ETAss presentazione_del_dispositivo_conciliazione_16_9

Bando Conciliazione Regione Lombardia 2013

UN’IMPORTANTE OPPORTUNITÀ PER MIGLIORARE IL BENESSERE DELLE PERSONE E LE PERFORMANCES AZIENDALI

Bando 2013 – Azioni posiCve e piani di sviluppo DG Famiglia, Integrazione, Conciliazione, Solidarietà Sociale

Uno strumento per la WLB


Riferimen> e informazioni di base

In a@uazione della DGR nr. 4221“Misure a sostegno del welfare aziendale ed interaziendale e della conciliazione famiglia-‐lavoro in Lombardia” sono sta> pubblica> Il decreto 12138 del 13 dicembre 2012 -‐ "Approvazione delle indicazioni per la partecipazione alle inizia>ve di welfare aziendale e interaziendale e alla dote conciliazione servizi alla persona, in a@uazione della d.g.r. del 25 o@obre 2012 n. 4221" (Burl n. 51 del 18 dicembre 2012) e il bando. REGIONE LOMBARDIA – DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA CONCILIAZIONE INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA’ SOCIALE. Unità Organizza>va Programmazione “SOSTEGNO DEL WELFARE AZIENDALE ED INTERAZIENDALE E DELLA CONCILIAZIONE FAMIGLIA-‐LAVORO IN LOMBARDIA” (bando pubblico in a@uazione della DGR 4221 del 25.10. 2012) Sito: h@p://www.famiglia.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Aavita&childpagename=DG_Famiglia%2FWrapperBandiLayout&cid=1213575618459&p=1213575618459&pagename=DG_FAMWrapper



E’ importante non perdere tempo

Il bando è a esaurimento fondi

L’approvazione subordinata alla valutazione ed al punteggio a@ribuito da parte del comitato di esper>



A chi è rivolto •  PMI •  Grandi Imprese in partenariato

con PMI •  GDO con almeno tre filiali

coinvolte sul territorio regionale


Bando Conciliazione Regione Lombardia 2013 Uno strumento per la WLB

Cosa si può fare: esempi di azioni proge@uali •  Flessibilità Aziendale •  Servizi per la cura dei figli (doposcuola, centri ricrea>vi, soggiorni es>vi e vacanze studio, baby si@er, ecc)

•  Accudimento e cura familiari con disabilità •  Supporto economico – finanziario – sociale •  Benessere dei dipenden> e >me saving (maggiordomo aziendale, disbrigo pra>che, s>reria; inizia>ve per il benessere, aavità culturali; check up medici e prelievi in azienda; counselling per dipenden> e familiari)

•  Progea di Innovazione sociale (semplificazione accesso servizi di welfare; modelli di inves>mento sociale innova>vi)

•  Incen>vazione all’uso dei congedi parentali per i padri


Chi può partecipare

• Dipenden> • Collaboratori coordinata con>nua>va • Collaboratori a proge@o


Quanto dura un proge@o 12 mesi


Che obiettivi deve sostenere… •  incentivare progetti di welfare aziendale ed interaziendale innovativi volti

a promuovere il benessere sociale della persona e della famiglia; •  sostenere i lavoratori e le famiglie attraverso la promozione e il sostegno di

modelli aziendali per la previdenza integrativa; •  incentivare l’adozione di piani di flessibilità aziendale che promuovano una

organizzazione del lavoro favorevole alla conciliazione famiglia-lavoro e alla produttività dell’impresa;


e inoltre.. •  sviluppare modelli di welfare aziendale e territoriale integrato al fine di

favorire lo sviluppo sociale e promuovere la conciliazione famiglia – lavoro; •  sostenere in particolare progetti che nascano da reti di imprese e che

promuovano partnership pubblico-privato; •  favorire il mantenimento dell’occupazione, in particolare di quella

femminile, dopo la nascita di un figlio, sostenendo la famiglia nei suoi compiti di cura.


Cosa è finanziabile

•  Spese stre@amente correlate allo sviluppo proge@uale

•  Spese previste dal proge@o e approvate


•  aver sede Lombardia •  avere avviato o aver concluso un percorso di contra@azione di secondo livello; •  essere iscri@a al Registro Imprese o con richiesta presentata; in regola con il pagamento annuale; •  non essere in liquidazione, procedura concorsuale, fallimento, di amministrazione controllata, di concordato preven>vo o equivalente; non essere in difficoltà

•  essere in regola su eventuali aiu> “de minimis” (e su qualunque altro aiuto di importo limitato), non superando l’importo complessivo di € 200.000,00 (o € 100.000,00 per il se@ore dei traspor>) nell’arco degli ul>mi tre esercizi finanziari, nonché non rientrare nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 del REG (CE) medesimo;

Requisi> di ammissibilità delle imprese


•  non rientrare tra coloro che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiu> che sono sta> individua> quali illegali o incompa>bili dalla Commissione Europea, •  operare nel rispe@o della norma>va vigente in materia di edilizia ed urbanis>ca, in materia di tutela ambientale, sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro, delle norma>ve per le pari opportunità tra uomini e donne e delle disposizioni in materia di contra@azione colleava nazionale e territoriale del lavoro; •  possedere una situazione di regolarità contribu>va corre@ezza nei pagamen> e adempimen> previdenziali, assistenziali ed assicura>vi nei confron> di INPS e INAIL;



•  non aver commesso violazioni gravi in materia di sicurezza e di ogni altro obbligo derivante dai rappor> di lavoro, con par>colare a@enzione alla tutela della gravidanza; •  non essere beneficiaria di contributo del bando “Cofinanziamento di progea innova>vi in materia di welfare aziendale e interaziendale” DGR n. 2055 del 28 luglio 2011; •  non essere beneficiaria di contributo del bando “Responsabilità sociale per la compe>>vità d'impresa" d.d.u.o. imprenditorialità n. 3794 del 3 maggio 2012 ambito “people care”.



Il Contributo della Regione 9.888.000 euro in totale, di cui 5.000.000 des>na> al Welfare Aziendale – per la copertura dell’80% dei cos> proge@uali, Massimali •  Max 10.000 fino a 10 des>natari •  Max 50.000 fino a 50 des>natari •  Max 75.000 fino a 250 des>natari •  Max 100.000 oltre 250 des>natari

NB -‐ Si può recuperare fino al 10% del costo del proge@o a@raverso la rendicontazione del lavoro dei dipenden> coinvol> nello sviluppo dello stesso


Vi piace l’idea ma non sapete come svilupparla? I nostri esper> sono a Vostra disposizione. Valuteremo con Voi le azioni più risponden> alla specificità aziendale, sostenibili ed efficaci.


Alcuni esempi di ciò che possiamo fare ….insieme •  Posizionamento organizza>vo della vostra azienda dal

punto di vista della conciliazione (modello) •  Analisi del fabbisogno di conciliazione (tool) •  Benchmark di posizionamento della vostra azienda

(modello) … e questo solo per cominciare


•  Aavità di counselling di gruppo mirato al benessere personale e organizza>vo

•  Servizi di supporto allo sviluppo culturale delle persone e delle famiglie

•  Voucher forma>vi alla persona estesi alla famiglia (per il dipendente o per i suoi familiari)

Alcuni esempi di ciò che possiamo fare ….insieme, per lo sviluppo opera>vo


Alcuni esempi di ciò che possiamo fare ….insieme, per lo sviluppo opera>vo •  Sviluppo di aavità a supporto del benessere economico e

sanitario della persona (accordi con esercizi del territorio e s>pula convenzioni “Amica Card” per tua i dipenden>)

•  Organizzazione di Campus es>vi per i figli e molto altro ancora studiato sulle Vostre specificità


La nostra esperienza al Vostro servizio Ci occuperemo sia delle aavità di proge@azione che della presentazione della proposta. Dopo l’approvazione lavoreremo al Vostro fianco, in tu@e le fasi di sviluppo. Laura Colombo è il Vostro riferimento per questo proge@o Esperta di Conciliazione e Work Life Balance – Albo Esper9 Cestec (ora Finlombarda Regione Lombardia) – Membro Fondazione Bellisario, cofondatrice sezione Regione Lombardia, Cofondatrice Associazione Pari Opportunità Arcodonna -‐ Presidente Regione Lombardia AIF, Associazione Italiana Formatori Tel. 0362 231.231 – mail [email protected]

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