 220 volt

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Non capita frequentemente di trovare sui banchi di pescheria pesci che normalmen-te vengono poco commercializzati a causa dell’aspetto esteriore poco rassicuran-te, o per il sapore poco gradevole o di scarso pregio alimentare delle carni. Una

delle specie, che pur essendo molto comune, raramente si vede nei mercati è la tor-pedine (Torpedo marmorata), animale dal corpo piatto e dalla coda corta e grossa. Labocca, ai cui lati si trovano cinque fessure branchiali, si trova nella parte inferiore ed èpiccola e munita di piccolissimi dentini triangolari,. Il colore varia dal bruno-rossiccio,nella parte superiore al bianco-rossiccio in quella inferiore. Le sue dimensioni si aggira-no normalmente sui 50 cm. ed eccezionalmente può raggiungere un metro di lunghez-za. La pelle è liscia e priva di squame e gli occhi, situati nella parte superiore, sono moltopiccoli e ravvicinati. Vive generalmente sui fondali sabbiosi ad una profondità di qualchedecina di metri , si nutre di animali che vivono sul fondo ed è particolarmente vorace. Si cattura normalmente con reti a strascico ma abbocca anche alle lenze di profondità.La torpedine possiede dei veri e propri organi elettrici costituiti da “elettroplacche”,disposte una sull’altra, con una struttura simile alla pila di Volta. Questi particolari e carat-teristici organi sono in grado di generare una vera e propria “scossa elettrica” che inqualche specie, come la “Torpedine nera”, può raggiungere una potenza di 220 volt. Ipescatori Messinesi conoscono bene questa specie, che chiamano normalmente “tremu-la” e la maneggiano con molta cautela.Normalmente a Messina la Torpedine non viene commercializzata proprio a causa diquesta strana caratteristica ma anche per lo scarso valore alimentare e soprattutto perla consistenza molle e insipida delle sue carni.

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CulturaCultura

Nella Sala Boris Giuliano (ex salagiunta) del ‘ Palazzo dei Leoni’ dellaProvincia Regionale di Messina è

stato presentato il libro ‘ Ti cuntu e ti ricun-tu’ di Carlo Barbera, regista ed autore tea-trale. La premessa è stata fatta dalla dott.Laura Mauro, seguita dal prof. Roberto LoPresti, che, entrambi hanno parlato entusia-sticamente dell’opera di Carlo Barbera risal-tando la bella forma e lo sperimentalismodella lingua in vernacolo fatto in modi diver-si, in una sorta di itinerario siciliano adattatoagli uomini del nostro tempo.IL presente volume è nato da una constata-zione di fondo: l’autore stesso ama dire: >esistono vari modi per raccontare la vita, ioho scelto la commedia e la poesia>. Vero èche non tutti hanno il dono di apprezzare lecose primarie, i principi che essa ci ha incul-cato con la specificità del legame con lanostra amata Sicilia. L’ autore ha la preroga-tiva di ironizzare su tutto ciò che ci circonda

con una sincerità commovente fatta di valo-ri autentici e talvolta da < scialari> dove ilcarattere della scelta è fedele alla testimo-nianza suddetta.‘U dutturi, l’avvocatu e u prufessuri… ‘Gesù, San Petru e i bastunati…’U patri, ufigghiu e u sceccu ( tre delle dodici favole inversi) sono ballate dove si narra la visionecristiana del vivere con animo profondo,mettendo nei versi semi di verità, poesia epedagogia. Il successo riscontrato in ‘Ticuntu e ti ricuntu’ è da apportarlo al lavorometicoloso di Carlo Barbera per il recuperodella memoria storica > poiché essa cidifenderà dagli attacchi massonici e di glo-balizzazione culturale> Concludo con unaprecisazione che sarà opportuno sottolinea-re: perché senza la memoria storica, rischia-mo di ritrovarci come individui desolatamen-te poveri.

Presentato il libro di Carlo Barbera, regista e autore teatrale

“Ti cuntu e ti ricuntu”

Vittoria Arena

foto Antonio De Felice

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a cura di Aurelio Bandiera eGiuseppe Massimo Cattafi

Scacchi News

http://[email protected]

Riccardo MarzaduriStefano CarboneX KodokanMessina, 20131.e4 d5 La Difesa Scandinava è uno deicavalli di battaglia del forte CM cala-brese. Con questa apertura il Nerointende subito attaccare il centrobianco al prezzo della perdita di untempo per la prematura sortita diDonna. 2.exd5 £xd5 3.¤c3 £d6 4.¤f3 ¤f65.¥e2 c6 La più giocata qui è 5...a6 con l'ideadi spingere in b5 e fianchettarel'Alfiere campochiaro.6.d3 ¥f5 7.¤d2 £c7 8.¤c4 ¤bd79.¥f3 ¤b6 10.¤xb6 axb6 11.¤e2e6 12.0–0 ¥d6 13.¤g3 ¥g6La posizione è difficile da valutare. Idue giocatori hanno affrontatol'apertura con prudenza (specal-mente il Nero, ben consapevoledelle grandi qualità di calcolo del suoavversario). Li attende una lungalotta... 14.¥g5 ¤d7 15.d4 b5 16.¦e1 0–0

17.¥h5 ¤b6Era possibile 17...¥xh5 18.£xh5(18.¤xh5 ¥xh2+) 18...¦a4! e se ora19.c3 segue 19...b4 e il Nero prendel'iniziativa ad Ovest.18.¥xg6 hxg6 19.b3?! Forse una mossa imprecisa ma pro-babilmente il Bianco temeva la con-quista dell'avamposto c4 da partedel Cavallo. 19...b4! Adesso la struttura pedonale delBianco è peggiore; il Nero cominciaad avere dei piccoli vantaggi posi-zionali. 20.£f3 ¦a5 21.¥d2 ¦fa8?!21...¦a3! Bisognava bloccare ilpedone nella sua casa di partenza.Ora invece il Bianco ha una risorsatattica che gli permette di eliminarela debolezza del pedone a.22.a4! ¤d5 23.c4 Il Bianco ha fretta di eliminare anchela debolezza del pedone in c2, macosì facendo la posizione che neviene fuori è favorevole al Nero.23...bxc3 24.¥xc3 ¤xc3 25.£xc3£b6!

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In questo numero vogliamo illustrarvi unapartita della quale siamo stati diretti testimo-ni (ero tra gli arbitri del torneo). Ci troviamoall'ultimo turno del X Torneo Kodokan delquale vi abbiamo già parlato nella sezionequotidiana del Cittadino. Al momentoRiccardo Marzaduri è in testa al torneo conmezzo punto di vantaggio su StefanoCarbone e Andrea Favaloro e la partita ha ilsapore dello scontro decisivo.

Fischer - Tal

Il CM Stefano Carbone qui ripreso il una fase di gioco con il CM Piero Pisacane

Ecco la punta! Il Bianco non hamanovre liberatrici e possiedepedone isolato in d4 in una posizio-ne quasi senza pezzi leggeri. 26.£e3 ¥xg3! Una mossa dal sapore squisitamen-te posizionale. Il Nero elimina l'ulti-mo pezzo leggero in gioco aumen-tando il suo vantaggio. 27.hxg3 ¦d8 28.¦ed1 ¦ad5 29.a5Ecco i frutti della strategia del Nero:il Bianco deve cedere un pedone.L'alternativa poteva essere 29.¦ac1c5! 30.¦c4 ¦xd4 31.¦dc1 ¦8d532.£c3 ¦xc4 33.£xc4 dove il pianodel Bianco potrebbe essere quello dicambiare le Donne per cercare diresistere iun un finale di Torre ove ènoto che la presenza di un pedone inpiù non è sempre foriera di vittoria.29...¦xa5 30.¦xa5 £xa5 31.¢f1£d5 32.¢e2?! Il Bianco sacrifica un secondo pedo-ne sperando di attivare i suoi pezzipesanti. 32...£xg2 33.¦a1 £d5 34.¦a7 c5!35.£e5 Ovviamente non è possibile 35.dxc5per 35...£d1#

35...£xd4?! Stavolta è il Nero a perdere il filo perun attimo. Probabilmente era vin-cente 35...£h1! 36.¦a4 (minaccia36...¦xd4) 36...b5! 37.£c7 £e4+38.¢f1 ¦xd4 con vantaggio decisi-vo.36.£xd4 ¦xd4 37.¦xb7 g5 38.¢e3I due pluspedoni sono un bel capita-le, ma il finale di Torre è infido ed ilBianco può sperare.38...¢f8 39.¦c7 ¦b4 40.¦xc5¦xb3+ 41.¢e2 f6 42.¦c7 ¢g843.¢f1 ¢h7 44.¢g2 ¢g6 45.¦a7 f546.f3 ¢f6 47.¦a8 ¦b4 48.¦f8+ ¢e749.¦g8 ¢f7 50.¦a8 g4 51.f4 ¦b2+52.¢g1 ¦c2 53.¦a7+ ¢f6 54.¦a6¦c8 55.¢f2 ¦g8 56.¦a3 g5Dopo una serie di sottili manovre, ilNero riesce a sbloccare i suoi pedo-ni ed a renderli mobili. Adesso la vit-toria è più vicina. 57.¦a4 ¦b8 58.fxg5+ ¢xg5 59.¦a7¦b2+ 60.¢g1 ¦d2 61.¦g7+ ¢f662.¦g8 ¢e5 63.¦e8 ¦c2 64.¦e7¢d5 65.¦e8 e5 66.¦a8 ¢d467.¦d8+ ¢e4 68.¦d1 f4 69.¦e1+¢f3 E' il momento di stringere lamano all'avversario. 0–1

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“L’altalena”Con Tuccio Musumesi la comicità chiude la stagione a Messina.In scena nel Teatro Vittorio Emanuele, dal 15 al 19 maggio, una dellecommedie più note di Nino Martoglio. Nel cast Guia Ielo e Miko Magistro.Regia di Giuseppe Romani.

SpettacoliSpettacoli

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Chiude all'insegna della comicità il cartellone di prosa del Teatro di Messina. TuccioMusumeci, Guia Ielo e Miko Magistro interpretano una delle commedie più note diNino Martoglio, "L'altalena", in scena al Vittorio Emanuele dal 15 al 19 maggio.

Il destino di Nino Martoglio, e del teatro dialettale siciliano in genere, è di essere ricorda-to e rappresentato per i suoi copioni scintillanti di arguzia e trovate che i grandi interpretihanno saputo rinverdire e attualizzare. "L'altalena" potrebbe essere una storia d’altri tempi,buona magari per una sceneggiata popolare, se Martoglio non vi avesse inserito con gran-de abilità teatrale due personaggi, i barbieri "giovani di bottega" Ninu e Pitirru, al serviziodel principale Neli, costruendo intorno a loro una serie di situazioni esilaranti che ripropon-gono tipi e macchiette della Catania d’inizio secolo. Né manca una satira, sempre risolta inchiave comica, dietro cui emerge il desiderio dell’autore, acuto giornalista e progressista,di fare riferimento alle idee socialiste che, fors’anche distorte, già serpeggiavano tra ilpopolo. “L'altalena” o “Voculanzicula” andò in scena per la prima volta ad opera di GiovanniGrasso (forse il più gerande attore siciliano della storia) nel 1912. Fu poi uno dei cavalli dibattaglia di Turi Ferro in versione comica. Adesso, ad interpretare gli esilaranti personaggicomici di Pitirru, Zà Sara e Ninu sono, come detto, tre attori d'eccezione: Tuccio Musumeci,Guia Ielo e Miko Magistro.Tuccio Musumeci, classe 1934, ne "L'altalena" interpreta il ruolo di Pitirru, ha una lungaprestigiosa carriera che ne ha fatto uno degli attori siciliani più amati di tutti i tempi. Iniziala sua attività nel campo dello spettacolo esibendosi nel cabaret e nell'avanspettacolo incompagnia di Pippo Baudo nella Catania degli anni Sessanta del XX secolo.

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L’Associazione Circolo Messina con sede in Messina alla locale Cesare Battisti n.226\C, ha organizzato per il prossimo 17 Maggio 2013 alle ore 19.30 presso il CinemaApollo, con sede in via Cesare Battisti n.111, la proiezione del film Pagate Fratelli.

L’opera, inedita per la Città di Messina, è la ricostruzione della storia dei frati di Mazzarino.La fine degli anni ’50 riempì le cronache nazionali ed internazionali di questa triste vicen-da che vide interessati alcuni frati del Convento di Mazzarino che vennero accusati, a variotitolo, di efferati delitti tra i quali associazione a delinquere ed estorsione.Al tempo tutti conoscevano la storia di Padre Carmelo, Padre Agrippino, Padre Venanzio epadre Vittorio. Il processo si tenne a Messina è fu un evento.I migliori Avvocati del tempo vi parteciparono; Francesco Carnelutti, il padre del dirittomoderno; Giuseppe Alessi, il primo Presidente della Regione Sicilia; Nino Dante, DeputatoDemocristiano; Nino La Terza Deputato Missino.Questi alcuni nomi famosi, senza nulla togliere a tutti gli altri grandi avvocati che preseroparte al Processo, tra i quali molti Messinesi come i compianti Avvocati Marrone e Gullino.Il film, pregevole, è l’opera prima del regista Mazzarinese Salvo Bonaffini che si è avvalsodi attori locali e volti notissimi alla sale cinematografiche come: Tony Sperandeo, LuigiMaria Burruano e Salvatore Lazzaro.

“Pagate Fratelli”L’opera, inedita per la Città di Messina, è la ricostruzione della storia dei frati di Mazzarino

parole in bluparole in blu

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La parola felice è contro la parità dei sessi, una donna puòdire "io sono felice" mentre Felice non può dire "io sono unadonna".

Su Sky devo essere bello quindi verrò un pò truccato. Sonostati Murdoch in persona e anche il figlio, Pier Murdoch avolerlo. E mi hanno anche detto di tenere questo ciuffopesante per fare rabbia a Berlusconi.

Lavoro a un programma televisi vo ogni quattro anni, comeai Mondiali di calcio! Per questo non capisco tutto questoclamo re per il mio personaggio a Sky.

Quando vi arriva il certificato elettorale strappatelo. I politi-ci devono fare qualcosa di concreto già prima delle elezioni;e non promettere e basta chiedendo voti. Invece di chiederedevono dare. Se non risolvono il problema dei rifiuti aNapoli, non votate.

a cura di Sara Ursino

CURIOSITà

Nato a Catania e cresciuto tra Riposto e Augusta, figliodi un appuntato della Guardia di Finanza originario diLetojanni in provincia di Messina, ha iniziato la propriacarriera lavorando nei villaggi turistici della Valtur aBrucoli, prima come aiuto cuoco, poi come barman einfine come animatore.Sul finire degli anni ottanta Antonio Germinario (tuttorasuo agente) gli presenta Claudio Cecchetto, che pocotempo dopo gli affida un programma su Radio Deejay.In Rai nel 2001 conduce lo show Stasera pago io: il suc-cesso è grandissimo e Fiorello potrà imporsi come mat-tatore televisivo.Dal 2001 al 2008 ha condotto, insieme a Marco Baldini latrasmissione radiofonica Viva Radio2, artefice del rilan-cio radiofonico dell'azienda di stato, e durante la qualeil conduttore sfoggia le sue doti di cantante, imitatore edintrattenitore.

Suo fratello minore, Giuseppe Fiorello, detto anche Beppe (ed in passato Fiorellino), haintrapreso con buon successo la carriera di attore; la sorella Catena Fiorello è invece un'af-fermata giornalista. È inoltre il cognato della cantante Marjorie Biondo.Intorno alla metà degli anni '90 è stato fidanzato con Luana Colussi e con Anna Falchi. Nel2003 si è sposato con la sua compagna Susanna Biondo, da cui ha avuto una figlia, Angelica.La moglie ha anche una figlia da un precedente matrimonio, Olivia.

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Fio

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Era la metà degli anni novanta, giravo con guardiedel corpo, addetto stampa, segretarie. Avevo fidan-zate da rotocalco e storie da una botta e via. Nonparlavo più con nessuno, tiravo cocaina. Mi sentivoun duro e invece ero un pupazzo. Cit. in GiovannaCavalli, Fiorello, Versace, Calissano: l'Italia e lacoca, Il Corriere della Sera, 13 10 2005.

La dif ficoltà tipica della tv generalista è di speri-mentare, perché appe na proponi qualcosa di nuovopensano subito agli ascolti.

Siete voi giornali sti che mi avete trasformato in unfenomeno, io non credo di es serlo.

Ognuno ha la sua specialità. Io sono egocentrico evoglio stare da solo sul palco, non so presentare enon voglio presentare.

Catania, 16 maggio 1960 Ro

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Un nuovo test potrebbe accorciare itempi per la diagnosi della celiachia.Lo hanno studiato i ricercatori

dell'Istituto Gaslini di Genova in collabora-zione con i colleghi dell'Università di Verona,che hanno messo a punto un esame da ese-guire su quei pazienti geneticamente predi-sposti allo sviluppo della patologia.Il test si basa sulla proteina VP7, che stimo-la la produzione di anticorpi specifici inseguito all'infezione da Rotavirus. Gli anti-corpi vengono prodotti solamente nelle per-sone che soffrono di celiachia, un discriminechiarissimo per evidenziare o meno la pre-senza dell'intolleranza alimentare, che dàperaltro un risultato molto più veloce rispet-to ai normali esami quali la rilevazione dellatransglutaminasi.Il test è frutto del lavoro di Antonio Puccetti,ricercatore presso il Gaslini di Genova, e diClaudio Lunardi e Giovanna Zanonidell'Università di Verona, che hanno pubbli-cato i risultati sulla rivista ImmunologicResearch.I ricercatori italiani sono giunti alla scopertasulla base di una precedente ricerca cheassociava l'infezione da Rotavirus alla celia-chia. “Durante lo studio, solo i bambini chesi ammalavano di celiachia presentavanoanticorpi diretti contro la proteina Vp7 delrotavirus - spiega Puccetti al Corriere dellaSera -. Abbiamo osservato che gli anticorpianti-Vp7 comparivano diverso tempo primadell’esordio della malattia e prima degli anti-corpi anti-transglutaminasi che vengono uti-lizzati per la diagnosi della celiachia.

Abbiamo quindi messo a punto un test sem-plice e di facile esecuzione per prevederel’insorgenza della malattia celiaca nei sog-getti geneticamente predisposti. Il test rea-lizzato al Gaslini si può eseguire con unasemplice analisi del sangue, al momento èdisponibile solo presso il nostro laboratoriodi ricerca, ma potrebbe diventare in tempibrevi un kit diagnostico commerciale. Il testinfatti è stato messo a punto in un formatoche è facilmente adattabile anche a scopicommerciali”.La celiachia è caratterizzata da un’infiam-mazione del piccolo intestino dovuta all’as-sunzione di glutine attraverso la dieta. Il glu-tine è contenuto in molti cereali e l’unicaterapia consiste in una dieta priva di cerealiper tutta la vita. Si tratta di una malattiamolto frequente: colpisce 1 persona ogni100/150 circa in Nord America ed Europa, esoprattutto bambini che presentano unassetto genetico particolare, ma può mani-festarsi anche in età adulta con sintomimolto diversi e talora sfumati.

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Mangia sanoMangia sano

a cura di Mimmo Saccà

RERE

Nuovo esame per la diagnosi di celiachia

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Mangia sanoMangia sano

Carpaccio di melanzane

Ingredienti per 4 persone

• 700 gr di Melanzane

• 1 spicchio di Aglio

• 150 gr di Olio di oliva

• il succo di 1 Limoni (circa 30 ml)

• 8 foglioline di Menta fresca

• 6 foglioline di Basilico fresco

• Sale q.b.

• Pepe q.b.

La ricetta

RERE

PREPARAZIONE

Per preparare il carpaccio di melanzane ini-ziate lavando sotto l’acqua corrente lemelanzane e asciugatele bene con uncanovaccio. Ora eliminate il peduncolo conun coltello e tagliate a fette sottili le melan-zane nel senso della lunghezza, aiutatevicon una mandolina in modo da otteneredelle fette regolari e dello stesso spessore,ciascuna fetta deve essere spessa circa 2-3 mm. Una volta terminato, ponete sul fuoco unapiastra e scaldatela, ponete sulla piastra lefette di melanzane, salatele e giratele inmodo da cuocerle da entrambi i lati (cuoce-te un paio di minuti o fino a quando nonrisulteranno ben colorite con le tipichestriature scure della griglia). Terminata lacottura, adagiate le melanzane su un piat-to e lasciatele raffreddare. Ora occupatevidella marinatura: prendete una pirofila chemisuri 28 cm x 18 cm (in alternativa poteteutilizzare una pirofila più grande o più pic-cola, avendo cura che le melanzane sianosempre a contatto con la marinatura inmodo che assorbano il condimento aroma-tico). Versate nella pirofila l’olio, il succo dilimone, unite l'aglio, salate, pepate aroma-tizzate infine con le foglioline di menta e ilbasilico. La marinatura è pronta. Immergete ora le melanzane nella marina-tura, coprite la pirofila con la pellicola tra-sparente e lasciate insaporire in frigoriferoper un paio d’ore. Servite il carpaccio dimelanzane freddo come antipasto o con-torno.

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