EPeruzzi

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La malattia La malattia celiaca celiaca dell’adulto dell’adulto Dr. Egiziano Peruzzi Dr. Egiziano Peruzzi U.O.S. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva U.O.S. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale U. SESTILLI INRCA-IRCCS Ospedale U. SESTILLI INRCA-IRCCS ANCONA ANCONA

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  • 1. Lamalattia celiacadelladulto Dr. Egiziano Peruzzi U.O.S. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale U. SESTILLIINRCA-IRCCS ANCONA

2. ARETEO DI CAPPADOCIA ..!? CHI ERA COSTUI? 3.

  • Una malattia rara
  • Tipica dellinfanzia
  • Ampie fluttuazioni nellincidenza=1:1.500-1:4.000
  • Una malattia essenzialmente Europea
  • Malattia celiaca = Sindrome da malassorbimento
  • Diagnosi clinica di malassorbimento

Celiachia anni 40-50 Celiachia anni 60-70 4. La nuovaepidemiologia della Celiachia La disponibilit dei markers sierologiciha reso possibile scoprire la MCperfino quando il sospetto clinico era basso 1980 1990 2000 AGA EMA anti-tTG 5. Celiachiaanni2000edoltre 6. Prevalenza della Celiachia, prima e dopo lo screening Area geografica Italia (bambini) Danimarca (adulti) Svezia (bambini) Svezia (adulti) Trieste (bambini) Friuli (donatori) Sardegna (bambini) Norvegia (donatori) Prevalenza (clinica) 1:1000-4500 1:10000 1:330 1:1000 (1:670) 1:2000 1:675 Screening (lab+ biop) 1:170-184 1:500 1:177 1:190 1:96 1:250 1:94 1:340 7. Prevalenza della Celiachia, prima e dopo lo screening Area geografica Finlandia (adulti) Paesi Bassi (bam.) Ungheria (bamb.) Spagna (adulti) Germania (bamb.) Germania (donat.) Irlanda (adulti) Svizzera (bambini) Prevalenza (clinica) 1:1000 1:4500 1:3941 1:1000 Screening (lab+ biop) 1:130 1:198 1:184 1:389 1:500 1:540 1:112 1:132 1:300 1:1420 8. Prevalenza della Celiachia, prima e dopo lo screening Area geografica USA Australia (adulti) Brasile (bambini) Saharawi (bamb.) USA(adulti) USA(donatori) USA(bambini) N. Zelanda (adulti) Prevalenza (clinica) 1:10000 Screening (lab+ biop) 1:430 1:52(H) 1:18 1:105 1:250 1:320 1:90 9. Take home message Prevalenza clinica 1:1.200-1.400 Prevalenza Screening (lab+ biop) 1:120-150 Sintomatici / asintomatici 1 : 7-9 10. ICEBERG DELLA CELIACHIA Carlo Catassi et al. Lancet 1994; 343:200-03 Clinical coeliac disease Silent coeliac disease Coeliac disease latency or potency Manifestmucosallesion Normalmucosalmorphology DR3-DQ2 DR5/7-DQ2 DR4-DQ8 Jejunal morphology Genetic susceptibility Healthy gluten sensitive individuals 11. LICEBERG CELIACO Celiachia potenziale Celiachia latente Celiachia silente Celiachia attiva Sierologia+ Istologia + Sintomi + Sierologia+ Istologia+ Sintomi -- Sierologia+ Istologia-- Sintomi-- Sierologia+ Istologia-- Sintomi--

  • Sintomi
    • Tipici
    • Atipici

Carlo Catassi et al. Lancet 1994; 343:200-03 12. Incidenza diagnosi di MC 13. Malattia celiaca delladulto

  • Negli anni 60
  • prevalentemente in et pediatrica
  • solo il 4-7% delle MC erano diagnosticatein pazienti > 60 anni
  • prevalentemente forme cliniche tipiche
  • Negli anni 90
  • circa il 60 - 65% dei casi di MC sono diagnosticati in et > 18 aa.
  • circa il 15 - 25% delle MC sono diagnosticate in pz con > 60 anni
  • aumentata incidenza di celiachia silente o atipica

14. Et alla diagnosi in una serie di 668 celiacidiagnosticati negli anni 2000-2005 Malamisura B.& al Et (anni) Numero di pazienti Maschi Femmine 15. Epidemiologia della MC et alla diagnosi di adulti celiaci Tursi, Brandimarte et al > 16. LO SPETTRO CLINICO CAMBIA NEL TEMPO Kienberger B et al, Celiachia News: 14, 11-16; 2004 17.

  • Spunti di discussione:
  • ESISTEUNA CELIACHIA DEL BAMBINO e UNA CELIACHIA DELLADULTO?
  • 2)QUALI SONO LE PECULIARITADELLA CELIACHIA DELLADULTO ?
  • QUALI SONO GLI STRUMENTI PER IDENTIFICARE UN ADULTO CELIACO ?
  • QUALI PROBLEMI PONE LA GESTIONE DI UN ADULTO CELIACO ?
  • ELANZIANO CELIACO ?

18. 0- 5 ANNI Scarsa crescita53% Diarrea 41% Anemia 31% Inappetenza 24% Vomito 13% Stipsi 4% Addome globoso4% 6- 12 ANNI Scarsa Crescita 31% Anemia 21% Disturbi del Comp.27% Dolori Addominali 16% Diarrea 10% Inappetenza 7% Addome globoso 2% Vomito2%> 12 anni Anemia 58% Dimagrimento 37% Diarrea 37% DAR 10% Astenia 11% Epilessia 7% Ipertransaminasemia4% Cefalea 4% 19. LICEBERG CELIACO Celiachia potenziale Celiachia latente Celiachia silente Celiachia attiva Sierologia+ Istologia + Sintomi + Sierologia+ Istologia+ Sintomi -- Sierologia+ Istologia-- Sintomi-- Sierologia+ Istologia-- Sintomi--

  • Sintomi
    • Tipici
    • Atipici

Carlo Catassi et al. Lancet 1994; 343:200-03 20. MALATTIA CELIACA DELLADULTO Celiachia Attiva

  • FORMA TIPICA:
  • Diarrea
  • Dimagramento
  • Dolori addominali
  • Deficit nutrizionali multipli
  • FORMA CRONICA
  • FORMA ACUTA :
    • fattori scatenantiGravidanza
  • Infezioni intestinali
  • Stress fisico
  • Stress psicologico

21. Sintomi gastrointestinali3.182 pz celiaci ISS 22. Sintomi non gastrointestinali 3.182 pz ISS 23. 42% 28% 8% 9% 6% 4% 2% 1% Segni e sintomi in 668 pazienti adulti Collin P & al. Scand. J.Gastroenterol 1997;32:1129-1133 Ciacci C. & al. Scand. J.Gastroenterol 1995;30:1077-1081 Malamisura B & al 24. MALATTIA CELIACA DELLADULTO Celiachia Attiva

  • FORMA ATIPICA O PAUCISINTOMATICA:
  • Sintomiintestinali aspecifici (meteorismo, dispepsia, bulimia, anoressia)
  • Sintomi extraintestinali(anemia, astenia, depressione, neuropatie comizialie neuriti,infertilit,deficit coagulativi, alterazioni della cute e delle mucose, aftosi, alterazioni AST/ALT, osteoporosi, ecc.)
  • Sintomi iniziali secondari alle patologie associate

25. MALATTIA CELIACA DELLADULTO Sintomi atipici

  • Secondari al malassorbimento
  • Anemia sideropenica
  • Anemia macrocitica
  • Deficit staturali
  • Osteoporosi
  • Infertilit ed abortivit
  • Steatosi epatica
  • Meteorismo
  • Dolore addominale
  • Astenia
  • Patologie carenziali isolate
  • Indipendenti dal malassorbimento
  • Dermatite erpetiforme
  • Ipoplasia dello smalto
  • Atassia
  • Alopecia
  • Cirrosi biliare primitiva
  • Ipertransaminasemie
  • Aftosi ricorrenti cavo orale
  • Miastenia gravis
  • Pericarditi ricorrenti
  • Psoriasi
  • Polineuropatie
  • Comizialit
  • Vasculiti
  • Cardiomiopatia dilatativa
  • Ipo-iper tiroidismo

26. 27.

  • Spunti di discussione:
  • ESISTEUNA CELIACHIA DEL BAMBINO e UNA CELIACHIA DELLADULTO?
  • 2)QUALI SONO LE PECULIARITADELLA CELIACHIA DELLADULTO ?
  • QUALI SONO GLI STRUMENTI PER IDENTIFICARE UN ADULTO CELIACO ?
  • QUALI PROBLEMI PONE LA GESTIONE DI UN ADULTO CELIACO ?
  • ELANZIANO CELIACO ?

28. MC adulto: manifestazioni ematologiche 29. MC adulto alterazioni ematologiche- anemia

  • Leucopenia
  • Diatesi emorragica
    • Deficit di vit. K
    • Trombocitopenia
  • Anemia
    • Assenza di etiologia nota
    • Resistente alla terapia x os
    • Carenza di
      • Ferro
      • Folati
      • B12
  • Anemia microcitica
    • assorbimento del Ferro massima nel duodeno e digiuno prossimale
  • Anemia megaloblastica/ macrocitica
    • lacido folico assorbito principalmente nel digiuno prossimale (sede della folato idrolasi)
  • Deficit di vit. B12 raro

30.

  • Uno studio inglese degli anni 80ci dice che in 41 uomini celiaci prima di iniziare la dieta possibile evidenziare una resistenza androgenica (altotestosterone libero e del suo metabolita 11-idrossi.-testosterone, e da aumento dell LH ).
  • Questa serie tuttavia non rappresentativa della celiachia di oggi
  • Al controllo dopo normalizzazione della biopsia intestinale, nessuno dei celiaci aveva pi queste alterazioni.
  • sono davvero pochi gli studi che hanno analizzato la condizione riproduttiva maschile.
  • nel 2007, uno studio italiano dimostra che laleptinain 14 giovani adolescenti celiaciprepuberi (uomini e donne) era significativamente pi bassa prima della dieta ma 6 mesi, 1 anno di dieta erano sufficienti a far tornare i livelli nei livelli dei controlli .
  • Questa anomalia, che gli autori correlano ad uno stato di malnutrizione del tessuto adiposo, pu giocare un ruolo nellaridardata pubertdei celiaci misconosciuti e della reversibilit di tale segno clinico una volta iniziata la dieta.

Celiachia e fertilit maschile 31. Celiachia e fertilit femminile

  • 1521 celiache e 7732 non celiache
  • Menarca tardivo
  • Rischio di parti cesarei e aborti moderatamente pi alto nelle F celiache
  • La fertilit et-specifica delle celiache, paragonate alla popolazione generale, ridotta nelle giovani ed aumentata in et pi adulta

Tata LJFertility and pregnancy-related events in women with celiac disease: a population-based cohort study. Gastroenterology. 2005 32. Celiachia e fertilit femminile

  • Ciacci C et al Celiac disease and pregnancy outcomeAm J Gastroenterol. 1996

33. Evidenza di ridotta densit ossea in MC delladulto (1980-2003)

  • Caraceni A J G 1988
  • Thalyasingham 1985 (asiatici)
  • Butcher, GUT 1992
  • McFarlane GUT 1992
  • Mazure A J G 1994
  • Corazza Gastroenterology 1995
  • Pistorius Gut 1995 (donne)
  • CorazzaBone 1996
  • Ciacci A J G 1997
  • Mustalahti Lancet 1999 (MC subclinica)
  • Keimpainnen Bone 1999
  • BashaA J G 2000
  • Meyer, Am J G 2001
  • Kalayci Pediatrics. 2001
  • ArnalaAnn Chir Gynaecol. 2001

34.

  • Malassorbimento Ca, vit D
  • Ridotto intake, ridotto esercizio fisico, fumo, alcool
  • Infiammazione (citokine, IGF-1, IL1, Ab)
  • Sugai J Clin Immunol 2002
  • alla diagnosi: 17/33 (52%) MC positivi per Ab anti tibia fetale ratto
  • proteina 77-80 kDa che sparisce se il siero viene pre-adsorbito con h-TG
  • Ab anti bone TG?

Patogenesi ridotta densit ossea in MC 35. MC: osteoporosi e rischio di fratture patologiche

  • Pz celiaci hanno un rischio aumentato di fratture patologiche sia prima che dopo la GFD
  • R. JafriDigDis Sci 2008
  • - OR 2 in donneCorazza, 1996Cooke, 1982 e 1999
  • 165 MCvs 183 controlli
    • OR 3,5Vasquez, A J G 2000
  • 244 MCvs .161
    • OR 1.16Thomason, Gut 2003
  • 4732 MC vs23.000 controlli
  • OR1,30West, Gastroenterology 2003
  • 148 MC vs296 controlli
  • Subclin= controllisintomaticiOR 3,6
  • Moreno, Clin Gastroenterol Hepatol 2004

36. Densit ossea prima e dopo 1 annodi GFD + Ca Ciacci, AJG 1997 Pre GFD Post GFD + Calcium 37.

  • Misure generali
    • GFD , Ca, fumo, esercizio fisico, poco alcool, Vit D, misurare BMD alla dx
  • Donne
    • Ormonoterapia postmenopausa x10 anni, bifosfonati o calcitonina per 3 anni se BMD non > 4% ,secambiare farmaco
  • Uomini
    • bifosfonati o calcitonina

British Society of Gastroenterology GUT 2000 Guidelines for osteoporosis in coeliac disease and IBDPrevenzione e terapia dellOsteoporosi in MC 38. Malattia celiaca delladulto Patologie associate

  • Probabilmentedipendenti dalla esposizione al glutine
  • Diabete mellito Insulino dipendente
  • Tiroidite autoimmune
  • Epatite autoimmune
  • M. di Sjogren
  • Malattia di Addison
  • Gastrite atrofica autoimmune
  • Anemie emolitiche
  • Patologie neurologiche
  • Artrite reumatoide
  • M.I.C.I
  • Indipendenti dalla esposizione alglutine
  • Sindrome di Down
  • Sindrome di Turner
  • Sindrome di Williams
  • Malformazioni cardiache congenite
  • Deficit di IgA

39. Prevalenza di alcune malattie autoimmuni in p. celiaci adulti 40. 41. MC delladulto: danno epatico

  • Ipertransaminasemia isolata
  • 40% adulti con MC
      • Bardella MT, Hepatology 1995
  • 56% bambini con MC
      • Bonamico M, Minerva Pediatr 1986
  • CD in 9% di ipertransaminasemie criptogenetiche
      • Volta U, Lancet 1998
  • Escludere CD prima di dx cirrosi criptogenetica
      • Green RM, Gastroenterology 2002
  • CD associata con rischio+8di morire di cirrosi
      • Peters U,Arch Intern Med 2003
  • Svezia:population-based study
    • prima didx CD il rischio di danno epatico+4/6
    • CDrischio+ 2/6volte diavere poi un danno epatico
      • Ludvigsson. Clin Gastroenterol Hepatol 2007

42. MC delladulto: danno epatico

  • AST- ALT2-5 volte
  • GGT normale
  • ipoalbuminemia
  • ALP ++nel 20% (osso)
  • Eco da normale a coarse
  • Istologia: infiamm. periportale,
  • steatosi,colestasi
  • aumento kupfer

43. MC delladulto e NASH

  • Associazione pi comune25-35%
  • NASH10% to 24% in pop. gen., soprattutto obesi
  • Obesit non esclude celiachia
    • BMI 25 kg/m2 in 27% CD non trattati
  • CD in 3,4 % di NASH resistente a dieta ipocalorica

Loiacono O,Am J Gastro 2005 Bardella MT,Dig Liver Dis 2004 44.

  • Danish/Swedish study 8631 CDCBP +20 volte
  • In 61 SC la prevalenza di CD= 1.6%.
  • Studio Sweden:prevalenzaSC in CD +4/8
  • 2 studi AIH 4% e 6.4% in CD
  • 185 trapiantati:CD in 4.3%
    • Quasi tutti epatite autoimmune
  • 310 trapiantati per epatite autoimmune:prevalenza di CD 3%

Ludvigsson Clin Gastroenterol Hepatol 2007 Volta U, Dig Dis Sci 1998Villalta D, J Clin Lab Anal 2005 Kaukinen K Gastroenterology 2002;122:881-888 (Murray, unpublished data, 2007) 45. MC e colite microscopica 4-15 % dei pz con diarrea cronica 1980 Read NW & al Gastroenterology 1980; 276:264-271Colite microscopica: pazienti con diarrea cronica e normale aspetto endoscopico e radiologico ma presenza di modesto infiltrato infiammatorio allesame istologico di biopsie della mucosa colica 1976 Lindstrom CG & al Pathol Eur 1976;11:87-89 Colite collagenosica: paziente con diarrea cronica e normale aspetto endoscopico ma presenza di modesto infiltrato infiammatorio intraepiteliale e presenza di un marcato ispessimento della banda di collageno sottoepiteliale allesame istologico di biopsie della mucosa colica 1989 Lazenby AJ &al Human Pathol 1989;20:18-8 Colite microscopica Colite linfocitica Colite collagenosica Sono due fenotipi diversi della stessa malattia? Sono due malattie diverse ? 46. MC e colite Microscopica manifestazioni cliniche e storia naturale

  • Diarrea cronica o intermittente
  • Lieve
  • Autolimitante
  • Severa
  • Refrattaria
  • Dolore addominale
  • Dimagramento
  • Manifestazioni extraintestinali
  • Poliartralgie
  • Manifestazioni cutanee
  • Malattie autoimmuni associate
  • Tiroiditi autoimmuni
  • Artrite reumatoide
  • Malattia celiaca (CM in 30% pz celiaci)
  • Psoriasi
  • Qualit di vita bassa
  • Storia naturale
  • Remissione completa a 4 anni
  • Colite linfocitica60-93%
  • Colite collagenosica 2-92%
  • MullhauptB & al Gut 1998;43:629-633
  • Remissione spontanea15 %
  • Remissione dopo terapia 48%
  • Frequenti recidive 15%
  • Terapia prolungata 22%
  • Goff JS & al Am J Gastroenterol 1997;92:57-60
  • Sviluppo di MICI %?

47. Litiasi urinaria in uomini con MC 18-2425-3435-4445-5455-63Age, yr % con litiasi Uomini con MC Gruppo di controllo 48. Litiasi Urinaria in donne con MC % con litiasi 18-2425-3435-4445-5455-63Age, yr Donne con MC Gruppo di controllo 49. MC e miocardiomiopatia dilatativa

  • Autoimmunit
    • Ab -miosina e actina
    • HLA cl. II su miocardio
  • Celiachia frequente
    • prevalenza di MC2.5-5.7%
    • parenti con alterazioni EEG/ecoCG (7%)
  • Screening sierologico?

50. MC adulto: manifestazioni neurologiche Prevalenza 2-30 %

  • Epilessia con calcificazioni cerebrali
  • S. simil-parkinsoniane
  • Atassia cerebellare
  • Neuropatia periferica demielinizzante
  • Demenza
  • Disturbi dellumore (depressione)
  • Autismo ?

51. Prevalence of psychiatric and neurological disorders in patients with coeliac disease in Derby coeliac clinic Among 620 coeliac patients: 263 disorders 103 psychiatric 160 neurological in 189 (30.5%) patients Coeliac disease and neurological disorder 10 (7%) of 144 patients with coeliac disease presented with neurological disorder (Luostarinen et al 1999) 20 (5%) of 400 patients with peripheral neuropathy had coeliac disease (Chin et al 2003) 52. MC adulto: manifestazioni neurologiche Calcificazioni-comizialit-celiachia

  • Epilessia parziale occipitale
  • Non manifestazioni di malassorbimento
  • Dieta aglutinata efficace
  • Patogenesi multifattoriale
    • vasculite autoimmune
    • deficit di folati

53. Calcificazioni cerebrali, comizialit, celiachia

  • 20 pz trattati conGFD pr> 6 mesi
  • le crisi comizialiregredite in 6
  • ridotte del 50% in 4
  • invariate in 9
  • peggioratein 1
  • Le crisi convulsive tendono a regredire o ridursi se:
  • GFD iniziata precocemente
    • dopo le prime crisi
    • precocemente in et infantile
  • (Gobbi et al 1992)

54. Psychiatric disturbances in 620 patients with coeliac disease Disorder Number % Depression 71 11.5 Anxiety 13 2.1 Self poisonings 11 1.8 Behavioural problems 2 0.3 Schizophrenia 2 0.3 Anorexia / bulaemia 1 0.2 Hysteria 1 0.2 Psycho-sexual problem 1 0.2 Schizoid personality 1 0.2 55. Atassia da glutine

  • Andatura atassica senza sintomi extrapiramidali
  • Atrofia cerebellare
  • Neuropatia periferica
  • Enteropatia nel 50%
  • AGAe HLA DQ2/DQ8
  • Autoimmunit?
    • Ab anti-cellule di Purkinje

Nella atassia cerebellare di origine sconosciuta una MC identificata nel 4/2516% Hadjivassiliou 1996 4/24 17% Luostarinen 1998 3/24 13% Pellecchia 1999 2/104 2% Burk 2001 56.

  • Dermatite erpetiforme
  • Psoriasi
  • Alopecia
  • Stomatite aftosa ricorrente
  • Vasculiti
  • Erosioni smalto dentario

MC adulto: manifestazioni mucocutanee 57. MC adulto: manifestazioni mucocutanee Dermatite erpetiforme

  • Erythematous macule > urticarial papule > tense vesicles
  • Severe pruritus
  • Symmetric distribution
  • 90% no GI symptoms
  • 75% villous atrophy
  • Gluten sensitive

58. MC adulto: forma silente

  • Positivit sierologica
  • Lesioniistologiche simili alla celiachia attiva
  • Assenza disegni e/o sintomi clinici
  • soggetti asintomatici (?)
  • in aumento a causa degli screening
  • sino ad 1/3 dei pazienti si possono presentare in forma silente(Finlandia 97)
  • la celiachia diagnosticata per screening silente o soltanto non riconosciuta?

59.

  • Spunti di discussione:
  • ESISTEUNA CELIACHIA DEL BAMBINO e UNA CELIACHIA DELLADULTO?
  • 2)QUALI SONO LE PECULIARITADELLA CELIACHIA DELLADULTO ?
  • QUALI SONO GLI STRUMENTI PER IDENTIFICARE UN ADULTO CELIACO ?
  • QUALI PROBLEMI PONE LA GESTIONE DI UN ADULTO CELIACO ?
  • ELANZIANO CELIACO ?

60. Malattia celiaca delladulto

  • DIFFICOLTA PER UNA CORRETTA DIAGNOSI
  • Variabilit ed aspecificit dei sintomi
  • Accettazione e sottovalutazione dei sintomi da parte del paziente
  • Mancato interessamento del tratto gastrointestinale
  • Scarsa conoscenza della malattia fuori dellambito specialistico
  • CAUSA DI RITARDI DIAGNOSTICI !

61.

  • 1970 linee guida ESPGHAN
  • 2000 linee guida AGA
  • 2000 criteri ESPGHANmodificati
  • Sintomi compatibili e/o sierologia positiva
  • Biopsia duodeno distale in corso di EGDS
  • Se istologia compatibile con MC dieta priva di glutine
  • Se regressione sintomi
  • diagnosi di MALATTIA CELIACA

MALATTIA CELIACA DELLADULTO Diagnosi 62. MC adulto: endoscopia 63. MC adulto: endoscopia SCALLOPING PLICHE DUODENALI Anomala altezza e struttura dei villi Valore predittivo positivo per MC69 % Non specifico per MC (giardia, HIV, EAI) Shah et al. Gastrointestinal Endoscopy2000 Aspetto a mosaico Riduzione pliche di Kerkring Assenza pliche di Kerkring 64. MC adulto: endoscopia

  • Nuove tecnologie:
  • Magnificazione di immagine
  • N.B.I.
  • Immersione
  • Cromoendoscopia

Lo A.et alClassification of villous atrophy withenhanced magnification endoscopyin patients with celiac disease and tropical sprueGastrointestinal Endoscopy66:2, 377-382, 2007 65. N.B.I. duodeno distale normale 66. N.B.I. duodeno distale MC in GFD 67. MC adulto: endoscopia 68. MC adulto: istologia

  • Tipi di lesione
  • Tipo 0 lesione preinfiltrativa : mucosa apparentemente normale ma secernente anticorpi antiglutine
  • Tipo 1 lesione infiltrativa : aumentato numero linfociti intraepiteliali. E presente nel 40% dei pz con DH; non associata con malassorbimento
  • Tipo 2 lesione iperplastica :aumentata profondit cripte con villi normali. E presente nel 20% dei pazienti con DH e con MC attiva
  • Tipo 3lesione distruttiva : la classica lesione celiaca caraterizzata da mucosa piatta con atrofia dei villi ma cripte iperplastiche. E presente in tutti i pz sintomatici e nel 40% dei paz con DH
  • Tipo 4lesione ipoplastica : atrofia dei villi ed ipo-aplasia delle cripte, irreversibile, presente in pz che non rispondono alla dieta priva di glutine

69. Classificazione modificata di Marsh-Oberhuber Atrofica ipoplastica Piatta distruttiva Infiltrativa iperplastica Infiltrativa Pre-infiltrativa totale totale moderata lieve - - - Afrofia dei villi - + + + + - - Iperplasia delle cripte < 30/100 >30/100 >30/100 >30/100 >30/100 >30/100 < 30/100 NIEL Marsh 4 3c 3b 3a Marsh 2 Marsh 1 Marsh 0 Marsh 3 70. Classificazione Corazza,Villanacci (2005) ClassificazioneMarsh-Oberhuber Grado A Tipo 1 Tipo 2 EliminatoTipo 4 Grado B2 Tipo 3c Tipo 3b Grado B1 Tipo 3a Diagnosi istologica di malattia celiaca 71. MC adulto: istologia

  • Lestensione delle lesioni in senso distale
  • Il tipo di lesione istologica
  • Correlano con la sintomatologia clinica

72.

  • Spunti di discussione:
  • ESISTEUNA CELIACHIA DEL BAMBINO e UNA CELIACHIA DELLADULTO?
  • 2)QUALI SONO LE PECULIARITADELLA CELIACHIA DELLADULTO ?
  • QUALI SONO GLI STRUMENTI PER IDENTIFICARE UN ADULTO CELIACO ?
  • QUALI PROBLEMI PONE LA GESTIONE DI UN ADULTO CELIACO ?
  • ELANZIANO CELIACO ?

73.

  • Spunti di discussione:
  • ESISTEUNA CELIACHIA DEL BAMBINO e UNA CELIACHIA DELLADULTO?
  • 2)QUALI SONO LE PECULIARITADELLA CELIACHIA DELLADULTO ?
  • QUALI SONO GLI STRUMENTI PER IDENTIFICARE UN ADULTO CELIACO ?
  • QUALI PROBLEMI PONE LA GESTIONE DI UN ADULTO CELIACO ?
  • ELANZIANO CELIACO ?

74. La malattia celiaca nellanziano ???????????

  • Pochissimi dati nella letteratura scientifica
  • Dati sparsi

75. La celiachia nellanziano Indagine eseguita in collaborazione con 9 centri di Gastroenterologia e Medicina Interna DeVitis A & Gasbarrini G1.353 pz con diagnosi di MC 1.293 pz con diagnosi di MC in et adulta (95,6%)60 pz con diagnosidi MC in et geriatrica (4,4%) M 16 / F 44M/F = 1 : 2.8 Sintomi alla diagnosi: 76,6 %diarrea(46/60) 60,0 % perdita di peso (36/60) 58,3 % anemia sideropenica(35/60) 41,6 % osteoporosi(25/60) 23,3 % ipoalbuminemia(14/60) 5 % asintomatici ( 3/60) 76. La celiachia nellanziano

  • La MC nella popolazione geriatrica ancora per la maggior parte poco conosciuta
  • Rischio di linfoma in pz con diagnosi di MC in et geriatrica
  • ? Ruolo della MC nella fragilit dellanziano non
  • conosciuto
  • ? Ridotta risposta dellanziano alla GFD
  • ? Rischio da GFD aterogena non conosciuto

77. grazie per lattenzione!