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REPUBBLICA ITALIANA Anno XLVI N. 4 Mercoledì 28 Gennaio 2015 CONDIZIONI DI VENDITA: Ogni fascicolo 3,00. “La vendita è effettuata esclusivamente in Genova presso la Libreria Giuridica- Galleria E. Martino 9.” CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Con decorrenza annuale: Canone globale: 160,00 - Parte I: 40,00 - Parte II: 80,00 - Parte III: 40,00 - Parte IV: 35,00 - Sconto alle librerie: 10% - È esclusa la fatturazione. I Supplementi Straordinari (Leggi finanziarie, Ruolo nominativo S.S.n., ...) non sono compresi nei normali canoni di abbonamento, il singolo prezzo viene stabilito dall’Ufficio di Presidenza; degli atti in essi contenuti ne viene data notizia sul corrispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono pro- dotti in fotocopia il cui prezzo è di 0,13 per facciata. I fa scicoli non recapitati devono essere richiesti entro 30 giorni. CONDIZIONI DI PUBBLICAZIONE E TARIFFE: Tutti gli annunzi e avvisi dei quali si richiede la pubblicazione sul B.U.R.L. devono essere prodotti in originale, redatti in carta da bollo nei casi previsti dal D.p.r. 26.10.1972 n. 642 e s.m., con allegate due fotocopie, firmati dalla persona responsabile che richiede la pubblicazione, con l’indi cazione della qualifica o carica sociale. Il costo della pubblicazione è a carico della Regione quando la pubblicazione è prevista da leggi e regolamenti regionali - Alle richieste di pubblicazione onerosa deve essere allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale dell’importo dovuto, secondo le TARIFFE vigenti: diritto fisso di intestazione 5,00 - Testo 2,00 per ciascuna linea di scrittura (massimo 65 battute) o frazione, compresa la firma dattiloscritta. Sconto del 10% sui testi anticipati per posta elettronica. TERMINI DI PUBBLICAZIONE: Si pubblica di regola il mercoledì, se coincidente con festività, il primo giorno successivo non festivo. Gli annunzi, avvisi e bandi di concorso da pubblicarsi entro i termini stabiliti devono pervenire alla Redazione del B.U.R.L. Via Fieschi 15 - 16121 Genova, entro le ore 12 dei due mercoledì precedenti 1’uscita del Bollettino, la scadenza indicata deve esse- re di almeno 15 giorni dalla data di pubblicazione, pena la mancata pubblicazione. CONDIZIONI DI PAGAMENTO: Il pagamento degli abbonamenti e delle inserzioni deve avvenire esclusivamente mediante versamento sul c/c postale N.00459164 intestato al Bollettino Ufficiale Regione Liguria, Via Fieschi,15 - 16121 Genova indicando a tergo del certificato di allibramento, la causale del versamento. L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissione di tale indicazione. International Printing s.r.l. - Nucleo Industriale Pianodardine AVELLINO Pubblicazione settimanale - “Poste Italiane S.p.A. - Spedizioni in A.P. - 70% - DBC Avellino - n. 181/2005 Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 24 Dicembre 2004 n. 32 Direzione, Amministrazione: Tel. 010 54.851 Redazione: Tel. 010 5485663 - 4974 - Fax 010 5485531 Abbonamenti e Spedizioni: Tel. 010 5485363 Internet: www.regione.liguria.it E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Genova - Via Fieschi 15 SOMMARIO PARTE SECONDA PARTE SECONDA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1734 Programmazione dei Fondi Strutturali di Investimento Europei (SIE) per il periodo 2014-2020. Designazione delle Autorità di Gestione, Autorità di Certificazione e Autorità di Audit. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1748 Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio e Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione - Bando per la presentazione di domande di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per l'annualità 2015. pag. 7 pag. 9

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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 1Anno XLVI - N. 4

REPUBBLICA ITALIANA

Anno XLVI N. 4Mercoledì 28 Gennaio 2015

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e s.m.i. “Disciplina del tributo per il

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CONDIZIONI DI VENDITA: Ogni fascicolo € 3,00. “La vendita è effettuata esclusivamente in Genova presso la Libreria Giuridica-Galleria E. Martino 9.”CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Con decorrenza annuale:Canone globale: € 160,00 - Parte I: € 40,00 - Parte II: € 80,00 - Parte III: € 40,00 - Parte IV: € 35,00 - Sconto alle librerie: 10% - Èesclusa la fatturazione. I Supplementi Straordinari (Leggi finanziarie, Ruolo nominativo S.S.n., ...) non sono compresi nei normalicanoni di abbonamento, il singolo prezzo viene stabilito dall’Ufficio di Presidenza; degli atti in essi contenuti ne viene data notiziasul corrispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono pro-dotti in fotocopia il cui prezzo è di € 0,13 per facciata. I fascicoli non recapitati devono essere richiesti entro 30 giorni.CONDIZIONI DI PUBBLICAZIONE E TARIFFE: Tutti gli annunzi e avvisi dei quali si richiede la pubblicazione sul B.U.R.L. devonoessere prodotti in originale, redatti in carta da bollo nei casi previsti dal D.p.r. 26.10.1972 n. 642 e s.m., con allegate due fotocopie,firmati dalla persona responsabile che richiede la pubblicazione, con l’indicazione della qualifica o carica sociale. Il costo della pubblicazione è a carico della Regione quando la pubblicazione è prevista da leggi e regolamenti regionali - Alle richieste di pubblicazione onerosa deve essere allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale dell’importo dovuto, secondo le TARIFFEvigenti: diritto fisso di intestazione € 5,00 - Testo € 2,00 per ciascuna linea di scrittura (massimo 65 battute) o frazione, compresa lafirma dattiloscritta. Sconto del 10% sui testi anticipati per posta elettronica.TERMINI DI PUBBLICAZIONE: Si pubblica di regola il mercoledì, se coincidente con festività, il primo giorno successivo nonfestivo. Gli annunzi, avvisi e bandi di concorso da pubblicarsi entro i termini stabiliti devono pervenire alla Redazione del B.U.R.L.Via Fieschi 15 - 16121 Genova, entro le ore 12 dei due mercoledì precedenti 1’uscita del Bollettino, la scadenza indicata deve esse-re di almeno 15 giorni dalla data di pubblicazione, pena la mancata pubblicazione.CONDIZIONI DI PAGAMENTO: Il pagamento degli abbonamenti e delle inserzioni deve avvenire esclusivamente mediante versamento sul c/c postale N.00459164 intestato al Bollettino Ufficiale Regione Liguria, Via Fieschi,15 - 16121 Genova indicando atergo del certificato di allibramento, la causale del versamento. L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissionedi tale indicazione.

International Printing s.r.l. - Nucleo Industriale Pianodardine AVELLINOPubblicazione settimanale - “Poste Italiane S.p.A. - Spedizioni in A.P. - 70% - DBC Avellino - n. 181/2005

PARTE SECONDA

Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 24 Dicembre 2004 n. 32

Direzione, Amministrazione: Tel. 010 54.851Redazione: Tel. 010 5485663 - 4974 - Fax 010 5485531Abbonamenti e Spedizioni: Tel. 010 5485363

Internet: www.regione.liguria.it E-mail: [email protected] E-mail: [email protected]

PARTE SECONDA Genova - Via Fieschi 15

SOMMARIO

REPUBBLICA ITALIANA

Mercoledì 21 Gennaio 2015 Anno XLVI N. 3

PARTE SECONDA

PARTE SECONDA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1734Programmazione dei Fondi Strutturali di Investimento Europei (SIE) per il periodo 2014-2020. Designazione delle Autorità di Gestione, Autorità di Certificazione e Autorità di Audit.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1748Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio e Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione - Bando per la presentazione di domande di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per l'annualità 2015.

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1751D.G.R. 1287/2012 - D.G.R. 525/2014. Bando per la riqualificazione urbana e l'edilizia residenziale sociale nei ''piccoli comuni''. Modifica modalità finanziamento. Impegno di spesa a favore del Comune di Brugnato per euro 300.000,00.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1766Misure di reintegro danni causati dagli eventi alluvionali dell'autunno 2014 ai sensi dell'art. 24 della L.R. n. 40/2014 - Impegno per la somma di euro 370.000,00.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1777POR FESR 2007 - 2013. Misura 1.2.4 ''Ingegneria finanziaria'' - Fondo capitale di rischio. Chiusura sportello.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1781Convenzione con la scuola di scienze sociali dell'Universita' degli studi di Genova per Osservatorio regionale su sicurezza urbana e legalita'. Impegno di euro 41.347,00. Capitolo 103. Esercizio 2014.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1782Programma formativo personale di polizia locale. Scuola interregionale di polizia. Impegno di spesa di euro 150.000,00. Capitolo 109. Esercizio 2014.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1783Integrazione al piano delle azioni per la promozione della sicurezza, della legalita' e per la formazione degli operatori. Impegno di euro 40.000. Capitolo 100. Esercizio 2014.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1784Modifica dello schema tipo di Convenzione tra Regione Liguria e Associazioni Temporanee approvata con d.G.R. 1323/2014.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1786Nuove disposizioni in materia di ISEE.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1806L.R. n. 18/1999 art. 12. Adozione dell'aggiornamento del Piano di Tutela delle Acque ai fini dell'avvio della fase di consultazione pubblica per la VAS ex art. 9 L.R. n. 32/2012.

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1811P.O.R. F.E.S.R. LIGURIA 2007-2013 - ASSE 4-AZ. 4.1 - Implementazione risorse e assegnazione contributi a lotti integrativi, inviati nei termini di cui alla Dgr 1022 /2014.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1813Proroga termini per la verifica dei titoli degli operatori impiegati come OSS nelle strutture sanitarie e socio sanitarie liguri DGR 820/2014.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 04.12.2014 N. 3898L.R. 22.01.1999, n. 4, Art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di pista di esbosco. Beneficiaro: Sig. Grilli Mirco.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 04.12.2014 N. 3899L.R. 22.01.1999 n. 4 art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di una pista di esbosco. Beneficiario: Sig. Sanino Danilo di Bra (CN).

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 04.12.2014 N. 3900L.R. 22.01.1999 n. 4 art. 4. Autorizzazione per la realizzazione di piste di esbosco. Beneficiario: Sig, Manzini Bruno di Sassello (SV).

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 04.12.2014 N. 3901L.R. 22.01.1999 n. 4 art. 14: Autorizzazione per la realizzazione di piste di esbosco. Beneficiario: Sig. Revetria Lorenzo di Torino (TO).

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE 04.12.2014 N. 3911Procedura di verifica screening ex l.r. 38/98 art. 10 e D. Lgs. 152/2006. Potenziamento a fini idroelettrici di impianto sul T. Arroscia sito in loc. Pogli Comune Ortovero (SV). Proponente SEAM srl di Sanremo (IM). Assoggettamento a VIA.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE DI SVILUPPO DEL COMMERCIO 19.12.2014 N. 3983Concessione contributi per l'anno 2014 alle Organizzazioni COMES ai sensi della l.r. n. 32/2007 ''Disciplina e interventi per lo sviluppo del commercio equo e solidale in Liguria'', artt. 5, 6 e 7 e DGR n. 658/2014. Impegno di spesa euro 169.997,39.

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DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE DI SVILUPPO DEL COMMERCIO 19.12.2014 N. 3984Concessione contributi per l'anno 2014 agli Enti Pubblici ai sensi della l.r. n. 32/2007 ''Disciplina e interventi per lo sviluppo del commercio equo e solidale in Liguria'', art. 5, lett. g) e D.G.R. n. 658/2014. Impegno di spesa euro20.000,00.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE 22.12.2014 N. 4046Verifica di assoggettabilità ex art. 13 l.r. 32/2012. SUO finalizzato a PUO DR 3,2/b a Diano Castello (IM). Proponente: General Sporting srl. Improcedibilità.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE E PROFESSIONI TURISTICHE 18.12.2014 N. 4055Progetto di eccellenza ''Turismo Attivo'' L.296/2006, art.1, comma 1228 - Bando per la qualificazione dell'offerta turistica ligure inerente il turismo attivo - Concessione agevolazione a Parco Vacanze LO SCOGLIO srl - Lavagna - numero pratica 10.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE SERVIZI ALLE IMPRESE AGRICOLE E FLOROVIVAISMO 23.12.2014 N. 4056Progetto TERRAGIR2 - Ulteriore impegno di € 38.000,00 a favore di UnionCamere per la realizzazione del programma eventi Network Vetrine.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4059L.R. 22.01.1999, n. 4, Art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di pista di esbosco. Beneficiaro: Sig. Berettieri Roberto.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4060L.R. 22.01.1999, n.4, art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di pista di esbosco temporanea in Comune di Genova Loc. Crevari. Beneficiaria Canepa Lodovica.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4061Violazione degli impegni assunti dalla Sign.ra CARRARA Elena in relazione agli aiuti del PSR 2007/2013, Reg. CE. 1698/2005 - Misura 112. Parziale decadenza dal contributo concesso e applicazione riduzione al contributo liquidato di euro 317,87.

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DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4066Legge Regionale 15.12.1993, n. 60 - art. 10 lett. a) e b). Autorizzazione all'abbattimento di alberi di olivo. Sig.ra Poggi Caterina.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4067L.r. 22.01.1999 n. 4 art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di piste di esbosco. Beneficiario: Sig. Zunino Paolo di Sassello (SV).

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4068L.R. 22.01.1999 n. 4 art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di piste di esbosco. Beneficiario: Sig.ra Zunino Sterina di Sassello (SV).

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 19.12.2014 N. 4090Violazione degli impegni assunti dalla Sig.ra Radicchi Francesca in relazione agli aiuti del PSR 2007/2013, Reg. CE. 1698/2005 - Mis. 112. Parziale decadenza dal contributo concesso e applicazione riduzione al contributo liquidato di euro 1.000,00.

REGIONE LIGURIADIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALISERVIZIO PERSONALE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALEGraduatoria definitiva dei Medici Specialisti Ambulatoriali, valevole per l'anno 2015, redatta dal Comitato Consultivo Zonale ASL 5 Spezzino ai sensi dell'art. 21 dell'Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Specialisti Ambulatoriali interni, Medici veterinari ed altre professionalità ambulatoriali (biologi, chimici, psicologi) del 29.07.2009.

REGIONE LIGURIADIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALISERVIZIO PERSONALE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALEGraduatorie definitive dei professionisti Biologi, Psicologi, Psicoterapeuti e Medici Veterinari, valevoli per l'anno 2015, redatte dal Comitato Consultivo Zonale ASL 5 Spezzino ai sensi dell'art. 21 dell'Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Specialisti Ambulatoriali interni, Medici veterinari ed altre professionalità ambulatoriali (biologi, chimici, psicologi) del 29.07.2009.

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DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELLA CITTA' METROPOLITANA DI GENOVA 29.12.2014 N. 177/121499Piano di bacino del torrente Polcevera. Adozione di variante sostanziale ai sensi degli artt.10 comma 3 e 9 comma 4 della L.R. 58/2009 s.m.i..'

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE – SERVIZIO CONCESSIONI ED AUTORIZZAZIONI IDRAULICHE DELLA PROVINCIA DI SAVONA 23.12.2014 N. 6181Corso d'acqua torrente Galloretto o rio Prina - localita' Prapiccinin - Comune di Sassello. Concessione in sanatoria per la realizzazione di scarico acque reflue con lavori di adeguamento idraulico. Concessionario: Amaretti Virginia s.r.l..

AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE – SERVIZIO CONCESSIONI ED AUTORIZZAZIONI IDRAULICHE DELLA PROVINCIA DI SAVONA 30.12.2014 N. 6277Corso d'acqua torrente Sansobbia - Deposito intermedio area 1 campo base - localita' Grana - Comune di Albisola Superiore. Concessione temporanea per la realizzazione di una bocca di scarico e l'autorizzazione ai fini idraulici per la realizzazione di una vasca di decantazione nella fascia di tutela in sponda sinistra del corso d'acqua. Soggetto autorizzato: ANAS S.p.A..

PROVINCIA DI SAVONADitta: Peluffo Giovanni Pres. Consorzio Irriguo Potabile e di Miglioramento Fondiario San Giorgio. Domanda per concessione derivazione acqua.

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DIREZIONE COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DELLA CITTA' DEL COMUNE DI GENOVA 13.01.2015 N. 162.0.0.-1Riconoscimento del titolo di 'Bottega Storica' a esercizi commerciali e conseguente inserimento nel relativo elenco.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 7Anno XLVI - N. 4

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1734 Programmazione dei Fondi Strutturali di Investimento Europei (SIE) per il periodo 2014-2020. Designazione delle Autorità di Gestione, Autorità di Certificazione e Autorità di Audit.

LA GIUNTA REGIONALE VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013. relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’ occupazione” e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006; VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale , sul Fondo sociale europeo , sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; VISTI in particolare gli artt. 72,73,74,122,123,124, e 127 del succitato Regolamento (UE) n. 1303/2013, relativamente ai principi generali e alla responsabilità in caso di gestione concorrente e degli Stati membri nei sistemi di gestione e controllo, nonché alle funzioni dell’Autorità di Audit e alla procedura per la designazione dell’Autorità di gestione e dell’Autorità di certificazione; VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo (FSE) e che abroga il regolamento (CE) n.1081/2006 del Consiglio; VISTE le note n.30248 del 31/12/2013, n.47832 del 30/05/2014 e n.56513 del 03/07/2014 del Ministero Economia e Finanze che delineano procedure e requisiti delle strutture di gestione e di audit dei programmi UE 2014/2020; VISTO l’Accordo di Partenariato con l’Italia assunto con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2014) 8021 final del 29/10/2014; VISTA la legge regionale 04/12/2009 n. 59 “Norme sul modello organizzativo e sulla dirigenza della Regione Liguria”; VISTE le disposizioni interne concernenti il rapporto di lavoro presso la Regione Liguria stabilite con DGR n.1396 del 14/12/2000 e successive modificazioni e integrazioni; ATTESO che risulta quindi necessario, alla luce della normativa sopra richiamata individuare le Autorità di Gestione e di Certificazione dei programmi Operativi POR FESR e POR FSE e l’Autorità di Audit per il periodo di programmazione comunitaria 2014/2020; RICORDATO come la normativa comunitaria e le disposizioni ministeriali richiedano per le Autorità preposte alla gestione, certificazione e controllo dei programmi adeguati requisiti di professionalità ed organizzazione nonché di reciproca indipendenza gerarchica e funzionale; RITENUTO, per rispettare le disposizioni succitate, di individuare le Autorità preposte alla gestione, certificazione e controllo secondo il seguente schema: -Autorità di Gestione del POR FESR 2014/2020 Dirigente del Settore Competitività e Innovazione del Sistema Produttivo (Dipartimento Sviluppo Economico); -Autorità di Gestione del POR FSE 2014/2020 Dirigente del Settore Sistema Regionale della Formazione (Segretario Generale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale); -Autorità di Certificazione del POR FESR 2014/2020

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 8Anno XLVI - N. 4

Dirigente del Settore Staff del Dipartimento e Affari Giuridici (Dipartimento Sviluppo Economico); -Autorità di Certificazione del POR FSE 2014/2020 Dirigente del Settore Staff e Affari Giuridici Istruzione, Formazione, Lavoro (Segretario Generale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale); -Autorità di Audit per i programmi POR FESR e POR FSE 2014/2020 Dirigente del Settore Controllo del Sistema Regionale e Comunitario, Certificazione della Spesa Sanitaria (Direzione Centrale Risorse Strumentali Finanziarie e Controlli). RICORDATO che la strutturazione delle Autorità, così come esposta, ripropone quella già in essere per la programmazione 2007/2013 sia del POR FESR che del POR FSE che ha garantito indipendenza gestionale e istituzionale tra le Autorità e ha dimostrato di funzionare correttamente sotto il profilo operativo; ATTESO che per quanto riguarda in particolare l’Autorità di Audit: -risulta indipendente gerarchicamente e funzionalmente dai centri di gestione e dalle funzioni operative connesse con la gestione dei Programmi Operativi; -riferirà obbligatoriamente ai vertici dell’Amministrazione Regionale (Giunta Regionale) tramite rapporto diretto del responsabile all’Assessore delegato dal Presidente dalla Giunta Regionale; -risulta in posizione e qualifica funzionale che nel contesto dell’organizzazione della Regione Liguria è totalmente indipendente dalle Autorità di Gestione e di Certificazione; -avrà quale responsabile un dirigente dotato di adeguata preparazione ed esperienza nel Settore dell’Audit e dei Fondi strutturali; -il sistema di retribuzione compensi e progressioni di carriera del responsabile e del personale assegnato è totalmente indipendente da ogni possibile influenza delle altre Autorità od Organismi operanti nel sistema di gestione e controllo dei Programmi Operativi; DATO ATTO che per quanto riguarda l’Autorità di Audit, la designazione oggetto del presente atto si intenderà perfezionata solo a seguito dell’esito positivo del parere dell’Organismo di Coordinamento nazionale della funzione di Audit (IGRUE) come meglio esposto nella già citata nota n. 47832 del 30/05/2014 ; DATO ATTO che per quanto riguarda le Autorità di Gestione e le Autorità di Certificazione del FESR e FSE, la designazione oggetto del presente atto si intenderà perfezionata a seguito di esito positivo del parere dell’Autorità di Audit come previsto dalla procedura indicata dall’art. 124, comma 2, del Regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013; su proposta del Presidente della Giunta Regionale

DELIBERA Per i motivi esposti in premessa di designare quali Autorità per la Programmazione Comunitaria 2014/2020 dei Programmi POR FESR e POR FSE: -Autorità di Gestione del POR FESR 2014/2020 Dirigente del Settore Competitività e Innovazione del Sistema Produttivo (Dipartimento Sviluppo Economico); -Autorità di Gestione del POR FSE 2014/2020 Dirigente del Settore Sistema Regionale della Formazione (Segretario Generale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale); Autorità di Certificazione del POR FESR 2014/2020 Dirigente del Settore Staff del Dipartimento e Affari Giuridici (Dipartimento Sviluppo Economico); -Autorità di Certificazione del POR FSE 2014/2020 Dirigente del Settore Staff e Affari Giuridici Istruzione, Formazione, Lavoro (Segretario Generale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale);

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 9Anno XLVI - N. 4

-Autorità di Audit per i programmi POR FESR e POR FSE 2014/2020 Dirigente del Settore Controllo del Sistema Regionale e Comunitario, Certificazione della Spesa Sanitaria (Direzione Centrale Risorse Strumentali Finanziarie e Controlli). di DARE ATTO che l’Autorità di Audit risponde a tutti i requisiti di professionalità, indipendenza, posizione funzionale e strutturale richiesti dalla normativa comunitaria e nazionale come meglio esposto in narrativa; di DARE ATTO che il responsabile dell’Autorità di Audit risponderà alla Giunta Regionale tramite rapporto diretto all’Assessore delegato dal Presidente della Giunta Regionale; di DARE ATTO che per quanto riguarda l’Autorità di Audit la designazione oggetto del presente atto si intenderà perfezionata solo a seguito dell’esito positivo del parere dell’Organismo di Coordinamento nazionale della funzione di Audit (IGRUE) come meglio esposto nella già citata nota n. 47832 del 30/05/2014; di DARE ATTO che per quanto riguarda le Autorità di Gestione e le Autorità di Certificazione del FESR e FSE, la designazione oggetto del presente atto si intenderà perfezionata a seguito di esito positivo del parere dell’Autorità di Audit come previsto dalla procedura indicata dall’art. 124, comma 2, del Regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013; di trasmettere il presente atto, corredato da tutta la necessaria documentazione amministrativa, al Ministero dell’Economia e delle Finanze per le valutazioni di competenza previste dalla procedura per il rilascio del parere sulla designazione dell’Autorità di Audit dei Programmi UE 2014/2020; di pubblicare il presente atto su Bollettino Ufficiale della Regione Liguria e sul sito istituzionale www.regione.liguria.it

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1748

Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio e Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione - Bando per la presentazione di domande di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per l'annualità 2015.

LA GIUNTA REGIONALE VISTO il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga il Regolamento CEE n°1234/2007 del Consiglio; VISTO il Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione, del 27 giugno 2008, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio, relativo all’Organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i Paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo; VISTO il Decreto Ministeriale n. 2553 dell’8 agosto 2008 con il quale, in applicazione dell’articolo 11 del regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio UE e degli articoli 6, 7, 8 e 9 del regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione UE, vengono stabilite le modalità e le condizioni per applicare la misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti inserita nel Programma Nazionale di Sostegno alla viticoltura per le campagne vitivinicole dal 2008/2009 al 2012/2013; VISTO il Programma Nazionale di Sostegno per la viticoltura relativo alla programmazione 2014/2018, inviato alla Commissione UE il 1 marzo 2013; VISTO il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n°15938 del 20/12/2013 concernente “Disposizioni nazionali di attuazione dei Regolamenti (CE) n. 1234/07 del Consiglio e (CE) n. 555/08 della Commissione per quanto riguarda l’applicazione della misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti”;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 10Anno XLVI - N. 4

CONSIDERATO, in particolare, che l’art. 8 del Decreto n°15938 del 20/12/2013 ha modificato il comma 5 dell’art. 8 del Decreto Ministeriale n. 2553/2008 prevedendo, a decorrere dalla campagna 2013/2014, che il sostegno alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti può essere erogato, tra l’altro, con le seguenti modalità:

o per la compensazione delle perdite di reddito fino ad un importo massimo di 3.000,00 euro per ettaro;

o per i costi di ristrutturazione e riconversione dei vigneti, nel limite del 50% dei costi effettivamente sostenuti e nel rispetto del prezzario regionale, fino al raggiungimento di un importo massimo di 16.000,00 euro per ettaro; CONSIDERATO inoltre che lo stesso art. 8 del Decreto citato ha previsto che, al fine di sostenere la viticoltura in zone ad alta valenza ambientale e paesaggistica, le Regioni possono elevare l’aiuto di 16.000,00 euro per ettaro di cui al comma precedente fino a 22.000,00 euro per ettaro, individuando tali zone viticole in base ad alcuni criteri tra cui: la pendenza del terreno superiore al 30%, l’altitudine superiore a 500 metri s.l.m. ad esclusione degli altopiani, le sistemazioni degli impianti su terrazze e gradoni, la viticoltura delle piccole isole; RITENUTO pertanto di prevedere che per la Regione Liguria, ai sensi dell’articolo 8 del Decreto citato, l’importo del sostegno ammissibile che si intende concedere non sarà superiore a:

o 3.000,00 euro di importo massimo per ettaro e per il primo anno per la compensazione delle perdite di reddito;

o 16.000,00 euro di importo massimo per ettaro per i costi di ristrutturazione e riconversione dei vigneti, nel limite del 50% dei costi effettivamente sostenuti e nel rispetto del prezzario regionale; tuttavia per le zone viticole che rispondono ad almeno uno dei seguenti requisiti:

o sistemazione degli impianti viticoli su terrazze e gradoni o altitudine superiore ai 500 metri sul mare con esclusione degli altopiani o pendenza del terreno superiore al 30%

l’importo per ettaro viene elevato fino a un massimo di 22.000,00 euro. RITENUTO pertanto ai sensi dell’articolo 1 comma 2 del Decreto citato, necessario:

o adottare le “Disposizioni regionali attuative della misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti in attuazione del DM 15938 del 20/12/2013 e dei regolamenti (CE) n. 1234/2007 e Regolamento (CE) n.555/2008 per la campagna viticola 2014/2015” contenute nell’Allegato A alla presente deliberazione;

o compilare le schede Allegato I (Decisioni regionali in merito alle scelte sulle specifiche tecniche e al pagamento degli aiuti) e Allegato II (Elenco delle operazioni finanziate sull’OCM vitivinicola – misura della ristrutturazione e riconversione vigneti per la realizzazione o modifica di impianti viticoli) che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; CONSIDERATO che il sostegno comunitario alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti è erogato dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, in qualità di Organismo Pagatore (OP) per la Regione Liguria; PRESO ATTO che, per la campagna vitivinicola 2014/2015, il Decreto Dipartimentale MIPAAF del 20 giugno 2014 relativo a “Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo – Ripartizione della dotazione finanziaria relativa all’anno 2015” prevede per la Regione Liguria una assegnazione di finanziamenti, da destinare alla Misura Ristrutturazione e Riconversione Vigneti, di importo pari ad euro 103.070,00 e che non è prevista una partecipazione alla spesa da parte regionale; PRESO ATTO pertanto che il Programma in questione non rappresenta un onere finanziario per il Bilancio 2015 della Regione Liguria; TENUTO CONTO che in assenza delle Istruzioni Operative predisposte da AGEA per la campagna 2014/2015 si può fare riferimento a quanto previsto dalla Circolare n. 27 di AGEA del 19/12/2013 relativa a “Istruzioni operative relative alle modalità e condizioni per l’accesso all’aiuto comunitario per la Riconversione e Ristrutturazione Vigneti per la campagna 2013/2014” e quindi prevedere che le domande per beneficiare dell’aiuto vanno presentate all’O.P. AGEA con la seguente tempistica, salvo eventuali proroghe: o il termine ultimo per la presentazione delle domande per la annualità 2015 è fissato al 27 febbraio 2015; o il termine ultimo per la presentazione della ulteriore documentazione al Settore Ispettorato Agrario Regionale competente per l’istruttoria è fissato entro il termine massimo di 7 giorni dal termine di presentazione ovvero entro il 06 marzo 2015; RITENUTO di dover incaricare il Settore Politiche Agricole e della Pesca a definire d’intesa con AGEA Coordinamento e AGEA Organismo Pagatore le modalità applicative del “Piano Regionale”, ivi comprese quelle per la presentazione delle domande, le procedure di controllo e la gestione del flusso delle informazioni;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 11Anno XLVI - N. 4

Su proposta dell’Assessore incaricato del Settore Politiche Agricole e della Pesca

DELIBERA per i motivi indicati in premessa che qui si intendono riportati:

1. Di approvare le “Disposizioni regionali attuative della misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti in attuazione del DM 15938 del 20/12/2013 e dei regolamenti (CE) n. 1234/2007 e Regolamento (CE) n.555/2008 per la campagna viticola 2014/2015” contenute nell’Allegato A alla presente deliberazione, unitamente alle schede Allegato I (Decisioni regionali in merito alle scelte sulle specifiche tecniche e al pagamento degli aiuti) e Allegato II (Elenco delle operazioni finanziate sull’OCM vitivinicola – misura della ristrutturazione e riconversione vigneti per la realizzazione o modifica di impianti viticoli) che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2. Di prevedere che per la Regione Liguria, ai sensi dell’articolo 8 del Decreto citato, l’importo del sostegno ammissibile che si intende concedere non sarà superiore a:

• 3.000,00 euro di importo massimo per ettaro e per un solo anno per la compensazione delle perdite di reddito;

• 16.000,00 euro di importo massimo per ettaro per i costi di ristrutturazione e riconversione dei vigneti, nel limite del 50% dei costi effettivamente sostenuti e nel rispetto del prezzario regionale; tuttavia per le zone viticole che rispondono ad almeno uno dei seguenti requisiti:

o sistemazione degli impianti viticoli su terrazze e gradoni o altitudine superiore ai 500 metri sul mare con esclusione degli altopiani o pendenza del terreno superiore al 30%

l’importo per ettaro viene elevato fino a un massimo di 22.000,00 euro. 3. di prendere atto che, per la annualità 2015, il Decreto Dipartimentale MIPAAF 20 giugno 2014

relativo a “Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo – Ripartizione della dotazione finanziaria relativa all’anno 2015” prevede per la Regione Liguria una assegnazione di finanziamenti, da destinare alla Misura Ristrutturazione e Riconversione Vigneti, di importo pari ad euro 103.070,00 e che non è prevista una partecipazione alla spesa da parte regionale;

4. di riservarsi la possibilità, qualora non fosse possibile soddisfare tutte le richieste presentate, di assegnare ulteriori fondi supplementari alla misura, sia attraverso l’utilizzo di fondi provenienti da altre misure non attivate o resi disponibili da economie finanziarie assegnate alla Regione Liguria dal Ministero a seguito di rimodulazione finanziaria;

5. di stabilire che le domande per beneficiare dell’aiuto devono essere presentate all’OP AGEA, secondo le modalità stabilite dal Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n°15938 del 22/12/2013, salvo eventuali proroghe, con la seguente tempistica:

• il termine ultimo per la presentazione delle domande iniziali e di modifica per la campagna 2014/2015 è fissato al 27 febbraio 2015;

• il termine ultimo per la presentazione della ulteriore documentazione al Settore Ispettorato Agrario Regionale competente per l’istruttoria è fissato entro il termine massimo di 7 giorni dal termine di presentazione ovvero entro il 06 marzo 2015;

6. di incaricare il Settore Politiche Agricole e della Pesca dei successivi provvedimenti necessari all’attuazione del presente atto ivi compresi quelli relativi all’adeguamento dello stesso alla normativa comunitaria e nazionale emanata in materia, nonché quelli necessari in relazione ad eventuali osservazioni che il Ministero dovesse avanzare;

7. di trasmettere, come previsto all’art. 1 comma 2 del Decreto Ministeriale n°15938 del 22/12/2013, il presente atto completo di tutti gli Allegati al Ministero del le Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Direzione Generale delle Politiche Internazionali dell’Unione Europea – Ex PIUE VIII Settore Vitivinicolo ed a AGEA Coordinamento;

8. di precisare che, per quanto non disciplinato dal presente provvedimento, valgono le disposizioni di cui al Decreto MIPAAF citato;

9. di disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria e sul sito internet www. agriligurianet.it;

10. di prendere atto che il presente provvedimento non comporta nessun onere a carico del bilancio regionale in quanto interamente finanziato con i Fondi comunitari assegnati alla Regione Liguria con Decreto Dipartimentale MIPAAF 20 giugno 2014 e finalizzati agli aiuti per i beneficiari delle misure dell’OCM Vino ai sensi del Reg. (CE) n. 1234/07 e s. m. e i..

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 12Anno XLVI - N. 4

11. Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro sessanta giorni, o alternativamente ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

(seguono allegati)

REGIONE LIGURIA Dipartimento Agricoltura Sport, Turismo e Cultura

Settore Politiche agricole e della Pesca

Disposizioni regionali attuative della misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti in attuazione del DM 15938 del 20/12/2013 per la annualità 2015

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 13Anno XLVI - N. 4

FINALITÀ

La misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti ha l’obiettivo di aumentare la competitività dei produttori di vino, attraverso il finanziamento di interventi per il rinnovamento degli impianti viticoli, tali comunque da non incrementare il potenziale produttivo regionale. Gli interventi di ristrutturazione e/o riconversione dovranno pertanto perseguire una o più delle seguenti finalità:

• adeguare la produzione in termini di qualità e quantità alla domanda di mercato; • ridurre i costi di produzione attraverso una progressiva sostituzione dei vigneti obsoleti con altri

vigneti che consentano di ottenere materia prima di buona qualità a prezzi remunerativi e competitivi per il viticoltore;

• migliorare la qualità delle produzioni aumentando la percentuale regionale della produzione di vini a D.O.P./D.O.C. e I.G.P./I.G.T.;

• ridurre la superficie vitata investita a vigneti atti alla produzione di “vini senza indicazione geografica” e “denominazione di origine” (compresi i “vini varietali”) escludendola dagli aiuti;

• valorizzare la tipicità dei prodotti legati al territorio ed ai vitigni tradizionali di maggior pregio enologico o commerciale;

• diffondere le innovazioni nell’impianto e nella gestione dei vigneti; La misura non si applica al rinnovo normale dei vigneti giunti al termine naturale del proprio ciclo di vita.

DEFINIZIONI

Ai fini della applicazione della presente misura si intende per:

Organismo pagatore: AGEA O.P. Campagna: la campagna di produzione con inizio il 1° agosto di ogni anno e conclusione il 31

luglio dell’anno successivo. Potenziale produttivo aziendale: le superfici vitate impiantate nell’azienda con varietà classificate

per la produzione di vino ed i diritti di impianto e reimpianto posseduti. Schedario viticolo regionale: strumento per la gestione del potenziale viticolo regionale, previsto

dall’art. 185-bis del Reg. (CE) n. 1234/07 e s.m.i. e dal Reg. (CE) n. 436 , quale parte integrante del SIAN nonché del sistema integrato di gestione e controllo (SIGC), ed è dotato di un sistema di identificazione geografico (GIS); Superficie vitata ristrutturata o riconvertita: esclusivamente ai fini del pagamento dell’aiuto per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti la superficie vitata è definita in conformità all’art. 75, paragrafo 1), del Reg. (CE) n. 555/2008 e cioè la superficie vitata delimitata dal perimetro esterno dei ceppi di vite a cui si aggiunge una fascia cuscinetto di larghezza pari a metà della distanza tra i filari. Superficie vitata a schedario viticolo: ai fini del potenziale viticolo regionale (estirpazioni, reimpianti e sovrainnesti) e del rilascio dei diritti di reimpianto da utilizzare per la riconversione e ristrutturazione dei vigneti vale la definizione di superficie vitata ai sensi del D.M. 26 luglio 2000 e cioè:

o la superficie all’interno del sesto di impianto (da filare a filare e da vite a vite) aumentata, nelle fasce laterali e nelle testate, della superficie realmente esistente al servizio del vigneto, come registrata nella dichiarazione vitivinicola.

In particolare: - la superficie vitata ricadente su una particella catastale è la intera superficie catastale della

particella; - la superficie ricadente solo su una parte della particella catastale è quella all’interno del sesto di

impianto (da filare a filare e da vite a vite) aumentata, nelle fasce laterali e nelle testate, in misura del 50% del sesto di impianto ovvero fino ad un massimo di 3 metri per le aree di servizio, ivi comprese le capezzagne, qualora effettivamente esistenti;

- la superficie vitata di filari singoli è, per quanto attiene le fasce laterali, fino ad un massimo di metri 1,5 per lato e di metri 3 sulle testate per le aree di servizio, ivi comprese le capezzagne, qualora effettivamente esistenti.

Una volta effettuate le operazioni di collaudo della R.R.V. verrà iscritta a “Schedario vigneti” una superficie che somma quella pagata (all’art. 75, paragrafo 1), del Reg. (CE) n. 555/2008) con la superfice a servizio del vigneto che rappresenterà quella da comunicare ai fini della dichiarazione di produzione e rivendicazione ad AGEA (superficie vitata ai sensi del D.M. 26 luglio 2000).

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 14Anno XLVI - N. 4

Diritto di reimpianto: si intende il diritto corrispondente ad una superficie equivalente estirpata in coltura pura e che non devono comportare un aumento del potenziale produttivo se i trasferimenti si effettuano da superfici non irrigue a superfici irrigue; Rinnovo normale del vigneto giunto al termine del ciclo di vita naturale: si intende il reimpianto di una stessa particella con la stessa varietà secondo lo stesso sistema di allevamento della vite. Estirpazione: la eliminazione totale dei ceppi su un terreno vitato. Impianto: la messa a dimora definitiva di barbatelle di vite, innestate o non innestate, per la produzione di uve da vino. Sovrainnesto: l’innesto di una vite già precedentemente innestata. Beneficiario: persona fisica o giuridica che conduce vigneti con varietà di uve da vino o in possesso di diritti di reimpianto che può beneficiare degli aiuti alla ristrutturazione e riconversione. Conduttore: persona fisica o giuridica che esercita l’attività agricola nell’azienda nella quale viene effettuato l’intervento di ristrutturazione e/o riconversione e della quale dispone a titolo legittimo. Imprenditore agricolo: ai sensi dell'art. 2135 del Codice civile come modificato dall’articolo 1 del Decreto Legislativo n. 228 del 18 maggio 2001, è imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse. Per coltivazione del fondo, per selvicoltura e per allevamento d’animali s’intendono le attività dirette alla cura ed allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase necessaria del ciclo stesso, di carattere vegetale o animale, che utilizzano o possono utilizzare il fondo, il bosco o le acque dolci, salmastre o marine. S’intendono comunque connesse le attività, esercitate dal medesimo imprenditore agricolo, dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione che abbiano ad oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di animali, nonché le attività dirette alla fornitura di beni o servizi mediante l'utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell'azienda normalmente impiegate nell'attività agricola esercitata, ivi comprese le attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale, ovvero di ricezione ed ospitalità come definite dalla legge. Si considerano imprenditori agricoli le cooperative d’imprenditori agricoli ed i loro consorzi quando utilizzano per lo svolgimento delle attività di cui all'articolo 2135 del codice civile, come sostituito dal comma 1 del presente articolo, prevalentemente prodotti dei soci, ovvero forniscono prevalentemente ai soci beni e servizi diretti alla cura ed allo sviluppo del ciclo biologico. Azione: insieme delle operazioni volte a realizzare una o più tipologie di intervento ricomprese in un progetto di riconversione o ristrutturazione delle superfici vitate. Meccanizzazione parziale: realizzazione di un impianto viticolo che, per sesto di impianto e/o forma di allevamento, consenta di effettuare con mezzi meccanici alcune delle operazioni colturali. Meccanizzazione totale: realizzazione di un impianto viticolo idoneo per sesto di impianto e/o forma di allevamento alla meccanizzazione di tutte le operazioni colturali.

AMBITO DI APPLICAZIONE E DURATA DELLA MISURA

Il regime di sostegno comunitario alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti si applica ai vigneti che producono uva da vino sull’intero territorio regionale limitatamente alle zone delimitate ai disciplinari di produzione delle DOP e delle IGP della Liguria.

Le misure di ristrutturazione e riconversione dei vigneti adottate con il presente atto sono valide per le campagna vitivinicola 2014/2015. Le opere di ristrutturazione e riconversione devono prevedere l’utilizzo delle varietà di vite, idonee alla coltivazione di uve da vino nella Regione Liguria, incluse tra quelle classificate a livello regionale elencate nella D.G.R. n. 685/2003 e successive modifiche ed integrazioni (Vitigni idonei alla coltivazione nella Regione Liguria) e previsti nei disciplinari di produzione delle DO e IGT della Liguria. Sono ammessi a finanziamento anche le ristrutturazioni o riconversioni varietali che prevedono il passaggio da DOP/DOC ad IGP/IGT.

Il sostegno comunitario alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti non si applica: • al rinnovo normale dei vigneti giunti al termine del loro ciclo di vita naturale, così come

definiti dall’articolo 6 del regolamento (CE) n. 555/2008 ovvero non sono finanziati reimpianti eseguiti sulla stessa particella con la stessa varietà secondo lo stesso sistema di allevamento della vite;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 15Anno XLVI - N. 4

• alle superfici vitate che abbiano beneficiato di aiuti, comunitari e/o statali e/o regionali, per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti con comunicazione di fine lavori collaudati nei 5 anni precedenti la presentazione della domanda e per i medesimi interventi e salvo cause di forza maggiore indipendenti dalle volontà del conduttore e comunque adeguatamente motivate;

• agli interventi finalizzati alla ristrutturazione e riconversione di vigneti per la produzione di vini senza indicazione geografica e denominazione di origine.

La disponibilità finanziaria regionale, per la presente campagna vitivinicola, è quantificata dal

Decreto Direttoriale MIPAAF del 20.06.2014 relativo al “Programma di sostegno al settore vitivinicolo – Ripartizione della dotazione finanziaria relativa all’anno 2015” che prevede per la Regione Liguria una assegnazione di finanziamenti, da destinare alla Misura Ristrutturazione e Riconversione Vigneti, di importo pari ad euro 103.070,00.

SUPERFICIE MINIMA Per gli interventi di ristrutturazione e riconversione realizzati nell’ambito di progetti singoli la superficie minima ammissibile ai benefici è di 0,5 ettari. In deroga a tale limite, la superficie minima ammissibile ai benefici può essere ridotta a 0,1 ettari per le aziende che rispondono ad almeno uno dei seguenti requisiti: - S.A.U. vitata (compresi eventuali diritti di reimpianto in portafoglio) inferiore o uguale ad due ettari - sistemazione degli impianti viticoli su terrazze e gradoni - altitudine superiore ai 500 metri sul mare con esclusione degli altopiani - pendenza del terreno superiore al 30%.

SOGGETTI AMMISSIBILI AL SOSTEGNO

Sono soggetti beneficiari delle provvidenze: tutti gli imprenditori agricoli, siano essi persone fisiche o giuridiche, singole o associate nelle forme previste dal codice civile, che siano titolari delle aziende ubicate nel territorio della Regione Liguria e iscritti alla Camera di Commercio (Codice attività agricola), che si impegnano a rispettare le modalità applicative dei Regolamenti (CE) n. 1234/2007 e s.m.i. e n. 555/2008 e del presente Piano Regionale.

I beneficiari dell’aiuto alla ristrutturazione e riconversione di vigneti devono coltivare vigneti con varietà di uve da vino o essere in possesso al momento di presentazione della domanda di diritti di reimpianto in portafoglio. I conduttori, che non siano proprietari delle superfici oggetto degli interventi di ristrutturazione e riconversione, devono allegare alla domanda il consenso all’esecuzione dell’intervento, sottoscritto dal/i proprietario/i.

Gli aiuti sono comunque erogati da AGEA in qualità di Organismo Pagatore della Regione Liguria direttamente al singolo beneficiario.

CRITERI DI PRIORITA’

In caso di richieste eccedenti la disponibilità finanziaria verrà data priorità alle domande presentate da giovani agricoltori come definiti dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Liguria; in caso di ulteriore parità le domande verranno soddisfatte secondo l’ordine cronologico di presentazione.

CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ

Gli interventi di ristrutturazione e riconversione che prevedono il reimpianto possono essere effettuati: a) utilizzando un diritto di reimpianto in possesso del beneficiario; b) estirpando un vigneto ed acquisendo il relativo diritto di reimpianto;

Nel caso del sovrainnesto il conduttore deve risultare in possesso del relativo nulla osta regionale. Alla data di presentazione della domanda di accesso al regime di aiuti, il conduttore deve trovarsi in una o più delle seguenti condizioni:

• essere in possesso di un diritto di reimpianto proveniente dalla estirpazione di un proprio vigneto o proveniente dalla riserva regionale in corso di validità;

• essere in possesso di un diritto di reimpianto acquistato da un’altra azienda ovvero di aver attivato la procedura per il rilascio di tale diritto da concludersi positivamente (diritto in

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 16Anno XLVI - N. 4

portafoglio) prima della valutazione di ammissibilità al pagamento della domanda di ristrutturazione e riconversione;

• avere avviato la procedura di acquisizione del diritto di reimpianto per estirpazione di propria superficie vitata;

• aver avviato la procedura prevista per la realizzazione del sovrainnesto. Le procedure per l’acquisizione e l’utilizzo dei diritti di reimpianto sono definite dalle disposizioni regionali relative al potenziale produttivo. In ogni caso, al momento della presentazione della domanda, il conduttore:

• Deve essere in regola con la normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di potenziale viticolo;

• Deve aver costituito ed aggiornato il fascicolo aziendale, di cui al D.P.R. n. 503/99 e al D.lvo 29 marzo 2004, n. 99, presso l’Organismo Pagatore competente in relazione alla residenza del produttore, se persona fisica, ovvero alla sede legale, se persona giuridica. Al momento di presentazione della domanda il fascicolo aziendale deve contenere l’indicazione di tutte le superfici aziendali oggetto dell’intervento, unitamente alla documentazione concernente la titolarità della conduzione delle superfici stesse;

• Deve possedere una superficie vitata minima aziendale, ivi compresi eventuali diritti in portafoglio, non inferiore ad 0,2 ettari.

• Deve essere in regola con la normativa relativa alla dichiarazione di raccolta delle uve, prevista all’art. 2 del Reg. (CE) n. 1281/01 e dalle relative disposizioni nazionali, nell’ ultima campagna precedente alla domanda;

CONDIZIONI DI NON AMMISSIBILITA’ Non sono ammesse al regime di sostegno:

a) le richieste di rinnovo normale dei vigneti giunti al termine del ciclo di vita naturale, ossia di reimpianti di vigneti sulla stessa particella, con l’utilizzo dello stesso vitigno e con la stessa forma di allevamento (ai sensi dell’art. 6 del Reg. (CE) n. 555/2008);

b) le richieste di conduttori di vigneti irregolari; c) le richieste di impianto di vigneti atti alla produzione dei vini senza indicazione geografica e

denominazione di origine( compresi i vini varietali); d) le richieste attinenti i vigneti non ricadenti nelle aree a D.O.C./D.O.P. o ad I.G.T./I.G.P.; e) le richieste di ristrutturazione e riconversione per superfici vitate già oggetto di contribuzione

pubblica negli ultimi 5 anni successivi alla data di accertamento finale dei lavori;

AZIONI AMMISSIBILI E DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI

• Modalità tecniche degli interventi Gli interventi di ristrutturazione e riconversione avvengono attraverso la concessione di diritti corrispondenti ad una superficie equivalente estirpata in coltura pura e non devono comportare un aumento del potenziale produttivo se i trasferimenti si effettuano da superfici non irrigue a superfici irrigue. I vigneti ristrutturati e riconvertiti devono risultare idonei alla meccanizzazione parziale o integrale delle operazioni colturali secondo le definizioni contenute all’articolo 4 del DM 15938 del 20/12/2013. Sono ammessi a contributo esclusivamente gli interventi di ristrutturazione e riconversione che prevedono le forme di allevamento ritenute più idonee alle condizioni pedo-climatiche dei comprensori viticoli regionali in conformità a quanto stabilito dai disciplinari di produzione dei relativi vini a DOP/DOCG/DOC e IGP/IGT. Gli interventi di sovrainnesto sono consentiti su vigneti con età massima di 15 anni.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 17Anno XLVI - N. 4

Il materiale vivaistico da utilizzare negli interventi deve essere prodotto nel rispetto della normativa che disciplina la produzione e la commercializzazione del materiale di moltiplicazione vegetativa della vite e in regola con la normativa fitosanitaria. Le varietà di uve da vino utilizzate per gli interventi di ristrutturazione e riconversione sono quelle riconosciute idonee alla coltivazione nella Regione Liguria di cui alla D.G.R. 685/2003 e successive modificazioni ed integrazioni (Vitigni idonei alla coltivazione nella Regione Liguria). I vigneti ammessi a beneficiare degli aiuti di cui alla presente misura devono essere realizzati in conformità a quanto stabilito dai disciplinari di produzione dei relativi vini a DOP/DOCG/DOC e IGP/IGT.

• Descrizione degli interventi

Il sostegno alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti può riguardare una o più delle seguenti tipologie di intervento: a) Riconversione varietale: a1. Reimpianto, sullo stesso appezzamento o su altro appezzamento con o senza la modifica del sistema di allevamento, di una diversa varietà di vite ritenuta di maggior pregio enologico e commerciale. a2. Sovrainnesto su impianti ritenuti già razionali per forma di allevamento, per sesto di impianto ed in buono stato vegetativo di varietà non più idonee con altre varietà di maggior pregio enologico e commerciale, scelte tra quelle previste nell’elenco delle varietà di viti idonee per la produzione di vino nella Regione Liguria e rientranti tra quelle ammesse dai disciplinari dei vini a D.O.C. o a I.G.T. b) Ristrutturazione che si attua attraverso: b1. Reimpianto con diversa collocazione del vigneto esistente, e cioè lo spostamento in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico, sia per esposizione che per ragioni climatiche ed economiche; b2. Reimpianto del vigneto sulla stessa particella, ma con modifiche al sistema di coltivazione della vite: Per l’annualità 2015 non viene attivato l’intervento c) dell’art.4 del DM 15938 del 20/12/2013 per la ridotta disponibilità di risorse finanziarie.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 18Anno XLVI - N. 4

Allegato I Regione LIGURIA 1.1 Area di intervento: - intero territorio regionale 1.2 Limitazione a zone atte a produrre DOP-IGP: Sì - DOP – IGT previste: Tutte quelle con Disciplinari autorizzati in Regione Liguria - DOP – IGT escluse: Nessuna 1.3 Soggetti autorizzati alla presentazione dei progetti: - imprenditori agricoli singoli [X] - associazioni di produttori vitivinicoli riconosciute [X] - cooperative agricole [X] - società di persone e di capitali esercitanti attività agricola [X] - consorzi di tutela e valorizzazione vini do e ig [X] 1.4 Varietà: - previste: Tutte quelle autorizzate in Regione Liguria con la DGR n°685/2003 e successive modifiche, a condizione che i Disciplinari di Produzione relativi al territorio in cui si fa l’intervento le prevedano. 1.5 Forme di allevamento: - previste: Tutte quelle previste dai Disciplinari di Produzione. 1.6 Numero minimo di ceppi/ettaro: Si fa riferimento ai Disciplinari di Produzione 1.7 Superficie minima - domanda singola: 0,5 ha - soglia per aziende all'interno di progetti collettivi: Nessuna - deroghe specifiche per le superfici: - motivazione: per le aziende che rispondono ad almeno uno dei seguenti requisiti:

o S.A.U. vitata (compresi eventuali diritti di reimpianto in portafoglio) inferiore o uguale ad due ettari o Sistemazione degli impianti viticoli su terrazze e gradoni o Altitudine superiore ai 500 metri sul mare con esclusione degli altopiani o Pendenza del terreno superiore al 30%.

La superficie minima di intervento può scendere a 0,1 ettari 1.8 Azioni previste c) riconversione varietale: - estirpazione e reimpianto [X] - reimpianto con diritto [X] - reimpianto anticipato [ ] - sovrainnesto [X] d) ristrutturazione: - estirpazione e reimpianto [X] - reimpianto con diritto [X] - reimpianto anticipato [ ]

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 19Anno XLVI - N. 4

- sovrainnesto [X] e) ricollocazione: - estirpazione e reimpianto [X] - reimpianto con diritto [X] - reimpianto anticipato [ ] - sovrainnesto [X] f) miglioramenti delle tecniche di gestione dell’impianto viticolo:

- modifica del profilo del terreno (pendenza) [ ] - livellamento del suolo [ ] - trasformazione e ricostituzione dell’impianto viticolo per permettere l’accesso diretto delle macchine [ ] - fosse di scolo, canali di raccolta e/o collettori [ ] - drenaggio sotterraneo [ ] - conversione dei piani di raccordo dei terrazzi [ ] - messa in opera, ricostruzione o distruzione di terrazzo, con o senza muri di pietra [ ] - costruzione o ricostruzione di muri a retta, incluso le necessarie fondazioni [ ] - messa in opera e modificazioni delle strutture di supporto (sostegni) [ ] - allestimento e miglioramento dell’impianto di irrigazione del vigneto [ ]

1 1.9 Età massima dei vigneti oggetto di sovrainnesto: 15 anni 1.10 Periodo massimo entro il quale realizzare tutte le operazioni di ristrutturazione: Anno di domanda 2. PAGAMENTO DEGLI AIUTI: 2.1 Modalità di pagamento degli aiuti per ristrutturazione, riconversione, ricollocamento e miglioramento delle tecniche di gestione dell’impianto viticolo: - forfetario [4] [ ] % di contributo comunitario ai costi [4] *: ________________ % - deroghe per zone specifiche [4]: ________________ % - 50 % delle spese sostenute _____________________________________________ [X] con massimale di 16.000 €/ha per tutte le tipologie sulla base delle spese sostenute % di contributo comunitario ai costi: 50% 2.2 Pagamento dell’aiuto per perdite di reddito - % di contributo comunitario alle perdite di reddito: 100 % Importo: 3.000 euro/ettaro 2.3 Importo medio del sostegno ammissibile per ettaro: Importo di 16.000 euro/ettaro per interventi di ristrutturazione (elevato a 22.000 euro in zone a valenza ambientale) Importo di 3.000 euro/ettaro per la perdita di reddito in caso di estirpazione. 2.5 Tempi di erogazione dell'aiuto : - anticipato [ ] - a collaudo [X] 2.7 Ammontare della cauzione in caso di pagamento anticipato: Non previsto

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Allegato II

Elenco delle operazioni finanziate sull’OCM vitivinicola – misura della ristrutturazione e riconversione vigneti per la realizzazione o modifica di impianti viticoli

Operazioni collegate alla riconversione varietale (a) e alla ristrutturazione, compreso la ricollocazione, dell’impianto viticolo 2 (b) 3:

• Operazioni collegate all’impianto viticolo oggetto di ristrutturazione: o estirpazione dell’impianto viticolo [X] o rimozione delle strutture di supporto (sostegni) e smaltimento [X] o raccolta e trasporto dei ceppi, radici e altri residui vegetali [X] • operazioni collegate alla preparazione del terreno del impianto viticolo ristrutturato e/o

riconvertito: o analisi del suolo [ ] o rimozione delle pietre dal suolo (spietramento) [ ] o lavorazione profonda (rippatura, scasso) [ ] o aratura [ ] o erpicatura [ ] o fresatura [ ] o sostituzione del suolo vulcanico [ ] o riporto di suolo nell’impianto viticolo [ ] o trattamenti antiparassitari e diserbo [ ] o concimazione organica e minerale [ ] • operazioni collegate alla realizzazione o innesto dell’impianto viticolo ristrutturato e/o

riconvertito: o squadro dell’impianto [X] o realizzazione dell’impianto viticolo (lavoro di messa a dimora o del materiale vegetale) [X] o innesto / reinnesto [X] o messa in opera e modifica delle strutture di supporto (sostegni) [X] o acquisto dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto viticolo (barbatelle

innestate o da innestare, marze, elementi per il fissaggio delle strutture di sostegno (ancore), , tondini di ferro, filo di acciaio, tendifilo, legacci per pianta e tutto quanto necessario) [X]

Operazioni ammissibili sotto la misura “miglioramenti delle tecniche di gestione dell’impianto viticolo” con riferimento al nuovo impianto viticolo o all’impianto viticolo ristrutturato e/o riconvertito (c):

operazioni collegate alla modifica della pendenza / livello dell’impianto viticolo: o modifica del profilo del terreno (pendenza) [ ] o livellamento del suolo [ ] o trasformazione e ricostituzione dell’impianto viticolo per permettere o l’accesso diretto delle macchine [ ] • operazioni collegate alla costruzione di elementi antierosione (drenanti) nell’impianto

viticolo: o fosse di scolo, canali di raccolta e/o collettori [ ] o drenaggio sotterraneo [ ] • operazioni collegate a terrazze, ciglioni e muri a retta: o conversione dei piani di raccordo dei terrazzi [ ] o messa in opera, ricostruzione o distruzione di terrazzo, con o senza muri di pietra [ ] o costruzione o ricostruzione di muri a retta, incluso le necessarie fondazioni [ ] • operazioni collegate alle tecniche di impianto nel impianto viticolo ristrutturato: o messa in opera e modificazioni delle strutture di supporto (sostegni) [X] • operazioni collegate all’istallazione o al miglioramento del sistema di irrigazione: o allestimento e miglioramento dell’impianto di irrigazione del vigneto [X]

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 21Anno XLVI - N. 4

Operazioni non ammissibili Le seguenti operazioni non sono ammissibili:

• Semplice sostituzione ai sensi dell’articolo 6 del Regolamento (CE) n. 555/2008 o gestione ordinaria dell’impianto viticolo, in quanto l’obiettivo della misura è il miglioramento in termini di adeguamento alla domanda del mercato e l’incremento della competitività

• Protezione contro danni da vandalismo per esempio attraverso: o Costruzione di schermi o Protezione attiva attraverso produzione di suoni artificiali; • Protezione da uccelli per esempio attraverso o Copertura dei filari del vigneto con reti di protezione o Macchine per spaventare gli uccelli o Protezione attiva attraverso produzione di suoni artificiali • Protezione dalla grandine con copertura dei filari del vigneto con reti di protezione • Costruzione di frangivento / pareti di protezione dal vento • Passi carrai - sia all'interno di un vigneto che quelli che portano a un vigneto • Elevatori

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1751

D.G.R. 1287/2012 - D.G.R. 525/2014. Bando per la riqualificazione urbana e l'edilizia residenziale sociale nei "piccoli comuni". Modifica modalità finanziamento. Impegno di spesa a favore del Comune di Brugnato per euro 300.000,00.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

Per tutto quanto in premessa indicato che si ritiene integralmente richiamato:

• di impiegare la disponibilità di bilancio pari a € 300.000,00 per il finanziamento del programma

presentato dal Comune di Brugnato; • di autorizzare conseguentemente Fi.L.S.E. a rendere disponibile la suddetta somma sul Fondo

regionale per l’Edilizia – Social Housing e Riqualificazione Urbana istituito con l.r. 51/2012; • di autorizzare la spesa per € 300.000,00 a favore del Comune di Brugnato per il citato

programma; • di impegnare ai sensi dell’art. 79 della l.r. 42/1977 e s.m. e i. a favore del Comune di Brugnato sul

cap. 1520 “Contributi ad enti delle amministrazioni locali per interventi edilizi “ – UPB 7.207 – edilizia pubblica sociale del bilancio 2014, che presenta la necessaria disponibilità;

• di liquidare l’importo di € 300.000,00 a favore del Comune di Brugnato C.F. 80008050116 a carico dell’impegno come sopra assunto ai sensi dell’art. 83 della l.r. n 42/77 secondo le seguenti modalità:

o 40% alla presentazione da parte del RUP del Comune dell’attestazione dell’avvenuto inizio dei lavori dell’intervento;

o 40% alla presentazione da parte del RUP del Comune dell’attestazione dell’avanzamento di lavori pari al 50% dell’importo complessivo del finanziamento concesso al programma;

o Saldo alla presentazione da parte del RUP del Comune dell’attestazione di avvenuto collaudo o certificato di regolare esecuzione o oltre relazione che attesti tempi e procedure per l’assegnazione degli alloggi;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 22Anno XLVI - N. 4

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1766 Misure di reintegro danni causati dagli eventi alluvionali dell'autunno 2014 ai sensi dell'art. 24 della L.R. n. 40/2014 - Impegno per la somma di euro 370.000,00.

LA GIUNTA REGIONALE Visto l’articolo 24 della legge regionale 19 dicembre 2014, n. 40 che, al comma 1, prevede la concessione di un contributo per autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori per i quali, a seguito degli eventi alluvionali dei mesi di ottobre e novembre 2014 si sia resa necessaria la rottamazione degli stessi; Visto il comma 2 del medesimo articolo che affida alla Giunta Regionale di stabilire le modalità per la concessione del contributo previsto in € 400,00 per ogni autoveicolo, in € 150,00 per ogni motoveicolo ed in € 100,00 per ogni ciclomotore; Considerato che uno dei criteri per la concessione del contributo è già previsto dal citato comma 2 che dispone che il contributo potrà essere concesso ai soli veicoli per i quali i pagamenti della tassa automobilistica alla Regione Liguria risultano correttamente effettuati, limitando la richiesta di eventuali copie dei versamenti, se ancora in possesso del contribuente, a quelli a decorrere dall’annualità 2011; Ritenuto, per agevolare il contribuente, di dover fornire un fac-simile di istanza e di dover richiedere in allegato ad esso una autocertificazione in base alla quale il contribuente dichiari, sotto la propria responsabilità penale, che la rottamazione del veicolo sia dovuta in seguito ai danni provocati al medesimo dagli eventi alluvionali dei mesi di ottobre e novembre 2014, per i quali risulta a suo tempo indicata la segnalazione del danno nell’apposito Modello D, nonché copia del certificato PRA di rottamazione per gli autoveicoli ed i motoveicoli o dell’atto di consegna ad un centro di demolizione per i ciclomotori; Ritenuto altresì di utilizzare, per la liquidazione dei singoli contributi ai richiedenti, la FILSE S.p.A., senza oneri per il bilancio regionale, alla quale gli uffici regionali preposti invieranno appositi elenchi verificati a seguito delle istanze pervenute; Ritenuto che le istanze debbano essere presentate alla Regione Liguria entro e non oltre il 16 febbraio 2015, data congruente e conseguente alla previsione del termine di rottamazione fissato al comma 1 nel 31 gennaio 2015 e affidate per l’istruttoria al Settore Risorse Finanziarie, Bilancio ed Entrate Regionali; Considerato che le risorse finanziarie necessarie all’attivazione di questa misura sono allocate al capitolo di spesa 1861 “Trasferimento ad imprese dei fondi per gli eventi alluvionali che hanno colpito la Regione Liguria nell’anno 2011 e seguenti” del bilancio di previsione per l’anno 2014 che presenta la necessaria disponibilità; Vista la nota IN/2014/24890 del 16/12/2014 del Dipartimento Ambiente che fornisce l’assenso all’utilizzo in condivisione del suddetto capitolo di spesa; Su proposta dell’Assessore alle Risorse Finanziarie e Controlli, Patrimonio e Amministrazione Generale, Istruzione, Formazione, Università, Formazione ed Educazione Ambientale, Parchi;

• di pubblicare per estratto il presente provvedimento sul BURL e di darne divulgazione sul sito

internet regionale.

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 23Anno XLVI - N. 4

DELIBERA

• di utilizzare, per la liquidazione dei singoli contributi ai richiedenti, la Società Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico (FILSE S.p.A.), senza oneri per il bilancio regionale, alla quale gli uffici regionali preposti invieranno appositi elenchi verificati a seguito delle istanze pervenute;

• di approvare il fac-simile di istanza allegato alla presente deliberazione quale parte integrante del presente provvedimento;

• di approvare la richiesta di documentazione di cui in premessa e riportata nella voce “allegati” del fac-simile dell’istanza;

• di stabilire nel giorno 16 febbraio 2015 il termine per la presentazione delle istanze;

• di impegnare la somma di € 370.000,00 al Cap. 1861 “Trasferimento ad imprese dei fondi per gli eventi alluvionali che hanno colpito la Regione Liguria nell’anno 2011 e seguenti” U.P.B. 8.107 a favore di FILSE S.p.A. Via Peschiera, 16 16122 GENOVA - C.F. 00616030102;

• di incaricare il Settore Risorse Finanziarie, Bilancio ed Entrate Regionali all’effettuazione dell’istruttoria delle istanze ricevute ed all’approvazione degli elenchi dei beneficiari con le relative somme da trasmettere a FILSE S.p.A. per il pagamento;

• di rimandare a successivo provvedimento la liquidazione della somma come sopra impegnata ai sensi dell’art. 83 della l.r. 42/1977 e successive modificazioni ed integrazioni.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

(segue allegato)

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 24Anno XLVI - N. 4

Alla REGIONE LIGURIA Settore Risorse Finanziarie, Bilancio ed Entrate Regionali Via Fieschi, 15 - 16121 GENOVA lo sottoscritto/a _______________________________________nato/a ____________ il_______________e residente in____________________via________________________ ________________n.____ CAP_______ - Codice Fiscale _________________________ già proprietario dell’ autoveicolo / motoveicolo / ciclomotore (*) con targa __________________(**), rottamato, a seguito degli eventi alluvionali dell’autunno 2014.

CHIEDE La concessione del contributo previsto dall’art. __ della L.R. n. /2014 di € ___________

DICHIARA Ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che:

• il veicolo è stato rottamato in data ____________ in quanto danneggiato nella alluvione del mese di ottobre / novembre (*) 2014;

• è stato regolarmente presentato il modello D; • per il veicolo i pagamenti della tassa automobilistica regionale risultano correttamente effettuati e

che il sottoscritto/a è /non è (*) in possesso delle relative ricevute di versamento; Il contributo potrà essere erogato mediante:

• bonifico bancario sul c/c IBAN __________________________Banca ________________________________________;

• bonifico su c/c postale – IBAN ________________________________; • assegno circolare (con spese a mio carico).

E’ consapevole che la dichiarazione mendace, la falsità in atti e l’uso di atto falso costituiscono reato ai sensi dell’art. 76 D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e comportano l’applicazione della sanzione penale. Dichiara di essere informato, ai sensi dell’art. 13 della legge 196/03 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa. Data, ____________ Firma _____________________________ ALLEGATI (per autoveicoli e motoveicoli):

• fotocopia certificato PRA di rottamazione; • fotocopie (se disponibili) delle ricevute di versamento della tassa automobilistica a decorrere

dall’annualità 2011; • fotocopia documento di identità che dovrà riportare la dicitura “i dati contenuti non sono variati”;

ALLEGATI (per ciclomotori): • fotocopia atto di consegna al centro di demolizione; • fotocopia documenti di identità che dovrà riportare la dicitura “i dati contenuti non sono variati”;

(*) cancellare l’opzione che non interessa (**) nel caso di ciclomotore indicare il telaio

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 25Anno XLVI - N. 4

REGIONE LIGURIA

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE [MISURA: verifica del rispetto

della disposizione di cui all’art. 1, comma 9, lettera e) della Legge n. 190/2012. Monitoraggio dei rapporti tra l’amministrazione e soggetti terzi]

MODELLO A

Compilazione a cura del soggetto terzo Nominativo: Sussistono relazioni di parentela, affinità, coniugio o convivenza tra i titolari, amministratori, soci e dipendenti del soggetto terzo e i dipendenti dell’amministrazione regionale? SI NO In caso di relazioni di parentela, affinità, coniugio o convivenza, indicare il tipo di relazione sussistente (barrando la casella di interesse):

• relazione di parentela o affinità entro il: I grado: (Figlio/a; genitore; suocero/a; genero; nuora) II grado: (Fratello; sorella; nipote; nonno/a; fratello/sorella della moglie; fratello/sorella del marito)

• rapporto di coniugio • rapporto di convivenza

Nominativo del dipendente regionale, con il quale sussiste la relazione di parentela, affinità, coniugio o convivenza

………………………………………………………….…….. …………………………………………………….…………..

La presente rilevazione ha mera finalità statistica e non comporta di per sé motivo di esclusione dal beneficio e/o dalla stipula del contratto. Data ____/____/_______/

FIRMA ________________________________

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1777

POR FESR 2007 - 2013. Misura 1.2.4 "Ingegneria finanziaria" - Fondo capitale di rischio. Chiusura sportello.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

⎯ di procedere, per le motivazioni indicate nelle premesse, alla chiusura dello sportello per la concessione delle agevolazioni a valere sulle su indicate modalità attuative del fondo capitale di rischio di cui alla linea di attività 1.2.4 del POR FESR, alla data del 31 dicembre 2014;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 26Anno XLVI - N. 4

⎯ Di rendere noto il contenuto del presente atto, mediante:

⎯ pubblicazione di informativa sul sito internet della Regione Liguria; ⎯ pubblicazione, per estratto, della seguente deliberazione.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1781

Convenzione con la scuola di scienze sociali dell'Universita' degli studi di Genova per Osservatorio regionale su sicurezza urbana e legalita'. Impegno di euro 41.347,00. Capitolo 103. Esercizio 2014.

LA GIUNTA REGIONALE

PREMESSO che la Regione ha codificato, nel tempo, un sistema legislativo di norme volte alla attuazione di politiche attive della sicurezza urbana, della cultura della trasparenza, della definizione di modelli volti al contrasto della criminalità organizzata e delle opacità della Pubblica Amministrazione oltre che, quale strumento di promozione delle relazioni sociali, della valorizzazione delle funzioni di ascolto, orientamento e di prossimità della polizia locale; CONSIDERATO che tale complesso di norme ha avuto il primo varo con la promulgazione della legge regionale 24 dicembre 2004, n. 28 recante “Interventi regionali per la promozione di sistemi integrati di sicurezza”, quindi è stata più diffusamente disciplinato con la legge regionale 5 marzo 2012 n. 7 recante “Iniziative regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità”; OSSERVATO che la costituzione, presso la Presidenza della Regione, dell’Osservatorio sulla sicurezza e sulla qualità della vita e l’Osservatorio indipendente per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza, ha posto le basi per un lavoro di analisi scientifica dei fenomeni criminali allo scopo di mettere a disposizione del legislatore e dell’Amministrazione regionale i dati fisici e statistici necessari alla adozione delle misure più importanti in vista delle programmazione e della pianificazione regionale nella materia della sicurezza urbana e sociale; RITENUTO che le esperienze, positive, maturate nel passato hanno rivelato quanto sia importante, anche in un quadro di stretto coordinamento istituzionale con le Autorità Giudiziarie e le Autorità di Polizia, incentivare le funzioni degli Osservatori regionali, qualificandone ulteriormente il prestigio e l’indipendenza scientifica; RICHIAMATA la recente normativa regionale (art. 9 della legge regionale n. 7/2012) che ha aperto un canale di più intensa collaborazione con l’Università e atteso che tale opportunità viene in questa sede ampiamente colta mediante la disciplina di una relazione convenzionale che, tra l’altro, intende valorizzare anche l’attività di analisi e ricerca scientifica mediante l’attivazione di un assegno di ricerca, dedicato anche alla cura e al coordinamento degli Osservatori, sotto la direzione della struttura regionale competente; RITENUTO opportuno in tale, nuovo, contesto di riferimento affidare alla Scuola di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Genova le funzioni in materia di Osservatorio sulla sicurezza e sulla qualità della vita e l’Osservatorio indipendente per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 27Anno XLVI - N. 4

RICHIAMATE le proprie precedenti deliberazioni n. 1727/2012 e n. 1799/2013 con le quali è stata assegnata all’Università degli Studi di Genova, Scuola di Scienze Sociali, la gestione dell’Osservatorio sulla sicurezza e sulla qualità della vita e l’Osservatorio indipendente per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza mediante la stipula di un assegno di ricerca annuale; OSSERVATO che l’Università degli Studi di Genova ha conferito con decorrenza 3 giugno 2013 un assegno di ricerca per le finalità sopradette; CONSIDERATO che l’esperienza di cooperazione con l’Ateneo è risultata particolarmente proficua, in particolare per la plurispecialistica competenza disciplinare e scientifica che è stata assicurata alla Regione nell’ambito delle proprie competenze in materia di legalità, sicurezza urbana e polizia locale; RITENUTO di autorizzare ed impegnare ai sensi dell’art. 79 della l.r. 42/1977 e ss.mm.ii., a favore dell’Università degli Studi di Genova, Scuola di Scienze Sociali, Dipartimento di Giurisprudenza, avente sede legale in Genova, Via Balbi n. 5, C.F. e P.IVA n. 00754150100, la spesa complessiva di euro 41.347,00 sul capitolo 103 “Osservatorio regionale per la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini ed attività connesse” - U.P.B. 1.102 – Bilancio 2014, che presente la necessaria disponibilità; VISTO il comma 5 dell’art. 86 della l.r. 15/2002 “Ordinamento contabile della Regione Liguria” secondo cui nelle more dell’approvazione dei regolamenti di cui al comma 4 della l.r. 15/2002, continua ad applicarsi la l.r. 42/1997 e ss.mm.ii; SU PROPOSTA del Vice Presidente, Assessore alla Salute e alle Politiche della Sicurezza dei Cittadini

DELIBERA 1) di approvare lo schema di convenzione con l’Università degli Studi di Genova, Scuola di Scienze Sociali, Dipartimento di Giurisprudenza, allegato alla presente deliberazione e di essa parte integrante e sostanziale, per la gestione delle funzioni di Osservatorio regionale per la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini e di Osservatorio indipendente per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza; 2) di approvare la spesa complessiva di Euro 41.347,00= per le attività, a cura dell’Università degli Studi di Genova, connesse al sistema degli Osservatori regionali per la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini e per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza; 3) di stabilire che la spesa complessiva predetta pari a euro 41.347,00=, per le motivazioni espresse in premessa e nel testo della convenzione e che qui si intendono richiamate, è assegnata all’Università degli Studi di Genova, Scuola di Scienze Sociali, Dipartimento di Giurisprudenza, per il rinnovo di un assegno di ricerca annuale; 4) di autorizzare ed impegnare, ai sensi dell’art. 79 della l.r. 42/1977 e ss.mm.ii., a favore dell’Università degli Studi di Genova, Scuola di Scienze Sociali, Dipartimento di Giurisprudenza, avente sede legale in Genova, Via Balbi n. 5, C.F. e P.IVA n. 00754150100, per l’attivazione ovvero il rinnovo di un assegno di ricerca, la spesa di euro 41.347,00= liberi da ogni onere fiscale come per legge (ex art. 22, comma sei, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476) sul capitolo 103 “Osservatorio regionale per la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini ed attività connesse” - U.P.B. 1.102 – Bilancio 2014, che presenta la necessaria disponibilità; 5) di dare mandato al Vice Presidente, Assessore alla Salute e alle Politiche della Sicurezza dei cittadini di procedere alla stipula della convenzione con l’Università degli Studi di Genova, Scuola di Scienze Sociali, dando atto che la stipula dovrà avvenire con le modalità di cui all’art. 15, comma secondo bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.; 6) di autorizzare preventivamente l’eventuale aggiornamento e/o l’integrazione a cura del Segretario Generale, dello schema di convenzione per l’inserimento di modifiche che non alterino i contenuti sostanziali; 7) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale e sul sito Web della Regione Liguria.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

(segue allegato)

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 28Anno XLVI - N. 4

Tra

la Regione Liguria e la Scuola di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Genova

per lo svolgimento delle funzioni di

Osservatorio sulla sicurezza e sulla qualità della vita dei cittadini

e

Osservatorio indipendente per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza

L’anno duemilaquattordici il giorno del mese di dicembre in esecuzione della deliberazione della Giunta Regionale n. assunta nella seduta del ;

TRA la Regione Liguria, con sede in Genova, Via Fieschi n. 15 – (C.F. 00849050109) rappresentata dal Vice Presidente, Assessore Regionale alla Salute e alle Politiche della Sicurezza dei Cittadini, Claudio Montaldo, domiciliato ai sensi e per gli effetti del presente atto in Genova Piazza De Ferrari n. 1, autorizzato con deliberazione della Giunta Regionale n. del

E la Scuola di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Genova, con sede in Genova, via Balbi n. 5, 16126 (P.I. 00754150100), rappresentata dal Preside, Prof. Paolo Comanducci, domiciliato ai sensi e per gli effetti del presente atto in Genova via Balbi n. 5, autorizzato con deliberazione del Consiglio della Scuola n. del

PREMESSO CHE La Regione ha codificato, nel tempo, un sistema legislativo di norme volte alla attuazione di politiche attive della sicurezza urbana, della cultura della trasparenza, della definizione di modelli volti al contrasto della criminalità organizzata e delle opacità della Pubblica Amministrazione oltre che, quale strumento di promozione delle relazioni sociali, della valorizzazione delle funzioni di ascolto, orientamento e di prossimità della polizia locale. Tale complesso di norme ha avuto il primo varo con la promulgazione della legge regionale 24 dicembre 2004, n. 28 recante “Interventi regionali per la promozione di sistemi integrati di sicurezza”, quindi è stata più diffusamente disciplinato con la legge regionale 5 marzo 2012 n. 7 recante “Iniziative regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità”. Sul piano amministrativo e di diretta gestione delle iniziative territoriali, la Regione ha promosso nel quinquennio 2005/2010, impegnando un cospicuo volume di risorse, la stipula dei patti per la sicurezza su tutto il territorio regionale in una dimensione definita alla scala provinciale, coinvolgendo così tutti i livelli di governance: Prefetture, Province, Comuni, e per il tramite di questi ultimi e in un quadro di sussidiarietà orizzontale, i gruppi organizzati. La costituzione, presso la Presidenza della Regione, dell’Osservatorio sulla sicurezza e sulla qualità della vita e l’Osservatorio indipendente per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza, ha posto le basi per un lavoro di analisi scientifica dei fenomeni criminali allo scopo di mettere a disposizione del legislatore e del decisore regionale i dati fisici e statistici necessari alla adozione delle misure più importanti in vista delle programmazione e della pianificazione regionale nella materia della sicurezza urbana e sociale.

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Le esperienze, positive, maturate nel passato hanno rivelato quanto sia importante, anche in un quadro di stretto coordinamento istituzionale con le Autorità Giudiziarie e le Autorità di Polizia, incentivare le funzioni degli Osservatori regionali, qualificandone ulteriormente il prestigio e l’indipendenza scientifica. La recente normativa regionale (art. 9 della legge regionale n. 7/2012 cit.) ha aperto un canale di più intensa collaborazione con l’Università e tale opportunità viene in questa sede ampiamente colta mediante la disciplina di una relazione convenzionale. In tale, nuovo, contesto di riferimento si colloca la presente convenzione che affida alla Scuola di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Genova le funzioni in materia di Osservatorio sulla sicurezza e sulla qualità della vita e l’Osservatorio indipendente per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza. Si rileva, in sede di stipula della presente convenzione, l’elevata acquisizione di competenze professionali e scientifiche che la Regione ha acquisito a seguito della attribuzione all’Università degli Studi di Genova della rete degli Osservatori di cui sopra anche attraverso il lavoro di ricerca e di studio che l’assegnista di ricerca individuato, nel corso dell’anno 2013, ha realizzato assicurando una elevata attività di coordinamento tra le aree di studio dei fenomeni oggetto delle attività degli Osservatori e la assistenza all’autorità politica preposta alla definizione delle direttive in materia.

SI CONVIENE E SI STIPULA

QUANTO SEGUE

Articolo 1 Le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

Articolo 2 1. La Scuola di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Genova si impegna, con l’eventuale collaborazione di altre strutture didattiche e scientifiche dell’Ateneo, per tutta la durata della presente convezione a: a) gestire, sotto la propria responsabilità scientifica e organizzativa, l’Osservatorio sulla sicurezza e sulla qualità della vita e l’Osservatorio indipendente per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza e a redigere, nel corso del primo semestre della presente convenzione, un piano operativo che individui le attività autofinanziabili e/o ulteriori contributi a fondo perduto da parte di enti finanziatori. La Regione dovrà esprimere il proprio formale gradimento sugli eventuali enti finanziatori e potrà farsi carico di assumere nel proprio bilancio di esercizio le risorse trasferite per il successivo impiego. b) mettere a disposizione le competenze tecnico-scientifiche e le attrezzature dei laboratori di ricerca della Scuola per il perseguimento degli obiettivi della presente convenzione. c) inserire le attività degli Osservatori di cui alla lettera a) del presente articolo nelle attività internazionali in cui è coinvolta, allo scopo di attivare un mutuo scambio di pratiche e esperienze con altri contesti. d) realizzare annualmente un rapporto sullo stato della sicurezza nella Regione e una ricerca sulla attuazione delle politiche sulla legalità nella attività della Pubblica Amministrazione, con particolare riguardo alle principali problematiche in materia di criminalità mafiosa e organizzata che interessano il territorio regionale.

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Tali elaborati, nel quadro della progressiva digitalizzazione delle informazioni pubbliche, saranno prodotti esclusivamente su supporto digitale e resi visibili on line sul sito ufficiale della Regione, dell’Università e di altre Pubbliche Amministrazioni e su supporto cd rom. Una copia cartacea, prima della stampa, dovrà essere trasmessa alla Regione Liguria per le valutazioni di competenza. e) sviluppare e valorizzare, nell’ambito dei corsi di studio dei dipartimenti afferenti alla Scuola di Scienze Sociali, l’insegnamento e lo studio del diritto regionale della sicurezza urbana e delle politiche pubbliche di sicurezza urbana e sociale. 2. La Regione, per la durata della convenzione, mette annualmente a disposizione, nell’ambito delle disponibilità di bilancio, dell’Università le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione di convegni, seminari, workshop, conferenze, acquisizione di prodotti ad elevato contenuto di tecnologia, acquisizione di libri e pubblicazioni, cartacei e on line, anche in raccolta, realizzazione di campagne informative sui massmedia aventi per oggetto la cultura della legalità. Le attività di cui al presente comma devono essere concordate con la Regione che si riserva di inibirle se non ritenute opportune. 3. La gestione degli Osservatori di cui al comma primo è assicurata dalla Scuola di Scienze Sociali mediante l’attivazione ovvero il rinnovo, ai sensi del vigente Regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca, di un assegno di ricerca, di durata annuale, decorrente a fini amministrativi dalla stipula della presente convenzione e rinnovabile nella misura prevista dalle disposizioni vigenti in materia. Sono a carico dell’Università le spese connesse alla copertura assicurativa dell’assegnista in applicazione delle norme vigenti. L’assegnista di ricerca dovrà predisporre un programma di ricerca che in armonia con la presente convenzione persegua le seguenti finalità: a) raccolta dei dati, forniti dalla Prefetture, e monitoraggio dei fenomeni criminosi che interessano il territorio ligure; b) studio dei fenomeni e delle tendenze relativi alla sicurezza e alle aree di criticità al fine garantire il miglioramento della qualità della vita dei cittadini, anche attraverso elaborazioni statistiche; c) coordinamento delle attività di analisi e istruttoria degli atti di esecuzione dei patti per la sicurezza stipulati dalla Regione e/o ogni altra forma di progetti riferiti alla materia della sicurezza urbana; d) attività connesse alla elaborazione della relazione annuale da presentare alla Giunta e al Consiglio nelle materie di cui alle lettere a) e b); e) partecipazione attiva alle attività di cui al comma primo del presente articolo. Le attività previste dal precedente capoverso dovranno svolgersi anche presso la Regione Liguria, previe intese con la struttura regionale competente e sotto la direzione di questa. Il conferimento dell’assegno di ricerca verrà formalizzato mediante la stipulazione di un contratto di diritto privato ovvero il rinnovo tra la Scuola di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Genova e il vincitore della procedura di selezione. Tale contratto non configura in alcun modo un rapporto subordinato e non dà luogo a diritti in ordine all’accesso nei ruoli del personale universitario. La Scuola di Scienze Sociali comunicherà alla Regione i dati del docente universitario responsabile scientifico della presente convenzione e dell’attività dell’assegnista di ricerca, in sede di presentazione degli atti di cui al successivo articolo 3 comma terzo.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 31Anno XLVI - N. 4

Articolo 3 Per le funzioni attribuite con la presente convenzione all’Università degli Studi di Genova, la Regione Liguria si obbliga, per la durata della convenzione, a corrispondere annualmente alla Scuola di Scienze Sociali la somma 41.347,00 per la corresponsione dell’ assegno di ricerca all’assegnista già individuato. Il corrispettivo relativo alle spese sostenute dall’Università degli Studi di Genova per l’attivazione dell’assegno di ricerca è corrisposto in una rata anticipata, dietro presentazione di nota/conto di debito e contestuale comunicazione di affidamento dell’assegno di ricerca. Alla fine di ogni anno dovrà essere trasmessa dal Preside della Scuola di Scienze Sociali alla Regione Liguria, Segreteria Generale, Ufficio di Gabinetto, Sezione Polizia Locale e Sicurezza Urbana, una relazione nella quale saranno analiticamente elencate le attività di studio e ricerca effettuate nel corso del semestre e la loro rispondenza al programma di ricerca di cui all’articolo 1, comma secondo, della presente convenzione. A fronte di quanto sopra la Regione Liguria, con il medesimo provvedimento di approvazione della presente convenzione ha provveduto ad impegnare la somma complessiva di Euro 41.347,00= libera da ogni onere fiscale come per legge (ex art. 22, comma sei, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476) . Il pagamento è eseguito mediante accredito sul c/c n. 5384/90 intestato all’Università degli Studi di Genova c/o Banca CARIGE S.p.A. Agenzia n. 41 - Genova (IBAN IT69 J061 7501 4720 0000 0538 490), entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento della nota/conto di debito.

Articolo 4 I dati, rapporti, pubblicazioni e qualunque altro elaborato, in formato cartaceo e elettronico, prodotti nell’ambito delle presente convenzione sono di proprietà piena ed esclusiva della Regione Liguria. La pubblicazione, anche on line, degli elaborati di cui al precedente comma, deve essere concordata con la struttura regionale competente che si individua nella Segreteria Generale Ufficio di Gabinetto Sezione Polizia Locale e Sicurezza Urbana. La struttura regionale si riserva, sentito l’Assessore Regionale alla Salute e alle Politiche della Sicurezza dei Cittadini, ogni decisione al riguardo.

Articolo 5 La presente convenzione ha durata annuale, decorrente dalla sottoscrizione della presente convenzione e potrà essere rinnovata alle medesime condizioni, per un’uguale durata, mediante espresso provvedimento, a seguito di intese tra le parti.

Articolo 6 Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”, l’Università degli studi di Genova dà il proprio incondizionato consenso al trattamento dei propri dati per l’esecuzione di tutte le operazioni connesse al presente contratto, incluse quelle di pubblicazione sul sito Web e sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria, nonché per fini statistici.

Articolo 7 La presente convenzione, redatta in carta libera ed in duplice copia originale, è soggetta a registrazione solo in caso d’uso e con onere a carico della parte richiedente. Per quanto eventualmente non previsto le parti fanno espresso richiamo alle vigenti disposizioni normative in materia. Per struttura regionale competente si intende la Segreteria Generale, Ufficio di Gabinetto, Sezione Polizia Locale e Sicurezza Urbana.

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Letto, confermato e sottoscritto. Per la Regione Liguria Il Vice Presidente, Assessore alla Salute e alle Politiche della Sicurezza dei Cittadini Claudio Montaldo

Per l’ Università degli Studi di Genova Scuola di Scienze Sociali Il Preside Prof. Realino Marra

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1782

Programma formativo personale di polizia locale. Scuola interregionale di polizia. Impegno di spesa di euro 150.000,00. Capitolo 109. Esercizio 2014.

LA GIUNTA REGIONALE RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Regionale n. 796/2007 con la quale la Regione Liguria ha costituito, con la Regione Toscana, la Regione Emilia Romagna e il Comune di Modena, una Scuola Interregionale di Polizia Locale, utilizzando l’esperienza acquisita dalla Fondazione Scuola regionale specializzata di polizia locale di Modena, al fine di fornire una formazione continua e altamente qualificata al personale della polizia locale; TENUTO CONTO dei principi generali in materia e di cui alla legge regionale 1 agosto 2008, n. 31 recante “Disciplina in materia di polizia locale” e, in particolare gli articoli 24 e 27 comma 2; OSSERVATO che la legge regionale 5 marzo 2012 n. 7 recante “Iniziative regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità” all’art. 10, afferma il ruolo della polizia locale nell’attuazione delle politiche per la prevenzione del crimine organizzato e per la promozione della legalità e conseguentemente impegna la Regione a promuoverne la formazione avvalendosi della Scuola Interregionale; RICHIAMATE le proprie precedenti deliberazioni n. 1704/2008, n. 2046/2009, n. 1495/2010, n. 996/2011, n. 1529/2011, n. 657/2012 e n. 1728/2012, n. 1797/2013 con cui la Regione Liguria, quale socio fondatore della Fondazione “Scuola Interregionale di Polizia Locale”, ha finanziato le attività didattiche annuali rivolte agli operatori di polizia locale dei Comuni liguri avviate a partire dal 2008; CONSIDERATO che, a seguito della rilevazione del fabbisogno formativo presso i Comandi di Polizia Locale della Regione e delle indicazioni della Regione, la Scuola Interregionale di Polizia Locale ha elaborato una proposta di programma formativo per il 2013 per gli operatori liguri comprendente corsi e seminari su tutti i temi che i predetti Comandi hanno ritenuto di maggiore interesse per l’aggiornamento continuo del personale di Polizia Locale; PRESO ATTO della proposta di progetto formativo elaborato dalla Scuola Interregionale di Polizia Locale e ritenuta la stessa meritevole di accoglimento; DATO ATTO che il programma formativo ha un costo complessivo di euro 150.000,00 e che il capitolo 109 – U.P.B. 1.102 – del bilancio di previsione 2014 presenta la necessaria disponibilità; RITENUTO pertanto di autorizzare ed impegnare ai sensi dell’art. 79 della l.r. 42/1997 e ss.mm.ii lo stanziamento di euro 150.000,00 disponibile sul capitolo 109 – Contributi alla Fondazione Scuola Interregionale di polizia locale per attività di formazione degli operatori di polizia locale l.r. 31/08 –

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 33Anno XLVI - N. 4

U.P.B. 1.102, esercizio 2014, a favore della Scuola Interregionale di polizia locale, via Butani 14, 41100 Modena – C.F.: 02658900366, a titolo di partecipazione al fondo di gestione per lo svolgimento delle attività formative per il 3di interesse regionale come previsto dall’art. 27 comma 2 della l.r. 31/2008; VISTO il comma 5 dell’art. 86 della l.r. 15/2002 “Ordinamento contabile della Regione Liguria” secondo cui nelle more dell’approvazione dei regolamenti di cui al comma 4 della l.r. 15/2002, continua ad applicarsi la l.r. 42/1977 e ss.mm.ii; SU PROPOSTA del Vice Presidente, Assessore alla Salute e alle Politiche della Sicurezza dei cittadini

DELIBERA 1) di approvare il programma formativo della Scuola Interregionale di Polizia Locale di Modena come da progetto generale dalla stessa Scuola redatto e allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; 2) di autorizzare ed impegnare ai sensi dell’art. 79 della l.r. 42/1977 e ss.mm.ii lo stanziamento di euro 150.000,00 disponibile sul capitolo 109 – Contributi alla Fondazione Scuola Interregionale di polizia locale per attività di formazione degli operatori di polizia locale l.r. 31/08 – U.P.B. 1.102, esercizio 2014, a favore della Scuola Interregionale di polizia locale, via Butani 14, 41100 Modena – C.F.: 02658900366, a titolo di partecipazione al fondo di gestione per lo svolgimento delle attività di interesse regionale per l’anno 2014, come previsto dall’art. 27 comma 2 della l.r. 31/2008; 3) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale e sul sito Web della Regione Liguria.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1783 Integrazione al piano delle azioni per la promozione della sicurezza, della legalita' e per la formazione degli operatori. Impegno di euro 40.000. Capitolo 100. Esercizio 2014.

LA GIUNTA REGIONALE PREMESSO che la Regione, a seguito delle indicazioni raccolte dal VII Rapporto sulla sicurezza urbana in Liguria, presentato in data 9 settembre 2013, e delle indicazioni raccolate dall’VIII Rapporto, in seduta pubblica, alle Amministrazioni Locali, alle Autorità preposte all’ordine e alla sicurezza pubblica, alle Autorità Giudiziarie, intende adottare un Piano delle azioni regionali e dei progetti interistituzionali per l’attuazione delle politiche della sicurezza dei cittadini per il 2013 e 2014 da attuare mediante la stipula di protocolli di intesa di diretta attuazione delle linee generali del Piano; CONSIDERATO che la realizzazione di politiche pubbliche a scala locale e sotto il coordinamento regionale, come disposto dall’art. 1 della legge regionale n. 7/2012, ove è previsto che “Gli interventi di cui alla presente legge sono promossi, progettati e realizzati dalla stessa Regione, anche in collaborazione con altri enti pubblici e privati, oppure progettati e realizzati da tali enti con il sostegno della Regione. Gli interventi sono attuati in coerenza con quanto previsto dalla legge regionale 24 dicembre 2004, n. 28 (Interventi per la promozione di sistemi integrati di sicurezza) e successive modificazioni ed integrazioni”, può essere attribuita a soggetti pubblici attuatori individuati dalla Regione; TENUTO CONTO che le iniziative e i programmi di cui al presente provvedimento rientrano nella tipologia di attività progettate dalle istituzioni locali e che la Regione provvede, con la stipula di

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protocolli di intesa, di tipo operativo, a sostenere mediante il trasferimento delle risorse finanziarie necessarie e sotto il diretto coordinamento della Segreteria Generale, Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale, struttura regionale preposta alle politiche della sicurezza e della polizia locale; RICHIAMATA la propria precedente deliberazione n. 1798 del 27 dicembre 2013 con la quale è stato adottato il Piano delle azioni regionali e dei progetti interistituzionali per l’attuazione delle politiche della sicurezza dei cittadini per il 2013 e il 2014; RITENUTO pertanto di autorizzare ed impegnare ai sensi dell’art. 79 della l.r. 42/1997 e ss.mm.ii lo stanziamento di euro 40.000,00= disponibile sul capitolo 100 – Contributi agli enti e alle amministrazioni locali per la gestione dei progetti di sicurezza urbana” – U.P.B. 1.102, esercizio 2014, a favore di: a) Comune di Cairo Montenotte (Ge), stanziamento di euro 10.000,00= per la realizzazione, mediante forma associativa con altri Comuni, di un Distretto di Polizia Locale, quale sperimentazione di modello di polizia extraurbana di pronto impiego; b) Università degli Studi di Genova, Scuola di Scienze Sociali, Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche, Dipartimenti di Giurisprudenza, Medicina Scienze della Formazione, di Scienze Politiche, stanziamento di euro 25.000,00= per attività di didattica, formazione universitaria in materia di diritto e procedura penale, diritto di polizia, tecniche investigative, medicina d’urgenza e igiene pubblica, tossicologia, psicologia sociale, sociologia del conflitto, psichiatria forense e medicina legale nell’ambito delle attività formative per il personale di polizia locale; VISTO il comma 5 dell’art. 86 della l.r. 15/2002 “Ordinamento contabile della Regione Liguria” secondo cui nelle more dell’approvazione dei regolamenti di cui al comma 4 della l.r. 15/2002, continua ad applicarsi la l.r. 42/1977 e ss.mm.ii; SU PROPOSTA del Vice Presidente, Assessore alla Salute e alle Politiche della Sicurezza dei Cittadini

DELIBERA 1) di approvare l’atto integrativo al Piano delle azioni regionali e dei progetti interistituzionali per l’attuazione delle politiche della sicurezza dei cittadini per il 2014, per i progetti e le azioni in parte motiva illustrate; 2) di approvare la spesa complessiva di Euro 40.000,00= per la realizzazione delle iniziative e dei progetti definiti nel Piano delle azioni di cui al precedente punto 1) e, in particolare: a) Comune di Cairo Montenotte (Sv), stanziamento di euro 15.000,00= per la realizzazione, mediante forma associativa con altri Comuni, di un Distretto di Polizia Locale, quale sperimentazione di modello di polizia extraurbana di pronto impiego; b) Università degli Studi di Genova, Scuola di Scienze Sociali, Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche, Dipartimenti di Giurisprudenza, Medicina Scienze della Formazione, di Scienze Politiche, stanziamento di euro 25.000,00= per attività di didattica, formazione universitaria in materia di diritto e procedura penale, diritto di polizia, tecniche investigative, medicina d’urgenza e igiene pubblica, tossicologia, psicologia sociale, sociologia del conflitto, psichiatria forense e medicina legale nell’ambito delle attività formative per il personale di polizia locale; 3) di autorizzare ed impegnare ai sensi dell’art. 79 della l.r. 42/1977 e ss.mm.ii lo stanziamento di: a) euro 15.000,00= disponibile sul capitolo 100 – Contributi agli enti e alle amministrazioni locali per la gestione dei progetti di sicurezza urbana” – U.P.B. 1.102, esercizio 2014, a favore del Comune Cairo Montenotte (SV), con sede legale in Cairo Montenotte, C.F. 00334690096, a titolo di trasferimento, come previsto dall’art. 27 comma 2 della l.r. 31/2008; b) euro 25.000,00= disponibile sul capitolo 100 – Contributi agli enti e alle amministrazioni locali per la gestione dei progetti di sicurezza urbana” – U.P.B. 1.102, esercizio 2014, a favore dell’Università degli Studi di Genova, con sede legale in Genova, C.F. 00754150100, a titolo di trasferimento, come previsto dall’art. 27 comma 2 della l.r. 31/2008;

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4) di incaricare la Segreteria Generale, Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale, struttura regionale preposta alle politiche della sicurezza e della polizia locale, dell’esecuzione del presente provvedimento; 5) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale e sul sito Web della Regione Liguria.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1784 Modifica dello schema tipo di Convenzione tra Regione Liguria e Associazioni Temporanee approvata con d.G.R. 1323/2014.

LA GIUNTA REGIONALE VISTA la deliberazione di Giunta regionale 29 aprile 2014 n. 503 con la quale è stato approvato lo schema di Convenzione tra la Regione Liguria e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la realizzazione in Liguria del Programma Operativo Nazionale per l’attuazione della Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani; PRESO ATTO che la sopracitata Convenzione è stata sottoscritta dalla Regione Liguria in data 6 maggio 2014, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 9 maggio 2014 e trasmessa formalmente dallo stesso Ministero in data 12 maggio 2014; VISTO il decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 aprile 2014 n. D.D. 237/Segr. D.G.\2014, con cui sono state ripartite le risorse del “Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani” tra le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento attribuendo alla Liguria risorse per 27.206.895,00 euro per la realizzazione del Programma stesso; VISTA la deliberazione di Giunta regionale 6 giugno 2014 n. 703 con la quale è stato approvato il Piano di attuazione regionale per la realizzazione in Liguria del Programma Operativo Nazionale per l’attuazione della Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani; VISTA la deliberazione di Giunta regionale 25 luglio 2014 n. 950 con la quale sono stati approvati gli atti necessari per la realizzazione in Liguria dell’Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani in attuazione della Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Piano di Attuazione Regionale approvati con le citate d.G.R. 503/2014 e 703/2014; VISTE le Disposizioni Attuative delle Azioni del Programma Operativo Competitività Regionale e Occupazione del Fondo Sociale Europeo (PO CRO FSE) per gli anni 2009-2013, approvate con deliberazione di Giunta regionale 19 giugno 2009 n. 824; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 1 agosto 2014 n. 992 con la quale è stata disposta l’applicazione alla Programmazione Comunitaria 2014/2020 (PO FSE) delle disposizioni adottate per il PO CRO FSE 2007/2013; VISTA la deliberazione di Giunta regionale 24 ottobre 2014 n. 1323 con la quale sono state individuate le seguenti associazioni temporanee che partecipano in concorso con i Centri per l’Impiego alle reti territoriali per l’erogazione degli interventi della “Garanzia per i Giovani in Liguria”:

• ATS Garanzia Giovani Imperia;

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• Garanzia Giovani Savona; • GGG - Garanzia Giovani Genova; • GGT – Garanzia Giovani Tigullio; • Garanzia Giovani La Spezia;

CONSIDERATO che, con la medesima deliberazione è approvato lo schema di Convenzione tra la Regione Liguria e le Associazioni Temporanee delle reti territoriali; DATO ATTO che le Associazioni Temporanee in parola hanno formalizzato presso Notaio, per l’erogazione degli interventi della Garanzia per i Giovani in Liguria, la loro costituzione in ATS a seguito dell’individuazione e del riconoscimento effettuati con la citata d.G.R. 1323/2014; CONSIDERATO che, ai sensi del punto 6 dell’Invito alla presentazione delle candidature approvato con la suddetta d.G.R. 950/2014, la ripartizione della seconda tranche di finanziamento era prevista nel mese di gennaio 2015; RILEVATO che, in data 18 dicembre 2014, è stata completata la sottoscrizione di tutti gli accordi di partenariato tra le Associazioni Temporanee di cui trattasi e le Amministrazioni provinciali di riferimento per la realizzazione, partecipata in concorso con i Centri per l’Impiego, degli interventi della “Garanzia per i Giovani in Liguria” nei rispettivi ambiti di competenza; RITENUTO pertanto necessario procrastinare dal 31 gennaio al 30 aprile 2015 la ripartizione della suddetta seconda tranche di finanziamento al fine di consentire in un più ampio periodo temporale la realizzazione degli interventi di che trattasi; RILEVATO altresì che lo schema di Convenzione tra le suddette Associazioni Temporanee e la Regione, approvato con la citata d.G.R. 1323/2014, dispone all’articolo 4, ultimo periodo, il riconoscimento delle attività effettivamente svolte, se supportate da idonea documentazione giustificativa, a far data dalla sottoscrizione della Convenzione medesima; DATO ATTO che la Convenzione tipo di cui all’allegato 2 delle Disposizioni Attuative Azioni Fondo Sociale Europeo – Ob. Competitività regionale e Occupazione, anni 2009–2013” approvato con la citata d.G.R. 824/2014, la cui applicazione è stata estesa alla Programmazione Comunitaria 2014/2020 con la d.G.R. 992/2014, dispone all’articolo 4: “Saranno riconosciute, se supportate da idonea documentazione giustificativa, le spese effettivamente sostenute a far data dalla pubblicazione dell’invito relativo alla presentazione dei progetti”; RITENUTO, pertanto, anche al fine di garantire il rispetto dei termini previsti dall’Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani per l’erogazione degli interventi disposti nell’ambito del Programma Garanzia per i Giovani in Liguria, di modificare il testo dell’articolo 4 della Convenzione approvata con la d.G.R. 1323/2014 sostituendo l’ultimo periodo dell’articolo 4 con il seguente: “Saranno riconosciute, se supportate da idonea documentazione giustificativa, le spese effettivamente sostenute a far data dalla pubblicazione delle risultanze di cui all’invito relativo alla presentazione delle candidature per la partecipazione in concorso con i Centri per l’Impiego, alle reti territoriali per l’erogazione degli interventi nell’ambito dell’iniziativa Garanzia per i Giovani in Liguria”; ACQUISITO per le vie brevi, nella riunione tenutasi il 19 dicembre 2014, l’assenso dei rappresentanti delle suddette ATS alle modifiche di che trattasi; RITENUTO, al fine di dar corso agli interventi di che trattasi, di approvare lo schema tipo della Convenzione tra la Regione Liguria e la Rete Territoriale individuata per l’erogazione degli interventi nell’ambito dell’iniziativa Garanzia per i Giovani in Liguria, comprensivo delle modificazioni apportate dal presente atto, allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e necessaria (Allegato A), che sostituisce lo schema di Convenzione tra le suddette Associazioni Temporanee e la Regione, approvato con la citata d.G.R. 1323/2014; SU PROPOSTA dell’Assessore alle Politiche Attive del Lavoro e dell’Occupazione, Giovanni Enrico Vesco, dell’Assessore all’Istruzione, Formazione e Università, Sergio Rossetti e dell’Assessore alle

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Politiche Sociali, Terzo Settore, Cooperazione allo Sviluppo, Politiche Giovanili e Pari Opportunità, Lorena Rambaudi

DELIBERA

per le motivazioni di cui alle premesse: 1. di approvare lo schema tipo della Convenzione tra la Regione Liguria e la Rete Territoriale individuata per l’erogazione degli interventi nell’ambito dell’iniziativa Garanzia per i Giovani in Liguria, comprensivo delle modificazioni apportate dal presente atto, allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e necessaria (Allegato A), che sostituisce lo schema di Convenzione tra le suddette Associazioni Temporanee e la Regione, approvato con la citata d.G.R. 1323/2014; 2. di procrastinare dal 31 gennaio al 30 aprile 2015 la ripartizione della seconda tranche di finanziamento per la realizzazione degli interventi di che trattasi; 3. di disporre la comunicazione del presente provvedimento ai Legali Rappresentanti dei Partner capofila delle Associazioni Temporanee individuate dal presente provvedimento e alle Amministrazioni provinciali per Area Territoriale di riferimento; 4. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria, sul sito Internet ufficiale Regione Liguria e sul sito dedicato www.garanziagiovaniliguria.it - Area operatori. Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

(segue allegato)

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Allegato A)

In  Liguria

CONVENZIONE

TRA

la Regione Liguria, con sede in Genova, Piazza De Ferrari, 1 C.F. 00843050109, che nel contesto del presente atto verrà più semplicemente menzionata come Amministrazione, rappresentata in persona del ………………………………………………………….... domiciliato per la carica presso la sede dell’Ente in qualità di …………………………………………………………………………………………………………………….……..

E

l’Associazione Temporanea …………………………………………………………………………………….., con sede in …………...…………………………………………….. C.F. ……………………………………….., che nel contesto del presente atto verrà più semplicemente menzionato come Attuatore, rappresentato/a da ………………………………..……………………………………….……. nato/a a ………………………..……….….. il ………………………………………………...., in qualità di Legale Rappresentante e all’uopo munito di mandato ai sensi ………………………………………………………………………………………………………………….…….

PREMESSO CHE

- l’Amministrazione, con la d.G.R. 703/2014, ha approvato il Piano di Attuazione Regionale di cui alla Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali approvata con d.G.R. 503/2014 per la realizzazione in Liguria dell’Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani, nel quale è preso atto dell’attribuzione alla Regione Liguria delle risorse complessive pari a 27.206.895,00 euro a valere sull’iniziativa di cui trattasi per il periodo 2014-2015, di cui complessivi 10.126.108,27 euro per il finanziamento delle suddette reti territoriali;

- l’Attuatore e i Partner delle reti territoriali hanno preso visione dei documenti approvati con le deliberazioni di Giunta regionale 503, 703 e 950 dell’anno 2014 e, in particolare, della suddetta Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in qualità di Autorità di Gestione, e la Regione Liguria, in qualità di Organismo Intermedio e degli obblighi che ne derivano per la stessa Regione e che ricadono conseguentemente sui soggetti attuatori degli interventi e quindi sulle ATI/ATS;

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SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

ARTICOLO 1

Le premesse costituiscono parte integrante e necessaria della presente Convenzione. La presente Convenzione non potrà essere oggetto di cessione, né di subingresso totale e/o parziale a favore di terzi diversi dall’Attuatore. Non è ammessa modifica alcuna alle pattuizioni contenute nella presente convenzione, se non per successive stipulazioni scritte, da sottoscriversi dalle parti successivamente all’adozione di analogo provvedimento da parte dell’Amministrazione.

ARTICOLO 2

L’Amministrazione affida all’Attuatore, che accetta, la realizzazione delle attività indicate nell’ambito del Programma per la realizzazione in Liguria dell’Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani, che dovranno essere svolte secondo le modalità previste nel presente atto e attenendosi, anche per quel che riguarda il rispetto dei tempi di realizzazione delle varie fasi, alle indicazioni e ai contenuti del progetto riportato nel Formulario presentato dall’Attuatore in risposta all’Invito di cui alla citata d.G,R. 950/2014. La presente Convenzione avrà vigenza dalla sua sottoscrizione e fino al 30 aprile 2015, data entro la quale è prevista la ripartizione della seconda tranche di finanziamento ai sensi del punto 6 dell’Invito di cui alla suddetta d.G.R. 950/2014.

ARTICOLO 3

Nella realizzazione delle azioni di cui all’articolo 2, l’Attuatore si impegna a:

• realizzare l’attività nei tempi e secondo le modalità individuate nel suddetto progetto riportato nel Formulario presentato dall’Attuatore in risposta all’Invito di cui alla citata d.G,R. 950/2014 e fissate dall’Amministrazione, pena la riduzione o revoca del finanziamento, secondo quanto previsto nel successivo articolo 6;

• dare piena attuazione alle normative comunitarie, nazionali e regionali per lo svolgimento dell’attività e per la modalità di rendicontazione delle spese, in particolare:

a) attenersi alle vigenti disposizioni attuative azioni del PO CRO FSE 2007/2013 e al manuale di gestione e rendicontazione regionale, nonché alle specifiche disposizioni attuative finalizzate alla realizzazione di interventi nell’ambito dell’iniziativa Garanzia per i Giovani in Liguria;

b) attenersi ai criteri di trasparenza e certificazione, in conformità con quanto disposto dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria vigente;

c) attenersi alle disposizioni del d.P.R. 196/2008 Regolamento di esecuzione del Reg.(CE) n. 1083/2006 - Norma generale per l'ammissibilità della spesa;

d) comunicare tempestivamente all’Amministrazione l’avvio e il termine delle attività; e) assicurare il monitoraggio quali/quantitativo messo in atto dell’Amministrazione; • attenersi alle disposizioni comunitarie in materia di aiuti di stato in applicazione degli articoli 87 e 88

del Trattato CE; • garantire l’opportuna informazione sulla presenza del finanziamento comunitario PON YEI attraverso

l’esposizione di targhe e cartelli e l’apposizione dell’emblema europeo (artt.115, 116, 117, Reg. 1303/2013) e dello specifico logo dell’iniziativa Garanzia per i Giovani in Liguria;

• utilizzare un sistema contabile distinto o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative all’operazione ai sensi dell’articolo 125, comma 4, lettera b), del Regolamento (UE) n. 1303/2013;

• assicurare e garantire il rispetto della norme in materia di idoneità di strutture, impianti e attrezzature utilizzate per l’attuazione del Progetto;

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• provvedere entro e non oltre il termine di 90 giorni dal termine delle attività, a presentare all’Amministrazione la domanda di rimborso finale;

• presentare entro e non oltre il termine di 90 giorni dal termine delle attività relazione sulle attività realizzate, nonché sui risultati conseguiti (Disposizioni attuative finalizzate alla realizzazione di interventi nell’ambito dell’iniziativa Garanzia per i Giovani in Liguria ALLEGATO 6 – “Relazione trimestrale”);

• essere disponibile ad accettare l’attività di controllo espletata dai preposti Organi Comunitari, Nazionali e Regionali, ivi compresa l’attivazione di verifiche amministrativo-contabili;

• accettare le modalità e gli strumenti di direzione stabiliti dall’Amministrazione regionale; • autorizzare l’Amministrazione regionale al trattamento dei dati personali secondo quanto previsto dal

d.lgs. 196/2003; • essere disponibile ad accettare l’attività espletata dal valutatore individuato dall’Amministrazione

regionale, fornendo la documentazione che dovesse rendersi necessaria. • adempiere agli obblighi che ricadono sull’Attuatore e i Partner in attuazione delle deliberazioni di

Giunta regionale 503, 703 e 950 dell’anno 2014 e, in particolare, della Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in qualità di Autorità di Gestione, e la Regione Liguria, in qualità di Organismo Intermedio.

ARTICOLO 4

Per la realizzazione dell’attività è previsto un finanziamento complessivo pari a ……..…………. euro (Iva compresa se dovuta), suddiviso come segue:

Servizi GE 1 GE 2 SV IM SP

1-A Informazioni sul Programma* 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

1-C Orientamento specialistico o di II livello 162.016,64 40.825,36 69.524,00 50.806,00 0,00

2-A Formazione mirata all’inserimento lavorativo 329.439,50 83.012,99 141.367,90 103.307,31 119.618,99

2-B Reinserimento di giovani 15-18enni in percorsi formativi

2.950.687,78 743.521,70 1.266.188,56 925.291,64 1.071.390,3

2

3- Accompagnamento al lavoro 611.898,39 154.187,69 262.575,64 191.882,20 111.089,70

5- Tirocinio extra-curriculare, anche in mobilità** geografica

81.698,94 20.586,70 35.058,36 25.619,57 14.832,38

7- Sostegno all’autoimpiego e all’auto imprenditorialità***

237.375,59 59.814,50 101.861,76 74.437,44 86.190,72

Totali 4.373.116,84 1.101.948,94

1.876.576,22

1.371.344,16

1.403.122,11

*Per il servizio di informazione sul Programma non è previsto alcun riconoscimento economico. **Le risorse destinate al servizio di tirocinio sono al netto delle indennità di partecipazione da erogarsi ai tirocinanti (erogazione a cura dell’INPS). ***Le risorse per il sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità sono destinate esclusivamente alla copertura delle spese per i servizi. Non comprendono, pertanto, le somme erogate al neo imprenditore a titolo di finanziamento per l’avvio dell’attività. Saranno riconosciute, se supportate da idonea documentazione giustificativa, le spese effettivamente sostenute a far data dalla pubblicazione delle risultanze di cui all’invito relativo alla presentazione delle candidature per la partecipazione in concorso con i Centri per l’Impiego, alle reti territoriali per l’erogazione degli interventi nell’ambito dell’iniziativa Garanzia per i Giovani in Liguria.

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ARTICOLO 5

L’erogazione delle quote del finanziamento all’Attuatore avverrà, a cura del Servizio di Pagamento dell’Amministrazione Centrale, sulla base delle domande di rimborso presentate trimestralmente dallo stesso Attuatore riferite alle attività effettuate per la realizzazione del Programma dell’Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani previa validazione della stessa Amministrazione. Le domande di rimborso dovranno essere inoltrate per il tramite del sistema informativo messo a disposizione dall’Amministrazione e nel rispetto delle modalità stabilite dalle disposizioni di attuazione della Garanzia Giovani in Liguria e dei parametri di costo previsti dal Piano Regionale approvato con la d.G.R. 703/2014. La liquidazione del finanziamento è subordinata agli esiti dei controlli effettuati e all’acquisizione da parte dell’Amministrazione di idonea fattura secondo quanto disposto dalla normativa fiscale vigente e del Documento unico di regolarità contributiva.

ARTICOLO 6

In caso di parziale realizzazione del progetto, il finanziamento è soggetto a riduzioni di importo, pari al costo previsto delle attività non realizzate. Nel caso di revoca o di riduzione del finanziamento per i motivi indicati nel comma precedente, l’Attuatore dichiara e si impegna fin da ora a non avanzare alcuna pretesa di liquidazione di somme per qualsivoglia titolo o ragione. L’Attuatore si impegna a restituire all’Amministrazione eventuali somme ammesse a finanziamento, ma non riconosciute in sede di attività di controllo da parte dei competenti organi.

ARTICOLO 7

L’Attuatore dichiara per sé, per gli esperti e per il personale sia esso direttamente dipendente o non dipendente, comunque impiegato nelle attività oggetto della presente Convenzione, di non trovarsi, per l’espletamento di tali attività, in alcuna condizione di incompatibilità ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e contrattuali, nonché di osservare le medesime.

ARTICOLO 8 Saranno a totale carico dell’Attuatore tutte le imposte e tasse derivanti, a norma delle vigenti leggi, dalla presente Convenzione.

ARTICOLO 9

Tutte le eventuali controversie relative alle attività oggetto della presente convenzione che non si potessero definire in via amministrativa, saranno deferite a un collegio arbitrale composto di tre persone, di cui una nominata dall’Amministrazione, una nominata dall’Attuatore e una individuata di comune accordo. In caso di mancato accordo, il Collegio sarà nominato dal Presidente del Tribunale di Genova. Il collegio giudicherà secondo le norme di diritto. Letto, firmato e sottoscritto.

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Luogo, ……………………………… Data, ………………………………..

Regione Liguria

………………………………………………….

Associazione Temporanea (denominazione dell’AT)

………………………………………………….

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1786

Nuove disposizioni in materia di ISEE.

LA GIUNTA REGIONALE Richiamata la legge di stabilità 2015 del 22/12/2014; Visto il Decreto Del Presidente Del Consiglio Dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159 “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)”; Visto il Decreto Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 7 novembre 2014 N. 87 “Approvazione del modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica a fini ISEE, dell’attestazione, nonché delle relative istruzioni per la compilazione ai sensi dell’articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159”; Vista Legge Regionale 24 maggio 2006 n. 12, “Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari”; Visto Il Piano Sociale Integrato Regionale 2013-2015, Ai Sensi Degli Articoli 25 E 62 Della Legge Regionale 24 Maggio 2006, N. 12 (Promozione Del Sistema Integrato Di Servizi Sociali E Sociosanitari) di cui alla DCR 18/2013; Considerato che la succitata Legge di Stabilità 2015 contiene tra l’altro disposizioni concernenti l’accesso ai servizi a tariffa agevolata; Richiamate le vigenti Deliberazioni della Giunta Regionale in materia di:

• Fondo regionale per la Non Autosufficienza finalizzato al mantenimento a casa di persone con ridotta autonomia di cui alle DGR :

-­‐ 1106/2006 “Indirizzi per il Fondo Regionale per la Non Autosufficienza)”; -­‐ 219/2008 “ Indicazioni per l’avvio della prima fase di messa a regime del Fondo Regionale per la Non

Autosufficienza”; -­‐ 166/2011 “Rimodulazione dei criteri per l’accesso alla misura economica del Fondo regionale per la

non autosufficienza a partire dal 1° marzo 2011”; -­‐ 941/2014 “ Non Autosufficienza-Interventi socio-assistenziali per il sostegno a domicilio di persone con

disabilità grave e gravissima nell’ottica della Dote di Cura. Impegno € 2.813.000,00 a favore di Fi.L.S.E spa;

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• Contributo di Solidarietà per la Disabilità finalizzato al sostegno in materia di compartecipazione

alla spesa da parte di persone disabili o affette da disturbi psichiatrici inserite in strutture residenziali e semiresidenziali di cui alle DGR:

-­‐ 845/2014 “ Contributo di solidarietà per la disabilità”; -­‐ 1121/2014 “DGR 845/2014 Contributo di solidarietà per la disabilità- correzione mero errore materiale”; -­‐ 1535/2014 “ DGR 845/2014 Contributo di solidarietà per la disabilità –Linee operative;

• Parrucche per pazienti oncologici: contributo finalizzato al sostegno dell’acquisto di parrucche a

favore dei pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia di cui alla DGR: -­‐ 1032/2013 “Contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore dei pazienti oncologici sottoposti

a chemioterapia”;

• Nefropatici: criteri e modalità operative per i rimborsi delle spese sostenute per l’acquisto di prodotti dietetici per assistiti affetti da insufficienza renale cronica di cui alle DGR:

-­‐ 74/2009 con la quale è stato adottato un Progetto di integrazione dei servizi sociali e sociosanitari per la realizzazione di interventi volti a prevenire e contenere i processi degenerativi e invalidanti di patologie congenite o croniche;

-­‐ 1053/2011 avente ad oggetto “Art.17,comma 6 del D.L.98/2011 convertito con modificazioni nella L.15 luglio 2011 n. 111. Disposizioni conseguenti”;

-­‐ 188/2013 con la quale venivano impegnate risorse pari ad euro 129.648,76 a favore del Progetto di integrazione sociosanitaria concernente l’erogazione di titolo per l’acquisizione di assistenza e prestazioni integrative per i soggetti affetti da patologie croniche o congenite. Dato atto che l’accesso ai servizi/prestazioni regolati con le suddette deliberazioni avviene sulla base dell’ISEE; Valutato di procedere entro il mese di marzo 2015 all’armonizzazione delle suddette disposizioni sulla base delle recenti normative nazionali in materia di ISEE; Dato atto dell’incontro della Commissione nazionale per le Politiche Sociali seduta dell’11/12/2014, relativamente alla parte di applicazione delle nuove disposizioni nazionali in materia di ISEE; Valutato, nelle more di tale armonizzazione, di proseguire l’erogazione dei servizi a favore di coloro che già ne siano fruitori sulla base dell’ISEE previgente al fine di garantire la continuità assistenziale; Valutato altresì che le nuove domande di accesso ai suddetti servizi/prestazioni, pervenute dal 1° gennaio 2015, dovranno essere corredate nel modello ISEE elaborato secondo le innovate modalità di calcolo; Su proposta dell’Assessore alle Politiche Sociali, Terzo Settore, Cooperazione allo sviluppo, Politiche Giovanili, Pari opportunità, Lorena Rambaudi

DELIBERA Per le motivazioni specificate in premessa:

-­‐ di procedere entro il mese di marzo 2015 all’armonizzazione delle suddette disposizioni sulla base delle recenti normative nazionali in materia di ISEE;

-­‐ di proseguire, nelle more di tale armonizzazione, l’erogazione dei servizi a favore di coloro che già ne siano fruitori sulla base dell’ISEE previgente al fine di garantire la continuità assistenziale;

-­‐ di prevedere che le nuove domande di accesso ai suddetti servizi/prestazioni, pervenute dal 1° gennaio 2015, dovranno essere corredate nel modello ISEE elaborato secondo le innovate modalità di calcolo;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 44Anno XLVI - N. 4

Di dare atto che dall’approvazione del presente atto non discendono oneri a carico del bilancio regionale; Di disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale on line della Regione Liguria e sul sito Web della stessa; Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione e pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1806 L.R. n. 18/1999 art. 12. Adozione dell'aggiornamento del Piano di Tutela delle

Acque ai fini dell'avvio della fase di consultazione pubblica per la VAS ex art. 9 L.R. n. 32/2012.

LA GIUNTA REGIONALE RICHIAMATI:

- la Direttiva 2000/60/CE che istituisce il quadro per l’azione comunitaria in materia di acque; - il D.Lgs. n. 152/2006 recante “Norme in materia ambientale” ed in particolare l’art. 121 comma 6 che

prevede e disciplina il Piano di tutela delle Acque; - il D.M. n. 260 del 8 novembre 2010, recante “Regolamento recante i criteri tecnici per la classificazione

dello stato dei corpi idrici superficiali, per la modifica delle norme tecniche del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, predisposto ai sensi dell'articolo 75, comma 3, del medesimo decreto legislativo”;

- la legge regionale n. 18/1999, recante “Adeguamento delle discipline e conferimento delle funzioni agli enti locali in materia di ambiente, difesa del suolo ed energia e succ.mod. ed int. e, in particolare, l’articolo 12, che stabilisce la procedura di approvazione dei Piani Regionali Ambientali, prevedendo, tra l’altro, che la Giunta regionale approvi lo Schema di Piano ai fini dell’indizione dell’inchiesta pubblica e deleghi l’Assessore competente ad indire e coordinare l’inchiesta pubblica, determinandone modalità e termini;

- la legge regionale n. 20/2006 e ss.mm.ii., recante “Nuovo ordinamento dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure e riorganizzazione delle attività e degli organismi di pianificazione, programmazione, gestione e controllo in campo ambientale” ed, in particolare, l’articolo 40, che prevede che il Piano di Tutela delle Acque abbia gli effetti dei Piani di Bacino;

- la legge regionale n. 32/2012, recante “Disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica (VAS) e modifiche alla legge regionale 30 dicembre 1998, n. 38 (Disciplina della valutazione di impatto ambientale)” ed, in particolare, l’articolo 3, comma 1, l’articolo 4, comma 2, l’articolo 5, comma 1 e l’articolo 9, che prevedono rispettivamente:

§ le tipologie di piano o programma, che hanno un impatto significativo sull’ambiente e sul patrimonio culturale;

§ la prevalenza delle norme in materia di valutazione ambientale strategica sugli adempimenti di consultazione e di pubblicità, qualora le singole discipline di settore relative alla formazione dei piani o programmi stabiliscano tempi di durata inferiore;

§ la competenza della Regione, quale autorità preposta alla valutazione ambientale strategica dei piani e programmi di cui all’articolo 3 in relazione ai quali le discipline di settore prevedono l’approvazione o l’espressione di assensi, intese, pareri obbligatori da parte della Regione stessa;

§ le modalità di consultazione pubblica ai fini dell’avvio della procedura di valutazione ambientale strategica;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 45Anno XLVI - N. 4

PREMESSO CHE:

- il Piano di Tutela delle Acque è lo specifico piano di settore in materia di tutela e gestione delle acque, avente gli effetti del piano di bacino, individuato per conseguire i seguenti obiettivi generali, sanciti dall’art. 73 del D.Lgs. n. 152/2006:

§ prevenzione dell’inquinamento dei corpi idrici non inquinati; § risanamento dei corpi idrici inquinati attraverso il miglioramento dello stato di qualità delle acque, con

particolare attenzione per quelle destinate a particolari utilizzazioni; § perseguimento di un uso sostenibile e durevole delle risorse idriche, con priorità per quelle potabili; § mantenimento della capacità naturale di autodepurazione dei corpi idrici, nonché la capacità di

sostenere comunità animali e vegetali ampie e ben diversificate (rispetto del deflusso minimo vitale); § mitigare gli effetti delle inondazioni e della siccità; § impedire un ulteriore deterioramento, proteggere e migliorare lo stato degli ecosistemi acquatici, degli

ecosistemi terrestri e delle zone umide; - con la delibera del Consiglio Regionale n. 32 del 24 novembre 2009 è stato approvato il Piano di Tutela

delle Acque; DATO ATTO CHE:

- in conformità a quanto stabilito dall’art. 121 comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006 la Regione Liguria ha avviato il processo di aggiornamento sessennale del Piano di Tutela delle Acque vigente, i cui contenuti contribuiscono all’aggiornamento dei progetti dei Piani di Gestione dei Distretti Padano e dell’Appennino Settentrionale, quali distretti nei quali il territorio regionale ricade;

- tale aggiornamento corrisponde, in particolare, a due differenti esigenze: o l’adeguamento rispetto alle integrazioni al quadro normativo statale di riferimento, intervenute con il

D.M. n. 260/2010 relativamente ai criteri per la classificazione dello stato ambientale dei corpi idrici superficiali, alla caratterizzazione e classificazione delle acque sotterranee, ai criteri per il monitoraggio dei corpi idrici ed alla trasmissione delle informazioni ai fini dei rapporti conoscitivi ambientali;

o il superamento delle criticità e carenze evidenziate dalla Commissione Europea nell’ambito della valutazione sui piani di gestione delle acque dell’Italia, pubblicata ai sensi dell’articolo 18 della DQA in data 14 novembre 2012, a seguito della quale la Commissione Europea ha dato avvio nel luglio 2013 a scambi bilaterali con Italia, al fine di chiarire alcune specifiche questioni e definire impegni precisi e relative scadenze;

PRESO ATTO CHE: - il progetto di Piano in esame è soggetto alla procedura di Valutazione ambientale strategica, ai sensi

dell’articolo 3, comma 1 L.R. n. 32/2012, in quanto: o costituisce il quadro di riferimento per l’approvazione e la realizzazione di progetti soggetti a VIA negli

allegati II, III e IV del D.Lgs. n. 152/2006, e successive modifiche ed integrazioni o è soggetto anche alla valutazione di incidenza ai sensi dell’articolo 5 del D.P.R. n. 357/1997 in

considerazione dei possibili impatti sulla conservazione dei siti classificati come siti di importanza comunitaria per la protezione degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatica;

- in data 3 Luglio 2014, in sede di avvio del processo di elaborazione del progetto di piano, è stata avviata la fase preliminare di scoping, propedeutica alla predisposizione del Rapporto Ambientale, il cui contenuto è stato definito nell’ambito delle Conferenze istruttorie, all’uopo svoltesi rispettivamente in data 30/07/2014 con i Soggetti aventi competenza in materia ambientale e in data 15 Settembre 2014 con i gestori del Servizio idrico integrato. Tale fase si è conclusa il 25 settembre 2014 con trasmissione da parte dell’Autorità Competente della Relazione istruttoria n. 67/2014;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 46Anno XLVI - N. 4

DATO ATTO CHE:

- ai fini del prosieguo dell’istruttoria relativa alla procedura di VAS l’autorità procedente, ai sensi dell’articolo 9 della citata L.R. n. 32/2012, è chiamata a mettere a disposizione del pubblico la proposta di Piano adottato, comprensiva del Rapporto Ambientale e della Sintesi non tecnica;

- l’adozione dello schema di piano di che trattasi è disciplinata dall’articolo 12 della L.R. n. 18/1999 che, nel fissare le procedura di approvazione dei piani regionali ambientali, al comma 2, ne demanda la competenza alla Giunta regionale, cui spetta delegare, altresì, l’Assessore competente ai fini dell’indizione e del coordinamento di apposita fase di inchiesta pubblica sui contenuti del documento medesimo della durata di 45 giorni; CONSIDERATO, peraltro, che al fine di evitare duplicazioni di procedure di deposito, pubblicità e partecipazione, gli adempimenti di consultazione e di pubblicità previsti all’articolo 9 L.R. n. 32/2012, ai fini dell’avvio della procedura di VAS e dell’espressione del parere relativo, di cui all’articolo 10, prevalgono, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, su quelli previsti dalle rispettive discipline di settore, ove stabiliscano tempi di durata inferiore, ed, in particolare, su quelli di cui all’articolo 12 L.R. n. 18/99; RITENUTO, pertanto, di adottare, ai sensi dell’art. 12 della L.R. n. 18/99, lo schema di aggiornamento del Piano di Tutela delle Acque, anche ai fini delle procedure di valutazione ambientale strategica; DATO ATTO, infine, che sono trattenuti agli atti della Struttura Ecosistema Costiero e Ciclo delle Acque i file originali degli elaborati dello Schema di Piano, firmati digitalmente dal Dirigente della struttura stessa, consultabili, scaricabili e stampabili sul sito www.ambienteinliguria.it, nella sezione Acqua/piano di tutela delle acque, in applicazione dei principi fissati dal Codice dell’amministrazione digitale ex D.Lgs. n. 82/2005 in un’ottica di semplificazione e dematerializzazione dei documenti cartacei medesimi; DATO ATTO che l’atto è stato sottoposto alla verifica preventiva di legittimità da parte del funzionario competente; SU PROPOSTA dell’Assessore alle Infrastrutture, Attività di Protezione Civile, Difesa del Suolo, Ciclo delle Acque e dei Rifiuti, Ecosistema Costiero, Rapporti con gli Enti Locali,

DELIBERA

Per i motivi indicati in premessa:

1. di adottare, ai sensi dell’articolo 12, comma 2 della L.R. n. 18/99, lo schema di aggiornamento del Piano di Tutela delle Acque, costituito dai seguenti elaborati, i cui file originali sono stati firmati digitalmente dal Dirigente della Struttura Ecosistema Costiero e Ciclo delle Acque e trattenuti agli atti della struttura stessa e sono consultabili, scaricabili e stampabili sul sito www.ambienteinliguria.it, nella sezione Acqua/piano di tutela delle acque, al fine di avviare la fase di consultazione pubblica relativa alla procedura della valutazione ambientale strategica sul Piano nei termini di cui all’articolo 9 della L.R. n. 32/2012:

- Relazione Generale - N. 12 relazioni tematiche così identificate: - Individuazione dei Corpi idrici - Reti di monitoraggio - Valutazione delle pressioni significative - Registro delle Aree Protette - Classificazione dei Corpi Idrici Superficiali - Classificazione dei Corpi Idrici Sotterranei - Criteri per la delimitazione delle aree di salvaguardia - Sintesi delle analisi quantitative e dei criteri di determinazione del DMV - Monografie dei corpi idrici - Analisi economica - Obiettivi di Piano

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 47Anno XLVI - N. 4

- Sintesi del Programma delle Misure - Norme di Attuazione - Rapporto Ambientale - Quadro di riferimento normativo (allegato A al Rapporto Ambientale) - Contesto socio economico ed ambientale di riferimento (allegato B al rapporto Ambientale) - Studio di incidenza (allegato C al Rapporto Ambientale) - Piano di monitoraggio ambientale VAS (allegato D al Rapporto Ambientale) - Sintesi non tecnica (allegato E al Rapporto Ambientale) - N. 17 Cartografie così identificate: - Tipizzazione delle acque superficiali - Caratterizzazione delle acque sotterranee - Portate e DMV - Pressioni acque superficiali e sotterranee - Rete di monitoraggio delle acque superficiali 2009-2014 - Rete di monitoraggio delle acque sotterranee 2009-2014 - Stato Chimico delle Acque Superficiali 2009-2013 - Stato Ecologico delle Acque Superficiali 2009-2013 - Stato Complessivo delle Acque Superficiali 2009-2013 - Stato Chimico delle Acque Sotterranee 2009-2013 - Stato Quantitativo delle Acque Sotterranee 2009-2013 - Stato Complessivo delle Acque Sotterranee 2009-2013 - Obiettivi Acque superficiali - Obiettivi Acque sotterranee - Registro delle Aree protette - Bacini drenanti in Area Sensibile - Nuova tipizzazione delle acque superficiali 2. di dare atto che gli elaborati relativi allo Schema di aggiornamento del Piano di cui sopra sono inseriti

nel DVD allegato quale parte integrante e sostanziale del presente atto, al fine di consentire una facile lettura del Piano stesso;

3. di dare atto che il Settore Ecosistema Costiero e Ciclo delle Acque, nella sua qualità di autorità procedente, provvederà agli adempimenti relativi alla fase di consultazione pubblica, previsti dall’articolo 9 L.R. n. 32/2012, ai fini dell’avvio della procedura di Valutazione ambientale e strategica sullo schema di Piano come sopra adottato, nei termini che seguono:

A. alla trasmissione della documentazione relativa alla proposta di piano adottato ai soggetti competenti in materia ambientale ed ai soggetti territorialmente interessati da consultare a norma dell’articolo 6 della L.R n. 32/2012;

B. alla pubblicazione di un avviso sul BURL, contenente il titolo della proposta di Piano, il proponente, l’autorità procedente, l’indicazione delle sedi ove è possibile prendere visione del piano e del rapporto ambientale comprensivo della sintesi non tecnica;

C. alla messa a disposizione del pubblico, contestualmente con l’autorità competente, presso il proprio ufficio, della documentazione relativa alla proposta di piano ed alla pubblicazione sul sito istituzionale della sintesi non tecnica e del rapporto ambientale;

4. di disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.L ai sensi di legge. Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 48Anno XLVI - N. 4

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1811 P.O.R. F.E.S.R. LIGURIA 2007-2013 - ASSE 4-AZ. 4.1 - Implementazione risorse e assegnazione contributi a lotti integrativi, inviati nei termini di cui alla Dgr 1022 /2014.

LA GIUNTA REGIONALE VISTI:

- il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR);

- il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999;

- il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) N. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale;

- il Programma Operativo della Regione Liguria – Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione – FESR 2007/2013, approvato dalla Commissione Europea con decisione n. C (2007) 5905 del 27 novembre 2007;

- la delibera del Consiglio Regionale n° 1 del 30.01.2008 di presa d’atto del Programma, pubblicata sul B.U.R.L., N° 13/2008 – parte II;

- la D.G.R. n° 49 del 25/1/2008 di costituzione del Comitato di sorveglianza del Programma Operativo regionale più sopra citato, organismo previsto ai sensi degli artt. 63 e 65 del Regolamento (CE) del Consiglio n° 1083/2006, con funzione di accertare l’efficacia e l’attuazione del programma Operativo stesso; PRESO ATTO che il Comitato di Sorveglianza, nella seduta di insediamento dell’11/3/2008 ha approvato, tra l’altro, i criteri di selezione delle operazioni finanziabili a valere sul Programma Operativo regionale; TENUTO CONTO che nell’ambito del P.O.R. è previsto l’Asse 4 Valorizzazione delle risorse culturali e naturali con l’obiettivo di concorrere al miglioramento dell’attrattività del territorio, valorizzandone le risorse naturali e culturali, e alla conservazione nel tempo del patrimonio storico, culturale e paesistico ligure e una dotazione di risorse pari a 47 M€; DATO ATTO, in particolare, che gli obiettivi dell’Asse 4 si attuano attraverso le seguenti Azioni:

– Azione 4.1 – Promozione del patrimonio culturale e naturale, con una dotazione di 44 M€; – Azione 4.2 – Valorizzazione e fruizione della Rete Natura 2000, con una dotazione di 3 M€;

RILEVATO che la finalità prioritaria dell’Azione 4.1 consiste nell’attività di valorizzazione e promozione del patrimonio storico-culturale e ambientale diffuso sul territorio che, se adeguatamente integrata nel circuito dell’offerta turistica, può consentire un ampliamento dell’offerta stessa e la sua diversificazione, aumentando le possibilità di destagionalizzazione dei flussi turistici e lo sviluppo di aree che presentano ad oggi potenzialità non adeguatamente valorizzate; RILEVATO altresì che l’Azione 4.1 si attua attraverso Progetti Integrati Tematici di promozione del patrimonio culturale e naturale, presentati dalle quattro Amministrazioni provinciali, in qualità di soggetti proponenti e coordinatori di una pluralità di singoli interventi integrati, sinergici e complementari, attuati dalle Amministrazioni provinciali stesse e da altri soggetti pubblici che agiscono sul territorio; VISTE le proprie deliberazioni:

− n. 868 del 18.07.2008, con la quale sono state approvate le modalità attuative dell’Azione 4.1 Promozione del patrimonio culturale e naturale del P.O.R. – F.E.S.R. Liguria (2007 – 2013) ed è stata assegnata una dotazione finanziaria complessiva di contributo pari a 44 M€, di cui 42M€ per l’attuazione dei Progetti Integrati territoriali e 2 M€ per l’azione complessiva di valorizzazione del patrimonio culturale coinvolto dall’Azione 4.1;

- n. 719 del 29.05.2009, con la quale è stata approvata, nell’ambito dell’Azione 4.1 - Promozione del patrimonio culturale e naturale del P.O.R. FESR Liguria 2007 – 2013, la graduatoria degli 11 Progetti Integrati Tematici risultati ammissibili e sono stati assegnati ai medesimi Progetti, articolati in singoli interventi componenti, i relativi contributi in ragione dell’80% massimo della spesa ammessa, fino alla concorrenza delle risorse disponibili pari a € 42.000.000,00, rinviando a successivi provvedimenti, a

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 49Anno XLVI - N. 4

norma del punto 16 delle Modalità Attuative, la determinazione, la concessione e l’impegno dei contributi stessi;

− n. 543 del 20/05/2010 con la quale è stato approvato il progetto “Liguria Heritage”, finalizzato ad una azione complessiva di valorizzazione del patrimonio culturale oggetto di intervento nell’ambito dei Progetti Integrati approvati con D.G.R. n° 719/2009, per un importo totale di € 1.878.040,00, con una differenza di € 121.960,00 rispetto all’importo di € 2.000.000,00 accantonato con la D.G.R. n° 868/2008;

− n. 654 del 01/06/2012, con la quale sono state approvate le “Linee guida per l’utilizzo da parte dei soggetti beneficiari di quote di contributo comunitario calcolate sulle economie registrate nell’attuazione di interventi” relative anche all’Azione 4.1;

− n. 1429 del 15/11/2013, con la quale per il P.I.T. “Sistema delle ville e dei giardini del ponente ligure” proposto dalla Provincia di Imperia, già inserito all’undicesimo e ultimo posto della graduatoria approvata con D.G.R. n° 719/2009, ma parzialmente finanziato per soli € 841.271,00 corrispondenti alle risorse residue dell’Azione 4.1, è stata approvata la rimodulazione complessiva proposta dalla medesima Provincia, riconoscendo al suddetto P.I.T. un incremento di contributo pari a € 1.440.225,00, derivante da sopravvenute disponibilità nell’ambito delle complessive risorse comunitarie assegnate all’Azione 4.1;

− n° 92 del 31/01/2014, di approvazione delle “Modalità procedurali per l’assegnazione di contributi per l’attuazione di lotti integrativi a interventi già finanziati nell’ambito dell’Azione 4.1”, finalizzate all’assegnazione di ulteriori risorse, resesi nel frattempo disponibili nell’ambito dell’ammontare complessivo di 44 M€, a favore degli stessi beneficiari dell’Azione 4.1, come già individuati dalla D.G.R. n° 719/2009, esclusivamente per l’attuazione di lotti funzionali, complementari e coerenti con gli interventi già selezionati, finanziati e realizzati in attuazione della medesima D.G.R. n° 719/2009, e tali comunque da costituirne un utile e necessario completamento e/o potenziamento;

− n° 671 del 30.05.2014 recante “P.O.R. F.E.S.R. Liguria 2007-2013 – Asse 4-Az. 4.1 – Implementazione risorse e assegnazione contributi a lotti integrativi, di cui alla Dgr 92/2014”.di approvazione della graduatoria dei lotti integrativi a interventi ricompresi nei Progetti Integrati Tematici già ammessi e finanziati nell’ambito dell’Azione 4.1 “Promozione del patrimonio culturale e naturale” del P.O.R. FESR Liguria 2007 - 2013, di implementazione per € 1.662.640,00 dell’ammontare complessivo di € 1.305.960,00 delle risorse disposte con la DGR n. 92/2014, portandolo a € 2.968.600,00, e di assegnazione dei pertinenti contributi ammessi, per un complessivo ammontare pari a € 2.968.600,00, a fronte della spesa ammissibile riconosciuta; VISTA da ultimo la propria deliberazione n° 1022 del 07.08.2014 recante “POR FESR LIGURIA 2007-2013 – ASSE 4-AZ. 4.1 – Fissazione di nuovo termine per presentazione proposte di lotti aggiuntivi a interventi già finanziati, di cui alle modalità procedurali approvate con DGR 92/2014” che in particolare ha stabilito:

1. di avviare una nuova applicazione della procedura di cui alla DGR n° 92 del 31/01/2014, rinviando alle “Modalità procedurali per l’assegnazione di contributi per l’attuazione di lotti integrativi a interventi già finanziati nell’ambito dell’Azione 4.1”, allegate alla medesima deliberazione quale parte integrante e sostanziale, per tutto quanto in esse disposto, eccezion fatta per i termini di presentazione delle proposte;

2. di stabilire i termini tassativi per la trasmissione delle proposte dal 01/09/2014 ed entro e non oltre il 30/09/2014, ed esclusivamente secondo le specifiche disposizioni indicate al punto 7 delle citate Modalità;

3. di stabilire l’esclusione dalla partecipazione alla nuova applicazione della procedura di tutti gli interventi di cui alla DGR 719/2009, per i quali sono stati già ammessi e finanziati lotti integrativi con la DGR n° 671 del 30/05/2014, stante la necessità di perseguire principi di equità e parità di trattamento nell’assegnazione delle risorse comunitarie;

4. di destinare l’importo di € 174.144,00 resosi disponibile in conseguenza della riduzione del contributo assegnato all’intervento denominato “Grande Luni: reliquie di un magnifico teatro. Progetto per la valorizzazione di un edificio da spettacolo (Ortonovo)”, come comunicata dalla provincia della Spezia con nota n. 0037532 del 01/08/2014, per l’assegnazione di contributi finalizzati all’attuazione della procedura avviata con l’atto in oggetto, rinviando a successivo provvedimento l’eventuale implementazione delle risorse destinate alla medesima procedura, qualora venissero accertate ulteriori disponibilità per l’Azione 4.1, nell’ambito del Programma POR FESR LIGURIA 2007-2103, RILEVATO in particolare che, al fine di ottemperare alle stringenti disposizioni comunitarie e ministeriali in ordine all’accelerazione della spesa e al rispetto dei predeterminati target annuali di spesa e consentire quindi un veloce impiego dei fondi, la D.G.R. n° 92/2014 ha stabilito di destinare le risorse disponibili esclusivamente a quei beneficiari, che nell’ambito dell’Azione 4.1, hanno già

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 50Anno XLVI - N. 4

concluso l’intervento originariamente ammesso massimizzando l’impiego delle risorse assegnate o sono nella fase conclusiva di attuazione, intendendo con ciò accordare una premialità a quei soggetti che hanno principalmente concorso, in rapporto alle risorse loro assegnate, a garantire il raggiungimento dei target di spesa fissati dal MI.S.E. e della C.E. per le annualità precedenti; DATO ATTO che sono pervenute alla Regione n. 7 proposte di lotti integrativi a interventi già finanziati nell’ambito dei Progetti Integrati Tematici dell’Azione 4.1, come indicate per ordine di arrivo al Settore Competitività e Innovazione del Sistema Produttivo nella tabella sotto riportata:

n. pv

P.I. di appartenen

za

Intervento

originario

ente proponente

intervento lotto integrativo

spesa prevista

contributo

richiesto %

1 GE

Musei in rete: il lavoro dell’uomo e le trasformazioni del territorio

PORFESR- 41-LI016/02

COMUNE DI SESTRI LEVANTE

lavori di completamento del polo museale di Palazzo Fascie

330.000,0

0

231.000,

00 70%

2 SV

Sistema dei Musei della Provincia di Savona

PORFESR-41-LI017/02

COMUNE DI ALBISSOLA MARINA

Progetto Museo Diffuso Mu-Da interventi integrativi

124.460,0

0

99.568,0

0 80%

3 GE

Terre di castelli e dimore difensive in provincia di Genova

PORFESR-41-LI015/07

COMUNE DI MONTOGGIO

valorizzazione delle vie di accesso al Castello di Montoggio

50.000,00

40.000,0

0 80%

4 GE

Musei in rete: il lavoro dell’uomo e le trasformazioni del territorio

PORFESR- 41-LI016/06

COMUNE DI CASTIGLIONE CHIAVARESE

Sistema museale sito archeologico di Monte Loreto - 2° lotto

50.000,00 40.000,00 80%

5 GE

Musei in rete: il lavoro dell’uomo e le trasformazioni del territorio

PORFESR- 41-LI016/01

COMUNE DI GENOVA

interventi di restauro integrativi e complementari alla ridefinizione del percorso espositivo e alla manutenzione straordinaria dell’edificio del Museo di Archeologia di Pegli

330.000,00

264.000,

00 80%

6 SP

Passaggio nella Terra della Luna: itinerari e siti archeologici

PORFESR- 41-LI020/02

COMUNE DI BRUGNATO

Completamento di Piazza Ildebrando

320.920,32

256.736,26 80%

7 GE

Ville e giardini

PORFESR-41-

COMUNE DI CICAGNA

Lavori integrativi di completamento

130.000,0

104.000, 80%

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 51Anno XLVI - N. 4

n. pv

P.I. di appartenen

za

Intervento

originario

ente proponente

intervento lotto integrativo

spesa prevista

contributo

richiesto %

storici della Provincia di Genova

LI013/09 dell’intervento di restauro e recupero di Villa Cavagnari

0 00

TOTALE 1.335.380

,32 1.035.30

4,26

DATO ATTO che

1. le proposte dei Comuni di Albissola Marina (SV) e Castiglione Chiavarese (GE) sono risultate non procedibili, e pertanto escluse dalla successiva istruttoria tecnico-formale finalizzata a verificarne l’ammissibilità, in quanto consegnate a mano al protocollo regionale, in difformità da quanto espressamente previsto dal combinato disposto del punto 7 .Termini di presentazione delle proposte che disponeva che “…..la proposta di lotto integrativo, corredata da tutta la documentazione, come richiesta a seconda della fattispecie di cui al punto seguente, deve essere trasmessa esclusivamente tramite raccomandata postale e deve essere spedita al Protocollo regionale” e da quanto disposto dalla richiamata DGR n° 1022 del 07.08.2014 che stabiliva che “le proposte potranno essere trasmesse tassativamente ed esclusivamente, secondo le specifiche disposizioni indicate al punto 7 delle citate Modalità a far data dal 01/09/2014 ed entro e non oltre il 30/09/2014”, escludendo di fatto qualsiasi altra forma di trasmissione;

2. per le rimanenti 5 proposte di lotti integrativi, correttamente inviate nel termine fissato del 30/09/2014, è stata condotta dal Settore Competitività e Innovazione del Sistema Produttivo apposita istruttoria formale, tecnica ed economica, finalizzata alla verifica della loro effettiva ammissibilità e al loro eventuale inserimento nella graduatoria delle proposte risultate ammissibili, le cui risultanze sono contenute in schede tecniche depositate agli atti del Settore; DATO ATTO che a seguito di quanto emerso dall’istruttoria:

a) la proposta del Comune di Brugnato è risultata non ammissibile per due motivazioni, in quanto: – per l’intervento originario relativo al lotto, in fase conclusiva di attuazione, alla data di

presentazione della domanda è stata esposta una spesa quietanzata ammissibile di € 234.127,41, pari al 67% della spesa di € 350.000,00 ammessa con decreto n. 2348 del 29/05/2013, in difformità da quanto espressamente previsto al punto 1- Soggetti beneficiari lett. b) che disponeva che “…..I soggetti proponenti di lotti integrativi a interventi già finanziati, nell’ambito dell’Azione 4.1 - Promozione del patrimonio culturale e naturale del P.O.R. F.E.S.R. Liguria (2007-2013), possono essere esclusivamente i singoli beneficiari dell’Azione 4.1, come individuati dalla DGR n° 719 del 29.05.2009 e s.m.i., che alla data di presentazione dell’istanza hanno raggiunto un livello di spesa dell’intervento originario pari o superiore al 90% della complessiva spesa ammessa dai rispettivi decreti di impegno, dimostrabile attraverso mandati di pagamento quietanzati, come precisato al punto 8 – Documentazione da presentare delle Modalità;

– per il lotto integrativo ha proposto un investimento complessivo di € 320.920,32, pari al 92% rispetto alla spesa ammessa con decreto n. 2348/2013 per l’intervento originario, in difformità da quanto espressamente previsto al punto 5 – Entità dell’investimento proponibile, che dispone che detto investimento “deve essere di entità: non superiore al 70% della spesa ammessa con il decreto di impegno per l’intervento originariamente ammesso, già finanziato e realizzato o in conclusione; …” delle medesime Modalità procedurali;

b) le rimanenti 4 proposte pervenute sono risultate ammissibili sia sotto il profilo formale che sotto il profilo tecnico-economico, con la complessiva conferma delle proposte avanzate dai soggetti beneficiari, nella loro interezza per tutte e 4 le proposte; RICHIAMATI i criteri di selezione di cui al punto 10 - Criteri di selezione delle proposte per la loro finanziabilità delle Modalità procedurali approvate con DGR n. 92/2014, applicabili alle proposte di lotti integrativi pervenute e risultate ammissibili per la loro collocazione in graduatoria, che individuano il seguente ordine selettivo di priorità:

− 1° priorità: lotto già concluso e collaudato; − 2° priorità: lotto in corso di attuazione; − 3° priorità: lotto con procedura di gara in corso; − 4° priorità: lotto con progetto esecutivo approvato e dotato delle necessarie e pertinenti autorizzazioni

da parte degli Enti sovraordinati;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 52Anno XLVI - N. 4

− 5° priorità: lotto con progetto definitivo approvato e dotato delle necessarie e pertinenti autorizzazioni da parte degli Enti sovraordinati;

− 6° priorità: lotto con progetto definitivo approvato in linea tecnica, per il quale è già in corso il rilascio delle necessarie e pertinenti autorizzazioni da parte degli Enti sovraordinati; oltre i successivi criteri di prevalenza in caso di parità di condizioni riscontrate, vale a dire: cofinanziamento pari o superiore al 30% dell’investimento ammissibile, data di spedizione della domanda al Protocollo regionale e numero di protocollo regionale della domanda; DATO ATTO che, in applicazione dei criteri sopra richiamati, che tengono conto di eventuali posizioni di pari merito, e sulla base della documentazione istruttoria depositata agli atti della struttura regionale competente, la graduatoria delle proposte ammissibili risulta essere la seguente:

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 53Anno XLVI - N. 4

po

sizi

on

e gr

ad

ua

tori

a

PV soggetto denominazione lotto d'intervento

applicazione criteri di selezione

spesa ammissi

bile

% c

on

trib

uto

contributo

ammissibile

pri

ori

co

fin

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3

0%

da

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PG

re

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le

GE

COMUNE DI SESTRI LEVANTE

lavori di completamento del polo museale di Palazzo Fascie

4° 30% 16/09/2014

175508

330.000,00 70% 231.000,

00

GE

COMUNE DI CICAGNA

Lavori integrativi di completamento dell’intervento di restauro e recupero di Villa Cavagnari

4° 20% 29/09/2014

191183

130.000,00 80% 104.000,

00

GE

COMUNE DI GENOVA

Interventi di restauro integrativi e complementari alla ridefinizione del percorso espositivo e alla manutenzione straordinaria dell’edificio del Museo di Archeologia di Pegli

5° 20% 30/09/2014

186613

330.000,00 80% 264.000,

00

GE

COMUNE DI MONTOGGIO

valorizzazione delle vie di accesso al Castello di Montoggio

6° 20% 26/09/2014

185914

50.000,00 80% 40.000,0

0

TOTALE 840.000,

00 639.000,00

RITENUTO necessario procedere all’approvazione della graduatoria come sopra risultante; RILEVATO che il finanziamento POR di tutti gli interventi di lotti integrativi inseriti in graduatoria comporta la necessità di risorse pari a € 639.000,00, rispetto alla dotazione di € 174.144,00 disposta con la precedente DGR n° 1022/2014; DATO ATTO che nell’ambito dei fondi di cui all’Azione 4.1 è nel frattempo emersa la disponibilità di una risorsa aggiuntiva di complessivi € 313.208,40, derivante:

a) Per € 14.000,00 dalla restituzione da parte del Comune di Ortovero, a seguito di revoca per rinuncia formalizzata con decreto dirigenziale n. 3882 del 23/12/2011, della quota di contributo per oneri tecnici e spese propedeutiche concessa con Decreto del Direttore n. 563 del 17.12.2009;

b) per € 152.808,40 da economie di contributo accertate in via definitiva a seguito della conclusione degli interventi di beneficiari secondo il dettaglio di seguito riportato:

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 54Anno XLVI - N. 4

PV beneficiario intervento Economie residue da

importi concessi

Economie residue da

importi ammessi, ma non concessi

TOTALE

Ge Comune di Neirone

PORFESR-41-LI015/08 5.260,45 - 5.260,45

Ge Comune di S. Colombano Certenoli

PORFESR-41-LI013/06 7.002,83 - 7.002,83

Ge Comune di Vobbia

PORFESR-41-LI015/13 681,68 - 681,68

Ge Comune di Zoagli

PORFESR-41-LI013/07 9.908,35 2.513,33 12.421,68

Sp Comune di Lerici

PORFESR-41-LI019/06 - 49,00 49,00

Sv Comune di Vendone

PORFESR-41-LI017/10 54.519,93 54.385,66

108.905,59

Sv Comune di Bardineto

PORFESR-41-LI018/01 2.242,68 1.600,00 3.842,68

Sp Comune di Zignago

PORFESR-41-LI020/11 14.644,49 14.644,49

TOTALE 94.260,41 58.547,99 152.808,40

c) per € 146.400,00 dalla rinuncia parziale del contributo concesso al Comune di Rossiglione (GE) con decreto n° 1992 dell’11/07/2014, comunicata dallo stesso con nota prot. n. 4798/1-10 del 21/12/2014, sottoscritta dal vice-Sindaco, in conseguenza della decisione, assunta a causa delle notevoli difficoltà finanziarie intervenute successivamente all’assegnazione del contributo medesimo, di attuare solo uno stralcio del lotto denominato “Opere di completamento e allestimento al Piano primo e Sottotetto dell'ex edificio scolastico - sito in via Roma - già nuova Sede Civica del Museo Passatempo” integrativo dell’intervento appartenente al Progetto Integrato Musei in rete: il lavoro dell’uomo e le trasformazioni del territorio, promosso dalla Provincia di Genova, ammesso a contributo con la richiamata DGR 671 del 30.05.2014; RITENUTO quindi di reimpiegare le risorse, come sopra resesi disponibili, di ammontare complessivo pari a € 313.208,40, per implementare la dotazione disposta con DGR n. 1022/2014, portandola da € 174.144,00 a € 487.352,40, consentendo con ciò il finanziamento della graduatoria degli interventi ammissibili come sopra risultante, con l’assegnazione dei pertinenti contributi per intero al 1° e al 2° intervento, utilmente collocato in graduatoria, e parzialmente al 3° intervento posto in graduatoria, fino alla concorrenza dell’ammontare totale disponibile di € 487.352,40; RITENUTO di rinviare a successivo provvedimento l’eventuale integrazione del contributo accordato con il presente atto all’intervento collocato al 3° posto e parzialmente finanziato e il finanziamento di quello collocato al 4° posto nella graduatoria come sopra risultante, qualora venissero accertate ulteriori disponibilità per i fondi dell’Azione 4.1 del POR FESR Liguria 2007-2013, precisando che qualora non venissero accertate ulteriori disponibilità le risorse residue assegnate al 3° intervento posto in graduatoria dovrà essere impiegato per dare comunque attuazione, entro i termini del presente POR, a un intervento dotato di unitarietà e autonomia funzionale; RITENUTO inoltre di dare mandato al Settore Competitività e Innovazione del Sistema Produttivo di provvedere ai successivi adempimenti connessi alla presente delibera, con particolare riferimento ai provvedimenti di concessione e di impegno dei contributi a favore dei singoli beneficiari, alla avvenuta verifica dei presupposti di cui al punto 11– concessione del contributo di cui alle citate “Modalità procedurali…”, approvate con DGR n° 92 del 31/01/2014; SU PROPOSTA dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Industria, Commercio, Commercio equo e solidale, Artigianato, Tutela dei Consumatori, Ricerca e Innovazione Tecnologica, Energia, Renzo Guccinelli:

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 55Anno XLVI - N. 4

DELIBERA

per le motivazioni in premessa specificate, che qui si intendono integralmente riportate:

1. di approvare la graduatoria, di cui alla tabella sottostante, dei lotti integrativi, proposti nei termini di cui alla D.G.R. n. n° 1022 del 07.08.2014, a interventi ricompresi nei Progetti Integrati Tematici già ammessi e finanziati nell’ambito dell’Azione 4.1 “Promozione del patrimonio culturale e naturale” del P.O.R. FESR Liguria 2007 - 2013, in applicazione dei criteri di priorità di cui al punto 10 - Criteri di selezione delle proposte per la loro finanziabilità, di cui alle “Modalità procedurali per l’assegnazione di contributi per l’attuazione di lotti integrativi a interventi già finanziati nell’ambito dell’Azione 4.1”, approvate con DGR n° 92 del 31/01/2014, sulla base delle risultanze dell’istruttoria tecnico – economica, delle quantificazioni relative alle spese ammissibili complessive e ai contributi assegnabili predisposte dal Settore Competitività e Innovazione del Sistema Produttivo:

p

osi

zio

ne

gra

du

ato

ria

PIT

Intervento originario

PV soggetto Denominazione lotto d’intervento

Spesa ammissi

bile

% c

on

trib

uto

Contributo

ammissibile

Musei in rete: il lavoro dell’uomo e le trasformazioni del territorio

PORFESR- 41-LI016/02

GE

COMUNE DI SESTRI LEVANTE

lavori di completamento del polo museale di Palazzo Fascie

330.000,00 70% 231.000,

00

Ville e giardini storici della Provincia di Genova

PORFESR-41-LI013/09

GE

COMUNE DI CICAGNA

Lavori integrativi di completamento dell’intervento di restauro e recupero di Villa Cavagnari

130.000,00 80% 104.000,

00

Musei in rete: il lavoro dell’uomo e le trasformazioni del territorio

PORFESR- 41-LI016/01

GE

COMUNE DI GENOVA

Interventi di restauro integrativi e complementari alla ridefinizione del percorso espositivo e alla manutenzione straordinaria dell’edificio del Museo di Archeologia di Pegli

330.000,00 80% 264.000,

00

Terre di castelli e dimore difensive in provincia di Genova

PORFESR-41-LI015/07

GE

COMUNE DI MONTOGGIO

Valorizzazione delle vie di accesso al Castello di Montoggio

50.000,00 80% 40.000,0

0

TOTALE 840.000,00 639.000,

00 2. di dare atto che:

a) le proposte dei Comuni di Albissola Marina (SV) e Castiglione Chiavarese (GE) sono risultate non procedibili e sono state, pertanto, escluse dalla procedura di ammissibilità, in quanto consegnate a mano al protocollo regionale, in difformità da quanto espressamente previsto dal combinato disposto del punto 7 .Termini di presentazione delle proposte che disponeva che “…..la proposta di lotto integrativo,

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 56Anno XLVI - N. 4

corredata da tutta la documentazione, come richiesta a seconda della fattispecie di cui al punto seguente, deve essere trasmessa esclusivamente tramite raccomandata postale e deve essere spedita al Protocollo regionale” e da quanto disposto dalla richiamata DGR n° 1022 del 07.08.2014 che stabiliva che “le proposte potranno essere trasmesse tassativamente ed esclusivamente, secondo le specifiche disposizioni indicate al punto 7 delle citate Modalità a far data dal 01/09/2014 ed entro e non oltre il 30/09/2014;

b) la proposta del Comune di Brugnato (SP) è risultata non ammissibile, avendo esposto: – per il relativo intervento originario, in fase conclusiva di attuazione, una spesa quietanzata ammissibile

inferiore al 90% della spesa ammessa da decreto, in difformità da quanto espressamente previsto dal combinato disposto del punto 7 .Termini di presentazione delle proposte che disponeva che “…..la proposta di lotto integrativo, corredata da tutta la documentazione, come richiesta a seconda della fattispecie di cui al punto seguente, deve essere trasmessa esclusivamente tramite raccomandata postale e deve essere spedita al Protocollo regionale” e da quanto disposto dalla richiamata DGR n° 1022 del 07.08.2014 che stabiliva che “le proposte potranno essere trasmesse tassativamente ed esclusivamente, secondo le specifiche disposizioni indicate al punto 7 delle citate Modalità a far data dal 01/09/2014 ed entro e non oltre il 30/09/2014”, escludendo di fatto qualsiasi altra forma di trasmissione,

– per il lotto integrativo proposto un investimento complessivo superiore al 70% della spesa ammessa con decreto n. 2348/2013 per l’intervento originario, in difformità da quanto espressamente previsto al punto 5 – Entità dell’investimento proponibile, che dispone che detto investimento “deve essere di entità: non superiore al 70% della spesa ammessa con il decreto di impegno per l’intervento originariamente ammesso, già finanziato e realizzato o in conclusione; …” delle medesime Modalità procedurali;

3. di implementare di € 313.208,40, derivanti da economie dall’Azione 4.1 di cui al POR FESR Liguria 2007-2013, l’ammontare complessivo di € 174.144,00 delle risorse disposte con DGR n. 1022/2014, portandolo a € 487.352,40;

4. di assegnare i pertinenti contributi ammessi, per un complessivo ammontare pari a € 313.208,40, a fronte della spesa ammissibile riconosciuta e in ragione della misura di contributo per ciascuno a fianco indicata agli interventi utilmente collocati nella graduatoria di cui al punto 1) del presente dispositivo, fino alla concorrenza della somma disponibile, come di seguito riportato:

p

osi

zio

ne

gra

du

ato

ria

PIT

Intervento originario

PV soggetto Denominazione lotto d’intervento

Spesa ammissi

bile

Contributo

ammesso

Musei in rete: il lavoro dell’uomo e le trasformazioni del territorio

PORFESR- 41-LI016/02

GE

COMUNE DI SESTRI LEVANTE

lavori di completamento del polo museale di Palazzo Fascie

330.000,00

231.000,00

Ville e giardini storici della Provincia di Genova

PORFESR-41-LI013/09

GE

COMUNE DI CICAGNA

Lavori integrativi di completamento dell’intervento di restauro e recupero di Villa Cavagnari

130.000,00

104.000,00

Musei in rete: il lavoro dell’uomo e le trasformazioni del territorio

PORFESR- 41-LI016/01

GE

COMUNE DI GENOVA

Interventi di restauro integrativi e complementari alla ridefinizione del percorso espositivo e alla manutenzione straordinaria dell’edificio del Museo di Archeologia di Pegli

330.000,00

152.352,40

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 57Anno XLVI - N. 4

p

osi

zio

ne

gra

du

ato

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PIT

Intervento originario

PV soggetto Denominazione lotto d’intervento

Spesa ammissi

bile

Contributo

ammesso

TOTALE 840.000,00

487.352,40

5. di dare atto che al 3° intervento utilmente collocato nella graduatoria di cui al punto 1) è stato

assegnato un contributo parziale rispetto all’ammontare ammissibile di € 264.000,00, pari a € 152.352,40, corrispondente alle risorse residue disponibili fino concorrenza dell’ammontare totale disponibile di € 487.352,40;

6. di rinviare a successivo provvedimento l’eventuale integrazione del contributo accordato con il presente atto all’intervento collocato al 3° posto e parzialmente finanziato e il finanziamento di quello collocato al 4° posto nella graduatoria come sopra risultante, qualora venissero accertate ulteriori disponibilità per i fondi dell’Azione 4.1 del POR FESR Liguria 2007-2013, precisando che qualora non venissero accertate ulteriori disponibilità le risorse residue assegnate all’intervento collocato in graduatoria al 3° posto dovrà essere impiegato per dare comunque attuazione, entro i termini del presente POR, a un intervento dotato di unitarietà e autonomia funzionale;

7. di dare mandato al Settore Competitività e Innovazione del Sistema Produttivo di provvedere ai successivi adempimenti connessi alla presente delibera, con particolare riferimento ai provvedimenti di concessione e impegno dei contributi a favore dei singoli beneficiari, alla avvenuta verifica dei presupposti di cui al punto 11– Concessione del contributo di cui alle citate “Modalità procedurali…”, approvate con DGR n° 92 del 31/01/2014;

8. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto sul Bollettino della Regione Liguria, nonché sul sito web della Regione Liguria. Avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR entro sessanta giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla sua comunicazione.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30.12.2014 N. 1813 Proroga termini per la verifica dei titoli degli operatori impiegati come OSS nelle strutture sanitarie e socio sanitarie liguri DGR 820/2014.

LA GIUNTA REGIONALE VISTE:

• la legge regionale 11 maggio 2009 n. 18 “Sistema educativo regionale di istruzione, formazione e orientamento”;

• la legge regionale 30 luglio 1999, n. 20 “Norme in materia di autorizzazione, vigilanza, accreditamento per i presidi sanitari e socio-sanitari, pubblici e privati. Recepimento del D.P.R. 14 gennaio 1997” ed, in particolare il suo art. 9 nel testo sostituito dall’art. 15 della legge regionale 29 dicembre 2014, n. 41 “Disposizioni collegate alla legge finanziaria 2015” ;

• la D.G.R. 15 luglio 2011 n. 862 “Riordino del sistema della residenzialità e semiresidenzialità extraospedaliera. Abrogazione della DGR n. 969/2008 "Riordino del sistema tariffario per la residenzialità e semiresidenzialità sociosanitaria. Abrogazione della DGR n. 308/2005" e successive modifiche ed integrazioni;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 58Anno XLVI - N. 4

• la D.G.R. 29 dicembre 2011 n. 1749 “Integrazione e parziali modifiche alla D.G.R. 862 del 15

luglio 2011 sulla residenzialità extraospedaliera”;

• la D.G.R. 22 febbraio 2013 n. 193 “Sentenza TAR Liguria sez. II n. 200/2013 di annullamento parziale DGR 1749/2011 sulla residenzialità extraospedaliera. Adempimenti conseguenti”;

• la D.G.R. 4 luglio 2014 n. 820 “Verifica dei titoli degli operatori impiegati come OSS nelle strutture sanitarie e socio sanitarie liguri”; RICHIAMATE:

• la deliberazione della Giunta Regionale 638/2008 “Approvazione Piano Attività Programmazione corsi di prima formazione e riqualificazione per Operatori Sanitari”;

• la deliberazione della Giunta Regionale 123/2010 “Approvazione indirizzi operativi finalizzati alla realizzazione di interventi di riqualificazione per Operatori Socio-Sanitari”;

• la deliberazione della Giunta Regionale 747/2011 “Approvazione linee guida per il riconoscimento attività private finalizzate alla riqualificazione degli operatori socio-sanitari”; PREMESSO che la Regione Liguria con D.G.R 862/2011 e successive modificazioni ed integrazioni ha fissato indirizzi per il riordino della residenzialità e semiresidenzialità extraospedaliera specificando le figure professionali per la funzione assistenziale tra cui OSS, OTA e OSA; CONSIDERATO che la D.G.R. 4 luglio 2014 n. 820 “Verifica dei titoli degli operatori impiegati come OSS nelle strutture sanitarie e socio sanitarie liguri” ha emanato le seguenti disposizioni:

• avvio immediato da parte degli enti gestori dei percorsi di riqualificazione del personale impiegato quale OSS ma senza qualifica e con esperienza lavorativa di almeno due anni nell’ambito sociosanitario o sanitario, mediante l’iscrizione entro il 31/12/2014 a corsi autofinanziati e attraverso accordi con enti di formazione e Province, come previsto dalla D.G.R. 747/2011;

• qualificazione del personale senza titolo e con esperienza lavorativa inferiore ai due anni, in servizio alla data della presente delibera, con iscrizione a corsi di prima formazione entro il 31/12/2014;

• mantenimento in servizio sino alla conclusione del corso, del suddetto personale, che potrà operare in affiancamento con personale già qualificato fino alla data del completamento del percorso di qualificazione o riqualificazione, qualora l’iscrizione ai corsi sia avvenuta entro il 31/12/2014;

• possibilità per gli enti di formazione, nel caso di verificata e documentata impossibilità della ASL di assicurare il personale necessario per i corsi, di avvalersi di docenti che abbiano maturato esperienza in iniziative di particolare rilevanza attinenti il settore socio-sanitario, validate dalla ASL stessa; VERIFICATO che a tutt’oggi risulta una situazione ancora da risolvere relativamente ad operatori impiegati in funzioni assistenziali, privi del previsto titolo, per i quali è necessario provvedere a regolarizzazione secondo quanto previsto dalla citata D.G.R 747/2011; PRESO ATTO della nota del 18 dicembre 2014 Prot. N. PG/2014/240993 avente come oggetto l’incontro avvenuto alla presenza degli Assessori competenti e i Capigruppo delle Organizzazioni sindacali sui temi riguardanti le figure professionali del sociale e sociosanitari con specifico riferimento alla scadenza al 31 dicembre 2014 delle iscrizioni da parte dei dipendenti per i percorsi di riqualificazione OSS di cui alla D.G.R. 820/2014; TENUTO CONTO delle difficoltà e criticità emerse in fase di applicazione della D.G.R. 820/2014;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 59Anno XLVI - N. 4

RITENUTO, pertanto, di procedere, tramite le commissioni ex art.5. L.R. 20/99 competenti per territorio, ad una ricognizione dei titoli degli operatori impiegati attualmente come OSS nelle strutture sanitarie e sociosanitarie liguri; Su proposta dell’Assessore alle Politiche Sociali, Terzo Settore, Cooperazione allo Sviluppo, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, dell’Assessore alla Salute e Politiche della Sicurezza dei cittadini e dell’Assessore alle Risorse Finanziarie e Controlli, Patrimonio e Amministrazione Generale, Istruzione, Formazione, Università

DELIBERA

per le motivazioni specificate in premessa:

• di prorogare di quarantacinque giorni della scadenza dal 31 dicembre 2014 al 15/02/2015 le iscrizioni da parte dei dipendenti per i percorsi di riqualificazione OSS di cui alla D.G.R.820/2014;

• che gli enti gestori, che non hanno ancora provveduto, diano avvio immediato ai percorsi di riqualificazione del personale impiegato quale OSS ma senza qualifica e con esperienza lavorativa di almeno due anni nell’ambito sociosanitario o sanitario, mediante l’iscrizione entro il 15/02/2015 a corsi autofinanziati e attraverso accordi con enti di formazione e Province, come previsto dalla D.G.R. 747/2011;

• che gli enti gestori diano avvio alla qualificazione del personale senza titolo e con esperienza lavorativa inferiore ai due anni, in servizio alla data della D.G.R. 820/2014, con iscrizione a corsi di prima formazione entro il 15/02/2015;

• di autorizzare il mantenimento in servizio, sino alla conclusione del corso, il suddetto personale che potrà operare in affiancamento con personale già qualificato fino alla data del completamento del percorso di qualificazione o riqualificazione, qualora iscrizione ai corsi sia avvenuta entro il 15/02/2015;

• di disporre che le ASL mettano a disposizione le risorse umane e strumentali necessarie per la realizzazione dei percorsi riqualificazione/qualificazione ;

• di prevedere la possibilità per gli enti di formazione, nel caso di verificata e documentata impossibilità della ASL di assicurare il personale necessario per i corsi, di avvalersi di docenti che abbiano maturato esperienza in iniziative di particolare rilevanza attinenti il settore socio-sanitario, validate dalla ASL stessa;

• di dare atto che decorso inutilmente il termine del 15/02/2015 e non ottemperate le condizioni di cui sopra verranno applicate le sanzioni previste dalla vigente l.r. 20/1999, così come modificata dalla l.r. 41/2014 per la violazione delle norme o per difformità dei requisiti rispetto all’attività autorizzata e,più precisamente, dall’art 9 c. 1 lett. c) per lo svolgimento di una delle attività previste dalla legge in mancanza di uno o più requisiti (nel caso specifico quello organizzativo);

• di dare atto che dall’approvazione del presente atto non discendono oneri a carico del bilancio regionale;

• di disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale on-line della Regione Liguria e sul sito Web della stessa. Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione e pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIO Roberta Rossi

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 60Anno XLVI - N. 4

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 04.12.2014 N. 3898

L.R. 22.01.1999, n. 4, Art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di pista di esbosco. Beneficiaro: Sig. Grilli Mirco.

IL DIRIGENTE VISTA la domanda pervenuta in data 17/10/2014 Prot. n. PG/2014/196924, con cui il Sig. GRILLI Mirco CF GRLMRC77T04G870I residente in Zeri, in Loc. Adelano - Case Maddalena, rivolge istanza per realizzare un tratto di pista d’esbosco sito nel Comune di Sesta Godano in Loc. Cascina del Boccia per asportare legname da un bosco governato a Ceduo per cui non è necessario comunicare al competente Ispettorato Agrario Regionale il taglio di che trattasi; VISTO l’articolo 14 della Legge Regionale 22 gennaio 1999, n. 4 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”; VISTO l’art. 60 del Regolamento Regionale 29 giugno 1999, n. 1 “Regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale”; VISTA la Legge Regionale 12 aprile 2011, n. 7 “Disciplina di riordino e razionalizzazione delle funzioni svolte dalle Comunità montane soppresse e norme di attuazione della liquidazione”; VISTA la DGR 977 del 05/08/2011 ed in particolare i Criteri per l’applicazione dell’art. 14 (Strade ed altre infrastrutture forestali) della L.R. n. 4/1999; ESAMINATA la documentazione progettuale a corredo della domanda di cui sopra; VISTO il verbale di istruttoria redatto dal tecnico Stefano Bandini in data 23/10/2014 prot. N. NP/2014/20990

DECRETA

1) di autorizzare, per la causale in premessa indicata, il richiedente Grilli Mirco, ai sensi dell’art. 14, comma 7, della l.r. n. 4/1999, fatti salvi i diritti di terzi, alla realizzazione della pista di esbosco che ricalca il tracciato evidenziato nella documentazione progettuale di cui in premessa, della lunghezza complessiva di 180 metri lineari e interessante i terreni individuati catastalmente come segue:

• Comune di SESTA GODANO Loc. Cascina del Boccia Foglio 3 Mappali 97, 101 (la superficie complessiva del lotto interessato dal taglio è pari a metri quadrati 9000)

2) la pista d’esbosco ha carattere temporaneo e la presente autorizzazione ha durata sino al 30/05/2015 (o data successiva pari alla proroga dei termini dell’epoca di taglio se autorizzata), atteso che l’uso della pista medesima è limitato alla conduzione a termine delle operazioni d’esbosco per cui è stata chiesta;

3) l’autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) la pista deve essere realizzata secondo le disposizioni di cui all’art. 14, comma 6, della l.r. n. 4/99

e all’art. 60 del R.r. n. 1/1999, in particolare: a1) il tracciato della pista deve seguire l'andamento naturale del terreno; a2) la larghezza massima non deve superare i due metri; sono tuttavia consentite piccole

piazzuole di manovra non superiori ad una larghezza di metri tre; a3) gli eventuali movimenti di terreno devono essere contenuti entro i limiti di sei metri cubi

per ogni tratta di dieci metri lineari di pista e comunque con un'altezza massima di scavo di metri uno; a4) l'accesso alla pista deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di

transito mediante apposito segnale riportante gli estremi della legge regionale 22 gennaio 1999, n°4.;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 61Anno XLVI - N. 4

a5) devono essere realizzate le opere provvisionali di regimazione delle acque; b) i lavori di realizzazione della pista dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, qualora in corso

d’opera si determinassero condizioni straordinarie per cui risulti necessario eccedere i movimenti di terra di cui alle disposizioni normative richiamate, dovrà essere richiesta la relativa autorizzazione (nello specifico si prescrive di avere attenzione a non danneggiare le sistemazioni fondiarie quali muri a secco preesistenti) ;

c) qualora durante i lavori di apertura o in seguito all’utilizzazione della pista si dovessero manifestare preoccupazioni in ordine al dissesto idrogeologico, il richiedente è tenuto alla realizzazione di tutte le opere necessarie al riassetto del territorio, che potranno anche essere imposte dagli organi competenti;

d) sono autorizzati all’accesso ed al transito i mezzi identificati come: Trattori MS 3494, MS 05225, AV 619S, qualora siano impiegati mezzi diversi da quelli sopra individuati il richiedente dovrà preventivamente comunicare a questo settore le targhe degli stessi;

e) alla scadenza della presente autorizzazione il richiedente è tenuto a chiudere l’accesso della pista al fine di favorire il ripristino dello stato dei luoghi. A tale scopo devono essere in particolare realizzati gli interventi di ripristino indicati nella relazione tecnica allegata all’istanza di autorizzazione;

f) l’eventuale sradicamento delle ceppaie connesso alla realizzazione del tracciato deve essere contenuto entro i limiti necessari e comunque avendo cura di risistemare il terreno;

g) gli eventuali accorgimenti tecnici adottati e in esercizio per il periodo dell’effettivo utilizzo delle piste (guadi, tubazioni drenanti, ecc), dovranno essere rimossi, avendo cura di non alterare il naturale andamento del terreno e il naturale deflusso superficiale delle acque;

h) il richiedente è tenuto a comunicare a questo Settore, entro i termini di durata indicati nel presente atto autorizzativo, l’avvenuta conclusione dei lavori, ivi compresa la realizzazione degli interventi di ripristino di cui al precedente punto e);

i) il richiedente sarà ritenuto responsabile di ogni inadempienza a quanto stabilito nel presente atto e di tutti i danni che in dipendenza dei lavori suddetti dovessero derivare a persone, animali o cose, facendo salvi i diritti ed interessi di terzi e manlevando questo ufficio, da qualsiasi pretesa o molestia anche giudiziaria, che potesse provenire da quanti si ritenessero danneggiati;

j) l’inosservanza, anche parziale, delle prescrizioni contenute nel presente atto, comporterà l’applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti previsti dalle leggi vigenti. Le infrazioni sono punite ai sensi dell’articolo 52 commi 4 e 5 della legge forestale, salva l’applicazione del comma 6 dello stesso articolo in caso di danno al bosco.

4) di stabilire che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Liguria e sul B.U.R.L.;

5) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 62Anno XLVI - N. 4

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 04.12.2014 N. 3899

L.R. 22.01.1999 n. 4 art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di una pista di esbosco. Beneficiario: Sig. Sanino Danilo di Bra (CN).

IL DIRIGENTE Vista la domanda pervenuta in data 30/10/2014 Prot. n. PG/2014/205197, con cui il Sig. Sanino Danilo in qualità di Legale Rappresentante della Ditta Mondo Servizi SRL, nato a Bra (CN) il 24/08/1974 residente nel Comune di Bra in Strada Terrapini n° 31/I, rivolge istanza per ottenere l’autorizzazione alla realizzazione di una pista di esbosco sita nel Comune di Pontinvrea in località “Ferrera” per asportare legname da un bosco governato a ceduo per cui non è stato comunicato al competente Ispettorato Agrario il taglio di che trattasi; Visto l’articolo 14 della Legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”; Visto l’art. 60 del Regolamento regionale 29 giugno 1999, n. 1 “Regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale”; Vista la legge regionale 12 aprile 2011, n. 7 “Disciplina di riordino e razionalizzazione delle funzioni svolte dalle Comunità Montane soppresse e norme di attuazione della liquidazione”; Vista la Delibera della Giunta Regionale n° 977 del 05/08/2011 – Criteri per l’applicazione dell’art. 14 (Strade ed altre infrastrutture forestali) della L.R. n° 4/1999 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico; Esaminati gli atti progettuali allegati all’istanza e successive integrazioni presentate in data 17/11/2014 prot. n° PG/2014/218092 a firma dell’Arch. Luca Colombatto cod. fisc. CLMLCU69E05G674X nato a Pinerolo (CN) il 05/05/1969 residente in Barge (CN) Via San Martino n° 52; Visto il verbale di istruttoria redatto dal tecnico Geom. Roberto Suffia in data 20/11/2014 prot. n° NP/2014/23873; Dato atto infine, dell’esito positivo procedimentale della pratica in oggetto;

DECRETA 1) di autorizzare, per la causale in premessa indicata il richiedente Sig. Sanino Danilo in qualità di Legale Rappresentante della Ditta Mondo Servizi SRL, nato a Bra (CN) il 24/08/1974 residente nel Comune di Bra in Strada Terrapini n° 31/I, ai sensi dell’art. 14, comma 7, della l.r. n. 4/1999, fatti salvi i diritti di terzi, alla realizzazione di una pista di esbosco che ricalca il tracciato evidenziato nella documentazione progettuale di cui in premessa della lunghezza complessiva di circa 200,00 metri lineari ed interessanti i terreni individuati catastalmente come segue: - Comune di Pontinvrea Loc. “Ferrera” foglio di mappa n° 17 mappale n° 199 – Foglio di mappa n° 23 mappale n° 33 (la superficie complessiva del lotto interessato al taglio è pari a 4,25 ha); 2) le piste d’esbosco hanno carattere temporaneo e la presente autorizzazione ha durata sino al 30/04/2015, atteso che l’uso della piste medesime è limitato alla conduzione a termine delle operazioni d’esbosco per cui è stata chiesta; 3) l’autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) Le piste devono essere realizzate secondo le disposizioni di cui all’art. 14, comma 6, della l.r. n. 4/99 e all’art. 60 del R.R. n. 1/1999, in particolare: a1) i tracciati delle piste devono seguire l'andamento naturale del terreno;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 63Anno XLVI - N. 4

a2) la larghezza massima non deve superare i due metri; sono tuttavia consentite piccole piazzuole di manovra non superiori ad una larghezza di metri tre; a3) gli eventuali movimenti di terreno devono essere contenuti entro i limiti di sei metri cubi per ogni tratta di dieci metri lineari di pista e comunque con un'altezza massima di scavo di metri uno; a4) l'accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito; a5) devono essere realizzate le opere provvisionali di regimazione delle acque; b) I lavori di realizzazione delle piste dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, qualora in corso d’opera si determinassero condizioni straordinarie per cui risulti necessario eccedere i movimenti di terra di cui alle disposizioni normative richiamate, dovrà essere richiesta la relativa autorizzazione; c) qualora durante i lavori di apertura o in seguito all’utilizzazione delle piste si dovessero manifestare preoccupazioni in ordine al dissesto idrogeologico, il richiedente è tenuto a far realizzare tutte le opere necessarie al riassetto del territorio, che potranno anche essere imposte dagli organi competenti; d) l’accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito mediante apposito segnale riportante gli estremi della legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 i mezzi autorizzati all’accesso della pista sono i seguenti: Fiat Hitachi ex135TS matr. 0270, Cat. 314LCR n. serie CAT0314CHSNY00572, Forwarder John Deere 1410DT telaio n° WJ1410D0011204 qualora siano impiegati mezzi diversi da quelli sopra individuati il richiedente dovrà preventivamente comunicare a questo Settore le targhe degli stessi; e) alla scadenza della presente autorizzazione il richiedente è tenuto a chiudere l’accesso delle piste al fine di favorire il ripristino dello stato dei luoghi. A tale scopo devono essere in particolare realizzati gli interventi di ripristino indicati nella relazione tecnica allegata all’istanza di autorizzazione; f) l’eventuale sradicamento delle ceppaie connesso alla realizzazione del tracciato deve essere contenuto entro i limiti necessari e comunque avendo cura di risistemarne il terreno; g) gli eventuali accorgimenti tecnici adottati e in esercizio per il periodo dell’effettivo utilizzo delle piste (guadi, tubazioni drenanti ecc.), dovranno essere rimossi, avendo cura di non alterare il naturale andamento del terreno e il naturale deflusso superficiale delle acque; h) il richiedente è tenuto a comunicare a questo Settore, entro i termini di durata indicati nel presente atto autorizzativo, l’avvenuta conclusione dei lavori, ivi compresa la realizzazione degli interventi di ripristino di cui al precedente punto e); i) il richiedente sarà ritenuto responsabile di ogni inadempienza a quanto stabilito nel presente atto e di tutti i danni che in dipendenza dei lavori suddetti dovessero derivare a persone, animali o cose, facendo salvi i diritti ed interessi di terzi e manlevando questo ufficio, da qualsiasi pretesa o molestia anche giudiziaria, che potesse provenire da quanti si ritenessero danneggiati; l) l’inosservanza, anche parziale, delle prescrizioni contenute nel presente atto, comporterà l’applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti previsti dalle leggi vigenti. Le infrazioni sono punite ai sensi dell’articolo 52 commi 4 e 5 della legge forestale, salva l’applicazione del comma 6 dello stesso articolo in caso di danno al bosco. 4) di stabilire che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Liguria e sul B.U.R.L. 5) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE

Bruno Piombo

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 64Anno XLVI - N. 4

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 04.12.2014 N. 3900

L.R. 22.01.1999 n. 4 art. 4. Autorizzazione per la realizzazione di piste di esbosco. Beneficiario: Sig, Manzini Bruno di Sassello (SV).

IL DIRIGENTE Vista la domanda pervenuta in data 29/07/2014 Prot. n. PG/2014/152100, con cui il Sig. Manzini Bruno nato a Savona il 13/02/1964, residente in Comune di Sassello Loc. Marrona n° 7, rivolge istanza per ottenere l’autorizzazione alla realizzazione di piste di esbosco site nel Comune di Sassello in località “Sasselletto” per asportare legname da un bosco governato a ceduo per cui non è stato comunicato al competente Ispettorato Agrario il taglio di che trattasi; Visto l’articolo 14 della Legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”; Visto l’art. 60 del Regolamento regionale 29 giugno 1999, n. 1 “Regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale”; Vista la legge regionale 12 aprile 2011, n. 7 “Disciplina di riordino e razionalizzazione delle funzioni svolte dalle Comunità Montane soppresse e norme di attuazione della liquidazione”; Vista la Delibera della Giunta Regionale n° 977 del 05/08/2011 – Criteri per l’applicazione dell’art. 14 (Strade ed altre infrastrutture forestali) della L.R. n° 4/1999 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico; Esaminati gli atti progettuali allegati all’istanza a firma del Geom. Geom. Crocco Paolo cod. fisc. CRCPLA72E14I480G con studio tecnico in Sassello Via Tripalda n° 2 iscritto al collegio dei Geometri della Provincia di Savona al n° 1274; Visto il verbale di istruttoria redatto dal tecnico Geom. Roberto Suffia in data 21/11/2014 prot. n° NP/2014/24006; Dato atto infine, dell’esito positivo procedimentale della pratica in oggetto;

DECRETA 1) di autorizzare, per la causale in premessa indicata il richiedente Sig. Manzini Bruno nato a Savona il 13/02/1964, residente in Comune di Sassello Loc. Marrona n° 7, ai sensi dell’art. 14, comma 7, della l.r. n. 4/1999, fatti salvi i diritti di terzi, alla realizzazione di piste di esbosco che ricalcano il tracciato evidenziato nella documentazione progettuale di cui in premessa della lunghezza complessiva di circa 420,00 metri lineari ed interessanti i terreni individuati catastalmente come segue: - Comune di Sassello Loc. “Sasseletto” foglio di mappa n° 35 mappale n° 10 (la superficie complessiva del lotto interessato al taglio è pari a circa 2,00 ha); 2) le piste d’esbosco hanno carattere temporaneo e la presente autorizzazione ha durata sino al 30 Maggio 2016, atteso che l’uso della piste medesime è limitato alla conduzione a termine delle operazioni d’esbosco per cui è stata chiesta; 3) l’autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) Le piste devono essere realizzate secondo le disposizioni di cui all’art. 14, comma 6, della l.r. n. 4/99 e all’art. 60 del R.R. n. 1/1999, in particolare: a1) i tracciati delle piste devono seguire l'andamento naturale del terreno; a2) la larghezza massima non deve superare i due metri; sono tuttavia consentite piccole piazzuole di manovra non superiori ad una larghezza di metri tre; a3) gli eventuali movimenti di terreno devono essere contenuti entro i limiti di sei metri cubi per ogni tratta di dieci metri lineari di pista e comunque con un'altezza massima di scavo di metri uno;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 65Anno XLVI - N. 4

a4) l'accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito; a5) devono essere realizzate le opere provvisionali di regimazione delle acque; b) I lavori di realizzazione delle piste dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, qualora in corso d’opera si determinassero condizioni straordinarie per cui risulti necessario eccedere i movimenti di terra di cui alle disposizioni normative richiamate, dovrà essere richiesta la relativa autorizzazione; c) qualora durante i lavori di apertura o in seguito all’utilizzazione delle piste si dovessero manifestare preoccupazioni in ordine al dissesto idrogeologico, il richiedente è tenuto a far realizzare tutte le opere necessarie al riassetto del territorio, che potranno anche essere imposte dagli organi competenti; d) l’accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito mediante apposito segnale riportante gli estremi della legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 i mezzi autorizzati all’accesso della pista sono i seguenti: Trattrice Same Explorer targata AZ425R, Rimorchio targato AG921Z, Rimorchio targato AN009M qualora siano impiegati mezzi diversi da quelli sopra individuati il richiedente dovrà preventivamente comunicare a questo Settore le targhe degli stessi; e) alla scadenza della presente autorizzazione il richiedente è tenuto a chiudere l’accesso delle piste al fine di favorire il ripristino dello stato dei luoghi. A tale scopo devono essere in particolare realizzati gli interventi di ripristino indicati nella relazione tecnica allegata all’istanza di autorizzazione; f) l’eventuale sradicamento delle ceppaie connesso alla realizzazione del tracciato deve essere contenuto entro i limiti necessari e comunque avendo cura di risistemarne il terreno; g) gli eventuali accorgimenti tecnici adottati e in esercizio per il periodo dell’effettivo utilizzo delle piste (guadi, tubazioni drenanti ecc.), dovranno essere rimossi, avendo cura di non alterare il naturale andamento del terreno e il naturale deflusso superficiale delle acque; h) il richiedente è tenuto a comunicare a questo Settore, entro i termini di durata indicati nel presente atto autorizzativo, l’avvenuta conclusione dei lavori, ivi compresa la realizzazione degli interventi di ripristino di cui al precedente punto e); i) il richiedente sarà ritenuto responsabile di ogni inadempienza a quanto stabilito nel presente atto e di tutti i danni che in dipendenza dei lavori suddetti dovessero derivare a persone, animali o cose, facendo salvi i diritti ed interessi di terzi e manlevando questo ufficio, da qualsiasi pretesa o molestia anche giudiziaria, che potesse provenire da quanti si ritenessero danneggiati; l) l’inosservanza, anche parziale, delle prescrizioni contenute nel presente atto, comporterà l’applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti previsti dalle leggi vigenti. Le infrazioni sono punite ai sensi dell’articolo 52 commi 4 e 5 della legge forestale, salva l’applicazione del comma 6 dello stesso articolo in caso di danno al bosco. 4) di stabilire che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Liguria e sul B.U.R.L. 5) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 04.12.2014 N. 3901

L.R. 22.01.1999 n. 4 art. 14: Autorizzazione per la realizzazione di piste di esbosco. Beneficiario: Sig. Revetria Lorenzo di Torino (TO).

IL DIRIGENTE Vista la domanda pervenuta in data 24/11/2014 Prot. n. PG/2014/222846, con cui il Sig. Revetria Lorenzo nato a Massimino il 17/09/1937 Cod. Fisc. RVTLNZ37P17F046D residente nel Comune di

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 66Anno XLVI - N. 4

Torino in Via Ruggero Leoncavallo n° 45/d, rivolge istanza per ottenere l’autorizzazione alla realizzazione di una pista di esbosco sita nel Comune di Massimino in località “La Valle” per asportare legname da un bosco governato a ceduo per cui non è stato comunicato al competente Ispettorato Agrario il taglio di che trattasi; Visto l’articolo 14 della Legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”; Visto l’art. 60 del Regolamento regionale 29 giugno 1999, n. 1 “Regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale”; Vista la legge regionale 12 aprile 2011, n. 7 “Disciplina di riordino e razionalizzazione delle funzioni svolte dalle Comunità Montane soppresse e norme di attuazione della liquidazione”; Vista la Delibera della Giunta Regionale n° 977 del 05/08/2011 – Criteri per l’applicazione dell’art. 14 (Strade ed altre infrastrutture forestali) della L.R. n° 4/1999 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico; Esaminati gli atti progettuali allegati all’istanza a firma dell’ Arch. Revetria Lorenzo con studio professionale in Comune di Torino Via Leoncavallo n° 45/d iscritto all’ordine degli Architetti della Provincia di Torino al n° 1974; Visto il verbale di istruttoria redatto dal tecnico Geom. Roberto Suffia in data 25/11/2014 prot. n° NP/2014/24315; Dato atto infine, dell’esito positivo procedimentale della pratica in oggetto;

DECRETA 1) di autorizzare, per la causale in premessa indicata il richiedente Sig. Revetria Lorenzo nato a Massimino il 17/09/1937 Cod. Fisc. RVTLNZ37P17F046D residente nel Comune di Torino in Via Ruggero Leoncavallo n° 45/d, ai sensi dell’art. 14, comma 7, della l.r. n. 4/1999, fatti salvi i diritti di terzi, alla realizzazione di una pista di esbosco che ricalca il tracciato evidenziato nella documentazione progettuale di cui in premessa della lunghezza complessiva di circa 132,89 metri lineari ed interessanti i terreni individuati catastalmente come segue: - Comune di Massimino Loc. “La Valle” foglio di mappa n° 1 mappali n° 36-37-38 (la superficie complessiva del lotto interessato al taglio è pari a 1,139 ha); 2) le piste d’esbosco hanno carattere temporaneo e la presente autorizzazione ha durata sino al 15 Aprile 2016, atteso che l’uso della piste medesime è limitato alla conduzione a termine delle operazioni d’esbosco per cui è stata chiesta; 3) l’autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) Le piste devono essere realizzate secondo le disposizioni di cui all’art. 14, comma 6, della l.r. n. 4/99 e all’art. 60 del R.R. n. 1/1999, in particolare: a1) i tracciati delle piste devono seguire l'andamento naturale del terreno; a2) la larghezza massima non deve superare i due metri; sono tuttavia consentite piccole piazzuole di manovra non superiori ad una larghezza di metri tre; a3) gli eventuali movimenti di terreno devono essere contenuti entro i limiti di sei metri cubi per ogni tratta di dieci metri lineari di pista e comunque con un'altezza massima di scavo di metri uno; a4) l'accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito; a5) devono essere realizzate le opere provvisionali di regimazione delle acque; b) I lavori di realizzazione delle piste dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, qualora in corso d’opera si determinassero condizioni straordinarie per cui risulti necessario eccedere i movimenti di terra di cui alle disposizioni normative richiamate, dovrà essere richiesta la relativa autorizzazione; c) qualora durante i lavori di apertura o in seguito all’utilizzazione delle piste si dovessero manifestare preoccupazioni in ordine al dissesto idrogeologico, il richiedente è tenuto a far realizzare tutte le opere necessarie al riassetto del territorio, che potranno anche essere imposte dagli organi competenti;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 67Anno XLVI - N. 4

d) l’accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito mediante apposito segnale riportante gli estremi della legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 i mezzi autorizzati all’accesso della pista sono i seguenti: Trattrice Landini targata AN449X dotata di pinza caricatrice, Rimorchio targato AH276M, Escavatore Caterpillar matricola CAT 307-B AFB00833, Fuoristrada Toyota targato DC783PH qualora siano impiegati mezzi diversi da quelli sopra individuati il richiedente dovrà preventivamente comunicare a questo Settore le targhe degli stessi; e) alla scadenza della presente autorizzazione il richiedente è tenuto a chiudere l’accesso delle piste al fine di favorire il ripristino dello stato dei luoghi. A tale scopo devono essere in particolare realizzati gli interventi di ripristino indicati nella relazione tecnica allegata all’istanza di autorizzazione; f) l’eventuale sradicamento delle ceppaie connesso alla realizzazione del tracciato deve essere contenuto entro i limiti necessari e comunque avendo cura di risistemarne il terreno; g) gli eventuali accorgimenti tecnici adottati e in esercizio per il periodo dell’effettivo utilizzo delle piste (guadi, tubazioni drenanti ecc.), dovranno essere rimossi, avendo cura di non alterare il naturale andamento del terreno e il naturale deflusso superficiale delle acque; h) il richiedente è tenuto a comunicare a questo Settore, entro i termini di durata indicati nel presente atto autorizzativo, l’avvenuta conclusione dei lavori, ivi compresa la realizzazione degli interventi di ripristino di cui al precedente punto e); i) il richiedente sarà ritenuto responsabile di ogni inadempienza a quanto stabilito nel presente atto e di tutti i danni che in dipendenza dei lavori suddetti dovessero derivare a persone, animali o cose, facendo salvi i diritti ed interessi di terzi e manlevando questo ufficio, da qualsiasi pretesa o molestia anche giudiziaria, che potesse provenire da quanti si ritenessero danneggiati; l) l’inosservanza, anche parziale, delle prescrizioni contenute nel presente atto, comporterà l’applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti previsti dalle leggi vigenti. Le infrazioni sono punite ai sensi dell’articolo 52 commi 4 e 5 della legge forestale, salva l’applicazione del comma 6 dello stesso articolo in caso di danno al bosco. 4) di stabilire che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Liguria e sul B.U.R.L. 5) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE 04.12.2014 N. 3911

Procedura di verifica screening ex l.r. 38/98 art. 10 e D. Lgs. 152/2006. Potenziamento a fini idroelettrici di impianto sul T. Arroscia sito in loc. Pogli Comune Ortovero (SV). Proponente SEAM srl di Sanremo (IM). Assoggettamento a VIA.

IL DIRIGENTE

omissis DECRETA

per i motivi illustrati in premessa

1. che il progetto relativo a il ripristino e potenziamento ai fini idroelettrici di un impianto esistente denominato Pogli sul T. Arroscia nel Comune di Ortovero (SV) presentato dalla SEAM Società Elettrica Alpi del Mare srl di Sanremo (IM) debba essere sottoposto alla procedura di Valutazione di Impatto Regionale;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 68Anno XLVI - N. 4

2. di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato, per estratto, sul B.U.R.L. e in forma integrale sul sito web della Regione Liguria. Avverso il presente provvedimento può essere inoltrato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria entro 60 giorni o alternativamente ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione.

IL DIRIGENTE Nicola Poggi

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE

DI SVILUPPO DEL COMMERCIO 19.12.2014 N. 3983 Concessione contributi per l'anno 2014 alle Organizzazioni COMES ai sensi della l.r. n. 32/2007 "Disciplina e interventi per lo sviluppo del commercio equo e solidale in Liguria", artt. 5, 6 e 7 e DGR n. 658/2014. Impegno di spesa euro 169.997,39.

IL DIRIGENTE VISTA la legge regionale 13 agosto 2007, n. 32 recante: “Disciplina e interventi per lo sviluppo del commercio equo e solidale in Liguria”, che:

− all’articolo 3 istituisce l’Elenco regionale delle organizzazioni del commercio equo e solidale; − agli articoli 5, 6 e 7 individua le iniziative che la Regione promuove e sostiene per il conseguimento

delle finalità della legge; − all’articolo 8 lettere b) e c) rimanda a successivo provvedimento attuativo la definizione dei criteri e

delle modalità per la concessione dei contributi di cui trattasi e l’approvazione della relativa modulistica, nonché le iniziative da finanziare prioritariamente; RICHIAMATA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 658 del 30 maggio 2014, pubblicata sul B.U.R.L. n. 26 – parte II del 25 giugno 2014, recante “L.R. n. 32/2007 – Approvazione delle modalità e dei criteri per la concessione di contributi a favore del settore del commercio equo e solidale per l’anno 2014” con la quale sono stati approvati i criteri e le modalità per la concessione di contributi in materia di commercio equo e solidale a valere sul Bilancio 2014;

RILEVATO che la suddetta D.G.R. n. 658/2014, all’Allegato 1) - “Criteri, modalità attuative e beneficiari degli interventi di cui agli articoli 5, 6 e 7 della l.r. n. 32/2007 - Contributi a favore dei soggetti iscritti nell’Elenco regionale delle organizzazioni del commercio equo e solidale – Anno 2014” - ha definito i beneficiari ed i criteri per la concessione dei finanziamenti previsti all’articolo 5, lettere dalla a) alla f), all’articolo 6 e all’articolo 7 della legge regionale citata, individuando 5 Azioni specifiche per il raggiungimento degli obiettivi della legge regionale, come di seguito elencate:

• Azione 1 - Sostegno alle iniziative di divulgazione e sensibilizzazione; • Azione 2 - Sostegno ai progetti educativi nelle scuole; • Azione 3 - Iniziative di formazione per gli operatori; • Azione 4 - Sostegno agli investimenti; • Azione 5 - Presentazione di progetti per la fiera, le giornate e la gestione del portale regionale del

commercio equo e solidale di cui agli articoli, 5 lett. e), 6 e 7 della l.r. 32/2007; DATO ATTO che il capitolo 8203, “Contributi alle organizzazioni del commercio equo e solidale per la realizzazione di investimenti”, UPB 15.202, del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014, non presenta le necessarie risorse economiche e pertanto non è stato possibile aprire il Bando per l’Azione 4 “Sostegno agli investimenti”;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 69Anno XLVI - N. 4

PRESO ATTO che l’iscrizione nell’Elenco regionale delle organizzazioni del commercio equo e solidale di cui all’articolo 3 della l.r. n. 32/2007 è condizione necessaria per accedere ai contributi regionali in oggetto; RILEVATO che sono pervenute 8 domande di contributo, che risultano spedite con un’unica Raccomandata A.R. il 26 settembre 2014, ricevuta in data 29 settembre 2014, prot. n. 1832288, successivamente integrate con i chiarimenti necessari qualora richiesto, per un totale di € 76.757,39, ripartiti tra le diverse azioni così come di seguito specificato:

− n. 8 progetti presentati a valere sull’Azione 1 per un totale di spesa preventivata pari a € 73.118,17 e una richiesta complessiva di contributi pari a € 51.168,72, pari al 70% della spesa, così come previsto dalla citata D.G.R. n. 658/2014;

− n. 4 progetti presentati a valere sull’Azione 2 per un totale di spesa preventivata pari a € 28.006,22 e una richiesta complessiva di contributi pari a € 19.604,35, pari al 70% della spesa, così come previsto dalla citata D.G.R. n. 658/2014;

− n. 4 progetti presentati a valere sull’Azione 3 per un totale di spesa preventivata pari a € 8.549,02 e una richiesta complessiva di contributi pari a € 5.984,32, pari al 70% della spesa, così come previsto dalla citata D.G.R. n. 658/2014 e così come specificato nella seguente tabella:

AZIONE 1 AZIONE 2 AZIONE 3

CONTRIBUTO TOTALE

SPESA

CONTRIBUTO RICHIESTO SPESA

CONTRIBUTO RICHIESTO SPESA

CONTRIBUTO RICHIESTO

ASSOCIAZIONE AMANDLA - Per un commercio equo e solidale C.F. 01341540092

2.235,78 1.551,04

1.540,00 1.078,00

1.815,00 1.270,50

3.899,54

LA BOTTEGA SOLIDALE SOC. COOP. SOCIALE a r.l. C.F. 03479860102

22.471,15 15.729,81

11.751,30 8.225,91

2.427,52 1.699,27

25.654,99

BOTTEGA DELLA SOLIDARIETA' SOC. COOP. SOCIALE C.F. 01402370090

16.247,00 11.372,90

10.381,80 7.267,26 - -

18.640,16

FAIR SOC. COOP. SOCIALE C.F. 01585470998

5.874,00 4.111,80 - -

2.750,00 1.925,00

6.036,80

ASSOCIAZIONE GARABOMBO L'INVISIBILE C.F. 01300000088

1.626,68 1.138,68

4.333,12 3.033,18 - -

4.171,86

COOP SOCIALE MAGAZZINI DEL MONDO C.F.

4.215,20 2.950,64 - -

1.556,50 1.089,55

4.040,19

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 70Anno XLVI - N. 4

AZIONE 1 AZIONE 2 AZIONE 3

CONTRIBUTO TOTALE

01186650113

ASSOCIAZIONE ROBA DELL’ALTRO MONDO / RAM C.F. 03166620108

12.017,50 8.412,25 - - - -

8.412,25

ZUCCHERO AMARO SOC. COOP. SOCIALE a r.l. C.F. 01159400991

8.430,86 5.901,60 - - - -

5.901,60

TOTALE 73.118,17

51.168,72

28.006,22 19.604,35

8.549,02

5.984,32

76.757,39

RILEVATO che per l’Azione 5 è stato presentato da Bottega Solidale, in qualità di capofila dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) costituitasi con atto notarile del 19/02/2008 (Rep. N. 34486 e Racc. n. 18599), un progetto, sottoscritto da tutte le organizzazioni che fanno parte dell’ATS, per attività relative a “Equa”, la fiera del commercio equo e solidale, per un importo pari a € 93.240,00; DATO ATTO che tutte le Organizzazioni che hanno presentato domanda di contributo sono regolarmente iscritte nella Sezione II dell’Elenco regionale delle organizzazioni del commercio equo e solidale di cui all’art. 3 della legge regionale n. 32/2007, come risulta dal decreto dirigenziale n. 3875 del 14 dicembre 2007 così come integrato dai decreti dirigenziali n. 3390 del 24 novembre 2008, n. 150 del 2 febbraio 2009 e n. 2104 del 28 luglio 2010; PRESO ATTO che l’esito dell’istruttoria effettuata ha determinato l’ammissibilità a contributo di tutte le domande presentate, ai sensi di quanto previsto al punto 5 del bando, approvato con la citata D.G.R. n. 658/2014 – Allegato 1), così come specificato nella seguente tabella:

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 71Anno XLVI - N. 4

RITENUTO, pertanto, di procedere, per le Azioni 1, 2 e 3, alla concessione dei contributi come sopra specificati, nella misura percentuale prevista dalla D.G.R. n. 658/2014, pari al 70% della spesa ammissibile, per un importo complessivo pari a € 76.757,39 RITENUTO altresì di procedere per l’Azione 5 alla concessione di un contributo di € 93.240,00 pari alle risorse disponibili;

AZIONE 1 AZIONE 2 AZIONE 3

TOTALE CONTRIBUTO

SPESA AMMESSA

CONTRIBUTO

SPESA AMMESSA CONTRIBUTO

SPESA AMMESSA CONTRIBUTO

ASSOCIAZIONE AMANDLA - Per un commercio equo e solidale C.F. 01341540092

2.235,78 1.551,04

1.540,00 1.078,00

1.815,00 1.270,50

3.899,54

LA BOTTEGA SOLIDALE SOC. COOP. SOCIALE a r.l. C.F. 03479860102

22.471,15 15.729,81

11.751,30 8.225,91

2.427,52 1.699,27

25.654,9

9 BOTTEGA DELLA SOLIDARIETA' SOC. COOP. SOCIALE C.F. 01402370090

16.247,00 11.372,90

10.381,80 7.267,26

- -

18.640,1

6 FAIR SOC. COOP. SOCIALE C.F. 01585470998

5.874,00 4.111,80

- -

2.750,00 1.925,00

6.036,80

ASSOCIAZIONE GARABOMBO L'INVISIBILE C.F. 01300000088

1.626,68 1.138,68

4.333,12 3.033,18

- -

4.171,86

COOP SOCIALE MAGAZZINI DEL MONDO C.F. 01186650113

4.215,20 2.950,64

- -

1.556,50 1.089,55

4.040,19

ASSOCIAZIONE ROBA DELL’ALTRO MONDO / RAM C.F. 03166620108

12.017,50 8.412,25

- -

- -

8.412,25

ZUCCHERO AMARO SOC. COOP. SOCIALE a r.l. C.F. 01159400991

8.430,86 5.901,60

- -

- -

5.901,60

TOTALE

73.118,17

51.168,72

28.006,22

19.604,35

8.549,02 5.984,32

76.757,3

9

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 72Anno XLVI - N. 4

DATO ATTO CHE sul capitolo 8108 “Contributi alle organizzazioni del commercio equo e solidale per il sostegno alla realizzazione di iniziative e progetti nel campo del commercio equo e solidale”, U.P.B. 15.102, del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014, sono presenti risorse pari a € 170.000,00; RISERVANDOSI, in sede di rendicontazione di rideterminare i contributi sulla base delle spese effettivamente sostenute e della documentazione effettivamente prodotta, così come previsto al punto 6 dell’Allegato 1) alla D.G.R. n. 658/2014 - “Criteri, modalità attuative e beneficiari degli interventi di cui agli articoli 5, 6 e 7 della l.r. n. 32/2007 - Contributi a favore dei soggetti iscritti nell’Elenco regionale delle organizzazioni del commercio equo e solidale- Anno 2014”; PRESO ATTO che i contributi saranno erogati secondo le modalità indicate al punto 6 dell’Allegato 1) della D.G.R. n. 658/2014; VISTO il comma 5 dell’art 86 della l.r. 26 marzo 2002, n. 15;

DECRETA

Per i motivi in premessa specificati che si intendono integralmente richiamati:

1. di concedere i contributi per le Azioni 1, 2 e 3 per un importo complessivo di € 76.757,39, pari al 70% delle spese ammesse, con imputazione sul capitolo 8108 “Contributi alle organizzazioni del commercio equo e solidale per il sostegno alla realizzazione di iniziative e progetti nel campo del commercio equo e solidale”, U.P.B. 15.102, del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014, che presenta la necessaria disponibilità, a favore dei soggetti, come specificato nella seguente tabella:

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 73Anno XLVI - N. 4

2. di concedere per l’Azione 5 un contributo pari a € 93.240,00 con imputazione sul medesimo capitolo 8108 “Contributi alle organizzazioni del commercio equo e solidale per il sostegno alla realizzazione di iniziative e progetti nel campo del commercio equo e solidale”, U.P.B. 15.102, del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014 che presenta la necessaria disponibilità, a favore di “La Bottega Solidale, società cooperativa sociale a r.l.”, Piazza della Vittoria 7/14 - 16129 GENOVA, C.F. 03479860102, in qualità di capofila dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS);

3. di autorizzare la spesa complessiva di € 169.997,39; 4. di autorizzare il Settore Ragioneria e Contabilità, ai sensi dell’art. 79 della l. r. n. 42/1977 e 86

comma 5 della l.r. n. 15/2002, all’impegno della somma di euro € 169.997,39 con imputazione sul

AZIONE 1 AZIONE 2 AZIONE 3

TOTALE CONTRIBUTO

SPESA AMMESSA

CONTRIBUTO

SPESA AMMESSA CONTRIBUTO

SPESA AMMESSA CONTRIBUTO

ASSOCIAZIONE AMANDLA - Per un commercio equo e solidale C.F. 01341540092

2.235,78 1.551,04

1.540,00 1.078,00

1.815,00 1.270,50

3.899,54

LA BOTTEGA SOLIDALE SOC. COOP. SOCIALE a r.l. C.F. 03479860102

22.471,15 15.729,81

11.751,30 8.225,91

2.427,52 1.699,27

25.654,99

BOTTEGA DELLA SOLIDARIETA' SOC. COOP. SOCIALE C.F. 01402370090

16.247,00 11.372,90

10.381,80 7.267,26

- -

18.640,16

FAIR SOC. COOP. SOCIALE C.F. 01585470998

5.874,00 4.111,80

- -

2.750,00 1.925,00

6.036,80

ASSOCIAZIONE GARABOMBO L'INVISIBILE C.F. 01300000088

1.626,68 1.138,68

4.333,12 3.033,18

- -

4.171,86

COOP SOCIALE MAGAZZINI DEL MONDO C.F. 01186650113

4.215,20 2.950,64

- -

1.556,50 1.089,55

4.040,19

ASSOCIAZIONE ROBA DELL’ALTRO MONDO / RAM C.F. 03166620108

12.017,50 8.412,25

- -

- -

8.412,25

ZUCCHERO AMARO SOC. COOP. SOCIALE a r.l. C.F. 01159400991

8.430,86 5.901,60

- -

- -

5.901,60

TOTALE

73.118,17

51.168,72

28.006,22

19.604,35

8.549,02 5.984,32

76.757,39

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 74Anno XLVI - N. 4

capitolo 8108, “Contributi alle organizzazioni del commercio equo e solidale per il sostegno alla realizzazione di iniziative e progetti nel campo del commercio equo e solidale”, U.P.B. 15.102, del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014 a favore dei soggetti come da tabella sotto riportata:

IMPEGNO SUL CAPITOLO 8108

ASSOCIAZIONE AMANDLA- Per un commercio equo e solidale Via Mameli, 13 17019 VARAZZE (SV) C.F. 01341540092 3.899,54 LA BOTTEGA SOLIDALE SOC. COOP. SOCIALE a r.l. Piazza della Vittoria, 7/14 16121 GENOVA C.F. 03479860102 25.654,99 BOTTEGA DELLA SOLIDARIETA' SOC. COOP. SOCIALE Via Manzoni, 54 r 17100 SAVONA C.F. 01402370090 18.640,16 FAIR SOC. COOP. SOCIALE via San Luca n. 12/38 16124 GENOVA C.F. 01585470998 6.036,80 ASSOCIAZIONE GARABOMBO L'INVISIBILE Via Cascione, 55 18100 IMPERIA C.F. 01300000088 4.171,86 COOP SOCIALE MAGAZZINI DEL MONDO Via G. Galilei, 21 19121 LA SPEZIA C.F. 01186650113 4.040,19 ASSOCIAZIONE ROBA DELL’ALTRO MONDO / RAM Via Molino Nuovo, 8/A 16030 AVEGNO (GE) C.F. 03166620108 8.412,25 ZUCCHERO AMARO SOC. COOP. SOCIALE a r.l. Via Entella, 205 16043 CHIAVARI (GE) C.F. 01159400991 5.901,60 LA BOTTEGA SOLIDALE SOC. COOP. SOCIALE a r.l. per ATS Piazza della Vittoria, 7/14 16121 GENOVA C.F. 03479860102 93.240,00 TOTALE 169.997,39

5. di rinviare, ai sensi dell’articolo 83 della legge regionale n. 42/1977, la liquidazione dei contributi sopra impegnati, secondo le modalità previste al punto 6 dell’Allegato 1) al bando approvato con DGR n. 658/2014;

6. di dare comunicazione ai beneficiari del presente decreto; 7. di pubblicare il presente provvedimento sul Burl.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 75Anno XLVI - N. 4

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di comunicazione del decreto stesso.

IL DIRIGENTE Serenella Milia

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE DI SVILUPPO DEL COMMERCIO

19.12.2014 N. 3984

Concessione contributi per l'anno 2014 agli Enti Pubblici ai sensi della l.r. n. 32/2007 "Disciplina e interventi per lo sviluppo del commercio equo e solidale in Liguria", art. 5, lett. g) e D.G.R. n. 658/2014. Impegno di spesa euro20.000,00.

IL DIRIGENTE VISTA la legge regionale 13 agosto 2007, n. 32 recante: “Disciplina e interventi per lo sviluppo del commercio equo e solidale in Liguria”, che:

− all’articolo 5, lettera g) individua, tra gli interventi che la Regione promuove e sostiene per il conseguimento delle finalità della legge, quelli rivolti agli Enti Pubblici;

− all’articolo 8 lettere b) e c) rimanda a successivo provvedimento attuativo la definizione dei criteri e delle modalità per la concessione dei contributi di cui trattasi e l’approvazione della relativa modulistica, nonché le iniziative da finanziare prioritariamente; RICHIAMATA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 658 del 30 maggio 2014, pubblicata sul B.U.R.L. n. 26 – parte II del 25 giugno 2014, recante “L.R. n. 32/2007 – Approvazione delle modalità e dei criteri per la concessione di contributi a favore del settore del commercio equo e solidale per l’anno 2014” con la quale sono stati approvati i criteri e le modalità per la concessione di contributi in materia di commercio equo e solidale a valere sul Bilancio 2014;

RILEVATO che la suddetta DGR n. 658/2014, all’Allegato 2) - “Criteri, modalità attuative e beneficiari degli interventi di cui all’articolo 5, lettera g) della l.r. n. 32/2007 - Contributi a favore degli enti pubblici – anno 2014” - ha definito i beneficiari ed i criteri per la concessione dei finanziamenti previsti all’articolo 5, lettera g) della legge regionale citata, individuando 3 Azioni specifiche per il raggiungimento degli obiettivi della legge regionale, come di seguito elencate:

− Azione 6 - Contributi agli Enti Pubblici per l’inserimento dei prodotti del commercio equo e solidale nei capitolati della ristorazione scolastica;

− Azione 7 - Contributi agli Enti Pubblici per l’inserimento dei prodotti del commercio equo e solidale nei distributori automatici;

− Azione 8 - Contributi agli Enti Pubblici per l’inserimento dei prodotti del commercio equo e solidale negli acquisti pubblici; RILEVATO che sono pervenute 15 domande di contributo, successivamente integrate con i chiarimenti necessari qualora richiesto, come di seguito specificato:

• n. 12 domande di contributo a valere sull’Azione 6, con cui viene richiesto, come previsto dalla DGR n. 658/2014, per anno di capitolato (con un massimo di 3 anni) un euro per ogni bambino iscritto al servizio di ristorazione scolastica, per ogni prodotto del commercio equo e solidale inserito nel menù a cadenza settimanale;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 76Anno XLVI - N. 4

• n. 3 domande di contributo a valere sull’Azione 8, con cui, come previsto dalla DGR n. 658/2014, viene richiesto il 25% o il 50% del costo di acquisto dei prodotti equo-solidali per iniziative sociali, così come specificato nella seguente tabella:

DATA COMUNE / ENTE AZIONE 6 AZIONE 8 TOTALE

18/07/2014 COMUNE DI SAVONA 9.021,00 9.021,00

02/09/2014 COMUNE DI FINALE 3.500,00 3.500,00

08/09/2014 COMUNE DI CERIALE 1.279,00 1.279,00

12/09/2014 COMUNE DI ARENZANO 1.428,00 1.428,00

17/09/2014 COMUNE DI MILLESIMO 824,00 824,00

23/09/2014 COMUNE DI SESTRI LEVANTE 1.047,00 200,00 1.247,00

24/09/2014 COMUNE DI AMEGLIA 400,00 400,00

25/09/2014 COMUNE DI GENOVA 5.382,00 5.382,00

29/09/2014 COMUNE DI LAVAGNA 734,00 734,00

29/09/2014 COMUNE DI MIOGLIA 54,00 54,00

29/09/2014 COMUNE DI CERVO 495,00 495,00

29/09/2014 COMUNE DI PIETRA LIGURE 1.200,00 1.200,00

30/09/2014 COMUNE DI RONCO SCRIVIA 1.244,00 1.244,00

30/09/2014 COMUNE DI SERRA RICCO' 3.444,00 3.444,00

TOTALE 26.057,00

4.195,00 30.252,00

RILEVATO altresì che non sono pervenute domande di contributo a valere sull’Azione 7; DATO ATTO che il Bando approvato con la DGR n. 658/2014 citata, stabilisce al punto 9 la ripartizione dei fondi disponibili tra le diverse azioni, così come di seguito riportata, e specifica altresì che, qualora si dovessero esaurire i fondi destinati ad un’azione e dovesse esserci eccedenza dei fondi assegnati ad un’altra, sarà possibile il trasferimento degli stessi tra le azioni medesime:

• AZIONE 6: € 12.000,00 (cap. 8109); • AZIONE 7: € 1.500,00 (cap. 8109) e € 3.000,00 (cap. 8110); • AZIONE 8: € 3.500,00 cap. 8109).

RITENUTO di utilizzare i fondi destinati all’Azione 7, per la quale non sono state presentate domande di contributo, per finanziare le domande presentate a valere sull’Azione 6, che invece superavano le disponibilità di bilancio; PRESO ATTO che, con variazione compensativa disposta con Decreto del Direttore Generale n. 380 del 3 novembre 2014 “Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 ai sensi dell'art. 37, comma 2, della l.r. 15/2002 - € 3.000,00” (88° provvedimento), è stato trasferito l’importo di € 3.000,00 dal capitolo 8110 “Trasferimenti ad Enti dell’Amministrazione Centrale di contributi per l’utilizzo di prodotti del commercio equo e solidale” al capitolo 8109 “Trasferimenti ad Enti delle Amministrazioni locali di contributi per l’utilizzo di prodotti del commercio equo e solidale” della medesima UPB 15.102 del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014; PRESO ATTO altresì che il Bando approvato con la DGR n. 658/2014 citata, prevede al medesimo punto 9 soprarichiamato che, nel caso in cui le richieste dei contributi a valere sull’Azione 6, siano superiori alle risorse disponibili, si debbano finanziare prioritariamente per ogni domanda di

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 77Anno XLVI - N. 4

contributo i primi due anni di capitolato seguendo la graduatoria determinata dall’ordine di arrivo sopra riportato e solo eventualmente il terzo anno secondo la disponibilità di fondi; RILEVATO che, l’esito delle istruttorie effettuate ha determinato per ciascuna azione una graduatoria redatta sulla base della data di spedizione delle domande pervenute e, dopo aver proceduto alle necessarie decurtazioni ai sensi della D.G.R. n. 658/2014, l’ammissibilità a contributo delle domande, così come specificato nelle tabelle seguenti;

AZIONE 6 ISCRITTI PRODOTTI

ANNI FINANZIABILI (MASSIMO 2)

CONTRIBUTO CONCEDIBILE

NOTE

COMUNE DI SAVONA

3.007

1

2

6.014,00

Finanziabili due anni di capitolato.

COMUNE DI CERIALE 426 1 2

852,00

Finanziabili due anni di capitolato.

COMUNE DI ARENZANO 714 1 15 mesi

892,50

Finanziabili 15 mesi del capitolato fino a dicembre 2015

COMUNE DI MILLESIMO 412 2 1

824,00

COMUNE DI SESTRI LEVANTE

1.047 1 1

1.047,00

COMUNE DI AMEGLIA 200 2 1

400,00

COMUNE DI GENOVA

4.281 1 23 mesi

5.382,00

COMUNE DI LAVAGNA 734 1 1

734,00

COMUNE DI MIOGLIA 54 1 1

54,00

COMUNE DI PIETRA LIGURE 400 1 1

400,00

Finanziabile solo l’anno di capitolato 2014/2015

COMUNE DI RONCO SCRIVIA 311 2 2

1.244,00

COMUNE DI SERRA RICCO' 574 2 2

2.296,00

TOTALE

20.139,50

AZIONE 8

UTILIZZO PRODOTTI ALIMENTARI REGALISTICA

PERCEN TUALE FINANZIA MENTO

CONTRIBUTO CONCEDIBILE

NOTE

COMUNE DI FINALE LIGURE

5.000,00

2.000,00 50% e 25%

3.000,00

Ai sensi della DGR n.

658/2014 la regalistica

ricade tra le attività

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 78Anno XLVI - N. 4

AZIONE 8

UTILIZZO PRODOTTI ALIMENTARI REGALISTICA

PERCEN TUALE FINANZIA MENTO

CONTRIBUTO CONCEDIBILE

NOTE

finanziate al 25%

COMUNE DI SESTRI LEVANTE

800,00 25%

200,00

COMUNE DI CERVO

990,00 50%

495,00

TOTALE

3.695,00

DATO ATTO che, ai sensi della DGR n. 658/2014, relativamente all’azione 6, per mancanza di fondi è stato possibile finanziare al massimo solo i primi due anni di capitolato, a partire dall’anno scolastico corrente 2014/2015 e che pertanto gli anni precedenti non sono ammissibili a contributo; RILEVATO che, per quanto sopra, le risorse finanziarie disponibili per l’azione 6 e per l’azione 8 non consentono di finanziare integralmente tutte le richieste pervenute e ammesse a contributo; RITENUTO di finanziare le domande pervenute fino alle somme disponibili e specificatamente:

• euro 16.500,00 per l’azione 6; • euro 3.500,00 per l’azione 8, come dettagliato nelle tabelle allegate:

AZIONE 6 ISCRITTI PRODOTTI

ANNI FINANZIABILI (MASSIMO 2)

CONTRIBUTO CONCEDIBILE

COMUNE DI SAVONA

3.007

1 2

6.014,00

COMUNE DI CERIALE 426 1 2

852,00

COMUNE DI ARENZANO 714 1 15 mesi

892,50

COMUNE DI MILLESIMO 412 2 1

824,00 COMUNE DI SESTRI LEVANTE

1.047 1 1

1.047,00

COMUNE DI AMEGLIA 200 2 1

400,00

COMUNE DI GENOVA

4.281 1 23 mesi

5.382,00

COMUNE DI LAVAGNA 734 1 1

734,00

COMUNE DI MIOGLIA 54 1 1

54,00

COMUNE DI PIETRA LIGURE 400 1 1

300,50

TOTALE

16.500,00

AZIONE 8

UTILIZZO PRODOTTI ALIMENTARI

REGALISTICA

PERCENTUALE FINANZIAMENTO

CONTRIBUTO CONCEDIBILE

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 79Anno XLVI - N. 4

COMUNE DI FINALE LIGURE

5.000,00

2.000,00 50% e 25%

3.000,00

COMUNE DI SESTRI LEVANTE

800,00 25%

200,00

COMUNE DI CERVO

990,00 50%

300,00

TOTALE

3.500,00 PRESO ATTO quindi che per quanto riguarda l’Azione 6, la domanda del Comune di Pietra Ligure, potrà essere finanziata parzialmente per un importo pari ad euro 300,50 a fronte di un importo ammissibile pari a euro 400,00 e che le domande del Comune di Ronco Scrivia e di Serra Riccò non potranno essere finanziate per esaurimento dei fondi disponibili sul capitolo 8109 del bilancio 2014; PRESO atto altresì che per quanto riguarda l’azione 8, la domanda del Comune di Cervo potrà essere finanziata parzialmente per un importo pari ad euro 300,00 a fronte di un importo ammissibile pari a euro 495,00; RISERVANDOSI, in sede di rendicontazione di rideterminare i contributi sulla base delle spese effettivamente sostenute e della documentazione effettivamente prodotta; DATO ATTO che sul capitolo sul capitolo 8109 “Trasferimenti ad Enti delle Amministrazioni locali di contributi per l’utilizzo di prodotti del commercio equo e solidale”, UPB 15.102 del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014, a seguito della variazione compensativa disposta con Decreto del Direttore Generale n. 380 del 3/11/2014 sono presenti risorse pari complessivamente a € 20.000,00; RITENUTO pertanto di procedere ai sensi della D.G.R. n. 658/2014 alla concessione dei contributi, come sopra specificato per un importo complessivo pari a € 20.000,00; VISTO il comma 5 dell’art. 86 della legge regionale 26 marzo 2002 n. 15;

DECRETA

Per i motivi in premessa specificati che si intendono integralmente richiamati:

1. di concedere, con imputazione sul capitolo 8109, “Trasferimenti ad Enti delle Amministrazioni

locali di contributi per l’utilizzo di prodotti del commercio equo e solidale”, U.P.B. 15.102, del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014, che presenta la necessaria disponibilità, ai beneficiari indicati nella tabella di seguito riportata contributi pari a:

• € 16.500,00 per l’Azione 6,

• € 3.500,00 per l’Azione 8

ENTE AZIONE 6 AZIONE 8 CONTRIBUTO CONCESSO

COMUNE DI SAVONA CF 00175270099 6.014,00 6.014,00 COMUNE DI FINALE LIGURE CF 00318330099 3.000,00 3.000,00 COMUNE DI CERIALE CF 00314120098 852,00 852,00 COMUNE DI ARENZANO CF 00449500107 892,50 892,50 COMUNE DI MILLESIMO CF 00342680097 824,00 824,00

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 80Anno XLVI - N. 4

ENTE AZIONE 6 AZIONE 8 CONTRIBUTO CONCESSO

COMUNE DI SESTRI LEVANTE CF 00787810100 1.047,00 200,00 1.247,00 COMUNE DI AMEGLIA CF 81001430115 400,00 400,00 COMUNE DI GENOVA CF 00856930102 5.382,00 5.382,00 COMUNE DI LAVAGNA CF 00601910102 734,00 734,00 COMUNE DI MIOGLIA CF 00275230092 54,00 54,00 COMUNE DI CERVO CF 00246280085 300,00 300,00 COMUNE DI PIETRA LIGURE CF 00332440098 300,50 300,50

TOTALE 16.500,00

3.500,00 20.000,00

2. di autorizzare la spesa complessiva di € 20.000,00; 3. di autorizzare il Settore Ragioneria e Contabilità a provvedere, ai sensi dell’art. 79 della l. r. n.

42/1977 e 86 comma 5 della l.r. n. 15/2002, all’impegno a favore dei soggetti indicati nella tabella di cui al precedente punto 2 di un importo complessivo pari a € 20.000,00 con imputazione sul capitolo 8109, avente ad oggetto “Trasferimenti ad Enti delle Amministrazioni locali di contributi per l’utilizzo di prodotti del commercio equo e solidale”, U.P.B. 15.102, del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014;

4. di rinviare ai sensi dell’articolo 83 della legge regionale n. 42/1977, la liquidazione delle spese come sopra impegnate, secondo le modalità previste nell’Allegato 2) del bando approvato con DGR n. 658 del 7 giugno 2014;

5. di dare comunicazione ai beneficiari del presente decreto; 6. di pubblicare il presente provvedimento sul Burl.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica

entro 120 giorni dalla data di comunicazione del decreto stesso.

IL DIRIGENTE Serenella Milia

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE 22.12.2014 N. 4046

Verifica di assoggettabilità ex art. 13 l.r. 32/2012. SUO finalizzato a PUO DR 3,2/b a Diano Castello

(IM). Proponente: General Sporting srl. Improcedibilità.

IL DIRIGENTE Omissis

DECRETA

per i motivi indicati in premessa:

1. ai sensi dell’art 13 comma 1 della LR 32/2012 la non procedibilità della verifica di assoggettabilità alla VAS dello SOU del sub distretto Dr 3.2/b del PUC di Diano Castello in quanto privo dell’atto di adozione dell’amministrazione comunale competente.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 81Anno XLVI - N. 4

2. di pubblicare il presente provvedimento sul sito regionale ai sensi di legge. Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni, o alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione.

IL DIRIGENTE Nicola Giancarlo Poggi

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE E PROFESSIONI

TURISTICHE 18.12.2014 N. 4055 Progetto di eccellenza "Turismo Attivo" L.296/2006, art.1, comma 1228 - Bando per la qualificazione dell'offerta turistica ligure inerente il turismo attivo - concessione agevolazione a Parco Vacanze LO SCOGLIO srl - Lavagna - numero pratica 10.

IL DIRIGENTE Omissis

DECRETA per quanto in premessa considerato: - di concedere all’impresa Parco Vacanze LO SCOGLIO srl – Piazza Cordeviola 21/3 – Lavagna GE la seguente agevolazione, a valere sul bando approvato con dGR 697/2014, per interventi relativi alla struttura Parco Vacanze LO SCOGLIO (Lavagna): contributo a fondo perduto pari ad euro 15.000,00 a fronte di un investimento ammissibile di euro 32.790,72, per le spese di seguito specificate: Spese ammesse: Ristrutturazione locale deposito euro 12.799,18 Ristrutturazione locale spogliatoio euro 10.465,82 n. 1 lavatrice professionale a gettoni + n. 1 asciugatrice professionale a gettoni

euro 5.988,00

n. 2 biciclette a pedalata euro 1.637,72 n. 2 telecamere a sorveglianza del locale deposito e del locale spogliatoio

euro 1.900,00

Totale euro 32.790,72 - di prendere atto che la liquidazione del contributo avverrà a richiesta del beneficiario, secondo le modalità previste alla sezione 16 del bando; - che il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) relativo al progetto agevolato sul presente bando risulta essere il seguente: G63J14000180001; - di disporre la pubblicazione per estratto del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale e sul sito istituzionale della Regione Liguria; - di provvedere a notificare entro 30 giorni, tramite il Responsabile del procedimento, ai soggetti interessati il presente provvedimento. Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE Michele Pagani

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 82Anno XLVI - N. 4

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE SERVIZI ALLE IMPRESE AGRICOLE E FLOROVIVAISMO

23.12.2014 N. 4056 Progetto TERRAGIR2 - Ulteriore impegno di € 38.000,00 a favore di UnionCamere per la realizzazione del programma eventi Network Vetrine.

IL DIRIGENTE Premesso che la Regione Liguria, nell’ambito del Programma Comunitario transfrontaliero IT-FR MARITTIMO approvato con decisione della Commissione Europea C (2007) 5489 del 16 novembre 2007, ha aderito, tra l’altro, al progetto TERRAGIR2 così come definito con DGR n° 291 del 22/03/2013 che, contestualmente, ha dato mandato alle strutture regionali partner di predisporre tutti gli atti successivi e conseguenti per l’attuazione del progetto sopracitato; Considerato che il Progetto TERRAGIR2 prevede nella sua Componente n. 2 Comunicazione e Diffusione Dati una serie di attività condensate in un sub progetto definito NETWORK VETRINE MARITTIME, che di fatto si preoccupa di mettere a punto e realizzare azioni di promozione, comunicazione diretta ed in relazione con i mass media, partecipazione ed organizzazione di eventi ecc. che abbiano come elemento di fondo i territori e le loro produzioni agroalimentari di qualità; Considerato che nell’ambito del sub progetto definito NETWORK VETRINE la Regione Liguria, con decreto n. 709 del 18 marzo 2014, ha dato incarico a Unioncamere Liguria per l’organizzazione e realizzazione di azioni di promozione ed eventi con un impegno di spesa di € 82.850,00; Considerando che nell'ambito del medesimo Progetto Terragir2 la procedura di bando pubblico finalizzata alla realizzazione delle VETRINE, peraltro non ancora conclusa, ha al momento realizzato un risparmio certificato di €. 38.000,00 a causa di una non ammissibilità di spesa verificata nel corso della procedura stessa; Considerato che in occasione di modifica del budget progettuale, così come approvato dal Segretariato Tecnico Congiunto in data 23/09/2014, la Regione Liguria ha chiesto ed ottenuto il reimpiego di tale somma riconvertendoli in attività e prodotti promozionali e di comunicazione che avessero come tema il progetto stesso e le finalità di valorizzazione del territorio e delle produzioni agro-alimentari tipiche e di qualità certificata; Considerato che nel corso dell’attuazione del programma NETWORK VETRINE MARITTIME è sorta la necessità di incrementare le azioni di promozione previste a progetto attraverso una serie di iniziative e prodotti, così come meglio definiti nel documento integrativo allegato, che nella sostanza si avvantaggiano delle esperienze ad oggi maturate in ambito dei programmi promozionali della Regione Liguria, Ritenuto quindi opportuno ed utile, per la professionalità e conoscenze acquisite, di continuare ad avvalersi, per le ulteriori attività previste, della collaborazione di UNIONCAMERE LIGURIA; Ritenuto di impegnare, pertanto, a favore di Unioncamere Liguria la ulteriore somma complessiva di Euro 38.000,00 così suddivisa:

- € 28.500, pari al 75%, sul capitolo 9392 “Quota comunitaria - FESR – trasferimento ad altri soggetti per interventi Programma – Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia – Marittimo 2007/2013”;

- € 9.500,00 pari al 25%, sul capitolo 9420 “Quota statale – trasferimento ad altri soggetti per interventi Programma – Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia – Marittimo 2007/2013”; del bilancio 2014 della Regione Liguria, che presentano la necessaria disponibilità finanziaria al fine di provvedere all’avvio delle procedure necessarie; Ritenuto che per la realizzazione di quanto previsto potranno essere ulteriormente impegnate eventuali ulteriori somme derivate, quali residui di spesa, da altre azioni e voci di spesa previste nell'ambito del Progetto Terragir2;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 83Anno XLVI - N. 4

Visto l’articolo 6, comma 2, del D.L. n. 78 del 31/05/2010 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica convertito in Legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 30 luglio 2010, n. 122”; Vista la Legge regionale n. 42/1977; Visto l’articolo 86 comma 5 della L.R. n. 15/2002; Vista la L.R. n. 42 del 23/12/2013 di approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2014;

DECRETA

Per i motivi indicati in premessa:

1. Di approvare il documento integrativo al Programma Network Vetrine Marittime allegato, adottandolo quale guida alla pianificazione e realizzazione delle azioni e prodotti ritenuti opportuni;

2. Di avvalersi, per l’ulteriore attuazione di quanto previsto, della collaborazione di Unioncamere Liguria;

3. Di autorizzare, per i motivi in premessa indicati, la spesa complessiva di € 38.000,00 per far fronte alle spese relative alle iniziative e prodotti così come indicati nel documento integrativo di indirizzo

4. Di autorizzare il Settore Ragioneria e contabilità ad impegnare, ai sensi dell’art. 79 della L.R. n. 42/1977 e successive modifiche ed integrazioni, a favore di Unioncamere Liguria, con sede a Genova, Via San Lorenzo 15/1 C.F. 80030310108, l’importo complessivo di € 38.000,00, così suddiviso:

- € 28.500, pari al 75%, sul capitolo 9392 “Quota comunitaria - FESR – trasferimento ad altri soggetti per interventi Programma – Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia – Marittimo 2007/2013”;

- € 9.500,00 pari al 25%, sul capitolo 9420 “Quota statale – trasferimento ad altri soggetti per interventi Programma – Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia – Marittimo 2007/2013”; del bilancio 2014 della Regione Liguria, che presentano la necessaria disponibilità finanziaria al fine di provvedere all’avvio delle procedure necessarie;

4. Di provvedere ad aumentare gli accertamenti in entrata a titolo di contributo Fondo Sociale Europeo e Statale sui corrispondenti capitoli di bilancio 2014 delle sopracitate somme come di seguito elencate: • € 28.500,00 sul capitolo 2044 – Fondi provenienti da UE – acc. n. 331/2014; • € 9.500,00 sul capitolo 2045 – Fondi provenienti dallo stato – acc. n. 332/2014;

5. Di prevedere, nel caso la realizzazione di quanto previsto nel documento integrativo al Programma Network Vetrine lo rendesse necessario, eventuali ulteriori futuri impegni economici a seguito di residui generati da altre iniziative o voci di spesa in programma del Progetto Terragir2;

6. Di dare atto che Unioncamere Liguria non rientra tra gli enti soggetti alle disposizioni di cui all’articolo 6,comma 2, del D.L. n. 78 del 31/05/2010;

7. Di dare atto che alla liquidazione delle spese sostenute si provvederà secondo quanto previsto all’art. 4 del citato protocollo d’intesa di cui alla DGR n. 1205/2006 e ai sensi dell’art. 83 della L.R. n. 42/1977 e successive modifiche e integrazioni, nonchè sulla base delle norme di rendicontazione previste dal Programma Italia-Francia Marittimo, anche per stati di avanzamento della spesa;

8. Di dare atto che alla liquidazione delle somme previste si provvederà con successivo atto; 9. Di dare atto che le spese previste rientrano complessivamente nei limiti di spesa autorizzati per il

Progetto TERRAGIR2 così come definito con DGR n° 291 del 22/03/2013; 10. Di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR Liguria o

alternativamente ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione del presente atto.

IL DIRIGENTE Gianni Anselmo

(segue allegato)

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 84Anno XLVI - N. 4

Titolo di Progetto Promozione del territorio per la competitività e l'innovazione nello spazio rurale transfrontaliero 2

Acronimo TERRAGIR 2 Titolo Componente di riferimento progettuale

Allegato n. 7 Vetrine NetWork

Logo

Documento Integrativo

Tipologia Realizzazione di attività e prodotti di comunicazione e promozione territoriale e delle produzioni agroalimentari.

Nome Identità della Liguria

Disponibilità € 38.000,00 (più eventuali ulteriori economie derivate dalla procedura BANDO VETRINE e da eventuali ulteriori voci di spesa)

Autorizzazione Modifica di Budget Progettuale approvata in data 23/09/2014 dal'Segretariato Tecnico Congiunto.

Vincoli Risultano ammissibili attività e prodotti realizzati entro il 05/05/2015 con possibilità di loro rendicontazione entro 05/07/2015.

Sommario Introduzione Obiettivi Soggetti Partecipanti e Ruoli Fasi di attività previste Obiettivo 1 Obiettivo 2 Obiettivo 3 Cronoprogramma

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 85Anno XLVI - N. 4

Introduzione La "promozione territoriale" consentita alle Istituzioni Pubbliche si traduce in azioni diversificate e

nella realizzazione di "prodotti informativi" in grado di sfruttare appieno le nuove tecnologie informatiche al fine di coprire, quanto più possibile ed in modo efficace, lo scenario mediatico che spesso travalica i confini del territorio stesso.

Tale variabilità, di azioni e prodotti, spesso disorienta e troppo spesso vengono messi in atto sforzi quasi mai accompagnati da una valutazione di efficacia/ricaduta sul territorio stesso.

Nelle attività pluriennali di promozione condotte in Liguria in riferimento al segmento "agricoltura" appaino evidenziabili alcune esperienze consolidate:

1) Le attività promozionali riducono la loro criticità, legata prevalentemente agli elevati costi a fronte della

"effimera durata temporale", se risultano testimoniate attraverso modi e forme riproducibili; 2) I modi e le forme riproducibili della "testimonianza" hanno come base comune il "supporto testimoniale"

caratterizzato ed arricchito dai diversi contenuti ambientali, storici, geografici, biologici, economici ecc....

3) i "supporti testimoniali" costituiscono i mattoni di base della comunicazione, il loro uso può essere illimitato per numero e forma, possono essere aggiornati oppure, nel caso, creati ex novo.

Essendo il territorio, ed i suoi caratteri ambientali, economici, sociali e storici, fonte e obiettivo

principale di tutti gli sforzi comuni delle Istituzioni, appare evidente che per poter garantire una sempre aggiornata e moderna comunicazione (del territorio) occorre garantire un aggiornato ed ampio DATA BASE di supporti testimoniali. La loro identificazione, aggiornamento, disponibilità e impiego in moderni sistemi di comunicazione diffusa è l'obiettivo perseguito dal Programma Integrativo Comunicazione.

L'impostazione progettuale di tali azioni sfrutta come start up il Progetto Transfrontaliero IT-Fr

Marittimo TERRAGIR2. Il progetto, definito come Identità della Liguria potrà essere ulteriormente implementato e sostenuto anche attraverso ulteriori fonti di finanziamento disponibili.

Obiettivi Ob 1) Raccogliere, aggiornare e rendere sistematica la base dati costituente l'ATLANTE dei Prodotti

tradizionali della LIGURIA secondo le indicazioni di cui al D.Lgs. 30 aprile 1998, n.173, recante disposizioni in materia di individuazione dei prodotti tradizionali agroalimentari, e del Decreto Ministeriale 8 settembre 1999, n. 350, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 240 del 12 ottobre 1999 «Regolamento recante norme per l'individuazione dei prodotti tradizionali di cui all'art. 8, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173»;

Ob 2) Realizzare supporti testimoniali4 integrativi riferibili alle tematiche correlate: • Paesaggio agrario, forestale e costiero marittimo • Piante e coltivazioni • Visi e costumi tradizionali del territorio Agricolo/Forestale e della Pesca. • Borghi e Fabbricati rurali storici. • Produzioni artigianali legati all'agricoltura ed alla pesca; Ob 1) Realizzare nuovi prodotti informativi5 da impiegare nelle attività promozionali di prossimo

coinvolgimento e aggiornare quelli esistenti

1)  4  Per  supporti  testimoniali  si  intendono  tutte  le  tipologie  e  forme  di  supporto  fisico  materiale  in  grado  di  testimoniare  un  luogo,  un  oggetto,  un  fatto  o  altro.  Il  supporto  testimoniale  deve  risultare  riproducibile,  attraverso  le  più  moderne  tecnologie,  classificabile  e  fornire  contenuti  informativi  attraverso  immagini,  filmati,  suoni,  testi,  interviste,  disegni  ecc....  .    2)  5  Per  prodotti  informativi  si  intendono  prodotti  finiti  e  strutturati,  consultabili  nelle  forme  più  diverse  e  consentite  dalle  nuove  tecnologie  mediatiche,  che  abbiano  come  scopo  il  trasferimento  informativo  secondo  modalità  e  tempi  diversi.  Sono  considerati  prodotti  informativi  i  siti  web,  social  network,  clip  video  a  tema,  cortometraggi,  app,  libri,  ecc....  

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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 86Anno XLVI - N. 4

Soggetti Partecipanti e Ruoli

Attività di Coordinamento, Organizzazione e Contabilità

• Regione Liguria - Servizi Alle Imprese Agricole • UnionCamere Liguria

I soggetti coinvolti in tale ruolo provvederanno di intesa comune alla periodico aggiornamento del piano di lavoro, compreso l'inserimento di nuovi obiettivi anche attraverso l'integrazione delle disponibilità in grado di perseguirli e reperite anche da altre possibili fonti di finanziamento. A loro compete la verifica delle procedure nonchè l'onere della rendicontazione sia tecnica che economica.

Coinvolgimento e raccolta informativa:

• Istituzioni Pubbliche e Provate • Sistema Museale Università ed Esperti • Privati • Altri

Fasi di attività previste Obiettivo 1 Il raggiungimento del primo obiettivo richiede un intervento coordinato organizzato secondo le seguenti fasi:

Ob1.F1 _ Progettazione e Realizzazione di un SISTEMA TANK INFORMATIVO PROMOZIONALE AGRICOLO (STIPA). La fruibilità certa e rapida delle informazioni disponibili richiede il loro preventivo inserimento in un sistema digitalizzato in grado di consentirne la classificazione, qualificazione e raccolta e conservazione secondo modalità condivise, unificanti e di comune utilità nonchè trasferibili ed aggiornabili in tempi rapidi. L'intera fase verrà realizzata dal CAAR del Servizio Produzioni Agricole e Floricoltura della Regione Liguria

Ob1.F2 _ Progettazione e Realizzazione di una Campagna informativa territoriale.

Si prevede la realizzazione di una campagna di informazione finalizzata alla ricerca di aggiornamenti e novità da inserire in STIPA. Verranno impiegate diverse piattaforme e formati di comunicazione mirata avendo in primo riferimento elenchi e DB disponibili presso le Amministrazioni coinvolte.

Ob1.F3 _ Raccolta, valutazione e classificazione delle informazioni esistenti.

Tale fase è finalizzata alle informazioni esistenti e già disponibili nei sistemi attualmente a disposizione della Regione Liguria. Tale fase, in teoria, si dovrebbe considerare facilitato in quanto di pronta reperibilità, non scontato, invece risulterà il lavoro di uniformazione delle procedura di classificazione.

Ob1.F4 _ Raccolta, valutazione, validazione e classificazione delle nuove informazioni.

Dalla Fase 2 è prevista la generazione di un flusso informativo in entrata da gestire. Si prevede la realizzazione di un vero e proprio front end in grado di analizzare gli imput al fine di una loro prima valutazione con possibilità di ritorno, alla fonte, per ulteriori ed eventuali approfondimenti. Da tali azioni seguiranno i normali processi di classificazione e di inserimento in STIPA. Ob1.F5) Gestione e Manutenzione. Il STIPA, una volta implementato della base informativa, verrà gestito e mantenuto direttamente dai soggetti a cui è affidato il coordinamento del progetto. Anche questa fase sarà accompagnata da una codifica e messa in atto di una serie di procedure. Obiettivo 2 La realizzazione dei supporti informativi ulteriori ad integrazione e ampliamento del patrimonio informativo regionale finalizzato alla promozione verrà pianificato di volta in volta dal gruppo di

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coordinamento che provvederà, secondo le procedure del caso, al predisposizione, anche in forma grezza, di quanto indispensabile a testimoniare le tematiche prima indicate. La realizzazione di tali supporti potrà avvenire sia in forma diretta che attraverso la prestazione di servizi realizzati da terzi. Sono previste le seguenti fasi:

Ob2.F1 _ Individuazione dei possibili supporti in occasione di eventi o per informazioni giunte; Ob2.F2 _ Valutazione delle possibilità di realizzo ed individuazione delle procedure e loro attivazione; Ob2.F3 _ Verifica del prodotto per sua accettazione finale e classificazione; Ob2.F4 _ Eventuale procedura di liquidazione delle competenze e rendicontazione.

Obiettivo 3 Entro la fase di start up risulta necessario finalizzare quanto messo in atto attraverso la realizzazione di uno o più prodotti finali di immediato impiego per gli scopi promozionali prossimi. Non a caso, oltre al programma promozionale che ogni anno viene attivato dalla Regione Liguria ai sensi della L.R. n.22/2004 e L.R. n. 36/1999, nel 2015 si prevedono ulteriori occasioni di utilizzo immediato di tali produzioni sia nel circuito delle VETRINE dei prodotti agroalimentari liguri e transfrontalieri che in altri ulteriori occasioni (EXPO2015, nuovi periodi di programmazione comunitaria). Allo stato attuale risultano proponibili: a) Revisione/aggiornamento dell'ATLANTE dei prodotti tipici della Liguria b) APP3 per la telefonia mobile con il contenuto a). Il gruppo di coordinamento provvederà a valutare l'opportunità di perseguire la produzione finale di tali prodotti o di modificare la scelta sulla base di nuove ed eventuali opportunità sopraggiunte. Anche in questo caso si prevedono le seguenti fasi:

Ob3.F1 _ Valutazione ed esplicitazione delle caratteristiche da attribuire al Prodotto/i finale/i che si intende/ono perseguire;

Ob3.F2 _ Valutazione delle possibilità di realizzo ed individuazione delle procedure e loro attivazione Ob3.F3 _ Verifica del prodotto per sua accettazione finale e classificazione Ob3.F4 _ Procedura di liquidazione delle competenze e rendicontazione.

Cronoprogramma

Il cronoprogramma dello start up di Identità della Liguria è necessariamente tarato sulla tempistica

offerta dal Progetto Terragir2 che chiuderà le sue attività il 5 maggio del 2015 con possibilità di loro rendicontazione entro i due mesi successivi.

Fasi Nov.

2014 Dic. 2014

Gen. 2015

Feb. 2015

Mar. 2015

Apr. 2015

Mag. 2015

Giu. 2015

Lug. 2015

Ob1.F1 Ob1.F2 Ob1.F3 Ob1.F4 Ob1.F5 Ob2.F1 Ob2.F2 Ob2.F3 Ob2.F4 Ob3.F1 Ob3.F2 Ob3.F3 Ob3.F4 3 variante delle applicazioni informatiche dedicate ai dispositivi di tipo mobile, quali smartphone e tablet. Il termine deriva proprio dall’abbreviazione di applicazione.

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DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4059

L.R. 22.01.1999, n. 4, Art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di pista di esbosco. Beneficiaro: Sig. Berettieri Roberto.

IL DIRIGENTE VISTA la domanda pervenuta in data 13/10/2014 Prot. n. PG/2014/192832, con cui il Sig. BERETTIERI Roberto CF BRTRRT65B25D655Q residente in La Spezia, in Via Valdurasca, 19, rivolge istanza per realizzare un tratto di pista d’esbosco sito nel Comune di La Spezia in Loc. Bocoasco per asportare legname da un bosco governato a Misto per cui E' STATO comunicato al competente Ispettorato Agrario Regionale il taglio di che trattasi; VISTO l’articolo 14 della Legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”; VISTOl’art. 60 del Regolamento regionale 29 giugno 1999, n. 1 “Regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale”; VISTA la legge regionale 12 aprile 2011, n. 7 “Disciplina di riordino e razionalizzazione delle funzioni svolte dalle Comunità montane soppresse e norme di attuazione della liquidazione”; VISTA la DGR 977 del 05/08/2011 ed in particolare i Criteri per l’applicazione dell’art. 14 (Strade ed altre infrastrutture forestali) della l.r. n. 4/1999; ESAMINATA la documentazione progettuale a corredo della domanda di cui sopra; VISTO il verbale di istruttoria redatto dal tecnico Stefano Bandini in data 03/12/2014 prot. n°NP/2014/25373 .

DECRETA

6) di autorizzare, per la causale in premessa indicata, il richiedente BERETTIERI ROBERTO CF BRTRRT65B25D655Q, ai sensi dell’art. 14, comma 7, della l.r. n. 4/1999, fatti salvi i diritti di terzi, alla realizzazione della pista di esbosco che ricalca il tracciato evidenziato nella documentazione progettuale di cui in premessa, della lunghezza complessiva di 950 metri lineari e interessante i terreni individuati catastalmente come segue:

• Comune di LA SPEZIA Loc. Bocoasco Foglio 2 Mappali 39, 104, 106, 128, 144, 201 (la superficie complessiva del lotto interessato dal taglio è pari a metri quadrati 81000)

7) La pista d’esbosco ha carattere temporaneo e la presente autorizzazione ha durata sino al 30/04/2015 (o data successiva pari alla proroga dei termini dell’epoca di taglio se autorizzata), atteso che l’uso della pista medesima è limitato alla conduzione a termine delle operazioni d’esbosco per cui è stata chiesta;

8) L’autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) la pista deve essere realizzata secondo le disposizioni di cui all’art. 14, comma 6, della l.r. n. 4/99

e all’art. 60 del R.r. n. 1/1999, in particolare: a1) il tracciato della pista deve seguire l'andamento naturale del terreno; a2) la larghezza massima non deve superare i due metri; sono tuttavia consentite piccole piazzuole

di manovra non superiori ad una larghezza di metri tre; a3) gli eventuali movimenti di terreno devono essere contenuti entro i limiti di sei metri cubi per

ogni tratta di dieci metri lineari di pista e comunque con un'altezza massima di scavo di metri uno; a4) l'accesso alla pista deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di

transito mediante apposito segnale riportante gli estremi della legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4.; a5) devono essere realizzate le opere provvisionali di regimazione delle acque;

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b) i lavori di realizzazione della pista dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, qualora in corso d’opera si determinassero condizioni straordinarie per cui risulti necessario eccedere i movimenti di terra di cui alle disposizioni normative richiamate, dovrà essere richiesta la relativa autorizzazione;

c) qualora durante i lavori di apertura o in seguito all’utilizzazione della pista si dovessero manifestare preoccupazioni in ordine al dissesto idrogeologico, il richiedente è tenuto alla realizzazione di tutte le opere necessarie al riassetto del territorio, che potranno anche essere imposte dagli organi competenti;

d) sono autorizzati all’accesso ed al transito i mezzi identificati come: Trattore LI 11868, qualora siano impiegati mezzi diversi da quelli sopra individuati il richiedente dovrà preventivamente comunicare a questo settore le targhe degli stessi;

e) alla scadenza della presente autorizzazione il richiedente è tenuto a chiudere l’accesso della pista al fine di favorire il ripristino dello stato dei luoghi. A tale scopo devono essere in particolare realizzati gli interventi di ripristino indicati nella relazione tecnica allegata all’istanza di autorizzazione;

f) l’eventuale sradicamento delle ceppaie connesso alla realizzazione del tracciato deve essere contenuto entro i limiti necessari e comunque avendo cura di risistemare il terreno;

g) gli eventuali accorgimenti tecnici adottati e in esercizio per il periodo dell’effettivo utilizzo delle piste (guadi, tubazioni drenanti, ecc), dovranno essere rimossi, avendo cura di non alterare il naturale andamento del terreno e il naturale deflusso superficiale delle acque;

h) il richiedente è tenuto a comunicare a questo Settore, entro i termini di durata indicati nel presente atto autorizzativo, l’avvenuta conclusione dei lavori, ivi compresa la realizzazione degli interventi di ripristino di cui al precedente punto e);

i) il richiedente sarà ritenuto responsabile di ogni inadempienza a quanto stabilito nel presente atto e di tutti i danni che in dipendenza dei lavori suddetti dovessero derivare a persone, animali o cose, facendo salvi i diritti ed interessi di terzi e manlevando questo ufficio, da qualsiasi pretesa o molestia anche giudiziaria, che potesse provenire da quanti si ritenessero danneggiati;

j) L’inosservanza, anche parziale, delle prescrizioni contenute nel presente atto, comporterà l’applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti previsti dalle leggi vigenti. Le infrazioni sono punite ai sensi dell’articolo 52 commi 4 e 5 della legge forestale, salva l’applicazione del comma 6 dello stesso articolo in caso di danno al bosco.

9) Di stabilire che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Liguria e sul B.U.R.L.;

10) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4060

L.R. 22.01.1999, n. 4, art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di pista di esbosco temporanea in Comune di Genova Loc. Crevari. Beneficiaria Canepa Lodovica.

IL DIRIGENTE VISTA la domanda pervenuta in data 04/12/2014 Prot. n. 231415, con cui la Sig. ra Canepa Lodovica nata a Genova il 05/11/1930 ed ivi residente in Via Gainotti 77 C.F. CNPLVC30S45D969B, rivolge istanza per ottenere l’autorizzazione per realizzare una pista d’esbosco nel Comune di Genova loc. Crevari, nei terreni censiti come segue: NCT del Comune di Genova Fg. 35 mappali 166, 492 per asportare legname da un bosco misto, l’inizio dei lavori è previsto dal momento dell’ottenimento

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dell’autorizzazione e l’ampiezza della tagliata è di 40 are; VISTO l’art. 14 della L.R. 22 gennaio 1999, n. 4 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”; VISTO l’art. 60 del Reg. Regionale 29 giugno 1999, n. 1 “Regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale”; VISTA la Legge Regionale 12 aprile 2011, n. 7 “Disciplina di riordino e razionalizzazione delle funzioni svolte dalle Comunità montane soppresse e norme di attuazione della liquidazione”; VISTA la DGR 977 del 05/08/2011 ed in particolare i criteri per l’applicazione dell’art. 14 (Strade ed altre infrastrutture forestali) della L.R. n.4/1999; VISTO il controllo della documentazione progettuale a corredo della domanda di cui sopra effettuato dalla dott.ssa Chiappa Raffaella; DECRETA

1) di autorizzare, per la causale in premessa indicata, la richiedente CANEPA LODOVICA, ai sensi dell’art. 14 comma 7, della L.R. n.4/1999, fatti salvi i diritti di terzi, alla realizzazione della pista di esbosco che ricalca il tracciato evidenziato nella documentazione allegata (stralcio catastale 1:2000 e carta tecnica regionale 1:5.000, vidimate da questo ufficio), della lunghezza complessiva di metri 80 circa e interessante i terreni individuati catastalmente nelle premesse:

• Comune di Genova loc. Crevari Foglio 35 mappali 166, 492

2) la pista di esbosco ha carattere temporaneo la presente autorizzazione ha durata sino al 10/12/2015 (o data successiva pari alla proroga dei termini dell’epoca di taglio se autorizzata), atteso che l’uso della pista medesima è limitato alla conduzione a termine delle operazioni d’esbosco per cui è stata chiesta;

3) l’autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a. La pista deve essere realizzata secondo le disposizioni di cui all’art. 14, comma 6, della l.r. n.

4/1999 e all’art. 60 del R.R. n. 1/1999, che si richiamano nel seguito: a1) il tracciato della pista deve seguire l'andamento naturale del terreno; a2) la larghezza massima non deve superare i due metri; sono tuttavia consentite piccole piazzuole

di manovra non superiori ad una larghezza di metri tre; a3) gli eventuali movimenti di terreno devono essere contenuti entro i limiti di sei metri cubi per

ogni tratta di dieci metri lineari di pista e comunque con un'altezza massima di scavo di metri uno; a4) l'accesso alla pista deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di

transito; a5) devono essere realizzate le opere provvisionali di regimazione delle acque; b. i lavori di realizzazione della pista dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, qualora in corso

d’opera si determinassero condizioni straordinarie per cui risulti necessario eccedere i movimenti di terra di cui alle disposizioni normative richiamate, dovrà essere richiesta la relativa autorizzazione;

c. qualora durante i lavori di apertura o in seguito all’utilizzazione della pista si dovessero manifestare preoccupazioni in ordine al dissesto idrogeologico, il richiedente è tenuto alla realizzazione di tutte le opere necessarie al riassetto del territorio, che potranno anche essere imposte dagli organi competenti;

d. sono autorizzati all’accesso ed al transito i mezzi identificati come: Macchina operatrice (ruspa) con matricola 200B431 qualora siano impiegati mezzi diversi da quelli sopra individuati il richiedente dovrà preventivamente comunicare a questo Settore le targhe degli stessi;

e. alla scadenza della presente autorizzazione il richiedente è tenuto a chiudere l’accesso della pista al fine di favorire il ripristino dello stato dei luoghi. A tale scopo devono essere in particolare realizzati gli interventi di ripristino indicati nella relazione tecnica allegata all’istanza di autorizzazione;

f. l’eventuale sradicamento delle ceppaie connesso alla realizzazione del tracciato deve essere contenuto entro i limiti necessari e comunque avendo cura di risistemare il terreno;

g. gli eventuali accorgimenti tecnici adottati e in esercizio per il periodo dell’effettivo utilizzo delle piste (guadi, tubazioni drenanti, ecc), dovranno essere rimossi, avendo cura di non alterare il naturale andamento del terreno e il naturale deflusso superficiale delle acque;

h. il richiedente è tenuto a comunicare a questo Settore, entro i termini di durata indicati nel presente atto autorizzativo, l’avvenuta conclusione dei lavori, ivi compresa la realizzazione degli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 91Anno XLVI - N. 4

interventi di ripristino di cui al precedente punto e); i. il richiedente sarà ritenuto responsabile di ogni inadempienza a quanto stabilito nel presente

atto e di tutti i danni che in dipendenza dei lavori suddetti dovessero derivare a persone, animali o cose, facendo salvi i diritti ed interessi di terzi e manlevando questo ufficio, da qualsiasi pretesa o molestia anche giudiziaria, che potesse provenire da quanti si ritenessero danneggiati;

j. l’inosservanza, anche parziale, delle prescrizioni contenute nel presente atto, comporterà l’applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti previsti dalle leggi vigenti. Le infrazioni sono punite ai sensi dell’articolo 52 commi 4 e 5 della legge forestale, salva l’applicazione del comma 6 dello stesso articolo in caso di danno al bosco.

4) di stabilire che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Liguria e sul B.U.R.L.;

5) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4061

Violazione degli impegni assunti dalla Sign.ra CARRARA Elena in relazione agli aiuti del PSR 2007/2013, Reg. CE. 1698/2005 - Misura 112. Parziale decadenza dal contributo concesso e applicazione riduzione al contributo liquidato di euro 317,87.

IL DIRIGENTE VISTO il Reg. (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); VISTI il Reg. (CE) n. 74/2009 del Consiglio, del 19 gennaio 2009, ed il Reg. (CE) n.363/2009 della Commissione, del 4 maggio 2009, che modificano il richiamato Reg. (CE) n. 1698/2005; VISTA la L.R. 10 dicembre 2007 n. 42; VISTA la L.R. 12/4//2011 n. 7; VISTA la deliberazione n. 329 del 28 marzo 2008 con la quale la Giunta Regionale ha aperto i termini per la presentazione di domande di aiuto sulla misura 1.1.2 del Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R.) 2007/2013 Insediamento Giovani Agricoltori; ATTESO che la signora Carrara Elena, nata a Albenga il 09/06/1983, titolare della ditta omonima, corrente in 17035 Cisano sul Neva (SV) Via Santa Apollonia 11 , C.F. CRRLNE83H49A145Q, ha presentato domanda di aiuto codice AGEA n. 94750379771 a valere sulla predetta Misura 1.1.2; DATO ATTO che a fronte della suddetta domanda la soppressa Comunità Montana Ponente Savonese, allora competente, ha concesso al signor Carrara Elena con nulla osta prot. n. 1984 del 23/02/2011 un contributo di € 11.314,53 a fronte di un P.A.S. (Piano Aziendale di Sviluppo) di € 16.572,65; CONSIDERATO:

§ che dai controlli eseguiti risulta che l’azienda ha raggiunto i requisiti minimi ma ha realizzato il PAS per un volume di investimenti, al netto delle economie, del 78,30% (P.A.S. presentato € 16.572,65; importo ammissibile € 16.572,65; importo realizzato € 12.978,00);

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 92Anno XLVI - N. 4

§ che essendo stato il predetto Piano realizzato dal meno 50% al meno 80% del totale degli investimenti al netto delle economie deve essere applicata una riduzione sull’importo del contributo liquidabile delle domande di pagamento misura 1.1.2 ai sensi delle D.G.R. n. 119/2009 e n. 1038/2010 con le quali sono stati recepiti i D.M. 20/03/2008 e D.M. 22/12/2009:

- contributo liquidato € 10.595,60; - percentuale di riduzione 3%; - importo da restituire € 317,87;

DATO ATTO che con nota del 27/10/2014 prot. n. PG/2014/202349 è stato comunicato all’interessata l'avvio del procedimento di parziale decadenza e riduzione dal contributo concesso e ne sono state fornite le motivazioni; VISTO che l’interessata ha fatto pervenire memorie difensive con le quali precisa di avere agito nella convinzione che la presentazione di domanda di pagamento a saldo avesse valore di variazione del P.A.S., “come previsto dalla D.G.R. 329/2008”; CONSIDERATO che il predetto comportamento, diversamente da quanto sostenuto dall’interessata, si pone in netto contrasto con le previsioni della D.G.R. n. 329/2008, la quale in punto variazioni del P.A.S. dispone quanto segue: “Eventuali richieste di revisione del piano aziendale possono essere presentate al più tardi a 6 mesi dalla scadenza del piano aziendale. L’Ente competente comunica al beneficiario, entro 60 giorni dalla richiesta di revisione, l’ammissibilità o la non ammissibilità delle stesse e ridetermina il sostegno concedibile, che non può essere superiore a quanto concesso inizialmente. L’Ente valuta ed ammette le eventuali variazioni in considerazione degli obiettivi specifici inizialmente indicati nel piano. Non sono comunque ammesse modifiche del Piano aziendale di sviluppo che riducano gli interventi a meno di 10.000 Euro”; RITENUTO quindi che, proprio ai sensi dell’invocata D.G.R. n. 329/2008, l’approvazione di una variazione del P.A.S. doveva essere richiesta dalla beneficiaria sei mesi prima della scadenza temporale dello stesso ed approvata espressamente dall’Amministrazione, fattispecie non verificatasi nel caso di cui trattasi; VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale n. 119/2009 e n. 1038/2010 con le quali sono stati recepiti i D.M. 20/3/2008 e 22/12/2009; RITENUTO per le motivazioni sopra esposte di procedere a pronunciare la parziale decadenza della signora Carrara Elena dal contributo a lei concesso sulla misura 1.1.2 del P.S.R. 2007/2013 e alla riduzione del contributo liquidato disponendone la restituzione per l’importo di € 317,87;

DECRETA

1) di pronunciare, per i motivi meglio specificati in premessa, la decadenza della sig.ra Carrara Elena, titolare della ditta omonima, dal diritto di percepire ulteriori finanziamenti sulla domanda di aiuto codice AGEA n. 94750379771 rispetto a quelli già liquidati (contributo concesso sulla misura 1.1.2 del Piano regionale di sviluppo rurale (P.S.R.) 2007-2013 € 11.314,53; contributo liquidato €. 10.595,60; contributo residuo oggetto della decadenza € 718,93);

2) di intimare alla sig.ra Carrara Elena di restituire, entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione del presente atto, la somma di € 317,87;

3) di informare che, in caso di mancato adempimento, dalla scadenza del termine sopra assegnato la somma da restituire sarà gravata degli interessi legali;

4) di stabilire che la restituzione della somma dovuta avvenga mediante versamento sul C/C bancario intestato a Tesoreria Provinciale della Banca d’Italia sul conto di contabilità speciale infruttifero n. 1300 cod Iban IT73W0100003245350200001300 intestato ad AGEA – Aiuti ed ammassi comunitari, indicando la seguente causale di versamento: Numero Univoco PRD 243792. L'attestazione di versamento dovrà essere inviata, entro 10 giorni dal pagamento, alla Regione Liguria, Settore Ispettorato Agrario Regionale, Viale Brigate Partigiane 2, 16129 Genova;

5) di dare atto che: a) il mancato pagamento nei termini prescritti della somma di cui al punto 2) darà luogo

all'attivazione della procedura per la riscossione coattiva del dovuto, che potrà avere luogo anche mediante compensazione;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 93Anno XLVI - N. 4

b) il presente provvedimento sarà notificato alla sig.ra Carrara Elena al domicilio di 17035 Cisano sul Neva (SV) Via Santa Apollonia 11;

c) avverso il presente provvedimento può essere proposta impugnazione di fronte all’autorità giudiziaria ordinaria competente per territorio, materia e valore nei termini di prescrizione indicati dalla legge;

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4066

Legge Regionale 15.12.1993, n. 60 - art. 10 lett. a) e b). Autorizzazione all'abbattimento di alberi di olivo. Sig.ra Poggi Caterina.

IL DIRIGENTE

VISTO l’art. 10 della Legge Regionale 15.12.1993, n. 60; VISTA l’istanza presentata in data 21/11/2014 prot. PG/2014/216056 con la quale la Sig.ra Poggi Caterina nata a Ceriale (SV) il 20/12/1931, residente in Comune di Torino, C.so G. Ferraris 111 codice fiscale PGGCRN31T60C510P, in qualità di proprietaria intende ottenere, ai sensi della legge in epigrafe l’autorizzazione all’abbattimento di n. 23 piante di olivo dall’appezzamento di terreno ubicato in Comune di Ceriale (SV) ed identificato in Catasto al Mappale 16 Foglio 9 in quanto tale provvedimento rendesi necessario per rimuovere 13 piante di cui è accertata la morte fisiologica e 10 piante a permanente improduttività dovuta a cause non rimovibili (art.10 comma 2 lettera a-b) L.R. 60/93); VISTA la documentazione all’uopo presentata in data 21/11/2014 prot. PG/2014/216056 e la ricevuta di pagamento di 100,00 euro ai sensi dell’art. 18 della L.R. 37/2011; RILEVATO in occasione del sopralluogo svolto da personale dell’Ispettorato Agrario Regionale che le piante di cui rendesi effettivamente necessario l’abbattimento sono 23 (ventitre) come richiesto; VISTO il verbale istruttorio ed effettuati gli eventuali ulteriori accertamenti d’ufficio volti a verificare il possesso dei requisiti dell'istante per quanto di competenza della Regione;

DECRETA 1) di autorizzare, per i motivi in premessa citati la Sig.ra Poggi Caterina all’abbattimento di n. 23

piante di olivo insistenti sull’appezzamento di terreno ubicato in Comune di Ceriale (SV) ed identificato in Catasto al Mappale 16 Foglio 9 in quanto tale provvedimento rendesi necessario per rimuovere 13 piante di cui è accertata la morte fisiologica e 10 piante a permanente improduttività per cause non rimovibili (art.10 comma 2 lettera a-b) L.R. 60/93);

2) di prescrivere che per nessun motivo le piante sradicate potranno essere cedute o vendute a ditte vivaistiche per la loro messa in commercio;

3) di prescrivere che in luogo delle piante sradicate vengano poste a dimora altrettante nuove piante di olivo in sito più idoneo alla coltivazione identificato nei Mappali 65 e 66 del Foglio 10 del Comune di Ceriale di proprietà della richiedente;

4) di fissare la scadenza dell’autorizzazione in un anno dalla data della presente, termine entro il quale dovranno essere ultimati i lavori di svellimento e di nuovo impianto;

5) che entro dieci giorni dall’avvenuto impianto ne dovrà dare comunicazione scritta allo scrivente Settore – Sportello per il territorio di Albenga al fine di poter effettuare apposito sopralluogo di verifica;

6) di stabilire che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Liguria e sul B.U.R.L.

7) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione dello stesso

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 94Anno XLVI - N. 4

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4067

L.r. 22.01.1999 n. 4 art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di piste di esbosco. Beneficiario: Sig. Zunino Paolo di Sassello (SV).

IL DIRIGENTE

Vista la domanda pervenuta in data 25/11/2014 Prot. n. PG/2014/224224, con cui il Sig. Zunino Paolo nato a Sassello il 10/01/1958 residente in Sassello Località Piano n° 45/1, rivolge istanza per ottenere l’autorizzazione alla realizzazione di piste di esbosco site nel Comune di Sassello in località “Bagatto” per asportare legname da un bosco governato a ceduo per cui non è stato comunicato al competente Ispettorato Agrario il taglio di che trattasi; Visto l’articolo 14 della Legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”; Visto l’art. 60 del Regolamento regionale 29 giugno 1999, n. 1 “Regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale”; Vista la legge regionale 12 aprile 2011, n. 7 “Disciplina di riordino e razionalizzazione delle funzioni svolte dalle Comunità Montane soppresse e norme di attuazione della liquidazione”; Vista la Delibera della Giunta Regionale n° 977 del 05/08/2011 – Criteri per l’applicazione dell’art. 14 (Strade ed altre infrastrutture forestali) della L.R. n° 4/1999 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico; Esaminati gli atti progettuali allegati all’istanza a firma del Geom. Crocco Paolo con studio tecnico in Sassello Via Tripalda n° 2 iscritto al collegio dei Geometri della Provincia di Savona al n° 1274; Visto il verbale di istruttoria redatto dal tecnico Geom. Roberto Suffia in data 27/11/2014 prot. n° NP/2014/24749; Dato atto infine, dell’esito positivo procedimentale della pratica in oggetto;

DECRETA 1) di autorizzare, per la causale in premessa indicata il richiedente Sig. Zunino Paolo nato a Sassello il 10/01/1958 residente in Sassello Località Piano n° 45/1, ai sensi dell’art. 14, comma 7, della l.r. n. 4/1999, fatti salvi i diritti di terzi, alla realizzazione di piste di esbosco che ricalcano il tracciato evidenziato nella documentazione progettuale di cui in premessa della lunghezza complessiva di circa 255,00 metri lineari ed interessanti i terreni individuati catastalmente come segue: - Comune di Sassello Loc. “Bagatto” foglio di mappa n° 77 mappale n° 27 (la superficie complessiva del lotto interessato al taglio è pari a 2,20 ha); 2) le piste d’esbosco hanno carattere temporaneo e la presente autorizzazione ha durata sino al 31 Ottobre 2016, atteso che l’uso della piste medesime è limitato alla conduzione a termine delle operazioni d’esbosco per cui è stata chiesta; 3) l’autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) Le piste devono essere realizzate secondo le disposizioni di cui all’art. 14, comma 6, della l.r. n. 4/99 e all’art. 60 del R.R. n. 1/1999, in particolare: a1) i tracciati delle piste devono seguire l'andamento naturale del terreno; a2) la larghezza massima non deve superare i due metri; sono tuttavia consentite piccole piazzuole di manovra non superiori ad una larghezza di metri tre; a3) gli eventuali movimenti di terreno devono essere contenuti entro i limiti di sei metri cubi per ogni tratta di dieci metri lineari di pista e comunque con un'altezza massima di scavo di metri uno; a4) l'accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito; a5) devono essere realizzate le opere provvisionali di regimazione delle acque; b) I lavori di realizzazione delle piste dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, qualora in corso d’opera si determinassero condizioni straordinarie per cui risulti necessario eccedere i movimenti di terra di cui alle disposizioni normative richiamate, dovrà essere richiesta la relativa autorizzazione;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 95Anno XLVI - N. 4

c) qualora durante i lavori di apertura o in seguito all’utilizzazione delle piste si dovessero manifestare preoccupazioni in ordine al dissesto idrogeologico, il richiedente è tenuto a far realizzare tutte le opere necessarie al riassetto del territorio, che potranno anche essere imposte dagli organi competenti; d) l’accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito mediante apposito segnale riportante gli estremi della legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 i mezzi autorizzati all’accesso della pista sono i seguenti: trattrice Same Silver 100.6 targata AR001A, trattrice Valtra 142N targata AK276N, Rimorchio targato AJ586R, Rimorchio targato BK651B qualora siano impiegati mezzi diversi da quelli sopra individuati il richiedente dovrà preventivamente comunicare a questo Settore le targhe degli stessi; e) alla scadenza della presente autorizzazione il richiedente è tenuto a chiudere l’accesso delle piste al fine di favorire il ripristino dello stato dei luoghi. A tale scopo devono essere in particolare realizzati gli interventi di ripristino indicati nella relazione tecnica allegata all’istanza di autorizzazione; f) l’eventuale sradicamento delle ceppaie connesso alla realizzazione del tracciato deve essere contenuto entro i limiti necessari e comunque avendo cura di risistemarne il terreno; g) gli eventuali accorgimenti tecnici adottati e in esercizio per il periodo dell’effettivo utilizzo delle piste (guadi, tubazioni drenanti ecc.), dovranno essere rimossi, avendo cura di non alterare il naturale andamento del terreno e il naturale deflusso superficiale delle acque; h) il richiedente è tenuto a comunicare a questo Settore, entro i termini di durata indicati nel presente atto autorizzativo, l’avvenuta conclusione dei lavori, ivi compresa la realizzazione degli interventi di ripristino di cui al precedente punto e); i) il richiedente sarà ritenuto responsabile di ogni inadempienza a quanto stabilito nel presente atto e di tutti i danni che in dipendenza dei lavori suddetti dovessero derivare a persone, animali o cose, facendo salvi i diritti ed interessi di terzi e manlevando questo ufficio, da qualsiasi pretesa o molestia anche giudiziaria, che potesse provenire da quanti si ritenessero danneggiati; l) l’inosservanza, anche parziale, delle prescrizioni contenute nel presente atto, comporterà l’applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti previsti dalle leggi vigenti. Le infrazioni sono punite ai sensi dell’articolo 52 commi 4 e 5 della legge forestale, salva l’applicazione del comma 6 dello stesso articolo in caso di danno al bosco. 4) di stabilire che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Liguria e sul B.U.R.L. 5) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 16.12.2014 N. 4068 L.R. 22.01.1999 n. 4 art. 14. Autorizzazione per la realizzazione di piste di esbosco. Beneficiario: Sig.ra Zunino Sterina di Sassello (SV).

IL DIRIGENTE Vista la domanda pervenuta in data 26/11/2014 Prot. n. PG/2014/225118, con cui la Sig.ra Zunino Sterina nata a Sassello il 02/12/1942 residente in Sassello Via Tripalda n° 2, rivolge istanza per ottenere l’autorizzazione alla realizzazione di una pista di esbosco sita nel Comune di Sassello in località “Roverina” per asportare legname da un bosco governato a ceduo per cui non è stato comunicato al competente Ispettorato Agrario il taglio di che trattasi; Visto l’articolo 14 della Legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 96Anno XLVI - N. 4

Visto l’art. 60 del Regolamento regionale 29 giugno 1999, n. 1 “Regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale”; Vista la legge regionale 12 aprile 2011, n. 7 “Disciplina di riordino e razionalizzazione delle funzioni svolte dalle Comunità Montane soppresse e norme di attuazione della liquidazione”; Vista la Delibera della Giunta Regionale n° 977 del 05/08/2011 – Criteri per l’applicazione dell’art. 14 (Strade ed altre infrastrutture forestali) della L.R. n° 4/1999 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico; Esaminati gli atti progettuali allegati all’istanza a firma del Geom. Crocco Paolo con studio tecnico in Sassello Via Tripalda n° 2 iscritto al collegio dei Geometri della Provincia di Savona al n° 1274; Visto il verbale di istruttoria redatto dal tecnico Geom. Roberto Suffia in data 27/11/2014 prot. n° NP/2014/24750; Dato atto infine, dell’esito positivo procedimentale della pratica in oggetto;

DECRETA 1) di autorizzare, per la causale in premessa indicata la richiedente Sig.ra Zunino Sterina nata a Sassello il 02/12/1942 residente in Sassello Località Piano n° 45/1, ai sensi dell’art. 14, comma 7, della l.r. n. 4/1999, fatti salvi i diritti di terzi, alla realizzazione di una pista di esbosco che ricalca il tracciato evidenziato nella documentazione progettuale di cui in premessa della lunghezza complessiva di circa 410,00 metri lineari ed interessanti i terreni individuati catastalmente come segue: - Comune di Sassello Loc. “Roverina” foglio di mappa n° 59 mappale n° 25 –parte- (la superficie complessiva del lotto interessato al taglio è pari a 2,20 ha); 2) le piste d’esbosco hanno carattere temporaneo e la presente autorizzazione ha durata sino al 31 Ottobre 2016, atteso che l’uso della piste medesime è limitato alla conduzione a termine delle operazioni d’esbosco per cui è stata chiesta; 3) l’autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) Le piste devono essere realizzate secondo le disposizioni di cui all’art. 14, comma 6, della l.r. n. 4/99 e all’art. 60 del R.R. n. 1/1999, in particolare: a1) i tracciati delle piste devono seguire l'andamento naturale del terreno; a2) la larghezza massima non deve superare i due metri; sono tuttavia consentite piccole piazzuole di manovra non superiori ad una larghezza di metri tre; a3) gli eventuali movimenti di terreno devono essere contenuti entro i limiti di sei metri cubi per ogni tratta di dieci metri lineari di pista e comunque con un'altezza massima di scavo di metri uno; a4) l'accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito; a5) devono essere realizzate le opere provvisionali di regimazione delle acque; b) I lavori di realizzazione delle piste dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, qualora in corso d’opera si determinassero condizioni straordinarie per cui risulti necessario eccedere i movimenti di terra di cui alle disposizioni normative richiamate, dovrà essere richiesta la relativa autorizzazione; c) qualora durante i lavori di apertura o in seguito all’utilizzazione delle piste si dovessero manifestare preoccupazioni in ordine al dissesto idrogeologico, il richiedente è tenuto a far realizzare tutte le opere necessarie al riassetto del territorio, che potranno anche essere imposte dagli organi competenti; d) l’accesso alle piste deve essere chiuso ai non addetti ai lavori, con indicazione del divieto di transito mediante apposito segnale riportante gli estremi della legge regionale 22 gennaio 1999, n. 4 i mezzi autorizzati all’accesso della pista sono i seguenti: trattrice Same targata BK329Z, trattrice Same targata CN83820, Rimorchio targato AG923Z, Rimorchio targato AG922Z qualora siano impiegati mezzi diversi da quelli sopra individuati il richiedente dovrà preventivamente comunicare a questo Settore le targhe degli stessi; e) alla scadenza della presente autorizzazione il richiedente è tenuto a chiudere l’accesso delle piste al fine di favorire il ripristino dello stato dei luoghi. A tale scopo devono essere in particolare realizzati gli interventi di ripristino indicati nella relazione tecnica allegata all’istanza di autorizzazione; f) l’eventuale sradicamento delle ceppaie connesso alla realizzazione del tracciato deve essere contenuto entro i limiti necessari e comunque avendo cura di risistemarne il terreno; g) gli eventuali accorgimenti tecnici adottati e in esercizio per il periodo dell’effettivo utilizzo delle piste (guadi, tubazioni drenanti ecc.), dovranno essere rimossi, avendo cura di non alterare il naturale andamento del terreno e il naturale deflusso superficiale delle acque;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 97Anno XLVI - N. 4

h) il richiedente è tenuto a comunicare a questo Settore, entro i termini di durata indicati nel presente atto autorizzativo, l’avvenuta conclusione dei lavori, ivi compresa la realizzazione degli interventi di ripristino di cui al precedente punto e); i) il richiedente sarà ritenuto responsabile di ogni inadempienza a quanto stabilito nel presente atto e di tutti i danni che in dipendenza dei lavori suddetti dovessero derivare a persone, animali o cose, facendo salvi i diritti ed interessi di terzi e manlevando questo ufficio, da qualsiasi pretesa o molestia anche giudiziaria, che potesse provenire da quanti si ritenessero danneggiati; l) l’inosservanza, anche parziale, delle prescrizioni contenute nel presente atto, comporterà l’applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti previsti dalle leggi vigenti. Le infrazioni sono punite ai sensi dell’articolo 52 commi 4 e 5 della legge forestale, salva l’applicazione del comma 6 dello stesso articolo in caso di danno al bosco. 4) di stabilire che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Liguria e sul B.U.R.L. 5) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ISPETTORATO AGRARIO REGIONALE 19.12.2014 N. 4090

Violazione degli impegni assunti dalla Sig.ra Radicchi Francesca in relazione agli aiuti del PSR 2007/2013, Reg. CE. 1698/2005 - Mis. 112. Parziale decadenza dal contributo concesso e applicazione riduzione al contributo liquidato di euro 1.000,00.

IL DIRIGENTE VISTO il Reg. (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); VISTI il Reg. (CE) n. 74/2009 del Consiglio, del 19 gennaio 2009, ed il Reg. (CE) n.363/2009 della Commissione, del 4 maggio 2009, che modificano il richiamato Reg. (CE) n. 1698/2005; VISTA la L.R. 10 dicembre 2007 n. 42; VISTA la L.R. 12/4//2011 n. 7; VISTA la deliberazione n. 329 del 28 marzo 2008 con la quale la Giunta Regionale ha aperto i termini per la presentazione di domande di aiuto sulla misura 1.1.2 del Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R.) 2007/2013 Insediamento Giovani Agricoltori; ATTESO che la signora Radicchi Francesca, nata a Sarzana il 28/01/1976, titolare della ditta omonima, corrente in 19028 Varese Ligure (SP) Via Torretta 17/2 , C.F. RDCFNC76A68I449E, ha presentato domanda di aiuto codice AGEA n. 84750170809 a valere sulla predetta Misura 1.1.2; DATO ATTO che a fronte della suddetta domanda la soppressa Comunità Montana Alta Val di Vara, allora competente, ha concesso alla signora Radicchi Francesca con nulla osta prot. n. 354 del 26/02/2009 un contributo di € 55.000,00 a fronte di un P.A.S. (Piano Aziendale di Sviluppo) di € 733.063,98;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 98Anno XLVI - N. 4

CONSIDERATO: - che dai controlli eseguiti risulta che l’azienda ha raggiunto i requisiti minimi ma ha realizzato il PAS per un volume di investimenti, al netto delle economie, del 44,56% (P.A.S. presentato € 733.063,98; importo del P.A.S. al netto delle economie € 693.970,07; totale spesa riconosciuta entro i 48 mesi € 309.272,57 (spesa liquidata € 176.994,29 + spesa rendicontata extra domande di pagamento € 132.278,28); - che essendo stato il predetto Piano realizzato dal meno 20% al meno 50% del totale degli investimenti al netto delle economie deve essere applicata una riduzione sull’importo del contributo liquidabile delle domande di pagamento misura 1.1.2 ai sensi delle D.G.R. n. 119/2009 e n. 1038/2010 con le quali sono stati recepiti i D.M. 20/03/2008 e D.M. 22/12/2009:

- contributo liquidato € 10.000,00; - percentuale di riduzione 10%; - importo da restituire € 1.000,00;

DATO ATTO che con nota del 04/03/2014 prot. n. PG/2014/45362 è stato comunicato all’interessata l'avvio del procedimento di riduzione dal contributo concesso e ne sono state fornite le motivazioni; CONSIDERATO che l’interessato non ha fatto pervenire memorie difensive; VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale n. 119/2009 e n. 1038/2010 con le quali sono stati recepiti i D.M. 20/3/2008 e 22/12/2009; RITENUTO per le motivazioni sopra esposte di procedere a pronunciare la parziale decadenza del signor Radicchi Francesca dal contributo a lei concesso sulla misura 1.1.2 del P.S.R. 2007/2013 e alla riduzione del contributo liquidato disponendone la restituzione per l’importo di € 1.000,00;

DECRETA

6) di pronunciare, per i motivi meglio specificati in premessa, la decadenza della sig.ra Radicchi Francesca, titolare della ditta omonima, dal diritto di percepire ulteriori finanziamenti sulla domanda di aiuto codice AGEA n. 84750170809 rispetto a quelli già liquidati (contributo concesso sulla misura 1.1.2 del Piano regionale di sviluppo rurale 2007-2013 € 55.000,00; contributo liquidato €. 10.000,00; contributo residuo oggetto della decadenza € 45.000,00);

7) di intimare alla sig.ra Radicchi Francesca di restituire, entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione del presente atto, la somma di € 1.000,00;

8) di informare che, in caso di mancato adempimento, dalla scadenza del termine sopra assegnato la somma da restituire sarà gravata degli interessi legali;

9) di stabilire che la restituzione della somma dovuta avvenga mediante versamento sul C/C bancario intestato a Tesoreria Provinciale della Banca d’Italia sul conto di contabilità speciale infruttifero n. 1300 Cod Iban IT73W0100003245350200001300 intestato ad AGEA – Aiuti ed ammassi comunitari; causale da indicare: Numero univoco PRD 200929. L'attestazione di versamento dovrà essere inviata, entro 10 giorni dal pagamento, alla Regione Liguria, Settore Ispettorato Agrario Regionale, Viale Brigate Partigiane 2, 16129 Genova;

10) di dare atto che: d) il mancato pagamento nei termini prescritti della somma di cui al punto 2) darà luogo

all'attivazione della procedura per la riscossione coattiva del dovuto, che potrà avere luogo anche mediante compensazione;

e) il presente provvedimento sarà notificato alla sig.ra Radicchi Francesca al domicilio di 19028 Varese Ligure (SP) Via Torretta 17/2;

f) avverso il presente provvedimento può essere proposta impugnazione di fronte all’autorità giudiziaria ordinaria competente per territorio, materia e valore nei termini di prescrizione indicati dalla legge.

IL DIRIGENTE Bruno Piombo

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 99Anno XLVI - N. 4

REGIONE LIGURIA DIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALI

SERVIZIO PERSONALE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

COMUNICATO Si dà formale comunicazione della graduatoria definitiva dei Medici Specialisti Ambulatoriali valevole per l’anno 2015, redatte dal Comitato Consultivo Zonale ASL 5 Spezzino ai sensi dell’art. 21 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Specialisti Ambulatoriali interni, Medici veterinari ed altre professionalità ambulatoriali (biologi, chimici, psicologi) del 29.07.2009, pubblicate in versione provvisoria presso l’Albo della ASL 5 Spezzino dal 28.10.2014 al 11.11.2014, convalidata in versione definitiva dal Comitato Consultivo Zonale, e approvata dal Direttore Generale della ASL 5 Spezzino con propria deliberazione n. 1042 del 29.12.2014. La presente comunicazione costituisce, ai sensi dell'art. 21 comma 11 dell’Accordo richiamato, notificazione ufficiale agli interessati ed alle Aziende.

IL DIRIGENTE Dott. Daniele Zappavigna

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 100Anno XLVI - N. 4

REGIONE LIGURIA Comitato Consultivo Zonale di La Spezia

Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali interni, medici veterinari ed altre professionalità sanitarie (Biologi, Chimici, Psicologi)

del 29.07.2009

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi di specialisti ambulatoriali Provincia di La Spezia

GRADUATORIA VALEVOLE PER L’ANNO 2015 – DEFINITIVA

INDICE

Branca di: Allergologia Cardiologia Chirurgia plastica Chirurgia vascolare Dermatologia Diabetologia Endocrinologia Fisiochinesiterapia Gastroenterologia Igiene e medicina preventiva Malattie infettive Medicina del lavoro Medicina dello sport Medicina interna Medicina legale Nefrologia Neurologia Neuropsichiatria infantile Oculistica Odontoiatria Ortopedia Ostetricia e ginecologia Otorinolaringoiatria Pediatria Pneumologia Psichiatria Radiologia Reumatologia Urologia

1

5 ROGKAKOU ANTHI VIA F. NULLO , 21/11 16147 GENOVA GE cell:3474452320 6,45

2 PUCCI CELESTINO VIA LAVAGNA , 14 56125 PISA PI tel:050/501584cell:3487750085

9,38

1 DIGNETTI PAOLA VIA MARMORASSI , 35A

17100 SAVONA SV tel:019/84041cell:338 1172028

9,40

4 CARABELLI ANNA VIA RAGNAIA , 19 56017 PISA PI cell:338/7906627 7,00

3 CATARSI ELEONORA VIA VINCENZO GIOBERTI , 18

55045 PIETRASANTA LU cell:380/7140848 9,02

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Allergologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 101Anno XLVI - N. 4

1

5 ROGKAKOU ANTHI VIA F. NULLO , 21/11 16147 GENOVA GE cell:3474452320 6,45

2 PUCCI CELESTINO VIA LAVAGNA , 14 56125 PISA PI tel:050/501584cell:3487750085

9,38

1 DIGNETTI PAOLA VIA MARMORASSI , 35A

17100 SAVONA SV tel:019/84041cell:338 1172028

9,40

4 CARABELLI ANNA VIA RAGNAIA , 19 56017 PISA PI cell:338/7906627 7,00

3 CATARSI ELEONORA VIA VINCENZO GIOBERTI , 18

55045 PIETRASANTA LU cell:380/7140848 9,02

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Allergologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 102Anno XLVI - N. 4

2

1 FERLA ROBERTO V. XXVII MARZO , 1 19100 LA SPEZIA SP cell:348/5157007 21,48

3 MONGIARDINI ELISA VIA CONI ZUGNA , 34/09

16164 GENOVA GE cell:3476270149 8,04

2 DI VINCENZO ANTONIO V. PECORINA , 119 19038 SARZANA SP cell:328/2051186 11,98

6 DEL PRATO CARLO VIA VENETO , 126 19123 LA SPEZIA SP cell:335/7197506 6,00

5 MONARDO MARGHERITA V. XV GIUGNO , 35 19100 LA SPEZIA SP 7,00

4 CALISI PASQUALINA VIA CALDESI , 21/14 16156 GENOVA GE tel:010665627cell:3392916939

8,00

9 MAGLIANI LUCIA V. RUFFINO , 47 19126 LA SPEZIA SP cell:340/2492378 5,00

8 FABIANO PAOLO V. MATTEOTTI , 56 19032 LERICI SP tel:0187/965709cell:360328876

5,00

7 PUCCI ANGELO V. MILAZZO , 2 54033 CARRARA MS tel:0585/842179cell:339/3914381

6,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Cardiologia

3

1 CANINI ELEONORA VIA MANZONI , 74 19121 LA SPEZIA SP cell:3473055703 5,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Chirurgia plastica

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 103Anno XLVI - N. 4

2

1 FERLA ROBERTO V. XXVII MARZO , 1 19100 LA SPEZIA SP cell:348/5157007 21,48

3 MONGIARDINI ELISA VIA CONI ZUGNA , 34/09

16164 GENOVA GE cell:3476270149 8,04

2 DI VINCENZO ANTONIO V. PECORINA , 119 19038 SARZANA SP cell:328/2051186 11,98

6 DEL PRATO CARLO VIA VENETO , 126 19123 LA SPEZIA SP cell:335/7197506 6,00

5 MONARDO MARGHERITA V. XV GIUGNO , 35 19100 LA SPEZIA SP 7,00

4 CALISI PASQUALINA VIA CALDESI , 21/14 16156 GENOVA GE tel:010665627cell:3392916939

8,00

9 MAGLIANI LUCIA V. RUFFINO , 47 19126 LA SPEZIA SP cell:340/2492378 5,00

8 FABIANO PAOLO V. MATTEOTTI , 56 19032 LERICI SP tel:0187/965709cell:360328876

5,00

7 PUCCI ANGELO V. MILAZZO , 2 54033 CARRARA MS tel:0585/842179cell:339/3914381

6,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Cardiologia

3

1 CANINI ELEONORA VIA MANZONI , 74 19121 LA SPEZIA SP cell:3473055703 5,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Chirurgia plastica

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 104Anno XLVI - N. 4

4

1 GUARDASCIONE

GIUSEPPE VIA D. FONTANA , 194

80131 NAPOLI NA cell:327/7121027 9,00

3 SPINA IRENE VIA LEOPOLDO PELLAS , 32

50141 FIRENZE FI cell:3336379019 6,03

2 BORINI ITALO VIA ANTICA ROMANA DI QUINTO , 106 B/7

16166 GENOVA GE tel:010/321217cell:3888537540

8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Chirurgia Vascolare

5

7 BAMBAGIONI FABRIZIO V. BUONVIAGGIO , 205F

19125 LA SPEZIA SP tel:0187/020215cell:338/6422991

8,30

6 RICCI CRISTINA V. F. FILZI , 101/A 55049 VIAREGGIO LU cell:3287060373 9,02

9 GUADAGNI MASSIMO XX SETTEMBRE , 18 19038 SARZANA SP tel:0187/610914cell:3683303559

8,00

8 LODOVICI ROBERTO V. ROMA , 43 54100 MASSA MS tel:0585/244684tel:0585/43074

8,00

2 FERDANI GRAZIELLA V. IL CASINO , 6 54026 MULAZZO MS tel:0187/850551cell:329/2189125

17,40

1 MARCHETTI MARIA VIA COCCI , 65 55047 SERAVEZZA LU tel:0584/768136cell:348/7759671

26,54

3 SABATTINI CESARE V. BERTINI , 127/A 55049 VIAREGGIO LU tel:0584/56120cell:3332889951

15,51

5 DEVOTI FRANCESCA V. FIASELLA , 53 19038 SARZANA SP cell:334/2677523 9,35

4 BALDARI MANUELA VIA BARLETTI , 48/2 16030 CASARZA LIGURE GE cell:3396416784 9,83

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Dermatologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 105Anno XLVI - N. 4

4

1 GUARDASCIONE

GIUSEPPE VIA D. FONTANA , 194

80131 NAPOLI NA cell:327/7121027 9,00

3 SPINA IRENE VIA LEOPOLDO PELLAS , 32

50141 FIRENZE FI cell:3336379019 6,03

2 BORINI ITALO VIA ANTICA ROMANA DI QUINTO , 106 B/7

16166 GENOVA GE tel:010/321217cell:3888537540

8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Chirurgia Vascolare

5

7 BAMBAGIONI FABRIZIO V. BUONVIAGGIO , 205F

19125 LA SPEZIA SP tel:0187/020215cell:338/6422991

8,30

6 RICCI CRISTINA V. F. FILZI , 101/A 55049 VIAREGGIO LU cell:3287060373 9,02

9 GUADAGNI MASSIMO XX SETTEMBRE , 18 19038 SARZANA SP tel:0187/610914cell:3683303559

8,00

8 LODOVICI ROBERTO V. ROMA , 43 54100 MASSA MS tel:0585/244684tel:0585/43074

8,00

2 FERDANI GRAZIELLA V. IL CASINO , 6 54026 MULAZZO MS tel:0187/850551cell:329/2189125

17,40

1 MARCHETTI MARIA VIA COCCI , 65 55047 SERAVEZZA LU tel:0584/768136cell:348/7759671

26,54

3 SABATTINI CESARE V. BERTINI , 127/A 55049 VIAREGGIO LU tel:0584/56120cell:3332889951

15,51

5 DEVOTI FRANCESCA V. FIASELLA , 53 19038 SARZANA SP cell:334/2677523 9,35

4 BALDARI MANUELA VIA BARLETTI , 48/2 16030 CASARZA LIGURE GE cell:3396416784 9,83

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Dermatologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 106Anno XLVI - N. 4

6

2 CERESOLA ENRICA MARIA VIA F.DELPINO , 33/4

16122 GENOVA GE tel:0108682689cell:3484966184

8,97

1 CAMERIERI LAURAVERONICA

PIAZZA ROSSETTI , 4/9

16129 GENOVA GE tel: 3299632845 9,34

3 CALAMIA IOLANDA VIA VERNAZZA , 34/20

16131 GENOVA GE cell:3486671718 7,21

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Diabetologia

7

2 RICCO ILARIA VIA S. CATERINA , 15

19124 LA SPEZIA SP tel:0187/702235cell:347/5776451

8,00

1 CAMERIERI LAURAVERONICA

PIAZZA ROSSETTI , 4/9

16129 GENOVA GE tel: 3299632845 8,00

4 CALAMIA IOLANDA VIA VERNAZZA , 34/20

16131 GENOVA GE cell:3486671718 6,00

3 CERESOLA ENRICA MARIA VIA F.DELPINO , 33/4

16122 GENOVA GE tel:0108682689cell:3484966184

7,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Endocrinologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 107Anno XLVI - N. 4

6

2 CERESOLA ENRICA MARIA VIA F.DELPINO , 33/4

16122 GENOVA GE tel:0108682689cell:3484966184

8,97

1 CAMERIERI LAURAVERONICA

PIAZZA ROSSETTI , 4/9

16129 GENOVA GE tel: 3299632845 9,34

3 CALAMIA IOLANDA VIA VERNAZZA , 34/20

16131 GENOVA GE cell:3486671718 7,21

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Diabetologia

7

2 RICCO ILARIA VIA S. CATERINA , 15

19124 LA SPEZIA SP tel:0187/702235cell:347/5776451

8,00

1 CAMERIERI LAURAVERONICA

PIAZZA ROSSETTI , 4/9

16129 GENOVA GE tel: 3299632845 8,00

4 CALAMIA IOLANDA VIA VERNAZZA , 34/20

16131 GENOVA GE cell:3486671718 6,00

3 CERESOLA ENRICA MARIA VIA F.DELPINO , 33/4

16122 GENOVA GE tel:0108682689cell:3484966184

7,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Endocrinologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 108Anno XLVI - N. 4

8

1 CREATINI ILARIA VIA DELLA SERRA , 3

56040 PISA PI tel:0586016037cell:3477133396

9,77

3 TOVANI SONIA VIAMONTEFRANCIO , 41

19033 CASTELNUOVOMAGRA

SP tel:0187/604829tel:0187/604844

9,00

2 CHIOCCA SILVIA VIALE MAZZINI , 14/B

19038 SARZANA SP tel:0187/1690196cell:3492118567

9,02

6 PASTORINI ELENAFEDERICA

LARGOSARDEGNA , 2

19032 LERICI SP cell:347/0869392 8,00

5 MORICONI CRISTINA VIA SARZANESE I TRAVERSA , 14/A

55100 LUCCA LU tel:0583/329619cell:320/0627899

8,00

4 DIVERIO MANUELA VIA COSTANTINI , 50

19124 LA SPEZIA SP tel:0187/511159cell:335/5306117

8,00

9 PICARIELLO ANTONIO S. ANDREA , 39/B 191xx LA SPEZIA SP tel:0187/20359cell:3396076275

5,31

8 D'ANTONIO ARTURO VIA VICINALE TRECASE , 13

80044 OTTAVIANO NA tel: 081/8279478 8,00

7 GIANNINI ELENA VIA PROVINCIALE , 104

55045 PIETRASANTA LU cell:3290904077 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Fisiochinesiterapia

9

1 CHERUBINI BEATRICE VIA DEL SALE , 49 55045 PIETRASANTA LU cell:393/9174348 9,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Gastroenterologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 109Anno XLVI - N. 4

8

1 CREATINI ILARIA VIA DELLA SERRA , 3

56040 PISA PI tel:0586016037cell:3477133396

9,77

3 TOVANI SONIA VIAMONTEFRANCIO , 41

19033 CASTELNUOVOMAGRA

SP tel:0187/604829tel:0187/604844

9,00

2 CHIOCCA SILVIA VIALE MAZZINI , 14/B

19038 SARZANA SP tel:0187/1690196cell:3492118567

9,02

6 PASTORINI ELENAFEDERICA

LARGOSARDEGNA , 2

19032 LERICI SP cell:347/0869392 8,00

5 MORICONI CRISTINA VIA SARZANESE I TRAVERSA , 14/A

55100 LUCCA LU tel:0583/329619cell:320/0627899

8,00

4 DIVERIO MANUELA VIA COSTANTINI , 50

19124 LA SPEZIA SP tel:0187/511159cell:335/5306117

8,00

9 PICARIELLO ANTONIO S. ANDREA , 39/B 191xx LA SPEZIA SP tel:0187/20359cell:3396076275

5,31

8 D'ANTONIO ARTURO VIA VICINALE TRECASE , 13

80044 OTTAVIANO NA tel: 081/8279478 8,00

7 GIANNINI ELENA VIA PROVINCIALE , 104

55045 PIETRASANTA LU cell:3290904077 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Fisiochinesiterapia

9

1 CHERUBINI BEATRICE VIA DEL SALE , 49 55045 PIETRASANTA LU cell:393/9174348 9,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Gastroenterologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 110Anno XLVI - N. 4

10

3 RENELLI FABIO VIA SANT'ERASMO , 6

19123 LA SPEZIA SP tel: 0187/738585 5,00

2 LUGARINI JESSICA V. PROVINCIALE , 1 54033 CARRARA MS 7,00

1 CASONATO PIEROALESSANDRO

V. MANNINI , 10 54100 MASSA MS tel:0585/831986cell:331/7135310

11,46

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Igiene e medicina preventiva

11

2 BARAGLI FILIPPO VIA QUINTINO SELLA , 49

50136 FIRENZE FI cell:328/8424922 9,00

1 ANDREOTTI GIOVANNI VIA VERDI , 2 56010 PISA PI cell:349/1032768 9,00

4 BLASI VACCA ELISABETTA C.SO GASTALDI , 17/2

16131 GENOVA GE cell:339/1294905 8,00

3 GIGLIOTTI ANNA RITA V. CELLINI , 5/19 16143 GENOVA GE cell:3395935483 8,00

5 DELFINO EMANUELE VIA BOVE , 17/7 17100 SAVONA SV cell:310/7105918 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Malattie infettive

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 111Anno XLVI - N. 4

10

3 RENELLI FABIO VIA SANT'ERASMO , 6

19123 LA SPEZIA SP tel: 0187/738585 5,00

2 LUGARINI JESSICA V. PROVINCIALE , 1 54033 CARRARA MS 7,00

1 CASONATO PIEROALESSANDRO

V. MANNINI , 10 54100 MASSA MS tel:0585/831986cell:331/7135310

11,46

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Igiene e medicina preventiva

11

2 BARAGLI FILIPPO VIA QUINTINO SELLA , 49

50136 FIRENZE FI cell:328/8424922 9,00

1 ANDREOTTI GIOVANNI VIA VERDI , 2 56010 PISA PI cell:349/1032768 9,00

4 BLASI VACCA ELISABETTA C.SO GASTALDI , 17/2

16131 GENOVA GE cell:339/1294905 8,00

3 GIGLIOTTI ANNA RITA V. CELLINI , 5/19 16143 GENOVA GE cell:3395935483 8,00

5 DELFINO EMANUELE VIA BOVE , 17/7 17100 SAVONA SV cell:310/7105918 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Malattie infettive

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 112Anno XLVI - N. 4

12

2 VELLUTINO SALVATORE VIA RATTAZZI , 76 19121 LA SPEZIA SP tel:0187/749265cell:3284096985

9,00

1 GUERRA STEFANIA V. VENEZIA , 55 54100 MASSA MS cell:3470338849 9,94

3 SIMONCINI MARINA MARINI , 16 54033 CARRARA MS tel: 0585/776872 5,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Medicina del lavoro

13

4 BONDI STEFANO VIA BRIGATE PARTIGIANE , 14

19020 RICCÒ DEL GOLFO DI SPEZIA

SP cell:335/5222102 5,00

3 PESCI VITTORIO VIA G. DORIA , 59 19124 LA SPEZIA SP tel:0187/20178cell:328/7364648

5,52

2 ANTIGA MARIA PIA VIA BUONVIAGGIO , 205/F

19125 LA SPEZIA SP cell:334/3211332 6,00

1 LEONE VINCENZO V. DEI COLLI , 160 19122 LA SPEZIA SP tel: 0187/703625 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Medicina dello sport

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 113Anno XLVI - N. 4

12

2 VELLUTINO SALVATORE VIA RATTAZZI , 76 19121 LA SPEZIA SP tel:0187/749265cell:3284096985

9,00

1 GUERRA STEFANIA V. VENEZIA , 55 54100 MASSA MS cell:3470338849 9,94

3 SIMONCINI MARINA MARINI , 16 54033 CARRARA MS tel: 0585/776872 5,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Medicina del lavoro

13

4 BONDI STEFANO VIA BRIGATE PARTIGIANE , 14

19020 RICCÒ DEL GOLFO DI SPEZIA

SP cell:335/5222102 5,00

3 PESCI VITTORIO VIA G. DORIA , 59 19124 LA SPEZIA SP tel:0187/20178cell:328/7364648

5,52

2 ANTIGA MARIA PIA VIA BUONVIAGGIO , 205/F

19125 LA SPEZIA SP cell:334/3211332 6,00

1 LEONE VINCENZO V. DEI COLLI , 160 19122 LA SPEZIA SP tel: 0187/703625 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Medicina dello sport

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 114Anno XLVI - N. 4

14

1 PASQUINELLI SARA vIA BENACCI , 31 19038 SARZANA SP tel:0187/604804cell:338/4712792

6,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Medicina interna

15

3 LAGANA' MICHELE VIA MANZONI , 76 19121 LA SPEZIA SP tel:0187/735205cell:3204362078

3,00

1 DOMANICO MARIOFRANCESCO

VIA DANTE DA CASTIGLIONE , 33

50125 FIRENZE FI tel:0185721862cell:335398701

9,32

2 MAZZONE SILVANA VIA ZARA , 5/13B 16145 GENOVA GE tel:010/8600363cell:348/1025844

8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Medicina legale

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 115Anno XLVI - N. 4

14

1 PASQUINELLI SARA vIA BENACCI , 31 19038 SARZANA SP tel:0187/604804cell:338/4712792

6,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Medicina interna

15

3 LAGANA' MICHELE VIA MANZONI , 76 19121 LA SPEZIA SP tel:0187/735205cell:3204362078

3,00

1 DOMANICO MARIOFRANCESCO

VIA DANTE DA CASTIGLIONE , 33

50125 FIRENZE FI tel:0185721862cell:335398701

9,32

2 MAZZONE SILVANA VIA ZARA , 5/13B 16145 GENOVA GE tel:010/8600363cell:348/1025844

8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Medicina legale

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 116Anno XLVI - N. 4

16

1 DE LUCIA ERNESTADANIELA

V. DEL CANALETTO , 221

19126 LA SPEZIA SP tel:0187/510523cell:335/6829809

7,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Nefrologia

17

5 LUCCHESI CINZIA VIA DELLE TAGLIATE III , 617

cell:349/18410386 9,00

6 NAVALESI GIOVANNI VIA R. GIULIANI , 287

50141 FIRENZE FI tel:055/450862cell:331/1360026

8,00

2 PICCOLO FRANCESCA CALATA TRINITA' MAGGIORE , 25

80134 NAPOLI NA tel:0815519248cell:348/6857192

9,18

1 CARABELLI ELENA VIAGATTORONCHIERI , 26

19030 LERICI SP tel: 0187/964322 16,11

4 PIAZZA SELINABERNADETTA

PIAZZA A. GRAMSCI , 1

56017 SAN GIULIANO TERME

PI cell:339/4115398 9,00

3 VAUDANO ANNAELISABETTA

, 67051 AVEZZANO AQ cell:349/6074301 9,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Neurologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 117Anno XLVI - N. 4

16

1 DE LUCIA ERNESTADANIELA

V. DEL CANALETTO , 221

19126 LA SPEZIA SP tel:0187/510523cell:335/6829809

7,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Nefrologia

17

5 LUCCHESI CINZIA VIA DELLE TAGLIATE III , 617

cell:349/18410386 9,00

6 NAVALESI GIOVANNI VIA R. GIULIANI , 287

50141 FIRENZE FI tel:055/450862cell:331/1360026

8,00

2 PICCOLO FRANCESCA CALATA TRINITA' MAGGIORE , 25

80134 NAPOLI NA tel:0815519248cell:348/6857192

9,18

1 CARABELLI ELENA VIAGATTORONCHIERI , 26

19030 LERICI SP tel: 0187/964322 16,11

4 PIAZZA SELINABERNADETTA

PIAZZA A. GRAMSCI , 1

56017 SAN GIULIANO TERME

PI cell:339/4115398 9,00

3 VAUDANO ANNAELISABETTA

, 67051 AVEZZANO AQ cell:349/6074301 9,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Neurologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 118Anno XLVI - N. 4

18

2 LICARI VITALBA VIA F. CORRIDONI , 22

28100 NOVARA NO tel:320/6015826cell:370/1215223

9,76

1 BARISIONE MANUELA VIA SANTORRE DI SANTAROSA , 6/1

16167 GENOVA GE tel:010/5229500cell:3397514841

10,18

4 PELLACANI SIMONA VIA EMILIA , 69 56121 PISA PI cell:333/2416124 8,00

3 FAZZINI FRANCESCA VIA G. VERDI , 70 19020 VEZZANO LIGURE SP cell:333/4856699 9,41

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Neuropsichiatria infantile

19

9 MENCI ELVINA VIA CORSICA , 14/22 16128 GENOVA GE tel:010/561705cell:347/8856731

8,00

8 PANARELLO SIMONA MARIA VIA FIESCHI , 3/37 161xx GENOVA GE tel: 010/543155 9,00

10 VARESE MASSIMO A. VOLTA , 68/A 191xx LA SPEZIA SP tel:0187/504384cell:3477904164

8,00

12 TRIPODI MARIO VIA RIZZO , 33/39 16100 GENOVA GE cell:360221958 3,00

11 LIPPI PAOLO San Francesco , 6 19124 LA SPEZIA SP tel: 0187/24675 5,00

7 MOMETTO CARLO V. TRECCHI , 12 26100 CREMONA CR tel:0376720472cell:3336584685

9,38

3 MINUTILLO EMMA VIA PONTE DI TAPPIA , 47

80133 NAPOLI NA tel:081/5511414cell:338/8585862

13,14

2 GHELARDUCCI ISABELLA VIA NAZARIO SAURO , 51A

56100 PISA PI cell:3408686137 14,18

1 LAURETTA KATIA VIA S. GIARDINA , 21

96018 PACHINO SR cell:328/6588425 15,78

6 CARIELLO ANNA VIA MADONNINA , 7/B

19034 ORTONOVO SP tel:0583/75482cell:3334013144

10,15

5 LANDUCCI PIETRO VIA NOVA VERRUCOLE , 2

55038 SAN ROMANO IN GARFAGNANA

LU cell:3282912972 11,30

4 MARABOTTI ANDREA FOSSONE ALTO , 7/D

54033 CARRARA MS tel: 0585/50006 12,86

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Oculistica

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 119Anno XLVI - N. 4

18

2 LICARI VITALBA VIA F. CORRIDONI , 22

28100 NOVARA NO tel:320/6015826cell:370/1215223

9,76

1 BARISIONE MANUELA VIA SANTORRE DI SANTAROSA , 6/1

16167 GENOVA GE tel:010/5229500cell:3397514841

10,18

4 PELLACANI SIMONA VIA EMILIA , 69 56121 PISA PI cell:333/2416124 8,00

3 FAZZINI FRANCESCA VIA G. VERDI , 70 19020 VEZZANO LIGURE SP cell:333/4856699 9,41

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Neuropsichiatria infantile

19

9 MENCI ELVINA VIA CORSICA , 14/22 16128 GENOVA GE tel:010/561705cell:347/8856731

8,00

8 PANARELLO SIMONA MARIA VIA FIESCHI , 3/37 161xx GENOVA GE tel: 010/543155 9,00

10 VARESE MASSIMO A. VOLTA , 68/A 191xx LA SPEZIA SP tel:0187/504384cell:3477904164

8,00

12 TRIPODI MARIO VIA RIZZO , 33/39 16100 GENOVA GE cell:360221958 3,00

11 LIPPI PAOLO San Francesco , 6 19124 LA SPEZIA SP tel: 0187/24675 5,00

7 MOMETTO CARLO V. TRECCHI , 12 26100 CREMONA CR tel:0376720472cell:3336584685

9,38

3 MINUTILLO EMMA VIA PONTE DI TAPPIA , 47

80133 NAPOLI NA tel:081/5511414cell:338/8585862

13,14

2 GHELARDUCCI ISABELLA VIA NAZARIO SAURO , 51A

56100 PISA PI cell:3408686137 14,18

1 LAURETTA KATIA VIA S. GIARDINA , 21

96018 PACHINO SR cell:328/6588425 15,78

6 CARIELLO ANNA VIA MADONNINA , 7/B

19034 ORTONOVO SP tel:0583/75482cell:3334013144

10,15

5 LANDUCCI PIETRO VIA NOVA VERRUCOLE , 2

55038 SAN ROMANO IN GARFAGNANA

LU cell:3282912972 11,30

4 MARABOTTI ANDREA FOSSONE ALTO , 7/D

54033 CARRARA MS tel: 0585/50006 12,86

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Oculistica

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 120Anno XLVI - N. 4

20

9 BARSOTTI FRANCESCA VIA COLOMBO , 62 55049 VIAREGGIO LU tel:0585/785262cell:328/3239032

6,64

10 MUSANTE BRUNO VIA CARRARA , 167/17

16100 GENOVA GE tel:010/3777126cell:3407874973

5,28

11 CANDIDO ALESSANDRA VIA COSTANTINI , 30

191xx LA SPEZIA SP tel: 0187/511871 5,00

8 FERRETTINO MAURO VIA DEI LANDI , 6/45 16151 GENOVA GE tel:010/462584tel:010/7456880

7,00

6 BERTOLINI PAOLA VIA VILLAFRANCA , 26

54033 CARRARA MS tel:0585/50079cell:3333695537

7,47

7 TENERANI MANUELA VIA SERRALTA , 1 54031 MASSA MS cell:331/2080902 7,23

12 TAMBERI LAURA VIA GRAMSCI , 17 19037 LA SPEZIA SP tel:0187/632216cell:347/2245891

4,66

17 ANDREANI LUCA VIA SANT'ANDREA , 126

55049 VIAREGGIO LU tel:0585/251874cell:345/1736956

3,00

18 COSTA UMBERTO VIA MONTALDO , 34/14

16100 GENOVA GE cell:3498459140 2,89

16 UGOLINI ALESSANDRO VIA GOITO , 18/6A 16122 GENOVA GE cell:347/5971340 3,05

13 GENCO PIER PAOLO PIAZZETTASILONE , 7

75100 MATERA MT cell:3283032206 3,81

14 MAZZA PAOLA GALLERIA GOITO , 14

191xx LA SPEZIA SP tel:0187/730828cell:347/0092156

3,70

15 UGOLINI FRANCESCO VIA DIVISIONE ACQUI , 52/3A

16166 GENOVA GE tel:3333467319tel:0108313948

3,19

1 LODEZZANO RINALDO V. S. BERNARDO , 58

10100 TORINO TO tel:011/7724564cell:339/6104099

68,79

5 IANNACCONE GIAN ALFREDO V. G. BRESADOLA , 3

100 ROMA RM tel:081/5602547tel:320/2149102cell:333/1981238

8,73

2 CORFIATI FEDERICA VIALE MAMELI , 139 57125 LIVORNO LI tel:0733/968324cell:329/5936215

20,51

4 QUARTARONE GIUSEPPE VIA C. PISACANE , 53

96017 NOTO SR tel: 0931591972 10,76

3 BANCALARI MAURIZIO CORSO DANTE , 32 16043 CHIAVARI GE tel: 0185314864 12,80

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015DEFINITIVE

Pos Cognome Nome Inviocorrispondenza

Cap Città Pr Tel PUN

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Odontoiatria

21

23 SANVENERO CLAUDIA VIA XXIV MAGGIO , 61

19124 LA SPEZIA SP tel:348/6416181cell:3476096127

2,00

24 NARDINOCCHI RICCARDO VIAMASTRANGELO , 14

19124 LA SPEZIA SP tel:0187/20441cell:3406072570

0,00

25 BALESTRERO PATRIZIA VIA PARMA , 173/4 16043 CHIAVARI GE tel:0185/383394tel:0185351287

0,00

20 VACCHINO ELVIDIO VIALE ITALIA , 100 19124 LA SPEZIA SP tel: 0187/22350 2,00

21 RAVIOLI FRANCESCA VIALE ITALIA , 86 54028 VILLAFRANCA IN LUNIGIANA

MS cell:3381295938 2,00

22 BERNARDINI MARCO VIA TORRIONE SAN FRANCESCO , 11

19038 SARZANA SP cell:347/4820293 2,00

19 ARGELA' EUGENIO VIA PAGANINO , 33 19038 SARZANA SP cell:339/7382829 2,00

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 121Anno XLVI - N. 4

21

23 SANVENERO CLAUDIA VIA XXIV MAGGIO , 61

19124 LA SPEZIA SP tel:348/6416181cell:3476096127

2,00

24 NARDINOCCHI RICCARDO VIAMASTRANGELO , 14

19124 LA SPEZIA SP tel:0187/20441cell:3406072570

0,00

25 BALESTRERO PATRIZIA VIA PARMA , 173/4 16043 CHIAVARI GE tel:0185/383394tel:0185351287

0,00

20 VACCHINO ELVIDIO VIALE ITALIA , 100 19124 LA SPEZIA SP tel: 0187/22350 2,00

21 RAVIOLI FRANCESCA VIALE ITALIA , 86 54028 VILLAFRANCA IN LUNIGIANA

MS cell:3381295938 2,00

22 BERNARDINI MARCO VIA TORRIONE SAN FRANCESCO , 11

19038 SARZANA SP cell:347/4820293 2,00

19 ARGELA' EUGENIO VIA PAGANINO , 33 19038 SARZANA SP cell:339/7382829 2,00

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 122Anno XLVI - N. 4

22

8 PICARIELLO ANTONIO S. ANDREA , 39/B 191xx LA SPEZIA SP tel:0187/20359cell:3396076275

7,47

7 REPETTOGUERRA

ILARIA VIA G. BOVIO , 3 16145 GENOVA GE cell:347/9436783 8,00

9 VIRGILLITO ALFIO VIA CANAL DEL RIO , 11

54033 CARRARA MS tel:0585/779382cell:328/92020296

5,37

11 BORZONI REMO VIA E. ENDRUMASCHI , 22

43045 FORNOVO DI TARO PR cell:3358008367 5,00

10 PESCI VITTORIO VIA G. DORIA , 59 19124 LA SPEZIA SP tel:0187/20178cell:328/7364648

5,00

3 MAIOLINO VITO VIA OLMI , 104 55042 FORTE DEI MARMI LU tel:0584/83852cell:333/8360033

9,00

2 RONCALLO GUIDO VIA MONTESANO , 16/7

16122 GENOVA GE tel: 010873118 21,14

1 LENZI FRANCESCA VIA GALLUCCI , 9 56123 PISA PI cell:3280054575 23,37

6 BERTOLI LIDIOVLADIMIRO

V. CISA SUD , 338 19037 SANTO STEFANO DI MAGRA

SP cell:338/9750589 8,00

5 NICOLINI PIETROTOMMASO

VIA A. SOMMOVIGO , 4

19100 LA SPEZIA SP tel:0187/735369cell:335/8296021

8,00

4 PESENTI BARILI GIOVANNI VIA RINCHIOSTRA , 145

54100 MASSA MS tel:0585/792885cell:347/7952803

8,27

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVE

Pos Cognome Nome Inviocorrispondenza

Cap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Ortopedia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 123Anno XLVI - N. 4

23

5 CORTICELLI ALBERTO RAVESCHI , 101 16043 CHIAVARI GE cell:3283165990 8,00

6 GIANNONI MARIA LUCIA CADORNA , 8 19038 SARZANA SP tel:0187/525170tel:0187/622398cell:3355481762

5,00

7 ZACUTTI ANDREA PIAZZA EUROPA , 16

19124 LA SPEZIA SP tel: 0187/737712 3,00

2 MARINO LEONARDO VIA ANTONIANA , 50 19100 LA SPEZIA SP tel:0187/770790cell:3358130399

8,00

1 TORNABUONI MARIO V. BIANCAMANO , 235

19038 SARZANA SP tel:0187/620466cell:348/7097780

8,26

4 BERTOLINI SABRINA V. L. RUSSO , 15 56100 PISA PI tel:0565/41605cell:347/2996188

8,00

3 MESSINA MARINA VIA CAVOTTI , 23 83100 AVELLINO AV cell:368628019 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVE

Pos Cognome Nome Inviocorrispondenza

Cap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Ostetricia e ginecologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 124Anno XLVI - N. 4

24

8 MANCINI VALENTINA VIA ROMA , 57 50053 EMPOLI FI tel:0571/72459cell:347/1183180

10,36

7 BERTOLDI BARBARA VIA A. VALLI , 14 43010 POLESINEPARMENSE

PR cell:3334850116 10,67

9 INCERTI VECCHI MASSIMO BRIGATEPARTIGIANE , 195

19020 FOLLO SP tel: 0187 703082 9,19

11 IGLESIASVALERA

CATALINA PIAZZA MILANO , 3/15

16043 GENOVA GE cell:393/5557644 5,75

10 DE VITO ANDREA VIA DELLE VIEPI , 56

57125 LIVORNO LI cell:329/6741774 8,00

3 DI MARCO FRANCESCO VIA G. PASCOLI , 21 80018 MUGNANO DI NAPOLI

NA cell:329/8898785 15,29

2 CASALE SARA VIA RICREATORIO , 41/20

16164 GENOVA GE tel:010/7211466cell:338/2082696

19,90

1 ROCERETO ERMINIA V. GRECIA , 17 50063 FIGLINE E INCISA VALDARNO

FI cell:347/7783661 30,09

6 PINTALDI LEJLA VIA BARRIERA DEL BOSCO , 51

95030 CATANIA CT cell:3491231709 11,52

5 ALBANESE ANGELO VIA BANDI , 5 43100 PARMA PR cell:3332692206 14,16

4 MISALE MASSIMILIANO V. DI PAGGIORI , 109

55018 CAPANNORI LU tel:0583/929781cell:329/2265387

14,30

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Otorinolaringoiatria

25

2 BARRANI MONICA VIA TAVILLA , 38 19037 SANTO STEFANO DI MAGRA

SP cell:347/4870230 9,00

1 MADDALUNO SIMONA VICOLO FALCONI , 78

191xx LA SPEZIA SP tel:0187/20661cell:3383680132

10,36

4 GERALI ALESSANDRO VIA S. ANDREA , 29/A

19123 LA SPEZIA SP tel:0187/22138cell:335/8399268

5,00

3 CORONA MARIA FRANCA VIA DEI PINI , 14 19033 CASTELNUOVOMAGRA

SP cell:347/2570749 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Pediatria

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 125Anno XLVI - N. 4

24

8 MANCINI VALENTINA VIA ROMA , 57 50053 EMPOLI FI tel:0571/72459cell:347/1183180

10,36

7 BERTOLDI BARBARA VIA A. VALLI , 14 43010 POLESINEPARMENSE

PR cell:3334850116 10,67

9 INCERTI VECCHI MASSIMO BRIGATEPARTIGIANE , 195

19020 FOLLO SP tel: 0187 703082 9,19

11 IGLESIASVALERA

CATALINA PIAZZA MILANO , 3/15

16043 GENOVA GE cell:393/5557644 5,75

10 DE VITO ANDREA VIA DELLE VIEPI , 56

57125 LIVORNO LI cell:329/6741774 8,00

3 DI MARCO FRANCESCO VIA G. PASCOLI , 21 80018 MUGNANO DI NAPOLI

NA cell:329/8898785 15,29

2 CASALE SARA VIA RICREATORIO , 41/20

16164 GENOVA GE tel:010/7211466cell:338/2082696

19,90

1 ROCERETO ERMINIA V. GRECIA , 17 50063 FIGLINE E INCISA VALDARNO

FI cell:347/7783661 30,09

6 PINTALDI LEJLA VIA BARRIERA DEL BOSCO , 51

95030 CATANIA CT cell:3491231709 11,52

5 ALBANESE ANGELO VIA BANDI , 5 43100 PARMA PR cell:3332692206 14,16

4 MISALE MASSIMILIANO V. DI PAGGIORI , 109

55018 CAPANNORI LU tel:0583/929781cell:329/2265387

14,30

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Otorinolaringoiatria

25

2 BARRANI MONICA VIA TAVILLA , 38 19037 SANTO STEFANO DI MAGRA

SP cell:347/4870230 9,00

1 MADDALUNO SIMONA VICOLO FALCONI , 78

191xx LA SPEZIA SP tel:0187/20661cell:3383680132

10,36

4 GERALI ALESSANDRO VIA S. ANDREA , 29/A

19123 LA SPEZIA SP tel:0187/22138cell:335/8399268

5,00

3 CORONA MARIA FRANCA VIA DEI PINI , 14 19033 CASTELNUOVOMAGRA

SP cell:347/2570749 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Pediatria

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 126Anno XLVI - N. 4

26

5 RENELLI FABIO VIA SANT'ERASMO , 6

19123 LA SPEZIA SP tel: 0187/738585 5,00

2 VIZZACCARO ANDREA VIA 5 TERRE , 24 19123 LA SPEZIA SP cell:348/2627976 8,00

1 LEONE VINCENZO V. DEI COLLI , 160 19122 LA SPEZIA SP tel: 0187/703625 9,00

4 TONELLI LUCIA VIA DELLA BASSA , 181

54033 CARRARA MS tel:0187/604844cell:347/9797688

7,00

3 RENDO MARTINA VIA VOLTURNO , 61 43125 PARMA PR tel:0521/703414cell:349/6221995

8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Pneumologia

27

9 BELLETTI SERENA VIA VALONA , 7 54100 MASSA MS tel:0585/833356cell:328/4848337

8,00

8 DANESE ALESSANDRA VIA N. SAURO , 85 57127 LIVORNO LI cell:329/8261205 8,00

10 CECCARINI CRISTINA VIA FRANCESCA NORD , 81

56029 SANTA CROCE SULL'ARNO

PI cell:340/5570589 7,11

12 SANTUCCI BARBARA VIA E. CIALDINI , 7/a 6100 PERUGIA PG tel:0755727813cell:3339230246

0,00

11 DE MARI MASSIMO V. G. FALCONE , 21 35142 PADOVA PD tel: 049/651968 3,00

7 LANDINI GIUSEPPE V. XXI LUGLIO , 1 19038 SARZANA SP tel: 0187/622548 8,16

3 CARGIOLI CLAUDIO VIA DELLE ROSE , 20

19021 ARCOLA SP cell:339/1502357 10,62

2 CECCONI LETIZIA VIA DI MEZZO NORD , 266/D

56023 CASCINA PI cell:347/1263812 10,64

1 RUFFOLO GIUSEPPE V. B.GENOVESI , 23 56021 CASCINA PI cell:3383427272 14,80

6 ZANELLO SARA VIA SARTORI , 25 56017 SAN GIULIANO TERME

PI tel:050/879202cell:328/9295611

8,77

5 MACCHIA GIULIA VIA E. FERMI , 14 56126 PISA PI cell:347/0778110 9,00

4 ABELLI MARIANNA VIA CURTATONE E MONTANARA , 28

56125 PISA PI tel:050/2219781cell:347/8348520

9,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Psichiatria

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 127Anno XLVI - N. 4

26

5 RENELLI FABIO VIA SANT'ERASMO , 6

19123 LA SPEZIA SP tel: 0187/738585 5,00

2 VIZZACCARO ANDREA VIA 5 TERRE , 24 19123 LA SPEZIA SP cell:348/2627976 8,00

1 LEONE VINCENZO V. DEI COLLI , 160 19122 LA SPEZIA SP tel: 0187/703625 9,00

4 TONELLI LUCIA VIA DELLA BASSA , 181

54033 CARRARA MS tel:0187/604844cell:347/9797688

7,00

3 RENDO MARTINA VIA VOLTURNO , 61 43125 PARMA PR tel:0521/703414cell:349/6221995

8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Pneumologia

27

9 BELLETTI SERENA VIA VALONA , 7 54100 MASSA MS tel:0585/833356cell:328/4848337

8,00

8 DANESE ALESSANDRA VIA N. SAURO , 85 57127 LIVORNO LI cell:329/8261205 8,00

10 CECCARINI CRISTINA VIA FRANCESCA NORD , 81

56029 SANTA CROCE SULL'ARNO

PI cell:340/5570589 7,11

12 SANTUCCI BARBARA VIA E. CIALDINI , 7/a 6100 PERUGIA PG tel:0755727813cell:3339230246

0,00

11 DE MARI MASSIMO V. G. FALCONE , 21 35142 PADOVA PD tel: 049/651968 3,00

7 LANDINI GIUSEPPE V. XXI LUGLIO , 1 19038 SARZANA SP tel: 0187/622548 8,16

3 CARGIOLI CLAUDIO VIA DELLE ROSE , 20

19021 ARCOLA SP cell:339/1502357 10,62

2 CECCONI LETIZIA VIA DI MEZZO NORD , 266/D

56023 CASCINA PI cell:347/1263812 10,64

1 RUFFOLO GIUSEPPE V. B.GENOVESI , 23 56021 CASCINA PI cell:3383427272 14,80

6 ZANELLO SARA VIA SARTORI , 25 56017 SAN GIULIANO TERME

PI tel:050/879202cell:328/9295611

8,77

5 MACCHIA GIULIA VIA E. FERMI , 14 56126 PISA PI cell:347/0778110 9,00

4 ABELLI MARIANNA VIA CURTATONE E MONTANARA , 28

56125 PISA PI tel:050/2219781cell:347/8348520

9,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Psichiatria

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 128Anno XLVI - N. 4

28

1 MIGNOSI UGO VIALE ITALIA , 94 19124 LA SPEZIA SP cell:368448689 8,00

4 MASSIMOESPOSITO

GUGLIELMO MANZONI , 76 19121 LA SPEZIA SP tel: 0187/734858 5,00

3 ROSSINI MASSIMO V. FIUME , 269 19122 LA SPEZIA SP cell:330/254281 5,00

2 FERRARI PAOLA VIA DEI GELSI , 4 54100 MASSA MS cell:339/3510282 7,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Radiologia

29

1 DOVERI MARICA VIA DE ANDRE' , 34 56038 PONSACCO PI tel:0587/684009cell:339/4662457

13,13

2 CONSENSI ARIANNA VIA G. MAMELLI , 86 57100 LIVORNO LI tel:0586812057cell:3477637799

9,36

3 PASQUALONE EUGENIA V. DI ORATOIO , 113/B

56121 PISA PI tel:050/989569tel:0187/604844cell:340/2954896

8,32

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Reumatologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 129Anno XLVI - N. 4

28

1 MIGNOSI UGO VIALE ITALIA , 94 19124 LA SPEZIA SP cell:368448689 8,00

4 MASSIMOESPOSITO

GUGLIELMO MANZONI , 76 19121 LA SPEZIA SP tel: 0187/734858 5,00

3 ROSSINI MASSIMO V. FIUME , 269 19122 LA SPEZIA SP cell:330/254281 5,00

2 FERRARI PAOLA VIA DEI GELSI , 4 54100 MASSA MS cell:339/3510282 7,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Radiologia

29

1 DOVERI MARICA VIA DE ANDRE' , 34 56038 PONSACCO PI tel:0587/684009cell:339/4662457

13,13

2 CONSENSI ARIANNA VIA G. MAMELLI , 86 57100 LIVORNO LI tel:0586812057cell:3477637799

9,36

3 PASQUALONE EUGENIA V. DI ORATOIO , 113/B

56121 PISA PI tel:050/989569tel:0187/604844cell:340/2954896

8,32

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Reumatologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 130Anno XLVI - N. 4

30

2 TANI FRANCESCO VIA PELUCARA , 4 TER

54033 CARRARA MS cell:335/6677035 8,00

1 MAZZARINO ANTONIO VIA BAGNONE , 16 54100 MASSA MS cell:347/0194437 9,00

Pos Cognome Nome Inviocorrispondenza

Cap Città Pr Tel PUN

A.C.N. del 23/03/2005

Accordo Collettivo NazionaleRegolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015DEFINITIVE

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Urologia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 131Anno XLVI - N. 4

30

2 TANI FRANCESCO VIA PELUCARA , 4 TER

54033 CARRARA MS cell:335/6677035 8,00

1 MAZZARINO ANTONIO VIA BAGNONE , 16 54100 MASSA MS cell:347/0194437 9,00

Pos Cognome Nome Inviocorrispondenza

Cap Città Pr Tel PUN

A.C.N. del 23/03/2005

Accordo Collettivo NazionaleRegolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015DEFINITIVE

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatorialiBRANCA DI Urologia

REGIONE LIGURIA DIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALI

SERVIZIO PERSONALE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

COMUNICATO Si dà formale comunicazione delle graduatorie definitive dei Professionisti Biologi, Psicologi, Psicoterapeuti e Medici Veterinari, valevoli per l’anno 2015, redatte dal Comitato Consultivo Zonale della ASL 5 Spezzino ai sensi dell’art. 21 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Specialisti Ambulatoriali interni, Medici veterinari ed altre professionalità ambulatoriali (biologi, chimici, psicologi) del 29.07.2009, pubblicate in versione provvisoria presso all’Albo Pretorio della ASL 5 Spezzino dal 02.10.2014 al 17.10.2014, convalidate in versione definitive dal Comitato Consultivo Zonale, e approvate dal Direttore Generale della ASL 5 Spezzino con propria deliberazione n. 1018 del 18.12.2014. La presente comunicazione costituisce, ai sensi dell'art. 21 comma 11 dell’Accordo richiamato, notificazione ufficiale agli interessati ed alle Aziende

IL DIRIGENTE Dott. Daniele Zappavigna

 

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 132Anno XLVI - N. 4

5 MARTONE ANNAMARIA VIA POLVERIERA , 126 80050 SANTA MARIA LA CARITÀ

NA cell:320/7608369 7,00

6 NATALI MARIACHIARA VIA PORTA PARMA , 6 54027 PONTREMOLI MS tel: 0187/831824 6,00

7 ROMANI ROBERTA VIA PERSIO , 49 19100 LA SPEZIA SP tel:0187/738263cell:338/4107717

5,00

3 TAZZER CARLA VIA NAZIONALE , 285/A 16039 SESTRI LEVANTE GE tel:010358289cell:3486944165

8,00

1 COLOMBO PATRIZIA VIA GALLI , 64/8 19015 LEVANTO SP tel:0187800826tel:0187/738063cell:328/4542471

8,00

4 FRANCESCHINI MARIA CRISTIANA VIA VIII MARZO , 6 19038 SARZANA SP tel:0187/604560cell:3383188360

7,00

8 DI ROSA LUIGI VIA DANTE , 235 92100 AGRIGENTO AG tel:0922/596144cell:347/5259749

5,00

2 TONARELLI PATRIZIA VIA ROMA , 46 19020 VEZZANO LIGURE SP cell:3336992921 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio corrispondenza Cap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria professionistiGraduatoria Provinciale BIOLOGI Ambulatoriali

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 133Anno XLVI - N. 4

5 MARTONE ANNAMARIA VIA POLVERIERA , 126 80050 SANTA MARIA LA CARITÀ

NA cell:320/7608369 7,00

6 NATALI MARIACHIARA VIA PORTA PARMA , 6 54027 PONTREMOLI MS tel: 0187/831824 6,00

7 ROMANI ROBERTA VIA PERSIO , 49 19100 LA SPEZIA SP tel:0187/738263cell:338/4107717

5,00

3 TAZZER CARLA VIA NAZIONALE , 285/A 16039 SESTRI LEVANTE GE tel:010358289cell:3486944165

8,00

1 COLOMBO PATRIZIA VIA GALLI , 64/8 19015 LEVANTO SP tel:0187800826tel:0187/738063cell:328/4542471

8,00

4 FRANCESCHINI MARIA CRISTIANA VIA VIII MARZO , 6 19038 SARZANA SP tel:0187/604560cell:3383188360

7,00

8 DI ROSA LUIGI VIA DANTE , 235 92100 AGRIGENTO AG tel:0922/596144cell:347/5259749

5,00

2 TONARELLI PATRIZIA VIA ROMA , 46 19020 VEZZANO LIGURE SP cell:3336992921 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio corrispondenza Cap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

Graduatoria professionistiGraduatoria Provinciale BIOLOGI Ambulatoriali

9 BARONI ANNALISA VIA GIOVATO , 51 19021 LA SPEZIA SP cell:349/0828828 8,05

10 FREGGIA MATTEO VIA STAZIONE , 33 19020 VEZZANO LIGURE SP tel:0187/981760cell:328/7199711

8,00

11 LAMBROSA FRANCESCA V. MUNICIPIO , 32 19033 AMEGLIA SP cell:338/4045828 8,00

8 CASTAGNA ELISA V. CISA VECCHIA , 76 19035 SANTO STEFANO DI MAGRA

SP tel:0187/630250cell:320/4853724

8,38

6 GERALI SERENA VIA SANT'ANDREA , 29/A 19123 LA SPEZIA SP cell:320/4553621 9,00

7 MORETTI SANDRA VIA SARZANA , 427 19126 LA SPEZIA SP tel:0187/301065cell:347/8306660

8,88

12 BURRONI CLAUDIA VIA BOZZOLO , 5 19020 BRUGNATO SP cell:338/4336020 8,00

17 DAZZI FRANCESCA VIA MAGLIANO , 39 54100 MASSA MS cell:340/1599261 8,00

18 VATTERONI SIMONA V. LUIGI CADORNA , 5 19038 SARZANA SP cell:3289532990 8,00

19 CINQUANTA ERIKA VIA DEI LECCI , 9 54016 LICCIANA NARDI MS cell:3395697997 8,00

16 PASTINE GIULIANA VIA FOSSONE ALTO , 34 54033 CARRARA MS cell:3475650795 8,00

13 ESPOSITO LUCIA ISABELLA CORSO REPUBBLICA , 9/B 15057 TORTONA AL tel:0131/820928cell:349/4685993

8,00

14 VITI ALESSANDRA VIA ROMA , 17 54035 FOSDINOVO MS tel:0585/844669cell:347/1865678

8,00

15 FERRAGUZZI FRANCESCA VIA DELLA CANONICA , 16 19121 LA SPEZIA SP cell:347/8255557 8,00

1 RUGGIA ISABELLA VIA VENEZIA , 80 19100 LA SPEZIA SP tel:0187/705748cell:347/6589486

18,28

5 PAGANINI MARTA Via XV Febbraio 1945 , 27A 19020 FOLLO SP cell:349 7702738 9,00

2 BASSANO LUCA V. DEL PIOPPO , 50 19020 VEZZANO LIGURE SP tel:0187/997018cell:3288398359

9,60

4 BRUSCHI ANTONELLA VIA DOMENICO CHIODO , 54

19020 BOLANO SP tel:0187933413cell:3394041918

9,41

3 BENASSI CHIARA V. MONTEVERDE , 44 54033 CARRARA MS cell:347/7477037 9,49

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015DEFINITIVE

Pos Cognome Nome Invio corrispondenza Cap Città Pr Tel PUN

Graduatoria professionistiGraduatoria Provinciale PSICOLOGI Ambulatoriali

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 134Anno XLVI - N. 4

39 DE BIASI MARINA VIA XXVII MARZO , 95 19121 LA SPEZIA SP cell:339/3513291 5,00

40 SILVANO RAFFAELLA VIA TORRIONE GENOVESE , 14

19038 SARZANA SP tel:0187/624464cell:333/2498688

5,00

41 PORROMUTO CINZIA VIA RENATO GRIFOGLIO , 44

19126 LA SPEZIA SP cell:320/7160415 5,00

38 BELLOFIORE MANUELA VIA GROPPOLO , 27 19020 BOLANO SP tel:0187933562cell:3475650442

5,00

35 DADA' ORNELLA VIA SAN FRANCESCO , 18 19038 SARZANA SP tel:0187/624242cell:3358039652

5,00

36 TALLERINI ROBERTO VIA LAMARMORA , 30 19100 LA SPEZIA SP tel: 0187718420 5,00

37 BERTAGNA ETHEL VIA DEL CANALETTO , 126 19126 LA SPEZIA SP cell:3476955764 5,00

46 PELLISTRI ELISA VIA PALVOTRISIA , 77 19033 CASTELNUOVOMAGRA

SP tel:0187/671635cell:328/6171899

5,00

45 LIACI ALESSIA V. VENETO , 90 19100 LA SPEZIA SP cell:389/9652177 5,00

42 CERRATA FRANCESCA V. PROVINCIALE , 4/B 19033 CASTELNUOVOMAGRA

SP tel:0187/660277cell:338/3594305

5,00

43 RIGHETTI CLAUDIA VIA LUIGI ENAUDI , 15 19020 VEZZANO LIGURE SP tel:0187/7981433cell:3339217336

5,00

44 ROSIGNOLI ANDREA VIA PAOLO DIANA , 1 19038 SARZANA SP cell:392/4761289 5,00

34 CARLETTI VALENTINA VIA DEI MILLE , 90 19100 LA SPEZIA SP tel:0187/730778cell:3486468002

5,15

24 CARLOTTO PAOLA V. CAMPONESTO , 103A 19038 SARZANA SP cell:340/5540414 7,00

25 COLAJANNI CHIARA C. CAVOUR , 177 19122 LA SPEZIA SP cell:338/8081122 7,00

26 GRASSI FEDERICA CORSO ROMA , 42 19015 LEVANTO SP cell:339/8908465 7,00

23 GIANNARELLI CLARA VIA MONTEFRANCIO , 53 19030 CASTELNUOVOMAGRA

SP tel:0187/673264cell:3338365925

7,00

20 CARGIOLLI PUCCI MARTA V.le E. FOSELLA , 57 19021 ARCOLA SP cell:348/9347460 8,00

21 DEL SOLDATO FRANCESCA VIA GALLOTTI , 44 19025 PORTOVENERE SP cell:3494478631 8,00

22 RAGGI MARIKA V. DEI COLLI , 103 19122 LA SPEZIA SP cell:347/0940693 7,16

31 BORRINI ALESSANDRA VIA LA COCCA , 10 54016 LICCIANA NARDI MS cell:349/57457072 7,00

32 RAULE SUSANNA VIA FIUME , 151 19100 LA SPEZIA SP cell:340/2563561 7,00

33 ROMANO MAILA VIA PORCAREDA , 45 19021 ARCOLA SP cell:345/8566024 6,00

30 STURLESE ISABELLA SALITA CASTELVECCHIO , 33

19135 LA SPEZIA SP cell:347/8786135 7,00

27 DANESI CLAUDIA VIA DELLE 5 TERRE , 480 19123 LA SPEZIA SP cell:347/2618046 7,00

28 DALL'ARA ELEONORA CORSO CAVOUR , 184 19122 LA SPEZIA SP cell:347/5704341 7,00

29 PETICCO SARA VIA DELLA COSTA DI CADIMARE , 1A

19100 LA SPEZIA SP tel: 3388576635 7,00

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 135Anno XLVI - N. 4

50 NOTARI VALENTINA VIA DEL RISORGIMENTO , 3

37064 POVEGLIANOVERONESE

VR cell:349/7401563 5,00

51 DENTICI VALERIA VIA DEI PINI , 25 19136 LA SPEZIA SP cell:338 7955743 3,30

52 SALVATORI FRANCESCA VIA NAPOLI , 192 19122 LA SPEZIA SP cell:347/9691506 3,00

47 INVIDIA ELISA VIA PROFFIANO , 6 19123 LA SPEZIA SP cell:328/0456985 5,00

48 FERRARI MARIAGABRIELLA

VIA MAZZINI , 87 54027 PONTREMOLI MS cell:338/1955364 5,00

49 BERTAGNINI LAURA VIA NAZIONALE , 6 54013 FIVIZZANO MS cell:349/4405861 5,00

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 136Anno XLVI - N. 4

9 ZINZANELLA GIULIA VIA 8 MAGGIO , 23 00015 MONTEROTONDO RM tel:06/97651508cell:3336844412

8,00

10 ESPOSITO LUCIA ISABELLA CORSO REPUBBLICA , 9/B 15057 TORTONA AL tel:0131/820928cell:349/4685993

8,00

11 VITI ALESSANDRA VIA ROMA , 17 54035 FOSDINOVO MS tel:0585/844669cell:347/1865678

8,00

8 BURRONI CLAUDIA VIA BOZZOLO , 5 19020 BRUGNATO SP cell:338/4336020 8,00

6 BARONI ANNALISA VIA GIOVATO , 51 19021 LA SPEZIA SP cell:349/0828828 8,00

7 MORETTI SANDRA VIA SARZANA , 427 19126 LA SPEZIA SP tel:0187/301065cell:347/8306660

8,00

12 FERRAGUZZI FRANCESCA VIA DELLA CANONICA , 16 19121 LA SPEZIA SP cell:347/8255557 8,00

17 DEL SOLDATO FRANCESCA VIA GALLOTTI , 44 19025 PORTOVENERE SP cell:3494478631 8,00

18 BASSANO LUCA V. DEL PIOPPO , 50 19020 VEZZANO LIGURE SP tel:0187/997018cell:3288398359

7,15

19 SAMPERI ELSA VIA MONTATA DI SARZANELLO , 17

19038 SARZANA SP cell:333/8476701 7,00

16 CARGIOLLI PUCCI MARTA V.le E. FOSELLA , 57 19021 ARCOLA SP cell:348/9347460 8,00

13 PASTINE GIULIANA VIA FOSSONE ALTO , 34 54033 CARRARA MS cell:3475650795 8,00

14 VATTERONI SIMONA V. LUIGI CADORNA , 5 19038 SARZANA SP cell:3289532990 8,00

15 CINQUANTA ERIKA VIA DEI LECCI , 9 54016 LICCIANA NARDI MS cell:3395697997 8,00

1 PAGANINI MARTA Via XV Febbraio 1945 , 27A 19020 FOLLO SP cell:349 7702738 9,00

5 BENASSI CHIARA V. MONTEVERDE , 44 54033 CARRARA MS cell:347/7477037 8,00

2 GERALI SERENA VIA SANT'ANDREA , 29/A 19123 LA SPEZIA SP cell:320/4553621 9,00

4 LAMBROSA FRANCESCA V. MUNICIPIO , 32 19033 AMEGLIA SP cell:338/4045828 8,00

3 FREGGIA MATTEO VIA STAZIONE , 33 19020 VEZZANO LIGURE SP tel:0187/981760cell:328/7199711

8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015DEFINITIVE

Pos Cognome Nome Invio corrispondenza Cap Città Pr Tel PUN

Graduatoria professionistiGraduatoria Provinciale PSICOTERAPEUTI Ambulatoriali

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 137Anno XLVI - N. 4

39 BELLOFIORE MANUELA VIA GROPPOLO , 27 19020 BOLANO SP tel:0187933562cell:3475650442

5,00

40 DE BIASI MARINA VIA XXVII MARZO , 95 19121 LA SPEZIA SP cell:339/3513291 5,00

41 SILVANO RAFFAELLA VIA TORRIONE GENOVESE , 14

19038 SARZANA SP tel:0187/624464cell:333/2498688

5,00

38 BERTAGNA ETHEL VIA DEL CANALETTO , 126 19126 LA SPEZIA SP cell:3476955764 5,00

35 DADA' ORNELLA VIA SAN FRANCESCO , 18 19038 SARZANA SP tel:0187/624242cell:3358039652

5,00

36 VENTURINI ORIELLA V. FAZIO , 32 19121 LA SPEZIA SP tel:0187/734013cell:339/5860788

5,00

37 TALLERINI ROBERTO VIA LAMARMORA , 30 19100 LA SPEZIA SP tel: 0187718420 5,00

46 INVIDIA ELISA VIA PROFFIANO , 6 19123 LA SPEZIA SP cell:328/0456985 5,00

45 PELLISTRI ELISA VIA PALVOTRISIA , 77 19033 CASTELNUOVOMAGRA

SP tel:0187/671635cell:328/6171899

5,00

42 CERRATA FRANCESCA V. PROVINCIALE , 4/B 19033 CASTELNUOVOMAGRA

SP tel:0187/660277cell:338/3594305

5,00

43 ROSIGNOLI ANDREA VIA PAOLO DIANA , 1 19038 SARZANA SP cell:392/4761289 5,00

44 LIACI ALESSIA V. VENETO , 90 19100 LA SPEZIA SP cell:389/9652177 5,00

34 ROMANO MAILA VIA PORCAREDA , 45 19021 ARCOLA SP cell:345/8566024 6,00

24 DANESI CLAUDIA VIA DELLE 5 TERRE , 480 19123 LA SPEZIA SP cell:347/2618046 7,00

25 DALL'ARA ELEONORA CORSO CAVOUR , 184 19122 LA SPEZIA SP cell:347/5704341 7,00

26 PETICCO SARA VIA DELLA COSTA DI CADIMARE , 1A

19100 LA SPEZIA SP tel: 3388576635 7,00

23 GRASSI FEDERICA CORSO ROMA , 42 19015 LEVANTO SP cell:339/8908465 7,00

20 GIANNARELLI CLARA VIA MONTEFRANCIO , 53 19030 CASTELNUOVOMAGRA

SP tel:0187/673264cell:3338365925

7,00

21 CARLOTTO PAOLA V. CAMPONESTO , 103A 19038 SARZANA SP cell:340/5540414 7,00

22 COLAJANNI CHIARA C. CAVOUR , 177 19122 LA SPEZIA SP cell:338/8081122 7,00

31 FORTE GESUALDA VIA MASSIMILIANO KOLBE , 21

80021 AFRAGOLA NA cell:338/5314570 7,00

32 SAVASTA ANDREA VIA ACQUARONE , 18/14 16100 GENOVA GE cell:3498344020 7,00

33 RUGGIA ISABELLA VIA VENEZIA , 80 19100 LA SPEZIA SP tel:0187/705748cell:347/6589486

6,54

30 RAULE SUSANNA VIA FIUME , 151 19100 LA SPEZIA SP cell:340/2563561 7,00

27 STURLESE ISABELLA SALITA CASTELVECCHIO , 33

19135 LA SPEZIA SP cell:347/8786135 7,00

28 CASTAGNA ELISA V. CISA VECCHIA , 76 19035 SANTO STEFANO DI MAGRA

SP tel:0187/630250cell:320/4853724

7,00

29 BORRINI ALESSANDRA VIA LA COCCA , 10 54016 LICCIANA NARDI MS cell:349/57457072 7,00

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 138Anno XLVI - N. 4

50 DENTICI VALERIA VIA DEI PINI , 25 19136 LA SPEZIA SP cell:338 7955743 3,00

51 SALVATORI FRANCESCA VIA NAPOLI , 192 19122 LA SPEZIA SP cell:347/9691506 3,00

49 NOTARI VALENTINA VIA DEL RISORGIMENTO , 3

37064 POVEGLIANOVERONESE

VR cell:349/7401563 5,00

47 FERRARI MARIAGABRIELLA

VIA MAZZINI , 87 54027 PONTREMOLI MS cell:338/1955364 5,00

48 BERTAGNINI LAURA VIA NAZIONALE , 6 54013 FIVIZZANO MS cell:349/4405861 5,00

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 139Anno XLVI - N. 4

REGIONE LIGURIA Comitato Consultivo Zonale di La Spezia

Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali interni, medici veterinari ed altre professionalità sanitarie (Biologi, Chimici, Psicologi)

del 29.07.2009

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi di Veterinari Provincia di La Spezia

GRADUATORIA VALEVOLE PER L’ANNO 2015– DEFINITIVA

INDICE

Branca di: Igiene della prod., trasf., comm., cons., degli alimenti di origine animale e loro derivati Sanità Animale Igiene degli allevamenti e delle produzione zootecniche

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 140Anno XLVI - N. 4

1

3 CARUSO CLAUDIO VIA LAVA , 25 80042 BOSCOTRECASE NA tel:081/8587543cell:3338932123

8,00

4 BETTI BARBARA VIA FRATELLI GIOLI , 8

56021 PISA PI cell:3280666943 8,00

2 COSTA ERICA VIA SARZANESE , 298

55041 CAMAIORE LU tel:0584/938792cell:348/4461217

8,00

1 NICODEMI LARA XXIV MAGGIO , 6C 54100 MASSA MS cell:349/8680848 13,28

A.C.N. del 23/03/2005

Accordo Collettivo NazionaleRegolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

DEFINITIVE

Pos Cognome Nome Inviocorrispondenza

Cap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

GRADUATORIA VETERINARIBRANCA DI Igiene della prod.,trasf.,comm.,cons. degli alimenti di origine animale e loro derivati

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 141Anno XLVI - N. 4

1

6 MARRA ALESSANDRO VIACIRCONVALLAZIONE II PARALLELA , 18

89029 TAURIANOVA RC cell:320/8310885 5,00

2 SILVESTRE FABIO VIA IBISCUS , 48 74020 LEPORANO TA cell:349/1511650 8,00

5 CALDAROLA GIUSEPPE VIAROCCAPORENA , 19

70129 BARI BA cell:328/0516092 5,00

3 ADREANI GIUSEPPE VIA MONZONI , 5/D 54033 CARRARA MS tel:0585/488758cell:347/3742041

5,75

4 D'AMICO LIBERATA VIA CHIAIE , 1 3049 SANT'ELIAFIUMERAPIDO

FR tel:0776/350292cell:333/6782797

5,00

1 PAOLICCHI MASSIMO VIA RINCHIOSTRA , 27/4

54100 MASSA MS cell:347/3631497 8,00

A.C.N. del 23/03/2005Regolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

Accordo Collettivo Nazionale

DEFINITIVE

Pos Cognome Nome Inviocorrispondenza

Cap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

GRADUATORIA VETERINARIBRANCA DI Sanità Animale

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 142Anno XLVI - N. 4

1

3 SILVESTRE FABIO VIA IBISCUS , 48 74020 LEPORANO TA cell:349/1511650 8,00

4 CALDAROLA GIUSEPPE VIAROCCAPORENA , 19

70129 BARI BA cell:328/0516092 5,00

2 SCARITO ANNARITA VIA G. VERGA , 45 98073 MISTRETTA ME tel:0921/382849cell:320/2645371

8,00

1 PAOLICCHI MASSIMO VIA RINCHIOSTRA , 27/4

54100 MASSA MS cell:347/3631497 8,00

A.C.N. del 23/03/2005

Accordo Collettivo NazionaleRegolamentazione dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali

DEFINITIVEPos Cognome Nome Invio

corrispondenzaCap Città Pr Tel PUN

GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2015

GRADUATORIA VETERINARIBRANCA DI Igiene degli allevamenti e delle produzione zootecniche

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 143Anno XLVI - N. 4

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA

29.12.2014 n. 177/121499

Piano di bacino del torrente Polcevera. Adozione di variante sostanziale ai sensi degli artt.10 comma 3 e 9 comma 4 della L.R. 58/2009 s.m.i..”

II Commissario Straordinario Omissis ADOTTA Omissis

DELIBERA per le motivazioni nelle premesse esposte : 1. di prendere atto che la Giunta Regionale, con DGR n.1344 del 31/10/2014, ha espresso parere vincolante favorevole ai sensi del comma 3 dell’art 9 della L.R. 58/2009 in ordine alla variante sostanziale al Piano di Bacino del Torrente Polcevera, sulla base delle valutazioni espresse dal Comitato tecnico di Bacino nella seduta del 9/10/2014, fatte salve le ulteriori precisazioni esposte in premessa che sono state recepite dalla Provincia negli elaborati della variante oggetto del presente atto; 2. di adottare pertanto, ai sensi dell’art 9 comma 4 L.R. 58/2009, la variante sostanziale al Piano di Bacino del Torrente Polcevera costituita dagli elaborati agli atti:

Elaborati di sintesi: • Relazione generale • Piano degli interventi di mitigazione del rischio • Norme di attuazione e relativi allegati • Carta della suscettività al dissesto • Carta delle fasce di inondabilità • Carta del rischio idraulico • Carta del rischio geologico • Carta degli interventi • Carta delle tracce delle sezioni idrauliche e tratti indagati • Carta dei sottobacini e di ubicazione delle sezioni di chiusura

Elaborati di analisi: • Carta dell'acclività dei versanti • Carta dell'orientamento dei versanti • Carta geolitologica • Carta geomorfologica • Carta del reticolo idrografico • Carta della franosità reale • Carta idrogeologica • Carta dell’uso del suolo • Carta delle aree inondabili e delle aree storicamente inondate • Carta degli elementi a rischio • Carta dei principali vincoli territoriali • Verifiche idrauliche • Catalogo dei principali movimenti franosi

3. di dare atto che dal presente provvedimento non deriva alcun onere di spesa a carico

dell’Amministrazione;

4. di disporre che dell’avvenuta adozione del Piano venga data notizia mediante Avviso sul B.U.R.L. ai sensi dell’art. 9 comma 4 LR 58/2009;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 144Anno XLVI - N. 4

5. di dare atto che la competente Direzione 3 provvederà in ordine agli adempimenti di cui all’art. 9commi 5 e seguenti della L.R. n. 58/2009 sm.i.;

6. di dare atto infine che, ai sensi dell’art 17 comma 6 della L.R. n 9 del 1993 s.m.i., dalla data di adozionedel piano di bacino fino all’approvazione del medesimo, si applicano le ordinarie misure disalvaguardia di cui alla legge n. 1902 del 1952 s.m.i.

IL SEGRETARIO GENERALE IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Araldo Piero Fossati Giuseppe Piero

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE – SERVIZIO CONCESSIONI ED

AUTORIZZAZIONI IDRAULICHE DELLA PROVINCIA DI SAVONA 23.12.2014 N. 6181

Corso d'acqua torrente Galloretto o rio Prina - localita' Prapiccinin - Comune di Sassello. Concessione in sanatoria per la realizzazione di scarico acque reflue con lavori di adeguamento idraulico. Concessionario: Amaretti Virginia s.r.l..

IL DIRIGENTE O SUO DELEGATO omissis

DECRETA

1 di autorizzare ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D. 25/07/1904 n° 523 e s.m.i., ai soli fini idraulici per quanto di competenza e fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi ed ogni altro parere, autorizzazione, concessione o nulla osta comunque denominati, la ditta Amaretti Virginia S.r.l. all’esecuzione dei lavori di adeguamento di cui all'oggetto, subordinatamente all’osservanza di tutte le norme e condizioni contenute nel citato disciplinare – foglio norme n. 13334 di repertorio in data 18/12/2014;

omissis

IL DIRIGENTE DEL SETTORE Arch. Enrico Pastorino

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 145Anno XLVI - N. 4

AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE – SERVIZIO CONCESSIONI ED

AUTORIZZAZIONI IDRAULICHE DELLA PROVINCIA DI SAVONA 30.12.2014 N. 6277

Corso d'acqua torrente Sansobbia - Deposito intermedio area 1 campo base - localita' Grana - Comune di Albisola Superiore. Concessione temporanea per la realizzazione di una bocca di scarico e l'autorizzazione ai fini idraulici per la realizzazione di una vasca di decantazione nella fascia di tutela in sponda sinistra del corso d'acqua. Soggetto autorizzato: ANAS S.p.A..

IL DIRIGENTE O SUO DELEGATO

omissis AUTORIZZA

1 ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D. 25/07/1904 n. 523 e s.m.i. e dell'art. 5 comma 1 del Regolamento Regionale del 24.07.2011 n.3 , ai soli fini idraulici per quanto di competenza e fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi ed ogni altro parere, autorizzazione, concessione o nulla osta comunque denominati, la ditta ANAS S.p.a. all’esecuzione delle opere di cui all'oggetto nonché all'occupazione delle aree demaniali per la durata di anni TRE a decorrere dalla data del presente provvedimento secondo le modalità risultanti dal progetto qui pervenuto.

omissis

IL DIRIGENTE DEL SETTORE Arch. Enrico Pastorino

PROVINCIA DI SAVONA SETTORE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE

SERVIZIO GESTIONE E TUTELA RISORSE TERRITORIALI

AVVISO Con domanda pervenuta in data 30.09.2005 il Sig. PELUFFO Giovanni in qualità di Presidente pro tempore del Consorzio Irriguo Potabile e di Miglioramento Fondiario “S. Giorgio” con sede in Vezzi Portio, Via Gravani 27 Frazione S. Giorgio, ha chiesto la concessione ai sensi dell'art. 4 R.D. 1775/1933 e s.m.i. per derivare dalla Sorgente dell'Arma nel Bacino del Torrente Sciusa in Località dell'Arma – Comune di Vezzi Portio - una quantità d'acqua di moduli medi 0,005 (l/sec 0,50) e moduli massimi 0,0145 (l/sec. 1,45) ad uso potabile ed irriguo. Pratica n. 62/05. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENT DEL SETTORE Ing. Silvia La Barbera Arch. Enrico Pastorino

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 146Anno XLVI - N. 4

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DIREZIONE COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DELLA CITTA' DEL COMUNE DI GENOVA

13.01.2015 N. 162.0.0.-1

Riconoscimento del titolo di “Bottega Storica” a esercizi commerciali e conseguente inserimento nel relativo elenco.

IL DIRIGENTE RESPONSABILE Visto l'art.107 del Decreto Legislativo n. 267/2000, commi 1 e 2;

Premesso che la Civica Amministrazione, tenuto conto dell’art. 16 della Legge Regionale n. 29 del

10/7/2002 con la quale si dava facoltà ai Comuni di predisporre l’elenco delle Botteghe Storiche presenti sul loro territorio, con delibera di Giunta n. 710/2006 istituiva presso il Comune di Genova l’albo delle “Botteghe Storiche” presenti ed operanti nell’ambito del proprio territorio e, inoltre, con delibera n. 972/2006 la Giunta Comunale approvava il primo elenco degli iscritti all’albo delle “Botteghe Storiche”, che ha consentito l’inserimento delle attività commerciali in grado di soddisfare i criteri adottati;

Rilevato che: - il Comune di Genova, ritenendo opportuno attuare una concreta ed efficace politica di

valorizzazione del patrimonio storico e operare una selezione accurata e stringente degli esercizi definibili come “Botteghe Storiche”, con deliberazione di Giunta Comunale n.3 del 13/01/2011 ha adottato nuovi criteri per la definizione delle “Botteghe Storiche”, messi a punto dalla Soprintendenza per i Beni Paesaggistici e Architettonici e dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici e Etnoantropologici della Liguria;

- con la già citata deliberazione n. 3/2011 veniva approvata l’istituzione dell’elenco degli esercizi qualificati come “Botteghe Storiche”, dichiarando conseguentemente superato il precedente elenco istituito con Delibera di Giunta n. 972/2006;

Considerato che, in ossequio a quanto stabilito dal suddetto atto, la Commissione appositamente istituita ha proceduto a svolgere i necessari sopralluoghi nei singoli esercizi che hanno fatto domanda per essere inseriti nel nuovo elenco delle Botteghe Storiche; Viste le determinazioni dirigenziali nn. 2012-162.0.0-44, 2013-162.0.0-44 e 2014-162.0.0-75 con le quali a seguito dei risultati dei sopraluoghi svolti dalla Commissione, in quanto rispondenti ai criteri necessari sono stati riconosciuti con il titolo di “Bottega Storica” 30 esercizi commerciali e conseguentemente inseriti nel relativo elenco;

Visto il verbale della Commissione del 4 dicembre u.s.conservato agli atti dell’ufficio e l’allegato documento redatto dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria, Soprintendenza per i Beni Storici Artistici e Etnoantropologici della Liguria e Soprintendenza Archivistica, parte integrante del presente provvedimento, nel quale sono elencati ulteriori 3 esercizi commerciali che risultano meritevoli del titolo di “Bottega Storica”, in quanto rispondono ai requisiti definiti dalle Soprintendenze stesse nel documento allegato parte integrante alla più volte citata deliberazione n.3 del 13/01/2011; Ritenuto, pertanto, di inserire nell’elenco degli esercizi qualificati come “Botteghe Storiche” istituito con Deliberazione di Giunta Comunale n.3 del 13/01/2011 i sotto elencati esercizi: 1) Pasticceria Svizzera – Vital Gaspero – Via Albaro 5-9 R; 2) Bottega Artigiana del Vetro – Piazza delle Scuole Pie 3 R ; 3) Libreria Bozzi - Via Cairoli 2 R;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 147Anno XLVI - N. 4

Ritenuto, infine, di provvedere alla trasmissione del nuovo elenco alla Regione, per la successiva pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria;

IL DIRETTORE DETERMINA

1) di prendere atto che la Commissione appositamente istituita per la valutazione delle domandedi iscrizione presentate, tenuto conto dei criteri per la definizione delle “Botteghe Storiche”, messi a punto dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici e Etnoantropologici della Liguria e dalla Soprintendenza Archivistica, a seguito dei sopraluoghi svolti ha riconosciuto a n. 3 esercizi commerciali il titolo di “Bottega Storica”;

2) di inserire nell’elenco degli esercizi qualificati come “Botteghe Storiche”, istituito conDeliberazione di Giunta Comunale n.3 del 13/01/2011, i sotto elencati esercizi:

1) Pasticceria Svizzera – Vital Gaspero – Via Albaro 5-9 R;

2) Bottega Artigiana del Vetro – Piazza delle Scuole Pie 3 R ;

3) Libreria Bozzi - Via Cairoli 2 R;

3) di allegare al presente provvedimento quale parte integrante dello stesso, il documento redattodalle Soprintendenze con le risultanze sulle Botteghe storiche, del 3 dicembre u.s.;

4) di trasmettere l’elenco degli esercizi qualificati come “Botteghe Storiche” alla Regione, per lasuccessiva pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

IL DIRETTORE

DIREZIONE COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DELLA CITTÀ

Dott. Cesare Torre (allegato omesso)

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 28.01.2015 pag - 148Anno XLVI - N. 4

Direttore responsabile: Augusto Pessina Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio Regionale

Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 22 del 16/7/1976 (legge regionale 24 dicembre 2004, n. 32)