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www.gazzetta.it Venerdì 5 marzo 2010 1 e

Redazione di Milano Via Solferino 28 - Tel. 026339 Redazione di Roma Piazza Venezia 5 - Tel. 06688281 Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano Anno 114 - Numero 54

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LIPPI, PUNTA SUMARIOl’intervento

Huntelaar:«Visto? Nonsono brocco»

SUDAFRICA IL NOSTRO PAGELLONE

CASA NERAZZURRA ELOGIO ALLA DIFESA

CASAROSSONERA PARLA L’OLANDESE

DOMANI SPORTWEEK

Lippi: «Con il Camerun èstata un’amichevole moltoutile. Non dormivo cosìbene da alcuni mesi».

BASKET EUROLEGA

«All’inizio non capivo l’italianoe il modulo non era adatto a me.Contro il Manchester con dueattaccanti più Dinho e Pato»

ESCLUSIVO

GRINTAALONSOPROVATEA PRENDERMI Pagine 22-23 CERRUTI e DE CALO’

Pagina 10 ELEFANTE

Pagina 29 ORIANI

Pagina 5 BOCCI

di ARRIGO SACCHI

Shaun White redello snowboard

A nove giorni dalla primagara del Mondiale di F.1il nuovo pilota della Ferrarisi racconta alla Gazzetta

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di PINO ALLIEVI alle pagine 2-3 Fernando Alonso, 28 anni E. COLOMBO

Spagna sopra a tuttiItalia (per ora) da 5,5

Dunga spinge l’Intercol muro brasiliano

Siena crollaa Tel AvivE’ eliminata

Le amichevoli sono quasi sempre state così.Pertanto non stupiamoci dello scialbo enoioso pari degli azzurri contro il Camerun.Nelle amichevoli il risultato non èfondamentale e allora ci rimaniamo malenel constatare la pochezza e la disabitudineche i giocatori hanno di praticare un calciocontinuo, divertente e da protagonisti.

SEGUE A PAGINA 22

Klaas-Jan Huntelaar, 26 anni, olandese ANSA

In copertina il personaggiodei Giochi di Vancouver

Solo per Roma un omaggio a Ranieri

IL ROMPIPALLONEdi Gene Gnocchi

Conla Gazzetta

Anche chi montalo specchietto retrovisorelo fa come se la macchina

fosse sua: questo è ciòche rende unica la Ferrari

I migliori 10 sono divisi dauna inezia, la differenza

è legata alla testa. Se unotira fuori il 99% per 19

gare diventa campione

«Mio padre mi ha sempreripetuto che un pilota

può anche vincere ma senon guida una Ferrari

non è realizzato»

IL SIGNORE IN ROSSOPINO ALLIEVI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dE’ il suo ultimo weekend divacanza dopo un inverno tra-scorso tra montagne svizzere,blitz in Spagna, test, puntate aMaranello. Tra pochi giorni sa-rà in Bahrain, dove domenica14 comincia il mondiale.

Alonso, l’Italia si attende il mi-racolo...«Mio padre mi ha sempre dettoche un pilota può anche vince-re delle gare o dei titoli, ma senon guida una Ferrari non è re-alizzato. Adesso ci siamo. Io so-no pronto, la macchina è buo-na, sono venuto alla Ferrari pervincere».

Da chi ha preso questo carat-tere così competitivo?«Non saprei. Anche mangian-do un dessert devo finire primadegli altri. Quando ero ragazzi-no e tornavo da scuola accom-pagnato da mia mamma, face-vamo le gare a piedi, semaforodopo semaforo. E lei era co-stretta a farmi vincere per evita-re che facessi i capricci. Ero undisastro!».

Checosaha inpiù la Ferrari ri-spetto agli altri?«Tradizione, coesione, passio-ne. Sin dal primo giorno a Ma-ranello ho visto che anche chi

monta lo specchietto retrovi-sore lo fa con lo stesso impe-gno come se fosse la macchi-na sua. C’è sentimento, cuo-re».

Il suo compagno di squadra èMassa. Bravo e veloce. Parla-te? Le ha dato consigli?«Sì, su cose tecniche che riguar-dano il comportamento dellamacchina. Il rapporto con laFerrari è invece una cosa perso-nale e ognuno lo vive a suo mo-do».

Gli avversari?«Massa, Hamilton, Button, idue della Red Bull, Schuma-cher: non pensavo che sarebberientrato».

InF.1 ci sono tanti piloti bravis-simi: che cosa determina, allafine, la differenza?«La testa. I migliori dieci pilotisono divisi da inezie, se esclu-diamo macchina, gomme e te-am. Prevale chi riesce a faremergere il 100% delle propriequalità. C'è gente che usa il93% del talento, altri il 97%: seuno tira fuori il 99% per 19 ga-re, diventa campione del mon-do».

Lei arriva da una famiglia incui il pericolo è sempre statoall’ordine del giorno...«Mio padre preparava esplosi-vi per le miniere. Ci furono unpaio di esplosioni nei depositidella ditta in cui lavorava e mo-rì della gente. Ma da bambinonon avevo la percezione del ri-schio».

E ora?«So cos’è il pericolo e infatti mispaventa di più quello nel traffi-co. Anche se, prima della par-tenza l’emozione viene fuori,in quanto è il momento incui metti in gioco le aspet-tative tue e della squa-dra. Poi, dopo 5-6 giri,lo stress si azzera».

Fatalista?«Sì, credo che tuttosia preordinato,che ci sia un dise-gno per ognunodi noi».

Quando ha co-minciato a gua-dagnare con lecorse?«A 14 anni vin-si il mondialekart ed ebbi un'offerta percambiare squa-dra. Non accet-tai e comincia-rono a pagarmiuna cifra simbo-lica a gara. Più omeno diventaiprofessionista inquel momento».

Tiene un diariodelle corse?«Da sempre. Anno-to quello che pro-vo, i cambiamentisulla macchina e lemie osservazioni. Hoscritto delle note che leggo pri-ma di ogni gara, i dubbi genera-no tensione. L'adrenalina e lo

PASSIONE«È QUELLO CHE RENDE

QUESTO TEAM DIVERSO»

COSA DECIDE«CHI TIRA FUORI IL 99%

VINCE IL TITOLO»

2010 Ferrari F10

FORMULA 1 L’INTERVISTA

LE PAROLE DI PAPÀ«UN PILOTA SI REALIZZA

SOLO A MARANELLO»

Alonso

«Sono in Ferrari per questo: la testa fa la differenzaTengo il diario delle corse. Un difetto? Mi emoziono»

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«Ho un vizio,io vogliovincere sempre»

VENERDÌ 5 MARZO 2010LA GAZZETTA DELLO SPORTR2

stato di ansia di quei momentisono l’anticamera dell’errore».

Decisioni rapide omeditate?«Rapidissime».

Dicono che lei siaunattento imita-tore di Aznar…«Macché, nontutte le imita-zioni mi rie-scono bene».

Invece comeprestigiato-reèbravissi-mo: è impor-tante in F.1nasconderelaverità ai ri-vali?«Impossibile.Si lavora sem-pre davantiagli occhi ditutti, i bluffnon riescono».

Adessopuòrive-lare quando c’èstato il primo con-tatto serio con laFerrari?

«La scorsa estate,quando si parlò di una

possibilità per il 2010.Prima discutevamo sul 2011,

era una cosa lontana».

La riconoscono, in Italia?«Sì. La domanda è sempre lastessa: quando vai alla Ferrari?Me lo ha chiesto anche un tipomentre sciavo a Madonna di

Campiglio con una giacca avento rossa della Ferrari. Si èfermato, mi ha guardato e hadetto: beh, quando vai alla Fer-rari? Gli ho risposto che ci an-drò presto».

Dove ha imparato l’italiano?«Parlandolo. Non l'ho mai stu-diato. Infatti quando devo scri-vere è un incubo, lotto con ledoppie, non so mai quando c'èla v o la p»

Sua moglie Raquel è una notacantante: assiste ai suoishow?«Poco, lei fa 50 concerti all’an-no, io al massimo vado a uno.La percentuale è bassa...».

Come ha commentato il suopassaggio in Ferrari?«È stata felice, parliamo moltodelle nostre vite e quindi anchedi corse».

Lei è un appassionato di cal-cio:Milan, Inter, Juve oRoma?«Sono cresciuto col Milan cheera l'incubo della mia squadra,il Real Madrid. Per questo lo ri-spetto».

I calciatori preferiti del cam-pionato italiano?«Quelli che hanno lasciato il Re-al: Huntelaar, Sneijder, Canna-varo. Poi Buffon e De Rossi»

L'ultimo regalo che si è fatto?«Una Ferrari 458. Bianca».

L’ha pagata molto?«Diciamo che mi hanno fattoun buon prezzo...».

I punticonquistati dallospagnolo che ha

centrato anche18 pole e fatto

segnare 13 volteil giro più veloce

in gara

I GP di Alonsoche ha esordito

in Australia 2001con la Minardi.

Ha corso conRenault (2003-06

e 2008-09) eMcLaren (2007)

Le vittoriedi Fernando

Alonso: la primain Ungheria 2003

a soli 22 anni e27 giorni, l’ultima

in Giapponenel 2008

I mondialicentrati

da FernandoAlonso: il pilota

spagnolo siimpose con la

Renault nel2005 e 2006

IL CASO LA PRIMA GRANA DEL 2010

Sotto accusa lascanalatura dellapinna. Ferrari: «Noinon siamo coinvolti»

Luca di Montezemolo,presidente della Ferrari,e Fernando Alonso (impegnatoa Maranello per un testal simulatore) hanno volutoincontrare ieri nel Padiglionedella Logistica tutti gli uominie le donne della scuderiaFerrari. «Sono 19 anni che ciritroviamo tutti insieme —ha detto Montezemolo —voglio solo ringraziarvi».

I NUMERI

Sospetti Red Bullsull’alaMcLaren

IERI A MARANELLO

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Montezemolocarica il team

Ho la piena coscienzadel pericolo:mi fa più paura

guidarenel trafficoche in pista

577

139

21

2

GIORGIO PIOLA5RIPRODUZIONE RISERVATA

dIl sasso lo ha lanciato Chri-stian Horner, responsabile del-la Red Bull, parlando con lastampa britannica: «C’è tram-busto sull’ala posteriore dellaMcLaren. Con una scanalaturapossono guadagnare velocitàsul dritto. Credo che la questio-ne vada affrontata prima delBahrain. Abbiamo chiesto chia-rimenti alla Fia. Penso che sultema la Ferrari sia più determi-nata di noi. Intendiamo chiede-re alla Fia se si tratta di un pro-getto intelligente o se aggira ilregolamento».

Smentita Ma la Ferrari si chia-ma fuori — il suo portavoce hasmentito che Maranello abbiachiesto chiarimenti, mentre laMcLaren ha reagito sostenen-do di essere «assolutamenteconvinta della regolarità dellamonoposto: non siamo a cono-scenza di alcuna protesta».Ma l’episodio rivela l’alta ten-sione in F.1 dopo la faccendadel doppio diffusore dell’annoscorso. E la Mercedes mostreràsolo in Bahrain il diffusore2010.

Espediente Ma cosa si contestaalla McLaren? Il retrotreno del-la MP4-25 è frutto di un lavoromaniacale per ottenere caricoaerodinamico a bassa e media

velocità e minore resistenza adalta velocità. Questo si può ot-tenere con appendici mobili(vietate) o giocando sullo stal-lo dei profili alari, via che laMcLaren potrebbe aver esplora-to, perché la pinna ha all’inter-no canalizzazioni che soffianol’aria verso il posteriore, crean-do interazioni con l’alettone eil diffusore.

Pressioni La pinna termina con-tro il flap con una sezione chepresuppone un soffiaggio, men-tre nel dorso c’è una sottile ve-natura (quella citata da Hor-ner e mostrata nel disegno),che aumentando la pressionetenderebbe ad allargarsi, facen-do perdere carico deportante.La Fia, tre anni fa, per impedirel’uso di ali flessibili ha impostodue rinforzi longitudinali chelegano profilo principale e flape questo rinforzo è presente sul-l’alettone McLaren ma la fessu-ra non ne è interessata.


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Klaas-Jan Huntelaarè nato a Drempt, in

Olanda, il 12 agosto 1983.Primi passi nel Psv (2002),

quindi veste le magliedi De Graafschap, Agovv,

Heerenveen e Ajax.A gennaio del 2009

il grande salto nel RealMadrid, ad agosto

il passaggio al Milan.In carriera ha vinto 4 titoli

nei club e un EuropeoUnder 21 (2006)

IMAGE SPORT

KLAAS-JAN HUNTELAAR

ATTACCANTE

La stagione inrossonero

Huntelaar fraserie A e Coppe

è sceso incampo 21 volte.

In campionatoha segnato 6 gol

e ha una mediavoto del 5,90 IPP

R

SUI MODULIDue attaccanti, Ronaldinho

e Pato: così possiamosorprendere lo United.

E passare il turno

ha dettox

SU SE STESSONon è vero che sono un

uomo d’area. A me piacegiocare la palla, muovermi.

Ma non tutti lo capiscono

DAL NOSTRO INVIATOALESSANDRA BOCCI5RIPRODUZIONE RISERVATA

AMSTERDAM dSe gli pesa sentirsisottostimato, è tanto intelligenteda non dirlo. «So che devo lottaree mi va bene così». Klaas-Jan Hun-telaar sta tornando a Milano do-po l’amichevole con la nazionalee il gol segnato agli Stati Uniti èun altro passo avanti di una sta-gione in salita al Milan, nonostan-te la media gol buonissima (ungol ogni 107 minuti, soprattuttoun gol ogni due tiri in porta).«Ma con l’Olanda non è stata unagrande partita. Io lo capisco quan-do non gioco bene, sa?». Gli oc-chi vivi sotto il cappellino di lanablu guardano dritto l’interlocutri-ce. Klaas-Jan non porta occhialiscuri e cuffia iPod e non rimanein sala vip fino all’ultimo minuto.«Io sto volentieri in mezzo allagente».

A Milano non era a suo agio.«All’inizio non è stato facile. Imiei compagni parlavano e ionon capivo niente. In più ho gio-cato le prime partite con un mo-

dulo difficile per me. Se giochia-mo con due punte una vicina al-l’altra, non mi trovo. Io devo sta-re un po’ avanti, o un po’ dietro.Così rendo di più».

Hasuggerito adattamenti a Le-onardo?«Non ha bisogno dei miei suggeri-menti, però posso esprimere ilmio pensiero».

Uno schema per Manchester?«Due attaccanti più Pato e Dinho.Dobbiamo fare almeno due gol,dobbiamo sorprenderli. Pense-ranno agli italiani che aspettano.Se li aggrediamo abbiamo buonepossibilità».

Qualcuno pensa che lei nonpossa giocare con Borriello.«Lo abbiamo già fatto bene».

Diconoche lei siabuonosoltan-to per segnare.«Non è vero. A me piace giocarela palla, mi piace muovermi. La-voro molto per la squadra, ma inquesti mesi mi sono reso contoche a volte quello che faccio nonviene considerato per quello

che vale».

Si sente sottostimato?«No, ma so che devo lottare, Bor-riello va fortissimo. Il Milan negliultimi tempi mi ha dato fiducia ei tifosi mi hanno aiutato. E’ belloqui, tutti parlano di calcio. Peròallo stadio va poca gente. Forse èun problema di prezzi dei bigliet-ti».

Non sono molto cresciuti neglianni. E’ che ci sono tante cosenegative intornoal calcio italia-

no, non crede?«Non so, a me il calcio italianopiace. E mi piace la passione del-la gente. Mi piace Milano, che èabbastanza piccola, come Am-sterdam. Madrid era troppo gran-de per me».

Eravate considerati scarti delReal, e Sneijder nell’Inter è di-ventato subito uomo-chiave.«Non sono sorpreso. Lo conoscoda anni, so quanto vale. E Mou-rinho gli ha dato fiducia».

Lei invece ha sofferto.«Non c’è problema. Quando rag-giungi le cose dopo aver soffertoè tutto più bello».

Sarebbecontentose il suoami-co Sneijder vincesse la Cham-pions e lei lo scudetto?«No. Anche noi vogliamo laChampions».

Come vive adesso a Milano?«Bene. Ho con me Maddie e Seb,il nostro bambino di undici mesi.Viviamo nello stesso palazzo diSneijder, stiamo in casa e cucinia-mo. Con un bimbo piccolo non è

facile uscire».

E quando è a casa cosa fa?Guarda il calcio in tv?«Piuttosto gioco con Seb».

Con i compagni come va?«Bene, sono bravi ragazzi. Alcuniparlano inglese, Leonardo e Tas-sotti invece parlano sempre italia-no con me: è giusto, devo fare pra-tica».

Non si sente un uomo d’area: achi si paragonerebbe?«A nessuno».

Ma da ragazzino avrà avuto unmodello.«Mi piacevano Bergkamp e Klui-vert».

Kluivert ha avuto più difficoltàanche di lei, lo sa?«Non è facile per gli attaccantiolandesi in Italia, anche un feno-meno come Bergkamp ha fatica-to. Mi spiega perché?».

ForseècolpadiVanBasten: neaspettano tutti un altro.«E’ impossibile essere come VanBasten».

Lo ha avuto come allenatore.«Persona indecifrabile. E’ diffici-le capire quello che pensa».

I suoi tecnici preferiti?«Sono stato bene con tanti, VanGaal è il migliore».

Cosa si aspetta dal Mondiale?«Vogliamo arrivare in finale, ci so-no tante squadre forti, ma l’Olan-da è maturata».

E non gioca bene come prima.«Ma non abbiamo più alti e bassi.Tanti di noi si stanno avvicinan-do ai 27-28 anni, è il momentomigliore per un calciatore e stoaspettando il mio. Sto lavorandobene con il Milan, sto potenzian-do il mio fisico, ho preso un po’ dipeso, ho messo su un po’ di mu-scoli, anche se non sarò mai To-ni».

Pensa ancora di poter sfonda-re in Italia?«Spero di averne il tempo».

Che cosa le ha detto Gallianiper convincerla a restare?«Lo chieda a lui».

Le piace Galliani?«E’ simpatico, mi fa sempre ride-re. Ariedo Braida invece ha l’ariapiù paterna».

E di Berlusconi cosa pensa?«L’ho visto negli spogliatoi, soche gli piace fare battute che noncapisco bene per via della lingua.Ma sto imparando. Ci vuole tem-po per tutto, no?».

26 ANNI

«Ora capisco l’italiano, al Milansono felice e ho messosu anche un po’di muscoli....»

HuntelaarSERIE A L’INTERVISTA

Europeo U21vinto nel 2006«Visto che non

sono scarso,mi fate giocareaManchester?»

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FIORENTINA - JUVENTUS 2.60 3.15 2.65

ROMA - MILAN 2.40 3.25 2.90

ATALANTA - UDINESE 2.25 3.20 3.10

BARI - CHIEVO 1.95 3.25 3.85

BOLOGNA - NAPOLI 2.65 3.15 2.60

CAGLIARI - CATANIA 1.95 3.20 3.90

PALERMO - LIVORNO 1.58 3.45 6.35

SAMPDORIA - LAZIO 1.95 3.25 3.85

SIENA - PARMA 2.25 3.15 3.15

INTER - GENOA 1.45 3.90 7.50


BALLOTTAGGIO

Pato è infortunato: Leonardo devetrovare una soluzione per la fascia destra

6 marzo 2007, Lione-Roma ritorno degli ottavi di Champions League.Al 44’ p.t., con i giallorossi già in vantaggio 1-0, la magia di Mancini:cinque doppi passi contro il povero Réveillère e rete di sinistro

3 ANNI FA LAMAGIA CONTRO IL LIONEC’è anchel’ipotesiBeckham

Da infortunato a titolare: provaaltri numeri per sfidare la sua ex

Specialitàdoppi passiMancini vaverso Roma

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ANDREA SCHIANCHI5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dIl ricordo è allegria. Esul ricordo si prova a costruire ilfuturo. Il 6 marzo 2007, il nume-ro più bello della carriera: cinquedoppi passi che sono la vera poe-sia del calcio, il pallone speditocon rabbia all’incrocio dei pali ela corsa a godersi la felicità. Treanni dopo Alessandro AmantinoFaioli, detto Mancini, si aggrap-pa alla memoria e si gode l’incro-cio che gli regala il calendario: al-l’Olimpico, contro la sua Roma,serata da brividi e da cuori forti.Ripetere l’impresa sarebbe chie-dere troppo al destino, ma l’obiet-tivo è chiaro: «Con il Milan vogliotornare a essere il Mancini cheavete conosciuto quando giocavanella Roma» dice davanti alle te-

lecamere di Milan Channel. Ri-scatto, rivincita, rivalsa: chiama-telo come volete questo deside-rio di mettere la faccia fuori dalbuio, di far vedere che quei cin-que doppi passi non sono venutiper caso, ma sono il frutto del ta-lento.

Critiche Non si sa ancora se Leo-nardo lo schiererà nella formazio-ne titolare, però questo è un det-taglio: l’importante, per Mancini,è essere guarito dall’infortuniomuscolare, è correre lungo la fa-scia durante gli allenamenti, èsentirsi finalmente vivo. Cosache, quando stava all’Inter agli or-dini di Mourinho, non gli capita-va da un pezzo. E pazienza se ilsuo sbarco al Milan non è statobenedetto dal presidente Berlu-sconi, che ha criticato l’acquisto

tuonando: «È fermo da due an-ni, non sono d'accordo conquesta operazione e l'ho dettoanche a Galliani». Parole chenon hanno turbato il brasilei-ro, il quale quando arrivò in Ita-lia, nel 2003, e venne dirotta-to dalla Roma al Venezia, tro-vò l’allenatore Gianfranco

Bellotto che lo rimprovera-va perché stoppava il pallo-ne con l’esterno del piede equesto a lui non piaceva.Per la cronaca, il 6 marzo2007, mentre Mancini, an-che con l’esterno del piede,mandava in tilt il poveroRéveillère, terzino del Lio-ne, Bellotto era davanti al-la tivù a osservarne le ge-sta. Come diceva lo scritto-re brasiliano Jorge Ama-

do, «le parole corrono dietro

al vento».

Paso doble Ai fatti, invece, badaMancini. Alla sfida contro la Ro-ma che vale oro in chiave scudettoe anche alla partita di Manche-ster, «che possiamo vincere e midispiace non poterci esserci, peròil mio tifo sarà ancora più forte».Con Pato indisponibile, la logicavorrebbe che il ruolo di ala destrafosse tutto di Amantino. TuttaviaSua Maestà Beckham preme enon gli lascerà facilmente lo spa-zio. «L’importante per me è ritro-varmi, dimostrare che ci sono an-cora. L’allegria che c’è al Milan mifa bene e in allenamento mi riesco-no anche le cose più difficili». Nonresta che dargli fiducia e aspetta-re. Non si sarà mica dimenticatocome si fanno i doppi passi, no?

SERIE A

AmantinoMancini,29 anniREUTERS

MILANELLOdProve di difesa. Le-onardo, non avendo a disposi-zione tutti i titolari rientratisoltanto ieri dagli impegni conle nazionali, ha voluto speri-mentare i movimenti della re-troguardia in vista della sfidacontro la Roma. Da destra a si-nistra: Bonera, Nesta, ThiagoSilva e Antonini. Quest’ultimoè completamente recuperatodall’infortunio muscolare subi-to durante la partita contro ilManchester United a San Siro.Anche Zambrotta sta meglio epotrebbe andare in panchina.

Flamini ok A centrocampo, conla squalifica di Gattuso, Leo-nardo dovrebbe puntare suFlamini per dare sostanza atutto il reparto. Pirlo e Ambro-sini sono inamovibili. In attac-co, con Borriello e Ronaldinhopunti fermi, c’è il ballottaggioper il ruolo di ala destra: Patoè ovviamente indisponibile (edifficilmente riuscirà a recupe-rare per Manchester, anche sel’ultima verifica verrà fatta lu-nedì mattina), Mancini e Be-ckham si giocano il posto. Con-siderando che l’inglese sarà ti-tolare in Champions League, èprobabile che Leonardo puntisul brasiliano, ma non vi sonocertezze.

a.s.


MASSIMO CECCHINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMAdA suo modo, è statauna specie di quaresima. I 42giorni che domani Luca Toni silascerà alle spalle, sono statiuna sorta di traversata nel de-serto. Un deserto fatto di an-sie, dubbi timori. Dalla Juve alMilan — dall’infortunio allapartita all’orizzonte — il cen-travanti ha visto una scommes-sa riempirsi di crepe. La Romada conquistare, il Mondiale dainseguire: possibile che tuttopossa andare in fumo per unostop al polpaccio?

Guarito La nebbia però è svani-ta. Toni è tornato e adesso —magari facendo staffetta conJulio Baptista — l’attaccante èpronto a sfidare i rossoneri perun posto nell’alta classifica. Latribuna scelta dall’attaccante,però, è di quelle particolari: lapresentazione che Sky ha riser-vato alle Paralimpiadi di Van-couver. «Quelli che vanno lì so-no atleti stupendi , fanno moltipiù sacrifici di noi — dice Luca

—. Per ciò che mi ri-guarda io mi sen-to bene, ho gioca-to un po’ con la

squadra, sono statoin gruppo e quindiposso dire che sto be-

ne e sono guarito».

Gol di tacco Così guaritoche in allenamento ha fatto

persino un gol di tacco. «Se lofaccio contro il Milanfaccio esploderel’Olimpico — dice To-

ni con un sorriso —. Sa-rebbe una cosa fantastica.

D’altronde, ci aspetta lo stadiopieno. Sono quelle partite chetutti vogliono giocare. Speria-mo di fare una grande gara perpoter festeggiare alla fine contutti i nostri tifosi».

Da Pizarro a Pato Impressioni?Luca sa di non essere ancora almeglio. Per questo ci tiene aprecisare: «Il polpaccio ha rea-gito bene, ma la partita è sicu-ramente un’altra cosa. Vedre-mo quello che deciderà Ranie-ri». Sul fronte squadra, oltre aquello dell’attaccante, la Ro-

FISCHIA TU

LUCA TONI

la vignetta

Tantoè un gioco

su PizarroContro il Milanper la squadra

giallorossa è piùimportante il

suo rientro delmio. Lui è

davvero ungiocatore

formidabile,fondamentale

per gli equilibridi tutto il

gruppo

Balotelli&OkakaUn gol alla creme

su OkakaLa partita

dell’Under 21non l’ho vista,

ma il goldi Okaka sì.

È stata propriouna bella rete.

Si vede cheè una ragazzo

promettentee che sta

crescendomolto bene

su PatoInutile dire che

mi dispiace chesi sia fatto

male, e poi inquel modo, masicuramente la

sua assenzasarà un

vantaggio per laRoma perché lui

è un giocatoreimportante per i

rossoneri

Paolo Tagliavento (fotoBAZZI) è nato a Terni il 19settembre 1972. Diprofessione parrucchiere,ha debuttato in serie A il16 maggio 2004 conChievo-Bologna 2-1.Uscito pulito dall’inchiestasu Calciopoli (il suo nomecompariva in alcuneintercettazioni) èdiventato internazionalenel 2007. In questo torneoha arbitrato 13 partite.

PAOLO TAGLIAVENTO

Creme sbiancanti perimmigrati di colore.Una si chiama SkinLight, pelle chiara,un’altra Fashion FairCream Fast Action,non solo dona allapelle una tinta allamoda, lo fa pure infretta. La Guardia di

Finanza ha sequestrato centinaia diconfezioni del genere e mercoledì a Bresciaha illustrato i termini dell’operazione, che haportato in carcere tre titolari di negozi etnici.Vendevano l’illusione di un’integrazione piùcomoda al prezzo di 7-10 euro o forse di untumore, perché molti dei prodotti sonocancerogeni. II potere di mercato di quellecreme è una convinzione diffusa tra chi èarrivato da lontano per trovare lavoro nelnostro paese: in Italia non puoi affermarti sehai la pelle troppo scura.

Alla sera dello stesso mercoledì un ragazzo dicolore con l’accento bresciano, MarioBalotelli, abituato a convivere con i pregiudizidi pelle, provava a disintegrare quellaconvinzione, a Rieti, la città di Andrew Howe.L’amico Okaka faceva gol all’Ungheria eMario lo festeggiava rimbalzandogli duevolte contro il petto. Quella gioia istintiva edesagerata andava oltre la soddisfazione di ungol importante e probabilmente anche oltrel’amicizia, c’entrava con una complicità didestini. Era l’esatto contrario di una cremasbiancante: l’orgoglio della propria pelle. Cisi può affermare in Italia anche mantenendoil proprio colore.

Forse proprio la voglia di trascinare la primaUnder con tre titolari di colore (Balotelli,Okaka e Ogbonna) ha spinto l’interista ainterpretare la partita con uno spirito disquadra e di sacrificio, che non sempresgorga naturale. Il pubblico di Rieti haapprezzato, cantando in coro «Mario, Mario».Non è capitato spesso a Balotelli di ricevereconsensi al di fuori dei confini nerazzurri. Lasensazione è che attorno all’uomo nuovoBalotelli, possibile, provvidenzialerigenerante della Nazionale, possa svilupparsipresto una simpatia trasversale, simile aquella che spinse la candidatura di Cassano.Mario dovrà meritarsela evitandoatteggiamenti di campo che gli hannoprocurato, al contrario, un’ostilità diffusa. Sel’Italia sportiva si abituerà sempre più ariconoscersi in ragazzi come Balotelli, Okakae Howe, forse ci guadagneranno quegli altrilavoratori senza nome, che non hanno illasciapassare del talento e, al momento,devono affidarsi a creme cancerogene.

5RIPRODUZIONE RISERVATA

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ATTACCANTE

Internazionaledal 2007

37 ANNI

ARBITRO

LA SCELTA IL DESIGNATORE SI AFFIDA AL FISCHIETTO PIU’ IN FORMA

CLICL

di Daniele Tombolini

CON TAGLIAVENTOROMAEMILANNONCONOSCONOLA SCONFITTA

All’Olimpico arbitraTagliavento: con lui laRoma ha un bilancio di 11successi e 2 pareggi in 13gare; per il Milan, 4 vittoriee 2 pareggi in 6 incontri,

32 ANNI

Luca Toni è nato a Pavullonel Frignano (Modena) il26 maggio 1977. Cresciutonel Modena, debuttain serie A con il Vicenzanel 2000, dopo aver fattoesperienza tra B e C1con Empoli, Fiorenzuola,Lodigiani e Treviso. DopoVicenza, lo troviamo aBrescia, quindi a Palermoe a Firenze. Con i violaè capocannonieredella A con 31 gol e vincela Scarpa d’oro qualemiglior goleador europeo.Nel 2007 passa al BayernMonaco e vincecampionato, Coppa diGermania e Coppa di Legatedesca nonché il titolodi capocannonieredellaBundesligacon 24 reti.È alla Romada gennaio.Campionedel mondonel 2006a Berlino,ha 47 presenze(e 16 gol) in azzurro.

FRANCESCO CENITI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dL’Olimpico dopo San Siro.Pierluigi Collina ha scelto PaoloTagliavento per Roma-Milan,una delle gare più importantidell’intero campionato. Un se-gnale chiaro per tutti: l’arbitrodi Terni si è conquistato sul cam-po la designazione. E sul campovuol dire soprattutto In-ter-Samp. La gara delle manettemostrate in tv da Mourinho (poisqualificato per tre giornate),mentre la sua squadra restava in9 per le espulsioni di Samuel eCordoba. Portare a termine quel-la sfida è stato un bel banco diprova: San Siro una bolgia, i gio-catori tesissimi, ma Tagliaventonon si è fatto condizionare. Delresto fin da quando ha iniziato lacarriera è stato abituato a stupi-re. Nel 2003 si è conquistato lapromozione alla Can di A e B, adesempio, in tempi da record: do-po solo due stagioni negli stadidi C1 e C2. Il primo gennaio2007 è diventato internaziona-le. Forse quel giornosarà stato chiaro a tut-ti che la città di Terniperdeva un parrucchie-re, ma guadagnava un ar-bitro importante.

Forbice e fischietto Le bio-

grafie ufficiali di Tagliavento, in-fatti, riportano alla voce profes-sione «parrucchiere». In realtàl’arbitro ha lavorato nel negoziodel padre. Poco alla volta ha ap-preso i segreti del mestiere, macon il passare degli anni era mol-to di più il tempo trascorso suicampi che a tagliare capelli. Danovizio nella Can A e B si è diver-tito a curare la chioma dei colle-ghi fischietti. Adesso il tempo li-bero è tutto dedicato alla fami-glia: una figlia e un altro bimboin arrivo proprio in questi gior-ni. Carattere schivo e tranquillo,ma in campo ha sempre dimo-strato personalità. Quella che gliha permesso di sopravvivere a In-ter-Samp.

Precedenti Roma-Milan potreb-be essere la gara della consacra-zione in una stagione tormenta-ta per gli arbitri di punta. Tra l’al-tro le due squadre hanno accoltocon soddisfazione la designazio-ne: sia la Roma, sia il Milan nonhanno mai perso con il fischiettodi Terni. I giallorossi lo hannoavuto 13 volte: 11 vittorie e 2 pa-reggi; i rossoneri vantano 4 vitto-rie e 2 pari. Insomma, entrambele società lo considerano un por-tafortuna. Collina non l’ha scel-to certo per questo motivo. Lo sabene il presidente della Federcal-cio, Giancarlo Abete, che inter-pellato da Sky ha detto: «Per me

le scelte sono titolarità assolu-ta della Can. Sono fiducioso.Collina sa che cosa è meglio.Poi è anche un problema diqualità degli arbitri». Taglia-vento darà una risposta an-che su questo.

di LUIGI GARLANDO

LE DESIGNAZIONI

Nonostante lepolemiche, la provadi San Siro erastata perfetta

HA DETTO

RISPOSTA nella pagina delle lettere

A FirenzearbitraDamato

SERIE A DOMANI ROMA-MILAN

di VALERIO MARINI

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Collinamanda TagliaventoAveva diretto Inter-Samp Queste le designazioni:

Atalanta-Udinese:Giannoccaro di Lecce(Rubino-Altomare/Giancola)Bari-Chievo:Pinzani di Empoli(Bernardoni M.-Tasso/Guida)Bologna-Napoli:Romeo di Verona(Dobosz-Passeri/Mazzoleni)Cagliari-Catania:Pierpaoli di Firenze(Giallatini-Preti/ Doveri)Fiorentina-Juventus(domani alle 18):Damato di Barletta(Stefani-Faverani/Peruzzo)Inter-Genoa(domenica alle 20.45):Banti di Livorno(Maggiani-Niccolai/Baracani)Palermo-Livorno:Russo di Nola (Grilli-Rosi/Tozzi)Roma-Milan(domani alle 20.45):Tagliavento di Terni(Rossomando-Lanciano/Morganti)Sampdoria-Lazio:Brighi di Cesena(Pirondini-Papi/Gallione)Siena-Parma:Gervasoni di Mantova(D'Agostini-Alessandroni/Nasca).

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Campionedel mondoa Berlino

LA SCHEDA

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Il pallone diventa irregolareappena prima dell'esecuzionedel calcio d'angolo, checomunque viene effettuato;l'assistente se ne avvede e te losegnala. Come intervieni?

Luca Toni,32 anni,è alla Romada gennaioINSIDEFOTO

Mario Balotelli, 19 anni

LA SCHEDA

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ma dovrebbe recuperare an-che Julio Sergio e Pizarro, eproprio sul cileno Toni spendele parole migliori. «Il suo recu-pero è certamente il più impor-tante per il nostro gruppo. Èun giocatore fondamentaleper gli equilibri della squadra.Spero che possiamo esserci en-trambi a sfidare il Milan». Patoinvece non ci sarà. «A me di-spiace che si sia fatto male —dice Toni — ma sicuramente lasua assenza sarà un vantaggioper la Roma. L’importante èriuscire ad approfittarne».

Mondiale & Futuro Approfittar-ne. Parola chiave che Luca de-clina riguardo al Mondiale. «Cisono due mesi e mezzo per tor-nare in forma e io nel Mondia-le ci spero. Marcello Lippi sache cosa posso dare. Indossarela maglia azzurra è il massimo

per un atleta. Io non ho gioca-to tante partite con la Naziona-le, ma ho avuto la fortuna divincere un Mondiale». Questio-ne di fame, quella che non sisazia mai. E adesso all’orizzon-te c’è una sfida in più: tenerlontano la tentazione Adrianoche aleggia nella Roma.L’obiettivo di Toni è fermarsiin giallorosso ancora a lungo.Il permesso di soggiorno, però,si timbra sempre nel solito mo-do: palla in rete e mano sul-l’orecchio. Luca lo sa benissi-mo, e il Diavolo è già avvisato.

ToniILCILENO AL RIENTRO

«Sono prontoE al Milan segno

di tacco»

L’ATTACCANTESULLA NAZIONALE

E IL MONDIALE

le vittorieconsecutive

per la Romain casa

in campionato.L’ultimo k.o. èdel 25 ottobre

col Livorno (0-1)

i gol messi asegno da Tonicontro il Milan

nella suacarriera. Il veroanti-rossonero

della Roma èTotti: 7 reti

le retirealizzate da

Toni con laRoma.

L’attaccante hagiocato solo 4

partite,189 minuti

Pizarro rilancia:«Nonmolliamo»

«Se ci riuscissi esploderebbe l’Olimpico.Il Mondiale? Io ci spero ancora»

STAFF DIRIGENZIALE

I NUMERI

Piace lo juventino Fassone

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ROMA (ma.cec.) Continua la campagna dirafforzamento societario. La Roma vuole sondareMarco Fassone, responsabile commerciale dellaJuventus per potenziare il settore marketing. Nonsolo. Fassone (ex dirigente della Ferrero) è stataanche una delle menti operative per la questionedello stadio. A questo proposito. Sul fronteOlimpico, pronto un dossier riguardo la cattivamanutenzione del terreno dell’Olimpico.

Ci sono due mesi e mezzoper tornare in forma.

Marcello Lippi sa che cosaposso dare alla squadra.

Per questo io al Mondialeancora spero di andarci


ROMA dFerito, stavolta nell’anima. Pizarro vor-rebbe essere lì, nella sua Valparaiso. Vorrebbedare un aiuto. «E lo farò, mi sto organizzandocon i compagni...». Il Cile piegato dal terremo-to è lontano e l’angoscia non diminuisce. «An-che perché le scosse continuano — racconta ilcentrocampista a Roma Channel —. È un mo-mento particolare per tutti i cileni, è stata unatragedia. Voglio ringraziare i tifosi per l’affettoche mi stanno dando».

Ritorno L’affetto, la vicinanza leniscono il dolo-re del cuore. Quello al polpaccio è passato. «Po-trò scendere in campo con il Milan, in buonaforma», assicura Pizarro. Elemento, ormai, piùindispensabile di Totti. «Non troveremo un Mi-lan distratto dalla Champions — dice —, anzisaprà come sostituire Pato, Mancini lo conoscia-mo bene. E sappiamo come comportarci: abbia-mo fatto tanto per arrivare fin qui, non dobbia-mo sprecare tutto adesso. Non molliamo».

a. cat.

9

5

2


xQUI APPIANO

QUI GENOA IL MAROCCHINO POTREBBE ESSERE CONVOCATO PER SAN SIRO. MERCATO: DOPO RUDOLPH, E’ FATTA PER IL DIFENSORE BRASILIANO DEL NAVAL

La retroguardia interistapiace molto anche ai c.t.

le partite dicampionato,

sulle 26 totali,in cui l’Inter non

ha subìto reti.Tra queste i duederby, vinti per

4-0 e 2-0

la mediavoto Gazzetta

di Julio Cesar,miglior difensore

interista. PoiSamuel (6,17),

Maicon (6,15) eLucio (6,04)

le reti subitedall’Inter, che

vanta la migliordifesa della A,

davanti a Milane Chievo (26), e

il miglior attacco(52 gol fatti)

Adesso Balotelliinsidia pure Eto’o

Kharja forza i tempi. A luglio arriva Diego Angelo

Mou deve decidere le rotazioniProbabile staffetta in difesaCuriosità sul tandem d’attacco

Julio Cesar, Maicon, Lucio e l’argentino SamuelPer il c.t. brasiliano i nerazzurri sono al sicuro

I NUMERI

Dunga: «Con queitre lì dietro è moltodifficile prenderegol. Per il Brasile

e per l’Inter»

I PUNTI FERMIDELLA DIFESANERAZZURRA.

1 SisenandoMaicon, 28 anni,

brasiliano BOZZANI2 Carlos Dunga,

46 anni, c.t.del Brasile

che poggia su trequinti della

retroguardiainterista BOZZANI

3 Julio Cesar,30 anni,

brasilianoINFOPHOTO

4 Lucio,31 anni,

brasiliano PEGASO5 Walter Samuel,

31 anni,argentino,

reduce dallagrande prova

in Germaniacon la Seleccion

BOZZANI

f

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ANDREA ELEFANTE5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dQuando non tutte lenazionali vengono per nuoce-re. Succede se, lontani dalclub, si sta in campo tanto manon troppo; dunque se nessu-no si fa male; dunque se gioca-re lascia più carezze alla psi-che che acido lattico nelle gam-be. É tutto quello che è succes-so in questo inizio settimanaall’Inter, che a questo giro didiaspora ne ha «persi» 13 e neha visti utilizzati 12 (solo Mili-to è rimasto in panchina).

Quando parla un c.t. Più di Mi-lan e Roma, dunque: ma non èdetto che sarà per forza unhandicap. Perché certe partitefanno sentire (ancora) più for-ti, e certe parole dei rispettivic.t. anche. Tipo quelle di Car-los Dunga, che con Mourinhoha almeno un punto in comu-

ne, la particolare attenzionededicata alla cura della fase di-fensiva, e come sempre hamesso tutto il nerazzurro pos-sibile a garanzia della soliditàdella Seleçao: Julio Cesar, Mai-

con e Lucio, e via con l’ennesi-ma partita da zero gol subìti.«Fidatevi: con quei tre lì die-tro, per una difesa, qualsiasi di-fesa, è molto molto difficileprendere gol», ha detto il c.t. a

Londra il mattino seguentequel Brasile-Irlanda, che ha vi-sto Julio Cesar puntuale, Mai-con straripante e Lucio puntodi riferimento per chi gli giocaaccanto: «Il suo segreto è la te-sta vincente, perché Lucio èabituato a vincere: uno così haaiutato e aiuterà anche l’Intera migliorare la sua mentalità».

La novità Muro Per tutto que-sto — così pensa Dunga —quanto visto martedì deve fa-re ben sperare anche Mou-rinho in vista del prossimoChelsea-Inter: perché nonprendere a Stamford Bridge si-gnificherebbe fare il colpo svol-tastagione. Quello che quasi si-curamente, mercoledì sera, hapiazzato Walter Samuel, nel-l’amichevole che l’Argentinaha vinto contro la Germania.Perché Maradona, di Samuel,stavolta ha parlato con i fatti.Quella di Monaco di Bavieraera un’amichevole chiave inproiezione Sudafrica e rispet-to alla squadra che a metà otto-bre, a Montevideo, staccò il bi-glietto per il Mondiale, il c.t.ha scelto appena una faccianuova su undici: quella di Sa-muel, appunto.

Meglio tardi che mai Faccia po-co incoraggiante per gli attac-canti avversari, tant’è vero cheil povero Klose praticamentenon l’ha mai vista. Alla fine, in90’ Maradona ha contato appe-na un errore del difensore ne-razzurro, a fronte di decine diinterventi duri il giusto, decisima puliti, risolutivi nei modi enei tempi. E dopo un po’ trop-po tempo, ha deciso: a giugnoSamuel sarà un suo titolare.Tutta sicurezza e carica in piùanche per l’Inter: si accettanoscommesse.

ALESSIO DA RONCH5RIPRODUZIONE RISERVATA

GENOVA dIl sogno potrebbe di-ventare realtà. HoussineKharja da tempo immagina ilsuo rientro in campo, a San Si-ro, nella sfida con l'Inter. Lastessa che un grave infortuniolo costrinse a perdere nel giro-ne di andata, il 17 ottobre2009. Ieri il centrocampistamarocchino ha giocato l'ami-chevole contro il Finale, ha rea-lizzato un gol e fornito un bell'assist per Palladino. Corsa, mo-

vimenti, certezze che potrebbe-ro indurre Gasperini a convo-carlo.

Recupero record L'infortunio,rottura del legamento crociatodel ginocchio sinistro è avvenu-to il 14 ottobre, quattro mesi emezzo fa. Di solito per un recu-pero completo occorrono seimesi, Kharja scalpita da setti-mane, ha già giocato con la Pri-mavera ed ora anche in ami-chevole con la prima squadra.Si sente pronto e sicuro, insom-ma. E il segreto sta nella strate-

gia adottata nel centro fisiote-rapico Riattiva di Chiavari,quello a cui fanno capo tutti gliinfortunati rossoblù. Non è sta-to seguito il solito protocolloma sono stati inseguiti obietti-vi diversi di volta in volta, conun ritorno al lavoro sul campoanticipatissimo.

Non solo Kharja Oltre a Kharjaa Milano potrebbe rientrarePalladino, anche lui a segnocontro il Finale, assente dallasfida di Europa League controil Valencia, uomo fondamenta-

le per lo schema di Gasperini.In campo è apparso meno sicu-ro e determinato di Kharja mapotrebbe essere convocato. E'a rischio Dainelli: ieri ha lascia-to il campo per un problemamuscolare.

Colpo a sorpresa Il Genoa in-tanto continua a guardare aavanti: dopo il centravanti un-gherese Rudolph (Debrecen),ecco un nuovo colpo: il difenso-re brasiliano Diego Angelo, 24anni, mancino, centrale deiportoghesi del Naval, soffiatoa Benfica e Sporting, forte fisi-camente (192 cm, 89 kg.) e tec-nicamente. E Preziosi stringeper riscattare Bonucci dal Bari.

Super difesa InterGarantisce Dunga

3 5

1 2 4

SERIE A

Il Mouro

11

6,33

22

Josè Mourinho, 47 anni, alla seconda stagione sulla panchina dell’Inter AFP

Houssine Kharja è nato il 9 novembre ’82 a Poissy, in Francia LAPRESSE

APPIANO GENTILE ( Como)dNessun infortunato: al-leluja. José Mourinho ha scrutato con attenzio-ne la situazione fisica relativa ai tredici giocato-ri rientrati dagli impegni internazionali e hachiuso... l’ispezione con un sospirone di sollie-vo. Gli unici due indisponibili per il Genoa sonoil lungodegente Chivu e Davide Santon, ancoraalle prese con il ginocchio destro. Il ragazzo hacompiuto progressi importanti, ma non definiti-vi e quindi sta ancora lavorando a parte. Que-sto nuovo stop gli è costato caro (Champions eNazionale), ma per la sfida di Londra è probabi-le che Santon possa tornare tra i disponibili.

Goleador Per il momento a sinistra continueràad esibirsi capitan Zanetti mentre in mezzo alcampo il solo elemento non utilizzabile è Cam-biasso, che deve scontare il secondo e ultimoturno di squalifica. Al suo posto, davanti alladifesa, giocherà Stankovic reduce dalla vittorio-sa amichevole della Serbia. A proposito di na-zionali, ieri c’è stato più di un brindisi alla Pine-tina perché tre interisti sono andati a bersaglio:Arnautovic con la Under 21 austriaca, Pandevche ha battuto Vucinic e Muntari. Soltanto ilgol del ghanese è risultato inutile in quantonon ha impedito la sconfitta un po’ sorprenden-te della sua squadra, che si è fatta rimontaredalla Bosnia.

Balotelli In questa lunga vigilia di ChampionsMou deve decidere quali rotazioni fare tra Ge-noa e la trasferta di Catania anticipata al vener-dì. É possibile, ma non scontato che domenicasera riposi uno tra Lucio e Samuel (ci sono Cor-doba e Materazzi pronti), ma la curiosità deitifosi è attirata dal tandem d’attacco. Confermadi Milito-Eto’o o Balotelli tornerà titolare?

ni.ce.


MATTEO DALLA VITE5RIPRODUZIONE RISERVATA

FIRENZE dSpifferi. E per spiffe-ri s’intende tutto. S’intendeche Prandelli piace a Juve e Na-zionale, s’intende che Gila è ar-ruolabile, significa che la retedi Frey viene «shakerata» da15 partite di fila. Troppe. Il Ma-go di Orz rompe oggi il silen-zio stampa: temi a non finire,da Rosetti a se stesso, da Gila aKeirrison, dalle 4 giornate difuoco fra Juve e Bayern ad unadifesa (che poi solo colpa delladifesa non é) che amerebbe ri-scoprirsi illibata. Spifferi, già.

No fly zone Firenze, se qualcu-

no aveva ancora il minimodubbio, sta compattandosi inmodo speciale: Franchi già tut-to esaurito per la sfida diChampions di martedì(42.100 spettatori), mentreper la Juve i tagliandi si stacca-no e si va verso i 40.000. Ieri,uno striscione appeso ai can-celli: «Juve e Bayern, 2 batta-glie per la dignità di un’interacittà viola. Combatti ardita, Fi-renze c’é». Appunto. E occhioalle super coreografie. La Fio-rentina più in alto nelle coppedell’Era Della Valle (ottavi diChampions, semifinale di TimCup) è dentro una fionda: ela-sticità giusta uguale rilancio.La base della ripartenza deveperò partire da dietro: sono ap-punto 15 gare di fila (fra cam-pionato, Champions e CoppaItalia) che la Fiorentina pren-de almeno un gol. L’ultimagiornata da «no fly zone» fu 3

mesi fa ed esattamente il 6 di-cembre in Fiorentina-Atalanta2-0. In quel momento la difesaviola era la meno perforata as-sieme a quelle di Inter e Bari;da quel momento in poi,l’emorragia si è aperta a ca-sa-Chievo fino ad arrivare a ca-sa-Lazio un sabato fa: 11 garedi A, una contro il Bayern e 3di Coppa Italia, gol, gol, gol. Imotivi? Infortuni, sbavature,le formazioni forzatamente esempre diverse e la mancanzadi Zanetti. L’appello? Lo faràPrandelli: chiudete quella por-ta.

Torna l’equilibratore Di certocontro la Juve andrà in scenala gara numero 39 dell’anno:un record. E si è appena chiu-so un febbraio con 7 gare in 25giorni. Dice: meglio essere nel-le Coppe che fare le amichevo-li del giovedì, però l’usura (an-

che mentale) abbinata agli in-fortuni ha influito. Detto cheFrey ha vissuto i suoi naturalialti e bassi, eccoci al pacchettosquisitamente difensivo: ilcambio di attori è stato conti-nuo. Con la cessione di Dainel-li, Gamberini ha dovuto crea-re il feeling con Felipe, un fee-ling che con l’attuale genoanoscattava ad occhi bendati.Gamberini è infortunato dal14 febbraio (conta di tornareil 18 aprile), bene o male unodopo l’altro tutti hanno avutiacciacchi, Natali si sta riatti-vando (più Bayern che Juve)ma soprattutto sta tornandodal 1’ Zanetti, equilibratoreprincipe, «Il professore» comelo chiama Prandelli. Con lui,poi, riecco Gilardino, di nuovotitolare dopo lo stop di sabatoscorso: lui difende anche, ov-vio, di certo attacca come nes-sun altro.

ComottoHa giocato 18

partite con unamedia voto di

5,72. E’ allaFiorentina dal

2008-09

KroldrupIl suo rendimentoè tra i migliori: 15

partite, mediavoto 6,10. AllaFiorentina dal

2006

PasqualHa giocato 18

volte incampionato, la

media voto è 5,73.Alla Fiorentina dal

2005

FelipeE’ arrivato a

gennaiodall’Udinese.

Nove le presenze,la media voto è di

5,72

la foto p

Stadio esaurito per la Champions, già venduti40mila biglietti per la partita di domani

R

le partite difila della

Fiorentina in cuiha sempre preso

gol, tracampionato ecoppe, dal 6

dicembre in poi

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NAPOLI IL PIU’ COSTOSO ACQUISTO ESTIVO NON SEGNA DA OLTRE DUEMESI

Marek Hamsik, 22 anni, nel nuovo spot della Nike girato fra lestrade di Napoli e il Vesuvio, che potete guardare anche suGazzetta.it. Il legame del calciatore slovacco con la città si èulteriormente rafforzato negli ultimi giorni dopo l’annuncio delsuo rinnovo contrattuale dato dal presidente De Laurentiis IPP

QUI BAYERN

DIFENSORI

I NUMERI

CASMSAperta ai tifosi violala trasferta di NapolidLe decisioni del Casms. Per Na-poli-Fiorentina, in programma sa-bato 13 marzo, i tifosi viola potran-no acquistare il biglietto solo in unaricevitoria chesarà individuata dal-la Questura di Firenze. Per Ge-noa-Cagliari (14 marzo) vendita diun solo tagliando per spettatorecon incedibilità. Inoltre, il Casms siè riservato per Livorno-Roma ulte-riori approfondimenti. Chiusuradel settore ospiti per Parma-Ata-lanta (14 marzo),

L’INIZIATIVAMilan in CinaSito specialedIl principale gruppo media cine-se Titan Sport stabilisce che «Il Mi-lan è la squadra più amata in Cina»e proprio Titan ha raggiunto un ac-cordo con il Milan: nasce il sito in-ternet (http://acmilan.titan24.com)interamente dedicato alla penetra-zione dei rossoneri nel più grandePaese emergente del mondo. Gal-liani eMasi pensanoaquest'oppor-tunità anche per creare un'ampiacomunità di tifosi in Cina capace diinteragire direttamente conMilanoe Milanello.

IL SONDAGGIO PANINIEcco il top teamdella serie AdIn 300mila hanno rispostoal son-daggio della Panini sugli 11 miglioricalciatori di Serie A. Il top team:Buffon; Criscito, Bonucci, Chiellini;Rossi, Hamsik, Almiron, Cossu;Barreto (il più votato), Del Piero, La-vezzi.

CALCIO A 5A Padova al viala Coppa Italiad(pug) Da oggi il centro dell’Italiadel futsal è a Padova, dove fino al-l’8 marzo si gioca la final eight diCoppa Italia, giunta alla sua25a edi-zione. Otto squadre a caccia deltrono dell’Arzignano, che ha vintol’ultima edizione, ma quest’annonon si è qualificata. Al Palafabris ilprogramma oggi prevede Daf Che-mi Montesilvano– Atiesse (ore14.30), Augusta-Napoli Vesevo(16.30), Marca Futsal-Lazio( 1 8 . 3 0 ) , A l t e r E g oLuparense–Bisceglie (20.30), contutte le gare in diretta tv su Rai-SportPiù. Domani sono inprogram-ma le duesemifinali,mentre la fina-lissima si giocherà lunedì 8 marzo(ore 20.30).

Quagliarella, è l’ultima chiamataA Bologna partiràancora titolare, maDenis è prontoa soffiargli il posto

Domani la Juve, martedì il Bayern: il Franchi strapieno per due sfidecruciali. Prandelli deve risollevare una difesa che subisce gol da 15 partite

Demichelisoperatoallo zigomo

Sebastian Frey, 29 anni, è alla Fiorentina dalla stagione 2005-06 dopo quattro campionati giocati al Parma TERRUSO

SERIE A f

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Per Prandelli unrecupero importante,è ormai prontoZanetti, l’uomo chedà equilibrio a tuttala squadra

taccuino

Vedi Marek quanto è bello su Gazzetta.it

MONACO Il difensore dellanazionale argentina e delBayern Monaco MartinDemichelis è stato operato perricomporre le tre fratturefacciali riportate nel corsodell'amichevole contro laGermania. Demichelis era statocolpito con una ginocchiatainvolontaria da Michael Ballack.Il calciatore dovrà rimanerefermo per tre settimane,salterà quindi la sfida di ritornodegli ottavi di Championscontro la Fiorentina inprogramma martedì al Franchi.

Firenze si aspettala Fiorentina extralusso

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DAL NOSTRO INVIATOMIMMO MALFITANO


CASTELVOLTURNO (Caserta)dLaquestione resta aperta. La ten-tazione c’è, ma prima di pren-dere una decisione, vuole pen-sarci su bene, Walter Mazzar-ri. Le indicazioni del momentonon dovrebbero prevederegrandi sconvolgimenti nellaformazione, né esclusioni ec-

cellenti per la trasferta di Bolo-gna. Nei pensieri dell’allenato-re del Napoli qualcosa di diver-so però s’è fatto strada in que-sti giorni. Soprattutto da quan-do ha deciso di abbattere le ge-rarchie, dichiarando che d’orain avanti giocherà solo chi glidarà maggiori garanzie sul pia-no fisico e tattico.

Attacco Tra le priorità di Maz-zarri c’è il ritorno al gol degliattaccanti. Ezequiel Lavezzi harealizzato appena 3 reti, tuttein trasferta (Inter, Roma e Ca-gliari) prima d’infortunarsicontro la Sampdoria il 10 gen-naio (stiramento). É rientratodopo 49 giorni, domenica scor-sa. Al San Paolo non segna da14 mesi. S’è fermato a quota 7,

invece, Fabio Quagliarella. Harealizzato due doppiette (Li-vorno e Bari) e mai in gol con-tro una grande. Il capocanno-niere della squadra è MarekHamsik, 9 reti. Infine, GermanDenis, 4 reti sin qui di cui 3 su-bentrando (Milan, Sampdoriae Roma). Suo l'ultimo gol in ca-sa contro la Sampdoria (10gennaio) prima del lungo di-giuno interno interrotto dallostesso Denis contro la Roma.

La chance L’idea di mettere fuo-ri Quagliarella, a Bologna, loindurrà a qualche riflessioneanche se ieri pomeriggio lo haschierato al fianco di Lavezzinella partitina di metà settima-na. L’ex attaccante dell’Udine-se, reduce dall’impegno con la

Nazionale, sta evidenziandopiù di qualche problema in fa-se di realizzazione, concludepoco e fuori misura e non se-gna dal 6 gennaio. Anche con-tro la Roma il suo apporto è sta-to poco risolutivo, tant’è che lostesso allenatore ha dovuto in-serire Denis. Una mossa riusci-tissima, considerato il gol e ilrigore che s’è saputo procurarel’argentino. Resta da capire,adesso, se Mazzarri ne vorràpremiare l’impegno e la concre-tezza a Bologna in coppia conLavezzi, o se ridare fiducia aQuagliarella (ipotesi più pro-babile). L’impressione è chel’unica novità riguarderà la fa-scia sinistra: Dossena è prontoper rientrare, mentre Aronicadovrebbe arretrare in difesa.


CESARE PRANDELLI

AlessandroDel Piero,

35 anni, siallena a Vinovo

LAPRESSE

MERCATO

Fiorentina-Juventus non è mai una partitaqualunque. E anche stavolta la posta è alta

i figli diCesare: Niccolòe Carolina avuti

dalla moglieManuela

scomparsa asoli 45 anni nel

novembre 2007

le garegiocate da

Prandelli con lamaglia della Juve

tra campionatoe Coppe. Con 2gol, 16 cartellini

gialli e zero rossi

anno dicontratto

ancora con laFiorentina. A

breve Prandellidovrebbe trattare

con i Della Valleil rinnovo

ALLENATORE

FernandescontattatoÈ derbycon l’Inter

Mario FigueraFernandes,

conosciuto piùsemplicementecome Mario, è

nato il 19settembre 1990a São Caetano

do Sul, inBrasile

189 cmDi altezza per

77 chili di peso.Difensorecentrale o

terzino destro,potente e

veloce

2009Viene

acquistato ainizio 2009 dalGremio, fugge

per unasettimana, poiconquista una

maglia datitolare

1 golIn 10 presenzecon la squadradi Porto Alegre

7 mlPiace ancheall’Inter e al

Bayern Monaco.Il Gremio chiede

per il suocartellino 7

milioni di euro

LE ULTIME IN DIFESA ZEBINA PREFERITO A GRYGERAS

52 ANNI

Cesare Prandelli è nato aOrzinuovi il 19 agosto 1957.Ex centrocampista,cresciuto nella Cremonese,scoperto dall’Atalanta(1978-’79) ha giocato con laJuventus dal 1979 al 1985vincendo 3 scudetti, 1Coppa Italia, 1 Coppa deiCampioni, 1 Coppa delleCoppe ed 1 Supercoppaeuropea. Poi torna aBergamo e smette nel ’90.

IN PANCHINA Ed è propriol’Atalanta che gli offre ilprimo contratto daallenatore, affidandogli lapanchina della Primaveradove lui vince subitocampionato e Viareggio. Nel’97 il Lecce dove però sidimette dopo 18 partite.Due stagioni a Verona (unapromozione in A) e 2 aVenezia (altra promozionein A). Nel 2002 è a Parma,e nonostante il cracParmalat, valorizzatalenti e arriva quinto.Conquista nel 2004la panchina dellaRoma, ma sidimette primadel via perstareaccanto allamoglie,

malata. Nel 2005/06sostituisce Zoff a Firenze eporta per due volte laFiorentina in Champions.

Il giovane difensorebrasiliano ha peròproblemi di saudade

LUCA CURINO


TORINOdTre punti, ovvio. La zo-na Champions, d’accordo. Madomani pomeriggio a Firenzec’è in palio anche altro, anzimolto di più: la panchina dellaJuventus. Da quando due annifa espugnò Torino Cesare Pran-delli è il sogno dei dirigentibianconeri, incantati da comegiocò quel giorno la Fiorentina.Poi ragioni di opportunità, ov-

vero i buoni rapporti con i DellaValle, hanno impedito di farepassi concreti in questa direzio-ne. Ma a Torino sanno bene cheil sogno è reciproco perché an-che Prandelli vorrebbe cimen-tarsi prima o poi sulla panchinapiù ambita d’Italia. Ora che perla Juventus si prospetta una ri-fondazione, questo nuovo in-crocio assume dunque i conno-tati di un test per muovere queipassi che finora Madama nonha osato fare nei confronti deltecnico (ma prima ancora deidirigenti viola) che ha rilancia-

to la Fiorentina.

Condizioni Quando due volontàcoincidono di solito nel calciofiniscono per fondersi. In que-sto caso però ci sono diversecondizioni da rispettare. La pri-ma è relativa all’anno di con-tratto che Prandelli ha ancoracon la società dei Della Valle: liincontrerà a breve, nel mese dimarzo, per decidere insieme seprolungare. La seconda riguar-da una questione di immagine,quella che Prandelli teme di ro-vinare in caso di passaggio di-retto dalla Fiorentina alla Ju-ventus: è molto legato alla cittàe alla squadra e teme il ripetersidi un caso Baggio, non vuolepassare insomma per traditore.Ma la più importante dipendeda quello che la Juve potrà met-tere sul piatto, non in senso diingaggio bensì di rinforzi. Pran-delli potrebbe lasciare la Fioren-tina solo per una squadra chegli offrisse la possibilità di vin-cere, anche perché questo glidarebbe un argomento per svin-colarsi più facilmente.

Rinforzi e alternative Molto in-somma dipende dal mercatoche riuscirà a fare la Juventus.Detto che Prandelli sa come farrendere al meglio Felipe Melo,una soluzione che gli sarebbecertamente gradita è il sacrifi-cio dell’altro grande acquistodell’anno scorso, Diego, per ar-rivare a Ribery. Non è una novi-tà, però forse non per caso in

questi giorni si è tornato a parla-re di uno scambio del generecon il Bayern di Monaco, chetentò fino all’ultimo di strappa-re il brasiliano alla Juve. Laprossima settimana sono previ-sti sviluppi. Sono le fasce, da-vanti ma anche dietro, che de-vono rinforzare i dirigenti tori-nesi se vogliono convincerePrandelli, che con qualsiasi mo-dulo pratichi le sfrutta a fondo(occhio dunque a Vargas). Do-mani, comunque, è lui che ha lapossibilità di convincere defini-tivamente loro, in caso di vitto-ria. Viceversa, battere un alle-natore tanto ammirato dal ma-nagement juventino sarebbeun bel punto a favore della con-ferma di Zaccheroni. La sceltadel tecnico per la prossima sta-gione, come si vede, è ancora inalto mare. Rafa Benitez, dopogli intensi colloqui di gennaio,è sempre nella lista, come Alle-gri del resto.

Contro la Fiorentina in palio cisono 3 punti fondamentali per il4o posto, ma anche la panchina

Farà rifiatare ilfrancese nellaripresa. Part timeanche per Diego

ANCHE QUELLO DEL 2014...

I NUMERI PESA 77 KGE COSTA

7 MILIONI

A Firenze torna Iaquinta:staffetta con Trezeguet TORINO «Inseguo ancora un sogno». Alessandro

Del Piero a 35 anni non ha alcuna intenzione didire addio alla maglia azzurra e spera ancora dipoter volare in Sudafrica con la Nazionale diLippi per difendere il titolo conquistato inGermania quattro anni fa. «Ho splendidiesempi davanti — ha detto il capitano dellaJuventus in collegamento video su Sky nelcorso della presentazione della missioneitaliana al Paralimpiadi di Vancouver 2010 —.È chiaro che il mio grande sogno si chiamaMondiale. La maglia azzurra è la massimaaspirazione per un atleta e rappresentare ilproprio Paese nella Coppa del Mondo è una gioiaindescrivibile. Ho giocato tanto in azzurro,passando anche momenti tristi, ma poi tutto èstato riscattato dalla grande emozione delMondiale vinto». Poi con una battuta haconfessato che vorrebbe giocare anche quellodel 2014 in Brasile. «Ci punterò — ha conclusoAle con un grande sorriso —. Anzi,guardando la Porcellato (fondistatrentanovenne, ndr) direi che ci sono addiritturacostretto».

l.c.

Del Piero non s’arrende«Sogno il Mondiale»

f

w

Il tecnico viola piaceda anni ai dirigentibianconeri. Ma seZac riuscisse abatterlo, potrebbetenersi il posto

yVoglia JuveVinceree convincerePrandelli

VINOVO (To) dLa Fiorentina nelmirino per ritrovare la vittoriae il 4˚ posto. Zaccheroni puntasul 4-3-1-2 con Manninger inporta, Zebina preferito a Gry-gera sulla destra mentre dal-l’altra parte De Ceglie è in van-taggio su Grosso (ancora nonal 100%). In mezzo Legrotta-glie farà coppia con Chiellini,mentre Cannavaro partirà dal-la panchina dopo gli 82’ conl’Italia. A centrocampo Sisso-ko, Melo e Marchisio, al rien-tro dalla squalifica. Davanti

Diego a sostegno di Del Piero eTrezeguet. In panchina tornaIaquinta, recuperato e prontoa dare il cambio a Trezeguetnel secondo tempo. Candrevainvece potrebbe far rifiatareDiego, sempre nella ripresa.«Contro il Palermo abbiamofatto un passo falso – ha dettoCandreva a Juve Channel —,vogliamo rimediare a Firenze.Ora affronteremo una serie dipartite importanti, in particola-re quelle di Europa League. Do-vremo dare il massimo. Zac-cheroni è riuscito a trasmetter-ci tranquillità e sta facendo unottimo lavoro». E una delle no-vità di Zac è il pranzo a Vino-vo: dai prossimi giorni divente-rà una consuetudine per gioca-tori, staff e allenatore.

a.m.

SERIE A

2

146

A Torino ha vintoCoppa Campionie tre scudetti

Vincenzo Iaquinta, 30 LAPRESSE

Mario Fernandes, 19 anni, difensore

1

LA SCHEDA

O

TORINO dTra i giocatori concui ha preso contatto RenzoCastagnini in Sud America c’èanche Mario Fernandes. Nonè il solo, ma intorno al dician-novenne difensore del Gremiorischia di aprirsi un derby tut-to italiano visto che un paio dimesi fa un emissario dell’Interaveva mostrato interesse alprocuratore Jorge Machado.Adesso è la volta della Juven-tus, alla quale il ragazzo erastato segnalato fin da iniziostagione da Junior Chavari,l’osservatore per il Brasile. For-te fisicamente (è alto un me-tro e 89), Mario Figueira Fer-nandes in patria viene conside-rato il nuovo Lucio, anche serispetto al centrale dell’Inter èpiù duttile perché può giocarepure sulla fascia, la destra, co-me ha fatto ultimamente. Maè al centro che rende megliograzie alle sue doti di marcato-re. La valutazione, dopo un so-lo campionato di massima divi-sione, è difficile, in ogni casonon è certo ai 7 milioni di eurosbandierati a Porto Alegre chela Juventus sarebbe disposta atrattare: al massimo un paio.

Fuggiasco Anche perché su Fer-nandes ci sono delle riserve diordine temperamentale. L’an-no scorso, infatti, subito dopoessere passato dal Sao Caeta-no, la squadra della sua città,al Gremio è scappato da PortoAlegre facendo perdere le trac-ce per una settimana, ragionper cui si è guadagnato il nomi-gnolo di Mario Fujão, ovvero ilfuggiasco. Le polizie di tre Sta-ti lo hanno cercato e alla fine èstato individuato da una tele-camera a Florianopolis. Ricon-dotto al club, Fernandes haraccontato di essere depressoper via della lontananza dallafamiglia e delle maggiori pres-sioni che doveva sostenere alGremio. Poi si è messo in riga ea partire da giugno ha sempregiocato titolare, entrando an-che nel giro dell’Under 20 bra-siliana. E’ chiaro però che conun precedente del genere pri-ma di fargli attraversare l’ocea-no la Juventus pretende garan-zie di tenuta psicologica.

l.c.


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sullebestemmie

Non capiscol’utilizzo della

squalifica: è unaviolazione della

privacy,dell’emotività

su Delio RossiSta facendo un

gran lavoro etutti in campo

fanno la loroparte. Quindi mi

godo questasquadra

SUL 4˚ POSTO

SUI GIOVANI

SUGLI ALLENATORI

sugli arbitriSono bravi, manon dialogano.

E’ vero che igiocatori non li

aiutano, simulanoe protestano

troppo

SUPERATA LA PUBALGIA E DOMENICA CONTRO LA LAZIO DELNERI RITROVA PAZZINI E POZZI

S

Progetti, ricordi e bilanci di un proprietarioche sta vivendo il suo momento più bello

S

V

x

Con la Champions potremmotenere i giovani migliori. Se da

noi fanno i titolari, possonorinunciare a una grande

Zamparini

HADETTO

Niente cifre, non è elegante,ma coi ragazzi c’è l’intesa sututto. Faremo qualsiasi cosa

per coronare questo sogno

Purtroppo sono impaziente.Ma Zac lo scelsi nei dilettanti,

Ventura lo presi dal Giarre eSpalletti dal disastro-Samp

Per la punta primotest dopo uno stopdi un mese emezzoRientrerà a Bologna

«Palermo, ti premieròTengo Pastore e Cavani»Il presidente: «In 25 anni ho investito 200milioni, qui sonoin pareggio. E per la Champions siamo tutti d’accordo»

MILANO Bestemmiare in campocosta caro. Anche ai dilettanti.Soprattutto se giocano nel SanGiovanni Crisostomo, squadradi Terza categoria Under 21 diMilano intitolata al santo che sidistingueva per zelo e rigore esosteneva che la lingua delbestemmiatore è «la carrozzadel diavolo». Daniele F., 21 anni,si è preso 4 giornate disqualifica perché, contro laVimodronese, prima è statoespulso per aver bestemmiatodopo un fallo fischiato contro;e poi, dalla tribuna, come silegge nella decisione delgiudice, per il resto della partitaha accompagnato ogni fischiodell’arbitro urlando la stessabestemmia oltre ad altri insulti.

TERZA CATEGORIA

f

CARLO [email protected] RISERVATA

MILANO dLa Champions Leagueval bene un ricco premio. EMaurizio Zamparini ha appenaconcordato con i suoi giocatoril’incentivo per il quarto posto.«Niente cifre, non è elegante —esordisce il presidente del Pa-lermo — ma con i ragazzi c’èl’intesa su tutto. Loro ci credo-no, io pure. Faremo di tutto percoronare questo sogno, ma c’ètroppo equilibrio. La nostra ro-sa è ristretta e basta un infortu-nio per andare in affanno. Fac-cio gli scongiuri, ma non bastagiocar bene per superare con-correnti agguerrite come Romae Napoli».

Intanto siete davanti alla Juve.«E’ stata una grandissima soddi-sfazione vincere a Torino. Inquel modo poi... Ma sono reali-sta: il gap con le grandi resta.Hanno troppi soldi in più».

Ma le big si lamentano che per-dono denari.«Se vincono sempre le solitenon c’è interesse. Ad esempionegli Usa i club peggio piazzatihanno il diritto di scegliere i gio-vani migliori. Tutti si mettonoin discussione».

La leggeMelandri viè venuta in-contro.«Ma dove? E’ stata fatta male,scritta sotto dettatura dei pro-fessionisti dei grandi club. Eora bisognerà litigare in Legaper spartire le nuove risorse».

In che senso?«Occhio alla grana dei bacinid’utenza: cioè il calcolo dei tifo-si. I numeri dei telespettatoripossono essere appurati facil-mente. Basta uscire dal luogocomune che in tv si vedono soloInter, Juve e Milan».

Presidente, si goda questo belPalermo...«Ha ragione. Delio Rossi sta fa-cendo un gran lavoro e tutti incampo fanno la loro parte».

Riuscirà a tenere le stelle?«La Champions può aiutarci atrattenere i nostri giovani piùbravi. Se da noi fanno i titolariin Europa possono anche rinun-ciare ad andare in una grande».

Ma lei è abituato a spendere.«In 25 anni di calcio ho speso200 milioni di euro. Ma non so-no pentito. Invece di andare abruciarli in un casinò mi sonodivertito nel gioco che più m’ap-passiona da bambino».

Come s’è avvicinato al calcio?«Un mio zio inglese a 8 anni miregalò un pallone. Da quel gior-no cominciai ad organizzarepartite e diventai un centravan-ti di qualità, arrivai sino alla se-rie D. A 20 anni mi sono trasferi-to a Milano per lavorare. Ma ap-pena feci un po’ di soldi comin-ciai come presidente nei dilet-tanti, per passare al Venezianell’87. Ed è lì che ho speso tan-to».

Oltreascovare talenti lei ha lan-ciato (e bruciato) tanti bravi al-lenatori.«Purtroppo sono impaziente.Scelsi Zaccheroni nei dilettan-ti, Ventura lo presi dal Giarre eSpalletti dal disastro-Samp.Lanciai pure Prandelli».

E come andò?«Un disastro. Retrocessi con unbudget da 100 miliardi di lire».

Quali i colpi di quegli anni?«Vieri arrivò dal Ravenna per 5miliardi di lire, ma ne pagai an-che 10 per Vannucchi, ora al-l’Empoli. Invece in Sicilia abbia-mo fatto tanti colpi. Da Toni adAmauri».

E a Palermo quanto spende?«Sono sincero: ora chiudiamoin pareggio perché vendiamobene. Ma non ci sono limiti dispesa per gli acquisti».

Conferma il d.s. Sabatini?«Dipende se a Pasqua mi porta icompiti. Scherzo: è a caccia di3-4 giovani importanti per l’an-no prossimo. E’ a buon punto,sta lavorando bene».

Chi rischia di più d’andar via?«Il Chelsea ad agosto m’ha giàofferto 15 milioni per Pastore.Ora costa tre volte tanto, ma è ilgiocatore più forte che abbiamai avuto: me lo godo».

E di Miccoli che dice?«Un grande. Lui e Liverani chiu-deranno la carriera qui. Fabri-zio quando s’è arrabbiato conchi lo considera grasso ce l’ave-va di sicuro con me. Lo prendoin giro sempre per questo, ma èun professionista esemplare».

Sugli arbitri lei non è tenero.«Sono bravi, ma non dialoga-no. E’ vero che i giocatori non liaiutano, simulano e protestanotroppo. Ben venga l’incontro inLega. Non capisco, invece, lesqualifiche per bestemmia».

Perché?«Se uno se la prendesse con Al-lah o Buddha sarebbe punito?E’ una violazione della privacy,anzi dell’emotività. Al massimodarei una multa».

Bestemmia a ognifischio: 4 turni

L’INTERVISTA

ha detto

FILIPPO GRIMALDI5RIPRODUZIONE RISERVATA

GENOVA dFinalmente. Da unattacco baby (Scepovic e Te-stardi) per necessità, com’erasuccesso nell’ultima trasfertada dimenticare a Parma, a unreparto offensivo (quasi) alcompleto, visto che domenicacontro la Lazio il tecnico Del-neri potrà recuperare in un col-po solo Pazzini e Pozzi, en-

trambi al rientro dalla squalifi-ca. Ma la lieta novella raccon-ta pure che l’uomo più attesodella Sampdoria è tornato.

Rieccolo Fra gli applausi dellasua gente, quarantasei giornidopo l’ultima partita ufficiale(17 gennaio scorso, contro ilCatania), ieri Cassano (con lamaglia numero 9 sulla schie-na, da lui usata tradizional-mente in amichevole) si è riaf-facciato sul prato del Mugnai-ni per il primo test in vista diquello che sarà il suo rientro incampionato, presumibilmen-te (oggi sapremo, direttamen-te da Delneri) fra dieci giorniin occasione della trasferta diBologna. Per Antonio, il secon-

do tempo da titolare, in unaSamp a dir poco in maschera(molte le defezioni, vista l’as-senza dei nazionali), contro ilCampomorone.

Conto alla rovescia Buona laprova del barese. Alcune eccel-lenti giocate, un rigore conqui-stato anche se, poi, parato dalportiere ospite. Tutto secondoi piani, comunque: ormai ar-chiviata la forma di pubalgiache ha costretto Cassano auno stop lungo e inatteso —un mese e mezzo, appunto, si-no ad ora —, i tempi ufficiosiper il suo rientro a tempo pie-no nel gruppo blucerchiatoerano stati stimati in quindi-ci-venti giorni. E così accadrà,

nel caso (probabile) in cui Fan-tantonio dovesse essere convo-cato nel prossimo impegnofuori casa.

Verso il record Superato lochoc per il pasticcio arbitraledi Parma, la Samp si rituffaora a caccia del record di puntidal ritorno in serie A, stabilitocon Novellino in panchina nel2004-05, quando i blucerchia-ti chiusero a quota 61, man-cando i preliminari di Cham-pions per un punto soltanto.Rispetto a quell’anno, dopoventisei turni, la Samp è a me-no quattro (40 punti, contro44), ma il cammino è ancoralungo. E poi, a Fantantonio lesfide sono sempre piaciute...

La Sampdoria riabbraccia Cassano

xMaurizio Zamparini, 68 anni,imprenditore, è presidentedel Palermo dal 2002 IPP

Edinson Cavani, 23 anni, a Palermo dal 2007 FOTOPRESS

JavierPastore, 20LAPRESSE

Antonio Cassano, 27 anni PEGASO


MarianoAndujar26 anniPortierePresenze 24Gol -Mediavoto 6,09Preso per 2,2milioni di eurodall’Estudiantes

PabloAlvarez25 anniDifensorePresenze 17Gol 0Mediavoto 6,09Preso per 1milione di eurodall’Estudiantes

MatiasSilvestre25 anniDifensorePresenze 25Gol 0Mediavoto 5,88Preso per 1,5milioni di eurodal Boca

NicolasSpolli27 anniDifensorePresenze 20Gol 1Mediavoto 6,13Preso per 1milione di eurodal Newell’s B.

MarianoIzco26 anniCentrocampistaPresenze 21Gol 1Mediavoto 6,09Preso per 150mila eurodal San Telmo

EzequielCarboni30 anniCentrocampistaPresenze 21Gol 0Mediavoto 6,00Non è costatonulla perchésvincolato

PabloLedesma26 anniCentrocampistaPresenze 8Gol 0Mediavoto 5,63Preso per 2milioni di eurodal Boca

EzequielLlama23 anniCentrocampistaPresenze 22Gol 2Mediavoto 6,10Preso per 300mila eurodal Newell’s B.

PabloBarrientos25 anniCentrocampistaPresenze 0Gol 0Mediavoto -Preso per 3,5milioni di eurodal San Lorenzo

GastonMaxi Lopez25 anniAttaccantePresenze 5Gol 1Mediavoto 6,00Preso per 3,5milioni di eurodal Gremio

FRANCESCO CARUSO5RIPRODUZIONE RISERVATA

CATANIA dArriba Catania. Ri-guardo ai tanti argentini di ca-sa rossazzurra si racconta unaneddoto: quando arriva un ar-gentino non c’è più bisogno chesi sforzi di imparare l’italiano.

Sono gli «altri» che ormai parla-no lo spagnolo. Per esempio,Maxi Lopez che è l’ultimo arri-vato, dopo un paio di mesi capi-sce bene la nostra lingua, ma«abla» solo la sua. Quella dellasquadra siciliana che vanta 11argentini (se consideriamo pu-re Ricchiuti che è però ormaimezzo italiano ed è stato prele-

vato dal Rimini) e un uruguaia-no non è tanto una moda, mauna necessità. «Il mercato italia-no è assurdo e inavvicinabileper società come la nostra cheha precisi vincoli economici —spiega l’amministratore delega-to Pietro Lo Monaco — e alloranon ci resta che battere piste al-ternative. Cerchiamo di valoriz-zare giocatori di B o di C, un no-me su tutti: Biagianti, preso perpochi euro dalla Pro Vasto inC2 e che quando andrà via ci ga-rantirà una sicura plusvalenza.E poi il mercato straniero».

Stesso dna Preminentementequello argentino e sudamerica-no in genere, e il motivo è sem-plice: «Gli argentini hanno il no-stro stesso dna perché è una po-polazione per buona parte diorigini italiane. Quindi l’am-bientamento nel nostro Paese el’adattamento alla serie A av-vengono senza traumi». Que-sta è solo una parte della verità.All’origine di tutto ci sta JorgeCysterpiller, l’uomo di Marado-na, il canale privilegiato di LoMonaco in Sudamerica. Var-gas, che ha procurato la primagrossa plusvalenza al Catania,approdò tramite l’agente argen-tino. «Il nostro rapporto nasce15 anni fa — spiega Lo Monaco— quando facevo il direttoresportivo a Udine. Cysterpiller siera allontanato dal calcio perdedicarsi alla politica, ci cono-scemmo in Argentina e comin-ciammo a collaborare. Diventòil mio principale riferimento.Ogni mese lui mi spedisce le vi-deocassette dei giocatori che ri-tiene di nostro interesse. Cicli-camente vado a fare una full im-mersion in Argentina alla ricer-

ca di talenti. In una decina digiorni riesco a vedere tutte lesquadre del massimo campio-nato o quasi».

Integrazione Per lo più arrivanogiovani di belle speranze che inrossazzurro quasi puntualmen-te si realizzano. É stato così perVargas ieri, lo è oggi per Llama,per Izco o per Martinez, che po-trebbe essere il prossimo par-tente con relativo ricavo per ilCatania: «Dopo tre anni a buo-ni livelli diventa difficile tratte-nere un giocatore di questo li-vello (il Napoli gli ha già messogli occhi addosso, ma non solo,ndr)». Gestire uno spogliatoiozeppo di gauchos non è semprefacile. Quando a inizio campio-nato la classifica soffriva si dice-va «italiani contro argentini».Ma ancora Lo Monaco precisa:«In realtà esiste molta integra-zione perché gli stranieri sonoarrivati poco per volta quindi leamicizie sono frammentate. E,comunque, la presenza di tantisudamericani ci ha facilitatonell’acquisto di qualche argenti-no più importante. Come MaxiLopez. Noi poi li cresciamo co-me figli. Barrientos, che dopotante traversie la scorsa settima-na ha disputato la prima partitacon la Primavera, mi ha fatto ve-nire le lacrime agli occhi».

LOTTA SALVEZZA REJA GUADAGNERÀ 100MILA EURO IN PIÙ SE LA LAZIO NON ANDRÀ IN B RITORNO DOPO LA PANCHINA CON LA FIORENTINA

Sono gli unici clubdi A che pagherannoil premio: 40 milaeuro per giocatore

Il club siciliano sta lottando per la salvezzacon una squadra piena zeppa di stranieri

Ieri in amichevoleha esaltato i tifosie domenica faràcoppia con Floccari

gli stranieridel Catania:

ci sono ancheil polacco

Augustyn, loslovacco Kosicky

e il giapponeseMorimoto

i milioniincassati dal

Catania per lavendita di JuanManuel Vargasalla Fiorentina

nell’estatedel 2008

UNA SQUADRA INTERA

Duemilioni per non retrocedereAtalanta e Siena le tentano tutte

Lazio, riecco Zaratecontro la Sampdoria

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Gazzetta.it

I NUMERI

La coloniadegli argentinilow cost

Il d.g. catanese:«Il mercato italiano èassurdo, non ci restache battere altrepiste». Poche spesee grandi plusvalenze

In rosa dieci argentini (più Ricchiuti) e un uruguaianoEcco come LoMonaco parte e va a scovare i talenti

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SULLA TUASQUADRA

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SERIE A

L’oro del Cataniaè in Sudamerica

ROBERTO PELUCCHI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dQuattro allenatori, un merca-to estivo e uno invernale, un pa-io di contestazioni dei tifosi, lavergogna per l’eliminazionedalla Coppa Italia per mano delLumezzane e la paura della re-trocessione non sono riusciti(ancora) a far invertire rotta al-l’Atalanta. Chissà che non ci rie-sca il premio salvezza accorda-to nei giorni scorsi, che faràuscire dalle casse societarie al-tri due milioni di euro. Di incen-tivi a fare il proprio dovere siparla sempre meno nel calcio.

Un po’ perché sono tempi di vac-che magre, un po’ perché è sem-pre più difficile accordare soldisupplementari a una categoriadi «faticatori» che già presentabuste paga che la media dei la-voratori si sogna. E’ vero che gliatalantini sono quelli che perce-piscono di meno in A, ma si trat-ta sempre cifre con molti zeri.

Bonus Senza cadere nel morali-smo un tanto al chilo, il premiosalvezza come veniva inteso inpassato non ha più senso. È fi-glio della disperazione. Infatti,in Serie A soltanto due societàhanno accettato (ufficialmen-te) di mettere mano al portafo-gli: Atalanta, appunto, e Siena.Penultima e ultima in classifi-ca. Spenderanno entrambe duemilioni di euro in caso di salvez-za e ciascun giocatore incasse-rà 40 mila euro netti. Da notareche all’Atalanta, come in quasi

tutti i club di media e bassa clas-sifica, parecchi calciatori aveva-no già un premio salvezza fissa-to nel contratto, insieme con al-tri bonus legati a presenze e golsegnati. Alcuni, addirittura, sierano accordati per un premioin caso di accesso all’Europa Le-ague, perché a Bergamo in esta-te a tutto si pensava tranne divivere una stagione così.

Soltanto Reja Anche il nuovopresidente del Siena, Mezzaro-ma, ha messo sul piatto due mi-lioni, ma deve cercare di risolve-re guai che non ha combinatolui. Nessun incentivo a Cata-nia, Udine e Livorno (ma saràvero?). Alla Lazio fa eccezioneil nuovo tecnico Reja, che haconcordato un premio salvezzadi 100 mila euro. Il Bologna hastanziato 500 mila euro a iniziostagione, ma solo nei contrattidi alcuni giocatori, non di tutti.

Jorge Martinez, 26 anni, uruguaiano: preso dal National Montevideo per 1,5 milioni AP

Cristiano Doni, 36 anni, trequartistae capitano dell’Atalanta LAPRESSE

DAL NOSTRO INVIATOSTEFANO CIERI


FORMELLO (Roma) dL’esilio è fini-to. Mauro Zarate torna titolaredomenica a Genova: la Lazio ri-trova il suo uomo di maggiorclasse. L’argentino era finitoper la prima volta in panchina ilgiorno del debutto di Edy Rejasulla panchina biancoceleste, aParma. Aveva poi fatto ritornoin squadra a Palermo, per esse-re nuovamente relegato tra leriserve sabato scorso contro laFiorentina. Sembrava una boc-

ciatura destinata a durare anco-ra per qualche settimana. E in-vece l’ex tecnico del Napoli èpronto a rilanciare il numero10 già contro la Samp. Lui, Mau-rito, non vede l’ora. Ieri nel testinfrasettimanale (11-0 controil Sora) l’argentino ha segnatoun gol dei suoi (serpentina e ti-ro imparabile) che ha esaltato icirca mille tifosi presenti.

Lazio nuova Quella del ritornodi Zarate (farà coppia con Floc-cari, che però è alle prese conun affaticamento muscolare)non sarà l’unica novità. Reja in-fatti torna a disporre di Radu,ma lo dirotta nel ruolo di terzi-no sinistro, con spostamento acentrocampo di Kolarov (Matu-zalem verso la panchina). La so-cietà intanto annuncia scontidel 50% sui biglietti delle pros-sime partite casalinghe con Ba-ri e Siena.

14

12


2=1= 2.551 = 1=1= 2= 1=2= 2=2= 3.803.15 3.30

dentro e fuori

X= X= X=X= X=

Arbitro: Romeo di Verona.

2.55 2 3.152.25 2.20

BOLOGNA

NAPOLI

Cabala e bestie nere

ABBIATI

BONERA6,38

NESTA6,17

T. SILVA6,25

ANTONINI6

FLAMINI-

PIRLO6,13

AMBROSINI6,5

MANCINI5

BORRIELLO6,5

RONALDINHO6,75

RIISE6,25

JUAN6,5

MEXES6,5

VUCINIC6,75

PERROTTA5,67

TADDEI6,25

BURDISSO6

DE ROSSI6,38

PIZARRO6,75

6,5

JULIO SERGIO7,25

TONI-

HANDANOVIC

ISLA6

ZAPATA5,33

CODA5,25

LUKOVIC5,67

CUADRADO6,25

INLER5,88

SAMMARCO5,83

PEPE6

BELLINI5,67

MANFREDINI5,83

TALAMONTI6,17

GARICS5,63

VALDES6,5

GUARENTE6

DE ASCENTIS6

F. PINTO5,5

6

DI NATALE7

FLORO FLORES5,83

CONSIGLI6,13

TIRIBOCCHI6

DONI6,13

SORRENTINO

FREY6

MORERO7

MANDELLI5,67

MANTOVANI6

ARIATTI-

RIGONI5,5

RIGONI5,75

PINZI5,75

PELLISSIER5,88

DE PAULA6,25

6,38

GILLET6,25

ALVAREZ5,5

GAZZI5,38

ALMIRON5,75

SESTU4,5

S. MASIELLO5,75

BELMONTE5,33

A. MASIELLO5,38

BONUCCI5,38

CASTILLO5,17

BARRETO5,17

a2.75 2.75

Arbitro: Damato di Barletta Arbitro: Pinzani di EmpoliArbitro: Tagliavento di Terni Arbitro: Giannoccaro di Lecce

MANNINGER

ZEBINA5,75

LEGROTTAGLIE6,17

CHIELLINI6,13

DE CEGLIE5,63

SISSOKO6

MELO5,67

MARCHISIO6,25

DIEGO6 TREZEGUET

6DEL PIERO6,25

6,5

PASQUAL5,67

FELIPE5,67

KROLDRUP5,5

COMOTTO5,5

VARGAS6,67

ZANETTI6,5

MONTOLIVO7

FREY6,13

JOVETIC6,5

MARCHIONNI6,38

GILARDINO5,5

LANNA5,5

MORAS6

PORTANOVA6

RAGGI6,17

MODESTO5,5

GUANA5,8

MUDINGAYI6,25

BUSCÈ6,5

VIVIANO6,33

ZALAYETA5,83

ADAILTON6

DE SANCTIS

MAGGIO6

GARGANO6

PAZIENZA6

DOSSENA5,5

LAVEZZI6

RINAUDO6,5

CANNAVARO6,63

ARONICA6

HAMSIK5,63QUAGLIARELLA5,75

6,25

3.15 3.253.20 3.20

FIORENTINA (4-3-2-1)JUVENTUS (4-3-1-2)

FIORENTINA

JUVENTUS

BARI (4-4-2)CHIEVO (4-3-1-2)

BARI

CHIEVO

BOLOGNA (4-4-1-1)NAPOLI (3-4-2-1)

ROMA (4-2-3-1)MILAN (4-3-3)

ROMA

MILAN

ATALANTA (4-4-1-1)UDINESE (4-4-2)

ATALANTA

UDINESE


COSÌ IL WEEKEND DI CAMPIONATOIn campo la media voto delle ultime 4 gare

di ELISABETTA [email protected]

GIORNATA

CLASSIFICASERIE ASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F S

INTER 58 26 17 7 2 52 22

MILAN 54 26 16 6 4 46 26

ROMA 51 26 15 6 5 45 29

PALERMO 43 26 12 7 7 37 31

NAPOLI 41 26 10 11 5 34 29

JUVENTUS 41 26 12 5 9 40 35

SAMPDORIA 40 26 11 7 8 32 32

CAGLIARI 38 26 11 5 10 41 34

GENOA 38 26 11 5 10 44 43

CHIEVO 35 26 10 5 11 26 26

FIORENTINA 35 26 10 5 11 32 31

PARMA 33 26 9 6 11 27 36

BARI 32 26 8 8 10 31 34

BOLOGNA 31 26 8 7 11 30 36

UDINESE 27 26 7 6 13 32 39

CATANIA 27 26 6 9 11 27 31

LAZIO 26 26 5 11 10 21 28

LIVORNO 23 26 6 5 15 17 36

ATALANTA 21 26 5 6 15 22 38

SIENA 20 26 5 5 16 27 47

■ CHAMPIONS ■ PRELIMINARI CHAMPIONS■ EUROPA LEAGUE ■ RETROCESSIONEA parità di partite giocate, la nostra classifica tiene contonell'ordine di: 1) punti negli scontri diretti; 2) differenzareti negli scontri diretti; 3) differenza reti globale; 4) golsegnati; 5) ordine alfabetico.

Ci sono quelle squadre equegli stadi che ti portanofortuna. Lo penserà ancheJaime Valdes, che hasegnato solo 8 gol in 104partite di Serie A e soloall’Udinese ha concesso ilbis: una rete il 7 dicembre2008 in Atalanta-Udinese3-0 e un’altra inUdinese-Atalanta 1-3 del 10ottobre 2009. Quando ha

segnato ai friulani, avevagià fatto gol la domenicaprecedente nel 2008, mentrenel 2009 avrebbe segnato alturno successivo. E visto chedomenica scorsa ha segnatoa San Siro, la cabala diceche farà il bis.Maledetta Juventus.Sebastian Frey ci ha giocatocontro 17 volte e ha vintosolo in 2 occasioni: l’ultima

è il 3-2 a Torino il 2 marzo2008. In queste 17 partite,una sola volta ha mantenutoinviolata la sua porta:Verona-Juventus 2-0 il 30aprile 2000. Contro la Juve,Frey ha subito una volta 4reti, due volte 3 reti, 7 volte 2reti e 6 volte una rete, per untotale di 30 gol subiti. SoloRoma, Udinese e Milan lohanno battuto di più.Sono solo 4 le vittorie deigiocatori del Genoa control’Inter in 107 confronti: unaper Acquafresca con ilCagliari, 2 per Dainelli conBrescia e Fiorentina, 1 perRossi con la Salernitana.Moretti ha incontrato 7 voltel’Inter e ha sempre perso.

27 DOMANI ORE 18 (AND. 1-1) DOMENICA ORE 15 (AND. 2-1) DOMENICA ORE 15 (AND. 1-2)DOMANI ORE 20.45 (AND. 1-2) DOMENICA ORE 15 (AND. 3-1)

PROSSIMO TURNO28a GIORNATAVenerdì 12 marzo, ore 20.45CATANIA-INTER (1-2)Sabato 13 marzo, ore 20.45NAPOLI-FIORENTINA (1-0)Domenica 14 marzo, ore 15BOLOGNA-SAMPDORIA (1-4)GENOA-CAGLIARI (2-3)JUVENTUS-SIENA (1-0)LAZIO-BARI (0-2)LIVORNO-ROMA (1-0)PARMA-ATALANTA (1-3)UDINESE-PALERMO (0-1)MILAN-CHIEVO (ore 20.45) (2-1)

Panchina: Avramov, De Silvestri,Natali, Bolatti, Donadel, Santana,Keirrison. All. Prandelli.Ballottaggi: Vargas-Donadel 55-45%.Squalificati: Mutu (sospeso, in attesadi giudizio)Indisponibili: Gamberini (1 mese emezzo).

Panchina: Lamberti, Stellini, Donati,Diamoutene, Koman, Allegretti, Sforzini. All.Ventura. Ball.: Sestu-Koman 60-30%,Belmonte-Stellini 60-40%.Squal.: nessuno. Indisp.: Donda (1 mese),Ranocchia (stagione finita), Kutuzov (2 mesi),Parisi (15 giorni), Langella (1 sett.), Padelli (1sett.), Rivas (1 sett.), Meggiorini (1 sett.).

Panchina: Squizzi, Sardo, Jokic, Bianchi,Hanine, Bogdani, Granoche. All. Di Carlo(squalificato in panchina Murgita).Ballott.: De Paula-Granoche 60-40%,Ariatti-Bianchi 60-40%.Squalif.: Marcolini, Yepes, Luciano (1).Indisponibili:Moro (1 sett.), Abbruscato(1 settimana), Rigoni (da valutare).

La giocata: la riscossa barese ci puòstare? Il risultato esatto 2-0, è pagatoa 7.00.

Panchina: Colombo, Britos, Zenoni,Casarini, Mingazzini, Gimenez, Succi.All. Colomba.Ballottaggi: nessuno.Squalificati: nessuno.Indisponibili: Mutarelli (2 mesi), Appiah(1 mese), Pisanu (2 settimane), Di Vaio(2 settimane).

Panchina: Iezzo, Campagnaro, Zuniga,Cigarini, Bogliacino, Denis, Hoffer. All.Mazzarri.Ballottaggi: Rinaudo-Campagnaro60-40%, Quagliarella-Denis 70-30%.Squalificati: nessuno.Indisponibili: Grava (1 settimana),Santacroce (4 settimane).

La giocata: troppe le incognite inquesta sfida. Il segno Gol paga 1.80.

Panchina: Doni, Andreolli, Motta,Cassetti, Cerci, Menez, Baptista. All.Ranieri.Ballottaggi: Mexes-Motta 60-40%,Toni-Baptista 70-30%.Squalificati: nessuno.Indisponibili: Totti (1 settimana).

SERIE A

Panchina: Coppola, Bianco, Capelli,Volpi, Radovanovic, P. Zanetti,Chevanton. All. Mutti.Ballottaggi: nessuno.Squalificati: Padoin (1).Indisponibili: Barreto (1 mese),Amoruso (10 giorni), Caserta (1settimana), Ceravolo (2-3 settimane).

Panchina: Belardi, Domizzi, Pasquale,Badu, Asamoah, Lodi, Geijo. All. Marino.Ballottaggi: Cuadrado-Pasquale55%-45%, Sammarco-Asamoah55%-45%. Squalificati: nessuno.Indisponibili: D’Agostino (1 mese emezzo), Obodo (1 mese), Sanchez (3settimane), Basta (1 settimana).

La giocata: un gol dei friulani aBergamo è più che possibile.Giochiamolo a 1.40.

La guida

1

LE QUOTE LE QUOTE LE QUOTELE QUOTE LE QUOTE

MARCATORI19 RETI: Di Natale (4) (Udinese)15 RETI: Milito (3) (Inter)12 RETI: Pazzini (2) (Sampdoria), Pato (Milan)11 RETI: Barreto (4) (Bari); Matri (2) (Cagliari),Gilardino (Fiorentina)10 RETI: Totti (4) (Roma), Maccarone (1)(Siena)9 RETI: Di Vaio (2) (Bologna); Hamsik (2)(Napoli); Borriello e Ronaldinho (4) (Milan);Miccoli (2) (Palermo)8 RETI: Martinez (1) (Catania); Eto'o (2) (Inter);Cavani (1) (Palermo) e Adailton (Bologna)

Panchina: Pinsoglio, Cannavaro, Grosso,Grygera, Salihamidzic, Candreva, Iaquinta.All. Zaccheroni.Ball: Zebina-Grygera e Legrottaglie-Cannavaro 70-30%. Squal: nessuno.Indisp.: Buffon (3 sett.), Amauri (3 sett.),Chimenti (2 sett.), Giovinco (2 sett.), Poulsen(1 sett.), Camoranesi (1 sett.), Caceres (4 gg).

La giocata: un primo tempo di studiofra le due squadre: il pari al 45’ paga1.90.

Panchina: Dida, Abate, Zambrotta,Jankulovski, Beckham, Inzaghi,Huntelaar. All. Leonardo.Ballottaggi: Mancini-Beckham 65-35%Squalificati: Gattuso (1).Indisponibili: Pato (5 giorni), Onyewu(2 mesi), Seedorf (1 settimana).

La giocata: che attesa all’Olimpicotra le sfidanti dell’Inter. Un Over 3.5vale 3.40.

f

1 = 1=1= 2= 1=2=2= 2=3.201 = 6.70 3.60 8X=2= X= X= X=3.254 3.60

RUBINHO

PERTICONE

5,63KNEZEVIC5,88

MOZART5,5

DINIZ-

RAIMONDI5,67

PULZETTI5,83

BERGVOLD6

FILIPPINI6,17

BALZARETTI6,13

BOVO6

KJAER6,13

BLASI-

NOCERINO6,5

LIVERANI6,17

BERTOLO-

6,13

BELLUCCI5,5

LUCARELLI5,67

SIRIGU6

MICCOLI6,75

CAVANI6 PASTORE

6,25

4.102.20X= 2.05

Arbitro: Russo di Nola

MIRANTEZACCARDO

6PACI5,63

DELLAFIORE6,5

LUCARELLI5,67

VALIANI6,17

MORRONE5,75

JIMENEZ5,25

GALLOPPA5,63

BIABIANY6

CRESPO5,25

6

CURCI5,88

ROSI6,33

CRIBARI5,88

PRATALI5,75

DEL GROSSO6,25

REGINALDO6

VERGASSOLA6,13

TZIOLIS5,75

MACCARONE6,17

CODREA6

GHEZZAL5,88

1.423.25 3.25

PARMA

Arbitro: Gervasoni di Mantova

PALERMO (4-3-1-2)LIVORNO (3-5-2)

PALERMO

LIVORNO

INTER (4-3-1-2)GENOA (3-4-3)

INTER

GENOA

Arbitro: Banti di Livorno

ZANETTI6,5

SAMUEL6

LUCIO6,83

MAICON6,63

T. MOTTA6

STANKOVIC6,5

MUNTARI5,67

JULIO CESAR6,88

ETO’O5,67

MILITO6,88 SNEIJDER

5,83

AMELIA

ROSSI7,13

MILANETTO5,25

ZAPATER6,67

CRISCITO5,67

PAPASTATHOPOULOS6

MORETTI6,17

BOCCHETTI5,88

PALACIO6,5

SUAZO6,17

MESTO6,25

6ANDUJARPOTENZA

-SILVESTRE

6,25TERLIZZI

7CAPUANO5,75

IZCO6,25

BIAGIANTI6,33

RICCHIUTI6

LOPEZ6,13

LLAMA6,5

MASCARA6

6,63

MARCHETTI5,5

CANINI5,83

ARIAUDO6,25

ASTORI5,75

AGOSTINI5,88

COSSU6,83

MATRI6

JEDA5,75

BIONDINI5,67

CONTI6,33

LAZZARI5,88

STORARI6,25

SEMIOLI6,13

PALOMBO6,5

POLI6

MANNINI5,63

ACCARDI-

ZAURI6

GASTALDELLO6,25

LUCCHINI6,38

PAZZINI6,33

POZZI6,33

MUSLERA

LICHTSTEINER5,33

STENDARDO6,17

SIVIGLIA7

RADU6

BROCCHI6,17

LEDESMA6,67

MAURI5,38

KOLAROV5,38

FLOCCARI5,75

ZARATE5,83

6,17

DOMENICA ORE 15 (AND. 2-1)

SIENA (4-1-4-1)PARMA (4-3-2-1)

SIENA

SAMPDORIA (4-4-2)LAZIO (4-3-1-2)

SAMPDORIA

LAZIO

Arbitro: Brighi di Cesena

CAGLIARI (4-3-1-2)CATANIA (4-3-3)

CAGLIARI

CATANIA

Arbitro: Pierpaoli di Firenze

La giocata: che sorpresa un gol deitoscani alla Favorita di Palermo. Laquota è 1.70.

Panchina: Scarpi, Tomovic, Fatic,Kharja, Jankovic, Palladino, Sculli.All. Gasperini.Ballottaggi: nessuno.Squalificati: nessuno.Indisponibili:Dainelli (1 settimana),Acquafresca (1 settimana), Juric (1settimana).

La giocata: che bel posticipo inodore di gol. L’Over 2.5 è offerto a1.70.

1.95

DOMENICA ORE 15 (AND. 1-1)

Panchina: Pavarini, Zenoni, Castellini,Antonelli, Lunardini, Pasi, Bojinov. AllGuidolin.Ballottaggi: Crespo-Bojinov 55-45%.Squalificati: Lanzafame (1).Indisponibili: Dzemaili (1 mese emezzo), Paloschi (1 mese).

La giocata: un’altra tappa per lariscossa parmigiana? Doppia chanceX2 vale 1.55.

Panchina: Berni, Diakite, Biava,Hitzlsperger, Matuzalem, Rocchi, Cruz.All. Reja. Ballottaggi: Kolarov-Matuzalem 70-30%, Floccari-Rocchi70-30%. Squalificati: nessuno.Indisponibili: Bizzarri (2 mesi), Dabo(10 giorni), Dias (2 sett.), Foggia (2 sett.),Manfredini (2 sett.), Meghni (2 sett.).

La giocata: Un paregginoconfortevole? Il segno «Pari»sarebbe una cassaforte, a 1.80.

La giocata: che chance europea per ipadroni di casa. Giochiamo Handicap0:1 a 4.00.

Panchina: Benussi, Celustka, Goian,Tedesco, Simplicio, Hernandez, Budan.All. Rossi. Ballottaggi: nessuno.Squalificati: Carrozzieri (fino al5-4-2011), Cassani (1)Indisponibili: Mchedlidze (fuori rosa),Migliaccio (3 giorni), Calderoni (4giorni), Bresciano (1 settimana).

Panchina: Toldo, Cordoba, Materazzi,Mariga, Quaresma, Balotelli, Pandev.All. Mourinho (squalificato, in panchinaBaresi). Ballottaggi: Muntari-Mariga60-40%; Eto’o-Balotelli 55-45%.Squalificati: Cambiasso (1).Indisponibili: Santon (1 settimana),Chivu (3 settimane).

DOMENICA ORE 20.45 (AND. 5-0)DOMENICA ORE 15 (AND. 0-1)

1.55

Panchina: Pegolo, Terzi, Malagò,Jarolim, Jajalo, Larrondo, Calaiò.All. Malesani.Ballottaggi: Ghezzal-Calaiò 60-40%.Squalificati: nessuno.Indisponibili: Rossi (1 settimana),Rossettini (3 settimane), Parravicini (10giorni), Ekdal (1 settimana).

Panchina: Guardalben, Cacciatore,Rossi, Tissone, Padalino, Guberti,Scepovic. All. Delneri.Ballottaggi: Accardi-Cacciatore70-30%.Squalificati: Ziegler (1).Indisponibili: A. Cassano (7-10 giorni),Castellazzi (20 giorni).

Panchina: Lupatelli, Dametto, Lopez,Barone, Parola, Larrivey, Nené. All.Allegri.Ballottaggi: Jeda-Nené 60-40%.Squalificati: Nainggolan (1).Indisponibili: Marzoratti (10 giorni),Dessena (10 giorni), Pisano (3 settim.),Brkljaca (1 mese), Agazzi (3 mesi).

Panchina: Bardi, Di Gennaro, Marchini,Tavano, Pieri, Danilevicius, Vitale. All.Cosmi.Ballottaggi: Raimondi-Marchini70-30%; Bergvold-Vitale 80-20%.Squalificati: Moro e Rivas (1).Indisponibili: Miglionico (stagionefinita), Bernardini (2 settimane).

LE QUOTELE QUOTEDOMENICA ORE 15 (AND. 1-2) LE QUOTE

Panchina: Kosicky, Bellusci, Delvecchio,Carboni, Ledesma, Martinez, Morimoto.All. Mihajlovic.Ballottaggi: Terlizzi-Bellusci 80-20%,Biagianti-Carboni 70-30%.Squalificati: Alvarez (1).Indisponibili:Marchese (stagione finita),Plasmati (1 mese), Spolli (5 giorni).

LE QUOTE LE QUOTE


Lippi non fidartiPunta su Balotelli

Dopo lo 0-0 con il Camerun analizziamola situazione della nostra Nazionale

giugnola partenza degli

azzurri per ilSudafrica. Prima

il ritiro alSestriere e due

test con Messicoe Svizzera

esordientinella seconda

gestione Lippi.Bonucci e

Cossu sono gliultimi due, l’altra

sera contro ilCamerun

risultatiutili consecutivi

per gli azzurri (4vittorie

e 4 pari);l’ultimo k.o. in

Italia-Brasile0-3 (21-6-09)

dalla prima


IL PRESIDENTE FIGC «SU BALOTELLI DECIDERA’ LIPPI E SU AMAURI ASPETTIAMO NOTIZIE»

TdiARRIGO SACCHI

I NUMERI 5,5

RIVALE DELL’ITALIALa Nuova Zelandabattuta dal MessicoPASADENAd Davanti ai 90.526spettatori del Rose Bowl di Pasade-na, la Nuova Zelanda, una delle av-versarie della nazionale italiana alMondiale, è stata sconfitta per 2-0dal Messico in amichevole. Vittoriamessicana firmata dai gol di JavierHernandez e Carlos Vela. «Un gran-de risultato», lo ha comunquedefini-to il c.t. neozelandese Richard Her-bert.Oltre allaNuovaZelanda, nel gi-rone dell’Italia ci sono anche Para-guay e Slovacchia.

PARAGUAYCantero muorein allenamentoASUNCIONdDiegoCantero, giova-ne calciatore paraguaianodel Gene-

ral Caballero (seconda divisione), èmorto improvvisamente in campo.Lohaannunciato il club sudamerica-no. «Il giocatore è crollato durantel'allenamento», ha detto il presiden-te del club Hugo Bogado. Questo è ilterzo casodimorte improvvisa di unatleta in Paraguay dal 2007.

ARGENTINAPoliziotto uccisoda ultrà a La PlataLA PLATAd Un poliziotto argenti-no di 38 anni, Sergio Rodriguez, haperso la vita in seguito agli incidentiscoppiati l’altra sera a La Plata tragruppi ultras dell’Estudiantes che sistavano dirigendo verso Quilmesper assitere alla sfida di campionatocontro l’Argentinos Juniors. L’uomo,colpito alla testa da un proiettile, èmorto un’ora dopo il suo ricovero inospedale.

Abete: «Mario con l’Under si è sacrificato»

f

w

Nelle ultime treamichevoli maia bersaglio i setteattaccanti schieratiBonucci e Marchisiouniche note liete

taccuino

Prima del Mondiale del 2006 Lippi aveva la squadra e i giocatoriAdesso deve fare i conti con infortuni e scadimenti di forma

VERSO IL MONDIALE

Il voto agli azzurria tre mesi dal via

ALBERTO CERRUTI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dPrimi nel 2006, penultimi og-gi. Peggio di noi, dopo l’exitpoll premondiale dell’altro ieri,stanno soltanto la Francia, se-conda quattro anni fa, e la Ger-mania terza, battute in casa ri-spettivamente da Spagna e Ar-gentina. Ma siccome per rivin-cere, o almeno difendere digni-tosamente, il titolo conquistatoa Berlino bisogna guardare inalto, è fin troppo evidente cheBrasile, Inghilterra e Spagna,sono molto più avanti di noi.

Confronto E’ vero che il Mondia-le si vince in luglio, mai nei me-si precedenti. Quattro anni fa,però, la prima Italia di Lippi erain costante crescita: di risultati,gioco e autostima. Il 2-1 in Ir-landa, il 3-1 in Olanda, il 4-1contro la Germania fecero capi-re che c’era una squadra e c’era-no i giocatori. Oggi la squadra

esiste soltanto nei sogni di Lip-pi, ma con quali elementi nonlo sa nemmeno lui, perché l’al-tra sera contro il Camerun il c.t.aveva a disposizione soltanto 4campioni del mondo e nemme-no in gran forma: Cannavaro,De Rossi, Pirlo e Gattuso.

Condizioni Paradossalmente igiocatori che stanno meglionon sono in Nazionale, anchese per opposti motivi: Balotelliche vorrebbe arrivare ma nonviene chiamato, Nesta che sa-rebbe chiamato ma non vuoletornare. Gli altri, a parte Buffonsul rendimento del quale non è

lecito avanzare dubbi, rappre-sentano preoccupanti punti in-terrogativi: da Zambrotta aGrosso, da Camoranesi aIaquinta, da Totti a Toni. E sic-come dietro i senatori non con-vincono nemmeno i volti nuo-vi, da Criscito a Montolivo, daBorriello a Pazzini, la confermadi Marchisio e il promettentedebutto di Bonucci rischiano diessere insufficienti per rigene-rare una squadra in cui alcunivecchi sembrano troppo logorie alcuni giovani troppo acerbi.

Fantasia In Germania avevamoPirlo dietro e Totti davanti, unadoppia dose di fantasia al pote-re. In Sudafrica avremo un Pir-lo meno giovane e, nella miglio-re delle ipotesi, un Totti a mez-zo servizio. Il primo problema èquesto, perché Candreva e Cos-su sono due incognite e in nes-sun reparto come in mezzo alcampo serve esperienza inter-nazionale.

Attaccanti Senza cross dal fon-do, o invenzioni di un fantasi-sta, gli attaccanti faticano e an-che così si spiega la preoccupan-te scena muta davanti alla por-ta avversaria. Nelle ultime treamichevoli (0-0 con l’Olanda,1-0 con la Svezia, 0-0 con il Ca-merun) l’unico gol è stato se-gnato da Chiellini, malgradoLippi abbia alternato ben 7 at-taccanti: Gilardino, Rossi, Paz-zini, Palladino, Di Natale, Bor-riello e Quagliarella. E nelle 10gare di qualificazione al Mon-diale soltanto nell’ultima in ca-sa, contro Cipro, abbiamo se-gnato più di 2 gol, con la triplet-ta di Gilardino nel finale che ciha evitato una sconfitta storica.Ecco perché è pericoloso ag-grapparsi all’alibi delle assenzenell’ultimo triste 0-0 contro ilCamerun. Se in due anni abbia-mo giocato e vinto bene (2-0)soltanto contro la Bulgaria, for-se è il caso di preoccuparsi. Ono?

Italia in grave ritardoE i gol sono spariti

Giancarlo Abete, 49 anni AP

Le cose cambieranno il giorno in cui i tifosipretenderanno vittorie e bel gioco. Però nonsi chieda alla Nazionale quello che non faparte delle nostre abitudini. Lippi volevavalutare la crescita di alcuni giocatori e unmodulo che prevede già 5 difensori dipartenza. Credo che abbia avuto solo alcuneindicazioni. Quando la squadra non c’è ilsingolo scompare.

Spero che non sia una bocciatura per igiovani come mi auguro che non ci si orientiper un football troppo difensivo. Confidomolto nella capacità e nella personalità diMarcello per avere una squadra piùequilibrata possibile. Lippi merita questafiducia per il suo passato glorioso e per avervinto un imprevedibile mondiale in unmomento drammatico per il calcio italiano.Quello straordinario successo è stato ilcapolavoro di Marcello, delle sue scelte e diun gruppo coeso da una super motivazione.Il gioco è stato quello tipico italiano (e nonpoteva essere diversamente), ma direttomagistralmente dal c.t. Non aveva star (Tottinon stava bene), ma un gruppodeterminatissimo attorno al suo leader e inbuona forma fisica. Marcello non devetemere che nuovi ingressi possano romperequesta integrità.

Così come i tifosi tutti devono avere fiduciain un tecnico che ha dimostrato ampiamentedi meritarla. Però da amico ed estimatore diMarcello mi permetto di esprimere una miaopinione: non deve arroccarsi. Non si fidisolo degli eroi di Berlino. Oggi molti di lorogiocano poco e male. Non sottovaluti il fattoche nelle loro squadre sono sostituiti daaltri. Cerchi, in generale, di chiamare igiocatori che il campionato segnala come ipiù meritevoli. Lippi, con l’esperienza, lacapacità e il carisma che possiede, puòintegrare il gruppo senza problemi diinserimento, ampliandolo di energie e forzefresche per tentare di ripetere il miracolodel 2006. Se poi riesce a recuperare untalento in buone condizioni come Totti si faun altro passo avanti.

Oggi tutti quelli che pensano che il calcio siauno spettacolo multiplo di talenti e sonoconvinti che un singolo da solo possa farvincere una partita, stanno sponsorizzandodopo Cassano il giovane Balotelli. Forsesbagliano nei concetti generali, ma non sulragazzo. Mario è un talento «unico» e in uncontesto positivo e ben guidato potrebbeessere un valore aggiunto. È un buonragazzo, con comportamenti non semprematuri, ma non è uno che rompe l’armoniadello spogliatoio e del gioco. È unascommessa, ma senza controindicazioni.Pensaci Marcello.


dTante assenze, mille dubbi e ze-ro gol: l’Italia a tre mesi dal Mon-diale ha più di un'incognita e an-che Giancarlo Abete sottolinea co-me sia la mancanza del gol il datopiù allarmante: «Mi preoccupa —ha ammesso il presidente Figc aSkySport 24 —. Ci manca unbomber alla Gigi Riva. L’altravolta ovviammo a questa situa-zione: pur senza avere un bom-ber, in tanti fecero un gol, duegol, al Mondiale del 2006. L’im-portante è che fluisca il gioco eche questo consenta a più giocato-ri di poter concludere in porta. Inquesto momento abbiamo obietti-ve difficoltà, infortuni come

Iaquinta che in questo campiona-to non ha praticamente giocato».

Supermario Il campionato offreanche la candidatura di Balotelli:«La valutazione spetta al c.t., cosìcome è spettata a Mourinho du-rante il campionato: e anche lì haavuto situazioni in cui è stato piùutilizzato o meno utilizzato. Laqualità del giocatore è indiscutibi-le. Ho segnalato che è un giocato-re che si è sacrificato anche nelgruppo con l'Under». Casiraghi in-coraggia Mario: «I Mondiali? Di-pendono da lui. Sono tutti nellesue mani, nei suoi piedi e nellasua testa».

Nuovo c.t. Riconfermata la volon-

tà di chiarire il futuro della pan-china azzurra prima della parten-za per il Sudafrica. «Nel mondodel calcio, e non solo, ci sono si-tuazioni che cambiano in pocheore, in pochi giorni. Questo ri-guarda i progetti degli allenatori,delle società. Lippi ha chiara la si-tuazione, con lui c'è un colloquiofranco e sereno».

Caso Amauri Infine, Amauri. «Cit-tadino italiano da oggi? Occorrechiederlo ai soggetti titolati a da-re la cittadinanza, cioè al Ministe-ro degli Interni. A noi è stato det-to che il 5 marzo era una dataspartiacque, riteniamo che ognigiorno successivo sia un giornobuono».

Marcello Lippi,61 anni, c.t.dell’Italiamondiale

8

18

8Per difendere il titoloconquistato a Berlino bisognaguardare in alto e molti rivalistanno meglio di noi. Dietro isenatori non convincononemmeno i volti nuovi, i qualirischiano di essereinsufficienti per rigenerareuna squadra in cui alcunisembrano troppo logori e altritroppo acerbi


ROONEY HIGUAIN

P

INIESTA ROBINHO

Diamo i voti alla condizione delle nazionalia poco più di tre mesi da Sudafrica 2010

Gli insegnamenti del c.t. Capello,a sua detta, lo hanno portato adessere più efficace in zona gol.E l’Inghilterra sogna... LAPRESSE

Maradona sembra aver trovato il centravanti per lasua Argentina. Un suo gol ha steso la Germania, maè tutto il pacchetto offensivo della Seleccion a metteresotto pressione le avversarie mondiali AP

IN VETRINA

Il talento del Barcellona è uno dei simboli dellaSpagna di Del Bosque. Centrocampista elegante,giovane, di grande classe e duttilità, tutte qualità cherispecchiano a pieno la rosa campione d’Europa AP

BOARD DOMANI A ZURIGO

ALESSANDRO DE CALÒ


dQuasi mai la nazionale superfavorita è riuscita a vincere ilMondiale. Basta pensare al Bra-sile del 2006 in Germania, cot-to presto e mai davvero in pi-sta. Eppure il borsino delle biga meno di 100 giorni dal via haqualche peso. Comunque vada,è molto improbabile che lasquadra campione del Mondonon sia una di queste.

SPAGNA voto 8,5E’ di un altro pianeta, come hanotato anche Thierry Henry, do-po averci sbattuto contro l’altrasera. Il trionfo nell’Europeo2008 ha permesso alla «Roja»di sfondare il muro dell’impo-tenza e di fare un salto di quali-tà sul piano mentale. Nell’ulti-ma compilation dei migliori gio-catori del mondo, targata Espn,la Spagna piazza 9 nomi tra iprimi 40. Tutti gli altri stannodietro, Brasile di Kakà compre-so. Il bello è che alla qualità deivari Torres e Villa, Cesc e Xavi,Iniesta e Piqué, il vecchio Vicen-te del Bosque ha aggiunto, sta-bilmente, la bellezza del gioco.Nel 2-0 ai francesi, si è vista l’en-nesima lezione di buon calcio.

BRASILE 8La Seleçao resta staccata dimezza ruota perché pur essen-do maledettamente efficacenon ha un gioco brillante comequello dei campioni d’Europa.Carlos Dunga ha vinto la coppaAmerica e la ConfederationsCup con una squadra operaia esegue lo stesso solco. Fuori Ro-naldinho e Pato, fiducia incon-dizionata al malconcio Kakà,Felipe Melo e Gilberto Silva,che proteggono la difesa, sonogli uomoni in cui il tecnico piùsi riconosce. Il test con l’Irlandadel Trap ha confermato la soli-dità dell’impianto. In Sudafricavedremo un Brasile difensivo,forse noioso, ma concreto: conglobetrotter come Robinhopronti alla vetrina.

INGHILTERRA 7Fabio Capello deve misurarsicon due limiti importanti: lamancanza di ricambi all’altez-za dell’undici titolare, e l’in-

fluenza delle «Wags» (mogli efidanzate dei giocatori) sullachimica del gruppo. Il resto èun gioco da ragazzi per l’ex tec-nico di Milan, Juve, Roma e Re-al, capace di rimettere in orbitamondiale un Team umiliato dal-la mancata qualificazione al-l’Europeo 2008. Per Terry nonsarà facile tornare a essere il lea-der di prima dello scandalo, mail tandem con Ferdinand ha po-chi eguali al mondo, come lacoppia di centrocampo Lam-pard-Gerrard. Il valore aggiun-to lo dà Rooney, che adesso è ilgiocatore più forte del mondo.La vittoria in rimonta sull’Egit-to, fresco campione d’Africa, di-ce quanto è poderosa la nazio-nale di Capello, anche conCrouch usato come apriscatole.

ARGENTINA 7Funziona soprattutto quando èattaccata e può colpire in con-tropiede. Era la tattica che hapermesso all’ex Pibe de oro ditrionfare nell’86 e di arrivare infinale nel ’90. Maradona è in-gombrante in panca ma la Se-leccion può fare molta strada sesaprà essere concreta comemercoledì con i tedeschi e — so-prattutto — se Messi si metterà

a giocare come nel Barça. Perora il senso del gol di Higuainbasta e avanza.

OLANDA 6,5Ha un gruppo di giocatori digrande livello, da Robben aSneijder, ma spesso si è spentanei momenti decisivi. Per gliolandesi vincere in Sudafricaavrebbe un sapore particolare.Il c.t. Van Marwijk crede allamissione impossibile, il succes-so sugli Usa non lo smentisce.

PORTOGALLO 6E’ in Sudafrica per un pelo, inca-strato in un gruppo di ferro,con brasiliani e ivoriani. Mapuò essere un simpatico outsi-der. Tutto dipende da CristianoRonaldo: se sarà in forma ato-mica potrà vincere da solo di-verse partite.

ITALIA 5,5Ne parliamo nella pagina a fian-co, ampiamente. Il recupero ditanti infortunati potrebbe an-che farci decollare. Dal 1962nessuno vince due Mondiali difila ma è anche vero che gli az-zurri hanno giocato i miglioritornei dopo aver deluso nelle ul-time amichevoli.

GERMANIA 5,5Non ha giocatori capaci di cam-biare passo e scenari, come vi-sto nella sfida di Monaco conl’Argentina, ma il gruppo attor-no a Ballack appare abbastanzagranitico e saprà essere compe-titivo anche in Sudafrica.

FRANCIA 5,5Manca un leader in campo e untecnico sereno in panchina. Bra-vo Gourcuff ma non è Zidane.Henry e Ribery si contendonole corsie laterali, il gioco èun’ipotesi e il gol un problema.Aspettando Deschamps oBlanc, questa Francia sembrainadeguata per giocarsela finoin fondo

AFRICANE s.v.Troppo brutte per essere vere.La Coppa d’Africa è stata unamezza delusione, i test di que-sta settimana pure: Ghana scon-fitto in Bosnia, Sudafrica inchio-dato dalla Namibia (1-1), Co-sta d’Avorio affondata dai su-dcoreani e Camerun non certosconvolgente, come abbiamo vi-sto a Montecarlo. Ma, nel pri-mo Mondiale della storia inAfrica, dobbiamo aspettarci al-meno una sorpresa.

Il Brasile di Dunga sembra nonpoter prescindere dal suo talento.E’ tornato in patria per ritrovare laserenità per il Sudafrica REUTERS

f

I protagonistidelle quattrograndi favorite

FABIO LICARI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dPer i sensori sulla linea di porta ripassare un’al-tra volta. La Fifa — a quanto pare molto impegna-ta a sperimentare gli arbitri di porta — rispondesubito all’Italia e alla lettera di Abete: prima ve-diamo i 5 arbitri, poi parliamo del resto. Risulta-to: dei sensori di Udine, in ballo dal 2006, giàrespinti nel 2008, non si parlerà neanche all’In-ternational Board, domani a Zurigo.

Cinque arbitri Avanti tutta, invece, sui 5 arbitri.L'Uefa porterà una relazione più che positiva sul-l’esperimento in Europa League. Platini, lo spon-sor, vuole l’autorizzazione al test nella prossimaChampions (molto probabile) e nelle qualifica-zioni a Euro 2012 (un po' meno facile). Blatter,dopo le giravolte pre-sorteggio mondiale, qual-cosa dovrà pur concedere al francese. Ma atten-zione: il sindacato mondiale calciatori dice che il70% degli interessati sarebbe contrario. Comin-ciamo bene.

Tecnologia e dubbi La risposta Fifa alla Figc strideun po' con l'agenda del Board che parla di «sullatecnologia». In realtà Blatter pensa al pallonecon il chip: quello che dovrebbe suonare una vol-ta superata la linea, ma che nei test invece suona-va sempre. E pensa anche all’occhio di falco «mu-tuato dal tennis. Certo, dovessero farsi passiavanti su questi temi, il «no» ai sensori italianiassumerebbe aspetti inquietanti.

124˚ board Tecnologia a parte, si parlerà di modi-fiche del regolamento, vera ragione per cui 124anni fa nacque il Board: sacra vestale dei regola-menti, composto dalla Fifa (cioè Blatter, 4 voti) edalle federazioni britanniche (altri 4 voti). Deci-sioni con una maggioranza di 6 voti su 8 e il dub-bio di un anacronismo che frena la modernizza-zione del calcio.

«Giallo» già al Mondiale? La vera novità potrebbeessere questa. In caso di fallo in area che impedi-sce una chiara occasione da gol, non più rosso erigore, ma giallo e rigore: il tiro dagli undici me-tri sarebbe già una punizione giusta. In caso diapprovazione, potrebbe entrare in vigore al Mon-diale con una deroga (come avvenne a Usa '94per il retropassaggio al portiere): altrimenti sa-rebbe regola dal 1˚ luglio. E ancora: 1) lotta allefinte eccessive di chi batte il rigore; 2) possibilitàdi curare in campo, e non più fuori, chi ha subitoun fallo. Ma qualche sorpresa Blatter la riservasempre.

Fifa: ancorano ai sensoriSolo 5 arbitri

Sale Capello che deve temere soprattutto le Wags. Funziona ilcontropiede di Maradona. Okay l’Olanda. E se Cristiano Ronaldo...

Le telecamere allo stadio Friuli di Udine REUTERS

VERSO IL MONDIALE

Comanda la Spagnae il Brasile insegue

La Spagna a Parigi. In piedi da sinistra: Iker Casillas, Sergio Ramos, Sergio Busquets, Gerard Piquè, Xabi Alonso,Alvaro Arbeloa. Accosciati: David Silva, Cesc Fabregas, David Villa, Andres Iniesta e Carles Puyol COLOMBO


SALERNITANA

ASCOLI

TRIESTINA In difesa non ci saranno glisqualificati Cottavafa e Scurto (perquest’ultimo presentato ricorso),rimpiazzati da Brosco e Sabato. Acentrocampo probabile Volpe al postodi Siligardi. In attacco Della Roccarimpiazza l’infortunato Godeas.SQUALIFICATI Cottafava e Scurto.DIFFIDATI Cossu, Gissi e Sabato.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-1-1)Calderoni; Nef, Brosco, Sabato,Colombo; Volpe, Gorgone, Gissi, Testini;Pasquato; Della Rocca. All. Arrigoni.

GROSSETO EMPOLI ALBINOLEFFE

PADOVA

MANTOVA Locatelli ha recuperato atempo di record dalla infiammazionesacro iliaca e sarà a disposizione.Niente da fare per Caridi. Dubbi perTarana. E' tornato anche Handanovicdopo l'impegno con la SloveniaSQUALIFICATI Carrus.DIFFIDATI Bellodi, Nicco, Rizzi eSalviato.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2)Handanovic; Salviato, Notari, Gervasoni,Lambrughi; Spinale, Grauso, Nicco;Locatelli; Pellicori, Nassi. All. Serena.

MODENA Ha recuperato Pinardi tenutoa riposo nei giorni scorso per unproblema muscolare. Dietro, fuori perinfortunio Gozzi e squalificatoDiagouraga, tocca a Tamburiniinventarsi difensore. Riconquistano unamaglia da titolare Bianco e Catellani,SQUALIFICATI Diagouraga.DIFFIDATI Cortellini, Gozzi e Luisi.PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2)Narciso; Perna, Rickler,Tamburini;Bianco, Pinardi, Colucci, Troiano,Cortellini; Bruno, Catellani. All. Apolloni.

TORINO Gasbarroni e Rivalta sonoacciaccati e non partono titolari nelTorino che è in ritiro da ieri sera a Leinì.Rientra Antonelli, mentre Sereni stameglio ma il tecnico Colantuonopotrebbe non forzare i tempi e darfiducia a Morello.SQUALIFICATI Zoboli.DIFFIDATI Gasbarroni e Gorobsov.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Morello; D'Ambrosio, Loria, Ogbonna,Rubin; Antonelli, Genevier, Pestrin,Scaglia; Bianchi, Pià. All. Colantuono.

VICENZA

BRESCIA CITTADELLA CROTONE

GALLIPOLI

LECCE ANCONA FROSINONE

Così domani (ore 15.30)f Mantova: recupero record per Locatelli CROTONE

ARBITRO Ciampi di Roma (and. 0-0)

TRIESTINA

ARBITRO Gava di Conegliano (1-2) ARBITRO Orsato di Schio (3-4) ARBITRO Candussio di Cervignano (1-1)

ARBITRO Velotto di Grosseto (0-0)

MANTOVA MODENA TORINO

CESENA

SASSUOLO

SALERNITANA Coi rientri di Kyriazis eMontervino, confermati noveundicesimi della squadra che duesettimane fa ha vinto a Torino. Jadid ePippa per Soligo e Balestri.SQUALIFICATI Soligo.DIFFIDATI Cozza, Galasso, Jadid,Montervino, Polito, Russo e Tricarico.PROB. FORMAZ. (4-3-2-1) Polito;Kyriazis, Stendardo, Peccarisi, Pippa;Montervino, Jadid, Tricarico; Merino,Cozza; Dionisi. All.Cerone-Grassadonia.

ARBITRO Calvarese di Teramo (0-0)

GROSSETO La sciatalgia di Pinillacontinua a tenere in apprensioneGustinetti. Decisiva la rifinitura odierna.Torna sicuramente in campo Carobbio.In difesa assente Melucci.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Acerbis, Consonni, Conteh,Job, Melucci e Mora.PROBABILE FORMAZIONE (4-1-4-1)Acerbis; Turati, Conteh, Melucci, Mora;Consonni; Esposito, Vitiello, Carobbio,Job; Pinilla. All. Gustinetti.

EMPOLI Dubbio per sostituire Edersqualificato: Cesaretti sembra in poleposition per caratteristiche simili.D’Amico titolare dopo la buona prova colModena.SQUALIFICATI Eder.DIFFIDATI Coralli, Valdifiori e Kokoszka.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2)Bassi; Antonazzo, Angella, Stovini,Tosto; Marianini, D’Amico, Valdifiori;Vannucchi; Cesaretti, Coralli. All.Campilongo.

ALBINOLEFFE Cellini ancora fuori,dopo due turni rientra Bernardini.Squalificati Passoni e Hetmaj, Probabilela coppia Bombardini-Ruopolo con ilritorno al 3-5-2.SQUALIFICATI Passoni e Hetemaj.DIFFIDATI Bombardini, Cellini, Cisse,Perico, Piccinni, Ruopolo e Sala.PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2)Pelizzoli; Cioffi, Sala, Luoni; Perico,Previtali, Bernardini, Laner, Cristiano;Bombardini, Ruopolo. All. Mondonico.

PADOVA Squadra da mercoledì inritiro a Lecce. Indisponibili l'infortunatoJidayi (operato ieri per un granuloma alpiede destro) e lo squalificato Cesar (alsuo posto Faisca).SQUALIFICATI Cesar.DIFFIDATI Cuffa, Morosini e Patrascu.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Cano; Darmian, Faisca, Trevisan,Patrascu; Bovo, Italiano, Cuffa,Renzetti; M. Gasparetto, Soncin. All. DiCostanzo.

ARBITRO Bergonzi di Genova (1-2) ARBITRO Celi di Campobasso (0-2) ARBITRO Tommasi di Bassano (2-2)

ARBITRO Valeri di RomaGUARDALINEE Petrella-ItalianiPREZZI da 13 a 60 euroTV Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Dahlia Sport

Le presenze nelSassuolo di

Salvetti. Nel2008-09 ha

chiuso con 39con 2 gol, 19

partite e 2 retiin quella attuale

Le presenze nelCesena diSalvetti: 207

con 42 gol nelle8 stagioni di B,

26 con 3 golnell’unica

stagione di C1

Lerda versola salvezzacon numerida playoff

Kyriazis e Montervinoverso il rientro

VICENZA In difesa si è fermato Ferri, alsuo posto è pronto Martinelli e in questocaso tornerebbe titolare a sinistraBrivio. In attacco incertezza su Sgrignaalle prese con un problema muscolare.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Bjelanovic, Brivio, Fortin,Martinelli, Sgrigna e Zanchi.PROBABILE FORMAZIONE(4-4-2)Fortin; Martinelli, Di Cesare, Giosa,Brivio; Madonna, Gatti, Signori, DiMatteo; Bjelanovic, Sgrigna. All. Maran.

Pinilla non sta beneSi rivede Carobbio

Chi al posto di Eder?Cesaretti è favorito

In attacco la coppiaBombardini-Ruopolo

In ritiro damercoledìJidayi è stato operato

LECCE Manca solo Giuliatto checontinua ad allenarsi a parte. RientreràVives dopo la squalifica (fuori Loviso).De Canio potrebbe tornare al 4-4-2,con Di Michele in panchina.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Marilungo.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Rosati; Angelo, Fabiano, Terranova,Mazzotta; Munari, Giacomazzi, Vives,Mesbah; Marilungo, Corvia. All.: DeCanio.

ANCONA In dubbio Mastronunzio, chesi è allenato a parte per una botta.Cristante ha smaltito l'attaccoinfluenzale. Schiattarella lascerà il postoda terzino a Milani, ma potrebbesostituire Surraco a centrocampo.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Zavagno.PROB. FORMAZ. (4-4-2) Da Costa;Milani, Cosenza, Cristante, Zavagno;Surraco, Catinali, De Falco, Miramontes;Colacone, Mastronunzio. All. Salvioni

FROSINONE Gli assenti sono 7. In difesarientra Maietta, mentre Biso, Caetano,Bocchetti e Ascoli, a causa di guai fisici,rischiano lo stop.SQUALIFICATI Stellone, Scarlato eSicignano.DIFFIDATI Scarlato, Ascoli, Aurelio,Biso, Guidi e Maietta.PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1)Frattali; Semenzato, Giubilato, Maietta,Bocchetti; Basha, Caremi; Troianiello,Mazzeo, Basso; Santoruvo. All. Moriero.

SONO LE SQUADREPIU’ BUONE DELLAB

ASCOLI Lupoli si candida per giocareal fianco di Antenucci. Recuperati DiDonato e Micolucci (influenza), halavorato a parte D’Agostino. Sommeseha iniziato il lavoro di recupero: staràfuori due mesi.SQUALIFICATI Bernacci eGiallombardoDIFFIDATI MicolucciPROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Guarna; Gazzola, Portin, Micolucci,Marino; Pesce, Luci, Di Donato, Giorgi;Antenucci, Lupoli. All. Pillon

Brivio va a sinistraSgrigna è in dubbio

BRESCIA Iachini può scegliere.Martinez contende una maglia in difesaa Berardi (rientrato con gli altrinazionali, Kozak e Salamon). Vass eBaiocco per un posto a centrocampo.SQUALIFICATI Flachi (sospeso).DIFFIDATI Arcari, Berardi, Zambelli,Lopez e Paghera.PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2)Arcari; De Maio, Bega, Martinez;Zambelli, Baiocco, Budel, Cordova,Dallamano; Possanzini, Caracciolo. All.Iachini.

CITTADELLA Cherubin preoccupa: harimediato una brutta botta all'anca nelderby di venerdì scorso a Vicenza e hasvolto un lavoro differenziato per tuttala settimana. Oggi l'allenamento dirifinitura, quindi le convocazioni.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Oliveira e Pisani.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3)Pierobon; Pisani, Pesoli, Cherubin,Marchesan; Magallanes, Dalla Bona,Carteri; Pettinari, Ardemagni, Iunco. All.Foscarini.

CROTONE Lerda si affida alla difesache in quattro gare ha subito solo duereti. Confermati i due esterni Cutolo eGabionetta; in attacco Bonvissuto eGinestra per una maglia.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Beati, De Martino, Galardo,Galeoto, Legati, Mazzarani, Morleo eZito.PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1)Concetti; Galeoto, Legati, Abruzzese,Morleo; De Martino, Galardo; Cutolo,Degano, Gabionetta; Ginestra. All. Lerda.

GALLIPOLI Verso il recupero Artistico(dopo i problemi fisici accusati insettimana). Rientra Grandoni dopo i 3turni di squalifica, Giannini valuta ilmodulo (3-5-2 o 4-4-2).SQUALIFICATI Daino, Lazzari, Scagliae Tagliani.DIFFIDATI Moro, Mounard e Sosa.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Sciarrone; Sosa, Galeotti, Grandoni,Pallante; Mancini, Pederzoli, Viana,Mounard; Di Carmine, Volpato. All.Giannini.

DeCanio torna al 4-4-2Di Michele in panchina

AllarmeMastronunzioper una contusione

Squadra in emergenzaC’èMaietta, 7 assenti

L’anticipo di stasera mettedi fronte le squadre piùbuone della B: il Cesena hail numero più basso diespulsioni (1, Petras), ilSassuolo di ammonizioni(57, come il Brescia).

SASSUOLO (4-3-1-2)32 BRESSAN15 POLENGHI30 MINELLI89 ROSSINI83 BIANCO8 RICCIO4 MAGNANELLI14 GORZEGNO19 SALVETTI18 NOSELLI10 MARTINETTIALL. PIOLI

PANCHINA 17 Pomini, 6Piccioni, 20 Fusani, 48Valeri, 21 Quadrini, 7 Ma-succi, 9 Zampagna

I NUMERI

Inizio alle 20.45 (andata 1-1)CESENA Bisoli è costretto a stravolgere ilCesena: squalificato Giaccherini, infortuna-toGreco, conBucchi reduce dadue settima-nedi inattività e Schelotto stancoper l’impe-gno di mercoledì con l’Under 21, il tecnico siaffida al 3-5-1-1. Do Prado assisterà Djuric,mentre Petras, che con la nazionale slovac-ca ha giocato appena 6minuti, e Pedrelli sa-ranno i due esterni. Squalificati Giaccheri-ni. Diffidati De Feudis, Parolo e Petras.

SASSUOLO Rientrati Bianco e Rossini dal-le nazionali, Pioli si trova ad avere tutto ilgruppo a disposizione. Tornano titolari Ric-cio e Salvetti a centrocampo, con l'ex cese-nate libero di svariare alla spalle del tandemoffensivo. Squalificati nessuno. DiffidatiBianco,Consolini, Fusani, Gorzegno,Quadri-ni e Riccio.

CLIC

Il centrocampista del Sassuolo aCesena per la prima volta da avversario

Lupoli con AntenucciD’Agostino a parte

Tocca a Della RoccaVolpe per Siligardi

Martinez è prontoSfida Vass-Baiocco

Cherubin preoccupaper una botta all’anca

Difesa confermataGinestra o Bonvissuto

ArtisticomiglioraModulo da decidere

Caridi non ce la faGuai anche per Tarana

Pinardi ha recuperatoTamburini in difesa

GasbarronieRivaltakoSereni non rischia

Il programma della 28ªgiornata sarà completato dalposticipo di lunedì sera (inizioalle ore 20.45) tra Piacenza eReggina (l’andata è finita 1-2).Arbitrerà la partita Stefanini diPrato.

IL POSTICIPO

Emiliano Salvetti, 36 anni, è alla seconda stagione colSassuolo: è cresciuto nelle giovanili del Cesena LIVERANI

CESENA (3-5-1-1)1 ANTONIOLI14 VOLTA6 BIASI5 LAURO27 PETRAS16 SEGARELLI19 DE FEUDIS18 PAROLO32 PEDRELLI10 DO PRADO22 DJURICALL. BISOLI

PANCHINA 91 Teodora-ni, 33 Franceschini, 4 Giun-chi, 7 Schelotto, 44 Piange-relli, 8 Bucchi, 28 Malonga

w

CLASSIFICASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F S

LECCE 48 27 13 9 5 41 27BRESCIA 45 27 13 6 8 37 30SASSUOLO 45 27 12 9 6 40 28CESENA 44 27 11 11 5 33 16GROSSETO 43 27 11 10 6 41 39ANCONA (-1) 43 27 13 5 9 39 32EMPOLI 40 27 11 7 9 36 30TORINO 38 27 10 8 9 33 25FROSINONE 38 27 11 5 11 35 42CITTADELLA 36 27 9 9 9 32 31MODENA 36 27 10 6 11 22 27ALBINOLEFFE 35 27 9 8 10 33 35VICENZA 35 27 8 11 8 30 25CROTONE (-2) 35 27 9 10 8 32 32ASCOLI 33 27 8 9 10 37 38GALLIPOLI 33 27 8 9 10 26 40REGGINA 32 27 9 5 13 32 39TRIESTINA 32 27 8 8 11 27 36PIACENZA 30 27 8 6 13 21 30MANTOVA 29 27 6 11 10 29 33PADOVA 28 27 6 10 11 26 30SALERNITANA 21 27 5 6 16 26 43

PROSSIMO TURNO 29agiornataVenerdì 12, ore 20.45 VICENZA-BRESCIA (1-0)Sabato 13, ore 15.30 ANCONA-TORINO (1-1), EMPOLI-GALLIPOLI(0-0), FROSINONE-PIACENZA (2-0), LECCE-CITTADELLA (0-3),PADOVA-CROTONE (1-2), REGGINA-MODENA (1-0),SALERNITANA-CESENA (0-3), SASSUOLO-ASCOLI (5-1).Lunedì 15, ore 19 GROSSETO-MANTOVA (0-2),ore 21 ALBINOLEFFE-TRIESTINA (2-3)

L

Piacenza: lunedìc’è la Reggina

SERIE B L’ANTICIPO DELLA 28a (ore 20.45)

ANDREA TOSI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dStasera al vecchio Manuzziva in scena il derby Cesena-Sas-suolo, una partita più impor-tante per l’alta classifica chenon per la rivalità regionaletra due club che in passato sisono sfiorati poche volte. C’èmolta attesa per il risultato,coi padroni di casa a -1 dai ne-roverdi, a loro volta chiamati aspezzare la serie negativa ditre ko che hanno fatto scivola-re la squadra di Pioli dal primoal terzo posto, raggiunta e su-perata dal Brescia in virtù de-gli scontri diretti.

Fischi Ma per chi ama gli amar-cord, questa è soprattutto lapartita di Emiliano Salvetti, il36enne esterno sinistro delSassuolo che a Cesena è cre-sciuto e maturato come calcia-tore giocando nove stagioni,otto in serie B ed una nell’ex

C1. Approdato al Cesena al-l’età di 12 anni, Salvetti debut-tò in prima squadra nel ’93 conMaciste Bolchi poi con Tardellie, dopo le parentesi di Veronae Bologna, è tornato nel mo-mento della maturità, un’espe-rienza con tanti chiaroscuroper l’inesistente rapporto congli ultrà: stasera, dicono i beneinformati, sarà fischiatissimoperché con la maglia biancone-

ra non andava sotto la curvaMare a salutare i tifosi.

Silenzio Quelli che lo conosco-no bene inquadrano Salvettiper un introverso, taciturno (siè negato a tutti i media in que-sta vigilia per lui particolare),non certo un freddo snob. Co-sì, dopo l'amara retrocessionein C1 di due anni fa, precedutada due stagioni fantastiche(18 gol nel 2006 trascinandola squadra ai playoff), colpitoanche da un gesto vigliacco diun pseudotifoso che gli lanciòun uovo perché aveva fallitoun rigore ad Ascoli, il Salvetticesenate disse basta, ricomin-ciando da Sassuolo. Per la cro-naca stasera giocherà per la pri-ma volta al Manuzzi da avver-sario, la prima assoluta controil Cesena accadde all'andatanell'1-1 del Braglia, con gol diEmiliano Salvetti. Un veteranoche non merita fischi ma soloapplausi.

Torna Salvetti, non fischiate

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LUIGI SAPORITO5RIPRODUZIONE RISERVATA

CROTONEdCorre veloce il Cro-tone di Lerda al punto che nonvede l'ora di raggiungere la sal-vezza (con il -2 di penalizza-zione), il primo traguardo sta-gionale. Ma lo va ad una veloci-tà da playoff, senza guardarein faccia nessuno Nelle ultimequattro gare vittoria con Em-poli in casa, contro Cesena eGrosseto in trasferta e fugastoppata della capolista Leccegrazie al pari allo Scida. UnCrotone che rispetta due prin-cipi: giocarsi sempre la partitae non cambiare modulo, senon in rare occasioni. «Ma èquesta la nostra filosofia —spiega Lerda che vanta ancheuna vittoria a Torino e Mode-na —. Noi non possiamo met-terci lì dietro e aspettare l'av-versario: non è nel nostroDna. L'unica volta che lo abbia-mo fatto (a Brescia, ndr) abbia-mo perso».

Equilibrio Una squadra equili-brata che non fa molta diffe-renza tra gare in casa (5 vitto-rie) e fuori (4). Domani arrival'AlbinoLeffe di Mondonico,tecnico che Lerda ammira par-ticolarmente: «E’ un tecnicoche vanta un curriculum inva-dibile, è da 30 sulla cresta dell'onda, conosce bene il calcioitaliano e la serie B».


Le due capolista stanno pensando al futurodopo una promozione sempre più vicina

In arrivo almeno cinque rinforziRemondina: rinnovo in dubbio

LA SITUAZIONEArezzo a PaganidLa situazione dopo 25 giornate:GIRONEA Novara p. 55; Arezzo 48;Cremonese47;Benevento44;Vare-se 43; Lumezzane 41; Perugia (-2)38; Alessandria 33; Figline (-1) 32;Viareggio eMonza28; Sorrento, ProPatria e Lecco 26; Foligno 25; Como24; Pergocrema 23; Paganese 19.Così domenica (ore 14.30): Alessan-dria-Lecco (1-3);Benevento-Cremo-nese (0-1); Como-ProPatria (0-1); Fi-gline-Varese (0-1); Foligno-Viareg-gio (2-0); Monza-Sorrento (2-1); No-vara-Lumezzane (4-1); Pagane-se-Arezzo (0-2); Pergocrema-Peru-gia (0-1).GIRONEBVeronap. 46; Portogrua-ro 40; Reggiana, Cosenza, Pescarae Ternana 38; Taranto 36; Ravenna35; Lanciano e Rimini 34; Cavese32; Spal 31; Andria 29; Giulianova27;Marcianise (-1) ePescina25; Fog-gia (-1) 24; Potenza22. Così domeni-ca (ore 14.30): Cosenza-Potenza(2-0); Lanciano-Pescina (1-1); Mar-cianise-Rimini (0-2); Portogrua-ro-Andria (0-1); Ravenna-Pescara(1-2); Spal-Giulianova (1-1); Taran-to-Foggia (0-0); Ternana-Cavese(0-1); Verona-Reggiana (0-0).dGIUDICE Dopo le semifinali d’an-data di Coppa, una giornata a Farinae Marotta (Gubbio), Formiconi (Lu-mezzane) e Dos Santos (Varese).dSECONDA L'Assocalciatori èscesa in campoa fiancodei giocato-ri della Pro Sesto (Seconda divisio-ne, A) che non ricevono stipendi eche mercoledì hanno scioperato. Igiocatori dell’Itala San Marco (Se-condadivisione, B), tranneBrunner,Marcon e Paolucci, hanno revocatola messa in mora della società.

Confermati Tesser e i giocatoriMa lo stadio così non è a norma

PRIMA DIVISIONE f

taccuino

GIANLUCA VIGHINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dRemondina non vuol sentirparlare di serie B: «E’ troppopresto per certe cose». Con seipunti dalla seconda e otto dal-le terze, è indubbio però che,dietro le quinte, si stia già pro-grammando il futuro.

La squadra Il progetto del pre-sidente Martinelli parlava didue anni per la promozione.«Ma se arriva quest’anno — di-ce il d.s. Bonato — tanto me-glio». Il piano di rafforzamen-to è chiaro: innesto di quattro,cinque giocatori per aumenta-re il tasso tecnico. E Remondi-na? Altro argomento tabù. Bo-nato spiega: «Non è il momen-to di parlarne». L’impressione

è che il tecnico sarà conferma-to in caso vinca il campionatocon ampio margine. Altrimen-ti spazio a un giovane.

La società Martinelli ha risana-to la società ma per la B sarànecessario un supporto del tes-suto imprenditoriale verone-se. «Se Verona vuole tornarein A — continua il dirigente —serviranno altre risorse».

Lo stadio L’amministrazionecomunale ha preparato un pro-getto di ristrutturazione delBentegodi. E il primo passo ègià stato compiuto. Da qual-che mese lo stadio è anche unacentrale che produce energiaelettrica. L’enorme superficiedella copertura è stata rivesti-ta con pannelli fotovoltaici:energia pulita e a costo zero.

Attilio Tesser, 51 anni SCOLPINI

Gianmarco Remondina, 51 LIVERANI

GIUSEPPE CORTESE5RIPRODUZIONE RISERVATA

dCon sette punti sulla secon-da il Novara programma il sal-to di categoria. La promozionenon troverebbe impreparatala società della famiglia De Sal-vo.

Lo stadio «Non è un segretoche nei nostri programmi c’èun nuovo stadio di proprietà— spiega l’a.d. Massimo DeSalvo —, ma intanto sarà ne-cessario un intervento sull’at-tuale impianto». Di sicuro pe-rò il prossimo campionato nonsi potrà giocare in uno stadionuovo. «Il Piola non sarebbeagibile per la capienza richie-sta di 10.000 spettatori, alcu-ne opere sono già state realiz-zate. Altre, come i tornelli, an-

cora no. In caso di serie B fare-mo di tutto per essere pronti».

La società Il Novara dei De Sal-vo è nato proprio con il pro-gramma di portare il club in Be poi, appena possibile, anchein A. «E’ un traguardo calcola-to – continua De Salvo —. Cer-tamente la società non ha biso-gno di alcun cambiamento par-ticolare».

La squadra «Se arrivasse la pro-mozione, questa è una rosache meriterebbe la conferma.Poi ci saranno da valutare iparticolari vincoli che la nuo-va categoria impone». Con lascontata conferma di Sensibi-le e Tesser? «Per me è sconta-ta. Hanno un contratto connoi e mi hanno sempre manife-stato la voglia di rimanere».

Verona e Novara, progetti per la B

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Per il team diFausto Gresini è

la 14ª stagionenel Mondiale. Due

titoli: Kato nel2001 e Pedrosa

nel 2004,entrambi in 250

Dopo 28 annidue italiani nello

stesso team in500-MotoGP. Gliultimi erano statinel 1982 Uncini eReggiani (Suzukidel team Gallina)

CHESQUADRA 4 TITOLI IN TRE

Piloti, proprietario e sponsor: presentata ieria Milano la nuova formazione per la MotoGP

I gran premivinti in MotoGP

da MarcoMelandri, tutti

col teamGresini. Due nel

2005 e tre nel2006

«Il team da sognocosta 10milioni»

Gazzetta.it

I NUMERI

Il proprietario Gresini: «Pilotiforti, budget importante. E conElias siamo da titolo in Moto2»

(g.r.) Una corsetta a piedi persgranchirsi le gambe, perprepararsi all’ennesima sfidacon Sébastien Loeb. MikkoHirvonen ne avrebbe anchefatto a meno, ma il fine —raccogliere fondi per unafondazione benefica del RegnoUnito — l’ha convinto a unirsi aicompagni di squadra, aidirigenti e ai tecnici della Fordper una sfida su un chilometroe mezzo. Le ambizioni leriversa al Rally del Messico.Vuole dare seguito alla vittoriaottenuta in Svezia, il finlandese.Vuole mandare un altro segnaleal francese della Citroën. Oggila prima delle tre tappe.

MONDIALE RALLY

Hirvonencontro LoebinMessico

GUARDATE SU GAZZETTA.IT

LA PRESENTAZIONE DEL

TEAM E LE INTERVISTE

AI PILOTI

FILIPPO FALSAPERLA5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dMarco+Marco, lagrande sfida. Tra di loro, per-ché il primo rivale è il compa-gno. Ma soprattutto al Moto-mondiale dei Magnifici 4 a cuiil team di Fausto Gresini vuoledare la caccia. Con una squa-dra italianissima, malgrado lagiapponese moto Honda: dallosponsor San Carlo (gruppo ali-mentare, 220 addetti e 350 mi-lioni di fatturato) ai piloti Me-landri e Simoncelli.Non sarà facile, e nessuno lo na-sconde, perché i test hanno mo-strato più ombre che luci, ma lepotenzialità sono grandi. Per-ché l’ex iridato della 125, pro-pone una squadra privata a li-vello delle ufficiali. Un vetera-no da recuperare (Melandri:nel 2005 2˚ dietro Rossi in Mo-toGP), un esordiente di lussoda lanciare, Simoncelli iridato2008 in 250.

Recupero «Abbiamo iniziatocon qualche problema — attac-ca Melandri — perché la nostraè la moto più cambiata. I mieiproblemi sono stati soprattuttodi motore. La Honda, al contra-rio delle concorrenti, ha privile-giato la potenza rispetto alladolcezza. Rispetto alla moto difine 2009 ha 1000 giri di più.Dobbiamo mettere a posto que-sta situazione e poi saremo ve-loci come gli altri. I tempi deitest non rispecchiano i valori re-ali».

Gioventù Diversi i problemi diSimoncelli. «In questo momen-to l’importante è che nel volodi Sepang non mi sia rotto nien-te. Lo so, siamo indietro e senon fossi preoccupato sareiuno scemo. Però credo che ab-biamo trovato la giusta stradaper sistemare la ciclistica al po-steriore, dove sono in crisi. Do-vevo verificarlo nel secondogiorno dei test, invece cadendonon ho potuto girare. Dico chese hanno problemi gli ufficialiè normale che li abbia io: sia-

mo esordienti, la squadra e io.Il team inesperto ora può esse-re un problema, ma quando sa-remo a posto avere con me que-gli uomini sarà un vantaggio.Se prendessi 2" avendo la motoa posto sarebbe un disastro, in-vece so che non ci siamo ed èper questo che sono indietro».

Prospettive «Sono concreto —incalza Melandri — i tempi so-no cambiati dal 2005, il cam-pionato è più duro. Però sonoottimista. Sono tornato dopo 2anni nel Team Gresini e mi sem-bra di non essere mai andatovia. Sono sereno e aspetto le ga-re per sentire l’adrenalina chemi fa rendere più che nei test.Per tornare a essere il vero Me-landri mi serve il podio e sonoconvinto che debba venire. Inquesto momento siamo un po’dietro i 4, ma penso che in Qa-tar, già alla prima gara, se tuttova bene posso essere 5˚-6˚».

Rincorsa Simoncelli parte anco-

ra più indietro. «In questo mo-mento l’unica cosa che devopensare è crescere. Sincera-mente, arrivando dalla 250 eavendo visto altri piloti fare ilsalto, mi aspettavo di fare unpo’ meglio. Obiettivo? Cresce-re. Ovvio che se un altro debut-tante ti arriva davanti ti scoc-cia. Ma in questo momento iodevo solo guardare al cronome-tro. Prendo 2 secondi, quil’obiettivo sarà arrivare a 1"5,poi a 1, poi provare a lottarecon i primi. Dovessi riuscirci an-che con il mio amico Valentinosarebbe una soddisfazionegrandissima».

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Marco: «Per tornare quello di una volta ho assoluto bisogno di un podio»Il debuttante: «Sono in ritardo, sarei scemo se non fossi preoccupato»

MOTO

Marco Melandri, il team manager Fausto Gresini, il presidente Alberto Vitaloni e Marco Simoncelli con la Honda 800

Melandri e SimoncelliE’ una Honda italiana

Da sin.: MarcoSimoncelli, 23anni (titolo 2008in 250), FaustoGresini, 49 anni(titoli ’85 e ’87 in125) e MarcoMelandri, 27anni (titolo 250nel 2002)

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MILANOdIn gran forma, sorriso smagliante. Fau-sto Gresini è il navigatore di una nuova grandeavventura: due titoli lui, da ex pilota, e due Mon-diali in squadra. «Sono molto orgoglioso. Allanostra 14ª stagione ho coronato il sogno di ave-re due piloti italiani e molto forti».

Marco+Marco in che ordine li pensa?«Nessuna classifica. Melandri è con noi da tantianni, è "di famiglia". Simoncelli si sta dimostran-do un ragazzo d’oro, disponibile, aperto. Sonodue piloti che si completano: uno ha esperien-za, l’altro l’entusiasmo dell’esordiente».

Il contrattodiSimoncelli prevedenel 2011 il pas-saggio in Hrc: quasi conviene che vada male erimanga nella sua squadra...«Non diamo certe cose per scontate. Io speroche Marco faccia bene e che resti con noi. Lascommessa sarà farlo innamorare di questasquadra e che abbia piacere di restare con noi».

La regola che vieta ai rookie le squadre ufficialil’ha aiutata a trovare un po’ di sponsor.«É una regola positiva, ma solo se il pilota poiresta con te e mantieni lo sponsor. Qualcosa si-curamente ha portato. Quest’anno la stagionecosta di più per il leasing della moto. Siamo suun budget di circa 10 milioni di euro: dopo unpaio di anni difficili... spero di non perdere».

Programmi importanti con anche la Moto2.«Dove il russo Ivanov non va male e Elias potreb-be essere il grande protagonista. Ma è importan-te anche il programma che portiamo avanti conSan Carlo e Honda Italia con i ragazzini dei cam-pionati minori: prepareremo anche la minigp diLuca Marini, il fratellino di Valentino Rossi».

Come vede alla fine Marco+Marco?«Credo che Melandri abbia tutte le carte per es-sere protagonista anche con i 4 davanti. Quantoa Simoncelli non voglio dargli pressioni, ma luiè un cavallo di razza e credo che vorrà esseredavanti fin dalla prima gara».

f.f.


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Stage tra il 10 e il 25 aprile: apripistail nuovo compagno di squadra Tiralongo

NOVITÀ PER IL 2011

OGGI ESAME SALITA PER ARMSTRONG

Gli Schleckpensanoa un loro team

ContadorIl terzo Tourpassadall’Etna

EVANS SI RACCONTA A SPORTWEEK

VueltaMurcia, Hunter bis in volata

Alberto Contadormarcato stretto dalla RadioShack del

rivale Lance Armstrong alla prima corsa dell’anno:il grande duello è già cominciato JACOB

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BASSO-PELLIZOTTI, PROVE DI ZONCOLAN

DAL NOSTRO INVIATOCIRO [email protected] RISERVATA

CARAVACA DE LA CRUZ (Spagna)dAl-berto Contador, il numero unodel mondo, sull’Etna. Per alle-narsi in altura dopo aver dispu-tato il Giro dei Paesi Baschi(che termina il 10 aprile) e pri-ma di schierarsi al via della Lie-gi-Bastogne-Liegi (25 aprile),che inizialmente non figuravanei suoi piani. E’ questo il pro-getto a cui si sta lavorando al-l’Astana, il team kazako dellospagnolo, l’uomo che ha nel mi-rino la conquista del terzo Tourde France.

Apripista Quelle zone le cono-sce bene Paolo Tiralongo, com-pagno di Contador e nativo diAvola (Siracusa). Proprio Tira-longo, in questi giorni in garaalla Vuelta Murcia, andrà ad al-lenarsi sul vulcano che dominaCatania a partire dalla prossi-ma settimana e potrebbe così fa-re da «apripista» al capitano.L’Etna arriva a 3.340 metri cir-ca di altitudine, e a 1.910 metric’è una struttura alberghiera, ilRifugio Sapienza, dove termi-na anche la strada asfaltata.Certo: il Parador de las Caña-das e il vulcano Teide di Teneri-fe (Isole Canarie), ciclistica-mente parlando sono molto piùfamosi e quest’anno ci sono giàandati molti big di casa nostra(Basso, Nibali, Pellizotti, Petac-chi). Eppure lo spagnolo Conta-dor, che ha cominciato la nuo-va stagione a dicembre col mi-ni-ritiro di Pisa, potrebbe sce-gliere il vulcano italiano e farlodiventare un nuovo punto di ri-ferimento per l’allenamento inquota in primavera. A maggiorragione se andrà a buon finel’intenzione di ospitare l’arrivodi una tappa del Giro d’Italia2011.

Idea Liegi Curioso, ma neppuretroppo che sia nata l’idea Etna.Non si scopre oggi che nellanuova Astana c’è molto di casanostra: dai corridori Tiralongo,Selvaggi e Gasparotto a diversimembri del personale, fino aidirettori sportivi Guido Bon-tempi e Beppe Martinelli, que-st’ultimo d.s. di riferimento diContador, che affiancherà an-che alla Parigi-Nizza, al via dadomenica. Merita attenzioneanche l’idea Liegi-Bastogne-Lie-gi, la classica-monumento piùadatta agli uomini da grandi gi-ri. Di fatto sarebbe un piccoloevento e non solo perché si trat-terebbe del primo «scontro di-retto» 2010 con Lance Arm-strong: il re di due Tour, un Gi-ro e una Vuelta non disputa in-fatti una grande classica dallaLiegi 2007. In maglia DiscoveryChannel, chiuse 26˚: di lì a po-

co vinse il primo Tour e comin-ciò il filotto di imbattibilità nel-le grandi corse a tappe. E nonche nelle piccole vada moltopeggio, perché a febbraio hagià firmato (come nel 2009) laVolta Algarve in Portogallo.

Con Alonso Infine, il futuro: du-rante il Tour 2009 era emersal’intenzione di Fernando Alon-so di creare un suo team di cicli-smo, di cui Contador sarebbestato capitano indiscusso. Lastella della Ferrari è tornata sul-l’argomento: «Mai dire mai —ha detto il pilota spagnolo, chesi allena spesso in bici —. Il suocontratto con l’Astana si esauri-sce alla fine di questa stagione.Il 2011 può essere l’anno buo-no, mi piacerebbe. Ma non è fa-cile. Serve tempo, servonosponsor. E questi non sono tem-pi buoni».

(ci.sco) Hunter, Brown, Reynes:nuovo sprint e podio-fotocopiadel primo giorno alla VueltaMurcia. Le due ascese dell’Altode San Juan, come previsto,non hanno fatto selezione e peri big — Armstrong, Menchov,Wiggins — è stata una giornatatranquilla. Una curiosità: RobertHunter, sudafricano di 32 anni,da quest’anno corre per laGarmin-Transitions, il cuisecondo sponsor si occupa dilenti fotocromatiche. Così tutti i

corridori hanno occhiali speciali,che diventano più chiari o piùscuri a seconda della luce, esono meglio protetti dai ragginocivi. Oggi terza tappa: LasTorres de Cotillas-Alhama deMurcia, 166,5 km. C’è il ColladoBermejo, cima dedicata aMarco Pantani: è vero chetermina a 33 km dalla fine, ma èuna salita piuttosto dura eanche la discesa è impegnativa.Rispetto a ieri, ci dovrebbeessere più selezione.

CICLISMO

Lo spagnolo ha un’idea: allenarsiin quota sul vulcano siciliano

dPronti-via e già si parla dimercato per la prossima sta-gione. Ad agitare le acquesono i fratelli Schleck. Andye Frank, in scadenza di con-tratto, stanno progettandodi lasciare Bjarne Riis percrearsi una squadra loro inLussemburgo. Il team mana-ger in pectore è Marc Biver,uscito con le ossa rotte daicasi doping dell’Astana2007, mentre il primo d.s.sarebbe il danese Kim An-dersen, anche lui ora alla Sa-xo, e anche lui con un passa-to non immacolato, ma dacorridore. Il sogno nel cas-setto del nuovo team sareb-be l’ingaggio di Fabian Can-cellara, il quale però ha an-cora un anno di contrattocon Riis. E in questo scam-bio di maglie potrebbero en-trare altri nomi grossi, italia-ni compresi.Il servizio completo suwww.gazzetta.it/ciclismo.

Claudio Ghisalberti

Frank e Andy Schleck AP

Franco Pellizotti e Ivan Basso (da sinistra con Robert Kiserlovski, accoltidai bambini di Paularo) hanno testato lo Zoncolan, finale della 15a tappadel Giro (23 maggio). Su www.gazzetta.it il resoconto del sopralluogo

Prima di correre Montepaschi-Strade Bianche (domani) e Tirreno-Adriatico (da mercoledì), l’iridato Cadel Evans, tra i big attesi al Girod’Italia, si confessa a SportWeek, in edicola domani con la Gazzetta.


NONO NO NO SIRoddick (Usa)

SINadal (Spa) Murray (GB)

NODavydenko (Rus) Soderling (Sve)

Assente perscelta, saltaSerbia-Usa.Record inDavis: 31-11(31-11 singolare,0-0 doppio)

la ribalta

Djokovic (Ser)Assente perinfortunio, saltaSpagna-Svizze-ra. Record inDavis: 16-5(14-1 singolare,2-4 doppio)

Assente perscelta, saltaUcraina-GB.Record inDavis: 11-6(10-1 singolare,1-5 doppio)

Assente perinfortunio, saltaSvezia-Argenti-na. Record inDavis: 6-2 (6-2singolare, 0-0doppio)

Assente perinfortunio, saltaRussia-India.Record inDavis: 15-9(13-8 singolare,2-1 doppio)

A

NOIl n. 2 del mondoin campo inSerbia-Usa.Record inDavis: 14-6(12-6 singolare,2-0 doppio)

Il n. 7 del mondoin campo inSvezia-Argenti-na. Record inDavis: 9-3 (8-3singolare, 1-0doppio)

Assente perscelta, saltaSpagna-Svizze-ra. Record inDavis: 37-11(27-6 singolare,10-5 doppio)

Del Potro (Arg)

A Castellaneta Marina (Ta) primo turnodi gruppo I, zona Europa-Africa

INSALATIERA IN CRISI

Federer (Svi)

E IL VIDEO DI NADALCON LA CANTANTESHAKIRAVAAMILLE...


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Da oggi a domenica al NovaYardinia (terra all’aperto) diCastellaneta Marina (Ta)Italia-Bielorussia, 1o turno diGruppo I, zona Europa-Africa:la vincente affronterà al 2˚turno l’Olanda (esentata dalprimo match) il 7-9 maggio (gliazzurri sarebbero in trasferta),per quindi disputare lospareggio promozione neltabellone mondiale 2011. Direttadella tre giorni su SuperTennis(canale 224 di Sky).OGGI, inizio 10.30: Starace (n.67) c. Ignatik (178), a seguire:Fognini (55) c. Bury (788).DOMANI, ore 13: Bolelli-Volandri c. Ignatik-Mirnyi.DOMENICA,ore10.30: Fogninic. Ignatik, a seguire: Starace c.Bury.

TV SU SUPERTENNIS

Apre alle 10.30Starace-Ignatik

Il videoclip della canzone«Gypsy», che Rafa Nadalha fatto con la cantantecolombiana Shakira, è nellatop ten della prestigiosarivista americana Billboard.

Il tabellone mondiale: Francia-Germania (Tolone, indoor);Spagna- Svizzera (Logrono,terra indoor), Russia-India(Mosca, indoor), Svezia-Argentina (Stoccolma, indoor),Croazia-Ecuador (Varadjin,indoor), Serbia-Usa (Belgrado,indoor): Cile-Israele (Coquimbo,terra indoor); Belgio-R.Ceca(Bree, terra indoor)

TABELLONEMONDIALE

diRINO TOMMASI

Federazionisenza potere

Sei dei primiotto del mondonon ci saranno

Granbassi: fioretto di giornopoi un aereo e via alle danze

CLIC

DAL NOSTRO INVIATOVINCENZO MARTUCCI


CASTELLANETA MARINA (TA)dFor-se ha semplicemente ragione«il grande Nick», Nicola Pie-trangeli, che assiste afflitto al-l’ennesimo litigio di coppa Da-vis (no di Seppi-convocazionedi Seppi-rinvio a casa di Sep-pi), che ascolta sgomento del-le 14 sconfitte consecutive diSimone Bolelli e del 6-0 6-0 ri-mediato in una finale di dop-pio da Fognini-Starace, che os-serva deluso il declino dell’Ita-lia, scesa nel 2000 in serie B, ecommenta mesto: «Spero nonsi offenda nessuno, ma la no-stra storia è in bianco e nero...Maggior numero di match(164), più vittorie complessi-ve (120), più vittorie in singo-lare (78), più vittorie in dop-pio (42), più vittorie per cop-pia (34), sempre record assolu-to, sempre Nicola Pietrangeli(con «spalla» Orlando Siro-la)».Forse il tennis moderno è trop-po fisico e ripetitivo per i no-stri atleti. Di sicuro, l’eremo diCastellaneta Marina — parti-colarmente triste, d’inverno,come tutti i paradisi estivi —fotografa l’atmosfera del pri-mo turno di gruppo I di zonaEuropa-Africa contro la Bielo-russia. Incontro, talmente faci-le, sulla carta, da meritare laclassica postilla del riservistaFilippo Volandri («La Davis èquasi uno sport a parte, siamofavoriti, ma l’avversario è daprendere con le molle») ai sin-golaristi Fognini (per la primavolta numero 1) e Starace.

Mal di Davis Ma, al di là deiguai italici (dentro e fuori lanazionale), in questoweek-end, la gara a squadrepiù famosa dello sport sarà di-sertata da metà dei primi 15del mondo e da 6 dei primi 8.Quanti di loro, pur acciaccati,avrebbero saltato una semifi-nale di uno Slam? Risponde labocca della verità, Bolelli: «Iltennis è uno sport individuale.La Davis è bella da giocare, eda vincere, ma resta un valoreaggiunto, con le sue unicheemozioni. Epperò molti pensa-no soprattutto alla classificamondiale e danno la priorità

ai tornei Atp. Anche perché,poi, la nazionale, con tutto ilfascino e l’importanza, non è2-3 settimane l’anno, e basta:fra spostamenti, cambi di su-perfici ed allenamenti, le setti-mane diventano 8/9».

Rilancio A parziale compensa-zione, la Federazione interna-zionale, che gestisce Davis eSlam, assegna anche puntiAtp. Troppo pochi. Se l’annoscorso, i cechi Berdych e Stepa-nek, i più premiati, come finali-sti-stakanovisti, ne hanno rag-granellati appena 175, comein un quarto di finale Masters

1000 (i secondi tornei dopogli Slam). Di certo, l’Itf nonvuole derogare dalla tradizio-ne (cadenza annuale e recipro-cità: una sfida in casa e la suc-cessiva fuori), e rigetta l’ulti-ma ipotesi del campionatomondiale (biennale, di 10 gior-ni, coi migliori, in sede unica).Già naufragata peraltro in FedCup. «Piuttosto discutiamo suimatch al meglio di 3 set e nonpiù di 5, magari col tie-breaksul 4-4. E magari ritocchiamoil calendario», incalza il nume-ro della Federazione mondia-le, Francesco Ricci Bitti. Che,quest’anno, dividerà 14 milio-ni di dollari fra 133 nazioni.

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Nel mondo la Coppa snobbata dai più forti: gli azzurri contro la Bielorussia e il fantasma Seppi per risalire

Margherita Granbassi, 30 anni, due medaglie di bronzo a Pechino 2008 AFP

TENNIS

SCHERMA Coppa del Mondo e Ballando con le stelle

La Svizzerava in Spagna

Sei dei primi otto giocatoridel mondo hanno chiesto eottenuto si essere esentati dalprimo turno di Davis. Daquando nel 1973 unasqualifica inflitta dallaFederazione jugoslava aNikola Pilic ha prodotto ilprimo caso di boicottaggiodel torneo di Wimbledon e -di fatto - ha provocato lanascita dell'Associazionegiocatori, le federazionihanno capito di non averepotere sui propri tennisti. Selo è dimenticata laFederazione italiana quandoha provato a prendere inutilied inefficaci provvedimentinei confronti di Bolelli chenel 2008 aveva rinunciatoalla convocazione per unincontro con la Lettonia. Laquestione è stata risolta conuna simbolica resa delgiocatore e con unaimbarazzante marciaindietro della Fit. La lezionenon è servita perché pochigiorni fa Seppi aveva chiestodi essere esentato per tuttol'anno dai fastidi della Davis.Domanda ingiustificata sulpiano tecnico e professionaleda parte di giocatori cheraramente passano un turnonei tornei.

L’Italia sfida il mal di Davis

Gli azzurri di Davis: da sinistra Fabio Fognini, Filippo Volandri, Simone Bolelli e Potito Starace LIVERANI

GENNARO BOZZA5RIPRODUZIONE RISERVATA

dGranbassi qua, Granbassi là,tutti la cercano, tutti la voglio-no. E la bella Margherita è pron-ta per domani: mattina e pome-riggio a Torino, in Coppa delMondo di fioretto, serata a Ro-ma, in Rai a Ballando con le stel-le. Una accoppiata inusuale perun’atleta, una rincorsa contro iltempo. La finale della gara (alvia oggi, valida anche per ilGrand Prix, con Vezzali, Trilli-ni, Errigo, Di Francisca e Salva-tori) è alle 16.30. Se la Granbas-

si ci sarà, dovrà poi correre aprendere un volo per Roma alle19, atterraggio intorno alle 20.«Arriverei in trasmissione unpo’ dopo il suo inizio» dice lei,divertita da questo trambusto.

L’intervento Il suo maestro epartner, Stefano Di Filippo, giàcampione del mondo di ballo,l’aspetterà pazientemente, sen-za fare il tifo contro. Che proba-bilmente nemmeno servirebbe,a sentire Margherita. «Per la ve-rità — fa notare la Granbassi—, è un po’ difficile che vadaavanti fino alla finale, anche se

spero di uscire il più tardi possi-bile. Questa è la prima gara do-po l’intervento chirurgico al di-to indice e cinque mesi di stop.Ho svolto lavoro atletico, ma ilfioretto l’ho ripreso solo da duesettimane. Non ho grandi vellei-tà, ma ci tenevo a partecipareperché è l’unica tappa italianadi Coppa del Mondo». Condizio-ni della mano? «Il dolore c’è an-cora, sono limitata nei movi-menti, ma gareggiare mi serveper sbloccarmi psicologicamen-te».

Allenamenti doppi È stato un

gran lavoro per lei: mezza gior-nata nella palestra federale aRoma o a Terni nella sede delCircolo della scherma, la sua so-cietà; l’altra mezza all’audito-rium della Rai. «Ma io sono co-sì: in più cose sono impegnata,più ho voglia di farle, è uno sti-molo. Inoltre, ballare mi ha aiu-tata a non pensare in ogni mo-mento al recupero, a non avereansia. È stata una distrazioneche poi mi ha permesso di torna-re a essere ancora più concen-trata sulla scherma». Domani,c’è la puntata del ripescaggio.«E se ce la facciamo, sabato 13c’è la finale». Poi, sarà soloscherma, con i Mondiali a Pari-gi (4-13 novembre). «Devo tor-nare ai miei livelli per andarci.Con la concorrenza che c’è inItalia, bisogna essere al massi-mo della forma per essere con-vocate. Ma io ce la metto tutta».


8

7.5

5.5

5

I MIGLIORI I PEGGIORI

Devastante in avvio e nel finale,con tutti i canestri decisivi. Fa15 punti nell’ultimo quarto

Quando serve un canestropesante, lo fa lui. Segna 10 puntinel 4o periodo. Ma non bastano.

Dov’è finito il miglior giocatoredell’ultima Eurocup? Fa bottinosolo nel finale dalla lunetta.

Ingeneroso dargli contro, staancora recuperando dall’infor-tunio. Ma mancano i suoi punti.

NBA I VICE LEBRON

I tricolori dominano da 4 stagioni la serie Ama i risultati internazionali peggiorano

h

Carmelo 30Vincela sfidatra bomber

A una gara dallafine delle Top16, sono 6 le

squadre già aiquarti:

Barcellona,Real, Maccabi,

Cska, Prokom eOlympiacos.

RISULTATIGIRONE E

Maroussi-Bar-cellona 58-85,

Partizan-Pana-thinaikos 66-82

(McCalebb 22;Nicholas 22).

Classifica:Barcellona* 4

vinte -1 persa;Partizan 3-1;

Maroussi 2-3;Panath. 0-4.

GIRONE FMaccabi-Siena

97-82, EfesIstanbul-RealMadrid 75-77

(Kasun, Smith13; Garbajosa

16). Class.:Maccabi*,

Real* 3-2; Efes,Siena 2-3.

GIRONE GZalgiris-Prokom

93-88. UnicajaMalaga-Cska

Mosca 70-76.Class.: Cska*4-1; Prokom*

3-2; Zalgiris2-3; Malaga 1-4.

GIRONE HCibona-Khimki

82-63,Olympiacos-

Vitoria 102-85(Childress 20;Teletovic 25).

Class.:Olympiacos*5-0; Vitoria,Khimki 2-3;

Cibona 1-4. Leprime 2 di ogni

girone ai quarti.* già qualiicate.

ANDERSON (Maccabi)

DOMERCANT (Siena)

i

EIDSON (Maccabi)

LAVRINOVIC (Siena)

(19-21, 37-43; 54-57)

MACCABI TEL AVIV: Wisniewski 11(5/8, 0/2), Eidson 16 (2/5, 1/3), Ander-son 24 (6/8, 1/2), Pnini 2 (1/2, 0/1), Fi-scher 6 (3/6); Lasme 11 (4/5), Limo-nad, Bluthenthal 13 (2/3, 3/5), Pe-rkins 14 (2/2, 2/2), Green. N.e.:Sharp. All.: Gershon.

MONTEPASCHI SIENA: McIntyre 14(3/4, 2/7), Hawkins 8 (2/3, 0/2), Sato10 (3/8, 1/3), Stonerook 6 (2/3, 0/2),Eze 10 (4/6); Lavrinovic 9 (2/7, 0/2),Domercant 21 (2/5, 4/6), Zisis 4(2/2, 0/1), Carraretto. N.e.: Marco-nato, Ress, Slokar. All.: Pianigiani.

ARBITRI: Drabikovskyi (Ucr), Za-mojski (Pol), Vojinovic (Ser).

NOTE - T.l.: Mac 26/29, Mps 21/31.Rimb.: Mac 32 (Eidson, Perkins 5),Mps 25 (Sato, Stonerook 5). Ass.:Mac 14 (Eidson 4), Mps 15 (Stone-rook 5). Progr.: 5’ 11-8, 15’ 32-36,25’ 47-47, 35’ 72-70. Usc. 5 f.: La-sme 35’42" (75-73), Hawkins39’36" (88-82), Domercant 39’49"(91-82). Spett. 11.500

MACCABI

SIENA

Durant si ferma a 19punti. Gallinari 15NewYork respira

DONNE DOMANI C’E’ LA COPPA ITALIA, POI UN APPUNTAMENTO SPECIALE PER LA SECONDA REALIZZATRICE DELLA A-1

Macchi: un’italiana torna tra le stelle europeeLamigliore azzurradel campionatopartecipa all’All StarE si porta il papà

DAL NOSTRO INVIATO

MASSIMO ORIANI

TEL AVIV dFinisce così, in un at-timo, quasi senza aver il tempodi accorgersene. Siena salutal’Europa, eliminata nelle Top16 da due black out: a Madrid,otto giorni fa, e ieri in casa delMaccabi. Due partite che pote-va vincere e che invece l’hannovista crollare sotto lo striscio-ne dell’ultimo chilometro. Lavittoria del Real a Istanbul,con la Mens Sana già negli spo-gliatoi, rende aritmetico il ver-detto già nell’aria, specialmen-te dopo che i tricolori avevanomollato una volta vista sfuggi-re anche la chance di preserva-re il +4 dell’andata, subendo43 punti nell’ultimo quarto, re-cord di Eurolega.

Ex virtussini Sono due ex virtus-sini ad affondare il Montepa-schi: Alan Anderson, immarca-bile già a Siena, letale ieri conun quarto periodo da antolo-gia, e David Bluthenthal, auto-re della tripla che ha di fattochiuso i giochi sull’88-80 a 30"dalla fine. Due scarti del no-stro campionato, manco navi-gassimo nell’oro in quanto a ta-lento... Come era già successoin Spagna, Siena aveva gioca-to un’ottima partita. Finita sot-to di 10 (41-31) dopo un 14-3interno, nel terzo periodo co-struiva la rimonta. Prima pe-scando Eze in area, poi con ilrisveglio di McIntyre (12 deisuoi 14 punti arrivavano dopola pausa). Il +5 (52-57) sem-brava una buona ipoteca, so-prattutto perché una grande di-fesa aveva tenuto il Maccabi asoli 11 punti nel terzo periodo.

Duello Il duello Anderson-Do-mercant degli ultimi 10’ eraesaltante. Un botta e rispostada campioni che portava ledue squadre agli ultimi 3’ conun solo punto a dividerle. Maqui, proprio come a Madrid,scendeva la mannaia. Gli erro-ri ai liberi di Eze e McIntyre pe-savano enormemente, mentredall’altra parte le ex V-nerenon perdonavano. La tripla diT-Mac spentasi sul ferro a 16"dalla fine per il potenziale -4(e la parità negli scontri diretti

con gli israeliani) aveva lo stes-so effetto di una spina stacca-ta. Tant’è che il Maccabi riusci-va a segnare altri 8 punti pri-ma della sirena. Il sogno finivalì, neppure l’illusione momen-tanea di una disperata rimontadell’Efes, vissuta dai senesi da-vanti a un piccolo teleschermoin spogliatoio, durava molto.

Sbandate «Abbiamo pagatodue sbandate nei finali, qui co-me a Madrid — spiegava poiPianigiani —. Abbiamo fattouna buona gara, riuscendo adimporre il nostro gioco nel ter-zo periodo. Poi qualche tirosmarcato che non è entrato etanti errori dalla lunetta (10n.d.r.), ci sono costati cari. Aquesti livelli sono i dettagli chefanno la differenza. Purtropposiamo arrivati alle gare decisi-ve in un momento non brillan-te, con tanti giocatori acciacca-ti o reduci da infortuni». E’ pro-prio finita. In un attimo, mache, per quanto pesa, dureràun vita.

FRANCESCO VELLUZZI

d«Mi accompagna papà». Chic-ca Macchi lo dice con la vocerotta dall’emozione. Martedì 9sarà una delle stelle dell’AllStar Game di Eurolega in Polo-nia. Lo merita, Chicca. Ha fattoun Europeo da quintetto idea-le, un girone di Eurolega in cre-scendo e in campionato fa la dif-ferenza. Non fosse successo, do-menica scorsa la Famila Schio

non avrebbe interrotto la stri-scia di Taranto di 18 vittorie(16 in campionato, 2 in CoppaItalia). E Macchi è stata sempli-cemente perfetta: 27 punti, nes-sun errore al tiro, 6 rimbalzi, 3assist, 4 recuperate. Ma primadi partire per la Polonia la se-conda marcatrice di A-1 (dietroBrooke Smith di Como) dovràmisurarsi nelle Final Four diCoppa Italia a Mestre. «Già lasemifinale con Faenza è durissi-ma. Adriana è incontenibile.Ma sono felice perché si riuni-sce in campo la "Cumpa", io, Ra-mon e Sciacca: abbiamo parec-chie cose da organizzare».

Poi va con le stelle.«Per giorni non ci credevo. So-

prattutto guardando gli altri no-mi. Mi dicevo: "Chicca, maquando ti ricapita". Penso ab-biano giocato due fattori: l’Eu-ropeo e la buona Eurolega. An-che se noi siamo uscite con Kosi-ce».

Perché le nostre in Europa non«gliela» fanno?«L’abbiamo buttata via in casa,ma avremmo trovato Ekate-rinbourg. Le squadra stranieresono più abituate di noi».

Perché Schio tentenna?«Per ché a volte si fa troppi pro-blemi. E invece dobbiamo capi-re che siamo forti e cattive. Eora è arrivata Iciss Tillis (mi-glior marcatrice e rimbalzista

con il Geas lo scorso anno), unaforza della natura che domeni-ca ha preso 13 rimbalzi controBrunson».

E quando Chicca gira a millenon ce n’è per nessuno...«Sto lavorando sulla continui-tà. E sono più contenta di esse-re seconda negli assist (con 2.5di media dietro a Adriana, 3,2)che tra le marcatrici (16.8)».

A giugno scade il suo contrattocon Schio. Il futuro ?«A Schio sto molto bene e le al-tre due m, Moro e Masciadri midanno tranquillita ma un'espe-rienza all'estero mi attira, ma-gari in Spagna perché il freddomi distrugge».

In Italia c’è la nuova Macchi?«Io non lo posso dire. Ma guar-do con attenzione le giovani eSottana (di Venezia), che è sfi-gatissima, ha un talento unico.Poi c’è Chiara Consolini che mipiace tanto. Ci parlo spesso e ledico che deve essere più sfronta-ta. E’ una persona bella, solare,che non si fa tramortire dalbasket».

Guarda le partite dei maschi?«Poco, molto poco».

Conosce Aradori. Insieme a leiè l’espressione migliore dellapallacanestro italiana.«L’ho conosciuto alla festa diNatale della Edison e mi ha fat-to una bella impressione. Misembra uno con la testa sullespalle. Qualche volta l’ho vistocon Biella, notare che un italia-no se la gioca alla pari con tuttigli stranieri mi rende felice».

GIA’ SEISQUADREAI QUARTI

f

82

«Troppi errori dallalunetta: purtropposiamo arrivati allegare decisive in unmomento di formanon brillante»

jSiena: l’Eurolegaboccia i fenomeniImbattuta da un anno in Italia, cade a Tel Aviv: eliminataPianigiani: «Abbiamo pagato le sbandate nei finali»

HernyDomercant, 29anni, tra Lasmee Perkins:americano diChicago haanche ilpassaportobosniaco ETA

Durant, 21, contro Anthony, 25 AP

Chicca Macchi, 30, di Schio CAST

BASKET

97

dCarmelo Anthony realizza30 punti mentre Kevin Durantè limitato a 19: Denver vince eMelo, terzo realizzatore Nba a28.6 punti di media, si aggiudi-ca la sfida nella sfida contro ilgiovane Durant, n.2 dei canno-nieri (29.7) ad un solo decimoda LeBron James. L’ennesimaincarnazione dei Knicks, quin-tetto senza play (tanto fa tuttoMcGrady), con Gallinari e Har-rington assieme e l’ex Celtic BillWalker, solo 13 gare quest’an-no, nei primi cinque, batte De-troit. Discreti i numeri di Gallo:15 punti con 6/12 al tiro. PerD’Antoni è solo il secondo suc-cesso nelle ultime 12 partite: ilsuo presidente Welsh si è presola responsabilità completa del-l’annata difficile, ma la luna dimiele tra il coach sempre piùcriticato e New York è finita.

RISULTATI

New York-Detroit 128-104 (Harrington26; Prince, Stuckey 16),Atlanta-Philadelphia 112-93(M.Williams 21; L.Williams 30),Orlando-Golden State 117-90 (Howard28; Watson 18), Boston- Charlotte104-80 (Pierce 27; T.Thomas 15), NewJersey-Cleveland 92-111 (Te.Williams,Lopez 21; L.James 26),Milwaukee-Washington 100-87(Salmons 22; Blatche, Foye 18), NewOrleans-Memphis 100-104(M.Thornton 24; Conley 26), Dallas-Minnesota 112-109 (Terry 26; Brewer24), Houston-Sacramento 81-84(Brooks 22; Landry 22), Denver-Oklahoma City 119-90 (Anthony 30;Durant, Harden 19), Portland-Indiana102-79 (Roy 22; Granger 30), LAClippers-Phoenix 101-127 (Kaman 24;Stoudemire 30).


Indesit Champions League femminile,la gara d’andata dei quarti di finale

(25-20, 25-27,26-24, 18-25, 12-15)

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Arri-ghetti 11, Ortolani 13, Piccinini24, Furst 9, Lo Bianco 1, Del Co-re 18; Merlo (L), Bosetti 7, Serena,Fanzini. N.e. Zambelli, Carrara. All.Micelli.

SCAVOLINI PESARO: Ferretti 3, S.Usic 12, Garzaro 7, Skowron-ska 24, Costagrande 27, Guiggi6;Wijnhoven (L), Marinkovic 9, Bo-scoscuro, Mari, Saccomani. N.e.M. Usic. All. Vercesi.

ARBITRI: Rodriguez (Spa) e Kon-dakov (Ucr).

NOTE Spettatori 1.790, incasso12.195 euro. Durata set: 23’, 31’, 30’25’, totale 127’. Foppapedretti: b.s.8, v. 7, m. 14, s.l. 5, e.a. 23. Scavoli-ni: b.s. 9, v. 3, m. 15, s.l. 10, e.a. 23.

BERGAMO

La Foppapedretti fallisce il k.o., si fa rimontare dalla Scavolini etrascinata da una irresistibile Costagrande, vince al tie break

Costagrande (30) la palla alta è roba sua, chi salta come lei? TARANTINI

PESARO

CHAMPIONSFra 7 giorni ritorno(a.a.) Champions donne, andataquarti: Gunes Istanbul (Tur)-Asy-stel Novara 1-3; Foppapedretti Ber-gamo-Scavolini Pesaro 2-3 (ritor-no giovedì 11); Odintsovo (Rus)-Fe-nerbahce Istanbul (Tur) 0-3 (20-2515-25 24-26).

COPPA CEV MASCHILEAnche Cuneo in finale(g.sca.) La Bre banca Lannutti nonmanca l'appuntamento con la Cop-pa Cev e conquista le Final Fourbattendo 3-0 (25-15, 25-17, 25-16),al San Rocco, gli spagnoli del CaiTeruel in 67’. Nulla a che vederecon la battaglia dell’andata (finita3-2 per i piemontesi). In campo c’èsolo Cuneo che con Patriarca (Wij-smans in panchina) e Parodi mura-no gli iberici (14-4). In tribuna Vela-sco, c.t. della Spagna. Qualificatealle final four (27-28 marzo): Cu-neo, Piacenza, Odintsovo (Rus),Maaseik (Bel). Intanto Busto Arsi-zio ha «perso» la finale di CoppaCev femminile, l’organizzazione del-le final four va a Baku (Aze).

MONDIALE MASCHILEL’ora dei volontari(a.a.) Partita la campagna di reclu-tamento volontari per i Mondialiche si giocheranno in Italia que-st’anno (24 settembre-10 ottobre).Sul sito ufficiale (www.vol-ley2010.com) si può trovare il for-mulario da compilare per l'iscrizio-ne al programma che sarà possibi-le effettuare entro e non oltre il 30maggio.

3-4 aprile

ILDO SERANTONI


BERGAMO dIl primo round delderby italiano in Europa va al-la Scavolini, che viola il campodella Foppapedretti Bergamoe pone una seria ipoteca sul-l’accesso alla final four diChampions League. Le pesare-si si impongono alla distanza,grazie a una maggiore fre-schezza atletica, che consenteloro di diventare padrone delcampo dalla metà del quartoset in avanti.Fasi alterne Fino a quel puntoil match era vissuto su fasi al-terne. La Foppapedretti partebene e conquista il primo setgrazie a una parte centrale incui, con Arrighetti in battuta,riesce a piazzare un parzialedi 6-0. Ma nel secondo è la Sca-volini a rimontare (da 12-18)e a imporsi al primo set-ball do-po averne annullati quattro al-le avversarie («in quel momen-to ci è caduto un masso addos-so», ha ripetuto più volte Mi-celli. Di nuovo Foppapedretti

in cattedra nel terzo (26-24con un muro finale di Del Coresu Costagrande). Il gioco sem-bra fatto per le detentrici deltitolo europeo, perché il quar-to set sembra incanalato su unbinario favorevole. Le berga-masche si avvantaggiano finoa 12-6, ma a questo punto laScavolini piazza un parzialemortifero (6-0) sul quale co-struisce la rimonta e, da lì inavanti, le garantisce il domi-nio del gioco.

Non molla mai Grande meritodella squadra di Vercesi (tecni-co campione d’Italia) è di nonmollare nemmeno quando sul-l’1-2 e su citato parziale di6-12 nel quarto, i giochi sem-brano compromessi. Il tecnicobrasiliano è coraggioso nel gio-care la carta Marinkovic, chesta in campo quasi tutta la par-tita, prima in sostituzione diGuiggi e, nei due set conclusi-vi, al posto di Garzaro. Ma an-cora una volta è l’attacco a im-porsi: Costagrande, Skowron-ska e la stessa Usic alla lungadiventano irrefrenabili. Di con-tro, alla Foppa viene a manca-re per lunghi tratti l’apporto diOrtolani, che Micelli fa uscirea più riprese a favore di Boset-ti. Ma per la piccola azzurra ilmuro di Skowronska e Ma-rinkovic è quasi sempre insor-montabile. A tenere in piedi lasquadra, dai lati, sono dunquePiccinini e Del Core, che peròfiniscono in riserva. Adesso,per tenersi cucito sulla magliail titolo europeo, la Foppape-dretti dovrà compiere l’impre-sa giovedì prossimo nel pala-sport di Pesaro. Non sarà faci-le

PALLAVOLO f

23

taccuinoBergamo si bloccaPesaro prenota la finale

La finale della Champions League èfissata per la domenica di Pasqua aCannes (Francia). Probabilmente cisaranno due squadre italiane


A Berlino ci sono12 azzurri: da

seguire Magnininei 100 sl

(domenica).Dopo il meeeting,la Pellegrini (oggidalle 13 farà 800

e 400 sl) con ilgruppo di Verona(con Colbertaldo)

si allenerà ventigiorni a Reggio

Emilia. Iconvocati: C.

Boggiatto,Pellegrini,

Scarcella, Segat,Brembilla,

Colbertaldo, DiTora, Marin,

Magnini, Romani,Rosolino, Terrin

A LIONE

SCI ALPINO / OGGI SUPERCOMBINATA FEMMINILE

SU EUROSPORT QUINDICI ORE COMPLESSIVE

Al via la stagione in vasca lunga: l’olimpionicae iridata azzurra riparte dalla Germania

Ecco la FilippiSfida indirettanegli 800 sl

Riparte la Coppa del Mondo: donnea Crans Montana, uomini in Norvegia

La Pellegrini a Berlino: «Da qui a Londra, succederà: l’homesso in conto. E mi mancano i consigli di Castagnetti»

Diretta di tutte le gare anche sulla Raiogni giorno alle 18.30 e alle 2 di notte

p

Chiusa l’Olimpiade, riparte laCoppa del Mondo. Le donnesono impegnate nella penultimatappa stagionale, a CransMontana (Svi), dove oggi è inprogramma unasupercombinata (ore 10 e 13),domani la discesa (10) edomenica il superG (9.45).L’americana Lindsey Vonn siavvia alla conquista della terzaCoppa del mondo consecutiva:ha 137 punti di vantaggiosull’amica-rivale tedesca MariaRiesch. La Vonn, oro in libera aVancouver, può aggiudicarsi nelweekend anche le coppette dispecialità di discesa e disupercombinata (dove però hasolo 10 punti di vantaggio sulla

Paerson). Intanto nelle secondeprove libere la più veloce èstata l’austriaca Goergl in1’40"81 davanti alla Suter (Svi) eappunto alla Vonn. Ancora benele azzurre: 6ª la Fanchini, 10ª laSchnarf, 12ª la Merighetti e 14ªla Recchia.Sabato e domenica in pistaanche gli uomini a Kviftjell, inNorvegia, per una discesa e unsuperG. Nelle prime prove il piùveloce è stato lo svizzeroCuche, il grande delusodell’Olimpiade, che in 1’47"26 hapreceduto Walchhofer (Aut) eGuay (Can). Migliore degliazzurri Heel, 22˚ a 1"85. Inclassifica generale Raich (Aut)precede Janka (Svi) di 110 punti.

RICCARDO CRIVELLI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dA Berlino il giudice non saràil cronometro. Federica Pelle-grini lancia la campagna euro-pea, che culminerà con la ras-segna continentale agostanadi Budapest, bagnando il suodebutto 2010 in Germania.Senza stress, se non quello diuna determinazione che rima-ne feroce. Questione di testa ecarattere.

Fede, conquale spirito affron-ta l’esordio stagionale in va-sca lunga?«Con tanta voglia di divertir-mi. Non chiedo altro. Serviràper staccare un po’ dalla ripeti-tività della preparazione. An-che perché mi sono allenatatutto l’inverno solo in vascacorta, tranne le due settimanedi collegiale in America».

Dunque chi si attendeva subi-to tempi scoppiettanti rimarràdeluso?«Quando sono sul blocco dipartenza, non mi piace maischerzare. Però sono arrivataa Berlino senza neanche scari-care. E’ un soltanto un bel testper verificare le mie condizio-ni a questo punto della stagio-ne».

Ancheperché i superbody so-no finiti in soffitta...«Una bella svolta. Io sono sem-pre stata favorevole all’aboli-zione. Per un po’ non ci saran-no più tempi stratosferici, pe-rò il nuoto risulterà più vero».

ABerlino, oltre ai «suoi» 200 e400 sl, disputerà anche i 100 egli 800 sl. E’ già cominciata lacorsa verso Londra?«Già, non ci avevo pensato. So-no le quattro gare che proveròa mettere in programma per iGiochi del 2012, ma il cammi-no, come dice il Moro (il tecni-co Morini, ndr) è solo all’ini-zio. Da qui alla prossima Olim-piade, nei 100 e negli 800, midivertirò anche a perdere: l’homesso in conto, sarà una sensa-zione piuttosto nuova».

Il primogiorno leproponesubi-to gli 800, la gara che la Filippinelle stesseoredisputeràaLi-one.«Li affronto senza preparazio-ne specifica, senza impegno,per misurarmi con me stessa:vediamo cosa succede».

Vedremo il duello agli Europeidi agosto?«Chissà: quello degli 800 è undiscorso in prospettiva, ma sefossi subito in palla...Agli Asso-luti di Riccione ad aprile avròle prime risposte, si cominceràa vedere la vera Pellegrini».

Dopo le due prime serate agennaio, non l’abbiamo più vi-sta in tv. Basso profilo?«Il nuoto non perdona, devidargli tutta te stessa. Io vogliocontinuare a vincere, non an-dare in televisione».

Le è capitato di guardare abordovascaedi vedercianco-ra Castagnetti?«Sì, l’ho immaginato lì con ilcronometro in mano. E avreiancora tanto bisogno di qual-che suo consiglio»

Sky trasmetterà integralmente l’evento. Il saluto di Del Piero: «Voi, diversamente atleti»

Dal 12 al 21 marzo ancheRaiSport seguirà integralmentela Paralimpiade trasmettendo indiretta tutte le gare delcalendario a partire dallacerimonia di apertura con direttadalle 3 su Raidue e Raisport Più.Raisport Più (con dirette apartire dalle 18.30) e Raidue (con

dirette dalle 2 di notte) saranno icanali che seguiranno ogniistante dei Giochi paralimpici.Anche Eurosport trasmetterà lecinque discipline paralimpiche,garantendo 15 ore di direttacomplessive anche in altadefinizione e highlightsquotidiani.

la foto

R

MEETING

Combinata: a Lahtitorna in gara Pittin

Oggi e domani AlessandroPittin (Ansa), bronzoall’Olimpiade, torna in gara inCoppa del Mondo con le duegundersen dal trampolinolungo (Hs 130/K116) di Lahti,in Finlandia, alle 13.30 e alle15.30 (diretta Eurosport).

Federica Pellegrini, 21 anni, è campionessa olimpica dei 200 sl e iridata di 200 e 400 sl

Alessia Filippi, 22 anni, è di Roma

Il saluto di Alessandro Del Piero alla presentazione del palinsesto Sky

NUOTO f

SPORT INVERNALI

s

La Paralimpiade diventa uno show

«Anche perderesarà divertente»

Mentre 12 azzurri sono impe-gnati a Berlino, altri 12 agli or-dini di Rossetto, Butini e Boni-facenti disputano tra oggi e do-menica il meeting di Lione. Par-ticolarmente attesa la prova diAlessia Filippi, impegnata inun confronto indiretto con laPellegrini: anche lei infatti og-gi pomeriggio (gare dalle 14)sarà al via degli 800 sl di cui èvicecampionessa olimpica ebronzo mondiale. La romanadisputerà anche i 100 dorso e i200 misti domani e i 400 mistidomenica. Da seguire anchetutto il gruppo dei velocisti (adeccezione di Magnini, che è inGermania) in proiezione staf-fetta 4x100 e 4x200 sl. Semprein ottica staffetta, test impor-tante per Carpanese, Zoccari eSpagnolo , il terzetto che affian-cherà Pellegrini e Filippi nella4x200 donne. Prossimo appun-tamento agonistico, i campio-nati italiani di Riccione dal 14al 18 aprile, validi come qualifi-cazione agli Europei di agosto.I convocati: Carpanese, Filippi,Spagnolo, Zoccari Dotto, Ga-lenda, Lestingi, Natullo, Orsi,Pizzetti, Sciocchetti, Maglia.

GENNARO BOZZA5RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA dUn’Olimpiade inverna-le lunga 27 giorni quella diSky. Sì, perché il confine fra at-leti cosiddetti «normali» e co-siddetti «paralimpici» è ormaiabolito nel mondo televisivo ein quello degli spettatori. Cin-que canali e tutte le gare in di-retta dal 12 al 28 febbraio, lostesso dal 12 al 21 marzo, peruna Paralimpiade in grado dioffrire uno spettacolo sportivoche, come dice Luca Pancalli,presidente del Comitato italia-no paralimpico, «va oltre il pez-zo che manca o la gamba chenon si muove».

Integrali Così, ecco altri Giochitelevisivi «integrali». Il vicepre-sidente di Sky, Andrea Scrosa-ti, parla di «nuova grande occa-sione», rivendica la bontà dellaconcorrenza leale e delle rego-le del libero mercato, «che ga-rantiscono effetti positivi aiconsumatori», e lancia anchel’iniziativa dei maxischermipubblici, gratuiti, nelle piazzedi Roma e Milano, col patroci-nio dei due Comuni. In totale,1200 ore di trasmissioni, nonsolo sui 5 canali Sport, ma an-che su Sky Uno (14 ore al gior-no). Commentatori FabrizioMacchi, bronzo paralimpico adAtene nell’inseguimento di ci-

clismo, e Gianfranco Martin,ex c.t. della nazionale disabilidi sci.

Campioni La presentazione deiprogrammi è anche l’occasioneper una sfilata di campioni chedanno la spinta alla squadra az-zurra: Dino Meneghin, Luca To-ni, Jury Chechi, Antonio Rossi,Daniele Scarpa, Maurizia Cac-ciatori, Maurizio Fondriest e,in collegamento tv, AlessandroDel Piero, che definisce i para-limpici non «diversamente abi-li», ma «diversamente atleti».«Atleti che lottano e superano ipropri limiti» dice Del Piero,che fa il tifo per Francesca Por-cellato, veneta come lui, in cer-ca di una medaglia nello sci difondo. È lei a dare il tocco piùintenso: «Abbiamo vinto più di500 medaglie, ma molti non losapevano, non c’era la Tv o cen’era troppo poca, ci siamo sen-titi soli. Perciò, grazie a Sky peressersi accorta di noi». Suol’aneddoto più significativo:1988, in partenza per Seul, conle divise azzurre all’aeroporto,un signore chiede loro dovevanno. «A Seul», la risposta en-tusiastica. E quello: «Ma cheSantuario c’è là?». Francesca ri-corda: «Ci smontò in un atti-mo». Ma adesso? «La gente cichiede a che ora sono le gare,per seguirci in Tv. Per fortuna,sono cambiate tante cose».


David Rudisha, 21 anni AFP

Lanfranco Dettori è ingrande forma e natural-mente si è perfettamenteadattato al nuovo traccia-to di Meydan. Il top jockeymilanese ieri, davanti allarockstar Sting (dopo le cor-se c’era il suo concerto),ha messo a segno un bril-lante triplo nel «SuperThursday», la tradizionalegiornata che fa da prelu-dio al convegno più riccodel mondo di sabato 27.Frankie ha vinto con Men-dip una listed, con DesertParty un gruppo tre e conCampanologist un gruppodue, arrivando a 13 vitto-rie nel Carnival 2010. NelMaktoum Challenge (gr.2), la prova generale in vi-sta della Dubai Cup, inve-

ce, Frankie in sella a Ca-valryman non è andato ol-tre il settimo posto davan-ti alla deludente giappone-se Vodka che però ha vistovincere la connazionaleRed Desire (O. Peslier)che ha folgorato sul palo ilbrasiliano Gloria de Cam-peao. Terzo Mr Brock,quarto l’altro GodolphinAllybar. Oggi tre cavalliitaliani impegnati aMeydan: Lui Rei (R. Hil-ls), Morgan Drive (C.Brown) e Cerimonial Jade(J. Spencer) nel MeydanMaster (m 1200).GUBELLINI IN COSTA AZZUR-RA Stasera a Cagnes-sur-MerInox Font (P. Gubellini) al via nelPrix Stockholm (m 2925), nel PrixHelsinki c’è Eurialo As (S. Carro)

(e.mar.) Oggi alle 10.15, alPalazzo del Coni, i sindaci diRoma e Venezia, Gianni Ale-manno e Massimo Cacciari,consegneranno al presidenteGianni Petrucci e al segreta-rio Raffaele Pagnozzi i dos-sier per la candidatura a ospi-tare i Giochi olimpici 2020.Alemanno e Cacciari primadella consegna si stringeran-no la mano, un atto che puòsembrare banale ma che inve-ce dopo i veleni dei mesi scor-si (Venezia ha spesso accusa-to Roma di avere appoggi diimprese) ha un significato digrande distensione e civiltà.

Alla metà-fine aprile, il Conidarà il responso sulla città de-signata a rappresentare l’Ita-lia davanti al Cio che nel2013 sceglierà la sede deiGiochi. La procedura preve-de che il Coni riunisca laCommissione di valutazio-ne, la cui composizione saràufficializzata oggi. Dovrebbecomprendere i membri italia-ni del Cio, il presidente, i duevicepresidenti e il segretariogenerale del Coni, un rappre-sentante degli atleti. Una vol-ta esaminati i progetti laCommissione porterà gli attialla Giunta che ha tre opzio-

ni: bocciare entrambi i dos-sier, promuoverli entrambi,promuoverne uno solo.A quel punto la palla passeràal Consiglio nazionale, cheavrà l’ultima parola solo nelcaso che entrambe le candi-dature siano passate. Neglialtri due casi il Consiglio si li-miterà a ratificarla. Alle10.45, con diretta sui siti In-ternet www.comune.roma.ite su www.2020roma.it, Ale-manno presenterà il dossierdi Roma presso l’AuditoriumParco della Musica. E alle15.30 toccherà a Cacciari dal-l’aeroporto Marco Polo di Ve-nezia: dalle 16 sarà possibilescaricare il documento dal si-to Venezia2020.it.Intanto il musicista LudovicoEinaudi, intervistato dallaStampa, ha detto di aver rice-vuto l’incarico per comporreun pezzo per la cerimonia diapertura di Londra 2012.

(s.g.) Ultimi scampoli di sta-gione indoor in vista dei Mon-diali di Doha (12-14 marzo),dove è prevista la partecipazio-ne di una squadra azzurra mol-to ridotta: 8 unità, che avrà co-me punta il triplista FabrizioDonato. In Australia entra nelvivo la stagione indoor. Assen-te Bekele, in Francia spiccano inomi di Robles (60 hs), Idowu(contro Olsson nel triplo), Baa-la, assente per infortunio, rice-verà simbolicamente la meda-glia di Bronzo dei 1500 di Pe-chino dopo la squalifica diRamzi.A Melbourne (Aus), ieri, il21enne keniano David Ru-disha ha corso gli 800 pratica-mente da solo in 1’43”15, gran-de tempo considerando chesiamo a marzo. Rudisha nel2009 era stato il migliore almondo con 1’42”01 a Rieti insettembre.AMelbourne. Uomini. 400: Offereins45”73. 800: Rudisha (Ken) 1’43”15;Gregson 1’46”04. 1500: Riseley3’42”79; 4. A. Kiprop (Ken) 3’43”67.5000: Baddeley (Gb) 13’20”85. Asta:Hooker 5.65. Giavellotto: Pitkamaki(Fin) 83.32; Farquhar (N.Zel.) 83.26.Donne. Peso: Vili (N.Zel.) 20.05. Disco:Samuels 62.97.CONFERENCE NCAA (si.g.) Così neiConference Ncaa indoor negli Usa. ASeattle. Uomini. Asta: Roth 5.72. AHouston. Donne. 60/200/Lungo: Okag-bare (Nig) 7”18/23”62/6.65. A Ames.Uomini. 200: C. Mitchell 20”73; Salaam20”80. 60 hs: Ash 7”59. Lungo: Lamb8.14. Donne. 200: Lucas 23”12; Beard23”18. 400: Beard 51”15.ANewYork.Donne. 400: Pompey (Guy) 51”83. ABlacksburg. Uomini. 200: 2. M. Mi-tchell 20”87. Donne. 60 hs: Harrison7”94. Triplo: K. Williams (Giam) 14.23.AFayetteville. Uomini. 200: C. Smith20”73; Rowland 20”81 (b. 20”76). 400I: 2. McQuay 45”91; II: 2. C. Smith45”61. Lungo: A. Bailey (Giam) 8.17; Ba-tchelor (Giam) 8. 09. Donne. 60: Broo-kins 7”18. 200: S. Ferguson (Bah)23”14; N. Smith (Bah) 23”32.

(g.l.g.) Presentato ieri il 98o

campionato italiano di cross inprogramma domenica nel co-mune di Formello, a circa 40km da Roma. Dei due campio-ni uscenti, mentre sarà presen-te Andrea Lalli, che vince da 7stagioni consecutive, manche-rà Silvia Weissteiner. Manche-ranno Meucci e Caliandro, bra-vissimi alla Roma-Ostia, chestanno preparando altri impe-gni, tra cui per l’atleta dell’Eser-cito, la Maratona di Roma do-ve debutterà nei 42 km, men-tre Caliandro sarà presente al-la Stramilano. Gli iscritti han-no superato le mille unità, conmaggiori presenze tra allievi ejunior maschi, oltre 150 per ca-tegoria.

Programma: 9.15 ritrovo; 10.25 juniord (km 6); 11.05 junior m (8); 11.45 cadet-te (2); 12 cadetti (2,5); 12.20 sen/pro d(8); 13.10: sen/pro m. (10); 13.55 allieve(4); 14.25: allievi (5). Tv: diretta su RaiSport Più dalle 12.25 alle 14.

Ventesimo podio di Coppa delMondo (tra tappe e finali) perDeborah Gelisio, 3a nella fossaalla tappa inaugurale 2010 adAcapulco (Messico). L’azzurradella Forestale, già terza con70 dopo le tre serie di qualifica-zione, ha mantenuto la posi-zione con 5 zeri in finale die-tro a Huan Yang (Cina) e Co-gdell (Usa). «Un podio al pri-mo appuntamento mi fa spera-re per il Mondiale di Monacoin cui ci saranno in palio i pri-mi posti per Londra 2010», hadetto la Gelisio. Fuori dalla fi-nale Jessica Rossi e Giulia Ian-notti, entrambe settime, piaz-zamenti che hanno fruttato ilsuccesso di squadra.Fossa: 1. Huan Yang (Cina) 92/100; 2.Cogdell (Usa) 91; 3. Gelisio 90; 7. Rossi68/75; 7. Iannotti 68/75). Squadre: 1.Italia 206/225; Usa 205; Canada 192.

Test in DubaiTriplo di Dettori

Roma e VeneziaOggi i dossier

ATLETICA / 1

Assoluti di crossdomenica con Lalli

Coppa del MondoLa Gelisio è terza

ATLETICA

NO BALDINI (w.b.) Confermata l’assen-za di Stefano Baldini a Treviso, la marato-na della Marca in programma il 14 marzoavrà Daniele Caimmi e Ottaviano Andria-ni in un test significativo per gli Europei.Tra i partenti il marocchino Taoufi ElBarhoumi, all’esordio sulla distanza: die-ci giorni fa ha vinto la mezza maratonadelle Due Perle, in Liguria. Tra le donneJosephin Wangoi.

BOXE

Valuev-Klitschkoprobabile a maggioIl russo Nikolay Valuev (50-2), ex iridatoWba dei massimi, ha dichiarato alla «Bi-ld» di essere pronto ad affrontare l’ucrai-no Vitali Klitschko (39-2), campioneWbc, in un match che potrebbe disputar-si il 29 maggio alla Veltins Arena di Gel-senkirchen, lo stadio dello Schalke chel’anno scorso ha ospitato la sfida iridatatra Wladimir Klitschko e Ruslan Chaga-ev.

SOTTO LA GALASSI (r.g.) Completato ilprogramma della riunione di Bertinoro(Fo) del 12 marzo, imperniato sulla difesamondiale mosca Wbc di Simona Galassi(12-0-1) contro la messicana EsmeraldaMoreno (12-5). Da segnalare il debutto inItalia del leggero Luca Giacon (8), papàitaliano residente in Spagna e attivo a Pa-nama, contro Bela Sandor (Ung,11-67-4). Gli altri match. Superleggeri: Fo-cosi (8) c. Hegedus (Ung, 2-7); welter: DiRocco (26-1-1) c. Turos (Ung, 8); Di Leo(8-0-1) c. Kubicsek (Ung, 8-20-4); Mosca-tiello (5) c. Gerebecz (4-2-2); leggeri: San-don (11) c. Nagy (Ung, 14-16).

CONTRO L’IBO (r.g.) La Fpi ha inviato allaIbo (International Boxing Organization)una nota in cui si revoca il riconoscimen-to provvisorio concesso in precedenzasul territorio nazionale. In Italia quattropugili sono campioni per questa sigla: Sal-vatore Erittu, Lorenzo Cosseddu, LennyBottai e Max Ballisai. Il Commissioner eu-ropeo Benedetto Montella ha fatto ricor-so al Tar del Lazio.

GHIACCIO

PERQUISITA Gli investigatori della poli-zia federale tedesca hanno effettuato ie-ri una perquisizione in casa di Claudia Pe-chstein, 5 volte olimpionica di velocità inpista lunga, nel corso di un’indagine perdoping. Gli agenti sono intervenuti su indi-cazione delle federazione tedesca di pat-tinaggio di velocità (Desg) e dell’agenziatedesca antidoping (Nada). La Pechsteinnon ha disputato i Giochi di Vancouverdopo che il Tas di Losanna aveva respin-to il 18 febbraio scorso il suo ricorso perla squalifica di due anni decretata dall’In-ternational Skating Union (Isu) per ano-malie dei valori ematici.

HOCKEY GHIACCIO

PLAYOFF A-2 (m.l.) Semifinali playoff diA-2 (al meglio delle 5). Stasera gara-1: Vi-piteno-Gardena; Appiano-Merano.

IPPICA

Bologna quarté 18-4-17-169ª corsa - m 2060: 1 Mefisto Bigi (D. Nu-ti) 1.16; 2 Mabel; 3 Messico Ors; 4 MastroLollo; 5 Marlon; Tot.: 4,99; 2,12, 10,20,2,81 (232,44). Quarté: e 3.655,54 alle 22comb. 18-4-17-16. Tris: e 883,77 alle 301comb.

SECONDA TRIS 4-3-5 A Pisa (m 1500): 1Selatenga (S. Sulas); 2 Golden Fong; 3Sheer Kann; 4 Amativo; Tot.: 13,12; 3,65,1,92, 1,45 (76,41). Quota: e 135,59 alle1531 comb. 4-3-5. Col rit. (n˚ 14) e 23,38.

OGGI QUINTÉ A MODENA Al Ghirlandina(inizio convegno alle 15.35) scegliamo Inmy Life Bi (13), Le Grisbi (5), Ishull di Pog-gio (1), Iacana Jet (11), Lemon Giò (15) eIridea (17).

SECONDA TRIS A Montegiorgio (1ª cor-sa, ore 14) indichiamo Ingrid Effe (16), Fri-tz Ferm (18), Ludyang Mack (17), Galà byPass (14), Light Moon (7) e Dono di Dios(11).

SI CORRE ANCHE A Roma (g. 14.40), Mi-lano (t. 14.30), Foggia (14.50) e Padova(11.20).

OLIMPIADI

Comitato olimpico russosi dimette il presidenteIl presidente del comitato olimpico russoLeonid Tiagaciov ha ufficializzato ieri ledimissioni, anticipate dal portavoce dellostesso organismo, in seguito al flop diVancouver. «Benché il comitato abbiacreato tutte le condizioni tecnico-orga-nizzative per la partecipazione dellasquadra olimpica russa a Vancouver, i ri-sultati non hanno giustificato le aspettati-ve dei miei connazionali», si legge nel co-municato apparso sul sito del comitatoolimpico russo. «Io, in quanto presidentedel comitato olimpico, come pure gli altridirigenti dello sport russo, mi assumo laresponsabilità di questi risultati», conclu-de la nota. La Russia, che nel 2014 a So-chi ospiterà la prossima edizione, hachiuso l’Olimpiade con 3 ori, 5 argenti e 7bronzi.

NUOTO

FINTI RECORD (al.f.) A Tokyo (25 m), la

cinese Gao Chang sfiora il mondiale dei100 dorso (55"48, 2˚ t. all-time). Hidema-sa Sano nuota 200 farfalla e 200 misti in1'50"97 (6˚ t. all-time)-1'53"85 ma non po-trà scrivere il suo nome nell'elenco deiprimati giapponesi nonostante i suoi sia-no crono da record: i tempi sono stati ot-tenuti con superbody gommato di cui lafedernuoto del Sol Levante consente l’uti-lizzo ma non l’omologazione dei primati.

COUGHLIN E PHELPS (al.f.) Nella notteitaliana, Natalie Coughlin è ritornata allecompetizioni ad Austin (batterie 25 y, fi-nali 50 m) dopo la pausa post olimpica; ingara in Texas anche Peirsol, Lochte e Cie-lo. Michael Phelps invece ha scelto di par-tecipare a un meeting giovanile ad Anna-polis (vicino alla sua Baltimore) in vascacorta.

PALLANUOTO

EUROLEGA Così negli altri gironi degli ot-tavi (ultima giornata). Girone A: JadranHerceg Novi (Mng)-Barceloneta (Spa)8-9, Mladost (Cro)-Vojvodina (Ser) 11-11.Class.: Barceloneta 13; Jadran 12; Mla-dost 5; Vojvodina 4. Girone B: Jug(Cro)-Vasas (Ung) 11-11, Panionios(Gre)-Primorac (Mng) 11-12. Class.: Pri-morac 16; Jug 8; Vasas 7; Panionios 3.Girone C: Partizan (Ser)-Budva (Mng)12-6, Olympiakos (Gre)-Honved (Ung)10-6. Class.: Partizan 18; Budva 9; Olym-piakos, Honved 3. Ai quarti, con Pro Rec-co ed Eger (Ung), anche Barceloneta, Ja-dran, Primorac, Jug, Partizan e Budva.

SETTEROSA Da domenica a mercoledì,azzurre in collegiale a Ostia. Il c.t. Fiori haconvocato Gigli, Casanova, Abbate, Fras-sinetti, Cotti, Aiello, Vitaliti, Dal Fiume, Bo-sello, Garibotti, Radicchi, Rocco, Cane-pa, Gi.Gorlero, Stasi, Bianconi, Verde eMotta.

RUGBY

COPPA ITALIA Il Giudice Sportivo ha ac-colto parzialmente il ricorso di Viadana eha tolto la penalizzazione di 4 punti nellaclassifica di Coppa Italia. A Viadana erastata comminata la sconfitta per 0-20, lapenalizzazione di 4 punti in classifica e lamulta di 350 euro perché, durante la par-tita persa con Padova sabato scorso,aveva effettuato 8 cambi. La classificadel girone 2: Petrarca Padova 16; MpsViadana 10; Ferla L’Aquila 8; Casinò di Ve-nezia 5; Futura Park Roma 2.

SCI NAUTICO

CLASSICHE (m.l.) C’è anche l’azzurro del-le discipline classiche Matteo D’Alberto(unico italiano) tra i partecipanti alla 50a

edizione dei Moomba Masters, a Mel-bourne (Aus). Alla manifestazione a invitipartecipano i migliori atleti del mondo ingara fino a domenica.

SPORT INVERNALI

STUDENTESCHI Oggi primi titoli ai Mon-diali studenteschi di Folgaria, Lavarone eLuserna. Dopo le prime gare di mercoledì(gigante categoria 1 e slalom categoria 2per lo sci alpino e gare individuali per losci di fondo) e gli allenamenti di ieri, i cir-ca 500 atleti presenti in Trentino torne-ranno in pista alle 9.

COPPA EUROPA (s.f.) Successo azzur-ro nella 2a supercombinata della Val Sa-rentino (Bz) grazie a Paolo Pangrazzi, alsuo primo centro nel circuito continenta-le dopo il podio di gennaio nella discesadi Innsbruck. Il 22enne di Campiglio, ieri2o in superG a 12/100 da Wagner (Ger) e10o nella manche di slalom a 66/100 daPinturault (Fra), ha preceduto l’iridato ju-nior di gigante Faivre (Fra), Puchner(Aut) e un ottimo Riccardo Tonetti, 4˚ a22/100. Bene anche il veterano Gufler, 8˚a 36/100; Pangrazzi e Plank, ieri 11˚ a56/100 davanti a Peraudo, chiudono al 1o

e 2o posto la classifica di specialità gua-dagnando così il posto fisso nelle super-combinate della prossima coppa delMondo. Oggi superG.

SLALOM FIS (s.f.) Al 1o slalom Fis di Cava-lese (Tn) vittoria di Giulia Gianesini con6/100 sulla Agerer e 12/100 su Irene Cur-toni, impostasi nettamente ieri nel 2o con2"17 sulla Soppesa (Fin) e 2"29 MichelaAzzola, neo campionessa italiana giovanidella specialità. Oggi a Cortina il gigantefemminile dei Tricolori giovani, recuperodi Roccaraso.

VELA

La stagione 2010dello Yc ItalianoAlla Borsa di Milano, con una presentazio-ne lunga poco meno del ricco calendarioagonistico, Carlo Croce presidente delloYacht Club Italiano ha lanciato il 2010.Tanti gli eventi: piatto forte la Giraglia, tar-gata Rolex, che sposta l’arrivo a Sanre-mo. Poi fra le altre, Bombola d’oro Siad,una regata solo per Wally (ci sarà ancheFrancesco De Angelis, ieri in platea) e lasfida per Business School di mezzo mon-do. Apertura alla Garibaldi Tall Ships Re-gatta con la Nave Italia che imbarcherà«marinai diversamente abili». Partenzaverso Trapani l’11 aprile.

VERNE Groupama 3, il mega trimarano diFranck Cammas, ha doppiato anche l’ulti-mo capo (Horn) nel suo tentativo di con-quistare il trofeo Jules Verne, il giro delmondo a vela più veloce. È tornata in At-lantico con poco più di 200 miglia di van-taggio, sul record precedente, quello diOrange 2 (nel 2005).

La vittoria di Frankie Dettori con Campanologist ieri nel City of Gold (gr. 2) aMeydan. Per Frankie è il successo numero 13 nel Carnival 2010 GRASSO

TUTTENOTIZIE & RISULTATI

IPPICA / OGGI IN PISTA TRE CAVALLI ITALIANI

Deborah Gelisio, 34 anni

Gianni Alemanno, 52 anni, sindaco di Roma, e Massimo Cacciari, 65, primo cittadino di Venezia

OLIMPIADI LE CITTÀ CANDIDATE AI GIOCHI 2020

Da Melbourne aLievin: Rudisha ok

ATLETICA /2

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Il Pdl ènervoso

e non ci sonoaccordi taciti.

Qualsiasioperazione

in corsod’opera

sarebbeinaccettabile:

lasciamolavorare

gli organicompetenti

Body scanner, al via i test a RomaI nuovi controlli durano 6 secondi

L’EMERGENZA DEL 2007 IN CAMPANIA

CasiniSegretario Udc

L’unica cosaa cui siamo

contrariè il rinvio del

voto: cimanchereb-

be soloquesto e ci

coprirem-mo di ridi-

colo. Oraserve senso

di respon-sabilità

HA UCCISO UN TURISTA ITALIANO

S

GIORGIO DELL’ARTI

[email protected]

Sono le dieci e venti di sera di gio-vedì 4 marzo e, mentre scrivia-mo, il presidente del ConsiglioSilvio Berlusconi e il presidentedella Repubblica Giorgio Napoli-tano hanno appena finito di di-scutere intorno alla soluzione dadare al cosiddetto pasticcio delleliste. Oggi dovrebbe occuparseneil consiglio dei ministri.

1Quali sono i termini della que-stione?Napolitano era in visita ufficia-le in Belgio ed è tornato a Romapoco prima delle 21. I giornali-sti che erano con lui gli hannochiesto se condividesse l’idea diuna soluzione politica al pastic-cio delle liste e il capo dello Sta-to ha risposto: «Se qualcuno mispiega cos’è, e da parte di chi esu che cosa, la esaminerò».

2Già.Checos’è lasoluzionepoli-tica?La soluzione politica è la stradaalternativa alla soluzione tecni-ca. Tecnicamente Formigoni, econ Formigoni il Pdl e la Lega,sono in questo momento com-pletamente fuori dalla competi-zione in Lombardia. Il Pdl è poifuori dalle elezioni laziali a Ro-ma. La soluzione tecnica è di

vincere i ricorsi presentati sia aMilano sia nella Capitale. Prati-camente impossibile vincere ilricorso a Roma, possibile manon sicuro vincere a Milano. Einsomma il pericolo è che a unaparte consistente dell’elettora-to delle due regioni non saràpermesso di esprimere la suapreferenza autentica. La solu-zione politica si inserisce esatta-mente in questo punto. E in ba-se alle dichiarazioni rese anco-ra ieri da Bersani e da Di Pietro,all’argomento politico non so-no insensibili nemmeno i duecapi dell’opposizione.

3Quindi?La soluzione politica consisteevidentemente in un interventolegislativo. L’intervento legisla-tivo può essere di due tipi: undecreto legge o un disegno dilegge. Il decreto legge è imme-diatamente esecutivo, anche sepoi il Parlamento ha l’obbligo diconvertirlo in legge entro 60giorni. Si seguì questa stradanel 1995 per riaprire i termini dipresentazione delle liste in favo-re dei radicali. L’espediente fun-zionò dal punto di vista tecnico,ma a elezioni concluse il Parla-mento bocciò il decreto con l’ar-gomento che questa materianon è nella disposizione del go-verno. Questa pronuncia del-l’Assemblea ha avuto il suo pesonella discussione di ieri sera alQuirinale e Napolitano avrebbedetto no al decreto.

4Perché il parere di Napolitanoè così importante?Qualunque provvedimento de-ve essere controfirmato dal Pre-sidente. Governo e Quirinale so-no già stati a un passo dalla rottu-ra istituzionale al tempo del de-creto per Eluana. Berlusconi, inuna materia in cui la sua parteha al momento torto, non può ri-schiare un’altra crisi simile. Dun-que, l’unica strada percorribile,al momento, è quella di un dise-gno di legge, di pochi articoli eda approvare a tutta velocità (sipuò fare), che o rinvii le elezioniin Lombardia e nel Lazio o ria-pra i termini per la presentazio-ne delle liste rendendo possibilile correzioni. Questo disegno dilegge, per risultare impeccabile,deve però essere di iniziativa par-lamentare, dato che la materiadi cui tratta, come abbiamo vi-sto, non è nella disponibilità delgoverno. Insomma: ci vuole unaccordo tra Berlusconi, Bersanie Di Pietro. All’interno di questoaccordo, potrebbe trovar postola decisione di aggregare alla tor-nata elettorale il voto per il sin-daco di Bologna (la città è gesti-ta adesso dal commissario dopolo scandalo con dimissioni di Del-bono) e l’abolizione immediatadel regolamento sulla par condi-cio che impedisce la messa in on-da dei talk-show televisivi tipoBallarò o Annozero. Un bruttoboccone da ingoiare per Berlu-

sconi. Però, in un certo senso, ilcentro-destra se l’è cercata.

5Com’è andata la manifestazio-neorganizzata ieri aRomadal-la Polverini?Male. Si sono presentate un mi-gliaio di persone, anche se poi inserata, la Corte d’Appello ha accol-to il ricorso per la riammissionedel suo listino e quindi lei correràper la Regione Lazio. Berlusconi eFini non si sono fatti vedere perscelta. La controffensiva più forteè venuta da Formigoni, che giurasul complotto: «Tentano di buttar-ci fuori dalle elezioni e impedire a10 milioni di lombardi di trovare ilcandidato presidente di riferimen-to e le liste di partiti a cui hannosempre dato il 60% del consen-so». Non so se creda davvero aquel che dice. Di Pietro ha ricorda-to che, per le medesime ragioniche hanno provocato la bocciatu-ra del suo listino, è stata esclusauna lista dell’Idv nel Napoletano.Ci sono state irregolarità formali,con bocciature, anche per certe li-ste in Piemonte. Formigoni lo sabenissimo e bisogna solo capireche non può in fondo dire altro.C’è poi il tentativo di render paneper focaccia: «I miei rappresentan-ti stanno controllando una peruna tutte le firme a sostegno dellealtre liste. Quando avremo i risul-tati li renderemo pubblici». Non èdetto che questa strada non dia al-la fine qualche soddisfazione alcentro-destra.

Svezia: ghiacciato il Mar BalticoPiù di 50 navi sono intrappolate

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Tensioni in Grecia dopo le misure anticrisi annunciatedal governo: ieri ad Atene è stato occupato il ministerodelle Finanze. Oggi un nuovo sciopero generale

Rifiuti, l’Europa condanna l’Italia:«Discariche pericolose a Napoli»

Cinquantuno navi in navigazione sul Mar Balti-co, compresi due traghetti con a bordo migliaiadi passeggeri (che non corrono alcun pericolo),sono bloccate dal ghiaccio. Lo hanno reso notole autorità marittime della Svezia, secondo lequali le condizioni meteo di questi giorni, nellazona, sono le peggiori degli ultimi 14 anni.

Filmata l’onda di 8 metriche ha colpito la Majesty

HANNODETTO

È partita all’aeroporto di Fiumicino la sperimen-tazione dei body scanner, i dispositivi di control-lo passeggeri per stanare i terroristi. I controlliverranno fatti a campione e dureranno 6 secon-di. Se i risultati dei test saranno positivi, unaquindicina di body scanner saranno acquistatidall’Italia. Presto le prove a Malpensa e Venezia.

NOTIZIE TASCABILI

Incontro Napolitano-Berlusconi. Sfumal’ipotesi decreto, si pensa a una legge.Intanto la Polverini riammessa in Lazio

FERMI ANCHE I TRAGHETTI PASSEGGERI

Ha ucciso due persone, compreso il 52ennegenovese Giuseppe Negri, e ne ha ferite 17.L’onda anomala di 8 metri che mercoledì hainvestito la nave da crociera Louis Majesty(nella foto Ansa, mentre colpisce la fiancata),al largo del Golfo di Leon, tra Spagna e Fran-cia, si è potuta vedere ieri grazie alle ripresefatte da alcuni turisti. L’acqua, come raccon-tano le immagini, ha invaso i saloni, ha man-dato in frantumi le vetrate e ha fatto volare itavoli, provocando il panico tra i passeggeri.

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Italia condannata per non aver protetto la salu-te dei cittadini durante l’emergenza rifiuti inCampania. Il verdetto è della Corte di giustiziaUe, che ha accolto il ricorso della Commissioneeuropea del 2008, sul caos del 2007, congelan-do fondi per 500 milioni. L’Ue avvierà adessouna nuova inchiesta per verificare la situazione.

Il voto regionaleil fatto del giorno / 5 domande 5 risposte

Hanno trovatola manieraper risolvereil caos liste?

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LE MOTIVAZIONI DEI GIUDICI

IL PAPA POLACCO DUBBI SUL MIRACOLO DI UNA SUORA GUARITA DAL PARKINSON. POSSIBILE UN RINVIO

p

Delitto a Milano: confessa 36enne. Durante una lite ha ammazzatol’anziano con cui collaborava: «Ho perso la testa per alcuni quadri»

Gli interventiestetici

In Italia, il 30%degli interventi

al seno èeffettuato dopo

un tumore,il 70%

per ragioniestetiche

Gli italianiindifferentiPer il 37% dei

maschi italiani èindifferente

se il senoè naturale,

pur con qualcheimperfezione,

o rifatto

Le migliaiadi operazioni

Sono circa80-85 mila leoperazioni

per l’impianto diprotesi al

seno effettuateogni annoin Italia

«Meredith uccisaper un moventeerotico-sessuale»

«Le richieste di Corona erano odiose, ma non si trattadi pizzo»: lo dicono i giudici nella sentenza di condanna(a 3 anni e 8mesi) del paparazzo per i fotoricatti ai vip

la foto

Wojtyla, c’è un giallosulla beatificazione

RIFARSIIL SENO

IN ITALIA

f FABRIZIO CORONAFOTOGRAFO

Voleva rapinare una banca, ma è arrivata lapolizia e ha «ripiegato» prendendo in ostag-gio una donna: è successo a Wuxi, in Cina,dove un uomo ha minacciato con un coltelloalla gola la cognata. Dopo un’ora, un agente haliberato la donna: l’uomo è in cella (Reuters)

STEFANIA ANGELINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dÈ stato picchiato a morte,fatto a pezzi e gettato nel Navi-glio. Questa la tragica fine diGiovanni Schubert, 76 anni,titolare della galleria d’arte«Borgogna», nella centralissi-ma via Visconti di Vimodronea Milano. Ma il giallo si è risol-to in fretta: a meno di 24 oredall’omicidio, il responsabileha confessato al telefono e haindicato il punto in cui si trova-va il corpo senza vita dell’an-ziano gallerista. I sommozza-tori ieri hanno recuperato il ca-davere di Schubert in cinque osei sacchetti depositati sul fon-do del Naviglio Alzaia Pavese,all’altezza di Rozzano, nellaperiferia sud di Milano.

Furia omicida Il killer è MatteoChigorno, di 36 anni, milane-se, anche lui esperto d’arte.Con Schubert aveva collabora-to all’organizzazione di alcu-ne mostre d’arte. Durante l’in-terrogatorio, ieri ha spiegatoagli investigatori di aver ucci-

so il 76enne dopo una lite vio-lenta, scoppiata mercoledì se-ra a casa di Schubert. I dueavrebbero discusso a causa del-la compravendita di alcuniquadri. Ad un certo punto, pe-rò, la situazione è degenerata.Chigorno ha spiegato di averperso la testa e, in preda allarabbia, di aver ucciso l’uomosbattendogli ripetutamente latesta sul pavimento di uno dei

due box che il gallerista avevain uso nel palazzo di via Don-na Prassede. Poi, una volta re-sosi conto di quello che avevafatto, Chigorno ha ridotto apezzi il corpo dell’anziano, cer-cando di nasconderlo nelle ac-que del Naviglio. Ad indirizza-re gli inquirenti verso il 36en-ne è stato il genero di Schu-bert, che ieri mattina ha de-nunciato la scomparsa del gal-lerista.

Il giro di opere contraffatte Nel2007 Schubert finì coinvoltoin un’inchiesta su un giro dipresunti falsi quadri di noti ar-tisti. Il gallerista milanese, chefu arrestato con altre due per-sone, era accusato di aver alle-stito mostre antologiche conquadri contraffatti, presentan-dole con eleganti depliant illu-strativi. Le indagini erano scat-tate dopo il sequestro di nume-rose opere presentate ad unamostra su Mario Schifano, alle-stita nella Reggia di Casertada uno degli arrestati. Schu-bert venne poi assolto con for-mula piena e completamentescagionato dalle accuse.

w

dNessuna premeditazione, ma un movente«erotico», nato dopo lo stupro di Rudy Guede. Igiudici di Perugia hanno depositato le motivazio-ni della sentenza di condanna di Amanda Knox(a 26 anni) e Raffaele Sollecito (25 anni) perl’assassinio di Meredith Kercher, uccisa dai duegiovani a Perugia, nel novembre 2007, insieme aGuede (condannato a 16 anni: pena ridotta inappello dopo il rito abbreviato). I giudici dellaCorte d’Assise scrivono (in 427 pagine) che il de-litto è avvenuto «senza alcuna programmazione,senza alcuna animosità o sentimento rancoro-so», e che «contingenze meramente casuali anda-rono a saldarsi, le une con le altre, creando unasituazione che, nella combinazione dei vari fatto-ri, rese possibili i delitti in danno di Meredith».Le parole dei giudici non sono piaciute ai difenso-ri di Sollecito: «Sono motivazioni che intendia-mo confutare punto per punto». Soddisfatti, inve-ce, i Kercher: «Una motivazione ottima».

ALTRI MONDI

Coltello alla gola dell’ostaggio:rapinatore arrestato in diretta

Gallerista fatto a pezzie gettato nel Naviglio

Karol Wojtyla, morto nel 2005 AP

Amanda Knox, condannata con Raffaele Sollecito eRudy Guede per l’assassinio di Meredith Kercher ANSA

Giovanni Schubert, 76 anni, uccisoa Milano. Sopra, il palazzo doveha sede la sua galleria d’arte ANSA

70%

37%

80

dSuor Marie Simon-Pierre,una religiosa francese, avevaraccontato di essere guarita dalmorbo di Parkinson, nel 2005,dopo aver invocato l’aiuto di pa-pa Wojtyla, morto da poche set-timane. Adesso questo presun-to miracolo viene messo in dub-bio dal quotidiano polacco Rze-czpospolita. E sale la fibrillazio-ne tra i fedeli. Come mai? Per-ché proprio quel miracolo do-vrebbe consentire a GiovanniPaolo II di diventare santo. IlVaticano si è affrettato a ridi-mensionare il giallo spiegandoche l’esame del miracolo è solo

all’inizio. Sono al lavoro i peri-ti, che dovranno riferire allacommissione medica, la qualepasserà la palla ai teologi e, infi-ne, ai cardinali. Quindi, allo sta-to attuale — spiega la Santa Se-de — non si può parlare né diapprovazione né di bocciatura.Ma i sostenitori della causa dibeatificazione di Wojtyla si so-no scatenati sui blog e temononuovi rinvii. A Roma si è fattalargo la voce che la Congrega-zione per le cause dei santiavrebbe chiesto a SlawomirOder, il postulatore del proces-so di Giovanni Paolo II, di cam-

biare miracolo e pescare tra i271 attribuiti al predecessoredi Ratzinger.

Dubbi Ma cosa ha scritto il Rze-czpospolita? Che la suora fran-cese potrebbe aver sofferto diuna malattia del sistema nervo-so, analoga al Parkinson, manon incurabile. «Ci sono malat-tie che danno gli stessi sintomidel Parkinson, ma in realtà nonsono tali», ha spiegato il neuro-logo Grzegorz Opala, che peròha precisato: «È improbabileche i medici finora non si sianoresi conto del tipo di malattia inquestione». Marie Simon-Pier-re non sarebbe quindi guaritagrazie all’intercessione diWojtyla e la commissione medi-ca del Vaticano avrebbe sugge-rito di prendere in considerazio-ne un altro miracolo.


il commento

Quel cd di Hendrixsembra fatto ora

SUPERENALOTTOLa combinazione vincente:17 24 34 48 61 87 (Jolly: 39; SuperStar: 75)Nessun vincitore con punti 6 (jackpot: e

41.216.138,39)Nessun vincitore con punti 5+Ai 18 vincitori con punti 5: e 30.629,09Ai 1.510 vincitori con punti 4: e 365,11Ai 56.095 vincitori con punti 3: e 19,65QUOTE SUPERSTAR:Nessun vincitore con punti 6, 5+ e 5; ai 4vincitori con punti 4: e 36.511; ai 243vincitori con punti 3: e 1.965; ai 4.064vincitori con punti 2: e 100; ai 26.131vincitori con punti 1: e 10; ai 59.824vincitori con punti 0: e 5Montepremi di concorso: e 3.675.490,16

10 E LOTTO La combinazione vincente:3 4 11 13 14 17 21 22 40 4547 58 61 67 71 77 78 80 86 90

SUL PADRE

SUL PROGRAMMA

LOTTOBARI 4 45 51 3 38

CAGLIARI 11 17 54 9 77

FIRENZE 86 3 35 53 5

GENOVA 71 22 77 38 76

MILANO 40 90 62 53 14

NAPOLI 13 47 48 67 24

PALERMO 67 21 53 13 17

ROMA 58 78 55 4 41

TORINO 80 14 65 31 53

VENEZIA 77 61 31 45 7

NAZIONALE 13 41 5 42 77ESTRAZIONI DEL 4 MARZO

I milioni diconsole

Nintendo havenduto 125

milioni di DSnel mondo. In

Italia, soltantonel 2009, sono

stati venduti900 mila

pezzi: recordstrappato alla

PlayStation

ASCOLTI: 4,1 MILIONI


Buon inizio di Alice in Wonderland, la fiaba in 3D diTimBurton: il film Disney, uscito in Italia in anteprimamondiale, ha incassato 1,4 milioninel giornodel debutto

x

Ho il dovere di saper daresempre le risposte giuste

ai miei figli, così come alpubblico, fatto di tanti ragazzi

TENDENZA IL COLOSSO DEI VIDEOGAME PUNTA SULLA FAMIGLIA, MA PROVA A RIPRENDERSI ANCHE GLI «SMANETTONI»

Il figlio d’arte da domani su Rai Tre per ildecimo anno con "Ulisse": «Non abbiamorivali in tv: parliamo facile come i giovani»

Isola dei FamosiWard sta malee lascia lo show

di LUCA SOFRI

Da bambino, guardavo i suoiprogrammi. Ho avuto

un privilegio: ero l’unicoche poteva fargli domande

IL NUMERO

Rinnovata la DS:per conquistare glianziani schermopiù grande del 93%

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Dodici registrazioni inedite, a quasi 40 annidalla morte. Jimi Hendrix (nella foto inbasso) ritorna nei negozi di dischi oggi con«Valleys Of Neptune», un nuovo album(etichetta Sony) con oltre 60 minuti dimusica mixati da Eddie Kramer, lo storicoingegnere del suono del celebre e dannatochitarrista di Seattle.

Nessuno lo spiega mai, ma è davverodifficile capire oggi a cosa si debba la giustamitizzazione di Jimi Hendrix, sentendo la suamusica. E siccome nessuno lo spiega mai, cisentiamo in colpa quando dopo qualcheascolto preferiamo rimettere un disco degliEagles e rilassarci. Adesso esce una sua bellaraccolta di inediti: sono versioni mai sentitedi canzoni già pubblicate in altre formeprima o poi. Non suona per niente come lesolite raccolte di avanzi di grandi rockstarmorte: ha una sua unità che la fa sembrare«un disco di Jimi Hendrix». Dico che è bellaperché riassume bene che musica facesseJimi Hendrix: anche se ogni riassunto èfacilitato dalla brevità dell’opera.

La carriera di Hendrix durò neanche quattroanni, morì che ne aveva ventotto

in un tempo fatto apposta perla sua grandezza creativa dichitarrista, per il suo fascinoe per la sua musica spessoallucinata e stordente.

Adesso è diverso e tutto è piùdifficile da capire e da spiegare:

probabilmente la strada giusta, avolerci provare, è ascoltare«Valleys of Neptune» o gli altripochissimi dischi di JimiHendrix un po’ di volte, con

pazienza. Molte delle canzoniche contengono hannoancora la forza direstarvi addosso anchese avete sedici anni, o

ventitré. Ma se nonsuccede, non vi abbattete.Sono passati più di

quarant’anni. Fidatevi chesi è meritato di entrare nellaleggenda, e ripiegate suiREM. Va bene anche così.

f JOHNNY DEPPPROTAGONISTA DI «ALICE»

w

MASSIMO ARCIDIACONO5RIPRODUZIONE RISERVATA

dQuelli del marketing la chia-mano Strategia oceano blu. Sot-totitolo: come vincere senzacompetere, creando mercati ebisogni che prima non esisteva-no. Nintendo (con le sue conso-le per videogame) è tra i mae-stri del genere e la sua DSi XL,da oggi in vendita, è in tal sensoun piccolo capolavoro. Il grup-po giapponese, infatti, dopoaver venduto 125 milioni dipezzi del suo apparecchiettoportatile (900 mila in Italia nelsolo 2009, record di venditestrappato alla PlayStation),sforna il quarto restyling in 5anni. Un restyling mirato, co-me se fosse un’utilitaria di suc-cesso, rivolto ad attrarre un’al-tra fettina di «non giocatori» dilungo corso.

Familiare La nuova DS si chia-ma XL proprio perché è piùgrande: schermo più largo del93%, angolo visivo ampliato,pennino delle dimensioni diuna stilografica, dizionario eBrain Training preinstallati. In-somma, stavolta hanno decisodi vendere il videogioco agli an-ziani! «Vero, ma non troppo —replica Simona Portigliotti,brand manager Nintendo — Ciinteressa la famiglia e a benguardare le novità maggiori so-no la condivisione dello stessogioco e il collegamento a Inter-net, modalità che piacciono airagazzini». Anche perché, men-tre Nintendo apre alle famiglie,non può rischiare di «consegna-re» i giocatori più sgamati e«smanettoni» ai rivali. Prova nesono i titoli per Wii in arrivo,presentati la settimana scorsa aLondra: Sin and Punishment(maggio), Super Mario Galaxy2 (giugno) o il sorprendentenuovo Metroid (atteso per fineanno). La DS «large» costerà180 euro, solo 10 più della vec-chia dalla quale non si discostagranché in tecnologia. Il vec-chio trucco di ogni buon re-styling, per tenere i prezzi bas-si, massimizzando i guadagni.

x

Alberto Angela«La mia scienzaè roba per tutti»

Gli ascolti vanno bene (4,1milioni di telespettatori e 19,50di share), ma l’Isola dei Famosiperde il primo pezzo: dopol’eliminazione dello chef Simo-ne Rugiati, ha lasciato il reali-ty anche Luca Ward (nellafoto in basso), che ha decisodi ritirarsi. Il celebre doppia-tore, che dà la voce, tra i tanti,anche a Russell Crowe, si erainfortunato durante la primapuntata dello show di SimonaVentura, atterrando su unasecca dopo essere statobuttato dall’elicottero: trai famosi feriti c’era anche ilrugbista Dennis Dallan, che siè ripreso ed è ancora in gara.

Qui sopra,un’immaginedi «SuperMario Galaxy2», in arrivo agiugno per laWii; a sinistra,la nuova Dsextra largecon a fiancola storicaconsoleportatile

ALTRI MONDI

ha detto

Nintendo lancia la console XL

GABRIELLA GREISON5RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA dFunziona anche la fac-cia. Ti tiene lì, non scappi. Men-tre tocca cascate, cerca con tele-scopi, sale cattedrali. Ma conl’aria di chi non rinnega la lezio-ne di storia o di vita. «Quandoero bambino, guardavo i pro-grammi di mio papà. Ho avutoun grande privilegio: ero l’uni-co che poteva fargli domande,e lui mi ha insegnato a farequelle giuste». La voce è quelladi Alberto Angela: con il pa-dre Piero, firma per il decimo

anno Ulisse, il programmascientifico del sabato sera diRai Tre, in onda da domani.Laureato in scienze naturali, dianni ne ha 48. Con lui c’è lamamma Margherita, che seguela presentazione del nuovo ci-clo di puntate e dice: «La miagioia più grande sta nell’alto va-lore educativo dei programmi,diciamo così, di famiglia».

Alberto, tantegenerazionidi ra-gazzi sono cresciute con voi...«Un vero orgoglio: preparando-mi, studiando, ho il dovere disaper dare sempre le risposte

giuste ai miei figli, così come alpubblico, fatto prevalentemen-te di giovani. Affrontiamo gliargomenti con una naturalez-za istintiva, come farebbero iragazzi. C’è stato un periodoche seguivamo i programmiscolastici: a seconda del perio-do dell’anno, parlavamo delpendolo, o di guerre mondiali.Il nostro segreto è spiegare conparole semplici argomenti com-plessi e articolati».

Nella scorsa edizione aveteviaggiato ovunque: Antartide,siti archeologici, capitali euro-

pee. Quest’anno?«Rimarrò in studio, ma con gra-fica e animazione entreremonei problemi: le tecnologie cipermettono di dare chiarezza apiù temi. Nella prima puntatascopriremo il Quirinale, nellaseconda parleremo di gemelli,per poi passare al Sole, ai diari,alle case. Non abbiamo rivali,perché i programmi scientificidel satellite non sanno dare iltaglio che diamo noi. Per dire,se parlano di Pompei, cadononei luoghi comuni tipici degliamericani nei nostri confronti:le terme, il sesso».

Alberto Angela, 48 anni: con il padre Piero ha ideato «Ulisse - Il piacere della scoperta» ANSA

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La tiratura di giovedì 4 marzoè stata di 384.477 copie

PREZZI ALL’ESTERO: Albania e 2,00; Argentina $ 2,00; Austria e 2,00; Belgio e 2,00; Brasile R$ 7,00; Canada CAD 3,50; Cz Czk. 61; Cipro e 2,50; Croazia Hrk 15; Danimarca Kr. 18; Egitto e 2,00; Finlandia e 2,50; Francia e 1,85; Germania e 1,85; Grecia e 1,85; Irlanda e 2,00; Luxe 2,00; Malta e 1,85; Marocco g 2,20; Monaco P. e 1,85; Norvegia Kr. 22; Olanda e 2,00; Polonia Pln. 9,00; Portogallo/Isole e 2,00; Romania e 2,00; SK Slov. e 2,20/Kr. 80; Slovenia e 1,85; Spagna/Isole e 1,85; Svezia Sek 25; Svizzera Fr. 2,60; Svizzera Tic. Fr. 2,60; Tunisia TD3,50; Turchia e 2,00; Ungheria Huf. 550; UK Lg. 1,60; U.S.A. USD 3,00.

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dite la vostraA cura di Franco ArturiPorto Franco

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LETTERE

di Daniele Tombolini

A meno di cento giornidall'inizio del Mondiale,tiene banco la rinuncia diAlessandro Nesta (nella fotoDi Ciuccio) a parteciparvi,dettata da nobili erispettabili motivazioni: nonvuole togliere il posto a undifensore che si èguadagnato laqualificazione sul campo.Tutto giusto, se non fosseche Bonucci (all'esordio) eBonera (mezzora colMontenegro), principalicandidati a sostituirlo nellarosa dei 23, hanno seguito legare eliminatorie daspettatori: pertanto, seNesta andasse al Mondiale,non soffierebbe il posto anessuno. Cosa ne pensa?

Antonio Vieli (Bari)

Sento parlare di continuo, intv e sui giornali, di «Totti inNazionale». Non vi sembraingiusto portarlo alMondiale? Una volta che siprende la decisione di nonandare più in Nazionalebisogna rispettarla: è statauna sua scelta. E poi non hagiocato neanche una partitadel lungo avvicinamento: ci

sono giocatori che si sonopresi gli elogi e le critichedurante tutto il girone diqualificazione e che orarischiano il posto(meritato!) solo per farposto a Totti. Non vi sembraingiusto?

Giovambattista Grimaldi

Credo di capire le esitazioni diNesta: non si tratta tantodella preoccupazione disottrarre fisicamente il postoad un collega, quanto di nonfar nascere il sospetto chequalche supercampione comelui possa rinunciare permotivi personali alla faticosatrafila delle partite di unquadriennio per poiricomparire bello frescocome una rosa solo almomento di raccogliere gliapplausi e la riconoscenza delpopolo quando comincia il

Mondiale. Non dimentichiamoinoltre che il difensore delMilan è stato fermo un annoper problemi alla schiena chesembravano molto seri.Dunque un concorso di causelo inducono per ora a dire no.Su Totti e in generale sulsenso di «giustizia» di questiritorni, non è facile giudicarein astratto. Certo, chi fa lamanfrina di un finto ritiro perschivare solo le fatichepreliminari non meritaripensamenti. Ma escludereiche il romanista sia ricorso aquesto trucchetto. In certicasi il buon senso e la«realpolitik» devono forseprevalere, dando via liberaalla possibilità di richiamaregli eroi stanchi. Non negotuttavia che molti dubbirimangano in linea diprincipio. La maglia azzurradovrebbe essere sentitacome un dovere.

INDIRIZZO Via Solferino 28, 20121 MilanoFax 02.62.82.79.17. Email: [email protected]

Nesta, Tottie il richiamodella forestain azzurro:è giusto?

Perché Cossusulla fascia?Mi spiega perché Cossu, che siè meritato la convocazione inNazionale disputando due sta-gioni ad alto livello da trequar-tista, è stato poi impiegato, an-zi confinato, sulla fascia de-stra, soprattutto nel secondotempo?

Italo Aresti

Perché il modulo di Lippi nonprevede al momento quel ruoloe il c.t. voleva vedere se il cam-pione del Cagliari è in grado digiocareanchesull’esterno. Tut-tavia, una piccola variazionesul tema per riportare il bravis-simo fantasista nella posizionepreferita avrebbe potuto esse-re tentata, almeno per una fasedella partita.

Le stelleinvisibiliTutte le nazionali che hannovinto almeno un Mondiale, fi-no al Brasile «pentacampeau»,orgogliosamente si fregianodelle loro stelle conquistatemettendole bene in vista siasulla maglia da gioco che sulletute e divise in genere. Noi,che siamo secondi solo al gran-de Brasile, simbolo di calciospettacolo, e che dovremmosfoggiare i nostri simboli, cioèle stelle, di campionati mon-diali vinti, le nascondiamo all'interno del nostro scudetto fa-cendole scomparire alla vistadi chi ci affronta e di che vedein tv la nostra nazionale gioca-re. E in questo vedo un segna-

le di carenza d’orgoglio italia-no, come accade in altri campi

Claudio e Massimo

Nonmipareche l’orgoglio, alme-nocalcistico, cimanchi in quan-to italiani. Però sul piano esteti-co vi do ragione: anche per mequelle stelle sono annegate nel-lo scudetto e quasi invisibili.

Sivoriti ricordiamoCaro Arturi,pochi giorni fa ricorreva ilquinto anniversario dellascomparsa di Omar Sivori.Omar era un mancino di talen-to, grintoso e un campione chequando abbassava i calzettonidiventava un leone nella Ju-ventus di Boniperti e Charlesin grado di strappare sogni eadattarli al suo ancheggiareciondolante fra tunnel e nerviche a volte saltavano. Ricordia-molo.

Fabio Cobianchi(Pieve Porto Morone/PV)

Certamente, lo merita proprio.Omarèstatounodeiprimiuomi-ni-spettacoloe«numeri 10»mo-derni. Un genio che ha regalatoalla Juve, all’Avvocato Agnelli,di cui era il preferito, e a tutto ilcalcio italianomolti e indimenti-cabilimomenti. Come tutti gli ar-gentini, eraunamediazioneper-fetta fra il calcio ballatodei bra-siliani e la concretezzae lamali-zia europee. Un precursore allalontanadiMaradona, e non soloper nazionalità. Mi piace ricor-dare non soltanto i suoi drib-bling irridenti, le invenzioni, i cal-zettoni bassi che fanno tanto

Anni 60, lo straordinario sodali-zio tecnico con l’ariete CharleseBoniperti,maanche il suomo-dovivacee interessantedicom-mentare calcio negli ultimi anni.Un fuoriclasse in ogni momentodella vita.

Suggerimentoper i registiNonostante le numerose tele-camere impiegate per ripren-dere un incontro di calcio, con-tinuiamo a vedere, in diretta,calci di rigore e punizioni, di-rette in porta, riprese lateral-mente; sicuramente sarebbepiù spettacolare assistere aqueste fasi di gioco con la ri-presa da dietro o davanti allaporta stessa (cosa che, pun-tualmente, avviene nel re-play). Salvo che in rari casi,nessun regista adotta questometodo: è possibile suggerirequesta idea a chi di dovere?

Sergio Maestrini (Treppio/PT)

Certo, lo facciamosubitopubbli-cando la sua lettera, anchese lescelte dei registi partono daun’esperienza di campo che hapresupposti di servizio moltosolidi. Mi piacerebbe vederequalche azione ripresa in que-sto modo per capire se può es-sere davvero interessante perla narrazione della partita.

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IL TEMPO www.meteo.it a cura del Col. Giuliacci

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7 911 217 97 126 115 8

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13 2011 153 95 126 94 10

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0 7

3 9

1 7

3 82 9

7 93 7

5 10 5 8

6 7

3 4

4 11 1 3

7 12 4 7

10 13

6 11

12 13

10 20

12 15

9 16

7 Marzo 15 Marzo 23 Marzo 30 Marzo

6.55 18.16 6.39 18.05

6.53 18.17 6.38 18.07

LA RISPOSTAFermi il gioco e fai sostituire ilpallone, poi il gioco riprenderàcon la ripetizione dell’angolo.


23/10 - 22/11

Scorpione 7,522/12 - 20/1

Capricorno 7+

21/4 - 20/5

Toro 6

23/11 - 21/12

Sagittario 6,5 SÉBASTIEN FREY21/1 - 19/2

Acquario 5, 5

22/6 - 22/7

Cancro 7,520/2 - 20/3

Pesci 821/3 - 20/4

Ariete 6

23/9 - 22/10

Bilancia 6,5

I FILM DI STASERA

24/8 - 22/9

Vergine 7+State defilati, sepotete, e non parlatedei fatti vostri: vigioverà. Forma fisicagranitica, ma il fegatovuole denunciarvi permaltrattamenti.

IL MIGLIORESarete i re di cuori,bramati, contesi,cucchevoli. Il lavorosi avvarrà diesperienza e talentoinnato, lafornicazione pure...

OROSCOPO

Il portiere francesedella Fiorentina, inviola dal 2005, è natoa Thonon-les-Bains il18 marzo 1980(Pesci)

Disastro... Le riserve

In tempo reale

Virgin Radio

Sin City Dungeons &...

Vi ritrovateall’improvviso al centrodi relazioni pubbliche epubiche più chepiacevoli, dalle qualipossono scaturirevantaggi. Forma OK!

Luna e Saturno virichiamano all'ordine,specie nel lavoro. E viinvitano a moderarepretese e fretta. Anchein amore. Sudombelicoriottoso…

23/7 - 23/8

Leone 6-

Giornata produttiva.Visto però Saturno nelvostro segno viconverrà più sorrideregioiosamente chetrasudar sfiga, colvostro umoraccio.

Lavoro, vita sociale,affari (anche di cuore)vi renderannosoddisfatti. Aiuti moltoconcreti dagli amici,forma ottima, incontrisuini, sapidi…

LE PAGELLE

sDi C. Mazzacurati, con F. Benti-voglio (Italia, 2000) Willy guar-da la laguna, l’unico luogo dovela sua mente diventa più chiaraCOMMEDIA Rete 4, alle 23.50

sDi B. Levinson, con B. Willis.(Usa, 2008) Ben è un produtto-re in declino alla ricerca di fon-di per sistemare le sue finanzeCOMMEDIA Premium Cinema, alle 21

sDi H. Deutch, con K. Reeves(Usa, 2000) A Washington, lasquadra dei Sentinels è paraliz-zata dallo sciopero dei giocatoriCOMMEDIA Premium C. Energy, alle 21

Alle 10, tra gli ospiti di Vene-goni e Proce, Pamela Prati(nella foto): ci racconterà del-la sua passione per le scarpe...

The Rocket

sDi S. Daldry, con N. Kidman(Usa, 2002) 1949: una casalin-ga incinta non riesce a staccarsidal romanzo che sta leggendo...DRAMMATICO Sky C. Mania, alle 21.05

sDi R. Rodriguez, F. Miller, conC. Owen (Usa, 2004) Sin City èuna città violenta in cui tuttotrasuda corruzione ...FANTASTICO Sky C. Hits, alle 21.20

sDi G. Lively, con M. Dymond(Germania, 2005) Il malvagioDamodar vuole vendicarsi e di-struggere il regno di Ismir...AZIONE Sky Cinema 1, alle 21.05

Nonostante la Lunaprometta buone notizieeconomiche e godurieamoroso-suine, ilvostro umore si profilapiuttosto cimiteriale:cheese please…

Lieve calo dell’umore,in una giornata in cuiforse impegniimprovvisi e decisionialtrui vi renderannoidrofobi. Più strategiae meno ire!

21/5 - 21/6

Gemelli 6La Luna minaccia noiein casa o in famiglia,che potrete risolverecol pragmatismo. Noalle malinconie, sì alsex ludico-circense,che diverta…

Siete innovativi. Eesposti. Ma in grado didifendere la privacy,come foste il primobody scanner aFiumicino. Arrivanoprivilegi super!

IN CHIARORAIUNO RAIDUE RAITRE CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 LA 7

9.31 INSTINCT - ISTINTOPRIMORDIALEPREMIUM CINEMA

11.40 DIANA & MEPREMIUM CINEMA

13.24 MICKEY OCCHI BLUPREMIUM CINEMA

13.30 DEATH RACESTEEL

15.11 I FRATELLI GRIMM E L'INCANTEVOLESTREGAPREMIUM CINEMA

17.03 FRATELLO DOVE SEI?PREMIUM CINEMA

18.39 THE WEDDING DATEMYA

18.56 PARLAMI D'AMOREPREMIUM CINEMA

21.00 DISASTRO A HOLLYWOODPREMIUM CINEMA

21.46 L'UOMO DELL'ANNOJOI

FILM SULDIGITALE TERRESTRE

23.15 TG 123.20 TV 70.20 L'APPUNTAMENTO...0.50 TG 1 - NOTTE1.30 SOTTOVOCE

22.40 JUSTICE23.25 TG223.40 L'ISOLA DEI FAMOSI1.05 TG PARLAMENTO1.15 SQUADRA SPECIALE...

23.10 PARLA CON ME0.00 TG3 - TG REGIONE1.10 CRASH1.40 APRIRAI1.50 RAINOTTE

23.30 MATRIX1.30 TG5 NOTTE2.00 STRISCIA LA NOTIZIA2.45 GRANDE FRATELLO3.00 AMICI

22.10 C.S.I. NEW YORK23.10 C.S.I. - SCENA

DEL CRIMINE1.00 POKER1MANIA1.55 STUDIO APERTO

23.40 EFFETTO DOMINO -TUTTO FA ECONOMIA

0.45 TG LA71.10 LA 25ª ORA IL CINEMA

ESPANSO

LO SP ORT IN CHIARO, SUL SATELLITE E SUL DIGITALE TERRESTRE

21.10 I RACCOMANDATIVarietà

21.10 POMODORI VERDIFRITTI ALLA...Film

21.10 DUE IMBROGLIONI E... MEZZO! Fiction

7.00 OMNIBUS10.15 2' UN LIBRO10.25 MATLOCK12.30 TG LA7 - SPORT 713.05 JAG14.05 DA MEZZOGIORNO

ALLE TRE16.00 ATLANTIDE - STORIE

DI UOMINI E DI MONDI18.00 RELIC HUNTER19.00 CROSSING JORDAN20.00 TG LA720.30 OTTO E MEZZO

7.00 TG110.00 VERDETTO FINALE11.00 OCCHIO ALLA SPESA11.30 TG112.00 LA PROVA DEL CUOCO13.30 TG1 - TG1 ECONOMIA14.30 FESTA ITALIANA16.15 LA VITA IN DIRETTA16.50 TG PARLAMENTO - TG117.10 CHE TEMPO FA18.50 L' EREDITÀ20.00 TELEGIORNALE20.30 AFFARI TUOI

21.10 MI MANDA RAITREAttualità

21.05 SENZA TRACCIA Telefilm

7.00 CARTOON FLAKES9.45 TRACY & POLPETTA10.00 TG2PUNTO.IT11.00 I FATTI VOSTRI13.00 TG2 - GIORNO14.00 IL FATTO DEL GIORNO14.45 ITALIA SUL DUE16.10 LA SIGNORA DEL WEST 16.55 CUORE DI MAMMA18.05 TG2 - RAI TG SPORT18.50 L'ISOLA DEI FAMOSI19.35 SQUADRA SPECIALE...20.30 TG2 -20.30

7.30 TGR BUONGIORNO8.00 RAI NEWS 24 MORNING8.15 LA STORIA SIAMO NOI9.20 COMINCIAMO BENE12.00 TG3 - RAI SPORT12.45 DIARIO ITALIANO13.10 JULIA14.00 TG REGIONE - TG315.15 LA TV DEI RAGAZZI17.00 COSE DELL'ALTRO GEO19.00 TG3 - TG REGIONE20.00 BLOB20.15 SOAP

21.10 C.S.I. MIAMITelefilm

6.40 CARTONI ANIMATI8.40 FRIENDS9.10 VARIETÀ12.25 STUDIO APERTO13.00 STUDIO SPORT13.40 CARTONI ANIMATI15.15 TELEFILM17.25 CARTONI ANIMATI18.30 STUDIO APERTO19.00 STUDIO SPORT19.30 LA VITA SECONDO JIM20.05 I SIMPSON20.30 CENTO X CENTO

6.00 PRIMA PAGINA8.00 TG5 - MATTINA8.40 MATTINO CINQUE11.00 FORUM13.00 TG513.40 SOAP14.45 UOMINI E DONNE16.15 AMICI16.55 POMERIGGIO CINQUE18.50 CHI VUOL ESSERE

MILIONARIO20.00 TG520.30 STRISCIA LA NOTIZIA

PREMIUM IN DIRETTA

23.50 LA LINGUA DEL SANTO2.00 TG42.25 I FIGLI DI ANNIBALE3.55 LAW & ORDER...4.40 ALFRED HITCHCOCK

21.10 ASSASSINSFilm

7.00 TELEFILM10.00 SOAP11.30 TG4 - TELEGIORNALE12.00 ER-MEDICI IN PRIMA...12.55 DETECTIVE IN CORSIA13.50 IL TRIBUNALE DI

FORUM - ANTEPRIMA14.05 FORUM15.35 SENTIERI16.15 VENTO DI TEMPESTA18.55 TG4 - TELEGIORNALE19.35 TEMPESTA D'AMORE20.30 WALKER TEXAS RANGER

SKY SPORT 2

8.30 BASKET:BENETTON TREVISO -AIR AVELLINOSerie A maschile.

10.30 VOLLEY: ITALIA - ALL STARAll Star Game femminile.

14.15 RUGBY:ITALIA - SCOZIASei Nazioni.

17.00 RUGBY:INGHILTERRA - IRLANDA Sei Nazioni.

18.00 BASKET:MONTEPASCHI SIENA -ARMANI JEANS MILANO Serie A maschile.

SKY SPORT 3

12.00 GOLF: MAYBANK MALAYSIAN OPENPga European Tour.

14.00 CALCIO: INGHILTERRA -EGITTO Amichevole.

16.30 TENNIS: ATP ACAPULCODal Messico.

17.30 TENNIS: ATP DUBAIDagli Emirati Arabi.

18.00 CALCIO: INGHILTERRA - GRECIAQualificazioni Europeo Under 21.

21.00 GOLF: MAYBANK MALAYSIAN OPENPga European Tour.

23.00 CALCIO: BAYERN MONACO - AMBURGOBundesliga.

EUROSPORT

11.15 CALCIO: FRANCIA - SPAGNAAmichevole.

12.15 CALCIO: PORTOGALLO - CINAAmichevole.

16.15 CALCIO: FRANCIA - SPAGNAAmichevole.

17.00 CALCIO: IRLANDA -BRASILE Amichevole.

23.00 SALTO CON GLI SCI: COPPA DEL MONDOQualifiche HS 130.Da Lahti, Finlandia.

DAHLIA SPORT

9.20 CALCIO: LAZIO - FIORENTINASerie A.

12.00 DAHLIA GOAL SERIE A7ª giornata di ritorno.

13.15 DAHLIA GOAL SERIE B6ª giornata di ritorno.

RAISPORT PIÙ

10.55 CALCIO: ATALANTA - ROMATorneo giovanile Beppe Viole.

GOLF8.00 MAYBANK

MALAYSIAN OPEN Pga European Tour. Sky Sport 3

5.00 MAYBANK MALAYSIAN OPEN Pga European Tour. Sky Sport 3

HOCKEY GHIACCIO1.30 DETROIT RED WINGS -

NASHVILLE PREDATORS NHL. ESPN America

4.30 CALGARY FLAMES -NEW JERSEY DEVILS NHL. ESPN America

PALLANUOTO21.00 RN FLORENTIA -

LAKE ISEO BRIXIA Serie A1 maschile. Raisport Più

PUGILATO22.15 OI - ESPOSITO

Titolo Italiano Super Leggeri.Raisport Più

SALTO CON GLI SCI18.00 COPPA DEL MONDO

Qualifiche HS 130.Da Lahti, Finlandia. Eurosport

SCI ALPINO10.00 COPPA DEL MONDO

Discesa combinata femminile.Da Crans-Montana, Svizzera.Eurosport e Raisport Più

13.00 COPPA DEL MONDO Slalom combinata femminile. Da Crans-Montana, Svizzera.Eurosport e Raisport Più

TENNIS10.30 ITALIA - BIELORUSSIA

Coppa Davis. SuperTennis

SKY SPORT 1

10.30 CALCIO: LAZIO - FIORENTINASerie A.

11.30 CALCIO: UDINESE - INTERSerie A.

15.00 FAN CLUB ROMA15.30 FAN CLUB NAPOLI16.00 FAN CLUB FIORENTINA16.30 FAN CLUB JUVENTUS17.00 FAN CLUB MILAN17.30 FAN CLUB INTER

CALCIO20.45 CESENA - SASSUOLO

Serie B. Sky Sport 1, Sky Calcio 1e Dahlia Sport

CALCIO A 514.45 DAF CHEMI

MONTESILVANO -ATIESSE Coppa Italia. Quarti di finale.Raisport Più

16.30 AUGUSTA - NAPOLI VESEVOCoppa Italia. Quarti di finale.Raisport Più

BASKET1.00 TORONTO RAPTORS -

NEW YORK KNICKS NBA. Sky Sport 2

COMBINATA NORDICA13.45 COPPA DEL MONDO

HS 130. Da Lahti, Finlandia.Eurosport

15.15 COPPA DEL MONDO Gundersen. Da Lahti, FinlandiaEurosport

La lingua del santo

105 in alta quota

The Hours

DI ANTONIO CAPITANI

TV E RADIO

Alle 16 Ylenia (nella foto) e djGiuseppe trasmettono in diret-ta da uno studio allestito sullepiste da sci di Alleghe (Bl)

Per tutta la settimana il discoad alta rotazione sulle frequen-ze di Virgin è The Only Excep-tion dei Paramore (nella foto)

La Luna vi mostra laverità di certe cose.Così siete spiazzati. Enudi. Cosa, per alcunidi voi, neanche cosìspiacevole. Tuttomigliora!

Luna, Venere e Uranofomentano lacreatività e vi mettonoin grado di crearcapolavori. Anchesuini, magari… Fortunevariegate, invidiabili!

Radio 105

RADIO

Radio Monte Carlo


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