Gazzetta UIRciale

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Gazzetta UIRciale DEL REGNO D' ITA.LIA Anno 1908 ROMA -- Sabato, 6 giugno Numero 133 II DIREZIONE Si pubblica in Roma tutti i giorni non festivi AX31INISTllAZIONE a Via Larga ne1 Palazzo Baleani in Vi.. Larga ne1 Palazzo Baleant a omonarnenti Innsex-zioni in Roma.presso l'Arnministrazione anne L. 22: semestre L. IS: tritnestre L. 9 Atti eind ziarii. ... . . . . . . L o.tä . a domicibo e nel Reeno » > so: fe: > > to Altri annunzi . . . - o.se per ogni linea o spazio di l nea Per gli Stati aall Umone vostale » » so: > > 48; > a 38 Dirigere le richieste per le innerzioni esclumiramente alla er gli altri Statt si aggiungono le tasse postal' Assessaissista'assorse sfetta €..'eseretta. .Il abbonamenti si prenciono premmo l' amministrazione e gli Per le modalità d-11, ricinato d'inserzioni setlaimi 10 avvertenze in Umei postali; decors•ono dal F d'ogni mese. testa al foglio degli auanuzi. Un numero separato in Roma cent. fe - nel Regno cent. £5 - arretrato in Roma cent so - nel Regno cent 39 - all'Estero cent. 35 Se il giornate st compone d'oltre 16 pagtne, il prezzo si aumenta proporzionatamente. 80 31ALA R IO PARTE UFFICIALE Ministero dell'interno : Ricompense al valore civile - Leggi e decreti: R. decreto n. CCIII (parte supplementare) che au¢orizza la Societa < Dante Alighieri » ad accettore Teredita Brichieri-Colombi - Relazione e R.decreto per lo scioglimento del Consiglio comunale di Nocera Infe- riore (Salerno) - Ministero delle finanze: Decreti Mi- nisteriali per assimilazioni daziarie di cartoni per tettoje e di cordoni isolanti - Ministero delle poste e dei te- 1egrafl: Avviso - Ministero del tesoro - Direzione ge- nerale del tesoro: Prezzo dei cambso pei cert*ficati di pagamento 'Rei dasi doganali di importazione - Mini- stero d' agricoltura, industria e commercio - Ispet- torato generale delle industrie e del commercio: Media dei corsi dei consolidati negoziati a contanti nelle varie Borse del Regno - Concorsi. PARTE NON UFFICIALE Øsmera dei deputati: Seduta del 5 giugno - Diario estero Notizie varie - Telegrammi dell' Agenzia &efani - Bollettino meteorloo - Insersioni. )Inte li¶triale MINISTEllO DELL'lNTERNO It100MPENSE AL VALOlt CIVILE S. ¾. il Re, suna propossa uei ministro <lell'in- torno, dopo il parere della Reale Commissione istituita con R. decreto 30 aprile 185l, nell'udienza del 28 maggio 1908, ha fregiato con la medaglia d'oro al valor civile le sottonominate persone, in premio di azioni coraggiose e filantropiche compiute nei luoghi infrascritti : Corpo municipale dei pompieri di Palermo, Palermo, 19-23 dicem- bre 1907, in occasione dell'immane disastro prodotto dallo scoppio di un deposito di esplodenti, in via Grande Lattarint, accorrevano numerosi, con mirabile prontezza e non ostante il gravissimo pericolo derivante dalla rovina di fabbricati mezzo diroccati e dal continuo scoppio di materie esplosive, riuscivano con vero eroismo a salvare numerosi infelici se- polti e feriti fra le maoerie. Caramanna ing. Ignazio, comandante il corpo dei pompieri muni- eipali di Palermo, Palermo, 19-23 dicembre 1907, in occasione del terribile seoppio di un deposito di esplo lenti in via Grando Lattarini, dirigeva con infaticabile ed ammirevole energia, oculatezza ed abilità, il difficile e pericolosissimo lavoro di salvataggio di numerosi infelici rimasti sepolti sotto le ma- cerie, esponendo con coraggio la propria vita a grave ot- mento. Nella stessa udienza S. M. il Re ha fregiato con la Medaglia d'argento al valor civile le sottonominate persone: Borasi Aurelio, contadino, d'anni 16, in Carbonara Srivia (Alos- sandria, il 6 agosto 1907, gettavasi coraggiosamente in uno stagno del torrente Scrivia, ove l'acqua misura tre metri di profondità e riusciva a trarre in silvo una fanciulla quindi- cenne scomparsa sott'acqua. Torrielli Ilario, agricoltore, in Ovada (Alessandria), il 11 agosto 1907, lanciavasi vestito com'era nelle acque del torrente Stura profonde in quel punto circa tre metri e con grave suo peri- colo perveniva a salvare due giovani donne in procinto di affogare. Cortionlli Edoardo, operaio, in Borgo Panigale (Bologna), il 30 ot- tobre 1907, nella notte buia e tempestosa avventuravasi su fragile imbarcazione sul fiume Reno in piena, e dopo una lotta di due ore contro l'infido elemento, riusciva con grave suo rischio a trarre in salvo un biroceraio che sul suo v< olo aveva tentato impru lerit mente di attraversare il fiuma. Pagotto Guido, caporal maguior- nel regemeato cavallegger sa- luno, in Bolog .a. il li 91tob·m 1907, lane avasi, ves i'o me era, nelle acque del canale Reno, alte in tiuel punto oltre tre

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Gazzetta UIRcialeDEL REGNO D' ITA.LIA

Anno 1908 ROMA -- Sabato, 6 giugno Numero 133II

DIREZIONE Si pubblica in Roma tutti i giorni non festivi AX31INISTllAZIONEa Via Larga ne1 Palazzo Baleani in Vi.. Larga ne1 Palazzo Baleant

a omonarnenti Innsex-zioniin Roma.presso l'Arnministrazione anne L. 22: semestre L. IS: tritnestre L. 9 Atti eind ziarii. . . .

.. . . . .

L o.tä.

a domicibo e nel Reeno » > so: • • fe: > > to Altri annunzi.

..

- o.se per ogni linea o spazio di l neaPer gli Stati aall Umone vostale » » so: > > 48; > a 38 Dirigere le richieste per le innerzioni esclumiramente alla

er gli altri Statt si aggiungono le tasse postal' Assessaissista'assorse sfetta €..'eseretta..Il abbonamenti si prenciono premmo l' amministrazione e gli Per le modalità d-11, ricinato d'inserzioni setlaimi 10 avvertenze inUmei postali; decors•ono dal F d'ogni mese. testa al foglio degli auanuzi.

Un numero separato in Roma cent. fe - nel Regno cent. £5 - arretrato in Roma cent so - nel Regno cent 39 - all'Estero cent. 35Se il giornate st compone d'oltre 16 pagtne, il prezzo si aumenta proporzionatamente.

80 31ALA R IO

PARTE UFFICIALE

Ministero dell'interno : Ricompense al valore civile - Leggie decreti: R. decreto n. CCIII (parte supplementare)che au¢orizza la Societa < Dante Alighieri » ad accettore

Teredita Brichieri-Colombi - Relazione e R.decreto per

lo scioglimento del Consiglio comunale di Nocera Infe-riore (Salerno) - Ministero delle finanze: Decreti Mi-

nisteriali per assimilazioni daziarie di cartoni per tettojee di cordoni isolanti- Ministero delle poste e dei te-1egrafl: Avviso - Ministero del tesoro - Direzione ge-nerale del tesoro: Prezzo dei cambso pei cert*ficati dipagamento 'Rei dasi doganali di importazione - Mini-

stero d' agricoltura, industria e commercio - Ispet-torato generale delle industrie e del commercio: Media

dei corsi dei consolidati negoziati a contanti nelle varie

Borse del Regno - Concorsi.

PARTE NON UFFICIALE

Øsmera dei deputati: Seduta del 5 giugno - Diario esteroNotizie varie - Telegrammi dell' Agenzia &efani -

Bollettino meteorloo - Insersioni.

)Inte li¶trialeMINISTEllO DELL'lNTERNO

It100MPENSE AL VALOlt CIVILE

S. ¾. il Re, suna propossa uei ministro <lell'in-

torno, dopo il parere della Reale Commissione istituita

con R. decreto 30 aprile 185l, nell'udienza del 28

maggio 1908, ha fregiato con la medaglia d'oro al

valor civile le sottonominate persone, in premio diazioni coraggiose e filantropiche compiute nei luoghiinfrascritti :

Corpo municipale dei pompieri di Palermo, Palermo, 19-23 dicem-bre 1907, in occasione dell'immane disastro prodotto dalloscoppio di un deposito di esplodenti, in via Grande Lattarint,accorrevano numerosi, con mirabile prontezza e non ostanteil gravissimo pericolo derivante dalla rovina di fabbricatimezzo diroccati e dal continuo scoppio di materie esplosive,riuscivano con vero eroismo a salvare numerosi infelici se-

polti e feriti fra le maoerie.

Caramanna ing. Ignazio, comandante il corpo dei pompieri muni-eipali di Palermo, Palermo, 19-23 dicembre 1907, in occasionedel terribile seoppio di un deposito di esplo lenti in via GrandoLattarini, dirigeva con infaticabile ed ammirevole energia,oculatezza ed abilità, il difficile e pericolosissimo lavoro di

salvataggio di numerosi infelici rimasti sepolti sotto le ma-cerie, esponendo con coraggio la propria vita a grave ot-mento.

Nella stessa udienza S. M. il Re ha fregiato con laMedaglia d'argento al valor civile le sottonominatepersone:Borasi Aurelio, contadino, d'anni 16, in Carbonara Srivia (Alos-

sandria, il 6 agosto 1907, gettavasi coraggiosamente in uno

stagno del torrente Scrivia, ove l'acqua misura tre metri diprofondità e riusciva a trarre in silvo una fanciulla quindi-cenne scomparsa sott'acqua.

Torrielli Ilario, agricoltore, in Ovada (Alessandria), il 11 agosto1907, lanciavasi vestito com'era nelle acque del torrente Sturaprofonde in quel punto circa tre metri e con grave suo peri-colo perveniva a salvare due giovani donne in procinto diaffogare.

Cortionlli Edoardo, operaio, in Borgo Panigale (Bologna), il 30 ot-tobre 1907, nella notte buia e tempestosa avventuravasi sufragile imbarcazione sul fiume Reno in piena, e dopo unalotta di due ore contro l'infido elemento, riusciva con gravesuo rischio a trarre in salvo un biroceraio che sul suo v< oloaveva tentato impru lerit mente di attraversare il fiuma.

Pagotto Guido, caporal maguior- nel regemeato cavallegger sa-luno, in Bolog .a. il li 91tob·m 1907, lane avasi, ves i'o me

era, nelle acque del canale Reno, alte in tiuel punto oltre tre

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3128 GAZZETTA UFPICIALE DEL REGNO D' ITALIA

matri, o riusciva dopo non lievi stenti e grave suo pericolo aportaro in salvo un fanciullo in proeinto di annegare.

Baeea Bortolo, negoziante, in Maderno, Brescia, il 12 gennaio 1907

gettavasi vestito com'era nelle acque del lago di Garda, inun sito ove sono profonde oltre 4 metri, riuscendo con evi-

dento rischio della vita, a trarre in salvo una bymbina aooi-dentalmente cadutavi ed in prociato di gnegere.

Baldassarini Battista, agiratore, d'anni 14, in Salð (Brescia), il 9ottobre 1907, vestito com'era si gettava nelle acque del lagodi Garda profonde in quel punto sei Inetri e perveniva con

grave suo pericolo a trarre la salvo un bambino già scom-

parso sott'acque.Insrn, Enrico, uffleiale di bordo, in Colomb (Ceylan), il 6 gennaio

1907, scendeva nella stiva del pilroseafo Alberto Treves e riu-selva a trarre in sylvo una persona che colpita da asfissia

poi gaz mefitici ivi sviluppatisi giaceva svenuta, correndo eglistesso grave pericolo di rimanere vittima della sua nobileazione senza il pronto soccorso di altro generoso.

Ballarin Antonio, marinaio, in Colomb (Ceylan), il 6 gennaio 1907,incurante del grave pericolo cui si esponeva, scendeva nella

stiva del piroscafo Alberto Treves invasa da gaz mefitici e

riusciva a trarre in salvo l'ufficiale di bordo Enrico Insom che

•orpreso da malore nella sua umanitaria opora di salvataggiovi giaceva svenuto

Carainelli Angelo, student; d'anni 18, in Lierna (Como), il 24agosto 1907, poneva in grave pericolo la propria vita e riu-

selva, dopo due vani tentativi, a trarre in salvo un giovinettoquattordicenne, in imminente pericolo di annegare nelle acquedel lago di Como.

Vitah Antonio, giudree conciliatore d'anni 70, in Bellano (Como),il 6 agosio 1906, incorante del pericolo cuisiesponeva.ancheper la sua età avanzate, scendeva nelle aeque del lago diComo assai profonde in quel luogo e perveniva a trarre m

salvo un fanciullo cadutovi ed in procinto di annegaro.

Ughini Giocondo, þenestante, in Drizzone (Cremona), 11 15 ottobre

1907, completamente vestito gettavast nelle acque del fiume

Oglio rese pericolose per la piena, e, dopo non 1:evi stentiriosciva a portare i.q salvo un bambino accidentalmente ca-dutovi.

Lollt ¥erruccio, operaio tipografo d'anni 18, in Vinci (Firenze), l'8dicembre 1907, gettavasi vestito com'ora nelle acque del fiume

Arno profonde 6 metri circa, e riuselva con grave suo peri-colo a salvare una bambina in procinto di affogare.

Modena Antonio, giornaliero, in Miran<iola (Modena), 11 29 giu-gno 1907. lanciavasi nel nuovo canale di Quarantoli in un

unto assai pericoloso, riuscendo dopo vari tentativi e con

grave suo pericolo a spingere a riva un giovinetto m procintodi annegare e col concorso di altri a trarlo sulla sponda.

Villoresi ing. Luigi, in San Benedetto Po (Mantova), il 30-31 ot-tobre 1307, in occasione dello gravissime piene verificatesi

nella Valle d -l Po, si adoperava con slancio, abnegazione e

relo esemplari con evidente grave pericolo di vita por due

giorni o due notti continue, pervonendo a salvare quelle po-polazioni e quella reglOHO da UD ImmenSO diB1StrO,

Gazzabin Virginio, studente, d'anni 19, in Pove di Sa oo (Padova),il 1 novembre 1907, sordo alle vive preghiere della propria

madre e noh ostante oho in quel luogo tre anni prima fosse

miseranvaite perato un suo fratello, si gettavavestitocom'eraialle acq ao del canale Fiumicello profondo oltre tre metri e

pericoloso per la forte corrente, e, con grave rischio di vita,

nasciva a trarre in salvo una persona in proeinto di anne-zare.

Russi Andeo, cascinaio, d'anni 16, in Torrde (Parma), il 21 luglio1907, si lanciava arditamente nelle acque del torrente Parma

in un portto dov'erano profonde circa due matri e riusöiva,

con grave suo paricolo, a trarre a riva e salvare un bam-

uno ahe trasporcato dalla corrente era m procinto di anne-

Donzelli Annibale, barcainolo d'anni 16, in Roccabianca (Parma),il 17 ottobre 1907, at gettava nelle acque del fiume Po alte

in quel punto oltre cinque metri, e, con grave suo perioolo,riuselva a spingere a riva un fanciullo e il suo salvatore ohestavano per rimanere vittiale del fiume.

Pesando Giovanni, soldato nel reggimento artiglieria dimontagna,in Pigng(Porto-Maurizio),il9 agosto 1907,si gettava ardita-rÎ entè in una conoa del torrente Nervia, ove l'acqua raggium-geva l'altezza di circa due metri, in aiuto di un suo came-

rata scomparso sott'acqua, e riusciva a salvarlo, non senza,

aver corso grave pericolo per la lotta sostenuta col perico-lante

De Filippo Giuseppe, brigadiere dei carabinieri Reali, in Pomarico(Potenza), il 17 settembre 1907, durante l'imperversare di unviolento nubifragio, incurante dei gravi pericoli cui si espo-neva, si adoperava a porre in salva pil't famiglie in procintg,le une di essere travolte da una imminante' frana, e le altredi essere attorniate da una forte corrente d'acqua, e per es-sersi nella stessa occasione slanciato alla testa di un oavallo,

spinto a trotto serrato attaccato ad un birocomo su cui sta-

vano due persone riuseendo a formarlo a pochi passi di un

profondo burrone ove a passeggert sarebbero carto precipitatiper la profonda oscurità della notte.

Pagliardi Enrico, macellato, in Marnate (Milano), il 17 ottobre1907, lanciavasi arditamente nelle acque ia piena del fiumeOlona, riuseendo con grave suo rischio e con molti stenti atrarre in salvo un bambino settenne in procinto di anne-gare.

Gnori Nello, bracciante, in Grosseto, l'Il novembre 1907, accor-reva con grave suo pericolo e mille stenti in soccorso di 4Òoperai bloccati dalle acque straripato del fiume Ombrone, eriusciva a condurre loro una barca con la quale poteronosalvarsi.

Sordom Luigt, soldato 15 fanteria in Roma, il 24 maggio 1907,gettavasi, completamente vestito, nelle aeque del fiume Teverepresso il ponte Margherita, e riusciva dopo molti sforzi egrave suo pericolo a trarre in salvo un fanciullo dodicennein procinto di annegare.

De Nicola Ferdinando, barcaiuolo, in Roma, il 30 luglio Iggy,buttavasi, vestito coln'era nelle aequedelflume Tevere, eriu-seiva con gravi stenti e manifesto suo pericolo a salvare unagiovane che si era gettata a scopo suicida e gik travolta dallacorrente.

Parilli Adolfo, delegato di P. S. in Roma, il 20 ottobre 1907, lan-cianciavasi in mezzo ad una moltitudine di persone che esa-

sperata per un investimento tranviario, aveva dato l'assaltoad un carrozzone con grave pericolo dei viaggiatori, e riu-selva a respmgere i tumultuanti riportando gravi ferite.

Sebastiani Roberto, caporale allievo uffleiale 47 fanteria in Roma,11 30 giugno 1907, gettavasi ar31tamente nelleacque del fia eTevere e malgrado l'impeto della carrente ed il sito perico-loso nuotando por oltre 100 motri personiva con grave suorischio a salvare un grovme in procinto di annegare.

Bartoli Luigi, guardia municipale, in Roma, il 12 dicembre 1907,lanciavasi alla testa di un cavallo che, attaccato ad una vet-tura erasi dato a prCOLpitosa fuga nell'abitato, dopo avershalzato il cocchiere o rovosciata la vottura, e riusciva congrandi sforzi a fermarlo, riportando gravissime lesioni.

Periale Domenico, d'anni 14, in San Mauro Torinese (Torino), il15 agosto 1907, buttavasi arditamente nelle acque di un ca-nalle presso il Po profondo oltre 3 metri e largo 12 e riu-sciva con grave suo pericolo a trarre in salvo una fanciullaquattordicenne già scomparsa sott'acqua.

Silvestri Ermenegildo, d'anna 12, in Venezia, il 6 luglio 1907, dal,l'altezza di 4 metri, vestito com'era ei gettava in un canalecon acqua profonda oltre due metri, e riussiva con grave suopericolo a trarre in salvo un bambino di 4 annis in procintod'annegare.

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GA2ZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'lTALIA 3123

Nasalli-Rocca conte comm. avv. Amedeo, prefetto, in Venezia, il 6novembre 1907, interveniva coraggiosamento .in soccorso di

un operaio che aggredito e ferito in più parti da una folladi scioperanti stava per ossere gettato in un canale, e riu-seiva con grave suo pericolo, a strappare il maleapitato dallamani dei suoi aggressori.

Conte Luigi, scuolaro d'anni 12. in Valstagna (Vicenza), il 7 agosto1907, buttavasi arditamente nelle acque del fiume Brenta

profonde in quel punto 3 metri e largho 20. e riusciva con

grave suo pericolo a trarre a riva e col concorso di altri asalvare un giovinetto tredieenne in balia della corrente.

Negrello Domenien, scuolaro d'anni 13, in Valstagna (Vicenza), il7 agosto 1907, si gettava coraggiosamente nelle acque delfiume Brenta profonde 3 metri e larghe 20, tentando di sal-

vare un giovinetto in procinto d'affogare, non riuscendo nelnobile intento per essere stato afferrato dal pericolante, cor-rendo grave rischio di perire.

Fiorentin Giovanni Battista, castcde ifraulico, in Vicenza, il 21lugho 1907, gettavasi nelle aeque det fiume Bacchiglione, inluogo pericoloso por la rapida corrente e i numerosi gorghi,e riusciva con grave suo rischio a trarre in salvo un bambinocadutovi accidentalmente o già privo di senai.

Girardi cav. avv. Salvatore, consigliere provinciale, in Napoli, il 7febbraio 1908, saliva su una scala a piuoli leggermente sor-

retta ed appoggiata ad una finestra del terzo piano, e riuscivacon grave ed evidente suo rischio a splagersi fino al bal:onedel piano soprastante, d ondo in due riprese trasse in salvo

una donna el un bambino, i quali bloccati dalle fiamme, cor-revano imminente pericolo di morte.

Onofri Pietro, guardia di finanza, tu Chioggia, il 21 dicembre

1967, vestito com'era ed inesperto nel nuoto lanciavasi nelle

acque del canale interno alte tre metri e riusciva, con moltistenti e pericolo e mercè l'aiuto di altri a trarre in salvo unadonna cadutavi accidentalmente

Musmeci Angelo, sottotenente 22 fanteria, in Ferruzzano (ReggioCalabria), il 21 ottobre 1907, introducevasi, incurante del

grave pericolo cui si e,poneva fra le macerie di due case

orollata una sull'altra o riusciva a trovare e portare in salvouna donna Ivi sepolta prestando in seguito l'opera sua con

ammirabile slancio e cora¿gio esemplare.Di Leva Federico, tonente 20 fanteria, in Plati (Reggio Calabria),l'll novembre 1907, esponeva ripetutamente la propria vita

per trarre in salvo una donna pericolante fra lo macerie di

una casa in parte crollata ed in parte minacciante rovina

por le scosse di terremoto.

Cavallt Vincenzo, brigadiere dei carabinieri reali, in Forrazzano

(Rggio Calabria), il 23 ottobre 1937, con gravo suo pericolosi adoperava nel salvataggio di un carabiniere e riuseiva,dopo un'ora di faticoso lavoro, a trarlo ancora in vita dalle

macería di una casa ecollata in seguito al terremoto, pre.stando altres't in seguito -l'opera prop-ia nel salvamento di

altro infel ee che ferita gianova sepolto fra lo macerre.

Bitti Francesco, agricoltar a, in Palo (Roma), 11 9 dicembro 1907,inseguiva da solo iutpavido e con grande ardiro tre malfat-

fori che dopo aver commesso un assassinio tentavano guada-gnare la mac<•hta e con grave suo ris:hio riusciva a cattu-

rarli.

ÍUBiani AmÌCtO. d'anni lÛ, iû DvÎOgna, 11 5 marzo 1908, butta-vasi arditamente nelle a'"lue- del canale del Iteno, profondein quel punto oltre 2 toetri, e riusciva, con grave suo peri-colo a trarre in salvo un barnbino che cadutovi accidental-mente era scomparso sott'acqua.

Soresi Luigi, caporale volontario 2l artiglieria, in Piacenza.il 27-28 ottobro 1907, attraversava arditamente a più riprese le vieinondato dalle acque del Po, per porgere soccorso al perico-lanti, esponendost a grave rischio per rendere possibile il

salvataggio di un'intera famiglia rinehiusa in una etsa air-condata dalle aeque.

il 20 dicembre 1907. dalle maeora diuna casa in parte crollala el in

parte m nacciante rovina in se-

Lino Natale, caporale dei gaito allo scoppio di materie e-

pompieri, in Palermo splodenti riuscivano a trarra inRestivo Santi, id. id. id. salvo, con grave loro rischio una

persona sepolta sotto un solaio,che sprofondava appena c>mpiutoil salvataggio.

il 19 dicembre 1907, estraevanc•

Grimald: Giovanni Battista esponendosi | al pericolo persergente dei pomp.eri, imminente caduta di una casain Palarmo pericolante, una donna o due bam-

Settineri Paolo, pompiere bini sepolti sotto le macerie di pa-id.vimenti crollati.

ilMartorana Francesco, aiu-

tante pompiere, in Pa-lermo

Di Franco Giuseppe, pom-piere id.

19 dicembre 1907, esponendosia grave loro pericolo estraeva-

no coraggiosamente dalle maca-

rie di fabbricati in parte crol-lati ed in parto minaccianti rovi-na 4 persone ivi sep,lte.

Marsiglia Paolo, pompi.ore,in Palermo,

Terzo Giovaani, id.

Motta car. Ugo, capitano8° bersaglieri, in Pa-1errno,

Castellano Egidio, id. id.,

Da Maria nob. Eugenio, id.Id., id..

Fiorentino Antonio, sotto-tonente 8° id., id

,

De Martini Luigi. id. Id., id.Abita Giovanni, marescial-

lo maestro di scherma

8° barsaglieri, id ,Russo Michele, soldato 8

beraglieri, id.Tartaglia Giovanni, id.

id., id., |Pocoroba Giuseppe, guardia

il 23 dicembre 1907, salvavano, engrave loro pericolo, un bambinoancor vivente sepolto tra le ma e-rie al disotto delle impaleature deisolai e del tetto di un fabbricatoa tre elevazioni addossato ad on

muro pericolante.

Il 19 dicembre 1907, accorrevano spon-tanoamente fra i primi in viaGrande Lattarini, ov'era scopptatoun deposito di esplodenti, o, non

curando il grave pericolo delle soc-cessive esplosioni e del ero lo deifabbricati in rovina, pervenivanoa salvare parecchie persone, alcunodelle quali completamento sepoltefra le macerie.

scelta di città, in Palermo, 21 19 di-cambro 1907, in occasione del terribile scoppio di esplodootiin un deposito in via Grande Lattarini, accorreva fra i priniie, con grave rischio di vita, prodigava l'opera sua nel s:c-correre gli infelici rimasti sepolti sotto le macerie.

Parrini Giovanni, impegato municipale, in Palermo, il 10 dieern-bre 1907, accorreva dei primi, nella circostanza della terribileesplosione avvenuta in un deposito di esplodenti in via GrandeLattarini, aioperandosi con ardimento e zelo nella delielleopera di salvataggio dei nuinerosi sepolti fra le macerie dellecase diroccate, esponendosi a gravi paricoli.

Bruscia Calogero, sul lato 22" artiglieria, in Palermo, il 10 di-cembre 1907, accorreva fra i primi e spontaneamente in viaGrande Lattarini, in occasione del terribile scoppio di ma-terie esplodenti, e, arrampicatosi ad un balcone, penetrava,con suo grave pericolo, in un fabbricato pericolante ed in-vaso dallo flamme, traendo in salvo, col concorso di altri ge.nerosi, tre persone rimaste ivi bloccate.

La Paglia Giacomo, tenente 22° artigheria, in Palermo, il 19 di-

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3124 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITAL1A

I

cembre 1907, nella ciraostanza della terribile <splosione di =

via Grande Lattarini, accorreva' fra i primi e inoltrandosi ar-ditamente sulle famanti macerie, nonostante il grave pericolocui si esponeva per continui scoppi di materie esplosive, e riu-sciva a trarre in salvo, in difficilissime condizioni, due per-

sone, organizzanto e concorrendo in seguito at altri nume-

rosi salvataggi, rimanendo quasi asfissiato.

\ 11

Trigona cav. Carlo, prin-cipe di Sant'Elia, ea-

pitano distretto mili-tare, in Palermo,

Racalbuto G.useppe, ma-rasciallo maestro di

scherma 22° fante-

ria, id ,

il

Gato Alfredo, carabiniere.in Palermo,

Macauda Salvatore. allievocarabiniere, id.

19 dioembre 1907, accorrevano fra

i primi, in occasione del terribile

scoppio di esplodents in via GrandeLattarini, e si adoperavano, conslancio ed abnegazione veramonte

ammirevoli, a salvare gli infelicicoe, bloccati o sepolti fra le ma-

cerie di fabbricati diroccati, peri-colavano , esponendosi a gravirischi.

19 dicembre 1907, in occasione del

terribile scoppio di materie esplo-sive in via Grande Lattarini, rin-

seivano, con grave loro pericolo e

con la cooperazione di altri gene-

rosi, a sal are diverse persone pt-

ricolanti in fabbricati in parto crol-

lati ed in parte minaccianti ro-

vina.

Madenia $2 erio, medico clarorgo, in Palermo, il 19 dicembre

1907, asecreeva fra i pr:mi sul luogo del disastro di via Grande

1,attirini, con grave pericolo p*rsonale pel continna scoppiodi materio esplosive, r.usciva a salvase varie persone travolte

sotto le maceae di case diroccate, prestando altresi l'operasua utnanitaria nel medicare i numerosi feriti.

Fevar2ni Assuero, avvocato, in Lucera (Foggia), il 17 maggio 1907,intromettevasi coraggiosamente, m occamono di una sangui-nosa r s,a tra due pregiudicati, e rinseiva, con grave s lo pe-

rieelo e dopo accanita collultazione, a disarmare uno dei ris-

santi, che aveva di gia grayemente ferito l'avversario.

Masini Francesco, custode casino canottieri, in Galliate (Novara). il

21 a¿o2to 19)7, battavasi coraŒgiosamente nelle acque del fiu-3ne Tie.no o r,usciva can gravissimo suo pericolo a salvare

due persone in procinto di anoegare.Ma-loro Giovanni Battista, fabbroferraio, in Lozzo (Padova). il 6

yennaio 1008, vestito com'era, incurante del grave pericolo< su eponevasi, si gettava arditamente nelle acque del canale

Ronego, rese pericolose per la rapidità della corrente e l'al-

toz,a delle acque (m. 2.f0) e riusciva a salvare una bambina

d'anni 0 criutavi ed in procinto di afogare.Cee otti All'redo, bracciante, in Bagni di San GiuLano (Pisa), il

29 noembra lWO7. buttavaar, mezzo vestito, nelle freldassime

que del canale domanialo Ripofratta, e con grava suo par.-

colo riosa va a snIvare un lanciullo d'anni 8 che, già svenuto,correva risahio <h affogare.

Tarelli Cos:,antmo, portie-e. in Roma, l'8 febbraio 1908, accorrevato aiuto dL un brigadiere di P. S. proditoriamente assahto e

f ato da una guardia, e coraggiosamente l'affrontava, e, seb-hann a sua volta ferito, inseguiva il feritore, che vistosi per-dato con un colpo di rivoltella si Auicidava.

Masco Ma Malena, donna di casa, in Monealieri (Tor no), il 20febbraro 1908, scandeva ardstamente nelle acque del fiume Po,in luogo perscoloso per la rapida corrente o superati a guado12 metri, perveniva a trarre in salvo una bambina in pro-

einto di annegare.

Ballatore Vito, possidente, in Ma78"A del Ÿ8ÎlO (Îfagani), ÌI Ï9

vovembre 1907, affrontava con grave suo pericolo due malvi-venti che lo avevano aggredito, ucc:dendone uno e ponendofaltro in fuga.

S. M. il Re ha, inoltre, nella stessa udienza, fregiatocon medaglia di bronzo al valore civile, le seguentipersone :

Merli Leo, maniscalco, in Milano, il 20 febbraio 1908, buttavasi,

vestito com'era, nelle acque del Naviglio Pavese in un puntoassai pericoloso per la forte corrente e riuseiva a trarre in

salvo un bambino dalla corrente trasportato per oltre 15

metri.

Impresa Franceseo, cperaio, m Napoli, il 21 luglio 1906, affron-

tava arditamonte un pericoloso pregiudicato che armato di

pugnale dopo aver depredata una persona tentava fars' largoe faggire, riuseendo a ridurlo all'impotenza e consegnarlo alla

pubblica forza.I]rmi Erasmo, soldato 24° fanteria, in Novara, il 9 febbraio 1908,

lanciavasi con ammirevolo prontezza e sangue freddo avanti

ad una vettura che procedeva a cursa sfrenata riuseendo a sal-

vare un bambino in procinto d'essere investito, riportandoegL per essere caduto, varie contusioni.

Silvestri Amari Giuseppe, sostituto avvocato fiscale mihtare, in

Palermo, il 19 dicembre 1907, accorreva fra i primi a pre-stare aioto, non senza suo pericolo, a diverse personb tra-

volte tra le macerie di fabbricati semidiroccati in seguito aldisastroso scoppio di un deposito clandestino di esplodenti invia Grande Lattarici.

Gaddi Alfredo, maresciallo dei carabinieri, in Pontecoevo (Caserta),il 6 febbraio 1908, calavasi con evidente rischio e mezzi in-

sufficienti in un angusto e profondo pozzo, o sebbene sul

punto più volte di precipitare nell'acqua alta m. 3.50, riu-saiva ad estrarre una giovine, già cadavere, gettatavtsi ascopo suteida.

Stagi Carlo, capitano guar- Il

die di città, in Palermo,lombardo Gaetano, guardia

scolta id, 13.I)i Giovaunt Vito, id., id ,lomordinoCalogero,id. i<1.Farulla Giuseppe, guardia

di città, id.li

19 dicembre 1907, accorrevano fra iprimi e con loro pericolo concorreva-no con altri generosi nel salvataggiodi numerosi infelici travolti fra le

macerie di fabbricati in parte crol-lati,ed in parte minaccianti rovinain seguito all'avvenuto scoppio diesplodonti in via Grande Lattarini,19 dicembre 1907, accorsero fra i

Spadaro comm. Vittorio,

maggiore della Croce

Rossa, in Palermo,Salerno dott Alfredo, te-

nente, id. id.,Seinia Vincanza, id. id. 14.

pruni organizzando ammirabilmentei soccorsi p1û urgenti af numerosiinlehei travolti sotto le macerie di

fabbricati in parte crollati ed in

parte mmaccianti rovina in seguitoal terribile scoppio da esplodentiavvenuto in via Grande Lattarini.

Cappello Pietro, allievo carabiniere, in Palermo, il 19 dicembre1907, riusciva con suo permoio e colla cooperazione di altri

generosi ad estrarre dalle manorte di case ia çarta crollateed mjarte mtuaccianti rovina in segtuto all'esplOSlone di viaGranda Lattarmi, vart inteisoi runasti ivi spolta.

Maremmi Giulio, maroaciallo dei Rit. errabinieri, in Cecina (Pisa),il 9 novembre 1907, esponevasi per ben quattro volte a pert-coli avventuran tosi nella corrente per soccorrere una fami-

glia composta di 16 persone, abbandonata m una casa peri-colante per la piona del fiume Ceelna e riusciva colla coope-razione di altri coraggiosi a trarla in salvo.

Guerra Vito Lorenzo, brigadiere noi RR carabinieri, in Bassa-nello (Roma), il 30 luglio 1907, organ:zzava e dirigeva conmirabile abilità e sangue freddo l'opera di salvataggio dipersono pericolanti in un grave incendio, e penetrava consuo evidente rischio pel primo in locali m fiamme, portandoal sicuro un'intiera famiglia, cooperando m seguito ad isolareed estinguero l'meendio.

Lissandrini Giordano, soldato 11 artigheria in San Michele Extra(Verona), l'8-9 febbraio 1908, arrampicavasi con ordinamento

Page 5: Gazzetta UIRciale

GA2ZErl'A UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA 3123

e prontezza alla finestre di uuo stabile in preda alle fiamme

e riusciva con evidente suo rischio a portar fuori da una

camera due donne e una bambina pericolanti.Calcagno Pietro, tabaceaio, m Casorza (Alessandria),il30 novem-

bre 1907, incurante del pericolo cui si esponeva calavasi conuna fane in un pozzo profondo 13 metri o 113 con 4 di acquae riusciva con molti stenti a portar fuori una bambina ca-

datava accidentalmento,

Viarengo Francesco, operaio, in Asti (Alessandria), il 21 gennaio1908, nonostante la rigida stagione senza badare al pericolotui si esponeva si lanciava nelle aeque del fiume Tanaro e

riusciva a trarre in salvo un fanciullo che mentre pattinavaera stato travolto nell'acqua ed era in procinto di annegare.

De Zan Costante, studente d'anni 14, in Belluno, il 10 agosto1907, riusciva con manifesto suo pericolo, a trarre in salvodalle eque del torrente Ardo, tal Pellegrino Michelo che

attratto da un vortice stava per annegare.Zonca Pietro, operaio tessitore, in Canonica d'Adda (Bergamo), il

23 giugno 1907, vestito com'era buttavasi nelle acque della

Roggia Vailata profonde due metri e larghe otto e riusciva,con evidento suo rischio a trarre in salvo una bambina sul

punto di morire affogata.Nani Giuseppe, caporalmaggiore dei pompieri, in Alzano Maggiore

(Bergamo), il 14 luglio 1907, lanciavasi nel mezzo della via

al soccorso di un corridore ciclista, caduto, per impedire cheaccadessero altre disgrazte, ma investito egli stesso dai so-

praggiunti, rimaneva vittima del proprio dovere.Zambonini Umberto, operato, in Bologna, il 9 settembre 1907, di

notte tempo o vestito com'era si gettava nel canale del Reno

e riusciva con evidente suo rischio a trarre in salvo una per-sona gettatavist a scopo suicida.

Strani Giovanni Battista, benestante, in Briatico (Catanzaro), l'8-9settembre 1905, cooperava con manifesto suo rischio al sal-

vetaggio di persone pericolanti in case in parte or<Jlate ed

in parteminacetanti rovina pel terremoto prosoguendo poi nellasua opera umanitaria in prð delle vittime del disastroso moto

tellurico.

Pozzi Carlo, baroaiuolo, in Dervio (Como), il 23 luglio 1907, but-tavasi nelle acque del lago di Como profondo in quel punto4 metri e perveniva con suo rischio a trarre in salvo un

fanciullo accidentalmente cadutovi el la procinto di an-

negare.

Tramontana Alfonso, deviatore ferrovie dello Stato, in Fuscaldo

(Cosenza), l'8 settembre 1905, cooperava con evidente suo pe-ricolo al salvatagg¡o di una famiglia travolta sotto le ma-

cerie di una casa in parte crollata od in parte minaccianterovina in seguito alle scosse di terremoto.

Marueco Francesco, muratore, in Sommariva Bosco (Cuneo), il 14

agosto 1907, calavasi in un pozzo profondo 18 metri, con

acqua alta 2 metri, e riusciva a portare in salvo con suo

rischio una persona gittatavisi a scopo suicida.Rossi Angelo, guardia notturna, in Savigliano (Cuneo), il 17 ot-

tobre 1907, penetrava incuranto del pericolo cui si esponeva,

in un appartamento in preda alle fiamme e riusciva a portare insalvo una donna e una bambina pochi istanti prima che

orollasse il soffitto che travolse l'intero appartamento.Maggini Guglielmo, viaggiatore, in Firenze, il 18 marzo 1907,

buttavasi a nuoto nelle acque del fiump Arno, dopo aver in-

vano tentato di salvare col mezzo di una barca una persona

in procinto di affogare, e con manifesto suo pericolo, riuscivaa trarla in salvo.

Cerretelli Amedeo, fruttivendolo, in Firenze, 11 2l luglio 1907,affrontava un cavallo che, attaccato ad un calesse, erasi datoa precipitosa fuga entro l'abitato e riusciva a fermarlo, quan-tunque trascinato e gravemente contuso.

Fanciullacci Alberto, pit-tore, d'anni 18, in

Capraia e Lialite (FI-renze,

Salvadori Gabriello, sto-

vigliaio, id.,Bellucci Dante , stovi-

gliaio, id.,

11 15 settembre 1907, esponendosi alpericolo si lanciavano, l'un dopol'altro, nel fiume Arno, in sito

ove l'acqua à alta sei metri e dopomolti stenti riuscivano a salvare

una donna o la di lei bambina, lo

quali erano in imminente pericolodi annegare.

Ballestri Gioacchino, d'anni 12, in Vignola (Modena), il 27 luglio1907, lanciavasi a nuoto nelle acque del fiume Panaro e riu-

serva con molti sforzi e manifesto suo pericolo a porro m

salvo una fanciulla quattordicenne che travolta da un gorgoera in procinto di annegare.

Drello Ernesto, manovale ferroviario, in Ponti (Alessandria), il 26dicembre 1907, lanciavasi, incurante del pericolo cui si espo-neva, avanti ad un convoglio ferroviaria in corsa, o riusciva

a trarre in salvo una persona che caduta attraverso al bi-

nario stava per essere schiacciata dal treno sopraggiun-gente.

Mainardi Pietro, vinaio, in Milano, il 12 settembre 1907, getta-vasi, quasi completamente vestito e sebbene poco esperto nuo-tatore, nelle acque del Naviglio e riusciva, con manifesto suo

rischio, a portare in salvo un bambino cadutovi accidental-mente e in procinto di annegare.

Tagliaferri Luigi, famiglio, in Basiglio (Milano), il 30 ottobro 1937

si gettava, vestito com'era, nelle aeque in piena della roggiaSpeziana, rese pericolosa par l'impetuosa corrente e riuscivaa trarre in salvo una donna cadutavi ed in procinto di an-negare.

Berruti Eugenio, soldato 20° cavalleria Roma, in Milano, l'8 set-

tembre 1907, si lanciava alla testa di un cavallo che, attae-cato ad una vettura crasi dato a precipitosa fuga in una viaassai frequentata e, sebbene traseinato per una ventina dimetri e caduto in un al cavallo non l'abbondonava, pervenendodopo altro lungo tratto, a fermarlo.

Cervi Rodolfo, lattivendolo, in Milano, 11 24 dicembre Igr>7, ya.stito com'era, si buttava nelle aeque del Naviglio, rigidissimoin causa della stag >ne e con evidente suo pericolo e dopoviva lotta riusciva a trarre in salvo una persona che vi siera gettata a scopo suicida.

Ga Francesco, calzolaio, in Milano, il 30 agosta 1937, buttavasi,vestito com'era, nelle acque del Naviglio Grande profondaoltre due metri e pericolose per la forte corrente, e rmseivaa trarre in salvo una donna cadutavi accidentalmente e giàpriva di sensi.

il 15 luglio 1907, in Livorno, vestiti, co-. . . m'erano, si gettavano nel fosso Reale,Carrarest Giovanni, in

con acqua alta 4 metri e con loro r:-Livornoschio o gravi stenti pervenivano aLamagna Lorenzo, stu-trarre in salvo una fanciulla tre-

dente, d'anni 18 id.dicenne accidentalmento cadutavi

od in procinto di annegare.Guelfo Giovanni, impiegato daziario, in Genova, il 9 gennato 1908,

affrontava arditamente un pericoloso pregiudicato che, armatodi coltello, dopo avere borseggiata ana signora erast dato allafuga, riuscendo ad arrestarlo e riportando una grave fa-

rita.

Zanasi Attilio, frenatore ferrovie Stato, in Recco (Ganova), il 17novembre 1907, buttavasi dal treno in corsa, riuscendo, dopoviva colluttazione, ad arrestare un malfattore che, compiutoun furto, erasi gettato dal treno tentando di fuggire.

Paparesta Giuseppe, pompiere municipale, in Foggia, il 26 otto-

bre 1907, scendeva arditamente in un pozzo profondo 13 metri

con aequa alta 3 metri e riusciva con funi ed evidente suo

pericolo ad estrarre e porre in salvo una bambina cadutavied in procinto di annegare.

Page 6: Gazzetta UIRciale

3126 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

Bonetti Franceseo, capitano 3° fanteria, in Pistoia (Firenze), il 12novembre 1907, affrontava con utanifesto suo pericolo un ca-

Vallo che, attacosto ad un calesse erasi dato a precipitosa fuganelle Vía della aittå, o riusciva a fermarlo con gravi stentevitando possibili disgrazie ai viandianti.

Di Mascio Eustâcchio, carabiniere, in Marradi (Firenze), il 13 no-vembre 1907, affrontava un toro che, sfuggito al conducente,at era dato alla fuga sulla pubblica piazza gremita ði personeilue delle quali erano già state atterrato e ferite ed afferra-

tolo per lo corna rinseiva, ðopo non breve e pericolosa lottae col concorso di altro ad atterrarlo.

Ametta Felice, maresciallo delle guardie di citta, in Roma, il 13

giugno 1907, lanciavasi alla testa di un cavallo che, attac-cato ad una vettura, erasi dato a precipitosa fuga entro l'a-

bitato e perveniva a fermarlo dopo essere stato trascinato

per un buon tratto, riportando contusioni alla mano si-

ntstra.

Mmacelh Tullio, tipografo, in Roina, il 30 agosto 1907, sebbene

poco esperto nuotatore, vestito com'era, si buttava nel fiume

Tovere e perveniva con inauditi sforzi e suo manifesto peri-colo a trarre in salvo un fanciullo in procinto di affogare.

Gnesi Vittorio, esercente, in Bagni di San Giuliano (Pisa), il 18

ottobre 1007, st battava nelle acque del fosso Demanialo alto

metri 2 lys e pericoloso per l'iinpetuosa correnta e pervenivaa trarre in salvo una donna che traseinata per oltre 40 metri

era in procinto di perire.Paltengiti Carlo, indestriale, in Casei Gerola (Pavia), il 14 otto-

bre 1907, si lanciava nelle acque del torrente Gerone alte in

quel punto due tuetri o pericolose per l'impeto della corrente

o perveniva a trarre in salvo un fanciullo undicenne che,ca-dut< vi accidentaluiente, stava per affogare.

Gottofred: Alberto, magnaio, in Roooabianca (Parma), il 17 otto-bre 1007, si gettava ni lie acque del fiume Po in piena ed

alte oltre eloque metriperveniva a mantenero a gallaunfan-tiullo travolto dall'nupetuosa corrente e col concorso di un

generoso giovinetto ra¿¿lungeva il nobile ed umanitario scopodi salvarlo

Lacobin Girola.aa.guardia municipale, in Padova, il 1°1aglio 1907,tuttavat relle aeque del Bacchiglione in un punto assai pe-T icoinso p, r la forte correnie e la profondità del fiume, e

col conc>rs i d altro, riaselva a porre m salvo una persona

the vi si tra gettata a topo suicida.

Zeech to li:vari; e, so'dato nella brie:ata farrovieri del genio, in Roma-

En mo Ses a (Novara), il 29 <>gosto 1907, noncurante il peri-tola out esponevasi si blittawa prontamente nelle acque del

fiuma Sesia e riusciva a salvare un suo compagno, salvatag-in<> mvano tentato da altri.

Todesel.ini Lui¿•, d'anni 15, in Mnena, il 19 dreembre 1907, no-ro tante La rigidità della sta ione vestito com'era si lanciava

w la seque del canale Diamante e riusciva a trarre in salvo

on hunbino accidentalmente cadutovi e in procinto di an-

Beggi 1.uigt, fechino, in Mdano, il £0 settembre 1907, si lanciavaalla testa di due cavalli che, attaccati ad una vettura eransi

dan a prempitosa fuga sul piazzale della stazione e con molti

stelti perseniva a fermarli <½po essere stato trascinato per

un breve tratto, riportando contusioni.Giolli Attilio, impiegato ferrovse Stato, in Castello d'Annone

(.Uessandrias, il 3 rovembre 1907, 1anciavasi semivestito nelle

acque del fiume Tanaro, pericolose per la forte corrente e

l'alterza dello aeque e riusciva, colla cooperazione di altri, a

trarre in salvo due tambini in procinto di annegare.

Calvi Carlo, inacellaio, d'anni 14, in Milano, l'8 ottobre 1907, but-tavasi vest ito com'era nelle acque del Naviglio, alte in quelp into metri 1.70, e perveniva, colla cooperazione di altri, a

salvare una donna che acer lentalmente cadutavi stava per

affogare.

Mainardi Angelo, cameriere, d'anni 16, in Milano, l'8 ottobre 1907,si gittava nelle aeque del Naviglio, in soccorso di un gene-roso che da solo non riusciva nell'intento di salvare nuadonna che stava annegando, pervenendo a spingerli entrambipresso una barca e compieva così il salvataggio iniziato dal

primo.Quaglia Francesco, contabile Amministrazione carceraria, in Pal-

lanza (Novara), il 9 geilnaio 1908, penetrava arditamente per

primo fra condannati in rivolta e riuseiva con manifesto suo

rischio, a farli desistere dalla ribellione.Del Mancino Lorenzo, in- l'8-9 novenibre 1907, superando gravi

gegnere, in Campiglia ostacoli e ponendo a rischio la loroMarittima (Pisa), vita riuscivano a salvare 22 per-

Ferraro Lorenzo, mari- sone, che, bloccate in una casa co-

naio, id., lontea da improvvisa piena, corre-Ferraro Alcide, id., id., tano pericolo di morte.

Rizzo Franceseo, tenent9 46° fanteria, in Termini Imorese (Pa-lermo), il 10 agosto 1907, penetrava pel primo da una fine-

stra, con evidente suo rischio, nei locali incendiati di una

fabbrica di fuochi artificiali e riusciva col concorso di altri a

porre al sicuro una cassa contenente esplodenti.llavara Everardo, garzone di negoz:o d'anni 16, in Adria(Rovigo),

il 10 agosto 1907, si buttava arditamente net eanale Iltaneo, o

riuselva ad estrarre e salvaro dal fondo ov'era rimasto impi-gliato un fanciullo undicenne in procinto di annegara.

Pasqua Giuseppe, contadmo, in Candia Canavese (Torino), il 15agosto 1907, si gettava coraggiosamente nelle aeque del lagodi Candia, alte in quel punto tre matri e riusciva a salvare

un giovmotto, che impigbatosi fra L faml di un cespuglio erain procinto di annegare.

Guidetto Cristina, tessitrice, in Ciorgna (Torino), il 14 ottobre

1907, si battava arditamente in un canale ov'era caduta ac-

cidentalmente la sorella e riuselva a salvarla esponendosi agrave rischio, per la forte corrento determinata dalla note-

vole pendenza del canale largo tre metri.

Destefanis Caterina, d'anni 13, in Villastellone (Torino), il 16 ot-tobre 1907, dimostrando arditezza e prontezza di spirito supe·

riori alla sua età, circondava con le sne braccia la vecchia

zia investita dalle fiamme impedendone la loro propagazione,dando cosi modo a-1 altri aceorst di salvare la pericolante.

Gilli Pietro d anni 0, in ltosta (Torino), d 25 gennaio 1908, äv-venturavasi su un dabole strato di ghiaccio in aiuto di unfanolullo caduto in un crepaccio apertosi iraprovvisamente e

che -era sul punto di sommergersi nell'acqua sottostante altametri 1.40 e riusciva con evidente suo pericolo a salvarlo.

Gianoglio Glaseppo, carrettiere, in Borgomasino (Torino), il 15gennaio 1908, calavasi in un pozzo in costruzione profondocirca 9 metri e nel quale, per l'improvviso erollo dell'armaturaun operaio era rimasto ferito e mezzo sepolto fra le macerie

e riusciva dopo diverse ore di assiduo pericoloso lavoro a

toglierlo dalla penosa posizione nella quale trovavasi.

Bigonzont Mariano, guardia municipalo, in Roma, il 24 ottobre 1907

lanciavast alla testa di un cavallo che, attaccato ad una vet-

tura, erasi dato a precipitosa fuga tentando invano di fermarlosenza riusetrvi per essere earluto e trascinato per buon tratto,e riportava varie contusioni essendogli passate sul torace dueruote della vettura.

Mentil Vittorio, muratore, in Paluzza (Udine), il 21 ottobre 1907,buttavasi nelle acque vorticose del torrento Monteoroce pro-fonde metri lAO ed ampie 12 e riusciva a trarre in salvo unadonna già agonizzante in balia della corrente.

Capitanio Vincenzo, sagrestano, in Venezia, il 28 giugno 1907, en

lanciava sotto una finestra per ricevere una donna che a scoposuicida erasi gettata nel vuoto e riusciva, con manifesto suopericolo a salvarla, riportando contusioni guaribilt in 15

glor u.

Malusa Giuseppe, venditore d'acqua, in Chioggia (Venezia), il 17

Page 7: Gazzetta UIRciale

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA 3121

giugno 1907, buttavasi in un oanale della laguna in soccorso

da una giovane caduta per caso in un punto ove l'acqua e

alta metri 2 l¡2 e pericolosa per la corrente e riusciva col

concorso di altri, sobbene impedito quasi nei movimenti peressersi la pericolante a lui avvinghiata, a trarla in salvo.

Fabris Giuseppe, gondoliere, in Venezia, il 30 settembre 1907,vestito com'era gettavasi nel bacino di San Marco oye l'ac-qua é profonda 3 metri ed in un momento sfavorevole perl'alta marea e riusciva, mercè l'aiuto di una gondola, a trárrein salvo una giovanetta che tentava suicidarsi rendendo con

la sua res.stenza pericolosa l'opera del salvatore.Agnetti Albino, maresciallo dei RR. carabinieri, in Bassano Va-

Tieto (Vicenza), 11 12 settembre 1907, scendeva risolutamentein una profonda fogna e riusciva con suo rischio e dopo tre

quarti d'ora d'indefesso lavoro ed anche'merea l'aiuto di altroad estrarre una donna che perb era già morta per asfissia.

Maestri Roberto, calzolaio, in Bassano Veneto (Vicenza), il 12 set-tembre 1907, animato dall'esempio del maresciallo dei RR. ca-

rabinier: Albino Agnetti, calavasi in una fogna, cooperandoal lungo o perteoloso tentativo di salvare una donna cadutavie che venne poi estratta esanime per asdssia.

Attard Alfonso, macchinista, in Porto Ernpedoele (Girgenti), il 27marzo 1907, in occasione di un gravissimo incendio dal qualeera riuscito a fuggire sebbene ferito, rientrava nei localimezzo diroccati ed invasi dalle fiamme per salvare un suo

compagno sepolto fra le macerie ed in procinto d'essere in-

vestito dal fuoco o riusciva nel suo nobile intento.Radicati di Primeglio Vincenzo, capitano 20° cavalleggeri Roma

in Galliate (Novara), il 13 agosto 1907, lanciavasi in soccorsodi un ufHeiale travolto dalle acque del Ticino profondemetri 4con rischio di rimanere vittima della sua nobile azione, peressersi a lui disperatamente avvinghiato il pericolante dal

quale però, riusciva dopo molti sforzi a svincolarsi, offrendomodo, per la sua coraggiosa miziativa, che altro accorso po-

tesse compiero il salvataggio.Volpe Landi Alberto, tenente 50° fanteria, in Piacenza, il 27 e 28

ottobre 1907, attraversava diverse volte a guado le vie inon-Jate dallo straripamento del Po, añdando l'impeto della cor-

rente, por soccorrere i pericolanti e continuava la sua opera

filintropica ed umanitaria sebbene per un momento trascinato

dalle acque si salvassa a stento.

Meucci Lorentino, brigaliere dei carabinieri Reali, in Buoncon-

vento (Slena), il 13 ottobre 1907, compieva con evidente suo

rischio, il salvataggio di una persona che colta da un pria-cipio di asfissia in una cantana invasa da gaz deleteri, era inprocinto di morire.

Panier Bagat Giovanni,

brigadiereguardiemu.nicipali, Torino,

Cerotti Giuseppe, pescato-re, id.

Lombardi Alessandro, id.

il 28 settembre 1907 buttavansi co-raggiosamente nelle acque dellaStura, pericoloseÎ per improvvisapiena e rinseivano con pericolo di

vita e col concorso di altri gene-rosi a trarre in salvo tre persone

pericolanti sorprese su un'isolettain mezzo al fiume.

Babele Gennaro, trombattiere 1° genio, in Ferrazzano (Reggio Ca-labria), il 31 ottobre 1907, adoperavasi nell'abbattimento d¡case minaccianti rovina in segulÍO 31 ÍSffemOÉOOÍTRVOÌÍOPOR

un suo compagno fra le macerie, ferito e contuso, anziché

pensare alla propria salvezza si preoccupava della sorte del

camerata, e riusciva a sottrarlo a sicura morte.

Pollini Enrico, capitano 1° genio, in Ferruzzano (Reggio Calabria),il 25 ottobre 1907, adoperavasi con avvedutezza e slancio am-mirabile alla pericolosa demolizione e puntellamento di casedanneggiate dal terrrructo.

Nicoletto Angelo, sokiat- W fantona. in Portigiola (Reexio Cala-bria), dal 25 novembre al 26 dioembre 1907, esponevasi a pe-

ricoli per rendere possibile la demolizione di fabbricati in

gran parte diroccati per le scosse di terremoto e provvedevaa sottrarre buona parte dell'abitato ed i compagni dal peri-col> di rimanere sepolti da un gran masso prossimo a fra-

nare.

Polieella Liberato, capora- dal 26 ottobre al 16 novembre 1907, si

le 1°genio, in Bruzza- segnalavano per arditezzza e slan-

no Motticella (Reggio cio non comuno nell'eseguire pe-Calabria), ricoloni lavori di demolizione e di

Bacchella Felice, soldato puntellamento di case danneggiateid., id , dal terremoto.

Bonardi Giovanni, capitano dal 26 ottobre al 16 novembre 1907,1° geni 7, in Bruzzano dimostravano slaneto e

,peditezza

Motticella (Reggio Ca- nella dir-zione di pericolosi lavorilabria), di demolizione e puntellamento di

Finzi cav. Aldo, tenente fabbricati danneggiati dal terre-

Id., id., moto.

Amato Andrea, guardia scelta di città, in Bologna, il 24 ottobre

1907, affrontava un operaio, che colpito da un accesso di paz-

zia, nei locali della questura armato di un trincetto, menava

colpi all'impazzata, e cadeva mortalmente ferito vituun del

dovere.

Malaguti Ernesto, uffleiale d'ordine da P. S., m Bologna, il 21 ot-tobre 1907, cooperava nel tentativo di disarmare un op talo

che nei locali della questura armato di trincetto, colpito sia

aberrazione mentale, menava colpi all'impazzata, e riportavauna ferita.

Salvelli Luigi, bagnino, in Desenzano sul Lago (Brescia), il 16

marzo 1908, vestito com'era si buttava, sobbene sofferente o

e contristato da gravi preoccupazioni domestiche, nelle acquedel lago di Garda e riusciva con suo rischio a trarre m 2alvo

un bambino, eccidentalmente cadutovi.Anzalone avv. Costantino, giudice di tribunale, in Caltanissetta,

l'8 marzo 1908, affrontava coraggiosamente un pregiudicatoche, venuto a contesa con altra persona, la minacciava con la

rivoltella in pugno, e perveniva disartnarlo o consegnarlo aicarabinieri.

Bofuzzi Carlo Giuseppe, contadino, in Bonemerse (Cremona), il 15

marzo 1908, saliva su un cumulo di materie infiammato giàattaccate dal fuoco, e riuselva con suo rischio, riportan 'o

un'ustione al viso, a salvare due bambini che inconsci del pe-ricolo loro sovrastante stavano trastullandosi.

Gastaldi Francesco, eseroente, in Beinette (Cuneo), il 12 marzo

1908, interveniva coraggiosamente a salvare una donna che

investita dalle fiamme correva serio pericolo, riuscendo a sal-varla, riportando grati ustioni giudicate guaribili in 20

giorni.

Crespi Giuseppe, fonditore, in Milano, il 14 febbraio 1908, getta-vasi nelle acque del Naviglio, rese pericolose per la freddis-

sima temperatura e riusciva a salvare una bambina in pro-cinto di anaegâre.

Guarisco Luigi, guardia daziarià, in Milano, il 25 giugno 1907,inseguiva arditamente un ladro che, dopo aver sparati due

colpi di rivoltella, minacciava chi gli attraversava la via, opervenuto a raggiungerlo lo disarmava e lo consegnava poi,ai carabinieri.

Cavaroechi Elvidio, sottotenente 80° fanteria, in San Stefano alCorno (Milano), il 29 ottobre 1907, provvedeva, incurante del

pericolo cui esponevasi, al salvataggio di numorose personepericolanti in seguito a grave inondazione verificatasi.

Bormans Giuseppe, tenente 2° genio, in Caselle Landi (Milano), 1129-31 ottobre 1907, esponevasi continuamente à gravi rischi,infondendo ai suoi dipendenti col suo esempio, coraggio edarditezza nelle opere di salvataggio di persone pericolanti incaso circondato dalle acque del Po in piena.

Simoni Edgardo, tonente 2* genio, in San Rocco al Porto (31>lano), il 29-30 ottobre 1907, dirigeva arditamente, non ou,

Page 8: Gazzetta UIRciale

3128 GAZZETTA UFFICIALE I EL REGNO D'ITALIA

rante dei rischi cui si esponeva, fra correnti impetuose delleacque straripate del Po, e compieva numerosi salvataggi,dando inirabile esempio di slancio, coraggio ed abnegazioneai suoi dipendenti.

Milone Gatello, tenente 4° genio, in San Rocco al Porto (Milano) il30 ottobre 1907. dirigeva, con richi'o di vita, le operazioni di sal-vataggio di persone pericolanti per lo straripamento del Po,segnalandosi inoltre per essersi opposto solo ed inerme aduna moltitudine di contadini che apprestavansi a tagliar unargine, evitando maggiori seiaguro.

Scarzella Paolo, tenente 4* genio, in Mortizza (Piacenza), il 30 ot-tobre 1907, dirigeva con suo manifesto pericolo le operazionidi salvataggio di persone pericolanti in oase circondate dalleacque in piena e tentava di trarre da sotto le macerie di unacasa crollata per la violenza delle acque, due infelici che vitrovarono la morte.

Nebbia Erasmo, maresciallo 4* genio, in Mortizza (Piacenza), il 4novembre 1907, cooperava con evidente suo rischio, nelle ope-re di salvataggio di persone pericolanti in caseinali circon-dati dalle acque, e riunciva ad estrarro da sotto le maceriedi una casa crollata per l'azione delle acque, i cadaveri di dueinfelici rimasti ivi sepolti.

Pavan Vittorio, brigadiere dei carabinieri, in Trissino (Vicenza),il 26-27 ottobre 1907, organizzava e dirigeva con abilità ed

abnegazione il salvataggio di molte persone nericolanti in

seguito a disastrosa inondazione del torrente Agno, e con se-

rio suo pericolo, perveniva a salvare personalmente due per-sone bloccate dalle acque.

Mars lli mob. Francesco, il

possidente, in Trissino(Vicenza),

Tretti dott. Guglieltno, de-legato di P. S, id.,

Castronovo Giuseppe, ca-porale dei pompieri, in il

Palermo,Mories Paolo, pompiere, id ,Di Leece Vincenzo, in , id.Visennti Gabriele, id., id.

27 e 28 ottobre 1907, cooperavanocon manifesto loro rischio, nel sat-

vataggio di persone pericolanti inseguito a disastrosa inondazionedel torrente Agno.

19 dicembre 1907, cooperavano al

salvataggio di varie persone sepoltesotto le macerio, esponendosi a

pericoli in causa del continuo scop-pio di materie esplosive rimaste

Anastasi Giuseppe, id, id., fra i ruderi in seguito alla terri-

Prestigiacomo Domenico,

bile esplosione di via Grande Lat-id., id., tarini.

Innhiappa Paolo, id.. id,Simoracim Fra icesen, tenente del pompieri, in Palermo, il 10-23

d combre 1907. vooperava nella direzione del servirio di soc-corso pel grave di-astro di via Grande La.tarmi, e prestaval'opera sua in pro' dei pericolanti, incurante dei rischi cui

esponevasi.Cosentino Michele, aiutante pompiere, in Palermo,il19dicembre

1907, in via Grande Lattarint, esponevasi arditamente nel di-rigere• e prendere parte egli stesso al salvataggio di pareechiepersone che bloccate in un edifizio minacciante rovina ed in-

vaso dalle fiamme, in seguito allo scoppio di materte esplo-denti, correvano grave pericolo di morire.

Gentile Giuseppe, caporale il

dei pompieri, in Pa-

lermo,Ammirrata Salvatore, id. (

id., id.,Migliore Gaspare , pom-

piere, id.,

23 dicembre 1907, cooperavano con

altri generosi al salvataggio di unbambino travolto fra le maeerie diuna casa in parte crollata, ed in

parte minacciante rovina in seguitoal grave disastro in via Grandedei Lattarini.

11 29 dicembre 1907, concorrevano ef-

Siringo Gaetano, capitano8 bersaglieri, in Pa-lermo,

Napolitano Pietro, tenenteb id., id.,

ficacemente con slancio ed abne-

gazione nelle opere di salvataggiodi infelici rimasti fra le maceriedi fabbricati in parte crollati ed inparte minaccianti rovina in seguitoallo scoppio di un deposito di esplo-denti, verificatosi in via Grande

Lattarini.

S. E. il ministro dell'interno ha quindi premiato conattestato di pubblica benemerenza :

Silengo Antonio, contadino da Villa San Secondo (Alessandria).Bonati Dante, barcaiuolo da Morano sul Po id.

Cassinelli Felice, carpentiere id. id.

Accorsi Primo, maresciallo RR. carabinieri, Camerano (Ancoua).Fioravanti Amedeo,. R. carabiniere, id. id.

Capriotti Serafino, Id , id. id.Tettamanti Attilio, id., id. id.Santini Domenico, guardia scelta di città, Ancona.Betti Francesco, sergente 16 fanteria, Solmona (Aquila).Chiddo Giuseppe, guardia municipale, Bitonto (Bari).Vacca Angelo, id., id. id.Ingannamorte Pasquale, sellaio, id. id.Castellaneta Filippo, scalpelhno, id. id.Castellaneta Nicola, id., id. id.Ferrari Giuseppe, falegname, Castione della Presolana (Bergamo).Bonaita Amadio, famiglio, Palosco id.

Sgarabotto Giuseppe, guardia di finanza, Riva di Trento (Austria).Belliré Francesco, id., id. id.Villabruna Eugenio, maresciallo RR carabinieri in Candia (Creta)Benerluce Celestino, guardia municipale, Marigliano (Caserta).Marciano Pasquale, impiegato, id. id.Boccia Raffaele, brigadiere RR. carabiníeri, id, id.

Scuderi Giuseppe, pompiere, Catania,Ceraso Enrico, id., id.

Monforte Giacomo, id., id.Strani don Antonio, sacerdote in Briatico (Catanzaro).Lolli Leone, brigadiere RR. carabinieri in Cingia de' Botti (Cre-

mona).Lorda don Giacomo, parroco, Cuneo

Cazzato Giuseppe, guardia di città in Saluzzo id.

Ghio Giacomo, industriale in Cartignano id.De Angelis Giuseppe, guardia di citta Cuneo.

Salvi Giacomo, sotto brigadiere guardie di finanza in Tenda

(Cuneo)Campana Nicola, guardia di finanza, id. id.Bellucci Domenico, sotto brigadiere guardie di finanza in Tirenze.

Gatteschi Ohnto, ufficiale giudiziar o in Pistoia (Firenze).D'Aurelio Antonio, carabiniere in Marradi id.

Valbonesi Franceseo, contadino in Sarsina (Forli).Annese France-teo, guardia onmunale in Brindisi (Lecce).Medichescht Francesco, guardia di città in Livorno.Polese Narciso, impiegato, id.

Giorgetti Giorgio, bottaio in Lucea.

Dalla Bona Domenico, brigadiere RR. carabinieri in Volta (Man-tova).

Zangla Francesco, falegname in Patti (Messina).Fiammenghi Giuseppe, portiere in Milano.

Baracco Pietro, sottobrigadiere daziario, id.Mattei Pietro, esercente, id.Gabbiazzi Carlo, venditore ambulante, id.

Garavaglia Achille, pompiere, ii.Bellinzoni Battista, id., id.

Gandini Natale, vigile urbano, id.Crabi Edoardo, meccanico, id.

Riva Antonio, verniciatore, id.Melzi Antonio, postiglione dei pompieri, id.Bramani Mario, tornitore, id.

Asperges Luigi, id., id.Rossi Luigi, caporalmaggiore 36° fanteria in Modena.Cirillo Teresa in Torre Annunziata (Napoli).Prandi Attilio, marmaio in Arona (Novara).Medda Efisio, soldato nella brigata ferroviari del genio in Roma-

gnano Sesia (Novara).Iserami Ugolino, id., id. id.

Page 9: Gazzetta UIRciale

GAZZETTA UFPICIALE DEL REGNO If ITALIA 3129

Crispo Giuseppe, caporale 46 fanteria in Termini Imerese (Pa-lermo).

Todaro Nunzio, carabiniere, id., id. id.Facioni Luigi, carabiniere in Castiglione del Lago (Perugia).Tofani Alberto, carabiniere aggiunto, id. id.

Billeri Umberto, vice brigadiere in Castel San Giovanni (Piacenza)·Putitigt Alfredo, carabiniere in Florenzuola d'Arda id.

Baldini Eugento, sorgente 4 reggimento genio in Piacenza.Carlotti Gildo, soldato 7 artiglieria, Pisa.Corsi Giuseppe, bracciante in Cecina id.

Vannini Giovanni, id., id. id.

Rossi Giovanni, id., id. id.Donati Alfedo, barrociaio in Cecina id.

Viani Angiolina, d'anni 17, in Castelvecchio (Porto Maurizio).Giorgio Vincenzo. contadino in Benestare (Reggio Calabria).Dall'Aglio Alcide, bracciante in Poviglio (Reggio Emilia).Boceedi Clemente, contadino in Casalgrande id.

Fresia Angelo, ispettore demaniale in Tivoli (Roma).Tani Girolamo, osto in Tivoli idMauroni Nazzareno, vetturino in Roma.Olivieri Luigi, vigile urbano in Roma.Liboni Natale, soldato l° genio in Roma.

Mazzoni Enrico, id. id.Fontana Beniamino, guardia comunale in Siracusa.

Capriani Pietro, commesso ferrovio Stato in Silvi (Teramo).Malaguti Enrico, deviatore id. id.

Presutti Beniamino, inserviente nel Convitto nazionale id.

Nieddu I nrico, veterano in Torino.De Marchis Giuseppe, parroco in Mazzb (Torino).Bosio Giuseppe, professore, id. Id.

Viotto Zaverlo, contadino in Pinerolo id.

Fontana Giovanni, giornaliere in Villareggia id.

Spilotri Nicola, uffisiale d'ordine alla scuola di guerra, id.Manelli Giuseppe, tenente 4 bersaglieri, id.Adamo Angelo, cameriere in Castelvetrano (Trapani).Moretti Arturo, marosciallo 3 artiglieria in San Rocco al Porto

(Milano)Garavaglia Enrico, capitano 4 genio in Caselle Landi id.Broolano Ercole, sergente maggiore 4 genio in San Rocco al

Porto id.

Pirovano Carlo, soldato 4 genio in Santo Stefano al Corno id.De Magistrie, sergente 2 genio in Caselle Landi id.Bifuloo Francesco, saldato id , id. id.

Copreni Alessandro, caporalmaggiore id. in San Roooo al Porto id.Bacobini Luigi, caporale id., id. id.Franoeschini Oreste, caporale id. id. id.Salvadori Giuseppe, trombettiere id. id. id.

Campeggi Lurgi, soldato id. id. id.Taurchini Teodoro, carabiniere in Caselle Landi id.Tamiello Vittoria, id. id. id.Danetta Giacomo, caporal maggiore 79 fanteria id.Dervasi Cosimo, sotiotenente di complemento id. id.

Nocerino Ruggero, soldato id, id. id.

Treves de' Bonfili barone ing. Gastone in Ponte San Nicolò (Pa-dova).

Pizzooaro Antonio, falegname id. id.Tessari Livio, contadino id. id.

Zoppello Antonio, muratore id. id.

Cattozzo Graziano, brigadiere RR. carabineri id. id.Cazi.iol Antonio, carabiniere id. id.

Natali Paolo, id. id. id.Parodi Umberto, sottotenente 13 fanteria id, id.Marcellino Rosario, maresciallo 14 fanteria in Ponte San Nicol6

(Padova).Boarlatta Antonio, soldato 13 fanteria id. id.

Ramazzotti Antonio, oaporal maggiore 14 fanteria id. id.De Nardie Brminio, soldato id. id. id.

Galli Giuseppe, caporale 13 fanteria in Ponte San Niecolo (Padova)Nannini Luigi, soldato id. id. id.

Amoroso Carmelo, id. id. id. id.Campagna Salvatore, id. id. id. id.Ghetti Giovanni, id. id. id. id.Susana Giusto, appuntato 4 genio in Piacenza.

Di Mario Nicolino, soldato 50 fanteria 14.

Aguiari Valentino, id. id. id.Manili Vmcenzo, caporale 22 fanteria in Ferruzzano (Reggio Ca-

labria).Schiaretti Giacomo, soldato 21 id. id. id.

Grandazzi Angelo, id. 94 id. id. id.De Giani Stefano, tenente l genio, id., id.Barazzetti Robarto, caporal maggiore 22 fanteria in Ferras-

zano, id.

Pini Giovanni, caporale id, id., id.Bonzani Calisto, soldato id. id., id.Durelli Giuseppo, id. 21 id. id., id.Seveso Angelo, id id. td id., id.Bravin Agostino, id. id. id. id., td.Visino Luigi, id. 91 fanteria id., id.Corlenno Pietro, id. id. id., id.Mengano Filippo, caporale I genio id., id.Galeazzi Umberto, caporal maggiore zappatore 89 fanteria in Bran-

caleone id.

Vignali Anselmo, caporale id. id., id.Violo Gaetano, soldato 1 genio in Ferruzzano id..Grillo Francesco, maresciallo 94 fanteria in Portigliola id.

Marinella Sisto, furiere I genio in Ferruzzano id.Bianchini Umberto, caporale 22 Id. id. id.

Vannini Giovanni, maniscalco in Buonoonvento (Siena).Valli Modesto, bracciante id. id.Anatrint Bernardo, stagnino id. id.

Vannini Camillo, mediatore id. id.

Fioravanti Angelo, falegname id. id.Carmignani Gaetano Luigi, stagnino id. id.Danielli Giselda, id. id.Mariottini Tommaso, guardia di città in Bologna.Rossi Enrico, id., id.Corona Francesco, delegato di P, S., id.Pirisinu Porcu Francesco, carabiniere in Vicenza.Fant Angelo, id., id.Giardina Antonio, carabiniere aggiunto, id.Fiorasi Matteo, id.Mannilli Francesco, agente sedentario, Bologna.Dalla Costa Domenico, Vicenza.Sandri Andrea, id.Piccoli Antonio, id.

Schiavo Fedele, id.Gentilin Giuseppe, contadino, idPerlotto Giuseppe, id., id.Perussi Girolamo, id., id.Guarenti Antonio, id., id.Ceretta Stefano, id , id.Nicoletti Giuseppe, id., Id.Nicoletti Domenico, id., id.Pechani Urbano, id., id.De Cao Valentino, id , id.Ceretta Antonio, id, id.Lovato Domenico, id., id.Ceranto Vittorio, id., id.Fargian Giovanni Battista, id., id.Gentilin Francesco, Id., 14.Perni OIOvanni, id, id.Geerhanato Giorgio, oste, id.Masiero Franoese), contadino, id.Paggian Pietro, id., id.

Page 10: Gazzetta UIRciale

3130 GPRTTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

Marchi Antonio, guardia di città, in Vicenza.Grazio Beniamino, id., id.Luciani Valentino, guardia forestale, Belluno.Cavara cav. uff. Vincenzo, comandante dei pompieri, Bologna.Gramigna ing. Ormisda, capo sezione id., id.Masetti Adolfo, capo squadra id., id.Degli Esposta Roberto, allievo pompiere, id.CufBani Raffaele, id., id.

Minghetti Primo Paolo, capo squadra dei pompieri, id.Bordoni Elio, operaio, id.Gherardi Ettore, guardia municipale, id.Rampini Frarreesco, operaio, Brescia.Bacci Daniele, carabiniere, Roma.Gregori Luigi, id., id.Minghiglioni Enrico, brigadiere forestale, id.Davini Wasmgton Ubaldo, meccanico, Pisa.Danti Olinto Vittorio, manovale ferroviario, id.Groei Arturo, bracciante, id.Cecebini Luigi, calzolaio, id.Vanni Ugo Menotti, bracciante, id.Marinari Pasquino, colono, id.Tampon: Salvatore, impiegato, Cagliari.Madeddu Francesco, bracciante, id.Utzeri Pietro. muratore, id.Belliaguard: Agostino, sergente pompieri, Palermo.Piscitello Giuseppo, caporale id

,id.

Capello Carmelo, id. id , id.Lauriano Antonto, pompiere, idDi Maria Francesco Paolo, id., id.Martinez Giuseppe, id , id.Graziano Salvatore, id., id.Muscarello Giovanni Battista, id ,

id.

Pecorella Raffaele, id.. id.La Barbera Franceseo, id , id.Purpura Andrea, ingegnere, id.Ponzio Antonino, impiegato, id.Alestra Laureato, id., id.Zagatti Cleto, caporal maggiore 93 fanteria, Reggio Calabria.Ciuffoletti Anselmo, brigadiere carabinieri, Cosenza.De Leo Angelo, carabiniere, id.Cerenzia Leonardo, capo guardia municipale, id.Caligaris Felice, eser ente, Cuneo.Pirola ing. Luigi, sotto comandante pompieri, Milano.Negro Leonardo, capo squadra dei pompieri, id.Graia Luigi, pompiere, id.Torella Ferdinando, cantoniere ferroviario, Napoli.Barbieri Migliorato, bracciante, Piacenza.Barbieri Anacleto, id , id.Zenzolari Angelo, id., id.Civardi Severino, id , id.Bardi Adino, id., Pisa.Ranucci Giuseppe, brigadiere guardie di città, Porto Maurizio.Petronio Marco, maresciallo dei carabinieri, id.Briata Angelo, maestro comunale, id.Nebel Lorenzo, maresciallo 22 fanteria, Roggio Calabria.Mozzilli Luigi, cocchiere, Roma.Callini Emilio, guardia di città. Torino.Maschietto Pietro, falagname, Venezia.Mastrogianni Nicola, impiegato, Avellino.Fontanelli Augusto, guardia comunale, Pisa.Bozzoni Dante, tenente 47 fanteria, Roma.Mori Narciso, fabbro, Siena.Sehenatti Giovanni, muratore. Sondrio.Schenatti Enrico, id , id.Ghidoni Ambrogio, brigadiere guardie di finanza, id.Giovannelli Ettore, guardia di finanza, id.Crea Roeco, id., id.

Vannini Giovanni, bracciante, Pisa.Monti Lorenzo, id. id.

Saggini Fortunato, id., id.Giovannelli Giovanni, id., id.Giovannelli Alfredo, id., id.Giovannella Alessandro, id., id.Giovannelli Giuseppe, id., id.Giovannellt Galileo, id., id.

LEGGI E DECILETI

15 numero 00III (parte supplementare) della raccolta uf-ficiale delle leggs e des decreti del Regno contiene il seguentedecreto :

VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della NazioneRE D' ITALIA

Vista l'istanza 5 giugno 1907 colla quale il vice pre-sidente della « Societh Dante Alighieri » eretta in entemorale con Nostro decreto 18 luglio 1893, n. 347,chiede in esecuzione alla deliberazione del Consigliocentrale in data 5 maggio 1907 che la Società stessa

venga autorizzata ad accettare l'eredità lasciatale dal

tenente di fanteria Carlo Cesare Brichieri Colombi fu

ing. Carlo, morto in Adi Caich (Colonia Eritrea) il dì8 febbraio 1907;Visto il testamento olografo del defunto tenente Carlo

Cesare Brichieri Colombi 14 giugno 1905-7 febbraio

1907 aperto e pubblicato il giorno 11 marzo 1907 peirogiti del cav. Giuseppe Conciatori R. notaio della Co-lonia Eritrea con residenza all'Asmara ;

Ritenuto che nessun successibile ex-lege ebbe a fare

opposizione alle dette volontà testamentarie ;

Considerato che dalla accettazione della eredità la

« Societh Dante Alighieri » ritrarrà sensibile vantaggio;Visto l'articolo unico della legge 5 giugno 1850

n. 1037 ;

Visto l'articolo 932 del Codice civile;Udito il parere del Consiglio di Stato;Sulla proposta del Nostro ministro, segretario di Stato

per la pubblica istruzione ;

Abbiamo decretato e decretiamo:La « Società Dante Alighieri » eretta in ente morale

con Nostro decreto 18 luglio 1893, n. 347, è autoriz-

zata ad accettare col beneficio dell'inventario l'eredità

lasciatale dal defunto tenente Carlo Cesaro Brichieri

Colombi, con testamento olografo 14 giugno 1965-7 feb-braio 1907.Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo

dello Stato, sia inserto nella raccolta ufnciale delle leggie dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunquespetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 7 maggio 1908.VITTORIO EMANUELE.

RAYA.

Visto, Il guardasigilli: ORLANDO.

Page 11: Gazzetta UIRciale

GAZZETTA UFFICIALE DEL ItEGNO D'ITALIA 3131

Relazione di ß. E. il ministro segretario di Statoper gli affari dell' interno, presidente del Con-siglio dei ministri, a S. M. il Re, in udienzadel 24 maggio 1908, sul decreto che scioglie ilConsiglio comunale di Nocera Inferiore (Sa-lerno).

Smz!

In seguito alle dimissioni, presentate noll'aprilo scorso dal sin-daco e dalla Giunta municipale, il Consiglio comunale di NoceraInferiore non riusci, benchè più volte convocato, a nominare unanuova Amministraziono.Falliti anche i tentativi per addivenire, con 10 dimissioni vo-

lontario di almeno due terzi del consiglieri, alle olezioni generali,o non potendosi, d'altra parte, fare assegnamento sulle prossimeelezioni parziali, che non potrebbero modificare l'attuale situa-zione, altro mezzo non resta, per risolvore la crisi, che quello disoiogliere il Consiglio comunale, come ha ritenuto il Consiglio diStato con parere 22 corronte. Mi onoro partanto sottoporre al-l'augusta firma di Vostra hísestà lo schema del decreto che a ciòprovvede.

VITTOftIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della NazioneRE D'ITALIA

Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Statoper gli affari dell'interno, presidente del Consiglio deiministri;Visti gli articoli 295 e 296 del testo unico della legge

comunale e provinciale, approvato col It. decreto 4 mag-gio 1898, n. 164 ;Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1.

Il Consiglio comunale di Nocera Inferiore, in pro-vincia di Salerno, è sciolto.

Art. 2.

Il sig. avv. Nicola Giustini è nominato commissa-

rio straordinario per l'Amministrazione provvisoria di

detto. Comune, fino all'insediamento del nuovo Consigliocomunale, ai termini di legge.Il Nostro ministro predetto è incaricato dell' esecu-

sione del presente decreto.Dato a Roma, addì 24 maggio 1908.

VITTORIO EMANUELE.Grourox.

MINISTERO DELLE FINANZE

IL MINISTRO DELLE FINANZE

Visto l'art. 4 delle disposizioni preliminari alla tariffa dei dazidoganali, approvate con R. decreto 24 novembre 1895, n 670;Visto che furono presentati allo sdoganamento dei cordont iso-

lanti, formati di strati o blocchi di lana di scorio applicati su listedi tessuto di amiento;Ritenuto che questa merco non è nominata né in tariffa, nè nel

repertorio ;Considerato che la merco stessa, per i suoi caratteri e per l'uso

oui è destinata, ha, più che con altro merci, analogia con i eCor-

doni isolanti o lubricanti di lana di scorie in istrati applicati suliste di tessuto di canapa o di juta »;Udito il Collegio consultivo dei pariti deganali;

Determina:

I cordoni isolanti formati di st-ati o blo chi di lana di soorto

applicati su liste di tessuto di amíanto, sono assimilati ai « Cor-

doni isolanti o lubricanti di lana di soor:o in istrati applicati suliste di tessuto di canapa o di juts ».

Roma, 3 giugno 1908.

Per il ministroVARVELLL

IL MINISTRO DELLE FINANZE

Visto l'art. 4 delle disposizioní preliminari alla taraffa dei dazi

doganali, approvate con R. deareto 24 novembra 1895. n. 679;Visto che furono presentati allo adoganamento dei cartoni per

tettoia, imbevuti di catrame e cosparsi di sabbia, con inserzione

di lamiera metallica;Ritenuto che i cartoni di questa spoeie non sona nominati nè

in tariffa na nol repertorio ;Considerata che essi, per i loro cal'at,teri e per l'uso al quale

sono destinati, hanno, più che con altra mere-, analogia coi < car-toni per tettoie, per coperture di vagoni o per altri usi simili,

semplicemente incatramati o resi impermeabili con sostanze bitu-

minose o pectose anche cosparsi di segatura dL leguO ed anche

con inserzione di lamiera metallica ».

Udito il Collegio cousultivo dei pariti do¿analt;Determina s

I cartoni per tettoie, imbevati di catrame o cesparsi di sabbia,con inserzione di lamiera metall ca sono assimilati ai < Cartoni

per tettoie, per coperture di vagoni o per altri uei simili, sempli-cemente incatramati, o resi impermeabili con sostanze bituminose

o peciose, anche cosparsi di segatura di lo¿no ed anche con in-

serzione di lamiera metallica ».

Roma, 3 giugno 1908.Per il ministro

VARVELLI.

MINISTERO

DELLE POSTE E DEI TELEGRAFI

Direzione generale dei servizi elettrici

A VV I IS O.

Il giorno 3 corrente, in Mornico al Sario ed in Calcinate, in

provincia di Bergamo, sono stati aperti al servizio pubblico duouflici.telegrafici di 2* elasse con orario limitato di giorno.

Roma. 4 giugno 1908.

MINISTERO DEL TESORO

Direzione generale del tesoro (Divisione portafoglio)Il prezzo medio del carabio, pei certificati di pagamento

dei dazi doganali d' importazione à fissato per oggi, 6

giugno, in lire 100.00.AVVEßTENZA.

La media del cambio odierno essendo di L. 99.97e quindi non superiore alla pari, pel rilascio deicertificati dei dati doganali del giorno 6 giugnooccorre il versamento in valuta in ragione di L. 100per 100.

Page 12: Gazzetta UIRciale

3132 GAZZETTA UFFIClAL1ï DEL REONO D ITALIA

MINISTEROIPAGRICOLTURA, IND. E COMMERCIO

lispettorato generaledell' industria e del connmercio

31edia dei corsi dei consolidati negoziati a contantinelle varie Borse del Regno, determinata d'accordofra il Ministero d'agricoltura, industria e commercio e

il Caistoro del tesoro (Divisione portafoglio).5 giugno 1908.

Con godimento Ál nettoet40LII)ATl Senza cedola degl'interessi

in corso maturatia tutt'oggi

3 3/4 % netto. 10465 24 10878 24 10304 --3 1/' ¾ netto. 10371 11 101.96 11 102 19 583 % lordo•••• 69 54 44 68 34 44 69 11 14

COl\TCO IL S I

l\1INISTERO DEI LAVORI PUBBLICI

Monumento nazionale a Re Vittorio Emanuele IIin Ronan

Programma di concorso per le decorazioni del sottobasamento della statua equestre del Re.

IL MINISTRO SEGRETARIO DI STATOPEI LAVORI PUBBLICI

Udito il parere della Commissione Reale per il monumento na-stonale al Re Vittorio Emanuele II e del Consiglio di Stato;

Decreta:

Art. l.

E aperto un concorso fra artisti italiani per l'esecuzione di mo-delh delle decorazioni scultorie del sotto-basamento della statuaequestre del Re nel monumento nazionale al Re Vittorio Emanuo-le Il m Roma, da collocarsi nelle costruzioni già esistenti qualirisu'tano dal tipo planimetrico ed altimetrico in data 2 giugno 1908a fir ta degli architetti direttori del monumento stesso Koch,Manfredi e Piacentini.Iciicorrenti potranno ritirare copia di tala tipo presso l'Ufficiodi direzione in via Pedacchia, n. 103, ci osservare •1e parti ar-chitettoniche già costruite, il modello del basamento dolla statua

equestra, ed il modello di insieme del monumento.

Art. 2.

Le dette decorazioni potranno consistere:a) nella statua di Roma in bronzo seduta in un'edicola,

avento ai lati due altorilievi in pietra di Botticino raffigurantil'uno il 20 settembre (la broccia di porta Pia) o l'altro il 2 otto-bre (il plebiscito di Roma);

b) nella statua di Roma, avente ai lati due altorilievi inpietra di Botticino raffiguranti i grandi precursori del risorgi-mento italiano (pensatori ed uomini di azione);

c) nella raffigurazione di un soggetto diverso, in tutto odin parte, da quelli di cui alle lettere a b, ma corrispondente al

significato civile e politico del monumento, a libera scelta dei

concorrenti.Art. 3.

Gli artisti, che mtendono prendere parte al concorso, dovranno

presentare, entro sei mesi dalla data del presente programma,uno o più bozzatti in gesso a 1110 della grandezza di e-secuzione

raffiguranti il soggetto od i sogbetti prescelti, e collocarli net lo-

cali che verranno indicati dalla Direzione, per essere ivi espostial pubblíco.Ciascun concorrente dovrà presentare entro lo stesso termine,

una dichiarazione contenente findicazione del proprio nome, co-

gnome o domicilio, del seggetto o dei soggetti prescelti, e l'e-

spressa accettazione di tutte le condizioni del presento pro-

gramma.Art. 4.

Lo stilo dei bozzetti dovra armonizzare con quello del monu-

mento.Art. 5.

La Commissiono Reale per 11monumento nazionale al Re Vittorio

Emanuele II, su proposta della Sottocommisione tecnico-artistica,

giudicherà se o quale bozzetto meriti di essero prescelto per i sog-getti indicati in ciascuna dello categorie a, bec dell'art. 2.

11 giudizio della Commissiono Reale sara definitivo ed inappel-labile, e l'Amministrazione si riserva p.ena libertà di azione nel

caso che in qualcuna delle tre categorie nessuno dei bozzetti pre-

sentati fosse ritenuto meritevole di essere preseelto.-Art. 6.

Gli autori det bozzetti non prescelti non avranno diritti ad alcun

compenso, o indennità, o dovranno ritirarli entro 60 giorni dalla

partecipazione del risultato del concorso. L'Amministrazione avrà

facoltà di far distruggere quelli non ritiratt entro tale termine.

Essa potrà però, su propesta della Sottocommissione, accordare

dei premi, in numero non maggiore di tre, o per somma non ec-

cedente in complesso L. 30,000, agli autori di quei bozzetti, che,comunque non prescelti, rivelassero grande valore artistico, o

genialità di concezioneArt, 7.

Ciascuno dei concorrenti prescelti dovrh, entro 22 mesi dalPap-provazwne del bozzetto a 1110, tradarlo tutto in grandezza diesecuzione e presentarne il modello in gesso nel cantiere del

monumento o in quegli altri locali che gli verranno indicati. Laparte centrale di tale modello dovrà essore completamente con-dotta o rifinita per un quarto almeno della estensione totale.

Art. 8.

A ciascuno degli autori dei bozzetti prescelti verrà corrispostoun compenso di L 60,000 in tre rate eguali dL L.20,000 ciascuna;la prima delle quali dopo l'approvazione del bozzetto, la seconda

quando l'esecuzione del modello sarà, a giudizio della direzione

e su certificato di questa, avanzata di una metà nello studio del-

l'artista; e la terza ed ultima quando 11 modello sarà compiutoed accettato per la gara finale dalla sotto Commissione nel can-tiere del monumento o nei locall all'uopo designati.

Art. 9.

Qualora il modello non fosse giudicato meritevole dell'accetta-zione di cui all'articolo precedente, l'Amministraziono rimarrà li-bera da ogni ulteriore impegno verso l'artista.

Art. 10.

I modelli accettati verranno successivamento esposti al pubbliconel monumento. Dopo di che la Commissione Reale per il monu-mento nazionale al Re Vittorio Emanuele 11 delibererà se e qualedi essi meriti di essere eseguito.Il giudizio della Commissione Reale sara definitivo ed inappel-

labile.

Page 13: Gazzetta UIRciale

GARERITA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 3133

Art, 11,

Tutti i modelli approvati dalla Sottocommissione tecnico-arti-stica diverranno proprietà dello Stato.Il vincitore del concorsa ricevera L 40,000 come premio e come

compenso, per condurro e rifinire tutto il modello in grandezza diesecuzione, o dopo che questo sarà stato approvato dalla Sottocom-massione tecnico-grtistica.Al vincitore del concorso spotterå pure l'esecuzione dell'opera

in base a condizioni da concordarsi con l'Amministrazione, la qualsavrà sempre perb la facoltà di farla eseguire per proprio conto,sotto la direzione e la sorveglianza dell'artista, corrispondendogli, intal caso, un compenso di L. 50,000, pagabile dopo l'ultimazioneel il collaudo dello decorazioni collocato a posto.Qualora invece l'Ammmistrazione non credesse, per qualsiasi

ragione, di far eseguire l'opera, il compenso spettante al vineitoredel concorso sarå limitato a L. 20,000.

Art. 12.

Tutte le contestazioni di qualsiasi natura che potranno sorgerin dipendenza del presente concorso fra Ammmistrazione o con-

corronti, dovranno essere decise, su dom anda di una delle part ,che sarà tenuta ad anticipare le spese occorrenti, da un Collegioarbitrale composto di un membro del Consiglio superioro dei la-vora pubblici, di un cons gliere della Corte di appello di Roma e

di un'artista di chiara riputazione.I primi due arbitri saranno designati dai presidenti dei rispet-

tivi collegi, el il terzo dal ministro dell'istruziono pubblica.

Non sara tenuto conto delle domande che giungessero al Mmi-stero dopo 11 detto termine, anche se presentate in tempo agliuffici postali e di quelle non corredate dei seguenti documenti:

1° atto di naseita;2* certifloato medico di sana costituzione fistca ;

3a certificato penalo,'4° certificato di buona condotta;5° certificato degli studi fatti:6° certificato di prattea di oflicine.

I documenti devono essors in forma legale e provvisti dello ne-cessarie autenticaz¡oni.I documenti di cui ai nn. 2, 3 e 4 debbono essere di data non

anteriore a quella del presente bando di concorso.Sono dispensati dall'obblig a di presentar, i documenti, di eni

ai numert 3 e 4 gli insegnanti delle secole professionali di-pendenti dal ALuistero di agricoltura, industria e commercio,sempre che risulti dai documenti prodotti ehd Ll candidatO Íf3-

vasi in attualità di servizio.Saranno pure uniti alla domania tutti que documenti che val-

gano a dimostrare nel concorrento l'attitudine al posto mo so a

concorso.

La domanda sarà infino accompagnata da un olenco, in carta

libera, in dopylo esemplare, di tutti i documenti inviati.

Roma, 31 maggio 1908.Il ministro

COCCO-0RTU.

Art. 13.

La domanda di arbitramento dovrå formulare con precisione locontroversie o questioni da decidero, ed essere notificata dallaparte richiedente all'altra parte entro trenta giorni dalla notificadel provvedimento, col quale fu risoluta in via amministrativa lacontroversia o questione.

Art. 14.

La sentenza arbitrale dovra essere pronunciata in Roma entro90 giorni, dall'accettazione degli arbitri, e non sarà soggetta adappello, od a ricorso per cassazione.

Roma, 5 giugno 1908.Il ministro

B ERTOLIN I.

CONCORSO ad un posto di capo opcina per la lavoraziottet

del legno nella R. scuola d'arti e m. st.er: « Giteseppe Sac-

cont » di Ascoli Piceno.

È aperto in Roma, presso il Ministero di agrie;ltura, industriae commercio (lspettorato generalo dell'insegnameûto professio-nale) un concorso per il posto di capo oflicina per la

lavorazione

del legno nella R. scuola di arti e mestieri « Giuseppe Sacconi »

di Ascoli Picono.Il can-lidato proscelto sarà nominato, in via di esperimente per

un biennio, con lo stipondio annuo lordo di L 1600; dopo dueanni di lodovolo servizio, egli sara nominato definitivamente.Il concorso è per titoli, e sarà giudicato da una Commissione,

che avrà fac,dth di sottoporre ad un esp -rimento i candidati giu-

MINISTERO dicatida 1 dpi a is ono:biti. concorso, su carta da bollo da

DI AGRICOLTURA, IND. E COMMERCIO L. 1.20, o tutti i documenti necessari dovranno pervenire at Mi-

nistero di agricoltura, industria o commoreto (lspottorato gene-Ispettorato generale delPinsegnamento professionale rale dell'msegnamento professionale), in plico raecomaniato con

ricevuta di ritorno, non più tardi del 13 luglia 1908.CONCORSO ar1 un posto di capo officina per la lavorazione Non sarà tenuto conto delle domande, eho giungessero al Mi-

del ferro nella R. scuola d'arts e nestieri < GiusePPe nistero dopo il detto termine, ane:1e so presentato in temp> agliSarconi » di Ascoli Piceno• ) utlici postali, o di quella non corredate dei seguenti documenti:

.E aperto in Roma, presso il Ministero di agricoltura, industria 1° atto di nasesta;

o commercio(Ispottoratogeneraledell'insegnamontoprofessionale),. 2° certificato medico di sana costituzione fisica:un concorso per il posto di capo officina per la lavorazione del 3° certificato penalo;ferro nella R. scuola d'arti e mestieri < Giuseppe Sacconi » de 4° certificato di buona condotta;Ascoli Piceno. 5° eartificato degli stadt fatti;Il candidato prescelto sara nominato, in via di esperimento, per

un, biennio, con lo stipendio annuo lordo di L. 2400, ed acquisterail diritto alla nomina definitiva dopo duo anni di lodevole servizio

Il concorso à per titoli e sarà giudicato da una Commissione,la quale avrà facolta di sottoporre ad un esperimento i candi-dati giudicati migliori per i titoli esibiti.Le domande di ammissione al concorso, su carta da bollo da

L. 1.20 o tutti i documenti necessari, dovranno pervenire al Mini-stero di agricoltura, industria e commercio (Ispettorato generaledell'insegnamento professionale) in plico raccomandato con rice-

vuta di ritorno, non più tardi del 15 luglio 1908.

6° certificato di pratica di ofileine.I documenti debbono ossore in forma legale o provvisti delle

necessario autenticazioni.I documenti di cui ai numeri 2, 3 o 4 dobbono essere di data

non anterioro a quella del presente bando di concorso.Sono dispensati dall'obbligo di presentaro i documenti di cui ai

numeri 3 e 4 gli insegnanti delle scuole prof sssionali dipendentidal Ministero di agricoltura, in ustria o commercio, sempre cherisulti dai doaumenti prodotti cho il candidato trovasi in attua-lità di servizio.Saranno pure uniti alla domanda tutti quei documenti, che val-

Page 14: Gazzetta UIRciale

3134 GAZZETTA UFFlCIALE DEL REGNO D' ITALIA

gano a dimostraro nel concorrento l'attitudine al posto messo a

concorso.

La domanda sarà infine accompagnata da un cloneo, in cartalibera, in doppio esomblare, di tutti i documenti inviati.

Roma, 31 maggio 1908.

Il minsstro

F. COCCO-0RTU.

31ÏNISTEllO

DELLA ISTRUZIONE PUBBLICA

In esecuzione del R. decreto 1° agosto 1880, n. 6325, ò apertoil concorso per 11 conferimento di posti gratuiti o seuiigratuiti neiconvitti nazionall, o nel convitto civico di Reggio Emilia qui sot-toindicati:

Arpino, un posto semigratuito.Cagliari, id. id.Maddaloni, id. id.Raggio Calabria, due posti semigratuiti.Reggio Emilia (Convitto civico) un posto gratuito.Teramo, un posto somigratuito.Il concorso è per titoli.

I giovani che vogliono prendervi parte dovranno non più tardidel 30 corrente inviare al Ministero, per mezzo della presidenzadel Consiglio provinciale scolastreo della Provincia in cui risie-dono, una regolare doinanda, accompagnata dai documenti quisotto indicati:

a) attestato di essere figli od orfani di insegnanti di scuolesecondarie, i qualt abbiano esercitato, o esercitino 1°ufficio in Isti-tuti governativi; oppure figli o3 orfant di impiegati det Convittinazionali, che abbiano no nina llegia o Ministoriale;

b) foda di nasetta da cui risulti che il giovane, a tutto ilmese di settembre dell'anno in corso, abbia non meno di set annlcompiuti di età, nè più di dodici;

c) attestato di vaccinazione;d) attestato di sana costituzione fis.ca;e) attestato di buona indolo e deposizione agli studi, rila-

sciato dal direttore della scuola, o se l'aspirante non o aluuno discuola pubblica, dal sindaco;

f) attestato del sindaco sullo condizioni economiehe della

famiglia, con indicazione del numera delle persoao che la com-

pongono o delle imposto che es-a paga annualmento allo Stato,alla Provincia, al Comune;

y) dichiaraz one dei genitori, o di chi ne tiene legalmentele veci, che il giovane .st trova m grado di fare all'Ammini tra-zione del convitto il deposito presoritto dal regolamento interno

da rinnovarsi ogni volta oho occorra, por le spese personali ed

accessorio, ed ottenen lo un posto semigratuito, di pagare allo

Istituto annualmento la differeca dell°atamontare della retta.Fra i giovani che saranno dichiarati elergibili dalla Commis-

sione nominata dal \1mistero, a sensi tiell'art 3 del R. decreto

1° agosto 1880, si darà la preferenza, pel conferimento dei postivacanti, tenuto conto della relativa condizione economica dei can-

didati o delle loro famiglie :1° agli orfani di padro e di madre;2° agli orfant di un solo genitore;L° ai figli degli uffi iali rasi inabili per età o por salute al

lavoro, o a quelli ind.cati por altro ragioni di famiglia meritevolidi speciale considerazione ;

4° ai figli degli unleiali che nell'eseroazio del loro magisterosi segnalarono nell'istruziono 64 educazione dei giovani.I vincitori del concorso goiranno il posto nel Coovitto nazio-

nale fino al termine degli studi secondari a condizione che ten-

gano s'mpr= banan cod.ua, a no or-ve ·astanti di appherzioneo profitto, e superino iodevolmente i prescritti osamt annuali siadi promozione, sia di licenza.

Non si terra conto delle Istanze presentate dopo trascorso il 30corrente non corrodate di tutti i d leumonti richiesti.Il Ministero si riserva, sulla proposta della detta Commissione

di assegnare i posti vacanti nei singoli Convitti.Coloro che rifiuteranno il posto gratuito o semigratuito loro

offerto perderanno ogni diritto rispetto al presente concorso.

I posti di risulta saranno conferiti ad annum ai sensi dello

disposizioni dell'art. 83 del regolamento 18 dicembre 1898, sui

Convitti nazionali.

Roma, 4 giugno 1908.Per il ministroCIUFFELLI.

CONCORSO a posta gestati e semigratuiti nei Convitti na-zionali.

In esecuz¡ono del regolamento 18 dicembre 1898 e in conform,itådegli avvisi pubbbeati dai RR. provveditort agli studi delle ri-

spettive Provinci , ð aperto il concorso per il conferimento di

posti gratuiti e ungratuiti nei Consitti nazionali qui sott, in-dicatt :

Aquila, tro posti semigratuitt.Arezzo, un posto semigratuito.Avellino, quattro posti somigratuitiBat'Í, o Losti semigrataiti.Gagliari, un 1

sto gratuito.Catanzaro, un posto semigratuito.Chieti, duo posti somigratuitl·Correggio, tre posti gratuati.Cosenza, tre posti serugratmti.Lecco, un posto gratuitoLucera, otto pasti som gratuiti.Maddaloni, un posto semigratuito.Milano, un posto gratuito e tre somigratuiti.Napoli, due posti gratuiti e cinque semigratuiti.Palermo, un posto gratuito ed uno semigratuito.Parma, sei posti governativi gratuiti, ed uno gratuito Lalat-

tense (I).Potenza, un posto semigratuito.Reggio Calabria, tre posti somigratuiti.Salerno, due posti semigratuiti.Sassari, duo posti gratuiti.Sondrio, due posti somigratuiti.Teramo, tre posti sami¿ratuiti.Tivoli, un posto gratuito ed uno semigratoito.Venezia, nove posti gratuiti e nove semigratuiti.I posti saranno conferiti per esame di concorso a giovani di

scarsa fortuna, che godano i diritti di cittadinanza, abbiano com-piuti gli studi elementari o non superato il dodicesimo anno di etàa tutto il mese di settembre prossimo venturo.Al requisito dell'età è fatta eccezione per gli alunni dello stesso

convitto o di altro convitto pubblico, conforme a quanto 6 pre-scritto all'art. 37 del citato regalamento, purehð siano stati am-messi prima di aver compiuto il dodicesimo anno di oth.Il candidato non é ammesso al concorso se non abbia superate

gli esami di prODO7iOUS dAÌla CIASse che frequentðdurantel'annocome non è ammesso se voglia esporsi ad esame non corrispon-dente alla classe da cui proviene.Il candidato per essero ammesso al concorso dovrà presentare

al rettoro del Convitto:

a) un'istanza scritta di sua mano, nolla quale sia anchodetto in quale scuole ed in quale classe abbia fatti gli studi;

b) la fede di nasetta;

(1/ Al posto Lalattense possono concorrero i soli cittadini diParma.

Page 15: Gazzetta UIRciale

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGÑO D' ITALIA 3135

c) un attestato di frequonza alla scuola e di promozione ri-lasciato dal direttore;

d) un certificato di moralità rilasciato dal capo dell'Istitutoda cui proviene;

e) una dichiarazione della Giunta municipale sulla profes-alone del padre, sul numero e sulla qualità delle persone che

compongono la famiglia, sulla somma che questa paga a titolo

di contribuzione, attestata dall'agente delle tasse, sul patrimoniodei genitori e del candidato stesso.

Tutti i documenti sopra indicati, scritti su carta legale, do-vranno presentarsi non più tardi del 30 corrente mese.

Ogni frode in talt documenti sarà punita con l'esclusione dallagara o con la perdita del posto, quando questo sia stato con-

ferito.La prova scritta, per i candidati provenienti dalle scuole ele-

mentari, consis'e in un componimento italiano e in un quesito diaritmetica ; per gli allievi delle scuole classiche m un componi-monto italiano ed m una verstone dal latino; perglialunnidellescuole ed Istituti tecnici, in un componimento italiano e in un

quesito di matematica.La prova orale comprende tutte le materie proprie della classe

dalla quale provengono i candidatiI posti saranno conferiti ai candidati che abbiano ottenuto l'ap-

provazione in tutte la parti dell'esame, secondo i regolamenti sco-lastici in vigore, e complessivamente non meno di otto decimi.

Gli esami avranno luogo nella seconda quindicina di luglio.Tutti i posti gratuiti e semigratuiti che si renderanno vacanti

dopo la pubblicazione del presente avviso, e prima che i Consigliprovinciali scolastici abbiano terminato l'esame degli atti del con-oorso, saranno partmente conferiti in base ai risultati dei con-corsi stessi quando vi siano concorrenti che abbiano ottenuta la

media richiesta.Anche in quest'ultimo caso si dovrà rigorosamente seguire nella

scelta la graduatoria di merito.I posti gratuati e semigratuiti rimasti disponibili saranno confe-riti per un solo anno ai concorrenti che nella graduatoria di me-rito ottennero complessivamente un maggior numero di voti, dopoi vincitori dolla gara, e Papprovazione in tutte le materie dell'e-

same secondo i regolamenti scolastici vigenti.J signori provveditori agli studi e i rettori dei convitti nazio-

nali cureranno la rigorosa osservanza delle disposizioni rammen-tate nella circolare 23 luglio 1900, n. 60, relative alle attribuzionidei Consigli d'amministrazione, delle Commissioni esaminatrici edei Consigli provinciali scolastici.Le proposte riassuntive dei Consigli scolastici sui risultati dei

concorsi dovranno inviarsi entro il 30 corrente al Ministero in-

sieme a tutti i documenti dei concorrenti alla gara e ad un pro-

spetto indicante le votazioni riportate dai concorrenti con la clas-

a ficazione media complessiva rappresentata da cifre decimali.Roma, 4 giugno 1908.

MINIE'TlmO DELLE FINANZE

DIREZIONE GENERALE DELLE PRIVATIVE

Amministrazione del letto pubblico

AVVISO DI CONCORSO

per la nomina a ricevitore al Banco lotto n. 17 in Milano

(compartimento di Milano), in base allo seguenti risul-ÍSDze dell'ultimo triennio:

Esercizio 1904-1905 - Riscossioni L. 95,894 -- Aggio lordo

L. 5,976.Esercizio 1905-1906 - Riscossioni L. 102,145- Aggio lordo

L. 6,175.Esercizio 1906-1907 - Riscossioni L. 94,884 - Aggio lordo

L. 5,893.

Media annuale delle riscossioni L. 97,461 - Media annuale

dell'aggio lordo L. 6,002.11 concorso è aperto, a titolo di promozione, fra i ricevitori del

lotto che a tutto il giorno 30 giugno 1908, termine utile per la

presentazione delle domande, contino almeno un triennio di ge-stione personale continuata nel Banco di cui sono titolari e go-dano di un aggio medio effettivo non inferiore a L. 4,502.I ricevitori non ancora soggetti alla disposizione dell'art. 10

della legge 22 luglio 1906, n. 623 possono concorrere con un ag-

gio effettivo non inferiore a L. 3,901.60 11 quale (con l' aumentoaccordato dall'art. 23 della legge stessa), corrisponde a quello so-praindicato.A garanzia dell'esercizio del Banco dovrà essere prestata una

cauzione in numerario, o in titoli del Debito pubblico dello Stato

corrispondente al capitale di L 3,760.Ai sensi della legge predetta, il quinto dell'aggio annualmente,

liquidato al Banco oltre le L. 1500 verrà attribuito alla Cassasovvenzioni e sullo stesso aggio dovrà altreel corrispondersi laritenuta fissata a favore del fondo di previdenza.Il conferimento del Banco è inoltre vincolato all'obbligo della

gestione personale.Le domande, stese in carta da bollo da cent. 50, dovranno es-

sere rivolte alla Direzione compartimentale da cui gli aspirantidipendono, entro il giorno sopraindicato, con quei documenti oheessi credessero nel proprio interesse di allegarvi.

Dalla Direzione generale delle privative.Roma, 21 maggio 1908.

Il direttore capo della divisione V1

A. BINL

(larte non Il¶ttiale

PARLAMENTO NAZIONALE

CAMERA DEI DEPUTATI

RESOCONTO SOMMARIO - Venerdi, 5 giugno 1908

Presidenza del presidente MARCORA.

La seduta è aperta alle ore 14.5.

ROVASENDA, segretario, legge 11 processo verbale della sedutadi ieri, che à approvato.

Interrogazioni.

COTTAFAVI, sottosegretario da Stato per le finanze, rispondeall'on. Pavia circa il ritardo frapposto nella promessa presenta-zione del disegno di legge por la sostituzione da altra più sem-

plice garanzia alla caussone in rendita nelle importazioni tempo-ranee.

Annuncia che la disposizione giustamente invocata dall'onore-

vole interrogante è compresa nel disegno di legge, che sarà pre-sentato alla Camera, sulle importazioni ed esportazioni tempo-ranee.

Annuncia pure che il Ministero si propone intanto di straleiaree presentare alla Camera le disposizioni di carattere piû urgente,fra le quali quella in questione; ed all'uopo ha interpellato ilMinistero d'agricoltura e commercio por averne l'avviso.SANARELLI, sottosegretario di Stato per l'agricoltura, industria

e commercio, si associa alle dichiarazioni dell'on. Cottafavi, ag-giungendo che, data la gravità del problema, il Ministero ha cro-duto di dovere udire il parere del Consiglio suporiore di agricol-tura industria e commercio, 11 quale sarà convocato quanto prima.PAVIA, lamenta che da troppo tempo di studi una questione,

Page 16: Gazzetta UIRciale

3136 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

che é ormai urgente risolvere nell'interesse della nostra espor-

tazione industriale.

Confida che si porrà una buona volta fine agli indugi burocra-tioi, e che l'atteso disegno da legge sarà finalmente presentato.(Approvazioni).BERTETTI, sottosegretario di Stato per le poste e i telegrafi,

risponde all'on. Battaglieri, il quale chiede maggior diffusione deicasellari americani o di altri sistemi analoghi, proporzionandone latariffa alla importanza degli ufBoi postali.Osserva che in molti casi il numero degli utenti à stato così

scarso da non ooprire nemmeno la spesa richiesta da questi ca-sellari.Ad ogni modo il Ministero non mancherà di curarne la diffu-

sione, augurandosi che il favore del pubblico risponda alla sua

iniziativa.

Aggiunge che vigono tre tariffe, corrispondenti alle tre misure

delle caselle in uso.

BATTAGLlERI, prende atto delle dichiarazioni del Governo.Vorrebbe che le tariffe fossero proporzionate non solo alla misura

dei casellari, ma anche alla diversa importanza degh uffici po-stali, presso i quali vengono istituiti.FACTA, sottosegretario di Stato per l'interno, risponde agli ono-

revoli Tasca e De Felice-Giuffrida, i quali chiedono se e quandointenda pubblicare 1°inchiesta sul disastro di via Latterini a Pa-

1ermo.Avverte che l'inchiesta richiese un certo tempo, essendo stato

necessario accertare tutte le responsabilità. Ormai la relazione à

stata presentata. Ma il Ministero non intende pubblicarla, trat-tandosi di indagini fatte per uso esclusivo dell'Amministrazione

Assicura tuttavia che l'inchiesta è stata condotta colla massima

oculatezza ed imparzialità, e che il Mmistero non manchera di

prendere, in base ai risultati di essa, quei provvedimenti che ri.sulteranno opportuni.TASCA si attendeva che il Ministero avesse annunziato la pub-

blicazione dell'inchiesta.Constata che anche questa volta, emme già in altre occasioni il

Ministero si ricusa di far piena luce sulle responsabilità delle au.torità di Palermo.

Afferma che il diniego del Ministero rappresenta una vera man-canza di riguardo per una nobile città colpita da grave sciagura(Bene).DARI, sottosegretario di Stato per i lavori pubblici, risponde

all'onorevole Della Pietra circa gli orari della linea Cancello-

Napoli e Cancello-Capua in relazione con quelli del trattato Can-

cello-CodolaOsserva che le modificazioni introdotte negli orari hanno avuto

lo scopo di abbreviare il tempo del percorso da Napoli a Gaserta

e ad Avellino, e rispondono ai vots manifestati dai capoluogb¡delle tre proviacie.Dichiara tuttavia che l'Amministrazione ferroviaria vedrà quali

modificazioni sia opportuno introdurre per appagare quelle popo-lazioni, dei cui desidert si ð fatto interprete l'onorevole interro-

gante.DELLA PIETRA rileva i gravi danni arrecati alle popolazion¡

sulla tratta Cancello-Codola dall'anticipazione dell'ora di partenzadell'ultimo treno ascendente e della soppressione di alcune fer-

mate.

Confida che si prenderanno gli opportuni provvedimenti, invi-tando l'Amministrazione ferroviaria a ripristinare o a fornare alle

predette popolazioni quel treni, di cui è stato senapre inteso il bi-

sogno, specie nella stagione calda.

FACTA, sottosegretario di Stato per l'interno, risponde all'on•Morelli-Gualtierotti circa quelle associazioni mediche, le quali,per la tutela d'interessi individuali e di classe, subordinano l'as-sistenza agli infermi a condizioni jugalatorie.Rileva che questa interrogarione ricorda il fatto di Sambuca

Pistoiese, di cui si è trattato pochi giorni or sono.

Esprime la ñiucia che le stesse associazioni mediche, si convin-ceranno come non sia nè equo nè umano il proceitmento adottato

per quel Comune; per guisa che tale deplorevole fatto non avrà

più a ripetersi per l'avvenire.Che se simili aberrazioni avessero a rinnovarsi, non manche-

rebbero nella nostra legislazione etBeaci sanzioni penals.MORELLl-GUALTIEROTTI prende atto dell'affidamento dato

dall'onorevole sottosegretario che, se sarà necessario, saprà ri-cordare anche alle Amoeiazioni mediche le disposizioni del Co-dice penale.Nota che a Sambuco Pistoiese si trova un medico, il quale,

forte dell'acquisita inamovibilità, si crede superiore alle disposi-zioni della legge ed ai più elementari doveri del stio ministero(Dommenti).Questo medico. che ha subito molteplici processi, fu denunziato

al Consiglio sanitario, che sospese ogni deliberazione in seguitoalle assicurazioni da lui date. Ma portroppo il medico, nonostantele promesse fatte, persiste nella sua deplorevole condotta.Un fatto recente, particolarmente grave, produsse una vera

sommossa, in seguito alla quale il medico fu sospeso dallo sti-pendio e dall'ufficio (Vivi comtnenti).Cosi essendo, e rilevato come in tutto questo non entri alcun

interesse politico of elettorale, non può non deplorare che l'As-sociazione nazionale dei medici condotti non solo ne abbia presole difese, ma abbia proclamato il boicottaggio di quella condotta(Interruzione del deputato Numa Campi - Commenti- Rumors).Nota che la stessa cosa è avvenuta per altri Comuni.L'oratore non puo non stigmatizzare la condotta di quella As-

sociazione, o almeno di alcune sezioni di essa, come incivile e

inumana (Vivissime approvazioni - Applausi - Commenti).FACTA, sottosegretario di Stato per l'mterno, pronuncia egli

pure parole di viva protesta contro la condotta di quel medico,e deplora che l'Associazione medi<•a si renda solidale con lui, nonesitando a ricorrere a mezzi illegali e violenti (Bane. Bravo).Ripete che il Governo vigilerà severamente a che tali deplore-

voli fatti non abbiano a ripetersi per l'avvenire (Vivissime appro-vazioni - Applausi).COTTAFAVI, sottosegretario di Stato per le finanze, risponde

all'on Della Pietra circa 11 ritardo delle operazioni catastali nelcircondario di Nola.

Espone che, in seguito all'ultima eruzione del Vesuvio, si do-vette ai termini della legge del 1906, procedere ad un nuovo clas-samento di quei terreni.Terminati questi lavori straordinart di carattere eeeezionale, le

operazioni catastali ordinarie riprenderanno il loro corso e sa-ranno condotte con la maggiore sollecitudineDELLA PIETRA, ringrazia e confida che i lavori procederanno

sollecitamente, in conformità delle legittime aspettazioni di quellepopolazioni.

ßeolgimento di proposte di legge.

RONCHETTI. anche a nome del collega Emilio Campi, svolgeuna proposta di legge per l'aggregazione del comune di LocacoPozzolo al collegio elettorale di Gallarate.FACTA, sottosegretario di Stato per l'interno, con le consuete

riserve, consente che la proposta suddetta sia presa in conside-razione.

(E presa in considerazione).RIZZONE svolge una proposta di legge per una tombola a fa-

vore dell'erigendo istituto per l'infanzia abbanionata e por gliospedali di Modica.

FACTA, sottosegretario di Stato per l'interno, diohiara che ilGoverno con le consuete riserve non si oppone a che la proposta,sia presa in considerazione.

(E presa in considerazione).

Page 17: Gazzetta UIRciale

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 3137

Segrito della discussione sul bilancia del Ministero degli ag'ariesteri

MONTAGNA, relatore, constata essere unanime il consenso circail presente indirizzo della nostra politica estera.Si associa all'on. Luzzatti nel far voti che la nostra azione al-

Testero si svolga in maniera sempre più efReace per la tutela deinostri interessi cosi economici come politici.Venendo più specialmente alle questioni attinenti al bilancio-

constata che l'onorevole ministro ha dato opera sollecita ad esten,dere ad intensificare i servizi consolari.Accenna al nuovo ordinamento delle carriere, e nota essere solo

apparente la diminuzione del personale diplomatico, quando si

tenga conto dei funzionari di questa categoria. ehe erano primacomandati al Ministero.Afferma tuttavia la necessità di un ulteriore aumento del per-

sonale, e si compiace che 11 ministro sia esso pure in tale ordine

di idee; accennando alla necessità di dotare i nostri ufEci conso-lari di personale sufBeiente, anche di cancelleria, e di mezzi finan-ziari aceguati.Plaude pure al proposito di provvedere gradatamente di proprie

e degne residenze le nostre rappresentanze all'estero.Invoca la riforma dell'ormai antiquato nostro ordinamento con-

solare, augurandosi che la' Commissione all'uopa nominata con-

duca sollecitamente a termine i suoi studi.Osserva poi, rispondendo all'on. Larizza, che il ministro può no-

minare, in base ai soli titoli, a certi ufEci superiori; ma che nei

concorsi per l'ammissione alle carriere non sarebbe prudente ab-bandonare il sistema vigente degli esami. Non può quindi accet-tare il suo ordine del giorno.Conclude invitando il ministro a praseguire nella via, per la

quale si è messo, di dare maggior sviluppo alle nostre rappresen-

tanze all'estero; per gutsa da stabilire una maggior armonia fra

lo sviluppo ognor crescente della vita ital.ana all'estero e la

provvida e protettrice azione dello Stato. (Bene - Bravo).T)TTONI, ministro degli affari esteri, non pub, per le ragioni

esposte dall'onorevole relatore, accettare l'ordine del giorno del-l'on. Larizza, o lo prega di ritirarlo.

Non può consentire nel concetto di adibiro ai nostri consolati

speciali consulenti legali, incaricati di vigilare sui procedimentipenali, che si svolgono all'estero a carico di italiani.In Italia troppo spesso si confondono i sentimenti di umanità

con una sentimentalità morbosa per i delinquenti. (Vive appro-

vazioni).Avverto però che il Governo non ha mancato di intervenire,

quando non è necessario.

Dà infine chiarimenti all'on. Cavagnari circa la soppressionedel Consolato di Bahia Blanea nel Brasile.

LARIZZ \ ritira l'ordine del giorno.PAPADOPOLI sul espitolo 3, chiede quando sarà pubblicato il

regolamento per j'esecuzione dell'ultima legge sulle carriero di-

pendenti dal Ministero degli esteri.TIT.TONI, ministro degli affari esteri, risponde che sarà pub-

blicato entro il mese.

SANTINI, sul capitolo 20, raccomanda che gli assegni ai nostri

rappresentanti all'estero siano proporzionati alle esigenze del loroufficio.

Coglie l'occasione per tributare un sincero encomio ai nostri

rappresentanti all'estero, che in ogni occasione si mostrano ge-

losi dell'interesse e del decoro del nostro paese. (Bene).Rilavando poi una frase dell'on. Luzzatti, afferma che fin dal

principio la triplice alleanza sorse con intenti esclusivamente pa-

cifici.Raccomanda infine che i consoli siano, per quanto è possibile,

di carriera, e, se onorart, siano sempre scelti fra i cittadini ita-

liani.

TITTONI, ministro degli affari esteri, riconosee che sarebbe op-

portuno aumentare gli assegni dei nostri rappresentanti al-l'estero.

Si associa al plauso tributato all'on. Santini al nostro perso-nale diplomato.SOLIMBERGO, sul capitolo 24, dichiara che la Commissione per

la riforma dei consolati, della quale l'oratore fa parte, ha com-piuto i suoi lavori e formulato le sue conclusioni.Si augura che, in base a queste, il Ministero presenterå a no-

veinbre l'atteso disegno di riforma.

TITTONI, ministro degli affari esteri, al capitolo 32, riguar-dante le indennitå di primo stabilimento, consente che, in con-

formità delle raccomandazioni fatte dall'onorevole relatore, lo

stanziamento sia da 266 mila lire elevato a 350 mila.

MONTAGNA, relatore, ringrazia.LUCIFERO ALFONSO, sull' art. 43, riguardante le scuole al-

l'estero, chiede a qual punto siano i lavori della Commissione no-

minata dall'onorevole ministro, per l'ordinamento delle nostre

scuole all'estero e per la condizione degli insegnanti.SANTINI si compiece che lo stanziamento di questo capitolo sia,

andato gradatamente crescendo, poichè le scuole italiane all'estero,che vantano si nobili tradizioni, sono il più efficace strumento di

influenza e di penetrazione per l'Italia, specialmente nei paesi diLovante.

Esorta vivamente il Governo a proseguire per questa via (Ap-provazioni).BlSSOLATI vorrebbe che risultasse ,dal bilancio quanta parte

dello stanziamento di questo capitolo vada alle souole di Stato, es

quanta parte venga erogata in sussidi alle scuolo confessionali. E

ciò per potersi assicurare che le scuole di Stato non vadano per-

dendo terreno di fronto a quelle sovvenzionate.Confida ad ogni modo che l'indirizzo del presento Ministero non

sia, como da qualcuno si afferma, contrario alle senole di Stato,

SOLlMBERGO osserva che anche di questo argomento delle

sauole all'estero si occupa una apposita Commissione.

Confida che questa vorrà tener conto dei vott formulati dai no-

stri insegnanti pel mglioramento delle loro <oadizioni.

Esprime poi il voto obe questi insegnanti all'estero formino un

ruolo unico con quelli all'interno, almeno per le scuolo secondarie

(Benissimo).TITTONL ministro degli affari esteri, dichiara che la Commis-

sione per le scuole all'estero attende con grando alacrità ai suoilavori.

Confida che, alÍa ripresa dei lavori potra presentarne alla Ca-mera le conclus.oni tradotte in concrete proposte legislative.Promette che nel prossimo bilancio saranno distinte le spese

per lo scuole di Stato e quelle per sussidi alle scuole private: epresenterà anche un elenco delle varie scuole sussidiate.Potrà allora diseutersi con piena conoscenza di causa la que-

stione ora accennata dall'ou. Bissolati.Intanto dichiara che l'indirizzo, che egli vuole seguite dalle no-

stre scuole all'estero, è informato al più alto senso di patriotti--smo, alieno così da qualunque inopportuno progelitismo come da

qualunque non meno inopportuno spirito settario antireligioso (Viveapprovazioni).MONTAGNA, relatore, ricorda che nella relazione sull'ultimo

bilancio la Giunta generale del bilancio illustro ampiamente ladestinazione delle spese per le scuole all'estero.

SANTINI, al capitolo 49, ricorda i segnalati servigi resi alla

patria, come governatore dell'Eritrea, dall'on. Ferdinando Martini.Lamenta i passati errori della politica africana, a cominciare

dal rifiuto di intervenire in Egitto fino all'insano proposito di ab-bandonare la nostra colonia.

Si compiace che ormai di simili aberrazioni non si parli più edaugura che si continui nel saggio indirizzo inaugurato dall'onore-vole Martini.

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3138 GAZZETTA UFFICIALE DEL IBGNO D' ITALIA

È lieto pure che l'Italia abbia, nei rapporti con lo Stato de

Congo, informato la sua azione alle idee che l'oritoro ha sempreinstancabilmente propugnate.Sul capitolo 50, rivolge un mesto pensiero ai prodi soldati morti

nel Benadir e tributa vivo plauso all'esercito ed all'armata cheanche la hanno tenuto alto il prestigio della bandiert d'Italia.(Sono approvati tutti i capitoli, lo stanziamento complessivo e

l'articolo unico del disegno di legge).

Presentazione di relazioni.

FALLETTI presenta la relazione sul disegno di legge: Provve-dimenti per gli ospedali riuniti di Roma.MONTAUTI prosenta la relazione sulla proposta di legge: « Au-

torizzazione di una tombola telegrafica a favore dei RR. ospedalied ospizi di Lucca.

Discussione del disegno di legge sulle ferrovie.VISOCCHl nota che il disegno di legge intende provvedere alla

costruzione di ferrovie complementari stabilite dalle leggi del1873, del 1888 e del 1904, ma nota altresi che quelle leggi. edanche qu lla successiva del 1905, non si poterono effettivamente

eseguire in alcune regioni d'Italia, e specto nel Mezzogiorno,par la scarsità del sussiilo chilometrico, susmidio che propon ,

percib, di estendere fino ad un massimo di 8000 lire a chilo-metro.Rileva poi che occorre agevolare la costruzione di ferrovie per

parte di privati e di iniziative locali, e rileva soprattutto la ne-cessità di una nuova lines Sora-Atina-Cassino-Formio che ser-virebbe ad allacciare le linee dell'Abruzzo con quelle del Tirreno.Dimostra come questa linea, svolgentesi in una popolosa re-

gione dove difettano le comunicazioni ferroviarie, si possa e sidebba costituire per imperio della legge del 1883; e presenta inquesto senso un ordine del giorno (Approvazioni - Congratula-zioni).TINOZZI, ricorda le benemerenze della regione abruzzese onde

assurgere, por virta di operosa attività, a migliori condizioni eco-homiehá, o sostiene che siffatti sforzi debbono avere il conforto e

l'ausilio dello Stato.Nota che la linea ferroviaria subappennina, la quale da Fa-

briano dovrà congiungersi a Torre dei Passeri, stazione dellalinea Castellammare Adriatico-Roma, non solo faciliterebbe il ri-sorgimento economico delle Marche e degli Abruzzi, ma risponde-rebbe anche alle esigenze della difesa della capitale.Presenta, in questo senso, un ordine del giorno, confidando di

vederlo accolto dal Governo (Approvàzioni - Congratulazioni).PELLERANO, afferma che la legge del 1879 non fu mai vulne-

rata nelle sue disposizioni dalle leggi successive che, per neces-sita finanziarie, soipesero gli stanziamenti per alcune linee, tuanon mutarono punto, per dichiarazioni ufficiali, la posizione didiritto delle linee medesime.Lamenta percio che il disegno attuale, che pure provvede a co-

struzione di ferrovie nuove, non provveda, prima, alla costruzionedelle linee stabilite nella legge del 1879; e in ikpecie a quellalinea Aulla-Lucca il cui completamento ð reso necessario per le

esigenze industriali della regione, e per la difesa dello Stato.Dimostra infatti che il primo troneo della linea, già in eserci-

zio, ren le circa diciassettemila lire a chilometro, rilevando che

tale reddito supera quello di quasi tutte le altro linee contem-

pl9to nella legge del 1879, mentre à sensibilmente minore il costodi costruzione.

Soggiunge che il reddito stesso sark di gran lunga cresciuto,quando tutta la linea sarà in esercizio ; e percib confida che l'ono-revole ministro non vorrå rifiutarsi a compiere un atto di asso-

luta giustizia,Racco ovila alfr i la erstmone della linen Lucca-Mokna.

CAVAGNARI richiama l'attenzione della Camera sulle ragioni

che impongono di regolare le comunicazioni ferroviarie fra Ge-

nova e Spezia, affermando che non conviene risolvere 11 problemacon un raddoppiamento di binario sulla linea esistente, essendoirrisorio prevedere per queste opere una spesa di soli 78 milioni.

Sostiene invece la necessita di costruire una linea interna, la

quale servirebbe a sfollare la linea litorale, e ad assicurare contro

ogni offesa la mobilitazione militare.Deplora che la soluzione della lmea interna sia stata ora ab-

bandonata, insistendo nel ricor3are che quella attuale, sia purea doppio binario, non puð garantire la continuità delle comuni-

OS/10ûl.

Presenta in questo senso un ordine del giorno (Bene).LUCIFERO ALFONSO, ricorda all'onoravole ministro le molte e

antiche promesse del Governo per le ferrovie calabresi, e che una

Lnea, la quale vada da Cosenza a Cotrone, é ant eo desiderio dello

popolazioni, e fu riconosciuta indispansabile dal ministro dei la-

vori pubblici del tempo.Ricorda altresi che per disposizione della legge del 1907, il

fondo S:lano non può essere avocato allo Stato so non dopo lacostruzione di q iella linea; onde la Calabria ha legittimo di-ritto di chiedere al Governo che la legge sia strettainente os-

servata.

L'oratore nota che 11 d segno di legge assorbirk almeno per

venti anni le risorse economi3he del paeso; onde non può con-sentire che in esso si ometta l'impegno dello Stato por la Co-

senza-Cotrone; impegno che nasce evidente dalla legge del 6 lu-

glio 1905.Si riserva percio di proporre a suo tempo un ordine del giorno

per reclamare che il diritto delle popolazioni calabremi sia, comeè giusto, riconosciuto (Vive approvazioni).

Votazione segreta.

DE NOVELLIS, segretario, fa la chiama.PRESIDENTE, proclama il risultato della votazione segreta sui

seguenti disegni di legge:Stato di previsione della spesa del Ministero degli affari estert

per l'esercizio finanziario 1908 909:Favorevoli . . . . . . . .

230

Contrari . . . . . . . . . 31

(La Camera approva).Maggiori assegnazioni e diminuzioni di stanziamento su al-

cani capitoli dello stato di previsione della spesa del Ministero

dell'interno per l'esereizio finanziario 1907-908:Favorevoli . . . . . , . .

232

Contrari , . . . . . . . . 29

(La Camera approva).Modificazione dell'art. 78 della legge 14 luglio 1907, n. 562,

a favore della Sardegna:Favorevoli . . . . . . . .

241

Contrari......... 20

(La Camera approva).

Ranno preso parte alla votazione :

Abbruzzese - Abignente -- Abozzi - Agnesi --- Agnetti -Aguglia - Albertini - Alessio Giovanni- Alessio Giulio- An-

giolini - Antolisei - Aprile - Astengo - Aubry.Baceelli Guido - Badaloni - Baranello --- Barranco - Batta-

gheri - Battelh - Benaglio - Berenini - Bec¿amase > - Ber-

tarelli - Bertetti - Bertolini - Bianehari - Blanchini - Bis-solati - Bizzozzero -- Bolognese - Bona - Bonicelli - Bor-

ghese - Borsarelli - Botteri - Bracci.Calissano - Calleri - Calvi Gaetano - Camera - Camerini- Campi-Numa - Campus-Serra - Canevari - Capaldo -Cappelli - Carcano - Carmine --- Carugati - Castiglioni -Cesnori-Cele<a--Cosaroni - Chimienti - Chimirri-i el Gaspro - Iay Anselmo - Ciartosa - Ciccarelli -Ciccarone - Cimati - Cimorelli - Cocco-Ortu - Codacci,

Page 19: Gazzetta UIRciale

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA 3139

Pisanelli - Colosimo - Cornalba -- Costa Andrea - Croco --

Curioni - Curreno - Cuzzi.Da Como - Dagosto - D'Alife - Dal Verme - Daneo -

Dari - De Amiels - De Andreis - De Asarta -- Do Bellis- De Felice-Gioffrida - De Gennaro - Del Balzo - Della Pie-tra -- Del Aronella - De Marinis - De Michetti - De Nava- De Novellis - De Riseis - De Seta - De Stefani Carlo -De Tilla - De Viti De Marco - Di Cambiano - Di Lorenzo -Di Sant'Onofrio.Fabri - Facta - Faelli - Falconi Gaetano - Faleoni Nicola- Falletti - Fani - Farmet Alfonso - Fasce - Fazi France-soo - Fede - Felissent - Ferraris Maggiorino - Fiamberti --Fill-Astolfone - Fortis - Fortunati Alfredo - Francica-Nava- Furnari - Fuseo.Galimberti - Galletti - Galli -- Gallino Natale - Gallo -

Gattorno - Giaccone - Giardina - Ginori-Conti - Giolitti -Giovagnoli - Giunti -- Graffagni - Grassi-Voces - Grippo -Gualtieri - Guarracino - Guastavino.Landucci - Larizza - Leali - Leone - Libertini Gesualdo- Libertini Pasquale - Loero - Lucchini - Luciani - Luci-fero Alfonso.

Magni - Majorana Giuseppe - Malcangi -. Manfredi -31ango -- Mantovani - Maraini Clemente -- Maraini Emilio -Marazzi -- Maresca - Margaria -- Ma-iotti -- Martini - Mar-zotto -- Masciantonio -- Masoni -- Materi - Mauri -- Mazziotti- Mazzitelli - Mearli - Medici -- Mendaja - Mezzanotte -Miliani - Mira - Mirabe'li - Montagna -- Montauti -- Mo-rolli-Gualtierotti.

Negri de Salvi.Odorico - Orlando Salvatore - Orlando Vittorio Emanuele -

Orami-Baroni - Ottavi.Pais Serra -- Panië - Papadopoli - Pascalo - Pavia -

Pellerano - Pesretti - Pini - Placido - Podesta - Pompilj-- Pozzo Marco - Proto Pisani - Pugliese.Queirolo.Rava - Ravaschieri - Rebaudengo - Reggio - Ricci Paolo- Riccio Vincenzo -- Ridola - Ronohetti - Rondani - Roselli- Rossi Gaetano - Rota Attilio - Rota Francesco - Rova-senda - Rubini - Ruft'o - Ruspoli.Salandra - Salvia -- Sanarelli - Sanseverino - Santini -

Santoliquido - Saporito - Scano - Scaramella-Manetti -Scellingo -- Schanzer - Scoreiarini-Coppola - Semmola - Sili-- Silva - Solimbergo - Solinas-Apostoli - Sonnino - Soulier- Spallanzani - Spirito Beniamino - Squitti - Stagliano -Stoppato - Strigari.Talamo - Tanari - Targioni -- Tasca - Teochio - Teso -

Testasecca - Tmozzi - Tizzoni -- Torlonik Giovinni - Torlo-nia Leopoldo -- Torrigiani - Turbiglio.Valeri - Valle Gregorio - Valli Eugettio - Veneziale -

Vicini - Visoceht.Wollemborg.Zaccagnino.

ßono in congedo :

Rallarini -- Bernini - Bettblo - BriZ7OIOSi.Capece-Minu:olo - Genturini - Coffari - Cortese - Costa-

Zenoglio.D'All - Danieli - D'Aronco.Farzi Vito.Gallina Giacinto - Giuliani - Gussoni.

Majorana Angelo -- Malvezzi - Marghieri - Matteucci -Melli - Merci - Modestino - Molmenti - Moschini.Oriolos.Pinna - Pipitone - Poggi.Itaceuini - Raggio -- Raineri - Rastelli - Resta-Pallavicino- R..A E,a.g t.. - Routamu-Jacar - Rouluss - Romai.Seaglione - Sormam.

Ventura -Vetroni.

Weil-Weiss.Sono ammalati:

Arnaboldi.Bottacchi - Buccelli.Calvi Giusto - Campi Emilio - Coeuzza.

De Luca Paolo Anania - Donati.Fortunato Giustino.

Maësimini - Monti-Guarniori - Morpurgo.Pilacci.Rienzi - Rizzo Valentino - Rossi Enrico - Rossi Teofilo.

Assenti per ufficio pubblico.

Lucifero Alfredo.Pastore.Rossi Luigi.

Presentazione di relazioni e di disegni di leggc.

SAPORITO presenta la relaziono sul disegno di leggo per ac-quisto del fabbricato ad uso della scuola allievi ufficiali dei reklicarabinieri.

MAZZIOTTl presenta la relazione sul disegno di legge relativoalle volture degli antichi catasti.LACAVA, ministro delle finanze, presenta un disegno di legge

per assunzione diretta del servizio di casermaggio per la guardiodi finanza.

Comunicazioni del presidente.PRESIDENTE annunzia che gli onorevoli Placido e De Tilla

hanno presentato una proposta di legge.Interrogazioni e interpellanze.

PAVIA, segretario, ne dà lettura.

< Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro dei lavori pub-blici per conoscere il motivo per il quale negli avvist ai viaggra-tori che la direzione generale delle ferrovie di Stato dirama nellevarie stazioni, sia stata bandita la lingua italiana e vengonostampati solamente in francese, tedeseo ed inglese.

« Lesli ».< Il sottoscritto chiede di interrogare il ministro di agricoltura,

industria o commercio, per sapere se e quando presenterà la leggedeffmtiva suoli usi eiviei.

« Leali ».Il sottoscritto chiefe dL in(OffOghfB 1 MIBißtfi Öl agflOOltUfå

industria e'c>mmercio, e degli affari esteri, per sapere il perch&nell'America del Nord viene impedito l'ingrosso alle meret italianoche non hanno etichette scritte in inglese e se il trattamento sia

reciproco.« Leali ».

« Il sottoscritto chiede di interrogare il mimstro delle finanzo,

per sapere se e' quando pubblicherà la relazione della Commis-sione che stu lið i diritti che il demanio dello Stato poteva van-tare sopra i palazzi Farnesi di Roma e Caprarola.

« Leali ».< Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro delPistruzione

pubblica per sapere quando sark omanato il Regio decreto cheascriva fra le Regie la scuola tecnica di La Maddalena.

« Pala ».

< Il sottoscritto chiede d'ínterrogare il ministro della pubblicaistruzione per conoscere le cause per cui al comune di Vogherànon si pagano le somme di concorso dovutogli dallo Stato pell'aumento degli stipendî dei maestri per gli anni 1906-907, inforza delle lo;gi ll aprile 1886 ed 8 luglio 1904.

< Meardi i.< Il sottoscritto chiedo d'interrogare il ministro dei lavori pub-

vincia di Padova nelle convenzioni 29 gennaio 1902 e 11 april'a

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3140 GA2ZETTA UFFICIALS DEL REGNO D3TALIA

1905, giusta i quali tutti i lavori d'ampliamento della stazione diPadova devono essere eseguiti entro il 31 ottobre 1909.

« Giulio Alessio ».« I sottoscritti chiedono d'interrogare il ministro d'agricoltura,

industria e commercio per sapere come pensi di provvedere alladifesa dell'industria della pesca contro l'uso e l'abuso delle reti astrascico.

« Celesia. Batteri ».< I sottoscritti chiedono d'interrogare 21 ministro dei lavori

pubblici se non creda d'introdurre nella tariffa ferroviaria 1003qualche facilitazione pei vini da spedirsi alle distillerie.

« Ottavi, Gesualdo Libertini ».« 11 sottoscritto chiede d'interrogarb il ministro dell'interno

sulle cause del licenziamento del medico condotto di SambucaPistoiese.

« De Felice-Giuffrida ».« I sottosefitti chiedono d'interrogare il ministro delle finanze,

per sapero se e quando presenterk I'organico del personale de-moniale.

< De Felice-Giuffrida, Zaccagnino,Romussi, Paniè ».

« Il sottoscritto chrede d'interpellare il ministro degli esteriintorno alle condizioni del nostro Consolato di Bahia nelBrasile.

« Cavagnari ».La seduta termina alle 18.45.

I3I.A.RIO ESTEROLa stampa estera commenta il discorso pronunciato

ieri l'altro alla Camera da S. E. Tittoni in oocasionedella discussione del bilancio degli affari esteri.La Neue Freie Presse, di Vienna, dopo aver rilevato

l'im portanza delle dichiarazioni del ministro, scrive :

< Siamo commossi profondamente dall'ultima partedel discorso relativa al giubileo dell'Imperatore Fran-cesco Giuseppe. Le parole del ministro in propositohanno un tono solenne, dal quale è messa in evidenzal'alta venerazione per l'Imperatore Francesco Giuseppe,la cui grandissima autorità è riconosciuta nel mondointero e che si adopera senza tregua per la causa dellapace. Le felicitazioni dirette a Francesco Giuseppe dalRe d'Italia, nel giorno dell'omaggio dei Principi fede-rati tedeschi, furono l'espressione dei sentimenti dellanazione italiana, che desidera il mantenimento ed ilconsolidamento dell'alleanza e dell'amicizia coll'Austria-Ungheria. Il discorso dell'on. Tittoni non poteva finirecon una nota più simpatica ».

Il Neues Wrener Tageblatt scrive : « L'on. Tittoni hamesso in rilievo con chiarezza e precisione l'immagine diuna Italia isolata di fronte a tutte le questioni continen-tali ed ai suoi interessi, come pure l'immagine di un'altracompresa della sua nuova missione nel mondo. L'ultimaparte del suo discorso, nella quale l'on. Tittoni ha par-lato dell'Imperatore Guglielmo e dell'Imperatore Fran-cesco Giuseppe,'ha indicato il carattere della sua poli-tica ed il modo di svolgerla che conosciamo ed apprez-ziamo. Soprattutto le calorose parole con le quali haricordato il giubileo dell'Imperatore Francesco Giuseppedebbono destare presso di noi un'eco di particolare sim-patia ».

Il Premdenblatt scrive :

« L'eccellente uomo di Stato del Regno alleato fu,come sempre, interessante e chiara nella forma, cor-tese e pacifico nella tendenza. »

Il giornale rileva anzitutto con viva riconoscenza, il

passo del discorso in cui l'on. Tittoni, con parole di af-fettuosa venerazione verso l'Imperatore Francesco Giu-seppe e rilevandone la politica pacifica, accennò al di-spaccio di omaggio del Re d'Italia all'Imperatore stesso,dispaccio che costituisce una preziosa manifestazione diamicizia e di fedeltà all'alleanza, ed affermo che le fe-licitazioni del Re d'Italia esprimevano i sentimenti delpopolo italiano.È merito dell'on. Tittoni se questa politica d'alleanza

e di amichevole fiducia si è trasformata da un'azionediplomatica in un sentimento di popolo ; e il suo So-vrano e i suoi compatriotti gli sono grati che l' Italiaabbia oggi eccellenti relazioni con tutte le potenze epossa procedere sulla via del progresso pacifico, senzapreoccupazioni di complicazioni e senza sentirsi isolata.Si ha giustificato motivo in tutti i centri della poli-

tica europea di essere soddisfatti delle dichiarazioni del-l'on. Tittoni, il quale rivolse all'Inghilterra, alla Fran-cia, nonchè alla Germonia, parole di amiciz'a e di fidu-cia la più conciliante.Il Fremdenblatt, a proposito dell'azione per le ri-

forme in Macedonia, dichiara che si apprende volentieriche esiste la speranza che si raggiunga nell'intervistadi Reval una piena armonia fra gli ideali umanitaridell'Inghilterra e gli intendimenti pratici della Russia.Ciò che è certo è che il nuovo schema delle riformeavrà dietro a sè la grande forza dell'intatto concertodelle potenze, il quale non si farà deviare, a causa deiprogetti economici e ferroviari, dal suo scopo piu im-portante, cioè dalle riforme macedoni.Il giornale, accennando alle dichiarazioni di sir E.

Grey all'ambasciatore d'Italia, dice che l'Austria-Un-gheria non soltanto rifugge da acquisti territoriali, mache anche nelle costruzioni ferroviarie non oltrepassala linea dei diritti già acquisiti.Dalle dichiarazioni di sir E. Grey si può desumere

che vi è ancora molto da lavorare per l'opera delle ri-forme, nella quale precisamente l'Italia deve compiereuna onorevole missione e la compirà indubbiamentemercè l'abilità del generale Di Robilant.Il successo dell'Italia nella questione degli uffici po-

stali, successo che aumentò indubbiamente il prestigiodell'Italia in Oriente, è una importante ed anticipatacondizione per l'efficace cooperazione di essa in quest'o-para di riforme.Il Fremdenblatt esprime soddisfazione pel fatto che

la soluzione di tale questione non ha lasciato alcunatraccia di amarezza nelle relazioni fra le due potenze.Rileva l'unanime appoggio che ricevette l'Italia in que-sta occasione dalle potenzo alleato ed amiche. Tale fattodimostra quanto sia necessario per mantenere soddisfa-centi rapporti fra le potenze e la Turchia che le po-tenze interessate nella penisola balcanica rimanganolealmente unite.A questo successo dell'Italia contribuì indubbiamente

molto lo spirito sincero con cui l'on. Tittoni fa la po-litica orientale, le cui idee direttive corrispondono ai

' principî della politica dell'Austria-Ungheria nella peni-sola balcanica.Il Fremdenblatt conclude associandosi colla massima

soddisfazione alle meritate congratulazioni espresse al-l'on. Tittoni dalla Camera italiana.La Eölnische Zeitung ha da Berlino :

« Il discorso dell'on. ministro Tittoni alla Camera ita-liana contribuisce molto a chiarire l'attitudine delle po-tenze nelle questioni balcaniche; è tale da rassicurarel'opinione pubblica sulla situazione politica dell'Europa

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GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA 3141

e costituisce una notevolissima accentuazione dell'inte-resse dell'Italia pel mantenimento dell'integrità dellaTurchia.Le parole dell'on. Tittoni verso la fine del discorso,

che accennano al soggiorno dell'Imperatore Guglielmoa Venezia e del principe di Bûlow a Roma, produconosoddisfazione in Germania, poichè l'on. Tittoni colse l'oc-casione per respingere i sospetti che la Germaniaavrebbe assunto un'attitudine poco favorevole agli in-teressi dell'Italia nelle questioni della ferrovia balca-nica e per sottolineare il fatto che la Germania detteall'Italia nuove prove di sincera amica e di fedelealleata ».

Il Temps di Parigi dice che bisogna essere gratiall'on. Tittoni di affrontare francamente la questionedelle relazioni franco -italiane in Oriente. Egli è statobene ispirato dichiarando che la condotta della Franciaè stata molto amichevole per l'Italia in Oriente. Dopoil suo discorso, le nubi che si era cercato di accumu-lare fra i due paesi sono state dissipate.La Liberté si felicita parimente che l'on. Tittoni ab-

bia insistito sull'attitudine leale della Francia versol'Italia o abbia reso omaggio alla parte avuta da essa

in Oriente.La National Zeittag di Berlino, scrive:« L'on. TLíÉOui Si è addimostrato uomo di Stato di

grande talento e tatto, nel discorso tenuto ieri allaC.tmera dei deputati circa le riforme in Macedonia, leferrovie balcaniche e le relazioni italo-turche. Non si

può che approvara il modo di vedere dell'on. Tittoni,secondo il quale le potenze giungeranno presto ad uncompleto accordo circa le riforme in Macedonia. A pro-posito delle ferrovie balcaniche, l'on. Tittoni ha con-statato con soddisfazione che la Germania ei è sempremantenuta sul terreno su cui si era fin da principiotrovata d'accordo con l'Italia. Il discorso dell'on. Tit-toni ha pure grande importanza per le relazioni dellepotenze della triplice fra di loro ».

Un dispaccio da Belgrado, 5, dice:« Il discorso dell'on. ministro Tittoni alla Camera

italiana, soprattutto per ciò che riguarda la questionedelle ferrovie balcaniche, ha prodotto nei circoli com-petenti serbi impressione favorevollssima ».

La stampa russa continua a polemizzare con i gior-nali francesi sulla possibilità d'una nuova triplice al-leanza che possa uscire dal convegno•di Reval. Impor-tanti sono le osservazioni che sul proposito scrive l'uf-flciosa Rossja. Il giornale dichiara di considerare nuovealleanze come impossibili, perchèle relazioni reciprochefra le potenze d'Europa hanno un carattere ben deter-minato, ogni mutamento del quale contrasterebbe con lospirito pacifico, manifestatosi negli ultimi anni nella con-clusione di numerose ententes separate. Rileva l'impor-tanza dell'entente anglo-russa, che viene sottolineatadalla visita del Ro Edoardo, visita che saluta con grangioia. Respinge come inopportuna qualsia,i nuova al-

leanza, la Russia desiderando avere relazioni amiche-voli con tutte le potenze, e particolarmente colla Ger-mania.E conclude così :

« Il riavvicinamento dell'Inghilterra e della Russianon implica una modificazione nelle nostre antiche ami-chevoli relazioni coi nostri vicini. Persuasi di questaverità e ccnvinti che l'augusto ospite atteso condividaqueste vedute, salutiamo Re Edoardo liberi da ogni so-

spetto e da ogni timore per quanto riguarda le rela-zioni future con tutte le altre potenze che hanno buonirapporti colla Russia e mandiamo all'augwato ospite un

augurio di cordiale benvenuto ».

Sulla situazione politica della Spagna, scrivono alTemps che il Consiglio- dei ministri ha deciso di toglierela sospensione delle garanzie costituzionali nelle pro-vincie di Barcellona e di Gerona e il decreto deve es-sere firmato oggi dal Re. Queste garanzie, come sirammenta, furono sospese alla fine dell'anno passato inseguito all'esplosione delle bombe, che avvenne a Bar-cellona la vigilia di Natale.In quanto al progetto di legge contro il terrorismo

votato dal Senato, esso si è fermato nella Commissione,della Camera per le manifestazioni dell'opposizione, chesi moltiplicano contro di esso. Da tutte le parti, nelleriunioni, nei giornali, si forza vivamente il Re ad ap-porre il suo veto al progetto se è votato dalla Camera,come lo è stato dal Senato, e a non fare il giuoco pe-ricoloso della reazione.Un Consiglio di ministri avra luogo presto sotto la

presidenza del Re Alfonso XII. Si assicura che Maura.afferrerà questa occasione per fare conoscere a' suoicolleghi la risposta che farà dall'alto della tribuna ainumerosi attacchi ai quali la sua politica è l'oggetto,nelle assemblee e riunioni che hanno avuto luogo, irequesti ultimi giorni, da parte degli elementi dei partStidi Sinistra.

Le notizie recenti del Marocco confermano ch e ilsultano Abdel-Aziz si è rivolto alle potenze firmatariedel trattato di Algesiras e ne chiede lo ap poggio percombattere il pretendente Mulay-Hafid. Q aesti a suavolta, ritenendosi già vittorioso, si rivolge, pur alle po-tenze, specialmente alla Francia, per esse re riconosciutovero sultano; ed un dispaccio da Parigi, 5, sul propositodice:

« Una lettera in data di ieri, invia ta al miniat10 Pi-chon dai delegati di Mulai Hafid, dice che questi en-trerà presto a Fez trionfalmente, dovendo il suo av-vento al trono del Marocco alla sconfitta della mahalladi El Bagdadi,

« I delegati rinnovano l'offerta di Mulay Hafid di trat-tare amichevolmente col Governo francese ed espri-mono il desiderio del nuovo Sultan.o di osservare tuttii trattati conclusi con le potenze >

NOTIZIE V.aRIEETA LI..A.

S. M. il Ro, iermattina, accompagnato dai generaliBrusati e Trombi, dal comandante GareDi e dal mag-giore Camicia, si recò al poligono di Nettuno per assi-stere ai tiri che vengono eseguiti in quel poligono dall'artiglieria.

S. M. il Re, al telegramma inviatogli dal pr«sidentedel Congresso antiduellista internazionale attualmenteaperto a Budapest, ha fatto rispondere col seguente, lettofra applausi, nella seduta. di ieri:

Page 22: Gazzetta UIRciale

3142 ÛA22BTTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

< Molto sensibile al vostro cortese messaggio, il Re,mio Augusto Sovrano, ve ne ringrazia, insieme cor vo-

stri colleghi, e vi prega di voler essere verso il Con-

gresso l'interprete dei suoi sinceri voti pel risultato deilavori aventi così nobile scopo.

Il ministro della Real Casa,firmato: < Ponzio-Vaglia ».

Les togte nazionate cle11o estatuto.--Dorgani, per la ricorrenza della festa dello Statuto, S. M. il Re,alle ore 8, passerà in rivista le truppe di presidio a « Piazza

d'armi ». VI assisterà anche S. M. la Regina e S. E. il mimstrodella guerra.Le truppe saranno agli ordini di S. E. il generale Feeia di Cossato,

comandante il IX corpo d'armata.Lo schieramento avrà luogo su tre linee.

Le truppe, dopo l'ammassamento sulla destra della piaz,a d'Armi,afileranno avanti 11 Re con guida a destra.

S. M il Re salirà a cavallo nella caserma Vittorio Emanuale.

Il pubblico degli invitati assisterà alla rivista in apposito re-

parto a ridosso del viale delle Milizie.

Nel programma dalle feste di domani vi è compresa la distri-

buzione delle onorificanze al valora exvile, oh a si compiera, alleore 11, in forma solenne, nell'aula massima del Palazzo senatorio

capitolino.Le corimonia si svolgera coll'intervento del stodaco e della

Giunta comunale ed alla presenza del prefetto o delle autorità ci-

vili e militari, di una rappresentanza delle scuole, dell'esercito e

degli altri corpi armati.I pa}azzi capitolini saranno addobbati con arazzi e alla sera il-

lumina.ti insieme alla torre capitolina, sulla quale sark inalzata

la bandiera napionale.I corpi arynafi municipah vestiranno l'alta tenuta e la campana

'del Campidoglio suonerà dalle 8 alle 8.10.Alla sera avrà luogo lo spettacolo pirotecnico della girandola al

Pincio.

A Carn111o Cavottr.- Stamane, ricorrendo l'au-niversario della morte di Camilio Benso di Cavour, per cara dellaGiunta comunale di Rogia venue deposta una corona votiva sulbusto del grande stat:sta, nell'aula massima del palazzo sana-

torio.Intarvennero alla samplica ma espressiva eerimonia 11 sindaco,

parecchi assessori o consiglieri comunali.I vigili e le guardie municipali, in alta tenuta, prestavano ser-

vizio d'onore.Istittato internazionale c11 agrico1-ttara. - Ieri 11 Comitato permanente dell'Istituto internazionaledi agricoltura tenne due sedute.

Continuò l'esame del progetto di organizzazione amministrativaeteenica degli uffici approvando,dopo matura discussrone, 17 ar-ticob.In Camp1ctoglio. --- La se luta del Consiglio co-

munale di Itoma indetta per iersera venne rinviata per mancanza

del numero legale.Le proposte di prima passarono così in seconda convocazione.

In memoria <1e1 generale Cava111.

-- Lunedl, 8 corrente, alle ore lÌ precise, coll'augusta presenzadel Sovrano e di tutte le autorità politiche, civili e militari della

capitale, sarà tenuta nel giardino del laboratorio di precisioneuna solenne commemorazione del generale Giovanni Cavalli, inoccasione del primo centenario della sua nascita, Dopo di che,verrà inaugurata una lapide con epigrafe dettata da Domenico

unoli e sarà pure inaugurato un busto in bronzo del gene-rale.

In detto giorno si aprirà per la prima volta una sala specialenel Museo del laboratorio di precisione dedicata alle opere del

grande artigliere, nella quale vennero raccolti importanti doeu-menti e cimeli scientifico-militari da lui lasciati.Gli ufficiali interverranno in tenuta ordinaria.

lyeorologlo. - A Padeva moriva iori l'avv. Domenico

Coletti, senatore del Regno.Nato ad Este nel 1840, si laureb giovanissimo all'ateneo di Pa-

dova, dove fra quelle gioventù compieva, alternandola agli stu li,la santa missione dell'odio allo straniero oppressore della patria.Con plauso e meritata fortuna esercitð l'avvocatura. Stimato,

riverito, eopri cospicue cariche pubbliche nelle quali si addimostròvalente ed integro.Nel novembre del 1891 venna nominato senatore.Modesto sempre anche nell'ore più fortunate della sua vita,

lascio disposto di volere funerali modesta, senza onoranza ufficiali.Il vivo compianto della nativa sua Este e di Padova sarà l'elogiofunebre più eloquente e bello per l'illustre cittadino.A1 Corea. - Domani, alle ore 17, l'orchestra munici-

pale, sotto la direzione del chiaro dilettante-maestro Ottavio DePiccolellis, darà LI 23° concerto orchestiale, eseguando il seguenteprogramma:

WEBER - Oberon, Oucerture.BEETHOVEN - Notfonia n. 8.

GUI - Berceuse (op. 58).MENDELSSOHN - Scherzo (op. 61).CORNELIUS - Ouverture del Barbiare di Bagdad.WAGNER - Parsifal, Giardano tacnetato de Klaagsor -

I raaestri cantori (Prelu ho).Alovitnento outnanerointe. - Il 4 corr.

furono caricati a Genova 1058 carri, di cui 353 di carbane pelcommercio e 127 per l'amministrazione ferroviaria; a tenezia379, di cui 101 di carbono palcommercio o 107 par l'amministra-zione ferroviaria; a Savona 359, di cui 229 di carbone pel com-mercio e 65 per l'amministrazione ferroviaria; a Livorno 137, dicui 45 pel commercio e 47 per l'ammimstrazione ferroviaria, e aSpezia 114, di cui 80 di carbono pel commercio e 7 per l'anar.d.nistrazione ferroviaria.Marina Inercant11e. - Il postale Mendoza

del Lloyd itabano, p.oveniente da Buenos Aires, Santos, Rio Ja-noiro e Las Palmas, è giunto ieri a Genova, donda ripartira peril Plata il 12 corrente -- L'Is:hia, della N. G I, è giunto adHong-Kong il 5 corr. - L'Alberto Trece;, della Soetetà vene-ziana, è giunto tect a Manilla.

EIST E11O.

Le ferrrovie ing'1es1• -- Un rapporto del Ga.verno inglese sull'agenzia ferroviaria reca :

Il capitale delle Compagnie ammonta a storlino 1,394,178,000.Gli introiti lordi ammontarono a st 50,971,000 por pas-oggeri

e posta, a st. 61,197,00 ) per merci di cui 9,370,000 per proventivari, in complesso st. 121,538,000.Le spose atamontarono a st. 77,664,000 di eai 11,265,000 assor-

bite dal servit.io di manutenzione, 21,550,000 <lal servizio trazione.6,61,000 per riparazioni e rinnovawonto del materiale ruotabile,mentre le tassa assorbirono st. 4,803,000, le speso diverse ammon-tarono a st. 10,925,000.L'utile netto fu quindi di st. 44,874,000.Le linee hanno una lunghezza di 23,101 miglia, sulle quali i

treni percorsero complessivamente durante l'anac 1907 miglia428,331,000.Le merei trasportate saminar ulo al un totrie <ll tonnellate

515,971,000 delle quali tonnellate 407,710,000 furono di carboni eminerali.

Il servizio dei passeggert reca le seguenti cifre : 33,355,000 di

Page 23: Gazzetta UIRciale

GAZZETTA UPFICIALB DEL REGNO D'ITALIA 3143

y rima clama, 36.097,000 di seconda clase: 1,189.349,000 di terzaclass-, i v avgrators can biglwtto di abbonamento furono 717,000.La statistica mostra quindi una dimmuzione di 3,059,49: pas-

seggieri di prima classe, una diminuaione di 15,886,258 passeg-gieri di seconda classe ed un aumento di 79,324,648 passeggieridi terza classe.

Itelma.zioni postali anglo-francesi. -Un progetto di legea d'iniziativa parlamentare, firmato dal depu-tato f-ancaso 0.9110 Siegfried e da altri rento deputati di tutti i

parte:, propone un ribasso delle tariffe postali e telegrafiche tra

l'Ingh=lterra e la Franaia.

Nella e-posizione dei motivi è detto che questa proposta trova

la sua giustifier; one non solo nella strettezza dei vincoli risul-tanti dall'entente cordiale, ma ancora e forse più nella notevoloattività degli scambi tra i due paesi.Il commercio estero della Francia col Regno Unito si eleva a

più di 1700 milioni di franchi (esportazioni ed importazioni riu-nite) Il movim ato delle corrispondenze à pure rilevantiss,imo.Nel 1907 furon i spediti dalla Francia in Inghilterra 12 milioni di

lottero, o 12,603000 dall'Inghilterra in Francia.

Inoltro la Francia spe11 dall'altro lato della Manica 546,0')0

chilog.·ammi di stampati e ne ricevette 780,000 chilogrammi.Si calcola a 780 000 :1 numero delle persone che attraversano

ogni an·1o la Manica, mentre un numero rileventissimo di inglesirisiede longamente in Francia sia a Parigi sia nelle staziom cli-

matiche del Mext,ogiornoLa lettere tra la Francia e l'Inghilterra pagano ora 25 cente-

simi È l'estero senza dubbio, ma un estero vicinissimo, perchètra Parigi e Londra la distanza non è certo maggiore che fra

Parigi e Mar iglia. Se si considera inoltro che una lettera da

Londra por la Nuova Zelanda non paga che 10 centesimi, ed unada Parigi a Nunnea paga altrettant », si deve ammettere che la

cifra di 25 centesimi fra Parigi e Londra è esagerata.Lo stesse coña:derazioni valgano per la tanffa telegrr'aftea.La clausola 21 dell'Unione postale permette Stat; pal-

siasi di accordarsi fra loro per una tariffs di tuella del-l'Unione em Europa. una Convenzion u..e a tal uopofra la Goernania o PAnstria.

Per questi motivi, i proponen he la tassa per le

lettere fra l'Inghilterra e ly ia ribassata da 25 a 10

oentesimi e la tariffa telegranea da 20 a 10 centesimi per parola.Il progetto di lo¿ge fu rinviato alla Cammissione delle poste e

del telegrafi.

TELEGRAlVIlV£1

PIETRODUR'.0, 5. - Telegrafano da Tabris che regna colk

I'anarchra 11 gov rnatore à esautorato. Le truppe, mancando di

viveri, dinertano in massa e non esistono più che sulla carta.LONDRA, 5 - Duo uragani di grande violenza si sono seate-

nati su Londra e sopra una gran parto dell'Inghilterra meridio-

nale. Da varia località si segnalano gravi danni.Duo persono sono rimaste uccise dal fulmine.

BRUMW10K, 5. - Pr esso il villaggio di Meine è avvenuto un

grave and tente automobilistico. Un automobile, lanciata alla ve-

loeità di 80 chi'o.ne'ri all'ora, o stata frenata coal violentemente

per evitare di investire un ciclista che, dopo avergiratoduevoltesu så stessa, é andata ad urtare con violenza estrema contro una

palizzata.Il pro¡ rietar o dell'automobile, signor Fritzsche, luogotenente di

marina, el il luogotenente di vaseello, Max Assmann sono rimasti

uo ist; il luogotosente di marina,Elmenhorst e lochaug'eursonorimasti gravemente feriti.

L'automobic oroveniva da Frareforta «Il Meno ed era direttoa Kiel.LISBONA, 5. - La polizia ha arrestato parecchi individui ben

noti per le loro opinioni avanzate. Questi arresti si ;connottereb-bero ai recenti avvenimenti.

ATENE, 5. - Secondo notizie da Samo, la situazione son 6cambiata nell'isola. Gli abitanti sono rientrati a Vathy in piccolonumero.

Reuf Pascia si è stabilito nel palazzo che il Prmoipe ha ab-bandonato.

Una piccola imbareazione con una quindicina di profughi daSamo è affondata presso Amorga. Vi sono alcuni annegati.Il presidente dell'assemblea, Sufulis, ha chiesto udienza al mi-

nistri delle potenze protettrici per consegnare loro un memorialeparticolareggiato sulla situazione ed ha chicsto pure udienza alministro di Turchia.

PARIGI, 5. - Camera dei deputati. - Vengono presentate al-cune interpeÎlanze sui recenti avvemmenti di Vigneux.La Camera, con 435 voti contro 91. ne rinvia lo svolgimento a

giovedl prossimo, non avendo 11 presidente del Consiglio, Clémen-coau, tutti i documenti necessari.L'Estrema Sinistra protesta eeeltatissima. Una voce grida: Eo-

viva gli assassini !VIENNA, 5. - Camera dei deputati. - Si continua la discus-

sione degli articoli del bilancio.Avancini, socialista italiano, dichiara che il primo passo per la

resurrezione economica del Trentino sarebLe la separazione delTrentino dal Tirolo tedeseo, poichè il Trontmo u=a in manieraassolutamente insufficiente dei mezzi materiali a disposizione delTirolo. Lo autorità del Trentino dovrebbero curare i bisogni dellapopolazione, invece di inseguire dovunque il fantasma dell'Irre-dentismo.

COSTANTINOPOLI, 5. - Le notizie pubblicate dai giornali cheuna nave russa avrebbe sbarcato truppe a Samo e che KopassisEffandi, principe di Samo, grebbe stato destituito da!!a popola-zione sono infondate.

Kopassis sarà elevato al grado di visir e sark sostituito a Samoda Konstantidis pascià che à giunto a Samo.La città di Vathy ha riportato pochi danni dal bombardamento

delle navi turche. Anche i sudditi estori hanno sofferto lievidanni.

I rappresentanti delle potenze prot attrici hanno dichiarato chei privilegi dell'isola di Samo saranno mantenuti.Le truppe ottomane fanno temporaneamente servizio di gendar-

meria e di polizia. Sono già stati fatti a Samo nuovi reclutamentidi gendarmi e di agenti di polizia.Il console ellenico a Samo, che sarebbe compromesso nei recenti

avvenimenti, non è più riconosciuto dalla Turchia dal 3 corrente.Tutte le persone implicate nei recenti avvenimenti dell'isola sa,

ranno giudicate dai tribunali ordinari.

AMSTERDAM, 5. - La Banea neerlandese ha ribassato il tassodello sconto dal 3 lg2 al 3 010.PARIGI, 5. - Camera dei deputati. - Si approva con 400 voti

contro 107 il progetto tendente alla legittunazione dei figli adul-terini.

La seduta é tolta.SEOUL, 5. - Durante il periodo di nove giorni, terminato il 4

giugno, 69 combattimenti hanno avuto luogo fra le truppe giap-ponest o coreane da una parte e gli insorti dall'altra. 372 insortisono stati uccisi e 65 fatti prigionieri. Le perdite dei giapponesinon sono conosciute, ma sono probabilmente elev<tte.BUDAPEST, 5. - Durante l'udienza del sogretario di Stato al

Ministero del commercio, Giuseppe Sztereny, il falegname GiuseppeCauday si è suicidato alla sua presenza. Caulay aveva presentatouna petizione contenente un reclamo contro gli agenti del Montedi pietà. Sztereny rispose che Csuday aveva fatto uno stesso

Page 24: Gazzetta UIRciale

3144 GA ZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

reclamo l anno scorso, ma, apertasi un'inchiesta, durante là qualefu udito Csuday come testimonio, non era risultato giust ficatoil suo reclamo. Rispondendo alle ripetute osservazioni di Caudayil segretario di Stato promiso di esaminare anu sra una volta la

questione; ma Cauday, puntatosi 11 revolver contro il petto, sisparò un colpo che gli perforð il polmone. La ferita è gravissima.LONDRA, 6 - Il Re, la Regina e la principessa Victoria sono

partiti stanotte diretti in Russia.

CRISTIANIA, 6. - Il Cons.glio di Stato ha ratificato la Con -

Venzione fra la Norvegia e la Svezia relativa alla delimitazionedei confini marittimi fra i due paesi.WASHINGTON, 6 - Si ritiene ormai in modo assoluto che il

presidente della Confederazione, Roosevelt, non si ripresenteràcandidato alla presidenza.RABAT, 8. - Numerosi funzionari del Maghzen continuano a

fuggire. Parecchi asportano il loro archivio.Si dice che Bou Aouda, comandante dalla mahalla di Crindalia,

presso Tangeri, abbia aperto negoziati con Mulai Hafid per unirsia lui.

PIETROBURGO, 6. - Duma dell'impero. - Si discute un' in-terpellanza cifoa abusi che sarebbero stati commessi in occasionedella costruzione dell'mcrociatore russo Rurik da parte di unaCasa inglese.La discussione si svolge fra grande agitazione.Bostroem, aggiunto al ministro della marina, dichiara che la

Duma ha diritto di interpellare il Governo soltanto circa atti il-

legali avvenuti. Ora la comunicazione alla casa inglese dei pianidel Rurik non costituisce affatto una violazione di segreti milt-tari. Il Ministero è responsabile di cið soltanto dinanzi all'Impo-ratore (Viva, generale agitazione).Si approva un ordine del giorno con cui la Duma, dichiaran-

dosi insoddisfatta delle dichiarazioni di Bostroem, chiede una

larga inchiesta e un'azione giudiziaria contro i personaggi colpe-voli degli atti illegalt.LISBONA, 6. - La Camera dei deputati ha approvato all'una-

nimith, per acclamazione, il progetto di legge che stabilisce la

celebrazione del centenario della guerra dell' Indipendenza.LOS ANGELES, ô. - È scoppiato un tubo della caldaia del-

l'incrociatore Tennessee. Vi sono 4 morti e numerosi feriti.

L'incrociatore è entrato nella rada di San Pietro. Mancano par-tioolari.

OSSERVAZIONI METEOÏtuLOGICilEdel R. Osservatorio det Collegio Rornano

du 5 giugno i908.

11 hatometro à ridotto alto zero........

L'altezar della styione è di metri .....

Baromam) a mozzo . .

(imidità rehstiva a mezzodi

Ve: to a mezzodi.

ßtato del cielo a mezzod)...

T.rmw.aetro contigrado..........,.,..

Pioggia in 24 ore ...............- --

5 giugno 1908.

50.60

757 35,

23.

W debole.

coperto velato,massimo 31.1

minimo 16.2

I-Furopo:Iressio..o mawms sii 766 ad ovest della Gran

'Bretag la, minima di 750 sul mar Bianco.

In traha. nahe 24 o-a b srumetro ovunque disceso fino a 3 mm.

.al nord, temperatura irragolarmente variata; piogge e temporalisulla Lombardia, Veneto, Einilia e Napoletano.p,o wm venti deboli e moderati vari: sull'Italia superiore

ole vario con teinporali e qualche pioggia; altrove ancora tempobuono•

BOLLETTIlWO RETEOILICOdelPUmaio eentrale di meteMogna e di goodananu ..

Roma, 5 giugno 1908

.TKalPERATURASTATO WAT

preceden c.,STAZIOlil del erste del mare

Maamma Minimaare 7 ere 7

eelle Et ore

Porto Maurmo ... */4 coperto mosso 26 2 19 0Genova........... */, coperto calmo 27 9 21 3Spezia........ ... sereno

' calmo 28 0 18 5Cuneo............ coperto - 27 8 18 4Torino........... */, coperto - 28 8 19 7Alessandria....... aja coperto

,

- 30 2 18 5Novara

.......... */4 coperto - 30 3 17 8Domodossola ..... sereno - 29 6 12 9Pavia ........... */4 coperto - 32 0 17 2tilano........... */4 coperto - 34 6 17 5Como

..... s.... */, coperto - 31 0 19 9bondrio.s. ...... sereno - 27 1 15 8Bergamo......... sereno - 29 8 19 5ßrescia.......... */4 coperto - 31 5 18 0Gremona ........ sereno - 31 9 18 6Mantova.......... sereno - 31 0 18 9Torona.......

..sereno - 32 8 18 4

Felluno.... ..... */4 coperto --- 29 I 15 iUdane..... ...... sereno - 31 6 18 9freviso........... coperto - 33 8 20 2venezia.......... */4 coperto cale..c 30 4 21 0Padova .....,..., sj, coperto - 31 4 19 1Rovigo........... sereno - 26 8 14 0Piacenza

......... sereno - 29 9 18 iParma

. ........ If, coperto - 31 2 18 yReggio Emilia.... */, coperto - 30 0 20 2Modena

.......... */4 coperto - 30 I 19 gFerrara .......... sereno - | 31 0 19 iBologna ......... sereno -

! 29 2 23 gRaveman ......... sereno - i 28 5 17 2¥orli

.... ····- sereno - 30 0 16 yPesa y ....... sereno calmo 27 3 18Ancona

·•··' A sereno eran.o 31 0 18 g

Urbino••••, \ - - 27 7 19 3Macerata•• \ to - 29 8 20 4Ascoli Ploedr\ ', - 30 3 19 5Perugia...:.,- 3l l 19 2Camerino ....... eer y 28 1 18 5Luoos

........... -|4 cope s 30 1 15 yPisa............· nebbioso - 30 4 13 3Livorno.......... tj4 aoperto calmo 30 6 17 6Firenze ·......... sereno

- 32 4 16 iArezzo---··•• ··· sereno - 33 6 17 3Siena .....-•••·-- */4 coperto - 30 2 19 5Grosseto..······· sereno - 26 0 12 0Roma.····•••···· */4 coperto - 31 5 16 2Teramo--·······• serorro - 30 5 19 oCiueta..,•-••••• sereno - 28 0 20 gAquila --.•-••-• serero

- 25 8 14 2Agnone ··••••••• sereno - 25 4 16 gFoggia •-•••••• sereno

- 32 0 20 3Ean ••· -•-••••••• sereno calmo 24 1 17 0Lecce•-·-•••-•••• sereau - 38 l 17 0Caserta.....,•••·• sereno - 32 5 17 7Napoll --•••·•--•• sereno calmo 28 8 20 4Benevento······-. serene - 32 1 16 8Avelkno••••••-··· sereno- 27 6 13 gCaggiano----····· serene - 27 6 17 7Potenza

••• ··•• sereno- 26 0 16 0Cosenza......-· · sereno - 33 0 17 8Tiriolo......... .

Reggio, Calt.bria .. sereno calmo 29 0 19 0Trapani........-. sereno cahno 27 1 19 5Palermo.,.----... sereno calmo 29 2 14 8Porto Empedoele.. sereno calmo 20 5 19 5Caltanissetta...... sereno- 27 5 18 8Messana.......... sereno calmo 28 7 19 y

aka•••-••••. eeredo calato 30 0 20 I

Straensa..,...... '/4 coperto enl e 27 0 18 8'a,1ari ......... */4 coperto mosso 27 0 18 6Sassa.9.......,, 4|, coperto - 33 0 I 20 0

Dh·stters G. B. BALLESIO Tipegrana delle a antellate. RArrAII.x 'Isamo, geren revess'able.