Giornalino Orsini 2011

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1 Il professor Pasquale Orlando è da alcuni anni il Dirigente della scuola primaria V.M.Orsini alla quale appartengono anche due scuole dell’infanzia:San Francesco e Garibaldi. Abbiamo fao alcune domande al nostro Dirigente: 1)Da quanti anni svolge questa professione? Risp. : Da 10 anni perchè prima ho insegnato scienze e matematica dall’età di 25 anni alla scuola media. 2)Che cosa l’ha spinta a fare questa scelta ? Risp. : La passione e l’amore per la scuola nella speranza di dare un contributo per la formazione e l’istruzione dei giovani. 3)Se potesse tornare indietro nel tempo cambierebbe scelta? Risp. : si probabilmente . 4)Avevate un altro sogno nel casseo ? Risp. : quello di fare il biologo in istituti di ricerca perché sono laureato in scienze biologiche. 5)Lei è orgoglioso del lavoro che svolge? Risp. : abbastanza perché credo sia un lavoro di grande responsabilità e di impegno. 6)Quali sono le maggiori difficoltà nel suo lavoro ? Risp. : le difficoltà nella scuola sono diventate tante. 7)Vorrebbe modificare qualcosa della scuola ? Risp. : si vorrei che ci fosse più collaborazione tra le insegnanti e una maggior aenzione da parte delle famiglie nell’opera di formazione e istruzione dei propri figli. Intervista di Eleonora Piemontese ed Elisabea Di Giorgio Anche quest’anno sono iniziati i PON. Il 30 marzo sono arrivato a scuola un po’ scocciato, perché pensavo che avremmo solo scrio e spiegato a voce ciò che avevamo capito, come era successo le altre volte. L’inizio è stato totalmente diverso perché in biblioteca abbiamo conosciuto l’esperto di energia e fonti alternative: Robert, un tedesco che vive in Italia. Quando Robert e le Tutor parlavano, la nostra aenzione era totale, nessuno era distrao. Ho fao anche amicizia con bambini di altre classi. Ai PON mi diverto e imparo tante cose Francesco Flavio Falcone Durante la mia permanenza a Manfredonia ho insegnato nella scuola “Orsini”.Il clima sempre molto positivo e l’ambiente familiare hanno contribuito a non farmi pesare la lontananza da Gragnano e dagli affei che avevo lasciato. Tra i ricordi più forti che custodisco degli anni passati a Manfredonia c’è quello della mia collega Angela. La sua grande passione al lavoro e la sua dedizione verso la scuola, sono stati per me un insegnamento ed un incoraggiamento. Di certo, non posso dimenticare i momenti più significati del lavoro con i bambini del modulo,Angela è riuscita sempre a creare con noi docenti e con gli alunni un gruppo di “Vera famiglia”. In tuo ciò che si programmava, lei riusciva ad entusiasmarsi e a contagiare noi colleghi con il suo entusiasmo. Ha dato sempre piena fiducia e appoggio a tui i membri del gruppo, a me, in particolare, ha dato la possibilità di crescere come insegnante, consigliandomi e guidandomi nel mio lavoro con gli alunni. E ancora, non dimentico quando dopo il trasferimento a Gragnano si è preoccupata di darmi la possibilità di salutare gli alunni durante un viaggio di istruzione a Pompei per farmi essere ancora partecipe della vita dei miei alunni che,purtroppo avevo lasciato, e regalandomi ancora una volta, la gioia di far parte della Famiglia che si era creata. Grazie! Nunzio Liguori Quando quest’anno abbiamo cominciato i PON, ero sfiduciato e pensavo che non mi sarebbe piaciuto, invece ho fao cose nuove e interessanti. Ho fao anche amicizia con Marco, un bambino calmo che va nella IV – C e con Massimo un bambino un po’ vivace della IV – A. Giulio Mazzota Al PON di matematica all’inizio ci siamo un po’ annoiate e non vedevamo l’ora di andare a casa, ma quando Anna la nostra esperta esterna di matematica ha cominciato a spiegarci le cose, tui abbiamo fao silenzio perché ci interessava molto quello che lei diceva. Questo PON, sarà molto bello! Caterina Esposto

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Giornalino dei piccoli Orsini 2011

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Il professor Pasquale Orlando è da alcuni anni il Dirigente della scuola primaria V.M.Orsini alla quale appartengono anche due scuole dell’infanzia:San Francesco e Garibaldi.Abbiamo fatto alcune domande al nostro Dirigente:1)Da quanti anni svolge questa professione?Risp. : Da 10 anni perchè prima ho insegnato scienze e matematica dall’età di 25 anni alla scuola media.2)Che cosa l’ha spinta a fare questa scelta ?Risp. : La passione e l’amore per la scuola nella speranza di dare un contributo per la formazione e l’istruzione dei giovani.3)Se potesse tornare indietro nel tempo cambierebbe scelta?Risp. : si probabilmente .4)Avevate un altro sogno nel cassetto ?Risp. : quello di fare il biologo in istituti di ricerca perché sono laureato in scienze biologiche.5)Lei è orgoglioso del lavoro che svolge?Risp. : abbastanza perché credo sia un lavoro di grande responsabilità e di impegno.6)Quali sono le maggiori difficoltà nel suo lavoro ?Risp. : le difficoltà nella scuola sono diventate tante.7)Vorrebbe modificare qualcosa della scuola ?Risp. : si vorrei che ci fosse più collaborazione tra le insegnanti e una maggior attenzione da parte delle famiglie nell’opera di formazione e istruzione dei propri figli.

Intervista di Eleonora Piemontese

ed Elisabetta Di Giorgio

Anche quest’anno sono iniziati i PON. Il 30 marzo sono arrivato a scuola un po’ scocciato, perché pensavo che avremmo solo scritto e spiegato a voce ciò che avevamo capito, come era successo le altre volte.L’inizio è stato totalmente diverso perché in biblioteca abbiamo conosciuto l’esperto di energia e fonti alternative: Robert, un tedesco che vive in Italia.Quando Robert e le Tutor parlavano, la nostra attenzione era totale, nessuno era distratto.Ho fatto anche amicizia con bambini di altre classi. Ai PON mi diverto e imparo tante cose

Francesco Flavio Falcone

Durante la mia permanenza a Manfredonia ho insegnato nella scuola “Orsini”.Il clima sempre molto positivo e l’ambiente familiare hanno contribuito a non farmi pesare la lontananza da Gragnano e dagli affetti che avevo lasciato. Tra i ricordi più forti che custodisco degli anni passati a Manfredonia c’è quello della mia collega Angela. La sua grande passione al lavoro e la sua dedizione verso la scuola, sono stati per me un insegnamento ed un incoraggiamento. Di certo, non posso dimenticare i momenti più significati del lavoro con i bambini del modulo,Angela è riuscita sempre a creare con noi docenti e con gli alunni un gruppo di “Vera famiglia”. In tutto ciò che si programmava, lei riusciva ad entusiasmarsi e a contagiare noi colleghi con il suo entusiasmo. Ha dato sempre piena fiducia e appoggio a tutti i membri del gruppo, a me, in particolare, ha dato la possibilità di crescere come insegnante, consigliandomi e guidandomi nel mio lavoro con gli alunni.E ancora, non dimentico quando dopo il trasferimento a Gragnano si è preoccupata di darmi la possibilità di salutare gli alunni durante un viaggio di istruzione a Pompei per farmi essere ancora partecipe della vita dei miei alunni che,purtroppo avevo lasciato, e regalandomi ancora una volta, la gioia di far parte della Famiglia che si era creata. Grazie!

Nunzio Liguori

Quando quest’anno abbiamo cominciato i PON, ero sfiduciato e pensavo che non mi sarebbe piaciuto,invece ho fatto cose nuove e interessanti. Ho fatto anche amicizia con Marco, un bambino calmo che va nella IV – C e con Massimo un bambino un po’ vivace della IV – A.

Giulio Mazzota

Al PON di matematica all’inizio ci siamo un po’ annoiate e non vedevamo l’ora di andare a casa, ma quando Anna la nostra esperta esterna di matematica ha cominciato a spiegarci le cose, tutti abbiamo fatto silenzio perché ci interessava molto quello che lei diceva. Questo PON, sarà molto bello!

Caterina Esposto

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Cari lettori, oggi vi parlerò del WWF ovvero “World Wild life Fund “ che significa “Fondo Mondiale per la natura”. Il WWF è stato creato nel 1961 a Zurigo, ma oggi la sua sede principale è a Gland, sul lago di Ginevra. Pensate che ha oltre 60 sedi sparse negli Stati del mondo.Il Fondo Mondiale per la natura si occupa di proteggere gli animali in via d’estinzione. Oggi il problema si fa sentire molto per le specie esistenti sulla Terra. Ma chi causa questi problemi? Ve lo diciamo subito chi lo fa, siamo proprio noi. Spesso mettiamo a rischio la sopravvivenza degli animali perché li uccidiamo per ottenere il commercio delle pelli, dei corni dei rinoceronti……ragazzi qui ci sono animali da salvare, anche se ogni essere vivente si evolve ed è in grado di adattarsi ai cambiamenti del suo ambiente,molti animali, però, devono affrontare anche i cambiamenti globali causati dall’uomo,così per alcune specie è difficile vivere.

Rossella FiananeseAntonio D’Onofrio

La nostra scuola è molto bella, ha tanti spazi molto curati ma il giardino interno sembra avere bisogno di più cura. L’abitudine che abbiamo a frequentare questi luoghi potrebbe farci valutare le cose in modo sbagliato, perciò abbiamo deciso di condurre un’inchiesta sul giardino scolastico.Attraverso un questionario abbiamo chiesto ai nostri compagni delle classi IV e alle insegnanti cosa ne pensano al riguardo.Alla domanda : “ Cosa ne pensi del giardino scolastico?” La metà degli intervistati ha risposto : E’ un’ingiustizia che le insegnanti non ci lascino uscire, l’altra metà ha risposto : Molto bello ed è un grande spazio.Alla domanda : “ Che cosa si potrebbe fare per migliorarlo?” l’80% ha risposto : sarebbe utile mettere dei giochi. Il 10% ha risposto bisognerebbe ripulirlo.L’8% ha risposto che va bene così e solo il 2% ha risposto : “ mettere degli scivoli e togliere cose rischiose “.Alla domanda : “ Secondo te il giardino è sicuro ? “ la maggior parte il 70% ha risposto di si. Il 20% degli intervistati ha risposto non molto perché ci sono molti spigoli. Il 9% ritiene che il giardino non è sicuro perché ci sono arbusti pungenti. L’1% ha risposto che bisognerebbe sistemarlo meglio.Nell’ultimo item : “ Bisognerebbe mettere qualcosa per far divertire i bambini ?” Il 90% degli intervistati ha risposto che ci vorrebbero più giochi, più altalene, più dondoli e più scivoli. Solo il 10% ha risposto che vorrebbe all’interno del giardino un parcheggio per le biciclette.Dopo la nostra inchiesta, o ci piace pensare a seguito della nostra inchiesta, il 16 marzo i nostri amici delle classi IV si sono armati di ramazze, scope e palette e hanno ripulito il giardino della scuola.

Prencipe Irene – Guerra Marica

Noi alunni della quinta A abbiamo assistito alla liberazione di 7 tartarughe marine, giovedì 25 novembre 2010, sulla motovedetta della Guardia Costiera. Alle 11.15 siamo partiti dalla scuola e siamo arrivati alla Capitaneria di Porto per vedere la liberazione di 7 tartarughe di specie “Caretta caretta”. Appena entrati di fronte a noi c’era una motovedetta grandissima della Guardia Costiera.Abbiamo atteso che arrivassero le persone del WWF e che caricassero le tartarughe su un’altra imbarcazione per metterci i giubbotti di salvataggio e salire sulla motovedetta.Dopo che ci siamo seduti hanno acceso i motori e siamo partiti. Ci siamo allontanati 2 miglia dalla terra ferma, ma io non me ne sono accorto perché guardavo il bellissimo panorama dall’oblo e scherzavo con i compagni. Ad un certo punto i motori si sono spenti : era arrivato il momento !Siamo usciti tutti coperti perché faceva freddo e , tenendoci alla ringhiera siamo andati a prua della nave e , tutti insieme, abbiamo assistito ad una cosa meravigliosa: la liberazione.Dopo questo avvenimento siamo rientrati e ripartiti. Anche questa volta non me ne sono accorto.Arrivati, siamo scesi e ci hanno tolto i giubbotti di salvataggio.Le persone del WWF ci hanno dato un opuscolo sulle tartarughe ed un adesivo per ricordo.Siamo tornati a scuola stanchi ma felici.

Antonio Paternostro

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Un giorno restai a casa da sola con mia sorella. Lei iniziò a preparare il tè per le bambole e io le dissi:- Posso preparare un piatto speciale per te e per le tue bambole, Laura ? - E lei -Certo, fai pure ! -Allora sono corsa in cucina e ho iniziato a mescolare questi precisi ingredienti : uova marce, piume di cuscini, farina con un po’ di zucchero a velo, panna al pistacchio, carta e infine inchiostro (avrebbe dato colore al mio piatto speciale ).Misi in forno a 10 ° C ed attesi un minuto. Poi, andai in salotto e dissi a Laura : - Questo è il mio piatto speciale : la Torta Bomba ! Lei rimase a bocca aperta e ne prese una fetta , la assaggiò. Tre secondi dopo cadde a terra con la faccia che cambiava colore ogni secondo. Arrivò mia madre e urlò : - Cosa è successo a Laura ? Cosa le hai fatto ?-Io le raccontati tutto quanto e , quando arrivarono mio padre e mio fratello, dissi : - Chi vuole la mia Torta Bomba? - Scapparono tutti a gambe levate verso la casa della signora Martini ( la nostra vicina ) a chiedere aiuto.Da quel giorno decisi, allora , che sarebbe stato meglio se non avessi messo più piede in cucina!

Vittoria Cardella

Sentivo da un pò di tempo, la notte, strani rumori sotto il letto.Una notte una strana luce apparve sul muro e uno strano essere tutto verde, con gli occhi a palla, basso, magro, con una tuta tutta viola usciì dal buio del mio letto.Lo guardai stupito e gli chiesi: “Cosa ci fai sotto il letto?Cosa?”.L’omino rispose: “ Io vivo qui da tre anni”. L’alieno allora scoppiò a piangere e quando provai a consolarlo mi disse che tutti i suoi amici lo avevano abbandonato.Era così tenero che decisi di crescerlo ma , ad un tratto una luce lo sollevò e lo portò via, e quando sparì cominciò a muoversi il terreno e il cielo si fece scuro: erano i suoi amici.

Salvatore Brigida

Tanto tempo fa, c’era un drago di nome Fiammella, adorava giocare sotto la pioggia e per questo la mamma gli faceva indossare un cappello a forma di ombrellone color giallo banana.Mentre Fiammella passeggiava, gli altri draghi lo prendevano in giro, così decise di togliersi il cappello e andare in giro sotto la pioggia, fu così che Fiammella si prese il raffreddore. Un giorno incontrò i suoi amici e mentre loro lo prendevano in giro, lui starnutì : a uno gli bruciò i capelli, all’altro bruciò il sedere e al terzo bruciò la faccia….. prese fuoco anche una capanna e così arrivarono i pompieri. Fiammella decise di dare loro una mano e così mentre soffiava sulla capanna, starnutì peggiorando ancora la situazione. Gli amici disperati e bruciacchiati decisero di portare anche loro quel cappello giallo banana a forma di ombrellone. La madre di Fiammella al suo ritorno arrabbiatissima, decise che il draghetto dovesse uscire sempre accompagnato da lei, senza potersi mai più togliersi il cappello.E vissero felici e contenti senza più un raffreddore.

Benito Cassa

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Mamma dolce e fatataTu che mi hai creataCome una rosa appena sbocciata.

Una stella molto apprezzataDa tutti anche amata.Sono stata fortunata Ad averti incontrata.

Sei una fata,La tua casa è una foresta incantata.Sei dolce come la cioccolataE morbida come la marmellata.

Sei simpatica e amataSei la mamma più grandeChe sia mai nata!

Vittoria Cardella Elisabetta di Giorgio

Vorrei tanto avere un’amica miache mi porti tanta allegria,che mi dia tanto amorecon tutto il suo cuore,che mi porti sempre un sorrisosul suo dolce viso.Che sia affettuosa e premurosaVorrei un’amica eccezionaleper i miei sogni da regalare.

La Torre MartinaPiemontese Eleonora

Un’amica è un sogno da realizzareperché con lei ci puoi giocare,puoi dirle tutto ciò che ti pare:a volte litigare per poi fare la pace

L’amicizia è un arcobalenoche splende nel tuo cuore.L’amicizia è un gesto sinceroche brilla nei tuoi occhiÈ una canzone dedicata a te!

Rosa Paradiso Simona Cinque

La pace è belladolce come una poesia,tranquilla, come la viaamore, colore, allegria.Questa è la pace.non c’è motivo di fare la guerra,bisogna fare la pace.Perché la pace è eterna e normale.

Sara Attanasio

In una distesa incantatanasce un fiore da un seme.È ancora addormentatoe si risveglierà.

Quando arriverà la luce del soleche incanteràil tuo dolcissimo viso.

In una distesa incantatasorge un fiore pieno di amoreche aiuterà ogni uomoin difficoltà e privo di bene.

Senza un fiore moriràin quella enorme distesama grazie a te si risveglieràe amerà l’intero mondo.

Chiara Piemontese

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Al campo sportivo “Miramare” lunedì 18 aprile si è disputata: “La partita del cuore”.Ad organizzarla ormai da tre anni è la scuola media Perotto con il Comune di Manfredonia. Noi della scuola primaria Orsini siamo arrivati numerosi ad assistere a questa partita di beneficienza a favore dei bambini di Haity. Le gradinate erano piene di ragazzi di ogni ordine di scuola e il clima era molto festoso. Nel campo erano già presenti le” cheerleaders “tra le quali abbiamo riconosciuto alcune alunne della nostra scuola.La partita disputata tra alunni e professori è stata molto avvincente perché le due squadre erano entrambe preparate, infatti i gol si registravano quasi con una specie di turnazione. Noi ci siamo sentiti molto coinvolti e abbiamo tifato a squarciagola a favore della squadra degli alunni. La partita è finita a favore della squadra dei professori , ma noi abbiamo capito che l’importante per tutti è stato partecipare.

Francesco CristianoDomenico Facciorusso

Salve ragazzi, noi alunni della scuola Orsini,vorremmo parlarvi dello sport più seguito e amato al mondo. Si tratta del CALCIO.Noi della redazione lo pratichiamo da parecchi anni e vi assicuriamo che è uno sport divertente, ma anche molto faticoso.E’ uno sport tattico che punta molto sul gioco di squadra, squadra composta da undici giocatori che hanno ciascuno un ruolo diverso.L’obiettivo di chi pratica questo sport come noi,è vincere sulla squadra avversaria con almeno un goal di scarto,infatti, il motivo principale che ci ha spinto a praticarlo è la voglia di segnare un goal.Quando questo succede, proviamo felicità e fierezza:è un’emozione fortissima!Se già non lo fate,non siate dubbiosi,iniziate a praticare il CALCIO.

La partita in memoria di ValerianoLa partita , è stata disputata presso il Palazzetto dello Sport alle ore 11,00 di sabato 22 gennaio 2011 in memoria di Valeriano Amoruso: il ragazzo di 22 anni, che frequentava l’Istituto “Toniolo” morto il 18 marzo 2010 per un male tremendo.I tifosi non erano pochi.Nella partita di calcio a 5 si affrontavano giovani contro anziani.La partita è stata vinta dai giovani ai calci di rigore con il risultato di 7 a 6; gli anziani nel primo tempo erano in grande svantaggio, ma nel secondo tempo hanno recuperato.I rappresentanti di istituto presenti : Rosita Castigliego, Daniele Paglione, Raffaele Fedele, si sono fatti intervistare e hanno detto: “Siamo stanchi, ma siamo molto felici di aver vinto”. “L’importante è partecipare”, poi quasi per dileggiare gli anziani: “La prestanza fisica è importante” “La giovinezza non è acqua”.E gli anziani …. : “ Loro erano in vantaggio anche per la prestanza fisica” Ma prima, durante il primo tempo ,avevano affermato sicuri: “ Noi nel secondo tempo pareggeremo e vinceremo”.Alla fine della partita hanno ricevuto la coppa : i giovani, gli anziani, la madre e il padre del ragazzo, e il più vecchio fra tutti i giocatori

Michelangelo Pacilli

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Anche quest’anno ,come ogni anno ,la nostra scuola ha partecipato alla 53° Sfilata delle Meraviglie con il gruppo :Il gran galà de Madema Cuntrarie. Nei giorni del Carnevale c’è nell’aria qualcosa di magico che coinvolge tutti, nonostante i tanti problemi della nostra città,ma forse, proprio nella voglia di divertirsi c’è la speranza di un futuro migliore.Nella nostra città il Carnevale è una tradizione antica e molto sentita. Ci sono sfilate di carri allegorici fatti di cartapesta e gruppi di maschere che attirano l’attenzione di molti forestieri. Vi partecipano le scuole a cominciare dai bambini delle scuole materne ai ragazzi del Liceo.Noi “Orsini” abbiamo trattato temi più svariati mascherati da ogni sorta di personaggio. Quest’anno c’è stato un problema con i ragazzi delle due classi 5°C e 5°D, perchè in un primo momento non accettavano di indossare i vestiti ideati per loro. Ma ricordiamo che anche l’anno scorso quando abbiamo sfilato col gruppo di Pinocchio, qualcuno si vergognava di essere…. asino, mentre altri di noi si sono divertiti tantissimo. A Carnevale, si sa non bisogna soffocare il divertimento! Il simbolo del nostro Carnevale è Ze Peppè,un contadino che un giorno tornò a casa tutto sudato.La moglie Siponta gli consigliò di restare a casa,e non andare nelle socie a divertirsi.Ma lui volle andare per forza per mangiare e bere vino.Così, l’ultimo gorno di

Carnevale morì di polmonite. La moglie disperata gli fece il funerale. Noi ,qui a Manfredonia per ricordarlo,costruiamo dei fantocci di carta pesta,e l’ultimo giorno li bruciamo per ricordare la sua morte. Questa volta Ze Peppè si è presentato con ambiziose intenzioni diventare il “Presidente del Divertimento”.Ze Peppè si è presentato con sua moglie Siponta al Palazzo dei Celestini per presentare il programma elettorale. Le più belle ragazze di Manfredonia hanno ballato e cantato per le vie della città insieme alla simpaticissima Cristina D’Avena.

Elisabetta Di Giorgio Doriana SantoroEleonora Piemontese

A marzo di quest’anno, noi alunni siamo stati informati dell’evento che si svolgerà quest’anno, presso l’Istituto Tecnico Commerciale Statale “ G. Toniolo “ di Manfredonia… il “ Concerto di Primavera “.Una manifestazione che si tiene da tredici anni con il patrocinio del Comune di Manfredonia e dell’Assessorato alla Cultura e alla Pubblica Istruzione , è il risultato di una serie di attività artistiche condotte lungo il corso dell’anno scolastico, caratterizzate da un alto valore formativo atto a prevenire le devianze giovanili. Carlo Albrizio che insieme al Prof. Lorenzo Prencipe si preoccupa di organizzare l’evento, ha riservato per noi giornalisti della scuola Orsini, lo spazio per una mini redazione all’interno del Toniolo.Così, mercoledì 16 marzo accompagnati dalle insegnanti del progetto giornalino, ci siamo recati al Toniolo per assistere alle prove del concerto. Siamo stati accolti con grande cordialità e simpatia dai ragazzi della ragioneria,da veri giornalisti loro coetanei.Lo spettacolo comprenderà l’esecuzione di brani di musica leggera italiana e straniera,musica napoletana brani al pianoforte, alternati a balletti e coreografie di diverso stile e diversa epoca. L’evento si svilupperà in 3 fasi :-Selezione ed assegnazione del livello di preparazione musicale degli alunni che hanno aderito al progetto;-Formazione dei gruppi musicali e realizzazione di lavori individuali e di gruppo;-Realizzazione di tutti i lavori svolti con esecuzione di un concerto finale, una “ prima “ per gli studenti ed una replica aperta al pubblico.I presentatori dello spettacolo saranno Carlo Albrizio, Rosita Castigliego, Raffaele Ricucci e uno scricciolino di 6 anni di nome Francesco Pio Prencipe, che sarà la mascotte dello spettacolo. Le musiche saranno dirette dal maestro Michele Guerra. Allo spettacolo prenderà parte un ospite a sorpresa, probabilmente un tenore. Noi avremo l’onore di partecipare con altri giornalisti all’evento.L’emozione è stata grande e ancora più grande sarà assistere allo spettacolo del 26 maggio 2011 da giornalisti. Non vediamo l’ora!

Gli alunni della V A e della V B

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Dragonball è una serie di cartoni animati che viene trasmessa su Italia 1. Dragonball racconta la storia dei guerrieri Z del bene che combattono contro i Guerrieri del Male. I personaggi principali sono:Goku,il più forte del gruppo, Vegeta, il principe dei Sayan, Gohan, figlio di Goku e marito di Khikhi, Trunks, figlio di Vegeta e Bulma,Krillin, miglior amico di Goku,Junior, proveniente da Nameck.Tutti questi guerrieri sono Z.I principali guerrieri del Male invece sono: Freezer, il conquistatore galattico, Cell,androide costruito dal dottor Gero e Majin Bu, essere creato dal mago Bibidi.

Francesco Gentile Giulio Mazzotta

I colmi:

Qual è il colmo per un cammello? Sgobbare .

Qual è il colmo per un idraulico? Non capire un tubo.

Qual è il colmo per un re? Dormire in un letto a castello!

Dal dentista “Dottore le dispiace mettere la musica?” “ ma perché?”” Perché ho un dente che balla!”

Tema in classe , titolo: “Cosa faresti se tu fossi il direttore di un’azienda”. Tutti gli allievi si mettono a scrivere a parte uno che rimane fermo. L’insegnante dopo un po’ chiede: “Perché non scrivi?” E lui:Ho una segretaria…..”

La patente Due ragazzi di 18 anni si incontrano e uno dice all’altro:”Hai imparato a guidare?””Si. “E qual è stata la cosa più dura?” “ Il semaforo di fronte a casa mia!”

Alessandro Di Benedetto.

il polpo alla polpa: “facciamo le polpette”

A scuola, la maestra:- Pierino, dimmi il plurale di bicicletta.Pierino: Tandem

Insalata Perché l’insalata non cresce in montagna ? Perche allora sarebbe in-salita!!!

Sento le voci .Dottore sento le voci ma non vedo nessuno.- Signora quando le capita?-Sempre…..quando sono al telefono!

Fuori classePapà , tu eri bravo a scuola?-Bravo? Ehm, addire la verità ero sempre un….Fuori classe!

A scuola, la maestra sgrida un’alunna:- Ma insomma Valentina: sei sempre l’ultima! E la bambina con calma ribatte:- Maestra, che colpa ne ho io, se i miei genitori mi hanno chiamata….Va-lentina?

Punti fermi Due compagni di scuola chiacchierano del più e del meno.-Nella vita ci sono dei punti fermi.-Già il 25 dicembre è sempre Natale.-E arrivano i regali!-A primavera…..…..arrivano le rondini!-A maggio…-…spuntano le rose!- E poi a giugno…….arriva sempre la bocciatura!

Stivale Perché la Sicilia e la Sardegna sono staccate dall’Italia?Perché sentono puzza di stivale!

Francesco Menna

-Che cosa dice un vulcano appena nato? Magma!!!-Senti ma il tuo gatto è maschio? Certo non vedi che ha i baffi?- Due mucche al pascolo-perché ti scuoti così tanto?-Perché domani è il compleanno di mio figlio-Ho capito ma perché ti scuoti così tanto?-Sto facendo la panna montata!

Piergiorgio Schiavone

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Alessandro Di Benedetto

Antonio D’Onorio

Antonio Paternostro

Benito Cassa

Caterina Esposto

Chiara Rita Piemontese

Domenico Facciorusso

Doriana Santoro

Eleonora Piemontese

Elisabetta Di Giorgio

Francesco Cristiano

Francesco Flavio Falcone

Francesco Gentile

Francesco Menna

Giorgio Sorace

Girolamo Cassa

Giulio Mazzotta

Irene Prencipe

Marika Guerra

Martina La Torre

Michelangelo Pacilli

Piergiorgio Schiavone

Rossella Fiananese

Sara Attanasio

Vittoria Cardella

Le insegnanti

del progetto sono:

Lucia Talamo

Lina Disanti

Tina D’ascenzo