Europa Medievale: economia e società

Prof. Francesco Baldassarre

L'EUROPA DOPO IL MILLEEconomia e società

* Demografia e agricoltura

* Le città e l'economia urbana

* Viaggiatori e commerci

CRESCITA DELLA PRODUZIONE AGRICOLA

Innovazioni agronomiche Innovazioni tecnologiche Disponibilità di terra

Rotazione triennaleAratro pesanteTraino animaleEnergia inanimata

Espansione verso l'Europa Orientale

CRESCITA DEMOGRAFICA

SVILUPPO ECONOMICO GENERALE

Prof. Francesco BaldassarreDOPO L'ANNO MILLE: economia e società

DEMOGRAFIA E AGRICOLTURA


LE TRASFORMAZIONI DELL'ASSETTO FONDIARIO

Le agricolture europee dopo l'anno Mille



Villaggio openfield

campi aperti campi chiusi

L'espansione europea dopo l'anno Mille



CRESCITA DEMOGRAFICA

SVILUPPO MANIFATTURIERO

SVILUPPO DEI COMMERCI

SVILUPPO ATTIVITÀ FINANZIARIE

Sviluppo manifatture tessili(Fiandre, Lombardia, Toscana)

Organizzazione in “corporazioni”(controllo di tutto il processo lavorativo)

Aumento della circolazione monetaria(commerci mediterranei, fiere)

Prime famiglie di “banchieri”(cambio, depositi, prestiti)

“Rivoluzione commerciale”Sviluppo di fiere e mercati

Nuove vie commerciali (marittime e terrestri), riattivazione Via della seta

(garantita dalla pax mongolica)

SVILUPPO DELLA CITTÀ BORGHESE

LO SVILUPPO ECONOMICO


ECONOMICO

CULTURALE

POLITICO

SVILUPPO ECONOMICO

SVILUPPO URBANOAFFERMARSI DELLA

BORGHESIA

Le città svolgono nuovi ruoli a livello:

Centri di produzioneCentri commercialiCentri finanziari

Ruolo delle corporazioni

“Isole non feudali”Sviluppo dei Comuni

Nascita UniversitàAttività ordini mendicanti

LA CITTÀ MEDIEVALE


Ampliamento di città romane o vescoviliFondazione di nuove città intorno a mercati

La città medioevale era nettamente isolata dalla campagna circostante da alte mura fortificate.All'interno delle mura esisteva un piccolo numero di costruzioni (pubbliche o private), raccolte intorno alle principali sedi delle istituzioni civili e religiose e collegate da vie anguste e tortuose. Nella foto Carcassonne (Francia)

Ambrogio Lorenzetti, nel suo ciclo di affreschi su “Allegoria ed Effetti del Buono e del Cattivo Governo” (Siena 1338-39), ci raffigura in modo estremamente realistico una città popolata da abitanti laboriosi, dediti alle attività artigiane ed al commercio.

CITTÀ E CAMPAGNA


La crescita urbana in Italia comincia con l'inurbamento

della nobiltà rurale

Tra le prime città a svilupparsi ci sono le

“Repubbliche marinare”

PECULIARE RUOLO POLITICO

Prevalere dell'aristocrazia sulla borghesia

Imposizione dell'influenza cittadina sul contado

PECULIARE RUOLO ECONOMICO

Mediazione commerciale con l'Oriente

La pax mongolica (dal 1240) rafforza le posizioni dei mercanti genovesi e veneziani

LE PECULIARITÀ DELLE CITTÀ ITALIANE



LA RIVOLUZIONE COMMERCIALE (XII-XII SECOLO)

Allargamento dello spazio economico europeo

Via della seta(via terrestre)

Oceano IndianoGolfo Persico

Mar Rosso(rotte marittime)

Beni pre ziosi p rovenie n

ti dall' OR

IEN

TE

MEDITERRANEO

Traffici controllati da VENEZIA e GENOVA

MAR BALTICOMAR DEL NORD

Traffici controllati dall'HANSA

Beni pro venienti dall'E

ur opa sette ntriona le

Fiere della contea della Champagne

rotte atlantiche

Inaugurate dai genovesi per il trasporto merci

pesanti (legname, grano)

Resa sicura dalla pax mongolica

Controllate da Cinesi e Arabi

Necessità di strumenti finanziari sempre più sofisticati

Centri manifatturieri: Fiandre

Italia

vie terre

stri

LANA (Inghilterra)



LE VIE DELLA SETA



Prodotti commerciati

Rotte commerciali

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Education

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